Queeriodicals, editoria periodica LGBT dal 1870 a oggi nella collezione di Luca Locati Luciani

Spedire vidi che aspettare due minuti serviva per gli ultimi ritardatari
Allora belve Nuti e Benvenuti a tutti sono Marco Albertini
Ho avuto la io l'idea di organizzare questa mostra dopo che l'anno scorso lo Stato a Mantova a vedere la mostra che ducale organizzati insieme alla rivista
Anche le cifre insieme al circolo la salamandra i mantovani la mostra era nata piccolina per lo spazio espositivo anche se era molto bene una piccola galleria d'arte
E rimase molto impressionato da vedere appunto questa collezione di riviste storiche gli dissi che sarebbe stato bello
Poterla presentare
Non anche a Milano magari di una sede che fosse un po'più un po'più ampia e gli dissi che secondo me magari abbruttita Sormani dove appunto sapevo che organizzavano mostre poteva essere una sede ideale
Quindi praticamente mi diede carta bianca per entrano in contatto con la biblioteca
E qui devo punto pubblicamente ringraziare la signora
E Bianca Maria in Girardi che non può essere presente perché credo che sia inferi in questo momento che da subito si è dimostrata innanzitutto aperta all'idea della mostra poi dopo che mandammo appunto una barelle presentazione delle foto eccetera eccetera si dimostra entusiasta
E riuscì a trovarci poi lo spingo il momento perché localizzare una mostra qui Sormani non è per niente facile in quanto che le prenotazioni vanno di anno in anno e alla fine non sostanzialmente nel grande gioco della fortuna del caso ci ha dato le prime due settimane di settembre che voglio dire
è stato veramente una specie di ennesima ciliegina andando su questa torta
Appunto il quindi poiché Lucca Naharin grattare i ringraziamenti tutte le altre persone dello staff della signora Girardi che appunto hanno lo hanno aiutato a terra per l'allestimento
Un io per me ben e la seconda volta che le cui era stato e Grechetto prima a volte è stata guerra ha già a luglio quando appunto conoscemmo
La signora girare ad agosto scorso
Da luglio a luglio conosce una signora Girardi critici fece punto venire qua
E questa è una delle poche mi disse spadino ricordare male è una delle rare sale in tutta Europa che ha degli affreschi originali del mille seicento questo quindi è un gioiello nascosto di Milano che ulteriormente dal dal gusto diciamo un po'a questa nostra iniziativa io smetto qui parlare passerei rapidamente la parola Luca e chiedendogli appunto da dove nasce la sua passione in cosa consiste
La sua la collezione e poi i Piano piano passiamo la parola a tutti gli altri relatori e alla nostra recare altre l'attrice grazie mille
Sì io ho iniziato colleziona Relais schierò ancora proprio un bambino perché ho iniziato circa quattordici anni quindici anni in realtà all'inizio non era interessato al nessun tipo di di memorabili o di riviste e libri qui riguardassero la storielle GTT l'interessato più i libri illustrati
In particolar modo mi interessava molto l'iconografia macabra quindi un campo vastissimo che può andare dei libri di demonologia del mille seicento fino ai libri simbolisti della fine dell'Ottocento
C'era un piccolo problema che era materiale costa tantissimo
Come adolescente dovuto pagarlo sempre a rate assumerà un po'un problema quindi ho visto che nei mercatini si potevano trovare invece libri a tematica gay degli anni settanta cifre ancora abbastanza abbordabili iniziato pian pianino interessarmi a questo tipo di materiale poi tramite anche il sito di di Giovanni Dall'Orto e che qui presente
Ho scoperto libri anche più antichi della fine dell'ottocento del mille settecento
E man mano che anche le mie finanziaria commentavano avendo un lavoro cercavo anche di trovare originali di di questi libri
A un certo punto dovuto dare però un uno stop nel senso che si iniziava a collezionare tutto veramente in prima qui a cosa non avevo lo spazio seconda cosa veramente andavo fallimento finanziario
Quindi mi sono soprattutto specializzato su materiale che avesse delle immagini cioè è difficile che io comperi libri soltanto contesto a me interessa molto l'iconografia oltre al libro in sé per sé
Quindi dalle riviste e ai libri illustrati ai volantini
Addirittura le le scatolette di fiammiferi di vecchi locali de tutto quello che poteva finire materiale iconografico io lo lo cercavo
Ovviamente diciamo i miei propositi di cercare come posso dire di economizzare lo spazio sono andati a farsi benedire perché ora ho la casa che è completamente invasa
Per me devo dire essere qua oggi è un'emozione enorme perché da da dieci anni
Sognavo di poter realizzare una mostra di questo tipo ho fatto come già detto tu delle cose più piccole precedentemente
Però
Tramite questa mostra il visto che esso ha ci sarà uno spazio abbastanza grande ho potuto anche mostrare più materiale materiale anche più raro
Perché ovviamente se non ci sono delle bacheche una protezione adeguata non non me la sento di portarlo quindi che dire sano emozionato come proprio il primo giorno di scuola compatta
No una cosa che chiedo scusa mi son dimenticato ma non tanto per le persone presenti che appunto essendo qua sanno anche Tito da mostra
La mostra Queer gli odi Cavassa editoria periodica LGBT dal mille ottocentosettanta oggi appunto nella collezione di Luca Locati Luciani
