Il primo presidente della Cassazione, Giovanni Canzio, critica l'allungamento della prescrizione. Intervista a Francesco Petrelli

A Palazzo Madama la Commissione giustizia già impegnata nell'esame del disegno di legge di riforma del processo penale che comprende anche le norme sulla prescrizione e sulle intercettazioni conclusa la tornata elettorale per le ministro attive torna alla sua attività al momento resta però ancora irrisolto il nodo politico sulla fronte della prescrizione tra PD e aria popolare che è nettamente contraria all'elevazione dei Fermi e intanto il Ministro della giustizia Andrea Orlando dice che sulla prescrizione ci sono opinioni diverse anche in ambito scientifico e c'è chi ritiene che gli interventi per allungarla finiscano per allungare
I processi queste diverse visioni ha spiegato Orlando si riflettono anche sul piano politico tra Pd e nuovo centro destra che lavoro alla ex Cirielli ci sono posizioni distanti su alcuni punti e il punto d'intesa non è facile ma addetto stampa il Ministro della Giustizia
Il confronto in atto è un non riconoscimento implicito che importante modificare l'istituto
Fin qui il dibattito politico ma la scorsa settimana c'è stato una presa dire di posizione molto significativa e di questo nome ne vogliamo parlare con l'avvocato Francesco Petrelli che è il segretario nazionale dell'Unione Camere penali italiane che abbiamo in linea buonasera avvocato Pecorella poi dunque dice ramo appunto la scorsa settimana nel corso di un convegno organizzato dalla quotidiano il Foglio che Radio Radicale peraltro ha trasmesso in diretta e che però ha avuto come dire poco risalto sulla stampa nazionale e la primo Presidente della Corte di Cassazione Gianni Canzio
A ha sostanzialmente detto che i termini per studi prescrizione dei processi non vanno allungati una questione di civiltà a ciò che va assicurata e la ragionevole durata del processo con misure
Efficaci da parte del legislatore ecco lei come come giudica insomma cosa come commenta questa affermazione del Primo Presidente della Cassazione vi è il primo giudice Rita
Grazie ma l'accoglimento costi intanto non possiamo che applaudire ed essere soddisfatti di questo intervento autorevolissima
Però francamente diciamo anche che lo riteniamo quasi inevitabile
Chiunque si avvicini alla questione prescrizione
In termini di razionalità e di osservazione del fenomeno su basi tecniche e statistiche non può che
Giungere acquista affermazione nel nostro Paese la prescrizione è l'unica tenuti nella chiamiamola così della durata ragionevole del processo
Sì abbattiamo questo che è l'unico ostacolo di una durata interminabile dei processi
Non solo terremo dei processi eterni che possono coincidere per durata alla vita di un individuo ma al tempo spesso non è affatto vero che qui è vita
Il rischio della prescrizione site allunghiamo i termini di prescrizione
I reati sempre scriveranno comunque questo è un dato scientifico dimostrabile solo che allontaneremo la prescrizione nel tempo quello che bisogna fare esattamente quello che dice il Presidente
Cartesio dall'alto della sua autorevolezza e della sua esperienza sì bisogna intervenire sulla organizzazione degli uffici
Sugli
Il perché per offrire una durata ragionevole ecco sempre a quello Ennio Canzio aggiungeva che i dati statistici danno ragione appunto a chi afferma questa attesi perché dei centotre a centoquaranta mila processi prescritti in Italia diceva Canzio sappiamo che circa ottanta novanta mila processi si prescrivono nelle indagini ai preliminari il che vuol dire diceva il primo presidente della Cassazione che il problema di quel venticinque per
Intanto cento che si prescrive nei dibattimenti di primo e secondo grado va risolto diversamente Piero va risolto appurato del curando la ragionevole durata dei prosegua che noi abbiamo fatto anche tre giorni di astensione all'Unione
Tre come dire molto sobria e molto attenta nell'utilizzo di questo strumento e l'abbiamo fatto con le modalità
Che ci sono proprie ci siamo dedicati allo studio del fenomeno alla denuncia di quei dati
Quel settanta e oltre per cento i processi che si prescrive nella fase delle indagini denuncia un'evidenza
Che cioè è quella la parte sulla quale bisogna intervenire per rendere più rapido dove serve dove necessari l'esercizio dell'azione penale
E dove invece il legislatore non ha inteso intervenire ha fatto
