"Rebus Siria" - Speciale di Rainews24

Buongiorno benvenuti a studio ventiquattro oggi il nostro spazio che di consueto tratta di politica prevalentemente di politica interna è dedicato esattamente come gran parte della programmazione di RAI news ventiquattro
Alla vicenda siriana quel rebus Silvia del quale di parliamo abbondantemente dalle otto di questa mattina e che continueremo ad approfondire nel corso della giornata i nostri o i tipi mi presento intanto a Firenze collegata con noi la vicepresidente della Commissione europea e commissaria la bilancia le risorse umane cristallina Dior Ieva grazie per essere con noi
Con noi anche Emma Bonino bentornata RAI News ventiquattro veri tenti magari Maccione a Rimini buongiorno professore Gian Enrico Rusconi è collegato con noi da Torino ben trovato professore
Grazie buongiorno e studio come c'è Lucia Colaci ben trovata Lucia nei nostri studi per la prima volta abbiamo sempre seguito in giro operata in Europa e per il mondo a raccontare quel che oggi cercheremo di approfondire
Onorevole Bonino io partire dal data definizione che non abbiamo dato rebus Siria
Aviazione russa che Bombarda militari iraniani a Damasco la possibilità di un'azione di terza iraniana Hezbollah libanesi esercito siriano quel che ne è rimasto parlo tetto dalla Russia
No io credo che giustamente voi l'avete chiamato una rebus
E peraltro non finisce qua perché
Se ampliamo un polo riguardo per esempio possiamo subito vedere la condizione ultra fragile per non dire al limite del
Al collasso per esempio dello Yemen
Oppure se ampliamo un altro po'lo sguardo possiamo vedere la situazione altrettanto fragile dell'Iraq
E una ripresa di combattimenti in Afghanistan quindi e sono tutti i punti focali tutti i nodi tutti i fuochi che si intrecciano l'un con l'altro
Ed è intrecciata questo anche diciamo rebus Libia
Che sembra geograficamente un po'più lontano ma che in realtà vende la stessa guerra entra sunnita a guerre intra sunnita inattivo arma
E altrettante interesse di
Potenze sia regionali che internazionali
Quindi questo mi sembra la descrizione di tutto una Regione che in fiamme e in cui si combattono guerre non tanto locali ma regionali
Con attori regionali e internazionali e ognuno
Con interesse molto evidenti e molto complicati e adesso si stanno schierati anche avremo anche bombardamenti francesi
E danno l'impressione è che intanto
Ci sia tutti sentano una emergenza di quello che viene chiamato il dei conflitti cioè che almeno non ci siano
Incidenti tra le alleati in tutto questo la disperazione della gente dei siriani degli eminenti degli iracheni
Evidentemente la molla dietro questi gli esordi
Esordì di gente che è rimasta lì
Inattesa per anni di poter sanata tornare a casa e che ha perso e che ha perso la speranza
Ovviamente parleremo anche della disperazione di questi esuli che cercano in tutti i modi e li abbiamo visti luce ce l'ha raccontata insieme
Mai gli altri nostri inviati italiana mi strette Lario Piangerelli che tra poco sarà in collegamento con noi la disperazione tutti i mezzi pur di attivare in Europa però io alla vicepresidente della Commissione europea
Vorrei chiedere questo perché Emma Bonino citava la Francia che ha deciso di avviare dei raid aerei la posizione del Governo italiano è diverso quel che si dice che dicono i commentatori eh dove l'Europa su questo creato in senso di Unione europea come comunità europea
Sì
Oddio
Ero pieno milioni en France beni indietro Unione europea si è molto impegnata in questa crisi soprattutto nell'area che e il nostro punto di forza ovvero quello di aiutare coloro che sono più colpiti all'interno della Siria nella regione che adesso si stanno spostando e arrivano verso l'Europa questa è stata la nostra priorità e continua ad esserlo naturalmente abbiamo anche messo in campo degli sforzi diplomatici fin dall'inizio del conflitto siriano per cercare di portare a un tavolo delle trattative tutte le parti coinvolte e trovare una soluzione perché è chiaro che l'obiettivo finale la a cui aspirare deve essere quello di riportare la pace nella regione Emma Bonino e Dio abbiamo lavorato noi insieme anche sul campo umanitario appunto e anche oggi abbiamo
Dello Stato che lavora per noi che si occupa di affari umanitari nella Commissione per affari umanitari e che si occupa soprattutto di Siria dobbiamo