Che la morsa appunto si inaugura oggi il primo settembre andrà avanti fino al sedici mi sembra aperta da lunedì a sabato
Dalle nove e mezza alle diciannove di questo perché ci stava registrando credo su Radio Radicale e ci stanno ascoltando quindi diamo un'informazione un po'più dettagliata
Allora esso appunto l'anche se il titolo di questo incontro è il collezionismo LGBT in realtà anche col fatto che ce la presenza di Félix cose solo di giovani Dall'Orto somma
Un po'sovrapponiamo le due tematiche sia quelle collezionismo che ha composto il tema del delle delle riviste che de de de del dei l'importanza in qualche modo hanno avuto i periodici a tematiche LGBT impone la nostra storia
Allora come l'accordo con Luca passo la parola a giovani dall'orto
Visto che siete appunto in abbastanza devo un po'monitorare il tempo per cui ai più o meno sette dieci minuti per parlare e poi passo la parola alla al prossimo o alla prossima grazie Giovanni
Allora l'importanza della mostra che viene inaugurata oggi
Di essere un una prima volta
Diciamo che Milano non ha mai spiccato molto per collaborazione fra le istituzioni realtà del movimento omosessuale e
Devo dire che anche se è rimasto un po'sorpreso dal fatto che si riduca sia riuscita a farla
Io in questa videoteca proprio piani di sorte del piano qua accanto ho passato anni ha all'apprendere liste di libri alte così per cercare di fare un discorso bibliografiche sulla questione omosessuale quindi
Vederla per anche per me è una prima volta che è commovente
Al di là dell'aspetto personale privato l'importanza di questo di queste iniziative portare l'attenzione su una una realtà come quella delle dei periodici omosessuali che sono stati un po'la spina dorsale di tutta la storia del movimento di liberazione omosessuale
La minoranza omosessuale ha questa caratteristica che le nuove generazioni non nascono all'interno della generazione precedente
Se sei ebreo come minimo ai genitori un genitore ebreo che Tia socializzato all'interno di questa cultura
Ai suoi aritmia e le sue alle sue tradizioni se sei nero evidentemente a dei genitori neri se sei tantissime altre cose
Lo fai per diciamo così eredità familiare gli omosessuali invece quasi tutti nascono in famiglie eterosessuali scoprono chi prima chi poi disse di fare parte di un'altra
Realtà se voi pensate alla favola scritta da da quel favolistico omosessuale che era Andersen quella del brutto anatroccolo
è una chiarissima metafora della della scoperta delle mosse somale che scopre di non essere un brutto anatroccolo amo qualcosa altre vede i cigni che vanno verso l'Italia e si unisce a loro come facevano i turisti nell'Ottocento
Faceva un turismo sessuale in Italia
Le riviste
I libri la carta stampata è sempre stato il modo di socializzare le persone
Oggi per chi è giovanissimo e ed è nato quando già internet esisteva e quasi impossibile capire quanto fosse difficile darsi il nome e trovare altri come se nell'epoca in cui internet le acque dei telefonini non esistevano
Questo ruolo l'ha svolto per almeno un centinaio d'anni anche di più perché è il primo tentativo che è stato
Ci si tiene la mostra sotto alla riviste Uranus di io di Ulrichs risale al mille trecentosessanta quindi più di un secolo
è un filo rosso che unisce le varie generazioni fra di loro per cui possono succedere rotture come quella enorme che è successo in tutta Europa tra il mille novecento trentatré nel mille novecentoquarantacinque quando il movimento è stato letteralmente annientato in tutta Europa del sopravvissuto soltanto il circolo del Christ in Svizzera
Che è stato un po'alla la candela cui tutti sono andati a chiedere il fuoco
Si interrompe ma appunto attraverso queste questi lasciti cartacei si riesce sempre Arianna dare il discorso questo discorso è ancora più importante credo che più di me ne parlerà sarà di Giovanni
Per quella che è stata un po'
La delusione degli archivi che in Italia che non hanno saputo fare cultura e che oggi sono fondamentalmente quelli che erano stati fondati negli anni ottanta Milano Torino Bologna e Roma
Vuol dire che è venuta a mancare l'idea dell'importanza del conservare la memoria può essere che sia stata anche la generazione internet che adesso le sue memorie le tiene on line speriamo che sia queste realtà o forse anche un perdere coscienza del fatto che per noi era chiarissimo di fare di proporre una frattura rispetto alla cultura precedente che richiedeva raccogliere dati raccogliere informazioni mettere da parte per chi sarebbe venuto dopo la memoria di quello che stavamo facendo
Io quanti minuti consumati
Va be'casomai parlerà dopo così la gente al tempo di andare a vedere la mostra poi
Allora ma a questo punto la parola farà poi dire magari fa a Giambattista eletti Patrician pare Felix come intimo e non verrà storica in quanto fondatore Dilambda poi di di Babilonia
Vasco grazie innanzitutto grazie di dell'invito che ho ricevuto da da Lucca a questa a questa iniziativa che ritengo particolarmente importante come dice Giovanni perché è una prima volta in una città importante come Milano
Mi stupisce anche un po'pensare che sia una prima volta devo dire che per fortuna vengo da una città che che a Bologna anche ci ha dato spazio varie volte per iniziati ma una delle mostre che abbiamo realizzato in occasione del Festival già
