Donne Avvocato e mondo economico: pari opportunità?

Buonasera a tutti
Buonasera a tutti sono Ilaria Li Vigni e vi presento questo
Convegno fatto un po'in sinergia tra il Consiglio nazionale forense e il Comitato le pari opportunità nell'ordine di Milano innanzitutto i doverosi ringraziamenti al Consiglio Nazionale Forense presentata non è presente mi prega
Attraverso anche l'avvocato Guidi che Polo fra successivamente di portare sé utili consolazione forense così come del Consigliere Cardone del Consigliere all'olio che per impegni pregressi non sono presenti
Cosa dirvi di più il titolo un po'una sfida donne avvocato il mondo economico pari opportunità
Ora questo argomento e da un po'di tempo che viene così presi in considerazione analizzato e direi anche sviscerato
Io credo che Milano sia una piazza abbastanza importante quindi quando ci siamo trovate con la Commissione che formata oltre alla sottoscritta
Da Monica Baggia del Foro di Trento Roberta Altavilla del Foro di Lecce Elisabetta Guidi Randazzo il Forlì Siracusa e sapientemente coordinata con molta tolleranza l'avvocato Carla Guidi del Foro di Lucca
Che è un punto di riferimento per tutte noi
Abbiamo pensato di trovare un tema che sicuramente potesse essere accattivante Milano non me ne voglia
Chissà che sono fiera di essere milanese le in grammi LaMMa e quindi è importante che Milano offra comunque unna
Esatto offra comunque un focus diverso da quelli normali e
Spesso tratteggiati
Quindi vediamo se possibile con l'aiuto della politica della sociologa della boccata e dell'economista sapere e capire se c'è una sinergia tra le donne avvocato e il mondo economico e se questa sinergia ammesso che ci sia
Sfoci in una
Possibilità di parità parità che insomma in queste aule credo come la parità sia un concetto assolutamente così
Dal quale trascurino anche le le le poltrone sulle quali siete sedute in quest'Aula Magna abbiamo avuto l'onore di Contini presentare il nostro Comitato Pari opportunità due anni fa con un questionario i cui risultati sono ancora lì risulta sul sito dell'ordine
è stato un questionario abbastanza sofferto per chi l'ha fatto perché la preparato Giovanna Fantini lo sa mi vedo in seconda fila sta su e sta sorridendo e perché anche la decretato perché ci siamo un po'come dire
Immedesimato LA Mannheimer in gonnella e siamo riuscite a dare un focus dell'avvocatura ambrosiana
Avvocatura molto composita avvocatura che ha una parità numerica assolutamente direi democratica numericamente
Le donne avvocato del Foro di Milano sono quasi tante quanto gli uomini
Non altrettanto sono rappresentate nelle istituzioni anche locali il nostro ordine ve lo dirà poi chi mi
Chi verrà dopo formato da quindici componenti quattro sono le colleghe Consigliere une tesoriera
Perché le donne si sa sono molto brave ad amministrare i patrimoni anche degli altri e quindi credo che comunque la tesoriera sicuramente
Che tra l'altro non c'è che ringrazio particolarmente perché è stata Brenta una valida spalla nell'aiuto di questo convegno sia un valore aggiunto
Non ci basta non ci basta perché a livello nazionale così una sale forense non c'è una donna
Devo ancora chiamare in causa l'avvocato Carla Guidi che ormai mi dice smettere di presentarli comuni con una ma Carla tu sei è un'icona tu sei la nostre Corona
Ma non ci basta che tu siano nostri Cona ora si è diventata la nostra coordinatrice la nostra Presidente e quindi sei tu che ci devi veicolare verso la cultura e la parità ed è fare in modo che da questo convegno io spero vengano fuori argomento di discussione e spunti che servono per l'Avvocatura tutta colleghe
Io vedo un pubblico
Non dico composto per dire una battuta prettamente femminile
Io sono in mezzo a due uomini alla mia destra c'è presente nell'ordine
Alla mia sinistra il segretario dell'ordine
Non speravo di avere questa possibilità sinceramente perché non era stato detto che e segretario dell'ordine sarebbe intervenuto sono molto contenta vorrei però avere davanti a me e anche dietro
Ma colleghi tutti i consiglieri e tutti i colleghi della dello ritirano perché
La la parità è una è un principio questo ente garantito quindi a me interessa l'interlocutore
Maschio l'interlocutore avvocato con il quale potermi confrontare
Qualcuno prima dell'inizio che vedo in quarta fila con i baffi gli occhiali ma ha detto l'avvocato Fiore ma ha detto bene arriverà al punto che forse il punto è già arrivato che noi uomini faremo le quote azzurre
Non è una gran battuta cristiano che tu sai che arriva dai paesi del nord dalla Norvegia dove sono molto più avanti di noi quindi possono anche permettersi di fare le quote azzurre io di quote non parlerò più
La quota non mi interessa io voglio la parità
Voglio la parità della rappresentanza voglio la parità nel reddito spero che questo convegno serva quantomeno a dare una chiave di volta
E magari attraverso i nostri studiosi a darci la possibilità veramente di capire quali sono ancora le problematiche per le quali non si arriva alla parità
Ho detto anche troppo a questo punto lascio la parola presenterà lorde Paolo Giuggioli per i saluti introduttivi grazie
Gentile gentilissimi avvocatesse milanesi
Sono lieto di poter intervenire
In occasione dell'odierno convegno sul tema delle pari opportunità
Nella professione forense e più in generale nel mondo economico e territoriale
Convegno arriva all'acqua al quale l'organizza l'organizzazione
Lordi degli avvocati di Milano attraverso la propria Commissione pari opportunità avuto il piacere di contribuire
Quindi rivolgo il mio saluto a tutte voi qui riunite e anche
Agli scarsi uomini qui presenti ma anche a loro vi salutiamo e in particolare
Rivolgo do il mio benvenuto e anche a nome del Consiglio
Allocate essa Carla Guidi che ho avuto il piacere di conoscere
Quando era Consigliere nazionale forense
Ma adesso svolge attività di gran lunga più importanti di quelle di prima insomma
A Firenze dove leggo molte cose che tu fai e sono contento che tu le facce
E
Cosa debbo dire l'evento di oggi deve essere certamente collocato
Nel solco delle azioni positive che il Comitato pari opportunità dell'ordine così come l'omologa Commissione del CNF
E i vari sempre più diffusi organismi istituiti nelle varie realtà istituzionali e associative si prefiggono di realizzare
Con l'obiettivo di dare effettiva attuazione nel mondo professionale del lavoro e nella società al principio di pari opportunità
Di cui ha parlato un attimo fa la Libia la
Ilaria Li Vigni ma di cui anch'io sono
Dei propugnatori attraverso la rimozione
Degli studi degli ostacoli culturali sociali normativi economici che di fatto impediscono il riconoscimento dell'eguaglianza tra donna e uomo
Il né leggere quello che
Ho ricevuto nel
Nella cartelletta che ho qui davanti a me mi sono reso conto che
Anche per quanto riguarda il reddito
E la distribuzione regione per regione vedo
Che il le donne
Hanno un reddito a carattere nazionale di ventisei mila quattrocentosessantaquattro uomini sessantatré mila ottocentoquarantanove e il totale quarantanove mila duecentotredici
Si vede proprio all'interno di questi dati la differenza dell'attività economica delle donne e degli uomini ecco questa è una cosa che a mio avviso deve essere modificato
Essenziale
Che parallelamente a concreti iniziative poste a sostegno di detti principi
Siano promossi momenti di riflessione come quello odierno nei quali il tema delle pari opportunità possa essere messo al centro dell'attenzione e possa altresì essere sensibilizzata la coscienza collettiva
Ciò vale particolarmente nell'ambito economico e professionale
Dove nonostante la costante crescita della presenza della componente femminile si possono ancora oggi rilevare fenomeni di discriminazione e una certa refrattarietà al cambiamento
Posso innanzitutto confermare la tendenza che oggi ho avuto modo di illustrare in altre precedenti occasioni nelle quali mi è stata data la possibilità di affrontare questi temi
Riferendomi ai dati degli iscritti all'ordine di Milano dati certamente parziali ma che offrono uno spaccato
Di un importante porzione dell'avvocatura italiana
Il quadro che emerge è quello Dino incontrovertibile femminilizzazione della professione forense negli ultimi otto anni le donne iscritte nostri albi e registri sono aumentate complessivamente del tre virgola cinque per cento
E in termini assoluti siamo mai prossimi ad una sostanziale parità con gli uomini al trentuno dicembre due mila otto le donne erano nove mila cinquecentosettantotto e gli uomini erano nove mila novecentonovantuno
Percentualmente a tale data le donne erano pari al quarantotto virgola nove per cento del totale degli iscritti siamo metà per uno
Da tener presente che nel mille nel due mila uno erano il quarantacinque per cento virgola fra l'altro del
Della percentuale dell'iscritto
Esaminando il rapporto donne e uomini con il riferimento i diversi Stati del percorso professionale singolarmente considerati si può notare che so non è uniforme al dato medio generale da me
Poc'anzi citato se infatti prendiamo in considerazione
La categoria dei praticanti noti notiamo che già da diversi anni le donne sono maggioranza rappresentato ad esempio a fine due mila otto il cinquantasette per tre virgola otto per cento del totale
Diversa invece la situazione se si considerano i numeri relativi agli avvocati
Tra i quali le donne sono al due mila otto il quarantacinque virgola sette per cento mentre se ci si riferisce agli iscritti all'albo speciale dei cassa azionisti e se sono solo il ventuno virgola tre per cento
Qui parità ce le può insomma
Occorre però rilevare che proprio in queste categorie
Rappresentative degli iscritti anagraficamente e professionalmente più anziani che si registra una più consistente crescita delle donne
Basta notare che nel due mila uno le donne cassa azioniste erano il quattordici virgola sette per cento
Meno sei per cento rispetto a sfide due mila otto e le donne avvocato erano il trentanove virgola due per cento meno sei virgola cinque per cento rispetto alla fine del due mila otto
In definitiva
Il ricambio generazionale in atto nell'avvocatura milanese porta consente
Consistente riequilibrio
Tra uomini e donne caratterizzato addirittura da un ribaltamento della situazione se si prendono a riferimento le fasce giovanili degli iscritti
è questo un fatto certamente confortante anche se sappiamo la problematica delle pari opportunità non può
E non deve essere ridotto al puro e semplice fattore quantitativo
L'attenzione infatti va concentrata sulle condizioni ambientali sugli e stacco lì e sulle discriminazioni cui le donne devono far fronte per poter esprimere la propria professionalità
Nonché sugli strumenti agevolativi di una reale pari opportunità
In questo senso assumono grande rilevanza i diversi studi realizzati in questi anni
Tra i quali va annoverato quello del Comitato Pari opportunità dell'ordine di Milano
Con il quale
Due anni fa è stata compiuto un'analisi della realtà professionale milanese al femminile o quelli realizzati a livello nazionale dal Censis
O dal Consiglio nazionale forense
D'altro canto ritengo che non si possa non riconoscere la maggiore attenzione posta negli ultimi anni al tema delle pari opportunità anche nella vita istituzionale dell'avvocatura
Un ruolo determinante in questa direzione lo ha certamente svolto il Consiglio nazionale forense
Che già nel due mila sei ha sottoscritto un protocollo di intesa con il Ministero delle pari opportunità
Con il quale è stato formalmente assunto l'impegno a collaborare per la definizione e l'attuazione di progetti comuni di studio ricerca e formazione
E sullo slancio di una più ampia azione di sensibilizzazione intrapresa dalle istituzioni europee attraverso l'induzione
Nel due mila sette Dell'Anno Europeo
Per le pari opportunità per tutti
Ha promosso iniziative congiunte con i vari Comuzzi dei Comitati Pari opportunità degli ordini forense
Importante riconoscimento del l'importanza lì all'importanza del tema è stato tenuto anche nell'ultimo Congresso nazionale forense
In conclusione del quale è stata accolta una mozione nella quale
Si espressamente ritenuto indispensabile
Che l'avvocatura si faccia parte attiva e propositiva
Affinché siano rimosse tutte le forme di discriminazione che di fatto staccavano la piena attuazione del principio di parità garantito dagli articoli due e tre
E cinquantuno della Costituzione
E proprio quest'ultimo articolo della Costituzione
è citato nel testo della proposta di riforma della professione forense approvato dal CNF il ventisette febbraio scorso alla cui a stesura ho avuto il piacere di contribuire personalmente
Nell'articolo riferito
Alle preparati alle prerogative del Consiglio dell'ordine è prevista che si ha favorito nella professione forense l'attuazione dell'articolo cinquantuno della Costituzione nel quale va sottolineato il legislatore costituzionale
Affermando il principio per cui tutti i cittadini dell'uno dell'altro sesso possono accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza stabilisce
La promozione con appositi provvedimenti delle pari opportunità tra donne e uomini
Concludo dunque questo mio breve intervento di saluto esprimendo l'auspicio
Che da questo importante incontro scaturisca non nuove sempre più efficaci iniziative volte ad approfondire il confronto sulla tematica della pari opportunità ritengo i fatti
Che all'interno della nostra società sia precipuo computo di ogni
Formazione sociale e fare sì che i principi di uguaglianza e di pari opportunità siano non solo tutelati
Ma anche positivamente promossi in tutte le loro foto grazie dell'attenzione
Beh Presidente sono commossa
Zazzera ma qualcosa che sa la passione femminile no anni in particolare
Ringrazio presidente Giuggioli perché ha fatto una disamina discusso Santi del lavoro che la Commissione ha fatto finora e quindi mi evita di ripercorrere
Strage già tracciate chiedo al Segretario muscolo né se vuol fare un saluto ai ai colleghi presenti quindi do la parola certamente
Insultato Presidente
Sarebbe diversa sia assolutamente
Non sono nella realizzazione
Nel separati stavo pensando
Chi nella mia vita ho avuto la fortuna di incontrare donne
In gambissima il cui
Il problema delle pari opportunità
Non si è mai posto cioè
Io ho avuto la fortuna di
Conoscere colleghi amiche estremamente in gamba che sarebbe estremamente preparate e
Estremamente anche donne
E quindi
Questo problema non si è posto però
Esiste
Ne ho preso conoscenza anche
Già da tempo per cui grossomodo completamente solidale con voi
E quindi la ragione della mia presenza è questa
Grazie
Io ricorderò queste parole che procedette o che per vi sono un importante veicolo e quindi ecco tu sai che ogni volta che i Comuni c'è qualche cosa
Si può si può anche utilizzare contro di noi quello che ha detto e non ho mosso grossolano fortunato Isadora conferma infatti io ricordo faccio molti testimoni quindi voglio dire al limite questa
No grazia riconoscono anche la sventura esce lo sa e vera aver e parlano tutti aspetti
A questo punto io direi che potrebbe iniziare a parlare di quello che abbiamo fatto a Milano e di quello che vorremmo fare a Milano la nostra Presidente del Comitato barocco trenta l'avvocato sui diamanti
Che anche lei sta aspettando questo Comitato appena eletto verso speriamo nuovi livelli
Nuove
E nuovi obiettivi prego Silvia allora
Anch'io do il benvenuto da parte di tutto il Comitato pari opportunità
Di
Certo il Consiglio dell'ordine degli avvocati di Milano
E vi racconto un po'così abbiamo fatto allora il nostro Comitato a praticamente è stata la versando il secondo mandato
Il primo mandato avvenuto su designazione del Consiglio dell'ordine nel novembre del due mila sei e il sud sono state nominate venti avvocate donne
Dal Consiglio dell'ordine due di queste erano membri del Consiglio dell'ordine e
Questa commissione qui abbiamo questo problema che abbiamo discusso questa mattina con l'avvocato Guidi
Commissione o Comitato Comitato Commissione cioè noi fu formalmente diciamo che se non è elettiva la Commissione se invece elettiva in Comitato secondo revocato Guidi giustamente il contrario
E cioè un comitato
Gruppo forma auto formato sì la Commissione invece logicamente elettiva bravi
Noi comunque seguirà un po'
La formalità di chiamare la prima Commissione quella che ci hanno mi è stata nominata dal Consiglio dell'ordine e quelle invece elettiva avvenuta che che al mandato in corso Comitato
Allora la prima Commissione ha lavorato dalla fine del due mila sei fino alla primavera del due mila otto
E in uno spirito collegiale molto diciamo con qualche difficoltà iniziale ma poi con una bella sinergia
Senza nomina di Presidente vicepresidente Segretario cosa che
Normalmente viene fatto e quindi siamo stati soddisfatti di lavorare appunto in questo modo collegiale senza cariche
Cosa abbiamo fatto nel primo biennio abbiamo costituito quattro Commissioni di lavoro
Abbiamo elaborato il questionario che abbiamo distribuito a tutte le colleghe donne di cui al parlato prima
Ilaria
Per identificare conoscere le problematiche e le richieste delle donne avvocate milanesi
Il risultato di questo questionario diciamo
Primo momento ce l'aveva deluso perché le risposte sono state date dal dieci per cento delle colleghe e
Quindi ci sembra una cifra bassissima qua abbiamo verificato con gli altri Consigli dell'ordine in realtà
Tutti gli altri Consigli dell'ordine tutte le altre Commissioni che avevano già diciamo attraversato questa esperienza hanno avuto lo stesso risultato per cui
Tutto sommato
Non ci siamo non non non non non possiamo dire che eravamo inferiore agli altri
Abbiamo organizzato una giornata di studio nel due mila sette col sul tema la professione al femminile nell'anno europeo delle pari opportunità per tutti perché il due mila sette era l'anno europeo delle pari opportunità
E qui abbiamo presentato anche i risultati di questo
Nostro questionario
E abbiamo preparato è svolto un corso di formazione aggiornamento in diritto antidiscriminatorio svolte uscenti cinque incontri tra aprile e ottobre del due mila otto che ha avuto molto successo
E che infatti diciamo quest'anno viene ripetuto
Nel maggio del due mila otto in un modo abbastanza distanziato dall'elezione del Consiglio dell'ordine
Ci sono state le prime elezioni per la nomina
Diciamo dalla base del Comitato Pari opportunità
Sono state chiamate a votare solo le avvocate donne
Diversamente da altri foro in cui invece per esempio Firenze anche altri in cui anche gli uomini votano per il Comitato pari opportunità
Le donne avvocato che hanno partecipato a queste lezione era sono state circa il dieci per cento quindi
La diciamo sensazione di disinteresse per questo argomento è rimasta ancora abbastanza forte
Teniamo conto che come ci ha appena detto il Presidente Giuggioli siamo il quarantasei per cento delle iscritte all'albo
Allora questo Comitato che è in carica attualmente dal mese di luglio perché a maggio frutta la lezione all'unisono insediamento vero e proprio e sempre composto di venti membri
Delle quali Cinquini dice invettive e cinque nominate dal Consiglio dell'ordine
Abbiamo iniziato a lavorare in settembre perché ormai luglio era vicino alle ferie
E abbiamo un po'rifatto la stessa impostazione della primo mandato e cioè abbiamo
Creato cinque Commissioni di lavoro
E abbiamo riorganizzato nuovamente questo corso di formazione aggiornamento e diritto anche di discriminatorio pari opportunità che inizierà in aprile si svolgerà in cinque incontri credo che sia già non so mi pare già molto
Completo se non erro
E
Rese città resi si conto di questa difficoltà nella relazione con le colleghe donne che hanno risposto in sostanza sempre una percentuale bassa
Abbiamo pensato di provare a cambiare metto tutti rapporto quindi di realizzare un sito web
Nel quale
Veicolare una relazione un rapporto una
Così un un una circolazione di idee di proposte di temi che attengono le pari opportunità
Stiamo anche lavorando su un programma di interventi e di approfondimenti su tutti i temi che ci sembra stiano a cuore maggiormente le donne avvocato in questo momento che riguardino
La loro sensazione di disparità rispetto agli uomini avvocati
E sono i temi fiscali previdenziali i temi di servizio le differenze anche di reddito di cui si è accennato già prima è che verranno discusse poi nel corso di questa giornata
E e su questo punto ricordo anch'io che
Le donne avvocato ma non solo le donne avvocato tutte le procure le categorie di professionisti libere professioniste in genieri piuttosto che
Addirittura forse anche i notai che
Tendenzialmente hanno un reddito che arriva anche ad essere la metà di quelle degli uomini
Ed infine il problema della conciliazione tra i tempi di cura e tempi uno dedicato al lavoro professionale
Allora questa mattina abbiamo avuto un incontro molto interessante preliminare a questa a questa pomeriggio di
Di studio con linea vocale alcune parecchi avvocate componenti di altri Comitati pari opportunità e Consigli dell'ordine
Del
Lombardia e nord Italia e
Abbiamo potuto constatare
Dialogando in un modo molto aperto e molto diciamo fidarci
Quanto sia importante creare una rete di rapporti di scambi
Perché
La circolazione delle idee e la collaborazione tra
Vari comitati
Tra i comitati esistenti i vigili Consigli dell'ordine dove i comitati non ci sono ancora
Lei consigliere di parità della Regione della Provincia del del Comune e comitati di pari opportunità del Consiglio giudiziario dell'università
Questi scambi sono fondamentali per creare questa cultura cultura di parità che e poco sentita quanto meno da come abbiamo potuto capire da quello che abbiamo
Fatto fino adesso
Quindi in sostanza il mio augurio è
Che questa circolazione di esperienze di proposte renda le donne avvocato sempre
Più consapevoli di queste problematiche e mi rivolgo molto alle donne giovani e le praticanti perché che praticanti superano nel numero e praticanti maschi
E quindi si crei questa consapevolezza
E questa partecipazione maggiore
E che
La Commissione del CNS ci aiuti in questo
La Commissione del CNF deve farsi carico di parecchie cose siamo in cinque noi li aiuteremo ma siete voi che dovete aiutare noi soprattutto perché il territorio è fondamentale quindi noi abbiamo giustamente nominato delle componenti territoriali perché voi capite che il territorio e quindi l'humus
Fare file nel nostro Paese arriva degli ordini e quindi Roma non fa nulla se gli organi territoriali non aiutano qui ci desse un rapporto sinallagmatico tra la base equità al territorio e e la Capitale
Io questo punto darei la parola la dottoressa Giovanna Ichino che era Presidente del Comitato Pari opportunità del Consiglio giudiziario al quale io appartengo
E con la quale
Sta iniziando un percorso molto interessante che è un percorso sinergico tra l'avvocatura il personale amministrativo e la magistratura
Prego Giovanna
Grazie per avermi invitato a mi scuso se se poi dopo dovrò purtroppo assentarmi ma
Aveva un precedente impegno
Sono qui in qualità di del Comitato Pari opportunità che è stato istituito da circa un anno presso il Consiglio giudiziario milanese del distretto di Milano
