Idee contro la discriminazione

Buonasera a tutti prima di tutto e benvenuti a questo momento di di dibattito di riflessione che CD sono lusso promuove nell'ambito del nell'ambito dei feti dei festeggiamenti per i suoi trent'anni di attività e
Nell'ambito di una di un Progetto contro dal discriminazione che appunto si chiama network Rete anti discriminazione
Do il benvenuto a tutti i relatori le persone che hanno
Deciso di partecipare a questo nostro incontro che voleva appunto mettere insieme
Discutere di di di discriminazione ma soprattutto di proposte
Per contrastare la discriminazione
Abbiamo qui con noi appunto
Carla Barbarella presidente di Alisei cooperativa che una cooperativa che appunto partecipa da da molto tempo promuove attività contro la discriminazione e partecipa al Progetto Eleonora bigi della responsabili la sezione immigrazione della Regione Umbria
Che appunto è
Da tempo al fianco di tutte le realtà che sul territorio si occupano di
Di integrazione degli stranieri soprattutto di anch'di lotta alla discriminazione Elisabetta chiacchere la dei radicali di Perugia
Attendiamo sarà Pistocchi la consigliera eccola qui abbiamo nominata è ed è arrivata benvenuta la esatto alla consigliere al Comune di Perugia
Romolo Santoni presidente del circolo Amiri indiano Wanda Scarpelli segretaria provinciale della CGIL ed Elena tira correndo consigliera di pari opportunità della Regione Umbria
Probabilmente molti Dinoi appunto si trovano a a lavorare fianco a fianco quindi ci conosciamo sul territorio ma volevamo appunto avere un momento in cui confrontarci per aprire prospettive su occupi cosa ognuno di noi in questo momento propone per contrastare la discriminazione come poté farete
In questo ambito
Io da lei a questo punto la parola a Eleonora bigi della della Regione Umbria per introdurre
Allora visto che devo offrire innanzitutto voglio ringraziare il Cds per la c'è un ringraziamento non non scontato assolutamente non solo per il lavoro che ormai da anni facciamo insieme ma anche devo dire per la l'organizzazione di questa due giorni
Due giorni che
Servono per celebrare i trent'anni di cd Issa
Ma io ho partecipato anche all'evento di ieri organizzato alla Sala dei Notari non so chi di voi c'era a ed è stato anche quello un modo in cui un momento particolarmente davvero particolarmente interessante di riflessione mi riferisco ha in particolare ai contributi che ci hanno dato il professor Raul mi sfugge il nome aiutarmi
Tre notti il professore morti e il reporter là che c'ha mostrato immagini davvero
A direi Barzanti mi sia consentito
A e davvero dolorose da guardare a dolorosa per noi che ci occupiamo di questi temi che ci occupiamo di integrazione
Ma
Toccanti proprio per per chi le guardava Peschiera lì con noi e oltre a guardare le immagini ascoltava il racconto di una persona che ha vissuto
Ma con proprio di ma molti mesi per poter scattare appunto quelle immagini
Non da non da lontano ma vivendo con loro ecco
Che cosa facciamo noi come Regione Umbria
Per a
Promuovere una cultura della non discriminazione
Beh dal tecnico potrei raccontarvi dei tanti progetti che insieme a molti di voi abbiamo realizzato mi riferisco a nodi per esempio che è ormai terminato che grazie a risorse europee ci ha consentito di fare degli interventi molto interessanti su questo tema al fianco anche degli enti locali
Ma anche delle scuole dell'altro dell'associazionismo in generale e mi riferisco anche alla Network il Progetto che state portando avanti
Proprio in questo periodo che ci dissero sta portando avanti in questo periodo e del quale la Regione Umbria e partner
Ora se dovessi dare
Provare a dare delle sollecitazioni per anni frutto i futuri contributi quello che mi viene in mente sul tema della discriminazione
Dico tema ma in realtà è un problema un problema grande che
Di cui dovremmo prendere tutti coscienza
Quello che mi viene in mente è la confusione del linguaggio che io vedo quotidianamente
Quando si parla di migranti quella confusione di del linguaggio che
E proprio se volete
Non solo stonata ma è e di un altro mondo cioè noi ci rivolgiamo a richiedenti asilo
E
Titti e e rifugiati titolari da tecnico dico titolari di protezione internazionale
Quasi SEM pre definendoli clandestini o illegali e già qui
Mi viene in mente che c'è qualcosa che non va per cui dobbiamo continuare a lavorare molto su questi sul linguaggio su questi temi
Perché dico c'è qualcosa che non va perché
La nostra Costituzione riconosce il diritto d'asilo
E quindi
Come si può definire una persona che fugge da guerre aprire da guerre da a devastazioni
Di ogni tipo o da violenze di ogni tipo una un clandestino un illegale e quando è nel nostro DNA costitutivo
Il tema della rifugio
Di dare protezione a queste persone quindi
Credo che
Sia molto importante rifletterà appunto sulla sulle parole perché Words Marta cioè le parole hanno un'importanza fondamentale
E come facciamo allora riflettere sulle parole
A
Fare entrare non dentro di noi questa platea formata lei relatori son formati da persone che sono particolarmente attente
A a tutto ciò che si muove intorno o la michetta la migrazione l'integrazione
Dei nuovi cittadini
Io credo che uno
Degli elementi chiave
Potrebbe essere quello di
E qui mi riallaccio a al al al titolo della favola tutta la rotonda idee per io credo che è un buon punto di partenza sia quello di a
Lavorare molto
Sulla scuola sui giovani
Perché e anche questo non mi spiego perché lavorare sulla squadra volte anche questa è un'affermazione che può sembrare scolpito scontata per me non lo è perché non solo perché dentro la scuola ci sono Giovanni
E quando parlo di scuola non parlo soltanto di istituti superiori ma parlo anche di
Scuole elementari fai lavorare sui bambini su cui bambini piccoli ok perché la scuola fondo è il luogo dove noi dove si incrociano e si intrecciano le sensibilità di Giovanni insegnanti e genitori e quindi questo secondo me è
Potrebbe essere davvero molto importante o
Io non so come vogliamo gestire vuoi gestire la la tavola rotonda però lascerei lì moda ho cercato di dare delle degli spunti adesso lascerei la parola anche agli altri ma magari facciamo un giro di tavolo è grazie
Se io darei appunto dei piccoli spunti da parte di ognuno di noi e poi magari possiamo anche fare un secondo giro
Meno
Sottolineavamo vorrei sottolinea solo questo
Mi impegno cosa tante di riflettere sulle parole perché anche lì rispetto al lavoro che noi facciamo come ci disse
Siamo vedendo negli anni come in realtà questi toni così elevati così forti questi in realtà comincerà sdogana hanno le parole abbiamo cominciato a sdoganare anche dei comportamenti per cui oggi che è molto preoccupante perché non solo validi tra quelle parti politiche o tra cui quelle persone che noi abbiamo sempre additato come particolare con toni particolarmente come dire alti ma in realtà anche tra i giovani diciamo comincia a diffondersi per forza
Fortunatamente un un atteggiamento anche che non ha paura di essere politicamente scorretto
E oggi diciamo noi sentiamo anche molto più spesso di prima che non a uno a uno a uno straniero è bene non ficcare casa ebbene come dire tenesse tenesse novantanove c'è pericolo
E e questo diciamo e qualcosa di su cui lavorare effettivamente molto con molto attenzione quindi anche questo lavoro tutto sollecitarvi nelle scuole
Ma soprattutto credo che anche noi come terzo settore siamo chiamati molto a fare servizi ma anche molto a lavorare sulla comunicazione sul
