Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale martedì sette marzo questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta oggetto
Ciò che faremo di tre temi partiremo dalla Francia parla profonda crisi che sta attraversando
Con sua FIOM il candidato dei repubblicani del centro destra
In vista delle presidenziali di aprile e Maggio leggeremo editoriale di oggi da nel mondo della destra nell'impazzata e impasti anche il titolo
Del commento di ieri di Di Biasio che definisce quella Di Fonzo Alfio
Una tragedia greca con le sue per i prezzi e i suoi colpi di scena la tensione violenta che minaccia l'equilibrio della Polis lo spettacolo sarebbe affascinante se la posta in gioco
Non fosse così grave il possibile successo di Marine le Pen alle presidenziali poi
Vedremo dal Fraktion Times su un
Articolo di Dion Racman columnist del martedì del quotidiano della City a proposito dell'isolamento della Germania di Angela Merkel
Una riflessione che ha a che fare con la crisi che sta attraversando l'Unione europea in parte lo vedremo anche con le elezioni
Francesi sempre a proposito di crisi che sta attraversando l'Unione Europea ritorno dei nazionalismi
La scorsa settimana si è votato per l'Assemblea legislativa dell'Irlanda del nord e i risultati hanno sorpreso
Pd conservatore noi vedremo l'editoriale di dal Guardian di ieri
L'elezione dell'Assemblea nordirlandese un avvertimento sulla Brad zitta al Regno Unito e perché perché hanno visto vinto
Anche se non sono arrivati in testa ma comunque hanno ottenuto il miglior risultato delle ultime tre lezioni i nazionalisti del si difende e questa in qualche modo è una reazione alla Brecht soprattutto alla Albrecht SIT che propone Theresa May il il premier britannico come a dire nazionalismo chiamando nazionalismo
Ma cominciamo dalla Francia dalla crisi Di Fonzo a si o la destra nell'impasto il titolo dell'editoriale di oggi di le Monde che scrive
Fatte
Tutte le proporzioni fosso a fino a moderato le sue dichiarazioni mercoledì primo marzo rispondendo a caldo alla
Convocazione da parte della giustizia in vista di una possibile iscrizione nel registro degli indagati fio aveva fustigatore
Un assassinio politico perpetrato contro di lui questo aveva detto quattro giorni dopo dopo una dimostrazione di forza davanti una folla di militanti riuniti
A Plassas del truccati ero a Parigi ti ho ha denunciato
In televisione solo una rapina di democrazia il che significherebbe letteralmente un furto a mano armata in luogo pubblico furto di candidatura furto di elezione
Furto della vittoria promessa almeno fino a poco tempo fa ma se si analizza in modo freddo ciò che sta accadendo
La situazione della destra e del suo candidato alle presidenziali rileva più dell'incidente industriale maggiore che per l'assassinio politico del furto convive violenza
Un incidente rispetto al quale è difficile immaginare come la destra possa
Superarlo e cancellare i disastri nel poco tempo che resta di cui al primo turno delle presidenziali
La prima constatazione è stata ricordata dallo stesso FIOM domenica sera
In modo calmo ma fermo al candidato dei repubblicani col dato questa evidenza che si impone a lui e che lui impone agli altri nessuno può impedirmi di essere candidato
Finora è protetto dalla legittimità della sua ampia vittoria alle primarie del repubblicano del novembre
Due mila sedici ha già mille cinquecento firme di grandi elettore per presentarsi alle presidenziali
A il sostegno di una parte ancora significativa della sua famiglia politica e dispone dei finanziamenti necessari per proseguire in un modo o nell'altro la sua campagna
Nessuno dunque può farli rinunciare alla candidatura senza il suo consenso la seconda constatazione è un'altra evidenza finire Fini o è terribilmente indebolito dalla tempesta che attraversa da diverse settimane
Il dubbio per non dire il panico si è installato nel suo partito i suoi partigiani possono ricusare quanto vogliono i sondaggi ma i sondaggi mostrano chiaramente che oggi fior rischia