Di cui vi porto il saluto e che non so se sapete proprio a seguito della riforma ora costituito allargato anche agli avvocati professori universitari Presidente giunzioni ne fa parte
Il nostro Comitato
Non è composto solo da giudici e pubblici ministeri
Ma anche da un rappresentante per ogni categoria professionale che opera in ambito giudiziario prima fra tutte l'avvocatura infatti nella delibera istitutiva del CSM si dice proprio espressamente che è necessaria la presenza proprio di una donna bloccato
Che nel nostro caso è l'avvocatessa Li Vigni affinché sia garantita la ricerca delle migliori soluzioni e problemi condivisi dall'Avvocatura e dalla magistratura di organizzazione ed efficienza degli uffici giudiziari
Per conformare l'attività a canoni cooperativi improntate alla trasparenza e alla realizzazione delle parti opportunità di lavoro
Grazie quindi per la corporazione che prestate a noi attraverso la avvocato Li Vigni ha posto il componente
E siamo convinte che abbiamo molti ambiti di impegno comune di faccio solo qualche esempio delle cose delle prime cose di cui ci stiamo occupando tra le altre per esempio il problema del riconoscimento dell'applicabilità
Anche i giudici onorari che sono poi degli avvocati della normativa sull'astensione della maternità e per i permessi parentali per evitare che possa essere chiesta nei loro confronti come è avvenuto la decadenza
In dell'incarico proprio nei periodi delicatissimi come quelli della nascita o della dei primi anni di vita del bambino
Vogliamo studiare anche con l'aiuto della
Dottoressa
Coppo Gavazzi che in questa materia e compiti Intimissimi
La possibilità di prevedere che nella cittadella giudiziaria di Porto di Mare venga previsto ci sia uno spazio per un asilo nido con strutture di supporto a disposizione di tutti i i fili di tutti gli operatori giudiziari
A breve apriremo uno sportello di ascolto e un indirizzo di posta elettronica per acquisire comunicazioni nelle problematiche di genere nello svolgimento del lavoro del magistrato ma sarebbe bello
Se in futuro potessimo unire le nostre forze e creare un punto di riferimento comune a tutte le componenti che operano a livello giudiziario
Anche noi come ho sentito dire in magistratura
Abbiamo una sempre maggiore presenza di femminile nel corpo della magistratura ma un assai scarsa presenza negli incarichi direttivi e semidirettivi o nel CSM nella si accesero nelle rappresentanze associative
Però le cose stanno cambiando semplici piccolo esempio milanese delle quattro e quattordici futuri presidenti di sezione del Tribunale di Milano che il CSM nominerà nei prossimi mesi la metà sono donne
E qui io ricordo Damiano Onna che era nata nel mille ottocentonovantotto è stata una delle prime avvocato e iscriversi all'albo di Milano e svolgeva la sua professione in uno studio di tipo più uomini
Io ricordo che pur raccomandando di sempre che non si devono mai fare delle generalizzazioni era convinta che le colleghe molto più dei colleghi
Riuscissero ad avere un rispetto per se stesse e per il proprio ruolo e riuscissero affare dell'attenzione verso la legalità e verso l'uguaglianza non un arbitrato al lavoro
Da dismettere subito dopo l'uso ma un abito mentale il cui rispetta deve essere sempre attuato e preteso soprattutto anche dei colleghi nell'ambito del proprio lavoro
E quindi auspico che questo possa essere davvero tre molti altri è un elemento che ci accomuna e che ci consenta di collaborare assieme magistrati avvocati per una maggiore libertà da schemi e da pregiudizi
Una maggiore forza nel seguire le ragioni della Regione non del proprio interesse e una più sentita attenzione solidarietà grazie
In assenza del coordinatrice mi permetto di dare la parola la dottoressa Maria Teresa Coppo Gavazzi
Grazie presidente buongiorno a tutti e ringrazio veramente di cuore dell'invito in
Tutti coloro che mi hanno invitato in particolare l'amica di vini con la quale da un po'di tempo collaboriamo
Quasi quotidianamente devo dire che sono doppiamente felice di essere qui oggi prima di tutto per vedere un una sana
Così gremita e che ha risposto Cong tanta interesse delle tematiche che qualche volta vengono considerate mi non troppo di primo piano ma soprattutto sono particolarmente contenta perché allora lo
Lo ritengo un risultato di un lavoro a cui ho partecipato attivamente qualcuno che è qui presente se lo ricorda
Proprio né in negli anni due mila cinque due mila e sei quando incominciava a nasce l'idea di fare il codice delle pari opportunità e di prendere in di di fare un paragone tra la legislazione nazionale e cosa dicevano in e la legislazione europea per vedere tutti gli ambiti in cui intervenire e si è preso contatto con tutti gli ordini professionali proprio per sollecitarle
A creare organismi di parità e al proprio interno e da questo è nato anche questo organismo è soprattutto quello nazionale così come è nato anche quello
Con il con la magistratura cioè con il
Il Consiglio nazionale della magistratura e e via via a cascata in tutti gli altri ordini per cui
Ritengo che almeno il risultato del lavoro è stato importante ma perché i comitati di parità non certo per creare un organismo di parità in più oggi poi che qualche volta si cerca sempre di mettere in crisi con delle
Degli obiettivi e delle finalità molto precise che tra l'altro ignora europea
Continuo a sottolineare e che io con grande piacere oggi ho sentito affermare anche dal presidente dell'ordine cioè per arrivare a una
Concreta a parità di gestione degli ordini professionali non era presente parità di rappresentanza
Perché tutti gli studi dimostrano di questo lo accolto anche la Regione Lombardia che
La
Cioè i cambiamenti le innovazioni la debbo anzi alla nuova realtà
Dell'ordine che ormai è un ordine formate cinquanta e cinquanta richiede comunque anche la capacità di rappresentanza paritaria perché
Il non è che una sia superiore all'altra rappresentanza cioè il la la mentalità dell'uomo quella dell'anno
Della donna in due complementari a mente sanno interpretare veramente le esigenze di una base così ampia e così differenziate
Per cui l'idea dei comitati di fare qualche vita negli ordini professionali e siccome tutti erano ancora molto caratterizzate da una grossa presenza maschile era proprio quella di creare un volano
Per arrivare a una parità di rappresentanza e mi pare che qui ci siano le premesse molto buone
Per
Per migliorare anche la situazione di Milano che comunque
Forse è già una abbastanza avanzata rispetto agli altri agli altri ordini
Vi vi chiedo un aiuto e mi dà un'informazione allora chiedono aiuto qui nella mia politica
Di pari opportunità nel mondo del lavoro in Regione Lombardia che è quella di riuscire insieme a fare un salto di qualità e e forse e forse è davvero l'ordine degli avvocati e quello che più di tutti ci può aiutare oggi
La legislazione italiana e neanche quella europea quella europea sta già cambiando comunque da molte garanzie
Se poi ci sono garanzie ma chiamiamoli garanzie da molte garanzie alle donne per riuscire a svolgerle pari opportunità in questo momento ci si rende conto e soprattutto nell'ambito della maternità
Che le troppe garanzie cogenti rischiano di diventare una discriminante per le donne nel mondo del lavoro tanto è vero che
Le aziende sono preoccupate quando devono assumere la donna perché poi staccata sta sempre a casa lei per la maternità è
E e via a cascata questi problemi ebbene l'Unione Europea ci raccomanda una cosa e Picco chi meglio degli avvocati possono aiutarci in questo cammino
Di passare dalle garanzie all'affermazione del diritto la donna è soggetta di un diritto di parità
La società è duale differenze sono tanti ma è composto di uomini donne che hanno pari diritti pari diritti e pari doveri e in questo caso e così vanno affermati dobbiamo per esempio vi faccio un esempio molto banale che quell'occupa sul cui si incentra
La procedura di infrazione che oggi l'Unione europea sta facendo nei
Nei confronti dell'Italia
Ne una donna inattesa in gravidanza era obbligata dal primo giorno che si accorgeva della gravidanza a sospendere per obbligo il lavoro notturno il che vuol dire
A mettere in difficoltà l'azienda perché lei era accertata di fare loro tutto a a rinunciare ai al al maggio al maggior la maggiore compensa al maggior salario del lavoro notturno che magari con l'aumento invece in quel momento magari non ha tanto bisogno perché con un figlio
E è un e e molte altre provvidenze oggi il l'Unione europea dice non dovete cancellare la legge ma dovete danno al Comun diritto della donna di usufruirne o no non un obbligo che lei sia costretta a rimanere a casa
Si deve passare da la garanzia delle previdenza l'affermazione del diritto di scelta
All'interno di previdenza che devono garantire la parità tra i due e poi a parte a parte il momento della gravidanza solamente l'affermazione del diritto personale individuale alla parità ci porterà anche
Alla condivisione dei compiti perché le politiche di conciliazione non sono solo per la donna
Ma sono per la famiglia e quindi per Roma e per le donne quando io parlo di asili nido non dico per le mamme
Dico per tutti i genitori che vivono nell'ambiente della della magistratura il padre e che hanno esigenza di di di custodia di bambini è un salto di qualità che può sembrare
Che può sembrare di poco conto ma che richiede una mentalità culturale nuova anche anche da da parte e delle donne quando io sentivo la Presidente del Comitato
Pari opportunità che diceva stiamo facendo degli incontri per cercare di superare ancora questa sensazione che hanno l'avvocatessa di sentirsi
Trattati in maniera inferiore di est
Bene questa è una coscienza personale non ce la può legare nessuno e dobbiamo vedere quali cioè non ce la può regalare nessuno e dobbiamo vedere quali sono quei anche qui i nostri condizionamenti condizioni menti stessi della donna
Che portano al mantenimento di una
Società che continua a reggersi su gli stereotipi e non per battere stereotipi facciamo provvidenze e che poi rischiano di essere
Ancora più discriminante invece vi dico io una cosa che ho già fatta a livello regionale
E che è quella che ci sarà presso la Regione Lombardia un albo io lo chiamo un albo il Presidente la Regione ha messo l'elenco ma comunque ci sarà la Commissione
Giudicante che vedrà quali sono i titoli che permette un anno degli avvocati
E Sperti in parità e antidiscriminazione era una cosa prevista per legge che nessuno aveva mai ancora fatto in Lombardia
Sono riuscita a far già il capitolato dell'albo verrà pubblicato sul BUR verrà mandato a tutti gli ordini professionali della Lombardia ci sarà un periodo per rispondere inviare i curricola nella Commissione che
Non è a concorso e solo per titoli non è all'esame solo per titoli ma
C'è scritto nel nel nel bando quali sono i titoli che
Garantiscono l'accesso a questo albo e anche questo è ancora un un passo in avanti
Delle istituzioni in ordine alla garanzia
Della di una società
Che sia fondata su pari diritti degli omini delle donne grazie
Ringrazio molto Maria Teresa Coppo Gavazzi che è vero
Sento pressoché quotidianamente insieme a tante altre persone che sentirà sia lei e
Sottoscritta
Devo dire che appunto ci siamo conosciute nell'ambito del Consiglio giudiziario del CPO e il percorso è stato avviato come Giovanni chi non li ha già raccontato
A questo punto l'altra cosa di parità e quello della Provincia l'avvocato D'Atena Biagioni con la quale ormai c'è un'amicizia non di lunga data ma molto intensa
Che ho invitato a intervenire oggi perché così ci illustri un po'la figura e la posa di parità che credo sia successo che
Ancor più ancora esatto ignota prego trapianti
Allora
Lato tre sta Coppo Gavazzi non apre ha parlato senza diciamo si è dati un po'una indicazione su quella che è il ruolo della consigliera di parità sperando forse che fosse conosciuta tutti realtà ho l'impressione che non sia così
Se lo è bene sono molto contenta se non lo è di dico un po'quello che ne facciamo in pochissime parole allora esistono con sia ripeta nazionale regionale provinciale
Creda Coppo Gavazzi rappresenta la consigliera regionale io sono a provinciale
So è una figura istituzionale che svolge funzioni di promozione e di controllo ed attuazione dei principi di uguaglianza di opportunità e di non discriminazione nel territorio di competenza
Il transito di competenza che nel caso la Provincia di Milano ma non ho nessun rapporto gerarchico con l'Ente territoriale Provincia ma con
La mia nomina ministeriale quindi
Rappresento il Ministero del lavoro sul territorio per contro l'applicazione della normativa anti discriminazioni Tolia e per promuovere le pari opportunità
Questa attività che un'attività molto impegnativa riguarda sia diciamo così impegna favorire l'uguaglianza sostanziale from donna nell'accesso al lavoro
Riguarda un'attività di vigilanza affinché negli ambienti lavoro non si verificano discriminazione nei confronti le donne riguarda anche incentivare l'accesso al lavoro autonomo dell'onere molte altre funzioni non non voglio qui dilungarmi
Certo è che riportandomi ma Vieri alla mia esperienza nella sono consigliere di parità della Provincia dal due mila due
In questi anni ho naturalmente ricevuto molte segnalazione di discriminazioni di genere devo dire qual esclusivamente da parte di donne
E mai in sette anni una segnalazioni da parte di una lavoratrice autonoma su questa questione forse dovremmo fare una riflessione mai nessuna mutamenti evidenziando la discriminazione di genere pensate che non ci occupiamo attivamente anche di molesti rimette stesso alcuni questo non è mai accaduto
Siamo coprente appunto sulla teme discriminatoria anche sulle molestie
Mai diciamo così una selettività che ne abbiamo svolto mai per esempio sono stato proposta la mia attenzione delle
Azioni positive anche per quanto riguarda insomma la donne pergolati sottomano e sappiamo quanto sia difficile anche la conciliazione io
Somma collega la concessione a vita familiare con la vita lavorativa
Ancora o evidenzio come è già stato fatto anche dal presidente il differenziale retributivo che ma della vita ma sulla
Su Milano addirittura di un terzo tra quando le donne e in più o meno così le ai prendo su tutto il territorio nazionale Fidenza una problematica molto grave che peraltro esiste anche a livello di dipendenti
Di San nel settore sia privato dove c'è comunque una differenza retributivo di che va può arrivare fino al trenta per cento sono le donne a parità di mansioni
La vorrei promuovere iniziative anche sul settore del lavoro autonomo questa naturalmente il mio auspicio una di queste che dovrà emettere in atto il prima possibile quella di che riguarda gli si il settore vorremmo fare in modo che la vi fosse un automatismo praticamente che beh escluda le avvocato diciamo dal dagli studi di settore ogni qualvolta ci sia una problematica
Legata alla maternità alla gravidanza dell'allattamento e a riflettere anche sulla questione in generale della cura pensiamo anche alle donne che si devono occupare di a cura
Di persone anziane
Perché comunque la cura è ancora un'attività di renna panna già scusi dico
Ho quasi delle donne come consiglia di parità della Provincia di Milano o anche promosso dei corsi che riguardano detto antidiscriminatoria cosa che farò ancora perché comunque quest'attività vi può interessare
Cioè la Napoli
Domando allora
Ben arrivata vicepresidente
Io sto per concludere
Allora un'altra quindi comunque voglio penso diciamo sì che nel prima possibile ci sarà questa iniziativa sulla questo degli studi di settore che secondo me comunque un'iniziativa molto importante
Un'altra cosa vorrei attirare molto velocemente la vostra STEA tensione in sulla
Questo Negri possa andare marginale ma non lo è ne abbiamo parlato lungamente alla rete nazionale esiste una luogo dove si incontrano tutte le consigliere diciamo così che visto l'Italia che la rete nazionale e consigliere di parità
E qui abbiamo discusso lungamente sulla coesione delle terminologie
Bisogna cominciare forse a parlare a declinare al femminile determinate professioni c'è l'avvocato c'è l'avvocato come sarebbe giusto cominciare a fare queste così come in tante materie forse il pane questo che
L'avvocato l'avvocatura sono nasce maschio poi si trasforma e diventa anche femmina quindi forse bisognerebbe cominciare anche a Roma
Ha declinato al femminile e a questo proposito questa riflessione nasce io vi prego di darmi due minuti per legge una cosa che mi ha
Molto colpito all'ambulanza visto che ho parlato di molte cose negative di difficoltà differenziale retributivo vediamo quanti passi avanti sono stati fatti in questi ultimi cento anni diciamo no
Allora io vi voglio leggere alcuni brani di una sentenza della Corte d'Appello di Torino dei Mille ottocentosettantatré ottocentottantatré scolastica veramente emblematica non c'è una signora
Che una no una dottoressa in una legge che voleva accedere all'attività di avvocato che appunterò avvocato era una fila di maschi e quindi
Per la prima volta le voleva farlo
Questa strada questione va in Corte d'appello la Corte d'Appello dice
Allora che ne risulta evidente esso è stato sempre un concetto del legislatore che la poche riga fosse un ufficio del CIPE e soltanto da maschi e nel quale non dovevano punto immischiarsi le firme e questo è il principio di diritto va bene
Poi oltre al principio di diritto io qua se volete ve la do salto perché molto carina parla di donne oneste insomma molto carina però stringo
E poi molto il principio di rito la Corte d'Appello di Torino appare giusto dire un qualcosa in più e dare un consiglio alle donne che poi credo che l'età non abbiano seguito direi
Dice così la Corte d'appello
E ciò potranno occuparsi legislatori quindi potranno anche cambiarla questa legge
Diciamo potranno occuparsi le donne le quali avranno pure a riflettere se sarebbe veramente un progresso è una conquista per loro quello di poter mette sì in concorrenza con gli uomini di andarsene confuse fra i sessi di divenire le uguali anziché le compagne siccome la provvidenza alle a destinate
Ecco
Le donne hanno deciso
Che
La provvidenza no andava seguita
Grazie
Grazie
Grazie Tatiana non ho capito signora plauso per te o quello che tu hai letto
Spero che
Spero che siate e che ringrazio infinitamente perché come sempre dai quel quid pluris che serve sempre
Io direi che a questo punto potrebbe intervenire Arianna Censi consigliera delegata e le politiche di genere la Provincia di Milano
Altra donne impegni Artissima in queste questioni con la quale mi onoro di poter ogni tanto lavorare
E anche in quello spirito che ci tengo a sottolineare quello spirito che lega i Comitati Pari opportunità e
Quello a livello nazionale con gli enti locali
Le sinergie devono essere create gli enti locali la Provincia il Comune la Regione sono i nostri referenti oltre chiaramente poi nel mondo accademico che poi verrà rappresentato la professoressa D'Amico prego Arianna
Intanto abbiamo scambiato gli occhiali e Tatiana Biagioni perché ne abbiamo uno in due
Questo non accettiamo il tempo che passa diciamo questa
Io intanto vi ringrazio ringrazio Ilaria Li Vigni LEA ringrazio il comitato per le pari opportunità peraltro ho letto i nomi dei capi delle componenti le conosco per motivi differenti a
A registrare il fatto che la costruzione di una rete di legami dentro questa città funzionano poco unzione possono funzionare meglio possono raggiungere obiettivi che non ha qualche misura
Sono stati declinati dai da coloro che hanno introdotto
Questo pomeriggio io mi devo limitare a dei saluti però vorrei approfittarne per direi due cose molto rapidamente anche perché poi il dibattito che seguirà dopo con
Con Marina Piazza con Emma Bonino con Cristina Bombelli vi darà la possibilità credo di e con la la l'avvocato Carla Guidi di approfondire un tema in le modalità e le realizzazioni cambiamenti che dentro la società
Affrontare questo argomento può portare ma
Perché la politica l'istruzione si devono occupare di questa cosa perché ho una delega che si occupa delle politiche di genere e non delle pari opportunità anche in questo c'è
Segno
Perché non è questione di avere opportunità uguali a qualcuno ma costruire strategie politiche che tengano conto che nel mondo vivono lavorano
Cercano di essere felici uomini e donne bambini e bambini ragazze e ragazzi questo è importante perché
Se facciamo questa operazione se riusciamo a fare questa operazione si capisce che
Nel mondo dell'organizzazione del mondo tener conto del punto di vista dei differenti punti di vista cresce anche le performances questa è la ragione per cui l'istituzione pubblica deciso di lavorare seriamente e compiutamente con una fatica straordinaria a
Costruire reti
Per e che hanno questo vantaggio sono composti intanto da nodi che sono i raccordi luoghi dove si incrociano e poi rappresentano un appiglio un luogo dove ci si può attaccare comprendere
La costruzione che stiamo facendo in questo la Rete dei Comitati per le pari opportunità la rete straordinariamente importante su questo spenderò un minuto alla fine del mio intervento
Per questo la rete delle amministratrici una rete importante cioè le donne elette le donne che amministrano le donne che non ha qualche misura si occupano di gestire
Il potere in questo Paese non sono tantissime lo ricordava i numeri sono quelli insomma sono
I numeri della difesa e dell'organismo di Ciano della popolazione cinquantadue quarantotto cinquantuno quarantanove
La rappresentanza politica intorno al quindici per cento negli ordini ancora meno nei luoghi dove si assumono le decisioni e cioè gli organismi di secondo livello quelli che non sono eletti sono nominati hanno la caratteristica di percepire indennità mensili molto più alti di quelli della elette siamo al due per cento
A dimostrazione di come
Questo lavoro deve essere fatto ecco a me interessa dire che è necessario farlo non tanto e non solo per la felicità delle donne cosa che mi mi riguarda in maniera individuale e importante ma
Per la crescita della società sempre sempre
Tanto più in un momento come questo tanto più nel momento in cui è necessario lo ricordava se Tatiana Biagioni sia
La dottoressa Coppo Gavazzi cambiare non solo un fattore non solo un elemento il paradigma
La scommessa
è
Le donne e uomini in questo caso le donne cominciamo a fare questa insieme laddove hanno una rete riescono a costruire un modo di parlare comune riescono a costruire strategie comuni riescono a costruire
Una forza di cambiamento che produca elementi di valutazione differenti perché il principio è guardate
Che non solo l'ottantacinque per cento decide cosa che di per sé abbastanza normale
Decide su cosa decidere
Decide l'agenda
Decide la gente economica leggine la vicenda della competizione decide l'agenda di la ridistribuzione del reddito decide l'agenda delle istituzione dei servizi decide anche
Come dire la ridistribuzione di compiti e
Diciamo benefit mi ha impressionato l'analisi del
Dei costi cioè della dei vostri sala Bignami ha lasciato a Milano è un terzo lo diceva
Tatiana Biagioni questo non vuol dire che le donne lavorano meno lavorano meglio c'è una componente che riguarda la capacità di negoziare e di questo dobbiamo fare in bella Moretto individualmente e collettivamente ma quello lì come dire è un fatto che a la sua rilevanza