Dare accesso all'informazione nella maniera più completa più chiara possibile è importante essere qui per presentare questa mostra perché Alpe appena cioè ho pensato a quello che avrei voluto dire mi è venuto in mente che queste riviste saranno stati in mano a persone
Non so se siano dirette le tre persone da cui Luca le ha acquistate ma probabilmente hanno fatto vari passaggi di mano fra questi forse le persone che le hanno avute per prime e nascondevano da qualche parte sotto al materasso un po'il fatto che possano entrare in una grande istituzione culturale di una città pubblica trovo che sia una cosa molto importante che restituisce una voce una dignità che quello che dovremmo fare noi archivisti noi noi bibliotecari
Io ovviamente oggi rappresento quello che ha un archivio non è un archivio tradizionale non è un archivio mainstream lo dico sempre quando mi chiedono se ne siamo una biblioteca normale dico se perché non siamo una videoteca normale ovviamente
Non ci piacerebbe essere una videoteca normale se voi avete tra un po'un po'qui io nel senso un po'un po'un po'pazza che cambia molto spesso e che rivaluta e rivede il suo patrimonio e Lollo cerca di valorizzare al meglio
Abbiamo ovviamente una un'importante raccolta di periodici quello che posso dire è che questi periodici grazie al lavoro che abbiamo svolto in questi trentacinque anni di attività e di storia della della biblioteca che per chi non la conoscesse ricordo parte all'inizio con un Progetto così connesso a quello che è la nascita dell'associazione il Cassero di Bologna già altre
Nasce
Con la volontà di dare accesso a tutti a risorse culturali e a al patrimonio anche appunto che non era attuata all'ora consultabile visibile nelle biblioteche era difficile di difficile accesso come diceva Giovanni perché internet ha cambiato molto le cose no e a volte lo dimentichiamo male ha cambiato davvero tanto
E l'approccio delle persone anche al la necessità di conservare la propria storia a me capita molto di incontrare giovani che vengono in biblioteca per studiare per fare le loro tesi lo ricerche e danno quasi per scontato che questo materiale sarà sempre lì inamovibile on line da qualche parte su Fresu quasi l'ho messo su Facebook quindi ci sarà sempre
Non è detto che ci sarà sempre ci sarà forse fino a che qualcuno il padrone di Facebook succederà anche ce lo vogliamo tenere quando non ci sarà più non sapremo dove recuperarlo
Quindi il tema della conservazione della della memoria nelle memorie stesso molto intendo in senso molto lato perché
Io rappresento una una collezione una raccolta che è estremamente eterogenea come tutte le raccolte degli archivi militanti che vorrei definire militanti che fanno parte di quella corrente di attivismo archivistico che prende il via negli anni settanta negli Stati Uniti fra gli anni settanta e gli anni ottanta
Che nasce da una necessità nove ci sta di essere rappresentati di essere visibile di essere presenti di essere non essere più cacciati nell'armadio e tenuti nell'armadio quindi di raccontare la nostra storia di essere sono devo dire sono particolarmente orgogliosa anche di questo di essere qui oggi e devi questa cosa perché in fare questo lavoro da tanti anni per me veramente una fonte di di orgoglio di passione si rinnova continuamente perché la nostra storia ha tantissime ne parlavamo prima ancora con la con gli altri relatori a tantissime ancora cose da scoprire
Un'archeologia troviamo dobbiamo veramente recuperare avere la capacità di recuperare dei materiali che sono nascosti che sono probabilmente negli archivi tradizionali davanti ai nostri occhi e che occhi poco attenti non riescono a vedere la nostra storia è una storia di persone molto spesso che hanno dovuto nascondersi che ancora oggi purtroppo devono nascondersi non solo in paesi del terzo mondo paesi anche nel nostro Paese sono persone che devono nascondere la loro storia da qualche parte e quindi ci saranno anche presumo tantissime persone che hanno ancora la loro storia nascosta nella speranza è cascato là sotto al letto
Che quella storia lì aspetta qualcuno che la trovi e che ce la racconti e che c'era la voglia studiare e per fortuna nella nostra contemporaneità iniziano ad esserci e lo dico da persona che appunto monitora gli studenti che vengono a fare ricerche in biblioteca da ogni parte d'Italia
Un gli studi e gli studi accademici in questo ambito sono in aumento sono questo è una cosa che si dovrebbe incoraggiare lavorare ancora di più per far sì che questi archivi siano accessibili
Somma
Credo che il senso della mia presenza qui oggi sia quello di ricordare come diceva Giovanni che c'è c'è ancora tanto da fare che è bellissima questa iniziativa e che credo che sia particolarmente importante che il collezionismo privato che il collezionismo privato consapevole e quello a volte inconsapevole perché sul tantissime persone appunto che conservano materiali
E non li condividono si si uniscano per fare un vero progetto che documenti quella che è la storia del movimento per i diritti delle persone LGBT in Italia
Ma anche un progetto punto che porti a valorizzare archivi di persona che sono presenti negli archivi di Stato negli archivi tradizionali che io chiamo Mensi primo tradizionali per distinguerli dagli altri
Molto spesso purtroppo le persone si sono sentite secondo me anche collezionisti in difficoltà nel donare questo materiale ad archivi tradizionali proprio perché
