Europa una convivenza difficile ma necessaria. Riflessioni sul tema del confine - Incontro con Emma Bonino

Buona sera vi ringrazio di essere intervenuti questa giornata accurata la nottola di Minerva che ringrazio una persona di Stefanel costa più presente
Fa parte di un Progetto Tosatto murate che Lurate Tosatti arte contemporanea Capitanata con la coordinamento organizzazione nottola di Minerva e la Fondazione Chennedy
Curano ogni anno in seno appunto alla programmazioni
Della complessa del distretto culturale delle murate e grazie al sostegno dell'Ente Cassa di risparmio di Firenze
Quindi io desidero ringraziarvi testimoniare il fatto che questa serata di cui ringrazio ancora Stefanel costa nella notte la
Diciamo che si inserisce in un contesto di operazioni che guardano laboratori
Riflessioni critiche del mondo intellettuale e degli artisti abbiamo avuto Adrian Paci che ha avuto tantissimo afflusso anche qui
Nello scorso mese
Che cercano di creare un tessuto interdisciplinare di riflessione sul contemporaneo sulla multiculturalità come valore
Quindi in questo senso sono molto contenta ringrazio la vice Sindaco del Comune di Firenze può introdurre all'incontro Cristina giacché
Che invito qui accanto a me così poi Stefani pari stare anche seduta con le nostre ospiti ringrazio le nostre ospiti che questa sera punti allocheranno
Con Emma Bonino che con noi intorno a sé stanti è qui presente per l'assessorato alla cultura grazie distinte
Grazie Valentina un applauso perché
Perché questo dato
Cara Emma se posso chiamarti odio bravo bellissimo curato dove si fanno iniziative
Di grande valore e che ha vicino proprio qui oltre questo muro il Chennedy Center for Human Rights la sede europea dove non più di dieci giorni fa forse qualcosa di più era presente teatro Bartolo
Che ci raccontava quello che li vede tutti i giorni e che inattivi i giovani
Tanti giovani immigrati attraversano prima
Di essere qui sul nostro territorio il tema di questo ciclo di incontri e di iniziative confini e i confini sono molte cose i confini sono lordi divisione ma lo può anche di incontri con quella bella riflessione che faceva Marc Bloch
Sul mare sul Mediterraneo un mare che divide ma un mare che nella storia unito più che di oltre che diviso e ha unito nell'incontro dei commerci dei popoli negli scambi un mare che oggi
è un mare
Tomba è un mare teatro di tanta sofferenza di tanta morte che
Ci sembra assurdo non riuscire ad evitare che vorremmo propria vita più c'è il tema
Che non riusciamo accogliere l'incredibile beneficio che l'immissione di giovane popolazione nei nostri territori può costituire perché
Perché nella nostra accoglienza ancora c'è tanto da fare è un'accoglienza di
Di così di sussistenza minimale
Tutta
Volta protegge reca quando ci riesce e non a valorizzare la presenza che quindi non diventa una presenza che valore per la collettività abitata da queste persone
Ecco io trovo che c'è molto da lavorare sono molto contenta che il tema sia questo stasera
Cerchiamo di fare sì che Firenze sia un luogo di costruzione di discorso il pensiero oltre che luogo concreto
Di accoglienza e di integrazione è molto difficile credo che questi temi debbano attraversare qualunque politica che si fanno i territori la politica degli enti locali è una politica particolarmente destinata
A valorizzare questo tipo di presenze e questo settore della nostra cittadinanza
Nella sostanza anche quando non solo non si tratta di cittadini formalmente sono presenze persone che abitano che stanno sul nostro territorio possono diventare una ricchezza collegi appropriate con strumenti appropriati
Nei quali mi sono ancora molte ritardo su quali sono ancora molto in ritardo io mi occupo di scuola la scuola e il luogo principale dell'integrazione perché lì
Arrivano tutti coloro che
E si stabiliscono sul nostro territorio passano dalla scuola attraverso la scuola tocchiamo tutte le famiglie si possono fare politiche di integrazione vera ecco
Abbiamo tanto ottanta osservazione ormai alle nostre spalle ora possiamo trarre forse qualche conclusione che prendere qualche decisione e finalmente creare la possibilità che queste presenze siano non solo
Fonte di preoccupazione di cura ma anche ricchezza
Anche ricchezza in un Paese come il nostro dove la natalità sta crollando
Dove l'età media è fallita bene perché stiamo bene di salute e
E cantiamo molto
Ma dove appunto non ci sono bambini mancherà la forza lavoro per sostentare il welfare di cui tutti abbiamo bisogno
E queste riflessioni non sono soltanto nei termini
Che
Dell'orizzonte brevissimo delle politiche di oggi sono le politiche devono guardare al domani o dopodomani e i tempi lunghi quindi grazie è un tema importantissimo e grazie alla nottola di Minerva le durate
E a tutti coloro che hanno reso possibile grazie ad Emma Bonino che è con noi e da malore toni che guiderà
Questo questa conversazione grazie benvenuta e benvenuti a tutti voi
Siamo molto contenti di essere qui oggi per parlare di questo tema importantissimo dei confini
Da un del Senato proprio per questo siamo quasi alla fine del ciclo sono sette incontri questo al sesto
Stiamo raccogliendo in
Molto da questo tema e importante
Ragionare sul dentro sul fuori
Su quello che e quello che è diventato come sappiamo tutti che anche questo luogo alle murate che
è un distretto particolare che coinvolge numerose associazioni numerosi enti tra cui anche
Vogliono portare questo occupa appunto di un
Di Europa siamo qui oggi per parlare di Europa di confini ed è un onore essere qui con
Con Emma Bonino perché
Affatto tanto tanto lavoro su questi su questo e ci sembrava importante farle delle domande vere verde cominciare a capire a raccogliere delle risposte sul tema tanto delicato siamo qui con
Anna dovrei toni che dell'associazione per un nuovo mondo comune che ha collaborato strettamente con la nottola anche con vittoria Franco Cristina tosto e tutte le persone che hanno dato davvero un reale contributo a questo progetto che
Ed è stato inventando qualcosa di e di di molto
Interessante perché coinvolge davvero molte realtà
Grazie grazie all'anno nei toni dettasse la parola
Grazie Cristina buonasera tutte Stefania scusa buonasera tutte tutti
Io il compito di introdurre questo incontro ma sono perfettamente consapevole che siamo tutti qui per ascoltare
Emma Bonino e quindi mi prendo soltanto cinque o sei minuti non tanto per presentarla perché non c'è bisogno di presentare Emma Bonino ha per ricordare alcune cose importanti del suo percorso politico partirei
Dalla dal suo impegno nelle istituzioni una cosa particolarmente importante in un Paese come il nostro dove le élite politiche sono
Caratterizzate da una forte da un forte maschilismo
Ed è una forte misoginia quindi sicuramente un percorso di successo Emma Bonino è stata
Sia a livello nazionale che sovranazionale Emma Bonino è stata commissariata viene europea vicepresidente del Senato della Repubblica ministra degli esteri nel Governo ed Enrico letta
Che
Ed ha è stata candidata