Sullo spiegare sullo promuovere l'incontro io vorrei allora dare la parola a Carla Barbarella che appunto è uno dei dei partner con agli sei cooperativa che il Progetto contro la discriminazione e un progetto punto vede coinvolta la Regione ma tanti altri partner in tre regioni d'Italia quindi cita idee anche di contesti diressi dove questo si sta sviluppando e dove Alisei cooperativa si occupa in particolare proprio di una ricerca sul sulla percezione delle discriminazioni anche tra gli stranieri
Io vorrei
Sì credo che funzioni vero mi sentite
Ho letto che la Struck che ci avete inviato e ho avuto a ecco allora mi sistemo per ragioni calcoli sanno Calisto dunque dicevo che rispetto
Diciamo ai punti sui quali ci sono stati porsi alcuni interrogativi
E che sono un mare magnum in realtà già questa breve sintesi dà l'idea di quale complessità abbiamo di fronte e beh ma allora bene restano così chiamo
Bene scusatemi nell'incidente ma era un problema di postura per quanto mi riguarda
Ecco quindi vengo al dunque del cielo che quando ho visto la busta che ci dice ha prospettato mi sono detta ma questo mare magnum come affrontiamo questa quantità di interrogativi che sono legati a questa nota sia pur breve assolutamente corretta e interessante
E allora io ho pensato che la cosa più utile che potessi fare oggi era di focalizzare la vostra attenzione su due punti
Uno
Che è a mio avviso il pregiudizio della diversità perché qui arriviamo al nodo del problema e l'altro lo sfruttamento del lavoro credo che siano i due nodi rispetto ai quali può essere utile fare una riflessione venendo al primo punto e che i pregiudizi e della diversità è il motore in senso negativo della discriminazione e questo è il punto da qui partiamo
E quindi io penso che su questo dovremmo fare delle riflessioni anche ventuno approfondite non sarà questa l'occasione ma insomma il punto è questo
Il fatto che come dire a parte questo contesto assolutamente elitario tra virgolette dove in realtà ci riconosciamo null'altro
Ma la questione centrale eh che noi non riconosciamo il diverso il punto centrale è proprio questo la non conoscenza dell'altro e quindi nella non conoscenza dell'altro la paura del diverso da questo lo scatenamento
Di un atteggiamento discriminatorio che poi prende corpo in tacchi alti in tanti contesti
Ma non snodo è questo
E devo dire che in cima cinici abbiamo fatto anche un'altra esperienza la settimana scorsa in realtà poi ci siamo resi conto che questo snodo fondamentale
Di una società che non li conosce nella sua diversità un segmento importante di popolazione che nient'altro utili da contesti diversi questo è poi un problema serio che riguarda tutti i percorsi di integrazione in Europa questo in fondo Maria Teresa e la scoperta che abbiamo fatto che in realtà anche laddove i paesi del nord Europa hanno investito anche molti risorse impolitico strutturale in servizi agli immigrati che sono assolutamente indiscutibili
E anche forse infatti in misura maggiore del nostro che abbiamo meno soldi da spendere qui e tuttavia poi ci siamo trovati che proprio in quello snodo in cui si doveva costruire il rapporto con l'altro il rapporto di riconoscimento che in realtà questa cosa non c'è e quindi come dire a maggior ragione personalmente mi sono convinta che su questo tasto si deve battere con forse più forza
Adesso molte cose si potrebbero dire qui ma voglio andare in fretta perché siamo in molti a parlare dico questo Palma rispetto a questo ci è stato chiesto di prospettare delle idee io vi confesso con brandelli sincerità che Nun questo momento a mio parere le idee ce ne sono state tante io avrei difficoltà personalmente a metterne un'altra in campo ovviamente la scuola ovvia voglio dire ma su tutto questo ci stiamo lavorando da anni questo non va dimenticato nel senso che egli presenzia a scuola che cos'è il dialogo interreligioso vedo qui i soggetti che come noi ci hanno consentito di realizzare i come dire un riconoscimento vero no
Quindi tutte queste cose li abbiamo già fatti allora io mi chiedo forse non sarebbe più utile in questo momento
Attivare degli strumenti che sono già in campo e che forse noi non ci siamo dati sufficienti appena per attivare o per lo meno ci stanno sfuggendo qui ci sono tantissime cose e tantissimi anche come dire attivi governativi in questo momento rispetto ai quali dovremo dobbiamo prestare maggiore attenzione
Ricordo soltanto alcune cose mi paiono tra gli altri particolarmente interessanti ma io penso che il Papa patto nazionali per un Islam italiano che il Governo ha sottoscritto con undici associazioni islamiche che sono quasi novanta per cento di tutta la sul tutta la popolazione islamica immigrata in Italia
Mette in attivo dei punti che sono riferiti a riconsideri siamo dicendoci cioè il punto ad esempio fondamentali quello in quali si dice che bisogna affrontare il problema dell'Imu Sky o dei luoghi di preghiera vi ricordo non ho avuto a farla lunga perché non è il contesto qua il problema dell'identità religiosa
Dei nuovi cittadini che noi abbiamo per lavori è proprio questo è un pezzo di identità culturale alle quali non è possibile far rinunciare
è un fattore integranti e se oggi ci troviamo di fronte a dei giovani quasi antagonisti di fronte a una società che non li riconosce uno dei punti sui quali noi dobbiamo come dire prestare attenzione proprio questo
E quindi mi chiedo in quel patto
Che ha fatto tra l'associazione e il Governo italiano in termini qualitativi vengono affidati dei compiti precisi e proprio su questo compito che è quello di favorire come dire dei luoghi di preghiera degni di questo nome che è un punto uno snodo con tanti giovani islamici con i quali siamo in contatto e relazioni strette da questo dei punti fondamentali
Questo modo di riconoscere l'altro allora mi chiedo io perché lanci che deve giocare all'interno del nuovo fondamentali per attivare tutto questo non si muove
E lo dico con cognizione di causa ecco quindi c'è un compito da parte nostra in cui come dire una sollecitazione di vent'è fondamentale bisogna fare qualche cosa
Perché la pista è giusta e quindi questo va attivato lo stesso dicasi laddove si parla di una formazione specifica degli Imam è un punto fondamentali al che qui l'università ma forse più attivata perché si creino decorsi specifici su questo ecco un'altra pista
Che possiamo attivare c'è adesso non voglio farvi l'elenco di tutto quello che possiamo mettere in piedi però vi invito prendere atto di quel documento che contiene elementi sui quali mi spetta ai quali non ci possiamo tirare indietro perché ci sono dei punti per i quali ci siamo battuti per anni lo stesso dicasi di una serie di altre carte che mi sembra di grandissimo interesse ad esempio il recentissimo Piano per l'integrazione dei rifugiati è una cosa che contiene una serie di elementi che sono quelli sui quali abbiamo lavorato in questi anni allora anche lui a chi non ha voce
Si tratta di vedere in quale misura con il Governo a sua volta ci consentirà di presentare i progetti di poter fare un lavoro però su questo ci dobbiamo attivare l'altra cosa che vorrei citare dei casi questa mi sembra utile sulla quale possiamo fare inutili pressione è un progetto di legge che è già passato alla Camera non parlo evidentemente meno due soli che mi pare una tale vergogna nazionale non c'entriamo spero solo che questi digiuni diffusi sul territorio regno le condizioni ma insomma dico che ci sono anche altri aspetti c'è una legge che al suo centro
Un elemento che denominato la prevenzione culturale e sapete di che cosa della radicalizzazione già il visto vale a dire è un progetto di legge già votato alla Camera che deve passare ancora al Senato in cui come uscire si parla di elementi concreti per vedere in quale maniera nelle scuole nelle carceri laddove noi già lavoriamo solo tutti i punti sui quali siamo già presenti come noi possiamo attivare una cultura diversa una cultura della diversità come possiamo lavorare per prevenire la radicalizzazione una volta che gli sia installata per come combatterla bene e legge Italia che parla di prevenzione culturali
