Ambientalismo: un confronto fra Verdi Arcobaleno e Sole Che Ride

Bene io direi di iniziare
Scusandosi per il ritardo per la mezz'ora di ritardo ma come come sapete venire da Roma un po'difficoltoso programmi traffico d'altro
Spenderò solo poche parole di introduzione perché credo che poi i relatori abbondante mentre tratteranno i vari aspetti del problema
Abbiamo voluto creare questo momento di attenzione all'interno della nostra riunione annuale
Delle stazioni delegazioni
Alla vigilia di quella che sarà certamente l'unificazione del mondo per
Tutti voi sapete
Vedete vissute più o meno direttamente ma anche come cittadini avete osservato il disc le discussioni che c'è stato in quest'ambito tutti voi sapete che il mondo verde e variamente variamente variegato brutto brutta espressione ma molto realistica
E a fronte dell'iniziale esperienza delle liste verdi in un secondo momento se ne sono aggiunte altre ed uno in particolare che quella degli arcobaleno creata dall'Unione diciamo della la ecologista ambientalista del partito radicale di Democrazia proletaria di alcune associazioni
Ma il problema che noi vogliamo affrontare oggi come già d'altronde il titolo del del della nostra tavola rotonda esplicita non è tanto quello di vedere
Il merito delle polemiche o il merito delle questioni che si sono state in questi anni
Nelle liste verdi o tra le liste Verdi Arcobaleno o tra le liste Verdi Arcobaleno le forze di governo gli altri partiti
Quanto più specificatamente la capacità che coloro che a livello istituzionale hanno rappresentato il verde
Hanno dimostrato di avere hanno dimostrato di rappresentare tutto quello che il verde l'indotto verde ambientalismo l'ecologismo di questo Paese
C'è la sensazione che le liste Verdi soprattutto e una diversa misura l'arcobaleno
Abbiano capitalizzato il lavoro che tutti noi nude il WWF ma sicuramente tutti coloro che nell'ambito associativo
Lavorano operano battaglie non quotidianamente una sensazione molto molto diretta che noi abbiamo lo abbiamo la quasi certezza che qualunque cosa si faccia bene o male poi evitata in termini di raccolta elettorale nell'ambito del e allora il problema che abbiamo è quello di dire come i nostri valori come i nostri principi se i nostri valori i nostri principi sono stati rappresentati da coloro che sono stati eletti voi a livello comunale quel livello regionale Ugo a livello parlamentare al Senato camera che sia i conti che dobbiamo fare sono poi con una specifica sensazione che tutti abbiamo che è quella di una scarsa rappresentanza di alcuni temi ambientalisti non in termini di efficacia dei risultati perché già ieri abbiamo discusso di come sia difficile portare avanti
A alcune tematiche che ci stanno a cuore di come spesso si vada ad impattare con situazioni di fatto che sono veramente difficili da scalzare quanto in quanto il fatto che queste questi valori faccia il segno dei parchi ma ce ne sono tanti tanti altri queste battaglie questi principi hanno lasciato un po'posto a al politichese cioè a polemiche a al fare una politica fine a se stessa
A cadere in quello che poi il partiti hanno rappresentato in questi anni Italia c'è una lotta di poltrone o una polemica di potere che e scarsamente interessante ma soprattutto che è molto molto molto lontana dalla nostra esperienza e dal nostro fare ambientalismo
Ciò detto evidentemente la risposta che non ci aspettiamo da questa tavola rotonda in prospettiva cioè all'inizio di dicembre a Castrocaro Terme si sarà l'unificazione del mondo verde non esisteranno più le liste Verdi non esisteranno più ad arcobaleno ma esisteranno i di i Verdi saranno in grado saranno capaci di di rappresentare questo mondo ambientalista di cui non siamo grande parte parte importante ecco questo è un po'il tema è l'oggetto di questa tavola rotonda gli ospiti di li conoscete
Partendo dalla mia destra abbiamo Mario Di Carlo che della segreteria nazionale Legambiente quindi Francesco Rutelli che dei Verdi Arcobaleno Laura Cima del viste verde che è anche capogruppo alla Camera per il gruppo verde Gianfranco Bologna che credo non abbia bisogno di presentazioni per gli ascoltatori che ci seguiranno quote radio radicale che sta registrando trasmetterà e che ringraziamo per questo dico che è vice direttore del dice direttore di RAI due F Gianfranco Amendola eurodeputato credo che anche lui non abbia già presentazione
Io propongo di fare un girovita un primo giro di tavolo in questo senso darei la parola a Gianfranco Amendola per primo perché a torto o a ragione al Polo vediamo Gianfranco ha rappresentato una sorta di super partes rispetto a tutte le polemiche venerdì per cui magari meglio magari di altri può tentare di fare una un'introduzione tre quindi la parola in seconda battuta una socia alla all'altra associazione presenta questo tavolo c'è una lega ambiente quindi all'aula per le liste verde Francesco per i Verdi per i Verdi Arcobaleno Gianfranco Fini userà questo primo giro di tavolo
Tutti e due
Ma io
Questo primo giro non vorrei esprimere opinioni personali
Altrimenti si rischia di di militare binario sbagliato questa operazione contro il battito di questa mattina vorrei solamente però fare un antiquato molto breve non voglio tediarvi quanto meno a livello storico per vedere un po'
Come è nata la rappresentanza istituzionale dell'ambientalismo nel nostro Paese e a che punto e oggi che poi credo che sia questo il tema che più ci interessa è di di capire
Per poi vedere come tutto questo si è collocato si colloca rispetto ad associazioni ambientaliste e ovviamente in primo luogo al gruppo
Dico questo anche perché mi sento in buona parte anche responsabile di alcuni atteggiamenti presi dal WWF all'inizio a proposito della vicenda delle liste perché alcuni di voi ricorderanno un Orbetello di fuoco con contestazione
Di noi che facevamo parte del re Consiglio nazionale del Comitato direttivo con contestazioni con polemiche eccetera e allora e anche bene che senza rivangare
Quelle cose però si prende anche atto di qual era la situazione allora qual è la situazione adesso io dico subito che
La situazione si è profondamente modificato qual era il il sogno tra virgolette che molti di noi avevano e che spinse molti di noi anche all'epoca a fare un appello anche se a titolo personale ma sappiamo tutti che e sembra trasparire il mondo ambientalista avrebbe coinvolto bene un mare di associazione
Fa un appello perché si formasse sulle liste verdi parlo quando fu eletti alla Camera mostra la la prima pattuglia
I nostri il sogno era era quello di pensare che ci potesse essere uno strumento ulteriore del mondo ambientalista
Che neanche il più importante non lo strumento certamente significativo che potesse portare la nostra parola nelle istituzioni eravamo e siamo tutti consapevoli che nelle istituzioni
Bisogna parlare non possono essere lasciati non si possono ignorare le istituzioni con le quali ci scontriamo ogni giorno e allora la scommessa era solo quella
Vediamo se possiamo creare tutti insieme uno strumento tale che possesso uno strumento di tutto il movimento ambientalista nelle istituzioni quindi attenzione strumento se voi leggete l'appello che firmammo a suo tempo e che facemmo a suo tempo il discorso di fondo era che noi volevamo uno strumento che fosse di tutto il movimento ambientalista e peraltro una piena consapevolezza che comunque si chiamasse liste verdi o non resterebbe non ebbe mai esaurito la ricchezza del movimento ne la rappresentanza istituzionale del movimento ambientalista
Questo era il corpo in ogni immaginavamo in le liste Verdi un po'come la longa manus lo strumento di tutti i soggetti politici per l'arcipelago fra cui evidentemente il WWF si colloca in prima posizione
E io vorrei che si prendesse obiettivamente che la storia è stata profondamente diversa da come noi notavamo immaginata e questo va detto
Io ho ho avuto molte illusioni mi sono tenute queste illusioni non perché voglio e voglio demonizzare quello che c'era Esposito è certamente diverso da quello che voleva
Perché perché anche che forse sono una un peccato di ingenuità da parte di tanti certamente mia
E perché non ci siamo resi conto che nel momento in cui si entra nella lotta politica nel momento in cui sia si va nelle istituzioni entrano e si mette in moto dei meccanismi di cui viene almeno molti non erano a conoscenza e sempre in moto delle delle dinamiche non non molto controllabili ecco che allora il primo passo delle liste verdi quale è stato dopo dopo l'inizio
E in cui eravamo direttamente coinvolti sia Fulco Pratesi che io abbiamo fatto da garanti nazionali
Due su cinque il terzo ora Ermete Realacci quindi le associazioni avevano investono sempre non sarà mi considero un uomo delle associazioni me stesso Venturato ma continuo a considerarmi uomo delle associazioni
Amo la maggioranza assoluta tre su cinque quindi era era chiara questa impostazione che avevamo dato dopodiché è stata le cose sono cambiate ripeto come lato Obiettivo dopo la prima ricerca
Che ci fu delle liste verdi si creano invece esattamente l'opposto le liste Verdi diventano soggetto politico a se stanti
Che facevano politica ambientale a sé stante e quanto più diventavano soggetto politico tanto più forse un dato obiettivo normale obbligato non so ma tanto più entravano in lizza con le associazioni
Perché perché poi c'è c'è il discorso di chi del mentre prima la bandierina cioè il discorso di chi deve di di quando si interviene su su diverse cose di di chi fa certe cose e chi ne fa altre e allora la soggettività politica che man mano si estrinsecava arrivato all'assurdo che Ariccia la prima assemblea di Richard Harris e Verdi
Dopo le elezioni addirittura sancì la incompatibilità fra cariche né liste verdi e cariche associative
E che era poco esattamente era il culmine della
Come esattamente opposto di quello che voi volevamo che c'erano immaginato
Dopo per fortuna le cose sono un po'molti sono portati a sé stante che era stato probabilmente è stato il rigetto
Verso verso
Un punto verso coloro che pensavano di essere i soggetti politici da di Quevedo ad uno strumento parlo in particolare di WWF e Legambiente
Quelle dove è stato in cambiamento passo intervenute elettrico Bano oggi io vorrei che si prendesse atto di questa realtà certa oggi noi abbiamo nel mondo nel variegato mondo politico abbiamo un nuovo soggetto che se oggi sono due solamente presto saranno un soggetto unico e me sembra questo comunque oggi il male minore se volete non sono un fatto quindi positivo sotto questo profilo quanto meno come immagine
Avremo c'è un nuovo soggetto
E di questo va preso atto è un dato che però è strumento e quasi tutto di se stesso non è più lo strumento del movimento di per sé
Ripeto lo dico Polo come fra l'altro dato obiettivo perché poi quando è uno strumento che deve occuparsi soprattutto di politica istituzionale e più che altro politica elettorale è evidente che poi al momento in cui pane che avvengono infatti per i contrasti o se non a fare le liste elettorali
Però diventa uno strumento dei Varisco delle varie persone che fanno parte di questo soggetto per cui le associazioni sono viste a volte addirittura con ostilità altre volte sono viste come coloro che devono essere chiamati per fiancheggiare in alcuni casi certe opere ma poi sono devono essere sotto questo profilo separati
Questo è il dato di fatto di fondo che oggi stiamo vivendo e cioè questo del fatto che non c'è più uno strumento dell'Arci perdi tutto l'arcipelago ma c'è invece un soggetto che fa politica istituzionale come un partito perché cioè finanziamenti fa le liste e c'ha le sue persone spesso queste persone con l'associazione ambientaliste
Non hanno avuto molto a che fare né hanno Monti ne hanno molto a che fare non è un male è un dato di fatto anche questo che quindi ci porta alla separazione sotto questo profilo e tutto questo cosa comporta poi anche a livello politico per lo Ventress noi come associazioni in genere
Comporta primo che la trasversalità e diventa una cosa tutta assente perché se trasversalità significa prendere atto del fatto che i Verdi sono in tutti e che che richiede le idee verdi non possono che essere di tutti e che il nostro scopo è quello di di diffondere queste idee in tutte le formazioni politiche qualunque esse siano di appoggiare coloro che stanno le varie formazioni politiche
Questa si chiama trasversalità ma invece la competizione elettorale porta inevitabilmente invece al fatto che poi ci si rinchiude da una parte si usa lo strumento ambiente
Contro altre formazione politica soprattutto il momento elettorale ma non solo mentre tra Asper salita oggi e molto poco praticata a livello istituzionale
La seconda cosa che comporta e che poi
Manca manca spesso quella
Quella quella per nella spinta ideale che invece c'è e ci deve essere perché poi i meccanismi istituzionali sono quelli che ci logorano ogni giorno e anche qui di questo anche di questo dobbiamo dobbiamo tenerci Trimarco
Questa è la io devo dire se presente voi leggete il documento approvato a Trani
Dall'assemblea delle liste verdi persone capite è un documento che è un ottimo documento per quello che riguarda la unificazione è un documento però che di tutte queste tutte queste queste cose basilari a livello politico che noi avevamo avevamo pensato e quindi la trasversalità il fatto che ci interessava non crescere elettoralmente ma crescere come valori e c'è rimasto ben poco oggi abbiamo un nuovo soggetto politico piaccia o non piaccia ripeto
Io dico anche ve lo dico subito meglio che c'è piuttosto che meglio che non ci meglio che ci sia tosto che non ci sia sia ben chiaro ha uno scatto politico che agisce con le regole di quelle degli attentati politici per cui quello che conta magari e arrivare diventa la quarta forza politica a livello elettorale quindi quello che conta ricerca di del consenso a livello di voti
Che è esattamente l'opposto di quello che noi pensiamo Ritz ma pensa invece che quello che contava era far crescere i valori nell'ambito di tutti non far crescere non arrivare a fare la quarta forza elettorale scampi e liberi se secondo me al momento in cui si entra in questa logica però questa è l'attuale situazione
E che stiamo vivendo e allora si pone il problema e ho finito in questo primo giro e di dire qual è il ruolo del V come il WWF si colloca in questa in questa situazione che ripeto piaccia o non piaccia secondo me c'è devo dire che Fulco Pratesi recapito molto prima di me
Fulco Pratesi ha sempre parlato da quando da quando da da subito dopo il primo anno di esce ma dite come gli pare questa del nuovo partito insomma l'ho detto più volte anche pubblicamente anche qui
Oggi questa è la è la cosa che ci sta di fronte all'ora secondo me c'è Dacia per le atto di varie cose importanti per noi primo che oggi però strumenti di tutto l'arcipelago
Non ce ne sono
E quindi
Le liste verdi sono uno strumento utile per alcuni Fini ma certamente è un aspetto che va considerato quel per quello che per cui poi al momento presente di formazione delle liste elettorali ante formazione distratti
Succedono tante di quelle liti già fra quelli che non fanno parte dell'associazione se poi si inserisce pure
Qualcuno delle associazioni la cosa diventa totale
Seconda cosa e proprio a prendere atto che le liste Verdi comunque siano per vivere giovane no hanno e devo per forza avere un rapporto privilegiato con le associazioni perché hanno come fine precipuo di politica istituzionale quello di occuparsi di ambientalismo e quindi potremo discutere per due giorni che significa centralità dei valori ambientali
Se sia come spesso si ritiene raccontando quanto di Trani
Che noi dobbiamo fare la cultura del limite il limite a questo sviluppo che secondo me è folle arrivare a questo tipo di discorso nel senso che secondo me Nordio chiede un diverso sviluppo
Con l'ecologia al centro e l'economia come limite non dell'economia al centro e l'ecologia come limite come oggi invece si propone ma era questo potremo discuterne per per per mesi su questa cosa però comunque sia andò a patto privilegiato perché si occupano e non possono occuparsi delle stesse cose in buona parte di cui si occupano le associazioni quindi e sotto questo profilo e va visto non possono essere non si può dire non ci sono ci sono vanno secondo me il rapporto va tenuto come Liste Verdi purché sia ben chiaro che va tenuto anche conto tutto il mondo politico
Senza senza esclusioni sapendo nel contempo però che con le liste né becera e sul rapporto più frequente e più diretto proprio per perché ci accomunano buona parte dei contenuti che vengono portati avanti detto questo e concludo però e io vorrei anche dire che sarà che sono un pretesto fattivamente pessimista però anche nell'ambito delle associazioni io no io sono vedo alcuni sintomi abbastanza negativi
Che non vorrei che poi alcune alcune del degli elementi negativi che sono stati vissuti obiettivamente fra nel mondo verde istituzionale si fossero avessero avuto ingresso o possono avere ingresso anche nelle associazioni le associazioni non è che se io non è che si può dire le associazioni sono queste isola di grande idealità da una parte che si contrappone a chi fa bassa cucina nel in campo istituzionale assolutamente no indico ha fatto questo io dico solamente che nel momento in cui si entra a livello istituzionale nella politica italiana
Se no scatterà soffre alcuni meccanismi che sono a mio giudizio certamente negativi ma non nonché ma non più con questo abbiamo starcene fuori
No se ne prende atto ma anche nelle associazioni recentemente che parli tutte le associazioni io vedo alcuni sintomi che mi lascia un po'perplesso quello che manca forse dovuta alla grande crescita che c'è stata negli ultimi tempi ma manca un po'quella grande spinta ideale che c'era anni fa
La routine prende troppo spesso il sopravvento su quelle che invece sono i grandi obiettivi che sono i grandi campagne il il voler fa la politica spettacolo ha contagiato in parte anche le associazioni per cui poi non dico che avviene come si come fanno alcuni personaggi secondo purché i fari non è che fa non è che vanno sul giornale perché fanno le cose ma fanno le cose per andare sul giornale
Però poi il fatto ma molto spesso obiettivo
Poi diventa il comunicato stampa questore questo vale vale anche per le associazioni l'obiettivo diventa il comunicato stampa non è il risultato vero serio e concreto che non si può ottenere lavorando tre o quattro giorni patatine approfondendo i temi per molto più tempo
E sotto questo profilo non vorrei che avessimo uno scadimento anche come associazioni di questa cosa non è va tenuto conto e allora conclusione la mia idea e che il WWF così come altre associazioni devono avere bloccare un canale diretto di rapporto con chi si occupa di ambientalismo a livello istituzionale pure un anche sorreggere devono se possibile influenzarlo
E devono se possibile anche mettere persone serie dei in tutti questi in tutti in questi posti
Purché ciò avvenga attraverso canali e contatti di persone perché nel momento in cui una associazione sì schiacciasassi su questi o quello del soggetto politico istituzionale credo che sarebbe la fine comunque di questa associazioni con questa quindi con con questa particolarità tutori qualche strumento possa essere messo in piedi so che già sia discusso membro del WWF
So che si parla di una Consulta parlamentare che possano di tutti i non limitata ad alcuni soggetti politici che possa quindi e insieme muoversi insieme al WWF a me sembra un'ottima idea
Che può può appunto soddisfare in parte a queste esigenze ecco questa questo è il quadro quattro attuale e senza voler esagerare né da una parte e dall'altra sapere che abbiamo certamente c'è uno strumento che può essere utile che quello delle liste verdi comunque si chiamano così chiameranno
E però con tutti i suoi limiti e sapendo comunque che la rappresentanza non può essere limitata quest'ultima osservazione vorrei far e questo ci tengo a farla in presenza di altri parlamentari eletti nelle liste
E quando forse quando la polemica era più era più aspra e troppo spesso ho sentito dire in assemblee di liste verdi Oberti arcobaleno
Approva contro le associazioni an parlare contro il WWF