Fino a non molti anni fa c'era anche un rifiuto di materiali eterogenei materiali diciamo conformati non tradizionali un archivio delle classi dell'attivista e leggi Beattie è un archivio che polvere dalla maglietta alla spilla appunto come dicevi tu Luca alla non sono ai fiammiferi della sauna o abbiamo di tutto è difficile è una responsabilità incredibile
Quindi insomma una sfida anche che dobbiamo raccogliere io credo per rispondere a Giovanni e sul programmi progressi degli archivi anch'io sono sconfortata devo dire
Noi gruppo solo un secondo per dire questa cosa perché penso che sia un'occasione importante
Abbiamo cercato di fare un lavoro negli anni giovane lo sa molto bene io ho una sua lettera in archivio
Che racconta agli archivisti bolognesi che erano dei volontari e allora come gestire un po'dava dei suggerimenti dava delle indicazioni che sono ancora tuttora validissime a parte l'arrivo del digitale e che magari insomma non potevi prevedere allora ma e anche l'articolo per esempio che hai pubblicato nel nel quaderno Centro documentazione le panelle parole la storia secondo me
è un un articolo ancora validissimo dati suggerimenti che sarebbero da cogliere
Ad esempio creare un coordinamento di tutti quelli che sono i conservatori di un patrimonio
Molto spesso hanno delle tipologie molto diverse una dall'altra ce lo diciamo da tanto condividere buone pratiche erano suggerimenti che da Vito nel novantuno si Foppette qui diciassette
Quindi mi auguro che con questo mi dicono che ci sta registrando qualcuno ci ascolti e colga questo nostro appello spero che anche tu Giovanni lo voglia fare tuo
E anche un appello che vorrei fare a chiunque possieda del materiale che può essere interessante che magari agli giace da qualche parte
Che prenda contatto con fiducia con le istituzioni che ci sono perché comunque ci sono noi raccogliamo tante donazioni tra cui ultima cosa che dico ringrazio Luca nuovamente perché Luca aperto un fondo recentemente a nome di un attivista milanese
Ha Alessandro Rizzo lari che è scomparso prematuramente e questa è stata l'occasione per cui ci siamo conosciuti anche da queste cose nascono sempre cose belle quindi insomma mi fa piacere ricordarlo quindi chi possiede del materiale del che documenta il movimento è un appello questo accorato noi siamo qua siamo pronti a gestirlo catalogo graficamente in ogni modo che
Il potremo
Una testimonianza negli anni ottanta inizio novanta ho donato a queste biblioteche una raccolta di landa e di fuori e la videoteca l'accettata
Applauso alla Biblioteca anche
Aspetti un attimo a tenergli abbattendo artista io niente appunto
La la genesi di di questa mostra e quindi come siamo nati qua oggi perché è comunque è stato un lavoro di quasi un anno dietro
Un po'a tempi per intermittenza il tutto è partito per la mia persona intraprendenza io stranamente a Prato ricevuto per tempo un comunicato stampa che mi diceva eccetera sia la mostra Amato prosegue trenino sono andato conosciuto Luca cercava in lui telefono che poi appunto il il seme germogliato con dal centralino da dedotte che sono arrivato qua chiamando il centralino gli abiti ottica di una persona gentile ha passato la signora Girardi che gentilissima da cui poi tutto è nato proprio a volte basta veramente poco poi ci vuole sicuramente molta determinazione per decide di portare avanti le cose un po'contro tutto e contro
Non quindi credo che per tirare i fili di questi discorsi e appunto di trovare il modo di non trova i soldi trovare le competenze trovare poi appunto l'energie ma soprattutto lobby avere molto ben chiaro l'obiettivo in testa
Quindi in quanto ad obiettivi a collezionismo passaparola appunto al Giambattista che ci Giovambattista che ci racconta della sua collezione
Sì volevo dire che non sono soltanto collezionista non colleziono le cose che colleziona lui difatti ci sto
Ampiamente dando parte del mio gli accumuli accumuli di riviste cartacce io soprattutto ho cercato sempre delle testimonianze che i materiale fotografico
Iconografico lettere appunto interi archivi molti non le puntute ancora utilizzare perché ci sono delle recita la privacy addirittura bisogna aspettare settanta anni dalla morte dopo la persona per poter dire solo che era gay
Una sofferenza ho avuto anche minacce dai di di di conti contenesse Marchese
Non sollevare tantissimo da dire soprattutto perché oltre che collezionista che poi usato le mie collezioni
Rileggendo in chiave storica eccetera eccetera perenne archivi
E primi articoli dammi archivi o anche poi
Diciamo fatto un passaggio dal mondo gay al mondo etero quando pubblicammo la mia rubrica mensile peccati e peccatori su Babilonia la mettevo su Dagospia avendo un successo clamoroso c'è Roberto D'Agostino che ogni volta che mandava un articolo godeva perché raggiungeva le contatti incredibili e da lì poi ho avuto anche parecchi contatti parecchie cose ma alla fine non se n'è fatto più niente
Io poi appunto
Ho lavorato per più di venticinque anni prima per Babilonia poter Pride sia come giornalista ma soprattutto come fotografo
E vorrei ricordare anche l'importanza di cosa voleva dire andare in edicola trovare una una rivista gay anche come Babilonia non dico adesso pornografica ma poter vedere
Ciò che si voleva perché vedere un uomo nudo prima del mille novecentonovantacinque prima di internet è una cosa abbastanza ardua e non dico nudo ma anche in costume da bagno sono cose che adesso si danno per scontato ma non
