Milano delle Libertà e della Laicità

Va bene ho ricevuto un salto di telefonate dicendo mal come attesta dappertutto non si potrà
Tenere dibattiti quindi spiega di quindi presumo
Che un po'di cittadini compagni amici che avevamo intenzione intenzionati
Venire qui alla festa siamo stati un po'impressionanti del tempo
Io questa sera non devo fare nulla salvo ringraziare i compagni in modo particolare dato del tema il tutti gli altri
Perché hanno contribuito a mettere in piedi questa sesta contatti di scenografie che però rimangono scricchiola qualcuno ha detto il ministro speriamo domande dopo che possa essere dagli altri dibattiti può possono essere svolti di
Voglio ricordare per quanto riguarda il Partito Socialista Italiano che si chiama oggi il Partito Socialista impiegato come un tempo questa è una festa che
Non si fa come Partito Socialista Italiano da a Milano dal mille novecentonovanta cerchio allora avevamo in grande
Sulle pendici del Monte Stella però da allora dal mio accentuato Goggi esattamente vent'anni a Milano l'affresco socialista non sia più presente
Questo non è solo il teste però del Partito Socialista anche se è stato dopo il promossa da festa come giurare da più IVA ampia laica libertaria
Perché vogliamo con questa festa avviare un percorso
Un percorso di costruzione di un'area politica molto caratteristica molto forte con una grande tradizione a Milano
Poi nel corso degli anni per diverse ragioni disse disperso e quindi dal teste dedicata naturalmente a Milano
Anche in vista delle elezioni amministrative dell'anno prossimo e non potevamo con un titolo di questo genere sesto socialista e laica libertaria non partire
Dal tema della Milano delle libertà della Milano del in città
Temi i valori
Cui siamo particolarmente affezionati delegati
Parte secondo noi molto dispersi
Il dibattito e se si deve registrato da Radio radicale che ringraziamo per questa registrazione
Era verrà trasmessa da Radio Radicale nei prossimi giorni
Colgo l'occasione per dire che domani
Pomeriggio sabato ci sarà il confronto non più sono di tre candidati e prima del centro sinistra ma di quattro visto che minimo succinto nelle ultime ore siamo amici del socio Donati
Anche questo testimonia come dire la dell'attuale da
Dell'attualità
Libertà di questa sinistra
Io mi fermo saremo costretti a partire da altri dibattiti domenica pomeriggio altri dibattiti
Cerchiamo di avviare un ragionamento per fare in modo
Che questa
Socialista laica libertaria
Posto a far sentire la sua voce da Fitto
Adesione
Amministrativa
Dell'anno prossimo grazie grazie naturalmente a voi
Che siete qua e ringrazio in modo particolare Sergio Scalpelli
Che accettato di coordinare questo dibattito
Ci fa piacere averlo qua tutti lo conoscono d'acqua ovvero dal caso del CUD casa e cultura a quando ha fatto l'assessore della giunta Albertini dispiace
Siete i soli
Grazie mille grazie Roberto dunque il tema di
Del titolo che
Gli organizzatori della festa hanno voluto dare
A questa discussione questo scambio di idee e Milano delle libertà e della laicità io vorrei provare intrecciare un paio di di di questioni perché naturalmente esistente
Il tema della tradizione laica libertaria liberale e riformatrice riformista a Milano
è un tema che è un ovviamente ha un substrato culturale perché
Si tratta di culture politiche di culture di fondo di sistemi di valori
E non soltanto di appartenenza politica ed è sicuramente un tema molto importante perché voi sapete che hobby ancora oggi a diciassette anni dal mille novecentonovantatré
E il buco nero nella vicenda politica ed un solo nella vita intellettuale milanese è il fatto che con la scomparsa delle forze di tradizione
Laica libertarie riformatrice
Sono scomparsi anche i circoli le reti di relazioni insomma
C'è stato un buco nero che
Perdura
Tutte le altre culture politiche o di in qualche modo subito e le trasformazioni verso lo sapete meglio di me
Voglio richiamare ma questo è un problema specifico di una grande tradizione milanese di una grande tradizione politico intellettuale milanesi però
Io questa sera vorrei profittare
Degli ospiti che abbiamo perché secondo me il tema di fondo è un tema che va ben oltre i confini di Milano il tema di fondo è
Il sensazioni che hanno le persone insomma di
Che si definiscono di cultura laica che in questi dieci anni in questi dieci dodici anni
L'insieme della sfera dei diritti della persona delle libertà civili l'insieme della sfera delle libertà
Si sia sostanzialmente compressa e non mi riferisco tanto ovviamente alla
Alla al conflitto politico in senso stretto
Sul quale possiamo avere opinioni differenziate anche significativamente diversi ma diciamo che se penso all'Italia e a ciò che nel costume italiano nei comportamenti nei valori
I miei nelle visioni del mondo è stata quindi stato quel ciclo che è iniziato né alla metà degli anni sessanta e certamente durato
Fino a tutti gli anni Ottanta e quindi un ciclo che
Indipendentemente dal giudizio che si dà persino se voi pensate al sessantotto sessantotto può essere guardato in tanti modi e può essere diciamo la lettura politica e politico ideologica sessantotto può avere diverse sfaccettature ma certamente
Per un lungo ciclo la il tema della ampliamento delle libertà della persona
è stato un tema indiscutibile e soprattutto un tema nel quale le grandi formazioni di tradizione laica hanno giocato un ruolo decisivo un ruolo decisivo certamente in contrasto
Con con la il mondo di riferimento del cattolicesimo italiano sia della sua
Nella sua componente più conservativa sia nella sua componente più
Più sociale ma e anche
Uno sconto markup con una capacità di confliggere con le regole le reticenze le debolezze le paure del Partito comunista allora
Da una ditta da qualche anno a questa parte soprattutto nel campo del confronto intellettuale del dello scontro delle idee
Si assiste oggettivamente a una debolezza della cultura ma anche il che non vuol dire a un cambiamento di fondo degli orientamenti dell'opinione pubblica e delle persone del
Moltitudine le persone
Io ho preso dei processi di secolarizzazione siano andati avanti e vado avanti
Però certamente c'è
Dal punto di vista della tenuta di valori e di posizioni sulla sfera delle libertà che vanno dalle questioni prime ultimi della vizi all'inizio della vita e della fine della vita
Fino alle unioni di fatto a alle libertà per per il mondo il movimento che esso per un insieme di questioni
Sì sembra di assistere a una fase
Diciamo dal vista dal mio punto di vista regressiva questa è la discussione che mi piacerebbe fare stasera quindi una
Discussioni
Certamente politica perché c'è anche il tema della rappresentatività politica delle culture laiche che è un tema grande e però c'è anche il termine
Il tema di fondo di
Come si ricostruisce un'identità tra virgolette laico libertario insomma che è stata molto forte che ha avuto grande espressione
Gli ospiti di questa sera non so quanto riconoscete Barbara Bracco è una storica delle Idi insegna l'Università di Milano delle idee delle culture politiche e quindi credo ci possa dare un bel contributo tant'è che
Che vorrei iniziare il nostro giro da lei Francesco poiché dell'associazione in su Tortora
Sostituisce lo all'amico Marco Cappato che è rimasto bloccato Roma Bobo Craxi non ve lo devo presentare
Che io voglio Mancuso e uno i leader nazionale del movimento del movimento gay io comincerei da Barbara che probabilmente ci dà anche un inquadramento più diciamo più sofisticato di quello che vi ho proposto io e poi sentimenti
Un inquadramento storico di un tema di cui di questa portata e difficilissimo però un fatto dalla
Giusto inquadramento che ha fatto Scarpelli a proposito della crisi della laicità negli ultimi anni e alla chiusura
Diceva di un ciclo
Che quello che va dagli anni Sessanta gli anni ottanta un ciclo in cui appunto la laicità soprattutto a Milano avuto un suo centro propulsore
La crisi della laicità
Contrasta fortemente
Con dei processi di secolarizzazione a cui Sergio prima faceva riferimento che sono incontestabile
Cioè siamo in una società
Ormai tutti gli indicatori
Guido Martinotti lo sa meglio di me
Tutti gli indicatori sociali dicono che nelle pratiche quotidiane la Società italiana in particolare quella milanese sta andando verso diciamo forme più libere da condizionamenti di tipo
Religioso
Tuttavia una messa a punto
Del concetto di laicità effettivamente negli ultimi anni è venuto un po'a mancare
Ora non esiste una ricetta
Perché giustamente Sergio dice dovremmo trovare il modo
Di rimettere in movimento una cultura laica
Lo dico molto francamente secondo me non esiste una ricetta grazie alla quale potere riattivare con grande entusiasmo quel tipo tutti
Di sistema di valori
Per la semplice ragione che la laicità è frutto
Di una serie e Milano da questo punto di vista è un laboratorio molto indicativo di una serie di fattori che lavorano insieme
Milano a rispetto al resto del territorio nazionale alcune avuto alcune peculiarità
La presenza di una
Destra liberale laica spesso di origine massonica
La presenza
Di un Partito Socialista
Qualche anno qualche decennio dopo l'unificazione nazionale che via contribuito ma
Il problema della laicità non si ferma ai soli partiti politici questo è da temere molto ben presente
Se Milano è stata una città idee ancora una città radicale questo lo deve al fatto che esiste un tessuto culturale e sociale più diffuso più largo che vi ha contribuito
La presenza
Di importanti centri di studi scientifici
Il fatto che Milano abbia ospitato e ospiti tuttora
Laboratori grandi centri universitari dove la ricerca tecnico-scientifica ha fatto passi da gigante e un elemento importante
La presenza di una intellighenzia che in qualche modo ha contribuito di pari discipline ha contribuito
Alla costruzione di un'area solidamente laica
Non va dimenticato però e qui vorrei lanciare un po'un
