Presentazione del libro "Come funzionano le leggi elettorali. Piccolo manuale delle regole del voto in Italia e nel mondo" di Pino Pisicchio (Editore Giubilei Regnani)

Per Luca persone
Giornalista vicedirettore del TG tre per otto anni presidente della stampa parlamentare
Doveva ospite grande rilievo politico e giornalistico
Che presenteranno il libro dell'onorevole Pisicchio sono come funzionano le leggi elettorale il tema centrale del dibattito pubblico diciamo Presidente dell'ultimo degli ultimi anni non solo delle ultime settimane venticinque venticinque anni allora
L'accogliamo le con un applauso cedo la parola all'onorevole Pisicchio che evoca terzo grazie
Grazie Andrea io
Innanzitutto vorrei cominciare questo nostro incontro
Con un duplice ringraziamento il primo
Abito Micelli perché
Direi che in un Paese come questo
Dove si legge così forte
Promuovere un festival di narrazioni un Festival letterario in un luogo di vacanze in riva al mare credo che sia una operazione da elogiare senza riserve
La seconda cosa è che io presento questo libro con grande piacere non solo per la stima che mi lega
A Pino Pisicchio da molti anni Pisicchio lo ha detto Andrea Licandro
E presidente di una gruppo importante e numeroso alla Camera dei deputati il Gruppo Misto spesso decisivo ma Pisicchio e anche
Diciamo uno dei parlamentari incarica di più lungo corso in questa legislatura
Però
Il mio piacere nel presentare questo libro e per la qualità che ha
Questo è un
Compendio di se posso permettermi di scienza politica e di diritto costituzionale
Che per il suo contenuto delle per il linguaggio con il quale viene spiegato
Io penso che dovrebbe essere distribuito a tutti i parlamentari che spesso parlano di argomenti di questo argomento con in termini un po'stravaganti per usare un eufemismo
Ma io direi anche per le scuole perché si spiega in maniera semplice e diretta un tema complicato ma nello stesso tempo importante
E io da qui vorrei partire citando esplicitamente libero nella premessa Pisicchio scrive
So che l'argomento non è tra i più appassionanti eppure ha un'importanza decisiva Ai fini delle dinamiche democratiche ecco Pisicchio ci può spiegare perché
Sì intanto buonasera
Tutti io vorrei
Esprimere in modo non formale e un ringraziamento al
A chi ha
Voluto questo questo festival del
Del libero dell'approfondimento
Sulle
Cose scritte perché se ci fermiamo alla narrazione io mi sento un fuor d'opera quindi perché una narrazione poca appassionante come ricordava
Adesso Pierluca
Per soli quella che racconta e sistemi elettorali
Anche se poi
Vedremo ci sono come in tutti i gialli anche dei momenti
Carichi di di mistero di tensione di di grandi e di grandi possibilità
Credo che tornare a a leggere tornare a
A riflettere con un riferimento che sia carta stampata
Che sia dunque non solo Vichi Petja sia un'operazione che meriti tutto il nostro consenso tutta la nostra partecipazione ma arrivo subito
Alla domanda che faceva adesso
Il dottor persone
In realtà
Quando noi sentiamo parlare di formule elettorale di sistemi elettorali abbiamo un momento disturbo perché sembrano degli degli arcani delle
Delle cose disegnate ad uso di insomma delle tavole Sapienza si ali per di sciamani ecco
Perché in fondo non pensiamo che la legge elettorale lo strumento più importante di una democrazia traduce il consenso di rappresentanza
Faccio un esempio molto concreto perché una legge elettorale e importante
Prendiamo un episodio che alcuni di noi siete tutti giovanissimi forse qualcuno non se lo ricorderà ma qualcuno forse io il signore in prima fila ce lo ricordiamo nel mille novecento
Novantaquattro si è svolta in Italia per la prima volta una elezione con il sistema maggioritario
Prima ove i tecnici direbbero pseudo maggioritario ma insomma intendiamoci maggioritario quello con i collegi uninominali quello che veniva fuori dalla referendum di Mario Segni
Prima si votava con il sistema proporzionale
Bene
Un raggruppamento politico che era quello a cui faceva riferimento segni e ed anche Martinazzoli raccolse il sedici per cento dei consensi era poco era tanto non lo so comunque
