Festa Nazionale Socialista - Le bilance della giustizia penale

Sì grazie e buonasera a tutti
Io ringrazio i socialisti umbri per questa bella festa Riccardo Nencini che
L'ha fatta grande questa questa festa e nell'ambito di questa festa non poteva mancare un dibattito sulla giustizia penale noi socialisti siamo stati sempre molto sensibili
A questi temi e questa sera abbiamo un parterre davvero di grande livello
Abbiamo l'onore di discutere
Delle problematiche della giustizia penale con l'onorevole Lanfranco tenaglia che magistrato
Componente della Commissione giustizia della Camera dei deputati
è stato membro del Consiglio Superiore della Magistratura ed è uno dei gli e Sperti dei massimi esperti in Italia di organizzazione giudiziaria lo ringraziamo sentitamente
Per la presenza e per l'onore che ci ha fatto essendo
Poi abbiamo due illustri professori universitari
Il professore
Carlo Fiorio che penso conoscere molto bene perché professore di
Diritto processuale e penale proprio qui a Perugia
E il professore già rigore Nardi che docente di diritto dell'esecuzione penale all'Università degli Studi di Cassino e dell'azione meridionale di ringrazio perché la loro presenza
Cita modo veramente anche di sviluppare sotto il profilo tecnico appunto le tematiche che andremo a trattare poi mi fa molto piacere di avere qui
Con noi
Un compagno ed amico di sempre colui che mi ha preceduto nella l'incarico
Delicato di responsabile nazionale del Partito Socialista per i temi della giustizia e ha fatto molto bene negli anni in cui si è occupato di queste questioni l'onorevole rigo Buemi
Che non ha bisogno
Presentazione
Ma veniamo al merito delle questioni bene quando si fa un dibattito che sono protagonisti socialisti
I temi
Perché noi andiamo a trattare i temi che ci stanno particolarmente a cuore li conoscete ma questa sera io
Voglio andare fuori fuori diciamo voglio parlare di altre cose c'è voglia prendere che si parli per esempio di magistratura dei rapporti di Val tra magistratura e politica
Oppure della separazione delle carriere che sono temi che abbiamo trattato tante volte no questa sera io credo che i socialisti sono sempre stati
Vicino ai più deboli io credo che sia giusto i socialisti partano dagli ultimi chi sono gli ultimi coloro che stanno in carcere
I detenuti c'è una problema enorme
Queste carceri sovraffollate
C'è il problema di un numero esorbitante di detenuti e circa settanta mila tra cui quasi la metà sono
Stranieri e ebbene
Siccome noi socialisti siamo particolarmente sensibili a questi temi io credo che
Sia uno degli aspetti che noi dovremmo trattare questa sera anche perché
Per vedere di risolvere insomma in qualche modo venire incontro a questa emergenza ci sono state tante battaglie a riguardo voli pari radicali con i quali abbiamo condiviso
La la la l'esperienza importante della Rosa nel Pugno ne hanno fatto un punto fondamentale ecco io
Aggiungerei una provocazione che mi è venuta dalla sollecitazione di cittadini sono un politico che fa molto
Diciamo esercita la politica sul territorio e quindi sempre molto i cittadini per molti mi hanno detto ma va be'Sisto tutto questo questa presenza questo affollamento delle carceri
E in gran numero di stranieri ma perché non si provvede a far sì che gli stranieri
Vengano destinati a dato diciamo spiare questa pena dei loro Paesi d'origine io mi rendo conto che il problema e complesso siamo addetti ai lavori occorrono
Rapporti accordi internazionali poi c'è il problema della presenza dell'in delle dell'imputato al processo ma siamo questo possono c'è anche la possibilità di videoconferenza dice
Però ecco
Credo che al di là
Detti quello che abbiamo cioè del
La Convenzione di Strasburgo dell'ottantatré della legge
Del due mila e due sulle espulsioni io credo che comunque sia un tema che vada approfondito anche questo perché anche per dare una risposta in molti cittadini che mi hanno sollecita la seconda questione
Che interessa i socialisti certamente eh quella relativa al senso di insicurezza che pervade
I cittadini
Il un senso di Cindy sicurezza che va crescendo
Sempre più perché va a colpire
Anche il cittadino nei suoi punti primari voglio dire quando si arriva
A minacciare il domicilio la violazione di domicilio
Reati anche
Molto molto pesanti come il furto in abitazione le rapine eccetera e poi il cittadino vede che magari
Dopo qualche ora il
Responsabile
Di questo reato si ritrova in libertà è chiaro che questo è un fatto che
Preoccupa io almeno
Ho raccolto notevoli sollecitazioni in in questo senso da parte dei cittadini io credo che la politica
Debba
Intervenire ci sono anche degli strumenti normativi da modificare però che i cittadini non sono tranquilli quando vengono minacciate addirittura anche le abitazioni degli affetti familiari è un fatto
Che di cui la politica e le istituzioni si debbono occupare la terza questione è una questione relativa all'inefficienza dell'ora della macchina giudiziaria che poi
è un è un tema che si ricollega i due precedenti al problema delle carceri al problema della insicurezza del senso di insicurezza che pervade ai cittadini
