Politiche 2013: conferenza stampa di Antonio Ingroia sulle tematiche del lavoro

Microfoni sono in funzione allora buongiorno a tutti
Oggi
Previo iniziato
La campagna elettorale da qualche giorno io ho iniziato come sapete il mio giro sono stato
A Palermo ieri sono stato a Milano anche se è stato diciamo un un incontro un po'informale non molto partecipato però
Al di là delle conferenze e degli incontri che facciamo sul
Territorio con i candidati nelle varie circoscrizioni noi riteniamo
E io ritengo importante e fondamentale fare
Delle conferenza era quella di oggi che sono conferenze tematiche conferenze programmatiche sui temi sui quali che noi riteniamo cruciali la nostra proposta politica abbiamo detto più volte
Che noi
Non siamo una
Rivoluzione civile
Di protesta ma siamo una rivoluzione civile di proposta la nostra proposta politica è una proposta concreta che vuole cambiare il Paese e propone
Un programma di Governo per governare
La
Riforma del Paese sui terreni sulle materie che hanno maggiormente segnato
Il
La vita dei degli italiani in un sistema Italia sempre più ingiusto iniquo che nove io venderei più giusto e più equa per fare questo certamente il tema
Del lavoro
Del
Dello stato sociale del welfare e la riforma del delitto lavoro del welfare che noi vogliamo fare per un'Italia
Più equa e più solidale per un'Italia che volti pagina
E chiuda definitivamente con il passato delle politiche neoliberiste
Del berlusconismo e del monte ISMU che hanno fatto pagare soprattutto
Hai lavoratori assecondando un modello che il modello Marchionne della FIAT e la voglia voltare pagina per voltare pagina lo facciamo con proposte concrete
E con
Scelte precise
Che sono i volti nuovi
Della dei delle cittadine e dei cittadini
Che più si sono distinti
Per competenza per impegno personale e collettivo per l'affermazione dei diritti dei lavoratori
Oggi per questo sono cui assieme
Ai candidati che a fianco e che
Che che presenterò e si presenteranno da soli su alcune
Tematiche specifiche alcune di settore altre diciamo così di sistema
La
E inizio subito senza c'erano introdurre il tema esatta della rete e sapete già
In generale quali sono i nostri
Punti programmatici perché erano già
Elencati fin dal primo
Manifesto
Con il quale noi
Abbiamo iniziato io ho iniziato questa avventura già nel manifesto programmatico in dieci punti
Era indicato tre punti qualificanti i temi con quello della democrazia inutile lavoro il ripristino che all'articolo diciotto così come era
La lotta al precariato e così via su questi punti specifici però
Siccome noi siamo una lista di battaglia politica ma anche una lista di competenze e vorrei intanto dare la parola
Al professor Pier Giove anni per Giovanni alleva che candidato
Al Senato ma in Campania prego
O forse no si
Oppure
Adesso no non forse no forse comunali
Brevissima
Presentazione
Sono Aimi
Uno dei decani nel diritto del lavoro in Italia ma quello che mi piace ricordare
E che per quarant'anni o no
Fatto sempre lo stesso mestiere
Difendere difendere i lavoratori
Nei tribunali e pensare alla riforma delle leggi del lavoro
Cosa a cui per molti anni ho fatto insieme al ministro che voglio qui ricordare
Giorgio Ghezzi
E questo voglio continuare a fare
In un momento in cui
La situazione
è diventata
Veramente drammatica dovesse a una perdita costante di diritti di dignità
Una
Diciamo decadenza degli istituti nel diritto del lavoro e dove
La situazione socio economica ci rimanda ha dei problemi che vanno anche al di là delle regole
Di diritti io le tutele del lavoro nel nostro programma abbiamo cercato di dare un panorama completo
Certo di poter ricordare per esempio parlare tantissimo dell'articolo otto dell'articolo diciotto tra l'altro sono il Presidente del comitato referendario di quel referendum che c'è stato bruciato
In un certo modo
Che non sarebbe dovuto accadere polemica brevissima sarebbe bastato rinviare alle Camere
Il Governo come si fa nelle crisi extra parlamentari
Perché le Camere fossero Scholz l'anno successivo reference potesse fare ma è lo stesso importante che noi abbiamo posto qui il problema di reintegrare
Fondamentalista i lavoratori e ora però
Vogliamo guardare
Da un punto di vista più generale dal punto di vista sistematico
E per questo dico subito che
Vediamo tutti i problemi
Che
Sono
