Armi all'Iraq

Ebbene io cominciamo anche se
Dati
Gli scioperi che ci sono stati in questi giorni pare che i fax di convocazione di questa conferenza stampa in molti casi siano andati perduti per cui non è che ci sia molta gente in ogni caso approfittiamo anche per mezzo di radio radicale
Per presentare questa iniziativa
L'iniziativa non è non è altro che la presentazione di un dossier in
Che
L'editrice al frasetta ma presente presente di una ricerca fatta da Elio Pagani
Un sindacalista della FIM
Della Lombardia il quale
Il quale ha fatto una ricerca sul traffico di armi tra Italia e Iraq
La caratteristica di questa ricerca semplice nello stesso tempo è abbastanza significativa perché mette in evidenza come l'Italia
Nel traffico di armi con lire questo Paese che col quale poi siamo entrati in guerra
Questo Paese che ormai sulla bocca di tutti eccetera Italia con l'Iraq abbia avuto negli anni ottanta un notevole un notevole commercio di armamenti
E la caratteristica particolare di questo dossier è che è tratto tutti da fonti pubbliche o da fonti di stampa
Per cui non si tratta neanche di mettere in evidenza dei traffici loschi o robe di questo genere ma solamente delle cose che tutti se avevano se avevano la volontà di seguire potevano conoscere
Vorrei ricordare che ci sono dei dati significativi per esempio il dato del della Valsella che ha mandato nove miglia nove milioni di mine anti uomo e anticarro all'Iraq
Oppure il dato significativo che ci sono che ci sono più di più di cinquanta sessanta aziende italiane implicate in questo commercio di armi
Perché
Presentiamo questa questa questa ricerca la quale guardate non assolutamente la pretesa di essere una ricerca completa vuole assolutamente di essere la pretesa di essere una ricerca del documentatissimo su tutti i fatti alla pretesa solamente di dire che in questi anni
A proprio anche attraverso la stampa attraverso i mezzi di comunicazione eccetera noi abbiamo avuto la possibilità di apprendere che l'Italia era implicata in traffici molto forti nei confronti dell'io
Perché pubblichiamo questo perché ci pare che sia la storia di una vergogna
Che sia cioè la storia di un di un modo di porsi nel nostro Paese nei confronti dell'Iraq ma nei confronti in generale dei paesi del Medioriente nel quale ci dobbiamo solamente vergognare
E pubblichiamo questo anche per presentiamo questo anche perché ci pare di mettere ancora una volta in evidenza che è inutile gridare pace pace oppure la guerra è diventata inevitabile guerra legittimo guerre illegittima che sia quando di fatto si contribuisce costa a a preparare la guerra attraverso la fabbricazione il commercio di strumenti di morte
In questo contesto la presenza del Comitato del comitato contro i mercanti di morte che ringraziamo perché è venuto a presenziare a questa presentazione e ci pare estremamente significativo perché i come il Comitato contro i mercanti di morte al ha lottato diciamo così con per dieci anni coi denti per raggiungere una legge sul che prevedesse una regolamentazione del del commercio delle armi della fabbricazione del commercio del transito di armi nel nostro Paese
E fra l'altro si è trovato dopo avere raggiunto questo obiettivo perché il Parlamento ha definiti ha finalmente approvato questa legge si è trovato di fronte alla beffa che questa legge è stata messa in congelatore proprio in in occasione della della guerra
Della guerra
Contro l'Iraq a noi pare che questo sia un'ulteriore prova del fatto che il nostro Paese in questo settore deve darsi una regolata partecipano alla conferenza stampa Graziano Sonic pre coordinatore del comitato contro i mercanti di morte qui c'è e Giacomo truffa e li della redazione di Alfa Saetta cioè filo dei moderni Uselli di vice presidente di Pax Christi c'è padre meglio il via direttore di missione oggi c'è un rappresentante di Mani Tese darei la parola Graziano sono
Io non
Non
