Ad un anno dall’approvazione della legge sul prezzo dei libri. Gli operatori a confronto

Appena un anno dall'approvazione della legge sul prezzo dei libri la legge uno due e otto del ventisette luglio entrata in vigore il primo settembre quindi siamo in tempo perfettamente
In tempo un anno dall'approvazione della legge come sapranno gli addetti ai lavori ma è bene ripeterlo anche perché c'è la web tv della Camera dei Deputati che permette
A
Agli interessati compresi i parenti dei presenti di vedere
Da casa questa questo convegno ricordiamo che questa viene incontro che va detto subito è un'occasione eccezionale perché mette insieme a confronto riunisce
Esponenti del mondo del libro in tutti i suoi aspetti diverse mansioni livelli COSAP
Rara se non unica addirittura
Questo incontro avviene in ottemperanza al punto a quanto previsto dall'articolo tre della legge doveva si prevede che a un anno dalla sua scade è una relazione sugli effetti della disposizione sul settore PIL della presente legge sul delle disposizioni della legge delle presente legge sul settore del libro
L'ha fatto quindi un incontro intermedie bene insomma
Osservo questo settore eccezionale del qualità della presenza ma anche gestionale perché come avviene in realtà in altri casi la legge prevede
Questa sorta di relazione è possibile credo implementazione trasformazione revisione della legge questo lo scopriremo via via dico solo una cosa sull'ordine dei lavori interviene ora
Apertura dei lavori l'onorevole Manuela Ghizzoni e poiché gli nell'elenco molto ampio degli interventi abbiamo diviso un po'in gruppi ci sono all'inizio dei dati che verranno presentati con delle slide credo
Addirittura gli interventi delle associazioni l'intervento del di Teresa Cremisi e poi via via che fra l'intervento per interessi sul palco e poi via via in un ordine un po'differente da quello brutalmente alfabetico che trovate nell'invito
Tutti gli i tre gli invitati abbiamo anche aperto la possibilità che intervengano persone non previste queste nel comma questo sarà possibile solo se rispetteremo crudelmente e questo temo che sarà l'unica cosa che dovrà fare
In tutta la mattinata crudelmente un un orario
Rigido che poi vi comunicheremo negli interventi questo perché alle tredici e quarantacinque all'intervento conclusivo del dottor Di Paolo Peluffo dottor Peluffo è tassativo come orario per farle quella quattordici dobbiamo finire
Per essa femminista all'emissione che appena arriva se ci sono interventi che ovviamente andranno via via
Perché tassativamente alle quattordici dovremo finiva credo che non ci va nessuno contrario all'idea che alle quattordici di Lignano
Dovrà onorevole Ghizzoni Presidente la settima Commissione ovvero la Commissione cultura scienza e istruzione della Camera dei deputati patria i lavori
Grazie grazie per aver accolto il nostro invito io vorrei leggervi innanzitutto il il messaggio di giudiziario di buon lavoro che c'è arrivato dal presidente Fini la ringrazio vivamente gentile Presidente per i decreti che invito a partecipare al convegno dal titolo a un anno dall'approvazione della legge sul prezzo del libro che si terrà la Sala del Mappamondo della Camera dei deputati il venticinque settembre due mila dodici
Desidero esprimere un sincero apprezzamento per l'iniziativa volta a promuovere
Un interessante proficuo dibattito tra gli operatori del settore su una legge
Mi permetto un indubbio progresso nel mondo liberali italiano favorendo un'effettiva libertà di mercato per quell'anno in modo più compiuto il rapporto tra librerie pubblico dei lettori condizione essenziale per la libera circolazione delle idee nel nostro Paese
Sono certo che dall'incontro odierno potranno scaturire utili elementi di riflessione nell'auspicio che si è sempre più diffusa la consapevolezza anche le librerie rappresentano essenziali presìdi di valori cui tali civili nelle nostre città il credito è l'occasione per inviare a lei a tutti gli intervenuti il mio saluto più cordiale con Bernie un fervido augurio per il pieno successo del convegno Gianfranco Fini
Io di vorrei anch'io introduce non ho la presunzione di introdurre i lavori ma di
Dare un po'il senso di questo incontro odierno innanzitutto ringraziando tutti coloro che hanno accolto
Che sono qui presenti e non ho colto e non si dice che sono qui presenti a vario titolo a questa iniziativa che è stata promossa come ricordava
Marino Sinibaldi dalla Commissione cultura ad un anno dall'approvazione della legge una legge
Lavori molto nota
Per le cui finalità però io voglio ricordare perché sono davvero impegnative e cioè contribuire allo sviluppo del settore librario al sostegno della creatività letteraria la promozione del libro e della lettura
Alla diffusione della cultura e quindi più in generale alla tutela del pluralismo dell'informazione
Lo ricordava anche Marino Sinibaldi la stessa legge prevede che a un anno dall'entrata in vigore il Ministero per
L'istruzione l'università e la ricerca di concerto con altri colleghi e cioè
Con il Ministero per i beni culturali con il Ministero dello sviluppo economico e con il sottosegretario con delega all'informazione all'editoria a un anno dalla legge trasmettano una relazione sugli effetti della legge
Alla Presidenza del Consiglio che a sua volta provvedete a trasmetterla alle Camere
è una procedura fosse l'uno e necessaria noi oggi però con l'incontro di oggi non bypassiamo questo momento ma semmai lo sollecitiamo lo rendiamo vivo reale
E soprattutto diciamo onoriamo l'impegno che
Noi che abbiamo lavorato a questa legge ovviamente la abbiamo assunto un anno fa con tutti gli operatori del settore cioè di riprendere il discorso da dove lo avevamo lasciato un anno fa
E io spero apprezzerà niente e la politica in questo in questo incontro si mette in una posizione dei ascolto non vi sarà sfuggito dal programma e non sono previsti
Interventi di rappresentanti di tutte le forze politiche
Che però ovviamente sono presenti sono tra il pubblico a parte me che sono qui e in una funzione davvero di salute di rappresentanza di tutta la Commissione
Dell'onorevole levi che è stato promotore della legge tant'è che appunto questa è la legge centoventotto è nota
Come legge libri e poi desidero presentarvi i colleghi che sono presenti altri ci raggiungeranno
Abbiamo quindi inizierei dalla dal Presidente della Commissione
VII e del Senato il senatore sacche accolto il nostro invito poi inizierei dalla vicepresidente Frassinetti che ecco e qui ci ha raggiunto accompagnata dal collega di partito
L'onorevole Scalera poi abbiamo l'onorevole De Biasi
Del PD abbiamo la Capogruppo della lega Paola Goisis e poi la rappresentante dell'UDC se l'onorevole Santolini
E aree vedo capogruppo e quindi onorevole Coscia che ci ha raggiunto con altri colleghi arriveranno in mano a mano ve li presenteremo
Per la scelta di di stare in una anche posizione di ascolto
Bene deriva proprio dalla volontà di dare la parola poiché egli fare operate in questo
Settore è un settore che
Ce lo racconteranno anche i dati tra poco sarà vivendo una fase di estrema fragilità anche per le conseguenze di una crisi economica che si è abbattuta sul settore con
Grande violenza un settore la cui vivacità e affidata a soggetti molto diverso e oggi ne abbiamo chiamati
Alcuni dalla grande distribuzione alla piccola libreria di prossimità al grande editore allarmi ce la piccola casa editrice magari specializzata
Allo scolastico passando per il commercio elettronico e l'input
E un settore il cui tasso di pluralismo
Misura anche questo nel senso siamo assolutamente consapevoli la reale esigibilità dei cittadini
Di esigere appunto il diritto costituzionale alla formazione al e all'informazione e l'attuale quindi al settore dal quale dipende oggettivamente la qualità della nostra vita
Ecco perché noi abbiamo scelto di aprire realmente l'incontro a tutti i soggetti
Segni facessero richiesta è bastato appunto da registrarsi e io credo che è stata una scelta apprezzata dal settore che anche penso di buon auspicio per i nostri lavori è chiaro che noi stamattina abbiamo dei tempi limitati
E quindi l'incontro di oggi non è che l'avvio di una fase di una nuova fase di ascolto che si arricchirà strada facendo e peraltro come ricordava nostro coordinatore dei lavori
Se rispetteremo tutto il tempo che abbiamo a disposizione ci potrà forse essere prima degli interventi conclusivi del sottosegretario Peluffo e del Ministro Ornaghi anche spazio per interventi non programmati
Io ci tengo a sottolineare che questa fase di ascolto che non è scontata
è però una buona prassi che la politica dovrebbe assumere ogni volta che interviene in un settore legifera per fare una fase di feriti una vera verifica degli effetti prodotti dalle proprie decisioni
è ovvio che lo diceva
A Marina Silva di questo incontro per fare una verifica una prima verifica sulla legge ma credo che ci saranno i toccheremo le nostre riflessioni a voce alta toccheranno
Anche altri temi io prova individuarne
Alcuni e a citarli per titoli
Ad esempio a partire dal valore intrinseco non economico del libro
E quindi anche
Il valore della lettura come azione di carattere sociale quindi poi anche a misurarci
Sulle misure per
Da assumere per poter promuovere la lettura in analogia a quanto capite accade in altri Paesi anche vicino a noi dove si sostiene tanto la rendita
Per prodotto commerciale del libro quanto la presenza capillare di biblioteche di pubblica
Lettura ancora il libro invece come oggetto
Che è frutto di altissime professionalità gli editori redattori grafici e che sono tutte professionalità finalizzati a creare libri fatti meglio
E naturalmente poi questo ci porterà a riflettere anche alla luce della crisi ad assumere il punto di vista dell'elettore a chiederci se il libro che costa poco è conciliabile con un libro ben fatto in che modo e se possibile
A riflettere anche sugli anelli che compongono la filiera editoriale che devono essere coerenti e proporzionali con degli strumenti di carattere produttivo commerciale organizzativo
E anche con le azioni imprenditoriali visto che noi qui abbiamo imprese molto diverse dalle dimensioni molto diverse quindi molto diverse da un punto di vista anche proprio la propria
Organizzazione
Infine la sfida che ci impone
Il libro digitale anche scolastico con ricadute ovviamente importanti sulla produzione sulla commercializzazione sulla tutela dei libri del diritto d'autore il tema che noi stiamo affrontando anche in in altri ambiti
E nel nella discussione di altri provvedimenti
Io credo che però non potremo esimerci dall'affrontare anche il tema che ha ispirato questa legge cioè contribuire a conservare un mercato aperto e pluralista che assuma il valore
Della varietà di valore della legalità che intreccia che assume insomma
Quello della qualità con quello della sostenibilità la qualità del prodotto come dicevo prima che è espressione delle professionalità coinvolte nel processo produttivo
E la sostenibilità economica tanto per le imprese per le aziende del settore che sono tante e diverse dalle caratteristiche diverse quanto per le cittadine dei cittadini nel nostro Paese
Nel loro diritto ad essere soprattutto in questo periodo lettrici e lettori io quindi
Non mi resta che augurare un a tutti noi una proficua giornata di lavori non prima di avere ringraziato anche tutto lo staff della Commissione che ha lavorato in tempi strettissimi e che ha reso possibile l'incontro odierno dica
Allora iniziamo secondo appunto un ordine che ha una sua logica forse si scopra che alla fine
Ricordando che appunto come diceva Lomelo e come indicato credo coraggiosamente nell'invito il il convegno al TAR a all'intento di di concentrarsi sull'analisi del mercato del libro
Tenendo a mente che il suo primo obiettivo non è
Quello di influire sui tre aziende di sostenere Levin dire bensì di contribuire a conservare un mercato aperto e pluralista affermazione travolto coraggiose obiettiva anche molto arduo difficile
In molti ambiti economici non sono in quello del libro dei consumi culturali specie nazione come questa proprio per questo
Inizieremo con
Un intervento relazione di Gian Arturo Ferrari presidente del Centro deliberò e la lettura e con una serie di dati che per anni peraltro verranno poi integrati subito da altri che sono stati raccolti in questi giorni
Buongiorno il Centro per il libro della lettura ha tra i suoi compiti istituzionali
Attraverso un organismo che si chiama Osservatorio del libro della lettura quello di
Rilevare tutti i dati concernenti il mondo nel libro nel suo insieme non solo il mercato ma
Tutto quello che è connesso al di qua
In questa occasione cella prima diciamo così revisione annuale legge legge levi noi abbiamo chiesto
All'azienda alla quale abbiamo affidato rilevamenti Celani Sendi prepararci
Un quadro di che cosa è successo nei nove mesi di applicazione della legge levi dicono i nove mesi perché i nostri le nostre rilevazioni sono trimestrali e quindi ovviamente l'ultimo trimestre
Vale a dire
L'ultimo trimestre di applicazione della legge levi cioè luglio agosto e settembre non ancora terminato fisicamente non è terminato e quindi i dati non li avremo verso la seconda metà di novembre abbiamo nove Nesi quindi di applicazione della legge levi
Che sono quelli che andremo a vedere abbiamo scelto di presentare questi nove mesi
A confronto con i nove mesi equivalenti pre legge levi
Quindi quelli che vediamo sono l'ultimo trimestre il primo il secondo trimestre rispettivamente del
Nel due mila dieci due mila undici e due mila undici due mila dodici in questo arco di nove mesi contro nove mesi
Vediamo subito che cosa ne viene fuori
Il numero degli acquirenti il primo dato le persone che hanno acquistato libri
Nei tre trimestri premetto che non abbiamo avuto nei se non è stata in grado movendo tempi molto stretti di farci la somma ma d'altra parte la somma avrà senso solo quando avremo l'intero anno questi sono i rivediamo spaccati trimestre per trimestre
C'è stato un crollo di acquirenti del dieci per cento nel primo trimestre c'era
L'ultimo dell'anno passato poi c'è stata una diminuzione della metà rispetto a quelle del primo trimestre nel secondo trimestre di applicazione della legge e nell'ultimo trimestre decreto-legge qui rilevato sostanzialmente il numero di acquirente rimasto
Assolutamente stabile
In sintesi l'effetto forte della legge è stato all'inizio
E si è congiunto non sappiamo in quale misura con l'arrivo come tutti sappiamo di una crisi economica molto pesante massiccia è impossibile naturalmente distinguere
L'una cosa dall'altra cosa il fenomeno è questo noi dobbiamo
Vederlo per quello per quello che comunque sostanzialmente la scansione meno dieci meno cinque zero una curva come dire che
Io trovo favorevole nel senso che
Il grosso salto non si è ancora
Siamo se abbastanza attenuato gli alto acquirenti e questo è significativo
Sia adesso dal punto di vista degli effetti della crisi che dal punto di vista degli effetti della legge levi sono in più penalizzati cioè sono quelli che più hanno diminuito
Il loro acquisti che si sono calati del venti per cento nell'ultimo trimestre dell'anno scorso del sette per cento nel primo trimestre di quest'anno ancora del nove per cento nel secondo
Nel secondo trimestre di quest'anno come vedremo poi anche dalle altre tavole successive l'effetto della crisi a mio modo di vedere principalmente colpisce soprattutto le punte alte
Tende ad abbassare le punte le punte alte
Questo è il rapporto dei libri di carta rispetto agli i book
Gli libere di carta sono calati del sei per cento questo è invece su tutti i nove mesi e siccome questo è un conto semplice e facile da fare questo l'abbiamo potuto fare
Sono calati del sei per cento nei nove mesi nel pari periodo di tempo gli book sono aumentati del diciotto per cento
Ma
Oggi come oggi si vendono si in Italia né in nove mesi ultimi si sono venduti trentotto milioni
Di copie di rivendicare i settecento mila settecentosettanta mila il buco queste sono le dimensioni del fenomeno il book attualmente
Nel nostro Paese naturalmente la crescita Delli Booker come la crescita di alcuni Paesi
Che si usavano chiamare sottosviluppati nel mondo che crescono
Con un aumento del PIL al due al due cifre il problema sempre dell'idea che base partono però perché senza considerare questo
Non si capisce tanto comunque
Questo è il rapporto tra il cartaceo e il buco
Questo è una abbiamo segmentato senza evidenziamo sempre i libri per fascia di
Apprezzo e vediamo l'andamento questo è solo l'ultimo trimestre
Quindi questi dati qui si riferiscono solo al trimestre
Aprile maggio-giugno di quest'anno
Più o meno ci danno un'idea di un di un fenomeno abbastanza abbastanza significativo cioè
Gli acquirenti generalmente recuperano il minor vantaggio che hanno dall'abolizione degli sconti diminuendo
I quattrini che cacciano e quindi si orientano su fasce di prezzo più basse
Come vedete qui il il tre per cento viene perso dalla fascia di prezzo undici quindici euro
Che è la tipica fascia di prezzo del petrolio delle economico cosiddetta mentre invece guadagna molto la fascia di prezzo sotto i cinque euro che è una fascia di prezzo minima e questi sono però i dati e numeri
Che si rilevano la tendenza è quindi quella a diminuire
Più il prezzo è alto più naturalmente proporzionalmente le vendite tendono a diminuire
Vedete che poi più o meno sulle altre fasce di Trezzo invece la cosa abbastanza stabile diminuisce lievemente la fascia di prezzo venti e venticinque ma aumenta altrettanto lievemente il si il parliamo di un punto percentuale quella sedici diciannove
Poi da venticinque euro in su praticamente non c'è più non c'è più
Non c'è quasi più nulla
Vediamo i valori sviluppati per fasce di prezzo cioè in sostanza prima avevamo visto le copie questi invece sono i valori vive soldi come dire messi per fascia di prezzo
Qua il fenomeno è molto evidente il fenomeno che dicevo prima le fasce di prezzo a prezzo più alto che sono quelle in fondo alla colonna naturalmente perdono messe insieme complessivamente il cinque per cento
Le fasce di prezzo più basse guadagnano complessivamente esattamente il cinque per cento
Che hanno perso le fasce di prezzo più alto
Cioè l'orientamento al prezzo basso che io azzardo un'interpretazione a mio modo di vedere un modo di recuperare
Sull'abbassamento di prezzo che precedentemente era leggetevi era consentito dagli scontri premier libri naturalmente a prezzo di copertina
Più basso aggiungo anche una considerazione generale che riguarda tutti questi dati tutti questi dati sono in certa misura fasulli nel senso che
Non sono i soldi veri quelli che sono qua dentro sono il prezzo di copertina
Quindi
I prezzi di copertina sono al lordo precedentemente degli sconti che venivano applicati al tempo diciamo così del libero sconto
In realtà dunque erano molto più bassi perché gli scontri ci devono fare molto di più ma anche adesso sono al lordo dello sconto massimo che può venire praticato pieni sono valori figurativi non vanno presi come
Se fossero soldi veri non sono soldi soldi soldi veri però indicano egualmente l'andamento dello spostamento del mercato questo vale anche per i valori che vedremo
Subito dopo
Che sono questi la spesa media per acquirente e questo è un dato fondamentale come abbiamo visto prima abbiamo visto la diminuzione degli acquirenti e poi adesso qui vediamo la diminuzione della spesa media
Il calo del venti per cento globale di mercato che avevamo rilevato nell'ultimo
Trimestre dell'anno passato era dato molto grosso modo permettano diminuzione del numero degli acquirenti e per un'altra metà
Dalla riduzione della spesa degli acquirenti requirenti per terdecies diminuivano del dieci per cento estendevano il dieci per cento in meno quelli rimasti e la somma faceva il venti per cento
Qua vedete la spesa media infatti è meno undici nel quarto trimestre meno sei nel primo trimestre del due mila e dodici e meno nove nel secondo trimestre
Del due mila dodici la gente come del resto sappiamo a meno soldi molti meno molti meno meno soldi età indubbiamente a spenderne altri meno
