Campagna di raccolta firme per prossimi referendum antipartitocratici

Tonino Mulas e coordinatore del PDS a Milano per la campagna sui referendum
E sa mettendo punto un po'la macchina del partito in vista dell'inizio di questa raccolta firme che parte oggi lunedì quattordici sui referendum Segni Giannini ecco come contate di impegnarvi nelle prossime settimane
Contiamo di impegnarci intanto con il massimo delle nostre forze intrecciando l'iniziativa vera e propria del partito sia a Milano città sia in provincia
Con iniziativa specifica per la campagna referendaria quindi assemblee di su temi legati alla politica del PDS in quelle
Gran contabile è un esempio è quello di stamattina noi abbiamo fatto un'iniziativa stamattina su la legalità
E l'assenza di legalità a nel rapporto con l'impresa e quindi tutto questa tematica per esempio voci della della tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nell'impresa che a Milano ha un suo significato e di attinente comunque con il il tema della pulizia da fare per la politica pulita da fare a livello a livello statale Cervone ovviamente lo stesso lo stesso tema e qui stamattina
Abbiamo cominciato la raccolta dei referendum direi in maniera casuale ma nello stesso tempo tempestiva senso che partiva alle nove del mattino alla campagna e alle dieci e mezza abbiamo raccolto le prime firme stiamo raccogliendo qui adesso perché oltre ai referendum Segni Giannini ci sono altri referendum sul quale vengono raccolte le firme
Uno di questi quello sulla punibilità dei tossicodipendenti ha visto l'adesione del comitato federale del PDS milanese in termini di dia adesione appunto alla firma diciamo ci sarà anche una decade nel senso che verranno anche raccolte delle firme su questo tema avrete anche ben moduli
Ma la nostra il nostro atteggiamento sul referendum o per quel che riguarda la l'enorme e l'abolizione delle ne norme che puniscono i tossicodipendenti è chiara nel merito lo è stata chiara quando c'è stata la legge Jervolino Vassalli De Chiara adesso anche il coordinamento nazionale siepi ha dato un giudizio positivo su questo preferendo oggi c'è l'articolo il presidente del partito Stefano Rodotà territoriale L'Unità che dà un giudizio ugualmente positivo
Le nostre perplessità erano di carattere organizzativo diciamo non no da una parte la non proliferazione e dall'altro il diciamo l'impegno preso sia a livello nazionale sia a livello provinciale di stare nel Corel per sulla tematica dei sei referendum purtuttavia il comitato federale ha detto
Non ha ancora deciso sulla partecipazione organizzativa dalla raccolta demandato agli organismi dirigenti il modo come intervenire in questa campagna io penso che intanto ci sarà la piena libertà di coscienza e anzi più che la libertà di coscienza l'invito a firmare
Per questo referendum e in in più penso che ci saranno organizzazione di partito bisogna vedere di modi e le forme che raccoglieranno anche le firme penso per esempio
Alla sinistra giorni insomma e poi il referendum sul finanziamento pubblico ai partiti un altro referendum dei radicali sostengono da soli all'interno dello schieramento dei partiti nel nostro Paese il PDS su questo invece da una posizione di contrarietà
Sì per una ragione molto semplice noi siamo anche su questo tema per la riforma dell'attuale legge sul finanziamento pubblico perché non permette i controlli non permette la chiarezza quindi per esempio saremmo già subito per una legge elettorale che ponga un tetto alla spesa elettorale dei singoli candidati
E siamo quindi per la riforma di questa norma riteniamo che però poi il referendum se sia ha sbagliato perché che se con l'abolizione del finanziamento pubblico dei partiti dei partiti non è che si introduce più trasparenza in realtà si favoriscono soltanto i candidati ricchi le lobby
E le lobby quindi il problema è quello di una riforma non dico la lotta contro la partitocrazia cioè la degenerazione del funzionamento dei partiti nella vita pubblica non contro i partiti che per i perché per esistere hanno bisogno di risorse pur controllate allo stato puro controllate nella loro spesi seppur con misure di trasparenza ultimando vanno invece sui referendum elettorali