Fare in modo a livello internazionale e di non abbandonare queste persone che sono colpite così drammaticamente da questi conflitti e questo vale per la Siria ma anche in tutti quegli altri luoghi dove ci sono dei conflitti e si aggiungiamo alla descrizione dell'anno i nostri anche altri luoghi come ad esempio la Nigeria Comba quaranta e possiamo scendere ancora di più fino alla Repubblica Centrafricana sul Sudan dalla Somalia al Mali senza in queste regioni ci sono delle sito è estremamente grave che ci preoccupano in Africa e chiaramente anche Medioriente come abbiamo già detto e tutti questi conflitti richiedono uno sforzo della comunità internazionale l'Unione Europea ovviamente farà tutto quello che può
Ecco abbiamo parlato della disperazione dei profughi di chi scappa dalla Siria tra poco torneremo sugli interessi basi che citava Emma Bonino le strategie sui rapporti di forza Bladimir Putin a Barack Obama e sulla situazione siriana però Lucia concentriamoci su questa disperazione perché l'abbiamo vista
Però forse non la vediamo con gli occhi delle europee degli europei dimenticando la grande massa di profughi che nei paesi più vicini alla Siria
Molto piccoli e che hanno enormi difficoltà a sostenere questo peso estremamente estremamente difficile tant'è che appunto
Leso due cominciato ed è cominciato anche e soprattutto da quelle da quelle aree perché la Siria è un rebus anche perché continuiamo a vederla dall'alto
La guerra contro Lisi se la si fa dall'alto io racconto giornalistico continua a essere molto complicato
Io non saprei per esempio al momento proprio la difficoltà di una presenza di inviati in quel Paese non saprei
Dare una misura la forza alle forze di baciare Lassad in questo o momento
E tuttavia non è una guerra dall'alto è una guerra vissuta in prima persona sulla pelle sulla carne viva
Dei dei dei siriani vi do una un
Un dato
Che vale per tutti ero il mese scorso ha bevuto parlato con
La rappresentante dell'UNHCR avvenuta che mi ha detto noi abbiamo adesso per i siriani tredici dollari al mese soltanto per sta marmi è una cifra che fa che fa impressione però
è questo ciò di cui stiamo parlando è questo ciò di cui
Non dobbiamo dimenticarci ma io ho portato con me
Perché perché questo è un file che sto seguendo
Il curriculum di studi universitari di un giovane siriano che ha incontrato il rincontrato nemesi a cubane e nell'araba nella versione araba questo ragazzo un brillante ragazzo con un ottimo fluente inglese
Ha dovuto interrompere gli studi a Damasco studi universitari due AA tutti i voti altissimi sta tentando di venire in Italia per proseguire
Come i ragazzi di vent'anni avrebbero tutti il diritto di fare i propri studi ecco questo ragazzo io sto cercare comincia a non partire con i barconi hanno un sottoporsi a quell'esodo sempre rischiosissimo a cui molti siriani si stanno sottoponendo in questi mesi e mi viene molto difficile dissuaderlo però perché tanti e ce l'hanno fatta stanno venendo via tra l'altro lo stiamo dicendo ma
Vale sempre la pena e Giovan sempre insistere nel ricordarlo sta venendo via il ceto medio alto c'è una survey c'è una ricerca del Governo
Del Governo è svedese che dice che il quaranta per cento dei siriani
Che hanno chiesto asilo politico in Svezia a studi almeno di di ginnasio di liceo se non addirittura universitari completati gli afgani per esempio sono la metà rispetto a questo dato
Commissari a proposito dei migranti e di profughi altro gioco la Commissione ha messo sul tavolo uno virgola sette miliardi di Europ era l'emergenza come verranno spesi
Ad esempio ci fra il sistema Italia sa cos'è la crisi davvero grave ed importante del la nostra priorità assoluta lo ripeto abbiamo raddoppiato i fondi da stanziare per la crisi questo miliardo e sette di euro sarà ha destinato per i prossimi anni e all'interno dell'Unione Europea per aiutare quei Paesi che sono