Ed è con grande consenso anche da parte della società civile alla più alta carica de della da parte la società civile si molte di noi hanno firmato appelli
E anche l'Espresso nel nominarla persona dell'anno due mila sedici ricordava appunto il consenso che intorno a questa
E candidatura si era trovato
Quindi questa un percorso molto importante che la vede protagonista nelle istituzioni come diceva nazionali e sovranazionali ma Emma Bonino e lo sappiamo non è soltanto donne delle istituzioni anche donna politica impegnata nella società civile nei libri nei partiti nel Partito radicale del movimento femminista
E come dice sempre le spesso con una istituti con una
Dicendo una cosa
Al mio dal mio punto di vista molto giusta
Emma Bonino ha fatto molte battaglie giuste ha lottato per molte cose giuste si possano fare da molte battaglie si può lottare per molte cose ma non sempre per molte cose giuste ecco in questo caso direi che le sue battaglie sul divorzio
Sull'aborto contro la pena di morte per l'eutanasia sono state battaglie che molte di noi anche in giovane età e per questo la ringrazio anche da un punto di vista e personale hanno condiviso
E
E un impegno quindi per i diritti soggettivi per i diritti individuali e per i diritti civili che ha fatto molto Spei sito nel suo operato insieme ovviamente ad altri rappresentanti del Partito Radicale certamente mi fa piacere ricordare Marco Pannella
Ha fatto da traino in Italia nel nostro Paese anche rispetto ad una sinistra una certa sinistra di tradizione
Comunista non sempre molto disponibile ad impegnarsi su questo terreno dei diritti individuali e dei diritti soggettivi dei diritti civili che invece sono un un elemento importante della cittadinanza quindi un grazie particolare anche per questa ragione il tema che noi stasera affrontiamo e quello dell'Europa
E quindi il tema della convivenza e della relazione l'associazione Bruno mondo comune a da un paio d'anni lavora appunto a questo
A questo tema e io voglio lasciarle la parola con una domanda perché l'Europa è stata nei nostri sogni
Per un certo periodo delle lo spazio pubblico della coesistenza fra diversi no unità nella diversità
Dato insomma da da da coesione integrazione e rispetta stati ex nemici è stata pensata penso presente alla Carta dei diritti fondamentali l'Unione operante come uno spazio capace di accogliere le
Diversità ecco tutto questo oggi sembra essere messo
Molto in discussione da populismi xenofobia e il razzismo e quindi la domanda che se vorrà coglierà
è Cuesta ma davvero dobbiamo pensare che tutto questo
Ormai passato dobbiamo buttare tutto questo progetto al mare oppure abbiamo ancora qualche possibilità di così una coesistenza grazie
Grazie
Io mi alzo perché non vedo e non
Non
E non riesco a parlare i muri
Dunque
Innanzitutto essere qui alle murate oggi è un colpo di giovinezza
Straordinario io sono stata carcerato acqua nel giugno mille novecentosettantacinque
Prima di me
Prima di me è stata qua per più di un mese Adele faccio
E per chi comunque insomma più o meno la mia generazione
Quello è stato un periodo Gianfranco Spadaccia segretario del Partito Radicale era già in carcere ma a Roma e poi di qua insomma nell'ambito della campagna per la disobbedienza civile per la legalizzazione dell'aborto
Quindi
Torna indietro al mille novecento settantacinque giugno
Ci ritorno nel due mila sedici e voi ci portate da capire che è un colpo di giovinezza è anche un senso di un percorso di una vita di impegno politico un po'lunga
Sono molto orgogliosa di essere vecchia non non mi crediate c'ho messo un sacco di fatica diventare a raggiungere il sessantotto anni per e ne sono anche
Un po'orgogliosa detto questo vengo all'Europa
Consentitemi solamente di fare un preambolo molto breve
Quando mi si chiede
Che Cosecon come la rappresenta e resto io penso che
L'Europa è una
Come insomma usando una metafora
Ecco ma una barca che sta in mezzo al fiume
Travolta da una corrente
E cui passeggeri alcuni vogliono tornare indietro dalla sponda che hanno lasciato e altre passeggeri pochi vogliano andare avanti a cercare l'altra sponda
Tutti tutte entrambi i gruppi sono consapevoli che la barca non può accettare lì in mezzo che lo status quo non è temibile
E che quindi qualcosa bisogna fare
Ma le divergenze sono nel tempo chi vuole tornare indietro e chi vuole andare diciamo quello che con Spinelli eccetera chiamiamo poi mi spiegherò meglio gli Stati Uniti ed Europa
A me piace però ricordare e penso sia utile lo ricordiate anche i vostri figli
Qual è la sponda da cui siamo partiti
Siamo partiti da una sponda in strana
Terribile
In cui
Sono avvenuti i più grandi massacri della storia
Una sponda in cui i nazionalismi razzismo i fascismi eccetera ha prodotto due guerre mondiali un genocidio
è una sponda
Che volevamo lasciare
Quando alcuni visionaria Ventotene Capri erano che il nazionalismo vuol dire guerra perché nazionalismo vuol dire che è una nazione si sente virgolette migliore dell'altro
Quindi è questa la sponda che abbiamo lasciato
E l'abbiamo lasciata in una distruzione totale provate a pensare o il corso documentari che avrete visto mille novecentoquarantacinque quarantasei quarantasette prima
Una Germania distrutta l'Italia distrutta la Francia distrutta la Polonia inesistente più
La la l'Inghilterra per esempio cioè un continente distrutto che non solo si è auto distrutto
Ma anche distrutto a altre fondamentale minoranza gli ebrei irrompe i gay chiunque
Questo è quello che abbiamo lasciato
E tornare indietro a me fa paura davvero vogliamo tornare indietro
Davvero pensiamo che lo Stato nazione come sta andando il mondo il Comune aveva già al mondo allora
è un obiettivo su cui dobbiamo lottare superare
Io penso che sia solo
Io sono nata nel quarantotto quindi subito dopo ma i miei genitori il mero raccontavano cose stanza
Forse non l'abbiamo raccontata abbastanza i nostri figli da dove siamo partiti e da quale livello di distruzione sta
Distruzione materiale ma anche di dolori e vi sofferenze
Pensate a firma che ci hanno aiutato a ricordare che forse dovremmo far rivedere nelle scuole la Grande Guerra per esempio
La campagna di Russia
Il
Ritorno si fa per dire dalla campagna dinanzi a chi ha potuto tornare
Queste quello che noi Spinelli Rossi eccetera ci hanno aiutato a lasciarci alle spalle e a costruire
Un'Europa
Sono partiti siamo partiti in senso questa barchetta sei Paesi
E siamo andati avanti e badate in sessant'anni
Che nella storia non sono niente sono meno di un respiro
Il sessant'anni grazie appunto alla caduta dei muri alla circolazione delle idee delle persone e delle libertà e dei doveri dei diritti ma anche dei doveri
Questo continente sanguinolenta o
Che aveva appena prodotto la Prima Guerra Mondiale trent'anni dopo produce la seconda come se non avesse imparato niente
Questo continente e diventato il continente più ricco al mondo
Lo dico perché con tutte le ansie e angosce che possiamo avere per il futuro in sessant'anni questa Europa è diventata il continente più ricco al mondo e non solo in termine Di Pillo di reddito
