Tra gli argomenti discussi: Cultura, Letteratura, Libro, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
scrittrice
Radio Radicale bentrovati in questo spazio di approfondimento e librario le parole le cose in studio come sempre Massimiliano goccia e accanto a me oggi
C'è delusa trovare e chiara Marche liberi trovata chiare arrivasse buongiorno allora chiara
In questi giorni è in libreria con il suo ultimo romanzo edito dalla Giulio Perrone editore
Le notti blu chiare innanzitutto di qualche minuto fa la notizia che sei ufficialmente candidato al premio Strega quindi
Diciamo già questa è una è una prima notizia appartenga ad ognuno dei fratelli sarò molto contenta ingrata
Allora le notti blu un romanzo molto molto intenso e parte un po'dall'assunto che
Tutti pensiamo di conoscere persone che abbiamo accanto ma spesso non è così allora ci vuole un po'raccontare queste notti più
Sì queste l'assunto in effetti perché è nella storia si svolge parte a cinque anni dopo la morte del figlio di villa della copie protagonista della storia
La coppia composta da Michele la rissa che sono due persone che sono quasi anziane diciamo sessantacinque Santon Tania avvitano a New York da trent'anni
E più
E avevano un figlio dato anche l'uranio anche poi rientrato in Italia per sposarsi lavorare lì
E cinque anni prima inaspettatamente perché non c'erano traccia parenti di di malessere Mirko si uccide
La storia iniziale al quinto anniversario della sua morte con l'arrivo di una lettera che arrivava o ritrovamento piuttosto di una lettera
Che l'ex moglie di Mirko Caterina trova in casa e secondo questa lettera pare ci potrebbe essere un bambino
Figlio di Mirko e non di Caterina quindi un bambino che Mirko avuto al di fuori del matrimonio
Questo questa informazione disturba profondamente i già fragilissime equilibri di questa famiglia su persi tre
Da questo lutto e quindi mette in discussione tutto quello che queste persone pensavano e credevano e tutto ciò cui erano affezionate rispetto a Mirko rispetto a un marito da parte di Caterina e ancor di più mi ha interessato esplorare rispetto a due genitori che
Si attaccano con tutte le loro forze rimaste alla ricordo del loro figlio e d'improvviso pare che il loro figlio non lo conoscesse l'ho fatto
Ecco questa non conoscenza in qualche modo arriva con una sorta di
Meteorite un po'dall'alto a
Quasi far scomparire nel mondo Q costruito con tanta solidità contabilità
Forza con tanta bellezza diciamo una carriera ben avviata una bella vita ecco in qualche modo è anche forse un sorta di dopo ossa
Dei libri di quest'anno un po'lo spaesamento il fatto
Di
Di una
Nuova verità che sostanzialmente compare e di una forza narrativa che arriva all'interno delle viscere delle situazioni delle famiglie
Ecco c'è questa esigenza diffusa da quello che leggiamo insomma
Ma è lo spaesamento per quello che mi riguarda il topos della mia vita nel senso che abito all'estero da quasi vent'anni a Niguarda diciotto
E mi sono sempre sentita sradicata anche a casa mia quindi
Estraggo questo spero spaesamento di genere di cui sta parlando per parlare del mio personale
Ed è un po'una linea rossa che percorre tutto quello che scrivo una realtà perché mi sono trovata
Da tempo ormai tra due Paesi due culture due lingue due cittadinanze Giata da parecchio tempo
Senza capire come in un certo senso metterli insieme senza mai davvero comprendere
Dove andare e dove tornare cosa sentirmi italiana non lo ero più del tutto perché comunque sono diciotto anni che sono via sono diventata donna solita da professionista all'estero
Americana vera non lo potrò mai essere perché non sono cresciuta lì e quindi per molto tempo ho vissuto questa condizioni spaesamento anche dal punto di vista della scrittura perché non sapevo dove
Situare le mie storie e se io non ho un'idea precisa di chi sono i miei personaggi dove dove abita nel quale spazio qua no