Seriamente di non potersi qualificare per il secondo turno delle presidenziali e sarebbe una prima per il candidato della destra da mezzo secolo allo stesso modo FIOM può attaccare quanto vuole le centinaia di persone che lo stanno abbandonando
Nel suo partito queste defezioni dicono senza mezzi termini
Che figlio non è più portatore di una speranza di vittoria
La terza constatazione per nel mondo è quella
Più attuale e molti dei cacicchi della destra vorrebbero il suo ritiro
Ma nessuno sa comuni chi né come sostituire fio
Le primarie del novembre due mila sedici avevano risolto non solo la questione del candidato ma anche quella del programma per le presidenziali
Qualsiasi soluzione alternativa fino
Rimetterebbe in discussione e la candidatura e il programma e questo nelle peggiori condizioni
Che fine OCSE Grappelli
Per restare candidato contro la tempesta o che sia spinto verso l'uscita
La destra secondo le mondo dispone solo di pessime soluzioni per tentare di uscire dall'in passi in cui si trova nessuno dovrebbe già dirne perché è chiaro che la candidata del fondo azionario
Cioè Marine le Pen è la prima beneficiaria di questa implosione così
Tra l'altro nel mondo nel suo editoriale di oggi e che barile penna rischi di essere al la grande beneficiaria
Dei guai di Fiolo scrive anche Di Biasio che aggiunge però che c'è un altro che che che può trarne vantaggio da Emanuel ma col candidato indipendente centrista liberale procuro però
L'allarme però è alto anche su Libè malgrado sia un quotidiano progressista in passa il titolo
Per commenta scrive Liberazione ciò che si gioca sotto i nostri occhi non è una commedia come l'ha definita domenica con sua piovose mai
è una tragedia greca con le sue peripezie sui colpi di scena le tensioni violente che minacciano l'equilibrio della Polis lo spettacolo sarebbe affascinante se la posta in gioco non fosse così grave
Il discorso del troika renderò resterà nella storia come quello di un uomo fino
Solo o quasi di fronte alla sua ultima ridotta di fedeli deciso a conservare costi quel che costi il potere
Anche a costo di polverizzare
Il proprio partito il
Proprio campo politico domenica fior giocato il tutto per tutto
A quarantotto giorni dal primo turno delle presidenziali la destra si trova così in un in passato se fior rimarrà candidato come sembra contro tutto e contro tutti la destra non sarà certa di essere al secondo turno
Tanto fio è screditato se la destra tenterà di sostituirlo con un candidato moderato B
I più estremisti andranno gonfiare i ranghi dello scopo nationale se infine la destra sceglierà un rappresentante della destra più pura i moderati andranno da Marco insomma per Di Biasio
ICE vari
Di Repubblica sono tutti disastrosi e queste elezioni francesi
Potrebbero avere un impatto anche su
Angela Merkel la cancelliera tedesca non solo perché Merkel deve rinnovare il suo mandato sarebbe il quarto nelle elezioni politiche in Germania
A fine settembre
Con
Martin solistiche parte a sorpresa
Si trova nella posizione di sfidante
Con una certa credibilità ma anche perché la Germania si ritrova un po'sola in Europa lo scrive video Racman sul Financial Times di oggi l'isolamento della Germania di Angela Merkel da tutte le parti
Il Paese vede minaccia alla stabilità all'ordine e scrive il quotidiano delle ICT Angela Merkel
Ha definito come grottesche assurda l'idea che oggi sia lei il leader di fatto del mondo libero e occidentale
L'angoscia che la cancelliera tedesca e comprensibile la Germania moderna non vuole guidare l'Occidente e non è abbastanza potente per sopportare questo peso
Ma queste aspettative realistiche non sono la sola ragione dell'ansia tedesca se Merkel guarda fuori dalle finestre del suo ufficio la cancelleria a Berlino ci sono problemi
Ovunque guardi qualsiasi direzione
A est e ci sono i Governi sempre più autoritario Germano occupi di Polonia e Ungheria ancora più a est c'è una russi ostile
A Ovest ci sono gli Stati Uniti Donal Trump a nord c'è il Regno Unito dalla Breguet zitte a sud ci stanno Italia Grecia due Paesi in difficoltà che danno la colpa alla Germania per i loro problemi economici
Collettivamente
