Saluto di apertura e presentazione Summer School. Pietro Grasso. 1992. Ricordi di Mafia

Dov'è la ragazza i benvenuti
Da oggi fino a domenica staremo qui erano sta Summer School molti di voi sono nostri studenti che ci hanno sopportato per molti mesi molti altri invece ci sopporterà hanno nei prossimi noi invece avremmo molto piacere a incontrarvi a stare insieme questi giorni a stare insieme nel corso del prossimo anno lui ora se essere solo un saluto di benvenuto abbiamo tanti ospiti ne abbiamo già dai prossimi minuti abbiamo poi il l'intervento del presidente Grasso che apre la scuola questa nostra Summer School io volevo presentare
Dirvi che è una persona che anima alle nostre attività guida la nostra attività didattica gli studenti che hanno frequentato la scuola conoscono perché tutti i giorni a loro fianco e grazie però ritiene di fare arrivasse un applauso è la incontrerete intanto delle nostre attività e noi invece adesso ce ne andiamo e diamo la parola alla persone che invece segue più direttamente la Summer School e a organizzato la responsabilità e cose che non funzionano ovviamente ma anche di qualcuno che funzionerà Elisabetta Calise chiediamo alle di introdurre questa nostra Summer School
Secondo cui se stiamo insieme tutti e tre un attimo come cioccolatini morì dove trovare il probabilmente nel mio va osò vi sentite sì paritaria benvenuti a tutti grazie
Vennero i teatranti alla seconda edizione della nostra Summer School della scuola di politiche la Summer School da anche addio al terzo anno di attività della scuola ed esterno io andai in mezzo onore immensa sorpresa sarà ancora qui
Siamo a Cesenatico quindi permettetemi di ringraziare sin da ora l'amministrazione comunale e provinciale
Che ci supporta sapientemente al di là anche dell'attribuzione semplice del gratuito Proto patrocinio quindi richiederà un applauso per amministrazione comunale e regionale
Dunque prima di entrare nella merito del del tema di del del nostro vanto di questa manifestazione anche di darvi chiaramente qualche informazione logistica anzi lo farò subito
Vi dico che potete utilizzare il uguali file qui nel teatro utilizzando appunto il lo username Summer School
Con la password che ha richiamato la data di inizio del nostro tempo crea quattro zero quattro zero nove due mila diciassette
E quattordici non è quattro Tbilisi al di là di questi soldi voleva anche dire che alla fine di questa di questi di questa plenaria di apertura dopo l'intervento del presidente del Senato Pietro Grasso dovrete ritirare la nota contenente i vostri gruppi di lavoro in cui siete assegnati che avete anche scelto attraverso dei format che vi abbiamo inviato i giorni scorsi che le ostruzioni distribuiranno all'uscita
Comunque al di là di queste insomma informazioni molto prosaica che tengo a sin da ora a darmi il benvenuto nella nostra a estesa ma ancora artigianale comunità
Quest'anno gestiremo l'evento che si aggira intorno alle trecento persone
Tra docenti insomma speaker e partecipanti mi renderete conto sin da subito che azere Remo le distanze che i veri protagonisti dell'evento sarete
Davvero voi
Grazie alla al traffico interazioni che si creerà altra docenti esperti della materia
Insomma voi che siete sicuramente dei ragazzi ad alto potenziale di curiosi e saprete fare le domande giuste per trarre il meglio da ogni sessione di lavoro e quest'anno il titolo della manifestazione chiavi di rottura leggere il presente per cambiare idea duro dobbiamo riconoscere che tutti guardino può dunque ruoteranno intorno a due idee le chiavi e la rottura intese con meno in una via d'uscita via di fuga cambiamento
A auspicabile sia da un punto di vista istituzionale che da un punto di vista del della delle prospettive della nostra generazione
Di conseguenza
Io vorrei anche insomma così velocemente richiamare alcune delle sessioni che e offrire soprattutto per quel che riguarda il corner che avranno luogo ritenuta venerdì del sabato di questa manifestazione avremo la presentazione di un libro che è pieno di giovani residenti poi all'assedio
Informazione nell'era della prima formazione Saiti con tipo giovanile per Francesco De Roberto Ruocco le nuove competenze per il lavoro con Eleonora Voltolina Andrea Gavosto Roberto Maione e poi i fiori all'occhiello di questo evento l'incontro con quindici e Ciardi grosse aziende italiane
Che eviteranno sicuramente una marcia in più per comprendere quali sono le esigenze del mondo del lavoro sicuramente come dire sapranno orientare le vostre scelte sono proprio previsto delle sessioni di assessment delle competenze
E di orientamento quindi delle carriere
Inoltreremo alle plenarie di Enrico Letta Pietro Grasso che ci raggiungerà qui tra poco e Romano Prodi in chiusura
Ecco mi avvio chiaramente a finire vorrei ringraziare ancora una volta la la piccola squadra artigianale cui accennavo all'inizio perché la vera se siamo qui
A tentare di a costruire un'identità positiva per la nostra generazione e per l'Italia è sicuramente merito delle persone che di qui a poco vi presenteremo nella prossima plenaria Marco Meloni grazie ad Arona Larizza Pili tutte ragazze dello staff insomma c'erano davvero supportato nell'organizzazione dell'evento chiamerei sul palco se Gelli
Il sindaco di cesenati conterrà i saluti
E dopo al seguire Roberto ma Jovane Guido Stratta Roberto Maglione stanza messi parto Guido Stratta
ENEL che insomma arriveranno una piccola anticipazione di quello che sarà proprio l'incontro con le risorse umane delle aziende
Dunque chiamò sul palco Matteo Gozzoli
Insomma no no no
Parlare disponibili saluti rimango qui
Buongiorno a tutti mi trovate con la faccia perché sta schiacciamo tutti in attesa dell'arrivo del Presidente del Senato quindi allo scorso non ero nella stessa veste ufficiale quindi d'giusto una spiegazione perché mi mi vedete così oggi
Innanzitutto Buongiorno ed io è con grande piacere che porta mio personale salute Colli tutta l'amministrazione comunale a quella che è la seconda edizione di questa Summer School organizzato dalla dalla scuola di politiche fondata da Enrico Letta
E diretto dall'onorevole Marco Meloni
Ad entrambi così come a tutta l'organizzazione va il mio personale ringraziamento per aver scelto ancora una volta a Cesenatico come se della vostra Summer School
Che anche quest'anno ospiterà grandi personaggi personaggi illustri del nostro dal nostro la nostra vita politica e non solo
Siamo in attesa del del Presidente del Senato Pietro Grasso io inattesa diciamo di detratte suo arrivo direi Camp vedendo anche i temi che verranno trattati tra poco insieme insieme a lui
Vorrei semplicemente ricordare il fatto che i valori i valori della legalità dell'antimafia oggi con oggi più che mai sono elementi fondativi di ogni comunità soprattutto delle comunità più piccole
Lo testimoniano gli episodi di episodi che hanno evidenziato la presenza del fenomeno mafioso anche in territori prima insospettabili
E il processo Emilia da questo punto di vista testimonia che la nostra Regione è stata ferita anche anche la nostra regione come sindaco ringrazio
Chiaramente per aver scelto questo questo tema per aprire appunto questa questa scuola
La scorsa edizione era intitolata Europa dove vai era un titolo centrati sì ma in un contesto dove labbra exit aveva un po'gelato i venti euro Pisti le elezioni francesi stavano gettando ombra sull'idea stessa di Europa
Questa edizione intitolata chiavi di rottura leggere il presente per interpretare il futuro pone un tema fondamentale come trovare soluzioni come individui individuare strade alternative al causa della quotidianità
Prima di salutare vi volevo cogliere l'occasione per raccontare l'esperienza che mi sta a cuore l'esperienza di un piccolo borgo di mare che nel dopoguerra ha vissuto un boom economico
Un boom economico così forte da stravolgere l'economia le abitudini del luogo fino quasi a far sparire le tracce del passato della cultura di quel luogo
Bene quella comunità ad un certo punto era il lontano mille novecentosettantasette mentre già di hotel e i bagni al mare avevano riempito il litorale ha avuto il coraggio di introdurre una chiave di lettura diversa del presente
Puntando sulla rivalutazione della propria entità storica delle tradizioni marinare che stavano sparendo ricco riqualificando aree storiche
Pronte a diventare all'epoca parcheggi si tratta della storia di Cesenatico
E se nei prossimi giorni potrete vivere lungo il nostro porto leonardesco e visita al nostro museo dalla madre della marineria e anche perché anni fa le le amministrazioni di amministratori che mi hanno preceduto
E la nostra comunità hanno scelto di rompere il trend della quotidianità per puntare su un'altra storia scegliendo appunto chiavi di o futura diverse grazie a tutti buon lavoro buona giornata
Ecco tra lei e Nate logistiche dimenticavo di dirvi che tutte le nostre plenarie assumono in streaming su You tube nel nostro canale Scuola di politica e quindi questa informazione insomma che avevo assegnato e che ho dimenticato di trasmettervi
Prima di presentarvi Roberto Maioni Guido estratta
Volevo ulteriormente ringraziare Sky ed è nella persona nostri partner evento che sono secondo me ad esempio il diritto a uso del del fare
Impresa non seguendo solo la logica del profitto ma insomma investendo sulle nuove generazioni quindi sicuramente è anche grazie a loro e al loro supporto che che siamo qui
E infine Letizia D'Amato comunicazione che ci ha supportato insomma per tutto quel che riguarda la parte di rapporti con la stampa
Locale e nazionale Arcadia viaggi che è il tour operator che ci supporta con la logistica qui a Cesenatico che conosce bene anche insomma ai ivi collettivi le le le stradine più svelto Rachel noto insomma ad orientarci
Nel mare magnum di un evento itinerante
E lasciò il palco alla coppia che scoppia perché faranno nell'improvvisazione nel come mi hanno anticipato quindi chiamerei Roberto Maglione Guido Stratta
Sarà tutti son eravamo in due ma sonda solo adesso poi capirete perché perché
Devo fare una introduzione anzitutto a salda tutti la scorsa edizione estatici San divertiti devo dire la verità chi di voi ha partecipato credo ne conservi un buon ricordo quest'anno faremo ancora meglio
Perché facciamo questo Progetto lo spiegheremo mi presento brevemente mi chiamo Roberto Maglione attualmente faccio il consulente perché poi a fine carriera questo fa un ex Richard sono stato capo del personale
Della gruppo Olivetti Telecom ma e per undici anni del gruppo Finmeccanica quindi podi esperienza lo accumulata però vorrei chiamare sul palco chi l'esperienza la sta ancora facendo ed è Guido Strata che c'è e qui con me prego
è colui è un vero capo del personale io faccio il consulente cioè di colui cosa che lui sa già esattamente e perfettamente mentre lui lei agisce peraltro è diciamo il numero due delle Ciara di ENEL del gruppo del gruppo ENEL e assume questa è un'informazione che vedono inside e quindi mi raccomando cioè è uno dei pochi meta ambita di almeno assumo Ibaraki al dieci nove
Cioè assuma in generale poi di spiegheremo domani il percorso di come uno può riuscirà a fare se assumere da da Guido
Allora molto molto brevemente questo progetto che abbiamo avviato l'anno scorso vuole mettere in contatto voi con i capi del personale a che scopo per trovare poi alla fine un lavoro anche perché prima o poi dovreste dovrete porre immagino questo questo tema allora visto che prevenire no è meglio che combattere
Non è quello che stiamo cercando di fare e di mettervi in contatto con delle persone che vi possono dare un orientamento ha come si riesce a entrare nel mondo del lavoro
Ma domani dalle nove e mezza alle dodici divideremo la mattinata in due parti
Ci saranno circa dodici e Ciara in rappresentanza di realtà composite molto importante nel panorama dell'industria non soltanto dell'industria anche delle banche italiane e divideremo la giornata in due parti
La prima parte della giornata sarà una presentazione degli e Charles e quindi loro faranno storytelling loro ma anche voi racconterete brevemente che cosa fate nella vita
E su questo già sarà importante perché loro vi daranno
Una sorta di fil rouge tra orientamento mentore Inge assessment e placement che sono le quattro fasi con cui uno si affaccia dal nulla al monta la scuola scusate non dà nulla dal dalla scuola al mondo dal nulla eccessiva o comunque dalla scuola non avendo assolutamente in mente che cosa sia un'impresa al mondo del lavoro quindi non soltanto è necessariamente le in prese e già in questa prima parte cercheranno di comunicare con voi proprio per darvi l'idea di un progetto che vogliamo lanciare e che è molto semplice molto pratico ciascuno di questi e Ciara
Dovrebbe adottare quattro cinque di voi portarli in azienda ed incominciare a fargli vedere che cos'è l'azienda
Cosa le disse
Intanto Roberto Bongiorno sono lusingato di essere tra tanti talenti giovanili anche perché butto lì una prima delle delle competenze su cui lavoreremo che un pochettino prevenire il futuro qui sicuramente un amministratore delegato ci sarà in quel quindi il nostro essere orientati all'agape greca c'al servizio all'amore per l'altro ci porterà bene perché sicuramente qualche amministratore che ha del futuro si ricorderà di oggetti
Il tema il tema si è ricorso alle ore assolutamente il tematiche su cui punto molto e che dovete entrare in questi e giornate con coraggio perché lavoreremo sulla cultura generativa cioè il futuro è veramente imprevedibile
I futurologo ci sono il miglior lavoro del mondo dicono oggi delle cose che avverranno fra trent'anni qui fra trent'anni non ci sarà nessuno che li controlla
Viene quindi avranno ragione noi invece siamo qui domani mattina dobbiamo cercare lavoro dobbiamo renderci impiegabili
E quindi approfittiamo le idee non hanno gerarchia voi siete giovani di entrare a rompe dai cono plastica rompiamo gli schemi fateci domande scomode e cercate di portare via risposte concrete quindi Di Bello sarà la contaminazione
Questo è il bello di questo format scusa Roberto no fantastico
La seconda parte invece sarà ancora più divertente nel senso che faremo un role play dove i capi del personale presente nel nel nel nelle varie Aule fatemele dire faranno proprio in real-time e dal vero dei colloqui di assunzione ad esempio il collega collega Vostok non mi ovviamente collega e da faremo un colloquio con Stratta prendere se astratta in un mondo ideale la prende a fare il non so uno sta igiene personale in ENEL
E da questo punto di vista vi daremo la possibilità simulando proprio dal vero dei colloqui di assunzione di impostato in un colloquio di assunzione a presidente