Il processo prioritari o comunque vengono insieme a quelli della necessaria revisione e ricostituzione credo dei diritti
Perché il parliamo dobbiamo parlare di chi il lavoro non ce l'ha più il lavoro non riesce ad averlo di chi per lavoro non riesce ad inserirsi
Crediamo sia venuto il tempo di introdurre anche nel nostro ordinamento un istituto che è in tutta Europa che il reddito di cittadinanza
Chiediamo che sia venuto il tempo di
Affrontare il problema della disoccupazione giovanile non nei termini generici
Vedo il sussidio della decontribuzione defiscalizzazioni c'è anche quello ovviamente ma con degli strumenti normativi finalizzati porsi
Riteniamo che non sia possibile
Parlando delle crisi da perdere il lavoro
Aderire alla visuale
Malthus Diana che ha ispirato un in costruzione di uno sei euro micro ammortizzatori sociali come l'Aspica nella un po'e dirvi vedere veramente
In maniera razionale in maniera universalistica il sistema degli ammortizzatori sociali
Crediamo che sia giunto il momento di ridisciplinare insieme perché insieme va fatto
Il sistema ordinamentale di incentivazione all'impresa le regole di irresponsabilità dell'impresa due
Due figure due facce della stessa medaglia che non possono essere
Scisse
Come viene
Diciamo incentivata d'iniziativa economica l'iniziativa produttiva atto stesso mondo modo ciò comporta delle responsabilità papà alti Pardi esternalizzazioni parlino di delocalizzazione
Naturalmente
Vi sono poi temi diritto quel lavoro
E no
Che hanno conosciuto soltanto un peggioramento
Pensiamo che il novantatré per cento delle assunzioni ogni anno vengono ormai fatte soltanto con contratti precari
E di questi contratti precari nove su dieci qui parlo scusate anche l'avvocato sono sicuramente illegittimi
Avrebbero dovrebbero essere trasformati in contratti a tempo determinato
E tutto ciò che hanno fatto i passati governi in proposito è stato questo il Governo Berlusconi attraverso il collegato lavoro ha cercato di rendere impossibile il
Rivolgersi alla magistratura ponendo dei termini brevissimi
E invece Governo Monti ha introdotto il primo contratto di un anno
A termine primo curato così amministrato di un anno senza causale cioè via libera al precariato in un frontale in contrasto con la normativa con la normativa europea
Tutto a voi
Molti altri temi ci sono non posso
Tale giudicato ma certamente per noi è fondamentale fondamentalissimo che finalmente
Venga riportata la democrazia nei luoghi di lavoro perché la democrazia nei luoghi di lavoro significa la democrazia generale nel Paese
Cioè qui chi ha approvato la sua sulla pelle cosa significhi una mancanza di democrazia sto pensando appunto passo candidato
De Luca
Quello non mai avrei pensato di poter assistere in uno Stato democratico faccio più visto sostenere dalla FIAT e da Marchionne
E cioè che
I lavoratori ma devono essere rappresentati non da coloro che vogliono
Essi attraverso il voto vorremmo essere ha presentati da chi il datore di lavoro ritiene sia più conforme ai suoi interessi quando si arriva a questo punto ritengo utile
Occorre veramente
Voltare pagina troverete altre
Indicazioni sulle cose che noi pensiamo di fare sono molte ma è possibile portarle avanti comunque con una visuale diciamo generale parallela perché
La coscienza dei problemi ovviamente
La prima condizione dapprima molla per realizzare un programma
Benissimo grazie
Verso professore alleva come dicevo a dimostrazione che
La proposta politica le liste di rivoluzione civile sono una sintesi di
Competenze e di impegno in prima persona
Professore alleva mai uno dei massimi giuslavoristi
Italiani
Ma assieme appunto alle competenze noi portino avanti le battaglie dei lavoratori ed è per questo
Che
Ci tenevo che ho fatto in modo tale che
Antonelli Luca un operaio non precario della FIAT di Pomigliano d'Arco fosse
Capolista di fatto diciamo che il secondo in lista dopo di me nella lista rivoluzione civile
Nel in Campania nella circoscrizione Campania uno ma Antonelli Luca il candidato anche nelle circoscrizioni di Piemonte due Puglia e Basilicata proprio per sottolineare che le nostre battaglie sono soprattutto le battaglie degli operai e sullo luoghi cruciale della FIAT per opporsi al modello Marchionne alla fine prego
Grazie
Io buongiorno a tutti
Io credo che sia sotto gli occhi di utilità crisi drammatica profonda che vive il nostro Paese
Una crisi che si manifesta sempre di più come un intreccio inestricabile fra del degrado sociale degrado politico degrado morale e anche degrado industriale
E risulta credetemi sempre più odiose grave la contraddizione tra la carta all'aggravarsi della vita e di gol e la condizione materiale di migliaia di lavoratori lavoratori appunto la degenerazione morale della classe dirigente del nostro Paese
Che nella crescere in questi anni i loro profitti si sono dimostrati male come dire se lo dimostra di maestri del malaffare sottraendo importanti risorse al Paese
Il destino del lavoro che ho provato sulla mia pelle io insieme a centinaia di migliaia di lavoratori
è uscito proprio
Alla sfera costituzionale sembra paradossale dirlo in un luogo come questo ma il destino del lavoro è veramente uscito dalla sfera costituzionale
Ed è entrato prepotentemente nelle mani nelle mani dei panni le mani dei padroni nelle mani padronali
Ma la cosa più triste che è uscito anche dall'orizzonte di senso della sinistra moderata che ha governato il Paese insieme a monte
E la cosa però che trovo trovo veramente insopportabile proprio perché l'ho vissuto sulla mia pelle e che insieme al lavoro sono stati cancellati di
Io
Insieme a centinaia di compagni come dicevo sono il simbolo
Della negazione dei diritti ed è la continua violazione della Costituzione all'interno delle degli stabilimenti del gruppo FIAT e non oso immaginare non oso immaginare cosa può accadere negli indotti di primo secondo e terzo livello
Oppure addirittura il quattro il quarto che per me il territorio la comunità dove insediato insediato uno stabilimento
Perché dobbiamo sapere che ogni grande azienda
Ad in un rapporto c'è un rapporto con l'indotto di uno a quattro ogni lavoratore che c'è all'interno di una multinazionale seguono tre quattro lavoratori che sono i vari indotti una se ciò accade nell'azienda madre io non oso immaginare ciò che può accadere in un sub sub subappalto
E la cosa che ho trovato anche sorprendente
E il silenzio generale delle forze che si definiscono appunto di sinistra e democratiche sub avessimo fatto che Monti ha iniziato la sua campagna elettorale proprio a Melfi con Marchionne
Mentre c'erano fuori centinaia di lavoratori compreso il sottoscritto e insieme a Maurizio Landini e tanti lavoratori di altri stabilimenti a protestare perché la FIOM è tenuto fuori dai cancelli
Appoggiare molti
Mentre dice che Marchionne può investire dove vuole e chiudere pochi giorni dopo lo stabilimento di fare di Melfi
Mette a rischio mettendo a rischio dopo Pomigliano anche Melfi e ricordo che il direttore dello stabilimento e lo stesso che ha chiuso Termini Imerese e lo stesso è lo stesso che ha ridimensionato Mirafiori è lo stesso che ha ridimensionato e ho fatto l'operazione a Pomigliano
Creando una nuova newco creando una chiunque fa richiamare all'interno dello stabilimento soltanto la parte che gli inquilini che insomma era più la gente alle direttive della FIAT lasciando a casa al momento lavoratori iscritti alla FIOM lavoratori aree CL ridotta capacità lavorativa
Che il gruppo FIAT ce ne sono a migliaia dovuta a lavori usuranti massacranti su catene di montaggio che girano a ritmo di un minuto un minuto dieci secondi
Persone che lavoro per quindici sedici anni che si distruggono sono delle semplici protesi per Marchione
Non essendo umani
Queste protesi che sono spesso intrecciate con queste organizzazioni del lavoro sempre più pervasivi invadenti che distruggono soltanto che gli uomini non sono degli abitatori che possono essere sostituiti
Ma lo fanno ricadere nella società perché vengono rilasciate attraverso delle scatole delle nuove organizzazioni che agivano anche societarie che agivano anche il due mila centododici del contratto e il contrario di là del Codice civile inventandosi nuove nuovi accordi e nuove cose
Quindi
Pensare che tutto questo possa passare dal silenzio generale non interrogarsi sulle nuove diciamo ristrutturazioni che lasciano a casa mi diede la vuole di lavoratori io penso che offende la dignità e l'intelligenza vedi molti operare
Rivoluzione civile è la speranza