Colpiti in particolar modo da questo flusso di rifugiati ma soprattutto per aiutare le persone dove si trovano oggi il il do in Giordania in Turchia e anche quelli che sono rimasti all'interno della sfida per quest'anno abbiamo stanziato ulteriori ottocento milioni di euro oltre al miliardo punto sette di cui parlavamo e alcuni di questi milioni andranno ad aiutare alcuni paesi dove abbiamo già raggiunto un miliardo e duecento milioni di Euro quindi abbiamo già fornito ulteriori fondi rispetto a quelli che erano stati stanziati mentre invece essere cioè settecento milioni andranno ad aiutare tutti coloro che si trovano nei campi profughi per fare in modo che questi tredici dollari che erano stati menzionati prima vengono almeno raddoppiati APPA affinché ci sia cibo ci sia il reparto di sì anche istruzione per i bambini perché le persone sta lo scappando adesso quattro anni e mezzo dopo l'inizio della guerra perché adesso vanno in Europa lo fanno adesso perché hanno perso la speranza sono arrivati alla conclusione che il mondo li ha dimenticati che ci sono talmente tante crisi che tolgono l'attenzione quella siriana e che i loro figli i loro bambini non avranno nessun futuro insidia quindi quando finanziamo delle azioni dei programmi nonché non cerchiamo di puntare solo alla sopravvivenza immediata ma vogliamo sottolineare puntare l'attenzione a anche su quella che chiamiamo la generazione da non perdere ed è per questo che vogliamo riportare i bambini siriani nelle scuole vorremmo vedere
Dei cento cinquanta mila che stiamo finanziando vorremmo raddoppiare triplicare questo numero
E spero che avremo anche l'opportunità di mantenere le persone vicino alle loro case quanto meno tuttavia bisogna essere molto chiari e la risposta a tutto questo è quello di mettere fine al conflitto tuttavia dove amo aspirare a un obiettivo più più grande trovare una soluzione nel frattempo in Europa faremo tutto quello che possiamo fare al momento io mi occupo proprio del Bilancio e abbiamo fatto tutto quello che non si lo possesso potere per aiutare questa questa situazione così drammatica grazie come sa io volevo sentire il professor Rusconi poi poco da Emma Bonino su due punti il primo eh
Quel che diceva anche la vicepresidente della Commissione europea sono quattro anni e mezzo è un dato che noi
Nella diciamo che in corsa la velocità delle notizie tendiamo a dimenticare ma quella guerra è in corso da quattro anni e mezzo noi accendiamo e spendiamo i riflettori a intermittenza e la guardiamo dall'alto che vuol dire anche da lontano
Io le chiedo perché ci disperiamo ma perché non credo non abbiamo compreso per tempo noi europei in primo luogo quanto fosse vicino a casa nostra quell'emergenza e poi alla vista passare in ultimo la poco fascio e Bile che parla di diritto d'asilo europeo a proposito di migranti e colpi chiedo due considerazioni su questo poi torno anche Emma Bonino
Sì sul primo punto vorrei aggiungere un'altra osservazione più maliziosa perché ci stiamo occupando adesso pur con tutta questa tragedia perché è intervenuta la Russia
Perché è intervenuto il fatto politico
Perché si sta spostando secondo come dire le vecchie logiche di potere e l'Europa non c'è e commovente sentire quello che s'che chiede trova presentante umanità e diplomazia ma
Non dimentichiamo che l'unica iniziativa diplomatica fatte in questo contesto dall'Europa
Che era il tentativo di in parte riuscito
Di sdrammatizzare il conflitto russo ucraino ha raggiunto l'obiettivo umanitario ma non l'obiettivo politico la Crimea rimarrà russa
Lo le Regioni ribelli non si sa come
Hanno fatto e Putin addirittura
Viene Dini dico in Siria mette in difficoltà Obama e ignora l'Europa l'Europa politicamente inesistente c'è un rappresentante dell'Europa che alla Francia che manda due aerei per conto suo
Che è rappresentante della Germania di cui volevo parlare
Che sta ritirando i soldati nell'Afghanistan
E il caso ripeto
Ucraino si sta sdrammatizzare hanno ma gli elementi politici forti
Crimea e ribellione interna sono irrisolti quindi quindi mi dispiace avete detto cose giustissime commoventi ed è bello che chi si occupa in questo modo fino al mese dei siriani
Ma parliamo della cosa più brutta e più cattiva la politica allora la domanda è
L'intervento della Russia e questa attenzione darà la risoluzione politica di cui si parlava prima o no e questo è un interrogativo questa mattina
Lo stesso emblema di rispondermi socio abbia io questa domanda la vorrei girare Emma Bonino cioè
L'aspetto politico l'intervento della Russia a fare la strada una soluzione
Questo non lo sa nessuno o per la verità
Il però voglio dire una cosa
L'Europa a o una politica umanitaria che esercita ma l'Europa non ha una politica estera comune non è che lo scopriamo adesso
Ora la l'Alto rappresentante a un potere di coordinamento ma tutte le decisioni vanno prese all'unanimità cioè non c'è non
