Rassegna stampa estera

Buongiorno io ascoltatori di Radio Radicale mercoledì ventidue febbraio questo l'appuntamento con la rassegna dalla Santa internazionale a cura
Di David Carretta anche quest'oggi ci occuperemo a lungo di Donald tramite lo faremo a partire dalla prima pagina di ieri di Libération molto
Efficace mancano solo mille quattrocento ventinove
Giorni un solo mese di Donald Trump alla Casa Bianca sarà bastato andare le vertigini al pianeta scadenza due mila e ventuno
A meno che non venga rieletto questo il titolo che accompagna
Una fotografia del Presidente
Americano da Libération leggeremo anche un un editoriale
E poi ci soffermeremo sul nuovo consigliere alla sicurezza nazionale il generale
MEC masse perché secondo video Racman del Financial Times potrebbe annunciare la
Normalizzazione di Trump questa nomina potrebbe essere un punto di svolta nella politica estera
Della nuova
Amministrazione e non solo
La normalizzazione in qualche modo la
Intravede anche hanno gira opinionista di figlia o leggeremo un'analisi dal titolo
Le difficoltà di una distinzione americano russa e a proposito di Russia
Ci soffermeremo su un editoriale da Wall Street Journal Europe a proposito
Di un colpo di Stato fallito in Montenegro
Che sarebbero che sta stato orchestrato dal Cremlino la scommessa Montenegro di Putin altri segnali che c'è la mano del Cremlino dietro un tentativo di colpo di Stato
Lei Balcani in chiusura infine torneremo sulla politica italiana la situazione interna al Partito Democratico l'ipotesi di scissione
Io mi farò Santa in su pubblicava un'analisi di James politico corrispondente da Roma il partito al governo Italia rischia di spaccarsi sulle in si echi di Bernie Sanders nel momento in cui
Alcuni ribelli minacciano di andarsene per le politiche del Governo che lasciano indietro la gente normale così
Il quotidiano della siti ma cominciamo dal nome al tante dalla
Prima pagina efficace di ieri di Libération che pubblicava tutto un dossier sul primo mese di Donal Trump
Alla Casa Bianca che è bastato a dare le vertigini al pianeta mancano solo mille quattrocento ventinove giorni scadenza
Due mila ventuno salvo
Se in caso di rielezione andiamo a leggere editoriale divideva siamo dal titolo buone notizie sì Donal Trump che festeggia il suo primo mese di esercizio
Del potere eh all'origine di un certo numero di buone notizie avete letto bene buone notizie non si tratta di un errore si tratta di buone notizie che vogliamo condividere
Non mi parliamo oggi dei decreti catastrofici che Trump ha firmato senza comprenderne la posta in gioco delle nomine nella sua squadra o ancora dei suoi insulti intempestività no
Le buone notizie sono da ricercare nella lotta organizzata o no contro la minaccia che questo Presidente fuori norma fa pesare sui principi democratici fondamentali sugli equilibri del mondo
Abbiamo visto dei giudici e parte della società civile americana mobilitarsi controlla Masin Ban per dimostrare che una parte dell'America è pronta ad agire concretamente contro delle derive evidente
Abbiamo visto dei giganti della Silicon Valley uscire dalla loro leggendaria neutralità per criticare delle decisioni del nuovo Presidente
Abbiamo visto di media organizzarsi per far fronte a un movimento massiccio riorganizzato di destabilizzazione della stampa uno dei principali indicatori di ciò che è una
Democrazia abbiamo letto su questi media inchieste incredibili su queste prime settimane la Casa Bianca abbiamo visto una giornalista americano correggere indiretta le dichiarazioni di Trump in piena conferenza stampa
Abbiamo visto il principale consigliere del presidente
Già screditato ridotto il silenzio abbiamo visto dei diplomatici usare i social network per chiedere pubblicamente dei conti e la Casa Bianca abbiamo visto della creatività su internet e alla televisione
Dove
Si sono moltiplicate le parodie virali e globali sull'azione di Donal Trump abbiamo perfino visto la Cina fare una lezione al Presidente americano sul clima
Insomma si potrebbe quasi pensare che il periodo del piuttosto positivo ma ci si consola come si può conclude