Presidente grazie di essere venuto buona sera le daremo subito lo stage non ne siamo due e e Ciara tanto per dire e stava spiegando cosa cosa faremo domani quindi simula Remo questi colloqui di assunzione
E di correggeremo daremo almeno quelli che sono gli elementi di inside di un capo del personale in base a quale criterio a quale logiche nell'arco di un'ora decide poi le sorti future e progressive
Di voi che farete quindi domani lei si presenterà che oramai l'ho detto a a fare questa simulazione di colloquio
Questo mi sembra che no su questo
Ecco anche su questo fatemi fare la parte un pochettino controcorrente intanto scritto l'amico Roberto abbandoniamo la parola capi del personale e basta
Noi siamo dei cocci siamo persone che devono far fare agli altri il meglio che contenuto nelle proprie passioni quindi dovremo lavorare per cercare nome questo la perché il concetto del dirigismo secondo me è crollato licenzia la gente poi che dice così
Ma dunque nonché adesso lui sulle allora e licenziare un termine a far spiegare anche a fare domanda scomoda domanda allora allora no ma no non è il tema nome nomen sono d'accordo però anche il tema del licenziamento mi permetto di dire deve essere l'ultima spiaggia di aver tentato una riconversione una reimpiegato milita
Cioè purtroppo poi l'economia è fatta anche di cose non splendide però prima abbiamo il dovere di riorientare se la persona si sa che passioni a potrà affrontare un momento di discontinuità pescando da una cosa che non è la carriera tracciata io stavo molto attento a combattere il concetto del sentiero di carriera
Oggi un giovane deve essere duttile
Deve avere un repertorio di strumenti sapere suonare due o tre strumenti e se per caso last stagione del GIAS cambia si metterà a recuperare la classica cioè ecco quello che cercheremo di trasferire di che nell'incertezza non ci si deve piangere addosso
Io ho passato delle vacanze splendide poi mi si è stretto il cuore tornando da Cuba una cosa che mi porto via la loro povertà la loro sicurezza di farcela frase che rimasta Dada cinquant'anni sì seppur fede
Che è una cosa che colpisce perché poi la poi applicare a qualunque cosa loro era una società socialista Massi seppure dello trovi anche l'imprenditore individuale no quindi ecco ragazzi sì sequele
Bene mi sembra che
Questo allora che no adesso il presidente Ferrara
Mi sembra che questa sia l'impostazione un terzo elemento che vi do l'anno scorso non mi è assolutamente riuscito di farne parlare tra e Ciara e voi ricordatevi che in prospettiva voi sarete qualcuno di voi sarà un policy maker
E che nel fare le politiche pubbliche uno degli elementi fondamentale sono le risorse umane quindi tutto quello che volete chiedere sulla gestione sulla valorizzazione prima
Ho fatto una battuta però su su quello che veramente
Lei il momento essenziale e l'elemento essenziale per qualsiasi politica pubblica e non soltanto per l'intrapresa privata e quindi la risorse umana
Mi raccomando fatte alla perché avete un'occasione forse unica di entrare così immediatamente a contatto con quindici sedici Acciaro che rappresentano veramente l'industria e i servizi in Italia grazie domani ci divertiremo ovviamente noi crediamo molto in poi grazie ancora
Chiamiamo la Elisabetta Elisabetta Calise
Introduce
Io occorrerà mentre un secondo per chiamare Marco Meloni che presenterà il presidente del Senato Grasso e quindi a Como ancora sotto e la parola grazie davvero grazie grazie la fretta grazie
A chi mi ha preceduto il sindaco al presidente Grasso in particolare un grande onore per noi averlo qui io in un minuto vorrei dirvi cosa significa per noi chiavi di rottura
Chiavi rottura ovviamente anche un gioco di parole siamo partiti da un la chiave di lettura e forse leggere i fenomeni della contemporaneità capire che succede insieme
Farcelo spiegare da chi queste cose le studio talvolta da molto tempo e provare a avere una capacità dialettica di discutere con i nostri interlocutori anche l'intervento del presidente Grasso
Sarà seguito da almeno quaranta minuti se volete se ne sarete capaci ma siete sempre capaci quindi non dubbi su questo da un botta e risposta che la cosa che caratterizza il nostro modo un po'di rottura anche di discutere con le personalità anche più più importanti ed autorevoli quindi chiarirlo dura significa provare a leggere questa realtà in maniera un po'innovativa un po'critica non scontata non conservatrice speriamo di riuscirci
Ma vuol dire anche riflettere sulle rotture sulle e sulle chiavi di volta cioè sui momenti di crisi sulle discontinuità su ciò che sta vivendo l'umanità e anche su qualche tentativo di via d'uscita
L'intervento finale che sarà affidato a Romano Prodi appunto si chiama chiavi di volta vediamo si insieme saremmo stati capaci di trovare qualche idea che ci porti a essere un pochino più ottimisti un pochino più capaci di trasferire in un qualcosa di collettivo quello che noi qua
Prende avvio in sostanza anche il terzo anno attività della scuola di politica impariamo
Noi che nel novantadue eravamo studenti io chi nel novantadue lavorava
Nelle circostanze anche più drammatiche che hanno caratterizzato quell'anno come presidente
Grasso saremo capaci insieme a voi come dire trasformare quel grande entusiasmo che ho visto in questi anni venire da una generazione che viene descritta male di solito c'è una generazione un po'disinteressate cui vista distaccata dalla politica invece no
Voi siete io l'ho imparato tenete conto del fatto che la scuola fondata cento studenti non riusciamo settecento domanda l'anno vuol dire che ci sono oltre due mila persone che in appena tre anni hanno pensato di fare una cosa che in teoria non dal nulla non rilascia un titolo di studio ha destato particolare se non quello di frequenza di partecipazione
E chiede solo entusiasmo buona volontà competenza applicazione
Questo
Lo spirito con cui noi abbiamo pensato di costruire il programma da Summer School una rottura una discontinuità tragica drammatica
è stata quella del mille novecentonovantadue sono venticinque anni
Quanti di voi studenti e non non c'è qualche amico che alla mia età ma quanto io erano nati nel novantadue
Un po'pochi saranno il dieci per cento quindici per cento
Io credo che sia molto importante che noi cominciamo a comprendere lo faremo in maniera un po'istituzionale nel core a partita in corso di quest'anno cosa è stata la storia recente dell'Italia
La crisi della prima repubblica
Gli eventi che hanno consentito la nostra democrazia di difendersi e di edificare sì in sostanza per me come quell'anno c'è stato solo un episodio di pari drammaticità
Cioè il sequestro l'uccisione di Aldo Moro
La democrazia italiana è resistito resistito poi sono stati uomini ci son stati uomini che hanno fatto in modo che la mafia non fosse solo un'idea astratta ma forse passibile di essere contrastata condannata per quello che faceva e non solo per gli episodi esteriori che in qualche misura manifestavano in suo disegno criminoso cioè non per uno furbo per un omicidio ma per la il contrasto alla legalità dello Stato che rappresenta per cui gli uomini son quelli che hanno fatto il maxiprocesso
Presidente Grasso era giudice a latere a scritto materialmente le motivazioni di quella sentenza e quegli uomini sono uomini che hanno messo a repentaglio talvolta perdendo la propria vita come i suoi colleghi e amici io ho letto un libro il suo ultimo libro in questi in questi mesi che è una testimonianza commovente un erotismo normale io faccio il mio dovere talvolta va bene talvolta non va bene presidente la sosta per prendere l'aereo con Falcone del giorno che che che è accaduta la la strage di Capaci e allora noi secondo me dobbiamo imparare a capire cosa significa che ci sono persone ci sono persone che lo fanno in maniera magari più visibile ma ci sono persone che ci consentono di dialogare di queste cose io vorrei ringraziare l'ho visto all'opera questi giorni nella mia vita
Li vedo all'opera molto molto spesso a protezione di persone che sono più esposte in questa fase della nostra storia protezione di tutti noi perché siamo tutti più esposti sono le forze dell'ordine che accompagnò il presidente che l'ha tanti anni vorrei dedicare loro un applauso tutti quelli che stanno cercando di non farsi rende ancora che in atto che è in atto una guerra di più non comprendiamo la logica ma vediamo gli effetti
Allora queste cose son cose che ne vorremmo imparare insieme sono cose che ci dicono in fondo che la democrazia si edifica giorno per giorno con comportamenti normali ma che non sempre sono così scontati così così normali
Avremo l'intervento successivo quello del presidente Grasso che di Maurizio Viroli che un filosofo della politica che ci dirà come in fondo esiste un'etica del servizio un'etica del politico
è è un concetto lui ha fatto molte lezioni con noi tra l'altro viene da questo da da da da da questa bellissima parte parte d'Italia anche se studia insegna soprattutto negli Stati Uniti ebbe anche ricordarci che l'etica del cittadino l'etica del politico sono cose che dobbiamo alimentare il giorno che invece questa in qualche misura banalizzazione anche questa in fondo crisi dell'idea che possiamo essere i buoni cittadini quando siamo tali quando lavoriamo e anche nelle fasi della nostra vita che dedichiamo a impegni istituzionali pubblici credo che sia molto importante uno dei tratti fondanti della nostra scuola
Questa scuola
Sta festeggiando in questo momento lo festeggia al meglio
Questa l'ingresso nel nel nostro terzo anno di attività io invito il presidente Grasso a tenere questo discorso introduttivo di questo Summer School mi fa molto davvero di nuovo glielo dico Presidente molto piacere
Perché che sia che sia quindi dedicherei un applauso e i prossimi giorni saranno giorni l'impegno interessanti e spero anche divertenti per
Grazie
Care ragazze cari ragazzi io non posso iniziare il mio intervento che ho il privilegio di svolgere in questa scuola di eccellenza
Senza premettere che è una valida formazione politica non può prescindere dal senso della storia
Dalla considerazione che nel le conoscenza del passato possono valere ed influenzare anche il nostro futuro
E quindi per parlarvi del novantadue
Devo quindi iniziare da quanto è successo prima
Vedete nella mia vita ha giocato un ruolo centrale un dato biografico
Io sono palermitano anche se sono nato a Licata in provincia di Agrigento ma i miei nonni né i genitori sono tutti palermitani e la città di Palermo
Con il suo patrimonio di bellezze naturali e artistiche
Ma purtroppo anche di violenza di sangue ha influenzato le scelte più importanti della mia vita
Quelli che di racconterò saranno certamente dei ricordi personali che però io penso che debbano far parte della storia collettiva un racconto fatto di parole di pensieri di ricordi di esperienze
Che deve diventare un patrimonio condiviso di conoscenze
Non ricongiungimento etico un abbraccio ideale con uomini come Falcone Borsellino che hanno combattuto per affermare le loro idee di verità e di giustizia
Persone in grado ancora oggi di sollecitare una rivolta morale
Di smascherare l'indifferenza la rassegnazione o l'alibi del non sapere o del non voler capire la realtà
Noi siamo molto in debito verso questi uomini che hanno superato prove difficili e decisive
Che hanno dato la vita per restare fedeli e ai loro valori
E sui tumori di terra che li ricoprono dobbiamo inginocchiarsi e promettere di fare tutto il possibile per continuare la loro opera
Per cambiare per rendere migliore il nostro Paese
Soprattutto nei momenti in cui appare dilaniato e dell'uso bisognoso di speranza e di vittoria
Vedete la mafia al suo UE al fare
Si preoccupa dei cittadini
Soddisfa le loro necessità di proteggere questa fase può sembrare un paradosso
Uno scherzo macabro
Invece racchiude una grande verità sul modo di agire della mafia
Perché la mafia è intimidazione e violenza ma anche bisogno del consenso
E questo consenso le garantisce una forza ancora più grande di quella che si ottiene con la paura
Con gli atti criminali
E per ottenere questo consenso Cosa nostra si è spesso sostituita dallo Stato nel soddisfare bisogni primari della comunità
Occupando gli spazi ahimè lasciati vuoti dalle istituzioni
I mafiosi certamente trovano all'interno delle famiglie famiglie in senso sì di sangue ma soprattutto in senso mafioso come unità di base dell'organizzazione
Trovano danaro lavoro senso di appartenenza solidarietà e protezione e in campo però rinunciano alla loro libertà diventano schiavi e si obbligano a garantire come contraccambio fedeltà
Ma anche silenzio omertà complicità impunità obbedienza assoluta anche a rischio della vita
E cosa risaputa che spesso l'azione punitiva della mafia anche ai fini tra virgolette educativi riservate ai piccoli delinquenti
Che turbano la vita di un quanti di un quartiere consiste nel far ritrovare il ladruncolo incaprettato cioè con i piedi legati alla testa
Nel bagagliaio di un'auto perché magari ha rubato dove non doveva o ha chiesto ha fatto un'estorsione a chi non la doveva fare che alla protezione dell'Ama
Ma vedete Cosa Nostra in passato io parlo
Degli anni settanta e gli anni in cui era un giovanissimo magistrato alla Procura della Repubblica come di Palermo
Ha avuto anche la pretesa di fare giustizia al posto dello Stato
E cito spesso in proposito un episodio che mi sembra paradigmatico capitato al proprio alla fine degli anni Settanta
Al mercato della Vucciria
Venne sfregiata con un taglio al viso una ballerina cecoslovacca che lavorava nell'Hui non l'unico nanetti potrebbe essere cittadino il miraggio
La polizia arresto il fidanzato un suo connazionale
Attribuendogli un movente di gelosia
Tipica dello sfregio al viso
Ma dopo qualche giorno al centotredici arrivò una telefonata
Vicino al motel Agip dentro una FIAT centoventisette c'è un pacco per voi
Nel bagagliaio furono trovati un giovane strangolato con al collo un cartello che diceva così
Io sono quello che ha tagliato la faccia la straniera questo serva da monito ai vermi come me che di sonoro no la Sicilia
Seguirono altre telefonate anonime all'Ansa ai giornalisti e all'avvocato dello slavo in carcere all'Ucciardone volte
A chiarire che proprio il fidanzato arrestato era in realtà innocente e che lo sfregio era stato opera di un borseggiatore
Che nella confusione del mercato aveva tentato con una lametta di tagliare la borsa della ballerina per introdurvi le mani levarle il portafoglio ma che ha un movimento che è stato ritenuto di opposizione o di resistenza aveva reagito con una manata che le aveva appunto sfregiato il volto avendone la mano la lametta da barba con cui tagliava la borsa