Di questo processo mi sembra una legge di grande significato anche perché poi dentro ci sono una serie di elementi
Ecco
Mi sono permessa di dare alcune indicazioni tornando alla richiesta di ieri
Io penso che sicuramente in Sicilia limita sul campo e non saremo certo noi meglio di persone a tirarci indietro dico che però c'è un'attività che tutti abbiamo fatto tutti quelli che siamo qui davanti rispetta raccontare forse dovremmo passare ad attivarci su quello che già esiste per renderlo più concreti
Questo volevo dire su questo aspetto del pregiudizio della diversità
Consentitemi di fare alcune altre brevi considerazioni sullo sfruttamento del lavoro anche perché mi trovavo vicino e perché anche diciamo il contesto eventuali Alice ecco sta lavorando
Insieme a Cinisi alla Regione e quali sta prestando grandissima attenzione
Quello dello sfruttamento del lavoro erano fatto come dire che sta sotto gli occhi di tutti vi ricordo che lo sfruttamento del lavoro
Dei lavoratori che la manodopera immigrata si gioca soprattutto in agricoltura ed edilizia i servizi di cura questi sono i tre settori dove si registra il massimo del lavoro nero e verdi non rispetto contrattuale questo è un altro
La cosa sulla quale io vorrei richiamare la vostra attenzione è che avendo approfondito la conoscenza delle condizioni di questi tre settori
Non c'è grande allegria nei settori edile eccepire che la CGIL che al mio fianco risata benissimo quindi i problemi stanno in tutti i contesti anche in questa Umbria Felix pericolosi dire
E questo perché lo dico perché poi alla fine approfondendo le conoscenze e mi sono resa conto che il caporalato è una cosa che tocca l'agricoltura e che tocca l'edilizia quindi il caporalato tutti sapete che cosa che cosa significa l'intermediazione ma non quella cultura l'intermediazione dello sfruttamento tra datori di lavoro lavoratori e in mezzo c'è carburanti ma mi sono accorta lavorando e studiando insieme agli altri che in realtà questo lo snodo del Caporale nel quale il vediamo apertura importanza e giustamente e lealtà non voglio dire che è una vittima del sistema voglio solo dire che c'è un sistema all'interno del settore della produzione nella trasformazione della commercializzazione dei problemi agricoli dei prodotti agricoli
Che tutto si tiene per cui non si può intervenire va bene una denuncia c'è quel caso di danza miei che forse voi conoscete che estremamente importante è riuscito a far rinunciare
Credo a ottocento connazionali
I caporali e sono stati condannati e questo come dire ha messo in moto il meccanismo che ha portato poi alla legge contro il caporalato dello scorso anno che adesso se mi consentite di due parole io credo che sia molto cintata ma anche lì ma dobbiamo rendere concreta e cosa che non è ancora quindi intendo dire che ci troviamo di fronte a un sistema dove senior tocchiamo tutti i nodi problematici non basterà come dire difendere l'immigrato attaccando il caporale perché a sua volta il caporale di cui non voglio divertirmi
E l'ignobile persona che ma lui stesso e quindi ristretto tra lo spazio commerciale che lo spinge ad alcuni vincoli ad alcuni prezzi la produzione fino alla produzione
Che crea le condizioni perché il datore di lavoro in agricoltura in realtà alcune sfrutti i lavoratori straniero e lo sfrutti nel peggiore dei modi e sono convinto che in dettaglio ma abbiamo fatto il scoperte veramente
Inquietanti questo per dire soltanto che il meccanismo
Questi meccanismi di cui voi vediamo solo un pezzo che è quello più eclatante è quello di cui si parla in realtà dovremo affrontarli nel loro complesso c'è una legge sul popolato e mi dicevo è una buona legge ma andrebbe applicata e riguarderebbe anche l'edilizia perché poi i flussi migratori
Adesso anche qui non mi dilungo compra per dirvi che ci sono già delle cose il rispetto ai quali ci si potrebbe attivare quindi anche non c'è un'idea nuova c'è in realtà il fatto elementari di dovere attivare alcuni processi che sono già in atto o alcuni strumenti che non sono ancora sufficientemente utilizzati questo è diciamo notte dopo citato sul quella vigili ma si potrebbe dire molte altre cose
Quindi io spero che al momento in cui saremo in grado di presentare questo questa ricerca che peraltro è più vasta toccante elementi quantitativi sia possibile come dire presentare un quadro che possano aiutarci in questa stessa direzione che io io indica vi volevo solo mi sono ripresa chiudere questo mio brevissimo intervento con una frase che avevo ripreso da un po'di tempo fa dato Franco
Franco
Non mi ripeto
Questa frase dice no io per la cultura altrui è un segno ci ha detto diversi guru possesso della propria la conoscenza degli altri quando sia accompagnata da fiducia in se stessi
Genera curiosità comprensione simpatia amicizia e sicurezza io credo che il meglio di così Cardini non poteva esprimersi e una frasi fatte io chiudo il mio intervento di ringrazio
Grazie grazie
Grazie anche appunto per avete prospettato la cornice in cui poi lui lavoriamo che effettivamente in qualche maniera riassume
Tutti lavoro fatto in questi anni c'è effettivamente ci ci sono degli elementi che ci possono in qualche maniera guidare insomma effettivamente poi il lavoro si è sintetizzato in alcune cose
Allora daremo la parola la CGIL è stata citata da da Carlo
Intanto vi ringrazio per per averci invitato a questa iniziativa molto importante credo mettere in Rete
Le le situazioni e soprattutto lavorare appunto contro una un problema grave che è quello della discriminazione che interessa in particolare sicuramente
Gli immigrati ma non solo questo lo voglio ricordare perché
Purtroppo interessa i soggetti più deboli interessa le donne interessa i giovani interessa tutti coloro che comunque sono diciamo soggetti deboli nella nostra società
Allora intanto o agli ora raccogliere anche l'invito della dottoressa BG perché effettivamente noi dobbiamo dare il senso alle parole
Ci sono nel mondo duecentocinquanta milioni di migranti in questo momento la popolazione dei migranti è di circa duecentocinquanta milioni di persone che si muovono perché perché
La migrazione c'è sempre stata un fatto come dire storico il i popoli sono migrati per trovare nuove situazioni per trovare conquistare anche nuove terre
E di questi duecentocinquanta milioni sessanta sono rifugiati cioè sono coloro che fuggono appunto dalle guerre dalle situazioni ambientali particolari
E da tutta una serie A punto di problemi che mettono a rischio la loro vita fuggono fuggono in mare fuggono nelle situazioni più disperate
Dobbiamo secondo me intanto come dire capire che sono due realtà diverse e questo è importante anche per fare un po'di chiarezza perché perché rispetto ai migranti io voglio dire una cosa i migranti sono una ricchezza sono una ricchezza per l'Europa sono una ricchezza per l'Italia
Noi in Umbria abbiamo ripopolato interi paesi parla della fascia appenninica per esempio quando Marino Nocera Umbra tutta quella fascia di nei dieci anni fa noi abbiamo grazie all'accoglienza dieci venti anni fa fatta da alcuni sindaci ne abbiamo potuto diciamo ripopolare tutte quelle zone abbiamo potuto garantire servizi come le scuole come centri commerciali adesso chiaramente sono messi in crisi perché c'è stata il problema della Merloni per esempio che ha chiuso e quindi con tutta quella fascia incomincia a subire una grande problema demografico e anche gli stranieri anche i migranti anche coloro che avevano trovato una casa un lavoro se ne stanno andando quindi intanto noi dovremmo dire che i migranti sono una ricchezza producono per il producono anche le tasse perché le pagano e producono per esempio alcuni garantiscono anche quei contributi previdenziali che poi vengono utilizzati dagli italiani