Una frase che io io farete anche voi la voglio ripetere una volta per tutte
E cioè come è possibile che vi sia chi si preoccupa di salvare le specie protette e poi non si preoccupa per esempio di quello che avviene in Sudafrica
Frase che ha ha fa sempre molta presa in genere questo come per dire le associazioni non bastano si occupassero totale le specie protette e mentre invece poi occorre occuparsi di cose ben più ampie ben più importanti che non possiamo lasciare l'associazione io l'ho sempre detto questo e lo ripeto ancora oggi ripeto ancora oggi che questa questa affermazione non ha senza chi approfondito temi ambientali sa benissimo che occuparsi d'usura all'asta circola specie protetta è la stessa identica cosa che occuparsi di usare il valore ambiente di tutto
Volere introdurre questo elemento di divisione è una è un qualcosa che non sta né in cielo né in terra c'è una volta per tutte va secondo me va va tolto di mezzo detto questo io aspetto sentire quello che dicono gli altri e poi alla fine qualche altra osservazione se mi sarà consentito vorrei farla in conclusione per dire poi esattamente altre tre o quattro cosette che secondo me vanno dette
Grazie a Gianfranco grazie soprattutto per per la franchezza del suo intervento noi riteniamo di poter condividere in in grandissima parte credo che abbia posto problemi non indifferenti e questioni non irrilevanti soprattutto ai rappresentanti qui dei Verdi dei Verdi Arcobaleno
Prima di loro però diamo la parola a Mario Di Carlo della lega ambiente come tutti voi sapete la Legambiente l'associazione più presente in ambito politico anche con strategie
A volte discutibili righe dispetto a a culture diverse da quelle che sono poi la cultura prettamente dischi Sosa sentiamo l'opinione di Margherita
Sì io vorrei partire proprio da quest'ultima cosa che diceva Benedetto noi spesso veniamo
Considerati fino per meglio dire accusati di essere un poi burattinai di tutto ciò che politicamente si muove all'interno del mondo verde siamo quelli che hanno fatto le disse siamo quelli che hanno permesso la nascita dell'arcobaleno siamo quelli che vogliono fare
La
L'unificazione siamo quelli che vogliono trasformare liste impartito
Dietro tutto questo teoricamente almeno a sentire le voci le
Le cose che compaiono sui giornali sembra che ci sia sempre la lunga mano della lega per l'ambiente noi ormai non smentiamo più anche perché questa sensazione di potenza un po'ci fa comodo nel senso che facciamo finta che sia vero però altra cosa invece discutere seriamente se vogliamo discutere seriamente è vero che ci sono alcuni esponenti della lega per l'ambiente che sono impegnati in diversi pezzi di questa ancora recente storia del soggetto verde istituzionale
E però questo credo che dipenda dal dalla diciamo dalla storia dalla nostra associazione sanzione siamo un'associazione
Diversa dal WWF e come nascita profondamente diverso siamo nati molto più recentemente siamo nati su spinte diverse
Le forme di aggregazione della nostra associazione sono molto più simili a quelle o sono state
Più simili a quelle di un partito di un'organizzazione più politica piuttosto che di un'associazione ambientalista e questo credo che sia il vero reale e unico elemento che in qualche modo ci fa essere più più attenti a queste vicende
Rispetto ad altri
Però io vorrei utilizzare questo questo tempo per parlare di due argomenti il primo argomento è questo dell'unificazione
Con annesso questa parolaccia che nessuno mai pronuncia che è quella del partito per dire quel come la penso io come la pensa anche una parte della gente
Della lega per l'ambiente ma non solo della lega per l'ambiente anche delle stesse liste verdi o dei Verdi Arcobaleno
Allora questo processo del del dell'unificazione
è un processo che mostra
Come prima immagine
Sembra quasi che ci sia a fronte di un azionariato ecologista diffuso costituito dalle associazioni dei comitati dalle parti dei di partiti che si staccano da singoli individui da una cultura una sensibilità ormai diffusa anche individualmente oltre che in aggregati collettivi questo questa sorta di azionariato assiste in senza grandi possibilità di
Protagonismo a alla a a una contrattazione che vede
Due sostanzialmente due consigli d'amministrazione che si mettono d'accordo per rappresentare questa azionariato questa almeno è l'impressione che che noi
Che molti hanno cioè questi due consigli d'amministrazione che all'interno di regole
Precostituite hanno l'unica rappresentanza sono gli unici titolati a parlare
Stanno faticosamente cercando una strada per arrivare a questa unificazione
Fuori dai denti credo che questa sia l'unica possibilità attuale nel senso non ne vedo altri mi sembra difficile pensare che nuove regole e nuove possibilità nascano o improvvisamente va dato un giudizio di merito io credo che questa unificazione prima si fa meglio è ma non perché ho paura dell'immagine esterna di due
Rapp
Proiezioni istituzionali del variegato mondo F quanto perché è questo il punto sul quale di invitare a riflettere io spero che da questa unificazione nascano
Regole certe
Regole certe
Molto vicine a quelle dei partiti o quelle di un partito che cosa voglio dire io credo che gran parte dalla degenerazione che che si è avuta all'interno delle liste dei Verdi Arcobaleno
è nata dalla da questa miscuglio di regole incomprensibile ai più e molto incomprensibili a tutti quelli che hanno un minimo di
L'esperienza politica prendiamo il caso diciamo più eclatante la formazione delle liste elettorali
Ebbene per la formazione delle liste elettorali Novi all'interno del dei soggetti istituzionali venerdì siamo scesi se possibile più in basso di quello che vituperio diamo nei partiti
Cioè Noè abbiamo liste elettorali che sono formate dal cinquantuno per cento delle diverse assemblee
Mentre gli altri partiti almeno
Si adopera il manuale Cencelli che tutti aborriamo e che però per essere sostituito deve essere sostituito da uno strumento che sia migliore ora io credo che quello che è stato in vigore fino adesso non lo è migliore io parlo del caso che conosco meglio che è il caso romana e laziale non abbiamo una proiezione degli eletti che sono una proiezione di una maggioranza di ventidue a a diciotto nel caso delle delle liste verdi e di poco di poco meno nel cauti poco più nel caso delle liste Verdi Arcobaleno cioè sono state ventidue persone
Rispetta diciotto persone cioè quattro persone in più che nelle liste Verdi Arcobaleno deciso l'intera lista
Con le altre persone che si sono tutte quante tolte fuori non sono state nemmeno presenti in lista è la stessa cosa è avvenuta e agli arcobaleni
Che voglio dire voglio dire che a questo punto queste fratture queste
Questi
Oggi che si formano in quell'atto si formano anche per appunto per non rispettare il il principio minimo della democrazia che quello dalla rappresentanza anche delle minoranze
Portano poi a una degenerazione complessiva che è quella per cui in queste vicende vince sempre quel variegato mondo che è quello che viene definito la palude perché non è possibile vedere rappresentare all'interno di questi strumenti istituzionali
Le le le idee e anche le proiezioni possibile elettorali delle idee che uno rappresenta nel senso che non c'è una possibilità di essere minoranza perché se tu sei minoranza del cinque per cento Conti zero sei del dieci del quindici del quaranta del quarantanove per cento conti sempre zero Conti zero nella decisione della spesa dei soldi dove siamo arrivati al punto che nella campagna referendaria sempre nel Lazio
Le liste Verdi del Lazio non hanno speso una lira per la campagna referendaria avevano fatto un manifesto l'hanno fatto un volantino non hanno organizzato una cosa non hanno dato nemmeno Naba una parte dei finanziamenti a chi queste cose le faceva
E questo come è stato possibile perché in quel momento una maggioranza del cinquantuno per cento non è che ha determinato il cinquantuno per cento del Budget elettorale no ad una ha determinato la totalità di questo ecco io credo che lì sta il nodo principale
Della diciamo della degenerazione di questo strumento nel senso che almeno credo che già
Sarebbe un grande passo arrivare al manuale Cencelli cioè che ognuno che che che c'ha una piccola per cento percentuale
Possa veder rappresentato quella percentuale nei diversi livelli diciamo di questo strumento che un po'tutti ci siamo dati un po'tutti abbiamo collaborato a a a creare è un po'tutti
Volenti o nolenti contribuì a macchie esista questo è il primo dato
E quindi io mi auguro che da questa unificazione di scendano anche regole chiare anche cominciando a pronunciare se quel l'unica possibilità
Cominciando a pronunciare delle parole chiare perché ci siano regole chiare che sia anche quelle del partito dove ci sono minoranze e maggioranze che chi voglia rimanere ma minoranza tutta la vita perché non condivido alcune buone politiche che lo possa fare in modo dignitoso e non non contando zero e non soprattutto per essere costretto a fare delle alleanze estremamente strumentali senza più perché questo può portare poi alla fine che dei contenuti non se ne parla proprio più
è uno partecipata assemblee nei quali si discute solo di regolamenti e di proposte di emendamento ai regolamenti
E quindi
Che si arrivi anche un partito l'importante che abbia che che si possono avere finalmente regole chiare e questo lo dico come dirigente di un'associazione ribadendo l'autonomia dell'associazione ma anche per difendere quei membri dell'associazione che ritengono le liste Verdi o i Verdi Arcobaleno uno strumento adeguato di impegno politico perché fino adesso nel caso mio in particolare l'essere della lega per l'ambiente era uno dei peggiori difetti che si potesse avere se uno voleva intervenire all'interno delle liste verdi e credo che questo prove difesa di bandiera questo non non non possa non possa esistere il secondo aspetto sul quale vorrei soffermarmi
è quello relativo alla diciamo a a questa fantomatica questione dell'autonomia ora il problema dell'autonomia delle associazioni dalle presenze istituzionali
è un problema di Scelta di ciascun soggetto e in quanto tale va rispettata di per se stesso ma crea ma io credo che sia anche un problema in qualche modo di
Obiettivi diversi
Che cosa voglio dire mi spiego per esempio perché forse ci capiamo meglio
Un'associazione ambientalista vive e in quanto vive e prospera in quanto riesce ad ottenere dei risultati come sono misurabili i risultati di un'associazione ambientalista sorriso sono misurabili attraverso non tanto e non solo l'aumento del consenso oltre cui alle proprie
Iniziative per quanto riguarda il tesseramento la raccolta fondi le sottoscrizione delle campagne che stava ma io credo per restare proprio materialisti fino in fondo credo rispetto alle alle questioni che si spostano cioè
Al ai metri quadrati di parchi che si riescono a fare alle quantità di rifiuti raccolti in modo differenziato rispetto ad altre cose alle strade o alle bretelle che si riescono ad impedire e così andando avanti
E quello credo che rimanga l'unico nostro metro di misura della nostra è capacità di Presa su questa società
Discorso diverso è quello delle di un soggetto politico istituzionale nel senso che il metro di misura del del successo e del consenso di un soggetto politico istituzionale il consenso che questo ha nell'atto dalla presentazione delle proprie liste
E questo consenso può aumentare anche di fronte a sconfitte cioè voglio dire
Molto spesso da come dirigente politico uno può non dico scegliere ma essere contento di una sconfitta con onore piuttosto di una mezza vittoria
Io credo che queste sono le cose che hanno ci separano
Ci dividono nel senso che noi esistiamo solo in quanti conto per la capacità che abbiamo di spostare delle cose concrete
E quello è l'unico metro di misura tant'è che gira all'interno delle associazioni almeno nella mia ma credo anche la vostra e gira un senso di scoramento perché in questi in questi ultimi cinque anni a fronte di una mia aumentata
Sensibilità ambientale poi se noi andiamo a a cercarla sul territorio questo aumenta la sensibilità ambientale nell'intimo ne ne troviamo poche tracce senza mai siamo stati così Soggetti ad una ad un attacco
Così imperioso così forte e così organizzato per quanto riguarda la cementificazione i problemi che abbiamo
Sul sul lo smaltimento dei rifiuti sul traffico su su tutte le varie questioni mai sono stati così gravi a fronte comunque di una elevatissima sensibilità ambientale perché pure voi come noi
Venire da un passato in cui strappare dieci righe su un giornale per un problema era risulta era un risultato di grandissima importanza oppure
Portare cento persone a ad una manifestazione al risultato di grandissima importanza perché
Non eravamo diciamo all'ordine del giorno delle questioni adesso siamo all'ordine del giorno delle questioni però le questioni diventano sempre di più diventano sempre più forte il fronte avverso a me sembra che si sia organizzato molto meglio
Quindi
Le due cose non necessariamente marciano cioè all'aumentarla sensibilità non necessariamente ha come corollario un maggiore una maggiore difesa dell'ambiente
Allora in questo contesto io credo che su questo noi dobbiamo essere molto chiari queste cose che ci dividono Debora debbono essere trattate con estrema cura sia da parte delle associazioni sia da parte delle presenze istituzionali cioè queste cose ci dividono ipoteticamente e per fare in modo che ci divide i neo meno c'è bisogno di un grande senso di responsabilità sia da parte di di chi dirigere associazioni sia da parte di chi espressione istituzionale quindi c'è c'è bisogno per continuare a marciare almeno se non insieme in modo parallelo c'è bisogno di un grande senso di responsabilità e ci faccia vedere ci faccia essere più impegnati a vedere il dopodomani piuttosto che il domani
E e sempre perché sul dopodomani possiamo avere
Un diciamo una sintonia spesso sul domani possiamo anche entrare in collisione e credo che sia Sezze collisione ci debba essere che sia almeno fatto alla luce del sole senza sotterfugi
Grazie Mario abbiamo senz'altro la parola a Laura Cina capogruppo perché potrebbe appunto alla Camera credo una vergine presentazioni molte cose sono state dette molte cose avrebbe veramente
Di cose da dire se ne stanno tantissime non c'è che l'imbarazzo della scelta
Allora io manterrà i tutti e due i piani che hanno mantenuto sia Gianfranco che di Carlo scusa col pallone Mario
Perché mi piace ripercorrere come Gianfranco un pochino la storia per perché un punto di vista diversificato sulla storia interessante da confrontare
Sia rimpiazzi affrontare il tema che ha toccato Mario che è sostanzialmente quello più squisitamente
Politico unificazione partito verdi nelle istituzioni e movimento ecologista ambientalista nella società che veramente credo il tema di fondo di questo confronto stamattina allora per quanto riguarda la la storia delle liste verdi io mi sento anche abbastanza delle liste verdi libera di parlare nel senso che io non appartengo a nessuna associazione ho fatto proprio questa scelta vista la difficoltà di rapporto quando mi sono trovata un po'casualmente in Parlamento devo dire
Nel senso che il PIL capolista nella mia circoscrizione era Gianni Mattioli che ha scelto voi per per il Mila no e quindi da questo punto di vista io non mi aspettavo stava inchiesta le tasse mi sono trovata catapultata in Parlamento allora dicevo
Quando mi sono trovata lì ho visto che mi sono resa conto delle difficoltà del Montella rapporto tra mondo ambientalista e esempi nelle istituzioni
Ho fatto questa scelta di non iscrivere mia né sulle strisce associazione prima avevo fatto come movimento tutte
Le manifestazioni antinucleari e manifestazioni varie ma la mia storia non è di associazione ambientalista se suo figlio o più fatto femminismo
E a tre all'ecologia sono arrivata attraverso femminismo
E ho fatto questa scelta quindi mi sento anche abbastanza libera di ricostruire se volete questa storia allora il punto di vista che Gianfranco che Gianfranco
Illustrato nella ricostruzione della storia mi trova in alcune parti d'accordo in alcune parti mi pare diritti di riconoscere dei dei buchi nella sua ricostruzione che forse non sono casuali allora li dico subito
Per esempio l'UE ha ricordato questo punto importanti di Ariccia che io a differenza di lui li reputo un'esperienza in interessante quanto le liste Verdi hanno tagliato il cordone ombelicale con le associazioni giustamente subito preoccupandosi di non tagliarlo troppo
E chiedendo di promuovere immediatamente una consulta in tutta la ricostruzione di Gianfranco manca la storia di questa Consulta che secondo me è invece sarebbe interessante da ricostruire perché è stato il tentativo delle associazioni di trovare un rapporto tra di loro forse anche e di trovare cercare un rapporto con il mondo
Istituzionale e di conseguenza poi anche politico verde allora in alcune occasioni per già la primo punto vorrei che fosse chiaro tra di noi in alcune situazioni mi sono trovata a sostenere che i Verdi sono andata in istruzioni perché lo hanno voluto le associazioni mi sono trovata smentita da autorevoli rappresentanti di associazioni
Io rimango convinta che i Verdi nella sua stessa nel nell'istruzione sono andati per questo motivo in quanto movimento perché poi verdi
Alti altri partiti ecologisti di altri partiti probabilmente ci sarebbero andati comunque hanno fatto una scelta diversa ma quelli che sono andati
Nelle amministrative prima ancora della data che ricordava Gianfranco delle politiche dell'ottantasette ci sono rami Stati dell'ottantacinque che credo che siano stati il vero salto no la decisione in cui il movimento sì esatto istituzione prima negli enti locali e poi a livello nazionale e poi anche a livello europeo
Allora questo primo punto credo che sarebbe un pochino nella storia da da definire e da decidere insomma se sono stato non sono state io mi sento dicevo libera
Perché non appartengo alle alle associazioni e mi sembra proprio che siano state le associazioni che hanno voluto vorrei che qualcuno mi consultasse
E sono ben contenta che le associazioni abbiano voluto mi sembra che sia stata una scelta di importanza fondamentale referendum abbiano dimostrato ancora una volta con il comportamento delle altre forze politiche che era proprio indispensabile che i Verdi
Andassero in quanto tali e mantenendo una cari tristi che di movimento e poi su questa cosa ritornerò perché di movimento e perché non di partito
Nelle istituzioni perché le altre forze politiche giustamente le associazioni hanno continuato a dire non avevano per niente spostato a livello istituzionale la scelta ambientale
Ho da quando siamo arrivati noi vogliamo vorrei che questo fosse riconosciuto nelle istituzioni sicuramente ha fatto un sacco di errori abbiamo avuto un sacco di incapacità è stata anche la prima esperienza per tutti e non è facile
Però credo che almeno si debba essere riconosciuto questo che nel mondo istituzionale politico del sistema dei partiti il
Tra sui problemi ecologici delle maggior parte degli esponenti dei partiti che stanno in Parlamento proprio come se uno parlasse di cose che
Non avevano assolutamente importanza risvolti economici svolti con la qualità della vita risvolti con con il business nel mondo degli affari presidi
Eravamo visti proprio come i figli dei fiori nuovi no lì
Quindi da questo punto di vista di nuovo
Credo che sia cioè ormai si è in non più da mettere in discussione questo fatto meno vorrei che non fosse più a metter in discussione che soprattutto dopo l'ultima sconfitta referendaria rimane fondamentale il fatto
Che ci sia una rappresentanza verde e verde
Autonoma non caratterizzata da nessuna colorazione politica diversa ma proprio verde io nelle istituzioni
Che credo era la volontà e mi pare di aver capito anche delle delle associazioni e dire di Gianfranco quando ricordava Orbetello che io lo so bene che cos'è ma sicuramente scadenza nostra interno
Ecco
Perché allora
Quindi la Consulta la Consulta io voglio dire due parole secondo me era un organismo molto importante che avrebbe dovuto rimanere in piedi e che bisognerebbe ripensare di rimettere in piedi