Per tutti i lavoratori di un radicale cambiamento politico e morale del nostro Paese è che vuole rimettere al centro il lavoro i diritti e quando parlo di diritti io parlo di diritti esigibili e di diritti indivisibile non deve più accadere e concludo
Che noi non possiamo più accettare che un lavoratore sia poco possa essere lasciato solo e inerme dinanzi allo scambio diritti occupazione come avvenuto a Pomigliano o come avvenuto a Taranto
Vedi rivoluzioni civile insieme a tutte le forze che lo compongono vogliamo far rivivere il lavoro la dignità del lavoro partendo dei valori che hanno sempre contraddistinto la vera sinistra italiana
Grazie
Grazie Antonelli Luca noi
Il rivoluzione civile dicevo sul tema del lavoro difese lavoratori abbiamo investito molto abbiamo investito con candidature
Di competenze specialistica con candidature di operai
Impegnati nelle battaglie
Dentro
La FIAT come Antonelli Luca e con candidature di chi
A alle spalle una
Lunga militanza dentro il sindacato dentro la CGIL nelle varie articolazioni della CGIL nella e nella
Fio ma perché nostre battaglie sono quelle
Della CGIL e della figlio ma è per questo
Ancora oggi ritengo incomprensibile e politicamente miope la scelta dei vertici della CGIL di nomi invitarmi
Nelle incontro al quale sono stati invitati invece Bersani e Vendola politicamente miope e se non altro perché noi abbiamo
Senza se e senza ma sempre
Nel nostro programma e gli stessi contenuti delle battaglie della CGIL
Noi non abbiamo mai appoggiato le politiche neoliberiste di Monti il PD invece sì fino a qualche settimana fa e magari di prendere a farlo presto comunque chiusa l'ennesima ad interessi polemica ma certamente qualche amarezza ha lasciato questa scelta dei vertici della CGIL ed è per questo che che ho voluto
Poi scrivere con la lettera aperta indirizzata agli iscritti ai militanti della CGIL stessa ma noi appunto chi a una
Alle spalle
Una storia di militanza e di impegno dentro il sindacato l'abbiamo potuto candidare si tratta parlo di in questo ora di Giovanna Marano anche questo controllare
Polemiche è del tutto infondate sul fatto che noi non abbiamo candidato Don
Giovanna Marano e una
Donna che stia una storia come segretario regionale della CGIL come segretaria
Generale della FIOM siciliana
Insomma non sto a raccontare le battaglie alla FIAT di Termini Imerese
Sul sul polo il petrolchimico di Gela sulla quale lei si è impegnata in questi anni e siciliana per questa ragione candidato alla Camera dei deputati innanzitutto nei nelle due circoscrizioni
Siciliano in Sicilia uno Sicilia due ma anche
Nelle circoscrizioni di Lazio due e Lombardia tre Giovanni
Io vorrei cominciare dalla
Dal dato che affligge nel Mezzogiorno ma
Adesso anche il resto del Paese il problema della disoccupazione
Rivoluzione civile a davanti a sé anche un compito arduo di ieri riportare
E riconsegnare soprattutto i nostri giovani la speranza di poter Zare
La propria vita la propria la propria identità lavorativa in questo Paese testo delle democrazie occidentali rispetto i dati di disoccupazione tremano traballa nei Governi
In Italia siamo arrivati a un tasso disoccupazione giovanile è meglio che si attesta intorno al trentotto per cento e questi dati servono
Sono serviti negli ultimi anni superba fare fare qualche battuta qualche conferenza stampa probabilmente a chi governa sicuramente non hanno non ha fatto tremare i polsi
Di chi ha governato che abbiamo visto quali sono stati soprattutto nell'ultimo anno
Quali sono stati le assenze per dare risposta ai nostri giovani se è una ragazza un ragazzo laureati finiscono nel nostro Paese
Per avere davanti a sé uno sbocco lavorativo al McDonald'o al call center neanche subito cioè qualcosa di patologico nel Paese che parla di un Paese che essa impoverendo tutto
Io parlo
Da un aspetto da un'esperienza parlo di un territorio come
Di una Regione come quella siciliana da cui i giovani ogni anno in sessanta mila emigrano non hanno nessun'altra possibilità
Con curricola eccezionali dopo aver conseguito lauree master ed sono
Obbligati non hanno davanti a sè nessun'altra opportunità se non quelle
Emigrare
Noi abbiamo
Quindi innanzitutto il dovere di dare risposte e né come da questo punto di vista il nostro programma indica delle proposte chiare
Abbiamo bisogno innanzitutto di sostenere i nostri giovani con il reddito minimo garantito siamo uno degli ultimi Paesi europei
A non avere questa
