La Politica tra sogno e concretezza - III Congresso FutureDem (2ª giornata)

è così buongiorno a tutti ne sono Luca Romano al coordinatore uscente di chiusure me Lazio e vi do il benvenuto a questa seconda giornata del Congresso di chiusura
Innanzitutto
Vi ringrazio per la tesa e mi scuso per il ritardo nell'inizio dei lavori
Per quanto riguarda la giornata di oggi sarà come quella di ieri ovvero si alterneranno qua dal podio diverse personalità del mondo politico accademico
Che arricchiranno con le loro parole chiave scelte il nostro dibattito congressuale nostro dibattito si concluderà domani con l'assemblea dei soci
E tra le varie parole che verranno trattate oggi ci sono tutte parole che caratterizzano la nostra formazione politico-culturale
E che ci sta molto a cuore come la formazione la scuola il Mezzogiorno
Lascio subito la parola per non perdere altro tempo iniziare subito lavori a Roberto sei Eva segretario della federazione dei giovani socialisti che ha scelto come parola chiave Cartagine
Rinvenuto
Io intendesi tutto e vi ringrazio per l'invito rivolta la mia organizzazione
E poi mi scuso
Sia perché non potrò seduti IRI i lavori visto che oggi siamo a congresso anche noi come Partito Socialista Italiano e anche perché
Ho scelto Cartagine it i fenici hanno inventato l'alfabeto e a causa di disastri vari sarò costretto a leggere il discorso così per farvi vedere l'alfabeto Fenice quanto quanto è stato utile
Una fondamentalmente perché
Ho scelto la parola Cartagine quando mi è stato presentato scusa
Novelli e governativo e quindi
Ogni tanto fa fatica a far fare facciamo fatica levarcela né abbiamo siamo certo la parola Cartagine perché quando mi è stato presentato
Punto questa modalità Europa e via cantando
Stavo proprio leggendo ma alcune lettere di nostri compagni che nell'ambito del nostro scoli formazione dei giovani socialisti
Ero mandati fine tempi dell'impero romano giustamente per
Parla delle radici europee
E via cantando insomma
Personalmente insomma io sono di questo ci ha visti espresso viene accusato di esserci rimasto non era ancora superò Tangentopoli fondamentalmente appunto non ho superato da siciliano neanche le guerre puniche
E tanto è vero che io da qui comincia letteralmente dalle guerre puniche
Perché dalle guerre puniche alla primavera araba il leitmotiv che riecheggia in tutta la sua europea e quella famosa frase di Catone che cadono usava alla fine di ogni suo discorso sermone senatoriale negli ultimi dieci anni della sua vita Cartago delle industry bisogna distruggere Cartagine
E diciamo che possiamo dire che questo Catone era agito dei numi del continente solido contro i Comuni del continente liquido
Fondamentalmente come percorso che stiamo cercando di portare avanti regimi socialisti c'è un recupero di quel modello mediterraneo
Di politiche comunitarie che diciamo erano anche il perno all'inizio dell'Unione europea e che poi bisogna dire sono andate sempre più perdendo sì di trattato in trattato quest'anno e festeggiamo il Trattato di Roma
Che ha stabilito
Fondamentalmente prima di tutti tra fa di più strettamente politici istituzionali di regolamentazioni tra gli Stati il la questione economica la questione commerciale
A seguito anche
Della cieca e di tutto quello che
Era la radice stessa del progetto europeo centrare un'interdipendenza necessaria alla pace
Oggi diciamo di
Purtroppo la riflessione che va avanti dal due mila e undici cioè da quando gli effetti della crisi internazionale hanno fatto scoppiare le tensioni Ai confini della mostra PACS europea
Quindi l'Ucraina
Ma così come anche il Nord Africa del Piave arabe e io ripenso molto appunto a Catone il censore a sarà così e penso a questo mare nostrum tecnico mare o Roma
Che è da cerniera tra due mondi è andato diventando ma sin dalle conquiste Romani in poi
Mezzo e poi qualcosa che stava anche in mezzo al che separava nel medio e lungo a maggior ragione con la con queste islamica
E quindi io che vivo in cui nato in quest'isola
La Sicilia che quest'anno insomma come giudice liste abbiamo tenuto a farla
A farne il sette del Festival dei giustizialisti europea i che esso dei più grandi ultimi dieci anni molti di voi hanno partecipato
Insieme allo Yesser l'alto organizzazioni nostre sorelle europee e mediterranee abbiamo voluto appunto coinvolgere
E i compagni del Mediterraneo anche non osservatori del Partito Socialista Europeo
E quello
Che venne fuori spesso dei compagni
Del Sahara del Nord Africa nonché subsahariani
è questo ma come fa lei euro da un lato a parla di integrazione di pace dall'alto sostenere in un pezzo vasto da Africa quello che ha di Franco coloniale che con la scusa
Di stabilita integrazione bancone invece a gestire la politica di molti Paesi africani
E allora si è venuto fuori o i con tutti questi mitili x
E via cantando queste i e-mail dello staff della Clinton ma i tempi della guerra in Libia per cui gli analisti
Insomma suggeriva dalla Clinton che la motivazione di quel Sarkozy
Era soprattutto queste evitare che Gheddafi andasse a creare minimo nel movimento PAN africano insomma di cui era divenuto leader una moneta fanno africana una moneta unica africana
E allora il problema dell'euro oggi non è chiaramente quello interno che viene messo in discussione addirittura qualcuno comincia a fare i due velocità
Si riesce di ma qual è il ruolo dell'Europa nel mondo e nel Mediterraneo
Qual è questa visione che noi diamo concrete che cerchiamo nel nel mondo e noi i nostri confini da un lato abbiamo seguito un'espansione a Est
Dovuta insomma soprattutto a quest'idea di cordone sanitario antico Russo che è andato a creare i confini dove noi all'interno tremo pace i confini caliamo tensione
Qua non voglio ovviamente legittimare quello che è successo in Crimea da parte da parte di della Russia di passaporti via cantante
Però anche al sud abbia avuto nella frontiera meridionale abbiamo avuto queste tensioni che sono state a cui sono state seguite anche delle
Delle vere e proprie azioni militari dei nostri dei nostri esercire nostre Forze armate
E quindi Cartago edificando a Este quindi perché
Non pensare nel sessantesimo anniversario Roma invece di vedere agli il Trattato di Roma come
Un un semplice passaggio anche con una visione di una politica comunitaria leggera
Di uno Stato minimo e non di un super Leviatano di un superstato che soffoca gli egoismi nazionali ma come dicendo I bretone libero da Parigi
Dicendo i catalani scozzesi libero degli inglesi
E cioè questa è un'azione disgregata dice in Terna
E allora c'è
Forse un vero e proprio conflitto che
Tra
I popoli le Regioni le infrazioni gli Stati e le istituzioni europee e quindi io oggi ho voluto scegliere alla fine non ho letto granché però voluto scegliere questa parola
Proprio punto di riflessione ma se invece di andare a pensare al superstato al diritto romano a questa pesantezza delle istituzioni che poi diventa la burocrazia la che
Insomma al grande spauracchio europeo
Uno dei degli argomenti retorici dei populismi
Non andiamo a riterrà cercare nel impropri in un momento in cui il sistema americano si isola economicamente
Andare a cercare proprio nell'interdipendenza commerciale la vera avanguardia ancora la rivoluzione permanente in Unione Europea che
Diventa politica comunitaria e fonte di interdipendenza di tutta la regione euro-mediterranea invece di lasciare bruciare l'Africa che qui
E che all'ordine del giorno il problema dell'Africa non è periferia periferie la pozzanghera baltica
Periferia forse anche il Reno ormai
Ma le discussioni vere nelle faremo col sud non voglio arrivare a Marcuse eppure datata come situazione ma il sud del mondo è ancora oggetto di discussione
Finita la politica estera ovest l'unica opera lirica degna di questo nome del Novecento e Nixon in China
Poco conosciuta di Philip Glass che enti non a caso sceglie l'unico vero evento storico del secondo dopoguerra meritevole di un'opera lirica e cioè la Vistarini San in Cina
E cioè il momento in cui gli Stati Uniti d'America fanno il patto con la Cina per cui
L'America e poi maggior ragione Ecofin turismo comincia a ragionare come se la merita fosse Lussemburgo
E quindi finanza per semplificare e tutto il resto mi avete mandato alla la retorica dei bambini che fanno i palloni in Thailandia della Nike le scarpe
Eccetera eccetera
E invece adesso abbiamo un tram perché lì sono all'America
Va verso il protezionismo e quindi rompe quell'interdipendenza che rende l'aria poco infiammabile nel mondo
E cerca l'alleanza con la Russia per scardinare la Cina cioè capovolge totalmente la geopolitica americana e mondiale degli ultimi tempi e questo ovviamente dipende per ogni cosa che qui è made in China in Cina è made in Germany
E lascio così con questo inizia affidarci iniziare con questo piccolo temo disorganico e mi dispiace intervento il ringrazio tantissimo veramente
E buon lavoro
Grazie appartamenti tentare vanta adesso diamo la parola ad Andrea Cavassa lettere della fondazione dell'Aniene si parlerà di scuola
No perfetto
Bene grazie mille grazie Giugliano io che ho portato delle slide la mia parola chiave e scuola che la cosa di cui sostanzialmente mi occupo
I di cui si occupa la Fondazione Agnelli inutile dirvi perché la scuola importante
Per giovani che vogliono fare politica soprattutto per giovani democratici è chiaro che sappiamo con certezza che la scuola e
Forse il principale fattore di crescita di un Paese e anche a livello di di individui diciamo Carrieri ciascuno di noi dipende sostanzialmente dall'istruzione ricevuta negli anni di scuola e anche in tutti i Paesi anche qui diciamo quelli più
Improntati diciamo mercati istituì si diceva una volta e di un fattore di equità la scuola
Quello che permette a chi viene da un retroterra socio economico meno favorevoli sostanzialmente di progredire socialmente lavorativamente quindi
Diciamo la scuola è credo il fattore più importante diciamo di un Paese
Quindi ovviamente parliamo di scuola
E parliamo anche di metodo con cui analizzare la scuola se intanto
Parliamo di metro perché è una cosa importante quando si parla di scuola scuola
Che è un mondo un pochino autoreferenziale nel senso che pur essendo molto ampio parliamo in Italia di circa un milione di docenti nove milioni di
E di studenti però
E come dire attraversato pervaso da una serie di
Narrative storiche legna miti appunto
Da cui bisogna è un pochino diffidare soprattutto per chi vuole impostare politica e politiche
Sulla scuola diciamo in un mondo di posti verità secondo me è sempre importante cercare di capire quali sono i numeri della scuola i numeri da scuola tra l'altro per esempio
Diciamo molti dei difetti degli errori legati alla buona scuola la
La legge centosette
Erano prevedibili e previsti semplicemente qua ad esempio l'assenza di insegnanti di materie scientifiche al nord felicemente osservando con attenzione diciamo i numeri della scuola quindi
Prima di impostare una politica sulle scuole bisogna sempre
Ed è questa una raccomandazione vi faccio sul metodo
Guardare I numeri guardare i dati di capire in che misura
L'Italia e posizionata rispetto ai paesi diciamo con cui si confronta normalmente quindi diciamo i Paesi dell'OCSE
Ecco se possiamo andare avanti il
Allora
La Fondazione si occupa di scuola da una decina d'anni sostanzialmente perché non la conosce però entriamo diciamo soprattutto nel merito si può alzare un po'la sua
No va bene va bene né okay perfetto Rocco così vi faccio vedere cancro poco
Acché il perfetto diciamo guardiamo ad
E anche importante capire da dove arriviamo da dove arriva
L'Italia qual è la sua storia l'ora se vedete nei centocinquanta anni diciamo da l'Unità
D'Italia oggi la Brasco italiano ha compiuto grandi progressi partivamo
Da una situazione di arretratezza diciamo questo e sono gli anni di scuola quindi scolarità media la popolazione sostanzialmente poco più di un anno
Di scuola in media per la popolazione all'indomani dell'Unità d'Italia quindi con forti ritardi rispetto a Paesi
Appunto con cui ci confrontiamo normalmente tipo Regno Unito Francia e Germania da allora
La scuola italiana ha avviato una grande rincorsa che arrivata quasi a a completamento una rincorsa che ha avuto una fortissima accelerazione nel secondo dopoguerra ricordatevi che ancora nel censimento del mille novecentocinquantuno
Il cinquantanove per cento degli italiani aveva al massimo la licenza elementare pensate come è cambiata la situazione rispetto alla vostra generazione ormai
Praticamente in quasi nove ragazzi su dieci arrivano a un diploma di scuola secondaria di secondo grado scuola superiore come si diceva una volta quindi
In un tempo sostanzialmente rapido guardando ai fenomeni storici la scuola italiana compiuto enormi progressi e si è molto ravvicinata di Stendhal europei
Tutto bene no tutti non tutto bene se posso andare avanti perché
In realtà sappiamo che a fronte di
Una scolarità media quindi anni di scuola i titoli di studio confrontabili con gli altri Paesi europei la qualità della nostra scuola
Non è adeguata
I confronti internazionali basati sul teste standardizzati quindi sostanzialmente con le stesse prove in tutti i Paesi ci segnalano ormai da molti anni
Questo è diciamo forse il più noto il testo Pisa dell'OCSE rivolto i quindicenni appena uscito diciamo
Di un poco più di un mese fa però che l'Italia è molto indietro rispetto mai
Paesi principali Paesi europei sono settantacinque i paesi che
Affrontano diciamo villa
L'indagine Pisa dell'OCSE
Per quel che riguarda le competenze diciamo le competenze semplificano voli alla capacità di applicare
Le proprie conoscenze a problemi della vita concreta quindi le competenze in
Do lettura matematica licenze quindi ritagliamo ritardo a un ritardo importante ed è un ritardo che graverà continua a gravare anche sulle prospettive di sviluppo del Paese
Quando però ancora una così parliamo d'Italia in realtà bisogna sempre
Fare attenzione perché l'Italia come nessun altro Paese ha al proprio interno bis differenze profondissima andiamo da
Situazioni scolastiche tipicamente il Nord Est Lombardia Veneto il Trentino che sono alla pari sostanzialmente dei Paesi
Migliori da questo punto di vista in Europa ad esempio la Finlandia tariamo situazioni soprattutto la Calabria la Sicilia che invece come dire sono paragonabili a al Messico Turchia in termini di apprendimenti quindi di competenze e dei dei quindicenni quindi vedete
Come all'interno dello stesso Paese dirvi veramente nessun altro Paese ha di vari così profondi
Ci siano appunto divergenze importanti quindi quando si interviene sulla scuola
In Italia bisogna sempre pensare ai divari territoriali dei divari soprattutto nord-sud un altro tipo di divario si possa andare avanti
Che sta emergendo
Soprattutto diciamo negli ultimi anni e il divario di genere allora
In realtà sappiamo che le ragazze
Da
Mi scuso quasi tutti i campi
Diciamo scolastici vanno meglio dei ragazzi ormai questo una
Il vero in tutti i Paesi è vero anche in Italia c'è però il campo scientifico matematico scientifico dove
In quasi tutti i Paesi di nuovo le ragazze denotano un ritardo rispetto ai coetanei maschi
Diciamo questo ritardo dipende mi è stato lungamente realizzato in parte dipende dal
Ruolo di generare la famiglia in parte dipende da come è formulata la didattica della matematica della scienza però la cosa preoccupante e che l'Italia è uno dei pochissimi paesi dove questo ritardo
Per le ragazze nelle materie scientifiche tende ad applicarsi anziché ridursi quindi una cosa che è emersa sostanzialmente negli ultimi anni è come il divario di genere nelle materie scientifiche si stia ampliando quindi abbiamo i divari territoriali abbiamo i divari di genere se possiamo andare avanti
Abbiamo infine
Ed è qui i divari di indirizzo a
Vedete questa è diciamo la stessa generazione seguita
In diversi testa internazionali vedete come mentre
La nostra scuola primaria la scuola elementare sia sostanzialmente fra le migliori in Europa e nel mondo ancora
I problemi inizino con la scuola media secondaria di secondo grado dove che una scuola che ha
Ormai non ha più una vera missione una volta la scuola media Quero apportare
Tutti gli italiani al compimento dell'obbligo oggi in realtà l'obbligo scolastico a sedici anni quello
Diciamo formativo a diciotto qua è una scuola che ha difficoltà quindi andrebbe un pochino ripensato però e anche dove
Cominciano accumulato una serie di problemi legati per esempio alla alle disuguaglianze familiari molto seria che invece
Nasco elementare non non emerga quindi sicuramente la scuola
Media è una scuola che non funziona soprattutto non funziona nella capacità di indirizza are
La scelta successiva che è la scelta fondamentale quella dei tre grandi indirizzi in cui si suddivide il nostro sistema scolastico liceo che tipicamente porta poi la prosecuzione degli studi universitari dell'indirizzo tecnico
Al dove fino a qualche anno fa metà e metà metà potrà assicurare università metà entrava nel mercato del lavoro
Purtroppo un dato preoccupante degli ultimi anni e che la percentuale di diplomati ed il tecnicismo si iscrivono all'università
E sta calando molto rapidamente complice anche ovviamente la crisi economica e infine
La l'istruzione la formazione professionale che può essere sia di Stato che regionale che è un po'
Insieme alla scuola media un pochino il buco nero della nostra scuola vedete come intermedi apprendimenti i ragazzi che frequentano l'istruzione professionale denotino una fortissima caduta proprio di quello
Delle competenze delle loro conoscenza e quindi oggi i due punti Nodari su cui intervenire nasco italiano sono sicuramente da un lato la scuola media inferiore dall'altro all'istruzione alla formazione professionale
Infine si sposi andare ancora avanti
Volevo lasciarvi alcuni temi su dove intervenire
Allora
Ancora
Grazie ok intanto
Per poter intervenire bisogna disporre di risorse anche qui guardiamo alla situazione italiana rispetto a quella degli altri principali dei Paesi più avanzati vedete come
L'Italia spenda relativamente poco in termini di PIL Bin generale per tutto il sistema di istruzione
Però vedete anche ritaglia perché sta in fondo l'ultima ovviamente
Paradossalmente poi non è anche tanto paradossalmente è una è una cosa abbastanza nota
Il vero grande ritardo e soprattutto concentrato nell'università noi spendiamo
Fra lo zero nove l'un per cento del PIL nella Istruzione Università che molto indietro rispetto a quello che spendono sostanzialmente i principali paesi
Europea i avanzati in generale
Per quel che riguarda la scuola spendiamo un po'di meno però
Diciamo negli altri Paesi però
Sostanzialmente trovato tenete conto che la buona scuola investito tre miliardi in più che non sono ancora registrati in questi confronti internazionali delle Morgando
E che quindi diciamo dal punto di vista scolastico non universitario ci stiamo riportando sostanzialmente verso
La media OCSE
Quindi come dire è un tema sempre di risorse cioè di chiaramente
Più risorse economiche aiutano però oggi dovessi dire la vera carenza di risorse più concentrato sull'università che non
Sulla scuola
Quindi diventa a questo punto in tema di come vengono spese le risorse e qui prossima slide un'area sicuramente su cui è importante intervenire e sono i docenti sapete che
La qualità della scuola su questo c'è amplissima letteratura ma insomma è anche abbastanza intuitivo dipende in prima battuta dalla qualità gli insegnanti per chi la scuola fa il nostro corpo docente
A due caratteristiche negative intanto ha un'età media molto elevata e sostanzialmente corpo docente con età media più elevata al mondo
Di fatto diciamo nella scuola sono saltate delle generazioni
Difformi fra i professori di ruolo sono pochissimi quelli sotto i quarant'anni tenete conto che l'età media intorno ai cinquantacinque anni quindi c'è un unico
Erano sostanzialmente gli insegnanti cara entrate alla scuola negli anni settanta gli anni del baby boomer sono rimasti sostanzialmente mi sono tuttora largamente nella scuola di per sé
Io appartengo a quella fascia di età diciamo letta non è un problema però è chiaro che l'età abbinata a un'assenza di aggiornamento costante può essere un problema nel senso che
Sostanzialmente sia io contiene segnare cosa che ho imparato trent'anni fa
E soprattutto con una didattica in di trent'anni fa l'efficacia del mio insegnamento epoca povera
Dall'altra parte conferma il fatto che tutte le indagini internazionali ci dicono che
La scuola italiana è vecchia non solo perché i docenti sono vecchi
Ma soprattutto perché legata modi di fare scuola vecchi tipicamente della scuola italiana voi siete giovani significa poco
Il all'impostazione tradizionale la lezione dalla cattedra seguita dalla diciamo l'interrogazione talvolta programmate i compiti a casa sappiamo Ciampi sia amplissima letteratura che non è
Il modo migliore per ottenere risultati scuola quella lezione trasmissiva non è il modo migliore per ottenere
Un miglioramento degli apprendimenti degli studenti ci sono ma diciamo
Lavoro di gruppo lavoro individuale insomma
Bisogna insegnanti dovrebbero avere come dire una cassetta degli attrezzi più ampio di quello che hanno in Italia in Italia c'è questo Stendhal che la lezione frontale elargizione trasmissiva per usare il gergo che però sappiamo non dare risultati
La buona scuola risolto questo problema purtroppo no nel senso che la buona scuola a come dire sanato una situazione quella delega l'oratorio di esaurimento
Immettendo novanta mila persone che erano gli oratori di cui I me sappiamo che almeno quasi trenta mila non avevano precedenti esperienze di
Di scuola facevano altri mestiere ed erano nel
Frattempo le graduatorie e tra l'altro non come dire
In particolare non coprendo i buchi sugli insegnamenti Cinti dice matematici dove
Vasco italiana denota I ritardi adesso si stanno completando il concorso il concorso è rivolto a una fascia più giovane quindi comunque dovrebbe portare a un relativo parliamo di ultraquarantenni sempre e comunque
Relativo Rin giovamento incisivamente la scuola italiana a
Quindi diciamo sicuramente il con copertura anche sul concorso sulla qualità le commissioni giudicanti sono state varie polemiche diciamo sicuramente la la sanatoria di carattere esaurimento non adesso migliorato la qualità della la nostra scuola speriamo che il concorso in qualche misura vi ponga rimedio però appunto gli effetti del concorso di vedremo nei prossimi anni prossima
L'altro Area su cui bisogna intervenire e la valutazione la valutazione è un tema da molto discusso nel nostro Paese
In realtà l'Italia come vedete
E l'unico Paese dove ancora non esiste un sistema
Di valutazione delle scuole e dei docenti realtà l'abbiamo dobbiamo dal due mila tredici il D.P.R. ottanta
Però anche lì diciamo è ancora sostanzialmente arriviamo
Quindici vent'anni dopo la maggioranza degli altri Paesi stranieri
Diciamo un modello che era stato pensato sulla falsariga di quello inglese
Però di nuovo collabora scuola le cose sono un po'cambiate perché a quel modello di valutazione delle scuole che è rimasto intatto è stata sovrapposta
Una forma il cui il bonus dei docenti quindi una forma di valutazione dei docenti è una forma di valutazione dei presìdi che adesso si chiamano
I dirigenti scolastici il problema che le tre forme di valutazione non si parlano fra di loro quindi ognuna delle tre tende a tirare in direzioni diverse questo è un problema quando palle di valutazione perché la valutazione chiaramente
Come dire indirizza l'azione della scuola verso obiettivi
Chi deve dare sostanzialmente la politica al Ministero però se i tre sistemi di valutazione spingono in tre direzioni diverse chiaramente questo punto la scuola non ha una un chiare indicazioni dove andare questore esattamente
Uno dei motivi per cui la scuola diciamo ci sono molti meno nobile anche però la sconvolti insegnanti sono ribellati sostanzialmente soprattutto il cosiddetto bonus cioè la valutazione individuale della performances dei docenti
Quindi avendo entrare intervenire sicuramente il corpo docente sicuramente
La valutazione
Un tema per voi che volete fare politica e questa è la mia ultima slide
Che diventa sempre più importante e chiaramente quello della dell'inclusione scolastica cosa scolastica che riguarda
Sia agli studenti con disabilità su questo devo dire
La scuola è un po'il fiore all'occhiello della nostra scuola sia stato il primo Paese apportare
Molti anni fa
I disabili in classe tenete conto per esempio in Germania
Esistono
Sedici tipi diversi di scuole per uno per ciascuna disabilità quindi un modello si creativo sostanzialmente
Sì che raccoglie tutti i ragazzi con determinate disabilità dentro un certo tipo di scuola da noi è stata fatta opportunamente a mio avviso una scelta diversa per riportare
Le disabilità dentro la scuola col meccanismo degli insegnanti di sostegno
Ma il grande tema per il vostro futuro è ovviamente quello dell'integrazione degli studenti stranieri
Di prima e soprattutto di seconda generazione di prima generazione sappiamo
Il problema è
Essenzialmente come diciamo che questa sai legato
Alle cui capacità linguistiche nel senso che la che la grande difficoltà
Che hanno i ragazzi che appena arriva il nostro Paese chiaramente quella linguistica paradossalmente contrariamente a quello che si crede non è difficoltà a parlare italiano sappiamo da una serie di studi che mediamente un ragazzo straniero che arriva in Italia cioè te sei mesi a imparare a parlare correttamente l'italiano il vero grande problema e leggere e scrivere in italiano e soprattutto leggere i libri di testo italiani libri di testo sono scritti non pensando
Ma anche come riferimenti culturali
L'età classica citazione non pensando che ormai la popolazione studentesca non è
Come dire più una popolazione etnicamente omogenee fatti
Voi stessi come fondazione siamo impegnati una serie di attività per
Aiutare i ragazzi stranieri che arrivano a capire diciamo maneggiare i libri di testo a
Della scuderia scuole però il vero grande problema visto che ormai l'atto
Popolazione straniera ICAR sta cambiando in atto ormai sappiamo che la maggioranza dei giovani sono seconde generazioni ce ne sono ragazzi
Nati in Italia scolarizzati in Italia quindi siamo in cui il problema linguistico non esiste e se volete
Il problema dell'orientamento dei ragazzi stranieri ancora troppo spesso su quello che osserviamo
Il che nel nostro sistema tripartito in cui la scelta viene fatta relativamente presto non presumo in Germania ma comunque a quattordici anni uno sostanzialmente sceglie l'indirizzo scolastico quindi di fatto
Larga in larga misura sceglie se poi proseguirà all'università o no molto spesso gli studenti stranieri
Non sono ben guidati perché la scuola media non è efficace negli orrende L'Orientale lì
Che molto il peso compiono le scelte sbagliate l'abbia fatto uno studio in particolare a Torino
Dove esiste un progetto programma diciamo di orientamento nelle scuole medie progetto Arianna e emerge chiaramente che per il rapper le seconde generazioni il vero problema è
L'orientamento pensate appunto ad esempio ai moltissime ragazzi stranieri poteva tranquillamente
Affrontare diciamo le difficoltà di un liceo scientifico ma molto spesso vengono indirizzati famiglia verso magari distruzione sulla formazione professionale quindi
Sicuramente il grande tema della scuola scuola sta facendo molto
Per integrare gli stranieri però il grande tema del futuro cui dovrete esercitarli per chi di voi si occuperà di scuole sarà sempre di più quello di dare gli strumenti ai giovani soprattutto i circonda generazione
Per fare delle scelte scolastiche corrette
Grazie Andrea per il trenta trenta ad essa che aveva intervenire per Camilla fa lasca il diretta degli estranei farla lì Europ
Grazie serva a tutti sempre un piacere essere qui con con gli amici di futures del mais
Che oggi
Congresso rinnovano Andaloro cariche conosco tutti conoscono impastati precedente Presidenti fuori riconoscerò anche
Anche i futuri Davies causeranno un giorno
Spero di individuarli prima di voi così mi rifaccio amici
Io ho scelto come parola chiave Euro
La ragione molto semplice e c'è una questione futuribile nella politica italiana che rischia di essere futura
Che una campagna elettorale giocate essenzialmente
Però e contro l'Europa
Con l'euro come feticcio usato da un pezzo significativo della e delle parti politiche dal Movimento cinque Stelle alla lega Nord dalla lega
Se noi vogliamo chiamarla così
E questa questa divisione rischia di essere come dire più pericolosa di quanto immaginiamo oggi i sondaggi ci raccontano di un ipotesi di Parlamento
Futuro spaccato diviso incapace di
Di
Raccogliere di creare le condizioni di una maggioranza
Non escludiamo la possibilità
Non escludiamo la possibilità
A che questa maggioranza ci possa essere che sia la maggioranza magari di qualcuno che lascia governare qualcun altro sulla base sulla promessa
Folle di un referendum sull'euro
Non è escluso che ci possa essere nel prossimo Parlamento
Chi propone o alle prossime elezioni chi propone una maggioranza una un Governo anche di minoranza del Movimento cinque Stelle appoggiato da un pezzo la del centrodestra della lega di fuoriusciti
Con la promessa diciamo un patto diciamo di coalizione post-elettorale con la promessa di un referendum sull'euro ora
I vincoli a una roba del genere sono enormi innanzitutto costituzionali e per fortuna chi
Provasse a istituire una legge costituzionale per tenere un referendum sull'euro probabilmente si beccherà ebbe un referendum sulla legge istitutiva del referendum
Ma
Il referendum sul referendum dell'euro sarebbe sull'uscita dall'euro sarebbe forse essa stessa esso stesso l'uscita dall'euro
Perché la paura di che le che la politica italiana iniziasse questo dibattito e cinque e si infila se in questo pantano
Convincerebbe e io sono tra questi
Molti italiani a scegliere innanzitutto il proprio destino personale a iniziare a ragionare su cosa fare dei propri soldi e propri risparmi e la fuga di capitali l'ipotesi di fuga di capitali creerebbe fuga di capitali
E il disastro annunciato verrebbe anticipato
Quindi abbiate ben chiaro che questo è un tema futuribile che può diventare il futuro e che dobbiamo contrastarlo parlandone apertamente iniziando a dire chiaramente ondate che la la alle abilità di cui parla il Movimento cinque Stelle
è innanzitutto la le abilità post-elettorale con la lega sulla base di un accordo
Tutto anti europeo
Con l'euro come feticcio
Che cos'è l'euro che cos'è la moneta
Perché voi quando andate in giro accettate
Dei pezzi di carta in cambio di beni prestazioni la volete fiducia
E fiducia reciproca è uno strumento pazzesco se ci pensate che regola le interazioni di milioni di persone che accettano dei pezzi di carta
In cambio di prestazione di lavoro
Ora che trecentoventi milioni di persone
In Europa accettino lo stesso strumento di fiducia è un fatto straordinario che va ben al di là dell'economicità fumo sono trecentoventi milioni di persone che tra di loro si scambiano dei pezzi di carta dei pezzi di fiducia
E questa cosa non è banale questa cosa non è mai stata banale perché se voi pensate
All'importanza che hanno avuto le guerre valutarie nelle tensioni economiche le tensioni finanziarie economiche nelle tensioni politiche né redenzione demagogiche
Che hanno portato alla seconda guerra mondiale la quota novanta di cui parlava Mussolini la guerra la perfida Albione era innanzitutto la guerra valutaria
Voi capite quanto
Quello strumento di fiducia può con temporalmente diventare lo strumento di offesa in giro per il mondo la viviamo tensioni valutare che si trasformano molto spesso in
In guerra per tendere commerciali molto spesso
Ma alcune volte
Dalle guerre commerciali si passa
Si passa oltre
Se l'America del sud ad esempio ho studiato i processi di integrazione economica e commerciale del Mercosur Argentina Brasile Uruguay e Paraguay da altri
Ed altri Paesi associati non riescono da decenni ad avanzare le loro processo avendo peraltro praticamente una lingua comune o comunque spagnolo portoghese delle differenze molto ridotta rispetto alle nostre
Perché conta ben e perché Argentina e Brasile risolvono costantemente i loro problemi interni
Valutando le loro monete se voi vedete
Le correlazioni tra le valutazioni e le fasi di disintegrazione economica del Mercosur queste sono molto significative ogni qual volta il reato il peso si svalutano l'integrazione commerciale del Mercosud si interrompe
Perché quello che non vi dicono e che se rinunciamo all'euro noi rinunciamo al mercato comune perché le cose sono legate
Rinunciamo al mercato comune perché la ragione politica per uscire dall'euro quella di permettere all'economia italiana di svalutarsi
E di essere fittiziamente più competitiva sappiamo che non è così
è quella di
E
E quella di evitare
Al nostro Paese la partecipazione allo spazio in cui la competizione e sulla produttività e sulla competitività e sulla qualità se usciamo dall'euro
La questione successiva sarà quella di chiedersi perché mai dovremmo compare olio d'oliva non tunisino ma spagnolo o greco e l'Italia che è un paese che
Consuma molto più olio di oliva di quello che può produrre non solo che produce ma che può produrre perché siamo uno stivale comunque piccole sopra popolato
Inizierebbe in moto dopo ad affrontare la questione perché dobbiamo importare olio d'oliva dalla Spagna o dalla Grecia
è un'Italia svalutata che svaluta
Creerebbe le stesse tensioni politiche la stessa domanda di chiusura
Dei mercati europei alle merci e servizi italiani in altri Paesi
Il passaggio successivo è un piano inclinato perché l'integrazione questo lo diceva già mole uno dei padri
E dei e dei come dire
E dei filosofi differimento dell'integrazione europea è un piano un piano inclinato verso l'alto verso il basso non ti puoi fermare a metà del guado non può pensare di fare un passo indietro
Chi possa far fermare a quel passo continui a procedere come come il gambero quindi quello che io vi chiedo
E di iniziare questa campagna di verità su questa questione futuribile del referendum sull'uscita dall'euro
Spiegando a chiunque voi conosciate
Che cos'è che cos'è la moneta che abbiamo in tasca lo strumento di fiducia per i giovani un passaporto globale
La retorica dei giovani italiani che vanno all'estero
Giriamo la contrario l'opportunità di un giovane di andare all'estero di studiare di lavorare di fare delle esperienze secondo voi e favorita o sfavorire dal fatto che la moneta forte intasca che i vostri genitori
Abbiano la possibilità di sostenere degli studi degli Investimenti un tempo di lavoro all'estero lei è uno un passaporto globale si rinunciamo all'euro
Perdiamo un pezzo della nostra capacità di mobilitare la vostra capacità di essere cittadini del mondo non ne guadagniamo da quel punto di vista esplicate poi i meccanismi i meccanismi di uscire a chi ha
A chi ha un mutuo anche a quattro lire in banca
Perché al di là di grandi temi c'è la vita quotidiana di tutti
Perché non è così banale che una banca che vi ha prestato dei soldi in euro magari una banca in parte straniera o straniero anche solo italiana
Decida di come dire accettare le regole del gioco e va be da domani mi darai in lire o in mare in di Padania in quella che che sarebbe che sarebbe l'eventuale moneta
Sarebbe il disastro andatevi a leggere la storia dell'Argentina
Costante drammatica delle svalutazioni argentine l'ultima del due mila uno quando la
Quando il Paese fu costretto a rompere la convertibilità di cioè la parità uno uno col dollaro
La chiusura dei conti correnti l'impossibilità delle persone di prelevare il bancomat
La possibilità per i ricchi di andarsene a Colonia la città in Uruguay che sta a mezzora di traghetto da Bono fare se a prelevare possibilità che non si dava per chi un conto in Uruguay non ce l'aveva o magari negli Stati Uniti o dei parenti europei
E l'argentino un Paese che che ha materie prime che ha che piange insieme ed esce qualcosa che ha che ha risorse che noi non abbiamo
Quindi
Il tema è
Se questa questione
Difendiamo quello che c'è difendiamo lo come feticcio innanzitutto strumento di fiducia difendiamo per quello che è un passaporto globale difendiamo lo per quello che comporta per la nostra sicurezza alle nostre tasche lo per le nostre famiglie
E
Come dire facciamo però un passo avanti riconosciamo il fatto che non abbiamo molto tempo