E questo è il valore globale
Sempre con l'avvertenza che vi dicevo prima che questi non sono soldi veri ma sono
La somma dei prezzi di copertina figurativi comunque il calo lo vedete
Questi sono i cali reali dunque il mercato è sceso del venti per cento nel quarto trimestre del due mila undici
Dell'undici per cento nel primo trimestre del due mila e dodici vede il nove per cento nel secondo trimestre del due mila
Dodici noi non abbiamo
Dati storici precedenti perché abbiamo iniziato queste rilevazioni quando il Centro per il libro ha iniziato a fare la sua svolgere la sua attività e quindi non possiamo sapere come io peraltro sospetto
Che già nel primo nel secondo trimestre del due mila in undici fosse in atto una contrazione complessiva del mercato delle vendite sotto l'India affetti dell'inizio della crisi che poi esplode violentemente
Non ho capito niente
Grazie sono milioni di Euro ecco sono i milioni di euro della spesa per trimestre cioè il nel quarto sostanzialmente quello che è avvenuto nel quarto trimestre del due mila e dodici
La Spesal passato da cinquecentottantasette milioni di euro quattrocentosettantuno milioni di euro questo in ragione
A mio modo di vedere in ordine di priorità primo dalla crisi della mancanza di soldi secondo dal fatto che alla vigilia di Natale caduto di sabato
Che una
Apparentemente una sciocchezza ma nel miserabile mestiere che sono i libri è una cosa importante nel senso che c'è stato un giorno in meno di acquisti
Quest'anno per fortuna di tutti voi perché io
Per questa materia
Il monte ore ITC forse più dire per fortuna di tutti voi Natale di comunico la lieta notizia che Natale dire di martedì
Il che è vita tre giorni di vendita consecutiva molto forte sabato domenica e lunedì della vigilia
No quindi è una situazione molto più favorevole l'anno scorso il grande calo del quarto trimestre in gran parte di peso da questo perché al di là della macroeconomia
L'economia del libro dipende da queste
Da questa roba qua se voi vedete il grafico delle vendite giornaliero su il quotidiano il giornaliero del proprio Giambelli abbia
Voi vedete che va tutto così così così poi comunque al suo così colori e il ventiquattro di dicembre sa ventiquattro dicembre fa da solo comunque
è sceso del venti per cento nel quarto trimestre dell'undici nel primo di quest'anno è del nove nel secondo trimestre di quest'anno la perdita continua a rimanere
Molto forte ma non così rovinosa come quella del quarto trimestre un calo del venti per cento caro molto molto molto seri ripeto non so se
Il primo il secondo trimestre
Come erano insomma quelli dell'anno dall'anno prima prima ancora per poter fare un confronto
Dove vengono acquistati i libri questa è una tavola piuttosto interessante che ci dice voi vedete tutti i numerini Marelli ma in sostanza una cosa
Che la legge levi non ha modificato le abitudini di acquisto degli italiani per quanto riguarda i canali di vendita cioè sostanzialmente la distribuzione
Tra canali di vendita è rimasta sostanzialmente quella che era
Quella che era prima ci sono delle variazioni minime la libreria libreria si intende qui la libreria tradizionale o indipendente che dir si voglia perde un punto le catene perdono un altro punto la GDO grande distribuzione rimane
Pari a se stesse le edicole pari a se stesse e internet scende addirittura
Di un punto percentuale le vendite per quel momento sono uguali sono in sostanza quello che cresce altro
Che è l'ultima categoria sotto che passa da cinque a sette che quindi assunto le onesto non si capisce di che cosa si stia parlando ma d'altra parte e così via
Aggiungo forse non l'ho detto prima presidiati sono rilevati nel Consumer panel di Neil sanno vale a dire sono a campione di acquirenti che dicono che cosa hanno comperato nel mese
In cui il indagine viene viene svolto a loro non hanno saputo dire Logan comprato i libri ma insomma speriamo il più grave comprati per lo meno
Il numero dei lettori qui parliamo invece di lettori non più di acquirenti fin qui abbiamo parlato di mercato
Vogliamo vedere se tutto questo ha avuto un effetto anche sulla lettura per letture scesa nel quarto trimestre
Dell'anno passato del sei per cento quindi in misura molto più contenuto di quanto sono scesi gli acquirenti di libri mai scesa anche lei
Ed è ovviamente scesa per il fatto preciso che comperati meno libri sono comprati meno libro sono anche stati letti meno
Nel primo trimestre scesa ancora nel secondo trimestre di quest'anno invece la lettura è uguale alla lettura del corrispondente trimestre dell'anno precedente quindi
Tutti i fenomeni come vedete hanno un picco iniziale molto alto e poi una curva di diminuzione dei due trimestri successivi quando avremo tutto l'anno in Piero potremmo vedere se questo prende un trend valido per tutto l'anno
Infine così interessante così da dove provengono i libri letti questi sono letti non acquistati e calano tutte le fonti di approvvigionamento dei libri tranne il prestito
Come la la la cosa poco poco simpatica caro Stefano parlo al presidente dell'Associazione italiana biblioteche che le biblioteche sempre lì stanno
Cioè non pump appunto
Uno avrebbe potuto pensare che aumentando sostanzialmente il costo dei libri essendoci la crisi economica e con gli elettori si sarebbero orientati più facilmente verso le biblioteche
Non è purtroppo stato così pare invece che si facciano molto energicamente prestare i libri cioè il libro
Viene passato sostanzialmente dall'acquirente ad altre ad altre persone vi ringrazio io ho terminato
Grazie dati
Definiti
Allora nord Giovanni non sono definitive che giovani delle somme con con laiche a un'integrazione vera dei Ferrari
Che ovviamente sono i milioni di euro Ferrari parla sempre di milioni di euro perché ha lavorato in case editrici e i grandi
Quindi è un dato che lo dico per l'invito ritardo che indica Ferrari
Invitate
No parlarsi
Buongiorno i dati che presentiamo come Associazione Italiana Editori sono un'integrazione un completamento di quelli
Che sono stati appena presentati tacerlo Ferrari differiscono soltanto per un aspetto che tecnico al precisare dall'inizio
Non si è nata al termine del suo intervento i dati sono dichiarazioni di un campione anche se consistente se non ricordo male qualcosa come ci cinque mila interviste missile quindi un campione sicuramente sicuramente soldo però sono comunque dichiarazioni di comportamenti di acquisto di scelte di canali
Di letture cito questi sono grazie i dati
Il sette e di informarsi editoriali che hanno
Ci ha dato una mano nel
Raccoglie la raccolta e la sistematizzazione di queste informazioni una lettura invece di quello che successo nei canali trade in questo arco di tempo in cui è stata applicata la legge
Cento centoventotto
Con la premessa è già stata c'è stata fatta di del fatto che siamo in presenza di una valutazione all'interno di uno scenario particolarmente sfavorevole dei consumi
Che è cominciato all'inizio del due mila e undici è forse anche prima
Una crisi di fiducia delle famiglie che hanno posposto eventuali acquisti ogni anno comunque rinviati nel tempo in cui sono crollati giudizi che le singole famiglie danno sul proprio bilancio familiare quindi sulle
Aspettative dei comportamenti di acquisto e che ha toccato sostanzialmente tutti atti prodotti
Alimentare lo vedremo tra un attimo è cresciuto per pochissimo con crescite dello zero punto qualche cosa fa tutta un'altra serie di prodotti le calzature meno sei e otto pochi farmaci anti meno cinque cinque mandati a vedere in fondo alcuni segmenti del settore
Farmaceutico come il parà farmaco con quasi un meno dieci per cento indica voglio dire un
Contesto di consumi al quale siamo poi chiamati a dare una valutazione di questa legge
Anche gli stessi prodotti i prodotti di marca sono dati di Centromarca a maggio due mila dodici mostrano socialmente con l'andamento
L'alimentare in termini di volume cresce dello zero nove per cento certo poi recupero poi quasi di un quattro ho parlato soltanto di prodotti dei prodotti di marca in termini in termini di valore ma sostanzialmente il quadro in cui andiamo poi a leggere
I
Valori che ci sono stati presentati e quelli che vedremo tra un attimo e sostanzialmente di questo di questo tipo così come
Una forte crisi poi Tel commercio al dettaglio che fa segnare per tutto il periodo tranne qualche tale qualche mese ma come vedete le crescite sono di pochi punti percentuali mostra sostanzialmente degli andamenti più negativi che positivi
Clinici prestazionale destagionalizzato del commercio al dettaglio da un merita una base cento al due mila cinque lo troviamo a maggio due mila dodici ultimo o penultimo dato rilasciato dall'Istat ha un valore di novantotto
Stesse aziende italiane prefigurano eclissi immagino qui sono sottilmente tutte le aziende e quindi esattamente una prefigurazione del del futuro l'indagine riunisco sui treni aziendali prefigura sostanzialmente una
Diminuzione dei dei consumi ora il Petrarca e all'interno di questo quadro che noi andiamo a leggere certi dati
I dati del due mila e undici che abbiamo sui sostanzialmente
Mostro poi una crisi una difficoltà di tutti Paesi in cui Nielsen rileva il le vendite nei dei canali Trade
Diciamo che poi nel due mila e UDC l'Italia forse rispetto agli altri Paesi in cui rileva i dati sono andati leggermente leggermente meno
Ma non solo i libri nel due mila e undici hanno mostrato andamenti negativi li vedete
Comparati anche tra i diversi istituti di rilevazioni Nielsen certe K agli che
Ai e per tutto il mercato
Perché poi i dati che vedremo riguarderanno soltanto i canali Sempronio il il cinema di sala validati ANICA diminuisce il dieci per cento non Vito del diciassette la musica del cinque quotidiani periodici del due e del tre del tre per cento
Come sono andati i primi nove mesi del due mila e dodici nei canali trenta rispetto ai corrispondenti nove mesi sempre gli stessi canali trade del nel due mila e undici
A coprire levalo recuperati i treni per cui intendiamo le librerie nelle loro
Diverse declinazioni articolazioni quindi librerie indipendenti libri a conduzione familiare librerie di catena nei diversi formati in cui si sono titolate la grande distribuzione organizzati banchi libripaga distribuzione organizzate le vendite di libri attraverso le librerie on line
Nel
Primo dei primi nove mesi del
Del due mila undici
Erano stati venduti settecentocinquantaquattro milioni
Signor cinquantacinque milioni di euro a
Prezzo di di con di copertina nel corrispondente periodo del
Due mila dodici questo valore scende del lotto esatta percento seicentottantanove seicentonovanta se vogliamo arrotondare
Questo dato
Una contrazione che si riduceva per quelle Regioni che
Anche nelle copie vendute a cinquantaquattro virgola sei milioni al cinquanta virgola sei milioni di copie
Io ho provato a togliere da questi valori e vedere cosa sarebbe successo del mercato senza il top cinque che forse sono i topi uno i top due
Del mercato dei titoli quindi al netto dei grandi desse del per introdurre un altro elemento di riflessione cioè il ruolo che all'interno dell'andamento del dal mercato possono aver avuto il fenomeno dei
Bestseller la la presenza o la con l'assenza di fenomeni eclatanti di di rete e come vedete
Guardiamo soltanto il dato valore questa peggioramento del e del mercato Sissi si è ulteriormente accentuato quello che era uno a questi sette diventa un nove sette del
All'interno del secondo gennaio a settembre duemila due mila dodici
Sondaggi
Vuole farvi vedere che cosa invece è successo nelle sole libreria
Agevole l'universo di mille ottocento libri e che aderisco alla viale conferiscono ad Arianna i dati mensili a coppie le ha valore del venduto
Dove abbiamo messo in evidenza lo scostamento rispetto al periodo al periodo precedente
Quindi si parte da settembre due mila undici meno uno e sei
Per cento copie sul corrispondente periodo del duemila ha valore rispetto al corrispondente periodo del due mila dieci
Meno tre e nove accoppia rispetto al corrispondente periodo del duemila e dieci è così via terra tutto il l'arco di tempo che abbiamo preso il una considerazione
Non è propriamente un campione
Sono entrate sono uscite alcune librerie dal dal tutte dall'universo relazionato però comunque ci dice quello che effettivamente è successo in questo universo di di di libri
C'è una sola eccezione che può portare credo a qualche riflessioni tutto un periodo tutto un anno negativo anche il Natale è stato è stato negativo
Poi ricezione di maggio
Con l'eccezione di maggio noti dovremmo forse anche qui chiederci il ruolo che ha avuto le campagne di promozione del vinte vettura il Maggio dei libri via e via dicendo
Su due sul due mila undici fino a dicembre
E poi dal due mila e dal due mila e dodici sul corrispondente mese del due mila undici subito il confronto a gennaio dopo dopo l'asterisco che a gennaio due mila dodici gennaio due mila undici ad agosto
Perché ad agosto sostenere storie bravo ma ancora non dicembre due mila dodici
Su questa slide
Prego problema di avere farfalline sia
No bene allora dovete niente scusate
No
Se
Ecco se l'istanza che è stata fatta fin dall'inizio ad avere Sandra cioè il crollo dei consumi e qua il paragone con il crollo dei consumi generalizzato etc ecco tutto cioè qual è nell'arco di tempo oppure se a un certo punto cambiano e passano dal
Nella prima parte del due mila allora indici in questa slide è quella che io su cui sono ritornato il confronto e tra il periodo i primi nove mesi del due mila undici a confronto dei primi nove mesi del due mila dodici
Quindi istogramma addurre rappresenta il valore in milioni di euro del venduto dei canali Trade libreria e grandi distribuzioni libri on line
E in arancione il venduto negli stessi canali nello stesso arco di mesi Europe i nove
Nel due mila dodici quindi si vede che tarda a settecento cinquantaquattro virgola otto milioni di euro si scende a seicentottantanove virgola cinque milioni di euro
Nella slide nella slide nel grafico accanto lo stesso discorso per quanto riguarda le copie
Questo
Quest'altra prestato ad invece rappresenta l'andamento il confronto mese per mese delle vendite realizzate nelle sole librerie
Mettendo a confronto settembre
Due mila undici con settembre due mila dieci ottobre due mila undici con ottobre due mila dieci dicembre due mila dieci con dicembre due mila undici dopodiché con gennaio il confronto viene fatto tra due mila dodici e due mila undici
Pur restando negativa abbiamo avuto tra la primissima parte dell'anno a più uno P tre quindi i primi tre mesi unn'è quella di gennaio settembre pioppi nove
Un riduzione dell'andamento negativo dei canali trenta da meno undici e otto ragiono ha valore si scenda o meno e otto
Almeno uno otto e sette percento
Nello stesso periodo di va ricordato che a anche gli altri settori che hanno avuto questo appuntamento
Non è un argomento negativo in alcuni casi anche previsionale come l'andamento del cinema di sala gli attori altri altri casi i periodi non sono strettamente omogenei quindi alcuni casi sono i dati dati a marzo
Ma l'elemento che mi sembra importante da portare all'attenzione è
La grande novità che è avvenuta sull'anta nell'andamento del mercato ed utile per la prima volta a memoria credo di tutte le persone presenti in questa sale il mercato del libro sia ha mostrato un andamento anticiclico
Il vero la vera novità di quello che è successo nel due mila undici di quello che sta succedendo nel due mila dodici ore l'andamento anticiclico di questo mercato
Nel caso del libro già la situazione di crisi del dei consumi nel due mila dieci nel aveva mostrato in panchina pattuglie
Nel due mila nove ha mostrato invece degli andamenti positivi rispetto agli altri tipi agli altri tipi di consumo
L'altro dato che ho voluto mettere in una risalto e come dall'introduzione della legge
Certo che lo tocca con l'articolo undici del prodotto per la prima volta il regolamentazione del prezzo il mercato ha comunque mostrato non andamento di cresce ca positivo bisogna riferimento è sempre e soltanto i canali trenta nella prima parte fino al due mila me quattro soldati Demoskopea poi dal
Due mila otto soldatini disse
Ho voluto promettere il risalto anche un altro aspetto ce lo vuole o che hanno giocato all'interno di queste dinamiche di mercato alcuni fenomeni di Bessel
Nel due mila uno quando entri in vigore la legge esce
Il primo libro di Fabio comune quello di Ammaniti una paura nel due mila e due Filippo di Faletti nel del due mila e tre il quinto Licodia riporta che CGIL da quel fenomeno che è stato definito da qualcuno dei super Vessella era
Cioè di titoli che vanno al di là di quelle che erano le tradizionali dimensioni
Che avevo debba essere
E su questo stesso periodo altro elemento importante che gioca perché dobbiamo tener presente il ruolo che hanno avuto per esempio piccola Carlo Pini questi andamenti
Positivi dal mercato solo poi staccati sono sviluppati poi in presenza anche del fenomeno decollate
Grazia
Canepa riusciremo a Dik Dik distribuire anche questi dati perché appunto andrebbero osservati per così dire da
Da vicino adesso grazie adesso gli interventi dureranno prima dieci minuti e poi sente
Poi
Assumeranno
Quindi
Eh ma infatti
C'era qui una c'è una piccola consultazione macroeconomica al tavolo ma stabilito che ciclico va bene
Allora la adesso intervengono nell'ordinanza uno dietro l'altro le tre associazioni rappresentate qui comincia ad Alberto galla sì c'è qualcosa da aggiungere
Francamente mi interessa prima
Allora intanto di preparare facciamo i termini Teresa Cremisi per varie ragioni raccordo
L'indicazione del regista richiede
Perché
Indicata come Flammarion la finanza la sua esperienza editoriale più banche a cavallo delle altri come si dice una parte all'altra ma
Qui anche perché insomma nostri nostra curiose nostra interessa stare il fatto che ha partecipato animato anzi una una rapporto che a trent'anni dalla legge l'angoscia dalla legge
Chiara guardato il mondo libero non solo
Mercato libero francese
Anna raccolto sono umana un analogo tentativo di registrare il funzionamento di una legge con un arco di tempo più ampio devo dire che insomma
C'è la gloria di quel meno zero due che abbiamo visto del mercato francese su cui per lei sarà facilissimo a questo punto perché l'unico mercato senza il
Rapido essa che regge zero due zero zero due
Allora sono sono stata invitata soprattutto per parlare
Nella mia testimonianza che risale all'ottantanove l'anno in cui
Lasciai l'Italia per
Dirigere l'editoriale di Kadima
Nell'ottantanove erano già
Otto anni che era in vigore della legge detta longa
Vorrei ricordarvi e a quelli che non lo sapevano dirlo per la prima volta che quella legge nacque dalla visione di un uomo
Dicevo morendo
Completare io e direttore di una piccola casa editrice come minimi piccola per fatturato grande per il prestigio il quale
Cominciò piano piano a convincere tutti i suoi colleghi editori che quella era una legge che regolasse il prezzo dei libri in libreria per tutti i libri piccoli grandi
Per la Fnac alla grande distribuzione era assolutamente necessaria e
Lo scopo di questa legge regolatrice era quello di permettere
Di salvare una produzione estremamente eclettica che andasse dai grandi libri popolari a quello che è il tessuto stesso dell'editoria in Francia i libri
Che
Hanno un'utilità ma che si vendono tra dei mille e le due mila copie dunque nessuna legge inventata da uniti tumore che convinse
Tutti gli altri editore cinese civici miserie mesi nel difendere
La varietà la ricchezza bene condotto editoriale
Quando poi dando forte di tutti gli appoggi di tutti gli annunci furono praticamente eccezioni credo una aneddotica
Fonte dell'apporto di tutti portò la regia al giovane Ministro della cultura che era già nonché all'epoca
Ministro from vogliamo come dicono i francesi ma con una grande carriera di giurista perché era professore di diritto pubblico nella l'Università di la sassata Ricci
Che sane in padroni la fece passare abbastanza