Ma in termini e di educazione il novanta
Il nove per cento novantasette per cento siamo tutti alfabetizzati
In termini di welfare non c'è nessun altro continente al mondo che abbia questo tipo di sistemi con molte disuguaglianze ma certamente
Non siamo che abbia questo eccetera eccetera eccetera
Che abbia una speranza di vita di ottantaquattro anni
Se voi guardate un po'sotto qui in Africa la speranza di vita e quarantasette
Noi siamo diventati e proprio per questo siamo anche un polo di attrazione
Proprio perché anche se noi siamo mal Mostosi scontenti e ne abbiamo ragioni a peraltro non è che
Siamo però in giro per il mondo il continente più attrattivo
In termini di diritti individuali in termini di doveri anche in termini di leggi in termini di insomma guardiamoci intorno
Non è che i migranti vanno in Albania e non solo servì
Oppure vanno in Bangladesh semmai vengono dal Bangladesh
E come come non è l'Europa rimane lo dico semplicemente non per nascondere i problemi su cui parlerò subito ma semplicemente per reimmettere il tutto in un contesto un pochino più razionale
Allora la mia posizione prima questione io non ho nessun sogno per tornare indietro
Il nazionalismo allo Stato nazione mi pare abbia già provocato tutto quello che doveva provocare e dovremmo imparare questa storia insegnarla i nostri figli
Seconda questione andiamo avanti
Andiamo avanti perché appunto l'Europa così come oggi non regge la corrente non può stare in mezzo al guado
E se non vogliamo tornare indietro l'unico modo e cercare
Di andare dall'altra parte
Cosa intendo con questo
Intendo che noi abbiamo fatto un lungo cammino come cercavo di dire ed anche con grandi successi
Ma
Ad
L'abbiamo messo su una architettura di Paesi con un'architettura istituzionale
Utile ed efficace per il bel tempo
Gli anni Ottanta agli anni Novanta il bel tempo
Nel due mila e otto è arrivato il temporale la crisi finanziaria che
Parte dagli Stati Uniti e diventa sociale e politica danno
E a quel punto ci siamo resi conto
Che non avevamo l'ombrello
Che le istituzione cadevamo inventata non erano adeguate
Ma non è che l'abbiamo scoperto in quel punto lo sapeva moda prima io ricorderò più ragazza ma quando si fece la moneta unica qualcuno chiese accollerà metteranno gli artefici per vari motivi che non voi
Ma non è mai esistita una moneta unica al mondo senza un Ministro del Tesoro senza un bilancio perlomeno adeguato e senza una banca di ultima istanza
Quindi
E colla rispose ma voi avete perfettamente ragione ma per il momento c'è l'accordo sulla moneta unica intanto facciamo questo la politica seguirà
E in realtà gli anni ottanta degli anni Novanta soprattutto sono stati un tale successo del euro che che ne vogliamo dire che nessuno ha pensato di mettere a posto
L'apparato istituzionale sicché quando è arrivato la tempesta il Ministro del tesoro non ce l'avevamo un Bilancio adeguato non ce l'avevamo una banca di ultima istanza non ce l'avevamo
E
Che abbiamo fatto
Abbiamo iniziato il ritorno nazionale perché tutte le iniziative che sono state prese in assenza di questi strumenti a livello europeo sono state tutte iniziative
A livello nazionale
Il ritorno al nazionalismo
Comincia a mio avviso è questa la mia lettura da questo modo di risolvere il problema finanziario
Noi sappiamo bene
Che non aveva strumenti adeguati
Totti solo perché se voi pensate a tanto per capirci l'Unione Europea un Bilancio di poco più di cento miliardi
Tanto l'un per cento eccetera eccetera gli Stati Uniti ce l'hanno del venti per cento del PIL e quindi possono spostare moneta degli Stati che ne hanno bisogno
Questo noi non ce l'abbiamo in Europa e ancora adesso siamo qua che non riusciamo a fare manco l'Unione bancaria perché nel frattempo lasci Rena del nazionalismo come dire pervasiva
Come se non bastasse
è arrivata la crisi migranti e rifugiati
Sono una situazione già molto fragili Zazzera
E anche lì abbiamo scoperto quello che sapevamo che noi eravamo gli strumenti di governo di questo fenomeno a livello europeo
Perché perché tutti gli Stati membri nella loro saggezza si fa per dire
Hanno sempre rifiutato di dare un qualunque competenza
In Europa per quanto riguarda le frontiere esterne e l'integrazione dei migranti
Quindi
Di volta in volta ogni settimana qualcuno invoca l'Europa ci lascia solo e quello no non ci non si occupa di noi anche quell'altro è troppo impegnato l'Europa ci lascia soli eccetera eccetera in realtà
Ogni Paese ha voluto su questa materia
Essere e restare solo
Quello che abbiamo in comune sono le convenzioni sul rifugiati ma anche lì di gestione poi nazionali
Quindi
è perlomeno ingeneroso
Oltre che sbagliato
Accusare come si dice i burocrati di Bruxelles
Perché che rifiuta di a vere soluzioni comuni sono gli Stati membri e i capi visitato tanto per essere chiari quinta fare nome e cognome per dire di che cosa parliamo
In questa diciamo rammento e senza una voce che ricordasse a tutti da dove veniamo a che punto stiamo e che vogliamo fare
Si è inserita una ondata nazionalista anche molto populista facciamoli tutti per esempio ma ci verrò su questi uccelli affondiamo tutti nel Mediterraneo
Dimenticando per esempio che tra le due guerre
Tra le due guerre venti milioni di italiani hanno lasciato questo Paese per cercare venti
E che cosa sia l'emigrazione se c'è un popolo che lo sa siamo noi
Perché chiunque in famiglia a un nonno un suicidio un bisnonno un non so che che magari è respinto quattro volte come nel mio sulla frontiera approvato la quinta
Con sofferenza perché l'emigrazione non è mai
Piacevole non io ma era e chi parte parte partiva come dire triste
Bisognava solo di poter tornare
Ci siamo quindi trovati per ragioni
Per ragioni anche di guerra Siria
L'esplosione araba che nessuno ha voluto vedere per carità ma che si vedeva benissimo non
Eccetera a cui si è aggiunto
Si aggiunge o una povertà drammatica
Un sia giunto in tutta la costa del SEL per esempio disastri climatici notevolissime una desertificazione notevole e un'esplosione demografica
Perché appunto come diceva qualcuno non sono poveri perché fanno tanti figli fanno tanti figli perché sono poveri e l'inverso
E noi siamo stati uguali
Qualche decina d'anni fa specialmente dal centro sud ognuno aveva dieci figli sette figli tolto finti
E appena il reddito iniziava appena la scolarizzazione ha iniziato appena
è iniziata anche l'emancipazione femminile
Il tasso demografico
è arrivato dove siamo
Quindi noi siamo un continente ricco
Vecchio
Sempre più vecchio
Sempre più spopolato
Per essere chiari l'anno scorso cento mila italiani sono come sa come avete visto oltre al declino demografico cento mila italiani giustamente sono andati in giro a cercare altre possibilità di vita
E a trecento chilometri da noi c'è un vero e proprio giardino d'infanzia
Con un'esplosione demografica
Infinita
L'Egitto e a novanta milioni di abitanti del due mila cinquanta saranno centotrenta milioni la Nigeria sono due duecento milioni saranno quattrocento milioni nel due mila e cinquanta