Con il sedici per cento dei consensi porto a casa trentatré seggi quattro nei collegi uninominali per andare allo specifico e ventinove ne nella cosiddetta lista bloccata proporzionale
Domanda
A fronte dei trentatré seggi presi in queste circostanze al con il sistema maggioritario con gli stessi voti con il sedici per cento quanti ne avrebbe presi questo raggruppamento
Avendo un sistema diverso cioè un sistema per esempio proporzionale come era quello di prima risposta centoquattro
Trentatré
Contro centoquattro c'è una bella differenza no probabilmente questo plus ultra o o questo Minosse diciamo questa differenza di ottanta tre seggi sarebbe stata tolta a Berlusconi forse Berlusconi avrebbe vinto
Non non c'è una scelta politica in quel che dico faccio solo una costante una constatazione di tipo tecnico
Bene sistema elettorale allora sono importanti direi parecchio
Parecchio
Un sistema elettorale che ti consente di scegliere il candidato è uguale al sistema elettorale che invece non ti consente di scegliere il candidato e mette tutti una lista bloccata direi che non è uguale insomma quindi
è sicuramente questo lo strumento più importante la democrazia
Veniamo a un altro diciamo marcano un altro elemento di questo giallo il fatto che come lei scrive
In ventiquattro anni noi ci avviamo alla quinta riforma elettorale una situazione unica nel mondo democratico dove i sistemi elettorali generalmente sono in vigore da tempo immemorabile
Ecco perché noi abbiamo questo record mondiale
Sì io mi sono un posto questa domanda come mai gli Stati Uniti per esempio un modello di democrazia a cui ognuno di voi fa riferimento molto spesso sono
Fanno una legge elettorale che ancora quella dei Padri pellegrini cioè stiamo parlando del mille settecentottanta rogo giù di lì
E quella è
Quella ressa non è mai cambiata i francesi hanno cambiato una sola volta sono passata quarta la quinta Repubblica e stiamo parlando degli anni Cinquanta ed è rimasta quella i tedeschi
Della del dopoguerra nel quaranta sei quel con quarantasette hanno fatto la legge elettorale che ancora è in vigore
E non hanno cambiano le abbiamo fatto ne avevo fatti il ventiquattro anni in ventiquattro anni ne abbiamo fatte quattro diciamo pure cinque perché comunque sia andremmo a votare o con questi
Due sistemi che vengono dalla Corte costituzionale si due pezzettini sistema elettorale che vengono sentenza Corte costituzionale oppure con un'altra legge attuale perché domanda e dottor
Terzulli perché probabilmente
Noi abbiamo sempre cercato o meglio chi si è trovato negli ultimi anni a gestire un una maggioranza ha immaginato di far seggio elettorale che andava bene all'UE
è esiste ed è una cosa sbagliatissime legge elettorale ci dice dicono
I filosofi del diritto vanno fatte con il velo dell'ignoranza no come intendono molti miei colleghi che sono veramente molto ignoranti nel senso son capaci di farle nel merle non comprendono come funzione
Il grande filosofo John rom diceva occorre l'ignoranza di quel che potrà accadere quando mette in campo quella legge elettorale non è che da fare per te gli americani chiamano
L'attitudine che qualcuno può avere a costruirsi la legge elettorale
Che gli va bene la la chiamano allora lo chiamano Gerry meglio ring sapete perché perché c'era un senatore senatore Gerry
Il quale aveva la possibilità di cambiare el conformazione del suo collegio elettorale mettendoci dentro quelli che votavano per lui mette escludendo quelli che erano contro di lui
E quindi quando andarono a disegnare questo Collegio su un su una mappa venne fuori una sala manderà
Quindi Jerry la sala manderà Jerry Mendo rende ed è diventato il mondo che gli americani condannano di
Uh approfittare del fatto che poi modificare vegeto hanno evitare ci abbiam pro cioè noi carità se ha votato contro io comunque
Si è provato a fare le leggi elettorali
Ad usum delfini come dicono i colti
è andata sempre vale è diciamo che voi sì porta un po'sfortunato imporre che generalmente chi fa la legge pensando di poi un asso dalla trincea poi perse
I filosofi sempre quelli di prima la chiamano eterogenesi dei fini una cosa giusta la cosa per fare le cose che col come