Questa necessaria diciamo legge per introdurre
Un una garanzia per i nostri giovani e per tutti coloro che non hanno altre forme di protezione sociale
Abbiamo bisogno al contempo di un intervento che
Possa garantire a tutte le giovani donne
Un assegno di maternità un'altra formula di protezione sociale necessaria abbiamo bisogno di un piano un intervento straordinario sull'occupazione
In cui vanno investite risorse diceva Bellantonio
I nostri dai coincidono con una grande parte del
Anche del
Programma di
Piano occupazionale straordinario che è stato in qualche modo presentato qualche giorno fa e io ho un grande rammarico per il fatto che in un'assise così importante il nostro leader non abbia avuto la possibilità di essere ascoltato dalla
Da quella platea
E io penso che
Sui giovani si debba davvero investire con un intervento che riporti investimento su la ricerca e l'istruzione almeno debba essere raddoppiato immediatamente
E poi abbiamo la questione del Mezzogiorno vedete
Noi
Dal punto di vista delle politiche industriali scontiamo un deficit enorme
Una carenza in questi ultimi anni strabiliante che
Siamo stati il più liberista dei Paesi dove convinti che solo il mercato portasse diciamo
In qualche modo egli regolamentare il processo di
Dei vostri deindustrializzazione in corso pesantissimo e abbiamo
Invece
Davanti un percorso che darebbe sicuramente restituire all'economia il l'industria del Paese inc
Una serie di interventi che possano fare ripartire ripartire soprattutto per il Mezzogiorno io vorrei fare presente
Un'industria che la cui presenza visto che la FIAT
Sta smobilitando dal al Mezzogiorno Termini Imerese è già chiusa ma non ci rassegneremo ma sappiamo
Quello stabilimento ancora non ha davanti a sé una prospettiva certa di riconversione tutto quello che
Comunque è stato presentato in questi ultimi messi con tutti partire dalla questione di Melfi ci fa pensare che davvero siamo davanti al fatto che nel Mezzogiorno resta l'industria pesante cioè economica del petrolio la chimica la siderurgia e davanti
Al
Fatto che
Se non si parte per riconvertire questi industria pesante in direzione della green economy e delle produzioni sostenibili la nostra
Economia che basata sulla capacità di produrre la pubblica la capacità industriale del Paese non avrà una
Ripresa e non potrà avere davanti a sé un futuro è una prospettiva
Vedete se Squinzi decidesse anziché occuparsi ossessivamente di flessibilità considerato il fatto che giuridici arrangia
Professore alleva noia abbiamo come obiettivo quello di naturalmente abolire la riforma Fornero l'articolo diciotto otto tutto quello che è stato detto il
E poc'anzi e se e Squinzi invece ricevo chiedesse i propri associati di rinunciare a qualche cedola per investire immediatamente
In in innovazione
In quelle impressa in quelle aziende che possono in qualche modo traguardare questa crisi perché se no quando ci sarà la ripresa il nostro Paese non sarà pronto non sarà pronto a ripartire e le nostre industrie non storia interiste Ranno fuori dal ciclo economico e continueremo noi a produrre soltanto sostanze nocive al pari di quei Paesi di nuova industrializzazione
Che e risparmino sulle tecnologie e sul lavoro e completeremo solo a mani nude invece con quei Paesi che vivono già in una con una produzione industriale più innovativa della nostra come la Germania
Questa è insomma un po'la fotografia delle degli interventi che noi intendiamo sicuramente con la nostra
Presenza politica palla parlamentare con la nostra rappresentanza di rivoluzione civile portare in questo Paese come elementi necessari di cambiamento per offrire ai nostri giovani
Una
Possibilità di ritornare a sognare e a sperare una propria realizzazione di vita in questo Paese violazione giorno
E
I
La tutela dei diritti e lavoratori si esplica si realizza nei settori più disparati e così voi
E facciamo aboliamo rappresentare interessi in tutti i lavoratori in tutti i settori compreso il settore dell'informazione e anche
Per questo l'abbiamo candidato
Nella
Circoscrizione Toscana Maria Cristina bidoni gialli
Allora io porto la mia
Esperienze di donne enti madre che lavora nel mondo dell'informazione quindi diciamo collega
Penso della maggior parte di voi e come donna che ha dovuto