Libération con una certa
Ironia eppure eppure c'è chi intravede dei segnali di
Normalizzazione di donna alla tram in particolare con la nomina del generale MEC Mecca mamme CAF MEC master
Per sostituire Frinea come Consigliere alla sicurezza nazionale dopo che il fine è stato costretto a dare le dimissioni per i suoi contatti con l'Amministrazione
Russo da prima del suo ingresso
Alla casa bianca andiamo prende c'è il conosciuta INPS on line e un commento dividiamo Racman MEC master e la normalizzazione di Trump
Questa nomina potrebbe essere un punto di svolta nella politica estera della nuova Amministrazione
E perché normalizzazione perché ora scriverà Manna i tre posti chiave della politica estera sono in mano professionisti
Razionali James Nettis al Pentagono l'ex killer sono al Dipartimento di Stato generale né master come Consigliere alla sicurezza nazionale
Lavorando insieme i tre potrebbero essere in grado di
Ridurre l'influenza l'impatto di alcune delle personalità più estremiste di cui Trump sia circondato durante la campagna con il tempo
E perfino possibile che stesse non beh non e altri siano messi in disparte o perfino allontanati dalla Casa Bianca a quel punto la normalizzazione dell'Amministrazione tra INPS potrebbe
Prendere piede con un Presidente ridotto a figura tutelare che si
Inveisce etichetta ma che non prende decisioni importanti così tra l'altro idem Racman sulla nomina di Mac master al nuovo Consigliere
Per la sicurezza nazionale segnali di normalizzazione i vede anche Arno girarlo opinionista diffidiamo che nelle scorse settimane aveva
Salutato forse con troppo anticipo il surriscaldamento delle relazioni tra Mosca e Washington
E che ora deve constatare che non è così semplice un gran Barenghi è in le difficoltà di una distensione americano Russo il titolo
Del quotidiano conservatore francese scriverlo girata tutti i mesi a febbraio da più di mezzo secolo a Monaco si tiene una conferenza sulla sicurezza
Che per la sicurezza internazionale è l'equivalente del Forum economico mondiale di Davos la cinquantatré esima conferenza
Di Monaco a
Si sposta
Una questione che era sulla bocca di tutti ha cercato di rispondere a questa
Domanda quale futuro per le relazioni Russo americane all'indomani
Di Monaco si sono dissipata e le illusioni
Che erano sorte con l'elezione del quarantacinquesimo Presidente degli Stati Uniti che vedevano la Costituzione quasi istantanea di un duopolio strategico americano Russo
Grazie all'ammirazione reciproca tra Donal Trump Vladimir Putin come molto spesso nelle relazioni internazionali la realtà avuto ragione sui sogni e gli interessi nazionali hanno prevalso sulle affinità elettive
Secondo i desideri del Presidente americano Washington si esplora le vie di un miglioramento delle relazioni con Mosca ma tutto questo sarà fatto sulla base
Della classica Realpolitik che dai due uomini che Trump nominato per questo il Segretario di Stato till persone quello la difesa Nettis entrambi competenti patriottici sperimentati e dunque prudente
Cosa vuole la Russia
Il Ministro degli esteri russo Sergei Lavrov lo ha detto chiaramente a Monaco
Però se vuole la fine dell'ordine mondiale liberale concepito secondo lui da un'élite di Stati occidentali con mire dominatrice affinché sia sostituito questo ordine con un ordine mondiale democratico giusto secondo Paolo Rolf tutto virgolettato
Per la Russia questa volontà di dominio dell'occidente si è chiaramente illustrata negli interventi militari in Kosovo e Iraq e Libia
Russia vorrebbe lo smantellamento della NATO che è la prova qualificato come vestigia della guerra fredda Mosca chiede relazioni pragmatiche di rispetto reciproco con Washington
L'uso della parola democrazia da parte di ladro può ovviamente non ha lo stesso senso che che che danno alla parola democrazia i neoconservatori americani di un tempo gli Internazionali misti
Interventisti per l'Abruzzo si tratta di instaurare un'uguaglianza di diritti tra tutte le nazioni grandi o piccole e non di rovesciare le dittature per imporre il libero suffragio