Questa situazione minaccia di rilanciare un vecchio incubo tedesco spiega dite non Racman e cioè
La paura di una
Di diventare una potenza isolata al centro dell'Europa la situazione deve sembrare ancor più grottesca perché
A differenza del ventesimo secolo l'attuale solitudine della Germania a poco a che fare con il suo comportamento maligno al contrario
è il mondo attorno alla Germania che sta cambiando rapidamente nel momento in cui populismi nazionalismi crescono ovunque in Europa e negli Stati Uniti
Certo ci sono critiche che possono essere fatte al Governo Merkel per come ha gestito la crisi dell'euro quella dei rifugiati queste crisi del resto vengono fatte vengono avanzate con ferocia Varsavia Attene in altre capitali
Ma nessuno dubita dell'impegno dalla Germania moderna a favore dei valori liberali in patria dell'internazionalismo all'estero il problema è che con questo impegno è che questo impegno tedesco a favore dei valori liberali appare oggi
Sempre più come un'eccezione in Occidente non come la regola
Un
Rappresentante americano di ritorno dalla Conferenza sulla sicurezza di Monaco di recente spiega Racman mi ha detto questo fa bene ogni tanto tornare in un Paese normale è il problema è che la normalità
Tedesca a normale
Il pericolo e la peculiarità della situazione tedesca prosegue ancora colonne Stefano Shawn Times è evidente se si guarda la situazione internazionale
Che c'era a metà del due mila otto appena prima della grande crisi finanziaria quelle state Barack Obama candidato carismatico idealista alle presidenziali americane venne a Berlino per parlare di fronte a un'enorme folle entusiasta a Mosca un Presidente più occidentale Dimitri niente vi verrà prendeva al posto di Vladimir Putin
Con l'allargamento a Est dell'Unione Europea appena completato la Germania si ritrovava circondata da democrazia amiche diventate
Membri del blocco l'euro sembrava funzionare bene e i Paesi dell'Europa del sud erano Prosperi condividevano l'entusiasmo tedesco per l'Unione europea sia il Regno Unito sia la Francia erano governati da esecutivi centristi pro europei
Meno di un decennio dopo tutto è cambiato radicalmente per la Germania lo sviluppo più preoccupante probabilmente quello vicino a casa
L'Unione europea dovrà essere la garanzia ultima contro il ritorno dell'isolamento tedesco sul continente europeo ma Regno Unito ha votato per andarsene e la Brecht significa che l'Unione Europea perde un Paese che è sempre stato cruciale per l'equilibrio
Dei poteri in Europa fissando un precedente per possibili defezioni future
Ora è diventato chiaro che l'Unione europea può anche implodere altrettanto allarmante per la Germania però e la prospettiva dei Paesi che resteranno nell'Unione europea ma che non rispettano i suoi valori fondamentali e le sue regole economiche
L'erosione della democrazia in Polonia Ungheria collasso resurrezione del nazionalismo e profondamente preoccupante per il governo Merkel
Perché non c'è in chiaro rimedio l'Unione Europea doveva essere un'assicurazione contro questo tipo di cose ma non ha funzionato
Nelle prossime
Settimane e mesi
Dei partiti populisti nazionalisti otterranno buoni risultati lezioni in Olanda in Francia
Se Marine le Pen dovesse vincere le presidenziali in Francia a maggio molti Berlino inizieranno a temere seriamente un collasso dell'Unione
Nel frattempo in Italia al centro procuro però si sta squali andò a causa dell'impatto della crisi dell'euro il Movimento cinque Stelle populista euroscettico la principale
Forza dell'opposizione e potrebbe arrivare al potere nei prossimi dodici mesi quanto alla Grecia la crisi del debito potrebbe presto riprendere
Oltre a ciò scrive ancora Racman ci sono oggi gli sviluppi a Mosca e Washington che sono
Profondamente preoccupanti per il Governo tedesco la Germania aveva guidato la risposta europea all'annessione illegale della Crimea da parte della Russia
Il prezzo è stato una crescente ostilità della Russia di Putin nei confronti della Germania
Di Merkel vista la storia preoccupante tra i due Paesi nel ventesimo secolo una relazione lo stile con Mosca mette una pressione psicologica molto particolare su Berlino