E diciamo collocarsi in un ambito così devastato di diritto del lavoro mi porto dietro tutte le difficoltà di riuscire a mantenere una dignità professionale nel tempo e che viene costantemente messa sotto tiro da una normativa ed è un diritto del lavoro che non tutela assolutamente le donne in questi nei vari ambiti professionali
Quindi
Questa giungla contrattuale ha fatto sì che
Il si è giovani ma anche e soprattutto le donne di qualsiasi età si trovassero esposte indifese di fronte a una contrattazione con il datore di lavoro
Fra l'altro immagino che sia un problema che voi conoscete bene stranieri diciamo perché lavora nel mondo dell'informazione oltre a doversi scontrare
Con tutta una serie di disposizioni di sono andati torna la libertà
E che quindi sono dovute POR perché sono state
E diciamo combattute con normative che diciamo tutti i giornalisti hanno dovuto fronteggiare con manifestazioni di massa ricordo ad esempio no il bavaglio
Le ricordo tutte le battaglie portate avanti dall'articolo ventuno perché il diritto
Di di informare di essere informati nel modo corretto però voglio ricordare che se non c'è una
Una giusta
E contrattazione anche di tutti i colleghi che lavorano nel mondo dell'informazione non si può parlare di libertà
Di stampa e libertà di informazione quando viviamo in un contesto dove solo apporti riescono ad avere il giusto contratto
Sappiamo benissimo Cabiria detti giornalistiche vengono contrattualizzati nel modo più assurdi poco però a assistente al programma impiegati partite IVA che guadagnano pochissimo e non hanno nessuna tutela
Ci sono e aziende editoriali che prendono i contributi dello Stato che pagano i collaboratori cinque euro e l'articolo quindi questo è un problema che assolutamente deve essere affrontato
Questa giungla contrattuale non ha portato un incremento del lavoro in nessun campo anzitempo impoverito indebolito il lavoratore che si è trovato da solo spesso a non avere nessuna tutela giuridica perché fra Carelli ed escamotage
è diventato anche difficile ricorre davanti a un giudice del lavoro
Il lavoratore che si sente penalizzata spesso impiega dieci anni perché venga riconosciuto il suo diritto
Abolendo l'articolo diciotto non ci sarà più neanche la possibilità di essere integrati chi ne ha fatto le spese
Qui sono state soprattutto le fasce meno protette le situazioni meno
Protetti anche da un punto di vista politico
I pochi giornalisti che hanno avuto la possibilità di avere il giusto contratto sono tutte persone fortunate che che hanno avuto anche diciamo qualche chiamiamolo protettore tutto questo è andato un po'contro la libertà di stampa e io credo che una semplificazione di tutta la normativa ridare a tutti i lavoratori
Il giusto contratto
Sia un'operazione che assolutamente prioritaria
Soprattutto nei riguardi delle donne io ho affrontato tentando di precariato ha iniziato a lavorare
Nel novantatré esso stata assunta a dicembre di quest'anno per vent'anni ho dovuto passare da un contratto a termine all'altro contratto a termine all'altro ogni volta
Ricontrattualizzare la mia posizione professionale e retributiva
Una donna che in questo contesto di precarietà si trova a for per fortuna avere un figlio ogni volta deve ripartire daccapo elettorato erede soggetta a essere espulsa dal mercato del lavoro questo porta davvero
Figli molto tardi e nessuna sostegno sociale
Per portare avanti e cresce dei propri i propri figli come penso che
Sia giusto e come la società ci chiede quindi assolutamente va ripensato il
Tutta la normativa del lavoro va semplificate vanno tutelate le donne
Che non devono essere lasciate sole dopo una maternità ricontrattualizzare la loro posizione professionale
Grazie
Claudio Ciardullo
E
Ormai ex da qualche giorno segretario generale del
SIL per CGIL il sindacato dalla CGIL dei operatore da forze di polizia della Polizia di Stato
E
Ed è
La sua candidatura nei alle circoscrizioni di Lazio uno Campania uno Toscana Lombardia due
La riprova del nostro impegno a tutela
Di tutti i lavoratori compresi ovviamente i lavoratori in un settore molto delicato alla sicurezza
Grazie guardate se il Progetto di rivoluzione civile sta suscitando
Molte entusiasmo specie tra lavoratore giovane anche molte polemiche tra gli avversari politici secondo me perché pone al centro del suo programma due questioni che sono un bivio per il futuro prossimo il Paese