E avanti di questo passo aggiungete guerre repressioni torture esce a babbo dare esce avanti di questo passo e vi rendete conto di quale l'esplosione
E non ci sarà muri che li fermeranno
Li possiamo solo annegare nel Mediterraneo queste
Quindi per chiudere o e poi apriamo semmai il dibattito se volete
Ma questa è una di quelle politiche che dovrebbe entrare d'essere una politica europea
E badate noi in questo periodo l'Europa ci lascia soli
Veramente
Quando la Germania ha preso tre milioni di croati durante la guerra balcanica novantatré novantacinque non è che noi ci siamo emozionati più di tanto
E anche quando la Polonia preso centinaia di migliaia di ucraini
Anche lì
Non è che
Come dire
E ognuno al suo sud e se andiamo avanti così ha vinto anche il referendum svizzero che non vuole più lavoratori del nord Italia
Perché ognuno ha il suo sud o se voi andate in Egitto per esempio la discriminazione rispetto agli abitanti del sud Egitto che
è molto forte
Ognuno dirà arrivare in Sudafrica per ricominciare a fare il giro perché ognuno ha i suoi dati nel suo sciolto da respingere
Quand'ero ragazza a Torino
Quasi tutte le finestre di Porta Palazzo era non si affitta ai meridionali
Non è che per caso stiamo facendo la stessa cosa
In una situazione e qui lo chiudo sul serio in cui voglio solo
Farvi riflettere su due dati
Nel mille novecento
Cinquantatré eravamo due miliardi e mezzo in questo mondo
Mille novecentocinquantatré ieri
Oggi siamo sette miliardi e mezzo
Nel due mila e cinquanta saremo più di nove miliardi
E l'esplosione demografica e quasi tutte in parte dell'Asia e in Africa
E c'è un unico modo anche perché si occupa di clima di futuro sostenibile questo tasso di crescita demografica non era leggibile diciamo in termini è l'unico modo
Per calmare la l'emancipazione femminile
Non c'è altro modo non c'è campagna di sterilizzazione che tenga non c'è politica obbligatoria dell'un figlio comincino a quel diverso sono tutti maschi
E sono costretti a andare a rubare le bambine in Birmania non è così esattamente quello che succede perché la politica dell'un figlio ha privilegiato il figlio maschio
La la società non è più in equilibrio mancano le bambine e uno dei fenomeni più drammatici in questo momento nel ratto dalle bambine dal nord per mania verso la Cina
Allora di fronte a tutto questo io credo che qualunque illusione alcol ognuno torna nel suo sta per averlo
E francamente non solo un placebo è pericoloso
E secondo bisogna però che nei bar vari Stati ognuno si assuma le sue responsabilità
Quindi faccio un'ultima parte brevissima sull'Italia
Italia migranti
Da una ricerca di radicali italiani che poi è la stessa di Mondini le stesse Contras conclusioni la Fondazione Moressa eccetera
Noi avremo solo per stare in equilibrio
In
Pensate al welfare alle pensioni eccetera solo per stare in equilibrio tra
Pensionati diciamo i lavoratori
Noi avremo bisogno di centosessanta mila nuovi ingressi l'anno
Dico per stare in equilibrio
Già oggi noi abbiamo che fa centosessanta mila l'anno per i prossimi dieci anni
Noi abbiamo oggi in Italia circa sei milioni di immigrati regolari l'otto per cento della popolazione
Producono l'otto per cento del PIL
Gli italiani in giro con il mondo sono l'otto per cento noi abbiamo l'otto per cento di italiani e regolari in giro per il mondo più di cinque milioni mi secondo prima generazione questo solo per dire che la mobilità e globale
E che vogliamo fare di
Questa popolazione di cui peraltro abbiamo bisogno
Io penso che dobbiamo innanzitutto darà impopolare ma provare a dirci delle verità
è un problema ma non è un'invasione
Non sottovalutiamo quanto sia problematico anche
Nessuna emigrazione mai stata facile
La prima generazione degli emigrati italiani è stata terribile in termini di dolore discriminazioni
Con gli stessi problemi di adesso non conoscevano la lingua manco vitaliano molti non sapevano né leggere né scrivere dei nostri nonni quando sono partiti
Diceva ma pagano il biglietto sì in terza classe anche questi pagherebbero volentieri il biglietto invece di fare pagare gli scafisti come vi potete immaginare
Perché allora non c'erano delle quote d'ingresso terribile negli Stati Uniti in quarantena per un problema di malattie cioè industriale hanno avuto esperienza veramente terribile
Irlanda esigua
Però noi che ne vogliamo fare
Io credo che dobbiamo dirci una qualche verità sono un problema ma non è un'invasione
Ne abbiamo bisogno
E terzo smettiamola con gli stereotipi
Tipo
C'è l'UPA non lavoro
In realtà se voi andate a vedere
Questi
Africa quasi tutti africani da non c'è la percezione anche alla popolazione di immigrati e il trenta per cento non è vero sono l'otto per cento
Come i nostri italiani fuori peraltro
Non ce lo fanno i lavori che nessun italiano vuole più fare
Per esempio a casa vostra l'aiuto domestico
Tina chi sono
Italiani le badanti ne trovate ancora
No
Eppure a queste persone affidiamo le cose più care che abbiamo i nostri figli e i nostri genitori
Non è meglio regolarizzare
Non è meglio non avere dei clandestini in casa
Oppure fanno i manovali nelle costruzioni
Oppure c'è la comunità cinese
Oppure
Sono in agricoltura raccogliere pomodori cioè per il momento
Fanno tutti quei lavori che gli italiani non vogliono più fare perché l'aspirazione di
Di ognuno per i propri figli no quindi fargli fare un altro mio papà non voleva che facessi la contadina
Mio papà ma fatto studiare
E ha fatto studiare tutti e tre noi
Anche se all'epoca si facevano studiare i ragazzi maschi
Le figlie un po'meno
La domanda era sempre ma che ti serve tanto ti sposi tra poco
Cioè pare che uno
Comunque
Ma è è umano che ognuno pensi per i propri figli no che faranno qualcosa d'altro di meglio ordini di meno
Ed è così è stato indizi italiani negli Stati Uniti hanno cominciato a fare i lavori più bassi adesso lo fanno i portoricani perché c'è sempre un ultimo che arriva
Allora
Io penso che se cominciamo
Questi cinque milioni di regolare hanno pagato nel due mila e quindici seicentoquaranta mila pensioni agli italiani perché sono contribuenti netti quelli regolari
Quelli che non lo sono e sono un vero sperpero ovviamente sono quelli che chiamiamo clandestini con uno strano linguaggio
Clandestini non sono ricche li vediamo benissimo a me clandestine ma aveva insegnato che era un'altra cosa questi li vediamo
Eppure anche
Eppure è per questo che uso ci stiamo costruendo da soli
Un problema
Oggi abbiamo circa cinquecento mila irregolari
Solo il cinquanta per cento delle richieste d'asilo vengono accettate le entre vengono respinte quindi questi signori rimangono sul nostro territorio
Normalmente preda di narcotraffico comunque di lavoro in nero o comunque venti mila abbiamo avuto adolescenti minori non accompagnati
Ne abbiamo quasi tutti persi di vista
Narcotraffico prostituzione
Scambio d'organi
Radicalizzazione
Forse questi fenomeni a meglio governare le non perché risolvono tutti i problemi la sicurezza zero non esiste
Ma come ha detto un giorno Mandela e non agli incontri più emozionanti e dalla mia vita
Quando ci sono i moscerini sono stagno inutile usare l'arma atomica