Allora intanto proviamo ecco a fare un po'di chiarezza
Certo immigranti non risolvono il problema me del calo demografico né tanto meno dell'invecchiamento della popolazione perché noi abbiamo anche quest'altro problema ciò popolazione si sta invecchiando quindi c'è una di via difficoltà anche di essere capaci di per esempio di innovare
E allora che cosa dovremmo fare dovremmo utilizzare questi queste queste migrazioni dovremmo utilizzare queste persone garantendo formazione
Garantendo anche politiche attive del lavoro cioè garantendo tutte quelle capacità e quelle diciamo possibilità pensa utilizzare al meglio queste risorse
Ora fino adesso non l'abbiamo fatto abbiamo fatto delle politiche che sono state selettive e temporanee a livello nazionale e quindi noi dovremmo appunto di pensare l'idea dell'accoglienza un'accoglienza che chiaramente deve implementare i servizi
Deve aumentare per esempio risorse sui servizi che garantiscono salute che garantiscono formazione che garantiscono istruzione
E questo diciamo è il panorama livello nazionale nel lavoro purtroppo le discriminazioni ci sono come come si come si come si diciamo definiscono queste tre discriminazione B intanto per esempio emigranti vengono utilizzati nei lavori più complicati o anche più diciamo onerosi ci sono orari più lunghi per esempio ci sono meno riposti c'è una per esempio appunto in agricoltura c'è un vero e proprio sfruttamento della del lavoro e allora anche qui che cosa possiamo fare certo io sono della CGIL quindi come vi faccio un po'di anche pubblicità però il vero il sindacato serve l'ultimo fatto non so se l'avete visto quello che è successo proprio pochi giorni fa che hanno trovato quindici persone che erano tra annotate come schiave venivano praticamente avevano mi sembra un euro al giorno per diciassette ore lavoravano
Be'quel tipo diciamo di situazione è stato possibile smantellarla grazie al fatto che uno di loro si è rivolta un'organizzazione sindacale
Quindi servono le associazioni servono le organizzazioni intermedie chiamiamole così cioè quelle organizzazioni di rappresentanza che qualcuno purtroppo in questi anni ha cercato di demolire e delegittimare
E quindi io penso che intanto appunto provare a rafforzare un sistema complessivo importante
E poi pensa anche che noi dobbiamo lavorare per cercare di omogeneizzare i trattamenti
Siamo purtroppo una situazione di grandi precarietà e di grande conflitto ormai lavora non c'è per nessuno
Quindi è chiaro che in un momento di grandi conflitti le discriminazioni o peggio i conflitti tra le persone che sono deboli aumentano
Allora è chiaro che non è che se noi come dire pensiamo
A a tutelare una parte quella parte poi starà meglio noi dobbiamo tutelare complessivamente i diritti e quindi dobbiamo approvare ad Annan ad innalzare il livello dei diritti
Possiamo fare molto a livello nazionale l'ha detto prima benissimo la la collega io penso che però possiamo fare anche qualcosa a livello territoriale cioè a a livello territoriale noi potremmo iniziare beni inizia a piovere adesso porta echeggia un programma il che è un problema
Questo è un problema e già siamo in grado forte
Oggi sede
Possiamo fare a livello locale a livello territoriale
Io credo che noi a livello territoriale potremmo ecco mettere insieme fare sinergia quindi fra i famosi osservatori non lo so chiamiamoli come ci pare però attivare degli strumenti giuridici e formali
In cui siano rappresentate le istituzioni le organizzazioni sindacali le associazioni e che possano monitorare nel territorio cosa succede e quindi per esempio anche prevenire quelle forme di caporalato ma io direi anche di malavita organizzata che ci sono anche in Umbria
E in qualche maniera andarle a intercettare io credo che questa è una piccola cosa ma non la possiamo fare
Grazie
Tu dicevi giustamente tutelare complessivamente i diritti io credo molto in questa
Poi il principio perché ovviamente ognuno nel suo ruolo insomma in suo nel suo ambito di competenza io credo che sia fondamentale partire dal concetto che tutti le persone che può e abitante Vittorio a far partire da una rispetto dei diritti decide la abbiano come dire sia siano chiamati a contribuire alla allo sviluppo di questi di questi territori e quindi in questo senso
Ne siamo veramente italiani e stranieri cioè indipendentemente poi alla nostra azione ai tavoli genetica come la vogliamo chiamare chiamati gli abitanti coloro che vivono le città a diciamo cooperare per il loro per il loro sviluppo e questo assolutamente si può fare solo a partire dalla dalla rispetto dei diritti particolari diritti dei più deboli che poi diciamo diffuso migliorata cita nel suo complesso
Volevo allora
Passare la parola a Denain attira correndo consigliera di pari opportunità nella regione Umbria
Sarà grazie grazie anche per per l'invito a questa bella festa ACP surplus per i trent'anni di di attività che siano insomma forieri di altrettanti anni di attività fruttuosa come quella che è stata è stata finora
E vi ringrazio per l'invito io punto sono la consigliera di parità della Regione Umbria
Apparentemente un fuori tema sono apparentemente perché anch'io mi occupo di contrasto alle discriminazioni non specificatamente nell'ambito dell'immigrazione ma discriminazioni nel mondo del lavoro tra uomo e donna e donna
Quindi indipendentemente dalla provenienza geografica di questo uomo di questa donna quando c'è una discriminazione
Che riguarda appunto il genere da consigliera di parità è una figura che viene prevista dal nostro ordinamento e in particolare dal Codice delle pari opportunità che il decreto legislativo centonovantotto del due mila sei
Prevede questa figura che ha una legittimazione europea perché in realtà viene da diciamo così una normativa europea e il suo compito è quello di vigilare nel mondo del lavoro affinché non vi siano discriminazioni e se ci sono discriminazioni intervenire
Intervenire direttamente con i datori di lavoro attraverso un'azione che può essere stragiudiziale il conciliativa oppure anche attraverso proprio degli interventi in ambito giuridico proprio e mi è piaciuto il l'idea appunto di di fare un dibattito su
Volendo portare delle idee concrete quindi partendo da quella della propria esperienza ognuna nel proprio ambito portare dei propilei concrete quindi non vorrei portare i dati ma pone speranza
Che ho avuto in questi cinque anni di mandato in cui ho trattato tra i quaranta e i cinquanta casi di persone che si sono rivolti a me per delle discriminazioni a volte non lo erano comunque sono rivolti a me e devo dire che nessuna di queste persone è una straniera
Che non perché appunto le donne straniere non siano discriminate sul lavoro in quanto donne
Ma probabilmente perché questa figura non è conosciuta non è conosciuta neanche tra le pari italiani quindi ancora di più in difficile forse tra gli stranieri
Le discriminazioni avvengono in diversi momenti della vita lavorativa di una persona possono essere allaccio al momento dell'accesso al lavoro quando si preferisce un uomo a una donna
Nel momento dell'avanzamento di carriera ma posso dire proprio per esperienza nel momento più delicato in cui avvengono e discriminazioni è quello della maternità