E sono lavoro e legalità
I temi sono anche molto intrecciati per capirci
Diceva Antonio Ingroia giustamente facendo riferimento alla ricetta Marchionne che quella ricetta è inaccettabile quella ricette fallimentare quella ricetta in tutto lo scorso anno è stata immaginata non soltanto per la fine ma per il modello Paese
C'è compressione dei diritti meno regole più compressione dei diritti meno Investimenti
Difatti anche di quest'anno hanno dimostrato che
Ho solo rigore non c'è crescita non c'è sviluppo il lavoro deve essere considerato centrale
Il lavoro e la vera ricchezza del Paese non la finanza la finanza portata la più grossa crisi economica finanziaria globale degli ultimi
Sessanta anni
La grande depressione del ventinove è finita non corrivo è e si intanto è stata causata da un mix di rigore di politiche regge si vede ed interventi monetari sbagliati e quella recessione quella depressione e finita soltanto con l'industria bellica della seconda guerra mondiale
Allora non abbiamo bisogno di una via ordinaria di superamento di questa crisi che non può passare per politiche recessive ma di crescita e la crescita deve avere al centro il lavoro ovviamente la legalità
Il lavoro con un investimento straordinario
Con un
Progetto straordinario di investimento da questo punto di vista che salvaguardi appunto il lavoro stabile la precarietà non è una risorsa un ostacolo alla crescita del Paese
E che salvaguardi l'attività la dignità dei lavoratori anche soprattutto attraverso il rispetto
Dei diritti fondamentali e delle regole
Legalità io penso che non ci siano molte bisogno di molte parole per
Per definire quello che è successo in un'Italia che è cresciuta anche forse soprattutto all'ombra della non rispetto delle regole dei diritti dei cittadini direi che ti s'se ne il va da questo punto di vista la dicono molto lunga e il Paese dovrebbe io penso che non si farà a prendere in giro da chi vuole riproporre ancora una volta
La ricetta di una crescita fondata sul basso livello dei diritti sulla compressione dei diritti sul basso livello di rispetto delle regole che spesso e volentieri può portare purtroppo
Alla alle morti in tutto il mondo del lavoro ovviamente compreso quello del settore pubblico compreso quello delle forze di polizia
Che pagano anche per i tagli lineari da questo punto di vista fatte alla pubblica amministrazione che avrebbe bisogno invece di riqualificazione della spesa
Pagano ovviamente il dover lavorare
Come dire una posizione molto delicata e strategica per la democrazia del Paese anche con un basso livello di tutela e con l'ora
La ricetta che propone rivoluzione civile a questo punto di vista è una una una conversione da questo punto di vista
Lavoro centralità del lavoro perché il futuro dei giovani ovviamente non può passare per la precarietà abbiamo bisogno di fornire loro
Possibilità opportunità vere non di facciata lavoro rispetto dei diritti rispetto delle regole rispetto della legalità
Come condizione anche per evitare che si vada a lungo una strada come quella che sta succedendo in Italia fatta di economia opaca ecco questa è l'ultima illusione chiudo ultima illusione che viene proposta è questa cioè affidare all'economia opaca fatta di
Capitali mafiosi che si mescola a quelli legali come lo strumento per la crescita mi sembra fin troppo evidente che anche da questo punto di vista c'è bisogno di un cambio di marcia grazie
Grazie sulla legge del due uno come dicevo
Noi abbiamo
Candidato
Operaio ai
Che rappresentano
Tante battaglie che si fanno alle fabbriche nei territori
E
Fra questi abbiamo candidato Luca bottoni operaio delle acciaierie di Terni che il nostro candidato alla Camera dei deputati nella circoscrizione Umbria
Innanzitutto buongiorno a tutti io ora per non ripetere gli argomenti già ampiamente trattati tali da chi mi ha preceduto
Volevamo vestire diciamo i panni non solo di di un candidato comma i panni anche di un padre di famiglia quale sono
Padre di un bambino che ha tre anni un padre che si è stancato di dover ammettere di vivere in un mondo dove solo gli arroganti i furbi
Hanno troppe volte la meglio su chi merita su chi si impegna su chi vive con dignità
Un padre che si è stancato di ascoltare le parole del proprio padre e ogni volta che ritorna dal reparto di oncoematologia