Bene
Io mi fermo qui e do subito la parola al professor Fiorio perché so che oltretutto oltre a essere un esperto
Mandi procedura penale sia interessato molto dei problemi delle carceri e quindi siccome parlato perché la delega riceva è chiaro che noi abbiamo dei tempi contingentati perché c'è poi un altro dibattito quindi alle sette e venti dobbiamo
Terminare
E quindi è chiaro che professor Fiorio partendo dalle carceri portano potrà spaziare su tutti i tempi
Che ritiene cominciare da questi tre aspetti che io credo che siano degli aspetti interessanti da da sviscerare
La parola al professor Fiore
Ringrazio innanzitutto l'onorevole Schietroma per per avermi invitato ringrazio i socialisti umbri per la beh l'ospitalità ecco vorrei partire dal binomio carcere sicurezza quale è emerso appunto dalla relazione introduttiva
Io ho dei dati recenti c'è al trentuno luglio di quest'anno a fronte di una capienza regolamentare di circa quarantacinque mila posti
I detenuti presenti nelle carceri italiane erano circa sessantasei mila
Di cui venticinque mila in custodia cautelare cioè in carcerazione preventiva prima di una sentenza definitiva
Ora nel corso dell'ultimo si sente bene scrive poca nel corso dell'ultimo ventennio che il ventennio di vigenza del Codice Vassalli
La popolazione detenuta è sostanzialmente raddoppiata andiamo dalle trentacinque mila unità del mille novecentonovantuno I numeri attuali che rasenta no i settanta mila come diceva pocanzi l'onorevole
La popolazione straniera che nel novantuno rappresentava il diciassette per cento del totale oggi raggiunge il trentasei virgola tredici per cento
Ora
Questa costante i mesi
Ingestibile crescita dei detenuti evidenzia sostanzialmente due problemi
Uno l'abuso della custodia cautelare cioè noi abbiamo un metta popolazione carceraria in attesa di sentenza
E l'altra il fallimento delle alternative alla detenzione che dal settantacinque all'ottantasei rappresentavano il fiore all'occhiello del sistema penitenziario ma soprattutto davano vita
Ha una previsione quale quella costituzionale secondo cui le pene devono tendere alla rieducazione del condannato
Ora preso atto di questo cerchiamo di vedere brevemente quali sono le cause e quali sono i rimedi e qui anticiperei
Come dire un
Un approccia quella sollecitazione che veniva prima la sicurezza
Cioè nel corso dell'ultimo
Decennio due mila due mila dodici
Abbiamo assistito a circa tre o quattro pacchetti sicure
Sa assolutamente bipartisan perché li abbiamo visti quando governava il centrodestra li abbiamo visti quando governava il centrosinistra la sicurezza non è stata assicurata probabilmente il bisogno di sicurezza
è stato appagato
Temporaneamente
Per soddisfare
Probabilmente certi bacini elettorali o certe fasce di cittadini mi spiego quando ci fu un paio d'anni fa ma quell'emergenza stupri
Mi riferisco a quelle vicende nei primi di gennaio del due mila nove a Roma
Immediatamente si intervenga con un decreto legge stabilendo non già
Una modifica della
Fattispecie che sanziona la violenza sessuale ma agendo sul nome del processo penale e norme dell'ordinamento penitenziario
Per stabilire che la persona indagata imputata o financo colpevole di quel delitto
Avrebbe dovuto scontare tutta la pena in carcere però non si è parlato di sicurezza a livello di prevenzione o a livello il diritto penale sostanziale
Il problema è questo in Italia
Un furto in abitazione che resta un furto in abitazione cioè un fatto grave che offende il patrimonio e punito fino a dieci anni di reclusione
Una violenza sessuale normale da cinque
A chi esce anni molti delitti economici che probabilmente potrebbero mandare sul lastrico trentasei cinquanta mila famiglie ne abbiamo viste non sono puniti cioè il problema italiano e quello di taratura disvalore
Abbiamo un codice del trentuno
Che
Pensava un'Italia oltreché fascista agricola e quindi tutelava la roba
Più della persona che punisce sostanzialmente dei fatti gravi ma che comunque offendono il patrimonio
In maniera maggiore e a mio parere anche sproporzionata
Rispetto ad altri fatti che invece investono la persona
Per cui oggi in carcere chi c'è
Il sottoproletariato urbano i poveracci cioè alla fine la popolazione carceraria
Oltre agli stranieri che poi sono facilmente individuabili come categoria proprio
Senza reddito sans papier senza diritti si diceva prima gli ultimi penultimi e terz'ultimi
Però di fatto abbiamo il quaranta per cento della popolazione carceraria ristretta per violazione delle norme in materia di stupefacenti
Se voi calcolate che almeno un altro dieci per cento e ristretto per reati contro il patrimonio commessi al fine di soddisfare il bisogno di tossicodipendenza
Mita della popolazione carceraria sostanzialmente e ristretta per problemi di stupefacenti ora in tutto questo c'è anche un problema
Naturale in Italia nell'ultimo ventennio si tende a non distinguere più e di questo anche indiani una grande responsabilità
Chi è detenuto in attesa di giudizio da chi è detenuto perché colpevole cioè c'è una sostanziale confusione tra personale costituzionalmente non colpevole si parlava prima di
Tenuta della presunzione costituzionale di non colpevolezza
In Italia per fortuna almeno sulla carta
Sin quando una sentenza irrevocabile di condanna non sancisce la mia responsabilità io devo essere trattato dice la Costituzione come una persona innocente
Oggi le norme
Ma anche le lavorazioni giurisprudenziale non fa più riferimento a queste categorie colpevole
Perché condannato
Indagato imputato e quindi suscettibile di essere ristretto prima della sentenza ma
Fa sempre riferimento ad un concetto atecnico il detenuto detenuto e chi è privato della libertà
Io posso essere arrestato è sano detenuto possa essere in custodia cautelare sono detenuto potrei essere un domani condannato e sano detenuto però è intuitivo che i miei diritti sono diversi
Se sono costituzionalmente non colpevole dovrà essere trattato come un innocente se sono invece colpevole dovrò essere gli educato almeno così dice la Costituzione si può cambiare ma finché c'è va rispettata
Così non è e anche i diritti del detenuto purtroppo sono livellati verso il basso per cui oggi una persona condannata in primo grado
E magari una persona in un ambiente che non può permettersi un dibattimento penale che non può permettersi un avvocato e quindi patteggia o accede a un giudizio semplificato non avrà più i diritti del non colpevole
Benché la Costituzione almeno sulla carta glieli garantisca
Ma vedrà quale interlocutore il magistrato di sorveglianza o il direttore le cui decisioni spesso non sono nemmeno suscettibili di essere impugnate quindi
Oltre a un sovraffollamento assolutamente disumano
Perché ecco oggi abbiamo un tasso del centocinquanta per cento per cui
In una cella due posti quando va bene
Dormono in tre con il classico materasso a terra che poi la mattina viene tirato su
Io visito carceri con gli studenti e spesso vediamo che
Ci sono dei turni addirittura per stare in piedi perché non dimentichiamoci che
Venti ventidue ore vengono passati in cella se lo spazio vitale lo spazio respirabile quello il problema è di tutti dei carcerati
Di cinema il la tutela la vigilanza quindi l'amministrazione penitenziaria della magistratura di sorveglianza eco qui lascio questo giro i magistrati di sorveglianza in Italia su centosettantatré
C'è un organico risibile
Si inventano sospendete centosettantatré persone a dover gestire giustiziare i diritti di settanta mila persone
Probabilmente bisognerebbe ripensare anche le competenze per garantire ciò che il codice costituzione che
Carte internazionali garantiscono ad ogni persona che
Seppur ristretta rimane titolare di un pacchetto di diritti assolutamente inviolabile grazie
Grazie al professor
Fiorio adesso darei la parola Allan Franco Tenaglia
Innanzitutto grazie al Partito Socialista per questa
Occasione di
Riflessione sul temi
Così delicati per tutti e grazie a Gianfranco Schietroma Enrico Buemi per questo ospitalità con entrambi
Abbiamo collaborato con Gianfranco sia al CSM sia alla Camera con Enrico alla Camera nella scorsa legislatura e io sono convinto
E mi auguro di poter continuare a collaborare
Nella prossima legislatura con loro cono il Partito Socialista perché
Attendo la cultura dei diritti delle garanzie della legalità della tradizione socialista in materia di giustizia s'sempre più bisogno
In Parlamento nel Paese quindi questo è un augurio ma
Credo che
Possa anche essere un auspicio che si realizzerà
Io
Vorrei
Esprimere qualche considerazione che va
Abbraccia un po'tutta la questione giustizia
Io credo che
Un macigno che abbiamo avuto di fronte per
Vario tempo su questo tema
Cioè il macigno del la
Garantismo peloso a cui si contrapponeva un giustizialismo a tutti i costi
E quindi del macigno costituito dal dei problemi giudiziari di Berlusconi in prospettiva ci saremo liberati
Quindi la cultura riformista in questo Paese deve cominciare
A riflettere
Del pianeta giustizia avendo come riferimento il garantismo vero
Che il garantismo dell'innocenza
Il garantismo dell'affermazione dei diritti
Nel nostro pianeta giudiziario nel nostro pr del processo civile nel nostro processo penale i diritti sono garantiti
In un grado
Sufficiente
Questo dobbiamo chiederci
Io credo di no
Ci sono tanti sintomi di questo ogni giorno
Ne ha frontiere a mo'uno giorno parliamo delle distorsioni che derivano da ad un uso delle intercettazioni telefoniche della diffusione dei loro contenuti
Distorto che viola la paralisi di cittadini un altro giorno ci scandalizziamo giustamente per che
Il processo penale non svolge la sua funzione
Perché il punto di arrivo soprattutto dei processi penali per determinati reati non è una sentenza definitiva di accertamento del fatto
Di affermazione della responsabilità di proclamazione di un'innocenza ma è
Il punto finale di una dichiarazione di prescrizione
Tante volte ci scandalizziamo perché
Il la custodia cautelare e diventa spesso il meccanismo di anticipazione della bene nella consapevolezza qui interpretativa che
Dalla giurisprudenza per chi fa questo mestiere emerge
Che in fondo ciò può avvenire perché il processo non si sa se arriverà la sua conclusione naturale
Ci scandalizziamo tante volte perché il processo e l'esecuzione della pena dei caratteri come il professor Fiorio a perfettamente
Delineato che sono incostituzionali
Ebbene io credo che tutti questi sintomi ci fanno giungere a una conclusione e il sistema complessivo del processo penale che va
Rimesso in sesto
Bisogna a bere la capacità di dire che gli interventi settoriali sono necessari ma senza un intervento complessivo riformista avremo la perpetuazione di questi criteri
Ecco il nostro processo penale è in equilibrio nelle sue varie fasi
E
Insomma è evidente che la
Diciamo la fase dell'indagine la fase del inquirente ha preso il sopravvento
Cioè di una fase dove che il regno della verosimiglianza non della verità processuale
E devo un regno che spesso dove questa verosimiglianza poi viene smentita in tutto o solo confermati
Per dal processo quindi riequilibrare questo questo aspetto
Io credo che in questo scorcio di legislatura non si potrà assolutamente discutere
E trattare questi temi ma nella prossima legislatura
Se governeremmo questi aspetti dovremo affrontare e dovremo cercare di risolverli togliendoci
Definitivamente la maschera della diciamo della necessità di difendere la giurisdizione dall'attacco peloso che veniva da chi voleva attraverso le norme risolvere problemi processuali personali
Nella fase esecutiva ebbe la pena detentiva dobbiamo avere il coraggio di cominciare a considerarla come qualcosa da destinare a Casini che meritano quella risposta
E anche se la pena detentiva
Tutte le pene detentive devono nuova vere una risposta che significa carcere fortezza cioè il carcere dove esista ventidue ore dentro una cella oggi sono risposte diverse
Che possono essere date come è stato fatto in Spagna con percorsi carcerari diverso
Certo questo
Richiede investimenti ma guardate la sicurezza dei cittadini va garantita anche con gli investimenti perché se io garantisco che il percorso carcerario
Mi portar recupero e quindi a una diminuzione della recidiva garantisco la città la sicurezza dei cittadini più di mille norme o di mille inasprimenti di pena
Questo bisogna dirlo
Perché poi ci troveremo cinesi e quanto abbiamo pagato elettoralmente
Cioè
L'aver fatto una scelta di responsabilità nella scorsa legislatura di fronte anche ad un richiamo alla responsabilità che era venuto dal Santo Padre sulla scelta dell'indulto
Certo questa oramai non è non è un discorso che si può affrontare se non si fanno prima queste cose
Certo io insomma quando parlo di giustizia non mi nego
La né l'esistenza in questo Paese di un problema
Che non è solo della giustizia come servizio quindi del problema dell'efficienza della risposta del in tema di applicazione dei diritti ma anche della giustizia come potere quindi come squilibrio di poteri dico solo una cosa che le inchieste i processi si fanno per accertare la verità e non devono avere nessun ostacolo da parte di
Nessuno
Ma che i magistrati che fanno quelle inchieste quelli quei processi devono parlare solo attraverso gli atti di quel processo
Altrimenti altrimenti il rischio è che Hill ostacolo all'accertamento può anche venire da cui comportamenti che esulo da questa
E in questo campo io ho fatto parte del CSM il Comune ha fatto parte
Gianfranco ci il sistema della il governo autonomo della magistratura è un sistema nessuno diciamo ha scoperto un sistema migliore che però ha dei difetti
E nel nostro sistema il difetto si chiama eccessiva presenza eccessiva forza delle correnti da magistrato
Ma questo non è venuto dal cielo
Questo è stato il frutto discendente di chi ha dichiarato di voler combattere quel sistema cioè da aver scelto una legge elettorale che ha consentito alle corrente la magistratura di avere ancora più forte
Quindi non è che bisogna
Fare grandissimi stravolgimenti
Bisogna solo al CSM Errico operare la loro la funzione cioè
Quella di consentire ai magistrati di scegliersi i propri rappresentanti com'è la legge elettorale
Abbiamo rafforzato nella nostra legislatura il sistema disciplinare
L'abbiamo rafforzato in questa legislatura non di tutte queste cose non si è parlato
Per poi una c'è un quello che il tema che ha posto Gianfranco l'esecuzione della pena
C'è un disegno ci sono due disegni di legge importanti che da qui a alla fine alla Gilli G snatura potrebbero diventare
Legge che sono quelli che ho governativo sulla pene alternative la messa alla prova
Disegno di legge del ministro Severino e quello che
Porta la mia prima firma insomma
è frutto di una letti e ve la Borat Sirone di certo non la mia operano almeno
Ma di un'elaborazione condivisa non solo della giù dalla dalla magistratura ma anche dall'Avvocatura e dalla dottrina che è quella sulla diciamo irrilevanza penale
Della fatto tenue dell'attenua offensività questi sarebbero due interventi che
Diciamo alleggerire ebbero la pressione sul processo e quindi sull'esecuzione sul carcere però
Ecco l'ostacolo vero
A questa all'approvazione di questa
Di queste due leggi e che cerchi di pensa di giocare sulla demagogia elettorale su queste questioni