Senta altro problema di di fretta attualità potremmo dire e anche il il delicato rapporto tra la giustizia ai media e anche insomma le le tendenze di di alcuni magistrati a svolgere la propria attività più per l'amore dei riflettori che della verità processuale ma insomma del do questo perché è bene diciamo che sempre appunto in questo e in questo convegno o importante del del del foglio trasmesso da Radio Radicale il primo presidente della Cassazione oltre appunto aveva da dire queste queste cose sulla sulla prescrizione su nulla questione di di civiltà del per cui i termini non vanno allungati si è soffermato sulla processo mediatico e ha detto mi preoccupa perché è incentrato sulle indagini preliminari cioè su ipotesi è imputazioni
E rischiosi riformare consensi aspettative nella collettività che possono mettere in discussione la terzietà del giudice che deve effettivamente decidere sul caso ecco voi penalisti da sempre insomma vi siete avete presupposizione no sul rischio o sulla pericolosità del processo media
I rischi del processo mediatico da tempo ma che io vorrei sottolineare qui questo elemento
Il problema della prescrizione ovvero della durata ragionevole del processo
E il problema della mediatizzazione delle indagini
Sono intimamente connessi dalla miscela diciamo così di questi due
Fenomeni esce fuori il processo come un meccanismo
Diabolico che non solo è contrario agli interessi del singolo imputato
Ho indagato ma che contrario agli interessi dell'intera collettività un processo lungo nel tempo è un processo che inevitabilmente si sposta tutto il suo baricentro
Sulla fatte delle indagini cioè sul momento propulsivo eventualmente sulla spettacolarizzazione delle cautele fenomeni che insomma adesso sarebbe anche troppo facile se vogliamo fuor di luogo
Ci
Evidenziate citando Carfì
Di mediatizzazioni di processo di clamorosi dei quali abbiamo assistito negli ultimi tempi poi inizia un processo lunghissimo che dura anni se non decenni per cui poi alla fine Ness tutt'al più si Teresa
Cioè di quelli che sono gli esiti finali
Anzi come abbiamo potuto rilevare qualche giorno fa poi quando il processo do finisce dopo un lungo dibattimento o dopo un controllo di una Corte d'Appello intenso difforme da quello che era stato pubblicizzato attraverso la mediatizzazione dell'accusa
Qua che ci si stupisce quasi
Non si crede al ribaltamento di quella che era un'ipotesi accusatoria che si era radicata nel comune sentire proprio perché la spettacoli degli azionisti di quella ipotesi accusatoria come correttamente sottolinea il Presidente Canzio è divenuta la verità
E non una ipotesi investigativa da confermare
Un'ultimissima cosa avvocato Petrelli approfitto della sua cortesia lei ricordava prima appunto i tre giorni di astensione dalle udienze programmate dall'Unione Camere penali italiane fra i morti ivi c'era anche la vostra diciamo così insoddisfazione per l'attuale normativa in tema di intercettazioni del tutto insufficiente a garantire la la riservatezza insomma delle comunicazioni dico loro che occasionalmente o indirettamente vengono intercettati e per la distruzione delle intercettazioni irrilevanti ai fini della prova del reato
No anzi noi abbiamo sottolineato in quell'occasione almeno due o tre importanti che riguardano il problema della delle intercettazioni
Innanzitutto questo
è sotto gli occhi di tutti che il legislatore si trova in un ritardo straordinario addirittura le procure più importanti come sappiamo sono intervenute in maniera diciamo così
Suppletiva si con dei protocolli con la delle circolari che
Riportano evidentemente
Usi distorti che fino ad oggi si sono fatti del meccanismo intercettativo e della diffusione di dati perché non hanno alcuna rilevanza di prova che come tali non possono essere
Diffusi ma un altro straordinario ritardo che noi abbiamo denunciato viene anche quello che emerge nel da una
Nota sentenza delle Sezioni unite che invece intesi come occupati e dello strumento utilizzo dei cosiddetti
Vinilus questi
Strumenti
Particolarmente invasivi
Che ci contento Noda remoto di entrare all'interno di un qualsiasi dispositivo telematico contabile tra uno smartphone
Un
Scie di trasformarlo ironici viale strumento dire intercettazione ambientale ovunque ci si trovi di fatto la Cassazione in quelle anzi ha dato l'ok allora sembra che siamo in grado delle cui motivazioni ancora non abbiamo conoscenza perché conosciamo sul San Aldo cristiana nautico Russel provvisoria però sostanzialmente dogana l'utilizzo di quelli pericolosissimi strumenti
Ancora una volta qui e la giurisprudenza che regola la vita delle persone i diritti e le garanzie dei cittadini e legislatore latita e nulla dice nulla propone
E allora grazie grazie davvero all'avvocato Francesco Petrelli segretario nazionale dell'Unione Camere penali italiane grazie a risentirla e buon lavoro grazie a voi buonasera