Presentazione dei 12 Referendum sui "Nuovi Diritti Umani negati dalle leggi vigenti" e per una "Giustizia Giusta"

Ne direi che possiamo cominciare conferenza stampa di presentazione dei
Dodici Raffaello radicali ma è la proposta di legge sull'eutanasia legata tra minisindaco raccogliamo e si mediatica sembra abbastanza a buon punto
Abbiamo presenti così la ex senatore Marco Perduca radicale eletto nelle liste del Partito Democratico
Abbiamo Luca Fantozzi del Partito Socialista Italiano
Maria Grazia iniziali dirigente di radicali italiani
Direi che possiamo cominciare la conferenza stampa
Come
Sei Jorgensen naturalmente
Noi socialisti appunto sosteniamo i referendum in particolare
Il referendum sul divorzio breve il lavoro e l'immigrazione e quindi sostenendo questi tre ci siamo uniti ai compagni radicali in questa battaglia che è una battaglia che speriamo poi
Per una collaborazione che speriamo come prosegua anche
Il per battaglie future nel tempo futura anche perché ne socialisti stiamo cercando in qualche modo di fare la nostra parte di contribuire alla creazione di una realtà
Socialista laico e radicale a livello nazionale
Quindi diciamo che
Percorso all'inizio di un percorso anzi deve riprendere di un percorso che speriamo che vadano avanti per un po'di tempo in maniera costruttiva e
Significativa
Ha iniziato con la rosa referenziato allora inizia con la ratio del pubblico e si interruppe soffribile
Seria
Tra l'altro lo festeggiamo con le campane eventi di questo intervento che per un socialista
Sarà campane civile benedetta da dalla
Dal pubblico no prima di entrare nel merito dei dodici quesiti che si possono recuperare tutti al sito referendum radicali punto it io volevo ringraziare
Gli amici e compagni del Partito Socialista perché sono stati non solo il primo ma oggi l'unico partito che in quanto tale ha deciso di sostenere
Una parte di questo pacchetto referendario in virtù anche del trascorso
Non soltanto politico elettorale della Rosa nel Pugno ma dei referendum che dalla metà degli anni Settanta radicali e socialisti sui temi dei diritti civili hanno portato avanti che a oggi rappresentano
Le uniche vere riforme strutturali che in Italia ci si è riusciti a guadagnare
In ordine di apparizione i dodici quesiti sono l'abolizione per il finanziamento pubblico dei partiti
L'abolizione del meccanismo che ridistribuisce l'otto per mille nelle quote che non hanno avuto un'espressione chiara l'abolizione a riforma radicale della custodia cautelare
Una diminuzione dei tempi per arrivare al libro al divorzio
La depenalizzazione per i fatti di lieve entità relativi alla possa essere uso personale di sostanze stupefacenti l'abolizione dell'ergastolo
Due referendum che sono state ricordate poco fa relativamente al lavoro all'emigrazione cioè da una parte abolire
Il reato o di
Immigrazione clandestina dall'altro invece facilitare accelerare e rendere più certi i tempi e i termini per la regolarizzazione
Degli immigrati che sono già in Italia e poi abbiamo la parte relativa all'amministrazione della giustizia cioè l'impossibilità Ra
I magistrati di ottenere degli incarichi fuori ruolo noi abbiamo sempre
Una struttura che deficitaria dal punto di vista dell'organico mentre dal punto di vista dei magistrati quindi pm e giudici
Ma che invece abbonda altrove e quindi non li vogliamo far tornare nei tribunali la responsabilità civile dei magistrati che articolato in due quesiti
Che recupera anche quanto
A seguito del caso Tortora nel mille novecentottantasette gli italiani decisero dovere essere diventa norma in Italia
A stragrande maggioranza e poi la separazione delle carriere dei magistrati perché magistratura
Inquirente e giudicante non siano della stessa famiglia ma non soltanto siano separate ma
Nettamente coinvolte nei loro ruoli in cui appunto non ci sono sovrapposizioni
L'approccio del nostro pacchetto referendario recupera le lotte decennali dei radicali per l'affermazione dei diritti civili
Ma a include all'interno del dibattito politico o meglio vuole includere all'interno del dibattito politico
Una serie di decisioni e che negli ultimi anni le giurisdizioni internazionali hanno adottato relativamente all'Italia
