Presentazione del secondo numero della rivista della Fondazione Magna Carta "Percorsi Costituzionali", dal titolo: "Dove va la magistratura?"

Allora buonasera a tutti
Io volevo dare il saluto
Della
Direzione di una rivista percorsi costituzionali della Fondazione Magna Carta
Il programma
Lo conoscete noi avremo
Tre
Praticamente brevi sessioni una prima
Sull'indipendenza autogoverno
Una
Sulle prospettive della mia azione la giustizia e una conclusiva sulla immunità parlamentari
E vorrei
Ringraziare gli esponenti che nel nostro Parlamento che
I membri del Governo sì i colleghi
Che hanno accettato di partecipare a questo nostro pomeriggio di lavoro
La mia presentazione sarà brevissima volevo solo ricordare a tutti i presenti e che
La nostra rivista si è impegnata
Da
Qualche tempo proprio sul tema specifico di riforme abbiamo avuto un fascicolo il penultimo che e ha dedicato esclusivamente alle riforme costituzionali che questo fascicolo sulla
Magistratura
Praticamente è un'appendice specialistica se volete del precedente quindi c'è una pesci disegno complessivo che stiamo seguendo sul tema di riforme un tema
è inutile dirlo
Ormai
Dire quasi stantio anche se sempre d'attualità
Siamo impegnati da anni a livello diciamo solite scientifico
Dibattito di ricerca
Su questi temi su cui
Anche la politica si attarda
E sono una considerazione questo se volete personale noi
Abbiamo una certa preoccupazione sul fatto che questo
Diluizione questo allungamento del dibattito questo logoramento sul dibattito sulle riforme
è sicuramente inevitabile utile perché a parte quello che dicono gli esperti o supposti tali è chiaro che è in mano ai politici quindi sta è la politica risolverlo affrontarlo e risolverlo
Ma
Una preoccupazione che alcuni di noi hanno sullo sfondo è che continuare a parlare di riforma della Costituzione senza farlo facendole a volte in modo discutibile purtroppo comporta anche
Un rischio ottici non dico delegittimazione una somma di
Indebolimento di quelle che dovrebbero essere invece di cristalli forti della nostra struttura costituzionale
Il
Ovvio che noi parliamo di qualcosa che ospitiamo sia
Condivisibile da tutti maggioranza e opposizione
Le riforme fino a prova contraria non dovrebbero essere solo qualcosa che serva la maggioranza del momento ma devono essere vista anche la prospettiva di utilità perché i naturalmente l'opposizione quindi dovrebbero essere sicuramente qualcosa di condiviso di utile per tutti
Io credo che
Ne abbiamo avuto come sappiamo la riforma del Titolo quinto c'è da tempo unità convenzione che solo la seconda parte la Costituzione sia re visionabile sappiamo chi conosce argomenti che così non è
Quando si è fatti centotrentotto in realtà non c'era uno sbarramento tra prima e seconda parte la prima parte è stata già in parte anche sei alcuni episodi intaccata perché pena di morte la pari opportunità
Il voto all'estero sono tutte riforme che hanno toccato la prima parte della Costituzione
Ci sono alcune parti che sicuramente si potrebbero toccare penso senza compromettere o mettere a repentaglio i principi fondamentali
Basta pensare all'articolo undici siamo l'unico Paese o quasi Petronio europea che non ha un articolo europeo mentre tutte le costituzioni sono affrettate ad adeguarsi ad aggiornarsi addirittura lo fanno con articoli costituzionali tutta la volta che c'è un nuovo trattato che intacca
Il precedente quindi io credo che il discorso dal punto di vista
Se volete un po'teorico se vogliamo è molto aperto
Dal punto di vista pratico discorso sappiamo è molto più complicato ma non sta a me adesso che interessa entrare su questo sulla questione
Giustizia magistratura
Il fascicolo che voi conoscete che avete
Visto oggi enti ha un titolo a un'intestazione
Che sembrerebbe limitata
Ai problemi specifici della magistratura cioè dove va la magistratura quindi uno potrebbe pensare che
Ci interessa solamente il profilo specifico del ruolo che la magistratura l'indipendenza metrature rapporti Ministro la politica
In realtà discorso come sappiamo per complicato perché abbiamo da una parte
Il problema che affrontato
Dei rapporti magistratura politica
Però non dimentichiamo che c'è anche in parallelo e sono due
Due vagoni se volete che vada avanti insieme c'è il problema del servizio giustizia cioè c'è il il problema di come
Le inefficienze all'inadeguatezza dei ritardi di problemi se volete che riguardano
La magistratura chili alta
Ricadano sul cittadino per quanto riguarda il la
Disciplina disservizio giudiziaria recepire il processo e quindi sono dunque
Gruppi gli argomenti che si possono essere considerati separatamente ma che in realtà poi
Come dimostra anche il materiale che abbiamo esibito la vostra attenzione in realtà vanno avanti in modo congiunto
Il problema
Della della magistratura e Aprea delicatissimo rapporti giustizia
Politica sono
Non dimentichiamo che gli stessi prodotti costituenti avevano visto la possibilità
Di
Mettere dei limiti all'impegno politico dei magistrati con la possibilità di limitare la
Afferenza i partiti politici
Quindi in realtà la su
Devo dire che già questa clausola costituzionale indica che
Qualcuno aveva già pensato in anticipo che forse qualcosa avrebbe potuto nel tempo accadere di negativo pregiudizievole
Da il l'osservazione che mi limiterei a fare è un po'legata anche a quello che dice il collega Zanon nella sua presentazione cioè
Dobbiamo metterci ben in testa che
La vecchia idea di una netta separazione tra politica soprattutto la politica svolta a livello parlamentare da restituzione rappresentative e
Giurisdizione affidata
Appunto la Magistratura all'ordine e magistratura
In realtà non potete non potrebbe non poteva e non possono tutt'oggi essere letta con l'idea
Che
Ci sia da una parte
Chi diciamo fa le norme fare leggi d'altra parte chi in modo nordico pedestre ma in quasi automatico quasi meccanico applica le leggi
Questo è un disegno teorico che è saltato da tempo e sappiamo che un po'la cattiva qualità della legge un po'difficoltà del legislatore di stare al passo con i tempi e l'uscita dall'AMA disciplina organica che soddisfacente hanno ampliato a dismisura la discrezionalità del giudice
Magistrato si trova a dovere quindi non compenso per un suo per uno sfizio così una
Un compie una specie di compiacimento autocompiacimento ma si trova veramente in mano a dovere dei problemi che difficilmente riesce a risolvere
Il niente dando una piano applicazioni di norme di legge precostituite per cui deve
Veramente affaticarsi e trovare delle soluzioni a volte a
Disposizioni di legge che non sono sufficientemente chiare voi sareste oriente
Questo è una
Possibile lettura se volete un po'minimalista del problema poi ci sono i casi invece in cui ci rendiamo conto che c'è
La tendenziale esagerazione o
Interpretazione del proprio ruolo fino
A sconfinare in situazioni in cui si può domandare se veramente sia compito del giudice
Risolvere i problemi con norme che alla fine rischia di doversi inventare piuttosto che sia un cliente applicare io abbiamo
Un caso clamoroso il caso Englaro che ci ha portato negli mesi passati ha un po'dilemma serissimo che il Parlamento e la Corte costituzionale di strisce ha dovuto affrontare
Cioè problema di normative non sufficienti non idonea a risolvere con chiarezza è un problema che hanno lasciato in mano
Al giudice
La
Ricerca di una soluzione che ha finito per sembrato alcuni di noi una soluzione più normativa che giurisdizionale applicativa
Ma tutto questo punti problemi che noi abbiamo questo vorrei dire poi chiudo scusate perché son rischio
Purtroppo le specie parlare si rischia di partire con buoni propositi da volevo solamente dire che il problema che esiste in Italia cioè del rapporto fra politica
E soprattutto politiche personale degli organi rappresentativi in magistratura
Non è un problema soltanto italiano
Perché presento tutta la polemica che sono i paesi di common law sul ruolo del giudice che si insiste soprattutto gli Stati Uniti in un modo durissimo
Deve essere un giudice meramente esecutore applicatore della costituzione delle leggi non un giudice che si inventa le norme perché le norme le fa il Parlamento
Questo è un problema che
Su con in in un'ottica diversa per sensata dalla nostra ma che esiste ed è molto sentito in in una realtà anche anche abbastanza sensibilmente diverso da punti si istituzionalizza nostre quindi vuol dire un problema di realtà
Quasi generalizzato
Allora
Non è il caso di dire di più volevo semplicemente
Richiamare la vostra attenzione sul
Tentativo che abbiamo fatto che sicuramente non esaurirà esaustivo perché è impossibile dire un'ultima parola e nessuno si illudeva di far questo abbiamo cercato in questo fascicolo di affrontare
Una almeno una parte una seria da parte dei problemi che riguardano il tema che abbiamo evocato
Augurandoci di poter dare un nostro contributo al dibattito però con la
Modestia e con la consapevolezza che in realtà lo stanno voi letizia trovare delle soluzioni definitive ma sta e torno qui stava politica
Trovare
Arrivare a una conclusione che ci auspichiamo sia
Non solo utile ed efficiente ed efficace ma anche cenere da questo punto la parola al
Quindi partiamo col primo tema della da giornata indipendenza autogoverno teme statura quali prospettive
Il professor Carlo Guarnieri ordinario del sistema politico nella Facoltà di Scienze Politiche di Bologna la parola prego
Grazie
Beh
Affrontare il tema
Dell'indipendenza della magistratura delle prospettive dell'indipendenza della magistratura e forse
Molto ambizioso troppo ambizioso devo dire che
Dopo
Ciampi più di vent'anni di discussione su questo tema
Ho preferito almeno preferisco proporre un approccio di più il più possibile prudente anche perché e quindi
In questo senso il
L'indipendenza della magistratura il tema dell'indipendenza della magistratura in Italia e anche il tema della struttura e della formazione per comprare la composizione del Consiglio Superiore della Magistratura
Dico questo nel senso che si potrebbero benissimo individuare altri tipi di assetti ma questo altri tipi di assetti sarebbero probabilmente diciamo così fuori dalla nostra tradizione oltretutto segnalo
Che il tema del Consiglio Superiore il tema della
Dell'autogoverno il tema del del Consiglio Superiore come strumento per assicurare l'indipendenza la magistratura è un tema che si sta diffondendo fortemente in Europa segnalo che
Lo dicevo prima al collega Zanon il Consiglio d'Europa sta attualmente preparando una raccomandazione su questo punto con delle indicazioni don tutte condivisibili ma comunque con delle indicazioni
Che sottolineano l'importanza delle Consiglio Superiore ai fini di garantire l'indipendenza bene
Dato per assunto che il Consiglio che con modello consiglio superiore sia uno degli strumenti più importanti per garantire l'indipendenza
Andiamo a vedere alcuni dei problemi che
Questo
Tipo di
Assetto istituzionale a prodotto almeno nel nostro campo non nel nostro Paese non solo nel nostro Paese
Infatti il nostro ci sono almeno tre
Profili di criticità tre punti deboli del
Del nostro assetto di Consiglio Superiore della Magistratura
Dico almeno perché forse se ne potrebbero anche individuare di più il primo
è che il nostro Consiglio presenta una concentrazione di funzioni elevatissima ed Consiglio che ha più competenza e credo anche da un punto di vista comparato nessun consiglio almeno di quelli che operano nei regimi democratici consolidati
Possiede una tale serie di competenze
Sia perché in molti ordinamenti esistono Consigli separati per giudici pubblici ministeri sia perché in altri ordinamenti
Sì molte funzioni per reclutamento quello della formazione quella disciplinare sono affidati ad altre organica ad altre istituzioni
Bene questo passi che comunque il Consiglio italiano rappresenti un unicum da questo punto di vista quali sono alcune delle conseguenze di questo di questa situazione la prima copia
è che in questo modo cioè una forte concentrazione di potere in capo a questo
Perché un organo che ha tutte queste competenze è un organo che ha
Molto potere oltretutto un organo che come abbiamo visto per esempio
Dal dall'analisi che ha fatto il collega Zanon è un organo che tende a espandere le proprie competenze e forse anche perché
Dispone
Di tutte queste funzioni inoltre un organo che presenta problemi dal punto di vista la funzionalità proprio perché le decisioni da prendere sono tante e di tipo diverso e toccano tanti punti
L'efficacia decisionale
Ne risente ci sono trattante cosa debba fare tante cose da decidere credo che
E questo sia uno degli elementi che concorre anche
Insieme ad altri che toccheremo dopo concorre anche a indebolire l'efficacia decisionale non è tutti abbiamo esempi per esempio di
Membri nominati i capi degli uffici che tardano dimisi di anni ecco uno dei motivi può anche essere questo ce n'è anche ad un altro che tocca più tardi
Ma sicuramente questa concentrazione di funzioni
è un elemento anomalo che comunque
Va nelle analizzato con attenzione
Secondo punto secondo punto debole questa seconda zona di crisi di criticità è un elemento sottolineato spesso
Ed è quello che con un'espressione un pochino semplicistica si definisce come il circolo vizioso fra valutatori valutati cioè nel senso che
Il meccanismo dell'autogoverno necessariamente far sì che le valutazioni di professionalità o comunque tutte quelle valutazioni che toccano la carriera del magistrato
Sono prese da un organo in cui i due terzi dei componenti sono eletti direttamente da coloro che poi devono essere prima o poi valutati quindi qui in questo senso
Si crea una circolarità ecco di per sé l'autogoverno non sempre
Provoca
Diciamo così a a conseguenze negative però gli studi le analisi che possa essere fatte ci mostrano che l'autogoverno funziona bene quando i corpi che essi autogoverno sono molto piccoli e fortemente selezionati
Penso al Consiglio di Stato francese ecco se volete
Quindi organico quando questi corti
Diventano molto antica che ha detto superano una certa soldi e credo che superano il centinaio poco più di persone allora chiaramente il problema emerge emerge perché viene meno quello spirito di corpo che di solito è l'elemento che bilancia chiamiamolo così la degenerazione dello spirito di corpo che potremmo definire sempre un'espressione un po'semplicistica lo spirito corporativo
Bene
Il circolo vizioso della valutazione è un altro punto d forte criticità anche perché
Il punto che ha delle ricadute anche qui immediate sul funzionamento degli uffici sul funzionamento sulla carta verifica delle capacità professionale e così via
Dico questo anche se bisogna riconoscere che probabilmente le valutazioni sono ancora in corso ma probabilmente la riforma
Del due mila cinque due mila sei insomma l'ultima riforma
Ha probabilmente dato una piccola stretta alle valutazioni di professionalità e l'impressione mia che questo Consiglio abbia anche fatto uno sforzo in questa direzione
Però probabilmente è uno sforzo meritorio ma che si trova a gestire una situazione molto difficile
Infine il terzo punto la terza criticità e quella forse più
Più dolente
E quella che anche qui con un'espressione un pochino semplicistica si definisce la politicizzazione del Consiglio
Ci sono due almeno due espressioni come due significati con cui questa espressione può essere adoperata unanime politici azione nel senso di emergere di una logica più propriamente politico partitica
E mai l'altra che forse quella più importante e l'emergere di una logica di schieramento anche se questi schieramenti poi fanno capo più alle correnti alle formazioni interne che necessariamente al sistema politico nel suo complesso
Bene io dico probabilmente la seconda
Definizione e quella che più si attaglia al nostro Consiglio anche perché il fatto che i due terzi dei propri componenti siano comunque eletti dal corpo giudiziario
E lì è un elemento che rafforza quella che potremmo dire la politicizzazione interna detto questo però le conseguenze negative sono comunque evidenti
Perché va bene nel caso di politicizzazione esterna avremmo di fatto una situazione di lesione dell'indipendenza reale e concreta
Del giudice e del magistrato in generale ma anche quando ci troviamo di fronte una politicizzazione interna alle conseguenze negative non mancano non mancano soprattutto perché è chiaro che le decisioni
Del Consiglio di un organo così delicato col Consiglio vengono crescente mente influenzate da quelle che possiamo chiamare le logiche di schieramento e qui ovviamente c'è un problema molto delicato perché sicuramente
Le leggi elettorali che sono state introdotte soprattutto a partire dal mille novecentosettantacinque sono legge elettorale che hanno non ostacolato favorito questo processo non forse non lo hanno determinato ma
Sicuramente lo hanno favorito
Bene questi sono almeno tre
Diciamo almeno tre punti molto delicati che condizionano negativamente il nostro assetto istituzionale e modi con cui il Consiglio Superiore funzione de e se si vuole
Diciamo così
Rispettare almeno mantenere l'ispirazione tradizionale della nostra Costituzione quindi come dicevo nell'apertura di questo mio breve intervento si vuole assumere il Consiglio superiore come strumento
Come strumento principale per
Per attuare e garantire l'indipendenza del giudice del magistrato sicuramente questi sono punti che vanno affrontati quindi concentrazione di funzioni le funzioni vanno de concentrate magari
E qui ma c'è un accenno separando le carriere questo un elemento di De concentrazioni di tre funzioni di bisogna affrontare il problema del circolo vizioso della valutazione costruendo magari
Commissioni esterni al Consiglio che diano una mano e soprattutto migliorando la selezione iniziale questo un punto su cui
Tornerò fra poco e infine bisogna
Fare qualcosa per sfiammata per ridurre l'impatto della politicizzazione diceva anche prima posso De Vergottini sappiamo tutti che è
Un'illusione pensare di dividere giustizia e politica in modo netto no fra giustizia e politica esistono molteplici relazioni ma sicuramente questo aspetto della politicizzazione va curato va ridotto vasti Amato che qui probabilmente sarebbe importante agire non solamente sulla legge elettorale ma anche sulle modalità con cui il Consiglio è composto e con cui
I membri del CONI diciamo tutti i membri del Consiglio vengono vengono scelti un ultimo punto un ultimo punto
Il
Problema
Della selezione del reclutamento io credo che questo sia poi alla fine la base di tutto perché le istituzioni e qui mi riferisco alla magistratura non solo al Consiglio superiore le istituzioni sono innanzitutto le persone che ci lavorano
Probabilmente
Il e quindi una
Una riforma che affronti
La formazione il reclutamento la formazione del magistrato e probabilmente la riforma che almeno a medio termine ha più probabilità di incidere positivamente sul rendimento dell'istituzione provvedimento della magistratura
C'è stata la riforma del due mila sei probabilmente le misure che sono in essa presenti sono misure tutto sommato positive nella misura in cui hanno
ESU il percorso di formazione più serio più così probabilmente però questo non basta dico solamente faccio solamente un ultimo accenno
La nostra magistratura e anche fra quell'ente dell'Europa continentale la magistratura più separata dalle altre professioni giuridica
Io credo che il numero di avvocati che entra in magistratura sia praticamente risibile sia ridotto a poche
A poche decine di unità forse anche a me nessuna magistratura dell'Europa continentale non sto parlando della misura anglosassone non stiamo parlando degli avvocati no stiamo parlando di Francia Germania Spagna e Portogallo
E paesi del nord Europa nessuna di queste magistratura che è così separata dalle altre professioni io credo che molti dei problemi
Che ci sono oggi nei rapporti fra magistratura ambiente fra magistratura e politica e società sarebbero
Molto meno diciamo così gravi molto meno seri se ci fosse una maggiore interscambio fra le professioni legali Fratres giuridiche quindi miglior formazione e maggiore circolarità fra le professioni legali questo credo che sia uno dei problemi che vada affrontato
Grazie
Ringrazio
Sopra Nieri
Per l'anche se mi consentite la concisione con cui si è riuscito a darci il tuo punto di vista i
Chiedo al Presidente Violante di governo svolge il suo intervento
Sì buonasera questo volume parti come ente interessante perché da tempo manda mancava una rassegna
Rapida non molto seria e rigorosa complessiva sui problemi principale dell'ordinamento giudiziario della magistratura ordinaria
Dico questo perché forse sarebbe il caso lo dico agricolo sa nonché ha presentato con eccellente introduzione questo volume
Ti cominci a riflettere su quali aspetti delle riforme sono specifici della magistratura ordinaria e quali invece
Devono coinvolgere anche la magistratura amministrativa e quella contabile perché a proposito di separatezza
Ho l'impressione che sia
Apparecchio più separata la magistratura amministrativa e contabile rispetto al resto e a proposito di misteri credo che non ce n'è più misterioso di quello che avviene all'interno di quelle due magistrature
Rispetto a quello che viene interna alla magistratura ordinaria
Nei siti dei colleghi ci sono i disciplinari mi riferisco al Governo interno
Mi riferisco alla singolare questione per la quale un presidente ritardi impugna una sua mancata promozione e giudicato da un altro TAR
Perché naturalmente deve giudicare incisioni fatte proprie superiori che sono il Consiglio di Presidenza quindi voglio dire
Credo che prima o dopo bisognerà riflettere attentamente e quindi ci sono
In questo breve intervento alcune delle questioni che porrò riguardano complessivamente il governo delle magistrature perché questo il problema costituzionale democratico italiano delle magistrature
Fermo questo credo che un po'il dibattito e reso più difficile da un processi di semplificazione un po'di accumulo
Di proposte dibattiti che non rendono facile che non sia quelle particolarmente addentro a questi temi a dipanare credo che lo dico adesso perché vedo che adesso mi informano che
C'è un
Ci sarebbe
Un decreto bloccaprocessi
Una volta visto di che si tratta si tratta di tre bensì a stanziare un provvedimento che atto alla sentenza trecentotrentatré della Corte costituzionale nel dicembre
Dicembre scorso
Non so se blocco non blocca con la sentenza dice un'altra cosa non blocca nulla mette in termini chi
Intende accendere il giudizio abbreviato quindi l'unico problema
E di capire bene qual è il termine entro il quale lo dico qui sono perché i tecnici entro il quale si può essere messo il giudizio abbreviato
Certamente se il prediletto stabilisce un anno sembra eccessivo avevo un altro scopo si stabilisce un mese sarebbe assolutamente ragionevole e quindi ecco siamo un po'tutti quanti come dire messi in difficoltà a volte messi in difficoltà a volte anche da alcune semplificazioni con banalizzazioni può distorcono profondamente
Il pensiero andando al tema che qui è stato posto
Ora io dicevo prima un po'scherzando fossero persone Barbieri che vedo come tutti quando poi come dire ma troviamo cervice diamo con maggiore prudenza questi temi più quanti sono molto prudenti oggi di quanto non lo fossimo li fa magari
Su fronti diversi professore operiamo insomma tutti inventiamo più prudente ma
Ecco qual è il punto io credo che il punto d'acqua dal quale ho partire questo che le magistrature
Del mille novecentoquarantotto
Non sono le magistrature due mila dieci
Sono tre cose
Quelle maglie se avessimo dovuto disegnare una mappa una carta geografica dei poteri della Repubblica nel quarantotto avremo messo l'estrema periferia le magistrature
Apre omesso credo sia in periferia anche il Governo saputo il Presidente del Consiglio che in quel quadro che era un sorta di vice urbano per base insomma
Di una grande urbs va comunque urbano
E abbiamo messo al centro partiti politici e sindacati credo
Se dovessimo disegnare quella mappa oggi ho l'impressione che Preside sindacati finirebbero abbastanza in periferia io accentro ci troveremmo giudiziario ed esecutivo e non so se ci sono e il Parlamento prego discorso ci porterebbe
Troppo lontano ho l'impressione che Parlamento si apprende perdendo spero naturalmente se non parlamentarista convinto gli acquisti la come dire la la sostanza di potere della Repubblica
Che se il potere quando rappresenti dannazione
Quando rappresentino le garanzie dei partiti che chiamo designato non si più potere di poter stare un'altra parte
Il venir meno del Parlamento come organo unitario unitario
Di rappresentanza della nazione scarica poi su altri organismi costituzionali dedicate responsabilità
Fermo questo se la magistratura di oggi non è la magistratura e sessanta anni fa la seconda domanda è questa lo statuto costituzionale disegnato nella Corte della delle magistrature inadeguato
Alle responsabilità che oggi rivestono le magistrature stesse
Quella te che
Credo che non ci sia nessuna grande decisione amministrativa che non passi attraverso un TAR attraverso il Consiglio di Stato
Nessun grande appalto nessuna nomina rilevante e così via il comandante generale Guardia di Finanza come sapete è stato deciso credo anche giustamente non li ma di questo che si tratta
Darla al Consiglio di Stato l'attuale Presidente della Corte di Cassazione stalli per decisione del Consiglio di Stato non del Consiglio Superiore della Magistratura e così via quindi
Governi non c'è grande appalto che non finisca lì Governi la Corte dei conti ora sperano chiare fossero Quagliariello percussore giuramento l'abbia fatta insieme due giorni fa accade un altro convegno
La Corte dei conti ha ricevuto l'incarico con una recente riforma di controllo di esercizi di BILANDIFE dei bilanci in corso di esercizio
Ripeto in corso d'esercizio
Di tutti gli enti pubblici italiani otto mila Comuni centoventi Province e Regioni attività di fatto e di dover ecco
Queste governance
E allora e finisco questa parte ho l'impressione che dobbiamo riflettere