Quando ci sono dei dei comportamenti da parte del datore di lavoro ma di tutto l'ambiente lavorativo
Che si configurano proprio come discriminazioni dal rifiuto di SDA di dire queste donne mansioni che siano idonei la gravidanza demansionamento TV
Al rientro dalla maternità comportamenti vessatori reparto maldicenze amento
E oppure difficoltà ad accedere agli strumenti di flessibilità come il part-time per avere poi la possibilità di gestire la di gestire la maternità altre discriminazioni anche questi sono da poco capitati alcuni casi sono molestie sessuali o addirittura violenza sessuale sul lavoro perché non tutti sanno che il nostro ordinamento
Diciamo considera questo tipo di di azioni come discriminatoria nei confronti di chi le subisce discriminante discriminatorio appunto
Quindi il fenomeno c'è sicuramente sommerso di strumenti di tutela ci sono ma non sono abbastanza conosciuti non si fa abbastanza Rete come diceva l'allora Panda Scarpelli della della CGIL su questo possiamo sicuramente fare di più la consigliera di parità è una figura che potrebbe fare molto di più se fosse messa in grado di lavorare infatti un'idea che io vorrei proporre qui è proprio questa
Consentirà la consigliera di parità dagli strumenti che sono operativi sono risorse io dico sempre non è solo il denaro ma anche il tempo perché è una figura che diciamo contemporanea fa la con la svolge attività di consegna di Manila ma continuamente magari al suo lavoro né che può essere dipendente può essere lavoro Prodi professionale però nonostante siano previsti dei permessi da prendere sul lavoro che svolgeva il mandato questi permessi poi non vengono non si possono prendere perché non ci sono le risorse mentre ci sono degli esempi di Consigliere di parità di alcune regioni dove le mie colleghe sono o pensionati o magari hanno del tempo a disposizione in quanto libere professioniste fanno dei lavori splendi
Qui nonostante sia stato fatto a mio avviso ma non sono mio insomma e lo dicono un buon lavoro sarebbe potuto fare molto di più e si può fare molto di più dando la consigliera di parità la possibilità di lavorare metà mancati lavorare quindi reali
La possibilità di avere o non so un distacco dal lavoro
E potersi quindi dedicare a tempo pieno e maggiore collaborazione con con i sindacati gli avvocati banda tu nella Rete non esitavano a consiglia di prima ma sono sicura che un lapsus quel
Perché effettivamente questo io dico sempre questo tridente sindacati
Avvocati Consigliere di parità e consulenti del lavoro anche quindi quattro in realtà altri potessero operare insieme potrebbero fare davvero molto questo sul versante intervento cioè quando la discriminazione sia effettivamente verificata
E quindi ci si può rivolgere la consigliera di parità è un servizio pubblico gratuito ed è un intervento a favore della della tutela del diritto Anna al non essere discriminati
Poi c'è tutto il versante invece della prevenzione e quindi che va a toccare quella che è la matrice sociale e culturale poi delle discriminazioni
Miao veramente colpito nella nell'anfratto è stato mandato all'invito quando si parla di questo grande inconscio collettivo che rifiuta ogni differenze stabilisce un rapporto irrazionale di potere cioè c'è un substrato della culturale e sociale della discriminazione
Della discriminazione come dice qua e negazione di fatto cioè Freud si potrebbe dire molto su questo però di fatto c'è un'identità delle persone che è basata sulle proprie credenze sulle proprie abitudini sulle propria religione che si sente messa sta piovendo parecchio insomma sport
Spero solo che il continua a piovere in questa direzione larghezza creando direzione si parlerei
Quindi proprio
Essendo l'identità delle persone basata su delle credenze
Questo fa sì che l'identità delle persone si sente minacciata quando viene a contatto con il diverso quindi che cosa bisogna fare bisogna rafforzare la nostra identità che non è basata sul quello che crediamo ma è c'abbiamo una dignità profonda dentro di noi che dobbiamo imparare a riconoscere che indipendentemente dal colore della pelle indipendente dal colore della pelle dalle abitudini dalla cultura della religione
Ed è sulla base della base poi della della dignità la dignità sulla quale si dovrebbero costruire i i rapporti umani quindi lavorare su quello che è l'empowerment che uno dei temi che è venuto fuori della conferenza di Pechino
Quindi questo rafforzamento delle compatte le competenze delle donne in particolare delle donne ma non solo competenze del saper fare ma anche Cuesta autoconsapevolezza disse come donne
Quella che è la io chiamo la donnità
Cioè la capacità di distinguere quello che ci fa diversi dagli uomini
Concludo con quel suo perché mi rendo conto che non è facile sono è stata il siccome situazione come questo velo
Sono arrivata dicendo a vibrare non ha più nulla
Portato la segatura me perché Prodi ha perso insomma però ecco
Un'altra cosa con la quale volevo concludere questa
Le che
è importante anche quando le donne raggiungono posizioni di potere di fare la differenza perché è inutile essere donne e occupano una posizione di potere decisionale
Se non si fa la differenza allora se se ci si comporta esattamente con le logiche nessuno quelle maschile o comunque logiche che sono sempre quelle che non hanno colpa dei risultati essere donna uomo è del tutto indifferente
Ma
Grazie grazie soprattutto verrà la resistenza
Da lei proviamo ad andare avanti finché non ce la facciamo no
Magari si spostiamo un po'più avanti
Avesse
Finché l'essenziale è che dobbiamo fare fisso
Opponga passare la parola a Elisabetta chiacchere nella dei radicali di Perugia
Grazie e dunque io intanto volevo ringraziare radio radicale che sta registrando l'iniziativa quindi rimarrà come memoria storica di una giornata di pioggia in cui il pubblico trova conveniente trovare riparo sotto il gazebo
Ma al di là della battuta volevo invece riprendere diversi interventi che ho trovato stimolanti volevo riprendere la questione della clandestinità della dottoressa BG
Perché è vero che la parola clandestina clandestino ancora gira ed è una possibilità concreta nel momento in cui il permesso di soggiorno dei richiedenti asilo
Non viene prolungato e allora ecco un'altra parola il richiedente asilo dopo qualche mese pochi viene diniegati o e quindi viene consegnato alla clandestinità
Ne approfitto per dire che il gli addetti del Cds molto convintamente hanno raccolto delle firme oggi pomeriggio sulla campagna ero straniero lanciata da Emma Bonino
Con un cartello di associazioni laiche e cattoliche che mira e qui mi riallaccio all'intervento di Wanda Scarpelli alla questione anche del lavoro
Perché nel momento in cui con un permesso di soggiorno temporaneo potremo recuperare i possibili clandestini con diciamo un prolungamento della presa in carico delle associazioni che li hanno accolti con formazione lavoro naturalmente e anche con la possibilità grazie alla nostra proposta di iniziativa di legge popolare
Per mettere in campo possibilità di lavoro anche individuale cioè non solo gestito come vuole la Bossi-Fini in modo massivo
Ma come diceva la Turco-Napolitano la possibilità che il piccolo imprenditore ha bisogno di qualcuno
E quindi può direttamente accedere alla contrattazione quindi son d'accordo con banda e la ringrazio per aver ricordato quei dati sul Pilla sull'importanza sul bisogno che l'Italia dei migranti e anche per le nostre pensioni molto
Facilmente da comprendere volevo ringraziare anche la dottoressa Barbarella
Perché ha ragione se soltanto i sindaci facessero veramente Rete capissero che potrebbero attingere risorse