La
Inondazione di liquidità che sarà fatto in questi anni grazie alla Banca centrale europea condotta dal tedesco Mario Draghi
Non continuerà per sempre
Non potrà continuare per sempre
I tassi resteranno bassi per alcuni anni probabilmente
Ma noi siamo un Paese per il quale
Ecco c'è chi lo sa meglio di me
Qualsiasi far fallire i tassi di interesse comporta delle tensioni sul debito pubblico e siamo un Paese che a differenza di altri oggi ha dei tassi di crescita inferiori gli stessi tassi di interesse mediamente
Questo ha bisogno non non
Tutto questo non durerà per sempre queste condizioni di favore le materie prime comunque molto economiche il
Il petrolio tenuto basso tutto visto che ci hanno favorito nei negli anni passati
Ora cosa c'è di vero e la critica che viene fatta l'austerità c'è di vero che il Paese con orgoglio deve riconoscere devi dire all'estero debbo dirlo tutti vostri amici europei che incontrate che l'Italia negli ultimi anni
Ha sistematicamente ha avuto un avanzo primario cioè noi paghiamo più tasse dei soldi che poi vengono rimessi in circolo attraverso la spesa pubblica annuale corrente e per investimenti
Quindi la colpa non è
Non è Daidone degli italiani di oggi che stanno facendo un sacrificio importante che se lo faceva degli sforzi ma la colpa non è nemmeno di Angela Merkel a cui la mano la stringiamo
La colpa
Perché magari di chi ci ha portato in questa situazione edifica una connivenza purtroppo drammatica tra generazioni generazioni passate che ancora godono
Dei vantaggi di una spesa pubblica molto allegra magari con pensioni ingiustificate
E generazioni attuali che ne beneficiano in quanto figli in quanto percettori di questo di questi privilegi ma non in quanto produttore di reddito io faccio una critica aperta la pensione che a mio padre
Mio padre guadagna troppo di pensione
Ha lavorato ha guadagnato accumulato contributi non è andato in pensione presso ma vive in provincia di Salerno ha una casa di proprietà
A mia mamma che sta completando il suo percorso professionale
è estremamente ricco con quei soldi non deve fare nulla esagerato tenerne guadagnerò io ne beneficerà io e mia sorella cognita rimane ancora l'assicurazione la macchina che se me lo posso permettono io mai chiesto di
Perché cioè iniziamo a Chiesa ma fare un ragionamento autogeno iniziamo a chiedere quanta parte di questi benefici noi noi li recepiamo come i figli ma siamo schiavi di questi benefici non siamo non siamo i veri
I i veri produttori di ricchezza
Non abbiamo molto tempo significa che dobbiamo quindi fare il secondo passaggio dobbiamo capire quali sono le condizioni
Per cui l'ondata antieuropee oltre ad essere ondata potente in termini ideologici in termini in termini di odio Inter quindi in termini demagogia inizi ad avere anche degli argomenti di merito perché non lo sappiamo offrire delle soluzioni concrete
Che sono soluzioni come dire tutte extra finanziari che sono soluzione di produttività di competitività le famose misure per la crescita le liberalizzazioni che non facciamo le misure per l'innovazione che facciamo sempre a metà la scarsa fiducia che diamo neanche diamo al mercato che diamo a chi crea delle cose
La scarsa fiducia che diamo a chi si inventa una compagnia di autobus che fa concorrenza con le reti
Con le reti sussidiati deve
Pugliesi
O la scarsa concorrenza anche nel più banale di settori quello quello degli autobus
I temi sono legati teniamoli legati partiamo da dalla dalla dal sogno riconosciamo il fatto che ciò che abbiamo in tasca allo strumento di fiducia potente per trecentoventi milioni di persone forse anche di più un passaporto globale una garanzia per le nostre famiglie
La possibilità per l'Italia di continua ad essa quella che
Un grande Paese di trasformazione che esporta che esporta qualità anche in virtù dei propri listini fatti in euro
Chiedete a degli ex export manager del passato
Cosa volesse dire avere dei dei listini di prezzo in lire da cambiare ogni due mesi
Apparendo dei cialtroni agli occhi delle proprie controparti straniera qui provano a vendere i prodotti di buona qualità italiani ma con una moneta che non traspariva qualità
E che ci teneva alla fine poco credibili essa stessa
Perché era quella
Perché cambiava perché non si capiva perché c'era un sacco di zeri cose banali incideva anche sulla qualità delle scarpe che producevamo
Ecco ho fatto tutto questo discorso poi puntiamo a quali sono le ragioni concrete grazie alle quali noi potremo contrastare l'ondata demagogica e populista con soluzioni concrete perché su questo secondo aspetto oggi
Stiamo tornando una condizione di debolezza ci siamo risiedendo inattesa speriamo di no di essere risvegliati di nuovo da questo sta fallito i tassi di interesse che sembra essere la condanna italiana l'unica ragione tutti facciamo le cose io spero di no grazie
Grazie Caccavella parente Caranta dalle amministrazioni delle insegnanti che c'era già
Preferiamo per il prossimo intervento
Martedì amara parare a Marco Bianchi iniquo funzionale dall'Unione europea per nove anni consiliare
Degli affari europei dal Presidente della Repubblica che assedia chiamiamoli cane ma dipendente mine a tardiva insegnare affari europei setta
Delle Presidente del Consiglio dei Ministri e lasciava Italia dubbio
Prego
Dopo la presentazione così no volevo soltanto dire in realtà mi sento più che altro un pacco postale in queste settimane
Di di viaggi abbastanza intensi impreparazione soprattutto dell'appuntamento della settimana prossima ci siamo quasi il venticinque marzo
Per una serie insomma di di di attività un po'in giro per l'Europa
Destinò onde lei però nobile quello del pacco postale se poi uno può arrivare
In occasioni
Come queste somme l'occasione di confronto di partecipazione
Su tanti temi di attualità e mi sembra di capire anche dalle cose che sono state dette anche poco fa il suo ma molto molto concentrate sull'Europa molto
Motivate dall'attualità della questione europea
Ma io ho scelto appunto questa parola che forse vi è un po'sorpreso che ha dubbio
Intanto perché io di Dubino sempre tanti sono bravi coltivo anche molto molto volentieri
E perché in qualche modo penso che sicuramente noi viviamo insomma un'epoca un una fase storica sicuramente piena di tante incertezze
Di tante inquietudini
E di tante contraddizioni incertezze molte anche rispetto rispetto alla stessa questione europea che quella un po'insomma che ha motivato anche gli interventi precedenti e tante riflessioni di questo periodo
Perché dunque aggiungere dubbio alle incertezze di oggi
Ma io penso
Per una scelta perché poi insomma la vita è fatta di scelte
E perché coltivare il dubbio può essere utile anche quando la politica a volte mostra troppe certezze
E quando a volte si smarrisce
O si rischia di smarrire il senso e la necessità
Di affrontare la complessità per quello che
Cioè un qualcosa che richiede veramente uno sforzo continuo di fare ricerca di confrontarsi nel merito
E di capire
Le ragioni degli altri anche quando le ragioni degli altri ci sembrano veramente molto lontani dalle nostre
E penso che questo sia un po'la responsabilità di tutti anche di tutte le generazioni anche di quelle più giovani
Sia rispetto al dibattito che c'è
Dentro il Partito Democratico
Sia e soprattutto rispetto al dibattito che c'è più in generale nella politica italiana una politica che sembra veramente così in difficoltà
Rispetto appunto al al confrontarsi nel merito
Rispetto alla necessità di capire le motivazioni altrui
Capire bene le ragioni degli altri vuol dire in fondo
Capire bene anche le proprie ragioni
E se non si capiscono le ragioni degli altri
In fondo si capiscono poco anche le nostre stesse ragioni
Credo che questo sia indispensabile anche rispetto alle vicende europea anche rispetto alle incertezze delle vicende europee e più complessivamente appunto rispetto rispetto al nostro interno
Questo perché perché
Siamo un passaggio difficile un passaggio pieno di
Pieno di rischi
A livello nazionale e i tanti appuntamenti elettorali di quest'anno la abbiamo appena stangata con difficoltà dei Paesi Bassi però ci sono di fronte a noi grandi incertezze io penso soprattutto
Al grande punto di domanda e che rappresentano le elezioni presidenziali in Francia
Insomma
Di fronte a questo scenario noi dobbiamo essere veramente consapevoli
Che è indispensabile cercare nuove via
è indispensabile
Affrontare la complessità delle questioni europee con uno spirito con spirito libero
E sapendo che esistono tanti modelli anche modelli istituzionali
Di possibile sviluppo delle istituzioni europee
Esistono tante elaborazioni esistono tanti interventi
Alcuni un po'a volte anche un po'confusi oggi ad esempio
Un'autorevole commentatore del Corriere della Sera avuto una svista abbastanza clamorosa perché ero lava la Spagna
Tra i Paesi fondatori dell'Unione europea insomma accade anche accade anche migliori in qualche modo
Ma se esistono tanti modelli esistono tante elaborazioni accademiche di movimenti in modo particolare del movimento federalista movimento europeo per i possibili sviluppi del dell'Unione europea
Bisogna però partire dalla consapevolezza che veramente ci muoviamo in un terreno nuovo piano di pieno di incertezze anche rispetto
Al quadro che noi vogliamo vogliamo sviluppare
Dubbio
In in relazione all'Europa perché l'Europa l'Unione europea
Per definizione appunto una materia che può essere complessa e che quindi
Può animare una politica diversa una politica veramente determinata nell'affrontare le sfide della complessità
In questo contesto io credo fortemente che all'Italia spetta un ruolo molto importante non solo in questa fase
Un ruolo lo sappiamo insomma motivato per quanto ci riguarda dagli ideali dalla tradizione federalista ma soprattutto un ruolo federato ore e avere un ruolo federato e vuol dire cercare di essere al centro
Non neutri ma al centro al centro di tante dinamiche provare a tessere a ricucire le contraddizioni che si sono accumulate in questi anni
Le tensioni che ci sono state tra nord e sud tra est e ovest rispetto alle quali
Veramente noi possiamo avere un nuovo ruolo propulsivo cercando di favorire alleanze favorire dinamiche
E favorire l'integrazione cosa che non è facile perché spesso appunto c'è la tentazione
Di seguire piuttosto delle affermazioni di principio invece che un un lavoro di tessitura
Di rapporti che
Implica necessariamente
L'agire più che il più che il dichiarare
Abbiamo ovviamente la volontà di arrivare a Roma la settimana prossima a una tappa importante nel processo
Nel processo di integrazione quel sopraddetto somma senza cadere retorica
E noi speriamo che Roma possa essere veramente l'occasione per ribadire due cose semplici
Una
Il senso dell'unità dell'Unione europea e questo non è scontato per le tante divisioni che ci sono state in questi anni
L'altro è anche l'orgoglio perciò che l'Unione europea eh compreso l'euro come giustamente veniva detto poco fa ma soprattutto
Come Unione europea come uno spazio di diritti e
Di alcune politiche sebbene sufficienti comuni e condivisa
Unità e orgoglio ma anche una prospettiva per gli anni avvenire
Si è parlato tanto l'avete visto in queste settimane del tema della velocità delle più velocità della nell'integrazione delle due o più velocità quindi l'integrazione differenziata una discussione molto importante che va approfondita
E valorizzata è una discussione veramente non facile perché come dicevo prima ci muoviamo su un terreno nuovo
Che cosa importante è importante il senso e la direzione del cammino davanti a noi che non può essere che il senso di una maggiore integrazione
E per fare questo io credo che veramente dobbiamo
Non soltanto farsi animare da dall'gli ideali federalisti ai quali molti di noi fanno riferimento ma anche dalla consapevolezza di quanto è stato realizzato in questi
Ultimi vent'anni
Che non è poco perché guardate se noi abbiamo le euro se noi abbiamo un ruolo così nuovo e importante della Banca centrale europea
Sì abbiamo una Commissione che a dire europea che è diventata più politica se abbiamo un inizio di un servizio diplomatico comune sì abbiamo meccanismi nuovi come il meccanismo di stabilità
Finanziaria c'è uno strumento che a un potenziale pari al cinque per cento del PIL europeo
Se noi abbiamo
Un ruolo
Nuovo dal Trattato di Lisbona del Parlamento europeo cioè una vera parlamentarizzazione dell'Unione Europea una parlamentarizzazione in corso
E quindi un ruolo co decisionale del Parlamento europeo sempre più forte
Queste sono delle grandi conquiste che ci sono state in questi anni grandi conquiste che dimostrano che comunque non lo so tanto è tutto nonostante tanti limiti l'Unione europea ha seguito un percorso di integrazione consistente
E noi dobbiamo io credo assumerci la responsabilità
Di rilanciare questo percorso di rilanciare questo processo senza perdere
Per strada quanto abbiamo conseguito sugli inquilini essenza perdere
Dunque il senso di quell'unità di quell'orgoglio che vogliamo rafforzare riaffermare a Roma la settimana prossima questo lo possiamo fare io sono convinto
Soltanto se coltiviamo se costituiamo il dubbio come dicevo all'inizio cioè se coltiviamo un'idea della politica basata sulla ricerca basata sulla riflessione
Basata sulle cose reali
Tel sul sul confronto
Ovvero una politica
Che al di là dei percorsi individuali al di là delle carriere individuarli
Resta animata dai grandi ideali che sono poi quelli di di quelli che hanno
Promosso costruito con tanti sacrifici l'Unione europea che noi oggi abbiamo
E che credo abbiamo il dovere di difendere quotidianamente senza rinunciare ha un'idea di un suo profondo cambiamento rinnovamento
Grazie
Grazie Marco Bianchini ad essa diamo la parola Micalella solenni Presidente cari Rezene nazionale vedrai che non rapiti che ci parlerà distrutte
Avete chiamato a sorpresa non mi aspettavo
La chiamata no
Grazie innanzitutto a voi
Per l'invito mi fa piacere
Soprattutto ascoltare il vostro dibattito capire quali sono i temi che affrontate riflessioni te portati avanti mi invitate come ospite
Non so però se sono un ospite invadente se dico che mi sento un po'a casa anche qui nel vostro congresso
Perché
Pomodorini frequentarvi riconoscervi da anni io ricordo un'iniziativa credo gli
Quattro anni fa sui temi ambientali con Giulio nella provincia laziale sul
Temi del cambiamento climatico ha avuto modo di seguire le vostre iniziative le nostre scuole di formazione
è come si scorda mi si è stati in grado di affermarsi
Nello scenario giovanile politico italiano con una forza importante di promozione del dibattito di allargamento la partecipazione anche il contributo
Di rilievo che ha dato a organizzazioni in cui Milito i giovani democratici portando la nostra organizzazione in tanti giovani che erano fuori
E che invece all'interno dei giovani democratici
Hanno potuto dare un contributo di merito e di partecipazione
Importante
è stato chiesto di impostare il mio saluto su
Una parolaio sciolto sud
Sud perché è un tema che mi sta a cuore perché io vengo dal Sud vengo da un paesino di due mila abitanti incastonato nell'Appennino lucano
Mario Rossi Doria un grande meridionalista distingueva il sud tra osso e polpa
Tra le aree più aperti e la polpa in commerci più in grado di promuovere sviluppo economico è l'osso invece aree interne soggette emigrazione disoccupazione deprivazione
Delle possibilità di crescita e appunto va in coda
Da un osso d'Italia però volevo provare a coniugare il tema del sud gioca un altro tema che io credo sia profondamente a cuore I feel Francia con la formazione della selezione e la classe dirigente
Perché voi sapete tra le tante cause
Del sottosviluppo del Mezzogiorno quello della selezione della formazione la classe dirigente
è tre principali non abbiamo visto come
Il sottosviluppo del sud sia stato addebitato a più cause da quelle di natura storica anche piegata Rinaldi letture come dire discutibili
A causa di natura economica a causa di natura sociologica la carenza di capitale sociale e civile le letture del fare familismo amorale
Addirittura cause di natura biologica sulle inadeguatezza delle capire dalla gente del Mezzogiorno
Però sicuramente il tema della mediocrità delle classi dirigenti meridionali è stato ampiamente utilizzato è abusato il tema di classi dirigenti deresponsabilizzati trasformista
Usi a coltivare la rendita politica più che a impiegare le proprie risorse per usi produttivi colluse con i poteri criminali classi dirigenti come si suol dire estrattive
Cioè
Intende a coltivare interessi di gruppi locali più che a risolvere problemi comuni
Davide per questo all'intermediazione impropria ed è una lettura che questa ha avuto insomma vario successi o penso anche alle tesi di Croce di Salvemini
è un filone del meridionalismo classico che accusava la borghesia meridionale di una mera svolto il suo ruolo e contestava i baroni del sud appunto l'alleanza con l'industria del nord poi sentivo prima l'intervento di
Marco piantine mi faceva sorridere proprio che quelle di teoria lista già oggi annoverava alla Spagna tre Paesi fondatori dell'Unione europea sta
E li stesse scrive sul giornale questa lettura sull'inadeguatezza
Tra le classi dirigenti meridionali la porta
Largamente avanti
è questa lettura io credo sia stata ampiamente strumentalizzata e questo teorema appunto di tante risorse tutte sprecate sprecate classi dirigenti adeguate carenza di capitale sociale
Ha portato alla conclusione che meno risorse arrivano nel Mezzogiorno è meglio è ce l'abbiamo visto largamente applicata nei Governi berlusconiani e leghisti ma io credo questo
Che la rimozione della questione meridionale dal dibattito pubblico del nostro Paese sia una cartina al tornasole dell'incapacità di pensare al futuro dell'intero Paese
Perché
è nel Mezzogiorno che si amplificano i drammi i divari le disuguaglianze i problemi si evidente il nord del Paese
è nel Mezzogiorno d'Italia però che si trovano quelle risorse che se ne sia un valore permetterebbero al nostro Paese di crescere arricchì più sostenuti non so se
Concordano le vincenti e Morando ma
Mi risulta che quando il nostro Paese cresciuta complessiva di sostenute era nello stesso periodo in cui il Mezzogiorno Italia cresceva
Su ritmi
Importanti eppure il divario c'è qualche anno fa l'Economist titolava un reportage sull'Italia con il racconto di due Paesi perché indicatori di sviluppo danni in questo senso
Percezioni drammatica
Però dicevo questa lettura dell'INAIL di qua Tezza le classi dirigenti meridionali a è servita anche a coprire un sotto investimento nel sud Italia ricordo quando i fondi per le aree sotto utilizzate i fondi FAS
Venivano distratti magari utilizzati per pagare le multe delle quote latte
Del nord Italia
Quando risorse devono essere aggiuntive diventavano ordinaria quando anche la spessa della pubblica amministrazione in Investimenti
Penalizzava il Mezzogiorno d'Italia se le consideriamo il settore della Pubblica amministrazione in senso allargato quindi anteposte nell'ENI
Ferrovie aziende sì di Cassa depositi e prestiti ci accorgiamo come la loro gestione primatista
A penalizzato investimenti nel Mezzogiorno d'Italia in questo senso io credo lo Stato dovrebbe recuperare un minimo di capacità di indirizzo
Non come dire per contrastare le forze del mercato ma anche per aiutare
Scelte strategiche a sostegno dello sviluppo del Mezzogiorno per non considerare poi cause di natura più alta d'impatto recessivo delle manovre politiche europee che come dire alimenta no squilibri che penalizzano tutta la fascia
Mediterranea
Negli ultimi anni sono stati fatti proseguo credo significative pensa Pompea ripensa Bagnoli penso alla di molti altri di mondi rimodulazione della spesa dai fondi europei i patti per il Mezzogiorno
Obiettivi importanti però secondo me che fanno da cornice a una strategia di sviluppo che bisogna
Sostenere sviluppare meglio qui viene il tema delle classi dirigenti Guido dorso
Un meridionalista della Delli Spinea diceva che la formazione delle classi dirigenti è un mistero della storia
Se negli anni idealismo nel materialismo possono spiegare facevo questo riferimento alla filosofia del diciannovesimo secolo perché sicuramente per la formazione di classi dirigenti sono necessarie condizioni speciali
Però credo che fin sul tema si possa interrogare e si possa applicare in qualche modo lo fa su questo ricordo le scuole di formazione a Taranto a Napoli a Siracusa un impegno forte sul Mezzogiorno d'Italia
Per canto sollevando alcuni temi o sollecito due-tre per flash e poi vado
A chiudere
L'esito combattendo una convinzione o dico citando un libro di qualche anno fa che il siano sia sempre più su
E il futuro sia a nord
Teste cui indi alcune terre siano condannati all'immigrazione deprivazione di cervelli perché il nostro Sud subisce una carenza strutturale di occasioni di lavoro qualificato
Pensiamo per esempio i tassi di immatricolazione all'università
Gli anni Duemila avevano portato i tassi del Mezzogiorno d'Italia l'iscrizione all'università sull'IVA gli europei Michele per dotarci se poi a consuntivo siamo stretti con i trasmigrare chiedo scusa al trono anzi
Grazie per
Per avermelo fatto presente
Tassi immatricolazioni versi tali noi vediamo come sono da crollare in modo drammatico negli ultimi anni
La desertificazione industriale l'assenza di diritti sociali che non sono uguali per tutto il Paese
La carenza di innovazione che spesso si percepisce il tema delle periferie sono temi che io voglio lanciare e che non ho modo di approfondire e su questo credo che noi dobbiamo impegnarci coltivando una nuova classe dirigente su tutti i livelli
Non solo in politica perché i processi di innovazione di cambiamento funzionano quando coinvolgono anche l'università
Quando coinvolgono l'impresa quando coinvolgono le associazioni quando una stessa visione di esce affermarsi in tutti i settori della vita pubblica
Io credo che a sud si sia interrotto essi siano palesate i punti di crisi più importanti anche della narrazione pensiamo
Perché il Partito Democratico assurge è ancora troppo spesso
Ricetta Cologni notabili aperto le porte al trasformismo e al di là di qualche operazione sporti su alcuni Sindaci non è stato in grado di aprirsi alla voglia di partecipazione dei giovani meridionali
Io penso questa sia una battaglia che dobbiamo fare nostra cioè di quella di rendere il Partito Democratico a sud un grande spazio di libertà per la voglia di impegno dei giovani del Mezzogiorno d'Italia
Ed è una sfida che apparteneva annoio faccio i migliori auguri
Al nuovo Direttivo conosco ma di persone che conosco da anni su tutte penso a Vittorio che condivide convegni come l'impegno e la Segreteria nazionale del giovane Noukrati
Tanti auguri a Giulia giovane di grande valore farà bene nel ruolo delicato che gli assegnate
Tante cure congratulazioni a Davide
Davide
Tre migliori dirigenti politici e tra gli amici più cari
Che dieci anni
Che quasi dieci anni di impegno politico mi hanno regalato io credo che sia la persona giusta al momento giusto per questa fase di maturità di fiducia permette la sua esperienza la sua forza autorevolezza la Sul lucidità porteranno questa associazione a livelli
Inaspettati per quando mi riguarda quando vorrete fare un pezzo di strada insieme e io ci sarò mi troverete lungo il percorso e proveremo a continuare lungo la stessa strada grazie
Grazie Michele sempre per sempre allora il prossimo intervento sarà dell'onorevole Marco Meloni deputato del Partito Democratico nonché direttore la squalifica olimpiche e chi fa le ali classe dirigente grazie per essere qui con noi
Grazie grazie a te bocca al lupo per
Per ciò che che attende complimenti a tutti a tutti voi io credo di essere stato invitato perché
Sarei
Direttore dell'uomo che addirittura dovrei formare ancora meglio di quanto si è formato il vostro il tuo predecessore sue Giulio che nostro
Studente che da domani magari avrà più tempo per
Da dedicare anche alla
Alla scuola di politiche scherzi a parte mi ha fatto piacere conoscere in conto incrociati nei mesi scorsi
Trovare questa forma di che una forma un po'di collaborazione di di scambio anche di esperienze perché quello che fate quello che facciamo non è molto
Non è molto distante lo facciamo prospettive differenti probabilmente ma
Stiamo cercando di fare la stessa cosa io vi confesso che il mio
La mia parola lo perso nel senso che la settimana scorsa collaborato contro la mia parola
Era un'altra trova racconterà Enrico Morando con focolai d'informazione ma
Mi sono ficcato ancora di più nei guai perché devo parlare di un mistero cioè classe dirigente che s'era stata appena definita come un un tema dei più complesse di irrisolvibili però
Credo che sia un modo per parlare di quello che viviamo in particolare in questi sconvolgimenti che sono sconvolgimenti che cambiano la realtà che percepiamo le categorie della politica
In
Talvolta in settimane non in qualche decennio come come eravamo abituati perché
Da un lato
Ci dobbiamo chiedere
Cosa sono le classi dirigenti cos'è la classe dirigente in un momento nel quale tutte le autorità sono messi in discussione
Messa in discussione l'autorità per professore che saluto come la qualità di ministro
Calle vincenti ma del professore dalla cattedre messi in discussione la
Autorità del giornalista di chi cc raccontare notizie perché siamo circondati da motivi validi acquisizioni notizie
Più o meno vere viene messa in discussione l'autorità della scienza per cui accade che nel dubbio ci ci sono i ci siano molte persone che decidono i non vaccinarsi l'esempio più
Diciamo più più immediato ma ce ne sono tanti
Allora come ricostruite ed ad questo da un lato dall'altro lato la classe dirigente le élite l'establishment sono l'oggetto contro il quale
Dei politici si scagliano
Per cercare di conquistare il potere in fondo avrete ascoltato il discorso di di insediamento di Donal Trump dice qua c'è la gente che conquista la Casa Bianca Ardondi cioè io sono la gente tutti sei
Che cos'è un rappresentante del popolo
Se dall'altra parte c'è il popolo c'è chi si autoproclama rappresentante della gente questo non è non non entro parlare del populismo però è messa in discussione l'idea che esista una capacità di
Una categoria di persone che fanno diverse cose lo possono fare nella società nell'economia nella nell'accademia nella politica nelle istituzioni
Ho
A con requisiti diversi occorrono
Delle carriere occorrono delle valutazioni occorre il consenso nel caso dei politici proviene proprio messa in discussione la natura stessa della capacità di soggetti che esercitano funzioni pubbliche in maniera spesso per spesso per molto tempo o in maniera costruita secondo una logica razionale di esercitare quel ruolo
Ovviamente ci sono condizioni differenti dalle nostre parti tutto ciò che fare col fatto che le cose non vanno tanto bene cioè uscire anche molto lentamente da dieci anni di crisi economica così radicale mette in discussione tutti coloro i quali sono diciamo considerati responsabili
Di di di una situazione del genere non entro in questo voglio solo dire per raccontare brevissimamente cosa facciamo noi come
Io credo che sia possibile
Provare a non ricostruire perché appunto non non c'è mai riuscito nessuno a costruire una classe dirigente ma come si possono fare tante cose
Che costui turca e che consentono a persone che hanno la consapevolezza la volontà che sono che siete voi che sono tanti altri ragazzi come voi
E che vogliono occuparsi di bene pubblico di Cosa pubblica della benessere collettivo nella politica ma anche facendo tante altre cose come è possibile provare a ricostruire un filo che anche un filo di
Discorso pubblico se vogliamo nel senso che poi
Contano molte istituzioni che agiscono anche sui singoli cittadini secondo me nella ricostruzione di un discorso pubblico che ritrovi anche a razionalità veridicità ovvero conta la capacità anche di ogni singolo cittadino di
Tutelarsi rispetto a alla miriade di informazioni che subisce rispetto al Governo di queste informazioni che non percepisce quindi conta la scuola contano i luoghi di formazione del pensiero collettivo contano luoghi che stavano scomparendo e che invece siccome la società è vitale si ricreano noi che cosa che cosa cerchiamo di fare cerchiamo di
Costruire il parlo un attimo la scuola di politiche
Cerchiamo di
Come dire ricostruite un'idea per cui anche la classe dirigente politica
Sia fondata su requisiti di merito di qualità fatto salvo il fatto che nella politica non dobbiamo dimenticarci perché purtroppo
Ciò che è accaduto in Italia negli ultimi decenni un po'lo ha fatto dimenticare o o meglio è stata l'ho messo in discussione
Che poi occorre mettere insieme qualità e consenso come una classe dirigente di qualità non viene respinta dei soggetti politici come è possibile che dei giovani validissimi formino
è comprendano una cosa che in Italia c'è secondo me ancora poco che è possibile
Se ci fosse un livello corrispondente di classi dirigenti cioè di persone che fanno cose impegnative in diversi settori che ci sia permeabilità e che la vita sia la vita nella quale
Si può
Corrispondere a quella volontà di impegnarsi per la collettività quando si fa qualunque cosa Ponso al professore universitario con sua il dirigente con lo si fa l'impiegato e quando si fa il rappresentante dei cittadini nelle istituzioni se lo si fa quando si sta in un partito
è quello che stiamo cercando di farlo voi precisamente questo dire ai ragazzi che
Noi abbiamo ragazzi che hanno dai diciotto ai venticinque anni ne abbiamo avuti finora circa duecentocinquanta
Perché facciamo un corso cento studenti all'anno una Summer School continueremo a fare questo questo genere di di anche dimensionalmente riusciamo a reggere questo
Questo impatto cerchiamo di dire
è
Importante è non creare una divisione radicale che purtroppo nella politica esiste nella politica italiana esistente
In maniera significativa senza che ad essa corrispondono a qualità di chi fa politica di professione purtroppo cerchiamo di rendere permeabile
Diciamo così nel nell'esperienza individuale di ciascuno dei nostri studenti
La diciamo così il percorso tra diverse funzioni che si possono svolgere nella vita
Cioè tu ottieni a imparare a studiare a confrontarti sulle politiche con tante persone che possono discutere Conte che possa designati qualcosa ma che molto spesso imparano non impariamo moltissimo da ragazzi che a vent'anni capisco certi fenomeni molto più di noi
Lo dico devi fare sapendo questo il messaggio che cerchiamo di trasferire noi che perché tu possa anche fare corrisponderà troppo signore politica nella vita devi avere un'autonomia
Che ha un'autonomia professionale che un'autonomia che significa che tu puoi misurarti col mercato del lavoro
è essere libero in qualche modo di fare quello che ritiene giusto fare nelle diverse fasi della vita
E cerchiamo un po'di disincentivare il professionismo politico che a vent'anni non è una gran cosa perché poi molto spesso rende dipendenti dalla politica rende indipendente anche la politica materialmente e quindi porta le persone a compromessi al ribasso nel corso della loro le loro attività politica noi abbiamo termino un problema di qualità della nostra classe dirigente politica grandissimo
Non so se voi sapete che questo Parlamento
Che dovrebbe essere formato da persone di qualità perché chi io lotto poco abbastanza co con tutta l'energia che ho contro l'idea che non si possa superare un meccanismo del consenso diretto che non è il non sono i voti di preferenza ci seriamente sono qualunque cosa per per eleggere i parlamentari come si eleggono i consiglieri comunali così regionali
E i parlamentari i parlamentari europei però c'è chi dice almeno designati li scegliamo di grande qualità insomma questo Parlamento ha meno laureati
Del primo Parlamento repubblicano allora c'è in Italia si lavorava centra l'uno il due per cento dalla popolazione adesso oltre il il venti per cento e siamo qua forse lo avevo detto un po'andrà ad agosto prima col nostro docente
Sia abbiamo la metà più o meno del dei laureati del
Del della media europea di quelli che dunque dovremmo avere però per dire che esisteva all'uso solo come dato e se laureati non è tutto nella vita ma è già qualcosa probabilmente ma è un segno
Del fatto che la classe dirigente politica non corrisponde alla qualità necessaria perché la politica riprenda anche il controllo dei processi che democraticamente deve saper governare
Perché la politica io lo dico dal lato parlamentare ma conta molto questo rispetto a quanto i cittadini si sentono rappresentati e protagonisti in qualche modo di scelte che altrimenti subiscono se il problema del fatto che dobbiamo costruiamo costruire uno una un livello di differente integrazione della democrazia in Europa e ovviamente in un secondo perché ho finito non posso non posso parlarle grazie l'avvenire che chiudono sto chiedendo come dire l'ultima frase per
E dicevo
Però davvero perché la politica abbia la capacità di cambiare il corso delle cose noi dobbiamo portare persone di qualità che non devono poter fare solo quello della vita dei però la anche l'agone politico movimenti politici partiti politici soggetti come voi servono anche a questo anch'io cerco di farlo nel mio piccolo cerchiamo di fare ciascuno
Ciò che può per migliorare questa questa condizione Graziano tutti voi auguri
Grazie all'onorevole Meloni per l'intervento e per aver anche rispettato i i tempi solo una battuta il tuo allievo Giulio che avrebbe dovuto dire esattamente che la parola formazione era già stata presentata da dal viceministro economia volano tra i tre suoi incarichi e specifici era anche
Questi
No è una battuta
Ora grazie per aver l'importante lezione nelle varie siamo uniti sì ne abbiamo chiuso
Abbiamo chiuso un congresso unitaria volevamo essere di esempio permettere so che ci unisce davanti a ciò poco che ci divide
Allora adesso ci avviamo alle conclusioni di questa mattinata con tre interventi ci sarà
L'intervento del segretario del PD mi minano Pietro Bussolati dieci quindici minuti l'intervento del viceministro all'Economia Enrico Morando quindici venti minuti e poi a mezzogiorno e mezzo circa
Le conclusioni del ministro Cavaliere vincenti ringrazio tutti e tre per essere intervenuti qui grazie Pietro la favola
Caporali pietre
Internazionale internazionale come
Davide come le feci internazionale squadra
Grazie a lei come le sfide
Che abbiamo di fronte perché le sfide abbia di fronte non sono sul nostro territorio ma sono
Dal nostro territorio verso l'Europa e non solo lo ricordava prima trentini sfide politiche
Dove non ci dobbiamo sedere sugli allori di un partito che è l'unico partito che anche in Europa a il livello di iscrizioni che abbiamo noi a il radicamento che abbiamo noi ma dobbiamo capire trova un attimo nel dettaglio breve su come riformarlo
E sfide istituzionali
Con le sfide istituzionali che non sono solo quelli degli Stati nazione ma sono sfide che riguardano soprattutto le città le città metropolitane quindi come
Ci poniamo noi nel confronto con
I grandi motori economici che ci sono anche nell'Europa che sono spesso
Conurbazioni che sono spesso insiemi di città
Allora nella crisi delle organizzazioni di cui voi potreste segnare qualcosa sicuramente a me perché la vostra esperienza come ci sul tema nasce dalla volontà di sapere innovare anche qualcosa che evidentemente non trovavate
Del tutto appagante rispetto a quella che era la vostra volontà di partecipazione
C'è il bisogno di mettersi in gioco
Mettersi in gioco sapendo che i valori e l'organizzazione non non sono soprattutto a sinistra immutabili ma anzi devono avere la capacità di adattarsi alla situazione e bisogni che cambiano nel corso del tempo
E se vogliamo spingere con la sfida internazionale dobbiamo affrontare quelle che sono le fratture che sono il nostro Paese qua ascoltando i vostri interventi interventi consentito
Devo dire che alcuni proprio toccavano alcuni di questi passi la mozione che sosterrò al congresso poi democratico mozione Renzi individua quattro fratture in Italia ed aggiungo una quinta la prima fattura che individua è la frattura sociale
è la più importante la più rilevante la più faticosa mi piace che si chiami frattura sociale e non frattura puramente economica perché io condivido il fatto che non sia un problema squisitamente di reddito