Quelli che riguardano il senato alla Repubblica ce ne sono due uno più schierato su un sistema maggioritario oltre il nominale l'altro a qualche correzione proporzionale in più oltre a questi referendum poi c'è una proposta di legge di iniziativa popolare sempre sostenuta dai radicali per estendere il sistema maggioritario anche alla elezioni della Camera dei deputati il PDS su questo all'interno di questi diverse borse
Città ha una posizione più precisa faccio la voglio stare li abbiamo una posizione chiara per quel che riguarda i comuni noi riteniamo che l'abolizione il quesito referendario di per se stesso non risolva tutti i problemi però va nella direzione giusta
E noi siamo anche per l'elezione diretta del sindaco c'è una proposta
Depositata alla Camera del PDS in questo senso per quel che riguarda il Senato noi riteniamo che anche per diciamo tutelare meglio foto le le organizzazioni minori dei partiti minori
Sia già utile no no un sistema maggioritario puro uninominale all'inglese ma un sistema che conosca dei correttivi per cui siamo a favore di quella di quella di quel secondo quesito che pensiamo vede in una ripartizione dei resti privi proporzionale pur rafforzando il sistema uninominale e andando in quella direzione
Sulla sulla questione dell'elezione anche dei deputati noi abbiamo una proposta di legge ovviamente anche qui lo strumento referendario o a a diciamo attuale e incompleta ore limitando noi abbiamo fatto una proposta di legge siamo per il sistema uninominale tendenzialmente anche alla Camera dei deputati sia pure con anche lì con dei correttivi quindi
Per una forma mista fra il sistema inglese il sistema francese
Che attraverso un doppio turno
In qualche modo abbia come al risultato il voto su schieramenti e oltre quindi che tutelare la rappresentanza anche per le piccole organizzazioni abbia alla fine un voto su schieramenti e permetta di esprimere non soltanto il deputato non soltanto gli eletti ma anche il Governo quindi anche i programmi e il Governo la coalizione che sostiene quei programmi grazie a Tonino
Sergio Scalpelli segretario della capriola culturale di Milano appena firmato i referendum Segni referendum Giannini ma firmerà anche qualche altro referendum quelli che vengono
Raccolti solo radicali cioè quello sulla droga sì meno quello sulla droga non quello sul finanziamento pubblico dei partiti che ruolo sulla propria perché quello sulla droga perché ritengo intanto perché io non non sono mai stato d'accordo con il legge Vassalli Jervolino e cioè non sono mai stato d'accordo col criterio sul quale un anno e mezzo fa si è fatto una campagna
Con dei tratti ideologici molto forte in particolare dal Partito Socialista
Diciamo che per prevedere la punibilità del tossicodipendente il consumatore di di droghe tra l'altro anche di droghe cosiddette leggere quindi perché non sono mai stato d'accordo intanto perché mi sembra che in questo in genere sul mercato della droga il problema sia l'azione sul grande traffico
Se l'azione sul grande traffico sullo spaccio per come si è organizzato dalle grandi dalle cosche che che ne controllano che ne controlla Rossi all'origine che la diffusione
E poi perché ritengo che il problema di fondo non si è ormai quello di colpire il consumatore quand'anche colpire il consumatore possa apparire ai fan e ai cittadini come il modo per colpire chi effetti collaterali dell'usura droga cioè la microcriminalità problemi di vivibilità di pezzi di città queste cose sono molto problemi molto seri ma il problema di fondo vero quello sul quale è necessario agire è che in qualche modo senza un'operazione che tolga dall'illegalità con la diffusione della diffusione delle droghe in qualche modo riporti a controllo con sotto controllo chi già si droga e quindi attraverso un'operazione di legalizzazione di somministrazione controllata da parte degli organi dello Stato della diffusione dello spread la diffusione degli stupefacenti non ci sarà mai nessuna possibilità intanto di ridurre le zone di sofferenza per chi già si trova e poi di agire sulle sui luoghi di spaccio fece di agire sul mercato illegale
