Intervista a Laura Orlando sull'inapplicabilià della legge Reguzzoni-Versace (Il Made in Italy) perchè in conflitto con il codice doganale europeo e sulla mancata emanazione di un decreto ministeriale che ne precisi nuovi criteri

Radio radicale siamo collegati con l'avvocato Laura Orlando che il responsabile del dipartimento italiano della proprietà intellettuale dello studio legale Simmons Simons benvenuta dove avvocato allora
Circa un anno fa insomma è stata approvata dalla Parlamento italiano somala legge Reguzzoni-Versace che nelle intenzioni vorrebbe tutelare il made in Italy insomma è legge
Molto fortemente voluta dalla lega Nord che se
è stata molto pubblicizzata su tutti i media
Però come previsto da di da diverse insomma oltre a subire dell'uno stop dal Unione europea si sta rilevando rivelando un boomerang ci spiega cosa sta accadendo
Niente effettive da lettere copertoni verrà c'era stata approvata proprio in particolare va precisata nettezza riferimento all'etichettatura dei prodotti tessile pelletteria e calzaturieri quindi l'intenzione era quella
Così a fornire una regolamentazione nuove organica appunto l'uso della dicitura made in Italy sostanzialmente con riferimento a questi settori specifici
Che ovviamente essendo punte di diamante del del made in Italy
Si riteneva l'ha bisogno di particolare tutela soprattutto alla luce del fatto che fino a quel momento c'è un fatto mostra tutti i capi di interventi
Se la Corte di Cassazione normativi distendere varie leggi finanziarie per il due mila cinque in particolare che avevano creato un'incertezza generale
Quindi l'intenzione erano quelle di dare una regolamentazione nuova organica a questi settori specifici inattesa di una regolamentazione più ampia anche per gli altri settori comunitaria
La legge ha introdotto un criterio nuovo che il criterio delle due fasi di lavorazione mentre prima spiegavo prima insomma veniva poteva essere dichiarato ciaspole del made in Italy incluso bassa l'importante che una parte della
Giusto della lavoratori
C'è un atteggiamento era stato un natante diciamocelo perché diventi criteri
Applicati in modo a volte incoerente il il criterio fondamentale che era quello ed è tuttora quello previsto dal Codice doganale comunitario
Ed è quello dell'ultima sostanziale trasformazione perseguiti riteneva che potesse definirsi made in Italy il prodotto che avete pubblica Italia l'ultima fase di lavorazione
Però questo criterio anche non era pur essendo prevista dal Codice doganale comunitario non era sempre stato applicato
A in modo univoco perché diciamo anche un
Al
Per effetto del fatto che visto nell'Italia interenti opportuna l'apertura in preda a vi erano state diverse pronunce della Cassazione
Che avevano diciamo gli orientamenti della cassazione o perché lì io porto segno da un lato piani applicati ritenuto
Applicabile un criterio di origine del prodotto effetto imprenditoriale per cui sostanzialmente per la Corte di Cassazione
Era da certamente non tanto l'eventuale diversa origine geografica ma anche i prodotti fossero effettivamente verità per tutto il grato controlla dirette responsabilità dell'imprenditore
In altri casi invece si era fu ritenuto di privilegiare il Camperio strettamente geografica della produzione materiale per cui la Cassazione aveva ritenuto che invece potesse ritenersi
Made in Italy soltanto il prodotto materialmente effettuato in Italia non soltanto diciamo effettuato all'estero in Paese ed in quell'appalto delocalizzata la produzione
Ma con un Devine è un concetto italiano già quindi siamo i primi lotteria intenti erano quelli della divisione del made in Italy come concepite
In Italia
E lavorato sotto il controllo
Tecnico dell'impresa italiana oppure o dall'altra la dall'altra parte
Ma realizzato materialmente in Italia mentre con questa legge cosa cambia acqua corrente
Nelle intenzioni cambia
Tutto nel senso che il criterio è è ingenuo ove il criterio previsto dalla nuova legge niente è un criterio nuovo che infatti ha creato dei problemi di compatibilità con la normativa comunitaria preesistente
Che chiuderà delle due fasi di lavorazione prevale la lettera la legge la nuova legge dice che
Il prodotto può ritenersi il made in Italy e almeno due fasi della lavorazione ancora venute in Italia non necessariamente la fase finale
Cioè non necessariamente la parte del la specialità la fate dell'ultima sostanziale tra formazione
E quindi il criterio ovviamente e in conflitto e pone dei problemi di coordinamento con quello comunitario che ancora sempre vigente nel Codice doganale comunitario intelligente che è quello dell'ultimo fine per la formazione per cui in parole povere
E lanterna monarca ARPA si può definire made in Italy
E pertanto eseguita in Italia la prima è la seconda fase del processo di lavorazione e poi la fase finale no oppure fare domande si sommano ai perché le ferie oppure
Abbiamo
Diciamo è un po'e poco chiara però oltre questo insomma essere poco chiara insomma c'è stata questa legge doveva essere
Entrerà in vigore insomma credo che era il trenta il primo ad ottobre giusto
Intesa esattamente fare anche un problema applicativa tanto che la legge prevedeva proprio concreta attuazione anche l'emanazione di un decreto ministeriale quarto doveva
Perché la legge otto introdurre nuovo criterio delle fasi di lavorazione prevedeva anche
La l'adozione di un sistema di tracciabilità
Dei prodotti che consentisse quindi di tracciare la provenienza anche definiamo forati
Diciamo che il tema che richiedeva anche per l'implementazione pratiche tecnica entro quattro mesi dall'entrata in vigore della legge rapido perché era quindi previsto che venisse emanato un decreto ministeriale
Che doveva consentire dal primo ottobre due mila dieci e di rendere operativa effettivamente la legge
Questo decreto non è mai stato emanato anche perché nel frattempo sono arrivate delle strutture dall'Unione europea puntano richiama non sono arrivate del dei provvedere censura anche da
Solo dall'ultima dell'Unione europea perché anche l'Agenzia delle dogane insomma emesso una nota che
Dogane autenticamente segnalata a chi ha segnalato poco prima dell'entrata in vigore che in assenza del decreto attuativo e in una situazione di
L'incertezza per cui era prevista dalla nuova legge un nuovo criterio che però era stato denunciato come in conflitto con quello comunitario
Non vi erano i trasporti pratici per procedere i nomi di controlli secondo i nuovi criteri dall'Agenzia delle dogane
è ovviamente in primo luogo chiamata effettuare i controlli sulla merce quindi erano gli ufficiali delle dogane i primi a dover Fini poi
Scontare nel quotidiano con l'applicazione dei nuovi criteri e hanno quindi denunciato che una lotta dei fatti in assenza del decreto attuativo
Non era possibile curare nonché i nuovi criteri non era possibile ad applicare la nuova legge e quindi le dogane avrebbero continuato ad adottare Codice doganale comunitario
Quindi materia dell'ultima pertanto alle trasformazione che prevede anche ciò ai deputati e dei su criteri di attuazione ecco racchiudere intendere per ultima trasformazione sostanziale secondo il Codice doganale comunitario è poi previsto da ulteriori leggi specificative
Che fanno riferimento al cambio della tariffa
Della voce doganale del prodotto piuttosto che al valore aggiunto pertanto che l'ultima
La porta del prodotto abbia proporre procurato
Un incremento fino mi pare al quarantacinque per cento del
Del valore del prodotto ma criteri di questo tipo dogane hanno sostanzialmente emersa noto Flick
All'ente dicevano e continuiamo come facevamo prima poi giustamente intervenuto il Governo il giorno prima che entrasse in vigore la legge e per evitare sanzioni europee
Ha detto camorra Pluto Press assassinato infine per quel che lei ministro emanato una direttiva che recepiva proprio letteralmente la nota dell'Agenzia delle dogane
Dando atto che di fatto la legge Reguzzoni-Versace nonostante fosse ormai diciamo pubblicato in Gazzetta Ufficiale i giornali abbiano a lecco questo punto i Circoli della
Cioè mi faccia capire mai abbiamo una legge
Ve lo Stato che il Governo ha detto che non deve essere OP applicata è così frontalmente
Puramente statistica e comunque le che è il Governo non ha non ha emanato il decreto ministeriale di attuazione
Sì è vero è che non ha emanato anche perché nel frattempo c'è un altro di cambiamento
Del quadro normativo a livello comunitario vanno avanti mando i lavori dell'Europarlamento per definire le linee guida sull'etichettatura dei prodotti Formentin a livello comunitario e quindi anche comprensibile in un certo senso non vuole fare una denuncia
Ma è anche vero che l'impressione insomma se gli operatori del diritto e che il Governo
Italiano in questo momento sia un po'alla finestra a guardare che sostanzialmente il decreto attuativo o eventualmente una nuova legge l'implementazione a questo punto
Verranno emanati nel momento in cui hanno emanato le linee guida europee onde evitare ulteriori funzioni e altre quindi venisse magari in politichese succede lo sappiamo benissimo che non
Non poteva essere applicata insomma però cercano di non rimangiarsi la
Tutto il battage pubblicitario che hanno fatto su questa legge
Ma diciamo che accodiamo fa prevedere quanto niente nient'altro che li forte un dibattito a livello comunitario unendo i lavori in corso per l'emanazione delle linee guida e fu media a livello comunitario incerto è un fatto noto dall'altro d'altro canto
Perché non vogliamo indagare quali siano state ragioni pratiche per cui
Ma intanto il
Il meccanismo di tracciatura delle fasi di lavorazione CRA prevista dalla legge Reguzzoni-Versace era un po'ambizioso
Sì quindi senz'altro le i problemi di coordinamento con il criterio comunitario sull'individuazione di colpe made in Italy insieme alla difficoltà pratica di atti
Care questo meccanismo e tracciabilità e unito al fatto che nel frattempo potrebbe cambiare il tutto a livello comunitario segni rendersi necessario emanare una nuova normativa anche interna
Per incrementare le norme comunitarie insieme di questi fattori arredo diciamo consigliabile
Appende sono sostanzialmente i fattori un'ultima domanda e un un'impresa assunto come si deve comportare perché adesso il problema diventa anche per
Dico per l'impresa cioè non abbiamo una legge dello Stato quindi se uno non la rispetta dovrebbe e potrebbe incorrere in sanzioni
Chi dunque a mio avviso il serio che era stato diciamo prefigurato dalla Cassazione in una certa fate eventuali orientamenti poi rimangiato della origine incerto imprenditoriale non fisica della merchant o perché a quel criterio per cui si poteva dire
La merger fatta che può effettivamente prodotta dal Farina ad esempio ma sotto il controllo tecnico dell'imprenditore italiano e quindi concepita secondo comma
Direttive italiane e quindi in questo senso Metheny per questo tipo di di più
Svolgimento di qualificazione del dell'origine come nell'accezione imprenditoriale non geografica in senso stretto
A mio avviso è superata e quindi io effetto intanto consiglierei ricco affidati Tarelli ma la piccola media impresa l'impresa italiana in generale è quello di
Non fare affidamento su questo tipo di di criteri anche perché la catena dovuto rinunciato per rimangiarsi questo orientamento per primo perché c'è stato un preciso orientamento
Legge Interfin dare anche prima della leggerezza Never facce chiaramente il legislatore italiano con il decreto competitività la finanziaria due mila e quattro
Ha fatto vada ad alto chiari indicazioni nel senso che debba prevalere una identificazione dell'origine incerta geografico quindi fu dove il criterio deve essere dove materialmente il prodotto viene realizzato almeno in parte
Quindi io al momento attuale vista la situazione suggerirle fecondo meglio i criteri e più sicuro seguire quello che ha detto deve essere seguito anche il secondo
La nota del Consiglio dei Ministri che ha recepito la nota dell'Agenzia delle dogane quello dell'ultima lavorazione sostanziale e quindi in sostanza i criteri
Per Codice doganale comunitario per cui
Deve ritenersi medi militari non tanto il prodotto che ha subito più
Cioè non non ha tanto importando la tanta importanza
La conta del numero di saldi avvenuta in Italia la percentuale del lavorato avvenuta in Italia mandato la parte finale e quanto la parte finale possa definirsi sostanziale quindi voglio dire
Il ha colorazione finale del prodotto piuttosto che in passato un bottone e l'Italia come anche a quel punto si era arrivati a quale via
Vado a vedere non non può ritenersi sufficiente
Ma perché in Italia viene ultima lavorate a raccontare il prodotto
Secondo me
Questo quello da seguire in questo momento la linea guida va bene la ringrazio l'avvocato sentirla grazie a lei
Ringrazio valida