Ma sia un problema di di povertà anche relazionale di povertà sociale di povertà di opportunità che è presente nel nostro Paese se noi guardiamo la cartina dell'Italia
Eguaglia mucchi ha votato di più si in quali comuni quali zone dell'Italia
Noi troviamo delle risposte molto chiare rispetto quale è stata la percezione il driver con cui si è mosso il voto al referendum in confronto a quello che non è solo il reddito ma conosciamo anche la percezione di opportunità presenti nel proprio nel proprio territorio
Quindi io credo che noi possiamo affrontare la frattura sociale presente nel nostro Paese dei nostri territori
Se non abbiamo l'idea che si risolva tutto solo con la redistribuzione perché la redistribuzione un elemento importante ma non necessario madre scusate ma non sufficiente la a la la la la parola che secondo me può affrontare la frattura sociale è la parola che un bene prezioso per la politica molto difficile da costruire assai facile a distruggere
E della parola della fiducia
Cioè la fiducia la ricostruzione di quei legami che ci consentono di far sì che i cittadini percepiscono da parte dalla politica da parte delle istituzioni una fiducia nei servizi che vengono offerti
Allora la frattura sociale si colma non solo con politiche redistributive
Ma anche con i tram che arrivano in orario anche con gli investimenti né mezzi pubblici anche con la sicurezza nei quartieri più poveri queste credo un modo con cui le possiamo affrontare in modo polifonico e non con una singola nota un tema
Che ci fa male perché toglie fiducia nei confronti la politica torni fiducia nei confronti di istruzioni toglie fiducia nei confronti delle riforme
La seconda frattura la frattura generazionale e anche qua voi insegnate a me che cosa vuol dire siamo una generazione che ha questa tu caricato un debito pubblico sopra umano
Siamo una generazione voi ancor di più se c'è una generazione che ha visto passare davanti a sé diversi Governi con nomi e anche colori politici diversi
E permettetemi di dire questo siamo nel campo dell'opinioni ma io penso tranne Governo Renzi abbiamo visto passare davanti a noi dei Governi che non hanno brillato per capacità di riformare l'Italia sia quelli di centrodestra sia quelli di centrosinistra
E da questo punto di vista c'è una frattura generazionale
Basata sul fatto che è impossibile in una società così fortemente comunicativa come la nostra spiegare i più giovani con delle parole qualcosa che possono ero può essere compreso solo con dei fatti con dei numeri con delle realtà che cambiano
E cosa ancora una sfida assai difficile ma una sfida che noi dobbiamo il potere siamo vince la terza fattura la frattura di genere
A Milano
Abbiamo
Parlo su un attimo di di politica di risultati la politica dà a Milano abbiamo letto più donne in Consiglio comunale che uomini
Fino a dieci anni fa sarebbe stato impossibile emerito delle del nostro Stato dello Statuto il Partito Democratico che prevede degli obblighi sulla parità di genere sia dei circoli sia nelle liste emerito degli elettori che hanno scelto evidentemente Benes credo io nel senso che sono tutte donne valide
E
E questo sarebbe stato impensabile anche gli uomini somali il a
Quale sarebbe stato impensabile Fiano fa e però non è assolutamente sufficiente lo dico diciamo da esponente del sesso maschile nel senso che non è una questione di posti non è una questione di essere nelle istituzioni non basta quello c'è un tema che riguarda anche la crescita economica dove germoglio sta nell'occupazione femminile e nella deficit di occupazione femminile nel deficit di retribuzione che le donne hanno quindi questa terza fattura la quarta frattura quella geografica
E qui non mi dilungo anche perché a venirvi a spiegare la fattura geografica parlando la segretaria di Milano mi sembrerebbe un po'ridicolo
Quindi non mi fermo non mi soffermo più di tanto ma Michele prima quando intervenuto mi sembra che abbia detto delle parole molto chiare su questo io dico solo che solo il Partito Democratico centrosinistra che
A diciamo la rappresentanza nei vari territori dell'Italia per poter affrontare questa frattura io aggiungo a queste quattro fratture che sono richiamate nella mozione Renzi e che credo che siano davvero le sfide che noi dobbiamo affrontare nei prossimi anni una quinta frattura che è la frattura istituzionale
La frattura istituzionale è una frattura che riguarda l'attività politica non è in abbiamo una crisi della democrazia e la prima volta nella storia che le nostre istituzioni sono così sotto fortemente sottoposta a una pressione
Che la pressione interna nel mondo occidentale di movimenti populisti e anche esterna di Paesi che non applicano la democrazia e che sostengono
Anche tramite i mezzi di informazione come non è detto che sia la democrazia che faccia rima con benessere redistribuzione
E quindi che forse ci sono altri regimi che funzionano meglio per ottenere quei risultati questo parate che è una sfida incredibile maschile credibile soprattutto perché Partito Democratico che a nella ragione sociale la parola democratica
Questa crisi istituzionale una crisi complessa che si collega anche alle altre perché
La crisi generazionale di cui parlavo prima
è molto con essa questo cioè credo che sia difficile per tutti voi spiegare a un giovane che si appartiene un soggetto collettivo cesso film sul tema o al partiremo pratico più facile dirli
Io sono villino io sono Renzi hanno io sono Bersani aromatici voi il leader che volete più facile pensare di avere un rapporto diretto e concentrato nei confronti di un leader che invece affrontare insieme le forme della politica ma le istituzioni democratiche sono invece qualcosa che a fronte insieme
I bisogni e cerca di dare delle risposte insieme a quelli che sono dei bisogni che vengono posti
è difficile spiegare a dei giovani che il voto è importante ne votiamo una volta ogni tot anni
Su dei pezzi di carta per sei sette istituzioni sopra non la nostra testa il Municipio il Comune li tolgo le Province perché non ci votiamo più ma comunque diciamo che qualcuno li vota
Le Regioni lo il cala Camera in Senato e il Parlamento europeo spiegare a un giovane che con un cellulare in tasca utilizzando Facebook o con lo strumento che voi volete può commentare qualsiasi tema anche se non è una preparazione adeguata
Ma può intervenire sull'etica all'astronomia quello che volete
E spiegargli che è importante il voto una volta ogni tot anni su sette livelli sopra nostra testa all'impresa complicatissima ripresa difficile eppure le istituzioni democratiche sono nate da sacrificio di migliaia di giovani che sono i malati per consentirci di fare politica
Allora è evidente che se queste cinque fratture ci sono noi dobbiamo ripensare il modo con cui noi parliamo con le persone
E il modo con cui ne proponiamo delle risposte per colmare queste fratture
E credo che l'esperienza che si stanno facendo e che si devono fare anche Rita Del Prete vocati co devono darci una politica che stia almeno al passo con la società
Penso alla formazione che è un elemento che voi avete già ampiamente sviluppato e che ovviamente sarà importante che nel proseguo del lavoro penso alla costruzione di un volontariato intergenerazionale
Che superi il tema iscritti non iscritti ma che diventa sempre più fondamentale come bacino di lavoro e che può reagire e anche dialogare con persone che non normalmente fanno attività politica
Penso alla necessità di un'alleanza della Società con tutto quel mondo i vitali sindacali datoriali associazioni di volontariato che sono presenti nei territori penso che i nostri segretari di circolo non servano più quel peso presumo pratico che avete non servono più per come sono pensati oggi
Debbano evolvere come promotori di comunità quelli che inglese le cose definiti come avete organizzato
Penso all'organizzazione della politica che deve saper cogliere gli spunti della tradizione anche dei partiti precedenti che hanno creato il Partito Noukrati co ma saperlo anche trasmettere con elementi di innovazione
Non conosciuti come la gestione dei database devoluti andrà ad esempio sfruttando gli elenchi delle primarie del trenta aprile non solo non sono temi di poco conto di sono operai della politica sono temi che ci consentono non ci consentono di dialogare con persone che non sono attratte dai temi politici non seguono il telegiornale
E da ultimo
L'idea che un partito non è e anche un'associazione non sono delle persone che hanno la verità in tasca che la vogliono offrire a
Una
A una platea ma sono persone che costruiscono insieme
Quello che il programma del futuro che cerca non è la società quelle alleanze necessarie non disintermediata o chi ci può dare una mano ma cercano di costruire un tessuto per affrontare insieme le sfide
Questi sono solo alcuni elementi per ragioni di tempo vado a chiudere l'iter Marollo insomma perché poi entrerà entrerei nella nella te nel tema dell'esperienza che personalmente ho vissuto e che sono state
Legate a questo cioè legate a apprendere elementi della tradizione portare nell'innovazione credo che questo sia lo sfida che anche voi state portando avanti
Ringrazio ci sul tema per il contributo che anche a Milano congiure altri Mattia eccetera danno o hanno dato
All'attività politica
Voglio salutare molto Davide che una persona che
Davvero condivido quello che si diceva prima è la politica con la P maiuscola
E
Vi ringrazio
Criticata enormemente l'invito che vi faccio è quello non costruiamo ma so che non voi non avete mai fatto fino ad oggi continuiamo a non farlo non costruiamo recinti ma facciamo egemonia
Non costruiamo piccoli gruppi ma creiamo le condizioni perché la forza dell'innovazione delle idee della costruzione di un partito aperto il pungolo verso una società che affronti le fratture che dicevo possa continuare ad andare avanti
Le buone idee hanno più forza dei recinti dei piccoli gruppi organizzati questo lo dimostra la storia e lo stiamo dimostrando state dimostrando voi lo stiamo dimostrando noi grazie
Grazie Pietro ci tenevamo particolarmente averti con noi per il virtuosissima un modello di di partito che sta ricostruendo è già in parte in gran parte costruito a Milano abbiamo leggermente ridefinito i tempi quindi adesso ad hoc
La parola viceministro della mi Ministero l'economia delle finanze Enrico Morando che può parlarci di formazione
Come come tutti sanno è uno dei volani se non il volano principale l'attività associative e quindi a un tempo insomma più largo di di di una mezzora solo una battuta no non sono in condizione per per evidenti ragioni di presentare
Enrico Morando in modo brillante come farebbe Mattia per ad otto quindi vi dovrete accontentare
La la cosa che chiaramente dirò e che oltre a essere un punto di riferimento per aver sempre
Saputo declinare impegno intellettuale con a volte mi mi permetterei di dire la fatica
Del riformismo e quindi per essere un modello in questo senso ecco una figura che davvero c'è sempre stata e naturalmente citerò la mitica prima scuola
Di formazione che abbiamo fatto a Portico di Romagna ormai qualche anno fa grazie davvero e poi diciamo per il nostro lavoro chiediamo fuori e alla Commissione bilancio grazie a meno
Gli effetti col quarto d'ora di prima ero un po'in difficoltà per sono un politico di professione già qui figure
Poi sono anziano
Figurativi un politico di professione per di più vecchio quindi abituato a parlare un sacco di tempo eccetera quindi erano stavo stavo in difficoltà invece adesso sono più a mio agio
Prima di venire alla formazione due
Premesse queste possono essere rapide sono questioni enormi e quindi anche se ci dedicarsi più tempo non non farei meglio che di quello che posso fare più di dedicando poche parole
La prima premessa è questa
Non si può affrontare il tema della formazione se non cercando di definire un po'un po'in modo puntuale che cosa diavolo vuol dire
Questa cosa per cui si la nostra quella nella quale noi viviamo la società della conoscenza su cosa cosa vuol dire per l'essenziale
La mia opinione che per l'essenziale voglia dire questo che
Il valore di un bene
Non importa se Ould oppure di un servizio cioè il valore di un prodotto
Nella società della conoscenza a differenza di quello che accadeva quando
La società non era possibile definirla la società della conoscenza adesso il valore di un prodotto sia esso un bene
Ho un servizio dipende dall'acqua direttamente dalla quantità di conoscenza che quel prodotto incorpora
Sapete la teoria classica del valore in sé fondata
Diciamo su un una ipotesi molto lontano da questa
Insomma dalla dalla differenza di valore tra il cervo il Castoro di cui i agli economisti classici quelli che
Ci hanno avviato lungo la strada della teoria del valore fino ad altre soluzioni decisamente più recenti
Comunque si sono scelti altri parametri il parametro della società della conoscenza che serve per definire il valore è certamente la quantità di conoscenza incorporata quindi
Cioè soli di se Marzio scrivesse oggi siccome Marzio non era marxista
Per sua fortuna
Se quindi guardava davvero la
La realtà non è che diciamo
La Costru imposto l'Ulivo ha una teoria su altre teorie ma guardava la realtà se Marta diverse oggi secondo me ci fornirebbe una mirabile ricostruzione partendo da questa non direbbe
Il valore di un prodotto determinato dalla quantità di lavoro stante il livello tecnologico salario moltiplicato per ore direbbe più o meno che
Bisogna studiare
La quantità di conoscenza incorporata nel nel nel prodotto allora se è così noi
Possiamo concludere che produrre più conoscenza
Cioè spostare ulteriormente la frontiera della conoscenza disponibile e fare circolare rapidamente la conoscenza
è il presupposto del movimento della nostra società cioè del dinamismo non solo economico ma anche
Ma anche di tipo di tipo sociale
Questa una questione di estremo rilievo perché se è così e a mio parere è così
Allora bisogna capire che il mutamento dell'attuale situazione rispetto al contesto precedente veramente molto radicale perché perché produrre nuova conoscenze soprattutto diffonderla e distribuirla
A differenza di quello che è accaduto per esempio per il capitale per il lavoro
Oppure per le risorse naturali per citare degli elementi fondamentali
Diciamo del dinamismo economico delle fasi precedenti bisogna sapere che se io distribuisco la conoscenza che ho
Cercando di diffonderla ad altri io non sto partecipando ad un gioca somma zero per cui tutto quello che io avevo inc se viene ceduto ad altro
L'offerta ad altri io non ce l'ho più e lo acquisisce lui
Quindi tutto quello che io avevo in parte lo trasmesso a quella parte l'ho persa perché lo trasmessa ad un altro
L'accordo la scienza è un gioco a somma positiva si può distribuire
Verso altri senza che chi la distribuisce perda qualcosa naturalmente c'è il tema della tutela del diritto d'autore di Berners mettiamola così ma
Si tratta di un'innovazione molto rilevante rispetto a prima
Do
Perché perché
è un elemento di dinamismo
Che può essere moltiplicato in un gioco a somma positiva assai più di quanto non avvenisse quanto i fattori fondamentali della produzione del dinamismo economico erano altri
Questo è il primo punto
Il secondo punto poiché siamo arrivati al dinamismo economico ATO voi sapete che quelli che fanno il mestiere di De Vincenti non il mestiere del politico quelli che fanno il mestiere di De Vincenti prima che facesse anche lui un po'
Questo qua
Hanno hanno studiato da sin da quando esistono sono lì che spiegano
Come è che si determina la crescita cioè cos'è che determina la crescita e come si combinano le forze fondamentali per arrivare a definire
Diciamo a a determinare la crescita allora
Cosa c'è alla base del dinamismo del capitalismo eque ora la mia opinione qui sì è un'opinione personale è che quello che ha detto di più o meglio quello che ha fatto capire di più a me
Cosa c'è all'altra gli economisti che si sono occupati di questo tema si chiama Schumpeter cioè a mio avviso è Schumpeter e che
In un certo senso riassume nella sua teoria sul dinamismo del capitalismo perché le rende per la parte in cui sono compatibili alla sua visione
E arriva a definire che alla base del dinamismo del capitalismo cella distruzione creatrice
No cioè quell'incessante attività di innovazione del modo di produrre
E dei prodotti
Tale per cui utilizzando anche le conquiste della tecnologia della scienza e così via all'imprenditore dinamico
Espelle dal mercato imprese non più dinamiche si sostituisce ad esse naturalmente inattesa tra virgolette
Di solito piuttosto attiva per impedirlo che arrivi il momento ma in attesa che arrivi il momento in cui arriverà un altro innovatore che attraverso sottoporrà Lulli al il meccanismo della distruzione quindi
Distruzione creatrice
è alla base del dinamismo del capitalismo
E allora
Dobbiamo sapere che
Ad ogni ondata di innovazione
E sappiamo che stiamo assistendo formulo fidata di innovazione tecnologica formidabile con lei era collera digitale noi abbiamo una fase di gigantesca turbolenza
La distruzione diciamo
Atti nel nella quale si determinano però contemporaneamente le condizioni della creazione i due fenomeni sono contemporanei
Le vittime e i vincenti
Sistematicamente vittime e vincenti in rapporto a
Una un fenomeno che è di creazione
La componente positiva e di distruzione di ciò che c'è dello status dello status quo allora
Nei trenta gloriosi del Novecento grossomodo quarantacinque settantacinque che cosa eh
Accaduto
Perché si chiama l'età dell'oro
Perché in quell'età non c'è stata distruzione creatrice
Potrebbe essere una versione di Genova teorie Schumpeter non sta in piedi perché né i migliori anni che abbiamo alle nostre spalle i trenta gloriosi anni del del Novecento
Durante la fase del miracolo socialdemocratico abbiamo sono speso la distruzione creatrice non agito perché non c'è stata componente distruttiva
Ma chiunque conosca quella fase sa che questa è una cazzata monumentale diciamo la verità quelli sono stati anni in cui la distruzione c'è stata eccome pensate per esempio a quello che è accaduto in quegli anni nel nostro Paese per non andare
Per non andare in in altre allora
Cosa è accaduto è accaduto che come in tutte le fasi
Della innovazione tecnologica che determina distruzione creatrice attraverso ruolo dell'imprenditore diciamo secondo la versione che veda che ne da Schumpeter
Durante quegli anni è accaduto qualcosa di particolarmente significativo che ha a che fare con chi con noi
Con i socialdemocratici l'attivissima mente intesi no i socialdemocratici democratici partiti politici organizzazioni sindacali cooperative
Società di solidarietà organizzazione di solidarietà sociale l'insieme di queste cose che adesso io chiamerò la socialdemocrazia latamente inteso che cosa fa in quegli anni
Fornisce al capitalismo una organizzazione oppure se preferite il linguaggio economico determina un contesto dentro cui la distruzione creatrice c'è
Ma
Attraverso un sistematico una sistematica azione di sostegno lo stato sociale il grande miracolo l'invenzione miracolosa della socialdemocrazia la talmente intesa
I perdenti della distruzione creatrice vengono sistematicamente Ali sollevati fino ad un certo punto arrivare alla soglia della piena occupazione ci va a fare in modo che non ci siano perdenti
O comunque non perdenti di lunghissimo periodo
Qualcosa di assolutamente di assolutamente straordinario è l'epoca nella quale
Innalzamento dell'efficienza economica riduzione della disuguaglianza vanno assieme
Anche perché la riduzione della disuguaglianza fornisce
Il reddito necessario per fare in modo che l'efficienza economica continui a a a progredire i trent'anni gloriosi letta del loro del del Novecento dopo e sappiamo tutti noto
Che cosa è stata quella fase perché ne abbiamo tutti naturalmente voi perché avete letto che c'è stato un momento così
E noi perché abbiamo vissuto in un momento così io sono nato nel mille novecentocinquanta quindi la mia vita sia sviluppata
Concretamente nei trenta gloriosi in cui succedeva che efficienza economica
Crescita economica e riduzione della disuguaglianza camminavano assieme e si influenzato lo reciprocamente
Grazie a cosa grazie alla creazione di un contesto che l'ha talmente inteso chiamiamo Stato sociale cioè intervento della diciamo politica
Sempre molto latamente intesa per organizzare la risposta
Al rischio accentuato della determinato dalla dal dinamismo capi del del capitalismo il rischio della malattia
Era più facile ammalarsi di quanto non fosse precedente accadesse precedentemente dentro i nuovi modelli produttivi rischio delle ignoranza il rischio della vecchiaia ecco lo stato sociale previ
Previdenza per per il rischio vecchiaia Sanità per il rischio malattia e istruzione per il rischio ignoranza in un contesto nel quale la crescita dei redditi
In particolare dei salari dei lavoratori dipendenti creava le premesse perché la domanda crescesse mentre cresceva l'offerta influenzando la reciproca influenzando sui due elementi re tre reciprocamente ora
Il punto quale che questa situazione miracolosa
Che infatti è stata chiamata così dagli storici dell'economia noi l'abbiamo costruita assumendo un ambito di riferimento
Dentro il quale si manifestava la distruzione creatrice poi i sistemi capitalistici nazionali competevano uno con l'altro ma l'ambito era lo Stato nazionale
Quello è stato il contesto lo stato d'azione lo Stato nazionale il contesto dentro cui i socialdemocratici costruiscono i loro miracolo
Quando
La rivoluzione tecnologica crea le premesse perché
Ci sia IRI capitalismo diventi davvero globale
E questo fenomeno e giunto orale Surico a in questa fase alle sue conseguenze più più clamorose che cosa che cosa succede succede che la socialdemocrazia
Viene privata del contesto alla quale si è organizzato e a
Organizzato la risposta alla distruzione creatrice del del capitalismo
Perché la distruzione creatrice sia per lo spazio sia nel tempo
Avviene continua ad avvenire anzi avviene più tumultuosa mente ma assumendo il contesto globale invece che il contesto nazionale come riferimento
Risultato il modello non funziona più
Cosa non non funziona più perché per ragioni evidenti la creazione avviene che so io facciamo l'esempio classico in Cina
Perché ci sono centinaia di milioni di uomini e di donne che non mangiavano
Che erano fuori dallo sviluppo che non avevano di che vestirsi che non avevano una casa e adesso ce l'hanno e questa è la fase creativa della Global del capitalismo globale
Dentro cui questi Paesi e sinceramente quelli che hanno i nostri valori non possono continuare con questo piagnisteo che invece si sente a destra sul fatto che c'è della gente più che mangia
Almeno
Per come la penso io questo è un enorme fatto positivo
Ma
La creazione convive con la distruzione della distruzione si concentra in particolare nei Paesi avanzati e colpisce
Qui c'è in tema di cui
Di cui mi devo occupare ma fuori da questo contesto secondo me un parlarvi tecnica ma voi avete avuto questa mattina uno che di scuola di tecnica le sa
Cento volte più di me e ha detto cose più interessanti di quelle che potevo di quello che potevo dire io quindi
Io voglio collocare questo tema della formazione in questo contesto cosa sta succedendo che le vittime del capitalismo cioè le vittime della distruzione creatrice
Nella fase del capitalismo globale sono particolarmente concentrate nei Paesi occidentali
E sono la parte più debole della forza lavoro
O quelli che non riescono ad per non riescono addirittura ad entrare a far parte della forza lavoro
Per problemi che riguardano in particolare la qualità del capitale umano cioè il tema della formazione
In presenza di di di questo nel la socialdemocrazia quel vasto movimento vittorioso dei trenta gloriosi del Novecento si divide
è infatti questa divisione cominciata subito già
Alla metà degli anni Novanta era evidente che avevamo due
Modi di reagire a questa situazione c'è una parte che intendiamo ci sta prendendo
Forzata preso forza se no voi non mi spiegate perché è un socialista europeo
Massimalista come Sanders prende quasi la maggioranza le primarie del Partito Democratico
Perché coordina e capo del partito laburista e lo è pacificamente allo ripato congresso ha stravinto sessantacinque a a trentacinque non c'è non c'era partito già partita
Perché le primarie del Partito socialista francese vengono stravinto Adamov ma che succede
Succede che a fronte di questa nuova situazione in una parte del movimento socialdemocratico che dominatore della della seconda parte del Novecento
C'è
O una componente di reazione che dice signori ma questo dinamismo economico quello del capitalismo globale è troppo pesante da sopportare sotto il profilo sociale non ce la facciamo fermiamoci
Fermiamo lo torniamo dove eravamo Vardé retro globalizzazione
Riassumo riassuntivamente perché perché non si regge
Ma qui c'è un ostacolo di valori o non ostacoli economico a rendere chiaro che questa linea non porta da nessuna parte lo sta il problema di valori evidente stiamo dicendo che i milioni che non mangiavo lei che adesso mangiava invece di essere per noi
Fonte di soddisfazione tra virgolette sono fonte di un problema
E io non ci sto
Ad essere parte di una sinistra che considera che è un problema drammatico il fatto che chi non mangiava Maggi
Perché noi siamo al mondo per fare in modo che chi lo mangiava mai sennò no possiamo possiamo chiudere
E non se ne parla più
E il il e questo riguarda i valori è l'ente l'altro riguarda il dinamismo economico
Perché perché non c'è dubbio che ciò avviene in un contesto nel quale globalmente
Intere masse sterminate di popolazione entrano dentro al processo di sviluppo cioè c'è crescita economica globalmente considerata no
E
Sono entrato che ero piccolo in una sezione del Partito Comunista Italiano e quelli che si sapevano un po'di più mi hanno insegnato
Che tutto noi potevamo fare meno che ostacolare quello che noi chiamavamo col nostro bel linguaggio che si capiva cosa voleva dire
Lo sviluppo delle forze produttive
Se né i i comunisti vada a fare tutto ma certo non essere contro lo sviluppo delle forze produttive e se noi prendiamo quello su via andò Delli
Più o meno culturalmente ci mettiamo contro lo sviluppo delle forze produttive
Capisco che è sbrigativo ma la sostanza secondo me è questa allora c'è solo l'alternativa l'altra strada ma l'altra strada di un difficile micidiale
Tant'è vero che fatichiamo no
Fatichiamo tantissimo non noi in Italia fatichiamo in tutto il mondo
Perché perdiamo dalla destra
Abbiamo appena finito di perdere in maniera clamorosi in Olanda c'è certo siamo contenti perché quell'altro vorrà però ragazzi ci hanno dato la
Lepa da da da tra morti re uno elefante
E
Conta contemporaneamente
Non reggiamo la propria fatichiamo a reggere la prova del Governo perché qual è l'altra strada l'altra strada è
Così come noi quando alla dimensione era lo sta dentro cui agire allo Stato nazionale abbiamo offerto una organizzazione al capitalismo
E abbiamo governato la distruzione creatrice così adesso alla dimensione globale
Ci dobbiamo impegnare a fornire un modello di governo niente di meno ci vuole
Niente di meno è il compito queste vostro perché noi quello che potevamo fare l'abbiamo l'abbiamo fatto non è granché però l'abbiamo fatto la nostra generazione sta arrivando
A dove dove dove dove è arrivata appunto adesso tocca a voi provare a fare una cosa che non ha precedenti ovviamente nella perché non ha precedenti la fase che stiamo vivendo
Cioè organizzare il capitalismo globale
Facendo in modo che i perdenti della globalizzazione abbiano un riferimento e che in prospettiva
Tra virgolette non succederà mai ci saranno sempre dei perdenti da risollevare non ci siano perdenti in ogni caso siccome adesso ci sono bisogna
Aiutarli a risollevarsi a camminare da soli e qui il tema della formazione è bene che ha descritto
Perché se siamo nella società della conoscenza la distruzione creatrice a che fare con il tema conoscenza ovviamente no
Ed è chiaro che
Imparare
A vedere apertura a continuare ad imparare e insegnare
Sono tutte facce della stessa medaglia che devono diventare la dimensione dominante dell'impegno di chi vuole o
Organizzare il capitalismo contemporaneo
Naturalmente questo si può fare decentemente sia la smettiamo di ragionare in chiave nazionale e assumiamo che il minimo sindacale per poter cominciare a ragionare Europa in questo senso Europa prima di tutto
E c'è l'esempio della Francia
Io sinceramente sto diplomatico per cui non bisogna dirlo perché noi siamo il PSE mentre del Delta del Po allora ragazzi chiamate nonché manda in giro tutti quelli delle loro ma delle delle sue manifestazioni con la bandiera francese
è una bandiera europea
Ha capito quello che bisogna fare gli altri no secondo me poi posso posso sbagliare ma ha capito allora
Ferme le due bandierine
Europa prima di tutto
E
Dentro l'Europa certamente c'è la dimensione e la formazione è chiaro che è organizzata e organizzarle ma qui sono già state dette cose alla dimensione nazionale ora
Noi abbiamo fatto un piccolo passo nella direzione giusta e poi termino e
Con la buona scuola sul piano quantitativo
Perché sul piano quantitativo abbiamo fatto una cosa che non ha precedenti degli ultimi trent'anni
Perché noi ci facevamo decidere
Quanto dedicato nella società della conoscenza eravamo siamo stati così bravi
In generale che ci siamo fatti decidere la quantità di risorse dedicate all'istruzione
No dall'andamento demografico
Cioè mentre la Società diventava la società della conoscenza uscendo progressivamente dal fordismo no
Dopo il potere di andare a lavorare alla catena di montaggio a Mirafiori dopo quindici giorni che ha ripartito dalla Sila
Senza aver mai visto nient'altro perché perché le attività erano sufficientemente ripetitive da poter essere svolte in quel contesto adesso siamo diventati società della conoscenza
Ma siccome siamo meno numerosi i voi ragazzi siete meno numerosi di cui di quanti eravamo noi babyboomers quando avevamo la vostra età
Abbiamo progressivamente lasciato ridurre la spesa per istruzione perché non la non l'ha deciso nessuno è proprio lì il guaio
Che nessuno voi non troverete un documento di bilancio che dice rispetta a tre anni fa stiamo ricco aboliamo ridurre la spesa per l'istruzione non l'ha scritto nessuno
Ma i numeri sono più piccoli perché perché decideva la demografia meno gente
Alla scuola elementare meno oggi e ci eccetera eccetera via via
Il caso dell'università e diverso ora sto parlando della scuola li abbiamo come avete visto stamattina il ghetto sull'università è nettissimo nella spesa il gap sulla scuola e del CIPE rispetta i Paesi OCSE decisamente meno e decisamente meno grave
Per cosa è accaduto col Governo Renzi una cosa è sicura abbiamo preso tre miliardi di euro in più rispetto all'anno precedente vediamo impiegati di strutturalmente
Non mi chiedete commenti su come li abbiamo usati perché diciamo non sono convinto che li abbiamo usati nel modo migliore ma diede ancora prima una domanda perché non li abbiamo usati bene
Secondo me perché non ci siamo fatti la domanda giusta
Nella
Società della conoscenza
Dentro quel processo che io ho già descritto e che adesso non richiamo senti io occupi di scuola
Puoi farlo guardando alla società agli utenti di quello che tu organizzi i bambini
E via via noi ragazzi
Come se fossimo della società fordista come un'entità unitaria a cui rispondi con insegnanti uguali secondo
Liste secondo la legge
No in Italia abbiamo giustizia scuola dove la pretesa e che non ci sia nessuna differenza perché
Insegnanti tutti uguali meritano tutti lo stesso salario devono avere le stesse regole non devono avere ca devono avere la stessa carriera ammesso che una carriera esista eccetera eccetera eccetera magistratura e insegnanti
Sono due servizi qualitativi dove la valutazione della qualità della prestazione è assolutamente dominante
Ma noi nostro
Noi modelle egualitario anni Sessanta guai a chi lo tocca
L'errore è stato non farci questa domanda perché cosa bisogna fare sud
Ma è chiaro cosa bisogna fare noi abbiamo la scuola elementare del centro di Milano
Dove il bambino meno formato che arriva a cinque anni o a sei anni a seconda dei casi in prima elementare è in grado per esempio sull'uso delle nuove tecnologie di insegnare qualcosa al maestro
Ho maestra a seconda dei che perché evitino guardi il metano si parla così si fa così radici al bambino
No perché perché arriva la
Col
Genitori che siete voi che siete nati nella fase del del dell'innovazione informatica e digitale
Quindi è chiaro che di dentro la famiglia genitori entrambi laureati al centro di Milano son tutti così è chiaro quello che succede la scuola serve però Dana mano perché quello che bisognava somma
Era già fatto spostiamoci
Andiamo a Scampia
La situazione completamente opposta
Ma tu puoi prendere tre miliardi di euro e spenderli senza a vere come principale obiettivo
Quello di
Non eguagliare perché lo so che non si può eguagliare
La condizione del bambino ma
Io devo devo privilegiare nettamente nella Spesal nell'impiego delle risorse umane ed i migliori devono andare là perché se a della scuola elementare l'al centro di Milano ci va anche uno ignorante come me
Non succede niente di grave mentre la
Se anche l'insegnante che è sottotono è un disastro
Perché io sto costruirsi fruttò costruendo gli esclusivi domani allora cosa da dove bisogna partire bisogna partire dallo smettere di fare parti uguali tra diseguali
Perché noi dobbiamo
Avvierei
Approfittiamo del fatto che il modello distruzione italiano è il modello che dopo l'esercito popolare cinese pretende di governare più oggi tutte in modello centralistico prego loro solo un po'di più non tanto di piume ma poi arriviamo noi il sì il Ministero della pubblica istruzione italiano
Allora questo crea un sacco di grane
Ma una
Una potenzialità la presenterebbe scegliere noi noi discrezionalmente sulla base dei dati economico-sociali
I cinquecento mila istituti su cui fai un investimento particolare i migliori dirigenti scolastici o io li chiamo sempre Presidente che si dirige disco ad un sopruso Soro
I i migliori insegnanti dieci anni di applicazione obbligatoria trenta per cento in più di salario valutazione di tutto di tutti
Allora si comincia a respirare aria di forse ce la facciamo servono
Grazie al viceministra Morando parrà la magnifica lezione ha avuto un sussulto quando è stato citato Schumpeter perché da
Piccole molesto allievo della grande scuola casse S. Anna come dire la dottrina della democrazia di Schumpeter la democrazia procedurale ma ne sono cosa che mi danno sempre emozioni forti come si può immaginare
Allora io ringrazio questo saranno le le le conclusioni di questa mattinata e lavori ringrazia tutti i relatori che sono intervenuti in particolare oltre appunto al vice ministro Morando Michela Mansouri Marco Meloni è
Pietro Bussolati per aver dimostrato anche una flessibilità nella gestione dei tempi abbiamo parlato di tantissime cose da modelli di governo al capitalismo globale al professionismo della politica penso che diciamo
Su su su tanti dei termini diciamo che sono stati toccati il amministrare vincenti che nella nel suo percorso intellettuale professionale umano ha fatto tantissime cose è stato Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio
Segretario del Consiglio dei Ministri che
Insomma è qualcosa di leggermente più sofisticato e delicato ha lavorato al mister professore economia politica presso il Ministro per la
Della questione territoriale e del Mezzogiorno grazie per essere qui con noi e per fare conclusioni
No grazie a voi per l'invito
Io credo che il tema che ci ha posto Enrico Morando
è il tema
L'una innovazione politica istituzionale
Sociale molto forte in tempo avremmo detto
Un
Che ci ha posto un problema di rivoluzione
Perché lui ci ha detto che
Oggi
Dobbiamo costruire
Una politica nazionale europea e internazionale in grado
Di
Governare
Il processo della distruzione creatrice come oggi si presente con tutte le novità con cui oggi si presenta molto diverso da quello degli anni dopo del Novecento
Che
Come dire per dirla in sintesi estrema ma lui l'ha spiegato molto meglio
Aveva diciamo un punto
Due punti che lo sosteneva no e cioè
E che lo rende ora in qualche e rispetto al quale la soluzione socialdemocratica il welfare e così via era adeguata il fordismo nel mondo del