Le più eclatanti sono quelle che hanno a che fare con l'amministrazione della giustizia all'inizio del due mila tredici è stata adottata una sentenza alla sentenza Torrigiani da parte della Corte europea dei diritti umani
Che a seguito di cause portate avanti da detenuti non sempre italiani ma comunque detenuti in Italia che alcuni nostri avvocati in particolare Giuseppe Rossodivita hanno seguito
A
A ha fatto prendere una decisione
Più unica che rara alla Corte di Strasburgo in cui si è detto che l'Italia non soltanto ha da sempre lo sprone ma strutturale delle il ragionevole durata dei processi ma
Nel proprio sistema penitenziario
Tratta in maniera disumano e degradante i detenuti
Secondo diritto internazionale ma non la legge italiana i trattamenti disumani e degradanti sono tortura e quindi la Corte europea di Strasburgo ha dato tempo Alitalia
Di mettersi a norma si potrebbe dire
In nell'arco di dodici mesi perché è una situazione non soltanto è sostenibile ma che addirittura è arrivata a
Catalizzare tutto il lavoro della Corte stessa bloccandone alcuni in alcuni momenti il vero e proprio funzionamento e
L'Italia con il Governo Monti ha fatto ricorso a questa sentenza un mese fa la Corte ha detto che invece
A quanto deciso con la sentenza pilota così si chiama a gennaio rimane
Un problema che deve essere affrontato con delle riforme strutturali e quindi a partire da giugno
Per i prossimi dodici mesi il Governo italiano in particolare il Ministro della Giustizia dovranno adottare delle norme che vadano a incidere sia sulla sovrappopolazione carceraria che chiaramente sulla
Lo sveltimento del amministrazione della giustizia stessa sono ormai anni che Marco Pannella porta avanti una campagna per l'amnistia un'amnistia che
Spesso viene ricordata quando si parla di carcere ma che Pannella incentra tutto proprio su
Il rispetto dello stato di diritto da parte della Repubblica italiana
Con
Cinque milioni e mezzo di procedimenti penali in corso con
Altrettanti se non di più procedimenti civili con l'OCSE che settimana scorsa ci ha detto che la durata media di un procedimento civile in Italia intorno agli otto anni in Italia la giustizia non esiste non esiste certezza del diritto
E quindi non esiste neanche certezza della pena
Anzi una delle no dei nostri referendum quello
Per una riforma radicale della custodia cautelare va a incidere all'unica pena certa ma incerta dal punto di vista del diritto che è quella che viene comminata a chi ritenuto colpevole di un qualcosa
Durante addirittura le indagini viene messo in carcere
Per un'interpretazione molto restrittiva della possibilità di fuga di annacquamento delle proprio di
E io reiterazione del reato in attesa che si arrivi poi a una fase processuale molto spesso la fase processuale neanche inizia emergono degli elementi per cui le persone vengono a liberate ma
Questo me sei mesi hanno passato in carcere è un hanno portato via alla vita di un individuo ingiustamente e l'individuo giustamente grazie a una legge adottata
A una quindicina d'anni fa la legge Pinto può far causa l'amministrazione dello Stato per vedere se risarciti danni di questa ingiusta detenzione si ritiene che tra cause pendenti in corso e addirittura
Diciamo multe sul non avverrà pagato causa in passato e quindi interessi
Ci possa essere bisogno di mezzo miliardo di euro per far fronte alle migliaia di cause civili che sono state portate
Contro la Repubblica italiana cause civili che molto spesso hanno un responsabile e questo responsabile è il magistrato che a oggi a un responsabilità molto limitata dal punto di vista e civile
Sicuramente sempre indiretta
E che da quando diciamo esiste la possibilità
Di essere portato di fronte messo di fronte alle prossime alle proprie responsabilità
Sì sì non è mai stato portato a termine il procedimento che non in qualche decina di casi quindi tutto il terrore che magistrati Sempre usano contro
Questa nostra voler reintrodurre la responsabilità civile dei magistrati
Non è confortato dai dati da una parte ma non è neanche confortato
Dalla qualità dell'amministrazione della giustizia perché se il giudice fosse veramente indipendente fosse veramente
Al di sopra delle parti probabilmente la durata dei processi sarebbe molto diversa e soprattutto la qualità dell'amministrazione dal giustizia sarebbe molto diverso