Meglio prosciugare lo stagno
Noi dobbiamo prosciugare questo mare di irregolarità
Non le riporteremo mai indietro
E voi e finisco sull'ultima proposta
Cinquecento mila irregolari noi abbiamo accordi e di rimpatrio con quattro Paesi
Egitto Tunisia Marocco Nigeria uno col Sudan
E altre di cooperazione poliziesche
La legge dice che per ogni rimpatrio ogni persona va accompagnata da due poliziotti
E nell'ultimo
Diciamo trasferimento di ventinove tunisini a parte la gara d'appalto per affittare un charter sono partiti ventinove tunisini settantuno poliziotti un medico un interprete un assistente sociale
Bene pare che il ministro si è dato l'obiettivo di riportarmi a casa a venti mila l'anno
Speriamo in condizioni umane
E speriamo che non le rimandiamo in Sudan o in qualche altro posto da cui eccetera eccetera ma detto tutto questo degli altri quattrocento me ottantamila che vogliamo fare
Li vogliamo davvero un'astrazione al freddo in preda qualunque cosa io credo che serve una legge rigorosa dei diritti e dei doveri di integrazione
Si regolarizzi perlomeno una volta si parziale sanatoria secondo la Bossi Fini ve lo ricordate si regola non si fa dal due mila e dodici tra quale motivo non si sa
Però non si fa mai con decreto flussi
Il Senato a in dirittura d'arrivo due leggi molto importanti manca solo il passaggio in Aula
Quella sui minori non accompagnati e quelli sulla cittadinanza io mi auguro davvero che in questo prolungamento di
Di di legislatura non ci facciamo tutti prendere di nuovo dalla frenesia stiamo calmi e cerchiamo di governare il problema di questo Paese
Stiamo
Carminati cerchiamo di capirci
Non costruiamo oggi il problema questo problema non è dovuto al cattivo Putin al cattivo Assad a che ne so chi è dovuto anche alla nostra legislazione antiquata
Risale alla Bossi-Fini era un altro perirono un'altra epoca un'altra e che è perlomeno chi lavora vogliamo Terraglio allo dal lavoro nero e regolarizzare chi lavora
Oggi questa non è una competenza europea perché come abbiamo spiegato la saggezza degli Stati membri ha detto ognuno fa per sé va bene
Ma l'altro l'unico altro paese che recentemente ha fatto una legge rigorosa veramente rigorosa dura
Ma perlomeno da un quadro legale a tutti quanti alla Germania
Una legge che dice o in otto mesi impari la lingua oppure
Però
Di e dalle scuole il sabato la domenica la sera perché si suppone più la gente lavora
Noi abbiamo questo sistema di integrazione decentrata
Che funziona
Peccato che solamente poco più di mille comuni su ottomila accettato di far parte di questo progetto
Quindi è un problema sì governabile sì
E infine
Io credo io voglio lanciare insieme con molti si invece spero con tutti voi una campagna
Di iniziativa popolare per la riforma della Bossi-Fini
Noi dobbiamo riportare
Stato di diritto in questo Paese
Per noi
E per loro
Essendo chiari e
Cari emigranti
Cari rifugiati
Da noi la Sharia non è possibile Pia chiaro noi siamo un Paese laico ed un Paese di libertà religiosa ma non siamo né vogliamo essere un Paese teocratico
Carissimi
Da noi
Ovviamente si può fare sempre meglio ma i diritti delle donne sono diritti delle donne
Da noi e si può fare sempre meglio
La responsabilità è individuale
Quindi niente velo integrale niente burqa per le strade perché io ho diritto di sapere tutti sei
E la responsabilità individuale è un dato fondamentale per l'integrazione nei luoghi pubblici nei nostri paesi si è riconoscibili
E non per ragioni religiose non a me mi va bene il Bolchini il velo corto lungo il mio
Il suo ma deve essere riconoscibile
Perché siamo Paesi a responsabilità individuale quindi esistono diritti e doveri che dobbiamo scrivere
E per favore
Non è
Riportiamo Larry buttiamo lì tutti a mare
Vedete quest'anno sono morte in Mediterraneo cinque mila persone
Mettete le tutte insieme mi ricorda niente
Avete visto le ultime foto dei quei migranti con una copertina addosso che fanno la coda nella neve per prendere una tazza dei minestra vi ricorda niente
Ecco forse ricordiamoci qualcosa e soprattutto vediamo di ragionare con la testa coi numeri
Non
Non solo con la pancia vediamo di innescare il cervello
E forse è possibile anche un po'di cuore
Vi assicuro non formale non è un reato
Assorbire il Forum un'ultima frase punti
Che adesso andrà di moda un usciamo dall'euro entriamo nella lira vendiamo a ladra comma facciamo un giro da qualche altra parte ce ne inventiamo una nuova
Di moneta mezzo brasiliana mezzo non certo comunque andrà molto di moda
Ma
Se l'Europa non ci fosse
Non perché questo è
Vogliamo uscire basta più se l'Europa non c'è
Non c'è il problema dei migranti
Sparisce anche il problema del terrorismo e sicurezza
Cioè la distruzione dell'Europa ci risolve i problemi
No andrebbe chiesto perché per chi propone la distruzione dall'Europa io vorrei sapere quale il problema che questa distruzione di questo progetto risolta
Chi ha il mutuo in Euro si presenta domani in banca dice scusi c'avrai qualche lira ma veramente
Qualche domanda credo non troppo scomoda e molto banale ma insomma a qualcuno di questi
Come dire
Signori ecco qualche giornalista magari se gliela chiede così ci capiamo tutti meglio
Intervento così
Non bello interessante appassionato realistico e lungimirante come la politica
La migliore politica dovrebbe essere voglio ricordarvi che oggi sulla pagina regionale di Repubblica c'è un'intervista che Valeria strambi affatto ma della Bonino che affronti in cui si affrontano molto alcuni dei termini che sono stati affrontati o di pomeriggio se non l'avete fatto
Il consiglio di leggerlo dalla parola Stefani
Bene
Naturalmente se il vostro momento questo lavoro tutti importante anche sul l'identità questa nuova visione dell'Europa che ci ha dato
E ma Bonino davvero molto profonda sia ma adesso il vostro momento se avete piacere di chiedere qualcosa venite qua in ordine perché cogestite vedi
Sì si salvi buonasera Emma Bonino buona sera a tutti
Mi chiamo Marcello Zeni si rappresento legalmente l'Associazione nazione rom
Vuole vorrei farle una domanda Emma Bonino
Lei ricorderà Emma Bonino che lo Stato italiano ha firmato degli accordi quadro strutturali europea e di inclusione della principale minoranza etnica europea i rom ovvero dodici quindici milioni di persone
Fra l'altro la minoranza più escluse emarginata in Europa lei ricorderà questi accordi Erma Bonino perché presiedeva come
Vice Presidente del Senato l'incontro del sedici sedici
A dicembre due mila undici nel quale non sente camminamento incontravano il Governo italiano
Lo Stato la Commissione europea al Consiglio d'Europa e veniva finalmente ratificata la strategia nazionale l'inclusione dei rom
Questa strategia prevedeva la formazione di un forno nazionale non sente camminamenti penti tavoli regionali e cinque regionali a Roma Milano Torino Napoli e Venezia dove i rom
Erano rappresentavano se stessi il proprio popolo i propri interessi decidevano con le Amministrazioni l'inclusione sociale
A oggi Emma Bonino questi accordi sono stati violati solo la Regione Liguria ha varato un tavolo dovete le associazioni Roma sono rappresentanti istituzionali sono è durato solo un anno e mezzo questo tavolo