Della produzione quindi un processo produttivo
Come dire di massa e
Che sfruttava grandi economie di scala attraverso le catene di montaggio e così via
E poi
Questo è un punto che Enrico non ha toccato ma lo aggiungo ma è perfettamente coerente con il suo discorso
Il che inizi Ismael che Nesi ISMU significava quell'epoca
Dati semper la come dire non era tanto fare spesa pubblica che sia una versione
Come dire un po'una vulgata noi che non ha senso delle politiche economiche di insieme ma era che la politica economica
Sia la politica di bilancio sia la politica monetaria l'intervento dello Stato dall'economia voleva essere promotore comunque di opportunità di mercato che si aprivano
E quindi le imprese potevano investire nel processo dalla discussione che aderisce nell'innovazione contando sul fatto che il mercato comunque sarebbe cresciuto
Ed a dare che in questo modo sono state fatte come questi le si entra in chiesa con investimenti che
Producevano essi stessi la domanda aggregata che tirava in altri termini noi economisti diciamo erano
è un periodo in cui ci sono si realizzasse in cui abbiamo aspettative autorizzante dice alle imprese scommettono sulla crescita perché sanno che
Lo Stato la politica economica sorretta anche a livello internazionale il Piano Marshall degli Stati Uniti e così via per l'Europa significa che avranno mercato così facendo
Lavori economica non è stata particolarmente espansiva in quegli anni in termini per esempio di spesa pubblica
Perché non c'era bisogno perché tutti contavano sul fatto che ci
C'era questa garanzia quindi comunque si partiva e quindi la economia si reggeva anche molto indipendentemente dalla spesa pubblica
Va be
Quello che ci dice Enrico e che mi ha colpito molto e che condivido molto e che questa fase si è chiusa l'abbiamo visto
Ha avuto una crisi molto rilevante degli anni settanta ottanta
è partita un'altra fase di distruzione creatrice completamente diversa il mondo della produzione è completamente cambiato il rimescolamento anche sociale è stato enorme
Quelli erano gli anni in cui ancora avevamo davanti come dire
Borghesia e proletariato che usare i termini classici
Io ricordo che andai a Torino ed all'inizio degli anni Settanta
Andai a Torino c'era l'Assemblea della fa SLM la Federazione lavoratori metalmeccanici che fu un tentativo purtroppo voi finito di unificare FIM FIOM UILM
Andai all'Assemblea e ricordo benissimo la sensazione andare a dormire a casa di un amico che aveva casa atto che viveva a Torino
Che io ho ricavato l'impressione che mi fece Torino oggi è cambiato a Torino ma all'epoca l'impressione era fortissima c'avevamo la Torino borghese
Bellanova bellissima ex capitale assolutamente splendida e poco oltre ma
A distanza di una strada
La quote latte ovino proletaria
Non c'era il ceto medio diciamo non c'era questo contrasto di classe evidente
Altre città erano diverse anche Milano era diverso a Milano aveva tutto una cintura di ceto medio prima di arrivare alla periferia operaia
Oggi è tutto cambiato
No oggi come dire non che non ci sono le classi e sarebbe un discorso troppo lungo e complicato però certamente è tutto molto mischiato e guardate che in parte il prodotto della rivoluzione tecnologica che stiamo vivendo
Del tipo di distruzione creatrice che ha davanti in parte però
Lo dobbiamo anche rivendicare come il prodotto della democrazia pronto positivo
In altri termini una volta chi nasceva figlio dell'operaio o del contadino era molto difficile che passasse di classe sociale
Oggi non è semplice ma è meno difficile di allora
Oggi la democrazia ha messo in campo dei diritti di ognuno di noi
La crisi degli anni settanta ottanta e la crisi in cui diritti emergono
In cui quella più l'occupazione di cui parlava Enrico apporta fa sì che si presenta il conto
Il sindacato presenta il conto ma questo non solo in Italia in tutto il mondo in tutto il mondo avanzato occidentale
La democrazia produce questo ma produce una cosa positiva così come la democrazia internazionale l'ONU per capirci la Banca mondiale eccetera hanno prodotto la Cina i paesi emergenti l'India come diceva giustamente l'amico
Molto meglio oggi
Io me lo ricordo il mondo perché anch'io una certa età anzi qualcosa più generico il mondo
Il Tempio in Italia non solo borghesia e proletariato ma anche il sottoproletariato dei film di Pasolini per esempio
A Roma le borgate romane non so non erano quelle di oggi erano fatte di Barack
Oppure mi ricordo cosa significava la fame nel mondo
Per me oggi vedere Paesi come l'India o come la Cina
Che stanno Demme Lando la fa con calma e perché ancora esiste il problema
Però che stanno superando quella situazione terribile senza speranza in cui di cui parliamo ma teme a un passo avanti storico straordinario naturalmente ci intriga noi perché ci pone dei nuovi competitori
E di qui
Tutto il tema dei perdenti della globalizzazione con cui dobbiamo fare i conti dobbiamo essere capaci di rappresentare
Perché è giusto che Torino trovino rappresentanza politica perché sono nostri concittadini sono il nostro vicino di casa
Allora
Come lui come fare questo passaggio Co è come trovare un nuovo modo per governare un mondo che è cambiato in
Così profondamente in modo da fare in
Di farsi di nuovo
Che nella distruzione creatrice
Sì come dire
Chi esce sconfitto possa ritornare rapidamente essere ha di nuovo incluso rapidamente non essere gettato ai margini della società essere parte di nuovo viva della società
Possa tutto questo svilupparsi in modo che
Tutti abbiano
In modo che tutti siano inclusi
Questo è un compito rivoluzionario
Allora io adesso non pretendo di dare la soluzione del problema problema rivoluzionario che abbiamo davanti però mi occupo del tema della coesione che ha molto a che fare con questo problema
E magari voleva un po'più basso o verso
Però molto bello il titolo che voi avete messo tra sogno e concretezza
Sul sogno tornerò più avanti alla fine non per non tanto della non non temete Foscolo
Ed è il sogno di come si fa a quella rivoluzione
Dirò qualcosa poco perché troppo complicata e poi è veramente da essere il frutto di un'elaborazione collettiva l'intellettuale collettivo in cui ci parlava Gramsci
Partito o comunque tutti coloro che
Anche qui i Confidi sono diventati molto più per tutti fosse per fortuna più elastici cioè
Tutti coloro che elaborano insieme che stiano non stiano nel partito non è pertinente importante
E allora vengo al tema della coesione è chiaro che
Ci tengo a sottolineare una cosa che nel decidere di
Da di di istituire la figura del ministero della coesione del Mezzogiorno
Paolo Gentiloni
E con lui in precedenza lo stesso ispirazione ce l'aveva Matteo Renzi abbiamo lavorato insieme Pier Luigi per due anni io ero responsabile tra l'altro
Anche però io avevo la delega alle politiche di coesione come sotto se ne va la Presidenza nell'istituire la figura del ministro
L'abbiamo chiamato ministro per la coesione e il Mezzogiorno
Perché sottolineo questo perché la coesione a un concetto più ampio chiaro che il Mezzogiorno è il problema cruciale della coesione
Ma la coesione è un problema di Italia unita
Di tutta l'Italia
E non solo perché anche al nord ci sono situazioni difficili
Ci sono anche lì dei perdenti della globalizzazione
Ma perché questo poi dirò qualcosa meglio le due cose si tengono fortemente insieme
Allora partiamo un attimo dal Mezzogiorno rapidamente
Lo diceva prima
Ma Surlini no la alla questione delle
Classi dirigenti estrattive
Io la metterei così dopo l'Unità d'Italia c'è stata una fase
Di estrazione dal Mezzogiorno
Perché nel Mezzogiorno non c'era
Una borghesia industriale un po'ritagliato industria
L'ha visto che Azzi al Mezzogiorno è una lista che anzi ha principalmente agrario latifondisti
Su questa struttura economica e di classe questa struttura economica declassa prodotto un certo tipo di
Italia apposto unitaria
E in cui effettivamente
C'è stato un'alleanza tra
Qui è il grande tema della questione meridionale di Gramsci insomma ma non solo su c'è stata un'alleanza tra
Aristocrazia agraria
Parassitaria estrattiva
E borghesia protezionista industriale d'asino
Quella è una prima fase è una fase in cui il Mezzogiorno si stenta a ritrovarsi parte Inter fino in fondo dell'Italia unita
Sono anni anche molto difficile insomma venti
In cui tutte le potenzialità dell'unità italiana
Faticavano a esprimersi a favore del Mezzogiorno
Era possibile ma
Faticavano proprio perché
C'era questa alleanza delle classi borghese e ha visto che è antica
Dico come risalto sintetizzato all'estremo
Il bello dell'Italia del dopoguerra e non a caso è un'Italia in cui si afferma la democrazia il suffragio universale esce dalla Resistenza si afferma la Costituzione repubblicana
Il bello dell'Italia del dopoguerra secche
Si comincia a fare fino in fondo una politica che vuole portare il Mezzogiorno essere parte integrante dell'Italia unita
E la fase dell'intervento straordinario
Ed è la Cassa per il Mezzogiorno guardate sono anni
Sono stati molto criticati abbiamo
Ci sono molti limiti in quell'esperienza
Però
Sono anni in cui il Mezzogiorno cambia in modo radicale
E io ne ho memoria visiva
Ero bambino ero ragazzino insomma
E poi ero giovane ne ho memoria visiva di come mi ha cambiato davanti andavo spesso dal Mezzogiorno a un
Sono romano ma Sant'Amato molto il Mezzogiorno ma lo so visto cambiare davanti agli occhi
Per capirci al centro storico di Bari
Fino a trent'anni fa
Mancava l'acqua le fognature
A Napoli lungo il mare di Napoli via Caracciolo al bordo
C'erano borgate nel senso come a Roma di Pasolini cioè le baracche di cartone
Mancava l'acqua in molti Paesi del Mezzogiorno
Mancava la luce
Allora quelli sono anni stregua date in cui c'è stato un infrastrutturazione del Mezzogiorno straordinari il Mezzogiorno in cui andate oggi in cui magari qualche volta manca l'acqua però so ci sta l'acquedotto
Ci stanno le fognature abbiamo il problema di fare la depurazione oggi
Negli anni Cinquanta ramo il problema di portare l'acqua
Allora l'intervento straordinario fa un'operazione formidabile di infrastrutturazione del Mezzogiorno che è un passaggio di qualità completo
Ed è di nuovo un fatto democratico è un frutto della democrazia
E poi fa un tentativo di industrializzazione fosse questo secondo punto è il punto che meno riuscito però anche qui io tendo a rivaluta conto
Abbiamo parlato sì di cattedrali nel deserto la l'Italsider a Taranto a Bagnoli e così via però guardate che
Quella industrializzazione
Che non è riuscita diciamo in quegli anni a creare un tessuto economico complessivo al Mezzogiorno abbiamo avuto un grande pregio ha cominciato a portare nel Mezzogiorno una cultura industriale
Ha cominciato a Porta con la cultura imprenditoriale una cultura della voto industriale pensate che differenza rispetto al Mezzogiorno che sintetizzava o prima
Post unitario diciamo
Un Mezzogiorno che da agricolo ancora se guardate i film del neorealismo dell'immediato dopoguerra vedevo un Mezzogiorno ancora prevalentemente agricolo
Divento Mezzogiorno industriale comincia l'urbanizzazione naturalmente con i costi che dicevo le baracche lungo il lungomare di Napoli e così via
Però
Cambia faccia il Mezzogiorno e comincia a crearsi una cultura del lavoro industriale e dell'imprenditorialità
Finisce l'intervento straordinario perché aveva i suoi limiti adesso sarebbe troppo lungo
E comincia una fase lo diceva prima ma sull'in cui ci siamo dimenticati per un venti trenta anni la parola del la questione meridionale è andata sullo sfondo
è cominciata una fase in cui
La politica nei confronti del Mezzogiorno è stata al Mezzogiorno non serve qualcosa di
Di diverso
Si fa la stessa politica si fa nel resto del Paese e questo è anche giusto però il corollario di questo è stato come distribuiamo le risorse alle Regioni ai Comuni del Centro-Nord e lo facciamo anche al Mezzogiorno poi ognuno faccia quello che crede
è una fase guardate in cui il l'utilizzo sia dei fondi strutturali europei sia del dei fondi nazionali perde coerenza
Perde perde anche tenuta dal punto di vista del rigore nell'uso dei fondi
In qualche modo c'è una abbia
Abdicazione dello Stato centrale ha un compito importante che invece lo Stato centrale deve saper svolgere è suo dovere democratico
Coordinare indirizzarli e sollecitare e controllare l'utilizzo delle risorse
Risultato il divario tra sud centro nord si riduce negli anni cinquanta settanta
Si riapre dagli anni ottanta fino
A tre anni fa
Si riapre il diverso
A questo punto arriva la crisi del due mila otto
Impatta in modo pesantissimo impatta in modo molto pesante più pesante sul Mezzogiorno
In questo quadro
Ecco
Però guardate anche in questi trent'anni di dimenticanza della questione meridionale sottolinea un punto importante e cioè
Il Mezzogiorno non rimane fermo
La società meridionale la vedete cambiarle per esempio si diffonde imprenditorialità noi oggi abbiamo non abbastanza non abbiamo oggi delle eccellenze produttive nel Mezzogiorno
Non sono solo anche ma
Quando ci riesco ma non sono tanto le grandi intese che abbiamo mandato nel Mezzogiorno negli anni cinquanta sessanta ma è cultura imprenditoriale che ha cominciato a esserci
Borghesia che ha cominciato a formarsi lavoratori che hanno cominciato a formarsi con cultura del lavoro industriale
E oggi abbiamo un Mezzogiorno che ha molte più capacità se voi vedete
I dati sulla sul PIL sulle esportazioni degli ultimi tre anni due anni due anni e mezzo diciamo va meglio del Centro-Nord
Esporta di più
Gli ultimi dati Istat due sono di qualche giorno fa
Ancora non è abbastanza diffuso non è un vero tessuto produttivo industria agricoltura servizi come lo vediamo al Centro-Nord questo ancora non c'è
Però non è più il Mezzogiorno in cui bisognava arrivare con il grande investimento da Roma
Permettere leader la l'impianto a Bagnoli o a Taranto a Gela e così via è un altro tipo di Mezzogiorno che ha delle capacità sue
E contemporaneamente a nuovi drammi il no i nuovi drammi del Mezzogiorno sono
Situazioni di
Esclusione in particolare che riguardano i giovani per i giovani del Mezzogiorno è difficile avere un orizzonte di speranza
I tassi di disoccupazione il
La presenza dei cosiddetti netta e quelli che non non studiano non lavorano e così via sono molto presente almeno il Mezzogiorno sta pagando un prezzo alla crisi economica molto forte
La ripresa di questi due anni ancora non ha recuperato tutto questo
E poi ci sono situazioni di degrado urbano penso alle periferia Scampia è stata nominata
Quindi a una nuova situazione che si è creata
E che va affrontata oggi per quello che con le sue potenzialità e i suoi drammi
Non sono d'accordo comma sulle i quando diceva che lei grandi impresa trascura nel Mezzogiorno ma dal più che altro quello che han impresa pazienza statale dipende da impresa impresa ce ne sono alcune che investono soprattutto al Mezzogiorno altre di più al Centro-Nord grande scosso ampio
Io non direi comunque che un problema di risorse questo lo dico a ma sulle a tutti quanti le risorse ci sono state ci sono sul Mezzogiorno e il problema è l'uso delle risorse
Il problema è la capacità di amministrare la grande sfida che vi troverete davanti
Che ci troviamo davanti e voi lo troverete davanti è riuscire a fare le cose a fare in modo che quelle risorse siamo usate siano usate bene
Sud e nord dicevo prima che la coesione certamente si rivolge al Mezzogiorno ma si rivolge anche al nord perché anche al nord abbiamo situazioni
Di coesione da cucire di tessuto della coesione sociale da cucire
E poi perché nel nord e sud e vanno molto insieme
Guardate
L'ha
Quando il sud
Perché riesce realmente riparte penso di no agli anni cinquanta settanta
Anche per il nord è tutta un'altra cosa perché le filiere produttive sono state molto legate imprese del sud e producono per quelle del nord imprese del nord e producono per quelle del sud il tessuto produttivo è molto legato
E però ve la dico anche in un altro modo ancora
Perché io qualche volta sento esponenti politici che ci dicono che
Il nord fanno una polemica contro il Nord
Non ci sto
Non c'è crescita del sud in contrapposizione al centro nord
Non è proprio possibile e non solo perché molte risorse che mettiamo sul Mezzogiorno
Sono risorse che sono prodotte al centro nord dobbiamo anche saperlo questo dal bene dircelo
Sono risorse del bilancio nazionale
Ma perché sale nord
Svolge la sua funzione di motore del nostro Paese questo si riverbera anche in non solo più risorse ma più occasioni per il Sud
E qui dico una cosa a tutti di quelli che invece come dire di voi che vivono al Centro-Nord
Guardate i momenti più alti della storia d'Italia sono stati momenti in cui
Il centro nord
Ha saputo svolge una funzione di traino una funzione la dico nel senso di Gramsci egemonica cioè
Che fa che tira tutto il Paese che include il Paese
Che quindi si rivolge al Mezzogiorno da questo punto di vista
Sono
Altrettanto sbagliate le posizioni che dicevo prima la polemica di qualche uomo politico del sud contro il Nord
E sono ed è altrettanto sbagliato alla posizione leghista per dirla in sintesi come se il nord potesse fare a meno del Mezzogiorno come se il nord potesse rinunciare a questa funzione che sto dicendo
Allora il disegno che dobbiamo costruire è quello dell'Italia unita in cui ognuno deve giocare la sua parte il Mezzogiorno ha delle potenzialità di riscatto straordinarie la differenza rispetto agli anni cinquanta settanta Hoecke allora
Come dire è una politica che facevamo da Roma
E in cui il Mezzogiorno era oggetto della riscossa nel senso che era la sua riscossa ma
è una politica che veniva da qui
Oggi il Mezzogiorno deve essere protagonista della sua risposta a tutte le carte in regola per adesso noi doveva del Governo nazionale
è quello di
Supportare questo processo di non abdicare al suo ruolo di stare insieme con i cittadini del Mezzogiorno insieme con le istituzioni insieme con i lavoratori insieme con le imprese del Mezzogiorno
Perché si diffonda il tessuto produttivo
E questo è il senso del masterplan lanciato da Matteo Renzi è il senso dei patti per il sud e il senso
Dei compiti che ho io non sono il mio compito è esattamente questo è stare sui problemi la parola concretezza stare sui problemi insieme con le istituzioni del Mezzogiorno e
Fare in modo che quelle risorse che ci sono siano usate per le priorità che dai territori stessi vengono
E poi per il disegno unificante del Governo nazionale deve saper dare penso alla politica industriale nazionale
Penso alle grandi infrastrutture che collegano sud nord dell'asse tirrenico l'asse adriatico la Napoli Bari-Taranto e così via
Quelle compito nostro indubbiamente legare tutto però anche il senso dei patti per il Sud è questo fare esprimere dalle comunità
Locali le loro priorità i loro bisogni
Chiudo rapidamente questa quindi politica della coesione come politica dell'Unità d'Italia
E poi dell'unità europea la coesione è un esempio di buona pratica europea è un esempio di una politica europea che guarda i bisogni dei cittadini
Noi dobbiamo fare in modo che faccia un po'a scuola in Europa la politica della coesione europea rispetto ad altre componenti della politica europea
Insomma è molto diverso quando ci troviamo a ragionare di come sosteniamo le regioni arretrate dell'Europa e allora
Facciamo discorsi di crescita di sostegno di sviluppo di risorse vengono messe a disposizione quando voi cambiamo tavolo e ci troviamo a dover discutere se dobbiamo farla manovre di zero due punti di PIL a ridurre il deficit pubblico
è deprimente questo secondo tavolo questo sono tavole deprimente un'Europa che non ha capito
Quello che
I suoi cittadini si aspettano
Guardate sentivo prima che lo diceva fra vasca che mi è piaciuto molto sull'euro l'Euro eh
Significa aver costruito lei oltre a tutte le cose diciamo fast significa del costruito un'Area monetaria analoga gli Stati Uniti all'area del dollaro
E
Questo significa voi non mi permettete di saltare la spiegazione tecnica significa che
Il vincolo esterno la bilancia di pagamenti tesa a meno dei quanto pesa sul singolo Paese europeo
Allora qual è la forza degli Stati Uniti è che gli Stati Uniti proprio per questo possono fare politiche espansive come quelle che ha fatto Obama e che hanno tirato fuori gli Stati Uniti dalla crisi
L'Europa fa all'Euro cioè fa la precondizione per poter fare politiche espansive e poi non fa le politiche espansive salì a discutere
Sulla ostilità meno uno meno zero due quello che sia
E cioè non utilizza il potenziale dell'area monetaria che ha costruito
Qui abbiamo bisogno di una politica complessive economica dell'Europa che
Non solo dalla voglia di coesione e la politica economica complessiva che faccia dell'Europa un'area di
Come dire che su tutta i vantaggi dell'euro sul serio un'aurea un'area di crescita una RAI che si prende le sue responsabilità presso i suoi figli
E verso il mondo però una Europa che non aspetta che qualcun altro fa da locomotiva ma che fa da locomotiva a se stessa e a tutto il mondo
E va bene chiudo rapidamente
Torniamo Assonime concretezza
Il sogno allora
Intanto io vi dico uno vi dico un grazie perché
Alla mia età
Vedere che ci sono tanti giovani
Che hanno voglia di
Prendere in mano le sorti del nostro Paese che hanno l'entusiasmo per pensare al futuro
Che hanno voglia di
Prendere in mano anche i drammi di questo Paese
Mi ridà entusiasmo anche a me
E allora parliamo un attimo del sogno preme il sogno al seguente ve la dico così
E cioè
Che la democrazia
La democrazia io
è un concetto complicato adesso non non è davvero il momento però insomma passatemela così come
Quella
Quella forma istituzionale che consente a ognuno di giocare il proprio ruolo
Quando dico questo significa che ognuno ovviamente dice la sua
Ma significa anche essere consapevoli
Ecco veraci dalla Costituzione quando dice la sovranità del popolo nelle forme stabilite dalla Costituzione
E cioè ci sono gli snodi della democrazia
C'è questo questo e stiamo facendo adesso e democrazia
Poi c'è il consiglio comunale e poi c'è il Parlamento poi ci stanno le istituzioni
Diciamo più tecniche che però devono rendere conto alla democrazia alla Banca d'Italia all'Autorità dell'energia l'Antitrust e così via
La democrazia qualche è una forma istituzionale articolata complessa
Ed è bene che sia così perché è l'unico modo per far sì che ognuno finalmente possa giocare la sua partita pecche nella scusatemi la brutalità ma insomma nella
Virgolette democrazia non lo è plebiscitaria in realtà comanda uno solo
Tutti gli altri non giocano la loro partita gli altri fanno i tifosi in campo non stanno giocando loro e invece una democrazia costruito nelle piazze in cui ognuno gioca la sua parte ognuno sta in campo
Allora il mio il mio sogno sogna che la democrazia per vada all'economia
Cioè che la democrazia orienti l'economia
è quello che stiamo cercando di fare con le politiche di coesione è solo un esempio è quello che ci diceva prima riconvocarlo quando ci diceva il compito il nuovo compito che abbiamo davanti
E allora
Una democrazia che pervade l'economia della democrazia che dalla direzione all'economia e che fa anche sì che ogni volta che c'è un perdente quel perdente possa essere recuperato possa essere di nuovo incluso
Questo è il sogno in termini di politica economica questo si chiama governo pubblico dei mercati
I mercati sono un luogo in cui ognuno dice la sua naturalmente sono anche un luogo molto duro
Perché se uno sbaglia paga sul mercato e certe volte crudele il modo in cui si taglia sul mercato il governo pubblico dei mercati significa orientare i mercati e far sì che
Chi sta sperimentando la durezza del mercato abbia nuove possibilità non sia mai lasciato indietro
Questa operazione è un sogno e insieme molto concreta perché richiede molto senso delle cose da fare molto stare sui problemi molto stare vicino alla gente
Anche qui cito
Una
Cito un grande dirigente del partito da cui origina
Palmiro Togliatti diceva che
Bisogna aderire alle pieghe della società so che non va di moda citare Togliatti
E vi assicuro che nel citato ma
Va bene però vi assicuro che nel citarlo no no nessun rimpianto con questo concludo
Non c'è da rivendicare appartenenze io son vecchio quindi gli acqua parlato degli anni Cinquanta non è un caso io ero ragazzino negli anni Cinquanta vedevo l'Italia di quegli anni
E quindi ciò le mia parte la mia appartenenza originali altri della mia età hanno altre appartenenze il bello è che abbiamo fatto il Partito Democratico per fondere in una nuova cultura politica
Culture che si erano rivelate parziali via no nessun rimpianto
Del partito comunista da cui provengo
Non ho nessun impianto perché tante verità ma anche tanti limiti e io chiedo che
Oggi il nostro compito è una nuova cultura politica che affrontare quel problema rivoluzionario che dicevamo
E per questo non c'è da guardare indietro cioè da guardare avanti
Non rinnego nulla non rimpiango nulla sono molto felice che voi vivete nel Partito Democratico e quindi sta roba sta largamente alle nostre spalle grazie
Ringraziamo il Ministro De vincenti adesso andiamo a pranzo seguite mi raccomando i ragazzi dello staff che vi guiderà hanno verso il ristorante i lavori partono alle quindici si prega la massima puntualità ore quindici
Okay ci siamo
Allora
Buonasera a tutti e benvenuti alla seconda parte dei lavori
Non si sente
Coerenza è un po'bassa risente Alberti
Come stamattina si alterneranno da questo podio importanti personalità chiesi creeranno la nostra azione per i prossimi due anni
Gli anni in cui sarò nuovamente a parte il Consiglio direttivo sordo io Zaniboni rappresentare acché anche
Grazie
Sono orgogliosa di poter rappresentare un elemento di continuità con il gruppo dirigente uscente continuando a lavorare sempre con lo stesso spirito di una squadra
Che che contraddistingue Orsi senza spirito di squadra che contraddistingue la nostra associazione
Tutto quello che vedete in queste ore infatti qui niente e frutto del lavoro di un gruppo affiatatissimo consolidatosi nel tempo io e per questa meravigliosa esperienza io devo dirvi grazie a tutti ad ognuno di voi
Grazie
Grazie mille alias diamo inizio ai lavori e lascio la parola agli a quarta belle capogruppo
Capogruppo del PD e alla fine esterni alla Camera dei deputati
Li accetta la parola identità grazie
Ciao a tutti buongiorno grazie davvero per l'invito
E
Vorrei iniziare con un augurio di buon lavoro davvero non
Non convegni non non finto ma davvero sincero a Davide Ragone a Giulia
E a tutto il vostro gruppo nuovo gruppo dirigente perché penso davvero che FIU certamente tutti questi anni
è stata un'esperienza molto utile per il Partito Democratico per chi si voleva avvicinare la politica
Per chi voleva farlo in un luogo che sapesse coniugare capacità di riflessione con alte capacità di divertirsi e credo che questo sia il modo migliore per avere accesso per un primo accesso
Alla politica e questo la vostra attività sia davvero un'attività
Che è stata utile proprio per il Partito Democratico in quanto tale quindi davvero buon lavoro perché sappiate continuare in questa bella tradizione ormai io volevo riflettere con voi sulla parola identità
Non ho una riflessione che porta da qualche parte vorrei semplicemente darvi tre spunti su questa parola
è una parola che oggi nella discussione delle forme politiche in particolare in Europa è estremamente protagonista si riflette molto sul senso dell'identità in particolare dell'identità nazionali
E
Il tema identitario è uno dei temi che caratterizza gran parte delle elezioni europee voi sapete il due mila diciassette immagino che insomma Francesca Bonomo che ieri
A ragionato con voi sul tema dell'Europa via bianche detto questo poi leggete i giornali si cui Francesco Maselli che è un grande
Figlio che ci permette di di leggere bene quello che sta succedendo in Francia e con l'immenso stante un anno direzioni in Europa ed è un anno in cui il tema dell'identità è un tema davvero presente nel dibattito politico europeo
Spesso noi diciamo che insomma vincono quelli che sono stati lasciati fuori dai processi di globalizzazione e diamo una spiegazione alle difficoltà che sta attraversando la sinistra la sinistra europea
Soprattutto ed è una spiegazione di carattere economico
Ma la realtà è a mio giudizio che il tema identitario dell'identità in particolare nazionalista giocando un ruolo fondamentale nel configurarsi dello spazio politico europeo
Cioè molto spesso vince chi riesce a dire chi ha un'identità più identitaria degli altri
E quindi io vorrei partire da questo sembra infatti a tutti noi che ringrazia l'identità nazionale che ha un'identità chiara definita nell'uomo bianco
Che ha vinto insomma con Trump la realtà dei fatti è che questi sono anche il giorno in cui invece ragioniamo molto
Molto compiutamente sul tema dell'identità europea
Sabato prossimo qui a Roma si terrà un momento importante che alla celebrazione del sessantesimo dei trattati dell'Unione che sarà un momento di celebrazione ma non solo sarà un momento di rilancio del processo di integrazione europea
è un momento in cui ci domanderemo esattamente che cos'è che ci tiene insieme
E quindi io vorrei leggervi sul tema dell'identità europea una citazione del foglio di oggi da un articolo molto bello di Paola Peduzzi che ragionava più sul tema dell'identità americana e su come diciamo sia un po'identità americana il sogno americano di continuare a progredire continuano a mettersi in discussione sia un po'
Venuto meno si sia un po'addormentato e poi ragionava anche sul tema dell'identità europea
Dice Paola Peduzzi oggi sul Foglio la forza dell'Europa occidentale della sua identità sta nella profondità storica nell'estetica nel gusto nella convinzione che il mondo possa vivere bene in pace
Nell'apprezzamento di culture diverse e nella curiosità per il resto del mondo
Queste caratteristiche sono rimaste intatte credo che l'Europa stia per affrontare un'altra crisi della sua moneta delle sue banche oltre a quella dell'immigrazione del terrorismo che sono già in corso ma nel lungo termine non scommettere hai mai contro l'Europa
Perché questo questo forza dell'identità europea è una forza che permetterà all'Europa tra cinquanta o cento anni di riaffermare sì come un luogo di identità plurali
E io credo che questo noi dobbiamo tenerlo molto in considerazione quando in giorni come questi teniamo invece
Che abbiano la meglio quei movimenti che propugna una sola identità
Noi viviamo in uno spazio di libertà che ha fatto della sua Fo del giunti un suo punto di forza l'idea che ci possono essere
Identità diverse capaci di vivere insieme questo è un punto di forza della nostra identità cioè la pluralità dissentire
Di culture di modi di esprimersi e non ce lo dobbiamo dimenticare questo il primo elemento che io volevo lasciare lì il secondo elemento le volevo lasciarvi è un tema che parla dell'identità nostra del PD come partito
Sapete bene che insomma da un po'di tempo c'è una lunga discussione anche al nostro interno è ormai al nostro interno
Al nostro interno e anche
Con chi è uscito dal Partito Democratico su quale sia la vera identità della sinistra
Tant'è che abbiamo avuto appunto la fuoriuscita anche di
Esponenti di spicco della storia del nostro partito che ci ha lasciato perché dice che insomma il PD non è più un luogo dell'identità della sinistra
Io credo che da questo punto di vista sia importante riflettere su che cosa identità che ci tiene insieme cosa l'identità che ci fa Partito Democratico
E anche qui villa su uno spunto uno spunto che parte dal discorso del Lingotto del due mila sette il discorso che ha creato il senso e la missione quindi l'identità del nostro partito
La prima fase del discorso del Lingotto del due mila sette diceva fare un'Italia nuova è questa la ragione la missione il senso del Partito Democratico io qui lo dico perché insomma quest'idea di
Costruire un nuovo Paese
Partire da un'identità di governo da un'identità di innovazione da un'identità di creatività sono alcuni elementi del nostro senso di essere partito
E credo che questo ce lo dobbiamo ricordare nel momento in cui c'è una grossa discussione su cosa voglia dire essere di sinistra soprattutto perché assisteremo nel più le prossime settimane nei prossimi mesi ma mano che si avvicina l'appuntamento elettorale
All'idea che si possano invece affermare forze di una sinistra identitaria ancora una volta
Che si distinguerà dall'azione di governo brandendo una bandiera identitaria noi non dobbiamo dimenticarci che cosa stiamo dati storia veniamo
Lo dobbiamo fare a partire dal discorso del Lingotto del due mila sette riprendendo il percorso che abbiamo fatto sabato e domenica scorsa al Lingotto domina diciassette dieci anni dopo una rivisitazione della nostra identità
è una rivisitazione della nostra prospettiva di governo
Perché secondo me non è giusto che chi brandisce
Così
Ideologicamente la bandiera dell'identità possa mettere in discussione quello che noi siamo
Il terzo punto che volevo farvi sul tema dell'identità
Riguarda un altro spunto sempre prendendo diciamo partendo dalla parola ed è la questione dell'identità di vedute noi pensiamo che stando dentro un partito stando dentro una mozione
Bisogna pensarla più o meno tra allo stesso modo ecco io su questo vorrei
Invece darvi ma è tornata di una sfida nel senso che
Identità stare dentro un luogo identitario un luogo in cui noi ci riconosciamo non vuol dire pensarla tutti allo stesso modo soprattutto nel momento in cui noi stiamo dentro un luogo che si chiama Partito Democratico
La nostra identità sta in quella pluralità in quella capacità di avere delle regole che ci permettono
Di avere un dibattito che produce idee
Così come l'Europa altrettanto all'interno del Partito Democratico io questo ve lo dico perché oggi noi stiamo in uno spazio del discorso pubblico
Dove spesso è molto difficile fare dibattito fare scambio di idee dove spesso ci scontriamo con
Tifoserie o con punti di vista molto a culminati
E molto duri gli uni contro gli altri e facciamo fatica anche nel nostro discutere
A riconoscerci invece in uno spazio di libertà in uno spazio di confronto in uno spazio di diversità di opinioni e quindi ragionando invece sul tema dell'identità
Vorrei riportarvi Larry lanciarvi lasciarvi come spunto l'idea che noi stiamo dentro un luogo che si chiama Partito Democratico un luogo che si riconosce nella pluralità delle identità europea uniti nella diversità
Un luogo che si riconosce nella sfida di interpretare un percorso di cammino di una forza di governo e di sinistra
E in un luogo che sa valorizzare diverso identità diversi punti di vista
Per arrivare poi a un'azione di governo di prospettiva comune questa è una sfida è una sfida che io credo un'organizzazione come lavoro come la vostra deve saper
Rappresentare nella quotidianità delle vostre
Azioni del board i vostri progetti e dei vostri programmi e non dobbiamo mai dimenticarlo avere un'identità forte non vuol dire a vere identità di vedute soprattutto se noi ci chiamiamo Partito Democratico
Spero che insomma questi spunti vivi permettano
Di avere insomma qualche elemento in più per poi programmare le vostre attività e inventarvi delle cose nuove che
Ci daranno ancora una mano nei prossimi anni grazie
Ringraziamo i LEA quarta pelle e adesso diamo la parola alla professoressa Valeria Termini docente di economia politica all'Università di Roma Tre e componente del
Anche
Componente del Collegio dell'Autorità per l'energia elettrica il gas il sistema idrico la sua parola sua parallele vera liberty liberi di ibrida
Le devo dare mancano i tre puntini dopo liberi di anche dopo di verità
Dunque sono
Molto contenta piacere quando mi ero messa d'accordo non ci siamo sentite Corvia però proprio una
Identità di libertà di vedute in questo caso
Dunque grazie sto mi è capitato più volte di essere qui con voi non qui ma conflitto da Emma
Ho sentito ieri in Stream il discorso bellissimo di Giulio
E l'idea dell'onda anomala di rifiuto ed Emma mi ha colpito come sempre al cuore io son accademica prestata alle istituzioni
E nell'ultimo anno sono parte di un di un insieme di regolatori del Mediterraneo dell'Energia questo mi ha anche particolarmente colpito perché
Lavoriamo per la sinergia tra sponda nord e sponda sud del Mediterraneo in questo
Dà il senso per una volta delle opportunità delle due sponde delle opportunità per l'Italia all'interno dell'Europa
