Politiche 2013: presentazione delle liste del Partito Comunista dei Lavoratori

Quindi io
Inizierà innanzitutto ringraziando i giornalisti che sono intervenute questa conferenza stampa
Presento le persone del partito i compagni e compagne qua al mio fianco a sinistra Ivana Litti dalla Direzione nazionale Franco Grisolia anche dal direttore nazionale
In fondo al tavolo alla mia destra che oggi non ci saremmo della direzione candidato Sindaco a Roma le prossime elezioni amministrative
Nei prossimi mesi poi Luigi sorgere che potesse Demetra Direzione nazionale anche Illy sarà il nostro candidato Presidente alla Regione Lazio e fuori ovviamente Marco Ferrando che nostro candidato premier terra questa il turno
Di elezioni politiche io sono Michele terra dell'Esecutivo nazionale
E capo ufficio stampa
Del partito
Ma in altri dove io poche parole prima era la parola Marco Ferrando noi siamo un partito giovane ma non neonato abbiamo già avuto esperienze precedenti di presentazioni elettorali se nel due mila otto alle politiche
Sia nel due mila e nove alle europee luce ottenere alcune centinaia di migliaia di voti in entrambe le consultazioni e poi in questi anni siamo stati presentarci in un ampio spettro di elezioni amministrative in tutte le principali città capoluogo d'Italia dappertutto da Torino fino a Napoli fino alla Sicilia
Noi siamo ormai rimasti l'unica forza coerentemente a sinistra in questo Paese l'unica che si presenta portandola facce
E martello nel suo simbolo e saremmo anche gli unici presente appunto con queste nostre ragioni su quasi tutto il territorio nazionale sia alla Camera che al Senato
Esclusi i collegi sicuramente scusi collegi della Valdoca sta del Trentino e probabilmente
Del Friuli
Siamo una lista da un programma radicalmente anticapitalista collasso interno candidati candidate tutti provenienti dal mondo del lavoro noi siamo una relazione che si basa esclusivamente
Sul volontariato infatti non riceviamo alcun tipo di finanziamento pubblico tra l'altro
E l'ultima appendice primi dalla parola Marco Ferrando noi diamo le liste molti candidati i lavoratori
Purtroppo per una regola interna della CGIL
Non è stato possibile candidare rossa vista e compagni come Franco Grisolia alla mia sinistra che ricoprendo incarichi direttivi sindacali
Se a livello locale che nazionale della Confederazione generale del lavoro sono incompatibili con la presentazione elettorale mentre invece diamo molti compagni
Presente nelle aree sulle varie aziende o presenti né i sindacati di base siano essi USB Cobas io mi fermerei qui per un approfondimento sulle liste sul nostro programma lascio la parola a Marco Ferrando
Ringraziando qui presenti
Vorrei comunicare l'essenziale sul significato della nostra presenza politica elettorale nostra presenza politica elettorale ha un senso dentro lo sfondo politico nazionale internazionale del nostro tempo
Non ci troviamo di fronte alla più grande che adesso io né contro il mondo del lavoro dell'intero dopoguerra ci troviamo di fronte alla più profonda crisi del capitalismo degli ultimi ottant'anni
Tutte fantasie le leggende
Che sono pro sperate nell'ottantanove attorno a un
Futuro radioso dall'umanità sotto le insegne del capitalismo vent'anni dopo sono stracciate dall'esperienza dei fatti dall'esperienza di una grande catastrofe sociale in tutto l'Occidente capitalistico in particolare in euro
La rappresentazione dell'Unione europea come culla del progresso di un possibile compromesso sociale tra capitale e lavoro illusione che è stata propagandata ampiamente anche all'interno della sinistra e delle sinistre italiane non solo
E anche so smentita dall'esperienza drammatica dei fatti
In tutta Europa quali che siano le sigle le composizioni di governo avanzano le stesse politiche precarizzazione del lavoro visto lo Simone progressiva dei contratti nazionali di lavoro smantellamento dei diritti e delle conquiste strappate dalle generazioni precedenti nel dopoguerra