E a oggi è violato questa è la lei ricorderà Emma Bonino che Paolo Pietro Santini un eminente rappresentante del Partito Radicale transnazionale fu delegato dalla principali internazionale rom lei RU
Come il proprio delegato all'ONU e Paolo Pietro Santi diceva Airon manca solo la consapevolezza di rappresentare quelle possibilità per l'umanità di andare oltre gli Stati nazione
Lei ricorderà Emma Bonino che Marco Pannella il quindici giugno del
Arrivo arrivo
La finisco e l'arrivo alla domanda ma
Abbiamo un attimino pazienza lei ricorderà Emma Bonino che Marco Pannella ha denunciato
Venti anni discriminazioni ha denunciato i sindaci di Roma capitale insieme all'avvocato di Anna della mia zia associazione amministra giustizia libertà il quindici giugno e lei ricorderà Emma Bonino che le recente marcia
Per il Giubileo a Roma
Arrivo alla domanda scusate
Accoglienza e permettere un minuto una domanda scusa
Le recentemente c'è stata la marcia del Giubileo no in Romania minando amara presentavano era una comprensione era anche la spunta Elisa Bonino ora la domanda è questa
A fronte di tutto questo
Ma Bonino come giustifica la sua presenza nel Border di open source e più per il Consiglio Direttivo di open source io penso siti se non lo conosce da una fondazione society è una fondazione
Fondata dalle noto speculatore ungherese che orzo rosse casse Ossola lire novantuno come giustifica lei la la presenza nel nel scusate
Come giustifica la presenza sua Emma Bonino pensosi detti
Nel Borneo
E e e e a finanziato la campagna accogliamo ci a Roma Carlo Sasso la ventuno luglio Riccardo Maggi
Il senatore Manconi questa o accogliamo ci ha raccolto sei mila firme per espropriare i rom della proprie rappresentando
Allora io
Le chiedo come asettica questi andiamo ad ogni azione
Per invitarla giovedì diciannove a Roma
In un incontro nella sala consiliare su questi temi a quale abbiamo invitato la Presidenza del Consiglio il Sindaco vergine raggi Roma Capitale
E invitiamo lei Emma Bonino Riccardo ma gettarlo sala un confronto pubblico grazie scusate
Probabilmente ho sbagliato io non ho proprio niente da
La nazione a Roma i rom come tutti come molti
Hanno diverse espressioni diverse organizzazioni diversi punti di vista
Punto
Basta lei ha il suo il suo gruppo al suo gli altri rom che conosco io hanno il loro
A me sembra più adeguato sbaglierò ma comunque questa è la mia opinione non è un reato
E credo che semplicemente così la cosa
Sono molto orgogliosa di essere nel board dell'open society foundation che peraltro fatto un ottimo lavoro proprio su Roma in Ungheria sulla decade per il Roma eccetera
Avete problemi di percezione interna tra voi stessi avete idee diverso e sulle vostre
Possibilità e sulle vostre politica
A me sembra non più adeguate quelle altre
Ad altri sembra ampio adeguato la vostra non è il caso veramente di accusarci l'un l'altro come se io ossia una traditrice o lei forse tradito erogatore di altra parte dalla popolazione rom che la pensa diversamente
Grazie
Perché nell'elenco buonasera a tutti sono manuale Salerno due
La ringrazio per averci fatto riflettere dando prova ancora una volta della sua esperienza e competenza di cui credo il nostro Paese abbia assolutamente vi sono in questo periodo la domanda è questa
Se Gentiloni avesse avuto un sussulto diciamo di orgoglio
Non abbiamo niente e di autonomia intellettuale l'avesse richiamata a capo del Ministero degli esteri da cui
A mio modo incomprensibilmente Renzi la cacciata
Lei avrebbe accettato
O ha perso fiducia nella diciamo nella politica ma istituzionale istituzioni italiane seconda questione molto breve un su una sua opinione su
Insieme
E su la come hanno funzionato se funzioneranno e la proposta Minniti grazie
Innanzitutto non credo sia utile fare politica con i se
Quindi
No no no no
Lo dico semplicemente perché non mi sono posto neanche il problema
Francamente
E ed Presidente Renzi mi telefono all'epoca due mila e quattordici
Dieci minuti prima di di annunciare il nuovo Governo per dirmi che non
Non mi confermava nell'incarico di ministro e disse niente di personale solo mi voglio facce nuove
No ma è averlo ognuno vi dico come stanno le cose ognuno ognuno ne tira le conseguenze reali e quindi su questo
Non
E chiama chiesto ad altri
Il
La
Ma
Io sono cauta diciamo sulla proposta ci è che il Governo ha dichiarato che devono essere piccoli e nuovi
E quindi per esprimermi aspetto che ci sia una presentazione più articolata di questo Progetto non come sono adesso è chiaro che non hanno funzionato questo è poco ma sicuro
E credo lo sappiamo tutti quelli che
Che ci hanno lavorato
Ma il Governo ha detto che saranno piccoli e nuovi
ASP insomma prima di esprimere un e siccome non amo molto parlare a vanvera il Governo presenterà prima o poi un pacchetto
Della nuova politica perché è chiaro che non può essere solo i respingimenti vi ho già dato i numeri e quindi non può essere quattrocentottanta mila ventimila non può essere
I CE aspettiamo i dettagli ma quello che a mancare e
Spero che sarà il tutti con noi con i Sindaci dei con a chiedere a un superamento della Bossi-Fini
E cioè che chi lavora in questo Paese per favore venga regolarizzato così avrà diritti doveri paga le tasse e eccetera eccetera eccetera
Peraltro noi abbiamo un problema vero perché un'altra cosa che non funziona sono i centri per l'impiego
Ma quelli non funzionano neppure gli italiani né per i non italiani
E no perché il tema
L'altra cosa che mi premeva dire è che dobbiamo assolutamente evitare la guerra tra i poveri okay
E cioè che e chi è andato in povertà in Italia e sappiamo bene quali sono le cifre eccetera eccetera prenda questa altri poveracci come irresponsabili della loro situazione quindi se c'è una cosa che dobbiamo evitare
E la guerra tra poveri perché questo vuol dire una rottura di società che non ci possiamo né ci dobbiamo invece dobbiamo permettere
Ma tanto per darvi un esempio non amo molto normalmente a dare i dati però uno però voglio dare perché è troppo
Dunque noi siamo un Paese più o meno come l'Inghilterra in termini di popolazione eccetera eccetera
Benissimo in Inghilterra che hanno anche loro i centri per l'impiego
Sono settantotto mila operatori
Centro per l'impiego settantotto mila operatori
Da noi sono nove mila
Ma i settantotto mila operatori inglesi
Che costano cinquantasette miliardi di stipendi ovviamente sono lavori
Sono riusciti ad avere una efficacia per cui trovano lavoro al settantacinque per cento entro sei mesi sicché la spesa inglese dell'assistenza
Ecco l'alta a cinque virgola tre miliardi
L'Italia vi faccio l'Italia
Nove mila addetti
Quattrocentosettantaquattro milioni di euro di stipendi
In Inghilterra sei miliardi
Ma
Posto che sono inefficaci eccetera è già sotto dotate di avanti di questo passo la nostra assistenza eh venticinque miliardi
L'assistenza inglese è cinque miliardi