Il rischio di ripetere alcune cose che già è un genio ha detto
La presenza nostra direi che è significativa ma anche
Doverosa
In quanto su questo traffico di armi
Non solo quello clandestino che è chiaro che lì ci si deve battere tutti ma anche su quello lecito ufficiale
Noi ci siamo sempre battuti
E
L'impegno nostro maggiore
In questi ultimi anni certamente è stato quello di ottenere una legge che
Diminuisse regolamentasse facesse luce
Su questo traffico di armi
Pur ribadendo
Che il nostro la nostra legge ideale tu Eugenio te la ricordi perché ieri
Con noi ancora più
Anche istituzionalmente né quando abbiamo incominciato ribadendo la nostra il nostro ideale che era quella che noi abbiamo chiamato la legge di Isaia
Sta a significare che la nostra legge ideale era quella che prevedesse un solo articolo
Un articolo uno in cui venisse detto che in Italia proibita qualsiasi produzione qualsiasi commercio di qualsiasi tipo di armamento questa era la legge ideale a cui noi tendiamo
Ecco e per il primo passo era almeno quella di avere una legge Italia era l'ultimo paese è stato l'ultimo Paese in Europa ad avere una legge che regolamentasse questa materia
Questa legge l'abbiamo ottenuta
Grazie alla collaborazione di amici parlamentari
Di diversi partiti proprio nel nostro lavoro è sempre quello che ha caratterizzato i quello di avere citare una pressione su tutti i partiti politici e di collaborare con qualsiasi forza politica a livello un po'trasversale in Parlamento
Abbiamo trovato nella legge alcuni punti che particolarmente ci interessavano
E con preoccupazione
Mentre c'eravamo mossi per esempio alla fine di novembre
Per sollecitare il Regolamento
Della della legge stessa
E c'era stata data assicurazione che il Regolamento sarebbe uscito
Quando poi
Scoppiata alla cosiddetta guerra del Golfo
A ci siam visti con preoccupazione bloccata congelata l'entrata in vigore della legge che pur non essendo l'ideale per lo meno qualche cosa
Di meglio era del nulla del verminaio per usare una espressione di di del ministro Formica che c'era in materia in Italia ben da tantissimi anni
Con un durò telegramma ad Andreotti ai presidenti del commissioni estere sia del Senato che della Camera
Ecco noi
Che c'era qualche cosa
Di poco chiaro neanche dichiaro che non ci trovava d'accordo proprio anche stando solo al problema di oggi che il problema dell'Iraq l'abbiamo più volte denunciato in tutte le occasioni
Anche perché sapevamo bene che Saddam Hussein quando questo traffico e questi affari venivano fatti non è che fosse un boy scout allora
Dalle due di agosto è diventato il mostro il nuovo Hitler eccetera ma di rabbia da allora non era sicuramente un boy scout quindi il vendere armi
In paesi fra l'altro l'Italia e anche questo lo si denunciò più volte anche durante gli anni della guerra Iraq Iran l'Italia vendeva armi ad entrambi per non fare distinzioni o scelte di di preferenze
Ecco queste cose le abbiamo
Denunciate e disgraziatamente siamo arrivati a all'uso di di queste di queste armi per cui non possiamo che essere d'accordo con l'iniziativa appresa da al Fazzi retta in questa pubblicazione in questa ricerca così documentata io non l'ho vista stamattina ma lo scorsa
E dalle citazioni dai prospetti dai numeri dalle persone che sono citate eccetera
Sicuramente un lavoro direi che ha una garanzia fra virgolette scientifica nano se si può usare questo questa parola in casi del genere quindi non possiamo che essere d'accordo
E ancora una volta questa è un ulteriore argomento per noi e prove per noi che ecco i in materia di produzione e di traffico di armi ecco ci deve essere una restrizione una legge che veramente sia la più severa possibile
E ci deve essere anche un'attenzione non solo del Parlamento ma un'attenzione di tutte le forze sociali impegnate per la pace impegnate per la cooperazione internazionale e sono tutte problemi legati strettamente legati a queste alla produzione al traffico di armi