Parlamentare ho sentito dire qui forse è venuta fuori una proposta diversa che io non conosco
Cioè di rapporto immagino con tutti gli altri anche questo credo che sia estremamente importante però credo che sia importante che rimanga un rapporto privilegiato con con i verdi espressione per il movimento in quanto tale poi mentre tutte le altre contese perché dico importante con tutti gli altri partiti perché credo per esempio che sia assurdo che nella Finanziaria le associazioni non vengano consultate in quanto associazioni nelle varie
Commissioni nella mia Commissione per esempio io ho chiesto all'assessore che hanno lavorato su l'argomento che si discuta mia Commissione cioè la cassa integrazione verde di essere ascoltate perché ritengo fondamentale che ci sia questo rapporto
Diretto delle istituzioni
E credo che sarebbe stata altrettanto importante che la Commissione bilancio si fosse chiesto un'audizione delle commissioni ambientalista e so che la le lega poi ha mandato un documento abbastanza importante di analisi sulla Finanziaria non sto bene se solo i Capigruppo chissà però è diverso dall'avere invece un audizione ufficiale questo credo che sarebbe stato importante quindi questi rapporti non solo con i gruppi parlamentari ma proprio con l'istituzione parlamento in quanto tale
Credo che questo sia molto importante quindi se riparati consulta io sono molto contenta e se sarà credo che la Consulta però a questo punto proprio perché si rapporta direttamente con le istituzioni dovrebbe diventare un luogo delle associazioni un laboratorio delle associazioni dove le associazioni incominciano a parlare di politica
Istituzionale faccio un esempio solo riforme istituzionali il nodo del accentrare o decentrare
è fondamentale in tutte le proposte riforme istituzionali che si fanno sono state sono già approvate e così via e questo è un nodo per esempio sui parchi presente Sutu una serie di argomenti
Strettamente ecologisti che che crea non pochi problemi la legge sui parchi per esempio è osteggiata in Parlamento duramente da tutti i regionalisti
Allora questo è un problema è un un tema insomma su cui esponenti di associazioni che giustamente Sensi battono per per che venga approvata rise quando sui tacchi però dovrebbero anche affrontare in quanto problema istituzionale si fa ho fatto solo un esempio ma ce ne sono altri migliaio capiterà e questo è uno che ritengo importante
Faccio un breve excursus sui parchi per cortesia non dite più in conferenze stampa su con menti non fatte di schede sui giornali che non si vuole la legge sui tanti in questa legislatura perché in questo modo ci mettete in grossissimo imbarazzo
Già abbiamo un sacco di difficoltà a mandarla avanti ma dire una cosa di questo genere vuol dire avere immediatamente l'Effetto voi non ve ne rendete conto probabilmente l'effetto che si è avuto sulla Finanziaria Tartaglia il capitolo di spesa ridurre il capitolo di spesa perché se lo dicono le associazioni ambientaliste che hanno questi non vogliono esercitati in questa legislatura
Ma figuriamoci un po'via tagliamo subito
Cioè se non c'è un rapporto chiaro da questo punto di vista dei risvolti istituzionali che una scelta qua vere e si creano dei problemi non indifferenti
Vado avanti allora il problema della trasversalità come si sono mosse al noi e le associazioni la lega ambiente e credo che abbia dal punto di vista della trasversalità rivendicato anche apertamente nel nella persona di permette il la volontà di essere una lobby che preme sulle istituzioni in quanto l'Hobbit allora anche questo discorso non è un discorso da chiarire perché se per esempio vogliamo andare verso una una riforma istituzionale pensiamo che l'Italia si è possibile farlo del tipo americano con una società in cui le lobby si esprimono
In modo alla luce del sole apertamente fortemente anche qui allora bisogna che le aboliamo chiaramente questa cosa non si può solo giocare no sulla sulla trasversalismo e sulle essere Lodi io ho fatto un'affermazione che ha fatto molto arrabbiare Realacci ma credo che sia anche un po'vera anche se se si vuole che e la riga ambienta molti parlamentari quasi come la Coldiretti in tutte il Parlamento in nel Parlamento nazionale nel parlamento europeo e così via allora
Somma e questo è un problema che a me va benissimo la scelta che la Legambiente ha fatto di mettere i suoi uomini
Nelle istituzioni che però va rivendicata come tale la rivendicata corretta non si può dire poi lamentarsi dire che non è vero che non c'era proprio non c'è rapporto
Tante Gianfranco Parlato come uomo del Sud dell'istituto del dell'associazione maschio Franca anche un uomo delle istituzioni Gianfranco rappresentante
Del Parlamento europeo dei Verdi
E così nel gruppo parlamentare verde noi abbiamo molte persone della Lega che sono rappresentanti e e questo è e comunque siamo io lo ritengo un problema il nodo importante da chiarire su cui non equivocare
Perché non si può da una parte e dire che
Lella rappresentanze istituzionali verdi le liste Verdi sono cattive tagliano fuori sempre poi però avere molti rappresentanti no evidentemente non non io preferirei vorrei che lei e che le associazioni si sempre l'ho sostenuto se vi ricordate anche nelle nelle nelle europee in cui mi sono trovata dall'altra parte rispetto a Gianfranco altro buco della ricostruzione storica di Gianfranco Gianfranco
E il WWF in particolare sono entrati pesantemente nella scelta del di di unificazione che ricordo Francesco io tentavamo insieme ad altri disperatamente di attuare da subito sono entrati pesantemente anche nel luogo delle liste a condizionare questa scelta anche nelle assemblee delle liste a pretendere che l'unificazione non si facesse
Sono sono venuti tutti ricordo il WWF schierato nella nazionale a dire che non bisognava stare l'unificazione perché da quella parte c'erano strani personaggi che erano troppo politici che erano troppo rossi che erano troppo istituzionali e così via
Allora non si può dimenticare queste cose io credo che mi si debba riconoscere questa coerenza che dall'inizio ho sempre detto che bisognava essere unificati ed all'inizio mi sono sempre battuta da questa a questo riguardo
Perché perché credo che la ragione fondante per cui i Verdi e riconosco le associazioni hanno spinto perché si andasse sono andati nelle istituzioni non essendo partito è che essa Tess robot ternarie tutte le differenze
Perché non unico punto doveva essere in comune quella di avere una forte coscienza ecologista e la priorità dell'ambiente su tutte le altre da tali dopodiché i punti di vista le appartenenze le storia partenze precedenti potevano essere le più diverse le ideologie
Questa era la grossa novità la sfida la cosa che di fatto a rotto anche da questo punto di vista nelle istituzioni perché lo crediate che il processo che è andato avanti sicuramente un processo storico mandata dati anche perché mai abbiamo rappresentato qualcosa li abbiamo dimostrato un metodo diverso lì
E allora siamo diventato un punto di riferimento anche per parte del del di DP per parte del dei Fed dei federalisti europei dei radicali
E probabilmente anche una serie di contenuti che in questo di lacerante processo di metodo politico il Pizzi sta mettendo a fuoco all'ex Pizzi
Vengono da quei contenuti da quelle cose da lì quel metodo che noi abbiamo posto in Prima luce io sono molto orgogliosa vorrei che fossimo tutti orgogliosi di questo e vorrei che lo grida siamo più forte
Non è possibile invece continuare a
A dire il contrario Salmaso valorizzare e mi sembra un po'a volte quando sento appunto i padri storici i padri nobili a seconda di come sono stati rappresentati dalla stampa o si sono auto rappresentati parlare
Che si stia la stessa crisi che si determina in famiglia quando un figlio cresce e non gli si vorrei riconosce l'autonomia non si vuole tagliare il cordone ombelicale e quindi il padre si lamenta sempre questo figlio non fa abbastanza
Quello che lui avrebbe voluto e quindi l'ha deluso il linguaggio è questo ma insomma nel momento in cui si dà vita a una rappresentanza istituzionale evidente che questa deve avere autonomia perché se no che confusione di ruoli facciamo questo non vuol dire che non è importante che e esponenti
Autorevoli per associazioni si candidino e entrino a far parte del mondo istituzionale
Ma comunque in ruoli devono essere diversificati non si può poi parlare continua io credo insomma che se fossi stato un esponente autorevole associazione fosse diventato una rappresentanza istituzionale la prima cosa che avrei fatto sarebbe stato di al di direi di sospendere la la la di avere cali di credo che anche Gianfranco abbia fatto se non sbaglio no è quindi ecco quindi sa perché non si può evidentemente confondere i ruoli
Terzo c'è terzo polo diciamo così e qui cerco di stringere di arrivare al è quello non istituzionale non di società di associazione magari ma il cosiddetto polo politico e quindi il soggetto politico Lecce le liste Verdi gli arcobaleno questo nuovo soggetto che tutti ci auguriamo che finalmente Castro ora a Castrocaro sorga
Allora anche qui non è necessario che tutti si impegni no a livello istituzionale a livello soggetto politico a livello di associazioni
Ci sono persone che si si impegnano solo ad alcuni questi livelli però quelli che invece lo stanno devono farlo nella chiarezza dei ruoli io per esempio sono assolutamente contraria non solo al fatto
E quindi favorevole alla alla clausola che era venuta fuori ad Ariccia che si siano dirigenti di di questa forza
Politica cioè sono anche dirigenti di associazioni ma sono anche assolutamente contrari ci siano dirigenti della forza politica che sono anche rappresentanze istituzionali
Cioè una rilettura diviso nei ruoli bisogna farli purtroppo nel caos che è stato inizio la divisione non c'è stata
Nella scelta che c'è stata iniziale di avere un coordinamento parlo per le liste Verdi Trotter per egli Arcobaleno è un po'diverso Francesco dirà
Di un coordinamento soffice che non avesse cioè c'è gente che li all'inizio lavorava quaranta ore la settimana e poi veniva a fare il coordinatore sabato la mattina di una forza che aspira al quale ad essere la quarta
Capite che Follini è una cosa di questo genere no
Però è anche vero che adesso che i coordinatori la lista verde sono anche contemporaneamente
Come si chiamano consiglieri regionali molti di loro
Praticamente non esiste più un coordinamento nelle liste verdi già prima era difficoltoso perché uno che lavora quaranta ore poi in una il tempo e la e la possibilità politica di fare un lavoro serio di dire se una forza politica ma figuratevi uno che poi è anche consigliere
O se per caso mai succedesse poi spero che non succeda proprio mai parlamentare in realtà i parlamentari se non altro su queste il veto c'è sempre stato chiaro non c'è stato verso però i parlamentari sono diventati distratto
Tra virgolette i segretari di questa forza anche non volendolo perché nel momento in questo coordinamento e così soft cosa succede
Che ci sta sempre sui giornali chi quando parla a voce e così via diventa di fatto la direzione politica e questa cosa non è più possibile quando si cresce come si cresce e io mi auguro che a Castrocaro vengono fuori delle cose chiaro a questo punto di vista mi intanto questo Consiglio nazionale che abbiamo deciso di fare che io credo sia la la la cosa più importante perché e finalmente un organismo politico rappresentativo territorialmente ma non solo in cui si può discutere di politica e si può prendere delle decisioni importanti
In modo allargato ma non troppo e quindi vorrei anche da questo punto di vista che non fosse un'altra assemblea perché se no diventa inutile
Creare un organismo più agile se poi per metterci dentro tutti lo facciamo diventare un'altra assemblea e abbiamo visto che l'assemblearismo non paga io sono convinta dall'inizio che non è possibile andare avanti con le con in politica con l'assemblearismo
Ecco credo proprio che da questo punto di vista crescendo dobbiamo imparare a dividere i ruoli e quindi gli impegni alcuni anni energie tempo a piena più storia dentro associazioni abbia questo ruolo si scelga a rotazione aggiri ti dentro associazione vuole entrare nelle istituzioni perché è importante che ci siano sempre rappresentanti diretti dell'associazione sta ma questi non siano più allora comunque in quella frase dei dirigenti e società nell'Ontario non più a nome dell'associazione non parlino più a nome di associazioni perché diventano dirigenti tutto la sì per governo in qualche mondo rappresentanti istituzionali di tutto l'arcipelago verrebbe quindi non possono più parlare a nome di un'istituzione secondo me
è profondamente scorretto questo peggio ancora se poi parlano a nome di due come ogni tanto successo
Allora il va be insomma e lo stesso invece si può dire rispetto al resto perché per esempio faccio un esempio Cerutti Italia Nostra nostro
Rappresentanza istituzionale
Sicuramente farà fa delle cose in Italia Nostra non è più ICE presidente ha smesso di bere
Sicuramente fa delle cose importanti vorrei che riuscisse a portare avanti sta legge dei parchi con più sicurezza tutti i giorni la Martel diamo insomma perché poi si spaventa perché comunque Fise che non bisogna tassi non bisogna allora lui arretra va be comunque a parte questo egli stesso che si sia sì sì qua ma glielo dico tutti i giorni e quindi non credo che sia
Gigi non si è mai impegnato nelle liste verdi e credo tanti altri anche per la verità cioè non è strettamente necessario essere e questo credo sia anche una novità
Dentro le istituzioni e voler comunque portare avanti l'elaborazione del di come si deve ci si deve organizzare come forza politica
E questi sono tutti i nodi sul partito e vorrei chiudere qua perché io sono contraria da sempre e questo è anche stato il motivo per cui ho fatto la Scelta a ad un'assemblea delle delle liste verdi a Cortona di spingere verso il fatto che il processo unificazione andasse avanti a livello locale come è andato avanti anche se questo poi ci è costato il fatto che nelle Poli nelle amministrative non in molte
In molti luoghi non ci si è riusciti
Ma credo che sia più non perché a livello locale perché Cuper gli Arcobaleno ha scelto a livello se Francesco quale lo sa benissimo
A livello centrale di condizionare il fatto che in certe in certe regioni non si raggiungesse l'unità imponendo che non la si raggiungesse sostenendo candidature che non sono sostenibili e spero non siano più sostenibile in futuro
E sa benissimo a chi vogliono atti a lutto
Che e no Francesco sta parlando delle Marche e sta parlando dell'Emilia Romagna e quindi sono sono sono problemi molto precise che sono ancora post ostacoli a al
No no sono ostacoli ancora adesso ecco allora perché sono contraria al partito perché credo che il partito rinnega Rebeh quella che è stata la la ragione fondante dei Verdi come si fa essere partito ad Atene una linea politica univoca perché il partito è così maggioranza e poi minoranza ad avere una linea politica univoca
è a garantire le differenze no si garantiscono i minoranze al massimo in un partito ma non le differenze
Sento senso già sarebbe qualcosa però io credo che non basterebbe perché voi mi dovete spiegare come facciamo a coesistere coesistere attacco esiste né in una formazione politica
Per esempio esponenti autorevoli di associazioni che fanno riferimento storicamente a forze politiche molto diverse se queste acque se questa associazione se questa formazione politica come hanno tentato di Arcobaleno incerta fase prendesse si caratterizza arse in moto letto come una forza di alternativa
A sistema attuale di alternativa no ecologista semplicemente perché questo lo diciamo tutti che è evidente che il sistema attuale ma di alternativa proprio storica intesa di sinistra intesa sistema dei partiti in Italia che non non ha permesso l'alternanza e così via e credo che se ci troveremo in grosso imbarazzo
Credo che non potremmo tenere in piedi una cosa di questo genere credo anche che rispetto a tutti gli associati vostri sarebbe difficile spiegare perché si dovrebbe avere un rapporto in qualche modo con una forza di questo tipo preferenze ha rispetto che altre è
Io chiudo qua e
Grazie a loro
Diamo ora la parola Francesco Rutelli dei Verdi Arcobaleno Arcobaleno ha fatto a Riccione la settimana scorsa la loro assemblea nazionale che è stata una sorta una sorta di così di autoscioglimento in visione di Castrocaro dell'unificazione sentiamo quindi la parte arcobaleno
Ma vi pare questa discussione molto interessante
Che anzi ringrazio assai serietà non sia Gianfranco due per averci dato l'occasione perché è una maniera tutto tordi retta per affrontare le questioni con la quale abbiamo fatto i conti in particolare in questi ultimi due anni
E allora io partire da una distinzione fondamentale nella quale credo di cui ho parlato in altre circostanze in cui vorrei
Specialmente a parlare qui
Una cosa sono i Verdi e gli ambientalisti nella società
Un'altra cosa sono i Verdi in politica
I Verdi nella società gli ambientalisti gli ecologisti una società ci sono e ci saranno indipendentemente dall'esistenza
O meno appunto dei Verdi in politica
La mia opinione è che i Verdi in politica e non fosse soltanto la mia naturalmente svolgano oggi una funzione di grande importanza e anzi siano indispensabili
Lo siano stati e che hanno un sacco di problemi da risolvere forse cominciano a risolverli adesso una vorrei anche parlare del dettato
Ma non sta scritto da nessuna parte che i Verdi in politica
Nella nostra società nella prospettiva anche politica istituzionale della debbano esistere senza possono fare fallimento
Possono fare veramente fallimento quindi fare fagotto
E non necessariamente se la sentirebbe era manca
Quindi terrebbe indistinto il fatto che
Ciascuno di noi come persona come cittadino come ecologista alle proprie delle proprie convenzioni di ambientalista
E di cittadino anche su una serie di altri temi di altre questioni agisce nella sua città una sua realtà si mette insieme con le persone con cui ha un miglior rapporto di consuetudine
O comunque con le persone con le quali si trova d'accordo al fare iniziativa contro la cementificazione di una valle contro una discarica
Devastante contro una centrale a carbone per
Una variante urbanistica di salvaguardia per
La di cabotaggio anziché il triplica amento
Di una autostrada eccetera
Questo esista registrasse a titolo diverso tutti noi che siamo qui abbiamo alcune esperienze
Concrete da questo punto di vista e non credo che se ci saranno non ci saranno i seduzioni voi e noi metteremmo di praticarla di fare queste cose
Mentre vede in politica sono legati ad un problema diverso sono legati al fatto che esista
Un significato una ragione una utilità perché ci sia neve l'impolitico come forza associata e come presenza nelle istituzioni perché giusto tenere distinte anche qui i due momenti anche se però sono i momenti di un'unica
Espressione complessiva
Quindi ecco a mio avviso di spendiamo questi cioè ognuno di noi da dia il proprio contributo associativo io sono iscritto a un certo numero di associazioni non ritengo conflittuale anzi lo faccio io sono un cittadino sono anzi un dirigente la lega per l'ambiente
Sono socio WWF sono socio di Greenpeace amici Greenpeace mi chiedono di fare delle cose ma non me l'hanno chiesto fino a quando qualche mese fa quando era in Parlamento allora mi sono dimesso
L'ho fatto non l'ho considerato una maniera di esercitare un lobbismo a proposito del
La Maddalena di una serie di di altri argomenti del Mediterraneo cioè per far per fare un esempio concreto
C'è rapporto reciproco
Ovvero come si rapportano gli eletti come smettere l'azione gli eletti con le associazioni faccio un altro esempio concreto anche così ci capiamo
Io sono consigliere comunale a Roma
E quindici giorni fa un mese fa abbiamo assunto l'iniziativa come gruppo dei Verdi per Roman credo sia giusta rappresenti un buon metodo di di rapporto tra gli eletti nelle istituzioni nella fattispecie locali e le associazioni
Visto conoscete questa discussione molti di voi conosco questa discussione sulla politica urbanistica romana il così detto sto Sistema direzionale orientale una questione molto controversa molto molto delicata perché rimette in discussione tutta la politica urbanistica della città