Con cui gestire l'accoglienza ripropone eremo un sacco di centri in via di diciamo abbandono con politiche virtuose e quindi avrebbero risorse che non vogliono accedere so che la percentuale di sindaci che hanno detto sì
Alla possibilità di accogliere i migranti non dico che sia esigua però non è nemmeno così cospicua
Tu ricordavi Gualdo vandali infatti il sindaco riguardo a uno che è tutto contento d'aver raccolto migranti perché ha risorse per il suo Comune Queen's Pete
Basterebbe come diceva la dottoressa Barbarella potenziare quello che già c'è senza mettere in campo altro altri astruserie
E soprattutto cerchiamo di portare i apporto questa legge cioè questa raccolta firme per una proposta di legge di iniziativa popolare siamo a quarantasei mila firme dobbiamo arrivare a cinquanta mila entro la fine di ottobre
Quindi ce la possiamo fare
Ci dobbiamo attivare perché giustamente come dice Emma Bonino dobbiamo rimanere umani questa l'umanità e la parola che elimina immediatamente la discriminazione se rimaniamo umani senza talmente virtuosamente
Possiamo Marcella tutti insieme come comunità grazie
Veramente eroici però allora adesso darei la parola Romolo Santoni presidente del circolo meridiano
Sì
Come
Curioso bene o su pezzi SIAN tutti
Ma dunque io vorrei lasciare fra l'altro mi arrabbio sempre quello seguito alle persone che iniziano i discorsi dice non ma ma che però iniziata di scirocco Masserella qualche minima io lei Fang un discorso più si scosta un po'a galla
Dal
Quello che ovviamente il senso sento in quest'ambito premetto che io una una grande ammirazione per chi si occupa direttamente di problemi di discriminazione
Però io credo che la discriminazione
Non è la causa bell'effetto
Cioè io credo che per affrontare realmente questo che è un problema critiche ed è un problema che non è di oggi
La globalizzazione il la riduzione di spazi sicuramente i crea ha creato questi ultimi tempi una una estremizzazione della della di questa situazione ma in realtà esisterà sempre presso l'over insiste per una ragione precisa ieri remoti da vuole antropologo
Ricordava
La difficoltà l'anno pericolosità che c'è dietro dietro il fenomeno della della dell'identità Cerri agganciarsi all'identità porta con sé una serie di questione a parte l'illusione perché noi non siamo una un fatto che i rimane tale da quando lasciamo a quello che vogliamo
La porta con sé anche il problema della del creare un noi
In rapporto a un loro
E il l'identità è uno degli elementi fondanti della degli studi antropologici è uno degli elementi fondanti di quella cosa che si chiama cultura
La cultura una cosa della quale non possiamo fare a meno
Perché e l'insieme io adesso sto a stringermi abbiamo fatto tutto avevo preparato tutto un altro intervento va
Santa Lallo che come diceva un idea vorrà mica messicana poco fa rivendete fino a poco fa ci andrà ma poi si è distratto
Andata via con guizzi l'opposto
Dicevo stringo quindi
La la cultura insieme delle strategie che gli individui non soltanto gli esseri umani ma anche gli altri individui viventi mettono in campo per sopravvivere semplicemente questo
La sopravvivenza e lettere
Determinata dalla capacità che noi abbiamo di conoscere il mondo intorno a noi il mondo intorno a noi lo conosciamo soltanto in parte
Come avrebbe il toccante noi vediamo il fenomeno non il numero nel momento in cui lo conosciamo lo interpretiamo nel momento in cui va incontro il ti amo incominciamo ad aggrapparci a questa interpretazione queste che diventano convinzioni e questa diventa la cultura la cultura che noi condividiamo con gli altri
Poi dopo incontriamo l'alterità e diciamocelo chiaramente l'alterità non sono soltanto quelli che parlano in maniera diversa a quelli che i che agiscono in maniera diversa quelli che mangiano in maniera diversa quelli che vestono in maniera diversa quelli che hanno un colore della pelle diverso dal l'attività comincia da qui comincerà l'appuntato il mio naso tutto quello che è un altro dal da me
E alterità e altro
No non tocca a noi noi incontriamo l'alterità incontriamo questo mi diceva ricordano ancora le notti
Ieri lacci nato per la verità
In quel momento noi troviamo la dimostrazione
Che tutte quelle certezze sulle quali abbiamo fondato la nostra esistenza così si mangia così si parla così sì veste così si si parla con un rilievo così dico a questo
No Dio vuole questo eccetera eccetera bene in quel momento che incontriamo un un modo diverso di essere incontriamo un'altra esperienza dimostriamo la trent'latinizzazione della nostra della nostra e delle nostre convinzioni
In questa maniera la discriminazione
Non diventa non è più la Kamps non è certo la causa ma è l'effetto cioè la reazione che noi abbiamo qualcuno poco fa giustamente citato
Il discorso della della paura e mi pare che era per Franco Cardini non
Io aggiungerei qualcos'altro cioè il fatto che sicuramente il il razzismo e tutto quello che viene no tutti i fenomeni collaterali un fenomeni similari sono proprio un prodotto di di questa di questa paura
C'è una paura che però vi amo tutti siamo tutti razzisti
Tutti razzisti
Potrei farvi potrei citarvi delle cose
Eh no le cose che normalmente cito quando quando parlo di di di di Messico cioè che il micio al ad esempio che sono copula assolutamente pacifico considero il peggiore delitto che l'essere umano può commettere quello di accoppiarsi con le persone che le question
Gli Inuit quelli che che gli indiani più a sud chiamavano
Schema eschimesi cioè mangiatori di carne cruda con disprezzo
In realtà si definiscono ora se stessi ha inizio cioè veri uomini
Siamo tutti razzisti
Siamo tutti razzisti e come diceva qualcuno qualche televisione sembra Crozza che c'era succede c'è un po'di fascismo in tutti in tutti noi c'è un po'di ieri di razzismo in tutti i modi misura migliore e maggiore età siamo lo siamo tutti tutti abbiamo paura dell'alterità tutti abbiamo paura che qualcuno ci dimostri che tutto quello sul quale noi siamo cresciuti
Non sia non sia esattamente certa non sia esattamente così che può essere diverso
Allora ecco perché io credo prima di tutto e
Che la l'incontro con altre esperienze proprio perché era il punto dei doveri noi vediamo il mondo è un punto che è unico nell'universo
E quindici a i vantaggi ma anche limiti deve essere storicamente e culturalmente determinato sfumare il belletto USA e quindi ma non solo c'è
Anche il fatto che invece quando tu incontri qualcun altro incontri qualcuno che ha fatto l'esperienza diversa
E più allontanando più l'esperienza diventa importante
Perché più da lontano più ti puoi confrontare di più con l'universo che ti circonda
Allora
A questo punto il il tema
Era soprattutto
Ovviamente il problema la discriminazione il tema era che cosa possiamo proporre
Io sono un sessantottino non non un ex sessantottino Iezzo sono sempre molto pericolosi
Sono un sessantottino
Sono stato influenzato c'era se ho capito bene
Sullo stato influenzato ovviamente dalla Scuola di Francoforte
La mia generazione influenzata da questa scuola era convinta che tutto è politica
Ma le fanno fanno ridere quelli che dicono Aricia io faccio un discorso che non è politico sì tu parli io quando parlo dei miei cactus io faccio politica secondo le montagne faccio politica
Se parlo se parlo del Big Bang i di cosa c'è dietro c'è un lieto faccio politica allora
Da questo quando sono diventato antropologo o trasportato quest'idea o io sono un un materialista convinto io sono convinto che la cultura non sono chiacchiere non è folklore la cultura sono le convinzioni che il nuovo con le quali io vivo con le quali io affronto il mondo con le quali io affronto l'Inter universo che sta intorno a lei