Per cui noi
Assicuriamo la continuazione della nostra e sarà allerta su queste cose e del nostro impegno perché la legge sia operante con il Regolamento
Relativo
E soprattutto
Anche dopo la triste esperienza della guerra del Golfo nel tema nel in materia di anche di produzione
Di armi ecco ci sia non una ripresa una voglia di pubblicarne di produrne ancora di più ma veramente una volontà anche politica di limitarne il prodotto la produzione
E quindi il commercio perché prima o poi se continuiamo a produrre la voglia ed è una voglia irresistibile perché sotto ci sono poi i argomenti di miliardi che stuzzica hanno l'appetito
Se continuiamo a produrre la voglia di usarle è terribile quindi non vogliamo ripetere e arrivare ad una nuova triste esperienza come quella vissuta né al dall'agosto e più tristemente ancora dal gennaio a ai quaranta giorni che sono succeduti e anche ora non è che siamo tranquilli con il cosiddetto cessate il fuoco che è intervenuto
Do la parola Giacomo truffe libera relazioni di afasia il perché presenterà poi per dettaglio il dossier vorrei aggiungere una cosa la guerra nel Golfo è stata anche una vetrina
Perché è stato un un momento in cui si sono sperimentate delle armi nuove è stato un momento in cui si è propagandato l'uso di armi che e dovrebbero essere le armi della nuova generazione
E dopo la guerra nel Golfo noi stiamo assistendo ad un rigurgito del ad una rigurgito molto forte che ci porta ad un ad un ulteriore armamento
Vorrei ricordare che il Presidente degli Stati Uniti finita la guerra nel Golfo aranciata ha dato un massiccio finanziamento alle imprese costruttrici di armi
E vorrei ricordare che in questo fare Periodo si stanno in questo contesto anche
Rivedendo tutte le strategie chiamiamole così difensive tra virgolette perché non so quanto quella di difesa ci è stata la nostra partecipazione
Alla guerra nel Golfo tutte le strategie difensive della NATO e dei singoli Paesi in questo contesto si inserisce anche l'Italia
E io qui vorrei denunciare con molta chiarezza con molta forza
Tutta una serie di di movimenti è sommersi o meno sommersi che stanno portando l'Italia volere entrare all'interno delle nazioni sofisticate nel nel che nel contesto degli armamenti
E vorrei denunciare con forza il fatto che almeno quanto con a quanto mi consta l'Italia avrebbe deciso di stanziare sei mila miliardi per l'acquisto di Patriot
Sapete cosa sono i padri Acciano missile antimissile a me costa che l'Italia non è Cabbia poi il pericolo tutti i giorni si alza la mattina e dice che missile ma arriva Dosso quest'oggi
MT viene viene verrebbe quasi voglia di dire che ormai il Patriot fa status symbol se non hai un patrioti in casa o un po'di patrioti in casa non sei nel novero delle nazioni civili civilizzate moderne
E sei mila miliardi non sono noccioline americane sei mila miliardi sono sei mila miliardi quando il ministro del Tesoro denuncia un buco di dodici mila miliardi
Ne e ci sarà assisteremo a slalom di di ogni genere per recuperare dodici mila miliardi e tranquillamente se ne spendono sei mila per i Patriot viva la chiarezza la trasparenza dei conti dello Stato
E soprattutto viva la capacità di questo nostro di questo nostro stato di di rispondere al deficit pubblico attraverso un'ulteriore spesa di robe non solo inutili ma trovo tristemente dannoso dalla parola Giacomo truffa e ne che presenterà il dossier
Dove e come usare anticipato Eugenio in questo dossier non sono contenute
Notizie inedite non sono contenute quindi nessun nessun tipo di notizie
Che non sia già comparso su fonti pubbliche
Il dossier è composto infatti dalla raccolta di materiale pubblicato da agenzie di elaborazione dati
Sugli armamenti oppure da notizie pubblicate da previste o quotidiani italiani la stazione più delle fonti è fatta alla fine del dossier
Per ogni notizia pubblicata
Questo lo si assume questo aspetto proprio perché non vuole essere un uno scoop giornalistico non vuole cioè