Il utilizzare in questa direzione diamo moltissimo sono contenta di essere qui con voi dice no perché ho guardato al futuro
Perché non siete indifferenti se siete qua
Perché non siete rassegnati visto che siete qui non siete pagati non siete in coro Stati da personalismo imperi ricordo ancora il discorso
Di Giulio di ieri non c'è personalismo nel vostro modo di fare politica e siete alla ricerca di disposte politica e quindi vi riconosco l'impegno comune che sono felice di poter condividere con voi proverò confrontarmi
Ci sono due
Fronti con voi il primo
Grazie
Sì il primo alloggio
Mentre un po'più giù il primo revoca e la parola chiave come dicevo libertà
Intendo libertà di ieri libertà da commi inscindibili come ci ha insegnato Amartya Sen Nistor bellissimi scritti a proposito del sottosviluppo e della libertà che conduce allo sviluppo
E poi indicherò brevemente due priorità di un possibile vostro programma che mise ma importanti già molto articolate declinate in questi due giorni scuole immigrazione però con qualche proposta concreta rapidamente libertà
Cosa intendo per libertà G
Libertà fa parte di valori e principi non negoziabili e questo è il mio punto cardine e le due declinazioni della parola libertà sono inscindibili nel mio ragionamento
Essere liberi intendo liberi di essere diversi in questo senso condivido impostazione di li ama essere diversi da
Tutti i punti di vista come tutti possiamo essere diversi
Liberi di dire di valorizzare le differenze per soli unioni civili in questi anni abbia fatto dei passi avanti come Paese d'essere creativi
Pensare d'essere liberi con il pensiero studiando ma anche con le mani come artigiani dare libera espressione all'immaginario e questa è stata la cifra del nostro Paese la cifra dell'Italia su questo
Mi sembra possiamo investire
Liberi di averi diritti
E quindi di avere la responsabilità penso che i diritti siano l'alimento della dignità delle persone
Liberi di essere protagonisti questo ha detto per voi che siete ragazzi liberi di immaginare il futuro nel proprio modo anche con il riconoscimento sociale del lavoro
Liberi di non escludere in sintesi intendo essere liberi di scegliere questo dal mio punto essere liberi di scegliere
Ma queste libertà annosi conquistano individualmente questo il motivo per cui sono felice di essere qua
Liberi di scegliere implica essere liberi da quei tre punti da che cosa abbia dalla fame
Se abbiamo fame non siamo liberi di nulla di quello che abbiamo detto prima liberi dall'indigenza dal non avere una casa
Dal non avere una stanza propria pegno passato freddo ditemi nascite Gino avulso mi ricorda una stanza per me sarà la mia libertà
Liberi da la necessità di avere un posto dove vivere
Dall'essere curati se malattie
Dal non essere abbandonati se bisognosi
Questo riguarda la libertà fisica del nostro corpo la base l'elemento
Però anche liberi da costrizioni del pensiero e dalla censura queste sono le premesse per poter esercitare la propria libertà
Ora la domanda di libertà in ambito politico in questi mesi ormai purtroppo devo dire in questi anni andando in Europa e trovandomi con gli altri ventisette ora ventisei colleghi
Sono sempre costernata dall'espressione di Orban che esprime i suoi alti dirigenti con la stessa
Lasciatemelo dire rozzezza civile e politica con la quale lui esprime il suo sentimento politico sono costernata come voi da Erdogan gli amici turchi non immaginavano che la situazione sarebbe arrotolata in questo modo
Ora
La domanda di libertà distingue i principi della socialdemocrazia e qui entriamo nella sfera delle istituzioni democratiche che allargano il dominio della libertà degli individui
Offrendo
Beni comuni i servizi elementari ciò che serve per esistere necessario fuori e questo è un altro secondo punto
Fuori dal rapporto di mercato sono sicura che quasi tutti voi conoscono Pola neo Sandel vuoti mani quello che la moneta non può comprare Forlani chi non l'ha letto lo deve leggere anche la grande trasformazione
E il punto è offrire e lo stato sociale di cui ci ha parlato Enrico Morando questa mattina quindi non ho parecchio
Elabora in questo senso però offrire istruzione sanità welfare assistenza per i neonati e per i vecchietti tutto ciò che serve come elementare bisogno di base per
Per resistere io direi fuori dal mercato queste sono le istituzioni che rispondono ai diritti di cittadinanza la condivisione del bene comune
E sono necessariamente fuori dai rapporti di mercato che dire Giulio ad altri che ho sentito questa mattina che dobbiamo scegliere
Dobbiamo scegliere saper scegliere tra i servizi che devono essere aperti che devono essere liberalizzati che sono serviti di mercato
Da quelli che sono invece necessità di base questi servizi e di necessità di base sono alla base di a quello che è stato il Guild socialismo austriaco noi ricordiamo il socialismo municipale degli austriaci
Però possiamo ricordare anche il nostro le nostre municipalizzate del mille novecentoquattro all'inizio del secolo abbiamo avuto
Un percorso straordinario che è quello del punto dei municipi dove si declinava il Comune quindi l'esigenza della nell'offrire servizi a tutti con l'esigenza di occupazione con l'esigenza di non avere sopra profitti dei monopoli e questo ha una
Parte della nostra cultura che va rivendicata
E lo stesso è la stessa cultura di cittadinanza di base sul modello delle socialdemocrazie nordiche stesso periodo
Un po'dopo loro anni dieci venti trenta hanno costruito il modello scandinavo che oggi ancora oggi è nel DNA della popolazione qualunque essa sia
Il partito che governa destra sinistra né di aggancio un tessuto sociale che ha incorporato questo senso istituzioni democratiche si entra nella sfera dei diritti
Qui interessa la riflessione su quelli che sono i diritti individuali che in
Investono la persona
Sì o no furono scritti dalla borghesia vincente mando gli io li rivendico noi rivendichiamo lo stesso sono i diritti individuali Lelio Basso ce ne spiega bene il valore il diritto della persona
E la risposta in Italia e particolare anche cattolica abbiamo una storia la dignità che non sono cattolica la dignità della persona
Vista dalla Piera da Dossetti da papà Bergoglio oggi però la beneficenza è una cosa diversa
Dal diritto questa è una cosa che
I diritti
Sono parte della politica
La beneficenza della bontà d'animo è una cosa diversa la politica immanente non è trascendente non pensa è e qui la politica e oggi siete voi siamo noi
Questi sono i diritti individuali
I diritti collettivi sono quelli più complicati oggi perché sono i diritti di partecipazione
E entriamo nella sfera della democrazia dove partecipare significa sappiamo bene essere rappresentati ma anche governare indirettamente e quindi i partiti che
Diciamo le istituzioni che hanno consentito di coniugare desistenza sono stati i partiti storicamente noi in Italia conosciamo bene
Non lo sono più non lo sono più per molte ragioni
Non sono più sufficienti mettiamo in questo modo non sono più solo loro per molte ragioni non so sono stati citati conosciamo bene da un lato la tecnologia della Rete ma anche la frammentazione della società
La corruzione purtroppo la crisi dei partiti la difficoltà di aggregazione di una società così frammentata stamattina si ricordava qualcuno ricordava
La difficoltà di avere a che fare con una società un antagonismo che non è più ma su questo torno tra un minuto che non è più lotta di classe ecco
I partiti non sono più sufficienti per erano partecipazione e rappresentazioni insieme oggi abbiamo la rete la Rete pone l'alternativa del movimento
E qui rispetto all'élite politica
Che il marxismo ci ha insegnato a vedere anche i nostri padri politici che hanno insegnato a vedere come
Problema dia responsabilità di governo
La rete movimento la domanda è ma è democratica e democrazia apparendo e democrazia sostanziale non vi nascondo che stamattina ho avuto un brivido quando ho letto sui giornali che le comunali e di Genova
Che avevano definito
Dei candidati vincitori è una vincitrice se non erro venivano smentite con un colpo di penna da leader che diceva fidati di dimmi
Ma Jenin ci rendiamo conto di cosa significa fidati di me queste persone elette non sono adeguate
Cambiamo votazioni allo alla rete mi pone una domanda che alla quale io non so rispondere lascio a voi come sfida come come risposta vostra
Essendo si tratta di democrazia o apparenza di democrazia ci sono dei tratti di democrazia sostanziale ma non so dirle
Ma c'è ci ha lasciato l'eredità del conflitto di classe dicevo prima intorno al quale organizzare la dinamica del cambiamento all'antagonismo che crea la dialettica della storia intorno al quale
Organizzare alla quale organizzare le alleanze politiche
E forse anche i partiti e oggi ecco e paradossale ma Lante l'antagonismo che io vedo oggi purtroppo soprattutto quello tra giovani e anziani è davvero un paradosso questo non può essere così
Tra presente e generazioni future
Ora le diseguaglianze che fanno più male che stridono di più son quelle nel mondo più che quelle nel tempo
Nel mondo io ho in mente che la soglia di povertà negli Stati Uniti erano il Comitato delle Nazioni Unite su questo la soglia di povertà negli Stati Uniti è di quindici dollari al giorno
In Africa e di due dollari nella maggior parte dell'arte che di un dollaro al giorno allora le parole qui
Cioè conoscete bene il libro di di torna la fuga la grande fuga da
Dalla
Morte dalla sanità dalla difficoltà o spense che ci dica e poi nel tempo il clan ma Cengio sul Canal cento e noi come Europa e come Italia abbiamo una leadership
Ora il conflitto di classe si trasforma oggi ho quasi concluso con un minuto se posso
Si trasformi in un conflitto sociale inedito di cui non abbiamo chiariamo io non ho certamente ma non leggo chiari i perimetri se non categorie che trovo ricorrenti come la povertà
La diseguaglianza
Che fatica ad aggregare però ho in mente picchetti la Mazzucato Stiglitz ne parlavamo proprio della Mazzucato Stiglitz Senna
Ma ci parlano di categorie che non mi consentono
Di aggregare in un antagonismo sociale che diavolo c'è e soprattutto che dia coscienza ai soggetti che dia consapevolezza
Non so quali siano le parole lascio a voi questa sfida che non è facile
La consapevolezza è un processo che si forma nella regione pubblicai senso comune quella di cui parlavo a proposito dei paesi scandinavi
Formare questa coscienza collettiva attivare questo processo è vostro compito è la nostra sfida ma è la vostra sfidati siete giovani che guardano al futuro
E qui arrivo euro quasi finito all'APPA alla prima priorità del programma politico che vi sottopongo che è
La coscienza si formano in primo luogo collettivo e sociale che i bimbi incontrano la scuola
Stamattina caro all'inizio inizio e poi anche dopo ho sentito benissimo parlare della scuola di dare un ottimo resoconto dire nostre luci ed ombre
Tra la scuola italiana
Aveva due prospettive e io vorrei che voi rivendica stimo addolciti prendessimo questa nostra identità italiana che a suo tempo ha fatto il giro del mondo dopo la guerra negli anni Cinquanta e Sessanta
Abbiamo costruito un modello di scuola penso alle elementari richiamate stamattina dell'Emilia Romagna che ha fatto il giro del mondo
Che avevano due prospettive uno di formare bimbi aperti e cittadini
Un sapere estere sociale questo la famiglia non lo fa più è inutile che ce lo nascondiamo la famiglia non fa più questo abbiamo bisogno di una scuola che insegni sta per essere sociale
E secondo me dare competente stimolare curiosità libertà di pensiero conoscere e sa per fare quindi sapere essere i cittadini ma anche saper fare
Ora una scuola inclusiva mediamente una piccolissimo aneddoto mio figlio andava in una scuola multiculturale qui a Roma aveva cinque anni e mi disse mamma vai a prendere mio compagno amico
Lo riconoscerà e perché è un cappellino mi rosso
A un cappellino rosso quindi lo riconosce lo prende sulla porta
E io ho visto un primo col cappellino rosso e l'ho preso la forza della scuola
Eden IVA dallo Zambia era nero Montino di cinque anni non pensa che il colore della pelle distingue suo compagno pesante al cappellino rosso che ti serve e questo quello che intendo per una scuola
Inclusiva perché i bambini non hanno il senso di questo senso della differenza
E qui arriva al secondo punto una scuola inclusiva democratica apre lamenta sociale al collettivo e
Consente il secondo punto che io penso
Se alla II urgenza nostra forse vostra che è l'immigrazione e i rifugiati
Sui rifugiati io ho tre punti che conclude veramente in un minuto adesso il primo riguarda un fatto etico di solidarietà
L'Italia c'è una memoria storica che non possiamo perdere l'Italia è andata negli Stati Uniti e ricorderete
Le impiccagioni non solo saper Vanzetti ma le difficoltà che abbiamo avuto per cercare lavoro in Belgio Germania ovunque andati in Svizzera negli Stati Uniti ancora in fuga per le leggi razziali e oggi Beckham
C'è un cuore etico e di solidarietà indispensabile il secondo un egoismo demografico Capogrosso altri però non presento
Utile mostrano come assurda nel Italia invecchia e così pure all'Europa
Queste slide che poi capitato interagisce condividere con voi sono fantastiche mostrano che i Paesi della sponda sud del Mediterraneo hanno una popolazione una demografia fatta totalmente a piramide
Cioè i giovanissimi bambini giovanissimi sono la base enorme che poi cresce
L'Europa e l'Italia in particolare è fatta un'fora no è fatta un'fora noi vecchietti intermedi dai quarantacinque e sessantacinque grosso modo siamo la parte larga della democrazia allora qui c'è un egoismo demografico
Che è evidente che supporta l'immigrazione
E
Il terzo è di nuove il Mediterraneo il nostro brodo di cultura e la ricchezza dell'Italia non possiamo non essere protagonisti nel Mediterraneo non farne più Europa protagoniste mediterraneo
Come
Le ecco sull'immigrazione e sull'altra ma io penso che sia fondamentale come fanno i Paesi nordici l'obbligo di imparare la lingua italiana per gli immigrati
E l'obbligo in cambio di dare un lavoro utile a rapido e locale ma i soccorsi un altro punto
Per quanto riguarda il Mediterraneo e qui arrivo al mio pane che nonché non declinò logiche
Quella che io chiamo NRG for Peace l'energia per la pace nel senso che tra rinnovabile gas noi dipendiamo talmente dalla sponda sud del Mediterraneo che è evidente
Che quella è una opportunità per l'Italia di di ritornare centrale anche economicamente oltre che culturalmente
In Europa
Grazie su questo NRG Fortis chiudo non avendo ancora
Ringraziamo
La professoressa Carmela
E
No è una mozione d'ordine allora chi è
Dentro senza silenzi oggi vuole parlare esca fuori
Perché queste ombre sia abbastanza fastidiosa per gli ospiti e per chi vuole seguire grazie
Passiamo adesso la parola ad Alessandro Tommasi Public Policy manager di B&B Italia che ha scelto per noi la parola assertività no grazie
Ciò voce a tutti stessa cinquantasette sarda le slide che mi scuso se ci sono se ci sono sanzione senza
Vi rubo spero di stamani venti minuti sono dovrei delle fasce la parola che è che ho scelto per voi oggi assertività
Perché secondo me la sfida per ogni ogni Governo ogni regolatore quella di essere assertivo di essere chiaro negli intendimenti ma di essere anche ricettivo di saper
Di saper ascoltare la la presentazione che oggi riutilizzo e quello che ha fatto il il mio capo che stia in
Qualche mese fa a
A novembre e credo racconti una storia di
Di come una realtà come la nostra venire una un'azienda privata possa supportare il regolatore in realtà nella nella ricerca verso attività nella definizione delle delle regole il primo il primo aspetto
Già resa in quanto tanto proprio ma una carrellata ovviamente che il c'è un mondo che che sta molto cambiando
La prima cosa che sta cambiando crea la popolazione l'aspetto principale siete voi siete tutti giovanissimi il blocco che è rappresentato da millenni Hans e poi voi che siete ragiona
Così si sente sempre okay dicevo il blocco principale sono i millenni anzi e poi la generazione zeta nei prossimi anni venticinque sarà
Il corpo demografico più importanti in termini sia di elettori ma anche in termini consumatori qui le abitudini che voi state
Sviluppando in termini di di consumo di creazione anche di di opinioni sanno quale dominanti negli nei prossimi anni ovviamente cioè l'aspetto della
Di come noi mi mi ci metto anche io anche se sono più grande di fare più a chi di voi
Diciamo così diamo di più l'accesso piuttosto che la proprietà di di un bene e poi c'è un trend
Di diciamo
Di continuo cambiamento di come viviamo cioè il se voi vedete c'è un trend di urbanizzazione
Piuttosto rapida data quindi ci sposiamo tutti nelle nelle città e questo demente crea
Ulteriori tensioni settore fatto credere sul secondo fattore di cambiamento è ovviamente quello tecnologico
Tutti quanti ci abbiamo
Un ai fondi potete seguire in streaming quello che sta succedendo oggi e via discorrendo che a me sembra normale ovviamente questo non è non lo è
Se voi considerato il numero di transistor che ci sono in un iPhone sono superiore superiore a quello che ha mandato l'uomo
Sulla Luna diversi anni fa quindi riceviamo tutti in tasca per un costo molto basso lo sviluppo e la diffusione ovviamente di di internet portano a ovviamente un cambio anche le nostre priorità quindi i nostri genitori
Sognavano la macchina noi abbiamo bisogno di avere il telefonino che la cosa più più importanti temi cambiano cambia la popolazione cambia la tecnologia cambia il il clima che il terzo fattore
Non solo cambia il clima di persone cioè c'è una charter che vedreste con la tendenza degli ultimi anni che viene ci sono gli anni più caldi nella nella storia ed è una costante sostanzialmente
Dalla metà degli anni Novanta ad oggi ma cambia anche la percezione la sensibilità che abbiamo sviluppato al tema del cambiamento climatico è questo che cosa ci ha portato sopportato ad esempio a condividere di più le risorse che abbiamo e quindi l'idea di usare la bicicletta di condividerla bicicletta poi condivido la macchina e quindi a quel punto abilitato l'idea condivido qualunque cosa e arrivo anche ovviamente a condividere le case ci sono una quantità di case e di seconde case vuote sterminata in Italia ad esempio
L'ottantacinque per cento delle seconde case che sono tre milioni e mezzo sono sottoutilizzate o sono completamente vuoto che mi è un asset che tra l'altro
Ha un costo ha avuto un costo di realizzazione ma è anche un costo ambientale ed è sotto sottoutilizzato
L'altro fattore che sta cambiando è il viaggio tutti i viaggi in generale adesso ci sono le addirittura dello costa
Diciamo tra noi e e gli Stati Uniti che mi potrà lavorare a bassissimo prezzo sempre più facile se voi guardate il numero di arrivi internazionale livello turistico nel mille novecentocinquanta non venticinque milioni oggi a un miliardo e cento questo vuol dire
Un cambiamento ovviamente del del viaggio ma tensioni pensate alle foto
Abbastanza noi i toni che di Venezia con i ponti dove non si cammina più perché sono tutti già e tutti vogliono fare check su una lista di cosa fado fammi la foto quale fammi la foto fammi la foto avente questore
Tensione anche per per le città per il regolatore
Ovviamente le il il turismo è una parte fondamentale dell'economia mondiale e questo
Incide ovviamente la definizione delle regole e poi appunto l'ultimo aspetto che cambia quello dell'economia cioè pesata uno come lavoravano i nostri genitori come lavoriamo noi oggi pesata Hui work come come realtà
Che per chi perché non la conosce la realtà che vale oggi credo tredici sedici miliardi di dollari e di fatto crea degli spazi condivisi dove si può andare a lavorare e si premia la continuo la contaminazione di
Dite ma soprattutto cambia la concezione che abbiamo del del lavoro perché nel due mila otto quello che è successo e che il mondo come lo conoscevamo la ricchezza che che si è accumulata in gran parte andata distrutta e cioè
Se riguarda c'è una chart più più avanti
Sette mila dollari più o meno è il dato di al potere d'acquisto perso dal due mila otto ad oggi dalla classe media questo vuol dire che ci sono da c'è anche la necessità di andare a ricercare un in Camargue che sia perché noto per spingono anche
Che è andato perso il tutto
Nel contesto di tra
Una diciamo
Direi un avvento ma un arrivo potente dell'innovazione che cancella posti di lavoro quindi da una parte ho perso della ricchezza dall'altra il cinquanta per cento circa della dei lavori che oggi riconosciamo sarà cancellato sarà sostituito dall'intelligenza artificiale o da darò botta
E quindi
Questo crea di nuovo delle delle tensioni ma tutti cinque fattori che viola vi racconto tesi adesso soli cinque grandi fattori che hanno anche portato lo sviluppo della Schering economie quindi
Ho cambiato il viaggio o abilitato attraverso la tecnologia ho sviluppato delle un'idea di sostenibilità di condivisione
Delle risorse e devo trovare il modo sostanzialmente di guadagnare qualcosa di più qui avevo perso che non offrono più in termini di piazza attraverso degli asset che posso meglio valorizzare
Dini di risparmio tutta la parte diciamo della storia di dirmi perché le start-up americane amano racconta la storia loro fondatori ma oggi la risparmio
Però la parte che invece mi come dire mi piace raccontare ovviamente
Come questo si collega alla al rapporto con con le istituzioni perché molti di voi sono sicuro faranno
Hanno hanno interesse un domani a già oggi non so se se questo già accade avere posizioni all'interno dei di corpi
Legislativi o di di chi definisce le le regole e credo che la sharing corni il mondo diciamo in in generale per come si sta sviluppando abbia anche un forte cambiamento di come
Vengono rappresentati gli interessi e quindi di uno torno alle parola
Chiave che quella dell'assertività cioè molto spesso si si sente dire no una bisogna trovare una una sintesi bisogna trovare una posizione di rimediare alta bisognerebbe
Avere chiaro
E che cosa il dove si vuole andare sulla base di anche di problemi degli stimoli che che vengono che vengono creati quindi muoversi in quella in quella direzione
Nel mondo fino fino a ieri diciamo il il regolatore si trovava davanti l'associazione di categoria
Che tendenzialmente su numeri più o meno inventati racconta che
Va tutto male ma con un po'come quando saliamo sul taxi richiedete come nota aggiornata è sempre andato male perché è sempre un disastro la verità è che la sharing economico
E l'innovazione generale abilitanti il singolo cittadino a far sentire di più la propria voce e questo
E come dire un cambio straordinario se se ci pensate nel rapporto con con il regolatore abbiamo quindi una un ambito il clacson ad una classe media che ha perso il valore economico che ha una maggiore ma capacità di accedere alla al Governo alla a al regolatore che porta una differente visione rispetto rispetto al passato e quindi
Tutto questo da secondo me è un ruolo fondamentale alle piattaforme come come la nostra di aggregare questo tipo di
Di nuove necessità e di nuove voci e di portare di supportare la nuova rappresentazione degli
A dell'interesse quindi
Anti garantiamo alla settantatré così PAI
Velocizzazione come slide
Quello che lo che vediamo ecco qua la prima perfetto quello che è quello che oggi vediamo no pensate a qualche settimana fa quello che è successo qua a Roma con gli scioperi dei taxi consulte ma sul tema di hub la verità è che non è un un qualcosa di nuovo vedere che c'è
L'incumbent cioè chi già il player già esistente che reagisce alla alla novità il la necessità è quella di riconoscere uno sviluppo
Di cercare di comprenderlo il secondo step perché succede di solito è che il Governo cerca di applicare le vecchie regole anche le cose nuove
Non so quanti di voi sono passati alla materia ma
La lotta contro Huber e perché nel c'è una legge del mille centonovantadue che importa poi emendata nel due mila otto in una notte piovosa
Con un mille proroghe ma obbliga sostanzialmente le Necci quindi la macchina quella con la Colotti straniera il il Mercedes per intenderci o qualcosa del genere
Tutte le volte che fa un viaggio tocca tornare a casa
Toccare quindi suo garage e poi riparte cioè se io sono Fiumicino milioni apre una macchina di porta in centro a Roma se qualcuno lo chiama alle realtà non può prendere con la passeggiata delle tornare alla base ritornare in centro e tornare a Fiumicino questo ovviamente
Follia
Arriva Hubert cambia
Diciamo il modo anche di la possibilità di fare di fare nel trasporto lacuale la tendenza la tendenza è quella di applicare la regola vecchia anche alla cosa nuove ovviamente perso non funziona la slide successiva la grafica del
Diciamo dei passaggi
Per ottenere una licenza per affittare una una stanza a San Francisco
Non è molto lineare come potete vedere
Se e non sono d'accordo masse
Una cosa del genere era sostenibile per un operatore professionale anche se io non credo che perché una professionalità penalizzarlo
Di certo non va bene per quello che a Milano temiamo che la sciura Maria cioè la signora che vuole condividere la stanza per poi una volta e quindi lanchester quello di adattare
E di cambiare quello che che esiste il terzo passaggio veemente qualche vi dicevo già prima cioè l'incumbent che resiste in ogni in ogni modo
La verità è che quest'anno ad esempio coltivano diciamo quello con cui io mi scontro al mondo alberghiera realtà avuto dei profit nelle nel due mila quindici che sono i più alti del degli ultimi anni quindi non c'è una situazione di
Difficoltà in questo in questo mercato allora la domanda e così poi vado verso verso la fine è come noi con gli raccontavo come possiamo supportare questo cambiamento e come possiamo accelerarlo il primo è quello di
Supportare il regolatore quindi quando voi oggi un domani sarete
Appunto il il legislatore credo che la cosa più importante sia ascoltare e dall'altra parte che ci siamo dei soggetti in grado di
Produrre delle informazioni di di valore e di raccontare in maniera coerente una una storia ma
Il secondo aspetto è che quando sono mentale di essere proattivi e di proporre delle nuove soluzioni perché
Cinque fattori di cambiamento che vi ho raccontato sono a c'è un contrasto economico di grande difficoltà
Pongo le regolatore un po'da solo in grande insomma con dei conti dei problemi essere proattivi asserì prima da suggerire delle sberle soluzioni è l'arma vincente e bisogna fare ovviamente la propria parte quindi come vede in vicolo che ne facciamo e
Supportare nell'ad esempio nella collezione delle delle tasse
E quindi automaticamente noi raccogliamo il paghiamo noi diciamo raccogliamo le tasse per i nostri per i nostri oste la condivisione di dati perché altrimenti parliamo del nulla bisogna basarsi su dei dati a Londra vi faccio un esempio una c'è una legge che obbliga
O meglio abilità fino a novanta giorni a condividere casa propria
Senza alcun tipo di vicenza senza alcun tipo di comunicazione senza alcun tipo di autorizzazione oltre novanta giorni devi dimostrare di una licenza perché
è stato messo questo limite non è messo così con il dito bagnato nel vento ma
Si è fatto uno studio non si è visto che c'era un un'impennata dei prezzi dei degli affitti e delle case che non è sostenibile per il centro di Londra allora si è risposto
Con un ulteriore studio dicendo vediamo cosa succede se mettiamo questo limite lo studio dato deriso dall'interessanti si è messo questo questo limite quindi
Dati
Che supportino la la regolamentazione e appunto il terzo passaggio quindi agosto quattordici
Suggerire le policy Solutions qua Luana possiamo saltare fino all'ultimo che le l'evoluzione della
Dell'organizzazione che e questo qua cioè
Le unions diciamo i sindacati eccetera
Le associazioni di categoria C raccontavo prima oggi cambiano e sono quelli che noi chiamiamo clubs cioè l'aggregazione di soggetti che hanno un interesse ovviamente particolare perché sono chi condivide la la casa la stanza ha un interesse particolare
Ma i dati che ne vediamo e che
La stragrande maggioranza delle della cittadinanza non solo di chi condivide
Nella sua casa e a favore di esempio del diritto di condividerla quindi
La cosa che
Questi nuovi trend che chiedete vediamo che cambiano per davvero nel mondo del rapporto tra Governo e cittadinanza e che non sono più interessi di parte non sente la se la cittadinanza e quindi di nuovo tornando al caso di qualche giorno fa
Sì l'ottava patti una parte una piattaforma dall'altra la verità è che ci hanno i consumatori c'eravamo noi i soggetti che non farà piedi una Partata la città perché era bloccata ci siamo noi che dobbiamo pagare
Un servizio che l'azione su un servizio pubblico come si può sul servizio delittuose sono ma vuole prendere come per i tassisti ci mancherebbe cioè Gianni albergatori
A cui pensare però
E è interessante secondo me andare a vedere come cambia la la rappresentanza e quindi questi sono diciamo i fattori di di cambio e qui entra in gioco la sua attività a cui cui riferire diciamo facevo riferimento prima ascoltare in maniera diversa la cittadinanza e però essere chiari nella direzione negli intendimenti che si vogliono raggiungere
Sì
Bene passiamo al prossimo relatore che ringraziamo di essere qua è sempre presente nostri incontri è per me è un vero piacere averlo qua di nuovo tra noi Roberto Giachetti vicepresidente della Camera dei deputati
Grazie di essere deputati e la sua parola è
Certezza del diritto
Grazie grazie di cuore a voi per avermi invitato e ovviamente
Davvero tanti auguri per i vostri lavori che
Io penso siano una base importante per quello che noi dovremmo costruire
Mi stavo interrogando mentre parlavo cosa potesse entrare eccetera quello che abbiamo appena sentito le cose di cui volevo parlare video
E poi ho pensato che tutto sommato assertività e certezza del diritto non sono poi parole così lontane soprattutto per quello che devono
Che devono rappresentare
Perché ho scelto certezza del diritto di realtà hanno scelto la parola
Una parola che era giustizia poi
L'altro ieri
C'è stato un episodio al Senato che ovviamente sta facendo discutere sta facendo discutere anche al nostro interno
E ho pensato che fosse giusto partire da lì ovviamente parlerò anche di giustizia parlo anche di quanto io ritengo che sia importante che finalmente e magari che
Ve le consegno ovviamente come base di riflessione
Resta poi voi valutare quanto sia importante discutere o meno ma penso che una discussione libera franca sui temi della giustizia nel nostro Paese
Forse è arrivato il mondo il momento che non è l'affrontiamo in maniera un po'più organica e non come poi spesso ci capita di fare
Perché dobbiamo rincorrere episodi che accadono
Certezza del diritto se voi
Immagine qualcuno di voi anche degli studi legati degli studi diciamo riguardano giurisprudenza legge cosa che io
Ho fatto però mi appassiono
Se voi guardate il concerto la certezza del diritto e il principio in base al quale il diritto deve ricevere una applicazione prevedibile
Poi ci sono altre che azione la certezza del diritto e la certezza dei tempi della certezza
Che quando una persona indagata possa avere rapidamente diciamo una sentenza in maniera che abbia certezza di quello che accade della propria vita ci sta la certezza nel diritto è stato è declinata in vario modo però il che è quello che vi ho letto è il principio fondamentale
A me francamente di quello che è accaduto al Senato non interessa dal punto di vista se abbiamo salvato Minzolini non abbiamo salvato Minzolini che cosa è successo e via dicendo
Però la questione sulla quale mi sono interrogato vi vorrei
Sottoporre la riflessione è dove
In un caso come quello la certezza del diritto
Perché ne abbiamo una legge che è la legge Severino che prevede che
Amministratori eletti dicendo ma in particolare fa riferimento anche parlamentari dei parlamentari che sono stati condannati ad una pena mi pare superiore due anni
Debbono est devono decadere dalle Camere di appartenenza
Tre anni fa si è posto il problema di Berlusconi sempre al Senato peraltro
E noi votammo un documento che un ordine del giorno una una cosa che
Ha portato alle dimissioni di Berlusconi ovviamente qui non entriamo nel termine nel merito di qual è il reato perché questo non lo prevede la legge la legge prevede semplicemente che se tu prendi una pena superiore a tot anni
Ti devi
Nei DS dimissionato Atacama appartenenza a distanza di tre anni
C'è il caso Minzolini invece Minzolini
Viene come si è scritto salvato
Ecco questo è il caso plastico di dove non esiste
Alcuna certezza del diritto
E il problema qual è
è colpa dei magistrati perché poi la politica c'è sempre questo riflesso di scaricare i problemi che non risolve su altri è colpa dei magistrati no
Io penso per esempio nel fatto nel caso specifico forse ne dovremo avere il coraggio di dire che abbiamo fatto una legge la legge Severino che c'è qualcosa che non funziona
Perché se la decisione che una persona che è stata condannata più di due anni non può più far parte di una delle due Camere
è semplicemente è ridicolo che poi noi affidiamo alla decisione interna corporis di una delle due Camere se quella persona ci deve restare o meno
Se la legge dice non ci deve prestare deve essere un fatto automatico che non chiama in causa perché è ovvio che ogni volta che tu chiami in causa le Camera decidere è possibile che per ragioni le più diverse le Camere nel corso del tempo di citare in modo diverso
Quando noi abbiamo dei casi di
C'è un altro caso nei quali i coloro che fanno parte di dire assemblee parlamentari a un certo punto può succedere che non ne facciano più parte è il caso delle incompatibilità
Quando si viene eletti Presidente la Regione aveva Sindaco eccetera eccetera è previsto dalla legge che c'è un tempo nel quale tu hai la possibilità di optare se
Continuare a fare il parlamentare o fare l'altro mestiere nel quale è stato eletto tendenzialmente anzi quasi sempre sempre tutti scelgono di fare quello per il quale sono candidati
In quel caso non è che le Camere discutono decidono se la persona può rimanere a fare tutte e due cose o meno
C'è
Una come di una procedura che automatica c'è una semplice presa d'atto una comunicazione che
Il Presidente della Camera fa all'Assemblea che non vota su queste che dice che Roberto Giachetti che era parlamentare che si è candidata a fare il Presidente la Regione Lombardia essendo stato eletto a Regione Lombardia decade da parlamentare
Questa è certezza perché ovviamente tutti coloro che si candidano sanno che si sono eletti non fanno più parte di quella che a me
In questo caso non è successo così
Non è automatico come dovrebbe essere automatico per me la legge Severino altre ombre sulle quali probabilmente bisognerebbe riflettere però
Il concetto di certezza del diritto quando parliamo di giustizia
Nell'accezione principale che vi ho detto ma anche in futuro in tutte le sue declinazioni è un fatto molto importante
Perché se no si creano situazioni che al di là di quelle che sono le polemiche politiche delle quali ci può interessare più o meno certo che ci interessa perché pone mirabilmente diciamo
Ne stiamo subendo parecchie ormai da parecchio tempo
Però c'è un problema sostanziale di giustizia
Ovviamente quando parliamo di
Problema e giustizia hanno dobbiamo sapere in questo vi dicevo e riprendo il concetto dice all'inizio che non abbiamo la tendenza a scaricare sempre sulla magistratura il fatto che
Tante cose non funzionino
Addirittura si dice ed è verissimo che nella famosa bilancia tra potere politico e potere giudiziario
Il proprio potere giudiziario ha molta più forza di quanta non ne abbia potere politico verissimo il problema è che la responsabilità del fatto che il potere giudiziario abbia molta più forza di quanta non ne abbia la politica non è responsabilità del potere giudiziario
è tutta responsabilità della politica
Perché la politica nella divisione dei poteri il potere legislativo fa le leggi il potere giudiziario i magistrati applicano le leggi
Ma se la politica per ragioni le più diverse
Non fa le leggi o fa le leggi fatte male è abbastanza singolare che non scarichiamo sulla magistratura e su quello che consegue dall'opera della magistratura che poi ovviamente commetterà errori esattamente come qualunque altra categoria la responsabilità di un equilibrio che non ci più in questo Paese