Ci sarebbe poi da commentare questa interpretazione di democrazia visto che insomma la Russia con le nazioni più piccole
Siano esse la Georgia l'Ucraina e soprattutto come dire
Di i tentativi di di rovesciare il regime siano essi democratici o meno non mancano da parte di Mosca lo vedremo tra un po'ma ad ogni modo proseguiranno girato con la nuova Amministrazione Trump
Che ricusa all'ingerenza in nome di diritti umani la Russia otterrà le relazioni di rispetto reciproco che vuole ma sullo smantellamento della NATO la risposta e no a Monaco il vicepresidente americano Mike pensa reiterato
L'attaccamento di Washington all'Alleanza atlantica anche se ha chiesto uno sforzo finanziario aggiuntivo i suoi alleati europei
Parlando delle relazioni Russo americane Lavrov ha dichiarato il potenziale di cooperazione nei settori politico economico ma l'Italia enorme ma deve ancora essere compreso siamo aperti nella misura in cui lo sono anche gli Stati Uniti
La risposta indiretta del vicepresidente americano potrebbe essere qualificata Comuna Pretura molto prudente gli Stati Uniti continueranno a chiedere conto alla Russia delle sue azioni anche se cercheremo dei terreni di intesa traduzione l'America
Non accetterà mai l'ingerenza russa nel d'ombra su ucraino mai pronta a cooperare con Mosca per stabilizzare il levante insomma spiega a Nocera siamo lontani dal Gran Bar Can il grande scambio sognato da alcuni
Geopolitici a Mosca come Washington la sera delle lezioni di Trump idea era che Mosca in cambio della fine delle sanzioni occidentali
Legato al suo intervento in Ucraina abbandonasse la sua alleanza conterranei Pechino solo che l'Occidente non è pronto ad accettare la violazione dell'integrità territoriale Ucraina nel dopo bassa al massimo pronto dimenticare l'annessione della Crimea
Mentre Cremino non vuole toccare alla sua partnership strategica di lungo periodo con il Iren e Cina certo di fronte alla progressione della Cina l'Occidente avrebbe bisogno secondo Gerardi forgiare un asse commosso ca ma cambiamenti diplomatici di questa ampiezza si realizzano solo dopo piccoli passi convergenti serve pazienza politica geopolitica non è come
Un Progetto immobiliare non conosce la regola dei di nel firmati all'improvviso così
Hanno già trarre prende atto delle difficoltà di una distensione tra Mosca e Washington malgrado l'arrivo di Donald Trump a proposito della Russia
Come
Accennavamo il Wall Street Journal Europe ieri pubblicavano editoriale dal titolo la scommessa Montenegro di Putin altri segnali che c'è la mano del Cremlino dietro un tentativo di colpo di Stato nei Balcani
E scrive il giornale stanno emergendo sempre più prove che Mosca ha cercato di organizzare un colpo di Stato in Montenegro lo scorso autunno per evitare che il piccolo paese dei Balcani
Se potesse entrare nella NATO il coinvolgimento Russo nel complotto suggerisce che il Cremlino ora è pronto operare in profondità in Europa per alterare la politica interna dei singoli Paesi
Al fine di servire gli interessi di Vladimir Putin un procuratore montenegrino domenica spiegato che apparati dello Stato rosso sono coinvolti a un certo livello nel tentativo di colpo di Stato
L'operazione avrebbe coinvolto due decine di cittadini russi i serbi montenegrini che avevano organizzato
Tentato di organizzare l'assassinio dell'allora premier Milo inducano vince per poi installare un al Governo una coalizione anti nato dopo le elezioni del sedici ottobre
Per dichiarazione di questo
Procuratore montenegrino arrivano nel momento in cui l'Intelligence britanniche giunta alla conclusione che il complotto in Montenegro aveva al sostegno di Mosca
La reazione di Sergei Lavrov è stata questa paragonare l'inchiesta del Montenegro a quella condotta dal Governo britannico all'assassinio sull'assassinio di Alexander Litvinenko l'ex spia rossa avvelenata con il polonio a Londra nel
Due mila e sei in un'operazione approvata i più alti livelli del Cremlino
Il paragone sottolinea il giornale non aiuta la difesa della Russia ma insomma