Perché invece non firmerà preferendo sulla finanziamento pubblico e per perché vedi io penso questo penso che i tra i partiti in Italia siano che ci sia una collasso di sistema politico che questo collasso ormai sia sotto gli occhi di tutti avrà una precipitazione
Io penso non in tempi lavorabili non in tempi lunghi questa per evitare una collassamento dei tragico con esiti in un cerchio che dura perversi e necessario mettere mano alle riforme elettorali ed è necessario mettere mano rifà riforma elettorale che tolgano il pulp ai partiti il potere potere
Dai luoghi in cui non lo devono a vere quindi soprattutto pezzi di società e di economia nei quali i partiti non devono entrare se non attraverso la funzione di indirizzo che spetta ai governi e parlamenti
Però ritengo che non sia opportuno avere operare su una una campagna come dire centrata sulla distruzione del bar del dell'idea stessa di partito politico perché questo mi sembrerebbe un modo per aprire strade pericolose soprattutto a forme di frammentazione di dispersione
Delle della partecipazione civile e da questo punto di vista il problema è la regolamentazione e la trasparenza dei fondi pubblici ai partiti ma non il venir far venir meno i fondi pubblici partiti questo lo vorrei dire in particolare al partito radicale voglio radicale fa dalle battaglie in questi quindici anni le battaglie fondamentali il partito radicale ha il problema di usare al meglio ha avuto in questi anni degli anni ottanta i problemi usare al meglio il finanziamento pubblico per le battaglie Trust nazionali per le battaglie sui diritti così ma non di rifiutarlo perché altrimenti secondo me sì finisce sostanzialmente per dare forza e i rigore a tutta quell'insieme di posizioni che sono sostanzialmente non democratica statali lei ha mai preso la tessera del Partito Radicale no io le sto rispetto al Corano nel l'anno scorso al congresso di primavera c'è stato maggio al congresso milanese di maggio del cornicione scatole c'era ancora perché sostengo le ragioni di una posizione antiproibizionista come ho cercato di dire cioè di un'opposizione
Che non è si badi bene perché poi Ficco incorre facilmente nell'equivoco d'onore di liberalizzazione cioè di immissione come dire senza controllo sul mercato ma di somministrazione controllata
Della degli stupefacenti in modo da colpire dar ridurre i livelli di sofferenze colpire il grande spaccio illegale al partito radicale non mi sono iscritto ma non peraltro perché siccome dire abbiamo ritenuto più volte in diverse discussione che fosse opportuno in questa fase per ridare il senso dell'esistenza del partito democratico della sinistra anche se io spero che nasca in Italia il partito democratico cioè che in Italia possa nascere prossimi anni una grande aggregazione di forze di sin in strada riformiste libertarie laiche civili che siano diciamo la base costitutiva di quello che io ritengo debba essere in futuro dalla sinistra italiana cioè il partito democratico il partito dei cittadini e delle libertà e dei diritti la ringrazio
Roberto Cappellini segretario cittadino a Milano del PDS PDS milanese che lancia oggi la sua partecipazione alla campagna di raccolta firme sui referendum Segni Giannini di chi raccoglierà forse le firme anche sulla droga o quanto meno aderisce anche a quella proposta con un documento del comitato federale di pochi giorni fa
Tra l'altro abbiamo avuto AN comitato federale questa discussione che mi sembra di grande rilievo nessuno giorno che io e altri compagni abbiamo sottoscritto abbiamo raccolto la stragrande maggioranza del comitato federale questo cosa significa significa che il Partito Democratico della Sinistra impegnato direttamente nel comitato per corretta e quello milanese è impegnato per la raccolta delle firme sui sei referendum nazionali
Che che non a ostacolerà anziché ritiene la raccolta delle firme su quello relativo alla droga
Lo ritiene ritiene un'iniziativa che possa essere sostenuta affiancata da singoli compagni anche da sezione che in questo momento stanno preparando il proprio tavoli per avviare questa campagna quindi ammette perché lì c'è questa
Demandare sempre alle singole sezioni c'è perché non c'è una brezza dà atto collettiva del dal PDS milanese la decisione di faranno di far presente di tener presenti i moduli ai tavoli indipendentemente poi dalle singole sezioni c'è perché non c'è questa presa di posizione politicamente organizzativamente Ford
Ma per un semplice motivo nel senso che noi abbiamo dichiarato alla comitato per la riforma elettorale politica perché il PDS sente gamma sui server ferendo e quindi abbiamo in qualche modo mantenuto una posizione corretta anche dal punto di vista non solo nazionale ma milanese che questo era il nostro impegno e a questo impegno a deriva il PDS in quanto tale di fronte alla tematica interrogare noi non potevamo prenda una posizione come PDS
In quanto avremmo saremmo venuti meno a un impegno dichiarato nel corale
Però proprio perché abbiamo ritenuto questo queste a iniziativa importante anche se nazionalmente anche nel documento milanese abbiamo giudicato forse inopportuna perché si sovrappone ad altri referendum
Abbiamo ritenuto necessario comunque dare un'indicazione politica che è molto chiara però forse non aderiremo come PDS
Ma documento dice che probabilmente aderiranno i militanti del PDS le strutture del PDS
Beh diciamo è una distinzione politica utile anche se poi l'effetto politico pratico sarà quello di lasciare alle organizzazioni singoli compagni anche la possibilità di raccogliere parallelamente
Firme su quel referendum e quindi diciamo non vedrei una contraddizione vedo uno sviluppo in avanti di una linea politica nazionale fino ad arrivare all'estremo che sarebbe stato quello di far aderire PDS in quanto tale
Senta se lei dovesse scegliere uno tra i sei quesiti segni più Giannini uno in particolare per invitare la gente ad andare a firmare quale sceglierebbe come lo spiegherà
Ma io devo dire che se dovessi dare un particolare significato lo darei a quello nell'intervento del mezzogiorno
Quello che abolisce la legge dell'intervento straordinario
Mi sembra curioso che e in una situazione come quella milanese il segretario cittadino del PDS si soffermi su questo non vuol dire che altri hanno un significato particolare
Però questo a mio parere
Povere un effetto dirompente su tutta la politica meridionalista che sperata varata nel corso di questi anni è evidente che non si darà una politica una nuova politica meridionalista solo con l'abolizione di una legge però mi pare il segnale più importante perché in sostanza nel corso di questi anni attraverso la Cassa del Mezzogiorno attraverso i finanziamenti straordinari
Non solo se è alimentato un sistema di consenso di potere attorno alla democrazia cristiana anche lo stesso Partito Socialista passi sono finanziate o Parma è chiaro
Sì è finanziata l'economia illegale si è finanziata la mafia e la camorra allora qui c'è un punto molto chiaro che andando avanti su questa strada Dori non faremmo altro che regalare
Un rigide nelle regioni meridionali il ma hanno sempre di più alla mafia e a quello Stato nello Stato
La situazione attuale quindi andiamo ad estendere l'illegalità di massa
Abbiamo compromettere ulteriormente una situazione che è già compromessa
Bisogna romperla bisogna all'opera con grande coraggio
Questo non vuol dire assolutamente abbandonare una perizia una politica meridionalista utile però cambiarle non è detto che dando Soldi a mezzogiorno si faccia effettivamente una politica meridionalista in senso democratico in senso alternati vista
Ecco allora segnale Milano perché parte bene qui del partito ci sarà anche una discussione su questo punto perché ci mancherebbe altro partito democratico della sinistra non vuole apparire alcun modo
Un partito qui a Milano diciamo
Milano centro ricco o chiuso nella ricchezza del nord e un'analisi questo sbagliata perché al Nord ci sono ricchezze e povertà
Sicuramente Mezzogiorno deve essere aiutato ma non può più essere aiutato in quel modo quindi una rottura molto netta molto coraggiosa
Badate bene io penso che su questo punto fosse si dovrebbe coalizzare un grande movimento nazionale per certi versi la manifestazione che c'è stata Reggio Calabria è stato anche diciamo una volontà di andare in questo senso cioè ci si può trovare una convergenza graditissima che va dalle forze effettivamente di sinistra
Alle forze della società civile alla stessa imprenditoria economica che vuole in qualche modo