Che è stata ferma gravissimamente che non non ha avuto una pianificazione che ha comportato il raddoppio la città abusiva sono cose che ho sentito Gianfranco e tanti Dinoi dire in questione
Beh il metodo l'abbiamo scelta può riproporre per rispondere all'iniziativa che c'è ora obbligata sul piano istituzionale una Conferenza urbanistica cittadina abbiamo riunito tutte la sua delle associazioni ambientaliste burino tutta la sua azione ambientaliste
Italia Nostra WWF Legambiente
Ristrutturazione urbanistica e poi via via alle come il coordinamento dei parchi alle realtà sociali comitati di quartiere
E la cosa interessante è stata questa che noi abbiamo poi fatte queste prime due riunioni ceduto come i Verdi per Roma in proposto questo è stato accolto ceduto alle associazioni in quanto tale l'organizzazione questa conferenza per fondi verdi sono fatte all'incontrario catalizzatore
Della di un di una iniziativa e questo lo sa anche un modo sano tra virgolette per avere un rapporto pro un rapporto bilaterale oggi a sono tante altre iniziative ciascuno di noi fa che è utile o non utile
Riferire
Per esempio costituito questa cosa qua si chiama Centro per un futuro sostenibile che un raccordo di podi di esponenti politici di tutti i partiti che si occupano
Dei temi ambientali globali Gianfranco Bologna hanno dato una grossa mano la fase di di elaborazione di riflessione su su queste cose
Ci siamo occupati del in particolare effetto Serra
Eccetera ma che son tutte cose come dire che possono interessare l'uno all'altro Dinoi ma non poi alla fine riguardano il rapporto personale che ciascuno Dinoi sa con il proprio essere cittadino da una parte e con il proprio essere eletto in un'istituzione locale e dunque di dovere dialogare con i chip con tutti i cittadini ed in particolare con la soluzione nel cast
A che servono i Verdi perché i Verdi in politica a mio avviso sono fondamentali oggi
Perché oggi svolgo una funzione insostituibile
In questo momento storico in Italia possono svolgerla
Punto primo per concorrere ad un cambiamento della politica
Nel momento in cui Vieri sono in politica certamente debbono un potere concorrere al cambiamento della situazione politica
Che nella palude e che ha bisogno di un cambiamento generale questo non significa l'alternativa di sinistra nei termini
Mi pare poppata imparentati adesso da Laura
Significa che sono temi tratto che ormai non appartengono più neanche a Lessico
Più stantio della sinistra ci si rende conto da più parti sarebbe curioso non se rendessero conto
I Verdi in politica che questo è impraticabile sarebbe sbagliato
Però certo che un cambiamento generale
Della politica in Italia ci voglia e che noi dobbiamo concorrere lì nel momento in cui partecipiamo
Alla battaglia politica con un'autonoma espressione questo è io credo altrettanto chiaro che altrettanto evidente rivedi possono svolgere proprio spiazza una funzione importante spiazzando
Le forze tradizionali ed anche se volete spiazzando
L'usurpazione che c'è del cambiamento politico l'aspirazione del cambiamento politico da parte di troppi attori per parlarci molto chiari non credo che possiamo pensare di fronte alla stanchezza nausea disgusto che cioè verso la politica che non riguardi i Verdi in politica il fatto che oggi delle leghe
Con una visione profondamente irresponsabile anche se con una come dire con un portato culturale e sociale che affonda anche nelle menti di buonsenso e comprensibilmente
In grado di raccogliere consensi
è assurdo che noi pensiamo che come qui non lo so che da una parte le leghe o dall'altra questo tentativo di Orlando o non so quale altro tentativo di
Piuttosto strumentale possono costituire una risposta se concorriamo
Ne nell'agone tra virgolette politica dobbiamo farlo sapendo che possiamo dare un contributo significativo non marginale non il significato la seconda ragione di fondo è quella che ci vede uniti
Ed è quella per cui i contenuti che portano i Verdi non importa a nessuno
Come Verdi Arcobaleno ne abbia fatta con tentativo inadeguato probabilmente di redigere una trentina di pagine di quello potrebbe essere un programma abbia intitolato i conversione ecologica della società e dell'economia è un tentativo lo sottoponiamo abbiamo mandato al WWF come tutta la sua azione ambientaliste
è un argomento possono essere ci sono alcune cose come abbiamo detto non il cento per cento Dinoi condivido al cento per cento che sono dette però lo considera un contributo utile perché sono per la prima volta si mette nero su bianco quello che vede
Penso alla proporrebbero Survive urbano sull'organizzazione recita sulla politica energetica suo pulire trasporti sull'agricoltura sulla politica internazionale
Su come vediamo il cambiamento è un contributo ripeto non è assolutamente una tabù feticcio non so che cosa però è una cosa come non inutile proprio da questo punto di vista cioè che significa che non siamo portatori diversamente da tutti gli altri
E e qui cominciamo procreare un piccolo discrimine perché altrimenti
Come dire la la un rischiamo di non cogliere anche lo straordinarie potenzialità positiva che abbiamo
A differenza di tutti gli altri cosa significa la conversione ecologica
Che portiamo avanti debbo dire questo punto di vista che ecco una sciocchezza fregnacce si dice parte mia come quella che citava Gianfranco della
Debiti di chi dice che non sono bisogna difendere la vita naturale se non ci sono e non ho mai sentita comunque se la se qualcuno dice di no che non sono ancora evidentemente però
Non escludo che qualcuno possa dire ma francamente
Lo considero un un aspetto abbastanza marginale andrà discussione politica anche se ha dei limiti anche di settarismo sicuramente ci sono allora
Veniamo alla alta d'altra parte la sostanza
Io non voglio per niente anche qui sottolineare come straordinariamente positiva l'esperienza del parco Baden è stata un'esperienza limitata vorrei che però si considerasse anche questo che in un Paese come il nostro nel quale un partito non si nega a nessuno e nel quale un drappello di eletti non si nega a nessuno e non abbiamo dimostrato
Alle europee e le amministrative che c'è un consenso specifico me dire per quest'approccio di
Per Verdi Arcobaleno ecco il fatto di non sono i prezzi discussione ma di dichiararsi superati sciolti immediatamente per per creare qualcosa di più grande ed importante credo che qualcosa
Di cui va dato atto all'esperienza di due anni deve Berco baleno che non hanno voluto la confluenza liste verdi verso le quali esprimeva un giudizio molto critico
Per come erano organizzate qui mi riallaccio tutte le critiche le cose giuste che sono state dette
In tutti gli interventi che si sono succeduti noi c'era una critica proprio la chiusura all'arroccamento delle liste verdi ed abbiamo cercato di non ripeterlo non diventando il secondo partitino verrebbe
E non abbiamo neanche appunto accettato visione la confluenza nel la costituzione di un secondo partitino debbo anche dire che nel pochissimo per la struttura precarissime come quella che siamo stati beh noi abbiamo cercato
Ci fossero stati di più del WWF sarebbero stati disponibile a candidarsi noi avremmo cercato di fare in modo che fossero eletti nostra lista voglio dire chiaramente perché lo dico tanto più ora con serenità retrospettiva
Il noi abbiamo un solo eletto in Lombardia del presidente Legambiente da un solo letto in campagna presidente Legambiente nostra assessori che ne so donne anch'esso molto positivo Bolt con la grande raggiante con sedi provinciali del del compagno sono donne
E quelle che hanno incarichi di assessore penso a Gabriella Meo a Parma uno a una nostra amica e compagna di Cagliari hanno esperienza associativa non certamente partitica quindi questo lo voglio rivendicare nella
Anche questo rispetto la breve esperienza abbiamo avuto l'abbiamo dato diritto di voto senza trattare senza negoziati si dirà eravate un grandissimo Cassino un grandissimo caravanserraglio a be'però abbiamo dato diritto di voto Venosta sembra e nostre consulte ad espressioni esperienze associative
Come dire dichiarandolo unilateralmente molte decine di persone sono venute partecipando senza alcun genere sbarramento è stato un modo come dire per tentare una maggiore apertura si tratta di proiettarlo nel nuovo soggetto che verrà costituito
Però adesso veniamo all'altra questione prima Gianfranco Amendola nella sua e alla sua introduzione e qui io non condivido quella differenza e Gianfranco faceva
Tra ricerca di voti per i ricerca di difesa dei nostri valori
Questo colori rischia di essere un equivoco Gianfranco perché se i Verdi si presentano ad elezioni debbono cercare di prendere molti voti de Monica riprende molti voti tanto più e questo è il compito è una forza responsabile in modo corrispondente a dei loro valori
Cioè non è che possono prendere i voti perché lo Tizzano il portello perché promettono appalti o perché non so che cos'altro fare ma perché sono coerente e conseguente aumento tanto più in cui erano sulle tracce un'attenzione molto più forte nostre tematiche perché sono più credibili certamente
E invece dire che infondono in può interessare una visione in cui i voti poi magari non arrivano e ci interessa difendere altri valori può significare pro magari equivoco io su questo dice i possibili care fare lo stesso sbaglio se fatto sui referendum
E qui ha avuto ragione può essere otto ragione la lega ambiente noto ragiona sull'azione a criticare una gestione a parte l'isteria ma complessivamente dei Verdi in politica
Mio padre
Inadeguato e insomma bisogna ci capiamo per questo vale a differenza
Tra Verdi in politica berlina società perché se i Verdi vogliono stare in politica
Allora si debbono come dire
Debbono fare i conti con quelle regole secco raccolgono le firme e convocare un referendum sono state certamente l'associazione a farlo però indubbiamente resterebbe a nudo ruolo importantissimo e poi sappiamo cosa significa la difesa in Parlamento il referendum eccetera
Ma non ci si può lamentare
Che non si può dire magari offrendo l'abbiamo quasi vinto
E ferendo ne abbiamo persi
E l'abbiamo persi proprio per uno inadeguatezza di gestione politica anche per una inadeguatezza degli ostacoli
Quando si si ci si fa carico di stare in questo tipo di meccanismi questi meccanismi sono spesso proibitivi
Talvolta si potrebbe definirli crudeli cinici e bari diceva un antico Presidente da Repubblica italiano però di sicuro se si perde si perde
Allora i Verdi in politica se ci stanno e nessuno li obbliga a starci
Debbono cercare di essere credibili incisivi puliti trasparenti efficace fare bene e fare bene il loro lavoro non soltanto essere una Marmeria tra virgolette che
E qui entra il discorso che faceva un po'provocatoriamente una una un Marmara glielo dico su una simpatica
Con raccolta di di distanze diverse totalmente scollegate e tormente coordinato e qui interviene il discorso che faceva adesso
Mario Di Carlo però per essere chiari la ragione per la quale idee di politica debba andare bella lezioni personalmente quella per la quale io ho appoggiato la candidatura in un momento difficile Gianfranco Amendola
Capolista dei Verdi per Roma perché non ha cambiato la fortissima credo la più forte e più credibile rispetto proprio l'opinione pubblica alla necessità di raccogliere il più grande consenso di cittadini per i Verdi nel nuova paga nelle né per i Verdi nelle istituzioni
E allo stesso modo credo che la ragione per la quale appunto Gianfranco è stato e le candidato poi eletto come capolista dei Verdi nelle elezioni europee Cuesta cioè che ci deve essere un intreccio tra la credibilità delle battaglie ambientaliste ed una presenza le istituzioni che altrimenti esprimere i funzionari esprime
Una dinamica tutta interna a piccolissimi gruppi che magari pretendono come successo ha ragione Mario Di Carlo ricordare questo di bocciare la candidatura Gianfranco Amendola Roma in un'assemblea che vota quaranta a trentacinque
E senza può rendersi conto che al momento di presentarsi ad elezioni ci sono quaranta mila cittadini romani che per Amendola poi votano danno loro consenso e in questo modo ci rafforzano tutta la speranza tutta la battaglia vedi
Un partito allora debbono diventare inerti per tirare conseguenza del suo ragionamento
No
Assolutamente no
Debbono diventare una forza più responsabile non solo appunto un
Confederazione questo fatto fondamentalissimo secondo me i Verdi sono vissuti sull'equivoco tra la confederazione e la federazione
La confederazione è una cosa la Federazione un'astrazione significa che tanti soggetti autonomi che esistono adoperò il territorio si mettono assieme si danno un comune denominatore
E come negli Stati Uniti d'America io allora ero l'altro giorno la conferenza o in Canada era l'altro giorno la conferenza sul clima di Ginevra come giornalista tenuta pagarmi il viaggio
E comparato con un bravissimo deputato canadese Italo italo canadese che con cui parlavamo della del programma della CEE che Gianfranco va presentato
Sulle sue città e le diceva sono disperato perché siamo veramente una un una Repubblica federale e io dal Parlamento non posso mettere becco una politica antinquinamento recita non posso vedrebbe con la politica al traffico non posso mettere becco nell'organizzazione urbana
Mentre beh mentre vedo che voi avete la rete la la comunità europea che fa delle proposte detta alcuni possibili parametri di intervento e se la Federazione va da sé presiedere veramente i poteri locali sono poteri locali
Però significa anche la politica estera tra virgolette come la politica in tema di sicurezza decide il governo centrale ce l'avete laicità federazione perché gli stati si mettono al corpo clisteri sono state una confederazione perché costate un grandissimo la grandissima confusione di centinaia di realtà Unione quali credeva di poter de Didi poteva essere una sorta di Fortezza indipendente questa era una filosofia componente sbagliata
Invece credo che lo dobbiamo andare a Federazione sua riconoscimento massimo di autonomia i decisione a livello locale per le decisioni che che riguarda competono a livello locale il per quanto riguarda decisioni a livello nazionale e lì bisogna imporre meccanismi diversi perché altrimenti si va al partito sono d'accordo anche su questo piccoli segnali si vota si vorrà ma non tanto non troppo
Le decisioni che noi abbiamo preso ultime
I Verdi Arcobaleno sto Assemblea cioè di dire
Che ci vuole un fortissimo avvicendamento tra nelle istituzioni
Tra vecchie letti tra già eletti e nuovi eletti che ci vuole un meccanismo di concertazione tra livello locale e livello nazionale nell'indicazione delle candidature mi sembra ecco un modo per introdurre quella ecologica della politica
Prenderà veramente operante al di là di lotte per bande locali che altrimenti si producono e sono devastanti devastanti e su cui bisogna piantarla risale ipocrisia per cui ci sia il localismo centralismo perché sei se il localismo significa
Di
Sono delle bande locali anziché tra virgolette delle bande centrali che decidono sulla sugli eletti non è che ci sia un grande guadagno non esce un grande vantaggio
Ecco io concludo dicendo questo
Noi abbiamo intitolato il nostro documento dell'ultima assemblea nazionale voltare pagina
Questo a partire dalla consapevolezza che c'è una grande insoddisfazione soprattutto e lo sottolineo legittimamente nel mondo associativo nei confronti dell'esperienza dei veti politici questa insoddisfazione è legittimo
Per molti versi è fondata e giù
A me pare giusto lo diceva anche lavora prima e lo dicevano tutti complessivamente che bisogna definiva molta chiarezza improprio ambito di responsabilità lo vorrei dire alla maniera hanno americana diciamo
Risponde ability capacità di rispondere la responsabilità significa che ognuno nella la realtà nella quale opera quale agisce deve potere rispondere e non ci deve essere una generica
Situazione di confusione molto spessa che ambigua e che non è gratuita quando si creano situazioni confusione mancanza di chiarezza di responsabilità non è che non c'è chi esercita il potere c'è eccome
L'ho fatto in un modo poco trasparente lo fa in un modo obliquo e lo fa in un modo complessivamente dannoso e spesso non democratici
Ecco perché questa capacità di risponderci deve coinvolge tutti nella distinzione dei ruoli tra mondo associativo verbi espressione cioè del verde nella società
Incomprimibile
Incomprimibile perché le contraddizioni in cui ci misuriamo lo saranno del ma saranno sempre esistano sempre e cresceranno Polesine e le decisioni che sono per legge necessari cresceranno ampiezze tanto più a livello planetario
Allora questo significa che i Verdi in quanto tali saranno sempre la risposta per questa persona società no dipenderà dei Verdi se saranno in grado di fare
Chi prenderà anche l'associazione se sapranno stimolarli ed indirizzarle fare l'anche loro la loro parte la maniera giusta
Questo si ottiene in due maniere
Credo con un dialogo costante
Che finora manifestato grandi limiti sicuramente
E con l'esercizio da parte delle associazioni verso la rappresentanza dei Verdi di un grande spirito critico
Eppure conflittuale se vuole la parola conflitto non è per niente una brutta parola
Basta che esercitano anche questo in modo trasparente mo'in modo lineare cioè a dire
Non la conflittualità ma il conflitto
Si deve prendere si deve esercitare una pressione si deve esercitare una sorveglianza costante tanto più forte nei confronti della rappresentanza del mio so che molti hanno votato i Verdi
Nelle due diverse confessioni alle ultime elezioni
Più come il male minore
Che non con grande convinzione debbo dire che anche trovare un male minore la politica italiana non sempre è una schifezza a insomma non ci non non ci non ci botte non ci buttiamo troppo giù però questo credo sia una pagina deve chiudersi con questo voltare pagina io credo che come il nostro compito oggi e di fare sì che gli ambientalisti
Anziché come il male minore siano votati con convinzione e con slancio
Se volete con lo scetticismo sempre che si addice agli spiriti liberi ed intelligenti perché un ecologista non sarà mai acritico e non sarà mai totalitario però con uno slancio che fino a non c'è stato e che dobbiamo costruire ringrazia
Grazie Francesco prima di dare la parola le domande che sicuramente saranno di chi ci ascolta in sala
Facciamo chiudere questo giro di tavolo a Gianfranco Bologna
Due due piccoli ricordi uno
Di tipo visivo un altro di tipo letterario uno di tipo recente uno di tipo remoto
Perse proprio partiamo da coloristico pochissimo tempo fa neanche un mese fa credo circa un mese fa in televisione una rete privata
In una delle candid camera che sono state fatte c'è stata una cosa molto singolare e interessante cioè è stata messa è stato messo un banchetto per strada con una finta petizione per l'abolizione del ministero dell'Ambiente e le persone erano invitate a sottoscrivere questa petizione
Tutta la gente che questo relata refero dei redattori della trasmissione tutte le persone che erano avvicinate vicino a questo banchetto hanno firmato tutti e per il sì
E infatti l'intervista che è stata concessa dopo Ruffolo era sulle infuriato diciamo moderato come capace non solo di fare
Allora io mi sono posto questo problema prima di passare alla seconda al secondo la seconda reminiscenza di tipo letterario
Se oggi si facesse un banchetto per strada
Quella tra la gente comune tra la gente che appunto passa per strada che va a fare la spesa va a comprare qualcosa va a trovare un amico o va a scuola o al lavoro egli si dicesse non oso dire ovviamente non voglio proporre perché Rita Di Dio l'abolizione delle liste verde qualcosa esimersi gli si dicesse di sì che nessun opinione si facesse firmare qualcosa per chiedere secondo loro
Se la rappresentanza istituzionale e politica dei verdi ha rappresentato realmente un meno
La proiezione nell'istituzione politica del contenuto del valore della battaglia ambientale che gli ambientalisti porto avanti da almeno venticinque anni
La mia modesta sensazione la mia opinione è che questa risposta sarebbe molto più sul negativo che sul positivo non arrivo a dire che sarebbe tutta negativa nulla positiva
