Consiglio comunale di Roma: dimissioni di Marco Pannella

Quante sono
Allora
Allora possiamo
Siamo iniziale
Il dibattito cioè continuare con il dibattito
Che c'è
Perfette resta senta prima devi continuare il dibattito io volevo sollevare una questione abbastanza urgente e tra l'altro anche pertinente al dibattito spesso che la seguente
In un in uno di questi insediamenti dei nomadi su cui tra l'altro avevamo anche come commissione fatto una serie di richieste che era quella della sistemazione del campo e l'apertura di una strada ed esattamente a viaggi birmana sono cominciati due ore fa ad opera dei vigili locali gli sgomberi stanno portando via i nome di quindi io volevo ovviamente l'assessore non c'è però magari quando arriva se può darci una spiegazione su questo anche perché c'era stato un impegno preciso anche da parte dell'assessore quindi volevo dei dei chiarimenti su questa questione un intervento immediato per impedire che la situazione in qualche modo degeneri perché faccio presente
Che nella circoscrizione c'è stata una l'inizio di una petizione da parte dei cittadini per lo sgombero dei nomadi e contemporaneamente però è stata
Aperta un'altra raccolta di firme di altri cittadini molto più numerosa che tra l'altro a aveva in qualche modo fatto prendere posizione al consiglio circoscrizionale stesso per cui non riusciamo a capire a che cosa sia dovuto invece questo atto che stanno facendo i listini e ripeto non era stato l'impegno anche dell'assessorato
Cederna
Signor sindaco dura due minuti poiché stasera si discute di servizi sociali
E poiché è uno dei servizi sociali principali al verde pubblico mi sono mi permetto di esortare lei e la Giunta a porre mano a qual etica a quella cosa che si aspetta da venticinque anni ossia l'inizio degli espropri per il parco dell'Appia antica vincolata a parco pubblico dal mille sessantacinque quand'era ministro dei lavori pubblici Giacomo Mancini
Egregio Ministro e allora rimasto sulla carta
Stasera presentiamo un ordine del giorno dal ministro qua sta facendo per la stagione un ore del giorno che speriamo unitario affinché il Comune insieme allo Stato provveda iniziare l'esproprio della Valle della Caffarella cosa che sto che anche prevista nel disegno di legge che la Camera sta faticosamente lavorando
Mi permetto un giorno di dire se lei avrà un paio di ore libere
Mi piacerebbe accompagnarla perché le prove che non conosce questa meraviglia e quindi magari questo la la spingerà a provvedere in questo senso grazie
Grazie io volevo dire al consigliere De Petris che da voi
Adesso appena arriverà l'assessore proprio provvederò a a che nella replica che l'assessore farà dia spiegazioni anche su questo punto sollevato
Per quanto riguarda i che comunque si tratta di un tema legato alla questione del dibattito e pertanto credo che possa anche essere trattato nel corso del dibattito per quanto riguarda invece il punto sollevato da Cederna io desidero far presente a Cederna che
Ne parleremo comunque a partire dal ventisette quando verrà presentato in consiglio comunale il il Bilancio
è fondamentale per noi l'approvazione del disegno di legge Roma Capitale perché per procedere a un all'esproprio ci vogliono dei soldi che se non ci arrivano dallo Stato non siamo in in condizione in questo momento di a vere quando poi presenteremo il Bilancio spiegheremo che anche e gli investimenti hanno un determinato limite perché la limitatezza della nostra spesa corrente incide anche Sciuti Investimenti che non possono sciogliere superare determinate percentuali
Che comunque
Fondamentale e nei programmi nostri quelli di di di di procedere alla realizzazione del parco sull'Appia Antica per quanto riguarda il fatto di fare una piacevole passeggiata volentieri probabilmente temo temo che dovremo così aspettare legittimi i giorni immediatamente vicine alla Pasqua perché mi sembra che il calendario che di lavori che ci stiamo dando in riunione dei capigruppo non consenta
Al sindaco molte passeggiate ma comunque appena ha un momento libero che telefonarono a cederne sei libero faremo faremo una passeggiata insieme all'Appia Antica
Ecco io
Vorrei
Con
Procedere con l'ordine del giorno e procedere con il dibattito sulla questione dei servizi sociali
è iscritto a parlare il consigliere Antonucci
Non è presente
è iscritto a parlare il Toniolo viva che è assente giustificato Cerrina anche assente giustificato e dopo è tanto la parola al consigliere Mammoliti
Il né certo
Faremo assistenza
Colonne in una situazione così di assenza crea qualche difficoltà però insomma devo dire che
è un tema quello dell'assistenza che certamente non carattere Rosa ed è un tema che crea qualche riflessione in più di quella che è stata fatta fino ad oggi
Abbiamo fatto tutti più o meno noi consiglieri comunali almeno io l'ho fatta una campagna elettorale
Promettendo con la mia presenza al Comune di Roma
Una maggiore equità di quanto non ci fosse stata fino ad oggi
E l'impegno per una vivibilità maggiore per tutti oltre che ovviamente l'impegno per l'ammodernamento delle strutture per una città migliore e più moderna
E questo tipo di campagna elettorale una campagna elettorale che l'ho fatta così come l'abbiamo fatta in molti almeno nel mio partito
E l'abbiamo fatta per l'alto all'insegna dell'equità e della giustizia
Partendo da un presupposto
Che chiedere
Roma Capitale voleva dire soprattutto capitale non solo di servizi e dunque di efficienza e di ammodernamento ma anche una capitale che misurarsi la sua qualità e la sua capacità nel rapporto con le fasce più povere della Società e non certamente con quelle più ricche
L'Italia è tra l'altro è uno dei Paesi c'è che si trova alla o a all'ultimo posto tra i i Paesi che spendono meno per l'assistenza sociale
E direi quasi fosse che siamo all'undicesimo dodicesimo posto e dunque siamo un Paese che già spende pochissimo per l'assistenza sociale e dunque io mi sarei aspettata proveniente dalla relazione dall'assessore Azzaro
Che mi dispiace non sia qui con noi
Un approfondimento maggiore su quello che un problema vero per una Roma Capitale che raccoglie insieme a tante fasce di benessere tante fasce di malessere tante fasce di povertà
E rispetto a queste fasce di povertà devo dire che le risposte che sono state date in quest'aula sono state risposte non certamente esaurienti né sul piano della dell'impegno sul piano della delle proposte
Tra l'altro leggendo la stampa
Sento le affermazioni che la nostra a che la Giunta di questa amministrazione avrebbe già deciso tagli per miliardi nella voce dell'assistenza sociale
Ecco io devo dire che su questo spero che questo non sia perché se questo fosse sarebbe un grave danno
Perché perché certamente quando leggo sulla nel prospetto allegato alla relazione dell'assessore Azzaro ma leggo nella realtà perché la sappiamo tutti la sanno quelli che seguono queste problematiche
Che si spendono quattordici miliardi
Per assistere due mila trecentonovantotto anziani non autosufficienti
A fronte dei duecento mila anziani non autosufficienti che non hanno assolutamente niente e allora il problema c'è o i quattordici miliardi sono troppi
O c'è qualcosa che non va perché nei feti
E insomma non spendiamo un po'di soldi noi credo avevamo nel mille novecentottantotto una spesa nel bilancio piena di centocinquanta miliardi di spese sociali
Compresi anziani assistenza varia ad a handicap Tati ai minori e quant'altro
Invece adesso ci rendiamo conto che già parliamo di cento miliardi e qualcosa
E in questi cento miliardi qualcosa sulla dei tagli devo dire ingiustificato
Il denaro è poco egli è anche Mario usato io credo e tra l'altro nei bilanci ottantanove novanta
Ci sono delle voci che sono state eliminate rispetto a quelle che erano nel bilancio del mille novecentottantotto
Per esempio sono stati soppressi dei fondi per attività ludico motorie per anziani
E voi sapete quanto sia importante per un anziano fare un'attività motoria che l'unico mezzo per non deve non diventare un anziano non autosufficiente che l'unico modo per tenessi attivo ed è l'unico sistema uno dei pochi sistemi di prevenzione per l'anziano
Sono stati soppressi dei fondi
Se a trenta quaranta milioni
Per il funzionamento dei centri di accoglimento degli immigrati anzi per un centro non so di quale centro si trattasse però certamente mi chiedo e come si fa nel momento in cui passa tra l'altro una legge nazionale
Che non dico certamente favorisce una situazione ma prende atto di una situazione difficile che c'è nel Paese che vede gli immigrati come una realtà esistente alla quale dare risposte perché certamente non serve a nessuno fa finta di niente
E invece sopprimiamo quel togliamo quei quaranta
Milioni che abbiamo stanziato per un cento di accoglimento
Così come sono stati soppressi ingiustificatamente
Cento milioni dati accordo come contributo per le attività socialmente utili per gli anziani e insomma io dico come mai possibile questo
Noi sappiamo che gli anziani sono ormai undici milioni ottocento mila in tutta Italia a Roma soltanto ce ne sono settecento mila l'unico modo che noi abbiamo per cui se anziani impegnarli per quelli che possono essere impegnate invece no
Allora diciamo da una parte nell'ottantotto vi utilizziamo per le attività socialmente utili che vuol dire accompagnare i ragazzini giardini musei e quant'altri e poi dall'altra nell'ottantanove e nel novanta lo riconfermiamo togliamo questi cento milioni
Che viene dato veniva dato come contributo a non so quanti anziani ma certamente a un numero inferiore di anziani rispetto a quello che in effetti c'è
E fare una scelta così vuol dire essere ciechi vuol dire non tener conto che la nostra è una società che diventa che sente che sempre di più dove i giovani ormai sono sempre poche spariscono ed uomini affetti le stelle anziano essa ma non vuol dire più essere un peso o diresse una persona che se sinti cinque anni va in pensione e che può essere utilizzata in mille modi
I nomadi qui c'è un'altra questione che non mi è chiaro
Nel bilancio di previsione del novanta sono spariti centotrentadue migliori previsti per interventi a favore a favore nella relazione invece prevista dall'assessore c'è l'assessore ha detto ci sono duecentocinquanta milioni più altri duecentocinquanta milioni per l'assistenza a favore dei nomadi per i vari tipi di assistenza
E nel Bilancio invece di previsione novanta che sono riuscita ad avere certamente non ufficialmente
E i migliori sono spariti sono diventati in tutto trecentottanta se qualcosa e allora
Assessore Azzarà quanto mi dispiace che non ci sia
E sa ma lei parla di logica imprenditoriale
Ma io mi chiedo
Quale logica imprenditoriale c'è
Nel considerare l'anziano commercialmente interessante come sostiene lei per le aziende questo mi pare chiaro
Ci sono undici milioni ottocento mila di anziani evidentemente sono soggetti commercialmente interessanti
Perché una parte sarà povera ma una stragrande maggioranza di anziani sarà anche devo dire non non rientrava insomma certamente sarà autosufficiente economicamente
Ma quale sensibilità c'è del mondo imprenditoriale e aziendale per esempio nell'applicazione della legge quattro otto due quella sul collocamento obbligatorio
Quella legge che tra l'altro noi socialisti a livello nazionale vogliamo cambiare perché una legge troppo vecchia ma una legge che non viene rispettata ed è una legge l'unica legge
Che parla del recupero delle fasce deboli della società
Ed è l'unico modo che noi abbiamo con quella legge o con quella nuova che non riusciremo ad approvare forse alla Camera e al Senato
Sono l'unico strumento che c'è per favorire il recupero delle fasce deboli degli dei giovani degli handicappati del degli invalidi civili dei non vedenti disordini e bene
Queste imprese che tanta sensibilità dimostrano verso undici milioni ottocento mila anziani
Ma quali sensibilità dimostrano nell'applicare questa legge
Pena assessore Azzaro nessuna perché se lei fa un indagine con ufficio provinciale del lavoro soltanto di quello di Roma per non parlare di tutti gli altri uffici provinciali di collocamento nazionali le vedrà un dato debuttante
Che le fasce deboli della società non vengono assunte
Nella stessa misura e nella stessa percentuale che sono previste per legge
Vengono assunti coloro i quali hanno un livello di invalidità talmente alto che non può sicuramente anzi talmente basso per l'azienda che non può gareggiare la sua produttività
Ma ben si guardano gli aziende dall'impegnare e dall'assumere portatori di handicap sordomuti i non vedenti e allora io vorrei che non su queste cose ci misurarsi
Lei dice cosa deve fare il Comune di Roma per il Comune di Roma intanto può fare una prima cosa una vera mappatura e questo glielo dirà anche il presidente della Commissione sanità
Delle fasce della degli utenti a Roma che l'unico modo che noi abbiamo per individuare anche i bisogni di questa città perché se non non sappiamo chi sono coloro i quali hanno bisogno dell'assistenza
Evidentemente qualsiasi misura e qualsiasi taglia e qualsiasi bilancio sera inadeguato insufficiente e comunque non potrà rispondere con a con attenzione ai bisogni della gente
Portatori di handicap lei dice l'assessore Azzaro ma mica pensate che il Comune che tutto debba ricadere sull'assessorato per quello che riguarda l'abbattimento delle barriere architettoniche
è io dico invece è che il Comune è certo che non ricade sul Comune la responsabilità ma certamente il comune alla sua parte di responsabilità nella fare applicare le leggi nazionali dello Stato
Contro le barriere architettoniche degli edifici pubblici e privati
è una legge di Stato bisogna solo applicarla e allora il Comune si deve dotare di tutti gli strumenti per controllare che questa legge venga applicata
Per controllare che anche nelle nelle di lui nelle nell'edilizia privata e pubblica si rispettino queste si rispetti questa legge e tutto quanto è previsto in questa legge
E si potrebbe anche preoccupare per esempio di fare di chiamare le UE sei delle circoscrizioni le aziende pubbliche e private della Comune di Roma e con loro vedere di fare applicare la legge sul collocamento obbligatorio
E così cosa può fare il Comune di Roma si può impegnare a realizzare con l'Atac l'Acotral e con tutte le altre del aziende di trasporto interessate
Affinché siano rimossi gli ostacoli che impediscono e poi titoli di handicap d'accesso alla rete urbana
E perché io credo che possiamo attrezzarci di tutto però insomma non c'è nessun problema ad attrezzare anche i nostri autobus e la metropolitane in modo che in anche gli anziani
Non autosufficiente i non autosufficienti portatori di handicap possono accedere ai servizi di trasporto
E insomma il Comune
Certo che deve fare molto e può fare molto
Però lo può fare se c'è una volontà veramente di farlo e se sì anche capaci di coinvolgere e insomma le circoscrizioni si è parlato di segretariato generale
Lo devo dire tra l'altro dovrebbe già esserci nelle useranno chiediamo che ci siano anche nelle circoscrizioni
Bene noi chiediamo che questi stili tagliati appieno anche dall'interno la possibilità di avere un alto sul quale volontari i anche individui singoli possano a loro volta a dare la loro disponibilità per offrire dei servizi alla città
Tutto questo
Non ci può certo
Salvare da un problema che è quello di un senso di responsabilità collettiva che noi abbiamo noi possiamo fare della di questa Roma una bellissima capitale
Ma se non lo saremo in grado di offrire alle fasce più deboli della società una vita dignitosa io credo che noi rischiamo di perdere questa battaglia perché Roma Capitale Logue anche se si misura con la vita delle fasce più deboli di tutta la società grazie
La parola al consigliere Masini
Onorevole Sindaco
Faccio questo intervento come consigliere comunale anche come presidente della commissione sanitarie servizi sociali
Faccio questo intervento rappresentante
Quale odierna lo stato di fatiscenza
Dell'organizzazione dei servizi sociali nella nostra città
Fatiscenza aggravata anche dal fatto
Che noi abbiamo come città e polo d'attrazione
Un risucchio da parte
Delle località le Dimitrov ed anche Esterne a al alla nostra Regione
Che aggrava sempre di più il sistema dei servizi sociali
Uno dei fattori che viene alla luce
In maniera impressionante nella lettura della relazione
Perché poi poiché io se non sono stato presente ho letto la relazione
Dell'assessore
Sono i dati riguardanti le categorie che comunque svolgono una domanda di bisogni ai servizi sociali definitiva circa quattrocento mila persone si rivolgono ai servizi sociali della città di Roma su una popolazione residente di circa tre milioni di abitanti
Di queste le cifre più impressionante sono data dagli anziani che rappresentano di questa cifra circa un terzo cioè il trentatré per cento
E degli handicappati che soltanto nella città di Roma avrebbero necessità di servizi per un numero considerevole di circa trentasette mila
Mentre ne assente assistiamo soltanto tre mila duecento
Una serie di dati che essi evincono da questa relazione
Però non sono suffragati dalla fonte nel senso che probabilmente sono più dati stimati che dati reali
Perché purtroppo andando a ricercare tra le carte di questo di questo apparato non siamo riusciti a conoscere l'esatta entità dei bisogni e della popolazione che ha necessità dei servizi sanitari
Pertanto quello che accade quello che si sta facendo
Rappresenta soltanto un serie di interventi a pioggia
Che risolvono soltanto l'immediato
E mancano per quello che può essere un intervento mediato
Che cosa vuol dire col dire che manca programmazione vuol dire che manca una pianificazione vuol dire che manca una strategia come Commissione sanità abbiamo e servizi sociali abbiamo ritenuto opportuno proporre all'assessore Azzaro
L'indicazione di una strategia riguardante i servizi sociali per cui questo piano che dovrebbe essere già allo studio che ritengo invece leggendo questa relazione non sia stato preso nemmeno in considerazione
Credo sia fondamentale ed essenziale
Per arrivare finalmente a conoscere qual è l'entità del bisogno
Per quanto attiene ai servizi stessi
Quello che manca oltretutto non non è soltanto la quantità la conoscenza della quantità dei cittadini che hanno necessità di questi servizi ma è la qualità della domanda sociale
Un'altra cosa che riteniamo sia prioritaria
Sia quella e integrare finalmente quelli che sono i servizi sociali in questa città con i servizi sanitari
Nove agiamo su due livelli diversi
Il sistema sanitario non conosce il sistema sociale il sistema sociale non conosce il sistema sanitario
C'è una Franz spione deleteria costosa
Tra
L'attuazione di alcune scelte a livello sanitario in contrapposizione con le scelte a livello sociale questo deve finire
Definire perché altrimenti noi avremo una spesa a spirale che non avrà mai un collocazione all'interno di una realtà e di una strategia precisa
Io credo che qui stiamo discutendo dei servizi sociali di una metropoli qual è la città di Roma e non di un piccolo comune dove è facile fare l'assistenza spicciola
Pertanto io credo che l'assessore Azzaro sia in sede di bilancio sia in sede organizzativa dovrà tenere presenti questi fattori
Uno dei fattori organizzativi basilari sarà quello di costituire a livello circoscrizionale con l'integrazione tra servizi sociali e sanitari segretaria di sociale dorato dovranno affluire e passare tutte le iniziativa a favore di questi servizi
Una
Una prerogativa che abbiamo notato è stato quella che tutti questi servizi per massima parte sono gestiti in in modo diretto o indiretto da cooperative nulla da eccepire nel senso che queste cooperative fanno il loro mestiere
La cosa però che ci rimane dubbia è il fatto che queste cooperative
Non sono controllata in modo diretto nel senso che manca una scheda posti e benefici se vogliamo tra quello che viene erogato dal punto di vista monetario e quello che la il soddisfacimento del servizio da parte dell'utente io credo anche su questo dobbiamo fare chiarezza io credo che dovremo cominciare a pensare
Ad un ad una scheda di valutazione per singolo soggetto
E che ogni singolo soggetto destinato a fruire dei servizi sociali dalla città di Roma
Debba essere
Inserito in una banca dati e questa banca dati con questa banca dati bisogna eseguire un monitoraggio in modo che si abbia quotidianamente la percezione del funzionamento di questi servizi
Io credo che noi a livello di assessorato siamo per il sentito dire nel senso che non ci sono dati probanti circa l'entità e la qualità dei servizi che vengono erogati
A livello domiciliare noi portiamo avanti un un un tipo di azione che vede un'assistenza domiciliare
Di tipo sociale nel senso che facciamo l'igiene ambientale vige nella personale mitizzazione eccetera
E poi praticamente demandiamo alla Unità sanitaria locale il servizio sanitario per cui praticamente non abbiamo un duplice aspetto del problema
Abbiamo l'aspetto sanitario che praticamente ha una valenza Dominici domiciliare che è rappresentato spesso da medici ad Eurogen
Mai da specialisti perché gli specialisti non si muovono dai loro ambulatori
E dall'altra
Le azioni di questi di queste cooperative per quanto riguarda la parte sociale
Molte volte non abbiamo personale qualificato specie per quanto attiene l'assistenza domiciliare di riabilitazione
Anche su questo qui abbiamo la parte si dica come riabilitazione non abbiamo soltanto la parte motoria per cui anche su questo ci dobbiamo attrezzare per dare una risposta in termini concreti
Nell'assistenza domiciliare troviamo tutti troviamo
L'anziano
Più o meno
E Outer autosufficiente
Troviamo l'handicappato più o meno autosufficienze
Per questi casi noi interveniamo allo stesso modo non abbiamo una differenziazione
E anche dal punto di vista economico noi paghiamo queste prestazioni tutte allo stesso modo mentre invece abbiamo io credo la necessità di andare incontro a in maniera drastica
Ai cittadini attraverso l'autorizzazione a tempo pieno a tempo parziale
Del personale che effettua questo tipo di assistenza e allora bisognerà cominciare a stabilire delle tabelle
Per la liquidazione di queste prestazioni a seconda della tipologia e della qualità del malato o dell'auto sufficiente o del semi autosufficiente o non autosufficiente che andiamo a trattare esistono mercato signor Sindaco che riguarda per esempio in ogni autosufficienti che non trovano posto negli ospedali
E che debbano trovare collocazione e attraverso un'assistenza domiciliare
Nel nella propria abitazione
Questo tipo di malato
Praticamente viene Besso alla merce di alcuni persone quando questi non rappresentano l'entità istituzionale quale per esempio il Comune di Roma o le unità sanitarie locali
Queste vengono messi a al a repentaglio anche le loro vite
Nel senso che molte volte personale dequalificato che interviene al di fuori di ogni convenzione
Sarà importante l'abbiamo già detto in sede di Commissione cominciare a stabilire due cose premo o una un tariffario anche per quelle prestazioni applicando quelle persone quelle cooperative che svolgano attività a livello convenzionale
Per far sì che possano svolgere con tariffe precise
Altro tipo che intervento anche per coloro cosiddetti abbienti cioè quelli che guadagnano per esempio che percepiscono ottocento novecento mila lire un milione di pensione
Che cinque sei giorni di prestazioni vedono sfumare la pensione spesso
C'è il problema dei nomadi
Io credo che quello che è stato citato prima
Cioè lo sgombero
Di un un campo nomadi
è significativo nel senso che questo questo problema
Purtroppo fino adesso interessa pochi cioè non interessa
Interessa soltanto gli addetti ai lavori non interessa per esempio
Chi dovrebbe intervenire
E parlo dell'istituzione a livello regionale a livello provinciale a livello comunale
Io credo che il problema dei nomadi debba essere presa in considerazione
Per risolvere il problema dei nomadi non ci vuole molto ci vuole soltanto un po'di buona volontà ci vogliono i soldi che vengano spesi e non accantonati come si sta facendo
Nel senso che ci sono soldi per fare due campi e non vengono spesi non vengono prese iniziative di lavoro allora io credo che dovremmo sempre in questo settore cominciare a pensare auto un modello di campo per nomadi
Che faccia sì che non superi le venti caravan e che non supera i duecento unità
Secondo me da collocare in sul terreno demaniale comunale anche non comunale
Attraverso la modificazione per esempio del Piano regolatore tanto mi sembra che non sia una cosa difficile
E la costruzione io credo che per risolvere il il problema
Nel suo nella sua complessità
è sufficiente una cifra che si aggira intorno ai dieci miliardi
In questa maniera noi potremmo risolvere definitivamente il problema dei nomadi con campi che siano poi alla fine qualche cosa
Che veda anche il riconoscimento dell'altro il sistema nel senso che oggi non nessuno vuole i nomadi in quanto i nomadi vanno dei campi che non sono attrezzati e fanno quello che fanno l'abbiamo visitati
Abbiamo visto quello che succede dall'altra parte se ne facciamo dei campi efficienti
Attrezzati dove i ragazzi possano trovare finalmente una nota anche una loro Area dal punto di vista del tempo libero e della scuola io credo che in questa maniera
Noi daremo anche alla popolazione
La possibilità di un controllo
Della situazione evitando quello che sta accadendo in una una borgata romana dove si chiudono a scuola perché ci sono i nomadi che vanno lì vicino
A giocare i bambini dei nomadi io queste cose credo che non siano degno di una città evoluta tantomeno di Roma e credo che nel corso dei secoli di nomadi ne ha visti passare tanti
Se facciamo dei campi nomadi a misura d'uomo io credo che nello stesso tempo potremmo attuare quelle misure
Di prevenzione di controllo così come accade nei vari camping e come accade
Ne guarì
Nei vari alberghi d'Italia nel senso esiliato un documento
E si fa un per ogni campo
Si farà una
Contingentazione nel senso che dopo un certo numero non potrei essere più dovrà essere evitato l'accesso
Un'altra cosa che mi manca
è un'attività di educazione sociale
Credo che noi dovremmo cominciare a pensare
Ad un attività di educazione cominciando dalle scuole
Perché che vuol dire attivi eco educazione di tipo sociale un'educazione di tipo sanitario educazione deriva sociale vuol dire anche un'educazione nel campo del lavoro
Nel campo dell'ambiente perché poi è facile sviluppare un tipo di intervento di educazione a tutti i livelli
E parquet aprire che cosa vuol dire agire in favore di certe categorie che di non vederle come contrapposizione del Genoa Romano ma come
Come elementi del genere umano io credo che se facciamo questo probabilmente cominceremo a dare un significato diverso alla porta per affrontare e per risolvere determinati problemi
Un altro problema sociale che anche se è legato strettamente con quello sanitario ma ce ne dobbiamo far carico
è quello dei cosiddetti
Transfughi della legge
Che ha chiuso i manicomi
Nel senso che noi abbiamo una serie di cittadini che non riescono a trovare soddisfazione nei per i loro bisogni né a livello sanitario né a livello sociale
Io credo che dobbiamo fare chiarezza su questo patrimonio del Comune di Roma
Se esiste lo dobbiamo dire se non esiste disponibilità lo dobbiamo dire
Però credo che sia ora di cominciare a pensare che esistano categoria disagiate che hanno necessità di interventi dal punto di vista abitativo
In maniera mirata e non disseminata così come sta accadendo oggi io credo che se dobbiamo chiudere quel
E io sono d'accordo su questo
Il monumento al manicomio cioè il Santa Maria della Pietà lo dobbiamo fare
Tenendo presente che esistono circa trecento cittadini che hanno diritto alla casa o quanto meno hanno diritto a un'accoglienza in posti dove dovranno essere sottoposti a delle curve cure come tutti gli altri cittadini che sono che hanno necessità di tipo assistenziale e sanitario
Ecco io credo che sia questo noi nel programma abbiamo
Abbiamo letto
La giunta predisporla ovvero l'assessorato alla sanità predisporrà il Piano Sanitario Comunale
Io mi auguro che questo venga fuori al più presto
Così come penso che l'assessore così come si è impegnato in Commissione sanità
Prende in esame finalmente
La
Realizzazione del piano strategico per quanto riguarda i servizi sociali
Se non riusciamo a fare queste su questo ci inneschiamo
Le necessità economiche per far fronte alle varie alle varie iniziative che dovranno essere prese sia a livello
Di intervento in conto capitale sia intervento di spesa corrente
Credo che potremo fare finalmente un passo avanti
Allora io credo
Che piuttosto che parlare di privatizzazioni nel settore dei servizi sociali dovremmo cominciare a parlare di iniziative pubbliche nel settore dei servizi sociali iniziative pubbliche quali sono quelle dettate sia dalla
Dal programma di questa Giunta sia da quello che è il codice etico di una società evoluta qual è la nostra se non abbiamo i soldi lo diciamo però dobbiamo vedere prima se i soldi li spendiamo per cose meno importanti di quelle che debbono essere destinati ai servizi sociali
Io credo
Che in questa materia
Il problema non si sia unisce con questa seduta io credo che da domani dovremo iniziare a prendere in esame
Una serie di iniziative a favore di tutti i cittadini io dovranno essere protetti e in qualche modo aiutati e sostenuti da questa da qui da questo da questo ente
Anche perché io credo che dovremmo cominciare a vedere se tutti i fondi messi a disposizione dall'Ente regionale sono stati effettivamente dance
Erogati ai cittadini opporre sono rimasti nelle casse della regione o di questo Comune
Quando avremo modo di intervenire
Sul bilancio di previsione
Produrremo alcune cifre per quanto concerne l'attività s'sociale e sanitaria di questo Comune di competenza comunale grazie
Grazie
Allora si proceda all'appello
Agnelli Amato Amendola
Andrioli divisi Angelo Antinori Antonucci
Azzaro Baccini pareti Battaglia qualche sussidio Bernardo Pittini Buontempo Calcagni Carraro casa carta Cederna Cenci cerino acceso c'è anche a me laggiù Ciocchetti
Hanno preso
Ciò che cioè al tema della Ciocchetti Cioffarelli Collura clochard costi Cutrufo D'Alessandro Prisco D'Ambrosio Luca De Petris del fattore Dipietrantonio venisse privi filiera Filippini Forcella Francescone
Garage Gerace John Frieda Iurlaro Labellarte bambini Mammoliti marchio Marino Masini Mazzocchi media comuni Belloni Molinari Monteforte Montino morire Nicolini Palombi Pelosi Pompili Proietti Quadrana Ravaioli ritardi RAI picciotti Rossetti Rossi Doria Ruspoli Rutelli Rutigliano salva San Mauro Sudano spagnoli Tocci le voci di cure
Torchio Tognolo Piva tortuosa Valentini
Allora
Però
Sono presenti cinquantadue consiglieri
C'erano assenti trentotto questi due entrano
Di cui giustificati Forcella coscia Rossetti Baccini Toniolo Piva e Cerina
Scrutatori sono Antonucci casa natale Rossi Doria allora
Procediamo con il dibattito la parola al Consigliere Collura
Onorevole Sindaco non le nego che ero molto curioso di vedere come l'assessore Lazzaro avrebbe posto il il problema dei servizi sociali
E come l'amministrazione comunale avrebbe potuto dare delle risposte
Rispetto ad una questione particolarmente delicata
Particolarmente importante per la città importante per lui problemi umani che stanno dietro a questa questione
Della politica dei servizi sociali ero molto curioso di vedere come
Pepe posto il problema perché
Temevo che ci potesse essere nel sua scelta politica
Un condizionamento
Di carattere pratico
Non oso dire ideologico perché non è presto non era questa la mia preoccupazione ma piuttosto un condizionamento di ordine pratico
Dal momento che sono note le sue frequentazioni
Così culturali e quindi
Avevo la preoccupazione di trovarmi di fronte ad una ad un modo di affrontare una questione
Che avrebbe potuto almeno per quanto mi riguarda personalmente lasciare aperti molti dubbi e molte perplessità
Azione ed aggiungere che
Il problema della politica dei servizi sociali risente a mio parere di un peccato originale risente della Genesi come con cui è nata questa questa politica nella città di Roma con cui è nata alla fine degli anni settanta all'inizio degli anni ottanta questo tipo di politica nella nostra città
E nata sull'onda di una situazione di fatto
Richiedeva a qualunque costo una risposta
Non c'era tempo per razionalizzare la risposta
E si è forse soprattutto corso dietro
Alla a quella che era la situazione non governando la situazione il fenomeno
Da queste è nata una situazione deriva una situazione che devo dire è di estrema confusione e di estrema
Poco efficienza e poco produttività
Ne fa fede alcuni dati che ha fornito l'assessore stesso
Io mi sono preoccupato di passare dai dai dati di carattere globale che ha fornito l'assessore spesso ai a al alle cifre pro capite perché mi sembravano più significative
E ci troviamo di di fronte alla al problema degli anziani con un costo di quarantacinque miliardi annue
A fronte di tre mila tre mila assistiti
Un costo di quindici milioni pro capite
Gli handicappati
A fronte di tre mila e duecento sessantotto assistiti ventisette miliardi
Dispensa va otto virgola tre milioni pro capite
I tossicodipendenti
A fronte di cinquecento
Di settecentoquaranta assistiti diciassette miliardi di spesa globale ventitré milioni di di di spesa pro-capite
E così via andando coi alle altre voci qui siamo in presenza quindi di una situazione che è estremamente preoccupante da un duplice punto di vista
Da un punto di vista che abbiamo un una spesa pro capite eccessiva rispetto all'erogazione del servizio
Fornito
Seconda pre secondo dato sul quale dei riflettere siamo in presenza di una
Di ripartizione per categorie di questa spesa che a mio parere non ha una una sua una sua linea di Enti di indirizzo perché quarantacinque miliardi
Anna al problema degli degli anziani che ventisette miliardi agli handicappati e diciassette miliardi ai tossicodipendenti
Credo che questo derivi proprio da quel peccato originale che dicevo io all'inizio della mia nel mirino intervento quando dicevo
Non c'era stata una cultura politica su questo su questa questione quindi si era corso dietro
è infatti si era corso talmente dietro che mi ha destato notevole preoccupazione perplessità un un altro dato
Mentre il consiglio comunali incontrava in grossa difficoltà a trasformare in società per azioni la Centrale del latte
Dicendo che era un servizio sociali di primaria importanza e invece si appartava è la parola esatta si appartava attivati scorge ecco allora io pregherei il Pubblico
Di essere un pochino più silenzioso per lo meno un pochino meno rumoroso grazie si appaltava a privati
La gestione dei servizi della politica dei servizi
Sociali ora io certamente non mi scandalizzo anzi sono un fautore del coinvolgimento dei dei prati anzi addirittura io c'ero una mia Teoria molto
Estremista sulla su quale dei deve essere il raggio di azione del pubblico quanto deve essere limitato il raggio d'azione del pubblico quanto deve essere ampio raggio di azione
Del privato però indubbiamente mi mi sembrava un contrasto stridente
Difendere la pubbliche il fatto che la Centrale del Latte dovesse essere l'organismo pubblico e a fronte di questi invece si appaltava privati la gestione dei servizi sociali che nessuna parte del mondo ad avviene così
Nasceva come dicevo prima da un da un fatto che si è data una risposta
Così sull'onda dell'emotività a un fatto che invece andava governato con razionalità
E quindi come dicevo alla luce di tutte queste cose mi destava curiosità vedere come l'assessore Azzaro
Non c'era la stessa data quando io ho iniziato il discorso di dicevo temevo che la stessa Lazzaro per la sua per le sue frequentazioni culturali potesse avere un approccio al problema rispetto al quale io mi sarei trovato
Diciamo non molto in sintonia
Anche il il discorso del del degli organici
Se andiamo a vedere le cifre che ci fornisce che ci ha fornito l'assessore e se io li ho capiti io interpretate bene Sami in presenza di ben quattrocentoventidue persone
Che si interessano di questo questione ma se andiamo a vedere bene diverse quattrocentoventidue persone
Venne duecento duecentodiciotto duecentosedici no trecento duecento così due
Duecento sedici sono persone che operano nel simili qui vengono chiamati amministrativi
Anche questo è un dato che mi fa mi lascia perplesso c'è mi convince che siamo in presenza di di un si è si è si è iniziata un licenziato un tragitto in un settore particolarmente significativo senza avere le idee chiare
Di cosa bisognava fare e siccome il nostro il nostro la nostra macchina amministrativa si caratterizza per una forte presenza di amministrativi ci siamo trovati con gli amministrativi a fare una politica tecnica con degli amministrativi che difficilmente possono convertirsi a una politica specialistica come era quella che si chiede
A a questo settore
Ecco io dicevo che avendo letto con attenzione la relazione dell'assessore devo dire che
Condivido molte delle cose che ha detto la la la l'assessore credo che l'assessore si è un po'questa questa occasione se laici basato rispetto a quella che è la sua come dicevo prima la sua frequentazione culturale
L'hai citato nel senso
Culturale della parola non nel senso religioso perché questa è tutta un'altra un un altro tipo di discorso che non è quello che voglio affrontare questa sfida
Siamo diversi nella insensato e trovo degli spunti che che devo dire interessanti
Mi lascia un po'perplesso la solita perché corre il rischio di essere un fatto di routine e su ogni cosa ora diciamo che ci deve essere il coordinamento tra Regione Provincia e Comune corre il rischio di diventare un fatto di routine e l'abbiamo detto sulla casa lo diciamo sui servizi sociali
Mi sembra che non ci possiamo più trincerare dietro appese scorso di di ridipinti di routine dobbiamo entrare nel merito però devo dire
Alcune cose che ha scritto all'assessore li condivido in pieno
Condivido in in pieno quando dice a pagina quattro si tratta di una tendenza precisa che ha finito per dare di fatto l'assistenza agli assistiti
Più che l'assistenza agli assistenti più che agli assistiti
Si è fatta strada l'illusione che servizi sociali potevano diventare da soli una fonte di occupazione o meglio di sotto occupazione garantita questo io sono d'accordo con l'assessore
E esprimo un apprezzamento per quest'approccio che l'unica dato al problema che è un approccio sul quale noi ci battiamo da alcuni anni
Ci battiamo su questa impostazione
Per quanto riguarda la sanità pubblica quante volte ma abbiamo detto ci sembra che le USL in Libano per dare lo stipendio a chi lavora nelle USL e non a chi
All'utente che va nelle utile per accedere ad a ad ad un servizio
Credo che se l'Assessore manterrà fede a queste l'importazione avrà tutto il nostro sostegno tutto il nostro stimolo tutta la la nostra il il volto di suggerimenti mi convince ancora dove dice si è così formato una fascia di assistiti privilegiati
A scapito di molti altri che non avendo potuto accedere subito al sistema ne sono rimasti definitivamente fuori
Anche considerata la sempre più evidente esiguità dei bilanci comunali e regionali destinate all'assistenza sociale è un una considerazione molto giusta molto vera che io ricordavo nell'intervento su del di là sul bilancio di previsione del Comune di Roma del mille novecento ottantotto
Quando portavo delle statistiche sull'assistenza agli anziani nelle circoscrizioni era una è una cosa vergognosa e per il numero di assistiti che si assistono è per gli importi che si erano che non siamo in presenza di fatti meramente incompleta assolutamente incomprensibile stavo dicendo meramente clientelari ma ho voluto cancellare siamo in presenza di fatti assolutamente incompiuto incomprensibile cioè nella politica e la politica dei servizi sociali si è creata un'incrostazione tale per cui chi ha dentro Abbey piccoli privilegi non dei privilegi perché purtroppo nemmeno quelli che stanno dentro hanno dei reali privilegi c'è davvero e che in certe circoscrizioni colleghi che erano consiglieri circoscrizionali però possono confermare certe circoscrizioni siamo in presenza di contributi di duecentocinquanta mila lire
Che è una cosa ridicola
è una cosa permette per me addirittura col così vergognosa se non umiliante nei confronti di chi viene viene invitato a presentare documenti contro documenti che poi era ad incassare duecentocinquanta mila vicino e la cultura delle elargizioni che aveva che aveva permeato questo
Questo tipo di politica dell'amministrazione comma
Sono anche d'accordo dove dice
Desidero e questo intendo affermarlo con forza nasca una nuova imprenditorialità non più appoggiata in modo parassitario sugli enti pubblici ma ispirata da criteri di managerialità e di produttività
Anche questa questa linea strategica per quanto mi riguarda la condivido e sono pronto ad aiutare l'assessore a sostenere l'assessore in tutte le proposte che ci porterà in sintonia con questa
Con questa linea di indirizzo
Dobbiamo però stare attenti che
Questi capisaldi che ha posto l'assessore richiedono assessore una coerenza qui c'è una coerenza di comportamenti fino in fondo
Chiunque sia poi il soggetto che le verrà a sollecitare
Il di sottoscrivere convenzioni per gestire servizi
Perché una volta che se e ha detto se sono fatte queste affermazioni coerenza vuole che non si possano più nel sottoscrivere nuove convenzioni nel rinnovare le convenzioni che vanno a scadenza
Senza che
Si rispetta quelle convenzioni che lei non abbia prima ha fatto quelle verifiche di l'India programmatica che intende perseguire e senza aver fatto quelle verifiche di managerialità che lei dice di voler perseguire nel
Credo col cemento di questa linea
Pur
La sua relazione indica alcune strade da seguire anche in termini operativi che io anche qui in buona parte condivido condividendo la una grossa parte della sua relazione non ritengo opportuno scendere nel quali sono le cose da correggere da che io secondo me andrebbero volete vedremo se è possibile farlo a livello di ordine del giorno quando a conclusione di questo dibattito l'ultima cosa che intendo a affermare e che quindi
Voglio vedere se lei nella sua replica confermerà assessore che intende passare da una politica di assistenza una politica di Indirizzo perché la assenso questa sua relazione si è poi completato da questo salto di qualità da una politica di assistenza in termini spiccioli così come avviene ora a una politica di indirizzo di guida di programma perché non saremo mai in gara siccome non saremo mai in grado assessore di assistere duecento cinquanta mila anziani
Siccome non saremo mai in grado di assistere sessanta mila handicappati
Ecco qui sta il fatto il il dato fondamentale
Come si passa da una politica di assistenza a una politica diversa di servizi a una politica che garantisca che già sarebbe una grossa cosa che l'handicappato che c'è l'esigenza di accedere a un servizio pubblico a una corsia preferenziale
A una politica che consenta all'anziano che chiamai il problema di un rapporto con le istituzioni qualunque esse siano
Stato Regione Provincia Comune e USL siccome si consenta attraverso una struttura comunale una corsia particolari che lo aiuti
Come intende creare una rete assessore di supporto ai problemi della terza età che non sia un una rete
Di
Di Formigli il pedofilo il lo specialista per le prime per non so quale problema perché lì non è questa la la questione non riuscirà riusciva sempre ad assisterlo un numero limitato rispetto a quello che il problema reale di questa città ma come far nascere una cultura del rapporto con l'anziano in questa città ecco presto mi sembra che se lei riesce a far fare questo salto alla politica
Dei servizi sociali questa nostra città ha veramente dato un contributo positivo
Io come dicevo prima che ero partito un po'prevede prevenuto sulla sua relazione leggendola mi sono ricreduto le apro quindi un
Un capitolo di fiducia
E lei
Le dico che sono di siamo disposti a collaborare con lei su questo settore
Se lei nella sua replica ci farà capire come riuscirà a far fare Arpa capire meglio come come intende far fare questo salto da una politica di assistenza a una politica dei servizi
Efficiente grazie
Grazie prima di passare la parola al consigliere Agnelli vorrei cogliere l'occasione di questo Consiglio comunale per salutare
Porgere un saluto di commiato
Al il nostro segretario generale dottor Piceno che ci lascia domani arriva il nuovo segretario generale
Bosco
Il dottor Piceno per due anni ha esercitato le funzioni di segretario generale dopo il pensionamento dottori ossia a affrontato due anni certamente difficili tesi polemici
Lo ha fatto credo rappresentando lei scongiuri istituzione con correttezza con competenza mantenendosi correttamente al di fuori della mischia
Credo pertanto che nel momento in cui sì commiato da noi sia giusto che io a nome di tutto il Consiglio comunale di porga i ringraziamenti per il lavoro che ha svolto i migliori auguri terra
Il lavoro che andrà a svolgere le prospettive
Sono che non si allontani dalla nostra città e pertanto vi auguriamo e miglior nel lavoro
E poi cento gli nostri ringraziamenti grazie
Le parole per ringraziare il signor Sindaco dalle parole molto gentili che ha avuto nei miei riguardi effettivamente sono state due anni un anno e mezzo duro perché ci sono state le vicissitudini che tutti conosciamo
Ma io sono ben felice orgoglioso diciamo di essere stato in questo frangente
Ad assistere a questo Consiglio comunale così almeno ce l'ho messa tutta per fare in modo che soddisfa comunque vi faccio tanti auguri come Consiglio comunale conosciuta
Grazie
Riprendiamo il dibattito consigliere Agnelli alla parola
Grazie signor sindaco
Io non ricordo che alcuni anni fa a Madre Teresa di Calcutta venne a Roma
Ebbe a chiamare al telefono
Il presidente Andreotti
E gli disse non è che lei venisse come una sera fuori a Roma
Le assicuro che la situazione dei poveri di Roma è molto peggiore di quella di Calcutta
Io penso che la capitale di Roma che sicuramente si trova in molte zone in questa situazione oggi che si trova ad affrontare i mondiali
Sì è un fatto veramente mortificante mortificante non solo per i romani ma anche per gli italiani
Vorrei fare una proposta è una proposta molto semplice perché fra l'altro comporterebbe una spesa molto piccola perché credo che potrebbe avere un risultato
Sarebbe quella di istituire nel Comune di Roma un ufficio che potesse accogliere le offerte di tutti volontari e volontarie che a Roma sono disponibili a dare un'ora un giorno una settimana un mese della loro esistenza
Per aiutare quelli che ne hanno più bisogno senza un ufficio che raccolga queste domande non è possibile indirizzare queste persone
Ad aiutare gli altri vorrei invitarla signor Sindaco la prenderei in considerazione questa mia proposta grazie
Grazie
Allora la parola al consigliere Ciocchetti poi Antonucci De Petris De Luca e Marino questi sono coloro i quali sono attualmente iscritti a parlare e poi c'è John Frieda
Consigliere Ciocchetti ma la parola
Onorevole Sindaco onorevole assessore ai Servizi sociali onorevoli consiglieri
Ritengo che questo dibattito a nome del gruppo della democrazia cristiana un dato importante un fatto importante per la città ritengo che
La relazione fatta dall'assessore Azzaro dando uno spaccato reale della situazione drammatica dello stato sociale di questa città
Pone a tutti quanti noi a tutti i gruppi politici a tutte le forze vive di questa città la necessità di fare un'ampia riflessione
Sullo stato dei servizi sociali in questa città per tentare di dare delle risposte certe e importanti ai bisogni perché questo è l'impegno che penso tutti i Consiglieri comunali
E tutti i candidati a queste elezioni hanno certamente portato
All'interno e durante la campagna elettorale e questo è un impegno morale che tutti quanti dobbiamo sentire al di là delle posizioni politiche di ognuno al di là delle prese di posizioni delle polemiche e di tutte le cose che in quest'Aula e al di fuori di quest'Aula in questi anni in questi giorni abbiamo sentito
Noi dobbiamo partire dalla necessità di offrire alla città un segno concreto della necessità di creare condizioni nuove irreali di solidarietà
Un concreto impegno da parte dell'amministrazione comunale
Per segnare un vero e proprio cambio di mentalità e di cultura che porti a considerare il problema dei servizi sociali
Come momento centrale di una politica che consideri l'uomo in ogni suo aspetto in ogni sua caratteristica un soggetto che va valorizzato e a cui vanno offerte possibilità di vita sociale positiva
E non soltanto di emarginazione
Questa rivoluzione culturale è certamente un fatto che dobbiamo fare per primi come amministratori
Ma deve diventare un processo di crescita anche di tutti i cittadini perché nuove condizioni di solidarietà
Si possono creare soltanto se nella città e nella società si estende un clima di tolleranza e di disponibilità
In questo ambito l'amministrazione comunale deve porre il proprio agire operando principalmente in due modi
Il primo creare condizioni culturali di solidarietà il secondo definire interventi concreti nel campo dell'emarginazione in termini di risposta strutturali e di risposte operative di servizi in questi anni si è registrato un profondo processo di mutamento delle condizioni di vita
Tale da determinare vecchie e nuove marginalità in un contesto sociale che non ha risolto pienamente il soddisfacimento dei bisogni materiali e la qualità dei servizi alla persona
E l'emergere di ampie zone di disorientamento di solitudine e di caduta nella qualità dei rapporti interpersonali
In questo quadro sono aumentate in modo esponenziale le condizioni di emarginazione di vaste fasce sociali della nostra città
Per questo occorre provvedere al potenziamento della capacità progettuale ed operativa della pubblica amministrazione
E contestualmente favorire il coinvolgimento di tutte le misure che la collettività e in grado di sviluppare in termini di solidarietà
Disponibilità personali e professionali e di partecipazione nella programmazione e nella gestione dei servizi
Purtroppo le condizioni precarie di bilancio e di risorse umane e professionali del Comune non consentono di fare tutto quello che tutti noi vorremmo che fosse fatto
Il personale dell'ottava ripartizione degli uffici sociali circoscrizionali
Hanno certamente svolto in questi anni tra mille difficoltà e carenze un lavoro positivo con abnegazione e sacrificio
Occorre ora però finalmente dotare questi uffici di tutte le figure professionali necessarie di tutti i mezzi che possano consentire di offrire un lavoro diverso è un lavoro soprattutto di rapporto e di coordinamento con tutte le esperienze e i servizi che si svolgono in questa città
Le esperienze di questi ultimi anni
Ci dicono che soltanto con un coordinamento forte tra amministrazioni pubbliche iniziative di volontariato operatori cooperatori e privati possibile dare alcune risposte concrete a questi bisogni
Primo fra tutti necessario coordinare le iniziative sociali del Comune con quella dell'Autosole
Della Provincia e della Regione
Oggi purtroppo ognuna di queste realtà va per conto proprio senza alcun coordinamento duplicando alcuni interventi dimenticandosi di altri
Va creata una sede comune dove poter confrontare e portare ad unitarietà i vari interventi in capo in campo sociale
Dopo di ciò occorre che quel poco questo coordinamento venga allargato al volontariato che in questi anni molte volte sia sostituito ai compiti specifici della pubblica amministrazione
Acquisendo grandi meriti e soprattutto grande professionalità
Una collaborazione più stretta consentirebbe certamente di offrire condizioni di intervento più certe
Più serie e soprattutto più efficaci
Dobbiamo dire in quest'aula a nome del gruppo della democrazia cristiana un grazie forte a tutte le organizzazioni di volontariato per il lavoro fatto e per quello che continueranno a fare
Il Comune a parte grazie deve creare condizioni migliori
Consentendo una piena integrazione fra le attività posta in essere dal volontariato e quelle rientranti nella competenza istituzionale dei servizi socioassistenziali del Comune
Per far questo a nostro avviso occorre riprendere la proposta di regolamentazione del rapporto tra amministrazione comunale e volontariato sociale
Modificarla se serve e portarla al più presto in approvazione in consiglio comunale
Riteniamo questo atto fondamentale per dare una continuità ed un coordinamento a questo rapporto
E perché le aree consulte sociale di indirizzo e di confronto sia a livello cittadino che a quello circoscrizionale
Occorre altresì prevedere su specifici progetti finanziamenti atti a coprire le spese vive sostenuta dagli organismi di volontariato escludendo chiaramente indennità o compensi per prestazioni lavorative
Altro lo sforzo necessario
è quello di dotare gli uffici sociali centrali e circoscrizionali di personale qualificato in grado di compiere questo sforzo sia di coordinamento che di risposta ai molteplici posizioni
Certamente non può più essere consentito che un impiegato amministrativo debba trasformarsi in assistente sociale con molta buona volontà ma con scarsa o nulla professionalità però purtroppo questa è la realtà di molti sono un tutti gli uffici sociali circoscrizionali
Uffici che ormai sono diventati sempre di più il primo il più frequentato posto di richiesta di servizi senza avere poi concrete possibilità di risposta
Per questo occorre ripensare la forma decentramento dei servizi sociali
Dotando sia in termini di strutture di personale e di possibilità di gestione questi uffici in modo da farle diventare veramente punti di riferimento certo per la gente
E di realizzare sul territorio nuclei di presenza capaci di essere l'orecchio e l'occhio dell'amministrazione comunale
Di sentire ti scovare laddove il bisogno c'è perché tale bisogno molte volte nascosto per pudore per vergogna e per una serie di motivazioni le più diverse e le più disparate
Occorre anche trasformare una volta per tutto per tutte il modo culturale di fare assistenza sociale
Da un'assistenza fatta alla singola persona al minore all'anziano al detenuto occorre a nostro avviso passare ad un'assistenza che tenti di dare risposte complessive
E cioè creare soprattutto un'assistenza al nucleo familiare
Con interventi che consentano di assistere tutti i tipi di bisogno che per la maggior parte dei casi insistono non solo nella singola persona ma anche nell'ambiente in cui la persona vive e per primo nella famiglia
Quindi utilizzare strutture cooperative operatori che possono affrontare la complessività del bisogno creando condizioni vere di reinserimento e tiri adattamento
Il lavoro svolto in questi anni dagli operatori delle cooperative di assistenza domiciliare per anziani handicappati e in piccola parte minori è certamente da valutare in modo altamente positivo
Questa strada tracciata in anni di lavoro e di verifica non deve e non può essere abbandonata ma anzi va potenziata aumentando anche settori di intervento
E riqualificando tali organizzazioni inserendo altre figure professionali
Certamente importante in questo ambito e l'obbligo ormai definitivo per gli operatori di fare corsi di qualificazione riconosciuti dalla Regione
Nel potenziare questo servizio di assistenza domiciliare occorre iniziare ad assistere persone anche al di là del limite di reddito fissata ora prevedendo fasce di contribuzione da parte degli utenti
Entrando nel merito delle singole questioni occorre innanzitutto
Far funzionare al meglio l'esistente
E in particolare razionalizzare le procedure amministrative per l'erogazione dei compensi per i servizi resi al fine di garantire uniformità di trattamento e un rapido pagamento in un settore dove la maggior parte degli operatori sono di organizzazioni che lavorano per conto del Comune
Come volontariato cooperative istituti associazioni eccetera
Nel quadro della definizione di una nuova regolamentazione Filosofia dell'assistenza domiciliare a nostro avviso per permettere all'assessorato alla Commissione ottava ai consigli circoscrizionali al consiglio comunale
Di poter predisporre dibattere tale argomento occorre prorogare ulteriormente il servizio fino al trentuno dicembre novanta
Impegnandosi in questi mesi ad approvare tale qualificante atto in modo da uscire dal regime delle proroghe e passare dal mille novecentonovantuno ad una gestione ordinaria sicuramente più efficace
Occorre procedere all'attivazione di nuovi servizi
Attraverso convenzioni con il volontariato Confcooperative
Tipo case famiglie per minori a rischio e pronto intervento sociale per tossicodipendenti handicappati minori eccetera
Sul decentramento come già detto
A nostro avviso del gruppo della democrazia cristiana è uno dei punti fondamentali sui quali occorre assumere immediatamente delle decisioni operative e per esempio primo potenziamento del personale qualificato a figure professionali
Vito dazione di scrittura di strutture adeguate molte volte gli uffici circoscrizionali dei servizi sociali sono ubicati in posti che io Nore non consente uno neppure di ascoltare le persone che vengono a porre i problemi a da rappresentare i bisogni
Ci decentramento di tutti gli interventi di tipo economico e qui è importante semplificando le procedure di erogazione dei contributi perché non è possibile che le procedure per l'erogazione dei contributi che già sono decentrati
Passano mesi e mesi per poter erogare questo tipo di contributo dire ritengo che questo sia un fatto fondamentale un fatto importantissimo da fare subito è quello della istituzione di un segretariato sociale in ogni circoscrizione
Nell'ambito dei servizi alla famiglia
Del per il discorso che dicevamo prima della trasformazione appunto del servizio alla persona
Singolare a un discorso di reinserimento all'interno della famiglia e quindi a un discorso di supporto di rapporto alla famiglia occorre prevedere un'assistenza domiciliare più forte per i minori
Ritengo sappiamo che è ancora in fase sperimentale dobbiamo passare dalla fase sperimentale alla fase definitiva
E un'assistenza economica più forte e non da elemosina come quella di oggi
Nell'ambito del potenziamento dei servizi di prevenzione per fenomeni di emarginazione devianza occorre istituire centri di accoglienza e di primo approccio per giovani del circuito penale
Presidi di animazione di integrazione sociale nei punti più caldi della città
In modo particolare negli insediamenti di edilizia popolare pubblica e in quelli spontanei oltre che nei luoghi ove con più frequenza si aggregano presenze di bisogno di devianza
In questo ambito occorre a nostro avviso procedere alla istituzione così come proposto da tempo dalla Caritas di una casa famiglia in uno dei ponti del quartiere Laurentino questa ipotesi ha già ricevuto il parere favorevole del Consiglio della dodicesima circoscrizione occorre ora impegnare l'Istituto autonomo case popolare di Roma proprietario dei locali per fare in modo di attivare questo importante servizio idoneo per tutta la fascia di Roma su
Occorre procedere all'adeguamento della retta per le comunità educative al fine di elevare le prestazioni ai reali costi ai bisogni di minori in stato di difficoltà
Per quanto riguarda il settore particolarmente importante dell'handicap
Occorre procedere ad un grande sforzo di indirizzo e di coordinamento che a nostro avviso deve essere assunto direttamente dal sindaco non per sfiducia nei confronti dell'assessore Azzaro assolutamente ma perché riteniamo che a un settore come quello per esempio del discorso dell'abbattimento delle barriere architettoniche che non investe soltanto investe minimamente le responsabilità dell'ottava ripartizione ma che investe tutta una serie di settori dell'amministrazione che sono ben più importanti aberranti della responsabilità singola dell'assessore all'ottava ripartizione
Per cui chi meglio del sindaco può prendere in mano questo discorso
Per arrivare all'adeguamento della città ai bisogni ai diritti dei portatori di handicap
E quindi l'abbattimento reale delle barriere architettoniche nelle strade negli edifici pubblici l'adeguamento dei mezzi pubblici di trasporto con avvisatori acustici allevatori eccetera
Occorre procedere ad una verifica costante su questo settore con l'organizzazione dei portatori di handicap
Della delle opere di rispettare i strutturare dei presidi da adottare appunto per arrivare a quel raggiungimento di questo obiettivo
Occorre procedere a una destinazione mirata di patrimonio pubblico per iniziative atte a realizzare case famiglia
Occorre procedere alla realizzazione di una rete di centri polivalenti integrati
Che non siano soltanto per i portatori di handicap come purtroppo sono oggi Leuzzi e R. ma che diventano un punto di incontro di tutte le fasce al di là della del ma che ci siano incontro di giovani gli anziani i portatori di handicap ci sia la possibilità reale di un'integrazione di tutta di queste persone nella nella società nella realtà nella nella vita di tutti i giorni per quanto riguarda il settore della tossicodipendenza
Chiaramente legato a questo c'è il problema dei sieropositivi
E dei malati in dialisi riteniamo che occorre procedere ad un potenziamento dei servizi di prevenzione
Curando in modo particolare rapporti ed organizzando iniziative presso scuole centri sociali parrocchie organismi e associazioni
Sparsi nel territorio occorre procedere ad un'attivazione di forme di integrazione socio lavorative
Occorre potenziare il sistema integrato cittadino estendendo già l'attività esistenti
Occorre procedere e attivare un'assistenza domiciliare integrata a sieropositivi e malati di AIDS
In questo ambito esprimendo come gruppo della democrazia cristiana un giudizio altamente positivo dell'esperienza della casa alloggio a casa famiglia di villa Glori
Riteniamo che sia opportuno essere un impegno preliminare per questa amministrazione comunale estendere tale servizio
Estenderlo soprattutto in altre parti della città perché con la penuria che c'è anche di posti negli ospedali riteniamo che sia questo il modo il miglior modo per rispondere a questo tipo di problematica di questa drammatica problematiche
Per quanto riguarda l'altro problema drammatico e quello dei nomadi
Occorre qui un impegno forte dell'amministrazione un impegno che porti alla realizzazione finalmente i piccoli campi sosta
Nomadi con apposita regolamentazione secondo le norme regionali e qui diciamo sottolineo il piccolo perché esso io ritengo che sia un'accettazione da parte della gente da parte dei quartieri da parte della città possa esserci soltanto per insediamenti di piccole dimensioni
Portare casi come probabilmente volevano farsi campi con come a Tor Bella Monaca in altre zone della città con un numero molto vasto vi presenze ritengo che impedirà per l'amministrazione comunale la possibilità di realizzare queste cose senza creare conflitti sociali
Occorre in questo ambito sempre del del settore nomadi
Procedere al più presto in collegamento con le scuole in collegamento con me le realtà che operano in questo campo ad una tutela dei minori dei minori esposti alla mendicità
Occorre procedere con forza l'inserimento di questi minori all'interno delle scuole anche obbligandoli in modo quindi trovando anche gli strumenti per l'amministrazione per obbligare a mandare a scuola i bambini dei nomadi
Occorre istituire un segretariato sociale per i nomadi dei corsi di formazione professionale via fibra di trazione per un loro inserimento migliore nella società per quanto riguarda il settore degli anziani
Partendo da una necessità che è quello del potenziamento della rete di comuni dall'alloggio occorre anche arrivare e qui è questo discorso ritengo sia legato al discorso che abbiamo fatto prima di una integrazione di un coordinamento tra le iniziative che le amministrazioni pubbliche dal Comune dalla e usura e alla Regione alla Provincia assumono in questo campo
Occorre arrivare al più presto l'applicazione della legge regionale ottanta ottantotto dell'assistenza relativa all'assistenza domiciliare
Con un impegno da parte del Comune di arrivare una vera e propria integrazione con le USL e per arrivare ad un protocollo d'intesa per l'avvio di tale servizio in ogni USL del territorio cittadino
Occorre provvederà l'istituzione dei presidi sanitari nelle case di riposo del Comune di Roma
Occorre e questo è veramente urgente perché ormai è un Regolamento era un regolamento sperimentale che ormai datato
Diciamo che ha dato il suo tempo che non va più bene assolutamente per regolamento dei centri anziani
Del quale bisogna prevedere a nostro avviso un'apertura più definita al territorio purtroppo di questi centri anziani si stanno sempre di più chiudendo all'interno del ghetto degli anziani
Occorre invece diventino momento vivo di incontro tra tutte le fasce della società
E non siano soltanto un punto dove giocare a carte o da giocare a bocce ma diventino veramente un momento di crescita culturale e sociale complessivo
Occorre anche in questo ambito una semplificazione degli appesentimento i burocratici che impediscono una gestione meno burocratica e più partecipata dei centri stessi
Questo lo dico anche per l'erogazione dei contributi che l'amministrazione comunale dai centri stessi
Che molte volte arrivano dopo alla fine dell'anno delle attività per cui non consentendo neppure di fare attività seria attività partecipate
Non è l'ultimo problema ma ritengo che forse nei prossimi giorni diventerà il primo però è una nell'elencazione delle problematiche avvenuto in questo posto è il problema degli stranieri
Qui occorre uno sforzo forte da parte di tutte le possibilità che l'amministrazione il rapporto con lo Stato il rapporto con la pregevole il rapporto con la Provincia rapporto col volontariato il rapporto con le presenze di chi si occupa di questo settore possa dare delle risposte
E riteniamo in questo ambito di voler precisare alcune cose che sono l'attuazione del protocollo d'intesa tra l'amministrazione comunale le organizzazioni sindacali che è già stato da tempo predisposto e che attende una pronta attivazione l'immediata attivazione di una ridda di strutture di accoglienza per i bisogni primari per i soggetti in regola con le norme di soggiorno
La istituzione di centri di aggregazione per stranieri e l'attivazione anche qui di un segretariato sociale
Certo noi riteniamo che questo settore sia uno dei settori più importanti e più delicati di questa società
L'impegno che l'assessore ha posto nella sua relazione
La necessità per l'amministrazione
Di dare delle risposte certe al più presto pur nella difficoltà di bilancio e pure la difficoltà delle figure professionali e del personale dell'amministrazione comunale ritengo che debba vedere tutti impegnati
Da alle forze politiche alle forze sociali alle forze vive di questa città al di là come ho detto prima delle posizioni politiche di ciascuno al di là delle aspettative di ciascuno per un nuovo sforzo forte che possa consentire di dare delle reali risposte ai bisogni emergenti di questa città grazie
La parola al Consigliere Antone
Antonucci
Signor sindaco
Ci stiamo abituando a sentire i fiumi di parole
Su questo argomento dei servizi sociali
E dei fiumi di parole in buona parte intelligenti anche sensati
Le cose ultime che diceva a nome del gruppo democristiano l'onorevole Ciocchetti erano sicuramente in buona parte condivisibili
Ma io mi chiedo
Perché è tanto difficile riuscire a passare da un piano di individuazione dei problemi a un piano di realizzazione
Sono anni collega Ciocchetti
Che la Democrazia Cristiana siede su questi banchi
E ancora dobbiamo discutere sei nomadi devono avere la piazzola la piazzola attrezzata e così via
Il mio incontro con
L'assessore Azzaro è stato si è verificato qual
Punto dell'assessore che mi voleva chiedere se era possibile
Suggerire in qualità di psichiatri io sono uno psichiatra di suggerire un Progetto per le tossicodipendenze
Io gli dissi ben volentieri facciamo un Progetto collaboriamo apriamo un forum aperto alla città le forze culturali sulla tossicodipendenza come sull'handicap come sulla psichiatria
Io non ho più sentito nonostante sia passato qualche mese non ho più sentito
L'onorevole Azzaro ritornare su questo argomento l'ho sentito in altre circostanze recentemente in una coda di una commissione sanità in cui diceva io con gli handicappati che protestavano per avevano occupato via Merulana dice io sono assolutamente d'accordo tutto ciò che non richiedono sono d'accordo
Dopodiché ho visto una trasmissione in televisione in cui c'era l'onorevole zero con una rappresentante della comunità di Primavalle le e non aveva Lazzaro diceva onorevole Sindaco temi cosa devo fare perché io ti faccio tutto allora onorevole Azzaro non faccia nulla di quello che io le propongo mistica ad ascoltare perché vorrei fare un intervento esclusivamente di carattere culturale
Credo che da parte di questa Amministrazione nonostante ci siano degli spazi di interlocuzione mi aspetto poche cose concrete a convincere le devo dire con rammarico dall'onorevole Sindaco Gadda
Almeno un mese e mezzo
Siamo inattesa della convocazione di telefoni associazioni di famiglie che vorrebbero parlare associazioni tramite i malati psichiatrici
Che vorrebbero parlare con l'onorevole Sindaco e non viene l'incontro onorevole Carraro per lo dico con grande dispiacere anche per lei
Di questa così grande disattenzione
Io già glielo dissi
Al momento delle sue dichiarazioni programmatiche sono andato alla sua segreteria non viene quest'incontro con le associazioni delle famiglie nobiliari sarà destino della Psichiatria quello di essere poco ascoltati
Sebbene io devo dire che in realtà noi in questi giorni nel consiglio comunale trattiamo di argomenti particolarmente importanti la casa il traffico presto il Bilancio oggi servizi sociali tutti argomenti nodali le aziende municipalizzate
Argomenti mondani per la città ma dove però conflitti e contraddizioni sono grandi
Con grande difficoltà ma probabilmente si riuscirebbe ad avere un Progetto cittadino comune su cui organizzare qualche cosa di concreto mentre penso che sui servizi sociali
Forse al di là di interessi di questa o quella cooperativa per mense o per altre cose forse sui servizi sociali i bisogni sono così immensi così rapidi e così concreti
Vissuti sulla pelle della gente
Che lo sforzo onorevoli colleghi forse potremmo riuscire a determinare qualche cosa pronti anche a costringere l'onorevole Lazzaro a parlare nella sua dichiarazione di quel mostro che il Santa Maria della Pietà
Quale servizio sociale più indegno esiste a Roma
Ma lei assessore c'è mai andato a visitarlo lei chiedo mi risponda le chiedo lei ha mai andato a visitare il Santa Maria della Pietà
Io le chiedo dove dove
Quando
Lei è stato abbagli a visitare servizi come quelli che esistono al Santa Maria della Pietà dove fino a qualche anni fa a qualche anno fa c'erano ancora i minori di anni diciotto solamente perché erano bambini esposti esisteva ancora un reparto per bambini per l'infanzia dove le masse muscolari si erano atrofizzata e perché non venivano mai tolti dai letti lei li ha mai visti onorevole lei ha un mediano
Tentato dal denunciano all'ordine dei medici perché questo non fa parte della dell'ontologia medica ebbene le voglio dire oggi al Santa Maria della Pietà esiste ancora l'unità geriatrica dove una unità geriatrica che non ha problemi psichiatrici ma è al Santa Maria della Pietà perché non ha famiglia
Perché è anziana lei me ne vuol parlare quali Progetti onorevole Sindaco
Questa amministrazione ha per gli anziani che si trovano al Santa Maria della Pietà
Non portatori di problemi psichiatrici
Le chiedo L'Unità
Dino handicappati senza amene problemi psichiatrici di soli handicappati fisici e psichici cioè persone che hanno avuto disturbi circolatori da bambini emiparesi
Petra paresi
Perché devono stare al Santa Maria della Pietà
Che cosa hanno a che fare gli handicappati con i pazienti psichiatrici onorevole Masi ed io l'ho incontrata al Santa Maria della Pietà abbiamo detto facciamo un Progetto cittadino
Devo dire che tu ne hai parlato nel pre intervento avrei desiderato un calore umano e passionale e molto più grande di quello che tu hai usato nella relazione parlando dei trasgressori della legge centottanta se ho capito bene
Ebbene io vi devo dire per il Santa Maria della Pietà esistono handicappati esistono
Pazienti
Psichiatrici
E anziani totalmente abbandonati
Sono ancora tra le cinque e le seicento persone
L'onorevole Lazzaro non è affatto memoria non l'ha accennato io non ho sentito nulla di questo quale Progetto
Io sento che quando l'onorevole zero discende i temi io vi darò tutto mi metto le mani nei capelli perché lo sa sento che ciò è assolutamente demagogico vorrei piccole proposte e concrete
Sulla tangenziale spero onorevole Azzaro
Esistono nuovo molto grande che si è accampata a cielo aperto in un piccolo pezzetto di terra
Con una branda e tante tante buste quando piove da esodo ricordi agli sotto aspetta una casa
E le buste io mi son fatta questa fantasia che le buste servono per tenere alla larga
I falchi dell'amministrazione comunale
Bene non andate a rimuoverlo per mandarlo via da lì
Pensate di trovare una casa e una sistemazione di assistenza
Ne ha diritto
E l'onorevole collega Amato
A cui ricordavo che due anni fa il consiglio comunale aveva stabilito di dare venticinque appartamenti
Ai servizi di salute mentale per i pazienti ovviamente di questi venticinque appartamenti subito
Nel crollo avranno quindici
E solo dieci furono riservati ai pazienti psichiatrici di questi dieci mi rivolgo al pubblico perché mi pare che i consiglieri onorevoli sono particolarmente disattenti oltre che pochi
Di questi dieci onorevole Sindaco ne sono stati consegnati ai malati di mente solo due
Sono due anni la risposta che mi ha dato l'onorevole Assessore Amato fammi un'interpellanza urgente
E ancora una chicca
Su come si muove il consiglio comunale
Lei saprà che la Regione ha nominato recentemente e anche il credo l'onorevole Azzaro lo saprà
Che la Regione ha nominato cinque commissari ad acta sulla psichiatria per la città di Roma
Un collega commissario ad acta
Ha trovato
Che avviene annuncia
Avviare diciassette
C'è un palazzo un palazzetto
Che era stato affidato qui tutta la cronologia e la documentazione fosse necessaria
Era stato affidato alla USL RM uno la USL RM uno per sette anni non ne ha fatto uso
Allora il Comune giustamente lo ha ripreso questo palazzetto lo ha ripreso
E per altri tre anni per altri tre anni non ne ha fatto uso
Il quindici luglio
Del mille novecentottantanove di fronte ad una richiesta di un'associazione privata di cui non faccio il nome
Immediatamente il Consiglio comunale a cento mila lire l'anno ha consegnato questo palazzetto di via Anicia all'asso alla associazione privata
Il commissario ad acta ora ne rivendica la proprietà la richiesta per farne una comunità terapeutica è una comunità riabilitativa
Onorevole Sindaco
è da chiedersi dopo sette anni tenuto dalla uno scrive tre anni non utilizzato dal Comune nel giro di un giorno sono state consegnate le chiavi dall'assessore
Al patrimonio nel mille nel luglio mille novecentottantanove in una giornata sono state consegnate le chiavi a questa cooperativa associazione privata
Allora c'è da chiedersi
Ancora
Come sia possibile un'altra considerazione come sia possibile
Prevedete un intervento sui servizi sociali
Che riesca a collegare i bisogni della gente in particolare sono i bisogni delle persone più bisognose
Delle borgate dei quartieri periferici
Degli handicappati tutti sono tutti li hanno ricordati degli handicappati io ha ricordato i malati di mente i nomadi gli anziani e così via i tossicodipendenti
Quando a livello amministrativo degli amministratori di una grande città come Roma si risponde in questo modo con un altissimo livello di cinismo
Io vi chiedo onestamente non vi chiedo
Così oggetti vi chiedo di capire
Solamente di capire
Che in questo modo noi riusciamo a contraddire ogni principio di umanità
E dietro questa brigata non ci seguirà più nessuno se non altri cinici
Altre persone che impareranno da noi il cinismo
E ricordiamo cielo nel momento giusto
Come si fa a colleghi a fare un dibattito sui servizi sociali in maniera totalmente scorporata dai servizi sanitari
Così facendo noi contro avvengano ad una logica minimali di principio che è una logica culturale
Così facendo noi non riusciremo mai ad impostare una politica di prevenzione se noi all'intervento sanitario non aggiungiamo un corretto un correttissimo
