Il coraggio di cambiare davvero - Sesta edizione del Forum dei Giovani Imprenditori di Confcommercio (1ª giornata)

Chiamo ora lettura del messaggio inviato dalla Presidenza della Repubblica
Gentile Presidente
Il Presidente della Repubblica rivolgere un saluto cordiale ai giovani imprenditori di Confcommercio in occasione del loro sesto Forum per il quale è stato scelto un titolo il coraggio di cambiare davvero che richiama l'attenzione su temi essenziali per il nostro Paese
Per riavviare un percorso di crescita economica è infatti necessario portare avanti con determinazione complessi processi di cambiamento che richiedono proposte ben citate
E comportamenti coerenti
Si tratta di esigenze ampiamente condivise e particolarmente avvertite dalle giovani generazioni
Preoccupate per le incertezze e le lacune anche di progettualità che indeboliscono le risposte alle difficoltà del momento presente
La ricerca delle possibili soluzioni condotta con spirito unitario e senza facili strumentalizzazioni
è il presupposto necessario per affrontare efficacemente i problemi economici e sociali aperti o aggravati dalla crisi
A partire alla sofferenza della base imprenditoriale ed è il forte disagio occupazionale che colpisce in modo particolarmente grave le più giovani generazioni
Il ritorno a una prospettiva di crescita richiede infatti la piena valorizzazione delle energie e delle capacità di nuove forze imprenditoriali
In tali contesto le iniziative dei giovani imprenditori di Confcommercio assumono un particolare valore e un'importanza decisiva
Con queste riflessioni il Capo dello Stato rivolge a lei gentile Presidente e a tutti i partecipanti all'evento un sentito augurio di buon lavoro e i suoi più cordiali saluti
Diamo ora inizio
Ai lavori del sesto Forum nazionale dei giovani imprenditori di Confcommercio imprese per l'Italia diamo la parola al Presidente dei Giovani imprenditori Alessandro Micheli
Bene buongiorno buongiorno ben evidente a tutti autorità signore signori
Colleghe e colleghi amici tutti a nome dei giovani imprenditori di Confcommercio imprese per l'Italia vi porgo il mio più sincero e cordiale benvenuto e vi ringrazio per avere voluto accettare ed accogliere il nostro invito a partecipare a questo nostro sesto Forum nazionale
Permettetemi innanzitutto un ringraziamento particolare che sentito
Al Presidente della Repubblica onorevole Giorgio Napolitano per il suo messaggio e per averci voluto concedere quest'anno l'alto patronato della Presidenza della Repubblica
Lo ringrazio a nome di tutti i giovani imprenditori di Confcommercio per l'attenzione la sensibilità che ha sempre dimostrato nei confronti del nostro sistema grazie
Grazie di cuore poi al mio predecessore all'amico senatore Paolo Galimberti
Del gruppo è cresciuto ed è ciò che oggi è
Nel panorama della rappresentanza imprenditoriale lo dobbiamo molto anche all'Hui alla sua intelligente guida alla sua sensibilità alla sua competenza grazie Paolo
Un saluto ed un ringraziamento ed un ringraziamento chiaramente al Presidente Carlo Sangalli al direttore generale Francesco Rivolta a tutti i signori vicepresidenti presenti in sala
E agli altri che assenti per altri impegni mi hanno voluto manifestare nei giorni scorsi la loro vicina se la loro attenzione il loro apprezzamento per l'impegno di lavoro che i giovani imprenditori stanno portando avanti
Ancora un saluto a tutti i Presidenti di associazione di federazione di Regioni e Province presenti oggi qui con noi
Bene un saluto particolare lo devo lo dobbiamo a chi ci ospita alla padrona di casa alla dottoressa Francesca Zaccariotto Presidente della Provincia di Venezia che invito a raggiungermi sul palco
Presidente Provincia che ormai ben sei anni ci offre l'opportunità di svolgere i nostri lavori in questa meravigliosa cornice
Invito lei Presidente
Invito chiaramente la Presidente a portare un saluto alla platea dei giovani di Confcommercio e agli astri ospiti oggi
Prego
Grazie Presidente con grande piacere porto il mio saluto a tutte le persone che sono presenti in questa sala saluto in maniera
Particolare il vostro Presidente Alessandro Micheli e ringrazio il Presidente Carlo Sangalli per questa prestigiosa occasione di incontro
E per aver scelto ancora una volta la Provincia di Venezia come sede del vostro appuntamento annuale
Un grazie anche perché l'essere venuti a Venezia oggi insomma non abbiamo trovato le condizioni migliori sia dal punto di vista atmosferico ma anche da un punto di vista di uno sciopero che inevitabilmente
Può aver creato qualche disagio
Il titolo del Forum è già un programma esaustivo al quale credo non ci sia moltissimo da aggiungere nella sua
Profonda semplicità
Come si è ricordato tre parole condensa hanno il senso di questo forum
Coraggio cambiamento e davvero
Per i giovani
Imprenditori che sono qui riuniti il messaggio appare forte e chiaro l'estrema difficoltà del momento non può non registrare le responsabilità della generazione che vi ha preceduto
Purtroppo è sotto gli occhi di tutti e dunque al punto in cui siamo arrivati non si può che richiedere un coraggio non comune
Che solo chi ancora capace di avere un orizzonte ampio davanti di riconoscere insegne energie creative non ancora profondamente inquinate
Può tradurre in una visione nuova generosa e soprattutto proiettata nel futuro
La debolezza culturale e morale sia di molti pugliesi politici ma pure permettetemi di imprenditori scorretti che non hanno saputo rispettare le regole
Ha portato purtroppo il nostro Paese a vivacchiare di rendita a perdere competitività
A sacrificare agli interessi contingenti e di corto respiro di alcuni gruppi di interesse
Le spinte progettuale e la voglia di cambiamento delle nuove generazioni come la vostra
In secondo luogo il Forum si propone il cambiamento
E sappiamo che
Senza molto coraggio e rigore morale anche il cambiamento può rendersi difficile
Perché le resistenze nel nostro Paese sono talmente radicate e diffuse che per voi giovani imprenditori si tratta di una sfida molto impervia
Penso e spero che la vostra generazione di giovani imprenditori potrà continuare a fare del nostro Paese una nazione ancora in grado di creare valore nel mondo come lo è stato per lunghi periodi della storia
Un Paese che è stato al centro della cultura dell'arte dell'invenzioni finanziarie ed imprenditoriali scientifiche e tecnologiche e delle scoperte geografiche
Mi piace evidenziare che proprio qui siamo nella casa di Caterina Cornaro che è stata regina di Cipro e dell'Armenia
Venezia fu secondo gli economisti dell'OCSE lo Stato che occupa il primo posto di un ipotetico G otto tra il mille nord duecentocinquanta il mille cinquecentodieci
Per ora nessun'altro Stato ha avuto questa egemonia finanziaria commerciale e culturale così a lungo per oltre tre secoli
Venezia deve la sua grandezza ai vostri predecessori che formarono una classe di mercanti che creano in chiave moderna un vero e proprio network di business
Oggi si parla tanto di rete flessibile efficace leggera ma che cos'era la Repubblica se non una rete più più Regno un Emporio più che un intero una grande vetrina commerciale aperta nel mondo
Qui a Venezia abbiamo avuto i primi trenta senta se della storia come il Fondaco dei tedeschi il Fondaco dei turchi e la più grande azienda dell'attività pensiamo all'Arsenale con i suoi quindicimila Carpentieri e lavoratori
Se il vostro Kyoto un viene celebrato ancora una volta a Venezia e in questo palazzo mi sembra stimolante dare uno sguardo a chi in condizioni difficili nei secoli passati
Ha saputo trasformare un pugno di riso rette di sabbia nella città più ricca del mondo in un brand e commerciale straordinario
Oggi la vostra realtà associativa e ben radicata e solida qui della nostra Provincia contiamo circa dieci mila imprese associate con un altro grado di fidelizzazione
Inoltre
Nel titolo del vostro Forum c'è la terza parola che definisce così viene definita così quel davvero che include in sé i concetti di affidabilità e qualità certa
è proprio nell'arte del commercio saper trasformare le idee in fatti concreti il servizio e lo scambio in ricchezza effettiva e tangibile
L'imprenditore è colui che crea cose nuove oppure nuove combinazioni di cose vecchie
Il nostro Paese è stato capace di creare generazioni di imprenditori che sapevano fare sia l'una che l'altra delle cose
Penso ad esempio
Cosa fanno quelli di voi che offrono ospitalità i nostri turisti I nostri viaggiatori
Un paniere di bellezza e gusto
Paesaggio opere d'arte prodotti tipici anche di antica tradizione pensiamo al vino un prodotto che ancora oggi dà soddisfazioni enormi agli imprenditori ai consumatori e alla bilancia commerciale
Alla nostra Provincia di Venezia per esempio tutto ciò vale trentaquattro milioni di turisti all'anno e ci posiziona con orgoglio come la prima Provincia in Italia per presenze turistiche
Una delle ragioni che riguarda Venezia e i quarantaquattro comuni che la compongono è l'attrattività di molte nostre vie urbane
Sia nelle città anche nei centri minori dovuta in gran parte a negozi a pubblici esercizi a ristoratori che molti di voi curano anche nei minimi particolari nella rete dei servizi alla persona
E che amplifica affetti di accoglienza e nobilita il senso di appartenenza dei cittadini
E allora la domanda come politico mi viene naturale come possiamo esservi vicini noi amministratori noi i rappresentanti delle istituzioni pubbliche locali
Sicuramente rendendo più leggera e veloce la burocrazia
Accelerando le pratiche le autocrazie a Uto Rizza azioni
Contrastando quello che è il commercio abusivo a difesa della qualità dei prodotti dell'imprenditore onesto che lavora dentro le regole e pagando in tempi giusti le imprese che lavorano per noi
E questo vi assicuro che si può fare
Noi ad esempio come provincia ci siamo riusciti quest'anno siamo scesi sotto i venti giorni come tempi massimo di pagamento per tutte le imprese
è per noi un grande motivo di ingordi orgoglio questo è Oro per un'impresa commerciale
Quando purtroppo ancora oggi la stampa riporta il caso doloroso di un giovane di quarant'anni titolare di un'agenzia viaggi a Padova che si è tolto la vita per difficoltà con le banche
Cinquecento imprenditori quest'anno si sono rivolti al numero verde della Provincia per chiedere aiuto
Io a questo ci credo
Sono certa che voi giovani imprenditori sarete capaci davvero come dice il vostro forum di dare una svolta per la ripresa economica per far riacquistare prestigio alla reputazione della nostra Italia
Valorizzando un patrimonio nazionale fatto di dare
Di prodotti unici solo in questo territorio si producono e si commercializzano assolute eccellenze mondiali
Dal vetro alle calzature dal mobile alla nautica che tutti vogliono imitare e che la nostra piccola nazione possiede in misura molto maggiore di tutte le altre forse compresa anche la Cina
Grazie e buon lavoro a tutti
Carogreggio apportato territori stimoli senz'altro ci ha dato la testimonianza che se si vuole fare le cose si possono cambiare grazie buon lavoro della Presidente
Dunque
Procediamo
Un saluto e durante ed un ringraziamento davvero sentito I numeri ai numerosi autorevoli relatori di questa non
Sarà
Due giorni che ci aiuteranno ad approfondire alcune questioni che riteniamo centrali nell'attuale contesto politico economico e sociale
Con l'obiettivo di fornire un contributo di analisi e di proposta per l'individuazione di concrete vie di uscita rispetto alla difficile situazione in atto nel nostro Paese
Sosteneva anche Stalin l'inconveniente delle persone e delle nazioni e la pigrizia nel cercare soluzioni e via di uscita
Noi invece che le soluzioni le vogliamo trovare
Siamo infatti certi che solo attraverso la piena convergenza ed un più sinergico rapporto di collaborazione con tutti i protagonisti del sistema politico istituzionale economico produttivo e sociale
Queste vie d'uscita possano essere individuate e percorse
Dell'uscita ed è questa una delle scommesse
Di questo nostro forum che proponiamo vengano rinvenute innanzitutto a partire da una più dinamica ed efficace valorizzazione e messa a fattor comune
Di specificità e potenzialità diffuse sul nostro territorio
Consapevoli che concorrere convintamente alla definizione e applicazione di una più efficace strategia relazionale territoriale possa
Contribuire a meglio valorizzare e condividere lo straordinario patrimonio di specificità culturali economiche e sociali trasformando
Indi evito potente per una crescita diffusa e complessiva
Che poi una delle direzioni cui fra l'altro
Faceva cenno il Presidente del Consiglio l'onorevole letta qualche settimana fa nella una lettura pubblicata sulle colonne del
Corriere della Sera
Ci va il nostro è uno Stato fragile alle prese con l'eredità di un debito pesantissimo reduce da una crisi di fiducia prima di tutto in se stesso
Ma vi è una strada obbligata per costruire un futuro migliore
Ed è quella di riuscire
A conciliare valori ed interessi costruendo mattone dopo mattone un ponte tra l'Italia della crisi e quella del dopo crisi
Un ponte che poggia su due piloni la stabilità e la comunità
E se la prima per il nostro Paese per le nostre imprese è ineludibile obiettivo politico la seconda la comunità e parimenti essenziale quale luogo elettivo per il recupero
Relazione
Ebbene la nostra comunità non può più concedersi il lusso di lasciare qualcuno indietro pena il concorrere a disegnare una società bloccata immobile senza equità
Scusatemi
Senza equità senza speranze dicevo e ciò è tanto vero nelle piccole come nelle grandi comunità in Italia come in Europa
Ecco noi giovani imprenditori di Confcommercio condividiamo questa prospettiva nonché gli attivi ad essa connessi e raccogliamo dunque convinti
La sfida a continuare a fare la nostra parte per contribuire a bloccare
La società e a costruire domani
Migliore
Chiedo scusa non so se ci sono problemi vado avanti cambio microfono
Dunque perdonatemi nessuno deve restare indietro specie i soggetti più deboli ed i giovani oggi sono sicuramente fra questi
Servono risolte lungo dunque in cui tutti e ciascuno facciano del proprio meglio per realizzare gli obiettivi di crescita diffusa e di coesione sociale territoriale e generazionale
Contro ogni visione di corto respiro contro ogni mille opere individualismo e contro ogni sterile attentissimo
D'altronde e torno ad Einstein non possiamo pretendere che le cose cambino se continuiamo a fare sempre le stesse cose
E questa la molla che cita e ci deve dare il coraggio di cambiare davvero non vi sono alternative se non ricostruire la certezza del futuro perché ciò avvenga occorrono coraggio e fiducia
Quel coraggio della sfida è quella fiducia nel cambiamento che ebbe che me lo concederete della linfa migliore annuo delle nuove generazioni
D'altro canto faremo
Questo mestiere noi giovani imprenditori
In questo momento sto in questo momento storico
Cont continueremo a compiere il nostre le nostre attività portare avanti le nostre attività in un percorso che è ormai un percorso ad ostacoli
E allora debbo dire che
Riusciremo
Chiedo scusa coltivare potremmo continuare a fare questo se ci dovessero difettare ottimismo e volontà io penso proprio di no siamo qui e ne siamo la dimostrazione
Ed è una risposta che voglio però meglio scandire avvalendomi di alcuni dati statistici che fotografano che fotografano efficacemente la realtà delle nostre in prese e del nostro paese
Negli ultimi cinque anni rilevammo imprese a fronte di oltre seicento ottantasei mila iscrizioni di impresa che
Dei settori di Area Confcommercio presso le diverse are
Presso le diverse camere di commercio si sono registrate oltre novecentosessantacinque mila
Cancellazioni producendo un saldo negativo di quasi duecentosettantanove mila impresa
Vi sono poi ulteriori dati che parlano chiaramente di una crisi strutturale complessiva che viene da lontano
Che viene da lontano il nostro infatti è un Paese che non cresce da vent'anni e che ha subìto la crisi mondiale assai più duramente delle altre nazioni avanzati
Perdendo terreno non solo rispetto ai nuovi competitor quali Cina India Brasile o gli altri Benno
Ma anche nei confronti dei nostri partner più vicini quali Francia Germania Stati Uniti
