L'Italia prima di tutto. Un Nuovo Pd per ricostruire il centrosinistra

Regionale
Del Lazio Riccardo Agostini grazie
Grazie
Grazie soprattutto a voi che siete qui in questa mattinata di sabato questa bella mattinata romana
Diciamo
Perché ci serviva un punto di ragionamento comune
A partire da un po'tale
Dalle cose che stanno accadendo che sono accadute
Innanzitutto
Volevo ringraziare
Non solo tutti voi ma anche
Le organizzazioni sindacali che sono premesse i deputati senatori tutti quanti
è un po'modo insomma di di procedere vogliamo riaprire un fronte una discussione fra di noi ha partirà campo da quello che è accaduto dai
Da dallo studio dei flussi elettorali del per la sconfitta del del sito
Che hanno definito tre aree
Lasciatemi passare il termine tre grandi
Punti
I giovani la periferia e il Mezzogiorno e lì che sostanzialmente il sì la proposta del sì ha subito
Diciamo sconfitta più
Più evidenti
E con questo ci sono tre quadri tre punti anche qui
Un nei
Che rendere evidente quelli narra è stabile processo di precarizzazione che dà lavoro esistendo ormai
Al versante sociale
Una forte accelerazione della cresce del diseguaglianze e la seconda metà di questa crisi per economiche si abbiamo attraversato è una preoccupante crisi di rappresentanza
Che ormai dei del messaggio populista far breccia anche nei ceti medi produttivi nei livelli culturali medio-alti sul nostro Paese
Pensare da soli correre sempre narrare ciò che gli italiani non vedono sta dunque scavando un fossato tra noi il Paese che sarà sempre più difficile risalire e che può persino diventare rischioso per la stessa
Tenuta della democrazia
La diciamo così le tre sconfitte lo tsunami che è partito dalle regionali
Le comunali e referendum sono come dire
Uno dei punti
Diciamo
Che ci devono e che non ci hanno fatto riflettere in questi mesi
Io penso che qui
Ci sa si incastra anche se l'undici di gennaio alla Consulta tra
La data per referendum uso cioè CGIL ci sarà un altro punto come dire di
Dello
Della del lì il punto alto dello tsunami dell'Onda Rossa una se non si
Metterà in campo un'azione di correzione robusta della linea di governo da una parte e anche una linea diciamo una robusta correzione
Di come il nostro partito il Partito Democratico affronta i temi legati al sociale al lavoro
Diciamo alla qualità della nostra democrazia
Qui a Roma e nel Lazio lo dico perché sono un consigliere di questa Regione
Il dato del no è stato l'onda del no è stata un onde importante
Si diciamo qui saremmo la quarta Regione tra sessantatré sessantaquattro per cento
Un aumento forte di partecipazione al voto anche qua
è un effetto così come avviene appunto a livello nazionale dove le periferie in massa hanno votato no
Lo dico perché anche qui così
Sgombriamo il campo abbiamo subito molte sconfitte elezioni amministrative nel Lazio dove addirittura anche qualche tempo fa dicevamo
Pur di non votare Noè e il PD
A latina si è votato la lista che si chiama Italia bene comune che ha vinto latina per
Per il Lazio è un po'il cuore come dire
Di centrodestra della della nostra Amministrazione
E paradossalmente nella nella rossa Genzano è avvenuto l'esatto contrario pur di non votare la coalizione di centrosinistra ha vinto una coalizione governata da diciamo del del coalizione un monocolore di Avellino
Questi sono i dati
Che sono stati poi riconfermati dalla dal referendum e dove ormai a Roma il PD non viene più diciamo quando si parla di PD
Diciamo non si parla di Partito Democratico veniamo un po'
Un po'il Rizzi lasciati minimi passare il termine citiamo le IPPA violini democratici anche perché ormai a Roma e nel Lazio nel
Noi vinciamo solamente nei diciamo nel
Nei quartieri bene della città
La discussione di oggi le che affrontiamo sono ovviamente le domande che ci dobbiamo fare dove dove vogliamo andare dopo questi tre anni di governo e di gestione del partito con chi
Tentare l'impresa e cioè con quale quadro di alleanze sociali e politiche e poi lasciatemi consentire con quale partito io vi lascio con queste tre domande la discussione non intervengo sarebbe
Diciamo lunga e con questo questa mia riflessione o queste tre domande io lascerei la parola
A Roberto speranza perché iniziare un percorso di discussione insieme che ci porti diciamo dalla
Da un su un nuovo fronte l'apertura di un anno di un nuovo quadro
Che riconnette a il PD con il nostro Paese ma soprattutto ci mette in condizione di vivo riorganizzare un campo di centro sinistra larga
Per governare per cambiare il Paese certo ma per cambiarlo con i nostri valori e con la nostra storia buon lavoro però
Venendo
Mica devo cantare
Bene entrando visto tutti questi simboli del PD questa sala straordinariamente piena e credo che questo sia il primo messaggio
Questi giorni qualcuno ha
Parlato di nuovo di scissione allora prima di iniziare diciamolo subito con forza noi siamo il PD questa comunità è tutti
è però un PD che vuol discutere
Che vuol ragionare che vuole interrogarsi che vuol capire
Che vuol leggere nel profondo quello che sta accadendo
Ed è un Pd preoccupato
è un PD che guarda in faccia alla nostra realtà e si interroga
E non vive giorni tranquilli
In questi giorni permettetemi di dirlo prima
Di entrare nel cuore di questo nostro incontro qualcuno ci ha detto avete festeggiato
Ce l'ha detto quasi pensando che a cuor leggero noi
Immaginavamo di stappare
Qualche bottiglia così
Facendo finta di niente invece
Lo spirito col quale vogliamo fare questa discussione oggi e lo spirito di chi sente sulle proprie spalle la responsabilità di essere e di rappresentare il più grande partito del Paese
E siamo preoccupati perché in alcuni passaggi percepiamo che questo nostro partito sembra non essere fino in fondo consapevole del peso che c'è sulle proprie spalle
E oggi più che mai
Io sento il bisogno di una discussione vera vera tra noi
Sul mondo che cambia sull'Europa sull'Italia
è certo su di noi sul senso del nostro impegno politico
Troppo spesso permettetemi di dirlo l'attualità l'immediatezza del presente l'istantanea età delle nuove potentissime reti di comunicazione ci toglie l'area
Abbiamo quasi la sensazione di un'oppressione che non ci permette di capire cosa accade davvero
Ci toglie la profondità di un pensiero si un pensiero
Una parola che sembrano andare di moda in questo tempo eppure ce n'è molto bisogno
In alcuni istanti ho la sensazione di una politica chiusa dentro un videogame
Sì una politica chiusa dentro un videogame
In cui però non si capisce chi è a comandare da fuori con il joystick quel video che
E allora dico almeno oggi proviamoci
Questa non è un'Assemblea della minoranza alle prese con il solito dibattito del PD surrene sì e dintorni no non servirebbe a nulla
Basta con questa discussione miope in cui ci si guarda l'ombelico
Qui ci sono persone di centrosinistra democratiche e democratici che si interrogano sulla realtà che ci circonda e che vogliono offrire una risposta a partire dai valori di fondo della nostra cultura politica
La democrazia l'uguaglianza la libertà la solidarietà la pace
Ieri sera
Ho letto che a Damasco
In un quartiere periferico di Damasco
Una bimba siriana
Di otto anni
Si è avvicinata
Ha una Questura una centrale di polizia
Con una cintura di esplosivo
Esplosa
Qui data
Da un attrezzo telecomandato che a distanza la fatte esplodere
Oggi
Se guardate i giornali italiani si parla prevalentemente di altro
E io credo che noi dobbiamo partire invece di lì
Perché sembriamo assuefatti sembriamo inermi e invece la politica cos'è se non questo
La politica non può arrendersi dobbiamo dire no basta altrimenti la politica non serve
E le immagini drammatiche inaccettabili dialetto di questi giorni i civili che non riescono a uscire a liberarsi sono il simbolo di un mondo che fatica a trovare un nuovo ordine mondiale
Di un mondo frammentato multipolare in cui la democrazia non pare essere la risposta più forte scontata al tempo che viviamo
Rifletteteci bene sì io credo che la democrazia per come l'abbiamo conosciuta sia in crisi
Dobbiamo avere il coraggio di dirlo
E in difficoltà il suo processo espansivo che ha caratterizzato gli ultimi anni il Novecento e proprio noi democratici dovremmo partire di qui se vogliamo provare ad offrire una risposta credibile
Lo dimostra quando a quanto accade in Paesi grandi vicini come la Turchia la Russia
Lo dimostra ancor di più il potere reale della grande finanza che non risponde a nessun meccanismo democratico eppure condiziona pesantemente l'esistenza di milioni di persone
E lo dimostra il dibattito politico nei Paesi occidentali
In cui insicurezza paura cosa ti prima di tutto dalla crescita intollerabile delle diseguaglianze
Provocano la nascita il progressivo rafforzamento di spinte populiste che si radicano in ogni particolare
E soprattutto tra i ceti sociali più deboli
Dagli operai del Mid West che hanno votato Trump per arrivare alle periferie delle nostre città
E più deboli sono quelli più esposti alla crisi economica ai nuovi fenomeni migratori
E in questo contesto anche la nostra Europa pare fiacca appare senza fiato
Per me l'Europa è resta l'unica risposta possibile se vogliamo portare la sovranità democratica su di un livello più alto di quello delle nazioni
Ma oggi non possiamo nasconderci una verità drammatica ma reale
E cioè che nelle società europee in tanti soprattutto nelle aree popolari coltivano l'illusione che i propri interessi e i propri bisogni possano difendersi meglio dietro le bandiere vecchie
Nazionali e non dietro la bandiera blu dell'Europa
Con questo bisogna fare i conti
E anche questo è un pezzo della crisi democratica di questo tempo che chiamo prima di tutto noi democratici e socialisti ad un cambio radicale della politica europea
E dentro questo contesto
Che si è arrivati al nostro referendum costituzionale
Trentatré milioni di italiani sono andati a votare
E questo e sicuramente un bene in tempo di debolezza della democrazia
Una partecipazione alta inaspettata da più arriva un messaggio politico fortissimo che non si può far finta di non vedere
Io ho votato no
Come tanti di voi
Come tanti elettori del centrosinistra
L'ho detto
Prima
Non è stata una scelta facile
Non è stata una scelta a cuor leggero
Ma è stata una scelta giusta
Ho incontrato in queste settimane in giro per l'Italia
Un pezzo straordinario della nostra gente un pezzo irrinunciabile del popolo del centrosinistra
CGIL ARCI ampi libertà e giustizia libera grandi associazioni che voglio ringraziare che sono qui con noi anche stamattina grazie
Grazie per quello che avete fatto
E poi
Tante persone comuni tante donne e uomini che hanno scelto di dire no ad un cambio di architettura istituzionale che avrebbe portato al governo del Capo
Guardate alla crisi della democrazia di cui ho provato brevemente ha parlato prima la risposta della revisione costituzionale era semplice
Più potere ad uno più il potere al centro più potere al Governo
Noi invece noi tutti abbiamo pensato che la risposta non dovesse essere verticalizzare gerarchizzare accentrare ma partecipare allargare e condividere
E allora io voglio dire anche qui oggi che i toni della campagna sono stati pessimi ma alla fine
Tante energie positive si sono liberate e ora non vanno disperse e l'assemblea di oggi anche questo significato
Pensi commettendo un grave errore ha trasformato questo voto in un plebiscito sul Governo e su se stessi
Ma il voto del quattro dicembre non è stato solo questo c'è stato un interesse al di là di ogni previsione sulla Costituzione sul suo significato nell'identità profonda del Paese
E voglio dirlo con franchezza forse anche noi noi abbiamo sottovalutato cosa significa esattamente la Costituzione come carta comune di tutti gli italiani nella vita di questo Paese
Oggi però ci tocca rispondere ad alcune domande di fondo alcune domande che dobbiamo farci che stanno lì che ci interrogano
Cosa ci ha detto questo voto
Colte fotografia dell'Italia ci consegna quale Paese oggi il nostro
Partiamo di qui perché capire l'Italia il primo passaggio per governarla
E il Paese guardati un Paese spaccato su più fronti sud nord
Giovanni meno giovani centro periferia ricchi meno ricchi
Qualche giorno fa
Ho avuto come spesso mi capita il piacere di una lunga chiacchierata con Alfredo RAI fino a qui voglio mandare da parte di tutti noi caloroso apra
E al freddo
In questa chiacchierata con me ha usato una parola antica la parola classi
è una parola che quasi non c'è più nel nostro vocabolario politico
E Alfredo cosa mi ha detto mi ha detto Roberto guarda attenzione in Italia questo referendum si è tornato a votare per classi
E a pensarci bene in buona parte è stato proprio così se facevi una riunione con un gruppo di imprenditori o di piccoli professionisti era quasi sempre prevalente il sì
Se invece
Andavi davanti a una fabbrica a me è capitato
Di fronte
Alla fabbrica più grande della mia regione la FIAT di Melfi all'alba percepiti una valanga di no
Questo è accaduto è la verità e questo è un grande tema di cui un partito nazionale come il PD deve necessariamente occuparsi
In questi mesi in Italia si è divisa spaccata tocca a noi provare a riunire la
E il messaggio di fondo inequivocabile di questa tornata referendaria riguarda tutti noi
Non riguarda solo Renzi riguarda tutta la grande comunità democratica di questo Paese nessuno escluso
E a me pare essere in linea con quello che avevano già detto le elezioni amministrative e prima ancora le elezioni regionali
Ma qui c'è una verità da dirci dopo quelle elezioni abbiamo scelto di mettere la testa sotto la sabbia si è fatto finta di non vedere che qualcosa si stava muovendo nel profondo della nostra società
Tanta rabbia disagio inquietudine
A cui noi purtroppo sbagliando abbiamo risposto con un racconto di un'Italia Felix che era vera solo quando accendevi la televisione
E che poi purtroppo si scioglieva come neve al sole nella vita di migliaia e migliaia di persone
Guardate gli ultimi dati Istat
Penso che siano utili per leggere questo voto e questo tempo dell'Italia
Il ventotto virgola sette per cento delle famiglie a rischio povertà
Il quarantacinque per cento nel Mezzogiorno sono diciassette milioni di persone
Diciassette milioni di persone a rischio povertà un minore sul tre ci dice Save the children
Questa è la realtà
Questa è la realtà e come abbiamo detto più volte la realtà e sempre più forte della comunicazione
E allora guardate
Io credo
Che da qui che dobbiamo ripartire
Dalla vita delle persone dai più deboli da chi si sente fuori dal sistema
E invece troppo spesso noi noi democratici siamo apparsi quelli che stanno dalla parte di chi è già dentro
Gli amici di Marchionne enti Briatore incompresi e osteggiati soprattutto dalla generazione più giovane che il vero epicentro della rottura tra politica e cittadini
Sui giovani
Abbiamo bisogno di discutere di riflettere abbiamo bisogno di un messaggio forte che sia prima di tutto un messaggio di verità
Guardate nel decennio tra il novantaquattro del due mila quattro né i venticinque Paesi più ricchi solo il due per cento delle famiglie percepiva una riduzione una staticità delle prospettive di reddito pensati
Tra il novantaquattro del due mila quattro solo il due per cento delle famiglie pensava che la propria vita potesse peggiorare o restare come
Nel deserto nel decennio successivo tra il due mila quattro due mila quattordici questa percentuale balza al sessantacinque per cento
E i giovani la generazione dei ventenni la generazione dei trentenni e oggettivamente l'anello più debole
C'è un'insicurezza del presente e c'è una paura del futuro che non offre alcuna prospettiva positiva
E allora è chiaro che sedici tutti i giorni che il lavoro finalmente cresce e poi quasi quattro giovani su dieci sono ancora a casa e difficile che quei ragazzi possono darti fiducia
Così come credo
Che non serva a nulla qualche bonus un bonus ai diciottenni non serve annulla
Eppure
Non mi convince il ritratto che ogni tanto ci arriva di una generazione senza valori rinchiusa né i soci al network che disinteressata alla cosa pubblica
Lo vediamo ogni giorno nelle tante forme di civismo che attraversano la generazione più giovane
Lo vediamo per esempio nell'impegno sui grandi temi su temi che spesso purtroppo non sono al centro della nostra agenda politica invece dovrebbero esserlo né voglio dire due
Una
Importante la lotta contro le mafie e la lotta per la legalità
Lo vediamo anche in questi giorni quanto pesa nel dibattito pubblico e noi siamo apparsi deboli su questo tema
O ancora lo sviluppo sostenibile l'ambiente
