Quote Verdi. Intervista a Sergio Marini

No grazie
Grazie a te e grazie a voi per per l'invito per me è un'occasione evidentemente per
Spiegare parlare un po'di quello che sta facendo Coldiretti
Ma insomma voglio dire qua si tratta di capire qual è il futuro del Paese su quale leve competitive il Paese evidentemente puntare non abbiamo le nostre idee
Naturalmente non rappresentano la totalità delle speranze delle aspettative però pensiamo rappresenta uno spaccato interessante sul
Sulla qualcosa evidentemente ragionare è un Paese dove
C'è un po'deboli sulla competitività e bisogna capire se dobbiamo essere competitivi
Solo puntando sulla produttività oppure puntando sulla diversità sull'esclusività sul genio italiano lo pensiamo più
Che valga la seconda cosa naturalmente poi la messa un po'in pratica o il discorso della Parmalat ma ne parleremo anche ma evidentemente al discorso un po'complesso ma vediamo seria
Beh allora Presidente io visto che qui l'interrogativo ormai da giorni e sul l'Italia dopo vorrei partire collega presenta queste brave associazione con una fotografia del mestiere dell'agricoltore
Dico questo perché ho visto che negli ultimi negli ultimi anni c'è stata anche una riscoperta di questo mestiere fanno la Shell addirittura dei
Format televisivi all'estero come bello farlo agricoltori insomma una la io la faccio breve una scoperta del ritorno a alla terra e di un mestiere di un mestiere antico che anche la politica aveva quasi dimenticato è così o no
No la politica non l'aveva dimenticato all'agricoltura aveva semplicemente pensato che ha un suo è un certo punto non fosse un'attività imprenditoriale pertanto potesse decise decidere l'agricoltura la politica stessa
Su quello che doveva essere il futuro dell'agricoltura si decidevano prezzi quantità modi di produrre evidentemente per cui lì
C'è stata una regressione negli anni ottanta settanta sessanta la politica comunitaria non ci ha aiutato in questo tema una regressione imprenditoriale nel senso che abbiamo perso in quegli anni dignità imprenditoriale di direi anche
Dignità sociale pertanto evitiamo gli viene data cene di quello che ha evidentemente è evidente che in quel momento era anche difficile fare agricoltura al di là del reddito perché non si guadagnava all'epoca e non si guadagna oggi ma questa è una partita
Di cui potremmo anche discutere però al di là del reddito posi fa qualcosa anche per piacere perché si prova gustosi nuova passione evidentemente quando si è anche dignità sociale non siano più neanche passione allora
è evidente che quel tipo di attività viene scartato oggi è una cosa diversa oggi tornano tanti giovani in agricoltura lo fanno per scelta evidentemente
Direi anche che il pensiero del genere gondole anche culturalmente a riscoprire l'attaccamento alla terra rifare questi mestieri
Appunto dal sapore antico che però l'era della globalizzazione forse non vorrei fare discorsi troppo ambito poi tornare alle cose concrete alle vostre proposte
Però è un segnale anche culturale no del ritorno alla terra il fatto che dei giovani imprenditori scelgano questo mestiere piuttosto che altri
è un fatto culturale sicuramente prosa cambia proprio nell'era della globalizzazione che abbiamo fatto una scelta l'agricoltura ha indicato una strada su come competere nell'era della globalizzazione potrebbe sembrare un pensiero arretrato quello di legarsi al territorio distinti da territoriale tipicità
Voglio dire competere con la diversità dei nostri territori dei nostri prodotti invece un modello estremamente moderno
E lì è nata l'agricoltura multifunzionale non solo l'agricoltura che produce materie prime agricole ma che trasforma
Evidentemente che ha un rapporto diretto con il consumatore la nascita dei mercati degli agricoltori
L'agricoltore che in qualche maniera apre l'agriturismo pro voglio dire c'è una nuova legittimazione sociale anche economica che evidentemente oggi poi nella nella nel nello scenario nazionale delle opportunità è un'opportunità
Naturalmente vive le difficoltà economiche più o meno vivono tutti i settori però naturalmente è un'opportunità è un'opportunità che nel medio periodo proiettato del medio lungo periodo rimarrà tale
Cioè non è
L'agricoltura italiana la FIAT che si dovrà interrogare se fra venti anni ancora ci sarà o no l'agricoltura italiana fra venti anni ci sarà sicuramente sarà comunque forse anche più competitiva di oltre
Questo elemento di
E su questo che quei agrario magari anche alcune esperienze che stanno sviluppando in giro per l'Italia chilometro zero la filiera corta centri
Esperienze vere già già già in atto però la politica che cosa che cosa dovrebbe fare che cosa ha fatto sinora il Ministero delle politiche agricole che so è stato tolto Romano oggi viene no
Rettore diciamo ha preso il posto di Calanna prima ancora della lega gravano quasi gettato il NOPA sui temi dell'agricoltura subito i desideri della politica che cosa dovrebbe fare qual è il dopo che chiede
Adesso dirò una cosa
Adesso dirò una cosa che probabilmente non fa piacere però visto che lo dico in tutte le nostre assemblee dei soci mi sembra giusto
Noi per coerenza e correttezza ridirlo anche qua
Io vado dicendo che in questo momento
La politica meno parler meno fa di agricoltura meglio tante
Perché onestamente onestamente di cose buone ne ha fatte veramente vuole ultimamente in questa fase forse ha fatto più danni
Il fatto che io sono quattro anni che sono presidente di Coldiretti e mi sono trovato quattro ministri attualmente uno a ogni anno evidentemente il giorno successivo in cui un ministro si è insediato
è cominciata la discussione su quanto tempo sarebbe durato questo ministro è iniziato con Zaia che naturalmente aspirava
Alla Regione Veneto così è andata
Con Galan che sappiamo tutti insomma tutta la Romano valevole naso
Romano non ancora non si è ancora insediato però evidentemente già qualche problemino cioè di altro tipo allora di altro dico allora mi voglio dire come morire Noemi voglio dire noi abbiamo iniziato un percorso in cui cerchiamo di individuare nuove leve competitive
Con le quali sulle quali la rottura punta seriamente investe ci mette la faccia ecco allora in questo caso se c'è una politica pronta a darci una mano rispetta questo progetto sulla sostenere questa nostra idea
Benvenuta ma visto che vediamo che fa molta difficoltà allora veramente
è più probabile che
Possa fare dei danni in questo momento allora fateci lavorare dirà che forse e lo sloveno migliore in quanto diventa votata mi dispiace capisco che non è una cosa simpatica però veramente penso proprio così
Senta solo detto apertamente anche Tremonti non ci son problemi all'ENEL meteo locazione dono e tutto sommato poteva fischiare su alcune attività di pensiamo che o se andare bene targhe alterne beh non danneggia dedizione alla nuova alleanza abbiamo soltanto la perde la riforma verso anche la vicenda Parmalat in qualche maniera ci dice qualcosa che fa
Abbiamo da quel giorno dopo lo delle cose la a volte arrivano il giorno dopo è molto peggio
Più arrivare a fare il film della vicenda Parmalat alla fine che cosa dimostra
Ma insomma che dimostra che non esistiamo che non ci siamo evidentemente che non ravviso che non sappiamo guardare neanche quello che cioè dopodomani nota la Parmalat sei mesi fa costava un terzo se veramente si voleva fare un'operazione su Parmalat per salvaguardare
La con l'industria italiana si doveva programmare un po'in anticipo ci doveva essere la politica
Che sosteneva un Progetto e non c'è stata ci doveva stare l'impresa industriale italiana che sosteneva un progetto e non c'è stata e ci dovevano essere gli agricoltori coltivatori come noi che producono latte italiano che si fanno questa domanda
Ma la Parmalat di oggi cioè quella italiana che paga il latte in meno di Lactalis veramente una risorsa per il Paese io sono uscito dicendo mi batterò per far rimanere la Parmalat in Italia però pongo anche quest'altro interrogativo
Visto che l'italianità di un'azienda e non è solo la proprietà evidentemente e il lavoro e anche il fatto di valorizzare c'è quello che in quel Paese c'è oggi il prezzo dell'arte che paga la Parmalat è mediamente di un centesimo più basso in tutta Italia di quello che paga Lactalis
E questo è una questione che mi devo porre evidentemente la presidente questo tema questo molto interessante questo tema della italianità dei prodotti del male un po'può valere per tutto per tantissimi settori
