"Riforme istituzionali. All'Italia serve un arbitro"

Io direi che possiamo dare inizio questi tavola rotonda sul tema riforme istituzionali all'Italia serve un arbitro che ha prende come spunto la presentazione del libro un arbitro per la Repubblica Dieter Fabio Torriero dirette lo svolgimento della tavola rotonda potrebbe essere questo adesso Fabio Torriero presenterà un po'i contenuti di questo libro che alcuni di voi conoscono che gli altri che non conoscono possono trovare l'ingresso tepui
Di vari partecipanti alla tavola rotonda vedi per esempio da destra abbiamo le destre insisto attorno al tavolo Sergio Boschiero che il presidente del fare per Giano Accame che economista e direttore del quotidiano il Secolo d'Italia Errico Landolfi seggi sta il giornalista
Del rivista ragionamenti del Partito socialista e poi abbiamo
De Napoli direttore del rivista l'altra Italia
Poi dovremmo avere altre presenze annunciate quella di Cesare Salvi responsabile dei problemi istituzionali del Partito Comunista pubblico fiori della democrazia cristiana
Massimo Teodori che è stato qua fino a pochi minuti fa poi tornerà successivamente
Del partito radicale mi è arrivato proprio adesso un biglietto purtroppo da parte del vicepresidente della Camera Alfredo Biondi purtroppo sono impegnato nella presidenza di questi seduta e non posso
Essere presente ti prego di comunicarlo ai convenuti nel comunque ritengo molto interessante dice Biondi questi temi che andate a affrontare io direi però di non perdere ulteriormente tempo di entrare direttamente ad affrontare i temi
Per i quali ci troviamo qua oggi Fabio Torriero otto ore di un arbitro per la Repubblica presente il contenuto di questo libro la provocazione che questo libro lancia ed è anche al fatto abbastanza significativo che oggi a discutere di questi temi e del tema anche
Quale dati istituzionale monarchia Repubblica per udire questo sì no presenti saranno presenti attorno a questo tavolo esponenti anche di
Realtà i tempi F ideologicamente molto diverso Fabio Torriero
Si parla tanto di riforma delle istituzioni limitandosi a parlare di riforma del sistema elettorale
Di riforma del Senato o di elezione più o meno diretta del capo dello Stato
In pochi hanno cercato invece di operare un analisi più profonda cioè cercare la ridefinizione la revisione dell'ordinamento giuridico italiano
Naturalmente da questo punto di vista si scontrano e si confrontano culture filosofie impostazioni diverse
I liberali i garantisti a firmano che la Costituzione c'è e valida se mai andrebbe applicata poi ci sono gli statalisti gli efficientissimi Craxi tanto per intenderci che vorrebbero in qualche modo modificarla disegnando i connotati di quello che io ritengo un cesarismo politico un bonapartismo politico
Si parla molto di Repubblica presidenziale si va si procede verso un indurimento direttoriale della cultura democratica
Il problema comunque al di là delle ipotesi di lavoro a mio avviso è quello di conciliare la governabilità e la rappresentanza si si estremizza il principio della governabilità
Si corrono i rischi di cui ho parlato prima di cesarismo direttoriale del sistema partitocratico sì si estremizza invece il principio della rappresentanza nella smania nell'ansia di voler rappresentare tutte le forze in campo tutte le forze in gioco
Si corre il rischio di spezzettare di polverizzare il quadro politico problema ripeto è quello di conciliare di adeguare le strutture giuridiche all'evoluzione sociale della nostra nazione
Anche perché sembrano scollate anzi molte regole del gioco vediamo appunto il la revisione del del partito comunista il travaglio che sta vivendo il superamento di molti anti di fascismo anticomunismo tipicità appunto degli anni settanta
Non sarà sfuggito agli osservatori di cose costituzionali un fenomeno estremamente interessante danni le monarchie si sono democratizzare
Basti pensare l'esempio spagnolo all'esempio inglese svedese al di là poi dei poteri formali che possono avvenire ma un dato è certo che questi sistemi famosa democrazia anglosassone sono dei sistemi stabili
E assistiamo da alcuni anni a un fenomeno di converso altrettanto interessante la monetizzazione di alcune repubbliche o delle Repubbliche esempio appunto la la repubblica americana ma soprattutto al centro dell'IMI analisi delle mie riflessioni c'è la Repubblica francese
E questa è la prima tesi affermata dal mio libro un arbitro per la Repubblica i grandi uomini non sarà sfuggito appunto grandi uomini e illecito per non per apprezzamento ideologico ma per statura internazionale
Lo stesso Gorbaciov robusto parliamo di dei gol prima di Mitterrand adesso hanno capito che lo Stato in qualche modo per definizione dovendo esprimere una permanenza è una stabilità
Lo Stato debba sfuggire ai ricatti di maggioranze che vanno e che vengono e che quindi lo stato di ben qualche modo essere separato indipendente dal dato politico
E allora io dico questo chiedo che affermo se lo stato realmente vuole respingere l'assalto partitocratico
L'assalto lottizzatore clientelare in qualche modo deve essere indipendente dal potere politico e per essere realmente indipendente bisticcio di parole voluto deve essere rappresentato da un capo di Stato realmente indipendente
Che garanzia abbiamo con gli attuali presidenti della Repubblica
Finché i i presidenti della Repubblica saranno uomini di partito o di parte e faranno solo gli interessi dei loro schieramenti e delle loro parti partito liberale se non sbaglio in occasione della recente lezione credo dopo leone non so se era la quella precedente chiesero proposero a elezione del capo di Stato un uomo al di sopra dei partiti di indubbia moralità e di statura internazionale proponendo appunto un membro della corte costituzionale
Deriso questo già è un primo principio per la comprensione del problema
Oggi sta nascendo una nuova coscienza politica che e trae le proprie radici dal superamento delle categorie filosofiche o che sfoci dentali
Oggi a avvertiamo un superamento sta nascendo una forma giuridica statuale che in qualche modo conciliarsi ai valori monarchici che i valori repubblicani inutile dirvi che l'esempio francese sempre al centro delle mie osservazioni dalla tradizione repubblicana sì mutuano i valori di giustizia e di libertà di democrazia compiuta di partecipazione alla gestione della cosa pubblica dai dalla tradizione monarchica si nutrono i valori di unità del comando di indipendenza dello Stato rispetto al dato politico di continuità dello Stato stesso
Allora il messaggio conclusivo del mio libro coi due chiaramente due tesi sono in qualche modo legate oltrepassare le categorie tradizionali superare sì al presidenzialismo sia lo stende mantenimento sacrale del parlamentarismo
Ad un governo che governi è un Parlamento che legiferi e necessario a mio avviso affiancare un capo di Stato con diverse mansioni con diversi poi la grande paura di legislatore del dopo quarantasei era quello in qualche modo di ripetere un esperienza passata ma totalitarismo nasce quando il capo dello Stato diventa altresì capo di governo
Invece in un'equa separazione di questi poteri viene garantita la giustizia e la libertà perché l'indipendenza dello Stato e la prima condizione di giustizia e di libertà da parte di cittadini
E allora se si parla tanto di riforme delle istituzioni io direi ripensiamo anche l'articolo novanta della Costituzione che sancisce la irresponsabilità politica degli atti giuridici del Capo dello Stato
Il capo dello Stato dovrebbe avvenire dovrebbe svolgere mansioni arbitrali c'è fame di regole e di qualcuno che promuova la legalità democratica che faccia rispettare queste regole che valgano per tutti
è ormai patrimonio di tutte le culture al dirà si si tratti di culture di petto repubblicana o monarchica Lupoi
Diciamo analizzo evidenzio questo superamento delle categorie e patrimonio generale che il capo delle Stato debba essere questo uomo inter partes super partes
Al di sopra degli interessi ma è altrettanto vero che questo ruolo super partes non debba essere decorativo o simbolico debba essere in qualche modo concreto propulsivo
Certe volte i capi dello Stato avrebbero i poteri e non intervengono per non turbare il quadro politico chi li ha eletti l'ultimo esempio delle crisi ricorrenti extraparlamentari gestiti a tavolino li presidente avrebbe le possibilità di intervenire non lo fa
In altri casi invece il presidente vorrebbe intervenire ma non può intervenire perché gli manco nipoti basti pensare alla recente rimprovero che Cossiga ha rivolto ai partiti
Verosimilmente il Capo dello Stato
Non voglio così farmi tentare dalle lusinghe dell'ingegneria costituzionale o della fantapolitica
Potrebbe ripeto svolgere queste funzioni arbitrali ispettive e di controllo affiancandosi all'azione del capo del governo e del Parlamento con poteri arbitrali potrebbe verosimilmente intervenire
Per dirimere le controversie tra stato ed enti locali tra Stato e organi dello Stato
Tra stato e soggetti sociali potrebbe svolgere questo ruolo di supremo magistrato morale e di supremo difensore civico rispetto alle violazioni che i cittadini potrebbero subire possono e subiscono ad opera della pubblica amministrazione violazioni in ordine al diritti soggettivi di interessi legittimi le libertà sanciti dalla Costituzione
Ridiscutendo quindi l'articolo novanta sulle sue responsabilità politica qui ho lanciato un sasso che spero sia raccolto
Soprattutto per arricchire l'argomentazione la problematica relativa alle riforme costituzionali non intende essere già una definizione di un'impalcatura teorica che io propongo soprattutto intende essere un piccolo contributo alla riflessione
E ripeto perché la Repubblica torni ad essere una respinto grazie questa
Queste evoluzioni Torriero entriamo nel vivo di questa
Di questa tavola rotonda non so come vogliamo adesso organizzare siti ci potremmo io direi che se riuscissimo a fare interventi abbastanza abbastanza sintesi potremmo anche poi farne più di due scopre
Così scontentando comunque tutti nel dare e dalle parole è stata annunciata un'introduzione di De Napoli quindi non so se De Napoli vuole fare
Questa di direttore de l'altra Italia due piccoli fa
Sì forse per la maggiore vivacità del dibattito
Sarebbe stato preferibile
Dividere vero del mio intervento da quello di Fabio va bene allora gli togliamo subito si raccoglie della parola su sua richiesta all'Italia subito la parola allora direi di no dare la parola al direttore del il Secolo d'Italia che Giano Accame che oltre ad essere un giornalista in qualche modo atipico è anche un economista
L'Italia vediamo un po'colui lancia il primo sasso
Io approvo il libro di Fabio Torriero molto interessante molto valido soprattutto perché per la prima volta mi sembra dopo decenni riesce ma svincolare il pensiero monarchico italiano da questa asfissiante degradante cultura dei rotocalchi
Una cultura di matrimoni di separazioni di di di di avventure e di disavventure coniugali di di pettegolezzi
Che che certo dinastici che certo non hanno contribuito alla causa dei monarchici una causa per cui io non parcheggio
Ma che facendo parte dello schieramento che la destra apprezzo nelle sue parti più nobili tanti
Fabio Torriero ha ha riportato la cultura monarchica dignità li pensieri istituzionale
Io non sono perfettamente d'accordo anzi sono in forte disaccordo con alcune delle sue impostazioni
Ma devo riconoscere la la validità di fondo delle il tentativo lecita di fondo del tentativo
Che si richiama tra l'altro al fatto evidente che nella comunità europea la maggior parte degli stati associati sono stati monarchici che ci sono dieci Paesi monarchici in Europa quindi questa che che appunto la cultura dei rotocalchi IMI italiana screditato e ridicolizzato invece un modo di riassetto istituzionale
Condiviso alcuni dei dei paesi più più vitali dove dove dove la qualità dalla vita e migliore dove la giustizia sociale
Ha raggiunto risultati meno rivoluzionari ma nel riformismo più valli densamente cioè è un riconoscimento che bisogna fare
Più dubbio
Il proposito deporre il re come arbitro tra destra e sinistra summary il re aperti una cultura tradizionale di destra difficilmente e i repubblicani e la cultura repubblicana la cultura socialista
Sull'orlo lo lo riconoscerà come come arbitro le questa funzione di arbitro
Appartiene a nessuna delle delle dieci monarchia che sono state citate densa ma io no no non vedo
La regina d'Inghilterra intervenire pesantemente come arbitro nella situazione britannica
Tutto al più qualche intervento di di questo genere
Si è verificato in Spagna laddove la monarchia intervenuta decisamente in funzione anti golpista ma allora proprio come per il prestigio che a destra la monarchia nel frenare alcuni movimenti dell'ultradestra ma non non mi avrebbe dalla stessa capacità arbitrale
Assegnista era con con ambienti repubblicani
Un un'annotazione
Molto molto valida molto intelligente
Fabio Torriero
Quella volta riconoscere tratti monarchici nelle istituzioni repubblicane ma allora questa osservazione
Va be'rovesciata più decisamente insomma no non si può
Scartare come una mosca dal piatto
Tutto tutta la tradizione
Della repubblica presidenziale tutto il pensiero presidenzialista
Screditando l'ho con me un
Pensiero
