Presentazione dei risultati dell'indagine Ocse, "Pisa 2012"

Buongiorno
Possiamo
Possiamo cominciare credo e
Siamo
Molto lieti di presentare in questa sede
I risultati delle indagini Pisa due mila dodici
Non so se è la prima volta
Che la presentazione avviene in questa sede ma per me questa è la sede naturale per questa
Circostanza
Ringrazio
Tutti voi di essere intervenuti così numerosi spero che alla fine i posti siano sufficienti
E ringrazio le persone che hanno accettato di presentare i risultati dell'indagine
Francesca Borgonovi dell'OCSE il professor Paolo Sesti ITO che
Commissario e poi Presidente dei rimbalzi
Il sottosegretario Rossi Doria
E la dottoressa Montesarchio vice capo di gabinetto di questo ministero
Siete tutti del mestiere credo quindi sapete tutti cosa è Pisa Pisa due mila dodici è
La l'edizione due mila dodici
Del di questo programma per la valutazione internazionale dello studente
è un'indagine promossa dall'OCSE con l'obiettivo di misurare le competenze degli studenti in matematica Shenzhen lettura problem solving
Per ogni ciclo dell'indagine Pisa viene approfondito un ambito particolare
Pisa due ma due mila dodici ha scelto come ambiti principali le competenze matematiche problem solving
Perché questa scelta io questa è la mia interpretazione perché ieri penso che matematiche problem solving sono competenze che aiutano le persone
A effettuare valutazioni e prendere decisioni fondati
Affrontare e risolvere situazioni complesse
La cui soluzione non è a prima vista evidente
Insomma sono competenze
Nel loro insieme che contribuiscono
Alla costruzione di cittadini attivi critici e costruttivi
Un'esigenza
Che è certamente presente in Europa
Ed è ancor più certamente presente nel nostro Paese
Le definizioni esatte delle competenze e i parametri presi in considerazione dall'indagine saranno naturalmente illustrate dagli speaker
E io riassumo brevemente alcuni a spetti la popolazione oggetto dell'indagine è quella degli studenti quindicenni
La rappresentatività regionale del campione per quanto riguarda il nostro Paese è stata assicurata grazie alla collaborazione con
Il Progetto
PON governance e assistenza tecnica che era è stato un Progetto attivato nell'ambito della del ciclo di programmazione europea due mila sette due mila tredici
E ed è stato condotto in collaborazione con l'Unità di valutazione degli investimenti pubblici e con il Dipartimento per le politiche di sviluppo e la
E la coesione Dipartimento per le politiche di sviluppo e la coesione
Economica del Ministero dello sviluppo economico
Complessivamente i dati valutati sono riferiti ad oltre mezzo milione di studenti
In Italia gli studenti che hanno completato la procedura valutativa di Pisa due mila dodici sono stati oltre trentotto mila distribuiti in mille duecento scuole in quasi mille duecento scuole
Prima di entrare nel merito cioè nella con la presentazione dei risultati
Vediamo e ascoltiamo il un breve messaggio videomessaggio del nostro ministro che doveva essere qui con noi stamattina ma
è invece è stata convocata a Bruxelles per un Consiglio dei ministri europei della ricerca
Però prima di partire ieri sera ha voluto registrare questo video messaggio per sottolineare
L'importanza e l'interesse
Di di questa nostra presentazione di stampa
Saluto a tutti gli intervenuti a questo importante racconta
Dichiarazioni
Voterà
Comunque questa mattina sono accusate di Consiglio europeo
Come ministero abbiamo il cito comunque di ospitare
Capivamo
Cosa serve la presentazione di questa indagine
Proprio perché comprendiamo
Vogliamo farcene carico usarlo come uno strumento per indirizzare e migliorare le nostre politiche
Dell'istituzione che quindi anche simbolicamente abbiamo deciso di ospitarne rappresentazione
Ben venga
Non possiamo trascurare il fatto che l'Italia
Precisi alcun risultato velivoli applichino
Tuttavia indagini verrà siamo uno dei prego registrato i maggiori progressi matematiche lascia
E questo deve essere da stimolo per continuare a lavorare per migliorare
E per comandi non sfugga
In particolare
Delle indagini mi hanno colpito la disparità risultato il ragazzo in matematica e rispetto a quelli dei loro compagni maschi
Che fanno registrare un divario l'ampio dall'Albania
Questo almeno è la spia di una questione culturale lunga di genere che attraversa ora in maniera profonda del nostro Paese e che appunto
L'altro dato significativo è rappresentato dalla diventa performances in volgare
Dove si registrano
Risultati in generale al di sotto della media italiana
Anche se alcune Regioni costano
A queste europee occorre guardare con più attenzione come abbiamo già iniziato a fare
Il decreto di istituzione con maggiori investimenti per la lotta alla dispersione scolastica nelle aree
Il
Vorrei sottolineare un aspetto molto importante di questa indagine che dimostra la validità del nostro sistema di informazione come Gesù e sociale
La suddetta sottolinea come l'Italia migliorato i suoi risultati neanche rinunciare al principio di equità il sistema di istruzione
Il nostro Paese continua a mostrare adegua il tasso di ore la mattina
Dell'apprendimento insomma del dieci per cento di invalidità nei parchimetri in matematica ascrivibile all'emittente di Stato socio economica
Si tratta di da
Testimonial incredibile potenziale della nostra scuola come il motore della mobilità
Al quale noi dobbiamo
Il non vogliamo rinunciare ma che al contrario occorre la corsa soprattutto in una fase di crisi economica come quella che in Italia attraverso
Ecco perché dobbiamo guardare al nostro sistema educativo non come una spinta ma con un investimento perché possa continuare a svolgere questa funzione fondamentale
Per una società più giusta
Per nebulizzare più sostenibile fondata sulla ricerca sulle competenze e tecnologie per una maggior coesione territoriale
La stessa bergamaschi evidenzia netto calo degli investimenti italiani settore fra il due mila otto due mila dieci
Inoltre rispetto alla maggior parte dei Paesi OCSE dove le risorse destinate all'educazione sono invece aumentate
Come il Governo
Abbiamo dato un segnale forte con il decreto istruzione
Vuol dire
Questo accada veramente allestimento dell'istruzione con la massima attenzione
Al futuro delle nostre
Grazie per l'Abruzzo
Bene allora avete sentito dal Ministero
La fotografia non è tanto bella ma il film è un po'meglio
Cioè se guardiamo al cambiamento
In atto diciamo il nostro Paese è fra quelli che è migliorato di più
Partivamo male
Non abbiamo ancora raggiunto la media OCSE ma ci stiamo avvicinando moltissimo speriamo che nella prossima Pisa
Potremmo dire che abbiamo superato le medie OCSE siamo tutti qui in fondo chi lavora in questo Ministero
Al centro
E in periferia lavora per questo scopo
Bene
Siamo tutti curiosi di vedere i risultati c'era l'embargo fino alle undici
Quindi adesso do la parola a Francesca Borgonovi
Allora Francesca Borgonovi eh analista dell'OCSE e ha lavorato nell'ambito
Dell'indagine Pisa fin dal due mila otto
In precedenza lavorava già all'OCSE nel Centro per la ricerca e l'innovazione nell'istruzione
E sugli sugli esiti sociali dell'istruzione
Ancora prima Francesca condotto attività di ricerca nel dipartimento di politiche sociali e nel Centro per lo studio sull'esclusione sociale della London School of Economics dove ha ottenuto il suo dottorato di Sul di di ricerca
Quindi Francesca è un esempio anche di
Cervelli in fuga
Vediamo se fermiamo sta fuga primo portiere
Bene Francesca ora ci presenta i risultati che hanno tenuto i nostri studenti inseriti nel panorama internazionale prego Francesco
Grazie mille per l'ospitalità volevo ringraziare il Ministero per l'organizzazione dell'evento
I l'INVALSI come il Centro nazionale Pisa Ferrara per l'Italia per il grandissimo lavoro svolto ha e per il supporto non solo loro in realtà tutti i centri nazionali hanno fatto un lavoro veramente
Era fantastico
I risultati quali sono le competenze degli stenti matematica il lo studio OCSE-PISA
Divide le competenze acquisite in sei livelli dal più alto livello sei a che che mostra le competenze più elevate le competenze e a di formulare situazioni modo matematico estremamente complesse e risolvere problemi molto complessi fino al livello uno a livello meno uno dove invece gli studenti sono semplicemente in grado
Di di risolvere problemi molto molto semplici a dove si situa l'Italia in questo panorama internazionale
L'Italia circa il venticinque per cento di studenti che non raggiunge il livello di competenze minime definite dallo studio OCSE-PISA al livello due
A quindi uno studente su quattro non è in grado di partecipare attivamente alla vita sociali di risolvere problemi a complessi
In media nell'OCSE ci sono ventitré per cento di studenti in questa situazione e quindi la differenza rispetto alla media OCSE non è
A elevata
Tuttavia pensando a dei Paesi vicino a noi come la Svizzera come la Germania la percentuale di studenti che non raggiungono le competenze minime in Italia molto superiore in Germania il diciassette per cento
In Svizzera il dodici per cento nella pari nella provincia di Shanghai bella sistema educativo a che che che a
Soprattutto gli altri nell'indagine OCSE solo il quattro per cento di studenti non raggiunge il livello di competenze minime se ne minaccia a guardare le competenze più elevate livello cinque-sei che sono evidenziati dalla
Della fascia verde scura ha in questo grafico circa il dieci per cento di studenti in Italia raggiunge questo livello
A nella media OCSE questo è un po'superiore se andiamo a vedere il
I livelli ottenuti dagli studenti in Svizzera
Ah oppure in Germania sono nettamente superiori in Germania e sempre circa il diciassette per cento in Svizzera e sopra il venti per cento e a Shanghai addirittura il cinquantacinque per cento degli studenti e raggiunge il livello
A cinque un livello sei quindi una differenza sostanziale in termini che nella distribuzione di competenze
Normalmente l'URSS i risultati che si vedono dallo studio OCSE-PISA
A sono su una scala a che che vada che ha una media di circa cinquecento punti con due terzi degli studenti che sono compresi tra quattrocento i seicento punti queste sono
Questo grafico mostra come si situano i Paesi su questa scala dove il verde evidenzia i Paesi che sono sopra la media OCSE
