Via di qua. Imparare a morire - presentazione del libro di Umberto Curi (Ed. Bollati Boringhieri)

Capite
Ad ogni costo Ristori filosofica
Sono in sospeso il versetto adottata c'è una fetta del settore dei più rilevanti tutti frequente nel panorama filosofica attuale professor Prodi facciano e più trasparente vorrei ricordarle non esserne nati
Condizione umana tedeschi Benigni x
Capalbio per la Sardegna annunciando nuove e pensare tra l'altro perché
Straniero del due mila dieci la radiografia completa la troverete nella stende Tel
Per le più alte eccetera ripetere gettone c'è l'archivio l'ideologia di quota
Parto dall'ultima chance molto impegnative
Quella cosa porta dovranno l'esperienza della morte hanno il milione di ogni filosofare Monticchiello messi per sfuggire al dilemma di questa incomprensione
Costruire una miti aumentare o no ombra o con il non detto stabilita la morte inciso nell'album bello
Da allora nuovo continua a chiedersi perché si muore causa della morte pensiline un passaggio
Il libro dei comuni esplora appunto partissero patrimonio dite e di recessione in larga misura dimenticato ho immaginato perché e li porto il saluto e la morte essere stata rimossa
La contraddizione tra un'indennità di fondo essere
E non essere più e tutto piuttosto mi vedo in continuo stato di morte venne e il filo conduttore della sua riflessione capace di attraversare
La filosofia
Antica il pensiero alle tante critiche il racconto grottesco di carta proprio parleremo il causarono la morte di De Rita parleremo anche di questo
Un testo senza pesantezze Capranica il suggestivo è profondo
Scritto approntando andare tutti a un pubblico anche non costituito da soli specialisti
Ma d'acqua anche oggi si contento il pieno sul significato stesso del processo dobbiamo dire quando mai abbiamo Sergio Givone che tutti conoscete
Ordinato in quest'ottica presso
Università di Firenze
Professor pubblicazione cito soltanto stato del nulla
Rossetto se prima elezione pista etica il videotape Carioti Leibniz filosofica lavaggio si è dedicato anche alla narrativa bensì cordate pubblicando dall'tali hanno avuto molto molto successo a farla telefono se ultronea nel novantotto no-global però nel due mila due non c'è più tre due mila otto il brand DTP aperto cliente autobiografia se nel due mila undici posso e non su tutta la parola se siete d'accordo al seggio circolante
Bene
Dicembre
Credo che i ragazzini che esso
Funziona si
Perché dico che non ci si rende conto Onorina
La non funziona
Al secolo scorso
Richiamo
Così va meglio
Si
Bene
E allora entriamo subito l'argomento l'argomento quello che compare
Sulla copertina del libro punte qualcosa di più che un sottotitolo
Imparare a morire intendersi nei due sensi del termine
Dove per l'appunto si tratta di un impegno un vero e proprio imperativo
Dobbiamo imparare a morire evidentemente perché
Lo diamo disintegrato come uno abbiamo mai imparato questa cosa così così importante
Non c'è anche un altro significato che precede significato più impropriamente filosofico e che quello a cui
Comuni dedica il suo libro
Quello che riguarda l'altra riflessione
Sul
Perché
Dobbiamo imparare a morire sul perché abbiamo come diceva Anna Benedetti poc'anzi rimosso divisi imparato allontanato da noi
Questa
Immagini che ci appartiene che è nostra se mai ce n'è una così intimamente così profondamente benessere tutt'uno
Come
Dire alcuni e qui anticipo
La tesi del suo libro d'essere tutt'uno con la nostra vita
Perché la nostra morte però
Tutt'uno con la nostra vita o non solo non è niente ma neppure sappiamo che cosa sia neppure possiamo pensare
Allora
Imparare a morire ma anche
Perché
Che senso ha da Bruno ieri in questa questo bisogno questa questa domanda
Beh intanto ricordo che il ciclo nel quale si si situa questo questo incontro è dedicato al disincanto come sapete del bene se c'è un prodotto
Un risultato del disincanto
Prodotto risultato certamente negativo ma lasciamo stare se negativo oppositivo un fatto
C'è
Che
Ammesso che lo sapessimo anticamente o prima
Oggi
Non sappiamo più che cosa sia Mori
Non sappiamo più morire
Lo sapevano gli antichi ma forse
Possiamo
Possiamo arguirlo possiamo possiamo pensarlo se è vero che i patriarchi patriarchi niente la della Bibbia morivano
Sassi di giorni ben evidentemente vivevano per la loro morte come il compimento della vita
E quindi come il senso stesso per la vita che si chiudeva trovando il Sulcis il suo il suo sigillo ribellata il suo appunto il suo consenso
Lo sapevano i romani
E anche i greci ma i romani forse più dei greci ricordate la morte giusta del cittadino romano
Che era non solo morte per la giustizia ma molto ingiusta che doveva essere nel momento in cui
Il cittadino dici degli parcheggio fosse che ciò dovesse avvenire
La Corte disse circa la morte del tenente il saggio Romano chieda la morte assi spesso secondo giustizia espresso in nome della giustizia contro nero per esempio
Bene se non è saper morire questo
Ma lasciamo stare
Gli antichi
Restiamo noi ai nostri nonni I nostri Bisconti
Lo sappiamo morivano convocando al loro capezzale i loro figli non era una cosa così strana il padre che chiama il figlio quelli dice un'ultima parola e se manca la parola come spesso accadeva di consegna l'orologio
L'orologio d'oro del padre
Segno di un trasmissione
Di una eredità che molto più che trasmissioni eredità perché continuità della vita nel segno che si ripete nel senso che si che si ripete
Di tutto ciò oggi non c'è più traccia
Ma anche di queste piccole cose
Ma pensiamo a a quello che sono i nostri funerali funzionale non è propriamente la morte qualche cosa che avviene
Dopo la morte ma il questi funerali così esige anche errati così insensati i nostri funeraria possono forse il segno del fatto che
Abbiamo divisi imparato a morire che non sappiamo più
Che cosa sia la morte quid morso chiede in un capitolo del suo libro Umberto Umberto curi
Ci hanno stare gli applausi no questa cosa e nessuno ancora ha capito perché
Si va al funerale si applaude forse una sorta di
TG soddisfazione che finalmente questo se n'è andata allora un applauso liberatorio non lo so
Ma ciascuno di noi si sarà interrogato sul perché di questo applauso si vuole rivendicare la diritto per le cravatte Lepraro dell'estinto e va bene sarà ma lo si vede perché applaudire
Ci saranno delle altre ragioni
Ma l'applauso al funerale
Ma ma ma c'è c'è di peggio
Cioè che ci siano i funerali dai ci siano i funerali religiosi è tutto un fare a gara a dire la propria no con cioè chi non sente il bisogno di alzarsi e di dire io
Tanti anni fa quando conobbi il caro estinto io e parla disse
E per questo strano scambio delle parti appunto tra funerali religiosi i funerali laici
Funzionali religiosi nei funerali religiosi che pure ripeto è una tradizione alta nobile profonda
Si fa a gara di di di laicità in paradiso unto educante te Angelino ma figuriamoci se qualcuno crede a questo
Si dice tanto per dire noi siamo qui a commemorare il defunto che in quanto defunto è forte anche noi sappiamo che la morte la mano ma allora che senso
In il significato religioso del funerale esse non si osa prendere sul serio magari dicendo l'italiano
Quello
Che un volo d'Angelita Company in paradiso che senso
E viceversa quei funerali laici e tutta una che un fare a gara in religiosità
Il il defunto
Bene ad otite al mentre altri talmente nobili talmente sublimi che l'immortalità sicuramente cosa su nessuno nel senso banale
Sempre ti porteremo i nostri cuori no no proprio sempre il sempre l'immortalità e cosa e cosa tu
Insomma questo per dire che cosa perdente quello che appena stato coperto non sappiamo più che cosa sia
Non ritiene ammesso che lo avessimo un tempo un tempo saputo
E dire che come cuori ricorda approfondendo questo tema oppure arcinoto ARCI trattato
Il nostro orizzonte temi abitato da figure della morte fortemente rivelatrici
Il nostro orizzonte
Sarà pure un orizzonte disincantato un orizzonte che ieri si è lasciato alle spalle il mistero il senso del ministero il dramma e dire tutte queste queste queste cose ma
Cristo è ancora lì
Socrate è ancora lì sì Socrate la morte di Socrate e e la morte di Cristo ci interrogano ancora
Appunto tema se volete scontato scontato finché vogliamo ma
Cristo che Socrate
La morte di Cristo e la morte di Socrate sono come ricorda Umberto curi ancora cosa per rinnovi ma appunto problematica mente
Perché Cristo muore in un modo e Socrate buoni in un altro
E i due nodi non potrebbero essere più diversi lo sappiamo tutti ma ricordiamolo ancora una volta Socrate muore serenamente
Siamo credo che muovere assistendo alla propria morte alla morte del proprio corpo come si trattasse di un distacco da cosa che deve
Finire che deve che deve consumarsi secondo un destino perché non lo tocca che non tocca la parte essenziale
Do il proprio OCSE
E cioè la propria la propria anima
Questa è la serenità di soccer
So che l'attesa che sia secondo l'ordine dico sì come dice nel Simposio sia secondo l'ordine delle anime secondo l'ordine dei corti un'emozione piena di verità un gesto d'amore
E i ROS Hiross che afferra l'eternit
Ma a maggior ragione secondo
D'ordine delle anime dare la propria vita per esempio per la pace per un amico compiere un gesto profondamente buono
Anche su un gesto che nessuno vede e cos'è questo se non l'affaire rammento dell'eterno
E allora Socrate ha buon gioco di dire che
Sia secondo l'ordine dei corpi sia secondo l'ordine degli anime l'eterno può diventare per noi e allora a quel punto i corpi
Cantano si distacchi non da noi non siano più Cosa Nostra ma che importa l'eterno afferrato enoteca ferrato è per sempre neppure l'idea che possono fare che non sia che non sia stato
E dunque non piangente
Non sacrificato in un caldo compito in ultimo gli ultimi gesti che dovete compiere
Ma tutto ormai sta nel segno di una perfezione che apportata che a portata di mano
E da parte del Cristo e il contrario di tutto ciò morire in croce non è morire serenamente con distacco né il che gli stessi è un bel dire Giammario e cita il salmo
Dio mio Dio mio perché mi hai abbandonato recita rapporti il salmo ma l'abbandono
Lo strazio l'angoscia penso sono reati realistica eguale non pensare alla realtà non dimenticate che il dolce etilismo è un'eresia
Cioè credere che Cristo sì d'accordo e sulla croce unità soffre ma in cuor suo sa che di lì a poco
Sarà alla destra del padre in sei collassi coloro
Questa
Una eresia
Perché significa non prendere sul serio la croce non prendere sul serio una tragica della croce e cioè
Il fatto che la sua morte
La morte è lo strapazzo io indicibile di un corpo
Che viene abbandonato
Alle potenze del nulla della distruzione
Detta appunto della della morte
Due figure opposte e tuttavia
Come come curi nota attenzione sarebbe un errore limitarsi a questo aspetto quindi una e dell'altro
Perché sottratte non è quello che usa non è il saggio che usa
Come una un trucco da da da da da fiera questa separazione di anima e corpo Citicorp caduco l'anima invece appartiene all'eterno noi siamo
Anzitutto anima i dunque
Sa so caratteri che la morte la morte
Anche se l'anima eterne sei Coppe ospite morire
Quel deve morire quel demolire ricordatelo che
Che tante riprenderà in tutta la sua tragicità quando dovrà attribuire nella vita nuova a Beatrice Beatrice tese a morire
Il titolo lo sconvolgimento di tutto l'essere
Bene anche in Socrate cioè questo
E quando non c'è quando privare il momento dell'anima che che che già proiettata in una
Dimensioni di eternità
Ricordati Fidone chi viene a ricordarli la realtà creaturale della carne
La famigerata santi pre che famigerata ma solo fino a un certo punto
è la donna che con il bambino ma al capezzale del morente e gli dice noto come la pronti giusta
Io resto con questo bambino
E che cosa siamo nuovi
Che cosa siamo noi e Socrate non è che le manda
A quel paese Socrate
Vede prova introiettato questo momento creaturale della morte questo momento che non si lascia che non si lascia cancellare
E viceversa così come so perché si avvicina a alla
All'angoscia infelice
L'angoscia della morte viceversa il Cristo
In croce si avvicina al senso della morte come transito non solo come cinema come transito come passaggio più stasera sarai con me in paradiso
Allora
Cosa dice questo
Questa
Come dire simmetria simmetrica
Questo rovesciamento delle ma
Quando si dice so messaggio che si fa forte consapevole
Lungo il canale sì per il timore di fantasmi clinici salissi ed era libero mai vicini riconosciamo da tutti i punti di vista la centralità l'importanza
E abbiamo così la spinta alla motivazione a misurarci con il tema della morte
Io credo che una delle ragioni per le quali
Quasi istintivamente per riferiamo appunto rifugiare civile di una censura del tema della morte
è un equivoco di fondo dal quale vorrei partire molto brevemente lasciando poi spazio gratuite che io considero auspicabilmente molte domande
Andando in cui poco molto diffuso e cioè quello che
Alla morte sia l'opposto il contrario il termine correlativo simmetrico della città
In realtà non è così basterebbe riflettere in maniera un po'meno cursori attendere per riconoscere che il termine correlativo della morte non nella vita e la nascita
Perché non è uscita euro a notte ci sono i due estremi della tv stare
Ci sono i due momenti salienti della ditta eccome accade sempre quando siamo in presenza per l'appunto di un aumento saliente
Sono perché ciò che alla vita conferisce il suo significato peculiare questo riconoscimento
Quindi il percorso che ho cercato di descrivere in questo libro molto vivo nella cultura nel pensiero nella letteratura nella poi sia del mondo greco latino
Esci esprimere attraverso un'alternativa chiede in maniera molto secca molto sintetica e perciò anche molto incisiva
Troviamo invitata in un passaggio delle lettere all'omicidio voi sapete che gli elettori
Hanno ucciso il mio corrispondono a quel genere letterario che l'ingegnere consolatorio di cui abbiamo numerosi esempi nel mondo antico
E
Questo testo Seneca cerca di consolare appunto di giovani luccichio
Rispetto alla manifestazione che questo giovane gli aveva fatto di
Sventure di disgrazie che gli erano accadute proprio chiudendo questa lettera consolatoria
Allora si d'improvviso
Seneca formulata una domanda
Liberista al nord sulla
Che quella cioè
La morte Torino
Da notare tra l'altro che l'espressione dell'attività
Proprio nella sua brevità in Giappone è un problema nel senso che parla della morte comune in cui
Cioè quella è una cosa piuttosto che come un per eccesso oppure mi volete aiuto
E comunque nella sua formulazione nell'assistenza nella sua formulazione della domanda e che cos'è la morte
Egli subito secca risponde perciò annullando i termini di una alternativa
Avuto cigni essa ambito il pranzo ictus allora tesine cancellazioni annichilimento annientamento firme di tutto
Oppure Saetta assaggio comportandosi tu su un transito per riuscire a rendere per i testi più influenzati dal pensiero
Cristiano quel tragitto ci può essere anche inteso come un reality Tours perciò e con un ritorno comuni
Il ritorno a quel mondo taccuini avevamo e al quale attraverso il passaggio della morte per l'appunto ritorniamo
Per cui io ho trovato in questo libro può sviluppare questa sentenza così sciocca
A cominciare dal mettere in discussione come dire la radicalità dell'alternativa
Siamo veramente convinti che la morte Weah annientamento oneri semplicemente passaggio
E siamo soprattutto sicuri che li possiamo in maniera infallibile inequivocabile pronunciarci per ognuna di queste due alternative
Però non è proprio il carattere distintivo della morte quello che l'impossibilità di scindere questi due aspetti
Proprio per la stradetta quaranta residenza con l'acqua dal CONI con la quale
Essi si presentano in quelle vinto cruciale che la morte proprio per il fatto che la morte disperse si presenta come qualcosa che da un lato vicine
Ma dall'altro è o può essere un passaggio
E allora di cui io ho approvato attraversare una serie di turisti affatto bisogno Sergio ricordarlo che non sono soltanto i neppure soprattutto
Testi tradizionalmente riconosciuti come filosofici
Eppure contengono io credo la Sapienza
Chi è il nuovo modello riuscito a sviluppare per quanto riguarda il tema del morire
Quindi alcuni grandi testi dei tragici in particolare certa o la dicesti Djuric P due anche quello straordinario capolavoro che il Prometeo incatenato di Eschilo
E poi alcuni testi
Chi appartengono alla tradizione più strettamente filosofica i suoi programmi di Platone certamente
Questa
Dialogo in cui troppo spesso lo si dimentica ci imbattiamo nella prima definizione tecnica e di filosofia di tutta la tradizione culturale dell'Occidente
Badate quello che si trova scritto in tanti manuali quando si dice che
Esatto Pitagora il primo a usare il termine filosofia
Ho provato argomentare altrove come non vi sia alcun fondamento per questa affermazione non foss'altro perché Pitagora non nasca tutto nulla e quindi non si vede come avrebbe per primo potuto difendere la filosofia senza mettere per iscritto queste definizioni
Ma voglio anche soprattutto perché poi tutto il sesto e il quinto secolo avanti Cristo il termine filosofia nella cultura greca intelligenti
Allude ad una cosa completamente diverso allude
Genericamente ad una maggiore per il sapere all'amore per la cultura quell'amore per la cultura che scrive era otto otto Novara indotto a intraprendere i viaggi che sono alla base delle sue storie
Quell'amore per la cultura ha fatto bene a ricordarlo Sergio ci ritroviamo ad esempio nell'epitaffio di terribile
Riferito da Tucidide dove Tucidide dice che rimane agli atti Nesi siamo superiori a tutti gli altri pensato in un discorso che
Per arricchire pronuncia di fronte a tutto l'esercito rinvenuto avevano votato per rendere onore IT Forum tipo il primo anno della Guerra del Peloponneso
E qui Pericle deve da un lato rianimare le truppe motivando le alla battaglia e dall'altro Pescia nell'elogio di coloro che sono morti
Detta questa scena che possiamo con molta facilità visualizzare
Cogliendo e Peric e dall'altro di un palco chi si rivolge a coloro che sono contenuti rivendicando con orgoglio la superiorità di attenni
E compendia la superiorità di atti rispetto a tutti gli altri città-stato con una frase importantissime la famosissima minori dice Peri chiudere
Sci locali lumen netta ente lei gli asset noi amiamo la bellezza con una bolla destinazioni
Poi aggiunge e il filosofo volume carne umana chi esce noi amiamo la cultura camion sapere senza ambizione
Intesa
Duemila
E cinquecento anni fa quando si tratta di indicare le ragioni della superiorità di uno Stato rispetto agli altri lisci lunghi con due atti di un amore in due forme di amore e l'amore per il bello
E l'amore per la cultura
Ma questo brano così importanti così significativo dal quale abbiamo ancora tanto da imparare al giorno d'oggi sarebbe bello
Che oggi in una situazione simile per rivendicare l'importanza la superiorità di un Paese ci potesse imboccare il riferimento a due atti di amore l'amore per il bello l'amore per la cultura
Ma
Oltre a tutto ciò troviamo la conferma che
Filosofia in quel contesto non vuol dire certo alla filosofia nel senso tecnico disciplinare del termine vuol dire appunto amore per il sapere e per la cultura
Il primo che invece introduce
Non ci sono sospetti comunque ho definito il termine Cillo Sofia ed anzi
Della vendita alcuni passaggi decisivi di molti dei suoi iscritti proprio specificamente alla definizione tecnica di filosofia istruire appunto Platone
Probabilmente il primo suo dialogo non in cui questa definizione si ritrova il proprio ci si propone embrioni l'altro mi dice che è la filosofia avranno il Toro norme
Che invece citarsi a morire Melette Melette vuol dire proprio nulla come Gilles attenzioni distratta una volta ogni tanto a me nell'esercizio quotidiano
Chi chiede appunto quotidianamente si esercita morire medley dettagliato
Allora da un lato
Nella nostra tradizione quella dalla quale
Come dire abbiamo origine
C'è questa forte convinzione che a morire occorre prepararsi esercitando si quotidianamente
Dall'altro c'è una tradizione e c'è un filone in qualche modo opposto
Quelle di chi pensa che l'unico modo per riferirci alla morte trasmetterla tra parentesi e cercare di
Non guardare la l'orribile molto della mi Tusa
Questa rappresentazione della morte dalla quale dobbiamo fuggire dalla quale dobbiamo sottrarci
E qui il riferimento che
Sul quale ho lavorato in questo testo è appunto il Prometeo incatenato troppo spesso si dimentica chi il Doninotti Prometeo fa all'unanimità
E i rilievi rivendica di aver fatto allorché appare inizio di un sacrilegio
E
Che accostò del supplizio perenne che a lui viene quindi inflitto il vero dopo quello che prometteva fa l'umanità
Non è la tecnica come troppo spesso come dire superficialmente sì ci si dice
Visto che è lo stesso a Eschilo che in un famoso passaggio diverso cinquecentouno dice
Ma la tecnica è infinitamente più deboli del destino quindi l'ora questa forza di riscatto
Chi alla tecnica troppo spesso al giorno d'oggi siamo portati ad attribuire il vero dono che promette o fa l'umanità
è quello di aver indotto agli uomini hanno conguaglio darei più fissi il giorno della morte
Perché dice Prometeo prima di questo e Bruno e gli uomini li chiedono come l'Arvedi sogno erano totalmente concentrati sulla consapevolezza della loro mortalità
E non facevano nulla non costruivano nulla e si lasciavano in qualche modo morire l'intervento di Prometeo è quello di donare agli uomini scrivere Eschilo Tiffi lasci ampi bus
Cieche speranze
E cioè dobbiamo intendere quel cieche come me ciò che acceca cioè il dolore all'uomo quella speranza che lo acceca rispetto all'esito ultimo che è appunto la morte allora sembra
Chi è il vero dopo uno di Prometeo e quindi la nostra salvezza
Il Consiglio sta vivendo guardare di più Scisci il giorno della morte
Ma questa è la conclusione
Solo per la prima parte della trilogia della Prometeo sapete che è costituita da tre tragedie il Parlamento incatenato il Prometeo portatore di fuoco il Prometeo liberato
Se io sono la prima di queste tetto AGEA dieci è giunta integralmente non abbiamo nulla del Prometeo portatore di fuoco se non alcuni versi sostanzialmente incomprensibili
Prendiamoli ci una parte significativa sia pure in latino e non in greco Beltrametti ho liberato
Ed è una vicenda sulla quale mi soffermo a lungo nel testo perché mi sembra estremamente significativa
Perché il Parlamento io liberato come dire lo scenario è cambiato
La rispetto a quello descritto nel Prometeo incatenato dove c'è il Prometeo che ha compiuto il sacrilegio a causa di questo viene interpretato ad uno alla botte
E c'è un
Cui Lucky ogni tre giorni di loro il fegato proprio il segato che non ricordando il coro pochissimi riforma
Noi quindi può offrirci costantemente al fare rocce pasto dell'Aquila
E lì c'è una situazione di conflitto operativo ettaro meteo alimentata dal sacrilegio di Prometeo e Prometeo appare come con noi
Che ha cercato di negare la morte di cancellarla di dare agli uomini questo dono di fascicoli si dimentichino la morte
Questo lo scenario del Prometeo incatenato emendamento deliberato lo scenario cambia è uno scenario di pacificazione
Il Mitrotta dai Eracle Dio e pronto a perdonare promette io liberarlo cioè anche gli altri personaggi che compaiono nella tragedia
Tant'è che ci stanno di questo clima di pacificazione
Sì ma che si arriva al punto decisivo
E cioè per poter essere liberato in qualche modo Prometeo deve dichiarare deve testimoniare
Che attraverso una lunga sofferenza provato a pensare quanto è durata questa sofferenza di Prometeo
Sottoporci benissimo quel racconto di casta l'umanità nasca reinterpretare unito di parametri o dicendo beh insomma passati tanti secoli
Alla fine che cosa può essere accaduto di questa storia
Può essere accaduto che si sono stancati tutti quello
Che si è stancato Prometeo di essere incatenato alla voce si è stancato il fegato di ricrescere si è stancata L'Aquila di divorare il fegato
E non l'unica cosa che rimane scrive casta la roccia dunque esplica aprile roccia
Ma torniamo a tornare invece appunto alla trilogia di Eschilo
Al termine di cui sta così sofferto e travagliato esperienza
Ora metto io prorompente con un'espressione che potrebbe sembrare il circo incomprensibile elettroniche sembra invece particolarmente significativa
Perché Prometeo dice appunto in latino amore Novartis per impedire un settarismo in un bar mali
C'è un accordo nell'amore per la morte interni nelle mie sofferenti e ciò è il grande né gattone della morte il grande oggi gli attori della morte
Riconosce che la morte
In sei questa capacità di porre un termine finalmente alle sue sofferenze
Ed è in questo passaggio in questo riconoscimento Chissi chiudere anche la vicenda nel pieno rispetto della pacificazione e di tutti qui allora come vedete anche questa vicenda
Questa dimostrare che non è la negazione della morte non nella sua artificiale cancellazione non mettendola trattare intesi
Valorizzandola comune ciò che conferisce senso alla vita questo possiamo coglierne anche il futuro significato peculiare
E c'entra in molti luoghi che vorrei quindi ricordarli libero
Però visto che è bello o brutto non spetta a me dirlo è stato fin troppo generoso Sergio però certo è un libero che attraversa una molteplicità di luoghi diversi
Tali dati a rendere difficile renderne conto nei pochi minuti che ancora mi restano
C'è un esempio dal quale ho preso le mosse che
Proprio è in qualche misura indicazione problematica all'inizio del Libano promuovere convinto un racconto
Che devo dirvi mi ha molto colpito anche perché prima di cominciare a lavorare intorno a questo tema era uno di non molti racconti del repertorio Greco che non conoscevo
E il racconto che riguarda la nascita di A Trullo come forse qualcuno ricorderà
Apollo nella sua gemella Artemide
Sono figli di diritto una Giovannini immensa che ha intrattenuto è un a rapporto
Promozione di Russo è un rapporto adulterino o comunque russe ed è rimasta incinta
Io usarla mogli di giocare ossa
Decide di vendicarsi per la sua vendetta quale quella di pronunciare una maledizione
Non ho nessuna terra potrà ospitare l'Egitto nel momento del parto in modo tale da impedire che il patto accada
E allora quando si avvicinano i giorni del parto ho letto raccontano le fonti mitologiche proporre come una lupa di qua e di là cercando una terra che la ospiti
Ebbene scacciata da tutti non getta erra che la possa ospitare per via della maledizione
Sino ad oggi finora che per intercessione di Poseidone niente
L'immediata nascere Gino improvviso dalle acque debba i frutti una piccola superficie di terra oggi chiameremmo un'isola che però non è propriamente in un'isola perché non è stata ancora
Fissata al suolo
Chi si chiama bello è inutile Corbello ossa vuol dire ciò che si manifesta però ciò che si rende visibile per l'appunto questa piccola superficie di terra
Quella che ancora oggi si chiama il bello se l'isola Di Bello sulla quale finalmente
Detto può partorire appunto lotti Artemide
Ma è particolarmente significativo è un punto
E ciò è che due fonti mitologiche ricordare il modello su quelle norme la terra sulla quale una volta fissata
Mediante delle colonie al fondo non è possibile nascere per via telematica dizione
Della moglie di genus nella quale per evitare di offendere Apollo non è possibile morire
Questo dicono le fonti limiti che la cosa che ignora ogni pittorico
E chiedo e vi è una coincidenza tra questa tradizione entità e quello che è attestato dalle fonti storiche siglare rotto tocchi Tucidide
Perciò è Bello ossia
Agli inizi del quinto secolo conosce un periodo di grande filone di detta economica politica e militare
Fino al punto da diventare il centro privazione della libertà Elio attività
Rilanciato momento sul finire del quinto secolo
Quanto agli ed è qualcosa che ne determina la crisi
Siccome
Cioè ad attività di me si sviluppa una pestilenza ieri si interpretano questa pestilenza alcune una sorta di vendetta di Apollo
E allora decidono Rocchi nell'isola di dello nella quale Apolloni all'atto forse proibito nascere prioritarie
E allora accadeva attribuito per legge accadeva che
Accusando le gestanti erano vicini al momento del parto dovevano obbligatoriamente imbarcarsi e riparare altrove tornando contaminare l'isola col parto
Dentro trattare intesi non l'abbiamo qui il tempo per svilupparlo il parto è considerato un quinto contaminante in tutto il mondo antico al punto tale che la donna dopo il tale atto a bisogno di un periodo di quarantena
Prima di essere riammessa nella comunità perché contaminata
Così come è contaminata e tutta la scena del parto alla quale non a caso non assistono gli uomini
Ma possono essere presenti sono donne perché se le donne si contaminano c'è poco ma gli uomini devono come dire guardarsi bene dall'essere coinvolti in questa contaminazione allora nell'isola ditelo
è vietato
Scegliere ed è proibito morire quando
Ma qualcuno si capiva che era vicino al suo momento veniva intaccato rapidamente portato altrove
è il punto è pieno ha colpito che mi sembra essere particolarmente significativo e che dopo il periodo di grande splendore economica politica militare
Da quando viene instaurato questo decreto che impedisce di nascere e morire
E lo conosce una crisi rapidissima
Sono le porta allo spopolamento fino in che
Ancora al giorno d'oggi bello s'è uno sperone di roccia battute dal vento
Sostanzialmente disabitato loro come dire che se noi togliamo alla Giunta e i suoi due estremi ne perdiamo anche il significato e la possibilità che essa si riproponga
Allora proprio a partire da questo punto
Ho trovato interrogarmi per capire
Insomma quale può essere il significato specifico che la morte attribuisce alla Giunta visto che appunto non si tratta di concepirlo illuminare in opposizione all'altra
E certamente mi hanno aiutato moltissimo chiudersi di Rilke i due poli Nitti che Sergio ricordava liberamente straordinari
E ripristino insieme di racconti
Che Castelli dice misteriosamente nello stesso non solo una serie di racconti brevissimi apparentemente lungo scollegato dall'altro
Tutto casca redige tutti nel mille novecentodiciassette eccetera Russia il loro ripeto probabilmente il misterioso che li collega
E allora alla luce delle liriche di Rilke emergono queste due figure femminili veramente straordinarie davvero straordinario la sicurezza e all'eccessi
Che già nella tragedia di Euripide
E proposta un i caratteri degli eroi culturale con i caratteri dell'eroina e quindi è una delle tante
Ricchissime estremamente significanti contraddizioni del mondo antico quel mondo pergolato da una cultura misogino
Nella quale però sono donne le principali eroine è un'eroina Maccari Jalla protagonista degli era critiche pure una tragedia è un'eroina Antigone
è un'eroina certamente l'idea l'attuale non a caso può rivendicare
Cresce il tema del nuovo imbracciare lo scudo in battaglia estremamente pericoloso
Lei preferirebbe mille volte imbracciare lo scudo piuttosto che affrontare quella situazione come intacca il parto bambino mille volte imbracciare lo scudo in battaglia che affrontare il parto anche solo una volta
Provate a pensare
Che cosa doveva essere il parto una volta la percentuale delle morti neonatali delle morti delle puerpere era altissima ovviamente
E questi personaggi sono personaggi che fanno letteralmente impallidire la componente maschile
C'è
Già un riempite tutta la consapevolezza dei la
Capacità di adattamento del marito di Alcesti DS all'altezza del gesto della moglie dopo
Provate a pensare come viene descritta da Euripide e come viene descritta in maniera estremamente incisiva dargli che arriva alla morte egli dice dal Veneto è arrivato il tuo giorno e ammetto immediatamente reagisce ma come oggi no ancora un anno
Ancora almeno un mese ancora una settimana almeno un giorno
Ma Santos la morte implacabile lo vuole subito e allora rammento che cosa fa siccome ottiene alla sua vita
Forse si potrebbe dire non tiene abbastanza alla sua vita ciclo perché nella sua vita allora pensa lei torni ai genitori e loro mi hanno dato la vita saranno certamente disponibili ad immolarsi al posto mio manca loro ormai un tratto brevissima della loro vita tardavo poco
Io ho ancora tanto da dividere
E si rivolge al padre dice no allora tu puoi prendere il mio posto pertanto che dice protratte perché mancano pochi giorni dagli occhi liberi tutti e intensamente quindi i genitori si rischi da allora tradimento dice certo noi genitori ma il mio carissimo amico quello con il quale da anni ho un rapporto in Frangi biglietto e più volte dichiarato che per me farebbe qualunque cosa
E non finisce di dire questo cercando con lo sguardo Creonte che crei conteggia fuggito Agamben date perché non vuole sostituire l'amico Eluana Novelli disorientato di fronte a questa serie di rifiuti
Con grande leggerezza
Hanno celesti si offre al posto suo e devo dire che lo scarto tratto tra la qualità umana dei due personaggi straordinario
Egli salta già in Euripide quando compiuto tutto ciò quando Alcesti sta per entrare ad un premio dell'hardware eventualmente ad metto dice Andreotti Manzano
Finalmente adesso ho capito
No non è mai tutte compiuto ad ogni età capito ha capito che la sua vita a quelle condizioni non vale la pena di essere vissuta ha capito che tra luglio e Alcesti
L'Alcesti ha fatto la scelta migliore rispetto a luglio ha capito finalmente non è troppo tardi
Nella rilettura che di questa straordinaria storia offrirgli che ma cosa che devo dirvi la verità mi ha colpito
E ciò che ha colpito moltissimo anche Rilke perché
Allora ho trovato lavorando cito ispirazione a rileggere attraverso i versi
Questa potentissima vicenda antica notarili e dal fatto che inventa durante il suo soggiorno a Roma
Digitando una villa la villa Albani che
Nei suoi viali a ospitare una serie di sarcofagi
Si è imbattuto in un sarcofago in cui in un bassorilievo era descritta la vicenda di Alcesti addormento
E direi che era rimasto sbalordito da un dettaglio che Alcesti sorrideva alcune Alcesti sta sprofondando all'ATE prende il posto del marito
La legge in merito una volta perduta la moglie possa darsi a nuovi amori temporanee anzi come condizioni di non violare il salario che aveva visto la loro unione e solite
Credo che amiche partire di qui da quel sorriso e parte dal sorriso di chi l'ha capito Tobin un pari numero che a Brunetta possa dire aperti non sanno finalmente ho capito
E l'altro grande netto la cui si è riferito appunto anche Sergio quello di Orfeo entro i dieci e devo dire conoscerne i terzi di Rilke una potentissima rilettura nuovo
Quella di tutti i sorvoli fissati nel considerare ma come mai Orfeo Sheva volta e questa Euridice inconsapevoli vittime
Dello sguardo capaci di Orfeo che si va oltre la condanna di nuovo morire e invece ieri
Che legge in un modo completamente diverso il merito voglio dire io sono rimasto praticamente convinto
Di questo perché avevo dedicato già quindici anni fa insomma un centinaio di pagine di un mio libro al mito di Orfeo Euridice
Però i tre anni fa sono ritornato su questo come un altro libero sul momento di Orfeo Euridice
Per l'argomento lo dico in maniera scherzosa di averlo capito veramente fino in fondo e di aver offerto io la risposta che nessuno era riuscito a dare perché faremo si volta
E invece questa rilettura di Rimini che proprio rimette tutto in discussione quando Orfeo si bollita perché accattivante o di averla già assai duri ditte
Si vanta perché l'ha persa non la perde perché si volta questo capisce Rilke capisce che Euridice sorprendersi di
Che piena della sua garantendo in morte
Cioè acquisito attraverso l'esperienza della morte di una pienezza chissà intanto ridire scorporare la prospettiva di ritornare nel mondo degli enti
Qui allora anche questa figura non a caso un'altra grande figura femminile
Aiutava ha ragione Sergio Romano da dare risposte all'interrogativo qui queste mosse male lavorare questo problema in mano a cercare di andarci a fondo
Senza censure senza rimozioni
Per arrivare poi e qui davvero mi fermo e chiedo scusa
Per arrivare poi a questo mondo misteriose enigmatico racconto di tasca dal quale contratto il tutto
Del mio libro un appunto brevissimo apparentemente insignificante
Che nel
Contesto del capitolo che dedico a casta e connesso a tutta una serie di altri racconti non meno enigmatici
Ma questo racconto come dire mi è sembrato davvero tale da poter dare il titolo al libero perché
Nessun titolo appunto alla partenza
Ma un racconto di poche righe c'è un signore che convoca il serbo e impegnare attivamente gli dice di portargli un cavallo
E allora il servo premio velocemente conduce il cavallo all'asciutto Signorelli dice dove si muore dove vai
E la risposta che non lo so viene di qua solo uno via di qua non allora ancora più insistentemente il sangue mi domando allora qual è l'attuale metta netta e via di qua
Ecco in qualche modo cercato di dire che forse l'unica cosa che davvero possiamo sapere di questo evento così problematico e così ambivalente qual è la morte e che andiamo via di qua
Dove si vada assensi vada in un dove a quali condizioni e in quale modo
Ecco questo probabilmente non lo potremo mai sapere ma possono restare contenti nel senso proprio e tipologico stare dentro la consapevolezza del VIA di qua dico grazie
Basti dica minuti da casa Castelli difficile da immaginare l'ingresso penso che
Oserei dire quasi innovativo costituito da affidare
Consentono di nuove negli archivi
E
Casca sottolinea soprattutto
Cosa che locomotive e che anzi la cosa chili desiderare
Protagonista questo è accaduto quasi Corradi alcuni dispetto
Desideri constatare è che con l'ambiente non morirà il
Protagonista del racconto ecco invece sono buone
Ma perché i ruoli perché inutile questa
Risposta c'è attorno
La e
Dove richiederebbe l'altro dal punto di vista perché il cacciatore entrata
Condannato
Grave costante niente
Perché c'è stato uno sbaglio nella parte finale quando insomma
Vorrei dire lento esordiva alterazioni doveva totale frutti ad avviare la strada continua
Senza cosa
Coinvolto
Eurostat prendono riconoscibile
E questa condizione era una condizione
Dato che positiva cioè cascati indicata proprio come segno della necessità di accertare ciò che siamo
Signor
Chi da questo Giulia Riccardo Illy e che è la morte con la consapevolezza davvero
Io mi pare indagare grazie volta ci siamo speriamo