Cesari sta come un pericolo per l'istituzione le libertà quando invece alcuni dei Paesi più efficienti
Alcune delle democrazie più efficienti come quella francese e quella americana sono rette con un sistema presidenziale insomma anche anche la Grecia
Passata da una monarchia
Cristallizzata Sclero tipizzata a un sistema presidenziale ecco
Le monarchie
Costituzionali
Hanno realizzato un progressivo svuotamento dell'istituto monarchico lasciandolo soltanto come come emblema
Di una certa continuità storica ma il re
Nelle monarchie costituzionali quasi la stessa cosa che il Presidente della Repubblica in Italia mentre la Repubblica presidenziale realizza proprio in forma repubblicana quelle che hanno le qualità principali
Dalla monarchia decisionista precedente alle monarchie costituzionale
Le il presidente della repubblica americana il presidente della Repubblica francese
Non ha qualità di mediatore perché è un uomo di parte ma certo a le qualità della decisione decisione anche nello stato di eccezione con lo stato di eccezione a cui seguendo Carl Schmitt si richiama Fabio Torriero insomma
Forse credo questo è sufficiente per un primo giro ma volevo appunto
Lanciare questa contro tesi
Le monarchie
Assomigliano un po'troppo
Alla Repubblica di tipo italiano con Conde i monarchi tagliatori dinastia Leon augura azione dei monarchiche vanno ai funerali importanti eccetera
Mentre le Repubbliche presidenziali sono quelle che ereditano
La vera qualità della monarchia L'Unità del commando
La capacità di decisione ma correggendo la con il principio elettivo Coco capacità di controllo ogni quattro anni cinque ogni sette anni insomma che che sono ritenute
Del delle delle chiavi di controllo popolare essenziale nel mondo moderno
Grazie Giano Accame
Per una presenza
Devo dire di per se stesse in qualche modo provocatoria o provocante comunque il dibattito e quel di Enrico Landolfi che riceve un saggista giornalista e della rivista ragionamenti ed è socialista io volevo introdurlo leggendo solo il titolo di
Di un'intervista all'Andolfi che appare sull'ultimo numero dell'Alta Italia monarchia socialismo un binomio possibile
Sembra quasi un'eresia
Io adesso non ricordo se c'è un punto interrogativo a un a un binomio possibile presidente serie di troppo tempo perché le monarchie socialisti esistono diffusissime simbolo potevo Ford direi che le noi diciamo giustamente che le moderne democrazie più evolute più avanzate proibite sono pure nordica non lo fa Pezzotta democrazia ma non è che il nostro faceva poco giro costato uno a uno della realtà centosei da nella Scandinavia il Benelux eccetera in questi democrazie molto prudente insomma
Tanto che un socialista con un onorevole Venerio Cattani mi chiama repubblica monarchica
Il richiamo è anzi in macchina pubblica meglio ma insomma c'è questa questa sua proprio questa Commissione
Per quel che riguarda quindi Bonisoli ero io condivido molte cose che ha detto Giano Accame vuole aggiungerne due c'è mi par di capire scorrendo il libro Vito Riviello
Che lui la monarchia o la vede in modo fortemente spiritualizzata cioè non si era intanto conto e come punto di riferimento illa per favorirli quanto la corona
Che è un modo s'estremamente spiritualizzata di concepire la monarchia Enti proiettarla nella storia dei tempi aldilà nella stessa persona il Real di opera sinfonica fino mi par di capire che questa sia uno di spinte
Il reale di dodici Torriero
E anche il titolo io mi mi è parso di capire che egli intenda questo arbitrato dove il
Non come un fatto puramente di come dire di equità rispetto alle varie parti che sono in contesa quanto come una funzione creativa cioè nel senso di un re che opera sintassi superiori al super appariscente collocandosi come punto ottimale niente discoteche sono interna dello Stato
Quindi è una visione sostanziale
Della funzione monarchia che senza alle indiane in alcun modo
La qualità democratica e liberale o libertario dello stato tuttavia esprimo una sua suo lungo sua posizione la sua funzione seconda illegale Farina studi nelle gare podistiche il sommo che a fine a curare i musei
Ho chiesto io le discoteche
Un monarca il quale nella fondi alla vice Lotito nero a una funzione morto importi è convocata assumendo dello Stato pomi porta il peso di una grande tradizione
Assi Assia assistendo si asservendosi come abito fra le parti svolge una funzione dedica creativa sulla la funzione propulsiva cioè mi opera sintesi superiori che sto per la licenza i malintesi
Prevalere fra le varie parti che sono incontri ho detto
Io sono un presidenzialista
Non tanto craxiano quanto tra la mandria
Cioè i limiti si parla molto ma nel Partito d'azione dell'azionismo oggi e anch'io ne parlo molto male
Debbo dire tuttavia che la cultura azionista non è soltanto a quello del partito repubblicano che mi scrive il capitalismo
Identifica l'avvio concreto siamo il partito la Democrazia fra gli importi capitalismo vini identificando arbitrariamente democrazia e capitalismo c'era la cultura presidenzialista chiesti è stata tipica degli azionisti più legati al movimento operaio
Cioè quindi gli azionisti di matrice socialista e anche di matrice comunista
Penso però Attoma Monday ma penso anche che so io ho avuto
Pensò Lussu penso a De Martino
Pensò lombardi bensì presidenzialismo di questi azionisti non di estrazione borghese ma fortemente negli anni collegata al movimento operaio e un presidenzialismo che le opera magari inconsapevolmente sciocche G. meglio esiste una tradizione
Chi ha un presidenzialista filone un presidenzialista è un repubblicana che ha fame di molti
Inconsapevolmente magari in Repubblica vecchie affabili monarchia è un presidenzialista
Non amo la Chiesa o io o dei Borboni un pochino o degli Asburgo e cioè la monarchia come fatto come aspirazione permanente di lo Stato che abbia quella innesto fortissimo Gilardi vuole garanzie è sinonimo Brivio
Quindi con Repubblica
Molto nella polemica politica corrente si sono dette delle cose assurde cioè che presidenzialista è di destra per il solo fatto di essere siccome Almirante improponibile spaghettoni economico-finanziario presenta inglese non ebbe e dicevo citavo già Calamandrei che io lavoro una cultura presidenzialista che ve n'è uno Stato piramidale
Che dalla dalla base al vertice si articolava lungo il bilancio ipotesi libertà con Albertini c'è però USA al Capo dello Stato Conforti ipotetico molti potenti
I doni o quindi ad impedire che questo con il proliferare il proliferare di autonomia e di libertà dissolversi e la Società disonesto
Questi presenteremo di Calamandrei ero presidenzialismo incartati
Con una un potere
Presidenziale forte perché per impedire ripeto mi piace un concerto che vorrei su cui vorrei insistere per impedire che illustra che il felice straripare di questa libertà mettersi in discussione la società accusato
La sinistra guadagna o non guadagna da un rafforzamento dell'esecutivo monarchico o presidenzialista che spesso si secondo me il guadagno si
Affacciamoci sul versante morti
Bene di famose demoni democrazie monarchiche dell'Europa del Nord
Quel scambino voi quell'intergruppo sequenze
Solo democrazia fortemente influenzate dopo pensiero socialista fortemente condizionate col non nel senso pubblico diciamo nel senso negativo fortemente influenzato
Da un ruolo importante forte esaustivo del movimento operaio
Proprio le democrazie più progressiste più progressivo sono quelle dove esiste
Un volo un ruolo monarchico e chi vi parla con Repubblica pone
Non vorrei che classico equivoci insomma però bisogno oggettiva constatare onestamente e correttamente oggettivamente Esiste questa situazione
Ora i loro
Io
Vediamo et de Gaulle vediamo a Bergamo la Francia lo
La sinistra ha combattuto De Rosa
Perché riteniamo che il presidenzialismo gollista forse una soluzione diversa
Ma la quinta Repubblica accelerato Mitterand cioè la sinistra al potere non la sinistra al governo a sinistra al governo si chiamavano Shimon a sinistra potere si chiama Mitterrand
Ma lo stesso ad accumulare affatto di destra non bisogna lasciarsi per confondere dal fatto che il l'attuale capo del partito gollista
Riuscirà è un uomo certamente diversa Chirac non ebbe un ministro Sheila che Pompidou mista è una cosa diversa si chiamano gollisti
I temi civili il partito di Dini vicina ma in realtà è parlino di Pompidou uscirà anche stato una casa una politica di Pompidou del mondo eppure sarà il nella nuova neppure conosciuto quindi ecco ma dei contratti era un uomo il quale nel quarantacinque ha nazionalizzato va ben oltre ha nazionalizzato Walter larghe parti delle onde ma larghe parte di una Gladio l'industria francese
Io affatto anche alcune cose della sinistra di cui la sinistra si dovrebbe vergognare per esempio ha firmato
La condanna ha respinto la domanda di grazia dirompente assicura che denunciano
Quando François onde quando François Mauriac sinistra cattolica aveva raccolto le firme di tutta l'intellighenzia comunista e marxista francese però era per l'ottenimento di una grazia
A lo hanno per la sigla
Viceversa ricorda ha respinto a domanda nei casi ripeto firmata da tutti i massimi esponenti la cultura di sinistra marxisti cattolica francese quindi devono affatto anche le cose negative della sinistra ordineremo sebbene Grassi cioè la nazionalizzazione della no dal Angelo i pompieri ai comitati operativi cosa di questo genere dirò di più
Dei nove né colonizzando la fra Impero francese ha fatto una politica della sinistra giovandosi astutamente di operazioni fatte dalla destra in auge negli alloggi prendendo devono è stata portata nella ai coloni francesi d'Algeria ma arrivato al potere antifumo Rizzato consigli con i francesi
E per me che non sono nel non sono colonialista visti in fatto positivo della sinistra Dino de non è caduto su che cosa su ipotesi di partecipazione operaia
Dui come dissi al primo ministro fra di negli ultimi tempi del comunismo che era un radicale non ricorda il suo nome un radicale bisogna affrontarli un progetto di partecipazione operaia ai profitti degli odierni di azienda o al potere nelle aziende forte for prego legga le cave for presentò un progetto in questo senso ebbe luogo respinse vicende troppo timido
Non si vede il potere operaio la fabbrica Microcosmi e via via largo di Burlando Progetto di partecipazione operaia agli utili oppure nelle aziende
Quando porre a ha ha messo mano approcciando dell'Urbe CAP guarda caso de Gaulle accade nel momento in cui chiediamo foro di preparargli un progetto sensibile esaustivo importante di partecipazione degli Hobbit operaia Antonio e abbiamo poterne via
C'è stata una polemica della sinistra colorista vi capita firma un procedimento mentre un rischio di nostro degli obblighi l'organo a sinistra con l'Islam
Che ha fatto una parte in un violentissimo contro Pompidou il palline il padrone di Chirac
Dicendo asserendo che gli aveva le prove che Pompidou era stato a capo di una congiura per far cadere a De Gaulle perché gli industriali francesi non gradivano la partecipazione operaio
Ecco tutto questo come questo ci porterebbe su un piano diverso si vuol dire con ciò che è stato errata la tesi
Stando alla quale il presidenzialismo e dire che il sistema l'esecutivo forte diversità mensili no presidenzialismo il parlamentarismo il potere debole il potere parlamentare
Esaustivamente parlamentare e di sinistra quindi Fabio Torriero scrivendo questo sì in questo bellissimo libro
Dicendoci dei cantanti uscì le virtù venenum io non quelle che diciamo diceva Gregucci Luca King Maurizio neve che se la favola sauditi Cooper l'asse che scappavano uomo sposato cioè al di là di questo come dire di questa di questa Bompiani di queste volgarità di questa cronaca rossa entravano in possesso
Bisogna dire che esiste una tradizione monarchica che andare pubblicai il dovere di valorizzare la tradizione monarchica e da Umberto Biancamano fino a
Umberto secondo i seguenti un grande secondo me è un grande Lavino sassoni che Silvio
La Repubblica deve valorizzare queste novità queste positive a Dioniso romantica repubblica nel ritenere queste cose rilevò Volitans rafforza la stessa Repubblica è una tradizione nazional più che viene a sostenere così lavava dalla come dire una nuova struttura repubblicano il voto repubblicano
Io ricordo una cosa la bandiera francese bianca rossa e blu e una sintesi non occasionali va voluta
Della Parigi rivoluzionaria coloni rossoblù i colori il rosso e blu collabora come il bianco Piero avvocati a francese
è la bocca del la la la bambina dalla Repubblica francese simboleggia la siringa seguivo con i repubblicani e rivoluzionari contenuto nella sanzione dirò di più
Nell'aula la Francia Spagna uno che non è quella di Franco che non c'entra niente con la pancia originaria ma quello di imporsi Antonio Primo de Rivera c'era c'è una brava bambina la falange
Rosso nera e azzurro stava a simboleggiare l'Unione
Fra la Francia fra la Francia rossonero dell'ambiente invece dei sindacati anarchici destino i grandi rivoluzionari come una irretisce resta devo la della tradizione della monarchia di Castiglia
Ed era la falange Micossi Antonio movimento di sinistra a sfondo fortemente patriottico
Franco ha utilizzato ha utilizzato questa questa questa la falange
In modo Ghezim fondino la verità e una tutta la verità e che così Antonio che va a caccia di Alicante diffuse una un comunicato