Però c'è anche una modalità della gestione che improntata su caldi nessun modi che non non appartengono alle donne secondo me la virtuosa
Un milione di questi due modi crea anche una performance economica il titolo del vostro
Della vostra iniziativa e il mondo economico che anche la capacità di per formare sul mercato economico mondiale europeo e allora lì questo momento ci riporta l'analisi quali sono le aziende più competitive quante donne ci sono nei POR delle aziende più competitive e scoprirete analizzandolo che se ci sono
Sono più competitive se non ci sono sono meno competitive
Questo è un dato statistico ma forse vorrà pur dire qualcosa
Quindi in una parola è tentare di cambiare il paradigma insieme utilizzando e questo è
Anche uno strumento istituzionale che sono di Comitati Pari opportunità faremo
La prossima settimana il quattro il cinque il tre il quattro di aprile non sono ancora data quindi il tre e quattro di aprile venerdì e sabato il primo Verdi e primo sabato del mese di aprile un grande forum nazionale dei Comitati Pari opportunità cui abbiamo invitato
Gli ordini Comitati pari opportunità di imprese pubbliche e private di grandi imprese private di grandi imprese pubbliche per esempio abbiamo invitato la direttrice dell'Agenzia della formazione dei segretari comunali
Pensate quanto cambiare paradigma culturale nello stereotipo culturale che il vostro Presidente annunciato nell'introduzione
Portare cioè costruire nella formazione dei segretari comunali che posso la classe dirigente di questo Paese quanto meno la classe dirigente degli enti pubblici
Una prospettiva di genere che tiene conto delle cose che ho detto prima che non riguarda solo le donne ma riguarda gli uomini e le donne
E anche le grandi imprese private da cui num noi mutuiamo per esempio questa obbligatorietà la presenza delle donne che si è trasformata
In un miglioramento delle delle capacità e della competitività sul mercato questo vale ovunque vale in particolare per Milano io penso che Milano ha un compito
E anche se volete una responsabilità
Perché qui accadono prima le cose
Si vedono prima se le cose che funzionano se le cose che non funzionano per esempio la la politica pubblica le istituzioni non si devono dimenticare delle persone che
Non hanno un lavoro stabile non hanno lavoro dipendente non stanno dentro un ordine
Ma e a Milano sono quasi il dodici per cento della popolazione di questo dodici per cento il sessanta per cento e
Semina donna ed è
Meno tutelato meno riconosciuto vive
Tutti i giorni questa battaglia della conciliazione della difficoltà
In maniera straordinaria Milano è la città con il il tasso di natalità più basso cresce un po'ma non cresce per noi cresce per le donne che provengono da altri Paesi che stanno qui
E e quindi se non riesce neppure a per formare per quanto riguarda i salari massima è uguale cioè il la differenza è più alto in Italia ecco il più alto cioè un terzo è la differenziale maggiore che esista adesso
Poi penso che in alcune regioni e forse non si dichiari proprio tutto tutto tutto visto Fazio mi pare di poter dire però resta il fatto che le differenze permangono identica anzi a cui sono più alte a dimostrazione che e su questo chiudo
Quello che la prima donna ministre Italia ha fatto
Prima donna ministro mille novecentosettantasei per cui ci sono voluti circa trent'anni perché una donna diventasse ministro in Italia Tina Anselmi la prima grande legge che ha fatto era quella sulla parità salariale sono passati
Molto più di trent'anni e mi pare sia ampiamente attuale ancora adesso io vi ringrazio e auguro buon lavoro e ascolterò con attenzione la fa
Grazie a rien è sempre un piacere sentirti averti tra nuovi io direi che a questo punto possiamo chiudere i saluti iniziale con l'intervento e la professoressa Marilisa D'Amico
Che non solo componente del CPO dell'avvocatura ma
Perché Presidente degli CP oppresso Università statale
E quindi mi sembra una particolare tra importanza la sua presenza che quella famosa costola col mondo accademico è da lei rappresentata grazie all'ESA
Grazie io ringrazio moltissimo appunto di questo invito e mi complimento molto per questa iniziativa del resto la presenza anche di tutta questo pubblico fa capire come appunto questo questo tema sia particolarmente importante particolarmente urgente mi complimento anche con chi ha fatto i saluti perché è per una volta tanto non sono stati dei saluti formali ma sostanziali
Quindi cerca di seguire questo esempio in pochissimi minuti perché mi rendo conto che abbiamo già sforato i tempi
Però vorrei dire due o tre cose più di sostanza che di forma già PRIN unica cosa diciamo più di forma ma in realtà che è anche sostanza ricordare questo rapporto molto importante
Che ne abbia a che è stato voluto dal presta alla Comitato dell'ordine degli avvocati con
Il Comitato di pari opportunità dell'università statale
Anch'io appunto presento questo Comitato mi sono resa conto di come sia difficile anche riuscire a diciamo a impostare il lavoro di questi comitati
Come si appunto se è difficile pacco riuscì a lavorare sulla sostanza e non solamente su iniziative così diciamo ricreative come in realtà la maggior parte dei colleghi anche purtroppo universitari
Pensano appunto che si ha il compito
Della Comitato qui ho con me è nel pubblico c'è la dottoressa giacché la dottoressa maschio che reggono Hilla l'ufficio del Comitato Pari opportunità
E diciamo la cui presenza è stato indispensabile noi abbiamo abbiamo presentato i lavori del nostro Comitato al abbiamo pesato il programma annuale diciamo la i lavori annuali e il programma triennale lo scorso lunedì
La sala era molto affollata perché è per la prima volta cercato di coinvolgere gli studenti in modo diverso invitando una star televisiva e a quel punto invitando la star televisive costringendo quella star televisiva
A ragionare su questi problemi e non se n'era praticamente che era Mara Maionchi di X Factor
Abbiamo avuto questa idea assolutamente che ha il su cui ho rischiato di tutto
Però secondo me abbastanza in interessante per farci capire come sia difficile farla perché le giovani generazioni e e anche la maggior parte del per diciamo degli studenti universitari che oggi sono donne si avvicinino a questi problemi
E cosa e come sia importante cambiare registro però poi cambiando il registro della comunicazione abbiamo ragionato ditemi seri
E siamo riusciti a farlo un pochino insomma con questa iniziativa due cose mi veniva in mente quando si parlava dell'esclusione ovvia
Degli avvocati della
Diciamo dalla professione forense cioè si citava quella sentenza molto interessante inevitabilmente la sentenza con cui la Corte della la Corte di Cassazione escluse la possibilità di iscrizione delle donne alle liste elettorali
Alla fine dell'Ottocento sulla base della stessa argomentazione cioè l'esclusione ovvia
E mi veniva in mente anche la frase che Anna Kuliscioff pronunciano dopo il LaMMa la farle ai possibili diciamo
La Perla sconfitta sulla possibilità di votare delle donne inizi del Novecento e disse ormai italiano per essere un giorno cittadino
Non anche una sola precauzione da prendere nascere maschio
Allora il percorso che noi stiamo facendo è un percorso che è molto profonda ed è ci ama e radicale è un percorso da un'esclusione ritenuta ovvia
E guardate che questa esclusione ritenuta ovvia e anche alla base nella sentenza quattrocentoventidue del novantacinque con cui la Corte costituzionale ha bocciato le quote rosa cioè ce lo stesso la stessa impostazione culturale
Da questa o di esclusione noi abbiamo tutto diciamo ingressi del mondo delle donne nel mondo del lavoro e nel mondo della politica basato sul concetto di pari opportunità delle quote noi chiediamo qualcosa perché tutto sommato siamo un gruppo debole un gruppo discriminato
Fino ad arrivare al punto finale che in Italia non è ancora realizzato ma a cui noi dobbiamo tendere punto tendiamo ad con le nostre iniziative con i Comitati Pari opportunità
Cioè la realizzazione di una effettiva parità
Ora qui in Lombardia mi sembra importante richiamare solamente questo punto su cui dirò due o tre cose
Qui Lombardia abbiamo almeno a livello di principio una importantissima conquista h è l'articolo undici dello Statuto regionale lombardo dove si introduce come unica norma intimo in tutti gli Statuti nazionali il concetto il termine di democrazia paritaria
Ora democrazia paritaria è diciamo quella rivoluzione culturale di cui avete parlato già in tanti e su cui appunto come mondo dell'avvocatura potremmo farne fare molto perché siamo in una situazione privilegiata e quindi anche di responsabilità
è una rivoluzione culturale perché si tratta appunto diciamo della raffigurazione di una società
Fatta di donne di uomini in cui le donne gli uomini si contendono paritariamente lo spazio pubblico e lo spazio privato
C'è da quella ovvia esclusione in cui appunto alle donne competerà il privato abbiamo il pubblico si arriva appunto la realizzazione da democrazia paritaria però questo è tutto da costruire
E per queste molto importanti appunto agire in sinergia non appunto come Università e come Comitato
Diciamo pari opportunità dell'ordine abbiamo tutti questo intercorso che facciamo anche a livello di formazione io vi chiedo un aiuto sulla possibilità diciamo anche da parte vostra di
Fare pressione sulla stessa sto Università Statale perché si introducono corsi specifici sul gender cioè materie che negli altri Paesi sono nati ieri universitarie sono oggetto di corsi universitari
E che possano garantire meglio quel cambiamento culturale di cui abbiamo bisogno
Ecco io credo appunto che questo questo
Questo compito ci spetta e ci spetta appunto perché siamo siamo in tanti a questo punto siamo in una posizione privilegiata abbiamo una maggiore autonomia abbiamo una maggiore consapevolezza
E tutto questo punto ci vede concordi in qualche modo costringere e a a guardare
E diciamo a porci come ancora anche un punto di riferimento
Di una realtà che riguardo appunto alle tematiche stelle parità delle pari opportunità è appunto molto legata anche alle ai numeri e quindi paga questo punto anche all'esigenza e concludo
Con un'ultima citazione quella della legge organica spagnola del due mila sette la legge sulla parità
In cui si dice Nanni apertura che la parità fra uomini e donne non costituisce non costituisce più e tanto una questione di giusta rivendicazione da parte delle donne ma una ricchezza per tutta la società grazie
Ringrazio Marilisa tecnico e colgo l'occasione per ricordare lei lo sa già forse lo sa anche chi mi ascolta che come Commissione nazionale nella famosa mozione uno dei punti nodali era fare in modo che la parità venisse riconosciuta
Materia obbligatoria nelle sedi accademiche quale università quindi Marilisa abbiamo parecchio ancora da fare grazie ancora e l'ultimo saluto di questo primo panel è dell'avvocato Stefania Cherubini rappresentante o a della Commissione pari opportunità prego avvocato province
Grazie buongiorno a tutti sono Stefania Cherubini e sono la Presidente della Commissione pari opportunità dell'Organismo unitario dell'avvocatura
Oltre al saluto mio personale quindi porto anche il saluto del Presidente dell'Ovo avvocato Maurizio De Tilla
E di tutti i delegati della nuova Assemblea che è uscita dal recente congresso di Bologna proprio sulla spinta dalla l'approvazione del congresso della mozione che qui è stata ricordata sulle pari opportunità
Anche l'OUA ha istituito prima non c'era
La al proprio interno la Commissione pari opportunità rispondendo a quell'esigenza che qui abbiamo riportato avete hanno ricordato un po'tutti quelli che mi hanno preceduto
E ringrazio per l'invito che mi ha rivolto la la Commissione pari opportunità del CNF d'ordine degli avvocati di Milano il suo Comitato pari opportunità
E soprattutto ringrazio per il tema che è stato scelto perché mi sembra un tema particolarmente attuale particolarmente centrato
Io voglio partire soltanto da alcuni dati sono stati qui già letti non non voglio ripetermi solo ultima e quindi molte cose che dirò sono state già anticipate
Ma questo credo che sia necessario dirlo nel mille novecentottanta la percentuale delle donne avvocato era del sei virgola sei per cento
Io mi sono iscritta in quell'anno crescenti me lo ricordo bene oggi è del
Quaranta cinquanta il quarantacinque per cento circa naturalmente parlo
A livello nazionale i dati che diceva il presidente di Milano sono un pochino diversi ma questo è il dato nazionale
Tra meno di dieci anni sarà del sessanta per cento delle scritte
A fronte però di questi dati i presidenti di ordini circondariali sono solo sette in tutta Italia nel Consiglio nazionale forense non c'è una sola donna però Carla
Nella cassa ce ne sono quattro
Sette adesso con la nuova ecco forse questo è il dato nuovo nell'organismo unitario dell'avvocatura che un organismo politico quindi dovrebbe essere in teoria più sensibile a queste problematiche ce ne sono solo cioè siamo solo dieci su settantacinque
Quindi questo credo che la dica lunga
è evidente che ci sia un problema di rappresentanza è un problema di rappresentatività
Le donne sono tante sono brave superano l'esame in percentuale maggiore dei colleghi maschi non me ne vogliano quelli che
Sono qui però il consigliere una realtà ma quando si tratta di andare
Poi a fare un salto e quindi a ricoprire incarichi istituzionali elettivi
Scatta quel meccanismo di conservazione e auto conservazione del potere ET cooptazione per cui gli eletti sono in maggioranza uomini anzi la stragrande maggioranza uomini
Non avendo i numeri e le donne non hanno potere
Non avendo potere non siamo in grado di modificare le regole e qui vengo al tema del convegno che sottostanno al sistema attuale che vede le donne avvocato ai gradini più bassi della produzione del reddito
I dati che tutti avete visto ce lo confermano i dati del ce lo confermano ma la tendenza non è
In in miglioramento la tendenza è assolutamente costante anche a fronte dell'aumento della percentuale di donne avvocato le cause
Le conosciamo tutti
è una sorta di predestinazione verso settori professionali che sono necessariamente meno remunerativi
E tutti sappiamo che nella maggior parte dei casi le donne avvocato si rivolgono a settori tipo la famiglia i minori il diritto penale minorile che sono lo sappiamo meno remunerativi
Di converso c'è una ASP
Una sfiducia questo lo sappiamo lo sappiamo sulla sulla nostra pelle lo sappiamo né la nostra attività quotidiana
Da parte del cliente cosiddetto forte il cliente cosiddetto forte e qui mi riferisco a banche assicurazioni aerea alla grossa impresa non si rivolge alle donne si rivolge Genna gli avvocati uomini
E poi il grandissimo problema qui è stato già detto della difficoltà della conciliazione dei tempi di lavoro e di cura CONI contenti di parziale o totale allontanamento dal lavoro riduzione delle ore lavorative
E
A questo punto secondo me
Io ritengo che vada preso atto e questo è vero per le professioniste ma non solo per le professioniste ma per tutte le lavoratrici autonome che condividono con noi la stessa
Assoluta mancanza di paracadute che l'attuale sistema economico si fonda sul lavoro gratuito delle donne e che sono solo queste ultime a scontare in prima persona i costi sociali della riproduzione e della cura dei soggetti deboli a questo punto
Dobbiamo però capire anche come intervenire io qui ovviamente vado vado molto veloce anche perché
Il mio intervento deve essere breve vado per flash
Come organismo politico io sto lavorando e quindi stiamo ragionando per ora su due obiettivi
E e qui mi fa piacere che la consigliera di parità provinciale la Piaggio ha detto il primo sul piano fiscale cioè analizzando gli studi di settore
E per individuare meccanismi che possano consentire un'applicazione elastica dei parametri e
Ad esempio una protezione della professionista donna
In periodi di vita professionali nel corso dei quali deve ridurre o addirittura sospendere la propria attività
E anche meccanismi che vadano ad incidere con più forza sul principio dell'onere probatorio
Il secondo insomma il secondo obiettivo quindi il secondo aspetto sul quale stiamo lavorando riguarda anche un intervento sui settori previdenziali ed assistenziali
Siamo
Ragionando affinché si possa lavorare con la Cassa forense su un'individuazione di particolari tipologie di aiuti o di ammortizzatori sociali
E per quanto riguarda periodi particolari della donna
Sappiamo tutti che ci sia nel nel nostro caso soltanto un elemento che
Che aiuti la donna
Nell'atrio della maternità mi riferisco e all'indennità di maternità ma sappiamo tutte che si sia rivelata
Insufficiente sia qualitativamente che quantitativamente
Quindi su questo secondo me va lavorato e oltretutto va evitato
Che le donne avvocato siano penalizzate anche sotto il profilo pensionistico dato che il nostro sistema di calcolo delle pensioni si basa come sappiamo sul nostro prestito
è evidente infine
Quindi concludo come tutto ciò non possa prescindere però da un intervento particolarmente incisivo che deve venire anche dal Governo centrale
Che è stato richiesto e che speriamo venga sviluppato nell'ambito di quel protocollo d'intesa che è stato da poco sottoscritto fa il Consiglio nazionale forense dipartimento Pari opportunità
E che abbiamo chiesto anche noi di andatelo a sottoscrivere grazie a tutte e buon lavoro
Io ringrazio il primo Pannella delle colleghi delle personalità che sono intervenute pregherei la vice Presidente Bonino la professoressa piazza la professoressa Bombelli l'avvocato Carla Guidi di avvicinarsi al tavolo
Grazie per la seconda parte che appunto sarà la parte diciamo chi più entrerà nel vivo del tema del convegno
Credo che ci siano anche esatto
Fino all'altro sogni
Lascio
Qui
Dopi tanto ringrazio Emma Bonino per essere volata nel vero senso della parola Milano e mi fa presente che appunto deve affranto Rivola are a Roma
Quindi le do subito la parola non c'è bisogno che presente Emma Bonino perché e che era e sicuramente e fare prendere gaffe perché non mi posso ricordare tutto quello che ha fatto dico solo che per me un grande onore
Presentare a questo tavolo quattro donne emblematiche Emma Bonino rappresentato nella mia adolescenza un punto di riferimento e averlo al mio fianco sinceramente mi procurava una certa emozione
Prego Emma grazie essere venuta con noi
No è ma scusami siccome mi trovo che perché mi hai appena dato una regalino che Rivaldo al sta arrivando
Disporre
Cartoncino Senato della Repubblica altrimenti
Quello sotto eccetera Giannelli
Dice una donna a Brunetta mi si anzi dice una donna che sei tu
Donne in pensione a sessantacinque anni perché funzioni l'asilo purché funzioni l'asilo e infatti volevo proprio dirti
Lo accettano un po'di questa tua idea fissi
Crescita stati incredibilmente recepita
La
Dove tu sei
No grazie e dell'invito come tu hai già detto io detesto dare book quindi quando prendo l'impegno poi in
Saranno non solo in sensi del dovere che ci sono un po'un'altra caratteristica no-fly generalizzazione non mi voglio affliggere però
Però un'emergenza nel senso che hanno fissato il termine del De poi dei depositi dell'emendamento sulle degli emendamenti sul testamento biologico lunedì alle tredici
Anche se il dibattito comincia giovedì quindi avrò una specie di quei piani di fuoco a inventarne di tutto il più suppongo più o meno
Però ci tenevo ad esserci anche perché sono reduce da una delle tantissime sconfitte dalla mia vita
Però siccome non mi do per persa vediamo un po'che ne vediamo che succede che attiene esattamente a questa storia dell'equiparazione dell'età pensionabile
Che ieri ha avuto nel dibattito insomma sono rimasta da sola con un picchio su sul mio emendamento non mi sono anche alto votato perché rimanesse nella storia questo
No il tutto in più era stato preceduto insomma c'era una un accordo dal gruppo del PD con la maggioranza eccetera eccetera che è durato un mese in tutto questo lavoro per dire semplicemente una cosa e cioè che
Poiché abbiamo un obbligo comunitario di imparare l'età pensionistica nel pubblico ma perché la sentenza riguardava solo il pubblico e perché l'esposto è stato fatto per il pubblico
E contestualmente nella legge comunitaria c'era da ripetere eccepire cioè da recepire la direttiva cinquantaquattro sulla parità di accesso al mercato del lavoro uomini e donne
Ci pareva il momento migliore per mettere insieme le due cose cioè per tentare di avviare una politica che ci portasse ad equiparare pensioni salari carriere
Tempi eccetera cioè fare un
Inizio di una politica
Insomma per farvela breve
Negozi ATC fai è insomma vado in Aula martedì mattina
Non andava più bene che perché no perché non è il tempo perché non è il momento perché ci vuole ben altro perché so tutte cose che già sappiamo il perché non è adesso perché i sindacati perché
La crisi perché eccetera eccetera insomma per farla breve sono stati ritirati tutti gli emendamenti che andavano in questo senso ed è io ho voluto tenere il mio ma insomma per dirvi che
Insomma
Uno dei giorni brillanti del
Nella mia
Ma tornerò su questo in realtà solo per accennarne alla fine
è molte cose non sono state dette da quel poco che ho sentito e nulli l'ultimo il penultimo intervento ha posto secondo me la questione
Esatta è la questione vera la questione del potere ed è una questione di potere cioè non è che le donne italiane
Stiamo così senza asset senza reti di assistenza per cui sembriamo da una parte la dea Kalì conventi maniche far contestualmente mille cose anche se nessuno di noi ha mai magari decisori
Lavorare a uno zoo però fa contestualmente mille cose e poi fa ovviamente alleva i figli poi siccome l'età si allunga si occupa degli anziani
E c'è cioè non è che ce le ripetiamo visto che la vita credo di tutti
Ma guardate non è che noi siamo strane diversa dalle spagnole dalle greca dalle francesi dalle tedesche ora ne io non parlo più delle nordica perché mi si viene subito detto allora quelle sono nordica manco stessimo parlando ovviamente
Che ne so io di Marte
Non è che noi siamo vivesse semplicemente perché il sistema che che si è costruito è basato essenzialmente sul fatto che una serie di attività di disservizio di cura le fanno le donne punto
E le conseguenze di tutta questa vicenda le sappiamo molto bene siamo le più brave diciamo concorsi e tutto quello che mi pare dopo la società la vedi a numeri
Quante sono le donne non so direttrice di giornali quotidiane in Italia oggi uno
Quante sono le ore tredici di università dunque
Quante sono i direttori di banca eccetera eccetera nessunissima è invece
Ma perché perché sei siamo nate tarate esami ammontarono no è semplicemente della struttura l'astro strutturazione su cui vive il nostro Paese
Farsi che molti trovano comodo che è un tutta una serie di attività devono essere conciliate anzi non sono neanche conciliante eccetera eccetera quindi non è che ce le ripetiamo
E io credo che esisteva una tutto questo poi diventa culturale da pubblicità di stereotipi insomma aneddotiche e poco simpatici LEA
A non finire
Io e proprio perché queste cose poi certamente
Come dire ho forti posti ogni categoria probabilmente delle cose di informazione da aggiungere ma insomma per farla breve alla fine perché ci sono poche donne in politica
Perché ci sono poche donne direttrici di giornale direttrici via esattamente per lo stesso motivo
è il motivo di fondo è che in buona sostanza le cose stanno bene e così via
Grandissima parte del del della popolazione italiana al maschile o anche al femminile devo dire perché spesso le donne sono il peggior nemico e di se stessa
Ed è una questione semplicemente di potere o perché tutti i posti di potere siano essi direttori di giornali Presidenti degli ordini membri dei consigli idea sono già occupati
E sono occupati da un maschietto
Non è che le invece il vuoto no no sono già occupati a sono occupate da un maschietto sette voi in quel posto lì bisogna gentilmente più o meno accompagnarlo da qualche altra parte
In modo che si
E come ti puoi immaginare questa cosa non è popolarissimo avete quelli vanno bene convegni della domenica
Anche il sabato possiamo sbizzarrirci così e quanto farebbe bene alla parità per il bene comune di tutti quanti
E quanto saremmo un Paese più dinamico più più più equo più eccetera eccetera è però palme martedì al venerdì le cose cambiano e si decide diversa
Tutto questo senza che ci piangiamo addosso perché poi uno non è che ci ha poi tanta voglia di piangersi addosso poi mi mi annoio pure insomma
E anche tenendo conto di di un grande cammino che abbiamo fatto adesso non è che abbiamo proposto se io
Poi io ho sessant'anni anzi sessantuno se mi guardo indietro quando ero giovane aventi
Quasi quasi nove non riconosco mio paese per intenderci
Quindi solo che quello che abbiamo ottenuto secondo me deve essere la forza per andare avanti ma ragazzi per accelerare un po'che qui siamo adesso io con tutto il rispetto per Malta che è un Paese che adoro
Però tutti i criteri di occupazione
Di dica di carriera di equiparazione dei salari tutti i criteri che riguardano la popolazione femminile italiana siamo semplicemente gli ultimi in Europa allo se ci piace così va benissimo
A chi non piace però de io credo che non c'è altro verso che prenderci in mano questa battaglia da sole perché se aspettiamo per qualcuno
Lo faccia per noi o gentilmente ci dica prego accomodatevi eccetera eccetera secondo me abbiamo sbagliato ostica
Poi c'è anche piace così ma io non discuto io credo che chi sceglie vuole scegliere di fare la la mamma la moglie a tempo pieno ma va benissimo dico solamente che non può essere l'unica opzione
Che ti viene in qualche modo suggerita e imposta
Essendo inteso per quella è l'attività la mission principale se poi c'è il tempo fai anche tutta una serie di altre cose se c'hai tempo
Ora quindi io non è che io moltissimo da dire o ho da dire però che sto proprio perché dipende da numeri dipende insomma ribaltare un po'la situazione io ho pensato e continuo ad insistere cioè accertare
In assenza appunto di una vera equiparazione di carriere di stipendi salari di divisione del lavoro
Semplicemente è di essere mandata in pensione tipo carità pelosa cinque anni prima e possibilmente a due ovviamente ad una pensione inferiore a me sembra inaccettabile mi sembra insostenibile
Perché questa è la verità così tout va in pensione ancora nel pieno delle sue forze una pensione inferiore pronta pronta pronta per fare la baby sitter ai poi nipoti
La badante dello sforzo e avanti di questo passo vice Ramieri appena ormai perché tutto si ripete su neanche dichiara Miriam Mafai che
Che c'ha ottant'anni in un dibattito ma che e più arzilla più giovani di me
Diceva guarda come non è cambiato niente quando ero giovane io lavoravo le facce alla giornalista aveva una babysitter in pratica il tempo viene Abruzzese però altrimenti non avrei potuto
Oggi il mio figlio che a sessant'anni che ha una figlia eccetera eccetera alla stessa babysitter Agenzia semplicemente rumena ma per il resto assenze cambiato letteralmente niente
Io credo che
Stampo da noi ribaltare la situazione ne avevamo l'occasione appunto per dire contestualmente si fanno queste due cose quello che si risparmia
Nella innalzamento dell'età pensionabile che è poco per carità sono due miliardi e quattrocento milioni in sette otto anni ma di questi tempi buttarli via tanto per cominciare
Cominciavo a ribaltare un paradigma e cominciare a fare una politica che e non è che dobbiamo anche inventare l'acqua tiepida sempre senza imitare le nordica che
Non si possa
Vita fanno parte di un'altra cultura più modestamente guardando le spagnole
Per esempio
In attesa di altri che ci mettono un po'poi i Comuni poi per esempio loro hanno istituito a livello comunale con le aziende cioè dei sistemi di voucher
Per tutti sono dei voucher per l'assistenza il sabato la domenica gli anziani bambini eccetera eccetera no oppure la le madri diciamo di condominio sul fatto queste che è tipicamente invece tedesco in cui
Stabilendo de anche dei locali che siano adeguati mica nello scantinato eccetera eccetera eccetera un sistema quasi a rotazione sostanzialmente osservabili se non erro stazione è una di loro che lo fa per lavoro
Di tenere tipo asilo nido diciamo del
Oppure cioè ci sono mille cose che sono state inventate ma lì c'è una primazia della politica è indubbio che il Governo Zapatero ha dato ha voluto questa impostazione
Ed è indubbio che negli ultimi sei anni
Amica mediterranei come noi
Cattolica come noi farmi viste come noi cioè tutto come nuovi per intenderci
Hanno invece ormai una situazione di qualità della vita della maternità molto diversa e anche in termini di carriera e in termini infine per esempio mi diceva la mia collega amministra loro hanno fatto il congedo parentale
Talmente incentivante che alla fine anche i maschietti l'hanno preso perché da lui non lo prende nessuno
Perché non vogliono essere segnati a dito per mille ragioni che già sappiamo
E devo dire che questo congedo parentale peraltro Breva di tre settimane sta cambiando la testa e la cultura nel senso che per la prima volta
I maschietti si ritrovano con o un ragazzino neonato ululanti te non
No perché veda i brogli al più ma
Non cinque minuti che poi mamma lo prende subito ma x ore al giorno quell'esattamente eccetera
E mi diceva no mi diceva la mia amica amministrare la famiglia che in effetti sta cambiando in positivo il rapporto uomini e donne nel senso che
Io amo incominciano a rendersi conto davvero di quale lavoro ossia in termini di stress eccetera eccetera la l'allevamento dei figli ci vorrà tempo ma io dico che se non cominciamo mai non arriviamo infine prima di salutarvi
Quindi da questo nasce questa riflessione su
Questo
Una serie di iniziative che abbiamo fatto più raccolte Molin Bretto che troverete che si chiama pensionata sarà lei
Le liste
Benissimo da statale pensionata stranamente troverete da Rubbettino che però è molto agenti o le lo vedete è già dentro tutti i dati che volete tutto perché poi avevamo già fatto con la nota di Lisbona sulle pari opportunità anche questo agevolissimo da
Da allora è solo un po'peggiorate le cose non è cambiato niente sono sempre gli stessi dati che riciclano il problema è se riuscissimo mai prima volta prima o poi a iniziare a fare qualcosa
Quindi ma lascia come un incoraggiamento io mi sono un po'depressa ieri però non può essere accolte e siccome va be'mi sono deciso di ritirarmi di tirarmi superò
è vero che le se
Noi abbiamo ragioni sarebbe un Paese più dinamico meno eccetera eccetera ma il problema
E che questa questa politica ha bisogno di noi come protagonista non ci sarà parco e non è solo una questione di numeri o di donne quante sono eccetera
A volte c'è anche un problema come dire di
Capacità di resistere perché è sicuro rockettaro qualcuno ha chiesto ma ritira l'emendamento però nel momento ma non voglio rotture con i sindacati
Ma c'è una Regione stiamo andando elezione tanto iniziarsi vota ogni anno quindi sai se aspettiamo quello un faremo mai niente
E io penso di aver di che sia giusto seminare seminare in questo senso am
E poi è vero che ognuno vale contraddizioni cioè non è che perché siamo poi de degli esseri umani o per esempio nel mio qui cioè
Senatrice ancora ancora mi piace
Ministro non sono mai riuscito alla l'assonanza con minestra mi pareva punitiva
Cosicché non riuscivo a davvero
Nemmeno ad adottare
è però
RM ricordate quando
Denominata commissariata
A Bruxelles tutta contenta chiamo mia mamma dico guarda
Mia mamma fa Marco
Manco questore
Fermarlo
Esista un appunto
Come dire mestieri al maschile per cui diceva Bormann con questo per cui io vi vi ringrazio solo intanto scusandomi non perché perché non non ho veramente alternative
Ma
Virgili lascia anche con
Quindi i biglietti si riprendono
Vi lascio anche come dire con un messaggio di determinazione
Disperata sicuro però perché perché così però di determinazione non siamo diversa dalle altre donne europee quello che abbiamo il sistema come dire
Politico e non solo a volte ci si spesso ci si mette pure la Chiesa insomma c'abbiamo una serie di pesantezze
Perché che rendano più difficile girare pagina però dipende veramente da
Veramente deluso grazie scusate mi ancora
Emendamenti
Eh ma grazie ancora
Un taxi ora
Ti chiamo le hostess magari se ecco se le hostess magari entro nel presente Bonino a un taxi mi fate una cortesia Cellina la signorina che si sta
Ce la faremo
Niente
Niente paura e ma quello meno termino slavo per dopo Carla Milan ai miei messo sul piatto d'argento io recupero subito allora io direi che a questo punto ce la faremo ce la dobbiamo fare
Vediamo cosa ci racconta
Marina Piazza sociologa ex Presidente della Commissione nazionale pari opportunità
Presso la Presidenza Consiglio dei Ministri
Presidente vigente errate società di consulenza e formazione da tempo studiosa del fenomeno femminile anche nell'avvocatura prego Marina
Buongiorno a tutti e tutti dunque Emma ma tirato per la giacchetta allora siccome sono andata stamattina Bologna abbia fatto una rassegna una conferenza stampa per
Presentare una campagna che stiamo facendo esattamente come dire su questa cosa che la conciliazione della mostra un po'tanto per dire che qualcosina pochissimo ma stiamo cercando di fare anche noi
E queste si chiama festa dei padri coraggiosi ed è tutta una campagna che stiamo facendo per la Provincia di Bologna per la condivisione del lavoro di cura con questo lo voglio uomini che cambiano cambiano il mondo perché
Io credo che le noi ce la faremo le donne ce la faranno se anche gli uomini come dire cambieranno un po'certo non c'è altro apporto ma un po'devono cambiare la testa perché altrimenti come dire difficile che per noi
Va bene io vorrei come dire dire poche cose e fondamentalmente però cercare di rispondere alla domanda che faceva Emma Bonino perché
Perché ci sono questi numeri
Allora dagli interventi precedenti dall'introduzione di varie Livigno eccetera eccetera credo che anche per le donne avvocato e si possono riscontrare questi segni
Cioè la segregazione verticale non sto a dire i numeri vanno dette in tante come dilettanti alla base come dire poi questo grande soffitto di vetro la segregazione orizzontale perciò la maggiore presente in settori residuali con clienti meno forti
Fortissimi che gap di reddito l'abbiamo visto scarto tra redditi reali e presunti comunque una che storia sullo swing sulla base degli studi di settore credo che sia molto importante perché
Non prendono nessuna considerazione le carriere femminili segnate da discontinuità
Che sono perciò preciso di settori totalmente privi di uno sguardo e di un'analisi di genere
E ricordo che in Europa qualcuno diceva anni fa insomma non statistics non politiques cioè se non abbiamo i dati come dire se non guardiamo la realtà con lo sguardo di generano possiamo neanche fare politiche
Allora però questi sono segni che non connotato soltanto la posizione della donna vocate io credo che sono
Comuni
Alla posizione delle donne in in tutta l'organizzazione sociale del mercato perciò volevo cercare di come dire tracciare una cornice un pochino più generale
Allora credo che bisogna cominciare da sottolineare due fattori sociali su cui è necessario mettere l'accento
Da un altro la da un lato la quantità la qualità della scolarizzazione femminile dall'altro la partecipazione al mercato del lavoro lo dirò in brevissimo ma
Il processo di scolarizzazione che è cominciato negli anni Settanta e si è completato negli anni due mila vede oggi il diciannove per cento di donne laureate
Berto lusso poco più del dodici per cento dei maschi e oltre il quarantanove per cento delle diplomate versus neppure il quarantatré per cento dei diplomati
E anche il processo di inclusione nel mercato del lavoro anche se in modo molto lineare li ho partecipato anche con Emma Bonino a questa questa nota diciamo donne innovazione crescita eccetera
E naturalmente noi siamo il più basso tasso in Europa più o meno quarantasei virgola sei per cento oggi ma dobbiamo assolutamente pensare che quello che ci tira giù sono i dati del sud che sono trenta per punti percentuali in meno
I dati delle donne oltre cinquant'anni quarantacinque cinquanta di solo il venti per cento in meno diciamo rispetto alle medie europee
Il questione che abbiamo poco part-time la questione del lavoro nero e grigio se noi andiamo a vedere i dati come dire delle donne laureate le donne laureate in Italia sono occupati anche nel sud
Sono occupate all'ottanta per cento quindi la scolarizzazione in Italia delle donne non degli uomini delle donne è legata assolutamente alla scolarizzazione
E se andiamo a vedere soprattutto i dati nel centro nord e qui siamo a Milano il centro
Delle donne sulla fascia venticinque quarantaquattro anni abbiamo dei dati che sono superiori alle medie europee
Settantacinque circa per cento comprese le donne che hanno
Un figlio o due figli eccetera quelle che sono single sono presenti il mercato del lavoro in quella facilitando ottantotto per cento praticamente
Quindi
Sono presenti donne anch'e attive sul mercato lavoro donne giovani con una forte scolarizzazione
Con la radicata consapevolezza di questo di volersi giocare la loro vita su entrambi i piani questo lo vorrei sottolineare perché questo sarà un poco
Quello che quei attorno a cui gira il mio discorso il piano delle realizzazioni di sei nella vita professionale e il piano delle realizzazione disse nella vita affettiva e familiare
D'altronde alcuni risultati del questionario condotto due anni fa dal Comitato
Confermano questo dato una percentuale di avvocati e rispondenti che si aggirava intorno al sessantacinque settanta per cento ha scelto la professione
La rettile definitiva la considera gratificante realizzativa dei propri obiettivi di vite di lavoro poi naturalmente non la considera gratificante per scarsi redditi ma insomma diciamo come risposta era stata questa
Allora questi dati positivi di inclusione quindi
Finiamola di parlare di esclusione delle donne delle donne come soggetti deboli le donne sono soggetti più forti messi in posizione di debolezza ma non partiamo dal fatto che sono soggetti deboli l'ultimo libro verde di
Sacconi dice i soggetti deboli che dobbiamo includere mercato nuovo le donne i giovani ma insomma non lo so le donne giovani perché i giovani cosa sono tutti maschi non solo ci sono delle categorie di analisi che veramente fanno infuriare ne sono perché ecco
Allora
Ci confrontiamo però con un dato molto pesante
Che apre uno scenario molto poco meno positivo cioè
Lo scenario del riconoscimento delle competenze che le donne portano nelle organizzazioni nelle professioni ed è uno scenario simile in tutti i Paesi d'Europa
Con una particolare accentuazione in Italia
Una recente ricerca dello studio McKinsey a livello internazionale l'han fatta l'anno scorso
Sottolinea il fatto che benché le donne siano cinquecento io scusate il cinquantacinque per cento dei laureati in Europa sono ancora il ventuno per cento in meno degli uomini nel mercato del lavoro
E rappresentano l'undici per cento undici per cento dei membri dei consigli di amministrazione delle compagnie quotate allora in questo undici per cento noi ci mettiamo Bonino diceva non nonché sul sottolineammo pure presenta delle nordiche ma questa volta lo devo fare
I Norvegia cioè il il trentadue per cento di donne nel Ciriani ci dia delle compagnie quotate in Francia in Italia il tre per cento come hanno fatto le care signore dalla Norvegia per fare arrivare al trentadue per cento
Tre anni fa hanno fatto una legge in cui si diceva le aziende o voi arrivate al quaranta per cento delle DOC del del presenta delle donne nell'accidia
Oppure richiudiamo l'azienda
Entro due anni e siccome lì quando ci sono le leggi funzionano
Prima le aziende dalla Confindustria locale ha fatto una grandissima lamentazione come faremo eccetera poi ci si è messa di buona ecco
E adesso hanno fatto recentissime dichiarazioni in cui dicono mai ci saremmo aspettate che sarebbe diventato una cosa così fantastica per le donne nei consigli di amministrazione quindi vedete che
C'è bisogno di rompere gli schemi mentali
Allora però io
Vorrei
Come dire tentare di capire perché
Le donne rappresentano un problema per le associazioni e le associazioni o le organizzazione rappresentano un problema
Per le donne è un problema che nasce e Napoli cioè il potere stima cosa vuol dire il potere come si fa a a come dire a conquistare il potere che cosa cosa quali strumenti si mettono in atto
Allora io credo che si possano chiedere un problema di capitale umano di competenze mancanti abbiam detto di no sono più qualificate più scolarizzati è legato agli stereotipi e quindi un problema culturale
è legato alla diversa organizzazione concezione della vita di uomini e donne
Il problema è io credo che le donne non entrano in un modello di lavoro neutro non esiste un modello di lavoro
Neutro
Ma
Proprio come sottolinea anche il rapporto McKinsey in Burnham un modello di lavoro che loro chiamano Medio Oriente due mense implicano orientata al maschile
Pensato e forgiato sulle vite maschili adulte
Ed il cui tratto caratteristico sembra essere l'estrema loro dicono e in Italia mi guerra l'estrema disponibilità temporale e spaziale e allora questo modello come reagisce quando entrano le donne come reagisce la presenza delle donne
Credo che si possono individuare tre modalità Tremonti
Ho imponendo la mascolinità azione delle donne
E la loro omologazione al modello
Pagata con costi molto personali diciamo molto più alti che quelli degli uomini
Avrei dei dati ma però volevo solo dare il suo è stato nominato il Governo Zapatero il Governo Zapatero a una vera perla informato da te otto donne e otto uomini no assoluta parità
Cinque di questi diciamo le delle otto donne cinque non hanno figli o non avevano quando è stata fatta questa rileva zone e tre un solo figlio i ministri uomini esattamente uguale per avevano complessivamente ventiquattro figli
Quindi vedete come dire che qualcosa
E e anche da una ricerca dell'università il cinquantaquattro per cento
Delle mito il segno armene certo non avevano figli verso sud novanta enti nove per cento degli uomini insomma comunque
Diciamo e anche dal vostro questionario metà delle intervistate coniugate conviventi non ha figli quasi l'ottanta per cento di quelle che hanno risposto alla domanda se la cura dei figli avevo modificato l'attività professionale risponde di sì
Più dell'ottanta per cento risponde che sarebbe interessata convenzioni con strutture pubbliche diciamo private nella zona vicino al Tribunale per l'affidamento occasionali di figli in caso di necessità questo è il primo modello
Il secondo modello la risposta è
Bypassare il problema annegando lo nell'irrilevanza
Non c'è un pensiero condiviso sull'importanza della presenza delle donne queste ritenuta tale da le donne stesse
Lo vedete siamo tutte donne come dire es perché sul tema delle pari opportunità e che su questo
Io vorrei fare una battaglia anche per i CPO eccetera
Pesa una rappresentazione vecchia svilente il sospetto di una cultura di parte di una cultura della rivendicazione senza merito che cerca il vantaggio particolare
Ricerca di aprire i posti di aprire viva mentre invece come dire non
Quello Dio offrire una visione meno limitata meno arrogante della realtà
Questo non non non voglio dire che sia il comitato che e è la percezione come dire allora bisogna rompere questa percezione bisogna farne un elemento di tutto tale innovazione anche linguistica a mio parere
Terzo modello terza modalità si riconoscono le differenze l'importanza
Si sottolinea la valorizzazione
Basata proprio sul riconoscimento che mi sono uomini e donne all'interno dell'organizzazione e che non si tratta di fare solo azioni di tutela a volte ancora servono
Ma di riconoscimento delle differenze dentro Sasso lottiamo lenta diversity management
Non quindi il superamento di una differenza in meno ma la presa d'atto del valore distintivo che il genere porta alla cultura e all'azione delle organizzazioni o delle associazioni
Ecco io credo
Che
Questo deve compiere
Questo e a livello teorico siamo a livello teorico però
Questa questione deve essere posta non come una questione di parte o a parte come una questione di donne ma proprio come un imperativo di ottimizzare le risorse della società delle associazioni delle organizzazioni
Ecco questo livello teorico e molto riconosciuto hanno coniato pure un termine Women nomi sa l'ONU per dire come dire l'importanza del presenza delle donne nell'economia però appunto siamo molto
Allo stesso punto allora e perché ci sono così forti resistenze perché
A
Al a vere diciamo adottare questo punto di vista significherebbe andare a analizzare e a trasformare
I cardini dell'organizzazione sistema pregnante le cartiere la formazione il sistema di conciliazione tempi orari flessibilità servizi benefit
Non facendone campi separati ma sottolineando il fatto che sono strettamente interconnesse cioè bisogna creare l'intreccio tra
I fattori oggettivi il fatto che c'è una doppia presenza femminile è un modello organizzativo maschile e
I fattori soggettivi su cui dobbiamo lavorare ancora che sono insufficiente autopromozione disse
Difficoltà identificarsi con il successo per mancanza di modelli femminili forti scarse ambizioni dunque io credo che
Bisogna emergono come dire due grandi aree che devono entrare in un circolo virtuoso
Da una parte il raccordo riconoscimento e la valorizzazione delle competenze
A cominciare dall'Autority conosci mento e dall'altra il sistema complessivo di conciliazione
Quindi allora
Ho ancora cinque minuti vero
In poche volgari no va beh ma insomma non trova ma siamo anche un po'provate quattro
Allora riprendiamo il discorso le donne che vogliono competere con gli uomini per la carriera pagano dei prezzi alti
Ma anche quelle come dire che vogliono ribadire loro essere da entrambe le parti pagano prezzi alti per la discontinuità delle carriere richiamarsi fuori lo chiamano l'opting out per appunto che non è previsto
Allora la domanda è questi prezzi pagati sia delle une che dalle altre sono un pedaggio inevitabile o solo il frutto di una
