L'editoriale di Antonio Badini (già Ambasciatore italiano in Egitto) sull'anniversario della Rivoluzione egiziana.
L'editoriale di Antonio Badini (già Ambasciatore italiano in Egitto) sull'anniversario della Rivoluzione egiziana.
16:00 - CAMERA
16:30 - SENATO
8:30 - Parlamento
10:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:00 - Senato della Repubblica
11:30 - Camera dei Deputati
11:30 - Senato della Repubblica
12:00 - Camera dei Deputati
Buongiorno da Francesco De Leo questo il notiziario del grande Medioriente approfondimenti e analisi sulle notizie della settimana realizzato in collabora né con il portale web grande Medioriente punto ittica avremo questa puntata occupandoci di Afghanistan in settimana visita
Del presidente Karzai a Roma in contratto tra gli altri il presidente del Consiglio Mario Monti prima di proseguire il sutura europea una demo parlato con Emanuele Giordana direttore di terra
è la verità di
Karzai a Roma a Parigi a Londra
è realtà
Per quel che riguarda l'Italia prodotto regionale relativamente poco il documento
Che è stato firmato perché allora lì
E da molti al momento
Non è disponibile chi lo ha visto però dice che in buona sostanza non contiene grandi novità etere
Sostanzialmente simile
A quello che verrà siglato dal Presidente a Parigi a Londra
Forse tutta una serie di novità che ci si aspettava di conoscere dalla viltà
Rimarranno
Poco chiarite per esempio
Interventi tagliano sullo Polo aeroportuale gli era stata di cui
Conosciamo molto poco
Che forse sarebbe
Il caso con un po'di trasparenza
Di chiarire al contribuente che è stato
Richiamato in causa la perché dovendo al solito e con molti più
Sapere che cosa sta effettivamente
Facendo ricade in Afghanistan
Noi sappiamo di avere
Teoricamente un piano li ritiro fissato dalla NATO al due mila quattordici non sappiamo quando i soldati si ritireranno
Quanti si ritireranno in che misura c'è solo
Una vacca indicazione del Ministro della difesa di Paola che ha detto che alla fine di quest'anno comincerà
Parzialmente il ritiro ma questo in realtà significa poco ed è anche
Direi abbastanza singolare che sia ministro della difesa
E non il Parlamento con una
Discussione ampia che sull'Afghanistan non è quasi mai stata fatta a chiarire le modalità della cosiddetta transizione
Quindi nella sostanza
Il viaggio di calda in Italia
Come dire una vittoria in un certo senso diplomatica importante anche perché il viaggio cominciato a Roma e non da Parigi da Londra e questo una scelta che in qualche misura premi nel nostro Paese
Il fatto che abbia ospitato due aree il fatto che sia il Paese dove e praticamente è nata in un certo senso la prima Conferenza di Bonn
Ma l'Afghanistan rimane una nebulosa su cui
Dà indicazioni di questo Governo come anche dei precedenti rimangono vaghe
Rimaniamo la
Ma in un certo senso a garantire questa transizione
Piuttosto incerta non abbiamo preso una posizione precisa sul negoziato di pace e anche questo diciamo è una lacuna grave
Abbiamo lasciato
Gli europei hanno lasciato che fossero
Gli americani a gestire completamente quella che adesso comincia ad apparire con contorni più chiaro di come la via negoziata
Con i talebani che fortunatamente e negli ultimi tempi con una ricucitura molto rapida anche fuori tempo massimo gli americani hanno messo a posto
Coinvolgendo Kabul sembra anche il Pakistan che inizialmente erano stati
Tagliati fuori da questo dialogo insomma i contorni
Di questo viaggio e che riguardano
La missione in Afghanistan
Delle truppe occidentali ma soprattutto la scelta politica dei Governi occidentali quel Paese rimane a mio avviso ancora
Molto nebulosa poco chiare colonne necessita di un dibattito interno
Nel nostro Paese
Che spieghi
Agli elettori che cosa stiamo facendo e cosa faremo nei prossimi anni fuori dalle parole diritto
Che hanno un significato ma che ci devono essere tradotte
Hanno significato molto relativo
Presidente afgano fa Hamid Karzai era stato regioni scorsi intervistato dall'inviato speciale del Corriere della Sera Davide Frattini che per noi ricostruisce quell'incontro
Perché tenta e hanno Hamid Karzai che ho incontrato
Settimana scorsa a Kabul nel palazzo perché verticale stava preparando viaggi in Italia che era poi la prima tappa quindi è un viaggio in Europa e in Francia e poi andrà anche in Gran Bretagna
Diciamo che ha cominciato questa sorta di
A offensiva diplomatica tre così possiamo dirlo che era prevista dopo la conferenza di di gonna
Perché in qualche modo attente che ha bisogno di prepararsi terreno da qui al due mila quattordici data del ritiro degli occidentali dopo due mila quattordici
Per sapere degli alleati perché non siano solo
Di gli americani con i quali il rapporto è ancora
Complicato all'inizio l'intervista che apparirà molto rilassato quaggiù Corico ha parlato dell'Italia ha parlato a lungo del tempo in cui andava a Roma alla fine
Per gli anni novanta per parlare con i capelli e Duilio Brescia il nove e con lui
Che veniva dall'attribuitegli Kokollari cercava di organizzare il ritorno del re e comunque tutta l'azione contro i talebani e quindi ha detto che camminava per romane in piccoli messo agli mica conosceva benissimo
E ma lo sanno che l'intervista andata avanti sia un po'più teso lui a questo dica agli occhi molto molto forte che si accentua
Quando magari profonde erano un po'più
Diciamo no contro verticali che accedo particolarmente di parlando della video in cui ci sono questi i marines perché urina non sui
Corpi dei cadaveri di presunti talebani e da lì è partito
A discutere del fatto che
Tuttora i raid notturni
Le perquisizioni nelle case su un grosso problema
E fonte di irritazione equilibrio con gli americani abbiamo parlato anche della corruzione
Ma nel Paese e Luigi ha detto che sì
C'è una correlazione locale ma è soprattutto corruzione internazionale c'è questo enorme afflusso di denaro negli ultimi dieci anni ha portato poi un Paese estremamente povero
A
A creare dei meccanismi appunto DTT corruzione
E abbiamo parlato di fratello ma appunto che è stato coinvolto come uno dei principali azioni i nello scandalo della bacchetta pure anche su questo atto effettivamente
Assolto da una sorta di o di chi lo sterno
E quindi appunto del del del tipo dire che da questa atmosfera estremamente morbida sia un po'più teso è rimasto comunque tranquillo perché
Quello che spiegano anche diplomatici con il contorno chiaramente Karzai
Reagisce quando vede che la sovranità canna in qualche modo in pericolo quella che può avere limitate in questo momento e anche personalmente c'è quindi ha un buon rapporto con gli italiani perché gli italiani non ci prendono la manina e li fanno scritta sui documenti quello che
Invece
Vanno molto più probabilmente qualche ultimati certamente anzi gli americani lì
Britannici con i quali quel c'è tutto un altro discorso del Gargano ai tempi dell'intero delle guerre sospetto che in fondo questo Comune cento non non esiste
E ma abbiamo parlato e sulle prospettive personali e politiche lui la Costituzione dice che nel due mila quattordici se ne dovrebbe andare
Lui ha detto per fortuna pensione potrò viaggiare potrà tornare a Roma comunque vuol dice di voler restare in Afghanistan
Buon dice che il figlio
Virtuali cioè deve studiare in Afghanistan la moglie incinta spetta accoglimento una bambina almeno fino alla fine delle medie diciamo così liceo l'università dice potrà andare a letto una prima dei conosce il suo Paese nel suo libro quindi lui sembra
Tranquillo come dice di essere tranquillo sul fatto che i talebani non torneranno con le hanno il potere ma
Lui è pronto ad accettare invece scenica ritornano attraverso un processo politico un processo di pace
Tranquillità vero finta ostentata queste difficile da dire nel senso che il fratello
Quali l'uomo forte di cambiare è stato ammazzato Rabbani che non era un alleato politico in quanto
Di un'altra etnia anche però era lui l'aveva messo a capo del condannato possibile per la pace è stato ammazzato quindi anche il suo destino non di contesti non aveva Najibullah perché
Qualora degli occidentali sarà diverso probabilmente dopo due mila quattordici rispetto ai sovietici però
Forse un po'di paura luce l'anche se mi ha detto
Io non mi non vado a letto terrorizzate novecento e terrorizzato
Mentre il premier britannico deve Cameron ha confermato che ritiro delle truppe del Regno Unito dall'Afghanistan avverrà entro la fine del due mila quattordici vogliamo che è una relazione di lungo termine con l'Afghanistan ma anche molto tempo dopo che le nostre forze di combattimento torneranno a casa e ciò avverrà alla fine del due mila quattordici o state le parole di Cameron dopo l'incontro a Londra con il Presidente afgano famiglie Karzai una doccia fredda è stata il preannuncio di un ritiro anticipato delle truppe francesi dall'Afghanistan che ha suscitato molte critiche a Kabul presidente francese Nicolas Sarkozy al termine dell'incontro con l'omologo afgano Karzai ha detto che la Francia intende completare il ritiro dei suoi tre mila seicento soldati entro la fine del due mila tredici con un anno dunque d'anticipo rispetto alto rivisto in verità se n'era già parlato dopo che un soldato afgano all'aperto il fuoco contro i militari francesi uccidendone settimana scorsa quattro e ferendone altre quindici un'azione poi rivendicata dai
Talebani né la Provincia orientale dica Pisa ultimo di una serie di episodi che hanno visto le truppe afgani rivoltarsi contro gli alleati occidentali minando la fiducia reciproca sentiamo su questo Davide Frattini
Gli americani e
Un po'spinti da da banda larga dai gli alleati europei della NATO adesso stanno pensando di ridurre quello circa Obiettivo per l'ottobre di quest'anno di trecentocinquantadue mila uomini tra esercito e polizia cani
E di scendere di cento mila questo soprattutto per ragioni economiche la crisi comunque non può che non influire sugli enti aiuti e aperta l'architetto mi ha detto e gli arcani si tengono conto
Che per loro per
Cinquantadue mila uomini non è sostenibile non è sostenibile a livello di salari tratto non hanno i soldi per pagarli
In un futuro in cui non ci dovesse essere più aiuta occidentale per questi perché è una forza
Ridotta anche perché in questa corsa ad ingrandire ad ingrossare queste file di reclute ha portato ad episodi come quello
Dei francesi come quello dell'aeroporto di Kabul dove invece sono morti
Otto americani un altro francese era molto più o meno alla stessa situazione a dicembre
Evidentemente i criteri di selezione perché il talebani poi chiaramente rivendicano tutte dicono nostra recluta abbia mandato noi era infiltrato
In realtà non è detto a possono essere capitolati possono essere cani e chi no dicono facevo centrale cara questo Viglione Maria e qui abbiamo parlato prima
è indubbio che esiste un problema di selezione di questi soldati che devono entrare non esercita polizia che parte dal fatto che la maggior parte di loro sono analfabeti non sono in grado né di Lecce iscrivere
E e poi tale
Fino ai problemi di uso di armamenti più sofisticati perché comunque ci diamo un blindato un blindato ormai viene ed ha gestito almeno per le mitragliatrici quasi tutto da un computer
E degli accanimento sono consapevoli ovviamente anche gli occidentali e Karzai sembrava più rilassato perché diceva ma tanto ci farà la pace ci farà la pace non avremmo bisogno di un grosso esercito
Votiamo pagina e parliamo di Libia dove la scorsa settimana il Presidente del Consiglio italiano Mario Monti e il Ministro degli esteri terzi hanno compiuto una missione a termine della quale Mario Monti del premier libico Abdel Rahim al Kibera ho firmato la dichiarazione di te i poli che punta a rafforzare l'amicizia la cooperazione nella cornice di una nuova visione dei rapporti bilaterali a seguito il viaggio Maurizio Caprara inviato speciale del Corriere della sera che ce la ricostruito i nostri microfoni
Sabato scorso il Presidente del Consiglio Mario Monti ha inaugurato autoveicoli che il Consolato italiano che è stato riaperto
Ed era lindo e pulito con le mura bianche riverniciato immobili che sembrano uscire da un negozio di mobili proprio ma nuovi
E invece
Una
A settembre quando
Mi era capitato di andarci era o un il cortile era un parcheggio di auto italiane incendiate e
Dentro le stanze degli uffici erano ridotti ai Comuni di cenere
Perché il consolato rotta con risultato perché dai piani
All'inizio della delle rivolte quando l'Italia arriva non appoggiato Gheddafi quanto Gheddafi aspettava di di ci sarebbe stato poggiato
E
Il candore degli uffici e delle
Mura di quel palazzo non ci devono far dimenticare che la situazione in Libia è ancora abbastanza
Precaria e abbastanza fragile almeno in alcune parti del Paese
Ci toglie Valladolid dove appartenenti alla tribù dei farfalla legati al vecchio regime hanno riconquistato il centro la radio locale
E anche l'assalto che nelle stesse ore in cui Monti era a Tripoli è stato compiuto a Gheddafi da
Ex combattenti tanti di ed anziani contro la sede del Consiglio nazionale di transizione quale c'era il presidente mostrato una Abdel Jalil
Non ci devono
O ricorre abbassare la guardia almeno mentale inferiore comprendere che bisogna ancora individuare quali saranno gli interlocutori adatti per stabilizzare la Libia
Forse alcuni di quelli che sono già sul campo fosse forse altri che
Emergeranno
In questo contesto non
Sorprende più di tanto ritrattato d'amicizia italo-libico firmato nel due mila otto da Silvio Berlusconi al MoMa reggae darci
Un accordo o che prevede da parte italiana finanziamenti per cinque miliardi di dollari in vent'anni per opere pubbliche in Libia in cambio di una posizione privilegiata nella
Assegnazione degli appalti pubblici
Non possa essere
Riattivato immediatamente non può essere attivato immediatamente per due ragioni una è che c'è all'interno delle norme
Nuove attuali o potenziali classi dirigenti libiche una Carrisi intensa tra quanti non sono oberati da un passato che dal piano
Nel
Ottemperare ritira i miti del passato e quindi nel corso del Trattato è stato firmato da Gheddafi non c'è una soglia di considerarlo valido
E dall'altra del fatto che il Governo in carica non è ancora il Governo frutto delle elezioni
Che sono previste per l'Assemblea organismo costituente o organismo tenuto a indicare un organismo costituente sono previste a giugno e sulle quali c'era
Un grande scontro sulla riforma elettorale nei giorni scorsi la propria Bengasi e proprio mentre Shalit era lì per cercare un accordo è stata respinta non so se poi ci sono stati sviluppi successivi
L'ipotesi di riservare una quota del dieci per cento le donne alcuni l'hanno trovavano eccessiva
In Libia e questo dà l'idea un po'dello stato del dibattito ma i problemi politici sono ancora maggiori nella definizione dei meccanismi elettorali o almeno
Lo sono stati fino a poco fa
Per quello che riguarda l'assegnazione di quote di rappresentanza alle varie aree geografiche
Ed è chiaro che dietro a questo si nascondono sia questioni localistiche di antiche rivalità tra Cirenaica e Tripolitania ossia questioni politiche
Che l'islamismo fondamentalista e sullo sfondo ma al momento prevalente ancora di più questa
Disgregazione che non poteva essere
Superata con la bacchetta magica
Un anno fa cominciava in Egitto la così chiamata rivoluzione pagina fondamentali della primavera araba che porto l'undici di febbraio io all'addio dell'ex presidente Hosni Mubarak cioè parla Antonio Badini già ambasciatore italiano in Egitto
L'anniversario del venticinque gennaio il primo anno dalla rivoluzione dell'Egitto
Che molti temevano per nuove manifestazione di più lenta è passato con un
Carattere più di celebrazione certo la manifestazione popolare sarà massiccia forse
Cinquecento mila persone sono sono scese li pubblicheremo nelle pubbliche piazze però la violento non c'è stata accertata l'invocazione
Ai militari di cedere il potere Cirelli ma non più di tanto dunque possiamo dire
Che forse un cinico si è chiuso ora se ne apre un altro il completamento del percorso istituzionale ed Egitto tra
Quattro mesi avrà non solo la Camera bassa e che è stata vinta
Con il corretto del tre per cento dai
Giustizia e libertà che si ispira musulmani e da un venticinque per cento
Penso alla fine tutti dunque da una maggioranza molto forte dell'islamismo ma
Senza tuttavia poter immaginare un Governo di islamisti
Ci sarà un Governo di coalizione in questo l'ho detto la Camera alta potrebbe avere un risultato diverso e comunque i fratelli musulmani hanno dichiarato di non presentare un proprio candidato per
L'elezione al presidente la Repubblica che era in giugno
In definitiva si è chiusa la parte più forte più aspra però se ne apre una che non promette nulla di buono
La disoccupazione è il punto chiave del malessere sociale non ci sono soluzioni miracolistiche cosa occorre fare un uno scatto di di di di reni
Occorre che l'Europa smetta di pensare solo a se stessa che penso i suoi vicini premi
Prima che qualche
Qualche di nuovo ondata di clandestini qualche fuga massiccia da luoghi che ancora non promettono sul precedente lavoro
Debba far scattare l'emergenza umanitaria basta emergenza si pensi finalmente a una crescita comune nell'interesse comune possibile sì l'Europa è in crisi
Una uno in crisi per un eccesso di debito c'è una forte speculazione finanziaria si ritorna all'economia reale
Ma con quali presupposti la competitività non è facilmente raggiungibile i Paesi del sud allo stesso problema ma tuttavia offrono condizioni
Più vantaggiose per il lavoro meno gravami per l'imprenditore insomma è il momento di ricreare una nuova Barcellona nel novantasei Barcellona avuto più un eccesso di volontarismo politico non c'erano le condizioni
Per una crescita veramente congiunta oggi con i soldi ci sono
Tutti vogliono le industrie già che queste industrie USA avvenga anche con il sud si crei finalmente un bacino
Di sicurezza di stabilità con una crescita condivisa
Forse
Perderemmo un momentino di vantaggi di privilegi però investiremo in un futuro più tranquilla nel futuro senza la ricorrente paura
Di invasioni lieti i clandestini senza ricorrente che muore del terrorismo e il radicalismo religioso
Notiziario del grande Medioriente ritorna domenica prossima Francesco delle un buon proseguimento l'ascolto dei programmi di Radio Radicale
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0