Durante tutta la guerra fredda la Germania occidentale aveva almeno potuto contare sul sostegno indefesso degli Stati Uniti ma nell'era di Trump non è più così al contrario
Tanto è stato apertamente critico di Merkel ed ha sollevato interrogativi pesanti sul suo impegno reale nei confronti dell'alleanza occidentali impegno di Trump non di Merkel ovviamente
Con questo clima negativo per la Germania quasi tutto dipende dalle elezioni in Francia sale procuro pays pro tedesco Manuel Marcon conquisterà la Presidenza
Berlino potrà festeggiare la sua elezione infatti romperebbe crescente senso di isolamento della Germania
E offrirebbe una rinnovata speranza quanto la possibilità di RAI rilanciare l'Unione europea attraverso la partnership franco tedesca
Per contro però se dovesse vincere le tende l'incubo tedesco sarebbe completo
Così li dovrà Juan sul
Fanno affrontare INPS di oggi a proposito
Dell'isolamento della Germania una una una lettura
Una lettura come sempre originale ma che vale la pena
Proporre quasi ogni settimana quella operativa manca
è una
Una una lettura originale definiamola così anche se non più di tanto abbiamo trovata ieri sul Guardian a proposito di una questione di cui i giornali italiani si sono occupati ma molto marginalmente
Le elezioni in Irlanda del Nord con insuccesso dei nazionalisti del si intende che non sono arrivati in testa ma quasi
L'elezione dell'Assemblea nordirlandese un avvertimento sulla Bregu sita al regno unito perché avvertimento sulla
Brenesi tra
Andiamo a leggere in apparenza risultato all'elezione dell'Assemblea delle Guanda del Nord appare familiare il più grande Partito unionista arrivato di nuovo Primo nel voto di giovedì come accaduto in tutte le cinque lezioni del ventunesimo secolo
Il più grande partito nazionalista il sistema è arrivato secondo per la quinta volta di seguito gli altri sono molto indietro e secondo l'ordine di toilette
Chi diceva che quelle del due mila diciassette sarebbero state le elezioni del trasferimento di voti tra comunità
Che avrebbe segnato la fine del settarismo politico sia sbagliato
Ma sotto la superficie i risultati delle elezioni in Irlanda del nord rivelano una svolta significativa il Partito unionista essi arrivato in testa ma la sua quota i voti è scesa per la terza volta consecutiva
Toccando il minimo al ventotto virgola uno per cento il signor Center contro ottenuto il suo miglior risultato sempre con il ventisette virgola nove per cento
A separare i due partiti ormai sono mille duecento voti di un seggio per la prima volta i due principali partiti nazionalisti hanno più seggi dei due principali partiti unionisti
E il Guardian ricorda che il voto a favore della Breil sita avuto un impatto significativo
La decisione degli unionisti di sostenere l'uscita del Regno Unito nel referendum ha inviato un messaggio di mancanza di rispetto nei confronti
Dei nazionalisti
Ed è stato fuori linea rispetto l'opinione pubblica prevalente in Irlanda del Nord che ha votato a favore
Della permanenza nell'unione europea in tutto ciò c'è poi la hard Brezzi tra sostenuta da Teresa lei che carica di conseguenze negative per l'Irlanda del Nord edili Olanda visto che una rottura
Con il mercato interno in particolare un'uscita dall'unione doganale riporteranno d'attualità le frontiere fisiche tra Irlanda del Nord e via Guanda mettendo a rischio poi il processo di pace questo sarebbe un disastro della ragione per cui l'ultimo impazza politico nordirlandese conta così tanto non possiamo starcene seduti in disparte mentre il Regno Unito viene smantellato e sacrificato sull'altare
De Laurentis questo scrive il Guardian evocando in sostanza la possibilità
Di una separazione tra l'Irlanda del Nord del Regno unito e di Irlanda del Nord parlava il mondo anche in un editoriale domenica non abbandonare il cammino della pace perché alla fine questo rischio e ancora una volta nazionalismo chiama nazionalismo e queste sono
Le conseguenze ma per oggi ci fermiamo da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale