Sono stati discussi i seguenti argomenti: Economia, Federalismo, Infrastrutture, Istituzioni, Lega Nord, Legge Elettorale, Politica, Riforme, Sviluppo, Universita'.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 15 minuti.
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10:04 - SENATO
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Senato della Repubblica
13:30 - Parlamento
14:00 - Camera dei Deputati
14:15 - Camera dei Deputati
14:30 - Parlamento
14:30 - Camera dei Deputati
direttore di IMT Scuola Alti Studi di Lucca e presidente del CERM
Buongiorno agli ascoltatori
Di Radio radicale il
Dibattito
Economico ma anche politico e istituzionale
Consente in questi giorni di mettere al centro dell'attenzione rimettere al centro dell'analisi il rapporto tra istituzioni e crescita economica Frassetto istituzionale dei Paesi
E capacità dei Paesi stessi di intraprendere cammini e percorsi di crescita
Protratti nel tempo
Quello che sappiamo dalla storia recente del nostro Paese e che i nodi sono venuti al pettine ormai da quindici anni
Quindici anni che hanno segnalato un punto di accumulazione e a partire dal quindici anni infatti che la crescita economica del nostro Paese misurata
In termini di prodotto interno lordo Catic ma anche misurato in termini di produttività del lavoro
Ha rallentato
Ha rallentato sensibilmente la nostra ricchezza è
In termini reali cresciuta molto poco o addirittura è rimasta stabile nel tempo
Ci sono state poi delle dinamiche di aumento della diseguaglianza soprattutto nel Mezzogiorno nel nostro Paese
E con la ricchezza pro capite è cresciuta molto poco anche la produttività sia quella del lavoro sia quella cosiddetta dei fattori a testimonianza di
Una bassa produttività anche delle delle dell'organizzazione delle infrastrutture ed belga tecnologia impiegata nei processi produttivi
Ora quello che c'è lì c'è una letteratura molto ampia a livello internazionale è che su archi temporali prolungati
E a livello di periodi storici più svariati nel corso del tempo a partire dal dal mille cinquecento indica una relazione tra le istituzioni di un Paese e la crescita di quel Paese
Una prima
Analitiche è stata fatta e che parziale ammessi in collegamento i sistemi elettorali con una crescita facendo vedere che
Paesi
Che hanno adottato sistemi elettorali maggioritari sono stati in grado normalmente riavere pattern di crescita più elevato
Al di là del fatto che si acquista una causazione o una correlazione al di là dell'influenza dei sistemi anglosassoni su questi dati comparativi internazionali
Il punto è che questo è un sintomo di un legame tra istituzioni e crescita che è molto più ampio
Perché in realtà non solo
Non tanto i sistemi elettorali in cui entrano ad esempio la stabilità dei Governi la capacità di pre
Le decisioni coraggiose la capacità di prendere decisioni impopolari sapendo che però la maggioranza è stabile lungo tutto l'arco della legislatura
La capacità di ridurre l'intermediazione dello Stato certo sono influenzate
Dal sistema elettorale ma sono il prodotto è il portato di un assetto più complessivo dello Stato
E questo è un punto che oggi non viene sufficientemente esplicitato
Che guardiamo da un lato si rischia di forniamo le istituzioni anche economico
Con toni diciamo focalizzati su aspetti specifici previdenziali moscerino circa la francese versus
Il tema inglese o tedesco o spagnolo ma non c'è un legame analitico e spiegato agli elettori
Tra il cambiamento delle istituzioni e questo problema del nostro Paese che è la bassa crescita
Allora qui si parla di assetto complessivo dello Stato viene giudicato paradossale in questo periodo il fatto che
Alla fine
Che tracciando il dibattito di politica
Ed istituzioni almeno a livello dei due maggiori schieramenti
E molte delle proposte che sono sul tappeto per il cambiamento delle istituzioni dello Stato sono proposte che vengono da uno schieramento la lega che nasce con una vocazione che apparentemente fu localistica
Dico apparentemente perché in realtà il problema può essere analizzato e a mio avviso dovrebbe essere analizzato in termini di politica le con le armi in maniera più attenta
Sappiamo che volenti o nolenti una delle capacità dei sistemi democratici rispetto a sistemi non democratici sono ben noti i confronti tra
Il pattern della Corea del sud della Corea del Nord preceduta dedicarmi moglie mia mente omogenei culturalmente e che hanno avuto una fortissima divergente dei saggi di crescita dopo la divisione del Paese
In due tronconi
Ebbene sappiamo che la stabilità delle istituzioni
è anche spesso una stabilità delle élite
E sappiamo anche che le istituzioni rappresentano anche un passaggio dalla potere de facto al potere de iure
Cassidy appunto cristallizzata con delle istituzioni con delle decisioni
Che rapportano qualche volta
Il potere e la persistenza dell'edilizia
Allora da questo punto di vista la lega Nord è in realtà rappresentato e non entro qui nel merito del giudizio politico su come ha rappresentato ma ha rappresentato
Un passaggio attraverso il quale una porta produttiva all'interno del Paese a ha voluto acquisire Boris d'
In qualche modo alterando gli equilibri costituiti a livello dell'edilizia politiche e istituzionali
Da questo punto di vista trovo sorprendente che qualcuno ci sorprenderà scusate questa questa questo gioco di parole che la lega sollevi delle questioni di rilevanza nazionale
In realtà citata lì a un processo che si è analizzato storicamente astraendo dalle contingenze politiche del momento è un processo del tutto simile a quello che si è verificato in altri Paesi
è un processo all'interno del quale una nuova élite produttiva o una nuova forza produttiva trova il modo di esprimere
Una posizione che prima veniva considerata non sufficientemente ascoltata
Quindi le questioni che vengono sollevate non a caso sono questioni di rilevanza nazionale sono questioni che attengono alla funzione dello Stato alla forma dello Stato
E sarebbe bene che lì più tradizionali
La cantassero di analizzare sommamente
Gli aspetti più vivibili distoglie il qualche volta anche volutamente Italia dati pensassero a guardare questo punto fondamentale perché di fatto
E attraverso quell'impulso che oggi stiamo discutendo di riforma della fiscalità e attraverso quell'impulso che circa definendo un certo percorso di riforma federale dello Stato
Attraverso quell'impulso che probabilmente si arriverà a trovare un punto di equilibrio
A livello di riforme istituzionali
Sarebbe un gravissimo errore sottovalutare il contenuto come dire
Deformante degli equilibri in essere di questo sforzo e lo dico ripeto da un punto di vista di rapporto tra istituzioni politica economica cultura regole incentivi
Quindi la
Dicotomia locale nazionale in questo caso alla dicotomia che non ha fondamento
E non ha fondamento per ragioni profonde non ha fondamento perché uno dei punti sul tappeto è un profondo divario
Di crescita economica e i diritti contribuzione alla fiscalità nazionale che è un divario che non può più trovare
Una risposta nello Stato centrale che nel nostro Paese ha vissuto tutti i limiti di una burocrazia borbonica che non è riuscita a affermare il ruolo dello Stato come entità
Sovraregionale
Non lo può fare neppure con le regioni autonome per come si sono sviluppate nel corso degli ultimi vent'anni
è necessario ridefinire regole e incentivi che
Ridefinisca l'appunto il peso dello Stato il rapporto tra Stato Regioni ed enti territoriali o enti erogatori ad esempio quando si parla di sanità
Ecco che
è da questo punto di vista non sono certo risolti i problemi del divario nella produzione di ricchezza
Si tratta di trovare una ricetta fortezza affinché il Mezzogiorno attraverso l'evoluzione tra regole e cultura e è incentivi riesca a riprendere un cammino di produzione di crescita vicino almeno a quello delle Regioni
Meno sviluppate dell'Europa perché in realtà il Mezzogiorno avrà perso terreno solamente rispetto all'Italia del nord ma ha perso terreno anche rispetto alle riunioni che partiva da un livello del PIL pro-capite analogo a quello delle regioni meridionali anche solo dieci anni fa
Ecco che la legge quarantadue la legge che ha introdotto formalmente il nuovo assetto federale che adesso in attesa di decreti attuativi è una legge che intanto va rispettata nei tempi
Il fallimento vero di questo impulso e una declinazione al ribasso di questi in cui ciò deriverebbe
Ad esempio dal procrastinare i tempi per il programmi di convergenza delle regioni e i livelli cosiddetti Standard esperita
Che sono comunque evidenziati
Nel testo di legge che comunque ha risentito di una serie di compromessi ma che a
Sull'impianto in grado di ridefinire gli incentivi è importante però da questo punto di sa che questi piani di convergenza diventino il centro della discussione di politica economica di questi medici non ci deve aver paura di dichiarare la distanza di alcune regioni
Dai livelli necessari nell'efficienza della spiega nella gestione della spesa corrente e anche nella produzione di ricchezza
Perché che non si dichiarerà questo gioco e piante e non si definiranno delle linee sostenibili di responsabilità
Si aprirà inevitabilmente una nuova stagione di Bell autentica vantaggi ex post di gli interventi che di fatto vanificherebbe ero l'istanza di una maggiore responsabilità
Da questo punto di vista un passaggio molto importante che deve trovare un'implementazione ai livelli operativi ormai a livelli gestionali
La nuova legge di bilancio una nuova legge di bilancio che teoricamente definisce un quadro di consolidamento di comparabilità dei conti e dei bilanci e i vari livelli del sistema statale e pubblico è macchia adesso deve trovare poi anche una realizzazione compiuta attraverso uno snellimento dei sistemi contabili attraverso la modernizzazione dei sistemi di rilevazione e controllo attraverso lo sviluppo del Co parlo di gestione non credo che il rapporto tra Stato e Regioni scia risolvibili attraverso una complessa matrice di determinazione dei costi standard per le singole prestazioni oggetto dell'attività delle Regioni
Credo piuttosto che sia necessario un ripensamento dell'articolo centodiciassette credo piuttosto che sia nella Costituzione riformata del cosiddetto il Titolo quinto e credo piuttosto che Chirac importante definire un quadro macroeconomico di riferimento
Per appunto interpellare la responsabilità delle Regioni
Due ultimi punti sulle infrastrutture è importante che i piani nazionali ci siano davvero ma anche importante soprattutto sul trasporto che ci siano piani regionali e piani locali e che il problema delle infrastrutture c'è una priorità per tutto il Paese
Si è fatta troppa retorica sulle infrastrutture
Col bel risultato che abbiamo avuto fondi europei spesi male abbiamo l'ultimo treno dei fondi strutturali che si concluderà inevitabilmente con il due mila tredici
E non possiamo aspettare il due mila tredici per far sì che Regioni e Stato moderni pieno con i fondi europei e anche con altre soluzioni
Di legame pubblico-privato le infrastrutture nel nostro Paese ma ripeto
Che guardiamo la vita di tutti i giorni e che guardi diamo l'urbanizzazione nella struttura produttiva del nostro Paese sappiamo benissimo sulla nostra pelle che il trasporto locale ad esempio il trasporto ferroviario regionale
Costituisce uno dei punti cardine per l'innalzamento dei livelli di produttività e per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini
E che la piantarci mo'con discorsi secondo i quali non sarebbe un'azione nobile per la politica alta quella di occuparci dei treni dei pendolari probabilmente avremo degli amministratori regionali e locali che anziché rinunciare al loro futuro come politici
Nazionali come i biologi dei rispettivi partiti sappiano
Rimboccarci le maniche per far funzionare l'amministrazione
Ci sono molti ostacoli ci sono molti ostacoli perché le trasformazioni quando sono forti quando sono anche traumatiche
Incontrano delle resistenze un esempio apparentemente piccolo deriva dalla marea di emendamenti che sono stati presentati sul disegno di legge-delega riferita all'università il cosiddetto divenga Gelmini
Alcuni emendamenti quelli che vogliono sfrondare alcune indicazioni prescrittive del disegno di legge-delega possono essere anche accettabili ma c'è il Gattopardo dietro agli emendamenti che vogliano andare a dire non cambiamo nulla
Perché di fatto il nostro sistema universitario e distruzioni e già adeguato alla modernità queste sono affermazioni
Che di fatto paralizzano ad esempio uno degli episodi importanti che è quello dell'education nelle riforme necessarie per il nostro Paese
Ad esempio le ritrovo assolutamente una leva ma resta il fatto che in un consiglio di amministrazione dell'Università
Possano sedere un rappresentante del Ministero dell'economia e delle finanze dico che Pantalone che paga ed è giusto controllare come vengono spesi i denari
Del contribuente un rappresentante del Ministero dell'università ma anche dei rappresentanti di alto profilo si possono trovare delle modalità di designazioni altre con un decreto del Presidente della Repubblica ma eterni
Alla comunità autoreferenziale dei miei e dei nostri colleghi professori se non si vuol cambiare nulla poi non lamentiamoci del fatto che le istituzioni attuali non ci soddisfano e non producono crescita buona giornata
Se
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