Tra il due mila sette il due mila tredici il PD italiano è sceso di oltre otto punti percentuali tornando ai livelli del due mila
Nessuno altro paese dell'euro zona ha vissuto una caduta simile eccezion fatta chiaramente per la Grecia
La tenuta del tessuto
Sociale è messa a dura prova dall'impatto della crisi sul mercato del lavoro e sulla capacità di reddito delle famiglie
I redditi
Sono infatti tornati a livelli di trent'anni fa mentre il numero dei senza lavoro dati alla mano Istat secondo trimestre due mila tredici
Ha raggiunto il nuovo record di sei milioni fra disoccupati e scoraggiati
Famiglie imprese sono allo stremo anche
Per via di una pressione fiscale tra le più alte al mondo un misto tra tributi e contributi che sfiora il settanta per cento
Non è questo sopportabile da nessun impresa da nessuno imprenditore io penso
Famiglie e imprese che hanno a che fare con sospese incomprimibili
Con
Crescenti con una bocca burocrazia opprimente con un credito asfissiante e con consumi che continuano a ridursi il sessantacinque per cento delle famiglie compra
Sempre meno e quasi due su cinque acquista i propri cd presso catene di scambio
Ecco perché siamo rimasti delusi dalla formulazione della legge di stabilità
Ci aspettavamo una boccata d'ossigeno per famiglie ed imprese ed un'attenzione mirata alle specifiche esigenze della platea imprenditoriale giovanile
Purtroppo così almeno sin d'ora non è stato
Assurdo pensare
Si possa invertire la rotta senza una seria concreta spending review oppure riducendo la pressione fiscale dal quarantaquattro e tre al quarantatré tre nei prossimi tre anni
Sì inutile negarlo siamo rimasti profondamente delusi
Perché il quadro attuale è davvero incompatibile con qualsiasi tipo di ripresa economica come più volte negli ultimi mesi ha sostenuto il nostro Presidente Carlo Sangalli
E allora
Presidente che chiaramente voglio ancora ringraziare per la tenacia la forza la costanza col quale porta sempre avanti le nostre battaglie grazie Presidente e dunque
Scusatemi e dunque
Non è su basi come quelle prefigurate dalla legge di stabilità che si può pensare di ricostruire la speranza della ripresa economica e sociale
Il tema del costo del lavoro coi è centrale è decisivo dobbiamo invertire al più presto la rotta che ci vede fanalino di coda nei confronti dei nel nei confronti dei nostri principali concorrenti
Questo non significa meno salari
Ma taglio del cuneo fiscale e riduzione dei vincoli burocratici
Per la gestione di rapporti di lavoro che fu che frena hanno la produttività e la competitività delle nostre imprese e delle nostre aziende
La strada intrapresa è chiara e quella della semplificazione da intraprendere è chiara è quella della semplificazione e della riduzione dei costi
La riforma Fornero è andata invece nella direzione opposta
Introducendo dei veri e propri costi indiretti e nuove rigidità nel mercato del lavoro
Che non favoriscono certo l'occupazione e la capacità produttiva delle imprese che non solo i che e che solo in parte sono state riviste dalla decreto occupazione della scorsa è stata
Ecco forse quella poteva essere una buona occasione visto che
Tutte le organizzazioni d'impresa hanno espresso con chiarezza l'esigenza di misure Cary attivassero il mercato del lavoro
Basti pensare
All'apprendistato canale privilegiato per l'ingresso dei giovani nel mercato del lavoro e o al contratto a termine che necessita di una Maggiore certezza giuridica e che vede ancora tra le priorità la necessità di superare il vincolo causale
Il DDL stabilità indubbiamente mostra uno sforzo da parte del Governo per la riduzione dei costi
Ma le misure previste non possono ritenersi sufficienti
Ebbene una cosa è certa continueremo a far sentire la nostra voce affinché in Parlamento
Si tenga conto degli aspetti che riteniamo esiziali per sostenere le nostre imprese nell'attuale fase di crisi e metterle nelle condizioni di continuare a contribuire allo sviluppo del Paese
è questo so che si aspettano i giovani imprenditori scelte concrete e coraggiose per tornare a crescere
Perché senza crescita non c'è futuro per milioni di impresa e quindi per milioni di famiglie italiani
Famiglie e imprese cui credo non manchi davvero quella piena cognizione del dolore
Di cui parlava poco tempo fa il Presidente Vendola parafrasando Garda quale metro di misura delle difficoltà del tempo presente
Famiglie e impresa e
Che plaudono agli sforzi profusi dal presidente Maroni Lombardia
Per riattivare la ripresa a partire dalla decisione di destinare un miliardo di euro alle aziende che vantano ancora crediti nei confronti della Pubblica amministrazione
Famiglie e imprese che chiedono più coraggio alla politica e che quindi apprezzano la visione schietta del Presidente Caldoro ciò allorché ad esempio dichiara che le Regioni nascono per essere enti di programmazione di aree vaste e non enti di gestione
Ma garanti dell'equilibrio oltre territoriale dei diritti dei cittadini e dell'impresa
E che guardando al disegno delle città metropolitane propone di partire dai problemi per risolverli e non dal potere amministrativo da garantire alla politica
Avremo modo chiaramente di ascoltare a breve le puntuali analisi e valutazioni di questi autorevoli rappresentanti istituzionali in merito ai percorsi intrapresi a quelli da intraprendere
In territori diversi per caratteristiche storiche culturali ed economiche ma
Affratellati dall'obiettivo comune di concorrere alla ripresa e allo sviluppo del Po
Grazie
Per fare questo partiremo dalla ricognizione sull'andamento delle economie territoriali
In questo momento di particolare crisi che ci presenterà tra poco il responsabile dell'Ufficio studi di Confcommercio l'amico dottor Mariano bene
Non vi anticipo chiaramente le evidenze di questa indagine ma vi dico che il nostro Paese hanno Paese non ha alternative
Se non quella di impegnarsi al massimo soprattutto al sud
Per rilanciare crescita e sviluppo non ha alternative per superare la crisi se non quella di ripartire dall'economia
Reale del lavoro e delle impresa
E dunque di ripartire
Dai servizi di mercato e dall'innovazione di cui essi sono portatori ai fini della valorizzazione dei territori
Nell'ottica DVD di una visione integrata degli assetti e di sviluppo locale e di una crescita economica diffusa e complessiva
Riconoscere questa necessità e valorizzarla conseguentemente è il primo passo essenziale per così lui re una nuova e più strutturata progettualità politica sindacale economica e sociale
Una governance che dunque tengano insieme tutti i fattori di sviluppo delle comunità dei chinando lì anche tramite l'intera gamma degli strumenti di politica economica e di politiche attive
Mi riferisco alle politiche fiscali a sostegno della crescita all'accesso al credito alle politiche per il lavoro ed a quelle per lo sviluppo territoriale
Chiedo scusa
Di queste ultime in particolare
E quindi di città da valorizzare come motori di crescita
Come incubatori di l'imprenditoria giovanile discuteremo domani mattina insieme a Raffaele Bonanni Segretario generale della CISL a Flavio Tosi sindaco di Verona
E a Federico pizza rotti il Sindaco di Parma anche allora sì anche a loro sin d'ora il mio ringraziamento
Faremo tesoro quindi del loro contributo di analisi e di proposta che certamente ci fornirà chiavi di lettura utili per meglio comprendere le dinamiche
Politico economiche in atto e le prospettive di sviluppo di sviluppo perseguite in alcuni contesti urbani nazionale
I lavori del Forum quindi a tarda mattinata di domani si avvieranno alla conclusione con
La
Con le mie conclusioni e quindi poi con la conclusione del nostro Presidente
Sangalli ed in chiusura l'intervento del vice ministro dell'economia e delle finanze l'onorevole Stefano Fassina che nonostante i suoi numerosissimi impegni di questi giorni e di questo momento ha voluto essere qui con nomi
Bene
A tutti noi a tutti voi auguro un buon lavoro e lascio la parola all'amico Mariano bello grazie
La crisi prosegue che non abbiamo una visione favorevole riguardo alle prospettive di crescita dell'Italia nessuna riforma strutturale cioè riforma
Che incida sul livello e sulla dinamica del prodotto potenziale è stata fatta il carico fiscale che abbiamo denunciato essere semplicemente incompatibile con qualsiasi ipotesi di ripresa ancorché modesta
Appare diciamo così non decrescente per non dire crescente le ultime le valutazione della Commissione europea sul prodotto potenziale italiano le vedete in questa chart sono ancora negativa il profilo discendente
Delle nostre possibilità di crescita che oggi si riducono anche temi assoluti potrebbe sintetizzare sì
Con la parola declino non piace ad alcuni dà fastidio ma io personalmente e non riesco a sintetizzare un qualche cosa che in trentacinque anni in quaranta anni ci porta da una crescita del sei e otto per cento
In media di periodo almeno uno e tre non so trovare un'altra parola quindi uso questa
E i consumi delle famiglie seguono da vicino questo trend
C'è ormai la concreta possibilità che la stessa propensione al consumo che ha sostenuto fino al due mila dodici per quel poco che era possibile la domanda interna cominci a flettere questo peggiorerebbe ulteriormente le già
Modeste prospettive di crescita dopodiché c'è la congiuntura l'incremento dell'IVA non è una mia fissazione mi pare che
Che sia realtà anche nel riflesso sul clima di fiducia di famiglie e imprese che fino a settembre crescendo e poi di colpo visa perché a ottobre è crollato e con l'incremento dell'IVA il primo ottobre scorso avuto effettivamente un impatto immediato è negativo
Sulla fiducia delle famiglie delle imprese e quindi su queste basi strutturale e congiunturale
Aggiorniamo il quadro macroeconomico riducendo ulteriormente
La previsione della variazione del PIL per il due mila quattordici che si fermerebbe a questo punto allo zero tre per cento i consumi per il due mila quattordici continuerebbero a contrarsi
Tra per valutare la gravità della malattia da bassa crescita
Dell'Italia abbiamo confrontato
I livelli del nostro PIL effettivo con quelli che avremmo ottenuto replicando la crescita della Francia della Germania dal due mila fino al due mila tredici fino al due mila quattordici
Germania e Francia sono cresciute mediamente dell'uno virgola tre per cento medio hanno quindi non crescite cinesi pazzesche
Cose normalissime noi dello zero tre per cento però ecco se avessimo utilizzato quella dinamica
Oggi disporremo di duecentosessantuno miliardi di euro in più cioè
Facendo la tara e passando dal PIL arredo disponibile settemila euro a famiglie in termini di reddito aggiuntivo
Proprio in termini di risorse
E per ciascuna dei venticinque milioni dunque familiari di risorse per famiglia sette mila euro l'anno sono conteggi banali perché qui non è che ci sono delle cose straordinarie però aiutano a ben rappresentare la situazione a dare una misura di quello che vuol dire nelle nostre vite nelle vite delle imprese delle famiglie bassa crescita
Qualche anno fa un filone di pensiero ha proposto una questione settentrionale
Al cui centro c'erano le difficoltà e le istanze non solo economiche dei ceti più produttivi dinamici innovativi del Paese
In particolare le menti le piccole e medie imprese del nord o orientate alle esportazioni e capaci
In effetti di esportare anche durante la crisi
E qua sei anni dall'inizio di questa crisi la questione settentrionale resta ma quella meridionale si è molto a cui tra è opportuno trovare energie è una classe dirigente che possa concentrarsi
Nuovamente sul tema del Mezzogiorno perché non soltanto i vari si ampliano ma sono già nuovamente consistenti i flussi di emigrazione dal sud
Le maggiori distanze tra centro nord e sud si registrano in termine in termini di capitale investito in innovazione e ricerca e di parametri
Di accessibilità sul terreno insulti del territorio e quindi in termini di capitale sia umano che produttivo
E quindi date queste distanze non posto pire il progressivo ampliamento dei divari e debolezze strutturali enfatizzano gli effetti della crisi come accade anche per l'intero Paese la riduzione del valore aggiunto reale nel Mezzogiorno nell'anno in corso
Potrebbe raggiungere il tre per cento ecco il triplo rispetto al nord-ovest il doppio rispetto al
Nord est
Il valore aggiunto per occupato in Lombardia è maggiore del quaranta per cento rispetto a quello della Calabria nella metrica del PIL per abitante la distanza supera il cento per cento
Tuttavia i divari di per sé non dicono molto e la dinamica che conta
Il dato più preoccupante a nostro avviso riguarda la popolazione e mercato del lavoro
Uno sguardo i dati sulla disoccupazione di lungo termine restituisce un'Italia in cui la frazione non occupata delle forze di lavoro cresce nel nord del centro
Mentre si riduce nel sud questo risultato si spiega con una triste constatazione non è che nel sud i disoccupati trovino occupazione
Semplicemente scompaiono emigrano le forze di lavoro quelle che poi impattano
Nella determinazione del PIL potenziale che poi determina il PIL suscettivo crescono ovunque tranne che al sud dove invece si riducono i duecentocinquanta mila unità nel giro di tredici anni
Al di là di pur legittime riflessioni sul piano della tenuta sociale di aree che vedono contrarsi
Costantemente il proprio potenziale di crescita c'è da rilevare che mentre un tempo di emigrati che il sunto costituivano forza lavoro per il Nord oggi dal nord escono verso l'estero
Forze di lavoro in quantità pari a quelle che provengono dal sud
Questo si svuota
Quello non si arricchisce
Ciò che sta accadendo forse non è adeguatamente valutato dall'istituzione delle forze politiche in tredici anni il numero di residenti al Sud è quasi rimasto costante
Ma si riduce la popolazione tra zero a quattordici anni si riduce quella tra quindici e trentaquattro anni poiché le migrazioni assente
Sì di le prospettive sono ovviamente
Di una
Riduzione
Di una riduzione della popolazione complessiva nei prossimi anni e quindi il rapporto tra giovani e anziani si riduce rapidamente mentre
Nel resto del Paese accade il contrario il contrario per la popolazione giovane che cresce il contrario per la popolazione attiva che cresce il contrario per il rapporto giovani anziani che cresce
Il Mezzogiorno a mio a nostro avviso è questione nazionale non più rinviabile più volte lo abbiamo sostenuto abbiamo sostenuto che la crescita deve ripartire dal sud ne siamo oggi più con mai convinti
E
E
A questa maturata convinzione si aggiunge ora anche un po'di paura perché se non si aggiustano queste dinamiche come potremmo leggere di un PIL italiano che torna a crescere al due due e mezzo per cento come media nazionale
La dinamica dei divari è importante
Ecco
Per rendercene conto veniamo
Qualche confronto con la Germania sovente considerata un benchmark con il quale misurarsi consideriamo prima un indice sintetico della dispersione regionale del valore aggiunto per occupato vediamo nelle nostre regioni in Germania come sono andate le cose
Una riduzione del valore di questo indice indica una minore disposti dispersione della produttività tra le Regioni quindi diciamo c'è una certa convergenza si osserva come questa riduzione quindi questa convergenza
In Germania c'è stata in misura consistente tale riduzione non si osserva affatto per le regioni italiane
Alla medesima conclusione si perviene confrontando un altro indicatore ancora più più semplice
Ottenuto semplicemente rapportando il valore aggiunto della regione più produttiva in termini di prodotto preoccupato quello della Regione meno produttiva
In Italia il rapporto tra Regione più o meno produttivo oscilla moderatamente attorno a un valore e costante di uno virgola quattro
In Germania invece nel corso del periodo due mila due mila dodici rapporti scendono considerevolmente come vedete cede evidenziare
Che la Germania se casomai si dimenticasse questa cosa nel due mila veniva da dieci anni di faticoso processo di riunificazione
Noi da centocinquanta le regioni più povere dell'odierna Germania sono tutte quelle appartenenti all'ex Repubblica democratica come appunto la Turingia
Poiché si era vigile di Amburgo sia lasse hanno conosciuto buoni tassi di crescita ciò vuol dire che le regioni più marginali della Germania hanno visto crescere molto repentinamente la propria produttività e questi il cuore del problema
I nostri della divari territoriali sono in assoluto inferiori a quelli tedeschi
C'è da un punto di vista macroeconomico sembrerebbe che questo non costituisce una patologia e in effetti sono le dinamiche che contano
Al di là dell'ampiezza dei distacchi i dati sembrano suggerire che crescita di un Paese in riduzione delle distanze territoriali sono fenomeni che vanno d'accordo
Ecco al taluni sostengono che le riduzioni dei divari stimolino la crescita quindi riduco i vari magari con politiche sociali e si stimola la crescita al tre non necessariamente in contrasto con i primi sostengono che la crescita
Aiuti la riduzione dei divari e del tutto evidente che entrambe le visioni sono condivisibili dal punto di vista empirico resta comunque il fatto che a prescindere da cosa Causi cosa i fenomeni stanno insieme
In Germania tutte le regioni dell'Est appunto le più povere hanno conosciuto tassi di crescita lo vedete qui molto rilevanti in termini cumulati tra il due mila due mila dodici valore aggiunto per occupato della Turingia della Sassonia
Della ponderali hanno conosciuti sviluppi tra il quindici il venti per cento
Molte nostre regioni del sud in particolare Molise Calabria Abruzzo hanno addirittura perso in termini di prodotto reale
Per occupato in queste condizioni questo un punto secondo me forse un po'meccanicistico ma abbastanza importante
In queste condizioni è chiaro che per avere tassi di crescita soddisfacenti a livello nazionale
Due due e mezzo per cento ma tre sarebbe più
Più corretto ecco diciamo che in Lombardia l'Emilia Romagna e ci sarebbe bisogno di veri e propri miracoli per la verità tanti miracoli sono accaduti e stanno cadendo li apprezziamo quotidianamente nella capacità di tenuta delle nostre imprese esportatrici
Dove non ci riferiamo soltanto la manifattura ma anche al terziario al turismo che sanno Spes portare operando stando ben fermi dentro i confini nazionali cioè vendendo
Ai turisti
Ma non potrà bastare mai se non si recupera più del ventinove per cento della forza lavoro e del ventitré per cento del PIL nazionale cioè l'intero Mezzogiorno a un circuito più virtuoso di crescita intervenendo in profondità
Sui fattori che ne frenano lo sviluppo non soltanto economico
Vado a concludere vorrei richiamare un altro paio di te
Ti nel terziario di mercato e nelle sue tante piccole e vitali impresse il prodotto medio per addetto deve crescere attraverso due processi tra loro non contrastanti
Da una parte si deve sviluppare la taglia media delle unità produttive sul piano economico prima che giuridico attraverso consorzi aggregazione di reti di impresa
Centralizzazione di funzioni dall'altra necessario rimuovere i vincoli sistemici costo dell'energia burocrazia giustizia civile che ostacola la crescita del prodotto medio a parità di tagli aziendale
Soprattutto tra le micro e piccole imprese
All'interno delle quali c'è poco da fare si perdono troppo tempo e troppe risorse per adempiere
Alle prescrizioni legali invece di lavorare e produrre
Ci piacerebbe vedere quanto produttive quanto più produttive
Le nostre piccole e medie imprese del terziario di mercato tra ecco quanto più produttive sarebbero
Se fossero rimossi almeno in parte gli ostacoli al lavoro del fare impresa che ci separano dei nostri benchmark internazionale qui ho segnalato qualche indicazione nei confronti della Germania ovviamente potete anche
Ribaltare la questione quanto sarebbero meno produttive le imprese tedesche che ammiriamo tanto si avessero questi cartelli
C'è un bel dire che le nostre imprese sono troppo piccole e troppo poco produttive ecco almeno quando si fanno i confronti con gli altri Paesi in termini performances ecco si tenga conto di queste differenze di contesto che sono enormi
E quindi questi sono gli spread reale che gravano sui nostri impresa devo sinergia
Alla burocrazia la pressione fiscale tre virgola cinque punti di pressione fiscale
Vi è differenza vuol dire che ogni e qualsiasi tributi ogni e qualsiasi a Licola dovrebbero essere ridotti Trevi del tre virgola cinque per cento assoluto in Italia per confrontarci con la pressione fiscale la Germania dopodiché riapriamo
Lo stadio cioè gli spettatori facciamola partite vediamo come potrebbero andare le cose
Ho finito il Mezzogiorno deve tornare a crescere
A ritmi doppi o tripli rispetto al resto del Paese come è accaduto
Negli ultimi quindici anni in Germania perché ciò avvenga
Si devono recuperare il turismo i servizi di mercato il territorio in senso fisico il capitale sociale
Più esplicitamente turismi accoglienza sono in generale sottodimensionati rispetto alle loro potenzialità oggettive l'abusivismo edilizio il degrado ambientale
Vanno bloccati e contestualmente va sviluppata un'azione di recupero a mio avviso anche forzato di aree da riqualificare nella direzione strategicamente individuata
Che ripeto in molte aree del sud deve essere il turismo
La legalità deve essere lo Standard e non l'eccezione in molti contesti del Paese tutte del Mezzogiorno in particolare
Un ruolo fondamentale di attivazione di questi processi sarà giocato dalle giovani generazioni più giovani imprenditori special modo è inevitabile
La correlazione tra quota di imprese giovani e crescite positiva anche se oscurata da molteplici variabili il legame tra giovani imprenditori propensione all'innovazione e produttività per ha detto e solido
Un incremento del dieci per cento della quota di imprese giovani porterebbe a parità di altre condizioni a una crescita
Costanti di due decimi di punto del valore aggiunto del Paese e dell'intero Paese
Il problema sta nell'agevolare questi cambiamenti i giovani imprenditori a loro parte la stanno facendo i dati ci dicono
Rispetto a uno stock medio di impresa under trentacinque pari al dieci e mezzo per cento del totale le iscrizioni I registri camerali nei primi nove mesi del due mila tredici sono state il trentaquattro per cento
Del totale non si può chiedere di più cioè più di fare impresa non può chiedere un imprenditore ma queste imprese
Devono sopravvivere il tempo sufficiente a produrre reddito per poi consolidarsi nell'attuale condizione di crisi generalizzata non sarà facile è questa la sfida da raccogliere e da vincere grazie
Si sente secessioniste perfetto buoni buonasera a tutti io sono Mario Sechi
Ringrazio una persona e così vale per tutti Presidente Sangalli per avermi invitato moderare a suo rischio ovviamente perché sapete tutti che io non sono proprio un moderato anzi sono uno che cerca di ravvivare il dibattito di portarvi
A discutere regole del gioco
Io scandiscono i tempi io scandiscono gli argomenti io decido tutto va bene non siamo tutti d'accordo allora alla mia sinistra Nichi Vendola Presidente la Regione Puglia una braccio
è un applauso
Vi chiedo di stare al telefono
Però detto non devi stare al telefono che in Italia
Ma dal padre
Una specie di
Ma l'edizione il telefonino
Mai finita significa che il cumulo dei lavori e dei mestieri che mi tocca fare non consente nessun tipo di pausa
Poi in un momento per me è un po'complicato in cui sono oggetto di un'aggressione che considero un po'gli avvisato sono qui naturalmente per nulla al mondo avrei
Disertato un appuntamento importante per rispetto nei confronti
L'interlocutore
Di un interlocutore che per cui o settima come Confcommercio e ringrazio il Presidente Sangalli
E anche per direi puntiglioso su cui dissento dalle interessantissime osservazioni che ho ascoltato da parte del dottor bella dopo sapone ma io scandisca i tempi Stefano Caldoro Presidente la Regione Campania
Conforme ai alta
Carlotta De Franceschi action istituto
Nicola Rossi mi hanno detto che sta arrivando credo inserto a questo punto
Qualcosa qualcosa del genere
Insomma possiamo dire comincia il dibattito io voglio solo fare una
Seguito tutto la prima relazione la seconda relazione
Siamo in Europa l'abbiamo detto vorrei sommessamente ricordare che poche ore fa l'Unione europea a
Diciamo bocciato la nostra legge di stabilità quindi do un elemento di cronaca che mi pare molto importante perché da
è emerso un giudizio negativo sulla legge di stabilità nella relazione del Presidente
Dei giovani di Confcommercio mi pare anche senza appello d'altronde Sangalli l'aveva detto
I la con largo anticipo che le cose non stavano a mano per il verso giusto
Per far finta di accontentare l'Europa alla fine l'Europa ci ha bocciato e così tutti scontenti che la regista di stabilità praticamente sarà da riscrivere questo è un dato il secondo dato che voglio dare è sulla crescita
Sono elementi di riflessione che poi per li rami vedrete io farò scendere nel dibattito
Con le personalità che rappresentano le istituzioni sui territori la crescita media europea stabilita cioè prevista scusate per il due mila e quattordici e uno punto uno cioè niente
O quasi
Tra l'altro con appunto disfunzioni strutturali che abbiamo già visto in parte nella relazione Di Bella quindi è una crescita molto bassa poi qui
Io sono con persone che tutti i giorni maneggiano soldi non possa lo non possiamo far finta tranquillo tutto a posto non si preoccupi
Poi dopo le mandiamo la fattura perché qui commercianti siccome commercianti ciò le persone che
Che maneggiano tutti i giorni soldi e a mio avviso c'è una questione euro
Grande come una casa che sta venendo fuori nella politica europea infine e Carlotta vedrete avrà molte cose da dirci e tutti gli altri ma cosa dici last but not least cioè viene per ultimo ma forse il primo il tema del credito
Che un tema gigantesco la Presidente della Provincia Zaccariotto che non non vedo più peccato tra l'altro
Ha detto non hanno dato un elemento di cronaca un imprenditore che si sarebbe tolto la vita perché non riusciva più a gestire il rapporto con le banche e potremmo continuare a lungo allora noi da qui a mio avviso cari amici dobbiamo partire e siccome il tema
L'Italia è in ripresa io questa domanda allestendo tutti tutti affinché fotografiamo con un flash subito che cosa sta succedendo mi dite se essi lo sanno Vendola l'Italia è ripresa sì o no
Declino secondo me credo che la categoria del declino che è stata evocata sia assolutamente pertinente perfetto Caldoro
Sì o no no
Non è in declino o in ripresa Codice o non è ripreso reingresso imparziali qui Caldoro sostenere che non è in ripresa Carlotta
Complessivamente la lotta
Presunzione ipotesi da non esterna si vede anche dei numeri che sono stati precettati ci conteniamo Atene destra e sinistra nelle zero
E indistintamente vicina ai ragazzi dall'altra parte in causa perché se non ci riuscì a far salsina non è un modo per andare dall'altra parte se qui resti qui ad espandere come Presidente Sangalli
Per tre
L'Italia è in ripresa o no
L'Italia allora partiamo da un assunto che la maggioranza delle persone che stanno su questo tavolo su ma io sono sicuro che facciamo esperimenti no per alzata di mano quantità è sano di voi che l'Italia si è ripresa alzino la mano
A marzo già avviata una crescita finito è finito tutto cioè nessuno nessuno alza la mano ma guardate che questa è una cosa enorme perché questo si riverbera sul che cosa sul clima di fiducia
Sul clima di fiducia
E allora se è così caro Caldoro turche ai
Ci diamo del tu perché ci conosciamo da tanti anni ed è inutile farla funzionare de dell'edificato tutto quello che ho da dire glielo dico comunque tu che hai una Regione che insomma
Aspetti problematici chiamiamola così sul divario ritardo eccetera
E sostiene secondo me è un'idea giusta ma rivoluzionaria nel quadro italiano cioè
Facciamole degli enti di programmazione
Questo per da che cosa significa I esattamente due minuti si riesca a repentaglio vai allora intanto grazie grazie terrazze te grazie al Presidente Michielli a voi dell'invito intanto mi complimento con l'ufficio studi Confcommercio perché
Tra l'altro da dei dati positivi per la Campania quindi mi riprendo volevo mai visti quindi farò un modo di approfondirli appena sotto la peggiore degli deleghe le realtà delle Province tedesche vini volevo capire meglio come sono stati sviluppati questi dati tanto riprendo questo dato positivo
Guarda direttori o sono stato più deciso
Io penso che
Bisogna avere il coraggio di sciogliere le Regioni cioè le Regioni vanno sciolte girare fare sa fare questa operazione di coraggio perché non rinnovi il Paese fatto lo siamo
Alla vigilia di una forte riforma
Premesso che scrive col Governo riesca a farla questa maggioranza di larghe intese ma insomma se non è un po'una maggioranza di larghe intese riforme quando le fai quindi io mi auguro che questa maggioranza io anche se faccio la cosa più utile per il Paese c'è riformarlo e a mode cosa significa sciogliere le ragioni io prevedo questo situati l'impianto costituzionale
Di fatto già in Costituzione c'è la possibilità di sterilizzare gli aspetti negativi che le Regioni perché dico negativi Nobel Desio negativi le Regioni non è possibile che lo stesso mestiere lo faccio lo Stato
E le Regioni cioè un grande Stato un piccolo Stato
L'avevo bisogno di un sistema di quale responsabilità siano chiare che non ci sia sistemi di regolamentazione di moltiplicazione di competenze che significa questo pesa pubblica che raddoppia con uffici che fanno le stesse cose quindi o decidiamo di fare un Paese federalista
è stato tutto in piedi però dire che dobbiamo sciogliere lo Stato Olmeo dobbiamo rendere leggerissimo lo Stato e non lo è come sappiamo o dall'altro decidi
Di fare uno Stato come lo stavano asilo rilancio tuo bilancio annuale io ti faccio ma il bilancio conta poco conta la l'uscita di cassa perché quella che conta voto dei saperi che cinque anni fa
La capacità di cassa delle regioni Campania tre miliardi otto ce ne uscì facciamo uscire da nostre casse PR TPL
Trasporto pubblico locali ambiente tutti resta esclusa la sanità che è un fondo a parte certe Minardi S.p.A. oggi col Patto di stabilità la Regione Campania lo quattro anni di restare nei limiti di due-tre
I due tre quindi o non paghiamo le imprese perché dentro che c'è il debito commerciale che aumenta perché tu non è che dalla sera alla mattina licenzi dieci mila dipendenti forestali la situazione di cattivi abitudine per ora non voglio accusare le Regioni sia ben chiaro perché questa sarebbe gioco facile oggi
Dobbiamo decidere che modello di Paese vogliamo questo questa è l'economia non ti permette più di avere insieme due cose che fanno due grandi enti che fanno la stessa mi fammi andare
Per li rami tua ai due virgola tre miliardi annui di diciamo di cash riuscita e dei si chiama tetto pagamento e di quello che mai la mente esce la casa amica bisognasse annacquarla conoscono bene la casa tranquillo soprattutto quando esce ho e ai un numero di dipendenti paia
Ti diretti sono già quasi cinque mila settecentocinque mila e sono sono arrivato non lo sette quattro abbiamo fatto oggi al lavoro
Poi chiaramente gli enti indiretti sono complessivamente calcola sistema sei dal discute il sistema sanitario diciamo il sistema partecipate quindi trasporto TPL stavano circa settemila
Sette mila in più
E oltre cinque mila e otto come e quindi siamo a dodici mila sette voci solo che sarebbe il trasporto pubblico locale quindi significa che gli operatori del settore compreso anche l'ambiente comparto ambiente
E per ultimo ci sta a noi abbiamo che è in un vecchio un lascito che la
Mi in molte regioni Mezzogiorno che la questa foresta azione diffusi fonetico forestali che non sono proprio regionali ecco diciamo
Vengono pagati con fondi nazionali ma non sono dipendenti diretti o indiretti la Regione sono credo almeno a
Complessivamente tra tempo determinato e indeterminato circa tre mila cinquecento tre mila cinquecento avete più boscaioli del canale anche voi va bene
Fermi così
Niki al Caldoro mi ha detto che era due virgola tre miliardi di euro di pagamenti di cassa Montini dipendenti che indiretti se conto anche la forestazione siamo Manza più ricco in
Ci mila dipendenti quasi sedici mila sbaglio Stefano quella più grande azienda della Regione Campania di fatto
In che senso sei la più grande azienda del qua non c'è non non c'è dubbio perfetta
Abbiamo il pubblico
Che grande azienda di una
Grande ragione
Quanto e di uscita di cassa tu
Quali
Non si accende salutiamo Nicola Rossi
Tutto abbiamo avuto tra diretti e indiretti quanti sono
Arriviamo a due mila con i giovani che hanno contratti a tempo determinato
Vorrei dire su questo argomento che rappresentano
La parte una parte particolarmente pregiata della nostra pubblica amministrazione che
Non viene stabilizzato ed è un guaio perché io non potrei raggiungere le performances che raggiungo dispensa comunitaria se non avessi quei giovani che sono quelli che hanno più dimestichezza con le lingue col diritto comunitario e con internet
E il tema del blocco del turnover nella pubblica amministrazione e una tragedia per chiunque voglia parlare di semplificazione seguisse quindi se il mio ragionamento tu hai diciamo pure mila dipendenti
Ai incluso anche quelli delle partecipate
Allora dentro questi due mila vorrei almeno diciamo ricordare atte con tutti voi che la Regione Puglia azionista unico del più grande Acquedotto d'Europa ecco
Sia sì mille ottocento dipendenti un'azienda una delle poche aziende pubbliche si chiude in attivo e con il rating che è stato rabbiose negli ultimi anni costantemente aumentato
è una
Tanto per darvi pare un termine di comparazione un acquedotto medio della Lombardia credo che abbia
Un'estensione di duecento chilometri il nostro acquedotto a venti mila chilometri di reti sempre dodici mila chilometri di rete fognante per avere idea di che cosa si tratti è un'azienda in attivo
Ti fermo cassetto avete visto che le molto interessante perché i numeri parlano da soli che cosa avviene e immagino ti faccio una domanda anche al tema Soc retorica che tu di fatto sia la più grande azienda della tua ragione no
Quella è l'Ilva
Giusto andando a dodici mila condotto decisiva ad in persone
Assunte ammanettamento era di otto mila lavoratori nell'indotto non bisogna avere contezza anche di che cosa parliamo quando parliamo di perfetto perfetto questo non è ancora ancora meglio perché ci dà lo spunto per ampliare
Noi abbiamo due enti pubblici
Che sono di fatto due enormi aziende che producono che cosa credito anche no perché e la la vecchia teoria è la mia
Il mio reddito
No la mi ed è anche la mia speso e dunque il reddito di un altro quindi
Quando si dice che bisogna togliere il pubblico bisogna anche ricordarsi che poi tali il reddito di qualcun altro quindi bisogna stare bisogna stare
Attenti
Ma se le cose stanno così caro Caldoro per arrivare al dunque come si fa
Il Governo centrale a immaginare di trasformare le Regioni in
Di scioglierlo
A questo punto come dici tu io sono d'accordo premetto
E
Trasformarle intenti di programmazione perché scioglierle significa che questa enorme azienda che è la prima della Campania e quest'altra in ogni azienda
Di cui Nichi ci parlava che la seconda della Puglia di fatto eccetera
E non producono più
Il reddito di un altro
è vero che sono spesa ma sono anche il reddito di un altro EDM economico come lo risolve
Ah intatto lo aggiungo che il sistema Po pubblico esiste tutto il mondo che non è qui si provi a chi lo fa e come lo fai quali sono gli obiettivi l'efficienza che raggiunge quindi questo è il tema non è privatizzare siti che in parte in liberalizzate Tel vera grande sfida del Paese
Ora come lo facciamo a Costituzione vigente si può già fare
Un passo non lo abbiamo bisogna in modo che sarebbe l'ideale con le modifiche costituzionali impianto generale ma già oggi se leggiamo attentamente la Costituzione già prevede che le Regioni siano in via sussidiaria gestì l'ICI
Cioè loro sono enti di programmazione che ci fece poi sono diventati grandi enti di gestione ma è una è una evoluzione una forzatura è una sussidiarietà una previsione residuale che viene messa in Costituzione che poi ha fatto diventare amici il per le Regioni enti pesanti come bilanci molto pesante responsabilità molto grati temi Bosatelli bene descritto
Io mi deve dire di tutto per le Regioni non credo che debbono far camminare i treni
Gestire gli impianti di depurazione
Fare direttamente la forestazione le questione devono fare enti o strumenti anche di iperboli c'è anche partecipate al pubblico in un Paese bisogna privatizzare ma devono avere un alloggio sembra in Costituzione mettiamo il pareggio di bilancio
E l'abbiamo visto come l'ordine regola costituzionale poi dobbiamo creare un po'lo Stato che il pareggio di bilancio che sia voglio dire un elemento di certezza
Quindi chi lo può fare secondo me lo devono fare enti di secondo livello organizzati cioè l'ASP io rarità sono anche
A dico o così
Io sono anche per riportare la sanità sul piano nazionale
Lasciare l'autonomia delle aziende sanitarie con le loro responsabilità e la stridenti allora iscriviti quand'è regolato ore di diritti il ter dove deve essere grande regolatore dei diritti dei LEA dei LEP osceno dobbiamo garantire la lettura del territorio in termini di pianificazione non possiamo gestire la sanità
Noi abbiamo venti sistemi regionali sanitari troppo differenti temi assedia sicuro
Troppo ingiuste fermati qua fermati tua passo la parola un attimo a Vendola
Pregando il professor Nicola Rossi di memorizzare tutto quello che stavo dicendo perché poi tu prendi una
Dei dati
Dare quel che si dice una conclusione anche Carlotta
Sullo stesso tema loro Sousa direttore invito i consiglieri indipendenti settori permette sono manco ha un rapporto con Di Chio sbagliato l'inizio di soldi veri dire voglio non devo speso i danni di quello che gli avvenute una barbarie
Quindi quello che voleva barbarie quindi di chi questo sa che quello che vi ho penso volevo che pensino tutti quello che è venuto in questa
Allora
Difendo l'acqua noi abbiamo Candotti dice delle cose piuttosto dirompenti nel senso che dice bisogna cioè le Regioni bisogna
Farli diventare enti di programmazione io sono pronto a ricominciare un sacco di cose di fatto dice che bisogna riscrivere il Titolo quinto e perfino la sanità io gliela do in gestione Tullo venti l'Acquedotto pugliese
Guarda io penso che noi siamo saturi di gestione
Assolutamente digiuno di
Programmazione di pianificazione di progettazione non c'è alcun dubbio
Che le Regioni o recuperano questa vocazione essere luoghi in cui si discute della visione ed è l'ammissione di un territorio oppure rischiano di essere diciamo così
Affogate da una quantità di incombenze di gestioni che poi vengono in qualche maniera trascinate nell'agone della contesa politica della polemica politica voi capite bene che per Stefano come per me
Il fatto che se
Un infermiere ruba o un chirurgo lasciala Pinzano nella pancia di un paziente il fatto di essere immediatamente un secondo dopo convocati a rispondere
Di quella vicenda significa diciamo essere anche non addestrati a poter affrontare il problema che la reingegnerizzazione del sistema sanitario
Io credo che abbiamo bisogno non di formule magiche però secchi
Non ci sono formule magiche di Udine sono conscio di un ripensamento serio dell'organizzazione e dell'articolazione dello Stato e trovo ridicolo
Che per vent'anni abbiamo discusso di federalismo e che ora improvvisamente si mette appunto e stiamo discutendo di come uscire dal regionalismo io vorrei che a un certo punto invece che cercare capri espiatori o formule magiche
Ci sedessi Morra radiografare il funzionamento del sistema per capire dove sta dove il cancro dove ci sono le inibizione al cambiamento e per costruire
Credibilmente un processo che renda per esempio
Gli organi
L'era le articolazioni dello Stato non le une sovrapposte alle altre nelle competenze
Prendendo il cittadino diciamo così
Prigioniero di un traffico delle varie burocrazie che si sovrappongono e rendendo noi anche incapaci di dare un contributo in termini di visione del futuro se io presiedo perché se noi diciamo
Tu signor Presidente che avuto dei risultati in Puglia nessuno pensava che fare venissi eletto
Invece pensavano vedrete che quello pagarle prevede che la Puglia non è il posto che pensate voi
E seppure molto amato tra il curioso ho constatato tante volte c'è piena presta tuttora volto di pacificare quello di sinistra
Guardate vi assicuro Vendola
Liberale io sono liberista come dice sempre più qui due molto pragmatico quindi io questo l'ho visto ho apprezzato però
Tu hai l'Acquedotto pugliese nonché questo mostro enorme nel senso anche buono del termine perché è un asset straordinario che produce utili fa gola un sacco di gente lo sappiamo ma
Un processo di privatizzazione di ingresso di soci privati in questo capitale che tua lo prevede o no lo puoi o no guarda l'OUA ospiti o vicino terrestre pubblico perché io penso che da codesta appunto
Io non ho
Il tabù della privatizzazione
In questo momento abbiamo avviato un processo di privatizzazione della società Ario porti di Puglia che quasi esclusivamente partecipata dalla Regione
Che ha novantanove per cento delle azioni e vorrei dire che anche Aeroporti di Puglia in una condizione in cui tutti i sistemi aeroportuali sono in crisi e
Prigionieri di scandali importanti ha chiuso quest'anno con un attivo di ventidue milioni di euro
Chi conosce quali sono i cambiamenti che stiamo rappresentando negli aeroporti pugliesi può avere idea di che cosa sta accadendo li tuttavia io penso che sia necessario l'ingresso del privato che sia necessario
Per diciamo
Una cosa che a che fare con il mercato liberare noi da questo problema se io per una momento di crisi economica non sono più in grado di finanziare
Ryanair o un network di voli low cost che ha consentito alla Puglia di volare e di essere raggiunta beh tutto il risultato che abbiamo guadagnato in questi anni dal punto di vista delle performances del turismo
Rischia di andare io famiglia ricchi per questo io penso che quello va al mercato abbiamo in corso il processo di privatizzazione della più importante
Tra le nostre fiere che la Fiera del levante
Lì io non ho nessun dubbio nessun problema voglio capire perché devo dare al privato
Un oggetto prezioso
Che il privato non può gestire con la logica che deve avere il pubblico di tutela del prodotto
Noi investiamo l'Acquedotto pugliese investe tanti soldi nei migliori laboratori di analisi delle acque al mondo è un privato non lo può fare io penso che il privato in una situazioni in cui non c'è concorrenza in quei viene
A sostituirsi come monopolista al pubblico quando si tratta di una cosa che si chiama acqua cioè di qualcosa che fonda e integra il diritto alla vita
Io penso che lì il mercato debba fare un passo indietro penso invece a fare che debba essere il pubblico a gestire se gestisce male il pubblico va natura mente duramente redarguito in questo caso mi pare di poter dire che siamo pure gestendo bene no perfetto abbiamo avuto una risposta regolarmente visto come
Le cose emergono
Carlotta
Questo primo round come te sembrato
Come l'accredito
Che se non liberale una liberista notturno capitalista col rossetto libertà presentazione al pubblico perché
L'Armenia di rappresentanze nitido e quindi non non prendiamo metano da Mastella e parlate no no no no no cosa sei come chi definisce tutti conosciamo abbi pazienza
Io penso di avere delle visioni di economia sociale di mercato o
Perché lei ama
Non è neanche all'interno
In Libia così si definisce
Non
Non perché Liala
No non è che gli aneddoti perché gli atti
Quindi con una querela geloso locale perché l'Italia purtroppo non è la Germania
Vero
Allora come lei visto questo round
Guarda è stato molto interessante
In realtà devo dire che
A me personalmente manca un pochino la prospettiva per del territorio del singolo territorio
Quello che vedo io tra l'altro va be'le persone qui non mi conoscono però passato ha scosso tantissimi anni all'estero dopo anni
Fra mio anche Londra Branzi Bossoni orpello non lo so so mò
Esatto e quindi posso apprezzarne i punti di forza e di debolezza
Se devo dire a me sembra
Da una persona che è rientrata recentemente in Italia che ci sia un filo conduttore all'interno dei vari territori
E che sono comunque le PMI qui abbiamo parlato di singolo datore di lavoro chiaramente singolo di datore di lavoro in alcune regioni in può essere il pubblico però se vediamo in aggregato l'ottanta per cento dell'occupazione in Italia era presentato alle piccole e medie imprese
Minacce e lesioni effetto ti fa però sentire cioè etico abbiamo due presenti due grandi regioni peraltro
Sono due regioni del Mezzogiorno
Insomma è quasi ha detto nelle relazioni introduttive che il Mezzogiorno ha bisogno di ripartire con tassi di crescita doppi come successo in Germania e tutto questo non avviene
Insomma
Qual è la tua impressione su Caldoro e sventola non mi sfugge tanto
Guarda mi ha colpito moltissimo cosa detto Caldoro sulla sanità
Perché è un tema che a noi almeno noi come ANCI ministro sta molto a cuore purtroppo ne abbiamo avuto modo di guardare da vicino i numeri
E e sono molto d'accordo quando dice che il pubblico dovrebbe essere innanzitutto garante di un diritto ma purtroppo abbiamo visto che ci sono delle divergenze regionale ed interregionale livelli di risultati di salute pazzeschi
E purtroppo i numeri non sono ufficiali però possiamo dire che in alcune regioni del sud Italia purtroppo isolati salute sono comparabili a quelli della Turchia nella parte europea della Turchia cinque aperto facendola
Perché Vendola non vuol cedere fieramente difende l'Acquedotto pugliese e ottenuto risultati io lo gestisco bene ecco il tavolo che te lo vendo questo il discorso di Niki come l'ha detto
Non non non credo che sia in contraddizione con quello che sto dicendo io bisogna garantire sono dei diritti
Andamentali e il pubblico dovrebbe essere garante di questi diritti confermo che sei esponente della scuola dell'economia sociale di punire
Fermarla
Dico
E qua
Sono emerse delle cose hai preso nota mnemonicamente sui incernierato figuracce
E anzitutto cosa sei oggi
Cioè
Camminando non l'ho ancora oggi sono un liberale da c'è un liberale tasse quando riconosce l'acqua appena è un liberale da quando si conosce non è male
Ecco impressionata ha fatto questo round a distanza tra Stefano Caldoro ENIT in particolare ma è esattamente questo che spesso e volentieri non ce lo diciamo ma insomma
Un liberale una persona che pensa che nel
Nella stragrande maggioranza dei casi ognuno di noi sa ciò che è bene perse
E non pensa che altri si debbano dire che cosa è bene perse
E naturalmente diciamo come dire io da sempre
Apprezzo la persona del Presidente Vendola ma non è un liberale
Perché ci dicevano i pugliesi che è l'acqua è bene che la gestisca lui
Ci dicevano i pugliesi che gli aeroporti ebbene minimi gestisca non lui la Regione intendo cioè
Cioè visi invisibile una cosa che io trovo del tutto non solo legittima
Che anche dietro una cultura e nobili sono gli aeroporti ti correggo colà sugli aeroporti Vendola dice si può fare ora no
E allora idoneo l'Acquedotto pugliese non lo permette intermedio il problema è il si può fare
è diciamo è la concessione anche
Qualcosa che al di sopra di noi cita
Il punto sta tutto là e quelli la differenza ripeto poi è del tutto legittimo diciamo
C'è un c'è una tradizione culturale nobilissima dall'altro lato ma l'appunto non non non non diciamo le cose come non sanno non è un'impostazione liberale dotazione liberale quella in cui sia piena fiducia nel nel privato
Per quello che il privato può esprimere non si pensa che il privato necessariamente a un certo punto consente porta qualche cosa di disdicevoli o di preoccupante
O di pericoloso tutti c'è una posizione ideologica molto comodo avere quando dico ideologia esageriamo diciamo non però dico che la differenza c'è ed è una differenza in tutti i Paesi del mondo cioè diciamo che divide i campi politici e non c'è niente di strano eccetera le
è del tutto è la politica è solo solo in Italia diciamo però somma un po'a confondere l'aria chiede a far rientrare il termine genitali e tutto incasinato anche questo
Si capisce niente esattamente Bompiani sarò ora trasformabili fatta questa brevissima premessa opinione su questo interloquire sottomarino Nicola prego prego
Sì ma come faccio Davide come in diverse grandi città del Nord America non metterebbero mai