Ma insomma per la gente anche della mia età
Zero mi cataloghi del Postal Market a quello Glaudi neanche classicone del violoncello settantatré vorrei ricordare così come minori in tv non solo un grande fotografo gay che è stato Toni patrioti che è morto di recente
E che che è stato anche uno dei più grandi fotografi italiani alla faccia di chi poi l'ha sempre emarginato e messo a lato su questo aspetto anche dalla dell'impossibilità di uscire dall'editoria Kaye all'editoria normale diciamo
Avrei molto da dire sono sempre stato molto prima boicottato sia nel mondo della moda che nel mondo del giornalismo ormai è di moda essere gay poi scritto anche Bersani ti sei
Però vorrei ricordare che oggi Vogue ha annunciato che ci farà la copertina con due uomini che si baciano in
In maniera proprio evidentemente scandalosa poi per par condicio ha fatto anche una copertina con donne che si baciano
Ebbene sì l'editoria gay adesso è diventata praticamente fagocitata dalla cultura ufficiale dalla cultura popolare però il il passaggio
Tra le riviste del mille ottocentonovantasei che sono esposte da basso fino Pride che il dinosauro vivente perché non si sa neanche per quanto tempo potrà uscite su cartaceo
Siamo nell'epoca di di internet dove tutto si dà per scontato
Dove i giovani trovano subito su Google qualsiasi informazione vogliano
Quelle informazioni sul sesso che alle trovano prevenzione altre la trovano la vita di coppia che hai la trovano eccetera eccetera però bisogna dire che prima che finiscono solo fonda aste queste riviste che erano culturali e politiche soprattutto perché il mondo gay editoriale italiano nasce da un certo tipo di politica e di contro cultura di sinistra
Ed anche per quel punto di vista è stata anche ostacolata
Bisogna dire e soprattutto dei gay repressi perché se su Pride uno su Babilonia su altre riviste non abbia mai avuto le inserzioni pubblicitarie di famosi stilisti che però in Inghilterra usi tu un sud e tu francese
Faceva noi in maniera proprio così apertamente rivoluzionaria le loro uscite pubblicitarie il rifiutavano sulle riviste come Babilonia e Pride qualsiasi inserzione
Perché loro non volevano mischiarsi quel mondo che è italiano che era comunque di sinistra e per queste favolosa del mondo dalla moda
E non andava bene e così la l'editoria italiana è sempre stata un gay è sempre stato l'editoria di serie B o comunque di nicchia grazie a questi gay repressi bisogna dirlo
E allora
Qui sta appunto che è citato Felix gli passo la parola poi inizia a mandare un rilancio perché è uno
Degli archivi più famosi fu quello di
Mentre tra Alzheimer e mi colpisce no a quello di con di esatto di Consoli Massimo Consoli che poi che noi in questo mito so dove si ha congelato in quale parte del mondo si ha congelato data
Ma faccio sia prima Paratico Felix e poi riprendiamo una il discorso
Sì sì Giovambattista citato concreto
Io vi sorge una copertina preso decisioni dicono che in cinque dalla sono
Fashion giustamente non solo questa cosa
Comunico significa io ho visto una copertina Compagnone ci sono ragazzi che si si basano confuso
Ecco io ricordo concreto che nel negli anni ottanta
Io ogni mese spedivo regionali Bamba milioni in busta chiusa agli abbonati e poi anche al i mass media quindi a tutti i giornali il relativo libretto e ha inviato ai giornali gratuitamente come un un servizio di stampa
Ricevetti una volta un il plico di Babilonia indire che mi torna indietro con una lettera di accompagnamento ora non ricordo se svedesi direttore del segretari situazioni che scrivevano i questo tipo di sinistra non ci interessano
E quindi molte persone cancellate cita il nostro dal nostro elenco e questo per dire come trenta trentacinque anni come sono cambiate le cose
Però non è che siano cambiati i pollini se prendere io io per esempio ieri ha messo al una pubblicità a pagamento su Facebook
Che pubblicizzava che posizionano un un evento che organizzò adottò nel mistero costerà mai
Condorelli ragazzi in costume da bagno che nuovi e m'hanno bloccato e dicendo produce testualmente il mio profilo pubblicato anche loro lettere che non rientrano le linee guida pubblicità di in cui si vedono persone anche scollacciate a un costume da bagno impose impose un po'un po'erotiche
L'uso per cui mio nonno bocciato la velocità questo oggi nel due mila e oltre diciassette questo per dire che comunque
Non è tutto
Cioè le battaglie dobbiamo ancora continuano a farle perché non può quarant'anni di notte abbiamo ancora questi qui situazioni
Io non sono un collezionista o molto molto materiale in archivio perché in tutti questi quarant'anni raccolto dalle lettere alle alle fotografie ristretti molte cose ignora inadatte a al civiche di Milano alcuni al caso di Bologna
Altri lavorato e Massimo Consoli
Per la sua per la sua fondazione alcune ragazze anche nel look chiunque a casa mia l'anno scorso
E compiacere oggi sono sceso un attimo aveva mostrato in anteprima e ho rivisto il numero zero di Babilonia che avevo presentato e Gianluca che grande collezionista come anche oggi ho rivisto con piacere i numerosi non ha un'anima prigioniero
Questa emozione sono il materiale che erano no perché non sono appunto hanno alcuni senza però risiede il lavoro di trentacinque quaranta anni fa addirittura sulle copertine di Mameli di Miranda che risalgono