Sasso non va dimenticato che è diverso anche il cattolicesimo lombardo in milanese in particolare
Non solo per una sua tradizione
Che risale ormai da diversi secoli fa
Legata molto al sociale e a tutta l'ondata diciamo della controriforma mancato riducessimo liberale che si è mostrato spesso l'abbiamo visto anche in anni recenti SerT mostrato all'altezza della situazione
Il ancora oggi come potete vedere delle differenze consistenti entrava Diocesi di Milano e non solo le gerarchie cattoliche vaticane ma
Rispetto al cattolicesimo nazionali sono molto e criteri
E ha contribuito non poco alla laicità di questa città
Tutto questo tutti questi elementi politici socio culturali diciamo queste rette di laicità che Milano si è costruita
Nei decenni nei secoli
Forse non è andata del tutto è in crisi
Tuttavia questo e vero si è appannata
E lo si deve al fatto che le grandi
Culture politiche di cui del Novecento sono andate in crisi o così lo si vuol lo si vuol dire
La crisi dei grandi partiti e delle grandi appartenenze perché questo del problema ha fatto riemergere una forma
Come dire dia di religiosità
A mio avviso molto spuria che nulla a che fare con la tradizione cattolica italiano
Se vedete ancora oggi imbarazzo con cui
Le gerarchie vaticane accolgono diciamo iniziative del mondo laico giusto per scusate il termine ruffiana arsi un centro di potere
Questo vi dà la misura
Di quanto poco se consistente sia questa ondata diciamo di moralità di moralità religiosa
Che a mio avviso è frutto di una certa furberia politica ma anche di un totale vuoto politico
Non sapendo che cosa dire
Uomini politici
Pluri divorziati o con altre cose personali tutte rispettabilissime per l'amor del cielo ma non certo esemplificative di una
Vita nel segno della
Della morale
Credo che sì appellino a questo tipo di religiosità soltanto per una mancanza
Di detti fondi di fa
La laicità poi mi fermo qui caso mai ritorno su alcune cose dopo il questo primo giro la laicità se recuperabile io credo di sì
Va recuperata non solo e forse neanche tanto sul piano
Delle appartenenze o dei partiti va recuperata in termini più larghi
E va
Come dire
Condotta come una battaglia in Bari settori da quello dell'istruzione a quello dei programmi televisivi e della formazione diciamo quotidiana
Cioè va ripristinata quella rette che ha costruito nei decenni la laicità
Milanese
Questo è uno sforzo molto
Serio
Che deve essere condotto principalmente
Da tutti coloro che appunto si richiamano ad una diciamo un mondo laico perché la tendenza e lo dico subito sin da ora di molti di noi è quello di caricare a testa bassa
Sul contro il mondo cattolico e contro il Vaticano che fa semplicemente di suo mestiere qui è un problema nostro
Non
Della Chiesa cattolica
è un problema nostro recuperare comuni valori che sono sempre ovviamente informazioni molto complessi pensate a tutto il tema della
Sul testamento biologico e quanto la scienza ha contribuito a spostare il limite del Caravita e morte
Questa è una battaglia che dobbiamo fare noi come i laici in un sperare che il mondo cattolico in qualche modo si faccia da parte
E favorisca la battaglia laica
Grazie
Grazie Barbara come capite si intrecciano nord diversi piani c'è un piano più specificamente politico che un piano che riguarda anche
Come in un
Esperienza storica come quelle culturale come quella milanese
Il Lare il mondo laico in qualche modo si possa riproporre anche con una sorta di
Soggettività politica e poi c'è
L'analisi che facevano che io condivido moltissimo del
Delle tendenze in atto no ad esempio
Aggiungo qui una cosa e poi do la parola a Guido Martinotti io sono abbastanza convinto che
In effetti i processi di secolarizzazione
E di laicizzazione della società contemporanea in Occidente quindi anche in Italia procedono non sono ostacolati da un ritorno
Di battaglia culturale IBAR valoriale che sta facendo sta compiendo una grande parte del mondo cattolico della Chiesa
Però al tempo stesso noi dobbiamo osservare quanto con quanta grinta
La la Chiesa si sia abbia deciso
Con la scomparsa della Democrazia Cristiana di rappresentare se stesse e le proprie istanze quindi i valori fondanti
Sulle sui quali si definisce direttamente nell'agone della lotta della battaglia civile sostanzialmente della
Del del fare tendenza del creare egemonia come si suol dire
Ora questa è una fatto relativamente inedito almeno nella storia della Repubblica perché per molti decenni sostanzialmente la Chiesa cattolica aveva affidato alla democrazia cristiana cioè un partito comunque laico di rappresentare
Diciamo i valori dei cattolici in politica il fatto di dover seri autorappresentazione Uto proporrà ha scardinato e comunque a spostato
La qualità e anche per certi aspetti le regole del gioco si tratta di capire se il problema è semplicemente di riconnettere i figli di una
Di una presenza culturale del mondo laico se c'è un problema di soggettività politica cosa sulla quale poi mi piacerebbe sentire le opinioni in particolare di
Di Bobo Craxi intanto dare la parola Guido Martinotti
Scusate ma sommerso un po'di tempo privare
Dunque io vorrei fare un discorso
Sulla parola rare il comma non
Tanto per il gusto
Insomma accademico di spaccare il capello in quattro perché dietro l'uso corrente di questa parola si si creano molte confusioni non parliamo poi quando viene usata come laicista che già secondo me
Un modo scorretto di di porre la questione
Allora
Parto dalla mia esperienza personale per illustrare un caso concreto
Che conosco bene ovviamente e poi cercare di andare sul generale io non vengo da una famiglia normale in Italia non particolarmente religiosa anzi forse un po'meno religioso zero
Della media anche perché è un pezzo della mia famiglia romagnola Romagnoli e come si sa non non la vedono molto bene perché questa era la vecchia tradizione
Cioè i miei nonni cugini Romagnoli appartenevano a questa vecchia tradizione cioè tradizione diciamo ai cale
Socialista un po'anarchica un po'certamente
Certamente anticlericali no per darvi un'idea
Nel mio nonno diceva la frase famosa che dicono tutti da quelle mie parti
Quando viene il prete la prima cosa che che lei farà chiudere la camera da letto ecco nelle famiglie e l'abbiamo sempre interpretato in modo lepido può invece una mia amica ormai romagnola che lei più esperta ma ha spiegato
Che e che era così che bisognava andare a chiudere la camera da letto Del Prete andava a vedere se sopra letto c'ero ma no non c'era Mazzini o Garibaldi va quindi era quella
Lo scopo di spigole carrello l'altra cosa che però forse anche noioso
O il suo valore mio cugino Manlio
Molto tipo molto simpatico morto da poco
Quando si è spostato a Roma come pittura faceva pittore ottimo un po'strano si è spostato a Roma raccontava che siccome come voi sapete
Le usava fare gli scongiuri anche un po'osceni quando si vedeva un prete sempre in Romania ma credo sia diffuso lunedì ci sa io mi sono stancato
Di fare questa cosa qua perché a Roma ci sono troppi preti per cui la mattina mentre mi faccio la barba mi tocco per quindici minuti quando vedo un prete dico abbonato ripetibili
Ecco per dire il livello del codice erano rubare però allora queste cose perché non credo che la via un pochino di più ma insomma questo era normale in una famiglia che veniva anche in parte diciamo con la parte romagnola famiglia opera
Quindi
Questo era l'atteggiamento poi fortunatamente
Io pensavo almeno negli ultimi anni questa cosa mi sembrava rappacificata cioè noi come sinistra non avevamo bisogno di fare gli anticlericali sì qualcuno faceva ma non era un grosso problema
Non era un grosso problema fino a tempi recenti io
Ho vissuto per una buona parte della mia vita essendo appunto non religioso
Senza particolare accanimento nei confronti della Chiesa o dei miei amici cattolici e sembrava ci fosse una normale pace ognuno viveva
Questa sua cosa nel privato negli ultimi tempi invece siccome sapete c'è stata una ripresa siamo stati attaccati non è che sono stati i laici che hanno attaccato dei cattolici o la chiesa è stata la Chiesa con l'aiuto di alcuni
Birba Anteli intelligenti oceano di intelligenti come Giuliano Ferrara che lanciata quest'idea del come dire Atteo
Come dell'otto che è un po'come capite atrio dell'otto è come stare quelle che in in autostrada stanno in mezzo alla alle corsie non sanno né adesso né a sinistra è una vecchia tradizione italiana è una cosa molto nuova e decide di stare lì dove
Agli atteso di quale sia la cosa più più utile da fare no in coda a quelli che stanno di fianco quindi
Non c'è niente di nuovo è una tradizione tipica d'acqua
E allora a questo punto io penso
Che
Effettivamente a questa cosa non è giusto rispondere con una vecchia tradizione di come diceva Barbara cioè
Contro la Chiesa contro i cattolici riprendiamo i simboli laici l'anticlericalismo eccesso tutte cose che
Non attaccano più cioè non sono più interessante però il problema c'è perché i quelli che sono non religiosi questo in questo Paese sono sotto attacco attraverso tutta una serie di cose anche
Diciamo concrete
Spirituali retoriche il problema è stato posto
è stato posto dopo da parte della Chiesa che io chiamo la Chiesa dei potenti per distinguere della Chiesa dei giusti questo secondo me la cosa e poi la distinzione importante la fa
C'erano due chiese se la Chiesa dei giusti
E si era chiesto dei potenti le chiedo dei potenti ha deciso che era in in debolezza e che quindi cominciato a far tutto una propaganda in una situazione
Anche in cui questo stato facilitato la maggioranza allora forse facciamo un passo indietro e diciamo colpiscono vanno riconfermati alcuni principi
E su questi bisogna lavorare se no si viene sempre buttati in un angolo come anticlericale attivo antireligiosa eccetera diciamo prima di tutto con una persona come me e credo novantanove per cento di voi siamo quelli che sono di altre religioni siamo tutti cristiani
Nostri valori sono valori cristiani non c'è dubbio
Non ci sono altri valori sul con cui siamo cresciuti io sono stato tirato su dei preti e la maggior parte del pavimento valori sono valori cristiani c'è poco da fare non è ma dai primi calli rifiuto
Un conto però è queste un conto a mettere queste cose nelle leggi perché a quell'un altro problema io non sono d'accordo ma non perché non sono cristiano al primo di tutti io sono cristiano come il Papa appunto non sono
Cioè ed
Ma non lo so questo può essere da vedere fa comunque dobbiamo riaffermarlo perché se no viene subito messo in un angolo del ring dovrei dire no esauste stia
Poi
In
A differenza del Papa eccetera io non sono cattolico praticante non sono religioso non crede in Dio però non credo che le persone che credono in Dio debbano essere attaccate anzi mi interessano in un certo senso morti nella gran parte dei miei amici a Milano soprattutto dove dice
Un cattolicesimo intellettuale Soro
Cattolici a cominciare da Valerio lire nove citare qualcuno delle conoscenze che a mio vecchio amico e tanti altri e quindi con loro non c'è problema non c'è problema perché loro appartengono a chiedo degli USA
Dove si crea il problema è che
Con la Chiesa dei potenti che non è nemmeno la Chiesa dei cattolici
è
Lo Stato pontificio il problema in Italia non solo è Chiesa cattolica e il Vaticano che è una cosa molto diversa
Non è la stessa cosa
E noi lo vediamo tutti i giorni che non è la stessa cosa al Vaticano è uno stato
Uno Stato dal dittatoriale teocratico l'unico rimasto
Con un territorio che gli è stato dato
Concesso
Con le monete con i francobolli con la milizia colleghi formarsi ardue diplomazie il Vaticano Paese
Io non ho altro sul caso mi è successo da stare veramente divertente per non non non al non riconoscendo questa cosa qua molti anni fa è venuto a troppo fare le vacanze come un mio amico irlandese che poi
Di Armagh
E ma anche il Fitzgerald era uno un po'imbranato lui voleva entrambi Brumel sia arrivato qui e avevo una lettera di presentazione per l'ambasciatore
Il invece a Roma ma non sapevo all'indirizzo non abbiamo girato costa lettere intendo che lasciando in Puglia che Telethon è diventata sempre più consunto fine per un giorno mi sono incazzato l'ho portato a Sassari alla Stipe le si chiamava allora abbiamo guardato alla
Mandate la lettera e via
Dopo due anni non l'incontro di come va fatto al periodo di prova dice se ha avuto un piccolo problema
Perché tu mi hai fatto mandare alla lettera l'ambasciatore allo Stato italiano aumenta la mia legge però per l'ambasciatore il DAR lei salvati Cavallotti allora per lui era normale che ci fosse un solo ambasciatore al Vaticano
Per me era normale che ci fosse un solo ambasciatore dar per darvi un'idea lì ci sono due ambasciatori
Allora questo questi signori questi signori hanno si comportano come uno Stato quando si parla di Stato della Chiesa è una palla non è lo stato della Chiesa è un ossimoro Stato della Chiesa le chiese non possono avere Stati
Sono un altro tipo di organizzazione
Ecco invece il Vaticano alla sua politica che è una politica a volte sporca perché se avete letto il libro sullo IOR molto sporca
Molto sporca di cui conosciamo non conosciamo con i suoi interessi e a volte sono interessi che vanno contro anche degli interessi dei credenti e della Chiesa allora io penso che noi dobbiamo affermare queste cose in modo chiaro
Io non sono contro la Chiesa cattolica
Sono però fortemente contro il Vaticano penso che l'esistenza del Vaticano in Italia fin dall'inizio c'è stato una tragedia per la storia per lo Stato italiano per la nazione italiana poi ha fatto anche delle cose buone per carità
Quando la storia sapete Stajano e Degrassi si trova sempre
Però sostanzialmente la contro ha fatto di tutto per far saltare e purtroppo e non faccia dediti mistico il Vaticano perché hanno avuto
Per noi molto dura concordati tutte e due con due socialisti
Cioè che si vengono a raccontare il primo concordato hanno fatto con un dittatore fascista di origine socialista Anticristo e seconda fatta con Bettino Craxi che era socialista e certamente con credo cose molto clericale per quello che mi ricordo quindi che non venga a raccontare
E non sono stati vittime in Italia hanno avuto delle cose è che purtroppo io non credo che nell'uno né l'altro di questi due concordati abbiano fatto del bene
Alla alla nazione civiche tagliando sa che i grandi compromessi più o meno come dire forzati dalle condizioni era necessario se necessario falliti la penso e non sono uno storico delle regioni sia però sono se non c'era non era meglio
Penso io e allora questa secondo me e il punto fondamentale dove abbiamo di fronte uno Stato del Vaticano che non è la Chiesa cattolica e se non ci fosse la Chiesa cattolica in Italia se e nel mondo sarebbe meglio
Di gran lunga quindi personalmente
Se se possa esprimo una speranza ma capisco che è una speranza cos'è che si finisca lo Stato temporale dell'ATICARTA perché non ci sia più uno Stato temporale se vogliamo che lì ci sia una chiesa la sede della Chiesa cattolica ma che non sia uno Stato
Perché è stato in chiesa non sono due cose che vanno più bene assieme nel nostro mondo
Però vi affermo con questo che io mi permetto via via di sostenere i valori cristiani di combattere delle battaglie con i valori cristiani che non sono molto diverse da quelle di valori socialisti per la maggioranza dei casi
Però contro diciamo questa ultima versione concludo versione dica cosa versione di un'operazione di potere che io chiamo soft franchismo perché quello che sta facendo Berlusconi
è una somma un sorta di franchismo so cioè di fare un accordo col per da una parte il perbenismo delle classi borghesi più letterine dall'altra
Diciamo il il più letterine della Chiesa e di creare una situazione in cui c'è il Family Day poter ognuno fa i cavoli suoi
A casa sua provava al Family Day
E se tutti i permessi di discutere dei valori dei dei problemi grossi grossissimi delle persone per esempio che convivono non essendo sposate
Vieri o non gay quello che sono già viene condannato perché a quelle sono andati a famiglie idee io questa cosa non l'accetto
Cioè non possiamo accettare questo ipocrisia dobbiamo combattere l'ipocrisia sulle fatti concreti uno due tre
Per esempio non sono d'accordo
Che gli albergatori romani poveri cristi devono subire la concorrenza assolutamente letale da parte della Chiesa perché la Chiesa che ha tanti alberghi non paghi l'ICI sugli alberghi queste sono cose concrete che capiscono tutto
Sono d'accordo su tutto con Guido Martinotti tranne nel definire poveri cristi gli albergatori romani perché a
Aurelio Mancuso i registri
Allora adesso io vi parlerò di più identità nel senso che
Se io guardo la mia esperienza io sono cattolico non cristiano cattolico
Sono di sinistra sono omosessuale sono di origini meridionali insomma sono tutte le sfide possibili e immaginabili
No non sono
Sponsorizzate non sono in pericolo
Non
Allora perché vi dico questo perché
Come diceva prima
La storica bisogna stare molto attenti nel senso che noi viviamo in una società davvero molto complessa che
Che non da cui non ci possiamo far trascinare dall'ideologismi attuali Camus auto cari alla gerarchia cattolica ma molto poco praticati nella società moderna cioè io sono molte cose
E queste cose sono tutte dentro di me e dentro di me est all'uomo la donna moderna l'uomo e donna moderna sono persone che sono frutto di culture di storie di tradizioni ed innovazione
E fare in modo che oggi molti cattolici e cattoliche italiane siano per niente d'accordo
Con le gerarchie cattoliche tutti i sondaggi
Tutte le ricerche svolte dentro il popolo dei fedeli Dio al così detto voglio cioè quelli che vanno proprio a messa
Quel trenta per cento italiani poi di meno
Che vanno al perlomeno la domenica ammessa
Per il sessanta settanta per cento non è d'accordo non è proprio d'accordo sulla morale sessuale non è d'accordo sull'opposizione testamento biologico
Non è d'accordo sotto una serie di diktat delle gerarchie cattoliche per due ragioni fondamentali la storia non passa
Per caso
Quindi diciamo le conquiste ottenute anche in Italia tutto modo ci dentale ma anche in Italia
Come divorzio interruzione le gravidanze il diritto di famiglia tutta una serie di cose accadute negli ultimi decenni non sono passati invano
Ma soprattutto l'esperienza personale delle
Della della delle famiglie delle persone concrete fa oggi in modo che è vero che ci sia una sorta di indifferenza all'impegno rispetto a questi temi ma perché si danno per scontati
Non perché si diano per
è come dire per non praticabili le persone
Si separa si sposano separano si divorzia no al di là dalla volontà di Ratzinger
E se guardate Milano perché voglio insistere su Milano Milano e la città e l'area metropolitana di Milano e tutta la Lombardia
è andare dove cessi sposa di più il convitto civile a alle IRI rito civile ha superato quello religioso ormai da alcuni anni
è la zona dove ci si separa di più ai me è è la zona dove le famiglie mono nucleari cioè i single
Battono di gran lunga come percentuale le formule cosiddette famiglia tradizionali allora la società nel concreto sì io poi
Significative sono molto significativa per la percentuale delle famiglie cosiddette ricomposto cioè provenienti da situazioni di separazione e divorzi perché formano una nuova famiglia
Ci sono figli e figli e di
Delle differenti famiglie che vivono in una nuova famiglia cioè ci sono la società complessa moderna si organizza al di là dei Titta da della gerarchia cattolica direi al di là per fortuna anche
Delle jam flessione di tutta la politica qualche guardate
La mia esperienza di
Dirigente del movimento consensuale italiano vi dice che
Qua destra e sinistra a parte alcuni casi
Non è
Hanno fatto a gara negli ultimi anni ha Kissinger forte quasi più davanti prima votiva nei suoi a Ratzinger bisogna purtroppo tristemente ricordare che al fine di dette ricordavi prima tu ci sono andati esponenti sia di destra che di sinistra
Che le politiche che persino con governo di centro sinistra ha avuto un Ministro della famiglia non delle famiglie
Cioè termine cui la sociologia con moderna usata decenni paga la famiglia che era intesa quella tradizionale cioè l'angelo del focolare i figli se vedete
La politica è più realista del re e più Geno flessa davanti al Vaticano per una ragione molto semplice rate io la la brutalizzo perché bisogna che ci capiamo bene
Perché la politica ha bisogno di una copertura morale in questo
Derivato perché non la una sua idea rispetto alla società
Per la dico proprio papale papale perché guardate io frequentando per usare un termine RAS pratica il docente
Io mi ricordo quando ero giovanissimo che venivo nei primi anni Ottanta abitava da osta
E ve ne facevo cinque ore di treno cinque ore di treno pervenire a Milano a divertirmi era la Milano che
E io mi ricordo in tre col trenino si attraversava anche la zona Certosa c'era la grande scrive le prime grandi scritte luminosa lei mi sta più a cuore aperto Montanaro eccetera finalmente arrivavo nel dorato
Quelle dorato lì mi è rimasto nella mente e nel fisico per anni perché quelle dorato lidi era un'idea di città non solo accogliente
Non solo tollerante
Ma era una città che cattiva cosa stava accadendo
Quali grandi cambiamenti sociali e culturali a Venegono in questo Paese e Milano era all'avanguardia era diciamo quella
Quel quell'indicatore che riusciva a captare queste nuove realtà oggi Milano non è più così
Io ve lo può e ve lo posso assicurare stando un po'diciamo nella così detta società profonda in quella che
A volte molte volte non emerge sui giornali che non fa notizia vittime e questa è diventata una città triste
La città solitaria una città dove
Nel mio nella mia comunità ma non solo nella mia comunità perché non voglio fare adesso di Gaeta come detto parlato anche di altre questioni il senso di vuoto e molto profondo
E guardate c'è una cosa che ho scritto anche oggi per separare gli altri che non entra nella testa almeno di
Quasi tutta la sinistra per fortuna i socialisti ce l'hanno come presente da sempre
Come cultura che il precariato lavorativo grande questione qua guardate la questione fondamentale questo momento
Senza però
Il precariato dissenso non parla al popolo italiano quello che oggi avviene è molto semplice
Io oltre a non avere la sicurezza la certezza lavorativa non ho la certezza di quello che sarò nella vita
Cioè del mio futura che è determinato ceto dalla precarietà lavorativa
Ma è anche determinato dal fatto che non ho alcuna garanzia
Che il mio di volta possa essere finalmente nono
Una diciamo un calvario possa essere risolto in tempi umani che le mia famiglia anche se non è sposata sia tutelata che i miei figli anche se sono una solo naturali siano tutelati
Che i miei anziani
Siano finalmente tutelati e non mi debba risolvere solo io e problemi magari solo la mia moglie che non può farcela perché magari ha un lavoro precario non può stare ad aspettare che arrivi solo il buono di Formigoni
Perché la mia vita non può essere organizzate in modo
Decente ed in questa città in questo Paese perché io non sono niente quando finalmente voglio decidere sia come vivere ma anche come morire
Guardate queste questioni
Legate all'assenza di futuro di fiducia nel futuro
Costruiscono una sfiducia nella persona nell'individuo per usarlo termine laico persone più di tipo cattolico come del
Come visione da nell'individuo
Esclusiva queste individui cosa fanno non avendo una sponda politica che capisca in modo profondo che lavoro e senso della vita di felicità assenza di qualsiasi prospettiva di felicità
Cosa fanno si astengono non vanno a votare
Non non trova una sponda
Magari qualcuno vota anche al centrodestra
Perché almeno sono meno antipatici del del cumulo degli Ascom ministri o di altri che
Gli a essere sempre moralisti e mai a cambiare questo Paese
E questa è la situazione cioè il moralismo
A destra è ipocrita da diciamo frutto dello spettacolo della spettacolarizzazione berlusconiana a sinistra fa ancora impressione
Fa ancora più male
Perché io non voglio mai più sentire parole tipo parate vi racconto una frase semplice voglio voglio chiudere su questo sull'altra cosa voglio ma si deve ad una fase detta potrebbe dalla Bindi
Che disse un anno se un anno fa piuttosto
Che dare i bambini africani in adozione gli aerei è meglio che muoiono in Africa quadrate e questo è il cristianesimo cioè queste va beh peggio del peggio dalla cultura
Quella sì Catto comunista di un certo tipo che proviene da una certa cultura che ha fatto in modo che ci sia uno Stato Pontificio in questo Paese che abbia tutti i privilegi che a oggi ma come cattolico
Cattolico ossia inteso universale come persona che pratica la sua fede senza aver bisogno di avere come riferimenti Ratzinger
Ma piuttosto Martino Tettamanzi chiedo su questo sono assolutamente diversi da Ratzinger io mi ricordo una cosa molto
Molto importante che
Questo Paese non può
Vivere la laicità come uno scontro
La laicità deve essere vissuta come un'etica della politica cioè la politica non ha bisogno di costruire sulla laicità
Uno scontro con
La Chiesa cattolica al bisogno di essere talmente forte dal punto di vista dei valori
Che non ha bisogno di scontrarsi con i valori cristiani per guardate dieci valori con cui si scontrerà sono quelli della gerarchia cattolica sono che sono un'altra cosa come oggi ci ricorda per esempio l'Unione europea
Che ha aperto
Una procedura di inchiesta sulla questione
Dello sconto dell'ICI per la parla per lo Stato pontificio e i beni della Chiesa cattolica
Allora dare accesa vecchi ciò che è di Cesare
Che
Oggi sto sembrerebbe un po'antica commetti fondi di vocazione però credo che sia alla nostra
La nostra strada con
Con una capacità io non sono laicista per questa ragione soglie io sono laico non ho bisogno di nessuna declinazione superlativa o mi o meno o sterminio Rizza dalla mia condizione
Quando io sono davvero per il bene comune
Allora io su quello devo fare il politico deve occuparsi di tutte e di tutti che siano cristiani che siano buddisti che siano
Mussulmani che siano di quale sia si fede foto o che siano attenti o agnostici arresto sono stupidaggini che continuano a insistere su questa orribile televisione che poi crea molto opinione pubblica e confusione ma di cui
Io spero
Sopra tutto i socialisti in questa fase complicata della vita politica non è facile
Però
Al finanzino un po'la bandiera perché guardate io per adesso adesso non ho sentito i tra candidati alle comunale di Milano spero di qui sedi presso
Ma non ce la faccio domani sono a a Piacenza per iniziativa ma
Per ora i candidati invece le primarie quelle nazionali
Le cose che ho sentito fino ad oggi ad oggi
Sì è buon cattocomunismo di nuovo ma non c'è una idea di uscita dalla sfiducia di questo Paese
Ed è di questo che dovete fare i portabandiera bisogna uscire dalla sfiducia sei no non ce la faremo mai non a vincere ma a governare questo Paese
Grazie all'orecchio mi pare che abbia introdotto avviato diciamo la parte che io vorrei ascoltare un pochino più politica dell'asse il politica politica diciamo politica tratti non politica cioè
Vorrei capire vorrei capire controverso ormai parole Francesco punire che introduciamo
Dall'Associazione Enzo Tortora e quindi il Partito Radicale adesso mi dirà che son così via però sono certo
è quella e poi attraverso le parole di Bobo Craxi se il tema della laicità inteso
Come
Un modo di riaffermare una visione dei rapporti tra non solo tra lo Stato e la Chiesa ma la tra la politica e la società tra la politica la società e la fede
è o il tema che crea identità che può creare identità politica cioè su cui si può pensare di costruire o ricostruire una soggettività politica oppure se invece un tema che si riafferma si può riaffermare
Varie affermato nella
Una dimensione di trasversalità che attraversa
Il la vicenda politica italiana oggi che ha complicata per tante altre ragioni che vanno oltre
La differenza tra tra laici e fideistica e e quindi non è un tema diciamo su cui si può pensare di fondare un'identità politica Francesco poi
Buona sera a tutti io vi porto i saluti Marco Cappato che purtroppo non è qua per un motivo di laicità infatti
Oggi a Roma al Tribunale di Roma la sezione penale si è espressa sulla causa di Marco Cappato come associazione Coscioni contro milizia Christie per le dichiarazioni fatte all'indomani della morte il per Giorgio Welby in cui milizia cristiana dichiarato che
La cellula quella l'Associazione Luca Coscioni la Rosa nel pugno e Mario orizzonte è stato il medico che effettivamente a materialmente staccato il respiratore a Piergiorgio Welby erano degli assassini e le assicurazioni ed associazioni erano delle associazioni a delinquere oggi c'è stata la sentenza che appunto ha condannato in sé Christie
E quindi ha dato ragione a l'Associazione Luca Coscioni mentre il Tribunale civile già si era espresso e aveva dato ragione a la Rosa nel Pugno all'Associazione Luca Coscioni e a Mario Riccio per questa
Ascoltando un attimo la le introduzioni del degli ospiti precedenti mi sono venute è un po'di riflessioni che vorrei condividere con voi
Allora prima di tutto i nomi di finisco cristiano ma mi definisco fieramente Atteo sono occhio cresciuto in una con degli insegnamenti che molto veemente prendevano spunto da quella che era
L'idea di rete nella religione cattolica sia nella scuola sia in famiglia
Però secondo me non è christian esimono assolutamente ero solo diritto naturale quello che comunque sia l'uomo è insito in sé per il quieto vivere e la la pacifica convivenza dei popoli quindi queste
Queste idee idee di vivere crescere
In una società cristiana purtroppo
Attualmente soprattutto in una città come quella di Milano la vedo molto riduttiva è molto
Schiacciata
E
Molto è schiacciante per quanto ci riguarda io mi definisco atto e non non credo assolutamente
Nel nel cristianesimo nel cattolicesimo e o in altre religioni e quindi non non vedo perché
La religione cristiana dovrebbe
Aiutarmi oltre a lei il cattolicesimo dovrebbe evitarmi e dovrebbe avermi formato in qualche modo assolutamente la mia formazione
La formazione nata grazie a Dio e non non
Allora
Esatto
Il un altro problema non è il fatto di né i laici di caricare a testa bassa al Vaticano il problema è il Vaticano che entra quotidianamente nelle questioni politiche sociali del nostro Paese
In televisione abbiamo come prima seconda notizia tutte le sere
Le dichiarazioni di un esponente della della Chiesa che sia il Papa che sia il cardinale di turno
Quindi purtroppo non siamo né i laici che cerchiamo di entrare a testa bassa in quelle che sono le questioni
Nazionali contro il Vaticano ma al massimo
Ed ingerenza di uno Stato estero nelle nostre questioni il problema
Problema che nessuno a livello politico sembra riconoscere nel senso che a
A tutti sta bene che
Il Vaticano o la sei
Si esprima su qualunque questione
Di carattere sociale o politica
E quando qualcuno si ribella
Che grida la una sua idea diversa da quella che viene dettata da loro viene tacciato di laicismo quindi
Anche questo è abbastanza scorretto da parte della della Chiesa cattolica e dei vertici vaticani
Perché
Io penso fondamentalmente che noi non chiediamo Terme chiediamo la laicità dello Stato ma la laicità che noi chiediamo è solamente una libertà di scelta
In tutte le questioni in cui la Chiesa ci mette lo zampino che sono l'aborto il divorzio unioni civili matrimonio Ghelli
Qualsiasi questione finti sul fine vita noi non chiediamo
Che ci sia una legge per tutti noi chiediamo solamente che uno possa scegliere come vivere come nascere se nascere quando morire
Quando divorziare come farlo il problema è la differenza tra noi e loro è che noi
Come laici
Crediamo che
Ad ognuno possa essere data la libertà di decidere secondo coscienza per loro invece la via è uno a
La loro ovviamente l'unica giusta l'unica soluzione corretta e che vorrebbero imporre a tutti i cittadini italiani questa il grosso problema perché come abbiamo visto anche tutti i sondaggi che ci furono
Nel periodo di Luana Englaro
Come abbiamo visto dai sondaggi che ci furono per la la sentenza della Corte costituzionale su il matrimonio gay abbiam visto che
Gli italiani grazie a Dio sono molto più avanti dei loro esponenti politici che rappresentano in Parlamento quindi sia per quanto riguarda il testamento biologico e lottano Asia sia per quanto riguarda riconoscimento del matrimonio gay
Gli italiani avevano detto sì il problema è che
Invece la Chiesa
E
Gran parte della classe politica italiana di sinistra e destra hanno detto questo ecco il vero problema quindi qui non si tratta di
Laicità qui si tratta di potere decidere come vivere la propria vita queste grosso
è grosso problema noi non imponiamo
Una decisione noi lasciamo libertà loro invece impongono la loro ideologia a chiunque cattolico non cattolico che sia per quanto riguarda invece il
Tornando sul territorio a livello cittadino
Direi che
Qui a Milano e le abbiamo viste
Di grosse in questi ultimi anni dal sia da parte del
Della della Moratti sia da parte della sua maggioranza in Consiglio comunale ma direi che anche l'opposizione non è stata da meno
Abbiamo avuto
Landi di Chiavenna che ha fermato la distribuzione di preservativi
Per il primo dicembre del due mila e nove
Perché la Moratti aveva paura che minano venisse dipinta come la città dove le bambine si si prostituiscono per una e Podda
E la città del sesso della droga e della il col abbiamo delle proibizioni e delle limitazioni
Prima la vendita sugli alcolici poiché prima ancora la recinzione dei parchi dove i giovani si ritrovavano per stare insieme
Poi abita adesso abbiamo
I famosi quartieri chiusi con i coprifuoco
Dire che
Questo volersi chiudere volere portare alla paura i cittadini non fa altro che a aumentare i rischi perché più
Posti aperti ci sono di notti riduce ci sono più le strade sono sicure queste sono in Senato
Tutti i Governi del mondo in tutte le zone difficili delle città invece di chiuderle nel terrore
Venivano aperti dei centri venivano lasciati inserti negozi di notte per aiutare la gente ad uscire e far sì che la criminalità diminuisse a Milano invece stiamo assistendo dell'otto posto
Abbiamo visto anche per esempio che era Moratti ha fatto una
Una fantastica cosa in sé ha inserito quarantasei insegnanti di religione degli asili-nido cosa fantastica peccato che queste persone non devono superare nessun concorso pubblico perché come voi sapete dal concordato
Gli insegnanti di religione vengono scelti direttamente dalla Curia
Poiché abbiamo avuto
Di casi ne abbiamo avute molte
Il uno un'altra degli ultimi nel due mila otto il Consiglio comunale ha bocciato il registro delle unioni civili
Ha bocciato in modo assolutamente trasversale nel senso che liberale di centrodestra
Hanno votato per il sì i cattolici del centrosinistra hanno votato per il no quindi ventisette ventitré tre astenuti e il registro delle unioni civili non è passato grazie al PD PdL LEA e nei
Chiunque ci fosse in quell'ufficio chiunque cioè in quel momento io che c'era in quel momento in
In Consiglio comunale
Quindi direi che il il problema della laicità e delle scelte è assolutamente bipartisan soprattutto per quanto riguarda il il Comune di Milano ma
Vediamo benissimo anche in Parlamento abbiamo visto Falcon con che vuoi che è passata la legge sullo Tanase in Senato quindi
Non c'è da preoccuparsi troppo e non c'è da rimanere esterrefatti quando vediamo per esempio in Bersani che dice no al matrimonio GAI o una Bindi che dice
I bambini africani piuttosto porti in Africa piuttosto che
Alle copriamo genitoriali quindi di questo non dobbiamo ormai più stupirci il problema fondamentale è che
Mentre la Chiesa cattolica con la DC e poi con tutta una serie di gruppi politici che dicono di rifarsi
Agli insegnamenti cattolici cristiani ha sempre avuto uno zoccolo duro e
Un un bacino di voti
Purché piccolo che sia come dicono le statistiche però c'era il movimento dei laici è sempre stato assolutamente trasversale nel senso che
Non si è mai creato una blocco laico
Che fosse ANAS palesemente laico per riuscire ad entrare in Parlamento e scardinare
Dando le libertà i cittadini e lavorando sui diritti civili delle persone il fronte laico si è sempre mosso su proposte di iniziativa popolare per esempio come referendum sul sul divorzio sull'aborto
Ma non c'è mai stato un Glock o che si sia presentato dichiaratamente laico a delle elezioni forse la prima grande novità che
Era sembrata molto
Innovativa è stata la Rosa nel Pugno che si definitiva assolutamente laica e liberale
Ma purtroppo quell'esperienza politica come sappiamo è finita ed è fallita
Quindi
Alla fine non c'è mai stato un fronte laico che si sia candidata alle elezioni e
I laici si sono mantenuti al centrodestra al centro-sinistra mentre al centro abbiamo questo blocco peritale o almeno così si autodefinisce
Che si rifà
A lo Stato Vaticano alla alla teocrazia di uno Stato estero
Altra cosa grazie a Dio grazie anche a radicali forse adesso la Chiesa cattolica pagherà l'ICI quindi
Grazie Maurizio Turco
Deputato radicale e all'avvocato può i tessili che è il presidente DIA anticlericale intranet
Forse riusciremo a far sì che
Questa chiesa paghi un po'di soldi alle casse dello Stato che così tanto ne hanno bisogno di questo periodo
Grazie Francesco
Non lo Craxi
Metto in piedi così li vedo in faccia
Innanzitutto grazie dell'invito grazie dell'invito e compagni grazie a Roberto grazie verde mare o per grazie
Compagni della cooperativa Labriola io sono
Lo dico senza retorica e sono contento di essere tornato a casa solo per una sera
Lo dico senza retoriche senza nostalgica ma io su mi sento milanese come tutti gli emigrati quando tornano a casa sono contenti di essere
Tornate a casa in più sono socialista e quindi sono contento di essere nella casa sociale
L'amico Sergio Scalpelli
L'amico compagno adesso non so più come
Cosa va di moda adesso formazione
E anche il promotore di questo dibattito sollecita una
Un punto di vista sulla
Sulla nostra città
Sulla
Su quella che noi consideriamo una indirli cioè la libertà e la laicità
Senza l'una non vi può essere l'altra naturalmente
Qual è lo stato dell'arte della laicità della libertà nella città di Milano
Che ovviamente risente del
Del clima di ciò che è avvenuto in Italia ma
Però anche un problema molto milanese
Cioè l'assenza di un'area
Politica che coincide anche con un'assenza di una cultura migliore laica
E
Più alto
No non più a
Aveva aveva prestiamo così
L'assenza di una
Cultura coincide con un'assenza di una
Politica
Coincidevano senza dalla cultura
Laica
Ha fatto bene a introdurre il il nostro dibattito facendo un excursus diciamo storico
Però non dimentichiamo che minano però è stata anche una una città
Certamente che ha avuto un'evoluzione di una chiesa diverso dalla Chiesa ambrosiana
Sarà stata anche una città dai forti connotati conservatori anche nella Chiesa
Basta pensare al Manzoni
Dagli all'untore
E anche nella guerra diciamo di di
Nei moti
In cui certamente i milanesi volevano liberarsi dall'oppressore francese austriaco ma in particolare contro i francesi si muove una chiesa che voleva liberarsi dei francesi laici che erano una un'insidia
Ed un pericolo appunto per per la Chiesa
Bisogna arrivare sino appunto ha fatto bene a ricordarlo Martinotti fino al
Fino al ventidue cioè fino al
Arrivo del fascismo e prima
E poi con con il sessantotto che libera sprigiona le energie politiche ma soprattutto le culture più lì di libertà che coincidono anche qui
Coincidono con
Il dinamismo
Del del benessere ritrovato dalla nostra popolazione dopo la guerra
Una cosa non può andare al passato non può non andare a pari passo con l'altra e cioè la crescita dei diritti civili in uno Stato
Moderno
Coincide anche con la sua capacità di espansione sul
Sul piano economico
Oggi che siamo in una fase di contrazione economica di difficoltà
Che pesa e piega
La Schena diritti di tanti i ceti sociali evidentemente i diritti civili che sono naturalmente fosse la base di una convivenza di una comunità moderna però sono nulli
Vengono lasciati nuovi nuclei cantuccio diciamo non sono vissuti come la priorità
Per l'insieme della comunità nonostante
Naturalmente tutti
Tutti considerò che i diritti civili le libertà la crescita e libertà sono un volano anche per la crescita del libertà economica in Italia e in Europa sta avvenendo esattamente il contrario io poi
Pensando diciamo a questo fondamentalismo cattolico di ritorno io vedo che sia un che questa sia un'onda più lunga che non
Che non c'è soltanto in Europa che questa onda lunga arriva dal fondamentalismo delle religioni in tutto il mondo
E non possiamo non vedere quello che è avvenuto nell'altra sponda del vicino mediterraneo
Non so se è stata colpa di Boucher o delle due torri però è evidente che quello che sta a me che è avvenuto e che sta avvenendo
Che sta avvenendo in tutto il mondo musulmano è un ritorno
Direi quasi
Ritorno
Per Enton Rio arrembante alla difesa del quando si chiama del fondamentalismo proprio dei fondamenti dei principi del religione da cui trae accuse che in checché influenza e che
Informale milioni di di uomini e donne su questo pianeta
Milioni miliardi
Gli uomini e donne che sono musulmani ed è che
E che rivendicano questa identità comunque un dato essenziale della loro della loro esistenza in vita parimenti avviene la stessa cosa nel nostro Paese nell'Occidente cristiano che si sente minacciato
E naturalmente questa minaccia furba furbescamente viene utilizzata per accrescere il peso di influenza e per arrestare le spinte diciamo di libertà che provengono
Da sé menti più più avanzati della società di progresso i ceti
Ceti intellettuali ceti borghesi i soldi certo benestante generale preme affinché vengano
Accresciute no
Le libertà pubbliche perché vengano tutelate
Le nuove forme e di organizzazione della società e quindi anche dalla famiglia
Tutto questo però non avviene
Nel nostro Paese dove abbiamo vissuto una brusca
Clamorosa arretra arretramento diciamo di di questi che sono prerogative di uno Stato civile normale
Pensate che il matrimonio degli omosessuali o la fecondazione assistita sono leggi di Stato in Paesi assolutamente molto posso molto più cattolici e dei nostri la Spagna
Pensate che in Turchia paese dove
La stragrande maggioranza e non solo musulmana ma il Governo è un Governo fortemente intransigenza insulso intransigente sui valori della religione islamica e tuttavia in Turchia
Assistiamo alla al turismo procreativo eccessiva in Turchia per cercare di avere figli le copie sterili
Particolare quelli provenienti dalla Grecia a quelli più più attigua la Turchia vanno in Turchia
E via discorrendo
Ora naturalmente questo che è un quadro che avete fatto voi e che quindi io non sono
Non posso non condividere ma certamente voglio fare mio
Coincide in particolare la nostra città con un fenomeno assolutamente curioso cioè che è il seguente
In teoria
In teoria
A Milano è
Maggioritario il cosiddetto popolo della Libertà
Apro una parentesi che un po'un ossimoro e come dire un cerchio quadrato perché la libertà e il popolo non sono esattamente la stessa cosa e non sempre il popolo esprime
Un desiderio diciamo di di di libertà il populismo non nasce diciamo per
è maggioritario sul piano politico numerico
Ma non lo è sul piano
Dalla vocazione culturale
Della rappresentazione politica di ciò che è stata ed è questa città
Non soltanto perché il nesso convivono anime differenti
Quella diciamo più
Affluente maggioritaria sul piano culturale anche sul piano economico questa della Comunione e Liberazione ne sa qualche cosa al mio amico Sergio
E sul piano politico dell'identità del centrodestra milanese è chiaro che è rappresentato molto chiaramente dalla forza evocativa della lega Nord
Che non è più una non è un epifenomeno diciamo che non avevamo registrato come
In marzo
Non sul non
Non marginale ma Arias riassorbibile negli anni Novanta è finito per essere un fenomeno politico sostanziale della città e della regione in cui vi sia viviamo ricette
Politicamente di fatto il tratto culturale più distintivo verrà disegnare immagino verrà riscritto così dagli storici cioè nell'Italia del nord degli anni due mila
L'affermarsi di questo movimento politico rappresentò
Io mi auguro non la fine dell'unità di unità ma certamente rappresento un fattore di cambiamento decisivo determinante nella vita sociale e politica della comunità
Dell'area più più progredita del nostro Paese
E da un lato
Appunto la lega e dall'altro questo sentimento di libertà che esprime lo dico con un neologismo che a me non piace il berlusconismo mi piace perché evoca tante cose
Che poi significa un po'non detto prima anche i miei amici
Significa un po'quel
La libertà di poter fare gol
Ciascuno mi pare
E nel caso della Milano
Che vuole essere giustamente libera
Significa abbandonare tutte le prerogative che erano proprie di una certa Milano che si sentiva libera che si sentiva laica ma che non dimenticava mai
Di aiutare
Nel progresso dell'individuo
Nel progresso del sede l'affermazione del se
Nella nel raggiungimento dello stop degli obiettivi non dimenticherà mai di essere solidale con il prossimo
E quale razza di Milano cattolica di CL che domina e quale razza di libertà cui stanno parlando quando pensiamo come viene
Trattato il negoziato alla questione degli immigrati che saranno tanti che saranno troppi io stamattina sono uscito dal metro sembra mi sembrava di stare le Nazioni Unite parlano tutti una lingua diversa a questo non c'entra nulla
Con l'ignoranza con cui noi trattiamo questo problema questo fenomeno non c'entra nulla
Guardate un'involuzione clamorosa della cultura politica democratica di questa città di questa Regione clamorosa
E io attribuisco e qui arrivo al punto
Questa involuzione nel sentimento della libertà
Nella difesa dei valori della laicità io lo attribuisco inevitabilmente alla scomparsa dall'area politica di cui noi siamo stati diciamo maggioritarie portatori di valorizzarlo ce l'ha area politica
Riformista e sociale
Ora naturalmente
Aggiungo anche che l'elemento della libertà e delle libertà
è stato seriamente messo in crisi in una pagina che considero ancora
Calda della storia recente di questa città
Lasciti
Io penso che anche
L'esaltazione
L'esaltazione
Della giustizia che si faceva giustizia e cioè di una giustizia che si faceva popolo
Durante la vicenda di Mani pulite è una pagina che ha invertito i valori
Fondamentali di una parte dell'area che io ritengo più progredita del dalla Società cioè dell'area della sinistra
A prescindere dal dagli elementi che scaturiti che fecero scaturire diciamo quella quella vicenda no
I reati possono essere perseguiti qualsiasi reato
Ma all'esaltazione
Del quello che viene definito giusto attraverso quello che viene definito giustizialismo ma l'esaltazione giacobino
Della privazione della libertà altrui ha assegnato un punto di non ritorno in tante coscienze civili di questa città e in particolare nella sinistra milanese
Fatta questa analisi e come venire a capo di questi che io non considero EP fenomeni da una parte la libertà il popolo centrodestra la lega dall'altra questa sinistra
Neo autoritaria
Ne ho giacobina del nulla perché alla fine
Le devoluzioni o a o hanno un loro sbocco diciamo così una volta che vengono decapitati i re le regine o
I franchi elefantino problema è come ricostruire il tessuto il sedimento il fondamento si cui si costruisce una cultura una società politica
E questo si ricostruisce
Riorganizzando e difendendo le prerogative che sono propri delle istituzioni perché quando manca una politica evidente che
Discende tutto diciamo ne discende il fatto che
Senza una politica non vi può essere
Una tutela e la difesa dei diritti dei più deboli degli immigrati degli omosessuali se non c'è una politica
Non una politica di un partito una politica di una istituzione
Che difende anche le prerogative di un concordato che non prevedeva
L'ingerenza presso che strutturata ormai della Chiesa nei confronti dello Stato io non faccio la difesa l'ufficio ci mancherebbe pure del diciamo del concordato bis
Va ricordato però che fino all'ottantacinque quella cattolica era religione di Stato quindi diciamo così almeno qualche progresso da quel punto di vista n mi accontento vedete
Ma cosa che considero giusta in un momento di crisi sarebbe anche naturale
Prelevare qualche soldo dalle tasche dei preti giusto perché i preti non sono solo quelli che si occupano delle anime delle anime perché aiutano a voi ballate gli ospedali
Buono
Ma si occupano anche per esempio appunto di vendere le statuette dei la Madonna di Padre Pio quindi realtà diciamo il fatto che loro
Non versino
Capo non versi no un obolo diciamo alla comunità di cui che li ospita è un fatto secondo me di iniquità è un'ingiustizia
è un'ingiustizia nei confronti dei fedeli non è che l'ingiustizia nei confronti dello Stato e l'ingiustizia nei confronti dei fedeli ma detto questo e io mi accontento di questo il problema è che non esiste questa capacità
Di far valere
Il principio il valore della laicità dello Stato perché sta venendo meno drammaticamente l'autorevolezza dello Stato
Qui sta il punto
Il fatto che ci sia una regola che stabilisce questa non ingerenza il fatto che sia chiaro a tutti noi è chiaro almeno qui dentro in questa sala
Che l'Italia è uno Stato laico
Che ci sono diciamo dei dei confini che non possono essere superati che rispetto eccetera eccetera ma ma chi devo vedere far rispettare questa se non lo Stato chi
Occhi pro tempore perché non dimentichiamo mai pro tempore rappresenta i cittadini no Equizi come
Una volta che si occupa
La poltrona al Governo si pensa che il Governo sia appunto come il papato cioè fino che morte non ci separi o non è così
Non è così e chi deve farlo se non questa politica queste istituzioni questo Parlamento questo Comune questa Regione
E chi se non i prefetti devono tutelare garantire la laicità dello Stato la non ingerenza anche dalla politica è possibile che non c'era un prefetto a Brescia a dire che non si poteva fare una scuola con i simboli di partito ma
E quindi il problema è più serio e mi avvio alla conclusione
Per certi versi anche più drammatico
Perché non si tratta più e soltanto
Non si tratta più è soltanto di fare avere qualche diritto in più
Di dire una cosa
Semplice
Che non si può appunto
Regolarsi secondo le proprie convenienze cioè la libertà propria e imporre ad altri dei comportamenti virtuosi
Fare la faccia feroce contro il padre di Eluana e poi appunto fare quello che
Fare quello che gli pare sul piano privato sul piano pubblico questo non è proprio non non è non era previsto non era prevedibile ha abbastanza fotografo abbastanza bene qual è lo stato dell'arte di del governo del cosiddette libertà
Però il punto più drammatico è il Consiglio di organizzo si ristruttura sul piano politico
Un movimento una forza un'organizzazione che è in grado non sventolando la bandiera del Val dal valore della laicità ma affermando di affermando l'essenza stessa dei movimenti che sono
Nella loro storia loro cultura
Profondamente laici profondamente costituzionali e diciamolo pure visto che centocinquanta anni di storia che siamo uniti profondamente unitarie risorgimentali o ci sono movimenti che hanno il coraggio politico
Di affermare di dice di dichiarare declinare questa loro identità oppure diversamente
In mezzo alla confusione
Dilaga chi è più forte se il più grande partito della sinistra non è in grado di dotarsi di una identità politica chiara
Laica nel senso più alto del termine
Perché diciamo le cose come stanno visto che ci stava anch'io ma che il centrosinistra maggioritari in questo Paese non sia riuscito a fare una legge sulle coppie di fatto avendo la maggioranza politica è una vergogna è una vergogna essendo al Partito Democratico
Un partito
Carpito che si dichiara appunto a Pertol e alla fine si se fatto tirare la giacca dalle gerarchiche non è il momento
O se capaci di declina le proprie identità definire un quadro accettabile compatibile con la società in cui lo evitiamo che la Società del due mila dieci
E non del mille novecentodieci o diversamente il declino economico diciamo della della penisola italiana si accompagnerà anche con un declino culturale e politico
Più profondo di quanto ancora oggi non possiamo
Denunciare osso
O valutare e la stessa cosa e concludo riguarda
Milano
Che non può essere certamente richiamando
Giustamente insomma come come quei fattori i lustrini
Della Milano davvero senso diciamo del danno sta già per le quali io non provo
Cioè nel non non perché non mi piacesse o perché non considerarsi io penso che noi dobbiamo essere uomini del nostro tempo
Ed essendo uomo il nostro tempo lo dobbiamo sapere essere capaci di capire di cogliere
Quali sono in realtà i rischi veri che che nostro Società corre
E comportarci non diceva però noi comportarci come se non fossimo ancora oggi
Un elemento vitale una cellula vitale di cultura politica ecco io penso che il dibattito di questa sera serva soprattutto non soltanto ha rinfrancato e noi stessi
E a darci ragione in modo reciproco ma capire cogliere qual è l'elemento più importante di una
Sintesi laica libertaria
E io lo dico con gli USA mente socialista perché nel socialismo democratico riformista c'è esattamente la sintesi di ciò che potremmo essere di ciò che siamo stati ma di ciò che ancora dobbiamo essere e diventare
Poiché è arrivato e Roberto Cornelli che il Segretario provinciale del Partito Democratico e credo sia anche
Un modo bello per iniziare dopo
Vent'anni la prima festa socialista a Milano io vi vorrei chiedere dieci minuti di dieci dodici minuti di pazienza e mettere
La mano nel piatto i piedi nel piatto come volete il punto è questo
Se facciamo sintesi delle cose che ho ascoltato io mi vien da dire che
Una cosa una considerazione di Aurelio Mancuso nella più
Mi è sembrata la più vera cioè il moralismo un'attitudine moralista e già ante permea oggi la politica perché la politica di oggi non sa darsi una visione del futuro quindi non sa
Guidare indicare un Progetto comuni dea di ciò che debba essere una società italiana benissimo
Allora io vi chiedo lo chiedo a Roberto naturalmente per primo e questo è il punto
Vedete le cose che diceva Bobo le io le condivido dalla prima all'ultima parola però c'è un fatto c'è un fatto che è questo
Dal mille novecentonovantaquattro ad oggi
Quel nocciolo
Quel blocco politico elettorale importante per le battaglie laiche in questo Paese che era il blocco costituito dall'elettorato socialista repubblicano liberale radicale
è si è trasferito a in modo e si ecco e ha consolidato negli anni questo proprio trasferimento al settantacinque ottanta per cento
Prima di Forza Italia e poi nel Popolo della Libertà
La ragione per cui a Milano non c'è una partita competitiva
Non c'è non c'è dal novantatré una partita competitiva
Tra centrodestra e centrosinistra è sostanzialmente duramente lavoro chiarito aritmetica cioè sono venuti meno nel che è un po'del centrosinistra quegli elettori di quella storia soprattutto socialisti e repubblicani perché quell'elettorato si è trasferito lì
Allora il problema è la domanda che io mi faccio oggi e che vi faccio è questo
L'insieme delle questioni sollevate questa sera cioè l'insieme della sera delle libertà civili
Della libertà dell'individuo dei cosiddetti diritti civili cioè lì insieme ditemi che caratterizzano una visione laica del rapporto tra la politica e la società
è
Una base per costruire un'operazione identitaria e quindi costruire una soggetto unità politica e quindi creare ricreare un blocco di forze politiche o no
Perché lei ci può dare una risposta semplicissima che ormai questo tipo di battaglie o questo tipo di confronti e di conflitti
Politico-culturali sono del tutto trasversali che si riscontrerà hanno di qua e di lana che non c'è e che quindi sostanzialmente a definirli sarà la temperie culturale del momento ci sono fasi in cui questa fine ci sarà una spinta
Di della società sostanzialmente del costone delle tendenze a dire ok si riesce a far passare Larini escono fa cosa le unioni di fatto piuttosto che un certo tipo di libertà della ricerca sull'inizio della fine della vita piuttosto che altre cose e ci sono fasi momenti in cui
Per capacità egemoniche per debolezza culturale per incapacità di comunicazione per l'orientamento di fondo del sistema dell'informazione è questa battaglie non si possono fare su questo bisogna un pochino concentrarsi e provare a dare una risposta perché
è molto importante capire se il tema del ridefinizione di un'identità diciamo laico riformatrice
è a sé stante cioè può guidare la nascita in un soggetto politico c'è pure questa cosa l'ha vista nelle forme in cui si è dispersa nel sistema politico italiano Olbia
Grazie
Innanzitutto mi scuso per il ritardo che costringe ad un ulteriore giro di tavolo killer fatto qua
Milano si blocca sempre quando piove chi viene dall'altra parte la città doveva andare alle otto da una parte poi alle nove e qua ha fatto il ritardo di un'ora
Quindi scusatemi davvero B rispondere a questa domanda mi viene facile dopo aver sentito il bell'intervento
Di Craxi perché penso che in un passaggio l'UE abbia accolto quello che anch'io penso sia il tema fondamentale della politica di oggi e che è quello che senza
Un tessuto politico un tessuto di relazioni è difficile penso di interpretare bene quello che ha detto prima è difficile poter
Come dire impiantare delle riforme che abbiano un senso sul piano dei diritti civili mi diceva
Sugli omosessuali sulle coppie di fatto sugli stranieri
Voglio dire che la mia sensazione è che a partire dagli inizi degli anni Novanta quel vortice di eventi critici che ha contraddistinto insomma quel passaggio che potremmo definire epocale qualcuno ha definito di rivoluzione bianca
E che ha visto intersecarsi una serie di problemi dalla crisi finanziaria la crisi politica elettorale
Alla questione alla rinvigorire assi delle mafie
All'evidenza del fenomeno migratorio fino sicuramente anche al tema di Mani pulite ha messo in crisi
Quello che forse era un po'più strisciante Marche la la l'ammesso che i beni l'evidenza
E la crisi in crisi la relazione tra cittadini e istituzioni innanzitutto indebolendo come si diceva prima le istituzioni rendendo più fragili più soli cittadini e sostanzialmente
Creando quella
Quel terreno fertile
Dell'antipolitica che abbiamo vissuto in tutte le sue fasi e che
Questa mia personale opinione ha nutrito quei fenomeni come punto Forza Italia e poi anche altre
Come dire formazioni più vicine al centrosinistra che siccome siamo in trattative di coalizione non cito mi permetterete di essere un pochettino
Ecco si intuisce chi vi riferisco che solo che fondano sull'antipolitica cioè su questa relazione tra cittadino e istituzioni ormai deteriorata un nuovo tipo di populismo
Che in realtà fonda perché e populismo no un nuovo tipo di populismo che fonda più su un rivendicazione di una propria identità esclusiva
Che su un progetto politico sociale e di cambiamento quindi in questo senso io penso che la risposta sia
Venga molto semplice
Cioè è la seconda che hai detto tanto per essere cioè il tema è che oggi
è sempre più difficile affermare battaglie di diritti sui diritti civili
Che non trovino una trasversalità in chi pensa ancora che la politica abbia un ruolo fondamentale non dico di comitato che forse voi in un'altra epoca ma sicuramente di orientamento
Della società e chi invece pensa che tutto si risolva
In un
Diciamo in un fluire di coscienza individuali che più o meno urlanti ti dicono quello che devi fare la politica reagisce semplicemente
E qui però voglio dire non mi fermo all'analisi anch'io cerco di dire in due minuti quello che penso occorrerebbe fare
Però dal davvero mi ritrovo molto nella nell'ultima parte del del discorso appena fatto cioè qui non si scappa e questo è
Son d'accordo con con chi l'ha detto prima
Un punto fondamentale del riformismo di questo Paese che in questi anni è stato via via abbandonato cioè il tema delle istituzioni
So politica e istituzioni politica culturale istituzioni
E difesa delle istituzioni nel senso di difesa di quei luoghi di saperi di coscienza e collettive in cui si depositano le coscienze collettive diventano come dire strumento per affermare cambiamenti nella società
Vanno insieme cioè noi non possiamo pensare che esista una separazione tra il fare politica il governare una città una Regione un Paese e questa è forse una delle principali
Perdite che abbiamo avuto negli ultimi vent'anni
Di una separazione netta
Vedo che qui aumenta sempre di più al plagio non torneremo più a casa
Della separazione netta
Tra il fare politica e il governare l'orientare di governare la cosa pubblica e orientare culturalmente
Le le le sensibilità individuale
E di più io penso che il centro sinistra oggi però abbia un'opportunità fondamentale
Perché proprio per quel
Fenomeno di fondamentalismo che sta attraversando anche e in certi casi soprattutto l'Europa il neo localismo della lega ma dei tanti movimenti autonomisti
Se no furbi che si stanno diffondendo per l'Europa per oggi nessuno di coloro
Che
Pensano Arthur riformismo sia pur difficile si apporto in tutti quei limiti che abbiamo visto
Può oggi guardare al campo del centrodestra
Come una possibile
Un possibile una possibile aria in cui
Sviluppare questo tipo di riformismo cioè voglio dire che ci troviamo oggi cioè dopo quindici anni vent'anni di Governo di centrodestra
Che ha avuto una connessione un legame sempre più evidente con politiche di restrizione dei diritti
Con politiche di
Regressione dal punto di vista civile e sociale
Beh nessuno può più vedere quel Campoli
Come quello su cui investire per riprendere a fare riforme sociali civili economiche quindi non è molto speranzoso forse il mio messaggio però voglio dire che se se dobbiamo ricollocarsi politicamente
Dico dobbiamo
Nel senso che ciascuno di noi è sempre un po'un'anima in pena no c'è anche chi ha scelto un partito come Partito Democratico lo si diceva prima
Cerca un'identità che voglio dire mai come oggi è un'identità reattiva in corso d'opera cioè
Si continua a reagire agli stimoli cercando una propria posizione il che forse io dico non è neanche male per ricostruire poi una una cultura politica sentirsi un po'orfani e figli
Di nessuna idea forte però sicuramente oggi noi
Abbiamo il centro sinistra come un luogo
In cui l'unico luogo possiamo dire in cui la politica può avere ancora senso
In cui poter reimpiantare e io vi dico grandi parti del Partito Democratico
Perlomeno a Milano si stanno rendendo conto di questa necessità cioè reimpiantare un sistema di riforme che partano anche dal livello locale cittadino
Per arrivare poi insomma le grandi
Le grandi riforme in Italia sono state anche quelle degli enti locali delle amministrazioni delle città e in fondo la politica italiana è stata dominata anche da quelle
Piccole o grandi rivoluzioni che si sono create proprio nella città di Milano
Allora perché non ripensare proprio a Milano all'interno del centro sinistra una riscossa civica
Che significa civile e sociale
Per
Ridare nuova stagione nuovo lustro a un riformismo c'è un'idea per cui attraverso il Governo attraverso le istituzioni si cambia la società e non attraverso qualche presidio o qualche urla
Ebbene attraverso questo lavoro si possa a Milano vincere queste elezioni tutti insieme come centro sviste magari dare una svolta a diciassette anni di governo della Moratti
Ma prima di qualcun altro ma oggi dalla Moratti che ci ha portato davvero a terra cioè io dico questo lo dico senza sapendo che ciascuno di noi ha avuto posizioni diverse in questi anni ha non è che
Però dico questo che oggi noi vediamo
Che quel braccio di ferro anche a livello cittadino milanese
Tra la lega
E il PdL ha portato il PdL c'è anche quella parte migliore dico migliore nel senso più vicina alle istanze di
Di di dire di una riforma progressista a partire dalla città
Gli apportate
A una restrizione insomma le ordinanze coprifuoco
Sono l'esempio CRA chiaro
Siccome la lega e la cultura leghista se entrata profondamente nell'anima e la sensibilità di questo P.D.L. di questo centrodestra allora o non siamo capaci di reagire a partire dalle cose concrete dall'Amministrazione di questa città
Oppure io penso che nessuna strategia nazionale possa avvenire come dire a ridare cultura politica I cittadini milanesi insomma la patata Stanoje grazie
Bava vorrei aggiungere una cosa
Simbolico
Non tanto
Penso di interpretare il sentimento dei dei compagni a nome dei quali parla in questo momento se ringrazio segretario del PD della sua presenza
Un gesto di cortesia che naturalmente noi apprezziamo
E poi lasciami dire io non ci conosciamo persone mi pare Tusa abbastanza giovani insomma
Un giovane no non dico compagni non si può più dire
Mi stava scappando compagni un'altra volta l'ultimo
Ordine mi sbaglio sempre no
No è che dobbiamo essere più dobbiamo essere
Dobbiamo essere moderni
Cittadino
Sì
Ora guarda
Domani ci saranno i tre candidati ci sarà anche un dibattito quattro
Infine anche Biscardini parlerà a nome dei compagni milanesi però io metto in mezzo mi permette di
Di dire una cosa che è un suggerimento non non c'entra nulla con le trattative
Con la possibilità insomma noi stiamo evidente meno
Ad alcuni dapprima da altri e dopo insomma che i socialisti sono si sento non solo la sinistra in questo Paese sentono
L'obbligo la responsabilità di contribuire alla
Vittoria del centrosinistra ma mi fermo diciamo su questa parte che abbastanza
Scontata anche se non sempre ma comunque scontato però c'è un punto a Milano su cui la giovane generazione del Partito Democratico secondo me ha un compito una responsabilità io aggiungo anche un obbligo che è il seguente
Non si tratta di dire
A Milano c'è anche si non riguarda noi qui pochi e tanti che ancora sono iscritti hanno la tessera hanno il cuore il sentimento socialista
Si tratta di avere una visione insieme di ciò che è stato a questa città
Nella storia così come abbiamo parlato della strada laicità della Chiesa
Non si può come è stato fatto in questi quindici anni quindici non quindici mesi quindici anni
Come si faceva nella
Nella Russia più più torva e più più cupa non si può cancellare un pezzo di storia
O mettere un pezzo di storia questa è stata la più grande importante esperienza delle giunte sociale comuniste del dopoguerra e anche prima della guerra
Anche prima della fine
Socialismo diciamo non nasce con la Milano adeguano nasce neanche con Craxi Pillitteri Tognon nasce prima quindi semmai sono come dire sono cattivi esempi brutali e pessimi eredi comunque questo
Della radici e un sedimento profondo
Espungerla è un errore di grammaticale clamoroso
Tempo quindi porta sei nuovi convitati del centro sinistra largo di quello che urla di più del guitto del con il giudice con le manette della società Expo non importa
Io penso che per costruire una cultura politica che può vincere in questa città
E che ha il compito e l'obbligo di vincere in questa città e necessaria soltanto dire una cosa a riaffermare una cosa non come uno maggio una memoria o comunale concessione
Agli eredi peraltro poveri
E di dire questa è stata ed è una città socialista e che può nella sinistra
Può continuare pensare di vincere
Può continuare pensare di vincere sei noi li prendiamo
Rivendichiamo legittimamente al netto di tutto ma
Riprendiamo quella cultura di cui anche noi Partito Democratico Partito Democratico ci sentiamo un po'figli questo non
Non ci solleva non ci ridarà
Non ci come dire non ci condonato consolatorio che fate per noi lo si deve fare per tutti per vincere perché è possibile evincere ma si deve rompere per Dio
Non grazie a Dio per dire
Si può rompere questo tabù e io penso che ce la si può fare sia l'uno o l'altro Tizio Caio o Sempronio ma i socialisti
Non solo noi ma la cultura socialista serve a questo e lo sappiamo bene che questa può essere una carta vincente ma ne parleremo domani
Io
Se io volevo solo ringraziare gli amici
E compagni socialisti per questa serata
E per una cosa che mi sembrava minimale ma che a me e dal senso ovvero al fatto che quando avete pronunciato la parola omosessuale quando avete parlato di
Testamento biologico
E di altre cose non avete abbassato il tono della voce questione molto significativo parchi tutti i giorni contati
Perché significa che non avete paura non avete paura avete una storia
E mi permetto di dire solo questa cosa Roberto Cornelli che per il segretario del PD il mio partito tra l'altro insistito a Milano che eccetto bisogna avere un'idea per questa città ma prima bisogna saper ascoltare
E a volte bisogna saperla conoscere
Io credo che il centro sinistra non conosca moltissime realtà di questa città la prima che il pronuncio perché è la mia che la conosco
Era più grande comunità LGBT italiana che vive a Milano fatta di oltre cento mila persone in Milano città
Allora io credo che il centro sinistra qualche parte il consenso più a quale domani a campare rivincere le elezioni
Se non parte da alcune realtà che potrebbe essere vicine non capisco debba partire io spero che i tra candidati alle primarie ce la facciano più di altre volte
Sono degli altri nostri amici e ospiti vuole fare altri interventi credo che sia stata una bella serata per cominciare questa festa socialista dopo venti anni
E credo anche che sia stato un modo per far capire che questo pezzo di storia è più che mai vivo e serve al futuro della sinistra