Bene
La mafia aveva risolto il caso
Aveva svolto l'indagine trovato il colpevole eseguito una sentenza immediata è inappellabile
Ridato la libertà un innocente
E rafforzato il mito che le donne ancor più se straniere non dovevano essere toccate
Insomma aveva fatto giustizia
Il messaggio ai cittadini
Arrivava forte e chiaro
L'ordine regna sovrano e l'ordine e Cosa Nostra
Vedete
Nella debolezza delle istituzioni nel disagio nel malessere sociale l'organizzazione riesce a trovare canali di inserimento e in quanto oltre a fornire servizi spesso purtroppo
Da anche lavoro
Nella pausa di un interrogatorio al ad un boss pentito
Un po'per sfottere l'ho un po'per capire qual era la sua risposta gli chiesi ma secondo lei quando finirà la mafia
Lui non rispose in maniera diretta
Ma con una sorta di parabola comunque l'acconto
Crede
Signor giudice un giorno
Io ero latitante voi non mi potevate trovare ma chi aveva bisogno sapeva come fa e venne da me un giovane di ventotto anni
E mi disse
Sono
Fuggito fu Yuto come si dice era una forma di matrimonio senza senza che ci fosse la cerimonia scappato con una ragazza aveva una bambina di otto mesi
E disse al mafioso dice la mia bambina piange
Perché io non ho i soldi nemmeno per comprare villa mi può aiutare
E allora il mafioso disse egli scrisse
Su un Pizzinato su un biglietto
Di Indirizzo è il nome di un costruttore che siccome costruì un palazzo coi soldi del mafioso non poteva di divino dicendogli assumere quel ragazzo nel cantiere
Naturalmente senza metterle in regola senza assicurazione sì dando io un salario che certamente non era quello dovuto
Però dopo una settimana
Il ragazzo torno
E disse al boss
Grazie
Adesso la mia bambina dorme sonni tranquilli
Essa sia
Cosa posso fare per
Il Tosi ma ancora lei non mi ha risposto di cui al mafioso si aspetti aspetti
E allora io chiesi a quel ragazzo che era un giovane incensurato che voleva solo lavorare il suo la sua carte d'identità
Il giovane diede
Pur sapendo che con quella carta d'identità e con la sua identità io avrei utilizzato quel documento per comprarmi un'autovettura
E continuare la mia latitanza per affittare un covo dove mi sarei nascosto
Bene quel ragazzo
Per solamente per quell'atto rischiava una pena da due cinque anni come favore già autore di un pericolosissimo boss latitante
Ho detto sì ma ancora non mi risponde bene signor giudice finché quel ragazzo
Verrà da noi e non da voi la mafia non finirà mai ecco
Questo anche qui il messaggio forte e chiaro
Solo il lavoro offerto dalla società civile dallo Stato dalle istituzioni può far sì che i giovani possano rendendosi liberi e autonomia dipendenti sottrarsi alla soggezione della mafia
Ed avere quindi la possibilità anche di un lavoro certamente non precario di potersi formare una famiglia
Poter mantenere i figli poter farsi una casa
Oggi purtroppo si assiste
Ha un sensibile arretramento del Welfare
E allora bisogna stare attenti a che la mafia le Marche la criminalità non sfruttino ancora una volta questo spazio lasciato dallo Stato
Sono aumentate le diseguaglianze fra ricchi e poveri
In vari campi siamo una protezione per così dire affievolita delle fasce deboli della nostra società
Giovanni anziani
E anche la precarietà e la temporaneità del lavoro e qualcosa che genera incertezza e instabilità nel gioco
Per questo noi politici dobbiamo certamente provvedervi
Alla fine degli anni settanta
A Palermo esplose tutta la potenza di fuoco della mafia
Cosa Nostra alla Giunta un'eccezionale forza economica attraverso la conquista dei canali esclusivi del traffico di stupefacenti del sulla rotta Sicilia Stati Uniti Ricci per le rovina
Ormai aveva una tale forza che si sentiva potente al punto da eliminare fisicamente tutti coloro anche rappresentanza delle istituzioni che in qualche modo la volessero contrasta
Pensate
Furono uccisi dal settantanove in poi
E il segretario della Democrazia Cristiana segretario
Michele Reina il segretario provinciale
Il capo della squadra mobile Boris Giuliano
Il giudice Cesare Terranova il presidente della Regione Siciliana e Piersanti Mattarella il fratello del di Sergio il nostro attuale capo dello Stato Presidente da Repubblica
E anche il capitano dei Camuni dei carabinieri Emanuele Basile il suo successore Mario da Leo
Il procuratore capo della Repubblica Gaetano Costa il segretario della Partito Comunista siciliano Pio la Torre il prefetto di Palermo anche generale dei carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa
Il giudice Rocco Chinnici
Che era a capo dell'ufficio istruzione
I commissari della squadra mobile Montana e Cassarà
L'ex sindaco di Palermo in Giuseppe in salita Insalaco anche due giudici come Antonino Saetta Livatino
I giornalisti Mario Francese Beppe Alfano Pippo fama Peppino Impastato
E tanti altri vedete era come
Se
La mafia non esistesse
Noi magistrati conoscevamo le violenze
Le manifestazioni intimidatorie
Ma
Si avanzavano le ipotesi più diverse anche sull'esistenza dell'Ama
C'era chi la riteneva una formazione di tipo Gangster isterico
Chi non ha con Sai dei delinquenti comuni delle bande che giravano per i territori
Chi narra una realtà romanzesca raccontata da appunto da romanzi come il partito
In ogni caso per noi anche per noi magistrati la mafia era un fenomeno oscuro
Segreto presso che impenetrabile
La svolta avvenne nel mille novecentottantaquattro quando Tommaso Buscetta il primo pentito storico della mafia in contro Giovanni Falcone incominciò
Ha dato dare le prime chiavi di lettura del fenomeno mafioso sollevando livelli sui segreti di Cosa Nostra finalmente si conosceva qualcosa di più soltanto dei sui crimini delle delle sue azioni violente
Le prime parole che Buscetta disse a Falcone
La Paro la parola mafia è un'invenzione letteraria
Noi ci chiamiamo Cosa Nostra
Pensate quante avevamo studiato sull'etimologia della mafia quando esce mafia o cose toscana tutte queste cosa araba e tutte queste cose lui c'era distrutto in un momento va Buscetta aveva maturato questa decisione di collaborare con la giustizia dopo che i corleonesi di Totò Riina gli avevano sterminato la famiglia uccidendo due figli un fratello numerosi altri parenti
E le sue dichiarazioni permisero per la prima volta di disegnare la struttura dell'organizzazione
Che non era un'accozzaglia di bande anzi era un'organizzazione unitaria e verticistica gerarchica
Rivelò i criteri con cui si entrava nell'organizzazione il famoso rito della punge Uta del diritto del sangue della immaginetta che viene bruciata fra le mani
Le regole ferree che la governavano le sanzioni subite da chi avesse usato a violare quelle regole e anche l'organigramma delle famiglie mafiose
E Buscetta spiego anche che sul territorio siciliano non c'era un filo d'erba che crescesse senza il controllo di Cosa Nostra quindi tutte le attività economiche imprenditoriale
E in effetti ancora oggi l'esperienza ci insegna che
Il questa presenza dell'organizzazione e in questi territori
Capillari passiva priva delle libertà individuali
E un potere inimmaginabile in una società che si vuole definire civile e democratica
Ma per per capire le relazioni che Cosa Nostra intreccia con il resto del mondo bisogna descriverle immaginarle
Come una serie di cerchi concentrici
Il nucleo centrale certamente dei cosiddetti punti ceduti quelli che giurano che fanno parte dell'organizzazione
In maniera formale
E il cuore quindi militare dell'organizzazione
Ma dopo accanto ai congiunti ci sono gli avvicinati coloro che sono vicini all'organizzazione che aspettano di essere contattati dall'organizzazione
E sono praticamente alla merce
Di coloro che dirigo la l'organizzazione perché aspirano ad entrare sono disposti a fare qualsiasi cosa nel contempo non essendo entrati ancora non sono sottoposti alle regole
E quindi attorno a questo primo cerchio concentrico di pugni Ciuti & vicini ci sta la famiglia di sangue
Di cui fanno parte i parenti mogli figli fratelli nipoti tutti quanti che un contesto che continua ad appoggiare la opera l'attività dell'uomo d'onore
Poi il cerchio successivo è composto dalla criminalità comune ladri spacciatori truffatori estortori
Sono uomini che non appartengono espressamente all'è lite criminale mafiosa questo il difficile farlo comprendere che la microcriminalità
Non è la mafia
Ma sono utilissimi per la mafia perché sono sul territorio vengono sfruttati e danno tutte le informazioni e gli uomini d'onore
Io ricordo una volta che interroga e dei rapinatori
E io dissi ma perché andate a fare
Le rapine a Bologna
Sulla Riviera adriatica scemi perché lì non dobbiamo pagare il cinquanta per cento del profitto la rapina la marcia che ci dà l'autorizzazione sul territorio
Questa rete questa rete informativa è certamente importante ma c'è un altro cerchio ancora più esterno
Sono e composto da persone Esterne alla spalla soci azione
Semplici cittadini sono
Commercianti tetti indici professionisti politici imprenditori burocrati consulenti finanziari banchieri commercialisti
Avvocati bene la società e affollata di professionistiche aiutano la cupola in campo in cambio di amicizie che contano
Sono questa zona grigia questa terra di mezzo tra Cosa Nostra e gli ambienti sani e questa rappresenta la vera forza della mafia
Ed evidenzia la estrema persistente pericolosità di una organizzazione per questa straordinaria capacità di infiltrarsi nel tessuto economico sociale
E politico in una forma di scambio permanente fondato sulla difesa poi interessi comuni e quindi del sistema mafioso
In teoria un esercito di cinque mila persone tanto ammonterebbe secondo alcune stime il il numero degli affiliati
Negli anni del massimo potere di Cosa Nostra
Non può nulla contro cinque milioni e mezzo di siciliani
In una battaglia sul campo non avrebbero scampo in realtà non è così semplice
Il contesto
Perché l'appoggio popolare di cui gode Cosa Nostra per avere anche dei privilegi relaziona al potere esercitato farsi che spesso punto il sistema si sostituisce allo Stato alla legge
Ma torniamo alla dichiarazione di Buscetta
I suoi racconti consentirono a Giovanni Falcone a Paolo Borsellino al pool antimafia
Guidato prima da Rocco Chinnici e dopo il suo assassinio ad Antonino Caponnetto di arrivare attraverso indagini complesse ma ricche
Di riscontri oggettivi a centinaia e centinaia di arresti che culminarono poi in cui istruttoria con oltre ottocento
Indagati che era l'anticamera di quel maxiprocesso che sarebbe poi iniziato nelle febbraio del mio del mille novecentottantasei
Nel settembre del mille novecentottantacinque cioè prima del maxi processo si viveva a Palermo un clima di terrore
La paura era tale che le strade erano presidiate tagli autoblindo della polizia
I giudici Falcone Borsellino insieme alle loro famiglie erano stati mandati per motivi di sicurezza per poter definire l'ordinanza di rinvio a giudizio del maxi processo in Sardegna nel carcere dell'Asinara
La potevano lavorare indisturbati e rivedere quel testo della sentenza istruttoria del maxiprocesso
E nello stesso mese di settembre ottantacinque
Il Presidente del Tribunale di Palermo mi telefono io ero a casa era in serie
Usavo le ferie anche prescrivere la motivazione di una sentenza piuttosto complessa
E quando mi convoco io cercai ma io sono in ferie
Poi dicendo dico o la macchina dal meccanico circa una scusa dico posso venire dopo
Ti mando a prendere col mio autista mai
Presidente il presidente del tribunale manda a prendere in giudice notizia è una cosa già sospetti
Quindi mi manda prende l'arrivo al suo cospetto e incomincia a farmi gli elogi più sperticati
Lei è un giovane bravo coraggioso magistrato che gode della stiva del foro degli avvocati e diligente dico altra dov'è la fregatura perché ti manda prendeva l'autista dopodiché ti dice tutte queste cose naturalmente scherzando
Ho già capito
Il Presidente nel momento in cui non si riusciva a trovare
Il presidente della corte d'assise che dovrà giudicare
Gli imputati del maxiprocesso perché e c'era chi era avanti negli anni chi dovrà operarsi chi doveva andava in pensione dopo un pochino e dopo qualche anno si pensava che il processo durasse a lungo chi insomma c'erano non si trovava il presidente disponibile di quelli che facevano di solito i penalisti l'attività della Sezione penale
E quindi il presidente si dette da fare per trovare il giudice a latere mi proponete di propose di fare e di svolge l'incarico di giudice a latere del maxiprocesso
Io certamente l'incarico alla prestigiosa minore poi però gli chiesi ventiquattro ore di tempo per parlarne con la famiglia con mia moglie parlare di una scelta che sapevo che avrebbe cambiato non solo la mia vita ma quella della mia famiglia
E perché da presentare a mia moglie ciò che sarebbe successo subito dopo minacce delegittimazione pressioni
Una vita blindata
Circondato da uomini col giubbotto antiproiettile il mitra in mano
La fine della privacy e dissi a Maria mia moglie
Decidiamo insieme
Pensa che avverrà tutto questo lei non ebbe citazione dev'essere il tuo sogno è sempre stato quello di fare il magistrato
Capisco che
Non ci potrà esportare essere spazio per un rifiuto
E comunque quello che avverrà lo affronteremo insieme
E quindi questo mi sollevo per trovai subito questa disponibilità
Livia moglie che è stata l'asse portante poi per affrontare tante
Tante vicissitudini tanti momenti di pericolo tanti momenti di particolare il momento arrivo subito perché dopo qualche giorno ritirando meno dal dallo studio degli atti che facevo dove appunto c'è il processo
Mia moglie
Mi apriva porte quasi balbettava non riusciva a parlare tutto ma che è successo
Mio figlio allora quattordicenne unico figlio maschio con cui condividevo tutto il tempo libero
Era appena uscito domandare a un allenamento di pallacanestro
Mia moglie mi dice al citofono
Qualcuno ha detto i figli si sa quando escono ma non si sa se rito
Capite
In che stato sì con logico si doveva affrontare questo momento difficile però io commi insegniamo agli elettori a razionalizzare il tutto dissi guarda
Vogliono tassare il cippo sono vogliono vedere di che pasta siamo fatti facciamo finta di niente
Non devono avere la soddisfazione che provochiamo chissà che cosa per quello che è successo
è stata la scelta più difficile della nostra vita perché si trattava della vita di nostro figlio
Il quale appena quattordicenne aveva finalmente conquistato un motorino che temevamo contrastato in tutti i modi
Andava incominciava a uscire con le compagne e i compagni in pizzeria quindi significava rovinargli il l'adolescenza
