Dalla parte sbagliata - Presentazione del libro di Rosalba Di Gregorio e Dina Lauricella (Ed. Castelvecchi)

Buonasera e benvenuti a tutti a questa splendida cornice dell'isola il vento a oggi abbiamo organizzato alla Consulta giovanile di Capaci insieme all'Associazione onlus liberi tutti
Una giornata di approfondimento su una tematica che oggettivamente spesso
Siamo convinti di conoscere abbastanza bene che la strage di via D'Amelio in realtà i nostri ospiti oggi ci dimostreranno che molte cose non non non le conosciamo fino in fondo ci sono stati tre processi
Che si sono conclusi con e qui dopo quindici anni di indagine ci sono stati diverso è persona condannata all'ergastolo e oggi abbiamo un quarto processo
Che va a mettere in discussione
Moltissime delle certezze che si erano o confermata e con i primi tre gradi di giudizio
Oggi ci metteranno addirittura il principio molto probabilmente le autrici di questo libro ordinava Puricella Rosalba Di Gregorio
Su o molte sospetti
Di delle indagini del rapporto con cui è stato condotto i vari processi
I vari processi ma questo lo lascerò o racconterà loro
Poi abbiamo come ospite
Ringraziamo oltre ovviamente all'autrice del libro o Anna Rita Leonardi che ci racconterà
A della sua esperienza a nella sua al Comune di Platì in cui e lei ha deciso di candidarsi platea un comune sciolto per mafia per ben tre volte un comune sciolto per infiltrazioni mafiose
Come il nostro Comune isola del Milan in passato e anni scorsi quindi noi sappiamo benissimo tutte le difficoltà
Che un Comune nel momento in cui viene annullata la democrazia
Ah deve affrontare Annarita vuole portare la buona politica di nuovo o in auge nel suo Comune come è stato fatto qualche mese fa ha nel nostro territorio e sappiamo le differenze
Tra un periodo in cui con gli stessi c'è un commissario un periodo in cui c'è un'Amministrazione eletta dal popolo
Prende delle decisioni e porta avanti con la morte amore della proprio territorio questa terra ringrazio i ragazzi che gestiscono la piattaforma isola il vento per la l'ospitalità
Che giornalmente portano colloquio con il territorio lo splendido scenario in cui ci troviamo o
L'amore per il mare
Ringrazio l'Amministrazione comunale di capace e disegnare le femmine anche in continuità con il progetto che abbiamo iniziato il ventitré maggio ci permettono di abbattere le barriere
Per cercare di diffondere quello che è il concetto di illegalità di concetto di cultura a dell'antimafia che etero spesso in molti ad aiuti
Possiamo o e sono stati criticati per la retorica o per la presenza di
Passarelli ed altri io penso fondamentalmente che sono sempre importanti
Perché se dal mille novecentonovantadue ad oggi
Noi sappiamo da che parte stare sicuramente lo dobbiamo a tutti gli aventi in cui i nostri genitori i nostri professori ci hanno trascinato spesso da ragazzina pensavamo ad altro ma sicuramente hanno sempre piantato del sulla nostra testa
Uno piccolo solenne
Che ci permette di capire che rispetta le regole è fondamentale perché è uno Stato un po'usciamo delle persone che rispettano le leggi le regole sicuramente rappresentano lo Stato buono
Quando non si rispettano siamo o sicuramente nero nell'ambito della mafia è sicuramente dell'illegalità
Diciamo Stefano Bologna per ringraziarlo e fare dei saluti a nome delle amministrazioni per però gesta reciproca ed esserci stato vicino all'organizzazione di questa giornata
Grazie
Hai detto già diamo il benvenuto lo hai fatto pure pure fatto egregiamente Consalvo arroccano ma era
Già da diversi anni da diversi mesi addirittura dal dal primo giorno di insediamento della nuova Amministrazione che è stata a fine novembre del due mila quattordici abbiamo cominciato un percorso di tante tante iniziative a febbraio abbiamo
A febbraio marzo abbiamo riunito la Commissione regionale antimafia a Isola delle femmine per fare un punto non la situazione dopo la ripresa dell'attività amministrativa ora con questa nostra bellissima iniziativa
Su questa piattaforma che
è una delle poche le piattaforme
Che svolge il ruolo per cui è nata diciamo era quella del
Solarium attività sportive mare cultura però
Una delle guerre che stiamo intraprendendo battaglie che hanno le battaglie
è proprio su quelle piattaforme come queste che si sono trasformate
Da luoghi di e di opposizione del mare
In luoghi di interesse strani perché si trasformano in discoteche nascono come solarium dovrebbero essere per l'ostruzione uso opposizione del mare poi vengono interessi e diciamo diciamo la grossa diciamo para mafiosi
Con un'economia sbagliata e le trasformano in discoteche e quindi poi stravolgono quella che l'economia lo scopo per cui queste piattaforme sono nate quindi questa è un'altra battaglia di legalità che
Ahimè dobbiamo fare in questo nostro territorio e e quindi diciamo con riprendiamo diciamo il
Nel il tema della della serata che
Dalla parte sbagliata questo libro scritto da Rosalba Di Gregorio moltissimo avvocato e da diva Lauricella che è nostra diciamo
A un topo doloso in indigena è figlia il figlio di Isola delle femmine con la con la nonna siamo stati per trent'anni
Siamo vicini di casa abitato diciamo sempre devo questo sono cose sentimentale cosa diciamo affettive però
Che e che non è poco che non è poco per cui diciamo la consideriamo una nostra ha diciamo così appunto una filiali di questo territorio vederla Reder la ferma affermata così intelligente così impegnata a livello nazionale su battaglie
Suppa taglio così importanti i giorni di giornalismo per noi è un onore averla ospitarla qua
Io vi ringrazio a tutti di avere dedicato questo un'ora del vostro tempo per questo applicata un appuntamento culturale e ringrazio i giovani della Consulta
Per perché credono diciamo né in queste amministrazioni nella mia amministrazione
Appunto diciamo più un loro sono presenti per uno i siamo e convinti che possiamo migliorare questa nostra terra grazie
Non solo siamo convinti ma siamo sicuri che riusciamo a migliorare sia agli nei territori di capace che di sola tanti ringraziamo o voi Hitachi sostenete sia l'Amministrazione capaci che di isola
Per doveva costante sostentamento a noi che qualunque idea o proponiamo
Do la parola a Giuseppe Meola Presidente dell'associazione onlus liberi tutti Giuseppe
Sì buonasera a tutti a parte l'Associazione Liberi tutti grazie di avere
è accolta il nostro invito e ringraziamo alle nostre ospiti
Delle nostre ospiti di
Essere avvenuta per questa presentazione beh delle cose molto brevi perché hanno già parlato loro
Vi dico che noi non siamo un'associazione antimafia ma associazione culturale per cui ci troviamo già la terza volta a parlare di mafia perché nella nostra ambizione di fare
Non è nostra ben Tione di fare promozione culturale non si può non parlare di mafia la mafia è un problema serio e dalla nostra dei nostri sola e per cui dobbiamo parlarne continuamente anche fuori dalle date canonica
Beh e che dire noi lo abbiamo fatto con diversi toni l'abbiamo fatto in toni accademici l'abbiamo fatto in toni enfatici con i nostri ospiti speriamo che oggi sia sia accademico che empatico
La bella scelta di isolare il il Sindaco Bologna ma l'ha detto bene non abbiamo scelto i sarà proprio perché sapevamo che avere una caratura particolare una delle nostre ospiti perdiamo Apicella
Con questo cemento e mia moglie con la nonna era una carissima amica e tutti ce lo ricordiamo con molto affetto
Non voglio più togliere tempo ai nostri ospiti quindi passo la parola Marta che congrua la la fermata
E buonasera a tutti dunque io non ci conosciamo quindi presento in due parole sono Marta Genova e sono una giornalista sono qui
Perché mi è stato gentilmente chiesto da Antonio Ferrante amico oltretutto non perché sia la giornalista di mafia o con le Rosalba avvocati troppi di patria ma perché sono una giornalista anch'io che esatto che cerca di raccontare le cose come stanno che ha seguito comunque sia i processi se quel processo sulla trattativa a seguito con tutte le difficoltà logistica Caltanissetta e Borsellino quante
E di conseguenza accettare per me è stato assolutamente normale
E visto che lo spazio è molto stretto perché è un'ora mi dicono ma mi direte voi quando perché io non lo so orologio quindi non guardo
Perfetto direi di
Partire subito con
La presentazione di questo libero dalla parte sbagliata Rosalba Di che colore Dina Lauricella quindi una giornalista è un avvocato che sono due fronti fondamentalmente anche
Di un processo a no perché se voi sapete quello che succede grazie a chi scrive quindi giornalisti quindi vino
Ma c'è un processo viene messa in piedi e grazie al lavoro di chi li porta avanti le indagini e difende chi lo fa quindi gli avvocati Rosalba Di Gregorio
Rosalba come libro voi leggerete viene definita pus purtroppo è stata definita l'avvocato di mafia cosa che lei non piace per nulla ovviamente
Perché difende i boss difende i mafiosi come Scarantino quel fondo nettamente il punto centrale di questo libro ma non solo
No
Che
Vero Rosalba non di
Difende perché e la difesa del diritto chiaramente che di ognuno di noi deve essere difeso ognuno di noi deve essere obbligatoriamente difeso le fa questo come lo farebbe per chiunque
E anzi forse ci sarebbe non per fare ora io l'avvocato di Rosalba Di Gregorio ma insomma probabilmente una donna
Che anche tu probabilmente una donna come lei chi la conosce lo sa che ha un grande è un forte senso della legalità della giustizia
Lo fa con una forza ancora maggiore perché appunto proprio per quella legalità lei difende anche chi viene assolutamente chi è un mafioso e non è semplice mettetevi nei suoi panni
Rimanere nella legalità nella giustizia per questo forte ma non è comunque difendere chi
è un mafioso chi è rappresentano Anfia e non è semplice
E poi ci dirà dicevo Dina Lauricella con cui non ci conosciamo ma anche perché nel questa da tanti anni
A Roma quindi non ci siamo essere contati
Esatto anche per me in quanto collega la conoscerete probabilmente danno zero conoscere dalle interviste che sono state fatte all'intervista Scarantino
Che porta poi alla nascita di questo libro
Adesso lo devi vario del libro quindi ne parleranno loro attraverso anche un po'le domande che farò io che farete voi voglio sperare e comincerei quindi subito dicendo e dalla parte sbagliata parla di un depistaggio e di chi l'ha messo in atto che ci sia stato un depistaggio è chiaro parla non è ca e parlo dei documenti finalmente che l'epoca tant'è che se ecco è questo che ci siano dei documenti che dimostrano quello che viene raccontato in questo libro non sono soltanto parole
E questi documenti di ripeto ritrovate tutti qui e all'interno c'è anche questa intervista fatta a Scarantino
Ci sono dei falsi pentiti se dei falsi pentiti portano avanti una trama che Vienna e che diventa verità in qualche modo perché diventa verità processuale questo il problema
E porta in carcere all'ergastolo sette persone per tanti anni vuol dire che qualcuno è complice di questo depistaggio chiaro ci sono quindi i depista toni ma c'è chi permette e mette in atto questo ci sono coinvolti
Poliziotti ci sono coinvolti i magistrati piaccia o meno è così perché quel processo il processo Borsellino BBC il terzo mandati avanti sono arrivati a sentenze
Se arriva una sentenza e c'è qualcuno che le fa arrivare poi c'è una porta che decide ma un processo è stato messo in piedi sud delle falsità e qualcuno deve risponderne ancora non mi pare che sia così
Partirei un attimo quindi vada fino a questo punto
Tu incontri Scarantino
Racconti chiaramente questo Ribera conti Scarante incontri Scarantino a Firenze
Lui era molto preoccupato era ansiosa di vedete in questa
Stanza di di albergo
Ci incontreremo la stazione di Firenze comune appuntamento al buio anche perché non e non girano moltissime immagini
Discale Antino le ultime
Pubbliche si trovano facilmente su Google sono delle sue prime dichiarazioni ricchissimi procedessi ed era assolutamente un'altra persona era un ventenne è un omone grossissimo
E quindi non sapevo in realtà chi avere incontrato siamo rimasti ancora ci saremmo rivisti davanti al binario undici della stazione di Firenze è grande
Imbarazzo da parte mia ma anche da parte sua il quale che più che essere imbarazzato per il mio incontro era un uomo letteralmente terrorizzato
Di venire allo scoperto perché Scarantino da quando è è stato rilasciato ormai tre anni fa
Quasi quattro probabilmente sì qua quattro anni fa vive in un dandy sutura vive tuttora una condizione di totale isolamento e di terrore
Sia perché
Teme la vendetta della mafia appunto perché tramite le sue dichiarazioni ha mandato in galera se non altro sette persone sette persone innocenti di quella strage sei di quelli
Sono sicuramente personaggi che nel loro curriculum mafioso vantano altre omicidio altri affari loschi
Uno in particolar modo che ritengo una figura fondamentale di questa storia drammatica
E ci tengo a citarlo e Tanino Morana era un incensurato ventenne aveva un figlio di pochissimi mesi una mattina l'hanno preso hanno buttato a Pianosa
E hanno riaperto le alla porta del carcere appena due anni e mezzo fa tre anni fa nel suo caso
Proprio perché è stata chiesta una revisione io questo ci tengo a sottolinearlo perché delle volte dicono qua la tua opinione sui per
Gessi in realtà questo libro non esprime nessuna opinione
Il dottor Scarpinato ha chiesto la revisione del borsellino Ural del borsellino due perché il terra diciamo non scaturiva dalle dichiarazioni di Scarantino
E non riguardava i mandanti quello è un processo tuttora sano ma questi due processi il bis in particolar modo
è un processo che appunto va rifatto perché viene fuori in maniera chiara
Rosalba tentato negli anni di dimostrarlo in Aula ma in qualche modo non è stato possibile oggi arriva in maniera chiara è dritta attraverso un nuovo collaboratore di giustizia che Spatuzza che appunto Scarantino
è un cialtrone aveva inventato tutto
è però piano si cerca di mettere insieme i palazzetti una storia avvenuta ventitré anni fa con una difficoltà mostruosa da parte dei magistrati perché vi rendete conto che cosa significa oggi dopo tutto questo tempo
Cercare di ricostruire quella storia giudiziaria dico sempre
Chiaramente la ricerca della verità non si deve fermare
Ma è ovvio che chi ha voluto depistare ed oggi senza alcuna timore di smentita possiamo parlare di depistaggio c'è riuscito perfettamente
Ci tengo a fare una una piccola parentesi sul motivo del libero dalla pardon sul del titolo del libro dalla parte sbagliata
Inizialmente con Rosalba ci eravamo proposti in qualche modo di raccontare la storia
Lei attraverso la sua esperienza io attraverso un po'questo mio avvicinarmi alle carte anche grazie a lei all'intervista di Scarantino collide anche un certo punto di scontrarci laddove ci fosse stato motivo di scontro su alcune cose
A un certo punto e mi sono resa conto che condividiamo in pieno quello che invece Rosalba sosteneva da tempo
è che in realtà non era mai stato possibile come dicevo poc'anzi esprimere in aula
Perché è uno dei
Più delle pinne più grandi pecche di questo processo che comunque resterà per sempre un'occasione perduta con la verità e con la giustizia l'occasione mancata
è che è mancato soprattutto il buon processo nel senso che un buon processo vedere accusa e la difesa posti allo stesso piano
Quando ormai oggi portatori detto hai parlato chiaramente dei poliziotti che hanno convinto Scarantino hanno indottrinato Scarantino a dire delle false verità
Scarantino di recente in Aula detto che anche i magistrati erano consapevoli quindi questo possiamo dirlo tranquillamente andrà tutto chiaramente verificato ma insomma
Spero anche prima o poi che qualcuno faccia la perizia grafica degli appunti che vennero dati
Ah Scarantino e magari capiamo qualcosa di più ma una cosa è certa sono spariti dei documenti dentro quel processo se fosse stato fatto tutto a regola d'arte come il buon processo prevede
Noi oggi non saremmo qui a raccontare questa storia dover ricominciare daccapo
Quello che io non riesco a capire è come è possibile che
Dei magistrati facciano dei confronti in fase di indagine preliminare con Scarantino
Che appunto viene messa contro a confronto con tre pentiti con tre mafiosi di diciamo di di spessore intensi assolutamente credibili se non altro nel loro trascorso criminale
Che immediatamente smentiscono Scarantino cioè legge leggere quei confronti uno in particolare quello con Cancemi
Io ho sempre detto secondo me questo lo dovrebbero fare Ficarra e Picone perché è una cosa più comica perché è surreale chiunque anche un bambino davanti a quel confronto avrebbe detto va bene Scarantino tornate a casa perché proprio veramente qui non ci casca nessuno
Non solo non è stato così ma questo qui tre confronti non sono state depositate agli atti ed è da lì che che prende il via
In realtà il depistaggio depistaggio sul quale termine realtà io e lei abbiamo riflettuto molto perché appunto il depistaggio prevede che sia credibile
E l'Italia si può vantare dei depistaggi meravigliosi cioè la nostra storia anche recente fatta di depistaggio ad altissimo livello e raffinatissimi dove non non riesce a capire come dove e quando
Questo non è un depistaggio perché ce l'hanno fatta sotto al naso questa è solo una grande porcheria di chiunque sia la colpa questa è una gran porcheria
Ritorno al motivo del titolo dalla parte sbagliata io ho sempre creduto da cittadina da studente essa
De avverrà il seguito vissuto e in parte raccontato la strage di via D'Amelio osservando la dalla parte giusta quella appunto della società civile che partecipa alle fiaccolate che vuole la verità
E che si batte per averla
Quando ho cominciato a confrontarmi con lei che non è che sia sbagliata Rosalba Di Gregorio ne sbagliato il lavoro che fa ma sicuramente come dire il fatto che è sicuramente secondo la concezione che sia in generale il fatto che abbia che difenda Dei dei mafiosi la messa in una condizione di difficoltà questo indubbio no all'interno dei processi questo in particolar modo
E il fatto che
Io osservando questa storia attraverso i suoi occhi attraverso
Gli occhi di Scarantino che sicuramente non sono i suoi sono due visioni completamente diverse però attraverso due prospettive
Bollate come sbagliate
Insieme siamo riusciti a individuare non la verità ma elementi di verità che fino ad oggi la storia giudiziaria e giornalistica non ci aveva raccontato
E allora ben venga stare dalla parte sbagliata dopo tre ventitré anni pur di capire anche mezza cosa di quello che è successo in via D'Amelio
La sarda io volevo chiederti intanto una cosa per iniziare c'è una revisione dico a Catania che cosa sta succedendo in tutù questi tutto allora capire intanto io capire perché
No
Sì ma la revisione ci vorrà ancora penso a dieci anni per farla
Per iniziarla perché
Perché la richiesta di revisione che è stata avanzata dal dottor Scarpinato quando era procuratore generale a Caltanissetta
Per queste otto persone sono otto non sono sette che hanno fatto ca perché c'è pure Scarantino eccetera eccetera che altrettanto innocente anche se poi è quello che ha causato diciamola l'arresto di di queste
O meglio che è stato usato per riuscire a catturare queste persone a tenerle diciott'anni al carcere duro a Pianosa e poi in altre carceri del quarantuno bis
Dico però le revisioni si potranno fare solo nel momento si potranno iniziare solo nel momento in cui passerà ingiudicato quindi tre gradi di giudizio non abbiamo finito il primo siamo a circa
Se le cose vanno bene un anno dalla fine del primo grado si potrà fare solo quando sarà accertato con sentenza definitiva che Scarantino Palmiotta e cattura sono depistato ore cioè sono calunniatori
A quel punto
Sulla base del fatto che loro hanno calunniato né dichiarazioni di Spatuzza che peraltro sono le uniche riscontrate su alcuni segmenti evidentemente della del Sora
Punto e che hanno fatto scattare e che hanno fatto scattare le squadre ma soprattutto io mettere l'accento su diciamo su quinques cioè sulle indagini che sono ancora in corso perché il quater è un
Tutto sommato un processo di diciamo di passaggio
Anche se questo è triste ma è un momento ancora da cui non c'aspetteremmo granché insomma non avremmo granché sul piano della della verità di tutto quello che è stato fatto a suo tempo del depistaggio proprio
Quindi saranno le indagini seria di verande importo le indagini diciamo nel quinques c'è del processo che è ancora in fase appunto istruttori
Ma dico in questo caso quando si si accerterà tutto ciò in maniera definitiva si potrà iniziare il processo di revisione sono iniziate a Catania le revisioni per una persona
Che non era imputata che non era condannata messaggio che nel frattempo pure morta quindi lo fanno gli eredi
Perché alla fine è stato condannato per favoreggiamento e sarebbe il proprietario dell'autofficina dove Scarantino dice di aver rubato no di avere
Di avere avuto diciamo l'idea che il le targhe eccetera della vettura
Poi messe sulla macchina autobomba di via D'Amelio
In che tempi è stato inc accusata di concorso in strage quel secondo grado è andata via andata bene diciamo pure è stato soltanto derubricata favoreggiamento aggravato ai sensi del l'articolo sette quindi favoreggiamento a Cosa nostra
Questa persona ha scontato questo questa condanna a questa persona è stato sequestrato tutto è stato confiscato tutto perché naturalmente la tutto consequenziale
Questa persona è morta giovanissima ma un paio d'anni fa e conseguentemente per questa si può fare perché perché il sull'unico segmento di che lo interessa il furto delle targhe siccome delle targhe si accusa Spatuzza
E Spatuzza ha già una sentenza definitiva ed abbreviato per lui si può fare prevenzione per gli altri no
Quindi un io penserei gli effetti di un'eventuale revisione tanto per dire per Murano perché è la persona di cui parlava macchinina si vedrà rivedano i figli forse esatto ma a Catania che che decide di queste revisioni
E la l'accusa diciamo quindi che si opporrà sarà la procura generale di Catania si geologicamente dove è andata da poco si è fatta trasferire
La dottoressa Anna Maria Palma che era uno dei pubblici ministeri che erano presenti nel confronto che erano presenti nel primo nel secondo del terzo processo Borsellino
E che adesso Scarantino accusa ma non è la prima volta la seconda volta che accusa di avere addirittura fornito lei i tutti quei quei bigliettini tutti quegli appunti
Sui quali Scarantino veniva fatto studiare dai uomini del gruppo investigativo Falcone Borsellino perché siccome era un po'Porsche petto diciamo il motto ignorando e non riusciva
A ripetere le accuse che avrebbe dovuto formulare quindi lo facevano studiare col supporto anche farmacologico perché questo ci aveva pure alla memoria corta corta e quindi i davano le pillole
Questo primo anno e gli appunti per
Cerca di fronteggiare i nostri controesami del processo io venivano forniti da questi uomini del gruppo questo è certo perché li abbiamo trovati gli appunti sì cioè nel bis non abbiamo fatto lotte
Terrificanti ma intendo i difensori chiaramente
Sia per trovare i confronti che erano stati occultati e che c'erano detto che non esistevano
Sia per provare a queste carte portarle e farlo entrare agli atti del del dibattimento
Fermo restando che non gliene è fregato niente a nessuno e questi sono stati condannati lo stesso esatto quindi quella responsabilità depistaggio è stato fatto dire diceva giustamente che non ci abbiamo pensato molto sul termine ed abbiamo anche scritto
Perché depistaggi meritevoli di tale etichetta sono per altri tre da Piazza Fontana eccetera
Ma questo comunque alla fine
Lo stiamo vedendo in questi giorni io al condono merita sbagliata ovunque poniamo a una verità diventa quindi con la comunque fatto in maniera magari più frettolosa più artigianale forse perché c'era la fretta di uccidere Borsellino a
Quella scadenza più vicina rispetto a Giovanni Falcone
Forse perché pensavano che la Difesa fosse più morbida come tutto sommato era stata anche nel nel primo processo
Tant'è che c'è una dichiarazione del dottore Tinebra anche lui accusata oggi la Scarantino all'epoca Procuratore Capo di di questa Procura nodi queste di quella Procura che fece le indagini di Caltanissetta Caltanissetta emesso direbbero dove
Adesso in pensione come ha fatto il Procuratore generale a Catania quindi dopo ne avremmo dovuto fare la revisione con Luca esatto
C'è un solo è bella ma sono dettagli non sono dettagli questi negli
Del
Io faccio le domande del collega che si ottiene nella revisione a coloro che sono stati in qualche modo diciamo partecipi di questa di questa operazione che abbiamo
Che nella minore delle ipotesi diciamo sono stati così ingenuità alcune viene da ridere però diciamo ingenui da credere a un
Un balordo com'era Scarantino senza peraltro fare un minimo riscontro alle dichiarazioni che mi pare dico il minimo sindacale
Fa la dichiarazione vai a vedere cioè cosa voglio dire Spatuzza dice io ho preso la macchina in questo posto ho cambiato i freni perché non un ci aveva problemi
Ha fatto queste affatto quello e doverosamente la Procura della Repubblica di Caltanissetta attuale diciamo
A ha controllato spiega perché la macchina se era vero non era vero che c'erano freni cambiati sì perché sono più recenti sono di marca x eccetera dove hai preso questa macchina che in questa strada all'angolo bene
Tu
Dove l'impresa
Vecchio pentito
No era lei chiamarla proprietaria della macchina dov'era sta macchina lì dove dice Spatuzza dico dunque essere il minimo da da fare questo all'epoca non è stato fatto
Voi non dormivamo noi abbiamo preso denunce non abbiamo fatto ricusazioni ne abbiamo fatto la qualunque siamo stati denunciati né il PM perché le avevamo calunniati
Perché dicevamo che avevano nascoste confronto infatti Ravello
Alla fine la procura competente eravamo a Torino quando abbiamo mosso queste accuse la col Procuratore pendente sulla nostra denuncia fatta nei confronti dei magistrati di udienza
Si chiamavano Anna Maria Palma e Nino Di Matteo sì
A a fine mandato agli atti alcuna preso gli atti perché avevo chiesto la trasmissione degli atti alla Procura loro hanno mandato gli atti contro di noi che ci eravamo permessi di dire questa cosa la Procura di Torino archiviato tutto non è possibile
Cioè non è logico perché o io ti sto calunniando o due volte le altre
Tutti archiviati felicemente non voglio
Che tu hai capito che c'era qualcosa che non andavano cioè il all'udienza preliminare propria legge privato il borsellino uno non c'ero sì
Al borsellino visse c'è stata l'udienza preliminare naturalmente all'udienza preliminare si è trovato un foglietto perché gli è scappato il proprio stato o meno
Un errore penso l'avranno lapidato un errore forse del del segretario del cancelliere non lo so un questo foglietto e c'era scritto
Da Procura di Caltanissetta procura di Palermo vi trasmettiamo per competenze per quanto di interesse perché riguardava Cancemi di Di Matteo Mario Santo
è la Barbera giochi conoscete pentiti che a Palermo su quella Palermo avrò lavorato parecchio
Vari processi compresa la strage di Capaci
Vi trasmettiamo per quanto di interesse i verbali dei confronti fatti da questi tre ecco Scarantino
E a sto punto è chiaro dateci confronti perché il ragionamento a queste se le avete sottoposte a confronto vuol dire che dicevano
Cos'è talmente diverse inconciliabilità averli dovuti maniera confronto
E poi parte la parte maligna perché è chiaro che se non per l'avvocato se non hai un minimo di
Scusa se il confronto
Non lo dico è normale se il confronto fosse andato bene per l'accusa ce l'avrebbero sbattuto in faccia perché chiaramente era un punto a vantaggio del del loro pentito falsa siccome non ce li hanno dati evidentemente andato male per l'accusa alla teniamoli fuori
E qui è iniziato una guerra che è continuata l'inizio del processo che ha è continuata verso la fine era cinquecentosette significa alle battute finali del processo di primo grado grave lutto
Che ha continuato lì che ha portato appunto a questa accusa di a questa denuncia nostra c'è contro di noi di taluni eccetera eccetera finalmente sono usciti i confronti in maniera
Diciamo rocambolesca ma sono usciti
E qua se si sieda una cosa stranissima c'è in Aula nell'interrogare i loro pentiti importanti perché Cancemi era un pentito che per loro a Caltanissetta valeva oro e lo stesso valeva per Di Matteo e quello per per via di Capaci
Invece li hanno interrogati come se fossero stati loro peggiori nemici perché è chiaro che in quel caso di mi toccavano agisca finivano la l'attendibilità di Scarantino essa quello è il momento in cui tutti insospettì noti insospettisce cioè capisci che non funzioni
Il secondo momento quando vediamo Scarantino inaugura lì rimaniamo basiti perché lo spessore del personaggio ora lo dicono tutti l'hanno visto quando Dino alla intervistata nella trasmissione di Santoro adesso è
Tutto sommato non hanno fatto studiare gli hanno insegnato a scrivere milioni del gruppo quelli che ne paghiamo per fare le indagini diciamo invece che hanno fatto la scuola lo hanno in qualche modo
Sgraziato dava da un quanto un attimino
Comunque sia sono passati gli anni
Eppure tutta l'Italia se choccata il fatto che questo qua non un incolto che questo qua è un mezzo deficiente eccetera eccetera come che ha potuto apprendere in piedi
Si è fatto Turchia nel libero infatti nel nell'intervista
Se non sbaglio gli chiedi c'è perché io le dovrei credere comunque c'è dopo tutto quello che successe o comunque sia depistaggio perché adesso dovrei vedere quello che adesso l'ENI racconterà
In realtà è veramente difficile credere a Scarabello era difficile era difficile prima è difficile adesso e purtroppo per come lui costituzionalmente per lei pochissime armi a suo favore sotto il profilo proprio culturale è chiaro che sia così
In realtà era una prova una domanda provocatoria anche perché oggi Scarantino a dire le cose che sta dicendo a tutto da perdere nulla da guadagnare quindi già questo è un buon motivo per crederci
Non è facile entrare in Aula e dire gli uomini del gruppo Falcone Borsellino quindi poliziotti capitanati dall'ex questore di Palermo di Palermo Arnaldo la Barbera mi picchiavano mi costringevano a dire delle cose
Mi minacciavano non è facile fare i nomi dei magistrati che in qualche modo lui racconta i ricevano va bene ma insomma che importanza ha lei fa i nomi di persone che comunque sono mafiosi e non si preoccupi vada avanti
E in tutto questo quello che lui sta dicendo oggi porterà a una nuova accusa ma una nuova diciamo pena immagino sempre di ad almeno dodici anni perché chiaramente così come prima calunniato io diciamo i mafiosi chiamate in galera adesso a questo punto anzi prima calunniato poliziotti
Del gruppo Borsellino è per questo ha scontato una pena oggi sconterà una pena perché ha calunniato quei mafiosi che ha mandato in galera mentre la pena di prima in realtà non l'avrebbe dovuta pagare se così è perché quei poliziotti sono realmente i colpevoli
Scarantino è proprio l'emblema
Della per della mala giustizia dal mio punto di vista
Ente a me fa impressione perché è un certo punto lui racconta
Di recente in Aula
Che praticamente prima nel quando lo venne arrestato tra l'altro per motivi di droga non direttamente per motivi legati alla strage di via D'Amelio
Volevano che lui si accollasse anche altre omicidi
è né questo lascia immaginare come se I tempi ci fosse come un libro vigente esportabile ricattabile prima appunto di strumenti culturali di difesa di dignità di qualsiasi tipo di cosa
Da poterle utilizzare a seconda del depistaggio che occorreva fare e quindi si aprono scenari e dal mio punto di vista inquietanti ti devo dire anche la verità che comunque è un uomo che a me personalmente oggi fa una grandissima pena
è arrivato a dire in Aula piangendo singhiozzando vi prego basta si capisce che viene tutt'oggi minacciata e adesso apro e chiudo una parentesi su un capitolo recente che si è verificato che non c'entra niente
Con il processo
Facciamola finita mettetevi in galera perché io la mi sento più sicuro perché prima ha detto lui ha paura di essere ucciso dalla mafia in realtà l'unica
Paura soprattutto in questa fase nel processo di essere ucciso dai poliziotti da di quel gruppo che lui stava fortissimamente accusando
La parentesi che volevo aprire questa quando lo è stato ospite al servizio pubblico uscendo dagli studi di Cinecittà magari qualcuno se lo ricorda
Venne arrestato in una maniera pazzesca come se fosse un uomo introvabile infatti ho pensato ma sono fittissima io l'ho trovato e la polizia che lo cercava non era riuscito a trovarlo sono il numero uno
Avere un'Italia farlo e non rispondevano ammessi
Lo hanno arrestato con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di una ragazza psicolabile
Non è prassi noi io tutti i ragazzi a redazione Ruotolo mi ricordo siamo rimasti fino all'alba fuori alla questura dire ma che cosa sta succedendo viene fuori questo episodio qui
Nel frattempo passano i mesi a questo punto è passato praticamente un anno Lugli con quell'accusa lì non c'entra assolutamente nulla
La vicenda è parecchio l'Oscar perché a quanto pare uno dei suoi tra virgolette amici di Torino che era il luogo dove lui bivaccava viveva
Diciamo così in maniera di fortuna
Ore tra l'altro con il ruolo di educatore dentro un centro di accoglienza quindi una persona che ha anche esperienza
Sulla materia su personaggi difficili a un certo punto
E lo fa il cinque novembre dell'anno scorso avrebbe suggerito a Scarantino un lavoretto e cioè gli dice guarda c'è una centro allo in realtà non dice questo dice semplicemente che per andare a fare il portiere in un posto
Ma la verità è che lui lo hanno messo lì per fare l'educatore in un centro di accoglienza per ragazze psicologa psicolabile allora
Se Scarantino non è buono come testimone di un processo come quello sulla strage di via D'Amelio viva lasci immaginare quanto sia adeguato nel ruolo di educatore contatto con ragazze psicolabile
Insomma l'accusa era dei violenza sessuale sarebbe stato insomma un momento di intimità tra i due momento di intimità che confermato mai CONS erano entrambe consenzienti Scarantino non sapeva che la ragazza
Aveva di questi problemi e viene fuori che questa ragazza in altre procure d'Italia
Perugia Torino eccetera a altre storie simili a queste
è la mamma il Papa
Gli educatori di questa ragazza dicono tutti il problema del di
Ci Palitta non mi posso dire il nome è proprio quello di inventarsi storie sessuali a sfondo violento di costrizione eccetera eccetera e questa sarebbe la sua patologia
Io vado attinte Ottorino dopo che lo arrestano e faccio un salto in questo posto io immaginavo una struttura una casa famiglia un luogo di accoglienza con un minimo di trovo un albergone di questi oli degli in sull'autostrada abbandonato
Semiaperto
Mi infilo con la troppo per dare un po'un'occhiata e vedo che eterologo dei diciamo di fortuna per poveracci che si erano accampati lì con sai fornelletto ira campeggio c'erano scarpette da bambini cereali ogni stanza vedevi qualche cosa un certo punto sembra veramente un film apriamo una stanza c'era un armadio sottosopra
è una foto in bianco e nero di Scarantino sul carenze sul accomodino ha detto abbiamo fatto bingo e qui che ha vissuto Scarantino
Ma che caspita di crediti comunitarie cerco in tutti i modi di rintracciare questi suoi carissimi amici che tra l'altro gli avevano procurato quel nobilissimo lavoro
Insomma non ha trovato neanche uno ma di uno in particolare questo amico più caro che l'aveva portata entra casa famiglia ho trovato
Il sparsi lungo il corridoio del terzo piano di questo albergone abbandonato una serie di biglietti da visita
Nel quale risultava una volta fotografo una volta organizzatore di feste per bambini una volta scempi stai una volta nella vita e nella rivede di Scarantino è stata educatore
Io non voglio fare dietrologia come tutti i miei colleghi che si occupano di mafia ma è veramente veramente difficile che quel pensare che questa sia una storia pulita e lo è ancora di più
Conoscendo Vincenzo Scarantino e toccando con mano
Il terrore che ha in questo momento quest'uomo che sicuramente paura della morte ma forse alla fine la dopo il dopo la galera è quello che in realtà lui sia si augura
No perso i contatti con la sua famiglia come nella cultura mafiosa perché se collabori è l'unico esso di fatto i tempi affatto
Per di ogni contatto con la tua famiglia perché gli stadi sono arando
Ha perso i contatti con i suoi figli perché chiaramente comunque gli ha fatto vivere un'infanzia
Terrificante è solo non sa come vivere e mi chiede pure di trovargli un lavoro ma vi assicuro che non è facilissimo neanche impiegarlo per pulire i vetri di un supermercato perché chiaramente il nome di Vincenzo Scarantino
Non fa sentire nessuno
Tranquillo però questo non ci rende onore e credo che questo non Cucumo anche questa cosa non rende onore alla giustizia lo stesso problema c'era Tanino Morana
Lo ribadisco un incensurato che si è fatto diciannove anni di quarantuno bis che è libero proprio per un pelo non grazie alle battaglie giudiziarie fatte negli anni ma grazie a un altro pentito e questo secondo me proprio il paradosso dei paradossi
Aveva un lavoro stabile oggi non sì sì ed è uscito ha ritrovato un figlio che era un uomo e che quasi non riconosceva una moglie che nel frattempo è uscita matta lui non sa come tirare a campare
è e anche ammesso mettiamo che invece il processo la revisione finisce domani ma la dignità questi uomini attenere in particolar modo ma chi le realizza siccome nessuno proprio nessun processo nessuna
Legge nessuna misura
Siccome tu parli dignità io purtroppo non riesco a non pensare anche a
Chiaramente a quei poliziotti che
Tre in particolare mi del gruppo Falcone Borsellino può
Gennari proprio l'esatto Ricciardi provare la primavera araba la Barbera Salvatore non Arnaldo c'è sempre il grande confusione e questa caldo e defunto vedere questi dolori
Quindi questi tre poliziotti che si sono avvalsi della facoltà e non risponde forse Salvatore la Barbera l'ultima volta
Salvatore la Barbera una risposta a ridurre i parlare non di una brava dire niente perché poi l'azione della mobilità è esatto quindi tre poliziotti sono avvalsi tutti e tre della facoltà di non rispondere chiamati invece a rispondere di questa
Di questa storia
Beh il fatto che non risponda tutto sommato è un diritto dell'imputato evidentemente all'indagato quindi a me non fa tanta impressione guerra in Iraq è un limite mio non riuscì ad accettare
Noi non è Poli è
La butto lì questi i limiti della difesa non sono mai limiti se sono garanzie e quindi stanno anche a loro
Così come stanno a coloro che sono imputati di mafia eccetera
Problema è diverso cioè è che con la stratificazione degli anni e con tutte quelle che sono a me
Reticenze ancora grossissime da parte di soggetti che però poi ti mandano le lettere anonime perché da quando è uscito il libro è successo anche queste
Cioè a me arrivano lettere anonime che poi devo consegnare ho consegnato nelle procure competenti un attimino per farmi capire che forse avrei rotto con una scatola qualcuno
Un attimino perché cercare invece da parte di non so chi perché se no non sarebbero anonime per cercare di dare tutto sommato anche una mano
Tanoni mobile alle indagini
In modo da dirti guardate piuttosto quello guardate piuttosto questo e quest'altro perché
Ci sarà un
Un livello sicuramente più basso anche nella fossa norma sentendo come gravi non come dignità nelle forze dell'ordine ci sarà qualcuno che possibilmente ci sta male
Nell'aver appreso qualche pezzetto di queste di questa grande schifezza che si è celebrata
è e quindi cerca magari di come dire di pugliesi un attimino alla coscienza cercando di darci una dritta
Che però poi non verifichi perché con l'anonimo tu non lo interroghi evidentemente quindi rimane da mangiarsi le mani
Considerando lo spunto Mario Mauro spesso basta cioè non si farà prova mai da nessuna parte perché non è l'interlocutore con cui
Confrontarti a cui chiedere Pusteria di particolari eccetera
Oppure che arrivano direttamente quelle in cui l'armata mente si fa per dire ti si scrive chiaramente che hai rotto
E questo dato da una parte di conforta sul fatto che evidentemente siamo andati giusti nella direzione nonostante Dalla Corte dell'Aja realizzati nella direzione giusta forse per arrivare alla parte giusta si va da questo lato
Dall'altra parte Titti preoccupa perché c'è anche un po'di gente che evidentemente quella che invece sta tutta la ricostruzione non cioè che potrebbe fornire una un quadro decisamente più ampio comprese
Le persone indagate ma anche quelle che non sono o quanto meno che non sappiamo che siano o che non possono essere indagata perché non individuate che se ne stanno invece felici e tranquillità
A
A lasciare che le cose continua ad andare in questo modo ed è difficile dopo tanti anni che è la verità storica ma una verità giudiziaria con la storica chissà quale si possa ricostruire
D'altra parte io devo dire una cosa che non c'entra niente con quello che stiamo dicendo mano devo dire io di solito non ringrazio non sono bravo a fare in
Grazie a venti perché sono abbastanza diciamo ma lo carattere
Si sono dimezzati Zordan infatti di solito lo fa lei che che è venuta su più educata capita più però qua mi sente ringraziarvi tutti per l'impegno anche che vi siete presi e che quell'occasione l'opportunità che ci state dando perché
E la cronaca di questi giorni senza volere fare paragoni chiaramente perché non c'entrano ci sta dando chiara la visione del fatto che ancora qua si si usa quando la cosa fastidiosa quando è drammatica
Quando è
Ti fa le spirati DTT da un pochino dà da pensare si usa archiviarla velocemente
Mi riferisco alla lettera di Lucia Borsellino nelle televisioni del disco Ciments Ferri che per un giorno ci ha fatto tutto impressione che MO è stato già felicemente archiviato
E
E allora siccome questa è una cosa fastidiosa questo libro e molesto perché non si riesce a smentire anzi il processo che va che si sta celebrando le indagini che ci sono in corso
Diciamolo supportano nel non rendono
Si sono verificati nel quale allora non c'è nulla di intentato sembra storia fantastica però porto
O non lo è il comma
Allora anche questo rischia di essere come dire archiviate rimosso perché le cose fatte perché fastidioso
Quindi il fatto che voi non abbiate archiviata niente non avete rimosso niente ci siete dando questo pure trita minuti fa
Cioè fare cessare la mia gratitudine dove dice due tipi grazia di questa occasione
Troppo il secondo chiaramente per ringraziare anch'io perché la location troppo dentro il cuore non posso passare sopra le parole che ha detto il Sindaco e quindi volevo ringraziare
Però ci tengo anche a dire una cosa altrettanto provocatoria come il titolo non è un libro antimafia mi rifiuto di cui di utilizzare questa etichetta cominciamo ad avere qualche problema
Qualche tempo fa con i fatti degli ultimi giorni io comincio
A detestare stigmatizzazione mi
Parlando spesso con Rosalba parlando anche con altri colleghi giornalisti con ma ed anche diciamo gente che sappia dentro lei le procure come pm e giudici
Diciamo
Perché
Quando
Un
Magistrato segue delle delle storie di mafia
Quando un avvocato se difende o comunque sostiene l'accusa di un
Mafioso bisogna chiamarlo Antimo o un giornalista racconta di mafia bisogna chiamarlo antimafia
Nessun giudice o nessun giornalista che parli di pedofilia viene definita anti pedofilo cioè è un problema di correttezza di linea della propria vita e della propria coscienza
Rifiuto all'etichetta
Soprattutto per i fatti ultimi accaduti quest'anno sembra qualcuno effetto domino tutti i simboli tutti i paladini della antiracket dell'anti legalità dello sportello della anti qualsiasi cosa stia
Crollando svelando dietro un mondo di interessi personali è laddove la fine degli anni Ottanta la lettera che aveva pubblicato Sciascia sul Corriere della Sera poteva sicuramente far discutere
Forse non tanto nei contenuti ma perché sicuramente aveva scelto l'esempio sbagliato mettendo in croce proprio il giudice Borsellino
Però
I professionisti dell'antimafia ci sono
In tutte le categorie non occorre semplicemente fare politica può essere la sanità può essere a scuola può essere in qualsiasi tipo di di istituzione o meno possibile io non mi sento antimafia mi sento una persona perbene che cerca la verità
E non ho bisogno
Ne credo sicuramente Rosalba nei libero che abbiamo fatto anzi lo vogliamo tenere distante da tutto questo
è un lavoro di due persone che ci hanno messo del proprio con dei sentimenti e soprattutto rispondendo alla nostra coscienza senza etichette che cominciano come dire a a passare di moda per fortuna me lo auguro quanto meno perché riconosco anche un ruolo in voglio dire non voglio rifiutare l'antimafia tout cour perché nella storia
Si è fatto tantissimo pensiamo a padri pugliesi io non mi sento di dire buttare via il secchio con tutto il bambino come si suol dire c'è stato un lavoro nelle scuole di educazione di avvicinamento di conoscenza di rispetto di cultura
è quella è una cosa male etichetta dell'antimafia lo dico sinceramente io oggi comincia ad avere letteralmente paura di chiunque
Si metta un cappellino rosso una bandiera colorata e vado in giro sventolando e dice entrata di essere l'unico a poterlo fare non è così è una cosa che dipende da ciascuno di noi
E non e non si fa mai troppo tardi non si è mai troppo ritardo per cominciare a pensarla in un certo modo
Io volevo fare anche una domanda chiaramente
Ad Anna Rita lei non ha scritto il libro ma
Magari sarà il futuro futuro sindaco di pratica non si sa
Io ho parlato di antimafia questa parola loro mai
Caratteristica OCSE ante grazie all'avanguardia sfondata un muro gratis io non ho con lei ma anche l'aveva resa
Cioè un Comune calabrese che io non conoscevo da essere sincera lo conosco perché
Poi ho conosciuto dell'ATO storia vengo a sapere system questo comune sciolto
Per volte per mafia
Cogne commissariato negli ultimi dieci anni negli ultimi dieci anni può ai ventinove anni ormai trenta perché era una settimana sono trenta quindi è un mese che dico trenta ne avevo devo fare un training autogeno capito per
Bettini
Esuberanti
Hai deciso di imbarcarsi in questa cosa cioè voglio comune evidentemente ad alta densità mafiosa lo sciolgono per tre volte non si riesce
Non si riesce mi pare andare ad elezioni capisco cosa intendi fare due sto piccolo comune di preti ecco cosa pensi quest'antimafia
In qualche modo tu mai li cercando di a ripristinare una legalità che è mancata da troppi anni
Va beh intanto grazie dell'invito e di questa bellissima Gorni se io sono di Reggio Calabria non vengo esattamente a Bolzano però adoro insomma la Sicilia anche perché devo dire la verità e sono mette siciliana quindi insomma sono sono più o meno in casa
Intanto fatemi ovviamente dire due parole non parlerò del libero in sè perché hanno ci sono le autrici insomma che hanno spiegato benissimo la
La storia io devo ringraziare chi mi ha invitato quindi l'organizzazione per avermi non soltanto permesso di essere con voi ma anche di poterlo leggere questo libro
E tre penso insomma che
Per il pensando al a quello che ha che ha detto di no adesso cioè a queste dannata perdonami cemento dannata accanto etichetta di antimafia che
In questi anni fa molto fa molto chic che molto di moda io probabilmente lo consiglio cioè lo consiglio questo libro perché
E un libro racconto cioè si riesce a a capire
Probabilmente non soltanto l'afferenza ma anche quanto quanto quanto grave sia quanto gravi siano le mancanze che abbiamo in questo Paese io ovviamente faccio questa analisi la lettrice
La cosa che ho pensato inizialmente mi preceduto tantissimo il titolo questo lo dico perché
Quando ha deciso di candidarmi atleti
Tutti mi hanno detto insomma tu sei voi cavalcare l'antimafia proprio per tornare al discorso di prima quindi quando il fatto che a me mi è toccato nel profondo in quest'ultima insomma con quest'ultimo commento
Io sono andata a conoscere queste persone che non conoscevo
Ovviamente sono
Persone sono tre mila circa tre mila abitanti e sono la maggioranza tutti con quasi tutti con precedenti penali o comunque hanno un parente che ha
Un precedente insomma per infiltrazione mafiosa quindi loro stanno dalla parte sbagliata
Parlando con un un po'di persone e con il parroco
Facendo una delle prime assemblee io dissi guardate io vi capisco perché è da da Regina e da calabrese mi sono sempre
Sentita come se fossi nata dalla parte sbagliata del Paese cioè nel senso vivo viviamo noi meridionali ecco insomma la la faccio molto ampia
Con una specie di
Come si sa è peccato originario cioè nel senso ne siamo meridionali siamo del sud e quindi pienamente siciliani la mafia e la conoscete benissimo la Calabria abbia la 'ndrangheta tutti i giorni alla sera alla mattina
Quindi diciamo c'è questa sensazione molto forte di essere dalla parte sbagliata a prescindere
E lì in questo Comune la
La si sente maggiormente rispetto alle altre parti perché è perché c'è un'etichetta molto forte ma intanto mi colloco
L'ATP Lucky nella aree in provincia di Reggio Calabria nella Locride quindi comunque in una in una parte con molti infuocata ed da da un punto di vista giudiziario
Ed è vicina comuni molto
Insomma semplici è di
Poca rilevanza nazionale come ad esempio Sanluca Frigo che purtroppo negli anni non sono apparse le cronache nazionali per la bellezza dei territori ma probabilmente per la una un'alta concentrazione di famiglie di ndrangheta ecco
Quindi lì si sente molti si respira moltissimo questa sensazione di essere dalla parte sbagliata
E quindi probabilmente perché anch'io penso come come ho detto prima
Che forse si deve per arrivare alla strada giusta si è prendere la la via sbagliata
Ho deciso di di provare a capire come io da diciamo da esponente politico quindi non da giornalista e non da
Magistrato avvocato vada magistrati nel senso magistrato avvocato quindi uomo di legge accorciamo così possa in qualche maniera fare quello che dovrebbe essere il mio dovere cioè nel senso se io faccio politica
Si presume che io debba dare debole debba fare questo per dare un servizio alla comunità io sospiri pretendo come una sessione in questa questo termine cioè io
Ritengo di dover fare un servizio alla comunità partendo da probabilmente laddove cioè ci sono più problematiche quindi nel mio caso nella mia Provincia il Comune con più problematiche in assoluto
Che poi alla fine può essere anche considerato un Comune simbolo perché voi pensate un Comune piccolissimo di tre mila abitanti tre mila e cinque
Dove non ci sono neanche i servizi essenziali quindi non c'è l'acqua nelle case non c'è una piazza
Non ci sono luoghi di ritrovo quindi non c'è un teatro al cinema un un oratorio per tornare qua una delle battaglie che abbiamo iniziato già due mesi fa
E quindi non c'è effettivamente quello che poi vende un Comune la Casa del cittadino
Cioè voi immaginate un comune una città ovviamente la prima cosa che che pensate un qualche insomma la cosa più semplice la piazza una una via un un monumento storico un edificio importante ecco tutto questo non esiste
Quindi queste persone non hanno neanche la possibilità di
Di sentirsi effettivamente cittadini come gli altri hanno per torna il discorso di prima il peccato originale di essere nati in un posto che
Non gli offre nulla
Non offrendogli nulla Tilli io e diciamo che impedisce a queste persone di riuscire a ad avere quella quell'evoluzione culturale sociale che poi dovrebbe essere in qualche maniera anche naturale
E dovrebbe essere l'aspirazione un po'di tutti cioè quella di riuscire a
Guardare la Società l'evolversi della società il mondo con occhi diversi con strumenti diversi
Che a mio avviso sono principalmente culturali oltre che infrastrutturali insomma di di di appunto di servizi come dicevamo prima la per torna il discorso della parola antimafia
Io sono una persona che come come ovviamente io ho capito perfettamente il tuo discorso io sono così antimafia che non non abbisogna di prendere una bandierina ma ho bisogno di fare da
Ad aspirante sindaco
Di dare alla ai miei cittadini tutti gli strumenti per poterla combattere ma
Del dalla nascita cioè nel senso se è una persona agli strumenti culturali per comprendere cosa è la mafia ovviamente apriamo una parentesi la parola mafie strambo usata da tantissimi anni
E secondo me anche utilizzato soltanto per
Determinare un fenomeno specifico a mio avviso da calabrese la mafia e tutto quello che porta una un cittadino ha delinquere o comunque ad allontanarsi da quello che dovrebbe essere
La chiamiamola così la retta via
Quindi se io oggi non do dal Sindaco ad esempio o da rappresentante del Governo da politico non do gli strumenti per potere comprendere cos'è con diciamo da che parte stava parte giusta ecco per tornare solo sulla retta via un momento
E la parte sbagliata per poter capire per potere in qualche maniera riuscire a ad esempio mantenermi da solo da un punto di vista lavorativo
Studiare avere dei
Dei degli strumenti ecco culturali ampi se io non do tutto questo è ovvio che come si dice nell'ignoranza stalla
La casa è la culla ecco in cui si poi alla fine si si seminari si cresce la pianta della del del della mafia ecco della criminalità chiamiamo criminalità che è insomma prende più il senso
Quindi il mio intento in questo momento è restituire dignità a queste persone che poi attenzione vivono questa questa questa forte
Questa forte etichetta mafiosa cioè in questi Paesi in questi comuni
Che per anni e anni e questo faccio in questo momento faccio mea culpa da un punto di vista politico
Sono stati letteralmente abbandonati dalle istituzioni e dalla politica secondo me siamo arrivati a maggio molto in ritardo anche ovviamente parlo anche per me
Noi abbiamo trovato una desolazione non soltanto come dicevo prima culturale e istituzionale di infrastrutturale ma anche politica cioè non esiste cioè il concetto ampi a alto di politica non esiste cioè non c'era un coinvolgimento civico
Non c'era un moto che spingesse queste persone a dire
Costruiamo un percorso per il quale attraverso il quale poi riusciamo a proporre un gruppo di persone che decide di amministrare
Questo Comune
Quindi non essendoci nulla
Ovviamente voi capite che è stato o anche traumatico l'impatto che io ho avuto con
Con questa realtà perché perché è stato come introdurre un elemento un corpo estraneo all'interno di
Insomma un un territorio particolare difficile quindi all'inizio addirittura mi hanno anche
Mi hanno chiesto se se poi io se fio fossili perché poi si si sarebbe votato anelli mille nell'imminente alle politiche quindi io aspiravo una candidatura al Parlamento otto guardate no non vi preoccupate
E poi ho capito che mi facevano quella domanda perché era già stato fatto questo c'è il senso del più uno dei sindaci passati aveva
Durante l'Amministrazione si era candidato alle parlamentare a state lette li aveva abbandonati ovviamente la salutati ha detto a verbale a fare il deputato
Quindi ovviamente voi capite avevano un pregiudizio storico siamo in due mesi siamo riusciti veramente a costruire un percorso molto bello ancora lunghissima la strada anche perché le elezioni saranno a maggio e quindi ancora e tutta la strada
Molto è molto difficile anche perché
Ci sono delle emergenze fortissime la prima è quella che vi dicevo prima l'acqua nelle case in questo periodo estivo è are arriva a Vienna livelli drammatici
Adesso la Regione Calabria e si è presa a carico della dell'inizio dei lavori noi stiamo monitorando come
Con la lente di ingrandimento e quindi cerchiamo di di seguire passo passo l'iter in più c'è ad esempio la messa in sicurezza di un fiume che dal delle cinquantuno fece esondazioni questo fiume fece dei morti nel settanta
Inondato di nuovo il Paese più o meno e dal settanta che questo fiume deve essere messa in sicurezza diciamoci non ci facciamo mancare niente anche da un punto di vista è la tempistica
Quindi dal settanta ancora stanno aspettando risoluzioni e abbiamo avuto la dopo venne Simo sollecito alla Provincia e al Corpo forestale dello Stato abbiamo avuto una risposta probabilmente inizieranno i lavori
In più ci sono tutte appunto come vi dicevo le anomalie di un Comune piccolo ma che racchiude tutti i problemi di altissima tasso di natalità altissima disoccupazione giovanile e femminile
Un ovviamente un Comune che non fornisce alcun servizio soprattutto come dicevo culturale quindi dispersione scolastica
Assenza ebbe il minimo ovviamente quindi una una e con una un'assenza totale di
Ulteriori servizi oltre la scuola quindi non parliamo alle Università quello ovviamente non non se ne parla ma nemmeno servizi revisore CT vedo Colombo culturali compra e il più
Finisco Lorini noi timore è quello che stiamo solo cercando insomma di spingere la questione
Del del lavoro
E sto cercando di portare avanti un progetto perché c'è una tipicità di prima di tutte le donne sanno ricamare fanno dei ricambi bellissimi tutti amano cioè non usano neanche un macchinario
E io sto portando avanti il
Allora possiamo fare un gemellaggio tra le parlo con il Sindaco
Le sto portando avanti il il progetto di riuscire a
Nella riqualifica di qualificazione del centro storico di riuscire a costruire una scuola di ricamo che potrebbe anche diventare una fabbrica per cercare appunto di unire cultura e lavoro grazie
Anch'
Mantenuto manchi una domanda da fare la stessa a tutte e due abbina Rosalba che fanno due professioni diverse anche se in realtà applico il metodo diverso però aggiunge lo so Bibione querela meritano
Vi faccio la stessa domanda per vedere il punto di vista a vostro o sul sul problema voi avete messo hanno il dubbio sull'eventuale depistaggio io metto in dubbio poi su un altro aspetto
è possibile che gli errori se ci sono stati sono stati dovuti a una fretta
Di voler dare una soluzione a quella voglia di giustizia che è nata dopo le stragi
Allora in questa una delle scuse scusami ci vado dirette perché abbiamo poco tempo
è una delle scuse che sono venuti a raccontarci al quater al prossimo quater
Un paio di diciamo un paio perché erano due quindi erano proprio un paio di pubblici ministeri dell'epoca tra cui raggiunto il sostituto più anziano di questi processi
è la fretta la mancanza la fretta di concludere la sua tendere alla cittadinanza una reale all'Italia veramente perché la strada di via D'Amelio non ha colpito sicuramente sulla Palermo e di dare una risposta in termini giudiziari eccetera
In termini investigativi prima c'è un piccolo particolare
Questa cosa se l'avesse fatta il gruppo investigativo quindi la Barbera e compagni diciamo
è
Comunque sposando la prima piste scartando nelle altre perché bisognava dalla risposta
Dico non è non è lodevole non è commendevole va beh potrà passare c'è un particolare però un la sentenza non la fanno i poliziotti
L'istruzione della non la fanno i poliziotti improcedibili vari gradi del giudizio non li fanno i poliziotti ci abbiamo impiegato anni
Abbiamo lottato
Che la pista era fasulla si sentiva si vedeva lo dicevamo
E però c'è stato anche l'avallo della Corte Cassazione non posso mai dimenticare che dopo un quarto d'ora io avevo tre posizioni in quel momento
In Cassazione di giusto giusto proprio di tre persone che ora sono stata scarcerata né assistiamo sei ne sono stati scarcerati cinque sono andati d'andranno in revisione cinque
Dopo un quarto d'ora in cui stiamo parlando di un aspetto particolare secondo me di un altro cioè non è importante cioè il fatto che nessuno ci aveva spiegato dove diavolo fosse blocco motore della macchina che mi pare proprio punto di partenza
Il Presidente si è girato Presidente della Corte di cassazione della sezione della Cassazione esegeta avvocata è stata spettacolare bravissima
Di solito quando si dicono una cosa del genere ne facciamo sto gesto per dire va beh chi sta facendo i complimenti però bassa perché capisce passa da un quarto d'ora detto tre posizioni per strage
Sì ma ci sono anche i motivi
Va bene messaggio ricevuto cioè è chiaro non stanno manco fatto discutere la relazione si fa la relazione del uno dei componenti del collegio fa prima la relazione
L'abbiamo ascoltata e abbiamo detto questo è ubriaco cioè proprio in senso
O drogato non lo so o non ha capito una massa perché non ha capito niente perché non ci ha fatto capire niente perché forse parlava di un altro processo
Dico questo per parti dell'attimo alla cassa sala la fretta qua non c'entra niente qua c'è la la voglia di chiudere non per fretta perché
Per impedire a noi in tutti i modi possibili e immaginabili esercitare quello che nel nostro dovere cioè di metterci un minimo di senso critico sull'indagine faceva acqua tutte le parti e quando dico acqua sono gentile diciamo
Io ci tengo a ribadire che il dubbio non lo mettiamo noi noi raccontiamo cosa struzzo che cosa sta lavorando la procura di Caltanissetta e si indaga sull'ipotesi di depistaggio che prende
Udienza dopo udienza sempre più corpo seconda cosa
La fretta di trovare secondo me in parte siccome chiaramente gli autori che m'hanno messo in atto questo depistaggio sono tanti
è di è a vari livelli e secondo me in parte qualcuno ha marciato su questa cosa qui per motivi personali di far carriera ma la cosa fondamentale dal mio punto di vista che sono osservatrice
è che sicuramente un depistaggio una storia di questo tipo può avvenire soltanto quando c'è un tessuto sociale pronto anche a bersi uno
E io vi invito a ricordarvi cosa ciascuno di noi pensava quello è stato del novantadue quanto ognuno di noi volesse trovare un colpevole
E quanto ciascuno di noi era pronto a bersi questa storia di Scarantino al di là di qualsiasi possibile evidenza volevamo assolutamente trovare qualcuno a cui dare la colpa vi dirò ancora di più
La la la morte di Borsellino questo ormai è sancito non ha apportato nessun vantaggio alla mafia
Non era passato del decreto del quarantuno bis alla morte di di Falcone mancavano i voti
E passa immediatamente nello stesso diciannove luglio del del del novantadue con la strage Borsellino e non c'è niente di peggio del quarantuno bis per per un posto per un mafioso quindi sotto questo punto di vista sicuramente non c'è
Attinenza
La insieme al quarantuno bis c'è stata la ripetuta due una riapertura delle due carceri di massima sicurezza che sono Pianosa l'Asinara c'è un capitolo sul piano sta scritto da Rosalba che sull'esperienza diretta che insomma apre
Parecchi interrogativi su quella che sia
La il diritto all'interno delle delle nostre carceri proprio il diritto dell'essere umano uccisi vergogniamoci indigniamo davanti a quello che
Avviene al Guantanamo ma vi assicuro che accertato perché ci sono delle sentenze che a Pianosa dell'Asinara si è ugualmente perpetrata tortura violenza
E quello noi lo volevamo cioè ciascuno sebbene sia le carceri prima dell'Asinara sia il quarantuno bis sia veramente al limite con i diritti costituzionali dell'essere umano
Ciascuno di noi quello lo voleva voleva vedere i boss in galera voleva vederli puniti in maniera ancora più
Forte incisiva degli altri perché eravamo tutti quanti scioccati e io credo che se questo assurdo ridicolo dette depistaggio abbiamo spiegato perché è perché in realtà non è un depistaggio ma ce l'hanno fatta sotto il naso
Se si è potuto realmente effettuare era perché c'era un tessuto sociale che rendeva possibile vendere qualsiasi fandonia
Scusami io una precisazione la devo fare però a questo punto
Che il tessuto sociale fosse quello non c'è dubbio
Che si sia approfittato del tessuto sociale per farci bene questa cosa è altrettanto vero quindi un'aggravante
E non è un'attenuante sicuramente discutendo scusata la deformazione avanzo ma ma che il tessuto sociale lo forniamo oppure no esce contribuiamo pure noi con un momento di accertata noi intendo operatori sul campo sul tema del diritto come
Accertamento di una verità vera sostenibile pulita fatta senza senza depistaggi e marchingegni esiste pura
è che anche la stampa
I presenti sono esclusi perché erano troppo piccole troppo giovani che non c'era anche la stampa abbia contribuito in una qualche parte ad aumentare col depistaggio propagandando lo come verità pur sapendo che non era così
Ha contribuito a tenere quel tessuto sto in struttura sociale ancora quello di cui il soprano
No esistente sistema fra no tutti no no tutti no però c'è una cosa c'è una cosa dire io mi ricordo perfettamente è forse Marta qualcosa di questo Angela sentita perché lei a Caltanissetta ci stavamo parecchio
Che io avevo nei confronti di un giornalista in particolare che ha seguito tutte le udienze io un giorno gli ho chiesto ma non è che tu per caso c'è un fratello gemello dice perché
E perché non è possibile ieri era in udienza come oggi sul giornale c'è scritta un'altra cosa quindi tu c'hai un fratello gemello omonimo
è stronzo sì certa perché scritta esattamente il contrario di quello che è successo quindi evidentemente la disinformazione quel tessuto sociale l'invece di educarla lo Contin contribuisce a tenerlo sempre più con la testa sotto la sabbia evidentemente quindi approfittare di queste da parte di chi ha fatto le indagini in questo modo ripeto scusate la la cosa ma è un'aggravante notevolissimo
C'è ancora un po'di tempo per le domande
Poi domanda
Domande brevi
Brad intanto
Sarò breve
Fatemi fare la domanda
Intanto
Certe realtà della Calabria vanno conosciute vent'anni fa è circa eravamo un gruppo a Capaci si parlava era gli anni dei sequestri
Incuriositi da questa cittadina San Luca e ci siamo messi in macchina una una mattina si è mandato atti a trovare l'allora l'allora Sindaco Strangio
Ne sentivamo parlare malissimo
Di San Luca vi giuro che di persona quindi non per opinione di seconda mano era veramente
Peggio la
La situazione sono un consigliere comunale dalla parte sbagliata perdiamo tutte le tornate elettorali però o
Vi dico che ho la sensazione tutte le volte dopo gli spogli e di aver vinto tutte le tornate elettorali
Voglio
Qua salutare ed è la persona che mi lega Adina Lauricella Cristina Matranga che circa
Dodici anni fa c'è a fianco in questo percorso in questa strada sbagliata candidandosi vice Sindaco al nostro al nostro al nostro fianco registriamo
Scusami anche voi il carattere però voi era prendiamone io padiglioni fine saudita quindi la domanda la domanda è questa enti e non per fare il
Il difensore di Scarantino o che non tra le altre cose mi ha dato nemmeno un euro ma mi piace pensare che se Vincenzo Scarantino
Avesse studiato qualcuno io avrebbe prospettato una situazione di lavoro probabilmente non avrebbe
Presso questa strada
è oggi dire che Vincenzo Scarantino è stato o la l'autore del depistaggio mi pare proprio una grande iniziata
La pedina i veri autori di quel depistaggi o non lo so non è capisco niente se vengo in questi incontri e per capirci qualcosa stai zitta
L'altra a domandare possiamo dire che i veri autori e veri portabandiera del del dell'ingiustizia sono stati quegli uomini che dovevano invece garantirci tutelarci come
Il questore e via di allora Arnaldo la Barbera è la domanda della domanda è
Quanto tutto questo con gli stessi personaggi lo possiamo raccontare in una
In una seconda pubblicazione che riguarda la strage di Capaci
Allora secondo me è riduttivo parlare soltanto di Arnaldo la Barbera quell'evidenza cioè Arnaldo la Barbera sicuramente tra l'altro punto fuori facesse parte anche dei servizi segreti
Viene fuori sempre più chiaramente che effettivamente c'è stato un lavoro
Spinta da parte sua sui suoi uomini per in dottrinale Scarantino e ci tengo a sottolineare che al di là dell'indottrinamento
Noi abbiamo pagato le trasferte di questi uomini che dovevano stare qui a indagare sulle stragi invece raggiungevano in giro per l'Italia Scarantino a fargliele lezioni su come avrebbe dovuto rispondere
In aula quindi sulla Barbera è pacifico però è riduttivo c'è ci sono livelli superiori che vanno accertati
Per il resto secondo mezzi potremmo fare corro salta verbale qualora volesse il secondo il terzo il quarto libero perché siamo veramente soltanto
All'inizio io qua all'IMI quando abbiamo scritto il libro le prime volte dicevo questo è un po'il Bignami siccome la stampa delle colpe nel passato ma secondo me ce l'ha tuttora perché quello che sta succedendo a Caltanissetta dovrebbe
Avere il riflettori puntate di tutte le televisioni di tutti i quotidiani mi nazionali così nonne quando ci porti una notizia in un trafiletto difficilmente prende un'intera pagina mai una una prima pagina
E continuiamo a perpetrare un errore perché comunque la mancanza di informazione come dire una mordersi la coda del dell'ignoranza
E quindi si di libri se ne possono fare tantissimo la storia è veramente tutta quanta da riscrivere però non vorrei che fossimo soltanto io Rosalba a riscrivere c'era cantar c'era fra di noi occorre veramente una presa di posizione
Da parte della né dei mezzi informazione ma qui apro un altro capitolo che mi lega con l'antimafia scritta chiudo velocemente
Non piace a nessuno parlare di queste cose
Perché comunque c'è una messa in discussione del lavoro della magistratura al di là o meno del depistaggio che io per non ricevere quelle querele in questo momento non voglio dire che i magistrati
Hanno depistato questo non lo posso dire per non ricevere querele però lo dice Franco
Però di fatto
Però di fatto non fa piacere nessuno parlarne è stato difficilissimo trovare una casa editrice
Che avesse la forza di pubblicarlo esattamente come io Rosalba l'avevamo scritto
E non perché libero non piacesse e c'è stata da parte di una certa antimafia corazzata come dire armata da da di tutto punto
Che ci ha un pochettino come dire messo al bando perché stavamo mettendo in discussione è disse Carando i santi ma il più grandi uomini hanno il diritto di sbagliare ma se hanno sbagliato in buona fede
E sanno chiedere scusa o sanno affrontare l'argomento
Ma credo che non c'è nulla di strano quando invece queste persone sulle quali attualmente c'è oggettivamente un'ombra ma non perché io penso male disdoro ma perché è così dalle carte ma chiaramente sui giornali non se ne parla
Quando questi uomini non si sanno assumere le responsabilità
è si nascondono dietro come dire un processo che ha aperto un appuntamento mancato per rilasciare un'intervista io credo che in Svezia ancora più grave di quel che hanno fatto eventualmente
Ventitré anni fa
Carenza rigo scusami non è finita la ma l'intero battuta però perché mi è piaciuto
Non è finita la risposta a quella che ha chiesto
A quello che che che se tu
Su Capaci si potrebbe fare come
Perché è che sta anche queste cioè dice ma su capace non si fa
Ma il il problema è che quello è un processo sul quale alcuna partecipato pure quindi a cui partecipiamo ancora
è del quale che si è detto si è detto da parte di tutti stavolta personaggi molto più autorevoli diciamo che quello è un processo chiuso perché è un processo definito perché è un processo chiaro
Allora non è vero
Quello non è un processo è chiaro quello non è chiara neanche nella dinamica io ricordo che quando ho dovuto archiviare intenda si buttare perché quello studio non li contiene più le carte di vent'anni fa cioè voglio dire se tenessimo
Dopo dieci anni ancora tutte le carte alla dovremo traslocare evidentemente quando abbiamo dovuto potrei atti di indagine non i verbali di di dibattimento del processo di Capaci ho ricavato quotidiana visto
Del testimone due volumi due due faldoni dove c'è scritto capaci non che sarebbe ciò che residua dal processo di Capaci che siccome non ma convinto
Non ho voluto né buttare c'erano archiviato
Ci sta un qualcosa con riferimento al all'esplosivistica ci sta qualcosa quindi con riferimento all'esecuzione materiale della strage
Ci sta una osservazione di bassa il tema su questa delibera non lo fai se non ai dati certi voi a dire se non hai elementi sicuri
Chiesta il dubbio di fondo che è questo è difficile fare un per la mafia per quattro ska facciate diciamo più o meno in coltivi eccetera fare un'autobomba ma non è impossibile
è estremamente impossibile creare una strage come quella che si è fatta capaci se non si è dotato di altissimo
Preparazione sul piano della delle esplosivistica se non sei non qualificato di più perché le stiamo parlando di un'esplosione su un bersaglio in movimento
Non c'è bisogno di essere esperti di esplosivi per capire che se la cosa fosse andata così come ci ha raccontato i collaboratori e cioè col dibattimento di quel viadotto là sotto
L'autostrada
Che non è stato murato né a destra né a sinistra qua siamo proprio sul piano della logica cioè se io metto l'esplosivo qua dentro
Non tappo di quanto un tappo di qua lo scoppio dico un c'è bisogno di essere Sperti se ne sfiata a destra a sinistra non fa saltare così l'autostrada
Per non parlare della contestualità e quantità di esplosivo e del tipo di esplosivo ci sono residui di Saint ex ECA esplosivo militare cecoslovacco i tempi di cui
Qua non c'era ombra quindi se su Capaci si dovesse scrivere un libro diciamo che bisognerebbe avere dati tecnici diversi ma quello è un altro processo che si archiviato non perfetta
Per necessità di coprire evidentemente chi aveva l'alta professionalità per eseguirla quella strage con quelle caratteristiche lì il libro è difficile farlo
Parliamo di professionalità militari per andare solo verso un po'più chiari va benissimo cioè c'è l'ultima domanda perché poi dobbiamo chiudere
Buonasera a tutti la mia non è una domanda è una considerazione sulla impellenza e necessitate
Man mano di giorno in giorno cresce nello scaricare l'etichetta antimafia cioè questa
La ritengo il contraltare di chi salta sul carro del vincitore chi scende dal carro del perdente e penso che sia un'operazione pericolosa dal punto di vista sociale perché porta la gente il cittadino comune a pensare tanto sono tutti uguali quello che già venuto in politica che sta avvenendo questa è una responsabilità che dovrebbe prendersi chi ha vestito male quel ruolo sono oggetto di non ho detto io non ho nemmeno Xtrail Cantona non ha mai fatto e non parlo di chi cavalca cioè di chi ci tiene per primo iniziare
E siccome non è la prima lei non soprattutto quella di intervento meraviglioso libro bellissima c'era
Questa sottolineare io non ci sono tre anch'non faccio antimafia c'è risulta pericoloso perché il cittadino ma no no no no mai no no no non è in grado di capire
Non è che non fa poi
Non
Etiche
Sì ma io sono una persona perbene anche sul quale anche l'agorà nessuna napoleoniche c'è una società italiana ce lo racconta viene giorni Paraguay cancerogene al nostro Presidente crociate sino al grammo risorgimentali ecco
La dietrologia che nessuno vuole fare già adesso voglio fare un po'di dietrologia io è strano stanno tutto in un periodo molto ravvicinate breve stanno cadendo quelli che erano i simboli vessilli Iole i etichettati antimafia penso c'è questo crea un disco l'intervento nella gente nella gente comune diciamo in quelli che non è che chi non è in grado di leggere oltre
Che porta a completamente distaccarsi se io non voglio sapere più niente bastano le bocche neanche un giornale scusami perdevano io per essere una persona perbene
Non ho bisogno di vedere che c'è un'altra persona perbene che è bravo e battelli le mani di Dio in cui il mio concetto e qualcosa cioè non può non ho bisogno di far parte di un esercito né voglio dire che tutti vanno trovati azioni tragico Sella regalo sin dal punto di
Resta sociale di questa o della raccolta della mancanza di fiducia che cresce nel CIO apro e chiudo io dico che ce l'ho con lei si corre con la stigmatizzo
L'azione del di un atteggiamento sociale non certamente con l'atteggiamento di legalità che o da sempre e che invito a fare in tutti quanti
Quindi sul queste la chiarisco passo indietro no io dico una cosa ancora in più
Se la gente si disorienta
Se la gente comincia a pensare non è male
Anziché attaccarci all'etichetta puntiamo le etichette al mare e nell'amore
A rimettere in moto il cervello e vediamo di analizzare le condotte e i fatti
Poi se i fatti ci attaccano l'etichetta ce la teniamo sui fatti e non c'è l'attacco non va non è un suo forniamo a sbafo fra
La questione straniere la questione
La questione dell'antimafia molto importante ma l'antimafia NI fatti
Noi abbiamo partecipato Matri accordo sulla parola etichetta cioè l'etichetta è inutile e dannosa e soprattutto non è concreta
Le l'antimafia si fa sempre nei fatti non c'è bisogno come diceva diranno con la Banda della bandierina su queste diciamo puntavamo l'attenzione
Abbiamo concluso non devo ringraziare più nessuno ho semplicemente prendete questa libero leggetelo conservate lo fate lo leggere a chi volete e soprattutto non dimenticate questa storia perché la memoria e la cosa più importante è che abbiamo
Per non ricadere negli stessi errori
Una piccola per il servizio lì c'è un piccolo rinfresco che è uno Taranto