Con spirito repubblicano e democratico complessivamente su questi temi perché è vero che a tutti quanti coloro che svolgono attività politica sta più a cuore guardano con maggiore attenzione ad iniziative i pubblici ministeri
Per ragione molto semplice perché mentre annullamento di un appalto una decisione del Consiglio di Stato non incide
Sulla credibilità
Rettore tra personalità politica una comunicazione giudiziaria incide
L'apertura è un processo penale incidere sulla credibilità del poi magari fa prendere più voti anche però sulla credibilità incide
Quindi e e qui però c'è una distorsione se dobbiamo porre il problema in termini approfonditi e seri come posto in questa Rivista evidentemente dobbiamo guardare complessivamente la questione allora passiamo
Al tema ecco io voglio porre questo tema un
E possibile che un'istituzione che faccia parte integrante della governance di un Paese o istituzioni
Naturale che facciano parte della governance complessiva del Paese abbiamo una struttura uno Statuto di totale separatezza
Non solo dalle professione come giustamente diceva
Prima che mi ha preceduto ma ma se una separatezza istituzionale
E possibile che istituzioni che fanno parte della governance così profondamente abbiano un totale una totale autodisciplina
I termini autogoverno è stato inventato successivamente non esiste nella Costituzione
Ci sono problemi e come si fa a conciliare questo problema con quello che va garantito della indipendenza perché questo va garantito
E il temi sono temi difficili che abbiano matti ma questi sono i temi che abbiamo
Io come forse qualcuno di voi sa
Ritengo che sia utile
Ripensare complessivamente
La struttura di governo delle ma delle magistrature
Non so se arrivo arriveremo mai a pensare ad un unico Consiglio superiore delle magistrature
Cosa che sono abbastanza complessa perché
Gli amici del Consiglio di Stato della Corte dei conti hanno tanti argomenti al loro arco tra i vari frecce c'è quello che fanno parte dei gabinetti dei ministri e sono capi uffici legislativi questo li rende come dire particolarmente ostici
A questo tipo di di ragionamenti riflessioni qui ho l'impressione che bisognerebbe quello che vale
I ragionamenti che facciamo per il Consiglio superiore della magistratura ordinaria a maggior ragione deve valere per i Consigli di Presidenza telematici oppure amministrative e contabili P altrimenti non si spiega
Altrimenti non si spiega
Fermo questo io credo che sarebbe utile pensare i punti sono due
Uno è il punto del Governo del Presidente del Consiglio
O del vice Presidente
Il secondo punto
E quello relativo alle competenze di cui ha parlato adesso chi mi ha preceduto
E il terzo punto è quello relativo alla composizione
Allora oggi come oggi come sappiamo e
Credo che nelle dei Consigli di Presidenza del maestro miste contabili Presidente il Presidente
Cioè il Presidente del Consiglio il Presidente dà Corte Presidente del Consiglio di Stato che occorrerebbe forse una correzione per un problema di parallelismo
Nel senso che se un membro laico e vicepresidente del Consiglio Superiore la magistratura è certamente uno e ci si muove Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura a maggior ragione il presidente Corder così presenze contestato proprio consistere Corte dei Conti e le personalità
Altrimenti li abbiamo un iter autogoverno se vogliamo
Quindi questo
è un punto
Nel rapporto due terzi un terzo il vice Presidente scelto da una una delle componenti
Come è noto e giusto questo
è un tema di cui bisogna discutere a questo punto può venire in gioco il secondo la seconda discussione per secondo aspetto del problema la composizione del CSM
Io sostengo naturalmente una tesi che va
Va corretta rivista su su sono sto posto tutte le critiche necessari
Ritengo che si possa essere equilibrato un Consiglio superiore e consigli ripeto di presidenza della giustizia amministrativa e del regista contabile fatto per un terzo da membri eletti dal
Dalle magie dalla magistratura
Per un terzo da membri eletti dal Parlamento e per un testo da personalità disegnata designate dal Capo dello Stato all'interno di categorie ristrette
Cioè non
Il parlamentare che non è riuscito ad essere eletto per capirci
Ma coloro che sono stati i giudici costituzionali
Coloro che non sono stati i Presidenti di Corte d'appello o procuratori generali insomma individuare tre o quattro Presidenti che hanno
Al altissime cariche istituzionali diciamo individuare un tre o quattro cinque categorie all'intero nei quali
Scegliere queste personalità
Si dice così o menta la platea politica io non credo che sia così
Perché non credo che un ex giudice della Corte costituzionale possa essere dichiarato come dire di componente di una platea politica e così via
E mi pare che invece dovrebbe discusse insisti seriamente della possibilità ecco di ripetere
In modo più serio la composizione qui vado all'altra questione che quello della durata del Consiglio Superiore della Magistratura sto finendo presso guarda preoccupato ma spero
Obama rassicura
Il
Quattro anni sono troppo pochi
Per due ragioni e sotto sono troppo pochi in sé sono troppo pochi per i laici
Perché ci mettono due anni per capire dove stanno e dopo due anni se devo andare
E credo che
Il
Io credo che sarebbe utile al proprio allungare
La durata del Consiglio Superiore ma inserire i processi di Pretty principio di rotazione come per la Corte costituzionale
Per la Corte Costituzionale qualcuno ricorderà fu fatta una legge che stabiliva che la prima fase c'era un sorteggio di metà dei membri che poi via via c'è stato a rotazione
Questo consente una un accumulo di esperienze una continuazione di esperienze
E consente anche una continuità di giurisprudenza e soprattutto chi è arrivato un ambiente già formato in cui non ha bisogno come dire metterci un sacco di tempo per capire cosa succede
Quindi credo che questi siano
I dati su quali sarebbe utile riflettere un altro aspetto e quello che riguarda
Il
La responsabilità disciplinare della magistratura acquisito le questioni possono essere due
Una è quella di indicare come il giudice di appello nei confronti di decisioni del disciplinari della sezione disciplinare un'Alta Corte di giustizia
La quale a mio avviso dovrebbero andare anche le impugnazioni complessive di tutti i provvedimenti dei vari consigli delle magistrature
Oppure individuare questo soggetto come soggetto
Che giudica
In primo grado da responsabilità disciplinare e nei confronti del quale si futura appello in cassazione io
Sarei piuttosto favola prima che la seconda ipotesi per motivi più potete ben comprendere
Che non è necessario perlustrare questo soggetto questo istituzione andrebbe comporta a mio avviso per un terzo un terzo un terzo come ha detto prima sono questi sono
I quadri per i quali credo
Dovremmo dovremmo riflettere
Devo dire che
A proposito di Consiglio supera magistratura molto spesso si parla di provvedimenti o decisioni o Carrieri come dire un po'esorbitanti
Io ho letto uno su quale in permetto di richiamare l'attenzione del governo del Ministro della Giustizia che sostenuto questi temi
Ed è un parere che presenta notazioni critiche
Non distruttive ma critiche molto precise al decreto-legge che riguarda lo spostamento di pubblici ministeri
Io io produttori voli capigruppo maggioranza e opposizione prego tutti di guardare con molta attenzione quel parere
Il meccanismo è questo siccome mancano pubblici ministeri ed è stabilito che quando si di prima nomina non si può andare a fare il pubblico ministero non si trovano pubblici ministeri
A questo punto è stabilito un meccanismo diabolico per cui i pubblici ministeri calabresi visibili o della Sicilia quelli siciliani si piovra Calabria per esempio francamente
Qui siamo di fronte al fine di giro che non finisce più con un problema molto semplice può capitare che debba andare a fare il pubblico ministero che ha fatto sempre giudice civile
Può capitare che vada a fare il pubblico ministero il componente di un collegio che quando parli fa saltare il processore comincerà a capo altro che processo breve
Se poi con un po'una punta di malignità si può guardare come dire che soggetti magistrato che dà il via che tipo di processo è e come scattano i termini del processo breve qualcuno può costruire castelli certamente infondati preoccupanti
Quindi credo ecco questo è un caso in cui chiudendo mi permetto di richiamare l'attenzione del governo delle autorità politiche qui presenti perché lì ci sono delle questioni davvero seria ecco non
Il Consiglio superiore
Una cosa certamente di positivo che conosce i problemi
Poi magari risponde bene o male le questioni ma le questioni conosce perché ha sottomano tutti quanti gli elementi per conoscere e quindi poi ferma restando l'autonomia di giudizio che la politica di riservarsi
Laddove ci sono considerazioni di questa specificità io credo che valga la pena di seguirle con
Con la necessaria attenzione anche perché bisogna cercare di
Evitare al massimo un cioè di ridurre il conflitto
I conflitti determinato anche dal fatto che oggi se i poteri sono due se il Parlamento non è più potere è chiaro che quando i poteri sono due o c'era di archiviavo c'è conflitto
E tra politica e giustizia da diarchia non è auspicabile
Il conflitto forse anche meno qui in attesa che il Parlamento possa rinvigorire sì credo ci vuole un po'di saggezza di consenso nell'affrontare questo tipo di problemi
Neanche prestare orecchio alle critiche giuste fatte dal Consiglio Superiore progettare stemperare un clima che certamente
Oggi come oggi non è produttivo vi ringrazio
La ringrazio del cliente Violante per le sue parole quindi avete sentito sia notazione di quadro generali sia annotazioni molto puntuali anche le carte
Esigenze diciamo contingenti da affrontare
Chiaramente tutte suggerimenti su cui riflettere la parola ora al onorevole Mantovano Sottosegretario del Ministero degli Interni
Intanto ringrazio
Una Fondazione Magna Carta dall'invito tutti voi dell'attenzione
L'intervento così ampio articolato complesso il presidente Violante
Mi permette due cose nella prima
Di orientare qualche veloce riflessione sulla magistratura ordinaria
La seconda di affrontare il tema sul piano quasi esclusivamente politico ma questo non
Sulla base all'intervento del presidente Violante ma della platea che mi intimorisce
Con la quale non non intendo assolutamente competere sul piano
Dottrinale
Che cosa significa autonomia indipendenza della magistratura significa nella sostanza
Far sì che l'esercizio della giurisdizione non sia condizionato e in modo portarti corale non sia condizionato da chi a più di altri potere per farlo
E quindi gli altri poteri dello Stato anzitutto
Dunque autonomia indipendenza la magistratura significa consentire alla magistratura una valutazione
Il più possibile quello che
E permesso dalla limitatezza umana del del fatto che viene sottoposto a giudizio
E quindi applicazione a questo fatto della norma di diritto che viene evocata
Nel
Fascicolo della della rivista
Ci sono due
Passaggi sia nella riflessione del professor Zanon nonché del professor Chiappetti che vanno esattamente in questa direzione
Scrive il professor Zanon ha che mentre
L'indipendenza che viene assicurata la rappresentanza del popolo allo scopo di consentire devi svolge una funzione eminentemente politica
L'indipendenza garantita al giudice a esattamente l'obiettivo opposto cioè di impedirle ogni discrezionalità politica ogni sconfinamento
Rispetto a ciò che prestabilito dalla legge il professor Chiappetti va nella stessa direzione quando parla di una connessione
Tre requisiti dell'indipendenza dell'autonomia con i corollari della capacità tecnica
E della neutralità politica ossia dell'imparzialità
Questo significa a mio avviso che la sfera di applicazione dell'autonomia dell'indipendenza e il singolo giudice il singolo collegio giudicante
Perché vi è una sproporzione anzitutto numerica quantitativa
Fra
Il singolo giudice il collegio e altri poteri dello Stato ENI
Assolutamente necessario che costoro vengano rispettati nella loro sfera di autonomia nella indipendenza della valutazione
Non è evidentemente solo un dato quantitativo
Ma
Che cosa accade
Quando
Fra
Più magistrati
Si crea uno stabile collegamento ideologico
Con indicazione di orientamenti giurisprudenziali da seguire nell'esercizio della giurisdizione
Penso
Per fare un esempio tra gli ultimi che viene in mente
Al tema dell'immigrazione
E all'accordo
Il dialogico starei per dire quasi politico
Tra gruppi associate di magistrati per dare determinate interpretazione
Alla legge in vigore
E effettivamente rispettata l'autonomia l'indipendenza in questo
In questo caso
Penso ancora alla formazione interna di una sorta di idem sentire ideologico tra pubblici ministeri e giudici tra giudici di primo di secondo grado e anche di Cassazione su alcuni temi particolarmente del trend delicati
E ancora autonomia e indipendenza sono effettivamente garantiti