Io vorrei e voglio un Pd capace di ricostruire un rapporto di fiducia con questo pezzo essenziale della nostra società
Con un discorso Franco sullo stato del Paese che si è incapace di mobilitare nuove energie e di metterlo al servizio dell'Italia
Mi vien da dire
Quesito dovrebbe fare il CPT questo dovrebbe essere l'assillo più grande del PD altro che il CIAO o ne detto ai quindici milioni italiani sulle diverso
Più in generale
C'è un'enorme questione sociale con cui fare i conti un'enorme questione sociale
Una questione esplosiva nel Mezzogiorno
Ho usato spesso in passato il termine scissione silenziosa
Qualcuno mi ha detto con esagerato ma io ne sono sempre più convinto rischiamo ormai di essere due Paesi diversi se la qualità della cittadinanza continuerà ad essere così lontana così distante
Ma la questione sociale e il primo punto se vogliamo capire l'Italia tutta ho detto in tante occasioni sin dall'inizio di questa campagna elettorale
Che troppa troppa enfasi sulla questione istituzionale ci avrebbe portato lontano dalle persone e dai loro problemi concreti
La scuola ad esempio è stato uno dei punti di massima rottura nel rapporto tra noi e il Paese aver fatto una riforma contro larga parte degli insegnanti e degli studenti è stato un errore enorme
E ci ha fatto pagare un prezzo senza precedenti
Ora non ci vuole molto basterebbe subito provare ad aprire un dialogo con umiltà capire gli errori commessi e provare insieme al mondo della scuola a porvi rimedio
E ancora il lavoro come la buona scuola anche John Sacchi merita una divisione
Abbiamo sempre detto che il lavoro non si crea cambiando le regole dei contratti lo abbiamo detto mille volte queste solo un'illusione per creare lavoro bisogna far girare l'economia non basta cambiare i contratti
E il modo migliore non può che essere promuovere e favorire nuovi investimenti pubblici e privati
Oggi in mensa con una sua ricerca
Ci dice che se avessimo messo tutti i soldi spesi né i bonus fiscali Investimenti avremo recuperato due punti di PIL con meno deficit meno debito e con più occupazione
E allora diciamolo con nettezza oggi qui
è stata scelta la strada sbagliata
Dobbiamo dirlo perché se non si riconoscono i propri errori sarà impossibile aprire una pagina diverso
E oggi abbiamo dei dati su cui ragionare
Abbiamo dati concreti su cui si può cambiare rotta sul giorno sax per esempio si può e si deve intervenire
Sui voucher cosa aspettiamo cosa aspettiamo
La modifica sulla tracciabilità non è stata sufficiente
Ora si tratta di essere più decisi
Abbiamo creato una nuova inaccettabile forma di precarietà
Che viene utilizzata senza limiti come dimostra il fatto che nel due mila e sedici si arriverà a qualcosa come centocinquanta milioni di voucher venduti
Va in un sale tabacchi e lo compri cento cinquanta milioni di voucher venduti
Dobbiamo lasciare la difesa di questo nuovo mondo della precarietà Grillo e Salvini
O non è questo il nostro campo non è questa la nostra battaglia non è questo il terreno di una nuova grande battaglia per ridurre le diseguaglianze in questo nostro Paese
E allora dico al Governo non affetti un solo giorno i lavori subito per porre rimedio acque la clamorosa enti chiaro
La lotta contro le diseguaglianze
Resta il primo vero distinguo tra destra e sinistra
E i referendum della CGIL che sono stati sottoscritti da oltre un milione di persone ciascuno io credo
Che diano un segnale forte importante al Paese
Prima ancora del merito ci deve essere il rispetto per le persone che hanno firmato
Voglio dirlo con forza anche qui oggi prima ancora del merito ci deve essere rispetto per le persone che hanno scelto di utilizzare uno strumento di partecipazione democratica previsto dalla nostra Costituzione
Lo voglio dire ancora con forza
Il ministro Poletti ha sbagliato
Un ministro del Governo
Non può dire mai
Un ministro del Governo non può dire mai andiamo al voto così non si fa il referendum è inaccettabile
Ed è ancora più singolare
Se si considera che questo avviene nel giorno della fiducia al nuovo Governo
Io ho apprezzato anche qui permettetemi di dirlo la sobrietà e lo stile del primo discorso alle Camere di Paolo Gentiloni
L'ho apprezzato
Nelle sue parole
Nel suo tono nella sua modalità
Ho letto il tentativo di superare questo imbarbarimento della discussione pubblica
Il tentativo di superare questa modalità
Di un Paese che urla di un Paese che non sembra mai avere la misura
E spesso queste urla servono per evitare il confronto e la discussione nel merito
E allora nelle parole nei toni di Paolo Gentiloni ho trovato il tentativo di riaffermare il rispetto reciproco
Il rispetto per le persone per le loro storie per il loro impegno tutt'altro che la gara di insulti a cui purtroppo spesso assistiamo
E a cui permettetemi di dirlo purtroppo molto spesso anche il PD ha contribuito
Questa gara di insulti
Trafigge cinque stelle in cui la gare che a Gatti butta più fango sull'altro non credo che ci porti molto lontano
Io ho apprezzato in modo particolare il tono rispettoso nei confronti del Parlamento
E il tono rispettoso nei confronti del lavoro che il Parlamento dovrà compiere sulla legge elettorale
Credo che questo sia un primo cambiamento vero importante e profondo
Permettetemi di dirlo con forza mai più fiducia sulla legge elettorale
Quella è stata una violenza
Una violenza al Parlamento che non deve ripetersi mai più
Oggi più che mai
Lo dico a testa alta rivendico le scelte fatte un anno e mezzo fa
Una battaglia politica in Commissione
Dove i nostri dieci furono sostituiti
Il nostro voto contrario in Aula
La nostra scelta di non votare la fiducia
E la mia scelta personale e politica di dimettermi da Presidente del Gruppo parlamentare
Abbiamo
Fatto una scelta giusta
E la storia
Che poi si incarica dopo un po'
Di dire la sua ci sta dando in qualche modo ragione
Della prossima legge elettorale discuteremo
Noi abbiamo la nostra proposta in Parlamento leggeremo con attenzione con rispetto cosa deciderà la Corte costituzionale ma una cosa solo una cosa voglio dirla subito già stamattina
Mai più liste bloccate basta nominati fa ha nominato
Questo fa male alla qualità della nostra democrazia
Era doveroso e naturale
Che è un nuovo Governo nascesse
Noi l'abbiamo detto sin dall'inizio l'abbiamo scritto sui manifesti di oggi l'Italia e un grande Paese non può avere paura di un referendum non poteva avere paura di un referendum
Eppure troppe interferenze troppe interferenze esterne troppi allarmismi durante la campagna elettorale
Poi come avete visto nessun salto nel buio anche grazie al lavoro svolto in maniera
Perfetta dal nostro Presidente della Repubblica oppure voglio salutare Sergio Mattarella
La nostra linea è sempre stata chiara
Il Paese prima di tutto il Paese prima di tutto e il PD con quattrocento parlamentari non può sottrarsi alla responsabilità che deriva dai sui numeri
E noi anche noi ci siamo assunti la nostra parte di responsabilità
Ma senza cambiali in bianco
Lo dico con chiarezza senza cambiali in bianco
Serviva più coraggio
L'esito del voto chiedeva più coraggio
Noi abbiamo chiesto e continuiamo a chiedere discontinuità nell'azione di governo e per noi discontinuità significa prima di tutto comprensione del messaggio di fondo che gli italiani ci hanno lanciato il quattro dicembre
Guai a non comprenderlo sarebbe un errore mortale per il PD
Per questo chiediamo al Governo di non avere paura chiediamo al Governo di non avere paura e di utilizzare il tempo che c'è per recuperare il consenso di una parte della nostra gente
Che non ha capito alcune delle scelte compiute in questi anni
Guardate per ritrovare la sintonia con i cittadini italiani
Ci vuole una nuova stagione di umiltà
Umiltà
Che bella parola
Una parola purtroppo spesso assente nel nostro dibattito pubblico
Mi viene in mente San Francesco
Quando diceva che dove l'umiltà sono tutte le virtù
E io penso che oggi l'umiltà sia l'unica qualità che ci può far riconquistare la fiducia delle persone
E umiltà
E il contrario di arroganza
E l'arroganza e quella di chi pensa di avere sempre ragione
L'arroganza e quella di chi pensa di farcela da solo l'arroganza e quella di chi oggi dice ad esempio di avere in mano il quaranta per cento è una follia un'illusione
E allora voglio dire con forza a noi a tutto il PD attento PD attento non è il momento di sfidare il Paese
Non è il momento di sfidare il Paese e il momento di capirlo e di ascoltarlo con umiltà
Al PD al nostro partito
Serve una discussione vera profonda lo diciamo da tempo
Sulla nostra identità e sulla nostra prospettiva politica
Serve una discussione vera a Roma e in ogni singolo Circolo del Paese
Non basta un votificio di una domenica mattina non servirebbe annulla
Per il mese Hervé invece una vera e propria rifondazione del Partito Democratico
Uso
L'uso una parola
Dura
Uso una parola impegnativa ma penso che il concetto sia questo
Un congresso rifondarsi vivo
Non improvvisato ma ben preparato
Che nel rispetto rigoroso dello Statuto rimetta in fila le questioni fondamentali del nostro profilo e che ci predisponga alla ricostruzione del nostro centrosinistra
Di questo abbiamo bisogno di questo abbiamo bisogno non di una kermesse o di un plebiscito rivincita costruito sull'onda della sconfitta al referendum
Per fare questo
Serve anche superare le divisioni e gli schemi che ci hanno accompagnato fin qui
Le tante correnti
Le sigle a partire dalla nostra lo dico con nettezza con forza
E mi fa particolarmente piacere la presenza qui in sala di Michele Emiliano di Enrico Rossi altre personalità importanti
Le nostre parti
Io penso
Io penso
Che le tante correnti
Le tante sigle di questi anni a partire dalla nostra hanno rappresentato una stagione che ormai si sta chiudendo
E lo dico qui
Superiamo subito insieme quello che già c'è
Noi lo facciamo sin da oggi
Con coraggio
Ci mettiamo in mare aperto perché non bisogna a bere paura
Ci mettiamo tutti in discussione per riaggregare le tante energie che ci sono e per rimescolare le carte
Quel che serve e una nuova partenza qui e ora
E questo oggi il nostro messaggio
Ed è un messaggio che vuol parlare dentro il PT
Ma è un pessimo messaggio che non vuol parlare solo dentro al PD perché come tutti sanno come ciascuno capisce c'è ormai tanto PD che purtroppo è fuori dal PD
L'allontanamento di un numero altissimo di persone è un fatto
Persone di sinistra tante
Ma anche cattolici democratici tanti che hanno creduto nell'Ulivo che non riconoscono più la nostra strada che non ci capiscono e questa è una verità
Una verità con cui fare i conti e allora il mio messaggio volesse forte stamattina
Io dico a queste persone a quelle che hanno dubbi aiutateci a rifondarolo questo partito
Tornate ad iscrivervi
Riprendete dipinti liberate il PD
E se
E se qualcuno
E se qualcuno
Come è avvenuto in uno dei momenti più tristi
Più brutti di questa campagna elettorale se qualcuno grida fuori fuori noi insisteremo gridando dentro sei
Dentro bene però
Oggi
Finalmente il PD può cambiare
Oggi finalmente il PD può cambiare
Ma può cambiare solo se insieme
Decidiamo di fare un tratto di strada
E voglio dirlo anche alle altre forze fuori di noi le altre forze progressiste fuori dal PD
è vero che da soli non ce la facciamo più
è vero che il PD da solo non ce la può fare ma se non cambia il PD non sarà possibile di costruire il centrosinistra e il nostro campo democratico sarà solo più debole e finiranno per vincere populisti
Io invece penso che si può cambiare il PD e si può vincere la scommessa di ricostruire il centrosinistra
Noi ci proveremo con ogni energia
Non ci rassegneremo mai al partito della nazione cioè voglio dire con forza
Che se invece questo dovesse avvenire
Se invece il Pd dovesse trasformarsi in Partito della Nazione
Allora non sarà una nostra scelta ma semplicemente il PD non esisterà più
In questi anni
Il nostro partito
Si è schiacciato sul Governo
Perdendo ogni autonomia dai palazzi del potere
Questa è la verità
Il nostro partito si è schiacciato sul Governo perdendo ogni autonomia dei palazzi del potere
L'ho detto tante volte
Oggi lo dico con ancora più convinzione
Il doppio incarico e Stato un disastro fissato
Il PD è diventato un semplice megafono di Palazzo Chigi e così facendo
E diventa ha dato la sensazione di diventare establishment
Pensateci per un istante
Noi ci siamo schiacciati sul Governo e il messaggio al Paese è stato che il PD è diventato establishment
E così che purtroppo siamo stati percepiti e quando è così caro Segretario non serve metterti dal lato del populismo come si è provato a fare con quegli inqualificabili manifesti su un meno politici
Perché non sei credibile
E finisci solo per tirare la volata atti populisti veri
E allora qual è la verità
La verità è che in questi anni c'è stato troppo partito di potere e troppo poco partito di comunità e di territori troppo partito di potere troppo poco partito di comunità e di territorio
E così PDS inaridito si è perso si è sfilacciato sia smarrito
Al centro a Roma con un conformismo e una sudditanza al capo che non ha mai avuto precedenti
Conformismo alcuna sudditanza senza precedenti
E poi
Sui territori
Sui nostri territori
Dove
Si sono imbarcati trasformismi di tutti i tipi trasformismi di ogni tipo
E allora diciamolo così proprio non va un capo a Roma che parla in tv e comitati elettorali sul territorio
è un modello che non funziona è un modello che va profondamente cambiato
E per questo ci batteremo e per questo io mi batterò
Al congresso che verrà
Arriverà presto
Il Congresso del PD
E io a questo congresso ci sarò
Ci sarò
Con la mia storia
Con umiltà e con coraggio
Con le mie idee
Chi mi conosce
Sa bene che non sono una primadonna
Ma credo che oggi il PD debba cambiare profilo
Non deve essere un uomo solo al comando che pensa di risolvere tutto da solo ma deve ricostruire un collettivo e mettersi al servizio della retail sicura del centro sinistra
Voglio
Che il PD campi
E ritorni di luoghi in quei luoghi dove oggi sembra non riuscire più ad esserci
Nelle scuole nelle università
Nelle fabbriche
Nelle periferie nelle aree del disagio dove c'è chi non ce la fa più leader restare IPT li deve stare il Partito Democratico
E proprio da questi luoghi che da subito partirò in un viaggio per l'Italia
Qualcuno guardando al sistema di potere costruito da Renzi penserà sorridendo Davide contro Golia
Bene io accetto la sfida e sono ottimista perché so di non essere
Albert Einstein
Era un genio puro un grande fisico un grande matematico
Eppure ogni tanto dava un messaggio politico
E ce n'è uno particolarmente bello col quale voglio chiudere questa mia introduzione
Un messaggio che mi ha sempre colpito e che credo oggi debba accompagnarci in quella questa bellissima assemblea partecipata contante persone che son venute da tutta Italia
A Istanbul ha detto
Il mondo e quel disastro che vedete non tanto per i guai combinati dagli ingiusti ma per l'inerzia dei giusti che se ne accorgono e che stanno lì a guardare
E allora il messaggio di fondo di oggi
Che noi
Tutti insieme con questa grinta con questo coraggio tutti insieme non staremo a guardare grazie
Grazie grazie a Roberto speranza proseguiamo però adesso la parola all'europarlamentare Antonio Panzeri grazie che si può accomodare
Panzeri
Antonio Panzeri
Sarò breve
Concordo con le cose dette da
Da Roberto
Farò solo alcune brevi considerazioni
La prima è questa
Confesso di essere un po'tra
Il perplesso e il divertito
Nel vedere un affannarsi di tanti in questi ultimi giorni nel richiamare la necessità di un nuovo centro sinistra
Sembra diventato per così dire un luogo un mantra dietro il quale però
Noi dobbiamo essere chiari
Rischia di celarsi un neo trasformismo posto per referendario
Utile solo a far dimenticare gli errori politici di molti
Perché abbiamo bisogno di un nuovo centro sinistra
Quello da compiere non è
E non può essere
Semplicemente un'operazione di maquillage
Il dato del referendum ci dice che ciò che sappiamo da molto tempo
E cioè che al di là delle operazioni di facciata consumate con le slide
Siamo dinanzi ad un Paese che versa in gravi difficoltà
Basso tasso di crescita alta disoccupazione precariato diffuso assenze di adeguate opportunità
è stato detto da Roberto vasto un esempio si affermi che serve un lavoro dignitoso sufficiente ad assicurare al lavoratore alla sua famiglia un'esistenza libera e appunto dignitosa
E poi l'otto politica si traduce in voucher
Non raggiunge quel risultato
è il segno evidente che abbiamo probabilmente smarrito la conoscenza delle dinamiche reali che