Agli anni agli anni settanta dell'anno è stato il primo bollettino di controcultura ed informazioni di insieme al a quello che pubblicava il fuori di Torino
Quindi così dal punto di divisionale questa mostra perché per la prima volta in Italia abbiamo la possibilità di di ieri sera tutte le copertine tutte le iniziative del del tra fine ottocento ad oggi ho rivisto per esempio anche le locandine sui campeggi
Falconieri ho piacere che sia qua stato uno dei temi partecipanti Cantet cd negli anni ottanta mila ottantadue Stream
E qui
Sì sì sì la presentazione nome senese che avevamo fatto a Vieste nero tutte e due
Co.co.co. raccolti annerito così prima di terminare
Per far conoscere lambda
Delle volte facciamo anche se ne scoprono
Uno e discuto fu una poesia anche pubblicammo
Delle Morini Gesù Cristo
Fu tradotta dal Living Theatre io l'amico di Julian Beck che l'appunto il la
I leader del gruppo dell'energia sui viene Torino Catania l'intervista icone interviste anche l'in sé che Pisanti altri in quella soffitta doveva dare sanzioni l'amore e una soffitta
Il numero di telefono ed a quello di casa mia lui
Ha messo sessiste sintetizzano Procida in amianto quel mio numero di telefono di stima undici c'è scritto famiglia trattati non sessuale e molto carina velenosa
è una cucina che che ha umiliato negli anni settanta
Ebbene Julian Beck milioni questa poesia che fu pubblicata in Inghilterra forse Giovanni Dall'Orto ricoverata Sauvignon se non esistente quindicinale in milanese
Echi Music fu sequestrato per blasfemia perché parlava appunto gli ammoniti Gesù Cristo
Io parlo disobbedienza Gigi è un po'perché radicale proprio iscritto al partito radicale un po'per perché erano scopre la pubblica in Italia sull'onda uscì cioè l'Amarone non era una diffusione nazionale in edicola per cui arrivava sono nelle nelle librerie alternative agli per cui mi sono le poche volte
Decise allora di spedire le copie ad alcune parrocchie di Torino richiamiamo mi fa una denuncia meno Falcone alcol culminata nella ed anche questo suscitò nessuno scandalo
C'è quindi per via di peso che sano apprendo allora ravvisare l'andai prima bisogna ne aveva inventato di cotte e di crude perché ma non avevamo spaziosi come oggi sono fece fare un comunicato nasce sul su su Repubblica allora gli unici giornali fino a un po'di un po'di spazio o no i quotidiani della sinistra rivoluzionaria
Manifesto Lotta continua
Il quotidiano i lavoratori
E quindi la ma la maggioranza degli elettori non al non sapevo nemmeno che esistessero io le riviste i miei
Per esempio io sono stato il primo in Italia a iniziare un discorso commerciale con Elie Wiesel socie Parisi che vive di pubblicità
Noi non abbiamo mai avuto finanziamenti da parte di nessuno come come Babilonia Babilonia nata nel mio la mia inclinazione alla FIAT aveva avuto al dodici milioni Nora dalla FIAT di Mirafiori e gli investigatori a Milano in Babilonia
Andammo anche dagli assessorati siano allora l'assessore socialista di cantina che ci ci ci invitò insieme al Comune però non se ne fece niente insomma noi vivevamo di di beneficenza cioè c'erano i nostri lettori che ci ci spieghi volte nella monumento cittadino anche nei fondi di di finanziamento
Così siamo andati avanti per alcuni anni non amiamo pubblicità come appunto ha detto Giambattista perché tutta tutti quelli che poi facciamo pubblicità sotto i piedi in Francia sono e poi sono sui giornali stranieri come insegnano in Spagna
Così chi turnista
In Italia gli stessi inserzionisti si faccia una comicità come la FIAT o Dolce e Gabbana su sulle riviste straniere in Italia
C'erano sempre ignorati
A quel punto
Io iniziai con un una guida chiese in un ambito che vi tascabile
Per raccogliere pubblicità Dino Carlesi qui solo esclusivamente locale ieri e andai a un anno in via a Milano in via De Castillia parlai con titolare del quando gli proposi fisico c'è uno spazio che cosa cento circa mille lire sicuri fare la velocità e un'edizione che hashing per le emissioni nocive in dieci mila copie perché ed erano tutte esaurite perché i lettori aspettavano questa guida come è un po'come lo Spartacus internazionale
La guida agli italiani per l'ironia aveva un grosso successo
Lui mi disse guarda noi non possiamo fare pubblicità perché se se se ci mettiamo sulla guida glieli poi arriva la polizia e Cichellero Cales cecena una paura anche a uno credeva che pagano i erano tre mesi di niente c'è una paura per non esporsi già dagli stessi
Dagli stessi proprietari di locali che vivevano delle delle nostre le nostre entrate nelle nostre presenze dei minori
Di appunto nuovi di divertimento qui non c'è mai stata una collaborazione all'inizio tra noi i gestori dei locali
Quasi tutti i locali erano gestiti da chiaro ed è difficile trovare dei gestori si salvò presepio a Firenze il Tata ascolti disco che erano gestiti da da Marcello oppure lo Stivale il Milan c'erano pochissime con quei locali
Come
Io sono un po'in uno dei primi che novanta turbo e aprire un locale ieri a Milano l'otto l'ai fini un imprenditore
Imprenditore ma anche impegnato politicamente nel movimento che aprì uno che lei è a Milano e quindi poi si è sviluppato prese iniziative tra l'altro Babilonia poi clubbing consiglio