Sfruttare questo momento difatti sensibilità al tema degli armamenti
Per far confluire il consenso o per comunque suscitare emozione particolare nei confronti del pubblico anzi la filosofia di questo intervento così come la filosofia la nostra della nostra linea di redazionale e così come la linea anche del comitato contro i mercanti di morte è stata sta quella di un lavoro nel tempo costante nel tempo in modo da fornire informazione
Che sensibilizzi il più possibile le persone
In modo da comprendere come anche nei periodi di apparente quiete di apparente pazze in realtà si coltivino e si evolvano qui vi sono i presupposti eventi che poi si rivelano come in questa ipotesi come pochi la guerra del Golfo delle tragedie per l'umanità
Il dossier paziente impostato in questo modo ha una prima parte descrittiva in cui vengono esposti in modo narrativo i dati relativi sia agli scambi commerciali sia agli accordi politici intervenuti
Se l'interventi delle banche di finanziarie italiane ed europee ed americane sia a tutti quegli elementi che era stata ben o male ambigui o comunque ostili queste vicende
Capitoli a parte sono poi dedicati alla questione dell'embargo che dal mille novecentoquattro dovrà fermare l'asportazione dell'Italia
Verso i Paesi belligeranti e che a quanto pare non è mai stato attuato realmente
Alla costruzione di un'intera flotta di guerra da parte del di un consorzio di imprese italiane
A partire dal mille novecentottantatré sono sbagliano in questo film siglato l'accordo
Flotta che impatto è stata consegnata in parte dovesse accorciata ancora durante la guerra tra Linate il Kuwait
E altri capitoli sono dedicati in particolare alle tecnologie nucleari e le tecnologie chimiche mirati ed attualmente del settore chimico del sito nucleare
La seconda parte del dossier invece composta da delle tabelle in queste tabelle vengono riportate suddivise per aziende tutte il sistema da filande comunque gli oggetti delle transizioni nei confronti dell'Iraq
Catalogati poi se passasse la dama sia per numero di armi vendute dei sistemi rame vendute sia per in relazione alla data dell'accordo la per la consegna questo perché è importante dimostrare come la costruzione di questo arsenale bellico si è avvenuto nel corso degli anni con una certa continuità essi avvenuto anche in quei momenti in cui politicamente si schierava a favore di un embargo almeno a parole schiaffo d'imbarco
Nei fatti poi sempre e l'urlo
Una cosa importante da sottolineare che in questi dati raccolti appunto ripeto da fonti pubbliche
Sono spesso dati indicativi in questo caso però si è voluto tenere un indicazione
Per difetto nel senso proprio perché anche questo riprende quella qui l'idea per cui non è importante fornirà una notizia esplosiva bensì la realtà già sufficientemente esplosiva quindi necessario
Dire quelle parole di di giustizia e di pace di verità che sono già sufficienti per aumenta la consapevolezza di ciò che l'Italia ha fatto per armare l'Iraq
Quando lo è stato proposto di pubblicare questo lavoro ci siamo chiesti appunto con che scopo farlo abbiamo esaminato il materiale proprio con l'attenzione a quello che sarebbe diventato una volta pubblicato abbiamo scelto di farlo proprio perché ci sembra importante abbiamo cercato di farlo non qual è stato proposto cioè mentre la guerra combattute era in corso ma successivamente
Proprio perché è sembrato importante aiutare la gente a non dimenticare ai ragazzi a Pechino a formarsi una coscienza su questi episodi non dimenticare soprattutto come come già anticipato al gene come la pace si costruisce giorno per giorno come inutile qui e anche dare pace pace quando c'è la guerra e poi non condurre a termine le scelte decisive le battaglie decisive come quelle con nota del Comitato contro mercanti di morte anche nei periodi di apparente pazze