Animano la vita dei cittadini e piegato le antenne ad un gioco autoreferenziale
Incapace così di recepire i messaggi provenienti dal profondo della società italiana
Perché guardate questo che quello che emerge dal voto ci sono fratture sociali profonde
E sbaglia Rengo a vedere solo quelle subito in superficie
E a chi nella maggioranza pensa di indicare come responsabile della disfatta il fu uscendo di chi ha votato non del PD
Dobbiamo dire che è alla trave che ci è venuta addosso quella alla quale bisogna guardare e lo devono fare il più rapidamente possibile
Costruire un nuovo centro significa sia il centro sinistra significa allora operare una netta cesura con il passato
Aprire una nuova fase politica che mostri una capacità innovativa inclusiva lontana dall'auto isolamento nel quale si è ficcato il segretario del PD con la sua politica
Ed è una sfida alta quella che dobbiamo ingaggiare e la dobbiamo ingaggiare senza remore senza tentennamenti
Convinti come siamo di aver fatto con il referendum la scelta giusta
E più utile per il Paese
Dobbiamo essere consapevoli nello stesso tempo però
Che questa sfida misura anche la nostra coerenza
E la nostra capacità di uscire da vecchie posizioni di rendita
E tessere una nuova rete con coloro e sono tanti che hanno abbandonato il PD e che abbiamo reincontrato in questa campagna referendaria
Termino
Caro Roberto per realizzare tutto questo ci sono alcune avvertenze a mio modo di vedere che sarebbe utile seguire
In questa discussione tra congresso primarie ed elezioni dobbiamo avere una posizione chiara
Comprendo bene le tesi di alcuni che pensano che più il tempo si allunga e più la possibilità di logoramento del Renzis lo diviene un fatto reale
No attenzione
Noi dobbiamo assolutamente evitare la palude
O la riapertura di vecchi giochi emeriti che sarebbero incomprensibili e in più e deleteri per tutti noi
Dobbiamo organizzare un congresso con lacci maiuscola perché per anni abbiamo pensato solo all'idea
Ora bisogna occuparsi davvero di tutto il resto
Avere un'idea come hai detto dell'Italia dell'Europa
Mettere in campo una nuova cultura politica un'organizzazione innovativa
E dobbiamo prepararci perché
Se non si voterà presto e avremo i referendum della CGIL
Dobbiamo
Anche qui essere molto chiari fra di noi più di altri renderanno evidenti una spaccatura ancora più netta nel PD
Questo significa che dobbiamo lavorare sulle cose che tu hai detto
Ma dobbiamo anche utilizzare questo tempo per assicurare al Paese una nuova legge elettorale capace di essere rappresentativa delle forze attuali incanto e di quelle che si formeranno nel vivo di questi processi
Questo procedere penso sarebbe un modo utile per aiutare a riconciliare il PD con un vasto campo di cultura di forze sociali di tanti cittadini che oggi appaiono smarriti senza punti di riferimento
So benissimo
Che questi passaggi sono complicati e difficili ma noi non abbiamo alternative
E dobbiamo candidarsi a guidare questo processo politico un ruolo che ci piaccia o no in qualche modo l'esito referendario ci ha consegnato e che va pienamente raccolto grazie
Va beh
Do adesso la parola a Mariapia
Scusa
O TIA Mariapia copia
Maria Pia quotidiana
Precaria della scuola proveniente dalla Calabria Maria Pia frontiere insalata
Allora scusate se non è in sala diamo la parola al Presidente Regione Puglia Michele Emiliano grazie
Roberto è una è una grande emozione stare di nuovo qui in un'assemblea del Partito Democratico
E non avere paura di parlare è una bellissima senza
L'ultima volta l'ultima volta cercai di spiegare un segretario
Il alcune
Nozione di diritto minerario che avevo afferrato dovendo avendo dovuto studiare tutta la complessa struttura del referendum sulle trivelle io sono uno Maccione grande grosso
Ho guardato in faccia di tutto nella mia vita
Eppure quel giorno me lo ricordo ancora con un trauma mici secco la bocca insiste con la bocca perché il segretario del mio partito mi guardava con uno sguardo
Che era persino più
Doloroso per me di quello dei tanti sguardi che potete facilmente immaginare nel corso della mia vita mi hanno rivolto tante persone che non erano proprie felicissima del fatto che io parlassi di loro
E sentirmi
Eppure
Eppure mi resi conto quel giorno
Che non avevamo chiarito dentro la direzione del partito non aveva chiaro neanche il segretario il cuore
Di un'avventura politica quella del referendum sulle tre belle che era
Di impressionante importanza politica perché posizionava il Partito Democratico per la prima volta
Sì è una opzione diciamo così non ambientalista contro le regioni voi immaginate che quello è unica stato il primo referendum della storia d'Italia richiesto dalle Regioni
Vi ricordo solo che il Presidente della Regione Basilicata ed io
Devo dire con l'umiltà di Peppino e Totò perché questo va detto andammo al mise in quel
Quel Ministero particolare dove
Si trattavano gli emendamenti da applicare per costruire gli oleodotti e non so se ve lo ricordate questo Ministero andammo lì d'estate a cercare una un dialogo per evitare
Quel referendum
Incontrammo un sottosegretario perché più di questo non valevano evidentemente non ci fu verso l'incontrare il ministro meno che mai di parlare con il premier e con il segretario del nostro partito e ci dissero ragazzi così
Non c'è nessun'altra discussione erano due Presidenti di Regioni poi si aggiustano gli altri
Poi
Provarono a farlo fuori quel referendum provarono a farlo fuori scelto con una marcia indietro ma incompleta mi sono sempre chiesto perché per capire bene quel che devi fare devi capire chi ha di fronte a Roberto
Perché si torna indietro su cinque quesiti e non sul sesto
Perché per la prima volta nella storia il Presidente del Consiglio assieme devo dire dolorosamente è un ex Presidente della Repubblica fa campagna per l'astensione
Perché muscolari infimo
Perché il muscolari istmo è una componente essenziale del garantismo accerchiato di portare
La battaglia su un terreno sulla quale poi doveva dire io ho vinto
è un po'devo dire il ragionamento che fanno io ho tre figli
Che fanno
Che si fa insomma che fanno i padri
Intelligenti
Quando non fanno vincere i figli però certamente non rimettono in difficoltà invece lui fa un ragionamento nel quale tenta di dire alla fine ho vinto omento con dodici milioni di voti
Contro un'opzione che
Era banalmente quella di far risparmiare dei soldi alle compagnie petrolifere per il decommissioning cioè per
L'eliminazione delle
Trivelle delle piattaforme esaurite Kennedy ovviamente nascondeva una bugia perché dietro il muscolari Lesmo c'è un'altra componente fondamentale
La manipolazione della verità non era mai accaduto nella Sinistra che la sinistra che era normalmente il partito che tendeva a svelare le cose e a raccontarle come erano
Al popolo e alla gente utilizzasse la manipolazione
Abbiamo
Abbiamo dunque di fronte una persona che domani
Aprirà un'Assemblea
E non sappiamo ancora cosa farà
Anche questo
è un elemento
Senza precedenti un'assemblea del partito dopo una sconfitta come quella del referendum dovrebbe essere stata preparata da una comunità la comunità un po'come si fa per l'ordine pubblico non persino durante momenti di tensione di piazza ci si accorda tra guardie manifestanti
Tra l'opposizione in maggioranza di un partito si organizza un'assemblea e tutto questo non avviene e quindi noi di fronte Roberto non abbiamo un avversario normale perché
Abbiamo di fronte uno che si fa le regole a modo suo che si racconta le cose a modo suo
Se decide di fingere un referendum che ha perso con venti voti di scarto
C'è non azzeccato una legge elettorale neanche per sbaglio perché sta davanti alla Corte costituzionale la legge le riformare la pubblica amministrazione sbagliata la riforma costituzionale dall'avvocato al popolo ha paura di andare a votare
Lei non le leggi sul lavoro
Non pensi che lui
Ti guardi ecco meglio riguardo perché io ti guardo con tanto affetto
Il Brasile ti guarda il volo sei perché io ho condiviso la tua relazione dall'inizio alla fine
Noi
Bensì
Offensive nei riguardi
Endemica Roberto lo sa che c'è l'okay ragione
Lontano dirà mai Roberto
Bisogna bisognerà credo lo si spieghi nell'unico modo
Per conoscere
Lo si deve spiegare mettendo in campo su un programma chiaro
E devo dire che hai cominciato benissimo ai buttato giù una piattaforma programmatica sulla quale si può lavorare ai dato un indirizzo sul metodo quel Grand tour italiano
Che ti accingi a fare sempre mi permetti quando solo il sabato la domenica perché io faccio il Presidente della Regione se tu hai voglia non possiamo fare infine
E poi
Esse
E secondo noi deve essere anche rigorosissima
Perché lui
Voi
Dove
Vorrei conoscere la cucina del nord che è più pesante della nostra
Lui conosceva cugino del nord e più pesante della nostra esso I quando si viaggia difficile
Dire compagno e compagni che non possiamo
Condividere con loro il destro Alberobello il giusto
Le campagne elettorali sono devastanti da questo punto è far
E quindi se noi riuscissimo con
A opporci con la ragione e anche con la sede se mi permettete perché non trascurate la febbre
Oggi per il compleanno del Papa quindi se da qui
Compie ottant'anni
Cioè da quei
Io mandassimo il nostro con lui ma avrebbe sicuramente stupito perché
Perché non se l'aspetta
Però credo
Che
Tutti in questo Paese si aspettano il ritorno del PD
Tutti si aspettano che non gli si torni a parlare di quelli che non contano niente
Che si torni a parlare di come tutelare
Siccome
Può tutelare il creato tutti vogliono che noi si torni a parlare di lotta alla mafia deliberare il Mezzogiorno e l'Italia intera
Da questo
Tanto insomma voi ci siamo non dobbiamo commettere gli errori del passato quali sono stati gli errori del passato
Quelli per esempio già hanno alle volte costretto uno come me a non stare da nessuna parte io non sto nessuna corrente perché non voleva nessuno
Ero sempre troppo ingombrante per tutte le correnti
Tutte le volte che io provavo ad avvicinarmi a qualcuno grazie adesso vediamo adesso ecco non dobbiamo rifare questi errori perché dobbiamo essere inclusi di con tutti
Posso dire una cosa a partire da noi stessi non allontaniamo nessuno di quelli che condividono con noi la stessa piattaforma
Tutti quelli che hanno voglia
Sottoscrivere
Questo inizio di grandi
Devono stare con noi
E poi si vedrà anche perché in questo progetto per condivido
Non so se ci capiterà di aprire a breve nuovamente un
Nelle prossime elezioni un premio del PD non è una cosa semplice perverso lo sapete precluderebbe l'ulteriore sostegno con le bandiere
Durissima perché con il casino che abbiamo combinato difficile
Ci rimettono in mano le chiavi dell'automobile dopo che l'abbiamo fracassata trecento all'ora contro un muro
Dovremmo
Dovremo
Dovremmo partire per questa
Per questa avventura ricostruire il partito ricostruire il Paese ricostruendo il nostro legame con la gente è nostra io ho litigato col Segretario
E poi chiudo perché non voglio prendere troppo tempo litigato col Segretario sapete per quale ragione per un ictus
Sulla buona scuola perché dedita ai la mia campagna elettorale
Alla scuola pubblica e potevo fare diversamente io vengo da una famiglia dove non c'erano libri dove
Era difficile che qualcuno mi trasmettesse direttamente tutto ciò che è necessario che ne so per stare qui oggi adesso a parlare con voi
E chi me l'ha trasmessa quella roba io
Ma per me le ricordo il nome per nome persona per persona quando mi accorsi nel piano della mia campagna elettorale che noi stavamo
Rompendo con il mondo che consentiva a quelli che non contano niente di provare a vedere se in una scena della storia potevano irrompere
Dicendo ha proprio niente di più almeno vincendo la propria è quella che noi stavamo rompendo con quel mondo nel momento in cui stavamo finalmente
Togliendo dalla precarietà era per me è una cosa assurda era il segno e me ne fu il primo segno di un metodo politico
Cioè cerchiamo a tutti i vostri l'amico io non so se sia un metodo toscano nel ricco
Dette viene
Che viene da molto aperti cioè
Deve vedere l'alba da questa da questo gusto della strage del nemico
Però per una volta il fiorentino Rambo bene perché il servizio di
Le
Dimenavano di santa ragione ecco che invece noi al sud
Non abbiamo mai avuto voi immaginate io Roberto viviamo in due regioni vicine non ci siamo mai fatti guerra alle città per la Puglia non si sono mai combattuto ma con l'altra anzi
Se possiamo fare un accordo onorevole anche facendo qualche passo indietro normalmente preferiamo questa strada ecco io
Io
Io
Io chiedo
Quindi io chiedo innanzitutto finalmente di poter entrare in una super corrente
Per favore sosterrebbe lì per caso va beh lasciamo solo pagato
Chiedo di poter fare imporre
Con Roberto sapere anche Enrico è ancora meglio e poi
E poi
Vi chiedo una terza ed ultima cosa
Cercate di dedicare ogni vostra energia a tutti coloro che hanno bisogno di servizi dalla politica non mi servizi quelli che non si possono confessare i servizi minimi
Cerchiamo di rispondere al telefono
Cerchiamo di dare a ciascuno le informazioni che servono trasformiamo il partito non solo in una grande centrale e strategica ma anche in un grande tasso di sostegno alle persone in questo momento cioè assolutamente bisogno
E quindi
Tanto per cominciare l'unico accogliemmo ricomincia abbiamo lavorare con il metodo con il metodo il sindacato cominciata argomento uno ricominciato a lavorare con il metro di chi va a fare la spesa agli anziani nei paesi
Ricominciate a lavorare dando disponibilità amore alle persone non aspettano altrove grazie
Grazie
Grazie anche ad Adriano
La parola adesso a Maria Pia copia che c'era tutto del mondo della scuola grazie
Tale io non sono abituato a questo grande pubblico anzi per me è la prima volta e devo dire che è abbastanza impressionante
è grazie Roberto per avermi invitato ma soprattutto ha operato vicinanza dimostrata in questi anni perito sostenne io oggi qui rappresento la scuola
In quanto docente precario edili terza fascia ma non solo sono anche un dirigente provinciale e direi anche di circa un anno stante già chiusa del mio Partito Democratico calabrese
Se non altro dice di essere in mezzo a voi perché fiduciosa nella vostra comprensione sensibilità riguarda i problemi sociali la riforma della scuola come ben sapete e lacunosa
E crea molti disagi per i docenti di ogni grado e disciplina la mia fascia la guida indizio animi più chiara in questo giochino in quanto al giorno per giorno tanto le difficoltà e quella di discriminata in mezzo alle altre mi sentite alza fasce non abbiamo alcuna certezza di conservazione del nostro posto di lavoro
Perché non abbiano conseguito formalmente l'abilitazione
è all'insegnamento anche se noi possiamo essere legittimamente riconosciuti per mezzo del servizio prestato regolarmente nella scuola danni sia nella scuola paritaria che nella Pubblica
Già ci conferisce la stessa valenza e pari diritti e i nostri colleghi abilitati tramite ETF ai passa bare corsi e abilitanti
Tra loro e noi nulla cambia anzi si può dire che noi siamo considerati di serie di
Perché in possesso perché non in possesso e di a certificare attivano abilitante nonostante il nostro pluriennale lavora in cattedra credenza falsamente rafforzata dal loro depotenziato ha vinto
Per esempio il cui compito non è stato ben gestito lo scorso anno dalle scuole noi eravamo i cosiddetti spregiativo amente tappabuchi
Sempre Brancati in qualsiasi
Non entro a sostituire i nostri colleghi di Vallo assenti una svilimento della nostra valutazione dell'essere umano abbiamo più volte chiesto che ci venisse riconosciuto il nostro lavoro per molti anni per quanto mi riguarda svolto gratuitamente
E per un anno dei cinque con il pagamento personale dei contributi in
Parziali per i fini pensionistici io ritengo e chiedo che mio partito e si occupi e contribuisca a risolvere
In tempi brani questa disagio interiore scaturito da questa senza di incertezza e precarietà in cui siamo avviene obbligati a vivere indistintamente a causa di questa riforma
Che può considerarsi in un certo senso una incompiuta ma non possiamo immaginare un futuro perché non sappiamo se domani lavoreremo ancora
Il minore a settembre in un incontro stabilito con il Sottosegretario faraone tramite un suo collaboratore c'ha fatto dire
Perché lui ha ritenuto l'incontro è sicuramente poco importante
Per essere personalmente presente ma voi siete sicuri che quest'anno lavorerete
In effetti non possiamo essere sicuri però lavoriamo attendiamo delle risposte ancora dal minore