Il giallo i Paesi che sono alla media OCSE e Rossi Paesi che sono sotto la media OCSE l'Italia con un punteggio medio di quattrocento ottantacinque punti e appena al di sotto della media OCSE ma molto vicino a alla media della delle degli altri Paesi dell'area OCSE
La Provincia di Shanghai China a a un livello di competenze talmente elevato a una media di seicentotredici che addirittura al di là di questa del margine alto a di questa scala
Comunque tra Singapore Taipei un conto Correa Macao il Giappone ama anche veri venendo più in in ambito europeo la Svizzera a dei risultati estremamente elevati matematica
Mentre invece nella nella comprensione di testi la Svizzera ma un po'meno bene può essere una questione di a
Al
A apprendimento dimmi molte lingue
Che determina un uno svantaggio
Per gli studenti svizzeri nella comprensione dei testi
Come ricordava ci sono in realtà delle Regioni in Italia calma dei livelli di
Di competenza estremamente elevati nella provincia di Trento ha il punteggio medio degli studenti di cinquecentoventiquattro nel Friuli Venezia Giulia di cinquecentoventitré quindi in genere nel nord est il Veneto anche sempre molto alto
A questi ragazzi hanno delle competenze che sono tra l'IMI tra i migliori del mondo direi
Come ricordava il ministro a l'importanza dell'equità sociale
è fondamentale è una delle due dimensioni a che caratterizza i Paesi che hanno successo nella nello studio OCSE-PISA equità sociale
è distribuito
Si sostanzia nella distribuzione più equa dell'opportunità di apprendimento e si dividiamo i Paesi non solo in ambito verticale
Quanto quali sono le competenze medie degli studenti nei vari Paesi ma anche quanto è il bel grande socio economico influenza l'opportunità di apprendimento
Possiamo
Vedere che alcuni Paesi sono nel quadrante verde risultati medi elevati e basse disuguaglianze alcuni Paesi sfortunatamente hanno risultati medi bassi accompagnati da forte e disuguaglianze legate al perché era un socio economico
E
Altri Paesi invece ha detto non tra i DOP tra i due
Competenze media elevate ma forti disuguaglianze
Con risultati medi bassi accompagnati da basse disuguaglianze
Ecco dove si situa nei Paesi dell'area OCSE l'Italia un Paese con delle competenze medie leggermente sotto alla media OCSE a dove in realtà la distribuzione delle a dell'opportunità di apprendimento e più equa in altri Paesi
A Paesi come la la Corea il Giappone l'Estonia il Canada la Finlandia sono tutti i Paesi che sono in grado di accompagnare alti livelli di performances in matematica medi
Con una distribuzione molto i quarti livelli di apprendimento tra studenti che pervengono provengono da contesti socioeconomici differenti
Questa slide mostra i i Paesi a dove si situano nella due mila e due
Ogni Paese era è caratterizzato da una bolla anche proporzionale alla stesa a che viene effettuata a dalle istituzioni scolastiche
Per ogni studente tra i sei e quindici anni quindi quanto viene investito a nell'istruzione degli studenti
Questa del movimento tra il due mila e tre il due mila dodici nelle competenze medie matematica della Turchia c'è stato un innalzamento quindi livello medio di competenze aumentato in maniera significativa
E uno spostamento verso destra quindi questo aumento è stato accompagnato da una maggiore a equità sociale
Questa è la Germania la rispetto al due mila e tre c'è stato un momento mentre delle competenze accompagnato anche in questo caso da una maggiore equità sociale
Questo è il mezzo e il Messico era al di sotto del limite basso della della slide in realtà c'è stato un aumento molto sostanziale nel livello medio di competenza e questa è l'Italia finalmente si vede un aumento significativo
è un leggero spostamento verso destra quindi anche in Italia l'aumento medio delle competenze non è andata a discapito di un maggiore a impatto del livello socio economico sulle performances dei ragazzi questa è la Polonia
A un aumento estremamente significativo nella matematica tra il due mila tre due mila dodici
Questo è il Lussemburgo un aumento delle competenze con un leggero spostamento verso sinistra la Norvegia non ha aumentato le competenze medie ma c'è stato un netto miglioramento in termini di equità sociale
Stessa questione per gli Stati Uniti e per la Svizzera
Questi sono altri Paesi che hanno a visto miglioramenti o in termini per di performances menti degli studenti o in termini di equità sociale
Questa era la situazione in termini di grandezza delle bolle quanto quanto veniva speso per l'istruzione nel due mila e tre e quali erano le competenze medie quanto la veterana socio economico degli studenti influenzata da loro performances questo è il due mila e tre
E questo è il due mila dodici
Come si vede c'è un generali spostamenti era alta verso destra
In realtà c'è un leggero abbassamento delle performances medie non tutti i Paesi hanno aumentato il livello di competenza e quindi
L'Italia è uno dei
E sì che sono riusciti a migliorare ma non tutti i Paesi sono riuscite a migliorare secondo me è un punto fondamentale tanti Paesi hanno visto
Risultati medi
Stabili o addirittura in diminuzione e quindi a l'Italia a non è semplicemente atto non sta semplicemente accompagnando un trend generale
Ma riuscite a migliorare le performance degli studenti a in maniera significativa a dispetto di di tanti affatto a
Ad esempio c'è stato un diminuzione laica
Leggera della della spesa per per l'istruzione investita per gli studenti
A compiere mentre invece nella maggior parte di altri Paesi queste bolle sono diventate molto più garantito dal due mila e tre del due mila dodici questa dal due mila tre e queste due mila dodici debole sono molto più grandi
Queste slide cosa mostrano che realtà
Non non c'è una legge l'azione netta tra quanto viene investito quant'è la stesa e l'altro la capacità
Di un sistema scolastico di garantire opportunità di apprendimento agli studenti perché perché in tanti casi non si sa come spendere le risorse in maniera efficace questo mostra come
Investire e a in in istruzione la spesa cumulativa per studente estremamente legata al miglior
Competenza livelli bassi distruzione dove si sa come spendere le risorse ma non è legata in maniera significativa
A
Quanto i ragazzi riescano ad apprendere a livelli alti di competenze perché perché
Non è quanto si spende ma come si spende e questo è un fattore fondamentale
Parlando nella
Prima slide di risultati della
Della quantità di studenti che non raggiungono le competenze minime in matematica il livello uno
è come è cambiato il livello tra alla due mila tre al due mila dodici nel due mila e tre
C'era un un livello molto superiore c'è stato una diminuzione degli studenti che non raggiungono lite lo minimo di competenze i cerca sette punti percentuali un una diminuzione estremamente rilevante mentre invece nella nella media OCSE questo è aumentato leggermente di cerca un punto percentuale
Se andiamo a vedere
La percentuale di studenti con livelli invece di matematica a livello cinque o sei quindi livelli più alti c'è stato un miglioramento da parte delle ci sono più studenti oggi che anno raggiungono dei livelli di competenza estremamente elevato elevate di quanti ce ne fossero nel due mila e tre
Mentre invece nella media OCSE questa andato ed in questo numero è diminuito in Italia c'è stato un aumento di circa tre punti percentuali è un aumento estremamente elevato
L'indagine OCSE non
Valuta semplicemente le competenze matematica ma come ricordava
Come è stato ricordato anche nelle scienze e nella comprensione dei testi
Ecco come si situa l'Italia in termini di scienze il punteggio medie di quattrocentottantaquattro punti contro una media OCSE di cinquecentouno
E ha il Paese la sistema educativo che ha le competenze più elevate a una media di cinquecentottanta punti
Nelle scienze l'Italia uno dei Paesi che ha migliorato in maniera più significativa tra il due mila e tre il due mila dodici c'è stato un aumento di diciotto punti se andiamo a pensare a quanto questo come tradurre questo aumento di punteggi in termini di
A opportunità di apprendimento e cerca mezzo anno scolastico in più come se gli studenti oggi fossero andati a scuola per sei mesi in più rispetto agli studenti
A quindicenni nella nel due mila e qui nel due mila e tre
In matematica questo aumento è stato ancora più rilevante di venti punti da in totale
Per quel che riguarda le competenze a in lettura nella comprensione dei testi d'Italia quattrocentonovanta appunti una media OCSE di quattrocentonovantasei lei e sempre la Provincia di Shanghai a che risulta la il Paese top performer con cinquecentosettanta appunti
In Italia non c'è stato un cambiamento rilevante tra il due mila il due mila e dodici a nei miei risultati miti nella comprensione dei testi
Un altro modo per andare a vedere quanto il il livello socio-economico da
Determini le le competenze media degli studenti andare a vedere quanti sono gli studenti che provengono da uso civico da una ben Crown socio economico svantaggiato e nonostante questo
Riescono ad eccellere ad avere dei risultati che sono tra i migliori al mondo
A non li definiamo studenti residenti studenti che sono in grado di eccellere nonostante trovino ad delle barriere a a livello familiare
Che che possono influire sulla loro a sul loro livello di apprendimento
In Italia c'è e a il circa il sei virgola cinque per cento di studenti a che può essere considerato resti cliente ed è in linea con la media OCSE
In alcuni Paesi sistemi educativi come Shanghai un contratto Macao o anche il Vietnam una grossa sorpresa del due mila e dodici in termini di competenza in matematica
A questo livello è superiore al dieci per cento degli studenti ma ci sono molti Paesi ad esempio non tutti i Paesi a del nord da dell'Europa
Anche noi tradizionalmente vediamo come se Paesi era estremamente e qui
A
Hanno una una percentuale alta di studenti residenti ad esempio la Svezia sotto la media OCSE in Svezia in realtà
Il livello socio-economico di uno studente determine in maniera fondamentale le opportunità di apprendimento
E anche in questo caso una buona notizia per l'Italia la percentuale di questi studenti aumentata in maniera significativa rispetto al due mila e tre quindi non s'
Solo l'aumento c'è stato per gli studenti più avvantaggiati provenienti da famiglie comunque Crown socio economico più avvantaggiata
Ma c'è stato per tutti gli studenti anche gli studenti che provengono da un background socio economico meno avvantaggiato
Un minuto una sfida per l'Italia è una sfida per per tutti i Paesi dell'area OCSE è quella degli studenti immigrati c'è stato un aumento sostanziale tra il due mila e tra il due le dodici e la percentuale di studenti con un background di migrazione nell'area OCSE questo è passato dal nove per cento nel due mila e tre al dodici per cento
Nella nel due mila dodici in Italia il cambiamento è stato ancora più accentuato dice il Cal cinque punti percentuali è passato da il due per cento a oltre il sette per cento
A quindi l'Italia rimane comunque un Paese che accoglie meno studenti immigrati che gli altri Paesi in media nell'area OCSE
C'è stato un momento molto rapido negli ultimi anni un aumento che è superiore a quello che avvenuto negli altri a Paesi dell'area OCSE
E gli studenti con un bel grandi migrazione hanno generalmente in tutti i Paesi alcun alcune particolarità
A dei livelli di competenze medie inferiori rispetto agli studenti che non hanno un bel grande immigrazione ci sono delle differenze sostanziali tra la studenti di seconda generazione quindi che hanno genitori che sono a nati in un altro Paese e ma loro sono nati in Italia invece studenti di a di prima generazione sugli enti che sono immigrati a in a che che che non sono nati in Italia sono emigrati una volta che erano già in atti
In Iran tanto gran parte degli Frinzi alle di performances è dovuto a una differenza di livello socio-economico tra studenti arcano un bel grande migrazione studenti che non hanno questo tipo di Bertrand a in Italia
C'è un gap che è di circa quarantotto punti a tra studenti colomba grandi migrazione quelli che non lo hanno
Ma se si controlla per a ter il le differenze tra studenti in termini di livello socio-economico questo K diminuisce di molto ma comunque rimane superiore alla media OCSE quindi l'Italia può e dovrebbe fare di più la per integrare maggiormente garantire opportunità di apprendimento agli studenti
Che hanno un bel Grand ti immigrazione
A questa del cambiamento nel differenziale dei risultati matematica che connesso con un Beltrandi migrazione a questo è molto elevata in Italia
Ed è spiegabile semplicemente con il fatto che i nuovi immigrati a hanno generalmente un Baghran socio-economico a molto svantaggiato cosa che non accade in tutti i Paesi
Ministro ricordava
Le differenze di genere nei livelli di competenza e meno e questi sono quindi c'è questa il differenziale di genere tra ragazzi e ragazze nei risultati nella comprensione di testi in tutti i Paesi arcano parte ci fatta al Pisa due mila dodici così come in precedenti edizioni il differenziale di genere estremamente ampio per quel che riguarda le competenze di lettura
A l'Italia a in linea o appena sotto alla media OCSE
Ma ma in alcuni Paesi come la Finlandia la Giorgianni al Qatar
A i risultati medi sono di cerca settanta cinque punti a inferiori tre ragazzi che le ragazze a è come se i ragazzi fossero andati a scuola un anno e mezzo in meno delle ragazze e quindi delle differenze enormi
Nelle scienze non ci sono differenze sostanziali in Italia non ci sono differenze male telefona sfortunatamente uno dei Paesi con un differenziale di genere e altre più alti nella matematica le grazie vanno molto meno bene dei ragazzi a il differenziale molto più ristretto rispetto alle competenze a il denaro le competenze nella comprensione di testi in lettura
Ma
Comunque molto anche in Italia sfortunatamente le ragazze hanno livelli inferiori questo
è in media in questa slide invece faccio vedere come
Si distribuiscono le differenze di genere a livelli diversi di competenze i ragazzi soffrono particolarmente ai livelli bassi di competenze i ragazzi che vanno male vanno veramente molto male nella comprensione dei testi le ragazze in realtà hanno un differenziale estremamente ampio nella matematica soprattutto per quel che riguarda a la fascia alta di competenze e quindi quando vanno bene le ragazze vanno molto meno bene che i ragazzi mentre a livelli bassi di competenze
Le differenze di genere sono molto più ridotte
Il differenziale di genere non è solamente in termini di a livello di competenze ma anche nelle percezioni che di
Ragazzi e le ragazze hanno di se stessi e
Da il loro approccio verso la matematica
A questo questa slide mostra la differenza
Tra ragazzi e ragazze nel livello di alta efficacia quanto i ragazzi e ragazze pensano di essere in grado di risolvere problemi di matematica appuravo di matematica applicata che sono misurati poi nel testa
A i di
Non sono dei pallini chiamanti da Bianchi mostrano il differenziale a
Non aggiustato a i l'Italia al e nella parte sinistra
A
Irrealtà
Quando si aggiusta per le differenze di competenze e quindi a parità di livello di matematica parta di competenze di matematica comunque i ragazzi hanno molta più fiducia nelle loro capacità quindi anche quando le ragazze hanno lo stesse capacità
Dei loro a compagni di classe in realtà hanno molta meno fiducia nelle loro capacità
A di risolvere problemi matematici questione estremamente preoccupante
E questo può anche spiegare in realtà parte delle differenze di genere che ci sono a in termini di competenze di matematica soprattutto a è lì per è di competenza più elevati questo mostra la differenza di punteggio tra gli studenti più capaci e quindi novantesimo percentile la distribuzione di competenze
A anche qui il il diamante fa vedere la differenza non aggiustata come potrebbe essere la differenza viene mostrata
Nella nella parte verde come potrebbe essere questa differenza molto inferiore se le ragazze avessero maggio ore consapevolezza delle proprie capacità nel risolvere il problema c'è matrici perché è perché c'è una l'azione molto forte tra a
Fiducia nelle proprie capacità e
A voglia di fare armi a
Sforzo che si fa nella nel cercare di risolvere dei problemi
In Italia molti studenti provano sentimenti di ansia verso la matematica a molto di più che in altri Paesi dell'area OCSE
Dichiarano che temono di prendere voti insufficienti matematica risentirsi incapace quanto incapaci quando risolvono dei problemi di matematica sono nervosi quando stanno cercando di di risolvere esercizi matematica
E
Temono che sarà difficile per loro nel lezione di matematica
Non non è una sorpresa questo questi sentimenti di ansia sono legati a ha delle competenze molto inferiori matematica
Ma ci sono degli studi questo non è nello studio OCSE che mostrano come se uno secondo uno studente passa il tempo ad aver paura di non riuscire a fare delle cose
Utilizza la propria memoria le proprie capacità mentali per temere di non riuscire a fare invece che fare per cui questo è è un è un problema molto serio
Un altro problema serio per l'Italia riguarda la percentuale di studenti che che saltano la scuola tanti studenti non hanno a non sono
La non sono coinvolti nella scuola pensano che sia possibile per loro saltare giorni di scuola saltare delle lezioni arrivare in ritardo
E c'è una relazione molto forte tra livello di competenze medie a livello di Paese a e la percentuale che di studenti che saltano alla scuola perché perché se uno non va a scuola non può non può imparare non può beneficiare delle opportunità di apprendimento che vengono fornite
A
L'Italia è il terzo Paese dopo l'Argentina e la Turchia nella proporzione di studenti che dichiara di aver marinato la scuola di aver saltato dei giorni di scuola
Questo
è un problema è un problema molto serio e chiaramente la c'è una relazione molto forte tra il non presentarsi a scuola non andare alle elezioni e le performances a degli studenti
Infine è un
Una politica che viene utilizzata in Italia ma in in altri Paesi la bocciatura il far ripetere degli anni scolastici pensando che gli studenti che non non hanno raggiunto un livello di competenza un anno lo possano Agli possano poi acquisire l'anno successivo il numero di studenti che hanno ripetuto un anno in Italia è diminuito e diminuito fortemente anche in altri Paesi come ad esempio la Francia che
Ha una politica molto forte in termini di far ripetere anni scolastici il far ripetere anni scolastici problematico perché comporta dei costi elevati bisogna tenere uno studente
Un anno in più a nella scuola inoltre bisogna
Dilazionare di un anno l'entrata nel mondo del lavoro di uno studente quindi il pagamento delle tasse la produzione di reddito a questo al
è una spesa che viene calcolata
La stimata nel nel cercare il sei virgola sette per cento della spesa a per l'istruzione
E in molti casi gli studenti che pervenga provengono da contesti socioeconomici più svantaggiati e più probabile che che ripetano l'anno scolastico anche a parità di competenza espresse in matematica
Il il chiamante e a giallo mostra la propria vita anche uno studente svantaggiato la ripeta l'anno
A il il triangolo brulla probabilità conoscente avvantaggiato rispetto all'anno a parità di competenze come si vede più le competenze sono elevate più questo differenziale diminuisce ma comunque gli studenti più avvantaggiati in generale
Meno probabile che ripetano l'anno
Voglio ringraziare per l'attenzione
Grazie Francesca estremamente interessante verrebbero subito un sacco di domande da fare ma
Ne faremo dopo le domande
E passiamo al professor Paolo Sesti ITO che ha in comune con Francesca
Il fatto di aver trascorso un periodo di scudi di studi presso la London School of Economics
E ha ricoperto grande ruolo e di grande rilievo nell'OCSE ma anche in campo nazionale
Sia nell'ambito delle politiche dell'istruzione che in quello delle politiche del lavoro e in particolare nella valutazione delle politiche dell'istruzione delle politiche del lavoro
E in questo ci ricorda diciamo con la sua professionalità e la sua biografia come le politiche dell'istruzione e le politiche del lavoro siano o forse dovrei dire dovrebbero essere collegate e interdipendenti
Questa competenza ha fatto sì che da Banca d'Italia dove riveste il ruolo di direttore superiore fosse chiamato a dirigere prima Commissione come commissario poi come Presidente
L'istituto che a livello nazionale si occupa di valutazione del sistema educativo cioè l'INVALSI
Il professor sesti ITO ci mostrerà ora la la declinazione può a livello regionale dei risultati e anche un
Parallelo fra i risultati Pisa e i risultati INVALSI prego
Grazie la mia presentazione
Mi soffermerò sostanzialmente su quattro varie
Molto brevemente alcune cose ancora aggiuntive rispetto a quelle molto ricche che già Francesca c'era evidenziato in termini di confronto internazionale poi per l'appunto il quadro interno all'Italia
è il confronto sulle tra le righe la rilevazione di sé le rilevazioni nazionali condotta dall'INVALSI confronto che deve tener conto del fatto che gli atti le Nazioni disse una rilevazione appunto sui quindicenni
Indipendentemente dal grado scolastico in cui questi sono solo tre su quattro in particolare in Italia sono nella seconda secondaria superiore
E le rilevazioni nazionale dell'INVALSI che invece sono riferite alla seconda secondaria superiore e infine e qualche approfondimento su quel miglioramento nel tempo
Che fondamentalmente intervenuto dal due mila sei in poi tra cui già Francesca ha fatto riferimento
Brevemente poche cose sue ancora sulla confronto internazionale
Nella cartellina è andata dovreste trovare una serie di tabelle grafici io lo solamente alcune di queste belle mostra Roma sono o quasi tutte indicate può nelle slide a quali che grafici
E quali immagini diciamo che la cartellina potete eventualmente fare riferimento per maggiori dettagli
Sarò molto breve perché son tutte cose diciamo già evidenziate da Francesca con riferimento alla matematica che è l'ambito principale della rilevazione Pisa due mila dodici
In sintesi l'Italia e per l'appunto sotto la media OCSE di poco leggermente ma significativamente viso sotto la media OCSE in termini statistici
I risultati per letture scienza e sono simili anche se leggermente migliori il divario rispetto alla media OCSE un po'più piccolo erigendo al gatto il divario di genere per l'Italia
In matematica più ampio di quanto non sia nella media OCSE e queste sono tutte informazioni su cui non mi soffermo perché già detto molto Francesca
Volevo solo ricordare che la rilevazione due mila e dodici dell'OCSE consente anche di costruire delle sottoscale all'interno dalla matematica
Per andare a vedere quali siano i contenuti e i processi logici attivati dalle prove e quindi diciamo differenziare
Il punteggio del singolo ragazzo e poi
Nella media complessiva di un Paese rispetto a questi aspetti più
O di dettaglio all'interno dalla matematica le criticità dei ragazzi italiani sono soprattutto
Rispetto i contenuti che abbiano a che fare con il cambiamento perché le relazioni quindi
è dal punto di vista dei contenuti dal punto di vista il significato di di queste il verbo non lo trovate nuovamente anche nelle
Nelle
Nella cartellina diciamo alle figure rilevanti e per quanto riguarda la capacità di interpretare quindi di utilizzare gli strumenti matematici quindi
Gruppo si può dire che le difficoltà sono soprattutto concentrato la capacità di utilizzare e gli strumenti matematici di cui magari ragazzo comunque è in possesso
Un altro aspetto della rilevazione OCSE due mila e dodici che nel confronto internazionale vada messo in rilievo
è il fatto che in questa rilevazione le stesse competenze sono state testate sono state misurate sia in un formato nel formato cartaceo tradizionale
E quindi tutti i dati di cui abbiamo parlato finora fanno riferimento al formato cartaceo tradizionale sia in formato digitale qui c'è effettivamente una buona sorpresa per il sistema Italia perché la per forza questa è una cosa che non è stata
Attuata in tutti i Paesi dell'OCSE quindi il confronto va fatto non con la media OCSE OCSE complessiva ma con un sotto insieme di Paesi che come d'Italia
Ha avuto parte dei ragazzi misurati testati sia nel formato digitale che ne informato tradizionale
Ebbene la situazione d'Italia una situazione da questo punto di vista più favorevole
Perché i ragazzi italiani vanno sensibilmente meglio nel formato digitale rispetto a quanto non facciano informato cartacce
La cosa potrebbe stupire
Perché poi la diffusione effettiva di strumenti digitali all'interno delle scuole italiane S.p.A. molto essere non così ampia e pervasiva
Ma evidentemente in quei casi in cui diciamo questa questa misurazione potuta avvenire
Dal punto di vista della capacità di risposta dei ragazzi e questi stimoli probabilmente non perché abbiano acquisito queste competenze legate al formato digitale all'interno del sistema scolastico ma per altri motivi evidentemente diciamo la loro capacità di risposta
è stata molto migliore formato digitale che nel formato cartaceo questo
è anche importante da tenere a mente perché nel due mila e quindici Pisa passerà in particolare per l'Italia tranne alcuni Paesi ghiotta per tutte i i Paesi OCSE dovrebbe passare verso un formato digitale
Veniamo invece diciamo sulle cose su cui volevo maggiormente soffermarmi ed è il discorso riguardante i divari all'interno dell'Italia
Il divario che qui mostrato con riferimento alla matematica ci sono diciamo delle figure speculari che guardano la stessa cosa per la lettura per la scienza
è il quadro di
Di dettaglio di risparmio è molto simile per i tre diversi ambiti disciplinari
Quello che vediamo è un quadro in cui le regioni del Nord Ovest del nord est che sono in alto nella figura sono situate a destra della media nazionale la media nazionale riportata nella linea centrale
Le regioni del sud sono significativamente di sotto le regioni del centro sono attorno alla media nazionale
Se si approfondisce il discorso a livello di singole regioni emergono peraltro delle differenze rilevanti già Francesca aveva ricordato come alcune regioni italiane siano significativamente sopra della media OCSE
Più in generale tra i migliori performances in Italia vi sono senz'altro la Provincia autonoma di Trento il Veneto la Lombardia il Friuli
Lo stesso quadro che pur prima vi sintetizzava a livello di macro aree geografica del Mezzogiorno e un quadro che non è omogeneo
Perché ci sono alcune Regioni che sono significativamente sotto la media italiana si tratta di Calabria Campania Sicilia e mi sono in minore misura la Sardegna
Ci sono Regioni che non solo superano la propria Macro Aree di riferimento ma sono sostanzialmente
Molto simili molto vicine alla media nazionale ed è questo il caso in particolare di Puglia e Abruzzo
O a
Similmente all'interno del tram delle regioni centrali
La Regione che ma peggio e vedremo poi va anche peggio al punto di vista più dinamico e in realtà il Lazio quindi diciamo
Che si trova sotto la media nazionale
Altro
Dato rilevante oltre la differenziazione tra le singole Regioni
è fa riferimento al dato sui ragazzi che siano sotto un certo livello in particolare il livello due Francesca vi ha già fatto vedere
Il risultato per quanto riguarda l'Italia nel suo assieme
In Italia circa un ragazzo su quattro un po'più che nella media OCSE ma molto più che in molti Paesi
A noi vicini è in questa condizione si tratta di una definizione diciamo in cui la il ragazzo se rispondere solamente quesiti molto semplice per i quali tutte le informazioni siano in maniera molto esplicita evidenziate già nella domanda
Quindi si tratta di persone che non riescono sostanzialmente ad utilizzare gli strumenti e le conoscenze matematiche
Nella vita quotidiana e quindi in questo senso quindi abbiamo definiti come poveri di conoscenze bene
Se consideriamo questo dato che già per l'Italia non è un dato diciamo particolarmente
Positivo perché si tratta di un ragazzo su quattro nel Mezzogiorno questa percentuale cresce perché più di uno su tre che si ritrova in questa condizione e in alcune regioni diciamo di
Risultato il particolarmente
Particolarmente negativo
O vi dicevo prima non mi soffermo su gli stessi quattrini
Che fanno riferimento al dettaglio regionale per quanto riguarda la lettura e la scienza dell'ordinamento a livello di macro aree molto simile a livello di singole regioni ci sono differenze potrei adesso sbagliare
Andando un po'a memoria per esempio la situazione del Piemonte migliore nella lettura rispetto alla alla matematica ma la il quadro complessivo di cui vi dicevo e quello che ricordavo prima ma qui avete il riferimento per l'appunto
Alle figure in cui potete andare a vedere il dettaglio
Ho dicevo prima confrontare il confronto tra rilevazioni nazionali condotte dall'INVALSI all'interno dalla seconda secondaria superiore
E arrivo alla serie Pisa che fa riferimento i quindicenni nel condurre questo confronto
Si deve tener conto del fatto che la d'indagine Pisa è un'indagine che fa riferimento i quindicenni in Italia solamente tre ragazzi su quattro tre quindicenni su quattro sono all'interno della seconda secondaria superiore
Gli altri sono in un piccolo numero sono già nella terza secondaria superiore sono anticipatari
Tutti gli altri sono o nella prima secondaria superiore o addirittura ancora nella nella percorso devono ancora completare il percorso di primo ciclo
E ve ne sono poi alcuni che sono nel percorso della formazione professionale quindi non sono diciamo all'interno della secondaria superiore in senso stretto e non sono in particolare all'interno
Della rilevazione INVALSI che considerava nel due mila dodici solo quel segmento
Piccolo inciso dal due mila tredici le rilevazioni INVALSI sia pure solo per alcune regioni stanno in realtà considerando la seconda classe anche dei percorsi di formazione professionale ma il confronto
Essendo qui per ovvi motivi riferito al due mila dodici non considera
Questo questa Giunta avvenuta all'interno della rilevazione innanzi
Ora questa differenza importante perché evidentemente i ragazzi che sono indietro sono avanti
Sono diversi naturalmente interni perché hanno minori anni di scolarità conclusa positivamente
Oppure rispetto alle rilevazioni INVALSI perché nelle rilevazioni INVALSI non tutti se Cunard mentre quello che vi dicevo con riferimento alle rilevazioni Pisa specularmente alle rilevazioni INVALSI non tutti gli studenti di seconda secondarie superiori sono studenti quindicenni
Ve ne sono alcuni che sono in anticipo
Ma sono naturalmente diciamo meno maturi da un punto di vista psicologico cognitivo complessivo perché non hanno ancora quindici anni ve ne sono altri che sono in ritardo hanno più di quindici anni ma sono per l'appunto in ritardo
Nel loro percorso scolastico
La beh differenze
Che vi dicevo sono sintetizzate in questi quattro grafici in cui si va a vedere non sono i risultati nelle prove Pisa per quanto riguarda i due grafici superiori rilevazioni nazionali INVALSI per quanto riguarda le due i due grafici inferiori considerando la lettura a sinistra e la matematica a destra
Ma si ordinano i ragazzi anche in base al patto se sono meno in regola quindi diciamo nel loro percorso di studi e sono le palle verdi di dimensioni più grandi perché comunque fanno riferimento a tre ragazzi su quattro
In media
è mentre invece i puntini e i punti blu fanno riferimento i ragazzi che sono posticipa Tarì nel loro percorso di studi
è il puntini rossi che sono più piccoli di dimensione proprio perché rappresentano un minor numero di ragazzi rappresentano gli anticipatari nelle due rilevazioni
Ora vi sono evidentemente delle differenze
Nella nel livello raggiunto nelle prove sia nazionali che internazionali che Pisa dei ragazzi di questi tre gruppi
Ma vi sono anche delle differenze nella composizione interna di questi tre gruppi perché i vari gruppi sono stati anche ordinati in base al background socio economico familiare e come potete vedere
Vi è una relazione positiva tra il bel Grando socio economico familiare
è il risultato sia nelle proprie Pisa che nelle prove INVALSI
Ma anche la dimensione e queste di queste sfere e diversa a seconda che si tratti di anticipatari posticipa tali
O ragazzi in regola con il percorso degli studi in base avventurando familiari vi sono più anticipatari
Mediamente nelle nelle classi sociali più abbienti specularmente più posticipa Tarì più ragazzi in ritardo
Nelle classi sociali meno abbienti
Queste differenze sono differenze che anche a rilevano quando si vada a vedere quadro all'interno dell'Italia o tra diversi
Percorsi di studio secondari superiori perché gli anticipatari sono mediamente più nei licei e posticipata rimediati percorsi in particolare e percorsi professionali
Le regioni sono differentemente posizionate
Vi è in generale cette risparmio su una maggiore tendenza ad avere anticipatari nelle regioni del sud ma tenete conto che gli anticipatari in Pisanu un significato nella delazioni nazionali ne hanno un altro perché nelle rilevazioni nazionali sono ragazzi
Che hanno meno di quindici anni vengono confrontati con i ragazzi di quindici anni a parità di percorso scolastico mentre le rilevazioni Pisa sono ragazzi
Che hanno sì quindici anni come gli altri ma hanno un anno di percorso scolastico aggiuntivo e quindi questo è il motivo per cui le i puntini rossi nelle nei due grafici superiori sono sopra in genere quelli verdi mentre nelle nelle
Nei due grafici sottostanti puntini rossi sono in genere sotto quelli verdi
Il la confronto quindi tra le due diverse
Rilevazioni deve tener conto di queste differenze quindi è stato compiuto considerando quel pezzo di popolazione in comune che le due fonti hanno ovverossia i quindicenni che siano nella seconda secondaria superiore
Cosa emerge facendo questo confronto
L'abbiamo fatto considerando diciamo dei semplici modelli statistici si vede vi sintetizzo i risultati
Che gli stessi fattori che pensano sui rendimenti sui risultati dei ragazzi in un caso o nell'altro sono sostanzialmente gli stessi quindi vi è evidentemente un peso
Per ben gravando sia dell'individuo sia meglio della scuola perché vi sono differenze
Diciamo tra scuole
A seconda della composizione media
Dei propri studenti contano gli effettivi cittadinanza quindi se i ragazzi sono nativi figli di italiani oppure se sono
Diciamo nati in Italia ma da genitori immigrati oppure nati fuori dall'Italia quindi immigrati di primo di seconda generazione
Contano in maniera differenziata evidentemente tra letture matematica le differenze di genere il tipo di scuola eccetera eccetera
Il messaggio che vi volevo però ricordare che sostanzialmente il quadro
Che emerge
Dalle due fonti e sostanzialmente univoco
Qui abbiamo messo a confronto sempre lettura sinistra matematica a destra a i risultati al margine
Dell'essere una scuola situata in una certa regione o in un'altra rispetto alla media nazionale
I alle barrette di colore più scuro fanno riferimento ai risultati in Pisa le barrette di colore più chiaro fanno riferimento alle rilevazioni nazionali INVALSI l'ordinamento delle regioni e sostanzialmente identico tra le due fonti
Così come se andassi a confrontare le scuole che
Ovviamente han partecipato all'indagine INVALSI essendo l'indagine INVALSI un l'approvazione nazionale
Una prova universale ma che hanno anche partecipato alla rilevazione Pisa si vede che l'ordinamento delle scuole e anche questo livello più di dettaglio sostanzialmente univoco tra le due fonti
Vengo qui all'ultimo
Al quarto e ultimo blocco della delle mie slide si in cui diciamo abbiamo cercato di
Ragionare un po'più in profondità sulla sulle variazioni intervenute nel tempo va Francesca vi ha già detto che tra due mila tre e due mila e dodici corso concentrandosi soprattutto sulla matematica
Che sia nel due mila tre che nel due mila dodici era l'ambito principale di rilevazione per cui quindi le stime sono
Con maggiori dettagli sono senz'altro più precise vi è è questa dato positivo lo che che fa un po'da contralto al dato negativo l'essere l'Italia sotto la media OCSE ma per l'appunto l'Italia è tra i Paesi che sono migliorati il confronto
Tra due mila tre due mila dodici ma questo cambiamento questo miglioramento intervenuto nel sistema italiano in particolare quando è avvenuto ebbene
Quello che
Si può vedere da questo gran questi due grafici che considerano la performances in assoluto dell'Italia
Considerando diciamo i tre ambiti disciplinari oppure considerando l'Italia in rapporto a una serie di Paesi europei
Scelti per
Essendo perché sono diciamo i Paesi che hanno partecipato a tutte le rilevazioni Pisa quindi per le quali il confronto è più valido perché
Non sono diciamo presenti solamente in alcune edizioni ma sono presenti in tutte e quindi è un
Campione chiuso di Paesi europei simili all'Italia
Quello che si vede che il cambiamento è sostanzialmente intervenuto tra il due mila sei e il due mila nove
Il dato del due mila dodici è positivo nel consentire di confermare di ribadire di consolidare il risultato diciamo di miglioramento registrato nel triennio precedente il periodo invece tra il due mila e due mila sei aveva visto una
Semmai deterioramento decidiamo che l'Italia non tanto per la matematica dove si partiva già molto in basso ma in particolare per quanto riguarda la lettura e le scienze dove ridisegna erano addirittura
Di tipo negativo
Questo cambiamento intervenuto tra due mila sei due mila nove e confermato ribadito nel due mila dodici cosa ha comportato in termini di cambiamenti all'interno dell'Italia
Ha comportato diciamo alcune cose diciamo di con riduzione di alcuni divari interni in che senso o vi è soprattutto un miglioramento delle regioni del sud in
Il sud più che il sud isole dove il sud isole
Identificata come raggruppamento Sicilia Sardegna Calabria e Basilicata
E vi ricordo che mentre di queste quattro regioni sono in quelle che all'inizio vi dicevo essere tra quelle con la performances con performances peggiore diciamo
Nell'intero Italia se guardo il cambiamento all'interno dell'Italia
Vedo per l'appunto una tendenza al miglioramento più forte nel sud che nel sud e isole
Una tendenza al restringersi dei divari qui stiamo parlando di di vari relativi quindi il miglioramento intervenuto dal due mila sei in poi significa che queste regioni del Nord Ovest
E del nord est hanno peggiorato tra virgolette la loro posizione rispetto alla media italiana ma hanno mantenuto comunque
Una posizione diciamo di indubbio vantaggio in termini livelli assoluti e vi è una parabola con un miglioramento prima è un peggioramento dopo relativo del sessennio successivo delle Regioni centrale
Se
Concentriamo lo sguardo utilizziamo un modelli statistici che mi consentano di tener conto di tutti quei settori di composizione che già Francesca prima richiamato per esempio
Il risultato delle regioni del nord è un risultato in cui si deve tener conto del fatto che proprio in queste regioni che è molto cresciuto il peso della
Presenza di ragazzi immigrati quindi di immigrati di prime di seconda generazione che di per sé diciamo attendono ad avere un effetto negativo
Sui che si sui risultati
Ebbene se si vede il quadro tenendo conto di questi fattori di composizione il
I risultati che vi dicevo prima vengono confermati
Una cosa aggiuntiva che a è importante diciamo da sottolineare e che
All'interno delle scuole il miglioramento e soprattutto alle scuole diverso e dai docenti
è un'altra cosa importante è che il miglioramento intervenuto dopo il due mila sei e soprattutto concentrato tra i ragazzi di abilità minori
Quindi c'è un miglioramento complessivo di tutti ma il miglioramento è più grande per i ragazzi diciamo che sono nella coda inferiore della distribuzione dell'atto sa
Abbiamo infine questa è l'ultima slide iniziato a metter giù una serie di possibili fattori che possono spiegare
Questo miglioramento e il suo particolare timing
Almeno due di questi sono già stati ricordati anche la Francesca quindi andrò molto velocemente nel ricordarle anch'io
Nel senso che il sistema italiano è un sistema che ha senz'altro subito sulla in particolare da una certa data in poi una significativa riduzione delle risorse a sua disposizione
Ricordava già Francesca prima che non vi è una relazione univoca tra ammontare di risorse performances scolastica specialmente oltre un certo livello minimo di disponibilità di risorse dell'omino ovviamente
Garantito nel sistema italiano
Ciò e anche se si considera il timing della riduzione di risorse che è intervenuto soprattutto nella parte finale del periodo
Sembra potersi dire che questo diciamo checché questo fattore non sembrerebbe aver giocato un grosso penso ma considerando per l'appunto il timing potrebbe aver
ARRA frenato nel periodo successivo al due mila nove la tendenza al miglioramento che invece s'era più nitidamente in individuabile tra due mila sei due mila nove
Un altro fattore molto importante intervenuto dopo il due mila nove è la riforma del secondo ciclo
L'adozione chi forma il secondo ciclo che è una riforma che ha tra l'altro infatti Zanato per molti aspetti proprio o dal il concetto se volete di competenze che è insito nella rilevazione Pisa ovviamente non con una finalizzazione puntuale sul risultato Pisa ma
Implicitamente diciamo con un legame culturale diciamo così alla
A all'indirizzo perseguito misurato nelle rilevazioni Pisa
Se guardo nella media complessiva di nuovo non sembrerebbe esservi stato nessun effetto rilevante
Bisognerà andare a disaggregare ulteriormente i dati tenendo conto di due cose variazioni diciamo della riforma tra diversi ambiti
Disciplinari e sotto disciplinari così come variazioni degli effetti la riforma tra diverse tipologie di scuola rispetto alle quali forse la tradizionale tripartizione che anche qui viene utilizzata a fini statistici tra dicendo
Tecnici e professionali inizia ad essere leggermente datata rispetto alla quale proprio con questa finalità di
Disaggregare ulteriormente l'analisi dal due mila tredici rimbalzi ha reso noto i risultati non più sulla delle rilevazioni nazionali ovviamente
Non più solo con riferimento a questa tripartizione ma con una suddivisione per indirizzi molto più ricca articolata
E ultimo aspetto da tenere conto che le riforme evidentemente una cosa il lancio l'avvio di una riforma un'altra cosa l'implementazione
è capire bene e gli effetti la riforma richiederà in realtà di controllare e quale sia stato l'effettivo grado di implementazione di forma ultimo
Ultima pista di indagine che ricordo anche qui brevemente perché posso far riferimento a cose già dette da Francesca Francesca ricordava come
Lì sono una serie di informazioni che sono nel questionario studente Pisa che cercano di indagare
Sul clima di svolgimento della di dati e quindi la presenza di assenza la presenza di rumori di disturbi di inconvenienti
Nello svolgimento della didattica e come l'Italia abbia diciamo una posizione non particolarmente felice da questo punto di vista ancora nel due mila dodici
Ma come senz'altro la situazione da questo punto di vista tra il due mila tre il due mila dodici sia migliorata purtroppo ci manca l'informazione sul due mila sei quindi non sappiamo siano rispetto a quella temporizzazione
Che ricordavo prima del miglioramento quanto possa aver puntualmente pensato questo fattore
Ma se si confronta di nuovo attraverso modello statistico i cui dettagli adesso non sto a rammentarvi il peso di questo fattore si trova che questo fattore sembrerebbe aver giocato
Un ruolo ma il suo ruolo lungi dall'essere quello unico ed esaustivo che possa spiegare la tendenza al miglioramento io chiuderei con
Questo la mia presentazione grazie
Le facciamo dopo le domande
Grazie professor sesti trova per questi dati che sono veramente integrativi e complementari rispetto a quelli che aveva presentato Francesca quindi nessuna ripetizione ma un arricchimento
E adesso darei la parola al sottosegretario Marco Rossi Doria Marco sottosegretario all'istruzione
Ma nel contesto odierno Lolli lo lo lo vorrei introdurre soprattutto come
Persona che sa di scuola
Perché ha fatto scuola e ha fatto fare scuola anche come formatore di docenti
La sua figura è legata soprattutto all'esperienza nei Quartieri Spagnoli di Napoli con il maestro di strada ma Marco ha insegnato in tutto il mondo in realtà da Ricci Monti a Nairobi da Parigi a Primavalle a Roma
Il contrasto all'abbandono e il recupero dall'abbandono sono i problemi con cui Marco si confronta da sempre e la cosa più bella secondo me è che non ha mai perso la speranza di vincere
Grazie Fulvio
Io voglio intanto ringraziare tutti voi
Anche a nome del ministro che come avete visto
Voleva veramente essere con noi ma ha avuto questo impegno a Bruxelles
E che ringrazio molto Francesca Borgonovi Paolo
Se è scritto per
Questo esame importante attentati citati OCSE che abbiamo visto
Io voglio anche ringraziare tutte le persone di scuola che sono qui tutte le persone non solo
Della nostra Amministrazione lasciatemelo dire che lavora con grande costanza competenza sia il centro per le periferie e nelle regioni che hanno problemi nelle regioni che vanno meglio e sempre per elevare da un lato nello spirito di equità che
Abbiamo tutti
Sia
I risultati dei ragazzi più in difficoltà sia i risultati di tutti i ragazzi sia i risultati dei ragazzi che
Possono fare ancora meglio cioè noi abbiamo
Un atteggiamento rispetto all'equità che un atteggiamento che infatti ci viene premiato da questi dati OCSE
Per cui
Innanzitutto includiamo tutti
In secondo luogo
Cerchiamo di
Dare di più ma chi parte con meno di far scoprire le parti meno conosciute
Di tutti i nostri ragazzi e anche di
Spingere sui talenti dei nostri ragazzi
Insieme e non differenziando quindi abbiamo una politica di mainstreaming dentro la quale però abbiamo un'attenzione a tutti gli aspetti
Questi dati OCSE da questo punto di vista a nostro parere
Ci promuovono naturalmente nella difficoltà nel realismo il ministro l'ha detto con molta chiarezza ci sono dei problemi e sono evidenti nessuno ce li nasconde ecco quando
Quando vi voglio ringraziare voglio ringraziare insieme a voi tutti i dirigenti scolastici e soprattutto gli insegnanti italiani che fanno un gran bel lavoro in giro per l'Italia
Voglio ringraziare anche
Mi soffermo un attimo su questi ringraziamenti perché sono significativi dal punto di vista delle politiche pubbliche
Di esponenti limite le parti sociali come vengono chiamate dalla società civile che sono qui
Se del sindacato che dell'impresa che guardano al merito delle questioni
E con cui noi stiamo lavorando siamo un Paese su questo lavoro non ha non è un'amministrazione che non diamo perché non ascolta che non lavora con i diversi partner le diverse constituency
Che mettono al centro della loro riflessione alla scuola
E anche con
Tutti e sottolineo tutti i gruppi parlamentari presenti nel Parlamento della Repubblica
Su questo durante quest'ultimo decreto c'è stato veramente a mio parere un salto di qualità un salto di qualità
Perché è stato notato dal ministro che non è stato notato dal ministero in maniera molto forte perché perché vedete
Già all'inizio della legislatura tutti i gruppi parlamentari hanno detto che
I soldi messi in istruzione sono investimenti e quindi c'è stato un cambio di passo in termini culturali
Prima ancora che
Propriamente politici e in secondo luogo
Questo lavoro intorno al decreto è stato un lavoro alle volte in Commissione finora molto tardi di notte ma in cui c'è stato veramente c'è stata veramente la sensazione che tutti volessero partecipare ad un'idea una impresa di ricostruzione innovazione
Insieme quindi c'è un un clima in qualche modo
Che si riflette nel Parlamento che è un clima noi pensiamo
Della della comunità nazionale nel suo insieme
Significativamente questi questi dati non sono solo di matematica ma
Stili sottolineano molto molto la matematica
Fatemi fare un una piccola
Digressione personale tra qualche giorno il ministro ha deciso il Ministero ha deciso di fermarsi un attimo per
Per riconoscere a Emma Castelnuovo il fatto che ha lavorato
Per cento anni perché sta per compiere il dodici dicembre cento anni insieme agli insegnanti alle scuole italiane soprattutto per il bene della matematica nelle nostre scuole qua noi abbiamo una donna
Che sapeva matematica a proposito delle questioni e vicende l'handicap che ha lavorato incessantemente dentro al paradigma dell'equità perché
Ci fosse una crescita nella matematica e commentare che sia un buon esempio di quei tanti insegnanti maschi e femmine che lavorano tutti i giorni su questo
I dati li avete già sentiti
L'OCSE stessa confermati gli unici Paesi ad aver in qualche modo ridotto le risorse per l'istruzione tra il due mila e uno il due mila dieci sono stati Italia Messico Islanda
E a fronte di questo è già stato commentato contemporaneamente però c'è stata una cosa che ci deve far riflettere sul quanto il come rapporto trasparente come come Stato cioè ci ha detto da Francesca
C'è stato un un miglioramento noi vediamo come importante questioni
Che l'Italia ha compiuto dei progressi riesce comunque a promuovere l'eccellenza l'OCSE evidenzia una correlazione tra migliori risultati alti tassi di partecipazione alla scuola dell'infanzia questo è un dato molto importante
La correlazione positiva tra Citron performance e lista partners si inizia prima e si ottengono migliori risultati sotto questo profilo l'Italia
Non è pur non essendo tra i migliori né teste presenta alti tassi di partecipazione alla scuola dell'infanzia
E quindi diciamo abbiamo una buona una solida base da cui partire
Una seconda solida base da cui partire per rafforzare questi progressi che oggi noi registriamo sta nel fatto che abbiamo messa maggiore enfasi
Sulle competenze sugli obiettivi sui traguardi attesi nella scuola di base dai tre ai quattordici anni
Abbiamo ultimato il lavoro sulle indicazioni nazionali stiamo facendo un grosso sforzo di formazione quindi speriamo di agganciare quel miglioramento che già è in atto di spingerlo di rafforzarlo con l'accordo
Di tutti in questo rinnovato
Prima che il ministro carrozza molto spesso sottolinea come un clima di spinta in avanti
L'Italia quindi l'abbiamo detto tante volte non mi soffermo più di tanto ma l'Italia un sistema scolastico caratterizzato da equità a cui tiene moltissimo
è molto importante che l'Italia tenga
Senza distinzioni di parte sociale parte politica sul fatto che noi integriamo i bambini e i ragazzi con disabilità e applicato nel nostro sistema
Un dato di civiltà che ci viene riconosciuto da tutto il mondo e che noi abbiamo fatto una buona integrazione certo anche con delle ombre che noi abbiamo oggi visto
Nell'integrazione dei bambini dei ragazzi stranieri però attenzione
Con un'onta imponente di nuovi arrivi in pochissimi anni perché dieci anni fa erano cinquanta mila
E oggi sono più di ottocento mila e quindi si ci sono dei dati su cui riflettere dirò poche cose su questo ma è anche vero che abbiamo fatto fronte
Ad un'onda molto molto significativa
E quindi noi manteniamo sostanzialmente