Nel pubblichiamo adesso perché ci sembra importante quindi riprendere nella nostra memoria quello che è stato il contributo dell'Italia
Ci sembra importante inoltre fornire ai cittadini uno strumento riflettere anche sulla qualità dell'informazione eteree formazione che troppo spesso minata alla notizia che si vende per molto meno alle cercare in modo approfondito le vere cause degli eventi allo stesso modo difficilmente si va alla ricerca di quello che è l'aspetto umano delle storie delle venti quindi le sofferenze e i diritti dei popoli
Un terzo motivo che ci ha spinto a questa pubblicazione
è quello di è soltanto i cittadini esortare tutti a considerare con occhio critico anche ciò che sta accadendo adesso cioè in un periodo che lei ha definito periodo di pace
Si profilano all'orizzonte e la ripetizione di autorizzare compiuti come il appunto la continua a fare la produzione bellica
E nuovi gravissimi errori magari sui passi falsi
Noi vogliamo che la tara su questo semplice strumento ripetiamolo scandalistico ma spegniamo
Fortemente penalista è vero
Vogliamo fornire una chiave di lettura di quella che è la politica e la politica economica dell'Italia nei confronti di questi problemi le proposte ad esempio di
Aggiornare le nostre forze armate
Per un nuovi tipi di strategia
Il fatto che si senta l'Italia come maggiormente coinvolta in futuro in conflitti regionali il fatto che essi individui il pericolo come proveniente dal Sud del mondo sono tutti concetti sono in molto pericoloso innanzitutto perché
Aumento hanno rischia di aumentare velocemente il divario tra il Nord e il Sud del mondo
Creando questa creando un meglio aumentando questa letti sulla contrapposizione fra il sistema occidentale nel sud del mondo e secondariamente perché si rischia in questo modo di cancellare completamente
E il dettato e lo spirito della nostra Costituzione
L'Italia dovrebbe avere un in l'impostazione delle forze armate esclusivamente difensiva il fatto di voler aggiornare l'esercito o di volerlo vendere un esausto professionale significa invece optare per uno sareste capaci di intervenire
Incompiute o sale come appunto dicevo prima
A difesa di interessi della nazione ma c'è interesse di sopravvivenza di un sistema economico bene o male basato sullo sfruttamento
Di altri popoli si perde quindi completamente quello che il concetto di difese dalla patria fama per la nostra Costituzione all'articolo cinquantadue si perde completamente il valore di una scelta che quella fama per l'articolo undici del ripudio della guerra come strumento di risoluzione dei conflitti internazionali scegliendo invece la filosofia che coi in fin dei conti è affermata anche nella scelta del termine azione di polizia operazioni di polizia invece il termine guerra si sente quindi legittimati ad intervenire con un esausto potente capace di risolvere qualsiasi problema internazionale nel giro di quaranta giorni
A difesa di un nuovo Dine che è un nuovo deve che noi andiamo ad imporre al al Sud del mondo che lo impone al resto del pianeta
E quindi importante come dicevo aveva sott'occhio quello che l'Italia ha fatto dall'ottanta al novanta e fino all'aprile del novantanove fa notare pena mare qui esausto che poi l'alleanza la coalizione a cui abbiamo aderito ella fa distrugge importante appunto non solo per averne la memoria di ciò che è stato fatto ma anche per comprendere quello che viene fatto al momento stanco da studiare a scuola l'importanza di un'informazione differente
Di un'informazione approfondita che non vuole essere una formazione mercificata cioè non tende a vendere la notizia
Non tende a far scalpo a fare scandalo vuole più toste sono informazione che conduce il cittadino ha acquisì una maggior consapevolezza e quelle che sono le dinamiche politiche economiche all'interno delle quali vive
Un informazione ai che noi ci proponiamo come come rivista scopriamo come realtà