Io oggi sacche lavorerò fino al trenta giugno del due mila diciassette come l'anno scorso contratto prolungata fino alla maturità
Poi ma lo sa andamenti giorni circa ho lavorato
Da ottobre a novembre con gli anziani poteva essere licenziata domani in tal l'altro nel momento in cui l'Ufficio scolastico provinciale in forte ritardo con le nomine avrebbe nominato all'avente diritto
Procedura non curante della continuità didattica
Ai danni dell'insegnante che perde il lavoro e degli allievi che cambiano metodo ma ciò non importa la scuola è un'azienda fatta di macchine non di persone quello che maggiormente mi addolora e che la centosette abbia attivato un processo di discriminazione
Tra gli insegnanti
Creare divario
Che bene non fa soprattutto a noi che stiamo nell'ultima fascia chiediamoci vengano riconosciute che ci vengono riconosciuti nastrino stimolatore le nostre competenze
Personalmente credo di avere superato già abbastanza brava insieme ai miei colleghi nelle mie condizioni
Io ascoltiamo altro ciò che dice la gente che incontro mi confronto con i miei colleghi degli altri graduatoria è noto che condividiamo lo stesso senso di smarrimento
La seconda fascia come noi ritiene di essere discriminata dopo avere conseguito l'abilitazione all'insegnamento in quanto diversamente da chi ha frequentato la vecchia SIS o addirittura i concorsi non ante del novantanove
Non può entrare in gare
Eppure le prove superate nei corsi abilitanti frequentati non erano meno difficoltà Holzer rigida e selettive tuttavia per loro le porte delle gare sono chiuse seppure avverte per diplomati magistrali o tecnici
I docenti dell'Aga ente
Anche loro sono prevalsi da un sentimento di rabbia però non hanno partecipato al piano di assunzioni straordinario e oggi sono rimasti precario
Io ero al destino sta appeso alla volontà del Governo
Che ha manifestato la volontà di cancellare questa graduatoria con questo progetto e di assunzione stessa sorte destinata alla graduatoria di istituto
Nonostante abbia avuto una funzione determinante per la prosecuzione dell'attività didattica quest'anno ma anche nella scorsa Margherita
Questo sentimento di vuote angosciante attecchito anche nei nuovi docenti immessi in ruolo
I quali vedono la loro vita spezzata
Lontani dalle famiglie con bimbi piccoli a carico allontanati alle madri o dei padri il Governo spesso parla di elasticità purché ci sia da entrambe le parti lo stipendio del docente
Non è proporzionale alla pretese che essi hanno su di lui emigra emigrare equivale a raddoppiare le spese di una famiglia ma forse chi in un mese guadagna quanto no in un anno non può capire cosa vuol dire
Io vorrei si riaprisse il dialogo in questa sede tre docenti inascoltati e il mio PD
Per me è mai interrotto come ha detto all'inizio perché grazie a Roberto abbiamo iniziato nel mese di novembre una discussione attorno ad un tavolo tecnico con i parlamentari PD
Di cui alcuni appartengono alla Commissione istruzione vi ringrazio per la vostra attenzione
Grazie Grazia Maria Pia Turchia adesso la parola a Francesco Peri Enzo un lavoratore dell'Almaviva grazie a un applauso
Salve
Buongiorno
Italia prima di tutto
Il lavoro
Prima di tutto
L'articolo uno della Costituzione dice che l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro
Quindi lavoro prima di tutti bene questo lavoro duemila e cinquecento undici persone lo stanno perdendo e lo perderanno esattamente il ventuno dicembre cioè tre giorni dal Natale
Cioè neanche Steven Spielberg avrebbe voluto costruire una storia più aberrante di questa
Cosa succede in Almaviva Maria non perché io non lo conoscesse per chi non letto i giornali negli ultimi dieci mesi perché la storia di Almaviva va avanti parte ancora da da anni però negli ultimi dieci mesi si è aggravata
Colosso di call center un grosso di call center che nasce nel due mila
Si sviluppa su tutto il territorio nazionale grazie anche agli incentivi statali grazie a gli incentivi locali e regionali
E poi a certo punto esplodere
Esplode perché non riesce più a essere competitiva sul mercato esplode perché il mercato non è regolamentato perché ci sono le leggi come il l'articolo
Ventiquattro bis della legge del due mila e dodici che non viene mai attuato perché in Italia oltre a farle le leggi e farle anche male non li fanno manco rispettare quando non si hanno gli interessi di farli rispettare
Cosa che cede che a marzo Almaviva apre una prima procedura di mobilità perché in tutto questo Amagliani aprì due cioè in genere i miei paesi normali cosa succede uno apre la procedura di mobilità perché ahimè le aziende vanno anche in crisi
Vanno in crisi a proposito di mobilità vuole chiudono si chiude bene o male poi finisce lì invece Amalia anzi fatto mancare niente né i lavoratori Almaviva ci siamo fatti mancare niente
E ne avete addirittura due di procedure di di mobilità perché la prima si è conclusa il trentuno maggio
Al mise ora io riprendo affinché l'intervento del Presidente Michele Emiliano
Perché effettivamente andare al mese è allucinante cioè e qualcosa di sconvolgente quindi lo capisco figuriamoci io sono anche rappresentante sindacale della CGIL
Quindi varcare quella porta è come trovarsi poi davanti un muro di gomma
Baccalà una volta il trentuno di maggio abbiamo ho chiuso dopo una lunga trattativa un accordo che doveva salvaguardare il lavoro
Per tutto il perimetro occupazionale nazionale di Almaviva infatti viene firmato un accordo tra organizzazioni sindacali
Tra il il Ministero due dicasteri perché c'è la firma di Poletti e della viceministro Teresa Bellanova
Tutti felici e contenti sia addirittura l'azienda dei prossimi diciotto mesi decide di
Investire su tutto il territorio nazionale e prevalentemente su Napoli e su Roma
Però vedete cede che nel frattempo però dopo neanche cerchi anche il giorno dopo l'azienda apre due sedi in Romania mi apre una agli atti è un'altra Abba cauto è prospetta l'apertura di un terzo di un terzo sito proprio in questi giorni e incomincia pian piano a dirottare il lavoro da Napoli
A agli assi quindi Roma gli atti e la si sa cosa fa su altri territori come a Roma e a Palermo
Poi certo punto dopo appena due tre mesi dalla situate l'accordo con pretesto banalissimo decide di romperlo questo accordo dice ormai carta straccia non interessa perché non ce la faccio novecento ciò fai seda sparendo tutto il lavoro all'estero ci ai napoletani che addirittura comunque continua a lavorare facendo supplementari romani purtroppo lavorano o poco perché è sicuro con il contratto di solidarietà
E dice non non mi serve più questo accordo apre una nuova procedura di mobilità
Prendendo questo questo carta firmata strappando ma sbeffeggiato indotto talmente il Ministero del lavoro è il Ministero dello sviluppo economico
Io dal lavoratore e poi da sindacalista mi aspetto aspetto questi facendo un un'illegalità mostruosa cioè pacta sunt servanda mi aspetto che ci sia una presa di posizione non rispetto pendici il silenzio
Il silenzio totale riapriamo una nuova procedura di mobilità che poi cambia totalmente le carte in tavola perché mentre a Napoli erano quattrocento esuberi e a Roma ne erano qualcosa in più addirittura decide totalmente di chiudere i centri produttivi di Napoli di Roma
è certo è sposato tutto il lavoro lo sta spostando i romani gli atti
Incontriamo
La il viceministro per la nuova alla se troppo e ci troviamo sempre questo ping pong di
Di responsabilità dove l'azienda continua ancora a rima care nella impossibilità di andare avanti il ministro quasi come se non potesse fare nulla quindi Vondra le polveri bagnate continua comunque a rimandare la palla poi a un tavolo tra organizzazioni sindacali in azienda
Dicendo che il costo del lavoro non non si può toccare però qua alla fine chiede che le particelle di socialità si incontra ogni insieme all'azienda per poi decretare un taglio del posto di lavoro e quindi di affamare ci di portare lo STIR prendo
Di chissà in Italia equiparato a quello che serve un maniglia perché una full-time in Romagna di call center ne guadagna quattrocento un da confutare l'Italia che ahimè guadagna mille e cento mila e duecento
Questo è un dramma cui si è un dramma quindi non possiamo permettere io sono qui perché
Avercelo e la speranza cioè se il gioco di parole mie spontaneo l'abbiamo la speranza che in cui sono vento un Governo di maggioranza un'aria riformista e la una sinistra riformista possa prendersi sulle spalle questa situazioni ed intervenire perché non abbiamo bisogno di lavoro non possiamo vivere una tragedia così grande cioè
Negli lavoratori di Almaviva già guadagnano solo trecento euro al mese perché
La platea di in tutto questo c'è
C'è questo da dire che chi lavora in Almaviva non è che sono tutti furtarello cioè la maggior parte dei due mila cinquecentoundici licenziati duemila solo part-time acqua truppe che già guadagnano solo seicento euro al mese cioè l'invito tutti quanti voi affermarmi due secondi esiti di diventare consenta una mese cosa potete fare
Seicento euro al mese comizi Campa con seicento euro al mese
E questo che il Governo deve capire cedere deve capire che deve mettere in campo delle situazioni e delle delibere una presa di posizione forte perché fino ad oggi il viceministro Bellanova non lo ha messo niente su quel tavolo a tre giorni dalla chiusura della della della procedura di mobilità io adesso lunedì ritorneremo indenne a Roma sotto al Ministero grazie anche alla CGIL che saltando tutto se stesso per quanto riguarda questa vertenza
Saremo tutti quanti gli faremo la notte fino alla alla ventidue fino all'ultimo giorno cercando uno spiraglio però voi
Onorevole speranza ci deve aiutare in tutti i sensi cioè abbiamo bisogno di tutela della parte ardua politico che si trova
Oggi qui ci dia una mano uno ma il numero fattivo che scenda con noi in piazza sotto al mise che venga lì a pazienti la nostra voce la voce di tutti i lavoratori italiani perché questo non è una condizione quote lavoratori calmarvi abolizione di tutti c'è uno scollamento mostruoso tra la politica
E la vita reale
Noi questa questo scollamento questa frattura lo dobbiamo ricucire è solo la sinistra riformista o mettere in campo un discorso del genere
Io volevo anche e poi concludo
Dire anche che l'ultimo baluardo l'ho nominato prima sia sarò di parte
Ma la CGIL si è dimostrata veramente l'unica associazione i lavoratori che ha sempre difeso destato vicino al mondo del lavoro questo bisogna darne atto perché c'è oggi
Anche lei alla possibilità di mettere in gioco le armi per controbattere Renzi è perché
Va beh a parte l'autogol di Poletti però gli abbiamo dato noi questo assista con una la raccolta firme per il referendum per abrogare quella vergogna che il Giobatta perché Giobatta è una vergogna e lo dobbiamo dire a gran voce
è una vergogna
Perché si vende precarico a tempo indeterminato di lavoro questo quello che fa aggio batte noi questo lo dobbiamo eliminare e bisogna avere l'impegno di tutti quanti non solo della CGIL ma di tutti di tutta la sinistra riformista e di tutto il PD
Perché è giusto che sia così
Perché non va be'più utile cyclette correnti il PD compatto deve scendere in campo per riformare il fegato mente perché nell'albo d'Oro solo testi villa bene non è un monosillabo job magari questo gioco
Che cos'è quest'oggi Obama
è una contrazione del lavoro perché è bello è allo sfascio la contrazione dell'obolo andavo di dice
A fatica
Titola
Quelle di tua paghino un in Vaticano ne abbia bisogno di lavoro perché così il Paese di firma
Ore e noi dobbiamo avere coraggio e metterlo in campo come lo Stato mette di politici di sinistra riformista Gianluca Daniele Consigliere regionale che la implementato una legge stabilità regionale la possibilità di Donna reddito minimo di di di cittadino di cittadinanza ma di
Mi scusi se ho fatto dopo prendere dalla foga quindi
Mi sono perso
Le regole di riferimento
Perché vi è un lavoro è la prima cosa e ne dobbiamo difenderlo a denti stretti grazie
Adesso la parola al Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi grazie
Bene cari
Cari amici e compagni grazie per l'invito intanto
E io la prima cosa che voglio dire che sono tutti pensiamo un po'a domani
E io inizio così
O si fa un congresso vero o i nostri Cispel la nuovi
Voi
Non siamo più in grado di andare in giro
A raccontare che questa volta si fa un congresso permettere gazebo e per scegliere un'altra volta chi è il più bello del reame
Così non va così non si può fare
E domani bisogna chiedere che si faccia un congresso vero i tempi ci sono
Che il Segretario come da Statuto dia le dimissioni non per fare fascicoli e altri no ma perché è così semplicemente previsto dallo Statuto e non si può cambiare un'altra volta allo Statuto per Renzi
L'abbiamo già fatto
L'abbiamo già fatto bisogna che il congresso si svolga su mozioni sul tesi
E anche a mio parere dando la possibilità di partecipare di emendare di dire la propria Secci presentiamo ciascuno il re cimentato noi
Produrremmo io ho fatto un giro in questo periodo nelle sezioni nei circoli a presentare un libretto che ho scritto a discutere anche invitato per il referendum
Noi abbiamo bisogno di un congresso Alberto dove le persone i nostri compagni gli amici possono alzarsi e dire la loro
Non essere
Il regime impegnati per la scelta di una figuri o di un'altra tutto concentrato sull'idealismo o sui personalismi guardate questo è un passaggio
Decisivo decisivo e domani io mi auguro che ci sia una risposta positiva
Si va a congresso come è previsto
Si va a congresso anche perché il colpo che abbiamo ricevuto tremendo io ho votato sì
Perché nel merito mi è parsa che quella fosse una riforma possibile deve indurci a fare una
Riflessione di fondo questa è la prima che dobbiamo fare
Io penso che
Se non Ricci rio riempiamo rispetta questo lo faceva già Roberto noi rischiamo di non dare l'idea di aver capito se andiamo a fare queste primarie di coalizione per
Puntare alle elezioni quasi pensiamo ad una rivincita che non ci darebbe nessuno che non ci da nessuno
Diamo un messaggio di non comprensione
Ma forse se andiamo più nel fondo Roberto già mi è parso che su questo aprisse delle riflessioni interessanti
Viene data una così
Massiccia
Pronunciamento per il no alla riforma un'idea anche
Di
Fatemelo dire così patriottismo costituzionale su cui anche noi dobbiamo un po'riflette
Di fronte ad una politica priva di ancoraggi di partiti solidi
Prevaricati da da un eccesso di personalismi di invettive scontri
Forse bisogna anche leggere questo dato e ripeto io ho votato sì come un dato di chi dice la Costituzione per noi è un riferimento Sermig piano a cambiare la Costituzione
Noi dobbiamo dire questo
Dossetti parlare altri ci invitava il patriottismo costituzionale io sono stato convinto di alcune riforme ma un patto
Se dobbiamo pensare a questa riforma
Con anche sede la parte ordinamentale noi dobbiamo entrare nell'ordine di idee di fare riforme precise e puntuali non riforme generali
E su questo noi dobbiamo saper cogliere uno spirito e non lasciare alla destra e al populismo la rappresentanza di questa spinta
Se volete poche elaborata dal punto di vista intellettuale ma lavoriamoci noi allora
Riconquista diamo il nord una prospettiva anche
Che che che sia a sinistra più di quanto la sinistra in quel no non abbia non abbia già pensato perché molti
Dei nostri hanno votato così molti di voi anche
Ecco io credo che su
Finisce l'epoca quindi anche di un liberismo di un leader ISMU che non convince più
C'è forse l'idea di pensare a ricostruire corpi intermedi partiti sindacati associazioni
C'è un un deserto che non convince una voglia di partecipazione che noi dobbiamo saper intercettare nella società questo mi pare un primo punto
Del Congresso come riflettiamo sulla sconfitta
Come qual è il modello di democrazia che tu dici in crisi vero che noi proponiamo al Paese e questo è il primo punto
E vorrei che ci fosse dato modo di studiarci di pensarci e di confrontare magari e perché no anche idee diverse la democrazia oggi ha bisogno di essere scelto efficiente e funzionante ma la parte della partecipazione
Dove laddove la mettiamo come come la giochiamo
Perché poi c'è anche questa domanda di cui non ci si deve dimenticare forse anche noi ci siamo un po'dimenticare io penso che i tempi ci sono sono quelli
Per fare questo congresso che
Ci vengono indicati dallo stesso Presidente della Repubblica Mattarella gli impegni istituzionali
Ci sarà forse da fare anche qualche correzione da quanto ho capito sugli equilibri finanziari della legge di bilancio purtroppo
Purtroppo ci sono lenti impegni internazionali possa aggiungerne un altro l'apertura di una discussione con CGIL i sindacati per superare referendum e con un patto sociale
Noi non abbiamo bisogno di un nuovo scontro sociale abbiamo bisogno di un patto sociale per lo sviluppo
Quindi convocare le forze sociali
Per trovare insieme al un impatto sociale che garantisca nel Paese lo sviluppo
E quindi questi tempi da qui a giugno possono vedere il nostro partito impegnato è mobilitato diceva Roberto non esiste più il ceto medio rapidamente voglio rammentare quattro esperienze cinque che io ho fatto
Fare il Presidente di Regione avvolte costringe a qualche inversione nella realtà che fa male brucia ma
Ma ti fa pensare sono diventato presidente nel due mila dieci la prima cosa
Che mi sono trovato davanti sono stati gli operai della idonea di massa trecentocinquanta persone l'anno prima la multinazionale aveva inviato una lettera di encomio l'anno dopo l'avvocato
Non l'amministratore delegato non un rappresentante un avvocato
Nominato rappresentante legale ha consegnato la lettera di licenziamento a tutti atto
Noi abbiamo seguito la vicenda
Non siamo riusciti a far nulla
In qualche parte del mondo la finanziaria che detiene il pacchetto azionario della multinazionale ha deciso che quell'azienda che rende forse il tre quattro e non il il quattro andava chiusa per essere trasferita inserto
Noi
Bisogna dire qualcosa a questi lavoratori bisogna dirle che il capitalismo così com'è non va ha messo in campo detto erano soprattutto cislini
Spontaneamente mi queste la tradizione di quel luogo sindacale spontaneamente mi viene da dire esiste una contraddizione tra capitalismo e democrazia
Es
Vende un grande applauso
Perché la contraddizione quei lavoratori la vivevano sulla loro pelle siamo noi che abbiamo perso le parole per raccontare questa confronti
Perché dobbiamo sapere le ritrova
Mi sono trovato davanti a un consente a Livorno una ragazza che aveva
Si era laureata alla stessa Facoltà dove mi sono laureato io a Pisa e mi diceva bene grazie se tentate di salvare qualche posto di lavoro
Ma dovete impedire che si possano fare nel pubblico gare che consentono di fare dumping e sul salario per cui si va a cercare in Albania il lavoratore che costa poco e la Regione Toscana all'azienda
E noi a loro non sappiamo stati in grado di dare delle risposte adeguati
E poi ancora recentemente gli apicoltori una grande assemblea di agricoltori della Coldiretti
Dodici mila Firenze una cosa spaventose e noi li ha a raccontarli quanto di buono peraltro ha fatto il Governo
è limo è lì PEF e le agevolazioni e le promozioni e questi che non si scaldavano più di tanto
E sapete qual era il problema e che questi lavoratori venuti a ottobre a Firenze
Avevano alle spalle giugno la raccolta del GRA
Quando sono arrivate per decisione di alcuni gruppi finanziari nei porti di Livorno o di altri porti d'Italia grandi tali cariche di grano che hanno fatto dumping sul costo di produzione del grano in Italia che non è più di tredici Euro ma era disse
A questi agricoltori qualcosa bisognerà dire come partito della sinistra non basta andarli a raccontare tutto al gollismo Potì ho tolto questo poi quest'altra ancora
Perché la loro preoccupazione sapere se il frutto del loro lavoro rende almeno quanto il costo di produzione del loro lavoro
Potrà aggiungerne altre vivono
Voglio dire la legge sulla concorrenza
Quanti piccoli commercianti abbiamo ferito con quella legge che ha consentito in tutti Italia di aprire dovunque supermercati con un impatto anche uno scenario francamente assai discutibile
La legge ad esempio sulla libertà degli orari di lavoro nei supermercati e nel commercio la più grande categoria non ha visto in noi un punto di riferimento perché nei giorni di festa e lavoratori preferiscono preferiscono far festa
E in ultimo poi ho finito davvero vorrei parlare del Monte dei Paschi
Ventitré miliardi di crediti non esigibili erogati troppo facilmente e tutti a raccontarci che eravamo stati noi a chiedere di erogarli alle piccole imprese e ai commercianti e alle piccole imprese agli artigiani
Io ho trovato siccome non non ho maneggiato nulla di quelle cose approvata farmi un'opinione
Bene il dieci per cento dei ventitré miliardi dei crediti non più esigibili saranno restituiti è stato dato con un taglio da cinquecento mila euro
Ma quindi e quindi primo giugno mi viene in mente quello che è andato a piccole imprese artigiane il dieci per cento dei ventitré che sono la vera crisi la ragione della vera crisi
Ma quindici miliardi sono andati a cinquanta società io vorrei sommessamente sapere il nome e cognome di quelle società perché in questo Paese
Non esiste un capitalismo astratto con cui noi dobbiamo fare alleanza quello strano con che investe e che ha il nostro punto di riferimento con cui fare patti ma esiste anche un capitalismo
Parassitario che dobbiamo combattere a cui dobbiamo chiedere conto e forse anche questo tema noi dovremmo avere
Tutto questo
Insieme ad altre cose
I tagli alla sanità noi non siamo ritornati nemmeno alla spesa del due mila undici o i tagli alla scuola siamo ancora meno della spesa del due mila otto io credo che tutto questo spiega non solo il referendum
Non solo quello che veniva detto bene prima cioè che perdiamo nei quartieri popolari ormai diffusamente
Ma spiega anche Mario risultato dell'anno scorso su cui non abbiamo discusso perché ci sapeva altra cui pensate e dell'anno prima ancora che era stato Mandro assai magro anche quello
Io credo che se è vero quello che ho visto e che ho detto il ceto medio come elemento stabilizzatore moderato non esiste più esiste un grande bisogno di cambiamento di trasformazione nel Paese
E mi avventura dire che esiste un bisogno di rendere nuovamente attuali prospettive come regolazione dei mercati eguaglianza la giustizia sociale e terzino ridistribuzione della ricchezza sia metta qualcosa Emilia qualcosa io credo che questo significa anche per noi il riprendere una critica del capitalismo
Mi avere in mano gli strumenti per saper leggere la realtà da quel punto di vista di classe che per Roberto prima rammenta
Perché oggi la realtà è profondamente cambiata
La crisi economica ha prodotto una svolta profonda inadeguato sono risultate le alcune idee di fondo per le quali il Partito Democratico è nato il rivolgersi a un indistinto cittadino che non esiste più
Perché quel ceto medio non esiste più e Dessì esso stesso a domandarci programmi
Più forti e profondi di cambiamento e di giustizia sociale
Per questo io penso che pur provenendo da storie diverse l'idea del socialismo ritorna attuale come punto di riferimento valori orientativo arresti vorrei dire che non è vero che la sinistra
Non ha mai raggiunto il quaranta per cento ha raggiunto anche il quarantacinque se ci ricordiamo bene
E a chi da un altro punto di vista da una storia diversa dalla mia Cattolici democratici rispondono
Qual è il senso di questa proposta
Io rispondo così nel secolo scorso storie diverse si sono divise nel PD riunite la più grande riforma di impianto socialista porta come prima firmataria la partigiana Tina Anselmi alla riforma della sanità
Era un'idea forte orientativa noi credo possiamo ritrovarci
E quanto al fatto che bisogna ritrovarsi uniti certa ho io ci sarò se voi vorrete insieme ad altri con un gruppo abbiamo bisogno di una squadra
Per costruire un partito nuovo
Partito Democratico nuovo come recita appunto il vostro slogan un partito che non si divide che si mantiene unito
Ma che anche il coraggio dentro la discussione congressuale
Di ritrovare se stesso di lì vivi di rimettersi in una modalità adeguate a rispetta i tempi nuovi rispetto ai problemi del Paese guardate che se non lo facciamo e chiudo su questo punto
A me pare che il rischio non è per noi
Individui anche o anche organizzazioni ahimè la storia ci ha insegnato che i partiti sono strumenti si fanno si creano si disfano io penso che il problema è la democrazia
Perché i populismi le spinte xenofobe i nazionalismi non nascono dal caso
Nascono da quelle situazioni di criticità che prima rammentavo riuscire a creare noi una pratica di critica al capitalismo razionale forte nelle risposte abbiamo visto negli Stati Uniti Bernie Sanders
Se andiamo a leggere i suoi discorsi e quanto diceva
La sua capacità forte era di sapersi rivolgere a quei gruppi sociali che prima rammentavo feriti da questa crisi e avevano il coraggio di parlare di socialismo penso che anche noi dobbiamo ritrovare
Grazie al Presidente della Regione Toscana do adesso la parola al professor Gianfranco Viesti grazie
Buongiorno grazie a monte dell'invito grazie Roberto speranza per l'invito qualche battuta veloce sud e dintorni Eataly e dintorni
Per capire quello che succede ma soprattutto per capire che si può fare eccetera contare un partito quello che può fare quello che può fare subito
Quello che può fare subito per cambiare le cose qui e non parliamo sempre delle stesse cose e il sud dietro del nord
Dobbiamo capire quello che è successo quello che è successo negli ultimi anni e perché il sud del pezzo di mondo che cresce meno insieme ad altri con crisi specifiche
è stai d'Italia ma questo non basta perché va peggio dell'Italia
E un periodo
Buio molto buio ma attenzione
Prendetelo sul serio guardatelo con cura non è una terra desolata
è una terra all'interno della quale ci sono forti vitalità c'è tanta gente che si dà da fare c'è tanta gente che Padova cambiate le cose il sistema reagisce
Il punto è che molto scudo ne sappiamo veramente poco sappiamo poco di come vive la gente sappiamo poco delle speranze che hanno dei disegni di vita che hanno
Lasciatemelo dire non vi invidio come fa un partito politico ha operato in un territorio di cui sappiamo così poco mi rimane un mistero
C'è da capirlo profondamente nei suoi aspetti Buy è nei suoi aspetti più luminosi
Un punto e certo che quello che succede ci consegna una grande preoccupazione perché questa crisi è stata lunga e c'è ancora
Perché questa crisi è stata intensa e c'è ancora e perché sotto
Ci sono processi di aggiustamento perché non ci sono le strade piene di gente che si lamenta
Come come si arriva alla fine del mese
E quando muoiono i nonni che ci mantengono la pur con la pensione come andremo avanti cioè si tratta di capire e di essere siamo preoccupati di derive lunghe
Di un pezzo d'Italia in cui
Non nascono più bambini da cui se ne vanno molti dei migliori
Bisogna un pochettino alzare lo sguardo voi voi abbiamo una responsabilità storica perché qui si può creare una deriva che fra qualche anno non si controlla più
Ma perché perché le cose vanno così male che diavolo sta succedendo
Incerto ci sono le cose che ci diciamo da tanti anni l'area debole di un Paese che si è indebolito la produttività le piccole impresa e proprio mercato interno certamente
Attenti
Il Sud è anche la casa di molti degli italiani poveri
Quindi tutti gli effetti che la crisi ha avuto nell'accrescere le disuguaglianze nel colpire chi aveva meno patrimoni che aveva meno possibilità
Li potete chiamare meridionali li potete chiamare poveri se li mettete insieme sono le stesse persone quindi il sud soffre
Diciamo dell'effetto di disuguaglianza della crisi ma non è solo questo dal due mila undici in poi c'è una grande novità
E la novità e che credo sia di interesse per un partito che le politiche pubbliche che tradizionalmente contrastano questi fenomeni invece li stanno incoraggiante
Stiamo facendo delle politiche pubbliche che aumentano questi problemi
Perché stiamo facendo troppo austerità e perché la stiamo facendo male un'autorità asimmetrica che colpisce alcuni più di altri
Traduco in italiano
Innanzitutto il nostro Paese ha smesso di investire
Lo sappiamo che la cosa più grave di tutti speranza riguardava mense ma abbiamo mille dati per raccontarci di come siano crollate gli investimenti pubblici e come il crollo degli investimenti pubblici sia
Una concausa della caduta degli investimenti privati un Paese che smette di investire ha chiuso
Questo al sud che sta succedendo ancora di più noi continuiamo a parlare di queste famose politiche di coesione
Che in realtà non ci sono più no numeri per voi due battute soltanto ma teniamo a mente che all'inizio di questo decennio la spesa per investimenti al sud era ventiquattro miliardi all'anno e adesso a quattordici
E mi spiace molto dire che con l'ultimo Governo sia ridotta particolarmente la componente nazionale cioè sono rimasti quei fondi europei ma il fondo sviluppo e coesione ha subito
Diciamo una sorte gran mai sceso ai minimi neanche con Berlusconi era arrivato a livelli così bassi
Naturalmente qui potrei potrei e dove lei forse magari avremo altre occasioni ha raccontato di tante cose specifiche
Dell'investimento politico che non c'è stato di che cosa significa vede un ministro un Sottosegretario con delega non averlo
Della grande occasione perduta della programmazione quattordici venti di una strategia di questi patti
Francamente molto modesta tante cose che già c'erano pochi interventi nuovi
Di questo CIPE misterioso dal quale nascono delibere molto complicate che allocano di risorse in tante direzioni sarebbe carino interessarsene non ne abbiamo tempo
Come non abbiamo tempo di di parlare degli alto dei tanti annunci fatti e cioè quello che la clausola dell'investe venti che il nostro Paese ha avuto nel due mila sedici avrebbe portato questi famosi sette miliardi di investimenti aggiuntivi del Mezzogiorno ma diciamo
Non ci perdiamo nella tecnica il punto è questo che bisogna trasformare Investimenti Pubblici i risultati
Asili nido aperti scuole
Riparate
No non annunci straordinari di alte velocità e di ponti che vanno da ogni dove ogni dove ma qualche treno pulito che vada in Olanda è questo è il primo
Ma c'è un tema
Più articolato
Che riguarda proprio l'essenza credo della voto di un partito politico
E che
Il ridisegno dei diritti di cittadinanza che sono elencati nella nostra Costituzione allora l'Italia sta procedendo a una grande revisione della spesa
Questa è un'ottima cosa
Perché bisogna renderla più sostenibile perché
Cioè problemi di finanza pubblica Mabel molto di più perché la spesa italiana e per molti versi iniqua e molti versi inefficiente di bassa qualità
Una buona revisione della spesa è la migliore politica che si può fare per il Sud
Perché al sud ci sono più problemi di efficienza più problemi di qualità
Ma non è quello che sta avvenendo quello che sta avvenendo e lo dobbiamo ricostruire e
Come dire una revisione della spesa che da un lato e molto ideologica perché la spesa pubblica e il nemico
Meno spesa c'è meglio è
E dall'altro una revisione della spesa molto pragmatica per cui ci sono gruppi di interessi forti che riescono a far pagare la crisi agli atti e poi non ci lamentiamo
Se quelle a cui stiamo facendo pagare la crisi quando vanno nella cabina elettorale votano in un certo modo
Telegraficamente per messaggi e poi chiudo primo
I trasferimenti agli enti locali sono diminuiti
è aumentata la pressione fiscale locale è aumentata molto di più al sud che nel resto d'Italia quindi i cittadini meridionali di uguale reddito ci dice la Banca d'Italia pagano più tasse che altrove per ricevere servizi inferiori
Secondo il federalismo fiscale si è rivelato un grande imbroglio
Si è fermato al punto giusto e cioè non sono stati definiti i livelli essenziali delle prestazioni
Cioè i diritti di cittadinanza ma sono stati definiti i fabbisogni standard per cui l'Ufficio parlamentare di bilancio fatto di persone serissime ci raccontano
Che il federalismo fiscale è un gioco delle tre carte per cui cristallizza la dotazione dei servizi pubblici per i cittadini terzo abbiamo fatto è stata fatta una redistribuzione degli ottanta euro grossa
Questa distribuzione ha premiato gli occupati a basso reddito non ci voleva affatto una una sfera di cristallo per capire che questa redistribuzione sarebbe sta avendo avuto un forte effetto territoriale
Tutti sappiamo che i beneficiari degli ottanta euro sono molto di più al Nord perché al Sud e cosa paradossale che la famiglia che agli ottanta euro al sud ha un reddito più alta di quella che non c'era
Mentre le politiche la povertà e il sostegno di inclusione attiva diciamo le altre misure forti che si potevano fare non sono state fatte mi piacerebbe enormemente
Parlarvi dell'università perché è un tema postino oso ma fondamentale perché la grande fabbrica delle opportunità da dare ai giovani