Cultura complessiva intessuta di tradizionalismo inefficienza incapaci di immetterle trasformazione limitazione innovazioni
Io credo che allora noi dobbiamo molto riflettere sulla cultura complessiva che detta la revoca razionalizzazione organizzativi e chiederci se questa cultura sia gente ero RAI oriented cogente al blind oggi è chiusa al genere
Se voi guardate i tutto il vento e dire tutti gli o documenti europei la cosa a al centro dei documenti la pay e dici sì bisogna fare gender main street in dell'agente Mestrino vuol dire come dire che
La questione del genere del fatto che ci siano uomini e donne deve passare come dire in tutte le politiche
Andate a vedere come dire tutte le cose governative delle Regioni eccetera ci sono le politiche attive del lavoro le politiche sociali
Le politiche familiari le politiche per la formazione e le politiche per le pari opportunità no
Le politiche per le pari opportunità
E questa è la contraddizione che sono quelle che come dire contano di meno dovrebbero essere quelle più forti perché dovrebbero passare
Diciamo
A attraverso tutte anche le politiche urbanistiche le politiche dei lavori diceva un Sindaco una volta un collega mi diceva non è che basta asfaltare i marciapiedi bisogna anche capire chi ci cammina sopra
E allora chi ci cammina sopra sono uomini e donne hanno bisogni differenziati esigente differenziata eccetera eccetera
Allora io credo che in questa fase come dire
Non credo si possa parlare di un disconoscimento a priori delle competenze da parte delle associazioni delle organizzazioni eccetera io credo
Che c'è
Non cambia un sentirete nessuno nemmeno in politica dove c'è il quindici per cento che qualcuno che dica ma le donne sono inadatte stupide un Ippocrate no non è così le dicevano non siamo così
E allora e allora perché perché c'è un alloggio astratto delle competenze
Le aziende le ordinazioni vendono le menti delle donne che sono Prato come dire no ma non credo no come diritti concreto nel concreto farsi delle loro vite e su questo io credo che bisogna
è proprio il sta di fatto di saldare come dire
La questione delle competenze della valorizzazione delle competenze e con il sistema di conciliazione tu devi accettarmi per come sono come dire no
Uomini e donne perché noi facciamo la lotta per i congedi parentali eccetera eccetera per la questione degli uomini perché
Anche gli uomini come dire probabilmente adesso i giovani uomini non sono più quei breadwinner per essere breadwinner sono diventati rottweiler attaccati allo loro no anche loro forse vogliono un pochino stare con i loro bambini un po'fare come dire questa cosa allora bisogna appoggiare questa cosa bisogna
Farsi che come dire interrogare ecco questo è su questo finisco bisogna
Fare un salto concettuale a mio parere bisogna interrogare il mondo del lavoro
Il mondo del lavoro riconosce anche la società dire le donne sono così bravi sono acrobate funambolo ed giocoliere sanno fare di tutto la dea Kalì diceva prima Emma Bonino
Bah sul sanno fare di tutto occorre uscire ma bisogna capire allora come riconoscerlo perché altrimenti è
Poverine sanno fare di tutto che sa che fatica oppure ma guardateli sanno fare di tutto possono servire anche in azienda perché sono più capaci di mediare perché sono capace di intuire
Io credo che bisogna rovesciare l'ottica non più partire come dire dal mondo del lavoro e dal suo modello per vedere in modo o cinico o compassionevole la vita delle donne
Non più essere quelle che sono vittime vittime della questione del lavoro ma rovesciare l'ottica
è il modello di lavoro che è sbagliato è un manto al modello di lavoro
Basato sul tempo pieno per tutta la vita non esiste più è un modello di lavoro fordista da cui le donne sono sempre state escluse e quindi sono sempre state considerate anche dal sindacato come marginali
Allora adesso bisogna fare invece il modello che portano le donne e il loro doppio sapere su entrambi i campi in qualche modo portano la questione della dura che non è una questione soltanto da lasciare a casa ma che è una cura che deve essere nelle organizzazioni nelle famiglie nella società Martha Nussbaum dice che la cura il concetto della cura deve essere
Il concetto il cuore fondante di qualsiasi etica della cittadinanza siamo in un momento in cui forse questo potremmo chiederci e potremmo chiederci se il modello
Della cura
Che portano le donne come dire non sia un modello che possa scalzare datata dentro in profondità quel modello del lavoro
Da cui le donne sono state escluse che se continua così continuerà escluderle perché è inutile come dire è un modello che chiude sulle donne
Ecco io credo che questo sia proprio un salto concettuale che va fatto
E quindi anche questa cosa diciamo di dire io per esempio come dire non posso stare alla riunione perché si mettono le riunioni alle sette di sera no non posso perché ho la questione dei miei bambini
No è contrario Hussein deficiente come dire perché metti le riunioni alle sette di sera non è è assunta
C'era una giovane Menè cerchio sentito a un convegno alla quale diceva era entrato in un'azienda la la doveva dirigere
E lei diceva mi sono guardata un po'intorno
E poi loro Donato tutti uomini e donne e ho detto da domani
Tutti uscita alle sei non si lavora più
Perché se voi entro le sei e stando qui tutto il giorno non riuscite a portare avanti risultati vuol dire che siete inefficienti e quindi di licenze oppure quindi come dire è chiaro che bisogna avere un po'di potere e al allora questo potere come si fa averlo io credo appunto costruendo facendo lavoro di di Coluccini di networking di rete come dire scambiandosi
E non è vero io credo che quindi se è così difficile fare le reti per le donne
Per la questione della sorella Anza si dice sempre le donne sono sorelle nella miseria e nemiche nella ricchezza oppure sorelle nel privato è nemica del pubblico
Non so se è così vero io credo che la questione
Diciamo della difficoltà fa parte della debolezza reciproca se tu mi
Chiede di fare qualcosa per te Toumi devi dare in cambio qualcosa non sono più l'angelo e allora bisogna come dire tentare di sostenersi
A vicenda questo lo diciamo da tanto tempo ci riusciamo poco ma io credo che sia
Una cosa che va messa all'ordine del giorno anche nel vostro Comitato il fatto come dire
Ma si possono fare queste reti solo se si fanno un lavoro di orgoglio disse cioè di empowerment del empowerment Pechino e finisco Pechino
Diceva mainstreaming ma anche empowerment
Empowerment io non lo tradurrei con potere ma sentirei di essere in grado di fare sentire di aprire potere il proprio potere prima che il potere sugli altri
E quindi come dire provare a imporlo anche agli altri
Beh diretta relazione di Marina Piazza pur sempre puntualissima tratteggiato quello che qualcuno di noi già sapeva
Ora io credo che se è vero come è vero che da tempo ormai immemorabile si dice che le donne non fatto non fanno l'ho Pino fanno network a questo punto forse è veramente il caso di cominciare a capire perché le donne non l'hanno fatto finora e se
Sia possibile farlo
Questa e direi la presentazione che io faccio di Maria Cristina Bombelli una donna che mi ha sempre interessato perché l'ho conosciuta otto anni fa un convegno che organizzava
Cave organizzato il consolato americano voleva letti da diluire Professional Women Association e questo concetto di soffitto di vetro e dintorni che credo sia uno dei primi libri che Cristina scritto mi aveva molto interessato
Soffitto di vetro non vi dico nulla ve lo dirà lei io chiedo solo a a Cristina Bombelli che noi sappiamo essere docente petrolizzazione lavoro presso l'Università Bicocca di Milano
Il Presidente di Wise grotte una società di consulenza e di cucire fondatrice laboratori armonia che era un network di aziende associate presso l'Università Bocconi se è possibile rompere e non continuare a pulire il soffitto di vetro grazie
Bella credo continuare a pulire subito dietro al Galilei Peraro però Ilaria perché mi sembra cari
No devo dire devo dire che la al sia le idee le mie amiche Emma Bonino e Marina Piazza ne hanno lanciato benissimo la palla perché
Adesso voi come dire è il pezzo che manca cioè marine in realtà l'ha già introdotto molto e quello che io volevo fare in questa mia esposizione era raccontarvi un attimo prima droga veloce il problema che è questo soffitto di vetro
E e poi cercare di capire come fare dal nostro punto di vista qualcuna di voi mio generale al fine della relazione perché parlerò un po'dei nostri i difetti dei nostri problemi quindi questo è la è la parte che io volevo fare proprio riferendomi a questo percorso di empowerment no di cui dicevamo
Allora il fatto che io arrivi qui e userò un linguaggio perdonatemi molto aziendale perché io lavoro sul sulle aziende e quindi o o più un contesto di tematiche di organizzazione del lavoro di gestione del personale e non sono esperta di di avvocate quindi lo denuncio immediatamente cerchiamo insieme però di trovare lì analogica e no che ci sono che già appunto in parte introduceva Marina
Quindi in particolare io vorrei soffermarmi proprio su questo discorso che è stato molto chiaramente messo in luce sia D'Alema che la marina ma perché il tema è perché
Cioè ne abbiamo oggi una serie di possibilità rispetto alle nostre mamme le nostre nonne una serie di scolarità una sia di competenze e allora perché non ce la facciamo a superare il soffitto di vetro
Io devo dire che ho ragionato molto su questa dimensione che già introduceva Marina che dove devo dire che poi i nostri percorsi sono
Era lì da tanti anni e quindi non è un caso che abitiamo come le stesse e che sensazioni rispetto ad alcune cose
Io qui adesso parlo male delle organizzazioni femminili con i comitati di pari opportunità non male nel senso come diceva lei che questo no non non è positivo è stato positivo occorre cambiare
Perché oggi secondo me molte di queste organizzazioni femminili hanno una rivendicazione di uno status di esclusione spesso auto persecutorio
Trovarsi tra donne lagnarsi insieme piangersi addosso come siamo sfortunate come siamo poverine non ce la faremo mai
Ecco mettono in luce non dico che questo non è importante il trovarsi insieme trovare percorsi di empowerment eccetera però attenzione a rovescio della medaglia ecco io sto parlando dei rovesci delle né danni
Il rovescio della medaglia spesso eh assolutamente o autoconsolatorie o auto persecutorio
Tra l'altro siccome
Noi studiamo molto la formazione vede mentale degli stereotipi questo a volte ci impedisce di vedere le opportune tale laddove ci sono allora proviamo ad abbattere un po'questa dimensione di carica emotiva no rispetto alla persecuzione
Attacco irrazionale che crea nemici invece che agli atti
Io sono stata un convegno una volta parlando con una signora che adesso in pensione ed è una mente
è un certo punto i la io ho parlato il tempo assegnato mi perché di solito rispetto a questa cosa
Questa signora tra bordato e quando il il moderatore che ha detto signora guardi sta tramontando lei ha ad segua girate gli ha detto non dovevate invitarmi se non mi date poi il tempo di dire le cose che voglio dire
Secondo me è quella di non la invita a non più non so come dire no ecco la dimensione dell'attacco irrazionale che a volte crea nemici invece che alleati quindi proviamo a ragionare su queste mappe del Potì
L'ultima cosa sulla quale mi sto lavorando moltissimo invece in questo periodo anche nei percorsi perché io faccio molte attività di Guccini individuale una fase in cui io mi sono resa conto e che spesso le donne non hanno la lettura organizzativa dei problemi
Spesso hanno una dimensione molto personale e poi ci ritorneremo
Quindi credo che uno dei passaggi che introduceva Marina no cosa fare per questo percorso di empowerment imparare gli organi a leggerle organizzazioni noi qui siamo svantaggiate perché stiamo italiane vi racconto una battuta che mi hanno recentemente detto
Allora qua come l'inferno l'inferno c'è un fuoco
Un cuoco inglese una Manti svizzero non chiedetevi perché
Perché non ho mai sperimentato gli amanti i criteri ma un meno agili tagliano
Ok
Allora secondo me cura delle ragioni dei numeri europei così bassi in Italia è che si salda insieme il tema diciamo accettando interi femminile donne brave l'Aula della cultura Mediterraneo cattolica che accennava anche prima
Emma Bonino ma anche una
Generale scarsa capacità devo dire che poi il tema dei vostri ambiti sono su questo
Top scorra credo no attimi l'accelerazione di una serie di Pratt
Essi con una buona organizzazione no sarebbero effettivamente molto molto efficaci quindi su questo certamente non è solo le donne ma le donne ancora di più per dei motivi che adesso vedremo
Allora il mio contributo
Vuole appunto essere questo provare da un punto di partenza che sono le parole delle donne che noi abbiamo sentito tante volte e che vi citerò appunto per enunciare alcune problematiche
Fare una rilettura organizzativa delle dinamiche e poi cercare di darvi qualche strumento di crescita proprio individuare
Io ho messo questa figura perché è vero che ogni tanto ci sentiamo così no cioè ci sentiamo
Che soprattutto quando arriviamo lì vicino al soffitto di vetro o no cioè tu sei lì e ci sono di fianco
Tutti pronti a saltargli addosso e sei come questo gattino che è davanti a tutti non si sa come questi riescano a star fermi quindi come dire una dinamica di aggressività e di gestione del potere ce l'abbiamo assoluta che c'è la marina giustizia
Da da da vedere
Allora proviamo a ragionare un attimo entrare nel merito di questo discorso organizzativo primo problema superare le interpretazioni personali
Quante volte vostro marito abbia detto e nuova quel vestito e voi avete risposto l'ho comprato con i miei soldi
Popovic attento nuova pettinatura perché non ti piace
Già siamo specialiste nel trovare diciamo la interpretazione personale a una domanda il capo ti dice è pronto il Progetto che gli ho chiesto mi scusi non ho è vero ha ragione ma lo preparo subito magari la domanda era no su questo poi ritorneremo perché è davvero un tema di autostima no e di capacità di porsi rispetto alla contesto organizzativo
Il mio obiettivo è duplice da un lato aiutarli a legge del contesto organizzativo
Dall'altro però capire che il potere non ce lo regala nessuno ma nessuno lo regala mai il potere e fisiologico questo quindi bisogna imparare a prendersi il potere
Con una manovra che intermedio che infezione schiamazzi enactments di cambiamento del contesto perché è il nostro punto di vista il modo in cui ci poniamo che può cambiare il contesto
Quindi primo superava integrazioni personali secondo consapevolezza dei fenomeni in e altro brutta cosa vuol dire vuol dire noi li abbiamo sperimentati tutti le nostre vite fenomeni di in gruppo auto blu
Quando poi le donne figuriamoci no quando si comincia un gruppetto di amiche
Noi quella Lino questi acquisti no da
E non malissimo nell'adolescenza efferato questo questa
Modalità perché nella costruzione dell'identità personale ciascuno si appoggia al gruppetto e allora si falsificano anche i confini in gruppo Outlook col vestito con il gergo non seriamente
Ecco questo è un problema diciamo organizzativo sempre noi abbiamo diverse funzioni aziendali allora fenomeno in gruppo al gruppo può essere market in produzione
Però qui c'è il tema che è un tema fondamentale scrivete però
Della coalizione dominante cioè cosa vuol dire la coalizione dominante vuol dire che in ogni organizzazione
C'è una cordata di potere che gestisce questa organizzazione poi tornerò sul termine potere
Non leggetelo in termini negativi e ogni organizzazione io sono diventata recentemente lo dico sempre che sono poca esatta di questa cosa Presidente di una Onlus che gestisce gli anziani nella mia città
E e quindi mi sto occupando di anziani allora il problema di questa organizzazione che io o quel potere lì conferitomi statutariamente e quindi attraverso questo potere io dico gestire alcune cose segno nudo quel potere non raggiungo i risultati che queste organizzazioni si prefigge
Dopo ci torniamo su questo discorso del potere però è importante saper leggere la coalizione dominante non in maniera personalistica ma in modo oggettivo
Vi suggerisco un trucco un trucco io serenità spesso è quello di imparare a
Scoprire la logica del film
Voi avete presente quando vedete un firmate revisione o va bene o al cinema no e dite che dovrà quel personaggio di quell'altro quell'altro cosa succederà adesso quasi sempre siete in grado di dire cosa succederà dopo
Di solito invece ne dinamiche organizzative voi siete inseriti a livello personale perché abbiamo visto che le donne non sanno fare questo dettato ci mente inutilmente niente della logica del film
Io poi viene uno di quei ceti qualora diventato Presidente uomo
Ma davvero ok non me lo sarei mai aspettato
Pochissime sono le donne sono capaci di leggerle logiche del film organizzativo
Quindi imparate a scoprire la polizia e non è un discorso morale attenzione sono già risposto negativo perché ogni organizzazione a una polizia
Ne nomina anche così deve essere anzi tanto più la coalizione dominante e cui ESA in termini di mission
Tanto più l'organizzazione funzione
L'ultima cosa
è il genere le organizzazioni e quello che diceva prima Marina siamo abituati a considerare le organizzazioni neutre invece non è così cioè ci dobbiamo mettere dentro anche la nostra dimensione di genere e la lettura della dimensione di genere perché non è vero che le organizzazioni sono asessuati
Io qui appunto l'hanno detto anche loro e riprendo questo tema
Il fatto che noi se ci vediamo in termini storici appunto dal punto di vista soggettivo abbiamo imparato tantissimo prima siamo stati a casa abbiamo fatto
Poi di leggere è stato molto interessante constatare da quella sentenza prima
Ma io una delle cose mie prime ricerche appunto soffitto di vetro e dintorni un gruppo di lavoro
A internet proponeva per ha lavorato proprio sui temi giuridici insomma ci sono delle chicche delle perle nella nella nella storia dove non potevamo insegnare non potevamo certo
Ci sono una serie di cose che ha raccolto e tutti insieme
A noi del due mila e nove ci fanno venire i brividi però sono la nostra storia come dire
è una storia che
Di delle nostre madri e i nodi ancora quindi spesso noi non ci sentiamo legittimate aree di indicare il potere per questa storia questo che dico che dobbiamo cambiare anche noi il nostro approccio al potere
Ecco qui c'è un tema fondamentale nel femminile cui adesso ovviamente avendo poco tempo tiro fuori due o tre temi poi ce ne sarebbero altre tutto il tempo che vuoi ti fai però non posso stare a verità paradossi ancora nessuna parte se la interrompo determinerebbe
Orienterei secondariamente inserviamo avente poi dopo di Consiglio il mio libro Zagaria questo marketing alla fine lo facciamo tanta
No razionalità ed emotività questo è un altro aspetto contratti giuridici contratti psicologici dedizione indi sviamento
Valutazione della prestazione a giudizio esistenziale qui
Voglio trattare tutti quei temi che riguardano il rapporto tra le do
Ne e il contesto organizzato in cui noi proprio per quel discorso di difficoltà additarci menti che dicevo prima
Facciamo fatica a distinguere
Anche qui abituati all'economia del dono ed è giusto che sia così cioè quello che fate per i vostri figli non dovrebbe farlo per i vostri collaboratori
E soprattutto non dovete farlo per i vostri campi
Da quello che diceva Marina prima cioè se io faccio qualche cosa poi questo deve essere riconosciuto facciamo una gran fatica a distinguere questo aspetto di toni di disponibilità no invischiati in tutto
Da un elemento di dedizione normale e giusta organizzativa e su questo poi dopo la conciliazione diventa durissima perché noi dobbiamo essere perfette
Come
Mary Poppins praticamente perfetti Rigolato e Mary Poppins quando la misura non lo fa praticamente perfetta sotto ogni profilo ecco tutte facciamole Mary Poppins che vogliamo essere perfette da tutti i punti di vista
L'altro elemento è sopportare la valutazione di prestazione
Cioè se non sopportiamo nostra marito che ci dice che abbiamo fatto una pettinatura un colore della tinta che non va bene ricche subito
Ci viene il magone figurate qua Nun Capote comincia a venire a dire guardi signora lei ha fatto queste le ha fatto quello che è stato peraltro
La capacità di sopportare gli elementi di protezione prestazione delle donne sono molto inferiori a quelli degli uomini proprio perché in questa visione perfezioni Istica dobbiamo essere perfette e quindi se lui mi dice che non ha fatto bene quella roba lì
Non è la prestazione è un attacco esistenziale
Questo è fondamentale ma anche per gli uomini che ci gestiscono e edifici rischio o per le donne che gestiscono donne
è difficilissimo gestirle donne da questo punto di vista proprio perché anche se tu non puoi inserire come capo spesso felici e io poiché appunto il mio dibattiamo la catena delle ferite la catena delle ferite al femminile
è chiusa profonda e terribile della catena delle ferite al maschile
Da qui faccio un piccolo aneddoto
Una volta ho fatto l'Assessore per la nel mio comune c'era il mio Sindaco che litigava ferocemente con il capo dell'opposizione ovviamente compromesso nel settore così deve essere l'impatto
A me sconvolgeva cosa che loro uscivano seguiti a fumare una sigaretta insieme e diceva no ma commentata come sta a cuore come Stato figli bla bla bla dice una scusa ma prendetela risultava verbalino altra cosa no gli fa politica non è un giudizio personale
Non è un giudizio personale gli uomini son capaci di far questa roba qua alcuni no alcuni dalle gradito anche loro perché poi questo confine maschi
Le femminile chiaramente è un po'stereo tipico però insomma e lo spunto è il solo per riflettere su se stessi
Quindi questo è un aspetto importante
Ecco io arrivo alla conciliazione non tanto nel senso delle
Del tema degli orari del tema della flessibilità che è un tema puri importantissimo e non voglio assolutamente svilire lo
Ma nel problema personale di comporre la vita non rubo questo questo titolo a una a un libro di caso invece anche lei diceva comporre la vita
Perché noi facciamo così fattività poi a comporre la vita perché è un gioco di identità
E allora una delle cose che si abbiamo fare benissimo è pensare i figli quando siamo a lavorare e dire Omar ma cosa succederà e poi pensare a al lavoro quando siamo a casa
No non sconfiniamo nelle due cose continuamente e senza capacità di erigere delle varie insieme adesso sono a casa Venere sostengo tutto spengo il cellulare mi chiedi termini figli punto mi dedica ai miei figli ci sentiamo in colpa del le parti
è chiaro che ci sono delle dei soggetti che ci hanno hanno messa tutta per farci sentire in colpa lei non è che voglio buttarli la croce addosso completamente io ricordo sempre una mia amica che purtroppo adesso è mancata che la sua mamma
Anni ottanta gli aveva offerto di pagarle lei lo stipendio perché stessa casa a curare il suo bambino la mia amica aveva una bambina
Non so se è chiaro no c'è la mia amica aveva una femmina ma la suocera e aveva detto io ti pago lo stipendio se sta a casa a curare il mio bambino e qui torniamo a quello che diceva
No
Non so se avete capito no