Quindi toccare la cultura significa toccare quello che tra virgolette nuovi eletto identità che in realtà non esiste perché io sono in divenire
Remotti diceva ieri io non sono più quello di un mese fa ma io non sono più quelli che sia messo seduto qui non sono più quello che vedo che ve l'ha detto perché ogni attimo che passa da un punto di vista chimico biologico fisico
Psichico io non sono più quello e non lo sarò mai più
L'uomo come tutto l'universo divenire l'uomo Pierri vede il il cambio Pontirolo diverso si spaventa
E allora siamo nati
Si si aggrappa a quelle poche condizioni poi succede quello che succede dice a Chicchi però dimostra devo emarginato in qualche maniera però allontanarlo
Devo riuscire a schiacciarlo se non riesca dove ad individuarlo devo schiacciarlo di lavorare meno Steve meno risorse meno stipendio o o magari trattarlo in maniera in maniera con superiorità
L'idea la la proposta che gli che l'unica proposta che io mi sento di fare azienda al discorso molto generico ma forse se ci pensiamo bene in un locale
è quello dell'educazione non solo il primo vero dice qui e mi ha fatto piacere sentirlo ovviamente
Quello dell'educazione e della formazione dell'informazione perché poi l'informazione e formazione
Del confronto
E l'educazione viene soltanto io che insegno a qualcun altro
Ma è ma siamo noi che dialoghi all'ONU che ci scambiamo esperienza in questa maniera scopriamo che la nostra cultura nostra le nostre concorsi convinzioni hanno un valore perché sono un esperienza unica e irripetibile
Tutte le esperienze nel mondo tutte le speranze di qualsiasi partito sono uniche irripetibili e per questo se non le perdiamo noi perdiamo qualcosa di unico irripetibile il più importante dei gioielli allora il confronto ma nello stesso tempo capire che le nostre convinzioni e non solo quelle mie ma anche delle dell'antico che mi stare avanti dell'africano che gli sta davanti sono reattive
E questo non è che ci permette di di cancellare il razzismo chi c'è il nulla la paura che abbiamo relato vicendevole ma è un cammino un cammino utopico come
Come tutta la nostra generazione grazie
Attuale sessantottino
Allora passerei la parola la dottoressa sarà visto occhi consigliere del Comune di Perugia prove aperte allora delle proposte su Perugia
Diciamo un cambio
Allora buona sera a tutti scusate sia il ritardo che l'influenza Valerio considerano correlate
Dunque intanto io devo ringraziare il cielo è stata fatta quindi esatta attorno a lecco praticamente vi saluto e torno a letto
Intanto io ringrazio il Civis e non soltanto per per l'invito che gli ha fatto che mente molto piacere ma per quello che rappresenta questo incontro per i trent'anni per i trent'anni del Cispel quello che ha fatto in trent'anni
Il Civis si occupa di di quelle persone di cui non si occupa nessuno si occupa degli ultimi e dimenticati degli indifesi dei deboli di quelli che non esistono perché chi non è visibile non esiste quindi intanto grazie per la sensibilità che che dimostra e chi e che aiuta anche le istituzioni grazie anche perché
Questo secolo verrà ricordato questo lo sapete meglio di me questo Sacro Gra ricordato verrà studiato da chi verrà dopo di noi come il secolo delle grandi migrazioni dei grandi flussi migratori
E mentre le istituzioni mi ci metto un po'anche io mentre la politica come dire
Prova a dire qualcosa sbagliando che siccome poi sbaglia carceri smette di parlare invece voi agite
Voi fate
Perché avete deciso di fare dell'accoglienza il vostro mestiere la vostra professione quando invece per la politica tanto complicato parlarle per colmare lo sapete è diventato questo è un terreno di scontro ideologico in cui c'è una parte politica che che attacca che offende che insulta a suon di di paura perché è questa la leva l'abbiamo detto padre quindi versi la paura
C'è un'altra parte politica che invece accusa i colpi perché fondamentalmente non sa come rispondere poi ripeto a forza di non saper cosa dire
Smette di dire le cose che questa sbagliato
Parliamo di diritti perché il contrario di discriminazione è diritto
La convinzione errata che hanno vanno non non noi evidentemente pronto ma parlando con le persone la convinzione sbagliata che in molti hanno è che i diritti siano a somma zero
A somma zero significa che più di ritira una parte significa meno diritti dall'altro
E dare dei diritti a qualcuno significa toglierli sottrarli a qualcun altro è evidente che questa è una stupidaggine qualcuno lo pensa
Come dire in buona fede Morrow ignorante qualcuno invece ovviamente ci marcia e lo fa come dire lo faremo lo strumentale anche questo a un certo punto marito
Pensavo però che questa convinzione tutto sommato si riferisse di casa tra i diritti civili no o un fallo Spaur grandissimo sforzo un grandissimo lavoro ora anni
E la cosa che la prima cosa che gli si rimprovera è eh sì ma non è questa la priorità e ci sono cose più importanti è dovete pensare ad altro
Invece mi sono accorta ai miei che questa convinzione e riguarda anche il tema dell'inclusione dell'immigrazione posso fare degli esempi che vengono dal Comune di Perugia
Il gruppo consiliare di Forza Italia che il gruppo che ha espresso che esprime il sindaco Romiti Chiara coordinatore provinciale quando è stato eletto sindaco rivendica con orgoglio si vanta del fatto che ero Mizia dato le case popolari agli italiani
Allora questa non è una cosa giusta sbagliata opinabile è una cosa falsa è una cosa errata perché il il criterio è la residenza non è il colore della pelle la provenienza geografica Lori d'ordinanza l'orientamento religioso non è questo quindi capite quanto sia propaganda questo potrei fare altri esempi poi con Carla che non so ah è così
Non ti ritrovo più con Carla sia parlato spesso in un altro incontro fatto con l'autunno scorso del fatto che il Comune di Perugia ha abolito una figura che comunque aveva la sua utilità forse da ripensare ma la sua utilità che era quello del consigliere comunale aggiunto
Praticamente abrogato un articolo
Dello Statuto
Che prevedeva questa figura quindi questa figura ora ufficialmente non esiste più
Quando la promessa però è di rilanciare invece la consulta degli stranieri cosa che non è stata fatta quindi presenti su questo io vi chiedo
Non necessariamente in questo momento non solo su questi presenti richiedo un sostegno un contributo d'aiuto perché almeno la Consulta è una con uno strumento utile da rilanciare Ultimo esempio che i radicali hanno fatto perché sono fin troppo eleganti e signori il Comune di Perugia rifiuta ai radicali un banchetto per una raccolta firme per la petizione allo straniero che a favore dell'inclusione sociale lavorativa dei cittadini stranieri non comunitari
Perché non si possono raccogliere firme piani ma siano lo stesso giorno però accetta la richiesta di Fratelli d'Italia che raccoglieva firme contro lo ius soli alla capite che c'è qualcosa che non va
Da quello che io dico e e chiudo almeno per il momento poi ci sarà occasione non diciamo no non mi perderò altre ma per il momento prova appaltare una conclusione
Io ho la sensazione che si stia un po'perdendo il DNA di questa città che la città laica aperta Co.Ge. coltan colta nel senso di un ignorante civile
Aperte al dialogo al confronto che Perugia stia un po'perdendo questo suo DNA questa sua vocazione ma non in città non per strada neanche al bar
A Palazzo dei Priori però nella sua seri del governo questo sì allora per questo vi dico io io insieme a Tommaso Bori intimando gruppo consigliare sono disposta e all'opposizione laica sono disposto a come dire io mi metto a disposizioni vostra
Però io l'alta sono io che vi dico aiutateci larici vostri i i i vostri contributi il vostro sostegno perché io credo che ci sia un patrimonio