Come potrebbero essere più favorevoli per lui poteva sembra finire male quindi dovrebbero imparare e una volta per tutte diciamo disposti per fare una cosa una cosa seria
Restando diciamo a i vizi italici c'è da dire che una legge elettorale porta con sé delle altre leggi ad essa correlate la legge sulla propaganda elettorale la legge sulla selezione dei candidati la legge sul finanziamento dei partiti
Certo
Ecco per usare un termine insomma siamo un po'a caro amico sotto questi aspetti siamo molto chiaro amico lei ha detto bene una legge elettorale non è solo la formula elettorale no che e l'algoritmo adesso a molto di modo parlate abolite l'algoritmo con il quale si traduce il consenso in rappresentanza
Ma una legge elettorale e anche un si inserisce in un sistema elettorale che tutte quelle cose che ha detto il
E dottor test sulle e ed altre ancora come per esempio il meccanismo delle incompatibilità delle ineleggibilità il conflitto di interessi
E
Purtroppo tutte queste cose importanti oggi non sono state tradotte in un sistema coerente insomma non non si è riusciti a a mettere in campo una legge elettorale
Come si deve con tutto quel che appunto la rende possibile nel campo diciamo nella sua dimensione applicativa ed è una cosa piuttosto inquietante anche perché parliamoci chiaro non è che possiamo andare avanti a botte di cambiamenti dottorale ogni tre quattro anni questo è un fattore di instabilità è un grande fattore di instabilità poi se qualcuno si domanda come va
In Italia un Paese che ha questa instabilità basti guardare come non funzione direttorato
Esaminando le leggi elettorali le potremmo raggruppare in due grandi famiglie maggioritario e proporzionale
Si è sempre detto che con il maggioritario si agevola la governabilità si semplifica la platea dei partiti presenti in Parlamento
Con una tendenza verso il bipartitismo quali sono i punti di fragilità del maggioritario
Ma guardi evidente le due grandi famiglie a cui lei faceva riferimento sono come dire Nader e Zenit e mezzo poi c'è tutto un
Parecchie altre cose che sono un po'maggioritaria un po'proporzionale cioè si mescolano i sistemi
Il sistema maggioritario come ricordava e quello che dovrebbe servire per governare cioè che succede
Si toglie qualcosa alla proporzionalità appura proporzionale significa io ho preso cento voti
E avrò giusto quello che spetta a chi prende cento voti e non un una rappresentanza in meno non una rappresentanza in più
Invece maggioritario significa che io ho preso cento voti ma se il del il partito
Mio avversario ne ha presi cento uno non prende una rappresentanza quasi uguale alla mia soltanto con uno di più no prende la maggioranza assoluta perché perché con il maggioritario si intende
Ha
Favorire maggioranze stabili e forti
Mentre invece proporzionare tiene conto di tutte le presenze nel
Nel nel per nel territorio nel Paese le presenze culturali politiche eccetera
Che cosa non ha funzionato nel maggioritario all'italiana non ha funzionato il fatto che non fosse un bipartitismo
Cioè quando ne abbiamo fatti maggioritario in realtà avevamo dentro una Confederazione dei partiti da una parte
E una confederazione dei partiti dall'altra dentro uno schema bipolare ma non bipartitico
Cioè non avevamo i i conservatori e
I progressisti o i repubblicani e democratici e basta
Avevamo
Nella nella casa dei dei progressisti qualcuno ha fatto il conto l'Ulivo all'epoca c'aveva
Una quindicina di di di partiti nella casa dei
Dei conservatori ne avevamo altrettanti se non tanti almeno
In una quantità simile a questa che cos'è successo nel corso degli anni negli ultimi in modo particolare successo dopo è intervenuto un terzo incomodo
Ci sta il Polo per così dire dei conservatori POR per così dire dei
Dei progressi spesso c'è anche il Polo degli antagonisti o dei populisti insomma sapete chi sono sono
Coloro i quali si rifanno all'idea del Cinque Stelle
Quindi è un po'complicata la sola
L'altra famiglia che è quella sinonimo della Prima Repubblica e il proporzionale che garantisce una migliore rappresentanza del