Farlo scortare anche lui
E questa quindi fu una scelta Maio ricordo che appena ritardava mia moglie
Si affacciava al balcone aspettando che appunto che rientrasse posa andava nascondere per non far notare l'ansia con cui noi avevamo quei momenti
Ho io ogni tanto gli mandavo gli uomini della mia scorta vicino la scuola per capire se c'erano uomini che studiavano i suoi movimenti locali delle uscite
Insomma è stato un momento particolare ma torniamo al maxi processo e a Falcone
Appena investito dell'incarico dal presidente del tribunale mi recai da Giovanni Falcone
Lo conoscevo bene c'eravamo incontrati già nel settantanove Luís giovane giudice istruttore del tribunale di Palermo lavorava sotto la guida di Rocco Chinnici che aveva chiamato a collaborare anche Paolo Borsellino
Se non presentato
E gli ho detto sono stato designato giudice a latere del maxiprocesso
Lui mi sguardo mi squadro
Con un sorriso poi ironico mi disse in tono solenne alieni
Che ti presento il maxiprocesso
Uscì dalla sua stanza attraverso un corridoio aprì la porta di un'altra stanza
Apri ecco il maxiprocesso io guardo dentro la stanza ed era una stanza con quattro pareti con degli scaffali che arrivavano al tetto dove c'erano tutti i faldoni degli atti del processo che avevamo raccolto soluzione
Punto tutto il pool antimafia
E dovevano essere tutti studiati e letti per potere iniziare il processo allora è un altro Codice un'altra la procedura per cui c'è il giudice istruttore che preparava gli atti per il processo
Ad un certo punto ben tre ero chiaramente turbato tutto questa mole di carte da studiare
Ho visto che Giovanni studiava la mia reazione
Ma io non lo deluse
E gli chiesi nettamente ma dove il primo volume
Allora lui si aprì in un grande sorriso aveva capito che non mi sarei fatto impressionare da quella mole deviati gli atti EMI sistema e subito dopo in un piccolo ufficio adiacente alla stanza blindata dove venivano
Scusi soliti gli atti e mi mise all'opera incominciando a sfogliare questi faldoni e prendere appunti sulle block notes dopo qualche giorno giorno passò da quella stanza Paolo Borsellino
Il quale mi vide in mezzo alla confusione le carte
E intuendo il mio sgomento ne fece un regalo inestimabile
La fotocopia delle sue famose rubriche una serie di quaderni compilati con una grafia minuta e ordinata dove annotati i nomi degli imputati le centinaia di omicidi che dovevamo giudicare novecentoventi gli amici
I collegamenti tra gli imputati i riferimenti alle pagine degli interrogatori dei collaboratori di giustizia insomma mi aveva dimezzato sostanzialmente il lavoro con i suoi appunti
E Paolo fu sempre prodigo
Di aiuti i suggerimenti di chiarimenti
Il suo sostegno mi fece sentire protetto
Come da un fratello maggiore
è pronto ad affrontare quell'immane fatica che mi aspetta
Pensate il maxiprocesso quattrocentosettantacinque imputati si aprì il dieci febbraio del mille novecentottantasei ripensando
Tutto quello che sì ho vissuto in quel momento un groppo alla gola avevo prima di uscire in quell'aula dove c'erano almeno due mila persone tra avvocati parti civili imputati
Pubblico forzi polizia cinquecento giornalisti che veniva a tutto il mondo insomma tutti gli occhi del mondo erano puntati su di noi
Il dato ecco superare subito quel momento appena uscito mi passo e mi misi subito all'opera
C'erano un sacco di problemi procedurali perché un processo così vasto non si era mai nemmeno ipotizzato
Però
Falcone e Borsellino avevano voluto che il processo si facesse a Palermo
Tant'è che quando c'era si prospettava l'ipotesi che si potesse fare a Romanengo nelle nelle aule di udienza usate per il terroristi
Si opposero no il processo si fa a Palermo
Anche perché memori degli spostamenti dei processi di Bari di Catanzaro negli anni settanta in cui la mafia era stata sostanzialmente assolta per insufficienza di prove da tutti
I vari delitti loro dissero devono essere i giudici siciliani aggiudicare un fenomeno che e Sicilia
E così si costruì quell'aula bunker
Pensate in sei mesi si costruisce una per uno per Abu
Pubblica un record per evitare che
E senza dispendio di risorse che quando io mi recai in cantiere perché ho seguito anche essendo alcuno io so il giudice all'attacco il Presidente non c'era ho seguito anche i lavori di costruzione c'ho fatto l'aiutante del capo cantiere quasi
E vedevo che questa opera sulle Progetto una sorta di astronave ottagonale
In cui c'era un sacco di cemento e dicevo ma perché tutte le ce no perché noi dobbiamo resistere anche a un attacco missilistico americano
E quindi
Sì ma
Mi ipotizzai tutto il periodo che avremmo vissuto là dentro in quella cappa di cemento che avrebbe
Forse
Potuto influenzare negativamente anche i giudici popolari perché non dimenticate che la corte d'assise e composta da due giudici togati il presidente il giudice a latere sei giudici popolari
Che poi si ritiravano in camera di consiglio e io prevedevo che sarebbe stato una camera di consiglio lunghissima per potere decidere delle sorti di tutti di quattrocentosettantacinque deputati e allora
Disse al geometra che dirigeva i lavori dico fa una cortesia
Cedere questo soggiorno era la parte dove si doveva vivere poi chiusi nel maxi durante la camera di consiglio questo soggiorno pranzo
Ha una finestra naturalmente blindatissima possiamo fare una porta blindata perché dava su un cortiletto
Ebbene quel cortiletto fu anche la modo per potere pur stando chiuse avere il contatto con la realtà con l'aria pura con le stelle la sera e per i giudici popolari fu veramente
Una un modo per riuscire a mantenere la loro sanità mentale e tanto più impressionante appunto
Sono stati
Per i giudici popolari la descrizione della crudeltà delle azioni mafiose
La camera della morte dove venivano strangolati e sciolti nell'acido
Da Cosa Nostra esecuzioni di strangolamento Fini
Un'interminabile sequenza di atti dice che brutale violenza vi ho detto più di centoventi omicidi quattrocentotrentotto capi di imputazione tra cui
Traffico di su tra centri di sigarette estrazioni rapine insomma Falcone Borsellino hanno raccolto tutte le attività di dieci anni di delitti di mafia per dimostrare riscontrare che quella era la mafia e poter riscontrare dichiarazioni dei pentiti
Il dibattimento Turoldo quasi due anni
Entrammo in camera di consiglio l'undici novembre nell'ottantasette dirimere ma punto trentacinque giorni
Completamente isolati dal mondo come prevede la legge
Credo che sia la più lunga camera di consiglio di sempre
Dovete sapere che però nel corso del processo
Siccome c'era la possibilità anche di eliminare fisicamente qualcuno dei giudici per cui in quel caso il processo dovrà ricominciare daccapo e anche dei giudici popolari noi facevamo i giudici ma avendo altri due giudici in panchina
Nel senso che seguivano il processo nelle ipotesi che qualcuno di noi due il presidente io fossimo eliminati ma anche i giudici popolari erano stati triplicati da sei c'erano sedici diciotto che seguiva il processo poi soltanto sei sono entrati in camera di consiglio quelli ufficiali
Quindi capite Inti prima
Bene
Il infligge modici a nove ergastoli e due mila seicentosessantacinque anni di carcere finalmente stato dimostrato il feroce potere di Cosa Nostra sul territorio su un popolo composto da affiliati favorì gli attori Quintero e saldi
Dove imponevano regole e sanzioni sulla vasta sulla base di un vero e proprio ordinamento giuridico parallelo a quello dello Stato
Il maxi processo costituì un eccezionale risultato storico è un monumento giuridico perché da quel momento in poi gli altri giudici
Avevano facilitato l'opera l'associazione era già dimostrata nella sua esistenza e poi dovevano soltanto dimostrare l'appartenenza a questa associazione
Ebbene
Il maxi processo rappresenta anche
Un grande successo dello Stato e vi spiego perché
Perché intanto nun tutte le risorse possibili furono messi a disposizione dalla costruzione della lo butterà tutte le più moderne tecnologie che potevano aiutare a superare gli ostacoli che c'erano nell'appello degli imputati nella registrazione
Durante le udienze nella verbalizzazione tutti ostacoli veramente che sembravano insormontabili che invece siamo riuscite a sormontare quindi
Le risorse umane e materiali non mancarono ma anche il tamponamento si occupò del maxiprocesso perché perché a un certo punto
Durante il processo gli avvocati
Gli imputati
Chiesero che tutti gli atti fossero letti secondo una prassi in genere il presidente considerava letti tutti gli atti acquisiti al giudice istruttore però
Il Codice diceva di allora sull'accordo delle parti quest'accordo non intendevano dare e quindi
Si dovevano leggere tutti gli atti il che avrebbe consentito la scarcerazione di tutti gli imputati per scadenza dei termini quello che volevano
è una volta scarcerati ma chi li prendeva più
E quindi sì creo puntare clima che il Parlamento con una legge Mancino Violante
Fece sì che bastasse l'indicazione degli atti su cui sarebbe fondata la sentenza per superare quello del momento particolare
E quindi
Ecco lo Stato quando a unità di intenti
Un obiettivo ben preciso riesce ad ottenere questi successi
Poi
Nel marzo del novantuno Falcone venne a Roma ma lascio Palermo in un assoluto isolamento pensate nei quattro anni precedenti dopo
Gli ergastoli e le migliaia di anni di carcere erano cominciati degli attacchi che tentavano di legittimare professionalmente non solo Falcone ma anche Borsellino
Del resto il maxiprocesso
Veniva visto dei due in maniera porta diverso e pettine
Borsellino che la più entusiasta diceva ma sa che la gente mi incontra per la strada mi dice bravi andate avanti facciamo il tifo per voi
Falcone più razionale diceva
A me mi pare che su tutti sono come spettatori di una corrida vogliono vedere se vince il Toro vince il torneo
E in effetti non sono si aspettava che il maxiprocesso superasse tutti quegli ostacoli che potevano esserci da un punto di vista procedurale
Quindi
Dopo la vittoria del successo del primo grado il maxi processo incominciato la degente dal delegittimazione intanto il successore di Caponnetto che ormai avanti negli anni aveva lasciato lì la direzione dell'ufficio istruzione di Palermo forti dato un magistrato diverso da Giovanni Falcone sarebbe stata la cosa più logica appunto che
Falcone prendesse in mano quell'ufficio
E ciò ha provocato un cambiamento di tutta la strategia contro la mafia perché incominciarono a parcellizzati a dividersi tutti i processi e nei territori
Mandando tutti gli atti per competenza alle altre procure
Agli altri giudici istruttori così facendo non si vedeva più l'unitarietà il coordinamento della mafia
E nell'estate dell'ottantotto Paolo Borsellino
Disse in un'intervista io non posso veder morire il pool antimafia così in maniera silente omertosa perché Falcone con alto senso del dovere faceva quello che i diceva il nuovo capo dell'ufficio istruzione
Antonino Meli
E quindi
Crea il caso Palermo
Il Consiglio superiore della magistratura inizia un'indagine poi
Con una decisione salomonica dice che riconosce le ragioni ma che comunque non dovevano dare torto al capo dell'ufficio insomma come se non fosse successo niente e si continua ma nell'estate dell'ottantanove
Un fatto gravissimo un attentato alla villa dell'Addaura dove Falcone
Appunto passava l'estate era sul mare
E doveva e aveva ricevuto in quei giorni anche dei magistrati svizzeri con cui sta facendo delle importantissime indagini sul riciclaggio del danaro mafioso verso la Svizzera
Ebbene
Anche in quel caso riusciranno
A delegittimare utile Giovanni Falcone dicendo che era stato lui a crearsi l'attentato perché voleva essere promosso procuratore aggiunto
Pensate
Che dolore
Falcone in quell'occasione invece attribuiva menti raffinatissime ben oltre quelle te la mafia che avevano punto progettato questo attua nei suoi confronti
Poi lo avevano insuccessi amente negli anni accusato di aver insabbiato
Le indagini sui delitti pro politici di tenere le prove dei cassetti quando non procedeva contro Andreotti quando arrestato il pentito per le critiche perché avevamo chiaramente ha fatto delle accuse che Falcone era riuscito a smontare in maniera molto semplice
E quindi all'arrestato per calunnia quel pentito
Ma continuano le delusioni si consiglia di Falcone sì candida al Consiglio superiore alla magistratura e i suoi stessi compagni di corrente
Non diranno quel consenso che lui si aspettava
Poi accetta di lavorare al ministro della giustizia furor Cusato di essere passato al servizio della politica di ministro Martelli in combutta col potere politico
Un potere politico che veniva indicato come quello che voleva
Limitare l'autonomia della magistratura
In realtà Falcone aveva compreso che avendo anche delle opposizioni nello stesso ufficio della Procura di Palermo frattanto era cambiato il Codice le indagini stavolta ne faceva una procura quindi procuratore aggiunto a Falcone potrà fare indagini ma non tutte le indagini di mafia venivano assegnate a luglio
E quindi capì che non poteva più operare liberamente
E avrebbe preferito certamente continuare la sua lotta dalla trincea palermitana ma penso di accettare la proposta di Martelli sì trasferì appunto al ministero della giustizia e mi chiamo
Dicendomi io allora ero dopo il maxi processo diventato consulente della Commissione parlamentare antimafia fuori ruolo
E io ero realtà molto dubbioso ma fu proprio Giovanni Falcone a spingermi ad accettare questa richiesta di fare il consulente per mi ha detto guarda cercano un tecnico tu hai appena finito il maxiprocesso chi meglio di me meglio di te e può dare le indicazioni utili per far lavorare bene anche la politica per fare delle leggi che posso aiutare la lotta alla mafia
E mi chiamò e gli disse mentre ero appunto consulente alla commissione antimafia vieni vieni al ministero viene a darmi una mano ho bisogno di persone di cui fidarmi
Naturalmente
Nel sui molto gratificato nel maggio del mille novecentonove
Novantuno lo raggiunsi pur mantenendo le funzioni di collegamento con la Commissione antimafia
Beh vi posso dire che la squadra che Falcone aveva formato era eccezionale non perché c'ero io
Ma c'erano tanti altri magistrati con cui si posero le basi della quella che l'attuale legislazione antimafia che tutto il mondo ci invidia e che vorrebbe
Copia
Venne decisa la nascita della procura nazionale antimafia delle direzioni distrettuali antimafia nelle varie procure della Direzione investigativa antimafia che doveva coordinare tutte le indagini di polizia giudiziaria contro la mafia