Non riesco a scrivere
Fatta pace relativa con questa condizione compreso che non si trattava di un difetto ma di un privilegio che poteva essere sfruttato anche dal punto di vista della scrittura
Ho cominciato a scrivere storie ambientate in entrambi i posti utilizzando comunque sempre l'italiano come lingua di espressione che è diventata la mia casa
Quindi diciamo che questo spaesamento
Trasferito poi nelle mie storie si formula in questo caso anche all'interno di questa famiglia che si si trova ad un tratto completamente spaesata rispetto a quello che credeva del proprio anche dei propri legami
Ma non c'è soltanto questo nella storiaccia anche come poi queste due persone una volta compreso
Il punto una volta messi di fronte all'evidenza che c'è qualcosa che non sanno
Decidono di continuare
Quindi uno dei due abbraccia in un certo senso la possibile esistenza del figlio di un figlio di un'ipotesi quindi della vita che torna in superficie che si rinnova
E l'altro invece non è forte abbastanza e quindi rimane nella difesa di ciò che ricorda il proprio figlio rifiuta completamente l'ipotesi
Che che questa sia la verità
E e rimane dentro questo
Spaesamento
Ecco il lutto nel libro diventa un po'lo spartiacque
Sì tra il primo e il dopo
Il lutto generalmente una di quelle cose che a livello letterario narrativo
Entrano e è appunto spacchettare o le diede creano distanze creano cose che non si capiscono bene il lutto
Qui però descritto più
Come proprio una dimensione di dolore vivo più che come una cosa arrivata proprio a livello narrativo over dettare un primo dopo cioè di questo lutto presente nel noti blu
Si percepisce una cosa che a livello letterario spesso lascia campo
Non in profondità ma in superficie ovvero il dolore che l'assenza genera
Ecco come sta da mettere mano anche a questo perché spesso diciamo il dolore per una scomparsa non è chiaramente un dolore
Apra contabile però tu Cuillo riesce a sciogliere bene appunto con una scrittura molto limpida molto chiara ma al tempo stesso anche cari anche un po'formale lettore
Sì io mi auguravo UTIN Onna fare sciacallaggio motivo in questo senso perché mi sono resa conto di avere sentito la necessità forte
E Intini di raccontare questa storia e andava raccontata nel modo migliore possibile permessi con il Ministro menti per questa ragione ho fatto un lavoro
Quotidiano chirurgico sullo stile loro scritto molte volte questo libro
Perché potesse diventare più essenziale possibile perché il linguaggio sostenesse la storia
Nel modo più invisibile in un certo senso possibile
Anche soltanto un aggettivo avrebbe trasformato una frase in
In qualcosa di sentimentale che io non volevo che io non volevo assolutamente fare
Ecco e soprattutto voi
Questa scrittura crea un equilibrio perché
Libri così possono giocare un po'sul filo non sia appena si va un po'più dall'altra parte diventa tutto un altro lei è molto delicata sì ecco come è stato poi mantenerlo questo equilibrio
Mi stai dicendo che ci sono riuscita a io me lo auguro io mi auguro che esserci riuscita sono molto molto severa come stessa
E quindi
Quando più vado avanti quando sento che c'è qualcosa che non va
Sento come un un fastidio come una Hemingway
Aveva un termine perfetto che io mi permetto di citare l'ha detto lui che si chiama CIT
Ed è una uno store una sorta di allarme interno che ti avverte quando sta facendo qualcosa che non va
Ho cercato di prestare ascolto a questo allarme interno poi per quello che riguarda quello che ciò che dicevi prima
Sì si Vannella nella sofferenza nel dolore però c'è una citazione c'è una frase che Giorgio Van Straten ha scritto in un suo romanzo che io ho molto amato
E dice che la letteratura non è consolatoria e che serve a far pensare e che molto spesso fa male
Io condivido questo principio e amo i libri quando rileggo che mi fanno pensare se necessario anche star male
Ecco