A alle varie sedi falangi Ste della del Paese dicendo di non accodarsi al colpo di stato di Franco perché era un colpo di Stato reazione
I servizi segreti di Franco hanno intercettato questa questo questo messaggio
Per incamerare la falange del Movimiento cioè quando partito un modulo emblema sfruttando il nome di così Antonio a sostegno del colpo di Stato reazionario questo nuovo dico questo lo dice
Il mi pare il cognato di Franco che in USA che Serrano sogni e altri autori spagnoli parimenti autorevole
Si vuol dire questo loro chiamammo fra pensiero monarchica in quanto tale non gioca contro la Repubblica complemento acquisibilità ma rafforza ovale pubbliche la misura con cui aumento il tasso di valori di tradizione di spiritualità su cui poggia uno Stato nazionale che sia bene ordinato e ben ispirato grazie
Grazie a Landolfi prima di dare la parola a Sergio Boschiero delle coperte
Volevo dire che vedo che è arrivato anche Antonio Landolfi quindi successivamente signor teme di questo nostro giro se possiamo invitare anche lui
Sempre del Partito socialista a dire qualche cosa Dora
La parola Vendola fatto lungamente attende la Sergio Boschiero mi sembra che un dato che emerge se quello della attualità di questa della provocazione monarchica ribadisco proprio l'affermazione testuale fatta da Enrico Landolfi
Quella presidenzialista l'anelito di un repubblicano che ha fame di monarchia e che il dato monarchico è sembrato attuale
Lo scrive ce lo confina perché una provocazione alla quale lui ha preso parte per dire quella di Mixer ha suscitato quello che suscita la parola a Sergio Boschiero del
Grazie grafica anziché usare aspettare non è un problema in quanto gli ebrei aspettano il Messia da qualche migliaio d'anni nonché molti monarchici aspettano il re almeno dal mille novecentoquarantasei anzi io avevo una battuta che non so se era di gran gusto ma comunque faceva sorridere
Che era quella di rispondere a qualcuno che diceva ma come mai fra voi che poi non è neanche la verità ci sono persone che hanno tanti ammiccanti anni tanti vegliardi medico rinviano la morte inattesa
Ritorno del re ma direi comincia con una battuta ma un po'il provocatore lo voglio anche fare intanto è già una provocazione ma dimostra un'apertura notevole sul piano culturale la disponibilità di persone come Giano Accame come Landolfi e altri
Radicali e di altri partiti che hanno aderito a questo dibattito conoscendo il contenuto del libro e si rompe un tabù che dura da quarantaquattro anni un tabù secondo il quale si deve dare per acquisito che si accetti supinamente questo tipo di Repubblica
Consentendo al massimo perché se ne prende si prendono questa libertà di del disco nel distinguo alcune persone compreso camme
Di muoversi nell'ambito repubblicano nella distinzione fra Repubblica parlamentare repubblica parlamentare Repubblica presidenziale però in fondo esiste nella Costituzione un articolo centotrentanove del quale la maggioranza del popolo italiano ignora la presenza che garantisce la Repubblica per l'eternità quando via Teano dovrebbe esserci soltanto dio e un articolo che prevede addirittura la impossibilità di sottoporre la forma repubblicana dello Stato
A revisione costituzionale violando secondo una un principio democratico basilare
Tenendo non tenendo conto tra l'altro che se questa Repubblica è sorta attraverso un referendum come quello del due giugno quarantasei per il momento mi voglio liberare dalla tentazione di riaprire la polemica delle contestazioni sul modo di risultati
Eccetera
Bisogna però anche considerare che oggi la maggior parte dei viventi dei di coloro che hanno il diritto elettorale dei diciottenni in su
Non ha partecipato alla scelta referendaria del due giugno quarantasei e al posto di una monarchia ereditaria si viene ad avere invece una eredità io eredita una repubblica scelta in gran parte da un elettorato di defunti sicché cioè questo problema da un punto di vista del principio che forse fa a pugni
Con il realismo politico ma voglio entrare meglio nel tema in così dopo qualche risposta anche se ne il battibecco a volte può servire per vivacizzare l'incontro
Giano Accame ricordava la Repubblica greca confrontandola con la monarchia di prima che poi questi popoli balcanici nell'Ottocento essendo stati completamente resi orfani dal dominio turco
Di qualsiasi loro antica tradizione solo grazie alla Chiesa ortodossa la Grecia riuscì a salvare a stento la lingua si andarono a scegliere nel mondo tedesco nel mondo nordico dei principi
Perché non avevano più nessuna grande famiglie
Attorno alla quale potersi raccogliere sicché scelsero e come i rumeni bulgari e i greci scelsero loro delle dinastie nordiche e il mondo tedesco se lo possiamo considerare così in senso lato fu un grande esportatore
Dire nel secolo passato
Ma proprio in questi giorni il parlamento greco non riesce a eleggere il presidente della Repubblica e laddove non si incarna anche in questo tipo di Repubblica in Grecia con una figura molto forte come Karamanlis
Il problema del funzionamento del sistema politico degenera nella rissa lo si vede chiaramente nel conflitto in corso fra Nuova Democrazia e il passo con cioè il partito socialista
E Landolfi ha fatto un riferimento alla continuità storica riferimento estremamente interessante
Io ricordo che un principio di Casa Savoia qualche anno fa
Riferendosi al Presidente della Repubblica disse io amo
Vedere in lei
L'ha detto lui ovviamente
No nell'ottavo capo dello Stato non l'ottavo presidente della Repubblica ma il dodicesimo Capo dello Stato italiano cioè collegava gli otto presidenti della Repubblica compreso De Nicola che presidente Repubblica formalmente non è stato mai praticamente lo è stato come capo provvisorio dello Stato ai quattro ore precedenti
Ecco allora che si saldava l'unità della nazione
Quando amo immagini di colore ma per semplificare anche l'argomento quando il ministro delle Poste Oscar Mammì dice che vuol portare le salme dei reali al cimitero di Prima Porta
O l'Associazione mazziniana grida attraverso la seconda pagina della Voce Repubblicana che lo l'unico giornale che ha ospitato questo grido di dolore
Contro la intenzione del governo di consentire la sepoltura dei reali nel Pantheon
Ecco loro dimenticano
Che ira Vittorio Emanuele terzo
Assistente
Alla lo scoprì mento del monumento a Giuseppe Mazzini l'unico che esiste a Roma
Che quello che sta di fronte al Circo Massimo non mi ricordo il collega come si che si chiama quel collettivo l'Aventino la ventitré l'Aventino colle Colle celebre e che è stato lo stesso re né a sottoscrivere per primo con una cifra notevole per l'epoca
La per la stampa dell'opera omnia di Giuseppe Mazzini si potrà replicare che la monarchia la perseguitato da vivo anche se ovviamente creava dei problemi alla stabilità istituzionale dell'epoca la perseguitato la da vivo però da morto la esaltato obbedendo
Alla necessità superiore patriottica di cementare l'unità nazionale sì che io non sono fra quelli che a destra
Criticano Accame che rivaluta anche la figura di Mazzini perché sono sì quello che anche Accame ha presente le altre figure legate al processo dell'unità nazionale ecco manca da noi in questo senso della continuità storica questa necessità di garantire il cemento dell'unità nazionale e non si può credo negare che coincida con il periodo repubblicano
L'entrata in crisi in modo anche preoccupante l'onere del Nord a nessuno il campanello d'allarme serio della nostra identità nazionale che prima fatta così come è stata fatta l'unità d'Italia
Era in qualche maniera riuscita a cementare e a coinvolgere italiani delle varie regioni diciamo anche delle varie etnie se vogliamo usare questo termine se non per una distinzione di linguaggio di precedenti di tradizioni storiche
E anche di fusioni di di di di popoli diversi ecco questo non è stato possibile e non esiste tuttora sicché io non posso separare
L'idea del capo dello Stato arbitro
Anche dalle altre proprietà che considero inseparabili come quella di simbolo della unità nazionale di incarnazione simboliche della identità nazionale
E anche di garante di una continuità da un punto di vista del capo del del della simbologia del Capo dello Stato con tutto quello che implica come richiamo di valori
Se la regina d'Inghilterra che fra i sovrani del mondo che ha meno potere e che ha tra l'altro vive in una costituzione non scritta
Non si è mai provata coi suoi predecessori re precedenti nella necessità in due secoli di firmare mai lo stato d'assedio in Inghilterra non significa che la i mancanza di occasioni e di una casistica per ricorrere a interventi eccezionali atti a testimoniare anche una possibilità di intervento del re Capo dello Stato escludano
Un ruolo è una funzione del Capo dello Stato Giano Accame prima faceva riferimento
A coloro che tagliano nastri o che vanno era che vanno ai funerali di rilievo taglieranno il nastro inaugurale il festival si però direi che la definizione riferimento funebre
Ai capi dello Stato in questo caso repubblicani è stato proprio del generale de Gaulle che per sostenere la fondatezza della necessità di un presidenzialismo in Francia incarnato da lui che era una figura eccezionale ovviamente un po'Bonaparte in qualche modo lui diceva che Cottini suo predecessore gli altri presidenti avevano solo una funzione di essere di andare in augurare mostre di crisantemi questa mi mi sembra ecco una frase è una frase di del gol una definizione molto
Colorita del generale de Gaulle
Ecco non si può separare il concetto di Capo dello Stato arbitro dal concetto anche di un capo dello Stato simbolo forte dell'unità nazionale e punto di riferimento è che rispetto alla Repubblica sia presidenziale che parlamentare vede secondo me più in vantaggio la figura di un rene
X in qualsiasi parte del mondo
Perché il Rea la proprietà della durata
E pertanto come punto di riferimento Popolare implica l'attaccamento l'abitudine a vederlo esserci
La faccia ridere ampio generazionale attraverso l'erede prolungato nel tempo addirittura arrivano senza volerlo influenzare la moda io ricordo andando in Grecia negli ultimi tempi della monarchia mi pare nel sessantasette
Notavo per esempio come molte ragazze dirette fossero pettinata e imitando il modo la pettinatura della
Però è un sintomo importante qui non si saprebbe certamente in che cosa invitare i nostri presidenti della Repubblica che tra l'altro neanche sul piano del ricambio generazionale offrono qualche cosa perché si pensa di e leggerli tutti
Tardi molto anziani in gran parte o lo sembrano anche quando non lo sono
E mancano completamente di fascino di polizia di richiamo secondo me sono tutti i valori punti di riferimento apparentemente leggeri ma che vengono avere il loro peso
In quella che è l'immaginazione e anche direi i bisogni di credere che ha la popolazione il e poi c'è un comportamento noi dobbiamo più che teorizzare sulla Repubblica futuribile
è giusto che lo si faccia al capezzale di un sistema repubblicano che molto scarico e allora trovo legittimo giusto rispetto riferimento alla Francia riferimento agli Stati Uniti tenete presente però che ci troviamo nel caso tra Francia
Di fronte a un Paese che ha una tradizione di mille anni di storia unitaria con quarantatré alle spalle
E praticamente dove il senso della nazione si è cementato molto bene col passato e dove determinate interferenze giacobine sono state superate dove tutti i francesi si sentono francesi alla pari senza scomuniche
E senza discriminazioni
Tenete presente che gli Stati Uniti vedono in genere non eletti migliori anche se eletti direttamente
Dal popolo ma il bene o male presidenti che gestiscono un paese florido sul piano economico il che rende meno complicata la gestione della della vita pubblica e anche il ruolo del presidente ecco qui siamo in un Paese che stanno età fra il Paese latino e il paese balcanico che ha una unità nazionale freschissima dove la tentazione autoritaria
Dei partiti informatici che si impadroniscono di tutto dovrebbe trovare se non altro un impedimento al vertice dello Stato cioè dovrà però non poter esprimere il presidente
E sarebbe l'unico freno possibile in questo Paese la pratico alla partitocrazia dando nel capo dello Stato ore secondo me quella quel carisma quella capacità di incarnazione dell'unità della continuità della tradizione nazionale indispensabili un Paese molto fresco come storia unitaria e tenete anche presente concludo sono io andrei per le lunghe
Il comportamento e Poggio dobbiamo giudicare la Repubblica reale cioè quella che c'è stata e c'è stata fino adesso
Una Repubblica che è stata in pratica gestita dalle forze politiche che l'hanno espressa però una metà del popolo italiano
La saggezza e un minimo di dovere patriottico avrebbe dovuto consentire di considerare che l'altra metà del popolo italiano andava recuperata istituzioni in questo caso repubblicane e sarebbe stato doveroso per i Presidenti della Repubblica tutti
Attuare una politica di conciliazione di pacificazione per rafforzare l'unità nazionale eliche fallisce il compito arbitrale del Capo dello Stato in questa repubblica parlamentare
Abbiamo sempre avuto delle presidenti che si sono sentiti salvo le eccezioni di Einaudi di De Nicola
O meno di Einaudi ma comunque appartenenti al vecchio ceppo dello Stato unitario e dello Stato liberale abbiamo sempre avuto dei presente repubbliche sono sentiti innanzitutto uomini di partito
Che sono vissuti e di ricordi
Legati al grande conflitto fascismo e antifascismo coinvolgendo ovviamente la monarchia in queste responsabilità
E hanno trattato
La parte cosiddetta soccombente il due giugno quarantasei cioè la metà del popolo italiano se voglio esserne per mio momento da parte repubblicana quasi la metà
Del popolo italiano come dei paria dei lebbrosi e degli scomunicati come cittadini di serie C della verità guardate che Umberto quando andò via da parte di certi monarchici il rimprovero verso di luce
E quando se ne andò ha dato alla Repubblica tu tocca a rafforzarsi per consolidarsi ha sciolto gli ufficiali e tutta la burocrazia dello Stato magistratura eccetto dal giuramento di fedeltà ha detto ai monarchici state buoni state calmi l'interesse del Paese viene prima di ogni cosa
Ha rifiutato gli appelli di andare al Sud di dividere l'Italia e si è quasi speranze si è spaventato dei morti di Napoli del nove giugno dell'undici giugno quarantasei nel corso di quella insurrezione popolare contro i risultati
Dal referendum
E poi tutti i suoi messaggi erano riferimenti a valori etici erano platonici non s'è mai portata avanti una politica di restaurazione in senso classico della monarchia e la Repubblica ha potuto contare su tutta la burocrazia dello Stato in gran parte monarchica sulle forze armate sui carabinieri su tutto quello che poteva essere anche il Mezzogiorno il consenso popolare in cambio che cosa hanno fatto c'è stata la discriminazione totale
Hanno introdotto nella Costituzione le norme sull'esilio
Quasi che se avesse vinto la monarchia il Parlamento
Forse sta avrebbe avuto l'indottrinamento di mandare in esilio non Togliatti Nenni ricatti De Gasperi la parte soccombente repubblicana
E hanno colpito il sentimento popolare di cui la metà del popolo italiano nei singoli cioè hanno fino a oggi non hanno portato neanche i morti ecco se portata avanti una politica di grande spaccature nel Paese
E chiudo esco dal fatto che un articolo vorrei scandalizzare nessuno cos'hanno fatto nel quarantotto con la scomunica ai comunisti ragioniamo figuratevi se io sono di sinistra ma è un discorso doveroso da fare
Quando la Chiesa scomunica ai comunisti cioè scomunica la ideologia comunista perché appena la Chiesa esercita un un diritto legittimo quando però la democrazia cristiana
Per vincere avere la maggioranza assoluta il diciotto aprile mille novecentoquarantotto contrabbanda questa scomunica la ideologia con una scomunica l'elettore comunista così è stato fatto si crea la spaccatura
Sul piano spirituale in otto milioni di persone ne parliamo ancora sul piano della governabilità
Della stabilità delle istituzioni è una grande spaccatura che interessa la sinistra allora anche i socialisti che erano uniti ai comunisti nel Fronte popolare e quanto ancora gioca questo pregiudizio di un antico religiosità della sinistra
E poi la grande la grande spaccatura sul fascismo l'antifascismo cioè l'antifascismo potevo trovare una sua giustificazione nel quarantasei le quarantacinque nel quarantasette nel quarantotto fino agli anni cinquanta fino all'esaurimento di quello che poteva essere il ricordo bruciante per una parte del popolo italiano dell'esperienza del fascismo ma soprattutto delle conseguenze della sconfitta militare
Non Antifascismo fatto esplodere artificiosamente dopo gli anni Sessanta
Contro ogni logica fisiologica fisica tra l'altro ha rappresentato secondo me una spaccatura verticale artificiosa che ha creato tensioni ha dato origine a morti
E che viene con piazzata di tanto in tanto anche in questi tempi per contrapposizioni che si riesca di nobili si tenta di nobilitare con delle ideologie ecco noi non abbiamo mai trovato un Presidente della Repubblica
Che sia andata i microfoni della radio della televisione che abbia tenuto un discorso di conciliazione nazionale hanno epurato le bandiere hanno epurati sì
Sovrano sprezzo del pericolo
Domenico Di Napoli direttore della stretta ed è rimbalzato già al suo turno e adesso gli arriva volevo Ruberti altri trenta secondi io vedo punto numero attuare il trimestrale l'altra Italia che c'è pure ripubblicata un intervento del presidente del Senato il leader repubblicano Giovanni Spadolini del mille novecentocinquanta
Nelle grotte di che perché su quel voi anche commentare qualcosa di questo intervento basta sorprendenti Spadolini la funzione storica che la monarchia italiana sciolse rispetto alla Chiesa funzione che fu avvolta di antichi di ostilità diremo ora di freno
Intesa ad ogni momento ad affermare l'autonomia dello Stato la sua validità rivoluzionaria
Collegato allo soluzioni giacobina del Risorgimento ma quanti sono in Italia i monarchici dichiarati che abbiano il coraggio di ricollegarsi tra quel filone quel giorno altre affermazioni di Spadolini adesso non rubo troppo tempo
A proposito la fondazione del Partito Nazionale del lavoro uno dei miti dell'attuale attuale del cinquanta
Partito legittimista che faceva leva sul piccolo borghesia i professionisti liberi coltivatori diretti affittuari proprietario
Esercenti così via prima segnalo che c'è
Giovanile oppure contributo seppure a distanza di molti anni di Spadolini sorprendentemente pubblicato l'epoca dal settimanali anche allora di destra il borghese la parola a Domenico De Napoli direttore degli altri tre
Grazie agli ottimi se i primi saranno discreti
Io una serie di argomentazioni lo trovate già trattate non solo dall'amico Torriero da da mi opposi chiedo
E ma anche da da Landolfi io mi son trovato
D'accordo su un molte delle delle analisi
Copiose da Landolfi ecco quindi cercherò
Di non essere ripetitivo e di sintetizzare così da consentire poi un ultimo giro piuttosto veloce di interventi la premessa è che certamente il lavoro di Torriero è un lavoro pregevole è nella linea con altri precedenti lavori Torriero pure essendo piuttosto giovane
Comma pubblicista anche come saggista ha trattato questi temi costituzionali e istituzionali e in quest'ultimo lavoro in maniera specifica ha trattato il tema della funzione arbitrale del capo dello Stato
Il problema c'è da vere al vertice dello Stato
Una forze indipendente dal monopolio partitico che pose Spree Simeone dell'unità nazionale del suo patrimonio e storico e culturale
Ed anche qui mi ricollego a quello che diceva Landolfi garante del bene comune che non sia soltanto arbitro
Di interessi particolari mi ha che al di là degli interessi particolari sappia vedere un bene generale del tutta la collettività
Ecco diciamo però che le analisi dell'amico Torriero
Purtroppo trovano poco spazio in una stato come il nostro
Democratico fin quanto vogliamo che però e questo lo osservava Boschiero prevede l'immortalità della Repubblica è stato citato l'articolo centotrentanove e questo dimostra che al di là ecco di un dibattito tra Repubblica parlamentare repubblica presidenziale non c'è possibilità poiché avanzare un discorso che sia eventualmente di alternativa istituzionale e questo per un motivo direi abbastanza semplice che la quando parliamo di autonomia e di indipendenza del vertice dello Stato
In maniera inevitabile noi poniamo la questione istituzionale noi veniamo poniamo il problema della monarchia e il secondo me non è un caso se i nostri costituenti
Quando Lothar trattarono il tema dei Poteri del capo dello Stato credo che impiegarsi andò impiegato tre o quattro giorni
E questo Direi rimozione
L'abbiamo vista anche quando la commissione bicamerale Bozzi
Che si è riunita per lo sappiamo per svariati mesi e mesi di discussione
Ecco quando si è trattato di riporre il problema dei poteri del capo dello Stato se è limitato ad alcune modifiche di carattere formale ma non sostanziale è stata riproposta per esempio alla nonna rieleggibilità immediata del presidente della Repubblica
è stato parlato di ballottaggio dopo un certo numero di scrutini
è stata proposta
L'eliminazione l'abolizione del cosiddetto semestre bianco ma non se andati alla radice del del problema
E debbo dire
Che
Questa intrinseca debolezza
Del sistema repubblicano se evidenziata in questi quarant'anni di per residenze varie cattoliche e laiche presidenti che erano scarsi poteri per fortuna avevano scarsi poteri ecco l'ha ricordato Boschiero abbiamo avuto presidenti che si ritenevano presidenti soltanto di una certa parte
Dell'Italia presidenti costretti a dimettersi presidenti affaristi presidenti voi impegnati unicamente a fare a disfare l'unità socialista ad esempio e anche sul l'ultimo Presidente della Repubblica si è parlato prima
Di suo messaggio nel quale sono stati denunciati i i difetti del sistema partitico italiano ma debbo dire mi sembra veramente allarmante questo fatto perché il presidente La Repubblica dalla terra francese quasi fosse un esule antifascista debba lanciare certi messaggi mi sembra un assurdo è che non
E si serba dei canali costituzionali così come
Ecco assurdo questo
Plauso al cosiddetto movimento del per degli studenti che mi sembra molto demagogico tenuto anche fatta conto del fatto che guarda caso questi quarant'anni
Ecco di sistema
Educativo sosta di gestiti dalla stessa sinistra democristiana di quel presidente repubblicano espressione se l'università all'istruzione e fallimentare fallimentare perché i suoi responsabili non sono stati in grado di trovare delle soluzioni
Ma detto
Detto questo volevo ritornare brevemente sulla commissione bilaterale
Bozzi
Mi sembra ecco importante sottolineare che anzitutto la mozione istitutiva della commissione bilaterale
Fu firmata approvata da i cinque partiti governativi e dal
Partito comunista e questo perché
Perché si disse questa tra l'altro era la tesi del presidente Pertini che soltanto alle forze che avevano fatto la Costituzione alla potevano modificare questo è un assurdo veramente
Io non lo so insomma come sia concepibile un fatto del genere dimenticando che le la situazione politica economica e sociale del Paese in quarant'anni è cambiato tra l'attorno non ci sono più alcuni partiti gravano contribuito alla formazione della carta costituzionale come degli azionisti ed Emo la policy cioè non è cambiato niente
La Repubblica veramente ha decretato la sua immortalità fatta ancora più più preoccupante che la commissione Bozzi
Nella istituirsi
Parlò di adeguamento del ordinamento istituzionale
Cioè non si parlava di revisione la revisione non era ammessa per il principio e perché preconcetto e si parlava di natura fondamentale irrinunciabile dei principi della Costituzione
Cioè in realtà questo sistema non vuole modificare niente manca la volontà politica per questo io sono molto scettico su queste tavole rotonde quel su questi incontri in quali si dibatte
Se i problemi costituzionali perché perché
Perché abbiamo noi dei costituzionalisti abbiamo dei Polito antologiche son per me perlomeno vent'anni che trattano questi argomenti ma non essendo collegati poi col potere politico non hanno ottenuto nessun risultato
E di di contro laddove vengono proposte analizzate e si dà spazio alcune proposte
Di modifica queste sono puramente estremamente strumentali e funzionale ai partiti che le propongono non a caso si parla molto di modifica della legge elettorale perché è evidente che i partiti
Possono trarre enormi
Vantaggi da una modifica del sistema elettorale quindi evidentemente avremo partiti dei partiti maggiori che vogliono proporre dei premi
E di maggioranza o un sistema così bipolare i partiti minori saranno contrari e così via e quindi non si esce fuori da questa logica che la logica
Partitocratica
Nel saggio di Torriero c'è un riferimento interessante alla Repubblica francese al quale è stato accennato
Volevo soltanto ricordare che non a caso decolla proveniva dall'azione Franzese quindi da un movimento monarchico e non a caso aveva come suo amico Consigliere il Conte di Parigi
C'è da dire però
Due cose
Due difetti della Costituzione francese anzitutto che non c'è sincronia tra l'elezione del primo ministro e l'elezione dell'Assemblea legislativa
Secondo gravissimo forse più grave errore è che il presidente garante della Costituzione e questo comporta dei pericoli reali concreti e abbastanza visibili
Se pensiamo che il presidente Mitterrand è presente ha cambiato la legge
Elettorale adattandola alle sue esigenze alle esigenze della sua parte politica ecco quindi che la Repubblica presidenziale non è è in grado di supplire a quelle necessità come dicevamo di e garante
Agli ultimi forse al di fuori delle parte che può rappresentare soltanto la monarchia ecco
Chi come si può svolgere un ruolo arbitrale se questo ruolo poi ha svolto da uno dei contendenti semplicemente al sud
Monarchia quindi come concludo come unici non comando di uno solo ovviamente ma come unicità del comando ma il problema del potere ecco comporta un'altra analisi che è importante e quale la quale spesso viene dimenticato il problema della legittimità
Del potere cioè la proprietà del potere di essere visto e accettato come il più idoneo e conveniente per la sintesi politica possiamo dire che indica e la legittimità riguarda il titolo giusto a detenere la politica
E questo problema questa scissione tra il potere e la legittimità è una scissione piuttosto moderna anticamente non c'era esercitava il potere che aveva l'autorità ed è un sintomo della decadenza del dei nostri sistemi e a questa decadenza può rispondere secondo me soltanto l'istituto monarchico
Io per ora avrei finito
A Domenico De apri mi sembra che il tema più interessanti che stia emergendo il ritiro proprio fuori De Napoli sia quel discorso della unicità del comando che ribadisco invece Landolfi prima definiva quella fame di monarchia che poi si incarna in qualche modo nel presidenzialismo e allora se vogliamo continuare così da approfondire questo filone vorrei passare ora al microfono a Giano Accame
No prima proprio seguire in questo discorso perché pagare una battute Giano Accame perché per lui forse per la prima volta sta attorno anche alcune sue posizioni assunte negli anni passati Cervato discusso di Socialismo tricolore quindi io volevo ecco appositamente dare la parola ad Accame per poi avere una prosecuzione su questo tema di Antonio Landolfi che come ho detto si presero segretissimo segretissimo relatore a questo nostro i termini appunto volevo introdurre questo discorso con Giano Accame che un po'è stato il personaggio antesignano forse di questo discorso
No
Se io volevo rispondere Domenico De Napoli che questi dibattiti
Non sono inutili
Sono necessari perché per le trasformazioni occorre che si crei primo una cultura dalla trasformazione è una la creazione di una cultura della trasformazione implica anni di lavoro
Io ne ho la concreta esperienza per aver cominciato nel sessantaquattro ormai lontano sessantaquattro a lanciare Congo Randolfo Pacciardi comma Vannini allora era
Attorno celebratissimo costituzionalista anche del Corriere della Sera quindi con ampi attori Bonassoli mass media convince guerra con Cadorna
L'idea della repubblica presidenziale della nuova Repubblica ed eravamo soli il movimento sociale
Venne quindici anni dopo cooptando a anche l'etichetta di nuova repubblica ma insomma furono anni difficili
L'idea della trasformazione istituzionale della Repubblica presidenziale cominciano prima maturate in ambienti accademici Crisafulli vicini si si avvicinano su un altro versante Augusto Del Noce
Avemmo i primi sfondamenti nell'ambiente della cultura poi dopo il movimento sociale poiché all'inizio degli anni ottanta
Queste idea che era allora criminalizzata considerata eversiva viene
Legalizzata dall'intervento di Bettino Craxi della cultura del partito socialista con con Amato e che che rende
Lega legale legale nel dibattito repubblicano nel dibattito di questa Repubblica
è quello che inizialmente era considerato eversivo quindi è un processo lento difficile ma lento difficile fu che è successo
Indicare qualcosa del tutto antitetico
Il l'elaborazione dell'Illuminismo rispetto alla rivoluzione francese insomma no ogni ogni cultura
Ha bisogno di di decenni
Per diventare luogo comune è diventa formula politica soltanto nel momento in cui ha l'espansione a livello del luogo comune
Sotto questo profilo qui siamo proprio agli inizi
E di un nuovo metodo di di pensiero che inaugura Fabio Torriero
Applicando modelli di cultura istituzionale
La cultura monarchica italiana insomma tesa un avanzamento
Cultura monarchiche italiana che ha dovuto come la cultura della destra che si richiama al fascismo attraversare un periodo difficilissimo
Per il progressivo peggioramento crebbe la situazione
Io ho l'impressione che un nel nella sua brillante esposizione
Boschiero abbia commesso un piccolo errore di prospettiva non riconoscendo quello che fu il tentativo iniziale della Repubblica
E di pacificare
La frattura che si era verificata ecco Condemi i due primi presidenti furono monarchici il primo presidente provvisorio De Nicola addirittura scelto proprio come napoletano per per placare in qualche modo l'indignazione e la sofferenza al lo sdegno della
Dalla falsa dalla parte per dalla parte perdente quindi qualcosa fu tentato la realtà è che come i ricordi di caccia i ricordi dell'antifascismo e della Repubblica
Seggi garantiscono col passare degli anni diventano sempre più intolleranti c'è c'è un peggioramento progressivo della situazione insomma bisogna riconoscere
Che sia pure in forme limitate che che non possono essere riconosciute dalla parte del perdente soddisfacenti
All'inizio le le l'imponenza di questo fenomeno di dieci milioni di voti monarchici fu riconosciuta dalle istituzioni tanto è vero che appunto si cercò di dare al Mezzogiorno è alla parte monarchica un elemento conciliatore Condemi con e poi ancora con Einaudi poi man mano Mammana invece
Le le le posizioni se si irrigidiscono si cancro diversi cristallizzano così come le posizioni dell'antifascismo
C'è gente
Qui come me di una certa età che che ai ricordi del dopoguerra
C'era la conventio ad escludendo Umma de degli opposti estremismi di destra e di sinistra ma è evidente in tutti noi il ricordo che all'inizio
I comunisti erano più discriminati Dino insomma era più facile per per uno di destra per un fascista
Avere un permesso di caccia che per un comunista in molte situazioni sono anche perché c'era una burocrazia a ancora di formazione fascista che che sotto sotto favoriva favoriva più la destra della sinistra e non solo quando nessuno nessuno messo l'aveva terrore
Il non ho mai profittato di queste cose
Comunque ritornando al problema della decisione
E il il problema della decisione posso molto belle da Torriero quando
Unisce
Idealmente o sia pure con un punto interrogativo
In una in una stessa famiglia
Il
La monarchia
Invece se per significato primordiali universale della monarchia intendiamo L'Unità del comando
Anche il bonapartismo il cesarismo le repubbliche aristocratiche come la Serenissima e io aggiungere della mia Genova la Ligorio insomma
Vanno annoverate in tale tradizione certamente insomma
è il riconoscimento che esiste anche una tradizione repubblicana che che che si spingerlo lontano lontano che ha analogie con quella monarchica la tradizione appunto dogale
Di Genova di Venezia
Una tradizione aristocratica locale SS centralmente
Però il problema della decisione viene risolto dalla monarchia costituzionale io ritengo di no insomma le le esperienze dell'Italietta
L'esperienza
Disastrosa del del delle continue crisi di governo a ripetizione che fu nonno nella cosiddetta Italietta
Sia pure con con con col cappello
Coronato sulla testa
Portarono necessariamente a un certo punto al fascismo perché il sistema non reggeva più ed è per questo che il Partito d'Azione unico partito sorto dopo sorto dopo l'esperienza fascista in reazione alle insufficienze
Della monarchia costituzionale
Non volle che si ripetesse l'errore di ricreare una Repubblica che era evitasse le stesse debolezze senza avere nemmeno i pregi e i
Quindi di facciata di di
Di rango
Di tradizione di splendore della monarchia insomma
La la repubblica parlamentare
Di questo sistema ricopia ricopia le le debolezze del della monarchia senza averne nemmeno gli elementi di fascino e io ho un ricordo preciso de di questo modo di ricopiare
Nella mia prima condanna io fui condannato a nove mesi per vilipendio del presidente Gronchi per aver detto superò anche delle cose che avrei potuto benissimo provare ma non mi fu consentito di provarle
Perché l'articolo della lesa maestà era stato tradotto stecche simpliciter
A a difesa della figura il responsabile del Presidente della Repubblica per cui dissero allora i giudici
E è sufficiente che qualcosa
Posso essere considerato lesivo dell'onore e il prestigio del presidente Repubblica
Per far scattare la la la sanzione penale insomma mentre evidentemente in un clima repubblicano Guareschi certo può poter portare le prove poter portare le prove invece
Proprio Guido
Il più più nella logica di un sistema repubblicano usano questo sistema ricalca malamente
Senza nemmeno gli gli gli elementi di di di di di prestigio di tradizione di continuità i difetti del del sistema dell'Italietta è stata una una riedizione
Mentre il ripeto ancora una volta proprio la repubblica presidenziale che in forma moderna ripropone
Quel quei quei pregi quelle qualità di di decisione che erano proprio delle delle vecchie monarchie non a caso la Prima Repubblica presidenziale
Nasce prima della rivoluzione francese in America quasi rimodellando sì sulla monarchia
Salvo salvo alcuni alcune correttivi il fatto di del del di essere elettiva rinnovabile periodicamente quindi con questo controllo
Ma ma certamente
Nel la repubblica presidenziale americana è modellata
Su quello che che la monarchia detta allora assoluta presentava co.co.co. ma come soluzione insomma e quindi quello che c'è di più vicino a alla vera efficiente monarchia a mio avviso la repubblica presidenziale
E proprio per quest'ultime battute spesso
A queste ultime battute terzo che possa essere poi dopo vira a tutte le persone che vuole penso che possa essere la provocazione che non lanciamo per l'intervento di un prato Landolfi
Ossequia principio dinastico sono d'accordo che l'ho detto a mio fratello prima ovviamente senza anche perché essendo il primogenito sono cioè povera di lealtà tra
Mese ma il problema perché Lippi
Ma
Io mi sembra che il problema dell'unicità al comando
Sia in realtà un problema irrisolvibile una società complessa una società moderna
Che in realtà noi siamo di fronte a un altro problema problema e la possibilità di comando
L'unicità di comando l'abbiamo conosciuto storicamente solo per brevi periodi storici
Periodo storico del monarchie assolute che in realtà poi è stato quattro secoli non è stato un periodo possibili come pensiamo insomma nato lo Stato nazione insomma conciso lo Stato nazione e le condizioni che ormai tutta la storiografia metti in evidenza di questo fenomeno storico così preciso
è uno sostanzialmente tre
La prima era
La identificazione di un ricco lo stanzone
E quindi la identificazione
Del re
Con la vita economica
Con la proprietà dell'economia
Trattandosi sistemi sostanzialmente statalisti ICI
La seconda era quella della identificazione del ricco il potere militare con la nascita dei grandi eserciti tecnologicamente avanzati per l'epoca
Quindi si eserciti che non potevano essere quindi di dimensioni più ridotte con armamenti
Poveri come hanno quelli dei delle dei piccoli dei piccoli gruppi nazionali o piccolo delle o delle feudalità
E la terza era quel condizione questa che ormai la storiografia più recente soluto quella francese ma anche quella inglese ha messo in evidenza il carattere pubblico dalla famiglia
Che dava forza
Al un principio costitutivo istituto monarchico che era quel principio dinastico
Tra l'altro con la variabile poi femminista che abbiamo con la legge salica con Maria Teresa d'Austria suprema da residenze benzina e poi col tutta la contesa sulla Suprema sua suprema Carlotta aver per le per per poter far Maria Maria Teresa d'Austria
Imperatrice l'Austria eccetera
Senza entrare in queste cose evidentemente perché tempo sarebbe molto molto molto lungo
Mi sembra che sono queste tre condizioni
Del tutto irripetibile
Allo stato dei fatti nel presente e nel futuro sono state parzialmente ripetute
Nella sono state parzialmente ripetute dei due prime condizione diceva che indicazione fra potere statale
Ed economia e identificazione fra potere statale ed esercita il potere militare Sosa ripetute con il partito stando cioè con i regimi totalitari del comunismo
Però Cuni questi regimi un esempio in Romania prossima terza condizione c'è quello della del valore pubblico da famiglia
Caso di Ceausescu Grassi Ceausescu ma è stata una variabile diciamo proprio così particolare nessuno ma anche anche anche in Corea Kim il Sung accesso ma Gabetta ancora e poi addirittura teocrazia addirittura antichi Imelda credo di dire Dini di divinità nazionale c'era eccome
Allora mi sembra che questo problema l'unicità di comando da questo profilo sia un problema che non può essere risolto ne dalla Repubblica parlamentare né da una monarchia e su questo io sono concorde con l'osservazione faceva Accame poc'anzi dal monarchia
E e
Tra quelle che vivono di monarchia sono per loro natura per loro esigenza però necessita un archivio che sono sovrapposte un sistema istituzionale e parlamentare
Perché debbono rispettare un principio gli equilibri di potere di tale per cui io debba essere all'esterno del Comando
In qualche modo garantire la Costituzione
Garantire al comma uno fu come avviene per esempio in Gran Bretagna eccetera su una terra di una sopravvivenza la monarchia con un minimo di efficienza come chiedo al sesso Pignone pubblica inglese che adesso preme per sostituire con Carlo
La vecchia regina disabili Sabetta c'era però comunque certamente estraneo al comando statale al comando gossip al comando secondo le strumentazioni coste costituzionale
E quindi a questo punto di vista anche la monarchia parlamentare non risolve il problema
Della unicità del comando
E neppure in realtà la repubblica presidenziale
Repubblica presidenziale Skin che cosa si differenzia l'istituto monarchico
Del comando unico
Non solo non soltanto in genere per la elettività per l'abolizione del principio dinastico perduta
Limitazione della durata del mandato presidenziale ma ricordiamoci che la prima grande
La Repubblica
Del mondo moderno la repubblica americana è nata in base al principio delle cosiddette equivalenza fra repubblica presidenziale e federalismo
C'è una frigida
Con con un rigido controbilanciato mentre fra poteri federali che sono forti ma limitati in campo estremamente ristretto
I poteri delegati invece ai singoli Stati ai singoli governi dei singoli stati singoli Stati che sono invece amplissimi quindi c'è questo contro bilanciamento è questo che sul campo del la teoria costituzionale si chiama appunto l'equivalenza fra federalismo e presidenzialismo quella che si sta tentando di fare praticamente anche una sesso Unione Sovietica in condizioni diverse repubblica presidenziale comando statuale fino al comando del partito
E Sisto e si sente poi invece emergere fortemente questo questa spinta alle Autonomie all'indipendenza delle nazionalità dei gruppi etnici che dovrebbe essere controbilanciato appunto a questo potere di vertice federale
E certamente su questo sono d'accordo col Giano Accame con la battaglia che lui altri hanno condotto in questi in questo tempo in Italia
La repubblica presidenziale se non risolve il problema della unicità del comando risolve il problema di qua della possibilità di certi comandi
Per un'efficacia di certi comandi dei comandi sostanziale appunto dei Comanche strategici della vite in una società uno stato di una di una
Di una di una nazione
E credo che da questo punto di vista certamente come diceva Enrico la
Il presidenzialismo
Poco incarnare anche quella fama
Di comando di unicità simbolica anche spirituale anche storica della nazione che tra l'altro mi ero già anche se badiamo bene con gran uno delle ragioni poi del presidenzialismo americano
Dalla
Crescita
Della esigenza della multietnicità della multirazziali tali interno le società moderne
Qualità siamo avendo questo per esempio possiamo uno degli ultimi Paesi ma sapendo di Inghilterra agli altri paesi l'Europa e l'ha vissuto gli Stati Uniti d'America originariamente c'è società che tendono a diventare sempre di più multirazziale
Hanno in sé poi esigenza di una continuità della tradizione di alcuni intuita del simbolo originario
Della stirpe del del processo storico incarnato anche in un comando unificata ovvero
Che non è la stessa cosa la Repubblica della elezione diretta del Presidente da Repubblica chiesto dal dal mio partito dal Partito Socialista Italiano che in realtà non richiede il passaggio a una forma presidenziale o almeno non richiede ancora anche se la cultura probabilmente e comune
Allora repubblicano regimi repubblica presidenziale chiede praticamente la formazione una diarchia insomma cedere di un potere presidenziale eletto da eletto direttamente
A suffragio unire a suffragio universale
Che abbiamo per la vita un un antecedente storico che io ho sempre timore di citare perché e quello della Repubblica di Weimar insomma che lo stesso schema costituzionale cioè praticamente il Presidente della Repubblica eletto direttamente e poi
Il parlamento eletto eletto ha chiesto direttamente dove che non ha funzionato molto bene come sapete come sappiamo è questo però questo
Però si iscrive obiettivamente in questa cultura
Debbo conclude aggiungendo questo sono forse una una una osservazione un po'critica
E da quando pensiamo alla crisi istituzionale italiana
E al
Al referendum del due giugno tutto le cose mi tessere che ha fatto bene a farle perché tra l'altro ha rimesso in discussione aprile evidenziato tutto questo problema questa questione cioè e in fondo però non dimentica una cosa che la crisi istituzionale italiano non è nata il due giugno del mille novecentoquarantasei Dalisi istituzionale italiana e forse dico una cosa un po'un poco troppo critica
E nata il venticinque luglio del mille novecentoquarantatré
Tant'è vero che la prima forma di Repubblica in Italia fare pubblica sociale italiana
Noi la prima poi probabilmente che faccio un paradosso storico
Se dopo l'otto settembre
Le cose della guerra fossero volte in modo diverso in modo opposto se ci fosse stato quello di Ugo Spirito è chiamato la vera grande alleanza possibile di allora c'era quel rivoluzionario certi
E probabilmente noi avremmo avuto sì sulla forma repubblicana
Presidenziale Repubblica
Si dice che il la rottura col con la tradirlo dico da comunque poco uno punto di vista storico senza tratte sono antifascista quindi non posso essere io gratuito storiella vera rottura istituzionale fra il venticinque luglio del mio centoquarantatré la crisi istituzionale Natali
Lo vogliamo fogliame consistente persona Elvia nato a voi de
Va be'ventotto Bateau-Lavoir però lì ci fu il compromesso fra i pompieri insomma può compromesso primo compromesso storico ecco diciamo che sa Petrachi Siviglia nasce il venticinque luglio quando il l'onore il re così li licenzia e fa arrestare suo capo del governo senza che ci fosse così un mandato diciamo
Di natura istituzionale c'è un ordine del giorno politiche di un organismo che poi
Sì non si sa fino a che grado istituzionale Gran Consiglio del fascismo Gérard consigliere fra gli aiuti del fascino tono era uguale al giorno Follieri come in un giorno che diceva cambiamo la forma lo Stato aboliamo il compromesso del mille novecentoventisei mille novecentoventotto somma
Non c'erano gli elementi gli estremi della rottura di quella struttura dico compromesso istituzionale
Ci fu questo fatti non voglio dare giudizi di merito di colore su questo dico obiettivamente ci fu questa crisi istituzionali che nacque allora tant'è vero che la forma statuale
Che non accada dia sopra la linea gotica cosa Romance Uffugo la forma della Repubblica prova del pubblico
Pagano fu un risentimento essa monarchia elementi politici elementi diciamo via di suggestione popolare
Eccetera di rilancio del fascismo di Origgio fascine finito tutto questo che vogliamo eccetera mi interessa pochissimo in questa sede ve lo dico
E che
La forma repubblicana fu la prima che abbiamo conosciuto la storia istituzionale e costituzionale al nostro Paese
Il Mela centoquarantasei
è stato sarà il referendum le cose le osservazioni sono state fatte sono in gran parte giuste debbo osservare a mia volta che ho sempre
Considerato
Con grande ammirazione
Il processo storico per cui dodici tredici o quanti fossero milioni di italiani che votano per la monarchia
Sono di fatto confluiti lealmente e con grande spirito di lealtà quindi nella vita repubblicana perché non crede che dodici o tredici minuti i monarchici o le loro famiglie l'eredità
Culturale spirituale che figlia presso le famiglie sia scomparsa d'un tratto noi abbiamo avuto per questo un sedimento che un grande fatto storico senza traumi di grande lealtà di grande cultura grande cultura di grande spiritualità di questa metà del Paese
Nell'esperienza nuove da Repubblica certamente sarà stata questo inserimento anche un riferimento che avrà mantenuto una col
Bra che possa veramente con convergere oggi nelle ipotesi di un cambiamento di una trasformazione che si muova in direzione di quella forma
Diverso del Repubblica quello appunto di una repubblica
Presidenziale che certamente finita e non può essere contabile in chador dal federalismo perché qui abbiamo già alle regioni e già c'è abbastanza di decentramento anzi certe certi casi ce ne addirittura fin troppo di decentramento regionalistica
Ma che certo è che può essere l'espressione appunto di una cultura che nell'ambito di uno sviluppo deforme democratiche più evoluto di forme di democrazia politica di forma di democrazia economica
Più moderne più corrispondente alle esigenze
Popolari di cui si parlava si parlava prima possa
Avvicinare
Perché è una storia poi ci si avvicina sempre
Alle soluzioni non si fanno mai soluzioni perfette avvicinare auto problemi alla soluzione del problema del comando possibile quindi dell'efficienza della direzione di un Paese di una nazione grazie
No
Ecco un'ora e mezza che stiamo mettendo di questi premi di questa voglia di monarchia che poi si incarna in maniera è diverso e attraverso comunque la voglia
Come si diceva di una unicità del comando a partire dalla provocazione del libro di Torriero un arbitro per la Repubblica
Allora De Napoli isterici abbiamo segue minuto interventi De Napoli poi Boschiero e poi le conclusioni che saranno anche da Enrico Landolfi e infine una battuta ancora dell'autore del libro vera comuni
Permettetemi di fare alcune annotazioni polemiche
Intervento di Giano Accame
Accanto cose che così condivido apprezzo la luce gas la Fed la lucidità e la come
Ecco io non so se insomma lezioso vedo così un certo risentimento un certo astio
Che hanno molti di coloro
Che
Hanno combattuto comunque hanno condiviso
L'esperienza della repubblica sociale ecco
E
E lo vedo perché ecco il lo stesso riferimento
All'Italietta è un riferimento che io trovo estremamente riduttivo
Se non teniamo conto dei progressi
Economici sociali
Il e al processo stesso di democratizzazione che è avvenuto nell'Italia monarchica e liberale dall'unificazione in poi
E non alludo soltanto al decennio giolittiano ma lo dà tutto a un iter
Che secondo me non si può disconoscere che abbia lentamente ha portato dei miglioramenti degli avanzamenti pone nelle a enormità dei problemi da affrontare
Si è detto che la crisi avviene nel nel ventidue la prima crisi la prima rottura
Esatto questo da un certo punto di vista ma guarda caso è una crisi che si ingenera nel momento in cui il Renon è più il sovrano ma R. sono i partiti ecco secondo me certi mali del sistema partitocratico nascono proprio con la prima con la prima guerra mondiale
è evidente che le strutture dell'Italia liberale non sono più sufficienti per affrontare i problemi di una società di massa che si avvia con la prima guerra mondiale ed ecco ed ecco che allora lei
Grosse responsabilità che hanno i partiti politici è vero ci sono serie di di divisioni di crisi parlamentari che provengono però da che cosa
Dalla mancato accordo dei partiti che perseguono degli obiettivi settoriali
Ed ecco perché è importante pure oggi il potere arbitrale della della monarchia ed ecco perché è importante che al di sopra dei partiti delle forze economiche e politiche ci sia un qualcuno che è sottratto al mercato dei dei voti come sarebbero pure al Presidente della Repubblica presidenziale
Ed ecco allora che l'altro tema che non affrontiamo il certamente in questo dibattito che poi però è fondamentale
E quello della
Dei partiti e quello della crisi dei partiti o si riformano i partiti o se no tutte queste discussioni ha poi hanno poco senso quando dicevo che non credevo molto in queste tavole rotonde e perché poverini
A queste tavole rotonde alle discussioni è sottratto il potere decisionale che piaccia o no i partiti hanno usurpato dei poteri che non gli spettavano che la Costituzione non gli attribuiva poteri di carattere politica hanno Suppa dei poteri del del Parlamento attraverso il controllo dei gruppi parlamentari hanno su Pato i poteri del governo a non minando non solo i ministri sottosegretari e ma determinando anche la politica che spetta al Consiglio dei ministri e così via in campo economico ed ecco quindi la necessità di proporre anche un grosso dibattito sul ruolo dei partiti i partiti non hanno più quel ruolo
Di cinghia di trasmissione tra gli interessi e le necessità del paese e il vertice e lo stato e allora bis sogna riconsiderare questo ruolo altrimenti il discorso delle riforme così costituzionale istituzionali
Si ferma perché non è affrontato poi il il nocciolo della questione
Grazie credo che chiamato direttamente in causa voglio replicare con una battuta Accame sale molto molto brevemente devo riconoscere che De Napoli ha raccolto una cosa perché che fa parte del mio temperamento insomma io non ho pregiudizi repubblicani quanto pregiudizi repubblichini questa è una è una realtà lo devo riconoscere
Però voglio brevemente rispondergli due cose se dobbiamo riconoscere il grande progresso economico democratico sociale
Che c'è stata nella cosiddetta Italietta allora dobbiamo riconoscere anche il grande progresso economico che c'è stato nei quarant'anni di questa Repubblica io ricordo da bambino
La gente scalza a piedi nudi ricordo e dei contadini che non riuscivano più a dare la mano perché c'aveva la mano rattrappita insomma dal dal dalla zappa
C'è stato una una crescita economica una grande rivoluzione Schumpeter Jana che non è una rivoluzione politica
Ma la vera rivoluzione questi quarant'anni e la rivoluzione tecnologica del del capitalismo creatore distruttore del della
Vende del rinnovamento ma solido progresso eccetera restano allora possiamo chiederci quando quanto ci è costato quell'altro insomma non c'è costato tensioni anche per
Qui quelli qui il discorso diventa infinito ma certo ci costa droga ci costa con conflittualità all'interno delle famiglie ci ci ci costa un sacco gli elementi né negativi ma insomma non vorremmo ciononostante che che che il trenta per cento dalla popolazione fosse ancora l'alfabeto e scalzo insomma è una percezione vorremmo poter conciliare gli elementi positivi del concreto del progresso sensato stralci quelli negativi ma la l'osservazione di base
Che voglio fare agli amici monarchici e ne ne nel nella particolare discussione che abbiamo oggi è questa
Si desse in genovese sorbire strisciano Strutter
Non si può prendendo il brodo o Soffiantini sopra per raffreddarla rinvio Pirlo contemporaneamente insomma non si può
Pretendere di attribuire contemporaneamente alla monarchia
E funzioni arbitrali e decisionali specie una scelta che che che bisogna fare insomma perché sono incompatibile le funzioni arbitrali con quelle decisionali lei
Mi auguro che Fabio Torriero ci dica qual è la sua opzione fondamentali io penso che quella decisionale sia più importante di quella arbitrale ma questo e Luigi de decidere un'ultima cosa voglio dire prima che che che ripararli Boschiero Boschiero è stato molto efficace
Nel descrivere il grigiore di questi presidenti il grigiore dei testi presidenti di queste di queste istituzioni repubblicane però dobbiamo renderci anche conto che il grigiore
Connaturato al tipo di scelta al tipo di funzione che al presidente oggi insomma nel no non non viene mai scelto
L'uomo l'uomo decisivo decisionista
Per per un presidente da funerali da da Crisantemi insomma vengono vengono scelte già persone senatoriali e scolorite
Con il sistema francese col sistema americano si sceglie l'uomo di comando col sistema italiano
Si sceglie è uno una una bruttissima copia del del della monarchia ma il nostro sì stata abbastanza decisioni Bovo decisione è saltata la macchietta insomma non eterno legname macchietta più per temi non
Orione voglio dire persona sperso nata il CELTA voglio dire che questo sistema
Copia in qualche modo male quello che la grandezza delle monarchie la grandezza delle monarchie in fondo io la vedo in questo che funzionano benissimo anche con un re bambino
Possono funzionare comune ammalato è un re pazzo
Perché perché l'istituzione sopperisce queste influenza e noi abbiamo eletto in questo periodo dei presidenti bambini
Non dei presidenti ammalati o pazzi ma insomma un po'dei presidenti bambini il la la la logica
Della repubblica parlamentare
O o precedenti vecchietto insomma rimbambiti insomma la la la la logica di questa Repubblica di portare figure ormai esauste
Esauste scalo scolorite non uomini comando perché tanto il comando non lo devono esercitare nel contesto volevo dire a Abu schiera perché in un sistema presidenziale un po'meglio si sceglie di quanto non si non siano state fatte le celle le scelte in questa Repubblica grazie
Sembra certo Sergio Boschiero veloce tardi allora
Intanto credo che sia la prima volta o quasi in quarantaquattro anni almeno così finché arrivo ricordare che ci sia stato un dibattito sono istituzioni dove sia stato possibile anche confrontare delle posizioni non repubblicane
Ed è importante perché c'è stato molto rispetto fra noi e sono emersi anche dei punti in comune espressi è inespressi
E direi mi riferisco a quelli espressi ed è una preoccupazione di una carenza di della solidarietà della continuità di sentirsi estranei alle istituzioni se che io trovo giusto che ci sia questa partecipazione anche dei pub da parte monarchica in fondo si esce da una mentalità da piagnisteo da Santino data adorazione del feticcio
Per inserirsi in un dibattito istituzionale in quanto crediamo che le istituzioni debbano essere comuni e debbono essere di tutte ed è infatti direi questo è il fattore importante
Le differenze
Esistono sul futuro sul non realizzato
Ce ne sono di meno nell'analisi della del contingente del presente anche il repubblicano convinto come può essere Landolfi uno Candotti due passa e anche Accame
Possono non trovarsi d'accordo su questo tipo di Repubblica già un punto direi per comunicare quanto poi alle
Dichiarazioni così assolute esclusive
Su andamento storico irreversibile
In senso repubblicano s'sia che si chiami in Repubblica parlamentare o repubblica presidenziale ecco
Io su questo non sono d'accordo ovviamente mi riferisco ai corsi e ricorsi storici di Giovan Battista Vico però arrivo a sostenere credo che che anche questo sia convalidato dal dall'esperienza storica
Che sotto il sole non c'è nulla di nuovo
E si sta riciclando sempre quello che è già stato sperimentato a volte i popoli ricorrono per necessità particolari d'epoca
A delle forme di Repubblica diverse a forme di repubbliche precedenti o successive e anche a forme di monarchie
Precedenti
O successive
L'istituzione monarchica ha dimostrato nel corso di secoli di millenni una grande capacità di trasformazione di adattabilità così come io vedo non so se è una mia interpretazione forzata
Un precedente di presidenzialismo non tanto che soltanto per riferirmi agli Stati Uniti d'America sarebbe una forma senza tradizione nel tempo
Addirittura nello Stato di Israele quei giudici
Quando ricorrevano per necessità di esercizio di comando
In periodi più o meno lunghi di emergenza al giudice che non era il dittatore in senso stretto parco c'è già un precedente però li troviamo anche nella Grecia antica così come nella Grecia antica troviamo deve all'epoca di terricole in una società che si considerava così colta così emancipate il che non le avrebbe impedito di di essa colonizzata dai romani
Che due soli rap poveretti senza poteri ghermire a disparte in balia dell'Assemblea però se li teneva Sparta
E all'epoca di prediche di perplessi rideva a chi avesse detto addice mettiamo un reato appena saremo stati presi in giro non come adesso un po'meno ma come cinque dieci anni fa in Italia in quanto quando a dire monarchico ci ridevano dietro
Questo avveniva tre secoli prima di Cristo ecco perché io resto ostinatamente su queste posizioni monarchiche e in fondo credo che anche chi è repubblicano in modo così convinto intelligente in buona fede come i quelli che partecipano a questa quest'incontro non fa non potrà che essere soddisfatto in che senso che abitato daremo un contributo a stimolare meglio il dibattito con un tono di fantasia che mancava
Secondo luogo perché nessun popolo può escludere a priori
Di avere una carta di riserva in un momento di emergenza in un momento di crisi allora un bel giorno potrebbe anche l'Italia avrà bisogno di un re io vedo che in fondo la stessa Russia
In questa crisi epocale quando vuol dare una soluzione al problema affogano Rossi ricorda che a Roma c'è un vecchio reo ormai stanco
E vero quello sta esaurendo di sollecitazioni perché torni a Kabul a mettere pace non so se sarà possibile se riuscirà ma in fondo possiede un carisma che io non vedo in gran parte dei presidenti della Romania
Ecco l'Albania scusa ma io mi riferisco più che altro un Paese un po'più complessa del più grande come tradizione anche la Romania bene o male io credo che ad tutto quello che si vede o il giorno i minatori il giorno dopo gli altri l'uno contro l'altro
In questo posto comunque c'è un Cesco che non ha sembra non avere più fine ecco si affaccia un'ipotesi e vede fra i suoi fautori non persone
Che emergono rispetto per la loro devozione alla per la loro cultura come Ionesco per esempio e tanti altri cioè la soluzione neanche di una ipotesi monarchica che torna ad affacciarsi cioè vedete
Non c'è nessuna tirannia nessun sistema dispotico nessun sistema dittatori al mentre fra rocce e mi riferisco adesso a quelli che ci sono qua ai sistemi comunisti che sia riuscito a uccidere
I grandi bisogni dei popoli nel senso spirituale nel senso quasi dell'utopia o le religioni e lo si vede che cadde anche la facile accusa Dino stragismo
Perché non credo che quelle bandiere che escono in Russia che sono quelle dell'epoca zarista
Siano portate da nostalgici sono giovani allevati nelle scuole comuniste è un fatto che fa riflettere così le le le religioni che escono dalle catacombe
E con queste Corbaccio for fai trattati fa i conti è un fatto importante c'è un qualcosa di trascendentale che supera il puro linguaggio tecnico costituzionale credo che su questo la monarchia possa in futuro avere un suo ruolo un suo spazio vorrei mantenere questa utopia
Enrico Landolfi sotto toccato chiusura anche nel vivo e poi questo dato anche mi sembra interessante del rapporto monarchia stati comunista
Io però prima di entrare nel vivo della esposizione e vorrei dire al Aggiano una cosa c'è lui a come dire ufficializzato
La sua avversione per i monarchici sono in quanto che pubblicavano in quanto repubblichino eccola io mi permetto di fargli notare che lui dirige il giornale di un partito chiuso due presidenti monarchici un Ecce e l'ammiraglio Birindelli qui presentato moviole Colelli
Quindi non so e chiude suo partito repubblichini che apre anche monarchico cadendo non capisco critiche serrate s'è in più un po'c'è Sergio boschi dico mattino scherzando non sentono se non va disperso recapito
E poi c'è il Sergio Boschiero e chiamo la polizia o non irrilevante del movimento sociale e poi c'è prudenza o popoli che dice io ho votato monarchia il due giugno
E quindi cerchiamo di matrice un po'd'accordo perché in questo movimento sociale ci sono molte contraddizioni ci sono solo e poi figlio Laterza pagine molti articoli sulla monarchia sui Borboni su su su su gli Asburgo il chi viaggia così questa intransigenza repubblicano repubblichino è che sia
Mi pare molto individuale né da parte di Giano e infatti non è un intransigente una confezione
Va be se usiamo i siamo se non è zuppa accompagnato il solo poi diverrebbe professore giornalista e che sia l'ambulatorio appare le più grazie no nessuna reazione no dice io dico dodici o soia sto partire mi semina in preda parecchie contraddizioni insomma questo è uno dei tanti che possono essere segnalate ora ma veniamo a un ballo alla alla questione che cinque ristretti entrambi di mi dico che mi comporto come un po'come un ministro inglese che si dimette per aver mentito al Parlamento il suo e il Parlamento siete voi in questo caso l'ho chiesto al ministro inglese
Giusto così riesca a fare il ministro
Ora io non la perché io non è che ho mentito diciamo che ho infatti Zardo agio ho detto quasi per nulla piuttosto difensivo prosa penisole pubblichiamo non confondiamo è una produzione difensiva in realtà
Io ho solo di cultura Gioberti a su è il Gioberti di questo musical di con lo studioso in un curioso come il gomito
Era praticamente non dirò indifferente ma tutto sommato subordinava all'istituzione a fatti di sostanza sono
Perché
Ed è e mi pare che i tempi diano la gioia a queste imprese voglio Gioberti perché mi sapete voi spiegare che differenza c'è Fava repubblica borghese alla monarchia costituzionale
Quindi quando il presidente Gualtieri presidente della commissione parlamentare per contro le stragi dice dice che Mixer minori en ha fatto un'operazione delinquenziale
Termine che delinquenziale ha detto perché si è permesso di scherzare sulla Repubblica
Io penso che il presidente Bottini ha perso il ben dell'intelletto John dire che a me milioni non c'è quelle che fanno i suoi salame tv non piace
Molto francamente insomma
Però abbia la questa di righe Minoli onde è un criminale perché si è permesso di fare una trasmissione con la quale a avrebbe offre solo le multe mangia solo scherzato sopra Repubblica osso
E mi pare che gira vigila hanno ragione Rossellini quando e dove nel mio film Roma città aperta mette in bocca aula tedesco che tortura vivono imporli già cioè di voto al più dice voi italiani
Di qualunque partito siete sita ammalati di retorica esso parte dal CIPE gamba mettiamo mette in bocca alla Rossa di a Roma città aperta audiamo dall'aula cantiere cappio al collo mi ricordo
C'è questa retorica dalla Repubblica io non la capisco più
Non perché io voglia offende la valle pubblico perché voglia di negare alla di pubblico rinnegare la repubblichini o solo nel quadro istituzionale costituzione di questo Paese ma che addirittura si debba enfatizzare il fatto che c'è una rete la Repubblica nuova offende Mikkelsen la Repubblica l'offende il Partito repubblicano e quando ha identifico col capitalismo
Quando la Malfa scrive sulla uno dei Green Day come dire la sua voce repubblicana capitalismo così dice proprio sì infatti la va infatti in sala capitalismo quindi la indicava uno storico il capitalismo quello significa offenderlo Moffa endemiche Ser non offende Giobbe il cane che dice ma era e tutte Dallera da relativizzare il discorso istituzionale
Quindi è che io vi chiedo scusa per questa impavidi Zazie un'eccessiva quasi un riflesso difensivi di mi rovinò la carriera politica avorio ho dovuto voi capire sto scherzando esso ho dovuto in qualche modo atti chimera o così sensibilizzare questa obiezione ma veniamo all'IPO di Dorio pulire avuti in merito a qualche gli altri che certamente io
Di avere innescato un suo saggio questa discussione sulla cui qualità democratiche libertari direi il nostro amico Boschiero giustamente si è soffermato c'è boschi io a atto dietro
Di farci i complimenti per il saggio che ha scritto perché comunque invito voi anzi alle cervo e che possono di rimprovero di voto Goldie rimprovero il primo gol volle questi boschivo scusi che vorrei far torri Elettra che alla discussione
Che è una insistenza accorgersene senza pubblico accentuando ad un vecchio difeso di monarchici quegli individui identici davamo anche con la destra quando lei dice è stato espressione della cultura diversa più avanzata lei discende che è di destra ed avendo scritto questo saggio
Identificavamo dal Chievo ad essa e in questo modo nuoce a Ostia la stessa cause che vuol difendere perché la monarchia senti gli associati alla monarchia così se è di sinistra c'è la Moratti ha un senso se al di sopra dovesse dalla sinistra
E comunque dico di più e la molla ecco la monarchia dico di più ha un senso poi questo voce dal Sen fuggita
Non so se non è diversa non so se non è di sinistra ma se sotterraneamente si comporta in modo sinistro diciamo e come fanno i grandi come fanno i regali democrazia o di cui abbiamo parlato prima e del nord Europa perché sono democrazia
Fortemente voluto sul cane soci ove è il decalogo il principe Carlo d'Inghilterra non a caso e immunità è feroce con la signora Thatcher perché difende le ragioni degli immigrati di colore difende le ragioni dei poveri contro il cibo così governo conservatore inglese
Quindi a che io mi permetto di suggerirle questi somma non con queste ho dovuto dei rischia di compromettere questi bellissimi saggi che vestito secondo ex secondo autogol quale che che Lennon da non dice di dalle sue notizie dalle sui suoi dati biografici undici e quando è nato si comporta come una fanciulla assunta prendono degli anticaccia ecco a Samugheo fare secondo la deroga vale a
Un suggerimento mi permetto lei scrivono al suo saggio visto che è così bravo
Su quelle che il problema dei problemi per i monarchici qual è questo problema dei problemi e quello di Ring lacci da Bovo Boschiero quello di ribaltare un modo di presenza di monarchici
Quasi come una specie di ghetto azzurro i monarchici come corpo separato dall'Italia dallo Stato dalla Repubblica
Lei sa voi monarchici sareste più fervidi allo stesso messaggio che via invio Umberto secondo quando ivi invitava ad entrare nello Stato a collaborare con lo Stato
A vent'a darmi posso apporto allo sviluppo della comunità nazionale io ricordo io a vita ammirai molto in questo secondo quando non ricordo in quale in poche occasioni in quale data
E qui mi messaggini del primo giugno non mi ricordo il diceva ma entrato nel non per sabotare uno o per minimo per colpi il rullo o per boicottarla mentre altri come cittadini di pieno diritto in non dovete nel negare nel rinnegare big state monarchici
Combattere votate per la vostra causa Manfredi costine al mio sito dei pentiti siamo d'accordo ma intanto
Per c'è lo Stato che repubblicano
Che la presente bene o male a torto al gioco Italia bene collaborato i cooperanti
C'è già un ghetto nero cupi e non meteo pure un ghetto azzurro
Radio e dunque su degli enti visti qui ore già io anch'io sono molto critico Movimento Sociale perché non riesce a guarire
Da questo nostalgico Isma'non riesce a cogliere i motivi essenziali che giustificherebbero una sua presenza operante e fecondo nel Paese perché con Napoli pagine il Secolo d'Italia siamo sempre viva le SS della Carnia quello lì che che evitando di riduce se si lancia consiglio nemico quello tutte queste cose qui sono cose che non vanno disprezzato almeno men che meno di disprezzo io vanno anzi in fondo motorizzati non amo i pentiti dicono che parte si sia io stesso non mi sono mai pentito Daniele figura vi dicevo sommari pentiti su però dico dove segna fare uno sforzo per uscire dal ghetto
Lo dico ai nemici del movimento sociale lo dico anche ai nemici monarchici c'è c'è sempre questa gira vigile questo
Questo sette questo sentore divieto azzurro noi monarchici stanno per conto loro non solo con la Repubblica fate voi ne stiamo ad osservare vedremo
E e e che bisogni mi pare che bisogna superando in questa situazione
Se se lei riuscì volesse schivo un saggio in questo senso credo che farebbe opere meritorie come italiano i anche come monarchico perché sarebbe fedele al mandato di aver ricevuto dal suo sovrano
Il quale passa a queste cose
Il sequestro
Allora un attimo così moderno glorioso dopo quello del mille
Al suo saggio che lei potrebbe scrivere ottimistiche molto brava bisogna metterlo lavorava lei no mi trovavo la lega brandiva un razzo ecco presente qualcuno indagini sul lusso rivoluzionario che si è fatto della della tradizione monarchica
I regimi comunisti
Felicemente defunti
In realtà hanno o infelicemente defunti non lo so
Riceve poco come va a finire rivela che a me piace che va be comunismo impegni capitalismo non è che siamo d'accordo su questa prospettiva comunque
Quando vediamo Unione Sovietica no conga giocava penseremo marchio sull'uso di quando russa è stata accerchiata dal Patto tripartito a chi ha fatto appello Stalin Capo dello Stato
Ed è pacchia fatta per non alla al marxismo veniva fatto appello alla grande Russia degli zar
Io firmo e di Nieves chi come Dee Dee Alexander mirini firma di e si estende
E si estende grande Lecciso sovietico che rivaluta va le grandi tradizioni imperiali è feudali perfino e militare di Al Gore Vidal bielorussi della Santa Russia accorsa erano a cosa servivano
Servivano a mobilitare il popolo sovietico per difendere Unione Sovietica dall'assalto di limiti di dividersi stabiliamo addosso insomma
Quindi quando mi mi dicono lancerà monarchi conservando quello voi potete rispondo no peregrinus asservita difendono l'Unione Sovietica a sconfiggere i nazisti
E mi dispiace di dire anche gli italiani che fatto il poi qui Mussolini un'eventuale che posso proprio d'accordo in questa guerra con sublime sovietica chiarire ci viene trascinato insomma è comunque è servita a quello
Oggi che bisogna cambiare registro in Unione Sovietica chi è che si muove stimolato ammissione monarchica di un'unione soli delle dell'ammissione
Si vedono le bandiere degli zar bianchi azzurro con la striscia rossa dei socialdemocratici che rischiano bandiera con i colori che vanno né a lei né i cortei sovietici
Veniamo alla Cina comunista voi sapete benissimo
Che la la la la la polemica più dura più violenta che ha fatto la Cina comunista contribuire sovietica e quella gli avere imposto ai gli imperatori del Celeste Impero il così tiepida tardiva eguali
Charlot dove la Cina comunista fa una polemica di tipo nazionale ovazioni sì che dir si voglia ricorrendo alla tradizione monarchiche cioè al Celeste impero
Io ho conosciuto anche la la chi lo l'ambasciatore d'Albania qui a Romolo voi mi insegnate io l'Albania e il paese più comunista che s'che se dall'immaginario accade su come suo disposto che Sturzo
Gli ho conosciuti nell'epoca in cui io venni invitato Busia accorsero chi dirige un settimo alle chiamate Calabria oggi che curava le comunità calabresi in Calabria dodici ce ne occupavamo ebbene i invitava Colosio l'ambasciatore va miracolo ambasciate ebbe intervenuto un grandissimo ritratto con così un bellissimo guerriera che ha così conoscono
Dico ambasciatori mi scusi chi è questo personaggio
Dice e scavando in verde
Io ma scusi lei è comunista anzi lei comunista di estrema sinistra perché limbo e in polemica con borse che dice paesi in borghesi con quindi come mai c'è qui c'è un principio sangue dice
Sì ma attivato grosse tradizioni monarchiche sono importanti
Voi gli abbiamo rinvigorita dei linfa Tiziano proprio perché siamo corriamo il pericolo di un'invasione sovietica quindi magari come l'uso della tradizione monarchica si è importante in barca ciò si esclude di cui si parla molto male
Sponda dispongono l'attuazione di Michele il Bravo quando nel sessantotto
Dance rap stava per invadere la Romania quindi è una tradizione tutt'altro che morta è una tradizione che serve anche in chiave di uso rivoluzionario e oggi in chiave di uso democratiche si è rovesciato
La prospettiva fisco praticamente proprio le cose che si è parlato di Mazzini si è parlato badate che se voi vi leggete il massimo classico dire Fergola mazziniana che e stavo edito nell'Under ventuno tanto
E da dal Santorini chiarirlo il professore dei fratelli Rosselli ovvio sia vicino dice la più sobrio politiche Giuseppe Mazzini
Guardate i in Mazzini la il motivo repubblicano istituzionalmente intese era sciocche minuti interessa
Se Mazzini fosse stato è veramente in sassi è intransigente mente repubblicano non avrebbe scritto va letta la Carlo Alberto
Con la quale dichiarava che seccava Betta messa sotto certi compiti Grazioli si sarebbe convertito perché repubblicana Don Pacciardi o l'avrebbe fatto che Pacciani non crede alla monarchia non credo l'abbia mai sfidano le tavole Richard sequenze ne fa così diventò Marche massiva affatto
Ma poi tutto amava Mazzini non è non ha mai fatto parte del partito repubblicano Mazzini sì escussi auto escluso dal partito nel settantadue
Polemizzando con i repubblicani dove poca che ponevano la questione istituzionale dicemmo non dovete Polo la questione sociale non quella istituzionale gennaio è un è un è un fatto puramente è una rivendicazione molto relativo di relativa importanza
Quindi Mazzini e rappresenta una concezione
Soci alte
Che oggi chiosa
Religioso
Umana che che con la la fede repubblicana ha un rapporto molto pratica c'è alla Repubblica dovrebbe con estranei tutto questa grande visione che cioè in Mazzini è che però vorrei non essere usiamo tanto vale che mazziniano allevati inizia rispetto ai comportamenti che hanno che hanno richiama le dinastie
Un'ultima cosa sul sul sul se il nominato per Gondor e mi non so chi ha detto che De Gaulle alle dodici maxi offensive
Dal decreto Prodi forever
Guardi è vero al cinquanta per cento perché Daegon è vero che era buona come appresso offeso
è vero che FLI delle conferenze del sito soffro SISMI altrettanto vere che Bergomi aveva rapporti strettissimi con Léon Blum capo del proprio socialista e col primo
C'era un rapporto molto stretto perché costoro approdo appoggiamo la teoria gollista della guerra meccanizzata
Che contro ed polemizza ancora Mancino e prima privilegiava villa lavavamo allora ben voi ripeto la perché la guerra la guerra la guerra meccanizzato
Intanto perché ve lo nel nominò sottosegretario difesa del Golfo non appena diventò presidente del Consiglio durante durante durante la guerra
Quindi decoro e quindi ha un rapporto importante corruzione monarchica Bossi vedi anche nel modo di concepire la repubblica presidenziale
Ma in realtà è stato possibile si è bilanciato apre due versanti lo Felipe Stato democratico di sinistra il versante versante monarchico di di popolazione insomma ecco grazie
Partiti siamo partiti dal libro di Torriero è giusto punto che sia Torriero del quale abbiamo già avuta delineati degli impegni dei prossimi vent'anni una serie di saggi che comunque è autorizzato dentro al finanziamento statale e che comunque autorizzato a non rivelare la sua età
Allora autorevole di questo che ecco volevo riprendere la battuta importante di Boschiero forse il primo
Ma sono errori a sicuramente ne ha di ottima su queste cose
Il primo dibattito sull'istituzionali che avviene in una maniera su questi temi e compartecipanti di questo genere e debbo dire ottenuto che avviene in piazza Montecitorio davanti al palato radio radicale e si trasforma sì che trasmetterà la cosa che era ed è stato e allora le conclusioni a Fabio Torriero autore di un arbitro per la Repubblica
Io ringrazio Landolfi per dei preoccupazioni che mi ha
Rivolte Espresso devo dire che tutto il mio impegno politico e adesso io un atteggiamento rispetto alla politica di studioso io mi approccio e da studioso meno politico anche se la mia biografia tradisce
Niente trascorsi politici e devo dire tutta la mia biografia età tesa a un'inquietudine di fondo infatti se l'amico Landolfi avesse letto alla riga successiva avrebbe visto che io dalla parto dalla destra
I sono arrivato all'aria radicale l'amico amico Gabriele Paci può darmi con firma famoso congresso dell'ottantacinque tutto su
Diciamo che che comunque interessa il dato di fondo che c'è un un effettivo superamento dei termini destra e sinistra a mio avviso significano ben poco
Rispondo a al dottor Accame sulla duplice esigenza di arbitrato che media tra le parti e di dieci sionismo che sono chiaramente due figure incompatibili
O ci si muove sulla strada dell'arbitrato costituzionale o ci si muove sulla strada del decisionismo io non do risposte però ecco vorrei porre delle questioni
L'arbitrato e l'a mio avviso la figura importante in fasi normali ordinari in fasi di eccezione
Questo capo dello Stato ribadire anche dei voti concreti dieci sionisti per poter agire per può dire dire fatti si parlerebbe anche di atto divieto legislativo più motivato
Ringrazio l'onorevole Spadolini per quello che ha detto
Infatti se l'amico capire pace ristretto una seconda riga sul sotto se un giorno passi stati di popolo si volgesse lo verso una restaurazione della corona ciò avverrebbe solo per trovare istintivamente una protezione una tutela uno schermo contro l'il privilegio chi ripubblica incontra sempre meno resistenza che è una monarchia
Chiaramente questo detto da Spadolini presidente del senato leader del partito repubblicano detto anche ben altro eccetera
Comunque ringrazio
Ringrazio gli esponenti del mondo dalla cultura del giornalismo e i politici che hanno risposto affermativamente al mio invito ringrazio gli amici che hanno avuto la pazienza di seguire questa tavola rotonda durata ben due ore
E ringrazio soprattutto l'onorevole Nilde Iotti che non mi ha dato la possibilità di presentare questo libero alla sala Montecitorio la sala del sei del Cenacolo Montecitorio
Ben tre volte un onorevole nostro amico aveva presentato la richiesta si è rifiutata di Burebista quindi la ringrazio grazie a voi comprare lì
No no vi spacchiamo qua questo nostro incontro a Revere no