Imprese lombarde per l'Italia: proposte per il rilancio

Possiamo iniziare
Buongiorno a tutti
Noi
Abbiamo una
Accolgo volentieri
L'invito rivoltoci per
Un confronto con
I ministri e con il Governatore
Della Lombardia Formigoni
Ho detto abbiamo
E l'abbiamo non vuole essere un plurale maiestatis ma l'abbiamo sta per
Rette impresa Italia quell'associazione
Interconfederale
Che
Vede la Confartigianato la CMA la Confesercenti Casartigiani e Confcommercio e qui riunita ai massimi livelli
Regionali
L'invito è stato inoltre esteso anche ad altre organizzazioni come la Confapi la Clai Assimpredil tre che noi salutiamo con viva e cordialità ecco questo mondo tanto per
Dare alcuni numeri significa otto centotrenta mila imprese e quattro milioni e trecento mila addetti
Ringrazio in modo particolare i ministri sottosegretari viceministri tutte le autorità qui presenti Cetto tante autorità e allora io
La dico così
Dico che certamente
Noi che siamo sicuri e che le nostre fatiche le nostre ansie le nostre aspettative
Saranno certamente ascoltate con l'auspicio con la speranza che all'ascolto posseggono risposte e soprattutto fatti
E allora
Innanzitutto
Vogliamo anche ricordare quanto sta accadendo lungo la sponda sud
Del Mediterraneo in Libia in Tunisia in Egitto e altrove i popoli
Sono scesi in piazza domandando libertà il progresso la scintilla della richiesta di democrazia ha brillato e si è rapidamente
Propagata nonostante reazioni e repressioni regimi di lungo corso sono caduti e si sono aperti scenari di transizione non privi di rischi ed incognite
Particolarmente per l'Unione europea per l'Italia vi è il dovere e l'interesse a tessere le fila di un dialogo operoso
Che accompagni e sostenga in un'area strategica di primario interesse per le sorti della pace dello sviluppo
L'affermazione della democrazia contrastando estremismi e fondamentalismi
Per quanto riguarda
La situazione italiana centocinquant'anni
Dall'unità è necessario uno lo sforzo straordinario vera accelerare ed irrobustire in Italia la dinamica della crescita
Da un quindicennio la crescita annua dell'Italia è inferiore di circa un punto alla media dell'eurozona
E le previsioni di crescita tanto per il due mila e undici quanto per il due mila e dodici si attestano intorno all'uno per cento o comunque l'uno più qualche più qualche frazione
E anche recentemente il
Presidente
Della Repubblica Giorgio Napolitano ci ricordava che occorre forzare la crescita oltre queste previsioni che sono troppe inferiori alle nostre esigenze
Esigenze di benessere dei cittadini esigenze di riassorbimento della disoccupazione e creazione di
Nuovi e posti di lavoro di nuovo occupazione
Esigenza di coesione sociale e
Telit Riale
In una Italia preoccupante mente segnata dal tasso di disoccupazione giovanile
Ma di più crescita Alitalia necessità anche per
Proseguire l'opera di risanamento della finanza pubblica e particolarmente
Per alleggerire il fardello storico del debito pubblico senza cedere alla tentazione iniqua ed inefficace di patrimoniali vecchie e nuove più crescita dunque
Il piano per la crescita recentemente varato dal Consiglio dei Ministri
Persegue questo fine facendo leva su giusti principi
Il ruolo propulsivo dell'edilizia tra l'altro e il riordino del sistema degli incentivi alle impresa semplificando nell'accesso
E prevedendo un'adeguata riserva di risorse per le piccole e media impresa
è necessario risolvere il nodo della complessità del
Sistema delle competenze istituzionali e da amministrative nel campo dell'edilizia e delle infrastrutture in genere
Troppe competenze si traducono in fatti troppo spesso in troppi rimpalli ed in troppi conflitti con il risultato di rendere il processo decisionale
Pericolosamente simile ad una tela di Penelope
Così pure Ina riferimento riordino degli incentivi occorrerà procedere rapidamente nonostante sia purtroppo Giunta scadenza la delega in materia rilasciata al Governo
Il piano per la crescita fa però particolarmente leva sulla liberazione delle energie dell'attività di impresa
Anche attraverso interventi di modifica del dettato costituzionale e in specie dell'articolo quarantuno della Costituzione
Ogni riduzione e semplificazione di regole ed adempimenti è benvenuta le era in
Non è occorrono ma esse sono giuste se in quanto effettivamente necessarie
Per il resto si proceda perché la tassa della burocrazia continua a gravare sulle imprese italiane per circa un appunto di PIL
Ma e soprattutto ma soprattutto
Si proceda facendo avanzare il processo di riforma delle pubbliche amministrazioni
Facendo vivere i principi dello Small Business Act
Portando ad approvazione il disegno di legge d'iniziativa parlamentare bipartisan in materia di sta tutto delle impresa e che dovrebbe arrivare in Aula il quattordici di marzo
Ancora il piano varato dal Consiglio dei ministri e insiste sull'accelerazione della crescita dello sviluppo del Mezzogiorno come occasione di maggiore crescita e di maggiore e sviluppo dell'intero Paese
Ho fin qui detto di buoni princìpi
Occorre però che principi disegni di legge e decreti e regolamenti
Si traducono con urgenza in fatti concreti consentendo ad esempio lo sblocco di investimenti infrastrutturali pubblici e privati
E d'una reale velocizzazione dei tempi di pagamento da parte della pubblica amministrazione
Non c'è davvero tempo da perdere ad aprile peraltro l'Italia presenterà in sede europea l'aggiornamento del programma nazionale per le riforme ecco
Sarebbe davvero il caso approfitto della presenza dei Ministri
Che sul piano per la crescita e sul piano del Programma nazionale per le riforme Governo e parti sociali sì in cui tralascerò cerchiamo di capire insieme e di agire insieme per ad assicurare al Paese una crescita e più vigorosa
L'importante ecco l'importante è non rassegnarsi a previsioni di crescita dell'uno per cento perché recentemente lo ha ricordato anche Presidente alla Banca centrale europea Jean-Claude Trichet
Quando dice la competitività dell'Italia richiede decisi progressi nella produttività del lavoro e nella produttività complessiva dei fattori Julio
Più semplicemente più semplicemente la dico così
Più cooperazione tra impresa e lavoro più cooperazione tra pubblico e privato per fare crescere innovazione e premio del merito anche attraverso l'innovazione
Dei modelli contrattuali opportunamente sostenuta dalle misure
Di detassazione
Del salario o di risultato cioè del premio di produttività più produttività e più competitività per generare più crescita
E è la strada maestra resta quello dell'avanzamento delle riforme a partire
Dalla madre di tutte le riforme la riforma fiscale una riforma
Che incrociando sì con la costruzione del e federalismo
Fiscale possa raggiungere due obiettivi quello Vella la semplificazione e quello Vella riduzione della pressione fiscale
E a questo punto noi diciamo che per arrivare alla riduzione della pressione fiscale si devono sciogliere due nobili due nodi certamente importanti quello
Della controllo della riduzione della riqualificazione della spesa pubblica e quella del contrasto del del Ricupero di evasione e tutti elusione noi siamo anche convinti
Che è un buon sede realismo fiscale
Ciò è necessariamente proprio impeditivo e giustamente solidale
Possa portare una decisivo contributo all'avanzamento di questi processi è proprio per questo e proprio per questo per questa nostra e convinzione
Proprio per questo non ci convincono però alcune scelte
Recante dalla recente decreto in materia di federalismo municipale tra cui l'ampia facoltà riconosciuta ai Comuni di procedere all'attivazione della tassa di soggiorno
E ancora l'impatto dell'IMU sugli immobili produttivi e commerciali come Stato opportunamente ricordato proprio
L'altro il nostro Presidente di Confartigianato e allora per la TARSU ricorrono se come vedo
Nella nostra sale alla presenza del ministro Moratti noi siamo grati al Ministro Moratti per avere deciso come sindaco di non applicare
La tassa di soggiorno qui a Milano e speriamo che questo buon esempio sia imitato anche da altri Sindaci perché nell'un caso come nell'alto cioè il tasso di soggiorni e il mondo
Si pongono infatti i presupposti per un appesantimento del prelievo fiscale sulle attività produttive contraddicendo la necessità
Di una responsabile cooperazione tra sistema pubblico e di iniziativa privata per il rafforzamento della crescita
Così cordate come non ci conventi CEE come non ci convince sul
Terreno dei principi per la riforma fiscale l'idea di uno scambio nemmeno il PEF più IVA
Dobbiamo piuttosto recuperare evasione IVA e certo l'inasprimento delle aliquote IVA non gioverebbe
Dobbiamo piuttosto sostenere la domanda interna e cento Lina l'esperimento delle aliquote IVA non gioverebbe
Certo
Riformare il sistema fiscale ridurre la pressione fiscale non è certo una processo semplice anzitutto per gli oggettivi vincoli di finanza pubblica
Ma è importante che il processo non si fermi è importante che il processo vada avanti importante che il processo avanzi è importante che se né chiariscano tempi e modi
Tappe e
Stadi di avanzamento perché
Calante rizzare ecco una e programma di come si sviluppa Ra riforma fiscale questo produce certamente fiducia nelle impregna se negli imprenditori nel lavoro e questa fiducia certamente può portare ad uno slancio e ad un aumento della crescita
è tempo di riforme e di più crescita in ogni campo riducendo il costo dell'approvvigionamento energetico del Paese e costruendo l'Italia digitale
Assicurando l'efficienza della giustizia civile procedendo sul terreno delle liberalizzazioni e delle privatizzazioni ancora possibili a partire dai servizi pubblici locali
Facendo avanzare la cultura del merito ed è la responsabilità nella scuola e nella università
Mettendo in campo
Un
Grande progetto per l'occupazione dei giovani
Che potrebbe particolarmente fare leva sulle rinnovato istituto dell'apprendistato sul miglioramento dell'incontro tra domanda ed offerta di lavoro sull'efficacia
E sull'efficienza della sistema della formazione professionale e della formazione e continua guardate allora
Chiudo questa parte dicendo così che l'economia dei servizi di mercato o meglio o meglio questa realtà delle piccole e medie impresa e della impresa diffusa
Ecco è la risorsa che nei prossimi anni può veramente
Dare la possibilità di riassorbire la disoccupazione e di creare nuova occupazione ce ne sostenga allora l'impegno
Al perseguimento si sostenga l'impegno al perseguimento di maggiore produttività
Lasciatemi solo dire una cosa come Presidente dei conforme ciò maggiore produttività impegno che costituisce il tratto saliente
Del contratto del terziario rinnovato popolo pochi giorni fa
Con la Regione Lombardia e mi avvio rapidamente alla conclusione noi abbiamo affrontato il tempo della crisi
Sulla base di una metodo di lavoro che ha consentito di individuare ed attuare misure efficace
Questo che noi abbiamo chiamato Patto per la lo sviluppo alla quale abbiamo tutte le forze sociale tutte le associazioni qui rappresentate
Partecipato è stato un patto per lo sviluppo che aveva consentito anche per esempio attraverso per citare soltanto un passaggio il pacchetto di fiducia aveva consentito di contrastare
La a crisi adesso questo patto per lo sviluppo eh importante per rilanciare lì rilanciare la crescita per la ripresa
Il presidente né Formigoni nell'ultima riunione alla quale tutti noi abbiamo partecipato aveva proposto dodici i punti dodici sferzante per la preso a metterci più sferzanti che frustrato è maturo per dodici sferzante per
La
Ripresa e noi abbiamo condiviso e questi dodici diciamo Rotondi non abbiamo condiviso questi dodici punti
Ma come Rete impresa
Italia né abbiamo sottolineati alcuni punti indicandoli come priorità il primo punto la semplificazione a pensando certamente Lombardia semplice l'agenda di Governo due mila undici due mila quindici e soprattutto apprezzando che la Regione anticipando la direttiva comunitaria del due mila tredici qui a partire da quest'anno i pagamenti delle pubbliche amministrazioni avvengono in sessanta giorni
Questo il primo capitolo quindi semplificazione il secondo guardi capitolo riguarda la ricerca l'innovazione perché abbiamo detto accanto alla semplificazione occorre
Soprattutto per le piccolissime per le piccole e medie imprese anche un passaggio fortemente di innovazione per
Col mare il livello ancora troppo alto del divario digitale abbiamo sottolineato un altro capitolo che riguarda il credito
è abbiamo chiesto di proseguire e implementare l'azione di il sostegno hai i confidi e poi per quanto riguarda il lavoro e la formazione anche qui
Abbiamo assolutamente indicato come necessaria la continuazione
Il mantenimento
Degli ammortizzatori sociali in deroga che abbiamo anche individuato come punto strategico l'apprendistato
Soprattutto assolvete soprattutto sottolineando e privilegiando la formazione in azienda e poi
Nel documento che abbiamo presentato
Alla Regione Lombardia
Abbiamo un'ora sviluppato un capitolo peraltro sempre dentro nei dodici punti
Presentateci dal Governatore Formigoni le politiche per il territorio per consentire un rafforzamento
Belle attività della nostra Regione turismo artigianato patrimonio artistico cultura città d'arte identità valore dalla nostra e no gastronomia
E voglio
Dire ai
Signori ministri qui presenti a tutte le autorità qui presente
Il
Governatore
Formigoni la conosce il nostro Sindaco la conosce tutto questo mondo associativo qui rappresentato
Insieme a Confindustria Lombardia insieme anche
Alle
Rappresentanti del mondo sindacale CGIL CISL cui il si è impegnato a realizzare un patto
Per la Coppa per l'occupazione giovanile
Sfruttando una avvenimento che non si verificava più
Di oltre un secolo qui nel nostro Paese l'esposizione universale l'Expo due mila e quindici cioè abbiamo ragionato così
Abbiamo ragionato in maniera molto semplice ma riteniamo noi in maniera molto responsabile di fronte ad un avvenimento
Straordinario occorre da parte nostra un supplemento di impegno un supplemento di responsabilità per togliere un passaggio che potrebbe andare nel versante di favorire l'occupazione giovanile abbiamo già costituito avviato meglio un tavolo tecnico di lavoro
Che opererà per linee tematiche leve contrattuali in incentivi
E fiscali e formazione ecco allora io concludo così questo mio d'intervento
Dicendo che
Cuesta secondo noi
è la dimostrazione di una
Attitudine alla cooperazione tra pubblico e privato
Che costituisce forse il tratto più qualificante della è governance lombarda dei processi di crescita e di sviluppo pubblico e privato impresa
E lavoro insieme
E mi permetto in questo momento di sottolineare insieme è possibile costruire più crescita più occupazione più lo sviluppo grazie
Adesso diamo la parola alla Sindaco che ci porterà un suo saluto grazie
Grazie a un saluto Harlan Presidente Sangalli e a tutte le organizzazioni regionali che oggi sono qua presente un ringraziamento
Per aver voluto questo incontro un incontro credo quanto mai opportuno perché penso ma credo fermamente che
Una all'accordo o no tra il il Governo nella nostra Regione la nostra città dal punto di vista istituzionale e il mondo che voi rappresentate
Sia in questo momento assolutamente necessario il Governo è fortemente impegnato su provvedimenti di crescita e di sviluppo
Senza a una
Raccordo forte con la Milano con la Lombardia con il mondo che voi rappresentate
Questa crescita questi provvedimenti potrebbero non tener conto di tutte le esigenze che invece questo mondo rappresenta e che credo noi come istituzioni sia a livello
Nazionale che a livello locale
Dobbiamo tener presente
Per penso che lo sviluppo non possa che partire dalla nostra Regione che peraltro insieme altre tre regioni fa parte dei quattro motori d'Europa
E credo quindi che sia importante ascoltare e
Raccordarsi appunto con tutte le istanze che da questa Regione le organizzazioni di categoria ci rappresentano
Per quanto riguarda il in Comune di Milano colgo le tutte le osservazioni che il presente Sangalli ha fatto quindi non è da tempo stiamo lavorando
Sulla semplificazione da tempo stiamo lavorando a sulla creazione di modelli di welfare anche particolarmente innovativi
Pensa la Fondazione Welfare che abbiamo ha recentemente minando inaugurato con
I tre sindacati confederali con camera di commercio con Provincia
Che aiuta proprio quei lavoratori che non hanno altre coperture ad essere inseriti nella attraverso nei Ninì appunto di
Solidarietà in a opportunità per a reinserirsi nel mondo del lavoro o per accennava al mondo del lavoro
Ma penso anche al credito ha il Comune di Milano aperto con Nava Banca Popolare di Milano una linea di credito di cento milioni di lire di euro abbiamo lavorato con molte delle associazioni delle organizzazioni che sono qua oggi presenti
Con a interventi specifici è qua naturalmente con i confini con interventi specifici sua alcune categorie parlo per esempio dei giovani parlo dell'imprenditoria femminile
E delle imprese che assumono quindi diciamo che stiamo lavorando su tanti progetti che tutti insieme cercano di portare lavoro portare occupazione e mi concentro nella saluto che so è dover essere Bremen su un aspetto specifico del Presidente Sangalli a ha presentato una sua relazione
L'esposizione universale come opportunità per creare posti di lavoro
Una recente quindi dopo la crisi una recente una indagine di dell'Università Bocconi indica in sessantuno mila posti di lavoro medi annui
Dal due mila e undici al due mila venti le opportunità create da Expo indica delle opportunità anche molto segmentate tra prof Simoni altamente specializzate professioni intermedie artigianato operai quindi una analisi molto precisa
è bene che questa analisi si traduca come stiamo facendo in tavoli di lavoro che incrocino queste opportunità che si creeranno
E che si stanno già creando penso in particolare a tutto il settore delle infrastrutture con la la costruzione la realizzazione delle nuove linee metropolitane pensa all'edilizia con il nuovo Piano di governo del territorio certamente anche questo
è una straordinario strumento di sviluppo ma penso che un tavolo di lavoro con una ex ossia importante anche per la naturalmente apprezzando il limitandoli di Camera di Commercio sono estremamente utili
Perché si possa creare quell'incrocio tra la domanda e l'offerta e si possono eventualmente prevedere dei percorsi professionali con la Regione guardia col Ministero dei percorsi professionali a supporto di quelle professioni che saranno maggiormente richieste da qui ai prossimi anni
Voglio quindi naturalmente come Comune partecipiamo intendiamo partecipare a a questo questo tavolo e diamo la nostra disponibilità perché qui sta
A
Di tavolo anche in considerazione della diciamo della tematica che Presidente Sangalli ha sollevato quindi della attenzione particolare ai giovani sia elemento centrale del tavolo quindi vedremo di lavorare su questo tavolo anche per chiedere quegli incentivi che il Governo ci potrà dare
Ci saranno incentivi di defiscalizzazione incentivi sulla parte contributiva quindi vedremo quello che il Governo ci potrà dare ma naturalmente perché
Queste opportunità sia davvero una leva di sviluppo possa attirare possa
Creare lavoro per rate dei giovani per le nostre impresa e per il territorio e attrarre magari anche in come come sarà anche investimenti internazionali chiuda anche con un accenno solo al federalismo fiscale
Io ho già avuto modo di dire che Milano non metterà a non solo non metterà la tassa sulla soggiorno perché riteniamo e nella settore della turismo sia un settore importantissimo per fortuna in crescita per la nostra città e quindi confermiamo
Intendiamo continuare a sostenere no ma naturalmente non metteremo nessuna tassa quindi nessuna compartecipazione all'IRPEF sa
Perché non vogliamo
Svilire non vogliamo depauperare il potere d'acquisto
Dei cittadini e quindi intendiamo con questo contribuire allo sviluppo mantenendo il potere d'acquisto dei nostri cittadini quindi
No a compartecipazione IRPEF Milano non ha mai non l'ha mai messa in unico Comune a non averla messa e continueranno metterla
Siamo disposti anche a esaminare il tema dell'IMU e non ci siamo battuti al tavolo ha per la semplificazione quindi in un confronto diretto con il Governo ha personalmente l'ho fatto con il Ministro Calderoli
Per tenere l'imposta IMO alla zero settantasei altri Comuni chiedevano di la averla più elevata
Vediamo vedremo è io dopo in questo senso un'apertura a studiare con voi delle opportunità perché
Ci si è una a tre cosa che è prevista dalla norma una possibilità di armi modulazione anche dell'IMU al ribasso naturalmente
Terra casi particolari che potremmo studiare insieme quindi un cammino che da sempre
Falconara abbiamo al percorso insieme e che continueremo a percorrere
Consapevoli che il vostro alla vostra Energia il vostro coraggio di investire le vostre risorse sono preziosi per Milano per la Lombardia e quindi per il Paese grazie
Benissimo
Grazie grazie
Grazie al Sindaco allora adesso iniziamo
La parte dove
I
Responsabili del mondo associativo rivolgeranno o delle domande
Hai i ministri io o iscritto Fausto Cacciatori che Presidente Lombardo della ci Andrea
Prego Fausto
Buongiorno a tutti
Grazie soprattutto dello
Dall'opportunità
E dall'incontro di oggi perché
Innanzitutto abbiamo oggi qui riuniti gran parte del gruppo dirigente al mondo economico di questa Regione più una Regione che ricordo rappresenta il venti per cento
Del PIL dal Paese
Abbiamo oggi naturalmente anche
Importanti Ministri dal nostro Governo più tardi arriva dal Presidente del Consiglio
Ora proprio credo che sia assolutamente importante ma al tempo stesso prima di entrare nel merito delle domande
E di alcune proposte che
Porterò all'attenzione oggi una brevissima considerazione rubo solo un minuto rispetto
Alle domande io credo che
R.E.T.E. imprese Italia
Sia
Abbia rappresentato per la rappresentanza di questo Paese un momento importante fondamentale
Prego perché ha significato il superamento
Di una rappresentanza allegata
A partiti politici e quindi il superamento di un collateralismo politico da parte la rappresentanza economiche credo che questo sia
Un passaggio fondamentale
Ma mi piace sottolineare che se i nostri gruppi dirigenti a livello nazionale frenante Sangalli è qui con noi oggi
Hanno
Hanno avuto la capacità la forza e la volontà di raggiungere questo traguardo perché hanno pensato
Al bene del Paese
E hanno creduto fermamente che per il bene di questo Paese fosse necessario
Avviare una strada che volendo rappresentanza nuova e che se il viaggio schei sa dialogare con il mondo politico in modo nuovo credo che oggi l'input che l'incontro di oggi da questo punto di vista rappresenti un passaggio importante di non partire
Badate questo vediamo vediamo noi
Aggiungo solo una cosa R.E.T.E. imprese Italia nasce contro qualcuno nasce per il Paese e naturalmente nasce anche per
Per aggregare ed unire ulteriormente
Detto questo vengo
Alle domande vengono
Alle questione che più strettamente riguardano nel merito l'incontro di oggi
Parto dalla considerazione che quella
Legato al ruolo che hanno svolto i nostri Confidi nella crisi che abbiamo vissuto questa grande crisi i confini di nostri Confidi hanno sicuramente tenuto hanno rappresentato uno strumento importante
Hanno tenuto di fronte mi ha detto a una richiesta di garanzie
Straordinarie hanno tenuto
Anche il momento in cui l'elevato e formazione in in intermediari finanziari centosette
E su questo pongo due questioni la prima riguarda
Il Fondo centrale di garanzia premetto la nostra grande soddisfazione per quanto riguarda l'accordo per il credito alle piccole e medie imprese una moratoria
Sul credito e sul Fondo centrale di garanzia faccio una valutazione data solo due anni è stato peraltro imprese artigiane
Dal due mila e nove abbia molto ventiquattro mila domande nel primo semestre due mila dieci ventidue mila domande con quattro virgola due miliardi garantito
Il timore che nel due mila e undici le risorse non possono essere si potrebbero rivelare insufficienti
Allora quali azioni pensare senza naturalmente aumentare le risorse al di disposizione al Fondo centrale di garanzia ma cercando di migliorare l'efficacia l'efficienza del fondo allora noi sappiamo che
Il fondo accantona l'undici virgola sette per cento a garanzia a fronte di insolvenza che sono
Inferiori al tre per cento anche se sono naturalmente accanto alla crisi che stiamo vivendo il momento allora la prima richiesta però mi pare l'efficace ridurre questa questo delta quindi diminuire il delta fra quanto viene accantonato e la percentuale di insolvenza e perché
Questo significherebbe certamente liberare risorse
La seconda è che noi sappiamo che il fondo operato da subito modelli operativi distinti uno la garanzia diretto alle banche una la controgaranzia ai nostri confini
Però sappiamo che
La controgaranzia I confida qua l'Appia il moltiplicatore migliore e sappiamo anche che il rischio di default minore quindi chiediamo naturalmente
Nella direzione amico maggiore efficace le risorse di utilizzare maggiormente lo strumento dei nostri Confidi per quanto riguarda la controgaranzia
L'altra richiesta è questa in una logica di federalismo di titolo pensando al Titolo quinto dalla Costituzione noi chiediamo che
Le la gestione delle risorse del Fondo centrale di garanzia possono avere un'articolazione a livello regionale
Cioè che le Regioni possono diventare lo strumento a livello territoriale di gestione dei fondi
Dei fondi da disposizione quindi questi sono
Le richieste che va nella direzione di avere maggiore risorse a disposizione di imprese senza aumentare le risorse necessarie utilizzare quelle che ci sono
Una breve parentesi su Basilea tre sappiamo cosa stato Basilea due abbiamo sicuramente davanti questo altro importante traguardo
Mi fanno segno di essere sintetico e sarò sintetico allora Basilea tre significa iniziare a pensarci da oggi Draghi va ricordato ancora ieri è necessario che le banche
Velocemente affrontino il tema della patrimonializzazione ma io dico anche le imprese necessariamente devono affrontare il tema della patrimonializzazione allora credo che sia importante usare la leva fiscale
No per farsi che ci sia una possibilità maggiore di patrimonializzare banche imprese nel nostro può fare dice chiudo
Arrivando i tempi di pagamento non lo diciamo da tempo
Non c'è il Presidente Formigoni ma voglio ricordarlo in Lombardia la pubblica amministrazione paga a sessanta giorni merito naturalmente di chi amministra questa questa Regione sui tempi di pagamento la richiesta la facciamo latte perché quella direttiva europea
Diventa al più presto una legge dal nostro Statuto dobbiamo garantire tempi di pagamento previa tempi di pagamento certi anche perché faccio un'ultima considerazione evidente che se le imprese devono indebitarsi per
Per la gestione a seguito di tempi di pagamento lungo il Po è difficile che abbiamo a disposizione anche risorse per fare investimenti e pensare allo sviluppo per l'attività imprenditoriale grazie a tutti ho finito
Grazie adesso non so come impostare i lavori disse
I ministri vogliono risponde alla fino vogliono rispondere subito inc
Allora
Mi pare che la domanda forse rivolta al ministro romani e quindi diamo la parola al Ministro Romani grazie
Se intero se diciamo cambio lato protocollo la procedura Masi mi pare un incontro di lavoro Carluccio che fruga quindi pare che a botta e risposta a caldo sui temi forse
Riusciamo a dare anche risposte più precise se siamo preparati ci potevano essere preparati per domande perché le domande non c'erano state fondi precedenza quanto meno se d'estate fuori per lealtà che lo sono quelle che stanno facendo quindi
Perché è un vecchio tronco e noi facciamo spesa
Verrà
Attaccati cacciatori fondo di garanzia no un è un argomento importante perché noi ci abbiamo lavorato molto
A ci sono gli importi diciamo di inghippo tesi accantonamento che viaggiano intorno ai sei miliardi e con una garantito di circa nove dieci miliardi
è una cosa che funziona perché lo scorso anno guardo la dottoressa Bugno che la nostra responsabile mi pare che viene omaggiato sul cinquanta mila imprese che hanno avuto accesso a questo fondo è una settanta mila
Diciamo conferimenti finanziamenti quindi un importo sicuramente importante devo dire devo dire che
Spesso mi sorprende il fatto perché parlando con operatori come voi e mi è già capitato spesso e volentieri non si ha contezza precise di che cosa sia il fondo di garanzia e quindi mi fa molto piacere
Che i cacciatori dello ne abbia parlato
Un dato cacciatori l'ottanta pur se non ricordo male ottanta punto sei per cento del fondo di garanzia incontro garanzia il diciannove virgola quattro in
Garanzia diretta questi sono i numeri
Che mi sembrava di poter ricordare quindi mi pare che siamo già un eccellente livello
Quindi noi garantiamo come fondo garanzie Confidi che diciamo lo strumento iniziale cioè quello più diretto quello sicuramente molto conosciuto
Anche su Consorzio fidi sono circa un migliaio in Italia erano un migliaio sono diventati per aggregazioni soprattutto al Nord circa settecento
Sono diffusi al sud molto ma ovviamente di importi conferiti al nord sono largamente superiori o qua una
Una torta quella classica ma sostanzialmente il sessanta per cento al nord al trenta per cento al centro e purtroppo come al solito in mare arretrate come il sud molto molto di meno pur avendo una quantità di consorzio fidi che sembra essere quasi pari al nord
Ho dimensione regionale è una è un tavolo che possiamo aprire chiudere sicuramente aperto allora diciamo che abbiamo due meccanismi che stanno funzionando bene
Di problema di fondo è quello vero è che Confidi garantisce intorno al cifra intorno al cinquanta per cento il fondo di garanzia può arrivare a sessanta settanta per cento quindi sono strumenti complementari ma che possono integrarsi stabili in maniera straordinaria
Un tavolo nazionale che consente di aprire tanti tavoli regionali mi sembra un'idea eccellente ma sulla quale mi pare che possiamo già
Possiamo già lavorare e quindi io direi che su questo punto col tavolo che abbiamo a Roma io vi invito veramente a darci una mano per poter proseguire su un esperimento che ha dato sicuramente già dei risultati eccellenti proprio in termini di sostegno all'impresa
Un accenno veloce il marcio tralascio Basilea tre che riguarda le banche ci auguriamo che la patrimonializzazione avvenga non a scapito dei clienti
E di customer come si dice quindi speriamo che non pesi poi su chi ha diritto a mio avviso nel sistema produttivo ad avere accesso al finanziamento
Parlo delle appagamento voi sapete che il recepimento della direttiva europea parlo pagamento potrà pubblicamente azione
Dovrebbe e potrebbe avvenire entro i prossimi due anni che Roberto Formigoni ha fatto un lavoro straordinario perché mi dicono carpito novanta Roberto novanta giorni alle volte novantacinque interne no no no no calma calma errata
Novanta oggi novantacinque quando ci sono i contenziosi con l'obiettivo di arrivare a sessanta
Corretto nell'ora mi pare che già Regione Lombardia da questo punto di vista abbia dato una mano incredibile come Stato ma anche al Ministro Tremonti che è vero convitato di pietra in questo caso perché la massa
Straordinarie di debiti ovvero di crediti cui volete avreste diritto con la pubblica mezza è talmente alta che è uno scossone finanziario immediato nei termini garantiti da Regione Lombardia
Da parte dello Stato sicuramente qualche piccolo problema di fabbisogno di cassa lo potrebbe portare pur tuttavia come Stati siamo obbligati
A recepire la direttiva rotte abbiamo tempo due anni che mi auguro che lo si faccia che prima l'unica cosa che vi posso dire ho concluso che come Ministero dello sviluppo economico essendo vicino alle imprese fare nel modo che questo avvenga nel più breve tempo possibile
è iscritto Giorgio merletti Presidente Lombardo di Confartigianato
Buongiorno a tutti grazie Presidente Sangalli per aver organizzato questo incontro grazie anche a Mario Mantovani
E ovviamente ringrazio della presenza i parlamentare i ministri che oggi qui sono convenuti
Riflesso a una cosa quando
Facciamo queste di riunioni soprattutto fra associazioni del nord Confartigianato veniamo etichettati come riunioni Carbonare
Quasi che si voglia dimenticare l'altra parte del Paese ma io penso e credo che se lo facciamo invece lo facciamo con assoluto senso di responsabilità oltretutto con la consapevolezza
Riprendo parole del Presidente Formigoni
Sua intervista su pure asserì qualche tempo fa quando ricordava lui forse anche tutto il Paese e questa Regione ricordata anche dal dal signor Sindaco uno dei quattro motori dell'Europa e quella che mette a disposizione uso questo termine
Entrare qualcuno è molto simpatico persistendo Paesi qualcosa come ventotto punto uno miliardi di euro
Ed è presente che chi arriva dopo di noi che la Regione del Veneto e mette a disposizione quattro punto sette
Uno dei quattro motori d'Europa che se poniamo guardare per numero di occupati è uno dei propri è il primo motore dell'Europa
Se andiamo a guardare voi per gli occupati nei servizi è secondo a livello europeo esprimo Île de France sapendo come è organizzata la Francia e quindi Parisi vuol dire che lista il mondo della Francia che non è una cosa da poco
Quindi credo che non è per nulla da
Una riunione Carbonara male anzi si vuole portare avanti il motore dell'Europa e dell'Italia magari qualcuno dato anche dal fastidio ma
Pesce credo che sia uno strumentalizzazioni inutile
Carluccio Sangalli credo che abbia toccato tutti i punti che accessi Cinquale ci si confronta io ho avuto modo con il Vicepresidente della Confartigianato nazionale di incontrare di incontrarci in quel di Roma nella nostra bellissima sede
E questi temi che tu hai toccato sono già stati così li divide i denti i licenziati
Mi permetto però di dire una cosa rispetto a Rete imprese Italia siamo passati dall'IVA come associazione a noi
Ecco vogliamo farlo anche
Anche qui oggi vogliamo farlo anche io poi mi rivolgerò lo faccio con piacere signor Ministro Gelmini a lei
Sta cercando di declinarlo anche nel mondo della scuola non vivendo più questi due mondi separati
Cercare di far lavorare insieme nell'interesse del bene della nostra comunità lombarda ed e della nostre tagli ovviamente
Dicevo quindi le parlerò di sistema scuole del mondo del lavoro recenti indagini ripresi anche dalla stampa
Evidenziano che tra il sessantotto mestieri preso in esame sessantotto e causale lungo vuole care cause
Casuale non vuole evocare null'altro
Al primo posto dalle figure professionali introvabili dici sono dista latori gli infissi e serramenti mi segua il panettiere part-time
Tessitori il tema degli arresti Scarpellini gelataio assalti cappellai coi ancora parrucchiere cuochi valigia ai meccanici saldatori cameriere e moratori in Lombardia nel due mila dieci
Non siamo riusciti ad assumere il mio mestiere vocazione artigiana circa sette mila persone a livello nazionale qualcosa come settanta mila persone
Persone altre
Oltre a quella degli altri comparti diciamo nel mondo artigianale dell'artigianato
L'Italia oltretutto registra un tasso di disoccupazione dei giovani Jalil peraltro richiamato anche dal Presidente Sangalli assolutamente importante e che riguarda i giovani dai dei quindici e i ventiquattro anni
Dovremmo adoperarci quindi affinché il percorso di studi per arrivare a padroneggiare questi mestieri sia il più nobile possibile
Dovremmo migliorare e mobilitare le nostre scuole tecniche professionali artigianali c'è un Ministro so che dico forse una banalità o perlomeno volevo rafforzare un concetto nella sua riforma già si va in questa direzione per la verità
Dovremmo far sì che
Siano non una certa scolastica minore o perdente perché anche questa e la mentalità
Ma i ma il nostro fiore all'occhiello dovremmo recuperare stima e ammirazione perché è capace di costruire un un tavolo assistere un'azione un anziano tagliare un vestito
Riducano un arto offrire un prodotto quindi produrre cioccolatini riparare un motore un computer un ferro da stiro dato così semplicemente a titolo esemplificativo
Gli ultimi dati oltretutto sugli orientamenti scolastici fanno emergere nuovo interesse un interessamento per le scuole tecniche
Occorre forse rafforzare la loro attività e ragionare un po'meno lì io noi c'è alla fine ragionarci accenno sono due mondi separati devono assolutamente andare avanti
Bisogna investire sulle nettamente scolastico solo sull'alternanza scuola impresa mi permetto signor ministro di rammentare in alcune province guarda strano lombarde che perché son quale che conosco meglio alla fine
Anche con le parti sociali anzi con le parti si sociale quindi noi e CGIL CISL e UIL CGIL CISL UIL abbiamo raggiunto degli accordi che vanno a valorizzare in discorso delle del del della scuola bottega
Con
Costi che comunque ci sono perché nella formazione dei giovani apprendista non è una cosa semplice ci sono delle responsabilità non seconde
Ma al tempo stesso con questo dando valore a questo tipo di formazione si vanno
O compensare quelli che sono dei costi Dini chiede aziende devono sostenere ecco io credo se mettendo assieme anche queste
Pratiche buone che vengono operate sul territorio in questo caso in Lombardia due sono principalmente le Province a memoria uno la Provincia di Bergamo che l'ha fatto
Perché ha una tradizione sulla bilateralità che arriva da quel tempo due anni fa e poche settimane fa nella mia provincia in quella di Varese
Credo che lavorando in quest'ottica tutti assieme si possa andare avanti sulla strada giusta lei ha usato che rimandano perché le compete non la sentiamo se ci dà una mano abbiamo espresso
Grazie
La domanda era rivolta al Ministro Gelmini prego rispondere
Grazie
Ma io vorrei hanno riferito in precedenza ringraziare Carlo Sangalli e tutte le associazioni di Rete imprese Italia e anche Confapi Assimpredil per questo incontro al quale
Noi come Governo annettiamo una grandissima importanza perché questo non è un convegno a un tavolo di lavoro
è una importante occasione di confronto in un momento particolare nel quale il Governo dopo una prima fase di impegno sul piano della razionalizzazione della spesa sul piano del
Recupero di risorse destinate non sempre ad usi congrui e quindi con la politica dei tagli che tante volte c'è stata rimproverata ma che voglio ricordare ci ha consentito di non correre il rischio della Grecia o di altri Paesi che con il deficit spending hanno
Di fatto determinato il compromesso lo sviluppo oggi il Governo si appresta a varare il piano per la crescita e voglio dirvi che
Nel metodo con il quale noi stiamo procedendo c'è il significato del provvedimento stesso saluto il Ministro la Russa
Dicevo
Al al Ministero dell'economia su suggerimento del Presidente Berlusconi e di Gianni Letta e diciamo costantemente convocato un tavolo per la crescita
Che mette a sistema le competenze di tutti i vari ministeri
Proprio perché credo che oggi il nostro impegno debba essere quello dell'acquisizione dell'unità della capacità di fare sistema come Paese ed è evidente che non basta l'impegno del Governo
Serve da parte nostra l'apertura a recepire le istanze del mondo produttivo e do atto che a tutti voi che avendo dato
Luogo avendo costituito Rete impresa Italia come diceva cacciatori nel suo intervento iniziale
Avete dimostrato più maturità rispetto forse alla politica che ancora oggi è capace di dividersi su qualsiasi
Tema credo invece che la vera messo insieme associazioni diverso e si è sicuramente un fatto un processo di maturazione importante ma da parte nostra
E l'impegno è di rendere permanente questo tavolo
In modo da poter usufruire di tutte le vostre proposte anche delle vostre critiche appunto in sede di stesura del piano sulla crescita ma anche per cercare di favorire la coesione sociale e di uscire quanto prima dalla crisi più forti e più orgogliosi della nostra italianità
Della nostra capacità di costruire e ringrazio il Presidente Sangalli per il suo intervento per come si è prodigato per
Rendere possibile questo confronto ma anche per la sottolineatura
Che è emersa con riferimento alla questione giovanile in modo particolare al tema della occupazione della occupabilità dei giovani che come ha sottolineato anche
Il governatore Draghi
è un elemento sul quale serve l'impegno di tutti perché esse non sto Paese sul piano dell'occupazione in genere tutto sommato a una percentuale in linea con le con l'Europa forse qualcosa meno
Certo il ventotto virgola nove per cento di disoccupazione giovanile fa riflettere
E allora l'impegno del Governo sul piano pervenire alla domanda che mi è stata rivolta dal presidente merletti sul piano della valorizzazione del capitale umano è massimo
Al netto delle polemiche delle contrapposizioni sterili ed inutili questo Governo sa
Che il Paese ce la può fare solo se raccoglie la sfida della valorizzazione del capitale umano il che vuol dire
Ragionare di formazione a ragionare di scuola ragionare di università in un modo nuovo cercando di evitare i pregiudizi ideologici cercando di non avere un approccio quantitativo ed autoreferenziale e mi spiego quando parlo di approccio quantitativo perché in passato si è ragionato del numero delle ore del numero delle cattedre
E delle tecnicalità didattiche SIS sono state emanate molte circolari molti provvedimenti ministeriali tutto questo però sui dati OCSE-PISA non hanno portato ad un aumento
Della qualità della formazione il dato della disoccupazione lì a dimostrarlo
è stato anche un sistema autoreferenziale perché si è confuso il necessario
Urgente rapporto di collaborazione con il sistema produttivo con la presunta volontà di privatizzare il sistema della formazione e su questo la politica ha litigato si è divisa
E a ha determinato uno stallo del sistema di formazione noi siamo convinti che
Noi non ci sia
Altra strada che quella di aprire
La formazione il sistema scolastico e universitario al settore produttivo
Perché solo così possiamo accorciare la carriera professionale e anche di studi dei ragazzi e solo così possiamo mettere insieme due dati che di per sé sono contraddittorio il ventotto nove per cento di disoccupazione ma centodieci mila posti di lavoro tecnico che non vengono ricoperti sono dati Unioncamere allora c'è qualcosa che non va evidentemente
Vi è una discrepanza è una distanza fra la domanda e l'offerta di lavoro che va colmata
Perché se ci sono centodieci mila posti non ricoperti la disoccupazione così alta
è perché forse la formazione si deve aprire non privatizzare perché nessuno ha la volontà di privatizzare anche la polemica di ieri sulla scuola pubblica è totalmente mal posta
Perché la scuola che sia statale che sia paritaria ha una funzione pubblica è al servizio dei cittadini quindi non si tratta di dividerla in opposte tifoserie
Quanto di cambiare metodo di cambiare approccio e non lo abbiamo fatto all'interno di un piano sull'occupabilità dei giovani che abbiamo condiviso con il Ministro Sacconi
E con il Ministro Meloni che ha individuato alcune azioni precise innanzitutto la riforma della scuola superiore
Recuperando peraltro un lavoro fatto dal precedente Governo di centrosinistra cioè la riforma dell'istruzione tecnica e dell'istruzione professionale che accanto alla formazione professionale
Secondo noi resta un asse fondamentale dello sviluppo e la vera risposta alla crisi economica
E in questo senso siccome la Regione Lombardia e sempre
Non sono uno dei quattro motori d'Europa ma anche la la più recettiva
Delle novità con il Presidente Formigoni abbiamo già sottoscritto un accordo al fine di favorire l'assolvimento dell'obbligo di istruzione attraverso i percorsi della formazione professionale oltre che dell'istruzione
Professionale
E facendo in modo che con il contratto di apprendistato
Ci siamo un'alternanza scuola lavoro e una formazione anche pratica
Che non significa svilire allo studio
Quanto fare in modo che i ragazzi possano svolgeremo un'esperienza per loro straordinarie possono quindi presto rendersi autonomi si parla Spei so dei bamboccioni ma affinché un ragazzo non ha un'attività nonna un'occupazione è evidente che pesa e grava sulla famiglia d'origine non per scelta ma per necessità
Quindi credo che il potenziamento del contratto di apprendistato non sia una forma di spunti di sfruttamento ma sia un elemento fondamentale
Abbiamo anche come sapete riformato l'università eliminando tanti corsi inutili sfondando gli indirizzi di laurea che non producevano occupazione e puntando anche sul istituti tecnici superiori cioè
Su una formazione da super tecnico da tecnico
Specializzato a cui abbiamo avuto da questo punto di vista una grande
Collaborazione sia da parte delle Regioni sedici Regioni hanno costituito e a sono state coinvolte nella formazione di cento dieci istituti tecnici e e professionali
Vi è stata la collaborazione di duecento imprese di tante camere di commercio perché l'istruzione tecnica l'istruzione professionale è l'unico modo
Per accanto al sistema evidentemente universitario accademico per anche superare la dispersione scolastica il nostro è un Paese che non solo a una grande disoccupazione giovanile ma una dispersione scolastica cioè ragazzi che non terminano nemmeno non conseguono una qualifica un diploma
Di nove punti superiore all'Europa
Quindi credo che serva una inversione di tendenza così come una specializzazione del dottorato di ricerca che non deve essere fatto per questo qua il professore per questo quella cattedra
Ma deve poi rappresentare un jolly una carta vincente da spendere nel mercato del lavoro
Abbiamo lavorato anche sul tema dell'edilizia scolastica e prima il Presidente Sangalli non a caso faceva riferimento alla
Capacità di sviluppo del settore immobiliare
Abbiamo stanziato un miliardo di euro sull'edilizia scolastica ma la cosa che e mi spiace constatare lo abbiamo discusso nell'ultimo tavolo sulla crescita con il Ministro Tremonti anche con il ministro Matteoli con il Sottosegretario Mantovani
è la difficoltà di spendere queste risorse si lamentano i tagli nel momento in cui abbiamo un miliardo di euro da spendere la difficoltà
Ecco le Regioni con i Comuni e queste risorse anche se sono state oramai grazie a un lavoro che in particolare Mario Mantovani ha svolto al tavolo con le regioni ma anche con i singoli
Ministeri
Abbiamo
Fatto le convenzioni ma molti di questi soldi sono ancora bloccati
E questo la dice lunga sulla necessità di semplificare di sburocratizzazione di evitare quella pesi anti mento decisionale che veniva evocato pocanzi quindi si tratta di un lavoro particolarmente difficile
è complicato far lavorare i ministeri e complicato ridurre il peso della burocrazia ecco perché io vorrei anche sul piano del confronto con voi non solo
Moltiplicare gli esempi di collaborazione nell'istruzione tecnica e professionale ma anche dar luogo ad un tavolo permanente della semplificazione
Anche sul piano dell'innovazione della ricerca ma di questo se
Mi sarà data la possibilità ne parlerò dopo in ultimo accenno al tema del merito e della responsabilità
Io credo che dobbiamo abbandonare le categorie ideologiche che dobbiamo
Abbandonare contrapposizioni sterili e inutili e dobbiamo puntare sulla
Sulla offrire ai ragazzi pari opportunità
AI punto ai blocchi di partenza poi però
Deve valere il lavoro il sudore l'impegno di ciascuno di noi
Non c'è
Possibilità di garantire rendite di posizione questo periodo è superato dalla storia oggi credo che
Dobbiamo assumerci
Pezzi di responsabilità ciascuno di noi deve contribuire al processo e decisionale va affermata la
Buona amministrazione in questo senso il federalismo contagerà
Sindaco positivamente ogni singolo ambito anche quello della scuola dove serve una regia centrale ma poi una deregulation sul piano della gestione scolastica che abbiamo bisogno di affermare il merito su questo
L'istituzione del fondo per il merito e quindi del potenziamento del diritto allo studio quindi borse di studio starci tirocini
Momenti di apprendimento in azienda sono quanto ciascuno di voi può contribuire a dare al sistema scolastico e questo da parte mia anche
Appello perché il fondo per il merito è nato il ventitré dicembre con l'approvazione della riforma universitaria
E vuole potenziare gli aiuti agli studenti il sostegno
All'ente alle residenze universitarie piuttosto che per l'edilizia scolastica e su questo serve una a collaborazione une sinergia fra risorse pubbliche risorse private
Oggetto financing sono così possiamo aumentare le risorse nella scuola e non buttarle sulle spese correnti che poi e non devono essere inutilmente gonfiate ma buttarle sulla qualità oggi la scuola un tre per cento per la qualità
Quel tre per cento deve divenire almeno il dieci per cento se vogliamo una scuola moderna innovativa e utile per lo sviluppo del Paese
Grazie ministro io qui o
Un
Notevole numero di richieste di interventi quindi in prego gli amici non posso chiedere al ministro di essere mi permetterei mai
Però l'ho detto chiedo chiede e chiedo agli amici di fare delle domande secche in modo tale che
Tutti poi possono
Essere
Accontentati nelle loro richieste do la parola Mario Bettini Presidente di casa artigiani
Guadagno tempo non spostando a verbale
E mi rivolgo al Ministro Rotondi
Visto che sia ladina la disamina fatta da Carluccio Sangalli
E dai colleghi delle altre confederazioni hanno spaziato
Chiedo scusa
Su tutto la problematica
Mi rivolgo a lei in modo diretto chiedendole
Ora siamo
Alla momento di svolta il Governo ha detto che deve ripartire e deve ripartire
Rilanciando lo sviluppo economico e la competitività
Una delle condizioni importanti oltre a quelli già sottolineate
E
Lo snellimento burocratico
Specialmente le piccole e piccolissime imprese sono condizionati in modo
Estremamente pesante
Dalla complessità burocratica del nostro Paese
La Regione Lombardia anche in questo campo ha già iniziato un percorso importante
Quello della semplificazione
Ha già un processo decisionale molto
Molto sveglia molto lombardo
Ma bisogna tener conto che occorre inventare qualche cosa
Perché la burocrazia ossia veramente snellita nei fatti ed è il guadagno di tempo
Ci permettiamo fare a dare un suggerimento
Perché non si passa dalle autorizzazioni
Al
All'autocertificazione
Perché non sfruttare le forme associative che possono essere uno strumento uno strumento intermedio fra la pubblica amministrazione e le imprese
Io credo che tutte queste cose
La Lombardia anche in questo caso è ancora un esempio possono essere fatte con breve tempo con nessuna sorpresa
E dando un grande vantaggio specialmente alle più ed imprese più piccole meno strutturate grazie
Grazie
Ringrazio il presidente della
Domanda voi di questa opportunità peraltro
Saluto il Presidente Sangalli essendo stato Daloui coinvolto anche i vostri incontri sul territorio quindi sentendomi particolarmente a casa
Do un contributo alla brevità lasciando appunto a Sangalli una relazione che avevo preparato che alleghiamo agli atti e che dà conto di alcune cose
Che il Governo ha già fatto perché
Verità quando mi si chiede che cosa il Governo farà coi tempi che corrono io mi conservo
Più contento di dire quello che già è stato fatto e quindi anche in rapporto al tema della semplificazione
Che è stato duramente chiaramente posto io vorrei ricordare e attingo solo questo elemento alla relazione che mi guardo bene dal legge Byblos contributo alla brevità
A parte il tema che noi abbiamo riassunto nel titolo
Impresa in un giorno che era presente nel nostro programma di governo
E che già abbiamo realizzato punto alla obiezione che ciascuno di voi mi farà che poi un giorno non è proprio di ventiquattro ore nel caso specifico ma sicuramente
Vi è stato un miglioramento
Che
Parte tuttavia da proporzioni che per renderci conto ma voi lo insegnate a me e quindi non debbo dirmelo dite qual è il punto di partenza noi dobbiamo considerare il costo della burocrazia
Sul carico della impresa equivale
Ha una popolazione per intenderci del quattro virgola sei del PIL per cui
è ovvio che è un'impresa titanica perché deve partire da alcuni elementi di semplificazione amministrativa il piano per la semplificazione amministrativa due mila dieci
Due mila dodici
Oltre all'impresa di un giorno start-up gli strumenti innovativi di investimento
A introdotto comunque una serie di snellimento il che naturalmente devono coinvolgere tutto il sistema decisionale poiché il Presidente
Parte da una particolare punto di osservazione io faccio un esempio che è la gloria e il fallimento di quest'ultimo anno o di governo il piano casa
Laddove noi abbiamo
Investito su un'idea che è semplice in un momento di ristagno dell'economia
Sicuramente il Piano Casa doveva essere il volano che rimetteva in moto come dicono i francesi
Quando va la costruzione tutta l'economia va ma naturalmente le indicazioni che il Governo ha dato debbono essere traduttore la venti regioni
E con una cultura che vive un pregiudizio
E talvolta anche quel filo di glorie autosufficienza culturale italiana per cui noi
Andiamo a Berlino dopo cinque anni la troviamo cambiata nel senso che dove abbiamo dormito cinque anni prima non c'è l'albergo e c'è un
Altra cosa e diciamo ma vedi come cambiano però poi quando qui in Italia ci viene
Qualcuno a dire ma non sarebbe il caso degli edifici di settanta anni cominciamo pensare di rottamare così allora sembra che sono sprovveduti quelli che cambiano il volto delle loro città che viceversa siamo lui provveduto i attenti
Il piano casa era uno scossone per introdurre una cultura
Della innovazione anche nel campo
Della ricostruzione ma anche del rinnovamento edilizio del nostro Paese naturalmente
Alcune regioni come la Regione Lombardia in un solo sono state al passo con questa impostazione e altre meno
Io nella relazione che allego dove indicazioni che sono già note ma non è il nudo la critica che è racchiusa nella domanda e cioè mi rendo conto che occorre fare di più
Per una semplificazione che vada incontro naturalmente a chi è nella trincea dell'impresa e recependo la critica ci aggiungo anche uno spunto
Non v'è dubbio che per decenni siamo stati educati al titolo che piccolo è bello
Ma
Nel contesto che viviamo epocale
Qualcuno comincia a dire attenti perché la crisi ci propone uno scenario per cui a certe condizioni piccolo è morto nel senso che se faccio un esempio banale il gelato italiano e considerato tra i punti più buoni al mondo tutti contempliamo i mercati cinesi come l'orizzonte
Delle nuove prospettive economiche ma in Cina il gelato leader e quello francese
E che non è certo migliore di quello italiano ma ha proporzioni tali per cui è facile piazzarle o sul mercato che ha bisogno di una catena distributiva vigilata italiani non hanno e allora
Quando il nostro Presidente del Consiglio rilanciare il ruolo delle ambasciate delle capacità
Che deve avere la politica è anche la sua attività rappresentativa di aiutare l'impresa di commercio non fa la propaganda che viene criticata da chi ho serba da una visione pregiudiziale ma da un'idea sicuramente nuova che essa pure oltre che semplificazione amministrativa
Direi veicolo direi nuove
Che possono venire incontro alle esigenze quotidiane strategiche delle imprese
Grazie
Diamo la parola Piergiorgio Piccioli Presidente Confesercenti lombarda dopo io
Ma ma
Dopo per PC vedere grazie grazie Presidente
Voglio solo sottolineare un aspetto che è evidente ma che noi riteniamo estremamente importante
E quella di oggi è in
Meno così mi pare di poter dire
La prima riunione ufficiale di Rete imprese Lombardia e che riunione
Dalla presenza del nostro Presidente regionale fra poco ci sarà il Presidente del Consiglio dei Ministri sottosegretari il sindaco di Milano il vice Sindaco credo che miglior battesimo non potevamo immaginarlo
E non a caso lo stiamo facendo i in casa del Presidente Sangalli perché anch'io come vice Presidente nazionale
Da un lato so con quanto entusiasmo lavorato per la creazione di Rete imprese Italia soprattutto poi ne è stato il primo il primo coordinatore nazionale
Non faccio considerazioni generali un po'per economia di tempo ma soprattutto
Perché mi riconosco nella relazione del Presidente Sangalli e credo che con precisione abbia da un lato sottolineato le grandi opportunità
Che un sistema come Rete impresa Italia può fornire alla Lombardia e al Paese e dall'altro lato anche messo in evidenza
Quelli che possono essere in punti critici anche le soluzioni proposte io voglio fare due domande uno sul commercio non sul turismo
Sul turismo c'è il ministro ma di fatto mi rendo conto che era rivolto al presidente dalla Regione quindi la cosa
Va benissimo sul quella che del commercio in parte vi è già stato risposto di in quanto esisteva da alcune riflessioni sul fondo di garanzia
Presidente il Ministro Romani ci ha dato una risposta molto importante come le ho solo dare il punto di vista la nostra associazione ministro
Nella restiamo lavorando molto col sud proprio sul fondo e garanzia
E posso dire che nel sud funzionava funziona molto funziona bene perché le caratteristiche tecniche del fondo di garanzia proprio ci rispondono con alcune criticità proprie
Del perdere del tutto il sud del Paese stiamo ora
Ragionando su un'importante realizzazione al nord quando siamo pronti sicuramente saremo in grado di fare magari anche un incontro con i suoi collaboratori quando Rita nel coloro ritenesse opportuno
Ecco per quanto riguarda l'altra questione che di Vado invece la formazione
Con la direttiva Bolkestein sia definitivamente concluso il processo di deve di liberalizzazione
Nel settore commerciale ecco gradiremmo conoscere il parere dei ministri in questo caso in merito l'opportunità di elevare significativamente qualità e quantità in merito ai requisiti professionali
Favorendo una formazione continua sia per i titolari di azienda che per i collaboratori
Per il turismo
In considerazione
Del notevole ristrettezze finanziarie pubbliche e degli altrettanto rilevanti processi
Di ridimensionamento dell'ENIT come ente di promozione del turismo italiano all'estero unite alle necessità di dare ulteriore impulso l'industria dell'accoglienza quale straordinaria risorsa per l'economia del nostro Paese
Vorremmo conoscere il parere come dicevo prima dal nostro Presidente Roberto Formigoni in merito alla proposta di creare a livello lombardo un'azienda o un'altra figura giuridica
Di promozione turistica entro la quale far confluire i finanziamenti per il turismo dalla Regione Lombardia dalle Camere di commercio di tutti gli altri soggetti pubblici al fine di evitare dispersione diseconomia e scarsa efficacia
Noi pensiamo che Lombardia sia pronta a fare la sua parte per unirsi rimane interessante necessario poggia Progetto di promozione sostenuto in più occasioni e fra l'altro da commissario europea onorevole Tajani
Che è volto a creare un forte interesse da parte dei potenziali turisti li fa molte volte riferimento all'aria Bricca oggi un'area molto in crescita molto forte
Con fruitori molto importanti del turismo però verso una destinazione europea
Approfittando anche dell'appuntamento che ne avremo di ore di Expo due mila e quindici grazie
Sì
Sì sì chiedo al Presidente Formigoni risponderà alla fine quando ho preso buona nota farà il suo intervento la parola al Ministro Romani
Sì no grazie no sul discorso di fondo di garanzia abbiamo già risposto prima se so che sicuramente siamo aperti al tavolo che ci veniva richiesto e quindi anzi perché ha già perso
Violente mi consentirete tantissime cosa dire perché pensavo che fosse un ragionamento complessivo però voglio solamente citarle senza approfondirle Carluccio se me lo consente
Poi arrivo alla Bolkestein
Volevo fare un piccolo annuncio voi sapete che Tajani tenuto a Roma e abbiamo presentato un inizio di revisione delle S.p.A. dello Small Business Act
E in quella sede a presentato mister Europa delle PMI bene in questa sede non lo sa ancora signore che adesso sta per ascoltarmi
Volevamo proporre un signor PMI per l'Italia e vuole vendicare dottor Giuseppe Tripoli quindi
Che è capo dipartimento che il capo dipartimento e si è sempre occupato non è che ce l'hai scelto per il nome che d'attualità in questo
è stata evocata così spesso in televisione che lascia ed era quasi automatica no farà
Giuseppe collabora come da da diversi mesi ormai nel ministero tanti anni ma è sicuramente un profondissimo conoscitore penso che in questo mondo essa mente conosciuto quindi Giuseppe al buon lavoro spero che tu sia d'accordo non te l'aspettavi che ha fatto la sorpresa questa mattina
E nel caffè che avevo preso nutro nemmeno principale
Vede sulla quanto riguarda la la gli incentivi Carluccio aveva patto un passaggio sul PAI sulla delega che era scaduta ma le allora introdurremo insieme la delega scaduto della riforma degli enti di internazionalizzazione dice sulla quale stiamo lavorando quindi verranno ripristinate le deleghe
Per i prossimi sei mesi e contro cui daremo la vita la lamiera i decreti legislativi e l'accenno che ha fatto presente Sangalli sul cinquanta per cento
Degli incentivi riservate le piccole e medie imprese e vera perché è scritta così nella delega nella del nel decreto legislativo che stiamo
Attivando
Industria due mila quindici pur ultimi decenni velocissimi sta già entrando nella operatività ci sono io dei dati devo dire per quanto riguarda do Lombardia lusinghieri ma non veri dove li lascio poi semmai allegati
Sul discorso sull'atto dello sportello unico voi sapete che c'è questa cade scadenza fondamentale del trentuno di marzo ovvero del primo di aprile
Ci sono arrivati su otto mila e passa Comuni quasi due mila duecento comuni che ci hanno dichiarato di avere attivato il processo telematico che sovrintendono SUAP
Giuseppe sempre questa mattina altro aggiornato
Mi ha confermato che il controllo da parte del Ministero è attivato per circa un cinquanta per cento dei Comuni che ci hanno fatto questa segnalazione sapete che comunque nel caso che i Comuni non si mettessero le condizioni di saranno le Camere di Commercio a sostituirsi a loro quindi un altro processo di semplificazione
A mio avviso molto importante che ci consente di la Bolkestein Bolkestein è stata recepita con qualche difficoltà oggettivamente ci sono state grosse perplessità una sulla quale stiamo ancora lavorando è quello del demanio sulla quale chi oggi ha una concessione demaniale per il bagno dove andiamo al mare
Ci sono enormi giganteschi problemi
Mi pare che con l'abolizione comunque degli albi con le procedure di diciamo di rigorosi principi e regole per quanto riguarda
Dei parametri professionale mi pare che si sia ovviato sostanzialmente
Rispetto al recepimento della direttiva stessa stiamo lavorando non è ancora concluso il percorso ma ci stiamo lavorando a ma anche su questo punto
La collaborazione fra le vostre associazione Ministero è fondamentale perché è lì che poi ci giochiamo la partita quindi recepiamo liberalizziamo ma consolidiamo la qualità
Questa è la la teoria e la pratica che deve sovrintendere a questo tipo di recepimento perché se no usciremo poi dal novero del
I colori di quello che ci interessa
Mi pare di avere detto tutto quindi vi lascio ho detto prima una piccola inesattezza per quanto riguarda
Di recepimento europeo e in corrente in codecisione quello dei pagamenti della pubblica amministrazione
C'è stato un voto del Parlamento europeo un e a livello di codecisione il Consiglio nel momento in cui si sarà la codecisione che voi sapete sovrintende come meccanismo decisionale
Da insieme al Parlamento europeo da quel momento in poi scattano poi
I tempi che abbiamo che abbiamo previsto e quindi purtroppo da quel punto di vista ci sarà probabilmente bisogno di un pochino un pochino più di tempo ma io ritengo che sia un meccanismo fondamentale che ci deve contraddistinguere un'ultimissima
Accenno i contratti di Rete
Che un meccanismo fondamentale il ventisei di gennaio l'Europa ci ha detto ci ha dato parere favorevole rispetto a quanto previsto da legge settantotto del luglio dello scorso anno
Quindi siamo già è una cosa è una competenza diciamo dell'economia ma noi la seguiamo essendo una cosa
Che ci interessa molto i decreti Toti vi sono in preparazione gli organismi che poi siete voi gli organismi nel senso di verifica della
Della qualità
E guardate che la cosa importante che siamo passati dal concetto di cluster la concedo di network e che è un concetto Miglio fondamentale dalla profondità della verticalizzazione del settore del distretto siamo passati al netto perché la copertura
E quindi un operatore diciamo di Piacenza e una polo tono di Conegliano con operatori Tolmezzo possono fare rete d'impresa e questa è una cosa molto importante perché si esce dal particolare
Per entrare nella possibilità del netto che consente di accedere alle forme di finanziamento di incentivo eccetera e quindi è questo un altro passaggio importante che me mi mi sembra sia stato
In questo percorso garantito abbia voluto dare un quadro scusatemi la velocità ma per farvi capire quanto il Ministero comunque sia presente sui problemi quanto stiamo lavorando in tanti tavoli
Importanti dove voi siete anche protagonisti e come in questo meccanismo di codecisione di consultazione non mi piace la parola concertazione che mi veniva ma non l'ho detta
E quindi in questo in clima di partecipazione decisione di condivisione del decisioni stesse ma di decisioni che poi vengono prese ho l'impressione che fino in fondo possiamo fare quello che ci appartiene quello che ci hanno consegnato grazie grazie
Grazie
Anche noi ci complimentiamo con Giuseppe Tripoli per questa importante e prestigiosa nomina io poi in modo particolare ho avuto l'occasione
Di collaborare con lui Condello Presidente de iure di Unioncamere perché in effetti il Presidente del fattore tra luglio e quindi
Ottima questo no prima di dare
La parola a Claudio De Albertis Presidente Assimpredil tre Paolo Agnelli presidente di Confapi ha chiesto di parlare il Ministro la Russa prego
Grazie Presidente io purtroppo una notizia che magari qualcuno già conosce non non buona
La notizia che di un
Militare deceduto questa mattina in Afghanistan alle ore nove diciassette ora italiana
Il tenente Ranzani massimo che è nato a Ferrara nato a Ferrara nel mille novecentosettantaquattro
è stato
Ucciso mentre era in trasferimento con cinquantotto mezzi di cui tredici italiani
Per ironia della sorte un una operazione programmata di sostegno sanitario alla popolazione vuol dire aiuto sanitario alla popolazione
Esploso un
Un ordigno
Rudimentale ma rudimentale non vuol dire di scarsa potenza
Lince è stato colpito pesantemente l'Insiel mezzo su cui trasportavano gli altri quattro
Componenti dell'equipaggio sono rimasti feriti per fortuna non in pericolo di vita anche se uno in condizioni comunque particolarmente serie
Il tenente
Ha perso la vita gli altri sono in questo momento invece ricoverati
Un ospedale Rollo due il che vuol dire di di
Non di primo livello mentre uno dei quattro sarà presto trasferito ospedale americano di sempre militare l'in Afghanistan dire oltre
è inutile aggiungere quando questo credo colpiscano solo me ma tutta la nostra
Comunità inutile aggiungere che a me sembra superfluo in questo momento interrogarsi se valga o non valga la pena è chiaro che
Nell'emotività ad una valutazione si fa più più più appunto sulla mia attività anche sulle ragioni che ci inducono a quella presenza voglio semplicemente invece
Intimarmi alla memoria di quest'altro giovane un ufficiale in questo caso ricordando come il tributo di sangue sia veramente incredibile norme per
Cercare di riportare in pace in quella terra martoriata e soprattutto per
Seguire la volontà della comunità internazionale che vuole che le nostre case le nostre città alle nostre nazioni abbiano un minore pericolo contro stando lì
Il terrorismo vi invito se Sir l'opulenta un minuto di silenzio
Grazie
Diamo la parola Claudio De Albertis dal Presidente Assimpredil
Io ringrazio per l'invito prima di tutto il Presidente Sangalli tutto
Sicuramente nell'ambito dell'edilizia il tema della semplificazione il tema centrale secondo me ancor più che il tema delle risorse da questo punto di vista
Sono due le cose sorprendenti da un lato che solo per arrivare dal momento in cui si inizia la progettazione per un'opera di cinquanta milioni di euro
Al momento in cui la gara viene aggiudicata in questo Paese ci vogliono più di cinque anni mediamente e questo è un paradosso
Ma l'altro paradosso è che spesso anche dal nostro ambiente viene richiesta a gran voce un aumento delle risorse da spenta io credo che il problema sia però forse un altro o meglio in questo momento in particolarmente un altro
Noi abbiamo un numero di centri di spesa spaventoso ma nel contempo la capacità di questi centri di spesa di spendere i quattrini è sempre la stessa da trent'anni a questa parte
Allora il tema è un altro no questo Paese non può più sopportare un numero spaventoso di decine di migliaia
Di centri di spesa questo è il primo tema
Dall'altra parte però anche il numero delle impresa è mostruoso presso le Camere di Commercio codici ATECO di edilizia abbiamo più di ottocentoquaranta mila aziende
C'è qualcosa che non funziona
Allora nel settore dei lavori pubblici lo ricordo una volta di più per vivente nel settore dei lavori privati lo ricordo ancora una volta di più per diventare impresa
Basta solo un codice fiscale e la carta di identità ed è paradossale visto che poi qui voi rappresentate quelli che intermediano un appartamento devono addirittura fare un esame nel nostro mondo questo esame non c'è
Per quanto riguarda poi il settore dei lavori pubblici io credo che la mediazione
Alla fine che porta sostanzialmente da elaborare leggi che normano l'accesso delle imprese e lavori pubblici sia eccessivamente al ribasso
Il tentativo anche del nostro sistema è sempre quello di fare la fotografia di che c'è dentro nel mercato di mantenere un proprio ruolo questa cosa non è più ammissibile
E quindi credo che sotto questo profilo la legislazione vada sostanzialmente rivisitata è vero siamo reduci da un codice dei contratti recente
Ma credo che vada rivisitata con una qualificazione è un sistema di selezione probabilmente che ridia alle stazione appaltante poche non più tante evidentemente della discrezionalità
Si è parlato di piano casa credo che il Piano casa fosse nobile nei suoi intenti è vero se incontrasse scontrato con le realtà regionali e comunali
Ma il problema di questo Paese anche un altro noi abbiamo un patrimonio
Sessanta settanta per cento del patrimonio costruito negli anni Cinquanta e Sessanta molto Pistoletto che avrebbe bisogno di un processo di rottamazione questo è vero ma Abramo una proprietà incredibilmente diffusa
Allora non è probabilmente con procedure accelerate ma c'è bisogno di inverare delle politiche fiscali ad hoc
Perché la nostra realtà e completamente diversa da quella realtà come quella francese o quella tedesca dove le percentuali di proprietà
Nelle periferie francesi e ci sono proprietà uniche e allora si può intervenire con logiche diverse io credo che
La logica della politica fiscale in questo settore sia fondamentale
E qui va inverata una logica un pochino diverso
Cioè se il processo a cui tendiamo a quella delle trasformazioni fisiche di questo patrimonio
Ebbene allora la politica fiscale va cambiata è inaccettabile che per esempio sul magazzino delle impresa e la materia prima tesa alla trasformazione nove si paghi l'ICI
Queste credo che siano cose impossibile da ultimo
Lo dico soprattutto per questa città
Questa città Milano e questa Regione deve diventare leader sul tema fondamentale che lei con sostenibilità ne abbiamo un appuntamento al due mila e quindici che l'Expo ma secondo me ce ne dobbiamo dare uno al due mila e trenta
Questa Regione questa città devono diventare le città eco-sostenibile e in questo processo veramente io credo che l'attrattività del nostro territorio possa di nuovo ritornare altissima grazie
Grazie
La parola al Vice Ministro Mantovani
Bene grazie al Presidente Sangalli all'iniziativa
Con una appunto di orgoglio mi sento
Di poter dire che
Siamo arrivati questa mattina come tanti bravi scolaretti ci hanno assegnato un posto
Siamo sottoposti alle richieste delle nostre i nostri professori
E noi cerchiamo di rispondere come meglio possiamo su come abbiamo imparato la lezione ma soprattutto quali sono le prospettive che con questa audizione che abbiamo imparato intendiamo dare un supporto
Allo sviluppo intanto dalla nostra Lombardia e poi del nostro Paese
Io lo dico perché cui ICE
Mi pare il Gotha del
Del Governo
Che si chiuderà fra poco col Presidente del Consiglio questi sono i ministri lombardi sottosegretari lombardi che stanno lavorando
Per la crescita di questo Paese da tre anni con una
Inflessibilità sul piano del lavoro e con un entusiasmo e un coraggio che non sono comuni
Lo dico perché insieme a Viviana Beccalossi siamo i nuovi coordinatori del del del partito di maggioranza relativa di questa Regione di questo Paese
E sentiamo anche delle responsabilità a tal proposito
Per cui questo nuovo modo di lavorare che cacciatori ha definito un nuovo dialogo con la politica
Credo che rappresenti un modello
Nuovo ma spero che si possa riproporre
In altre associazioni e per oggi ringraziamo Sangalli che ha avuto ospitare questo seminario di lavoro
In altre associazioni nel che sono qui presenti che ringrazio
Per
La presenza ma soprattutto per la collaborazione che potranno ma messa nel mettere in campo per darci una mano nel far bene il nostro lavoro
Grazie
Claudio De Albertis Presidente detto domande sono sempre insidiose
Però devo dire che
In questi tre anni davvero il lavoro sul tema della casa
E sul tema di una sorta di
Attenzione al problema della burocrazia che sono gli aspetti fondamentali che vorremmo insieme combattere
Te ne dà un esempio con la leonessa del Ministro Gelmini che quel miliardo di euro che ha messo a disposizione per l'edilizia scolastica tu sai che sono già in corso i lavori è un'intesa dell'anno scorso
Non è mai successo nella storia della Repubblica italiana
Lo dico perché a distanza di un anno
Con il quale si sono fatti i tavoli per poter intervenire
Abbiamo inviato quattrocentosessantasei squadre di tecnici coi Sindaci con le Regioni inutile le regioni con le Province nelle scuole per vedere dove occorreva intervenire
Perché la vecchia logica era il solito elenco di di di
Di deputati e senatori
Presumo la maggior parte del sud che indicavano il loro comune dove intervenire
Invece abbiamo cercato di dare una logica diversa mettendo in fila gli interventi urgenti dove intervenire sono già in corso i lavori in mille settecento sei scuole
Sembrerà una cosa attualmente non fa parte della grande stampa non fa notizia non è una notizia che riguarda il o le serate del Presidente del Consiglio quindi
Non non non desta nessuna tensione
Però io sono convinto che questo sia un segnale straordinariamente importante su come una modalità diversa in termini di aggressione dalla burocrazia stiamo mettendo in campo
Piano casa
Brevemente non confondiamo il rilancio dell'edilizia che quel venti per cento di aumento che alcune Regioni applicato e altre no con il Piano Casa nazionale sono due cose diverse
Sul tema del rilancio dell'edilizia che è un piano casa
Quella del trentacinque per cento perché abbatte eccetera eccetera molte Regioni ammesso paletti è già stato detto bene dal Rotondi hanno rallentato i processi però abbiamo dodici mila domande in Veneto sei mila domande in Sardegna
E questo è un segnale
E questo è un segnale che dove è stato applicato con quella liberalizzazione
Anche sul piano degli interventi ha dato i suoi risultati e poi la comunicazione quanti cittadini sanno e lo dico i Sindaci che entro il due mila e undici possono ampliare la loro casa
Pochi
I primi giornali non ne parlano Formigoni ha fatto un lavoro straordinario tu sai che entro il trentuno di di di marzo tutti i Comuni della Lombardia e sono mille cinquecentoquarantasei devono riordinare i loro PGT
I Piani di governo del territorio
Questo è un segnale che sono la Lombardia sta sta affrontando e sta mettendo in campo e Milano l'ha appena fatto
Milano ha fatto un dopo trent'anni un piano urbanistico di cui non c'era traccia nella storia dalla città mettendo sul tema della casa la realizzazione di trenta mila alloggi in housing sociale adesso però tocca a voi
Non tocca sempre solo a noi
Tocca a voi nella misura in cui sono disposizioni un miliardo di euro per i fondi immobiliari
Anche se devo dire che per avviare una Sgr la Banca d'Italia impiega un anno per dare l'autorizzazione
Allora voi capite che
Da parte nostra e lo dico a Rotondi lo dico a Santanchè che la sottosegretaria dedicata al al tema
Lo dico a
A a Laura Ravetto che lavora sul piano dei rapporti col Parlamento noi dobbiamo attivare questa macchina lo dico a casi a Rocca il nostro referente qui manca Tremonti
Aveva degli impegni non so dove forse mi pare a Pavia ma lo dico a Luigi Casero che rappresenta il nostro referente lombardo nel
Ministero più delicato
Che è quello del dell'economia
Che questa l'attivazione di questi processi è intanto
Ce l'abbiamo una nel nel nel sangue
Ma abbiamo bisogno che adesso le imprese facciano la loro parte
Brevemente
Non tutti sanno che in tre anni abbiamo messo a disposizione poi la distribuirò il Governo ha messo a disposizione un miliardo e seicentotrentasei milioni solo sul tema della casa
Quanti sanno questa notizia quante volte l'ha detto il Sole ventiquattro Ore mai
Allora sono arrivato al Ministero e ho stanato ricco lei le giacenze novantanove milioni per il disagio abitativo nelle nelle città nelle città importante enti milioni sono arrivati a Milano giacevano danni
Ho
Riattivato i trecentoundici milioni di Di Pietro che tra un ricorso e l'altro tra la Cassazione uno io non capisco più neanche quanti sono questi questi
Questi questi
Mostri che fermano le leggi le cambiano le annullano le azzerano fanno i ricorsi è una cosa impressionante
Ho preso questi trecentoundici milioni di Di Pietro giacenti da cinque anni le abbiamo riattivato io sono arrivati nelle regioni trentadue milioni e la Lombardia
Abbiamo messo a disposizione abbiamo cominciato con le nostre cose
E che cosa abbiamo fatto intanto
Abbiamo attivato e ci abbia messo tre anni ma sono oggi attivi
I fondi immobiliari cosa vuol dire vuol dire che con un miliardo di euro a disposizione per finanziare anche il quaranta per cento di fondi locali possiamo realizzare housing sociale che cos'è
Una modalità nuova anche
Parte sul mercato chiedetelo a letizia Moratti e parte sul sociale per evitare
Per evitare quei ghetti che purtroppo conosciamo
Zone di Milano notte di Roma poi ne parliamo se andiamo a Palermo c'è da mettersi le mani nei capelli
In modo che ci sia un'integrazione qui Sangalli ha parlato di coesione sociale e questo ne
Un un esempio
Su come si deve riavviare il modo di abitare una città il modo di vivere le relazioni di una città
Milano a nel piano trenta mila nuovi alloggi di housing sociale
Quindi
Un miliardo di potere a disposizione dalla Cassa depositi e prestiti Parma già presentato un progetto per la realizzazione di due mila e trecento appartamenti Milano e timida sotto questo aspetto
Vorrei che
Ci credessimo di più
Ecco la richiesta che facciamo a voi
Perché sapete con la riforma dell'università anche gli scolaretti adesso giudicano i loro insegnanti
Mi pare
C'è una Scheda per cui si dà un giudizio anche sugli insegnanti
Finisco
Duecento milioni per l'edilizia pubblica Vertov
La Regione Lombardia ne ha avuti cinquantadue milioni
E da attivato e abbiamo attivato in Italia con questi duecento milioni la realizzazione di cinque mila e seicento alloggi
Con
Il piano
Abbiamo pronti i programmi per gli ultimi trecentosettantasette milioni Casero ve ne darà atto sugli accordi di programma
Dodici regioni un presentato i programmi
Siamo pronti anzi sono in corso le distribuzione dei fondi vuol dire arrivare i fondi nelle casse delle Regioni
Per la realizzazione di undici mila ottocento alloggi voi dite
Dodici programmi dodici Regioni e le altre otto
Allora intanto Casero sappi che è pronta la richiesta per metterli nel prossimo CIPE e se il CIPE non lo convocate noi i fondi non li possiamo mandare avanti
Perché anche questo è un progetto
è un programma che dobbiamo prendere in considerazione
No Facoltà di case a località di Dio no voglio far capire
Voglio far capire
Che al di cui del tavolo e c'è una voglia è un entusiasmo
Che non è facilmente rinvenibile in altre regioni in altre storie in altri
In altre situazioni
Questo è il messaggio che vi vorremmo dare questa mattina e ancora ringrazio non c'è e sandali malori grazie a te voi per me
Quindi
Da ultimo da ultimo
La questione mi ero preso un ultimo appunto dell'ecosostenibilità
Tu sai che nella legge noi abbiamo inserito tre punti fondamentali che sono
Per la qualità della vita queste case in housing sociali devono rispettare salubrità vivibilità sicurezza sostenibilità ambientale ed energetica
Questo è nella legge non è un'iniziativa che può assumere un'impresa rispetto ad un altro questo se non ci sono queste caratteristiche i finanziamenti non vengono erogati
Io mi fermerei qui ringraziando naturalmente per
Questo questa vostra disponibilità siamo pronti mi piacerebbe realizzare un'iniziativa di questo tipo almeno due volte l'anno
La prossima volta in un'altra confini in un'altra i presso un'altra organizzazione economica lombarda per far capire che la Lombardia e lo vedete qui
è una portaerei che se si mette al lavoro e soprattutto se
Se trova quel quelle quelle modalità di collegamento e di collaborazione facciamo un lavoro straordinario quindi non solo sosteniamo col nostro PIL ma veramente possiamo dare forza e cambiare l'Italia grazie
Grazie grazie Mantovani sostituisco adattarla alla propria facoltà presente Sangalli che uscito incontro Presidente Berlusconi
Stia tranquillo che cercheremo di declinare al meglio e noi l'ho detto anche prima perché lavorando scene si lavora meglio
Io chiamo alta intervenire cortesemente verrà nel più
Breve tempo è possibile con la domanda il dottor Paolo Agnelli presidente di Confapi
Buongiorno a tutti io raccolgo l'invito dalla brevità facendo una domanda secca al Ministro Romani
Le PMI manifatturiere lombarde hanno organizzato il treno della ripresa come dimostrano le nostre indagini che mostrano percentuali di crescita doppie rispetto ai dati Istat diffusi qualche giorno fa
Sono in particolare le PMI che esportano verso i Paesi dal Unione Europea Germania in primis
E sono per lo più in prese di media dimensione al centro di una filiera che a monte i fornitori di materie prime e a valle la pasta Rete di piccole imprese di subfornitura
Come valorizzare questo tessuto di impresa e che c'erano sui mercati internazionali
Cioè quali iniziative in materia di semplificazione agevolazione sull'export riduzione del costo energetico si possono intraprendere per andare incontro a questa fascia di impresa che può trainare le piccole grazie
A domanda secca risposta secca allora Energia Energia lei sa che stiamo entrando nucleare attivando tutta la filiera del nucleare cinquecentocinquanta imprese che si occupano di nucleare Rita legalità hanno già lavorato all'estero e quindi speriamo e ci auguriamo
Che lavorano che in Italia proprio due settimane fa abbiamo in Consiglio dei Ministri
Riappropriato le regole e criteri per la localizzazione delle centrali nucleari
E una cosa importante fondamentale il Paese che non ancora diciamo digerito completamente il fatto che per il nucleare non si è stato per tanti anni
E che si capisca fino in fondo che risultano i locali avranno uno straordinario vantaggio davvero installato presso di loro una centrale nucleare in Francia c'è addirittura competizione fra i Comuni per aver c'era in Italia non non si conosce ancora abbastanza per legge
Ma fare mi ma in modo di Conocchiella conoscono velocemente
Per quanto riguarda il resto direi che tutto sommato mi sembra di avere già risposto l'ultimo passaggio sull'energia
è in discussione questo mentre sarà portata al prossimo Consiglio dei Ministri nuovo decreto legislativo sull'energia rinnovabile il problema vero è che essendo noi un Paese manifatturiero il secondo d'Europa dopo la Germania
Abbiamo tante aziende grandi molto energivore ma tant'è che se ne piccole che pagano finalmente lo
Fino in fondo lo scotto dell'alto costo regia
Ebbene se voi andate non lo facciano non lo facciamo spesso ma se andate a guardare la bollette energetiche prenderete conto quanto dopo il blocco dell'opera dell'ottantasette fra CIP sei e incentivi alle fonte rinnovabili questo costo sia finito fondamentalmente solo sulle spalle dei cittadini italiani in conto bolletta è un meccanismo che a mio avviso dobbiamo incominciare a valutare attentamente se valga la pena di
Continuarlo esattamente nei termini in cui oggi probabilmente a mio avviso dovremmo incominciare a stabilire il principio vi faccio solo un esempio
Due mila due mila dieci i cittadini italiani hanno pagato venti miliardi gli incentivi all'energia rinnovabile fotovoltaico eolico ebbene quella pur produce ci rappresenta il quattro e mezzo per cento del G otto complessivamente prodotta
Venti miliardi per fare quattro e mezzo per cento
Se qualcuno ritiene di dover proseguire su questa strada io non lo aspetto in ufficio ci sono molti problemi in questo momento per capire se sia la strada che vada perseguita fino in fondo a mio avviso bisogna interrompere questo tipo di meccanismo
E quindi su questo punto siamo d'accordo che si debba andare quell'operazione non so cosa accada le mie spalle moli impressione che sia arrivato
Pittore
Non è ancora arrivato il Presidente ma
Arrivata
Sorretto Agnelli e concludo le cose che vendette o sulle Serbia e la notizia che ha dato il Preside Sangalli che il quattordici marzo sia in discussione alla Camera
La legge sullo Statuto e l'impresa sulle piccole e medie imprese è un altro passaggio che va nella direzione che lei ha auspicato comunque unico Micheletto salutiamo buongiorno Presidente
Per tutti
Ecco che soltanto per salutare poi
Naturalmente c'è
Nel continuare con gli interventi non sono qui in ritardo ma semplicemente perché il Popolo delle Libertà
A aveva una conferenza stampa di presentazione di una importanti iniziative di servizi ai cittadini che si chiama proprio al sei
Popolo della Libertà al servizio dei cittadini e è stata presentata a Palazzo Reale
Non soltanto una proposta ma ce l'abbiamo già cinquecento e passa a punti
In Italia per dare quel servizio che adesso danno soltanto i sindacati i patronati ma è un servizio molto più vasto che noi daremo gratuitamente tutti i cittadini in questa ricerca
Di essere presenti capillarmente sul territorio nazionale e abbiamo fissato fra un mese e mezzo la presentazione in concreto di questi questa nostra iniziativa con i primi mille punti in mille comuni diversi che faremo
Vi ringrazio dell'accoglienza e vi prego di continuare i lavori a cui prestano la massima attenzione
Grazie Presidente proseguiamo i nostri lavori
Diamo la parola a Lino Stoppani Presidente
Della Federazione nazionale
Pubblici esercizi
Prego
Buongiorno
Allora presenti pubblicità chiesi a parte buona del mondo associativo visto anche l'ora è un intervento assolutamente pertinente
Mi rivolgo alla
Ministro Fazio delicati innanzitutto per l'attenzione alla collaborazione che
Il suo ministero offre al nostro settore sugli aspetti igienico-sanitari
Che non devono essere considerati una minaccia verso ispezioni verbali sanzioni ma
Piuttosto un'opportunità di crescente di crescita e di valore alle nostre attività e questo atteggiamento del Ministero poi dimostrato anche
In termini di sensibilità di attenzione anche di buonsenso nell'affrontare i problemi veri
La corretta ma gestione per esempio delle vicende circa l'uso degli additivi con della ristorazione con e gli eccessi mediatiche tutti ricordano
è un esempio di come suo ministeri abbia ben affrontato questa
Necessità ciò premesso lo stile di vita degli italiani è cambiato molto con un uso sempre maggiore di piatti pronti o veloci da cucinare e dei consumi fuori casa
Per cui la domanda che faccio mi metto visto che contribuente sono anche aumentate le intolleranze e le allergie Dicati alimentare chiedo quelle che sono i progetti del ministero sui piani
Della corretta alimentazione con
Quella che è il presidio dei temi dell'intolleranze alimentari sempre più frequenti grazie
Grazie
Prego Ministro
Cercherò di essere più conciso possibile di restare
Sul tema
Bene da un lato abbiamo la necessità di avere un'alimentazione sempre più sana la prevenzione anche alimentare diventa un problema sempre più importante dall'alto si mangia sempre più fuori casa
Si mangia sempre più fuori casa e quindi bisogna far diventare il fatto di mangiare ristorante non un problema ma l'opportunità qui a da questo nasce evidentemente
Questo tipo di accordo che abbiamo con la fibra che data da molto tempo noi abbiamo sostenuto la famosa h CCT CCP che il controllo sui punti critici e catene alimentari in passato adesso abbiamo riaperto al tavolo quindici giorni fa
Il principio è quello di fornire delle informazioni alla all'informarla consumatore ristorante su alcuni aspetti antitutto sulle aree allergeni esiste un problema di allergia alimentare quindi è necessario cosa che attualmente ogni tanto ancora viene che uno non vada ristorante abbia un'allergia alimentare perché in un certo cibo esiste
Esistono delle componenti per cui queste persone a leggi per quindi informazioni in questo senso ma anche informazioni sulla valorizzazione dei profili nutrizionali quindi
Sia
Informazioni numeriche sulle calorie sia percentuali per esempio sui macro nutrienti ma anche verbali come eolico elementi valori e e così via dicendo e poi lo accennava
Il Presidente il problema della sicurezza alimentare i proventi di additivi bene possiamo affermare Presidente Berlusconi l'Italia è uno dei Paesi più sicuri l'Europa se non più sicuro residenze non il più sicure e quindi di fatto da un punto di vista
Della sicurezza alimentare noi siamo il Paese più sicura d'Europa abbiamo un'assoluta tracciabilità
Abbiamo dei controlli estremamente attenti e avete visto come è stata subito messa sotto controllo il problema della dozzina in Germania
Lei i prodotti italiani sono controllati noi siamo fieri di questo e siamo anche detti di collaborare insieme con FIBE con gli esercenti per avere una limitazione sempre più sicure per valorizzare quelli che sono
Il
Le tradizioni delle no importanti
Alimentari ed allora se ristorazione
Abbiamo altri iscritti Paolo mal vestiti che vice presidente di Confcommercio Lombardia
Grazie Presidente
Innanzitutto un cordiale saluto alla Presidente Berlusconi e a tutti i ministri presenti
Vorrei porre una domanda al Ministro Romani per quanto concerne un argomento molto attuale allungo proprio i distretti commerciali che negli ultimi tre anni hanno dato veramente i risultati eccezionali
Mi consenta una brevissima premessa
La Regione Lombardia ha riconosciuto con legge i distretti con Ciani turistici artigianali come soggetti innovativi Keanu una fondamentale funzione sul territorio
Attraverso investimenti di valorizzazione delle identità locali
Patrimoniali e artistico culturali
Questi rappresentano un fattore di coesione
Pubblico-privato
Capaci di creare occupazione in una logica di integrazione con il sistema manifatturiero ancora molto importante per la nostra Lombardia
Arrivo alla domanda
Ritiene lei signora ministro
Che la vocazione dalla nostra Regione al settore del terziario renda possibile auspicare il riconoscimento con norme nazionali i distretti del commercio
Parificando unico con agevolazioni ai distretti industriali
Grazie grazie
Ministro Romano
La ringrazio per la domanda tecnica l'operazione di revisione del commercio che è stata realizzata in Lombardia in conformità in sintonia con Confcommercio sicuramente un'esperienza straordinaria che oggi è solo per ed è presente solamente Lombardia
Quindi noi siamo assolutamente da questa parte
Vorremmo anche che questo esperimento venisse esteso a tutte le altre Regioni italiane e si inserisce anche nella filosofia che cercavo di enunciare prima dei contratti in rete nel senso che il distretto diciamo è un meccanismo di verticalizzazione di specializzazione di sede industriale come contratto di rete è un meccanismo di orizzontali trazione io meccanismo stesso è ovvio che la finalizzata e poi la medesima sostanzialmente di accesso e poi
A incentivi e finanziamento quindi su questo punto col tavolo che abbiamo detto prima e col signor PMI che abbiamo oggi acclamato dottor Giuseppe Tripoli sicuramente attiviamo questo percorso e siamo sicuramente d'accordo nel proseguire questa relazione
La parola a Paolo Galimberti Presidente dei Giovani imprenditori Confcommercio
Grazie Presidente prendo spunto dagli esauriente
Intervento che tu hai fatto in apertura per sottolineare due punti che mi hanno particolarmente colpito per quei parlato del sostegno
Alla crescita e dell'occupazione giovanile sono due argomenti che sono senza dubbio accolta corredati tra luogo perché si fatica a pensare di poter crescere
Se i giovani che rappresentano devo futuro
Del Paese non trovano occupazione in alcuni ragione dove la disoccupazione giovanile ha raggiunto anche il quaranta per cento in Lombardia comunque un fenomeno importante
Le piccole e medie imprese sono il vero motore economico del Paese sono sensibili all'occupazione caro Presidente come dici sempre tu
Le persone che lavorano con noi non sono dei dipendenti ma sono dei collaboratori perché con noi vivono impresa
E le imprese hanno bisogno di figure professionali che siano preparate
Perché è una ricerca che abbiamo fatto ci dice che un anno di scolarità in più rispetto alla media varrebbe
Quasi un punto percentuale del PIL e perché l'impresa e che hanno meno laureate rispetto alle loro concorrenti crescono di fatto di meno
L'Istat inoltre ci dice ci ha detto questa settimana che le grandi imprese perdono occupazione
Bene ministro le piccole e medie imprese sono ponte a fare e a loro parte
A dare quel supporto per quella formazione che si alterna tra e si deve alternare tra scuole a e lavoro ma a mia domanda è questa Ministro Gelmini
Cosa può fare il Governo per dare una iniezione di fiducia ai giovani che fosse hanno perso il sogno di un futuro professionali e che permetta loro
Di è essere di di pensare al domani ad un domani migliore rispetto a quello dei propri genitori e questo in comparti corale riferimento a quell'evento straordinario due unico che hai letto due mila e quindici che è un evento si terminano ma un evento per la Regione Lombardia è un evento per l'intero Paese
E in maniera pragmatica signor ministro lei pensa che siano possibili derive assunzioni con norme semplici flessibili
E a costi bassi visto che l'OCSE ci dice che il nostro Paese e al sesto posto per il costo del lavoro e al ventiseiesimo posto per retribuzione netta grazie ministro
Grazie
Prego Ministro
Ringrazio per questa domanda che mi dà l'opportunità di illustrare velocissimamente alcune misure di cui prima
Non ho parlato abbiamo discusso di riforma dell'istruzione tecnica dell'istruzione professionale continua a pensare che questo sia un pilastro fondamentale
Dove va cambiata la governance non deve essere una scuola
Chiusa una scuola che teme il confronto con il sistema produttivo anche contrario
Una scuola pronta a recepire di stimoli i bisogni nuovi le nuove forme di occupazione
Occorre poi favorire la mobilità sociale e credo anche di dire una cosa condivisa laddove ritengo fondamentale superare la retorica del declino del pessimismo che qualche volta con taccia
Le giovani generazioni non abbiamo bisogno di dare entusiasmo di dare fiducia è vero le difficoltà non mancano c'è la crisi economica
La torniamo al dato di partenza il ventotto virgola nove di disoccupazione giovanile centodieci mila posti di lavoro non assegnati
Significa che possiamo insieme con il mare questo gap e restituire
Alla scuola da un lato la funzione di
Istituzione
Che Fadda ascesso ore sociale che favorisce l'accrescimento il percorso professionale dei giovani abbiamo anche previsto misure concrete per esempio un bonus di cinque mila euro all'azienda che assume
A tempo indeterminato giovani precari giovani genitori è precari è una misura contenuta nel piano che con il Ministro Meloni
Abbiamo è presentato e poi dobbiamo valorizzare la legge Biagi
Cioè la possibilità di impiegare i giovani al di sotto dei venticinque anni regolarmente iscritti all'università nella scuola con le i buoni lavoro previsto
Previsti dalla legge Biagi misure di è incentivo fiscale le stiamo considerando
Con e il Ministro Tremonti ed è nostra è intenzione comunque
Avvicinare la domanda e l'offerta anche intervenendo sulla borsa lavoro per la prima volta i curricula dei i giovani laureati per un anno saranno
Presenti saranno consultabili attraverso
La Borsa nazionale della può
Dell'occupazione
E abbiamo anche previsto di istituire l'Agenzia nazionale di valutazione della qualità della ricerca della qualità
Del nostro sistema accademico indicando il placement cioè la capacità di una laurea di un diploma di una qualifica di favorire l'ingresso nel mondo del lavoro il modo fondamentale per orientare hai bisogno dei giovani ai bisogni degli studenti
La scuola e quello di misurare l'occupazione che è in grado di fornire se un indirizzo di scuola superiore se un Corso di laurea non produce occupazione
Attraverso l'orientamento dobbiamo avere l'onestà di dirlo ai giovani e quindi di fare in modo che la loro scelta certo si è in base all'inclinazione ma anche in base alle possibilità poi di entrare presto nel mondo del lavoro
Chiediamo a voi è grande sensibilità per quanto riguarda il mio per quanto riguarda istanze in momenti di formazione in azienda perché devono essere
Non momenti di sfruttamento dei giovani o un modo un escamotage per avere manodopera a basso costo ma un'opportunità vera di formazione quindi con una
è disponibilità da parte vostra nella favorire il percorso formativo dei giovani nella
Fare in modo che quell'esperienza
Entri davvero nel degradante nella
Curriculum formativo e di un giovane sono solo alcune misure che unitamente
Alla tema dell'innovazione della ricerca dove se da un lato il nostro Paese investe meno della media europea e questo ce lo diciamo sempre ricordiamoci il debito pubblico ricordiamoci la spesa che stiamo cercando di rendere produttiva
Ma a bere e da da poco il Ministro Tremonti ha firmato
E quindi ha reso disponibile trecento milioni di credito di imposta altri cento milioni abbiamo a disposizione dentro il miliardo terra la riforma universitaria insieme alla riordino
Degli incentivi insieme al piano nazionale di ricerca che ancora una volta è fermo al CIPE quindi io come dire assumo l'altra
La Lalli invita del sottosegretario Mario Mantovani a Luigi Casero a farsi carico della convocazione quanto prima
Del CIPE credo che anche questo sia un modo per liberare risorse sulla ricerca sull'innovazione
Sulla competitività non solo ricerca pubblica ma non solo grandi progetti
Ma anche il finanziamento dello sforzo che oggi le piccole e medie imprese fanno diversamente dal passato
Sul fronte della ricerca questo sforzo questo investimento vanno premiati attraverso misure di agevolazioni di incentivo che sono a disposizione
E possono essere spesi e quanto prima
Grazie
Abbiamo ancora tre iscritti a parlare Marco Accornero Presidente CLAAI Lombardia
Sì grazie Presidente Sangalli nella la ringrazio per l'invito un intervento brevissimo rivolto al Ministro Romani non abbiamo apprezzato anche pubblicamente la riforma degli incentivi
Volevo sottolineare come in questo Paese in realtà
Per gran parte perché di piccole occorre parlare di microimprese
In prese
Sotto i tre dipendenti in gran parte con una forma di tipo individuale specie nell'artigianato nel commercio dico questo perché
E credo che
E che svolgono Investimenti mediamente attorno i cinquanta mila euro occorre che vincente la riforma degli incentivi tengano presente questi parametri perché spesso poi
Vediamo come dei bandi pubblici
Nell'articolato per bando si renda di fatto impossibile a questo tipo di impresa che accedere agli incentivi e siccome
In realtà è la base del tessuto economico del nostro paese che e che era fatto più di micro che di piccola impresa io saluto anch'io con favore la nomina che lei ha testé
Comunicata dal dottor Tripoli occorre che le ne siamo Hingis molte gli Small in Europa e occorre tener conto di questa realtà grazie
Grazie la ringrazio dottor Accornero lei e
A conferma di quello che lei sta dicendo pensare di bandi di industria due mila quindici nove sedi in cui si dividono in mobilità sostenibile efficienza energetica e made in Italy sul made in Italy
Abbiamo avuto mille duecento sette imprese che ha hanno partecipato i bandi per avere l'erogazione degli incentivi e bene
Di queste novecentoquarantuno sono piccole e medie imprese ma guarda caso di queste novecentoquarantuno piccole e medie imprese trecentocinquanta sono esattamente le micro imprese che lei citava prima
Quindi vuol dire che già ci siamo messi nella condizione di capire quali possono essere giustamente e legittimamente le imprese le più piccole e anche le micro guardi spesso e volentieri creano innovazione che noto ecologia Celli che noi dobbiamo andare
A colpire in senso favorevole positivo come lei giustamente verso un altro quindi per quanto ci riguarda sul decreto
Legislativo di riforma degli incentivi lei sa che ridurremo poi sostanzialmente i cento incentivi nazionali circa mille quattrocento su cui purtroppo abbiamo meno capacità di intervento ma cercheremo di essere Moro sue riso molto forti da questo punto di vista
Ridurremo fondamentalmente a tre quindi quelle negoziali quelli di bando e quelli automatici tipo voucher
E ebbene anche lì cinquanta per cento dei quiz incentivi sono indirizzati per legge per decreto ingiuntivo alle piccole e medie imprese
Faccio assolutamente accolgo sgomento il coro mette invece ho detto né in termini di difensore di bandi staremo molto attenti e fare in modo che le micro imprese che poi sono la forza vera anche perché poi sono quelle che crescono perché piccolo è bello ma per diventare grandi non è che è obbligatorio rimanervi sempre piccoli
E i concetti di distretti che veniva annunciato prima i concetti di contratti di rete sono esattamente in questa direzione quindi noi siamo tutti nella direzione di privilegiare coloro che incominciano a fare gli imprenditori perché poi c'è di mezzo l'imprenditoria giovanile cioè l'imprenditoria femminile
Tanto che nasce un altro dato fondamentale vi nel nell'assenso dell'uscita della crisi l'anno scorso due mila dieci abbiamo avuto finalmente un saldo attivo di aziende nate settantotto mila saldo attivo fare impresa che hanno chiuso
E imprese nuove che sono nate quindi ecco dov'è la vera forza del Paese
E se pure tranquillo che non in questo caso non ci andiamo
Grazie
Paolo Buongiardino presidente del Fondo teste noto per la sua brevità
E d'altezza
Allora la mia domanda buongiorno la rivolgo al ministro Ferruccio Fazio
Della salute la sanità
Dicendo le questo i sistemi nostri
Di rappresentanza sindacale e datoriale e dei lavoratori hanno prodotto in questi anni un sistema
Abbastanza complesso di welfare contrattuale che copre un po'tutti i settori dell'UE nel fare
In particolare la sanità integrativa è un po'il fiore all'occhiello di questo sistema e il nostro Mondo del terziario ha realizzato una sanità integrativa di tipo orizzontale
Coprendo tutti i livelli retributivi quindi con una novità rispetto ad altri mondi
Di rappresentanza
Ecco questo l'abbiamo fatto e l'hanno fatto le imprese tenendo al centro la responsabilità sociale la responsabilità assetto sociale
Dell'impresa e che hanno voluto dare questo supporto ai loro dipendenti o collaboratori come diciamo più meglio onori
Ecco a questo punto esiste un sistema integrato
Di sanità integrativa che deve confrontarsi però proficuamente con il sistema del servizio sanitario
Nazionale come fare questa integrazione questa è la domanda e quali forme di assistenza può mettere a disposizione il pubblico
Per venire incontro a questa esigenza noi abbiamo bisogno prima di tutto di un riconoscimento per il lavoro che abbiamo svolto
E poi abbiamo bisogno di incentivazioni da una parte per portare le aziende a contribuire pienamente a questi fondi e dall'altra sgravi fiscali per poter affrontare finalmente
Iniziare ad affrontare finalmente il grande tema della disabilità
Grazie grazie
Prego Ministro grazie Presidente come lei sa è stato recentemente completata l'anagrafe dei fondi integrativi avevano registrato quasi duecentottanta fondi ad oggi sono di fatto
Coperti cinque milioni di persone quindi strappiamo parliamo di quasi un decimo degli italiani già coperte con fondi dati e quindi il problema è stia estrema rilevanza
Di fatto noi abbiamo attivato un tavolo con Confindustria ma siamo solo ieri ne vorrei cogliere l'occasione per ringraziare
Il Presidente Sangalli poco dell'incontro perché questo incontro ci consente di aprire un tavolo anche con Rete imprese Italia che invitiamo evidentemente discutere queste problematiche ricordo che la sanità in generale se deve essere
E sempre meno considerata un buco nero ma sempre di più un comparto produttivo comunque un comparto di forte stimolo al sistema produttivo e questo discorso della sanità integrativa lo dimostra
Con un riferimento preciso nei settori naturalmente facciamo riferimento alla legge che prevede il venti per cento per l'assistenza odontoiatrica per la non autosufficienza che rappresenta un problema reale noi stiamo collaborando molto attivamente con
Ministro Sacconi e quindi è un discorso effettivamente lei ha centrato il problema Presidente proprio di welfare
Ma sicuramente nell'incontro che abbiamo avuto con con i propri rappresentanti dei fondi noi crediamo
Che dobbiamo andare proprio nella direzione da lei indicata che cioè quella di andare a coprire dei settori che non sono attualmente coperti dal servizio sanitario pubblico quindi o al di là
Della dell'odontoiatria al di là del non autosufficienza di identificare dei settori e del sud settori parlo per esempio di
Anche attività di tipo alberghiero che recano evidentemente evidentemente anche loro importanza e quindi questa
Attualmente noi abbiamo la maggioranza dei fondi che sono casse aziendali ma con il caso di mutuo soccorso fondi di categoria casse professionali quindi c'è una copertura abbastanza estesa
L'invito ufficiale che noi rivolgiamo al tavolo e quindi andare a discutere questi problemi noi crediamo fortemente nel senta integrativa
Il terzo settore la terza gamba deve diventare un aspetto molto importante è una delle direzioni in cui la sanità senza perdere il ruolo la mission di sanità pubblica naturalmente che di cui noi siamo orgogliosi
Ma però dobbiamo considerare con grande grandissima attenzione
Grazie
Ultima domanda Carlo masso letti Presidente Confcommercio cresce sì Presidente Confcommercio Brescia beh oltretutto riversamento un saluto al Presidente del Consiglio tutti i membri del Governo che hanno voluto essere qui con noi stamattina grazie davvero di cuore
Il territorio bresciano in territorio ad alta vocazione dal punto di vista economico per l'export
E che sconta la presenza di moltissimi immigrati recita di Brescia giunge all'incirca un venti per cento di popolazione di immigrati presenti all'interno del territorio comunale
In relazione a alla alla crisi del Maghreb e che
A in cui i Comuni
I cui riflessi ci fanno temere diciamo così è una serie di problemi sia legati alla difficoltà poi di potere esportare prodotti sia legati alla
Presenza di nuovi flussi migratori io chiedo al Ministro la Russa rispetto a questi temi quali sono le azioni che il Governo intende intraprendere sia per garantire i flussi d'export sia per
Contenere i flussi migratori tra l'altro ho letto una rosa di stamattina del Ministro Frattini che non esclude interventi armati in questi territori
Sono due i due temi diversi interventi armati li lascerei da parte della
Problema perché riguarda
Grezzi invece noi
E rispondo anche per l'assenza del Ministro Maroni a cui compete buona parte la competenza appunto di di di questa materia
In questo momento noi abbiamo il serio timore
Che il venir meno di fatto del trattato con la Libia perché di fatto
La parte che a noi interessava di più quella che il Presidente Berlusconi era riuscito a realizzare in maniera concreta perché ricordo che
I contatti con la Libia per
Per addivenire a una soluzione dei nostri rapporti vengono da molto lontano e che poi il primo tra tanto l'ha fatto
Prodi anche se il trattato che riguardava l'immigrazione
Non produceva un effetto positivo concreto per l'Italia l'attività diplomatica del Ministro Frattini poi con un poi
Assunto in prima persona del Presidente Berlusconi ha portato alla sta la stipula del noto trattato con il quale si finalmente si metteva
Un
La parola fine ai rapporti burrascosi chiamiamoli così
Che avevano seguito la fine della guerra il dato per noi IP più importante quello che riverberava un effetto positivo oltre
A finalmente a riconoscere i diritti degli italiani che erano stati cacciati dalla Libia
Era quello all'relativo al controllo dell'acqua delle coste mediante lei motovedette che noi fornivamo
Nelle quali era presente una guardia di finanza per ogni motovedetta uno più guerre finanze ma che erano affidate ai libici che hanno o effettivamente operato un controllo così come previsto tanto che i flussi
Erano completamente
Cessati
La prova che in questo momento di fatto in operante questo trattato risiede nella circostanza che la Guardia di finanza e gli uomini dalla Guardia di Finanza interessati
Sono nella nostra ambasciata di di Tripoli e non sono più sulla motovedetta che non credo stiano
Girando in questo momento non è ancora cominciato un esodo anche perché la tratta degli uomini perché di questo si tratta
Ha bisogno di essere
Tragicamente organizzata e lì non vi sono in questo momento le condizioni né di mare per molti giorni Manni operativa perché questo possa avvenire con un flusso continuo ma non abbiamo il timore innanzitutto che riprende il flusso che c'era prima della stipula del Trattato
Ma le condizioni di emergenza in cui si viene a trovare la Libia per i noti motivi
Potrebbero indurre molte più persone del numero non indifferente che già prima affrontava quel tratto di mare per arrivare in Europa a intraprendere questa via
Il Ministro Maroni ci ha riferito dell'esistenza di due milioni e mezzo di persone straniere che lavorano in Libia e empiricamente l'UE ha parlato delle
L'una ipotesi di un dieci per cento che potrebbe essere indotta però è una valutazione del tutto in veri sicuramente
Non è alto il rischio che siano moltissimi i libici che vogliono venire in Italia perché finora almeno non c'è un solo libico
Che mai sbarcato in Italia con
Colleghi in Colle banco le imbarcazioni con i gommoni perché come sapete Gheddafi in mezzo a tanti guai
Ai libici aveva assicurato condizioni di vita tre quattro volte superiori a quelle dei Paesi africani vicini e quindi
Non c'era la spinta della povertà a muoverli
Verso l'Italia
Se anche rimanesse costante questo dato per i libici che il pericolo è dei due milioni e mezzo di stranieri che vivono in Libia e di quelli che ha dei Paesi del sud dell'Africa potrebbero trovare libera la la strada il percorso
Che il Trattato bloccava cercava di bloccare non solo sulle coste ma anche fornendo alla Libia assistenza per il controllo della sua frontiera con i Paesi della a sud della Libia stessa
E a quel punto la mia previsione
La peggiore di esodo biblico non diventa così
Improbabile è così buttata lì per caso come ci stiamo attrezzando per l effetto sarebbe sicuramente negativo il primo il primo motore attrezzarsi deve essere quello politico
E certo c'è un redde rationem nella vita c'è già sempre pensato che il sud dell'Italia debba occuparsi da solo dei suoi problemi oggi siamo tutti a dire
Che il sud dell'Europa deve avere la collaborazione deve avere la solidarietà
E non l'egoismo dei paesi del nord Europa e il nostro intento è quello di coinvolgere l'Europa non solo nella
Condanna assolutamente giusti giù giusta
Delle delle violenze e dei soprusi della mancanza di libertà che stiamo registrando in Africa
Ma deve in farsi carico anche della soluzione del problema
Maroni ha chiesto la suddivisione dei
Degli immigrati che arrivassero attraverso questa cresciuto livello dei flussi non ha avuto al momento risposte positive persino sulle risorse col contagocce c'è addirittura il dubbio se se licenze possono o non possano essere destinate
All'Italia e io credo che su questo non ci dobbiamo arrendere
E sono consapevole non lo faccio per lesioni nata ma perché
Da vicino nelle
Nelle occasioni di consessi internazionali ho potuto verificarlo sono sicuro che l'autorevolezza che al Presidente Berlusconi potrà aiutarci a smuovere questo egoismo europeo
Ed è quella la la prima vera risorsa nel frattempo ci stiamo organizzando naturalmente io stesso ho fornito
Diversi i siti e straordinari al Ministro dell'interno dove possono essere provvisoriamente eventualmente
Ricoverati gli extracomunitari che arrivassero ma in ogni caso c'è da favorirne l'esodo verso altri Paesi dell'Europa anche a prescindere da quello che vogliono
Chi vuole l'Europa ufficialmente sono andare in Germania ci può anche andare cosa che già
Per la verità succede per una quota degli immigrati
Che arriva in Italia indubbiamente siamo di fronte a una emergenza grave che può riverberarsi negativamente anche sulle
Nostre situazioni economiche e in Lombardia in particolare essendo la Lombardia una delle regioni o la Regione con maggiore
Flusso credo che il Governo farà di tutto cercando di a vere
Vinta la battaglia contro una certa demagogia populista
Contro la quale abbiamo lottato a volte come se fosse una battaglia contro i mulini a vento le nostre leggi sono state regolarmente interpretati in maniera restrittiva dalla magistratura la possibilità di espulsione è stata spesso comminata dalla volontà di non dare seguito a norme che a noi sembravano chiare
La opinione pubblica è stata a volte poco ma ci hanno provato influenzata dalla predicazione della sinistra secondo cui
L'apertura delle frontiere è un
Dovere morale
Senza considerare che l'apertura indiscriminata delle frontiere produce danni prima di tutto agli immigrati impedendo a quelli che lavorano di avere condizioni di accoglienza come noi vogliamo darle cioè assolutamente adeguate
Quindi lavoro e su più fronti
Prima il nostro dobbiamo e stiamo facendo fare tutto il possibile per una serie accoglienza e anche per un impatto il meno grave possibile sull'economia sull'ordine pubblico
Non dimentichiamo non dimentichiamo secondo e verso l'Europa il terzo è un appello che rivolgiamo anche
Alla opposizione alla magistratura a tutte le autorità interessate
Perché
Il dato ideologico sia messo da parte e con la volontà della massima solidarietà e della massima accoglienza
Si consideri però che l'Italia non può essere il Bengodi dei disperati di ogni parte del mondo perché questo comporta non solo danni per gli italiani ma nessun concreto reale aiuto per chi viene qui per lavorare tuttora
Grazie diamo ora la parola alla il Governatore della Lombardia Roberto Formigoni Patto per lo sviluppo che
è servito a da arginare e la crisi Patto per lo sviluppo per ripartire dodici punti e importanti
E dodici sferzante per accelerare ed irrobustire la crescita la parola a Formigoni
Grazie
Grazie al Presidente Sangalli a Rete impresa Italia tutti voi per era
Avete voluto e organizzato il momento di lavoro di stamattina veramente importante strategico e fondamentale anche per tutti noi che svolgiamo un'azione di governo saluto e ringrazio la presenza
Dal Presidente del Consiglio dei Ministri dei sottosegretari
Sarò breve nel mio intervento perché signor Presidente Sangalli nella sua relazione introduttiva sia molti di voi
Avete dimostrato di conoscere bene le misure che abbiamo messo a punto in un lavoro condiviso nel corso di queste settimane
Per cercare di dare alla nostra economia queste dodici sferzante di cui anche il Presidente Sangalli parlava adesso io sottolineo il valore del lavoro che insieme abbiamo compiuto perché come voi sapete
Al tavolo del Patto per lo sviluppo siedono accanto a Regione Lombardia tutte le più importanti parti sociali
Sia quelle produttive sia quelle del mondo del lavoro del mondo del sindacato le università il mondo della cultura e il sistema regionale lombardo
Che si trova sistematicamente aggiorna su se stesso
Valuta insieme quali possono essere le misure migliori da prendere
E come sapete Regione Lombardia
Ha sempre scelto io ho sempre scelto di prendere le nostre misure di
Varare le nostre leggi dopo un confronto accanito e approfondito con il mondo dell'impresa innanzitutto e con il mondo dei cittadini che poi deve realizzato abbiamo appunto individuato come in questo nel lavoro di queste settimane queste dodici sferzata io non voglio citarle tutte cito le più importanti confermando anche alcuni stanziamenti che sono ormai definitivamente approvati come primo punto
Visto che qui tra di voi è molto presente il mondo delle piccole e medie imprese
Delle microimprese
Cito gli stanziamenti che abbiamo deciso di fare in favore delle aggregazioni delle reti di impresa dei cluster industriali oggetto che è stato
Confrontato con Rete imprese Italia con le altre organizzazioni che ha visto anche l'adesione del sistema camerale
Per cui noi stiamo per varare
Un'iniziativa sostenuta da uno stanziamento di Regione Lombardia di ventiquattro milioni di euro per promuovere sia progetti di aggregazione sia azioni di sostegno e di stimolo alle aggregazioni
C'è un ulteriore stanziamento di quindici milioni di euro per il sostegno dei distretti del commercio con l'ampliamento anche ad alcune categorie di impresa dell'artigianato del turismo e dei servizi come era emerso nel corso delle nostre discussioni
Un secondo punto che voglio sottolineare molto importante anche perché in controtendenza rispetto ad altre parti del Paese
è il tema della ricerca dell'innovazione sempre molto importante per Regione Lombardia
In cui proseguirà il si amplierà l'azione di sostegno una volta di più soprattutto le piccole e medie imprese che sono quelle più in difficoltà
Ad accedere al tema della ricerca e allora attraverso un accordo con l'università tutti oggetto che abbiamo già sperimentato e quello di confermare il contatto diretto tra università e piccolo modo imprese
Mediato da Regione Lombardia io appena sottoscritto con il Ministro Gelmini
Un accordo di programma del valore di centoventi milioni di euro sessanta stanziati dal Ministero e i sessanta stanziati dalla Regione
E stiamo per come dire ecco a aprire la verifica dei progetti più interessanti da finanziare
Un terzo tema che voglio citare e l'impegno di
Completamento dell'infrastrutturazione digitale della nostra Regione
Noi ci siamo impegnati a eliminare il digital device che purtroppo penalizza ancora alcune leggi
Parti della nostra regione e lo faremo entro la fine dell'anno prossimo
Entro la fine a voce ma anche con il contributo del Ministero dello sviluppo economico ogni punto dal Comune più alto alla landa più sperduta di Regione Lombardia sarà connesso a questo sì
Collega un programma di infrastrutturazione a banda ultralarga che stiamo mettendo a punto
E che prevede nei prossimi cinque anni un investimento complessivo molto significativo di oltre un miliardo di euro che permetterà alle nostre impresa e di avere collegamenti veloci e ultraveloci
In
Vantaggio prioritariamente anche rispetto alle parti più sviluppate del continente
Nel campo della sostenibilità ambientale è stato citato
Il tema della certificazione energetica voi sapete che
Per la certificazione energetica degli edifici Regione Lombardia anche con la vostra collaborazione ha fatto già una grossa azione nel corso di questi mesi
Io confermo il piano per la Lombardia sostenibile
E confermo che il tema della green economy e per noi fondamentale anch'esso finanziato lo avevamo già fatto
Nella in chiusura della legislatura precedente con novecento milioni di euro ai quali si dovranno accompagnare altrettanti fondi dei privati già diversi privati si sono fatti avanti da qui ci attendiamo la creazione
Di venti trenta mila posti nuovi di lavoro di qualità per giovani ricercatori non solo diplomati ma anche laureati brevemente vado sugli altri punti già è stato citato
Come Regione Lombardia per legge ha stabilito il pagamento dei fornitori entro i sessanta giorni l'anno scorso avevamo raggiunto il pagamento dei fornitori entro novanta giorni
Nella legge di bilancio che abbiamo provato a novembre obblighiamo voi stessi
A pagare i nostri fornitori nell'anno due mila undici
Entro sessanta giorni con i vantaggi reciproci che questo comporta
Ho anche sottoscritto settimana scorsa con le rappresentanze sindacali un accordo sul tema della cassa integrazione
Che anticipa l'accordo nazionale che sarà firmato
Di qui a poche settimane ma diciamo che il sistema lombardo si presenterà anche questa volta compatto
Al tavoli del ministero del lavoro per esprimono poco posizione unico ovviamente ottenute d'accordo con il ministro Sacconi mi è stata fatta una domanda sul tema
Del turismo Presidente Piccioli
L'idea che gli avanzato di un'azienda turistica lombarda in cui fa convergere
Tutti i finanziamenti la trovo un'idea
Positiva ovviamente nessuno di noi deve pensare ad un grande carrozzone da mettere in piedi anzi una cosa straordinariamente semplice coinvolgendo tutti gli enti interessati perché è chiaro che le Province i Comuni distretti
Hanno delle parole da dire
Ma perché no anzi dico di sì magari cominciando a lavorare anche sull'idea di un accordo di programma e in vista dell'Expo e non solo aiuti a valorizzare l'offerta turistica
Della nostra Regione cito come ultimissimo punto perché ne abbiamo parlato al tavolo il Patto per lo sviluppo
Questa
Volontà che abbiamo mai messo a punto di dare vita ad una struttura specifica per aiutare le imprese in difficoltà le aziende in crisi
A uscì poter superare questa localismo l'idea qual è è quella di una task force di esperti
Può visti dalla Regione dalle Camere di Commercio dal sistema dell'impresa e dalle banche
Sul modello del sì e di Francesco
A cui possono rivolgersi una prima fase sperimentale le aziende in difficoltà con un numero di addetti superiori per esempio a cento
Perché questa task force dotata di una banca dati possa mette in collegamento tra di loro il collegamento con questa azienda in difficoltà altre aziende interessate ad acquisire la prima azienda o rami di questa azienda upupa integrare
La loro produzione ripeto un sistema di intelligenze
A servizio dei casi di difficoltà aziendale per vedere se riusciamo
A dare una risposta ovviamente proseguiremo il confronto su tutti questi temi ai tavoli del Patto per lo sviluppo grazie per la vostra
Ecco io tenterò in pochi minuti di riassumere il sento il senso e il sentimento di questo incontro
Dicendo caro Presidente del Consiglio noi noi rette impresa
Italia e tutte le altre associazioni lombarde qui presente noi
Riconosciamo al Governo di avere praticato per virtù e di necessità una politica di bilancio sobria
Doverosamente attenta all'andamento dei conti pubblici e prioritariamente rivolto alla protezione del capitale umano
E dalla faciliti il facilitazione dell'accesso al credito da parte delle piccole e medie imprese
Noi caro Presidente del Consiglio siamo consapevoli della necessità di
Perseverare nell'esercizio della disciplina di Bilancio
Noi caro Presidente del Consiglio signori ministri chiediamo però ora uno sforzo straordinario per l'avanzamento del progetto riformatore di questa legislatura
Ecco chiediamo di investire in riforme
Di investire sui giovani dando loro certezza di occupazione di investire ogni risorsa compatibile ed utile per una crescita più rigorosa una crescita più rigorosa e sappiamo bene ed è emerso anche questa mattina
E sappiamo bene che si tratta di una responsabilità condivisa responsabilità di chi governa ed è la politica tutta ma anche responsabilità del mondo delle imprese e del lavoro un mondo
E voi lo sapete benissimo che non ha tirato i remi in barca e che quotidianamente si gioca la partita della competitività
Nel mercato interno e nel mondo un mondo che ostinatamente chiede a chi governa e dalla politica tutta
Di confrontarsi sul merito delle scelte necessarie per la costruzione di un'Italia più ambizioso
Di confrontarsi e di decidere sapendo che il tempo stringe queste per noi
La governabilità di cui il Paese assoluta necessità
Essa richiede rinnovamento profondo dell'etica pubblica solida cooperazione tra le istituzioni confronto repubblicano tra le forze politiche e con le forze sociali perché oggi
E chiudo e voglio dirlo con le parole pronunciate in Abruzzo a donna
Dal Presidente del Consiglio il nostro compito il compito di tutti
è quello di costruire finalmente un sentimento nazionale unitario a centocinquanta anni dall'Unità d'Italia
Non saprei formulare un migliore augurio per il presente e per il futuro del nostro Paese grazie
La
La parola al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
Grazie Carluccio
Presidente mi ha detto che ho qualche minuto soltanto perché
C'è un appetito in tutti che si sta trasformando in fame e quindi credo che sia opportuno d'altronde avete già interrogato
I nostri Ministri devo dire che io sono felice tutte le volte che va in Consiglio dei Ministri perché ha una squadra veramente di persone capaci preparate
Che sono determinate appassionati del loro lavoro credo che difficilmente un Governo
Abbiamo
Disporre di una squadra di ministri come quella
Che oggi si chiede sui banchi il Palazzo Chigi
Abbiamo tante cose programma alcune cose mi sono state dette noi crediamo
Di avere questa volta dopo la diaspora di Fini e dei suoi
La possibilità di fare veramente delle cose che prima non eravamo riusciti a fare
Prima c'era una maggioranza più grande ma su tante cose che noi presentavamo prevaleva il sentimento statalista che era proprio sui figli alcuni dei suoi e soprattutto per quanto riguarda la giustizia c'era
Un patto che io denuncio ma anche serissimi so che questo suscita delle reazioni ma un patto
Praticamente con la magistratura con l'Associazione nazionale magistrati per cui tutte le cose che non andavano bene ai magistrati loro sindacato venivano stoppato
Quindi questo mi spiega come non siamo ancora riusciti a fare una legge sulle intercettazioni che rappresenta un'esigenza assoluta perché non credo che
Possiamo tutti ritenere di vivere in un Paese civile libero
Nelle situazione attuale in cui nessuno di noi
USA il telefono
Con il convincimento che quello che dice sia davvero inviolabile anzi abbiamo tutto il convincimento contrario con il rischio non solo che queste nostre così diciamo vengano sentite da altri ma che poi le nostre conversazioni ce lo ritroviamo sui giornali qualche giorno dopo ecco questa è una cosa assolutamente
Inaccettabile tra l'altro le intercettazioni nei Paesi civili non fungono nemmeno da prova
Ne dell'accusa nella difesa nei processi perché sono estremamente manipolabili si possono manipolare contai delle voci quando si vuole si possono manipolare i
Portandole cosa scritta da cosa orale ci sono addirittura i computer che ti rapiscono le parole e poi metterle insieme ci sono gli imitatori e quindi qualunque paese
Le intercettazioni non sono non sono
Dove sono proibite per rispetto della privacy di ciascuno ma non sono assolutamente ritenute degli elementi di prova accettati quindi
E noi manderemo prestissimo Avanzini al Parlamento avevamo avuto un ho deciso di Fini e della sua presidenza della Commissione di giustizia adesso abbiamo una maggioranza che è minore nei numeri ma è assolutamente coesa e questo credo che sia
Finalmente una buona notizia per tutti quanti
Avete sentito che abbiamo affermato con forza la nostra proposizione di modificare l'articolo quarantuno dalla Costituzione credo che questo sia una vera e propria rivoluzione
Liberale è una legge costituzionale la porteremo presto all'approvazione del Parlamento ci vorranno tre mesi tra un la prima votazione è un'altra e poi diventerà legge valida e quindi mentre adesso
Chi per esempio vuol fare un imprenditore che vogliono so fare un albergo deve avere fatto un calcolo diciotto autorizzazioni preventive
Potrà realizzare l'albergo e soltanto successivamente avrà una verifica da parte di un esponente della pubblica amministrazione che sarà tesa a vedere sia rispettato le leggi urbanistiche registra in Italia eccetera ecco credo che questo si è veramente qualche cosa di fondamentale che dovrebbe liberarsi da tutti quei vincoli della burocrazia
Che rendono difficile intraprendere molto spesso scoraggiano proprio dall'intrapresa
In
Vuol ringrazio il Presidente per questo incontro che credo sia stato
Positivo è certamente utile a noi
E siccome ho già anticipato che vorremmo fare un incontro nazionale degli stati generali dell'economia per presentare il nostro piano per la crescita
Mi piacerebbe visto che la Lombardia è la Regione che fa da motore a tutta quanta l'economia italiana
Per il numero delle aziende per la qualità delle aziende di chi ci lavora
Mi piacerebbe se potessimo subito oggi definire un giorno per un incontro tra i Ministri economici del governo e una delegazione di tutte
Le componenti imprenditoriali
Lombarde
Quindi
Che dovrebbe essere il punto ultimo per arrivare poi a fare da parte nostra gli stati generali dell'economia se voi accettate io sono assolutamente a disposizione mi sono portato addirittura l'agenda
Dei lavori per non è molto libera perché o
In undici giorni cinque udienze processuale sono il protagonista come imputato della storia dell'universo
Stamattina essi si è tenuta e con la presenza degli avvocati l'hardware due mila cinquecento sessantatreesima udienza contro di me e contro il mio gruppo
Se vi dico che cosa ho speso fino adesso gli avvocati e consulenti penso
Che esprimiate c'è ancora chi al senso del danaro se poi lo calcoliamo i miliardi
Perché noi vecchi come anziani e dobbiamo sempre fare il giro delle euro e miliardi
Impossibile son più di seicento miliardi quindi la cosa non l'ho detto come tale
Chiuso che abbiamo allora tante riforme che invece sono già pronte
E a cui stiamo lavorando la prima e veri ritorneremo sul piano casa
Che è stato stoppato da quasi tutte le regioni italiane il piano casa vi ricordate che dava la possibilità
Per chi avesse una casa mono familiari o di familiare di aumentarla del venticinque per cento di volume perché verso una vecchia casa
è un vecchio edificio da ricostruire il CONI gli ultimi i canoni tecnologie per i risparmi energetici per la sicurezza antisimiche eccetera di farla aumentandolo del trentatré per cento il volume
è stato approvato in maniera definitiva soltanto due regioni
Ma anche in queste due regioni i tempi dal momento in cui
Il proprietario della casa presente alla domanda che riceve l'autorizzazione sono lunghissimi diversi diversi mesi
Ecco noi avevamo detto che i lavori si dovevano iniziare subito bastava la presentazione del progetto con la firma di un architetto
E
Questo secondo i nostri amici dell'ANCE avrebbe comportato l'immissione sul mercato della casa di settanta miliardi
Di euro e poi sapete che che c'è detto francese caldo batti ma non va a quando la costruzione va turba tutto vale quindi erano settanta miliardi che ne avrebbero procurati anche tanti altri vogliamo ritornare su questo
In maniera da renderlo effettivamente funzionante
Abbiamo il Piano Sud anche su cui sud la situazione che conosciamo classi dirigenti
Che non sappiamo come definire
La aggressione della criminalità organizzata
Su questo il nostro Ministro Maroni
Ha lavorato e sta lavorando benissimo richiamo Gianna sequestrato e confiscato quasi venti miliardi di euro abbiamo messo in carcere più di sette mila persone
Abbiamo siamo riusciti a portare a portare
Catturare trentotto
Tra i primi trenta più pericolosi latitanti mai un Governo avevo effettuato un'azione di in contrasto alla criminalità organizzata Granze anche alle leggi che abbiamo fatto e che ci consentono e sequestro di patrimoni anche degli eredi
E anche dei parenti dei congiunti e comunque continuiamo perché è uno delle difficoltà anche
E
Essi si deve affrontare chi intraprende al sud
E io quando ebbi per la prima volta la responsabilità di governo nel novantaquattro
Pensavo che per il Sud bastasse intervenire con riduzioni fiscali o anche con l'eliminazione di ogni imposta
Per chi portarseli dei soldi e facessimo impresa garantirli per cinque anni non avrebbe avuto imposte
Adesso le situazioni sapete qual è basta fare un braccio di mare corto come quello dell'Adriatico si va dall'altra parte
E dall'altra parte si trova un costo del lavoro che è un terzo di quello che c'è giù e in più non siamo riusciti a sviluppare le infrastrutture
Ci stiamo lavorando abbiamo già fatto mi sembra
Duecentoquaranta chilometri Reggio Calabria per la Salerno-Reggio Calabria ma siamo assolutamente indietro e questo è un un un gap che abbiamo con gli altri Paesi che in totale del cinquanta per cento
Con un costo della logistica di circa trenta punti in più rispetto agli altri Paesi
Perché
Da un lato abbiamo dovuto impiegare nei decenni passati i soldi
Per pagare gli interessi nostro gravissimo debito pubblico che i Governi del compromesso storico hanno saputo moltiplicare per otto volte
Dall'ottanta al novantadue e dall'altro abbiamo avuto l'ecologismo di sinistra che ha sempre reso difficile
E avviare qualunque pratica oggi da quando si prende una decisione a quando si apre il cantiere intercorrono mediamente quattro anni l'avevamo fatto una legge del novantaquattro eccezione sono Garibaldi ci rimette
Ragionare su queste cose c'è da impazzire
Sappiate
Che per un imprenditore voi siete tutti e imprenditori o manager magari si passa un'ora mezz'ora tutta la notte a guardare il soffitto e a prendere una decisione importante però poi si va in ufficio
E si comincia a lavorare su quella decisione qui da quando tu assumi una decisione a quando la vidi trasformata in un fatto concreto passano dei tempi che sono impensabili
Non solo ma anche per quanto riguarda le leggi lo sapete bene no l'ho detto poco fa presentando la nuova iniziativa del Popolo della Libertà noi abbiamo a che fare con un impianto istituzionale
Che è stato così fatto dei padri costituenti
Che avevano la preoccupazione di non consentire a un Governo di essere forte dopo vent'anni del regime fascista e gli affetti hanno dato tutto il potere al Parlamento al Capo dello Stato e alla corte di chi costituzionale
E hanno
Assolutamente imbrigliato
Il in tutti i modi il Governo e il Presidente del Consiglio quando noi decidiamo una legge
E avendo avuto l'ok dal presidente la Repubblica e da tutto le norme staff che lo circonda e che interviene puntigliosamente su tutto
E la mandiamo poi in Parlamento entra nelle Commissioni in una Camera
E viene discussa e cambiata poi va nell'Aula poi passa all'altra Camera Commissioni poi nell'Aula che la cambia ancora
Bisogna riportarla nella Camera prima dove rientra nelle Commissioni ancora varie Laura tutti i veti incrociati
Dei giudici che dicono loro mentre c'è l'iter
Di altre autorità che non dovrebbero intervenire ma che intervengono
Lo stesso e alla fine deve ritornare ancora dall'altra parte
Poi se per caso il Capo dello Stato sosta non piace ritorna alla Camera e al Senato se questa legge non piace ai pubblici ministeri di sinistra perché limita i loro poteri la impugnano la portano davanti alla Corte costituzionale che l'ha abrogata
Ecco quindi questa è la situazione attuale per cui dobbiamo fare una riforma delle istituzioni che non siamo riusciti a fare perché non abbiamo mai trovato nemmeno all'interno dalla nostra maggioranza l'accordo su
Un sistema
Più positivo più dinamico e che potesse rimediare a tutti i guasti che invece esistono sino ad ora
Abbiamo approvato la riforma comunale del federalismo fiscale speriamo che
Nessuno abbia ridire da del potere da Terna fiscalità i Comuni speriamo che attraverso questo
Fatto ci siano delle dichiarazioni dei redditi più congrue
Essi il contribuente quando compila la dichiarazione
Costretto a pensare che la vedrà un ufficio del Comune dove abita dove certamente le sue potenzialità economiche il suo regine suo stile di vita sono conosciuti
Magari sarà più corrispondenti vicino al vero di quanto non avviene oggi demanda la dichiarazione
Ha un po'una Roma un'autorità centrale
E quindi speriamo che attraverso questo fatto ci sia un contrasto efficace all'evasione fiscale che tocca come sapete a secondo le misurazioni un poco di tutti ma mi sembra che queste misurazioni poi dopo nella media siano superiori a centoventi miliardi di euro ecco voi pensate che per quanto riguarda invece la Francia
Per citare il caso di vicino a come si calcola che siano addirittura meno di venti miliardi di euro e quindi anche lì
Dobbiamo andare a lavorare poi c'è la riforma tributaria riforma tributaria abbiamo quattro tavoli che stanno lavorando bene con le forze sociali con i sindacati con le associazioni imprenditoriali
è un lavoro immane perché la
Il fisco di adesso risale a quarant'anni fa si sono succeduti aggregate leggi su leggi su leggi
Voi sapete bene come
Difficile e pericoloso fare la dichiarazione fiscale
I fiscalisti stessi si mettono le mani nei capelli perché non sanno quadre la interpretazione che possono consulenza suggerirei loro clienti e tutte le imprese hanno cause fiscali che tra l'altro
Per lo stato della giustizia sia fiscale che civile sono cause che durano dei tempi sterminati assolutamente non adeguati a due un Paese moderno
Quindi c'è da fare la riforma tributaria vorremmo arrivare questa sarebbe la nostra ambizione ad un codice unico di leggi abrogando tutte le altre leggi che sono decine di migliaia
Abbiamo la riforma cella giustizia
Avete della riforma istituzionale volevo dire non ho detto nessuno Mita del Parlamento e ci ha tanti sono credo che si possa fare di più in America uno delle Camere accento qualcosa membri in Parlamento ci sono cinquanta sessanta persone che lavorano
Tutte le altre sono costrette a stare lì eh lo so che vengo criticato quando dico questo
Ma non si può stare dietro a duecento emendamenti al giorno no vedo che sorride chi è stato in Parlamento
Ecco quando si sta lì si fa del pettegolezzo e poi si segue il capogruppo che fa così ipotesi che fa così ti astieni che fa così o chi no e quindi è veramente uno spreco di energia di professionalità incredibile
Che bisognerebbe arrivare ad evitare sul sicuro che in questo italiani sarebbero tutti d'accordo e difficile
Farlo approvare dai parlamentari perché come qualcuno ha ricordato è difficile far approvare dai Gallini il Natale magari più volte all'anno quindi è chiaro che sarà molto difficile
Ecco poi ci sarà la relazione e poi abbiamo la riforma della giustizia e poi la giustizia inutile dirlo
Io sono disperato perché per esempio quando c'è qualunque riforma della giustizia
Che si faccia prima se c'è la riforma del processo breve che è stata approvata dal Senato stoppata alla Camera
E la riforma del processo breve significa portare il processo breve è un nome che è andato quel leader dell'opposizione
Lo diciamo processo in tempi ragionevoli visto che siamo chiesta richiamati più volte dall'Unione europea a ridurre i tempi dei processi ANCI hanno inflitto anche numerosi penalità e anche di altissima intensità
è però siccome e il centotre
Procedimenti avviati su di me e il trenta dico c'è sempre un processo
Che interesse Berlusconi la sinistra dice non si fanno le leggi per Berlusconi
E quindi non so come andrà a finire ma è normalmente difficile perché l'opposizione che abbiamo che non è un'opposizione socialdemocratica quando siete Ripoli vedete le vostre dichiarazioni qualche volta leggeteli agenzie non abbiamo ancora i vecchi comunisti
Cioè non hanno cambiato nulla sono lì e dicono se c'è questo Bersani che apre la bocca e vedete cosa esce su tutte le cose aspettano solo diciamo bianco
Per dire nero diciamo nero loro dicono che ancor più insulti a valanga
E il loro programma poi tra l'altro sapete al primo punto rimettono l'ICI sulla prima casa
Secondo punto raddoppiano dal dodici e cinquanta al venticinque per cento le imposte su dividendi su Bot e CCT i titoli del debito pubblico
Il terzo punto una bella patrimoniale sul
Anche nelle case l'ottantacinque per cento le famiglie italiane
Alla proprietà della prima casa
Verrebbe addosso
Una una bella
Una bella imposta patrimoniale
Poi frontiere non aperte ma spalancate così vengono dentro i clandestini che loro pensano dando il voto dopo cinque anni di cambiare quella che la maggioranza dei moderati
Che dal quarantasei ad oggi ha sempre prevalso e intercettazioni a Gogo così i loro amici PM si divertono
Bene io una visione come vedete non molto ottimistica della situazione ma vi assicuro che una visione assolutamente oggettiva comunque non ci troviamo
Io sono deciso a provarci fino in fondo e vi dico anche perché
Perché il cinquantuno per cento degli italiani mi stima
Gli altri mi detestano fortissimamente
Ne ha piene le scatole
Sono inoltre perde di tornare a fare il cittadino privato ma siccome
Andando bene
Anche il cinquantuno per cento che mi stima penserebbe che io
Ho disertato non posso finire la mia avventura umana imprenditoriale e politica con un giudizio negativo sul cento per cento degli italiani quindi sono assolutamente
Costretto ad andare avanti in mezzo a queste difficoltà ma mettendoci tutta la buona volontà possibile aiutati da validissimi compagni di viaggio da validissimi Ministri che sottosegretari
è sapete quanti sono quelli che rappresentano la nostra Regione
E credo che insieme a tutti loro vi possiamo garantire che ce la metteremo tutta
Carluccio stasera ci vediamo al Milan per battere il sud o no
Ecco giuste tant'è vero che cosa
Col ministro Ignazio l'uso come vedete abbiamo poi cosa c'entri con l'Inter io tifo per l'Inter quando gioca con altre squadre cosa fa
Stesse attualmente ieri sera
Ferroviario
Giacché la vera ciò lasciamo stare
Comunque insomma io vi faccio ringrazio ancora
Fissiamo con il Presidente l'incontro allargato a tutte le imprese lo prepariamo bene in modo che se voi citati suggerimenti prima noi possiamo anche
è articolare preparare delle risposte impegnative che poi metteremo nel programma della ripresa da presentare agli stati generali e poi faremo soltanto dopo questo incontro la presentazione del piano per la ripresa
Con gli Stati generali della economia e ringrazio per la vostra accoglienza ringrazio il presidente e auguro a ciascuno di voi di potere trasformare in
Realtà tutti i desideri tutti i sogni tutti i progetti
Che portate nella mente e nel cuore per voi per le vostre aziende per le persone a cui volete bene