E purtroppo continuavano però le delegittimazione pensate che un membro eletto
Dal Parlamento che faceva parte del CSM un membro laico
Scrisse sull'Unità un articolo nel quale affermava che pure essendo Falcone il più adatto a diventare il capo di questa procura nazionale antimafia
Beh
Certamente il CSM non poteva nominare perché amico e consigliere di quel potere politico che voleva colpire l'autonomia della magistratura
Beh il CSM effetti nomino
A capo della procura antimafia il procuratore Cordova che si era distinto per le sue indagini sulla massoneria ma il ministro non dette il concerto che era necessario il blocco quest'anno
E anche i magistrati amici di Falcone anche quelli più vicini a lui
Ventotto ottobre del mille novecentonovantuno scrisse morale una lettera alla cinquantadue magistrati
Contro la sua superprocura definendolo uno strumento inadeguato pericoloso contro produce bene furono anni veramente amari per Giovanni Falcone
E quando parlava di questi incomprensibili contrasti appariva negli occhi una luce triste
Occhi che di solito è una sempre vivi luccicanti di passione di eccitazione
E con malcelato pessimismo continuava a ripetermi
Vedrai che alla fine la ragione prevarrà
E con lui al ministero appunto vennero fatte tante modifiche come quarantuno bis del il regime carcerario che impediva ai mafiosi che stavano in carcere come l'ha descritto Buscetta di stare una specie di Grand Hotel gente che va gente che viene con tutti in infermeria con i i pasti mandati dai ristoranti migliori del città
Tutte queste cose qui
Quindi
L'eccezionale controffensiva
Anche da questo punto di vista
E soprattutto la sentenza definitiva della Cassazione che interviene
Il
Gennaio te intente a gennaio del mille novecento novantadue
Fanno cambiare il quadro
Io volevo ricordare anche
Momenti vissuti
Di pericolo Falcone e a Borsellino
Un episodio mi è rimasto particolarmente impresso nel febbraio del novantuno
Eravamo stati sentiti sia io che Falcone come testimoni nel processo per l'omicidio del procuratore di Palermo Gaetano Costa ed il processo scrive brava si celebrava Qatar
Ci ritrovammo subito dopo la testimonianza pranzare con dei giornalisti che seguivano facesse giornalisti
Molto esperte in tema di Mace avversata Attilio Bolzoni Felice Cavallaro
Ciccio Alicata
Tutti i profondi conoscitori
Eravamo in un rinomato ristorante nella baia di Ognina Catania Costa Azzurra
Gli uomini delle scorte per consentire una certa riservatezza si erano sistemati a un tavolo un po'defilato pur tenendo ci l'occhio ma Falcone col suo solito umorismo macabro
Scherzo con i giornalisti è insieme a Roma
Mi viene in mente di stare seduto accanto a me cantante noi
Dato che quel locale era sospettato di essere disponibilità del capo della mafia di Nitto Santapaola
Falcone in quel momento era amareggiato per quegli attacchi che riceveva momento prima del via dare al ministero proprio la settimana prima
A chi lo c'era chi lo accusava di essere stato primo Rin sabbiatore
Poi un traditore
E di aver abbandonato la trincea per rifugiarsi nei palazzi della politica
E Falcone
Con la frase che ancora ricordo disse chissà
Si è anche il pranzo in questo locale mi verrà attribuito come una delle mie innumerevoli colte poi in risposta a coloro che avevano stigmatizzato come una fuga vigliacca
Dal con una fuga il suo abbandono dalla dalla Procura di Palermo si lancio illustri uno sfogo che non dimenticherò mai
Disse con disprezzo ma cosa credono questi signori e siamo tutti uguali che me ne sto andando per salvarmi la vita
Io non ho paura di morire
Sono siciliano invio e prendendo fra reddito un bottone della sua giacca blu continuo sono siciliano e per me la vita vale meno di questo bottone
Falcone non sapeva quanto fosse vicino alla verità in quel momento perché dopo qualche anno interrogando un pentito catanese mi disse che mentre ci trovavamo in quel ristorante alcuni picciotti avevano tentato disperatamente di contattare Nitto Santapaola
E per ottenere l'autorizzazione e sfruttare quella ghiotta occasione pensate
Una strage che in un sol colpo avrebbe eliminato il pericolo numero uno di Cosa Nostra il giudice a latere che ho inflitto ergastoli ai vertici dell'organizzazione
E allo stesso Santapaola tre giornalisti che come allora articoli denunciavano il fenomeno mafioso e le compromissione col potere economico
Ma
Per fortuna quell'occasione Santapaola era in viaggio non era presente a Catania non tutti i soldati allora erano dotati di telefoni cellulari soldati in termini mafioso
Non è del tutto certo che il boss avrebbe dato il suo benestare forse consultato il Totò Riina però mentre
Pensavano questa strage
Noi eravamo jump molto lontane da quelle ristorante per fortuna siamo possiamo racconta
Un altro episodio emblematico dei pericoli corsi
Parte il fatto che io avrei dovuto essere con Falcone nel nella che poi nell'auto che appunto il ventitré maggio del novantadue
Cinquecento chili di esplosivo fecero saltare in aria
Per un fatto per una coincidenza
Non mi trova in quella situazione perché
Il dovevamo partire il venerdì ventidue maggio se non che alle quattordici Falcone eravamo al ministero della giustizia mi telefona mi dice guarda c'è Francesca Morvillo mia moglie
Sua moglie che era stata nominata componente di un concorso per entra in magistratura il presidente aveva fissato una riunione del sabato mattina
Dice quindi partiremo appena possibile ma sabato non più bene
E io gli dissi beh io contavo già di essere a Palermo la mia famiglia mia spetta
Se posso trovo un volo di linea per tornare a Pale
Ma cerco questo volo non c'erano posti era un venerdì pomeriggio quindi
Tutti i voli erano pieni
Arrivato a un certo punto mi telefonano
Che è un posto che era prenotato rimasto vuoto
Ricordo ancora si trattava
Del posto uno è il volo Alitalia
Delle diciannove rotti
Era uno di quei posti che di solito vengono riservati ai parlamentari prima linea prima fila
Quindi evidentemente qualcuno aveva rinunziato e io presi quel posto beh
Capite bene come mi senti
Con quale senso di colpa presi l'indomani la notizia
Della strage eccome
Ancora oggi se ci penso quindi i sentimenti di rabbia
Comincia a gridare vigliaccheria che poi mi precipitai al l'ospedale
Perché sì la televisione aveva detto che Falcone
Non era deceduto che quindi c'è impossibilità che sopravvivenza
Però quando arrivai poi incontrai Paolo Borsellino che mi disse che non c'era più niente da fare
E
Quindi quando si vivono queste cose voi capite che poi nella vita tutto il resto sembra assolutamente
Molto più leggero rispetto a queste cose così importante e Falcone
Qualche giorno prima proprio viaggiando in questi aerei di Stato di sicurezza per cui mi dava un passaggio per andare a Palermo il fine settimana
Anche
Dato un suo accendino
Aveva detto non ci non ci faccia un regalo
Siccome deciso di smettere di fumare fumava parecchio in quel periodo
Io te lo do in prestito sono sicuro che tu lo costo di RAI e che me lo restituirà se io decido di riprendere a fumare
E un accendino marca Daniele d'argento che io
Porto sempre con me
Che mi dà la forza di affrontare i momenti più difficili quando ahimè e i mercati hanno tanti
Nel nella vita appunto si contrappongono a quella che
La tua possibilità di andare avanti
Ebbene questo è come una reliquia per me che mi dà forza
Sono sempre
Contento felice di poterlo anche sfiorare per poter andare avanti
Ma un altro episodio emblematico per cui voi capite
Però il racconto per capire cosa si prova quel senso di colpa di essere sopravvissuto
Perché anche nei miei confronti
Dopo Falcone Borsellino dopo le stragi capace via D'Amelio
Avevano pensato
Lo riferisce un pentito Giovanni Brusca che Lina quasi per avviare una certa trattativa tra Stato e Cosa Nostra che era iniziata
Disse Riina ci vorrebbe un altro colte Tino
E questo colpetti noto essere io
Nel senso che avevano già ipotizzato nella loro strategia di uscire dei politici però poi qualcuno dovrebbe spiegare perché anziché uccidere i politici pensano di di piegarsi ancora una volta su un alto magistrato che ero io
Che non sempre però in quel periodo io ero assolutamente tranquillo gli anni del maxi processo erano già lontani
Devo dire che vivevo una vita assolutamente fuori dalla esposizione mediatica dentro il ministero della giustizia
E non pensavo assolutamente di essere in pericolo questo fatto
E questo fatto
Ha creato in me sempre un fatto di c'è un una sensazione che il pericolo stato sulla mia testa maggiore nel momento in cui meno me lo aspettavo per cui è inutile stare
A pensare al pericolo fai quello che devi fare e vai avanti
E questo perché
Il modo con cui appresi questa attentato nei confronti ancora talmente strano che voglio raccontare nel senso che io allora ricordo era il la vigilia della Madonna del mille novecentottantadue il sette dicembre un pomeriggio mi telefonano dal di uffici della via della Direzione investigativa antimafia mi dicono senta
Io ero allora sostituto procuratore nazionale antimafia
C'era un pentito certo la Barbera che ha rinunciato a parlare anche degli attentati appunto in cui erano morti era morto Falcone
Il pentito parla di un altro attentato che deve essere fatto nei confronti di un magistrato però non sa il nome non si ricorda il nome
Allora io vado in un luogo segreto dove era questo qua per cercare essendo io palermitano
Quindi e dovendosi svolge punto Palermo l'attentato e soprattutto a Monreale
Per cercare di evitare il pentito coi nomi dei magistrati a trovare chiedo questo magistrato il tecnico
Appena arrivo sul posto aprono la porta
Di presentano
Dottore Grasso questo sì da una gran manata sulla fronte lui è lui è su scusi che cosa succede
Nessuna situazione kafkiana per cui questo non vorrà più parlare perché avendo davanti l'oggetto del della perso la persona nei confronti della quale doveva appunto attentare con esclusivo
Si blocca e quindi
Tutte le le nostre energie niente la polizia giudiziarie degli agenti della DIA di funzione di era di cercare di convincerlo
Di superare quel movente parlare finalmente ci riusciamo e racconta nei particolari come avevano progettato un un attentato nei miei confronti riempiendo
Era questo il progetto di esplosivo un tombino davanti casa dei miei suoceri perché avevano osservato che io in quel periodo ogni fine settimana andavo a casa dei miei suoceri c'è mia socia gravemente ammalata
E andavo con mia moglie e quindi questa glutine questa ripetitività aveva detto aveva creato le occasioni per potere fare questo attentato
E avevano già rubato un filo Fiorino un furgone FIAT Fiorino a cui avevano tagliato il fondo per posso il giallo sul tombino lavorare
Da dentro la macchina per riempito di esplosivo senonché
Si accorgono che nei pressi c'è una
Una banca che ha un sistema d'allarme e pensano che il sistema d'allarme potesse influenzare
Radiocomando e quindi fa scoppiare la bomba prima del tempo previsto
Allora rinviano rinviano vana cercare lo stesso pentito mi dice che va a Catania addirittura presso un loro amico trovare un telecomando che non consente di queste interferenze perché usato per le Didier per aprire e chiudere portelloni lettighe
Ritorna dai il telecomando a un certo biondino che era il capo del allora della marchesa Lorenzo e che era anche l'autista di Salvatore Riina
Bene dopo pochi giorni viene arrestato questo biondino che era il telecomando e Totò Riina il quindici gennaio del novantatré per cui si rinvia ancora una volta l'attentato dopodiché la organizzazione viene scompaginate all'arresto punto del capo di Totò Riina
E dopo qualche mese vengono arrestati anche tutti gli autori quelli che erano gli esecutori dell'attentato non perché sapevano per altri motivi perché non associati appunto all'organizzazione Cosa Nostra
Mi ha mi suocera muore
Io non ho più occasione di andare a Monreale e quindi ecco il motivo per cui sono qua poterlo raccontare e capite bene che
Ecco hanno poi si hanno appunto questi
Questi pensieri e questi modi il senso di colpa
Di essere sopravvissuto tutti permane
E il permane anche un senso di colpa nel fatto di avere superato tanti ostacoli del maxiprocesso perché poi alla fine l'elemento scatenante la la sentenza definitiva della Cassazione che stabilisce il che mette il bollo sulla definitività delle condanne gli ergastoli dei capi di Cosa Nostra
Allora
Ultimamente
Il pensiero paradossale era ma se noi non fossimo riusciti a superare tutti quegli ostacoli Falcone Borsellino sarebbero ancora vivi oppure no
E mi sono dato una risposta conoscendoli conoscendoci non ci saremmo mai fermati
Saremo sempre andati avanti abbiamo trovati hanno trovato altri pentiti avremmo trovato in altro modo di istruire un altro processo se quello non avesse avuto un punto su il successo che ha avuto perché perché il senso del dovere il senso dello Stato era talmente grande in questi uomini che non si sarebbero mai fermato
E questo qualcosa che
Appunto continua a spingere a
Essere sempre pronto anche se ho cambiato diciamo la mia funzione dalla Poli dalla magistratura dopo quarantatré anni quella politica a considerare sempre
Come dobbiamo tendere il più possibile alla ricerca della verità su tutti questi fatti anche perché ritengo che non tutta la verità sui fatti del novantadue è stata ricostruito pienamente
Io ho scritto questo ultimo libro per i ragazzi nati dopo il novantadue giustamente un vostro collega
Diceva io sono a doppia novantadue ma avevo due anni quindi allarghiamo regge che non solo quelli tratti dopo il novantadue ma anche magari dieci anni nell'ottantadue altri dieci anni prima
Questo libro lo scritto proprio perché
Volevo che si avesse una traccia di questi ricordi e che potesse essere utile per quella memoria collettiva in cui il parlavo prima
Bene
Paolo Borsellino subito dopo la strage
I miei Falcone
Lo incontrai a Roma e mi disse ma mi hanno detto che è arrivato l'esplosivo anche per me
Ma che te ne pare io
Cioè amici che mi dicono di abbandonare tutto di andarmene via da Palermo ma come posso deludere le aspettative garanti cittadini onesti che credono in me io devo restare
E quindi capite
Come
L'insegnamento di andare avanti pur sapendo quale destino che attende
Lo diceva non è amico ti dà questi consigli sono i consigli
Gli amici sinceri sono quelli che condividono
Le mie scelte inizi si sleali nei valori
Quelli in cui credo non potrei mai fuggire e deludere appunto le speranze dei cittadini
E poi dopo al novantadue al novantatré ci sono tutta una serie di stragi
Quella
Tentata Maurizio Costanzo che fallisce poi ci sono quelli a Firenze Milano Roma
Una strategia mafiosa che diventa terroristica