Solo
Ricordarci che il sud d'Italia e la parte d'Europa che hanno meno laureati meno della Bulgaria meno no laureati sulla popolazione lavorati giovani
Meno della Bulgaria almeno della Romania
In questo mondo
Dove e chissà
Ha molte più chance di chi non sa il tema di ridare opportunità ai giovani attraverso una buona formazione universitaria è fondamentale
Quello che invece sta avvenendo è una bella galleria degli orrori
Il nostro Paese negli ultimi anni in particolare dell'ultimo triennio sta facendo una politica dell'istruzione superiore che io trovo incredibile mi piacerebbe tanto farvi l'elenco
Vi dico solo due cose primo
C'è un disegno politico chiaro meno università
Università meno sedi per almeno studenti e tutte le aree forti del paese
Seconda cosa che mi piace dire questa grande disegno politico non lo stanno facendo i partiti
Non lo sta facendo la Camera la Camera si espresse alcune volte a giugno ha approvato una bella mozione che va in direzione opposta e lo sta facendo un gruppo di persone che sta nell'hamburger sta del ministero
Con dei connotati ideologiche Ciffo altissimi che è stato
Facendo politica in assenza della politica qua mi fermo a Roberto
Avrei qualche altro esempio ma voglio arrivare alla fine perché diciamo un'agenda per un partito di formatore moderno sta in queste cose perché sono le cose che toccano gli ideali i diritti di cittadinanza l'istruzione toccano la vita delle persone
è questa la gente dall'agenda degli investimenti pubblici l'agenda di portare in Europa una politica degli investimenti pubblici come ci chiede a Prodi quelli veri non quelli da Piano aiuterà idee di investimenti pubblici e i diritti di cittadinanza se non date i cittadini i diritti di cittadinanza i cittadini non non appartengono più
Ma chiudo su questo
Rispetto a questa grande gamma di temi che
Possiamo vederli come disegno di politiche pubbliche mali li ritroviamo nella vita delle persone da quando si alzano la mattina padovana letto la sera
Questo Mezzogiorno e muto non ha più voce consentitemi di dirvi perché quello che penso
Che la rappresentanza politica parlamentare del mezzogiorno inesistente
Perché moltissimi parlamentari di maggioranza che sono quelli che contano di più
In questa legislatura hanno sempre anteposto la fedeltà politica la rappresentanza dei territori
E quindi il sud non ha avuto alcuna rappresentanza così come dovremmo discutere molto del totale fallimento della circostanza che otto presidenti di regione suo otto sono nel PD
E questo non sta cambiando Bini ma mente le cose anzi le sta peggiorando
Io credo che un partito politico debba sostanzialmente di dare voce ai cittadini ridare voce cittadini parlare di questi temi sapendo una cosa molto importante che
E forte la preoccupazione sono molto forti i rischi
Che il sud vada a votare tutto per il tram può nostrano ormai ci manca pochissimo
Ma c'è anche un'opportunità straordinaria il voto del referendum ci consegna un Mezzogiorno che stava dicendo
Fatemi parlare
Parliamone discutiamone insieme da cittadini italiani se il Partito Democratico prova ad ascoltare questa voce rilanciarla molte opportunità
Se non lo fa io credo che andiamo in un futuro di preoccupazioni estremamente gravi grazie
Grazie grazie al professor Viesti diamo adesso la parola serena Spinelli
Consigliere regionale del toscano
Subito dopo interverrà Pier Luigi Bersani seguita Katia scandali di ghiaccio nebbia infine la chiusura di Roberto speranza grazie
Grazie a tutti Gazzea Roberto
Per l'invito è un grande piacere essere qui e anche una grande emozione perché
Comunque parlo dopo il presidente Ranieri visioni e prima di Pier Luigi Bersani e comunque per me è stato il mio segretario per un periodo molto
Grazie alle parallele assentita a quelle di Roberto e a quelle che stanno seguite perché ho trovato parole è che se non li niente e che vi assicura non sento molto spesso
Io ho votato no al referendum e noi visiva di Emiliano io se non è stata eletta in una parte della Toscana
Che è passata sa malgrado alle donne nel senso che io vengo dal collegio in cui ci stanno due comuni tentaste no
Quanta siede Rignano
Per cui già essere letta è stata una scommessa ed esiste soprattutto come dire non è che proprio per la platea non gradito sicuramente avere guardato hanno come dire non ha Mentana dei servizi nei miei confronti ma non l'ha fatta da sola la fatte insieme a più di cinquecento compagni di amici con cui abbiamo provato a scrivere un documento iscritti i simpatizzanti
E amministrata del PD del PD in cui esprima esprimevamo le nostre motivazioni per innovare referendum una nel merito della ore ma
Ribadendo esterna ma esprimendo un voto sulla Costituzione non sul Governo onesto il Presidente del Consiglio né per il congresso del PD
Partecipando ad iniziative molte divelte costruite per dare uno spazio vero di confronto tali posizioni ho incontrato molte versioni volti nuovi ma anche molti che da un po'non si incontravano più
Consentitemi di dire che ho incontrato la nostra gente e molti di essi vorrebbero continuare ad esserlo o tornare ad esserlo
Una parte di bestie compagnia scelto come medico ed Arena in una percentuale variabile che va dal venticinque al quarantacinque per cento e dell'Italia in Italia la magia del PAI e dei compagni del PD ha votato sì ma io credo che anche i muri loro se siano tante questioni che ci accomuni rendere non precetto politico e vada oltre il referendum
Ma vorrei che evitassimo così semplicemente egli accreditare il quaranta per cento tenuto come un patrimonio letterale uni mo'del nostro partito nella sola città di Firenze i primi dati dell'Istituto a Catania ho stima percentuali importanti di Forza Italia
Che non hanno in seguito le indicazioni del loro leader
E questo credo sia avvenuto anche a livello nazionale si parla di un quaranta per cento di farsi italiani sembra abbia portato a Firenze città sì al referendum
Pure oltretutto non considerare il contributo di è micidiale a almeno che non si voglia io mi auguro che non sia così perché non è il percorso che voglio
Rendere strutturale l'asse politico una pane Verdini o costruire una nuova relazione quanti italiani spostandola non stava tradizione verso altri interlocutori
Ho espresso tuttavia un no con amarezza il pezzo che starebbe spostato lo sapevo bene ma anche sollevata dalla convinzione di non volere una Costituzione peggiore
Non passo mandi da considerare tutta Diana vittoria quella di una partita che non abbia
Che non ha neppure evoluto sommari per quanto mi riguarda non l'ho chiesto io e non l'abbiamo chiesto in tanti
Ne tanto più
Sequestro lascia il mio partito con le ossa rotte ancora più diviso e lacerato
Ma soprattutto lo dice lo snodo anche oggi se davanti a noi i problemi del Paese stanno lì Ina in
Nonostante i grandi slogan
Che avrebbero risolto basta un sì tutto ciò che ci circonda anzi investito piani sano lì estrema languido essi
Non si può negare che insieme a quanti hanno portato sul merito della riforma molti anni spesso un giudizio sull'operato del Governo di cui il PD è principale partito
L'eccessiva personalizzazione della campagna elettorale il tentativo neppure tanto adesso nascosto e di un riconoscimento plebiscitario
Hanno chiaramente accenti anzi in tua tra pulsioni ad esprimere questo giudizio ed è questo giudizio è stata fortemente negativo
E allora messa nell'analisi non vale davvero esteri quello è quella e i cittadini stanno attivi non ci capiscono non si comprende no e soprattutto Pagani nostro Segretario
Io l'altro già nell'assemblea volevo iniziali la mia inediti niente vento dicendo Nadia D'Alema nulla che
Bersani non odio Matteo Renzi giusto per cambiare argomento perché questa è l'unico argomento da qui ormai discutiamo bisognerà pure ammettere che qualcosa abbiamo sbagliato
E se errare è umano perseverare a mio avviso è diabolico l'ottantuno per cento dei giovani tra i diciotto e trentacinque anni hanno portato hanno come pure gli strati più frasi della di società dei disoccupati delle periferie eppure queste sono le devo dire sociali che dovevamo rappresentare come possiamo pensare queste sono le categorie sociali che Bonino la conservazione in venirci del cambiamento quando sono quelli che hanno più bisogno di cambiamento oppure il cambiamento che abbiamo proposto e fortemente sbagliato
Io penso che questo sia il mondo per il quale è nato il PD e senza il quale il PD rischia di non essere
Mi chiedo se sia corretto proseguire una politica di bonus ottanta euro utili ma dati senza criterio facendo parti uguali fra disuguali un'ingiustizia lo diceva molti anni fa don Mila don Milani
Facendo riso restituite spesso alla fine dell'anno perché associa stanche investo mi chiedo se sia di sinistra togliere la tassa sulla prima casa anche a chi potrebbe tranquillamente pagarla
Magari il lavoro con i Baustelle niente minime otto mesi del due mila sedici già novantasei virgola sei milioni rischi in tre stringe i diritti dei lavoratori di impiegare le risorse per il lavoro concedendo sgravi gravi sui contributi all'INPS i tori ma senza mai pretendere nulla in cambio sulle capacità dell'impresa di fare investimento e di stare cambiamento
Trasformare i contratti precari in contatto accusa nelle scelte e finiti gli sgraditi licenziamenti aumenta lo del trenta per cento
Se ha riformato la scuola senza porci il perché il problema della sua missione in questo nostro tempo contro gli insegnanti gli studenti concedendo qua innovando e The bonus ma anche sette mi chiedo e lo chiedo a voi tutti che fine ha fatto quell'idea tanto di sinistra in cui si costruiscono politiche vere per le persone
E che le persone possano avere tutte le stesse opportunità quell'idea di un welfare in grado di sostenere dare autonomia crescita sociale e non assistere e basta
Gli enti locali sono allo spasimo alla manna del gas
Che fine ha fatto quella straordinarietà di sinistra della sussidiarietà tra Governo Regioni enti locali eppure i nostri Comuni i nostri sindaci i nostri presidenti di regioni sono la prima interfaccia con i nostri cittadini a cui spesso sempre più difficoltosa niente riescono a dare risposte
L'errore è stato continuare ad andare avanti senza tenere conto di questo in una sorta di PD contro tutti che ha finito per isolarsi e per farci perdere contatto con tanta parte del nostro mondo
E io ve lo dico sono un inguaribile ottimista sperava in un po'di autocritica
Non si era mai perso così tanto in due anni da parte del segretario del governo del PD ma al momento si assiste sola rituali interni al Palazzo vari palazzi incomprensibili ai più
Non sappiamo neppure nota domani emergerà in Assemblea si vive come di alla giornata ma di una cosa stanno certa il Congresso con la ricerca di un leadership per le elezioni rischiano ancora di essere un terreno di scontro di divisioni interne di resa dei conti insomma l'ennesima prova di forza
Se sarà così se non saremo in grado di dare risposte concrete ai giovani ai disoccupati agli ultimi non solo il PD non avrà senso ma soprattutto consegneremo il Paese I populismi altro nell'esito referendario
Ed allora io dico basta con i led a ritmo sfrenato con il personalismo con gli slogan vuoti annunci pretende pre-elettorali inseguimento del polipo ulivismo sul terreni pericolosi
L'unico antidoto al populismo e dello SPRAR cinismo del tutti accada
è data dalla forza di una proposta politica forte che individui i termini per il lavoro per il Paese lavoro buono di quali da con diritti garantiti guerre pari migrazioni Europa dei popoli e non della finanza ambiente sviluppo sostenibili
Temi da sostanziare da declinare non solo da annunciare
Intorno alla proposta costruire una squadra una classe dirigente una proposta di leadership condivisa e lo dico forte dal cuore una
Una sola non ci dividiamo a sinistra per favore
Alternativa in grado Vieste un'alternanza vera all'attuale maggioranza del partito di gruppi democratico etica aggregare intorno a questo progetto facce volti ed incontrare tutti i ruoli ogni competenze ed incontrare tutti coloro che in questo momento non riconoscono al nostro partito un ruolo di interlocutore di mettere al centro disagio sociale e disuguaglianze
Un centro sinistra petto ed inclusivo non autoreferenziale io credo che il PD sia nato per esito e se saremo in grado tutti insieme di percorrere la stessa strada finalmente avremo il PD che vogliamo grazie
La parola adesso a Pier Luigi Bersani
Credo
Che vediamo tutti
Spero che lo vedono anche i commentatori
Che qui non si sta facendo non si è fatto solo un convegno qui se
Prodotto un fatto politico
Un fatto politico rilevante stamattina
Credo che
Siamo qui
Per caricarsi di compiti nuovi
Compiti politici e compiti anche organizzativi non dimentichiamolo
Cioè non perdiamoci di vista
Per dire
Per creare un'alternativa nel PD che rende un'alternativa che renda possibile credibile
Per il PD sostenere e promuovere
Un nuovo campo largo di centro sinistra
Io dico questo mi perdonerete se
Qualche minuto lo dedico una cosa
Che magari non non
Non è non è eccitante però
Noi non possiamo farcela se non trasmettiamo se non elaboriamo costruiamo e trasmettiamo una ITEA di Paese qui quel che manca più di tutto è un'idea
Allora
Roberto con la solita lucidità
Si è occupato di guasto
Io anch'io per qualche minuto voglio occuparmi di questo perché
L'idea di Paese in questi anni si è persa in analisi di una leggerezza insostenibile
Nella nebbia di un racconto consolatorio
Anche ci tante
Che ha coinvolto tantissimi
E che coinvolge ancora e tanti
Ma
Qui facciamo sulla domanda come ha fatto regge al così a lungo una narrazione rosea
Mentre il Paese metà Paese vicino
Come ha fatto
E qui mi spiace dirlo ma
Io sono un po'persona informata dei fatti per esperienza terra
E guardate che al al fondo la base strutturale si direbbe di quella relazione
Estate vista
Su
Alcuni soggetti di comando
Economici industriali finanziare e dell'informazione
Che
Soggetti che in un passaggio che è difficile per tutti
Hanno bisogno di aggiustare le cose loro
Hanno bisogno di aggiustare le cose loro raccontando poi qualcosa che convinca anche quelli della terza classe che intanto si stanno bagnando impieghi
Questo è stata
La base strutturale
Ma alla fine
Di quei soggetti
L'idea di aggiustarle cose loro
Coincide purtroppo questa è un'analisi
Preoccupata
Con
Un indebolimento delle nostre strutture economiche industriali e finanziarie perché aggiustarle cose loro spesso e volentieri vuol dire darle via
Ora
Noi invece dobbiamo partire da un'altra logica
Riprendere il filo di un discorso nazionale di un'esigenza nazionale
E da un'idea di Paese che sia seria che sia veritiera e che parte diciamo ciò che fra noi che
A volte siccome giustamente si preoccupiamo di analizzare le difficoltà i limiti i problemi ci dimentichiamo di sottolineare che la forza di questo Paese sua vitalità
Le potenzialità che ci sono che sono vere sono grandi
Tuttavia possono attivarsi solo se raccontiamo una cosa vera
Allora questo nostro Paese adesso come siamo messi noi siamo dentro un passaggio di fase ma non da oggi già da due o tre anni siamo dentro un passaggio di fase nella quale
Si intreccio di modi inestricabile
Tre cose il ripiegamento della globalizzazione che è un fatto conclamato numeri alla mano
E che quindi modifico una fase che si è aperta dei primi anni Novanta
Perché fino a due anni fa il commercio mondiale andava a ritmi del più sette per cento adesso va malamente a ritmi del più uno per cento cresce più il PIL del commercio vuol dire che la globalizzazione sta ripiegando primo ma da due o tre anni
Secondo la disumani ove dell'Europa terzo i nostri problemi
C'è un intreccio fra queste cose
Ora
La globalizzazione una parola su quello è chiaro che ha fatto avanzare
E
DigitPA netta
Per amor di vero l'avanza mento risultati di avanzamento globale planetaria
Ma adesso nel ripiegamento queste globalizzazione consegno al mondo che è stato coinvolto soprattutto a quello che sapevo nuove gran parte del mondo consegno alle sue scorie
Che già si è agito nel vivo da alcuni anni
La prima scoria è che si son creati dei soggetti ma in tutte le globalizzazione dei soggetti delle potenze che non hanno governato
Noi pensiamo subito alla finanza
Ma perché il mercato dei brevetti e dei farmaci salvavita sensibili no
Ma perché alle migrazioni no
Ma perché il
Il terrorismo e la violenza carsiche
E le guerre che non solo non riesce a fermare ma non riesce neanche a interpretare
Sono fatti che non sono governati