Spesso e volentieri la politica si preoccupa dei mali della giustizia solamente quando questi mali si abbattono su se stessa
E non si preoccupa del fatto che la giustizia è malata e sofferente non funziona
Soprattutto per decine di migliaia centinaia di migliaia milioni di persone che sono investite dalla giustizia non funziona che ne pagano le conseguenze
Tutti i santi giorni e che non hanno mai due righe su un giornale non hanno mai l'attenzione
E la come dire particolare
Attenzione che si rivolge quando questo tra politica e che pure soffrono
Non vi tocco l'argomento carcere perché se non resterà di stare qui fino
Come dire per per due giorni però sappiate che il quaranta per cento dei detenuti al nostro Paese sono detenuti in attesa di giudizio cioè persone che sono considerate dalla nostra Costituzione innocenti
E che spesso e volentieri di questo quaranta per cento il sessanta per cento poi viene
Con le sentenze dichiarato innocente e trascorrono Nesi anni in galera
Ovviamente questo da cosa dipende che i tempi della giustizia voi sapete adesso non voglio neanche parlarne troppo ma i tempi e la nostra giustizia sono talmente lunghi che sono ripetutamente condanna sono nelle ultime classifiche non solo dei Paesi lo faremo in taluni casi anche dei Paesi
E della giustizia i Paesi di tutto il mondo e soprattutto abbiamo ricevuto numerose condanne per i tempi lunghi
Della nostra giustizia oltre che per le condizioni nelle quali
Sono
E vivono i detenuti le nostre carceri ovviamente
Devo dire e però devo dire perché la verità che comunque è stato fatto tanto
In questo periodo di Governo in particolare con il Ministro Landolfi Ministro della giustizia perché sono state fatte tutta una serie di
Leggi con tutte le difficoltà del caso perché poi basta che ascoltasse prassi diciamo assistite a quello che il dibattito politico che si scatena ogni volta che si toccano argomenti riguardanti la giustizia
Però sono state fatte tante cose importanti che hanno sicuramente migliorato la qualità del rapporto tra il cittadino e la
E il diritto e anche rispetta la condizione carceri ma è ovvio del tutto evidente che non basta sono sicuramente argomenti che sono stati
Toccati ma che sono spesso e volentieri parziali hanno in manca in questo Paese manca perché nessuno ha mai voluto farlo
Di aggredire in modo strutturale quello che è il sistema giustizia nella parte ovviamente che non funziona
Noi abbiamo avuto gli anni di Berlusconi che pure aveva delle maggioranze solide blindate per potersi occupare di giustizia e riformare la giustizia rispondendo alle cose che loro stessi hanno detto che sarebbe utile fare
E come sapete si è occupato sostanzialmente squisitamente di costruire delle leggi che servivano a scudare urlo da tutti i problemi che ha avuto ma noi la sinistra il centrosinistra
Pensando
Anzi sottovalutando in modo ingenuo in politica ingenuità e molto grave che poi queste cose non ti ritorna addosso abbiamo spesso e volentieri cavalcato
Un giustizialismo assolutamente fuori luogo
Pensando che la scorciatoia dibattere Berlusconi attraverso la via giudiziaria ci avrebbe reso qualcosa e adesso ci troviamo nella parte diciamo
Dall'altra parte esattamente nella stessa condizione e non abbiamo fatto quello che avremmo dovuto fare negli anni pochi anni in cui siamo stati al Governo e cioè occuparsi di occuparci della giustizia non per
Sì durare Berlusconi ma per occuparci dei problemi dei cittadini normali così come ci si aspetta un ci si aspettava che Berlusconi avesse fatto facesse la stessa cosa nei confronti dei cittadini romani i cittadini normali non ci stanno mai io
Che ve vengo spacciato per garantista io ogni volta motivano cerco di capi che cosa vuol dire essere garantista per me essere garantista
è una una parola abbastanza strana uno o è diciamo una persona che crede nei valori della Costituzione nel rispetto delle leggi oppure diciamo non ci crede
Essere garantista è una una una frase per per me abbastanza incomprensibile però
Vengo considerato tale però per esempio io sono
Penso l'unico non credo ci siano altre proposte di legge in Parlamento che ha presentato una proposta di legge di riforma costituzionale che prevede la abolizione dell'immunità parlamentare
Perché ho previsto l'abolizione immunità parlamentare perché
Al di là del concetto e ricordiamoci che l'immunità parlarmi di mi dite quando superato i dieci minuti a quanto sto
Oggi
Hai dieci ore venti
Per finire allora ho finito non vi parlo di quello
Allora vi lascio la
No no no no ma ci mancherebbe ma ci manteniamo ma abbiamo anche la certezza del tempio della certezza
No allora vi lascio vi consegno però alla ci sono tante cose e poi ci appassioniamo
Io penso che noi voi
Ovviamente sapendo perfettamente questa per un dibattito
Dovremmo cominciare a riflettere nel senso di capire se è arrivato il momento che iniziamo a proporlo
Sapendo che ci si scatenerà contro un dibattito l'anche della magistratura orga della De Magistris della magistratura Gazzada le varie Nenni e via dicendo su alcune questioni chiave
Ve le elenco e me ne vado
La prima questione no no no no no no una la dovremo affrontare è accettabile e immaginabile che chi affatto il magistrato si candidi poi a fare il politico
Per una volta che ha smesso di fare il politico
Torni a fare il magistrato che magari poi subito ai politici su questo inaccettabile
Vorrei mente inimmaginabile
Che ammette l'Anm si rivolta o che il CSM si storce non me ne frega niente è un concetto di una tale limpidi TA
E di una tale civiltà che io penso che noi dobbiamo cominciare a fare una battaglia affaccerà lì avanti senza alcuna remora non è possibile
Chi vota chi fa il magistrato e vuole diventare
E vorrei iniziare la carriera politica si dimette e non lo dico e guardate non c'entra niente emiliano cosa dice chi fa il maggior ce l'abbiamo tanti diciamo che e ne abbiamo avuti tanti da una parte e dall'altra che
Fanno i magistrati poiché non si metta in politica si mette in aspettativa tra fra i magistrati no uno due
Parto dai più piccoli problemi pareva più grandi
I magistrati fuori ruolo
I magistrati fuori ruolo sono un esercito di magistrati che
Sono hanno vinto hanno fatto i loro studi hanno vinto dei concorsi per fare i magistrati
E che a un certo punto spesso e volentieri sono sempre gli stessi vanno ad occupare posizioni di rilievo importantissimo
In tutti gli apparati dello Stato vi faccio un esempio
Il capo del legislativo del Ministero della giustizia è un magistrato fuori ruolo
Qualcuno si può opporre il problema che si il capo del legislativo che quei fondi scrive i provvedimenti legislativi per il ministro
è un magistrato e noi decidiamo di fare una legge sulla responsabilità civile dei magistrati quel magistrato qualche piccolo conflitto
Quindi abbiamo
Al Ministero della giustizia al Ministero delle infrastrutture al Ministero dell'economia
Dove è possibile
Non è possibile io penso che noi dobbiamo fare una seria legge per quanto riguarda i magistrati fuori ruolo che devono essere ci può essere l'occasione in cui è necessario che ci siano devono essere circo
E deve esserci una netta cesura tra quello che vanno a fare e quello che faceva
Non ho tempo ma ci sarebbe da divertirsi veniamo ad altre questioni che sono fa
Vogliamo iniziare ad affrontare ve lo dico ragionate città in approfondite lo ci sono esperienze ovviamente
è
Arrivato il momento che lei ci può essere ci poniamo il problema della separazione delle carriere
è arrivato il momento che noi cominciamo a riflettere se
Dei magistrati che diciamo devono svolgere un ruolo che è quello diciamo di di di investigazione di di di
Nella fase istruttoria diciamo possano essere gli stessi sostanzialmente che pone fine giudicano
Io penso che
Ovviamente
Dobbiamo avere i pm dobbiamo avere dei magistrati che fanno il loro lavoro e che ovviamente svolgono il mestiere della mestiere sa la professione dell'accusa
Che hanno un corso professionale diverso perché hanno l'impostazione anche diversa da coloro che poi sulla base di quelle accuse
Bilanciate con le difese dei diversi imputati
Decidono e premi fanno le sentenze
è arrivato il momento che noi ci poniamo il problema di
Arrivare alla abolizione
Abolizione dell'obbligatorietà dell'azione penale
Lo l'azione penale obbligatoria comporta in realtà che non c'è più giustizia perché siccome ovviamente le procure della Repubblica sono cariche
Di tutti i più possibili
Fascicoli che si aprono
Si apre
Non
Stabilito dalla legge un arbitrio assoluto dentro le procure nello stabilire quali sono i procedimenti ai quali bisogna dare verità
Non è giustizia nei confronti dei cittadini
Allora io penso che sia molto più responsabile abolire
L'obbligatorietà dell'azione penale
E fare in modo che ci sia una responsabilità pubblica da parte delle procure nelle quali
E le quali siano tenute a mettere in campo dei criteri attraverso i quali si scelgono prioritariamente delle strade dei reati piuttosto che degli altri
In questo modo non ci trovammo la situazione nella quale tutto obbligatorio e sostanzialmente ognuno fa per conto suo
Reato ma ho veramente finito è arrivato il momento che noi ci poniamo il problema di una riforma seria del Consiglio Superiore la magistratura nazionali non ho tempo
Che il Consiglio superava di statura è sostanzialmente una replica di quello che accade da parte dei partiti avete arrivato Gennaro Migliore Rosa
Non non hanno lavoro visto adesso immagine sarà piazze a novembre scorretto
è il
Tra l'altro è in corso una riforma così per la magistratura ma io ho sempre una certa preoccupazione perché quando le riforme vengono studiate da coloro che devono essere riformati tendenzialmente c'è qualcosa che non necessariamente porta
Assoluzione però il problema per essere chiari delle correnti e dell'incidenza delle correnti che c'è dentro il Consiglio superano di statura è un altro problema che noi dobbiamo risolvere perché quello inevitabilmente poi
Non ho tempo di dirlo si si
Come dire si abbatte poi sui tanti altri problemi chiudo con un tema che molto più delicata adesso faccio definitivamente cascare dalla sedia
Compagna migliore
è arrivato il momento che noi
Prendiamo seriamente in considerazione
Nonostante io sappia benissimo quanto sia impopolare
E quanto diciamo questo possa diventare utilizzo politico di un ulteriore accanimento nei nostri confronti ma pigliamo seriamente in considerazione l'ipotesi di
Addivenire ad un'amnistia
Io penso che sia arrivato il momento che noi pigliamo in considerazione questa ipotesi non solo perché
Noi
Abbiamo Gennaro penso che
Potrà confermarmelo abbiamo una preoccupante ripresa
Della del diciamo del sovraffollamento nelle carceri nonostante il grande lavoro è stato fatto e che ha portato a una a un restringimento
Ma anche perché ne sappiamo perfettamente che in gran parte della giustizia negata non ripeto ai famosi ma la stragrande maggioranza dei cittadini che magari aspettano anni e anni o per essere finalmente dichiarato innocente per sapere di essere colpevoli
O magari nella giustizia civile che ancora molto peggio
Di a vere come dire merito delle cose che che vede le attese che ha rispetto a contenziosi e via dicendo
Noi sappiamo che una delle ragioni fondamentali è che per l'appunto le procure delle pubbliche da una parte e dall'altro sono piene di fascicoli che attendono grazie anche all'obbligatorietà dell'azione penale campo penale che attendono anni e anni e che intanto però intasano le procure
Abbiamo le carceri piene e abbiamo le carceri viene anche tanta gente che non dovrebbe stare in carcere magari dovrebbe stare in comunità per restare da altre parti però
Vi ho fatto un discorso molto ampio che non è legato soltanto l'amnistia ma io penso che lavorando su tutte le cose di quello di cui ho parlato il tema dell'amnistia che fa paura perché sicuramente con
Ma la rimanerci e anche
Lia quarta pelle ci dicevano qual è il contesto nel quale ci muoviamo per cui qualunque cosa facciamo questo abbiamo le onde barbarica che ci scaricano addosso e che caricano il popolo contro
Contro di noi però io penso che la civiltà vuol dire anche rivendicare e proteggere alcuni valori e in questo senso penso anche un provvedimento ammissivo sarebbe necessario chiedo scusa se ho parlato troppo
Grazie Roberto Giachetti come vede sempre in grandi depositi di funzione del all'arresto e diamo la parola a Marco Mautarelli diretta e di libertà è uguale che ci parla di ritorno alla politica credo
Sì io ho scelto questa espressione richiesto da buon Giulio ringrazio ringrazio anche voi dell'ospitalità
Anche se poi in realtà una parola che avrebbe potuto fare come buona sintesi delle spese e poteva anche essere l'elefante e ci tornerò poi non avendo slide come ho rubato un giochino mio figlio
Che ci potrà aiutare in questo piccolo percorsi analisi di cerco di essere breve perché parla di ritorno alla politica l'elemento da cui parto è un elemento che voglio interpretare in modo non celebrativo ma di sostanza e spero possa essere utile anche la vostra discussione interna
Nello scorso fine settimana Lingotto io ritengo che abbiamo avuto una buon momento che abbiamo avuto le buone notizie per la politica e per il Partito Democratico in particolare
Perché da dove partivamo partiamo da una sconfitta quella della quattro dicembre scorso
Vedo molti di voi che sono stati tra i protagonisti anche questa battaglia
Assieme a me ad altri anche nella comitato referendario partiamo da una sconfitta quella referendaria che ha chiuso una fase una fase che potremmo sintetizzare come quella di una strana alleanza tra riformismo istituzionale
E voto di protesta i cittadini una fase che si è aperta politicamente inizio anni Novanta molti di voi ancora devono nascere probabilmente
E che si è presto chiusa alla fine la quale purtroppo il risultato è stato che le ragioni le buone ragioni del riformismo istituzionale della riforma del regole del gioco sono state sconfitte dalla volontà popolare
Sono state sconfitte nonostante tredici milioni di cittadini abbiamo votato sì
Se è stupido ritenere che
Tredici mila i cittadini siano direttamente ascrivibili alla politica del Partito democratico alla leadership di Matteo Renzi
Sarebbe altrettanto limitativo ridurre questa volontà popolare a un momento effimero
E qui ci ritorno perché io ritengo che il congresso su cui si sta impegnando il Partito Democratico su cui spero che le vostre idee possono essere di grande contributo di contributo rilevante non può prescindere a questo dato di tredici milioni
Appunto non con un atteggiamento celebrativo ma con un atteggiamento di attenzione non si può archiviare mettere tra parentesi quello che è stato al quattro dicembre anche di positivo
E
Accanto a questo serve al Partito Democratico un'analisi profonda di quello che è cambiato per questo ritengo che il ritorno al Lingotto dieci anni dopo il Lingotto originario
Sia
Stato un elemento positivo un elemento che fa ben sperare fa avere dei buoni diciamo una buona possibilità di una ragionevole speranza per una miglioramento la situazione politica del Paese del Partito Democratico in particolare
Perché ritengo sia positivo il ritorno al Lingotto può perché nel frattempo ci sta o l'elefante non avendo le slide con me
Per rappresentare l'elefante di Milanovic ho rubato una giochino a mio figlio maggiore l'elefante mila undici se ci sono studenti economia mi perdoneranno mi premerebbe mi perdoni professoressa per come la sintetizzo
Ci dice che in sostanza la globalizzazione per il mondo nel suo complesso una buona notizia
Ma
Per
La da parte della classe media dei Paesi più avanzati e paesi occidentali e quindi anche per l'Italia come in Europa rappresenta un momento in cui la crescita del reddito del benessere complessivo delle classi medie
è più bassa e bassa magari in senso lato ma più bassa rispetto ad altre realtà del mondo
Il dorso elefante le parti che son cresce di più sono le classi
Popolari dei Paesi cosiddetti emergenti sulla con l'elefante in basso rimangono gli esclusi i poveri che sono uguali in tutto il mondo
Alla base la proboscide una base ancora più bassa nel grafico e poi vorrei cercare su internet ci sono appunto le classi medie le classi medie Paesi occidentali che hanno un impoverimento netto e percepito molto più alto rispetto ad altre situazioni e poi sulla punta proboscide ci sono i ricchi che come poveri sono uguali in tutto il mondo
Questo elefante che cosa rappresenta per una partita e voglia essere i forni sta poi accettare queste sfide
Rappresenta le la novità l'esigenza di analisi nuova che il PD doveva fare
Su di sé e sulle proprie opzioni politiche sui propri riflessioni
Per questo ritengo che il parte Partito Democratico all'indotto abbia dato un buon segnale non lo dico perché in qualche modo abbiamo dato con Tommaso Nannicini una mano dal punto di vista organizzativo e tematico dei vari seminare dell'impostazione tematica e si è data alla tre giorni di di Torino ma soprattutto perché
Si è visto che lì chi in quel momento che non era ovviamente un momento tout-court di partito ma era una momento di riflessione legato
Alla mozione a sostegno di Renzi Martin alla guida del partito
Ma ci sono stati i tre punti che possono essere molto utili e sui quali sono sicuro anche finito il tempo sa dare un suo contributo come l'ha già dato
Sono quello dell'analisi appunto studiare come state elefante che cosa ci dice l'elefante cose che dobbiamo aggiornare sullo scenario mondiale
Ci sono stati dei primi approcci a un tentativo di proposte
Quello che un partito del fare partire dallo scenario ma siccome non è un'associazione culturale come libertà duale conti dorme in qualche modo ma si deve candidare a guidare il Paese il partito deve cominciare a elaborare delle proposte sulla base dello scenario nuovo
E c'è stato un primo accenno questo sì molto rilevante se pensiamo anche le caratteristiche la leadership anziana di un'organizzazione di una squadra che attorno a queste proposte sia in grado di aggregare il consenso
Perché elemento il consenso è un elemento necessario per far sì che riformismo cammini anche al di fuori dei momenti
Dibattito culturale ecco questi tre elementi si sono visti in nuce nel Lingotto se sono convinto che vale anche per le altre mozioni in campo possono rappresentare dei momenti del degli argomenti delle situazioni per le quali il partito lucrativo rinnova la sua proposta politica e si presenta in modo efficace vincente presso i cittadini
E
Per quello che riguarda invece il contesto in cui il nove di cui vi ringrazio come sempre anche per la qualità degli interventi che mi hanno preceduto che mi fa molto piacere ha perseguito
Sono dell'idea che fine Jordan così come stata finora e così come è sicuramente si rinnoverà continua a essere
Devi dà un apporto rilevante lo dico anche perché
Faccio l'esempio di libertà eguale che è un'associazione nei suoi numeri se volete anche esile ma che ha dato un contributo nell'indotto il due mila sette come il Lingotto il due mila diciassette
Ecco io auguro lo stesso a Fiuggi Terme anche di più di fare di dare un aiuto nell'innovazione e le proposte nell'innovazione e la riflessione e anche nell'innovazione della squadra che il Partito Democratico avrà di qui a dieci anni grazie
Grazie e passiamo la parola a macchie Venino Segretario nazionale dei giovani democratici che ha scelto per noi la parola dubbio Mattia prego
Quanto tempo mi concedete così almeno mi metto l'orologio
Basta dare va benissimo bloccate ma quando arrivo quando arriva i tempi beh intanto permettetemi dividere in due parti questo mio intervento una prima parte anche un po'
Anche un po'formale e informale di saluto e l'organizzazione giovanile a questo vostro congresso già Michele questa mattina e Vittorio ieri
Hanno salutato anche a nome dell'organizzazione questi vostri lavori io lo faccio
Tornando a un vostro congresso un paio di anni fa nella sala delle mappe geografiche mi pareva si chiamasse così fino incombe in un centro congressi poco distante da Termini andrebbe l'inchiesta e di
Andare
A nostro secondo congresso di venire a portare il saluto dell'organizzazione
Giovanile e in qualche modo a dire una cosa molto semplice che forse
Dal momento della vostra fondazione sino a quel congresso non ci eravamo capiti
O quanto meno dal nostro punto di vista probabilmente non erano compreso cosa realmente questa associazione era e volevo essa
Sono passati due anni
Passato un congresso derivazione giovanile
E torno a questi vostri lavori a segretari quest'organizzazione avendo ancora chiaro sono andato a rivedermi in questi due giorni quelle parole e quelle riflessioni
Che ci hanno portato anche a fare un pezzo di strada molto importante assieme siamo e forse senza anche il contributo
Di fantasie di idee
Che ci sono state da parte vostra lo scorso anno io forse non sarei qui
In questa veste finita questa parte e fatti i migliori auguri veri e sinceri al nuovo gruppo dirigente
Ad avere in particolar modo a Giugliano e sono certo sapranno guidare questa associazione verso in qualche modo nuove conquiste più grandi traguardi vengo un po'la mia parola che questa mattina avevo paura fosse stata fregata ma poi mi hanno riconcesso
Agli concesso con grande
Con grande generosità ed era anche un po'una riflessione su come potevo dare un contributo aggiuntivo a due giorni di dibattito che ho avuto anche il piacere di ascoltare
Dal fondo della sala venendo qua ieri ascoltando anche i vostri contributi i vostri interventi perché mi hanno insegnato che si fa così
Per gli interventi si ascolta il dibattito e poi su quelli in qualche modo si prova ad argomentare aggiungere dopo due giorni dibattito aggiungere qualcosa è complicato devo essere sincero ma una cosa è l'intervento di Vittorio ieri mi colpiva di come in qualche modo
Anche tra di voi come l'organizzazione giovanile
Ci sia una palestra di comunità in cui i rapporti umani sono da un certo punto di vista anche la componente bella e positiva di essere comunità politica non ho dubbio
Allora dubbio perché
In qualche modo credo che sia la parola che permette tra alti tra il vostro congresso
Tassone concretezza di farsi in qualche modo co di far sì che il sogno diventi concretezza ed è forse proprio il dubbio si potrebbe declinare in altri modi questa frase tra teoria e prassi
Se volessimo usare una citazione di Enza e il dubbio e forse proprio quello strumento quello strumento di pensiero quello strumento anche di argomenti che permette di trasformare
Un sogno ho un'idea
Dubitando di quella che c'era prima dubitando di un pensiero precedente mettendo in dubbio anche se stessi in grande umiltà ha trasformato in azione concreta
Il dubbio forse e su questo vi invito a riflettere
Da diciamo livelli molto bassi e umili di pensiero il dubbio forse il primo vero elemento di libertà del pensiero dell'uomo
Il primo vero elemento che porta l'uomo sentirsi realmente libero anche nell'azione politica concreta mettendo in dubbio un'idea un dogma
Anche in parte un'ideologia precostituita mettendola in dubbio e assumendo con questo una vera libertà una prima forma di libertà nell'azione se qualcuno di voi penso molti
Ha letto mille novecentottantaquattro Jorudas
La New lingua la funzione dell'Arneo lingua nello schema totalitario quelli hanno era proprio la distruzione
Anche del pensiero attraverso l'istruzione delle parole del linguaggio della possibilità di di dubitare del regime totalitario Roviano non era possibile dubitare perché non avevamo le parole non avevano le parole i protagonisti di quella
Profezia per certi versi
Per dubitare del pensiero totalitario
Il mio che è stata elemento di libertà per tantissimi che
Durante la guerra di vedere di liberazione sono saliti in un contesto totalitari in montagna
Mettendo in dubbio una dimensione dogmatiche totalitaria che era regime nazifascista
E dubitando di quel sistema nel quale una generazione che forse c'era nata dentro non aveva conosciuto altro prima di questo ha messo in dubbio quel sistema ed ha deciso di ribellarsi
Non era forse il dubbio che in quelle che ho sbancato ma
Le rivoluzioni borghesi apportato una generazione a
Ribellarsi a mettere in dubbio che il potere divenisse d'addio sull'autorità Reggia
Mettere in dubbio quella struttura del potere e farlo diventare divenire una struttura che salisse della sovranità popolare e non di scendesse dalla dimensione ereditarie divina
E anche un altro esempio secondo me bellissimo non è forse il dubbio ad aver permesso lo schiavi in catene della
Del mito della caverna di Platone
Di non vedere quelle ombre come la verità
Ma di uscire da quella caverna e guardare il mondo che
Che stava là fuori oggi però siamo nel nostro tempo che io
Definiva interessante nel paradosso opposto nel paradosso in cui
Un
Diffuso populismo che poi anche qui ci sarebbe da approfondire il termine
è legge ideologia il dubbio costante su tutto
Il mettere in dubbio tutto come ideologia mette in dubbio anche questioni che
Probabilmente non andrebbero messi in dubbio come parte di Cernenko interventi interessanti prima di me
Metto in dubbio parte della scienza mettere in dubbio l'autenticità dei vaccini mette in dubbio tutto come i di Urologia
E allora guardate noi viviamo un tempo davvero strano in cui
Anche questo concetto probabilmente acché ambiato della cambiando in parte la sua in parte la sua natura io credo che però
Ed è così che vi vorrei lasciare leggendoli una poesia che a me sempre lasciato molto
Molto
Riflettere ed è una poesia credo bellissima che vari che sicuramente ha letto
E che
Lei si al vostro secondo congresso e la rileggo di nuovo perché mi pare che sia ben augurante una poesia di Bertolt Brecht la raccolta di poesie politiche
Ed è appunto la lode del dubbio e credo che in questa poesia ci siano molti insegnamenti sia per chi militavano ogni azione politica sia per chi in qualche modo è chiamato alla responsabilità di guidarla
è abbastanza lunga vi chiedo un po'di pazienza e poi concludo il mio intervento siano dal dubbio
Di Consiglio salutate serenamente con rispetto
Chi Coin moneta in fila pesa la vostra parola vorrei che foste accorti che non desta la vostra parola con troppa fiducia leggete la storia guardate in fuga furiosa invincibili eserciti in ogni luogo fortezze indistruttibile rovinano
E anche se innumerevole era l'armata stampando le navi che tornarono le si poté contare sulle punta di una mano
Fu così che un giorno un uomo su inaccessibile retta giunse
E Johnson alla fine l'infinito mare piatto Governo lo squatter del capo su verità incontestabili
O il coraggioso Amerigo che cura l'ammalato senza speranza ma d'ogni dubbio il più bello e quando coloro che sono senza fede senza forza levano il campo da una forza dei loro oppressori non credono più
Ho quanta fatica ci volle per conquistare il principio quante vittime costò come era difficile accorgersi che fosse così e non diverso con un respiro di sollievo un giorno un uomo nell'imporre il sapere lo scrisse
Forse a lungo là dentro si starà e più generazioni arriveranno e in quello vedranno un'eterna Sapienza espresse l'hanno i sapienti chi non conosce quel concetto
Ma può avvenire che spunti un sospetto di nuove esperienze che quella tesi scuotono il dubbio si desta e un altro giorno un uomo da libro del sapere
Gravemente cancella quella tesi
In tra un tavolo agli ordini passato la vista idoneità di barbuti medici ispezionato lesse Riva Zante riferirsi Doro edificato da serenissimi Peretti che gli sbattono alle orecchie un rigore redatto dai di in persona erudito
Da impazienti pedagoghi style povero evolve
Che questo mondo è il migliore dei mondi possibili e che il buco nel tetto nella sua stanza è stato proprio prevista dai diventa persone veramente difficile di dubitare di questo mondo
Ma dico di sudore si curva l'uomo che costruisce la casa dove lui non andrà ad abitare ma sgobba ma dire ho vissuto e anche l'uomo che la propria casa si costruisce
Sono coloro che non riflettono hanno un dubitare mai splendida e la loro di gestione infallibile il loro giudizio non credono
Hai fatti
Credo non so se stessi se occorre tanto peggio per i fatti la pazienza che anche un se stessi sconfinata gli argomenti li odono accogliere chi della spia con coloro che non riflettono e mai dubitano
Si incontrano coloro che riflettono e mai agiscono non dubitano per giungere alla decisione bensì per schivare la decisione le teste le usano solo per scuoterla
Con l'aria grave mettono in guardia dall'a quei passeggeri delle navi che affondano sotto l'asse dell'assassino si chiedono se anch'egli non sia un uomo
Do parere dopo aver rilevato More Morando che la questione non è ancora sviscerata vanno a letto
La loro attività consiste nell'oscillare i loro motto preferito e l'istruttoria continua certo se il dubbio lo date non lo date però quel dubbio che a disperazione
Che giova poter dubitare a colui che non riesce a decidersi mai
Può sbagliare ad agire chi di motivi troppo scarsi si contenta ma in attivo rimane il pericolo chili troppi ha bisogno e tu
Tu che sei una guida non dimenticare mai nell'attualità che tale sei perché hai dubitato delle guide e dunque a chi e date guidato permetti tu
Io credo che sia
Una poesia drammaticamente attuale
E penso che possa essere anche un monito insegnamento a chi in questo momento è chiamato come noi ad avere da una parte la responsabilità politica di guidare una comunità e dall'altra anche il dovere
Di fare la propria parte in un Paese alla deriva
Al quale noi come generazione dobbiamo dare il nostro impegno nostro coraggio la nostra intelligenza e la vostra forza per provare
Fare la nostra parte a far sì che quello che sia un po'
Quello che è l'insegnamento della politica lasciare il nostro Paese un po'meglio di come ce l'hanno lasciato una generazione che è arrivata prima della nostra che non è stata molto generosa con noi lo dico senza
Lo dico senza
Senza CdA grazie a tutti buon lavoro ancora auguri a Davide tutti voi
Ringrazio Mattia per il bell'intervento per aver seguito con abnegazione tutti i nostri lavori congressuali
Quando mi è stato riferito che aveva l'intenzione di legge una poesia Vittorio mi è testimone avevo detto che sarebbe stata questa
Chiaramente ha dato il tema conoscendola la passione la conoscenza dei dell'opera di Brecht che ha anche a Mattia
Solo una rettifica minima con Baldini c'eravamo chiaramente messi d'accordo per invitarci quindi non era solamente una sola e indicazione all'epoca
Matti era dall'altro responsabile formazione quindi
Un un ruolo ottimo per per dialogare con una realtà come la nostra grazie ancora
Allora andiamo avanti coi lavori allora adesso interviene Albertinelli eletto ha il consiglio direttivo di fiducia lo danno a cui vanno le nostre congratulazioni che si legge canto lasciamo gli applausi
Che si legge
Saluto da parte di Laura Barzaghi
Ah caparra
Grazie grazie insegna
Sì volevo davvero vi vi rubo cinque minuti prima di tutto portare un saluto all'associazione dal momento che domani non avrà l'opportunità anche di partecipare a quella che sarà la la riunione dei soci
Perché impegni diciamo congressuali di un altro congresso e quello del Partito Democratico o mi mi richiamo all'in Lombardia abbiamo Martina domani a Monza quindi mi tocca mi tocca scappare niente volevo la talmente prima di tutto vorrei ringraziare ringraziare l'Associazione a ringraziare in particolare il gruppo dirigente uscente ieri ho apprezzato molto
Discorso fatto da Giulio anche con questa enfasi particolare che che non vedevo in un intervento suo da tanto tempo ma che ho sempre
Sono sempre stato convinto lui lo abbia portato nella propria attività all'interno dell'associazione naturalmente fare gli in bocca al lupo al nuovo Presidente al nuovo coordinatrice nazionale che che si stanno per insediare e a tutto a tutto il direttivo ma in particolare vorrei dire e sottolineare alcuni aspetti
L'impegno questo l'ha detto anche Giulio ieri da parte dei soci è un impegno che prescinde dal fatto di avere un incarico o una particolare carica all'interno dell'associazione
Diamo il benvenuto al dottor Rosato Capogruppo alla Camera il Partito Democratico
Presidente reca
Benvenuto
E quindi dicevo
Naturalmente ogni persona all'interno dell'associazione sui propri territori a livello diciamo più centrale nelle istituzioni anche romane deve cercare di dare il proprio contributo indipendentemente da quello che è il proprio ruolo proprio incarico all'interno dell'associazione l'incarico va vissuto semplicemente come una responsabilizzazione una responsabilità maggiore nei confronti del Gruppo quindi questa è la cosa secondo me importante fondamentale
Quindi nei mesi e nei due anni che seguiranno vi prego davvero di è continuare a dare il vostro contributo forte sui territori all'Associazione portando avanti
Le attività di futures da me con la formazione politica l'abbiamo detto anche ieri è stato un po'il core business sul quale si è sviluppata l'attività dell'associazione negli anni passati ma soprattutto sapendo usare
Ieri e di più riguarda la proposta all'elaborazione politica la capacità di creare contenuto
In un momento come questo non lo vediamo in cui anche il Partito Democratico sta attraversando una una situazione una fase non semplice andare esistere farlo sui contenuti e secondo me è fondamentale
Chi meglio di futures da me che è una fucina nodi di idee un una un incubatore diciamo di di innovatori lo può fare
Quindi la capacità secondo me è che noi avremo nei prossimi mesi nei prossimi due anni di sviluppare contenuti politici
Da mettere al servizio e a disposizione anche del Partito Democratico naturalmente al quale ci rivolgiamo primariamente sarà secondo me il
Il metro su cui misurare la nostra capacità di influire
E di essa per di saper potare di saper portare un contributo concreto a quella che è il la Comunità democratica nel nostro Paese quindi davvero di nuovo auguri a tutti noi in bocca al lupo a tutti noi
Des cerchiamo di fare di fare un lavoro nella maniera più più unitaria condivise coesa possibile
Leggo un breve intervento
Da parte in chiusura da parte di Laura Barzaghi
Consigliera regionale del Partito Democratico in Lombardia che e invitata naturalmente in questa in questo caso e non ha potuto essere presente ma che ha voluto comunque portare il proprio saluta i futures dal
Il titolo tra l'altro che ha messo come oggetto della Mele è un po'come dire potrebbe essere frainteso ma assolutamente non deve essere frainteso mi era intitolata I giovani democratici del futuro naturalmente
Sfatiamo anche in questa sede qualsiasi qualsiasi riferimento alla giovanile e al e al Segretario che prima ha illustrato con con un suo intervento che peraltro mi piaciuto molto
Sulle sul dubbio allora appunto vi leggo vi leggo l'intervento
Ai giovani democratici del futuro riuniti in questi giorni a congresso in più l'augurio di proseguire nel percorso di studio e di elaborazione di proposta con la stessa passione e intelligenza politica che ho subito riscontrato conoscendovi
La società questa società ha bisogno di voi il Partito Democratico ha bisogno di voi
Ancor più in tempi difficili come questi con all'orizzonte un congresso impegnativo per il partito c'è l'esigenza di costruire un dibattito fa ancora un confronto sereno di accendere idee innovative perché siamo l'unica struttura politiche esistente capace
Scusatemi l'unica struttura politiche esistente nel nostro Paese e il futuro dell'Italia dipende dalla capacità di interpretare i bisogni della gente per tradurle in decisioni
E poiché ciò può avvenire solo con la costruzione di una classe dirigente capaci di accompagnare il percorso di cambiamento guarda voi come la migliore speranza per una ripartenza efficace del Paese
Secondo il magistero della Chiesa e qui c'è un tocco di democristiani tant'
è seconda al Magistero della Chiesa la politica e la forma più alta della carità e va intesa come servizio
Anche nella sua accezione laica la politica deve spingerci a recuperare sempre più concretamente la nostra identità personale
Di cittadini orientati ad operare esclusivamente per il bene comune
Che la forza sia con voi con futures larghe naturalmente mi
Mi aggancio a questo questo contributo di Laura e di nuovo faccio in bocca al lupo a futures da me per i prossimi anni di attività grazie