Non non c'è mai e quindi ogni Stato membro l'abbiamo visto non solo sulla Siria cioè tra posizioni diverse ma questo lo non è che lo dobbiamo scoprire adesso
Perché il Progetto politico europeo cioè
Quello che io chiamo federalista che è federalista che doveva andare avanti con una politica estera comune una politica dei di difesa comune eccetera semplicemente non c'è
Quindi non cioè sulla Siria non cioè sulla Libia non c'è nessuno su altre e c'è stato con grande difficoltà devo dire
Più o meno per quanto riguarda l'Ucraina
Per cui va benissimo ed è giusto che lo ripetiamo ma la mia alla soluzione che o il progetto europeo va avanti io ho semplicemente si si sbriciola
E rischia di sgretolarsi non tanto diciamo sulle questioni finanziarie anche lì però ci sarebbe da dire ma sulla questione dei valori
Per cui in per esempio una delle più grandi preoccupazioni fiorire in termini europei è l'atteggiamento dell'Ungheria
E di Orban in particolare in violazione di tutti i trattati in particolare
Di tutti gli articoli del Trattato di Lisbona eppure non c'è la reazione europea pure possibile
Per le ragioni che ha ben sappiamo quindi
Questa crisi esterna rischiavo sta rischiando di ripercuotersi
In una fragili d'azione interno all'Unione europea è in termini di valori detto tutto questo voglio ribadire che l'umanitario è uno valore
Che salvare vite EU
Valore ma certamente io umanitari non hanno nell'ambizione negli strumenti della politica questo mi pare abbastanza evidente quindi vanno fatte e separate secondo me della responsabilità
Per aiutare anche i cittadini italiani e non solo a capire
Che cos'è questa macchina europea
Mentre Emma Bonino parlava vedevo la vicepresidente della Commissione europea che annuiva io so che devo salutarla però le volete fare un'ultima domanda perché abbiamo parlato di quel miliardo e settecento milioni che l'Europa
A mettere in campo del della politica umanitaria che fa l'Europa ma con un bilancio europeo che vale l'uno per cento del PIL del vecchio continente non è che si possa fare molto
Qua ETS avrà l'attivismo Abate effettivamente è una percentuale abbastanza bassa stiamo parlando circa di un caffè al cittadino al giorno ma quando questi soldi vengono fatti saggiamente può avere un impatto davvero forte sulla situazione prendiamo per es il piano di investimento per l'Europa che è stato lanciato dalla nuova Commissione europea abbiamo preso parte di quel Budget sessanta miliardi al massimo nel corso del tempo ma li abbiamo utilizzati per e diminuire il rischio per l'investito e per attirare quelli che speriamo essere
Altri cinquanta miliardi e altre ulteriori miliardi che potrebbero arrivare qua nel corso degli anni per rilanciare la la crisi la l'economia europea alla stessa cosa è successa per la crisi di questa dovevamo molti meno fondi a disposizione PAC però siamo stati i santi abbiamo creato una maggiore flessibilità e siamo stati capaci di passare quella Budget da quattro miliardi e mezzo al nove miliardi e due sono nel giro di pochi mesi anzi ha diritto ora la tranche più grande di questi soldi arriverà nel giro di una settimana quindi sicuramente si può fare di più con il Budget ma dobbiamo concentrarci sul fatto che dobbiamo quando c'è quando ci sono pochi soldi questi vadano alle priorità maggiori e questa stico la mente bisogna capire quali sono queste priorità questa è la cosa più difficile da fare meno onde o quindi dobbiamo utilizzare i soldi a livello europeo per colmare quelle lacune che Budget nazionali non possono soddisfare qui quindi credo che c'è bisogno di una forte disciplina in modo che i fondi a nostra discussione disposizione possano essere stati nel migliore dei modi tuttavia spero che nella l'economia europea falsa crescere spero che anche la nostra unione passati nel
Tale più forte sono d'accordo con la signora Bonino che stiamo attraversando un momento difficile ma sono questi momenti in cui si prendono le decisioni più importanti testi e io credo che nella nostra Unione si più giovane
Abbia il sorge mi migliori di fronte a lei non nel passato grazie anche Saline di Ostia va beh se è stata nostra ospite proposito di tutto questo andiamo all'esborso dalla nostra e la di oppio Agnelli perché
è un'isola è una terra che abbiamo iniziato a conoscere con il dramma di chi ci arriva dopo aver attraversato il male è diciamo la