Sul mercato gli acquedotti una grande città europea
Quale Parigi dopo venticinque anni di esperienza di gestione privatistica dell'acquedotto della capitale francese ha fatto marcia indietro e a cominciato un processo di ripubblicizzazione
Siccome poi alla fine noi parliamo diciamo così di
Portare l'acqua di per noi pensa per una regione come la nostra che acqua non è a che deve prenderla
Captato la da altre regioni
Che deve trasportarla che deve sani efficace la e che deve costruire una rete che raggiunga il più sperduto paesino dell'Appennino
Ho la località più lontana del Salento lungo ottocentocinquanta chilometri di coste
Lungo una dorsale di cinquecento chilometri
Che deve costruire una rete di depurazione che non si può costruire Lombardia perché non Badia se ne fregano perché hanno i fiumi
Che fanno tanta parte del lavoro dell'auto depurazione noi dobbiamo avere i migliori depuratori del mondo quelli che depurano al novantacinque per cento perché
Non abbiamo appunto l'autodeterminazione naturale che quindi i corsi d'acqua
Cioè quindi perché
A fronte del fatto che per me bisogna accedere al mercato tutto ciò che è inappropriato che venga gestito dal pubblico
Ma perché l'acqua deve essere considerati considerata come le patate il dentifricio una merce come le altre e non invece il fondamento della convivenza io non Oleg siccome veniamo dalla stessa storia ideologica nel passato
E siccome mi sono scottato tante volte con quella storia e il mio unico diciamo la mia unica ossessione dare risposte a quattro milioni duecento mila cittadini ogni giorno
Non non capisco perché a fronte del fatto che a quell'otto pugliese era l'azienda che dava da mangiare più che da bere e che oggi un'azienda che secondo Standard and Poor'
A guadagnare il lei quindi chiude in attivo è
Sacrifica la Rete insomma
Perché sesto va male fermo
Perché
Perché
Perché queste parole sono e mi spiace dirlo diciamo
Come dire un monumento al fallimento della politica
La politica non dovrebbe aver bisogno di avere la proprietà dell'Acquedotto pugliese dovrebbe essere in grado di regolare dovrebbe in grado essere in grado di fissare delle norme dovrebbe essere in grado di stabilire che la palla trattato così o colà
Non dovrebbe essere né considerare come unica
Inevitabile possibilità quella di possedere
Perché poi possedere anche del diciamo degli sgradevoli come appunto come è stato detto prima anche delle sgradevoli conseguenze
Ma non dovrebbe esserci cioè chi chi e penso che Vendola sia un buon esempio da questo punto di vista chi pensa che la politica sia come dire qualche cosa che ha una sua straordinaria dignità dovrebbe rivendicarla per quello che la politica è
Lo stage sullo stabilire delle regole in fissare difenderle chiaro no si
Accantono facevo di si con la testa
Però va be'queste o diciamo sono perfette in un'accezione di principio di un liberale Comini come Aronica tanto di principio andavamo a il Cairo
Passasse il principio ai principi sono anche far Piperno e
Guadagni
E però cadono faceva sì e quindi che costano deriva per il presidente ha ragione continuano in pratica una difficoltà a capire posso perché intendiamo l'acqua e
Un bene comune un bene pubblico ma chi me lo metto in dubbio
Ma se è un bene il problema che arrivi e i cittadini arrivi a tutti i cittadini arrivi come dire arrivare possibile pregevolissimo pulita controllate eccetera
Noi ci preoccupiamo che la filiera sia tutta pubblica perché sicuramente l'effetto finale cioè che arriva i cittadini come deve arrivare trovato la così paga note capirci sono pare che sia tutto sia tutto gratis l'acqua si paga alla sua tariffa
E se è un bene sia un bene il TAR con la tariffa vuol dire che noi dobbiamo garantire il bene comune bene pubblico che funzione pubblica ma chi non riesce a gestire meglio a garantire quel sistema lo deve fare
Io credo che c'è una certa ideologia mi permetto di dire non ce lo comunichi ma c'è una scelta e quant'altro mi chiedo e di quelli che poi lavora
Diciamo garantendo il servizio migliore ma noi abbiamo una certa resistenza di amministratori che questa vicenda dell'acqua la intende sole come ha come tema deve essere gratis settato non ci mentre la tariffa
L'acqua l'avranno solo in pochi e come al solito l'avrà è chiarissima e più forte nonché più è chiarissimo Presidente Sangalli
Ti sto chiuso come il termometro della platea che può interroghiamo che hanno convinto
E chi ti ha convinto nel caso dei duetti ero convinto tutte e due
Moderatamente ecco bravo a questo mi piace col microfono così via
Moderatamente e a voi della platea abbia convinto se li hanno convinto alzate la mano se non vi hanno convinto tenete la bassa mi hanno convinto tutti e due no
Ci sono dei dubbi sentiamo qualcuno la
Ricevono piccolo interruzione del dibattito prendiamo l'Inter interattivo chirurghi vuol parlare alzi la mano
Non maggio lei
Proprie come si chiama passi presente terra tra cui dodici e due
Facciamo in piedi è presente farlo giocatori votato sono Giovanni Scognamiglio e sono rappresentante giovanissimo di Confcommercio giovanissimo lo vediamo quanti anni hai quasi imberbe trentatré anni
Banchi giovanissimo giovanissimi sono avvezzi a fare a trentatré io giacobina attori purtroppo
Presidente Sangalli
La trentatré contro il fatto di tutto dai
Ma
Con loro io ho seguito un po'quello che era il dibattito interno
Si è parlato tantissimo di quella che è la riforma costituzionale addirittura di rivedere il
Il Titolo quinto della Costituzione degli strumenti e della partecipazione
Io sono il un piccolo rappresentante di una piccola associazione di imprenditori che confluisce all'interno del grande mondo della Confederazione Confcommercio sì
E vedo nella pubblica amministrazione sempre un approccio di tipo autoritario ad un solo
Quello che noi parliamo in termini di servizi fai una domanda
Alla fine secondo me non bisognerebbe andare troppo aldilà addirittura la privatizzazione o quant'altro esistono istituti classici già predisposti e recepiti dal nostro ordinamento quali la concessione attraverso i quali ben potrebbe
Coniugarsi l'esigenza dell'Amministrazione di garantire con una vigilanza con una sorveglianza con un controllo domanda ed essenziale poi una donna mettere invece al privato
All'imprenditore la capacità di gestire in maniera meritocratica in maniera quindi di offrire il miglior servizio al
Al all'imprenditore quindi singola e quindi io dico perché
Di fronte a questa opportunità che già esistono senza andare troppo Jilani tra il Governo voleva la pubblica amministrazione gli enti sono ancora così fermi rispetto a questa porta è arrivata la domanda piano piano imparerete che
La sintesi è un'arma micidiale quindi deve essere sintetici ecco drammaticamente efficaci
Caldoro
Domanda c'è chi ha detto che sei autoritario c'è già che non ci arriviamo alla risposta che ho già la risposta quindi no de ne abbiamo già il cinquanta per cento il sistema acqua qui tutti sti con concessione c'è un privato
Che gestisce quindi risposta già data
C'era l'accordo c'è un altro pezzo della quindi abbiamo due acquedotti secondo invece ancora col vecchio sistema pubblico e devo dire tra i due si può far di meglio privato può far di meglio da strumento la concessione va garantita merce bis l'equilibrio una cosa complicata tra interesse di un'azienda l'interesse pubblico sia ben chiaro dovesse scritta bene
Però non c'è dubbio se o quando i due modelli funziona meglio Colin concessioni con gruppo privato non c'è dubbio l'altro funziona peggio ciò più dipendenti a meno performances però ti dico la difficoltà che io
Che chiaramente ho chiesto immediatamente ho tentato di lavorare in questa fase per dire vogliamo riformare il sistema c'è un'altra concessione oggi una difficoltà a trovare un privato
Che
Possa di Oria rischiare a Cibelli televisori Doriana
Dimettere il resto per le quali non è sempre facile e anche i registi IRE istituzioni pubbliche vedano e semplice mercato grazie steppa
Un'altra domanda vorrei che rispondesse a questa Nichi Vendola dove
Costano nove
No sei rispondeva figure attitudinale una capacità football affabulatoria senza confini che ha alzato la mano se non gliela faccio mi sarei
Sul problema
Quindi
Sul sul sulla relazione che abbiamo ascoltato su un punto chiave
Diciamo dei nostri lavori cioè si potesse interloquire
Non spetta direttore cioè
La relazione Di Bella era molto molto interessante
Si può interloquire perché lì invece rivolgere a unici e adesso c'era un'idea del Mezzogiorno d'Italia e del suo sviluppo menti ci arriviamo adesso voglio con una domanda ancora poi andiamo alla questione
Perché dice tutta una questione europea che è venuta fuori che cioè
Dopato abbiamo discutere per forza di cose no se abbiamo veramente dei marziani certi parliamo della Puglia vere
Della Campania dell'Italia e non ci rendiamo conto che stiamo su
Un sistema sovraordinato dov'era la persona che doveva fare la domanda prenderci
Ci presenti pure
Mi sento buon pomeriggio a tutti Matteo Musazzi buca invece Presidente giovani imprenditori
Di dovere di Ferrara di Ferrara che cosa produce quale settore alimentare pubblici esercizi e cosa fa e opachi fissi pasticceria giusto classico ci arrivo pure io finalmente ok
Nella pubblica amministrazione a livello statale regionale scendendo ci sono molti immobili
Invenduti scritti che non riescono ad avere un un un compratore mi chiedevo se avete ho avuto nella vasta esperienza o intenzioni in futuro di poter concedere gratuitamente a start-up d'impresa innovative non innovativa e questa è la domanda bravo grazie questa è una domanda concreta Nichi tu l'hai fatto
In questo momento negli spazi della Fiera del Levante sono allocate
Non subire il numero è fatto di start-up giovanili
Lei forse fa che proprio
Non più tardi di venti giorni fa a me è capitato di essere nella piazza principale di Bruxelles premiato dal Commissario europeo Johannes Hahn
Per le più devolute politiche di sostegno al talento giovanile
L'Italia è stata rappresentata cento buone pratiche a livello europeo soltanto da due soggetti il Comune di Firenze la Regione Puglia la Regione Puglia esattamente
Per le politiche di innovazione tetti sostegni due regioni in Aula
Tu R. insieme
Queste fra colleghi cara revocare la richiesta perché
Meno male che non Corvia anche per queste primarie scampo mi facevi lo scherzo oppure a lui secondo me Carlotta tu che sei Merkel chiara non dichiarato ufficialmente
Ma
E quindi per l'economia sociale di mercato ma
Tu sei convinta che l'Europa così come
Funzione
Rimane difficile inferma Romano tu sei qui per querce lecci onesti tutti giorni
Guardiamo in Toscana in maggio difficile astrazione della sezione europea attuale non è che c'è un c'è un divario di di competitività tra tra tre zone dell'Aurelia nell'area euro questa molto chiaro dalla anche dalle light ossia se italiane presentate
Io vorrei aggiungere infatti un punto perché si è parlato chiaramente di indifferenza nel costo dell'energia a differenza nelle burocrazie differenza nei tempi della giustizia
Forse si pensa ad
Bene anche differenza nel costo lavora ma secondo me è un punto estremamente importante era di sì differenziale sia nel
Nel flusso del credito che del costo di questo credito intermedi flusso
Io no i numeri al due mila tredici PRA possedere numero due mila e undici
Se avessimo preso il numero di pratiche per il credito rifiutate comprassimo il le pratiche rifiutate tra Germania Italia state accettate tra Germania Italia vedremo che
E in Germania sono state accertate ottantadue per cento delle pratiche del credito per le PMI mentre sono state in Italia sono state accettate se io il quarantacinque per cento queste serate di queste nuove ricompresa al due per cento delle pratiche accettate in Germania parliamo di fido
Segreto le imprese in generale
Invece solo il quaranta e rotti per cento in Italia sono cose omesso ogni pazzesche e se se posso aggiungere scusate perché è un conto è un Ciancio andando più discorso
Perché ovviamente già capite che quando parliamo di ottantadue rispetta quarantacinque già stiamo dicendo e che il credito ovviamente non sta arrivando e non sta arrivando più nemmeno alle imprese sane
Ma cosa pazzesca quando questa arriva ed è qui parliamo di nuove di un'altra differenziale di competitività
Alle imprese italiane adempiendo imprese gemelle una italiana tedesca hanno un differenziale di costo del credito di almeno due punti percentuali
Questo chiaramente capite che quando la scaliamo a livello di due economie è un problema enorme problema agili PIL si chiama l'Africa si cioè sui punti di PIL l'ho detto io che non maschile che una materia
Concreta
Mi chiarito e parlato tantissimo consuntivo per articoli consortili no voti faccio parlare ma tanto ti metto il metronomo ai trenta secondi dirla da solo chiedo scusa ai trenta secondi fa
No ho già perso o ci volevo portare un ulteriore dato rispetto alla
Quaranta per cento di credito alle imprese dei
Che l'altro dato drammatico il numero di imprese giovani che si rivolgono al creditore cioè la fiducia dei giovani
Verso un mondo del credito e rispetto a tutte le imprese italiane
Che fanno domanda di credito
Le giovani sono soltanto il nove e mezzo per cento che per Foggia è un indice tardi voi donne volevo dire quello che la sfiducia o se è rimasto anche dei trenta secondi grazie Nicola
Questa cosa dell'Europa io sopra io all'Europa che funziona perché io vedo
Per le strutture può darsi che io mi sbagli però insomma
Ove i numeri che
Dicono che non va bene tutta questa faccenda
Credo che le storture diciamo le vediamo tutte risalgono al momento in cui si è deciso di fare un'unione monetaria con quelle caratteristiche onestamente diciamo credo che sia difficile negare
Penso anche però che la soluzione sia esattamente quella che abbiamo sotto gli occhi
E cioè cioè e Betlemme diciamo e Bruxelles e che deve domandare i tedeschi
Se va o non va impressioni era
Molto più che non invece aprire novellate l'edizione serale e sentire Tizio Caio Sempronio che promette di rinegoziare il debito ma è una cosa di fronte Borgonzoni otteneva quel sistema invece noi dobbiamo partire dall'idea che siamo già
Una regione d'Europa
E che il nostro obiettivo è che anche gli altri vengano trattati come una regione d'Europa faccio una domanda
L'iniziativa della Commissione di aprire diciamo un'indagine tra virgolette
Sul surplus tedesco perdere è corretta ognuno assolutamente diciamo le
Come dire esattamente la cosa che ci fa capire
Che stiamo facendo un salto di qualità ormai non è bancaria diciamo ci siamo molto vicini
La Germania ha fatto la proposta ricontrattualizzazione delle politiche fiscali questo vi sia un significa
Che siamo vicini non vicini
Che cominciamo a intravedere anche l'elusione fiscale va bene poi naturalmente chissà quando Dio solo sa quanto diciamo arriveremo anche all'unione politica
Ma la strada e solo quella
Mi fermo domande pratiche
Vediamo se lo ricordate ovviamente non pretendo che siate Pico della Mirandola Parodi vivendo la di di Caldoro comincio da da da Stefàno
Qual è il tasso di assorbimento delle pratiche di finanziamento con i fondi europei della Campania te lo ricordi
Ma da tassi finanziate un po'di fare dovrebbe mi fondi il fondo di garanzia tutte queste robe che vada così vanno hanno un'auto molto automatiche sono molto forti tiraggi immediato spesa immediata ma evidente c'è una fame
Enorme di credito quindi a questo punto di vista credo che siano gli strumenti più diretti efficace non sono sempre selettivi questo il punto è che tu che devi andare su una generalità l'abbiamo fatto e sembra che spieghi sul microcredito modi povere significa professionisti piccoli comincia
Cioè per dire fornici degli strumenti informatici la badate darci delle tecnologie migliaia di miliardi erano terrori Cordì umile o milioni di euro più quanto in che cosa noi abbiamo fatto un fondo di circa cento complessivamente ma son potute le Regioni ci siamo mossi su questa linea
E quindi differenziare i una cosa sono i fondi europei scrisse dovuto PRA parti incentivi che dell'imposta fondi eccetera che hanno un tiraggio forte immediato perché sono misure anticrisi anti recessione cioè sono forti come la cassa integrazione per intenderci