Altre si propongono sia come regista che come movimenti che abbiamo l'esempio di tutti i gruppi che aderiscono al al comitato contro i mercanti di morte
Un'informazione che
Non non guardi tanto al momento in cui agisce quindi al cogliere di quel momento quello che è l'elemento maggiormente
Non so come dire abbia invendibile maggiormente esplosivo comunque ma mirata appunto a
Alla costruzione di scelte politiche individuali economiche che
Contribuiscono al cambiamento di queste dinamiche
Per quanto riguarda appunto poi i dati del del dossier docente di trenta pagine
Sono trenta pagine di dati è difficile riassumerli viene assunto quelli che sono i temi trattati credo sia necessario assolutamente quando ha bisogno di netta di quello che il contenuto metodo solamente come le aziende citate quindi coinvolte nei traffici se non cerca una sessantina
Come esistano episodi veramente
Che assumono dimensioni notevoli tipo appunto quelle che il caso tentava la prima Eugenio della Valsella che vende nove milioni di mine alla schiena che no o come la costruzione di un'intera flotta navale da guerra
Sono elementi che passano inosservati sul
Sulla stampa sulle sui mass media perché imperita spunto speriamo un trust attenzione sono elementi che se rivalutati insieme come viene fatto in questo dossier
Rendono maggiormente erano del tutto la drammaticità
Appunto dello verificarsi
Grazie diciamo cieco volete intervenire conclusivo
Bene scendi c'è qualche intense c'è qualche domanda da parte dei e i giornalisti perché recenti ceno Fidia
Va bene allora grazie ci e
Dice
Dei fondi oggi
Anni la cioè
Movimento il problema
Continuare dice
Aggiunge
Attendibile
Ministeriale
Sì
Allora chiaramente come dimostra la pubblicazione l'argomento interessa moltissimo interessa questo modo di lavorare quindi la continuità nel tempo
Noi crediamo che sia possibile continuare questo tipo di lavoro e di ricerca
Ce ne ho però anche conto del fatto che chiede
Mezzi e tempi notevoli
L'episodio Sempio che
In arco insieme in accordo in collaborazione con come con il Comitato appunto Prometheus e mezzi gruppi persone
Sia un logo che vada continuato assolutamente certamente noi da soli come come editore come prevista alle non abbiamo in Egitto continua cioè continua la ricerca si però appunto difficile patata arrestati ricerca da soli sapete con la collaborazione di persone che sono danni impegnati in questo campo che conosco anche le fonti conoscono già tutto quello che e contenuti in questo penso sia un lavoro da continuare da continuare a papà sono andrebbe persa quella che io ho esposto che la filosofia di questo nuovo ossia con la volontà di un'informazione continuative approfondito
Noi siamo appunto propensi ha continuato abbiamo alcune tappe sta sopra quanto riguarda la possibilità di farlo da soli
Sette
Si era
Sotto Meccano Tecnica Valsella quindi nella M
Ma
Perché questo tema che poi da dalla lettura attenta dei dati è sicuramente sì sicuramente una un un episodio che
Denuncia uno grosso coinvolgimento è quella punto della costa della costruzione del Consorzio per la costruzione del flotta di guerra
Com'è citato a pagina cinque
Da questo consorzio ad capeggiato dalla Fincantieri che imbelli ieri che avevano quote del trentotto per cento di questo consorzio
Aveva alcune alcune prese Quirra sono stata Selenia Aversa Grotto Melara Breda FIAT Aviazione segnare qualche questo è c'ha fretta sono questo è certamente solo un episodio
La cosa appunto da da ricordare a questo proposito anche se la sono ricordo esattamente la cifra la percentuale è che buona parte delle imprese coinvolte sono un'impresa a partecipazione statale penso la maggioranza
Quindi la maggioranza il coinvolgimento è rappresentato da imprese a partecipazione statale
Il casino che cosa ci fa credo che comunque nel dossier sia contenuta Pavia l'ho letta negli appunti del dossier che ci penso sia riportata
Non c'è altro possiamo chiude ringraziando
E quindi cattolici
Comincia un comunicato