Ilaria la Lampedusa di Grecia lo chiedo a te o è una delle Lampedusa di Grecia
è la principale delle Lampedusa dell'Egeo ci sono le sboccia all'isola di costi sociali sulla disarmo se poi altre isole più piccole
Lei adesso ci troviamo nel campo di moria un campo aperto solo ai siriani siriane che si fanno registrare poi in quelle tende passano la notte in attesa poi di prendere anche loro un traghetto verso Atene
Siriani o presunti tali visto che è forte il fenomeno delle false identità qual è il vantaggio che se ne ottiene un permesso temporaneo che dura di più dura sei mesi anziché uno quindi più tempo per poter tentare
I saltare in Macedonia e da lì
Intraprendere il cammino dei Balcani
Bisogna però dire che secondo le Nazioni Unite una buona metà anzi oltre la metà di quei trecentocinquanta mila che scelgono le isole dell'Egeo per raggiungere l'Europa su un totale di cinquecento mila da gennaio sono
Genuinamente siriani pensate che secondo Gogol Siria interessa le ricerche sul web in quel Paese martoriato cioè proprio come raggiungere la Germania come passare
Dalla Turchia alla Grecia come si fa lo sappiamo è un gioco da ragazzi la cosa tu store car dista solo
E sei miglia nautiche ci si impiega a bordo di questi comuni in cui si viaggia stipati in
Cinquanta sessanta anziché quindici che sarebbe e la loro capienza massima massima ci si impiega un'ora e mezza un gioco da ragazzi ricevo ma in condizioni di bonaccia non quelle che abbiamo visto nei giorni scorsi il mare agitato la bella stagione volge al termine dunque ci sono state le morti ma non è di trentacinque anni e un bambino di due anni
Umane che ha visto condizioni meteo marine che hanno visto decrescere da duemila tremila con picchi di cinque mila gli arrivi fino a qualche centinaio che cosa succede se si chiude il rubinetto del leggero
Difficile che si interrompa il business dei trafficanti che per ogni viaggio
Attraggono fino al due mila euro a persona e dunque ci dovremo aspettare più naufragi
Difficile però anche che si apra quella rotta terrestre quel passaggio a nord-ovest che avevamo pure
Documentato nei giorni scorsi la città di e dirne nel nord-ovest
Rettore con loro si erano incamminati sull'autostrada avevano trovato gli scudi la polizia turca
In ballo c'è anche una partita politica della Turchia di Ardone con l'Europa Europa acché ha promesso miliardo di euro per aiutare quel grande Paese a presidiare i propri è confine malato chiacchiere in cambio una revisione dalle delle politica dei visti per i propri cittadini
Grazie grazie la Jochen Gelli Dario luce ieri ci ha detto una cosa in un collegamento che abbiamo fatto che dà proprio il senso di quanto sia complicato questo questo viaggio ci ha questi queste persone arrivano qua pensano di essere invece non sanno che stanno su un isolotto Greco e poi devono attivare ad Atene e poi da tener Traversari tutti i Balcani
Superare i muri veri politici ideali umani che ci sono
è arrivata in Germania in Svezia
Forse basterebbe quello questi e quanto è quanto disperata questo agente assolutamente sì tra l'altro punto sei di iniziativa
Militare di Putin a sicuramente impresso un'accelerazione tentativi di risolvere la crisi ma anche quello che è successo la scorsa estate sta continuando a succedere
A succedere in Europa voglio dire questo questo il flusso
Umano a messo l'Unione europea faccia a faccia con le sue contraddizioni sia sospesa Schengen c'è un forte
Forte risentimento anti Merkel anche nell'opinione pubblica in certa stampa dei Paesi del centro Europa io vengo dalla Croazia dall'Ungheria
Queste due europei che in qualche modo per la prima volta forse seriamente hanno dovuto confrontarsi
I nuovi paesi del dell'Unione europea non hanno tra l'altro una esperienza di multiculturalismo proprio
Lunga come possono averla Paesi come la Francia come come la Gran Bretagna però si stranieri erano gli invasori in alcune zone di Vizzi quella parte dopo il dissequestro strade si sono sentite dire cose anche da leader politici mi viene in mente l'Ungheria
Che in qualche modo appartenevano I libri di storia la
Democrazia liberale multiculturale morta si leggeva negli anni venti in Germania insomma e sappiamo a che cosa ha portato quindi
è un evento con il quale
Noi dobbiamo inevitabilmente confrontarci
Putin all'iniziativa
Adesso Putin e la Russia di Putin all'iniziativa