Come la Cassazione detto tutta la parte anticrisi ante e cessione molto forte
Dovremmo selezionare il credito io pescato e di fatto posti di lavoro con quello quello avete fatto posti di lavoro con cui formati guardi così io non so se il notaio che si automatico genera che la crisi e talmente violenta quanto compensi
è difficile fare delle misure ma sicuramente sicuramente sono misure compensative sono misure che dipende da un lato però non rendono oggi a mantenere quelli per occupazionale usuranti di semplice che servono a questo soprattutto a generare nuova occupazione strutturale di qualità per somma mi sembra questo per spirare troppo non prego
Infine
Il tuo rapporto come con l'Europa su questo punto di vista
Mancano solo la domanda dall'alto della politica persino penso che
Se non c'è un ripensamento radicale del progetto politico di Unione europea se l'Europa non torna a essere un grande sogno
Se non si torna i fondamentali e se non torna il vocabolario di Altiero Spinelli l'idea che l'Europa sia una parola arida che non dice niente alle giovani generazioni anzi che sia il luogo del rancore
Su cui si esercitano i populismi mi pare che è un rischio grandissimo
Se mi permetti una cosa così introduco un elemento di articolazione rispetto
A lo stereotipo di un nord tutto uguale di un sunto tutto uguale
Al trentuno di ottobre sai che c'è
Lo step di analisi sul raggiungimento dei target di spesa europea vorrei sottolineare che a questo giro
Chi non ce l'ha fatta sono quattro regioni non dell'obiettivo convergenza non del sud non ce l'ha fatto il Piemonte non ce l'ha fatta l'Umbria non ce l'ha fatta la Sardegna non ce l'ha fatto il Lazio
Vorrei invece sottolineare e non ce l'hanno fatto
I programmi centralizzati dei ministeri i POIN Energia e attrattori turistici
Vorrei
Siccome questo dato è scomparso dalla pubblicistica e anche non è oggetto di riflessione ecco ce l'ha fatto la Campania ce l'ha fatto la Calabria seppure con una tasso di diciamo di spesa molto basso
Io ho solo fatto con un tasso di studi
Con una percentuale di spesa sul totale che è la più alta d'Italia cinquanta virgola sette per cento sul fare sarà cioè sul salvadanaio perché questa è una continuità sì no tutto questo diciamo e nel sito ufficiale
Del Ministero dello sviluppo economico quindi ci sono dati di articolazione interna che cosa si fa con il salvadanaio comunitario vorrei che questo fosse anche diciamo oggetto di attenzione
Si interviene sulla fragilità economica di un territorio si interviene sulla fragilità sociale di un territorio si interviene sulla fragilità fisico ambientale di un territorio
E da questo punto di vista si deve valutare diciamo quale
L'effetto degli investimenti che si hanno nei territori allora non c'è una formula magica per sortire la crescita per far nascere i posti di lavoro io per esempio ho creduto molto nella Rio spaccio
Anche perché
Nei sessanta laboratori pubblico-privati che abbiamo finanziato in Regione
Per esempio abbiamo avuto delle sorprese importanti brevetti tecnologie e materiali di innovazione
Che ci servono in un settore in cui io Caldoro siamo alleati il settore dell'aerospazio il distretto dell'aerospazio in Puglia oggi considerato uno dei più importanti distretti anticrisi
Dei talia dall'altra parte il distretto del su cui abbiamo investito tanto abbiamo assunto cinque mila ingegneri
Tra Grottaglie Brindisi e Foggia dove viene e Grottaglie dove viene Boeing attraversa gli oceani e viene a fare siccome noi abbiamo inventato la fibra di carbonio che consente di fare una revoca l'anno leggero la metà rispetto a una ricoprano in fibra di alluminio
Noi lei abbiamo un assorbimento dei laureati dal Politecnico di Bari che è considerato uno dei migliori d'Italia secondo gli ultimi dati
Di qualità e dalla Università del Salento dall'altro lato la meccatronica tutta l'area tutti gli investimenti fatti sulle imprese manifatturiere in modo particolare sull'applicazione
Dell'Elettronica alla meccanica ci stanno dando risultati tali che il distretto della meccatronica pugliese
E il primo secondo gli ultimi dati Istat come incremento dell'export imitato la strada dovranno farlo se non ci sono tante cose che
Inciampi vari male eccetera però non ci sono formule Maggi che è se mi consenti il sud non ha il suo futuro nel turismo punto il turismo è fondamentale l'artigianato è fondamentale i beni culturali sono fondamentali
L'investimento in generale in cultura in economia della creatività per me è fondamentale
Ma assoluta e il sud senza industria essenza ovviamente agroalimentare non va da nessuna parte io sono contrario
All'ideologia dell'economia del bricolage l'industria e una vocazione del Mezzogiorno d'Italia e io penso che noi non andiamo da nessuna parte se crediamo alle cartoline diciamo di un di una crescita pre moderna fatta senza industria ecco su questo
Noi diciamo mentre per l'Islam essa è chiaro che
Dicono io sono d'accordo con Vendola su questo cioè
Riceviamo si riescono a convincerci del contrario ma vediamo se riesce bisognerebbe cominciare colore perché io sono pericolosamente d'accordo con il un piccolo dubbio il dubbio è il seguente io sono convinto pure io che non ci siano ricette magiche assolutamente
Però una regola età semplice semplice che è quella dell'indice per favore imparate dall'esperienza
La regola che ci siamo dati da vent'anni e che bisognava spendere
Ora prescindiamo da dar da questa da quella regione non facciamo i casi singoli va bene
Ma mi sembra indubbio che il problema del Mezzogiorno non l'abbiamo risolta e probabilmente lo abbiamo aggravato in questi vent'anni con dandoci come unico obiettivo il fatto che bisogna spendere
Io lo trovo una cosa traduzione e gravissimo che il Paese non rifletta per un attimo nemmeno su un errore così macroscopico che lo ha portato a buttare cento centocinquanta miliardi di euro in circa vent'anni con risultati così deprimenti
Allora da questo punto di vista forse bisogna arrivare a pensare che il problema non è quanto spendo ma è come spendo posso spendere molto di meno ma posso spendere molto meglio
I problemi del Mezzogiorno sono in larghissima misura sovraregionali
Perché dobbiamo affrontare a livello regionale qual è il senso di scusami estorsione ecco su
Siano sopra regionali
Ecco questo lo condanna ragazzi ma lo diciamo retta non sono in dieci anni eravamo no però teste dure elenco al punto al posto numero uno kick cosa c'è
Di questo elenco di problemi sovraregionale al recupero e gli aiuti sono gli esempi sono tanti ma insomma i primi che a me vengono che mezzo lo vogliamo fare il Ministro dell'economia e delle
Il primo che viene in mente che le reti del Mezzogiorno non sono mai complete manca sempre un pezzo
Mancava la mancata strada che portava al porto poi o il secondo che ti viene in mente dopo questo sì a nord dopo questo io penso che invece il problema per il Mezzogiorno
Abbiano la loro radice Nella poi nel funzionamento della pubblica amministrazione né una pubblica amministrazione che ha fatto e fa tuttora della intermediazione il suo scopo di vita
E una economia sottoposta ad una pubblica amministrazione di quel genere non crescerà Mainetti fermo Carlotta
E qualche altro dato carino che ho visto e sessanta su questo su sulle banche così qua si preparano prima dell'aperitivo
No voi avete trattato un tema molto importante che è quello dei fondi strutturali se abbiamo presentato una proposta giusto la Commissione Finanze della Camera
Proprio per riattivare il flusso del credito stiamo parlando di centoventi centocinquanta miliardi di credito quindi
I prossimi cinque anni una Finanziaria l'anno
Utilizzando i fondi strutturali europei quindi
Stiamo parlando sia dei fondi strutturali che non sono ancora stati né spesi né assegnati e stiamo parlando di circa una decina di miliardi di euro che purtroppo se non se non destiniamo non spendiamo entro dicembre dobbiamo restituire
E invece ci Serianni si inseriremo nella riprogrammazione dei nuovi fra l'altro il Consiglio europeo ha appena
Esortato i singoli Stati membri ad allinearsi a questa nuova indicazione di usare i fondi strutturali per proprio per dare garanzie al credito vorrei dire una cosa in questo senso a me sembra che questo sarebbe un modo molto efficace
Affinché il i fondi strutturali arrivino direttamente all'economia reale
E si erano recati Greuso siano erogati datori di mercato non
Moro quindi gli enti pubblici no se devo dire un'altra cosa è che noi
Purtroppo abbiamo molti dati statistici no quindi non può non abbiamo fatto un'analisi di
Erogazione per erogazione di questi fondi strutturali però a fronte di circa così cinquanta fondi cinquanta miliardi di fondi strutturali
L'abbiamo visto e parte di questi non sono nemmeno stati spesi o stati assegnati
Ci sono stati settecentomila progetti questo vuol dire il taglio medio di Progetto centomila
Euro vanno difficile che concentra mila è una si riesca veramente a fare la differenza nell'economia beh con cento mila euro fra un imprinting
Fai una lo fai una grande tra la grande impresa ci sono ancora delle domande dal PUT del pubblico
Se si palesa non c'è un signore della un ragazzo ci vedo priorità
Progetti molto piccoli si fa la differenza tra la politica eccetera
Esatti che è forse si alza di tenerlo in Vietnam dove io
Ottima notazione di Di Nicola Rossi prego buona sera sono Luigi Rocca vengo da Reggio Emilia sono cosa fa giovani
E immobiliare alimentare immobiliare cosa elementare coso sette immobiliare di tutti i tipi di gestione e costruzione amministrazione massa fallimentare otto più biotopo uscito di Parma no favorire quanto ci piace taglio ferendo fame Sangalli ed è la bocca aperta catacombe infatti preso ancora un po'prima nutro portare quella sera
Ecco ci dica allora io faccio una proposta addirittura
Esageriamo e dato che è uno dei problemi della taglia piccola da maggioranza e nostra impresa e che fisiologicamente son poco portate innovare aggiornarsi e internazionalizzarsi
E secondo me potrebbe essere opportuno pensare di fare una sorta di Erasmus Leonardo per imprenditori all'estero in modo da facilitare
Il fatto che anche dei nostri imprenditori facciamo ovviamente dei brevi periodi di formazione di esperienza all'estero
E non solo nostri studenti che poi purtroppo sappiamo tante volte fuori si firmano ed abbiamo anche un problema di cervelli in uscita grafici
Ebbene interessata però credo che questo Nicola forse tu sei più adatto serio se me lo dovrebbe fare dice la sensazione che lo facciano da soli e assente gli piace talmente tanto che ci rimane circa restano però interessante ragione francese Giambrone
Ma se passa e dire sul breakdance di formulare sì certa quello per gli imprenditori francesi stessi Sironi fra l'aveva messo in piedi bene
L'ambasciatore Spogli mi pare a suo tempo quelli che sono documentate buongiorno Carlotta
Carlotta è fortissima
Immagino il fidanzato come viene
Prego messo bacchetta allora c'era una seconda domanda sentieri lei prego Andrea genesi da Trieste rappresentano la voglio dell'regola number one microfono vicino alla bocca vita ecco
Che io non ho sentito Andrea gelsi vengono Vieste rappresento il gruppo in Europa e di conseguenza sui temi che si sa dove c'è uno dopo le parole malgrado il sei uno Stato europeo giovane praticante
Siccome il titolo è il coraggio di cambiare davvero in qualche modo implicito un concetto di futuro cioè fino adesso abbiamo affrontato una serie di questioni legata al passato legata visioni di un uno dell'altro tipo però secondo me adesso dovremmo parlare di
Nuova programmazione
Cioè
In questo momento vediamo le Regioni che sono interlocutori dell'Europa per la definizione delle strategie future Pelillo rispettivi territori abbiamo uno Stato che in un qualche modo
Si affaccia anche alcuni piani nazionali
A questa nuova programmazione la prima sensazione che non ci sia una
Perfetta coordinazione tra un piano di carattere una se male le iniziative dei diversi territori per ora che è una riflessione che a lei da Bruxelles
O anche da Trieste dove
Ma anche l'assessore
E questo fa sì che non ci sia un problema di competitività su un territorio anche interno alla alla nazione
Quello che domani mattina si affronteranno anche altri temi che sono
Il sempre legati a nuovi modelli prima ho sentito parlare di
Non non delegittimazione insomma destrutturazione diciamo delle Regione abbiamo nuovi strumenti Città metropolitane macroregioni insomma tante cose l'Europa ci mette a disposizione
Però quello che vorremmo capire nei confronti dell'imprenditoria e dell'imprenditoria giovanile e quali strategie è stata attuando nelle regioni in questo momento rappresentate utopia
Ecco e se c'è una sinergia cioè se c'è una programmazione collettiva
Mi
Allora
Intanto
Credo che servano possa condividere il fatto che lo sforzo che noi abbiamo fatto in questi ultimi otto anni
è stato esattamente di capovolgere l'elemento della frammentazione della polverizzazione in mille flussi dispensa
Del salvadanaio comunitario
Per esempio tra Puglia e Campania ci sono degli oggetti importanti penso al treno ad alta capacità da Bari a Napoli che può diciamo finalmente consentirci di superare una condizione che medievale
Ma naturalmente il tema della infrastrutturazione pensate in un Paese come il nostro e anche la strozzatura lungo la dorsale adriatica per esempio in un tratto di trenta chilometri
Come quello che va
Da Alesina Termoli
Dove c'è il
Un unico binario e quindi diciamo l'unità del Paese
A una strozzatura drammatica non basta che noi convergiamo le varie Regioni del territorio bisogna anche che Trenitalia diciamo faccia il suo mestiere secondo
Noi siccome è stato
Accennato al problema delle piccole impresa e della fatica che fanno
Noi abbiamo cercato di concentrare una parte rilevante del finanziamento al sistema di impresa
Esattamente nel tema ricerca e innovazione soltanto per dare un dato negli ultimi tre anni la Regione Puglia investito solo Hillary ce perché innovazione per il sistema di impresa quattrocentosettantotto milioni di euro come potete vedere dal dossier che accompagnava ieri il Corriere della Sera
Cioè provare a costruire distretti tecnologici ne abbiamo costruiti se
Chiedere alle imprese di riorganizzarsi secondo distretti produttivi di filiera
Per poter immaginare veramente che l'innovazione e l'unica possibilità di salvarsi in una situazione come quella di una competizione senza un quadro di regole
A livello di mercati mondiali
Per perché mi sono appuntato le quote di prima mi sono dimenticato non avevo dubbi perché ho visto a quattro no e per dire che con i con la Rossi poi in realtà non è che siamo sul punto che dice lui io non ho un dissenso io un dissenso nei confronti
E di chi rappresenta la possibilità diciamo
Luminosa del sud di crescere con il mix turismo artigianato questa la chiamo economia del bricolage naturalmente il modello di industrializzazione
E un oggetto prelibato di ragionamento ma io sono felice del fatto che una parte dei soldi li ha investiti
Per fare della Puglia la Regione che ha la copertura di banda larga più larga d'Italia il novantotto per cento e in questo momento abbiamo messo centocinquanta milioni di euro sulla banda ultra larga contemperare dei distretti industriali perché
L'industrializzazione oggi è molto anche la capacità di connettersi alla regia e mi rifarò però alla domanda specifica cioè stai programmando
Per il futuro e la domanda era su questo che
Hai fatto queste cose ma per il futuro continui su questa linea hai deciso prima non è che si non è che c'è un un uomo solo al comando a dal cilindro la il futuro della programmazione nella concertazione parola che in Italia
è stata un certo punto criminalizzata ma che io continuo è una parola che continua ad adoperare perché
Io per esempio la programmazione la costruisco con il partenariato con il partenariato abbiamo costruito cabine di monitoraggio
Per analizzare gli effetti concreti di ogni euro che investiamo
E anche l'internazionalizzazione se posso dirlo perché
Diciamo ho visto che