Dell'elettorato un rispetto delle minoranze però
Comporta anche un rischio di ingovernabilità una frammentazione è una miriade di partiti e partitini
Certo ed è quello che dicevamo prima la famiglia del proporzionale tanto hai preso tanti voti ha preso tanti sono i rappresentanti esattamente corrispondente voto che ha preso
è vero questo sistema in in linea teorica ha il problema di una
Frammentazione che tende a rappresentare tutto quello che c'è nel Paese quindi è difficile poi
Fare maggioranze coese nella Prima Repubblica cosiddetta succedeva dopo è diventato più complicato
Però è vero pure che vi sono correttivi
Per esempio un sistema proporzionale
Tanto hai preso tanto di porti a casa può essere corretto con una soglia di sbarramento molto alta o più alta
Una cosa è se tu concedere un partito del due per cento dell'uno per cento di avevano rappresentanza parlamentare cosa diversa è se tu dici
Mettiamo lo sbarramento al cinque per cento partiamo sbarramento al sei per cento al sette per cento quindi tutti i partiti che stanno sotto quella soglia non hanno rappresentanza
Dunque c'è il mio invito a mettersi insieme e a far sì che la rappresentanza venga attribuita a coloro i quali hanno un
Come dire una presenza nel paese un po'più significativa
Quindi
In assoluto vi possono essere sistemi maggioritari abbiamo visto come quello il cosiddetto Mattarellum poi non so per quale ragione evitare va a finire tutti rumba affido ti numero alla ragione c'è posso dirlo prego
No alla ragione c'è c'era un grande politologo italiano forse uno fino
A poco tempo fa ha detto poi è morto Giovanni Sartori il quale quando venne fuori questa legge elettorale nel mille novecentonovantatré
Che aveva come relatore Mattarella quindi il cosiddetto Mattarellum
Da dove dovere un fiorentino addirittura sardonico non solo sarcastico urticante pieno di ironia accetta disse sono talmente ignoranti visti deputati sti senatori
Che sono un po'come quelli che immagino di parlare il latino ed Chiusoli latinorum no non quindi non sono nelle condizioni di parlarne in modo corretto di di di comunque di capirlo di declinarlo in modo corretto
Quindi questo è il Mattarellum dal nome del relatore che guarda caso pere il Presidente dalle pubblicato alterato persone degnissime e anche costituzionalisti di grande livello
Da quel momento in poi sarà il problema
Allora è stato esatto non è stato Sartori sostanze che soluti dopo e ho visto
Dei miei colleghi in quest'ultimo periodi c'ero
Ma sai io sarei felice se questo lo chiamassero Rosate lungo potere ma quale che quella non è un complimento cioè che che ci mettano lume finale
è una sorta di di
Presa in giro o almeno lo vera nell'intento di questo personaggio straordinario che era Giovanni Sartori tutti num
Lei ha passato in rassegna nella seconda parte del libro tutti i sistemi elettorali delle principali democrazie occidentali
Ecco ce n'è uno che secondo lei potrebbe essere efficacemente trasportato in Italia o forse il caso di trovare per l'Italia un sistema originale
No io non ci proverei proprio cerca sistemi perché ne abbiamo fatti tanti l'unico sistema sì che ha dimostrato di funzionalità e quello che hanno levato via aveva dirà proporzionale della cosiddetta Prima Repubblica
Che oggi viene molto Rin pianta ma ci sono dei sistemi interessanti in giro il tedesco di cui si è parlato più d'una volta è un buon sistema elettorale che ha dimostrato peraltro
Devo dire in un contesto culturale
Abbastanza peculiare perché i tedeschi Vinicio tedeschi per definizione quindi so molto rigorosi si presume che lo siano antitedesco come funziona
La rappresentanza e tutto proporzionale però la rappresentanza viene data ecco vado in sintesi estrema per il cinquanta per cento attraverso i collegi uninominale cioè c'è solo un candidato per collegio
Si scontrano direttamente i candidati riprendo un voto più dall'altro passa quindi viene eletto per l'altro cinquanta per cento attraverso liste
Proporzionali quindi liste bloccate però attenzione ciò bloccate quindi praticamente le fanno i partiti però vengono prima scelte i dati lei