C'è la dimensione come abbiamo visto in apertura del matrimonio divenisse Michele di questa norma vitale volte ostentata sembra
Che i protagonisti del tuo libro quel fastidio interiore ghetto sentì quando la storia non è lineare Brondolo avvertano
Può darsi sono però credo ormai sordi ottusi rispetto
Al dolore figuriamoci a fastidio perché sono come quindici ancora presi dentro Luton dolore che inestinguibile perché questi sono due genitori in cui è mancato un figlio
L'unico figlio
Poco tempo fa fondo sono solo cinque anni e e non è morto in un incidente in questo caso si è ucciso quindi penso che per un genitore
Sia un ostacolo insuperabile non
Una sofferenza di questo tipo
Queste due persone in particolare forse chi lo sa anche perché non sono protetti da una rete affettiva sociale che quella della loro cultura sono destinate a
A badare a se stesse a badare all'altro e non potersi appoggiare nessun'altra cosa che non sia la struttura per quello che riguarda Michele la struttura universitaria
Infatti Luini sui studi ha sempre cercato una risposta tanto che si rifugia dentro la tigre picciotti per cercare
Trovare una logica quanto accaduto
E la rissa invece cerca una qualche tipo di solidità dentro i piccoli riti quotidiani come per esempio l'impastare la focaccia cosa che faceva con
Come Mirko quand'era piccolo
E con la
Un po'il tuo percorso di scrittura insomma
Ricordiamo anche gli ascoltatori un po'di altri due libri ignoto primo romanzo nel due mila e tre angeli cani edito da Marsilio che ha vinto il premio Rapallo operativa nel due mila sette la raccolta di racconti sotto i tuoi occhi edito da Fazi
L'amore involontario le mie parole Bertea edito da Piemme ove ma insomma è un percorso letterario anche abbastanza lungo e secondo me
Anche diversificato nei termini ma unito all'interno dello stile cioè lo stile comunque si dimostra
Diciamo quindi la nella quarta di copertina diciamola quarti convertire non sono mai oggettiva non sono campo di attesa sempre un po'di parte tesissima però cioè diciamo questa definizione di una scrittura chirurgiche lucidissima che
Calza molto bene rispetto alla alla tua scrittura e questa lucida cerchi un po'di mantenerla forse già D'Angelo cani nel due mila tre insomma
Ecco
In una società densa di parole di idealità di
Idee anche di
Di parole che ho espresso sono utilizzate a sproposito come Iasci proprio come autrice
Che poi non fu assumo questo nella vita quindi chiaramente ci sono anche tante altre situazioni a mantenere questa capacità di
Lutti lucidità e PD chirurgica precisione
Un tentativo quotidiano impegno quotidiano perché per me
Vivere in questo modo essenziale poi trovo che nell'abbondanza nella sovrabbondanza di idee comunque ci siano le idee e quindi anche le idee buone e senza idee non si va da nessuna parte perciò
Vivo come posso ecco come tutti noi faccio della dell'essenzialità della semplicità un po'la mia cifra sia nella vita non so insegnando per esempio in una
In un modo che mi pare più chiaro possibile adottando dei diritti e i sistemi dei linguaggi che siano quelli dell'avvicinamento all'altro
E nella scrittura quindi cercando dei temi che sono tutt'altro che lineari essenziale semplici però perché trovo che nella complicazione nella rottura degli equilibri
Molto spesso nel dolore anche se non esclusivamente ci siano poi cambiamenti importanti dentro le rotture dentro quali entra anche la luce per cui la vita e allora da lì
Che crea una grandissima confusione non sovrapporsi di piani in una gli equilibri saltano insomma in questo genere di caos entro con lo strumento più
Più essenziale possibile terre per esplorare cavare cercare di comprendere restituire
Ecco tutto prima ha parlato di PATI mento citando la strada neanche ma il il tuo PATI mento quando scrivi che scala di dolore perché insomma secondo me tutta quanta questa
Precisione tutta quanta questa accuratezza
Dimostrano anche forse una certa dose di sofferenza
