Intervista a Pietro Ichino sul Comitato per l'uninominale

Nadio radicale il Comitato per l'uninominale abbiamo qui con noi Pietro Ichino senatore del PD senatore Ichino perché questo Comitato
Perché in questo momento in cui sic contrappone alla prospettiva di tornare a votare la prospettiva di un Governo di transizione
Il contenuto della
Programma della transizione
Decisivo per la qualità del Governo sta di cui si parla e della transizione di cui si parla
E
Su questo terreno il contenuto della riforma elettorale necessarie al Paese
Forse l'elemento determinante ecco
Quello
Da cui dipende il punto sei si esce
Dalla quindicennio
Berlusconiano in avanti oppure ritornando all'indietro
Il
Dell'idea cardine di questo Comitato è
Di a vedere
Come stella polare il sistema uninominale ed il sistema cioè per cui si e legge
Il parlamentare in un collegio in cui si confrontano i singoli candidati e l'elettore
Sceglie il suo candidato è un sistema
Che
Con
Il gli adattamenti necessari alle caratteristiche alle peculiarità del Paese e
Sostanzialmente
Sì propone di
Conservare anzi rafforzare un regime di alternanza quindi di bipolarismo
Ma e in questo bipolarismo si propone di arrivi affidare a restituire all'elettore la facoltà di scelta non solo dell'eletto ma anche del
Governo
Evitare che la formazione del Governo sia successiva all'esito delle elezioni
Questo è l'obiettivo principale questo è un punto cruciale sul quale credo si giochi il futuro del nostro Paese il fu
La possibilità per il nostro Paese
Di prendere il meglio delle esperienze politiche
Che abbiamo a disposizione nello scenario internazionale penso soprattutto
A quelle dei Paesi anglosassoni
Oltretutto in questo momento pensando proprio alla Gran Bretagna è in discussione al Parlamento britannico una riforma elettorale
Che pur mantenendo al centro come in chiave di volta del sistema uninominale la vuoto su collegio uninominale
E addotta un correttivo che già sperimentato in Australia molto interessante
Che consiste in questo all'elettore e si dà la possibilità di scelta e compiere la prima scelta ma anche
Di scegliere un second best
Il secondo veste è una seconda scelta che viene in rilievo solo in quanto
Il
Il candidato che ha raggiunti il maggior numero di voti non abbia raggiunto la maggioranza assoluta in questo caso sì contano anche le seconde scelte
Questo meccanismo potrebbe
E portare
Correttivo che soddisfa le stesse esigenze
A cui tende il sistema uninominale a doppio turno senza i difetti del doppio turno
E
Comunque è un sistema che esalta rende ancor più raffinata la opzione
Per la libertà di scelta e la scelta di retta da parte dell'elettore da parte del cittadino ecco io penso che dobbiamo guardare attentamente a questa esperienza britannica perché
Potrebbe forse indicare la strada anche per superare alcune diffidenze nei confronti del sistema uninominale
Che circolano serpeggia hanno all'interno del Partito Democratico come in altre
E in altri schieramenti comunque questo Comitato non è ristretto solo il Partito democratico aperto anche ha escluso esponenti della maggioranza certamente anzi il è questo
Comitato nasce proprio per
Collegare e
Dare diciamo costituire luogo di cooperazione di saldatura tra forze politiche e diverse
Che hanno programmi diversi visioni diverse del
Programma necessario per la il progresso del Paese ma che intendono accordarsi su una regola fondamentale diciamo alla regola appunto elettorale e quindi la forma
Della e che deve assumere la politica del Paese su questo terreno io credo che si possano verificare
Convergenze molto ampie per questo il Comitato nasce
Con adesioni di tutti gli schieramenti politici
Ancora non è definito
Donne in modo conclusivo il nocciolo c'è cruciale e centrale del Comitato ma nel giro di poche ore ci arriveremo sono come sapete Ricchino del PD buon ascolto come sempre da Radio Radicale