Questa questo approccio centrato sull'equità che ci viene riconosciuto lo svantaggio socio-economico infatti pesa nei risultati ovviamente di matematica per trentanove punti abbiamo visto contro il trenta
In Italia siamo
Nella media OCSE anche per quanto riguarda la percentuale di studenti tra il
I clienti
Appare invece precetto il quadro relativo appunto agli studenti di cittadinanza non italiane su questo dovremmo fare una riflessione è già stato detto
Nel rapporto tra prima e seconda generazione ci saranno dei focus dell'Olanda dell'OCSE su questo vi attendiamo
E intanto registriamo diciamo
Che nelle regioni dove e di più lunga data all'immigrazione e l'immissione di tanti ragazzi e bambini
Già da quindici venti anni siamo alla seconda generazione noi registriamo ne abbiamo parlato a Piacenza qualche mese fa un dato di significativo miglioramento ma questo va vagliato lo dobbiamo tenere sotto l'attenzione
L'Italia migliore su questo vorrei soffermarmi un po'di più perché forse non è stato detto abbastanza
Le competenze in istruzione e formazione professionale
Attenzione qui i risultati dei quindicenni che oggi si trovano nei percorsi di istruzione e formazione professionale pur ovviamente discostandosi da una media nazionale e migliorano per lettura cito e Scienze dal due mila sei riducono il divario con gli istituti
Tecnici e con i licei e la formazione professionale riduce anche di togliere i divari in matematica e questo è un risultato importante chi conosce i ragazzi che vanno
Negli istituti professionali
E veti e che quindi diciamo anche le competenze generali di cittadinanza di sapere generale viene a migliorarsi
Possono segnalare questo come un ulteriore importante segnale che tutti quanti insieme dobbiamo dobbiamo sostenere cioè la questione dei divari regionali è stato già detto c'è la questione del del Mezzogiorno allora dal punto di vista
Delle public omissis delle politiche pubbliche il ministro carrozzata voi tutti stiamo lavorando con grande determinazione e convinzione
Per per una nuova attenzione ai risultati e la cultura dei risultati e siamo molto determinati nel credere nel pensare
Che equità e risultati in termini di conoscenza e competenza non sono due cose che si curano in maniera diversificata ma assicurano insieme
Lo la sottolineatura che abbiamo fatto delle indicazioni nazionali il tipo di lavoro che stiamo facendo sulla formazione docenti la tenuta degli elementi di equità ma anche la sottolineatura
Di una maggiore attenzione a quello che che i ragazzi i bambini le ragazze
Imparano anche nelle situazioni più difficile è veramente la chiave di volta per mantenere questo trend per rafforzare questo trend che tenga insieme equità e miglioramento dei per risultati
Il decreto che il ministro ha fortemente voluto va esattamente in questo risultato se leggiamo gli articoli del decreto su cui ora stiamo
Lavorando per per le misure attuative
Per le misure attuative vediamo che c'è una grande attenzione da un lato alle competenze ma insieme al
Al
All'equità nel senso di andare
Ad intervenire attraverso per scuole autonome le reti di scuole autonome di dove ci sono più assenze altro elemento che abbiamo visto ci sono
Maggiori o più alte percentuali di dispersione scolastica di fallimento polo formativo di bassi voti e in età precoce
E nel contesto attenzione maggiore povertà delle famiglie
Maggiore difficoltà e integrazione sociale perché la scuola e anche e anche deve anche fare l'attenzione a questa cosa vorrei soffermarmi un attimo
Su una cosa che si è detto en passant che la Puglia
Rispetto alla situazione generale
La zona diciamo di evidente crisi sociale di evidente scrissi occupazionale e di difficoltà storica rispetto alla dispersione scolastica
Rispetto al miglioramento dal punto di vista della lotta alla dispersione scolastica che in generale abbiamo compiuto perché siamo al diciassette otto l'abbiamo compiuto troppo lentamente mentre prima eravamo al ventidue ventitré ventiquattro ha compiuto dei salti ulteriori
E la quantità di bambini e di ragazzi della Puglia
Che sono
Nella parte inferiore dei risultati e drammaticamente diminuita mentre è aumentata la parte medica e la parte migliore nei risultati ecco
Che cosa è successo
è successo che il disposto combinato tra fonti
Del ministero e fondi regionali si sono concentrati esattamente su competenze ed equità insieme e noi abbiamo potuto monitorare questo processo
Ecco mi pare che
Così come per altri versi in Abruzzo così come per altri versi la costanza di finanziamenti nel nord-est ci indicano una strada che noi stiamo già prendendo e siamo fiduciosi
Il ministro e fiducioso che se con costanza la comunità nazionale questo ministero le tante scuole autonome lavoreranno in questa direzione noi Consoli del remo
I nostri risultati andremo verso un trend più chiaramente positivo
E potremmo registrare anche a livello di dati OCSE così come auspichiamo tutti dei buoni risultati in futuro grazie miti
Grazie Marco
Adesso possiamo
Ricevere le domande
Rettore della Puglia e della Basilicata cioè le Regioni che cerco di tenere alto l'onore del sud
Allora io volevo chiedere intanto sapere se i parametri di valutazione di OCSE sono gli stessi di quelle di INVALSI perché se facciamo i confronti separati credo che le le i dati cambino
E quindi la prima domanda la seconda domanda dico ma
Perché fatte due macro le due macro raggruppamenti sud esso dedizione
Questa cosa qui niente
Può far perdere di vista la valutazione politica complessiva della questione del sud
Perché per esempio io trovo sia nel sud dei suoi c'è la Basilicata che mediamente alle performances del sud diciamo così agganciato a sud e isole scende tutta la media
Allora se noi credo che se questo raggruppamento lo
Lo facciamo omogenea e non credo che possiamo leggere meglio il risultato è complessivi
Con questa piscina è un problema vostro
La la domanda quindi anche è la seguente se i dati sono gli stessi e se è possibile invece di fare un raggruppamento generale
Del sud per avere meglio la visione di insieme di questa macroarea che
Che ha bisogno ovviamente dai dati che vengono fuori qui nonostante le performances di Puglia e Basilicata ha bisogno di supporto cioè
Grazie direttore prego assenze
Sud sud e isole sono raggruppamenti statistici quindi sono raggruppamenti statistici di ordine generale non sono raggruppamenti
Non sono in termini tecnici del cluster basati sui risultati quindi non mettono assieme cose che siano al loro interno omogenee ma mettono assieme
Le cose che sono nella definizione statistica della statistica ufficiale italiana come sud sud isole e quant'altro
Ovviamente poi ci sono i dati regionali proprio perché all'interno del sud sud isole o anche del centro come ricordavo prima parlando alla situazione del Lazio in realtà il nelle diverse regioni hanno delle difformità rilevanti
Che OCSE e INVALSI sono delle rilevazioni che hanno dei punti di contatto ma anche molte diversità
Io mi sono soffermato la mia esposizione sulle diversità esso la parziale sovrapposizione però che
Consentito di fare questo confronto
Perché diciamo i tre quarti grossomodo della popolazione che è interessata dalla rilevazione OCSE-PISA e anche interessata dalle rilevazioni nazionali INVALSI si tratta dei quindicenni che sono meno a seconda secondaria superiore
Ciascuna delle due però c'è un altro quarto grosso modo di studenti che non sono in quella condizione
Ma sono nella seconda secondaria superiore ma prendo metà diversa
Per la rilevazione INVALSI oppure hanno a quell'età ma sono indiveri in altri gradi o percorsi scolastici però OCSE-PISA al di là di questa differenza nella popolazione di riferimento
Ci sono ovviamente anche altre difetti differenze intrinseche la rilevazione OCSE-PISA è una rilevazione che mira
A descrivere la popolazione nel suo assieme
E quindi utilizza molte domande diciamo così ma non tutte poste agli stessi ragazzi
Le rilevazioni INVALSI invece sono rilevazioni che mirano a
A non hanno natura campionaria ma in quel grado hanno una natura universale coprono tutte le scuole
E hanno poi anche una funzione come dire di esplicitare
Le competenze che sono sotto stanti quella rilevazione stessa e quindi ci sono un relativamente più ridotto numero di domande ma posto a tutti i ragazzi quindi tutti i ragazzi
Hanno le stesse sappia domande che vengono poi anche pubblicate e rese note differenza
Delle delle domande che sono in Pisa
Dicevo prima implicitamente che vi è anche una differenza nel fatto che Pisa considera un campione
Di scuole e all'interno della scuola un campione i ragazzi mentre invece le rilevazioni Varzi considero per quei gravi eccetera eccetera tutti ragazzi tutte le scuole
Il punto è che nonostante queste differenze
Il quadro che emerge molto simile
E questo a indotto INVALSI per il futuro a
Rapportare un paio di cambiamenti che dovrebbero entrare in campo dal due mila e quindici nel senso che
In Pisa due mila e quindici
L'Italia avendo le rilevazioni nazionali
Non avrà più bisogno necessariamente di un sovraccarico di un amento diffuso tutte le singole Regioni quindi ci sono singole regioni che possono come alcune adesso non mi chiedete quali perché non lo ricordo
Che che chiedono anche sto di avere un sovraccarico e la mente quindi avere il dato regionale
Con piena significatività statistica ma non necessariamente questa funzione è necessaria per tutte le Regioni perché ci sono altri fonti informative che possono diffondere il dettaglio regionale
E al tempo stesso o invece come dire i soldi risparmiati in un modo lì si investe in un altro perché sì riunirà all'indagine OCSE Pisa con Target quindicenni
L'indagine OCSE Pisa con Target seconda secondaria superiore in modo da approfondire quella collegamento tra le due rilevazioni e con sentire anche alle rilevazioni nazionali in prospettiva forniscono informazioni di ritorno a tutte le singole scuole e conifere invento tutte le singole classi di tutte le scuole
Di fornire loro una metrica che sia in qualche modo meglio ancorata alla metrica internazionale
Quindi queste sono diciamo modifiche in programmata dal due mila e quindici in poi che utilizzano questa congruenza di fondo pur nella diversità delle delle due rilevazioni tra le due rilevazioni medesimo