Smantellare mento di pensioni sanità scuola per pagare il debito pubblico ed anche questo è il programma unico del capitalismo europeo l'unico vero elemento di unione
Nell'Unione europea è l'unione dei capitalisti dei banchieri delle classi dirigenti europee contro i lavoratori
Dei diversi Paesi il Governo Monti in Italia non è stato altro che il gestore l'esecutore al massimo livello nel momento di massima Carrisi dal capitalismo italiano
Di questo offensiva devastante contro il lavoro con il consenso e l'appoggio
Come è evidente di tutti i partiti dominanti bene in questo quadro e tanto più in questo quadro ha un'importanza centrale la presenza di una sinistra di classe
Legata alle tradizioni e gli interessi del movimento operaio e basata su un programma anticapitalista
Questo e il senso della nostra presenza e questo è il senso anche della riconoscibilità simbolica di questa presenza come potete verificare in questa stessa sala
Altre sinistre hanno fatto scelte diverse e molto lontane dalle nostre
Sinistra libertà e scelto di coalizzarsi col Partito Democratico grande sostenitore del Governo Montiglio delle sue misure contro il lavoro e le pensioni
L'ha fatto attorno a una carta di intenti che vincola il futuro eventuale Governo Bersani Vendola a continuare le politiche di austerità contro i lavoratori e le prestazioni sociali
E altre sinistre cosiddette radicali reduci peraltro da esperienza di governo in cui votarono al servizio degli industriali e delle banche misura pesante contro lavoro presente in termini di precarizzazione del lavoro scelgono oggi di nascondersi
Di imboscarsi nell'arancione dalle Procure sotto la direzione di un pezzo di magistrati in coalizione con Di Pietro lontano anni luce dalle tradizioni della sinistra e peraltro responsabile di primo piano
Nell'affossamento della Commissione sul G otto a proposito dei tragici fatti della Diaz del due mila uno
Sulla base di un programma che a rimuovere la centralità della questione sociale nel momento in cui si pronuncia sulla questione sociale fa riferimenti aperture di tipo liberista presente sul discorso della detassazione delle imprese
E dei profitti e dentro una prospettiva politica che peraltro imbroglia e Di Pietro rivendicano pubblicamente che è quella
Di un tentativo di ricomposizione col centro-sinistra e col Governo di centrosinistra base PD dalla prossima legislatura non ci chiamiamo fuori
E contro questo certo
E ci chiamiamo fuori e contro ogni forma di suggestione populista
Lo dico perché sul tema di Grillo e del Grilli sono c'è stata e c'è molta confusione a sinistra per usare un mio femminismo
Quando nei mesi scorsi e nell'anno passato denunciammo soli controcorrente tutti gli equivoci a reazionari pericoli lirismo venivamo visti a sinistra come
Le diciamo un soggetto un po'estremo viziato da un motore giudizio non ci si diceva che il movimento Lino alla fondamentalmente un movimento democratico progressista magari incompiuto magari contraddittorio ma un possibile alleato
I fatti ancora una volta danno ragione a noi e non ad altri
Le aperture le dichiarazioni di apertura per molti sorprendenti ma non per noi di Beppe Grillo a Casa Pound
Come la dichiarazione la rivendicazione pubblica da parte di Beppe Grillo dell'abolizione del sindacato come a Roma da ottocento
Citazione testuale per di più nell'ambito della massima aggressione contro la corda sullo sfondo di questa grande crisi
Non sono svarioni non sono eccessi gli storioni esce di un comico guru nonché milionario peraltro
Sono lasci farà
Dell'Anna Turra
Reazionaria del movimento Gavilli no
Non un alleato incompiuto e contraddittorio ma una avversario del mondo del lavoro e un avversario persino di una coerente battaglia democratica a difesa dei dialetti
Di più
Il movimento a Berlino
Che denuncia i partiti e la corruzione dei partiti Mattace sulla rapina sociale degli industriali e dei banchieri contro i lavoratori da tre stazioni sociali la popolazione povera diventa perciò spesso un elemento di copertura sia pure indiretta di questo offensive di questa aggressione
Diventa un elemento diversivo
Un canale di Dio Votta mento della rabbia dell'insoddisfazione popolare verso obiettivi secondari risparmiando l'essenziale
E cioè il potere delle classi dirigenti di questo Paese con lo stesso identico al ruolo che svolse il populismo
Vent'anni fa di marca leghista o di marca giustizialista sullo sfondo della crisi dalla Prima Repubblica e del passaggio alla seconda Repubblica noi
Noi sinistra di classe e anticapitalista basiamo la nostra politica
E il nostro programma sull'aperta contrapposizione alle classi dirigenti del capitalismo italiano e internazionale noi avanziamo un programma specularmente opposto
All'agenda del capitalismo italiano in Italia
L'agenda del capitalismo italiano medio chiamata oggi è formulate in termini giornalistici riaccenda Monti per intenderci
è un vero terreno di unità di tutti i partiti e di tutte le forze dominanti
Vorrei dire che siamo di fronte alla vigilia di questa campagna elettorale anche a qualche effetto scenico un pochettino buffet un pochettino comico no
Cioè tutti i partiti sia da Berlusconi ammonti al Partito Democratico
Che Comitato l'uno contro l'altro nella campagna elettorale si sfidano in due anni i politici in passaggi di cabaret e quant'altro credo che la fantasia regna sovrana da questo punto di vista
Non solo sono quelli che tutti insieme hanno sostenuto e non solo nell'ultimo anno le peggiori misure contro i lavoratori le pensioni di anni
Ma sono anche quelli che si sono già assunti un impegno comune per il programma futuro non dei prossimi anni ma di lettura dei prossimi decenni che si chiama fiscal compatta
Che si chiama un impegno a dimezzare il debito pubblico sul PIL dal centoventi al sessanta per cento il che significa ogni anno
Finanziarie da quarantacinque cinquanta miliardi al netto del pagamento degli interessi alle banche sui titoli di Stato un programma all'H rimessa anguee
Sul quale non a caso
No gli annunciati probabili possibili vincitori dalla campagna elettorale a partire da Bersani ed eventualmente un suo alleato Monti
Assicurano i poteri forti le classi dirigenti europee con viaggi internazionali in cui dicono tranquilli questo sarà il programma lacrime e sangue su cui non ci siamo solennemente impegnati poi c'è il teatrino
Dalla campagna elettorale in cui tutti fingono di non conosce o se non sanno quello che hanno portato fino a ieri no c'è e cercano di contende rosse
Però
Come idea il pensiero
Della povera gente dei lavoratori dei precari disoccupati la realtà
è che la loro campagna elettorale nonna come posta in gioco questo o quell'altro programma perché il programma è comune la loro campagna elettorale ha come posta in gioco chi guida NATO il programma
Chicca Peter nera l'offensiva del fiscal Comstat contro i lavoratori chi sarà il capo del Governo quale sarà la composizione dal Governo quale sarà la composizione e la maggioranza quale rapporto ci sarà
Tra quel Governo e la Presidenza della Repubblica quale sarà il livello di coinvolgimento delle organizzazioni sindacali in questo pensino questa e la posta in gioco
Ma appunto nella gestione di un comune programma di una comune offensiva noi
Ci collochiamo all'esatto opposto agli antipodi di classe
Di questo offensiva e di questo programma
Gli avanziamo nella campagna elettorale e non solo dalla campagna elettorale ovviamente ma nella politica nell'intervento di massa di tutti i giorni non solo una proposta di opposizione sociale di resistenza sociale radicale
A questa offensiva e a questi per la gara
La rivendicazione di una Perrotta ribellione sociale di massa contro le classi dirigenti del Paese
Ma non siamo una proposta programmatica che parte dalle emergenze sociali drammatiche dei lavoratori dei precari disoccupati per dare loro l'unica possibile tradizione alternativa
Che una traduzione anticapitalistica
E così il programma che abbiamo presentato e che cui daremo è stata data già comunicazione dice ai giornalisti qui presenti
