Senza Frontiere - Assemblea Nazionale di Sinistra Ecologia e Libertà

Allora ci sta
Allora se
Mi pare che ci siamo sistemati quasi tutti io chiedo anche alla stampa i fotografi agli operatori
Di terminare la parte delle foto in modo che possiamo
Iniziare i lavori Sella giù in fondo per favore prendete posto
Allora io darei
Darei l'apertura l'Assemblea nazionale di Sinistra ecologia e Libertà
Ovviamente un saluto pori ringrazio eremo anche
Nominando Lia a tutti gli ospiti che hanno deciso di partecipare di essere
Presenti a questo nostro momento di dibattito di discussione
Che come sapete è stato convocato con un ordine del giorno preciso dopo le elezioni regionali alla luce anche di quello che in questi giorni sta accadendo in Europa in Grecia
La costruzione di una nuova soggettività politica della sinistra
Io darei la parola Nichi Vendola per la relazione introduttiva ovviamente auguro a tutte le compagne e compagni e un buon lavoro per questa giornata
Credo che
Innanzitutto abbiamo condiviso un sentimento
Partirei di qui
Perché non ha a che fare soltanto con il costume con la psicologia a che fare
Proprio con un dato
Fondante dell'agire politico
Il sentimento che abbiamo condiviso in questi ultimi giorni è stata la felicità
La felicità nella politica la felicità della politica ogni qual volta alla politica
Riguarda in linea la dimensione della scelta e dell'alternativa ogni qual volta alla politica
Comporta l'irruzione di soggetti di massa che sconvolgono il piano sul quale invece
Il capitale la sua ideologia le sue macchine costruiscono l'andamento della storia ogni qual volta la soggettività propone un cambio d'agenda e sia la percezione che si apra un bar
Coro e che si torni a vedere la luce che si torni a respirare pulito ecco in quel momento otto quindi la politica come uno strumento di Liberal Fidone e non semplicemente come il cifra Ario di un certo separato e noi ad Atene abbiamo ritrovato la felicità della politica davvero la felicità
Perché
Non perché eravamo rivoluzionari in trasferta
Ho
Turisti dell'AST mini
Che sono andati sotto il Partenone
A cercare
Nel riferimento obbligato ad antiche mitologie
Il segno di ciò che resta di un sogno ma semplicemente perché
Il senso della nostra avventura di questa comunità politica che noi siamo Sinistra ecologia e Libertà
è stato affidato
A uno slogan fortunato che abbiamo usato fin dall'inizio riaprire la partita intanto
Rendere leggibile e credibile l'idea che la partita si potesse riaprire
Perché i nostri avversari hanno giocato sul terreno delle loro narrazioni a rappresentare la fine della storia a darci la sensazione
Che il vento della storia era contro di noi
Che il dato della mutazione antropologica non solo della mutazione socio economica era talmente spinto che non c'era più lo spazio per pensieri alternativi
Eravamo entrati in maniera compiuta nell'era dell'homo economico ossia che è un individuo che non prevede la socialità e per cui non è prevista la socialità vista come un impaccio come un ingombro come una costruzione retorica
L'individuo solo produttore del suo individuale desiderio di stare al mondo
E senza nessuna voglia di connessione sociale ecco questo si faceva sentire come il pesciolino rosso di Luigi Pintor ci faceva sentire come alieni come
Miccia analmente inattuali abbiamo operato in questo contesto
E invece improvvisamente quella notte
Ad Atene
Sia
Aperta una partita imprevista
Che badate non riguarda soltanto
L'insieme di tutte le battaglie che vengono combattute in Europa sulla trincea della giustizia sociale sulla trincea dei diritti
Certo
Quella notte ad Atene
è stata sfregiata l'austerity
La sua retorica la sua forza ricattatoria
E ha prevalso invece il sentimento di rivalsa persino un elemento di
Orgoglio di una piccola nazione usata come cavia
Ha prevalso
Davide contro Golia per
Un riferimento metodologico ma
Non è stata sconfitta soltanto l'austerity
E cioè
L'elemento della dignità di cui aveva parlato il Pontefice contrapposto alla rappresentazione
Gara mitica cementata violenta dell'austerity
L'austerity riguarda
Prevalentemente gli effetti sociali di quelle del
Leggi presentate come naturali di quelle scelte presentate come obbligatoria
Ma quello che invece si è aperto e si è riaperto nella partita delle partite
E il conflitto più importante quello che avevamo provato a seppellire per sempre il conflitto tra economia e politica tra politica ed economia hanno progressivamente
Subordinato la politica in un ruolo ancillare
E l'hanno convinta affacciarsi
Della piccola arroganza o della piccola onnipotenza di un ceto che è fatto di personaggi in cerca d'autore proprio perché la politica al massimo con un po'di effervescenza dato il corso può soltanto
Può soltanto mettere la firma come un notaio sulle scelte
Dell'economia la politica non più
Neanche la forza di porre le domande all'economia
Le domande che nessuno degli scienziati della politica italiana dei politologi
Dei raffinati ed esperti commentatori di tutto mai pongono come mai
Il debito pubblico continua a crescere nonostante cura da cavallo chiamate un sterilità
E come mai si può immaginare la ripresa della crescita economica sia pure in quelle percentuali talmente modeste da apparire invisibili ma questa crescita economica non
Contempla la ripresa dell'occupazione come mai le vostre tabelline le vostre statistiche non contemplano la lettura della condizione materiale di dita di milioni di esseri umani
Come mai torna nell'Europa costruita dopo il nazismo il fascismo sulla base del costituzionalismo democratico
è possibile sopportare venticinque milioni di disoccupati come mai al centro della questione sociale torna
Come in un modernissimo ottocento la miseria e la povertà torna il romanzo picaresco delle periferie sociali
Dei bambini e sbandati e perduti degli anziani senza possibilità di cura
Come mai in tutto questo
Ecco
La politica contro l'economia
La politica cioè
Il luogo della rappresentanza degli interessi sociali diffusi potremmo dire
Il luogo in cui si definisce il bene comune
E l'economia
Che siamo abituati talvolta percepire come nella giungla degli interessi particolari e privati
In un rapporto asimmetrico in cui l'interesse pubblico viene soggiogato dagli interessi particolari e degli interessi privati
Era molto simpatico vedere
Un D'Alema quasi no global
Spiegare
Che
Di duecentocinquanta miliardi di euro di prestiti al popolo Greco ne sono arrivati
Più o meno venti o trenta miliardi perché tutto il resto e finito nel mentre delle banche peccato che questa storia che noi raccontiamo da molti anni
Per lo meno dal due mila e uno dal luglio del due mila e uno a Genova questa storia venga oggi raccontata con tanto ritardo da coloro che allora non è vero
Orecchie per sentire e occhi per vedere
E quindi questa contesa
Questa contesa
Tra
Politica ed economia è immediatamente percepita come una contesa tra democrazia e oligarchia
Vedete tanti hanno riflettuto sui dati culturali di questo passaggio
Al netto della questione del debito del deficit dei trattati europei di che tipo di ingabbiare rappresentano per il Vecchio Continente al netto di questo
C'è un'Europa in cui si discute
In quell'élite discutono come certo di una pratica straordinaria ma di una pratica possibile
Per l'espulsione della Grecia dall'Europa
Cioè
Dell'espulsione della ripulirsi oneri nei confronti
Del luogo fondativo dell'Europa
Eccome se è una grande costruzione come l'Europa federale
Che noi abbiamo imparato ad amare nel
Leggendo le carte di Altiero Spinelli e aggiungendo alla riflessione gramsciana sulle cause del fascismo anche quel pezzo straordinario ricco di riflessione
Sul peso dei nazionalismi nelle tragedie del vecchio continente no e quindi
Da questa consapevolezza da questa diagnosi impietosa
Tale mente impietosa da essere oggi necessaria ancora per analizzare quello che sta accadendo in tutto il vecchio continente dove i veleni del nazionalismo tornano I radicarsi nelle vene della società europea
è possibile immaginare un'Europa
Che si taglia le radici
Che fine togliere dalla sua culla che
Come ha scritto qualcuno
Con un taglio violento cerca di cancellare la propria infanzia
E la Grecia significa parlare dell'Europa del sud
Ne parlavamo ieri nella direzione del nostro partito
Una storia anche antica che si ripropone in forme un po'necrotiche miserabili
Quella del
Conflitto tra l'Europa del nord l'Europa dei commerci dei mercati della produzione di ricchezza e della produzione
Di un'idea sociale della ricchezza come benedizione del divino
E l'Europa del sud come terra della dissipazione dello sperpero dell'ottimo comma
O della preghiera della contemplazione secondo dei punti di vista no verso sud leggo barriera verso le terre della bellezza della contemplazione
C'è la cosa che torna incredibilmente come in un pirotecnico Medio Evo due punto zero e l'idea
Beh la povertà come colpa
Della
Disagio sociale come stigma
Badate un punto in fondo la confusione tra destra e sinistra
La confusione che c'è nella percezione di un'opinione pubblica più larga delle differenze forse legata
A una giustapposizione primitiva
Si combatte
Contro la povertà a sinistra si combatte contro i poveri a destra si combatte
No
è una
è una distinzione
E quando vediamo
Nonostante
I Caratti di progressismo liberale nonostante le scelte importanti sui diritti civili e ma quando abbiamo visto Zapatero quando vediamo valse
Con i poveri emigranti fare le stesse porcherie diciamo che quello sia un politico è di destra perché a noi non non interessa
Bene il chi ha vinto e chi ha perso
E ancora davanti a noi in queste ore
La grande divisione dissi Rizza su cui scommettevano tutti i media internazionali non si è prodotta
Vi presso porta a casa un risultato importante
A un compromesso durissimo per il popolo Greco intendiamoci
Ma dentro quel compromesso cella riapertura del tema della ristrutturazione del debito che il tema fondamentale per loro come per noi questo il punto ma
C'è anche la considerazione della solitudine con cui ha combattuto
Non soltanto
Dentro una campagna
Elettorale inquinata inquinata dalla Deutsche Bahn
Inquinata dalle banche inquinata dalle tv private inquinata dalle élites europee che sono entrate a gamba tesa dentro quella
Campagna elettorale ma dopo
All'esito della vittoria quando isterica mentre è sembrato prevalere
Un atteggiamento punitivo non solo di tipo Raffa a quel punto ma del popolo greco
L'irritazione dei commentatori sulla stampa europea non certo sulla stampa degli Stati Uniti d'America sulla stampa europea
Tutti i maestri di eleganza contro le sgrammaticato pure di valuta quattro bis dj parassita se avessero la stessa sensibilità
Nei confronti dei fascisti ungheresi o bulgari quando
Innalzano muri
Il referendum contro l'Europa convocato da Cameron
Merita
Allora dico Ugo latte concettualizzazione mi
Il referendum per l'Europa convocato da FIPER afferma invece è apparso come un atto di teppismo
E
Tu Matteo Renzi ai
Giocato la partita peggiore quindi questo passaggio
La partita peggio
Sei andato
Abbiamo visto Renzi
Unico
Unico leader europeo il giorno prima del referendum
Andare come un pagelle tutto alla Corte di Angela Merkel
Lo abbiamo visto
Definire il referendum
Come una contesa
Tra euro e Braque ma
Almeno oggi
Non dico che dovrebbe chiedere scusa perché non mi pare
Che sia nel suo stile
O nel repertorio delle possibilità che gli si dà quello di chiedere scusa ma dovrebbe prendere atto che in questa partita l'europeismo lo ha giocato Alexis Fini farà fare
E loro hanno giocato contro l'euro per il film
E dovrebbe rendersi conto
Che questo
Che si è svolto domenica in Grecia
E nell'ultimo
Atto politico di popolo a favore dell'Europa
Il prossimo sarà atto politico di popolo per disgregare l'Europa
Perché l'Europa ossi rifonda a sinistra office fonda a destra questa è la partita vera
Ecco
E quindi lui ha combattuto in condizioni di assoluta solitudine ma il risultato che oggi
Nuovi abbiamo
Il silenzio della Germania
Veramente
Credo
Che
Sia pure censurando
Gli aggettivi vocabolario che uno potrebbe adoperare per parlare di questa classe dirigente tedesca
E vorrei con lo stesso con la stessa diciamo furia critica parlare della Merkel come di Martin Schulz
Che
Ha fatto la danza dell'ipocrisia quando si è candidato come Presidente del Parlamento europeo parlando della necessità di capovolgere l'agenda dell'austerity
E questi giorni appariva un tetro e triste Fed maresciallo a difesa dell'austerity
Veramente
Veramente una pagina triste
Allora
Vi prassi
Oggi
Rappresenta l'immagine della generosità per la costruzione europea
Di contro cioè l'immagine delle istituzioni finanziarie e cioè l'immagine della mare della Merkel ebbe la sua Germania
Quindi che conseguenze politiche noi possiamo trarre da questa vicenda bene
Ad Atene si è compiuta definitivamente la parabola del socialismo europeo dobbiamo dirlo con franchezza anche perché
Noi avevamo
Avevamo
Un'altra speranza avevamo un'altra tesi
Pensavamo che
Per una questione diciamo legata al principio di realtà
Anche il socialismo più moderato non avrebbe potuto continuare
La propria navigazione
Con le bussole
Della cultura liberista
Dando
Come destinazioni
Intermedie l'austerity l'austerity il capovolgimento per beh il paradigma del Welfare State pensavamo che non avrebbe potuto reggere a una specie di pulsione suicida
Lo abbiamo visto per quello che accade nelle elezioni il pass occhio il vecchio Partito Socialista Greco ridotto al tre per cento
Lo abbiamo visto nella sconfitta dei laburisti inglesi era difficile potessero essere poter essere sconfitti a questo giro e vengono sconfitti
Perché a differenza di quello che scrivono gli ignoranti scimmie commentatori italiani gioca una partita nelle bande gioca una partita che non è affatto di
Alternativa al blairismo di ricostruzione di una di un profilo di sinistra delle buche parti e Cameron viceversa gioca una parte
Invece sul terreno della riscossa nazionalista contro l'Europa e insegue la destra estrema nella sua campagna elettorale quindi
Nonostante l'inglese l'Inghilterra nonostante la Francia in Francia dove una probabilità affondata quella che
François Hollande possa lasciare il testimone a Marine le Pen all'Eliseo
Perfino nell'altro Candy naviga permetterà il populismo xenofobo e nazionalista
Il voto della Danimarca e un altro fotogramma di questa Europa in via di dissolvimento
Allora la socialdemocrazia europea non si accorge
Che l'austerity schianta corpi sociali
Semplicemente squaglia nell'acido delle cinque ricette l'idea della politica come strumento di cambiamento e quindi Consegna il campo all'egemonia delle forze conservatrici
Poteva giocare una partita ore fa ad Atene per quello che
Con coraggio con la schiena dritta già Colle sgrammaticato pure figura fatemi
Anche veramente incredibile diciamo l'estetismo
Delle nostre tecnocrazia delle nostre oligarchie politico finanziarie
E tuttavia quella partita non è stata giocata ed è un peccato
Per l'Europa è un peccato
Perché questo posizionamento sullo stesso terreno del Partito Popolare Europeo e del Partito del socialismo europeo la loro complicità nella definizione di una
Teo Luigi sia della governance che prevede come ha scritto splendidamente Luciano Gallino su Repubblica la violazione dei diritti umani cioè une Europa
Che può spingere alla violazione
Dei precetti fondamentali su cui è stata costruita nel nome di quei trattati che oggi sono
Il vero
Tema da porre
Noi siamo dentro questa gabbia noi lo siamo due volte perché siamo dentro la gabbia dei trattati e siamo dentro la gabbia di quella norma della Costituzione che ci impedisce di sottoporre i trattati e referendum perché non siamo ancora diciamo i riverberi del il mondo è bella
Geografia del diritto disegnati agli alta e quindi le nazioni sconfitte nella seconda guerra mondiale
Non potevano poi sottoporre al vaglio
Del dal consenso popolare i trattati internazionali ma grazie a Dio il M.O.F. Ugo è cambiato e forse noi oggi avremmo bisogno di liberarci di quella gabbia e di denunciare quei trattati
Perché quei trattati prevedono che la politica possa essere soltanto una Reggi TA e non possa mai mettere in discussione i fondamentali della stessa
Unione europea
Bene
Mai
Mai come in questo passaggio compagne e compagni
Le nostre scelte
E il contesto
Politico sociale e generale hanno una relazione
Formidabile
Noi ci abbiamo provato tante volte
Ci abbiamo provato a riaprire la partita nei territori ci abbiamo provato in Puglia a Milano a Genova Cagliari l'abbiamo fatto in mille forme ci abbiamo provato in quel meraviglioso giugno del due mila e undici
Una data cancellata dal calendario
Quando abbiamo portato contribuito a portare ventisette milioni di italiani
Nel primo referendum d'Europa che probabilmente chiedeva un ripensamento dello stesso vocabolario su cui è costruita all'Europa no il referendum per la difesa dei beni comuni per dare valore beni comuni
E contro il primato totalitario del privato e della privatizzazione ricordata
Ecco c'abbiamo provato c'abbiamo provato con quelli con quella mediazione che talcune taluni hanno giudicato
Fin troppo modesta o insufficiente che era
Il patto con Bersani
E il progetto chiamato Italia bene comune
A noi
E a me che ne ebbe la responsabilità di sottoscrivere quel patto
Appariva comunque un un'incredibile avanza mento Seccia avesse liberato dall'ipoteca del Montin fermo
E in quelle carte c'era scritto in maniera abbastanza chiara la svolta necessaria sul terreno dell'austerity
E del rifiuto dei paradigmi del liberismo ma
Voi le carte furono falsificate da Monti in carne e ossa che li stabilisce mente del PD ci butto addosso co
Me uno sbianchettato mento di quello che avevamo scritto nelle carte e nella realtà apparve il volto di
Monti la nostra proposta si tentò diciamo di edulcorare allora e di sterilizzare
La per via Monti Anna ma essa purtroppo fu sterilizzata di fronte al corpo elettorale
Che non vive più non percepì più l'elemento di svolta necessario ma noi ci abbiamo provato sempre a ogni giro anche con un'estrema generosità sempre con la dice
Vita a presentarci non come un prodotto confezionato non come il bel pane il buon pane della buona politica ma presentarci in come un lievito a metterci a disposizione
A essere sempre in grado di lanciare il nostro corpo oltre il cespuglio per poter
Essere protagonisti di una cosa più grande
E siamo stati molte volte sconfitti ecco ora la partita si riapre a livello europeo questo il punto
Cosa tocca fare hanno
Intanto
Compagne e compagni voi sapete che sono nemico
Quelle che Gramsci chiamava la boria di partito
Però io vi devo dire una cosa con tutti i nostri difetti e con tutti i nostri errori io sono molto orgoglioso di questa comunità politica che si chiama sinistra ecologia e Libertà
Sono
Sono orgoglioso
Ci sono orgoglioso perché
Ha saputo
E non nel chiuso di
Un convegno ma nella lotta quotidiana ha saputo provare a rimettere insieme pezzi di una moderna cultura politica che ci emanciparsi
Per sempre
Dalle tentazioni diaboliche dell'estremismo minoritario
Della politica uccisa dalla testimonianza cioè di un reduci informo che
Forse può saziare le nostre coscienze o le nostre nostalgie ma non serve a niente rispetto alla necessità di modificare la realtà e contemporaneamente il bisogno di
Rendere oggetto di
Una critica determinata
E radicale la sinistra senz'anima il riformismo languido e i lividi rito
Il riformismo che dai ceti politici di sinistra ingloba l'egemonia culturale della destra quel riformismo che di fronte
Ha un oggetto particolarmente prezioso come la scuola e a soggetti sociali che sono particolarissimi nella loro Costituzione democratica come sono gli insegnanti gli studenti
Offerente
Uno strappo violento un regresso per sino simbolicamente rappresentato
Dall'aver inglobato nel testo di riforma pari pari
Il testo di un regio decreto del ventitre firmato Benito Mussolini che è un decreto che sancisce esattamente lo strapotere dei presìdi dei dirigenti scolastici nell'organizzazione
Della vita della scuola
Per dire
Ecco come le parole giocano imbrigliare la realtà e come lavoro sulle parole sia fondamentale per noi
Perché
Guardate le tutte queste questioni note ci raccontano di una realtà che viene rappresentata come se si fosse autoprodotta
Come se la sua dimensione fosse la natura e qualche volta
Con una luce sovrannaturale
Ha illuminato Berno e non come invece il frutto di uno scontro di rapporti di forza di un'egemonia culturale
La realtà della globalizzazione liberista
La realtà della crisi economica la realtà delle risposte alla crisi non ha niente a che fare con le leggi di natura e molto poco c'entra con ciò che sta
Nella dimensione del trash è evidente ma appartengono alla dimensione di un mondo nel quale
Il tema di fondo che la sovrapproduzione di ricchezza finanziaria che non corrisponde con la produzione di ricchezza reale
Lo scoppia mento il disaccoppiamento tra la ricchezza del lavoro e la sua valorizzazione sociale del lavoro sono il cuore
Di una rivoluzione reazionaria che ha prodotto persino una mutazione antropologica o che tende a produrre una mutazione antropologica
E dentro la dimensione della mutazione antropologica e difficile
La contesa e difficile la politica perché
Rischi
Di ridurre la tua anzi è di cambiamento a un settarismo ideologico ma un fondamento
Dall'ISMU culturale se non sia in grado di decifrare la ragione della tua sconfitta e della loro egemonia ecco
Noi
Oggi abbiamo la necessità
Non di scioglierci non
Di dissipare il nostro patrimonio
Di storie di cultura di esperienze anche il nostro patrimonio di errori
Ma abbiamo bisogno di investirlo
Di
Usarlo come uno straordinario capitale sociale
Che oggi fa investito nell'obiettivo fondamentale che era alla base della nostra sfida e della nostra avventura ora che appunto riaprire la partita rimettere la politica nelle mani di un protagonista diffuso orizzontale
Far vivere la politica non come accettazione blindatura dell'esistente
Ma neppure come rivolta populista ma far vivere la politica come l'organizzazione consapevole di pezzi di società di comunità
Che torna innanzitutto a leggere criticamente il mondo
E a comunicare la lettura critica del mondo e offrire diciamo
Pezzi di senso comune alternativo al senso comune che tutti i giorni viene scodellata ormai in media e dal pensiero dominante
Sapendo che non è possibile che l'unico titolato a rompere l'egemonia del pensiero unico possa essere un Pontefice a cui noi esprimiamo ammirazione e gratitudine
Ma il compito nostro
Il compito nostro non è
Di commentare alla domenica le omelie del Pontefice il Pontefice riempie un vuoto clamoroso della politica alla fine delle ideologie e me l'epoca della secolarizzazione
Quando sembra che non possiamo far altro che estere cinici attori individuali più o meno collocati nei diversi salotti della società
E non invece la politica come un microscopio per analizzare nel dettaglio il settore sociale
E come un telescopio per potere invece aprire il proprio sguardo a orizzonti inediti ancora da esplorare noi vogliamo che la politica contro una realtà ignobile torni ad essere nobile perché la nobiltà della politica restituisce
Passione protagonismo
E allora
Lo dico
I compagni e le compagnie che sono collocati alla nostra sinistra
Lo dico ai compagni alle compagnie
Che sono usciti dal Partito Democratico
Lo dico I compagni alle compagnie
Che sono in una condizione di turbamento permanente o di smarrimento
Noi oggi
Abbiamo la necessità di mettere al centro una ricerca unitaria
Con
Una tempistica attenta
Noi
Molti errori abbiamo fatto ce n'è qualcuno che non possiamo più replicare
Non possiamo più presentarci neppure in un'elezione amministrativa con un improvvisato cartello elettorale
Pensate
Pensate
Che cosa complicata era fare campagna elettorale in queste regionali
Perché ogni volta che inciampare lì nel microfono di un
Tv nazionale
Non potevi indicare un simbolo da votare perché ce n'erano sette diverso di film
Sette aggregati sette coalizioni badate esperienze tutte importanti
In particolar modo il cammino che abbiamo fatto in Liguria
Era quello che aveva
Avuto più tempo di coltivazione era più strutturato aveva più senso
Il cammino importantissimo che è stato fatto in Toscana quello che abbiam provato a fare in Puglia e tuttavia la sensazione complessiva
è sempre quella diciamo
Della crocchio di certi politici per
La dimensione della sopravvivenza elettorale questo non lo possiamo più fare proprio non lo possiamo più fare
Per questo il nostro impegno
Nonostante
La saggezza dell'invito a fare bene
Fare bene significa lavorare
Sulla tavola dei valori
Di un moderno soggetto del cambiamento della sinistra della conversione ecologica dell'economia della liberazione degli individui e delle persone
Ma nonostante il dovere del fare bene abbiamo anche il dovere del fare presto secondo me
Perché
Sta maturando una domanda sociale
Di cambiamento
Di critica quello che c'è e abbiamo bisogno di collocare nel momento giusto l'offerta credibile
Di un attore che restituisca speranza e passione a una platea più larga di quanto non sia la nostra comunità
Se nel
E nata
Con una natura pattizia
Il mio partito nostro partito lo abbiamo fatto così c'erano quelli che venivano
Da Rifondazione Comunista quelli che venivano
Dal Partito Democratico della Sinistra poi vedi F. quelli che venivano
Vale storie più antiche quelli che venivano dal il parco dai Verdi penso dai socialisti ci piaceva molto veramente ci siamo appassionati
A questo
Scambio di di dice di culture no per me è stata un'esperienza ve lo dico
Sinceramente importante soprattutto quando
Alcune di queste
Storie particolari portavano dentro di voi un tema
E una sensibilità
Lì fondate
Dice di una cultura politica generale cioè noi non abbiamo detto agli amici che venivano da i Verdi venite a fare la componente ecologista di fare il
Perché se il non può avere una componente ecologista sale o è un partito ecologista
Ho semplicemente non è
No
Ma ho finito
La natura pattizia aveva un difetto la natura pattizia un difetto per funzionare
Prevede
Procedure democratiche piuttosto barocche
Perché per una ragione perché
Altrimenti in un processo di radicale democratizzazione le componenti più grandi potrebbero giocare a divorare le componenti più piccole
E invece il tema degli equilibri per consentire a ciascuna componente di amalgamarsi con le altre
Avevamo bisogno del tempo per diventare una
Comunità poi si creano sodalizi gli altri generi sodalizi locali sodalizi amicali insomma ci sono
Tanti problemi che nell'epoca della crisi delle appartenenze
Rende le micro appartenenze talvolta necrotiche bene
Compagni e compagni noi dobbiamo costruire una cosa che non abbia natura pattizia c'è bisogno
E per una ragione
è per una ragione elementare su che cosa va in crisi l'Europa
Sulla
Sensazione del
Cittadino europeo uso questa categoria astratta del cittadino europeo
Sulla sulla sgradevole sensazione di non contare nulla
La domanda di fondo quella noi in fondo se la politica riapre una contesa con l'economia vuol dire che chiedeva i cittadini di chiedere di tornare a chiedere che cosa conto io
Qual è il il peso della mia voce del mio sapere del mio bagaglio di conoscenze no ma questo è il punto
E noi non possiamo criticare questo progressivo smottamento socio-culturale dell'Europa
Non possiamo reagire
Con
Verrà
Ente grandi indignazione
Al progressivo ammutolì Chimento
Del nord è mosso del popolo alla sua riduzione
A soggetto da sondare è soggetto per il
Televoto e poi non praticare nuovi
Una
Orizzontalità democratica della costruzione
Di un nuovo soggetto non so se è chiaro dobbiamo andarci con questo spirito ma subito dobbiamo con i nostri compagni
Depositando
Se ancora ci sono risentimenti del passato
Veramente compagni penso che possiamo definitivamente congedarmi oggi dall'epoca della sinistra del rancore e dei risentimenti io non ci voglio più stare
Se abbiamo bisogno ora subito
Di confrontarci
Per far nascere una nuova stagione referendaria sulle questioni più importanti di farlo con i soggetti sociali associativi di movimento che devono essere i veri diciamo così registi
Di questa campagna referendaria ma farlo sul terreno della scuola sul terreno delle regole del mercato del lavoro sul terreno della difesa dell'ambiente del territorio e del paesaggio duramente messo in discussione da una delle più incredibili
Dei più incredibili concentrati di tutte le cose brutte della storia italiana come lo sblocco
Lo sblocca Italia ecco abbiamo bisogno di fare questo ma subito
Stiamo lavorando alla costruzione di una piattaforma digitale
Che consenta l'animazione di una comunità larga tra tutti coloro che sono interessati a questo progetto stiamo lavorando per la nascita di una web tv
Perché abbiamo bisogno fino in fondo non di evocare l'importanza di moderni strumenti di comunicazione ma di cambiare e noi stessi cominciando a cambiare il modo con cui comunichiamo
Abbiamo bisogno di ritrovarci a ottobre in una grande evento nazionale di popolo con
Tutti coloro
Che pensano che questo sia
Il progetto necessario quello che almeno alle prossime elezioni politiche
Ci possa portare non non lo dimentica si possa portare con
Un nuovo simbolo con un nome nuovo e annoi consentire
Di fare
Diciamo l'operazione più bella trasportare tutto quello che abbiamo tutto quello che siamo in un'impresa ancora più grande nell'impresa per cui la si tra può tornare a essere utile
Alla società italiana utile per una prospettiva di cambiamento utile per intrecciare le battaglie in Grecia o in Spagna e in tutta Europa
E noi abbiamo bisogno Fitto davvero subito anche
Di continuare a dare il segnale a noi stessi
L'abbiamo fatto con gli ho mai fatto
Badate quella è la trama di cosa può essere il nuovo soggetto politico io malfattore la trama perché la cosa interessante che si è determinata lì
E il rapporto tra politica e competenze tra politiche saperi i saperi non sono venuti fare una passerella
Non
Ci hanno
Inebrii atto con la forza di un racconto ora colare
I saperi hanno interrogato la politica e la politica interrogato i saperi e approvato svolge tre un'opera di connessione
La politica a questo compito costruire l'incastro tra i saperi perché non c'è un'agenda di Governo non c'è un programma fondamentale della sinistra del futuro non c'è neppure una credibile tavola dei valori
Se non ricostruiamo contanti saperi e tante competenze una
Una conoscenza plurale una conoscenza materiale una conoscenza profonda una conoscenza attraversata dalla cultura di genere una conoscenza che colga i dilemmi di fondo del tempo nostro una conoscenza
All'altezza della sfida persino antropologica che sia aperta oggi nel mondo
E quindi
L'nostro coordinamento nazionale ecco oggi io penso
Che debba dare ulteriormente fare un
Un ulteriore piccolo passo in termini di apertura io propongo di allargare
Il coordinamento ha altre compagnie
A Peppe De Cristoforo non vi sto a presentare i compagni perché li conoscete che è stato tanti anni fa è stato un giovane
Stavo preparata
La
Maria Pia Pizzolante mapping per tutte
Simone
Testimone o Johnny
Sono
Bellomo perché ci rimane male che non gli avete fatto l'applauso l'avete fatta il giovanissimo
Grazie
E poi
Chiederemmo al compagno Roberto Iovino di coordinare un gruppo di lavoro sull'innovazione delle forme della partecipazione e per la costruzione della piattaforma digitale conoscete Roberto Iovino pensate
Si tratti di scelte
Noi non può noi non potevamo ho finito davvero perdonatemi non potevamo immaginare
Di ristrutturare gli organismi dirigenti di
Rinnovarli accorciarli
Perché siamo nella fase in cui dobbiamo dare forza
A noi stessi investire nel lavoro di cura di noi stessi per poter lanciare questo messaggio
Compagni e compagni ditelo nei territori ditelo nei circoli nostri Vitolo a tutti i compagni a tutte le compagne
Questo è un momento
Se volete magico
Perché normalmente
Dobbiamo reagire a delle sconfitte
è il nostro tema eri alzarci in piedi tante volte è accaduto questa volta
Il momento è particolare perché abbiamo tutti quanti la visione del campo da gioco
Abbiamo la percezione che è tornata credibile
Diciamo la contesa che c'è una contesa che c'è uno spazio per riempire quella contesa non di urla e di bestemmie ma per riempirla di progetti di cultura politica di sogni
E di
Elevazione di incivili mento ecco
Per questo questa mattina abbiam detto senza frontiere
Vogliamo essere curiosi
Essere aperti vogliamo sperimentare sul noi stessi
Quello che
Cerchiamo e a volte proclamiamo a parole costruire
La comunità politica come già
Un indizio di Città Nuova
L'iniziale trama di una nuova costruzione di senso del vivere associato questo il nostro dovere oggi
Se nel
Non torna indietro ma va avanti non scioglie
Ma muta
Si mette il gioco e cerca di contribuire
Alla riscossa
Della gente che soffre nel nostro Paese in tutta Europa credo che si tratti di una sfida non solo politicamente fondata nella realtà Mauro di una di quelle sfide
Che ci può restituire
La perduta felicità nella dimensione della vita politica grazie
Grazie
Grazie a Nichi Vendola
Ora prima di
Di aprire il dibattito gli interventi intanto dobbiamo sapere lo dico per l'organizzazione dei lavori che noi alla fine della discussione o oltre a votare eventuali documenti politici dovremmo votare la proposta di integrazione del coordinamento nazionale fatta da Nichi Vendola
Fatemi ringraziare questa Assemblea che abbiamo chiamato non a caso senza frontiere in una duplice lettura di quello che accade
In Europa ma anche in una du riceve Tura di quello che sta accadendo in quella che la nostra proposta per la costruzione di una nuova soggettività della sinistra fatemi ringraziare qui per la presenza Stefano Fassina
Paolo Ferrero
Il senatore Campanella
La parlamentare europea
Eleonora Forlenza
è fuori
Massimo Tonelli dell'altra Europa Tommaso fattori che è stato il nostro candidato comune in Toscana
Più tardi ci raggiungerà e prenderà la parola anche argini se che ovviamente ci porterà è il saluto e anche il punto di vista direttamente dalla Grecia di quello che
Sta accadendo in queste ore così importanti terzi Rizza
Io di abbiamo ovviamente molti interventi in questa discussione
Io invito le compagne e compagni attenersi
Sui i sette minuti massimo questo per consentire a tutti di intervenire l'idea che ci siamo fatti è quello di dare voi la parola per l'conclusioni e quindi fare anche la parte procedurale che politica quella della votazione sull'allargamento del coordinamento eventuali documenti dopo tra le sedici alle diciassette e diciassette e trenta
Cominciamo con gli interventi chiedo di intervenire a Raffaele Gentile poi si prepara Stefano quaranta Essahyi del sei bis
Sì
La compagnia io credo che le ultime elezioni ci ha consegnato un modello di democrazia molto diverso da quello cui eravamo abituati
Modelle potremmo definire di una democrazia di tipo minoritario
Cioè a dire a decidere sono piccole minoranze non più le maggioranza come accadeva un tempo
Ormai abbiamo adesso indici che vengono eletti con il venticinque per cento dei voti
Nelle aspirazione di qualcuno ce l'hai idea che con il trenta per cento dei voti si andrà a governare un Paese
E questo è frutto forse anche l'incidenza degli altri ma del forte astensionismo che in qualche modo sta affliggendo queste elezioni
Personalmente non penso che l'asse di organismo scusa un attimo prende per consentirti di parlare
Al meglio delle condizioni ovviamente
Non è possibile che stiamo tutti sempre zitti e fermi per sei sette ore di lavoro però quando chi vuole parlare fumarsi una sigaretta
Va fuori e si consente ai lavori di
Poter proseguire nel massimo ho rispetto di chi parla e di chi ascolta grazie
Io credo che anche l'astensionismo abbia una valenza politica
Non è un voto di indifferenza è un voto di protesta di chi non ha più la speranza di poter cambiare le cose
Ed è un mondo al quale hanno dobbiamo guardare perché vedete mettere insieme i vari pezzi della società politica italiana che stanno a sinistra del PD è un'operazione importante una grande opportunità
Ma il nostro dirimpettaio e quel mondo che non va alle riunioni non partecipa al dibattito che non va al voto ed è un mondo che non si persuade con il calo ora delle manifestazioni e neanche con il richiamo alla unità questo valere quelle facciamo politica la mattina alla sera quest'altro mondo che maggioritario ha conquistato con la proposta
Con le idee altrimenti non lo avvicineremo mai
Io credo che non basti acquartierati assi nel territorio che secondo noi viene abbandonato mano a mano e progressivamente da Renzi dal PD sarebbe un'operazione Tropici
Ci mettiamo lì questi se ne vanno occupiamo un territorio e conquistiamo i voti non funziona così ormai la formazione del voto e l'opinione è molto diverso
E non è detto allora elettore di sinistra che viene abbandonato la sua dirigenza contino a votare a sinistra o un'altra formazione come la nostra anzi lo escludo assolutamente
Magari vota Grillo magari si astiene
La mobilità del voto dell'opinione elettorale talmente forte che ci impone una riflessione non molto marginale ma fu molto importante
Certo il fatto che siamo tutti quelli che siamo contro Renzi
Una così importante ma è una opportunità
Non è una linea politica non può essere una linea elettorale
Né possiamo lasciarci trascinare come ha detto giustamente anche Nichi Vendola pocanzi
Da rigurgiti diretti reduci esimi dal pensiero di giornali origina il Partito comunista o al movimentismo di Landini e sono tutte cose apprezzabili sono dei sentimenti che fanno anche la politica ma non sono una proposta politica
La proposta politica richiede che noi riflettiamo su questo io per permetto di dire compagnia vendono che forse una riflessione prima di ottobre
Verta
Su questi temi sarebbe importante
Io credo che noi dobbiamo riflettere su come fare una nuova sinistra no non reduci ISMU della vecchia sinistra che sarebbe comunque minoritaria vanno a sinistra che tenga conto dei nuovi tempi dello prima della gente
Di quelle che la formazione la gestione del sapere che il vero discrimine tra proletarie non proletari di quelle che la velocità e la direzione del cambiamento quelle sono i processi di finanziarizzazione della
Economia che poi la ragione per cui si crea ricchezza non si creano posti di lavoro
E soprattutto su quello che può essere la riscoperta e una rivisitazione non solo delle vecchie povertà ma anche delle nuove povertà che su quella la formazione della informazione
Su questi temi dobbiamo sfidare quel gruppo nutrito di attivisti che saremo quelli che fonderemo questo nuovo movimento partito che sia
Perché questo gruppo non sia fine a se stesse non ci ha già avuto sufficiente per governare processi formazione di politiche di sinistra ma questo gruppo rifletta sulle nobili o nessuna piattaforma politica ci può dare la gestione di una parte significativa dell'elettorato
Grazie
Telefono quaranta
Coi side
Cioè di e poi Fabio Mussi
Ma
Cari compagni io considero
La relazione introduttiva di Vendola una premessa al mio intervento perché la condivido integralmente nell'analisi nelle suggestioni che ci ha dato anche nel percorso
E vorrei siamo limitarmi in questi pochi minuti alla fare alcune sottolineature a dare alcune indicazioni di lavoro almeno dal mio punto di vista
Io credo che
Per le cose che dicevamo prima nella relazione la Grecia ci insegna
Ci insegna che può esistere un pensiero autonomo di sinistra competitivo che parla a un popolo vasto
Il mondo della scuola italiano del lavoro invece ci chiede
Ci chiede di avere un interlocutore politico di essere politicamente ha rappresentato allora il punto è essere all'altezza di questa sfida
Non semplicemente diciamo invocare dei temi non essere un ottimo lettore della realtà
Ma capire come noi possiamo diventare la realtà che desideriamo nel nostro Paese e quali atti dobbiamo portare avanti per realizzare questo progetto
Io non vorrei appunto come si diceva che l'alternativa alle politiche di un sterilità rimanesse il populismo la destra ma ci potesse essere una risposta forte nostra della sinistra
Allora io credo che da oggi
Condivido il percorso delineato debba partire una sorta di percorso costituente
Il problema è portare tutta SEL in questo percorso costituente e cioè
Fare in modo che vi possa essere il contributo di ogni compagno per costruire questo percorso costituente
E ne dobbiamo interrogarci con profondità senza dare nulla per scontato di quale partito vogliamo
Quale funzione deve avere la leadership in un partito di sinistra
Quali contenuti politici quali priorità sapendo che dobbiamo coinvolgere molti che sono fuori da noi che non fanno più parte né delle forze politiche attuali né del ceto politico e che sono appunto il mondo della scuola del lavoro gli intellettuali università
Chi appunto vuole costruire con noi un percorso che però allora deve dare un messaggio forte noi dobbiamo avere un'ambizione alta dobbiamo costruire una forza dica ambiziosa e questo va detto fin da subito qui non stiamo facendo un nuovo partito per noi ma lo stiamo facendo per rimettere in moto pezzi di società
E poi c'è il tema appunto dei gruppi dirigenti
Proprio perché questo soggetto non deve avere natura pattizia i gruppi dirigenti di avere innanzitutto la funzione di accompagnare questo progetto non di esserne gli unici protagonisti
Però i propri gruppi dirigenti possono fare ad esempio una cosa subito che io mi aspetto
A livello parlamentare io trovo sinceramente inconcepibile che in Parlamento esistono ancora tanti gruppi separati e non si possa iniziare a lavorare insieme almeno da quel livello noi dobbiamo dare un segnale che non prevalgono gli egoismi personali ma che c'è una volontà unitaria
E poi appunto il soggetto da costruire
Vedete la discussione deve essere assolutamente libera perché noi contemporaneamente dobbiamo portare la nostra cultura politica ma dobbiamo fare anche tesoro dei nostri errori anzi da un certo punto di vista gli errori che abbiamo fatto in questi anni
Sono nostro bagaglio fondamentale perché poi non gli si ripeta in questo tipo di esperienza politica
Allora davvero io credo che sia importante confrontarsi liberamente perché anche tra noi anche all'interno di Sella ci sono visioni differenti che devono però essere portati a sintesi
Tra noi ad esempio c'è chi privilegia la forma partito
Al tema invece del movimentismo allora io voglio affrontare questo tema
Io penso che non si debba buttare via nulla e mi spiego a noi serve contemporaneamente almeno questo il mio punto di vista
Sia una forma radicata sul territorio organizzata che produca che produca non solo staff del capo ma gruppi dirigenti
Che abbiano anche culture politiche differenti ma al contempo ci serve anche qui diciamo chi ha un'esperienza più miti sta ce lo insegna anche veicolare idee nuove portare al nostro interno essere permeabili a energie ha idee differenti
E allora importante discutere dei contenuti politici
Dei nostro bagaglio valoriale e ideale della nostra visione di società secondo me prima della leadership che per medie né dopo che deve essere il prodotto della nostra cultura politica
Bisogna avere un gruppo dirigente appunto ampio figlio di culture diverse bisogna vedere capacità di studio idee e competenze che solo dopo si trasforma in un messaggio di comunicazione cioè non può venire prima la comunicazione
E dopo la ricerca e la cultura politica
E allora per fare tutto questo bisogna focalizzare su alcuni punti qual è quali sono i punti strategici che io penso appunto lavoro modello di sviluppo Europa le cose che si dicevano prima
Allora è davvero il tema non è
Lo scioglimento di Sella evocato tante volte in questi mesi ma
E come noi ci apprestiamo a costruire il nuovo e questa io credo la sfida che appunto non può essere né partizione delegato
Ma per questa ragione deve iniziare oggi io credo che da oggi si debba dire l'opinione pubblica che non ci siamo messi in moto per un percorso costituente
Poi i tempi le modalità saranno frutto della discussione io credo che nulla debba essere dato per scontato e per cento a partire da oggi perché dobbiamo metterci in moto per fare una cosa nuova
Però il messaggio deve essere chiaro partiamo oggi ci diamo dei tempi facciamo una rapa di alto profilo ed inclusiva ridiamo una casa alla sinistra che vuol combattere dal punto di vista egemonico contro la cultura di Renzi del Partito Democratico
Per fare questo serve il contributo di tutti questo deve essere messaggio serre che a partire dai territori ci siano luoghi di discussione ampia riaperta
Che ognuno di noi faccia la fatica non diciamo di riprodurre si spesso le sue logiche ma di coinvolgere persone nuove nel nostro dibattito
Serve il messaggio che grazie all'esperienza diesel che in questi anni è stato il baluardo della presenza di una cultura di sinistra nel nostro Paese
Può nascere qualche cosa di più grande che va oltre noi stessi alcune esperienze anche territoriale come quella della mia Liguria ci dimostrano che lavorando in questo modo è possibile c'è uno spazio politico
Si possono ottenere risultati c'è un'attenzione dell'opinione pubblica quindi si tratta di partire con determinazione entusiasmo ma con l'idea davvero che le capacità le intelligenze di ognuno di noi devono essere utilizzate fino in fondo
Sai bene CeBIT poi dopo aera utopie mi ha chiesto
Ha poi un'altra iniziativa fuori Roma e poi Fabio Mussi
Grazie Paolo buongiorno a tutti
Vi confesso che faccio un po'fatica intervenire subito e a contribuire fin dall'inizio di questa discussione con il dibattito però cercherò di farlo
E cercherò di farlo anche uscendo un po'fuori dalla questione greca questione greca che in questi giorni
Niki prima la sintetizzato perfettamente ci ha ridato la gioia di continuare a far politica in questi giorni è in questo periodo in cui io sinceramente venendo dal mio territorio il Veneto venendo anche da una città che
Ha avuto la sua storia la storia di uno sceriffo ma che oggi abbiamo superato
è una situazione comunque di tristezza e di distribuiti rispetta per quanto riguarda la vicenda tutta la discussione che
Coinvolge la politica attorno al tema dei profughi attorno al tema dell'emergenza dei profughi
Già su questo definirla emergenza dopo tutti i bei Casini non riesco a definirlo in altro modo perché non ho compreso neanche la politica europea dell'utile alla politica estera dell'Occidente
Nell'aver costruito una serie di situazioni oggi se ne paga le conseguenze se ne paga le conseguenze e significa che oggi quell'emergenza non è più un'emergenza non dato strutturale
I profughi sono destinate documentare aumenteranno
E dovremmo iniziare ad affrontare il tema affrontato in maniera seria purtroppo mi rendo conto che
Quello schema di valori
Di cui si parlava prima quello schema di valori condivisi alle volte ne parliamo tutti tanto poi nel praticarlo siamo molto simili ad altri cercare il consenso di mediato non costruire la prospettiva e lo dico dalla mia città da cui io
Nella quale ho assistito a un dibattito attorno al tema che era di una tristezza micidiale
Una tristezza che paragonava il disoccupato italiano al troppo Ugo libico e io credo che sia questo
Il problema ricominciamo dalle persone quelle vive quelle che hanno carne e ossa sentimenti emozioni speranza di cambiare anche questo continente che è un continente morto perché anche questo dato
Il dato dei prossimi referendum se non ci sarà da Rifondazione a sinistra è quella che ci saranno referendum Monia hanno per dire fuori dall'Europa e io non voglio cedere su questo io sono ancora convinto che l'Europa sia all'orizzonte
Ma sono anche convinto che dobbiamo iniziare a dire basta con queste Europa in maniera chiara dobbiamo sulla comunicazione essere incisivi e dire basta con questa Europa non siamo disponibili
Ma se io sono disponibile a fare altro a costruire una nuova comunità
E costruire una nuova comunità oltre a ricercare i valori comuni il linguaggio comune
Significa anche costruire una nuova idea di società perché compagne e compagni
Qual è la nostra idea di società
Condivisa sulla quale confrontarsi ognuno di noi ha dell'esperienza dei portati ha delle proprie
Su
Narrazioni di che cos'è il proprio modello ideale di società ma oggi dobbiamo costruire cercare il confronto con quei compagni che oggi sono disponibili a costruire una sinistra maggioritaria una sinistra al per nativa i poteri forti una sinistra che mette al centro la Società che mette al centro le Comunità che metta al centro il welfare che ridiscute anche tutta una serie di elementi che in questo Paese non sono più sopportabili
Lo dico con un po'di chiarezza perché purtroppo abbiamo passato gli ultimi anni
Sperando in un progetto che era quello di taglia bene comune mangiando c'è anche molti rospi
E purtroppo anche nel dichiarare le nostre posizioni abbiamo dovuto mediare
Che sia chiaro io sono dell'idea che oggi non guardiamo più in faccia nessuno
Gli amici gli ex amici del Partito Democratico la corruzione non è più tollerabile gli assessori le classi dirigenti non dubbia amo più accettare che ci siano dichiarazioni o discussioni che
Come dire coprono e anche esperienze amministrative in cui noi abbiamo un ruolo
E questo lo dico perché alle volte anche noi ci
Facciamo di tutto per farci del male lo dice anche una certa onestà il coraggio in politica serve per cambiare il presente
Io non riesco a capire i compagni delle compagnie che realmente in cui ci si confronta all'interno di un'istituzione
Si fermano alle norme alle leggi
Io credo che le norme le leggi sono importantissime ma credo che il nostro ruolo quello della politica si anche di cambiarle queste leggi e di fare le forzature
Per far sì che queste leggi emergano come contraddittorie emergano come leggi anche come dire che non danno le soluzioni reali problemi dei cittadini
Soprattutto in questo periodo soprattutto nel periodo in cui il tema dei profughi è diventato il tema sul quale ricercare il confronto
E Sardini questo l'ha colto perché per quanto riguarda Salvini è molto semplice basta dire che quelle persone non esistono che tolgono diritti a tutti che tolgono il reddito agli italiani io credo che su questo tema noi dovremmo avere invece la capacità non di confrontarci su quel terreno perché quel terreno badate bene anche a tutti coloro che cercano quella quella discussione Turano interno mi riferisco a questa comunità ma agli amici del Partito Democratico questo o terreno sul quale si ricerca il confronto
è un terreno di sconfitta è giocare con la porta rovesciata verso il basso noi siamo perdenti su quel terreno non dobbiamo cercare il consenso ma ricostruire un'identità sociale in cui la solidarietà non è una parola
Vuota vuol dire aiutare realmente le persone da quando arrivano nelle nostre città fin quando non ottengono il permesso per rimanere qui costruendo i ragionamenti vedi dell'in perché l'azione e dei processi in cui queste persone vengono anche
Come dire riconosciute per quello che sono portatori di conoscenza portatori
De mozioni portatore di
Esperienze
E credo che questo sia centrale
E lo dico come dicevo anche prima perché in Veneto io la sto vivendo quotidianamente questa vicenda
Ma Governatore Zaia dico molto banalmente ma di che cosa stiamo parlando quando il problema delle case popolari diventano i profughi
Quando la realtà la realtà è un'altra che in questo Paese le case popolari non si fanno più questo è il vero problema il reddito non se ne parla più
Questo
Questi sono i problemi veri delle persone e mi taccio subito sulla questione del nuovo soggetto politico
Meno male che siamo arrivati a questo compagne e compagni perché c'è una necessità nel nostro popolo
Nel popolo italiano nel popolo europeo ma anche nel popolo euromediterraneo perché non possiamo pensare che quella vi l'Italia è chiusa c'è
Una necessità
Di ricostruirci
Come individui
Come comunità
Lo dico con una parole un po'forte ricostruire un'ideologia
Non
Esclusiva
Per pochi che impone dall'alto
Ma un'ideologia che invece mette al centro la partecipazione perché la partecipazione non può più essere la cartina tornasole per Poglio opera Ari in giro per i territori e fare tutto ciò che vogliamo la partecipazione per quanto mi riguarda è l'elaborazione di un Paese di un'Europa e ritorniamo a dircelo di un mondo migliore
Grazie allora Giorgio Eraldo poi Fabio Mussi mi raccomando i tempi
Guardate io credo che oggi
Mitici abbia offerto la dimensione non la dimensione culturale ma la dimensione politica e la dimensione di un'azione politica
Ciò che Alex sei prassi di governo
Distribuita e da stanotte il Parlamento greco hanno fatto e la riapertura di una possibilità di cambiare le politiche
In Europa
La materialità di quelle politiche che sta determinando pesanti e dure condizioni di vita danni a milioni e milioni di nostri concittadini nel nostro Paese in Europa
Ma lì chi ci ha anche detto qual è il tempo io vorrei essere preciso su questo tempo perché sta tutto accelerando quel fare presto e bene
Richiede di definire questo tempo politica questo tempo politico sta tra referendum
Greco
I temi di queste ore in questi giorni e il voto in Spagna in autunno Pippo Demos e queste alla dimensione dove poterlo si rischia
Il segnale e speriamo realizzi un altro pezzo di cambiamento e allora noi dobbiamo recuperare un ritardo
Un ritardo che non è dato solo dalle nostre responsabilità e ne abbiamo tante tutti un ritardo che è data da un'analisi della realtà
Serve che in Italia nasca una soggettività che ambisca a governare dei governi questo Paese a cambiare l'agenda europea e che ambisca a dare risposta a quei movimenti c'è un problema di continuità
Dal movimento dei lavoratori che si è opposto al Giobatta di lavoratori precari molti giovani quelle piazze non era un secolo fa era pochi mesi fa al movimento degli studenti questi movimenti richiedono risposte
Che non possono essere solo trovate sul terreno sociale o sul terreno sindacale queste risposte richiedono la capacità di organizzare una rappresentanza politica che si candida a cambiare
Rapidamente queste condizioni ecco perché è importante richiamare la Grecia guardare alla Spagna ed are in Italia per questo noi dobbiamo secondo me
Dare dei segnali importanti io sono d'accordo con Stefano quaranta in Parlamento potremo dare un segnale importante subito perché è il luogo più facile
I parlamentari di diverse culture
Alcuni sono presenti anche qua stamattina che vengono da diverse esperienze che hanno segnato proprio su questi temi dell'austerità dell'Europa sui temi sociali interni il job paghi la scuola differenze profonde possono dare il segnale dicendo
Insieme pratichiamo un'agenda di opposizione dentro il Parlamento e nel Paese dando subito una prima risposta quindi se
O se possibile costruire un gruppo un patto d'azione chiamiamolo come vogliamo in Parlamento noi mostreremo che si può cominciare a fare
Poi il percorso sia quello che è stato disegnato abbozzato nella relazione di miti
Un'assemblea in autunno i temi
Ma io penso che è importante dare dei segnali semper quell'agenda definisco tra la Grecia e la Spagna penso che sia anche importante per dialogare con tutte le soggettività che si pongono il problema della continuità ed è l'alternativa
Non ci sono solo le soggettività politica non è stato citato nell'introduzione ma io penso che ciò che noi vogliamo costruire dovrà per esempio anche dialogare con la coalizione sociale
Con ciò che è stato proposto da Landini ed altre soggettività non penso che sia in altri inattiva e noi sbaglia eremo a
Se qualcuno mai l'ha avuto in mente a praticare una separatezza
Lì c'è un terreno di pratiche un tentativo di sperimentazione la ricostruzione di forme di partecipazione
Legate all'azione sociale che sono per me è parte integrante di quella risposta alternativa che dobbiamo dare in Europa che sono come per me è parte integrante di quella soggettività per governare gli l'alternativa alle politiche di questi anni e per battere Matteo non entra le prossime elezioni e se voi battere Matteo Renzi e la destra populista liberista di cui lui e
Mi dispiace dirlo ma è solo un'altra versione ma in continuità tu devi anche avere una coerenza e per questo che penso che con le autonomie necessarie
Con gli elementi di rottura che dove si provocano vanno sostenuti e facilitati noi dobbiamo avere una continuità tra le nostre azioni locali e la nostra rappresentazione nazionale grazie
Grazie a Giorgio Airaudo
La parola Fabio Mussi poi si prepara Luisa Simo notti Basile fatemi esprimere credo a nome di tutta l'Assemblea la solidarietà il sostegni ai sei mila lavoratori e che anche oggi stanno
Scioperare
Abbiamo anche qua e il Sahara e quindi credo
Il senso comune
Anzi facciamo una maggior diciamolo in greco oggi va alla Doxa
è una titanica potenza politica
Sono pagine di Gramsci
Illuminanti su questo tema
E il senso comune la Doxa
Dopo trentacinque anni di capitali senza frontiere
Io otto anni di crisi che come hanno scritto molti hanno prodotto gli effetti di una guerra
La Doxa il senso comune che sentite ripetere dal G otto alle chiacchiere nel bar
Prevalentemente questo che il problema è il socialismo
Troppi diritti troppo Guelfa
Lavoro troppo protetto salari troppo alti
Costituzioni troppo democratiche
Il Governo italiano è campione di questo senso comune fino all'ultimo episodio
Quello della riforma del riforma della scuola dissento un attimo danni chi in questo perché è vero che ha la fotocopia del della riforma di Mussolini e ventitré
Ma almeno Mussolini si affida a Giovanni Gentile questi si affidano a Davide faraone cioè c'è
Ora l'evidenza direbbe tutt'altro le evidenza direbbe che il problema eh il capitalismo
Che nelle sue forme attuali dominato la capitale finanziario
è incompatibile con il pianeta terra deve essere il Papa dirlo alla politica mondiale
Perché se l'economia
Contrasta con il secondo principio della termodinamica vince la fisica ed economia si corrompe la testa
Ed è incompatibile con lo sviluppo desiderabile della civiltà
Umana
La globalizzazione sotto il segno del capitale finanziario nella solo prodotto diseguaglianze intollerabili
Ma sta provocando una regressione tribale della società umana
Ma c'è il mercato
C'è mercato
Mercato una metafora
Generica
La merci e più diffusa nel mondo sarebbe il denaro novecento ventimila miliardi di dollari in circolazione di cui settecento mila miliardi dieci dodici volte il PIL mondiale di deriva
Come voi avete visto
Le maggiori banche europee e americane hanno pagato un multe enormi per aver manipolato il Libor dell'Euribor
Cioè i tassi fondamentali di riferimento cioè il prezzo del denaro
Ma se il prezzo del denaro e manipolato quello che si dice il mercato è un modo di dire
Scoppia forse la bolla cinese
E
Il Governo cinese chiude fra Borsa cioè ingiunge alle imprese di acquistare i titoli
Dov'è il mercato
Il problema e che la socialdemocrazia europea è stata divorata dalla Doxa anzi ha contribuito questo senso comune a crearlo
E anche l'Europa rischia di affondare se non si risale questa corrente e sul piano culturale e politico ed è il senso comune di massa
Non si afferma un'altra interpretazione e altre idee
Riforme riforme riforme tutti parlano di riforme
Dall'inizio della crisi non è stata fatta nessuna riforma parecchie controriforme
Manni sulla riforme
Dopo il ventinove
Roosevelt le fece da riforme benedico le prime tre aliquota massima suo parente di Dese sui redditi sopra i quattro milioni di dollari novanta per cento
Cioè c'è una ricchezza oltre la quale non ti conviene andare perché ti levo tutto Roosevelt che nove
La legge plastica alla separazione tra banche di risparmiare banche d'affari e di investimento
Tutte poi fare la speculazione ma con i soldi tuoi nelle quali imposterei con i soldi
E il sostegno pubblico alla domanda aggregata che creano lavoro quell'era un gioco esatte altro che queste storie qui
E dopo la vittoria sul nazismo in Europa la riforma pur welfare e spetti
Il secco socialdemocratico il grande compromesso che riconosceva diritti
E costituiva un diritto del lavoro quello che è già passata in Italia ha smantellato civili vendano l'Ottocento sui Belice rappresentano come moderna
C'ha provato
Obama Volcker rule le la legge bancaria se la sua rimangiato a quasi tutta repubblicani che hanno vinto le elezioni di mezzo internet
Ora la Grecia cifra se si Rizza
Rompono questi tassi letterina modificano il senso comune cioè il messaggio è arrivato forte
Anche se
Attenzione che la questione greca non è ancora definitivamente risolto
La Merkel continua a tacere
E credo che sarà ancora un cammino lungo
L'Europa si salva quello che ci dice il referendum Greco e che vedo che comincia anche a
A interrare nel dibattito pubblico sì sì riformano i trattati con questi trattati lei euro e l'Europa sono persi
Per esempio riforma i trattati sede analizzando il debito gli Stati Uniti e non sono stati fondati da Washington ma da è lento il primo segretario al Tesoro
C'era non le pare undici Stati federati dopo la rivoluzione antichi inglese di cui alcuni in attivo e altri in default
Venne fondata l'abbanco fa America introdotto il dollaro e fedele dato il debito nascono così gli Stati Uniti d'America se non si fa così anche in Europa l'Europa affonda
E bisogna che mi trattati la BCE possa diventare presta Trichet di ultima istanza
Se non si vuole
Che i soldi che dai finiscano con come interessi
D'Alema
Bravo buongiorno ben svegliato caffè e cappuccino sono contento
Insomma con qualche ritardo
Concludo sia aperta una possibilità
Riaprire la partita come dice Mickey una relazione che condivido al cento per cento
La partita è
Waste atti
Perché se si deve tenere in piedi un gruppo politico per eleggere un po'di deputati un po'di consiglieri e qualche assessore io non so a me interessa
Sia
è aperta una possibilità
Non è che non ci abbiamo mai provocatore son quindici
Ci abbiamo provato nel due mila uno due mila tre
Quando ci hanno condizioni straordinarie
Genova
Per me
Militante dei DS Genova è stata decisiva
Per passare all'opposizione medie
Il Social Forum di Firenze
I tre il milione di Cofferati intrinseco al meglio riflessivo ci provammo
Gli andò male
Ci abbiamo riprovato malamente nel due mila otto con la Sinistra Arcobaleno altro che pattizia quella proprio la Brigata di giornata
Ci abbiamo provato con sé
Che non è stato un travolgente successo
Ma
Patrimonio
Lo abbiamo messo insieme
Più di un milione di voti due gruppi parlamentari serie di
Amministratori relazioni
In anche come dice Nichi una cultura politica che penso possa servire per il futuro alla sinistra
Ci sono compagni che sono usciti da dal PD va salutata questa cosa e non guardata con timore
Anche se vedo che alcuni di quelli resta attivo visto citati quattro cinque volte la famosa frase extra Ecclesia me nulla Salus
E San Cipriano
Concedo di Cartagine duecentoventidue dopo Cristo
Non credevo avesse ancora diciamo dei seguaci
Perché
La chiesa era una cosa
Io
I dubitavo della validità di questo
Il principio anche quando ci hanno grandi partiti
Però con i partiti come ora che son comitati elettorali dal sostegno di MicroMega ma che
Anzi penso che da quella chiesa alla Salus sia esattamente fuori
Ci sono quei milioni di elettori
In cerca di rappresentanza
Io penso che dobbiamo lavorare ad un nuovo partito di sinistra alternativo al PD
Sta concludendo e
Naturalmente vi a superare qualche di fettuccia perché il dibattito con Stefano Fassina già saluto l'altro giorno mi è venuto in mente parlando di di fettucce diciamo di ciò che c'è la sinistra delle PD
Una famosa battuta insieme DVD allenti gli chiedono al protagonista ma qual è la questione azione
Dice ma in origine l'ebraismo poi marxismo ora sono passato al narcisismo
Il narcisismo va curato e perché è una malattia che provoca dei danni politici
Io penso come ha detto Stefano Fassina che ci siano via le condizioni per fare gruppi parlamentari che unisce e di quelli
Che oggi contrastano il Governo
Chi andare all'amministrative in ordine sparso sarebbe la pietra tombale di questo progetto sono d'accordo con i piedi
E infine o le politiche se tutto va secondo le scadenze costituzionali ma io non ci scommette Ray
Tanto
Mancano trentatré
Messi
Sarebbe un crimine se non arrivassimo a ridosso di quelle elezioni dovendo improvvisare qualche accrocco
Bisogna ora costruire
Soggetto che possa presentarsi addendo tutte le carte in regola
Grazie grazie a Fabio Mussi adesso lui se avessimo notti fuori c'è Basile poi celeste Costantino
Sì Moruzzi scusa
Lei abbiamo quaranta iscritti ovviamente le iscrizioni sono chiuse non credo che riusciremo a farli parlare tutti ovviamente
Seguiremo cercheremo di seguire Ancona ordine che dia la precedenza a chi ha parlato meno nelle ultime assemblee non è intervenuto ieri alla Presidenza
Grazie
Può
Però prima per l'importanza di quello che ci stiamo dicendo oggi detto benissimo danni scusate scusa una e
Per favore
Abbiamo detto prima
I lavori sono lunghi faticosi però dobbiamo rispettare chi ascolta e chi interviene quindi mi raccomando in sala il massimo silenzio si può uscire fuori ovviamente per la sigarette la chiacchiera diritto
Dunque voglio iniziare dopo questa chiarissime interventi di limiti e Di Fabio voglio iniziare ricordando la pulizia etnica di venti anni fa
Nella ex Jugoslavia a Srebrenica abitavo vicino
Per ricordare una guerra negata
Prima di tutto per questo voglio ricordarlo ma anche per sottolineare
Un punto centrale
Che
Assieme a cambiare l'agenda dell'Europa assieme al tema del lavoro della scuola dell'ambiente ma
Li sappiamo
Deve essere posto con chiarezza sul tavolo del soggetto politico nuovo che stiamo costruendo
Proprio per non essere costretti
Alla emergenza degli eccidi è necessario costruire la pace
Sempre anzi soprattutto
Quando le guerre sembrano lontane
Ma vorrei toccare comunque un solo punto in relazione a quel luogo di comunità politica che stiamo costruendo luogo prima di tutto di uguaglianza e di rispetto
E a partire da ciò intrecciare finalità e pratiche e un ruolo concreto nel Paese Benigni delineato dal mi chiarirà autori da quaranta con chiarezza
Non solo va ribadito che stiamo
Accanto ai più deboli economicamente e culturalmente e che per loro e non per noi combattiamo
Ma anche il come ossia con pratiche di democrazia le persone gli attivisti sono stanchi di filiere privilegi liberismo ingiustificati
è necessario che valori e punti programmatici priorità
Siano chiari e condivisi il confuso
Il sottinteso
Non aiuta a costruire nulla
Dalla sua origine essa
è a disposizione per un progetto grande e coraggioso il come e difficile e dunque mi limito a un
Breve riflessione
La comunità diesel la sua esperienza il suo contributo politico e parlamentare
Le risposte che si è impegnata a dare a elettori e simpatizzanti sono un qualcosa che non va disperso
Così come compagni e le compagne nei territori hanno partecipato lavorato sofferto festeggiato insieme Berselli
Tutto questo deve diventare elemento inserti le e secondo non distolto dal necessario processo di cambiamento in corso
Il tema
Il
Identitario e quanto di più lontano dalla mia riflessione dalla mia esperienza dalla mia vita
E per spiegarmi con cercano di spiegarmi meglio
Concludo con una analogia
Prendo l'esempio
Dal più che drammatico ma non entro nello specifico l'ha chiarito benissimo sai del tema dei migranti che vivono in Italia in Europa
Sono convinta che noi siamo tutti i migranti e che lo siamo anche in questa esperienza di costruzione di un luogo politico nuovo
Come ai migranti un Paese davvero democratico non chiede di dimenticare le loro origini la propria storia e le proprie conoscenze
Per acquisire il diritto d'entrare in un contesto collettivo perché se lo facessero perderebbero il senso stesso del loro essere
Il contributo specifico che possono dare per migliorare cambiare allargare la nostra società
Così se
Non deve dimenticare la propria seppur piccola storia è piena di fiori lo abbiamo detto lo sappiamo nel farne bandiera identitaria o fondamentalista tanto per proseguire nell'Andalusia
Ma portare dentro questa comunità convivenza politica nuova democratica e di sinistra il proprio contributo di esperienza né populista
Né semplicistico
Per ripartire insieme è necessario trovare un linguaggio
Per parlare per raccontare criticamente la realtà effettiva I delusi e ai disinteressati alla politica
Ma non attraverso scorciatoie che indebolisca no la struttura parlamentare della nostra democrazia
Ma essendo compartecipi
Con animo generoso e onesto dei conflitti ed è il dramma di povertà quotidiano delle persone quel che siamo
Ben oltre questo punto di drammaticità
Oggi in Italia
Grazie
Basile quasi prepararci avreste Costantino Valerio Calzolaio e poi si prepara Betti di Arezzo
Grazie in Grecia abbiamo visto squadernato anzi
Non solo diciamo le scelte vizi trust ma anche gli schieramenti che si sono opposti a queste scelte
è stato un'occasione secondo me determinante per capire qual è la cornice di ci si oppone in qualche modo al cambiamento
Abbiamo visto le istituzioni finanziarie le istituzioni europee i media e anche le famiglie dei popolare dei socialisti tutti contro quella che poteva essere un cambio di passo all'interno dalla possibilità di chiamare i popoli a decidere per l'Unione europea
Dall'altra parte solo un gruppo di politici che ha iniziato qualche anno fa a costruire pian piano consenso ed è arrivata ottenere con referendum della scorsa settimana la maggioranza del popolo greco
Non è una storia unica questa
In cui gli schieramenti sono così definiti vi parlo anche della storia detti chiariti
Che è stato votato appena due giorni fa alla Parlamento europeo
Ancora una volta gli schieramenti erano identici da una parte
I popolari i liberali la famiglia dei socialisti
è dall'altra gli emendamenti bocciati che chiedevano che fosse inserita la clausola sui diritti umani
Che chiedevano che fosse inserita la lista positiva sull'esclusione dei beni comuni che chiedevano che fosse tenuto conto del secondo principio della termodinamica ma pare che i socialisti popolari lo ignori no
Ovvero che fosse inserito all'interno del Trattato il vincolo
Si rispecchia rispetto dello sviluppo sostenibile
Tutti bocciati
Consulta
Che propone addirittura per superare l'emendamento della società civile la super corte a cui possono rivolgersi le aziende
Per
Contrastare le leggi democratiche di uno Stato che possa
Che possono mette in difficoltà i propri profitti questa è la situazione della democrazia europea ed è stata sancita dal Parlamento europeo con il voto di due giorni fa
Dall'altra parte un gruppo di persone in cui da da tempo Milito sulle battaglie sui beni comuni e sulla sul commercio che in questi anni in Europa raccolto due milioni e mezzo di firme
Che ha fatto decine di incontri in tutti i territori
Incontrando persone in qualche modo che probabilmente alle elezioni si astengono alcunché gruppi di acquisto solidali mercatini produttori biologici
E che sono uniti in una battaglia per riaffermare i principi della democrazia io credo che nei territori così come a livello nazionale sono questi soggetti con cui dobbiamo con metterci
E sono queste SOGEI soggetti con cui possiamo costruire un'alternativa ampia
Penso che
E lo spazio ci sia e sia al tutto da davanti a noi
Credo che i tempi siano importanti non possiamo farci trovare in porto quando una brezza nuova aspirerà sortirà dalla Spagna dobbiamo avere le vele spiegate elici raccoglierlo in pieno grazie
Grazie Luca
Spero celeste si prepara Valeri quarzo laghi
Due giorni fa Arturo scotto in occasione di un anno dalla sua elezione a capogruppo ha inviato a tutti noi deputati in una messaggio molto bello
E io vorrei anche approfittare di questo momento per la ringraziare pubblicamente Arturo per l'impegno che è ha dimostrato
Per aver mantenuto con noi un rapporto umano che è in politica non va mai dato per scontato è in quel messaggio ripercorreva le tappe di questo anno un anno in cui abbiamo dovuto affrontare molte cose
Provvedimenti troppi ingiusti troppo pesanti per la democrazia di questo Paese e per i diritti dei cittadini
Penso al Giobatta APRAN penso al
Allo sblocca Italia penso alla riforma costituzionale al vitali comma che insieme a Stefano quaranta diciamo ci ha visto coinvolti direttamente e tuttavia se dovessi dire qual è il provvedimento che più di tutti
Mi ha creato sofferenza
è stato proprio la cosiddetta buona scuola
Per due motivi
Il primo
Perché io penso realmente che l'accesso al sapere e la libertà di pensiero siano veramente i principi su cui si fonda un modello sociale
è evito diciamo di mettere dentro anche degli aspetti personali rispetto a questo provvedimento perché penso che ancora valga l'idea che anche l'operaio vuole il figlio dottore
Il secondo perché su questo provvedimento sulla scuola finalmente
C'è stato non movimento di piazza c'è stata finalmente una contestazione vera incarnata che ci ha visto anche noi i protagonisti in mezzo a quelle piazze
Finalmente sembrava che quel Moloch del Partito Democratico di costo Renzi venisse finalmente contestato e venisse contestato sul merito sulla carne viva delle persone
E ci siamo stati abbiamo dato veramente l'anima l'abbiamo fatto dentro e fuori le aule parlamentari
Eppure
Non è bastato
Eppure il risultato elettorale ci ha detto chiaramente che quegli insegnanti non hanno scelto noi ma hanno fatto una scelta diversa che è stato quella di votare per il Movimento cinque Stelle ora non mi addentrerò diciamo sul
Sull'analisi
Di tutto quello che ha comportato quel quel voto elettorale però mi serve l'utilizzo strumentalmente
Per poi dire per poter dire che forse quello è stato il segnale più evidente della mostre insufficienza e dell'esaurimento evidentemente di un'esperienza politica
Allora prima ancora di chiedere uniti c'è chi chi ci sarà chi sta fuori dal PD che è andato appunto che ha fatto la scelta è per questo ringrazio Stefano Fassina di essere qui
Ma prima ancora di tutto questo c'è e ci siamo noi ci siamo noi che dobbiamo approvare a rinnovare il nostro progetto politico
E non va bene essere solo anti qualcosa non basta più diciamo contestare solamente il modello Renzi a non lo dicevamo ieri in presidenza nazionale lo diceva bene Nichi Vendola oggi il momento delle proposte oggi è la
è il momento di essere realmente alternativi
Di di cercare di tradurre con la cultura politica che con fatica abbiamo costruito in questi anni
E per farlo dobbiamo avere molta generosità sì è vero dobbiamo avere molta generosità questo percorso funziona se siamo generosi
Poi gli altri senza essere però troppo ingenerosi con noi stessi io sono felice di aver ascoltato
Alcune parole da parte di nidi da parte di Fabio Mussi proprio adesso perché guardate io penso che
Bisogna come ENI che ha detto che è orgoglioso di Sella io penso che dobbiamo essere orgogliosi di Luigi e che lui debba essere orgogliosa di se stesso perché
Se oggi siamo qui
Lo siamo grazie ad un'esperienza che forse
Troppo spesso è stata dimenticata che parte dalla Puglia che passa dall'Italia e che oggi ci parla invece della sinistra che vogliamo costruire
E c'è bisogno di entusiasmo Ida Dominijanni l'ha chiamato godimento io continuo a definirlo felicità alla felicità di costruire un soggetto nuovo ne abbiamo bisogno come il pane
Penso di poter parlare a nome di tutto il gruppo parlamentare noi prendiamo schiaffi tutti i giorni guardate tutti i giorni
Molta quotidianamente la frustrazione e l'umiliazione di non essere ascoltati mai da un Partito Democratico in completamente sordo
Alle nostre istanze e alla disperazione diciamo che arriva dal Paese noi parlamentari diesel possiamo essere utili
Là dentro
Solo se siamo parte di un Progetto grande è ambizioso capace di produrre senso cultura politica risposte a quella società che ce lo chiede allora io voglio concludere rispetto a quello che io vorrei portare dentro questo nuovo soggetto politico
Quella che io definisco un'avventura che già iniziata la mia esperienza maturata insieme a tante e tanti altri nei movimenti
Sul contrasto alle mafie e alla corruzione perché guardate stiamo a Roma e io non voglio che già venga normalizzata quella che è successo e l'inchiesta di mafia capitale
Noi con quell'inchiesta ci dobbiamo fare i conti
Non dobbiamo fare in modo che il focus di quello che si ha svelato in questa città vada a finire in un referendum su Marino sin Marino no ma dobbiamo fare i conti sul marciume che questa che questa città che questi tale che questi Dalia sta producendo
E la politica non si può chiamare fuori ma si deve assumere una responsabilità e deve essere capace di dare delle risposte
E poi il contrasto alla violenza tutta la violenza
Sul lavoro sul lavoro migrante vi chiedo di aderire ad una campagna straordinaria che abbiamo lanciato dal nome filiera sporca contro il caporalato e la schiavitù migrante nei campi
In Campania nel nell'agricoltura questo è un passaggio importante che è scoppiato Rosarno ma che investe che oggi colpisce la Calabria quanto il Piemonte la violenza sulle donne
Come sapete è mia battaglia diciamo portata avanti negli anni e che oggi
E che oggi insieme I diritti omosessuali
Sta colpendo asta ad c'è un attacco frontale da parte della della Chiesa su quella che viene definita la teoria del gender
Guardate anche di queste voci anche queste impregnata la la buona scuola e anche su questo vi chiedo un impegno e la voglia di farlo tutti quanti insieme
Non è una questione settoriale questo è il mio punto di vista sul mondo e sono convinta che tutte quante insieme e tutti quanti insieme
Saremo capaci di portarlo avanti in quello che non deve essere semplicemente la sinistra del futuro ma quello che credo che sia la sinistra del presente grazie
Grazie grazie al celeste
Valerio Calzolaio poi si prepara Betti e poi Massimo Cervellini
Mi scuso preventivamente sera nero
Per flash e allusioni ma visto che
Credo sia la prima volta ho anche
Due tre punti
Di incertezza sulla relazione ci tenevo a dirlo link
Ovviamente non sul alla proposta sul progetto politico che condivido quanto sulla completezza dell'analisi e allora
Scusandomi se non riuscirò a
Argomentare
Prova segnalare questi punti il primo riguarda i partiti il secondo riguarda se il il terzo riguarda il PD
Dalla crisi politico-istituzionale di circa un quarto di secolo fa
Stanno sempre tutti a costruire nuovi soggetti politici
Il partito che ha più lunga durata in questi ultimi venticinque anni è la lirica
Che ora vive la fase i grandi nuovo successo elettorale pace Forza Italia cari trovato il nome dei primordi datato novantaquattro prese il ventuno per cento del novantaquattro
E Forza Italia
Dal novantaquattro a
Per la maggior parte di questo tempo governato con la Libia e sono i partiti e che hanno più lunga
L'UDC
Che ancora esiste da qualche parte e del due mila e due e delle potrei dire tutti il PD del due mila e sei il Movimento cinque Stelle del due mila e nove primo successo elezioni significativo due mila tredici venti il venticinque per cento più della prima volta di Forza Italia
Ovviamente di mezzo ci sono molte modifiche alla legge elettorale e che molti di questi nuovi soggetti politici nascono più o meno alla vigilia
Della
Prossima consultazione politica
Legati più o meno alla possibilità di fare coalizioni probabilmente prossima volta si voterà senza questa possibilità e questo cambia anche la dinamica dei soggetti politici
Prima di questa crisi dell'ultimo quarto di secolo non era così i partiti avevano più lunga durata IPCA durato circa settant'anni la DC un po'di meno il Partito Socialista un po'di più
è ovvio che
Come posso dire
Questa cosa rischia di diventare una deroga
Delle persone perché quasi mai riassetti soddisfano tutte le persone in tutt'i collettivi e tutte le opinioni e quindi
C'è il rischio che
Come posso dire diventa una fase costituente
Permanente io questo rischio lo vuoi ovvio segnalare
Soprattutto per dire
Che noi dobbiamo avere un nuovo soggetto politico per questo dico che condivido la proposta del progetti il prima possibile comunque prima delle prossime elezioni ma dobbiamo sapere
Che non sarà il partito perfetto
Perché in questo ultimo quarto di secolo oltre al danno i continui mutamenti elettorali c'è anche stato il fatto
Che
La sinistra vive strutturalmente irredentismo all'anno sta al Gia non so cosa posso dire per cui tutti aspettiamo che ci sarà poi il nuovo non ci sarà io non credo che ci saranno in meno
O dalla dinamiche in corso questo non significa Dilani meno peso ovviamente mai essere consapevoli di elementi di storia
Seconda cosa SEL noi
Progettiamo di
Superare il simbolo diesel
Quando facciamo questo diamo sempre sapere se c'erano dei figli lunga durata nell'impresa che abbiamo intrapreso collettivamente e delle cose più contingenti il simbolo è una cosa contingente
Tuttavia c'erano anche a dei fili di lunga durata
Quello dell'ecologia è un filo che addirittura prescinde dalle contingenze
Anti antropocentrica
Quello
Della libertà è collegato alla vitali la specie sul pianeta da millenni quella sinistra più recente è datato ho Rivoluzione francese è un termine che significa molto in Europa in America latina ma non in tante altre parti del mondo vorrei capire cosa significa in Africa o in Asia
Io ci tengo tuttavia tutti a questi tre
Quindi trovate il nome valutato insieme a Stefano Fassina Pippo Civati atti conti bollette ma
Se queste cose non ci stanno insieme complementari
Io sono poco motivato poi
Nel nostro Simonaggio avevamo anche Vendola
Io penso che
Fosse essenziale e strutturale cioè fosse una leadership che aveva delle pecche perché lui ha fatto anche il Presidente della Giunta regionale
Pugliese
Eccetera eccetera mancherà come posso dire una leadership e legittimata e forte
Non la si istituisce con una lotta di leadership la si sostituisce individuando delle regole di funzionamento collettivo
Che accettiamo di far Val il re sia quando vinciamo che quando perdiamo all'interno di questo nuovo soggetto politico questa attenzione alle regole anche dentro selle
Non sempre c'è stata pensata soltanto allo Statuto di stelle
Che è una categoria dello spirito cioè nel senso che una volta approvato provvisoriamente è stato sempre rinnovato provvisoriamente con piccole modifiche che servivano alla contingente
Questo non va bene io non penso a uno Statuto di un partito perfetto penso a regole
Che accettiamo di far valere sempre che sono molto chiare
E trasparenti e non sempre è stato
Così
E qui c'è un punto dentro queste regole c'è la dinamica con il voler governare
Se nelle c'aveva fra i figli costituenti di volere riaprire la partita per governare in modo diverso l'Italia all'Europa io mi permetto di dire ai limiti non c'è
Me ne scuso
Ecco le
Gli stanotte
Nel Parlamento greco
Sì Sipra sei riuscito attenere si rischia
Ma chi ha votato a favore di quel piano Samaras e Papandreu
Il per non dire diciamo gli altri elementi ciò è quando si vuole
Tu hai citato il referendum al due mila e undici mai comitati referendari pugliesi sostengono che il nostro Governo poi chiese è paragonabile a tutti gli altri Governi regole delle citate le regioni italiane come subalternità una certa dinamica
Cioè gorilla lunare io non so stasera
Qui
Voteremo tutti come ha fatto sì dei sensi
Perché anche lì c'è ovviamente un dissenso e noi sappiamo che forse dal punto di vista delle nostre opinioni in senso stretto sulle dinamiche monetarie e finanziarie europee quello non è una cosa perfetta ma sappiamo che governare e cercare di tenere aperta la partita e ha successo purtroppo anche quando governavamo dal novantasei al due mila euro significa spesso fa faticare
Non a caso tutti i nostri amministratori Hayun en factor avevano un certo atteggiamento rispetto alle coalizioni ma non possiamo pensare loro sono venduti e traditori una volta che governano
Perché governare a fattibilità di trovare
In continuazione i punti di equilibrio più avanzati
Questo io non mi sento di rimettono in discussione
Terza cosa ha ragione è il PD fatemela dire
Il PD è datato due mila sei io
Sono felicissimo che vengono Civati Fassino
Tanti altri vecchi amici nuovi amici
Non credo che la mutazione genetica dei partiti sia iniziata qualche mese fa ho poco tempo fa
Mi dispiace io non ci sono entrato potevo entrarci
Ma la potenzialità
Quella mutazione genetica era costitutiva perché Veltroni nel due mila otto ha esattamente intentato quello ha tentato il partito unico basta con tutto e ci ha provato e ci riproverà anch'
Quella è la struttura del P.G.T.
Ma non ci risolve il problema riconoscerlo
Nel due mila sei dove stavamo abbiamo detto anche con costi personali oltre che politici
Non è più Ted resta però ma sappiamo che nella quotidianità delle democrazie parlamentari la percezione di una parte dell'elettorato e che lì si annida allineare il cambiamento
Questo tema che esisteva nel due mila otto non possiamo adesso prescindere improvvisamente e noi siamo capaci
Perché
Diciamo così sempre è iniziata c'ha avuto momenti della legislatura novantasei e due mila uno che facevano gli tremava il Ponzi perché è stata anche governati
Da Governi dei quali un pezzo di liste ci stava e c'era l'esperienza dell'Ulivo che non vada buttata a Mario in questo senso
Penso che fosse sia un tema ecco se gli andava diversamente si è
Prima D'Alema
E poi gli altri non affossavano quella dinamica forse la storia di questi medici mali poteva essere diversa quindi ho finiamo finito e scusami ci ho messo forse un po'troppo
Se vogliamo perciò essere attenti dobbiamo ancorarla i contenuti a me pare che il nostro gruppo parlamentare l'ha fatto
In questo anno emersa con nettezza con più nettezza anche del
Precedente passato questa cosa i nostri gruppi parlamentare però abbiamo dei tempi il clima è un tema non abbiamo presentato per il primo è una mozione giusta non possiamo assumere la cosa che chiede leggi che Gabba banale
Del riconoscimento dei rifugiati climatici
Che è il modo pratico concreto per fare le cose che dicevano qui
Vari interventi in precedenza la questione della scuola delle unioni civili anche sapendo che su tutte queste cose è necessario trovare
Maggioranze parlamentari
Ed è difficile per trovare ma già di spazi e parlamentari prescindere
Dall'elettorato e da una parte dei parlamentari anche del PD grazie
Grazie riso
Detti poi scendere i vini Sergio Fracasso poi Loredana De Petris Marco Furfaro
Io veramente a se no sono costretti siamo costretti poi a lasciare troppe compagne e compagni senza intervenire perché
Il sono tanti iscritti e il rispetto dei minuti è veramente deve essere rigoroso
Sì mi fa piacere l'intervento che mi ha preceduto il calzolaio
Perché mi è parso che andasse proprio un po'dentro
A esaminare quali possono essere anche i problemi mi aspetto di
Bene i punti di forza che di questa costituzione di
Di un nuovo soggetto
Politico e secondo me è proprio questo di cui si sta trattando ed è qui che secondo me
Quest'operazione in primis va fatta
Perché io sono orgogliosa di tutti ma sono soprattutto orgogliosa di fare parte di questo organismo e di sentire tutte le persone che ne fanno arte che sono delegati ad essere qui
Dai loro territori di appartenenza dove immagino avvengano discussioni di cui poi noi ci facciamo rap per esempio nel mio caso la federazione di Arezzo
A sia riunita ed ha votato due punti che poi sono quelli illustrati da Vendola e ripreso ripresi poi da Mussi cioè il fatto di per venire
A
Costituire una nuova forza politica e di farlo subito
Farlo subito evidentemente significa cominciare
A
Come dire costruire perlomeno una proposta un Progetto insieme alle forze che abbiamo individuato tutti
E che potrebbero e vorrebbero farne parte
Perché è quello che dice venendo alla rispetto
A le ultime elezioni che hanno visto
Delle forze politiche anche improvvisate da una parte è vero andrebbe evitato dall'altra però
è stato anche un momento di grande ricchezza
E per evitarlo alle prossime elezioni bisognerà nel frattempo e non c'è molto tempo aver già costituito un organismo che si presenterà non più in maniera improvvisata ma in maniera approfondita
Allora credo che questo organismo questo soggetto politico che mi sembra essere nelle teste nelle volontari nel progetto di un po'a tutti noi che siamo qui
Deve essere debba essere giocoforza l'espressione di una collettiva il più rappresentativa possibile
Compagine di persone che si incarica intanto di capire che cosa possa essere
E come possiamo costituirlo perché in questo caso evidentemente il metodo si fa sostanza
Ora nessuno di noi vuole che questo organismo politico sia l'espressione numerica eh diviene c'
Sì quindici venti persone e venti teste che si mettono insieme questo io penso non sia nella testa di nessuno
Ma per evitare questo dobbiamo dare forza e sostanza agli organismi democratici
Che ci siamo dati noi abbiamo costituito degli organismi che hanno un valore una portata
Forte in termini poi
Di
Poi per decidere poter prendere delle decisioni sicuramente l'assemblea è uno di questi perché è l'espressione di rappresentanti e di etica
Quindi io credo che
In questa Assemblea oggi assolutamente ci debba essere un dibattito approfondito da parte dei compagni delle compagnie che ci sono
E credo anche che questo non possa assolutamente finire quindi
Auspico sollecito un'Assemblea a settembre è che non è l'Assemblea di ottobre che contempla tutto il mondo ma un'Assemblea come questa
Nella quale noi rifacciamo un punto della situazione e auspico però anche che nel frattempo ci facciamo venire delle buone idee per organizzare
La discussione per approfondirle le volontà sulla base dell'esperienza accenno voglio dire abbiamo lavorato tanto in questi tanti anni no voglio dire
Potremo avere partorito delle buone idee
Se in questo momento ci lasciamo sfuggire il tempismo
Dire la bora are e di proporre qualcosa che certo poi va costruito insieme a tutti gli attuali siamo serbo voglio dire noi siamo un partito che ad oggi esistere ha fatto molte cose
Voglio dire ha avuto una forza è un'importanza quindi abbiamo anche una sala io credo di dovere di produrre delle idee
Che poi possono essere messe in
Insieme agli altri è ovviamente panini nasceranno altre diverso esclusa l'ultima cosa non seguono scioglimento del partito lo scioglimento del partito io credo
Ha un senso
In presenza di una buona idea di trasformazione quindi stiamo anche attenti a non buttare via quello che è il patrimonio d'affezione di lavoro di tutti noi grazie grazie all'azione detti
Massimo Cervellini Sergio Fracasso Loredana De Petris Furfaro e Stefano Ciccone
No così si preparano
Sì io insomma minuto prima melodici considerazioni no
Salto perché proprio profondamente convinto dell'analisi che sulla vicenda del referendum ci ha dato leggi oggi
La Grecia
Quindi
Veramente aggiungo solo in quelle ventiquattro ore in cui sono rimasto
Che insomma sono quelle
Condizioni che
I giorni sono Nesi anni no che fanno ridiscutere veramente tante cose che spesso magari per pigrizia diamo per scontate
E per esempio il fatto di mi ha fatto pensare
Una visita che abbiamo fatto all'ambulatorio ex base NATO per capirci
E che cosa ci può dire a noi
Hanno ICI dice che si Rizza ovviamente non è nata con al ragionamento astratto
Anche magari positivo
Di gruppi dirigenti ci dice
Che
H dall'inizio da quando era il due virgola cinque si è posta la questione di una forza popolare
E di prospettiva di governo
E laddove
Per le condizioni date spietate
Ha saputo costruire condizioni di
Persino di autogoverno
Per le condizioni spietate
Chi è altra cosa un po'quando parliamo del mutualistiche mono cosa encomiabile figuriamoci insomma che cerchiamo un po'rischia
Di essere qualcosa che scinde nota e che non è credibile
Rispetto vogliamo a un'asprezza della crisi delle condizioni
Proprio umane individuali e individuali
Credo che noi per esempio ci dovremmo
Proporre
In quel campo alcuni obiettivi da realizzare magari uno ha romana tra Milano e un altro nel sud
Da quel punto di vista ma che devono essere il meglio del meglio
Nella campo che affrontano non può essere la nostra sezione Cina adulta sbarcata perché ovviamente non l'abbiamo condizioni
No economiche che
Poi dare un'assistenza che un certo punto di molla NO
Per fare questo serve tanto coraggio determinazione sempre serve tanta generosità
Che viene prima ma insieme anche alla politica serve di avviare un confronto che è vero in cambio di passo autentico
Anche all'interno delle nostre forme di democrazia perché il figlio proprio
Musica per le mie orecchie il fatto che superiamo meccanismo pattizio
A questo deve comportare ovviamente la scelta quella che dal ottantanove della Rivoluzione francese dice una testa un voto
E quindi le persone le donne gli uomini in carne ed ossa
Che determinano anche come assenza maggioranze e minoranze figuriamoci ma dove tutti sono chiamati tutti sono chiamati tutte sono chiamate
A farsi carico del processo politico di costruzione di questa straordinaria avventura che oggi
Non è un opzionale non è un
Dovremmo farlo
Dobbiamo assolutamente farlo per farsi che
Quella solidarietà che abbiamo portato nei giorni del voto coraggiosa perché se stavamo a
Agli exit polo ai sondaggi no era una roba che testa a testa con prevalenza del sì
Che ha scoraggiato qualche nostro compagno vicino
Perché bisogna pure
Vedere un po'le cose con la forza il coraggio persino la spericolate Rizza in alcuni casi perché quando ci si incontra con la storia poi non è che si può dire passo il giro e
E dobbiamo meditare anche su questo ma soprattutto appunto è un dovere è molto poco potente il fatto che
Si cambiano si possono cambiare gli equilibri in Spagna è una forma di solidarietà la Grecia incredibile perché oggi giudice uniti l'isolamento è tragico chiasso l'isolamento è tragico
E
Può essere la condizione per
Il fallimento
Che aprirebbe un ulteriore tragedia non solo per quel popolo ma a cominciare da quel popolo
Ecco io credo che
Le condizioni su cui dobbiamo avviare questo percorso coinvolgendo potentemente i gruppi parlamentari
Ma che non sia affidata ai gruppi parlamentari e lo dico da senatore di Sinistra ecologia Libertà
Perché altrimenti anche lì facciamo un'operazione
Che la possiamo insomma chiamare come ci pare
Ma diventa
Di vertice di di gruppi dirigenti anzi ancora più stretto diventa Prodi di casta non avremmo le
La voce
Per poter dire che è fatta con tutto alla alla buona volontà
Allora deve essere assolutamente sostenuta e accompagnata e dirette prodotta nei territori nei Comuni nelle Regioni in tutte con profilo assolutamente unitario
E con quelle caratteristiche coinvolgenti dove ciascuna donna e uomo che
Intende aderire si sente dentro la comunità con la sua criticità con la sua disponibilità limitata
Altrimenti veniamo da quattro-cinque anni dove
Sosta di tutti i valori
Enti anche generosi ma noi dobbiamo
Fare imporre il suo come i salmoni cioè risalire risalire la corrente ad essere credibili nel nel mentre facciamo questo
Le cose proposte mi fanno dire sono privilegiato in questo senso nella proposta
Del coordinamento di di Peppe De Cristoforo c'è un compagno che conosco da quando sto al Senato e quindi ho il privilegio di dire che veramente compagno per competenze generosità e franchezza nel dirci le cose
Che merce rara spesso anche all'interno di noi anche con la criticità la nomina là non
Condivisione di aspetti non secondari insomma ecco e credo che veramente se
Coerentemente produciamo appunto uno sforzo in questo senso
E i tempi non sono un elemento una variabile indipendente evidente che il non ci deve
Far morire la fretta ma nemmeno possiamo possiamo far passare l'estate e l'imminente autunno senza aver prodotto fatti politici nelle istituzioni e
Nella formazione di questo processo costituente grazie
Grazie
Adesso Sergio fra caso può e Loredana De Petris pur Soro Stefano Ciccone poi Stefano informatori che ringraziamo ancora per la sua presenza
Salve a tutti io vorrei iniziare
Ringraziando Nichi per il suo la sua relazione io mi ero segnato fino
Appena arrivato appunto perché
Abbiamo paura della giornata di oggi
Ho paura perché insomma questa cosa di sciogliere il partito di
Tanti anni al lavoro insomma un circolo tenuto aperto con fatica dieci anni
Io sono di Tricase del profondo sud vicino Leuca
Insomma questo almeno minimi no importava un po'di angoscia invece insomma penso che dalla reazioni che l'approccio giusto l'approccio che appunto e quello che ci siamo dati fin dall'inizio
Della nostra avventura quello di andare avanti e e di aprirci però in in maniera più sostanziosa e magari soprattutto
Ieri dicevo la stessa cosa in assemblea a Bari
Tra tra i candidati delle scorse Regionali appena concluse
E quello che comunque
Abbiamo fatto vari tentativi in questi anni è quello che dobbiamo prendere a questi tentativi e magari
I sbagli
E gli errori fatti per migliorarci e magari questa volta a fare un un risultato migliore
Cioè quello
Come quasi tutti i compagni
E lo compagnie hanno detto quello di coinvolgere i territori quello di
Fare apparire questo una cosa di tutti e non
Decisioni prese e piste soltanto no
E comunicata in televisione o dei giornali questo è importante io dico
Anche soprattutto come un segretario cittadino
Che insomma sappiamo tutti con quanto è difficile
Tenere aperto un circolo avere una sede avere cinquanta sessanta iscritti che si vedono quasi settimanalmente
E io mi sento responsabile di questo
Di di di di tutti questi compagni comunque
Abbiamo portato avanti un discorso importante che amministriamo una cittadina di venti mila abitanti abbiamo creato diciamo
Un hinterland
Di cose importanti e dalla
Dall'associazione il ritorno alla terra alla
Alla la semina collettiva alla alla coltivazione della canapa e tante altre situazioni che molto
Indirizzate sul sull'ambiente i capi saluto serena ma lo stesso Paolo
Che mi sono venuti a dare una mano e ringrazio qui davanti a tutti in questa campagna elettorale dove abbiamo portato tematiche forse in discontinuità non rispetto
A tutto il resto della campagna elettorale degli altri candidati e e tutto ciò non lo possiamo dobbiamo valorizzare perché comunque viene dalle nostre professionalità dalla nostra storia dal
La da quello che facciamo giornalmente e poi sull'ambiente insomma
Io tengo tantissimo sono un ingegnere en mentale con portato avanti tante battaglie di chi lo sa quanto mi sostato dietro soprattutto sulla
Sulla statale due sette cinque e io su queste cose io vorrei continuare a fare battaglie ma insieme a tutti voi e insieme a tutti gli altri che su rimasti un po'in
In periferia al contorno che hanno avuto un po'paura è un po'indecisione a ad avvicinarci perché tante volte
Ci hanno visti un po'insicuri noi e quando si vede una cosa insicura non è
Non porta tanto appeal e quindi ma dovremmo essere
Più decisi più con un un contorno ben definito che è quello appunto di una sinistra vera
Con
Che non possiamo cambiare simbolo a ogni tornata elettorale ciò
In campagna elettorale ho avuto molte difficoltà da questo punto di vista anche perché quando si fanno
No queste liste un po'così e non si sa neanche no
Troppo
Gli stessi candidati diversi tra loro
E quindi è un po'difficile dare una un
Un messaggio positivo quindi io
Ci sono ci siamo tutti quanti e quello che ha meno faro come dirigente sia provinciale come
Che cittadino
Quello di organizzare già da subito delle degli incontri aperte non soltanto di circolo di stelle ma perché a tutto atto sto ciò che ci gira intorno affinché questa decisione questa questo percorso sia un percorso di tutti non soltanto nostri grazie
Grazie Loredana De Petris o in Marocco conforme
Le parole i diritti su quello che è stato il significato del referendum in Grecia
Sono
State diciamo le parole di tutta se quindi io
Non tornerò su questo
Voglio soltanto dire una cosa adesso dopo il voto anche di questa notte al Parlamento europeo si apre un'altra fase molto difficile se non semplice
E e quindi a maggior ragione io credo
Che il il percorso il lavoro politico li iniziative che noi dobbiamo mettere in campo sono ancora più importanti
Perché zip rassegnarsi assunto grandi responsabilità
Anche di un dibattito all'interno di si Rizza molto forte
E al contrario di altri cosiddetti ridere europee i ha dimostrato di avere ben chiaro non soltanto il bene del suo popolo ma credo di aver ben chiaro che cosa c'è
Il qual è la posta in gioco oggi in Europa
Il gol al contrario di altri leader europei perché devo dire insomma che è stato un po'patetico in tutti questi mesi il quello che
Che hanno dimostrato
Posso da cominciare da Olanda
Ha per
Non dire del nostro Presidente del Consiglio Renzi dimostrando ancora una volta che in una vera e diciamo neanche un'idea no delle è un punto di riferimento chiaro
Per poter
Tentare di
Modificare gli assetti in Europa stessa io vorrei ricordare qui
Le carte tutte
Le dichiarazioni di Renzi all'inizio del semestre europeo dicendo che si andava lì per
Provare a
Al pur sanare l'austerity il risultato di tutti questi mesi è stato un totale assoggettamento
Alle politiche alle politiche tedesche
Ma
Oggi si gioca in Europa una partita che
è la partita
E noi per questo
Lo diceva anche Prodi ieri in modo molto chiaro
Noi
O l'Europa cambia davvero
E quindi sulla spinta della Grecia si rimettono in discussione
Quelli che sono gli assetti attuali e le politiche di austerity e lei governa governance all'interno dell'Europa oppure l'Europa finisce male
Finisce male questa è la storia che è davanti a noi
E allora a maggior ragione io credo che il nostro ruolo il ruolo anche generoso di costruzione di un'opzione in nel nostro Paese che sia quella appunto di
Fare in modo che davvero possa cambiare l'Europa che si possa ritornare profondamente che si possano riaffermare i valori dell'Europa solidale la partita che abbiamo giocato stando a fianco anzi prassi
E lasciatemelo dire
Lo so che lo dico forse per togliermi una soddisfazione mi vengono i brividi alla schiena
A pensare che c'è stato un momento dentro selle c'è stato un momento dentro Sella
No in cui
Stavamo diciamo qualcuno proponeva di schierarci a fianco di Schultze e devo dire voglio ringraziare il cui
Tutti i compagni
I compagni che in quel congresso
E anche dopo
Hanno avuto con il cuore
Con il cuore guardate con il cuore
In più Ferone di dire
Che noi scegliendo tali ambiti dar vita a una lista un'avventura anche quella sembrava multi lastre Europa
Pezzi classe ma scegliendo l'opzione insiti d'asta stavamo cominciando a costruire un percorso per cambiare davvero d'Europa dalla parte giusta
L'unico modo
Per contrapporre ai populismi
Alla ventata di destra nazista qualcosa che potesse riportare
Il campo i nostri valori
E il perché noi da quel momento è ancora prima
Abbiamo cominciato a ricostruire come SEL il percorso che avevamo impostato nel nostro congresso fondativo del due mila dieci noi abbiamo rappresentato fatemelo dire pompa di orgoglio
Abbiamo rappresentato in quest'anno in Parlamento nelle istituzioni dove stiamo luglio la strada una strada guardate abbiamo tenendo tenuto aperto una strada per l'opposizione a tutto i l'agenda
E di governo di Renzi con le consuete cosiddette riforme abbiamo tenuto aperto una strada una strada per tali in modo
Che tagli si potesse ripartire per ricostruire per cominciare il Parco
Ciò di cui oggi stiamo
Stiamo discutendo ce lo dobbiamo anche come ringraziamento hanno gli stessi abbiamo iniziato la battaglia sulla riforma costituzionale in totale solitudine io lo vorrei ricordare e qui
Ci guardavano
Chi guardava no come se fossimo dei marziani come se la cultura democratica e costituzionale di questo Paese fosse lì in totale in silenzio
Abbordare il premio il premier che innovava tutto e cambiava tutto abbiamo ricominciato a dare forma a che cosa vuol dire per non regge il cambiamento oramai siamo arrivati a un momento importante io condivido
Totalmente l'idea che qui
E le proposte che quindi chi ci ha presentato
Che è quello di dire questo patrimonio questo orgoglio questo che abbiamo seminato le nostre debolezze anche i nostri errori noi investiamo e investiamo in un
E nella possibilità di costruire un soggetto più ampio io dico un soggetto collettivo la possibilità nel nostro Paese
Di essere
Punto di riferimento insieme con tanti altri tutti coloro che finalmente hanno cominciato
A capire
Che è necessario ridare alla
Ad alcune parole non solo l'Italia il nuovo nuovi significati e chiudo davvero
Guardate oggi la parola Sinistra non è più un sostantivo è una un aggettivo un aggettivo anche cattivo quando si va
Dalle persone che il lottano da quelli che perdono il posto di lavoro dagli insegnanti questa parola non ha più significato perché è stata completamente logorata
Allora noi abbiamo su di noi il compito anche di ricostruire un senso dei valori un percorso
Dobbiamo farlo guardate con generosità
Senza retropensieri abbiamo troppe volte fatto errori errori tanti errori oggi credo che non possiamo più permetterci degli bisogna però farlo presto
Assumendosi ognuno la responsabilità politica di dire io ci sto senza indugi comincia un cammino e noi questa responsabilità politica ce la dobbiamo assumere anche solennemente oggi grazie
Grazie a Loredana
Marocco foro Police famosi come Tommaso Cottone Cecilia D'Elia
Loredana
Diceva una cosa vera
Che oggi pure alla parola sinistra purtroppo
In cui tante volte ci siamo rifugiati rischia di non voler dire niente
La parola politica fino a pochi giorni fa
Rischiata di non voler dire niente perché in fondo la sinistra non è mai impartito
Non è mai un leader a volte non è né una storia innanzitutto la sinistra qualcos'altro
è quella cosa che quando
Ti senti anche
In fondo all'ultimo gradino della scala sociale anche quando ti senti disoccupato anche quando ti senti impossibilitato a studiare perché lo stato di nega una borsa di studio
La sinistra un tempo era questa roba qua era l'idea che esse tutti prenderli per mano gli uni con gli altri potervi sfidare il presente perché insieme di quote di costruire un futuro un'opportunità
Guardate i referendum greco
Il popolo crei colpo Emilio quei pochi milioni di persone che hanno sfidato tutti i potenti d'Europa e tutti i Governi innanzitutto hanno dato questo di messaggi unificante
Che anche quando sei ricattato anche quando è la pistola puntata alla tempia è possibile ribellarsi deve mostrare al mondo la propria dignità ed è questa roba qua che è l'elemento unificante
Che parla tutti i popoli d'Europa
Guardate quando noi abbiamo concluso l'elezione regionale abbiamo fatto tante analisi del voto
Ed eravamo tutti d'accordo su un punto ed il punto era quella maggioranza invisibile che oggi a votare non ci va più
Quel precario che magari
Si trova nel suo posto di lavoro e che gli dice al datore di lavoro quarto accetti che lavora così io domattina stai a casa
Quella persona che si ritrova sotto casa magari
L'impossibilità di vivere in un'aria pulita di non vedere un figlio con tumore ma
Alla Regione che mi dice ma non ti preoccupare che ti darò qualche noialtri se magari macrodati oppure le trivelle
L'insegnante che è costretto e che sarà costretto a chinare il capo perché ricattato nelle file interne del Presidente
Ecco è questo Lulli l'elemento unificante secondo me che ci viene dalla Grecia
Cioè il fatto che quando le persone ricattabili che rischiano di trasformare quella rassegnazione in rabbia perché arriva popoli Spini di turno quando non c'è la sinistra
Una volta che c'è un Governo con la schiena dritta perché un'ipotesi di sinistra un leader aree che si dimostra onesto quelle persone si mettono in cammino e cambiano la storia
E io credo che sia esattamente questo che parla anche a noi perché guardate c'è anche qua un popolo
C'è un popolo che è ricattato ogni giorno e c'è un popolo che spesso china la testa
E la questione che pone il popolo greco
Non è quella di un popolo povero che è stato defraudato che è stato vilipeso ma un grande atto politico che ci dice che oggi la grande battaglia
è stata la democrazia e l'oligarchia stata coloro che vogliono avere la possibilità di scegliere e pochi che invece ti vogliono imporre loro credo la socialdemocrazia
Guardate non muore solo
Sulla Grecia
Muore anche sul voto e sulla però c'è un trattato qualcuno ne stava parlando nell'interventi precedenti un trattato in cui
Non è un trattato di libero scambio il TPI prima
Perché libero scambio si fa molto semplicemente con due Paesi che eliminano i dazi i sussidi reciprocamente le tariffe e fanno una concorrenza perfetta o ambiscono a tale
Il TPI dia un documento che scavalca la testa anche dei trattati e che è sovraordinato rispetto anche ai trattati europei
In cui per andare a guardare anche quello che c'è scritto degli andare un'ambasciata europea in un'ambasciata statunitense scusate
Con una polizia che ha i nitrati non puoi fare nemmeno una fotocopia poi
Leggere esattamente quello perché quel trattato la non è il trattato che favorisce gli Stati Uniti sull'Europa ed è per quest'
O che fa schifo veramente acché i socialisti europei che sono schierati a favore di quel Trattato quel perché il Trattato delle multinazionali che non hanno un'azione contro i cittadini europei e statunitensi
E allora ripartire dalla
Ripartire dalla significa costruirla qua quella esigenza di rappresentanza ma anche lasciatemelo dire di nuova rappresentazione
Io non sono io non penso che il nostro problema
Sia solo Matteo Renzi
Il nostro problema compagne e compagni solo venti anni in cui la sinistra ha ceduto politicamente e culturalmente a liberismo pesca amianto la questione
Che lavoro con la precarietà cambiando la questione con l'ottica con le più belle scambiando la questione migratoria con la gente ammassata uno scoglio a Ventimiglia
Se va bene un morta nel metodo Marche mediterraneo
E allora se il centrosinistra non c'è più
Io credo che insieme ci dobbiamo dire una cosa ma Terenzi al PD
Che se il centrosinistra non c'è più non significa che ci candidiamo ad assumere il ruolo dell'opposizione ma che ci candidiamo da soli da soli ad assumere il ruolo di coloro che vogliono governare il Paese e che hanno ancora l'ambizione di vincere perché non vogliamo andare al Governo per
Fare il Governo ma vogliamo andare al Governo perché vogliamo fare comizi prassi per provare a ridare una speranza perché vogliamo tornare ad avere l'ambizione
Non di essere un pezzo al cellulare di un partito che è diventato più di destra che di sinistra ma vogliamo avere l'ambizione ancora di governarlo questo Paese
E allora
E allora serve una nuova storia
E benissimo bene tutti i compagni e le compagnie che escono bene gli atti politici ma sapendo che non bastano e sapendo che la fuori chi ci guarda
Più che di scissioni e di mettere insieme le nostre storie di cui c'è un'assoluta necessità c'è bisogno di aprirsi c'è bisogno da domani di dichiarare tutti i nostri luoghi disponibili perché il migliore antidoto al sistema pattizio prefetti e a tutti quelli che vogliono costruire al l'alternativa insieme a noi che da oggi è cambiata la storia non c'è più i tavoli dei capibastone Delli Perini ma c'è una testa un voto in cui un popolo può decidere la linea politica i gruppi dirigenti e come anche poter partecipare all'interno di un processo politico
Chiudo
Pavia chiudere
Quindi ripartiamo dalla anche convocando già da subito a settembre un appuntamento nazionale cui mettiamo immediatamente a tema almeno i punti dell'Europa lari negoziazione del debito e soprattutto però un nuovo trattato
Non c'è più speranza per chi vuole provare a fare la politica dell'emendamento del presente hot mettiamo insieme e costruiamo un arco di forze alleate anche con il resto delle sinistre europee per un nuovo trattato non ce la faremo
E da lì che parte un processo contendibile come scriveva Massimiliano in un intervento sul manifesto che non significa le risse non significa la rottamazione ma significa che ognuno possa dire la
La sua
E che si svolga presto dando la possibilità a tutti di partecipare attraverso lo strumento digitale ma dicendo una cosa che non è la cessione di sovranità curate ce la siamo detta mille mille volte questa co
Se la cessione di sovranità io voglio chiari di qualcuno che proprio a prendersi la sovranità chi abbia il diritto dice alle proprie case editrici sono anch'io voglio dire alla mia storia voglio provare a mettere qualcosa di più
Allora
è il tempo del coraggio chiudo
E credo anche che il coraggio però si prenda per mano del rischio
E allora prendersi per mano rischio significa vera anche provare a dire che chi rischiava può anche perdere tutto ma guadagnare tutore quello che dobbiamo fare noi varate in Grecia c'è una cosa che è qua manca perché
La sinistra ha trovato un popolo ma soprattutto un popolo ha trovato la sinistra che si merita
Qua c'è un popolo che va dal per Carlo le nuove identità di classe nota al precario al disoccupato un giovane architetto ingegnere tutte persone ricattabili però un popolo c'è
E quel popolo oggi cari compagni cari compagni ha bisogno che noi accettiamo la sfida di poter mettere in campo la sinistra che si merita in bocca al lupo a tutti a tutti noi
Grazie a Marco Furfaro allora Stefano Ciccone poi chiediamo a Tommaso fattori di pervenire alla nostra Assemblea può e si prepara Cecilia D'Elia e Arturo scotto seconda
La relazione di Nicky rispondeva secondo me superando lì a due atteggiamenti gli hanno attraversato la nostra discussione no da un lato l'idea
Che l'atto di generosità forse sciogliere SEL
In un processo già avviato all'altro invece è una
Reazione di resistenza quasi di
Diffidenza che tendeva a preservare una pratica un'esperienza al compagno di Tricase lo ritiro diceva poco fa da questo microfono ecco forse il problema è di pensare che quello che abbiamo di fronte non è
Un contratto un atto in cui ci si siede attorno a un tavolo e si costituisce un soggetto
Ma quello che abbiamo di fronte a un processo e questo processo chiede di investire le risorse le intelligenze la presenza organizzata diesel
In un'iniziativa in una battaglia politica nella Costituzione nei territori di processi che non ci sono processi
Spontanea autosufficienti autonomi ma che vanno costruiti accompagnati pensati progettati
E allora deve
Questo processo deve farsi anche della concretezza della politica stamattina è stato citato poco
Ma il primo luogo in cui si costruisce un nuovo soggetto politico oggi in questo Paese ad esempio è la mobilitazione sulla scuola la in cui noi incontriamo una larga disponibilità di massa a costruire una proposta di opposizione ma anche viale ridiamo per mare valori come la scuola della Costituzione ecco allora
Pensare che reale e questo è un processo e che si connette con la realtà
Probabilmente anche i prossimi mesi saranno condizionati anche rispetto al soggetto politico da
Un eventuale referendum sulla scuola se si farà non si farà come andrà e via di seguito non c'è come dire dobbiamo riconoscere che
Questo oggetto si costruisce e siamo in grado di dirci utili e di dimostrarci utile in grado di essere relazione con quello che si muove fuori di noi
Per fare questo però c'è una risorsa la risorsa sono le persone
No le singolarità non solo i numeri non sono i percorsi individuali che ognuno di noi ha riversato dentro selle le domande di partecipazione che abbiamo riversato dentro SEL
Questo tipo di
Risorsa nella nostra discussione nazionale è stata spesso liquidata
Chi diceva diamo valore agli iscritti alle persone alla partecipazione è stato vissuto spesso come quello un po'partitini sta come quello che era attaccato da ad alcune cose
Invece il problema era proprio il contrario riconoscere che
Quello che ha di cui avevamo bisogno era un soggetto a Pertol partecipato che era in grado di dialogare con la società
Un partito fatto non di tessere da contare in cui chi conta più tessere conta di più ma invece fatto di persone di percorsi politici liberi
E come dire capaci di anche produrre innovazione e uno di questi passaggi liberi e capaci di produrre innovazione è stato lo scorso congresso è stato ricordato adesso da Loredana
I quel congresso ne abbiamo fatto una scelta politica quella persi prassi senza la quale oggi non saremmo qui a pensare questo processo forse dobbiamo ricordarcelo in quel progetto il Congresso non solo abbiamo indicato si entrasse
Abbiamo anche detto che
L'Europa e il contesto concreto in cui si costruisce la politica forse l'abbiamo detto in termini astratti in queste ultime settimane ci siamo accorti di quanto invece fosse concreto quel ragionamento
Ecco allora forse
Anche qui
Riconoscere quell'orizzonte che abbiamo detto che il terreno della sinistra era rompere con un'ideologia che aveva costruito un modello di neutralità
Della dell'economia come condizione necessaria cui piegarsi anche in Europa e che quindi su questo si trattava di fare quello che
Diceva Fabio Mussi contrastare il senso comune ecco allora per fare questo
Serve anche un partito che è in grado di stare sul terreno della cultura del senso comune cioè che
Capace di produrre il senso
Allora quel congresso non abbiamo risolto per grazia ricevuta non è stato un congresso indolore è stato un atto di coraggio
E lo ricordo non per una recriminazione ma perché qui c'è un'altra questione su cui oggi credo dovremmo discutere e cioè ne rinviamo questo appuntamento obiettivamente con dei mesi segnati da ritardi da incertezze
Da false partenze da ritorni indietro dov'è la ragione di queste incertezze che hanno segnato la nostra iniziativa di questi mesi io penso nella confusione tra due elementi che vanno distinti
Da un lato
La la paura di come dire cadere nel radicalismo cioè l'ansia
Che sento in alcuni compagni anche oggi no di cercare un ancoraggio simbolico rispetta la paura del radicalismo e che nel Congresso attentato molti compagni di vedere
Nell'apertura assunse al partito del socialismo europeo il riferimento a una storia che è quella di una sinistra di governo e via di seguito no allora
Io penso che anche su questo dobbiamo provare a fare un ragionamento non identitario ma capace di lavorare sull'innovazione e cioè
La vittoria dei populismi e delle destre in Europa e la vittoria dei pubblici nel nostro Paese nascono da una crisi reale con nascono solo dato un impazzimento di gruppi dirigenti che cambiano orientamento
La
Sconfitta della socialdemocrazia in Europa nasce anche o nove dalla sconfitta della impossibilità ne parlavamo ieri nella Presidenza nazionale
Di riproporre linearmente un modello che tiene insieme crescita quantitativa dell'economia
Guelfi far Governo nazionale dell'economia e allora su questo la risposta a quel modello delle quali Mara europeo
Qual è se non quello nostro di ripensare un'idea che mette in discussione l'immagine della crescita questo lo dico perché ad esempio non possiamo semplicemente pensare di trovarci insieme
Con Stefano Fassina e con gli altri compagni come i difensori della crescita rispetto alle politiche abbiamo stenti perché quella crescita non è più insostenibile allora senza innovazione
Su un'idea di modello di sviluppo differente non possiamo pensare di trovare la sicurezza nelle antiche certezze della socialdemocrazia europea è così
Il ventisei mo i populismi europei nascono anche o no dalla crisi dei partiti di massa dalla crisi della democrazia dalla crisi delle forme di rappresentanza e a questo
Oltre a dire oggi cosa che non riuscivamo a dire qualche mese fa che Renzi è parte dei POR un ismi europei metà abbiamo discusso per mesi sull'alternativa tra no socialdemocrazie populismi dentro socialismo Rock però c'è un pezzo di quei populismi ecco dobbiamo pensare anche un'altra risposta innovativa quella crisi della democrazia dei partiti
Che riesca a stare sul terreno dell'innovazione allora su questo e ho finito c'è una discussione reale che chiede una lista sta reale sulla politica di innovazione rispetto a una paura di
Caduta nella radicalismo ma questo aspetto è stato con uso dentro SEL troppo spesso
Con qualcosa di molto meno nobile che non era la paura della caduta nel
Radicalismo ma la paura di stare fuori dal gioco la paura di perdite rendite di posti di verde rendite di posizione
La paura di non tutelare destini individuali dei nostri eletti nei territori
Ieri un compagno della Presidenza diceva l'estremismo e l'opportunismo sono due facce della stessa forma di subalternità culturale ecco io penso che di fronte a questo
Noi abbiamo troppo spesso in seguito nelle nostre scelte l'ansia di autoconservazione del nostro ceto politico
Allora
Nichi ora non c'è
Ma alle scorse regionali non abbiamo sbagliato solo perché avevamo tanti simboli per
Una frammentazione di esperienze
Abbiamo sbagliato perché non siamo stati in grado
Di prospettare una proposta politica chiara e chiaro ad esempio quella di dire che non si costruisce nessun centro-sinistra sostenendola Moretti in Veneto
Quella non è una questione di frammentazione di una lista in Liguria una lista dall'altra parte ma era un errore politico l'errore politico che ha
Ci ha continuato a Marin seguire un'alleanza con il Partito Democratico anche quando il Partito Democratico individuava il suo candidato Renzi hanno in una regione come il Veneto che ci ha portato a perdere a perdere credibilità a livello nazionale allora su questo
Io sono molto meno preoccupato del vizio pattizio che quello che tende a tutelare le varie culture varie storie varie componenti telefono perché quello che ha pesato sto finendo nel nostro partito
Prima ancora che l'autoconservazione delle componenti è stata appunto lato conservazione del ceto politico il Ciad l'autoconservazione degli eletti
Io ho più paura del mi aspetto politico che non dei compagni che vengono da fuori rispetto ai quali invece sono molto interessato a mischiare mi allora forse dire che questo soggetto che dobbiamo costruire un consenso oggetto partecipativo
Che non ha paura dell'innovazione che non valorizza la fedeltà chi ha l'ambizione di stare su questo terreno dell'innovazione cioè un po'un soggetto forse che noi non siamo riusciti ad essere fino in fondo perché
E questo concludo non dobbiamo costruire un soggetto del dieci per cento in cui garantire degli equilibri tra delle componenti dobbiamo avere un soggetto che ha l'ambizione di competere sulla
Come dire ribaltamento di un senso comune di avere una ambizione egemonica nella società per fare questo dobbiamo uscire anche dalle tante pigrizie che hanno segnato il percorso diesel grazie
Grazie a Stefano Tommaso fattori
Poi Cecilia D'Elia Arturo scotto zebra il fungo euro
Benvenuto Tommaso intanto grazie per l'invito grazie per
Avermi invitato a partecipare alla vostra bellissima Assemblea
Dove incontro vedo
Molte persone con cui in questi anni abbiamo fatto
Un bel pezzo di cammino insieme e devo dire
Non sono tanti compagni e compagne ma anche tanti amici e tante persone a cui voglio bene
Quello che
Trovo bello dalla nostra discussione e che non ci sia quell'aria funerali zia che troppo spesso
Si trova nelle riunioni della sinistra io credo
Fortemente che si debba essere capaci di guardare anche e questa la citazione dai monti Python all'ATO luminoso del presente deve debba ai Saito guai
Questo perché naturalmente lato scure presente lo abbiamo chiaro e la crisi economica sociale e finanziaria la tragedia dei migranti tutto quello di cui naturalmente si è discusso anche oggi però appunto il lato luminoso c'è
Lo abbiamo detto all'inizio l'Assemblea naturalmente il voto greco
In un momento di di bene bravi post democrazia oste elitaria quindi di imposizione anche dello sterilità attraverso nuove forme di autoritarismo è stata una importante diciamo lama di luce
Ed è stata anche diciamo così un male un elemento scandaloso il perché è scandaloso un Governo che oggi chiede ai cittadini
Di esprimersi direttamente di decidere del loro futuro di decidere le politiche di austerità
E ed è stata però anche una breccia è stato detto si apra possibilità oggi in campo europeo dell'Unione europea
Credo che tutti quanti siamo rimasti colpiti per la prima volta nel Parlamento europeo è stata fatta una discussione trasparente su quelli che sono i fondamenti dell'Unione e su quello che
Appunto sarà il futuro di questo continente
Da noi ovviamente la sua azione ben diversa citava Vendola referendum sull'acqua che è stato tradito sappiamo benissimo due anni fa abbiamo votato tutti un CUP un Governo che non ha mai messo nel programma
Quella riforma ironicamente chiamata la buona scuola non aveva nel programma l'eliminazione all'articolo diciotto non aveva nel proprio programma la riforma costituzionale l'eliminazione del la della se l'atto del Senato elettivo e quindi un ceto politico che è legge
Nuovo ceto politico il nome della lotta al ceto politico tutto questo non c'era non è mai stato votato
Ma dicevo rispetto a questo lato luminoso del presenti io credo che ci sia da da da valorizzare anche quelle iniziative di solidarietà di mutuo su Corso di ricostruzione del legame sociale che abbiamo visto emergere in questi mesi in tutta Europa anche dei Paesi più colpiti dalla crisi
E poi io nell'ATO luminoso del del tempo presente ci metto anche il sì Toscana sinistra che è stata l'esperienza appunto elettorale Toscana che non è stato appunto un cartello elettorale una coalizione elettorale è stato appunto il primo embrione di quel soggetto comune
Che oggi dobbiamo riuscire a costruire a livello nazionale c'è un primo aggregatori in Toscana di una sinistra che ambisce io devo dirlo è piaciuta moltissimo la relazione di Mussi però io non direi un'alternativa semplicemente al Partito Democratico direi dopo un'alternativa di sistema è troppo poco dire al Partito Democratico o alle larghe intese secondo me dobbiamo proprio alzare lo Rizzo deve smettere anche di definirci negativo rispetto a un altro soggetto di lavoro inizierà ridefinisce in positivo per quello che siamo per quello che
Che pensiamo debba essere la società
Il nostro sevizi Toscana sinistra preso il sei virgola tre per cento ma abbiamo fatto purtroppo in un solo mese di campagna elettorale l'abbiamo fatto senza soldi che lo abbiamo fatto senz'sa quel progetto politico nazionale che potesse essere trainante
E riconoscibile ed è stato questo l'elemento di maggiore debolezza che abbiamo sperimentato ed è quello che oggi rende massimamente urgente
Costruire ciò per cui appunto siamo oggi qui a discutere
Dicevo il sì non vuole essere lo dico chiaramente un micro partito
Che si vada a costituire assolutamente no è semplicemente uno spazio comune deve essere funzionale e propedeutico alla costruzione di questo soggetto nazionale che insieme vogliamo costruire
Il sì quindi
Fa e in questo momento un lavoro nel Consiglio regionale farà un lavoro in tutta la regione Toscana soprattutto su proprio su quelle iniziative di solidarietà di mutuo soccorso di sportelli di assistenza nei quartieri periferici noi vogliamo investire risorse su questo e poi a livello nazionale vuol fare un lavoro proprio per costruire il soggetto nazionale di cui abbiamo bisogno potrebbe direbbe come si fa ad aiutare la nascita di questo
Intanto affermando apertamente e pubblicamente che vogliamo appunto che nasca questo soggetto nazionale di alternativa che metta insieme
Le nostre storie tante storie ma che soprattutto inizi una storia nuova quindi noi vogliamo che nasca noi crediamo che sia già quasi troppo tardi
E crediamo e chi diciamo così in questo momento noi chiediamo anche pubblicamente a tutti a tutti i partiti a tutte le associazioni a tutti i comitati ai movimenti di accelerare questo percorso
Per costruire ciò di cui abbiamo urgentissimo bisogno sono d'accordo mi sembra lo dicesse Airaudo che la finestra di tempo è quella che vada al voto greco al voto spagnolo
E quindi l'autunno
E poi e naturalmente come che contribuiamo in Toscana io penso e contribuiremo facendo in questi mesi Comense questo soggetto già esiste questo significa concretamente lavorare insieme ogni giorno sulle questioni che ci stanno più a cuore sulle campagne che già insieme possiamo costruire da domani
Io ho ascoltato moltissimi interventi
Belli e qui mi sembra che sia chiaro a tutti ciò che dobbiamo fare insieme quindi verrebbe da dire non resta che farlo dato che sappiamo sappiamo tutti che le cose più belle
In questi anni l'abbiamo fatta quando siamo stati insieme sappiamo tutti è emerso alle analisi noi siamo più deboli perché sono cambiati i rapporti di forza siamo più deboli perché siamo più frammentati
E perché ci metti mettono i giovani contro gli anziani gli autoctoni contro gli immigrati
I disoccupati contro i precari i precari contro chi ha un lavoro vero a tempo indeterminato e così via in questa
Guerra di tutti contro tutti dove badate bene in questo il Partito Democratico e Renzi al centrodestra e Salvini sono molto simili in verità
Quindi dicevo sappiamo questo sappiamo che non è più tempo di tavoli lo ricordava Marco adesso
Ma secondo me anche diciamocelo che a mente non è nemmeno più tempo di partire dal tema della leadership dei leader in questo senso a me è piaciuto molto ciò che diceva Vendola inizialmente cioè provare a lavorare sul processo largo concretamente significa anche per esempio mettere in piedi una piattaforma digitale cioè significa costruire anche degli strumenti adeguati acciocché vogliamo fare
E in più io credo che tutti sappiamo oggi
Che dobbiamo mettere a parte gli individualismi i personalismi le ansie di protagonismo verissimo narcisismo è una malattia probabilmente il machismo sta un po'in tutti però quando supera una setta sfuma certa soglia diventa distruttivo
E quindi bisognerebbe tenerlo sotto quella soglia
E soprattutto al nostro interno cioè dentro questo spazio e stiamo costruendo ricostruire la
Fiducia l'attenzione verso gli altri recuperare anche quella dimensione umana del rapporto che secondo me è l'unico modo anche per avvicinare uscire da noi che
Portar con voi altre persone che finora sono rimaste a guardare è vero un posto dove ciascuno vale uno dove una testa e un voto deve essere il principio fondamentale
Oggi siamo disabili Wadi perché persino le leggi elettorali Scardi erano il principio dell'eguaglianza del voto ed a testa un voto noi recuperiamo lo
Al nostro interno
E quindi dicevo noi sappiamo anche che in Europa sta in questo momento crescendo una nuova sinistra che alla sinistra maggioritaria che la sinistra di governo
è una sinistra di cale che va dalla Grecia a alla Spagna e io lo ripeto sempre questa è una sinistra che è nata in Italia è una sinistra che è nata a Genova in una sinistra che è nata ancor più al Forum sociale europeo di Firenze e sarebbe
Francamente diciamocelo assurdo se noi ne siamo stati levato Oricchio di questa sinistra oggi non stessimo dentro pienamente a questo processo quindi dobbiamo starci dentro
Avere un respiro che l'orizzonte europeo uscire dal provincialismo che oggi ancora caratterizza gran parte della discussione politica italiana
E tornare anche ad avere un'idea di mondo una visione complessiva di società avere questo respiro credo che sia un altro dei punti fondamentali del processo che vogliamo costruire insieme
Tutti sappiamo che è assurdo dire
Fare come si Rizza o fare come potemmo s'però stare accanto assi rizzare stare accanto a potemmo sperpera sfornare l'Europa e la società questo sì
Che lo dobbiamo fare
E sappiamo
Ampia in la che dobbiamo avere una vocazione e una
Un'ambizione maggioritaria e questo lo dico chiaramente
Avere l'atteggiamento mentale e politico che non è quello di chi si pone
Ai margini
Per custodire un'aria di marginalità per costruire tre diciamo per custodire un'area abbia di alternativa
Ma di chissà che i propri temi sono oggi al centro della società e sono stati posti al centro dalla società non da noi ma dalla storia come dimostra il caso greco
Ecco in questo senso io son convinto che non è che potremo dare le stesse risposte dissi Rizzardi potremo perché ogni realtà è diversa però ci dobbiamo porre le stesse domande dissi Rizza e di potemmo su questo sì
E vado a concludere su
Dico soltanto questo perché io credo che sia anche necessario a sinistra
Che non abbia paura di essere comprensibile dobbiamo rivolgerci
Alla società anche per essere capiti per essere compresi si tratta del modo in cui formuliamo i concetti un caro amico di agire costruire trasformare Lorenzo
Parlandomi di un'Assemblea in Spagna una di quelle fondativi di potemmo se lo dice il manifesto finale ci raccontava si intitolava senza lavoro senza casa senza pensioni e mi diceva pensa te se fosse successo in Italia come sarebbe stato il manifesto sarebbe stato
Pere un reddito minimo incondizionato ma anche un po'condizionato per la forza lavoro che faccia i conti con la caduta tendenziale del saggio del profitto noi così non riusciamo a
Parlare a quell'argomento che sta fuori dopo il poniamoci anche il tema della appunto della una comunicazione e il secondo me questo progetto deve essere anche un progetto gioioso
Io non so se questo lo sappiamo o forse lo sentiamo nel senso più con l'anima razionale l'anima sensitiva di Aristotele perché con l'anima razionale per laddove lo sentiamo che dobbiamo tornare a ricostruire degli spazi politiche si lo spazio belli in cui stare felicemente insieme quindi noi ora abbiamo l'urgenza dato tutte queste cose le sappiamo o le sentiamo di passare dalla dal sapere ciò che dobbiamo fare al
Fare
Shop dobbiamo fare
Farlo con urgenza costo di un progetto largo accogliente e chiudo
Co è che abbia un orizzonte europeo che si dia questa idea di mondo che ambisca a governare sia utile per cambiare le nostre vite per cambiare i rapporti di forza
E che sappia parlare ceto di giustizia sociale di giustizia ambientale ma anche di ricostruzione dei legami sociali in altri termini che sappia parlare di ricostruzione di felicità
E grazie Tommaso
Cecilia devi Arturo scotto azzarda Fundarò
Molte compagne e compagni ovviamente mi segnalano l'esigenza di diciamo anche visto come sta andando il dibattito di avere una rapidità maggiore per arrivare a delle conclusioni nel primo pomeriggio ovviamente io sono assolutamente di vi bile però sorprende molto gravoso il taglio eventuale degli interventi allora chiedo a tutti
Anche di fare una verifica coloro che si sono iscritti sull'indispensabilità dell'intervento perché ovviamente se riuscissimo a finire
Non era ovviamente rivolta azione simile no lo dico perché
Molti arrivano dare all'orecchio finiamo prima finiamo prima in euro già ho difficoltà per gli iscritti che ho a mantenere gli orari che abbiamo dato però sono pronto a lavorare per finire in tempi ancora più rapidi insomma vista l'andamento positivo della discussione Cecilia
Cercheranno di portare il mio contributo indispensabile nel minor tempo possibile
Giustamente oggi mi chi ha parlato di fila città adesso Tommaso fattori
La la ripreso il lato luminoso Raffele città di Stifani politica può apparire stonato parlare di felicità in un contesto internazionale dentro una crisi sociale
Come quella che stiamo attraversando
Ma non lo è perché fotografa esattamente quello che il referendum in Grecia
E quello che è successo anche stanotte cioè il modo in cui Sipra se ha fatto politica
Cercando una legittimazione popolare rimettendo in moto la questioni della democrazia e per ottenendo una trattativa aperta
Ha rimesso la politica al centro del discorso che ha cambiato l'ordine del discorso sulle cose possibili o meno di CPT o meno e quindi c'è un conflitto aperto che va raccontato
Vissuta e che continua perché quello che comunque i greci stanno accettando e un piano di lacrime e sangue in cui hanno ottenuto alcune cose ma sta cioè sono come dire spostamenti di millimetri no per citare l'intervista Marino Sinibaldi perché la realtà
Si cambia anche con questi spostamenti di millimetri e il come e con chi e con quale forza socio politiche sociali lo fai e molto importante EZIT prassi ha giocato fino in fondo la carta della politicizzazione
Non è un caso che cita Antigone
E nel conflitto tra giusti
Sia e leggi dell'uomo perché quel conflitto la cosa modernissima di quel conflitto forse più ancora della figura di Antigone
Che si può leggere in vari modi che ne moderni leggiamo come deducibilità dell'io alle leggi
è
Che la politica è umana
Cioè che l'utile e che se umana si può cambiare e quindi si è umano i Trattati dell'Europa si possono cambiare e si rimette al centro questa discussione ora io penso che dentro questa discussione
Che la nostra
Noi non possiamo essere semplici tifosi e non lo stiamo e ha fatto diamo fatto bene ad andare ad Atene e a rivendicare anche
Lo sforzo che l'abbiamo fatto la scelta che abbiamo fatto a stare così presto ma noi dobbiamo stare dentro quel conflitto
Qui e in Europa qui e in Europa allora
Quei sia aperto un conflitto su quelle sulle stesse politiche pence la questione della scuola
Alla questione del lavoro alla questione dei migranti cioè sono tutte questioni in cui precipitano i temi della libertà
Tale e dell'umano
E di come la politica serve organizzare questo e noi dobbiamo rendere evidente e popolare
Che è in gioco è questo e si può cambiare questa questo scenario rende credibile fatemelo dire con un paradosso persino più del fatto
Che io saluto con grande come dire Gioia che alcuni abbiano lasciato il PD ma questo CIPE anche al netto di questa cosa no
Di Fassina o di Civati che io reputo un ma è una caccia quello che è successo in Liguria i percorsi unitari anche al netto di questa cosa
Noi dovremmo oggi discutere di come si sta dentro in nelle condizioni reali un cambiamento anche nostra produciamo un cambiamento
Nel nel nostro modo di essere senza frontiere appunto investendo sulla nostra autonomia politica
Perché alternativi significa prima di tutto investire sulla nostra autonomia politico e culturale allora vanno bene va bene come dire
Stare insieme e dire superiamo il sistema partito stare insieme a come stiamo insieme perché vedi fattori noi anche nella lista finora siamo stati tutti insieme ma io così insieme non ci voglio più stare è stato un fatto fantastica ma non voglio stare insieme così io voglio stare insieme e litigando
Sui nodi politici che cos'è l'euro come si costruì no come si sta nelle città che cosa significa reddito minimo che cosa significa diritti del lavoro le grandi questioni della scienza voglio stare insieme
Mettendo a punto
Tema la compatibilità del capitalismo con il pianeta la ferocia di questo ne ho liberalismo e che cosa significa perché se i corpi intermedi sono saltati
Non è solo per cattiveria del capitalismo e perché c'è stata un'egemonia perché dall'altro lato gli individui di questo ne al liberalismo system consentiti più liberi senza quei corpi intermedi perché c'è un modo di pensare in giro che è cambiato in questi trent'anni
No incerto c'è stato anche il berlusconismo nel nostro Paese l'imbarbarimento sono
Appunto appunto di chi diceva dobbiamo mettere in piedi un percorso di incidenti mento allora questo significa
Fare la grande conferenza
Dei valori la mappa dei valori ma non è solo la Conferenza ottobre che fa la mappa dei valori questo significa mettere in campo un percorso che è produttore il tuo produttivo di cultura perché non basta sta questa nostra bagaglio che ne abbiamo e che giustamente dice difendiamo che è stato un bagaglio innovativo dentro la sinistra italiana
Non basta rispetto a a quello che oggi è dobbiamo dire di più dobbiamo scegliere sulle cose e dire impositivo abbiamo materiali sulla scuola per dire in positivo
Dal libro bianco di sei dai documenti del CIPE abbiamo in materia di no questi
Questo movimento allora ha detto solo no non ha detto solo abbiamo delle cose da dire sulla funzione che oggi la scuola pubblica
Vedere da svolgere e il sapere svolge in una democrazia come la nostra
Ma queste cose vanno approfondite tematizzato e costruite
Anche dentro una campagna referendaria
Ma qui deve essere chiaro il senso che noi diamo a queste battaglie allora va bene partire dei parlamentari
Il ventotto se c'è una riunione importante
Come diceva eravate la cosa più semplice ma non va bene se non so se è solo un posizionamento dei parlamentari i parlamentari alludono
A pratiche sociali cioè noi dobbiamo essere produttivi di cultura e pratiche sociali a innovazione sociale
E per questo la ma la piattaforma e per questo l'Albo e per questo le della le sperimentazioni di mutualistico andati siamo stati in prima fila in tanti posti su questa vicenda dei migranti
E ci siamo stati seriamente alla stazione Tiburtina a Ventimiglia in altri posti e forse ci siamo neanche ce lo raccontiamo
Allora
Io non voglio togliere lavoro a quelli che dicono la coalizione sociale le pratiche però io penso che oggi una soggettività polli ca e un moderno partito più moderno partito o si fa così o stiamo ai soliti seminari che son vent'anni che ci facciamo su la forma partito cioè o rimette in moto questo questo modo di essere movimento di organizzazione della rappresentanza
E come dire quello che ognuno
Il di non riesce a ad esse e il e le regole di funzionamento collettivo come qualcuno diceva io penso quindi che un percorso bello sceglie a anche
Poi scegli anche le leadership e forse spariglia anche su quello ma forse noi dobbiamo anche giocarci questo fatto che abbiamo leadership rurali in questo momento no che possono e se nelle alle più diverse possono essere nuove se facciamo le cose perché dove nascono le diteci se no dentro le le le battaglie e e i campi che essi che sia raro quindi io credo che noi abbiamo il problema
Non ti mettere fretta questo processo ma di stare dentro le cose che succedono qui e ora e interpretarle
E da questo punto di vista noi dobbiamo un processo costituente è già appena fatto e se non la cogliamo adesso questa come dire questa opportunità questo però deve rimanere al greco io penso che davvero poi sia dell'l'anno le ragioni di costituire
Una una forza che rimette in discussione Durazzo come dire
La grande Gracci azione della politica che pure noi abbiamo vissuto nel due mila undici vengono meno se non cogliamo questo passaggio
Grazie
Cecilia mi dicono che è arrivata in sala Ardini se ovviamente lo salutiamo poi quando vorrà prenderà
è la parola anche per darci un punto di vista
Dissi Rizza su
Cui vicende che stiamo discutendo la parola ad Arturo scotto ma voglio salutare anche Vincenzo Vita che ho visto entrare poco fa in sala sono
Grazie
è molto bello il titolo di questa Assemblea senza frontiere
è molto bello scriverlo sui nostri muri nel giorno in cui si celebra il ventesimo anniversario della strage di Srebrenica
Otto mila e trecento settantadue morti
Quella che uno scrittore recentemente scomparso rastrello dei fini la guerra in casa e quello che fu l'antipasto di della fine di quel secolo breve
Mille novecentonovantuno come ci racconta Enrico sbanda che avrebbe aperto una nuova stagione di deterrenza e chi avrebbe attraversato anche la vecchia nostra Europa
E abbiamo parlato di Europa in questa Assemblea
Io sono molto d'accordo con la relazione di Niki e sono molto d'accordo su un punto
La svolta che apre si Rizza in Grecia parla tutti i popoli parla tutti i Governi parla di un'opportunità decisiva
Quella di riuscire a tornare a far coincidere la parola Sinistra con la parole Europa
E quella di dire una cosa molto semplice
Che non può esserci una costruzione diversa dell'Europa
Se non c'è lo spazio per fare politiche pubbliche politiche redistributive altrimenti questa Europa diventa una gabbia diventa l'esplosione dei nazionalismi e dei particolarismi diventa un luogo nel quale è difficile vivere
A me ha colpito molto la descrizione un po'caricaturale che è stata fatta in questi giorni del viaggio lì in Grecia
Dell'esperienza di Alexis Zip razze del referendum una settimana fa veniva descritto come un pericoloso bolscevico irresponsabile che avrebbe mandato a gambe all'aria con quel referendum l'intero eroghi zona
Oggi libero ha controbattuto numero
Un venduto che ha capitolato al primo tornante non è così
All'exit si pranza potuto costruire un compromesso difficile
Perché ha sdoganato una parola che da troppo tempo non coincide più con la parole Europa non si incrocia più quella parola si chiama democrazia e dobbiamo tenerla scritta nelle bandiere
Del nuovo partito secondo
Dobbiamo anche dire qualcosa i nostri amici nostri partner italiani in questo caso di Rillo e Matteo Renzi
Hanno pronunciato parole molto analoghe una doppia mistificazione
Renzi con il referendum euro Drucker me e Grillo che un minuto dopo ha detto facciamo il referendum per uscire dall'euro si dotino di traduttori un pochino migliori perché Alex Rizzi presso non ha fatto nessun referendum sull'Euro ha fatto il referendum per un'Europa sociale contro l'Europa della
Monete del rigore
E però questa vicenda ci pone qualche interrogativo anche a noi
Io sono tra quelli che è cresciuto con un'idea un'ottimistica
Convinto che ci fosse un elemento di reversibilità nella monete nell'eurozona
Penso che si debba essere irreversibile ma dobbiamo anche riflettere su un punto lo diceva Nichilo diceva Fabio Mussi faccia la necessità di rivedere i trattati
Ma anche la necessità di
Ricostruire un rapporto più stretto
Tra chi di
Dell'Europa e chi decide quei trattati da questo punto di vista una riflessione una forza moderna come la nostra deve fare non il referendum sull'euro
Ma quando noi in Costituzione abbiamo inserito il divieto di fare i referendum sui trattati
Questo c'era perché eravamo ancora dentro Yalta oggi il tema di come questa vicenda ritorna anche nell'agenda e le riforme costituzionali una fase di revisione
è un tema molto serio perché altrimenti rischieremmo di fare aumentare ulteriormente la distanza e non riuscire più a far capire le scelte che vengono messe in campo
Vado rapidamente a concludere ma voglio dire alcune cose
Sulla politica italiana e su quello che dobbiamo fare noi non perché
Questa vicenda greca non sia un maledetto affare di politica interna per questo non c'era nessun provincialismo a stare ad Atene erano provinciali quelli che rimanevano qui e davano i voti
Ma
Ho letto in questi giorni qualche intercettazione uscita su qualche quotidiano italiano
Penso che le intercettazioni quando non hanno rilevanza penale non debbano essere pubblicate
E però tuttavia ha mi ha colpito molto il giudizio che Matteo Renzi da del suo predecessore incapace
E probabile
Ma vorrei chiedere dove stanno i capaci soprattutto nel momento in cui a oltre quattrocento giorni dalla fine del Governo letta e dall'inizio del governo dei capaci
Il lavoro e la disoccupazione è cresciuta ha sfondato il muro del dodici per cento il debito pubblico ha sfondato il muro del centotrenta
E di sviluppo non se ne parla più non pervenuto lo dico perché
Nel momento in cui si consumava quel delitto perfetto
E Renzi
Si presentava al Paese come quello che avrebbe fatto finalmente il conflitto di interessi
Dopo vent'anni di quel conflitto di interessi lo sa bene se all'estero che lo sta seguendo in Commissione non se ne parla più e forse non se ne parlerà per i prossimi mesi perché sta planando Berdini
Di legge sulla cittadinanza che doveva essere uno degli architravi della nuova stagione del riformismo Renzi hanno scomparsa dall'agenda politica è rinviata a settembre di unioni civili
Doveva essere il mense delle unioni civili siamo al paradosso che un Sottosegretario del Governo Renzi
Fa il digiuno contro un partito della sua maggioranza che fa ostruzionismo per evitare che passi la legge sulle unioni civili o ti dimetti o aprì la crisi di Governo se no c'è un cialtrone
Io credo che dobbiamo lanciare
Una sfida politica
Una sfida politica che ci parli di un nuovo soggetto l'hanno detto l'hanno declinato bene tutti i nostri compagni
Abbiamo la necessità di fare presto e fare bene dice Nichi ma dobbiamo avere anche l'ambizione di costruire un partito che si cavalli
Un decennio che si presenta molto complicato da Isabel conflitti
E da questo punto di vista Palazzo Chigi deve rispondere alla vicenda Quentin ma che oggi sta su tutti i giornali perché inquietante
Dal declino del secolo americano alla disintegrazione dei conflitti mediorientali atti stabili
Stabiliti i cento anni fa dai cambiamenti climatici e la crescita della temperatura tesa di cinque gradi centigradi che cambierà il volto delle nostre città I
Flussi migratori che cambieranno tante cose
E abbiamo la necessità di presentarci con un simbolo un nome
La prima volta
Ha detto Nichi ci siamo presentati con sette simboli diversi parlo dalla mia esperienza sono almeno vent'anni che mi presento a una campagna elettorale contro su due con simboli diversi
I simboli contano in politica la prima volta può incuriosire la seconda può apparire un po'naïf la terza
Rischi di essere invisibile
E infine davvero chiudo
Io voglio fare un ringraziamento lo diceva celeste ai parlamentari e il nostro gruppo i gruppi che abbiamo messo in campo il ventotto avremo un appuntamento importante ha ragione chi lo diceva dobbiamo dare un segnale da lì
Di unità su un'agenda politica e su forme di democrazia ma dobbiamo anche costruire un'agenda attenzione abbiamo fatto questo opposizione quest'anno
In maniera molto dure molto netta talvolta abbiamo anche citato coltelli Simone immobili
Ma nessuno oggi può dire che siamo una costola del PD ma dobbiamo sapere che non basta se non c'è un'agenda se non c'è una visione se non c'è un Progetto puro di bile dobbiamo
Tenere insieme la pars destruens delle riforme gravi del Governo Renzi
Con un'agenda di cambiamento vera che parli dei temi che interessano i cittadini
A partire dalla sfida anche referendaria e dalla lotta alle mafie alla corruzione alla questione morale dobbiamo essere la quarta proposta politica quella che vince
Grazie ad Arturo scotto Massimo Zedda
Poi
Fundarò
E io vino
Un saluto a tutti una solutore compagni e compagne un Benvenuti al
Ai nuovi compagni di viaggio
Sono rimasto molto colpito apprezzato la relazione introduttiva di nicchia anche perché cercherò di
Non sottrarre tempo entrare
Ed esprimere semplicemente qualche mia opinione per il significato profondo che ha dato al
Al risultato greco
E cioè il Paese dove nacque la democrazia
A distanza di secoli vince
E far vincere il suo popolo attraverso un processo democratico che aiuta che fa bene
All'Europa e noi andremo
E abbiamo tanto da imparare da quel che è accaduto in
In Grecia
Innanzitutto nel
Nell'analizzare alcuni dei fenomeni che avvengono nel nostro Paese
Non abbiamo conosciuto stagioni di partecipazione politica inimmaginabili con risultati straordinari di
Cittadine e cittadini che Potì perché lì si recavano al volto che partecipavano in massa al
Nelle spese esplicitare un diritto umano un'ansia un'aspettativa
E ci siamo ritrovati a distanza di decenni
A parlare sempre più di istituti di partecipazione di democrazia partecipata e più parliamo di istituti di partecipazione di democrazia partecipata e più cala la presenza dei cittadini e dei cittadini alle urne
Varrebbe la pena probabilmente parlarne poco poco meno e praticarla poco poco di più a partire dalla realtà e vale per tutti
Non è che valga per noi
è solo per noi vale per tutta la politica vale per tutti i partiti per tutti coloro che
Sono impegnati nelle istituzioni per tutti coloro che vorrebbero essere impegnati nelle istituzioni e per tutti coloro che guardano
A noi
Con attenzione e interesse
Proprio per richiamare le persone al al voto alla partecipazione
E anche su questo si gioca un una porzione del futuro dell'Europa e cioè su come viene valutata oggi
La vicenda greca
E quelle speranze quel volto l'altro aspetto è quello dell'immigrazione
Da dove arrivano
Lo sappiamo
Quelle migliaia e migliaia di persone che cercano in noi
Che guardano a noi guardano sto Paese con speranza e fiducia però sappiamo anche per colpa di chi
Arrivano da noi
E l'Europa e i Paesi europei non possono far finta che sia una questione
Che riguarda solo ed esclusivamente i Paesi
Che si affacciano sul Mediterraneo
Perché le colpe e responsabilità sono di tutti i Paesi d'Europa che hanno colonizzato che si sono appropriati delle ricchezze al tunica hanno desertificato quel mondo quel continente
Pensate ricordo
Ricordate che cosa era l'opposto del Belgio
Né gli stermini nella crudeltà tanto che più di un secolo fa
Sull'opinione pubblica europea travolgere le o poco dopo nel
Obbligarlo a consegnare quello che era la sua proprietà privata
Il Congo belga al Belgio
E cioè trasferirlo allo Stato per le crudeltà e i crimini e non è che quella odio quel rancore e di stermini di oggi e le fughe
Non siano frutto di quel di quegli stermini di allora di quelle mutilazioni di quel di quelle ruberie
E quindi tutti i Paesi europei si devono sentire impegnati
Non foss'altro per un rispetto della storia
L'altro questi due elementi possono da un lato
Se valutati nella loro importanza e nell'importanza di essere fenomeni europei e mondiali possono aiutare l'Europa altrimenti rischiano di travolgere l'Europa
E siccome l'Europa
E all'interno di essa Dio negli Europei è presente in Italia e nel resto dei Paesi un germe un tarlo in qualche
Momento latente
Io per alcuni congenito
Altri per fortuna sono riusciti a debellarlo che il razzismo
E basterebbe portare molti di quelli che straparla nel raggio e se ragionano
Sul
Sui moli dove arrivano quel migliaia di persone di recente a Cagliari
Ribattono sbarco di
Novecento mi richiedenti asilo non clandestini richiedenti asilo
La prima cosa che hanno fatto i bambini nel momento in cui
Sono sbarcati
Insieme alle mamme i genitori è stato giocare
Giocavano né più né meno come i bambini di Cagliari di Roma di Milano tra loro
Come fanno tutti i bambini nel mondo ecco forse per eliminare quel germe basterebbe portare alcuni di
Di questi casi ragion onestà parlano a vedere come giocavano quei bambini in quel modo forse aiuterebbe l'Europa
Però dobbiamo stare attenti ai pericoli e rischi alla paura eh che non sono più argomento della destra ma sono argomento ormai di una destra
Estrema che CPP che potrebbe rischia di portarci verso il baratro chiudo
Ripartirei
Perché è vero ci saranno le politiche
E poi ci saranno nuovamente le politiche ad altre elezioni però il nostro passaggio
A breve quello indubbiamente del chiamare verso un percorso più più ampio condiviso con altri
Tanti che guardano a noi e che noi dobbiamo
Saper catturare sull'onda dell'entusiasmo e della gioia nel
Restituire felicità ai nostri concittadini e al resto del
Dei popoli europei in sintonia con altri che stanno facendo questo
E quindi ci saranno questi passaggi e poi c'è un passaggio molto importante per noi che è quello delle amministrative del due mila e sedici e quindi un occhio di riguardo un'attenzione perché da lì
Saremo in grado anche di costruire quel percorso futuro
è
Lo dico molto sinceramente a seconda del delle situazioni a seconda delle condizioni a seconda dei programmi a seconda del dei candidati anche per non negare noi stessi
Il percorso che abbiamo fatto fino fino ad oggi con attenzione con serietà con l'onestà intellettuale che ci caratterizza
Sapendo che
E via va reso merito alla gruppo dirigente a temi in
In particolare
Che sapremo K saremo capaci di farlo perché c'è sempre costretto a discutere di politica e ci hai sempre impedito di parlare di potere grazie
Grazie grazie a Massimo significa che ovviamente ringraziamo anche avere il suo lavoro straordinario Caliari
In qualità di Sindaco prima di dare la parola a Massimo Fundarò io darei la parola a dargli risse che cena cardini se che ce l'ha chiesta che ovviamente salutiamo
Anche con un caloroso applauso
In realtà non fa in tempo per lasciare qualcuno in piazza si dà mai lo ritorni al centro di Roma
Questa è la nuova sinistra che abbiamo creato penso per questo momento in tutta l'Europa è l'unica forza politica che si batte per cambiare l'Europa
Per ricostruire l'Europa
è una sinistra che
E io non lo dico
Partendo non non pensiamo che siamo l'ombelico del mondo abbiamo qualche ricetta nel non è nemmeno si evita siamo tutti insieme che andiamo a cambiare l'Europa e le nostre vite e questa cosa comincia anche dall'Italia noi
Sapete molto bene che siamo dentro in una grandissima battaglia questo momento perché forse siamo stanchi di vincere molte volte però non siamo stanchi di lottare
E questo atto quando diciamo lottare ma anche quando faremo questo accordo che probabilmente lo faremo saranno lotta che continuerà perché anche con l'accordo dobbiamo fare altre
Lotte per come applicare quell'accordo che faremo
Perché noi
Abbiamo già una cosa molto chiara
Per noi tregua all'austerità all'austerity dire a tutti quelli che distruggono alle nostre vite non le daremo mai
Non si sono accorti con loro abbiamo degli obiettivi molto
Precisi
Perché anche qui ho visto che dopo la proposta che abbiamo fatto hanno cominciato si è capito la Tocci trust non lo so noi secondo i mezzi di informazione italiana eravamo capitolato anche prima di fare tessere si risa probabilmente si risarcirla spaccato che mila volte e alle accise trovava asilo politico così sì fissarsi dove eccetera raccontano molte molte molte palle e poi quando raccontano tutte queste cose e vediamo che statini direzioni stanno un'altra risposta
Risposta che non va d'accordo tutto quello che hanno descritto guardate noi abbiamo stravinto con un referendum che abbiamo perso preso una percentuale anche molto bassa perché moltissimi Stati in oltre ad aver votato il sessantaquattro sessantacinque per cento
Una percentuale bassa e non non siamo in Italia Terenzi ha fatto scappare la gente dalle urne
Nella grazia Rizzi per la la gente va a votare e va a votare a sinistra però molta gente non avrebbe anche per l il nostro sistema elettorale non aveva i soldi e il tempo per andare a votare molto abbiamo perso molti voti di no potevamo avere ancora un dieci per cento in più perché lo dico questo perché la sinistra si fa così poco bensì la maggioranza della gente per le tue idee e anche per le tue proposte che fai che sono credibili fattibili per farle può e anche lottare con coerenza per queste cose o altrimenti la Sinistra dei divieti tanto parlare non fare niente non esiste più
Abbiamo avuto una è un'enorme impatto per tutto quello che ho steso queste settimane specialmente una grande delusione dei socialisti e non pensiamo che un Pittella poi cambiare qualcosa lo dica che ha detto qualcosa di diverso ancora sul
Insista di fare cadere il nostro Governo di far nominare i nostri ministri
Insistono su tutto e insistono sull'abilità nell'austerità eh e questo è un pezzo molto importante per noi perché per tutti noi di sinistra dobbiamo cominciare a pensare veramente che noi rappresentiamo la maggioranza della gente colpita dalla crisi
I partiti socialisti partenze sia democrazia sfortunatamente i partiti il Partito Democratico qua non possono più da presentare la gente colpita dall'ambito possono presentare questo triste grande ceto medio che è stato
In Europa il loro serbatoio di voti allora dobbiamo pensare molto sul serio queste cose non le abbiamo fattori potremmo San detto una parola bellissima per la Grecia abbiamo fatto vogliono farla passo considerazione cioè
Prenderei i voti questi progressisti del loro Paese
Torno su una su una questione molto importante ed è di questi giorni ne abbiamo fatto una proposta dolorosa perché ci sono delle cose indietro alla nostra proposta che non non ci piacciono e sappiamo perché non ci piacciono però quando fai una proposta per trovare un compromesso e di accettare anche delle cose
Però qua lei il nocciolo duro che noi non possiamo rinunciare una cosa che quando loro la sentono li tiene il morbillo si chiama debito
Noi abbiamo insistito insisteremo che questi debiti sono i pagabili non è ora di perfino l'allarme solvibile perfino Luigi il falco dell'austerità dei dossi il debito Grecolini sostenibile impagabile però sono le le regole europee
Scusatemi all'altro te li dice io ti ammazzo perché ci sono le regole
Queste cose non hanno funzionato settanta anni fa e le abbiamo sconfitte che ci vogliono riproporre
Allora su queste cose noi non andiamo a fare indietro è una cosa molto importante perché parlando del che debito nostro ora per risolvere questa questione nelle prossime ore nei prossimi giorni parliamo anche delle vostre vite perché sappiamo molto bene lo Salomon ebbene anche loro che se una volta accettano che il debito greco impagabile dobbiamo fare parlare anche per gli altri debiti perché devono smettere le banche tedesche di fare la festa dall'interessi degli interessi dell'interesse anche del vostro debito
Questo il discorso perché loro sul piano il sangue dei popoli del sud Europa
Questo il discorso per questa cosa deve finire
La seconda cosa molto importanti che abbiamo messo dentro la nostra proposta noi vogliamo rimettere il nostro Paese in chiedi non vogliamo prendere debiti per pagare altri debiti vogliamo un piano detti di degli investimenti pubblici per far ripartire la nostra economia già parlare di ben le menti pubblici si sentono male ma che altro tipo dove dobbiamo comma poi dobbiamo ricostruire le nostre economie con queste imprenditori che ci sono tre diventati dei Borsa agli o li e stanno lì a giocando tutto nelle borse non esiste ed è da un dobbiamo avere un intervento pubblico ed io spero che non sta proposta ciò trentacinque miliardi per fare l'intervento pubblico l'altra cosa Peppe non voglio allungarmi molto
I portante è
Alleggerire il peso da tutti quelli colpiti dalla crisi a tutti quelli che la crisi con la crisi son diventando inc ancora più ricchi anche indirette liti diventano più ricchi e i poveri diventano sarà poveri
Sulle nostre proposte sì sì sì sì si fa a tassare tutti quelli che con la crisi hanno fatto le loro fortune che sono le persone fisiche i loro patrimoni i benefici del del delle grandi società su queste cose non non ante
Mo'indietro vediamo come sarà l'accordo lo valuteremo si sanno né un partito monolitico le sapete molto bene siamo conosciuti a
La stanza delle tutele tutti tutti questi anni le su queste cose discutiamo e vediamo come andare avanti però c'è un grande senso
Di responsabilità di tutti i nostri compagni è un grande senso Castle uniti possiamo vincere questi mostri e su questa cosa io penso quando vedremo come sarà no andate le cose nelle prossime ore vedremo noi abbiamo trovato chiudo qui una grande arma presta ribellarmi si chiama democrazia
Li abbiamo costretti avrete visto anche voi che è successo con il nostro referendum ma sapete le iniziative che abbiamo preso dopo il referendum
Abbiamo stravinto e all'ex che ha fatto a ha chiamato tutti i leader de del dell'opposizione a discutere su questo piano che dovevamo fare siamo andati a discutere nel Parlamento più noi diamo dosi di democrazia più male si sentono
Questo il discorso questo il discorso ieri è stato un
Nome dibatte nel nostro Parlamento sulle nostre proposte perché noi vogliamo condividere non con i partiti politici voglio dire con i nostri cittadini perché con questi facciamo politica con la gente
Chiudo ora su una cosa molto importante carissimi compagni
Ho detto prima dall'inizio che come tutta la sinistra in Europa ci muoviamo in un certo senso
E penso che anche in Italia è venuto il momento la ora e ora in questo momento di fare qualche passo di qualità in avanti subito però
Non possiamo aspettare e dobbiamo avere in mente una cosa i tempi della crisi sono molto diversi a tutto quello che abbiamo vissuto gli anni precedenti sono
Tempi molto veloci
Facciamo prima dell'estate prima di andare alle vacanze se non
Si previa avremo altre sorprese da loro e non faremo nemmeno le vacanze andiamo a fare un passo ora subito
Un su un segnale un messaggio di unità di qualcosa che vogliamo fare per il prossimo periodo e andiamo il prossimo valido una volta a settembre ottobre di unirci di fare tutta la battaglia tutti insieme non possiamo perdere per strada nessuno tutti sono indispensabili e dobbiamo trovare un modo intelligente innovativo coerente radicale con quella cosa della provocazione su su tutto quello che che ci riguarda di andare a stravincere
Noi questo deve essere il nostro obiettivo noi deputati come dell'abbiamo fatto invece che abbiamo governato il nostro Paese come lo vogliono fare potemmo sa anche cui la sinistra dovete andare a governare il vostro Paese non lo potete dall'Assam a questi qua che praticamente distruggono tutto non potete aspettare altre controriforme appena che sentite la parola riforma dobbiamo seduto lì per le strade a combattere questi qua sotto i referendum
Saranno
Le piazze dobbiamo tali una risposta subito
Grazie e alle prossime nell'hotel grazie per la vostra solidarietà di questi giorni grazie di cuore perché
Per noi
Per noi conta molto di più che sono venuti tutti i nostri compagni dall'Italia per un Pelillo parlando parlante maltrattato a piazza assentato ma appartiene anche questo
La piazza da ma è una piazza democratica razzisti idee così populiste non le accettano male ma in modo molto facilmente grazie frontaliero e grazie per il lavoro che dobbiamo fare nel merito
Grazie grazie davvero Massimo Fundarò voglio vino voi Tajani
La suggestione più forte che mi ha colpito dava vano tre cinque luglio dello Stato in Grecia sulla qualora il coraggio
Io credo che i compagni stilizzata ex zip associato a una grande lezione
Quella di mettere a rischio la loro carriere politiche per un ideale hanno interpretato i bisogni voi di un popolo avevano fatto gli altri alla schiena
E sono riusciti con grande coraggio a imprimere una svolta politica che avrà conseguenze anche molto più
Il ladro loro piccolo paese europeo
Io credo che questa lezione serva anche a noi perché non abbiamo bisogno di coraggio il coraggio chiaramente affiancato da un'analisi razionale di quello che c'è guardate che la politica di Renzi
Neo centrista autoritaria e Proni ai voleri dalla troika dallo dall'austerità
Ci pone unno obiettivo forte noi per contrastare questo Perrelli donano stravecchie aspirazione che era quella di e sulla sinistra dico Berno dobbiamo essere anche umili franchi nell'ammettere che quando andiamo in mezzo ai ai cittadini anossici per le nostre città
E gli diciamo queste cose e poiché siamo una forza che rappresenta il tre quattro per cento non siamo credibili non siamo utili perché è una
Una una cosa di governo non si fa con tre quattro per cento
Quindi nude avere il coraggio dell'umiltà di partire da questa considerazione razionale per dire che dobbiamo fare una cosa molto più grande
Secondo me ci sono e poi ci sono le condizioni la possibilità
Anzi ormai innescato un processo costituente che andrà avanti secondo me anche senza di noi perché io do sentito dire in questo partito dice guardate qualsiasi cosa si farà se non c'è la strada non si potrà fare guardate io sono preoccupato perché siccome si è innescato né i cittadini e le compagnie un un processo costituente per realizzare qualcosa di diverso
Qualcosa di più credibili innovativo il più forte si farà sembra anche senza di noi e quindi non dobbiamo essere pronto di avere coraggio di esserlo cofondatori coprotagonista di questo uno processo costituente
E credo
Che però dobbiamo chiarire alcune cose io devo
Il nostro nuovo con territori non sono partito da avere tre caratteristiche essenziali per me
Innanzitutto del suo partito ecologista ambientalista io son ambientalista e in questi cinque anni esiste ecologia libertà lei essendo è stata considerata come con la congiunzione era messa duramente costitutivi oltre la declamazione non è stata pratica politica del nostro partito
E non è più possibile secondo me noi domani dobbiamo innescare un abbia Paglia proprietaria di tali in questo momento è quello contro le trivellazione petrolifera nel Mediterraneo nell'Adriatico al Mar di Sicilia
Perché è un modo vecchio di affrontare lo sviluppo e dobbiamo fare in modo appunto di lanciare una campagna nazionale su questi temi perde un diverso sviluppo euro ove doverosa a terra
E contemporaneamente quando parliamo della fratellanza dei popoli dal Mediterraneo la Grecia la Spagna questa centralità euro-mediterranea io la vorrei non solamente la questua dei migranti importantissime ma anche la questione economica
Guardate il Mezzogiorno d'Italia è in uso azione drammatica dal punto vista del lavoro appunto di stato sociale più del cinquanta per cento ragazze non lavora
Noi abbiamo un PIL che è diminuito due
Il doppio di quello che due tre Italie e quindici per cento in sette anni è una situazione drammatica
La Germania è diventata il Paese che è diventato perché vent'anni fa codesta fatto integrazione alla quanto arrivare agli stessi Perrelli dall'intera Germania
L'Italia può recuperare il suo ruolo forte d'Europa cose comma questo gap sul Mezzogiorno e noi dobbiamo fare un partito attrazione come dire
Meglio orale proprio perché
Non è più affrontato nessun partito compreso il Partito Democratico la terza cosa fondamentale guardate la pratica la politica la democrazia orizzontalità io vi dico una cosa
Noi abbiamo fatto un'esperienza marzo in Sicilia abbiamo tolto di mezzo la esilio ha prodotto in mezzo e bandierine serve Rifondazione abbiamo devo dovuti quell'associazione abrogato di da una manifestazione abrogato sottosopra
Guardate sono venuta seicento persone di questa cento persone nessuna anzi l'ottanta per cento non è iscritto a nessun partito è riuscita a Benito ha parlato di temi e se queste cose si stanno moltiplicando nel territorio abbiamo fatto a Bruges Raguso abbia fatto in Provincia persino sono facendo a Caltanissetta
La gente quando si parla di problemi quando si sente protagonista vuole partecipare viene è con noi e ci chiede di fare qualcosa che rispetti questa volontà e quindi credo anche per curata una nostra malattia forte che è stato al nostro partito chiudiamo con l'acconto Ida acuta lo dobbiamo fare in modo di un nuovo modo di organizzare il prossimo partito perché questo è una una
Fatto nel utilizzabile concludo dicendo questo non abbiamo lo strumento per
Perché ha detto beni che ha la sua relazione si deve fare presto
Perché guardate i tempi non ci sono non abbiamo lo strumento lo strumento referendario Pippo Civati sta lanciando il referendum sullo Sguotti tale atto
Sulla scuola sua regolamentato al lavoro noi dobbiamo cominciare a cogliere le firme perché dobbiamo ma lancia agli a Renzi
Che a Marsala prive vorrà fare il referendum consultivo sulla referendum confermativo sulla riforma costituzionale dobbiamo mangiare e mezza di ed il nostro programma alternativo i referendum usano l'arma che ci consentirà di essere protagonisti e non ha tra i nodi verrebbero solamente di no
Quindi credo che noi dobbiamo costruire sub comitato più ad aderire al referendum è questa la via per
Iniziare con l'amalgama quel per sentire comune con la comunità che purtroppo la costruzione del nuovo soggetto credo che debba essere fatto queste a questa Assemblea deve dare questo mandato specifico al nostro coordinamento al nostro Presidente perché non può più perdere tempo credo che il bruto l'ora di ormai iniziare possono percorso la strada in salita ma solo come dove ce la faremo grazie
Violino poi Cristina Tajani palazzotto Piras
Cari compagni care compagne io in questo contributo proverei a visto il tempo breve che abbiamo a disposizione di mettere in fila alcune parole
La prima parola è quella che ha utilizzato Nichi nella sua introduzione felicità quando la politica restituisce non solo dignità ma anche la nobiltà e la felicità di riprendere parola di mettersi in cammino di prendere delle decisioni di cambiare la storia
Quest'oggi per quanto mi riguarda per molti di noi è veramente un se tracciato un solco non si può più tornare indietro si è dimostrato che si può fare e lo si può fare insieme ci sono interi popoli europei a partire da quello greco
Che hanno preso parola e noi oggi in sé Comencini
Siamo da tempo il naturale spazio del nostro agire politico e quello continentale quello di un'idea di Europa diversa io penso che la partita cui mi chi faceva
Sto è una partita che è già aperta noi dobbiamo solo decidere se l'Italia se la sinistra italiana vuole giocare in panchina o vuole scendere in campo
C'è una partita che aperta che è quella dell'idea di Europa che una
L'isolamento da un lato del popolo greco ma è anche lo straordinario isolamento di chi ha pagato in questi anni le politiche di austerity degli altri Paesi
Io sento sulla mia pelle lo stesso isolamento del popolo greco con tutte quelle persone che in Italia per esempio sono costrette a lavorare di più
Perché il memorandum ci ha imposto la riforma fornello di quelli che entreranno da un domani in una pessima scuola voluta dal Governo Renzi
Di quei milioni e milioni di ragazzi che sono passati dalla precarietà di massa alla disoccupazione come dato strutturale
Di una crisi che sta ridisegnando i rapporti di forza è una partita aperta che ha visto il popolo Greco mettere la palla in Rete non è una partita
Esatto serve ricostruire un legame di solidarietà tra questi diversi popoli che pagano le politiche di austerity
Dio penso che Sinistra ecologia Libertà questa cosa l'aveva già capita l'aveva capita un anno fa
Quando si è deciso nel congresso di partecipare alla lista alla costruzione di una lista in appoggio la candidatura di Alexis si prassi
Alla presidenza della Commissione europea e questo guardate non è un dato banale perché c'è oggi chiede rubrica l'esperienza di Sinistra ecologia e Libertà comune esperienza da archiviare io dico certo siamo in cammino bisogna costruire un mondo nuovo è un soggetto nuovo ma bisogna anche avere la consapevolezza che la le sfide che sono state messe in campo in questi anni è la scelta di netta fatta un anno fa al Congresso di contribuire alla costruzione della lista
L'altra Europa persino prassi è stata una scelta giusta che oggi ci permette non solo di andare in Grecia e di manifestare solidarietà ma di dire che noi questa partita la vogliamo giocare in Italia e la vogliamo giocare da protagonisti
Però per fare bene per fare presto bisogna fare insieme
Io penso che nel nostro Paese c'è uno straordinario patrimonio di competenze di esperienze
Anche di conflitto
Non mi sfugge che fino al sette l'otto di luglio qualche giorno fa c'erano insegnanti studenti in piazza con le scuole chiuse a manifestare contro una pessima riforma della scuola questo è uno straordinario patrimonio che io ho visto Age Nyon l'ho visto nel Grand un talento di un patto dobbiamo riprendere quello straordinario patrimonio ricostruire un grandissimo appuntamento di partecipazione un processo di democrazia reale però secondo me non basta costruire un evento nazionale a ottobre io penso che questa è discussione debba essere realmente partecipata da chi vive le comunità e quando intendo le comunità non intendo solo i territori intendo i luoghi di lavoro intenti intendo i luoghi della formazione intendo le diverse sensibilità che un nuovo soggetto ambisce avrà per i senta e allora serve coraggio la più grande lezione che ci viene dal referendum greco un leader un partito che si mettono in discussione dopo cinque mesi e mezzo di governo e che dicono noi ci mettiamo in poco eccepiamo sovranità cediamo sovranità al nostro popolo al popolo che ci ha portato alla guida di questo Paese chiedendoci discontinuità io penso che dobbiamo avere lo stesso identico coraggio
E lo dico senza ambiguità avendo partecipato al percorso di Sinistra ecologia Libertà sin prima della lista anzi prassi dal Congresso il dopo l'esperienza delle europee
Quando io penso alla straordinaria lezione
Che baruffa chissà ha dato a tutti restituendo nobiltà la politica mi viene un po'di tristezza se guardo l'ultimo anno e penso a Barbara Spinelli io penso che dobbiamo ricorso guide una nobiltà un senso di appartenenza e anche di pluralismo
Di coesione e di confronto che ci permetta di riempire questa parola che è democrazia
Una democrazia crearsi dei suoi strumenti tecnici ma che esso ha soprattutto una volontà politica e io penso che abbiamo non solo queste straordinarie capacità ma ripeto per fare presto per fare bene dobbiamo fare insieme
E allora nei prossimi mesi sarà importante capire quali saranno le metodologie di discussione e concludo
Bisognerà capire se è vero che vogliamo arrivare ad un processo per esempio con un luogo unico con una carta dei valori unica le prossime estere a elezioni amministrative come lo si discute con chi
Con che modalità qual è il contributo che le comunità possono portare a questa discussione
Come per esempio chi sta nelle istituzioni può realmente svolge una funzione per accorciare le distanze tra altre alto e basso io penso che il solco tracce ATO dal popolo Greco e su questo davvero concludo è quello della di uno scontro che ci appartiene e che noi abbiamo tutte le carte in regola per rappresentare
E che i vari Salvini i vari Faraci i vari Grillo non potranno mai rappresentare che l'oligarchia dei pochi contro la democrazia dei tanti questa sfida noi la dobbiamo cogliere io come molti di voi
Ho cominciato a fare politica quando ho visto le immagini di Genova avevo solo quattordici anni non ero presente
Ci siamo detti per anni che avevamo ragione che la critica a quel modello di società la necessità della costruzione di un modello alternativo economico e sociale sono le ragioni della nostra esistenza allora io sono convinto che noi abbiamo un appuntamento con la storia
E questa punta appuntamento magari siamo un po'in ritardo ma sono altresì convinto
Che se la sinistra ha un senso oggi nella nostra società contemporanea
E quella realmente di tornare alla sua originaria missione ovvero cambiare il mondo per costruirne un altro nuovo alternativo più libero e più giusto e io penso che questo appuntamento seppure in ritardo lo dobbiamo rispettare
Grazie Cristina Tajani poi palazzotto poi Piras
Io penso che i temi che ENI che ha posto all'ordine del giorno della discussione su cui ci siamo confrontati cioè
L'Europa la Grecia la tragedia del Mediterraneo oggi siano gli unici temi su cui valga veramente la pena esercitare un'opzione poli dica e aprire un dibattito politico perché sono i fondamentali diciamo su cui si basa una scelta di ordine politico pur Tura alé
E non c'è dubbio che
Le cose per come sono andate hanno dimostrato che noi eravamo dalla parte giusta che siamo dalla parte giusta nell'esercitare questa opzione
Io però
Non sono soddisfatta di essere dalla parte giusta in solitudine
Prima veniva richiamato in molti interventi il tema della scelta che noi abbiamo fatto al congresso do e che io
Ho sostenuto e ho praticato
Veniva citata la posizione di Schultz
Indubbiamente nell'ascoltare quelle parole ciascuno di noi ha approvato soddisfazione per aver esercitato un'opzione di natura diversa
Ma oltre alla soddisfazione che
Dura quel che dura io vi vedo anche un'enorme tragedia e il pericolo di un'Europa che si avvia o che corre il rischio di ripetere gli errori tragici che ha fatto nel Novecento o da la pace di Versailles in poi cioè un'Europa che divide no e le sue classi lavoratrici che divide le forze pro sistemi su interessi nazionali e nonna diciamo così su interessi collettivi su interessi europei e questo elemento è un elemento di enorme preoccupazione che non può essere superato diciamo dalla semplice idea
Di
Essere nel giusto o di avere esercitato locuzione corretta io credo che questo sia un tema macché debba entrare
Nell'anno nella nostra discussione sul qualcuno dicevamo vecchio autorevole compagno
Però sortire insieme e la politica contro la solitudine e credo che l'esercizio che in ci stiamo apprestando a fare che poi è una
Bonavera proposta politica cioè l'idea
Della costruzione di un nuovo soggetto vada esattamente nella direzione di questo cioè non rimanere soli con con la propria ragione e io credo che sia una scelta giusta che stanzia una proposta giusta da esercitare però in tempi brevi con le modalità che
Ci permetteranno di non costruire il recinto dei buoni io non credo e non ho il timore di una scelta minorità aria conosco troppo bene la storia nostra la storia di Niki dei compagni e delle compagnie che animano alla sinistra ecologia e Libertà per pensare che il rischio ossia quello del minorità ritmo
Cioè a c'è anche un altro rischio è quello di pensare di poter esercitare un'opzione maggioritaria proverò a spiegarmi meglio in questo
Ma l'intervento di solito ma su fattori è stato molto stimolante e credo che ci intendiamo diciamo nel fondo anche se utilizziamo o parole diverse
Non credo alle opzioni maggioritarie sia quando è il PD a dichiararsi appunto forza a vocazione maggioritaria non credo Juan due Grillo a farlo cioè non mi allenerò mai con nessuno finché non potrò governare da solo diciamo maggioritariamente
E quindi io credo che noi dovremmo evitare entrambi i rischi quello del minorità Reese molo metto da parte non è proprio
Ne nelle mie preoccupazioni ma anche l'idea che
O fin quando diciamo non saremo abbastanza ma per essere da soli però
Non saremo niente io credo che questo sia un altro diciamo dei temi è un altro o dei rischi da da non correre così come quando Schultz prende alcun quelle così ogni oltre alla soddisfazione io provo la tragedia di una storia diciamo europea della fine delle socialdemocrazie però credo che questa sia anche una nostra preoccupazione cioè però
La fine di quel mondo e una fine che non è che ci lascia vittoriosi da soli Ricci circa ci coinvolge diciamo e rischia di coinvolgere una in una tragedia non solo tanto noi ma l'Europa intera e questo è un tema che una forza politica si deve porre Nichi diceva la gioia della politica la felicità politica
Parlando della della vicenda greca
Io ho provato felicità politica negli ultimi mesi per esempio il cui vengo su un tema che è stato accennato e che sarà oggetto nei prossimi mesi
Di discussione che è quello delle amministrative felicità politica quando una città come Milano non da sola ma con tutti i suoi cittadini ha fronteggiato l'emergenza dei migranti e dei profughi
Accolti nell'ordine di cento mila nell'ultimo anno dalla città mobilitando tutte le sue forze migliori anche in una gara di solidarietà e di cittadini che si recavano presso la stazione centrale dove erano i punti di emergenza per l'accoglienza
Io la risposta diciamo ad opzioni è forse e campagne di ordine xenofobo e intollerante
Quella quella felicità politica di non essere da soli a sostenere una battaglia giusta ma di avere indietro dietro un'intera Amministrazione un'intera città
E ha riconosciuto nell'opzione del suo Sindaco della Giunta dell'Assessore che coordinava però la situazione che nel caso era anche un assessore del PD
Non posso pensare diciamo di metterla da parte non posso immaginare cosa sarebbe successo se una situazione di questa dimensione però fosse accaduta soltanto cinque anni fa
E quindi credo che niente mandi come
Non lasciamo o che esperienze
Improntate su di noi costruite da noi vengano dissi fate e facciano un passo indietro sarà uno dei temi e mi diciamo che ci dovremmo porre in maniera seria nella nella dibattito e che non dovremmo fare da soli dovremmo fare anche con i compagni di strada che vorranno condividere con noi un percorso che ripeto
Non può essere il recinto dei buoni ma deve essere una forza che pensa di cambiare le cose e che non ha rinunciato a convincere anche gli altri della propria ragione e anche spero della propria forza
Grazie Erasmo palazzotto Piras poi soldini
Torricelli
L'Europa
Muore ogni giorno sulle sue frontiere
Vorrei sulla frontiera di Ventimiglia e su quella di Calais
Dove
Appunto sulle sue frontiere interne si consuma una catastrofe umanitaria
Muore sulla frontiera sud nel Mediterraneo
Dove la vita degli esseri umani è stata monetizzata dentro i costi di una missione umanitaria
E dove nel paradosso di una missione che si chiamava Mare Nostrum con la chiusura di quella missione si è determinato la rinuncia dell'Italia e con esso dell'Europa a occupare quello spazio lo spazio fondativo dell'Europa il Mediterraneo
Muore sulla sua frontiera
Estero
Con
La barbarie di un nuovo muro che punta a dividere che il muro de che il Governo nazista ungherese e che
Citava Nichi nella sua relazione sta costruendo
Muore ogni giorno della frontiera sud la Turchia
Dove un paese della NATO sta assediando una delle esperienze di costruzione di alternativa democratica più avanzate che c'è in questo momento sul pianeta nel luogo più difficile dove questo tipo costituire l'esperienza
Del popolo curdo dei popoli terrorizzava che in questo momento contrastano il califfato
Sul piano culturale e sociale prima ancora che politico
L'Europa
Muore
Ogni giorno nella vicina
Greca
Vedete
Sulla Grecia lo dobbiamo fare molta attenzione la vittoria del referendum ma potrebbe trasformarsi presto in una sconfitta ancora più presente
E io vorrei che non la finissimo di esprimere la nostra solidarietà con il popolo greco
Il punto e che in questo momento esattamente come curdi devono Java stanno combattendo una battaglia per l'umanità controlli SIS il popolo Greco sta combattendo una battaglia per l'Europa e per gli europei
E noi
Abbiamo il problema di non essere solidali con loro ma di accettare il fatto che il popolo Greco che in questo momento e solidale con noi perché sta lottando anche con noi e noi abbiamo bisogno di fare la nostra parte
Ed è proprio questa parte quella che ci interroga oggi
Il fallimento e il declino della storia della socialdemocrazia europea H le
Come in Grecia è il punto di partenza per la costruzione di un'alternativa o noi mettiamo in campo un'alternativa politica o un modello europeo che è stato così lui dopo la responsabilità dei partiti socialdemocratici e che oggi ne diventano i principali Altieri o noi non capiamo l'importanza della sfida e continueremo a navigare e a galleggiare dentro un'idea della litiga che non è cambiamento strutturale del mondo in cui viviamo ma è l'idea che si possa in qualche modo contrattare un miglioramento parziale un piccolo successo dentro una catastrofe di queste dimensioni
Ecco io penso che se noi abbiamo sperato in quella possibilità
Se noi al nostro congresso siamo usciti dicendo che noi eravamo consigli prassi ma non contro Schulz
Oggi l'esito del referendum Greco è quello che è avvenuto un minuto dopo ci dice che noi siamo Consip prassi e contro l'assunzione
Contro quel modello di Europa raccogliamo grazie europea sta mettendo in campo
Extra il punto di caduta perché
Schulz
Come Renzi sono diventati principali Altieri di quel pensiero dominante che vede l'Europa solo come una gabbia per i suoi popoli in mano all'economia in mano I pensatori dell'austerità
Ecco ne abbiamo bisogno di partire da qua e chiudo grazie grazie ne abbiamo bisogno di partire da qua
E dobbiamo
Costruire un nuovo soggetto politico e su questo
Abbiamo bisogno di accettare la sfida e ogni frontiera porta con sé una lezione abbiamo bisogno di accettare la sfida della costruzione di nuove pratiche dentro l'idea di un soggetto politico
E le voglio mutuare non c'è solo l'idea del mutualistico gabbie di basi Rizza della rappresentanza politica che si pone il tema di dare risposte concrete ai bisogni delle persone
C'è il tema della democrazia e la democrazia vale fuori se noi non siamo come arma contro il potere ma deve valere anche dentro nelle nostre pratiche e la democrazia non è
Una democrazia univoca
Dalla dalla dall'elezione del rovesciava ci viene l'idea questo guardate riguarda il tema della leadership
Noi non possiamo continuare a pensare che il tema della leadership sia quello di trovare un nuovo leader per la sinistra ne abbiamo fin troppi e sono tutti vuol quindi cominciamo a pensare all'idea di costruire una leadership rurale non nel senso di tanti ma nel senso di dare
Un uomo è una donna e costruire
Nuova idea di politica queste è la sfida che abbiamo davanti queste quello che dobbiamo mettere in campo dobbiamo farlo bene
E dobbiamo farlo presto io credo che anche sui tempi dobbiamo darci un tempo migliore dobbiamo cominciare da settembre a lavorare dei territori
E arrivare ad ottobre con un momento fondativo di un nuovo soggetto politico e lo dobbiamo dire chiaramente senza ambiguità Serra quand'ci sarà quel momento fondativo smetterà di esistere perché finalmente avrà realizzato la ragione per cui è nata a Firenze grazie a
Grazie grazie Piras
Fuori i soldini poi Torricelli chiedo a tutti di stare siccome produrrò fare dei tagli che sono degli interventi e non sulle spese sociali di stare rapidamente i miei minuti cinque grazie
Ci provo
Proverei a sintetizzare con utilizzando Antonio Gramsci quello che penso della fase che stiamo attraversando
Il mondo è grande e terribile complesso e ogni azione lanciata dentro questa complessità può svelare e che inaspettati io credo che in questa frase ci sia un po'tutto la drammaticità della fase quello che succede nel mondo
Le guerre la Libia divisa in due Governi la questione mediorientale
Che questo occidente non vuole risolvere
Vedete dove collocata Lisi se andate a vedere dove è collocata Lisi Space coprire che Lisi disse
Oltre a essere una creazione che noi con i nostri errori abbiamo agevolato e anche
Un luogo evocativo per
L'Islam
Vedete da dove riprende la dinamica della guerra della spirale fra guerra e violenza che c'è nel mondo fra Ucraina e Russia
Degli errori compiuti dalla NATO dall'ottantanove a oggi
Che ha preteso di penetrare fino ad umiliare la potenza sconfitta e oggi pretende di imporre la pace attraverso le sanzioni
Mentre arma la Polonia di missili a lunga gittata
E in questo mondo grande terribile complesso c'è il caso greco che tanto hanno citato che per me innanzitutto
Un'immagine chiara di quello che noi dovremmo fare anche quando parliamo di alleanze ci appassioniamo di alleanze
Che il Governo si prassi
L'alleanza prima che farla quei poteri forti ha scelto di farla col suo popolo e ha chiesto di chiedere al suo popolo che cosa ne pensasse della trattativa in atto in Europa
E ho visto per voi forse significa erano poco forse non li conoscete questi posti ma io ho visto ad Arborea
Le ruspe
E i trattori utilizzate diversamente da come
Ce li propone
Salvini le ho viste orientati verso
Il progetto di trivellazioni della Saras li ho visti vincere li ho visti costruire una lista che è stata anche quella un'alleanza di popolo e vincere le elezioni
Poi ho visto un centro sinistra rinnovato in un paesino come Arbus dove ragazzi di ventitré anni vanno a prendere una caterva di voti e il vincolo con un centrosinistra maga un po'più tradizionale rispetto alle definizioni la politica poi ho visto anche a voi un altro centro dalla Barbagia della mia terra ho visto ragazzi chiamano detto no ma noi di questo centrosinistra vecchio
Stravecchie ho consumato ne vogliamo più sapere niente vogliamo fare la nostra di lista
E hanno messo in campo una lista che ha vinto le elezioni cioè il mondo è grande e terribile complesso e ogni azione lanciata nella complessità porsi svelare rivelare e chi ne ha inaspettati è questo che io penso che in questo momento la scelta che noi abbiamo da fare una scelta di coraggio
Di coraggio per dirci che ci siamo fatti spaventare anche noi quando qualche anno fa c'è fra la NATO addosso quello che pensavamo dovesse essere la linea politica di questo partito la costruzione sulla quale stavamo lavorando da anni
E che pure
Quando siamo stati grandi e siamo stati forti anche noi eravamo più deboli di adesso dal punto di vista istituzionale non avevamo i parlamentari non avevano i sindaci avevamo pochissimi consigliere regionale qualche consigliere comunale
E avevamo la capacità di osare e destinare tutto dicendo innovazione partecipazione allora dov'è che ci siamo pezzi
E perché ci dobbiamo riprendere
Perché l'abbiamo visto in piazza Sintax Maio Micolani
E ho detto la sera di piazza Sintax ma con qualche bicchiere in più diciamo chi mi conosce sa che non ne faccio uso morì generale parsimonioso
Però con qualche bicchiere in più per dire ritrova il sorriso ritroviamo il sorriso ricominciamo a osare come eravamo capaci di fare quando non avevamo niente
Da perdere allora io credo che in questo mondo grande complesso e terribile quell'azione noi la dobbiamo lanciare la dobbiamo lanciare subito senza paura
E io
Non riesco ad accettare a comprendere diciamo una banalizzazione di quello che accade nel dibattito politico italiano per cui adesso noi vorremmo spendere noi stessi liquidare gli stessi quello che siamo stati quello che siamo perché escono
Due o tre dal PD secondo me non è così secondo me c'è una domanda è se l'ho colta io nel mio girovagare
Nella mia terra se quando parlo con i compagni e le compagne gli amici ed amiche
Che incontro nella mia esperienza parlamentare mi dicono tutti la stessa cosa mi dicono metteva a disposizione
Creato un ambiente partecipativo fateci pesare nel processo fateci contare allora io credo che questo sia quello che noi dobbiamo fare
E chi dice lo dobbiamo fare bene a che dice lo dobbiamo fare subito lo dobbiamo fare subito e bene e io credo che questa possibilità ci sia c'era stiano chiedendo e appunto io andrei avanti senza paura costruirle
Grazie
Soldini Torricelli Maria Teresa deriso
Ma compagni e compagne io condivido totalmente la relazione di Niki
A questo punto del dibattito condivido anche tanti interventi a partire da da Mussi e in particolare alcuni interventi che hanno
Portato in questa discussione anche alcune problematicità
Penso a Calzolaio a Stefano Ciccone
In particolare della relazione di Nichi Vendola io condivido diciamo un misto
Virtuoso
Di determinazione e di ponderazione
Perché io penso che
Noi abbiamo bisogno di entusiasmo e determinazione nell'approcciare a questo progetto diciamo di nuovo inizio dalla sinistra italiana
E però dobbiamo avere anche una grande assoluta consapevolezza
Del fatto che non possiamo
Fugare
Non possiamo sbagliare
Un'altra opportunità che ci viene data
E quindi c'è la necessità di evitare
Gli errori del passato
E c'è Del Vecchio secondo me anche in alcuni slogan e ognuno alcune
Senza come dire alcune
Frasi
Nel senso comune diciamo di nuovismo
Per esempio quando si dice che noi
Non dobbiamo mettere insieme
Il ceto politico diciamo del della sinistra reale
Sa potrebbe a mio sparire diciamo una considerazione di buon senso
In realtà
è un'affermazione diciamo secondo me densa anche di pericoli
Perché intanto assegniamo al ceto politico diciamo una accezione che viene mutuata dall'antipolitica
E poi in qualche modo ognuno di noi pensa di assegnare questa qualifica di ceto politico a qualcun altro
Io credo che noi
Abbiamo bisogno
Di ragionare della di un nuovo inizio dalla sinistra partire anche
Da quello che la sinistra reale dagli spezzoni di sinistra reale che c'è nel nostro Paese
Non credo che potrebbe avere diciamo successe un'operazione che
Esclude
Questa operazione per avere successo deve essere un'operazione inclusiva
Così come credo
Che è l'altra affermazione che sento fare per esempio sul fatto che dobbiamo partire dai contenuti che anch'essa potrebbe sembrare diciamo una affermazione scontata di buonsenso anch'essa può contenere
Pericolose ambiguità
Perché io credo che il perimetro diciamo dei contenuti dei valori della sinistra un perimetro ampio
Lo stesso Pd per uscire diciamo dal perimetro dalla sinistra ci ha messo
Vent'anni un soccorso lungo che è iniziato da tempo
E quindi
La la la di richiamarsi Eva a I contenuti
Non può nascondere
La necessità di alzare bandierine di prefigurare distinguo
Che possono poi rappresentare diciamo nel percorso presa di distanze che possono
Via via darci diciamo
La
Cruda realtà di un'operazione nella quale gli spezzoni della sinistra anziché mettersi insieme
Si moltiplicano
è un'esperienza diciamo fatta in diverse situazioni anche recenti della storia della sinistra
E quindi
Io credo che anche qui c'è la necessità di fare bene di fare presto di fare insieme
E fare in modo che in questo percorso non ci sia qualcuno che fa parte con una primogenitura e che faccia richiamo anche possibili intese pelli
Prefigurare un'egemonia su questa nuova struttura perché sarebbero mosse
False che potrebbero
Diciamo
Allontanarci dall'obiettivo
Una terza considerazione diciamo sulla
Sempre stando nel percorso della e la necessità di evitare gli errori
Un'altra cosa insomma che io avverto come che si declina quasi come senso comune e che invece va scandaglia da meglio nel dibattito
è questo riferimento diciamo l'esperienza greca all'esperienza di si rissa
Cioè quando noi diciamo che dobbiamo fare come si è divisa sto chiudendo quando diciamo che dobbiamo fare un po'Demos
Immaginiamo di inventarci chissà che cosa
E ci sfugge che in Italia ci sono esperienze diciamo consolidate
Di mutualistico di autorganizzazione che hanno invece la necessità di essere sdoganata è e di essere valorizzate
Da questo nuovo soggetto dalla sinistra che ci sono già sono in campo che spesso
Noi consideriamo diciamo con
Sufficienza uh uh uno ostracismo
Penso alcune situazioni che riguardano i centri sociali penso da alcune organizzazioni diciamo che si muovono nelle grandi periferie delle città e che
Hanno
Ha consolidato il rapporto con la gente a partire appunto dalle loro caratteristiche di auto-organizzazione di autorizzare
L'ultima considerazione sul di merito voglio fare sul tema che mi sta a cuore e cioè quello dell'immigrazione
Anche qui se ne è parlato durante il dibattito
Ecco io non credo che noi costiamo
Diciamo subire
Un dibattito pubblico sull'immigrazione che si definisce fra chi spara agli immigrati e chi invece vuole aiutarli perché sono persone che hanno bisogno
Penso che qui ci sia un punto di debolezza forte diciamo della nostra proposta strategica l'immigrazione
è un fenomeno che ha bisogno di essere governato in termini politici ed economici
C'è molta più economia è molto più PIL in un sistema di accoglienza otto nove non è in una bella Italia proposta di repressione del fenomeno
E quindi non stiamo parlando della di carità cristiana stiamo parlando di una strategia alternativa di governo di un fenomeno che significa governare la modernità
Governare la movida la modernità non significa avere dimestichezza con la il fondo
Governare la modernità significa governare l'immigrazione perché è un fenomeno archetipo
Del cambiamento della modernità
Chiudo con una battuta sulla felicità
Forse affidare diciamo a questo progetto questo obiettivo della felicità
è un po'troppo
Però affidare a questo progetto la possibilità di avere soddisfazione
Di appartenenza condivisione partecipazione e militanza nella sinistra
Io credo che questo
Bisogna pretenderlo grazie
Grazie
Giancarlo Torricelli e Maria Teresa deriso
Grazie
Allo innanzitutto
Io penso che abbiamo fatto una due giorni di discussione importante e dobbiamo riconoscerci la perché penso che ci sia
Servitù e ci servirà soprattutto per le cose che andremo a fare nei prossimi nei prossimi mesi
Innanzitutto per una ragione che a me appare sotto gli occhi di tutti è contenuta nella relazione di Niki ma anche
In interventi che ci sono stati sia ieri in direzione che oggi
E cioè il tema del soggetto politico o si colloca dentro la necessità di ricreare le coordinate giuste sulla cultura politica
A me convince molto della relazione di Niki la l'aver individuato nel tema dell'Europa
Nel tema della di quanto è avvenuto in grado di quanto è avvenuto di quanto sta avvenendo in Grecia
La cortina di fondo rispetto alla quale provare a collocare anche questo o processo di riorganizzazione del soggetto politico perché
Credo che non sfugga a nessuno di noi avremmo rischiato il penso e continuiamo a rischiare invece avvenga esattamente il contrario per cui voglio partire dalla Grecia per poi porre anche un elemento di preoccupazione rispetto invece hai a cose che stanno avvenendo sul territorio
Allora a me pare innanzitutto o che l'elemento di fondo l'essenza della vicenda greca
Risieda nel fatto che dopo il referendum di domenica scorsa
La questione del debito viene sottratta alla esclusiva disponibilità del comando finanziario e tecnocratico e viene restituita ad una dimensione di riappropriazione democratica
Io penso che sia fondamentale questo elemento dentro cui c'è anche la processualità di queste ore perché noi penso che dovremmo evitare di giudicare ovviamente da Roma chi giudicare dall'esterno quanto stanno facendo in Grecia come se tutto
Si consumasse dentro la mediazione che stanno facendo in Parlamento e non invece dentro una processualità qui da questo punto di vista io credo che sia a
Perché la Grecia ci dice che oggi non c'è democrazia neanche qui da noi se no a partire dalla capacità di porre con forza il tema del
Del debito
Quell'esperienza è il portato di un'accumulazione di di forza a che risiede nelle mobilitazione di questi anni che oggi si esprime anche sul terreno del
Rifiuto da parte
Del Governo e ci pone alcune questioni con le quali dobbiamo provare a misurarci
Il tema della rottura della continuità della governance della crisi di quello che abbiamo costi conosciuto in questi anni
Che negava perfino la possibilità della scelta della politica ci pone il tema della sovranità popolare europea come e terreno attraverso il quale provare a rideterminare legittimare anche
La nostra collocazione politica e ci pone il tema dello spazio europeo come unico spazio attraverso il quale immaginare anche la costruzione di un nuovo soggetto o politico
Allora io penso che noi dobbiamo provare a a di inserire a nostra discussione dentro questo o dentro questo contesto
Evitando di fare operazioni che siano operazioni come dire semplicemente il riflesso di Pablo
Allora se vogliamo evitare gli errori che abbiamo che sono stati commessi
In questi anni io penso che dobbiamo provare
A a cogliere il varco che si avverte in Grecia ed oggi
In Europa quell'estremismo di centro che abbiamo conosciuto e che ha avuto una prima stato ammaccato con la vittoria di Alex si presta a gennaio
Poi si è allargata quella quel varco con la vittoria in Grecia le elezioni amministrative che oggi rappresenta da un punto di vista anche simbolico un uno spazio importante entro il quale noi
Beh possiamo provare ad intervenire
Allora da questo punto di vista la fuoriuscita di alcuni autorevoli compagni del Partito Democratico la disponibilità
Di tutta una serie di realtà di movimento di associazioni a mettersi in gioco
La stessa articolazione del della coalizione sociale di Landini soprattutto insieme a una ripresa significativa della dinamica del conflitto sociale espressa soprattutto al movimento sulla scuola
Io penso che ci debbano mettere nella condizione di poter fare finalmente
Una discussione
Importante rispetto alla quale però io sento la necessità di provare a fare un salto di qualità rispetto anche a come ci siamo stati
In
In questi in questi mesi
Innanzitutto provando ad esercitare una funzione che sia il più possibile collettiva una funzione collettiva una funzione
Nazionale
Provando ad affermare un punto di vista generale e provando anche ad evitare un approccio che qua e là è presente nella nostra discussione di cui non abbiamo parlato e penso che sia presente almeno
Nella nella realtà dove io faccio politica è presente
C'è un approccio un po'subalterno per cui al massimo alcuni pezzi di noi alcuni pezzi di Sinistra ecologia Libertà sostanzialmente interloquiscono con altri pezzi in uscita dal partito
Dal Partito Democratico sulla base magari di antiche affinità
Io penso che qui
E vado a chiudere
Giancarlo qui
Non credo che si tratti di prendere atto
Più o meno insomma della della chiusura di un'esperienza perché penso che questo
Siamo tutti d'accordo sostanzialmente quanto però della necessità di provare
A portare dentro questo nuovo soggetto politico il portato di quello che noi siamo stati in questi anni anche l'ambizione le cose che abbiamo detto oggi il l'eredità di Genova il Forum sociale europeo di Firenze
Un meticciato che anche da un punto di vista culturale una serie di Brida azioni senza le quali io temo che non soggetto politico a cui tutti noi i pensiamo rischia di essere qualcosa che non funziona da un punto di vista culturale quindi un aspetto questo
E poi
Dobbiamo
Ne nelle prossime ore dopo questa Assemblea dopo questa importante Assemblea nazionali penso che sia
Decisivo provare a sviluppare cioè non non ci possiamo dare l'appuntamento a ottobre non e nel e non basta neanche la piattaforma web
è necessario provare a costruire cento assemblee in ogni territorio provando davvero a far vivere questo spirito di grande apertura che mette in discussione tutto
Che metta in discussione tutto che mette in discussione le forme che mette in discussione i contenuti che metta che rende effettivamente contendibile
Il profilo politico complessivo di questo nuovo soggetto politico altrimenti noi rischiamo di ritrovarci a settembre ottobre sostanzialmente al punto di partenza
Grazie a Maria Teresa foglio somigliano Cataldo
Io presento molto velocemente un ordine del giorno anche se lo stretto in poi desueto del Dipartimento saperi
Perché la discussione sulla scuola sui saperi intersecando nella
Il la discussione che stiamo facendo oggi non solo per la centralità del merito è già stato detto quindi e non ci torno e non solo per la capacità di mobilitazione che
La scuola avuto costituendo il primo vero ostacolo e il la prima aver incrinato cura con l'elettorato di centro sinistra
E non solo perché l'agenda politica dei prossimi mesi sarà determinata anche soprattutto dall'evoluzione della battaglia sulla scuola
In particolare con la questione referendum ma anche perché secondo me è l'azione di contrasto che Stella attuato sulla controlli di alle scuole è stato emblematica dei limiti
Che noi abbiamo ma anche delle competenze alita e che noi abbiamo e con cui arriviamo
Alla costruzione di questo nuovo soggetto
E noi abbiamo di disponiamo in questa comunità seppure piccola di un patrimonio di competenze rapporti e capacità di aggregazione
Che è un patrimonio che ha sostenuto la battaglia parlamentare e ha permesso un'azione capillare nei territori non solo di protesta ma io ci tengo a dirlo anche di proposta però sarebbe servito un impegno maggiore più continuo
A tutti gli eletti livelli per dare continuità a questo lavoro e per implementarlo e noi nel fronte dello posi Fidone eravamo gli unici a non essere solo quelli del no eravamo gli unici ad avere una proposta una proposta che abbiamo messo di posizione di tutti
Di tutto il fronte dell'opposizione questo ce l'ha riconosciuta ad esempio il ministro De Mauro in siamo stati gli unici a fare due incontri nazionali che vedevano da cinque stelle fuori usciti cinque stelle a noi
A c'era andare in Rina Ranieri per il PD il Consigliere tutte le le realtà studentesche sindacati
E ce l'hanno riconosciuto la legittimità dei tavoli che hanno che ha convocato la senatrice Petralia c'è l'accordo è riconosciuto il ruolo che ci hanno dato anche i comitati l'hip quindi questo tema è già stato occasione di aggregazione di contaminazione e così deve esserlo per la nei prossimi mesi per stare nel secondo tempo a mio avviso non è mancata la proposta ma è mancata la coerenza nel passato Gio delle regionali io credo che se noi liquidiamo quel passaggio io non lo sapremo dire meglio di come l'hanno detto Nichi e Fabio Mussi quello che mi chiede perché
Oggi sembra così evidente quello che sei sette otto mesi fa non è sembrato evidente a tutti quindi credo che su questo l'errore è stato fatto ma non possiamo liquidarlo se vogliamo avviarci seriamente
La costruzione del nuovo soggetto e il Dipartimento saper richiede al partito di continuare e implementare quel lavoro di confronto elaborazione a livello
Nazionale nei territori perché diventi parte integrante qualificante nella costruzione nostro soggetto
E a partire dall'Assemblea di domani
Di contribuire alla costruzione di una proposta referendaria che sia condivisa che sia almeno la prima fase tempestiva perché il mondo della scuola
Non starò aspettare e che ci permetta attraverso questo strumento di uscire anche dalla narrazione che viene fatta di una battaglia corporativa del tutto il
Dei docenti per essere patrimonio comune perché se è vero che il tema non è la crescita
Non è la lotta cioè non è la la la l'incompatibilità della del capitalismo è anche vero che la scuola di oggi fotografa le disuguaglianze il tribali ISMU che diceva Fabio
Che noi viviamo oggi basta anche purtroppo preparando quello di domani grazie
Grazie
Orsoni poi abbiano
Grazie
Lasciatemi dire compagne e compagni che questa
Anche questa
Sala di oggi è una forza straordinaria ed è lo specchio di una forza che forse lei non sappiamo ma nel Paese esiste
Esiste Nona le organizzazioni fino adesso ma impotenza c'è e perché dico che è una forza straordinaria perché
Ha tre caratteristiche alla curiosità
Di provare a vedere che cosa c'è oltre il ponte oltre la siepe oltre l'orizzonte oltre nostre certezze
Ha l'intelligenza che io penso sia manuale ma anche creativa intellettuale che ci consente di disegnare come fosse un'opera d'arte quel quello oltre quella prospettiva quell'idea
E a altra caratteristica che non tutti hanno in questo Paese alla passione
Per sottrarre questo nostro impegno alle alchimie politicista è all'asfissia di una bassa politica che il piccolo cabotaggio che sono gli interessi le convenienze particolari
Però voi mi insegnate che anche una straordinaria forza soggettiva che dire fuori dalla storia o contro la sto
Via in qualche modo rimane inespressa rimane incompiuta
E io penso che in questi giorni questo è il dato che anche questa Assemblea registra
Noi viviamo alla vigilia dentro e all'indomani
Di ed enti che stanno dimostrando che la storia sta cambiando rapidamente che il vento della storia sta tornando a cambiare spesso diamo valore agli eventi dobbiamo farlo oggi
In primo luogo con quello che sta accadendo è accaduto in Grecia
L'ho detto bene i compagni io voglio dire con pochissime parole perché penso che quello che è accaduto in Grecia e quello che sta accadendo
Ancora in questi giorni in Grecia sia un evento importante per la storia e anche per la nostra storia della sinistra italiana
Perché rimette in scena la politica appunto il contrario della bassa politica la grande politica
Quella che in qualche modo porta un gruppo dirigente il gruppo dirigente visibilità a resistere alla forza d'urto più forte della capitale
Che in questi decenni il capitale ha saputo mettere in campo e a vincere contro quella forza d'urto
Per carità valore seconda cosa alla parola democrazia a me ha fatto molto piacere che molti compagni abbiano detto rimettiamo quell'nome quel concetto sulle nostre bandiere
Ma non perché la democrazia è il ragionamento semplicemente istituzionale o tra i corpi intermedi dentro le casematte della società perché la democrazia torna ad essere
L'elemento di protagonismo reale di un popolo e la terza cosa che io penso che la Grecia ci insegna molto in maniera molto concrete molto precisa è il rapporto tra la politica e la democrazia
E sta nella connessione reale
Attraverso la democrazia tra la politica e i bisogni di un popolo
E qui non parlo di quello che leggiamo sui giornali parlo dei racconti di viaggio delle compagne e compagni che sono stati in Grecia dei giorni scorsi ci hanno raccontato Lissi bisogna imparare da si Rita
Che c'è una reale connessione sentimentale trassi Rizza il suo gruppo dirigente i suoi militanti e le persone in carne ed ossa c'è una connessione di stili
Di valori di bisogni
E guardate che i bisogni materiali che si ridà interpreta sono già chiaramente un programma di governo e io penso che non ci sia molto da imparare molto da inventare ma soltanto da recepire che
La dove i nostri compagni nostre compagnie riescono a esprimere una piattaforma di governo lo fanno con le caratteristiche che qui ho provato a delineare
Concludo dicendo questo che
Tutto questo che deve avere una densità una profondità reali non improvvisata
Deve precipitare dentro una iniziativa organizzata di carattere politico e allora
Non so dico soltanto due condizioni le condizioni non
Non le pone nessuno ma due
A priori che secondo me sarebbe giusto che nel nostro processo considerassimo la prima la prima condizione è che io penso sia
Propedeutica all'affermarsi veramente di un processo di questo tipo è che
Il soggetto che non andiamo costruire deve essere un soggetto di governo
Popolare maggioritario efficace che ha una cultura che all'antiporto agli antipodi della cultura minoritaria regista e se taglia di quelli che adesso mentre noi stiamo discutendo
Della storia che cambia fanno le pulci e indicano metto nel mirino stili prassi il suo Governo quel partito dicendo che hanno già in qualche modo ci tutto ai ricatti e ai compromessi
E la seconda cosa ve lo chiedo con il cuore in mano sapendo ritrovare qui con un forte intelligenza sufficiente
Basta vi prego con gli atti a Rocchi con le federazioni con le confederazioni con i fronti con i patti tra gruppi dirigenti dobbiamo costruire un soggetto unico unitario la dico in termini vecchi una partito di una sinistra moderna ma capace di costruire con la nostra gente un cambio di passo strategico dentro la politica italiana io mi rendo conto che questa è un'ambizione straordinaria ma è l'unica ambizione che dobbiamo e possiamo coltivare grazie
Grazie
Piano Lauri Zaratti Casarini
Quattro minuti è facilitato dagli interventi Dini chi Di Fabio Mussi mi concentro
Su tre cose la prima io penso che noi abbiamo avuto nel corso della nostra breve o lunga esistenza politica dipende ovviamente da dove si parte però non abbiamo sempre avuto ragione
Lo dico proprio sul tema che in queste ore in questi giorni sembra invece essere quello più vicino I nostri elementi discussi in queste ore la vicenda greca ma direi di più la vicenda europea
Noi sulla vicenda europea siamo partiti con un piccolo ore
Un errore che era certamente l'ostaggio della nostra discussione interno ingessata
Che aveva visto il nostro proiettarci sullo scenario europeo nel famoso derby
Tra il cure e il Partito del Socialismo Europeo io penso che abbiamo lo di insomma la ne abbiamo già discusso poi abbiamo
Fatto un congresso che per fortuna credo
Ha riparato ma non perché ci fosse un pregiudizio di natura ideologica ma perché il ragionamento naturale ci ha portato a scegliere un'opzione che in questi giorni dimostra la sua efficacia e perché ovviamente
Non si tratti soltanto di una sul solidarietà o come qualcuno dice malignamente
Di trovare o altrove un carro del vincitore sul cui sa su cui sul quale salire io credo che dovremmo aggiungere alla condivisione della battaglia greca
Un punto di rilancio cioè nominare le questioni che secondo noi sono quelle che
Cambiano il volto all'Europa
L'Europa politica e quindi non solo l'Europa della moneta ritornare a dire che ne vogliamo più politica europea più politiche in Europa perché non si può costruire
Un progetto solo ed esclusivamente su teorie peraltro fallimentari monetari liste
E proprio per invalidare i cui invalidare queste
Rilanciare su un tema
Che può sembrare molto teorico
Ma la revisione dei trattati a partire dal quello che ha costituito la Banca centrale europea
Quindi diciamo trasformare quell'istituto da un vigile urbano di carattere europeo a invece quello che
Il fondamento per riequilibrare la teoria che ha dato origine all'EUR la famosa teoria delle aree valutare ottimali si può correggere con un intervento di una banca centrale
Presta Trichet di ultima istanza questo secondo me più di ogni altra cosa dimostrerebbe la nostra efficace la nostra solidarietà nei confronti oltre che la nostra adesione alla battaglia fatta
Dalla Grecia
Secondo punto ho sentito all'Uruguay ma credo che fosse solo un passaggio
Nel momento in cui noi decidiamo di
Non avere più frontiere
Ho sentito in qualche intervento mi dobbiamo dialogare con la coalizione sociale dialogare con la nostra sinistra dialogare con la nostra destra
Ora se non ci sono frontiere non ci sono frontiere punto non ci sono neanche direzioni ovviamente
Se non quella a sinistra rispetto a questa il mondo unico modo per fare chiarezza
E evitare un filtro all'ingresso come se si trattasse diciamo di una
Lista da discoteca noi dobbiamo decidere
Che su un punto comune e questi temi sono stati detti mi abbiamo già parlato a Milano
E ne vogliamo parlare ad ottobre ma perché si arrivi ad ottobre questa cosa passi necessariamente da livelli territoriali perché altrimenti facciamo una bella Milano
E quindi una bella Human fatto una bella Sembler come quella di oggi qui a Roma ma poi sul livello territoriali e non sono un amante dei campanili ma è lì che noi troveremo una declinazione di quello che facciamo e cito
L'esperienza pugliese che mi permette parlare di parlare del terzo punto
Che è un tema altrettanto importante quello delle alleanze
L'esperienza pugliese
Che proprio sul tema delle alleanze vive una sperimentazione noi abbiamo fatto una delle sette liste noi a sinistra per la Puglia che ha raccolto anche un lusinghiero risultato
Ma se non tiene l'elemento territoriale con quello nazionale rischia di perdere
E lì però diciamocela nostra contraddizione non potevamo non andare in coalizione oltre per aver fatto le primarie anche per difendere e rilanciare un'esperienza di cambiamento decennale
Io
Lo dico in anticipo discutiamo del soggetto ma poniamoci di fronte alle alleanze così come discutiamo con i nostri interlocutori in maniera laica
Io sono convinto e bisogna fare come ha fatto il Sipra sa allearsi anche con il diavolo pur di difendere il proprio programma è ovvio e non vorrei diciamo che ci fosse una preoccupazione su questo
Che l'esperienza pugliese prima ma di Cagliari di Milano siano esperienze che vanno
Difese consolidate e che quindi non è su quello che si deve SCO entrare il nostro ragionamento altrimenti diventa come al solito la discussione del nuovo soggetto legata al fatto che sia lei o meno con il Partito Democratico
Il giudizio nei confronti del Partito Democratico e netto quindi ne dobbiamo fare la politica di alleanze un punto di forza per la ricostruzione della sinistra
E non un punto di debolezza e poi ovviamente di debolezza della nostra comunità che sulle alleanze come è noto riesce sempre a dividersi buon lavoro a tutti a tutti grazie
Zavattini Lauri Casarini
Il tre luglio mille novecentonovantacinque moriva Alex Langer
Io lo voglio ricordare non soltanto perché il ventennale della sua scomparsa ma perché anzi di quale sa nella battaglia contro tutte le barriere contro tutti gli ostacoli
Per un mondo senza frontiere a caratterizzato la propria esistenza personale e politica
Lo voglio ricordare citando un articolo di Alex Langer del mille
Novecentottantanove pubblicato su L'Unità rispetto appunto alla crisi che in quegli anni e viveva il Partito Comunista Italiano
Diceva Alex Langer
Fortunato il partito che di fronte agli scossoni democratici e pacifici che sconvolgono l'assetto europeo consolidato nella guerra fredda tra blocchi contrapposti riesce a vivere altrettanto al proprio interno
E doppiamente fortunato se lo farà in modo sincero profonde democratico
Senza aver paura delle contraddizioni e delle lacerazioni che tutto ciò senz'altro comporterà nessuno infatti di fronte alla nuova carta geografica ideale poli dica e persino etica che si sta delineando può semplicemente constatare che in fondo l'aveva sempre detto e passare trionfalistica mente all'ordine del giorno
Voglio ricordare questo articolo perché credo che la proposta che ci ha fatto Nichi sia nel solco di questo ragionamento di questa felice intuizione
Che all'ex se ebbe
Nel mille novecentottantanove
Ho condiviso molto uniti quando anche rivendicato con orgoglio il lavoro
Il percorso di Sinistra ecologia e Libertà come hanno fatto bene anche attore Loredana a rivendicare il nostro lavoro parte parlamentare
Spesso fatte in solitudine lo dobbiamo dire
Faccio un esempio
Della battaglia per i migranti siamo stati
Solista simili e anche il Movimento cinque Stelle
Aveva le titubanze dovute alla raccogliere in qualche modo un consenso elettorale peloso sottolineare i nostri meriti ci permette anche di riconoscere i nostri limiti a cominciare dalle modalità con cui abbiamo pensato di costruire la sinistra Mazzola se questi anni sono stati i piedi occasioni perdute non solo e non sempre per nostre responsabilità
Le esperienze passate di aggregazione a sinistra sono state tutte uguale ed ugualmente fallimentare
Infatti mettere insieme tutti i pezzi della sinistra è una precondizione necessaria ma non sufficiente serve definire l'identità politico culturale del nostro getto
Quell'identità che abbiamo cominciato a definire un po'in ritardo soltanto agli uno al patto
Non soltanto nella parte discussione politica generali in quell'occasione ma soprattutto nelle decine e decine di seminari che hanno prodotto un pensiero nuovo e che dovremo mettere a frutto
La Grecia di molto in modo nell'erogabile che l'anziano la socialdemocrazia in difficoltà e sconfitta per certi versi forse morta né di varie norme tra ostilità e diritti
Proprio per questi attenti a non cercare di percorrere l'errore di fare un nuovo soggetto neo socialdemocratico saremo fuori dalla storia inutile noi e soprattutto inutile al nostro Paese
Invece abbiamo bisogno di un nuovo soggetto innovativo radicale recuperiamo questa parola di cui abbiamo avuto paura ci hanno definito per tanti anni la sinistra regate radicale e né endo ed abbiamo avuto spavento ma la Grecia dimostra che essere di sinistra radicale di finisce anche un pensiero
Dico la sinistra abbiamo bisogno di un soggetto innovativo radicale che si basi su una sedia comprensione dello intorno dello aggregati sociali su rilancio finalmente consapevole del pensiero ecologista
Che schedari dualismo delle dichiarazioni di principio si trasformi iniziativa politica
Vado a chiudere abbiamo bisogno di unità ma di un'Italia unita si pratica e non si predica a cominciare dal fatto che si possono e si devono unificare i gruppi parlamentari
A cominciare dal referendum proposti da Civati che ne dobbiamo sostenere dall'inizio dobbiamo fare i comitati e sono i comitati che possa diventare il motore di aggregazione diciamo di un nuovo soggetto politico dal basso
Io penso che non dobbiamo fare un nuovo partito basta con i partiti che genericamente portano dentro di sé i germi del fallimento dobbiamo fare un nuovo soggetto Libro aperto non burocratico innovativo
Nuovo in grado di parlare con i nuovi soggetti sociali soltanto in questo modo costruiamo l'alternativa
E voglio concludere così com'è cominciato con Alex Langer il nostro obiettivo deve essere Solvay e coagula
Grazie a Zaratti anche per il ricordo di Alex Langer in questa Assemblea
Lauri con Luca Casarini pura ASS Smeriglio Deiana
Io sono un po'emozionata solo se vi ringrazio per darmi dopo un anno e mezzo la possibilità di rimise un amico una discussione nazionale ed europea con la politica con la P maiuscola perché da un anno e mezzo vivo un'esperienza amministrativa
Grazie di come esperienza amministrativa nella mia regione Friuli Venezia Giulia un'esperienza di Governo importantissima faticosa importante ma mi è mancato questo momento di confronto
Con la politica dell'Europa con la politica del Paese con quello che il mio partito fa nelle altre regioni e nelle altre città e come sta in relazione a quello che io faccio ogni giorno in Friuli-Venezia Giulia
Con quello che il mio far partito fa ogni giorno in Parlamento e nelle
Negli altri contesti territoriali di questo
Di questo paese il
E quindi vi ringrazio di questo e mi ringrazio
Di darmi la possibilità di dimostra di di misurare appunto la relazione che c'è fra questi
Due ambiti in cui noi dedichiamo tutti il nostro impegno il Presidente del partito oggi ci propone di sciogliere Sella
Dentro un nuovo soggetto politico
Io devo dire che non ho contrarietà a questa proposta nonno obiezioni
In nei tanti passaggi che Nichi Vendola questa mattina ha ricordato io avuto un'obiezione su un solo passaggio quello che abbiamo fatto
Un anno e mezzo fa alle elezioni europee non ero fra quelli convinti che
L'altra Europa persi France sarebbe stato una
Un'esperienza che ci avrebbe fatto fare passi in avanti rispetto alla
Costruzione di una società politica in Italia e quindi rispetto alla
A alle finalità che tutti noi credo condividiamo
Ma invece non ha avuto obiezioni a Genova quando si è trattato di mescolare ci ad altri per appunto costruire le coordinate già da allora di quell'altra Europa non ha avuto abiezioni quando dubbia abbiamo
Deciso di costruire la Sinistra Arcobaleno non ho avuto alcuna obiezione credo di aver
Dato un piccolo contributo per la costruzione di Sinistra ecologia e Libertà nella mia regione e nella mia città
E
Abbiamo costruito stelle e cosa perché abbiamo costruito sei perché avevamo delle ambizioni
Quali erano queste ambizioni erano quelle di ricostruire e rifondare una sinistra di governo in questo Paese
Erano quelle di riportare la sinistra l'alternativa
Al Governo del Paese
Erano quelle di riaprire la partita in un campo largo giocando a tutto campo dentro il centro sinistra ENI inventando e utilizzando uno strumento le primarie
Su cui abbiamo scommesso
Per in qualche modo apporre un obiettivo no e cioè far irrompere la democrazia la stessa democrazia che appena una settimana fa fatti trompe rinnovo ROPPA
Dentro una discussione della sinistra che da vent'anni era tutta una discussione di ceto politico
Questo abbiamo fatto queste è stata
SEG e oggi io penso che siamo più forti in Italia e non ROPPA per riaprire per giocare quella partita dopo Attene
Siamo qui
Forti in Europa giocarla quella partita e dopo le elezioni regionali fatti che hanno secondo me decretato la fine definitiva del part do della nazione siamo più forti per giocare una partita quella partita ambiziosa dentro il campo
Del centro sinistra e allora
Vorrei soltanto dire ancora due cose uno fare una domanda Nichi Vendola perché io non ho capito ma coso della relazione
Del presidente del partito non ho capito se questo soggetto politico nuovo che ne vogliamo costruire è un soggetto distinto dal Partito Democratico e questa francamente mi va bene
Ci sono altre persone con cui vogliamo fare un cammino
Nulla da dire però non sarebbe una novità oppure se questo soggetto politico alternativo al Partito Democratico ma se così penso che abbiamo il dovere di dirlo e di fare su questo un'operazione di chiarezza politica
La seconda cosa che non ho capito appunto e se questa partita vogliamo giocarla nel campo del centrosinistra lo dico perché nella mia regione quell'esperienza è un'esperienza positiva ed è un atto di esperienza che produce politica di sinistra
è un'esperienza che produce il fatto che siamo la regione più forte e più avanti nella costruzione della rete di accoglienza dei migranti pur essendo da Lampedusa o del nord
Lo produce nella riforma della sanità più vicino e più contaminato l'idea di destituzionalizzazione che penso alberghi nel nostro campo culturale
Lo facciamo perché siamo la prima Regione che in Italia sperimenterà il Recco un reddito minimo universale per tutti per tutte
è
In qualche modo facendosi carico di una politica che il Governo stesso dovrebbe a fare il problema cari compagni care compagne e che in Friuli Venezia Giulia io governo quella vice segretario del Partito Democratico che si chiama Deborah strada chiami
E allora vorrei capire se diciamo così nel nostro Air c'ero non ergere senza frontiere c'è scritta qui noi oggi questo nuovo soggetto politico lo costruiamo emergendo una frontiera a quel Partito Democratico dentro il campo del centro sinistra può appunto come sta scritto qui senza quella frontiera abbiamo il dovere di dirlo abbiamo il dovere di fare questa operazione di chiarezza e io dico
Che se mi chiedete di emergere una frontiera nella mia regione di mettere fine a quell'esperienza amministrativa oppure di dire guarda questo ed ero depresso Racanelli segretario del PD però quell'ESP insomma non ne teniamo conto lascia perdere oppure a Pisapia a Milano oppure quello che stiamo facendo in in Sardegna HD immagino pure tante esperienza amministrativa che ci stanno e che stanno producendo
Un cambiamento reale delle ditte del personale
Diteci cosa dobbiamo fare perché se chiedete di costruire una barriera invalicabile io cari compagni e care compagne non c'ero d'accordo grazie
L'UPI a casa Luca Casarini poi assai Massimiliano Smeriglio degli anni
Scusate io
Adesso Mitolo che i tempi nella
Si è venuto così per caso che parlo dopo Giulio ma credo che sia un dibattito come dire anche più profondo siamo alternativi noi
Nella nostra idea di suo oggetto e di Progetto siamo alternativi a chi immagina
Di fondare la sua esistenza sulla distruzione dell'Europa io credo di sì siamo alternativi a questi
E oggi gli euroscettici hanno la governance dell'Europa in mano gli estremisti di centro Partito Popolare e Partito Socialista Europeo per come sono conformati
Con tutte le contraddizioni che volete ma questi sono gli euroscettici d'Europa oggi adesso ci appena arrivata la notizia sherpa del ha detto di no al piano greco li vogliono oltre che puntare la pistola alla tempia vogliono tirare grilletto perché è
E il loro è l'obiettivo di distruggere l'Europa questo nodo siamo alternativi a questi o no
Siamo alternativi a chi ci parla di riforme
Beh poi passerà Chiani pure e fa le ristrutturazioni le ristrutturazioni si chiamano ristrutturazioni aziendalista e mercati steppe la scuola del lavoro della precarizzazione siamo alternativi a questo no
Siamo alternativi noi all'idea del fatto che
La povertà possa divenire una dinamica strutturale
Una dinamica strutturale una volta la povertà era l'incidente di percorso di uno sviluppo capitalistico e da lì si è sviluppato anche la parte migliore del volontariato e dell'aiuto del concetto e l'aiuto
Oggi la povertà è work in Turchia quelli che lavorano sono poveri sono stanno diventando la maggioranza dei cittadini europei leggetevi l'ultimo rapporto della Caritas sull'Europa centotrentacinque milioni di cittadini a rischio povertà
Non è una minoranza non è un incidente nella strutturazione di questo tipo di sistema politico ed economico allora
Io cari compagni penso che noi dobbiamo avere un po'più di coraggio un po'più di coraggio stanno smontando le ragioni per cui si era formato un campo socialista con quelle ragioni
è per quello che noi dobbiamo fare un investimento ma per restare in meno perché noi andiamo dentro una terra che è possibile contendere che è possibile conquistare perché ci sono le ragioni per farlo
Ecco è questo il motivo ma se noi non ci costituiamo se noi non ci costituiamo dalla crepa che è stata per la Grecia tutto da vedere come va a finire non lo possiamo contendere niente nessuno
Lo capite che c'è una differenza tra
Fare leggere una sindaca Barcellona tela leader del movimento di resistenza e dell'occupazione delle case
E fare leggere invece un costruttore che le costruisce le case un palazzinaro come succede tante volte nelle amministrazioni c'è o non c'è una differenza tra questo
Ambedue vincono ambedue
è questo il nodo noi investiamo perché siamo non solo convinti che è giusto ed è giusto che ritorniamo a quella nobiltà della politica che fa anche le battaglie giuste non solo quelle che si vincono
Fa anche le battaglie giuste è andata ad Atene non sapendo il risultato perché perché eravamo con i nostri fratelli e sorelle grezzi per fare questa battaglia ma anche abbiamo
Io credo l'obbligo dice fidare queste la politica è la sfida noi dobbiamo essere persone che sfidano non persone che accompagnano
Grazie a Luca Casarini pura
Senza frontiere perché viene vive in un'isola
E che quindi c'è il mare
Ha un qualche significato noi
Penso che
Abbiamo il dovere di dire le cose come stanno con la chiarezza che c'era sempre
Contraddistinto
è dire le cose come
Le vediamo per il presente per il futuro e per quello che hanno rappresentato nel passato
Io vorrei questa volta incominciare ad altre metti non di commi incominciare da zero
Non tornare indietro
Io vorrei incominciare da tre
Perché qualche cosa l'abbiamo fatta
E l'abbiamo fatta nelle terre che noi viviamo
Nei luoghi che noi vediamo
Conquistando amministrazioni condizionando formazioni politiche è coalizioni cercando di definire progetti di realizzare progetti
Quella boro non può essere
Liquidato come una perdita di tempo
Fa parte di mio
Sono anni di battaglie durissime perché siamo
Dovuti Rinascente
Ancora una volta dopo l'esperienza disastrosa del
Dell'arcobaleno
Siamo dovuti rinasce ci siamo dovuti dare delle mette ci siamo dati un orientamento abbiamo imbastito la linea
Su quell'abbiamo fatto
E
Fatto gruppo dirigente costruito gruppo dirigente io parlo della mia realtà il più anziano credo che sia il parlamentare e cose che a quarant'anni tolto il sottoscritto
Tutti gli altri ne hanno di meno incominciare dal sindaco di Cagliari
Quattro consiglieri regionali tanti consiglieri comunali sindaci dei piccoli Comuni costruiscono ogni giorno la nostra presenza siamo riconosciuti
Io vorrei incominciare ad altri
E non perché siamo sardi chiediamo sempre la deroga autonomistica un pochino anche per quello
Del resto vantiamo il merito di aver dato i natali a Gramsci quindi qualcosa ce la dovete restituire
Anche a Berlino
Però
E insomma ai
Aiutiamoci vicendevolmente a vivere questa vicenda poi labbro le frontiere abbattiamo vicendevolmente a vincere a vivere questa vicenda in modo
Positivo per tutti
Grazie
Smeriglio
Ma l'Europa non è solo la mappa o parte della mappa che abbiamo quale spalle un terreno di scontro un terreno di scontro durissimo
Dove ai confini vive
La guerra
Dove viviamo amputati del Mediterraneo della sponda sud del Mediterraneo dove nascono i muri
Dove lasciamo persone transitando i migranti nelle terre di nessuno e dove il Maglio dell'oligarchia attrazione tedesca cerca di umiliare anche in queste ore l'esperienza greca
L'Europa e anche
Il
La frana del mondo socialdemocratico su tutte le parole terribili di Gabriele il vice premier
Tedesco ma è anche le parole di matrone al ministro francese Keci
Indica
Nel rischio di una nuova versai di una pace dei vinti che è stata diciamo l'oggetto e il soggetto che ha determinato poi la seconda guerra mondiale
La Grecia in questo contesto è una possibilità l'esito non è affatto scontato è una possibilità
A
Che si può alimentare moltiplicare anche a partire da quello che noi saremo in grado di costruire
Una democrazia un investimento sulla democrazia e sul popolo quindi una possibilità per la politica contro la dimensione oligarchica
Questa è la partita che si sta svolgendo su quel terreno di scontro chiamato Europa
In Italia noi viviamo una condizione di crisi permanente un Governo fondato sulla sul marketing e distintivo anche per una certa
Mascella autoritaria che cerca di proporre il il premier sogni passaggio a partire da quello della scuola la scuola pur toh uno dei punti centrali la scuola pubblica la scuola come progetto culturale come resistenza come conflitto
Io penso che da quell'Europa
Da quello spazio europeo che si riapre dall'esito ancora non scontato
Dalla dimensione di un blocco sociale che ci parla che è quello della scuola fino al suo movimento che riguarda il Partito Democratico gli abbandoni gli esodi di massa del Partito Democratico e anche autorevoli esponenti che non lasciano per costruire un nuovo progetto politico
Qui si situa una possibilità mettendo insieme non una
Fusione a freddo di gruppi dirigenti ma dentro un contesto che Rita a Sella dopo un periodo di difficoltà alla sinistra dopo un periodo di difficoltà uno spazio politico da da praticare
Io penso che noi abbiamo un merito e ce lo dobbiamo riconoscere e cioè quello di aver tenuta aperta la partita quel piede nello stipite non abbiamo fatto chiudere la porta delle compatibilità
Con fatica ma l'abbiamo tenuta Berto
Ecco e anche qui la discussione nostra non è una discussione meccanica sullo scioglimento è una disponibilità un mettersi Addis tizio né di una
Di una possibilità ulteriore stiamo a disposizione con la nostra o con nostro corpo con la nostra cultura politica
E anche con le scelte che abbiamo fatto perché se stiamo qui ancora in vita e perché al Congresso e perché all'europea abbiamo scelto il Sipra se non altro abbiamo scelto squilibrata
Dentro un altro discussione anche molto complicata tra di noi
Quindi siamo in campo
Un campo che non può che essere un soggetto politico democratica e popolare come ci insegna la vicenda del referendum arrivo
Alternativo al naufragio del Partito Socialista Europeo ma con la possibilità come ha fatto si Rizzati investire su un popolo persino dentro la dimensione patriottica in quel caso
Ecco un un soggetto che però nonna ricompone il campo della conservazione che investe sull'innovazione sul cambiamento sul reddito minimo sull'economia collaborativa al comfort inglese start-up
Leggo la conversione ecologica e beni comuni la centralità della persona persino al dibattito tra scienza ed etica che non è una questione da teologi una questione politica contemporanea
Quindi noi sfidiamo il centrosinistra non è rimettendo insieme i cocci del bel mondo che fu ma dentro una proposta innovativa contemporanea anche sulle forme anche su come funzione Remo
Ma non è il futuro
Che è una categoria astratta una categoria dello spirito nel presente qui oggi le scelte che facciamo di un soggetto socialmente utile di democrazia integrale in un campo contendibile
In un processo di popolo
Dove le comunità locali i generi e le generazioni siano protagonisti di tutto dal simbolo al nome alla leadership diffusa la Carta dei valori noi possiamo investire in questo processo
In un processo aperto dove tutto è in gioco e tutto è contendibile io penso che è questa la sfida
Che ci apprestiamo ad aprire con la fine di questa Assemblea e già da domani mattina magari organizzando un sit-in a sotto l'ambasciata tedesca che non è la padrona dell'Europa e che dobbiamo dirlo con forza
E ritorno dei nazionalismi
è una peste per l'Europa
Ecco io penso
Che abbiamo svolto in parte bene il nostro compito
E lo voglio dire senza di noi questa partita non ci sarebbe
Portiamo tutto ciò che siamo nel nuovo progetto senza paura senza prudenza diamo fiducia hanno gli stessi ci potremmo persino divertire
Grazie a Massimiliano Smeriglio Elettra Daiana
Poi Spadoni Grimaldi
Per il tempo molto contingentato da Paolo continuo
Dico lei cosa che voglio dire molto rapidamente parto da questa Assemblea
Questa Assemblea io la chiamo una performances politica è stata una performances politica
è politica questa Assemblea perché è politica
Perché ha riscoperto la politica la agilità
Dicendo parlando raccontando
Raccontando a cose importanti
Dico solo una delle cose importanti che sono state dette la Grecia
Segna
La fine dell'agonia delle socialdemocrazie e la loro morte la loro morte
Dire questo
è una performances politica non è semplicemente un'analisi e fare politica perché si segnano
I tracciati
Questa è la prima cosa che volevo dire noi dobbiamo
Ed è
Cultura politica
Perché ci obbliga
A rifarla all'indietro per capire perché la morte della perché la Grecia assegna la morte della socialdemocrazia la morte avviene dopo qualcosa
E noi dobbiamo ricostruire questo qualcosa
E questa è una
Anche questi una
Performances politico
Culturale ci dobbiamo prendere l'impegno di
Capire meglio
Quello che è successo
La seconda cosa che voglio dire riguarda il soggetto
Io temo molto il mondo costruire il nuovo soggetto
Io temo molto che noi ci presentiamo facendo di questa formulazione il nostro identikit ovviamente sono per il superamento in sella
E per ora
La
Il processo
Che porti alla costruzione
Di una nuova soggettività politica
Ma questo perché si possa affermare questo
Deve
Cominciare da oggi uno
Processo per formativo politico che fa politica Eccher renda evidente la necessità
L'importanza l'opportunità
Di fare insieme le cose
Perché il nuovo soggetto ci sia occorrono rotture
è la rottura principale che noi dobbiamo fare ho ascoltato molte cose autoconsolatorie su questo aspetto
Invece io penso
Che è la logica pattizia sia un veleno che abbiamo dentro
Perché noi siamo frutto della crisi anche noi nonostante le cose belle che sosta belle nonché condivido che sono state dette da Nichi ieri da
Da Nicola da da dalla senatrice De Petris il cui intervento gli ho molto apprezzato perché ha detto delle cose anche a queste
Di forza per formativa
Perché dire che non abbiamo fatto una scelta tra virgolette
Storica per quello che ci riguarda al Congresso significa fare politica perché Segni degli spartiacque e queste fare può è una parte per fare politica
Nota del finisco finisco l'altra cosa che volevo dire e quindi noi dobbiamo
Farla
A avviare un processo di cose
Mettendo al centro secondo me dico questo due cose
Veloce la questione del debito deve diventare la nostra il nostro terreno del dire la verità
Dire la verità
Proprio l'atto nella parte vigilia che ci viene dalla democrazia greca dire la verità
Rovesciare l'ordine del discorso
Rispetta come il debito viene presentato in maniera di colpa di penitenza da infliggere
Ai popoli che non stanno
Alle regole
Un'altra cosa e finisco
è la questione dell'Azzini strano
La crisi
Del lei sociale la morte delle socialdemocrazie pone
All'anno anche in evidenza il fatto che questa parola a sinistra non significa più niente
Non significa più niente
E io lo verifico continuamente di sinistra che cosa cioè finisce
Il lungo percorso di emancipazione e di liberazione umana e di affermazione della politica che costruisce la trasformazione in positivo
Che dal mille settecentottantanove a a oggi ha caratterizzato la modernità e da poco e l'inizio della post-modernità
Noi dobbiamo fare i conti con la necessità di nominare
Che cosa noi vogliamo essere grazie lettera
Luca spadone Marco Grimaldi
Non ho in copia ovviamente il bonus
Simoni
Care compagne e cari compagni
Sono state dette tante cose però essere debba non rubarvi tempo è stato detto giustamente nonché c'è una grande opportunità
Che raccogliere
Io lo dico però
Dobbiamo anche capire che cos'è questa opportunità
Cioè noi oggi credo che ci siamo detti siamo convinti di andare a costruire un soggetto nuovo è importante sette dirci che non lo facciamo per la Lista S però autoconservazione ma che lo facciamo perché c'è una domanda sociale che arriva da fuori è che ci chiede di farlo
Lo dobbiamo fare perché ad oggi c'è un mondo della scuola è rivolta che chiedo una risposta che non può essere solamente quella dell'ex Movimento cinque Stelle lo dobbiamo fare perché c'è un mondo del lavoro incavolato nero permettetemi il termine per quelle che sono le riforme degli ultimi vent'anni lo dobbiamo fare perché ci sono delle domande vere nella società a cui serve dare una risposta vera concreta quotidiana e non semplicemente come chiedono altre unità tutto una x sulla scheda elettorale un po'più populista un po'più di destra xenofoba a seconda come dire di come tira il vento
Di fronte a questa cosa però sia detto tanto si è detto che bisogna fare bene in fretta presto penso sia tutto giusto sacchetto un'altra cosa che non bisogna fare gli errori del passato
Ora su questa compagnia compagni non basta dirlo
Bisogna anche come dire poi questi errori non farli veramente
Cioè evitare di commettere errori che sono stati fatti non sempre e quasi mai forse a volte per colpa di chi è seduto qua oggi però bisogna evitare di ripetere errori storici degli ultimi quindici anni la sinistra italiana
Che cosa vuol dire questo a
Una chiarezza dei contenuti
Senza essere eletti però dobbiamo darci tuoi tra idee e due-tre cose che facciamo
Nella concretezza non cinquantanove settanta però due o tre temi
Che come fanno gli altri ripetiamo quotidianamente su cui proviamo a costruire aggregazione coscienza e consenso in giro
Chiarezza nelle pratiche guardate se oggi il processo parto dalla democrazia e quindi parte di alcuni strumenti chiari
L'Albo una piattaforma on line questi strumenti vanno utilizzati
C'è
La gente è soprattutto i compagni e compagne chi parteciperà chi scriverà
Deve poter decidere non di bazzecole stupidaggini
Perché il resto lo si decide a Roma o nelle segrete stanze
Deve poter decidere di tutto leggi proposte di legge norme alleanze coalizioni tutto perché la democrazia o è vera o non è e se non è compagne e compagni possiamo non fare niente stare a casa e pensare ad altro
Una messa a disposizione vera
Io questo lo dico perché penso che qua ci sia tutta l'energia per poterlo fare
Però ieri un compagno la presenza nazionale che stimo molto compagno Marte Alloni che oggi non seppe che compie quarant'anni diceva io a Genova ho perso o quarant'anni lascerò ad altri ha detto abbiamo tanti trentenni prendetevi
Cura di questa cosa andate avanti mi sento tirato in causa solo per una questione anagrafica avendoli o comunque meno di trenta quindi
Non mi appassiona questo ragionamento non mi appassiona la rottamazione non mi appassiona come dire non riconosce il portato di tante dei compagne e compagni con più esperienza
Però penso una cosa e lo dico con sincerità
Sta girando in questi giorni su Facebook per chi magari lo frequenta un po'di più una foto di tipo l'Ascom era dieci anni fa no foto di lui a Genova
Foto c'è questa foto con
Diciamo dei compagni seduti al tavolo con un po'di birre reale di quello che poi e attualmente è l'attuale Governo greco ecco secondo me
La chiusa noi dovremmo lasciare questo
Cioè dovremmo lasciare fra dieci anni una foto di un gruppo di persone giovani sedute un tavolo che discutono di politica e non perdonatemi Mon Groupe poche rischia di essere le le foto sempre delle stesse persone che purtroppo in questi anni non si ne sono più associate a sconfitte che a vittoria in quello che il campo della sinistra italiana degli ultimi anni
E poi un'ultima cosa chiuso
Credo che dobbiamo discutere di un tema politico ed è che se siamo a disposizione dobbiamo accettare anche che altri si stanno mettendo a disposizione allo stesso modo questa riguarda altre due proposte quella dei referendum e quella della coalizione sociale se ne discutesse
In termini via Barbera per Terna ha crocchio credo che bisognerà un certo punto discutono i termini politici io penso che la proposta del referendum sia interessante
Penso una cosa però a
Che non possiamo però dirci per quello che c'era prima andava bene perché non è così non andrebbe nel mondo la scuola prima non andrà bene mondo lavoro prima e che quindi non è solo con quello strumento che si cambia
Due però che se si tirano degli spazi non proprietari sono degli spazi non proprietari veri ci si metta a disposizione noi proposte nostre si mettono a disposizione gli atti su proposte condivise
Ma deve essere di tutti si deve costruire un tavolo al quale stanno seduti tutti non tanti tavoli al quale ci invitava a dicembre
Grazie
Grazie Grimaldi poi Iacono e Policoro Fratoianni
Sono Marco primarie sono il Capogruppo di Sella in Regione Piemonte e mi sento in dovere di rispondere o dare una speranza al compagno Lauretta lo dico così
Alla domanda di chi governa col centro-sinistra se si chiede se il nostro progetto alternativo al PD io rispondo sì senza paura e senza nessun timore
Ma se il compagno Lauri ci sta chiedendo se tutte le esperienze in cui noi siamo nel centrosinistra démodé cadere secondo me la risposta inno e sei perché ti dicono
Perché secondo me
Guardate
Io credo che
Questo
Probabilmente una stagione passata
Ora te quando con Fabio siamo usciti dei Democratici di Sinistra pensavamo che il PD non sarebbe stato riforma bile eppure abbiamo cercato di contendere da dentro l'egemonia culturale delle primarie il nostro popolo del centro-sinistra
Allora
Io credo così
Probabilmente non succederà mai più quella stagione premente le barriere che ci sono sul livello nazionale non si riprodursi riproporranno anche su tante vicende locale però credo una cosa che ha lanciato uniti
Se si fa un albo e ha ragione Luca spadone una sarà quell'albo a decidere e non saranno i gruppi dirigenti nazionali a far questo e se noi pensiamo che le nostre proposte politiche
Possono essere apprezzate o essere condivise di più dentro uno schema più classico come centrosinistra faremo così ma guardate che la mia paura è un'altra qui ci sono tanti fantasmi altro che frontiere ci sono tanti fantasmi i fantasmi sono quelli che vorremmo rappresentare
Disoccupati inoccupati sotto occupati precariamente occupati guardate che la nostra proposta politica non è in questo momento all'altezza
Allora o
Pensiamo che il reddito di autonomia e la casa il lavoro diventano centrali e iniziamo a dire che non abbiamo da forza per fare tutte le battaglie che ho sentito qui oggi ma insomma concretizziamo due tre o se no noi siamo finiti
Seconda cosa un altro fantasma ma guardate che noi possiamo anche dire che il PD è il passo
Ma guardate che una risposta c'è già in campo e c'è il c'è il Movimento cinque Stelle e vorrei che iniziassimo a capire che qualcosa dobbiamo fare di più che scimmiottare
La sua analisi per poi magari nel fare le stesse cose tre anni dopo allora ve la dico così voi dobbiamo essere generosi evitare che il nostro orgoglio diesel sia un'altra frontiera
Io credo che
Guardate la la gente non non credo che sei impulsi Asmara ari rifondare la sinistra non credo che sinceramente noi possiamo
Continuare a chiedere a fare appelli perché la gente venga a salvare noi stessi
Noi dobbiamo iniziare a pensare
Che porteremo le battaglie fino in fondo è che non ce ne deve fregare se sono saranno le Termopili o se saranno le nostre Salamina il punto che le la le persone devono capire che noi siamo in fondo lì concentrati sulla speranza per un mostro domani diverso allora la dico così
Altro che socialismo guardate nel due mila euro uno era a Genova e poi sono andato al Forum dopo di Porta allegre badate che il socialismo c'erano e c'erano più socialismo e il partito dei lavoratori ripete l'ha cambiato quel socialismo alla ribalta in tutto
In tutto il Sudamerica io credo che se e questo che dobbiamo fare e questo che ci sta proponendo Cipros e quello che dobbiamo fare in Italia però senza scimmiottare e soprattutto iniziando a capi
Perché i nostri compagni quelli che oggi ci hanno raggiunto sono pezzi importante per la costruzione di questo soggetto che posso dire dobbiamo iniziare a chiamare partito
Dobbiamo costruire il partito della sinistra italiana perché a sinistra non c'è più niente se non quello che costruiremo da domani con loro grazie
Grazie
Allora Iacono voi
Ci sarà il coordinatore Nicola Fratoianni e le conclusioni di Nichi Vendola ovviamente ne dobbiamo votare l'allargamento del coordinamento e il documento politico e quindi dopo l'intervento di Nicola Fratoianni rifacciamo diciamo presentiamo votiamo sull'allargamento del coordinamento e presentiamo il documento
Due minuti scusate Mandrake
In palio volevo raccontare una vicenda che a proposito di senza frontiere la dice lunga secondo me come metafora
Di quello che sta accadendo e di quello che dovremmo essere noi io voglio parlare in questi pochi minuti che ho a disposizione condivisi con
Coordinatore regionale del partito da Firenze Giulio Marco Dorian vigile della vicenda Fincantieri di Monfalcone
Forse qualcuno avrà seguito questa che secondo me è una vicenda esemplare di che cosa è diventata la politica in questo Paese la faccio breve
Un magistrato coraggioso da due anni
Metto sotto inchiesta la grande azienda nota a tutti per la sua pubblicità internazionale e per i sue politiche del lavoro molto spericolate che coinvolgono tantissime ditte straniere con livelli salariali retributivi
Molto molto discutibili come ben sappiamo utilità dell'est o di altri Paesi
Dopo due anni la Corte di Cassazione dà ragione al magistrato e quindi dispone il sequestro preventivo
Viale dello stabilimento la Fincantieri che non aveva un piano alternativo decide di chiudere l'intero stabilimento per dieci giorni
In questi dieci giorni si è assistito a un qualche cosa di osceno di vergognoso
Cioè nel senso che il Partito Democratico attraverso i suoi parlamentari anziché dire mezza parola criticato la responsabilità della grande azienda ha detto che tutta la colpa è della follia della cultura d'impresa di un magistrato
O io credo che questo
Questo silenzio assordante del prevenuto da altri livelli della politica perché
Io parlando con i compagni operai del nostro circolo uno di loro mi ha fatto una battuta ma scusa se questo magistrato in qualche modo viene intimidito
Io che sono un operaio precario di una ditta il subappalto come faccio
Apprendere con forza le posizioni contro l'azienda
E allora ti chiedono attese Sinistra ecologia Libertà di dire delle cose esplicite di dire delle cose netta e su quello che oggi il mercato del lavoro su quello che oggi la speculazione sul lavoro
Io credo che questo sia mancato in modo clamoroso anche nella nostra regione c'è stato un silenzio assordante della grande politica
Perché ad esempio notizia di questi giorni addirittura si ipotizzava che fosse
La cassa in deroga a pagare gli operai di una cosa che non ha nessuna logica per una responsabilità della grande azienda
E allora io parto con questi cioè questi pochi minuti volevo raccontare questo episodio per dire che
Che cosa dovrebbe essere secondo me
Il nuovo al nuovo soggetto politico non dobbiamo avere paura di dire delle cose conto corrente di dire di essere alternativi a questo sistema di essere alterna ieri a questo Partito Democratico perché io non ho nulla a che spartire con dei parlamentari
Che chiedono l'ispezione al Ministero di Grazia e Giustizia sulla Procura della Repubblica di Gorizia
Non posso avere nulla in comune con questa sua
E allora per questo motivo
Io credo
Che la nostra
Come dire la nostra funzione debba essere quella non solo di non avere paura ma di recuperare quel discorso interrotto qualche anno fa che era il discorso non solo in un tanto
Nicchie tutti i compagni di fare il nuovo centro sinistra di avere una società libera
Di avere una società libera un pensiero libero il sapere non asservito al capitale questo era lo scopo della nostra politica di e dalle virtù alla politica
L'ora per questo
All'altro sono state fatte delle citazioni sacrosante penso a quella del Santa langue a cui mi associo assolutamente mi permetto di dire se una cosa
Non abbiamo bisogno di idee radicali nette
Perché la cosa la storia si ripete mai lo stesso modo per fortuna ma è un dato di fatto che cent'anni fa
Quello che ha in Dumas saltavano della prima guerra mondiale nasceva sulla base come dire di tensioni nazionalistiche e di un modello economico di espansione di quello che era l'allora capitalismo
Oggi noi viviamo pericolosamente una situazione di spappolamento sociale e di distruzione di livelli di convivenza e anche di relazioni internazionali
Noi su questioni che abbiamo bisogno di fare il partito perché se il partito è solo una sintesi di nomi
Allora non lo facciamo perché questo è l'ultima chiamata
Grazie grazie
La parola Nicola Fratoianni
Va detto Nichilo hanno detto molti compagni e compagne nella discussione di oggi la Grecia
Cambia l'ordine del discorso
Ed è questo il motivo per cui i referendum di domenica scorsa
Così straordinariamente importante
è vero la partita non è chiusa per la Grecia
Ma grazie alla Grecia la partita si è riaperta per l'Europa
E allora questo è il nostro assillo
Provare a cambiare e a rovesciare l'ordine del discorso
Provare a cambiare a rovesciare l'ordine del discorso per ricostruirne uno diverso
Diceva Fabio Mussi siamo nel mondo alla rovescia
Viviamo pensateci in un mondo nel quale se sei povero la colpa è tua
E allora la lotta alla povertà diventa la lotta contro i poveri
Se sei un clandestino cioè
Una persona che non ha i documenti perché questo vuol dire clandestino la colpa è tua
E allora la lotta contro la clandestinità diventa la lotta contro i migranti rinchiusi in un centro di detenzione o abbandonati nella vergogna dell'Europa sugli scogli di Ventimiglia
Viviamo in un mondo nel quale
Di fronte alla disoccupazione che cresce
Di fronte alla disoccupazione che cresce per la crisi ma anche per la crescita potente e veloce delle nuove tecnologie
Invece di riaprire un dibattito vero grande sulla riduzione dell'orario di lavoro che parli alla dimensione dell'economia del lavoro ma anche alla dimensione della vita
Che rimetta in campo l'idea che liberare tempo della vita significa parlare alla qualità della vita alla qualità delle relazioni ti dicono lavora di più va in pensione più tardi possibilmente finché non muori
E allora
Di una proposta abbiamo bisogno
Abbiamo bisogno innanzitutto prima di tutto di una proposta politica che lavori a questa impresa un'impresa grande
è stato detto quella vicenda greca
Muore la storia del socialismo europeo per come l'abbiamo conosciuta qualcuno ha detto non ne siamo contenti io mi associo non ne sono contento
Tuttavia
Dobbiamo guardare dentro a questa affermazione perché se questo è vero allora all'impresa è ancora più grande
Rovesciare l'ordine il discorso e costruirne uno diverso è il punto ed è questa la condizione la condizione questa sì unica perché la costruzione del processo politico sia fino in fondo la costruzione di un processo di innovazione
Di un processo fuori tale dimensione
Gli accordi pattizi
Capace di riproporre un tema
La costruzione oggi della coalizione politica come elemento capace dire cambiare l'ordine dei poteri
è il tema su cui noi oggi tutti siamo impegnati
Vedete ognuno nella propria vita capita già
Ciò dei tornanti fondamentali che l'incrocio ogni tanto
A me è capitato come molti altri della generazione mia quattordici anni fa nelle strade di Genova di incrociare questo tornate e del resto mi prendono spesso in giro dicendo metto parli sempre dicendo sta e Termoli oggi
Mi tolgo diciamo una soddisfazione
Lo diceva anche qui Fabio perché
Forse lì a Genova
Quattordici anni fa in quello slogan che accompagnava le giornate genovesi
Noi sei miliardi voi otto c'era il punto lì avevamo avuto la capacità di capire che rovesciare l'ordine del discorso quello che mette le oligarchie contro la democrazia
Quello che mette le regole prima della giustizia quello che mette la distribuzione della ricchezza dalla parte sbagliata come unico orizzonte possibile
Era il problema è vedete pensateci
Pensate quanta povertà
Quanta disperazione quanto sangue ci saremmo risparmiati se qualcuno avesse ascoltato quel movimento invece di mettere in campo il più potente dispositivo repressivo che un Paese occidentale abbia conosciuto nel dopoguerra
Ma noi siamo ancora qui
E non ci siamo stancati di provarci
Riaprire la partita allora mi chiara Regione tu hai citato uno slogan felice recitato solo metà rigo lo slogan allora dicerie dicevamo noi Conte
Riaprire la partita perché ci interessa la partita e non il partito
Lo dicevamo con generosità tu per primo e noi Conte
Ma dobbiamo dire guardandoci negli occhi che quella parte dello slogan non ha avuto una storia altrettanto felice della prima
Dobbiamo dire che oggi abbiamo bisogno di uno strumento abbiamo bisogno di una forza
Abbiamo bisogno di un corpo collettivo di una comunità capace di pensare ma anche di una comunità capace di agire di darci e di costruire gli strumenti capaci di rendere concreto un punto di vista
Una proposta un programma politico
Lo voglio dire non sottovaluto
Le crisi che attraversano le forme di organizzazione della politica che conosciamo
Non sottovaluto la necessità stringente urgente di lavorare sul terreno dell'innovazione
Ma nello stesso tempo dico a noi e a tutti
I nostri interlocutori che oggi è venuto il tempo di dare un segnale
è venuto il tempo di dire che non possiamo più annunciare un futuro
Al quale guardare un futuro che verrà
Che quel tempo e adesso
Io credo che lo dobbiamo dire in modo molto netto lo dobbiamo dire
Accompagna le compagne che sono usciti in questi giorni dal Partito Democratico ha ragione chi l'ha detto non dobbiamo solo osservare quanto meno essere intimoriti dobbiamo salutare con un fatto importante quello che sta succedendo
A livello nazionale in molti territori lo dobbiamo dire compagna le compagne dalle quali ci siamo separati ha fatto bene Nichilo molto apprezzato
Dismettendo ogni strascico di rancore di diffidenza di difficoltà che non vuol dire dismettere ogni differenza ogni punto
Discussione vuol dire però ricostruire la consapevolezza che discutere insieme una necessità che viene prima ancora del merito di quella discussione
Lo dobbiamo dire
Hai tanti comitati alle tante reti tanti movimenti ai tanti che individualmente fuori da ogni luogo organizzato sentono con noi e nello stesso modo la stessa urgenza
Dobbiamo dire a tutti allora dimettersi in cammino perché se è vero che mettersi assieme non basta è altrettanto vero che divisi
Non c'è storica
Serve dunque un processo costituente
Che stia nel vivo di questo scontro politico il processo costituente c'è già
Il processo costituente è aperto nello scontro che in Europa dice che il punto
Quindi molti lo hanno ricordato il punto del debito che la revisione dei trattati
La condizione di possibilità perché l'Europa non sparisca in quello scontro che è uno scontro vivo e non è la dimensione separata di un accordo tra ceti politici in quello scontro processo questo Ente è già aperto
E tuttavia
In quello scontro come nello scontro aperto in Italia dalla ripresa e una capacità di mobilitazione penso lo straordinario movimento nella scuola
Che ha messo in campo non solo la forza di una resistenza ma anche la capacità di dire che immaginare la riforma
Come non solo il rovesciamento nell'ordine del senso di una parola ma come la
Ristrutturazione la restaurazione di meccanismi disciplinari che diventano contemporaneamente
Il colpo definitivo alla libertà di insegnamento e per quella via l'ulteriore colpo ogni forma di intermediazione tra il capo del popolo con quello scontro e dentro quello scontro dobbiamo costruire la nostra iniziativa vale anche per i referendum
Voglio dire in modo molto chiaro e lo voglio dire innanzitutto a chi ha avuto il merito e anche il coraggio di proporli
Lo dico a Pippo noi siamo qui pronti pronti ad essere parte attiva insieme agli altri di questa campagna
Ma vivaddio ci interessa sapere che cosa dirà domani l'assemblea del movimento nella scuola
Ci interessa sulla scuola costruire quel referendum quella battaglia è un'iniziativa insieme al corpo vivo di quel movimento che ha detto è possibile offerti anche costruire un'altra idea a mente
Quest'ultima parte ci interessa che quella battaglia sia referendaria o di altro segno
Costruisca una relazione non diplomatica non diffidente non tra quelli che si annusano
Ma una relazione viva porte con Maurizio Landini con la FIOM con la coalizione sociale a me interessa perché altrimenti senza società non c'è politica e ancora di più non c'è politica riferire
Allora
Cominciamo
Ma per cominciare
Qualche impegno lo dobbiamo prendere
Il primo va detto Nichi nella sua relazione che condivido tra la alla zero
Alle prossime elezioni amministrative un solo simbolo è un solo nome in tutta Italia
Perché il sapere che offriamo anche
Costruire l'idea che se c'è un processo quel processo dei tempi perché sapete se no succede che la parola processo
Si trasforma nella parola tesa immobilismo
E quando dici processo per non dire tutto e subito e tutto e subito non si può fare in realtà dice aspettiamo che qualcosa succede mentre aspetti sei fermo e l'uno la cosa che succede
è che tu vai un po'più indietro sei un po'più debole un po'meno credibile un po'meno capaci di costruire quell'alternativa di cui parli quotidianamente
Un solo simbolo è un solo nome però perché le elezioni siano il punto
Ma perché se non lo dice ora le elezioni diventeranno il punto ma diventeranno un punto e ci arriveremo non presto e bene ma tardi e male
E infine
Un processo ha bisogno di essere declinate dunque quando
Entro l'autunno
Lavoriamo per costruire insieme e ripeto insieme si costruisce insieme
Sinistra ecologia e Libertà non dice agli altri che cosa fare non si pone il problema di sussumere nessuno pensi alla grande se il
Sinistra Libertà dice agli altri facciamolo insieme dall'inizio alla fine entro ottobre un grande appuntamento comune
Ci si arrivi definendo insieme una carta dei valori la cava Sergio Cofferati un programma minimo dice Stefano Fassina mettiamoci d'accordo ma non è questo il punto non è un punto nominale
Mettiamo insieme alcune cose che a partire dall'analisi largamente condivisa dicono qual è il terreno su cui ci riconosciamo qual è l'impegno comune
Secondo
Utilizziamo quell'appuntamento per cominciare un approfondimento e poi organizziamo nei mesi successivi un giro in tutto il Paese perché abbiamo col bisogno di costruire medicamento di incontrare le persone di girare l'Italia
Di incontrare i soggetti in carne ed ossa e con loro di definire le priorità
Di approfondire quella Carta dei valori per dire questo è il programma non certo programma fondamentale almeno però si sarebbe detto un tempo il programma di fase
Quello che ci serve per dire su che cosa lavoriamo queste sono le priorità questi punti sono il terreno su cui si ricostruisce innanzitutto anche un pezzo della nostra identità
E poi come
Con la democrazia
Tutti partecipano e tutti decidono
Il simbolo il nome lo si decide tutti e tutte insieme
Lo si fa con lo strumento dell'innovazione la piattaforma telematica non è uno strumento tecnico
è uno strumento politico di partecipazione di allargamento della democrazia ed è il terreno vincolante
Cominciamo a tutti
A tutti organizzati o meno a chi non è organizzato del facile ma anche a chi lo è e anche a chi si sta organizzando adesso a chi sta costruendo ora la propria dinamica il proprio spazio a chi lo sta curando giustamente
E legittimamente diciamo a tutti dopo ottobre
In questa piattaforma che anche qui proponiamo di costruire tutti insieme abbiamo detto l'ho detto nicchie
Che proporremo a voi di dare a Roberto Iovino l'incarico di seguirla per sei ma non di farla di seguirla Pezzella e ricostruirla con gli altri e diciamo a tutti il giorno dopo tutti noi
Le schede diesel
Quelli di possibile
Le associazioni che ci sono in forma individuale là dentro individuiamo la riconosciamo là dentro uno spazio di Democrazia più largo vincolante per tutti
Sì a quello insieme però la partecipazione di retta conforme che vanno anche naturalmente studiate sperimentate non è tutto pronto
L'innovazione come si dice a un campo che va misurato non è tutto facile
Ma il punto è assumere
Questa ambizione e lì li scegliamo decidiamo li quali sono i punti principali dal singolo il nome alla priorità nell'ordine delle questioni che diventi un terreno la nostra iniziativa politica
E infine il dove
Il dove sta
Io penso che sta
Dentro ha una dimensione di alternativa
Voglio dire in modo molto chiaro
Lo ha detto Fabio Mussi
Ed è l'ultima cosa che dico
La dimensione dell'alternativa una dimensione che va costruita
Non è di per sé data non è scontata
Ma costruita perché a che fare col tuo profilo politico con la tua proposta
Siamo alternativi all'ordine del discorso se siamo innanzitutto in grado di proporre un altro
Ma certo
Su una cosa non possiamo confonderci
Non è possibile immaginare
Che una proposta politica
Lo dico a Cristina che non si pone il problema
Dell'ottica maggioritaria uso quella perché su quella minoritaria sono d'accordo che non è il nostro rischi
Che non si pone il problema ridire governano solo se son da solo
Ma che si pone il problema di cambiare l'ordine dei rapporti di forza di non essere una dimensione ancillare
Di non essere in quella dimensione in cui talvolta spesso dobbiamo dirci la verità
Anche al di là della volontà dei singoli ed è la loro buona fede che per me è sempre scontata
E quando parlo di buona fede intendo la buona fede di chi lavora per provare a costruire un pezzo di avanzamento o la buonafede di chi pensa al suo
Spazio d'iniziativa
Troppo spesso la nostra dimensione ancillare è diventata il terreno sul quale alla fine
C'è un piano inclinato
Dentro il quale siccome un po'più giù a un po'peggio di dove stavi clinici sempre un po'più giù perché tanto c'è sempre un meno peggio
E allora di fronte a questo elemento
La distanza netta
Da chi non solo non è alternativa quell'ordine del discorso ma non è un fattore di stabilizzazione come ha dimostrato il Partito Democratico nella vicenda dell'Europa la socialdemocrazia tutta rispetto alla quadro nel quale siamo quella di stanza come punto di analisi di ricostruzione di un'ambizione non può essere un elemento marginale
Vuol dire che non ci sono spazi di articolazione
No vuol dire che non ci sono punti in cui misuri un elemento di scarto no vuol dire soprattutto come ricordava Marco che anche questo non debba essere costruito dentro la dinamica di partecipazione larga certo che no
Ma certo questo elemento è un pezzo nella costruzione di questo percorso e noi a questo elemento non possiamo girare intorno io penso
Che c'è una sola cosa che non dobbiamo fare
Noi non dobbiamo aver paura
Non dobbiamo aver paura questa comunità è
Una grande risorsa ma non basta
Questa comunità insieme
Può
Essere fattore di costruzione di una comunità più grande facciamole insieme compagni e compagne se lo faremo insieme ce la faremo
Grazie grazie a Nicola
Grazie
Allora prima di dare la parola Nichi Vendola per le conclusioni
Io proporrei di votare innanzitutto la proposta che Nichi Vendola avanzato nella sua
Relazione introduttiva di allargamento del coordinamento nazionale a Simone o Johnny Maria Pia Pizzolante e Peppe De Cristofaro
Mediamente
La delega credo che sia un voto formale perché siamo tutti d'accordo ma ovviamente bene farlo chi è favorevole
Chi è contrario
Chi è contrario nessuno chi si astiene
Due astenuti approvato a stragrande maggioranza
Abbiamo poi
Il documento politico Betta
Detta siamo in grado di proporre il documento politico che poi ovviamente voteremo dopo la relazione di Niki che ovviamente articolerà proprio il testo del documento
Cari compagni e compagne
Naturalmente vi chiedo visto che è stato un documento scritto nel mentre si svolgeva all'Assemblea per raccogliere le sollecitazioni che sono
Venuti venute dagli interventi di
Diciamo per metterci poi a seguito diciamo di questa Assemblea nelle due ore successive di magari limare qualche elemento di forma ma assolutamente non di sostanza
Lo dico perché
Credo che sulla sostanza il dibattito abbia detto molto naturalmente il documento prova riprenderlo a partire naturalmente dall'analisi
Dello squadernato si attraversa il referendum Greco della questione democratica al cuore
Dello Europa
Fino ad arrivare a ciò che noi dobbiamo raccogliere di quella grande lezione ovvero il tentativo di dare all'Italia
Quel soggetto politico capace di interpretare
La richiesta di cambiamento il sogno della costruzione degli Stati Uniti d'Europa e della fine dell'austerity
Con la forza ca necessaria che serve a costruire un elemento di efficacia
Per farlo sia nella relazione Dini che inizialmente che pone degli interventi sono stati proposti alcuni strumenti che noi avanziamo come proposta a tutta la sinistra italiana tutte le soggettività alle associazioni
I movimenti politici e sociali che intorno
L'idea di uguaglianza di redistribuzione della ricchezza di conversione ecologica dell'economia sono andati via via sviluppando
Pezzi di realtà interessanti su tutto il territorio nazionale e quindi il documento brava a mettere a fuoco anche diciamo questi strumenti che per l'appunto veniva detto proprio ora non sono
Semplicemente un accessorio un corredo tecnico della proposta politica ma la inverno di significato e in particolare
Di capacità di rendere le parole le allusioni una realtà concreta e fattuale credo quindi adesso lo vada a leggere che il tema questa volta per noi sia fare sul serio
Ovvero evitare una atteggiamento declamatorio ma sostanzialmente inerme sul terreno del cambiamento
Provare invece a
Mettere in campo concretamente e
Attraverso il lavoro di tutte e tutte elementi sia di riflessione culturale perché è di capacità di innovare il nostro apparato
Culturale e di analisi noi abbiamo io credo molto bisogno sia dal punto di vista della costruzione di legami sociali infertili capaci di