Scrive per ma innanzitutto intensità
Intensità di sofferenza quando lo ha intensità di piacere quando lo fa
Scrivo da sempre quindi mi è difficile per esempio spiegare perché scrivo scrivo perché
Sul
Scrittore e lo faccio e guardo la vita le cose le persone
Con sempre con questo filtro dinanzi agli occhi per cui
Da lì passa tutto nella nel momento in cui mi metto al tavolo e scrivono delle parole
Dipende anche da quello che sto scrivendo di parte dipende anche dalle parti del libro che sto scrivendo perché naturalmente ci sono delle porzioni di storia soprattutto nel caso delle notti blu
Che mi sono costate una grandissima fatica mentre presentavo le mie parole per età e che il romanzo che precede questo
Mi era stato chiesto se stessi lavorando qualcosa io dissi di sì perché stavo già lavorando venuti blu
E mi chiesero come e io continuavo rispondere che era faticoso non riuscite a dire altro una gran fatica no ma non domande faticosa non riuscivo veramente esprimerà altra cosa perché ero in un momento della storia che quello mi quello generava ma è anche vero che scrivere per me è l'esperienza più bella che io ho passione trovare non c'è quasi nulla che raggiunga a quel livello di piacere quando lo faccio
Ecco nelle notti blu un'altra caratteristica secondo me importante ci avviamo anche verso
La conclusione di questo spazio diciamo in il gioco di descrizioni di dialoghi
Chi avrà la funzione di leggere questo libro vedrà insomma che
I dialoghi non sono una sorta di crespa dura del libro ma costituiscono quasi forse l'ossatura di Tito quanto quello che c'è all'interno e anche le descrizioni dei
Diciamo degli interni delle delle cose intorno ai protagonisti né direi anche di una luce impropria sembra quasi alle volte quasi una scrittura cinematografica per alcuni versi
Ecco la difficoltà nel tramutare tutte quante queste mozioni soprattutto in una forma dialogica come lei superata perché in qualche modo spesso
Per uno scrittore promotore e magari è più facile il flusso di coscienza che li incasellare in una dimensione
Dialogica parole importanti già espresso
Quando si vuole alleggerire un po'il romanzo si butta là un dialogo non la dico così almeno spettacolare appena esposto diciamo c'è qui il contrario
Vai chiedi come ascoltando se ci riesco ascoltando penso che ci siano alcuni punti fondamentali
Alcune qualità fondamentali che uno scrittore di barriere deve sapere guardare ascoltare e deve leggere
L'ascolto fondamentale poi li da qui bisogna capire che ogni personaggio è una persona che parla modo suo in modo particolare
Forse questo neanche facile esprimerlo con un con India piuttosto chiara perché all'università insegno anche scrittura creativa quindi passiamo molto tempo anche a parlare di dialoghi di come ogni persona deve parlare in modo differente
Per me è la parola è fondamentale e l'esercizio di cui parlavamo prima dell'essenzialità passa anche da qui
Ci sono delle parti che non possono essere raccontate ci sono delle parti che vanno dette ascoltate
Rispetto alla all'approccio cinematografico mi viene detto spesso ma anche perché io molto spesso immagino delle scene con dei dialoghi e quindi tento di riportare e non tanto il flusso di coscienza che comunque anche in questo romanzo c'è
Ma la scena così come la vedo persone che che si parlano quindi trovato ascoltare poi naturalmente
Lavoro lavoro lavoro finché non mi pare che e Sirene
Bene allora noi ringraziamo chiara Marche vi ricordiamo le notti blu edito da Giulio Perrone editore ricordiamo insomma che
Delle candidate alla prossimo premio Strega che
Radio radicale seguirà
Come sempre ringrazio chiara per questa piacevole conversazione anzi a voi femminile ringrazio anche voi che ci avete seguito fino a questo momento e non mi resta che augurarvi un buon proseguimento con le trasmissioni di Radio Radicale
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