è un programma che riassume
Il senso complessivo della nostra proposta faccio alcune esemplificazioni nell'ambito di un programma più vasto ma che ritengo centrale prima c'è una drammatica emergenza che si chiama lavoro
C'è la necessità in primo luogo di bloccare i licenziamenti a fronte dell'horror dilagare negli ultimi anni di crisi e del dilagare annunciato nei prossimi anni
è possibile bloccare i licenziamenti nel settore privato come nel settore pubblico se si procede alla nazionalizzazione delle aziende che licenzia
Senza indennizzo per i grandi azionisti e sotto il controllo detti operare
Noi abbiamo in Italia e non solo in Italia centinaia di aziende che hanno preso fior fiore di soldi pubblici
Per anni e decenni dallo Stato e quindi pagati dalle tasche di tutti che hanno usato questi soldi pubblici non per creare lavoro ma per distruggerla lavoro colpire i diritti sindacali o addirittura nel caso dell'Ilva avvelenare gli operai
Noi rivendichiamo la nazionalizzazione l'esproprio di queste a zero
Come condizione decisiva per proteggere al lavoro eventualmente ripartire al lavoro riorganizzare riconvertire la produzione e voglio dirlo anche per risparmiare un bel po'di soldi in termini di trasferimenti pubblici a vantaggio
Delle prestazioni sociali e dei diritti dei lavoratori secondo
Esiste un'altra esigenza che è quella di cancellare la precarietà che segna oggi le condizioni di vita e non solo di lavoro di un'intera generazione
Ed è possibile cancellare la precarietà
Solo procedendo alla cancellazione di tutte le misure di promette abitazione del lavoro che sono state varate negli ultimi vent'anni in Italia
Sia dal centrodestra che dal centrosinistra innanzitutto dal centro sinistra
E poi dal centrodestra procedendo
All'assunzione a tempo pieno e indeterminato di tutti i lavoratori oggi precari terzo
C'è l'esigenza di dare la sua
E dare lavoro significa due cose fondamentalmente significa intanto ripartire il lavoro che c'è
Il lavoro che c'è in tempo di crisi
Debba essere ripartito fra tutti in modo che nessuno sia privato del lavoro
E questo significa ridurre progressivamente l'orario di lavoro a parità di paga sino al trenta trentadue ore una rivendicazione storica del movimento operaio della sua tradizione in particolare nei momenti di crisi
E in particolare attuale oggi a fronte di una gigantesca sovrapproduzione di prodotti nei settori centrali dell'industria e a fronte del tentativo padronale per di più in questi anni di crisi
Di prolungare sempre più l'orario di lavoro
La prestazione lavorativa un saggio di sfruttamento dei lavoratori
Ma dare lavoro significa anche costruire un piano di nuovo lavoro inno per sociali di pubblica utilità
In settori fondamentali
Un grande cantiere di rinascita delle condizioni sociali e materiali di vita dell'Italia che parta dalla risanamento dell'ambiente
Il risanamento del territorio la riparazione dalla rete idrica il riassetto di un sistema di trasporti degno di questo nome lo sviluppo di un piano di edilizia popolare
Un piano di lavoro che potrebbe dare occupazione qualificata e socialmente utilissima a milioni di lavoratori di lavoratrici di lavoratori italiani come di lavoratori migranti
Naturalmente si dirà tutto questo costo tutto questo costa basta finanziarlo con l'abolizione degli sprechi verrei che non sono la sanità le pensioni e i diritti
Ma sono le varie infinite forme di assistenza pubblica al capitale al suo profitto al suo parassitismo finanziario e avanziamo in questo programma tutte le voci di possibile finanziamento di queste spese
Non solo un intervento ordinario
Straordinario sui grandi patrimoni le ricchezze ma ad esempio
Un abbattimento una soppressione dei trasferimenti pubblici alle grandi imprese private che ammontano per la cronaca ogni anno a decine di miliardi in ogni legge finanziaria
Abbattimento delle spese militari che per la cronaca ammontano ai venticinque miliardi circa ogni anno
Cancellazione dei privilegi clericali
Che ammontano dai quattro ai nove miliardi annui a seconda delle stime vorrei dirlo francamente perché
Diciamo
C'è un vasto dibattito politica pubblico su quanto costava politica gli italiani noi ci chiediamo anche quanto costa la chiesa agli italiani quattro miliardi di euro
Per intenderci attraverso la truffa dell'otto per mille il pagamento degli insegnanti di religione il finanziamento a scuole private cliniche private esattamente le le cui Valente
No della rapina sull'IMU della prima casa di abitazione tanto per dare l'ordine di grandezza dove si possono prendere i soldi
E lo stesso vale
Su un altro terreno complementare ma decisivo che riguarda il tema dello stato sociale e del debito pubblico
Parliamoci chiaro e del resto il fiscal Comstat parlerà chiaro nei prossimi anni e decenni
Noi abbiamo una spoliazione permanente di pensioni sanità scuola diritti prestazioni sociali per pagare ogni anno
Ottantacinque miliardi di interessi alle banche
Grandi acquirenti dei titoli di Stato alterne decine di miliardi al fondo salva stati europeo a protezione nell'interesse delle banche prevalentemente Francia
Tedesche
Altri settanta miliardi versati alle banche in termini di interessi sul debito dalle amministrazioni locali che avendo avuto i trasferimenti pubblici tagliati sotto il Governo il centrosinistra al centrodestra negli ultimi decenni si sono indebitate con le banche quindi trasferiscono risorse alle banche una enorme parassitismo finanziario del capitale finanziario che opprime la società e che comporta il trascinamento di sacrifici sopportati bene
Noi pensiamo
Che si possano salvaguardare le pensioni salvaguardare la sanità salvaguardare la scuola cancellare le misure
Antipopolari odiose che sono state varate su questi terreni estendere
Gli interventi sociali di protezione in questi settori l'Italia una sola condizione
Alla condizione di a bollire
Il debito pubblico alle banche
Con la difesa naturalmente dei piccoli risparmiatori
Alla condizione di nazionalizzare le banche e di concentrarle in un'unica banca pubblica sotto controllo sociale che tra l'altro
Sarebbe un corpo centrale all'evasione fiscale
Di cui le banche e innanzitutto le banche persino in base a cronache giudiziarie di pubblico dominio sono il principale canali le di terra Michele di garanzia e anche un colpo non irrilevante alla criminalità organizzata di visto che le banche di questo Paese anche le banche del salotto buono sono come è noto
La pandemia di denaro criminali
Bene queste misure sono fondamentali se si vogliono liberare tra risorse nuove e consistenti a vantaggio delle protezioni sociali e del sistema di sicurezza sociale potrei continuare con gli esempi
Ma qual è il senso di questa misura di questo programma e quale la loro portata la loro ricadute
è evidente che sono misure ed è un programma che è totalmente incompatibile
è totalmente incompatibile con la struttura capitalistica della società con le leggi del mercato col dominio del profitto con
La natura dell'Unione europea dei capitalisti e delle banche
Per questo questo programma non può essere non potrà mai essere ha realizzato da un Governo ordinario ne potrà essere ha realizzato per via di una professione dal basso
Di movimento io però testo e sociali su un tradizionale Governo borghese anche cosiddetto progressista di centrosinistra questo programma può esser realizzato esclusivamente da un Governo Bale laboratori
Cioè di un Governo basato sulla forza del mondo del lavoro sull'organizzazione del mondo del lavoro che trasferisca nelle mani del mondo del lavoro le redini della società
E utilizzi rafforza il potere dei lavoratori come strumento di una riorganizzazione della società su basi socialiste
In una prospettiva
D Europa socialista e gli Stati Uniti i socialisti devono
Lo diciamo chiaramente nel programma
Noi rivendichiamo
La Repubblica dei lavoratori in contrapposizione alla Repubblica dei capitalisti non oggi siamo l'unica sinistra che dice
Con un linguaggio di verità
Che in Italia non c'è la sovranità democratica la democrazia dalla Costituzione e tante invenzioni fantasiose in Italia c'è
La dittatura degli industriali e delle banche come in qualsiasi Paese
A democrazia borghese
Non governa la maggioranza Governi hanno gli industriali banchieri poteri forti che sono i poteri che concentrano nelle proprie mani tutte le leve di comando sul terreno dell'economia
Che sono i poteri che hanno nelle proprie mani il controllo dei propri partiti di riferimento basta prendere i bilanci pubblici dei principali partiti dominanti non parlo delle ma
Sette fuori busta per intenderci che come è noto prosperano a go-go come dichiara peraltro la stessa Corte dei conti parlo dei finanziamenti irregolari non c'è un solo grande partito in Italia tra quelli che hanno sostenuto le peggiori cose contro i lavoratori
No che non sia sul libro paga di costruttori industrie farmaceutiche grandi banche private basta prendere l'anagrafe
E sono gli stessi poteri che dettano ai partiti che controllano l'agenda del programma e persino l'agenda del dibattito pubblico bene
Noi siamo per contrapporre a questa dittatura dei capitalisti una Repubblica dei lavoratori
In cui siano i lavoratori al posto di comando in cui i Governi la maggioranza della società e non una minoranza privilegiata contro la maggioranza della società
In cui i lavoratori e le loro organizzazioni concentrino nelle proprie mani tutte le leve dell'economia e del potere politico e possono di conseguenza a decidere come vuole la democrazia che ha il potere di maggioranza
Le grandi scelte di indirizzo della società e dell'economia sul piano nazionale
Come sul piano internazionale
è evidente conclude
Che questa prospettiva politica anticapitalistica e questa prospettiva di governo dei lavoratori e di Repubblica dei lavoratori potrà realizzarsi solo come portato di una mobilitazione straordinaria
Rivoluzionaria della classe lavoratrice dei precari dei disoccupati di tutti gli sfruttati e di tutti gli oppressi
Abbiamo scritto in calce diciamo non solo sulle nostre teste ma non a caso anche
Dei nostri materiali elettorali solo la rivoluzione cambia le cose o può cambiare le cose noi non giochiamo con le parole
Questa è la verità più profonda il cuore della nostra proposta politica del nostro intervento politico di ogni giorno e di conseguenza dalla campagna elettorale
Una rivoluzione che sappia
Eh ma Turra diciamo nelle condizioni storiche del nostro tempo a fronte del fallimento del capitalismo ancora immatura e drammaticamente immatura
Nel livello di coscienza nel livello di consapevolezza dei lavoratori e delle classi subalterna ma questo è esattamente misura il senso e l'importanza del nostro partito nostra battaglia
Che è quello in ogni notte in ogni mobilitazione
Di sviluppare la coscienza la consapevolezza delle classi subalterna per portarla al livello della compromissione della necessità di una rivoluzione sociale di una grande ribellione sociale
Come l'unica possibile figlia di liberazione dell'umanità da un capitalismo che non ha più niente da dare ma solo da togliere alla maggioranza della società
Questo che il ruolo del nostro partito
Questo è il senso anche della nostra presenza elettorale che al servizio di questa politica e questo è anche il senso del nostro appello al voto piani poggiato innanzitutto a lavoratori
Precari disoccupati dei nostri naturali interlocutori sociali con una promessa
L'unica e siamo assolutamente certi di mantenerlo chi ogni voto ogni consenso e persino ogni ascolto stanco ogni interlocuzioni
Stabilita con il nostro partito sarà investito in questa prospettiva di azione per la liberazione dallo sfruttamento per la liberazione della società dal capitalismo
Questo e tutto ed è il cuore della nostra proposta
Grazie Marco
Sì se ci sono domande
C'è stato
Se non c'è nessuno che vuole che le cose possano disuso chiudere qua grazie e la partecipazione allora
Nel collegio che devono alla giornata toccherebbe
L'assetto