In fretta e gli viene detto dei caratteristiche molto rigide il presso è stabilita dall'editore
Il prezzo e unico per tutto dalla piccolissima cartolibreria alla grande distribuzione egli è un
Uniche deroghe possibile sono a quella del
Cinque per cento di sconto
Da utilizzare come si vuole o con un una cassa di fedeltà a o come lo sconto voglio ma mai più del cinque per cento pedine ammende
Questa legge che
Nacque
Per l'editoria inventata da editori si rivelò un formidabile
Strumento di protezione della piccola libreria che disseminate in tutta la Francia perché difficile dare cifre ma ci sono grosso modo
Ottocento novecento grandissimi libreria
Duemila settecentotre mila cinquecento
Librerie medie e piccole
E una miriade di punti di vendita che incerti classifiche se arriva tra le undici quindici mila punti di vendite che fa pensare che in questa
In questa rete anche il PAI risotto può avvenire punto di vendita di libri
Oggi e talmente nelle nelle abitudini il prezzo unico che
Non ho nessuno la messa in discussione il i trent'anni che sono stati festeggiati l'anno scorso della legge non hanno avuto
Modo di molteplici conferenze auto congratulazioni che venivano da tutte le parti ivi compresa da grandi attori
Abituati per in altri prodotti a fare sconti la Sicilia come la grande distribuzione
Immediatamente l'anno scorso cui incise con l'estensione del prezzo unico
Al conduttore digitale per cui oggi la legge Treviri trent'anni la legge nonché si è
Sia asta è stata affiancata una legge
Che prevede al prezzo unico con le stesse modalità per tutti i prodotti digitali e se voi andate su Amazon vedete impresso spesso per lo stesso libro le due
Le due possibilità e ognuna di queste anch'esso unico rispettosamente
Rispettato
Quest'anno
Ci chiese vorrei sono una delle relatrici di di un rapporto per rafforzare la Liberia perché anche in Francia Paese fortunata per gli editori la libreria
Piccola e media soffra moltissimo non tanto per ragioni direttore o mancanza di o crisi che oppure c'è
Ma per un aumento massiccio delle degli affitti nel
Nel centro città il che ha messo in difficoltà la
Prima di tutto all'interno dell'esistenza stessa della libertà e poi
Rende difficilissima la trasmissione da padre a figlio di un'impresa libraria
Lei i margini una volta pagati gli stipendi pagato l'affitto si riducono così tanto che
In questo rapporto abbiamo valutato che un libraio in media
Vive con un margine di uno e mezzo per cento in che e
Pochissimo
E
Quando uno ha un padre libraio sia pure ben installata in una città veniva forse venti precipitosamente la propria libreria e va a fare qualcosa
Allora se
Facendo questo
Questo rapporto e
Fra le molte cose io sono a oggi non ce l'ho anche il PDS per cui chiunque lo voglia mi dai suoi Mele io ve lo mando su sessanta pagine
Di un lavoro intenso un po'brevettatrici mise Ciccio occupa quattro mesi
Abbiamo esplorato tutte le possibilità per fare in modo che questa
Questo netto sequestro di di librerie in Francia possa essere non dico questo confortato come perché prima o poi si ridurrà esista già riducendo ma almeno confortato
In tutte le opposta che ci sono state
Alcune
Purtroppo ci vedono impotenti come quella che riguarda gli affitti e in tutte le proposte sono state nessuno ha pensato di
Toccare al prezzo del libro per fare in modo che incerta operazione il margine aumenta nessuno anzi siamo
Quattro
Di cui due
Sono al Consiglio di Stato alcuni ci spinsero
A togliere questo cinque per cento di macerie unici opposizione dolcemente non con una ragione di
Di non per logica eccetera perché in fondo il cinque per cento se uno poi non
Fosse libraria difficoltà lo può utilizzare portò il ricorso
Mi opposi assolutamente perché penso che una legge che va bene meglio non toccare perché ci sono sempre dell'Ayatollah che dicano allora se non si può far niente in un paese liberale eccetera eccetera per cui
Il rapporto propone di lasciare le cose come stanno
Non so se ci sia qualcuno qui che che rappresenti Hamas
Ma
C'è qualcuno è stato invitato ma purtroppo però non intervenire allora mi dispiace dire una cosa che non non ce ne sono d'accordo ma
Ho degli amici che lavorano a naso mi capita anche a me
E
Il l'umore in Amazzonia e che tutto sommato questo pezzo unico in Francia e ben comodo visto che
Anche loro
Come enorme libreria ne usano il tutto sommato aumentano i margini e non rispettano con con scrupolo
Per cui il problema di Amazon nel momento in cui si sentono super librai
Non è un problema diverso da quello del libraio medio piccola
In questi giorni in Francia si sta parlando del di estendere il prezzo unico in in Quebec cioè nel nel Canada francese
E uscire una
Tutti dico tutti e gli editori che
Esportano libri innescata da francese in francese oppure stampano lì oppure come capita per fra Mario precari ma distribuiscono libri pochi anche
Stampati in Canada sono fiduciosi che il Canada adotti adotterà questa questa legge nello stesso posto
Lo scrupolo che
I politici mettono oggi ATER rispetto
Di questa
Di questa legge larghe e dimostrata anche dare una
Specie di comunicato che non è arrivato l'altro ieri una domanda di una senatrice che ha notato che qualche volta Mason mette
Libri nuovi con un piccolo sconto superiore al cinque per cento certe volte sette certe volte otto liberi di un versarle
E si domanda se non si possa punire ama sorta questa piccola questa piccola canta e qui in quest'Aula glielo lascio
Chi lo vuole vedere abbastanza divertente
Ecco io ho finito naturalmente sono pronto a rispondere a domande
Allora l'ordine
Però intervengono
L'articolo tre associazioni ovvero
Avverto che alla Presidente avverso le cariche non le so che Presidenti e Segretari Satrapi non so quanto
Allora Presidente dell'Aler coi
Poi Marco Polillo presidente dell'AIOP Stefano Parisi al Presidente Dellai dove l'associazione di una biblioteca
Presidente dell'Associazione librai italiani
Prego un organismo dovreste uno virgola cinque per cento settembre
è un organismo del a chi aderisce a Confcommercio imprese per l'Italia e direttamente o indirettamente rappresenta circa duemila cinquecento punti vendita
Ci sono due livelli di associazione per cui noi facendo riferimento alle Confcommercio territoriali possiamo dire ha ragione di rappresentare il tessuto delle librerie
Medio piccole indipendenti del del nostro Paese
Io sono molto grato agli organizzatori di questo convegno per aver invitato a parlare che
Poi provvidamente prima di me
La dottoressa cremisi perché non potevo avere migliori introduzione a quello che voglio dire ai ai presenti
L'Associazione librai italiani ha lottato per più di vent'anni per poter cercare per cercare di ottenere una legislazione in Italia che regolamentasse il prezzo del libro sul sullo stampo della legge Melandri
Ed eccede decida anche i livelli ma comunque dall'anno scorso abbiamo questa legge e per quanto i termini siano decisamente diverso rispetto a quelli della legge Dante
Noi non siamo rigidi con i francesi evidentemente è altrettanto vero che comunque giudichiamo e valutiamo come associazione come Libera indipendenti questa legge un evento e una cosa estremamente positiva
Perché veramente questa legge aderisce a uno degli obiettivi che si era prefissa che era quella che è quello della salvaguardia
Della pluralità delle livelli e della pluralità dei soggetti economici che vendono libri nel nostro territorio italiano non solo
Ma poiché uno dei limiti
Del nostro Paese è quello di avere troppe poche librerie sul territorio
Questo potrebbe
Il condizionale è d'obbligo dati i tempi che corrono e i margini che ci insegna la dottoressa pensi che sono reali anche in Italia anzi adesso sono forse negativi
Ma storicamente le nostre scuole e dei Liberali ci parlano di un più due per cento uno e mezzo per cento immagini unito
è un la posta dà la possibilità che darà la possibilità io mi auguro a Baricco soggetti di poter aprire librerie nel territorio
Quindi molto vicino alla gente per aumentare e garantire sempre di più questa pluralità
è importante questo aspetto del rapporto con il territorio perché
Se è vero come è vero che anche in Italia si sono sviluppate in maniera molto forte dei grandi catene niente
Cartine che sottolineo
Sono prevalentemente di differimento editoriale cioè di proprietà diretta e indiretta di case editrici e di gruppi editoriali cosa che non esiste in nessun altro Paese del mondo
è altrettanto vero però che le librerie piccole hanno una ruolo funzione essenziale
Anche per lo sviluppo della cultura
Noi siamo perfettamente consapevoli che lo sconto massimo consentito da questa legge in via ordinaria cioè il quindici per cento potrebbe essere un elemento di criticità
La cosa curiosa è che sta emergendo questo tipo di atteggiamento anche da parte di chi
In realtà forse desiderava delle maglie ancora più larghe perché dico questo perché la famosa forbice tra lo sconto ordinario che è quella del quindici per cento
E quello invece consentito in talune situazioni
Come quelle delle vendite promozionali che il venticinque per cento è giudicato da tutti gli esperti ma forse non occorreva essere esperti di marketing una forbice troppo esigua
Per poter dare al consumatore la sensazione di avere un effettivo risparmio su quella civili che sta comprando quindi noi salutiamo con molto favore questo aspetto ritenendo che se un giorno mai
Dovessimo ragionare sul miglioramento in questa legge ma come dice giustamente la dottoressa Cramis meglio non toccarla casomai ne parleremo in contesti più rilassati
Io credo che bisognerà ragionare in diminuzione
In diminuzione perché questo rende possibile a tutti di lavorare meglio fisicamente Adamson di guadagnare di più integrando i competitori rimarginare come si suol dire meglio
Ma soprattutto alle librerie di garantirsi quell'uno virgola che gli resta forse in tasca
Non solo ma questo innesca anche un meccanismo virtuoso perché ci consente poi di riacquistare
Un rapporto più sereno che tranquillo con le biblioteche che dopo vi verrà illustrato dal suo Presidente perché come dice questa legge
Alle biblioteche non è consentito effettuare un uno sfondo superiore al venti per cento
Altro elemento che ha tipicamente italiano secondo me di questa legge quella di fare la legge e di trovare le scappatoie
Le scappatoie sono le cosiddette vendite promozionali
Noi abbiamo contato dall'inizio dell'anno fino a giugno sessanta ma gli sto dando un numero assolutamente per difetto sessanta campagne promozionali proposte dagli editori secondo la legge
Alle librerie e ai punti vendita è chiaro che anche qui non serve un esperto di marketing per capire che questa
Parossismo delle campagne non provoca vendite maggiori ma provoca semplicemente confusione e disorientamento nel consumatore
Infine devo sottolineare un altro aspetto che è stato forse sottovalutato nella
Redazione di questa legge
Che è quello di a parte la questione del libro digitale che
Era forse prematura quando se ne discusse
E che comunque ci vede d'accordo anche noi sul fatto di dover equiparare la diciamo così regime
Della legge libri di carta e libri digitali per noi librai indipendenti per le librerie che io rappresento che come vi dicevo sono le il tessuto delle librerie del territorio il problema conosce l'equiparazione
Dei libri tra qualsiasi tipo di Libero e i testi scolastici di adozione questo è un problema che tocca direttamente le famiglie e che mette nelle condizioni di aprire dei magari delle opera opzioni di vendita scontate prevalentemente dalle strutture della grande distribuzione ma in realtà di non avere il servizio che garantisce il tuo libraio sotto casa
Se non è garantita la sopravvivenza delle librerie sotto casa e di conseguenza questo servizio capillare che i librai vanno a fare andando a trovare i libri di testo anche quando la scuola iniziata da un pezzo
è chiaro che questo avviene perché il a vendita del libro di scuola si sta spostando dalla Liberia tradizionale al supermercato
Dove evidentemente c'è tutto un altro tipo di
Di origine
E quindi riteniamo opportuno sottolineare questo aspetto noi come libere associazioni librai ci siamo mossi anche su un altro fronte profitto della platea di onorevoli senatori e per sottolineare
L'importanza che si ragioni in maniera profonda su un'ipotesi di defiscalizzazione
Dell'estese di libri di studio questa è una cosa che potrebbe costare alle casse dello Stato in maniera indiretta ma che in realtà darebbe un grande segnale
Del del dell'attenzione che poverello il lo Stato il Governo alle famiglie si parla tanto di famiglie
E di partitiche hanno a cuore queste sono queste queste problematiche questo potrebbe essere un segnale assolutamente importante che esula dal tema della legge ma che comunque
Noi come associazione
Sentiamo molto forte
Ecco noi infine vogliamo dire un'altra cosa l'Associazione librai italiani tutela le librerie
Finora tutte e i casi di infrazione della legge e ce ne sono stati parecchi soprattutto duole dirlo appunto
Da parte della grande distribuzione organizzata per quanto concerne le vendite di libri scolastici perché sono stati offerti sconti anche del venti per cento superiori quindi al quindici consentito dalla legge
Finora ha trovato la nostra associazione fermarsi alle diffide del nostro Ufficio legale del nostro consulente legale
Ma credo che ormai siano saranno maturi i tempi perché noi passiamo alle vie di fatto nel senso di iniziare con delle vere e proprie azioni legali
Con il conforto di alcune sentenze che sono già state emesse in particolar modo al Tribunale di Campobasso che dava ragione appunto alle librerie
A riguardo di queste vendite scontate fuorilegge sotto forma di buoni stesa
Due ultimissime cose
Dai dati che avete visto prima emerge che c'è una riduzione tendenziale del prezzo medio di copertina io credo che questo sia uno degli effetti positivi di questa legge
A conferma del fatto che in realtà chi diceva che la legge non era del una legge illiberale
Invece il fatto che siano stati ridotti i prezzi sta a significare che elemento l'aspetto virtuoso di questa legge può essere quello di raffreddare la crescita continua dei prezzi di copertina dei libri a favore quindi dei consumatori cioè delle famiglie
E delle persone nel nostro Paese
Infine il problema delle biblioteche l'ho già accennato prima ci rendiamo conto che quello sconto consentito oggi dalla legge alle mediateche può stare stretto
Riteniamo tuttavia che librerie e videoteche devono tenere sempre più stretti i loro rapporti proprio in funzione di questo fortissimo legame con il territorio
Rapporti che anche in vigenza di questa legge si possono istruisce quale in nuove sinergie
Libreria Livio teca e soprattutto nell'ambito dei servizi che possono essere erogati dalle librerie nei confronti delle biblioteche per ridurre
Per ridurre questo gap
Grazie
Roccoli esso Presidente la sua gli editori o si prepara Stefano Parisi Presidente del
L'associazione degli abiti offre
Buongiorno buongiorno
La mia posizione in questa
Chiacchierata chiamiamola così più che convegno è una posizione abbastanza difficile e vi spiego subito perché io come Presidente della stessa idea i tori rappresento all'interno della mia associazione anime completamente differenti
C'è chi ha sposato in pieno la legge levi sin dal primo minuto e che avrebbe voluto
Mai corrente tuttora mantenerle esattamente così come c'è chi viceversa Regina Coeli ha cercato di combatterla
Per motivi opposti da un lato c'era chi voleva una possibilità di sconto praticamente illimitata dall'alto ce l'ha viceversa chi voleva una
Possibilità di sconto inesistente o al limite quella che Teresa Cremisi ci ha raccontato esiste in Francia con la legge Londra
L'Associazione genitori ha cercato in qualche modo di trovare dei punti di convergenza
E in questo con l'onorevole levi che
Aveva sviluppato tutto una sua corretta teoria su come impostare la legge abbiamo a lungo discusso il il lungo non è un termine che io uso in maniera impropria in quanto
Io
Ho sentito parlare della legge levi ben prima che anche l'onorevole levi in qualche modo forse
Coinvolto all'interno questo lo dico perché è un qualche cosa che è stato sentito moltissimo soprattutto dalle librerie indipendenti come Alberto galla
Raccontava e io ricordo prima ancora della mia elezione a Presidente Dellai e che è avvenuta nel maggio del due mila nove
Delle lunghe chiacchierate a Torino fatta dal predecessore di galla Paolo Pisanu che che diceva è inevitabile che si debba arrivare per la sopravvivenza di questo nostro mercato a una regolamentazione del prezzo di copertina
Attenzione per la sopravvivenza di questo nostro mercato quindi non era una questione che riguardava
Come posso dire l'editore in quanto tale ma soprattutto il libraio per avere la possibilità di avere un numero n
Di liberi e che potessero sopravvivere e quindi garantire al cliente all'acquirente liberi al lettore in senso ampio la possibilità di trovare questi prodotti sul mercato
Quando poi la legge arrivata alla sua conclusione io mi sarei aspettato
Delle cose diverse da quello che poi invece è successo praticamente che cosa è successo come elemento distorcente intanto vi racconto un aneddoto che è abbastanza curioso io
Ho ricevuto
Sulla mia mail sia in associazione sia quella della casa editrice che io andando avanti una serie infinita di mail da parte del cosiddetto popolo darete
Che ne insultava e che mi minacciava dicendo loro che mai più comprato un libro della Polillo Editore perché l'abbassamento dello sconto massimo al venticinque per cento danneggiava visibilmente le loro tasche
Fermo restando che
Una differenza di cinque punti percentuali perché prima lo sconto non quello civetta estremamente alto che poteva essere fatto
Normalmente fatto era il trenta per cento quindi dal trenta venticinque sono cinque punti cinque punti vuol dire che sono libro che costa venti euro quindi un prezzo di copertina da rinnegato a differenza di un euro e io non credo che la gente
Decida di
Non compare un libro se la differenza tra prima e dopo è di un euro quando l'euro rappresenta appunto il cinque per cento ma al di là di questo è successo qualche cosa addetto al
Totalmente inaspettato uno un problema che non riguarda il mondo dei libri ma riguarda l'Italia e il mondo intero abbiamo visto in Europa che ha visto anche gli Stati Uniti
Una crisi economica senza precedenti e della crisi economica noi dobbiamo tenere conto quelli che mi dicono che la legge lei via
Massicciamente penalizzato le vendite di libri io francamente non li posso capire il perché
Come è possibile
Quando tutti gli indici dimostrano che la caduta dei consumi c'è in tutti i campi e in alcuni casi anche in misura decisamente superiore all'anno
E qui si questo e questo è un punto che va tenuto presente
La seconda cosa e che certamente collegabili a questo è il fatto che il prezzo di vendita al pubblico dei libri in quest'ultimo anno è sceso
Quei signori che mi scrivevano sulla mail dicendo che non hanno potuto comprare più lì
Però
In realtà dovrebbero oggi ringraziarmi perché il prezzo di vendita al pubblico deciso per una serie di motivi che sono primo non vi dico in ordine importanza politico come vi ricordo
L'entrata massiccia sul mercato di un competitor che ha tagliato e normalmente i prezzi
Ma non li ha tagliati con gli sconti li ha tagliati come il prezzo di vendita quello che fino a ieri costava mediamente venti euro oggi costa nove novanta
E questo è una cosa che è stata poi in alcuni casi seguita anche da altri editori che non usavano quel sistema di vendita e quindi questo ha portato inevitabilmente a una riduzione del
Prezzo di copertina
E questo primo punto il secondo punto la crisi o meglio le regole
Prescritte dalla legge e cioè la durata limitata a un mese
La nonna ripetibilità delle campagne nel loro insieme ha fatto sì che a un certo punto gli editori abituati a fare campagne si siano in qualche modo attrezzati per fare delle operazioni che
Permettesse o a loro di rientrare dalla minor durata eccetera quindi c'è stato uno spezzettamento dalle campagne
E questo certamente è un ulteriore motivo elemento molto una ripeto di non mi sarei aspettato se mi avessero chiesto
All'epoca della
Al passaggio dalla teoria alla pratica che sarebbe successo il terzo punto è che
Da un lato la crisi da un lato la cosa che ho appena detto apportato a una
Riduzione di fatto del prezzo di copertina perché quella
Chiamiamola così possibilità scappatoia nei momenti di crisi di operare uno sconto del quindici per cento è diventato una sorta di abitudine
A questo punto come ricordava giustamente ed alla prima il differenziale tra il quindici e venticinque diventato un differenziale basso quindi il risultato è stato che cioè una riduzione del prezzo di vendita
Io non entro nella
Valutazione se sia un bene se sia un male eccetera eccetera
Dentro però in una valutazione di carattere generale quando dico che
Non entro per un motivo molto semplice perché poi quindi l'uditorio troverei chi mi dice che ho ragione e chi mi dice che ho torto marcio quindi è inutile scatenare un dibattito già in partenza io quello che voglio dire è che secondo me
Era necessario che ci fosse una regolamentazione della situazione del prezzo dei libri
Io non oso pensare nel momento di crisi che noi viviamo nel due mila dodici ed è cominciato nel due mila e undici in mancanza di questa legge cosa sarebbe venuto sui punti vendita
Il fatto che copista dicendo il prezzo di copertina scende sarà un grande vantaggio che certamente ha un grande vantaggio per un consumatore ma siccome
I margini che hanno
Non soltanto i librai ma anche gli editori non sono poi così brillanti come tutti pensano questo taglio a favore del cliente finale per cercare di vendere di più spesso e volentieri un boomerang che si ritorce contro chi lo fa
Nessuno ha dei margini del quindici venti per cento in case editrici se non legati a fattori molto
In particolare il mega Bessel rete tantissimo Lorin altri ci sono bellico normale che viene fatto stampato e venduto in poche pochissime migliaia di copie non porta certo margini sui quali Vittori possono
Navigano nell'oro non portò di conseguenza margine sui quali anche
Librai possono regalarlo dall'ICAR nel lavoro di conseguenza io credo che la legge sono convinto abbia avuto un effetto calmierante ben diverso da quello che sono
Le situazioni che noi vediamo oggi giorno
Perché è andata molto più in profondità e credo sia giusto
L'osservazione che ha fatto Alberto Cavallari chiamando umbra informazione carcerato Teresa Cremisi che anche il prezzo del libro elettronico debba in qualche modo trovare
Una sua regolamentazione anche perché
Non dimentichiamoci mai che qui siamo prevalentemente tra addetti ai lavori
Quindi conosciamo i meccanismi della diffusione del libro conosciamo i meccanismi della costruzione del libro conosciamo tutto quello che sta alle spalle
Del momento in cui uno entra in una libreria e prende in mano questo prodotto oggetto lo porta la cassa lo paga e se la porta a casa
Ecco queste cose non vengono percepite dal normale cliente
Non viene percepito da quello che prende questa cosa e se la porta a casa non ha idea del lavoro che c'è dietro e quindi il fatto di
Giocare
Senza delle regole precise e giocare perennemente in qualche modo al ribasso
Ci dice l'oggetto prevediamo sminuisce il prodotto che noi facciamo svilisce l'attività che sta alle spalle di tutti quelli che alla fine vanno a comprare
Non occorre che lo ricordi ripeto perché noi siamo perché lavori sappiamo esattamente cosa succede
Ma
E qui apro una parentesi che mi acclarati che non riguarda nella legge dell'onorevole levi è altra cosa non dimentichiamoci che la percezione
Del italiano medio che per i cinquanta e passa percento continua a ignorare l'esistenza di questo
Prodotto che noi facciamo che si chiama ridere e che il libro costa caro
Ora voi avete visto dei grafici che ha registrato tratturo Ferrari come le vendite si concentrano anche sulle fasce molto basse allora che ha un qualche cosa che costa otto euro nove euro dieci mila euro e vado sugli economici alti
Sia considerato caro in confronto a quello che una pizza che costa sette euro e che ci si mette trenta secondi a realizzare francamente è una cosa che ancora oggi mi impegna quindi cerchiamo di
Evitare di farci del male da solo e cerchiamo di non combattere delle cose come la legge che in qualche modo cercano di salvaguardare il nostro mercato grazie
Allora disse Presidente la società italiana biblioteche
Buongiorno a tutti grazie per
Avermi
Offerto alla possibilità di portare il punto di vista
Di un'associazione che dal mille novecentotrenta promuove
L'attività il ruolo la funzione delle biblioteche nel nostro Paese promuove la pro la professione degli hotel Kharja è una gestione professionale nel nostro e degli utenti
Allora io cercherò di essere molto schematico andrò per punti anche perché
Le considerazioni che che farà oggi sono già state oggetto di una comunicazione che non abbiamo mandato il tredici luglio
Agli autorità che ai sensi dell'articolo
Tre della legge centoventotto testo Lotito titolare di questa verifica delle affetto e poi è stata mandata per conoscenza anche il Presidente del settima Commissione di Camera e Senato
Non so se sarò l'unico a farlo ma noi ci siamo espressi in maniera apertamente negativa nei confronti di questo provvedimento non lo posso negare
Quindi cercherò di precisare quali sono le ragioni di questa
Contrarietà
Però vorrei premettere che
Emilio tediare italiani condividono le finalità della legge lei
Perché la legge levi promuove appunto un ampliamento del mercato dice nelle finalità dice di voler promuovere l'ampliamento del mercato del libro della lettura
Vuole tutelare la pluralità dell'informazione vuole tutelare quella che noi chiamiamo la biodiversità editoriale sia dal punto di vista della produzione che dalla distribuzione
Ecco queste cose fanno parte della della missione istituzionale delle biblioteche quindi certamente non siamo noi ad essere
Come dire contrari a finalità di questo tipo
Vorrei anche dire che non siamo assolutamente pregiudizialmente pregiudizialmente contrari a
Forme di regolamentazione del mercato librario purché si verifichino determinate condizioni ecco
Sono le condizioni se e sulle condizioni che si appunta la nostra critica la legge deve non secondo noi non affronta tutti i nodi strutturali che sono sul tappeto
Prima
Ho raccolto raccolgo raccolto la provocazione del Senatur Ferrari quando diceva che pur in una situazione di mercato e dico editoriale ciclico le biblioteche non riescono a giocare
Il ruolo anticiclico che ci si aspetterebbe accesso gratuito prestito gratuito eccetera
Però insomma viene
Semplice dire che
Per giocare un ruolo anticiclico bisogna essere messi in grado di offrire ciò che le persone non possono su acquistare
E quindi
Io vorrei anche sgombrare il campo da da da un equivoco noi abbiamo inizialmente a settembre l'anno scorso
Appuntato la nostra attenzione sul tema dei dei tetti allo spunto
Però guardate credo sono convinto che lo sconto sia una variabile dipendente cioè dipendente proprio da quelle condizioni che esse si realizzassero attraverso politiche attraverso interventi
Organici sul diciamo sul tema che nell'ambito
Del dominio della promozione della lettura prenderebbero presto una variabili irrilevante
Quali sono
Quindi il tema non è il venti per cento e poco o e tanto dal noto nostro punto di vista anche perché e poi chiudo con questo con il tema degli sconti
A fronte del dei tagli che stanno investendo i bilanci degli enti titolari delle biblioteche vorrei dire che la riduzione di qualche punto di sconto può essere considerato un effetto collaterale
Davvero quindi semmai il tema è questo ma sarà sarebbe il tema di un altro seminario quindi adesso non paga
Quali sono le cose che noi non
Condividiamo ci sembra che ci sia una una sorta di spaventa se posso esprimermi in questa maniera
Fra Fini e mezzi in particolare si si enuncia che questo provvedimento vuole promuovere la lettura vuole tutelare la Virgilio diversità eccetera
Sì enuncia quindi un rapporto privilegiato in questo in questo campo fra la lettura che il diploma poi
Si interviene solo sugli aspetti che regolano la vendita del libro prezzi sconti promozioni ecco io credo che questo lungi dalla rinforzare la percezione che libro sia un oggetto culturale che quindi deve godere di un regime particolare in realtà porti a rafforzare come dire la natura commerciale di di di prodotto ecco del libero e quindi ci sembra che questo possa in qualche maniera inficiare il l'efficacia
Di questo provvedimento rispetto alle finalità che si pone
E questo è un punto a una considerazione di carattere generale sulla legge ma c'è un effetto distorsivo perché riguarda proprio le biblioteche e al ruolo delle ridotte che il riconoscimento del ruolo delle biblioteche
In questo provvedimento le biblioteche vengono considerate
Utente finale quindi dei semplici acquirenti sul mercato editoriale ovviamente non possiamo negare perché le biblioteche svolgeva il loro servizio
Acquistino libri ma
Ridurre il ruolo delle biblioteche a quello di utenti finale e quindi gli acquirenti ci sembra
Che
Significhi non riconoscere il ruolo che le biblioteche svolgono
Nella promuovere la lettura nel consolidare le abitudini di lettura della popolazione di tutte di tutte le età e in tutte le zone del Paese
In Italia ci sono dogmi più di dodici mila biblioteche attive stando i censimenti fatti dal Ministero
Di cui sei mila settecento degli enti locali quindi stiamo parlando di una realtà capillarmente diffusa sul territorio che potrebbe dispiegare su questo terreno un ruolo molto importanza hanno analogamente a quanto avviene in molti altri Paesi come come la Francia ecco
La legge tra le righe proprio collocando le biblioteche in questo ruolo no non agnello importante del promozione delle Thuram acquirenti
Porto in qualche maniera lascia
Intendere che il legislatore abbia quasi
Prefigurato una sorta di concorrenza fra biblioteche librerie non è così
Non è così ma i fatti lo ricordava Alberto Calle io sono molto molto d'accordo sul fatto che si devono trovare
Dei modi ter rendere fattiva la nostra collaborazione
Però e così anche nei comportamenti d'acquisto nelle strategie c'è complementarietà fra biblioteca chi pratica questo lo dicono molte ricerche
Le biblioteche hanno di fronte a una platea di addetti al mercato editoriale posso esprimermi così
Gestiscono loro assortimento con logiche che sono diverse da quelle della libreria
Noi non concentriamo i nostri acquisti su poco i titoli di cui mettiamo a disposizione tante copie in realtà cerchiamo invece di differenziare gli acquisti
Proprio per offrire il massimo della pluralità possibile rispetto alla produzione editoriale
E poi allunghiamo per così dire la vita anche a prodotti che cessano
Di essere interessanti per editori e librai dal punto di vista anche qui mi esprimo forse con un termine tecnico ma gli editori capiranno dello sfruttamento dei diritti primari niente
Quindi io credo che questo ruolo nella legge non ci venga riconosciuto prima accennato
Hai dodici strutturali ora io non so se sia vero ma
Settimana scorsa leggevo il il numero due di Amazon dire che stiamo passando
Di stiamo attraversando un'epoca che ci porterà
Da un mondo in cui è importante il possesso quindi all'acquisto delibera questo di oggetti è un mondo in cui come dire sarà importante l'accesso allora questo spostamento di paradigma se è vero fra possesso e accesso le biblioteche l'hanno già vissuto negli anni Novanta con l'editoria scientifica eccetera
Il mondo dell'accesso che forse Polillo definito il il mondo del libero elettronico non lo so se s'intendesse la stessa cosa è un mondo che al momento a una regola regolare azione rispetto alle norme che regolano il modo del possesso estremamente blanda
E questo comporta dei rischi ancora maggiori non solo per le biblioteche ma per tutta la filiera editoriale allora io credo che questo debba essere un tema da porre all'attenzione del Parlamento e del Governo e da questo punto di vista però vorrei far notare
E chiudo che
Il minimo comun denominatore fra il mondo il possesso del mondo dell'accesso è la lettura quindi quello che serve ragionare su un provvedimento che tuteli tutti gli aspetti legati alla promozione della lettura come attività
Fondamentale per la crescita di questo Paese
Le misure previste dalla legge le leggi
Potrebbero agevolmente rientrare in un provvedimento del genere come una parte che regolamenta aspetti specifici ma parziali del problema
Ciò detto visto che queste condizioni al momento non si sono
Verificate
La nostra associazione ha chiesto alle autorità che hanno competenza di valutare la possibilità
Si modificate
La la norma reintroducendo l'esenzione
Che redigeva a favore delle biblioteche rispetto invece dello sconto perché riteniamo che comunque dato un ruolo che noi giochiamo nella promozione della lettura e del prodotto editoriale
Questa esenzione non sia assolutamente in contrasto con le finalità della legge grazie
Grazie al Senato non ravviso la Riccardo Cavallero oggi nella Bompiani
Cavalera Bompiani cominciano a rispetto Cavallero del deve portarsi dietro quella cosa che non dico come si chiama se non stanno al gioco di parole però io non ho delle forti dietro a metterlo lì per le riprese sia magari glielo chiediamo
Lo prendiamo in giro
Poi gira Bompiani i loro interventi comincia dura otto minuti perché poi
Il professor Peluffo dovrà intervenire ora per alternanza eventualmente con la presenza del ministro
Va bene buongiorno a tutti
Ho segnato alcune cose ad andare avanti da valutazione oggettiva di qualsiasi evento di questa di questa legge presume appunto la conoscenza degli obiettivi prefissati solo misurando gli scostamenti positivo negativi sia in condizione di apportare le necessarie modifiche
Nel nostro caso ci viene detto e credo sia difficile non convenire né
Che obiettivo di quella che poco la mente anche se impropriamente di ascoltare ho scoperto stamattina definiamo la legge le reti qui di fianco a me
E il mantenimento del pluralismo del mercato editoriale sia sul fronte della produzione culturale genitori sia superata la distribuzione di febbraio
L'obiettivo è
Decisamente alto e nobile però poteva essere altrimenti visto che questa è la prima legge che tenta di dare un minimo di organizzazione seria al settore dell'editoria libraria
Totalmente però questa legge si basa su un postulato che più o meno consapevolmente individuano il libero mercato il nemico del pluralismo
è inutile adesso soffermarsi su quale sia il modello migliore per il mantenimento del pluralismo a tutti i livelli creazione distribuzione
Taluni sono convinti che sono un intervento pesante dello Stato possa evitare la sindrome del Grande Fratello altri anni erano ad un mercato totalmente libero che si possa
Autoregolamentare
Personalmente analogamente a Teresa Cremisi ho avuto la sorte di tutte le case editrici in Paesi con legislazione diametralmente opposte
Dal Nord America patria del libero mercato dove ci sono addirittura permessa catene di dumping che favoriscono il consumatore
Pane
Sino alla piscina Spagna che nonostante abbia recentemente dovuto cancellare la storica Direzione generale del libro
A causa di una draconiana spending review ha viceversa mantenuto in vigore la legge del prezzo fisso molto simile praticamente fotocopiata dalla eccellente che Teresa ci ha poc'anzi illustrato
In ogni Paese in cui mi sono trovato ad operare indipendentemente dalla legislazione in essere si è sempre cercato di evitare la scomparsa di editori e librai indipendenti o di arginare e debellare la nascita di pericolosi monopolio
Obiettivi sacrosanti ovviamente fondamentali con la
Ins che nel nostro stesso lavoro qui però la preparazione culturale di una popolazione non certo le leggi hanno saputo dare risposte più o meno efficaci
Ora
Stamattina ci hanno detto che la legge una valutazione di questa legge impossibile perché ci troviamo comunque in una fase recessiva che fa su tutti i dati
Alcune interpretazioni più a capire che arrivano addirittura dimostrare scientificamente grazie a questa legge sta il settore dell'IVA sofferto meno molto meno
Di ogni altro settore dell'economia coloro poi da chi ha valore non andassero bene possiamo semplice sui dati a copia così mettiamo ogni effetto della crisi in in essere
Intanto però in questi giorni iniziano le richieste di cassa integrazione da parte di alcuni pittori cosa che non era successo nel passato
La verità è che caduta una bomba nel settore librario e molte imprese soprattutto quelle più piccole sono già a rischio di sopravvivenza
Presente citate negli abitanti prima
Come sa abbiamo visto pocanzi quello del libro è risaputa mente un settore anticiclico ora per la prima volta si muove in perfetta sintonia con il fronte recessivo segnando un meno otto sette per cento alla finale di agosto
Il segmento dei libri economici i cosiddetti tascabili avrebbe dovuto trarre giovamento da questa situazione
In realtà questa tipologia di libro segna un calo del dodici punto otto per cento di quattro punti inferiore alla già non rosea medio del mercato nelle grandi superfici il crollo del venticinque per cento
Dall'analisi dei dati mensili si evidenzia come decadute si accentuano in contrapposizione periodi promozione dell'anno precedente
è impressionante infine il crollo del Canada grande distribuzione organizzata i supermercati
Nell'agosto due mila undici agosto due mila dodici segnano un preoccupante meno quattordici per cento dopo aver toccato il punto di meno diciotto meno venti per cento negli ultimi mesi del due mila undici
La notizia di per sé potrebbe anche non allarmare se il carro di questo canale fosse compensato dalla crescita anche solo parziale gli altri canali magari librai indipendenti
Così non è stato e quindi si è semplicemente bruciato della ricchezza casomai interessi meno eccesso
Potremo andare avanti per molto tempo ancora ma sono convinto che altri interventi
Anche quello subito dopo il mio sapranno come intera efficacemente perché si è posto il grosso è che la soppressione categorica di ogni promozione è una rigida regolamentazione da parte dello Stato di tutte le attività legate al mondo della cultura sono l'unica strada da seguire
In questo caso possiamo solo augurarci che il legislatore studio affondo tutti gli aspetti relativi alle esperienze estere non si dimentichi di valutare e soprattutto di stanziare tutti pesanti investimenti diretti e indiretti
Indispensabili per sostenere il settore e non si limiti ad accogliere mozioni ricette di farci l'impatto demagogico
Purtroppo la prossimità con il momento elettorale non pare di buon auspicio permettetemi di dire
Vogliamo comunque sperare che qualunque siano le conclusioni che si terranno su questa legge si corra comunque a percorrere un iter parlamentare senza seguire gli umori delle piazze da sempre emotivamente più influenzabili
Senza neppure entrare in valutazioni di ordine qualitativo strategico vorrei ricordare che seppure in maniera diversa dall'automotrici anche il settore dell'editoria libraria rappresenta un importante asset occupazionale per il nostro Paese
A differenza di quanto sostenuto in un recente passato con la cultura si mangia e soprattutto si precisa grazie
Viveva con piani quel intervento in ipotesi è stato anticipato
Cavalera Mondadori Ginevra Bompiani case di dice nottetempo
Non so se accontenterò Cavallero mai ci proverò
Io sono qua non solo intanto come
Tanaka semplice nottetempo ma come portavoce di un piccolo gruppo di editori che S. Chiara anche si chiama in Molini al vento
Che l'anno scorso si è molto abbattuto
Un po'a fianco un po'no
Per
Gli altri editori ma affiancato da moltissimi editori indipendenti
Per avvicinare anche solo oggi mezzo passo la legge levi alla legge larga
Particolare stato tenuto una riduzione dello sconto massimo delle promozioni al venticinque per cento e una
Apparente non reiterazione delle campagne per lo meno con lo stesso nome
è di qualche giorno fa
La notizia che l'India adatto via libera al mega ai megastore stranieri
Distruggendo la speranza di sopravvivenza di centinaia di migliaia di piccoli e il medico commercianti
Sono cose che andavano fino a poco tempo fa sotto il nome di progresso
Ma oggi sappiamo e accelerare il futuro non significa progredire
E che se vogliamo conservare alcuni beni preziosi come l'aria l'acqua l'energia dobbiamo piuttosto frenare
Uno di questi beni e la cultura e il suo fondamento alla nostra civiltà perlomeno il libro
La legge l'edicolante quest'anno ha contribuito a frenare l'elusione della nostra cultura
Questa legge come è già stato detto molto è stato è stato un difficile compromesso fra interessi paure diversi
Per questo non è perfetta
E gli effetti che vede il può produrre sono stati mitigati dalle forze che la contrastano e la trasgrediscono
Il prezzo del libro durante quest'anno si è attestato su un quindici per cento in meno di default
Sconto annunciato addirittura su libri non ancora usciti e di sicuramente vendibilità
Come ad esempio l'ultimo libro terroni
è una legge tanto imprescindibile quanto migliorabile
Ma nella sua propria direzione che è quella di non considerare il libro come una merce d'occasione e la nostra cultura occasionale
Ma di ridare al libero il suo valore il fondamento della nostra città
Io credo di parlare a nome di centinaia
Gli editori indipendenti per i quali una buona legge sul prezzo del libro e garanzia di sopravvivenza di dall'età dell'offerta e di persistenza della cultura
La direzione in quella legge si potrebbe migliorare secondo noi
Sarebbe quella
Di ridurre lo sconto di libreria e permetterebbe che aumentare la forbice come già detto Carla
Fra lo sconto librario e lo sconto editoriale
Ridurre il numero delle promozioni per editore magari portando la durata di una promozione da trenta quaranta giorni
Affrontare
La scontistica digitale e la questione dell'IVA
Escludere le novità dallo sconto
Assicurare un più efficace sistema di controllo questo per noi renderebbe la legge
Una legge molto più
Efficiente
Ma se l'esistenza di alcune realtà editoriali Librarie a qualsiasi limitazione prende queste modifiche ancora premature
Ogni tentativo di vanificare la legge re introducendo per esempio Visconti a Natale
Ome intanto per esempio il tetto di sconto o provocante allungando la durata di un numero illimitato di promozioni
Fra l'altro produzione sono molto aumentate nel
Due mila dodici rispetto agli anni precedenti
Segnerebbe la fine di tutto quello che la legge vuole difendere la ricchezza e la varietà dell'offerta la sopravvivenza di migliaia di sigle editoriali e libraria
Cioè di qualcosa a cui tutti noi apparteniamo e in cui ci riconosciamo la nostra cultura nostra civiltà
Allora quadri Paolo Peluffo Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega all'informazione e all'editoria
Grazie Marino Sinibaldi e grazie alla Commissione cultura della Camera di questo
Bellissimo incontro che ci
Riduce al lavoro per preparare la relazione
Sulla legge levi e quindi il Paese capitalizziamo tutto questo lo ho già detto al ministro Profumo che il capofila dell'operazione
Valutazione è viene fuori che la valutazione in realtà è impossibile perché francamente da questi dati
Io non credo che in presenza di una recessione
Di tipo eccezionale in presenza di un cambiamento strutturale dei comportamenti sociali voglio dire il reddito disponibile delle famiglie
Cambia nella sua composizione
Anni era che io penso a una parte congiunturale ma avrà una parte strutturale non congiunturale la propensione al risparmio
Si sta crescendo per questo cioè sono fenomeni che oggi non possono essere tradotti in Libia e quindi io invece di parlo dei trend mi sembrerebbe più interessante parlare degli stock
Noi stiamo parlando di un settore di primaria importanza dal punto di vista del valore economico
Il loro economica abbiamo visto i numeri sono stock importanti siamo parlando di un miliardo e mezzo l'anno stiamo parlando di in nove mesi cinquanta milioni di libri cioè
Una valutazione mi viene in mente io prendo degli spunti perché veramente ho ascoltato con interesse
Siamo in presenza di un settore che stava vivendo il classico fallimento di mercato o no nel senso che
La situazione degli sconti con l'innovazione
Dovuta a
Presenza di soggetti nuovi che opera in maniera diversa come ammazza e che comunque
Aiutano tantissimo la la diffusione
Del libro in teoria ci porterebbe allo sconto del cento per cento o forse addirittura uno sconto del centoventi per cento nel senso che ci sono cose che stanno succedendo nel mondo dei giornali
In cui io ti regalo il giornale se tu compiono un orologio insomma cioè
Indubbiamente la legge levi a posto un principio importante che io condivido
Profondamente su cui inviterei a
Riflettere
Ne parlavamo con Gian Arturo Ferrari prima il valore economico del libro in qualche modo
Noi cosa rischiamo nella transizione al sistema digitale
Rischiamo che il prodotto dell'intelligente l'ingegno
Distrugga la sua filiera
Distrugga la possibilità di sostenere economicamente la produzione dell'ingegno perché magari saremo tutti meravigliosi consumatori no
Avremo un ascesso pazzesco a quanta informazione nessuno pagherà più che produce e quindi in qualche modo questa è una legge a difesa dell'esistenza degli editori
Voglio essere paradossale scusate mine nell'esso preciso e ponendo come
Primo elemento il fatto che io non so valutare
Francamente se
Questa legge a frenato o no un calo che ci sarebbe stato comunque non
Non mi sembra possibile oggi dirlo
Mi sembra che comunque una legge di questo tipo abbia
Il merito di aver colto un punto della filiera è aver sostenuto questo oggetto il libro che ha dietro un percorso di produzione compresso importante va difeso la sua natura economica questo valore
Voglio dire noi nei nei giornali ci troviamo
Un problema simile io comincerà e nelle statistiche però anche se i numeri sono piccoli ad aggregare se è un libro e venduto i dati della Carta e del digitale
Per quanto riguarda i giornali le cose sono un po'più avanti diciamo nel senso che indubbiamente lo sfogli attore gli smartphone il tablet sta portando dei volumi che non sono ancora in grado
Di dirci oggi sì da lì verrà un sostegno alla alla la creazione del alla mantenimento di aziende che possono investire
Sugli autori al momento no evidentemente ma almeno in termini di pubblicità o di indotto sarebbe importante cominciare ad aggregare i dati secondo me come come Consiglio diciamo
Indubbiamente noi abbiamo bisogno di una strategia io con i pochi strumenti che avevamo abbiamo visto la campagna di comunicazione sulla lettura io mi ero impegnato nove mesi fa a dire
Che sarebbe stata strategica è stata strategica la proseguiamo ancora non credo che abbiano funzioni miracolistiche ma servono mille novecentotredici passaggi televisivi due mila trecentocinquantadue passaggi radiofonici un migliaio di uscite sulla stampa è quello che è nelle condizioni di oggi potevamo fare
Ma queste dimensioni numeriche
In un tempo di sei mesi una campagna non le aveva
Avute negli ultimi anni tranne quella che l'amico bene il collega io prendo illustra predecessore Richi levi FC sulle con mezzo ma sul TFR cioè è stata una grande campagna
Sui luoghi per la lettura e qui voglio dire capisco i problemi delle biblioteche noi dovremmo fare qualcosa per questa infrastruttura
Indubbiamente intanto portarci la gente però se poi la gente trova chiuso cioè diciamo bisogna lavorare su tutti gli aspetti la filiera col Ministero
Dei beni e delle attività culturali noi pensiamo adesso quanto meno di fare una riflessione su come riorganizzare il settore e da lì questa funzione di luogo sociale io devo a Pepe Laterza la conoscenza di Antonella Agnoli che io trovo diciamo una conoscenza illuminante nella
Diciamo nell'impostazione
Nel delle di cos'è una biblioteca come luogo civico ho visto che il ministro Profumo ha immaginato di tradurre quell'esperienza addirittura nel modello di scuola come si dice Center
Sono
Allora non diamoci obiettivi di breve periodo
I trend sono brutti lo sappiamo tutti su brutti per tutti i settori merceologici noi però qui abbiamo un'emergenza di carattere civile ed economico
L'input di conoscenza
Sono
Un valore economico per la filiera che rappresentano ma sono un valore economico ancora maggiore come input del capitale umano noi continuiamo a essere un Paese che ha un problema di capitale umano importante
Abbiamo il quarantasei per cento la popolazione adulta che ha solo la media inferiore abbiamo pochissimi laureati abbiamo pochi diplomati la i trend sono di crescita ma insufficienti rispetto
Non ai Paesi dell'est che hanno fatto tantissimo in questo ma i Paesi più simili a noi che corrono molto di più nel miglioramento del capitale umano
In cui nel il capitale umano il fatto di strutture scolastiche di formazione continua di occasioni di formazione ma anche i libri voti
La carta mi sembra
è questa è una notizia voglio dire aver sopravvissuto bene alla grande crisi
Perché questa è una grande primo momento di grande crisi finanziaria questa legge secondo me ha bisogno di alcuni anni per essere valutata realmente
Indubbiamente ha messo ordine e secondo me il dato di maggio interessante ci spinge a concentrare
Il lavoro privato e pubblico di campagne in periodi strategici io son disponibile a proseguire su questo se ci sono invece degli spunti
Per mettere nel
Nel discorso dello sviluppo del Paese
L'infrastruttura al servizio distribuzione la cultura secondo me questo il momento di mettere a disposizione anche gravi riflessione di chi arriva alla decisione di popoli che sono istituzionale perché
Prima delle elezioni e poi dopo le elezioni questo comunque sarà il problema centrale del paese grazie
Allora riprendiamo Aldo Addis libreria coeve di Sassari
Poi Alessandro buon periodo di gruppo RCS
Brevemente mi volevo rivolgere ai parlamentari ai non addetti ai lavori perché secondo me
Un chiarimento ulteriore lo possiamo andare oltre a quello che ha detto il mio Presidente rispetto al favore che i librai hanno manifestato da subito rispetto alla legge levi
Il motivo per cui i librai l'hanno accolta in maniera positiva mi voglio ricollegare a quello che diceva Teresa Cremisi a proposito del ricambio generazionale quello che da sempre è stato una tradizione nella libreria cioè il passaggio di padre in figlio del mestiere libraio Dio sostituito mio padre nel novantuno in maniera assolutamente naturale
Oggi questo
è assolutamente impossibile da considerare se non con anche un azzardo e cerco di capire perché io non voglio parlare della legge della legge levi voglio parlare di quello che è successo prima
Dal novantuno a questa parte i librai con molto ritardo con con fatica hanno cercato di adeguarsi a un mondo che stava cambiando si sono informatizzati sono formati c'è l'esperienza della scuola Mauri e più recentemente la storia di dietro
Quindi
A noi abbiamo tentato di adeguarci a un mondo che stava cambiando non per molti di noi non è stato possibile sono stati vanificati i nostri sforzi ma è stato possibile portare avanti le nostre attività
In famiglia o comunque
Mantenere indipendenti
Semplicemente perché non si giocava ad armi pari
E
Il pesce grosso che mangia il pesce piccolo non è liberismo
La
Richiesta di avere un arbitro che che dica e che e che sancisca delle regole non è statalismo è la necessità di dire
Con chiarezza
Che se vogliamo ancora mantenere il mestiere di libraio come mestiere centrale della promozione della lettura
Io sono molto convinto che alcune
Piccole percentuali secondo me grandi percentuali di cali di lettori e di vendite di libri sono proprio dovuto al fatto che mancano i librai
Nonché nonché mancano gli sconti che manca liberare
Allora
Ben venga la legge lady ma non basta mettiamoci tutti insieme a capire
Che quello che è successo prima la mancanza totale di redditività nei confronti delle librerie secondo me anche degli editori ci ha portato e CIACE ha fatto arrivare a questo momento di grande crisi non al momento della legge levi ma al momento di grande crisi
Consapevole per terra sostanzialmente allora cerchiamo di capire che quella era una stortura che tutti quegli sconti hanno portato soltanto l'impoverimento è una mancanza di redditività di tutti editori e librai
Facciamo un passo indietro tutti quanti cerchiamo di capire che magari si possono rendere più libri non togliendo di valore con gli sconti ma dandogli valore e il valore vero danno
I bibliotecari librai quegli editori che
Cerca non del veramente di fare il proprio mestiere la visita mediazione nel mondo del libro e
E una e terrificante la legge levi è un tentativo
Di arginare avvisi intermediazione che noi tutti editori librai bibliotecari dobbiamo assolutamente scongiurare ed esteri del libro sono fondamentali
Non entro nel merito perché centrato il mio Presidente benissimo di alcune cose che la legge levi dovrebbe ulteriormente
Prevedete ci sono davvero tante librerie che non reggono comunque nonostante
Nonostante una limitazione degli sconti soprattutto quelle che erano le che non legate al piccolo paese erano legate alla fornitore libri scolastici Pearson competente tagliate fuori
Dal fatto che i supermercati vendono libri scolastici con quindici per cento di tua correnti eccetera non entro in quel merito andrebbe migliorata questa legge però quello che è che voglio dire manteniamo
L'arbitro manteniamo la legge e impegniamoci tutti
Non a bisticciare sulle promozioni ma impegnarci sulla promozione che è quello che dobbiamo fare promozione della lettura
Sono convinto che se tutti insieme gli autori del libro si impegnano a regole certe e non cercando di saltare le come è stato fatto in tante occasioni
In troppe occasioni durante questi in questo anno
Sono certo che
Ciascuno di noi potrà svolgere a continuare a svolgere il proprio mestiere e sono certo anche che ritorneremo a parlare di
Di numeri e di di vendite edile e di di aumento di lettori di cui tutti sentiamo la necessità
Grazie al dottor Alessandro Alfieri troppo
RCS
Poi si aprono Mauri Fitto e Stefano
Buongiorno a tutti
La legge di cui siamo chiamati a valutare
Gli affetti disciplina il prezzo dei libri in vista dello scopo dichiarato dall'articolo uno abbia ricordato in esordio dall'onorevole Ghizzoni quindi contribuire
Allo sviluppo del settore librario al sostegno della creatività letteraria la promozione del libro della lettura la diffusione della cultura
Alla tutela del pluralismo dell'informazione è uno scopo direi una serie di scopi chiunque lavori nel mondo dei libri non può non fare proprio
Tutti noi editori grandi e piccoli autori distributori librai indipendenti
Di catena della grande distribuzione on line e siamo convinti che lo sviluppo del settore librario sia un fattore cruciale di quella crescita culturale da cui dipende in non piccola misura il futuro del nostro Paese
E per questo appoggiamo con convinzione gli sforzi del Parlamento e del Governo per
Promuoverlo
Gravi non Palmieri interessi di bottega in un Paese in cui l'abbiamo sentito prima all'incirca metà della popolazione non legge nemmeno un libro all'anno
In quella percentuale perfino più alta non ha dimestichezza con i testi scritti
In cui l'abbandono scolastico raggiunge livelli sconosciute le altre grandi nazioni europee cruciale diffondere i libri della lettura in qualunque forma grazie alle piccole libreria quei centri commerciali che non vanno tenuti tra demonizzate
Al commercio on line Aqua successo per esempio anche degli book
Fallire in questa missione significa minare le basi ogni tentativo di ripresa nel meglio ogni miglioramento della competitività ogni speranza di rinascita per il nostro Paese
Direi quindi che il fine della legge levi non è assolutamente in discussione quello che dobbiamo discutere oggi è se è stata efficace questa legge se dal mille dal primo settembre due mila undici questa legge ha contribuito allo sviluppo del settore librario
Il settore librario nel suo complesso in verità ha conosciuto un pericoloso calo delle vendite proprio partire dall'uno del due mila e undici ce l'ha fatto vedere Gian Arturo Ferrari ce l'ha fatto vedere bere sono allora la seconda domanda è
è un anno è una coincidenza del fatto che la legge sia entrata in vigore proprio nell'autunno due mila undici o c'è un rapporto di causa tra i due fenomeni
è evidente che il calo corrisponda l'esplosione della gravissima crisi dei consumi che ha colpito l'Italia
Correlata alla crisi dei debiti sovrani quindi una crisi internazionale
Finora tuttavia lo ha detto per esso nel mercato dei libri era cui uscito relativamente bene da qualunque altra crisi
Addirittura c'eravamo cullati in qualche maniera sulla convenzione che le ristrettezze economiche spingesse del consumatore da acquistare i libri
E che quindi veramente il nostro mercato fosse anticiclico e non come diceva poi la favola visto che oggi si è dimostrato che il mercato sta diventando ciclico
E allora perché questa volta è questa la terza domanda le cose sono andate diversamente secondo me sarebbe ingeneroso pensare
Che la colpa fosse della nuova legge con ogni probabilità e la crisi che è più profonda di quelle che abbiamo vissuto in passato
Ciò che si può sostenere comunque e che questa legge abbia limitato soprattutto gli editori nella possibilità di reagire al brutale calo dei consumi di libri un po'come se ci si fosse un po'così bagnate
Le polveri con conseguenze però che non sono solo per gli editori ma saranno anche per chi lavora nelle case editrici perché i libri li vende
E in ultima analisi quindi anche per i lettori
Se osserviamo gli effetti della nuova disciplina dei prezzi ci accorgiamo che
Nel generale calo delle vendite le librerie indipendenti hanno guadagnato quote di mercato non usciva dai dati Gian Arturo Ferrari ma
Questa cosa si evidenzia in tanti altri dati di altre fonti numerica
Però questo non perché le librerie indipendenti abbiano aumentato il fatturato ma perché hanno perso meno rispetto alle librerie di catene della grande distribuzione
Possiamo quindi ipotizzare che la legge imponendo limita gli sconti abbia risparmiato le librerie indipendenti le conseguenze peggiori della crisi
Non è certo male anzi vista la funzione essenziale dei librai come mediatori culturali
Ma in Italia si sono venduti meno libri e se la relativa a tutela delle librerie indipendenti non si accompagna una promozione della lettura non possiamo sostenere che la legge abbia raggiunto fino in fondo i suoi scopi
Per queste ragioni io credo che sia opportuno pensare a una correzione di rotta non per stravolgere l'impianto della legge ma per motivarlo su una realtà che è diversa da quella nella quale la legge aveva preso forma
Per questo io propongo alcuni interventi semplici tecnici naturalmente perché non possono essere altrimenti i quali sommati potrebbero aiutare la legge a raggiungere gli scopi per i quali era stata studiata il primo
Allargare differenziare l'hanno già detto in tanti tra lo sconto applicabile da tutti che al quindici per cento è quello che caratterizza le campagne che il venticinque
Per entrare nella testa del consumatore una promozione deve trasmettere l'idea di un'occasione irripetibile uno sconto del dieci per cento rispetto al prezzo che tutti i giorni possiamo trovare in libreria
Non è certo un efficace incentivo all'acquisto non lo so se la cosa migliore sia passare il quindici per cento questo certamente avrebbe degli effetti molto importante sulla grande distribuzione che probabilmente abbandonerebbe libero
Probabilmente entrambe le soluzioni vanno studiate io evidentemente immagino di più un aumento del venticinque per cento anche perché poi la promozione si confronta
Con il concetto di promozione che vediamo nelle altre categorie merceologiche dove il venticinque per cento usualmente viene significativamente superato questo semplicemente per guardare
Che cosa accade sui Narcan
Una seconda un secondo suggerimento che ho già sentito da altri è quello di allungare la durata delle campagne quattro settimane sono oggettivamente poche sono un lasso di tempo molto breve
E la grande distribuzione organizzata in particolare
Ragiono su periodi più lunghi per le proprie Kapanga compagnie promozionale
Hanno bisogno di cinque barra sei settimane per poter effettuare gli investimenti per sostenere le promozioni quattro settimane spesso e volentieri sono un una durata di campagna che non viene neanche resa in considerazione
Un terzo suggerimento molto provocatoria me ne rendo conto ma non potevo non non dirlo perché ne sono convinto eliminare il divieto di reiterare una campagna nel corso dell'anno
Quel divieto aveva un obiettivo molto alto è assolutamente condivisibile che era quello di limitare il numero delle campagne
Per evitare che i periodi di sconto si estendessero all'intero calendario
Il risultato è stato del tutto paradossale proprio l'opposto
Gli editori non potendo ripetere nel corso dell'anno le grandi campagne sul catalogo che sono quelle che funzionano
Si trovano moltiplicare una miriade di piccole e piccolissime iniziative su una porzione del catalogo qualcuno ricordava e sono diventate sessanta le campagne elettorali siano anche di più
La conseguenza è stata un'insostenibile l'efficienza di sistema maggiori spese promozionali maggiore impegno risultati decisamente minori
Abolire la nuora iperattività delle campagne magari mettendo un limite ma consentendo la rete rapidità delle campagne grandi
Consentirebbe agli editori di tornare a fare due massimo tre campagne senza buttarsi in questa incredibile sfrenata ricerca di piccole e piccolissime iniziative
L'ultima anche queste provocatorio io ci credo eliminare il divieto degli sconti a dicembre
Natale è un'occasione assolutamente unica di espansione delle vendite un periodo limitato in cui gli editori e i librai si già con la possibilità di vendere libri
Come prodotti regalo un pubblico che i libri usualmente non li compra in competizione coperchio logiche
Completamente diverse da quelle libraria perché ridurre il potenziale promozionale proprio nel periodo di maggiore vendita
Ecco questo
Il contenuto diciamo un po'tecnico forse la parte finale Mione d'intervento e con questo vi saluto
Alessandro Notari Stefano Mauri Jenson vero gruppo editoriale
Valori spagnola dopo Antonio Sellerio
Buongiorno a tutti grazie di questo questa occasione di confronto insomma
Rappresento
Qui in questa sede rappresento un gruppo editoriale indipendente giacché si occupa sordi editoria
E ho sempre sostenuto la necessità di una regolamentazione che avvicinasse del modo in cui chi proviene inteso dal resto dell'Europa continentale
Francia Germania e Spagna innanzitutto
Appare l'aspetto più positivo della legge levi
Secondo me possiamo salutare Cusani intraprendendo un aereo salviamo Teresa granite quella sensazione abbandonato al sabato
So contributo ovviamente è stato straordinario anche se
Diversamente all'operatore perfetto Isaac
Dicevo che ho sempre sostenuto la necessità di una legge e anche solo il fatto che si faccia una legge sul libro se ne
Sottolinea indiciamo una certa specificità è importante
Sono stato sostenitore della legge levi in particolare come tutti gli editori associati andai e quelle che dicono di averla ma sostenuta quelli che dicono di sostenerla già verrà sostenuto tutti eravamo d'accordo insomma al momento del varo
Però anche espresso il mio rammarico subito all'esordio per il momento in cui questa
Arrivava nella mia vita non avevo mai visto una crisi come quella in cui
Si è paracadutato a questa legge diciamo che lanciata da un aereo in fiamme se paracadutato in una foresta
Essa stress
In fiamme perché non
E oggettivamente difficile rispettare gli effetti di questa legge dagli effetti di questo periodo straordinario per la nostra economia dei consumi della finanza eccetera
Però
Prendendo i primi nove periodi dell'anno cui data ed il sentiero provo a fare un esercizio in questo senso mi risulta un meno otto virgola sette per cento rispetto nei primi nove periodi dell'anno scorso in cui la legge non c'era
Che attribuiva è così
Circa o meno due mila tre per cento alla crisi generale
Dei beni durevoli tenete conto che
Negli altri stridente al tema invidio giorno dei videogiochi agli un video e dividere i dividendi eccidi eccetera questa flessione a due cifre
E non c'è stata una legge del vino
Stanno cambiando i modelli di consumo e una crisi profonda per la prima volta gli italiani smettono di risparmiare consumare loro riserve come ricordava
Prima Peluffo
Un
Un
Punto e mezzo due punti secondo me dipendono dal fatto che spesso ci riferiamo al mercato citando i dati del venduto a copertina
Che però
Risente di uno sconto medio inferiore dell'uno del due per cento su tutti diminuendo utili rispetto al periodo precedente
Redigere quindi un uno due per cento di questo calo è più apparente che reale emergente ha speso
Non nove per cento in meno ma forse il sette per cento in meno
Poi ci sono qua vorrei sottolinearlo mi spiace non vedo più
Per l'ufficio ispirazione
Perché c'è un due per cento di venete che sfuggono a rilevamenti e che non c'erano prima
Talune operatori multinazionale che si sono riversati sul mercato italiano nell'ultimo anno e mezzo
Non danno i dati pur predicando l'efficienza del benessere del consumatore del cliente prima di tutti non condividendo i dati con strutture di ricerca
Impedisco dopo che frena hanno l'efficientamento del settore
E quindi c'è un due per cento di vendite
Lo stimo ma non lo so quanta ne che entra in un cono d'ombra non si sa se ci sono se non ci sono dove sono dove avvengono
E questo
Un
Male secondo me è una cosa che crea inefficienza
Poi
Ci sarà un
Forse due per cento da attribuire all'ingresso di questa legge perché si vendono forse meno bestseller anche dalla stessa indagine del cento per il libro non risulta
Si vendono si vende qualcosa di meno nei supermercati
Però
Soprattutto direi che qualcosa il mercato canale in Italia il mercato del tipo di carta accada in Italia come cala inesorabilmente in tutto il mondo ecco come accadrà nei prossimi anni perché la gente
Degli spazi tradizionalmente dica che la lettura oggi anche altre opzioni con il camper guardar spazio a chiunque va in treno si rende conto c'è un Carlo
Generale delle vendite dei libri in tutto il mondo lento ma inesorabile
Dovuto alla rivoluzione digitale nessuno
Insomma sono piuttosto d'accordo anche se non avevo sentito prima il suo intervento con quello che ha detto chi mi ha preceduto in particolare Bompieri
A Orvieto e poi di nuovo in Haniyeh
Abbiamo tutti convenuto che se c'è da fare qualche cambiamento da fare sulla meccanismi delle promozioni che
Sono risultati molto indigesti per i librai
Sicuramente a mio modo di vedere qualsiasi cambiamento vada fatto sarebbe piuttosto assurdo farlo in senso restrittivo lo sconto in un momento drammatico per i consumatori e quindi anche per gli acquirenti di libri il Rettore
Come questo
Grazie
Mentre arriva Antonio Sellerio Ghizzoni legge il messaggio
Non so che ci ha mandato
Federico Enrico Castelli amministratore Gal Zanichelli editore che non ha potuto essere qui
Più interessante perché riguarda strappo altri mi auguro
Turio subordinare l'editoria scolastica si scusa naturalmente questo e non essere
Con noi ma ha mandato alcune prime valutazioni su un mercato che quello
Del libro scolastico
La legge centoventotto è nata come si può desumere lavori preparatori ponendo principalmente l'attenzione sul mercato della cosiddetta editoria varia
Tuttavia la sua disciplina si estende anche ovviamente al libro scolastico e aggiunge queste difficilmente sarebbe
è stata pensabile una soluzione diversa perché
Se la distinzione di varie scolastico è chiara nella maggior parte dei casi la determinazione di un confine netto presupposto di una disciplina differenziata e spesso problematica se non impossibile
Lo scolastico dunque rimasto fuori dalla maggior parte diciamo se aveva raggiunto senatore a vita che ovviamente asilo saltati ed anche e ad esse ci si ascolta
Nello scolastico quindi è rimasto fuori dalla maggior parte delle discussioni in itinere e di quelli in fase di applicazioni per due ragioni
I principi della fissazione del prezzo da parte dell'editore tanto alla disciplina delle adozioni dei tetti di spesa ben difficilmente potrebbe essere posti in discussione quello scolastico che hanno disciplina ovviamente
Sua lo score e lo sconto del quindici per cento se nella varia esprime un sofferto compromesso nello scolastico coincidono quasi con i massimi sconti praticati anche prima dell'entrata in vigore della legge stessa
Un'ulteriore considerazione per giustificare la priorità di queste note vicende
La legge centotrentotto entrata in vigore il primo di settembre del due mila undici
Quando ovviamente la vendita dei testi scolastici per l'anno scolastico che si è concluso era in pieno svolgimento quanto al due mila dodici
A oggi la campagna di vendita è ovviamente lungi dall'essere finita in sostanza manca per fare un bilancio di fine se tra fine settembre la possibilità di esaminare un ciclo
Distributivo completo così come tutto il resto anche nell'editoria specializzata nella scuola un calendario che non coincide con il calendario ovviamente tradizionale non esista Natale torno scolastico
Valutando gli effetti economici gli aspetti economici e la criticità maggiore e il peso sui bilanci familiari dell'acquisto dei libri di testo da questo punto di vista nella legge centoventotto poteva o voleva intervenire a favore delle famiglie abbiamo
Avete tutto
In più occasioni stamattina ne vi sono evidenze che abbia aggravato la situazione
Altro punto delicato e qui in effetti altre due questioni nuove
Quella filiera e quella dell'espansione della grande distribuzione ai danni di piccoli esercizi di prossimità quello scolastico soprattutto
Si può valutare che con forti differenze tra aree geografiche e per livello scolastico
Negli ultimi cinque anni il peso della grande distribuzione dello scolastico sia passato dal sette al venti per cento generalmente la grande distribuzione praticata sconti attorno al quindici per cento
Anche se in quasi la metà dei casi attraverso la pratica del bonus in merce
Se ne aggiunge di fatto sconti superiori si raggiungono i fatti sconti superiori la tendenza allo spostamento verso la grande distribuzione non è probabilmente stata né accentuata nel frenata dalla legge centoventotto
Essa si inserisce del resto in un processo che riguarda le generalità degli esercizi commerciali
Nello specifico la maggiore complessità operativa creata dalle caratteristiche dei libri misti qui si apre un tema che
Che noi come Commissione stiamo affrontando alcuni anni
I primi si capace digitali
Ha costituito un ulteriore ostacolo per i piccoli esercizi non spetta a chi scrive indicare il punto di equilibrio nella composizione degli interessi tra piccolo commercio consumatori avvantaggiati
Dalle condizioni dalla grande distribuzione comunque tenendo conto degli sconti della grande distribuzione dell'esistenza del commercio dell'usato esplicitamente ragionevolmente escluso dalla legge centoventotto
E della trasmissione endovena miliare si può calcolare che a fronte
Di una dotato di il cento per cento le famiglie spedì cento le famiglie spendono effettivamente tre settantadue settantanove
Nei giornali di questi giorni si è spesso affermato che l'introduzione della obbligatorietà dell'adozione che liberamente misto scaricabili da internet avrebbe posto ostacoli rilevanti al commercio dell'usato
In realtà è stata più l'entrata in vigore delle nuove indicazioni Saida e quelli che venivano chiamati i programmi
Per la scuola della dalla primario per la prima per le medie a stimolare le scuole ad adottare libri nuovi e costretto le famiglie
Ad acquistarli ed è un fenomeno che non riguarda tutte le classi ma solo quelli con cui entrano mano mano in vigore ovviamente le nuove indicazioni
E non riesame della legge centoventotto nella variante scriverli questi pone probabilmente il problema del libro elettronico e nello score lastrico
I progetti di digitalizzazione che trovano spazio nel prossimo decreto sviluppo visse la cosiddetta Agenda digitale sono di grande rilievo
Dei questa nel suo testo che noi abbiamo messo in distribuzione quindi lo potete trovare mette anche le volte che sono in circolazione dell'articolo ora denti non si sa che numerazione poi avrà nel testo
Definitivo del decreto legge che doveva andare in discussione giovedì prossimo lo chiederemo al ministro torna anche quando arriverà a che punto è però alla discussione
E su questo provvedimento
Specie per comodità riporto in fondo la bozza di questo articolo del noto articolo venti certamente l'attenzione della Commissione qui si rivolge
Non più ai colleghi operatori del settore ma si rivolge a noi parlamentari della Commissione cultura certamente all'attenzione della Commissione cultura sarà sull'argomento assai approfondita
Peraltro l'incidenza sul commercio librario in particolare e sulla filiera produttiva in generale
Per quanto di grande rilievo non potrà essere esaminata nell'ambito di un discorso più generale di carattere culturale e didattico e anche queste sono parole di stonato più volte stamattina
In altri termini la mia opinione che la Commissione cultura presto sarà chiamata compito assai importante a contribuire a che la digitalizzazione sia digitalizzazione ben temperata interessi della filiera
L'editoriale educativa potranno c'è da augurarsi essere prese in considerazione ma sul loro piano e aggiunge tra parentesi che non è il piano nobile va
Ed è ne siamo assolutamente consapevoli peraltro noi sappiamo
Noi dico come parlamentari da commissioni ci aspetta questa riflessione difficile così come ci aspetta anche la riflessione
Sull'altra sull'altro provvedimento che abbiamo in esame nella nostra Commissione abbiamo già audito alcuni di voi ma in generale la riforma bellica
Di info e la riforma di del sistema di limite di attingere a del prodotto editoriale che incide ovviamente anche nel settore che stiamo
Esaminando compiti gravosi che non so se riusciremo ad assolvere bene ma soprattutto
Assolvere
Entro la fine della legislatura questo era il contributo ovviamente di Federico Enriques della Zanichelli
Distribuzione tra l'altro contiene lo dico invece ai non addetti ai lavori la bozza dell'articolo venti che è molto interessante perché chiarisce quell'elemento della pensione digitale un mista dei libri che
Leggetelo perché molto
Molto interessante quando parla di contenuti digitali accessibili o acquistabili Rete a proposito dell'era chi lei citava tariffe
Nell'era dell'accesso dell'acquisto sì sommessi apparentemente sullo stesso piano e ovviamente stracciarsi acquisto
Ha salutato lo dico perché io non
Visto che ci spetta dispersa Rovaris allora
Antonio se le
Casa editrice quando familiare direbbe dico riscontrate
Buongiorno a tutti grazie per avere invitando a partecipare
A questo punto quasi tutto è stato detto il problema comune è quello della difficoltà di valutare l'impatto di questa legge in questo momento
Alcuni sono antica nessuna Livata Gisec nella crisi
Scalo della vendita è dovuto a questa legge però o molti invece hanno letto che la legge arrivato il momento inopportuno
Io non credo
Io dico invece che la legge arrivata appena in tempo
Se
è possibile che le librerie gli editori indipendenti possano resistere con difficoltà in un mercato in crisi
Io credo che sia quasi impossibile cioè librerie editori indipendenti possano resistere in un mercato in crisi totalmente privo di regole
Sarebbe un gioco difficilissimo però
A chissà cosa sarebbe accaduto in questi nove mesi se editori grandi catene non avessero avuto le polveri bagnate
Forse forse il le vendite complessive sarebbero diminuite ma sicuramente
Editori e librai indipendenti sarà sarebbero passata molto peggio
L'anno
Mi sembra oltretutto che dopo anni in cui la quota di mercato degli editori indipendenti era diminuita costantemente da dati che avevo visto in un'altra occasione
Veniva fuori che invece in questi nove mesi la quota di mercato degli editori indipendenti
Ovviamente non aveva alla subito un'inversione ma a era rimasta costante alle precedenti rispetto alle precedenti rilevazioni e questo se fosse così sarebbe senz'altro un successo poco di questa legge
Io rappresento una casa editrice dipendente ma anomala sicuramente una parte del mio fatturato che oscilla dal venticinque al al quaranta per cento secondo lei i momenti viene
Realizzata nella grande distribuzione per cui io sicuramente è un sentimento anche di grande attenzione stuccatori
è
Abbiamo visto compiacere al i dati sono
Provo discordanti ma i dati precedenti medaglia dai dati proiettati dal Centro del libro Gian Arturo Ferrari te la quota di mercato della GDO
Restava costante questo se fosse veramente così anche se non tutti dicono che sia così
Non sarebbe
Quindi sarebbe anche un risultato non negativo di questa legge
Inoltre il famoso problema della forbice secondo me una riduzione dello sconto ordinario dal quindici al dieci se non al cinque secondo me potrebbe essere di grande utilità
Se questa legge si dovesse mai toccare forse anche immaginare che i meccanismi che possano ridurre lo sconto sulle novità anche questo potrebbe
Aumentare i margini di tutti non solo degli indipendenti ma anche dai grandi gruppi
Quello che invece per me cento è che bisognerebbe regolamentare meglio questa campagna veramente la
La
La
Prolificazione che è avvenuto in questo impressione messi un ma è un danno per tutti
Perché ovviamente implica
Come è già stato detto da altri maggiori costi di
Promozione di questa campagna
è anche grandi costi di manipolazione tanto che molti operatori la GDO in particolare
Non sono in grado di gestire spesso le campagne in queste condizioni
Per cui se effettivamente si riuscisse a regolamentare
Meglio questa campagna consentendo nel due per ogni vittoria o comunque è un altro tipo di regolamentazione più rigida io non sarei contrario acché la durata delle singole campagne possa essere più più lunga
Scusatemi
Infine due brevissime cose mi spiace che il ministro Peluffo sia andato via e io
Lo lo ringrazio molto per per le parole che ha detto in indifesa degli editori
Sono un po'meno contento quando lui immagina un accorpamento dei dati fisici dati digitali perché
Se è vero che dal mio punto di vista
I due elementi possano essere analoghi questo vuol dire escludere le librerie dalla a da questo conteggio io credo che nelle librerie siano assolutamente uno un presidio fondamentale in questo periodo
Un'altra cosa riguardo al Natale non ho una posizione precisa in merito però secondo me anche in questo caso bisognerebbe valutare
I dati che ne abbiamo che sono al prezzo di copertina bisognerebbe affrontarli con con dati effettivi quindi se la richiesta del calo di vendite
A prezzo di copertina effetti a quanto
Sia effettivamente un calo di di incassi
Di vi ringrazio moltissimo non vi rubo altro
Allora
L'ordine detti a ne risulterebbero quattro interventi finali di quelli previsti nel programma aiutati a capire se trascuro qualcuno l'ordine sarebbe Giovanni Enrico Ulrico Hoepli poi Giambelli Ciccaglioni Laterza e il ministro che è arrivato
Io l'onorevole Ghizzoni siamo divisi sul fatto di comunicarvi che fuori c'è un rinfresco
Io vorrei proprio Di Carlo in realtà che Jodes allora senza rivelare subordinatamente qualcuno per mandare a prendere un salario variabile che domina il tre ore quantitativo io riconosco quello ero contrario a quello che poi
No no presto perché il ministro e quindi
Allora Giovanni Ulrico Hoepli internet si
Buongiorno
Io ero preoccupato di parlare visto che mi ha preceduto ma devo dire che
La concorrenza con impossibile
Verso mica da Verona mi sembra sta vincendo penso all'arrivo del Ministro La aiutata ma sta vincendo nettamente da parte l'arrivo del Ministro mi ha bene allora vale però siamo sono battaglia politica che sia solo una parte parto ultimissimo sono completamente
Buongiorno io sono giovani e che rappresenta la traditrice libraria Ulrico Hoepli S.p.A.
Nonostante quello che abbiano detto tutti i miei colleghi a un anno dall'approvazione della legge sul prezzo dei libri che è stata introdotta con l'obiettivo di contribuire a conservare un mercato aperto pluralista
A fatica ma con entusiasmo è possibile notare dei piccoli primi risultati positivi nonostante la generale grave situazione
Di crisi
Come ha detto il presidente della lega alla c'è stata una riduzione tendenziale dei prezzi di copertina anche infinitesimale ma insomma si è vista
E la nuova legge comma la nuova legge ha permesso di
Sopravvivere e di operare anche a piccoli editori piccoli librai come ha detto
I colleghi assenti molta fatica ma hanno potuto sopravvivere ancora un po'
Ricordo che un vasto numero di vittorie librai e garanzia di offerta culturale ampio pluralista in un mercato aperto come detto Teresa Cremisi con parole molto più belli ha detto che
In Francia si considera
Che la varietà e la ricchezza della produzione editoriale siano
Un elemento positivo
Molto brevemente visto né situazioni di svantaggio
Da cui parto vi racconto cosa succede in due Paesi europei Gran Bretagna Germania lo racconto in meno di sei pagine grandezza diciotto
La Gran Bretagna due importanti premesse da considerare stiamo parlando di un mercato editoriale di lingua inglese fortemente globalizzato e la Gran Bretagna ricordo
è un Paese di lettori in Gran Bretagna hanno mantenuto dal mille novecento al mille novecentonovantasei per novantasei anni un accordo sul prezzo di vendita del libro valeva al prezzo stampato sul libro punto
Nel mille novecentonovantasette dopo quattro anni di discussioni molto ampie hanno deciso di passare al prezzo libero
Ho un sacco di dati risalto sono come spot per nessuno e vi dico semplicemente
Cosa succede adesso gli editori e librai inglesi hanno dovuto mutare completamente il modello di business
Degli editori puntano a vendere grandi rivenditori di libri catene liberi on line e tra queste naturalmente primeggia ammazzo
Grandi superfici supermarket centri commerciali gli editori cercano titoli facilità vendere velocemente questo significa meno ampiezza di catalogo meno ricerca maggiori difficoltà primo che autori
I librai non possono competere con gli sconti diamo delle grandi superfici e questo implica la riduzione dell'ampiezza dell'offerta in libreria ampio spazio alle offerte tre per due alle offerte speciali
Riduzione dei margini dell'autonomia e dell'innovazione del commercio librario
Queste informazioni Leo tratte da l'Office forse trading evaluation aste in pappa pronta utility offrendo Ingri sei price né intendo e non sono un box del due mila otto
Le librerie dal mille novecentonovantasette al due mila otto le librerie indipendenti cinquecento liberi indipendenti sono scomparsi in dieci anni cinquanta all'anno rimane un Paesi grandi lettori
La Germania in Germania dove il mercato è molto più localizzatore la lingua l'approccio è diverso
La Germania un Paese di lettori
In Germania cioè il borse non sarà in
Associazione tedesca che rappresenta cinque mila seicento editori librai libre antiquari distributori
Traduttori tutto il mondo commerciale del libro dal mille ottocentoventicinque
Il mio sogno che Polillo Gal facciano la stessa cosa
Il boss sarà in
A questo slogan i libri sviluppano le idee c'è scritto dappertutto dal mille ottocentoventicinque sono un po'ripetitivi un po'noiosi ma puntano su queste affermazioni
Sul sito delle Borse operai neanche vi invito a visitare loro scrivono i libri sono indispensabili per lo sviluppo della nostra città e dei suoi ideali da mille ottocentoventicinque non c'era il sito all'epoca però
Lo Statuto è questa
Spesso ampliare
Invece essendo il mette in difficoltà sono a pagina cinque ne mancano ancora tre abbiamo finito
Sebbene
Però è un onore essere qui seduta tu scranno
L'ex cancelliere Helmut Schmidt che sicuramente è già maturo Ferrari ha conosciuto ha definito le librerie stazioni di servizio o meglio stazioni di rifornimento per la mente
Dice ha detto il Musci Smith Gai ostiche anche stelle le librerie non sono solo negozi ma si occupano della promozione della lettura cooperando con asili e scuole le librerie seguono la vita culturale delle città in cui sono e la sviluppano
In questo contesto fatto anche di tanti piccoli centri urbani i librai sono mediatori culturali che indirizzano chi entra in libreria aiutando nelle scelte non son parole mie vengono sempre addosso in ferramenta
Il contesto permette anche di organizzare eventi presentazioni pubbliche in biblioteche e spazi comunali
Non sono parole mie è quello che vedi sul Boston per An sedici non voglio provare a fare il libraio cosa significa
Adesso le mie considerazioni la Germania un Paese di forti lettori i libri si trovano ovunque anche on line senza spunto
I librai e le librerie parole del boss afferramento si trovano in un mercato dove il prezzo del libro è fisso per legge
E l'IVA e quella applicata agli alimentari
Di by Naro consumi Terna come per il cibo e sottolineato lo stretto rapporto tra cibo e libri per l'uomo
Come anche ha detto il l'ottimo collega Cavallero che ha detto con la cultura si mangia e si cresce
Mi ripeto mi permetto mi permetto di consigliare a tutti non prevista dal sito del boss afferramento borse entrerà in punto dei
Arriviamo al nostro Paese come in Germania il mercato del libro in Italia è molto localizzato
Può crescere e diventare un Paese di grandi e forti lettori in questo caso per questa fase ringrazio moltissimo già naturali perché
Io conosco da quando son piccolino due sempre detto che questo Paese ha enormi potenzialità
Va bene io se ho capito così
I lettori in Italia sono in gran parte formati dalla scuola ed è l'esempio familiare gli editori devono distribuire efficacemente nelle librerie i buoni libri che sono proposti dal libraio eventualmente comprati da lettore
Senza dimenticare l'importanza svolta dalle biblioteche della scuola dalle biblioteche di quartiere dalle biblioteche di città che devono far conoscere i libri
La ringrazio Stefano Parisi
Lo sconto del quindici per cento il pesante in termini economici per l'editore e per il libraio ancora di più lo sconto del venticinque per cento
Sarebbe auspicabile zero sconto come in Germania ripeto mercato caratterizzato dalla localizzazione linguistica
Come l'Italia e mi dispiace che non ci si è presa cremisi come la Francia
La casa
Penultima pagina la casa editrice librario dei corpi apprezzato gli effetti della legge auspica un maggior controllo della sua applicazione da parte delle autorità preposte
Troppe iniziative in deroga che rischiano di snaturare la legge eliminare sul nascere tutti i possibili benefici che solo sul lungo periodo possono produrre un aspetto positivo il mercato librario questa la frase venuta male ma insomma vediamo di intervenire se interveniamo
Per evitare che ci siano troppe iniziative che si maturano la legge
La replica auspica che qualora il legislatore volesse apportare modifiche al testo di legge in vigore si compie un ulteriore passo nella riduzione dello sconto
La casa editrice ultima pagina la casa editrice librario ricopia sempre usato l'ampiezza di catalogo non lo sconto come leva per vendere libri ed è diventata un
Piccolo ma significativo punto di riferimento per l'offerta culturale in Italia e non solo
Ulrico Hoepli il fondatore ripeteva sempre a chi gli chiedeva lo sconto sul libro io non vendo sconti io vendo libri vi ringrazio per l'attenzione
Grazie
Anche qui
L'elenco dei ringraziamenti agli interventi precedenti che renderà più veloci gli Statuti Cina
Dario Giambelli portava si porta il suo
Gruppo Feltrinelli c'è posso dire tutto che il più grosso Dario dire così culturale
Liberi editori
è altro che non so che questa Feltrinelli privo del senso di altro recesso
Freschezza totalmente l'operatore che opera su tutta la filiera a editoriale
Un paio di premesse al mio intervento alla prima osservazione un ringraziamento al legislatore che una volta tanto previsto
Una verifica dell'applicazione della legge anarchica matto tutti partecipante
E salva prevista dalla legge ma l'ha fatta ispettivo est però un fatto importante allora nel mio intervento io cercherò di attenermi
Allo spirito di questa verifica quindi è chiaro condivido evidentemente tutta una serie di considerazioni di carattere generale sulla lettura sulla scuola eccetera eccetera ma ne oggi
Siamo chiamati credo a dare dei nostri commenti su una legge specifica
Che ha un obiettivo sostanzialmente unico specifico come sottolineato che è quello del controllo del prezzo dell'impero quindi vorrei riferirmi a questa cosa
Disarò dei dati perché cerco di basarmi su dei numeri non è come dire chi come me è un gestore di risorse del re valutare andamenti e
Tendenza del mercato
Oggi
è praticamente impossibile a fronte di questa la situazione economica trarre delle deduzioni incontrovertibili su questo risultato ma noi
In quanto gestori di risorse siamo tenuti a fare delle stime e delle valutazioni e io poi ti farò testimone e delle altre zone sulle cose
Erano dei numeri che riferiscono si riferiscono a due caratteri due tipologie di dati
Uno i dati rilevati da Agf Campa Jeff capresi tutto di ricerche di mercato ed atti riferiti ai dodici mesi termina anti in agosto
Di quest'anno confrontate con i dodici mesi termine anti
Nell'agosto dell'anno precedente prima dell'introduzione della
E come dire in qualche modo in omaggio a non questa possibilità che si dato che il legislatore vi darò anche dei dati del gruppo Feltrinelli
Cosa che non consente non
Condivido ma credo che possano essere interessante e possano essere utili per la comprensione di questa situazione
Bene
Ideate IGF Campa dicono tra perché nei dodici mesi dopo l'entrata in vigore della legge il mercato dei libri di varia ha perso otto milioni di copie
Li ha persi per la crisi economica li ha persi per la legge centoventotto non lo so farò le mie valutazioni però il dato oggettivo e che ha perso otto milioni di copie e centodieci milioni di euro
Di ricavi
L'articolo uno della legge recita anche lo scopo disciplinare il prezzo dei libri quindi un tema unico specifico
E mira a contribuire allo sviluppo del settore librario
Al sostegno delle attività letteraria alla promozione del libro lettura alla diffusione di una cultura alla tutela del pluralismo dell'informazione e qua mi vedo costretto
A polemizzare con Carla perché nella legge non c'è scritto e non sarebbe stato possibile scrivere che era orientata allo tutela delle piccole e medie librerie
E non deve
Essere così
Deve essere e lo spirito della legge dell'assessore
Bene ovviamente il sostegno della creatività letteraria della promozione del libro eccetera su quel qua come dire siamo in un campo un po'più difficile da quantificare ma vi posso dire secondo GS K
I mille titoli più venduti in quel periodo che indicato hanno perso una quota uno zero sei per cento di quota rispetto al periodo precedente
Vi ricordo che i primi mille titoli significa un'ampia varietà i titoli perché raccoglie moltissime a moltissimi detto
Questa perdita ha rappresentato una perdita di tre milioni di copie
Ma
Gli altri titoli non ne hanno beneficiato hanno perso cinque milioni di copie
E quindi come dire il risultato crisi legge ne discuteremo ma sta di fatto che è un
Un dato molto pesante
C'è stato un vantaggio per il consumatore in questo processo
Discutibile i primi mille disprezzo dei premi in mille titoli è diminuito del quattro e trentasei per cento
Il
Prezzo medio dei temi dei titoli venduti è diminuito di circa un uno per cento e siccome qualcuno a ha chiesto mai vero ma dove sono i numeri ma è vero quello che spende ma esattamente quello che spende il consumatore bene vi do un dato interno di librerie Feltrinelli vi ricordo che librerie Feltrinelli a presentare circa il venti per cento del mercato di varia in Italia
Bene il prezzo medio corrispettivi valer quello registrato in casa è diminuito librerie Feltrinelli di un uno per cento
Uno per cento
Secondo gli azzeccata sono di e anche secondo i dati di Feltrinelli sono diminuiti consistentemente le vendite dei primi cinque gruppi editoriali sempre con i gruppi editoriali sono
Mondadori decidesse liberi gruppo genus raggiunti Feltrinelli
Questi gruppi cinque gruppi avrebbero perso di quei centodieci milioni mantenersi nell'anno qualcosa come non novanta milioni di euro
Ma anche gli altri rimanente Dorian perso circa venti milioni di euro non dimentichiamolo
E per l'industria italiana che è cinque grandi gruppi e possano perdere novanta milioni euro di ricavi credo che sia un problema come ha rilevato Cavallero prima abbastanza rilevante anche in termini di occupazione
Come abbiamo visto recentemente
E quindi un come dire lo considererei con grande attenzione soprattutto perché non sono stati recuperati da
Altri territori
Tutela del pluralismo dell'informazione parla della legge non del pluralismo va distribuzione
Il
Secondo i dati giraffe K
Dei centoundici milioni di ricavi persi quarantuno milioni sono andati persi nella GDO
Nella grande distribuzione organizzata e non sono stati recuperati da nessun altro dei canali patti
Chiederei
Come qualcuno ha detto prima una perdita secca di ricchezza determinata da dalla crisi determinata dalla legge Benetton chiuderò in questo momento le campagne promozionali
Vorrei ricordare che nessun frittelle non solo quelli dei libri che fa a promozioni sul prezzo per perderci
Le promozioni sui prezzi vengono fatti solo ed esclusivamente per promuovere le rendite
E solo quasi esclusivamente
Quando hanno una redditività tra il delta di vendita in più il
Bene in librerie Feltrinelli
Sono state fatte negli ultimi dodici mesi centosettantatré promozioni editoriali
Contro centoquindici promozioni editoriali del periodo precedente
Ovviamente
Libreria Feltrinelli ha potuto fare Min meno promozioni perché non era autorizzata a farne queste promozioni editoriali hanno visto un incremento dello sconto praticato al cliente del quaranta per cento
Bene rispetto all'anno precedente queste centosettantatré promozioni hanno prodotto l'incremento del settanta per cento della quaranta per cento
Ma
L'incidenza degli scontri di librerie Feltrinelli che nel dodici mesi precedenti era intorno all'otto per cento e vi faccio notare l'otto per cento contrariamente a
Come dire tante e cose che si sono dette l'otto per cento e dell'inferiore sia il quindici crea ogni altra valutazione
Gli sconti praticate da liberabili per Feltrinelli sono passati dall'otto per cento al sette per cento
Abbiamo
Dato tre milioni di euro in meno di sconti ai consumatori
è questo ma come dire da vedere va benissimo se uno ritiene che sia
Al più opportuno
Per l'economia per la nazione per lo sviluppo sostenere con questi tre milioni di euro agli operatori e va benissimo è una questione
Di punti di vista
Concludo sui numeri per non prendere più tempo perché voglio dire due cose ma se poi sul proposte
Io ritengo che se noi confrontiamo la perdita di questi otto nove per cento del mercato del libro dopo l'introduzione della legge
Contro la flessione che hanno avuto tutti i mercati che abbiamo visto prima
E comunque
Basandoci sul dato Istat che ci dice che i prodotti non alimentari venduti in negozi non della grande distribuzione
Hanno ricevuto hanno avuto una flessione media del due sei per cento
Io direi che come dire anche tra tra il due sei per cento del nove per cento
Possiamo decidere quanto attribuire all'intervento alla mancata applicazione
Di offerte promozionali e di sconti che incentivi al consumo debba essere attribuito nella mia personale interpretazione
Di quegli otto milioni di copie perse almeno quattro cinque sono a causa
E una minore la offerta e di una minor attività commerciale
Detto questo vorrei concludere su cui un paio di considerazioni sulla legge in sé
Noi
Riteniamo
A che sia comunque opportuno alcuna regolamentazione in questo senso
Riteniamo che sia assolutamente necessario proseguire in questa strada e proseguire con le valutazioni degli F di questa legge
Diciamo che forse sarebbe opportuno è possibile introdurre alcune varianti le varianti
Di cui noi riterremmo
Sono già stati in qualche modo anticipate da qualcuno ma anche noi riterremo opportune riguardano
La ridefinizione dello sconto massimo applicabile normalmente
Magari anche al ribasso
Ma
A fronte
Di un aumento della possibilità di uno sconto promozionale eventualmente il problema
E l'applicazione delle stesse regole al mercato digitale
Auspicheremmo la ridefinizione del numero della durata a e della gestione delle promozioni da parte degli editori
Alcuna
Una maggior
La regolamentazione perché ci sono come è già stato fatto notare problemi tecnici nell'organizzazione delle promozioni
E ci sono problemi della riproposizione in promozione di titoli che sono stati costantemente in promozione nell'anno
Questo potrebbe essere utile
Chiediamo a
Che venga allargato I retailer la possibilità di esercitare azioni promozionali tanto quanto viene concesso
Ai agli editori i ritorni sono in questa filiera l'attore Karzai la possibilità di determinare il prezzo di copertina del libro
Non concedere AIRI teller la possibilità di fare
Anche con le stesse regole attività promozionali limita l'attività di un operatore economico io credo che qualcuno come dire potrebbe anche sollevare
Informa
Come dire ufficiale questo problema
Di limitazione d'accoglienza
Applicare queste regole sulle promozioni ovviamente anche tutta la produzione digitali perché la produzione digitale a alle stesse identiche il problema
Ed infine è occluso a c'è il tema della parificazione delle IVA mi rendo conto ottiene tutte della parificazione dell'IVA fra libero di carta e libero digitale
Mi rendo conto che è un tema
Come dire in questo momento molto difficile da sollevare
Credo d'aver letto sui giornali in questi giorni che un parlamentare della lega abbia già presentato una proposta di legge in questo senso credo che sarebbe un tema data prendere in considerazione
Grazie
Grazie Dario Giambelli anche per
La condivisione di dati sensibili in tutti i sensi della parola reddito magari dare importanti Marcello Ciccaglioni
Di Braione
L'indipendenza di catena
Marcello il tuo
Grazie
No concreto io sono decisamente un libraio unitario nei limiti del Tecnico librario che fa questo mestiere
Da cinquantuno anni e che
E interessante questo l'intervento so quanto sarò chiaro però dopo aver sentito parlare sospetti di Feltrinelli
Per me è veramente stimolante perché
Allora
Io ho sentito parlare di venti milioni cinquanta milioni tutta una serie di dati che signor ministro le chiedo scusa io riuscì lottare ecco
Ora invece vorrò in questo senso ringraziare grandemente levi e che ha fatto questa legge
Perché è arrivata dopo venti anni dopo va venti anni
Per me che faccio espressa da cinquant'anni
In un mestiere che è un commercio Chiossetto interpretato molto raffinato ma Confcommercio tutta una serie di problematicità
Perché io quando coperto la mia prima libreria non è che mi hanno fatto lo sconto sull'affitto sulla luce sul personale o quant'altro no
Ho affittato questa libreria però io sono a anomalia che il prezzo di copertina imposto
Quindi
Io necessariamente debbo appunto a fare il mio
Commercio compie le proprie problematicità perché il prezzo di copertina gli atti come ci hanno altre situazioni io sono invece
Obbligate a rispettare il prezzo di copertina e che cosa accade che
L'ha detto adesso Giambelli che in Italia c'è un'anomalia perché non c'è nessun Paese al mondo in cui ci sta un soggetto
Punto Feltrinelli che editore distributore e librario ben chiaro venti per cento di quote di mercato
E quindi io mi sono sempre dovuto confrontare in una logica estremamente problematica molto ampio tra l'altro perché io sono uno che volta commercio qualche un Paese libero mercato
Però
è il problema è questo che quando non c'era la legge che
Dopo vent'anni arrivata l'anno scorso
Io avevo IMEI competitor appunto grande distribuzione grandi libri editoriali che poteva fare il venticinque per cento io non ce la faccio fare venticinque persone
Per cui mi sentivo frustrato non potevo fare appunto concorrenza quindi mi sentivo punto limitato sociale veramente angosciato
Perché voglio compete a decidere sul libero mercato ma non potevo pari al venticinque per cento avendo io la base il trentacinque per cento
Quindi
La legge veramente ringrazio lei ci ha dato la possibilità
è una legge che come ha detto signora Bompiani
Dovrebbero essere modificata come ha detto la dottoressa cremisi francese al cinque per cento e le librerie indipendenti crescono mentre qui in Italia appunto diminuiscono quest'anno credo che sia
Il dieci per cento in meno di libri ci sono indipendenti a Roma
Se voi andate percorso vitol più gloriosa libreria romana che c'era da ottant'anni è chiuso e nessuno la di aprirà più
Perché non ci sono le condizioni a meno che non la prende
Un editore perché non si può permettere quegli affitti la signora cremisi parlava di un discorso di affitti e allora noi probabilmente ci troviamo certo merita una libreria storica la mia libreria al Montecitorio che tutti conoscete
Dove lo facciamo un lavoro
Importanti straordinario del ministro il libro ritrovato che ha un sapore e facciamo un lavoro credo
C'è un buon lavoro calibrato
Ma ciò con grande passione anche perché io abituato
Diciamo così sono cinquant'anni fa su questo lavoro a parlare col papà del Sudan non piani a parlare con Giulio Einaudi cioè tutti questi discorsi di soldi eccetera
Grazie bisognava creare le condizioni perché l'azienda possa essere giustamente guidata però c'era la passione che c'era un discorso che riguardava
Appunto tutta una serie di cose che qui si stanno perdendo allora questo Paese
è un paese che abbiamo tante problematiche no
Come si risolvono le problematiche che se io adesso tra sei mesi chiudo l'avvio Montecitorio perché appunto c'è questo signore che il proprietario
Delle mura giustamente non possiamo fare un po'sciocco Quattroporte c'è il cinese che appunto gli dall'affitto che io non li posso più corrispondere quindi
Quindi voi vi troverete adesso qui a cento metri una libreria che insomma chi la frequenta sa con quale
Professionalità e passione differente chiuderei eccetera il cinese
Allora è proprio un po'più generale io credo è un problema di cui dovremmo affrontarlo in qualche modo perché non si tratta soltanto di appunto di situazioni di grande distribuzione cerchiamo di comprendere se questo Paese deve avere delle liberi indipendenti ancora o no perché io che ha aperto sì sono molto orgoglioso dieci liberi e periferia perché io riapro in periferia
Non le apro nelle strade commerciali dove magari si poteva delle altre librerie che le facciamo chiudere viola PRIN periferia sono orgoglioso perché
Migliaia di persone in una via Tiburtina e citando appunto sono nostri clienti e se io chiudo quella libri e perché non ci sono più le condizioni economiche
Io
Veramente spengo una luce
Su questo ci utopia ultimati interrogare lo voglio fare retorica io sono uno che sia aperto venti librerie i cinquant'anni e trito sempre fatine Budget ho sempre cercato di vedere le situazioni non è più attenta perché e commercio più raffinato
E se io sono un bravo commerciante diretto anche un uomo di cultura perché qui prima
Il Presidente deliberare stamattina quando l'Italia in conto dato mi ha detto perché non fai più una rivista il segnalibro che facevo fino a dieci anni fa no i segnali Provera una riviste andavamo gratuitamente
Grazie provetti che non riusciamo a recuperare
E sono pochissime questa remunerazione però siamo punto da diffusione culturale importante ti ricordi Alberto dello davanti a te
A vicenza quindi per un discorso grazie a questo discorso
Senza appunto immaginare che qui dobbiamo fare i miliardi le situazioni tutte queste cose che appunto si debbono anche essere però insomma questa anomalia è un'anomalia italiano
Se il
Punto due mila seicento librerie
Farò il ventitré per cento del fatturato e qualche centinaio di dei e fanno il diciassette insomma negli altri Paesi non c'è questa cosa e allora cominciamo a ragionare quindi glielo
Hanno parlato benissimo ringrazio titoli che ecco tutto quello che avrei voluto dire che non sono capace a dire
Però questo invece e quello che io voglio dire e che quindi voglio soltanto ringraziare e soprattutto cerchiamo di lavorare per trovare la giusta logica per comunicare quanto importante correggere e qui
Tutti dovremmo contribuire con eventi con situazioni perché appunto questo Paese se è così che a volte
Leggiamo queste cronache
Che si mettono tutti in difficoltà e forse perché è un ponte molto allora cerchiamo di creare delle condizioni magari con il paese più vicino che
Quali confiniamo il quale ci ha gli stessi abitanti e vengo al cinquanta per cento più di libri
Io che sia stata ero
In un anno
Citati francese l'ho visto il sedici di agosto delle cose che dietro il cuore nuovo liberali che Ciani coprire tutto quanto Marco che stia invece erano appunto il sedici agosto
Sei autorizziamo la fila circa mille persone che volevano andare lì a confrontarsi con questi signori
Bene io credo che questo qua dovremmo cominciare a fare grazie
Ciccaglioni l'ultimo intervento a quello di Giuseppe Laterza della
Diciamo
Va
Buongiorno
Io
Ringrazio
Onorevole Ghizzoni
Per estrarlo ascoltare tutto il tempo a differenza di altri
Ringrazio molto
Richi levi per l'impegno che ha messo
Nella legge nel mio assolutamente Marion Sinibaldi last but not least sono onorate avere il privilegio di parlare un grosso non solo di fronte a tanti
Colleghi importanti comunque in quel senso confrontati ma di fronte al ministro
Forse voi sapete se non sapete io non sono stato invitato qui parlare della
Della della legge le di ma parlare di un progetto in cui molti di voi sanno
Di una legge sulla
Libere la lettura
Manuela Ghizzoni e ho detto nel suo intervento delibera la lettura
Vanno promossi anche per loro valore intrinseco
Che va al di là degli aspetti economici e credo che su questo
Concordiamo tutti
E e la condivisione di questa assunto appunto ha portato l'Associazione forum deliberò promuove l'elaborazione di una legge una legge diciamo quadro regionale relativa
Alla promozione del libero lettura pensando che come in altri Paesi come sapete esiste in altri Paesi europei ma non solo sia opportuna una legge generale
Cioè riguardi
Non solo e non tanto dire neanche il mercato del libro
Ma il tema della lettura del libro nel suo insieme cioè che si occupi per esempio dei luoghi della lettura e fondamentale lo sappiamo tutti non solo Stefano Parisi diciamo
La biblioteca e dico di più in particolare le biblioteche scolastiche
Cioè le biblioteche che dovrebbero essere la promozione attiva la promozione attiva purtroppo lo sono ancora molto poco nella lettura nelle prime
Le prime fasce di età
Ecco questa questa legge dovrebbe assumere il punto di vista dei cittadini cioè dire importante promuovere liberale Turano
Per tutelare categorie professionali che siano bibliotecario o gli editori e librai ma perché è il punto di vista dei cittadini importante per lo sviluppo
Economico-sociale civile ecco questa necessità di promuovere
Il libero lettura tutti i suoi cittadini è stato il tema centrale del Forum del libro che come molti e molti di voi sanno è un'iniziativa che dal due mila e quattro rito ogni anno in diverse città tutti gli operatori
Tutti gli operatori della filiera del libro perché
Si confrontassero partire esperienze virtuose ce ne sono tante come visto Umberto Eco il primo anno stupendo sì
Lì come un Paese arretrato avesse tante esperienze concrete fattive di promozione del libro in zone difficilissime difficilissime non soltanto in Lombardia o in Emilia ma in Sicilia in Calabria in Puglia
Questo forum era stato promosso da una
Associazione di ridere scrupoli gruppi lettori che il Preside del libro che sapete in Puglia ormai in più di sessanta Comuni
La progettazione del Forum a partire da secondo il terzo anno è stato preso in mano da un piccolo gruppo di operatori i più diversi tra loro perché sono in parte insegnanti bibliotecari
Ibrahim editori nel mio associazioni professionistiche ritengono che solo insieme tutti
I diversi punti di vista pubblico e privato possono appunto tutelare efficacemente in punto di vista dei cittadini perché una cosa che interesserà solo agli editori o editori librai
Non interesserebbe ghiotte cari un terrazzo associazioni il punto d'incontro sarà proprio quello
Dei cittadini molti di loro sono qui oggi in questo incontro che quindi l'associazione incontro prezioso a cui io vi ringrazio anche tutte le persone che hanno parlato perché preso tanti appunti è un
O è veramente
Molta materia di riflessione ecco
Noi pensiamo che
In un paese così gravemente arretrato culturalmente come l'Italia
Lo sapete meglio di meno abbiamo straordinaria emergenza allo Standard è arretrato dico solo un dato i brevetti
Il numero dei brevetti italiano un decimo di quello che c'è nei paesi
Diciamo evoluti del centro nord ma i preti sono un piccolo segno diciamo un punto di congiunzione tra le ricerca la cultura è l'industria no
Un paese così
Tra l'interessato che è la causa essenziale della mancata crescita forse non lo si corde abbastanza se oggi noi parliamo
Per il deficit industriale italiano lo si deve essenzialmente a questo basta prima televisione vedere come parlano la come parla nostra classe dirigente ancora in questi giorni
Avete sentito come parla ma Chionna Della Valle quando discuto avete sentito avete capito colto le parole che usano è impressionante la povertà del linguaggio impressionato questi sono i nostri dirigenti
E con un Paese così arretrato come l'Italia
Occorre come dire una grande discussione pubblica sul libro cioè non si esce da questa situazione senza mobilitare tante persone
Perché solo questo darà la nostra classe gente la dimensione dell'importanza del tema e per mobilitare tante persone dobbiamo usare quelle meno persone ma sono molte che lavorano nel nostro mondo a partire da elettori forti che ci sono
Che sono tanti relativamente anche la nostra ricchezza sono tanti e che sono pronti ad impegnarsi in questo questo è il motivo per cui abbiamo pensato una legge del libro di iniziativa popolare
Perché a via del fatto che noi auspichiamo che il prossimo Parlamento riprenda la lì questa legge la faccia propria l'articolo in vari modi è uno strumento un'occasione per discutere quello che ci interessa
Lo cominceremo a fare nel forum del libro di vicenza che ci sarà
Dal ventisei al ventotto ottobre anche con molti di voi che verranno e con cui discuteremo lo faremo a partire da
Dopo vicenza in incontri che faremo nelle varie città in cui noi siamo a partire da Milano dove cominceremo a discutere la questione essenziale per la proprietà intellettuale
Questione decisiva oggi sono molti che discutono
L'opportunità la la la possibilità con interne di di tutelarle proprietà intellettuale nostri parlavo oggi la proprietà l'accesso e certe questioni che vanno discusse molto liberamente però
Dove noi editori lo dico io che naturalmente siamo gelosi e riteniamo abolita intellettuale fondamentale per la ricerca dobbiamo uscire da certi steccati discute liberamente con scrittori complotti con persone che la penso diversamente diciamo in campo aperto con i cittadini
Ecco io credo che
Lascio quindi il manifesto per la lettura che come associazione abbiamo fatto qualche tempo fa che alcuni dei contenuti della legge
Vi invito a venire a vicenza al Formia partecipare questi scusami faremo a Roma a Roma vorremmo fare quella subito per le elezioni ci parrebbe chiamarla ma se la prassi gente leggesse di più lo spread sarebbe più basso questa regola buona titolo per quella romana
Di di invitiamo a vista a partecipare a questa discussione a mobilitare con pareri diversi tutte le tante persone di cui siete in contatto perché siamo convinti di questo che questa è una materia che può interessare veramente tutti
Ma perché interessi tutti dobbiamo fare una questione di cittadinanza
Una questione politica come dire comprensibile accessibile per tutti io credo che
Con l'aiuto che ciascuno di noi può dare e con una sensibilità oggi istituzionale che ringrazio perché è fondamentale credo che sia un percorso che possiamo fare difficile ma che ci può fare lei fare passi in avanti grazie
Grazie
La terza ora si con un lievissimo ritardo su molto meglio di quanto temevamo
Possiamo invitare lui io devo ringraziare tutti per il suo intervenuti tutti quelli che hanno ascoltato
Allora le interventi o seduti sembra molto efficaci io vedevo che Manuela dizione Ricardo Franco levi lemmi raccoglievano manualmente l'onorevole Ghizzoni c'è un tablet Ricardo Franco levi quindi la Commissione cultura equanime diciamo nell'uso dei
Nella cultura cartacea e o digitale come scrive in tutti i suoi atti
Ci sono molte persone che hanno ascoltato senza intervenire non credo sia però brevemente per ringraziare sono attentati editoria qui davanti a me da piccoli che quindi e norme di dove c'è anche il Gruppo giunti Capra sia l'unico dei cinque gruppi che non è intervenuto però Bruno Mariella da qui al ascoltato altri funzionari dello Stato giornalisti
Liberare le scuole dei librai vi conosco vi ringrazio dell'attenzione con cui avete seguito
E del contributo anche silenzioso
Che avete portato io non devo nonché originaria alcune cose emerse sono nitidi a mano le dirò io ci saranno appuntamenti futuri la
L'iter della legge e della sua e della relazione che
L'accompagnerà sarà credo in seguito anche sulla base delle norme contributo fornito da quest'incontro
Il ministro non è che sto fortunato perché gli ultimi interventi erano abbastanza rappresentatività non sbagliano poteva
Queste anche attraverso l'abile distribuzione della
Grazie
Grazie tre voti
Tornerà
Formulare un intervento svolgete aperto
Non così semplice anche essere coinvolto in una
Raccogliere Clivo ambiente dove si tratta di quegli incidenti che sono i libri a me un po'più familiare di altre cose quindi
Ringrazio anch'io la presente che sono il cadavere
Organizzato questo incontro anche perché
Proprio la parte molto molto pragmatiche sullo su cui si può consentire o dissentire una seconda parte invece un po'più teoricamente mi sembra che alcune interconnessione fra questioni appunto evidenziate negli ultimi interventi siano importanti da
Focalizzare anche in un esame delle
Dei primi effetti di questa legge
La prima parte più pragmatica punto per oggetto la legge perché mi sembra che
Giustamente sia stato detto a un anno di distanza la legge stessa prescrive una di quelle interrelazione di concerto fra tanti ministeri ma
A una distanza si possono cominciare a valutare le conseguenze degli effetti mi pare anche di cogliere che la propensione più immediata di ciascun individuo cioè
Di vedere a distanza di un anno confermati i propri presso stesso può notare i giudizi sì invece è stato un po'a quel materiale che
Avevo opinioni o nettamente favorevole nettamente contrario appunto la quarta sugli effetti credo che esso sia pragmaticamente assai
Per quanto riguarda
Il Ministero e
Certificarne personalmente che cosa
Si può dire di questa legge che è
Un utile approdo com'è stato detto dopo tanti anni di attesa ed è anche
Credo un utile punto di partenza per
Elaborazioni e
Anche legislative successive come alla fine richiamata Laterza
Invece va apprezzata credo per il metodo di lavoro perché con quella legge si è trovato un punto di equilibrio non facile futili equilibrio sul per loro definizione anche dinamici perché non dobbiamo darlo trattato per tutti prossimo secco
Tra esigenze che sono esigenze emerso anche oggi certo si può dire diversificate dobbiamo realisticamente dire anche divergenti fra fra gli operatori a seconda che per esempio siano
Operatori grandi operatori e occorre che il settore
Così credo che
Da legge meriti
Il pieno apprezzamento per il principio ispiratore che la quinta se
Lo dico al sit-in riaperti naturalmente un sofisticato sofisti cui armene al tema giuridico volevi potrebbe dire l'oggetto è ben chiaro che la disciplina del prezzo dei libri in realtà o tenta di cipria lo sconto no
Dopodiché le finalità punto uno che le leggi e qualcuno le altre tenete sotto sono belle definita però ci si trovi d'accordo sul labbro finalità o sono le precondizioni perché
Quella disciplina e abbia una piena legittimazione ma ovviamente queste davvero come finalità potrebbero essere poi gli scopi di ulteriore intervento legislativo
è importante anche
Questa legge al di là del
Combinati disposti commi che la compongono proprio perché
E non va sottovalutato ed un riconoscimento al valore del libro e al litro valore credo che questo sia un principio che
Non fanno il terzo
Fatta la premessa
Credo che
Dobbiamo riflettere sui dati preoccupanti che sono stati anche
Chiamati
Dati preoccupanti relativo l'acquisto
E alla lettura dei criteri che intenderei attenervi istinti analiticamente acquisto dei libri e lettura dei libri negli ultimi diciotto mesi
E naturalmente quindi cooperazione talmente difficile ma credo impossibile dire se
Questi dati così preoccupanti siano il prodotto soltanto nella situazione che ben conosciamo in cui
In cui ci troviamo o se ci siano anche effetti negativi prodotti dall'entrata in vigore della legge
Tendenzialmente direi un anno un arco di tempo un po'scarso per valutare l'effettiva immediatamente negative per l'appunto mi pare che anche qui siano emerse letture diverso
Certamente il
Libero in quanto
Spinto pericoloso precipuo di immagine fonte
Di conoscenze e DD non è una merce qualunque fa anche se
Naturalmente il sistema di tutela e promozione che richiede non è
Assolutamente faccia trovare Laterza giustamente richiamava alla fine il tema
Della proprietà intellettuale ma che va complicatissima non solo a livello nazionale come sapete a livello europeo che probabilmente
La grande questione Bertola pareva vista anche quella che stiamo considerando
Sappiamo anche che le discussioni sul prezzo dei libri
Accesa non soltanto dall'o il bene accesa in ambito internazionali in Europa credo sia stato già ricordato che lo scusarmi se lo ripeto
Ha prevalso la scelta del prezzo fisso sia pure con un eccesso di importanti che sono la Finlandia la Svizzera Gran Bretagna l'Islanda la Polonia eticità Repubblica Ceca
Quindi
Empiricamente potremmo dire che le soluzioni adottate
Presentano vantaggi e svantaggi che incidono non solo sugli assetti della libera concorrenza
Ma anche sul pezzo sul valore aggiunto e culturale in senso lato di quello che si chiama NA bivio diversità ossia il pluralismo dell'offerta culturale della presenza sul mercato librario dei tre soggetti
Diversi soprattutto su chi
Fa versatilità e soprattutto ritrae io non
Diciamo così grande grande editore
Provo porta la questione su un versante che vi è noto ma che più direttamente interessa il
Ministero e anche questo è oggetto di riflessione è già stata fatta in un in un intervento
Sapete che tra il soggetti
Fruitori appunto rientrano
A pieno titolo lei
Biblioteche che com'è stato anche sottolineato dall'Associazione italiana biblioteche hanno
Sembra aver risentito negativamente della nuova
Disciplina dei prezzi introdotto dalla legge levi perché l'impossibilità di accedere ascolti superiore al venti ha come inevitabile
La riduzione del volume di acquisti
Di conseguenza incide negativamente sullo sviluppo della raccolta di Trani declivio Tecnost soprattutto a braccetto e non solo
Limitato ma ahimè nonostante gli sforzi
Della dottoressa Rummo sono sempre più limitate così
E quindi inevitabilmente gli acquisti drink diventano diventano inferiore
L'attuale crisi delle biblioteche incide pertanto non solo sul patrimonio culturale della paese ma anche su quegli stessi editori librai che la legge si propone di tutela
Contro la legge tutelata
Tra l'esperienza del prezzo dello sconto di Praia abbiamo un effetto
Intenzionale per molti aspetti perché negativo
L'attuale formulazione dell'articolo due
Prende forse tenere conto di questi aspetti soprattutto temere
In considerazione della peculiarità
Delle biblioteche che non soltanto sono Boccalatte storicamente a rendere un servizio pubblico ma hanno anche nonostante tutto torno su nonostante tutto
Un ruolo insostituibile nell'abituale alla lettura
E dunque in ultima analisi attuando anche lettura perla tenuto al potenziamento tabella mercato librario
Alla luce
Di queste considerazioni OCSE quanto appena osservato qualche fondamento come credo
L'auspicio del Ministero è quello di una riflessione comune sull'opportunità di modificare l'articolo due
Della legge di nella diverso dal meno di un trattamento più favorevole da riservare alle imprese che pubbliche so bene che le opinioni sono diverse però credo che sia doveroso porre la questione classico analizzare riflette si può decidere
è meglio non riservare un trattamento più favorevole ma credo che il problema tanta posto
Dopo Osto proprio perché e arrivo alla questione apparentemente più teorico più accademiche ma che credo non possano essere messe immagini di una trattazione pur prevalentemente che ne di necessità economica
Trattasi di più dobbiamo anche tener conto dei dati economici possiamo fare tanta per la poesia che Pella
Necessari legittima ma poi ci dobbiamo anche
Incontrare o scontrare con i
Credo che proprio per
L'importanza di queste
Di queste funzioni sia stato istituito poco tempo fa il Centro nazionale per il libro lettura mettiamo qui
Sì Lubita è importante l'analisi puntuale e continuativa dei dati che il Centro per il libro lettura mette a disposizione disposizione è importante
Per valutare senza preconcetti ma anche senza timori se e in quale misura stia cambiando la propensione al consumo di Livia Turco credo questo sia un tema su cui forse
Le riflessioni riflessioni anche diciamo così sociologicamente orientate in un C.d.A. non ancora
Evidenze
Soddisfacenti
E chiedo scusa se faccio un esempio banalissimo ma la questione davvero sottostanti l'esempio banalissimo ripeto porre la questione del
Educazione alla lettura può non piacere il primo termine ma
Però c'è certamente una prima domanda la scuola è sufficiente adeguate alla scuola dei primi anni ha educare dà lettura ed è una prima domanda da farsi risposta negativa come si deve come si può cercare di educarli
Secondo cioè
Per esempio sociologicamente parlando sempre un ritorno alla vettura tanto nel senso che anche chi non è stato effettuato Ducato Léger nuociuto al piccolo da una certa enfasi in poi per ragioni che non sono ancora no
Si trova a leggere certamente possiamo dire magari non legge
Joyce parole c'è altro qui proprio è una quota che sfugge completamente ma c'è
Accanto al tema della più debole più fragili o meno captati nemmeno registrabile
Educazione lettura certamente
Una grato di competizione che tutti avvertiamo ma di cui fino in fondo non
Capiamo la pericolosità e arrivo l'esempio banale di cui chiedo scusa
Mi è capitato
A distanza ravvicinata dividere come
Persino in occasione di rapidi spuntini genitori tengano tranquilli bimbi non dando il distretto non sfogliare ma tanto gli iPad questo
Carlo utile uno magari legge anche sulla città pensione se questo viene moltiplicato come esempio è evidente che l'educazione alla lettura che interessa di vicinanza
Perché la propensione alla lettura tendere senz'altro io credo che
La questione fosse più importante
Connessa al
Esame della legge esame dei suoi effetti sia anche collateralmente sviluppare tutte iniziative per dice ma come facciamo ad alzare il carato in grado di
Lettura sotto questo profilo la terza è ritornato quindi posso dirlo raccolgo mano faccio mia la sua
Osservazione sulla
Linguaggio dalla classe dirigente per opere un po'tutti qui son classi dirigenti e quindi linguaggio diverso
E devo dire fossi su meccanismi anche psicologici o di rappresentazione sociale più importanti per cui anche chi suppongo le tue persone citate sono esponenti a livello massimo guardare
Della classe dirigente attuale del Paese nel sistema globale promette tendono a
A torto o ragione a rendersi caustica mente efficaci perché così vuole nostra dominio dei mezzi di comunicazione quindi
Sì o per forza essere sintetici Casini che se non si va sui giornali per suppongo che invece la padronanza del linguaggio forse e fu peraltro o mediamente
La classe dirigente eccetera ancora
E allora
Chiedo scusa delle divagazioni ultime
Credo son convinto che
Davvero sia interesse comune di tutti
Protagonisti pubblici e privati della Fiera del Libro
Non solo monitorare il mercato al meglio studiarmelo
L'evoluzione approfondirne
I significati ma
Percorre la strada venga come si fa il più possibile a incentivare incentivare so bene che non è opera sto bene
Credo di sapere che non si operazione facile ma se il nostro chiamo quello ci troveremo sempre più parlarne in pochi per importanza tra l'altro
Una diffusione
Più ampia della lettura
Perdonerete la chiusura che non è retoricamente convinta una diffusione più ampia e do lettura è davvero invece
Il
Forma migliore il
Accompagnamento di quella
Proseguire del Paese nella lo sviluppo la ricerca
Anche nell'economia perché e anche qui non è un appunto di dissenso come soltanto un appunto il senso certamente
Possiamo sembrare meno attrezzati o più arretrati Laterza di altri Paesi però girando non sempre è sacra percezione cioè
Girando ogni tanto dice siamo ancora un po'più pratico e quindi forse su questo dovremmo cercare di lavorare di più
Chiedo scusa ma penso che le risposte almeno diciamo così temporanee del ministero partecipe sulle piedi adesso prova capiteranno per qualcun altro siano sufficientemente chiaro penso che se posso aggiungere ricevuta
Studio sulla mia osservazione è che incontri come questi è davvero un analisi puntuale delle conseguenze
Ritenute tali dirette dalla legge sia molto importante perché questo crea coerenza
Opinione o quella consenso diffuso che consentirà la prossima legislatura prossimi governi di
Prendere atto di se se e quantifica effettuare oppure quali altri argomenti legislativamente disciplinare che io credo che
Anche per altre esperienze che la Presidente di solito in conosce diciamo così fra le varie Commissioni telecamere il creare un consenso tributato cent importante questo incontro andare in questa direzione quindi ringrazio
Non so se
Ricordo che voglio solo ringraziare nuovamente tutti coloro i quali hanno accettato il nostro invito coloro i quali sono stati qui dall'inizio
Alla fine senza intervenire tra queste voglio ricordare anche però le colleghe Emilia De Biasi Paola Goisis espone me ieri che hanno seguito interamente
I nostri lavori e questo lo dicevamo all'inizio
Non è che l'inizio di una seconda asili ascolto gli stimoli sono stati molti chiederei ai agli intervenuti che hanno nottate avevano predisposto una nota scritta di trasferire ce l'ha per creare un primo dossi di lavoro
E poi li augurarvi augurare a a voi in un buon lavoro hanno eppure perché ci attendano imprese difficili e darci appuntamento ad una nuova occasione non so se risponde