E forse terroristica anche nel momento in cui fare stragi di Capaci e di via D'Amelio perché
Perché le metodologie sono terroristiche perché Falcone doveva essere ucciso a Roma tant'è che viene mandata viene mandato un commando a Roma per uccidere l'ormai tradizionale dopo un po'Rinaldi chiama questo commando dice non abbiamo trovato di meglio lo facciamo qui fa quella cosa veramente
Che fa tremare tutto il mondo di
Minare con cinquecento chili di esplosivo un'autostrada farla saltare in aria
E quindi c'è da capire perché questo cambio di strategia perché questa
Strategia che diventa terroristico mafioso e per conto di chi la mafia deve perseguire questi intenti terroristici questi intenti eversivi
Bene e poi tutte i vari fatti che succedono novantatré non fanno che confortare questa ipotesi perché
Pensate che tutt'molti fatti venivano rivendicati da una sedicente Falange armata è un pentito dirà anche
Effettivamente
La Falange armata era stata indicata anche in un in una riunione di mafiosi come il modo per rivendicare gravi fatti di sangue che però dovevano colpire scuole
Luoghi teatro il teatro di presenza di pubblico e quindi mezzi di trasporto
Il che aveva creato un clima di particolare allarme perché creare quel particolare clima di allarme
E queste sono domande a cui dobbiamo trovare risposta perché in quegli anni parallelamente a all'azione della madre si svolgevano tante altre azioni criminose in Italia sul territorio nazionale che erano certamente non compiuta dalla macchia quindi una sorta di parallelismo
Che molto indicativo per comprendere che l'azione della mafia non era
Propria esclusiva della mafia ma ci poteva essere qualcosa o qualche
Io dico il termine entità mis mi prendeva in giro sempre perché non so come dire la responsabilità personale altre portate responsabilità penale personale purtroppo i nomi non ci possono essere quindi anche le i termini devono essere generici
Però non c'è dubbio che per esempio nel novantatré viene trovato una FIAT cinquecento vicino Palazzo Chigi con un ordigno esplosivo però non doveva esplodere sembrava che non avessi innesco pronto per spaventare
Così come ci fu un blackout di solo Palazzo Chigi
Che fece gridare a un colpo di Stato
Ci fu un'esplosione di un'autobomba Gravina di Catania nel settembre del novantatré ci fu il ritrovamento di ordigni esplosivi nei treni in treno
Pare il motorino
Nord inespressivo composto da otto candelotti con quattro chili di polvere da mina ma privo di denota detonatori che significa che si voleva soltanto spaventare e perché
Poi
Cercavano queste minacce rivendicazione della Falange armata è una cosa sempre strana fu che nell'ottobre del novantatré il ministro della Difesa Fabio Fabbri
Annunciò da poi viene in Sardegna di aver rimosso dall'incarico trecento agenti tra i quali alcuni direttori vicedirettori capi reparto del SISMI servizi segreti militari sul quale pesava il sospetto
Di avere rapporti con appunto la sedicente Falange armata
Ma nello stesso tempo si parlò di un presunto Progetto di assalto alla sede RAI di Saxa Rubra insomma questo parallelismo di attività
Rimane qualcosa di molto indicativo
Io ho sempre
Ha avuto questa
Questo tendere alla ricerca della verità senza mai fermarsi
E avevo sempre nutrito dei dubbi sulla ricostruzione di Scarantino sulla strage di via D'Amelio quella di Borsellino
Già nel due mila due nel commemorare dieci anni ho già detto che era emersa soltanto una parte della verità e continuavo a indagare indagare da tutte le parti tutti gli uffici in cui finché nel due mila otto
Finalmente
Spatuzza pensate due mila otto dal novantadue dopo ben sedici anni lì finalmente si apre con me chiama in preda a una crisi mistica che era già maturata da qualche anno
Decide di esportare appunto il sacco tutto quello conosceva e cambia completamente tutto il quadro della strage di via D'Amelio di Borsellino
Da atto della presenza di persone sta di una persona estranea nel momento in cui si metteva l'esplosivo sull'auto
Fa conoscerà anche che Giuseppe Graviano che era
Colui che lo aveva mandato appunto a compiere questi atti criminali e va detto che questo era il primo di un un altro di un grande evento un grande successo ce ne sarebbero stati alti come se già con Borsellino e forse anche un falcone era iniziata questa strategia eversiva che doveva poi esplodere in tutto quanto il continente
Cambiando la strategia sulle sui beni artistici e sui beni di interesse artistico
Quindi io chiaramente mi son reso conto
Di quello che rappresentava la nuova realtà rappresenta perché dichiarava Spatuzza e come sarebbe stato difficile andare a scalfire sentenze definitive già confermata dalla Cassazione bisognava avere delle prove incontrovertibili
E quindi spronava o il collaboratore a dirmi tutto anche i minimi particolari sapete gradazione di Falcone del resto
Cioè che occorre seguire un metodo preciso nella ricostruzione
Delle vicende lo stesso metodo che ha ispirato Falcone ha ispirato sempre la mia carriera di magistrato
Credere soltanto a quello che riscontrabile provato offrire tutti gli elementi di conoscenza anche piccoli per avere dei tasselli che si uniscono al quadro ma che poi diventano
Delle cose importanti per dare credibilità quindi se si vuole fare chiarezza bisogna partire da ciò che accertate ma senza mai smettere di farsi domande
E sottolineare quindi i punti oscuri che richiede un'ulteriore riflessione bene io chiesi a Spatuzza tutti i particolari e lui mi disse fra le altre cose che l'autovettura che erano rubata che dovevano riempire esplosiva con un difetto
Aveva i freni inefficienti
E lui portò questo tuo vettura da un meccanico per sardi riparare i freni
Bene nonostante l'esplosione dopo tanti anni il relitto la perizia fatta sul relitto dell'autovettura autobomba
Rivelò che c'erano i ferodi dei dei freni nuovi appena cambiati
Non si sa come erano rimasti e non colpiti dall'esplosione
Bene questo lo poteva sapere solo Spatuzza e questo sulla chiave per l'attendibilità piena di Spatuzza quindi vedete come relazione di Falcone è servita
E come
Veramente
Riuscire a trovare la verità
Difficile
Spesso gli chiede questa professionalità bene e adesso quindi ci sono comunque delle verità che ancora dobbiamo trovare e quindi non smetterò mai
Seppure faccio un altro svolgo un'altra funzione ma possono sempre venire a conoscenza di particolari che possono essere utili a questo in questo caso di riferire alla magistratura
Per continua a cercare la verità così come anche attraverso le Commissioni parlamentari d'inchiesta si possono approfondire degli atti delle delle si possono cercare risposte alle domande
Le stesse domande senza risposta le troviamo
Anche su molti altri delitti e quindi un perito come quello di Piersanti Mattarella presidente alla Regione Siciliana
Io quando penso a questo delitto mi rivedo giovanissimo magistrato
Con un cappotto color cammello era il sei gennaio l'Epifania del mille novecentottanta quindi andare a fare il sopralluogo su quel autovettura
Che fra l'altro ogni anno la televisione manda quindi mi chiedo in quella un cappotto di mi lega molto quel in quel momento particolare momento in cui
Ecco
Ripenso a quel sangue sparso
Il sei gennaio l'ottanta
In cui si infranse ancora una volta il sogno di una Sicilia rinnovata libera dal mafia
Perché si si stava in quel momento traducendo con un'azione di governo da parte del Piersanti Mattarella che
Ipotizzava la politica delle carte in regola
Il suo progetto politico era intrecciato la svolta di cui fu animo il suo maestro e differimento politico-morale Aldo Moro fermato dal piombo terrorista
Mattarella aveva allargato l'aria di governo al Partito comunista italiano di allora
Per condurre in porto il suo piano di riforme isolando gli interessi particolaristici interessi mafiosi privilegi e quant'altro
Beh il suo progetto non poté andare avanti e io sempre pensato al suo omicidio come omicidio di tipo preventivo e conservativo inteso non solo a fermare la sua vetta azione di amministratore di statista ma mantenere lo status quo imponendo impedendo vicino rinnovamento politico di quel compromesso storico
Che era fallito con il sequestro e l'uccisione di Moro e che poteva essere continuato anche in Sicilia
Beh io penso che ci sia stata una deliberata convergenza di interessi ma perché il Mattarella di o pubblicitarie Mattarella perché la sua figura
è stata per me è sempre il modello dell'uomo politico e delle qualità che deve possedere
Competenza
Passione
Senso di responsabilità
Lungimiranza strategica soprattutto slancio etico
E Piersanti Mattarella riuscì nella sua azione politica a riassumere queste virtù consapevole degli effetti che la sua azione avrei dovuto produrre una terra difficile come la Sicilia
Bene in quella occasione ebbi anche modo di conoscere il suo fratello Sergio in quella tristissima occasione
Io ero un giovane magistrato lui un professore di diritto
Ma mai avremmo potuto immaginare pensate
In quel momento di dolore di smaltimento che gli imprevedibili percorsi della vita ci avrebbero condotto nella solennità
Del salone dei correi dei corazzieri del Quirinale trentacinque anni dopo
Dove è avvenuto il passaggio di consegne tra me che svolgevo le funzioni di Presidente della Repubblica dopo le supplente dopo le dimissioni di Giorgio Napolitano Luís eletto in Parlamento in seduta comune
E devo dire che è stato davvero con emozione con sentimenti insieme di affetto e di amicizia e di rispetto che ho rivolto lui migliori auguri di buon lavoro a nome mio mio e di tutti gli italiani
Concludo
La lotta alla mafia dovrebbe essere posta tra le priorità programma di qualsiasi partito di qualsiasi governo e le leggi per contrastarla dovrebbero avere un voto unanime
Come la mafia non è ideologia non ha colore politico così non possono avere colore politico le iniziative che la contrasta
E la mafia la condotta va combattuta con durezza e con ogni mezzo non solo militare sociale ma anche culturale
Perché abbiamo visto che i mafiosi sono criminali feroci e disumani che sciolgono nell'acido i cadaveri anche dei bambini che avvelena il territorio per trarre profitti che uccidono gli onesti lavoratori con la loro economia criminale che umiliano padri madri di famiglia con l'usura e l'estorsione
La mafia certamente la combattono i magistrati e le forze di polizia ma devono agire in sintonia e niente in sinergia con tutte le istituzioni nazionali e locali
E allora mi sono la repressione della criminalità ma anche il rispetto delle regole nella politica e nel mercato l'efficienza dell'amministrazione pubblica
E quindi per vincere la mafia non basta contrastare le sue attività criminale lo ha già detto chiaramente Giovanni Falcone
Se la mafia fosse inserita in un sistema fondamentalmente sano per sradicare la basterebbe un'azione di polizia purtroppo non è così
La società civile e le istituzioni sono state molto attive ma solo finché è durato una situazione di emergenza una volta finita questa sfida si è ritornata la condizione normale
E l'antimafia anziché
Essere come dovrebbe è una lotta sul piano dello sviluppo dell'economia legale della loro della lotta politica dell'impegno qui Diana spesso si è svilita contrasti soprattutto tra il componente dell'Antimafia
Bene il nel nostro Paese assistiamo a una grave crisi di legalità
Pensate che nascere alle vele di scampi alla periferia di Rosarno allo Zen di Palermo può segnare il destino intere generazioni di giovani
E in questo contesto si rischia che
Tra le persone che rifiutano di adattarsi al gioco prende il sopravvento la delusione la sfiducia
L'indifferenza la rassegnazione
Ma il rimedio a tutto cioè la cultura della legalità
Se ci pensate
La legalità e la forza dei deboli
E il Baluardo che possiamo opporre ai soprusi alla sopraffazione alla prevaricazione alla prepotenza alla corruzione
Ma questa cultura richiede anche una informazione corretta aperta libera da condizionamenti che consenta
Di riconoscere le persone i comportamenti disonesti è tempo di impedisca di consolidarsi quella delegittimazione rimozione quel silenzio nel quale la corruzione la complicità i sistemi criminali si organizzano crescono e si radicano
E quindi non abbassiamo la soglia della coscienza
Dell'illegalità non coltiviamo rassegnazione naturalità indifferenza Antonio Gramsci diceva che l'indifferenza e il peso morto della storia
Mentre gli onesti tacciono i disonesti si impadroniscono del mondo
E quindi nella delicatissima fase economico istituzionale che il nostro Paese al sta attraversando bisogna urlare bisogna urlare no no alla corruzione all'evasione fiscale no ai favoritismi privilegi
No alle spartizioni dei comitati d'affari al finanziamento illegale della politica la compravendita degli appalti all'appropriazione dei finanziamenti pubblici allo svuotamento delle casse delle aziende pubbliche
Alle estorsioni anche le aziende private
Agli sfregi all'ambiente allo sfruttamento degli immigrati
E quindi bisogna diffondere una cultura basata sui valori della democrazia del bene comune
L'educazione alla cittadinanza che l'investimento più vantaggioso per un Paese un investimento che produce diritti opportunità benessere coesione sociale
Essere cittadini certo richiede un impegno intenso e costante richiede azioni irresponsabili dice oscuro di noi nella vita quotidiana
è nostro dovere
Dovere delle istituzioni della politica dare spazio alla vostra voce alle vostre istanze alle vostre esigenze
Poi spetta a ciascuno di voi impegnarsi giorno per giorno con Energia è condizione per essere protagonisti e non spettatori
Del futuro del nostro Paese
Perché e dei giovani la voglia di cambiare il mondo di combattere l'ingiustizia di reagire alle prepotenze ed e dei giovani
Non ancora dotati del tipico scetticismo degli anziani credere che le loro idee i loro sogni allora le loro utopie siano realizzabili
E quindi sono solo i giovani
Coloro nei quali si può riporre la fiducia e la speranza i tipi escono a realizzare quelle cose in cui credono quelle cose che per il resto dell'umanità invece appaiono impossibili
E capisce capite anche che tanti utopia del passato sono diventate realtà pensate al femminismo pensate a tante altre cose io
Credo che ci sia un enorme bisogno di scuole di politica come questa
Abbiamo la necessità
Di formare una classe dirigente che sappia studiare approfondire impegnarsi
Che sappia andare oltre le polemiche su Twitter ero su Facebook confrontarsi con i cittadini quotidianamente
Solo attraverso una conoscenza del reale dei bisogni è infatti possibile del Parlamento così come gli altri organi democratici offrire risposte efficaci