Dai i dadi scritte partiti fanno delle elezioni serie all'interno dei partiti presso selezionare
Il i candidati sistema tedesco potrebbe funzionare sono sbarramento al cinque per cento
E ha dimostrato di di funzionare
C'è un sistema peraltro che
Vi propongo è un tema su cui riflettere
Che
è molto lontano e il sistema australiano
Che non non c'era dentro i canguri ma è un sistema così è un a base uninominali seguici un solo candidato però
All'interno del collegio ce più ci sono più candidati ovviamente
Un solo candidato per ogni partito per ogni lista
L'elettore che fa può votare un primo quindi la sua scelta la sua prima scelte ma può fare anche una seconda scelta perché se il primo non prende il cinquanta per cento più un voto non passa allora si sommano tutte le seconde scelte
Che succede passano tutti quelli dei partiti moderati perché è ovvio
Quello che sta troppo a sinistra non voterà mai come seconda scelta quello che sta a destra quello che sta a destra un voterà come seconda scelgo che stasera e si vota quello quello che sta di mezzo e passa quello
Una curiosità un mese fa circa
Renzi Berlusconi Grillo e Salvini
Sembravano d'accordo su una legge elettorale
Con dei numeri blindati che coprivano più o meno l'ottanta per cento del Parlamento qualche successo come mai è saltato l'accordo
è saltato alla prima curva ed era la curva del voto in Aula alla Camera del voto segreto
Il tema e era peraltro anche diciamo non così dirimente si si trattava di un emendamento riguardante il Trentino Alto Adige ma
La verità e che il il corpaccione della cave deputati a voluto dire no a quell'accordo a quella legge elettorale
Con un voto segreto poi alla fine non sai come si sono mescolate non capisci mai chi è che Stato si è schierato io in un modo e chi in un altro
Certo è che sono fosse caduto lì sarebbe caduto sul voto di preferenza perché c'era c'era con mio emendamento che in
Chiedeva il voto di preferenza
E probabilmente ci sarebbe stato
Ci sarebbe stato una determinazione in quella direzione non ha funzionato questo accordo così così largo la coincidenza
Coincidenze oppositore ecco per testare nel nel latinorum uno la coincidenza sia oppositore uno non ha funzionato troppo troppa conflitto la vita interna
Alla fine la regola del gioco non non è riuscita a passare io spero
Io spero davvero perché la cosa peggiore sarebbe andare a votare con i due pezzettini i due la certi dalla dalla Corte costituzionale
Di legge elettorale che sono stati grande riconsiderata collo su già io spero davvero che si riesca a trovare la quadra perché non non non si può immaginare
Dopo una quinta legge elettorale poi una sesta una settima dobbiamo dire scotto
Ecco io vorrei chiudere questa intervista proprio con una previsione secondo lei con quale sistema elettorale andremo a votare l'anno prossimo
Allo stato dell'arte ma prendiamo la corsa con un vaghissimo cioè un in sottolineato un virgolettato sul sullo stato dell'arte
Io penso che la cosa più probabile sia una legge elettorale che la rappresenterà un po'l'estensione del dell'Italia il comma al Senato cioè dalla Camera esso non entriamo nel dettaglio ma insomma
La Corte costituzionali Berardo alla Camera un
Un con una sua sentenza uno schema che riproduce l'Italie comma in una certamente dura
Al Senato invece c'è quello che i giornalisti come lui ma anche come perché lo sono tuttora pure filtravano consulte lungo ed è un un altro meccanismo ma abbastanza di seguire
Sarà necessario coordinarli quindi evitare che in partenza vi sia una dissonanza così forte
E la cosa più probabile e che sia la Camera ad estendersi ad allargarsi al Senato questo io prevedo e ci sarà una soglia di sbarramento
Attualmente le soglie sono cifre sollecito ci sarà sicuramente una soglia adesso sono un po'controversa perché la Camera avrebbe il tre in serata avrebbe lotto regionale con un macello
Sarà necessario omogeneizzate non sono non credo di essere Nostradamus
Tutt'al più il mago Nicola di Bari che essendo di Bari anch'io
Se dico che probabilmente si potrà trovare un punto di di convergenza su un cinque per cento
Grazie Pisicchio grazie a tutti voi buon proseguimento di serate