Ma noi dobbiamo avere la capacità di dire che non si garantisce la sicurezza dei cittadini e compiuta carcere Masi garantisce la sicurezza dei cittadini su più carcere dove merita e più soluzioni alternative per quei reati che lo me
Io ci stiamo impegnando il Parlamento
Perché questo avvenga credo che
Anche utilizzando diciamo il supporto del Governo
Mi auguro che da qui alla fine della legislatura avremo queste due importanti novità normativa
Io credo sul civile sulla sulla organizzazione giudiziaria visto che Gian Franco
Mi ha detto mia insomma ingiustamente perché voi questa è una
è una materia dove della quale occuparsene non fa mai bene perché visto come funziona la giustizia uno gli verrebbe da dire ma che
Che lavoro fate se questi sono i risultati
Sull'organizzazione giudiziaria in questa legislatura si è fatto una cosa che si invocava danni e che non era stata mai fatta cioè la revisione delle circoscrizioni giudiziarie
La revisione circoscrizione giudiziaria a è stata fatta contanti difetti e probabilmente rischia Ines deve essere per certe scelte un'occasione mancata ma questa non è per colpa di chi si è trovato ad eseguire
Delle decisioni frutto di criteri che sono stati fissati da una legge delega sbagliato
La legge delega approvata nell'ultima finanziaria Tremonti su questo punto Area delle lacune che sono poi
Derivate nelle scelte concrete per cui abbiamo delle ipotesi
Folli per cui tribunali tipo Larino che è uno dei tribunali più piccoli d'Italia che rimane in piedi
E abbiamo tribunali come Bassano del Grappa che ha a amministra si amministra giustizia in una provincia divise in due fra Bassano del Grappa e vicenza che ai PIR superiore a quello della Grecia per farvi capire
Quindi voi capite ecco questo
Questa situazione necessiterà di un attento monitoraggio per evitare
E che queste scelte possano per verificare se queste scelte hanno provocato dei danni o se può hanno modificato
Ecco io credo che queste questi dibattiti debbano servire soprattutto perché nella prossima legislatura il ritornello della giustizia sia sempre quello cioè quello di sentire le stesse cose che hanno è che giorno e mi viene in mente la canzone
Ed è sempre l'anno delle lamentele mai che le scelte della soluzione dei problemi
Penso a quelli dei cittadini sia quelli che lo subiscono un processo sia quelli che sono vittime di un reato grazie
Ringrazio Lanfranco tenaglia per le sue interessanti considerazioni anche per le belle parole che è rivolto annui socialisti a questo punto la parola Gianrico Ranaldi
Sì grazie Gianfranco ringrazio molto per l'invito ringrazio e ringrazio i cormorani e intervengo diciamo
Con estremo piacere perché Perugia la città dove
Mi sono laureato le devi dalla vita come stanno e mi trovo a fianco al mio governatore della tesi eravamo tutti molto più giovani diciamo quindi
è una cosa molto molto molto gradita essere quindi
Diciamo le prospettive ma sono in parte di simili perché per un verso tu
Ai segnalato delle tematiche per un altro verso l'onorevole Tenaglia da par suo in maniera diciamo sistematicamente ineccepibile ha introdotto un discorso di sistema
Io cercherò anche se diciamo in maniera breve dia compra il tentativo di affrontare entrambi scusi fermo restando che la mia è una prospettiva evidentemente era tecnico e non e non da politico
Però la sollecitazione culturale che proviene dalle vorrete anche a secondo me va in parte accolta cioè qui il tema abbastanza semplice secondo me nella sua complessità ovviamente banalizzo
Diciamo l'approccio
Il tema è che la riforma deve essere non deve essere di sistema i diciamo bisogna superare una logica emergenziale
Che nel caso diciamo tipicamente italiano negli ultimi anni non è stata emergenziale in senso sostanziale ma formalmente emergenziale perché si sono adottati provvedimenti tampone
Che diciamolo con chiarezza e senza fra l'altro dire nulla di particolarmente eversivo tendevano a fronteggiare bisogni di diciamo singolare non bisogni generali
Evidentemente l'approccio del legislatore deve essere culturalmente qualitativamente diverso
Qui diciamo il punto è tornare alla logica dei diritti costituzionali cioè io credo che e diciamo con un uditorio così sensibile a cuore l'idoneo socialista in queste tematiche il punto dolente stia essenzialmente nel porre le condizioni da un punto di vista tecnico e da un punto di vista organizzativo affinché i valori della questi due Vittorio effettivamente diciamo attuazione in tutti i settori della giurisdizione e alla luce di quello che è il tema della
Del nostro incontro nella giurisdizione penale
Ora su in proposito mi limito ad una segnalazione anche questa perché è un tecnico abbastanza banale
Perseguire obiettivi di efficienza alle condizioni attuali anche in tempi di revisione della stesa
Significa evidentemente fare un passaggio appunto culturale dobbiamo passare da un'epoca di criminalizzazione estesa ad un'epoca di De criminalizzazione qui o si fa una scelta che una scelta consapevole ponderata Berzo il diritto penale minimo o evidentemente la prestazione giurisdizionale sarà sempre tardiva con le risorse date
Evidentemente la risposta di giustizia sarà una risposta inadeguata perché una risposta alternativa
Sovente una risposta inutile io sono anche una
Diciamo un avvocato penalista non e e ipocrita non dire che l'obiettivo prescrizione è un obiettivo strategico che rispetto a molte fattispecie di reato situazione in maniera consapevole alla luce di di di quelli che sono in buona sostanza le regole codicistiche che vanno interpretate
E vanno anche in una prospettiva difensiva diciamo anche sfruttato quindi qui la scelta deve essere
Sotto questo profilo netta determina Nizza azione se si vuole una risposta efficiente ed efficace per un verso e per un altro verso organizzare la giustizia
Cioè
Qui
Delle due uno o la giustizia si organizza
E si impiegano
In maniera diciamo
Istituzionalmente collaborativa ingegno e risorse o non ci sarà la risposta a efficiente ed efficace all'abbisogna di giustizia che dia grande IMI collego al tema che tu hai vinto tutto
Bisogna di giustizia vuol dire anche
Insoddisfazione crescente rispetto alle risposte che lo l'ordinamento riesce a dare affronti di fatti che hanno anche rilevanza di cronaca
Ora sul punto voglio introdurre e sottoporre alla valutazione di di chi ci ascolta alcuni dati
Il trentasei per cento della popolazione detenuta
Di diciamo è straniera il trentatré per cento ora
Rispondere alla tua sollecitazione è oggi tecnicamente possibile scongiurare che
Lo straniero
Diciamo in custodia cautelare ad esempio venga accolto da istituti penitenziari di prove Enza mi riferisco evidentemente istituti penitenziari che stessi e diciamo si trovino all'interno dello Stato lo straniero medesimo
è
Diciamo sotto il profilo dalla sollecitazione culturale
è interessante cercare di dare una risposta
A fronte del fatto che ne discutiamo del trentasei per cento della popolazione carceraria qua cioè diciamo una passava per la popolazione carceraria non interessa questa valutazione ancora qui ci sono due diciamo riflessioni da fare
Chi è in attesa di giudizio ha il diritto di partecipare al giudizio per un verso
E per un altro verso la possibilità di propiziare la sua detenzione a fini cautelare nel Paese di provenienza occorre all'evidenza sul filo
Di una diffusione applicativa e e quindi prima
Di difficile applicativa ci deve essere una diffusione anche da un punto di vista diplomatico di a di un'attività diplomatica che porti alla stipula di accordi
Perché diciamo la Convenzione di Strasburgo nel mille novecentottantatré che tu hai citato si riferisce in esclusiva le persone che sono state
Diciamo condannate definitivamente e a una latitudine applicativa che ha una valenza assolutamente relativa visto da questo fenomeno giacché la Convenzione di Strasburgo nell'ottantadue che è stata recepita dal nostro ordinamento è stata stipulata in sede di Consiglio d'Europa
Quindi vuol dire se non erro quarantasei Paesi appunto diciamo che vanno al di là
Dei Paesi componenti di Unione europea ma comunque
O diciamo europee giacché il Consiglio d'Europa aderiscono al Consiglio di OPA anche Paesi e che erano oltre la cortina di ferro prima diciamo della della glasnost ma quindi
Quella quella convenzione a questo ambito applicativo questo è indice di paesi che che erano in attivo
Piatti perché se noi analizziamo i dati che il DAP fornisce su la composizione interna della della diciamo popolazione carceraria soli
Di origine straniera solo il trentotto virgola sette per cento
Di quei detenuti proviene dall'Europa ma il cinquanta per cento proviene dal
Dall'Africa quindi è un'attività è un'attività che deve essere diciamo in ipotesi anzitutto tipo e diplomatico che deve condurre alla stipula delle convenzioni fermo restando che c'è poi
Il l'esigenza di superare il diritto che è un diritto inviolabile e deve poter essere esercitata in temi di effetti effettività
Alla partecipazione al procedimento
Tu parli di videoconferenza c'è
Il nostro è un Paese
Che ha
Diciamo ha introdotto questo istituto conosce diciamo l'istituto della videoconferenza
Ora immaginare videoconferenze dall'estero io la prendo larga conoscendo di come una sollecitazione appunto di tipo culturale
Credo che gli ostacoli rispetto alla alla alla alla prospettiva che noi dobbiamo diciamo da tecnici ma anche da cittadini anzitutto
Sturani dell'effettività dei diritti diciamo stride con la possibilità di una partecipazione diciamo effettiva con la videoconferenza
La tua e ha sicuramente una sollecitazione ma e così i lavori grazie
Grazie
Servito anche per aver accolto le mie provocazioni adesso con molto piacere do la parola Enrico Buemi
Grazie Gianfranco la prima cosa che voglio dire che mi fa molto piacere ritrovarmi con amici e compagni nel quale abbiamo sviluppato passato
Buon lavoro credo che sia rimasto un po'lì appeso e chi ha bisogno di essere concluso
Ovviamente tenendo conto dei cambiamenti di fase politica che si dovrebbero aiutare se le cose vanno come dovrebbero andare io però voglio riprendere semplicemente un paio di concetti e poi dire
Alcune dare alcuni suggerimenti
Io credo che
Non c'è giustizia se la giustizia non è tempestiva non c'è niente da fare una sanzione una verità o
Una condanna che arriva dopo molto tempo non ha più nessuno è perfetto o a un aspetto marginale rispetto alla questione
Che c'è stato qualcuno che ha commesso un reato e qualcuno che aveva subito
La seconda questione e che qui
Diciamo apre un capitolo grande
E che non ci può essere giustizia se lo Stato per ottenere giustizia commette atti ingiusti o non rispondenti ai principi costituzionali che sono fondanti del nostro della nostra convivenza civile del nostro ordinamento
Del del del patto del patto repubblicano e democratico la terza questione e che non ci può essere giustizia
Se la pena non rieducare a buoni comportamenti
La pena non può essere fine a se stessa
La pena una funzione deterrente
Giusta
Ma deve avere anche un'altra funzione altre mente saremo autolesionisti nel momento in cui applichiamo la pena la pena deve ricondurre a buoni comportamenti e quindi deve essere rieducativa
Non può essere una con qualcosa che
E viene anche issate Ricato fine a se stesso d'altra parte la nostra Costituzione lo dice chiaramente
Allora da questo punto di vista
L'urgenza non si può rispondere urgentemente a queste esigenze di giustizia tempestivamente a questi esigenze di giustizia lo dicevo mi pare Ranaldi prima
Se non c'è e un alleggerimento della pressione della domanda di giustizia penale in particolare ma si può fare o si possono fare altri ragionamenti e e come
Con procedimenti pesanti
E come si può fare ci devono fare delle scelte i a suo tempo quando parlai
Di depenalizzazione di alcuni reati minori anche a casa nostra devo dire c'era stato una sorta di
Riprovazione
Però io credo che se noi vogliamo attorno ad un diciamo sanzionare con il trecento per col procedimento penale tradizionale qualsiasi tipo di
Comportamento illecito
Senza fare le necessarie distinzioni ma non ce la caviamo più
O mettiamo l'equivalente di eserciti di magistrati di cancellieri e di quant'altro
E quindi tribunali nero oppure noi dobbiamo fare qualche scelta quindi noi dobbiamo scegliere quali sono i reati che devono essere sanzionati in maniera
Più pesante
E
La sanzione ripeto deve avere un'azione deterrente è un'azione di promuovere il cambiamento la rieducazione
Oppure noi non ne veniamo fuori l'altra questione che quando i reati
Che hanno bisogno di una sanzione pesante mi riferisco al carcere
Dobbiamo fare delle distinzioni
Noi da un comportamento
Illegale come collettività
Riceviamo un danno perché il comportamento illegale contro il singolo ma è anche contro la collettività
Ricevendo questo danno noi applichiamo una pena che ci pone un danno ulteriore
Cioè
Mantenimento di colui che ha commesso questo danno a carico della collettività che ha ricevuto il danno mi pare una cosa kafkiana francamente
Quando lasciai la Camera quattro anni fa centottantacinque euro al giorno il costo della detenzione di un detenuto
Centottanta cinque euro al giorno ecco
Già Santana come dice che abbiamo superato i duecento lo potremo mantenere in un albergo a cinque stelle e secondo me a quel punto lì gli potremo dare dei libri interessanti e non commetterebbe neanche più reati
Ecco allora io sto un po'provocato ma voglio dire che noi dobbiamo prendere in esame anche questa questione della detenzione in carcere come un elemento di estrema delicatezza
Ci sono qui si reintroduce nuovamente la questione che lo Stato per ottenere fini giusti si comporta con atteggiamenti giusti
Allora noi dobbiamo fare in modo che intanto si ritorni a rispettare l'ordinamento e l'il regolamento carcerario
I detenuti che devono stare incalza devono stare nelle condizioni prescritte dalla legge e non nello stato di fatto in cui si trovano
In secondo luogo non è necessario che ogni pena grave sia sanzionata acconto la detenzione in carcere
Ci può essere anche un'azione di restituzione
Del danno subìto dalla collettività mi riferisco agli amici e compagni amministratori che hanno molto bisogno di risorse
Materiali e umane e quindi ci sono molte professionalità che in carcere sono lì approvato a progettare nuovi comportamenti illegali
Che possono essere invece avviare avviati attraverso un percorso Rieti continuo e di responsabilità di responsabilizzazione verso un'azione costruttiva e positiva
Per la collettività
Quel di queste cose ne abbiamo parlato poi ci sono si sono innescati nuovi meccanismi le armi ci siamo persi per strada ma io credo chiunque sia in Parlamento
Noi
Se la cultura che noi vogliamo esprimere in questo campo ha una sua validità deve andare in quella direzione di noi non siamo vendicativi
Noi dobbiamo essere giusti i socialisti hanno sempre avuto una dimensione umana
Di tutti i rapporti sia tra all'altra tra le persone ma anche
Tra le persone nella collettività tra le istituzioni e la collettività
Ecco io non voglio farla molto lunga voglio dire semplicemente che il percorso che abbiamo di fronte e abbastanza difficile ma e abbondantemente tracciato dal nostro approccio riformista sulle cose importanti grazie
Grazie dico
Abbiamo tempi strettissimi vero l'occasione di avere qui Lanfranco Tenaglia talmente già votata
Che non posso ritardo e che ritardi la parola prima di darti la parola procederà Gianrico Ranaldi che voleva fare una proposta mi sembrano molto rapidamente io approfitto diciamo
Di questa occasione per diciamo guardare le in prospettiva diceva prima l'onorevole Tenaglia mi auguro di poter collaborare nella prossima legislatura con i socialisti
I questo diciamo per quello che valevano avorio anch'io ma questo poco vale ora perché il Partito socialista non si impegna su un appello c'è l'Associazione Antigone
Che l'Associazione diciamo all'avanguardia che si occupa i diritti dei detenuti si occupa di garanzie di garantismo diciamo non Peluso ma di garantismo in senso tecnico è serio che ha lanciato un appello per l'introduzione del Codice
Penale italiano del reato di tortura noi abbiamo diciamo stipulato in sede ONU oramai da anni una convenzione che contemplava l'obbligo di introduce pone nel nostro Codice penale del reato di di tortura e cioè al Senato della Repubblica un disegno di legge d'iniziativa dei senatori mercenario Fleres Di Giovan Paolo il
Il Livi Bacci
Che contemplano per l'appunto prevedono l'inserimento di questo reato all'interno del nostro Codice penale dagli o mi auguro che voi vogliate far i portatori di una volta rientrati in Parlamento di questa battaglia Codazzi che ci si riesca anche già in in questa in questa legislatura
Quindi
Concludo diciamo con questa appello sollecitazione mi auguro che lo accoglie grazie
Lanfranco Tenaglia
Certamente questa è una sollecitazione io
Spero che sfrattati tanti obblighi che ci vengono dalla Comunità Europea dagli organismi sovranazionali
Ce ne sia uno che venga ottemperato rapidamente che è quello della approvazione del disegno di legge sulla contro la corruzione che è fondamentale
Per garantire tante delle cose che ci siamo detti oggi
Cioè
Concludendo e traendo le conseguenze
Per i reati gravi ci deve essere una sanzione adeguata è un'effettività della pena ed un processo che arrivi
Alla conclusione naturale dell'accertamento della responsabilità dell'innocenza fuori dalla prescrizione
Questo è il primo aspetto che possiamo indicare come punto conclusivo di questo dibattito
Il secondo aspetto e quello della creazione di un diritto penale minimo attraverso due percorsi
Quello della solo opzione diverso a del processo penale rispetto a fatti che pur costituendo reato
Producono un'offesa minimal bene protetta
è attraverso percorsi detentivi o di pene alternative che siano efficaci e ristretto alla gravità di quel fatto reato e questo e l'altro aspetto
Il terzo che io vorrei aggiungere
Non avendolo trattato nella prima parte e quello
Che a posto Buemi molto efficacemente channel
Diritto penale nel processo penale come anche per RAI de Bercy diverso idee del processo civile
Non ci può essere diciamo una risposta processuale per ogni cosa però secchi così deve essere questo meccanismo deve essere trasparente
Oggi l'obbligatorietà dell'azione penale principio sacrosanto e che non va a modificare do non è assistita
Nell'effettività da un percorso trasparente
Per cui ogni Procura pur medio lodevoli sforzi che sono stati fatti da singole procure dal CSM non riesce a rendere pubblici e trasparenti questi meccanismi
E il legislatore che deve trovare un meccanismo
Che
Consenta all'obbligatorietà deve dire dell'azione penale di essere effettiva e Longo solo proclamata ci sono vari disegni reggerà alcuno anche a mia firma che vanno in questo senso
E in questo percorso di trasparenza dell'esercizio dell'azione penale non può non
Essere previsto l'intervento del legislatore del rappresentante del popolo attraverso il Parlamento senza intaccare
L'autonomia l'indipendenza dell'ordine giudiziario
Al quale noi dobbiamo credere in ogni momento ma anche soprattutto ci deve aiutare a crederci e ai renderlo effettivo sempre di più la magistratura con i suoi comportamenti
E con l'esercizio pieno ed effettivo dell'autogoverno
Che la nostra Costituzione ICI gli assegna la politica deve fare la sua parte comma rispetto della legalità soprattutto
Smettendo gli attacchi forsennati che in questi anni purtroppo ottanta hanno contribuito a minare la credibilità delle istituzioni e della giustizia grazie di nuovo ed è un lavoro
Per però credo che la vostra festa
Per il lavoro che credo anzi
Insieme dovremmo fare in questi sei mesi di campagna elettorale grazie Lanfranco il tempo purtroppo è scaduto c'è un altro dibattito io rinuncio ad intervenire ma voglio
Di chiudere con questo auspicio che molto bene ha tracciato Lanfranco Tenaglia cioè noi dobbiamo ritornare ad essere un Paese normale per essere un Paese normale in un Paese normale
I magistrati fanno i magistrati senza interferire nell'attività
Politica i politici devono fare i politici senza interferire nell'attività giudiziaria solo se riusciremo
A recuperare e con le condizioni per un clima di collaborazione tra queste parti importanti io credo che i cittadini potranno avere quelle risposte nel settore giustizia che danni attento a Roma grazie a tutti voi per la pazienza e per averci