Rompere uno stato di cose qui si è parlato di socialismo reale beh qui siamo di fronte a un socialismo reale che ha questo connotato non solo di un un partito Stato la democrazia cristiana ma unica democrazia cristiana lo Stato che sono fortemente indiscutibilmente inquinanti
Con un'economia e con l'attività criminale mafiosa
Che non si può assolutamente rompere se non con un grande movimento di carattere alternativo allora
Questo può essere uno dei segnali politici più forti che il Nord a votare ma che può dare anche il Sud ricordiamoci dello scorso referendum quanti avrebbero scommesso su un risultato negativo o non sufficientemente altro per la partecipazione al voto nel Mezzogiorno abbiamo visto in realtà che il poi nell'urna non solo hanno partecipato ma si sono schierati decisamente per una riforma della politica questo può essere un referendum come nord-sud assieme si possono trovare
Per colpire uno dei punti fondamentali del sistema di potere democristiano bene grazie a Roberto Cappellini segretario cittadino del PDS a mia
Accetterete Ferrari coordinatore del Norditalia per la sinistra dei club sinistra del club che aderisce al progetto referendario in primo luogo sui referendum Segni e Giannini
E che da oggi è in pista per la raccolta delle firme come contate di dare un contributo a questa raccolta rifiuti
Ma noi come organizzazione siamo abbastanza piccoli quindi non abbiamo la forza d'urto data da da persone che possono possiamo attivarci a a livello di organizzazione dei tavoli a livello di circolazione delle idee soprattutto perché questi sei referendum vanno spiegati e quindi possiamo contribuire alla spiegazione al
Dal chiarimento di molti quesiti referendari che non appaiono così chiari al al comune
Cittadino scuotere la firma Trento qualche problema ci può essere sicuramente su quelli elettorali e per il Senato ci sono ben due quesiti
E poi c'è anche a fianco dei referendum sollecitato dal Partito radicale una proposta di legge di iniziativa popolare Teresa estendere il sistema maggioritario uninominale anche alle elezioni della Camera dei deputati e come si può fare un po'di chiarezza su questo tema
Ma io io sinceramente penso che una chiarezza totale in così poco tempo sia impossibile l'importante è che primitiva o quant'altro si possono dare una tribuna
Dove questi quesiti vengano spiegati nel dettaglio sono difficile anche perché i gas tra di noi adesso se volessimo parlarne avremmo
Ci sono due opzioni per il Senato per una maggioritaria corretta sul suo per settantasette sotto settantasette sono dati tecnici che evidentemente possono poco interessare al cittadino comune l'importante è riuscire a spiegare qual è l'obiettivo di fondo quello di togliere alle clientele elettorali la possibilità di avere dei posti in Parlamento
Quello di trovare una migliore definizione fra la la della crisi della rappresentanza che è così ormai sensibile nel nell'elettorato italiano un antro referendum per scardinare la partitocrazia e quello rosso
Canzoni pubblico dei partiti proposto dal Partito Radicale non tutti però sono di questa opinione ai radicali stavano un po'da soli a sostenerlo lei della sinistra i club che cosa ne lei personalmente cosa ne pensa che la vertenza l'assenza di club
Ma la sinistra dei club ha agito come mediatore forte però la per il risultato migliore di tutti che ci sembrava fosse quello di attività presentare il sei referendum insieme l'abbia fatto grandi sforzi di mediazione per avere i due comitati e i segni e Giannini insieme
E mentre nella capitale ci sono ancora credo almeno due comitati né a Milano abbiamo raggiunto un buon risultato vendo Comitato Unico del sei
E me meglio adesso di andare per obiettivi definiti porci adesso come obiettivo principale questo dei sei per quanto riguarda la sinistra per quanto riguarda il referendum sul finanziamento pubblico dei partiti personalmente io sono più che favorevole
Ci sono molte voci contrastanti all'interno della sinistra i club anche negli altri movimenti quindi personalmente io dirò ma io direi di lasciar liberi