Intervento di tipo sociale gli ospedali saranno dei serbatoi sempre più pieni per il ricovero i malati saranno sempre più destinati ad ammalarsi
E non riusciremo mai a fare un intervento serio corretto di prevenzione
Allora io mi chiedo anche questo è casuale cinismo cose
Sindaco cos'è che lei chiede con l'accusa è che lei chiede a me che sono un medico uno psichiatra cosa vuole che io le dica di fronte alle dichiarazioni dell'assessore Azzaro dove non si parla di prevenzione
Non si non ci sono le basi serie di una politica di prevenzione non si capisce perché a Roma città non c'è un distretto sociosanitario una sperimentazione quartiere anzi
Di distretto sociosanitario
Che cosa è che lo impedisce
Perché invece di continuare a spendere diceva
Il collega Battaglia venerdì di continuare a spendere miliardi mille in mille modi non pensiamo seriamente a fare una politica di prevenzione socio sanitaria
Perché non pensiamo seriamente a chiedere lei davvero che le tele che alla Regione Lazio per la sanità e a utilizzare i servizi sociali non rincorrendo questo o quel caso
Ma facendo progetti come dicevano Ciocchetti con cui concordo facendo progetti seri
Perché mancano i progetti seria voglia arrivare per concludere a Durazzo ad una considerazione ad una prima considerazione dice il
Direttore delle politiche economiche della Università di Roma la Sapienza alla facoltà via Economia e Commercio il professor via bello che quanto si riesce a risparmiare
Con una politica di prevenzione
Quante ricadute positive si riuscirebbero ad a vere questo lo aggiungo io sul piano della Psichiatria dei malati di mente della tossicodipendenza della dissocia Lita minorile della indicate
Mentre tutte queste situazioni queste fasce di utenza le dobbiamo curare dopo quando le persone si sono ammalate a trecento a quattrocento mila lire al giorno per ricovero oggi in Santa Maria della Pietà
Ancora prevede ricoveri a trecento mila lire al giorno trecento mila lire al giorno calcoliamo quante al mese all'anno per essere abbandonati come vi dicevo
Ecco allora io ho fatto insieme con alcuni colleghi
Della sinistra indipendente e dei Verdi a cui il rivolgo un invito e in particolare all'onorevole Amendola di occuparsi anche degli uomini e delle persone che sono così
Sofferenti di non occuparsi esclusivamente e dedicare il grande impegno che dedica all'ecologia e all'ambiente di dedicarlo anche a queste persone altrimenti il rischio perché se noi tuteliamo i pesci e gli uccelli
Gli uomini saranno costretti a trasformarsi in pesci ed uccelli per essere tutelati e c'è un bellissimo film che ha in questo senso dimostra
Quanto
Gli uomini sempre di più si stiano trasformando in mosche
Il lumache pipistrelli cioè a quanto sembra i di più un uomo perda le caratteristiche dell'umano della persona che pensa che ha una mente
Per diventare un oggetto in mano a persone ciniche allora io vi voglio dire che è insieme con i colleghi della sinistra indipendente ovviamente
Con i colleghi del mio gruppo
Del partito comunista e con i colleghi della Sinistra Indipendente abbiamo fatto un Progetto cittadino sulla psichiatria che vorremmo
Riportare acque all'attenzione del Consiglio comunale confrontandolo con altri progetti se eventualmente ne esistessero per farne motivo di una trattazione concreta onorevole Azzaro non di là da venire ma concreta cioè come dire da domani qualche cosa deve mutare all'interno dell'assessorato ai Servizi sociali e alla sanità
Non possiamo solamente accontentarci dei coordinamenti burocratici dei responsabili dei Sutter o di altro dobbiamo entrare nel merito
Del perché è a Regina Coeli non si usano sostanze sostitutive a Rebibbia si usano sostanze su sostitutive perché è questa
In coerenza assistenziale a totale spese della gente che lì è ristretta cioè dobbiamo entrare in un merito concreto se vogliamo rispetto dagli altri per rispettarci noi stessi per la psichiatria abbiamo fatto un calcolo molto rapido
Ci sono venti circoscrizioni c'erano venti dipartimenti di salute mentale ogni dipartimento di salute mentale assiste dai tre delle due mila cinquecento alle tre mila cinquecento utenti
Facciamo una media di tre mila persone
Tre mila persone per venti dipartimenti sono sessanta mila utenti assessore Azzaro sessanta mila utenti
Ne parla un tecnico di cui un cinquanta per cento sono persone pazienti psichiatrici gravi e gravissimi
Non capisco se parla microfono non capisco
C'è David cioè da ricordarsi
Che non bisogna solamente meravigliarsi quando qualcuno muore e uccide
Quando qualcuno muore e uccide in Psichiatria in questa realtà romana
Buona parte è responsabilità nostra è anche responsabilità sua già gliel'ho detto onorevole sindaco lei è il primo responsabile
Della legge centottanta dell'attuazione della legge centottanta nel nel Comune di Roma come i sindaci sono irresponsabili in tutti i comuni d'Italia
Abbiamo chiediamo in questo progetto cittadino
La costituzione di un ufficio studi ricerche programmazione unitario a livello di assessorato abbiamo chiesto che si sviluppino coordinamenti dei responsabili dei servizi di salute mentale che si sviluppino coordinamenti con le famiglie con le associazioni dei familiari colonne
Gli operatori e che si avvii un piano di ricerca e di formazione degli operatori non c'è stato pinne
Tanti anni un piano di formazione per operatori psichiatrici a livello di Città di Roma
Chiediamo che all'interno di questo progetto cittadino ci sia un progetto per il superamento del Santa Maria della Pietà da subito onorevole Azzaro questo glielo chiedo da subito
Non mi posso accontentare di quello che ci ha detto l'onorevole Morri
Che loro che l'assessorato il comune di fronte alla richiesta di scompensi ornamento delle quattordici cliniche private richiesto dall'assessore alla Regione Lazio onorevole D'Antoni e quando ha chiesto lo sconto internamento io l'ho definito un momento storico per Roma e l'Italia
In quanto circa il cinquanta per cento del Budget e regionale per la psichiatria viene assorbito da diciassette cliniche private
L'onorevole Morri ci diceva
Che dal Comune è partito un telegramma in cui si diceva
Che le cliniche non da non devono essere scompensi amate ma che si devono fare le strutture alternative benissimo onorevole Morri
Benissimo onorevole Sindaco benissimo onorevole Azzaro ma quando il Comune ha rispettato la delibera mille duecentoventiquattro del mille novecentottantacinque in cui si dice che è compito del Comune di Roma
Costituire la parte socioassistenziale dell'ospedale psichiatrico Santa Maria della Pietà
Quando mai il Comune di Roma
Ha costituito comunità-alloggio e case famiglia che sono di competenza comunale per delibera regionale
Vorrei sapere o una casa famiglia ecco una comunità alloggio che il Comune di Roma dal mille novecentosettantotto al mille novecentonovanta ha realizzato a Roma
Sindaco neanche una non ci sono
Non ci sono
Onorevole Azzaro non ci sono non le avete fatte e devo dire lo dei co.co.co. per onestà e fino in fondo per lo dico per onestà
Se non siete i soli
Che non si è dissolta
Perché durante la campagna elettorale
Noi abbiamo fatto una manifestazione al Santa Maria della Pietà l'abbiamo fatto come Partito Comunista
E devo dire che sia a cittadini essi che erano venuti sia Adami
A funzionari
Sì anche a pazienti a familiari
La invito anche lei avvenire rapidamente a controllare se è possibile perché ha un suo compito quello di controllare
Al Santa Maria della Pietà io l'accompagnerò volentieri se lei me lo chiederà
Che insieme con noi insieme con noi operatori con noi della psichiatria come qualcuno ci chiama c'era anche qualche altro rappresentante
Del partito comunista finita la campagna elettorale e tutti si sono dimenticati delle Santa Maria della Pietà e dei pazienti psichiatrici benino devo dire che questo onorevoli colleghi
Lo devo dire per onestà perché è come se facesse parte della storia
Centenario della Psichiatria di rimuovere i problemi psichiatrici
Io mi auguro per fare presto e per concludere
Mi auguro che la gente prima ancora prima ancora di fare le cose
Ci pensi ci rifletta ne faccia uno strumento culturale ci creda
Ne faccio un motivo di riflessione e di pensiero
Perché le persone che si ammalano di disturbi psichiatrici
Sono state persone impiegate amministratori medici onorevole Azzaro medici colleghi professionisti bambini come tutti noi
Qui va pure detto che diritto di ammalarsi di Psichiatria
Non possiamo condannarli
Non hanno commesso peccati non sono mele marce nella società sono persone come noi hanno diritto di ammalarsi ma hanno ancora più un sacrosanto diritto
Di essere curati ci sono le leggi leggi che ci invidiano a livello internazionale
Ebbene questa città ne è totalmente
Ignara
Qualcuno ha detto Roma come città capitale non solo d'Italia ma della cristianità e d'Europa Roma è la capitale del disordine della ingiustizia sociale
Questo è quello che appare alle centinaia di operatori che vengono in quei pochi servizi dove le cose si sono realizzate
Dove la centottanta è stata possibile quantomeno sperimentarla
Da tutte le parti del mondo dal Giappone
Alla Finlandia
Da tutte le parti vengono a vedere a discutere e a pensare a
Ecco lei sorride il sindaco l'onorevole Azzaro venite anche voi è un invito a caldo che ti faccio
Vi vi vi invito avvenire a vedere un invito che rivolgo a tutto il Consiglio comunale
Fate di parte attiva
Di questa parte di persone così bisognose e così maltrattate finirà
Parola
Petris
Ma io vorrei ricordare
Al collega Antonucci che la prima volta che ci siamo conosciuti a Luís era il sette aprile del mille novecentottantatré
Esattamente nella prima e le il primo tentativo di casa alloggio fatto a Roma una sperimentazione portata avanti con cinque pazienti che uscivano dal Santa Maria della Pietà
E che era anche il primo tentativo con l'occupazione di un alloggio comunale che prendemmo per fare una casa alloggio a Roma questo per
Di Real
A a Fausto Antonucci che evidentemente i Verdi e il il movimento
Ambientalista in questa città non non si è occupato soltanto di fatti magari che qualcuno può ritenere marginali
Ma che le battaglie che non abbiamo fatto anche quelle specifiche anche quelle specifiche su queste questioni per questo ricordavo quella data esattamente forse il nome ricorderanno che lo ricordo
Sono e fanno parte del nostro patrimonio di valori e il nostro patrimonio proprio di iniziative di battaglia politica quotidiana ma volevo dire anche un'altra cosa nel dibattito
Sulla casa che noi abbiamo fatto
Lo scorso due consigli fa l'altro consiglio
I nostri interventi
Sì sono molto concentrati per certi versi su su quelle che erano alcune scelte di qualità della vita di qualità della birra dell'abitare
Sui tipi di quartieri anche di nuove periferie che erano stati costruiti a Roma
Dicendo in modo molto chiaro questo presi per intervento del mio collega De Luca e di Oreste Rutigliano che continua ad aver costruito per esempio
Quartieri ghetto come quelli di cordiale come quelli di Laurentino trentotto come quelli di Tor Bella Monica
Costavano in termini proprio di sofferenza umana in termini di creazioni di saggio
E di emarginazione
Un un prezzo incredibile che quindi il tipo di di battaglie che non abbiamo sempre fatto in questa città e che continueremo a fare per un modello di sviluppo diverso
Di questa città quindi per una riconversioni anche ecologica di questa città
è un è una un tipo di battaglia che evidentemente tende a a porre al centro questa che è una delle questioni centrali che ne intendiamo è quella della qualità della vita
E quindi a lavorare su quello che il campo della prevenzione e non a un modello di sviluppo che accostato soltanto distruzione dell'ambiente e distruzione creazioni di disagio
Questo è il nostro tipo di impostazioni quindi le nostre battaglie io credo che in questo solo perenti come sono sempre stati coerenti i nostri interventi in questo Consiglio di comunale
E credo che i colleghi tutti quanti potranno forse notare che non ci siamo mai occupati anzi forse fin troppo poco fino adesso di i problemi soltanto legati alla tra virgolette solamente coloro
Ma a parte questo
Io ho sentito
Oggi nel dibattito
Degli interventi molto interessanti anche da e e condivisibile oggettivamente condivisibili da parte di numerosi esponenti di questa di questa maggioranza
Quindi
Potremmo dire tutti quanti che forse ci stiamo avviando ad un dibattito e quindi anche ad una conclusioni di dibattito che potrà vedere diciamo molti punti
In comune
Perché siamo tutti quanti d'accordo per esempio e poi chiederò spiegazioni su questo ho sentito esponenti della maggioranza che
Volevano una collocazione di risorse nel capitolo servizi sociali ben diversa da quella che sembra che la Giunta abbia votato
Molti interventi hanno chiesto appunto quindi risorse maggiori in termini finanziari per i servizi sociali allora magari qualcuno ci spiegherà
Come mai poi la Giunta e quindi questa stessa maggioranza di cui poi questi esponenti
Che qui hanno chiesto aumenti
Per i servizi sociali annoverare adesso io scusa scusi se la interrompo ma l'onorevole Filippine
Fa parte del Parlamento sa che questo è abituale
Non a caso c'è un organo che la Giunta e il Consiglio comunale che decide queste conosco regolare terroristico pronostico bene la divisione dei poteri e dei compiti io fare
Per dicevo semplicemente questo perché ovviamente sentendo questi interventi mi auspico invece che poi siccome il consiglio che dovrà approvare il bilancio
Questi
Questi intenti manifestati oggi in aula possono trovare una concretizzazione per uno spostamento di risorse magari nel capitolo i servizi sociali
Quindi non non ho bisogno di lezioni su come si e il funzionale Regolamento delle delle istituzioni e ho anche su come il gioco delle parti neanche su questo bisogno direzione
Anzi lo dicevo come apprezzando questo tipo di interventi detto questo
Assessore e sindaco io credo che
Probabilmente nel nell'affrontare un dibattito serio appunto sulla politica dei servizi sociali
E non ricco per non ricadere in quella che è un'ottica che tutti quanti dicono di aborrire che quell'appunto di una logica puramente assistenzialista dovendo invece essere assolutamente programmato l'intervento
E il finanziamento
Noi dobbiamo però
Avere un'attenzione
Abbastanza ampia
A quello che è anche una
Diciamo la premessa indispensabile per una seria politica di servizio
E che è appunto la questione anche del della prevenzione di come intervenire evidentemente per rimuovere le cause del disagio i come intervenire
Per farsi appunto che
In qualche modo noi premiamo i primi a in interveniamo per una serie di interventi che siano finalizzati a progetti che presuppongono appunto risente il reinserimento e che presuppongono
Il superamento del disagio spesso
E allora quando dico che bisogna
Assolutamente anche parlare di prevenzione dico anche che bisogna essere coerenti in una serie di interventi per la prevenzione
E quindi con una serie anche di scelte che si fanno in questa città
E per questa città ricordavo prima il l'appena finito dibattito sulla casa
E quindi alcune scelte che si fanno per quanto riguarda appunto la politica dell'abitare
Ma voglio parlare anche di un'altra serie di di questioni
Noi abbiamo creato una città che non è a misura delle persone che non è a misura degli uomini e delle donne di questa città abbiamo creato una città in cui è difficile vivere
In cui quindi il i fattori di rischio per creare disagio sociale perché rari emarginazione è fortissimo
Non abbiamo fatto di questa città un un luogo che fosse effettivamente un luogo di incontro un luogo in cui appunto gli anziani non possano sentirsi ed essere emarginati
Un luogo a cui alcuni in cui appunto possono continuare a avere un ruolo sociale in cui possano essere considerati in questa città non abbiamo fatto niente perché questa città sia una città fruibili da tutti
Perché questa città in questa città si è rispettato per esempio il diritto alla mobilità
E allora quando affrontiamo come affronta anche l'assessore nella sua relazione la questione dell'handicap
Con il problema appunto del
Dell'assistenza domiciliare con il problema dei taxi dovremmo sempre ricordarcelo questo del resto è la nostra prima preoccupazione su questo bisogna essere coerenti nell'impegno non soltanto oggi quando discuteremo e stiamo discutendo dei servizi sociali da quando discuteremo per esempio degli indirizzi per le aziende municipalizzate gli indirizzi per l'Atac allora essere coerenti
Significa per esempio che questo Consiglio comunale o stasera ma è coerente negli indirizzi che darà alla sua azienda per il trasporto pubblico
Che per esempio appunto siano immessi nel circuito cittadino e del sistema di trasporto cittadino autobus che siano accessibili a tutti e non soltanto agli handicappati quindi con creando ulteriori emarginazione
Dobbiamo ricordarci anche quando discutiamo di quella che che sono le scelte anche urbanistiche di questa città dobbiamo presente ricordarci che dobbiamo assolutamente prendere l'impegno perché sia realizzato in tre anni o anche in mettendo tre anni sia un tempo ragionevole perché siano eliminate in questa città tutte quante le barriere architettoniche
Perché non soltanto questo
Palazzo non è accessibile a
Ai portatori di handicap ma quasi tutti i palazzi sedi di di uffici pubblici in questa città non sono accessibili ai portatori di handicap
Quindi è necessaria vere un'idea
Sulla politica dei servizi sociali di intervento su alcune questioni specifiche che è strettamente legata ad alcune altre scelte
Che devono essere fatte da questa amministrazione comunale
E continuando sempre quindi su sulla questione dei
I portatori di Handicap noi dobbiamo assolutamente andare
Al riordino di quella che è l'assistenza domiciliare anche qui passando all'integrazione dell'assistenza domiciliari sociale con quella sanitaria secondo anche la legge regionale ottanta
E questa questione dell'integrazione del sociale con il sanitario è una delle questioni centrali per affrontare tutto interventi per esempio nel campo del dell'assistenza domiciliare ma nel campo più generale proprio del collegamento tra
E dell'intervento sociale nel nel territorio
L'altra questione
Su cui è necessario impegno prende un impegno stasera ma che poi deve coinvolgere
Altri aspetti dell'amministrazione pubblica e anche altri assessori
E penso presenta la questione delle residenzialità protetta alla questione appunto della creazione di case alloggio il Comune di Roma ne ha fino ad oggi soltanto una
Per cui bisognerebbe andare e prendere un impegno per istituire
Entro l'anno per esempio almeno cinque altre case alloggio e su questo il Comune quindi l'assessore al patrimonio presepio deve prendere degli impegni concreti per mettere a disposizione
Quelli che sono alloggi comunali
E questo vale evidentemente per la creazione di case alloggio per riportare gli anni Capanna vale per per altre questioni quella che ricordava Antonucci
Per i disagiati psichici come vale evidentemente per esempio per la questione dei minori
Il comune di Roma io credo che
In questo settore per esempio la questione sul sulla questione i minori non ha praticamente fatto nulla la convenzione che era stata a ottobre
Deliberata con una delle delibere
Di Barbato per dar vita all'assistenza domiciliare e all'assistenza ai minori in realtà appunto non è mai stata formalizzata e il servizio sperimentale davanti soltanto per la buona volontà
Degli operatori e degli operatori che
Ma la questione dei minori
Deve essere approcciata in modo diverso e più complessivo io ricordo che a Roma ci sono mille cinquecento bambini istituzionalizzato
E allora vedete non non ci vuole neanche moltissimo ci vuole presenti un impegno per rilanciare una campagna per l'applicazione della legge centottantaquattro c'è a farla conoscere ai cittadini e quindi rilanciare la campagna per l'affidamento e soprattutto arrivare alla dei istituzionalizzazione di questi bambini creando appunto case alloggio e soprattutto sulla questione dei minori
Impedire
E fare di tutto con una politica preventiva seria
Che ci siano fasce il rischio di minori quindi come assistenza alla famiglia ma soprattutto con quello che io ritengo fondamentale la possibilità che i servizi sociali e il servizio sono sociale per esempio circoscrizione territoriale
Abbia la possibilità di integrarsi di Ester in collegamento con altri servizi per esempio la seconda unità organizzativa non è stata mai realizzata ma è fondamentale
Per poter avere un intervento al largo respiro sulla questione per esempio dei minori questa indispensabile entità indispensabile appunto un'integrazione un rapporto con la scuola perché molto spesso noi abbiamo problemi enormi anche
Di evasione dell'obbligo scolastico abbiamo problemi appunto di famiglie a rischio su cui gli interventi molto spesso non ci sono o sono molto frammentati
Questa serie di di Problemi che io ho posto
Signor sindaco e assessore
Tentando di mostrare come la discussione di oggi gli impegni che si prendono oggi devono avere poi una corrispondenza
Con altri impegni che si prende e si prendono su altre questioni con altri dibattiti con nove affrontiamo con altre scelte che l'amministrazione comunale fa
Significano
Che noi dobbiamo
Affrontare una politica seria dei servizi che sia che abbia sostanzialmente due parole d'ordine che è quella della programmazione
Degli interventi
E l'integrazione dei servizi
E quindi il riordino per esempio del servizio sociale a livello territoriale
Che è insufficiente
Che non apre esempio possibili scarsa capacità di controllo sulle presepio sul lavoro spesso anche delle cooperative che non ha la capacità e la possibilità in questo modo perché scarsità proprio di personale i vicino ad a vere un una progettualità sugli interventi che vengono fatti e soprattutto un servizio sociale che sia collegato ai servizi delle urla che sia collegato come dicevo prima alla scuola alla cultura che sia legato sostanzialmente al territorio e che quindi possa fungere
Da servizio per avere una mappa reale dei bisogni dei disagi
Che ci sono sul territorio
E riuscire quindi ad essere la base essenziale di informazioni per una programmazione anche seria
Nella città
L'altra questione
E che all'interno io su questo concordo con con quello che afferma Zara anzi speriamo che che questo possa essere messo in atto subito
Significa che il servizio sociale deve essere assolutamente dotato e quindi a livello circoscrizionale ci deve essere un servizio di segretariato sociale
Un servizio di segretariato sociale che ha il compito discesa per indirizzare l'utenza e di sapere anche ricollegare e rendere globale il tipo di intervento da fare
E badate bene uno sportello un ufficio di segretariato sociale in ogni circoscrizione diventa per esempio fondamentale in questo momento per affrontare in modo serio
La questione
Degli immigrati altrimenti se su questa questione non riusciremo a programmare i subita predisporre dei centri di accoglienza uns servizi decentrati sul territorio asta per indirizzare anche tutti gli stranieri che sono in questa città ai vari servizi riuscirà a razionalizzare il tipo di intervento
Noi rischieremmo di trovarci in una situazione abbastanza
Esplosiva e ancora una volta a dover affrontare l'emergenza
E questo significa
Per esempio
Riuscire quindi predisponendo tutti i servizi adeguati ad applicare seriamente prontamente la legge novanta appena approvata dal dal Parlamento
Ma il lavoro sul territorio e per questo per me è un punto centrale c'ha un lavoro un'organizzazione seria decentrata
Con una programmazione su tutta la città significa quindi avere anche un rapporto col territorio e riuscire anche all'interno del territorio
A saper rimuovere una serie di ostacoli e a promuovere queste e su questo urgono altre
Risposte altri impegni da parte dell'amministrazione comunale
Sulla questione appunto dell'emarginazione all'interno dei vari quartieri con delle risposte che per esempio prevede uno in ogni quartiere lo stimola i centri sociali lo stimolo a all'incontro lo stimola l'aggregazione perché uno una delle radici profonde una presenta delle questioni
Fondamentali per quanto riguarda proprio
Tutta
Il settore
Del disagio dell'emarginazione è proprio quello della solitudine e quello del No entrare in contatto con gli altri e quello di non essere accettati cogli altri quello quindi di non essere cittadini come gli altri
E questo riguarda gli anziani riguarda i i i giovani a rischio
E i giovani tossicodipendenti
I disagiati psichici il problema grosso su cui noi dobbiamo intervenire e su questo è necessaria una politica anche una battaglia culturale un segno diverso di questa amministrazione è quello appunto di far sì che nel territorio che i nostri quartieri non sia soprattutto quelli delle periferie urbane non siano più dei quartieri ghetto che sono dei delle creatori di disagio e di emarginazione dobbiamo farsi che questi quartieri rientra ritornino veramente o tornino ad essere effettivamente città nel senso vero della parola
E questo quindi significa che tanti sono i servizi che all'interno di quei quartieri devono essere predisposti lei non soltanto i servizi sociali specificatamente
E l'altro problema grosso
Il problema per esempio
Del dell'inserimento lavorativo quindi dell'affermazione del diritto al lavoro e allo studio dei porti lavori di handicappati significa delle cose molto precise da parte di questa Amministrazione significa per esempio
Un controllo su quella che è l'evasione della legge quattro otto due da parte delle aziende municipalizzate per esempio
E capire anche se la stessa amministrazione comunale magari non invada la legge quattro otto due
Pur sapendo che questa è una legge vecchia che deve essere superata ma nell'ottica anche del superamento di questa legge
Il Comune deve iniziare e lanciare un progetto mirato per quanto riguarda appunto la formazione professionale
Per i portatori di Handicap e quindi predisporre e a vere
Degli operatori
Che siano in grado di fare questo e che siano in grado anche di seguire portatori di Handicap poi all'interno dei posti di lavoro spesso è un'altra questione fondamentale
Queste sono una serie di di proposte che sono venute tra l'altro da varie parti questa sera
E l'altra sera nel corso del dibattito
Quindi io credo che è possibile forse riuscire anche stasera ad assumersi tutti quanti innanzitutto la Giunta degli impegni seri e concreti sulle singole questioni ce l'auspichiamo evidentemente tutti quanti
Però io credo che una cosa deve essere chiara
Che noi non possiamo aver dedicato due giornate del consiglio comunale ad affrontare
La questione dei servizi sociali a Roma
E poi trovarci perché questo è successo spesso e troppo spesso in questi anni all'interno di questa città e all'interno di questo Consiglio comunale senza poiché si dia seguito a questi impegni
Potremmo forse fare una raccolta per esempio degli ordini del giorno che sono stati votati in questo Consiglio per esempio sulla questione dei trasporti sugli impegni assunti
Perché ci fosse in questa città
Un sistema integrato di trasporti accessibile a tutti eppure non abbiamo visto niente presenti trentacinque autobus che erano stati promessi dall'Atac che dovevano entrare in servizio ai primi di gennaio
Ancora non li abbiamo visti
Quindi evidentemente non ci auspichiamo che questa sera invece questo dibattito possa essere effettivamente rappresentare effettivamente una svolta che alle parole tante che sono state spesse
In queste ore seguano immediatamente dei fatti da parte della dell'amministrazione comunale
E allora per esempio dei fatti devono esser quelli che ci deve essere il rinnovo per esempio delle convenzioni con le cooperative in modo che i servizi possano continuare e possano migliorare
Con l'impegno evidentemente di realizzare seriamente una programmazione che finalizza e gli interventi di queste cooperative impegni possono essere per esempio questa sera e sarebbe molto apprezzabile che le si impegnasse per esempio anche l'assessore Labellarte al patrimonio
Che per esempio
Troppi questi famosi alloggi per realizzare i centri diurni per quanto riguarda i disagiati psichici che trova di questi alloggi per esempio per realizzare almeno cinque case alloggio per i portatori di anni K in questa città entro l'anno basterebbero tre o quattro fatti significativi
Perché le chiacchiere che abbiamo fatto tutti quanti questa sera
Possano effettivamente ridare anche una speranza per una qualità della vita diversa a tutti quelli che sono stati a sentire questo dibattito e a tutti quelli che in questa città soffrono e continuano a soffrire grazie
La parola De Luca
Signor Presidente siccome penso che questo non sia un convegno sui problemi della sanità mondi battito politico
Vorrei subito ricordare a tutti noi a me stesso che non so se sia ancora in corso si è concluso l'evacuazione dei nomadi in una ci parte di Roma
Vorrei ricordare a me stesso ai colleghi
Che siccome l'assessore Azzaro definisce la situazione apocalittica testualmente nella sua relazione
Sarei curioso di domandargli chi è che ha creato questa situazione apocalittica sarei anche curioso di domandargli siccome bisogna invertire la tendenza fino ad oggi la tendenza sbagliata chi l'ha tenuta vorrei domandargli anche se bisogna uscire dalla logica dell'emergenza chi è che fino ad oggi operato nella logica dell'emergenza
Io vorrei ricordare colleghi
Che secondo noi come ricordava un attimo fa Loredana il punto centrale e il dramma delle nostre città e che abbiamo costruito delle città che producono pazzia caro Antonucci siccome tu sei un primario e quindi le capisci di queste cose
Probabilmente i quartieri tipo Corviale a Corviale si diventa anche un po'matti nel senso che non sia più il rapporto con l'ambiente naturale non sia più il rapporto col verde e perché no con la natura
La nostra visione colleghi è una visione complessiva dei problemi dell'uomo
Dell'uomo e dei suoi partner del del su della sua vita il cioè che sono perché no sono gli animali sono il verde il diritto a respirare aria pulita
Perché in questa città se si continua così con le stazioni di rilevamento che ci dicono
Che l'inquinamento supera i limiti di legge e non interveniamo certamente creeremo nuove emarginazione e intanto la gente che ha qualche problema respiratorio non uscirà più da casa
Perché uscire da casa
Significa avvelenarsi
E quindi come vedi collega Antonucci la nostra visione compra complessa e forse un po'di autocritica dovrebbe farla anche chi ha creato quei quartieri ha creato quella follia e mi pare che la tua parte politica qualche responsabilità l'abbia detto questo colleghi è stato detto moltissimo
Noi abbiamo l'esigenza però c'è della gente l'altro giorno c'è stata della gente qui in Consiglio stasera ci sono altri cittadini
Ma loro non rappresentano altro che la punta dell'iceberg
Quelli che hanno ancora la forza e la speranza di credere nelle istituzioni e si trascinano nel reale dei Consigli comunali delle Aule dei consigli regionali nelle nelle sedi istituzionali
E allora loro danno voce e dobbiamo avere il coraggio di dar voce a coloro che non hanno più voce che sono rassegnati
L'altro giorno valevano nella casa signor sindaco
Tutti noi abbiamo impresso nella memoria il dramma e la marginazione che crea questa città
Quando caccia di casa una coppia di anziani che hanno vissuto sessant'anni nel centro storico della città Cindy e portarli a Corviale magari dandogli la casa popolare con la ventola nel bagno anziché la finestra questo significa produrre e signor Sindaco la storia è piena di casi in cui coloro che creano le condizioni della difficoltà dell'emarginazione poi cercano di trovare
I rimedi ma non prevenire e fare in modo io sono d'accordo con chi ha ricordato che la parola prevenzione è stata la grande assente del nostro dibattito noi cerchiamo di mettere le pezze a qualcosa che è già avvenuto
E mi pare che questa sia la Filosofia dell'assessore Azzaro anzi l'assessore vede e mi pare e sono curioso di sentire la replica se ciò che dico infondato
Alludendo all'industria all'attenzione che i privati le grandi industrie hanno per gli anziani che li trascinano per il mondo sui voli charter
A vedere le cose suggestive l'industria questo tipo di modello di industria
Perché questi anziani dove vivono dove hanno praticato dove hanno avuto dei figli
Dove hanno perso gli affetti ma hanno perso il il gusto e la possibilità di sopravvivere in questa città dove prendere o un autobus per prendere un autobus ci vogliono diciott'anni e una muscolatura
Bene fornita altrimenti si resta a terra
E allora una città
Che crea questo è una città che avrà bisogno io leggevo qui il numero degli assistenti sociali
Noi arriveremo se non correggiamo il modello di sviluppo e la qualità della vita a creare una città che cura un'altra metà della città avremo due città una Vissani
Che prende i soldi per curare i malati saranno due mondi separati che noi dobbiamo assessore fa incontrare questi due mondi perché se questi due mondi non si controllo avremo voglia fare tavole rotonde convegni sul problema
E allora come spesso si dice
Per cambiare intorno a noi qualcosa è necessario cambiare qualcosa dentro di noi e sicuramente il terreno dell'assistenza
è un terreno che richiede il cambiamento in ciascuno di noi e soprattutto in chi ha più responsabilità di tutta evidenza che in questo momento
L'assessore il sindaco la giunta hanno più responsabilità degli altri e il nostro intervento
Non è un intervento di polemiche aumento un intervento di rottura un intervento per sensibilizzare per dare un contributo fattivo perché spesso il dibattito rischia di diventare accademico
Rischiamo di di in fogna Arci in questi discorsi senza però aprire
Poco magari guardare dal buco della serratura quello che si può guardare aprendo la porta dell'emarginazione romana e dei problemi dell'assistenza
Un terreno molto minato assessore perché attorno a questo purtroppo mi sono stati sempre grande interesse e quindi l'oculatezza e la trasparenza in questa operazione mi pare che sia il presupposto fondamentale per capire che marciamo nella strada giusta
Io non voglio aggiungere moltissime cose ma sicuramente il Progetto
Il progetto per tutelare l'assistenza e coloro che hanno bisogno di assistenza un progetto complessivo della società non può essere un compound un progetto parziale un Progetto riduttivi
Allora ci vuole una città più umana più giusta ma anche una città dove anziché noi parlare di fare non so altri milioni di vani pensiamo come saranno questi danni
Perché altrimenti questi vani diventeranno altrettante ancelle per altre tanta gente che diventerà pazza Antonucci
E poi credibili faremo le strutture per guarire dal balordi vita che piglia in queste città tant'è che chi può scappa da queste città
E allora io credo che non sia retorica ma sia molto serio
Parlando dell'assistente all'emarginazione affrontare i nodi politici perché non si può fare comma la mano destra quello che con la sinistra si nega
E allora
Siccome in questo Consiglio comunale abbiamo la fortuna di avere molti operatori della sanità
Io credo che col concorso anche di queste professionalità si possa fare un salto di qualità nell'assistenza a Roma
E che cosa diciamo noi
Intanto una cosa porta politica una riflessione politica va fatta
Vi pare che un grande consenso anche dai banchi della maggioranza non sia venuto alla relazione dell'assessore alza
Mi pare di aver udito delle note critiche dai banchi socialisti ed anche da banchi democristiana
è chiaro che allora questo progetto deve confrontarsi
Con qualcos'altro
Può essere che gli manca l'anima no io credo che vada corretto questo progetto
Che vada corretto perché l'illusione di risolvere con l'industria degli anziani con l'industria degli handicappati con l'industria tra virgolette l'efficientismo tecnologico il problema delle marginazione credo che sia un errore
Come il fatto di voler appaltare ai privati
I privati hanno interesse a produrre queste cose
Non si può affidare se lo Stato abdica a pensare ai ai agli handicappati i deboli abdica al suo ruolo fondamentale in una società e allora credo che su questo anche un chiarimento politico di fondo debba esserci abbiamo visto cosa è successo e le degenerazioni del dire aver appaltato parte della sanità in questi anni
Allora per concludere
Si è parlato anche poco per la verità e anche con dei dati sbagliati mi consenta Assessore sui problemi della Ibs
Che non corrispondono alla verità e sarebbe bene aggiornarli per non perpetrare un certo terrorismo una disinformazione su degli aspetti di grande delicatezza
Io concludo facendo delle richieste molto semplici che a questo punto non credo che siano le richieste mie personali e del gruppo Verde ma di tutto il Consiglio
Signor sindaco della città dei Mondiali
Bisogna nei prossimi anni e nei prossimi mesi stanziare meno soldi per le grandi opere faraoniche
Questa è una città sindaco che ha bisogno di migliorare molto quello che c'è perché è stato fatto male è stato fatto troppo e allora molti miliardi dobbiamo spenderli per rendere vivibile la vita laddove già la gente vive
Con tutta la politica del riuso di cui abbiamo parlato
Questo è il grande sforzo e allora meno miliardi per il cemento le opere faraoniche sindaco più miliardi per far vivere meglio la gente e soprattutto il più debole in questa città dalla quale sempre più si è tentati di scappare di fuggire
E ad ultimo sindaco
Più soldi ma progetti chiari
Noi vogliamo capire se questa Giunta capitolina rispetto ai problemi della sanità dà centralità e vuole gestire in prima persona il diritto alla salute il diritto all'ambiente il diritto all'ambiente dei più deboli
Oppure vuole Tor Lezzi d'impaccio appaltando o scaricando ad altri questa responsabilità ecco mi sembrò due noti politici di grande rilevanza sui quali diamo la parola
All'Assessore alla Giunta grazie
Allora l'ultimo oratore che ha chiesto la parola
Francesconi
Il consigliere Francesconi Arafat
Cercherò di essere breve signor sindaco perché oltretutto ci sono fase di cittadini handicappati che sono presenti
E quindi dovranno anche tornare a casa
Incontrando le difficoltà notevoli
Maggiori forze di quelle che hanno trovato pervenire
Cosa dire di questa
Relazione dell'onorevole Azzaro che ho d'occasione soltanto di leggere
Attraverso un sunto non ho avuto il piacere di sentirlo
Che per lei signor sindaco si stanno prospettando tempi neri
Tempi duri
Alcuni giornali hanno parlato e cercando di fare un bilancio dei cento giorni del sindaco
Stranamente si ripete questa storia dei cento giorni dimenticandosi che poi i cento giorni quelli storici quelli iniziali quelli che si tramandano finirono per il personaggio principale
Con la reclusione in un'isola è la fine di un mito
Cento giorni amari
E amarissima mi prossimi mesi nelle prossime settimane
Perché mi sembra
Che attraverso le cose che l'assessore ha detto ma molto di più
Con le cose che l'assessore fino ad oggi ha fatto
Si vada creando e si aggraverà sempre di più
Una protesta diffusa generalizzata nei confronti delle istituzioni
E in modo particolare nei confronti della istituzione comune
E se c'è una situazione apocalittica
E poi dall'altro lato immediatamente si dice che comunque apocalittica con un'apocalittica i soldi per modificarla non ci sono
Bisogna avere un coraggio ben diverso per battersi
All'interno della giunta all'interno di questo Consiglio nei confronti del governo
Stabilendo una serie di rapporti con il mondo
Composito che esiste all'interno di questa nostra città che da anni
Cerca di battersi con una penuria di mezzi in mancanza di una politica e di una programmazione concreta a sostegno dei più deboli
Mentre invece si introducono una serie di concetti
Rimango estremamente sorpreso onorevole Collura
E il partito che rappresenta abbia trovato unico
Questi elementi di positività
Dicendo che i servizi servono più agli operatori che agli assistiti
E sarà certamente vero in qualche caso
In una città come Roma dove gli esempi di sperperi
Di non corretto utilizzo delle risorse
Di arricchimenti repentini certamente non si può riscontrare nell'ambito dei settori
Che operano
Quotidianamente a contatto con gli handicappati con gli anziani Coni disturbati mentali
Si introduce quindi un principio di criminalizzazione di questa che tipo di questa categoria di queste persone
Che non hanno neanche
Non hanno neanche
La forza politica necessaria di costituirsi in loco
E quindi di pretendere da questo assessore che da lei Sindaco il pagamento nei termini dovuti
E che sono costretti a frequentare
I corridoi dell'assessorato
O a rivolgersi ai gruppi politici
A chiedere ordini del giorno qua fare manifestazioni di protesta soltanto per essere pagati
Contro questa lobby si vuole indirizzare la nuova politica di rigore di onestà del Comune di Roma
E poi esistono assistiti privilegiati
In questa città esistono assistiti brevi legge
E non si tratta
Di estendere il numero degli assistiti ma eventualmente di colpire
O di ridurre gli assistiti privilegiati di rompere disprezzare
Ma anche questo sarebbe giusto
Se poi dietro ci fosse una tensione morale ed una capacità di programmazione che nell'onorevole a zero e nella giunta da lei presieduta fino a questo momento non c'è
Perché poi sono gli atti quelli che contano
E quando si dice che mancano i soldi
Poi si cerca di
Portare a cinquecento mila i pasti
Di una determinata cooperativa
C'è una vocazione alle mense di questa democrazia cristiana romana sta diventando
Una delle sue componenti storiche ci sono alcune democrazie cristiane che si caratterizzano per una conoscenza precisa delle logiche dell'industria
Qualche d'un altro per i problemi del commercio
Una fortissima democrazia cristiana sia cresciuta e rafforzata
Attraverso la logica e la difesa la rappresentanza dei contadini quella di Roma si sta specializzando nelle mense
C'è un filo che le stringe sempre che esce fuori continuamente
E poi
Che cosa significa porre i problemi
Apocalittici
Dicendo è comunque
Visto che le cose stanno così
Sarà tempo di bastone e di carota per i cittadini o il bastone il bastone e la carota
O non è invece necessario che lei signor sindaco
E tutta la Giunta e questo Consiglio
Inizi
E si impegni attraverso una politica di riferimento di fondi
Aprendo una grande vertenza nazionale con il governo
Perché se sono vere le cose che l'assessore ha detto e se è vero che esiste una situazione apocalittica Roma
è un problema soltanto di questa Giunta
Ma non è un problema anche di chi
Ha permesso che questa Giunta che questa maggioranza
Che queste forze politiche prima ancora delle elezioni
Si dessero
L'attuale nomenclatura
Non è un problema anche loro non è un problema dell'onorevole Andreotti non è un problema dall'onorevole Forlani non è un problema del vicepresidente del Consiglio
Vogliamo avere una città apocalittica
E con quale piano speciale di interventi eccezionali interveniamo per correggere una situazione di questo tipo
E poi
Problema quindi di un contenzioso nazionale
E quindi l'onorevole Lazzaro potrebbe esercitare il suo ruolo
Ma io voglio dire anche alla parte politica o politica religiosa che l'onorevole Azzaro sembra rappresenti né la caratura delle distribuzione degli assessorati in questa Giunta
A Comunione e Liberazione che in questo momento sta iniziando un dibattito interessante e per certi versi importante degli sviluppi che potrà vedere
Prospettando un diverso rapporto con il Partito comunista per i prossimi mesi per i prossimi anni
Almeno così dicono alcuni dei suoi filosofie due suoi pensatori
Che noi siamo disposti a discutere con tutti nel futuro anche con CL
Stanno discutendo
Su come i prossimi mesi il disgelo ce ne sarà anche un segnale quindi
Lasciando questo assessorato possibilmente ad altre forze politiche più l'antico
Più precise
Più legati a quelli che sono gli interessi di una popolazione sofferenti
Non avevo Azzaro può fare tutti i discorsi che vuole ma io ho vissuto una mattinata un episodio
E non ci potranno essere attivi mi faranno dimenticare quello che è successo
E non ha vissuto l'ho vissuto da solo c'erano i componenti della Commissione sanità di questa comune
Ed un gruppo di paraplegici gravi che occupavano
E bloccavano via Merulana l'hanno bloccata per due ore
Causando una serie di disagi incredibili ai cittadini perché bloccare via Merulana per due ore significa bloccare
Anche via del Corso via Nazionale della stazione Termini
L'onorevole Azzaro di prontamente niente alle richieste di altri consiglieri
E di fronte anche le richieste dei carabinieri e della forza pubblica che era intervenuta
Perché è vero che comunque al di là delle richieste che potevano essere più o meno credibili più o meno accolte
Si recasse ad incontrare questi cittadini che protestavano
Mi ha detto che era un compito di polizia urbana
E che non competeva anni a Luís né alla Giunta da lei presieduto
Per cui il blocco è andata avanti per due ore e mezza
E soltanto dopo due ore e mezzo
L'onorevole Azzaro è sceso dalla sede del suo assessorato
Molto efficiente molto bello c'è una nuova mucche si sono rimesse a posto si sono cambiati i mobili
Sì sono ripulite le pareti c'è un vigile urbano in divisa
Non capisco bene quello chiederò al
All'assessore alla polizia urbana sei vigili urbani possono fare gli uscieri degli assessorati
C'è anche all'interno una serie di persone giovani molto belli anche questi vestiti bene eleganti si vede subito che non sono impiegati comunali
Ma poi nello stesso tempo ci si dice ci sono dei paraplegici sotto è un problema di polizia urbana dei carabinieri che a me non interessa
Allora onorevole Sindaco bisogna poi oltre tutto dimostrare con pochi atti concreti qualcuno
Quattro cinque fatti significativi
Quattro città siamo a questo punto Tunisi
Ci accontentiamo di quattro cinque fatti significativi di fronte al nulla al vuoto all'insensibilità
Quattro cinque piccoli fatti significativi anche per dare importanza a noi che siamo opposizione per dimostrarci che contiamo qualcosa
Per non far cadere in crisi complessiva il giudizio di questa questo numero elevato di cittadini nei confronti delle istituzioni di questo Paese quattro cinque piccoli fatti significativi
Ma io le chiedo anche altro
Visto che è una situazione apocalittica
Che quando passano le delibere sul suo tavolo
E gli assessori rappresentano
Lei abbia la capacità da oggi in avanti di eliminare tutte quelle che possono essere eliminate
E sono tantissime
E di spostare questi fondi sui vari capitoli dedicati ai servizi sociali
Le voglio segnalare anche un'altra cosa signor sindaco
E ho bisogno qui della sua attenzione
L'ho detto prima ci sono centinaia di atti deliberativi per un milione e due tre quattro che molto spesso sono inutili
Lo sappiamo tutti che sono inutili potrebbero costituire già questi un fondo elevato per alcuni settori
Della
Del disagio sociale nella nostra città ma poi ne vogliono segnalare un altro invece visto che in questo caso si parla di miliardi
Ed è bene che su questa cosa lei sia mi presti la massima attenzione
No scusi mi scusi è un è un problema no no no mi scusi perché questa è una questione proprio ricorre lei le chiedo scusa le chiedo scusa le chiedo proseguire io posso girare la mia e le chiedo al foglio grazie
Sopra evidentemente lei avrà anche notato la passionalità che consigliere no io io l'anno mettendo saldando su questa terra ma io cerco di essere sempre onore norme non variando la prego non c'è più
Quindi io prendo atto di questa sua dichiarazione lei tenga conto anche l'avrà visto
E quindi possiamo commettere anche dei piccoli errori di galateo
Allora ci sono tutta una serie di delibere
Signor sindaco che riguardano gli appalti di questo Comune
Con una serie di aggiudicazioni che avvengono attraverso il metodo del ribasso d'asta
Puntualmente quel ribasso d'asta che a volte molto consistente del ventotto per cento del trentacinque del venticinque viene con una serie di delibere successive per modificazioni intervenuto eliminato
Ora se questo succede una volta poco male se succede due poco male se diventa una pratica sistematica si vede che qualcosa non funziona in questa Amministrazione
E che quindi il metodo del ribasso d'asta che permetterebbe di utilizzare tutte le somme risparmiate non solo per un servizio sociale ma per trenta
Servizi sociali modello da creare nelle nostre circoscrizioni va rivisto con estrema attenzione
E voglio terminare
Su un punto non c'è l'assessore al patrimonio
Per metterlo fra i quattro cinque che potrebbero essere immediatamente
E rientrare nei fatti significativi
La necessità di provvedere al trasferimento immediato di una serie di strutture non utilizzate o scarsamente utilizzate
Ai servizi sociali alle unità sanitarie locali come già fatto dai commissari ad acta nominati dalla Regione
Allora sappia che se ci verranno dati questi quattro cinque fatti significativi
E se ci sarà la sede opportuna e non mi sembra questa ma un un ulteriore sede anche ad esempio all'interno della Commissione dove non abbiamo il piacere
Di vedere spesso o quasi mai l'assessore ai servizi sociali
Avremo la possibilità di discutere e di dare un contributo importante è fondamentale per modificare al minimo una situazione apocalittica come quella che c'è stata descritta
Grazie
Allora essendo chiuso il dibattito do la parola all'assessore Azzaro
Signor sindaco
Colleghi nel consiglio comunale
Io ho ascoltato con grande
Attenzione
Il dibattito per cui è scaturito dalla mia relazione di venerdì
E ne ho tratto delle indicazioni che ritengo siano per Menna per l'intera giunta dall'intero consiglio comunale
Assai preziose
Per il futuro
Dei servizi sociali di questa città
Devo dire però che e sarò brevissimo nella mia replica
Devo dire però che gli interventi che si sono susseguiti
Sono state di due tipi
Un tipo di intervento più
Volto al contributo
All'aiuto
Che in un Consiglio comunale deve esistere pur tra forze di opposizione e di maggioranza
Interventi di grande respiro
Interventi che
Tentavano di dare una traccia di prospettiva ai servizi sociali di questa città
E purtroppo anche interventi più
Che si soffermano più sui particolari
Più sulla polemica
Che ideologizzato
I problemi più che
Che contribuivano a trovare una soluzione idonea per questi problemi
Io dico
Sindaco e colleghi del consiglio comunale che noi siamo qui per risolvere dei problemi concreti e ringrazio
Alcuni consiglieri che hanno colto nella mia relazione una laicizzazione
Infatti io sono qui è
E tutti siamo qui per risolvere concretamente dei problemi che abbiamo innanzi che con la buona pace di tutti
Sono dei problemi gravissimi
Sono dei problemi di portata
Enorme
Sono dei problemi che tutti insieme
In modo istituzionale
Io credo dobbiamo tentare di risolvere
Io chiedo per questo
Una solidarietà
Da questo Consiglio comunale
Di tipo istituzionale perché
Se non c'è
Difficilmente
Le polemiche riusciranno
Attraverso le polemiche riusciremo a raggiungere dei risultati concreti come tutti noi e in tutti gli interventi si auspicavano
Nonostante questo vengo ai degli interventi
Nonostante questo voglio
Per una questione di dignità personale
Più perché abbia bisogno di
Puntualizzare certi atteggiamenti
Su certe specifiche su certi specifici atti dell'amministrazione che io di cui mi assumo responsabilità politiche e giuridiche
Dico alcuni particolari voglio chiarire che in quest'aula sono stati sollevati
Innanzitutto la questione delle mense per gli indigenti
Quando in quest'aula leggerà la parola mense
Subito
Ci sono dei fremiti
Di timori ma io desidero invece chiarire con grande serenità
Che si tratta di delle mense e per gli indigenti una legge regionale le finanziarie
E io
Attraverso un atto dell'amministrazione ho inteso
Risponde a un'esigenza delle strutture che fanno è che erogano questi patti che sono tre
Una delle strutture e la Caritas
Una delle strutture all'Esercito della Salvezza l'altre Lacan
Una cooperativa di giovani
Che evidentemente
Non
Fornisco il pasto perché non avrebbero strutture per farlo
Nel senso che la Serbia si avvale di una cooperativa di giovani che l'IRS
La Caritas si avvale di una società internazionale
L'atto
Si avvale di una società che ha sede a Terni
E mi sembra legittimo
Anche perché
La garanzia che i pasti vengono erogati realmente alle persone bisognose alle nuove povertà
Tra cui gli stranieri di questa città e Pinna è grossa
Un grosso numero sono affluiti dopo la legge prima dopo il decreto Martelli Andreotti Martelli dopo la legge all'ottima
E queste
Diciamo così associazioni caritative si avvalgono di delle ditte che gli forniscono i pasti non vedo
Nulla di scandaloso in questi
Non avrebbero mi la Caritas non avrebbe mica la possibilità di mettersi in una cucina
Fornire dei pasti a mille e duecento persone al giorno
Non rientra nei suoi compiti
E mi sembra strano che il consigliere Battaglia abbia
Eccepito su questa delibera
Su cui e questo voglio dirlo chiaro rassicurandolo
Che non verrà toccata una lira dal bilancio dell'e dei servizi sociali terre essere stornata alle mense sociali verranno dimezzati soltanto i soldi che la Regione ci ha
Da poche ore assegnati
Poiché il bilancio regionale come il Consiglio come usanza
è stata provato due tre giorni fa
Quindi oggi noi sappiamo quanto la Regione ci ha assegnato
E nella misura in cui la Regione ci assegna dei fondi noi li utilizziamo per le mense sociali
Dicevo che mi
Fa specie della atteggiamento di stupore del consigliere Battaglia qualche io nell'unità del diciassette marzo leggo
Che è uno degli obiettivi
Uno degli obiettivi del gruppo di cui fa parte il consigliere Battaglia e giustamente quello di
Valorizzare mense e ostelli L'Unità del diciassette ma sono
E dice anche autogestiti
E allora io mi chiedo
Ne siamo d'accordo nella valorizzare questo tipo di servizio che per noi è sempre più urgente anche perché evidentemente ci sono delle delle emergenze che purtroppo questo assessorato non può prevedeva e come il numero di stranieri che sono la nostra città
E poi noi evidentemente dobbiamo dare il cibo sia al
Agli stranieri che sono hanno il permesso di soggiorno sia quelli che non lo ama
Un altro punto che su cui io volevo soffermarmi molto brevemente e quello del dotto sabato
Mi sembra che e mi sono informato perché
Avendo visto tutta questa
Interesse per questo atto di trasferimento del dottor Savio che peraltro è un
Un ottimo funzionario
Sono stupito perché
Questo punto o più di aver fatto una cosa
Al di là della prassi normale
E invece mi sono accorto che
Quando tutte le Giunte si sono riunite si sono costituite
Decine e decine di funzionari sono stati spostati
E io lo ritengo
Per tutte le giunte che si sono susseguiti a Roma
Lo ritengo un atto legittimo
Sia perché a un certo punto è necessaria una rotazione dei dei funzionari tutto sabato stava e ripartizione da dieci anni ormai
Poi perché ripeto decine e decine di funzionari anche in questi giorni sono stati trasferiti re giustamente nessuno ha avuto a che ridire
Quindi non comprendo le reali ragioni tutto questo accanimento per il dottor Savio tra l'altro il consigliere Nicolini che ha fatto
Che ha anche interessato la stampa su questo quindi anche lui quando era assessore alla alla cultura
Con un semplice fonogramma neanche con la delibera di trasferimento come lo abbiamo fatto chiedendo anche aiuto sabot dove preferiva andare
Anche il consigliere Nicolini miniata las ha ha trasferito in nel settantasette
Con un semplice fonogramma messo a disposizione
Due funzionari
Di cui ho qui i nomi è la fotocopia del testo del programma di trasferimento
Non ritengo che un atto legittimo da parte dell'assessore Nicolini dell'allora assessore Nicolini quindi ritengo che sia legittimo anche l'atto che abbiano compiuto
Anche perché
Non c'abbiamo io l'ho detto la mia relazione che
Vi ringrazio di cui vi ringrazio di aver preso spunti e che
Ho detto che c'era una necessita di una ristrutturazione complessiva della ripartizione
In cui le figure amministrative seppur di qualità
Avrebbero dovuto lasciar posto alle figure di carattere tecnico
Lo ha rilevato anche l'ha sottolineato il consigliere Collura
Abbiamo due terzi gli amministrativi e un terzo di tecnici ma questa è una una ripartizione che deve fare i programmi l'abbiamo detto tutti
Che deve produrre Dei progetti mirati
E le produrrà
E non amministrativa come fa produrre dei progetti mirati
Mi può fare una buona amministrazione ma non un indirizzo non un'organizzazione di un servizio
Allora mi sembra che
Sia immotivato io poi chiedo anche spiegazione su questo perché mi sembra motivata tutto questo accanimento proprio su un funzionario
E infine la terza cosa il consiglio e papà che ha fatto una serie
Lunghissima di di
Note la sorveglianza della casa di riposo
La sorveglianza delle case di riposo io
Sono occupato di questo problema due tre giorni dopo dell'insediamento
E ho visto questo servizio è un un servizio che per cui l'amministrazione spende un miliardo e mezzo non abbiamo problemi di Bilancio io l'ho pure detto
Stiamo cercando
Fonti
Del comune che starebbe per
Migliorare il bilancio ma dico un miliardo e mezzo per la sorveglianza
è una sorveglianza che
Prevedeva soltanto il bigliettino con una banca come una e l'istituto di credito è come un industriale
E che durava tre anni
Allora io mi sono chiesto se questo realmente fosse l'esigenza dalla nostra casa di riposo
E in cui ci sono dei vecchietti non ci sono dei preziosi o dei caveau pieni di soldi
Allora io ho immaginato una diversa utilizzazione di questo danaro
è una diversa utilizzazione di grasso danaro
Occupandosi non soltanto della sorveglianza notturna ma anche di quella diurna
Degli anziani della loro sicurezza personale io ho fatto visita ad una casa di riposo di Roma che la Casa vittoria
In cui ci sono cinque sudore
Le quali mi hanno fatto vedere sette otto coltelli di molto pericolosi
E mi hanno detto che durante il giorno ci sono delle essendo purtroppo meno tre case di riposo piene di gente
Ex centottanta ex detenuti
Che sono pericolosi
E attraverso queste persone la serenità della casa di riposo anche di giorno non è assicurato
C'è un problema di sorveglianza la persona
Anche quando esce dalla casa di riposo
C'è un problema di garanzia della casa di riposo della serenità diurna della casa di riposo ecco perché io
Mi sono a corto che effettivamente forse conveniva ripensare questo appalto che durava tre anni
Quindi come assessore ai servizi sociali e non dodici grado legarmi per tre anni a un appalto che non ritenevo opportuno
Utile dalle nostre case di riposo poi
Prescindo da alcune perplessità sulle procedure di gara
Una gara che
Stata espletata il quattro agosto
La ditta che ha vinto Foetus offerto rimbalzo di un ottantadue per cento sul prezzo base
Poi un mese dopo si scopre che invece il prefetto di Roma ha stabilito un altro prezzo
Standard
Quindi non si assegna con la ditta che aveva vinto la gara
Si fa un'altra gara e non la vince nessuno perché tutti si allineano giustamente sul prezzo del progetto aveva fatto
Si procede ad un sorteggio
E guarda caso dal sorteggio esce fuori proprio la ditta che aveva vinto il primo appalto
Nulla quaestio il sorteggio sorteggio
Ma
Ma ma
Effettivamente una servizio che dura tre anni
Forse andava ripensato meglio ma d'altronde io poi su suggerimento proprio di battaglia ho portato la
La delibera in Commissione
E io voglio leggere no anche per mia dignità personale voglio leggere quello che dicono i consiglieri la commissione oltre nel perché
Non voglio
E
La consigliera Piva dello stesso gruppo del consigliere Battaglia
Rilevato necessario apportare miglioramenti strutturali e organizzative all'interno delle case di riposo perché a suo avviso non è tanto necessario vigilare quanto ci è possibile cambiare il sistema divide all'interno
Così anche il presidente Masini
Circa la situazione si è creata però nuovamente Dinacci ha dichiarato di condividere il provvedimento di revoca
Questo è un verbale della commissione consigliare a cui su giusto il suggerimento del consigliere Battaglia io sono sono andato
E allora
Io più di così
Non riesco a
Ecco
Queste tre cose perché mi sembrano le più
Le più importanti quelle che hanno è stato più
Più perplessità da parte della di alcuni interventi
E dell'OSCE mente io evidentemente la relazione che ho
La relazione io presentato erogazione che indicava delle linee fondamentali
Che indicava delle prospettive che non poteva dopo due mesi e mezzo di attività e servizi sociali dettagliare i progetti dei servizi sociali
E quindi io mi riservo in Commissione Consiliare in consiglio comunale
Vide tagliare dei progetti insieme alle forze politiche che vogliono dare un contributo e che spero che credo che vogliono dare un contributo reale aria
Costituzione di questi progetti
Alcuni capisaldi volevo ricordare
Che da alcuni sono stati
Riportate richiamati
Sì vogliamo passare da una politica dell'assistenza ad una politica degli indirizzi
A una politica delle interdipendenze
E delle interconnessioni
Però vogliamo che sia ben preciso
Il rapporto dei costi con i benefici che non andrà a portare a questa gente
Perché ricordava bene qualcuno che si si fanno che se si fa un project che esista un parallelo costi-benefici noi vediamo quello siamo mai fino al due mila e cinquecento a risolvere i problemi della e della sale parto della solidarietà sociale di Roma
Il problema dell'efficacia del servizio
Quindi il controllo dei vari centri di costo dei vari servizi
In modo da poterne non ridurre perché non vogliamo ridurre nulla vogliamo soltanto ampliare e migliorare il servizio sia da un punto di vista tecnico si è un po'di vista economico
Che siano ben definiti nelle loro standard
E infine all'efficienza
Cioè un servizio deve raggiungere degli obiettivi del brand e nel medio e nel lungo termine
Perché se no non è un servizio efficiente anche se
Sarebbe bello sarebbe utile o sarebbe e da questo punto di vista io devo fare un esempio anche se è un esempio
Difficile digerire noi per le tossicodipendenze la richiamato il consigliere Antonucci
Ma per le tossicodipendenze consiglia induce a Città della Pieve
Per mantenere
Venticinque persone spendiamo ottocento milioni
Cioè noi spendiamo due milioni e mezzo a persona
Quando la Regione ci dice la Regione Lazio
Ci dice che lo standard per ogni tossicodipendente trenta mila a persona cioè novecento mila lire al mese ne spendiamo più del doppio
E questo non è un principio di efficienza
E c'è qualcosa da rivedere allo nella gestione anche della di questa azienda che pure è una cosa preziosa per la città di Roma è un'esperienza che ha avuto in passato che anche adesso dei lati positivi
Però non risponde ad una effettiva rapporto costo benefici
Oppure quando con il problema dei nomadi così acuto
Mi si stornano alcuni decine di milioni per acquistare degli abbonamenti per il teatro
Ah io non lo condivido questo tipo di
Anche se possono essere utili possono essere utilizzati bene ma
Non possono Stornara sì decine di milioni per acquistare abbonamenti teatro levarli dei soldi già carenti dei nomadi di questa città perché non ce la facciamo a fare i campi sosta è gestire i campi di questa città
La strutturazione del servizio un altro elemento fondamentale che noi rispetteremo
Per ogni servizio vanno utilizzate le strutture in disuso IPAB ex ECA
Lo abbiamo anche detto prima
Qua abbiamo delle delle dei gruppi delle cooperative
Che in questi anni hanno lavorato con grande difficoltà partono da una struttura una sede in cui arrivare
Non è una sede in cui verificare non lavoro una struttura di coordinamento territoriale
E quindi una rigida territorializzazione dell'intervento lo ricordava la la consigliera De Petris con cui concordo
è vero bisogna costruire una città diceva De Petris
Come luogo di incontro
E vero gli anziani non devono essere deportati tossicodipendenti London posto in essere deportati devono rimanere loro habitat
Umano e naturale anche per essere segno di una possibilità di uscire fuori dall'emarginazione e dalla solitudine in cui essi si sono
In cui essi si trovano
E quindi la necessità della costituzione dei segretari sociale
Che sono che possono essere da monitoraggio da sensori periferici che versano in ancora perché le circoscrizioni non sono ancora attrezzate per essere dei sensori periferici
Quindi la territorializzazione del servizio
E poi il coinvolgimento anche
Dei privati
Del parastato
Il
Il coinvolgimento dei privati al parastato io non voglio scandalizzare nessuno
Le risorse che adesso noi dobbiamo impiegare in questa questa nostra opera non sono sufficienti
Se mantenendo un livello umano di vita e di assistenza
Non anonimo ma mantenendo l'IVA quindi utilizzando tutte le strutture di volontariato umano di in pendolare imprenditorialità che adesso esistono e che garantiscono questo rapporto umano possiamo utilizzare come già esiste
In molte città italiane e in in diverse città europee uno in sistema integrato comune parastato
O Comune privati con il controllo del coordinamento del Comune io non credo
Che sia un passo che vada contro l'emarginazione
E comunque è un passo che in che capovolge il problema
Cioè che rende queste persone da persone Inertia sempre bisognosi di tutto a persone che sono produttive
E che possono essere anche protagoniste
Di uno sviluppo della nostra città
E infine voglio sottolineare la la ristrutturazione dei servizi perché tutte queste parole sono possono essere buoni propositi ma poi se non si hanno gli strumenti tecnici
Tecnici
Per realizzare questi servizi
Evidentemente non abbiamo la possibilità di poterlo fare
E quindi una ristrutturazione una ripartizione nel senso che prima ho indicato
Sì
A noi ma ancora molti molti servizi
Uno di cui siamo molto carenti e quello che ricordava il consigliere Antonucci ce ne
Quello dei soggetti che riguarda la legge centottanta
Io condivido lo spirito della legge centottanta però ritengo che una quando fu varata con la legge
Non ci si preoccupò di stabilire delle strutture in cui questi soggetti potevano andare comunque per sua informazione consigliere Antonucci noi come Comune di Roma grazie stiamo tanti
Sì
Ne assistiamo tanti
Per favore per oggi scolpiscono riscontri non è non è un dialogo scusa
Noi
Ne assistiamo tanti anche se queste competenze non solo all'azione sociale dovrebbe saperlo bene essendo medico essendo psichiatra ed essendo docente universitario lei dovrebbe saperlo questo una competenza che tocca la sanità
Noi comunque dichiariamo questa assenza della sanità
E li assistiamo con assistenza domiciliare abbiamo dalle case famiglia in cui vengono assistiti questi alcune centinaia di questi casi di cui lei parla
Proprio nella stanza pubblicizzarlo del personal sotto
E quindi in attesa di questa benedetta applicazione dalla legge centottanta loro già lo facciamo certo io mi rendo conto ieri sono stato in un ostello di via Marsala dove la Caritas gestisce i barboni e c'era un soggetto di queste
Che mi ha avvicinato e mi ha detto se egli trovava un posto perché stavo in quell'ostello insomma i barboni mi rendo conto è una carenza che ne abbiamo
E che cercheremo in questo
Impegno di sanare
Ed ecco le proposte
Le proposte che debbono essere necessariamente prioritarie perché
Che debbono stabilire cioè delle priorità assolute perché se no non evidentemente non riusciremo mai
A seguire una logica
Di prospettive
Il servizio alla famiglia e in particolare ai giovani questa è la priorità che il
L'assessorato ai Servizi sociali muore
Fare come propria
E quindi innanzitutto l'assistenza domiciliare ai minori deve partire
Distinguendo l'assistenza domiciliare minori dei Mignoli borderline cioè quelli che ancora non sono emarginati
Ma che sono per strada perché hanno una situazione di difficoltà familiari
Da quelli invece gravi che hanno bisogno di tutt'altri
Tipi di interventi
E questo il primo sistema di prevenzione che noi riusciamo e desideriamo attuare
Istituendo centri di accoglienza
Ed il primo approccio per i giovani circuito penale sono dieci mila i giorni del circuito penale secondo i dati della
Ministero di grazia e giustizia
E quindi creando periodi animazione di integrazione sociale nei punti più caldi della città come la stazione Termini come Tor Bella Monaca come cordiale come Primavalle
Non dimentichiamoci però delle strutture che già fanno questi delle case famiglia
Che hanno una retta di diciassette mila lire al giorno pagata dopo un anno
E quindi il nostro impegno nell'adeguamento della retta per le comunità educative al fine di elevare le prestazioni a reali costi che queste case famiglia in questo momento
Hanno
La seconda emergenza agli stranieri
Innanzitutto bisogna attuare
Quello che un protocollo di intesa dell'amministrazione con le organizzazioni sindacali
Che in questo periodo
E da molti mesi già operano nella città
Sia la CGIL sia la CISL e la UIL
E che si sono
Che sono oggi il primo avamposto di segretariato sociale per questo tipo di di problema
Dobbiamo però attuare un'immediata rete di strutture di accoglienza per i bisogni primari di questo genere
Dicevo nella relazione qualcuno ha ripreso che ci sono cinque mila soggetti per strada
E quindi un sistema di assistenza alloggiativa immediato
Subito due mila posti letto
E un programma di medio termine per l'utilizzazione delle strutture in disuso dal nostro dal nostro patrimonio
è un sistema lungo termine che invece prevede l'integrazione totale
Degli stati della nostra città
L'immediata costituzione di centri di aggregazione per stranieri ne esistono molti io ho visitato proprio la Caritas che
è un centro di aggregazione modello
Il centro di aggregazione dalla Caritas
Ispida e badate sia al ministero all'interno che al Comune di Roma dati che queste istituzioni non sono riuscite fino adesso da vedere
E infine l'immediata attuazione in tempi brevissimi insieme ai colleghi sindacati del Segretariato sociale
Terza emergenza i tossicodipendenti e sieropositivi
Per questi
Sono necessari
Per questi sono necessari
Seguendo la normativa di legge che adesso in discussione alla Camera un'immediata attuazione di centri di prevenzione
Di animazione
Di collegamento
Con la scuola
Che nei quartieri di Roma non
E più un punto di riferimento di tipo culturale di confuciana e bisogna far ritornare la scuola ad essere un punto di riferimento in questo senso
Ma anche il collegamento con le parrocchie che hanno strutture utili per essere
Collegate a dei centri di prevenzione che noi andremo a fare
L'attivazione di forme socio lavorative lo sviluppo
Ed essendo anch'io
Alla formazione professionale è questo l'obiettivo fondamentale che noi civili proponiamo lo sviluppo di scuole professionali ex tossicodipendenti
E infine l'AIDS
Abbiamo già proposto abbiamo già fatto un ufficio dall'ottava ripartizione per l'assistenza domiciliare ai malati di AIDS che non sostituisce le case famiglia
Che sono preziose sia la casa famiglia di villa Glori che quella non dimentichiamo la la casa famiglia di dell'istituto Padre Monti
Alla Storta ad una casa famiglia modello
E le altre case famiglia per ai DS non sostituiscono ma integrano l'assistenza sanitaria e l'assistenza in casa famiglia
I dati sull'AIDS consigliere De Luca
Mi sono stati dati
Dallo Spallanzani
Lungi da me
Essendo anche un medico di inventarmi ai dati del so quant'è pericoloso inventarsi età
Ma che ci sono la nostra città settecento malati di AIDS e quindici mila sieropositivi queste un dato cento
Quindi non bisogna creare
Dei problemi di
Non bisogna
Di voglio dire
Creare allarmismi ma non bisogna neanche ridimensionare i problemi che ci sono
Gli anziani
Per gli anziani è necessaria un'altra città
E siamo molto indietro in questo
Potenziare una rete di comunità-alloggio
Le case di riposo il Comune di Roma
Sono funzionanti soltanto per l'abnegazione
E per la professionalità delle persone che vi lavorano
Ma sono case di riposo che non è
Seguono gli standard
Europei noi abbiamo duecento persone una casa di riposo una casa di riposo e duecento persone è un luogo ingestibile spesso bisogna creare delle casa alloggio di Massimo trenta persone
Quindici persone
Potenziare l'assistenza domiciliare
In ottemperanza siano legge regionale ottanta
Però Puglielli senza attendere i treni che possono non passare o che possono ritardare
E in particolare potenziare l'assistenza domiciliare degli anziani
Per gli anziani non autosufficienti
Che paradossalmente ha sono quelli più vero assistiti
E poi dei presidi sanitari nelle casse del Comune di Roma ne abbiamo adesso dei reparti protetti ma sono insufficienti spesso i medici della USL oberati da altri problemi non vanno
Lei indica
Vorrei sviluppare il
E finisco subito
Vorrei sviluppare il discorso che è nato a Tor Bella Monaca che credo che sia uno dei modelli
Di gestione del problema dell'handicap diceva bene battaglia
L'assistenza domiciliare e spesso emargina ancora di più
L'handicappato
Bisogna fare uscire fuori handicappato dalla sua casa integrarlo nell'attività culturali sociali del quartiere e guarda caso è nato proprio a Tor Bella Monaca esempio
Di disumanità
Un centro polivalente che è collegato anche alla commissione economica europea
Ed è un progetto pilota che noi vogliamo continuare e sviluppare la nostra città
La destinazione mirata il patrimonio pubblico per iniziative atte
A ricevere case famiglia
Abbiamo approfittato della legge sessantacinque del ministro del la legge sessantacinque che ci consente di avere dei finanziamenti nei prossimi tre anni per ristrutturare delle case famiglia per handicappati e per anziani
Abbiamo preparato dei progetti che sono stati consegnati in questi giorni al ministero dalla sanità attraverso la Regione Lazio proprio per ristrutturare queste case famiglia
I nomadi il problema e nome vive un problema scottante noi desideriamo risorgono per gradi
Innanzitutto con la realizzazione di campi sosta
Con regolamentazione delle norme regionali
Ma per questo i finanziamenti
Che adesso abbiamo sono insufficienti
E vogliamo a priori del vogliamo
Dare priorità nell'assistenza ai nomadi oltre che la costituzione dei campi sosta anche
Alla tutela dei minori esposti alla mendicità ci sono già delle scuole popolari nella nostra città fatte dall'AK dalla Comunità di Sant'Egidio
A Tor Bella Monaca già funzionano
Per gli accampamenti immobili di nomadi di Tor Bella Monaca
E che devono essere sostenuti sostenuti allargati
E infine la gestione dei campi nomadi con cooperative miste
Che andranno a costituire subito
Di norma di e di operatori sociali in modo che questi campi nomadi non siano delle
Dei ghetti
Ma che siano le strutture gestite e vivibili
Queste sono alcune alcune elementi del programma che noi vogliamo portare avanti
Però il ritorno alla premessa
Io ritengo e auspico un'intesa istituzionale su questi problemi dei servizi sociali
Di maggioranza e opposizione che mi sembra il presupposto indispensabile per poter risolvere i problemi di cui
Noi trattiamo e di dinanzi a cui noi oggi siamo un impegno complessivo delle forze politiche dal consiglio comunale
Delle forze sociali
Superandola ideologizzazione dei problemi e delle
Dei vari aspetti di questo
Settori della vita pubblica
La metodologia che ha detto prima dell'oca sbagliata chi è stato e che ha causato questi danni
Mi sembra errata e chi li ha accusati dall'ottantanove in ottantasette nell'ottantatré e nell'ottantuno nel settantacinque non è un metodo per andare avanti
Il metodo per andare avanti è un'istituzione è un impegno complessivo delle istituzioni per il bene per la risoluzione complessiva e generale
Per una maggiore vivibilità nella nostra città
Io
In chiusura di dibattito prima di passare vario ordine del giorno
Vorrei come sindaco della città dire alcune bellissime cose sarò estremamente sintetico
Innanzitutto c'è una considerazione da fare
E vero che la città di Roma
è una delle città che spende di meno in Italia per l'assistenza sociale
Questo è un dato di fatto vero e grave
Ma c'è un motivo
Questa città
A
Tra le grandi città il minor contributo dello Stato pro-capite
Questa è una situazione che origina dal mille novecento settantasei quando governo e Parlamento no quando Governo e Parlamento decisero no
Scusate quando Governo e Parlamento decisero di erogare contributi statali h attraverso il consolidamento la spesa storica e pertanto avendo speso meno si è sancito da quel momento che Roma venisse penalizzato
Sono passati quattordici anni
La situazione è peggiorata non è migliorata e credo di cui a rischio dobbiamo collegialmente farci tutti carico e politicamente su su dividerci le responsabilità
Posto che siamo stati molti tra coloro i quali siamo in quest'aula consigliare o i gruppi a cui apparteneva che a che hanno fatto parte di maggioranze comunali in questi quattordici anni
Contenimento della spesa poiché le spese fisse quelle obbligatorie sono quelle che sono in realtà penalizzano la cita proprio nelle spese che incidono di più sulla qualità della vita che sono l'assistenza sociale l'investimento e culturali questo è un dato di fatto
Poi debbo dire che il dibattito secondo me ha sottolineato tre cose
Che sono state dette nel dibattito stesso e che credo debbano attirare l'attenzione di di tutti noi il primo è che certamente è vero si è trattato di un dibattito parziale
Perché soprattutto l'assistenza sociale conseguenza di tutto una serie di cose che gli stanno a monte e non solo del fatto sanitario ma anche di tutta una serie di fatti
Che potrebbero se affrontato in un certo modo costituire una prevenzione e che se se se non affrontata in un certo modo portano poi a delle conseguenze per cui in realtà si si continua a rincorrere
Il secondo elemento che è emerso è che ed è conseguenza del primo è che noi dovremo tenere conto nelle scelte che faremo
Sul piano urbanistico sul piano
In generale dell'impostazione della politica comunale di questo problema
Che ha accentuato dal fatto che essendo questa una scritta che Times ai ai propri cittadini un servizio inadeguato ai cittadini stessi in realtà colpisce
I cittadini più vulnerabili
I giovani e gli anziani negli atti Capatti malati tutti coloro i quali sono più vulnerabili e pertanto hanno meno energie psicofisica per reagire ad una situazione di disservizi
Se si riuscirà ad impostare una città meno diseguale
Meno disomogenea certamente si porrà la premessa affinché determinate cose si riducano e non vengano invece moltiplicato
E la terza e ultima considerazione che pur in presenza di una spesa insufficiente pur in presenza pure in presenza della necessità d'una prevenzione a a largo spettro molto maggiore di quella che si è fatta fino adesso è comunque necessario ottimizzare le risorse che che ci sono
Dando una visione più strategica questo problema che in fondo è sempre stato risolto da tutti noi affrontato a tutti noi rincorrendo le varie emergenze
Sul piano psichiatrico invece di fare i centri si fa qualche assistenza naturalmente qualcuno è fatta bene qualche altra fatta male ma certo voglio dire e cito un esempio pertanto ecco io credo che noi adesso vedremo quali sono gli ordini del giorno però al di là di quelle che siano gli ordini del giorno che credo siano utili esercizi che se fossero
Unitari credo sarebbe utile perché su queste vicende ebbene voglio dire avere una grande compattezza consigliare però io credo che su questo problema sia estremamente importante che l'azione quotidiana dell'assessore della Commissione Consiliare vadano di pari passo per cercare di studiare il modo come affrontare queste tematiche nel modo
Più razionale più
Direi globale possibile soprattutto cercando di avere interventi appropriati
Razionali
Un po'strette etici è il meno episodici possibile ecco questo queste cose
Penso io vorrei dire io credo che il dibattito di oggi e della e e e dell'altro giorno non inizia riescono certo un tema che deve essere alla grande attenzione nostra
Perché è una grande città si misura soprattutto dalla capacità di essere in grado di dare un servizio minimo comunque a tutti i cittadini e poi ad altri potrà dare uno migliore ma voglio dire e sotto questo punto di vista Roma non è proprio una grande città insomma e credo che dicendo così
Di essere assai prudente di usare delle metafore perché in realtà è quello che ha detto
Ed è stato ricordato in quest'aula da Susanna Agnelli Teresa di Calcutta quello che dice il Papa quello che dicono personalità di tutte le religioni di tutte le credenze
Politiche ideologiche credo che non possano non pesare moltissimo su questo Consiglio comunale credo che sarebbe ingiusto
Addossare solo a questa giunta questa maggioranza
Le colpe delle cose che non vanno oggettivamente non è così come credo che per uscire da queste vicende per iniziare l'azione la migliore possibile una dibattito serrato ma serio costruttivo debba essere utile che non si esaurisce certo oggi ma che avrà un senso se porterà ad un anno intenso lavoro in questo direzione da parte dell'assessore da parte della commissione consiliare competente
Ecco passiamo
Agli ordini del giorno io mi è stato chiesto può credo dai capigruppo una sospensiva per vedere se è possibile trovare un ordine del giorno unitario
Io sono disponibile ad accordare la desidero dire però sono alcuni ordini del giorno
Ve ne sono due
Che portano firme di rappresentanti di tutti i partiti politici
O per lo meno di quasi tutte quelle quasi tutti quelli presenti ma anche questi comunque le porteremo un attimo ai capigruppo per dare o o o agli esperti dei partiti proporrei di rivedere di riprendere la riunione alle dieci e mezza e di vedere se non quarto d'ora si possa concretizzare un documento
Unitario grazie
Perciò la società la riunione sospesa fino alle ore dieci
E trenta
Quanto
Qua
Quanto
Qui
Qui
Quindi
Quanto
Qui
Qui
Qui
Allora voglio dire prima
Prima di passare a questa questione di ordine del giorno perché c'è un ordine del giorno unitario
Che riguarda presentato adesso che riguarda la questione
Del parco all'Appia Antica prego Sciarelli di legge non lo diamo per acquisito perché ce le firme di tutti i gruppi consiliari
Da un quarto di secolo esattamente all'approvazione del PRG di Roma da parte del ministero dei lavori pubblici semmai
Va be'la campagna dell'Appia Antica vincolata a parco pubblico per oltre due mila cinquecento ettari ed allora non solo un metro quadrato è stato espropriato considerando
Che a legge regionale dieci novembre ottantasei numero sessantasei istituisce il Parco regionale la più antica ma non si è ancora insediato il consiglio d'amministrazione dell'azienda consorziale per la sua realizzazione e gestione
Per avviare i test nove in via Appia Antica storica che lo duecentocinquanta per Roma Capitale poi decaduto stanzia i primi quaranta miliardi e le stesse che lo stesso potenziamento stanziamento previsto dal testo e disegni di legge per Roma Capitale
Oggi in discussione la Commissione ambiente tra dalla Camera settantasette
Il Consiglio come l'aggravante ad esplodere circa duecento metri dalla valle alla Caffarella che nell'ottanta veniva respinto dal Consiglio di Stato per qualche cavillo formale con conseguente ricezione qui recessione del dei terreni a proprietario considerando ancora che da gran da gran tempo nel quartier applaudiva cioè costruire un comitato cosa farà della Caffarella e sono al lavoro associazioni che hanno risposto sulle rilevamenti organizzate visite guidate promosse appelli con migliaia di firme per sottrarla gambe
Ad abbandonare rovina
Lo stesso sindaco giubilo le nel suo discorso d'insediamento dichiarava di volersi impegnare a fondo per la Val dalla Caffarella ma nulla di concreto seguito lavare la carta Caffarella già aziende agricole modello del Cinquecento è un comprensorio d'eccezione valore archeologico naturalistico e paesistico
Ha mediato da Goethe Stendhal basterà accennare al tempio
Del dio lo dicono
Alias va bene era costretta globetrotter in tragedia giusto aperta dal ricavato nel tempio di Cerere Faustina ogni ritardo l'acquisizione la Caffarella Rizzi del mento idee visibilmente
Il divertimento e condizioni di terra di assume discarica di rifiuti occupazioni abusive privatizzazione dei volumetti eccetera
Impegna il sindaco e la giunta ad avviare immediatamente le pratiche per l'esproprio e la madre Caffarella come primo passo di quello che dovrà essere Lampard con la più antica al fine di garantire romani e turisti un'eccezionale
Occasione di ricreazione all'aria aperta di crescita culturale in una città che la capitale di povera di verde pubblico Europa e quindi a prevederlo stanziamento insieme allo Stato dei fondi necessari
A firma costituito un sadico limiti di di ho sempre amato da tutti i Gruppi e pertanto viene considerato per approvato adesso passiamo équipe per quanto riguarda invece la questione
Dei servizi sociali vi sia dicevano innanzitutto due ordini del giorno che porterebbero rappresentanti di tutti i gruppi
Consiliari
Pertanto prego di dare lettura
Di fronte alla complessità le domande poste dalla crescita esponenziale degli immigrati a Roma che venga da cavallo che vengono dalla ad accavallarsi promotrice esigenze sociali che rendono difficile la vita di tanti cittadini romani è necessario approntare un disegno organico d'intervento che mette le basi per una risposta programmata non sporadica ma promossa in situazioni di l'Agenzia di emozione collettive incontrollate si propone pertanto l'istituzione di una commissione interassessorile presieduto dal sindaco il compito a curare un piano immigrati per la focalizzazione dalla quale nella qua del quale si è prevista una voce di spesa specifica del bilancio mille novecentonovanta la composizione doveva essere composta da pochi minuti per consentire una il funzionamento dovrà prevedere al suo interno funzionale dell'assessore alla sanità ai servizi sociali alla cultura e al Demanio di rappresentanti della comunità straniere del volontariato che attualmente è già impegnato nei confronti degli immigrati a Roma compete alla Commissione di presentare al Consiglio comunale entro quattro mesi dal suo insediamento un piano d'intervento che contenga indicazione delle risorse finanziarie che il Comune può ottenere da dirà cioè gli altri livelli a Mestre amministrativi Governo Regione eccetera gli strumenti relativa stimo rientra diva della domanda di servizi di urgenti richiesti dagli attuali immigrati registrati a Roma valutazione
Stato di bisogno in cui verso immigrati regolari indicazione gli interventi prioritari attivabili per assistenza di indigeni mense scolastiche sussidiarie di gente mense scolastiche mentre i sussidi assistenza ai minori nuclei familiari donne madri l'inserimento dei bambini a scuola formazione professionale per giovani adulti i centri di accoglienza orientamento informazioni assistenza legale istituzionalizzazione della Consulta immigrati presso l'ottava ripartizione informazioni orientamento degli operatori pubblici
Nei confronti del problema immigrazione iniziative culturali per favorire la conoscenza delle rispettive culture il piano sarà sottoposto ad esclusione del consiglio per essere trasformato in deliberazione diventare operativo con i fondi previsti nel bilancio preventivo mille centonovanta
Che approva
C'ha la firma di tutti i gruppi
Io Mario
Signor sindaco forse
La fretta con la stesura di questo documento
Penso che abbia dimenticato qualche cosa che è successo
Nel nostro Paese anche all'interno del Parlamento
Siccome si rivolge soprattutto anche agli extracomunitari
E c'è una legge dello Stato di cui non c'è nessun richiamo
E un documento che impegna fondi del Comune
Su un bilancio che deve essere ancora presentato
Non riconosce
La validità lo dico io che non sono d'accordo con la legge che è stata approvata dal Parlamento ma purtroppo una legge dello Stato ed essendo una legge dello Stato il richiamo l'ha fatto lui proprio perché in quella legge è previsto tutto quello che contenuto una parte di tutto ciò che è contenuto nel documento e non è previsto un altra parte che è contenuto nel documento quindi io la pregherei di o di richiamare all'ordine del giorno di fare ce lo ha vere e di votarlo alla prossima seduta
Perché questo mi sembra che il sia il modo più corretto per evitare
Che ci siano conflitti tra quello che approva un'Assemblea amministrativa come la nostra con quello che invece e una legge dello Stato
E e se lei ci manderà a casa questo ordine del giorno cosa peraltro obbligatoria riterrei per tutti i consiglieri comunali conoscere anticipatamente i i documenti e non all'ultimo minuto ecco io potrei per esempio presentare degli emendamenti al riguardo
Quindi la mia dichiarazione di voto è una dichiarazione soprattutto di sospensiva del documento che lei ha sottoposto adesso all'approvazione del consiglio comunale
Guardi il senatore marchio volevo dire una cosa
Io ho visto l'ordine del giorno e credo che l'ordine del giorno non contrasti con la legge
Perché perché innanzitutto decreto legge
Che è diventato ormai legge dello Stato non vieta alle amministrazioni comunali di fare qualcosa integrativo dopodiché debbo dire la verità che
Quando io ho visto l'ordine del giorno proprio pensato che il Comune di Roma si dovrà attivare perché siccome il decreto legge prevede lo stanziamento di trenta miliardi
Io credo che essendo a Roma circa il venticinque per cento dei cittadini extracomunitari risente nostro Paese noi dovremmo studiare dei programmi per realizzare per ottenere sette miliardi e mezzo che il venticinque per cento di trenta miliardi
Io pertanto credo che il suo intervento potrebbe essere eccepita verbale così come la mia risposta precisando che le cose previste
Non contrastano affatto con l'indirizzo governativo è sempre comunque alcune cose potessero essere fatte con mezzi dello stato certamente questo sarà un vantaggio per l'amministrazione d'altra parte siccome questo è un ordine del giorno non è una delibera è un invito ad agire in un determinato modo che dovrà poi trovare concretizzazione nello stanziamento di bilancio che il consiglio comunale andrà a fare quando approverà il bilancio pertanto io suggerirei di mettere in votazione prendendo nota della sua dichiarazione
E prendendo nota la sua dichiarazione e
Accogliendola né nel senso dell'interpretazione che io le dò e cioè che non è in contrasto assolutamente Marche casomai patto per integrare azione governativa e che comunque è fatto per utilizzare al meglio i fondi che ci sono a disposizione dello Stato
Prego macchine
Vede il signor Sindaco io mi dispiace di dover ritornare per un attimo su questo argomento io non avrei fatto queste eccezioni
Se non ci fossero stati in Italia purtroppo i gravi incidenti che sono avvenuti in alcune città io non vorrei riservare a lei la stessa fine che ha fatto il sindaco di Firenze che dopo aver in perpetrato a modo suo una legge dello Stato poi è stato costretto a dimettersi io non vorrei augurarle sto
No non si è dimesso occorrono era quindi mi faccia finire di parlare ecco io non vorrei augurare a questo visto che oggi ha celebrato i cento giorni e lo hanno scritto tutti i giornali però ecco non vorrei è che l'Inter Federazione fosse però la sua se lei mi dice è un ordine del giorno però lei mi insegna che gli ordini del giorno proprio perché impegnano tutto il Consiglio comunale lei ho da spazio anche alle osservazioni che ho fatto io e allora nella delibera lei tiene presente le osservazioni che ho fatto io allora un discorso ma se restrittivo all'impegno lei dice no lei ha fatto queste osservazioni e le portiamo però le riportiamo nel verbale però io le dico che non ci sono contrasti con la legge allora io mi devo attardare non adesso fra fra un po'quando mi darà la copia tale della dell'ordine del giorno a parlarne nel caso in cui dovesse essere messo in discussione
E nella delibera dovesse essere apportata la modifica o o la richiesta da parte mia di stare attento a quello perché non venga contraddetta la legge dello Stato allora io sarei d'accordo per la votazione
Bene allora io pongo in votazione dando atto che la delibera che dovrà trovare esecuzione dell'ordine del giorno dovrà ovviamente
Ma comunque tenere conto di quelle che sono le disposizioni della legge e che è stata date che prima fatto come decreto legge poi ratificata dal Parlamento
Va bene con questa precisazione pongo in votazione l'ordine del giorno che è favorevole
Chi è contrario chi si astiene
Si astiene marchio
è approvato
Altro ordine del giorno
Il Consiglio comunale considerato che a Roma vivono quasi sessanta mila portatori di handicap di cui venticinque mila gravi e sono assistiti solo il sei per cento mila duecentododici duecento mila cinquecento con servizio taxi ottocentotrentuno centro diurno
E cinquanta o nelle case e famiglie che ogni anno si calcola che portano gli handicap aumentino di circa il quindici per cento che è una cosa che le loro condizioni di vita sono estremamente difficile a causa della mancanza di un'adeguata ed efficiente rete dei servizi d'assistenza
Che l'integrazione lavorativa e scolastica altamente carente che il loro diritto alla mobilità e contro la mente legato a causa del persistere le nostre città delle barriere architettoniche e divani dei trasporti pubblici fruibili anch'anche da portatori di Handicap impegna il Sindaco e la Giunta a potenziare il servizio assistenza domiciliare con uno stanziamento del bilancio novanta
Ad attivare al più presto ad arrivare al più presto l'integrazione l'assistenza sociale con quella sanitaria come previsto dalla legge regionale ottanta dell'ottantanove
Ad eliminare i limiti di apprendisti l'assistenza domiciliare portatori di handicap arrivarono adottare destituzionalizzazione aprendo oltre oltre due esistenti un numero adeguato di casi all'oggi e quindi andare a tal fine ad una ricognizione del patrimonio comunale
A garantire all'amministrazione comunale l'azienda digitalizzate da riservare all'applicazione la legge quattrocentottantadue sessantotto a dar vita ad un programma articolato di formazione professionale per l'integrazione lavorativa
Ad elaborare un progetto triennale con Provincia Regione aziende pubbliche perimetrazione definitiva d'ogni tipo di quei architettonica ad impegnare la Dakar fornirsi di mezzi attrezzati anche per il trasporto di portoni di handicap la cui entrata in funzione
Deve essere prevista entro l'anno nel frattempo accelerare i tempi per la messa in funzione di trenta autobus che doveva essere in esercizio già all'inizio dell'anno
Ad istituire una commissione all'altra che per il problema specifico con la Commissione già esistente ha detto all'acquisto
I nuovi autobus lo stesso dicasi per la contrada a potenziare il servizio taxi a restituire in ogni strada almeno un posto sosta riservate portarli antica preservato Filippini De Luca Amendola Ciocchetti De Petris Masiero Citorio Agnelli battaglie Buontempo
Bene ci sono osservazione il caso pongo in votazione l'ordine del giorno chi è favorevole
Chi è contrario chi si astiene e approvata all'unanimità
Allora adesso vi sono due ordini del giorno che prego i presentatori di lei prego
Pronto
Il Consiglio comunale di Roma ascoltata la relazione dell'assessore Azzaro sullo stato attuale dei servizi sociali della città ed acquisiti i contributi dei consiglieri intervenuti nell'ampio dibattito ritiene indispensabile operare per realizzare le seguenti proposte e quindi poter predisporre un piano strategico dei servizi sociali del Comune di Roma quanto segue
La razionalizzazione delle procedure amministrative per l'erogazione dei completo dei compensi ai servizi resi al fine di garantire chiarificazione di trattamento
In un settore dove le prestazioni vengono affidate ai terzi come volontariato istituti associazioni segretaria di sociali a livello circoscrizionale
Definire era i servizi alla famiglia attraverso l'assistenza domiciliare ai minori l'assistenza economica
E la strutturazione di servizi di prevenzione per fenomeni di emarginazione devianza creando centri di accoglienza e di primo approccio per giovani del circuito penale
Periodi di animazione di integrazione sociale nei punti più caldi delle periferie in modo particolare negli insediamenti di edilizia popolare pubblica e quelli spontanei oltre che nei luoghi ove con più frequenza si aggregano presenza di devianza in Stazione Termini Tor Bella Monaca Corviale eccetera
E in particolare come proposto dalla Caritas istituire una Casa famiglia integrata al Laurentino
Adeguamento della retta per le comunità educative al fine di elevare le prestazioni e reali costi e i bisogni di minori in stato di difficoltà
Affrontare il problema degli stranieri attuando il protocollo d'intesa tra l'amministrazione e le organizzazioni sindacali
Arrivare all'immediata attuazione di una rete di strutture di accoglienza per i bisogni primari dei soggetti in regola con le norme di soggiorno
Centri di aggregazione per stranieri un segretariato generale
Per quanto riguarda i tossicodipendenti e sieropositivi potenziare i servizi di prevenzione scuola centri sociali parrocchie organismi e associazioni
Attivare forme di integrazione sociolavorativa attività anche creare attività di educazione sanitaria
Potenziare il sistema integrato cittadino assistenza tossicodipendenze già esistente
Assistenza domiciliare integrata ai sieropositivi
Per quanto riguarda gli anziani
Potenziare la rete di comunità alloggio assistenza domiciliare legge regionale ottanta dell'ottantotto
Presidi sanitari nelle case di riposo del Comune revisione dei regolamenti dei centri anziani ed eliminazione degli appesentimento i burocratici
Per quanto riguarda i portatori di handicap occorre procedere ad un grande sforzo di indirizzo e di coordinamento che deve essere assunto direttamente dal sindaco per l'adeguamento della città ai bisogni ai diritti dei portatori di handicap
Quindi l'abbattimento reale delle barriere architettoniche l'adeguamento dei mezzi pubblici di trasporto la verifica costante con le organizzazioni dei portatori di handicap delle opere di ristrutturazione e dei presidi da adottare
La destinazione mirata il patrimonio pubblico per iniziative atte a realizzare case famiglia la creazione di centri polivalenti integrato
Per quanto riguarda i nomadi la realizzazione di piccoli campi sosta con regolamentazione secondo le norme regionali
La tutela dei minori esposti alla mendicità
La creazione di un segretariato sociale per i nomadi corsi di formazione professionale dal padre di trazione per l'inserimento di questi soggetti
Affrontare inoltre l'argomento dell'alcolismo spesso trascurato ma che assume sempre più rilevanza sociale creando funzionali centri di assistenza con il supporto dei Gruppi di Volontariato
Per quanto riguarda i malati psichiatrici creare l'area sociosanitaria secondo la delibera regionale mille duecentoventiquattro dell'ottantacinque per il superamento dell'ospedale psichiatrico Santa Maria della Pietà
Creare un centro per il ricovero urgente per l'accoglimento di minori di anni diciotto in stato di forte disagio neuropsicologico in collaborazione tra strutture universitarie specialistiche e di servizi delle USL competenti
Quindi creando un reale coordinamento dei servizi sociali con i servizi di assistenza sanitaria
Approvazione della regolamentazione del rapporto tra amministrazione comunale volontariato sociale
Coordinamento e di integrazione reale delle iniziative sociali del Comune con quelle delle USL della Provincia e della regione
Proroga fino al trentuno dodici mille novecentonovanta dei servizi di assistenza domiciliare a condizioni economiche adeguate in modo da avere il tempo per affrontare la nuova religione menta azione dei servizi
Potenziamento del personale qualificato
Con le figure professionali
Decentramento di tutti gli interventi di tipo economico semplificando le procedure amministrative accelerando l'erogazione dei contributi
Procedere alla ristrutturazione della ripartizione per renderla più agile e rispondente alle numerose problematiche dei servizi sociali in questa città privilegiare in ogni intervento o di iniziative lo spirito di prevenzione
Sottolineando che qualsiasi attenta posizione politico amministrativa si caratterizza positivamente solo quando riesce a prevenire i disagi e di bisogni
Assume assunzione degli assi delle assistenti sociali
Regolamento dei servizi sociali in sintonia con il Tribunale dei minori
Utilizzare i tecnici delle circoscrizioni per procedere ad un censimento delle barriere architettoniche esistenti nei luoghi pubblici
Creare nell'ambito del segretariato un ufficio atto ad accogliere offerte di collaborazione del volontariato
Si sottolinea inoltre ed infine l'esigenza di ampliare la fascia degli utenti del servizio taxi assistenza a domicilio grazie
Ha chiesto la parola consigliere Battaglia per presentare la non so che
Se c'è una lezione
Battaglia presente all'ordine del giorno del
Io come Consiglio comunale ascoltata la relazione dell'assessore ai servizi sociali e il dibattito seguiti in aula ne sulla situazione della sicurezza o cioè la Roma
In considerazione della riva rilevanza delle problematiche sociali della città in cui si intrecciano vecchie e nuove povertà rispetto alle quali è necessario che l'amministrazione comunale impieghi risorse umane e finanziarie e della Pompiano cittadino dei servizi sociali
All'elaborazione realizzazione del quale chiamare il meglio delle forze associative cooperative del volontariato
Nell'urgenza di superare incertezze e ritardi nella costruzione di un moderno sistema di sicurezza sociale il consiglio comunale impegna il sindaco e la giunta a operare con urgenza fin dalla prossima scadenza del bilancio novanta per il raggiungimento dei seguenti obiettivi
Decentramento necessario nuovo rapporto tra assessorato e circoscrizioni con il potenziamento delle secondo unità organizzatoria il decentramento della gestione diretta dei servizi assistenziali alle diverse categorie utenti
Assistenza economica domiciliare servizi editoria residenziale affidamenti familiari
A ripartizione dovrebbero spettare i conti di programmazione generale di controllo finanziario amministrativo di monitoraggio la stipula delle convenzioni la gestione dei servizi a valenza cittadina si dovrà quindi tempi prevedibili ridiscutere ampliare la proposta di deliberazione ferma luglio ottantotto
Segretariato sociale servizio realizzare in ogni circoscrizione attraverso il decentramento del personale sociale e la conclusione con le sue assunzioni entro il nove con le assunzioni entro il novanta del concorso per assistenti sociali
Approvazione Regolamento del servizio sociale intesa con tribunali minori ai fini a tutelarsi spenti docente periodo di un'assistenza domiciliare decentramento unificazione delle procedure adeguamento finanziare estensione del servizio definizione degli standard del servizio aggiornamento degli operatori rinnovo delle convenzioni con durata triennale
Per consentire un'adeguata programmazione organizzazione degli interventi estensione dell'assistenza domiciliare i minori ai malati psichiatrici integrazione tra assistenza domiciliare sociale sanitarie senza legge ottanta
Adeguamento per il primo semestre dei trattamenti economici delle cooperative associazioni nani su del dodici per cento e allineamento dei trattamenti alla Convenzione anziani
Residenzialità protetta realizzare un piano cittadino per residenziali protetta individuando strutture di parità comunale da adibire a servizi dove di residenzialità protetta istituzione di un comitato al interassessorile con il compito di individuare le strutture attivare la comunità per handicappati di via Degas Pollari e quella per i minori prevista Palazzello bene
Azzeramento della istituzionalizzazione per circa qui mille cinquecento minori potenziamento degli interventi domiciliari economiche sociali sulle famiglie in difficoltà applicazione della legge sull'affidamento premiare costituzione di almeno quaranta piccole case famiglia
Handicappati potenziamento degli interventi domiciliari e residenziali sistema cittadino di trasporto integrato compresa l'insediamento della commissione già previste
Eliminazione delle barriere architettoniche interventi per facilitare l'integrazione sociale scolastica e lavorativa immissione entro il trenta giugno di tutti gli utenti nuovi per il servizio taxi ed assistenza domiciliare
Anziani potenziamento il nuovo regolamento dei centri anziani estensione dell'assistenza domiciliare anche con forme di partecipazione alla spesa programmazione dell'impiego degli anziani in servizi socialmente utili
Droga realizzazione dello scià sistema integrato rafforzando l'accoglienza e il rientro dieci centri per la prevenzione nei quartieri maggiormente esposti rinnovo degli incarichi agli operatori del alle cooperative con durata triennale
Rinnovo del piano giovani fino al trenta settembre attivazione della convenzione ai va prevista la delibera comunale intesa con il Ministero di Grazia e giustizia per gli istituti di pena
Immigrati applicazione dell'accordo amministrazione sindacati
E istituzione ripristino della di un segretariato sociale della consulta cittadina apertura del centro sociale per immigrati previsto dalla Prima circoscrizione no ma di realizzazione dei campi sosta degli altri interventi previsti da legge regionale ai DS ampliamento delle attuali strutture di accoglienza nell'ambito del piano cittadino per la residenzialità protetta integrazione con i servizi sanitari delle USL
Psichiatria piano cittadino attivare i servizi socio assistenziali di cui alla delibera mille duecentoventiquattro comunità-alloggio previsti dai commissari ad acta destinazione pianificazione del Santa mi pietà
Come campus psico antropologico per la formazione di nuovi operatori anche a livello universitario cento per ricovero urgente per i minori
Impegna il sindaco e la giunta istituire presso ottava ripartizione un ufficio per la tutela del cittadino utente impegna altresì l'assessore ai Servizi sociali a concordare con la Commissione servizi sociali le modalità e i tempi per elaborazione del piano cittadino
Grazie come vedete gli ordini del giorno della maggioranza e
Partito Comunista non hanno grandi divergenze comunque pongo in votazione dichiarazioni non si ebbe primario che pongo in votazione
L'ordine del giorno
Espresso dalla maggioranza e che è stato letto per il primo ha chiesto la parola
Battaglia coi De Luca si è rapidamente per dichiarazione di voto signor sindaco
Dichiarazione di voto facendo riferimento rapidissimamente anche alcune cose dette nelle conclusioni dall'assessore al sano
Che non ci hanno convinto del tutto l'assessore Azzaro
Really risponde ad alcune nostre osservazioni
E si riferisce in particolare all'accusa il dato Istat in relazione all'affidamento di cinquecento mila pasti riguarda riguardo alle mense
Ma io dico che noi abbiamo criticato quel provvedimento intanto perché non aveva copertura finanziaria
Secondo perché attua attuato con procedura illegittima perché con non fonogramma a firma dell'assessore non si può decidere di spendere quattro miliardi
Senza discuterne né in Commissione né in Consiglio
In terzo luogo perché tutta la vicenda e complessa assessore a zero
L'esercito e la salvezza l'anno scorso aveva in previsione trenta mila pasti e e ne ha utilizzati ventotto mila
Ci sembra strano che di punto in bianco rispetto a un organismo che non riesce a far fronte a una convenzione col Comune
Si proponga di portare da trenta mila cinquecento mila la convenzione
Ecco ci sembra
Dubbia la procedura
Essendo che abbiamo adombrato il sospetto che forse il vero motivo
Era la presenza della ditta IRS nella uscirà delle se c'è la salvezza non ci sembra di essere stato tante distanti dalla realtà
Per oggi l'assessore Zavettieri chiama io ho letto sull'Unità che vuoi fare proposte analoghe L'Unità valletta bene
Ma non proponiamo di estendere oltremodo i servizi di mensa sociale
Noi proponiamo di passare dall'emergenza alla sicurezza sociale
E proponiamo che il Comune si ponga il problema di individuare dei servizi nuovi aperti a tutti i cittadini non solo per gli indigenti
Dove sia possibile anche con la partecipazione la spesa dell'utente
Uti o a vere possibilità di alloggio e di mensa a condizioni adeguate e quindi adeguate anche a possibilità precarie dei immigrati e dei e di molti indigenti servizi quindi aperti aperti a tutti i cittadini che nulla hanno a che vedere con quello che ha proposto il l'assessore Azzaro quindi per noi questa vicenda rimane oscura
Oggi l'assessore ci dice di aver avuto delle assicurazioni a livello di bilancio regionale
Questo ma non lo sappiamo se le assicurazioni ci sono realmente al momento in cui prese la decisione non c'erano assolutamente queste assicurazione
E comunque noi crediamo che in una situazione di bilancio risicato come quella che leggiamo sui giornali portare la spesa per la mensa sociali da quattro a otto miliardi sia molto rischioso
Così come non si può dire che il trasferimento del dottor sabato chissà perché ci scandalizza
Perché non riteniamo che questo sia un atto di è un'estrema gravità
Non lo riteniamo soltanto noi lo ritengono i sindacati unitari lo ritiene l'Assemblea degli operatori dell'ottava ripartizione lo ritiene il sindacato dei dirigenti del Comune di Roma io non la rileggo signor Sindaco e signor assessore quello che il sindacato dei dirigenti del Comune di Roma
Vi ha detto
Voi fare anche solo di quello che vi dice il sindacato dirigenti se pensate di non modificare i vostri orientamenti ecco sappiate che quello è un atto molto grave fatto deliberatamente per ottenere l'obiettivo perché qui si parla di ristrutturazione complessiva della ripartizione figuriamoci noi siamo disponibili sproni da discutere ristrutturazioni tutto ciò che può rendere più efficiente più efficace il lavoro della ripartizione
Non siamo disponibili ad accettare
E questo è uno dei motivi per cui non voteremo quell'ordine del giorno perché non è chiaro su questo punto ristrutturazioni della ripartizione e pongono le premesse per una gestione di parte ideologica
Personalistica dell'assessorato ai Servizi sociali
Eliminando quelle garanzie organizzative e istituzionali
Che sole possono portare una ripartizione a lavorare adeguatamente secondo interessi di carattere generale e non secondo interessi di parte
Riteniamo che quest'atto sia estremamente grave abbiamo presentato un ordine del giorno noi ci richiamiamo anche alla coscienza dei Consiglieri circo dei comunali
Noi abbiamo chiesto il voto segreto su quell'ordine del giorno perché noi chiediamo il reintegro del dirigente dottor sabato nella otterrà ripartizione perché riteniamo che il trasferimento sia stato un atto violento immodificato illegittimo e anti e anti sindacale
Sequestro se voi volete caratterizzare signor sindaco se anche lei intende caratterizzare la sua giunta conati di questo genere lei liberissimo di farlo ma sappia che gli atti vanno chiamati con nome e con cognome
L'assessore risponde sulla questione delle vigilanze nega si riposano scorre scorriamo no qua tale voglio solo ricordarle che avevano dei problemi del CIPE del garage sono passati sei o perché ai pannolini officinale però la prego però finiscono sì
Contestando una procedura
Non attuata da un da una maggioranza politica ma addirittura attuata da il sub commissario al Comune di Roma
Adesso l'assessore dice che quella procedura non andava bene dopo essere stata approvata dal commissario bardato dal comitato di controllo
E porta a giustificazione dei suoi atti anche una discussione in commissione senza dire due cose
Che in Commissione l'assessore non ha proposto di ridurre la vigilanza notturna ma di estenderla quindi Pat quando parla di Piquet si spendeva troppo intendeva poi estenderla a tutta una serie di altre strutture
E la commissione non gli ha detto che ha fatto bene
Quel verbale non è stato approvato dalla commissione del resto
La commissaria dette eventualmente se l'assessore aveva altre idee intanto poteva proporre un'attuazione di quella gara in termini più ridotti e proporre eventualmente alla commissione eventuali de alternative ove gli avesse avuto
Comunque noi non siamo soddisfatti delle risposte dell'assessore e siamo anche dubbiosi signorsì intanto sulle cose che dice lei sì è vero Roma un contributo pro capite minore
Però lei a sindaco di una città che c'ha dei problemi e anche il compito di fare tutti gli sforzi perché questi problemi vengono affrontati e questi sono problemi gravi
E lei non può pensare di affrontare questi problemi con prevedendo un prevedendo un adeguato aumento degli stanziamenti di bilancio per il mille novecentonovanta e non prevedendo adeguati Investimenti
Ed ecco perché noi non votiamo quell'ordine del giorno e ci asteniamo perché pensare che si possa affrontare un ordine del giorno dopo una discussione del tipo che c'è stata qui questa sera
Ponendo dei vincoli che sono quelli che per quest'anno avremo gli stessi fondi dell'anno scorso e che si vanno Investimenti di sigari sui servizi sociali vuol dire averci preso in giro signor Sindaco io ho visto oggi il volto a piani di investimento
Il bostoniano di investitori a favore battaglia fino per favore si orienta minore Soros ore nove minuti sia i nostri sembrano le dico soltanto che nel suo piano di investimenti si prevedono trenta miliardi per i campionati del mondo
Sedici per il servizio giardino zoologico ventinove veri servizi funebri e cimiteriali e sei miliardi nell'assistenza allora questo queste è una dimostrazione signor sindaco
Del fatto che o queste discussioni si vanno seriamente
E allora voi si prendono decisioni conseguenti
Prendendo degli impegni
Perché voi non potete dire
Prosegue severe bar italiani opera Foreign lei ha passate dieci minuti ribalta dia un minuto medio minorile autorizzati dai cinque agli più le spiego la motivazione per perché lei non può ad Arcore la prego di chiudere o lei non può alla fine di due giorni di discussione
Non prendere impegni concreti su Melli missione dei nuovi utenti nei servizi
Sull'adeguamento dei trattamenti economici di chi lavora per il Comune di Roma e da due anni non alcuna della adeguato compenso non può non prendere
Impegni su una serie di atti dovuti di questa amministrazione che al momento non sono stati adeguatamente onorati dal dal Comune di Roma quindi noi non vogliamo abbiamo anche apprezzato
Sia un cambio di impostazione che nelle ultime fasi del dibattito c'è stato da parte della maggioranza
Anche uno sforzo di accogliere nell'ordine del giorno alcune nostre proposte però non possiamo votare quell'ordine del giorno perché non ci sono impegni adeguati e precisi quindi confermiamo il nostro ordine del giorno che riteniamo che sia più netto e più preciso su questo ordine del giorno faremo la nostra battaglia e di chiameremo un confronto soprattutto alla prossima scadenza dei bilancio mille novecentonovanta
Grazie ha chiesto la parola Di Pietrantonio coi De Luca ammenda ora a meno dell'ultima ora va be'allora Di Pietrantonio può M
Signor sindaco
Solo due parole io ho evitato di prendere la parola in questo dibattito perché mi sono riconosciuto nell'intervento che ha fatto questa sera asciutti
A me dispiace
Della dichiarazione di voto di battaglia
Perché credevo che con l'ordine del giorno presentato dalla maggioranza con il tentativo di confrontare l'ordine del giorno della maggioranza con quello del Partito Comunista
Noi svolta vanno pagine oggi davamo pagine
Io sono convinto che niente rimane come prima era dell'inizio di questo dibattito dico niente
Però non accetto che dopo una discussione un'interruzione
Del consiglio comunale per vedere di trovare un punto d'incontro è così voi si venga a dire qui alcune dose che non stanno né in cielo né in terra
Noi sappiamo quali sono le disponibilità del bilancio dobbiamo operare e l'ha detto l'assessore nell'arteria in maniera istituzionale per affrontare i problemi della sicurezza sociale in questa vita che sono veramente gravi
E su questo sarebbe stato molto meglio trovare un intesa sul piano unitario questo non è stato possibile e non per colpa della maggioranza
Noi voteremo il nostro documento manterremo fede ai nostri impegno
E poiché continueremo a confrontarci all'interno di questo Consiglio comunale sempre con l'intento di dare risposte a coloro che soffrono a coloro con i quali ha parole tutti quanti diciamo che vogliamo aiutare questo credo che debba essere il nostro impegno la ringrazio
Grazie che strappa l'ammenda
Sì ma con un solo minuto io sono sempre telegrafico non sono andato fuori tema
Un solo minuto perché il dibattito è stato ampio è stato secondo me esauriente tutto il marito poteva dei profili anche per dire che il nostro gruppo
Voterà a favore del secondo ordine del giorno che è stato detto che abbiamo peraltro contribuito a elaborare direttamente perché ci sia un ordine del giorno
Preciso e concreto e rispecchia puntualmente le richieste specifiche che parte del consiglio affatto
Sul primo ordine del giorno cosa la maggioranza noi ci asterremo
Cercheremo non voteremo contro perché è comunque un passo avanti rispetto alle dichiarazioni iniziali dell'assessore di questo vogliamo dare atto al primo che nel giorno accoglie alcune delle richieste
E delle istanze che non abbiamo fatto ma non possiamo votare nostro tempo a favore per due motivi perché non accoglie altri punti molto importanti e qualificanti che invece sono nel nostro ordine del giorno
E anche perché sugli impegni concreti che è la cosa che più importa un ordine del giorno che è troppo generico ed è troppo vago della sindaco mi consenta di concludere questo brevissimo intervento
Portano anche la voce di nostri amici che sono qui presenti e che sono certamente più disgraziate Dinoi per dirle che al di là degli ordini del giorno
Quello che noi chiediamo adesso in questo momento è subito
è un impegno del sindaco e di questa Giunta arrendere concreti quegli impegni e soprattutto a prendere un impegno immediato qui in Aula sulla cosa che più sta a cuore ai nostri amici in questo momento che è quella del trasporto
Al di là delle divisioni di partito di sigle di ordine del giorno su questo noi vorremmo che questo dibattito si concludesse con un impegno preciso concreto e serio immediato da parte di questa Giunta
La parola a Marino
Ma credo che alla fine siamo arrivati a una sorpresa signor sindaco
Io ero convinto uscendo da quella stanza eravamo arrivati a un ordine del giorno unità anche perché ho ritrovato nell'ambito della dell'ordine del giorno letto dalla dal collega Battaglia
Alcuni suggerimenti diciamo così che venivano fuori nella discussione che la collega Battaglia ha pensato bene di trasferire all'interno del suo di quello che è diventato suo ordine del giorno
Ma io credo che la la questione non è niente di straordinario ci sono due ordini del giorno molto simili
Per quanto riguarda il trasporto noi pensiamo che sia giusto per quanto riguarda la Giunta di fare un'attenta riflessione su che cosa vuol dire l'allargamento del trasporto noi siamo favorevoli a questa chiamiamola così esigenza
è evidente che questa esigenza può essere diciamo prese in considerazione resa operativa nel momento stesso in cui andremo a discutere del bilancio lì anche qui dobbiamo essere tutti quanti se se noi pensiamo di fare delle somme infinite evidentemente non riusciamo poi a dare delle risposte precise a chi è che ce le chiede quindi ci misureremo anche nei termini in termini di bilancio chiedere tante cose tante volte significa chiedere niente
Io comunque logicamente noi voteremo per quanto riguarda il primo ordine del giorno io auguro che venga approvato così in modo che non daremo anche l'imbarazzo al collega Amendola di votarlo di votare il secondo a favore quindi forse con ogni probabilità l'attenzione agli aspetti Amendola sul primo
Eviterà il secondo punto per quanto riguarda il quello presentato dal Partito comunista
Grazie allora prima della all'inizio la riunione
Erano stati designati come scrutatore en ah scusa Buontempo una comunque ludico delle sue Antonucci casa nata e pareti e cioè Eros i Doria Rossi Doria non c'è perciò viene sostituito da Baretti
Come scrutatore allora la parola al Consigliere Buontempo
Presidente Movimento Sociale Italiano critico nei confronti della relazione dell'assessore che riteniamo insoddisfacente e poco puntuale
Ma riteniamo oggi di votare a favore nel primo ordine del giorno
Non per appoggiare una maggioranza che non lo merita
Ma perché in politica bisogna avere un minimo di correttezza e siccome ci siamo riuniti nell'altra stanza altrimenti è meglio non farlo più e ciascuno di noi ha dato un contributo per realizzare le cose possibili che si possono realizzare
E l'ordine del giorno era per a ulteriori contributi anche dal collega pensa battaglia il quale inserito in quell'ordine del giorno alcuni punti
E mi pare alquanto scorretto
Che dopo aver inserito dei punti in un ordine del giorno dopo non averlo contestato proprio uno può anche riunirsi come abbiamo fatto per la casa abbiamo trovato delle intese può anche dire non sono affatto d'accordo oppure non mi accettate a questo punto per cui io abbandono la riunione vaginale vetri collega Battaglia questo non l'ha fatto perché il collega Battaglia non si è non ha manifestato dissenso verso
Verso non sto molto attento fatta orgoglio volto a te cioè quello Pepper onorevolmente persone eravamo quindici colleghi voglio dire non è così è quindi io non ritengo corretta anche perché è un brutto mestiere quella dalla demagogica specialmente quando c'è l'agenda che Fo che soffre e idee ed è inaccettabile qui non c'è il bianco più bianco di Omo o di Obama ci sono delle coscienza civile politiche che vogliono fare il proprio dovere al servizio della cittadinanza che più soffre da quello che viene fuori dalle disponibilità comunale quell'ordine del giorno dove riteniamo soddisfacente perciò voteremo a favore voteremo contro il secondo ordine del giorno e vigileremo come forza di opposizione vigileremo affinché in punti inseriti nell'ordine del giorno vengano rispettati e che l'assessorato operi donne estrema trasparenza
Grazie allora se non ci sono interventi si procede alla votazione chi è favorevole si pone in votazione il primo ordine del giorno quello presentato dalla maggioranza chi è favorevole alzi la mano
Controprova chi è contrario
Contrari
Allora
Contrari nessuno astenuti
Benissimo va bene
Anza con l'astensione
Del comunque Corvo comunità dei beni
Pompei ha votato contro a titolo personale
Va bene
Poi passiamo c'è un altro ordine del giorno
Ah scusate beh io credo che il secondo sia considerato per superato no
A poteva volete votare secondo votiamo il secondo allora chi è favorevole al secondo ordine del giorno
Chi è contrario
Chi si astiene
è respinto
Allora passiamo all'ultimo ordine del giorno scusate no no questo è importante
Allora ordine del giorno premesso che la prima ripartizione ha provveduto al trasferimento della rete dalla repertazione notava la ce proscrizione prima del primo dirigente dottor Ignazio sabato che tale dirigente di provata alta professionalità moralità è stato in questi anni in fondamentale un fondamentale punto di riferimento per la programmazione e la gestione di servizi sociale nonché per lei operatori della ripartizione
Che tale trasferimento
è avvenuta in violazione di qualsiasi norma contrattuale dei protocolli d'intesa amministrazione sindacati e che ciò ha determinato una ferma protesta dei lavoratori dell'ottava ripartizione delle organizzazioni sindacali
CGIL CISL e UIL della dir comma nonché delle associazioni di volontariato e cooperative che il trasferimento è stato disposto in una fase particolarmente delicata come quella della predisposizione del bilancio mille centonovanta del piano d'investimenti della ripartizione e che ciò sta determinando notevoli difficoltà nell'amministrazione il Consiglio comunale impegna il sindaco a disporre il ritiro del provvedimento e di rientro del dirigente all'ottava ripartizione
Poi cinque consiglieri chiedono il voto segreto dell'ordine del giorno riguardante il trasferimento di un dirigente dalla ottava ripartizione allora io preciso no no scusate io prima preciso che secondo l'interpretazione che daughter Regolamento e cioè dell'articolo sessantasei
Dell'articolo settantasei e dell'articolo trentanove in più in casi di ordini del giorno il Regolamento serie la votazione segreta non è obbligatoria
In quanto l'articolo trentanove quando parla di questioni di persone qui non si tratta di una votazione sulle persone in quanto si tratta di una ordine del giorno cioè di un invito l'ordine del giorno stesso non donna apprende di per sé un provvedimento nell'ipotesi in cui anche l'ordine del giorno fosse approvato è un invito e un impegno al sindaco non è un fatto che era integrata solo perché deve essere l'atto no no scusa allora i casi sono due
Ho io pongo in votazione questo Regolamento questo Regolamento
Te questa ordine del giorno a votazione palese
Oppure chiedo una riunione dei capigruppo e poi propongo di porre questo argomento in altro momento oppure anche stasera però chiedo una sospensione per una discussione
Regolamentare con i capigruppo questa è la mia decisione che come presidente dell'Assemblea
Desidero adottare e cioè quella di mettere immediatamente la votazione a scrutinio palese oppure a scrutinio segreto
Breve prima preceduta però da una discussione nell'ambito dei capigruppo per andare a vedere quali siano stati i precedenti eccetera
Nicolini
Ma nemmeno un non condividiamo la sua valutazione circa l'ammissibilità del voto segreto ci pare questa sia proprio il caso in cui si deve votare segretamente perché è una votazione sulle persone una votazione su Ignazio sabato estratto vittima di un grave sopruso denunciato l'ardire tomba e bisogna mettere ogni consigliere ogni consigliere in condizione di potersi esprimere su questo fatto in assoluta libertà senza vincoli di schieramento degli è proprio il caso della discussione della votazione a scrutinio segreto il regolamento mi pare che sia chiaro liberazione
Di obbligo di votare a scrutinio segreto le deliberazioni riguardanti le persone non dà nessuna indicazione sugli ordini del giorno ci sembra che il principio di analogia alla
Certo la nostra opinione questa quindi noi saremmo dell'idea sì detto diversa dalla sua non ci sembra ciò che la
Come dire se lei non non cambio opinione
Non una votazione a scrutinio
Riforma palese non la possiamo accettare
Quindi ma allora io propongo di rinviare la votazione o alla seduta di domani
Dopo che abbiamo fatto una riunione dei Capigruppo alle ore diciassette oppure voglio dire attua un'altra data o se no se voi volete sospendo anche mi sembrerebbe un'ingiustizia nei confronti dei consiglieri comunali
Penso che potrei possiamo rinviare ad scusate penso che possiamo rinviare a domani con una previa discussione una riunione dei capigruppo che io vorrei convoco fin da adesso per domani alle ore diciassette
Prima dei capigruppo io decano riescano a
Temo temo che se facciamo capigruppo torniamo qui e non abbiamo più il numero legale è attaccata temo
Lo sanno i colleghi
Diceva la mia opinione è che si possa procedere alla votazione la forma che abbiamo richiesto votazione
No perché non dovremmo fare
Dopodiché lei il Presidente dell'Assemblea no Nicolini io posso fare tre cose
Posso fare tre cose una votazione a scrutinio palese se farla o meno se casa scrutinio segreto
Ho oppure una discussione solo no voglio dire una discussione preliminare dell'aula l'aula può pronunciarsi Cresson su quale forma di deciderà posto che non è obbligatorio io posso porre in votazione
E la proposta dei cinque consiglieri comunali
Di di di di di votare a scrutinio segreto io la pongo in votazione decisa dall'assemblea
E
Allora domani Capello per la portiamo domani Pomellato Dalla Riva e capi troppo convocata per domani alle diciassette e allora la riunione terminata
Domani mattina
Qui
Quindi