Rimanendo nel campo della giustizia noi riteniamo
Che la pena dell'ergastolo debba essere abolita perché la nostra Costituzione prevede che la pena se debba essere
Dire alla recupero del reo e al reinserimento della società chiaramente se qualcuno viene condannato a rimanere dietro le sbarre per tutta la vita
In qualche modo si va contro i principi e anche il dettato costituzionale
Dietro le sbarre in Italia oggi ci sono quasi sessantasei mila persone a fronte dei quarantatré mila posti regolamentari previsti da la struttura penitenziaria
Spalmata su tutto il territorio
Ci sono delle regioni come il Veneto che hanno
Una sovrappopolazione che va vede più del doppio delle presenze regolamentari e tra queste
In controtendenza con altre zone oltre il sessanta per cento non sono cittadini italiani noi fino al mese di marzo abbiamo aggirato
Era buona parte delle carceri della Regione e ci siamo accorti di questa caratteristica ci siamo anche accorti che all'interno del carcere non esiste alcuna possibilità ora rammento esiste la possibilità di poter per esempio lavorare di poter
Preparare qualcuno che quando uscirà e che prima di entrare magari aveva una vita molto problematica a re ricostruire
Un'esistenza all'interno della legge all'interno della società
Insistere sulla necessità dell'amnistia e dell'indulto non vuole tanto aprire le porte delle carceri che pure si dovrebbero aprire perché ripeto abbiamo venti mila detenuti in più ventidue mila detenuti in più rispetto a quanti dovrebbero essere ma vuole preparare anche il terreno per tutta un'altra serie di riforme che sono quelle che nel campo
Per la giustizia ne vogliamo
La giustizia aggravata anche da questo reato creato nel pacchetto giustizia del due mila nove da parte del Governo Berlusconi con l'attiva collaborazione del Ministro Maroni allora gli interni che il reato di clandestinità
Che incide intorno al dieci per cento per le presenze nelle carceri oggi
Quindi siamo parlando di sei mila persone che potrebbero essere messe fuori
Anche qua la Corte europea di giustizia non quella dei diritti umani aveva detto che questo di
Crimine era illegittimo perché non si poteva a ritenere un reato uno Stato se ma avrebbe dovuto essere un comportamento eventualmente
Ritenuto delittuoso
Malgrado questa sentenza
Il nessuno dei Governi che si è succeduto né quello presente ha deciso di riformare quella parte del pacchetto giustizia e noi riteniamo che con il referendum si possa invece incidere anche lì l'altro
Referendum relativo alla all'immigrazione diciamo così
è anche frutto di un lavoro portato avanti da Emma Bonino quando era vice Presidente del Senato
Che più volte coordinandosi con tutte le associazioni e di migranti e di
Sindacati che si interessano a I diritti dei lavoratori dei lavoratori migranti in modo particolare o vuole ampliare quanto più possibile interviste ti la regolarizzazione sia perché
Diciamo ne trarrebbero beneficio le casse dello Stato perché il lavoro legale porta non soltanto ricchezza effettiva dal punto di vista della produzione ma anche
Diciamo introiti nell'erario
Ma perché gli studi recenti hanno dimostrato come l'immigrato
Che trova lavoro viene regolarizzato rimane e in un contesto di legalità l'immigrato che non è regolarizzato
Si incanala immediatamente nel cosiddetto mercato nero o diventa merce di scambio per la criminalità organizzata e quindi delinque
Gli altri temi che nono o ancora toccato sono chiaramente la depenalizzazione che ancora una volta a va a incidere
Su la sovrappopolazione carceraria e da una parte recupera anche tutto ciò che venti anni fa per l'appunto gli italiani avevano già deciso avrebbe dovuto diventare legge cioè togliere le sanzioni penali
Per un consumo personale di tutte le sostanze stupefacenti
Il divorzio breve facilmente comprensibile cioè vogliamo ridurre i termini al minimo i necessaria e indispensabile per e che si possa
A arrivare a una definitiva separazione fra due persone che si sono unite matrimonio noi nella scorsa legislatura addirittura avevamo presentato dei disegni di legge per il divorzio più o meno immediato qualora fosse stato consensuale e senza figli
E la questione dell'otto per mille