Era molto diffuso il fatto che ogni Governatore ogni Sindaco diventasse ministro degli esteri facesse missioni bene in Puglia abbiamo ridotto praticamente a zero le missioni di internazionalizzazione fatta dalla politica
E abbiamo però cinquanta missioni di internazionalizzazione che noi sosteniamo fatte dai sistemi camerali da Confindustria perché penso che quello sia un compito del mercato
Mi fermo un attimo sul
E
Professor Rossi io ho sentito una parola sulla quale non lo sono molto concertazione e per per per di chi la difesa lo capisco però io penso che
Quella roba lì
Qualche danno l'abbiamo fatto o no
Io penso di sì
E e secondo me diciamo i fondi ville che fondi strutturali sono un buon esempio
Perché vedete diciamo nel caso della del dell'utilizzo dei fondi strutturali di quello che poi si è chiamato il partenariato eccetera era una maniera e di rendere tutti corresponsabili
Per cui siamo andati avanti in vent'anni e nessuno nelle parti sociali nella politica nelle organizzazioni di categoria alzato il dito per segnalare
Il disastro che si stava preparando
In e come mai si è instaurata ed è logico perché se io dall'inizio porto tutti dentro e rendo tutti corresponsabili non ci sarà nessuno che può immigrati del resto è questo il tema è questo il problema allora io comprendo perfettamente il fatto che un certo punto ci debba essere un momento
Come dire partecipanti inclusivo pandemie meglio così inclusivo va bene
Ma una cosa completamente diversa e che si svuota i completamente la capacità di giudizio
Di una di un territorio e di un Paese perché questo è quello che è accaduto scusa il ruolo strutture RAI tra diretto e indiretto torniamo all'inizio della conversazione appuntarsela robette sul taccuino sui foglietti volanti
Quasi tredici mila dipendenti ma tu
Cosa fa ecco la concertazione si usi che fai dai sindacati che ti bloccano su ogni cosa
Cosa fai a fine quello che sta accadendo diciamo noi non ce ne stiamo bene accorgendo
Ma abbiamo fatto e mi voglio che quando non mi dica la la sua la sua esperienza perché lui a dodici mila dipendenti cosa facciano era per gli ho domandato non la voglio che rispondi tu perché già condannati all'istante orinatoio ai dodici mila dipendenti una marea di partecipate
E sei la più grande impresa della tua regione
Perché quello è Caldoro che rappresenta e che fai abbiamo fatto venire un signore molto bravo e molto serio da Washington diciamo è gli stiamo dando come missione il fatto di tagliare in tre anni quattro miliardi
E credo né di spesa credo che sia un ventesimo un trentesimo
Di quello che in giro per il mondo Paesi civilissimi hanno fatto
Sia il nuovo Commissario alla spegnersi alla spina in regola
E Caldoro
Che fai allo intanto ci sono chiaramente senza nelle regole nazionale delle leggi sul pubblico impiego in chiaramente cioè quelli di legge io che cosa ho pensato di fare pensare a una grande azienda anche senza voglio dire mettermi sempre con sullo stesso piano
Quindi vedere suoni settore qual è il rapporto di equilibrio numero e dipendenti quindi un po'una forma di organizzazione che fanno prevalentemente le aziende con studi specifici quindi siamo supportati per fare questo lavoro
Quindi evidente che all'inizio fai un blocco violento del turnover perché se c'è delle eccedenze non siamo scesi in due anni
Da quattrocentodiciotto dipendenti ora siamo trentadue di dirigenti scusami diretti siamo scesi ho già a duecentotrenta perché andiamo chiaramente su i livelli di per formarsi target che sono prevedibili degli organizzare questa massa che poi non è
Lire in alcuni casi sono attività assolutamente funzionali quindi non è che tu puoi pensare che qui non debbano farlo perché mai certi i dipendenti pubblici sono il problema e il risultato raggiungere degli obiettivi
E lavoro organizzazione di una macchina complessa A o B nono non onde cose non vanno bene nella pubertà vi è un problema ma perché non c'è responsabilità non c'è un controllo sui segmenti di attività sua definizione se quantitativa inventivo fedeli che ne so i manovali vogliamo anziana signora se me lo dici così e non ho non sarebbero in grado di rispondermi però sicuramente tu non è la capacità del controllo della macchina di una macchina così estesa che ha tra l'altro mille sedi le responsabilità la macchina pubblica una macchina molto pesante molto diffusi però posso ritornare scusa Vito che certifica così però sono una cosa a chi ci ascolta Caldoro va ascoltato perché Caldoro
Lo sanno pochi è una specie di enfant prodige circa quando è cominciato tu a occuparsi di Cosa pubblica ma della molti anni fa validi c'è larghi primo incarico politico ottantacinque e avevi
Ventiquattro anni ecco allora Caldoro
I i demagoghi di approvare un professionista della politica quindi va bene no come una preziosissima invece risorsa
è una cartina di tornasole enorme da guardare con grande attenzione perché io
Parlo sempre con la fa caldo perché cui ha lavorato con i più grandi co che l'avvocato penso che ho fatto parte della prima Repubblica quindi con quelli che erano allora è la prima riguarda un aspetto
Chi vota sì ero socialista quindi stavo nella nell'ambito di quella grande devo dire grazie all'azione soprattutto grandi personaggi politici credo abbiano ammodernato io deve relazionare israeliane il suo è realmente un esperimento io non so
Io non so se lui mentre Pendolaria
Però scusi un lento declino dalle tante amico suo me lasciare quella tante adesioni ma se vengono quindi sono ripreso diciannove mentre fra il quale voi avevate già evocato ha pagato un diario però lo fa proprio come non è una ragione o meno valore ma più validi completa il pensiero Ferrari il pensiero no mentre il vento è riuscito in qualche maniera non so neanche su come i fatti
Tu pure presunta situazione chiara diversa cioè così senza voler criticare chi c'era prima per forza diverso
Ed è riuscito a
Come dire invertire un ciclo perché la Puglia è una realtà perché il diverso non ci sono
Io non so se tu sopra al bivio tutto questo quanto adesso quanto da quanto se il governatore il tuo presumere tre anni in tre anni e qualche mese tre anni e tre anni e qualche mese sì però se è un esperimento da guardare perché secondo me tu sei l'ultima spiaggia
No ma è davvero per la Regione Campania tu probabilmente se l'ultima spiaggia perché sei uno che conosce la macchina dello Stato
Che in una condizione diciamo la sua maggioranza alla fine regge
Non hai un'opposizione
Forte
Vito e gli assessori sono bravi mesi bravissima potrei farle lei come il meglio vota come l'acqua calda malato grave errore sul territorio Santo Padre ce la fai
Se sono arrivato a dire che bisogna sciogliere le Regioni credo che dobbiamo fare un salto di qualità mettere a posto le cose io sono contento di quello che ho fatto perché in Europa abbiamo recuperato credibilità abbiamo messo in campo delle performances straordinarie ma la situazione è veramente
Complessivamente come sistema se non ci di
Organizziamo non è possibile che nessun questi enti Regione portare
Realizzare le cose che vuole con questo sistema che deve avere coraggio io non credo e non vi voglio affezionare né e non lo sono per ragioni politico vi sono tanti periodi da politico mi so quante complicata e difficile
Ma non bisogna cui se uno sta qui resterà con testimoni e di quello che sta avvenendo
Io non credo che il Paese possa affrontare la situazione così come su tutto per il futuro con la macchina regionale così come organizzate con la macchina dello Stato così a Gorizia dove fare lo prende una decisione ti cioè e questo non gli avete visto un passaggio
Mi sta dicendo una cosa Celli chi rivela sintetizzo brutalmente mi sto leggendo io mi sono impegnato fatto tutto quello che dovevo fare sì forse potevo fare anche meglio non sono contento da alcune cose ma
Se non cambio probabilmente scusa
Stefano Walküre io a sbattere prima o poi davanti al muro guardate che
è una cosa tremenda quella che sta dicendo Stefano Caldoro scusa Carlotta
Tutti è vissuto a lungo del mondo anglosassone
Tra New York lontano
Lì c'è una grande discussione tra l'altro sul futuro delle città
Perché il treno sono lecita adesso New York ha eletto un nuovo Sindaco che si annuncia come
Diciamo una discontinuità con con Bloomberg e tra l'altro Bloomberg ha gestito bene per vent'anni New York che c'è un grosso dibattito oggi c'erano degli articoli bellissimi
Uno sull'economia sul tema l'ombra discute tutti i giorni del suo futuro sul Financial Times su cosa fare ha organizzato delle Olimpiadi
Straordinarie
è come l'affitto che avevano tutte queste esperienze
Questo dibattito illuminante secondo
Per
La
O altri no ci
Cosa che ho seguito ad attivarmi arretrato si nel frattempo
No e l'altra l'altra cosa che effettivamente mi colpisce che ci sia effettivamente tutto questo dibattito nei all'estero sicuramente in Inghilterra negli Stati Uniti ma anche in Germania comunque hanno è stato creato un peccato anche a Berlino
Se e che effettivamente non si sta non ho visto almeno sulla nostra stampa che si ragioni di programmare mezzo di rivedere il concetto di distretto
Perché il concetto di distretto tradizionalmente in Italia è stato un concetto ma direte di filiera se però per un per un'impresa forse un po'diciamo del condomino
E non ho visto un fare dei ragionamenti su come si possano creare dei distretti dei cluster come dicono in inglese
Per queste imprese innovative si sempre ragionato per regioni però non ho mai visto fare dei ragionamenti intorno macro ambito sì esatto un quattro cinque selezionare magari ci in quei cittadini siamo su tutto territorio nazionale volevo girarlo paura o no però scusa trovare volevo solo dire una cosa perché a me sembra che nella letteratura qui si parla sempre di territori di DDT l'intero Paese
E mi sembra che dalla letteratura internazionale sembra quasi utopico avere dei centri di innovazione un'innovazione dispersa su tutto il territorio nazionale quello che gli altri Paesi stanno facendo stanno scegliendo dei campioni nazionali
E gli investimenti e li investono se devo dire che è una testimonianza
Assai corretta di quello che sta accadendo nel mondo Nicola scusa perché noi non abbiamo ti faccio io adesso abito a Roma ma approfittato intanto in città Milano
Italiana all'estero perché noi non abbiamo un dibattito sul futuro delle città un dibattito manto uno cioè che cosa deve fare a Roma perché Roma non può essere soli ministeri questa roba qui che non
Non sta più in piedi una città con bilancio devastato che cosa deve fare il Napoli
Che cosa deve fare il Milan che cosa deve fare in Puglia Lecce by ed altri cioè
Perché noi non programmiamo una cosa che sono appunto le Smart City
Che chi cosicché perché scusa non voglio dare una risposta siamo
Ma abbiamo il dibattito
Ecco
Perché no non su queste cose donerà non c'è un dibattito no rocce la non c'è allora stiamo provando a fare no guardi ad esempio
Ripetitivi ti segnalo diciamo la stranezza di questo mondo in questo momento italiano
Ed io l'unico caso che io coltivo ricordi in assoluto
Dico un Presidente del Consiglio che va in televisione e dice a per quanto riguarda la legge di stabilità fate pure voi
Io l'unica cosa miri che rileva per me sono i saldi tanto quelli mi arrivano dall'Europa il resto vedete un po'voi in tutto il resto del mondo uno Todi siamo la legge il Milan cioè l'essenza di un Governo
Sono solo noi diciamo ci mettiamo in queste cose e naturalmente questo implica
Come risultato che non c'è un dibattito perché non viene posto un tema
Non so se mi dispiace io ho capito bene fisico capito quindi netti tutto ciò che ci devi lasciare adesso
Ovviamente Titti ringrazio io a nome a nome di tutti per per Confcommercio con una domanda che sembrerà quasi mai sull'esca ma vi assicuro che bisogna fare come sarà due mila quattordici
Io temo drammatica
Perché penso che
I due fenomeni fondamentali che non sono al centro del dibattito politico sono lo schianto del ceto medio
Che nella storia europea sempre propedeutico delle avventure autoritarie
E la perdita
Di
Quel capitale sociale fondamentale che la speranza nel futuro soprattutto a causa della marginalità delle giovani generazioni
Io credo che parlare delle giovani generazioni significa considerare con attenzione l'investimento che facciamo sulla formazione sulla ricerca sugli apparati scolastici
Significa parlare del bisogno di fare entrare i giovani nel mercato del lavoro che per noi non è soltanto il problema di un diritto soggettivo dei giovani e il problema di quale la qualità sociale e la qualità della pubblica amministrazione guarda Mario
è facile diciamo
Fare della pubblica amministrazione o della burocrazia il capro espiatorio di tutti ma
Ma
Se la pubblica amministrazione e
In una condizione di paralisi
Se non
C'è mobilità se non c'è formazione se non c'è l'ingresso di una nuova generazione faccio un esempio dei medici
Se non entrano giovani medici che si sono formati e hanno
Nel corso degli anni hanno il sentimento della contemporaneità
Se io nella mia macchina pubblica non ho i giovani lo dicevo prima o una specie di freno inserito nella macchina ecco penso che questi elementi di calma la disoccupazione
In queste proporzioni è una minaccia per la tenuta democratica del Paese ecco per questo
Anche a me fa un po'impressione la sua pacatezza di alcune affermazioni però vorrei dire a Nicola soltanto che sulle smart siti
Noi ci stiamo provando abbiamo investito trecentocinquanta milioni di euro sul più importante piano di riqualificazione delle periferie con l'efficientamento energetico l'efficientamento idrico la bioedilizia
Cioè stiamo provando nel nostro piccolo se mi consenti di raccontare una piccola cosa e poi me ne vado
Così torno ha un oggetto che io voglio privatizzare benché sono molto felice di come è stato gestito nel sistema aeroportuale pugliese l'aeroporto di Bari Palese
Ha delle caratteristiche e il primo aeroporto in Europa che si è dotato di un asilo nido aziendale
Ed è un aeroporto nel quale sono in corso investimenti per quindici milioni di euro per renderlo il più eco-sostenibile d'Europa
Ed è un aeroporto nel quale abbiamo firmato un contratto decentrato con tutte le aziende che operano all'interno il cui tema è l'accessibilità al lavoro delle donne
Sul presupposto della conciliazione dei tempi di vita e tempi di lavoro tutte le aziende hanno sottoscritto questo accordo
L'innovazione non è soltanto il brevetto o la tecnologia innovazione mutare la qualità dell'organizzazione dei sistemi complessi da questo punto di vista veramente l'Italia un Paese ubriaco di abracadabra
E di formule magiche massaia varo PD segni concreti di riforma
Grazie di nuovo ingresso proveremo una postilla questo è qua
Intervento cioè
Che cosa fare dunque per arrivare un cambiamento vero perché sui due mila e quattordici puro di PG così
Io vorrei anche capire dov'è l'inversione di rotta ma non c'è un'inversione di rotta c'è una prosecuzione pedissequa è sempre
Diciamo più mediocre
Di politiche che non sono in grado di
Dare all'economia una scossa c'è un restringimento delle basi produttive del Paese la dinamica dei consumi l'abbiamo visto nei grafici
Diciamo il regresso al dopoguerra
Credo che bisogna fare un'analisi dell'efficacia delle ricette che sono state adoperate purtroppo da troppo tempo in Italia non si discute non si può e vietato discutere di questo alla domanda
Le cose che ha fatto la
Chiunque negli ultimi anni le cose ha fatto Tremonti le cose che ha fatto Monti le cose che ha fatto letta no
Che effetti hanno dato la risposta è
Se non le avessimo fatte
Staremo peggio ma staremo meglio cioè c'è l'aborto l'abrogazione del presente della valutazione di come stiamo
Per cui c'è il presupposto che
Siccome saremmo stati in condizioni peggiori
Dobbiamo consolarci dell'idea che in un futuro diciamo che viene rinviato di semestre in semestre staremo meglio io dico che dobbiamo avere il coraggio di una valutazione concreta
Delle riforme per esempio di quella del mercato del lavoro di quella pensionistica
E dobbiamo ragionare molto di scuole di università se muore la scuola l'università ma di qual è lo sviluppo di quale crescita economica stiamo parlando ma io vivo in una in un territorio nel sud d'Italia in cui molte università stanno per saltare
Allora dobbiamo guardare i difetti e lo spreco