Che è quello della Perugia di Capitini di vini un patrimonio che non va assolutamente disperso questo rischio al momento c'è
Ecco facciamoli tutto lavoriamo insieme perché questo patrimonio che ha fatto di dialogo di apertura di confronto e di lotta alla paura non venga disperso grazie
Allora noi sicuramente raccogliamo l'invito nel senso che anche voglio dire come nostra mission già vogliamo proprio promuovere la cultura dell'accoglienza ma anche proprio italiani e stranieri promuovere la partecipazione perché insomma è qualche cosa che può migliorare le nostre città e quindi a partire da Perugia e poi anche il posto dove noi siamo nati trent'anni fa quindi teniamo a tener viva questa
Questa cultura
Io volevo dire solo una cosa nel firme in più di una vostra in vostro intervento si è parlato appunto della necessità di promuovere l'informazione e la formazione di parlare alla gente
Credo che sia fondamentale in questo momento lo diciamo anche prima proprio parlare cioè dare delle informazioni più approfondite adesso la comunicazione sempre molto spocchia no mi colpiva come recentemente un'immagine sui sui social network era stata Presa sia però i razzisti contro i razzisti quell'immagine di quel giocatore di nero che insomma è invece uno era un grande Tommy mostra miliardario che era stato come dire additato DS il rifugiato
Senza soldi che insomma passava il suo tempo senza fare niente come la stessa immagine era stata promossa sia da una parte che dall'altra quindi come bisogna in qualche maniera contrastare vedo anche
La la professoressa Caino con la quale più di una volta abbiamo parlato
Questa diciamo questa comunicazione così
Semplice e quanto dobbiamo andare più sull'informazione però anche quanto sia necessario secondo me parlare non solo ai come dire Travo a volte agli addetti ai lavori no non ci capiamo sempre molto chic
Ci condividiamo in linea di massima e quindi in questo o non sono da un voluto lanciare un po'una proposta ma anche una sfida di andare infatti vedete il camper qui e questo è stato reso possibile da il Progetto network ristrette antidiscriminazione quello di cui parlavamo all'inizio
Proprio per andare nelle piazze delle città a partire adesso da Perugia dove abbiamo potuto addirittura fare anche la raccolta firme
E questo camper attraverserà le tre regioni che sono coinvolte dalla dal
Dal Progetto
Ma al di là del progetto è proprio l'idea secondo me che noi dobbiamo in quel senso uniamoci per andare proprio a parlare alla gente comune si fermeranno le piazze
A Napoli piazza Dante Totò ha scelto un po'piazze simbolico e dove passa la gente due passano anche gli stranieri
Dove passano gli italiani ma dovrà insomma passa la le persone qualunque che spesso
Si lasciano anche
Come dire
Facilmente al coi mali informare e quindi insomma poiché assumono anche atteggiamenti e e
Toni molto molto grati quinto a insieme vorremmo veramente andare e chiacchierare raccontare Pasquale la realtà insomma anche voi raccogliere firme lavorare per appunto promuovere una cultura dell'anti discriminazione
Io a questo punto non so se c'è qualcuno che vuole
Dire qualcosa fare un secondo passaggio anche da dal pubblico non siete troppo infreddoliti e
Dalle condizioni meteo
Potete adesso scegliere di intervenire o di scappare a adesso che non piova
Assediato no non è da lei
Visto che si tratta di idee che è stato detto
Che praticamente in una regione come la nostra l'abbiamo fatto moltissimo con progetti come andava
Attività di ogni tipo a supporti all'associazionismo alle istituzioni il sogno presenti e quant'altro quindi sa se fatto tutto ma allora perché
Abbiamo
Non tanto in Umbria ma in generale nel nostro Paese
Quei problemi di cui mi ricordava bene Elisabetta perché quando hai detto
Quando ha ricordato le schizofrenia e normative io da tecnico m'ha preso subito fuoco fuori cieche
Perché perché quotidianamente
Vivo insieme anche al Cds agli altri partner dei progetti che si occupano non solo di accoglienza che si occupano di nuovi cittadini tra viviamo qua andate ne faccio perché me mi sono riproposta di dirlo in ogni consesso pubblico fino a all'estasi fino a marzo lo svenimento cioè no no ai come paese le norme non ci mancano ce ne abbiamo di bellissime magari ci scateniamo mappali le otteniamo no in un modo o nell'altro la legge ce l'abbiamo
Però attenzione ce l'abbiamo e ceneri abbiamo che a un certo punto vanno in tilt e si creano dei corto Circuiti pazzeschi allora siccome
è vero che il nuovo cittadino cioè colui che vive in Umbria da ormai vent'anni ha qui famiglia figlio cioè è portatore di altre problematiche che le ricordava bene
La collega della CGIL molto bene
Però oggi abbiamo anche
Da pensare che a fianco linguaggi violenti eccetera eccetera ci sono queste persone che arrivano che hanno bisogno di protezione che hanno bisogno di accoglienza e allora me lo dite voi perché
Noi che per esempio la Regione Umbria porta avanti da anni per corsi di alfabetizzazione terra cittadini stranieri bene udite udite signore e signori il fondo anzi lo migrazione e integrazione ci impedisce di prendere nei nostri corsi di alfabetizzazione neanche
I richiedenti asilo oppure
Abbiamo salutato a con felicità estrema il fatto che è una modifica normativa consente oggi di far sì che il richiedente asilo dopo sessanta giorni
Dalla richiesta di asilo posta addirittura lato lavorare se rimarranno sei mesi no sei mesi adesso sessanta giorni ebbene
Quando ho letto l'anno alla nuova norma o ho gridato gioiosa ben poco dopo sono arrivate delle circolari che hanno introdotto il codice fiscale numerico
Che impedisce ovviamente di portare quel richiedenti asilo all'agenzia delle entrate
A prendere il codice fiscale che gli consente non solo di prendere la tessera sanitaria ma gli consente anche se trova un un lavoro saltuario non saltuari un lavoro un lavoro un lavoro che sia ma regolare anche a fatturare Apollon sa anche il peggio è corretto c'era un lavoro ecco no no perché il codice numerico che gli rilascia la Prefettura e non non è sufficiente per prendere
Per fare tutti i documenti che gli consentirebbe cioè quindi schizofrenia allora
E questa è la parte che mi sta veramente tanto a cuore perché poi appunto due istituzioni
Insieme all'associazionismo insieme al cd seduto cioè ci troviamo a davvero ad inventare uccide aereo per dare un minimo di formazione un minimo di conoscenza dell'italiano terra cercare di integrare anche se quell'integrazione è temporanea perché poi magari un bel giorno tardiva il diniego
E perché poi fare ricorso e anche il giudice ti dice di no ok e quindi tu in prospettiva dovrà ritornare
Però vogliamo fare cooperazione internazionale
Anche da cui allora consentiamo agli di di partecipare e di avere appunto il codice fiscale e quindi di poter essere iscritti al centro per l'impiego e quindi tipo The nel fare il corso di formazione perché poi quando un giorno
Torneranno se dovranno tornare un minimo di strumenti che l'abbiamo dati gliel'abbiamo dati
E allora parliamo anche io voglio smettere da tecnico che ha seguito tanti corsi insieme a della proporre della professoressa Klein al suo linguaggio sull'uso dei termini no
Voglio smettere di parlare di identità e in questo ma confortato ieri Remotti
E di diversità parliamo di somiglianza voglio parlare di somiglianza
E infine la scuola Terme la scuola è fondamentale perché l'educazione è quella che da la libertà la libertà di pensiero alle libertà di religione la libertà di tu top ecco fatto il mio sfogo finale arrivederci
Va bene su questo sporco
Chiudiamo grazie a tutti di essere intervenuti alla prossima