E lei faceva la segretaria non guadagnava tanto quindi questa sua cioè non riusciva a capire perché si alzasse presto al mattino alla Garbagnate venisse a Milano per fare la segretaria perché poi questo discutere un vantaggio economico così forte non c'era
E questo è un tema identitario perché non è che noi lavoriamo solo per il vantaggio economico lavoriamo perché abbiamo un pezzo di identità che gli abbiamo un pezzo di identità col nostro compagno marito eccetera abbiamo un pezzo identità coi nostri figli abbiamo un pezzo identità quei nostri ovvi
Allora a volte c'è un affollamento di identità nelle donne tra l'altro più affollate di quelli la cui sono logico lineari su Chernobyl ce ne hanno uno solo perché di solito
Viziata titoli non sarà utilizzabile disorientati già a monte il vivo hanno
Il divario è la fatica no adesso per carità non voglio gli uomini presenti mi perdonino
Però
Capite cosa voglio dire ancora
Spero che voglia dire che la battaglia molto spesso è nostra e quindi dobbiamo imparare a gestire questi confini senza sensi di colpa io mi riporto una frase di Umberto Galimberti che diceva
La colpa è una cosa seria e i file spiata i sensi di colpa sono una cosa inutile che vi bloccano la vita quindi imparate a buttare via i sensi di colpa
Ecco questa è un'altra figura che a me piace molto no
Perché c'è questo gattino che si vede leone
Purtroppo le donne fanno il contrario
E
L'ha detta già Marina le donne fanno il contrario io alcune cucino persone che segua lo sviluppo personale di come tu sei brava chiedo chiedo di dire solo questa frase sono brava e voglio fare carriera
In maniera emotivamente asettica o prova a Buffon
Nuovo però forse il cuore
Quanto hai preso ora tesi centodieci e lode allora si dà non è stato difficile sai formarsi interamente
No guarda
Allora sì certo sarà è un gigante in una banda di un'anima gigante sei
Cioè sei preso centodieci e lode
Ecco questo secondo me è un altro tema molto importante cioè per affrontare la carriera bisogna imparare ad alto valutarsi altro trucco che vi insegno abbiate sempre un quadernetto
Le cose che so fare e le cose che non so fare le donne non solo la la la la la colonna cose che non so fare si dimentica nemico
E mentre le cose che sanno fare perché non li sanno vendere dopo come dicevano già le mie amiche prima perché non non non cd concentrate
So sono come
Tre siamo in in termini aziendali le donne spesso sono delle ottimi aziende di produzione senza il marketing
Chi ce l'ho comprato un prodotto se non lo sai
Non dico vendere in maniera da venditore no ma esporre confezionare proporrei comunicare ecco quindi quindi abbia
Mo'rovesciare no la nostra cosa perché ci sono purtroppo moltissimi uomini che sono gattini sentono Leone e moltissime donne che sono le uniche realtà
Si vedono gattini e dobbiamo cercare di rovesciare questa cosa
Allora come si fa ad affrontare la carriera come si fa ad affrontare il questo scoglio del dire sono brave voglio fare carriera la parola che più frequentemente ho sentito dire in questi percorsi e non solo una carrierista
Un conto è fare carriera è un conto è essere una carrierista impariamo distingua che questa cosa fare carriera non è un insulto non è un no no ma io non voglio fare carriera a cioè
Ecco adesso comincia a sentire però anche in termini diciamo di
E cluster dieta questo probabilmente Marino me lo conferma giovani donne che comincia a dire no voglio fare carriera o finalmente no voglio mi avvicino questo potere proviamo a vederlo
Però cosa comporta per noi
Questo per tutte le persone che fanno carriera però cosa comporta per noi donne la fatica la carriera convivere con l'impopolarità
Quando tu anche una posizione organizzativa elevata alcuni chiodi in chi ha ridanno non perché sei Tuma perché riveste quella posizione organizzativa sì questo è chiaro
Allora importante da questo punto di vista dire se e come quando siete cattive tra virgolette dei vostri figli stabilite delle regole ma poi voi seguivate di me
Ragiona su quelle voi siete voi che fate le regole e le fatte rispettare
Quindi l'impopolarità e un tema che ci fa soffrire su questo degli aiuti personali o i network possano essere importanti no ragionare insieme su gli elementi che più ci fanno fatica
Affrontare le responsabilità
E qui
Sul tema della fontana e responsabilità io ritorno su un tema che hanno già trattato loro due lo sguardo femminile
Manca nello sviluppo del mondo manca
Perché secondo me il mondo sarebbe meno conciato se ci fossero più donne nei vertici
Questo non lo dico anche qua per contrapposizione maschile e femminile probabilmente sarebbe lo stesso se mancassero i maschi non so se è chiaro perché maschi e femmine hanno dei punti di vista diversi ed i modi di agire diversi pensate che addirittura nel nostro modo di agire la visione diversa
Gli uomini hanno una visione puntuale focalizzata motivo per cui non trovano mai puro nel frigorifero e quando a fronte di col dov'è il burro vince il Bureau
No vedo no dovevo omesso le chiavi inalare queste datata
E noi invece abbiamo una visione più
Vicina e più larga quindi più in grado di no di gestire situazioni anche molti Taschin cervello diverso eccetera eccetera
Ecco sul tema della responsabilità spesso le donne che sfruttano perché se tono il peso della responsabilità dico io devo decidere una cosa sono un sindaco mette
Devo decidere una cosa che impatta sulla
Che senso di responsabilità
Mentre
Spese non mi sono più facili a data da ad agire questa cosa quindi la capacità di affrontarla responsabilità senza farsi uccidere
L'ultimo è un da un proprio in tema di attivazione di risorse interiori questo poi mi serve per ragionare sugli ultimi due elementi che sono il potere la leadership
Attivare risorse interiori voglio dire con uscite sta essa in una stanza tutta per sé anche qua cito il Regina vuol fare cioè averi la capacità di staccarsi intimità riflettere su quello che si fa
Affrontare il potere ecco il discorso del potere e questo non abbia fatto dei focus group banche tra uomini e donne proprio sul potere
E già lo dicevo rispetto alla carriera lo introducevo le donne con difficoltà avvengano il lato SIAR o della forza per usare la metafora di Guerre stellari vedono solo il lato negativo del potere
E mentre gli uomini sono più capaci di vedere sia l'aspetto negativo qui possiamo riferirci anche teorici dell'organizzazione che parlano di potere socializzato il potere personale
Anche qua è fisiologico che in un'organizzazione ci sia il potere personale potere socializzato
Se voi occupate una carica più elevata nell'organizzazione avete una serie di benefici ma avete anche una serie di di come dire di vantaggi relativi che sono inevitabili
Poi c'è chi se ne approfitta allora sarà l'organizzazione che deve mettere in atto delle regole per contenere questa ogni tanto perché non è naturale secondo me tendenza ad approfittare della propria posizione personale però potete socializzate potere personale sono sempre intrinsecamente legati
Ma se non si supera lo scoglio dell'ombra del potere quindi del potere negativo non si cambia il mondo non si cambia il mondo e quindi si rimane sempre nell'organizzazione del lavoro fatte da maschi per maschi ed è stato così perché è storicamente così
L'ultima cosa allora diventare leader e diventare leader non è facile per nessuno uomini e donne bisogna fare qualcosa da dire
Bisogna avere una visione una visione ma se siete occupate a pensare se avete recarsi sbagliate riuscite a fare una visione
Non so se è chiaro allora il tema è dobbiamo convivere con l'imperfezione per costruire una vincente perché secondo me oggi in
Donne sono obbedienti nelle organizzazioni sono brave perché sono obbedienti ma non sanno alzare la testa
A me è piaciuto l'esempio che ha fatto Marina in conclusione di quella donna che ha detto da domani si sta a casa si va a casa alle sei anche se non lo diceva in maniera intera attività no però una comincia a dire sai cosa c'è io vado a casa dei sei c'è la riunione mi spiace
è una cosa succede
Non succede niente prima di vicenza qualcuno lo sapete meglio di me in Italia di vedere stanato qua tre amministratori delegati e quattro di
Rettore di funzione se non ti vincente mai nessuno allora non capisco perché non dobbiamo vivere nella paura che succeda qualche cosa
Di non essere capaci di negoziare ecco torno al discorso che la negoziazione il nostro punto di vista
Unica esperienza che ho avuto con avvocata
Evocata che è venuta a chiedermi aiuto lei non riesce a farsi pagare non riesce a farsi pagare
Allora anche qua
Eccome per il pay gap certe idee e perché perché noi facciamo delle tariffe spesso minori noi non diciamo mi spetta quella cosa lì prima fra tutti medici eppure perizoma in quel statuale lasciati soli
Imparare spessore pesare le parole controllare narcisismo tutte cose che tutti i leader devono fare pesare le parole le parole sono diverse ne siamo un po'chiacchierone lo si vede anche l'acqua
E quindi quando si diventa dite bisogna imparare a pesare le parole e poi controllarli narcisismo insomma io sono convinta che
Se vogliamo degli esempi ce li abbiamo Hero il modello ormai ci stiamo sicuramente voi siete in una posizione di vantaggio migliore dei tempi mi avete lampadina
Comunque voglio dire anche se siamo partite in posizione di svantaggio anche noi diciamo la nostra vita da parte di potere
Ce la siamo Presa ci siamo anche divertiti e sono sicura che voi farete di meglio grazie
Cristina io lascerei le le sei Seric tratte di queste donne che ce l'hanno fatta in modo che sia
Un anche per noi una peraltro una era al nostro tavolo quindi c'è una metafora ecco io esatto io ma io lo definisco limo un po'l'operazione di marketing rimedi Cristina Bombelli spingendoli a comparare questo libero
Che si intitola Alice
In business Land diventare leader rimanendo donne
Questo libro molto interessante che lo spogliatoio stanotte note nascono perché volevo leggere un po'di di flash e devo dire la verità che ha proposto quello che tu dici in fondo a ogni capitolo c'è uno libretto rosa di sopravvivenza organizzativa
Che per esempio consiglia leggo un articolo che uscito sul Sole che le donne per farsi ascoltare non devono essere veloci o qua errore ma assertive competenti devono usare l'intuito femminile
Validando loco dati obiettivi
Ricordando sempre che voler far carriera è legittimo ma che non conviene seguire il modello maschile meno ridente da per parlare appunto con linguaggio che Marina Piazza prima ci ha detto
Perché arriverete a livelli elevati avrete bonus e singoli di status ma patti rete qualche forma psicosomatica dall'insonnia alla dermatite qui e colleghe non parametriamo ci su cui lo scrive ma maschile che però e quello che abbiamo davanti perché sicuramente arriveremo forse non è stato sbagliato
O comunque comodi sbagliati
Io credo da questo punto dopo aver sentito le analisi che la politica la sociologa e la professoressa Bombelli ci hanno fatto credo che sicuramente non potrebbe
Essere
Né migliore occasione che quella di dare la parola a Carla Guidi l'attuale
Ha coniato un po'che il congresso nazionale dell'avvocatura a Bologna questo grido
Per d'allarme di constatazione niente paura
Mi sembra che fosse una canzone di qualcuno
Niente paura collega la strada è lunga ma sicuramente Carla Guidi che appunto ci sta coordinando nel lavoro a livello nazionale ci aiuterà e credo che tra campo anche la summa di questa giornata
Dopodiché chiunque di voi voglio intervenire io già due o tre persone cogenti lato nel pubblico e che pregherò di fare comunque
Un breve intervento chiunque comunque e e invitato a dire la sua grazie
Nessuno nega
Bene
è difficile parlare dopo due interventi di questo tipo anzi litri perché
Partiamo dall'onorevole Bonino il potere ha messo il dito nella piaga le mie colleghe della Commissione delle
Amiche che mi conoscono sanno che c'ho questo pallino del potere
Il tetto di cristallo dell'assenza della donna nei luoghi giusti e ciò anche il pallino di non piangersi addosso sono e di dire se ce l'ho fatta io vuol dire che ce la possono fare tutti perché io rappresento la media
Della vocata donna italiana nel senso che non sono un'arca di scienza
Non sono una studiosa approfondita o diciamo tutte le qualità che le donne hanno in termini di volontà di attenzione organizzativa di concretezza e di volontà di esserci questo me lo riconosco quando
Però ascoltato
La relazione della professoressa Bombelli mi sono detta guarda quante cose ancora onta imparare
Quante cose che istintivamente avverto nel mio operare quotidiano e nell'analisi
Della no nostre diciamo politiche e strategie verso la parità quante cose hanno una base scientifica diciamo così che
Avvertiamo istintivamente ma che
Non sappiamo così ben esporre e mettere in luce come avviene
Con le persone giuste e quindi ringrazio veramente l'occasione di avere ascoltava
Chi mi ha dato l'occasione di avere ascoltato queste due relazioni devo dire
Che la scelta che la
Commissione delle Pari opportunità del CNF ha affatto come metodo operativo di recarsi sui territori che sono disponibili a farli per fare
Le proprie seduti itineranti partecipando a incontri di questo tipo è una politica diciamo le chiamo politica in senso lato naturalmente
Che è stata scelta con questa Commissione che sta dando dei risultati eccezionali proprio in termini di fare in termine in termini di costruire quelle azioni mi positive di cui tanto c'è bisogno e che nessuno mette in discussione anche se poi è difficile diffonderle uniformemente sul territorio toglierle da
L'esperienza di un singolo rapportarli a fattore comune a regola comune
Diciamo sia qui come quando siamo stati a Catania come quando siamo Stati a Rovereto voi a legge abbia la stessa Bologna dove abbiamo fatto un seminario di questo tipo abbiamo constatato quanta ricchezza c'è
Nel sapere delle donne in termini di parità e quanto poco siano diffusi e comunicati questi argomenti
Io
Devo dire che continuo a imparare e continua dei resti immoli continuo
Capire il perché delle cose questa
Ciò che più mi spinge a quel podio entusiasmo che ancora oggi nello sperare in una realtà migliore per i giovani che ci stanno davanti
La Commissione del CNF difficile ora abbassare la soglia e dire Cossa vuole fare la Commissione del CNF mi piace più
Ricordare le esperienze che ho avuto nelle singole sedute itineranti a Catania alla prima riunione che abbiamo fatto una Giovanni avvocato mi ha chiesto sto
Dove impariamo a esercitare il potere ecco le risposte io lì per lì mi sono trovata spiazzata voi c'eravate lo sapete però ha detto il punto è lì ecco
Che quando noi parliamo di formazione e quando nella mozione approvata a Bologna che segna come correttamente ha detto la Vigni il la demarcazione su un nuovo ruolo della Commissione pari tu unità perché traccia le linee politiche che noi dobbiamo attuare ecco ocra tutto che quando si parla di formazione anche e soprattutto questi temi devono essere porti
Dati nel modo più diffuso a conoscenza delle donne questi di cui abbiamo
Parlato e che servono veramente apportare e accompagnare il dei giovani che ne hanno voglia
Perché
Non ce lo dimentichiamo non siamo tutte uguali c'è anche chi lo esclude per principio di andare a far parte dal
Dell'ordine io o uno studio associato dove opera retta e quindi contanti praticanti
Un laboratorio eccetera che
Tra i quali ce ne sono tanti che non ne vogliono sapere di occuparsi di qualcosa di più del loro lavoro quotidiano professionale ecco io di cos'è una scelta mi sta bene ma l'opportunità ci deve essere per tutti e questo vale nella politica vale in tutti quei livelli ai quali si accede per capacità
è stato
Detto molte volte però questo tema di formarsi e di auto formarsi essenziale
è essenziale anche perché
Si rischia per la donna avvocato in questo momento una deriva pericolosa che è
Essere relegati in certi settori dell'attività
Personale che seppur importantissimi perché lo sono e il colmiamo un la comune dell'assetto dell'welfare che non danno niente a sostegno della famiglia sostegno dalla coppia enti
Rizzi a sostegno del minore che ha bisogno né di chiarimento familiari quindi noi veramente come avvocati in quella maniera seria sopperiamo a dei vulnus enormi che ci sono l'aspetto sociale del nostro Stato però
Finiamo per essere segregati in questi settori che poi si svilire hanno si impoverisce hanno e verranno veramente a essere una sola caratteriste che al femminile queste è la mia preoccupazione è per questo altro settore della formazione è condurre i giovani lei giovani soprattutto verso settori di formazione nuovi
Alle quali peraltro le donne sono ad altissime dal societario al fallimentare dice si imparano a scuola si è vero si imparano università
Ma non del tutto ci vuole anche dei buoni maestri
Ci vuole degli studi che ti facciano fare la pratica non utilizzando ti ho sfruttando chi ma dando di quella visibilità e serve quindi se noi dobbiamo e vogliamo ed era una de deve essere una nostra finalità primaria affrontare tutti i settori dell'attività professionale dobbiamo essere pronti e preparati io so che
Perlomeno il cinquanta per cento delle donne giovani laureati in giurisprudenza a Vienna fra far pratica e ti dice voglio fare in materia di famiglia
E io a tutte le volte chiedo perché tutte le volte incito affrontare il tributario il societario l'amministrativo tutt'materia e che
Istintivamente la donna condizionata dagli stereotipi rifiuta di principio
E allora poi si crea quel famoso imbuto dove cominci a fare un pochino di tutto ed è necessario perché si deve campare soprattutto per i giovani e poi dopo si incuneare nella materia mi ho riletto famiglia perché i colleghi maschi la ritengono troppo dispendiosa di tempo troppo coinvolgente dal punto di vista la sensibilità e rimane sulle nostre sole spalle
Questa è
Uno dei miei timori per cui formazione informazione e formazione questi due settori quella che serve alla nostra autostima la nostra valutazione al nostro imparare ad essere leader se lo vogliamo sempre va bene e l'altra è nelle materie che
Ci mettono veramente
Con il confronto della qualità accontato
A Beaver un'esperienza che oggi è relegata esclusivamente i maschi
Diciamo questi sono i punti in un altro punto sul quale io sono veramente determinata a realizzare e qualche cosa è quella famosa diffusione della Società dell'informazione della conoscenza Lisbona due mila dieci gli impegni presi visti ecco quindi noi dobbiamo sapere tutto di nomi quindi le Commissioni Pari opportunità presso gli ordini che noi cerchiamo di stimolare
I in tutti i modi e facciamo queste sedute itineranti proprio perché
Si crei una situazione diciamo di contare giù per cui
Loro ordine di Scipione dirama se c'era quello perché non lo faccio anch'io proprio cercando di disseminare la cultura e la parità che parte dalle Commissioni io sono d'accordo sull'analisi che è avvenuta lo pro
Pato sulla mia pelle non non serve il piangerci addosso l'andare a chiedere e poi la donna difficilmente
Lo fa bisogna di veramente
Cercare di essere promotori della cultura della parità
E lo facciamo anche attraverso le Commissioni di parità presso gli ordini che per ora non ci sono cinquantuno su cento sessantasette ottantacinque
Se si ha il sessantacinque ordini quindi una ancora un risultato paritario noi vuol vorremmo
Anche elaborando un modello per ora tutte le Commissioni presso gli ordini hanno modo
è leader all'iniziativa di diverso si si chiamano in modo diverso sono composte per compattazione talvolta per l'elezione votano le sole donne votano donne e uomini certamente deve essere così ecco io mi dico
Dovremmo cercare di trovare un modello uniforme che il CNF del quale noi come commissione esterna
Facciamo parte a livello consultivo sulle specifiche materie possiamo proporrei come modello uniforme da veicolare agli ordini che nella loro sono Anita potranno finché non c'è la norma farlo non farlo ma comunque avranno l'indirizzo forte per farlo secondo regole certe
E guardate che laddove ci sono le Commissioni di pari opportunità
Io postato continuamente una maggior sensibilità ai problemi di parità
Ai problemi della discriminazione termine anche questo che vorremmo vorremmo non utilizzare più anche se le norme attivi europee parlano di discriminazione e quando a uguale prestazione al quale capacità lavorativa
Ah uguale impegno corrisponde una retribuzione di Venezia
E questa retribuzione di terza che
è altro diciamo nel mondo
Libero professionale rispetto al mondo del lavoro dipendente subordinato però a spessa incrinature gli stessi risvolti negativi sul
PIL nazionale sulla costruzione degli equilibri economici sociali del Paese è facile
Se si ragiona dire la formazione di un avvocato donna costa alla collettività quanto la formazione dell'avvocato uomo poi quando li andiamo a mettere nel mercato del lavoro a donne meno pagata dell'uomo
Così come ormai sono dati acquisiti che ad ogni donna che lavora nell'ambito professionale o dipendente si crea un circo do positivo per cui a quel seguito cresce l'occupazione seppur in settori di cura eccetera quindi
La donna il suo l'impegno e il suo lavoro anche il nostro muove un circuito positivo che è importantissimo per la società
Che cosa temo io dal minor reddito della donna
Dall'avvocato
Temo i risvolti deontologici la preoccupazione di un degrado della categoria
Altre
Lo sviluppo di un accaparramento di metodi surrettizi per trovare clientele ha per dare consulenza per trovare da guadagnare quindi da vivere quindi un degrado a picco generale
Che cosa temo ancora
Temo che in un
Avvocatura Chissi avvia ad essere in prevalenza donna
Si accentua ancora di più la discriminazione reddituale la diversità
Reddituale e e questo si ripercuota ancora su un abbassamento del livello qualitativo della donna
Avvocato non tanto nell'esserlo inferiore quanto nell'apparire all'esterno nella società
Che poi il nostro cliente quindi esiterei a questi indotto per cui la donna avvocato si paga meno
E quindi si va da lei perquisizioni più più basse quello che la professoressa villa Trento ebbe a dire
Abbiamo una clientela volta al basso
Quindi e questa è la conseguenza di una società organizzata
Secondo quei modelli organizzativi maschili nel nei quali bene o male ci troviamo a vivere ancora in un paese d'Italia che a differenza della Spagna è stata più volte citata o di altri
Paesi europei che hanno un sistema organizzativo più duttile più flessibile noi siamo attaccati ai modelli passati lo siamo nelle amministrazioni pubbliche lo vediamo
Come riusciamo a sviluppare in negativo il concetto burocratico di burocrazia
No come riusciamo hanno uno uscire dai vecchi modelli vanno poi le novità ci fanno paura eppure dobbiamo arrivare lì
A cambiare la organizzazione della società
Intini Rama ma la nostra in particolare in modo tale che sia fruibile agevolmente per la donna come la donna ha diritto di vedere attuate le le proprie
Capacità e quindi i propri spazi
Io o un altro pallino sempre collegato alla diffusione della società della conoscenza e quindi
Delle dell'essere in rete tra noi nello scambiarsi idee produce letti programmi pensieri ed è il confrontarci con i modelli europei qui è tornato mille volte noi come avvocatura dobbiamo vedere proprio nel nostro specifico il perché