Un reparto importante per Terni e non solo ovviamente per Terni
Perché dico Terni perché il livello di inquinamento è molto alto e non tende a diminuire come verso dell'Umbria
Le persone che hanno
Contribuito allo sviluppo del nostro Paese e mio padre come tanti altri cittadini italiani
Ha fatto questo non possono essere trattati
Male sono assiepati in una stanza e aspettano le cure per quattro cinque ore io questo non la metto non lo ammetto coesione ammetto di veri
E mia moglie ogni anno dopo che
Lavora nella stessa cooperativa da dodici anni
Correre nella sede la cooperativa che firmare un ennesimo contratto a tempo determinato non è giusto in un Paese civile questo non è ammissibile come non è ammissibile vedere
In televisione persone di cinquant'anni
Che ancora stanno affrontando un concorso e qui mi riferisco al mondo della scuola
Insieme a delle persone che hanno la metà della loro età questa indecente è indecente non è ammissibile
Quindi con questo vorrei chiudere e dire che in Italia una nuova rivoluzione civile ad oggi è possibile
Grazie
Perché Udre come
Avete visto questa questi volti queste parola di questi impegni questa è la nostra rivoluzione civile
Una rivoluzione pacifica e democratica ma la rivoluzione diciamo agguerrita una rivoluzione dei
Cittadini indignati che
Hanno deciso
Di
Impegnarsi in politica perché
La politica LEA stancati la politica dei partiti tradizionali ha fallito
E noi abbiamo bisogno di una rivoluzione appunto di contenuti
E che
E innovativa perché finalmente e una devoluzione dalla parte dei lavoratori i Governi
Che abbiamo alle spalle sono stati i Governi Berlusconi quelli
Che rappresenta simboleggia all'imprenditoria più spregiudicata e che percepisce la legalità con un impiccio e perciò ingaggiato un corpo a corpo contro la magistratura
E poi il Governo Monti
Che è rappresentato la tecnocrazia al potere
Il tecnicismo a disposizione dei poteri forti dalla parte dei potentati economici e finanziari e bancari
Questo è quello che abbiamo alle spalle questo è quello controllo contro cui noi combattiamo per una
Italia diversa unità le appunto dalla parte dei lavoratori
Per rimettere
Un'Italia che
Sotto sopra per rimetterla in piedi restituire i diritti a quei lavoratori che di quei diritti sono stati i privati da quei Governi grazie
Non so che ci sono domande
Non ci sono domande anzi prego
Sono state
Astrusi
Una data trenta aprile due mila otto che è successo il trenta aprile due mila otto
Il trenta aprile due mila otto dato entrata in vigore in de credo che ci è rimasto che è rimasto in vigore per meno tempo sette ore
L'aveva fatto il ministro Visco
E diceva che
L'Agenzia delle entrate avrebbe ammesso on line
I redditi imponibili tutti gli italiani
Sette ore durato questo decreto immediatamente si è fatta avanti il Garante per la privacy
E tutte le lobby che agli evasori l'Italia dicendo che in questo modo
Sì sì eccitava l'invidia sociale
Si davano consigli alle bande di estorsori e di rapitori e che quindi non era assolutamente possibile e che questo doveva rientrare
Nella
Pradesh io conoscenza allora uno sfratto
Che sopporta una evasione fiscale che viene stimata in centotrenta miliardi l'anno
A il dovere
Di recuperare e di questo sento trenta miliardi almeno quelli venticinque trenta venti si può vivere che sono necessari a farci fare un salto di paradigma
A dire che un una persona che viene al mondo per questo motivo sono
A il diritto di restarvi
Giovanni all'era già
Diciamo ha detto tutto
E aggiungo
Che affianco
Queste cifre dei centoventi centotrenta miliardi di euro l'anno di evasione mancato gettito fiscale per l'evasione fiscale dobbiamo considerare
Che secondo le stime più attendibili noi abbiamo cento settanta miliardi di euro l'anno in cui viene stimata all'economia illecita compresa quindi quella delle mafie quello della corruzione
Quella economia che non è stata mai colpita non si è voluto colpire
E che
MOI colpiremo se verremo messi in condizione andando al Governo di farlo abbiamo dei progetti domani abbiamo una conferenza stampa su questo specifico tema della
Cacciari patrimoni illeciti abbiamo una proposta concreta che domani presenterà
Se non ci sono altre domande
Ci occupa ci dedichiamo ad altro grazie a tutti buongiorno
Con
Molto
Giovanni
Staticità devastante