Grazie all'azione adesso diamo la parola Tommaso Sassa uno dei coordinata di consenso che ci parla di eguaglianza
Partita da molto lontano sentiva allora innanzitutto grazie a Davide
Grazie a tutti voi per l'invito
Sono felice di accettare non soltanto diciamo per l'amicizia che ho verso di Davide per molti di voi maturati grava maturata in anni di militanza comune
Ma anche perché sono convinto che nella difficile difficilissima congiuntura
In cui ci troviamo si trova in cui si trova il Paese organizzazioni come la vostra li metto delle differenze di vedute pur profonde che si possono offrire con una vere
A organizzazioni come la vostra va riconosciuta la ricerca di un punto di vista che si iscriva in una cultura politica autonoma capace di dare una chiave di lettura
I fatti che avvengono sotto i nostri occhi a
Descrivere a costruire un orizzonte programmatico in cui tanti ragazzi e militanti si possano riconoscere quindi
Che il mio grazie sincero e non e non formale il tema che ho scelto di porre alla base del mio intervento
Questa vostra discussione in cui dentro naturalmente impunità di piedi visto visto insomma la la mia funzione le le scelte che che ho compiuto proprio di recente
è quello dell'uguaglianza nel tempo che ho a disposizione proverò a spiegarne le ragioni quando Davide
Mi ha spiegato che i contributi sarebbero dovuti essere svolti su base
Tematica la prima terna che mi è venuta in mente
Dalla quale poi ho pescato
Era composta da uguaglianza appunto da democrazia e da sinistra
Se ho optato per all'uguaglianza
è perché sono convinto che essa chiami direttamente in causa in qualche modo metta anche alla sbarra
Gli altri due termini e vorrei motivare questa convinzione a partire da una domanda che è quella che poi ci rivolgiamo a tutti in questi mesi naturalmente poi dando risposte magari molto diverse ma da quella domanda
Tutti partiamo e da quella domanda partono molte delle nostre riflessioni spesso anche per le nostre riflessioni più inquiete e la domanda è quali sono le ragioni profonde costitutive
Della più profonda crisi democratica dire su ambedue le sponde dell'Atlantico imperversa in Occidente che si manifesta e si è manifestata con l'elezione di Trump
A Washington con la vittoria con il prevalere dell'IVA in Gran Bretagna con all'avanzata di Marine le Pen in Francia con
La
Quasi vittoria o comunque la sconfitta di misura della peggiore destra in Austria e del successo nonostante i disastri amministrativi come quelli
Della città in cui viviamo come quelli
Di Roma il Movimento cinque Stelle
In Italia ora
La mia convenzione la mia convinzione profonda che è alla base di questo contributo
E che le ragioni profonde della crescere dell'affermarsi
Delle degenerazioni perché di questo si tratta che ho elencato non c'è altro che il frutto avvelenato di una tendenza che accompagna l'Occidente tutto da ormai quarant'anni
Ed è l'ampliamento smisurato ormai senza controllo della forbice delle diseguaglianze parliamo di un fenomeno che di cui
Su cui spesso troppo ci troviamo
A confrontarci che è un fenomeno che vede un impoverimento o senza precedenti del ceto medio che vede i ceti meno abbienti essere spinti sempre
Più affondo verso l'emarginazione sociale verso l'emarginazione politica e vede diverse generazione non soltanto la nostra ma anche chi ha qualche anno più di noi private della logica della
Tra l'altro nella loro gran parte insomma parliamo di numeri che è inutile che è inutile citare perché conosciamo bene di una prospettiva di vita dignitosa
Ora destre populismi per quella che è la mia chiave di lettura di questi processi non sono altro che il frutto avvelenato
Di questa condizione non sono altro che la reazione ecco per usare un termine più evocativo a questo stato di cose
E in questo stato di cose guardate c'è il paradosso della sinistra
Perché quale se non la forza che ha le sue ragioni costitutive nella mano nell'emancipazione degli ultimi che ha le sue ragioni costitutive
Nel progresso politico e sociale di larghe masse
Dovrebbe trovarsi e più facilmente in sintonia con una fase come questa
Quale forza se non la sinistra dovrebbe più facilmente saper guidare un processo di trasformazione della realtà e dello stato di cose presenti in una condizione tanto drammatica pure no
Eppure la sinistra non riesce
A
Inserirsi incunearsi in questo solco e a offrire una risposta alla crisi che viviamo lo vediamo in Olanda
Con il risultato preoccupante dei socialisti lo abbiamo visto in Grecia a pochi anni fa
Lo vediamo in Francia
Ecco io penso questa è la mia lettura e naturalmente se ne può discutere non sono certo convinto di avere la verità in tasca è che questa difficoltà o meglio questo paradosso perché di questo si tratta
è dovuto a nient'altro che ha la difficoltà della sinistra tutta largamente intesa largamente intesa
Di mettere al centro della sua stessa ragion d'essere un contrasto determinato alle diseguaglianze ammettere cioè al centro
Del suo programma politico la drastica riduzione delle diseguaglianze rispondendo cioè a quelle inquietudini a quelle angosce che montano le destre peggiori che montano
I populismi
Dove voglio arrivare voglio
Diciamo così arrivare alla punto poi gli disse nodo di questo mio intervento che si avvia alla conclusione
Cioè il mio convincimento il convincimento che deriva da da questa analisi da questa lettura
è che dall'assumere un meno come obiettivo prioritario dell'azione di governo ma non parlo naturalmente del caso italiano sono considerazioni
Molto generali il contrasto alle diseguaglianze dar riconoscerlo o meno come l'unica dia di rivitalizzazione delle democrazie occidentali
Discendono diversi programmi di governo diversi indirizzi di governo su materie qualificanti e decisive
Dal lavoro dall'indirizzo di politica economica alla rappresentanza in una parola diverse visioni del mondo
E guardate è un punto dirimente perché qui purtroppo che nascono le divisioni i contrasti è qui che nasce il travaglio della sinistra tutta ripeto largamente intesa
Ed è per questo che
Diciamo così fatte queste lunghe premesse mi sento di rivolgere un appello a tutti noi
Interroghiamoci ciascuno con le sue ragioni ciascuno con il suo punto di vista ripeto spesso molto diversi ma tutti dotati di una loro dignità
Su come declinare questo nesso sempre meno citato questo nesso sempre più nascosto tra uguaglianza democrazia e sinistra perché questa penso sia
La sfida del nostro tempo quaranta e lo dice uno che è pronto e ben felice
Di riconoscere la quota di verità presente nelle ragioni di chi ritiene che la crisi che buona parte della crisi della sinistra in Italia come altrove
Stia nel suo ancoraggio a vecchie liturgie arricchiti anche ormai vuoti di significato a un gatto e di comunicazione con il proprio elettorato di riferimento dall'altra parte
Chiedo forse andando anche un poco oltre diciamo
Il compito che mi era stato affidato uno sforzo a riconoscere dall'altra parte anche le ragioni di chi vede nell'uguaglianza la bussola necessaria ad uscire dalla più grave crisi democratica
Di sempre dalla più grave crisi democratica che attraversiamo dal dopoguerra dunque penso che un confronto tra diverse declinazioni di quel nesso tra diversi punti di contatto tra tra idee pur molto differenti ecco da tutto questo penso possa nascere un dibattito che arricchisca tutte le parti che vi partecipano
E per questo mi sento di stimolarlo per questo
Penso che il anche in questo senso la vostra organizzazione possa dare un contributo molto positivo ed è qui che mi fermo augurandovi Davide a tutti voi buon lavoro per i prossimi mesi prossimi anni grazie
Grazie Tommaso adesso ascoltiamo l'intervento e di Olimpia Troili Presidente che alternativa europea che ha scelto per la nomina parola populismi prego
Salve a tutti intanto vi ringrazio di avermi invitata qui a questi lavori faccio i complimenti alla al Presidente uscente Giulio Del Balzo con la quale con il quale ho avuto l'opportunità di collaborare poco tempo fa per un'iniziativa realizzammo delle
T-shirt insieme insomma anche con l'Unità e faccio tutti gli auguri di buon auspicio per il nuovo candidato Presidente che Davide Ragone che ringrazio particolarmente perché appunto mi ha invitata a partecipare a questo consesso
Beh già letto abbiamo già fatto
Da ma a non sapevo pensavo che dato che il giorno conclusivo era domani pensavo che saresti stato eletto domani quindi de facto invece
Beh i populismi oggi hanno parlato in molti prima di me ecco
Io quello che vorrei aggiungere in particolare che certamente i populismi non a caso che
Ho scelto il plurale per designarli Pompeo i populismi sono tanti non ve ne è soltanto uno cambiano nelle forme e nei contenuti
E questo è estremamente importante capirlo proprio per osservare il fenomeno in maniera in maniera oggettiva i populismi oggi costituiscono una minaccia alle democrazie europee secondo me sia sul piano interno perché oggi abbiamo la fortuna di constatare che ancora questi populismi sono in seno alle nostre democrazie cioè
Osservano le regole democratiche ma non è detto che un domani non si spingano a delle derive autoritarie che pure hanno insieme al sei basti pensare pensare per esempio all'Ungheria di Orban è quanto questo rischio ecco potrebbe negli anni avvenire appalesarsi
Ma rappresentano soprattutto una minaccia sul fronte esterno all'integrazione europea
Perché una delle caratteristiche che questi populismi hanno che poi non è sufficiente secondo me chiamare solo populismi dobbiamo dirlo con chiarezza così sono populismi conservatori di destra
è il richiamo all'ideologia nazionalista con degli accenti xenofobi vediamo che fanno leva sulla paura dello straniero e uno dei temi più rilevanti per questi populismi e proprio punto l'immigrazione
Un approccio economico di tipo protezionista sono contro il libero scambio fanno della globalizzazione è un mostro da sconfiggere spesso e volentieri identificano la globalizzazione con l'Unione europea stessa e questo costituisce un altro pericolo
E poi sono tutti di stampo euroscettico cioè non possono dirsi nemmeno euro critici ma contesta del valore del Progetto europeo
Ad ogni livello non ne riconoscono nemmeno tante volte il valore in termini di garante di pace che l'Unione europea sicuramente ha svolto dal dopoguerra fino ad oggi
Quindi queste sono le caratteristiche salienti dei populismi con i quali abbiamo a che fare
E come operano questi populismi spesso e volentieri
La loro strategia è quella di proporre soluzioni semplici facili a fenomeni che sono complesse i complessi per natura
Pensiamo all'immigrazione abbiamo sentito parlare di muri non solo in America nell'America di Trump insomma ma in Europa già ci sono alcuni muri sappiamo che Schengen
è stata messa in discussione adesso si pesa per alcuni degli Stati membri proprio oggi mentre parliamo qui
E siamo quasi alla vigilia della ricorrenza dei sessanta anni
Della firma dei Trattati di Roma Schengen è stata sospesa in su più di un fronte quindi chiunque si populismi veramente si alimentano di queste sembra un po'il pifferaio ma decidiamo e lì no
E quindi propongono soluzioni facili ma i fenomeni che affrontiamo la lì il sono compressi e non hanno sicuramente dobbiamo avere per governarli una strategia di lungo termine
Un altro secondo me infatti un'altra causa diciamo un'altra motivazione del quale si alimenta novella miopia delle nostre politiche spesso le soluzioni che la nostra politica oggi si trova a proporre per affrontare questi fenomeni
è troppo di corto periodo non ha uno sguardo sul futuro sul domani
Ecco se noi non capiamo che occorre offrire soluzioni che guardino veramente al futuro per affrontare questi fenomeni che ormai sono nati di una portata immensa questi populismi continueranno ad alimentarsi
E l'ultimo tratto comune di del quale vi ho parlato che li accomuna e al quale io tengo particolarmente all'euroscetticismo
L'altro giorno come sapete ci sono state le elezioni in Olanda il partito di leaders è uscito rafforzato dalle urne ma dalle urne
Forse meno di quanto potessimo pensare ma comunque è sempre un segnale ma che cosa pensa un partito come quello di villa sta nell'Unione europea parte innanzitutto da un assunto secondo Villars l'Unione europea non è una riforma bile
E giustamente mi fa un discorso e dice
Perché diciamo impiegare il proprio tempo per cercare di cambiare le politiche europee l'approccio quando invece la struttura stessa dell'Unione europea si sta dimostrando incapace di autoriformarsi
E di fronte a questo l'Europa cosa fa l'Europa oggi sta ferma e abbiamo tre scadenze elettorali importanti quest'anno abbiamo quella francese avremo quella tedesca forse in seguito a seguire quella italiana
E l'Europa di fronte a questo in effetti sembra incapace di fare un discorso in sistemico sulla propria architettura istituzionale
Ma vi pare possibile oggi che noi abbiamo in Europa ancora ventotto diritti divelto il processo di allargamento è andato come è andato lo sappiamo ma mi pare impossibile far funzionare
Un'architettura complessa come quella dell'Unione Europea mettendo al centro delle politiche europee il Consiglio europeo che ad oggi un organismo intergovernativo dove anche solo il veto di uno degli Stati membri può bloccare qualsiasi proposta
E vi pare possibile anche stare in un'Unione Europea dove evidentemente le ma le decisioni prese anche a maggioranza qualificata pensiamo per esempio alle quote sapete che sull'immigrazione alla fine insomma di un meccanismo compresso
Si era deciso
Di istituire un meccanismo di redistribuzione vincolante per le quote di rifugiati dentro l'Unione europea
Ecco alcuni dei Paesi europei degli Stati membri non hanno di spettato quelle decise decisioni e che cosa è successo nulla
Non è successo nulla
Quindi stai in un'Unione Europea come questa che oggi afferma non riconoscere il fallimento di questa Unione europea che non sa rispondere possa rispondere a queste domande
è secondo me un delitto e non ci consente neanche di proporre una nuova idea di Europa che evidentemente potrebbe essere un'idea che innanzitutto
Ha più cuore mettiamola anche così perché quello che manca oggi all'Unione anche il cuore perché il cuore dell'Unione dove sta stati degli zero virgola di Bruxelles
Sui conti pubblici sugli aggiustamenti vari stand nelle stanze dove vengono preciso
Prese decisioni importanti sugli accordi commerciali internazionali
Come quelle del tip dove non c'è trasparenza perché non sono pubbliche o Statte ad esempio sulle navi della nostra Marina militare che si spinge oltre le acque territoriali italiane
Per salvare chi prova in un tentativo disperato a raggiungere le nostre coste le coste europee che sono comunque ancora nel mondo sinonimo il vessillo i passi e di prosperità
A questa Europa manca sicuramente un cuore
Tutti parlano e tutti sappiamo che c'è un grande deficit di democrazia l'unico organismo europeo elettivo
è il Parlamento europeo che però Stein un'architettura istituzionale che lo stringe e sicuramente tra Commissione Consiglio europeo che a l'ultima parola quindi viene
Vi pare possibile anche un'altra cosa importante secondo me non conoscere i nomi che noi cittadini europei ad oggi non conosciamo i nomi
Dei giudici della Corte di giustizia europea che vengono designati con un meccanismo intergovernativo e non vengono conosciuti eppure hanno una funzione un ruolo importantissimo
Ecco ed sicuramente come ultima cosa deficit di molto di democrazia cuore
E non ultimo anche il valore di tutto l'impianto di questo progetto europeo che ha assolutamente bisogno di essere riformato ecco io penso che un'associazione come questa
Può veramente avere una posizione d'avanguardia sulla propria visione d'Europa
Che è la sola visione perché le sfide che dobbiamo affrontare per sconfiggere i populismi possono essere risolte solo a livello europeo e qui in io mi auguro che questa associazione come sono abbia una visione non solo progressista dell'Europa nel senso appunto di cambiamento delle sue politiche economiche
Ma anche nel complesso sul processo di integrazione europea
Che ha già quanto mai bisogno di essere riformato vi ringrazio
Allora andiamo avanti coi lavori adesso presento un amico che negli ultimo periodo diciamo si è resa famosa nella Rete raccontando c'è un po'la politica francese le elezioni francesi
Prevedere il fondo per fare vista per chiamare
Chiamo Maselli per i sospese che a nostro saltatrice organi da tempo
è un amico
E la sua parola è fraternità
Tra l'altro mi ha chiamato un po'in anticipo io stavo lavorando le news letter di domanda
Allora ragazzi la mia parola fratellanza fraternità
Perché diciamo sono stato chiamato qui per raccontarvi di Emmanuel matrone che questo personaggio molto interessante la politica francese fratellanza perché
Perché e nell'ultimo programma televisivo che ha fatto ma nel matrone è stato invitato
In una classe con dei con i bambini di cinque sei anni che li chiedono
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra e lui era lavagna scrive
Le due parole della della triade francese libertà eguaglianza e dice la destra è una famiglia politica del nostro Paese che mette in primo piano la libertà appunto
Poi se non tutti ce la fanno a raggiungere i propri sogni tanto peggio
La sinistra invece mette l'eguaglianza come valore più importante se poi siamo un po'meno liberi non fa niente perché appunto siamo uguali ecco quello che voglio fare io e unire queste due parole
E fare la fraternità la fratellanza che la terza parola della la triade francese
Perché Mason dice di non essere cioè di essere sia di destra che di sinistra
Lui fa un'analisi e la società molto interessante e lui dice in Francia c'è stato Napoleone c'è un certo punto ha portato al di fuori
Delle secche la nazione andando al di là delle divisioni ha fatto la stessa cosa di gol oggi ci sono io
E farà la stessa cosa
E questo vi dà l'idea insomma dell'ambizione del del
Del dell'uomo macchie Emmanuel ma pronti emanano nasce a Damiano che è una
Una città della provincia francese del nord
E a una formazione tendenzialmente letteraria a un certo punto finita l'università propri finito il liceo prova entrare alle colle o mal
Che la scuola dove si formano tutti gli insegnanti della Francia
E fallisce il il concorso perché dice di non aver non aveva l'animo del seminarista dell'insegnante sparisce il concorso e si scrive a Filosofia Nanterre per quei una formazione di filosofo dopodiché
Dopo finita l'università si scriva siamo spot che è una delle università specialistiche più importanti della Francia dove si forma una parte dei relitti
Finita siamo SPÖ entratina che è la scuola della Funzione pubblica francese
Cioè tutte le persone di
Grado molto elevato in Francia passano per questa scuola c'è passato landa Ségolène Royale e che è stata la candidata di prima quasi tutti i Presidenti francesi sono stati anarchico
Finita lena entra all'Ispettorato delle finanze che una delle funzioni pubbliche più importanti e la Francia
Dopodiché
A trent'anni nel due mila sette entri in questa Commissione che si chiama Commissione Attali che una Commissione che è stata
Nominata da Sarkozy per riformare il Paese in cui sedevano trecento personalità europee più importanti della finanza della politica del giornalismo tra cui anche i nostri Mario Monti e Franco Bassanini tra l'altro
E mi ha trent'anni diciamo in tre in questo botta della della finanza del giornalismo della politica dopodiché francese
Perché vi racconto tutto questo
Per farvi capire che insomma l'uomo e uno che ha una conoscenza e un una quantità di relazioni impressionante
E si spiega anche così il suo insuccesso lui entra
All'Eliseo consigliere di Hollande
Perché lo presenta già catalitiche eravamo appunto il suo capo della Commissione quindi
Insomma all'iter che avrete a che fare con un uomo di cui si sentiva parlare moltissimo nel nelle prossime le prossime settimane probabilmente anche nei prossimi anni si è poi riuscirà a vincere che ha in nella sua carriera fatto tutti gli step
Che ha
La capacità di capire che cos'è il potere era e lo rivendica una cosa molto interessante di Manuel matrone che Luigi rivendica più volte di essere stata contatto di del potere
Di considerarlo un mezzo e non un fine per cambiare la vita delle persone
E diciamo
Qui torniamo alla alla al fascino dell'uomo lui vi ho detto che era di Amia a un certo punto a sedici anni si innamora di questa
Di questa ragazza che si chiama Brigitte di questa donna che si chiama il Brigitte
Che poi diventerà sua moglie c'è un piccolo problema anche questa donna e la sua professoressa di francese a ventidue anni più di lui
La seduce riesce si fidanza no
Ma già te cosa doveva essere diciamo
In un paesino di provincia con paesino noma una piccola città di provincia una relazione del genere fa scandalo e quindi dovete lasciare amianto e va a Parigi a liceo e poi fa tutta questa tutta questa carriera
E quindi insomma la capacità di seduzione dell'uomo
Si vedeva già quando aveva sedici anni lo è tuttora una spenda storia d'amore insomma ecco noi siamo abituati a a pensare che gli uomini politici qua ce ne ha più ne vedo due diciamo siano un po'degli extraterrestri che non abbiano
Le stesse passioni le stesse
I stessi interessi che abbiamo tutti quanti noi
Ed e non è così non è così
Est e secondo me il racconto di uomini politici capi anche bene quelle il loro background e quali sono le loro passioni molto importanti e poi per capire
Se ci possiamo fidare un meno
Di queste persone
E la cosa molto interessante di Emmanuel matrone che oltre la sua capacità di sedurre e la sua capacità di orientare il dibattito politico
Ecco in questo io ho sentito molti molti paragoni tra e ma nel matrone il nostro Presidente del Consiglio ex presidente del Consiglio Matteo Renzi
Una cosa che ha sicuramente macro on che arriva il primo Renzi e presenta adesso Renzi non ha più probabilmente la capacità di orientare il dibattito
Amara matrona ha letto una presa molto coraggiosa
Nel senso che a in piena campagna elettorale a un certo punto è nato in Algeria che un ex colonia ex colonia francese
E ha detto il colonialismo francese è stato un crimine contro l'umanità apriti cielo
è una cosa che in Francia è molto sentita il passato coloniale voi sapete che la Francia è un Paese che aveva un quinto del mondo sotto sotto il suo potere per un per un certo punto
Egli ha avuto il coraggio di dire una cosa del genere mi di orientare il dibattito anche su
Dei temi piuttosto scomodi probabilmente lui lo fa poi anche perché si vuole accreditare in questo modo come persona siamo in grado di farlo che lo fa lo dice al di là di tutto con le pensioni agli altri
Però ecco siccome qua voi fate formazione politica
E
I candidati insomma guidare un comma almeno una parte di voi la nostra nazione nel futuro siccome questa è una dizione molto importante molto interessante da tenere a mente cioè
Un leader politico Oriente il dibattito non li insegue
Un leader politico e capace di assumere delle posizioni anche quando non sono tanto popol popolari
O di creare delle nuove delle nuove posizioni
E l'altra cosa molto interessante dell'euro DD ma con e che lui ha messo in primo in primo punto l'Europa proprio come orizzonte della Francia come tanti di tutti noi
Non solo in quanto generazioni Erasmus ma però fa parte della generazioni Erasmus mi ha fatto anche lui l'Erasmus
Ma come unico orizzonte unica possibilità che ne abbiamo di salvare le nostre società e in un momento dove l'Europa non è così popolare SS se andare di strada in una piazza e gridate divari Europa le persone che pensano che voi siete pazzi
E lui invece tutte le volte lo dice I suoi comizi ci sono tantissime bandiere dell'Europa tantissimi richiami all'Europa una parte fondamentali del suo programma
Pensate che
E me lo avrà un che chiede di al posto di eliminare i settantatré parlamentari che purtroppo dovrò dopo l'uscita la Gran Bretagna non saranno più eletti di fare un una grande lista europea
Fare votare tutti questi settanta dei parlamentari
In ogni Paese
è una cosa molto interessante consacrare il due mila diciotto ha un grande dibattito su che cos'è l'Europa doveva
Io potrei continuare per ore diciamo a parlare di
Di Manoel matrone e delle delle prossime elezioni la cosa che secondo me posso dirvi qua in questo momento e guardate
Bene e con approfondendo colo che sta succedendo al di fuori dei nostri confini
Perché noi siamo sempre più interconnessi
Possiamo imparare moltissimo da quello che sta succedendo in questo momento in Francia anche delle grandi divisioni della sinistra perché ci sono in questo momento
E capire che quello che succede in Francia Inghilterra e Spagna in Germania e quello che
Succede anche qua da noi da solo non si salva nessuno
Non serve a nessuno non solo in maniera individuale ma anche come società nelle nostre società non possono
Affrontare la sfida del futuro se rimangono da sole
E vedere che cosa è riuscito a fare per adesso ma nel ma Kron o anche se vi piace Benoit ammonì che
è riuscito a dare una nuova visione una parte della sinistra ecco può essere interessante per alimentare e far fare un salto di qualità al dibattito il nostro paese che ogni tanto un po'
Ripiegato su cosa fa questo o quel leader e non tanto su quello che invece vuole proporre per il nostro Paese
Per cui vi invito
A seguire con molta attenzione quello che sta succedendo in Francia
Dove come
Ha spiegato il il primo ministro olandese che e riuscito a vincere le elezioni si giocherà la semifinale di questo che di questa grande competizione europea in Olanda ci sono studi sono stati girati quarti in Francia giriamo la semifinale in Germania poi giriamo la finale
Per vedere se questa Europa ancora un futuro no
Per cui io vi ringrazio per questo per questo spazio che avete dato alla politica estera oggi quel congresso rifiutandomi vi auguro
Di
Continuare nel vostro nel vostro lavoro in questa giornata e per i prossimi anni grazie a tutti
Grazie Maselli allora adesso abbiamo un breve intermezzo un video un contributo del Presidente della Regione Emilia-Romagna che non ha potuto essere presente oggi però ci manda un suo saluto e un contributo e dunque lo facciamo vedere poi continuiamo che i nostri ospiti
Non è Stefano Bonaccini giustamente era esattamente la notarile Armienti casa
Replica sola ripartire
Via
Della relazione
Del resto
L'abbiamo fatto
Valida
Alla
Non era prevista
Magari
FAS
Dobbiamo
Anch'io
Scesi sotto
Bambina
Assunta
Censurato ampie garanzie
Rimanga a verbale
Citare
Nel frequentare
Caso
Grazie
Dove domani
Dell'intero
Appartengono limitandosi della spiaggia
Assumersi
Capita
Differente
Malattia fino ad oggi
Aveva
Adesso diamo la parola Stefania Covello deputata e membro della segreteria nazionale del Partito Democratico con la delega al Mezzogiorno e fondi europei quindi con maggiore cognizione di causa ci parla di Mezzogiorno dal mentre parlasse gli altri
Alcune esperienze
Sicuramente mi mi piacerà le prossime volte parlare anche perché ormai sono una vostra ospite fissa un habitué e ho l'onore il piacere di essere sempre in mezzo a voi
Per cui io vi ringrazio intanto affettuosamente con amicizia vi ringhiava ringrazio uno per uno perché ormai più o meno ci conosciamo tutti
E naturalmente mi corre anche l'obbligo di salutare il Presidente uscente Giulio Del Balzo che tra l'altro ha fatto un ottimo lavoro da tutti noi sempre molto apprezzato
E naturalmente faccio gli auguri di buon lavoro al nuovo Direttivo e quindi al Presidente
Davide Ragone che la cui saggezza devo dire nonostante sia di giovanissima età mamma la sua saggezza CIP permette ci consente di poter dire che veramente insieme a tutti voi donne giovani
Ragazzi e uomini di questo gruppo così bello granitica mente unito
E devo dire che partecipare i vostri lavori è sempre interessante perché non solo siete bravi siete coloro i quali hanno il piacere la voglia di stare insieme nel nome tra l'altro di ideali e di valori importanti
E soprattutto lo fate con serietà e lo fate approfondendo tematiche lo ha dimostrato prima il giovane Vaselli tanti altri che si sono succeduti
E tra l'altro proprio riprendendo una parte di quel discorso che Vaselli mi pare ma Maselli Naselli era un conte a Roma Maselli
Che ha parlato dicendo giustamente che questa nostra parlava di fraternità
Ma naturalmente nella globalizzazione che ormai hanno a cui il mondo ha partecipato tutto
E naturalmente in questa globalizzazione c'è stata anche una globalizzazione della politica per cui in questo tentativo del populismo di destra
Irrefrenabile noi siamo chiamati a questo punto a frenare una poi arriverò al tema nel Mezzogiorno ci arrivo subito però mi fa piacere un attimo toccare questo argomento
Perché l'Olanda ci insegna ma ci insegnano anche in questo momento tanti giovani di tanti Paesi come voi che impressionati da questa demagogia da questo populismo
Da quell'euro fobia che secondo me ha portato a distanziare un po'dai veri problemi la la gente determinate popolazioni noi oggi invece dobbiamo porre l'attenzione su quelle che sono le nostre problematiche
A mio avviso lo dobbiamo fare ancora di più come Partito Democratico dobbiamo rimettere l'orecchio a terra per istinto Nizzar ci con la gente
Perché guai a pensare di poter dire che abbiamo fatto tutto bene sicuramente uno dei ragazzi che mi ha preceduto ha detto una cosa importantissima che
Spesso in politica
A volte se voi fare una cosa fatta bene
Rischi anche di farla in maniera se e giusta e pensi che sia giusta rischi di farla anche in maniera impopolare
E però chi e coraggioso deve prendere delle responsabilità ha delle responsabilità
E deve prendere le redini di un Paese
A volte determinate cose che non vengono magari lì per lì dalla gente metabolizzate ma che poi magari vengono capite successivamente
L'esempio fra tutti mi piace ricordare esso Reder che naturalmente fece una serie di cose importantissime delle quali non riuscì a cogliere i frutti perché poi furono raccolti da chi
Lo ha succeduto dopo e che naturalmente poi per quindici anni ha governato nell'ambito di quella che era un'austerity che è venuta dopo perché la Merkel diceva
No all'austerity nel momento in cui doveva crescere la Germania nel momento in cui la Germania era cresciuta
L'austerity e a quel punto era necessaria tutti noi come Italia io vorrei ricordare a tutti
L'importante cambio di marcia che c'è stato nei confronti dell'Italia verso la quale onestamente ridevano tutti e in una nuova politica
Europea Matteo Renzi andava
Non con il cappello in mano ma battendo i pugni andando a rivendicare quelli che erano gli spazi che per diritto e di diritto a cui aveva diritto d'Italia
Quindi detto questo
Tanto sta all'Italia all'Europa quanto stand Mezzogiorno all'Italia ed ecco perché dopo vent'anni di buio totale di buio politico
Matteo Renzi con la sua politica ma io devo dire il Partito Democratico tutto granitica mente con la sua politica ridato dignità ha riportato non più il messaggio il Mezzogiorno su una questione meridionale vista come una problematica ma come un'opportunità perché il Mezzogiorno può e deve rappresentare non a parole a fatti un moltiplicatore di opportunità
E per essere tale non basta come dice monsignor legale Antino oggi sulla stampa sul Messaggero sul Sole ventiquattro Ore
Non bastano semplicemente le risorse che riconosce pure ci sono state sono state tantissime poi ne parleremo un attimo dei famosi cento miliardi del masterplan o quasi centonovantacinque qualcosa
Ma anche il fatto che si tratta di una conversione di un'inversione culturale o di una conversione nuova ad una politica di quei valori che devono rigenerarsi attraverso le nuove generazioni
Per cui noi non veniamo soltanto qui a raccontare quello che abbiamo fatto perché tra l'altro lo sapete in quanto
Siete diventati
Da ancora più di noi addetti ai lavori pace Francesca Caggiano e cioè che la mia sporca su Facebook tra l'altro vedere reca lo dico con grande affetto che mi pregio mi onoro di questa cosa perché segue tutto quello che noi facciamo e lo fa tra l'altro anche nei dibattiti che organizziamo del Mezzogiorno
Per cui dibattiti che sono ricchi di tanti voi ragazzi che partecipate per cui Ouhai se noi non fossimo insieme a voi oggi qui e guai se non in fossimo sempre accanto a voi ad ascoltarvi a fare però voi dovete essere protagonisti insieme a noi questo il messaggio che ancora una volta io voglio
Per ricordare voglio ripetere dicevo a venti anni di buio oggi noi parliamo di che cosa parliamo così il quindici agosto del due mila dell'anno scorso praticamente
Si parlò durante la direzione nazionale della questione del Mezzogiorno che era stato completamente abbandonato perché non partecipo nel sud a quella che fu una piattaforma strategica socio economico finanziaria nazionale
Oggi non solo noi abbiamo riportato una marea di risorse al Mezzogiorno d'Italia ma addirittura e le abbiamo sapute le abbiamo fatte capitalizzare acquisite residenti di Regione a cui abbiamo passato la palla ma
Dire che c'è stato il cambio di un il cambiamento di uno scenario in maniera abissale perché non dobbiamo mai e non dobbiamo mai dimenticare
Che io l'ho detto in Aula nella presentazione nella mia dichiarazione di voto se lo ricorda bene il nostro capogruppo che è sempre presente a tutte le nostre cose non solo di noi deputati ma di tutta la vita del Partito Democratico unitamente
Al Sottosegretario alla giustizia Gennaro entrambi oltre che molto bravi grandi amici ma vedete durante la mozione io ne ho parlato di questa cosa sul Mezzogiorno
Fare affrontavamo la questione delle misure urgenti
E allora in quella sede in quella dichiarazione di voto io ho ricordato che
Noi abbiamo partecipato
Ad oggi ad un Governo Renzi nella continuità con Paolo Gentiloni che ha riconosciuto tantissime risorse dettagliatamente finalizzate alla crescita del di i delle regioni del sud diversamente da quello che è stato applicato dei governi di destra che oggi sono che oggi sarebbero guidati solo ed esclusivamente dalla lega
Vista la lacerazione interna che c'è in Forza Italia
E non mi azzardo assolutamente a parlare dei micro gruppi
Inseriamo sia alla Camera che al Senato ma comunque nell'ambito dei movimenti politici
E che invece si trattava di uno Governo dite di voler né di destra che hanno tolto le risorse al sud non solo hanno tolto reperire risorse al sud distraendo le dal Mezzogiorno
Ma per le quote latte ma addirittura
Mutando FIPE creando le le condizioni perché l'Italia venisse multata con le procedure di infrazione
Mi riferisco ai trentasei milioni di euro di fondi FAS
Allora rispetto a questo scenario oggi noi ci troviamo di fronte noi intanto apprezziamo quello che sta facendo il Governo Gentiloni l'altra sera abbiamo avuto
In Auletta insieme a noi il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni che
Io
Come purtroppo sta avvenendo politicamente amministrativamente in tutti quei Governi dove di cinque stelle si trovano a cominciare dalla città di Roma
Accolto continuando ancora ma non mi metto ad elencarle tutte perché ormai l'elenco benché abbiano vinto non mi molti posti ma nel novanta per cento dei posti stanno facendo uno scappa fascio per cui ecco rispetto
A questa visione neo assistenziale noi dobbiamo non solo rispondere a questa a cui noi dobbiamo dare delle risposte
Certo cercando di non essere distratti da qui competitor che abbiamo all'interno del nostro centro sinistra che invece di farci concentrare sulle cose da fare per l'Italia che sono tante
Ci rendono purtroppo obbligati a dover rispondere per difenderci rispetto a determinati attacchi scriteriati che vengono da più ambiti
Compresi gli ambiti giudiziari detto questo il Mezzogiorno merita di crescere noi dobbiamo pensare a che cosa che naturalmente ci sono delle dei punti di forza delle nostre regioni e ci sono dei punti di debolezza
E naturalmente non possiamo immaginare un Mezzogiorno se non attraverso che cosa è il punto di forza che sono le donne e i giovani lo abbiamo anche detto sabato scorso a Lingotto nella kermesse che ha visto tra l'altro l'amico Vincenzo Chinello insieme insieme a me
A parlare di legalità di sviluppo di sud Giovanni Falcone diceva che la paura è un sentimento che insito in tutti noi ma che noi dobbiamo essere in grado
Di saperlo di prevaricare la di saperlo condizionare perché da qui nasce il coraggio