Peraltro preparata perché comunque ha visto il premier israeliano Netanyahu è passato a Mosca persino di recente il Presidente turco Nardo Anna quindi
Purtroppo per l'Occidente c'è voluto Putin per se non altro per muovere lo stallo
Per sollevare quel velo di ipocrisia di posizioni che per anni siano limitati a dire Assad se ne deve andare ma nessuno poi arriva
La voglia di mettere i soldati in campo per
Per cacciarlo adesso o Putin all'iniziativa e ha anche le sue regole i suoi obiettivi bisogna vedere quanto
Di le regole e gli obiettivi di Putin siano poi conciliabili con l'urgenza di risolvere la crisi siriana
Allora da su su Putin e torniamo tra pochissimo però professor Rusconi avrà sentito luce Goracci li sentimento anti Merkel
Croazia Ungheria nelle opinioni pubbliche nella stampa di quei Paesi però ciò ebbe e lo abbiamo visto poco fa in ultimo ora rilancia diritto d'asilo europeo cioè largo la stella polare della Germania è diventata questa adesso cioè
Puntare forte sull'accoglienza sulla solidarietà
Sì e no è un tentativo di rispondere legalmente alle proteste interne della Germania perché non sono soltanto gli esterni che criticano il gesto della Merkel e la Merkel stesse che sta facendo la sua posizione allora scioglie Brecker rimasto zitto in questi giorni
Dice la prima cosa da fare per fare un diritto d'asilo europeo che è un modo di rimandare un problema perché l'Europa non c'è l'abbiamo detto in altre parole
Non ne uscirà neppure a fare una un diritto europeo di asilo guardate che la crisi dell'Europa è catastrofica
E io capisco Emma Bonino che distingue i valori su cui stiamo lavorando e alla politica ma è morta
L'Europa politica esattamente inc in queste settimane e non so come si possa tornare dietro è inutile continuare a sognare il federalismo non ci sarà lo dico con dispiacere che spero che non venga inteso
Da Emma Bonino come una specie di di tradimento qui dobbiamo prendere atto che dobbiamo cominciare da dove non mi è chiaro e allora appunti ecco che torniamo
Che sta trattando con quelli che contano cioè con Obama addirittura con la Turchia e snobba l'Unione europea rendiate conto checché checché punti no non si interessa neppure dell'Unione europea
Che voglio dire è che giustamente voi
Fra mezz'ora descrivete l'umanità sofferente e la generosità umana dell'europea ma quello che voglio dire che lo dico con non so anche se non è questa la sede e cosa si può fare
Politicamente per esempio cioè che vuol dire col col costo commenti ahimè anche militari
Quindi per associazione ma non voglio discordie come dire allargare il discorso io spero che per la Libia per esempio si possa fare qualcosa politicamente cioè non soltanto un umanitaria mente
Ma credo che il rebus come giustamente lo chiamate voi della Siria è sfuggito completamente all'unione politica all'unione europea come politica questo che voglio dire
Può darsi che vi lasci indifferente ma come come come europeo e come come dire osservatore politico sono sono turbato cioè
Emma Bonino come come europea
A proposito di quel che dice il professor Rusconi oggi tanto per ricordarci che l'Europa ha difficoltà di essere presente come soggetto unitario oggi Bladimir Putin incontra Fossò Länder
E poi incontra Angela Merkel
E quindi il problema è sempre lo stesso cioè parla con i singoli libertà esatto siamo Sante quell'idea contano siamo sempre lì siamo sempre lì
E in particolare quelli che
Pensano ancora di essere all'altezza da soli
Quando scopriranno che neanche alla la forza e Germania sarà in grado di reggere
Con gli Stati Uniti o piuttosto che con la Cina o piuttosto che
Persino con la Russia da solo ed è mentale io condivido quello del professor Rusconi uno tale sbriciola mento dell'Europa
Che si è fatta ritrovare anche totalmente impreparata rispetto per esempio alla questione dei profughi
Quando basta ricordare anche il dalla mille novecentonovantanove al Consiglio europeo di Tampere
è per esempio i Capi di Stato e di Governo mille novecentonovantanove dopo la crisi del Kosovo dichiararono che era necessario mettere in piedi velocissimamente
Una politica comune europea dell'emigrazione e dell'asilo mille novecento novantanove dopodiché
Ho ovviamente non se ne è fatto niente perché se noi guardiamo le cifre
Cioè di fatto su un continente di cinquecento milioni di abitanti
E quelli che tenta magari ma insomma alla fine del due mila e quindici quelli che saranno arrivate sono poco più di cinquecento mila