Grazie Francesca voi ma
Prego
Un giorno Corrado giugno di Repubblica
Aiutateci un po'di più nelle spiegazioni perché se no fatichiamo a capire e poi provare a spiegare
I nostri lettori cosa è successo nel frattempo perché tutto vada bene o meglio perché ci sia stato questa crescita in particolare in matematica e scienze della comprensione del testo
All'inizio ci ha detto la dottoressa Borgonovi che non c'è un legame diretto tra gli investimenti i risultati che poi si hanno a scuola
Tra il due mila sei e il due mila e dieci la scuola italiana ha perso otto miliardi di euro si è sempre detto che questa era una ragione del suo declino
è questo ma abbiamo scritto tutti lo vediamo se siamo genitori
Poi c'è stato detto che in realtà non è la quantità che conta ma come si spende allora dobbiamo immaginare che quegli otto miliardi fossero otto miliardi sprechi sostata allocate meglio le risorse quindi quel tipo i tagli lineari erano quelli giusti
Nelle tre piccole spiegazioni che però a me sembra un po'fragili rispetto alla alla la massa di dati molto interessanti di Scip offrite
Dite tutt'al più tra il due mila sei al due mila nove si è
Frenato un po'un miglioramento nelle scienze che c'era stato prima
Ma che è successo tanto al due mila tre due mila del due mila sei nell'organizzazione della scuola nella didattica della scuola affinché i nostri ragazzi conoscessero meglio le scienze
Ancora ci avete detto c'è stata una riforma nel due mila e nove del secondo ciclo ma non abbiamo contezza che questa in qualche modo incida su questi
Su questi risultati e infine ci dite
Scusa subito gli appunti
Quindi dice vi vi chiediamo c'è qualche spiegazione in più che potrebbe essere peggiorano gli altri Paesi quindi questa classifica giocoforza INPS miglioriamo noi o ancora ci sono elementi esterni alla scuola
La grande la la rapida crescita della tecnologia che in questi in quegli anni lì che voi esaminate due mila tre due mila otto due mila tre due mila nove diventa di massa diffuso tra i nostri la
Sì che far crescere il loro sapere la loro consapevolezza e poi questa si riverbera anche nella scuola altrimenti non riusciamo a capire perché ci sono questi miglioramenti che in questo periodo
Grazie Francesca fuori
Una precisazione non è che noi miglioriamo perché gli altri vanno peggio
A
Il
La comparazione nel tempo è basata su come ricordava Paolo noi non forniamo non non diciamo a nessuno sette di domande che vengono poste agli studenti queste rimangono segreti perché perché vengono poste esattamente l'Est se domande ha testé a nel tempo accorti differenti di studenti quindi Biella valutazioni dei cambiamenti nel tempo nelle com'Tenzin matematica compressione di testi e nelle scienze avviene su esattamente le stesse domande ripetute in cicli diversi
L'Italia va meglio quindicenni oggi rispondono meglio al queste domande rispetto a quelli H hanno fatto il testa nel due mila e tre nel due mila sei in versioni precedenti del del testa
Questo non avviene in altri Paesi quindi non è una un miglioramento relativo Mauro miglioramento assoluto accompagnato da un miglioramento assoluto che non avviene in altri Paesi quindi non è un trend generale
In termini di spiegazioni della del perché questo questo
Questo trend positivo a non non
Non sono in grado di spiegare esattamente penso che sia un
Sicuramente
Una ragione di di analisi aveva in futuro per per noi dell'OCSE dovremo andrà a vedere che cos'è successo in vari Paesi tra cui l'Italia per andare ad e comporre il trend positivo in
Che cosa esattamente pro quota lo può spiegare forse Paolo
Ha delle
Della delle spiegazioni ulteriori
Per quel che riguarda come si spendono le risorse il
Spesso i genitori che sono oltre figli armi mi piace sapere che ci sono delle classi piccole perché è perché posso pensare che gli insegnanti possono dedicare più tempo ai miei figli eccetera in realtà quando andiamo a vedere tra tra Paesi non esista una correlazione tra quanti studenti ci sono in una classe
E le performances nei
Io degli studenti perché perché la differenza a di uno o due studenti in media in delle classi medie per cui su identici
Studenti non comporta
La possibilità per gli insegnanti di adottare delle delle pratiche estremamente diverse
Invece i Paesi che investono molto di più sugli insegnanti quindi nella formazione degli insegnanti lo stipendio degli insegnanti sono Paesi che generalmente che hanno delle competenze dei livelli di competenza negli studenti superiore quindi in livello generale non spiegando trenta in Italia
A legati alla al alla spesa effettuata possiamo dire che la raccomandazione dell'OCSE ed investire sugli insegnanti più che la riduzione di classe scolastici di classe della numero di studenti per classe
E Paola Cosa fare
Sottosegretario voleva dire
Io credo che nella
Nella domanda
Del giornalista di Repubblica
Ci siano elementi interessanti nel senso che
Dalla domanda stessa si evince una domanda su
Su
Come avvengono i risultati nella scuola
Come avvengono i risultati in un senso in un altro mi pare che qui si stia indagando il par imparati ma anche la complessità
In molti fattori che messi insieme al momento giusto al tempo giusto e con costanza nel tempo
Possono portare a dei miglioramenti o viceversa se vengono interrotti non ha i miglioramenti come potrebbero essere e quindi bisogna capire i contesti
Cioè l'esempio che ho fatto rispetta la Puglia Carlo fatto evidentemente perché è un contesto che aveva forti elementi di svantaggio
La tendenza a dare di più a chi parte con meno in quanto tempo diciamo porta a risultati il concentrarsi sulle competenze al al tempo giusto a partire da un'età precoce
La relazione tra la lista tenga e e competenze successive
Che si misurano ovviamente in lassi di tempo però più lunghi la formazione coinvolgimento
Degli insegnanti politiche più mirate lì dove ci sono lo ripeto fattori di crisi al tempo stesso una manutenzione ordinaria più attenta ecco tutti questi fattori insieme determinano
ANT apparire nostro la possibilità di consolidare questi risultati che sono dei risultati importanti concludo
Perché ci stanno indicando la strada perché ci stanno indicando credo a tutti che cosa è bene fare
E quindi diciamo investire
E lo dicono tutti i gruppi parlamentari investire con attenzione alla misurazione dei risultati farlo coinvolgendo fortemente le scuole
Lavorare alla formazione dei docenti ecco e mettere sempre insieme competenze diffuse e attenzione all'equità ecco intorno a queste politiche
Il ministro carrozza ha impostato il decreto che è stato approvato dal Parlamento
Naturalmente nelle condizioni date quindi anche con i vincoli date e questo lo sappiamo tutti hanno detto sempre anche il ministro e però è una tendenza perché noi pensiamo che a lungo andare ci potrà ci potrà dare dei risultati
Bene Marco prego professor gesti si ma in realtà
Penso che con le due risposte principali siano già state date
Nel senso che la prima è la complessità che richiamava Marco Rossi Doria
Cioè non esistono spiegazioni semplici univoche e dirette il sistema scolastico un sistema complesse i risultati dipendono quello che viene la scuola ma anche da quello che viene dalla società
La seconda diciamo considerazione la ricordava Francesca Borgonovi prima cioè conta molto lo spento cioè conta spendere meglio più che la quantità dispensa specialmente oltre
Un certo livello minimo è evidente che un dibattito sotto livello minimo non si potrebbe andare
Ma oltre a un livello minimo conta soprattutto la qualità della spesa che si fa da questo punto di vista mi consenta di dire che i tagli lineari
Di per sé non posso non perbene nel senso che
Fare tagli lineari non significa spendere meglio ma significa esclusivamente spendere di meno lo dice
Specularmente aumentarle
In maniera altrettanto disegnare non può essere la politica giusta perché non è sufficiente devo capire dove devo spendere su cosa concentrarvi e quant'altro
Un brevissimo flash sulle cose puntuali che poi lei ricordava nelle sue tantissime domande lei diceva può essere che la tecnologia
Attenzione no nel senso che diciamo il la e l'Italia che va meglio far meglio in maniera assoluta l'Italia non è che si è poi tra l'altro così avanti nell'implementazione delle nuove tecnologie quindi è difficile spiegare la performances
Dell'Italia in assoluto è il fatto che sia un ponte migliore nel medio termine gli altri Paesi con questo elemento perché senz'altro altri paesi sono più avanti di noi
Eppure non hanno direttamente tratto beneficio da questa ricordava poi è la riforma del CED nel secondo ciclo l'evidenza è un'evidenza in cui il miglioramento e soprattutto concentrato tra due mila sei due mila nove quindi prima della riforma del secondo ciclo
Questo non significhi che la riforma del secondo ciclo non sia servito a nulla occorre
Capire meglio i cambiamenti più di dettaglio perché la riforma del secondo ciclo ha innovato la geografia delle scuole italiane che forse non è più il caso di considerare
Esclusivamente distinta tra licei tecnici e professionali ma c'è una geografia più complessa
è intervenuta più nel dettaglio sulle tipologie di competenze e quindi possono esservi degli effetti che non vedo nel dato medio ma posso vedere sospetti particolari nelle competenze matematiche scientifiche
Elette di lettura della di comprensione del testo
E possono esservi poi soprattutto differenze legate al fatto che una cosa è fare scrivere alla riforma in una a norma a Roma un'altra cosa implementarla
Quindi parlare di effetti di un tipo dell'atto la riforma credo che richieda una cosa che ancora al momento non siamo stati in grado di fare le capire l'implementazione effettiva sul territorio
Della della della stessa sono aumentate le ore di scienze nel biennio delle superiori
Ma sappiamo bene
Esattamente cosa avvenuto alle singole scuole è aumentato l'indirizzo dato due scuole
Il della didattica sull'uso della didattica laboratoriale ma siamo sicuri che poi tutte le scuole effettivamente la stia utilizzando magari anche per ovvi motivi perché magari non hanno i laboratori trattare
Grazie Paolo ci sono altre domande
Non vedo altre domande
A questo punto se non ci sono interventi
Al tavolo
Ringraziamo tutti gli intervenuti
Alla prossima edizione del teste Pisa