Quando questo collega mento ideologico politico sindacale trova la sua sintetizzi la sua sublimazione nell'attività in una parte però non hanno l'attività del CSM
Il quale è chiamato a gestire le carriere
A esercitare il giudizio disciplinare
E ha inventato da qualche tempo anche questa quest'istituto delle pratiche a tutela che sono una forma con cui esprime
Una sorta di censura sugli altri poteri batta basata esclusivamente su dati ideologici e politici tutto ciò
Farebbe propendere nella direzione di una
Lesione dell'autonomia dell'indipendenza che parte
Addirittura dallo stesso corpo giudiziario
E tutto questo determina quello che più d'uno ha definito strapotere giudiziarie
I quindici sono una
Dilatazione dei poteri dell'autorità giudiziaria con la cosiddetta interpretazione evolutiva della legge spesso parete per legge
Una dilatazione del ruolo del pubblico ministero nel nel giudizio penale
E soprattutto nella fase delle indagini che spesso si muova non tanto non solo sul piano della repressione di una condotta illecita quanto della prevenzione
Questo poi viene da qualcuno evocato quando si si chiede anche mediaticamente di accendere
A questo a quella procura un faro di attenzione su determinate vicende
E ultimo forse più grave indice
Di tutto ciò
E la perdita di importanza alla sottovalutazione dello strumento principe dell'attività giurisdizionale che è la sentenza definitiva
Sostituita dalla esaltazione dell'uso della custodia cautelare
Della diffusione della trascrizione delle intercettazioni telefoniche di certe modalità di audizione dei collaboratori di giustizia
Con danni
Che anche quando poi si arrivi ad una sentenza definitiva di assoluzione sono ormai irreparabile
E quando parlo di danni irreparabile di costi di tutto ciò non penso soltanto alla rovina
Per esempio della
Dell'attività di un Sindaco di
Di un manager pubblico dimissionato che
Poi venga assolto e anche della stessa vita
Personale
Penso
Ad un parallelo
Trascurare
Quella che viene definita la criminalità di strada
è singolare che
Allo strapotere giudiziario in alcuni ambiti corrisponde disinteresse giudiziario in altri
Per cui chi certamente
Ammenda da temere nei confronti di questo tipo di esercizio della giurisdizione e laddove rapinato per l'estorsore
Tra i costi
Lo spreco di energie
Per non andare sul teorico ma
Tutte le energie umane materiali che sono state impiegate del per allestire il processo Andreotti
Processo Mannino
Il processo Carnevale se fossero state impegnate alla
Alla repressione dell'attività mafiosa nei territori dove si sono svolte queste attività prima di indagine
E poi giurisdizionali non avrebbero portato a risultati forse
Più soddisfacenti
Per l'intera comunità oltre che per l'esercizio della giurisdizione tra i costi penso a quelli materiali derivanti dall'applicazione della legge Pinto dopo
Quando si tirano le somme
Ma penso anche
Alla fuga
Dalla responsabilità di tanti amministratori pubblici
Come causa
Di questa sorta di di esercizio anticipato nella giurisdizione rispetto al quale
Una contromisura certamente non soddisfacente per la comunità
E il lo sforzarsi ritenere le carte a posto a prescindere dalla risoluzione della sostanza del problema
Questo non vale soltanto per l'attività medica vale anche per esempio perché si trova a gestire la materia dei rifiuti
Lasciarli accumulare per strada non ha portato nessuna conseguenza giudiziario provare a rimuoverli dalle strade appostato immediatamente a incontrare
Anzitutto il pubblico ministero
Proposta
Nella direzione di garantire in modo reale l'autonomia l'indipendenza della magistratura
Io condivido la l'impostazione del presidente Violante sulla necessità di un giudizio disciplinare estrapolato
Dal mio punto di vista già in prima istanza dalla Consiglio suprema magistratura con la individuazione di un giudice realmente terzo sulla base di criteri non eletti
Secondo aspetto porre il tema della separazione delle carriere su questo credo che che ci sia qualche differenza di prima ecco Presidente Violante
Sul primo aspetto
Proprio perché
Esiste una sensibilità comune tra gli schieramenti credo che non si dovrebbe perder tempo nel lavorare
E nel dare delle risposte soddisfacenti
Sul secondo io mi permetto di dire non
Parliamo subito di separazione capire ma poniamo il problema per capire
Quale strada individua
Mi spiego meglio
Si esalta l'unicità del corpo giudiziario
E allora il PM deve essere più requirente che inquirente
Io ho vissuto per qualche anno diciamo nella
Nell'altra vita sotto il vigore del precedente Codice di procedura penale
E lì il pubblico ministero aveva il garante della giuridicità dell'azione del lavoro della polizia giudiziaria una sorta di
Consulente del giudice sulla base dell'impostazione che
L'istruttoria aveva avuto prima di arrivare al dibattimento
Ma il pubblico ministero inquirente è un'altra cosa come tutti loro ben sa e colui che gestisce le indagini
E
Se gestisce le indagini
Farà tutti gli sforzi possibili e immaginabili di imparzialità ma è veramente complicato definirlo terzo
Si dice ma
Il Pubblico Ministero nel inserito nel corpo giudiziario
Se attinge alla stessa cultura della giurisdizione proprio del giudicante
Talvolta si ha l'impressione del contrario
E cioè che
Ci sia il rischio che giudicante
Risenta troppo della spinta inquirente del pubblico ministero come configurato adesso però io credo che
Una una scelta vada fatta
Se vi è un'opposizione radicale
Alla separazione delle carriere e allora bisogna
Aprire
Il file
Della
Rivisitazione del ruolo del pubblico ministero
Perché questo squilibrio
Va comunque sanato ed è uno squilibrio che non soddisfa nessuno
Io credo che su questi due aspetti le distanze siano
Di gran lunga inferiore rispetto a quelle che appaiono e quindi potrebbero essere due punti su cui utilmente convergere per un consenso diffuso grazie
Grazie onorevole Mantovano il bel calcio appunto mi pare di capire lasso
Ciò ha portato sia sottolineare un raccordo tra
Profilo dell'indipendenza la ministra Turco e il profilo dell'efficienza del come di seguito tentavo di vendita del servizio di giustizia per il cittadino e mi sembra che sia un fatto
Mi pare evidente su cui ha richiamato la nostra attenzione poi
Proposte anche linee di proposte concrete per il disciplinare per la separazione delle carriere quindi ci avvicinano un po'più al
Ci riportano più concretamente la tematica dei dibattiti politici attuali
A questo punto e noi
Siamo esaurito
Il prima alla prima parte del nostro pomeriggio quindi che ringrazio sia
Il nostro relatore che egli riesca a Santa debba siamo alla
A trattare la prospettiva
Comunitaria in tema di emettere la giustizia chiedo al professor
Venuta in provincia di
Avvicinarsi
Prego
Passo dopo
Allora
Il prezzo dello tengo vicino
Ordinario
Di diritto comparato nella facoltà universitarie di Roma Tre
Che
Ci intrattiene su
Prospettive comunitarie cioè in tema di amministrazione della giustizia prego Vincenzo
Grazie professor De Vergottini grazie alla Fondazione Magna Carta per questo invito
Do
Restare nei tempi e consentire poi si è
Viscas tanto da
Scarso anche alla
Sessione successiva
Sarò ovviamente piuttosto barese
Inizialmente
Il punto di partenza doveva essere quello della
Responsabilità del magistrato
Quando dalla Fondazione mi è stato prospettato questo tema ho fatto presente che
La attuale disciplina la legge centododici o sette del mille novecentottantotto nata sulla emozione della vicenda davvero scandalosa
Inaudita di Enzo Tortora ed referendum abrogativo dell'articolo cinquantacinque del Codice Pretura civile
La legge centodiciassette dicevo una legge che a distanza di vent'anni consente di misurare sotto tale insuccesso almeno un consono che ci siano state applicazioni condanne di magistrati con questa legge anche se audizione è stata viene
Una
Ampia giurisprudenza tutta restrittiva e fortemente punitiva nei confronti di coloro i quali hanno agito cercando di utilizzare questa legge qui indi permette sono un chiuso realista che guardo ai fatti e non alle norme così come lo sono scritte nelle nelle nei libri ma è un tema che è privo di qualsiasi
Rilievo e importanza stalla e nona
Rilievo se non ed è qui il
Il titolo della
Del mio intervento se non per l'apertura di significative prospettive suo rango comunitario qui mi terrò veramente terra terra
Per
Fare differimento Aldo una decisione della Corte di Giustizia della Comunità europea la decisione
Una decisione del giugno due mila e sei in quattro anni fa dunque e Lando incisione Traghetti del Mediterraneo contro Repubblica italiana
Dove il tema è proprio della compatibilità comunitaria della legge centodiciassette del
Dell'ottantotto il tema è piuttosto banale tradite Mediterraneo contesta aiuti di Stato a favore di Tirrenia
Di Tirrenia promuove un giudizio questo giudizio a Riva in Cassazione e la tre che teme che verranno solleva chiede la Corte di cassazione di sollevare una serie di questioni pregiudiziali se articolo
Dette duecentotrentaquattro Trattato di Roma la Corte di Cassazione dice non ci penso neanche
E rigetta le azioni da Traghetti del Mediterraneo perché permetteranno agisce vada avanti alla Corte giusti dicendo il mancato
Il mancato la mancata rimessione della questione pregiudiziale alla Corte
Costituisce una violazione palese del diritto comunitario perché vi sarebbe stato un obbligo io però non ho nessuna possibilità di agire perché la legge centodiciassette sostanzialmente mi impedisce di agire nei confronti del magistrato dei magistrati che hanno palesemente di otto volato lampo
Legge la normativa comunitaria in proposito
La decisione dalla Corte di giustizia è praticamente interessante per il nostro Paese e di qui ovviamente apre alcune prospettive che per il momento non sono state però colte
Cosa dice la Corte di giustizia di tralascio la lunga e ampia motivazione ma sono due i tassi è uno dei principi affermati che sono importanti dice
Il alla Corte giustizia escludere ogni possibilità di sussistenza la responsabilità dello Stato poiché la violazione contestata al giudice nazionale
Riguarda la valutazione effettuata da quest'ultimo su fatti o prove e qui parrebbe a privare di affetto utili principio San sancito nella sentenza Köbler
Cui farò riferimento tra un minuto per quanto riguarda le manifeste violazioni del diritto comunitario che sarebbero imputabili agli organi giurisdizionali nazionali di ultimo grado
Dice
Villa il aggiunge la Corte giustizia
I criteri di responsabilità che sono previste dallo Stato per il giudice non possono in nessun caso imporre requisiti più rigorosi di quelli derivanti dalla condizione di una manifesta violazione
Delitto va vigente quale precisata ai punti cinquantatré ci
Quanta sei della sentenza Köbler
Principio di diritto enunciato il diritto comunitario Osto ad una legislazione nazionale che escluda in maniera generale la responsabilità dello Stato membro per i danni arrecati ai singoli
A seguito di una violazione del diritto comunitario imputabile ad un organo giurisdizionale di ultimo grado per il motivo che la violazione controversa risulta da una interpretazione di norme giuridiche o da una valutazione dei fatti
E delle prove operate da tale organo giurisdizionale dunque
Abbiamo
Giudizio negativo della centodiciassette torno soltanto fa sentenza di poco precedente al due mila e tre la sentenza Köbler
In cui
Il la Corte di giustizia fissa i criteri per la sindacabilità della
Dell'atto giudiziario e dice
Il
La soluzione la decisione
La responsabilità del giudice può sussistere nel caso in cui il giudice abbia violato in maniera manifesta il diritto
Di gente e ai fini di valutare questa violazione bisogna tener presente il grado di chiarezza di preciso la norma violata
Il carattere intenzionale della violazione la scusabilità ho discusso abilitate del reddito la posizione adottate eventualmente da un'istruzione comunitaria no che la mancata osservanza del suo obbligo di rinvio pregiudiziale ai sensi del duecentotrentaquattro dunque proprio il caso Traghetti del Mediterraneo qual è la conclusione di questa
Di questa giurisprudenza che è una giurisprudenza
Ripeto poi tra l'altro le decisioni accorti giustizia evidentemente hanno una valenza dichiara di carattere Sorbi in questo caso di carattere generale non si riguardano riguardano solo il caso specifico dunque Bleus possiamo intraprendere compensi più di diritto comunitario consolidato
Cosa significa questo che noi possiamo immaginare delle prospettive di responsabilità dello Stato per errore per violazioni del diritto da parte del giudice tuttavia la sentenza la il combinato disposto tra la Traghetti del Mediterraneo nella sentenza Köbler innanzitutto hanno un limite e cioè che riguarda soltanto il diritto comunitario
Qui noi dobbiamo immaginare ovviamente è una dimensione molto più ampio cioè noi si dovrebbe immaginare in una prospettiva di
Superamento del è inefficace e inutile legge centodiciassette una prospettiva che non riguardi solo il diritto comunitario perché quello è già assodato se viene violato una norma comunitaria