Cioè lo zero virgola uno per cento della popolazione del continente più ricco al mondo quindi non sono i numeri e la paura e la disorganizzazione la mancanza di una politica credo anche
Che ingenera
Ingenera populismi razzismi reazioni in un continente come il nostro che peraltro e in un declino demografico spaventoso che invecchia e avrebbe bisogno di immigrati
Ma guardate il nostro Paese non abbiamo neanche una legge nazionale sul diritto d'asilo
Est sulla politica di integrazione e siamo fermi al reato di clandestinità e alla Bossi-Fini
Abbiamo bisogno di di immigrati velocissimamente come la Germania come la Spagna come la Bulgaria con più continente un continente stiamo invecchiando
E eccetera eppure tutto questo sì Chili appare come un'emergenza
Come se ma non è che ci voleva la palla di vetro a capire che milioni di rifugiati o di sfollati
Non sarebbero rimasti in Libano o o per sempre questo o non ci voleva proprio la palla di vetro francamente tra poco però
L'Europa non solo non c'è politicamente
Non c'è neanche nella politica interna per questo come dire a Putin prende l'iniziativa ammesso che reazione americane o o altra però non dimentichiamo
Che
Non è più solo Russia Cina guardate che l'Arabia Saudita cantare Iran
Emirati Arabi Turchia sono veramente potenze regionali e cioè nessuno di noi o di voi sapeva magari veniva in mente il Qatar a vent'anni fa oggi invece
Un Paese diverso con i suoi interessi consolidati quindi
è un rebus proprio perché in assenza totale dell'Europa peraltro ma quello l'abbiamo già detto
Si confrontano su questa Regione
Potenze regionali potenze internazionali
Ognuna con interesse diametralmente oppure fu proprio su questo Lerner angolino proprio su questo no lei la interrompo perché tra poco vedremo anche le immagini dell'incontro fra abbia di me Putin e Fossò landa però da Mosca
Attivata questa notizia intensificheranno erede dureranno tre quattro mesi
Ecco Bonino la scommessa di Putin e che quell'appello contro diciamo così il male assoluto una coalizione un'alleanza antipirateria come quella che si fece nella seconda guerra mondiale
Sia veramente a cuore a tutti perché altrimenti gli esplode la situazione cioè
Lei ci crede veramente che il pare la paura di dai sulla poca del califfato tenga buona la metto così l'Arabia Saudita davanti a quanto accade o accadrà in Siria con relazione russa
Ma l'Arabia Saudita e gli emigrati come già con i talebani che sono stati
Come dire grandi promotori finanziatori anche del dai scesi se e quanto altro
Adesso come già altre ed all'epoca questi sono gruppi che poi si
Ribellano agli stessi agli stessi promotori
Quanto poi l'ideologia salafita o quanto l'Arabia Saudita sia disponibile
A intervenire e a cambiare questa ideologia estremista sarà finita eccetera eccetera questo secondo me
è tutto da vedere e devo dire che la la all'iniziativa dell'Arabia Saudita contro gli utili
In Yemen non
Non mi fa molto bene da sperare così come gli interessi
Delle monarchie arabe via Egitto c'è un Governo di topo dunque Bengasi quindi insomma tutto è in movimento ma non io non riesco a capire se qualcuno a o se c'è un disegno finale
Condivise complessivo anzi a mio avviso per il momento non c'è
Ecco luce perché noi
Vedendo la la dall'alto per l'appunto tendiamo a schiacciarlo quello scacchiere come se fosse tutto normale come se la presenza di militari iraniani a Damasco pronti per un'azione
Di terra possa
Essere una cosa tranquilla senza provocare reazioni poi
Vice ogni piccolo passo in quella mondo può provocare la qualunque
Assolutamente preso non flusso molto d'accordo con quello che ha detto adesso Emma Bonino perché poi
Dobbiamo essere intellettualmente onesti il
L'eccesso di interventismo americano non ci piace il deficit di iniziativa politico-militare americana non ci piace la verità è che gli attori sono anche altri direi forse sono soprattutto altri pensiamo solo a quanto ha pesato la Turchia sull'uso
Che si è fatto delle milizie curde i curdi che sono gli unici che hanno combattuto e continua a combattere sul campo non sono stati armati non sono stati tolti per ci merda
Però con i peshmerga la la la storia più facile con con Erbil con il Kurdistan iracheno è più facile
Sono stati fermati di fatto perché la famosa zona di non sorvolo che ardo Gancia presentato la scorsa estate per giara blues e ASAS era una zona di fatto per fermare