La correzione produce soggetti di cui non c'è la volontà è successo altre volte non sto
Secondo data
La forbice di disuguaglianza
Che è cresciuto in modo inedito anche qui conti alla mano no a livello mondo a livello mondo potresti dire che se più uguaglianza ma paese per paese nei Paesi coinvolte globalizzazione la forbice si allargati in modo drastico
Terzo
Le scorie sono fatte di indebolimento del ricattabili Tardella lavoro in tutti questi Paesi per due motivi basici umane la sovra capacità produttiva che la bolla della globalizzazione ha creato
E che tende a ridimensionare
Secondo la pervasività delle nuove tecnologie che finita la fase rivoluzionaria i primi anni Novanta da essi sono inseriti in tutti i settori
Sì mettendo all'angolo il lavoro
In nome naturalmente
Del consumo del consumatore
Dopodiché siccome il lavoratore consumatore
Perché senza lavoratore non c'è consumatore il lavoratore più ricattabile perché è più precario e meno pagato
è a quel punto non c'è più neanche il consumatore quindi succede quella singolare cosa che fa chiamiamo rischio di stagnazione
Longo di zero virgola
Per anni
Che vuol dire non aumento dei consumi quindi non aumenta gli investimenti
Questi sono i fatti principali che ci consegna
Il ripiegamento della globalizzazione e che sono la base ovviamente ideologica culturale
Politica di qualcosa che sta nascendo ovunque che possiamo chiamare nuova destra identitaria sovra mista protezionista antiestablishment
Che nasce in tutto il mondo
Con le sue forme diverse che è una cosa del tutto nuova rispetta le destre classiche non interpretiamo la così
è un campo informazione
Qui l'Europa invece di di di dare una risposta
Aggiunge un problema
Aggiunge un problema
Ma come facciamo a stupirsi dell'Adisu Unione dell'Europa scusate perché qui cioè voglio dire l'Adisu Unione dell'Europa
Noi non ce ne siamo accorti perché in quegli anni cresceva tutto la globalizzazione era
Furibondo furenti i primi anni Novanta
Ma l'Adisu Unione dell'Europa comincia viaggia all'inizio della fase la globalizzazione
Quando il modello europeo prende dei colpi
Modello europeo alta fiscalità alti i diritti del lavoro welfare costoso queste modello europeo in diverse salse alicette menù ma è questo
Improvvisamente la globalizzazione smonta questo meccanismo
Perché devi competere con gente che non bruciarsi costi non certe cose e quindi comincia una concorrenza interna all'Europa atti smonta dei pezzi di fiscalità di welfare di diritti al lavoro
Quando arriva la crisi due mila sette non c'è più la solidarietà
E ci troviamo messi come siamo
E non è un caso che quelle risposte a volte di destra ma non sempre di destra politiche che dicono protezionismo e anti establishment
Nascono in Europa non negli Stati Uniti nascono prima cui
Perché è cominciata prima cui la la la vicenda
E poi ci sono dentro quell'impegno e ci sono se il nostro problema nazionale
Che è fatto di
Di questioni naturalmente storiche problemi storici
Che noti da elencare i due lirismo al sud l'impresa piccola sistema bancocentrico il debito pubblico
E anche dei problemi che di potremo definire proprio storici
Nel senso della scarsezza debolezze lo statualità la debolezza del del dello spirito civico una coscienza civica nazionale se ne occupava da Giacomo leopardi fossero occupava al coro ratio
Quindi figuriamoci
E quindi questo spiega l'incrocio con quei problemi com'è che noi per perdiamo dieci punti di PIL
E il venticinque per cento di produzione industriale e quelli che dicono abbia preso stata giusta zero virgola si dimentica di dire che noi
Di gran lunga abbiam perso nella crisi molto di più due volte tre volte quattro volte gli altri
C'è un piccolo particolare che andrebbe andrebbe considerato Nocco anche quando si pensa si peso alle ricette
Allora adesso salto tanti passaggi lo faccio troppo lunga che fare
Che cosa fare per
Diciamo davvero fare qualche passo sulla strada giusta
Perché ci siamo raccontati che pensiamo piccoli passi piccoli piccoli piccoli piccoli che se andavi tamponati sembra quasi andare indietro
No ma sulla strada giusta no
Dobbiamo discutere quali passi fare nessun altra strada
Secondo come fare in modo che il problema che c'è non venga
Speriamo di essere in tempo non venga interpretato dalla demagogia io guardate lo chiamo neanche più populismo e
Io la chiamo demagogia
O la chiamo cattivi pensieri di una destra nascente
Questi sono
Le possibili risposte se non interveniamo noi
Che siamo già piuttosto dico noi come PD piuttosto in ritardo e fuori strada io vedo tre campi d'azione tre
Uno è bisogna riprendere in mano i diritti del lavoro c'è poco da
C'è poco da fare guerra se noi
Non mettiamo nell'universo della lavoro
Meno in sicurezza meno incertezza meno precarietà
Se non ci mettiamo più dignità se prosegue l'umiliazione del lavoro i consumi e gli investimenti non ripartiranno mai
Noi dobbiamo dirla sta cosa qui
Dirla
Secondo la forza
La forbice la forbice sociale i pilastri per poter
Lavorare attorno al tema la forbice sociale restano due progressività fedeltà fiscale
E
Il Welfare universalistico davanti a bisogni essenziali che riguardano la vita alle persone
Anche pochi ma quelli rilevantissimi cominciata la salute
Terza cosa ruolo del pubblico diretto e indiretto negli investimenti
Guardate che finché ci si va avanti a zero virgola
Non possiamo pensare che non ci sia un po'lo sciopero del capitale come avvenuto in questi anni
Perché i soldi uno sa differenti qualcosa c'è all'orizzonte
Quindi si vuole una nuovo logiche intervento pubblico diretto indiretto per un ciclo di investimenti di cui abbiamo bisogno se vogliamo dar lavoro investimenti ben selezionati perché devono essere orientati al lavoro
Ora vedete giacché quello che sto descrivendo in questi tre campi qui
Da raffigura un'idea di sinistra
Che cambia registro rispetto alle purché non c'è bisogno il faro che erano altre fasi
Quando le parole d'ordine erano flessibilità opportunità eccellenza merito basta
Qui bisogna coi nostri valori proporre protezione
E quando dico investimenti per dal lavoro quando dico va il far sui punti essenziali quando dico dignità di Enrique lavoro sto dicendo un messaggio di protezione
Con i miei valori
Che non sono quelli di scaricare su un messicano
Come fa Trump i problemi della
Della della globalizzazione chiarito
Allora dice si può fare vedere qualcosa subito su queste tre piste essi è noi qua e dobbiamo chiederlo e
Cioè il gas siamo stare quanti due mesi duri Governo eccetera eccetera ma guardate che a volte fa le cose basta che poche ore
Cioè il Governo deve governare
E si possono fare delle cose sono questi tre punti in cui
Abbiamo detto fin qui pensate solo ai voucher
Io poi ci aggiungerei anche una ragionevole una ragionevole tutela nei confronti dei licenziamenti
Se non vogliamo fare il pizzo frazionabili diciassette virgola
Ecco se non voglia fare il diciotto faccia meglio se aderire o questa è una roba che bisogna
Meritevole bisogna farla
Dare un'aggiustata la questione della scuola e lavoro quello lì
è lavoro questo tema della scuola che è stato ed è stato da un lato consolidato e dall'altro strapazzato
Si può fare
La forbice sociale ma noi con quand'è che facciamo una riflessione strategica
Non qui non so perché sulla sanità
Ma guardate che noi dobbiamo assolutamente trovare
Una chiave
Per come maneggiare il tema dei nuovi farmaci che arrivano
Dobbiamo evitare una privatizzazione galoppante della spesa sanitaria
Dobbiamo stare attenti non lo demonizza
Ma diamo un'occhiata anche il famoso welfare aziendale che dà più oppositori Ahmed e molto e noia
Cioè cerchiamo di cerchiamo di di guardarle queste cose qua
E basta bonus e mettiamo le risorse lei
Si può fare bisogna bisogna affrontarlo subito questo tema
Investimenti cosa come due due capi allora innovazione del sistema industriale sì ma in modo però selettivo né
Perché io sapevo conosco offro questi ci sono stato per due perpetua i boschi
E fanno ti dicono prima c'è una nobile affermazione condivisibilissima contro il dirigismo
E dopo subito c'è todos caballeros
Alle
No
Non è possibile
Io credo che qui bisogna decidere che cosa cioè qualcuno e prese responsabilità di dire che cosa si fa in termini di promozione dell'innovazione industriale in modo selettivo seconda cosa è un grande piano piano insomma una iniziativa
Di manutenzione del Paese
Su una griglia nazionale è affidata ai sistemi locali
Stop parlando di territorio le frane sto parlando le scuole sto dicendo le bonifiche soli sento le strade
Nostro Appennino le nostre aree interne
E non mi si venga a dire non ci sono i soldi perché allora io
Ecco
Perché noi mal contati che abbiamo messo ventiquattro venticinque miliardi di euro in questi anni su roba varia che non sono gli investimenti
E se vogliamo dircela tutta
Perché sarà ora di dire che la verità noi abbiamo tra versato la fase dei tassi più bassi che si sia mai visti nella storia di una liquidità che te la tirano dietro
E siamo riusciti aumentare il debito pubblico senza fare investimenti
è un peccato lavoro
Chiuda
E questa cosa che noi
Anche questo curioso
Anche questa cosa che noi siamo diventati tutti i tifosi
Del debito del deficit noi adesso non so se siamo Cormano dispersi ad aver fatto una tifoseria nazionale
Che c'è un rotta matrigna Fazzi fare più deficit Fazzi fare più debito
Pensando che ce lo paghino poi tedeschi immagino
E anche io toglierei dal tavolo quest'idea li stiamo scaricando sulla prossima generazione
Quindi noi virilmente dovremmo dire
Caro Europa sì vogliamo indebitarsi ma solo per investimenti il resto ce lo facciamo con la ridistribuzione interna dove chi ha di più deve dare di più
Poi
Solo per investimenti
Allora
Come vedete vado attivo come vedete sono cose da sinistra di governo queste qui non sono cose antiestablishment
Genericamente perché noi parliamo con l'establishment il problema è se gli parli con un tuo punto di vista
In nome di una crescita che sia anche emancipazione riduzione della forbice perché se no non può esserci crescita duratura il tuo autonomo punto di vista
Dissi ci stupiamo che che la gente si si descrive si veda
Insieme sempre insieme il più forti che questo sia nostra immagine
Ma di che cosa stiamo parlando quando l'ho detto all'inizio che la base strutturale di questa cosa pur di quelle narrazione purtroppo esatto un gruppo di Rieti disinteresse poco da fare
E questo la gente non può non percepirlo e poi viene fuori quello che dice RAI Tre
Viene fuori che ci ritroviamo con dei voti che arrecano un segno di classe
Va bene se non abbiamo paura delle parole
E noi dobbiamo tener conto di questo nel momento in cui invece dobbiamo riprendere una dimensione nazionale
Dove non si dividono gli interessi ma dove li si fanno convergere su un progetto
Così perché io ho preso la dico così vedo qui
E mi fa molto piacere ed autorevoli apprezzare della CGIL
Io non vorrei più ed è io vorrei che che questo Governo aggiustasse le cose prendesse amano la legge che
Progetto di legge che la CGIL ha presentato che discutersi che risolvessimo nel senso che ho detto
Io
Se devo pensare divise perché si vince
è di nuovo però abbiamo rompere farà l'operaio il commerciante
Io non non so cioè
Prima di tutto il Paese no
Prima di tutto il Paese
E quindi
Io io credo che bisogna veramente la chiedere con forza il Parlamento al Governo eccetera di lavorare con uno sul per una soluzione sul tema del
Del del
Del lavoro
Sono cose ripeto dente contro l'establishment
Per un rapporto autonomo rispetto all'establishment
Credo che solo così con questa impostazione da sinistra di Governo però con un riformismo un po'radicale che tenga conto in una situazione di possiamo essere competitivi con la demagogia che una nuova veste in convento
Se non non ce la facciamo se no se noi stiamo sulla
Blairismo rimasti Catto estenuante
O se stiamo su una
Populismo a bassa intensità
Sperando di essere concorrenziali ma noi andiamo a sbattere contro Moro
Bisogna girare bisogna ci vuole una novità sia una novità una novità una novità forte
Quindi
Mettiamo in campo
Un'idea lavoriamoci ancora perché vedete
è incredibile che dopo le amministrative
E dopo il referendum
Ma già dopo le amministrative non si sia affacciata non sia facile la possibilità di una discussione di una riflessione
Ma insomma ma dove sono finite le idee propulsive di questi anni chiediamocelo
Dov'è finita la rottamazione
Dov'è finita l'idea di prendere voti dalla destra senza perderne da altre parti
Dov'è finito quello giovanilismo
Un po'futurista è un po'modaiolo
Davanti
A ripudio verso di noi di un'intera generazione che se ha visto
Dov'è finito
Dove è finita
La narrazione tutta in rosa allora se quelle cose lì non possono essere riproposte perché io penso che non si abbia il coraggio di riproporle penso
Cos'altro diciamo a sto Paese
Cioè noi guardate che questo è un problema un problema serio
Solo presentiamo solo tattiche di sopravvivenza di questo di quello a partire da quelli più sconfitti
Cioè guasto
C'è ma noi lo volevo faremo un congresso e poi una campagna elettorale contro gli italiani
Contro la gente che non ha capito non vuol capire testardamente i nostri nostri miracoli
La faremo contributi
Lo faremo cercando chiedendo il meno peggio e demonizzando ipotizzando Cavaliere l'arrivo delle cavallette servizio quali dell'alternativa di destro Grilli in
Cioè questo andiamo così
Andiamo ben armati in questo modo quei
E questo non è non non è possibile qui è una fase si è chiusa si vorrà nuovi idea positiva da proporre al Paese
E quindi le esigenze urgente drammatica di non arroccarsi e di aprire finalmente canali di una discussione vera che non abbiamo mai avuto che in questi anni
Nel film vive nel centrosinistra
E lo dico anche guardate lasciatemelo dire anche a quelli che
Magari diciamo così solo lateralmente ma insomma sono stati corresponsabili anche della fase
Che adesso secondo me va a chiudersi
Ma che hanno
Penso ancora la testa sul collo
Qui bisogna pensare a qualcosa
Bisogna pensare a qualcosa
Non si pensi ad aggiustamenti millimetrici
E lo dico fraternamente non si pensi che basti in questa situazione qui mettere una scorza di sinistra nel Coquetel
Uguale di questi ultimi tre anni
Non basta
Non va ma
Non basta
E quindi
Approfondiamo costruiamo assieme non c'è bisogno guardate in via non si può non servono a Priore sono altre fasi
Bisogna guardare avanti guardiamo avanti oggettivamente nel mondo da noi c'è una fase di nuovo che impone una diversa piattaforma politica nuove parole d'ordine nuova apertura alla alla società
Guardiamo avanti
E
E chiudo su questo lo dico anche a noi stessi qui è
A questo e si sono qui e che rappresentiamo anche tanti che non sono qui ma la pensano come noi anzi
Giunta
Io so bene perché parecchi di voi riconosco che conosco e quelli sul so bene che fra di voi qui anche fuori di qui
Ci sono tanti militanti o dirigenti
Che per le loro convinzioni
Sono stati e sono zittiti
Giorgio
Sono stati messi diciamo in isolamento
Impedendo loro di dare un contributo di esperienza o anche solo di pensiero
Io lo so conosco clima pesante
Repressione
L'ostilità perfino per fini il dileggio organizzato
Cioè noi abbiamo visto cose noi umani abbiamo visto cosa
Che non avremmo mai ma mai immaginato di vedere
Il tentativo perfino di mettere di fronte a un bivio o cambi idee ti pieghi o sei un traditore
Presidente siamo arrivati anche questo
Ecco io lo voglio dire perché
Perché noi così ce lo diciamo e diciamo
Che noi non si impressioni a
Che noi siamo sereni davvero stiamo serenità vero
Noi
Sappiamo
Di avere svolto e di svolgimento una funzione importante
Noi stiamo aiutando attenere il PD agganciato alla realtà e ad alcune delle sue radici più solide e profonde questo qui stiamo
Noi stiamo facendo quindi noi
Non cederemo all'amarezza ora rancore
No
Noi
Terremo aperto questo è quello che vi propongo
La porta della razionalità e della generosità tenendo sempre dritta la barra del nostre interi
è molto importante cioè
Adesso perché adesso addirittura adesso c'è l'ostracismo verso quelli che ha votato no
Conte fuori da tutto
è come
Taglia su una gamba e pretenda di camminare
Più o meno
No
Quindi è una cosa abbastanza ridicola però
C'è anche quella storia
E va bene pazienza pazienza poiché
Serpente
Cosa volete Carniche posizioni un ruolo di
Funzioni visibilità
Diciamolo colpo Etat non è mica da questi particolari che si giudica uno che fa politica
Uno che fa politica da sinistra
Lo vedi dal coraggio dall'altruismo e dalla fantasia
E al resto già
Grazie
Grazie grazie per l'per fare che adesso la parola Katia scannati gli azionisti grazie
Buongiorno a tutti innanzitutto vorrei ringraziarvi per questo invito
è
E meno interessato l'intervento scusa Acate dopo l'intervento di Katia scarna viene chiuderà a con con un saluto Roberto speranza quindi
Non andate via
Prima della fine delle conclusioni di speranza grazie
Dicevo per me molto interessante poter parlare a nome della mia organizzazione non solo dopo il bellissimo intervento del Presidente Bersani che ringrazio particolarmente come mai sono stata chiamata qui come mai la mia organizzazione chemin perché è una delle più grandi organizzazioni internazionali che si occupa della difesa dei diritti in tutto il mondo lavoriamo su più di quaranta Paesi oggi è stata invitata qua credo per due principali motivi
E poi aggiunti altri prendendo appunti durante i vostri interventi inizio dei primi due però in primo luogo perché penso che la nostra esperienza di organizzazione che veda
Lavorerà sul campo sul campo e nelle periferie di tutto il mondo si citava la Siria poco fa noi lavoriamo in tutti quei Paesi dove le problematiche sono molto alte ma lavoriamo anche in Italia e lavoriamo ormai con un ring un unico intento quello rivolto alla qualità della democrazia perché questo è l'intento di ActionAid come lo facciamo lo facciamo collaborando e creando alleanze sin da subito Cina dentro al nostro Paese credo
Che una grande esperienza che ci abbia contraddistinto e anche quella di essersi uniti a due altre realtà assimila noi come cittadinanza attiva e Slow Food in Italia
A dare subito un segno che io credo sia importante anche per la politica che la collaborazione il lavorare insieme sia soprattutto uno degli elementi fondamentali pedina quel può iniziare a parlare di democrazia sia ma anche di metodi noi ad esempio abbiamo dall'anno scorso ha messo in piedi una piattaforma politica nel senso della parola perché la politica non la fanno soltanto i partiti la fanno gli individui le persone cittadina fanno anche la sua Simoni come ANCI annerita vera e propria attore politico che dall'anno scorso ma non solo in realtà lavorerà attraverso i mezzi di la partecipazione avendo una grande esperienza in questo senso e ha creato come vi dicevo questa piattaforma
Politica nel taxi ma della partecipazione che abbiamo svolto e continueremo a svolgere in una città simbolica importante come L'Aquila
Un festival dove ha già visto dagli esponenti del PD partecipare è un festival attira come obiettivo principale quello di creare una piattaforma di lavoro basata sullo scambio delle idee delle esperienze
Noi crediamo fortemente nel cambiamento come organizzazione
E crediamo
Che il cambiamento però debba essere strutturato è ancorato Abele intimorire forti
Ha delle teorie che ci danno l'opportunità dimettere in elenca una serie di elementi che sono imprescindibili per la democrazia
Noi crediamo che quando parliamo di cambiamento quando parliamo di qualità della democrazia quindi sono elementi fondamentali per chi
Crede di dover lavorare affianco insieme con ogni singola persona e ogni singolo cittadino che deve essere sempre
Al centro di ogni programma di ogni strategia politica qual è il primo elemento l'elemento del potere
E vorrei sottolinearlo questo elemento il potere quando si parla di potere in Italia ormai parliamo di un'accezione negativa
è diffuso noi lavoriamo nelle periferie io vengo da una periferia a ho ascoltato con piacere altri interventi dove si evidenziava dove si metteva
A l'accento ad esempio dal Presidente Emiliano che diceva di importa fate la conoscenza della cultura mi sono ritrovata nelle sue parole il percorso che mi porta oggi a essere ad esempio la responsabile della strategia di ActionAid a un percorso che vede la sua nascita sei anni in una scuola comunale sta che mi dà un libro in mano e mi fa non solo innamorare della lettura ma mi restituisce il valore e l'importanza della conoscenza perché oggi si è parlato molto di ascoltare le persone partecipare i parigini per l'Italia che penso siano tutti e menti e strategie doverose ma c'è un elemento fondamentale che connota la partecipazione non è solo l'ascolto che pure è fondamentale ma era istituire con una scienza come com'diceva il presidente Bersani anche attraverso il coraggio di rimettere al centro i valori i valori sono i principi che guidano le azioni se è un partito un ente un'associazione ha voglia
Di dare qualità alla democrazia alla di qualità di Monza significa dare qualità alle procedure conoscersi alle leggi ma anche i risultati bisogna ridare necessariamente valori alle proprie azioni
Ci devono essere principi etici che inquinano le azioni
Mi chiedo fa politica nel territorio nazionale in questo caso e internazionale con una visione più ampia ed anche noi crediamo fortemente in questo noi crediamo che attivare i cittadini come attivisti i propri diritti sia l'elemento fondamentale della Costituzione della qualità della democrazia sia l'elemento fondamentale che rende i cittadini liberi oggi si è parlato poco di questa il concetto è stato accennato in qualche in qualche frangente ma la libertà la libertà data dalla consapevolezza e dalla conoscenza possa rivendicare dei diritti se riconosco
Non basta quindi andare nelle periferie ad ascoltare
Che pure io mi rendo conto è successo veramente molto poco negli ultimi anni le associazioni si sono prese questo carico da sole quindi mi rendo conto che quando si dice ascoltiamo le periferie già sembra una grande rivoluzione non è solo ascolta è restituire consapevolezza è dare la possibilità a ognuno ad ogni persona dighe costruire concetti portanti tende eliminano delimitano le possibilità di partecipazione nel costruire le multe anche i Comuni del costruire quei concetti portanti
In danno l'opportunità ditemi di declinare in modo diverso il concetto di potere sì perché noi crediamo ad esempio come come una delle le grandi organizzazioni appunto presenti nel mondo che la vera sfida la redistribuzione del potere al di sotto della redistribuzione del potere c'è il diritto al lavoro come diritto fondamentale
Io ho lavorato e lavora tuttora mi sento come una lavoratrice
Precaria
E come tale mi ricordo una volta di aver fatto un paio di domande a dei ministri della Repubblica italiana sono state addivenire alla
Parte peggiore di vita abbiamo
Perché mi arrogava il diritto di alzare una mano e di rivendicare nei diritti ma lo potevo fare grazie alla conoscenza
Non sono poi riuscita a riconoscermi nella rappresentanze politiche del mio Paese ho scelto di lavorare veramente sul campo e ho scelto di farlo attraverso appunto un'associazione che lavora con le persone più vulnerabili più povere più svantaggiate nel nostro Paese e non solo
La qualità della merce significa anche però
Avere attenzione a alcune specifiche
Dimensioni non solo quella politica ma qua di genere l'economia la conoscenza appunto la salute e l'ambiente noi crediamo che di lavorare
Di questi settori di farlo accanto ad altre organizzazioni e crediamo che la nostra narrazioni unificante strategica di intervento sì appunto la qualità della democrazia
Il Presidente Bersani prima diceva da non dobbiamo camminare a piccoli passi come come partito io da cittadina me lo auguro guardando al PD e è dirà di più
Bisogna stare attenti su quale strada si cammina quello che succede intorno a questa strada allora mi permetto anch'io una metafora che riprendo la realtà da un libro uscito da poco dinieghi un grande esperto di politiche del terzo settore
Ebbene a la la figura che delinea questo libera la seguente che è una figura vera nel senso che il protagonista ricorda
Quando da piccolo
Si tratta di una
Di un intellettuale che oggi ha
Sessant'anni mia persona giovane ma che comunque da piccolo percorreva con la sua famiglia
Le strade di montagna della Germania e poi di altri gli altri Paesi è bene a un certo punto ricordati nell'attraversare queste strade
Ha cominciato a vedere i cigli delle strade nemici morti che cosa era successo dieci non erano abituate a ad nel passare l'identificare auto con i maggiolino fuoriuscita del Maggiolino avete passare queste macchine quei cosa facevano cominciavano attraversare la strada andavano avanti camminavano nel loro
Nel dalla traiettoria
E però nel vedere arrivare queste macchine la reazione che avevano era quella di chiudersi arriccia di poterci riguardi porta i gesti di guardarsi l'ombelico solo più avanti capirono che forse prima derivava la macchina
Non era il caso di ripiegarsi di guardarsi su se stessi perché appunto rischierà di essere schiacciati ma di trovare nelle strategie alternative alternative di correre veloce di capire che cosa c'era dall'altra parte dell'orizzonte capito questo sono riusciti a salvarsi ad evitare che ci fossero appunto queste stragi su queste su questa strada con questo che voglio dire
Voglio dire che non bisogna vivere all'interno di una realtà racchiusa ma che appunto
Vi connettersi con il mondo con quelle che sono le vere esigenze della realtà è il primo dell'impegno che deve avere un agente un ente un'associazione ma anche un partito politico
Quindi giacché auguro alla Partito Democratico in particolare ma la politica italiana in genere
Di riposizionarsi su quelli che sono le vere esigenze di questo Paese di avere il coraggio di rimettere al centro un'entità io per il coraggio di mettere al centro i valori che possono appunto guidare
Con i loro principi le azioni che vengono messe in campo e avere il coraggio di guardare anche alle altre realtà che si muovono nel campo nel contesto politico e permettetemi di dire di condividere ed imparare anche
Berti tutti i giorni non solo raccogliere voci di chi ha bisogno ma è e perché si sente parte di quelle stesse persone con le quali lavora e con le quali si confronta grazie e auguri particolare
La parola a Roberto speranza
Bene
Verrebbe
Mi verrebbe da dire
Dalla mucca I Ricci è un po'la via Zolo zoologica al socialismo democratico
No io voglio solo ringraziarvi ringraziarvi in pochissimi minuti perché credo che questa
Assemblea ci ha dato una carica straordinaria c'era bisogno di stare insieme di discutere di guardare insieme giorni che verranno
Io ho ricevuto anche tantissime altre richieste di intervento mi scuso con le persone che
Hanno dovuto purtroppo rinunciare ma oggi avevamo bisogno di ascoltare
Avete sentito bene le parole
Dell'insegnante di un lavoratore di Almaviva da ultimo di una grande realtà della cooperazione
Italiana la politica deve mettersi in questo approccio qui io penso che questo è un messaggio di fondo che noi dobbiamo
Avere il coraggio di lanciare di dire al PD che così che si fa
Il PD nei prossimi giorni è chiamato a scelte non facili noi vi suggeriamo questo approccio qui l'approccio di chi ascolta di chi vuol capire di chi non ha la certezza tra le mani
E guardate io voglio
Dire una sola cosa in questa veloce replica in questo saluto finale
Noi abbiamo una responsabilità enorme ce l'abbiamo noi
Quelli che siamo qui abbiamo provato a Starlato il più possibile io ringrazio davvero dal profondo del cuore Michele ed Enrico per esser venuti e per essere stati così
Questa è una responsabilità
Che condividiamo
E la responsabilità è questa e la responsabilità di salvare iscritti
E guardate la responsabilità di salvare iscritti coincide con un'altra responsabilità cioè quella di salvare il Paese
Perché dobbiamo dirci questa verità
Io ho provato a raccontarlo girando l'Italia in questa lunga intensa difficile campagna elettorale
Oggi
Il sistema politico italiano
Se si fa una fotografia ha sostanzialmente tre grandi campi tre grandi aree politiche
E noi dobbiamo partire di IVA
La primaria è quella del centrodestra
Che è un'area che esiste è forte
Alle ultime elezioni amministrative tolti i casi mediatici di Roma e di Torino le elezioni amministrative l'ha vinto il centrodestra
Ed è un centrodestra nuovo diverso da quello liberale del passato è un centrodestra che cavalca le paure timori di persone che si sentono in difficoltà in questo tempo nuovo che viviamo
E Celli ci son tante personalità ma esiste troveranno una strada indi ed è molto forte
E poi ci sono i cinque stelle
L'altro grande popolo anche qui si Cinquestelle noi dovremmo avere il coraggio di un discorso più zero soprattutto e prima di tutto tra di noi
Io lo dico sempre quando giro
Se un cittadino una domenica mattina
Decidere di andare ad un seggio
E di mettere la croce sul simbolo di Beppe Grillo beh c'è un messaggio fortissimo c'è un messaggio incredibile che la politica non può far finta di non vedere
E quante volte ci siamo detti noi che facciamo politica non possiamo giudicare i cittadini sono i cittadini che giudicano noi e se un cittadino arriva
Una domenica ma
Forse qualche milione di cittadini
Arriva a dire questo messaggio qui
Così forte così potente significa che al fondo nel profondo della nostra società c'è una rabbia incredibile cioè un'inquietudine sociale senza precedenti c'è una rottura che quasi irrecuperabile
E allora anche qui nel dibattito di questi giorni nell'attualità di queste ore
Io dico al mio partito attenzione attenzione
Perché è chiaro che l'esperienza di governo della raggi
E disastrosa
è chiaro che il loro stanno dando prova di una incapacità di governare di avere a che fare con la cosa pubblica ma io non credo che basti questo
Se qualcuno pensa che bastino i danni della radici a Roma per ammazzare il Movimento cinque Stelle produce un errore di lettura enorme perché per battere il Cinquestelle noi dobbiamo asciugare le ragioni di fondo che ci sono nella società e che producono oggi Cinquestelle domani potranno produrre addirittura
Qualcosa di peggio
E poi si è questo il sistema politico italiano cioè il centrodestra ci sono i cinque stelle e poi ci siamo noi poi c'è il nostro grande campo democratico
Quando io dico che serve un congresso per rifondare il PT intendo questa cosa qui
Intendo ricostruire rimettere insieme ritirare le fila di una società civile e democratica che esiste in questo Paese ma che non si è sentita protagonista
Alla quale il PD ha detto in qualche modo io faccio da solo io ce la faccio sono forte
E invece io penso che noi dobbiamo rovesciare questo paradigma e queste la missione di fondo e allora quando dico annulli a voi che abbiamo una responsabilità sulle nostre spalle dico questo
L'Italia non si salverà con ritorno della destra l'Italia non si salverà con i Cinque Stelle l'Italia si salverà solo se noi sapremo ricostruire il centrosinistra
E dobbiamo farlo
Sapendo che questa bandiera indispensabile quella dietro le mie spalle ma non basta più da sola
E quindi dobbiamo aprire metterci in discussione
E dobbiamo farlo come
E qui concludo dobbiamo farlo con le nostre idee con la nostra storia con la nostra cultura politica
E siamo mi chiedi molto banalmente molto semplicemente ma che cos'è la sinistra
Che cos'è il centrosinistra
Mi è capitato in questi giorni in una scuola
Di andare lì e qualcuno mi ha avvicinato netto ma alla fine che cos'è
E la sinistra noi cosa siamo chi sia perché se non rispondiamo a questa domanda qui è impossibile farcela è impossibile unici
Noi siamo quelli che prima di tutto si battono contro le diseguaglianze quello storico punto diffondendo così è nata la sinistra
E quelque anche il messaggio di fondo del cattolicesimo democratico
Papà Francesco cosa ci dice se non questo qual è la forza del suo messaggio
E allora io credo che dobbiamo partire di qui
E io lo farò con la spinta di oggi con questa rete di relazioni aperte con questa modalità is inclusiva e che ha voglia di ascoltare
Io inizierò il mio giro
E lo inizierò da un luogo simbolico
Da un luogo importante che la città di Monfalcone
è una città dove noi
Poche settimane fa pochi mesi fa
Abbiamo perso le elezioni
è una città con una fortissima tradizione operaia
Ci sono amici compagni di quelle parti in sala
Con i quali ho discusso ragionato
E forse lì e il simbolo della rottura del PD col mondo che dovrebbe rappresentare
Ho visto delle immagini
Di un operaio
Che ha detto di essere stato in quel luogo di lavoro per ventinove anni
E di aver votato per una vita a sinistra e poi quasi in lacrime anzi in lacrime ha detto io non ce la faccio più quella a votare la sinistra non ce la faccio più a votare il PD
E allora io voglio partire diva
Dicendo a quell'operaio e dicendo a tutti gli altri che ci guardano che il PD può cambiare e che insieme tutti insieme noi a partire da oggi possiamo e dobbiamo cambiarlo grazie
Personalmente
Giro razzismo
Grazie
Essa