Unidici anni fa moriva Luca Coscioni. Intervista a Maria Antonietta Farina Coscioni

Radio Radicale undici anni fa moriva Luca Coscioni era il venti febbraio due mila sei è una ricorrenza che non sia una celebrazione retorica chiedeva ieri sull'Unità variante netta Farina Coscioni ne siamo collegati telefonicamente con Maria Antonietta che oggi è presidente dell'Istituto Luca Coscioni buongiorno e ben trovata grazie saluto agli ascoltatori di Radio Radicale
Mario Antonetto atto di sì ricordare Luca pensando alloggi non con una vetrina ma lavorando per gli obiettivi ancora da perseguire in che modo si può farlo
Beh ricordando che la prima lista di Calle con la quale Luca che ha presentato
A Marco Pannella né da dicembre ed il verde duemila portava un nome evocativo della sua lotta lista radicali tremila antiproibizionisti misura scelte sulla droga su tutto
E questo è il profilo attraverso il quale
Occorre oggi ve ne sono convinta
Né trovare il giusto
Sul scusare l'iter tenere per l'inizio di per l'emozione
E il giusto ricordo indietro la morte Affi parato Marco Pannella Luca e credo che che in maniera
Anche simbolica lo slogan dalla libertà di di circa la ricerca delle libertà lo caratterizzano ancora ancora oggi quindi necessario sicuramente un
Un luogo di confronto e di discussione
Sui temi che riguardano la la libertà l'autodeterminazione
La libertà di ricerca perché ancora oggi
Sono questioni sulle quali sono imposti dei divieti delle proibizioni televisioni univoche intolleranti quindi credo che
Ricordare oggi questo aspetto questo profilo
Questi il percorso umano esperienziali di Di Luca sia quanto mai
Doveroso e e necessario e e credo che
Non lo possiamo fare negli occhi attraverso
Come oggi abbiamo lanciato
E la seconda edizione del Premio Nobel premio Luca Coscioni dell'istituto Luca Coscioni se ne fa a società promotore e proprio per andare a
Evidenziata e come assicurare oggi una corretta informazione conoscenza scientifica sia
Sia davvero fondamentale Pannella disse Luca era un leader perché era in prima linea era in prima linea ed è caduto quanti secondo te oggi comprendono appieno che la sua era una battaglia politica una battaglia di cui tu se è stata
Non solo testimone ma protagonista insieme
E possiamo fare riferimento alla malattia che ha ucciso
Luca la sclerosi laterale amiotrofica perché la Clare rappresentate da quel paradigma di malattia complessa
E ed è la più devastante tra le patologie neurodegenerative perché
Non può perché più
E non può e quindi più camminare non puoi più mangiare non può più respirare non può più parlare quindi chi sono precluse
Le facoltà quelli libertà che nella nostra quotidianità ci sembra
Neanche di porte per lei perché nel momento in cui vengono a mancare ti accorgi
E che l'espressione che la libertà di che la libertà di parola la libertà di poter respirare autonomamente la libertà di poter e di poter mangiare libertà di muoverti sono essenziali fondamentali per l'espressione della tua della tua personalità
Ecco io credo che laddove sono preclusi
La possibilità di poter esprimere fila Potì Pilla possibilità di poter criteri continuare a lottare soprattutto quando i divieti di imposizioni arrivano
Da leggi e credo che questo sia la privazione sia
L'aspetto più e doloroso che può
Gravare sul corpo di una di una persona
Perché l'Aula ricordiamo lasciava intatte le facoltà dell'interne ed il del per l'intelletto quindi che pienamente cosciente
Di tutto quello che
E poi subire e quando è uno Stato a dovere ad esempio proibire la ricerca ogni vorrei ricordare come nel nostro Paese
Bimbetti ricerca e sviluppo solo una bassa percentuale rispetto agli altri contesti europei
L'uno virgola ventisette per cento del prodotto interno lordo vediamo che abbiamo ancora e una legge
Che puri Bisceglia destinazione la donazione degli embrioni che sono non sono più destinati all'impianto in utero quindi apro che a a produrre eredità come attraverso e quindi l'evoluzione insomma di e di un bambino non possono essere Donati al pari di tango al pari di un rene
Alla ricerca scientifica quindi nel nostro Paese ci proviamo di fronte a uno stallo a a un'imposizione a un divieto che va a gravare
Sul sulla cultura scientifica che sappiamo essere
Che ne datrice di benessere e prosperità sicurezza uguaglianza lecita e libertà io credo che questo è ancora un punto sul quale su quale dover dove era doveri incidere ed ecco perché
Credo che
Aver ricordato ieri con un titolo molto bello
Sul giornale di Sergio Staino Luca e Marco entrambi i patti di libertà credo che
Questa fiera finte finché l'espressione più più nobile del ricordo che oggi posso
Posso fare lucra grazie Mariantonietta ringraziamo Maria Antonietta Farina Coscioni Presidente dell'Istituto Luca Coscioni grazie