Strategici del nostro Paese soltanto alcuni dati che possiamo argomentare presi da
Da Panorama Economy che cosa arriva dall'estero il settanta il settanta per cento della quota di latte a lunga conservazione consumato in Italia e di provenienza estera
Il sessantasei per cento di carne suina
Provengono da animali allevati all'estero
Allora le questioni che le voglio porre sono due giusta la tutela dei marchi italiani cioè una cosa necessaria no perdere però se vai a però in un sistema come il nostro di libera concorrenza
Risulta quasi
Una battaglia persa difficile come come dire a svuotare il mare con un bicchiere
Forse ci vuole qualcosa in più oltre a chiedere la tutela dei prodotti devono Annamaria dipende che sposa significa per tutela non è che siamo così diamo chissà che tipo di protezione e l'abbiamo chiesto e sul tipo di produzione anzi nel momento in cui non chiediamo ora anche la politica significa che non chiediamolo dizione
Vogliamo semplicemente la possibilità di essere riconosciuti per le nostre diversità
Nel momento in cui nel momento in cui c'era perché non è un padre o il fatto che arrivi del quaranta per cento il latte dall'estero in house è un dato di fatto siamo deficitari di latte siamo deficitari di carni siamo deficitari
Di grano tenere duro siamo deficitari di tante cose
Ci piacerebbe però visto che il made in Italy alimentare una delle cose che anche in tempo di crisi funzionano nel mondo l'export è la seconda voce è l'unica cresciuta in maniera significativa anche nel due mila dieci voti nei primi mesi del due mila undici l'export agroalimentare
Ci piacerebbe che quando si parla di agroalimentare made in Italy il consumatore posso sapere chiaramente che quelle veramente ora non lo sai non la falsificazione no non lo sa fatti non c'è l'evento no non ce li richiede
Nella maggior parte degli altri l'obbligo della tracciabilità no dei prodotti era una delle cose di cui Zaia si è vantato dizioni ci siamo vantati in tanti è stato anche fatto una legge qualche settimana fa
Di parti San per cui votata da tutti da questo punto di vista debbo dire è stato l'operazione unica idem per questo Paese poi però entra in gioco le questioni comunitarie entrano in gioco e vede gli interessi
Di chi naturalmente fa business sull'operazione della non trasparenza sulla non trasparenza legale ma sempre con trasparenza e pertanto con la legge è rimasta lì ho l'impressione che rimarrà lì ancora per parecchio tempo
E allora è inutile che costruiamo un'agricoltura di quante qua di grande qualità distintiva vale l'agricoltura deve Armando tre primati
Perché poi dipende da quale se mi chiede si cos'è l'agricoltore Dalia dipende se vuole a busta o l'ABI ma ti posso anche mettere la busta e band a bussare Marausa abbia un'agricoltura di grandi primati
Seconda voce sull'esporto quel momento Donati intona medici magari del tre quattro per cento solo negli ultimi mesi
Primo Paese del biologico Paesi con maggior numero di denominazioni di origine
Prima dei francesi primo Paese in valore aggiunto in Europa
Primo ma il Paese per quantità e qualità dei controlli per cui per sicurezza alimentare c'è un però immagina tutte le cose che gli italiani e i cittadini consumatori vogliono questo grande sforzo l'abbiamo fatto per per creare la cultura
Che sia in grado di rispondere aspettativa domande alla gente dall'altra parte però è inutile che ci si comporta così bene si può non si può essere riconosciuti da consumatori
è inutile che ci si comporta così bene se poi dopo evidentemente tutti possono mettere la bandierina italiana
E vendere in Italia e nel mondo parmesan quello ad esempio no no no ma anche latte con i marchi italiani che evidentemente di aziende italiane non italiani cooperative non cooperative le troviamo i nostri supermercati la tua capire che riportato all'estero va benissimo la Gruber Cariano diciamo per un mercato di consumatori dovremmo pur sapere la sagoma lo dovranno pur sapere consumatore non lo sa non sono possono saperlo perché non legge evidentemente questo non lo prevede
Ma perché qui vanno tutelati alcuni interessa diamoci chiaramente questo non le questioni evidentemente che oggi frenano il futuro e la gallina ma io sono ottimista però da questo punto di vista perché piano piano arriveremo
Piano piano il giusto voglio dire vincerà lo sforzo che stiamo facendo per costruire una grande agricoltura di qualità alla fine vincerà
Evidentemente ci vorrà del tempo perché bisogna smontare voi alcuni interessi che si sono consolidati nel tempo che è difficile naturalmente smontare
Se da volevo tornare a una c'è stata anche un'inchiesta un po'di tempo fa io l'ho fatto per La sette ma ho visto che anche modi generando ripresa queste esperienze del chilometro del chilometro zero
Per esempio ci sono anche soprattutto qui al nord in Veneto
In Lombardia di gruppi di agricoltori che si mettono insieme per ridurla così da filiera filiera corta lei pensa che questo potrà essere un uno un modello una cosa da replicare oppure sono piccole oasi che va bene
Fanno bene però sono delle testimonianze non non può diventare sistema
Va da una parte sono sicuramente testimonianze forma una coscienza diversa rispetto al consumo
Però dal punto di vista numerico e quantitativo ormai sono diventate significative a quanti le cifre noi noi abbiamo mille più o meno mercati degli agricoltori già in Italia spartiva in aprile in questo mese un'esperienza sulla vendita diretta organizzata per cui dei piccoli supermercati
Gesti direttamente gli agricoltori
Peraltro filiera corta non vuol dire necessariamente chilometro zero cioè prodotto del posto cioè può evidentemente le arance qualora li troviamo ma significa far sì che la produzione agricola possa arrivare direttamente al consumatore con pochissimi passaggi
Oggi non abbiamo un valore dell'alimentare che in Italia di circa duecento miliardi agli agricoltori di questi variano trentacinque
Evidentemente in mezzo c'è la trasformazione di somministrazione di passaggi distributive a recuperare già su questo trentacinque su questi duecento un dieci per cento significa quasi raddoppiare
Quasi raddoppiare il valore
Del il agricolo
Che poi è il vero problema prima parlavo di reddito vero problema dei re della redditività dell'impresa agricola
è quella di prezzi perché così l'usura sul Ruanda lattuca mai ma lo dice dobbiamo ritornare o fare domani o a metterle avete riserve queste esperienze da una parte la fin la corta dalla parte chilometro zero quella politica su questo quanto può fare nell'indirizzo della circolare nella
Nello spingere verso questa nuova la la politica poco può può fare nel non ostacolare perché può certo punto l'impresa l'impresa qui sì un'operazione di mercato che si vadano ad analisi della politica lo ricordo a resterò Pannella ed Emma lo rilevo molta convinzione interviene sbaglia
Potrebbe sbagliare molto probabile che che possa sbagliare visto che non ci possiamo permettere un errore da questo punto di vista
Forse è meglio che non non intervenga detto questo quella politica può fare molte altre cose
Adesso c'è tutta una questione comunitaria sulla forma aveva come sì si può concentrare su quello ho delle preoccupazioni perché se contiamo a cambiare ministro così velocemente è evidente che non so con quale Grant incredibile andremo a Bruxelles però la politica su questa qui a questo punto a punto i sommario già fatto molto
Si tratta di metterci noi rimboccarci le maniche provarci veramente cioè imprenditori avvicinarsi ai consumatori
Peraltro non è solo una risposta di reddito per l'impresa agricola ma è una grande
Risposta a quelle che sono le aspettative della gente
Perché sono operazioni mercato se la gente le apprezza se i consumatori l'apprezzano evidentemente avranno successo altrimenti non si chiede niente queste sono operazioni che evidentemente campano soltanto con le regole di mercato in cui non c'è niente ma oggi il consumatore italiano
Sulla tema alimentare non su tutti i temi ma sul tema alimentare sufficientemente formato per cui i temi della sicurezza della qualità del territorio per cui del chilometro zero della stagionalità
Della socialità anche che si costruisce creando un rapporto diretto produttore consumatore è molto attento e pertanto è un mercato come tutti i mercati va a vedere evidentemente seguito non è un mercato inventato virtuale mercato vero che esiste
Poi sta all'impresa evidentemente cercare di capirlo dileggio
Peraltro questo mercato
Straordinariamente questa iniziativa del chilometro zero per cui della dei dei Farmer market di campagna in via a capo dell'iniziativa c'è una fondazione dove dentro c'è un imprinting Dori e consumatori proprio per leggere meglio le aspettative di ciascuno
è un percorso naturalmente innovativo e qualcuno dice naturalmente marginale perché evidenti lo con questo percorso come farà all'Italia che invece pensa di portare il made in Italy nel mondo a competere da guardare il miglior modo per
Consolidare la nostra ricchezza del mondo cioè il valore distintivo del made in Italy e farlo apprezzare inizialmente in maniera cartiera gli italiani se riusciamo a fare una distinzione vera tra quella che la filiera agricola italiana il valore
Del prodotto alimentare dove dentro c'è l'agricoltura italiana con tutto il resto che copia Tizio è evidente che questa è una grande o comporta unità anche per l'esposto perché ICI qua senza passerà a poco tempo
Affinché
Negli Stati Uniti o nella stessa Cina
Ho anche in Europa ci si accorga che la maggior parte di quello che nel mondo e venduto per italiano e neanche passato d'Italia
E nel momento in cui ci si accorge si apprezzano quei gusti è evidente che non si pone solo il problema di industrie italiane che delocalizzano l'approvvigionamento di materia prima
Possiamo discutere non stiamo difendendo i nostri interessi l'industria difende i suoi ma il passaggio successivo alla delocalizzazione dell'industria in Italia e d'italiano rimane soltanto il marchio questo per esempio nell'olio è già successo abbondantemente
Nella pasta stati succedendo del pomodoro è successa abbondantemente nel latte ecco lo stiamo parlando di questo
E quando rimane solo il marchio Italia ma non c'è più nell'approvvigionamento nel lavoro nel capitale nello stabilimento ma che made in Italy e quello cioè quale futuro economico può costruire un Paese se non cerca in qualche maniera di contenere questo fenomeno lo dobbiamo contenere con delle norme che non permettano agli altri di entrare o facili durano di uscire no perché è impossibile
Dobbiamo permettere soltanto al metri
Fortemente impegnandoci a livello nazionale ma soprattutto comunitari una battaglia di trasparenza è evidente che la facciamo contro chi ha interessi diversi ma una volta tanto li battiamo ci per qualcosa che possa costruire il futuro del Paese
Volevo volevo proprio arrivare a questo e all'Europa
Chiedendo alle tutto sommato io ho seguito ultimamente vale una volta al mese vado a Strasburgo a Bruxelles ha dato
Da lì facciamo la nostra trasmissione radiofonica ogni mese e noto che il clima politico anche delle nostra della delegazione italiana qui non faccio distinzioni destra sinistra parla proprio della delegazione italiana al Parlamento europeo ha un modo di confrontarsi di lavorare
Giustamente molto molto compatto il più possibile fuori dalle polemiche italiane pronte a rappresentare il cosiddetto interesse nazionale allora siccome mi pare che molte delle cose che lei ha detto il baricentro di quelle battaglie il baricentro di questi nostri interessi
Non sono più qui cioè non si possono la difesa dell'agricoltura passa se non ho capito male marginalmente
Dal Ministro delle politiche agricole italiano mai tutto spostato la e questo no che lei ci sta ci sta dicendo
è un impegno che dovrebbe riguardare difesa sempre un termine sbagliato io non accetto il termine a difesa di OPA esatto io parlo per lo dirà dati l'avallo degli arredi riconosce orario esattamente riconoscibilità di trasparenza ma perché altrimenti
Torniamo a ragionamenti non la maglia verde sa ragionamenti per cui si chiede una difesa della cultura a prescindere ora al di là del fatto che un settore strategico incendi la sanno fare bene al di là del fatto che è un settore strategico e andrebbe difeso non soltanto il giorno dopo che certi Lactalis si compra l'azione dei fondi ma andrebbe dire
Sconti dal tragico sempre però al di là di questo a me non è che interessa la difesa interessa norme chiare e di trasparenza che ci possono permettere
Di competere alla pari ognuno giocando la sua partirei da voi stessi avete inglesi e a Bruxelles alla sede nell'alto quindi volevo arrivare a queste che voi stessi avete India
Già atto un duro anche braccio di ferro con l'Unione europea insomma per dello in una fase siete stati anche ribattezzati veri euro
Euroscettici non dico con i toni apocalittici di da Mario insomma comunque insomma questa Europa qui a noi hanno gli agricoltori ci dà meglio se ciò cui la rassegna stampa potenti dalle fuori anche il virgolettato esatto questa Europa non mi piace insomma così come
No
Perché è un'Europa in cui e in un contesto come queste in questo acquisto alla RAI ma insomma Europa è tutta da fare va bene ancora tutta la fase è fatto un pezzo ma ne manca ancora data detto questo però mi soffermo sul tema agricolo perché la politica agricola molto spostato in Europa
E naturalmente l'Italia nella partita europea ha sempre verso cui non è che non mi piace d'Europa non mi piace come viene difesa
In questo termine si gli interessi italiani in Europa questo non viene fatto a sufficienza in asili comunali e statali sanava i deputati adesso inizia raccontare perché fino a qualche mese fa non contano nulla in quanto non c'era la codecisione adesso c'è la codecisione
Mi auguro che evidentemente qualcosa di più possono fare però adesso non voglio dirlo quanto detto tante volte
Ma che a livello comunitario
Non siano sempre gli interessi dei cittadini a prevalere è un dato di fatto che interessi gravitano beh non quelli dei cittadini pertanto quelli delle lobbies sempre stato così
Prima oserei dire possibile con la mamma facciamo leggere Anapo dalla catena ma chi mai potrà danneggiare parliamo la legge sull'etichettatura una legge che semplicemente prevede di far conoscere al consumatore
Visto che dal punto di vista economico non costa niente chi ha prodotto quel determinato bene ma è così grave far sapere se quell'isola di lato quel formaggio fatto con l'ATI tagliano francese e belga o del o del Sudamerica
Ma quale concorrenza si viene a ledere
è così grave il fatto che la stragrande maggioranza i Paesi europei e non voglio gli OGM bisognava forti sovvalli non solo in quanto meno a prenderseli addosso perché questo evidentemente le pulivo merce vogliano con il contratto con gli Stati Uniti
I secoli fanno Lori brevetti bisogna per forza accettare questa logica ma dove sta scritto questo o sulla clonazione animale ma dove sta scritto che bisogna per forza magari li seguiamo OCM è una cosa con anziani ma è un'altra
Io GM in Italia assolutamente no neanche se fatti con colture come dire ad hoc dove si sa esattamente che solo in quel campo lì con regole molto molto ristrette
E come dire controlli veri non
Che poi uno si trova un prodotto e non sa di che cos'è anche a questo lei direbbe lei direbbe di no
Torno all'origine ragionamento dipende da qual è il nostro modello di sviluppo allora guai se l'anno no no perché lo perché logicamente una tutto
Quando si fa oggi hanno in un Paese quando si inserisce ed era mai tra alcuni studiosi che non ha senso sì ma non gli studiosi sostengono anche che va bene il nucleare che andava bene l'amianto pagati dalle potrei andar bene anche e andavano bene anche pagati dalle multinazionali Caio chi le paga non lo so nelle aule e comunque va e comunque che andavano bene anche le farine animali nelle negli allevamenti bovini e anzi
Erano voglio dire retrogrado i quelle imprese che non li utilizzavano Porcino fuori la mucca pazza detto scusate ci siamo sbagliati
E li abbiamo risolto il problema sull'amianto abbiamo risolto il problema può Enzo che sul nucleare per esempio problema un po'più complesso sugli OGM pure voglio dire quando in gioco sono gli interessi globali non soltanto se si sbaglia il freno da una macchina insomma ritiriamo la macchina
Probabilmente gli scienziati è bene che faccio il loro mestiere poi però
La società e la politica deve assumersi le proprie responsabilità nelle scelte se il modello italiano cura al di là del tema prettamente
Salutisti Ivo e ambientale se il modello italiano è un modello su che si regge in piedi sulla distintività e non sul produrre di più
Perché quello vuol dire accettare la logica del minor costo e noi lo saremo mai competitivi sul niente sulla logica del minor costo
Si è sulla produttività allegata sulla comparirà legata alla distintività allora in questo caso la distintività significa
Mantenere le diversità del nostro agroalimentare se facciamo un made in Italy che è uguale a un made in USA non capisco perché il made in Italy e lei ha sporto regolamentare
Quindi
Tante appena passato il Ministro Calderoli
Raggiante Roberta sa del pre-CIPE
Felice per il
Risultato no avrebbe per chiudere questa nostra questa da questa nostra chiacchierata
Torniamo ancora un istante al modello di sviluppo perché invece questa è la chiave di tutto no
Cioè questo lei diceva no al mix non si può averi sia una parte di a GM sia o si fa una scelta un esercito o se ne fa un'altra
In verità però lei sa che ci sono altri paesi che hanno fatto una scelta di mi come si parla del mix energetico no
Per cui in tanti fino a qualche giorno fa lo sosteneva riceve non è che si può fare tutto con le rinnovabili
Non sarebbero sufficienti per il nostro fabbisogno fabbisogno economico il mix si può fare poi ci sono alcuni elementi che se inseriti del mix sono troppo impattante vanno eliminati questo vale sia per il mix energetico
Sia del mix alla mia agroalimentari sono alcune cose del mix energetico che sono troppi o rischiose
E ci sono alcune cose che inserite nel mix agroalimentare sono troppo rischiose perché non permettono più di mantenerlo il mix se inseriamo gli OGM non è più possibile mantenere in piedi le due linee di fatto
Di fatto il giro di qualche anno è tutto GM altri che hanno fatto queste queste scelte polio agli anche vedere perché guardiamo l'Europa insomma adesso parliamo dell'Europa
La produzione a GM Europa e lo zero uno per cento
Rispetta la superficie coltivata in Europa dopo vent'anni di
Piante OGM di brevetti o GM lo zero virgola uno per cento quasi tutto concerta superficie lo zero virgola uno per cento quasi tutta concentrata in Spagna e in diminuzione significherà qualcosa lì parliamo di Paesi che hanno fatto la scelta sia gli OGM
La Francia Germania
La Spagna alcuni Paesi dell'Est europeo
Beh detto questo la produzione diminuisce la superficie coltivata diminuisce perché anche sul piano economico perché questo succeda evidentemente una qualche motivazione non bisogna credere a me ma anche sul piano economico qualche ragionamento bisogna farlo
Ma io torno a dire l'elemento fondamentale di carattere economico noi dobbiamo giocare un agricoltura diversa perché il merito e nel mondo agroalimentare alimentare vale perché considerato c'è una percezione di essere diversi
E migliori se questa percezione non la alimentiamo con la diversità vera
Ma piano piano l'annacquiamo dentro un processo omologa vivo allora per forza non si compete più
Sulla diversità distintività e capacità di mettere innovazione genio dell'evidente nelle novità ma si Tor ma più si è omologa di più si torna competere naturalmente sul costo e sul prezzo del vino e abbiamo perso ma non solo per l'agricoltura
Abbiamo perso dappertutto e poi ci dovremmo anche chiedere se il modello in cui la competitività è solo legata alla produttività che misurata esclusivamente con il PIL è un ragionamento giusto
Perché a mio giudizio mi crea un po'di difficoltà pensare che se io vado a lavorare e ci metto un'ora e prendo l'automobile
E faccio il traffico metto benzina il consumo come consumo modo obbliga anche pazienza e anche sono depresse per cui mi tocca prenda anche quelle pillole prendo dei francesi adesso li
No ha detto lì
Detto li ho parlato faccio una vita già però so producendo mille perché consumo consumo Energia consumo come consumato modelli come come se io avessi sì solo duecento mila se misuriamo io lì solo virtuoso se misuriamo la qualità della vita o la ricchezza di un popolo in pile in quel momento io produco PIL
Se invece
Oggi lavora tre minuti e ci vado a piedi e l'altro cinquanta sette minuti mi leggo libro io lo produco PIL allora è questo l'elemento che misura veramente la ricchezza voglio dire e il grado di situazione del Paese
Educa e lei eroga Presidente Marini ci apre come dire uno spaccato anche sud sulla mi ricorda un po'alcuni passaggi sono vorrei buttarla troppo in filosofico ma la Tuscia
Che il grande la touche in un bellissimo saggio sulla decrescita felice
E su queste voci ci portava interrogarci e se voi no ma lui poi non ho trovato all'organismo che si è un problema il problema è come misuriamo la crescita
Perché per me poter permettersi magari faccio l'esempio di Riva permette Scalera ficcante Remedello permettersi di avere un lavoro vicino andarci a piedi e leggere un libro cinquantasette minuti su sessanta invece che stare
Infine la Lombardia è un elemento di crescita soglie di chiunque il problema ma è è solo la
Capacità di produrre molto che misura la ricchezza di un popolo il benessere e la capacità di produrre molto oppure sono anche altri elementi allora se la competitività di un Paese la costruiamo sulla produttività cioè sulla capacità di produrre molto al più presto costo possibile quella si misura
Chiaramente in PIL ebbe io penso che noi come Paese invece dovremmo pensare a un meccanismo diverso in cui non tanto la produttività e l'elemento che ci fa comprendere quanto la capacità di fare delle cose diverse uniche esclusive
E si rispetta questo come diceva prima arriva il tema del territorio è un formidabile è una formidabile leva competitiva il territorio
Per un Paese soprattutto come il nostro non sono evidentemente possono essere anche ma non esclusivamente le economie di scala che ci fanno vincere sono tutto il periodo che non è solo fisicità naturalmente da solo non è solo culturali ma il saggio Maher relazioni e cultura
è informazione conoscenza e la genialità di tante nostre piccole e medie imprese che riescono a produrre qualcosa su cui poi qualcuno costruisce dei brevetti e va in giro per il mondo quando quando parlo di territori
Parlo di territori come il luogo dove vivere vive la gente qui su questo la politica dovrebbe interrogarsi veramente al territorio importante
Perché lì vive la gente e li deve stare la politica se li la politica non cessa evidentemente dopo ascoltano la televisione dopo non ci possiamo arrabbiare se la televisione è facile riforma elevare allora aveva è il territorio ma se per le per la politica il territorio il luogo dove la gente si dovrebbe porre il problema perché lì ci sono i sogni e bisogni della gente per noi è una leva competitiva perché nel territorio ferme soprattutto in un Paese come il nostro
C'è questo fermento di idee di relazioni di novità di cose positive
Che poi dopo fanno porre un altro problema
Queste cose posizioni sia alle porte dobbiamo portare nel mondo il mercato è globale naturalmente il fard una politica di valorizzazione e territorio non significa accettare il mercato locale il mercato è comunque globale
Ma non il mercato della produzione il mercato dove si consuma per cui semmai se dovessimo INF investire in infrastrutture solo quelli delle reti delle reti delle reti della distribuzione lì probabilmente dovremmo fare qualcosa per cui la Parmalat è importantissima
Ma sai per quanto mi riguarda dove importantissima soprattutto sulle piattaforme che ha
A livello internazionale per la individuazione di mercati nuovi per l'agroalimentare il Piano che potrebbero diventare di proprietà finalmente degli italiani perché noi produciamo buona agroalimentare poi dopo però lo mettiamo in mano a dei distributori che non sono italiani tutti sappiano strettamente
Che sulla distribuzione siamo scarsissimi
Per rigori come luogo di produzione di innovazione e di diversità il mercato globale di attrezzarsi investire chiaramente siccome doppia dobbiamo chiudere questa questa parte nelle prossime settimane immaginò incontrerà il nuovo
Ministro dell'agricoltura terzo in un documento per sui conti di Zaia Galan e Romano qua altro che qualcuna mi permetti questo Governo il terzo e dove si trova nel terzo lo incontra nelle prossime settimane che cosa ci dirà non si occupi delle colture come adesso
Voglio dare un titolo I colleghi giornalisti siccome lei prima ha detto i politici emerso solo prevale qualcosa due Marini Coldiretti due punti riguardano mano guarda le per
E-mail cose che gli dirò saranno proprio queste romano che vanno Rom non occuparsi di agricoltura romano ci sono queste cose ABCD F dove lasciaci fare per cortesia
Sergio Marini
Allora