Essendo di competenza Dion trattato bilaterale con uno Stato sovrano cioè la Santa Sede non può essere abolito l'otto per mille in quanto tale noi abbiamo agito su questo meccanismo perverso inventato da Tremonti che
Non rende più automatica la redistribuzione dei danari
Dell'ammontare totale
Sulla base della espressione percentuale delle preferenze cioè noi sappiamo che è un trenta per cento degli italiani poco più poco meno mette una croce o comunque firma per uno degli otto ora saranno di più
Perché sono state firmate altre intese
Denominazioni religiose o per lo Stato che possano avere l'otto per cento e all'interno di questo trenta per cento il settantacinque per cento decide di dare i soldi alla
Chiesa cattolica
Il risultato di questa legge Tremonti è che il settanta per cento di tutto l'otto per mille dei cittadini italiani va a finire alla Chiesa cattolica mentre invece così non sarebbe stato secondo i numeri stiamo parlando di quasi un miliardo di euro hanno che tra l'altro non può essere conosciuto nel modo con cui
Viene utilizzato più volte alle nostre interrogazioni parlamentari ci è stato risposto che non si poteva
A dare delle risposte certe perché chi riceve
Questi o questi danari
Ma in parte e gli evangelici lo fanno le comunità ebraiche lo fanno ora vedremo se lo faranno anche gli amici buddisti documentano rendono pubblico il modo con cui utilizzano questi soldi
La Chiesa cattolica no dovrebbero essere danari che vanno a tra l'altro a incrementare la cooperazione bilaterale quindi quella che una volta si chiamava beneficenza transnazionale o il mantenimento degli edifici
Diciamo alcune inchieste giornalistiche indipendente ci hanno fatto capire che invece i soldi vengono utilizzati per pagare lo stipendio i preti che già nidi per conto loro vengono stipendiati con dei danari pubblici
Che vengono presi da un'altra voce del bilancio dello Stato ecco tutto questo noi riteniamo
Che non debba esistere più
Il problema è che non esiste a oggi una campagna
Di informazione possibile
Perché il dibattito politico con rispetto parlando che occupa le radio le televisioni che anche i giornali in Italia rimane quello del chiacchiericcio tra leader di partiti politici se sono al Governo
Di battibecchi tra ciò che viene deciso all'interno del Consiglio dei Ministri e magari Cati gruppi in Parlamento se non sono al Governo
Di questioni revisori e odi credo imbarazzanti
E patente violazione del libertà individuali e sto pensando alla decisione del Movimento cinque Stelle che decide di espellere chi esprime una però lì veramente la propria poco posizione ma non si affrontano mai temi strutturali
Noi contro una politica ingessata o comunque
Che riferisce solo
I temi a se stessa e mai a quello che succede fuori riteniamo si debba agire come abbiamo fatto negli ultimi quarant'anni cioè chiedendo agli italiani
Di unirsi a noi nel sottoscrivere questi referendum referendum che devono essere firmati davanti a un'autentica Torre
Oggi siamo qui a vicenza vicenza ancora non ha
Proclamato in ai neo eletti consiglieri comunali e quindi speriamo che presto
Questa decisione venga presa e che in molti di loro si rendano disponibili
Ma come tutte le altre amministrazioni comunali può delegare dei propri dipendenti per autenticare queste firme è una diciamo
Lo possiamo anche ritenere un dovere civico ma comunque una possibilità di partecipazione o di aiuto alla partecipazione civica che è fondamentale per raggiungere
Questo mezzo milione di firme che noi dobbiamo presentare in Cassazione entro il mese di settembre perché poi passato al vaglio della Consulta gennaio due mila quattordici si possa votare
Nell'estate
Primavera estate della dell'anno prossimo su queste dodici questione è una campagna che si autofinanzia
E quindi adesso ICT radicali è possibile contribuire questi sono ripeto referendum radicali punto it cambiamo noi punto it e poi chiaramente radicali punto it
A si può rendersi disponibili con del tempo in tutti i nostri militanti sono persone che non vengono stipendiata e ma lavorano di giorno militano la notte o nei fine settimana e questo è uno dei primi fine settimana in cui anche qua
In tutti i capoluoghi di provincia ci saranno anche grazie all'aiuto degli amici e compagni socialisti tutti e dodici referendum che potranno essere sottoscritti