Agli elettori di decidere questo autonomamente ecco un'ultima domanda sull'altro referendum ma che il partito radicale sostiene quel lo sulla punibilità dei tossicodipendenti su questo la sua potenza ma la mia posizione personale questa che intorno al problema della droga
Dal problema della droga cioè nascono tutti gli altri problemi anche il problema della collusione
Sarà alle forze politiche le forze imprenditoriali la mafia la punibilità il traffico la criminalità diffusa tutto deriva dal problema centrale della droga personalmente penso che depenalizzare sarebbe meglio
La ringrazio
Allora Pollastrini segretario provinciale del di DS a Mila no il di DS parte per questa campagna referendaria sui tra i il referendum Segni tre Giannini
Organizzando alcune iniziative avendo in moto la macchina diciamo dei militanti si ci crediamo questi referendum
Voglio spiegare anche il perché ci crediamo perché riteniamo che ora sei
Titti di sinistra e progressisti debbano organizzare una forza d'urto nel nella sua dalla società che si è in grado di dare uno Skrull Lone al sistema politico istituzionale i referendum sono uno strumento in questo momento
Significativo di questo per appunto costruire quella che io chiamo una forza d'urto
Questi sei referendum poi personalmente io li ritengo molto utili per due ragioni i referendum
Segni perché ripropongono l'attenzione il nodo cruciale della riforma elettorale
E il referendum Gianni Dini perché ripropongono attenzione una questione che sentiti stima dell'opinione pubblica che è quella di levare dal potere dei partiti lei carriere le professioni e quindi la capacità programmatica che dei ricchi hanno che ha già grande parte della società italiana da questo punto di vista ad esempio ritengo molto emblematico referendum sulle banche che magari non avrà un impatto enorme con l'opinione pubblica ma tende a dare un segnale forte insomma
Senta un segnale forte lo do anche il finanziamento il referendum sul finanziamento pubblico ai partiti quello che solo i radicali per il momento stanno promuovendo e sostenendo no e dedico la mia opinione io naturalmente come tanti ho pensato alla dopo
O sta del volto il referendum dei radicali sulla finanziamento pubblico dei partiti non sono d'accordo ma per una ragione molto semplice che ritengo che per stroncare appunto anche se è molto difficile lo so convinta ma per stroncare la connivenza fra partiti i poteri occulti poteri palesi i centri di potere economico centri di potere pervasivi se necessario richiedere una grande trasparenza dei finanziamenti
Dei partiti e la legge sul finanziamento dei partiti secondo me è uno strumento utile da questo punto di vista esistono i partiti da società italiane nel sistema politico italiano io ritengo che sia più utile avere un finanziamento anche modesto un finanziamento e poi chiedere a tutti i partiti di attenersi a quel finanziamento anziché dire ogni partito si Procacci finanziamento
Per conto proprio perché noi sappiamo bene che
Questo sarebbe significativo nel dare mano libera i partiti di fare quello che ha fatto anche troppo comunque ad esempio che il mio partito ma mai fa io avrei accettato attenzione ad esempio postata reperito radicale come facciamo anche noi sulla richiesta che tutti i partiti rendano pubblici e trasparenti i loro bilanci questo mi mi sembra per loro bilanci le spese elettorali dei candidati i i fondi da cui candidati fondi che permettono ai candidati di sostenere spese elettorali enormi cioè tutti quegli strumenti e non sono tendano alla trasparenza ma che tengano a mettere il rilievo appunto come è organizzato il sistema dei partiti nel nostro Paese
Senta un'ultima domanda oggi il presidente PDS Stefano Rodotà sull'Unità sì dichiara a favore del referendum sulla droga
Su questo il comitato federale milanese si è già espresso nei giorni scorsi favorevolmente ecco su questo che tipo di impegno potrete garantiti
Dunque lei appunto arrestato ha detto correttamente l'abbiamo presentato un ordine del giorno al comitato federale abbiamo discusso
E a grande maggioranza il comitato federale di Milano si è espresso favorevolmente quindi diventa ha già dato mandato ai a additare via libera a un iniziativa calzante anche per raccogliere le firme per difendere il significato delle ferendo da voi proposto ringrazia