La signora io ma lei prima di passa la parola Franco Grillini se qualcuno vuole accennare appunto da questo di archivio Consoli perché mi ricordo che Massimo credo che tentò di esportare negli Stati Uniti con la speranza che venisse in qualche modo appunto valorizzato e poi invece fu bloccato in Italia però poi non era accessibile non lo so non no la questione è molto più semplice molto meno complicato di come è stata eletta
L'udienza del due punto lo vincolo con la Sovrintendenza convinto che in questo modo avrebbe avuto degli aiuti pubblici non si rese conto che in Italia un vincolo significa semplicemente che prima di rientro dei richiedere la Soprintendenza se puoi farlo
A un certo punto minacciò di vendere all'estero perché nessuno lo che Gava e scoprì che la Sovrintendenza gli aveva messo il vincolo ora fece fuoco e fiamme per far togliere il vincolo che fu tolto e quindi niente di così drammatico
Poi è stato lasciato in parte all'Archivio di Stato di Stato di Roma dove è e dove è stato delle tu una persona di averlo recentemente consultato quindi adesso è consultabile
Purtroppo ne ha lasciato un altro pezzo a suo figlio adottivo con l'incarico di darle eccetera invece questa fatto esattamente quello che voleva se ne son trovate dei pezzi sui Bej eccetera queste anche uno dei motivi per cui dobbiamo deciderci signori a parlare di creare una fondazione un qualche cosa perché queste uno ma ce ne sono tanti adesso ci sarà il problema dell'archivio di Patri oli per esempio
Recentemente tra l'altro sull'archivio Consoli una uno studioso che amico anche di Luca che ha cercato di consultare la parte libraria
Ha avuto la brutta sorpresa che la parte libraria non è stata assolutamente trattata a casa lo graficamente da tipo abbandonata in scatoloni
Tipo così con le muffe con quindi la riflessione studi prima su forse anche la valutazione da parte di chi detiene tanto materiale nella nel lasciarlo a un archivio invece che a un altro
Secondo me è importante e l'importante lavoro che possiamo fare insieme per come dire sollecitare anche le persone creare una una fiducia rispetto agli archivi
Mi sono dimenticate l'aggiungo ora diviene una cosa che ritengo importante nel nel corso degli ultimi anni per esempio a Bologna abbiamo lavorato perché la Soprintendenza riconoscesse il valore storico tre dell'archivio
Perché io dell'Intel Cassero insomma
Ci stiamo arrivando Soprintendenza hanno dei tempi un po'biblici ma comunque ci stiamo finalmente arrivando massima collaborazione da parte loro sono a volte solo tempi tecnici però è credo una un una cosa un riconoscimento molto importante ecco che che finalmente arriva a una collezione che non è la collezione tradizionale la collezione classica quindi questo
è un buon segno per andare avanti certo chiaramente creerà come diceva appunto Giovanni un vincolo rispetto allo Stato poi
Diciotto e quarantotto quarantanove dare la parola Franco magari poi se riusciamo ad avere cinque minuti se qualcuno del pubblico o ha delle domande o o quel congelatori vuole chiudere in qualche modo l'intervento e poi scendiamo a vedere la mostra
All'entrata della videoteca
Io
Ho scoperto deve essere diventato anziano quando l'ho cominciato a chiedermi di partecipare a serate sulla storia del movimento omosessuale
In Italia perché c'è un Periodo gli anni settanta e gli anni ottanta e gli anni Novanta
Dove come diceva sanata sono pochi documenti non c'era internet
Che ha cominciato a funzionare veramente e seriamente da dal novantacinque in poi
Nemesi sono poco non c'era negli anni ottanta e quindi noi abbiamo testimonianze prevalentemente orali sono i materiali che sono qui esposti
Dalla lodevolissima iniziativa
Grazie lodevolissima iniziativa di Luca
Però abbiamo una storia prevalentemente ora ci sono molte cose che non sono state scritte che pure sono successe
Intanto dobbiamo cercare di non perdere
Perché c'è un desiderio di conoscere il passato cioè di conoscere come siamo arrivate fin qua
Che è fortissimo noi abbiamo avuto quest'anno ventiquattro Pride
Ci sarà stato mezzo milione di persone che sono state in strada in queste ventiquattro Pride
E abbiamo una cosa che non ha nessun altro nella politica italiana cioè la presenza dei giovanissimi
A Prati Bologna c'era un bel pezzo di corteo che sembrano delle quinte liceo ma più di metà delle manifestazione erano fatte da giovanissime
E c'è una curiosità enorme
Perché molti giovani si trovano son trovati adesso con la legge sulle unioni civili
Siamo riusciti anche a fare una legge sulla protezione internazionale delle persone LGBT dieci anni fa
Io senatore Silvestri
Con cui tre mila migranti LGBT hanno tenuto più di tre mila forse il numero esatto non lo conosciamo hanno tenuto il permesso di soggiorno in Italia qualcuno addirittura ha già ottenuto la cittadinanza
E si sono integrati perfettamente
Per esempio questo un pezzo pochissimo conosciuto della nostra storia benché sia una storia di soli dieci anni l'abbiamo celebrato in Parlamento
Alla fine di di giugno perché ricorreva al decennale
L'anno prossimo ricorrerà al decennale dell'attestato di cui immeritatamente sono direttore cioè che il mio spunto ditte
Fondata nel novantotto a proposito di informazione di per di periodici cioè veramente ci sforziamo di di fare un quotidiano on line per quello che riusciamo senza soldi e qui è il problema
Vero perché con la presenza di qualche soldo in più anche Luca sarebbe riuscito a fare
Qualcosa in più in questa mostra