è una campagna referendaria che noi sentiamo essere sostenuta parole dal centro destra dal centrosinistra anche da movimenti ex
I parlamentari ma che oggi non si è concretizzata
Con un aiuto formale e sostanziale quindi non ci appelliamo a chi si appella
Di mettersi le mani in tasca eventualmente o di telefonare i propri contatti i punti di riferimento perché è fondamentale a essere presenti quanto più possibile su tutto il territorio italiano
Certo se e quando la RAI rispetterà la proprio contratto di servizio inizierà a fare informazione probabilmente qualcosa in più si vedrà
Posto che comunque il nostro contenzioso col servizio radiotelevisivo pubblico non è limitato alla questione referendaria non è limitato alla questione
Penitenziaria è limitato comunque
E diciamo
Non è limitata perché il tema è illimitati illimitato
O comunque molto ampia la possibilità di rende gli italiani informati delle proposte politiche che sono presenti in Italia questo non avviene non apriremo adesso il capitolo delle sentenze
Ed è determina buon'ultima quella del TAR che addirittura si allarghi prende con uno degli organi che dovrebbe controllare come le comunicazioni avvengono in Italia ma insomma diciamo a è un altro contenzioso anche esso ha fatto tutto di decisione
A frutto di notte che devono essere portate
A conoscenza ma soprattutto data la loro applicazione occorre Farra circolare queste informazioni saremo in giro per l'hip sia per i prossimi tre mesi proprio perché laddove non arriva a mamma RAI arrivano se non altro le testate locali che ringraziamo per essere presenti
E con la speranza che appunto ci sia o no un avvio di tam tam e un'estate referendaria
Grazie
Se ci sono
A livello
Cose da veneta non sono vicentina ma sono Palomba ma voglio dire
Questo della giustizia diciamo del dramma del collasso per la giustizia in Italia coinvolge particolare è un debito di giustizia che hanno i cittadini semplici e le imprese
Se noi pensiamo che le imprese locali imprese venete vicentine detto dell'imprenditoria che soffre perché attende Aniane per avere una ragione di una causa civile si traduce poi in un danno economico enorme
Allora io direi questa sono un'iniziativa di democrazia del cittadino dei cittadini tutti e anche in particolare del mondo economico vicentino dell'imprenditoria locale ma non solo prezzo lei come sa Devole
Le persone che lavorano che producono di giorni per un danno quotidiano rispetto alla giustizia civile
Questo io farei anche un appello alle categorie imprenditoriale della città e della Provincia venete
Di venire fuori di darci una mano di finanziare di aiutare di partecipare io sento che gli imprenditori si stanno muovendo anche improprio
A non più delegando alla politica ma pronti proprio facendo no i loro atti attori principali ecco tendano fuori questo è un servizio per tutti i referendum il servizio democratico
Che avuto del cittadino lo facciano proprio e ci aiutino insieme c'è aiutiamoci a venir fuori da una situazione di emergenza grazie
Bene
Benissimo grazie grazie a voi
Concludiamo qui questa pur questa conferenza stampa ricordiamo ancora una volta che sui referendum radicali punto it e ci saranno le informazioni su tutti i tavoli queste il fine settimana
Che sfiderà anche un tempo che è tornato a essere piuttosto autunnale
Almeno quindi Veneto oggi non
Non brilla al sole ma mi pare di capire anche in altre zone e sicuramente
Grazie a Radio Radicale Radio Radicale punto it si continua a fare formazione siccome i giornalisti hanno già voto la loro lista è inutile stare a dire non so quando andrà in coda questa conferenze stampa andrà in onda i vari appuntamenti della raccolta firme sufficientemente
Sì noi saremo presenti così India contratta avuta angolo corso Palladio pare tutti fine settimana prossimi salotto pomeriggio
In particolare domani pomeriggio iniziava Emo come ha detto Marco Perduca
Anche la raccolta studiati seria fangoso e giustizia
Aspettiamo i cittadini ma io volevo fare una piccola così scritte nota anche di colore mi ritrovo
Ha nel due mila tredici dopo che ho raccolto le firme
Per abolire il finanziamento pubblico nel settantasei speriamo sia la volta buona grazie
E averlo abolito nel novantatré e con un altro referendum dopo
Arrivederci e grazie