Ci sarebbe poi tutto un problema complesso che mi sono posto ma di di di faccio grazia cioè una misura in cui dopo il Trattato di Lisbona i la Carta di Nizza cioè i diritti fondamentali sono incorporati all'INPS
Non del Trattato se la violazione di quei diritti fondamentali costituisca
Un diritto un principio diritto comunitario
Il problema è quello tanto per cento scendere sul concreto e non restare sulle nuvole la violazione di quei principi in materia di tutela della libertà personale tanto per fare un esempio
Relitto sto banale però
Diciamo che una prospettiva di superamento legge centodiciassette dovrebbe immaginare innanzitutto una
A dichiarazione generalizzata dei principi affermati dalla Corte di giustizia ma poi pone un secondo problema col quale chiudo
E molto facile affermare la responsabilità
Ebbene ma
E soprattutto la responsabilità dello Stato ci stiamo allargando sempre di più verso la responsabilità dello Stato soltanto che poi alla fine la responsabilità dello Stato
Non è
La responsabilità di un soggetto ben individuato e la responsabilità di coloro i quali pagano le tasse perché in buona sostanza responsabilità lo Stato significa che l'errore il pubblico dipendente ex articolo
Ventotto la Costituzione poi si trasferisce sull'erario e poi alla fine il pubblico dipendente non paga niente o paga soltanto nella sua quota e tutti gli altri consociati che pagano le tasse pagano per il suo errore
Allora qui ci espone ovviamente ed è questo un tipico campo nel quale esperto della responsabilità civile lavora molto su
La scelta tra meccanismi responsabilità piuttosto che tra meccanismi di carattere il De l'Italia che sono più efficienti perché hanno dei costi amministrativi decisamente minori e anche un profilo di
Un profilo di diciamo anche in termini di rapidità
E molto più rapida però questo ci porta nel
Mare magnum della cosiddetta legge Pinto che sappiamo quanto insuccesso abbia ha prodotto quindi
Io nell'ampio nel chiudere qui dico che le prospettive comunitarie ci sono c'è sicuramente uno su ampio spazio comunitario per superare
La legge centodiciassette dell'ottantotto e tuttavia
Uno sforzo del legislatore che si muovesse in questa direzione dovrebbe anche immaginare il funzionamento della macchina
La tipizzazione fattispecie la gestione amministrativa e soprattutto capire come viene come in che modo vengono risarciti soggetti a dove vengono presi i fondi per risarcire i soggetti colpiti da malamministrazione giustizia grazie
Lo ringrazio questo denota influisce per
Principi diciamo aiutato a chiarire questo profilo molto particolari molto specialistico del costo di fare il magistrato nella
Prospettiva della Corte di giustizia comunitaria quindi
E DOC senz'altro la parola al Presidente la Commissione giustizia del Senato Filippo Berselli
Beh anch'io ringrazio
Magnani carta per questo invito
Mi rallegro per il nostro moderatore il professor De Vergottini di Bologna
Io mi trovo difficoltà obiettive perché non posso ovviamente ripetere quello che brillantemente esposto il presidente Violante il fotografare Mantova
E non posso ripetere a mia volta quello che ha detto il professor Franco Ricci e soprattutto non posso anticipare
E il momento clou che mi sembra di questo pomeriggio
Col presidente Finocchiaro influsso
Quagliariello perché affronta un tema di grande attualità
Come quello relativo all'immunità parlamentare di cui ci si sta parlando di giorni sui giornali
Il tema è che mi è stato assegnato
E quello della responsabilità civile dei magistrati
Che è stato illustrato per quanto riguarda
Le prospettive comunitario
Ma quello che mi ha colpito pervenendo in questa magnifica sala
E è il titolo di questo nostro convegno doveva alla magistratura
Beh io credo che nessun Paese democratico
Si sarebbe potuto tenere un seminario
Con questo titolo
Perché nessun Paese
Ci si sarebbe posto il problema di dove andasse
La magistratura
In Italia si pone questa domanda che è una banda Acqui difficile darne obiettivamente una risposta
L'autonomia
Evidentemente della magistratura che ha
Ovviamente interessato in particolare l'amico Alfredo Mantovano
E però non può in nessun modo giustificare il fatto e che ha la magistratura vada dove vuole andare
E
Se la legge uguale per tutti e nessuno lo contesta anche se qualcuno magari ti rimbalzo questo principio fondamentale
Per strumento lezioni carattere politiche anche legittime sia
E quant'
Se vale per tutti non può non valere anche
Per i magistrati sempre questo sì una considerazione ovvia e banale
Qualche dubbio
C'è al riguardo
Perché vedete
Spesso è accaduto ma chi mi conosce sa che io sono amico di magistrati non ostile a a questo che è un ordine però non è un potere ecco da parte di qualcuno
Si è voluto in qualche modo trasformare quello che era un ordine in quello che in molte occasioni ed è stato un potere
è un potere che ma che si concilia con gli altri poteri
Quando noi abbiamo avuto lo abbiamo attualmente anche al Senato nella mia Commissione la nuova normativa già licenziato dalla Camera in materia di intercettazioni beh
Credo che
Siamo in una parte della magistratura se qualche magistrato
Non fosse andato forse al di là
Di quello che era lo spirito sul piano della lettera dalla norma
Forse lo si sarebbe neanche resa necessaria quella riforma delle intercettazioni
Molte volte accade che proprio
In funzione di alcune
Prese di posizioni
Dei magistrati con una certa assonanza politica poi il Parlamento si sia dovuto occupare di istituti su cui francamente avrebbe potuto sorvolare
Per quanto riguarda la responsabilità civile dei magistrati giustamente è stato ricordato che la stessa è stata disciplinato lo farà diurno dopo la drammatica vicenda che coinvolse Enzo Tortora sia seguito anche di un referendum ricordiamocelo
Nella legge centodiciassette dello Statuto
Leggendo
Questo
L'articolo saggio della dottoressa Francesca Biondi credo che sia una sua collaboratrice sono di Milano mi ha colpito
Quello che si legge al paragrafo sei della pagina ventinove
Poche parole merita oggi la responsabilità civile dei magistrati dal momento che i casi sono rarissimi
Ora
La cosa sorprendente è che una legge tanto atteso
Approvata
Larghissima digitale consente sull'onda emotiva
Del caso Tortora e del referendum che quindi impone
Al Parlamento di decidere Rizzi tra riguardo beh alla fine che cosa è scaturito da questa normativa quello che ci dice la dottoressa per studio che i casi
Che hanno interessato sono rarissimi
Procede quanti sono
Cinque
Cinque beh io le posso dire più fortunato di me perché io ho interessato gli uffici del Ministero
Ho interessato il Consiglio si programma il sito Natura
Però non sono riuscito a venirne a capo circa il numero esatto perché non volesse così esiguo che difficilmente anche classificabile
Ma perché e così esiguo perché indubbiamente
La previsione legislativa in tema di responsabilità civile
è così rigorosa
Nel senso di ammettere
All'esame
Del tribunale
I casi che possono vedere interessati i magistrati da rendere quasi impossibile procedere in base a quanto è previsto dalla stessa ecco pensate
Si può procedere nei confronti ovviamente nonché il magistrato ma del Presidente del Consiglio dei Ministri soltanto
Nella ipotesi del dolo ed ascoltare
Dopo sette tutti cos'è in caso di reato si può procedere congiuntamente su come la regola ordinari nei confronti dello stato diciamo così e nei confronti del magistrato ma la colpa grave in che cosa si sostanzia
Beh
La legge prevede
Di tipizzare questa colpo grave come si
La grande
Violazione di legge determinata da negligenza inescusabile
Ma io mi domando una vigenza può
Essere scusabile
Poi si dice ancora perché questo aggettivo inescusabile piaciuto al legislatore chiaramente EPA ha reiterato
L'affermazione
Determinata
Da negligenza innesco tutti scusabile
Di un fatto la cui esistenza è incontra stabilmente un avverbio che dice tutto esclusa dagli atti del procedimento quindi ci deve essere un'ingerenza inescusabile
E resistenza incontra stabilmente esclusa
Potete immaginare come sia arduo trovare quella de quell'aggettivo e ancor più arduo approvarli stesi qua l'avverbio la negazione
Siete che legislatore più tutto molto in questa agenzia determinate ancora una volta da negligenza inescusabile di un fatto la cui esistenza anche qui un'altra avverbio
Come quello di prima risulta incontra stabilmente dagli atti del procedimento
Allora
Se professor Zanon perché ci dice ma saranno quattro o cinque usiamo due mani sei casi pensati in dodici anni momenti in dodici mesi
Eccellente ventidue anni chiedo scusa ventidue anni e ventidue anni dall'ottantotto al al due mila dieci B vuol dire che
è una legge che forse andrebbe rivista
Perché o
Lasciamo
Perdere qualsiasi ipotesi di responsabilità civile dei magistrati
Oppure credo che il Parlamento vi rivolgo al presidente Finocchiaro
Te ovviamente notate che al Presidente Pasquariello e segreti caso di rivederla una norma che obiettivamente
Non ha risposto alle attese del legislatore
Perché se i casi sono stati così pochi debbo dire che e la legge l'ora sortito gli effetti sperati
Ma è tutto il sistema
Presidio chiaro che
Funziona male in questa legge
Pensate che c'è un
Che l'interessato
Deve fare una ricorso e poi c'è un giudizio di ammissibilità
Se
Non viene ammessa questa azione cui si può far ricorso alla Corte d'Appello da qui alla Corte di Cassazione
Quindi una procedura
Lunga farraginosa
Complicata che credere che evidentemente dissuade qualsiasi interessato
Adda addentrarsi in questa procedura
Voi alla fine di tutto questo
C'è una disposizione che lascia territoriale ancora più perplesso
E quando lo Stato paga mai diciamo le cose come stanno ormai quasi mai ma voi il magistrato
In quali casi rispondo
In caso di dopo certamente sì
Ma in caso di colpa grave
B risponde
Se non sbaglio dico così a memoria in un
Terzo del indennità annuali metta al lordo delle trattenute e basta
Se sono più
Interessati cioè il danneggiato
Rimane sempre e comunque questa percentuale
Ma il petto in caso di quella colpa grotta gravi difficilmente dimostra
Poiché il dolo
è obiettivamente rarissimo nessuno può pensare che un magistrato per dolo procuri un pregiudizio a cittadino così come
Credo perché non sono qui anche il caso creato sono
Garantisti sono
Ridottissimi e
Il cuore di questa legge e la quota grazie
Colpa grave è che difficilissima mente può essere approvata che dissuade qualsiasi cittadino Adda chiedo l'applicazione di questa legge e quindi alla fine di tutto questo discorso qual è la conclusione
Che nonostante che questa legge sia stata approvata dal Parlamento
Nella sua totalità con grande convinzione e con grande emozione seguito le vicende colpi sotto e quindi fu anche una norma
Obbligata dalla dal referendum
Beh insomma certamente il legislatore di cui
Facevo parte anch'io dall'ottantotto ha venduto tutto legiferare in modo ben diverso quindi se si vuol dare una conclusione è un contributo
Questo pomeriggio inatteso e poi risentire
La presidente Finocchiaro per quello che ci porterà al subiti grande attualità
Beh forse sarebbe il caso parliamo sempre di iniziativa bypartisan pluri parte io credo che su questo punto primo regalo potremmo essere tutti d'accordo
Se i casi sono talmente limitati io non ci sono uscito con Ministero concesse soluzioni ci sono cinque
Io credo che sia iniziativa bypartisan
Di maggioranza e di opposizione al di fuori da cui assi logiche di strumentalità
Beh insomma io credo che si porrebbe il problema di riguardare questa legge e renderla in linea con quelle che erano le attese dei cittadini e in linea anche quelle che sono le attese di chi si sente da leggiate magari costruendo
E che non è in grado invece di percorrere quella strada tortuosa prevista da questa precisazione tutto
Io ringrazio
Represse Lipper
Queste sue considerazioni innestare molto
Pragmatiche molto cioè centrate su un caso quindi siamo partiti da quanto ci dice questo del Codice
Su questa
Direi quasi una curiosità se devo essere sincero perché io francamente non non conoscevo la giurisprudenza promise me interessante il fatto che abbia trovato questo collegamento con la sentenza della Corte di giustizia
Ma
Quindi sia la relazione dite sia l'intervento
Senatore Berselli ci hanno hanno messo a fuoco
Qualcuno un direi un istituto che potrebbe essere preso un po'come
Direi un caso no un caso singolo in caso studio di riferimento per individuare quello che
L'attuale regime
Normativo
è piaccia o non piaccia può essere visto come una diciamo un trattamento
Di favore non c'è attenzione
Che in realtà per che
Sicuramente
Tutela
Il profilo
Della tranquillità se vogliamo dello sviluppo della funzione giudiziaria però
Da visto dalla
Chiesa dei Santi come dicevo l'inizio del servizio giustizia cioè delle aspettative
Di giustizia effettiva del cittadino è
Gesti e gestiti da me trattato è normato inumano tale per cui finisce per scoraggiare quelle che sono le possibilità di intervento
E quindi di tutela reale
Come Vieri tutela reale a favore di chi si sente pregiudicato da un intervento che
In base a questa disciplina che ho visto è praticamente
Ingestibile o
Inutile come
Difficilmente
Ipotizzabile
Bene grazie infinite allora
Abbiamo chiuso anche mediante
Abbiamo è chiuso anche la seconda sessione
Porre
E abbiamo
La relazione
Del professor Zanon ordinario di diritto costituzionale
Necessità statale di Milano
E subito dopo sentiremo
Si attinge fine chiaro
Presidente del gruppo nel Pd al Senato e il senatore Quagliariello Presidente vicario del gruppo avventori doti per tasse
Prego allora
Grazie
Mia relazione si intitola per una forma ragionevole l'immunità parlamentare ed è un po'una relazione attesi
E anche per la brevità dei tempi mi scuserete se su alcuni temi andrò un po'con l'accetta martoriata e poi nella devo andare a casa devono avere contezza
Parto da una domanda allora in quale forma potrebbe essere introdotta in Costituzione l'immunità
Abrogazione con la nota revisione del novantatré
Attualmente questa domanda presuppone che si sia risposto positivamente a un'altra domanda cioè alla questione se sia opportuno ai fini di riequilibrio dei rapporti fra politica e giustizia questo tipo di soluzione
Io personalmente do una risposta positiva a questo tema
Mi sembra sembrerebbe inutile in questa sede
Dilungarmi a spiegare perché
E naturalmente se uno non è d'accordo con questo presupposto i ragionamenti possono essere del tutto diverso
Attualmente so bene che le ragioni che condussero il Parlamento ad abrogare
Il vecchio articolo sessantotto erano più che degne
Ci sono stati molti abusivi innegabili da parte delle Camere che avevano assunto largamente il costume di negare l'autorizzazione anche in presenza di
Iniziative o di richieste giudiziarie
Probabilmente PRIS prive dei pochi profili di persecutorie tardi e anche in casi di
Reati che nulla avevano a che fare un'ipotesi di reato che nulla avevano a che fare con l'attività politica del
Del parlamentare
Il fatto è che però anziché cercare strumenti
Per porre rimedio gli abusi che con un po'di fantasia
Sarebbe stato facile identificare
Una classe politica parlamentare probabilmente intimorita dal clima complessivo di quegli anni
Preferito a mio avviso sciaguratamente cancellare la garanzia
Allora
Quali sono le strade per rimediare oggi
La prima strada la più semplice consisterebbe nel
Ripresentare sic et simpliciter perché il testo dell'articolo sessantotto
Questa proposta indubbiamente una la sua forza logica e politica
Come potrebbe essere attaccata anche dai più strenui difensori diciamo dell'intangibilità della carta del quarantotto
Una previsione che originariamente si inseriva nel complessivo assetto dei poteri originariamente deciso dai costituenti
Vi sono obiezioni peraltro anche sotto questo profilo il cui bisogna farsi carico alcuni obiettano osservando in particolare
Che l'immunità parlamentare aveva un senso nella temperie post quarantotto perché si trattava all'ora di proteggere l'attività politica svolta soprattutto dal parlamentare di opposizione
Contro la diciamo gli atteggiamenti di una magistratura
Ancora conservatrice pronta a reprimere scelte e comportamenti non allineati si dice oggi questa ratio non avrei non sussisterebbe più
Questo è un ragionamento che non condivido perché le regole di una Costituzione che pur formalmente restano immutate acquistano nuova linfa da qualunque temperie storica riescano ad attraversare
E in secondo luogo perché la partigianeria
Insita in un certo uso dell'azione penale presente forse oggi più di allora per ragioni se si vuole opposte perché
A causa dell'esistenza di una
Certa magistratura che si sente in dovere spesso di fare opposizione e che si fa punto d'onore nel perseguire con una certa disinvoltura chiunque disponga
Per legittimazione popolare di potere politico o di cariche istituzionali invocando talvolta ipocritamente il tabù dell'obbligatorietà dell'azione penale
In definitiva mettiamo pure senza concederlo del tutto che i costituenti fossero sotto l'impressione di una certa classe giudiziaria
E che il loro problema fosse soprattutto quello di difendere la libertà del mandato dei parlamentari di opposizione resta però che questa semmai sarebbe stata solo l'occasione storica
Contingente che spinse la previsione dell'immunità
Del resto si dice spesso che i nostri costituenti e la nostra Costituzione erano prescritti cioè vedevano lontano e perché mai proprio e soltanto sulle immunità questa constatazione non dovrebbe valere oggi
E quindi io credo che ferma eventualmente se la si condivide quella originaria giustificazione storica
Nulla toglie che oggi una forma di immunità avrebbe dalla sua solidissimo e ragioni di diritto costituzionale basata basate sul contesto complessivo perché prima richiamavo
Se tutto questo è vero
Però
Non ho difficoltà a riconoscere che
La mera riproposizione del vecchio testo il sessantotto
Non solo potrebbe non bastare a raccogliere quell'ampio consenso parlamentare che probabilmente è necessario
Se si vogliono evitare le trappole di un referendum costituzionale
Giocato in un clima probabilmente inopportuno ma anche sarebbe una strada che
Non consente di trarre utili lezioni dall'esperienza passata e soprattutto dagli abusi che il Parlamento compito
Compì in quel periodo questo è la ragione per la quale mi accingo a descrivere un meccanismo
Che non è affatto innovativo
Ma che si limita a rielaborare raccogliendo le varie proposte provenienti sia
Dall'ambito dottrinale che da quello politico e che vede ora gran parte raccolto dalla nota proposta
Chiaromonte compagna
Che tutti voi conoscete
Quindi
Si potrebbe
Delineare una procedura all'incirca di questo tipo l'azione penale potrebbe di regola fare il suo corso a meno che la stessa Camera d'appartenenza
Opportunamente informata della procedura dalla stessa autorità giudiziaria non chieda entro un dato termine gli atti di indagine per esaminarli una sorta di silenzio assenso si potrebbe dire
Se la Camera tace il processo può proseguire senza intoppi ed è la proposta Chiaromonte compagna mi pare preveda qualcosa di molto vicino quando al termine
Delle indagini preliminari che sono quindi liberamente esperibili l'autorità giudiziaria ritenga di esercitare l'azione penale nei confronti di un membro della Camera
Medea immediata comunicazione
Alla Camera d'appartenenza trasmettendo gli atti del procedimento
Ed entro un termine perentorio di novanta giorni
Durante i quali il procedimento resta sospeso la Camera può decidere se disporre
A garanzia della libertà della funzione parlamentare la sospensione del procedimento per la durata del mandato
Osservo per inciso che
Questa precisazione per la durata del mandato
Di questi tempi certo opportuna però forse superflua perché
Già nel caso del meccanismo autorizzatorio previsto dal vecchio articolo sessantotto si intendeva che
Il diniego di autorizzazione avrebbe coperto solo per la durata del mandato
In ogni caso
Il meccanismo è così
La Camera potrebbe ritenere all'esito del suo esame che nell'azione penale siano ravvisabili intenti persecutori
E quindi potrebbe disporre la sospensione fino
Alla scadenza del mandato resta certo da esaminare da valutare
Se questa decisione possa essere assunta solo con maggioranze qualificate e quanto qualificate
I regolamenti parlamentari a seguito della modifica
Dovrebbero inoltre in caricarsi di stabilire
Una disciplina stringente
Introducendo ad esempio regole precise quanto alle modalità di voto al rapporto tra proposta di Giunta e votazione finale del plenum ad esempio
Richiedendo esplicitamente una motivazione che dia conto di eventuali rovesciamenti di volontà
Modello di quest'ultima innovazione potrebbe ad esempio essere quanto già è previsto dal Regolamento del Senato ove in materia di verifica dei poteri con particolare riferimento a casi di
Annullamento dell'elezione
Vige il principio della così detta deliberazione implicita per cui
L'Assemblea chiusa la discussione vota solo sì almeno venti senatori formulano proposte in difformità a quella della Giunta e anche proposte motivate
Ora
Io personalmente penso che da una procedura
Costruita così si recupererebbe almeno un grande vantaggio
Perché il Parlamento dovrebbe assumersi chiaramente la responsabilità politica di valutare
Attività giudiziaria
Con una sua iniziativa molto netta
Senza nascondersi dietro ad automatismi normativi perché il procedimento giudiziario farebbe normalmente il suo corso a meno che non ci sia una
Esplicita delibera
Della Camera d'appartenenza
Cioè non si avrebbe una necessaria delibera parlamentare su richieste
Di autorizzazione a procedere ma alla Camera dovrebbe a un attivarsi autonomamente assumendo su di sé in modo molto chiaro la responsabilità politica del proprio agire
Fin qui ho parlato sulla falsariga dalla proposta
Chiaromonte compagna
Qualcuno a questo punto ipotizza è capitato anche a me di farlo l'aggiunta di un ulteriore correttivo particolarmente incisivo
La delibera con la quale vengano avvisata la persecutorie TA dell'azione penale
Non avrebbe di per sé un potere
Decisivo di blocco ma comporterebbe la trasmissione degli atti è un organo terzo chiamato poi effettivamente a decidere
E quindi la Camera dovrebbe chiedere con la propria delibera sempre naturalmente entro termini prefissati ad esempio un organo come la Corte costituzionale una decisione definitiva
A seguire questa ulteriore innovazione a prima vista sia
Otterrebbe un secondo vantaggio
Il parlamento non deciderebbe definitivamente in causa propria dovendo rimetterci alla valutazione finale di un organo tra virgolette imparziale
Si eviterebbe così la facile deriva
La facile tentazione diciamo di derive autoassolutorio viene
Che creano fastidio certamente nell'opinione pubblica Emiliano l'autorevolezza dal Parlamento
Il Parlamento darebbe anche in tal caso un ottimo esempio rinunciando decidere definitivamente della sorte dei propri membri
Pur affermando in qualche misura l'autonomia delle politica la politica
Dalle incursioni giudiziarie
Disinvolte
Esempio che potrebbe
Speranza si faccia scuola
Orientando verso riforme costituzionali
Che peraltro sono state già evocate prima
Che il mio altre forme di non sopportabili auto perdonismo come ad esempio quello che qualche volta e viene esibito dal Consiglio Superiore della Magistratura in tema di responsabilità disciplinare
Ora
Vi sarebbero qui degli aspetti critici su questa seconda parte della procedura anche piuttosto complessi che riassumo brevemente intanto
La prospettiva Chiaromonte compagna disporrebbe il plenum disporrebbe la sospensione del procedimento per la durata del mandato i tempi
Per rendere eventualmente utile un sindacato della Corte potrebbero essere molto bene
E potrebbe anche al di là di questo ritenersi che
A dire l'organo di giustizia costituzionale per valutare la ragionevolezza di una mera sospensione sia addirittura eccessivo
Quanto al processo di fronte alla Corte
Con quali modalità la Corte potrebbe essere investita la questione
Una trasmissione automatica senza quindi alcun ricorso ma prevista proprio dal testo della Costituzione quindi senza un potere di impugnazione
Presumibilmente implicherebbe che la Corte dovrebbe essere investita dalla valutazione sull'intera vicenda quindi dell'esame di tutti gli atti processuali e parlamentari e quindi la Corte dovrebbe sottoporre al sindacato
Sia la delibera parlamentare che dispone la sospensione sia agli atti di indagine la richiesta di rinvio a giudizio
Personalmente ho qualche perplessità
A immaginare una procedura di questo tipo
Perché ad esempio un particolare un penetrante sindacato di merito della Corte su atti di indagine finirebbe per incidere sull'indipendente esercizio qui sì davvero che l'azione penale cento
Configurerebbe un tipo di giudizio della Corte particolarmente eterogeneo rispetto alle competenze di cui la Corte
Attualmente investita
Se viceversa
La trasmissione
Degli atti non fosse automatica ma su impulso ad esempio di un certo numero di parlamentari lo scenario forse potrebbe cambiare
Ferme le perplessità pratiche di cui dicevo perché allora sarebbe il ricorso stesso ha
Delineare l'oggetto del sindacato
Questo comporterebbe semmai la necessità di trovare un equilibrio fra le maggioranze richieste per una
Delibera che dispone la sospensione e la quota di parlamentari abilitati a investire la Corte invia successiva
Altra perplessità forte
Attiene al fatto che il Parlamento potrebbe spogliato come dicevo dell'attribuzione decidere in via definitiva
E su una prerogativa che la stessa Corte ha affermato non può non comportare una sua autonoma valutazione
Dovendo la qui sotto può necessariamente aiutami organo terzo col rischio di essere smentito
Qui vero si potrebbe anche
Contro obiettare
Che un'autonoma valutazione del Parlamento c'è
Il rischio della sconfessione di fronte alla Corte fa parte del gioco ed è anzi insito nei rapporti parlamento Corte fin da quando esiste un organo di giustizia costituzionale
Più in generale
Mi avvio a concludere
Potrebbe non convincerà il ricorso alla fuga
Verso un organo terzo imparziale
Intanto perché
Ovviamente si possano nutrire dubbi persino sulla reale terzietà
Dell'organo così invocato ma
Piuttosto perché la fuga verso
Alla ricerca di improbabili su politicizzazione mi neutralizzazione per parlare il linguaggio ci mettiamo gira intorno alla questione di fondo
Se la Camera d'appartenenza oltretutto in ipotesi con maggioranze qualificate
Valuta come persecutoria ingiusta all'iniziativa giudiziaria
Perché mai svalutare senso e portata di una pronuncia di questo tipo affidandola all'esame di un'ulteriore organo
A questo punto l'aggravamento dalla procedura già caratterizzata dall'obbligo esplicito di attivarsi K ramo del Parlamento parrebbe davvero irragionevole ed eccessivo
Sono semmai questi spunti che lascio alla riflessione politica
Vi sarebbero altri dettagli pietra la lascio concludo con un'osservazione talmente non secondaria che si inquadra un po'nel solco delle cose che diceva il presidente Violante
Qui è evidente che stiamo ragionando di prerogative di membri del Parlamento
E per i titolari di funzioni governative che non siano parlamentari
è ovvio
Questo è un tema
Del tutto evidente così come concepita la proposta Chiaromonte compagna su questo non può dare soluzione
Nel dibattito in corso peraltro come come a tutti noto la proposta Chiaramonte compagna sembra porsi in alternativa a quello di un lodo come dire costituzionalizzato
Per le alte cariche però questo è un argomento che scaturisce in via di fatto come come sappiamo bene
Però in un'ottica più generale staccato dalle contingenze
è emersa all'attenzione di molti anche appunto oggi pomeriggio
La circostanza per cui nell'odierna temperie istituzionale
Potrebbe avere senso interrogarsi proprio sul prerogative garanzie relativa ai membri dell'esecutivo prima o indipendentemente rispetto a quelle dei parlamentari
Ovviamente la Sedex materia non potrebbe essere l'articolo sessantotto questo implicherebbe una riflessione molto più generale che non ho tempo di svolgere qui perché e davvero un'altra
Storia
Ringrazio
Dopo il professor Zanon ci ha portato avete visto c'ha avvicinato a vuole profili forse più scottanti
Del dibattito recente attuale
Quindi
Toccando prima il problema di un'eventuale ripristino l'immunità parlamentare precisando che non dovrebbe seguire in modo
Diciamo siccome puntuale quello che era vice Gibelli del precedente articolo Santo otto però verso la fine poi si è avvicinato toccando di più profili dell'interventi giudiziari che toccano personale di Governo che non abbia la qualifica parlamentare quindi atti
C'era pure stava per espandere a cerchi concentrici l'argomento grosse subito frenato comunque qui da una parte
Quale tornare inizio dalla parte domandare giustizia azione promozione eventuali azioni giudiziarie che
Diciamo detto ebbe seguire quelli che sono i principi
Diciamo usuali dell'esercizio della funzione nei confronti di qualunque cittadino d'altra parte l'esigenza di protezione della funzione politica quindi questa
Questo doppio polo che
Porta però a dover trovare
Delle soluzioni soddisfacenti non facili
E quindi zero ci diceva vediamo se il caso di ritornare
A la previsione di un regime che qualche modo ricordi
Quello sessantotto però
Facendo presente che in realtà il percorso che intende seguire sensibilmente diverso soprattutto forse la parte più delicata e sapere quale dovrebbe essere l'organo di garanzia esterna al Parlamento dovrebbe aver l'ultima parola
Sul tema quel comunque è chiaro che
Il tema che
L'istituto forno non particolarmente facile da congresso sentiremo appunto l'intervento
Della presidente Finocchiaro
Che
Sicuramente ci dirà
Enzo appunto di
Grazie dell'invito innanzitutto
Sicuramente non è un argomento facile però devo dire che il contesto nel quale oggi reagiamo che non è un contesto squisitamente diciamo così politico è strettamente politico ma più una
Curvatura istituzionale culturale mi consente
Di ragionare di questo tema con una
Laicità lasciatemi usare questo termine che probabilmente nel fervore del
Dibattito politico potrei perdere
Dico subito che ringrazio il professore Zanon per la sua relazione e anche perché la quantità di spunti di riflessione sui quali vorrei tornare puntualmente che ha aperto
Che contiene la sua relazione e che egli ha aperto e dico subito che
Essendo
Si aperta tra le forze politiche in Parlamento la questione della possibilità di andare ad una riforma complessiva del nostro sistema costituzionale
Io trovo in quella la sede per tornare a ragionare di quello che è squisitamente uno degli strumenti di riequilibrio tra
I poteri
Un nuovo assetto
Tra i poteri un nuovo equilibrio va ovviamente dotato di nuovi sistemi di
C'è cambiarla stessa
Ma qualunque sia la sede tornando a ragionare del dell'istituto dell'immunità così come il Professore Zanon ce l'ha proposto io vorrei avanzare qualche considerazione sulla scorta di una necessità che io vedo
Tutte le volte che ragioniamo di questioni così delicate che comunque attengono e si iscrivano nell'ambito le riforme costituzionali che incidono sul sistema costituzionale così come lo abbiamo conosciuto come ancora scritto nella nostra Costituzione formale abbiamo la necessità
Di un'attenzione rigorosissima direi filologica
Alle riforme che introduciamo
Il professore già nonno ricordava che l'introduzione dell'autorizzazione a procedere nel nostro ordinamento avvenuta in sede di lavori costituenti
Era lì a significare la tutela della libertà di esercizio della funzione parlamentare
E condivido con il professor Zanon l'osservazione che non è affatto vero che cambiate le condizioni non ovviamente trascorsa la temperie del quarantotto oggi quell'esigenza
Debba essere considerata del tutto superflua perché è possibile che nuovi fornire nove modi quella libertà di esercizio della funzione parlamentare
Debba tornare ad essere celebrata mi potrei permettere una battuta polemica dicendo non soltanto celebrata
Contro gli attentati che possono venire dalla giurisdizione ma più complessivamente
Celebrata appunto
Ma sempre di tutela della libertà di esercizio della funzione parlare discutere parlamentare discuteremmo qualora noi introducessimo all'articolo sessantotto così come
Era scritto
La stessa proposta Chiaromonte compagna fa un espresso riferimento e lo ricordava il professor Zanon alla
Garanzia della libertà della funzione parlamentare
Ciascuno di noi sa che l'articolo sessantotto il professore ce l'ha ricordato venne abolito venne riformato profondamente il raggio non è probabilmente di una incapacità della politica di fronteggiare con altri strumenti l'attacco che veniva durante gli anni che sono stati ricordati
Come quelli di Tangentopoli va bene affrontata quella riforma in ragione della torsione cui l'istituto dell'autorizzazione a procedere veniva continuamente sottoposto io stesso sono stato componente
Della Giunta per l'autorizzazione a procedere in quegli anni per circa otto anni ricordo bene
Come dire il rischio della torsione che era
In manette
Ma usciamo dalla metafora oggi si torna a discutere di immunità parlamentare per la ragione che sono state adottate una serie di iniziative
Che è giusto o sbagliato che sia il presupposto
Tendono a difendere la libertà dell'esercizio della funzione di governo meglio il sereno svolgimento della funzione di governo e si torna a parlare di mobilità
Come dire quasi in sostituzione di ogni altra iniziativa legislativa del processo breve al legittimo impedimento alla costituzionalizzazione del lodo Alfano a dire
Serve introduciamo l'immunità parlamentare nelle forme l'articolo sessantotto o nelle forme recate oggi dalla proposta di legge dal disegno di legge che era Monte compagna non sarà più necessario introdurre altri mutamenti nel sistema perché barra
A difendere
Che cosa
Non la libertà di esercizio della funzione parlamentare bensì il sereno svolgimento delle funzioni di governo perché faccio questa sottolineatura e non è polemica è solo perché come dire mi sento lo scrupolo di un'attenzione
Estrema nel momento in cui ragioniamo di riforme costituzionali
Faccio questo riferimento perché
Ricordavamo pocanzi che quando l'autorizzazione a procedere venne abolita venne abolita perché se ne faceva una torsione quindi non veniva adoperata per tutelare la libertà di esercizio della funzione parlamentare ma al contrario per tutelare
I parlamentari anche nel caso di azioni giudiziarie che riguardassero fatti estranee all'esercizio della funzione parlamentare magari maturati in un tempo in cui quel soggetto non era parlamentari
Allora stiamo attenti se noi ci rivolgiamo all'autorizzazione a procedere classica come classicamente era introdotta nella nostra Costituzione agiamo con dolo eventuale di torce la nella sua applicazione giacché
Ciò che ci serve
Ciò che ci servirebbe ciò che si pretende che serva
è uno strumento che tuteli il sereno svolgimento delle funzioni di governo non la libertà di esercizio della funzione parlamentare come tradizionalmente classicamente l'abbiamo interessa
Lo dico lo ripeto
Perché io credo che dobbiamo stare come dire molto attenti e cercare di adoperare con
Proprietà
Le riforme che
Adottiamo
Certo altro sarebbe
Se l'articolo sessantotto venisse reintrodotte l'una formulazione che facesse riferimento o direttamente al sereno svolgimento delle funzioni di governo questo principio
Enucleati né dalla sentenza del due mila quattro sulla lordo Schifani
Oppure se facessimo espresso riferimento all'uso persecutorio dell'azione giudiziaria cioè quello che è stato dalla giurisprudenza delle giunte tradotto come fumus persecutionis adottato come criterio della recessione diventasse
Esplicito nella formulazione io vedo un rischio in questo il rischio cioè di un'accentuazione meglio di una esplicitazione
Di un conflitto immanente
Tra giurisdizione e politica quindi preferirei evitare questa
Espressione ma è chiaro che noi dobbiamo comunque ragionare sul fatto che dobbiamo introdurre un correttivo chiamiamolo così perché così si pretende che sia
Che non valga soltanto a difendere la libertà di esercizio della funzione parlamentare ma in realtà serva ad assicurare il sereno svolgimento delle funzioni di Governo
E quindi a mio avviso sarebbe
Più corretto esplicitarlo per la ragione che
Entrerebbe così piena correlazione con quel principio di responsabilità politica di cui parlava il professore Zanone che secondo me è uno degli elementi che dobbiamo mettere in valore quando discutiamo di queste questione
Sulla
Poi dire sulle sulle procedure anch'io come il professor Zanon uno credo che non sarebbe opportuno mettere in mezzo la Corte costituzionale
Per ragioni che sono quelle che lui ha detto e probabilmente anche per altre che attengono alla sovraesposizione della Corte rispetto a decisioni così
Delicate
Certamente
La soluzione che
Che potrebbe individuarsi come la meno dannosa per il sistema e quella di una sospensione dell'azione penale
Io continuo a ritenere che questa sospensione dovrebbe
Essere richiesta dal soggetto valere per un solo mandato richiedere una maggioranza qualificata ed essere
Esaminata da una Giunta composta paritariamente non a maggioranza come oggi in ragione dei regolamenti parlamentari strutturati sul sistema proporzionale
Questo come dire il quattro
Ribadisco
Questo quadro a un senso ed è quindi un quattro praticabile se no in cui scriviamo dentro una riforma complessiva del nostro sistema e se dunque attribuiamo a
Una forma di immunità di sospensione dei processi di autorizzazione a procedere chiamiamola come vogliamo per indicare le varie specie
Sotto le quali si può
Manifestare
La funzione propria di essere un elemento di riequilibrio tra
I poteri ecco perché io non vedo la possibilità di una introduzione di un sistema di questi fuori dal ragionamento complesso
Di riequilibrio tra i poteri peraltro attraversiamo appunto io mi auguro che attraversiamo una fase di riforme costituzionali i temi in discussione sono da una parte
Il rafforzamento dei poteri dell'Esecutivo dall'altra parte il rafforzamento di alcune prerogative del Parlamento siamo dunque in una fase di complessivo riassetto del peso dei poteri
Nel sistema costituzionale mi sembrerebbe quella la sede propria per affrontare una questione come questa
Ringrazio senatrice
Finocchiaro quindi
Riconduzione del dell'iniziativa un quadro un contesto più ampio delle riforme
Costituzionale con particolare riferimento questo mi sembra detto con molta chiarezza la preoccupazione della mantenimento poterli un ripristino sia il caso degli equilibri fra il potere
Il problema del ripristino l'immunità nel senso che ho sentito però tenendo presente che in realtà sullo sfondo rimane il problema della tutela l'azione di Governo per cui non è solamente una questione di tutti lo specifico del singolo parlamentare ma il discorso molto più complesso
Quindi praticamente scopriamo le carte vediamo quale il problema che c'è dietro