Facciamo per cortesia la radiografia precisa perché il bisturi deve incidere non sugli organi sugli organi sani deve incidere sulle metastasi
Io ho l'impressione che in un Paese che invece si è ritirato dalla comprensione che l'Education e la cosa fondamentale anche per la produzione di ricchezza un paese così spiega perché e candidato al declino
Beh grazie veramente il cuore che troppo il viaggio
Presidente Sangalli di risultare
No vieni vieni vieni saluti Michele partecipi all'ultimo rally del dibattito con nome mi piace il posto vuoto qua sinistra poi tu sei di sinistra e quindi va bene vie attaccata
Allora
Consapevoli di fare
Fanno politica tutti fanno politica allora Nicola e sentito cosa ha detto il buon il buon il buon Vendola
Vendola dice è però io voglio ridiscutere tutto quello che è stato fatto in questi anni non è
Insomma ha detto non c'è la controprova che staremmo saremmo stati
Peggio bene insomma cioè
Mario guarda
Da dai tempi della crisi dei tulipani mille seicentotrentasei le crisi finanziarie con una componente eletto dal Presidente Fini qua
Le le criticità fu Maria con una componente bancaria molto rilevante durano in media sette anni e se ne esce scusami Nicola non ho capito da tempi della crisi e tulipani passi o cento anni fa
Alle crisi bancale crisi finanziarie con una componente bancaria significativa durano in media sette anni
E se ne esce lentissimamente perché la gestione da parte del sistema bancario dei problemi e molto conto rientra quindi
Io in realtà diciamo penso pure io che bisognerebbe riflettere sulle cose da fare ma non è il senso
Che penso intendesse Vendola
Penso che invece uno dovrebbe domandare come facciamo ad uscirne prima posso fare delle ipotesi concrete così
Scusami operatore tirarla un conciliabolo posso fare delle proposte concrete così diciamo la cosa diventa allora
Se io fossi il Ministero del Tesoro cercherei questa sera un investitore istituzionale internazionale
Al quale chiederei di rilevare le quote delle fondazioni incassa deposita chiederei poiché essendo il regolatore non potrei fare alle fondazioni di ricapitalizzare le banche stasera per favore perché ce ne assoluto bisogno ma ci davano i soldi
Eh no cassonetto Riley ma non ce ne andiamo ti sto dicendo al cercheremo investitore istituzionale che compri la loro quota previa come le ho prese al primo punto secondo punto
Nella nella legge di stabilità c'è scritta una cosa che io considero molto pericolosa e che quella che poi ci ha fatto temere l'ok di Bruxelles
E cioè noi potremmo avere aumenti di tasse
Per favore segnate vero per sette miliardi nel due mila quindici dieci miliardi nel due mila sedici undici miliardi nel due mila diciassette
Allora se anche qui se io fossi Ministro dell'economia scriverei che il compito del commissario alla spende di più e comunque
Trovare
Copertura inerte dieci undici
E cancellerebbe tutto l'ipotesi dell'aumento di tasse
Scusa crediamo che noi chiamiamo Enia però avendo noi spieghiamo perché
Cioè questa dinamica della pressione fiscale no no la leghi perché se questa è la clausola di salvaguardia diciamo no quindi
Tutte le cose che esistono nella legge finanziaria potrebbero produrre un buco potendo produrre un buco ce la caviamo dicendo che eliminando detrazioni deduzioni e agevolazioni ovvero variando le aliquote
Potremmo mettere la toppa al buco ecco io penso che questo sia un elemento di incertezza pericolosissimo
Perché lasciamo pensare al Paese che Dio solo sa che cosa può accadere sul fronte fiscale nei prossimi tre anni
Oggi andrebbe eliminato
Abbiamo deciso di fare a spendere meglio abbiamo nominato un commissario c'è anche un comitato interministeriale che si preoccupa della revisione della spesa
Li possiamo dare un compito come quello degli inglesi come quella dei danesi come quello dei dei canadesi non è una cosa strana
Stiamo parlando di trenta miliardi di euro su ottocento in tre anni si è un'altra
Siti adesso adesso anche alle dieci che sono soli troppi ma ha detto no va detto ma non è il primo
Riferito i commissari no però decreto del tutto ormai al terzo il quarto
Dai dai TAR parallele iniziato Giancola vincono e non certamente
Però posso farvi permetti guarda la differenza fra noi e il resto del mondo è proprio questa
Nel resto del mondo il Primo Ministro dice guardate da tagliare certo
Noi invece facciamo l'opposto chiamiamo signori da Washington l'ENI diciamo quindi un voto che può trovare
Prima di fare
La differenza è una domanda io te la faccio Presidente
Stefano ma tu
Insomma come lo vede due mila e quattordici perché sembra una domanda così ma in realtà guardare negli occhi purtroppo Parma incontro un sacco di gente che di ferma dieci come sarà in edicola che io faccio giornalista
Da giornalista politico mi occupo di economia ma non
Non so fare una previsione posso dirti che
è molto difficile
Ma azzardare una previsione cioè io vedo l'Europa in grandissima difficoltà e per me è la preoccupazione numero uno
In questo momento perché ne discende che l'Italia in difficoltà tu che fai
L'amministratore di una regione come la Campania non so se condivide o meno se no condivido tratto minimi dico le cose che abbiamo detto all'inizio
Cioè se non allora questa partita si vince in Europa oggi fa una bella intervista Guarino sul giornale il Mattino insieme e non l'avevo intervistato
L'altro ieri
Ha fatturato e gli ho fatto l'intervista di quelli che dice i trattati non poco in maniera rigida il tre per cento lo compensano con gli investimenti e
Dovete percentile rigido su in ambiti particolari condizioni però questo l'Europa non lo concepisce o meglio basta una dichiarazione del commissario per gli affari monetari e quello è più di un trattato
Cioè loro interpretano i trattati
E con i regolamenti successive Trattato di Lisbona si rende rigido il si regge rigido il tre per cento allora una partita può essere quella
Vogliamo rischiare di viste all'Europa né che questa solitaria ma andiamo oltre il tre per cento
Togliamo la quota investimenti come dicevo Rino questa mattina ma non solo lui cioè compensiamo gli investimenti sulla copertura del debito futuro
Può essere Sanson politico un pochettino sorbetto il vecchio per vecchi modelli però insomma adattati no a a fare come ha fatto l'America stampo munita però se posso ritornare sull'argomento che rossiniana
Che Nicola
Per per non parlare sulle questioni regionali io c'ho una soluzione sulla cosiddette clausole di salvaguardia perché non dobbiamo per forza mentale tasse no non bisogna avere se non lo faccio no no ma non è ancora male ma mi ricollego a quello che diceva di con la prima
Cioè Nicola Rossi diceva si possono trovare trenta miliardi ma con una politica attenta sui costi dei costi intermedi perderebbe di consumi beh che su un'idea
Ho so che
Benissimo abbiamo fatto i costi standard
Ma perché dobbiamo renderci così complicata la vita costi Standa quei fattori ma allora il raggio qual è il costo Standard qual è il fabbisogno standard cioè quale servizio devo garantire per definire il costo figuriamoci ci indicheremo tutti quanti più elegante ognuno fa una cosa semplice mettiamo una bella mi Diana come fece devo dire Bondi poi lo hanno fatto lavorando
Avvertiamo una bella mediana e quando siamo in difficoltà la norma di salvaguardia poi salvaguardia scatta sulla riduzione della spesa sulla mediana chi spende di più dovrà essere dovranno farsi tagli avete così complicato
Perché purtroppo ahimè vedremo che ci sarebbero delle sorprese beh sui cosiddetti costi intermedi sono e aveva rimanere lì e qualcuno resiste dei conservatori sono delle asimmetrie l'idea è vero è una norma perché non facciamo le robe semplice io penso che l'acqua norme la classe salvaguardia per aumentare le imposte sono una follia perché di tasse non le possiamo più ed sono insostenibili sulla persona e sulle imprese
Però abbiamo una strada per ridurre la spesa pubblica e Marin equilibrata e un po'forte violenta no Sosa de fatte mediani chi spende troppo trova chiaramente abbassare la spesa in termini di sentieri di spesa io voglio provocare
Mai
Per corrotto il signore fuori anch'io voglio io poi continua a portare forse un po'la prospettiva internazionale
E
Quello che mi fa un po'impressione del modo di ragionare della del fare policy non dico politica del fare policy in Italia e che si ragioni sempre
In termini di spesa e mai in termini di risultato data una certa spesa quindi data una certa spesa certi risultati di salute data una certa spesa certi risultati discussione
Carlo Pallone fece beccata mura applauso così tra virgolette il proprio futuro
è un'altra cosa che che mi sembra visto che mi pare che abbiano fa si stia facendo comunque si siano fatti dei tagli quantomeno a livello regionale e quanto meno le Regioni riopero potuto vedere per le Regioni interim piano di rientro per abbiamo studiato un pochino la materia
Tagli lineari tagli lineari
Forse si dovrebbe ragionare visto che siamo
In un Paese che sta tagliando il Budget ovviamente a una pressione fiscale che onestamente non credo che non credo sia credibile possa
Essere superiore a quello o quello che
E avrà dei costi sempre su trentenni tendenzialmente superiori no perché abbiamo una popolazione un invecchiamento della popolazione un aumento delle malattie croniche
Io mi chiedo se non sia solo non fu un problema di ragionare in termini di costi standard
Ma un problema di come riformare i penna innanzitutto il perimetro dell'Appia e che servizi vogliamo dare e come riformare questa Pia
Perché al di là dei costi banalmente anche una Regione virtuosa come quella della Toscana a duecento centri di magazzino duecento centri per per per il magazzino della sanità
Voglio dire la Toscana la FIAT né a uno per tutta l'Europa
Allora forse dovremmo ragionare un attimino ripeto a quale sia il perimetro dell'area
Scusate
E Presidente dalla Regione Toscana spezzati
Ma soprattutto anche che obiettivi dare di output a questa Pia per poter a giudicare perché se non è possibile abbiamo parlato di accountability prima se vedete le statistiche ne siamo tra gli ultimi in Europa per accountability la nostra pianura ragazzo
Concreta signori cari presidente lo so che non è nel protocollo che non è previsto il tuo intervento dovrei De Luca se non lo vedo più che non lasciavano fuori Luca lasciamolo fuori pertanto
Bettoni dell'utero Capodicasa il solito però io insomma un commento Walter un foglio su quello che ho sentito quanto meno perché io penso che sia stata lo faccio volentieri sito molto interessante no ma lo faccio
Lo faccio volentieri
Ma lo faccio volentieri innanzitutto vorrei dire una cosa la dico così in maniera molto semplice
Parafrasando una frase che noi ci sentiamo molto
Nonostante il tutto quindi imprenditori vanno avanti non mollano
Mi pare di dare un riconoscimento può ognuno la pensa come vuole politicamente legittimo guai se non fosse così mi pare di poter dire
Che sia caldo che Nichi Vendola nonostante la politica oggi non sia una politica
Che avvicina i cittadini nonostante questo la passione l'impegno la dedizione l'abbiamo riscontrata e quindi penso che ci sia
Da parte nostra dare un doveroso riconoscimento all'impegno sia a Caldoro che a Nichi Vendola ripeto pur nel rispetto
Legittimo di come ognuno di noi la pensa e questa è la prima considerazione
La seconda considerazione mi spiace che sia andato
Via Vendola il quale anch'io ho espresso solidarietà alla seconda
Considerazione
Vendola ci tanto Spinelli a proposito dell'Europa
Prima Nicola il Nicola Rossi aveva parlato di unità bancario di unità fiscale in Europa
Ma il vero problema ricordando Schumann Adenauer De Gasperi è l'unità politica dell'Europa se noi non arriviamo a fare l'unità politica dell'Europa al più presto possibile
Anche tutti questi altri passaggi diventano poi
Difficilissimi da declinare
E da coniugale
L'ultima e considerazione
E anche qui lo voglio dire la spending review per l'amor del cielo va benissimo figuriamoci siamo da alzata di
Oggi
E poi
Dato mi pare no ma mi pare Mario che e tutti abbiamo detto no qui abbiamo
Nicola correggimi se sbaglio abbiamo il cento miliardi aggredibili cioè abbiamo già individuato Centomiglia
Lo dico che devono essere tagliati aggredibili che cosa vuol dire credibili che su questi cento miliardi delle spese si possono fare
E allora facciamo
E allora facciamo
Quando uno dei nostri imprenditore deve tagliare l'uno per cento del suo bilancio maxi impiega mezza giornata per non dire siccome questi sono
Giovani imprenditori svelti ci impiegano molto meno
L'ultimissima considerazione male
Ne qui abbiamo sollevato tante cose importanti ma secondo me le cose importanti che abbiamo sollevate che sono state dette
Diventa hanno difficili da realizzare perché mi pare lo dicesse e prima molto bene opportunamente mi pare Caldoro ma qui noi dobbiamo
Pensare
A che stato vogliamo realizzare questo è il passaggio forte
Altrimenti ci siamo sempre qui anche se riusciamo a fare qualche cosa è una pezza che tu metti mano e qui dobbiamo oggi proprio per le cose che ancora mancano
Dal punto di vista strutturale non congiunturale dobbiamo impegnarci tutti a disegnare che tipo di Stato voglia
Quale vestito vogliamo fare
E allora e allora diventa secondo me più facile poi impostare anche
Il secondo passaggio che quello che abbiamo ascoltato con grande
Attenzione
Quando
Io prima torri sposto con quell'avverbio ecco era proprio per Weston perché secondo me il vero passaggio eh
Disegnare disegnare un obiettivo tutti insieme e poi cercare di raggiungerlo e allora l'ultimissima considerazione
Siccome prima era stato sollevato il problema della concertazione ma anche qui lo voglio dire
Anche degli illustri professori economisti ho visto che mettono in dubbio la validità dei corpi intermedi va oggi corpi intermedi
Sono una realtà fondamentale importantissima quando c'è stato il disagi che poteva apparire un disastro quello eletti del
Il dopo Tangentopoli
Questo Paese aveva perso i valori profondi e la politica era stata messa in grandissima difficoltà ma perché questo Paese
Ha letto ma perché c'erano i corpi intermedi
Ma perché c'era un mondo associativo che cercava insomma di e e fare dica di fronte alla esasperazione forte come oggi lo sta facendo
Perché perché questa situazione porta inevitabilmente ad una esasperazione che viene contenuta viene mantenuta grazie al mondo associativo
Un mondo associativo che oggi reclama chiede qualche passaggio io non so chi l'ha detto forse la legge
L'hai detto tu prima all'inizio Mario e io condivido insomma questa legge di stabilità lo diremo meglio domani se non viene modificato vorrei dire il coraggio di cambiare davvero
Ma lo facciamo nella legge di stabilità se la legge di stabilità non viene cambiata
Tu non vedi il due mila quattordici come una prospettiva di crescita di sviluppo di occupazione
E allora ti voglio deve insomma io sono Presidente della Confcommercio devo anche
Di
Dico ma scusa ma vogliamo
Fare in modo che questa realtà che noi rappresentiamo Carlotta De Franceschi io non posso chiamarti Carlotta Longhi critichiamo di facce però dico Makara Carlotta ma vogliamo fare in modo che questa realtà che noi rappresentiamo
E che vale Nicola il quaranta per cento del PIL più del quaranta per cento bella occupazione non voglio fare polemica con altri settori però Norvegia perché non è
Mia abitudine nel mio stile fare polemica ma i insomma
Venga data la possibilità di giocare la partita
Ma Olcese condotte qua ne e
Chi è in grado eletti ricco operare la disoccupazione e di dare nuovi posti di occupazione e il commercio si si riprende fiato umana di mercato ed è il nostro settore e quindi diamo
Diamo
Questa possibilità in questa opportunità
Però
è un grande allora
Leonetti ringraziamo c'è stato un bellissimo incontro solo
D'accordo il personale
Non si finisce mai di imparare e anche stasera ho imparato qualcosa grazie chi
Grazie alla direttore Sejm grazie a tutti un attimo solo rimanete in sala
Perché
Desidero
Informarvi che tra pochi minuti procederemo alla premiazione del nostro premio giovani imprenditori e quindi ancora un secondo
Salutiamo gli ospiti e poi procediamo a questa variazione grazie a un secondo può
Grazie grazie scendiamo