L'avanzata verso ovest vede forse gli appetiti a PJ cioè dei curdi di Siria quindi tanto pesante il tutti contro tutti a livello regionale su questa su questa crisi siriana
Riallacciandomi ancora Emma Bonino sentirla parlare
Mi ha fatto venire in mente è una
Bella conversazione con avuto a basca nei giorni scorsi cioè nel punto da cui dalla in cui dalla Serbia entrano in Croazia emigranti con un cooperante Giordano un cittadino giordano che lavora in sud Sudan è che era in vacanza in serve la scorsa estate che
Da pochi giorni di vacanza che doveva fare la e al suo quinto alla sua quinta settimana e di volontariato per aiutare i migranti quando appunto parlavamo di questa scelta della Merkel comunque di
Aprire
Le porte della Germania mi ha detto ha fatto una grande scelta i siriani sono una skill ad
Po'più lei sono quindi un popolo preparato businessman Aleppo pensiamo ad Aleppo che cosa rappresentava la città di Aleppo per la Siria
Sono ingegneri sono
Aiuteranno costruire il futuro della Germania mi ha fatto molta
Molta impressione questa questo rovesciamento diciamo finalmente per una volta di prospettive su quella che tutti noi continua a chiamare l'emergenza migranti
Eh sì perché professore oltre al dato demografico economico che veniva sottolineato anche da Emma Bonino perché noi
Ci diciamo che invitiamo sì diciamo che il nostro sistema sociale non è in grado di reggere un questi livelli di popolazione poi però questi aspetti che sottolineava Lucia ci dimentichiamo noi italiani
Movimenti populiste che ci sono in Francia ma sono anche anche postina gravano anche
Ma anche i tedeschi lei provi a leggere oggi la sono folto abbia mai nel Salento o gli altri non fanno questi ragionamenti fanno ancora vedere che nei nei luoghi in cui ci sono i migranti ritengono tra altra musulmani e cristiani
Cioè è impressionante il la
La la consapevolezza checché che che noi che voi state mostrando tendenze la reazione anti Merkel che c'è in questo momento di quanti Merkel tanto per essere sinta
Cioè inutile e l'area in questione in questi giorni la la la cultura la cultura forse una parola espressa l'opinione pubblica tedesca non fate questi ragionamenti ma e come è regredita pensate che l'ha tirato fuori il vecchio concetto della della laici Kultur lo abbiamo una cultura egemone
Improvvisamente quindi come vedete non è tanto il non ecco soltanto il pericolo dell'estremismo è che l'opinione pubblica media dopo i primi giorni così di soddisfazione perché di colpo ha visto la Germania amata al mondo
Adesso fanno marcia indietro dopodiché io continua osserva dall'esterno come vedete è molto complesso e ci sono
Il contrasto anche di queste
Di questi è di questi temi anche in Germania e e anche da noi anche se da noi c'è già detto siamo un pochettino
Da parte però volevo volevo precisare che in questo questa cosa perché è assente niente
Non e mi stupisce che c'è molto meno senso critico di quanto hanno non ci sospettasse però il capitolo è ancora aperto e qui torniamo al discorso di show private che esso abbia una persona molto
Molto acuta molto intelligente e la Merkel e più o meno una settimana che sta zitta quindi
Troveranno una specie di di compromesso che però non sarà europea qui torniamo al discorso che si faceva con Emma Bonino perfetto io siccome una volta la Germania la Francia insomma
Torniamo alla spaccatura strutturale di questo per di queste di questo continente vedo la Bonino diamoci noi forse fu un errore
Allargare di così diciamo che così di colpo oppure poi illuso ovviamente includendo questa Ungheria e i polacchi che son così così e e i baltici che sono così cioè discuti corposo tempo dobbiamo dire PUMS poi forse forse forse a Roma non so come si può correggere
La ringraziamo abbiamo praticamente finito volevo chiedere questa cosa Emma Bonino se mi risponde
Rapidamente stamane Bernard Kouchner intervistato dal Corriere della Sera ha detto una cosa più o meno così vedete alla fine Putin a fare un passo indietro su Assad noi rinunceremo a qualcosa sull'Ucraina
E la soluzione dito si trova è auspicabile è possibile
Allora non
Saltato il collegamento con Emma Bonino allora a questa domanda diciamo ce la teniamo buona per nel nostro prossimo incontro con con l'ex commissaria europea ci fermiamo qui linea ora i colleghi del telegiornale per il notiziario