è un problema storico della collettività le CPT italiana soprattutto del movimento
Dove la colpa non è solo dei cattivi che non si danno la pubblicità delle aziende che non ci finanziano
Delle istruzioni che ogni volta che avevano sganciare mille euro sembra che ci sia la rivoluzione io quando è stato consigliere regionale ho presentato una valanga dico non ci date i soldi hanno il bene erano ridate neanche alla Chiesa cattolica
E qualcosina sulla città fare persino città segare cento mila meeting fumi liberazione
Non
Molti non sanno che per esempio i periti che sta negli ospedali son pagati dallo Stato
A che comuni pagano il sette per cento sugli oneri di urbanizzazione su una legge del settanta che non è stata tolta nonostante l'otto per mille alla Giudecca dossier sono tutte piccole cose definanziamento costante continuo di un volume di è gigantesco di danaro dallo Stato italiano tra le istituzioni e la minaccia cattolica
Quando si arriva a noi scoppia la guerra nucleare la destra come un sol uomo
Si mette di traverso i dubbi dei Catto Demme i dubbi si metta di traverso pure loro addirittura in Consiglio regionale uscivano dall'aula per non votarmi contro
E adesso io sto provando a fare approvare alla regione Emilia Romagna assieme agli amici di Bologna dell'Emilia Romagna nemici nemiche
La legge regionale contro le discriminazioni dove è previsto esplicitamente un pezzo sulla cultura e sui finanziamenti culturale Franco Tito da Santo un minuto perché poi rimango in cinque vediamo se qualcuno del pubblico si afferisco subito
S cercheremo di farla provare in tutte le Regioni governate dal centrosinistra però c'è un problema che una parte del movimento considerava il danaro lo sterco del demonio vi racconto questo episodio
Poi finisco
Avevamo ottenuto c'era una proposta dall'assetto di Telemontecarlo adesso mi ricordo come si chiamava quel tempo
C'era la parte
Scritta della della televisione mi ricordo come che si chiamava il video video Tel se non sbaglio
E ce l'hanno proposto la bellezza di due milioni di lire al mese
Se mettevamo come Arcigay
E Tavano come Arcigay la la sigla sui piccoli annunci
E una cifra per quel tempo
Consistente soprattutto per gruppi che non avevano molti soldi
Assemblea nazionale lo bocciò perché non si poteva mercificare la sigla dell'associazione e quindi non se ne fece nulla
Per cui non è solo responsabilità degli altri è stata anche responsabilità nostra in questi ultimi trent'anni
Quindi intanto bisogna assumono una cultura del fundraising bisogna sapere che i soldi arrivano se gli chiedi se quando te le offrono riprendi
E che senza soldi non si fa nulla
Senza finanziamento senza denaro non si fa nulla quindi dobbiamo porci questo problema
Adesso se la Regione approverà la legge addirittura ci hanno detto che metteranno in bilancio già da questo da quest'anno i fondi
Per richiamo però
Ci deve essere l'impegno di tutti la storia fondamentale per una sentita ed è un pezzo importante anche dell'impegno politico storie e cultura ovviamente
Abbiamo proprio per Prodi sponsor diciamo che questa mostra due esposto gratuiti uno è la rivista Pride che come Satta citata al momento l'unica rivista anch'ancora stampata di cultura di in Italia dal mille novecentonovantanove
In giro distribuzione speriamo che abbia gradito cadeau lavoro e poi anche da cui keeping credo che questa né in Cyclopaedia on line Giovanni Cruicchi Pink appunto i kit
Il Filippi idee Conte Binda chiedo di andare a a vederla su supportarla sia economicamente che anche come come
Come contributi contributi scritti
Asservite rapidamente le domande delle osservazioni un abbiamo possiamo rubare credo appunto qualche qualche sparuto minuto prima di poi di scendere giù a vedere la la mostra
I timidi Finint
Allora
Niente appunto un una questo punto così
Una chicca perché nel numero di settembre di Praia de di cui troverete un po'di copie ad essa le entrate più pronti prima travolto un articolo che parla della par di questa mostra con anche all'altra parte finale una breve intervista a Luca dottor potete trovare fra qualche giorno Sposito Pride on line punto i t potete sfogliare la rivista leggerla
Che un attimo che vi rubo la copia perché la cosa che è stato assolutamente il gioco del caso ma le questa mostra di Lucca non
Accade esattamente dieci anni da quando a Milano la mostra che ha l'allora assessore alla cultura Vittorio Sgarbi
Organizzò il vade retro arte omosessualità da bambina PRC il appunto sono dieci anni da cui quella mostra a che il l'allora sindaco letizia Moratti fece chiudere esattamente la sera dopo l'inaugurazione a soli inviti
Per cui oltre a me Giovanni pochissime altre persone credo in questa sala e perché c'erano rivede ebbero la fortuna di vederla è che in qualche modo abbiamo questa per il gioco appunto il gioco del karma gioco del caso questa mostra chiude una specie di cerchio
Quella mostra che fu una specie di sfregio alla comunità LGBT milanese
In qualche modo con la mostra più e con l'ospitalità della biblioteca comunale Sormani in qualche modo diciamo che forse possiamo dire che abbiamo chiuso un capitolo e ne abbiamo riaperto un altro con la speranza che tutte le in qualche modo tutte le proposte tutte le inziative tutte le idee che sono venute fuori possano nei prossimi i tempi concretizzarsi grazie mille per essere per essere venuti grazie
Stefano Bologna