E siccome sappiamo bene che la proliferazione della cultura mafiosa può avvenire in ogni ambito e noi dobbiamo partire dalle nuove generazioni che tra l'altro vengono formate
Dalle scuole migliori che ne abbiamo nel mondo e quando dall'estero ci dicono me lo prendo perché è bravo e certo che si prendono i migliori dei nostri perché ciò che dalla scuola lo fa l'offerta formativa della nostra scuola italiana dell'università
Non a competitor in tutto il mondo
Ancora noi abbiamo puntato su tantissime cose perché ci potesse essere un una nuova era per il Mezzogiorno intanto la crescita delle imprese e per poterlo fare abbiamo puntato
Sul naturalmente una serie di risorse enormi che hanno riguardato la decontribuzione che ci ha consentito tra l'altro
Di poter contrattualizzare a tempo indeterminato nuovi posti di lavoro nel sud esattamente nell'ultimo anno negli ultimi nove mesi e mezzo per essere proprio precisi al dettaglio trentasette mila posti di lavoro che sono un ago Cina in mezzo al mare
Però sicuramente goccia sugo chat si riesce a raggiungere un obiettivo abbinato al job Wachter abbinato a tutte quelle che sono anche quelle forme relative per esempio al credito di imposta venticinque anni fa lo faceva Berlusconi ma sui beni di lusso
Renzi lo ha fatto sui beni strumentali che puntano che cosa la produttività i beni strumentali puntano a che cosa l'incentivo affinché l'impresa possa naturalmente attraverso queste forme di agevolazione
Compare nuovi beni strumentali e quindi questo è tutto un indotto che porta ad un nuovo viatico
Allora vedete in tutto questo scenario naturalmente le donne i giovani devono avere un ruolo da protagonisti e per poterlo fare
La politica deve crederci per prima per cui io mi rifiuto di poter pensare ad un sud che possa vedere possa vivere l'emorragia
E non solo a causa dell'occupazione ma anche l'eutanasia demografica
Consentitemi questo termine forte
L'eutanasia demografica che causata dalla carenza dall'assenza in alcuni territori di quelli che sono i servizi essenziali
Allora se noi pensiamo alle nostre regioni alle nostre aree interne peraltro ne sappiamo bene che il settanta per cento delle aree dell'Italia sono costituite da aree interne
Allora noi sappiamo bene che lo spopolamento e dovuto spesso purtroppo Alfa quindi pensate addirittura come poter pensare alla promozione turistica se già se ne vanno i cittadini residenti
Dalla Germania un anziano che vuole venire a svernare in Basilicata o in Calabria non ci verrà mai se pensa che per poter usufruire di una ricetta medica
O per andare a fare una radiografia ha dei problemi perché non sa e quale presidio ospedaliero ci possa essere
Quale situazione tra bus poco se turn-over e tutte le questioni che naturalmente riguardano la sanità
Nell'ambito del sud dopodiché partire dei punti di forza io direi intanto sui lettere sui livelli essenziali e soprattutto sui diritti essenziali quello che secondo me nel Mezzogiorno deve diventare
Il punto cardine nodo strategico deve essere il diritto alla mobilità e quindi le infrastrutture che devono avere devono andare per la maggiore perché altrimenti se noi abbiamo dei territori isolati o che non sono sono nati ma che comunque sono scollegati tra loro naturalmente non possiamo parlare di sviluppo del Sud se mancano queste basi se manca la bici di tutta questa di tutti questi ragionamenti
Detto questo guardate io penso che
Noi siamo sulla strada giusta e che però abbiamo bisogno di più tempo perché i nostri dove le nostre donne i nostri uomini del Partito democratico ma i giovani dei Sciuto Youdem che possono rappresentare i vasi sanguigni perché voi territorialmente ragazzi siete dappertutto allora dovete darci una mano ad amplificare quello che si sta facendo
Ad amplificare tutti quelli che sono questi messaggi importante nel nome dei valori che contano e che sono appunto quelli che sono stati menzionati prima
Pertanto in questo sviluppo nuovo che vede voi giovani protagonisti io penso che voi dovete essere sempre insieme a noi dovete essere sempre insieme a noi soprattutto perché
Io credo che dalla cultura
Dall'agricoltura e dalla Rete possano nascere delle nuove chance delle nuove opportunità il turismo vedete noi avremo Matera due mila diciannove che sarà capitale della cultura europea
Allora rispetto a tutto ciò le altre regioni hanno il dovere di collegarsi
Io chiudendo gli occhi
Naturalmente con agone che si è appena seduto al quale dico di chiudere gli occhi e regole dove sta qua ti avevo fatto un po'di
Direi che se noi tutti trovassimo chiudere gli occhi e ad immaginare un Mezzogiorno come una macroregione
Fatta di venti milioni di abitanti questa macroregione fatta di venti milioni di abitanti
Che deve essere la nuova protagonista per la crescita del Paese
E quando abbiamo parlato in Aula abbiamo parlato del recupero delle zone Zennstrom abbiamo parlato di quelle che sono i nodi infrastrutturali da Gioia ruolo a Taranto a Cagliari e bene anche gli stessi nostri colleghi della lega erano d'accordo rispetto a queste manovre importanti
Perché sappiamo benissimo che naturalmente cresce tutto il nostro Paese se cresce il Mezzogiorno
Per cui io sono convinta che anche oggi e soprattutto da questo nuovo gruppo di lavoro può partire anche da parte vostra un nuovo impulso e noi saremo accanto a voi ad ascoltarvi
Per fare in modo che fiuto Holden possa essere protagonista insieme alla nostra la politica attiva ad una bella politica sana che si tratta di persone di ragazzi perbene come voi grazie
Lei Ferrania creerà un Kamai mancare risorse andrebbero cala mancasse calcolare
E adesso chiamiamo Virgilio fa il co-Presidente studi c'entra Caserta la parola o il tre ti pregherei solo di rimanere nei dieci minuti grazie
Grazie grazie a tutti dell'invito grazie a fior del
Voglio voglio ringraziare la la la vecchia struttura dirigente la nuova struttura dirigente fargli i complimenti dirvi
Ragazzi tre congressi non l'ha fatta neanche li hanno fatti neanche forze politiche che hanno guidato per tanti anni il Paese quindi veramente in bocca al lupo in bocca al lupo a voi che prendete le redini di questa associazione
Nella scelta delle della parola chiave ero ero molto in dubbio
E quando Giulio mi ha chiesto alla parola data scegliere io mi ero volato molto più verso la concretezza avrei avrei preferito proporzionale io sono un uomo veramente tecnico mi piacciono proprio
Queste queste formule che anche ricordano vecchie vecchie glorie della nostra Prima Repubblica però dato che me l'aveva chiesto Giulio mi sono mi sono buttato sulla parte più di sogno
E quindi mi sono buttato sull'oltre che declinabile in tante in tante opzioni
E vorrei dedicare questo oltre questo guardare oltre verso quattro quattro esempi quattro esempi che vorrei porvi
Il primo esempio di guardare oltre a cui penso spesso è quello di immaginare minato non nel due mila diciassette ma precisamente cento anni fa nel mille novecentodiciassette
Nel mille novecentodiciassette un bambino neonato appena nato
Vivendo la sua infanzia i primi cinque anni
Nel suo nucleo originario quello della famiglia e poi ritrovarsi all'e sterno dal dal ventidue al ventiquattro molte molte molte persone che sono nate in quel periodo
Le possiamo già riconoscere sono Moro sono Berlinguer
Ebbene queste persone hanno vissuto poi
Fino fino all'età adulta sotto un regime totalitario che fu il fascismo che racchiudeva tutta la l'attività sociale
Ed era perfetto come come regime nel senso che nonché lo che ci piaccia ma perfetto perché racchiudeva tutto ciò che
Poteva esserci nella società
Ebbene queste persone le persone che vincessero sotto il fascismo
Ebbene loro non potevano guardare oltre e probabilmente avessero avuto l'opportunità che oggi abbiamo di collegarci di
Di controlla pare di vedere attraverso attraverso le notizie attraverso internet attraverso i soci al topo cosa succedeva fuori dal loro nucleo sociale fuori da quell'Italia
Ebbene forse quel regime che è durato ventuno anni probabilmente sarebbe sarebbe durato veramente poco quindi la forza del guardare oltre la penso
Pensando mi cento anni fa ma lo penso anche oggi oggi c'è internet
Ebbene internet come come anche che mi ha preceduto dai invece diceva sta modificando tutto
E non considerarlo non guardando non guardare oltre le nostre leggi ma restando dentro casa nostra dentro alla struttura che abbiamo senza senza poter guardare le esperienze che conosciamo bene
Ci porterebbe tanto danno e pensi penso ad esempio la vicenda dei taxi penso a all'esempio che più che vuol chiudere il mercato solo perché non si vuole avere il coraggio di andare oltre come e come essere in questa sala e rispettare
Questi quadretti che vediamo no si prega vivamente di tenere spenti i cellulari Cocchi che chi l'ha fatto e sono siamo andati oltre questa regola perché perché i tempi sono cambiati ed è ed è logico e se venisse qualcuno dalla Cavour a controllare
Chi ha il telefono acceso bene saremo tutti quanti in contravvenzione quindi
A guardare oltre un qualcosa che è fondamentale voi
L'ho pensata subirà questa parola perché voi rappresentate guardare oltre quando quando UE avete costituito la nostra associazione era semplice era sempre prego
Tempo a tempo
Poiché
Quando vere dei costi della nostra associazione era era semplice
Era era semplice non era semplice guardare oltre e il e voi se andate oltre alle strutture che già c'erano quindi l'invito l'invito che voglio rivolgere a voi è quello di continuare a fare quello che che state facendo
E cioè a guardare oltre anche oltre voi stessi anche oltre anche oltre i vostri desideri anche oltre mosse ambizioni cercare di lasciare qualcosa perché noi siamo questo grazie
Cartelline Virgilio grazie andiamo ai tre ultimi interventi e quindi siamo in chiusura iniziamo con il sottosegretario alla giustizia che ci viene a parlare di sinistra Gennaro Migliore grazie
Innanzitutto vorrei salutare Giulio coloro i quali hanno portato i futures ben fino a questo punto io pensavo di stupirmi con una parola particolare
Poi devo dire voi lo conoscete meglio di me e Davide Ragone intorno a mezzanotte abbiamo fatto uno scambio di sms
E e mi ha detto ma io per te avrei pensato a parola sinistrato che ne pensi allora siccome
Non volevo contraddirlo riconoscete diciamo così anche la sua natura un po'assertiva ho detto va beh
Mi pare quasi strano che io possa parlare di sinistra al punto tale che a un certo punto mi sono convinto che fosse meglio avere parlassi io in modo tale che
Diciamo usassi la parola sinistra il meno possibile anche perché se non viene subito la sindrome Gaber cose di destra e cose di sinistra e inizia a fare i cataloghi e questo francamente
Per chi è di sinistra è difficile da da sopportare peraltro
Venendo qui insomma mi era venuto in mente una una canzone di un e pensando anche un po'a voi alla vostra età una canzone di un cantate in via cioè
Molto non so se è molto conosciuto che sia Francesco Motta che ha scritto una canzone che si chiama la fine dei vent'anni no la fine dei vent'anni dice la fine dei vent'anni
Dice una cosa più o meno che è un po'come essere ritardo non bisogna sbagliare strada non farsi del male e trovare parcheggio io ho pensato che questa fosse più o meno anche
Una frase da dedicare alla nostra sinistra
Cioè non deve sbagliare strada non deve farsi male e un po'deve trovare anche pace parcheggio perché in questa
Tormentata vicenda che stiamo attraversando nel corso di questi anni mai si sia diciamo riposato un concetto di sinistra bello solido prima sentivo parlare in maniera molto
Intelligente della vicenda di macro on
Anche in Francia se s'nonostante si parli della valanga populista alle porte se ci fosse stato un ragionamento di ricostruzione unitaria delle ragioni della sinistra magari riconoscendo proprio
I macro hanno una leadership più innovativa probabilmente non saremmo qui a parlare del rischio di Marine le Pen come
Possibile candidata perché i vari
Rappresentante della sinistra francese sommati insieme quasi raggiungono già al primo turno il cinquanta per cento almeno all'interno dei sondaggi questo per dire
Che una delle forme
Che mi spiegavano i miei amici della scuola la cani Anna della della della sinistra nelle forme tipiche
Nella psicanalisi la keniana che stanno studiando è quella del fratricide io
Giusto Ragone sempre informato Azzi voi non potete mai beccare Airone in forme diciamo impropria perché sul pezzo come si suol dire
E il fratricide o rappresenta uno degli stipendi della sinistra ed è uno degli elementi
Che per quanto riguarda anche la mia
La mia esperienza è quello che più
Ammesso in discussione anche le ragioni per le quali la sinistra è nata
La sinistra
Nasce diciamo nella sua evoluzione storica è vero quello che veniva detto prima da da Matteo anche sulla sulla vocazione di e sulla lotta per l'eguaglianza
Poi per dir la verità per fortuna si è un po'emancipata perché io mi considero
Fra quelli che ritengono fondamentale i principi di libertà onestamente anche ascoltando prima
Giachetti rispetto alle tante battaglie che lui ha menzionato io penso che si debba avere
Una equiparazione sostanziale tra diritti di libertà e diritti sociali perché altrimenti è una società come la nostra non regge di fronte a quella che
è la mancanza di una coesione sociale che altrimenti ci verrebbe
A travolgere e quindi per quanto mi riguarda l'idea che noi abbiamo
Di ricostruire
Una forza con una vocazione maggioritaria
In un contesto nel quale non ci aiuta certamente la legge elettorale però questo magari è un tema di cui parleremo in un'altra occasione ma mantenere quell'impianto quell'idea che si possa riunire
Una varietà di esperienze e culture politiche per rappresentare quella che ancora oggi almeno nel Parlamento europeo e la più forte forza di sinistra in Europa
Rappresento un'ambizione che io spero nessuno di voi abbandoni
Perché è vero che poi ci possono essere battute ma i due modi per parlare a mio giudizio male della sinistra sono questi il primo e dire
Che non c'è più destra e non c'è più sinistra normalmente chi lo dice
Ha qualcosa da nascondere e normalmente esprime una vocazione
Che non è quella di ripensare alle categorie della politica secondo quelle che sono le dimensione più attuali ma è quella di dire
La mia visione il mio punto di vista ha una dignità autonoma rispetto a qualsiasi possibilità di conflitto
E questo normalmente e chi lo propone in maniera assertiva e certamente una cultura di destra
La seconda è quella di parlare della sinistra come un'eredità
Te anche la nostra scissione so che non è diciamo un argomento è una delle scissioni più strane della storia
Perché è una scissione sul passato e non sul futuro
è una scissione che è avvenuta su un giudizio su cose già fatte
Mentre ci si dà l'appuntamento per riunirsi magari in un'alleanza di qui al prossimo anno quando ci saranno le elezioni
Una scissione postuma direi una scissione imposta anche da una esigenza tutta semantica di definirsi
In una pretesa di affermazione di principi che in realtà non trovano i loro strumenti per me
La costruzione di un percorso che porti
La sinistra ad essere
L'attore più moderno contemporaneo direi della lotta politica a livello mondiale e quella
Di garantire strumenti a chi non c'è via
E quindi cercare anche di smontare quelle che sono concetti che sono stati
In questo periodo sequestrati anche Bally populismi e qui anche l'intervento che ho sentito sui populismi mi è sembrato molto molto calzante
Penso per esempio a quello
Di limite di confine di nazione di identità concetti che
Sembrano essere ormai appannaggio esclusivamente
Delle forze di destra
E del resto chi utilizza al nazionalismo sa bene che
Propone una azzeramento di qualsiasi contesto differenziato e individua nella natura del popolo
Unito intorno ad un'idea astratta di nazione anche una diciamo affermazione di un principio autoritario e soprattutto una ricerca di un capro espiatorio i moderni nazionalisti ruotano intorno alle questioni delle migrazioni non solo perché
Adesso c'è
Una emergenza rispetto al flussi migratori
Ma perché la definizione di che cosa è il diverso è esattamente la differenza che passa per molti versi tra chi è di destra e che di sinistra
E ve la voglio spiegare in maniera più o o schematica usando
Le parole che usavano i latini per dire la stessa cosa
I latini usavano due parole per accordare il concetto di di limite di
Di di confine une Limen e una Illy messi
Il Limen è una soglia attraversa abbia il
Il lime né quella la soglia di casa
Diciamo il confine tra Napoli il Comune vicino a Casoria quello dove sono cresciuto il Limen determina perché è necessario un'identità
E anche diciamo così il patrimonio delle comunità che noi conosciamo
E anche il patrimonio dei valori condivisi e il patrimonio delle conoscenze però eh
Continuamente attraversa bile e costo Puente qualcosa di nuovo il lime se invece
è il confine murato quello che si ergeva contro i barbari
Infatti l'idea che diciamo domina i populisti è quella che i barbari debbano essere cancellati
Ed è questo il motivo per il quale
è non solo un'infamia ma anche un errore perché certe volte gli errori sono peggio delle infamie perché passano per essere delle cose giuste
Considerare e fare l'equazione tra migranti emigrazione e sicurezza
Oggi la definizione di quale il compito della sinistra è quello di restituire com'era alle origini gli strumenti per la propria emancipazione e noi non possiamo diventare una specie di
Almanacco di tutte le soluzioni possibili semplicemente guardando al passato dobbiamo vedere quali sono le dimensioni presenti attuali
Per me anche parlare in un certo modo di eguaglianza risulta paternalistico soprattutto se lo dice a quei ragazzi
Per i quali la condizione di esistenza non è garantita nello stesso modo che dei loro genitori o dei loro nonni
E quindi Today parlare degli strumenti per raggiungere la propria emancipazione per liberare le proprie energie lei parlare della possibilità che la sinistra ha sempre e concludo Davide perché credo di essere arrivato oltre i dieci minuti
Di mettere in campo una una storia nuova per me
Avere un approccio
E anche un'idea della sinistra significa innanzitutto riconoscere i propri errori e nello stesso tempo fidarsi
Per costruire una comunità
Perché senza la comunità non esiste
Una possibilità della sinistra
Perché e la negazione stessa del primato dell'individualismo e la negazione stessa del primato della tecnica e quindi
Diciamo dell'astrazione del potere
Anche perché il primato della tecnica è una tecnica
Del potere
Ed è una condizione nella quale la fiducia si ritrova anche nel gesto e nella consuetudine
Quotidiana
Io a questo proposito visto che
Come giustamente è stato notato tutti stanno guardando il lo smartphone non tutti ma alcuni
Vi invito se vi capita a vedere
La mia pagina Facebook perché ho postato l'ultima
E se
No postato una un breve video di trenta secondi esattamente per
Questa questa riunione ed è un video nel quale due artisti che erano anche all'epoca compagni di vita Marina Abramovic esce e urlai
Sì prestando reciprocamente una grande fiducia perché si aggrappano ad un ad un arco lui tiene la freccia e lei tende l'arco e la freccia è puntata al cuore di lei
Devono resistere
Perché la fiducia anche una questione di tensione
E anche una fiducia di mettere nelle mani dell'altro addirittura la propria vita in quel caso era evidente perché se vi fosse scappata avrebbe trafitto il cuore della sua compagna nonché della per formare che con lui faceva
La sua attività di di artistica
Questo per dire che ciascuno di noi non deve mai considerare la costruzione della sinistra come una cosa diciamo così
Accordo leggero ma come una cosa nella quale affidare al futuro e anche al proprio compagno perché poi il compagno la parola più bella che è stata inventata dalla sinistra
Quello che un percorso comune quello che io spero che voi facciate cioè di cambiare le cose grazie
A capirlo Gennaro grazie andiamo all'ultimo aspetto il penultimo intervento grazie veramente di esserci sempre
Anche l'ultimo Peter sempre presente sempre vicino alle nostre attività come lo sono se fare a come
Lo è Gennaro quindi li ringraziamo di cuore per esserci sempre a sostenerci e a darci un loro contributo e Presidente del Gruppo PD alla Camera dei deputati con coraggio Ettore Rosato
Grazie tanto
Consentitemi
Di ringraziare Giulio per il lavoro svolto in questo o lungo periodo di fare gli auguri a Davide a tutti coloro che con lui lavoreranno in questo biennio triennio come sito biennio
Bello che voi facciate sempre incontri sui contenuti ma incontri sul teorie sempre i contributi che arrivano sono contributi seri
Pensati utili non è una discussione che serve per appagare chi la fa ma serve per un confronto reale io oggi ho sentito delle cose molto molto interessanti tra l'altro
Pensavo di riporre prendere questa cosa assuma Kron di sfruttare atti e di farla anche un po'con il gruppo parlamentare perché mi sembra un'analisi interessante anche da fare da fare tra di noi
Ma io volevo parlare termostato poiché Davide ha detto coraggio io mi sono adeguato ai
Agilmente il coraggio e ci metto il termostato perché e secondo me bisogna affrontare il tema della temperatura in questo Paese
E ed è una temperatura strana che ci coinvolge guardate
Vi immaginate la scena
Vince uno dei tre candidati Matteo Renzi Andrea Orlando Michele Emiliano e c'è uno sopra di lui che dice sopra di loro che dice non mi piace il primo eliminato vince il secondo
E quello che è successo quello che è successo a Genova
Ma i partiti non sono Cosa nostra non lo sono per il PD nessuno può essere il proprietario del PD mai in nessun caso
Nessuno può essere proprietario di nessun partito
In questo Paese perché i partiti sono definiti all'interno della Costituzione come dei luoghi di parla dedicati alla partecipazione alla vita pubblica
Quello che è accaduto a Genova che noi
Onestamente derubrichiamo al fatto che c'è Grillo e quindi tutto è concesso e anticostituzionale
E anticostituzionale e un fatto di una gravità straordinaria
E io penso che
Noi perché abbiamo la responsabilità in questo Paese
Di
Guidarlo
Oppure stando all'opposizione perché è capitato che siamo stati all'opposizione speriamo che non capiti nei prossimi anni mai capitato ma ci siamo stati con rispetto per chi stava al Governo ci siamo stati secondo le regole
Abbiamo anche la responsabilità di guardare con preoccupazione a quello che accade dalle altre parti
E io penso che quello che è accaduto nel movimento quello che sta accadendo nel Movimento cinque Stelle sia molto molto preoccupante io penso sempre la buona fede degli elettori del Movimento cinque Stelle che sono cittadini che stanno come noi che sono nostri
Condomini nostri amici colleghi d'ufficio colleghi di scuola
Al persone che col noi condividono tante cose che scelgono un altro movimento perché magari vengono attratti
Ma ci sono dei principi che devono essere salvaguardati
E quindi guardate per noi noi abbiamo bisogno di
Più coraggio nel fare politica
Ne abbiamo bisogno di più determinazione
Abbiamo bisogno di sapere che abbiamo una funzione che va al di là del del nostro confronto interno abbiamo bisogno di recuperare anche un po'di più questo consenso
Di chi cos'è un partito
E il partito
Non serve per
Essere il luogo dove le nostre
Diverso è opinioni o le nostre diverse idee trovo nonluogo di compensazione di riflessione il partito serve a soddisfare la necessità di organizzare
Le scelte politiche che devono cambiare la vita dei cittadini
Se noi perdiamo di vista questo è consideriamo il partito un luogo che avulso da quello che avviene fuori
Sbagliamo completamente e qualche volta io leggo nel nostro dibattito questo rischio occupiamoci del partito ma il partito un mezzo
è un mezzo che deve funzionare con delle regole precise che devono rispettare dei carismi quegli ordini di crismi di di di di di
Di di democrazia prima di tutto
Ma è un mezzo
Allora anche qui riprendo il coraggio di portare avanti le nostre idee io voglio essere breve e poi c'è Davide che chiude
Abbiamo vissuto quattro anni ve lo dice uno che in Parlamento da parecchi anni abbiamo vissuto quattro anni straordinari
Veramente straordinari
Noi non abbiamo mai fatto tante cose come in questi quattro anni al di là del giudizio che si vuole dare sulle cose noi non abbiamo fatto tutte giuste sono venuta e ci sono state le riforme che sono state
Molto molto centrate di cui si è parlato poco perché naturalmente sempre così quando le cose sono fatte bene non fanno notizia e giusto e normale e poi ci sono delle cose che non sono venute proprio come le volevamo
E cito sollecito solo uno alla riforma della scuola sulla scuola che
Avuto tante criticità perché ha toccato gli interessi di tante persone una riforma molto complicata
Però in questi mille giorni ne abbiamo fatte tante
Citavo prima
Che tra quindici anni quando andremo a leggere in questa legislatura e vedremo cos'è restato di questa legislatura poteva restare la riforma costituzionale questo resterà sempre un mio grandissimo grandissimo rammarico per quanto è accaduto
Ma non resterà questo resterà però la stagione dei diritti
Questa era la stagione il la la legislatura dove abbiamo approvato la legge sulle unioni civili la legislatura del dopo di noi cose importanti
Che sono frutto non di un'epoca
Diverso non del fatto che è passato qualche tempo non del fatto che si è
Che ne so c'era una generazione più giovane
E frutto del fatto che abbiamo interpretato il partito nel modo come va interpretato cioè il partito finalizzato ad affrontare le questioni che servono al Paese
E in quell'occasione lì in quelle occasioni di noi abbiamo fatto del partito un luogo di decisione
Non è che sulle unioni civili avevamo difficoltà prima in Parlamento nelle legislature passate in Parlamento non ci arrivavano nemmeno le leggi sulle unioni civili
Perché nel partito non trovammo la sintesi perché nel partito non avevamo
Non c'era chi chiudesse la discussione
Allora io penso che noi su questo abbiamo bisogno di
Guardare con fiducia al allo futuro alle cose che stiamo facendo su due cose la prima
Il partito uno strumento a nostra disposizione
Che dobbiamo costruire con coraggio e con determinazione sulla base degli obiettivi che vogliamo raggiungere per la società italiana
Così come il Circolo del partito di un paesetto deve occuparsi del suo Paese detto
Così il Partito Democratico deve avere il coraggio di affrontare le grandi sfide e questo si fa se nel partito c'è un luogo di discussione ma non un luogo di discussione per
Parlarsi ma un luogo di discussione per decidere
Per far sì che quando
Si cominciasse c'è una cosa all'ordine del giorno alla fine di quella riunione noi abbiamo assunto una decisione su quella cosa che c'è all'ordine del giorno
E quando c'è una discussione bisogna andare in formati e preparati su quella discussione e io penso che voi potete portare un bel contributo su questo
Voi potete portare un bel contributo non è il contributo dei giovani guardate che è un atto una cosa con un governo dove ci sono trentenni al Governo cioè non è più non c'è più
Io la giovanile lo dico con rispetto la giovanile in un partito che c'è tra impegna il Governo perde un po'di così di
Di utili
Da se non quella di avere un approccio diverso alle alle discussioni e di portare Energia nuova che potete prendere pescare in maniera più facile
La seconda questione secondo me la classe dirigente se io devo cercare un problema nella società e nelle nella politica di oggi la dico in maniera grezza comprendete mi così
Oggi i migliori non fanno più politica lasciate stare le eccezioni ma ignori non fanno più politica
Trent'anni fa non era così voi trent'anni fa prendevate andavate in Parlamento
E trovavate il meglio della società italiana andavate in un Consiglio comunale e vedevate che c'era uno sforzo di tutti i partiti per portare
Le teste migliori di quella città in Consiglio comunale
Oggi non è più così
Ed è una cosa di cui dobbiamo farci assolutamente carico
Poi ci sono le cessioni e non voglio dire non voglio dire tutti noi ma lo voglio dire che purtroppo è questo il punto guardate tra le vostre amicizie
Se trovate un uno un ragazzo un giovane un vostro coetaneo brillante capace eccetera ma chi vi dice io adesso ho in mente di fare politica no ecco trent'anni fa non era così
E quindi noi abbiamo bisogno se vogliamo riqualificare la classe dirigente di far tornare la politica luogo attrattivo
Su questo c'è una campagna dei mass media che va esattamente nel segno contrario rate una cosa vergognosa io lo dico con con lo rivendico con forza quello che è accaduto lunedì
Lunedì in discussione generale sul testamento biologico c'era in una una esattamente chi ci doveva stare
Esattamente chi ci doveva stare in Transatlantico non c'erano i giornalisti che ci stanno il martedì il mercoledì erano a casa anche loro c'erano solo quattro fotografi lì che erano venuti lì per delegittimare la politica
E che senso ha delegittimare la politica guarda andate in Parlamento europeo guardate chi c'è in Aula durante le discussioni generali nessuno non c'è nessuno negli altri Paesi non c'è nessuno
Solo che non fanno le fotografie che servono solo per delegittimare la politica
E io penso che questo sia gravissimo non perché delegittima me politico in quel momento in Parlamento che ci sono non ci sono in aula ma perché delegittima la politica le istituzioni
Non è quello il grado per misurare
Il mi si dovevano chiedere come mai siamo finalmente riusciti ad andare in Aula con il testamento biologico non perché non eravamo lì tutti quanti ad ascoltare un dibattito che serve semplicemente come fase propedeutica in Commissione il testamento biologico l'hanno scritto in dieci
Non abbiamo scritto e seicentotrenta e se invece di dieci eravamo i seicentotrenta non lo facevamo mai più
Allora
Io penso che purtroppo la crisi della politica e frutto della crisi della società
Perché non è che non ci sono più i migliori in politica ma neanche dalle altre parti nei luoghi di rappresentanza non sono più attrattivi
E io penso che ci sia bisogno invece di riportare avere il coraggio di amare di più il nostro Paese
E a mare di più il nostro Paese vuol dire metterci tutto se se stessi i migliori la vostra generazione una generazione di ragazzi che
A
Che sa conquistare il mondo perché è vero lo diceva prima Stefania i nostri giovani vanno in giro per il mondo e ci vanno con successo
Abbiamo bisogno di trovare il coraggio di riprendere in mano la società italiana di ridarle fiducia di occuparsi di questa Società italiana di occuparci di questo Paese con affetto
Il Partito Democratico serve come veicolo per questo
Serve come veicolo
Come
Grande occasione di rilancio per la politica nel nostro Paese
Come Partito che ha un radicamento che ha una storia eccetera e che ha una democrazia interna
Ma serve anche come luogo su cui io spero possa tornare a essere attrattivo per una generazione di persone che vuole metterci il cuore per il nostro Paese quindi auguri a voi per vostro lavoro so che siete guardate non è importante quanti sia
E voi siete in tanti perché io incontro spesso in giro per l'Italia ma importante cosa si fa
E perché lo si fa ecco io vedo vi vedo sempre e lo dico veramente di cuore di vedo sempre impegnati a fare le cose perbene a fare le cose con l'impegno a fare le cose con amore a fare le cose con
Soddisfazione e con il sorriso Davide sembra che non lo mette troppo il sorriso
Però il fondo in fondo c'era anche lui quindi in bocca al lupo
Dal procuratore grazie
Allora la chiusura
Affidiamo allieva eletto presidente dell'associazione
Lottiamo con una stima che sa diciamo essere presente tra di noi oltre che una grandissima amicizia
E il coraggio di cui parlava Ettore so che sarà uno dei fari che guideranno questa associazione dei prossimi due anni
Siamo alle conclusioni Davide Ragone grazie
Oggi è un bel giorno
Perché la nostra comunità riparte e ha deciso di farlo insieme
Io sento molto forte la responsabilità dell'incarico che mi viene affidato cioè quello di guidare l'associazione dei prossimi anni
E sono grato per la fiducia che avete riposto riponete in meno
Se io avessi dovuto indicare una parola sarebbe stata scelta
Io credo che sia stata una scelta collettiva quella di costruire e poi chiudere un congresso di unità e unitario
Io sono certo
Che sia una scelta individuale
Quella che ciascuno di noi fa ogni giorno quando si alza al mattino di dedicare un po'di energie
Alfio sorda e magari anche più di un po'del proprio tempo all'impegno per il prossimo
Io credo appunto che una prima scelta mi verrebbe da dire una scelta di vita per citare un un libro che per me è stato importante tutti ma l'abbiamo già fatta
E quella l'impegno per il prossimo e quella la passione politica e quella dell'adesione I valori democratici agli ideali della sinistra
Ecco adesso dobbiamo scegliere appunto scegliere come portare avanti la nostra bella storia
Il mio attore preferito che Robert De Niro dice che il talento sta nelle scelte quindi noi speriamo di avere questo talento e di fare queste scelte insieme
Voglio partire dal titolo del nostro congresso
Che peraltro fortunatamente il titolo avevo proposto io o che ha avuto un
Un grande successo visto che siamo abituati a
Delle discussioni laceranti anche su una grafica non era assolutamente
Detto poi magari dopo una lunga discussione riusciamo però arrivare una decisione condivisa o o o il più possibile condivisa ecco penso che
Di questi tempi non sia una cosa ma rara
Per cui sembra quasi un atto eversivo ecco dopo una discussione arrivare una decisione condivisa allora parto dal titolo che appunto la politica tra sogno e concretezza vanno e siamo un'associazione di cultura politica che si riconosce il PD
E si sente si è sempre sentita vicina alle punte più sinceramente riformiste del nuovo corso democratico
Allora quello che voglio dire questo io sono orgoglioso del lavoro che abbiamo fatto in questi anni
Ma non mi sfuggono limiti e in parte anche errori
Allora io dico che noi non dobbiamo mai abbandonare la dimensione del sogno la dimensione del coraggio
La dimensione la sfera
Più ideale non dobbiamo cioè smarrire
La volontà di esercitare una funzione critica in tanti hanno scritto che soprattutto giovani e intellettuali devono cercare di esercitare una funzione
Critica allora voglio dire con forza noi non possiamo in questi due anni
Appiattirci successo che ci è riuscito meglio cioè la formazione
Rinunciando alla proposta alla battaglia culturale e alla lotta politica
Al tempo stesso emerge il secondo piano quello della concretezza qualcuno direbbe la fatica del riformismo
E allora io sono assolutamente convinto che
Il nostro compito sia vero quello di dare un contributo ne siamo convinti un contributo importante un contributo originale a un progetto riformista fatto anche di proposte di soluzioni radicali
Rifuggendo però le facili Sirene del massimalismo della testimonianza della polemica sterile ed è la lamentela e dei rilanci perfetto
Noi dobbiamo stare appunto tra sogno e concretezza è una sfida enorme che noi possiamo vincere soltanto aprendoci
Allargandoci e accorciando le distanze a partire appunto da quella fra questi due poli che sembrano distanti ma magari poi non lo sono così tanto
Allora io sono contento perché so che
Nello svolgere il mio compito io non sarò da solo
In questi anni hanno svolto un ruolo insostituibile Giulio Mattia Mariangela Francesco semi Vittorione potrei nominare ne potrei nominare tanti
Allora io sono contento perché so di non essere solo
Che noi vi lanceremo ancora più in là la sfida per futures per la nostra associazione
Con l'entusiasmo la passione l'impegno di tanti vecchi e nuovi soci
Il Consiglio Direttivo sarà rinnovato per otto noni questo è anche un segnale importante
E quindi cercheremo di individuare
Tra continuità e discontinuità come essere ancora più protagonisti ecco
Come ritagliarci uno spazio
Allora io concludo dicendo
Continuavamo ad andare avanti insieme perché il futuro appartiene in gran parte a noi diva fisso da grazie
Spiagge
Nei comuni sulla
Brava approva
Avvento
Sinead hanno alle
Non miri pensa nessuno ora
Cioè
Va bene
Animato il senso
Sia si innalza Cyrano
Noi domani mattina
Nelle mani
Ringrazia
Sì vediamo alle ventuno e trenta Azzinnari lesse crea Abbas seguite le indicazioni nell'aria Amelia
No