Pagano arresta gli stipendi e a far funzionare questi Centri noi non facciamo funzionare i centri nove mila addetti cinquecento milioni di stipendi e spendiamo però in assistenza venticinque miliardi
Quindi come vedete
Una ci sono molte cose da mettere da da mettere a posto e che potrebbero aiutare
Non c'è una soluzione miracolo domani mattina con la bacchetta magica è un problema complesso quindi anche le situazioni le soluzioni sono complesse non è che ce n'è una
è un insieme di politiche che dobbiamo però secondo me davvero davvero esigere con queste persone
Ci viviamo ci lavoriamo curano insomma un po'd'ordine per tutti in modo che ognuno sappia diritti è dovere di ciascuno
Sì ma che ringrazio scusa se ti do del tu perché siamo coetanei
Per la bellissima serata e ci ha fatto passare e son con la vacanze Matteo vorrei DURC aggiungere l'altra sponda
Però
Aggiustarla ma senz'altro cerco di richiamare però è dura ancora e soprattutto per amor di verità siccome tessere per amore di verità detti devo correggere perché che ha detto ha fatto una sezione
Che questi ragazzi immigrati
Vien detto che ci propone il lavoro dici non è vero sono lavori non li fanno più gli italiani
Qui torno sbagliato perché questi ragazzi vorrebbero fare l'imbianchino il muratore il contadino
Ha una la badante anche
Però un buon vorrebbero prende due euro l'ora come l'anno come è stato fatto il problema
è qui perché noi non ci siamo dati un salario minimo europeo ecco a volte mi viene in questa barca
Ma ci siamo saliti voi o siamo attaccati copia di nell'acqua perché noi italiani non mi sembra
I nostri Governi che abbiamo fatto nulla
Fermo restando
Ernesto Rossi e compagnia
Ha capito
No per avere intendersi il salario minimo garantito come non è una competenza europea chiara
Perché
No no perché i Governi non hanno mai voluto per cui come tu sai qualche Paese c'è la
Una qualche Borbone qualche Paese non ce la
La
Noi abbiamo veramente
Stra strano Stra vissuto negli anni Novanta non a caso abbiamo un debito pubblico che non c'era nessun altro e vi segnalo che il puro al servizio del debito
Di quest'anno cioè gli interessi non la riduzione del debito il puro interesse
Sono settantaquattro miliardi fa tre finanziarie
Tre finanziarie che spendiamo di interessi quindi matrice ragione come sai è aperto un dibattito sul cosa si intende per salario minimo garantito eccetera eccetera e questo è un problema reale
Sì ho capito ma quello non te la impone nell'Europa né nessuno né lo può fare
A me mi pare che
No prestare in Europa in Europa non c'è questo vincolo è no
L'Europa non è quello che ci piace a noi l'Europa è quello che sta scritto nei trattati e le politiche sociali non sono materia comunitaria perché non l'abbiamo mai voluto
Non lo è la politica fiscale ognuno al suo regime di tasse come sapete
E poiché non ai un'armonizzazione fiscale non puoi neanche avere un'armonizzazione sociale queste seno con cosa parli di tutta evidenza quindi questa barca
Va
Attrezzata anche perché il mondo cambia lampo la banca Spinelli mi chiamo e mille novecentoquarantacinque cinquanta
Io sono sempre fissa che bisogna fare poche cose in comune quelle che contano
Però è indubbio che il mondo è completamente cambiato e che questa barca il cui ultimo aggiustamento è stato il Trattato di Lisbona
Avrebbe bisogno di un qualche aggiustamento
Cosa che non si farà almeno nel
Prossimo hanno perché il due mila diciassette come stai è un anno in cui va elezione alla Francia e chissà che succede va a lezione alla Germania vale Ezio nell'Olanda
E andiamo a lezione forse anche lo vinse sa perché noi siamo quelli più originali che non si sa molto bene no lo dico perché
Io gli interlocutori stranieri e non è che
O internazionale che non è che gli diamo grande affidi dita abilità se uno si presenta uno dice guardi io non so se sto qua tre mesi due cioè non sa far così per essere credibili
E io spero
Spero
Che nell'aggiustamento del prossimo trattato la questione invece diciamo dello stipendio minimo
Orario eccetera eccetera come ho scritto nel mio paper Federazione leggera venga preso in considerazione perché credo che sto abbia posto un problema reale
Una domanda in sostanza
Sono qui buonasera mi unisco ai complimenti cosmico lei ha fornito io ho due domande partendo dai numeri che lei ha fornito ovvero
Tutti i costi che ci sono sia per rimpatriare e sia i i numeri in termini di vite umane cinque mila e tutti i soldi che questi poveretti pagano conversazione eccetera
Sia mai posta la questione di trattare la questione dei flussi Gianni Paesi di origine così insostenibile n cioè se ne parla da tempo ma come mai non non si può fare io non dico di
Di voler chiamare Ryanair organizzarli flussi ma insomma almeno un pochino del
Seconda domanda
Altri numeri che lei menzionava ovvero la crescente popolazione che ci sarà nei paesi in via di sviluppo dovute cambiamenti climatici eccetera
Non dimentichiamo che l'Europa realtà forse per quella conoscono quel punto di vista
Che si dice sempre l'Europa delle banche dell'euro ma anche il primo donarsi internazionale nei progetti di cooperazione e si lavora tantissimo con le donne con i cambiamenti climatici è una realtà poco conosciuta ma si fa tantissimo
Quindi
Lei giustamente ha già risposto dicendo l'emancipazione femminile la risposte sono d'accordissimo
Cito mi vede una speranze affinché tutto questo lavoro di
Così umano che si fa con le popolazioni locali dia nei prossimi cinquant'anni dei risultati così come in cinquant'anni abbiamo visto ci sono stati in Europa investendo nei diritti grazie
Sono molto più scettica proprio perché
L'Unione africana per esempio beh e al di là dall'essere un'istituzione perché sono
E i nazionalismi sono ancora forti per mille ragioni
Ma so che
Esistono Paesi che vogliono andare in quella direzione cioè di un'Unione africana più integrata magari
Africa Ovest Africa Este non tutto il perché se si aspetta tutto il continente noi cinquantatré Paesi non andiamo da nessuna parte
Quindi ci sono spinte diciamo federaliste chiamiamole così anche in alcuna regione africana
La seconda questione ma per quello che ci lavoro io Bleus fatto soprattutto su matrimoni giovanili e mutilazioni genitali femminili in molti Paesi non tutti c'è una vitalità femminile
Persino femminista diciamo veramente notevole meramente notevole
Ne ha Tunisia per ragioni anche storiche ma
Penso anche al Senegal o altre o altre questioni quindi
C'è una spinta
In questo senso è gestita proprio il trenta e trentuno gennaio avremo una grande conferenza a Roma
De tutti i Paesi che abbiamo coinvolte sono stati coinvolti sulla lotta contro le mutilazioni genitali femminili termici saranno sia i Governi che le attiviste
Ed è importante perché già stanno aprendo gli occhi sui matrimoni giovani sulla family planning che come sai in molti Paesi
Di da quella parte del mondo parlare di contraccezione non è ancora un discorso pubblico ecco
Magari si fa ma non si dice diciamo così risultato non si fa
Rispetto allo sforzo innanzitutto io sono arrivato alla conclusione
Che l'aiuto esterno è importante ma quello che è molto importante e il Governo locale