Il punto è che l'Amministrazione Trump farebbe bene a sostenere l'ingresso Tel Montenegro nella NATO anche solo per inviare il messaggio che Washington non tollererà queste interferenze
Da parte della Russia nella politica occidentale così
Il Wall Street Journal per chiudere invece la politica italiana il PD
Il famoso Times ieri pubblicava un'analisi Jens puliti il partito al governo Italia rischia di spaccarsi sul Renzi dando conto di echi di Bernie Sanders
Nelle minacce dei ribelli di andarsene dal PD
Per le politiche condotte da Renzi
Quando era al Governo che lasciano indietro la gente normale se il PD rischia di subire una dannosa scissione nei prossimi giorni
Sì ha causato dei punti di vista di alcuni scritti come Alessandra fanciulli una giovane disoccupata di trentatré anni
Che viene da da Monte Argentario
E che nel quartiere è storicamente di sinistra del Testaccio a Roma
Sabato ha detto fondamentalmente dobbiamo tornare al socialismo dobbiamo risolvere i problemi di chi non ha niente questa è la base di tutto
Fanciulli
Andata sabato sostenere un gruppo di parlamentari dissidenti che hanno minacciato di lasciare il PD per protestare contro Matteo Renzi
Se andranno avanti con la scissione sarebbe un colpo durissimo per un partito che era considerato come uno degli elementi di forza del centrosinistra in Europa e due mila quattordici ha ottenuto grazie Renzi quarantuno per cento alle elezioni europee
Guardando avanti secondo Frasson Times apposta in gioco e ancora più alta nei sondaggi nazionali PD e di poco avanti il Movimento cinque Stelle il partito antiestablishment che vuole un referendum sull'euro
Qualsiasi defezione del PD potrebbe fare la differenza alle prossime elezioni che si terranno entro un anno al massimo
Il centrosinistra il Governo deve restare unito altrimenti consegneremo al Paese alla destra populisti e non ce lo perdoneranno mai spiega Anna Ascani parlamentare vicina a Renzi
Ma secondo i dissidenti Renzi ha portato il PD supposizioni troppo centriste con le politiche riformiste e però business che hanno
Allontanato il partito dalla gente ordinaria
Ci sono echi del messaggio che aveva portato Bernice Sanders
Durante la campagna per le primarie democratiche negli Stati Uniti lo stesso messaggio che aveva permesso germi Corbin di arrivare alla testa del labour nel Regno unito se si loda Marchionne
Non ci si può sorprendere se un precario si sente distante dal PD spiega Enrico Rossi governatore della Toscana che insieme ad altri
Guida il fronte dei ribelli
Finora spiega Fraktion Times Renzi ha tenuto una linea ferma contro i dissidenti domenica si è dimesso da leader del partito dando avvio
Alla battaglia per la leadership perché Renzi spera di usare in suo favore per riaffermare la propria autorità e conquistare una nuova legittimità prima delle prossime elezioni
Quando i membri del PD sceglieranno nuovo segretario in primavera Renzi dovrebbe ottenere la maggioranza
Assoluta almeno questo dicono i sondaggi ma ci sono interrogativi innanzitutto quanto Renzi si si è indebolito agli occhi dell'opinione pubblica italiana e poi
Il fatto che alcuni dei suoi attuali alleati potrebbero rivoltarsi il Financial Times città Graziano Delrio che si è lamentato perché Renzi non avrebbe telefonato la minoranza qua Andrea Orlando
Possibile candidato alternativo a Renzi per evitare una scissione
Nel frattempo le recriminazioni per i danni subiti dal PD aumentano Walter Veltroni ha detto che le divisioni interne sono sempre stato il demone della sinistra italiana
Ma per i dissidenti la colpa e tutta di Renzi gran parte di loro almeno sabato al Testaccio ritenevano che il divorzio sia
Inevitabile così tra l'altro il Financial Times in questa in questa analisi di Jens politici su sulla situazione interna al PD che
I giornali internazionali continuano a seguire da vicino ma per oggi ci fermiamo ricordando che la casa elementi io ascolto chiocciola Radio Radicale punto it potete scriverci per commentare
Questo dal tre rubriche da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale