Conferenza stampa di presentazione delle cinquantamila firme raggiunte su una petizione per la riforma della Legge Fornero avanzata da Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro pubblico e privato della Camera

Conferenza stampa
Di presentazione del lavoro penso eccellente che abbiamo svolto finora come associazione lavoro vuol fare di cui sono il Segretario generale ma anche come piattaforma progressi Pontormo e di cui
Vittorio qui
Poi illustrerà bene la sua attività
Come sapete ci siamo rivisti già a il quattro maggio quando abbiamo avviato questa petizione on line
E abbiamo raccolto a oggi cinquanta mila firme trenta mila e duecento un line e circa ventimila cartacee sono lì ecco
Raccolte
Penso che questa sia una buona convergenza tra iniziativa parlamentare come sapete noi abbiamo sostenuto l'atto Camera otto cinque sette ormai è un numero che ci sogniamo anche di notte no
Specialmente cioè essere Luisa
E sulla flessibilità in uscita
Ma anche una convergenza tra iniziativa parlamentare e mobilitazione dal basso io perciò vorrei cogliere l'occasione per ringraziare
I numerosi comitati qui rappresentati quota quarantuno persone donna flat flessibilità ma ce ne sono tanti altri che si sono mossi in varie parti d'Italia
Quando si dice che la politica oggi ha qualche difficoltà e perché non sempre riesce a mobilitare la partecipazione dei cittadini pensiamo che invece in questo caso abbiamo un'eccezione positiva
Perché appunto siamo convinti che questa sia una misura positiva e quindi non basta l'iniziativa in Parlamento se non c'è anche una spinta dal basso che in questo caso si è verificato
Naturalmente voi conoscete le caratteristiche fondamentali della proposta di revisione del sistema pensionistico
Noi prevediamo la possibilità che ci sia un anticipo fino a quattro anni su base volontaria per coloro che avendo trentacinque anni di contributi
Vogliono accedere alla pensione in anticipo con una penalizzazione del due per cento all'anno quindi fino al massimo dello l'otto per cento
Però naturalmente vorremmo anche intervenire su altri aspetti cioè per coloro che hanno quarantuno anni di contributi indipendentemente dall'età prevedere la possibilità che possano andare in pensione senza penalizzazioni
Voi monitorare l'oppressione donna in modo da permettere se ci sono dei risparmi come ci sono si possa
Si possa mandare in pensione anche un altro numero di lavoratrici
E poi la totalizzazione la ricongiunzione non onerosa dei contributi voi sapete che c'è stata una norma infausta all'epoca del Governo Berlusconi
Che ha previsto il pagamento doppio dei contributi pensiamo che sia non solo un'ingiustizia ma anche una irrazionalità
E poi migliorare il fondo per i lavori usuranti quando eravamo al Ministero del lavoro noi predisponemmo il decreto che però poi non fu varato in tempo perché purtroppo cade il Governo
Il Governo successivo Berlusconi lo ha varato tre anni dopo introducendo delle restrizioni che non erano assolutamente dovute ci sono lavori che non sono uguali agli altri e quindi abbiamo presentato anche un disegno di legge per allargare la platea
Di lavoratori interessati a questa possibilità di andare in pensione
Ma quello che più importa per blindare le risorse perché ci sono risorse cospicue che stanno lì che ogni tanto il Ministro del tesoro la Ragioneria generale dello Stato quando ha bisogno di soldi Vamba e li prende quindi noi con questo
Questa proposta di legge blindiamo quelle risorse
E poi un meccanismo di indicizzazione per le pensioni medio-basse
Abbiamo letto stamattina che la Corte costituzionale ha respinto
Un tentativo di bloccare la come dire il contributo di solidarietà per le pensioni più alte no
Anche perché era un contributo che viene veniva viene riversato all'interno del sistema previdenziale non quindi non è una tassazione pensiamo che sia una buona scelta
Da parte della Corte costituzionale ma penso di aver parlato molto anche perché ci sono altri attori più autorevoli di me
Che possono comunque completare e arricchire il discorso
Io darei adesso la parola a Vittorio long però prima vorrei segnalare la presenza anche delle deputate Antonella incerti e Patrizia maestri componenti della Commissione lavoro che salutiamo
Che ovviamente collaborano con noi in tutta questa in pochi impegnativa operazioni
La parola Vittorio
Grazie grazie Giovanni buongiorno molto brevemente due considerazioni di di merito e di metodo su questa raccolta firme progressi
Lo anticipava Giovanni batta Farano
E non è una piattaforma di di petizioni on line è uno strumento di mobilitazione che va nel senso di quella partecipazione che oggi tanto sembra sembra essere richieste sembra mancare
Da parte delle istituzioni tradizionali e di merito dicevo perché questa domanda di lavoro welfare che sostiene la proposta di legge di correzione della legge Fornero e
Così partecipata dai cittadini perché cinquanta mila firme
In
Neanche due mesi
è un buon risultato è un ottimo un eccellente risultato che dimostra la domanda forte e l'attenzione e l'interesse fortissimo su questo tema
Un tema di equità sociale è un tema di giustizia sociale e fiscale poi la fine e ed è una domanda emergente in senso assolutamente chiaro inequivocabile
Sul metodo
Dicevo progressi non fa solo petizione on line voglio dire non siamo una piattaforma siamo siamo una organizzazione che fa mobilitazione e tutte le persone
Che hanno sottoscritto
Questa petizione questo appello si stanno mobilitando ne abbiamo già previsto una serie di incontri una serie di iniziative per parlare vedere incontrare ascoltare le storie e radicare poi anche nel territorio eradicare nelle città questa domanda e che va assolutamente in questo senso nel senso non solo del contenuto della petizione quindi della proposta di legge
Ma anche di una domanda di maggiore partecipazione inclusione
E soprattutto di ingiustizia ed equità fiscale però lasciamo al Presidente da Miano onorevole Gnecchi farà
Il merito del
Della della proposta di legge e di e di che cosa cambia adesso questa questa petizione perché noi oltre a raccogliere e a consegnarle poi continueremo a fare pressione
Perché il nostro punto e arrivare al cambiamento e arrivare al compimento di queste mobilitazioni non solo ad accendere un po'di attenzione attraverso
La raccolta di firme
Assolutamente
Va bene allora magari prima di sentire Cesare Maria Luisa io vorrei sentire Roberto occhio duro che ha un cognome così prestigioso
Che magari si dello strapieni Robert niente
Il mio cognome
E l'IVA da dei famosi briganti che infestano all'inflazione agli sapete
Allora
Pensateci grazie
Buongiorno a tutti sono Roberto occhio coloro parlo a nome dei lavoratori precoci uniti a tutela dei
UDC dei propri diritti una rappresentanza una folta rappresentanza è oggi qui presente presso presso quest'aula
Ora fin da subito noi ci siamo battuti e spesi a favore del DDL otto cinque sette dell'onorevole Damiano dell'onorevole Gnecchi
Nella sua formulazione originale cioè quella che è stata
Poco fa illustrata quarantuno anni per tutti
Indipendentemente dall'età anagrafica e senza penalizzazioni e una flessibilità in uscita dai sessantadue anni con i trentacinque di versamenti con penalizzazioni decrescenti
Perché riteniamo che questo disegno di legge rappresenti una via per ristabilire in questo Paese un minimo di giustizia sociale
Che venti anni di politiche liberiste
In Europa hanno paradigma basate esclusivamente sua austerità e rigore
Hanno polverizzato
E Pepe e hanno prodotto tra l'altro quello che è un po'sotto gli occhi di tutti un aumento della disoccupazione soprattutto giovanile
La un abbattimento dello stato sociale è una distruzione dei diritti dei lavoratori l'aumento della povertà l'aumento delle morti sul lavoro soprattutto fra gli over sessanta per non parlare appunto da ultimo della Brezzi
Vorremmo fare un'affermazione forse un po'forte ma comunque la facciamo perché quello che pensiamo
Questa Europa che è basata solo ed esclusivamente sulle regole della finanza che condiziona la politica dei dei singoli Stati non ci piace
Noi vogliamo un'Europa che in guardia i diritti dei popoli alla loro integrazione alla redistribuzione della ricchezza in una parola in un Europa democratica
L'Italia lo sappiamo tutti è il Paese in Europa e non solo
Che dove dopo la sciagurata approvazione della legge Fornero l'età per fuoriuscire dal lavoro e la più alta in assoluto
Noi siamo per usare per prendere come termine di paragone la pensione di vecchiaia a sessantasei anni e sette mesi contro una media europea di sessantaquattro anni e quattro mesi
E per la pensione anticipata non ne parliamo proprio quarantadue anni e dieci mesi per gli uomini quarantuno anni e dieci mesi per le donne
E questi dati sono in aumento perché sono legati a un'altra sciagurata legge che è quella
Precedente del Governo Berlusconi
Che lega l'uscita dal mondo del lavoro all'aspettativa di vita
E anche in questo caso dovremmo dire dolce dovremmo aprire anche un altro discorso sul sull'aspettativa di vita visto che nel due mila quindici l'aspettativa di vita in Italia si è abbassata
Parliamo di giustizia sociale perché
La la nostra lotta e quella e tecniche per la quale abbiamo abbracciato anche il DDL otto cinque a sette
Praticamente prende in considerazione due generazioni
La nostra che dopo quaranta e più anni di lavoro vorrebbe finalmente godersi il meritato riposo
E quella della cosiddetta generazione perduta per
Utilizzare un termine tanto caro al Presidente Draghi perché al Presidente Boeri
Quindi
Diciamo è una lotta per la giustizia sociale
Anche perché nel nel corso degli anni ci sono state delle modifiche alle varie leggi sulla previdenza
Che hanno sempre alzato questa soglia di uscita euro non tenendo in considerazione quelli che erano dei diritti
Non diciamo acquisiti ma forse sì dei diritti dei dei lavoratori
Oggi abbiamo sentito pochi giorni fa cioè noi oggi pochi giorni fa abbiamo sentito l'onorevole Renzi parlare di cantiere sociale
Di investimenti da parte dello Stato che devono uscire dalle regole del fiscal compatta per favorire l'inclusione nel mondo del lavoro dei giovani
Noi riteniamo che il DDL otto cinque sette vada proprio in questa direzione sia cioè un investimento che lo Stato deve fare verso le nuove generazioni
Un investimento tra l'altro che nel medio-lungo periodo come più volte l'onorevole Damiano ha sottolineato anche pubblicamente
Permetterebbe allo Stato stesso non solo di rientrare delle risorse impiegate ma alla fine anche riguadagnarci
Vorremmo inoltre ricordare sempre per parlare di risorse
Che dalla riforma Dini in poi sono circa novecento miliardi di risparmi
Che le varie leggi sulla previdenza hanno garantito allo Stato fino al due mila cinquanta noi riteniamo che una piccolissima parte una piccola parte di ring piego di queste risorse
Potrebbero portare veramente una profonda e significativa riforma della legge Fornero
E non ci ritroviamo a parlare coi di quello che si sarebbe potuto fare e non è stato fatto o è stato fatto in maniera sbagliata
Ed è per questo ed è per questo motivo per questa nostra sicurezza sul fatto che e il P.D.L. otto cinque sette rappresenti
Una via di uscita da una situazione che si sta facendo sempre più insostenibile che siamo assolutamente contrari al modello di riforma che si sta studiando attualmente la famosa te
Che al di là delle modalità di attuazione ricorso alle banche mutuo ventennale rata di rimborso che nel corso dei tre anni di anticipo tocca il quindici per cento dell'importo pensionistico e già diverse questa è una vergogna
Perché vede ancora una volta lesi i diritti dei pensionandi ancora una volta si va a colpire un un certo tipo di figura sociale
Ci vengono prestati i soldi nostri che noi abbiamo già abbondantemente versato nelle casse dell'INPS
E questo
Lo riteniamo immorale ed offensivo
Vorremmo inoltre
Dire che stiamo seguendo con molta attenzione e molto da vicino la trattativa governo sindacati trattativa
Non è una trattativa diciamo gli incontri tra Governo e sindacati
Perché ovviamente è un discorso che ci interessa che ci interessa molto da vicino spingiamo ora e spinge Remo sempre di più in futuro
Affinché le proposte sindacali vengano prese in seria considerazione dal Governo perché riterremmo assolutamente inaccettabile qualsiasi soluzione imposta dall'alto del tipo prendere o lasciare
Noi non ci stiamo a questa a questo discorso
Noi siamo coloro che in in questo Paese più di tutti hanno lavorato e versato nelle casse dello Stato
E non siamo disponibili ad accordi che non vedano premiata le nostre richieste torno a dire quarantuno anni per tutti senza penalizzazioni e senza limiti di età
Che sono secondo noi delle richieste di giustizia sociale di ripristino di diritti di rispetto e riconoscimento della nostra dignità di lavoratori
Bene Roberto allora Cesare Maria Luisa poi c'è sempre
Grazie parlo io non per scavalcare il Presidente ma perché in Aula hanno già fatto dieci voti e il Presidente può
Essere fuori dall'Aula io no quindi noi popolo dobbiamo anche essere in Aula a votare ovviamente non no praticamente nulla da aggiungere perché condividiamo totalmente il il documento siamo assolutamente convinti che quarantun anni possano essere
Una bagaglio di contributi sufficienti per poter andare in pensione tanto che appunto la legge l'abbiamo
Preparata e sottoscritta e ne siamo veramente
Convinti a quarantun anni si era già arrivati con la legge sento ventidue del due mila e dieci quindi durante il Governo Berlusconi quindi già lì e anche votato anche dalla lega
In quarant'anni erano ormai finiti dodici mesi per i lavoratori dipendenti e diciotto mesi per gli autonomi e quindi già per gli autonomi era quarantun anni e mezzo quindi i nostri quarantuno oggettivamente sono comunque un recupero addirittura ante legge centoventidue
Del due mila e dieci sull'aspettativa di vita noi stiamo cercando di lavorare perché partiamo da un lavoro già del me f del luglio del due mila e tredici che non è arrivato poi importo ma che individuava già
Delle speranze di vita diverso a seconda dei diversi lavori addirittura adesso c'è un lavoro dell'Istat che dimostra anche che
La speranza di che è diversa anche rispetto al percorso distruzione non solo di lavoro fatto e quindi questo per noi è veramente un punto fondamentale
Sosterremo anche anche se non siamo contenti che nel due mila e quindici chi sia stato un un un blocco o comunque una sospensione di questo aumento della speranza di vita ma è chiaro che
Dobbiamo usare tutte le cose possibili e immaginabili per raggiungere
L'obiettivo
Non diamo un giudizio ancora sul sul latte solo perché non abbiamo ancora visto neanche un pezzo di carta siamo molto contenti che ci siano e siano ricominciati degli in Contri con le organizzazioni sindacali perché siamo assolutamente convinti che chi è più a diretto contatto con i lavoratori e con i cittadini anche un'esperienza
Più pratica ma vi faccio solo un esempio sul come l'INPS non sta funzionando bene in termini di collaborazione con noi rispetto a tutti i dati che chiediamo anche sulla speranza di vita anche
Sulle diverse situazioni pensate che per esempio anche per i lavoratori che hanno una maggiorazione per amianto
Abbiamo capito vedendo le le liquidazioni dirette delle
Delle prestazioni come ci siano tante contraddizioni anche per
Queste situazioni che erano state giustamente riconosciute come situazioni per le quali si doveva e si aveva il diritto di andare in pensione prima
Contraddizioni che secondo noi dovrebbe essere l'INPS che segnala al legislatore e invece purtroppo continuiamo ad accorgerci noi dico elezioni da fare solo che più correzioni troviamo da fare pionieri dobbiamo trovare e quindi ovviamente più difficoltà ci sono
Però siamo assolutamente convinti che per esempio appunto ridico lavori usuranti
Amianto sono sicuramente lavoratori che hanno anche
Una speranza di vita più bassa purtroppo lo si verificano infatti asbestosi mesotelioma colpiscono non è che non colpiscono e quindi pensiamo anche che
Non si tratta di regalare pensione a qualcuno è molto più grave non averla data qualcuno che poi muore di mesotelioma e quindi vorremmo anche che
Ci si rendesse tutti conto
Di questo
Noi siamo assolutamente convinti del delle nostre proposte devo anche dire che comunque ancora questa otto cinque sette non tiene conto realmente della realtà della vita delle donne soprattutto delle donne che sono verso i sessanta anni oggi e quindi parallela a quella abbiamo anche altre proposte in Commissioni per riconoscimenti effettivi per in tutti i lavori di cura che purtroppo ancora fanno più carico alle donne perché ci sarebbe che facessero carico in modo uguale uomini e donne ma non è ancora così e e quindi è ovvio che noi abbiamo ventaglio di
Di proposte sulle quali vogliamo Act che attivare il confronto vero con il Governo
Sappiamo
Che i quarantun anni uguali per tutti sono una delle proposte più costosa e secondo
I calcoli della Ragioneria ma delle quali non siamo più convinti oltre a quello ovviamente dei benefici reali rispetto
Al percorso della vita delle donne che fino a oggi è stata penalizzata da un punto di vista occupazione occupazione retribuzioni possibilità di carriera e lavori di cura
è ovvio che sono tutti terreni difficili perché costosi
Siamo assolutamente convinti che bisogna pensarci prima però comunque sia
Speriamo di riuscire a pensarci adesso
Dei necessarie
Bene grazie tanto per la partecipazione
Spero che in media di anno risalto
A questa iniziativa non sempre facile
Devo dire che raggiungere
Abbiamo cominciato il due maggio in poco più di due mesi con le nostre forze bisogna dirlo sintetico
Vai a votare
Quindi al diciamo raggiunto le cinquanta mila firme
Non era assolutamente scontato
Quindi io davvero ringrazio tutti i comitati che hanno dato un contributo essenziale ringrazio Vittorio Longhi che con la piattaforma
è stato il veicolo insieme al lavoro welfare per
Raccogliere questo consesso l'ora c'è un primo punto
Al quale io tengo perché
Ormai nella comunicazione di massa
E con l'uso del web se ne sentono di tutti i colori
Io ho molti strumenti quindi
Diciamo metà applausi metà insulti la metto così ma
Del resto io dico sempre che chi fa
Onestamente un'attività politica
Deve
Sopportare anche quando pensa che ci sia un'ingiustizia nei suoi confronti perché noi
Siamo giustamente esposti svolgiamo un'azione pubblica non si può ricevere soltanto il complimento c'è anche la sofferenza c'è anche la disillusione c'è anche la distanza quindi io questo lo capisco
Alle volte i toni sono esagerati
Ma non importa del resto è tutta la vita che
Ho dedicato alle questioni del lavoro
Sicuramente sono le questioni più complicate
Voglio solo dire questo
Io vorrei combattere contro un'idea indipendentemente dai partiti dei quali facciamo riferimento qui noi siamo plurali chi vota da una parte e dall'altra io rispetto tutti chiedo rispetto per me stesso
Quindi indipendentemente dalle valutazioni politiche
Però chiunque faccia politica deve fare anche dei bilanci
C'è un'idea che io combatto
Che non si riesca a fare niente
Non è vero
Si farà poco non sarà sufficiente sarà insoddisfacente però io ci tengo a dirlo
Se non ci fosse stato un gruppo di parlamentari unitario in maggioranza e opposizione di queste quel partito di sinistra di centro di destra
Della Commissione lavoro della Camera
Che ha condotto per anni una battaglia incessante quotidiana certosina umile paziente silenziosa caricandosi sulle spalle appunto applausi e insulti
Noi non avremmo portato a casa sette salvaguardati io lo voglio dire perché non è vero che l'azione parlamentare non produce risultati se non ci fossimo stati noi non ci sarebbero state salvaguardia
Perché un'iniziativa parlamentare che poi i Governi hanno assunto a loro modo
E io dico con orgoglio
E centomila non cento per cento mila persone hanno in tasca la tensione con le regole ante Fornero dico delle bugie
No certificate dall'INPS
Aggiungo che altre venticinque mila avverranno la pensione perché ha ricevuto la lettera
Mancano all'appello altri noi stimiamo venticinque trenta mila
Per i quali insieme all'onorevole Gnecchi
Abbiamo presentato lottava salvaguardia la proposta del legge come si dice è stata depositata perché noi vorremmo intanto
A questa platea di persone per noi sono centosettantadue mila in totale abbiamo accantonato undici miliardi e seicento milioni una cifra
Significativa
Sappiamo che quando ci sono cifre così significative c'è sempre qualcuno in agguato per trovare il cavillo
E portare via vedi lavori usuranti
Però io ci tengo a dirlo
Questa battaglia iniziata tre anni fa all'indomani dell'approvazione la legge Fornero nella quale abbiamo visto sicuramente
Per primi e per il tempo tutti i difetti in una situazione sta di straordinaria emergenza nella quale c'era il rischio del default dello spread e di non avere neanche più le pensioni non dimentichiamolo mai
Io credo che
Tutto questo non possa essere dimenticato quindi noi stiamo facendo anche la battaglia per l'ottava salvaguardia perché vorremmo chiudere questa partita
Questo è il primo punto la battaglia per opzione donna
Chiunque di noi può avere l'opinione costa caro eccetera eccetera Chi l'ha scelta liberamente e molto soddisfatta
Ci è costata due miliardi e mezzo nella legge di stabilità che secondo me non andavano messi perché non nera necessario per le coperture però i contenuti facciamo noi
Che abbiam trovati trentasei mila persone donne sono salvaguardate stanno andando in pensione
Anche questo è un risultato che non era scontato se non c'eravate voi pressione dal basso quei comitati pressione dal basso non c'eravamo noi questo incontro di cui si parlava
E a settembre dovremmo fare la verifica per capire i risparmi esse
Altre persone verranno salvate potranno scegliere
Mille due mila cento sono persone sofferenze famiglie destini individualità
Quindi io questo
Tengo molto
Si è aperto adesso un tavolo di confronto con il sindacato
Anche questo guardate è un risultato nostro vostro
Perché se non ci fosse stata questa pressione dal basso dall'alto dal Parlamento e dai comitati dal sindacato che si è mosso unitariamente
Non era scontato avere un confronto con il Governo questo Governo non è proprio partigiano della concertazione
è un confronto io spero che si arrivi ad un accordo gli accordi sono esperto si fanno in tanti modi
Lo scrivo io scuota la testa e dico che mi va bene lo speriamo assieme condividiamo una parte lasciamo aperta un'altra non importa
Il problema e vedere se ci sono delle soluzioni legislative che ci consentano poi nella legge di bilancio di quest'anno una traduzione perché poi lì bisogna metterci i soldi e le frasi
Sarà nostra cura tradurre le frasi perché passare da un protocollo sindacale
Ad una legge ci vogliono le frasi giuste e lì le trappole sono migliaia perché il lavoro purtroppo è difficile
Allora da quello che io sento ciò che voi siete contrari all'arte anche a me non piace l'idea del prestito però bisogna andare a vedere quello che c'era realmente prima di dare una valutazione conclusiva tanto mi pare
Metto lì
Che ci sia una disponibilità del Governo di risolvere un problema quello delle ricongiunzione sapete di cosa parlo se la soluzione che verrà adottata è quella che abbiamo suggerito noi
Se costa ricongiungere vent'anni pubblici vent'anni privati ognuno liquidi la pensione di sua competenza senza ricongiunzione
Non è più ricongiunzione quindi il costo come si dice anche teoricamente non ci dovrebbe essere
Quindi se si va in quella direzione del pro quota noi salviamo altre persone
Che altrimenti debbono pagare cinquanta cento ce lo sguardo UE cento e anche più mila euro duecento mila euro per poter andare in pensione ripagano i contributi sono vostri fratelli e sorelle sonno
Ecco no adesso l'ho detto in senso lato ma
Ho colpito nel segno quindi anche queste persone potrebbero avere
Una risposta sappiamo che il Governo dovrebbe avere una disparità finalmente per chi e in pensione di equiparare l'anno tax area tra il lavoro privato la pensione cosa che non è avvenuta completamente c'è ancora un residuo anche questo una risposta a quelli che hanno pensioni già in essere basse
Ho sentito Nannicini parlare della quattordicesima voi sapete che c'è tutta la discussione di ottanta euro mica gli ottanta Euro gli incapienti è chiaro che
Se vogliamo dare dei soldi alle pensioni basse in essere la quattordicesima secondo me la soluzione l'avevo messa io al tempo del Governo Prodi ricorderete
E dal due mila otto che c'è e viene pagata a luglio di ogni anno su quattrocento euro in una rata
Vanno a vantaggio di tre milioni di pensionati che hanno una pensione fino a settecento euro vale un miliardo e due quattrocento pro-capite per tre milioni o miliardo e due
Se mai mettesse un'altra cifra
O quattrocento diventa ottocento oppure si sale dai settecento di tetto fino che ne so hai mille euro vuol dire che sia la quattordicesima diventa più larga per una platea di alcuni milioni di persone
Diamo un'altra risposta
Questo è il frutto anche della caparbia ostinazione con la quale abbiamo posto il problema poi abbiamo l'annosa questione della flessibilità la sulla flessibilità io dico solo questo ho colto
Nelle parole del ministro Poletti l'idea di distinguere
Chi a una difficoltà Kia una situazione diciamo di disagio da chi a invece una situazione di normalità
Benissimo approfondiamo io l'ho detto in tutte le salse
Mandare prima vuol dire fino a quattro anni Governo proposto tre
Poi ha messo una x
Quindi si può andare a quattro io penso che si possa andare a quattro quattro perché perché meglio di tre evidente ma soprattutto perché quattro sono sessantadue sette mesi che siamo a cavallo fra i sessantadue sessantatré anni quell'età
Nella quale se sei disoccupato
Non trovi inutile che mi ricordi riaccompagno dove che li accompagnano Pieri accompagnò alla povertà
Meglio la dignità di una pensione che prendi prima ed è un po'più bassa perché verso i meno contributi questo è ovvio
La dignità di una pensione che ti consente di fare la tua vita no l'assegno di povertà
Quindi
I quattro anni sono un punto dopodiché le categorie deboli io dico che
Il primo punto al quale guardare sono sicuramente i disoccupati di lungo periodo
Quelli
Che non sono disoccupati da ieri per utilizzare una nuova norma sono quelli che hanno esaurito le casse integrazioni mobilità Nasti tutto quello che volete quindi sono lì a bagno Maria da tempo
Mandiamo in pensione a quelli non debbono pagare nessun impegno
Nessuna penalizzazione nessuna rata niente di niente Cévese il Governo che Governo parla di come si dice una sorta di detrazione fiscale a compensazione a me non interessa se come a sinistra dove come a destra prendo
Uno meno uno fa zero
Non cambia importante che non ci sia una penalizzazione
Vale per
I quarantun anni di contributi ma l'abbiamo ribadito in tutte le salse ritengo che chi ha cominciato a lavorare come dico io con l'uno davanti
Quindici Sesa sette diciotto
Poi c'era il più
In là è chiaro che cambia la situazione sei già diplomato quindi se essa si diciotto insomma salì a cavallo
Parliamo di persone che hanno cominciato magari con lavoro manuale eccetera eccetera hanno quaranta quarantun anni di contributi anche qui si tratta di una parte relativamente debole
Che non deve pagare pegno
Come abbiamo detto nessuna penalizzazione di fronte ad un anticipo aggiungo chi
Fa un lavoro usurante abbiamo l'elenco ne vorremmo mettere anche gli operai dell'edilizia avete visto che ho presentato una proposta di legge operai quelli che stanno in alto a sessantasette anni non lo puoi fare
Non sarà facile però vogliamo blindare il fondo i lavoratori invalidi chi lo è dalla nascita
Chi lo diventa nel corso
Della vita di lavoro per un incidente sul lavoro hai un'invalidità anche queste sono persone più deboli
Quindi come vedete noi stiamo cercando come si dice di esercitare una pressione grazie anche alla vostra attività importantissima esercitare una pressione parlamentare incessante
Che si tratterà di capire
Perché io come ha detto l'onorevole Gnecchi non no una carta a disposizione che mi dica di che cosa si sta discutendo concretamente al tavolo del confronto con i sindacati quali sono le soluzioni
Ma avendo in mente un'architettura di
Soluzioni ai problemi
Che individuano chiaramente l'essenzialità di una soluzione a vantaggio di quelli che sono più debole e tra questi permea questioni quarantun anni è una questione dirimente non esclusiva ma sicuramente dirimente
Come si dice è una questione che non ha bisogno di
Particolari commenti poi
Dovremmo anche valutare abbiamo la questione del personale viaggiante delle ferrovie l'errore che fu compiuto ve lo ricordate i macchinisti del Santa sette anni non è che siano una scelta
Come si dice accettabile per la sicurezza anche dei cittadini per la sicurezza delle persone e così via quindi la battaglia che noi stiamo
Conducendo una battaglia non facile io aggiungo questo
Avendo un po'esperienze anche di tattiche diciamo negoziali
è evidente che non abbiamo tempi infiniti cioè la pressione va esercitata ad esso
Bisogna che questa partita anche al tavolo sindacale che sarà un tavolo importante si concluda nel bene o nel male io spero nel bene con una convergenza un accordo un assenso una valutazione positiva quello che volete
Prima che si tenga il famoso preferendo su quali ciascuno farà quello che vuole non interessa assolutamente e un'altra questione
Prima prima perché vada come vada è meglio prima vada come vada io non dico niente ognuno fa quel che vuole ma vada come vada
Se va di qua o al di là e meglio prima perché dopo i tavoli come si dice possono indebolirsi scomparire per motivi opposti perché è una situazione che precipita OP oppure eccesso di sicurezza
Quindi prima lo dico tatticamente tatticamente
Quindi
è evidente che noi nel momento in cui oggi rendiamo noto che abbiamo raccolto le prime cinquanta mila firme interveniamo come si dice nel tempo giusto per dire che c'è una pressione popolare
Io direi che non ci fermiamo nella raccolta noi proseguiamo sapendo che ovviamente rubinetto
Come si dice non è più con un getto come all'inizio oggetto se
Assottigliato però io direi che se poi la cinquanta passiamo a cinquantacinque meglio ancora
Al tempo stesso io credo che
Il responsabile dell'associazione della piattaforma
Scriveranno ai Presidenti I tre che sapete per una consegna
Adesso vedremo anche tecnicamente come si fa le fotocopie o meno se le traduciamo eccetera eccetera questo lo vediamo ma in modo tale che ci sia anche
Un atto simbolico di segnalazione che questo fatto è avvenuto che prosegue che abbiamo raggiunto un traguardo
Molto importante e che non vogliamo l'osso perché per noi
Questa è una questione di giustizia sociale da lungo tempo atteso sulla quale vogliamo
Intervenire poi con la fantasia che abbiamo a disposizione ovviamente risoluzione
Siamo in grado di trovarle quello che è importante che ci sia una segnalazione di interesse da parte del Governo maggiore di quello che si è manifestata fin qui
Anche se si è aperto un tavolo di confronto e questo sicuramente positivo col sindacato
Sui temi di carattere sociale
Come sempre in queste vicende bisogna avere molte energie ha molta pazienza molta solidità molta lungimiranza non farsi prendere la mano poi naturalmente ognuno
Farà come si dice la strada che ritiene necessario non mai pensato di mettere le braghe al mondo ci mancherebbe però quello su cui
Potete contare sicuramente
L'interesse di un pezzo importante di questo Parlamento lo dico in modo unitario su questi temi può darsi che siamo una minoranza ma siamo una minoranza molto combattiva
E soprattutto si siederà e te la forza io credo che possiamo arrivare
Al traguardo faremo poi il nostro bilancio di come si dice profitti e perdite no come si direbbe in termini ragionieristici
Però
Con l'idea e la fiducia che risultate si possono portare ne abbiamo già apportati viene non è vero che prestiamo l'acqua nel mortaio
Ogni giorno mettiamo un mattoncino in più in questa costruzione lo so che il Palazzo
è piuttosto grande e quindi ci vuole del tempo e non sempre si vede la fine di questo lavoro
Però io come sempre
Ho molta fiducia e non saprei come fare diversamente credo che
Di
Nastri ne abbiamo già tagliati di tappe ne abbiamo già fatto il testimone ce lo stiamo passando in questa staffetta importante che reggiamo fino
Alla fine quindi questi sono mesi molto importanti
E molto decisivi intanto io che ringrazio perché davvero con il vostro aiuto io direi insomma
Non era scontato io sono molto contento e molto orgoglioso del lavoro che abbiamo fatto insieme
Bene possiamo concludere corre anche informarvi che di questo argomento ne parleremo anche nella Summer School che terremo a Rimini il prossimo quindici luglio
Alle diciotto ci sarà un confronto tra Cesare Damiano e Tommaso Nannicini che il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio pro parleremo dei temi sulla
Nella di cui si sta parlando anche al tavolo con le organizzazioni sindacali
Quindi che si trovasse a passare di lì iniziativa si tiene all'hotel Gradisca
Sapete questo nome Gradisca un nome felliniano no quindi come dire anche un luogo abbastanza accogliente quindi
Se mi varrà
Di passare una serata con nuovi quindi sarà anche una buona occasione anche per voi quindi grazie a tutti e arrivederci alla prossima