è fondamentale perché dall'esterno tu non in Pomoni niente
Però volevo tornare alle cifre
L'aiuto pubblico allo sviluppo dell'Europa non parlo di quello bilaterale ma l'aiuto pubblico allo sviluppo di quello dall'Europa è cinquantacinque miliardi di euro come sai
Le rimesse degli emigrati africani
Fa sessantacinque miliardi di euro
Più le ha uguale o uguale a sono queste tasse private individuali che la religione musulmana impone
E che si mandano direttamente alla propria famiglia eccetera eccetera
Quindi se tu parli con loro anche ad un ministro del Lido Niger eccetera in cui adesso vogliamo fare questo accordo perché se ritenga sostanzialmente
E l'incentivo non c'è perché proprio questi Paesi ti dicono primo più se ne vanno
Più mi diminuisce la pressione sociale
Secondo più se ne vanno più mandano svolti da casa
Quindi è molto difficile io credo che
Chi andrà in giro a negoziare questi accordi come con la Turchia negozi ora anche dei finanziamenti però è difficile a diventare competitivi
Perché la diminuzione abbiamo grafica come seggi mette una due tre generazioni più o meno ammesso che
E per ora le rimesse degli emigrati superano l'aiuto pubblico allo sviluppo di gran lunga per questo
Sì sì mancherebbe
No ma il lavoro che l'aiuto pubblico allo sviluppo è il lavoro che si fa anche
Tra metteva in jeep tramite governi tramite tutto quello che si fa il totale diciamo
è cinquantacinque miliardi più quello bilaterale
Salvo che le rimesse dei migranti per questi stessi Paesi sono sessantacinque miliardi più LEA uguale a di cui parlavo quindi forse non è quella la strada dell'incentivo
Questo voglio dire e non voglio dire grazie diminuire l'aiuto pubblico allo sviluppo ci mancherebbe altro però per esempio
In alcuni Paesi
Ti assicuro lo sai pure dunque ci lavori parlare di pillola pianificazione familiare o farne parlarne a scuola o a è veramente ancora un'enorme tabù
Un'enorme tabù anzi in alcuni Paesi provano non lo puoi proprio fare
Per questo non
Cioè non c'è radicale abbiamo fatto negli anni Novanta altro per la campagna contro lo sterminio per fame l'idea era aiutiamoli la eccetera eccetera eccetera però finché le dinamiche rimangono queste
è chiaro che
La realtà è quella che io ti dice
Ma come li gestiva tu entri in un altro ma scusa ma tu entri in un altro Paese cioè arriva
No l'ambasciata è sono ospiti e di un Paese
Se il Paese consente consente se non consente non consente non è che tu entri con i carri armati in Niger o e gestirle giù bisogna però comunque a che non le vogliamo qua
Scusate perché il punto che a manca e che noi non lì devo Puglia mò
Se tu li può e anche gestire alla non è che devi fare molto per esempio potremmo andare nel campo rifugiati Zardari
Stanno tutti belli allineati sono tutti schedati uno per uno è una città e sono ottantacinque mila persone anche bella ordinata eccetera eccetera potremmo prenderli da lì ma il problema regolarmente
E il problema è che se li prende
Conoscendo anche paese
Allora
Ringraziamo
Una stanza
Vedete
Mi chiedono di essere brave faccio due domande molto precise visto che il film abbiamo accennato al discorso del movimento femminile
E dirlo al microfono attesi mi scusi
Io non so lei sicuramente saprà che c'è una parte del movimento femminile che contesta un po'questo discorso del movimenti delle donne
Nei Paesi in via di sviluppo come aiutarli cioè c'è una parte il movimento femminile che dice ma noi fondamentalmente andiamo lì per imporre beh un nostro modo di vedere quello che vuol dire aiutare le donne quello che vuol dire essere donne quello che vuol dire lo sviluppo delle donne eccetera
Lei concorda con questa visione cioè secondo lei invece la realtà è diversa e poi secondo lei in in Occidente invece
Sì stampo assistendo come sostenuto da alcuni no un ritorno all'indietro nel campo di quello che i diritti delle donne diciamo tutto un discorso di di di di di sviluppo del mondo femminile
E poi l'ultimissima cosa scusate chiedo scusa
No no no no solo per
Sarà possibile regalare alla signora Bonino una tessera della nostra associazione con una presentazione
Ma la guerra questa cosa dall'ARRA l'attivismo per cui
Noi andiamo Perra imporre
Il problema è che ci parliamo troppo poco o che le aiutiamo troppo poco questo il punto sostanziale
Il problema vero
Il problema era
Perché a parte che insomma sono i mento fra Ministero sulle sue attività o femminili possiamo aprire un altro discorso ma
Ti assicuro il problema vero che le aiutiamo troppo poco
E ti assicuro che per esempio eliminare le mutilazioni genitali femminili non è un'imposizione occidentale lo vogliono proprio loro il gruppo non è che vado io nei villaggi e ci vanno loro
E la legge contro le motivazioni già genitale femminile gli ha dato forza queste attiviste era come da noi io
Prima della legge sull'aborto Arona criminale tant'è che
Stavo qua è passata la legge il giorno dopo era la persona per bene
Ero dalla parte della legge
E senza che noi andiamo a imporre la nostra cultura che vuol dire i libri ma i diritti fondamentali non essere tagliati e cuciti
Essere mandati a scuola imparare a leggere e scrivere non essere sposati a dodici anni ti assicuro sono diritti universali li trovi uguale
Dall'Alaska
All'Africa del anche
Perché assicura che
Peraltro
Mammano che prendono forza ma mano che prendano forza
Discutono anche per esempio solo un episodio che è un
Ero in giro a comunque finiscano una tribù di beduini
Con una due amiche
E le quali non sempre stanno attenta dove metterlo in piedi insomma
è comunque una di queste si lancia con l'interprete e con tutte le il Pedrini sono politica mi quindi c'era il capo beduino sette otto signori signori
E allora questa indicate poco ha capito dove stava si lancia il tutto una filippica
Giusta dal mio punto di vista contro la poligamia
Enzo ma
Io cercavo di
Può pronto pronto siamo
E
Prodotto niente
Benissimo e a un certo punto non me la scorro però mai ma non perché abbia ragione ma non per la capacità di reazione
Reagisce una di queste
E e dice tradotta ovviamente reca l'arabo lo parlavo ancora poco dice senza signori
Io qui sono di torno una volta alla settimana
Basta mi basta e avanzati
è
Ma non dico che avesse ragione dico semplicemente
Che in questo confronto poi ognuna rimasta sulla sua posizioni
Di tutta evidenza
Ma anche la loro capacità di argomentare quando gli presti troppo i piedi ovviamente magari le altre sei pensavano diversamente sto dicendo un'opinione di quella signora magari le altre sei invece erano seccati insieme di questa cosa
Però senza quello che io dico che i diritti fondamentali quelli che ho elencato sono veramente identici dall'Alaska a all'Africa del sud è veramente appartengono alla persona umana
Grazie
Direi che possiamo ringraziare davvero parrucchiere elaborato il gigantesco per tutto quello che
Già detta con il
Esatto della e volevo qui
Ecco sosteniamo questa questo
Esatto queste il proponimento più importante e concreto che abbiamo
Abbiamo da buon avuti in eredità oggi sosteniamo lo grazie grazie a tutti un grazie al torchio andrà
Emma Bonino