Nel resto di Europa le differenze non sono così pure essendoci non sono così marcate come sono da noi
Come il nucleo familiare da noi
Le nostre avvocatesse al secondo figlio smettono
Primo si regge al secondo smettono escono dal mercato danno enorme per la società tutta non solo per l'avvocato a donna che esce ma per tutto l'indotto
In Francia mediamente ci son tre figli anche nelle categorie professionali due ottanta dicono le
Le percentuali quasi tre ecco andiamo a vedere il per
Che si è riusciti a vedere questa diversa organizzazione andiamo a vedere quali sono le regole che hanno creato un tessuto più
Fertile per la donna per essere madre avvocato madre professionista
Diciamo e anche qui rifaccio un salto notevole sempre come Commissione pari opportunità noi del CNF noi lavoriamo con una Rete col C.S.M. con la magistratura
E lei magistrature per constatare quanti punti in comune la la
Giudice che abbiamo sentito stamani ce l'ho accennato quanti
Anche lì come l'organizzazione
è improntata al maschile incida non tanto sugli stipendi di base sulle tutele all'anno indennità ma incide sulle carni ieri uscì coincide sussunto sui flussi su tutto quello che comporta valutazioni e progressioni non a caso
La donna magistrato arriva più tardi in Cassazione c'è un unico Presidente di Sezione
Ecco quindi vuol dire che anche lì qualcosa scene e quindi dove dobbiamo trovare alleanze io ci credo in queste è stato detto molto bene le prime alleanze che dobbiamo fare oltre che con la magistratura per in rituale strumenti comuni e Moggi per ottenere anche con buone pratiche ordine sul territorio si trovano accordi tra ma presidenti di tribunale ordine da avvocati e personale di cancelleria per le gestioni delle udienze nero dispetto della maternità delle pene periodi di cura latu sensu quindi oltre che per quello occorre per ambire è una visione comune
Sull'organizzazione della giustizia e sull'ordine risse all'organizzazione e la nostra professione io credo che l'ottica femminile sia importante nella costruzione delle leggi quelle che ci riguardano nostre ma vale per la componente femminile nella politica
Nei luoghi dove si fanno le leggi giustamente ed è già stato detto lì Cogne le Commissioni di pari opportunità nelle regioni soprattutto laddove si fanno programmazione dove si fanno le leggi hanno la consultazione necessaria nell'apporto dell'ottica femminile è così che si cominci a fare e lo dobbiamo fare anche lui dell'avvocatura
Altrimenti avremo sempre
Provvedimenti Montin regolamenti Monti leggi monche che esprimono soltanto il vecchio modello organizzativo maschile
Purtroppo bisogna dirlo perché ancora riflettiamo incorriamo questa situazione
Diciamo l'altra alleanza che dobbiamo fare con le altre libere professioni
Il mondo libero professionale vede stranamente perché l'avvocatura a me sembra molte volte inerte anche sulla proposizione di legge sul riordino professionale speriamo che ora venga però
è l'unica categoria professionale che ha la Commissione pari opportunità cioè
Il Collegio dei Notari nazionale dell'ordine nazionale dei commercialisti e ragionieri cioè non hanno una Commissione pari opportunità
Vuol dire che la sensibilità
Dell'Avvocatura in questo senso è stato maggiore perché il vulnus identici seppur meno forti ci sono anche nelle altre professioni quindi sempre in una politica di cercare alleanze noi dobbiamo essere
Noia avvocatura un po'la testa di ponte per portare avanti queste politiche di parità anche né le altre categorie di lavoro professionale ed è uno dei nostri compiti che cercheremo di fare
Nel migliore dei modi dei modi
Altra cosa importante come del resto Ilaria affatto nell'organizzazione di questo convegno è nel format che noi portiamo i in giro nelle sedute itineranti sul territorio è proprio
Rapportarci confrontarci con le Commissioni di parità negli enti pubblici perché
Non solo noi ordini siamo enti pubblici non economici male
All'interno delle istituzioni c'è una migliore e più forte organizzazione e contribuzione anche economica da parte degli enti per cui c'è una maggior fantasia talvolta nel creare esempi di azioni che possono essere diffusa e c'è un condividere esperienze
è anche in relazione alla conoscenza del territorio e delle esigenze del territorio che possono rendere la nostra opera più incisiva
Io diaria che mi sono dimenticata tantissime cose che però non vorrei parlare di più proprio per non levare spazio al dibattito grazie
Allora Guidi mi chiede se si dimentica qualcosa non oso rispondere se la sono io che mi dimentico qualcosa occupate Renata no io volevo fare un po'il punto della situazione e volevo
Dare un po'di numeri perché credo che nella cartellina che avete avuto all'ingresso del
Di questo convegno e non ci sia un documento che io mi ero premurata che ci fosse cioè
I dati della Cassa nazionale forense il due mila sei credo che non ci sia perché nell'anno meno confermate non esserci
C'è
Bene allora se c'è invito qui a leggerlo
Questo riassunto diciamo per Regione è una distribuzione
Fatta sulle voi sapete che la Cassa forense pubblico ogni due anni il dichiarato ai fini IRPEF definiva
è quanto meno inquietante o meglio Tanase collante che è un termine che non uso quasi mai però in questo caso il caso di utilizzarlo
Per esempio la Lombardia la Lombardia a undic'Chiarato per quanto riguarda le donne avvocato di trentasette mila novecento quarantotto Euro contro un omologo maschile di centonove mila euro
Ora
Avvocati d'affari certa varati da fare e avvocati residuali tornando al discorso di prima residuale perché magari fanno materie
No perché siano residuali le materie se sono materie non vivissime ma sono residuali perché noi non li scelgono come ha detto Carla Guidi meglio di me prima
Adesso io credo e in più un'occasione che mi conosce sa che spesso ripeto le stesse cose come tutte noi però la fortuna che
Molte volte le dico un pubblico diverso in questo caso invece di quello stesso pubblico che due anni fa mi ascoltate in questa sala
Io credo che ci sia un fenomeno inquietante colleghe un fenomeno che non esito a definire la proletari dazione l'avvocatura ma come si fa un dichiarato in trentanove mila
Non Ricci per eliminare quanto ero quando a Milano uno studio intorno alla cintura del tribunale e vedo molte colleghe che so essere mie vicine di casa hanno delle tariffe di affitto che sono ampiamente superiore a questo dato ora
è ovvio che non scendiamo nel banale perché molti molti cedendone dire bene ma si sa facendo voi materie residuali è ovvio che chi vitale del private equity privato tutto sommato non ma spesso di sulla fattura
Laddove invece la società ti obbliga fatturare neanche un cliente certo
Invece il cliente la persona fisica non c'è c'è e quindi non è che certo che vada avanti non è neanche certo che si è solvibile ecco quindi e la doppia discriminazione dei clienti privato
Allora
Bisogna interrogarsi su questi dati io credo che spero che crepa questi dati c'è un problema questi dati sottopongono non professioniste a essere soggetti fiscalmente credibili
E questo è il sunto perché se così fosse potremmo piangerci addosso cosa che non facciamo che e che non fa soprattutto ottici finora
Ci ha intrattenuto però
Sarebbe un problema diciamo un po'granitico finirebbe lì invece il problema qual è che essendo soggetti fiscalmente credibili
Siamo appunto come tali e credibili perché perché gli studi di settore che voi sapete meglio di me
Hanno hanno ormai sono tanti anni che esistono e quindi l'hanno un po'
Sono un contenitore abbastanza come dire granitico non sono modulati sull'esigenza e la donna professionista
Specialmente poi quando riguarda
Il momento in cui la donna deve partorire deve crescere i figli ma non solo perché abbiamo sentito che la maternità non è un alibi per la professionista
E pieno di donne che non hanno figli che sono singole e loro reddito è sempre inferiore alla metà degli uomini quindi non è un problema solo di
Ripeto di maternità ed i figli da accudire e di conciliazione di vita privata e professionale
Io credo per usare un termine che mi è caro che sia un combinato disposto sogni la conciliazione tra vita privata e professionale e questa mancanza di attitudine come dicevano le professoresse piazze Bombelli alla leadership a chiedere
Se l'uomo non deve chiedere mai la donna deve chiedere quasi sempre perché se non chiedere
Nulla Riva già se chiedi noti non te lo danno ma se non chiede ancora peggio
Quindi io credo che probabilmente Lara questa Bommel non avrà più una boccata ma avrà parecchi avvocate
Che essi
Che si rivolge oramai i suoi uffici quindi Cristina preparate per uno stuolo di donne avvocato che verranno date perché dobbiamo imparare a farci pagare
Questo è un problema che tutte noi credo sentiamo come uno dei problemi più cogenti anche se
Anche se io credo che sia un problema fondamentale ma come Carla Guidi al Palio alla formazione
Io ho il pallino una rappresentanza perché sono problemi intimamente connessi se la donna avvocato riesce ad arrivare nella stanza dei bottoni che ripeto non punire più soffitto di vetro ma a romperlo grazie anche ha tra i due taniche Bombelli ci dice allora se entra nella stanza dei bottoni vuol dire che entra nel consiglio d'amministrazione
Nei collegi sindacali in tutti quei luoghi in cui il potere si esercita e quindi non rimane dico se nell'ordine a farla tesoriera ma diventa avvocato
Diventa avvocato ma Presidente certa per avere fatto
Era rivolto ma l'Altavilla che
Già il fatto che sia tesoriera sicuramente un valore aggiunto ma diventa Presidente cioè non è possibile che ci siano sette Presidenti in tutta Italia su centosessantacinque dopo ordini che non ci sia una donna che c'era presente nel Consiglio nazionale forense
Ma voi lo sapete che la precedente Commissione che contava venti colleghe era coordinata da un uomo perché non ci sono donne
Adesso ce n'è ecco forse non ho avuto il coraggio di fare questo nominato Carla Guidi nostra coordinatrice Estero esterna ne siamo tutte esterne nessuno di noi in tema siamo
Quindi questo un problema la scarsa perché questi sono i punti nevralgici che ne avvocati interessano la cassa a ottanta delegate diventare
Delegato alla Cassa e forse quasi una professione così come qualcuno stamattina evocato di qualche consigliere dell'ordine che diventa professionista perché la professione essere cose dell'ordine un po'come fa il politico
Allora se
Diventa una professione arrivare le casse come ci si arriva candidando ci colleghe
Io questa non sono candidata non sono passata sapevo perfettamente non ce l'avrei fatta altre commesso la mia faccia e come magari la metterò più avanti
Perché non posso portare avanti una cultura della parità scrivo stessi rapide quindi non mi
Mi metto in prima linea anche a costo di essere passatemi la battuta Trombacca
E così che si fa
C'è un termine comunque e che esiste
è un termine che esiste
Politicamente scorretto peccato che non ci sarà anche anche se evoca sempre queste dicotomie la lingua italiana che sono terribili quindi queste quote di dobbiamo metterci la nostra faccia anche a costo di non farci votare e poi
Mi permetto di dire
Dobbiamo essere in alto
Nelle classifiche dobbiamo fare in modo di non essere sette mi ottava e nove ma prime seconde terza perché alla cassa specialmente i più in alto sei
Più ai chance di poterlo fare è lasciaste risultato che viene intimamente connessa alla chance di rappresentanza e questo problema solo da noi può partire questa battaglia io credo che se no tutti questi discorsi stiamo facendo rimandano sterile accademia
E credo che la nostra età io quarantotto anni non è che avrò ancora tanta volte di occuparmi ospitalità dovremmo già esserci arrivati a questo punto quindi
Dirimpetto mettiamo c'era tutta sicuramente ce la possiamo fare
E e dovremmo farcela
Mi spiace leggere una frase che avevo trovato
Dai in una in un film che penso tutte di voi abbiano visto slide dopo essa
Noi non è un film perché non l'ha visto che comunque ci dice che la vita può cambiare veramente a seconda di quello che ti capita nel momento cioè nell'attimo fuggente se lo accoglie bene sano colpo da se sapeva cos'altro dice questa protagonista io sono una donna
Non diciamo quello che vogliamo ma ci riserviamo il diritto di romperci le palme se non lo teniamo e quindi voglio dire a questo punto dobbiamo assolutamente esserci perché il fatto di non esserci non solo ci penalizza ma ci detti
Ora dopo che mi sono sfogato abbastanza grave una tensione non mi nascondo abbastanza forte
Ne preparare questo convegno io volevo pregare
La collega Bonassola collega scusate Maria Grazia Monet consigliere dell'ordine degli avvocati di Milano a fare un intervento perché so che aveva anticipato e poi io ci tengo particolarmente che lei intervenga
Si preparino Roberta di giudizi
Caterina buona Soro
E poiché ho visto la collega del del CPO di Firenze la Pasquin Luzzi che però forse è andata via ecco e Cinzia Maroni si prepari anche lei sì sì sì sano
Non le parole assumesse ripartire parli tanto non è un problema è prego Cinzia scusa Maria Grazia
No
Veramente non avevo alcuna intenzione di parlare quindi mi
Ma un fatto delle riflessioni durante il dibattito anche per le cose vengono lungo viaggio vengo dove c'era da esibire
Sono anche abbastanza stanche devo partire
Cioè mi pare che però io sono Presidente della Commissione pari opportunità del Consiglio dell'ordine degli avvocati di Macerata
è una Commissione che ormai lavora da quattro cinque anni è una Commissione che abbiamo scelto di fare eleggere direttamente da tutti gli avvocati umili e donne e
Insomma è una Commissione che lavora abbastanza bene abbiamo cercato anche di
Perché è molto difficile
Diciamo affrontare con le colleghi poi i problemi della pari opportunità non è una cosa semplice beh tantissimi motivi abbiamo cercato di utilizzare i tutta una serie
Di strumenti anche di Lezzi vi posso dire con l'ultima iniziativa che abbiamo fatto una giornata
Di discussione sulla questione della prevenzione
Dei tumori femminili sarà sembrerà strano ma sappiamo tutti che le donne professioniste proprio per quello che abbiamo detto sono le donne che si curano di meno e che hanno meno tempo anche per la prevenzione
Abbiamo fatto una serie di convenzioni con gli asili della città per potere con
Dare un contributo specifico anche su queste questioni quindi
Facciamo delle operazioni anche di
Formazioni professionali insomma tutta una serie di motivi però ecco mi ha molto colpito
E l'intervento della professoressa che mi pare ha molto interessato e ci ha molto interessato e c'è un molto anche
Fatto riflettere però ecco quello che voglio dire ecco
Cerchiamo di non pensare che magari tutta una serie di problematiche perché viviamo pur possano essere risolte anche modificando il nostro carattere questo è chiaro è una cosa che ci puoi tutelare il momento in cui siamo magari in delle situazioni in cui dobbiamo esercitare il potere in cui dobbiamo assumerci delle responsabilità e sicuramente secondo me lo sappiamo fare
Anche se dobbiamo
Smussare tutta una serie di questioni che riguardano il nostro mondo di essere però
Ritengo che anche il nostro modo di essere sia un modo di essere poco per quello che abbiamo detto oggi che si deve passare dalla questione della parità alla questione della valorizzazione delle differenze anche un modo diverso
Giorni esercitare il potere quindi abbiamo anche delle caratteristiche delle qualità chimici portano magari a gestire delle situazioni con gli altri a esercitare il nostro Paese potere in maniera non scimmiottare da
Rispetto a quello che fanno gli uomini quindi se questo ci può aiutare diciamo nel momento in cui esercitiamo il potere dobbiamo sapere però che questo potere non ce l'abbiamo cioè dobbiamo partire come diceva la professoressa piazza dall'analisi dei dati
Questa analisi dei dati chiaro che ci deve portare a modificare di questi dati quindi io sono molto d'accordo quando si dice le questioni della tutela della tutela si deve passare al diritto però per superare tutta una serie di questioni bisognerà fare anche dei santi
Diciamo così dico io legislativi cioè se il voto alle donne è stato dato attraverso una legge perché prime suffragio il sale era un suffragio Reg. universale che riguardava solo due uomini c'è stato bisogno di una legge per far diventare il suffragio universale
Anche delle donne chiaramente bisognerà trovare anche una serie di riforme legislative giuridiche che rompano questo schema che abbiamo detto fino adesso quindi per quanto riguarda le do le Commissioni Pari opportunità se vogliamo rompere questo sistema per cui su settantacinque Consigli dell'ordine abbiamo scusate potete fare silenzio no va bene anche carità non è detto che
E va a che fare no abbia mai ipotizzato a parlare Ambrosi antipatico Cinzia che no no dicevo è se vogliamo modificare anche al nostro interno la situazione che ci abbiamo e che è una situazione veramente diciamo così raccapricciante rispetto ai dati oggettivi perché i dati oggettivi direbbero a tre cose cioè l'analisi dei dati
Rispetto all'Avvocatura femminile dovrebbe dire altre cose siccome non le dice queste cose quindi noi abbiamo
Una percentuale di partecipazione agli organismi di quel tipo bisognerà trovare di qui delle forme
Di rottura proprio legislative dicevi l'aria non voglio le quote voglio la parità allora anche come Commissioni Pari opportunità
Dell'avvocatura e noi dobbiamo riuscire in qualche maniera a istituzionalizzare ci sono state dette tante cose
Diciamo che che io pure condivido sul fatto che bisognerà superare anche le modalità
Con le quali finora abbiamo affrontato questi problemi ma non c'è dubbio che questi problemi ci sono quindi modificare cioè cambiare di modalità ma non abbandonare il campo quindi su una questione di come se mi pari opportunità e noi ci dobbiamo istituzionalizzare cioè ci deve essere sia a livello del Consiglio nazionale forense sia a livello dei singoli ordini l'obbligo
Della costituzione della Commissione pari opportunità che deve avere una serie di compiti specifici
Che deve essere con consultate che deve avere dei poteri che deve avere un suo Budget economico cioè
E anche a livello nazionale deve essere io conosciuta comune organismo dell'avvocatura e non hanno come siamo adesso un'appendice che è tollerata e che in qualche maniera di volta in volta
Cercano di
Di organizzarci loro quindi
Siccome i dati sono quelli che sono e
La realtà come dico sempre io i miei colleghi si ride di noi perché la realtà è quella che dobbiamo trovare
Una serie di strumenti che siano in grado realmente al di là di tutte quelle cose che abbiamo detto che io condivido pienamente perché
è vero che siamo anche così abbiamo bisogno anche di modificare proprio perché non siamo stati abituati esercitare il poter dobbiamo anche imparare l'opera non dobbiamo impararlo uguale loro secondo me dobbiamo anche esercitarlo come lo sappiamo fare e noi perché siamo dirette perché
Anche sulla questione dei redditi delle cose che voglio dire è vero che guadagniamo meno però è anche vero che
L'avvocato donna non ha cioè anche l'onestà a volte intellettuale di non chiedere i cinquanta mila euro per una separazione come vedo fare in tante parti quindi anche questo anche lo noi portiamo secondo mentre l'avvocatura anche una modalità in un onesto
No che solo disonesti ma un modo di fare l'Avvocatura che è diverso anche rispetto alle parcelle anche a dispetto a come ci approcciamo ai problemi e alla cura che diamo ai problemi perché punto
Già abbiamo una modalità appunto questo si diceva il sistema di cura che invece abbiamo sistema di cuore che noi già abbiamo significa che non si riconosce
In nessun modo chi sono le donne che si fanno carico del successo di tutti quindi anche su questo dobbiamo lavorarci però quello che mi interessa
E che noi riusciamo appunto ai istituzionali e la nostra ben presente a pretendere tutta una serie di questioni che oggi ci vengono in qualche maniera
Date così per
Per bontà oppure per peraltro per gentile concessione scusate che non era assolutamente preparata
Cinzia grazie il tuo intervento mi permette adesso di introdurre grazie Monica per consigliere dell'ordine alla quale lascio ovviamente
Ampia libertà però ecco vorrei che facessimo fare una riflessione su questa mancata allo Stato autonomia che i Comitati Pari opportunità
O le Commissioni hanno nei confronti del costo dell'ordine quindi è stato detto da Cinzia Maroni che appunto ci sentiamo ancora una costola perché realtà lo siamo non siamo soggetto fiscale autonomo
Abbiamo sempre chiedere spesso dodici linee risposto altre volte sì cosa che succede Maria Grazia dici tu
Buonasera a tutti complimenti per la riuscita di questo incontro davvero complimenti per degli interventi la qualità dei temi trattati
Quindi sono molto contenta di aver partecipato ora cosa perché
Il Comitato pari opportunità sia una costola del Consiglio dell'ordine
Credo che sia solo una questione di
Diciamo storica cioè la sua nascita stimolata nel due mila e sei dalla
Risoluzione dal del nata diciamo centralmente calata localmente forse appunto anche il termine Comitato è un po'antitetico rispetto alla modalità di nascita di questo gruppo perché il Comitato è qualcosa di spontaneo mentre invece questa è calato un po'dall'alto
E allora l'autonomia di questo organismo forse avrebbe la sua dignità se provenisse dal basso però abbiamo avuto Unes ieri Enza nelle elezioni di maggio che ci ha un po'tutti deluso perché prima la partecipazione dell'elettorato attivo e stata molto scarsa
Ma anche diciamo l'elettorato passivo ha visto la la la la presentazione di liste di che
Hanno giocato forse anche un posto a porre della diffusione di una cultura della differenza di genere
Perché io credo che sia sicuramente un elemento culturale e cioè che che ci siano ancora grandi passi da fare per poter
Veramente ottenere una da la di Villari riconoscimento delle diversità nella parità
Perché siamo diversi lo si capisce subito insomma in genere non abbiamo né i baffi né la barba ecco possiamo portare i pantaloni però siamo abbiamo proprio anche un approccio diverso con la professione l'abbiamo visto prima la questione dei redditi la questione delle materie
Che poi vanno di pari passo è perché fare diritto societario vuol dire farsi pagare appunto
E poi certamente il tema della rappresentanza ora qui l'ordine di Milano vede iscritti all'incirca sedici mila persone
Di queste sedici mila presumibilmente la metà sono diciamo presenti che si muovono all'interno di questo palazzo di giustizia o per
Nell'area diciamo
Che poi viene a votare nelle ultime elezioni forensi erano meno di cinque mila i votanti quindi un terzo circa degli iscritti
è la prima volta che nel Consiglio dell'ordine la rappresentanza femminile è così elevata quattro consigliere su quindici la prima volta a Milano che ha un Presidente del Tribunale donna che ha un sindaco donna quindi
Vuol dire che anche nel nel nel nei luoghi dove apparentemente sono superate tutte le cosiddette dei discriminazioni o
Le differenziazioni dovuti al genere