Seconda reminiscenza di tipo Nonda visivo ma letterario
Ricordo un libro del settantotto di André Gorz che è lo pseudonimo di Michel Bousquet un famoso sociologo analizzatore di situazioni della nostra società odierna e che si è occupato molto di problema ambientalisti libro si chiama l'ecologia e politica e fu tradotto in italiano e pubblicato e da una casa editrice di Bologna
Nella presentazione che era stata fatta addirittura per l'edizione italiana André Gorz faceva un discorso che io penso sia un discorso che condivisibile da moltissimi soprattutto adesso al con il senno del poi
Cioè diceva cerco la politica importante molto importante trovare delle forme istituzionali di rappresentanza di quelli che sono i valori della società
Ma soprattutto un molto molto importante il movimento d'opinione
E soprattutto molto molto importante il fatto che la gente riesca a coalizzarsi organizzarsi
E a far presente che quello che il mondo cosiddetto reale quello che il mondo quotidiano il mondo della battaglia quotidiana per cercare di cambiare le cose sia molto più importanti dicono che il mondo della rappresentazione politica di queste cose
Allora cosa ne emerge da questa da queste due riflessioni che faccio in apertura
Emerge secondo me è un fatto molto importante che qui non è oggi in questa tavola rotonda
Stiamo trattando secondo me un po'marginalmente forse lo ha accennato un po'all'inizio Amendola cioè secondo me qui non è in discussione
Se il la rappresentanza politico istituzionale di quello che viene definito un mondo verde diplomi viene definito ambientalismo
Stia facendo una cosa è giusto o sbagliato nell'unificazione se quello che è stata la discussione fino ad oggi che si è portata avanti ha un significato maggiore o minore rispetto alla situazione politica complessiva rispetto a quello che potrebbe essere una capacità maggiore di diciamo di incidere su quelle che sono realtà ambientali o cose di questo tipo secondo me il nocciolo veramente in questione e che se se questa rappresentanza politico istituzionale verde
Rappresenta realmente quelli che sono i contenuti le battaglie i valori e soprattutto secondo il mio modesto parere
Quelle che saranno anche le strategie avvenire perché oggi ci troviamo in una situazione di grandissima fregatura di grandissima complessità e di grandissime capacità muta Gide nel momento in cui stesso stiamo agendo la risposta che si dovrebbe dare una domanda di questo tipo secondo me è abbastanza negativa perché cara lavora tu prima parlavi del cordone ombelicale parlare dei grandi padri parlare anche dei rapporti con le associazioni io onestamente credo lo dico ovviamente
A titolo personale ma credo che di poterlo dire rappresentando l'intera associazione che in qualche modo nell'ambito alla quale riveste una carica
Che non è il problema di prima d'un Nismo che il padre fondatore dell'ambientalismo credito della vera in qualche modo dice c'ha una sorta di complesso di Edipo verso una struttura che evidentemente il loro lo vanifica onde vede non importante la sua presenza
Secondo me in questo cordone ombelicale può essere staccato e potrebbe andrebbe staccato solo nel momento in cui consentite l'insistenza si vedesse che il movimento ambientalista
Il canale
Rappresentanza non si occupa più di beghe interne non si occupa più di cose veramente francamente vergognose che ci hanno fatto purtroppo devo dire
Hanno fatto perdere credibilità al al movimento ambientalista come rappresentanza
Istituzionale ma a mio modesto avviso non hanno invece fatto perdere credibilità al movimento ambientalista chiamiamolo così popolare come le associazioni ambientaliste perché non è successo un periodo come quello attuale e qui c'era c'abbiamo anche dei dati di ciò lo confortano che il movimento ambientalista in particolare guerra Legambiente hanno avuto un incremento di associazioni
Questo secondo me è una conferma di quello che diceva André Gorz allora ed è una conferma di quello che tutti noi quotidianamente verifichiamo su questo drammatico scollamento tra Paese reale palese istituzionale allora se noi riconosciamo un pochetto il discorso nel merito dei contenuti ci sarebbero tantissime cose da dire io ovviamente non le posso dire tutto anche per questioni di brevità
Si parlava prima della legge quadro sui parchi
Ma signori valida la legge quadro sui parchi non è che stiamo o lo vogliamo affossare per divertimento la legge cose perché l'abbiamo voluta noi
Questa legge quadro sui parchi si sta completamente stravolgendo anche per mano degli stessi personaggi che hanno firmato la proposta istitutiva della legge cioè non possiamo accettare
Che esca
Che esca fuori dal Parlamento italiano
Una legge che voglia che vogliamo da trent'anni e che abbiamo cercato disperatamente con dibattiti pubblici tutti i livelli in tutti i sensi con dimostrazioni pratiche c'era di dare la consapevolezza e la concretezza che questa legge a dal punto di vista dei contenuti della sua elaborazione
Per renderla una legge che venga vanificata di alcuni principi fondamentali sui quali ci battiamo per tutti questi anni
Allora a questo punto dobbiamo fare come la nove sei otto che alla fine nel settantotto quando fu approvata addirittura nell'ambito di alcuni movimenti ambientalisti e ricordo anche stesso del WWF
Abbiamo detto dopo la battaglia l'abbiamo fatta per non avere la nove sei otto si disse stesso confusi metterò leggiamo attentamente e guardiamo attentamente e forse questa legge qualcosa di positivo c'ha il discorso del re escono Unitas piuttosto che restituì Linus il discorso che per la prima volta si faceva un elenco di specie da cacciare e non un elenco di specie protetti
E anche il discorso delle famose guardie volontarie venatorio c'è c'era uno degli elementi che dice che facevano dire poco e insomma tutto sommato non è andato male B ragazzino su questa legge abbiamo chiesto referente
Cioè io non non vorrei venirmi a trovare a chiedere addirittura tra qualche anno una legge un referendum sulla legge sui parchi nazionali
Comunque non voleva ovviamente scendere troppo nei dettagli tecnici di quelle che sono le cose da discutere da argomentare sarebbero tantissime ci teniamo moltissimo
A trattare tre aspetti
Uno che mi nasceva da queste riflessioni d'inizio che riguardano il discorso del passato un'altra che riguarda il discorso del presente è un'altra riflessione che riguarda il discorso del futuro mi mancano le altre due dopodiché ho chiuso
Vediamo adesso il presente
Se è vera l'analisi che molto sinteticamente molto così modestamente che ho cercato di riassumere in queste quattro parole iniziali e io ovviamente la condivido in toto
Il discorso del presente non può che vedere una movimento ambientalista associativo della gente un movimento popolare che vede il di scorso della rappresentanza politica istituzionale verde con interessa che gli è dovuto ovviamente perché se non altro questo movimento è nato e cresciuto
Si è alimentato sie
Ha derivato da quelle che sono state le elucubrazioni teoriche le prassi operative che l'associazionismo ambientale ha prodotto in tutti gli stati quindi evidentemente un discorso di attenzione particolare va fatta
Ma va fatto in particolare un discorso e su questo insisto moltissimo
Di grandi capacità di riuscire a fare in modo che la trasversalità del discorso ambientale posso toccare ovviamente tutti i partiti che sono in Parlamento
Questo nonostante lo scollamento drammatico di cui sopra di cui vi accennava di cui siamo tutti consapevoli perché siamo tutti cittadini di questo Paese e tutti viviamo le crisi gravissime di queste Stramare dette rappresentanze istituzionali a livello politico
Di cosa vuol dire questo in pratica vuol dire in pratica che la nostra il nostro continuando a dire che il il vero discorso il vero contenuto della della problematica ambientale
è un discorso consentitemela la il giro di parole di contenuti un discorso di valori un discorso di modificazione dei comportamenti a tutti i livelli
è su questo che va operato un discorso di trasversalità anche a livello politico
La mia sensazione e che oggi non è a livello politico come diceva prima Amendola
Parlando delle associazioni ambientaliste su questo ovviamente vorrei fare un piccola riflessione successiva si sta assistendo moltissimo un ambientalismo di tipo spettacolare cioè oggi ambientalismo vero
Ma concreto quello che significa stare lì a lavorare a cercare di cambiare le cose in Parlamento non lo fa nessuno
E forse e i nostri rappresentanti politici istituzionali Verni stanno arrabattando si onestamente inutile alcuni risultati positivi sono sicuramente i visti per cercare di fare qualcosa
Quindi il fatto che l'associazionismo ambientale è rappresentato dalla gente l'associazionismo popolare si debba porre il problema
Di trovare una formula di rapporto con la politica istituzionale che vada trasversalmente credo che sia l'unica soluzione impossibile
Da questo punto di vista cioè trattando del problema dei rapporti tra l'associazionismo Mentana e rappresentanza istituzionale e politica
Ovviamente c'è tantissimo altro da fare in altri casi
Una piccola digressione sul discorso che faceva lamento Gianfranco Amendola prima
Che la possibilità che la l'ambientalismo spettacolo Possa coinvolge anche le associazioni ambientaliste
Consentitemi di dire due cose in merito la prima acquista io sono dell'idea c'è l'ambientalismo nel suo complesso sta attraversando una profonda crisi
Badate che è una crisi culturale una crisi molto forte non tutti l'hanno avvertita anche nel campo ambientalista perché dico questo perché noi stiamo lavorando da tanti anni
Non voglio usare terminologie sessantottina e ma insomma stiamo lavorando da tanti anni per cercare di cambiare le cose accettando di fatto un sistema che non sta cambiando
Quando Gianfranco Amendola giustamente sottolinea il discorso del concetto dalla cultura dell'inizio vedendo al centro l'ecologia non al centro l'economia ed ecologia come limite non fa che affermare esattamente questa crisi
C'è una crisi di della quale noi possiamo benissimo blaterare a parole
Ma che nell'atto pratico nella sua realizzazione pratica
Presente degli stridenti rapporti con la realtà
Che trovano oggi un coinvolgimento negativo e una incapacità di fare anche a livello istituzionale
Voi sapete benissimo che oggi Ruffolo ci dice chiaro e tondo ce lo dice delle tavole rotonde ce lo dice delle cose che scrive ce lo dice in tutte le sue interviste oggi la politica ambientale vorrebbe in qualche modo coniugare la botte piena e la moglie ubriaca noi non possiamo vorrebbe coniugare in qualche modo la possibilità di intervenire appalti e non a monte e non di intervenire al Bal ma non possiamo siamo costretti a intervenire a ballare
Allora c'è qualcosa che non va a questa crisi dell'ambientalismo anche per come si vuole collocare anche come metodi di battaglia per ottenere determinati risultati porta purtroppo anche le associazioni inventa liste a mio avviso a cercare di essere il più possibile presenti dal punto di vista dell'immagine pubblica perché è l'unico modo per cercare di coinvolgere la gente cioè in fondo le come riusciamo a ottenere determinati risultati positivi
Di modifica dei comportamenti soltanto facendo in modo che la gente partecipino alle battaglie che le associazioni mentali portano avanti per stare in questo purtroppo dobbiamo essere presenti ma presenti non solo nelle cose concrete che spesso sono invisibili
Al grande pubblico perché oggi viviamo nel mondo dell'informazione e della comunicazione ma anche e uso una parola buttare la anche spesso vendendosi tra virgolette per questioni d'immagine per questioni di fare in modo che in qualche maniera la nostra cultura o per lo meno barlumi d'la nostra cultura semi della nostra cultura possano penetrare a tutti i livelli della popolazione non soltanto a livello più avvertito dalla popolazione non soltanto a livello della cultura in senso stretto stricto oppure dell'intellettuale
Ultima riflessione che riguarda il futuro
Diciamo futuro immediato visto che siamo stiamo parlando dell'unificazione di queste di queste liste stiamo parlando del loro rapporto con l'associazione ambientaliste
Io ritengo che l'unificazione di queste liste è una riflessione venti che non può non ricondursi alle due precedenti
Non riuscita ad avere successo se da Castrocaro partirà non partirà un
Meccanismo una pianificazione una modalità operativa che vede i Verdi finalmente battersi ma non solo nei contenuti reali a tutti i livelli ma anche nell'immagine di essi potrebbero che potranno dare
All'opinione pubblica sui problemi veri sui problemi ambientali tutti nuovi quotidianamente sentiamo sui problemi dell'acqua sui problemi dell'arresto il problema dei trasporti su problemi del suolo
Sui problemi dei fiumi sui problemi delle sui grandissimi problemi internazionali perché oggi e Francesco Rutelli lo sa benissimo
Più forse di altri perché se ne sta occupando in particolare i grandi temi le grandi possibilità di trovare delle soluzioni
Saranno esclusivamente a livello internazionale che si potrà trovare nella normativa internazionale che di fatto si sta creando in questi tempi se voi pensate che soltanto che la conferenza internazionale di Bergen per la prima volta nella storia della normativa internazionale è apparso questo famoso principio precauzionale
Che in qualche modo serve a fare in maniera che quello che dovrebbe che ove esiste una situazione di rischio ove esiste una situazione di dubbio se non altro c'è il discorso della prevenzione piuttosto che dire va bene finché non c'è la prova scientifica
Non ha già allora se soltanto avverrà questo probabilmente il rapporto tra movimento ambientalista e in particolare il WWF che io su questo vorrei rivendicare anche un ruolo particolare dell'associazione che rappresento
Perché io credo che il WWF contrariamente alla lega ambiente dagli amici da Legambiente sul discorso della rapporto col movimento politico
Giornale verde avuto forse ma maggiore maggiore lucidità forse sbagliato di velocità maggiore chiarezza
E questa maggiore chiarezza lo anche l'anche penalizzata perché non l'abbiamo praticamente nessuna lento venne cerchiamo qualche se vogliamo ragionare in questi orrendi termini di di pesi e di misure c'abbiamo qualcuno a livello regionale
Quindi noi l'abbiamo vissuta in maniera molto forte sulla nostra pelle perché perché ci siamo posti il problema che il distacco tra la politica ufficiale e la gente comune potesse in qualche modo riflettersi
In una sensazione che un'associazione che vuole rappresentare la gente che vuole rappresentare Movimento Popolare
Avesse di indebolirsi del momento in cui sceglieva di essere molto più presenti a livello politico questa evidentemente una cosa che anche viene pagata
Però è una cosa che dal punto di vista del futuro
Potrà essere vista in maniera non dico diversa perché il welfare non cambia assolutamente una sua tra virgolette rigidità di rapporti che ha con la politica istituzionale
Ufficiale in particolare con con quella verde perché qui è di quella che stiamo trattando adesso
Ma sicuramente potrà trovarsi su quello che il fronte che gli è congeniale
Dei verdi la capacità di fare delle battaglie comuni continuative perché non le dico che fino ad oggi non siano state fatte su dei problemi che avviene attinenza a quelle cose cento dalla mattina alla sera quotidianamente noi a livello centrale a livello periferico ci battiamo per cercare di cambiare le cose
Gianfranco grazie tutti adesso direi di aprire un attimo una riflessione che per motivi di tempo non potrà che essere
Che Breve ma credo che alcuni di voi abbiano qualcosa da dire o da chiedere
Pregherei di tener presente che i relatori fra questo tavolo e pertanto il rimborso interventi siano dei flash delle domande rapidissima ecco magari quando intervenite dite il vostro nome al microfono per cui torno a ripetere
Dopo o le domande i relatori faranno un brevissimo giro di tavolo di conclusione so che ci sono anche in sala alcuni giornalisti se volessero intervenire loro pure sono dei ben gravi
Sono gioviani Presidente delegazione Campania
Primo sito prontamente tutti gli oratori in particolare io sono d'accordo e penso anche agli amici della Campania e tanti altri su ciò che è stato detto da Amendola vita Bologna
Perché diventando meno male che a suo tempo saggiamente le associazioni non hanno voluto il diciamo la unificazioni o diciamo il cordone ombelicale doppio con i movimenti verdi perché altrimenti se mandava fondi con noi
Scusate non perché voi Abbiati a Guido come movimenti verdi Mario malissimo soltanto questo nel parlamento oneri amministrazioni locali ma perché le associazioni se perdono la cristallinità lamantini dai diciamo degli dei
Son finiti non si recuperano più i partiti politici possono recuperare recuperare le associazioni sono meno nuota che hanno perso la credibilità persa per sempre
E allora
A questo punto vediamo un po'quale deve essere il il ruolo degli uni o degli altri
Ruolo separando nettamente perché perché righe ritengo che le associazioni debbano conservare il ruolo culturale di base
Se necessaria quella rivoluzione culturale che accennava Biogen Ammendola e Bologna quella rivoluzione culturale che oggi è lontanissima
Che oggi nessuno accetta nel nostro Paese che Di Venere ecologia centro
Sì accettiamo questo questo lo possiamo fare solo come associazioni io ritengo che nessun partito politico neanche i venti lo possono fare oggi del parlamento e troppo dirompenti un fatto perché vi rendete conto Aldo rivoluzione dei paesi dell'Est non son riusciti a fare questi ancora di più non so se ci rendiamo conto di quanto sia di più
Per cui e e assolutamente un bagaglio culturale che deve rimanere nelle associazioni perché in maniera trasversale Polo possiamo portare in Parlamento
I meriti senz'altro speriamo sia un unico partito movimento come si vogliono chiamare ragione Pratesi si chiamino come si vogliono avere un partito farà dico a quel punto a loro avranno senza un rapporto privilegiato con nuovi ma attenzione ma dobbiamo continuare a Palermo con tutti i partiti perché la battaglia è talmente grossa
Non è una battaglia non nazionale ma Bartali direttore europeo mondiale King Piero mentre ce lo può dire è una battaglia evita di tali difficoltà che noi diciamo che noi non possiamo assolutamente pensare di di poterla vincere arrivando ad essere anche il quarto partito italiano assolutamente no non basterebbe neanche quello qui dobbiamo insistere su questo punto qua avere chiarezza altrimenti la confusione spesso ci porta fuori strada ci vorrebbe portare ci vorrebbe portare a delle decisioni a dei compromessi che noi non possiamo fare a meno come associazioni il partito politico in Parlamento e nelle associazioni e nelle nelle regioni nelle dei comuni posso può comunque addivenire a dei compromessi e io credo che debba definire i compromessi per una logica politica che non cambieremo certo noi usato da da sempre da quando mondo al mondo quanto il patto politica nel mondo quindi non lo cambieremo noi questo la logica del compromesso nel mondo politici sarà assente
A questo punto noi ma uno piccolo sulla Colombo non per tirare in ballo adesso Rutelli non è quello di fare un un esempio per Napoli
Rutelli è stato eletto nelle liste di Arcobaleno nella regione campagne due grosse riserve conclusione preclusi vogliono soltanto questo chiuso un esempio soltanto ebbene appena arrivato Rutelli non era non avere neanche sceso da un treno finché abbiamo sentito dire che a Napoli era bene fare il parco il il parco del due mila come si chiamava il
Il ha molto il residence poco l'Expo mondiale a Napoli nell'aria occidentali gli spagnoli e dei Campi Flegrei
Per lei questi assolutamente inammissibile zone di Bagnoli aveva recuperata recupera i beni ambientali e culturali storici archeologici che contiene quindi per esempio l'erede non so perché diventa coprirebbero detto questo ma sicuramente era lontanissimo Rimini migliora quello che dicevo può essere quello di ma anche le altre associazioni campani
Quindi vedete e questo non vuol dire che noi siamo nemici venne deferito negli arcobaleno ma in certi incerti punti anche importantissimi finiamo vuol dire fin dall'inizio senza che neanche ci siamo quasi conosciutissimo
Ma non so comunque sui giornali è comparso sul Repubblica sapeva che i Verdi appoggiamo expo due mila a a Napoli quindi non so sequestrati
Grazie previa previa
Sì
Stranamente Brenner io che vivo nella sua azione niente liste nel mondo e nei Verdi
Debbo dire che c'è una specie di di Giovan massacro nelle assemblee negli incontri rette si parla ma dell'associazione ambientaliste nelle associazioni ambientaliste si parla mare averti ed è una cosa estremamente illogico e sono convinto che hanno torto e ragione entrambi
A a torto dalle a annotò transazione ambientaliste quando quando metano esperienza verde come estranea come lontana però nello stesso tempo e questa esperienza era Sicilia alcune associazioni ambientaliste un'associazione ambientalista nelle ultime elezioni amministrative
Ha piazzato vari suoi i suoi uomini nella lista del Partito comunista e quindi bisogna anche capire e avere strategie molto molto più più più serie molto e molto più complesse
Hanno certamente è un altro aspetto che mi sembra che importante a Siracusa siamo riusciti come Verdi lavorando bene ad avere un consigliere comunale come App insieme a Palermo e l'unica realtà che ha nel capoluogo di provincia una una presenza istituzionale in sede di bilancio si è pensato che era importante riuscirà a coinvolgere tutte le associazioni ambientaliste della società civile ebbene la situazione tra società civile hanno risposto estrazione ambientaliste con una scusa o con l'alta non sono non sono venute
Ed era stato offerto era stato dato lo strumento per per essere presente per poter lavorare insieme quindi quando quando questa sorta di di di di di Eden tranquillo di di di Belmondo che quell'associazione ambientaliste rispetto agli sportivi sono i Verdi a me come atteggiamento non piace certamente i verdi hanno tutti le cose peggiori campano intrapresero Sergio insieme dei partiti e secondo me ci sono due aspetti che sono importanti e che e che bisogna a a Castrocaro verificare il primo o la federazione è stato uno strumento Totò sbagliatissime o ha permesso liste della Calabria di Mila Bita anti di poter avere rappresentanze lista assolutamente inesistente così anche in Sicilia liste è di Paesi dove si vota con la maggioritarie dove non ci sarà mai una presenza verte istituzionale erano presenti all'interno della Federazione che poi a a Cortona è a Roma hanno votato in maniera puntuale e compatti in un certo modo nursery secondo aspetto che mi sembra finalmente importante è i Verdi
Eletti la classe dirigente verte è frutto del caso meglio per dire alla Pirandello frutto del caso hanno avuto la fortuna per una serie di coincidenze die di essere letti molti Laura lo ricordava oggi né per caso in Parlamento sostanzialmente ebbene questa classe dirigente niente secondo me è stata inadeguata rispetto alle alle proposte che venivano dalla società civile che venivano dal mondo verde ambientalista nel soggetto due esempi presente comunque presente che mi sembra importantissimo sì finisco le elezioni europee la classe dirigente verde ha sbagliato calorosamente nel nel presentare due liste
Elezioni comunali a Catania quando allora c'è la possibilità di fare insieme ai radicali una lista che effettivamente poteva essere un grosso strumento all'interno delle città alcuni e verdi hanno pensato in quel momento che contaminarsi con con Pannella e con tutti gli altri poteva essere
Pericoloso
Sottoscrive ne successero è successo che la lista verde presentata con Gianni Mattioli e Massimo Scalia
Ha preso lo zero e qualche cosa questa questa esperienza molto più ampi invece è riuscita ad incidere che può permettere SMI DiVersi ora non sia effettivamente l'esperienza della città è un sono sono sono altre cose
Ma concludo
Io sono convinto che in questo momento rispetto a a a a un po'la presenza politica dei Verdi che è ancora oggi necessaria fondamentale ed è un'esperienza tempo questo diciamo tutti chiaramente sono d'accordo con con Francesco quando dice che è un conto sono i Verdi naso da civile consoni perché è una politica quel principio di biodegradabilità che era nata all'inizio è un principe secondo me è ancora valido in questo momento
In questo quadro istituzionale e politico i Verdi sono purtroppo ancora necessaria domani probabilmente no e a questo punto visto che secondo me questa premessa è fondamentale non vedo perché le associazioni ambientaliste
Spogliandosi un poco di certi atteggiamenti non di prima donna ma probabilmente anche di situazioni consolidate che alcuni posti esistano in un parlo di di nazionalmente ma localmente si sto dando interiste erano molto più consolidate per cui molto spesso occulte avere contributivo peraltro era più difficile porsi in maniera conflittuale rispetto a un sistema di potere che almeno liste verdi teoricamente dovrebbero essere in maniera forte forte contro e questo mette e essenziale trazione ambientaliste rispetto a Castrocaro abbiano delle posizioni ben precise che guardano con interesse senza particolari
Distacchi rispetto a quello che ripeto ancora una volta in questo momento e purtroppo una necessità che la presenza della della situazione
L'articolo l'apertura
Direi che è stato mattina di grande interesse vorrei subito ringraziare i nostri ospiti mi pare soprattutto una mattina di grandissima onestà cioè devo riconoscere che tutti gli interventi di ognuno ha venti delineato ruolo vissuto in questa fase storica in questi anni delle liste ognuno ha messo con con grande onestà le sue responsabilità
Oggi siamo siamo qui questo dibattito di di di questa mattina forse ci aiuterà molto nel prendere la nostra posizione nell'operare le nostre scelte per decidere
Tra le altre cose che decideremo in questi giorni ma oggi in particolare magari uscirà fuori la nostra scelta sul modo di rapportarsi con queste liste
Due considerazioni mi sono appuntato alcuni degli interventi dei passaggi che ritenevo più significativi ed importanti
Io personalmente ritengo in ogni caso molto positiva anche con tutte le contraddittorietà anche con tutti gli errori che sono stati commessi la questione liste verdi
Ritengo positivo e direi il dato più positivo tra gli altri il fatto che l'essere entrati cioè idea in politica mi piazzo le parole di Rutelli quando fa la distinzione tra i Verdi nella società è vero che in politica idea di politica e comunque la costituzione di queste liste hanno obbligato lo Stato hanno obbligato gli altri partiti a contarci
Questo è secondo me il risultato
Più importante cioè prima eravamo una realtà eravamo un movimento ci sono associazioni di tutti i tipi ci sono associazioni che vengono contate sul numero degli iscritti ma cioè in realtà una realtà che avrebbe che forse per la prima volta concretamente è stata contatta attraverso le liste nere
Io non mi scandalizzo sul fatto che le liste Verdi siano o stiano diventando un partito che fin dall'inizio l'avessimo detto che sarebbero costate così non mi scandalizzo assolutamente io credo che all'interno delle istituzioni il modo di fare politica sia questo e soltanto questo ora mi fa piacere
E apprezzo e vorrò essere confortato anche nei fatti sulle dichiarazioni d'intento che ho sentito fare questa mattina che le liste Verdi avranno un altro modo di fare politica
Avranno un altro modo di portare le questioni ambientalista all'interno del Parlamento questo mi fa molto piacere e lo credo non vedo all'interno delle liste verdi per esempio non vedo Gava
Quindi già questo mi conforta moltissimo perché la DC ha ritenuto di nominarlo suo capogruppo parlamentare quindi voglio dire se il partito di maggioranza ritiene che di di nominare un padrino
Vuol dire che probabilmente ha una un tipo di di politica mafioso e che lo rende ufficiale lo ufficializza insomma attraverso la scelta del suo candidato se non riescono a esprimere un uomo migliore di Gava se un uomo come Gava riesce ad ottenere la maggioranza quasi assoluta perché ha avuto duecento sei consensi su duecentodiciannove allora vuol dire che effettivamente sarà molto probabile che le liste Verdi facciano politica in un altro modo copione stanco più pulizia non sarà difficile fare politiche in un altro modo cioè
Fatte queste considerazioni e con l'auspicio che questo unificazione sicuramente porti a ad avere un movimento
Politico ambientalista più forte più univoco meno contraddittorio e forse meno lacerato da tensioni e da da contrasti che nulla hanno a che vedere a che fare con le battaglie ambientaliste
Io sono contento della nostra posizione sono contento che fino ad oggi non abbiamo mantenuto e confermato la nostra autonomia e credo che dovremo ribadire questa nostra autonomia io credo che il WWF forse la lega ambiente molto diversa Danovi la Legambiente sia si avvicina molto di più a un partito è vero quello che è stato detto questa mattina a Legambiente a molti parlamentari noi non ne abbiamo di parlamentare
Se no se se se non consideriamo e se escludiamo l'amico Gianfranco che anche se Luther prima lo potrà testimoniare e con la sua presenza è stato obbligato a una scelta insomma io credo che sia ancora un uomo del WWF un uomo del West è certamente
Parlamentare non ha più cariche all'interno del WWF
Io sono d'accordo sul discorso delle incompatibilità e certo è stata una scelta sofferti sia per noi perdere Amendola come consigliere nazionale è una certa sofferti sì ma non l'abbiamo certamente perso come amico l'abbiamo certamente perso come socio del WWF però la connivenze la la convivenza in un personaggio noto come Amendola delle due gare che c'è quella fallimento parlamentare verde e quella di consigliere nazionale del WWF avrebbe certamente coinvolto l'associazione in in scelte che non erano state operate comunque anzi sono state operate in modo diverso in modo autonomo e per ribadire l'autonomia concludo quindi questo intervento
Ritenendo e giuste ripeto le scelte che abbiamo operato noi ritenendo necessario questo discorso della Consulta parlamentare ma consulta parlamentare
Con un rapporto preferenziale con le liste veri io lo spero questo sono convinto di questo ma non direi neppure con tutti i partiti io dico che noi dobbiamo avere rapporti con gli uomini di tutti i partiti perché io non credo neppure ai partiti io voglio che in questa Consulta parlamentare confluiscano tutti gli uomini che vogliono avere a che fare seriamente
Con l'ambientalismo a qualsiasi partito essi appartengano quindi rapporto preferenziale con le liste verdi mi va benissimo mi va benissimo che qualcuno degli uomini
Del v f continui a fare la scelta di entrare nelle liste verdi e di candidarsi a ritenere di ma io dico di più di entrare nelle istituzioni di candidarsi in qualsiasi partito per cercare di essere letto e per portare la nostra battaglia anche all'interno delle istituzioni
Parlare io direi prenderà ulteriore istruzioni per credettero che ha molto replica che se i tre minuti a testa allora Colella
Stazione di Cosenza Caserta Caserta
Dunque io
Faro dei flash per nel rispetto dei tempi innanzitutto vorrei dire che
Dunque innanzitutto vorrei prendere atto di questa situazione senza farne un dramma così come ci diceva Gianfranco Amendola è una realtà che si è sviluppata in un certo modo in ogni cosa che nasce ci sono degli aspetti positivi e negativi quindi noi dobbiamo cercare di trarre gli aspetti positivi che possono avvantaggiato il movimento ambientalista intoppo
Per quanto riguarda Laura Cima che diceva parlava di ruoli diversificati tra rappresentanti del delle associazioni e esponenti degli stereotipi io sono d'accordissimo ma questo presuppone una cosa cioè presuppone sì la diversificazione dei ruoli ma che ci sia sintonia tra i due cosa che non mi sembra attualmente esistere
E questo mise il diciamo un ostacolo principale è la mancanza di sintonia secondo me è dovuta al fatto che ci sono delle profonde delle ditte delle diversità piuttosto importanti sia in termini di cultura diciamo ambientalista vera e propria
Che nel nel tempo praticamente queste diversità creano dei problemi inevitabili DDT scontento l'hanno scoperta
Per esempio faccio un salto pindarico sul sindacato io ho lavorato moltissimo nel consiglio di fabbrica
Fin quando si trattava di arrivare a certi obiettivi si poteva essere insieme però quando poi la lotta si trasformava in un in un combattere un tipo di organizzazioni diventava andava al di là del dell'interesse diciamo e allora si arrivava alle rotture
Rottura che portava poi al a a problemi grossi di di crescita per la crescita e la crescita della crescita significa perdere di vista quelli che sono gli obiettivi fondamentali
E io credo che se non ci sono dei cambiamenti il movimento il le liste averti rischiano di entrare in questo meccanismo di crescita della crescita fine a se stessa ed è una crescita che non avrà neppure possibilità di sviluppo essendoci come dicevo queste profonde differenze quindi a questo punto così come diceva il rappresentante della lega per l'ambiente è auspicabile anche se la cosa all'inizio ci dava fastidio che il Movimento Verde si organizzi come partito Cecchi che stabilisca delle regole ben precise per lo meno si sa qual è il punto di riferimento e che cosa ci può dare piuttosto che mantenere un un una diversità così ampia che sul piano operativo poi diventa non ha fatto incisiva
Delegazione
Come delegazione ci siamo trovati concretamente a vivere questi problemi dall'ottantacinque a oggi
Soprattutto nell'ultima occasione quando sono insorte queste difficoltà abbiamo
Momento dovuto ragionare su alcune cose posto che politica in generale la facciamo tutti
C'è obiettivamente una differenza fra chi fa politica istituzionale perché si rivolge a dei cittadini elettori
Per esempio maggiorenne che come noi fa un'appropriazione senza neanche il richiedere il requisito della cittadinanza noi abbiamo per esempio un obiettivo strategico fondamentale che è quello dell'educazione e la facciamo anche come dire improprio nel senso che abbiamo soci giovanili Panda club ragazzi
Affrontiamo cioè
Il discorso dello sviluppo del nostro futuro essenzialmente
Sotto un'ottica molto più complesso e globale
E già il fatto di rivolgersi magari alle stesse persone però con ottiche diverse ci rende di fatto separati
Ora rispetto a queste questa differenza un rapporto organico fino a che punto può essere restaurata
Più pongo domande se mi permettete perché non ho risposte pronte
Un'altra cosa è questa molto più interna noi ci stiamo sforzando di lavorare per obiettivi e progetti
Abbiamo verificato da una serie di incontri della nostra realtà regionali in Abruzzo che così non è per liste verdi
C'è un modo di lavorare molto diverso perché bisogna rincorrere una situazione politica e istituzionale veramente disastrosa quindi quei poveracci che sono stati eletti hanno un compito
Veramente ingrato da
Sviluppare durante la legislatura
Da Castrocaro da queste occasioni di incontro sarà possibile perlomeno confrontare
Delle strategie per vedere quali sono le differenze per cambiarle per registrarle insieme
è possibile in politica lavorare per obiettivi e per progetti grazie
L'ultimo intervento che ho letto delle famiglie romane
Che non cito ad aggrapparsi
Notti rapaci no però sono inutili conoscere la grazie molto
Io
Stamattina appunto un'ottima impressione Parigi bello del dibattito per quanto è stato riferito
Per temi che gli sono allargati
Io mi ritengo naturalista ambientalista da sempre per vocazione
Tutto ciò che secondo me allarghiamo quello che l'aria d'interesse ambientalista conservazioni sta è benvenuto
Le associazioni solo una parte del mondo ambientalista
Il movimento verde che si è formato parallelamente un'altra parte se questo vuol dire ampliamento dell'interesse per l'ambiente ampiamente lo sguardo della natura sia benvenuto
Perché il fine ultimo di tutti non è quello della conservazione dobbiamo uscire da qualsiasi altra logica anche se un discorso molto difficile molto difficile da portare a termine anche perché la natura umana è quella che la natura umana e anche egoismo visione particolare delle cose visione di ristretta bisogna riuscire a superare questo a superare questo che è il tema centrale di ogni patate ambientale
Certamente il mondo verde ha rappresentato un mondo preferenziale per credo che riguardano ambiente arresti perché è stato il primo movimento politico che se dato come fine
Quello del che erano le finalità delle associazioni ambientaliste dobbiamo dire che abbiamo avuto rapporti
Proficui con mondo politico di ogni tipo
Ricordo ad esempio Marcora ero democristiano però Marcora è stato un una persona che ha fatto moltissimo per l'ambientalismo
Abbiamo avuto rapporti con tutti i partiti e queste auspicabile noi siamo certamente una forza trasversale e non avremmo mai rapporti professionali questo non su questo non ci piove anche perché rientra nel discorso
Che più persone s'interesso genuinamente all'ambiente meglio è
Però prendiamo anche opinione dei fatti delle cose che ci sono se il mondo Werther si è presentato come interlocutore primario
L'interlocutore primario va sfruttato va sviluppato con percorsi poco operare sempre mantenendoci laici laici vuol dire non essere coinvolti non essere coinvolti cioè evitare operazioni sottobanco compiuti favorisco perché tu faccia quest'atto eccetera
L'altro vuol dire però anche a vere come obiettivo primario quello che è la conservazione della natura
Non altre cose
Detto ciò dà molto una frase di Amendola che ha detto Setti appare sui giornali perché ha fatto e c'è chi fa per apparire sui giornali ecco questo è la cosa tifa per apparire sui giornali il peggio di quello che possa essere anche perché a volte si parte con questo presupposto vuol dire che basta che faccia apparire di fare per apparire ed è questo che che noi dobbiamo vita
Comunque c'è un una un alcune mie osservazioni che voglio portare c'è una forte presa di coscienza in campo ambientale però non c'è un ritorno politico ritorno nei fatti che sia adeguato a quella che la movimento d'opinione che è cresciuto in maniera incredibile ed ero e cresciuto però non riusciamo ancora a avere una uno dei risultati
è giusto anche un discorso che ho capito bene la Legambiente che ha detto medio un non so se era questo che volesse dire una mezza vittoria che un sconfitta bellissima per una sconfitta noi non ce ne frega niente su una mezza vittoria ci vuol dire un parco meglio quel parco Fiona May scrittore piuttosto non so chi l'ha fatto una grande battaglia persa
Questo importantissimo
E mi associo sempre al fatto che non contiamo non riusciamo a concretizzare la potenzialità che il senso in alcune cose
Dalle zone di quanto sto in quanto il fatto velocissimo rese palesi parti
Senese quando si è in parte una legge che non non si ciò non ci soddisfa o addirittura una legge che serve a rende la figura del direttore articolo esistente
Quindi toglie potenzialità e parti allora non ci va bene non ci va bene milionate discordi Gianfranco il testo unico sulla caccia il cambiamento nove sei otto
A nove sei otto io lo spezzare quando venne perché visto il testo unico era migliore perché prevedeva il sequestro immediato di fucile automobile tutto al cacciatore una volta c'era questo sequestro peronospora anche incredibile
è stato tolto attualmente abbiamo nove sei otto però a questo punto ad esempio tanto per fare una delle per parlare in merito a una delle battaglie principali nella caccia
Modificarla nove sei otto in termini non sostanziali e penso che mantenere nove sei otto manteniamo nove sei otto a questo punto perché le uniche modifiche che potrebbero rendersi accettabile un cambiamento della legge che poi non si può non bisogna anche i cambiamenti Johnson cambia alcuni punti sono il calendario venatorio fissò
Cioè non non si deve parlare di casa oltre trentuno di gennaio tra come termine massimo di apertura non prima del primo ottobre se c'è questa cosa si può discutere secondo punto la domicilio venatorio
Questo qua assoluto e terzo punto una licenza di caccia che costa in maniera proporzionata quello che è il costo attuale della verità
Perché la licenza di caccia che si pagava un tot nel quarantotto allora voleva dire uno stipendio intero adesso nel senso di casa non costa niente
Quindi se ci sono questi tre punti soddisfatti dalla legge si può cambiare ma credo che ci sarà un muro diamo troppo nel comunque va bene non siamo ecco un altro punto un nuova
Il tutore il cacciatore ha capito trenta per cento non votano sicuro forse anche di più con la legge con la legge che se l'Italia
Aggiungiamo un pochettino le nostre forze di ambientaliste non arriveranno mai al cinquanta per cento si poteva si poteva ottenere anche di più però la strategia che hanno avuto i cacciatori che era stato sperimentati in Emilia Romagna che poteva portare a questo erano strategia vincente e non equa potevamo evitare
Io finisco velocemente un tema che non viene mai toccato da o liberamente un attimo di silenzio così è il tema della il tema democratico tema demografico cioè la terra
Peraltro sfrutta sempre di più se non mettiamo di numero su questo non ci piove se andiamo a dodici miliardi la terra ATO che Manzoni opera distrutta sempre di più perché sull'aumento di popolazione si basa tutto le l'intervento di carattere economico che viene fatto dalle multinazionali da chi detiene direbbe da chi detiene potere economico nel mondo
Se si ha un termostato stabile è possibile pensare a una situazione di equilibrio anche in uno sviluppo cioè in condizioni di vita buone e possibile con le sue seno se andiamo a Toto stabile questo è impensabile
Io finisco il mio intervento che sta è stato troppo lungo mi scuso di questo però sono alcuni temi che io pongo a un movimento perde politico Olmetto perde Polito che secondo me deve avere questi temi e di avere anche una grossa osmosi
Con quello che sono le associazioni ambientali perché queste possono dare più competenza di Carate naturalistico cito l'ultima cosa stamattina molti hanno visitato un una un un parco qua vicino
Io non sono andato però so cosa succede nei partiti vengono ristrutturati di architetti e ho saputo subito dopo che era successo
Taglio di etere decespugliamento e sei tra cui avete visto massacro ecologico
Molti non so se se ne siano i tweet MT somma sagre Cologgi più io vi dico come naturalista una quota raccoglieva insetti che in una zona del genere l'insetto che da subito l'Ing indizio ambientale
Dopo il trattamento di questo tipo schiatta cento specie dieci specie cioè sia un peggioramento biologico quindi attenzione anche a a questi trabocchetti che di cui spesso non ci si rende conto ma che dipendono da tutta una serie di cose
Vi ringrazio
Mario
Erano quattro gli interventi sarà cancellato Ferrone ma ha chiesto la parola Lenzi sesso cioè per sessanta secondi guarda perché se non volevamo neanche
Abbiamo poco poco meno di mezz'ora
Stefano Lenzi delle ferite
Se no io volevo soltanto porre un modo un nodo principale sesta sta di fatto poi dirò brevemente forse polemicamente alcune cose
Sta di fatto che comunque il nodo su cui stiamo dibattendo ed è stato anche forse con un ormai parole vuote portato a alla tensione l'Assemblea e comunque il rapporto fra istituzioni e società civile
Questo è il fatto sostanziale ho scoperto l'acqua calda però tanto per rifare il punto dalla situazione sta di fatto che comunque questo rapporto dovrà essere chiarito a Castrocaro questo un altro punto sostanziale
Allora a questo punto che cosa ho da dire soltanto come preferisce di una mia diciamo posizione
La mia posizione è questa noi siamo uno strano Paese lo strano paese in cui qualsiasi tipo di rappresentanza di interessi collettivi o si esprime a livello politico istituzionale o sembra non esprimersi
A me e questo mi fa soffocare e mi fa anche irritare e sostanzialmente mi pone anche il problema me l'ha posto originariamente se io debba avere una rappresentanza politica come movimento perde in questo caso quindi io torno alla Taricco e dico sostanzialmente che per quanto mi riguarda considerando che fra l'altro facendo paragoni di merito negli Stati Uniti dove sembra che si stiano portando i programmi più avanzati dal punto di vista ambientale rappresentanze politiche non ci sono
Guarda caso mi riprendo la mia libertà e mi tengo sulla società civile che così per lo meno qualche cosa posso tenere di più siamo nel Paese singolare in cui Francesco Rutelli credo che più di molti altri posso dire
Partiti e rappresentanze politiche che non hanno mai voluto essere istituzionali sono state macinate da queste istituzioni
Che non sono come sappiamo e l'ha detto bene Galli neutrali quindi sappiamo benissimo ci siamo abbiamo accettato queste regole siamo entrati addirittura un partito d'opposizione con il Partito comunista italiano è stato macinato
Da queste istituzioni che non sono neutrali e stiamo ancora qui a parlare tentare di parlare di che cosa fare e cosa non fare delle istituzioni ritengo assolutamente legittimo parlarne
è una realtà di fatto cerchiamo di parlarne nel miglior modo possibile perché sia le associazioni che non riescono eventualmente evidentemente in maniera adeguata a rappresentare l'istituzione a rappresentare scusate gli interessi collettivi nei rispettivi istituzioni perché questo è il problema evidentemente come diceva Gianfranco Bologna
Prima sia diciamo le istituzioni che che cioè la nostra presentazione strutturali che non riescono in maniera sufficiente a rappresentare gli interessi collettivi
Tutto questo può portare soltanto un'impasse che crea delle grandissime difficoltà perché siamo anche il il paese in cui in maniera diciamo così inadeguata per esempio le associazioni si pongono ancora il problema di avere un finanziamento dallo Stato per poter sopravvivere cosa che io trovo allucinante perché mi riporta alla lo stato consociativo di tipo fascista e non all'altro in cui libere rimane anche in quello siamo il Paese in cui ancora non si capisce che destino avrà in fondo il finanziamento pubblico per i partiti destinate vero quindi allora dato che siamo in questo Paese e non in un Paese ipotetico dall'abbondanza o della non so de barocchi
Vorrei che a questo punto mettessimo i puntini sulle i quindi sostanzialmente cerchiamo esattamente di capire anche perché una cosa io
Della cima ho sentito neanche interessato però che c'è una contraddizione di fondo
Laura fondamentalmente pur dicendo io non voglio il partito ha delineato l'assemblea di Castrocaro così come la vorrebbe come sostanzialmente un'Assemblea elettiva di partito nel senso che se ti fai delle modifiche molto forzate su un su e ecco allora allora volevo volevo un chiarimento anche su questo
Bene grazie
Tredici e trenta per cui son venti cinque minuti cinque relatori cinque minuti a testa di prego veramente di rimanere nei tempi farei un giro Vattimo diverso da quello che abbiamo fatto diciamo così all'andata la parola Mario Di Carlo quindi a Rutelli a Laura Cima a Gianfranco Bologna facciamo chiudere a Gianfranco ameba grazie
Allora
Io vorrei partire subito dalla dalla questione che è tornata alcune volte
Della lega per l'ambiente come una lobby
Per sfatare questo questo brutto nome noi ogni volta che pensiamo alla notte alla lobby pensiamo alla lobby dei petrolieri alla lobby dei nuclearisti alla lobby
Per degli Armieri e così andando avanti ma noi siamo noi siamo potremmo essere una lobby in alcune situazioni lo siamo lo facciamo e lo rivendichiamo per un semplice motivo perché noi non diamo tangenti iscriversi a Legambiente non aiuta nessun concorso nessuna possibilità di avanzamento avanzamento di carriera quindi le il potere di lobbying esercitiamo è quello di mettere insieme più parlamentari consiglieri regionali e comunali
Di qualsiasi tipo che hanno un interesse specifico sulla questione ambientale ci possono aiutare a risolvere alcuni problemi
Io credo che questa è una cosa che noi facciamo la luce del sole molto non dobbiamo aspettare la legislazione americana per sancire la ben così nel senso che se noi riusciremo come tentiamo di costruire una lobby anche degli industriali lo faremo se potessimo costituivano l'ordine i magistrati lo faremmo e così andando avanti cioè quello che va comunemente sotto il nome dell'attività della società civile io non forse se utilizziamo una parola che è un po'farci tornare vecchie Rimembranze però credo che questa attività che fa che conosce qualsiasi dirigente della lega per l'ambiente così come la conoscevo ex dirigente del WWF
Mi sembra proprio una cosa io non mi sento attaccato quando sento parlare di loro
E quindi non ritengo anzi di doverlo fare sempre di più voglio ritornare sul punto che hanno toccato prima io purtroppo vengono da purtroppo per fortuna vengo da studi tecnici quindi le uniche citazioni ieri a scappare sono citazioni di tipo biologico chimico
Perché io dicevo la chiarezza
Se qualcuno dopo di voi credo parecchi conoscono i problemi della degradazione delle sostanze organiche sanno che ci sono due tipi di integrazione un aeromobile un anello Degas cioè una che avviene con la presenza d'ossigeno
è una cambiale in assenza di ossigeno
Tutte e due degradano la sostanza organica però una Porta prodotti diciamo così naturale in una lite da carbone son fatti fosfati l'acqua
E andando avanti l'altra porta a prodotti puzzolenti che sono le fosse fine il metano
L'acido solfidrico così andando avanti allora perché la chiarezza perché la chiarezza se se uno vuole mutuato da come la presenza d'ossigeno la chiarezza porta a delle distinzioni a riconoscimento delle differenze delle diverse provenienze dei diversi anche interessi delle diverse Metabolism mi rispetta questo allora che ci sia chiarezza cioè regole certe
Accessi chiari e liberi a tutti e questo è non un partito questo è il primo problema che ha qualsiasi tipo di organizzazione che vede dei singoli cittadini che vogliono mettersi insieme
Non allo stato attuale per quanto riguarda le questioni dei nervi stiamo ancora a questo punto io sono d'accordo che questo scontato che sicuramente il futuro sarà radioso e Celeste però nei fatti adesso questo a me sembra il primo punto il primo obiettivo e se Castrocaro non porta questo
Non ci ritroveremo magari tra un paio d'anni qui a ridiscuterà di farci le stesse domande a vivere le stesse frustrazioni
Perché dico questo non perché le associazioni e le liste Verdi sono due cose
Insieme perché non lo sono ci hanno tutte e due le loro autonomia ma così come noi abbiamo la nostra autonomia con i nostri organismi dirigenti con i nostri luoghi di discussione di direzione politica associativa così le liste degli anni loro nesso
Uno qui vuole mettere in discussione l'autonomia e la cosa che si vuole mettere in discussione è la possibilità io ritengo giusta lampante per le espressioni del mondo associativo che vogliono entrare nel livello politico delle liste verdi o a livello istituzionale di poterlo fare senza dover pagare dazio per questo orrore errore d'origine qualcuno considera che qui sembra che sia un merito non essere parte
Del WWF non essere parte della lega per l'ambiente o di altre associazioni io ritengo di no così come sfatiamo una volta per tutte anche questa vicenda del rosso che ogni tanto torna beh io ritengo guardiamo tutti in faccia chiedano abbiamo abbiamo tutti dai trentacinque in su più o meno veniamo tutti i guanti da una fase storica di questa società ed in questa società occidentale è un caso che c'abbiamo tutti queste facce è un caso che c'abbiamo probabilmente un passato condiviso da tutti io credo di no quindi non riesco a capire questa questione attaccare uno perché c'ha un passato rosso qui significa attaccare tutti secondo me il discorso è il presente e il futuro
Su quello si misura sui programmi sulle cose che uno dice sugli obiettivi e vuole raggiungere sulle sulle forze che organizza per raggiungerle e sulla capacità di raggiungere realmente questi addetti il resto a me sembra stantia
Polemica politica che serve soltanto a darsi una dignità oppure oppure oppure ad avere finalmente un nemico perché la nostra storia è fatta tutta quanta di della ricerca del nemico in modo che quando una un nemico
Unifica almeno tutti quelli che condividono il nemico e non l'obiettivo ma io credo che questo è veramente una cosa che non non me ha risposto l'ultima cosa sulla quale voglio con più concludere è questa qui è vero noi siamo un po'spocchioso detti
E e questo è il difetto principale lo paghiamo spesso però io voglio dire una cosa faccia parliamo della storia ma facciamolo fino in fondo allora il diversi passaggi di questa vicenda del delle forze politiche c'hanno visto sempre in modo chiaro e lampante da una parte rispetto a un altro ora non ecco fa nostra se a distanza di tre anni tutti quanti condividono quelle cose che noi abbiamo detto tre anni fa e per le quali siamo stati attaccati
Mi riferisco alla vicenda dalla lega per l'ambiente del WWF di Roma e del Lazio sua Amendola mi riferisco alla vicenda dell'unificazione
Su prima delle elezioni europee ora non è un caso se noi l'abbiamo detto prima io credo che questo e qualcuno lo dice dopo e qualcuno dice dopo con molta più enfasi quanto noi lo dicevamo prima
è attaccarci per questo mi pare veramente singolare grazie
Ma lei a Venezia esterno anch'Francesca è
E allora molto velocemente ci sono alcune cose che sono uscite fuori che mi piacciono molto intanto questo concetto di laicità che adesso sembra che non vale più di moda noi laici in Parlamento non sa più chi sono per esempio laicità
Che credo che dovrebbe invece essere un grosso valore nostro per esempio io non ho mai creduto che da una parte ci fossero i buoni Verdi e dall'altra i cattivi
Verdi no e qualcuno invece mentre venerdì cerca sempre fare questa divisione oggi sono i buoni sono quelli dell'associazione oppure da parte del delle liste verdi sono quelli degli viste le Ardis e così via o questo concetto di buoni e cattivi rossa io Rossi lo riprendeva Louis discorso
C'è il problema non non sta in questi termini non sta neanche lei termine che per definizione divina chi si dice verde quando va nelle istituzioni non non ho non non affronta il problema il nodo del potere
Con la P maiuscola perché qui parliamo della quarta forza poter un certo tipo di finanziamenti e vuol dire un certo tipo de privilegi rispetta al fatto di esser parlamentare io voglio dire sì Fund reca scusate
Allora questa cosa non non questo rapporto con il potere non può essere così semplice una così naïf come certe volte Gianfranco lo lo presentai per cui
Non si è non si affronta fino in fondo le il la complessità di questa cosa complessità che viene poi anche a tradursi in organizzazione allora quando io dico che non voglio un partito e vi spiego i motivi ma guardate che questo non è solo un problema è un è un problema storico non è un caso che adesso anche il Partito comunista
Rimette in discussione questa cosa che Craxi cambi emette unità socialista sotto
è un problema di ridefinizione di organizzazione politica storica no
Allora noi che siamo i primi che abbia capito questa cosa quale esso ritornare indietro sta cosa mi sembra folle chiudo lì però vorrei che questo problema o se invece lavorato ci fossero suggerimenti si fossero idee che a Castrocaro arrivassero idee perché guardate è difficile
C'è un cavo ossa è vero che le liste Verdi sono inadeguate è vero che il livello di organizzazione è pessimo ma guardate che tradurrà in il bello di organizzazione che lo faccia semplicemente ricopiare le vecchie organizzazioni in una io sono una informatica sono una che ama la che la processi stemmi Cola complessità e così via ecco vorrei che fossimo catarsi di tradurre questo che il modo di analisi che usiamo anche per l'ecologia
In politica in organizzazione politica capite che è una sfida enorme però non vedo alternative perché si sta muovendo tutto in questa direzione non ci sono alternative non possiamo semplificare perché più semplice
Ecco questo per dire che cosa comporta oggi tentare di estrarre le istituzioni ecologisti sono assolutamente d'accordo con quanti hanno rivendicato l'autonomia dei rivali ruoli e cordone ombelicale tagliato preme voleva dire autonomia e mi e naturale che all'inizio si era un po'in famiglia perché è naturale che quando si c'è un movimento nascente c'è un esperienza istituzionale nascente la cosa in questi termini ma non può continuare così
E infatti non è continuata così ma poi non si può ritornare indietro dicendo anche scusa Gianfranco tu me lo rinfaccia di quasi come una cosa
Che invece dovesse che non si potesse rompere no invece non si può non può essere diverso ma invece la sintonia la sinergia questo sì che ci deve essere ma è un'altra cosa
Anche perché è vero quello che è stato detto qua ti quelli che son venuti
Che voi dovete aver ma anche da di stare in questo tavolo e dovete avere come successore rapporti con tutti i partiti e io sono anche d'accordo su quanto ha detto qualcun altro e la lega ambiente pratica da questo punto di vista le lobby positiva io non ho dato connotazione negativa di Consolo trasmettervi la verità fiscale no tutte le volte Doninelli vi lamentate che non siete abbastanza
Riconosciute
Il il fatto di di essere invece candidati anche in tutte le forze politiche tanto sono forze politiche io tendenzialmente vede in transizione fedayin transizione anche le altre anche le più consolidate
Allora in questa fase a seconda della dell'esperienza della della storia passata candidarsi dappertutto secondo me è fondamentale per gli ecologisti avere rapporti con giusto si diceva con persone non con forze con persone con l'ecologista in aderenza scopriamo e tiriamo fuori il verde con questa frase altrove con questa frase che dice
Qualcuno alla vostro
Al vostro alla vostra cosa che avete fatto la vostra si chiama non assemblea Pavia mi stava bene lapsus come non detto comunque era la frase che mi era piaciuto molto Manconi l'aveva detta tirare il fuori il verde altrove e questo è il compito sia di chi sta nelle istituzioni sia chi sta nella società perché stesse ci riconfermiamo sono tra quelli che sono sempre gli stessi verdi e non è questo che dobbiamo fare
Allora lanario tre nomi avevano finito credo che abbiamo bisogno assolutamente dell'apporto associazioni fondamentale sui contenuti ma non basta più sui contenuti per questo chiedo anche un impegno tra virgolette di elaborazione più politica quello che vi ho detto prima
Perché questo è fondamentale il punto di vista ecologista che elabora rispetto a organizzazione politica che elabora rispetta la riforma istituzionale è diverso dagli altri e quindi voi dovrete anche sforzarmi da questo punto di vista chi ha voglia crisi
E i contributi sono preziosissimi credo che questa sia la novità grazie
Sì rapidissimamente pure io
Tre cose prima mi pare che a vario titolo e in vario modo sono emerse delle considerazioni che possono costituire un comune patrimonio di consapevolezza di natura critica scrive
Critiche di merito richiesta di maggiore respiro strategico
Regole certe
Dalla incertezza nasce anche se debbono certa inadeguatezza della rappresentanza c'è su questo sono d'accordo e credo che su questo vorremmo cercare di essere conseguenti
Alla domanda fino a che punto si può realizzare un rapporto organico che dobbiamo tutti risposto cioè necessariamente organico non sarà e questo è positivo nei bis
è vero che il socialmente riservò a dialogare con tutti debbono incalzare tutti devono cavare tendenti possibile a tutti gli interlocutori
E pungolare meglio il più possibile i particolari
Lavorare per progetti va bene questo stato mi pare già detto la questione che è stato sollevato dall'amico Di Napoli sull'Expo due mila sinceramente mi dispiace che magari guardato notazione su questo non so fatto che forse riusciamo verremo che in vent'anni istituire una consulta su a livello regionale grazie anche all'impatto all'impegno poter
Con tutte le associazioni perché nulla è stato fatto ancora
No detto purtroppo pagare c'è la possibilità di qualche equivoco io proporrei questo anche un argomento molto interessante per esempio io sono critico lo dico apertamente con una certa lettura dell'ambientalismo
Che ignora come dire che nostalgico della della realtà non mi rivolgo in questo caso te
E quindi ho aperto una discussione non certamente su grandi opere ma sua creazione del parco archeologico dei Campi Flegrei sulla questione per del del parco