Portare dentro questo nuovo progetto non coloro che a volte la politica credo di rappresentare senza farlo mai elementi anche di autorappresentazione di partecipazione reale di
Costruzione di progettualità
Insomma che abbiamo poco tempo lo leggo
La crisi europea davanti ai nostri occhi un'Europa muta dinanzi a venti di guerra che Spirano a destra
Incapace di leggere gli stravolgimenti che attraversano la sponda sud del Mediterraneo inerme di fronte all'avanzare del terrore dello Stato islamico
Una ora OPA delle terre di nessuno da cale a Ventimiglia dove lasciare appese vite speranze di persone in transito
Infine un'ora OPA che produce nuovi confini nazionali nuovi muri nuove chiusure e che fa dell'arrogante trazione tedesca il tratto del suo fallimento
In questo contesto il protagonismo dissi Rizza e il coraggio del popolo greco
Scusate perché è diventato piccola
Hanno sto quart'chador il velo dell'ipocrisia un atto politico democratico come il voto Greco non solo sancisce che la sovranità popolare non è soggetta a nessun vincolo tecnocratico ma apre un tenace scontro politico
Tra politica ed economia tra democrazia ed oligarchia
Il referendum che si è attenuto in Grecia il cinque giugno rappresenta infatti il primo vero momento di rottura della cappa asfissiante delle genoma mia oligarchica tecnocratica nell'Unione europea delle larghe intese
E dell'austerity non sono i numeri delle trattative ad essere insopportabili per l'élite ma la scelta di dare senso e significato vincolante alla consultazione popolare
Sipra se e si Rizza riaprono la partita
Oggi è possibile agire apertamente il conflitto contro il sistema economico che impone la diseguaglianza e che è stato raccontato come ineluttabile
Contro coloro che in questi anni hanno fatto la guerra i poveri invece che combattere la povertà controllo ricalchi a dei pochi e per la democrazia dei tanti
Nella straordinaria notte di Atene rinasce l'Europa
Prendono un colpo e nazionalismi più regressivi e muore silente l'opzione della famiglia socialdemocratica incapace di ingaggiare una battaglia contro l'egemonia dei conservatori la gabbia dei trattati il tratto neoliberista
Occorre costruire una nuova piattaforma europeista fondata sull'aspirazione
A costruire con gli Stati Uniti d'Europa la cui unità politica democratica renda netta e percepibile la discontinuità con le politiche di austerità di questa Europa che da sogno diventata incubo
Occorre una conferenza europea sul debito non solo per la Grecia che ne hanno necessità ma per tutto il sud Europa
Serve il Progetto di un nuovo modello di sviluppo basato sulla giustizia climatica sui diritti del lavoro e di libertà per realizzare il quale è necessario rimettere in discussione
Le rigidità dei trattati che hanno condannato l'Europa ad un puro spazio mercantile e contabile incapace di uscire dalla crisi con politiche espansive redistributive
In questo contesto e nel vivo di questa battaglia su scala continentale si colloca la possibilità di ridare forza e dignità alla politica e alla sinistra anche nel nostro Paese
Il tema non è allargare i soggetti esistenti e non è nemmeno alla fusione a freddo della galassia che ha proliferato a sulle divisioni e sui risentimenti a sinistra
Si tratta piuttosto di mettere a di mettersi a favore del vento che spira da sud dalla Grecia dalla Spagna dalla straordinaria vicenda della sinistra turca e curda la giù dove l'Europa termina
Si tratta di raccogliere i semi che quel vento può portare semi di democrazia prima di tutto ma anche semi di uguaglianza e di libertà da far crescere come originali e peculiari azioni politiche
Se mi cui frutti restituiscano al lavoro la dignità che le riforme imposti a Paesi del sud dalle istituzioni europee stanno distruggendo cancellando diritti e tutele desertificare del terreno del welfare tradizionale
Esteri Lizzano le forme di uovo nuovo welfare che sorgono spontaneamente come strategia di alternativa alla crisi come autorganizzazione e anche nella forma di rivendicazioni di futuro avanzata dei corpi sociali
Iper precarizzato i figli del ventennio neoliberista
Contemporaneamente bisognerà raccogliere i compiti e le possibilità che in Italia in movimento in difesa della scuola pubblica ci consegna
Con il suo impegno per la centralità della conoscenza e contro il segno autoritaria gerarchico della riforma mettendo il sapere al centro di un nuovo progetto di paese
Dobbiamo farlo avanzando proposte alternative ma anche partecipando al tentativo di ribaltare ricatto che il Governo a Renzi agito su questo mondo attraverso la partecipazione democratica
Avvalendosi in maniera condivisa con il movimento della scuola anche dello strumento referendario
Da ultimo sappiamo che non possiamo permetterci me non possiamo metterci in solitudine a favore di vento che tutto ciò sarebbe insufficiente e inefficace
Serve pluralità culturale connessioni con realtà associative e innovative che ogni giorno costruiscono pezzi di un'Italia migliore capacità di fare insieme innovazione e massa critica
Per questo salutiamo positivamente l'uscita di autorevoli esponenti del Partito Democratico un gesto che al dal Partito Democratico un gesto che ha alluso alla sfida più grande quella di una nuova e più larga costituente popolare e democratica
Selle investe tutte le proprie energie la propria cultura politica fondata su conversione ecologica centralità delle persone e giustizia sociale libertà individuale in questo nuovo inaudito processo
Sarei Ceglie corresponsabilità determinazione di mettersi al servizio di un nuovo percorso di riaggregazione di attori conosciuti ma soprattutto dei tanti che stanno fuori dei nostri luoghi
Che sappia tornare con più forza sulla dimensione europea contro la tentazione del nazionalismo degli Stati nazionali e della sovranità monetaria
Per farlo sarà necessario avere il coraggio di Nova dell'innovazione del cambiamento a partire da un grande lavoro di ricerca culturale e programmatica autonomo e alternativo
La connessione tra saperi e politica tra competenza soggettività che abbiamo sollecitato nel grande appuntamento di Human factor
è infatti nesso che serva rivitalizzare una cultura di sinistra che in Italia una grande storia ma deve trovare nuovi chiavi di analisi e nuove proposte guida per conquistare anche un grande futuro
Per questo proponiamo a tutte le realtà della sinistra a tutti gli attori che in queste ore stanno mettendo in campo esperienza e a tutti coloro che hanno a cuore il cambiamento all'alternativa alle tante i tanti che hanno voglia di rimettersi in cammino di affrontare insieme una nuova sfida
Quella dall'uscita collettiva da ricatto della precarietà della disoccupazione della paura la sfida quindi della solidarietà della lotta senza quartiere a povertà e solitudini e per farlo proponiamo a tutte e tutti coloro interessati
Che possa
Un grande appuntamento nazionale da svolgersi a fine settembre inizio di ottobre in cui si possa condividere una carta comune un racconto programmatico che sia il terreno su cui poggiare i piedi per iniziare il percorso di costruzione
Della sfida da compiere
Lo faremo scongiurando il pericolo del ripetersi di errori passati per questo non daremo vita a un nuovo soggetto politico con un meccanismo pattizio rigido di accordo tra ceti politici e gruppi dirigenti
Proponiamo invece un diverso approccio si costruisca un sentire comune uniti intenzione condivisa
Quella di lasciare che si dispieghi l'intelligenza della partecipazione della creatività sociale della solidarietà concreta e quindi una democrazia integrale capace di dare valore nei singoli e di costruire virtuose relazioni sociali
Per farlo chiariamo subito
Che metteremo a disposizione dei nostri luoghi e auspichiamo che tutti gli altri soggetti politici movimenti associazioni facciano lo stesso
Nell'intenzione di costruire politiche iniziative immaginario comune al momento per tutti di aprire le porte non solo di conti ammaliarsi gli uni con gli altri ma di fare entrare coloro che da troppo tempo vedono nella politica solo disillusione rassegnazione
Questa è la sfida più
Più grande e per rendere concreta l'idea che la partecipazione non sia solo retorica ma anche responsabilità individuale individualità
E che in una dimensione collettiva si esprime decide anziché delegare proponiamo di usare tutti gli strumenti a nostra disposizione a partire dalla costruzione di una piattaforma digitale
Che sia utile utile a fluidificare ogni processo decisionale in modo tale da rendere i nostri luoghi contendibile aperti accoglienti
Vogliamo impedire che come troppe volte è accaduto in passato discussioni astratte tattiche personalistiche noiose possano prendere in ostaggio il grande progetto di riscatto che dobbiamo costruire per questa Italia sempre più povera più offesa
Un processo che non potrà che a concludersi con la scelta democratica e collettiva di un singolo e di un nome con cui presentarsi alle prossime elezioni amministrative
Evitando una volta per tutte insopportabile anarchia di simboli nomi e composizioni le più diverse dà luogo a luogo
Non lasceremo che l'estate passi invano perché l'autunno possa essere la stagione vivace
In cui il cambiamento comincia a camminare sulle sue gambe quelle degli uomini e delle donne offese dall'ottusità di questo mondo dalla vergogna della disuguaglianza dilagante
Delusi dalle aspettative continuamente tradite da una politica che non sa accogliere la sfida del cambiamento con l'altezza la spinta etica e morale
L'entusiasmo che serve
Affetta per la lettura del testo
Ora io darei la parola Nichi Vendola per le conclusioni che ovviamente saranno parte integrante del documento letto a esso ad Abete che poi porremo e sottoporremo al voto anche formale dell'Assemblea subito dopo le conclusioni di liti perdono la parola a Vendola
Se c'è qualcuno che ha una bottiglietta d'acqua cioè la porta anche per aiutare ricchi visto che le bare chiuso si fa una cortesia di servizio grazie plichi
Vorrei porre
Vorrei porre una domanda esplicita
A Matteo Renzi
Vorrei farlo senza un'intenzione polemica
Ma con un'intenzione invece esplicitamente politica
Per capire
Qual è
Il posto dell'Italia
In Europa e nel mondo
è una domanda una domanda importante oggi
Renzi potrebbe
Cercare nel repertorio della storia italiana
Che è una storia
Che ha agito sempre dentro i recinti dell'Alleanza atlantica
Momenti in cui la politica
La politica internazionale
Ha dimostrato
Qualche elemento di autonomia e di dignità
Penso
All'Italia del dopoguerra
Che si affacciano sul Mediterraneo intuisce
Il nodo cruciale rappresentato
Dai popoli del mondo arabo
E alla necessità di abbattere muri e di costruire un dialogo
Penso all'Italia che ha nella sua migliore tradizione
Costruito una solidarietà concreta nei confronti della lotta del popolo palestinese
Penso
All'Italia di Sigonella
Che sa anche dire dei nomi nei confronti del principale alleato talvolta
Dottor
Piuttosto che un alleato
E gli faccio questa domanda qual è il posto dell'Italia in Europa e nel mondo oggi
All'apparire del vero
La scena che abbiamo di fronte
è quella
Del Ministro delle Finanze sa Ubaldo
Che dice
Non sono affidabili i greci
Che prova a respingere al mittente la proposta di compromesso Chezzi prassi avanzato
Vorrei vedere come se la cavano o oggi
I giornalisti che sono stati impegnati tutta ieri a confezionare la notizia
Bella
Auto umiliazione di jeep RAS G.I.P. RAS acceduto disegni prassi abbassa le baracche ieri
C'erano
C'era un vero bombardamento in diversi TG
Di rappresentazioni del piano del compromesso di fibra se della sua assoluta somiglianza
Con il programma che G prassi aveva rifiutato
E abbiamo sentito molti Renzi anni di quelli che si affacciano nei programmi televisivi che dicevano avete visto riparasse si è arreso
Qualcosa
Nella comprensione di quello che sta accadendo non ha funzionato probabilmente nei propagandistiche sono a volte più realisti del re
E più zelanti
Di coloro
Che sono impegnati direttamente a difendere la causa delle oligarchie
Se la reazione della Germania e in parte dell'Olanda è una reazione
Il silenzio lungo di freddezza di gelo e poi di rifiuto
Vuol dire che
Il compromesso
Blindato dal voto popolare
E blindato dal voto del Parlamento greco
Aveva e a
La forza di riaprire una partita in Europa
Non soltanto perché
Guadagnava o cercava di guadagnare un sostegno
Meno asfittico
Ossigeno ovvero come
Quei settantaquattro miliardi di euro ma perché
Apriva un varco nel muro dell'austerity col tema della ricontrattazione del debito e quel tema aveva assunto una forza assolutamente indomabile
Perché aveva parlato udite udite il Fondo monetario internazionale dicendo che effettivamente
Il debito greco era insostenibile
E perché
Fiera schierato Barack Obama in questa partita difesa degli interessi dell'Europa
E perché il mondo intero all'indomani del referendum ha scoperto infili prassi l'alfiere
L'ultimo vero protagonista della costruzione dell'Europa altro che la propaganda
Altro che la propaganda che ci hanno inflitto i nemici dell'Europa sono lì nella ridotta di Berlino e oggi Angela Merkel isolata dall'opinione pubblica mondiale
A difendere un'Europa mini autorizzata e carolingia un'Europa a due velocità che deve umiliare politicamente qualunque sforzo dell'Europa del sud di dire
Cambiamo le regole del gioco se il gioco è un massacro per i popoli e per le giovani generazioni
Questa è la partita
Renzi che fa
Annunciato la riunione dell'Eurogruppo
Diciamo che non è
Una grande iniziativa politica questa la voce dell'Italia
La voce di un Paese fondatore dell'Unione europea la voce del paese di Altiero Spinelli di quell'Altiero Spinelli che guardo con angoscia
I primi passi di un'Unione Europea che rinviava e ha continuato a rinviare
Il tema di fondo della sovranità democratica della costruzione politica di un'Europa dei popoli e delle culture
Che fa l'Italia è uno spettatore
Dopo aver
Con qualche affanno spiegato agli italiani che
La Greca esiste non avrebbe rappresentato alcun pericolo di contagio il contagio della Grecia che preoccupazione
En anche smentendo quello che ci dicono gran parte degli economisti
Ma vi rendete conto dell'altro conta agito
Del contagio delle culture reazionarie
Siamo in Europa nel continente
Che aveva promesso all'inizio del Novecento di essere veramente modello e paradigma di civilizzazione
E nel continente in cui
Le grandi potenze coloniali
Hanno giocato la partita del nazionalismo trascinando l'Europa in una grande guerra civile che durata trent'anni e che ha fatto cinquanta milioni di morti
Quello è lo scenario che è stato alimentato dalle subcultura e del razzismo della xenofobia in tutto l'inizio del primo Novecento c'è
Una comparazione sinistra inquietante tra come venivano formate le opinioni pubbliche a cavallo tra la prima è la seconda guerra mondiale
Il tema dei rom che torna come simbolo qualche devianza entro polo Gica guardato come un popolo meritevole di un accanimento terapeutico spinto fino
A quegli estremi legate alla parola derattizzazione
Tornano pezzi di formazione del senso comune più sono quelli che hanno predisposto il baratro in cui l'Europa è precipitato
Noi
Non possiamo
Pensare di cavarcela con la cerimonia della memoria o con la memoria ridotta al rango di cerimonia
Nel continente che ha generalizzato l'esperienza dei fascismi
Nel continente delle guerre mondiali
Fu quella sta la scena
Guardata dai nostri costituenti
E fu questa coscienza l'inchiostro con cui fu scritto il costituzionalismo democratico postfascista
Fu questa la coscienza di Altiero Spinelli nell'isola di Ventotene la Sapienza delle sue carte era nell'analisi di quel veleno il nazionalismo che aveva prodotto le guerre
Da parte di attori che non avevano mai fatto i conti con la natura coloniale e violenta intrinsecamente violenta delle proprie costruzioni politiche
Qui siamo
Caro Matteo Renzi
Oggi non servono piccole furbizie ma grande politica avremmo bisogno di sentire parole importanti di rilancio
Del sogno dell'Europa federale degli Stati uniti d'Europa e lo diciamo noi critici e nemici della troika cominciando a prospettare per esempio
Più poteri per la Banca centrale europea
Proprio per le ragioni con cui abbiamo lentamente presso dimestichezza perché la Banca centrale europea come prestatore di ultima istanza
Può impedire che il sistema creditizio nazionale e internazionale
Si comporti come un usuraio nei confronti dei popoli del sud dell'Europa
Può impedire
Quello che è accaduto e cioè che
Che
Finanziare i Paesi soffocati dal debito significasse finanziare quegli attori che il debito in qualche modo avevano prodotto Peter fra le tante cose
Inquietanti e sgradevoli della campagna elettorale che reca
C'era la riesumazione delle salme
Del Pasok
E di nuova democrazia tutti i vecchi leader
Non vorrei usare
Parole diciamo esagerate i cannibali che hanno supportato viva la Grecia
Perché anche questa storia che abbiamo vissuto tutti al di sopra delle nostre possibilità e il popolo Greco avrebbe vissuto al di sopra delle proprie possibilità
è una storia che va de misti ficcata perché la bolla immobiliare legata alle Olimpiadi
In Grecia
è stata quella bolla immobiliare speculativa
E stata incoraggiata dal sistema delle banche dei mercati a cominciare
Dalle banche tedesche allora
Ecco noi qui siamo a un passaggio dirimente oggi i nemici dell'Europa si rivelano
Quelli che son chiusi nel fortino di Berlino dove hanno eretto un nuovo muro
Meno materiale fisico ma persino più potente nell'idea che vuole produrre di organizzazione della vita della società nella
Sona del vecchio continente
E dall'altro lato Zip prassi
Che badate
Ha avuto uno straordinario coraggio siamo in un Paese in cui
La retorica sulla buona politica occupa permanentemente il proscenio della vita pubblica sono tutti rettori virtuosi sulla buona politica
Vedete ha mai fatto impressione il fatto che Alexis free press mettesse sul piatto il suo posto da Primo Ministro e l'esperienza del suo Gabinetto se perdiamo il referendum andiamo a casa
Perché quella è buona politica ed è buona politica aver fatto il referendum come da promessa del programma di Salonicco come da promessa elettorale ed è buona politica che baruffa chissà
Che non meritava le coccole dei media non aveva il loden Monti hanno la cagnetta o il trolley da farne diciamo un po'ototipo antropologico da
Perbenismo borghese e invece
Questo mancato sex symbol perché ci sono state anche
Le connotazioni feroci sulle magliette
Sulla motocicletta di fare un facchino fare per dire
Di come si prova progressivamente anche in questa maniera a determinare lo spostamento delle mozioni e dei sentimenti
Ma anche
Il coraggio di fare un fax di dire prima mi dimetto si evince il sentire
E poi di dimettersi avendo vinto il no proprio per la caratterizzazione
Che
Avevano costruito
Questa è la buona politica queste la buona politica la cattiva politica
Governare con il programma elettorale degli avversari come fai tu qui in Italia Matteo Renzi quelle cattiva politica
Badate compagni
La buona politica non è il rifiuto del compromesso
Della mediazione o dell'Alleanza che lezione che ci viene dalla Grecia anche su questo punto
Me lo chiedevano tutti i giornalisti italiani ad Atene
Ma come voi attaccate Renzi perché alleato del nuovo centrodestra al Governo italiano
E non vi accorgete che Cipressa a un pezzo di destra né la sua alleanza
A me non veniva difficile rispondere ma come non vi accorgete Terenzi governa col programma dell'uovo centrodestra e che quel pezzo di destra greca governa con il programma di si rifà
Questa è la differenza
Badate
Che quando
Quando c'è nettezza e determinazione nel perseguire gli obiettivi
La sapienza tattica la flessibilità la costruzione delle mediazioni non sono il terreno del tradimento se pensassimo questo saremmo Grillini noi non siamo Grillini perché
Non abbiamo
Non abbiamo questa idea settaria della politica
Cioè essere noi portatori di un'idea di Fal Vezza nella politica
Ma abbiamo l'idea della politica come dialogo come contaminazione come confronto come scontro e anche come costruzione di alleanze anche come costruzione dei compromessi
Prete
Credo che la nostra discussione possa nascere finire qui quella che più angoscia e per turba alcuni compagni perché non ha ragione di esistere
Lo dico proprio con franchezza aleggia il fantasma del centro sinistra nella nostra discussione
Io non volevo convocare un'adunata di Four ciclisti perché non possiamo provocare diciamo nessuna forma di comunicazione
Neppure con una seduta spiritica con il morto il centro sinistra è stato ucciso dalla invenzione del Partito della Nazione
Questo è il punto
Cioè dal fatto
Dal fatto che la contesa in Italia in Europa oggi
Su un oggetto chiaro e dirimente che riguarda l'housing
Ieri riguarda il liberismo e riguarda come ho detto all'inizio il conflitto sul primato della politica rispetto al primato dell'economia
Potremmo fare
Ha vinto le amministrative a Barcellona e a Madrid non siete
Privata della possibilità
Di corrispondere a quella vittoria con l'alleanza necessaria con i socialisti spagnoli per governare quella città credo che
Sono cose che abbiamo nel nostro DNA
Forse non vale neppure la pena evocare alle
Quindi il compromesso l'alleanza la flessibilità tattica sono parti costitutive dell'agire politico il punto f l'agire politico coltiva un'illusione
Ne o se l'agire politico invece sa indicare una direzione se l'agire politico oggi in Italia fosse la ricostruzione del centrosinistra sarebbe la coltivazione di un'illusione compagne e compagni dobbiamo dircelo con chiarezza
Il cielo nel momento in cui
Sia aperta più di una crepa nella narrazione all'inizio così freneticamente vincente del re inficiamo
Enti
Badate
Ha giocato secondo un calcolo
Quello
Della stabilizzazione del dato dell'astensionismo
Perché l'astensionismo
Nelle società a democrazia debole può essere un fatto di stabilizzazione ve la situazione politica
E lui
Il mito dell'autosufficienza lo può coltivare soltanto dando per scontato che metà della platea elettorale rinunci esercitare il proprio diritto
E ha investito tutto sull'idea di poter
Drenare da destra quello che perdeva da sinistra
Lo perdeva verso l'astensionismo la Pearson molto verso Grillo su questo noi dobbiamo fare una riflessione specifica
Perché
Il voto a Grillo e la prima manifestazione di voto utile contro mentre siamo sempre stati abituati al voto utile per
Ci siamo trovati pensate al corpo della scuola e a come ha votato ci siamo trovati di fronte
Alla scelta di ciò che appariva
La
Conflittualità più radicale
Noi sul terreno della conflittualità senza Progetto
Siamo destinati a soccombere
Anche sul terreno della scuola non deve essere la gara a chi è più contro la riforma Giannini
Che in continuità con la riforma Gelmini ma noi dobbiamo essere con il mondo della scuola protagonisti di un disegno riformatore perché non stiamo difendendo il passato
Ma stiamo
Ma stiamo guardando invece alle sfide fondamentali su cui bisogna rimettere la scuola al centro di un'idea alternativa di sviluppo e di crescita della società italiana
Ma il Partito della Nazione
E nato morto
Entrato immediatamente dentro un corto circuito direi fatale non è riuscito il gioco Renzi oggi gioca una partita secondo i principi della navigazione a vista
Il suo discorso è sempre più propagande retorica
Ed è sempre più privo di una prospettiva di lungo periodo di un'analisi e di una proposta strategica di lungo periodo
Renzi oggi rappresenta
Lo scampolo nuovi istante del campo conservatori in Europa
Dal punto di vista dei non soltanto ecco non ci sbagliamo non soltanto dei diritti sociali perché ha fatto
Proprio il verbo dello sgretolamento dell'UE il FARC della cessione di porzioni di welfare al privato
Sotto forma di malintesa sussidiarietà non soltanto a inferto un colpo direi fatale all'impianto costituzionale della scuola pubblica
Non soltanto ci riporta alla storia della cementificazione dell'aggressione dello stupro permanente al paesaggio e al territorio con lo sblocca Italia ma
Renzi sostanzialmente
Rappresenta la variante oggi senza futuro di quel campo il fatto che lui avesse tentato di disimpegnarsi
Dagli atteggiamenti del Partito Democratico così colpevole negli anni rispetto allo scivolamento verso l'austerity
Gli ha consentito di apparire innocente si è presentato come homo Novus è innocente rispetto a quella direzione di marcia
Ha fatto della critica l'austerity il discorso più generico attribuendo l'austerity non ha una responsabilità politica
Ma attribuendo né la colpa alle burocrazie vedete come fa lui sovente parla delle burocrazie le burocrazie sono anch'Cillario a un comando politico che ha ceduto sovranità a un comando economico qui c'è il punto della battaglia su cui vorremmo sentire anche la fierezza di un Paese indipendente come l'Italia la dignità nazionale di un Paese
Che si fa valere
Abbiamo la titolarità la storia dovremmo avere le credenziali culturali per giocare questa partita
Rete
Riflettevo su un fatto che
Viviamo da troppi anni dentro un'egemonia culturale che prova a rappresentare
La società in cui viviamo come una società naturale
Come frutto diciamo di una propensione naturale degli esseri umani
E la naturalizzazione dell'economia la naturalizzazione del liberismo la naturalizzazione dell'austerity è stata una delle componenti di questo occultamento di questa mistificazione
Hanno persino come posso dire codificato
Con i trattati europei
L'impossibilità
Per ora e per sempre di immaginare uno sviluppo che potesse assomigliare ai paradigmi del tecnicismo
Che non fosse il soggetto a quell'autentica teologia che precipita nel fiscal compatta e precipita nel totem del pareggio di bilancio
Ma la politica che cosa
Se non risollevare Ucci dallo stato di natura
No la politica e l'invenzione che serve
Agli esseri umani per uscire
Dalla contesa primitiva dal corpo a corpo per la vita o per la morte appunto dallo stato di natura
E noi non possiamo
Nell'apice dello sviluppo della ideologia liberista ed dentro la crisi che quella prodotto
Accettare nessuna leggenda nessuna narrazione che sa che realizza o naturalizzato la realtà questo il compito nostro
Per questo alle Xhixhi prassi
Ha fatto particolarmente bene a citare Antigone nel discorso al Parlamento europeo
E vorrei che non fosse
Considerata una citazione rituale
Perché il tema è che ci prospetta
Il rapporto a volte contraddittorio
Tra la giustizia come vincolo esterno e la giustizia come vincolo interiore
Ho potremmo dirlo tra il sentimento della giustizia e l'amministrazione della giustizia
Quando
Il sentimento della giustizia e l'amministrazione della giustizia entrano in conflitto vuol dire che
C'è un guasto che qualcosa non funziona
E quello che lui ha evocato
Un insieme di norme
Che
Vengono prima e che dovrebbero avere
Come posso dire il carattere di fonte primaria rispetto alle norme scritte nei trattati europei
Sono le norme che regolano il dispetto il rispetto dei diritti umani
Sono le norme scritte in tutte le costituzioni democratiche poi fasciste ha fatto questo de straordinari oggi trasse anche tra noi vivaddio
Un approfondimento diciamo di questa dimensione
Di capacità di agire la politica mettendo insieme l'azzardo è il compromesso il coraggio della sfida senza paracadute ma anche il coraggio del compromesso
Che
Obbliga gli altri a svelare le loro carte e la natura tutta politica della partita che si era aperta la signora Merkel si fa un baffo del debito della Grecia
La signora Mele Merkel voleva punire il popolo greco voleva cacciare G prassi dal Governo voleva determinare
Uno sommovimento politico nell'Europa
Allora compagne e compagni
Noi abbiamo bisogno di questa Europa e concludo
Abbiamo bisogno di questa Europa lo dico a poche ore
Dall'ennesima autobomba che questa volta ha provato a colpire
L'Italia almeno simbolicamente il consolato italiano al Cairo
Lo dico
Guardando questo Mediterraneo in cui le frontiere si moltiplicano
E sono barriere insormontabili barriere fatte di ogni sorta di privazione
La partita che si è riaperta è veramente una partita grande
E noi ci dobbiamo stare fino in fondo
Questo è il terreno del conflitto oggi qui ci sono i soggetti del cambiamento qui c'è l'iniziativa politica fuori da questo contesto
Sarebbe una
Delle
Degli infiniti EP fenomeni della confusa e autoreferenziale fenomenologia del ceto politico lì c'è la partita vera
E allora
Noi non dobbiamo avere paura è stato detto da tanti compagni
Non dobbiamo avere paura
Dobbiamo sentire anche l'orgoglio
Del fatto che abbiamo contribuito a determinare le condizioni che ci sono oggi
Oggi la domanda che c'è nel Paese di un nuovo soggetto politico della sinistra e che è una domanda tanto più larga di noi
è frutto anche della nostra Resistenza dei nostri tentativi dei nostri capitomboli delle nostre sconfitte delle nostre parziali vittorie
Se noi non ci fossimo stati anche nella battaglia parlamentare difficilmente nel PD si sarebbe aperta quella crepa così importante difficilmente in Italia avremmo avuto
Il ritorno i soggetti sociali in carne e ossa se noi non ci fossimo stati
Probabilmente
Avrebbe funzionato meglio il ricatto di Renzi sui sindacati o sull'autonomia
Sulla ragione sociale dell'esistenza dei sindacati
Se noi non ci fossimo stati non avremmo seminato in giro per l'Italia quella cultura politica che vuole una sinistra né della testimonianza senza politica
Ne della politica senza speranza e senza Progetto ma quella sinistra che noi vogliamo essere
Quella sinistra che è anche così coraggiosa
Da essere consapevole dell'insufficienza della parola sinistra
Per questo noi anche questo vogliamo portare in quello che
Sarà il processo anche la ricchezza del nome della nostra comunità politica perché ci siamo chiamati Sinistra ecologia e Libertà
Perché sentivamo che la parola a sinistra non era esaustiva
E che la grande narrazione di cui
Alex Langer è stato maestro era una ratio una narrazione non
Aggiuntiva alla nostra narrazione non si poteva procedere per semplici coptazioni di ritardi ritratti
Ma si trattava invece di rimescolare le carte perché ci rimettiamo in cammino e abbiamo bisogno delle nostre carte delle nostre bibliografie non per affermare le nostre biografie
Ma per raccontare che c'è un nuovo alfabeto e in grado di decifrare il mondo additare le parole che consentono alla rabbia ridiventare forza politica organizzata consapevolezza collettiva
E dunque
Non avere paura dentro questo mondo dove gli incendi si moltiplicano
Dove perfino il fantasma dell'ICF del Califfo non viene messo a fuoco visto che giusti vede con molta difficoltà quale sia
La strategia del mondo civile
Nel combattere quella che si presenta come una barbarie assoluta
Una barbarie assoluta ripeto che CIP precipita in un nuovo e i popoli
Siamo nelle elfo
Di una guerra globale
E
Pulviscolo Lare
Perché non è una guerra che viene mossa soltanto dagli eserciti che con kimono a conquistare o cercano riconquistare
Con momenti straordinariamente eroici di resistenza come quello dei curdi a cubane che meriterebbero una solidarietà internazionale molto
Grande di quanto non ci sia
Ma è una guerra che può
Scoppiare ogni momento io ogni giorno in ogni
Punto del Mappamondo attraverso
Una improvvisata recluta che si fa a bomba umana quindi avremmo bisogno di sapere di più
Di come il mondo civile intende
Combattere non esorcizzare questa nuova barbarie avremmo bisogno di capire di più e meglio
Se
Attorno al Califfo ci sono alleati ci sono compratori di petrolio ci sono banche che sono forzieri per la ricchezza del Califfo
Ci sono venditori di armi e magari due punto zero al Califfo avremmo bisogno
Di una scena politica e istituzionale internazionale più all'altezza della satira che c'è
Ma noi abbiamo bisogno dell'Europa non è una fissazione
Non è diciamo così
La scelta che deriva da una suggestione culturale abbiamo bisogno dell'Europa per l'analisi che facciamo del mondo di oggi
Per la necessità di far nascere un
Un mondo multipolare abbiamo bisogno dell'Europa e delle sue tradizioni legate alla libertà degli individui
E legate diritti sociali l'Europa della Rivoluzione francese e l'Europa della lotta contro il nazifascismo l'Europa del Welfare e l'Europa della luce conto
Vattene avverrà della luce dei diritti e anche qui pure su questo versante se posso dirlo non è un'ossessione polemica la mia ma se posso dirlo
Renzi se pensa di recuperare a sinistra con
Con un po'di diritti civili col contagocce sbaglia perché nel frattempo è cambiata la scena del mondo ma anche sul terreno
Anche sul terreno
Dei diritti delle coppie gay è cambiata la scena del mondo dopo che la Corte Suprema Americana ha dichiarato
Che non si possono frapporre barriere alle famiglie omogeneità Oriali e alle nuove famiglie che nascono dopo che il Parlamento europeo ha suggellato con un voto questa scelta dopo che il meraviglioso popolo irlandese
Ha fatto soffiare forte il vento della lotta contro l'ipocrisia e della lotta per l'amore per la verità noi non possiamo essere ancora qui di fronte alle mediazioni estenuanti
Di chi ha paura
Vi chiedo sul terreno
Verrà del reato solo i diritti sociali
è di un tra virgolette riformismo veloce come un treno della TAV spediti invece di fronte ai diritti di libertà e i diritti civili deve sempre passare per la sacrestia
A fare le sue mediazioni noi questo
Non lo accettiamo facciamo una battaglia naturalmente a presidio di ogni millimetro di avanzamento perché abbiamo imparato che la politica è questo
Ma non vogliamo smarrire la direzione di marcia e allora compagne e compagni
Chiudiamo questa riunione
Torniamo nei territori
Vedete noi dobbiamo dare
Una buona notizia
Ai nostri amministratori e sindaci della Sardegna e di tutta Italia dobbiamo dare una buona notizia a tutti coloro che pazientemente hanno tessuto la tela
In ogni villaggio in ogni quartiere in ogni luogo hanno a volte caricato le proprie spalle di un peso tanto grande lo hanno fatto con estrema generosità
Noi non stiamo dicendo a questi compagni ora si su Barack a tutto stiamo dicendo a questi compagni incammini Nozzi riprende il cammino non possiamo stare fermi
Del nostro destino e il cammino
Il cammino
Il cammino contanti con altri e altre con culture differenti dalla nostra in una condizione in cui la pluralità delle storie delle culture non deve essere registrata notare il mente mummificato da
Ma devono agire ogni diversità l'una con le altre devono poter interagire costruire quello di cui abbiamo bisogno c'è qualcuno di voi che ha la cassetta degli attrezzi tutta pronta e che è in grado di diciamo di avere tutti gli utenti se gli utili per decifrare questo mappamondo e per dirci qual è la rotta giusta oppure invece dobbiamo avere umiltà per sapere che quella cassetta degli attrezzi da tanto in questa parte votata e che dobbiamo mescolare ci ad altri sentire di nuovo la voce della vita che anche questa la cosa bella che ha fatto oggi Prato
Finalmente rimettere valutabilità dentro la contesa politica non strumentalizzare la metterla lì
Ecco
Il messaggio che noi lanciamo oggi
Senza frontiere
è un messaggio
Badate
Importante perché vuole
Essere indicativo proprio del fatto che è una grande narrazione quella che dobbiamo costruire per metterci in cammino
è una grande narrazione capace di guardare
Le frontiere che diventano confini che diventano dogane che diventano muri
E capace invece di intendere che al di là della frontiera non c'è una minaccia ma c'è una ricchezza
Lo dobbiamo praticare su di noi e con gli altri
Per poterlo agire come una proposta politica per l'universo mondo
Badate siamo veramente dentro un nuovo Evo
E i fondamentalismi
Surrogano la crisi delle ideologie la fine delle grandi narrazioni e la morte della politica
Tornano come un surrogato nevrotico come il bisogno di appartenere a qualcosa
Di avere un'identità volte appunto un'identità assolutamente allucinata alterata
Ma noi
A questo vuoto dobbiamo offrire
Con generosità parole e pratiche di nuova politica
Questo ci può rendere anche liberi dalle miserie della politica pensate
Se uno come me può sentirsi
Minacciato dalla discussione sulla leadership un leader e tale
Se ha nei propri pensieri quotidiani il tema della successione
Un leader
Che costruisce la propria indispensabilità è un cattivo leader
Noi non abbiamo bisogno neanche nelle nostre comunità di uomini della Provvidenza abbiamo bisogno della Provvidenza degli uomini delle donne
Abbiamo proprio bisogno
Di capovolgere l'ordine del discorso
E non possiamo non avere l'ambizione di mettere in campo una giovane generazione che possa essere il traino del nuovo soggetto politico
Se non facessimo questo credo che non saremo all'altezza della sfida che viviamo per questo compagne e compagni
Penso che oggi sia stata una buona giornata che si inscrive in un passaggio in cui
Torna il fascino e la nobiltà della politica
Stanno voi interpretare con intelligenza con curiosità con apertura culturale
E con la nostra consueta capacità
Di
Estere lievito per far crescere cose più grandi con questo spirito dobbiamo riprendere il cammino e vedete non andiamo
Verso
Una notte buia andiamo laddove è necessario andare laddove c'è il conflitto laddove c'è la lotta laddove le parole della politica tornano a interrogare la vita
Allora
Prima che ci alziamo
Io propongo di mettere ai voti il documento che è eletto Betta Carletto Betta prima con le conclusioni ovviamente integrato dalle conclusioni di Nichi Vendola che abbiamo ascoltato e apprezzato chi è favorevole
Chi è contrario
Chi si astiene è approvato all'unanimità grazie e buon lavoro a tutti