Addirittura io penso che bisognerebbe
Prefigurarsi le domande che i cittadini ti fanno per potere anticipare rispose
E questo compito
Presuppone la presenza di partiti politici capaci di interpretare quel ruolo di mediazione
Di cinghia di trasmissione di filtro delle istanze sociali che l'ordinamento democratico attribuisce loro
E quindi dico a voi quello che ho letto qualche giorno fa in Rete e che deve valere come principio ispiratore di chi voglia fare politica a tutti i livelli sappiatelo senza la base scordatevi le altezze
Io mi sono affacciato da poco all'esperienza rappresentativa
Ma ho sempre creduto che la missione della politica quella con la P maiuscola si è interpretare dare corpo e sostanza ai bisogni dei cittadini perseguendo l'interesse generale piuttosto che facili consensi e lusinghe elettorali insomma
Pensare per le prossime generazioni e non per le prossime elezioni questo è la frase che ormai viene ripetuta parecchio ma che io condivido in pieno
La vera sfida futura e nella ricerca di una nuova dimensione etica della politica so che ve ne parleranno fra poco
Basata sulla riscoperta del mandato rappresentativo come servizio alla collettività
Un mandato che è libero soltanto se essa superare la ricerca del favore mediatico popolare del consenso a basso costo incarnare il vero e profondo senso della democrazia
è il primo
Strumenti per questo rinnovamento e il ripensamento del ruolo dei partiti la loro regolamentazione interna secondo il parametro del metodo democratico richiamato dall'articolo quarantanove della Costituzione
Ancora inattuato
Il ponte articoli la nostra Costituzione che non giova affatto
E ci vuole un intervento sulla modalità di selezione della classe politica appunto della classe dirigente delle cui disfunzioni massima in massima parte dipende ormai il sistema bene
In questi momenti abbiamo di fronte una grande sfida
Ricostruire la democrazia e trasmettere e trasmettere una nuova energia alle istituzioni
Con la cultura della partecipazione bello vedervi tutti qui oggi la cultura la trasparenza della responsabilità
Riavvicinando i giovani proprio alla politica partendo da scuole di formazione come questa ma anche da circoli ricreativi dalle parrocchie e dalle associazioni giovanili anche di colore diverso con l'impegno di tutti i cittadini
Ma finché però si cercherà il consenso dei cittadini con un sottile gioco di soggezione di ricatti di clientelismo e di interessi non si potrà mai intravedere una speranza di cambiamento
Finché si continueranno a intrecciare relazioni con la criminalità con le istituzioni e la burocrazia quello politico all'imprenditoria
Non ci potrà essere alcuno sviluppo né manovra economica o di stabilità che tenga e allora auguro a voi ragazze e ragazzi di avere il coraggio di esseri nei riguardi inadeguati rispetto a questo modo di fare politica apolitica fatto appunto di l'interesse di clientelismo
Mi chiedo impegnarvi nel costruire una nuova dimensione
E senza che li abbatti alte una cosa posso dire
Andrete certamente incontro a sonore sconfitte momenti di sconforto
Ma non fatemi se non fatemi fermare dagli assalti è andata avanti
Non perdete mai di vista i vostri obiettivi
Come hanno fatto Frugone Borsellino incontrerete maestri che vi affascina erano con le loro lezioni ma anche testimoni che daranno il buon esempio con la coerenza del loro percorso di vita
Io ho avuto la fortuna di incontrare né molti nella mia vita ecco per questo rilascio con le parole di uno di questi testimoni e maestri Antonino Caponnetto nonno Nino
Le parole che mi disse nel suo ufficio
Quando stavo per entrare nell'aula bunker del maxiprocesso
Incrociando mi mi dette un buffetto sulla guancia e mi disse
Fatti forza ragazzo
Vai avanti a schiena dritta
Attestata essere qui soltanto la voce della tua coscienza grazie
Ho sparato
Altre
Gli applausi o non essere
Io credo che
Grazie ho capito grazie
No però davvero non è commentati da parte mia una a me è parsa davvero una lezione di divinità di storia di etica e di politica è questo il modo migliore per noi di di cominciare questi questi giorni di di percorso che a piccoli con piccoli esempi come cerchiamo di di portare nella vita di di questi ragazzi è io credo però l'esempio che che
Presidente Grasso ci ha dato e la descrizione anche di tanti episodi di vita siano davvero unici almeno anche per me che qualche esperienza più più di loro certamente certamente lo sono io
Pensato tante cose mentre il presidente parlava ricordo che la mia generazione vale per dire che quella decisione di Borsellino per esempio è una decisione inevitabile e giusta dal suo punto di vista son cresciuti pensando che io ero un ragazzo che viveva in una regioni in cui esiti esistita una forma diversa e più hai perso un sardo
Ma dalla poco consuetudine con quei fenomeni mattutino voi tutti ragazzi devono vent'anni negli anni novanta io ricordo quando andai la prima volta passai c'era un segno rosso ma l'autostrada Passaia capaci e qualche anno dopo fu l'attentato
Può andare ai pare sia via Notarbartolo a a Palermo dove c'è l'Albero di Falcone e Borsellino una generazione cresciuta
Acquisendo i valori della legalità e della lotta alla mafia anche se non li sentiva direttamente son sentito direttamente coinvolta grazie a quegli uomini a quegli esempi che hanno l'ho detto prima ma all'io lo sento profondamente davvero avuto una funzione essenziale nel radicare la nostra democrazia nel renderla capaci di sopravvivere a fenomeni che la contrastano radicalmente
Viene da chiedersi cosa si deve fare perché oltre l'emergenza oltre quell'emozione
Queste lotte che sono lotte che durano molto generazione vadano avanti con la stessa intensità con la stessa avvenuta in mente
Forse l'ho guardato condotto non lettori il libro
Del presidente Grasso ho rivisto me ricorda una cosa visto un filmato di Falcone c'era
A volte Moritz Costanzo questo atto appunto su diciamo così vittima dell'attentato anche perché organizzava questi confronti da un testimone antimafia c'è un avvocato che forse avvocato Galasso mi pare che egli disse noi da te non ce l'aspettavamo che andava a lavorare con quelli e se quelli sono lo Stato io ho giurato all'incirca di sé così ripeto quello che ricordo io ho giurato fedeltà allo Stato quella funzionale svolgerà un magistrato per la legge e io sono fedele allo stato non ha un ministro o un politico
Io credo che quel gesto semplice e che però può costare tutto ma rende una vita degna di essere vissuta sia l'esempio che appunto un esempio politico un esempio etico un esempio che poi ci sono coloro i quali sono costretti a indotti essere diventare eroi ma sono prima di tutto dei buoni cittadini io non so se però io vorrei che ha una ventina di minuti di discussione ancora qui quei ragazzi presenterà facesse presa da una lezione così belle così unica che direi appunto è compiuta in sei però se diamo ancora abbiamo una venticinque minuti tempo perché anche le vostre emozioni perché stare così in silenzio concentrati e sì si percepisce quando innato in un posto così così bello un teatro di quello quando c'è un filo di emozione che corre si si sente si percepisse si percepisce molto bene io vorrei che ci diceste che chiedesse al presidente Grasso ciò che i vini incuriosisce di più ciò che gli è piaciuto di più o che vorreste sapere
Da lui certamente parlato più di lui tra poco però
Scusatemi certamente quello che
Credo sia fondamentale che quegli elementi di verità che non sono ancora noti e che si deve ricercare fino alla fine perché quegli anni sono stati gli anni novantadue novantaquattro sono anche stati anni di un cambio di regime
Di sistema politico sostanzialmente credo che si debba continuare non da parte da parte del cittadino durante da parte di chi ha il dovere istituzionale di farlo da parte di tutti coloro i quali svolgendo un ruolo politico anche devono per interesse
A farlo è hanno il dovere di farlo credo che sia una cosa fondamentale noi dimentichiamo molto spesso anche gli episodi che conosciamo della nostra storia
E invece abbiamo ancora episodi fatti da scoprire e da conoscere perché quella verità deve emergere sembra emergere la verità sul alcuni episodi del terrorismo su appunto
Aldo Moro sul versante Mattarella su cos'è accaduto nel novantadue novantaquattro nel nostro piccolo aprire una finestra sulla storia recente del nostro Paese lo faremo con il sorriso il prossimo anno significa percepire che questo è importante queste cose per voi che voi le sappiate che insieme le studiamo sono importanti tanto quanto
Molti elementi che sono pane quotidiano l'Unione europea la politica internazionale l'organizzazione dello Stato son tutte cose egualmente importanti ma senza la conoscenza della storia
Non si edifica una democrazia che vive quotidianamente io vi invito a rivolgere al Presidente le domande che ritenete
La parola di solito facciamo così riuniamo due o tre domande ci sono
I ragazzi Antony bianca che dovrebbero italico microfoni prego
Grazie
Intanto volevo ringraziarla per la sua testimonianza per ti chiami così ok sono Luca
Sono studenti dell'anno scorso volevo ringraziarla dicevo per la sua testimonianza è per il lavoro che ha svolto soprattutto come siciliano e mi sento in debito verso di lei e che ha lavorato con lei per per la lotta avete fatto asse nostra terra grazie e volevo chiederle dopo sei cori di mafia e decenni di lotta antimafia oggi la mafia e più debole o soltanto invisibile
Allora quell'addobbata dovremmo fare un altro però il sentiero di essere sintetico non è più quella mafia
Non è più non sono più quegli uomini che hanno attaccato il rappresentante dello Stato quelli sono tutti in carcere Galasso morti manca solo uno che speriamo di cattura più presto che Matteo Messina Denaro però
Non esiste più quella fascia
Adesso cambiato volto ma già dall'epoca di Provenzano sia Geza invisibile
Se sommersa
A spostato i suoi interessi perché non dimentichiamo che la mafia ha come principale interesse il profitto
Quindi è un fenomeno socioeconomico
Conto abbiamo visto che va sul sociale
Va sull'economia sul profitto e quindi adesso ha rivolto i suoi interessi per cercare di avere il massimo profitto con altre attività soprattutto infiltrandosi nel mondo economico legale
E quindi oggi
Combattere la mafia servono le norme che abbiamo anzi mafia ma servono anche altre norme sente perché se la madre si infiltrano impresa legale bisogna che quell'impresa legale sia combattuta anche con altri sistemi se non si riconosce che sia mafioso
E quindi bisogna combattere l'evasione fiscale
La corruzione che sporge spesso si sostituisce all'intimidazione perché l'intimidazione rappresenta un pericolo di denuncia oggi perché c'è una maggiore sensibilità
Una maggiore indignazione che capace di portare alla denuncia e quindi alle indagini e quindi alla responsabilità anche pesante per esempio nel campo delle istruzioni a Palermo sono condanne dieci anni quindici anni per avere preso cinquecento la mazzata di cinquecento euro
Dal da un commerciante e quindi è diventato
Non producente insomma la mafia ragiona sempre in termini di costi e profitti
E quindi adesso bisogna combatteva anche
Con la contrastando la corruzione il riciclaggio l'autoriciclaggio il perché i profitti
Della mafia se restassero fermi non produrrebbero nulla ma invece vengono nascosti prima poi ritornano nel mercato economico danneggiano l'economia dumping reggiano l'impresa legale legali rami danneggia il nostro Paese
E quindi una politica e criminale seria oggi dovrebbe combattere soprattutto questi fenomeni facendoli emergere sempre di più sapendo benissimo che dietro di questi ci sarà anche la criminalità organizzata
Sintetica
Un'altra domanda
Ma il
Grazie presidente sono Roberto studente del primo anno e le volevo chiedere due cose attorno al novanta sì la prima cosa che le volevo chiedere in questa
Anzitutto lei cosa prova in questo quando qualche sua la sua nuova funzione quando qualche suo collega alla Camera o al Senato
Ricevo un'indagine o addirittura la richiesta d'arresto in secondo luogo uno capitolo aveva percorso che si è reso conto io sei quale sensazione prova quando uno al suo collega riceve con i e la seconda cosa che volevo chiedere se secondo lei rispetta i tempi del maxiprocesso alla politica sia più inquinata o meno
Ma diciamo che generalizzare difficile comunque le mie sensazioni la presidenza del senato io devo stare super partes quindi anche sì
Dentro mia Rovello oppure turbo altri sentimenti umani io devo essere disumano e devozione mostrare sempre distacco da tutto quello che avviene intorno e devo solamente cercare di far sì che la maggioranza venga riconosciuta democraticamente che l'opposizione possa parlare e dire la sua mantenere l'ordine seppur certe cose pensate che il presidente del tribunale
Non vota
Per tradizione non votanti non può presentare più disegni di legge io l'unico mio disegno di legge l'ho presentato per fortuna l'unico giorno in cui sono stato senatore semplice per Paul secondo giorno sono stato eletto presidente del Senato Dio o un'altra funzione
Che è una funzione anche di amministrativa che è una funzione regolamentare feroce far rispettare le regole c'è una funzione più istituzionale che tipicamente politica e anche politica però in maniera più ampia
E quindi il mio
Compito è dimostrarmi assolutamente che traggono a qualsiasi nel spinto da qualsiasi sentimento al momento in cui ci sono quelle quelle situazioni fino a stamattina c'erano in appunto al Senato in aula delle situazioni del genere che vengono valutate prima dalla Giunta appunto la giunta delle elezioni del l'autorizzazione a procedere che poi tengono in aula
Per quanto riguarda l'inquinamento della politica
Questo diciamo inquinamento sotto che profilo
Già per me una politica inquinata è quella che non che sorda alle esigenze dei cittadini non è più la politica di cui parlavo prima la politica con la P maiuscola quella che veramente deve avere un ruolo nella nostra società
Quindi
Parlare di inquinamento sedi inquinamento criminale c'è una discorso di fare bene la politica c'è un discorso di una politica che può travalicare nella corruzione nel
La connivenza anche con sistemi criminali pur di avere il consenso beh questa certamente a parte più deteriore della politica tant'è che abbiamo rafforzato il reato di voto di scambio anche se devo dire sono stato deluso da una mafia che ormai si accontenta anche dei soldi per in cambio dei voti quindi foglio diretti ad uso tra virgolette cioè ridotta veramente nel rapporto con la politica poi voglio ricordare nel rapporto alla politica un sino ormai si può dire si capisce tutte cose un pizzico Pezzino che è stato sequestrato Provenzano