Naturale sulla questione delle infrastrutture la sostituzione
Del trasporto su rotaia con quello su gomma una discussione credo di qualche interesse sulla parco Dirty oggi è industriale nella nella zona Mazzoni Bagnoli che potrebbe essere collegato anche con una con un'iniziativa espositiva Barone questo problema
Come la discussione molto interessante soprattutto al Mezzogiorno
E se Lamb e in che misura l'ambientalismo non possano debba fare i conti con con le grandi scelte da della pianificazione del risanamento che non si fanno
E nel momento in cui viene travolto
Dalla gestione
Mafiosa e criminale del quotidiano questo credo sia un grande tema di discussione perché rischiamo di essere tutti molto inadeguate credo che una riflessione di questo genere valga anche in questo caso rilancio dell'associazione ambientalista perché non ci perché ci rendiamo ben conto di come la nostra battaglia per salvare
Questo tratto di arenile per salvare una piccola oasi che possiamo che possiamo difendere ecco forse nel Mezzogiorno a situazione spaventosa che c'è di infiltrazione
Criminale di condizionamento violento della dell'attività amministrativa
Qualche un un respiro più alto è necessario
E credo che questo dobbiamo porci o come come un problema è questo lo pongo criticamente in questo caso non solo i Verdi propongo anche l'associazione ambientalista perché
Ne ecco nel me e e molto diverso fare avere un approccio conservazionisti
A Bologna
A Udine ed è molto diversa dell'approccio conservazionisti dico a Siracusa ad Agrigento a Caserta dove le cave massacrante Regione e allora non c'è dubbio che importante la mobilitazione dei cittadini intervengono a Caserta per salvare
Questa questa gamma il problema dei del piano regionale di sviluppo il problema de della politica degli interventi a pioggia proprio alle decine di migliaia di miliardi cementifica al territorio il problema delle grandi infrastrutture
Ecco forse un compito questa è solo uno spunto proprio l'obolo riverso perché altrimenti
Rischiamo nel Mezzogiorno le stanze delle trincee il riferimento non è una persona risponde controversi può buttare
Nel nel cestino esattamente il problema
Ma la riflessione nasceva proprio da questo permette la biancheria molto di più sul regolatore sulle grandi scelte perché altrimenti finiamo noi stessi per fare il gioco della grande criminalità che poi gestisce il quotidiano il quotidiano siamo travolti ultimissima notazione sulla rappresentanza averne anche qui mi pare concludo come ho iniziato prima ringraziando per l'opportunità di questa discussione che ci ha fatto spazio una serie di argomenti interessanti
L'ultimo argomento per me interessante almeno vorrei sfiorare è quello della rappresentanza conviene
Nel nel giocare a tutto campo per le associazioni ambientaliste
Il sistema proporzionale o il sistema maggioritario e conterà molto interessante alcuni tra i Verdi ritengono che un sistema di tipo maggioritario nuocciono fortemente
Tanto per cominciare può levare di mezzo
Perché appunto non c'è la proporzionale come tale garantisce la rappresentanza del del tre e del cinque del sette chissà del dieci per cento ad una forza sapete bene che i Verdi questa cosa importante vorrei sottolineare in italiano e siamo il primo caso se tutto va bene di veri che si uniscono nonostante il sistema elettorale
Perché tutti i posti dove c'è un sistema elettorale proporzionale
Le diverse anime verdi si fanno ognuno al suo partito
Cioè l'ingresso cioè pancia e alcuni Paesi scandinavi e dove vi sono uniti pur con anime diverse è per la legge elettorale che induce esterrefatta disperse interna sapore salvo salvo l'Inghilterra però la legge elettorale di impianto maggioritario non parlo sistema inglese
Che indubbiamente brutale quindi cinquantacinque no parlo esterno lo sbarramento quello francese che maggioritario o quello tedesco che di altro genere
Sappiamo bene che i francesi non sono andati via divergere ottanta né in Parlamento né hanno eletto un solo espresso un solo candidato alle presidenziali addirittura per molti anni proprio che con lo sbarramento al cinque per cento si presentavano divise
In Italia non abbiamo proporzionale eppure decidiamo cosa ho fatto molto positivo di unirci nonostante che potremo avere due partitini ognuno si lucra la sua sostanza e ci si rimette elettoralmente forse però politicamente credo fatto molto sana molto positiva ecco un'altra riflessione interessante io non credo che sia necessariamente detto
Che è un impostazione maggioritaria nell'immediato brutalizzare ebbe la situazione toglierebbe di mezzo di e questo è un fatto che sicuramente
Nocerino sei al panorama politico
Però si può anche leggere la dimensione oppose lo lo metto interrogativa mente non abbiamo una posizione ognuno di noi ha una convenzione è un'idea però non c'è dubbio che anche un impianto maggioritario
Potrebbe giovare perché potrebbe convive con disco costringere
Le due lettere le quattro forze esistenti a dover catturare il voto dell'opinione ambientalista senza dover essa esprimersi in un partito politico
O in una forza autonoma tanto più visto che i Verdi oggi non vogliono essere partito come tale ma una forza che concorre in questa fase storica ecco un altro argomento credo molto interessante e varia discutere
In una delle prossime tavole rotonde o discussioni del WWF
Che anche esso investe non in una maniera laterale ma centrale la prospettiva di nell'immediato i verdi debbono essere un soggetto politico in un periodo anche non breve probabilmente lo saranno di sicuro una trasformazione del nostro sistema
Rispetto all'istanza di una soluzione cosa dice la chiavetta per esempio poco fa dispetto all'istanza di grande associazione ambientalista di massa
è una riflessione sul sistema elettorale non è cioè è un è un è un optional no è una cosa abbastanza utile segnalo per le prossime discussioni questo argomento
Adesso delle nostro grandemente
Francese dell'ultima
Vorrei che facciamo un po'capirci io credo che stamattina non sono in discussione le utilità per me le ovvietà assumo
Che le associazioni ambientaliste sono portatrice di valori perché questi valori si traducono cioè sono portatrici di contenuti che a loro volta si traducono in valori che questi valori vengono dalla società civile dalla gente che devono trovare forza nelle ispezioni concrete che possono le leggi e via dicendo
Quindi è evidente che le associazioni ambientaliste devono muoversi a tutto campo il che vuol dire che devono muoversi nei confronti di tutti i partiti politici devono muoversi nella trasversalità c'era per me queste sono scusatemi sono entità non non sta bene anche ridiscutere
E neanche ribadirle neanche farci oggetto di dibattito quello che oggi discutiamo è io vorrei tornare al nocciolo di quello che ho accennato prima è un problema che tra tutto il dibattito anche un po'le vede che ci sono state fino a un certo punto uscito fuori
Quando la l'amica Laura Cima ci parla e anche Mario Di Carlo prima parlavo di buoni e cattivi di russi e non russi di diciamo così di situazioni diversificate nell'interno del variegato mondo istituzionale verde vale a dire delle varie federazioni di vari gruppi che si stanno ponendo il problema di ritorni una rappresentazione istituzionale e politica del DR
Secondo me non ci sono buoni critici non è questo il problema sicuro ci sono ambientalisti e non ambientalisti c'è questo il nocciolo del problema cioè io sto continuando a dire il il l'ambientalista io non voglio fare un discorso di derivazione di origine controllata ma didattico
Quando parlavo del cordone ombelicale credo di essermi probabilmente ma che spesso male perché non è stato compreso io sono convinto che qui c'ho anche un padre storico vicino a me che Gianfranco Amendola
Che il fatto che alcuni padri storici abbiano insistito su certe presenze su certi discorsi certi continui non derivi dal fatto secondo me posso sbagliarmi di una desiderio di primato Nismo cioè di dire ragazzi poi ci siamo noi o solo se la massa di fetente questo un po'nocciolo della di quello che potrebbe essere discusse con ma del fatto che viva dio se questo cordone ombelicale si può sciogliere nel momento in cui ci sono battaglie contenuti gente che fa che lavoro sul territorio che rappresenta realmente
La discussione la problematica la battaglia il contenuto di quello che il dibattito ambientale
La nostra sensazione di associazioni ambientaliste lo dico con tutta la franchezza ma non perché chissà chi siamo chissà in quale vista li stiamo noi lavoriamo per i problemi ambientali
Ci lavoriamo da un sacco di anni l'anno prossimo guerra venticinque anni le altre associazioni magari ne fanno un po'di meno ma insomma lavoro anche loro da da da parecchio tempo
E quindi vogliamo vedere un corrispettivo nella rappresentanza politica istituzionale verde che sia un corrispettivo di contenuti di valori di iniziative a favore dell'ambiente fatte da persone che si occupano di ambiente
Ambiente visto come valore trasversale che la base di un nuovo discorso dello riteniamo debba essere fatto nel futuro per quello che riguarda l'intera su previdenza e l'equilibrio della presenza e dell'impatto della specie umana
Rispetto alla capacità di sopportazione di rigenerazione delle risorse naturali sul piede questo è il nocciolo sifone del problema allora
E sì
Avviene qualcosa di questo tipo ma le associazioni ambientaliste sono le prime a a a riconoscersi a combattere a lavorare insieme alle stelle se questo non avviene e ci sono bene litigi battaglia per arrivare primo in lista da personaggi onestamente signori miei di dichiara evocano che evocano una brillante trasmissione televisiva almeno brillante non per il mio giudizio personale ma per un'udienza che si chiama Chi l'ha visto
Io mi domando chi li ha visti cioè questo non per presunzione ma perché dico se non riusciamo a lavorare su questi problemi insieme lo dobbiamo fare sui contenuti sulle battaglie reali quindi il mio augurio se a Castrocaro gli ambientalisti le associazioni ambientaliste guarda in particolare vicino a vedere una visione di quello che stava per accadere dove il sono del visivo come se avessimo un filmato
Ritorna ad essere armonizzati saremo i primi a riconoscerlo tessere i primi a trovare un dialogo con questa realtà
Io credo di condividere tutto quello che diceva adesso Bologna e vorrei fare per brevità alcuni flash e due considerazioni
I flash su quello che è stato detto
è vero i verdi non sono andati non sono stati eletti nella lista Verdi con i voti dell'associazione molto probabilmente però è anche vero non ce lo dimentichiamo che sono stati eletti basandosi sul successo e sulla battaglia di venti anni dell'associazione
Questo va detto va ricordato sempre il momento in cui si rende
Seconda cosa alternativa di sinistra ma anche qui ha ragione perfettamente Rutelli ma chi ne parla più oggi oggi sarebbe folle contrada di a a parlare di cose diverse la vera alternativa e l'alternativa ambientalista vera oggi che prescinde da questa forma non sto solamente formalistico che quella che dicevo prima che mette al centro l'ambiente e l'economia
E viene dopo e non invece viceversa e porto questo torno subito terzo Fresh referendum io sono in disaccordo con molti greca sentito ma dovete consentire odio parlare abbiamo perso le faremo per inadeguatezza politica io
Credo che abbiamo perso il referendum perché è stata una tattica di Magliari da parte dei nostri avversari
Io credo che in sostanza entrando lo abbiamo vinto realmente insomma portare i diciotto milioni di persone a votare insieme a noi che l'ebbero vinta in qualsiasi altra competizione che si fosse svolta secondo la Costituzione e non con la tecnica da Magliari
Facendo in quasi totale isolamento perché la maggior parte delle forze politiche frizione sappiamo tutti che c'hanno
E se non osteggiato quanto meno ignorato beh secondo me questa nota non può essere liquidata con abbiamo perso per inadeguatezza politica forse c'è stato un in parte sono stati un po'ingenui perché ha ragione e prima chiarito già nel Livigno Manetone metterci un po'più sull'avviso
Però ditemi cosa avremmo potuto fare più di quello che abbiamo fatto il WWF ma anche la lega ambiente altri si sono svegliati anche finanziarie che hanno fatto di tutto per sul referendum e anche sì però certo però voglio dire che accorciò lasciamo perdere sono
Può essere consumato sul referendum proprio salivo sul referendum e no no non non vorrei che si evitasse dicendo abbiamo perso è stata colpa nostra questo nodo rete consentì
Ultima cosa di flash
E arrivo alle due considerazioni è vero io ero contrario a fare lo sanno tutti a fare è una lista unitaria alle europee e per quello che ho fatto per la mia parte mi assumono tremenda responsabilità ero contrario affarista l'ho detto più volte perché ero contrario a una unificazione puramente elettorale che avveniva solamente inserendo dei nomi in lista
Senza che vi fosse né una rifondazione né di che vi fosse un po'su un presupposto politico vero e vari
è lo stesso motivo
Per cui anche oggi e l'ho detto prima
Non sono affatto entusiasta di quello che sta avvenendo perché oggi secondo me è un passo obbligato certamente positivo però anche oggi si va non ama rifonda Simone del verde succhiare e precise premesse politiche che faceva anche da paletti fra ambientalisti nel senso più ampio che la parola
E non ambientaliste e che ha ragione Gianfranco Bologna
Ma si va a una unificazione
Più che altro obbligata e soprattutto basata sulla logica squisitamente elettorale che è una cosa diversa da quella che almeno per quello che mi riguarda io auspicavo ed auspico questo è il concetto ecco perché ecco perché dico
è il male minore sicuramente però non mi entusiasma affatto io avrei voluto invece ma Rifondazione vera che invece oggi non vedo e perché quest'ottica elettorale mi mi lascia molto perplesso ecco perché non voglio dire il partito non partito poter lasciar presto perché porta già a a a diverse conseguenze che sono vacanza in contrasto con logica ambientalisti
Primo sembra che la legittimazione bengala quanti voti si riescono a prendere e non dalle battaglie ambientaliste che si sono fatte sul territorio e questo già mi lascia perplesso
Secondo io mi chiedo anche
Nelle liste verdi come nelle associazioni abbiamo reggente bravissima che crede realmente questi valori abbiamo altra gente che invece molto meno motivata ne abbiamo forse più oneste per dirne associazioni perché perché mi chiedo quanti resterebbero realmente poi nelle liste verdi nome devono non ci fossero più presentazioni alle elezioni e quindi candidature su cui combatte e questo è il secondo punto che mi dice anche un'associazione quando sono le candidature le battaglie ci sono e non sappiamo bene anche come WWF tanto per essere chiari
E ovviamente questa moltiplicato dieci mila volte da un'ottica puramente elettorale
E mi chiedo anche io personalmente Lodedo dissi già l'ottantasette ora io sarei e anche lo dico anche a Francesco io sarei disponibile ma sul serio alla biodegradabilità o a rinunziare
A un milione di voti presente se potessimo avere in cambio la chiusura dell'Acna una buona legge sui parchi
Ma oggi non parla più di biodegradabilità oggi chi è veramente invece uscirebbe da questa ottica per cui i voti devono servire veramente solo per questi obiettivi e non i voti come fine a se stessi questo che mi preoccupa io oggi non credo veramente che sia più possibile vari biodegradabilità veramente voi pensate
Che finché vi saranno alcuni voti potrà essere possibile il nostro sogno iniziale
Per cui nel momento in cui i nostri valori diventava vincenti in tutte le società del di partiti in una società
Avremmo eliminato le liste Verdi non è possibile oggi prendiamone atto che resterebbe finché vi sarà qualcuno che voterà essere ci sarà la biodegradabilità ormai è diventata un utopia ecco perché sono contrario a questo tipo di di cose che si prospetta perché questo ripeto anche se il male minore non è quello che volevamo e
Pur ripeto se a sua positività
Non è non è quello per cui abbiamo combattuto in tutti questi concludo dicendo
Qualche cosa specifica su questo rapporto liste verdi e associazioni
Non c'è dubbio che viste perché a questo punto che vi siano è meglio che ci sono perché in Parlamento è bene che siamo rappresentati ed è molto importante salto esentati ebbene anche avere chiarezza però che non che vi sono anche verdi che mentre non tutti i Verdi nonché nell'est i Verdi non solo tutti per tutti ambientalisti usiamo il termine risolvere non solo te ambientalisti vi sono anche ambientalisti e di grande valore in altre formazioni politiche penso per esempio a chi potrebbe mai contestare
La la qualifica di mentalista a un Cederna con Giorgio nebbia qua o ad altri e questo va detto e va ripetuto
Ogni giorno sotto questo profilo
Credo anche che sia giusto e opportuno che in questa situazione i quali si è creata debba essere continua debba esserci continua ad esserci questa distinzione tra
Viste per le associazioni e anche tra tra le diverse cariche e però poi mi dovete consentire io Fini innevati appelli televisivi che ho fatto e ne ho fatti due Proust due su tre per le liste verdi persone che vive ho sempre detto e ci credevo e ci credo
Che Ino che i nostri partiti sono le associazioni ambientaliste né nel campo nel nella nell'accezione più vasta del territorio e del che questo possa esserci ebbene ma perché io vorrei cosa mi spiegasse perché non si può fare politica nelle associazioni ed essere poi eletti con uno strumento che un soggetto politico nelle istituzioni
Questa è la cosa che mi lascia veramente perplessi io cioè è una vita che faccio la mia politica ambientalista nelle associazioni in particolare con il WWF e la continua a fare anche oggi
Però non vedo perché non posso con non posso e non devo continuare a portare le istanze e i valori Del Bue ma anche da Legambiente delle altre associazioni nelle istituzioni così come ho sempre fatto tutta la vita che bisogno c'è
Di avere un altro soggetto politico distinto che potrà ad diventare conflittuale
Quando non mi dà niente di più di quello che già mi danno i soggetti che ci sono che magari vanno potenziati vanno affinate
Vanno rivisti questo io so sempre chiesto al nono continua a chiedere questo è il motivo per cui e concludo la mia scelta è quella ovviamente di continuare a portare nelle istituzioni però questa pietra nel mezzo che ci sto
I valori per cui ho sempre combattuto
Sono contento che si faccia a Castrocaro questa cosa che almeno metterà fine a un periodo nefasto per anche per la metà ritmo
Sia come sostanza che come immagine
Io non ci sono a Castrocaro così come lo sono tutte le assemblee
Quel giorno stava con Fulco Pratesi in Toscana a parlare contro una discarica di rifiuti perché appunto penso a qualche occorre che qualcuno continui pure a privilegiare ogni giorno i contenuti prima di tutto quando questi contenuti sono importanti come dire sempre potevate fare bene che trasportava vi sia bene che vi siano persone che portano avanti
Questo tipo di battaglie per quello che mi riguarda ho già dato
E mi basta e mi avanza per tutta la vita
Quello che quello che è stato in in questo anno e mezzo
Per il resto vi prego siate segnando il numero di tre due numeri di telefono sei otto quattro uno trecentotrenta sei otto quattro uno trecentotrentuno e quello che abbiamo chiamato sportello verde Europa chiunque di voi sei otto quattro uno tre trenta sei otto quattro volte tre uno di Roma chiunque di voi voglio avere materiale informazioni consigli notizia di quello che avviene al parlamento europeo nei Paesi della CEE
Chiama questo numero e lo avrà in tempi brevi allo sportello per l'Europa mi pare il minimo di servizio che si poteva restituire per tutto il mondo ambientalista e parlo come servizio vero
Basato anche questo su contenuti e non sugli altri per
Io ringrazio soltanto i relatori ma anche dopodiché siete rimasti con attenzione sino adesso i lavori li prendiamo con mezz'ora di ritardo alle quindici e trenta certo che da stamattina non può che venire l'augurio che a Castrocaro non so che la battuta forse un po'logora diverbi possano trovare una voce nuova