E notazione critica di pari livello parleremo sentito sul fatto di affidare un organismo esterno una sorta di
Di interlocuzione necessaria che finisce per essere però il punto potere fine a sé il punto di TG equilibrio del sistema e quindi dando la Corte costituzionale un ruolo probabilmente
La esporrebbe al di là di quello che essa dovrebbe essere il suo ruolo fisiologico
Questo punto sentiamo
E il senatore Quagliariello che
Credo che
Trarre anche le conclusioni di questo nostro incontro perché mi sembra che stiamo arrivando al punto dico di
Conclusione grazie
Ma anch'io non però conclusioni perché troneggia abbastanza il compito perché mi è stato affidato vorrei iniziare ringraziando anch'io Magna Carta per questa iniziativa perché forti fuori dalla metafora e anche dal politicamente corretto io credo che questi sono i momenti che si dovrebbero
Succedere
Per esser chiari da qua fino alla fine del della campagna elettorale sulle regionali nel quale ci si possa parlare di questi problemi approcciando lì
E dicendosi
Insomma delle cosa si pensa in SD tra virgolette neutre per poi cercare
Di riversare dopo la campagna elettorale quanto sarà maturato in Parlamento anch'io ritengo che quella sia
La sede nella quale bisogna approvare questa volta
A fare le riforme e ringrazio anche la senatrice Finocchiaro per la sua
Franchezza
Perché mi permette immediatamente anche qui di dire una cosa chiara rese io penso
Che voi abbiamo di fronte due tempi differenti uno è e il tempo che serve a raffreddare
A disinnescare il conflitto tra
La dimensione politica e la giustizia così come si è presentato negli ultimi mesi
Dicendo una casa una data causa a caso diciamo fino al tredici dicembre deve e che
E la rimessa per poter
Creare quello spazio nel quale è possibile fare una riforma complessiva quindi c'è una fase e che non è la riforma evidentemente è
A nostro avviso
La premessa
Non voglio qui ricostruire le ragioni di carattere storico che sottendono questa affermazione che tra l'altro sappiamo bene non è una affermazione condivisa
Dai colleghi dell'opposizione e della quale dunque in maniera il più possibile evidente e chiara dobbiamo assumerci la responsabilità come maggioranza
All'interno di questa
Responsabilità c'è anche
Il tentativo di creare uno spazio politico nel quale
La riforma possa essere fatta in maniera condivisa possa essere fatta in maniera condivisa e possa essere fatta in Parlamento
Laddove
Quello che serve
Sarebbe non le suggestioni di
Costituenti o di convenzioni anche cui per brevi età e Fitto
Di esprimere tutte le contrarietà di carattere sia storico che politico rispetto diciamo a queste forme eccezionali
Ma quello che servirebbe invece una mentalità di tipo costituente
è una mentalità
Che riesce su questi temi
A
Ad andare avanti nel confronto
Anche al cospetto di difficoltà
Quotidiane o di conflitti
Di
Contingenti
Ecco non dimentichiamoci no la Costituzione repubblicana l'abbiamo fatta mentre sull'altro versante si scatenava addirittura la guerra fredda e tutte le conseguenze che questo avevano nell'ambito
Nell'ambito politico nazionale nonostante questo
Ecco il costituente riuscivano a andare avanti evidentemente avevano una determinata mentalità che porti di portata in qualche modo
A
In
AA
Porre quel problema al riparo dalla contingenza e questo è anche forze il modo di leggere nell'ultimo discorso del Presidente Napolitano
D'altra parte noi ci troviamo di fronte a un problema che ci riconduce
Al
Tempo della Costituente è stato detto più volte da ultimo
Nell'intervento del professor Zanon
Il
Costituente aveva previsto un
Equilibrio tra il potere giudiziario e il potere politico che è andato infranto
Questo equilibrio sì basava sull'idea
Che l'autonomia
Della magistratura non potesse intendersi come
Indipendenza assoluta e tanto meno come separatezza
Io
Preparandomi diciamo a questo incontro sono andato a prendermi gli atti della Costituente è a sfogliare i lavori della seconda sottocommissione
Quello che mi ha colpito
E che lei argomentazioni più pregnanti in questo senso
Sono
Venivano tutte
Da costituenti appartenenti al gruppo comunista e in qualche caso al gruppo democristiano
Che se si leggono le argomentazioni
Ad esempio di Vincenzo La Rocca o di Fausto Gullo solo per fare due nomi ci si rende conto come il problema
Contingente
Quello a cui faceva riferimento il professor Zanon rimane sullo sfondo molto sullo sfondo
Il vero problema era quello di stabilire invece una forma
Di equilibrio
Laddove questa forma di equilibrio e
Un problema presente in tutti gli ordinamenti costituzionali moderni
Vi sono
Delle soluzioni diverso
In alcuni casi molto diversi
Che vanno dalla previsione del PM come dipendente pubblico
Soluzione inglese a quella francese che vede il PM sotto l'esecutivo e poi ovviamente tutte cose che vengono bilanciate in modo diverso sul versante
Della autonomia
Ora questo equilibrio originario stabilito dal sessantotto
Si è rotto ora
Si può
Ci si può chiedere
Come
Era scattato utilizzato
L'istituto dell'immunità
è si può arrivare anche
A comprendere le ragioni storiche che poi hanno portato
Alla abrogazione avvenuta tra le altre cose ricordiamolo all'unanimità
Anzi il senatore Compagna ci tiene in modo particolare a dire che c'era stato un solo voto contrario oppure un'astensione
E ma non c'è dubbio non c'è dubbio che
Se noi appunto il pollo
Riconduciamo anche quella
Nella sua cornice storica
In quella decisione
Furono premianti ed estremamente forti ancor più
Che argomentazioni di architettura istituzionale e costituzionale laddove evidentemente un'altra strada non fu nemmeno cercata
Furono sicuramente premiante
Invece
Le valutazioni del momento contingente un momento contingente è del tutto particolare cosa che accade
A volte in momenti contingenti cambiano gli ordinamenti costituzionali ma passate le contingenze bisognerebbe riconoscere
Questa
Circostanza ed evidentemente
Correre ai ripari correre ai ripari non vuol dire ce l'ha detto Zanon ripristinare il vecchio ordine e non trarre evidentemente argomenti per soluzioni nuove
Ora
In una dimensione prettamente istituzionale a me sembra
Che
Il problema posto da Violante e cioè quello di quanto il Parlamento incarni la sovranità
Poi è altro discorso è in che cosa questa sovranità consiste attualmente
E se invece questo sia destinato a diventare un ruolo o un organo residuale
Una istituzione residuale io credo che questa riflessione debba
A vere una centralità
Anche nel
Trovare
La soluzione che può
Determinare il nuovo equilibrio
Non vi è dubbio che Zanon ha ragione nel momento nel quale si dice che le due soluzioni che si prospettano e che sono sul tavolo oggi e cioè
Diciamo il ritorno al sessantotto nella
Versione riveduta e corretta della Chiaromonte compagna e la costituzionalizzazione dell'otto per parlare in volgare non si sovrappongono completamente non sono completamente sovrapponibili
D'altra parte è evidente che
Sono due strumenti per ripristinare l'equilibrio e che difficilmente possono essere attuati and entrambi
è possibile che uno conta mini l'altro in alcune parti ma non che si portino avanti entrambi e poi rallentamento
Se noi ragioniamo in astratto in termini istituzionali a me pare altrettanto evidente
Che la strada Chiaromonte compagna implica
Un
Potenziamento della funzione di sovranità propria del Parlamento
E mette al centro per l'appunto questa istituzione
Laddove
Il lodo che interessa
Assai più il rapporto nella sua costruzione tanto da prendere problematico il fatto di
Includervi anche i Presidenti di Camera e Senato è uno strumento che
Va molto di più nella direzione
Per la quale
La sovranità popolare si esprime innanzitutto in un rapporto diretto
Con il vertice dell'Esecutivo
E cioè è uno strumento assai più adatto a sistemi di tipo presidenziale
O a sistemi di tipo da premierato forte
Non è un caso
Che o uno strumento di questo tipo vige
Nella Quinta Repubblica francese lì la tutela non è solamente la tutela
Del Presidente della Repubblica
E la tutela
Della espressione diretta della sovranità popolare
Soprattutto
Questo strumento è stato poi immaginato perfezionato nel momento nel quale
Il sistema
Della Quinta Repubblica avuto definitivamente una torsione di tipo presidenziali
E
La ragione di fondo e quella di evitare che l'espressione della sovranità popolare
Potesse entrare in conflitto con una esigenza
Della magistratura ora
Se noi ragioniamo a bocce ferme in una situazione di questo nella situazione data è in una situazione nella quale non ci sono sviluppi di tipo
Presidenzialisti dico ecco io penso che questo dovrebbe portarci piuttosto
A ritenere
Che
Sia
La sovranità del Parlamento quella da mettere
In valore indipendentemente dal fatto poiché questo parlamentarismo possa coniugarsi anche conforme di premierato
E questa esigenza questo siamo e l'ultimo punto
Mi porta
Ha
Ritenere
Che la impostazione che noi dovremmo dare al problema
E quella
Che prescinde da una
Dimensione estremamente individualistica o se si vuole da un'esasperazione dei
Gli aspetti di individualismo metodologico che portano
A considerare soltanto ed esclusivamente e il problema della
Persona
Della persona singola del singolo parlamentare
Tutte le aperture che fino ad oggi si sono avute sulla proposta sono hanno
Sottolineato questo aspetto soprattutto devo dire le più sorprendenti
Se si legge l'intervista del Presidente Scalfaro del dello scorso
Di qualche giorno fa su Repubblica
Vi era una disponibilità a prendere in considerazione l'istituto dell'immunità con riferimento
Al singolo parlamentare tant'è che appunto si afferma questa
Questa
Immunità deve essere un un'immunità a tempo ancora più e di in modo evidente
Questo concetto è stato espresso
Dal senatore D'Ambrosio nell'intervista di stamattina mi sembra sul giornale
Nel quale nella quale si
Evidenzia
Il fatto che addirittura il singolo parlamentare che deve andare davanti al giudice chiedendo in qualche modo che
Venga raffreddato il
Il il
Il corso del processo e
Venga
Rimandato a quando il mandato viene
Ora
In questo modo questo poi se si vuole
è una problematica che la Corte ha già affrontato nel momento in cui si è espressa sul lotto a proposito della rinuncia abilità
E cioè sul fatto che
Fosse possibile
Per vecchi era alle aveva un'immunità rinunciarvi o meno e tra le altre cose lo abbiamo visto anche
Nella pratica attraverso la rinuncia fatto dal Presidente
Della Camera nel momento in cui lo scudo era in funzione ecco in questo modo io credo
Noi andiamo a
Non recuperare alcunché sul fronte dell'assenza dell'assunzione di una passo effettiva sovranità
Al Parlamento sotto questo aspetto mi convince in modo
Mi convince molto quanto scrivono Chiaromonte compagna al termine della loro relazione quando dicono cioè
Che la
Immunità da loro prevista non è una prerogativa del singolo ma bensì e il Parlamento che collegialmente direttamente
Senza interposizioni si avvale della Facoltà di impedire a organi terzi di decidere della propria composizione
Ed è
Questa secondo me poi l'argomentazione che
Mi porta
A rigettare la correzione che sia poiché la Corte o con un giudice terzo a
Esprimersi in via definitiva sulla richiesta del Parlamento
Ecco io penso che se noi introducessimo questa previsione arriveremmo addirittura per conseguenza in intenzionale a indebolire ulteriormente la sovranità di questa istituzione
Piuttosto che rafforza l'al di là appunto di tutte
Le difficoltà di ordine pratico
Io mi rendo perfettamente conto
Della difficoltà che c'è
Nell'affrontare una campagna di stampa che
Ripresenta il Parlamento come una casta
Però io penso anche se che su questo terreno non ci sono scorciatoie
O noi riusciamo a recuperare la responsabilità di questa istituzione e invertiamo la tendenza
Ovvero se riteniamo di poter introdurre una riforma del genere assecondando
Questa campagna io credo
Che non solo faremo un buco nell'acqua ma che potremmo arrivare anche a delle conseguenze peggiori di quelle che sono di quelli che sono ottimali attuali grazie
Credo credo che abbiamo
Concluso
è nostra i lavori di oggi volevo solo sottolineare come la possibilità che abbiamo avuto riascoltare sia le relazioni che gli interventi di questo pomeriggio
Siano ragione della opportunità
Momenti in cui noi presentiamo i nostri lavori come comitato di direzione della rivista di aprire un confronto che non sia solamente a livello accademico tra i partecipanti appunto i lavori stessi sia
Avere appunto la possibilità di di scambiare opinioni con la
Distretti nostre parliamo dei problemi
Costitutivi del diritto costituzionale non in termini meramente astratte teorici ma cerchiamo di occuparci di quella che è la pratica applicazione di questi principi
Alla politica di tutti i giorni che interesse cittadino quindi
Il fatto di avere uno scambio di opinioni con chi
In Parlamento
Ci rappresenta sia un'occasione da non perdere per cui quello che
Che vorrei sottolineare è che anche per i prossimi fascicoli cercheremo di organizzare questi incontri
Convinti che questa formula si la formula utile vincente
Grazie infine