E c'era qualcuno un certo genovese che gli diceva
Che aveva un contatto con un uomo politico e questo contatto con l'uomo politico poteva essere foriero di anti i vantaggi di privilegi di affari risposta di Provenza
Stai molto attento
Perché dietro questi politici si possono nascondere anche degli sbirri
Ci possono essere persone che non sono affidabili ci possono essere persone che poi ti tradiscono
Il che significa che siamo riusciti a mettere anche la mafia
Andrà a mettere anche la mafia in una situazione di sfiducia nei confronti della politica e questo mi pare un grande risultato
Prego quella per una politica buona magari anche se c'era il tentativo però magari barlume di credibilità buonasera richiamano Giovanni sono studenti nuovo studente
Io volevo fare una domanda che riprende un po'alla fine del suo discorso è anche la prima domanda che è stata fatta
C'è la mia domanda è sintetizzandola lo Stato fa abbastanza per combattere la mafia cioè perché la sensazione è che ad esempio io che sono calabrese che venga anche acronimo altre simili quelli dovrà avvengono queste vicende e che Roma sia lontana anni luce che lo Stato non si sia che l'altra macchina forse non è tanto una preda è qualcosa che forse si fa forse non si fa mantiene quanti non se ne accorge nessuno
Cioè se noi chiedessimo a qualcuno ma matricole tra quanto finisce etica salvo cento anni trecento anni
Quindi la la risposta Guarin realtà magari non ce ne accorgiamo ma si fa abbastanza contro la mafia grazie allora
Io ho parlato di una politica diamo politica che deve
Prendersi carico di questa azione antimafia
Proprio perché mi rendo conto che spesso questo non avviene
La il termine di paragone l'abbiamo quando vediamo i poteri criminali che prenderà il posto dello Stato e con l'esempio che ho fatto per la giustizia che sotto questo campo possiamo dire che non c'è più questo discorso ma soprattutto sul piano del lavoro
Perché oggi veramente il problema del lavoro assorbe il lavoro dei giovani lavoro i giovani al Sud è una priorità assoluta della politica così la vedo io
E deve essere questo il modo nel migliore per far sì presente per far sentire la presenza dello Stato
E delle istituzioni
Cercare di
Evitare quel terribile fenomeno dei giovani che vanno via delle nostre più belle intelligenze genialità che vengono punto esportati all'estero
E questo un un grosso problema che
Credo che la politica
Ecco si deve fare carico soprattutto di questo queste la priorità
è vero che vedere questa contrapposizione tra stato
Situazione locale governo locale
E una visione che spesso ha portato il sunto a aspettare
L'assistenzialismo aprendo le braccia aspettando favore
Aspettando un po'di soldi da distribuire non è così che la politica deve migliorare il Sud rincominciare ammettere su un programma lungimirante noi abbiamo una politica emergenziale giorno per giorno si guarda domani non si guarda al cinquant'anni
Dovremmo far sì che si cominciasse a progettare infrastrutture per il Sud
Dove sono questi progetti
Ogni tanto spunta il ponte di Messina sullo stretto di Messina che lasciamo perdere non è quello il progetto che può dare veramente un salto di qualità perché prima del Ponto devi fare il binario il doppio binario tra Messina e Palermo Oro o tra Reggio Calabria Salerno dei fa il doppio binario perché ancora siamo con mono binario cioè quei treni che si fermano estrazione per consentire agli altri di di procedere per un secolo per non scontrarsi quindi siamo ancora in queste condizioni abbiamo una linea di treno Palermo Catania e ha detto ha come che in macchina ci si mette due ore il treno ci sta tre ore e mezza
E dice Simona binario va bene no poi si è scoperta o che ogni parlamentare regionale voleva la fermata nel suo Paese per cui dieci minuti affermata
Centoventi min. soltanto per le fermate e quindi ecco perché si allungava tempo di percorrenza per cui diciamo
Adesso sono piccole diciamo con così come per esempio il problema delle opere pubbliche al Sud soprattutto che vengono iniziate non finite
Con uno spreco di soldi pubblici enorme perché nemmeno intanto non sempre sono fatte per i cittadini e per le esigenze dei cittadini io ho avuto lasco l'avventura di di imbattermi in un campo di Polo che doveva essere per dieci mila persone e nell'agro di Catania
Capite quanto è diffuso il Polo a Catania attualmente è stata fatta sola tribuna nient'altro è una specie di campo dove Seminole patata di ragazzi rimane a giocare a pallone ma rimasto così
Oppure un ponte in cui sono state fatte due arcate e si è fermato perché sono finiti i soldi
E con un ponte con cade sì però poi vedi che sulla sul ponte è stato costruito una casa abusiva
Private allora tu dici ma scusate
Ecco diceva tanto è pronto non è finito quindi non sembra che almeno ci possiamo una casa
Allora queste sono piccole spigolature del Sud di quanto c'è da fare al Sud nella tua calate nella mia Sicilia ma anche un po'più su grazie
Le ultime due domande
Per consentire più domanda io cercherò di essere più sintetico le risposte perché come meta parlare anzi i ragazzi non mi fermo più e quindi scusate livello
Buonasera io sono Davide Giannino ventiquattro anni
Lei ci ha ci ha parlato ha fatto un cenno a quei luoghi in parte dimenticati dallo Stato
Scampia il quartiere Zen lo starnuto
Sa lo sa lo sanno per FIAT Calabria per non mancare niente insomma Zen a Palermo sì
Ecco io pensavo quanto può la cultura intesa non solo come cultura della legalità
Influire in questi questi luoghi dimenticati pensava ad un quadro di Goya
La il sonno della ragione genera mostri
Come si possono come si può svegliare la ragione
Allora
La cultura importante non io per cultura della legalità per motivi di tempo non ho approfondito il concetto
Perché il mio concetto di legalità non è di cultura della legalità non è solo il rispetto delle regole e quello normale non è una cultura è un dovere cioè le regole qualsiasi comunitaria rispettate le non è un problema culturale se Booth seppur la carenza diventa un problema culturale nel momento in cui non rispetti nemmeno le regole ma detto questo per me la cultura legalità è quell'insieme di principi
Che sono fatti da le idee di giustizia di eguaglianza di libertà
Di tolleranza di rispetto degli altri di aiuto reciproco e con tutto un complesso di principi che sono incarnati nella nostra Costituzione
E che devono essere l'espressione di ciascuno di noi devono essere coltivati giorno per giorno quella quotidianità di cui parlavo prima e questo dalla cultura
Cultura capace ex chiunque si comportasse così sconfiggere ebbe da solo
Naturalmente volevo fare tutti qualsiasi illegalità perché la mafia con la mafia di cui parliamo si nasconde anche dietro le più piccole illegalità
Vedi la costruzione abusiva vedi il traffico lo spaccio non solo di merce contraffatta
Tutte queste piccolezze che sembrano piccoli legalità in realtà conducono poi a un profitto di organizzazioni criminali quindi
Il discorso
Sarebbe molto semplice il problema
E l'etica il problema l'uomo il problema è di scegliere da che parte stare ormai si riconosce da che parte sta somme più come una volta si nascondo ma io non sapevo no no adesso sappia
E quindi abbiamo questa responsabilità che anche culturale essi lotta anche a scuola nella formazione
Nella nuova classe dirigente che è l'unica che può cercare di cambiare il nostro Paese
Io vedo due mani alzate fumetti
Noi sono tante mani sì ho visto arrivare un coretto scelte
Buonasera grazie della relazione del presidente agli avanti deceduto poco tempo trovando sarà letizia e a ventisei anni volevo chiederle
L'amicizia chiede di Lea Garofalo seconda lei fu soltanto diritta di mafia o anche un femminicidio tra diciamo le due cose che non possono coincidere perché nel momento in cui la madre uccidere
Un punto una donna diventa un femminicidio ecco quindi diciamo che
Mi pare che c'è una perfetta coincidenza
Nell'uno non esclude l'altro il femminicidio di marcia una cosa che la considerata sono state e con la mafia che ecco secondo quello che noi abbiamo detto prima non dovrebbe toccare le donne ma anche questo è un falso valore perché la mafia ucciso tante donne
Per esempio lettere
Zie di un pentito Marino Mannoia addirittura furono uccise perché speravano che andando Giovanni Falcone sul luogo dell'omicidio potessero fare un attentato contro Falcone pensate che
Costruzione
E così come tante altre donne così come i bambini non è vero che la mafia non uccide i bambini intanto il piccolo Di Matteo che è stato strangolato e sciolto nell'acido il figlio del pentito
Ma poi nel passato questa mafia buona anche è un'invenzione non è così la mafia guarda il proprio profitto pensate al Pastorello che aveva dato indicazioni sulla foglio Bardi Placido Rizzotto dove è stato trovato il cadavere il medico nonché il capomafia Michele Navarra Corleone lo ha ucciso con un'iniezione letale quando fu ricoverata in carcere in ospedale
Ecco tanto per fare degli esempi e chiudo prego
Buonasera
Buonasera Presidente sono Raffaele un anno uno del secondo anno lei prima giustamente ha detto che la mafia organizzata come un vero e proprio Stato parlava di voler far quindi come uno stato diciamo magari si adatta anche a quelli che sono i mutamenti diciamo della società porto un esempio su tutti diciamo lo Stato non sempre si adatta purtroppo la parola mafia forse meglio penso va i fenomeni di mafia capitale piuttosto che allo sfruttamento della prostituzione dei delle delle emigranti piuttosto che allo spaccio legato ai migranti che entrano in Italia
Potrei proseguire col caporalato e via dicendo
Secondo lei è possibile che una delle mi unisce un della macchia di oggi sia quella di spostare il mirino dell'opinione pubblica da se stessa al contrasto tra debole e più debole da povero ha più povero
Ma diciamo che la mafia cerca soltanto di non farsi riconoscere questo problema tante poi ha scoperto che ci sono dei
Buoni margini di profitto su altre attività che non siano quelle degli stupefacenti o degli appalti pubblici anche perché oggi con nemmeno delle risorse pubbliche
Essendo venuti meno gli appalti pubblici la mafia ha cercato di diversificarsi dove per esempio nel traffico dei rifiuti illegali pericolosi e quelli facendo questo servizio perché come una società di servizi
Adesso così come le ecomafie così come la mafia agricoltura così come il traffico di beni di valore artistico così come ecco tutta una serie di attività che comunque danno profitto
Adesso il fatto di il contrasto tra vecchi
Traccetta giovanili no no Tav poveri e ricchi mi pare che era questo il tra poveri più poveri
Non credo che sia uno dei fini della mafia la mafia cerca di sfruttare i migranti
Di ottenere il consenso quando è possibile del popolo sfruttare i migranti come o appunto con il caporalato sfruttando vennero raccolte per esempio di agricoltura senza metterli in regola pagando di facendo rivivere come degli animali
E questo è un modo di sfruttarli
Oppure
Non so con altre
Sfruttando le con le cooperative te cercano di ottenere punti vantaggi i profitti
Prendendo i soldi e non dando ai migranti quello che dovrebbero dare perché tra i contributi che danno le cooperative quello che viene poi distribuito ai migranti c'è parecchia differenza abbiamo scoperto attraverso tante indagini
Quindi discorso di contrapporre
Per una strategia migranti e popolo non lo vedo non la vedo io onestamente con una strategia che interessi la mafia
Forse più la politica per ottenere un facile consenso andando alla pancia della gente questo è un altro discorso però non credo che sia una delle strategie del lavoro
è praticante scusi
Falde siamo Martina volevo chiederle secondo lei è possibile trasmettere questa cultura della legalità dentro i partiti per io faccio politica in un partito fa dentro i partiti facendo poiché a giovani in un partito Milan Kundera grandissima difficoltà di avvicinare i giovani se non con esperienze del genere però non tecnicamente dentro un partito in questa prima domanda era si può andare sì cosa pensa lei che la nostra cultura la legalità io venticinque anni e siamo un po'cresciuti si con i clienti ma qualche riferiti appunto tramite morti quindi diciamo molto forti ma non come dire un ingente continuativo e diretto
Che è quello che poi fare azioni si rende riconoscibile anche per chi impara
Quindi volevo chiedere anche cosa pensa lei della nostra cultura legalità grazie ma io devo dire
Penso che i partiti la prima cosa che dovrebbero fare
Per potersi di costruire di costituire cercare di ricreare quel
Contatto con le esigenze dei cittadini con la quella che è la funzione dei partiti quella
Cinghia di trasmissione che cerchi di realizzare quelli che sono i bisogni ed esigenze dei cittadini io questo penso che sia il compratore via e non poche facce presso i giovani
Cioè quella che deve essere la nuova classe dirigente
E quindi la formazione soprattutto etica
Dei giovani per potere farsi che ci sia una politica diversa una politica appunto che venga interpretata nel modo migliore e questo è il compito discorso poi sulla cultura della legalità cover interpretate voi io onestamente
Dovrei avere dei riscontri per capire come l'ha interpretata certamente essere solo se rispetto delle regole e delle leggi non basta
Ecco questo voglio dire è qualcosa di più deve essere proprio la cultura di tutto inizia un insieme di che viene fatta tutti i principi che appunto espresso prima
Io spero anzi sono certo che voi avete già la maturità per avere già introiettato
Interiorizzato questi principi anzi sono sicuro che sfondo porte aperte perché voi avete già questa cultura grazie grazie
Abbiamo terminare
Io ringrazio davvero il presidente grazie vi ricordo che Livio che il presidente sia degli sangue amici e fan tanta ricordi mafia maldestro Elisa
Disponibile quando l'allegria Mondadori per tutti quanti voi ringrazio davvero presidente anche perché ha colto immediatamente questo lo ricordo ti ringrazio il nostro il nostro invito qualche qualche mese fa è stata davvero un bellissimo modo di iniziare questa questa summer schools penso che per voi sarà un grande ricordo un grande esempio e la di chianche per scoprire cose nuove per approfondire temi che sono
Fondamentali per il vostro futuro voglio dire che arricchente soprattutto per me perché mi dà la forza di ricarica le batterie tornare a fare quelle battaglie che non ho mai dimenticato e continua a fare anche da politico grazie grazie
Tornate ecco
Il grande professor Viroli pochi minuti pausa