Il risultato è questo allora non andiamo noi a votare non ci candidiamo noi come donne forse mi bisognerebbe propria vere cioè se oggi la funzione del Comitato vuole essere quella di cimentarsi
In concreto per rendere attuale
E realizzare in concreto il risultato e quello di muoversi perché la rappresentanza all'interno dell'ordine degli avvocati sia
Quanto meno paritetica
Cioè
Ci sono quindici consiglieri ora sono solo quattro i consiglieri donne nel prossimo mandato dovranno almeno essere non dico otto ma quanto meno sei c'è
Deve esserci una progressione per cui ma perché questo rappresenta
L'avvocatura milanese che fatta al cinquanta per cento di uomini e cinquanta per cento di donne sono per questo
Non perché si debba avere
Del potere per rivendicare una una una gestione di un potere che poiché è un servizio perché io nella mia limitatissima esperienza di consigliere dell'ordine che dura da quindici mesi
Posso dirle che in realtà io io mi sento a servizio dell'avvocatura più che a gestire un potere
Io questo mi è successo in questi quindici mesi pur se voi pensate che ci sia da gestire un potere lì io non l'ho visto ancora ma sappiamo ecco ormai non lo so non lo sappiamo vedere per il momento io l'ho lavorato molto e sono stata al servizio cioè nonché questo mi sia dispiaciuto è una grande esperienza quella di stare anche al Consiglio dell'organo esperienza
Di di contatti umani ma anche di crescita professionale è una cosa che mi farà crescita nel frattempo ha perso un sacco di indirizzi di mio lavoro di studio saper quella ma non importa cioè è un servizio in questo senso
Quindi
Se dobbiamo io per esempio per quanto riguarda il la Commissione pari opportunità
Certamente una maggior visibilità renderebbe anche l'operato della Commissione e più
Appunto più visibile no già anche più accessibile
è anche vero però che secondo me il il lavoro che l'avvocatura dove fare oggi e la sfida che oggi all'Avvocatura è una sfida che si gioca su campo amplissimo
Abbiamo una crisi economica che investe non solo il reddito delle colleghe avvocate ma anche quella degli avvocati
Abbiamo una una grande rivoluzione io faccio Hilla vocato civilista e c'è una grande rivoluzione anche nel processo civile c'è tout-court tutto una ci sono tutta una serie di nuove istanze nelle quali premente la presenza femminile o la la differenziazione di genere può portare un contributo allora se
Voglio io credo che questo sia il il pensiero comune se veramente vogliamo esserci che vogliamo contare dobbiamo spenderci cioè dobbiamo in qualche modo anche
Rischiare
Giustamente cioè magari rimetterci la faccia per l'accoglimento ecco
Però
Sfidare sfidare le le colleghe che sono un po'OSCE etiche e sfidare il dito l'ironia dei colleghi perché anche questo c'è
E quindi il coraggio credo non ci manchi però insomma dobbiamo anche
Non spaventarci di fronte alle difficoltà
Grazie
Quindi torniamo al niente paura Maria Grazia
Va bene appena
Sica finiamola solamente ad essa che intervenga perché fa parte commenta il Comitato Pari opportunità del Consiglio giudiziario è un magistrato onorario e credo che abbia
Qualcosa da dire
Qualcosa da dire in merito che lascia però vi ringrazio ringrazi l'aria di avermi dato la possibilità di intervenire
Io guardo dato che mi ha un po'colpito personalmente perché io non mi sono laureata
Quasi o cinquant'anni quindi ventisette anni fa con una tesi sulla violenza sessuale e in questi giorni dicevo ma guarda un po'in questo Paese come le cose non cambiano mai
E e ugualmente devo dire che questa valutazione la facevo guardando i dati delle colleghe che fanno il penale
Sono soltanto il quindici per cento del totale
Io qui vedo moltissime giovane donna io quando avevo iniziato la professione volevo farla penalista
E vi assicuro che all'epoca ero a Roma l'unica penalista che riusciva a bere un certo numero di clienti e quindi a mantenersi decentemente era l'avvocatessa cosa fanno
Poi arrivarono altre avvocatesse come l'avvocatessa Grazia Volo e comunque altre però il fenomeno buongiorno era ancora di là da venire
E comunque non dimentichiamoci che si tratta di un cavallo di razza
Che era cresciuto nello studio dell'avvocato Coppi quindi diciamo che spesso l'accesso ad un certo tipo di processi ad un certo tipo di problematiche di elevato livello passa comunque sempre attraverso la possibilità di accedere a studi di alto livello
Io ventisei anni ebbi la fortuna di discutere il mio primo processo in Corte d'Assise
Non vi dico lo sconvolgimento perché per me era davvero una cosa che andava in quel momento per la mia formazione personale
Proprio perché all'università non abbiamo nessuno che ci aiuta ad esprimerci in un certo modo nelle aule penali
Non abbiamo nessuno che ci forma in questo senso non vi sto a dire l'ansia e la problematicità di poter reggere da un punto di vista il motivo questo tipo di professione
E io credo che questo dato qua cioè soltanto il quindici per cento di donne penalisti sia dovuto solvibile non soltanto altro Blini ma professionale che hanno poi tutte le altre avvocatesse ma anche perché nel penale c'è un problema di formazione psicologica che tuttora manca nelle avvocatesse
Perché c'è spesso da parte nostra forse anche in quanto donne un eccessivo coinvolgimento e la difficoltà poi tornando a casa non portarsi il lavoro e i problemi anche a casa
Per cui a un certo punto che cosa succede che c'è un periodo in cui si è ancora molto giovani magari non sposate per cui si regge bene tutta la situazione
Io devo dire che nel mio caso al secondo figlio
Ero un po'stanca per cui a un certo punto deciso beh
Posso andare a fare il magistrato onorario e qui non è che la situazione sia migliore perché lo voglio dire a tutti io faccio parte dell'Ufficio del Giudice di Pace di Milano
Io esorto
Tutte quante voi e anche le colleghe avvocatesse ad informarsi di quelle che sono le condizioni di lavoro del magistrato onore
Sono condizioni che non esito a dire che medievali
Tenete conto che un magistrato onorario prende circa cinquantasei euro per ogni udienza il mio filippino che in quel momento mentre io faccio udienza mi sta sostituendo prende di più
E dico anche che in caso di maternità in caso di assenza in caso di ferie non c'è nessun tipo di l'indennità
Ciò nonostante
Nella magistratura onoraria ci sono una marea di giovani
Professioniste non è soltanto una funzione fatta magari da bucati in pensione o da altro personale e questo me lo sono chiesto perché ci sono tante colleghe avvocatesse che al addirittura in certi posti a Cassano d'Adda Lodi a Pavia
Reggono gli uffici sono coordinatore
Con un livello di attività i di potere non indifferente
E questo introduce un altro problema mai donne non lavoriamo solo per i soldi
Questo lavoro onorario fatto dagli avvocati sei secondo me importantissimo perché sta introducendo un modo diverso di fare giustizia
Un modo ma meno formale e molto più portato al senso del servizio
Io mi sento al servizio della collettività perché quando arrivano da noi delle persone che mi fanno delle ricorsi e sanzioni amministrative a cui nessuno ha spiegato la differenza tra una cartella esattoriale una multa
Delle madri che i cui figli magari hanno poca hanno preso il motorino e magari accumulato cinque mila euro di multe e si attivano arrivare a caso una cartella esattoriale spavento USA che per il principio di solidarietà è intestata a loro vengono da me
E volevo delle spiegazioni mi chiedono ma io son solo intestatario di questo motorino perché devo pagare
Allora il giudice di pace in questo senso fa un lavoro eccezionale perché
Nella magistratura togata purtroppo non per questioni di limite ma per questioni di ampiezza del lavoro non c'è la possibilità spesso di spiegare
E noi abbiamo assolutamente bisogno di una magistratura di prossimità che spieghi alle persone come muoversi nel mondo del diritto perché purtroppo gli italiani in tema di diritto sono assolutamente ignoranti
Io sento dire delle cose incredibili anche a persone che mi hanno fatto ricorso e che sono medici
Che sono psicologi
Non riescono a capire per esempio mi fanno un ricorso non mi allegano neanche una copia del provvedimento impugnato e allora devo stare lì a spiegarli scusi ma secondo lei io posso fare una sentenza senza vedere il provvedimento che lei mi impugna
Ma per spiegare queste cose prima di tutto ci vuole competenza
Perché devi ridurre il diritto a qualcosa di semplice e per ridurlo a qualcosa di semplice per spiegarlo dei riconoscerlo benissimo
Quindi
Facciamo tramontare l'idea della giustizia onoraria che si preoccupa di questioni bagatellari non è vero sono questioni importanti e soprattutto nevralgiche perché in quel momento il cittadino ha un'idea
Del professionista che in quel momento rappresenta lo Stato allora la misura della nostra credibilità passa attraverso la sensazione che noi riusciamo a dare a questa persone della credibilità dello Stato
Allora a questo punto io mi chiedo perché ci sono tante avvocatesse che sopportano condizioni di lavoro
Che sono fatte dallo Stato e lo Stato ti dice sei onorario non hai diritto all'indennità di maternità non è diritto alle ferie non è diritto alla pensione
Ci sono avvocatesse fra di noi che non sono neppure iscritti alla Cassa forense perché non hanno raggiunto quel minimo di reddito
E penso che fra di voi ci saranno parecchi praticanti giovani avvocatesse che hanno questo problema e noi in quanto donne in quanto spesso professioniste abbiamo il pudore di non dirle queste cose di non andare dal pit dare disturbi io e dire non ce la faccio ad arrivare alla fine del mese invece le cose bisogna dirle bisogna imparare a dirle e se non mi ascoltano andate al Comitato di pari opportunità dell'ordine degli avvocati e risponde dei questionari
E ditele queste cose perché vanno dette no bisogna dire in quanto faccio l'avvocato in quanto faccio il praticante o un certo decoro no perché qui è un problema di giustizia e un problema di condizioni di lavoro allo questi con incendi lavoro si perpetua era hanno sempre così finché nessuna di nomi parlerà quando si comincerà a parlo fare quando si comincerà a dialogare anche fra comitati di pari opportunità con i giudici togati eccetera allora le cose cominceranno cambiare
Grazie
Devo dire che non ci non ti ricordavo così nel Comitato anzi forse non sono ancora conosciute ma sono contenta che si è venuto fuori forse grazie anche a noi nella giornata di oggi questa attuale vis polemica che sicuramente che utilizzeremo poi per proseguire questo cammino
E già lì perfetto vendicherà resta un impianto già ho presente a se stesse e quello che devi dire Roberta di jazz si componente della
Comitato pari opportunità prima maniera ciò è fondamentale se come Commissione cooptata ed eletta nella nell'ultima consultazione del maggio del due mila otto ciao grazie e tardissimo siamo tutti stanchissimi io più di voi ve lo giuro perché tutti questi argomenti sono ci hanno riempito la testa dall'altra tantissimi stimoli avremo modo di riflettere però non oso aggiungere veramente nulla
Faccio solo un'osservazione abbiamo parlato di pari opportunità siamo avvocati avvocate
Donne e uomini le pari opportunità sono una materia ancora relativamente nuova qui c'è Giovanna Fantini non c'è più la collega Tatiana Biagioni che consigliera
Una materia relativamente nuova che viene ancora poco utilizzata nel senso che le cause dove vengono coinvolte per esempio nel diritto del lavoro questo procedura particolare del ricorso alla consigliera che svolge tanto la funzione di conciliazione in sede stragiudiziale quanto un intervento in giudizio
Non sono ancora utilizzate
Noi avvocati abbiamo anche una funzione sociale questo ce l'ha detto Marilisa D'Amico sa il cittadino il singolo per poter ottenere giustizia andare davanti a un giudice salvo quando si rivolge
Per le multe però effettivamente poi diventa un po'problematico anche questo si potrebbe discutere ma insomma abbisogna di un'assistenza tecnica su di sé assistenza tecnica che deve essere
Competente precisa e attuale
Allora nel momento in cui non c'è una profonda conoscenza di questo campo del diritto noi in primo luogo non svolgiamo appieno questo nostro funzione punto importante anche dal punto di vista sociale
In secondo luogo perdiamo anche un'opportunità di lavoro perché se di fronte a una persona che ci racconta un certo fatto noi non sappiamo riconoscere
Che c'è un diritto sostanziale che è stato leso e che c'è un'azione che si può attivare per tutelare questo diritto perdiamo anche delle possibilità di lavoro e visto che abbiamo parlato di
Crisi di giovani di problematiche anche di retribuzione allora io dico approfondiamoli questi temi ed è in quest'ottica che il Comitato pari opportunità
Ritenuto di riproporre questo corso di formazione che si articola in cinque lezione che inizierà il prossimo otto aprile ci sono ancora posti disponibili per le iscrizioni che
Molto importante molto interessante proprio perché
Ripeto è un tema ancora attuale ancora poco conosciuto
E soprattutto ci sono relatori che sono nostri colleghi nostre colleghe magistrati del nostro tribunale che ci stanno dare veramente una visione attuale praticare
Dinamica cioè ci sanno spiegare cosa possiamo fare
Per
Per portare avanti questo discorso anche sul piano appunto professionale quindi da un'ottica diversa basta non dico nient'altro
Allora io vorrei sentire Laura Bruno del Foro di Lecce
Che
Avvocata come noi nonché componente del Comitato Pari opportunità del Consiglio giudiziario
Che ancora una
Una
Unico dei un manto ma non ancora dobbiamo saper ecco vorremmo sapere se avete cominciato se c'è stato uno start-up
Se lo Stato ha definito dove siete arrivate cosa fa cosa fate parla c'è un po'
Grazie
Ciao a tutti buonasera
Relativamente al Consiglio giudiziario voglio rassicurare gli avvocati e comitati pari opportunità nel senso che il Consiglio giudiziario parte più lentamente di quelli che sono i Comitati Pari opportunità dell'avvocatura
Dopo una prima riunione di convocazione di insediamento sollecitata dal nostro Presidente della Corte d'appello
Ancora non siamo stati convocati dalla Presidente che è un giudice un giudice perplesso il Tribunale per i minorenni nel nostro caso ragione per la quale ci siamo dati un ordinamento più o meno devo dire la verità scopiazzato da quello
Dei Comitati Pari opportunità quindi niente di particolare un ordinamento molto scarno ancora effettivamente non abbiamo iniziato ad operare l'unico proposito che ci siamo proposto e quello di attivare un sito web un sito dove si possono rivolgere tutte le operatrici della giustizia sia magistrati che avvocati
Che si sentono discriminate in qualsiasi ambito della loro attività lavorativa
Se posso aggiungere alcune osservazioni che mi sono state sollecitate dal
Dai bellissimi interventi
Per quella che è la mia esperienza non mi sento non mi sono mai sentita discriminata nell'attività professionale di avvocato al più e do ragione a tutte le relatrici
Nel momento in cui si cerca
Di raggiungere posizioni di poteri nell'ambito dei Consigli dell'ordine io Roberta siamo da tempo nel Consiglio dell'ordine Roberta da cinque mandati o da quattro
Non sopportano nella maniera più assoluta di vederci sedute lì accanto a loro di prendere di avere un consenso maggiore di loro e adesso dicevate Roberta io non capisco perché Roberta non possa essere la presidente del nostro Consiglio dell'ordine
Per la competenza che dimostra per il tempo che dedica per
La la sua specifica competenza in tutte quelle che sono le materie attinenti all'Avvocatura per la disponibilità
Per nei confronti dei colleghi
E per il consenso che riscuote sarebbe il migliore Presidente possibile
La verità e pieno
E però me l'ha sopperito dello né voglio dire non c'è ragione per cui lei non sia Presidente ma nessuno lo in coglierebbe mai
Questo voglio dire non come avvocato la discriminazione la difficoltà di inserimento ma nel momento in cui si arriva in qualche posizione apicale relativamente poi alle materie
Che ci andiamo a scegliere io non sono una veramente che lo diceva Roberta prima riesco a farmi pagare benissimo e anzi mi arrabbio con mio marito che fa l'avvocato e dico ma ancora non ci ha insegnato niente dopo vent'anni se non mi pagano non lavoro
E questo penso che sia molto attivi un dato caratteriale poi alla fine e quindi e l'autostima che ci serve quello di cui ci parlava
La professoressa Bombelli dobbiamo partire da me stesse in questo nell'attività professionale quotidiano e poi si possono fare anche separazioni
Basta cambiare la STET l'approccio con il cliente dobbiamo fare possiamo fare le separazioni ma con l'approccio da uomini
Non farci fagocitare dalle telefonate continue delle signore che si devono separare che lame
Questo interrompo tre meglio facciamoci fagocitare ma monetizziamo
Il fatto di essere abusivo senza
Ma non è quella noi lavoriamo su quello lavoriamo su quello che fu guardate è una cosa che ti porta via tanto tempo conosceva giustamente la avvocato Carla Guidi ti porta via tanto tempo ed è poco remunerativa allora la remunerazione quella non è che ci si può muovere tanto però chiaramente non possiamo rispondere ai continui
E non mi ha portato la spesa su oppure nomina non è andata a prendere il figlio questo è una cosa a cui non possiamo prestarci con la nostra solita sensibilità femminile
Considerazioni ce ne sarebbero tante vorrei stare a parlare con voi per tanto tempo vi saluto sono contenta di essere qui è stato molto stimolante utile questo incontro complimenti e Ilaria
E ringrazio i miei complimenti a tutti anzi a questo punto vorrei chiaro parecchi la chiamata in causa cioè l'avvocato Altavilla visto che è stata
No visto che ti assicuro è bellissimo
è stata bellissima questo assisterete alla società lanciato Laura Bruno perché invece di una grossa stima ed un grossa fetta dei confronti e che
Sicuramente è raro direi che lei tra donne rallentò e non c'è solidarietà quindi in questo esatto lavorano già fatto vedere che invece c'è solidarietà eccome quindi Roberto a questo punto no anche solo per ringraziare mi sembra scusate anzi Laura mi volevo molto bene se usate e io mi mi vergogno
Allora volevo ringraziare gli uomini presenti e non è per piaggeria veramente ma anche perché lì di calce necessario conoscerci quindi veramente avete dimostrato una grande
Cultura perché la cultura significati intelligenza significa approccio curiosità al problema e apprezzo moltissimo i colleghi più grandi e colleghi giovani perché i ragazzi sono stati riguardavo ce l'avevo di fronte
E attentissimi persona hanno seguito con
Silenzio la in tutti gli interventi e questo secondo me importantissimo perché loro potranno riferire loro amici quello che hanno sentito e comunque
Hanno assorbito una cultura che secondo me molto importante
E di questo vi ringrazio molto e complimenti e Ilaria è stata bravissima reggere una un impegno così così importante così grosso voglio soltanto dire un solo brevemente due cose oggi abbiamo appreso che da una parte dobbiamo formarci
E dall'altra parte dobbiamo out analizzarsi per autopromuoversi e questo mi fa molto mi ha fatto molto piacere sentire questo perché mi sembra in sintonia con quello che sta facendo la Commissione
Cioè la Commissione per le pari opportunità del CNF non si sta piangendo addosso anzi sta seguendo per lo questi due filoni
Quello di rimuovere
Ridotte a Napoli contrattempo Roberta di piangersi addosso la Commissione appunto non attenta e non ha voglia
E non ha voglia di piangersi addosso dalla parte cerchiamo
Di raddrizzare quelle gambette storte che ci sono e cerchiamo di farlo
Dall'altra e cerchiamo di autopromozione di crescere di essere competitive perché quando scadranno questo fitti di stallo se non siamo pronte dove andiamo se non ci sono donne pronte per andare nei consigli di amministrazione di chi ci mettiamo
Allora prepariamoci per essere pronte perché quando l'Europa ci verrà incontro e io ritengo che ci verrà incontro come insuccesso nei Paesi nordici loro son venuti incontro da soli in aspettiamo l'aiuto dell'Europa
Dobbiamo avere una classe formata delle donne preparate delle donne che andranno lì non perché sono donne ma perché sono donne brave e completeranno con uomini bravi
E questo è quello che voglio dire e ho finito grazie grazie
Io vorrei invitare l'avvocato Fiore a dirci qualche qualcosa ma vedo che sta
Cristiano ritengo ecco a seconda è
Convocato ecco lo so che non si sottrae per questo che ti chiamo e ti pregherei di
Se voglio chiudere a meno che qualcun altro non voglio intervenire perché
L'interventi sono liberi
Credo cristiano cosa CIO CIO ringrazio Ilaria un privilegio che ritengo di non meritare assolutamente
In quanto collega maschio e in quanto mi pare che siamo alla fine il fatto che siamo alla fine dovrebbe tranquillizzarvi tutti
Non ho detto tutte per scelta deliberata
Dovrebbe tranquillizzarvi tutti sul fatto che saremmo sinteticissimo
Ci sarebbe moltissimo da dire prima di tutto io
Vorrei ringraziare tutte le colleghe che hanno contribuito
Per aver evitato quello che è stato l'origine della mia battuta peraltro io non ritengo infelice quando i Corsato Ilaria sulle quote azzurre non si è parlato di quote
Questa secondo me è una cosa bellissima perché evidentemente al di là di quelle che sono le convinzioni di ciascuno di voi i eccessi ed uno di novembre il concetto stesso di quota di riserva
Indica una disistima aprioristica delle competenze
E l'attribuzione di spazi che devono essere riservati come i poveri disgraziati pellerossa del Nordamerica ed è una cosa che ciascuno di noi dovrebbe considerare profondamente offensiva
Io appartengo a una generazione che ha conosciuto il femminile solo dalla quarta ginnasio perché ai miei tempi
Le scuole elementari delle scuole medie
Erano assolutamente distinte
Mi dicono che le indicazione formative più recenti ritengono che quel sistema fosse tutto sommato molto appropriato perché nodo di le modalità di sviluppo di maschi e femmine sono fortemente differenziate nella fase infantile eterea adolescenziale
Sia come sia dalla quarta ginnasio in poi io sono entrato in questo contatto diretto con universo femminile
Io
Devo dire con la massima franchezza i pochi colleghi che mi conoscono lo sanno non ho mai dubitato in tutta la mia vita personale e professionale un solo giorno che vi fossero
Dei deficit di capacità in tutti gli esseri femminili intelligentissima e che ha incontrato dalla mia vita insieme a un gran numero di stupidi maschio o femmina che fossero che non
Questo e un argomento fondate allora a questo punto che cosa possiamo dire delle pari opportunità eliminato qualunque equivoco o di quote di riserva
Diciamo che le pari opportunità come è stato rilevato anche dalla
Cara collega mo'negata prima nel suo intervento è consistono nella necessità di elidere
Di monitorare per elidere forse sarebbe meglio dire qualunque tipo di discriminazione di genere
Senza per questo incidere sulla valutazione delle competenze dell'individuo allora un consiglio dell'ordine o un qualunque organo rappresentativo collegiale composto da quindici individui
Deve essere occupato da quindici individui i più competenti reperibili e disponibili loro sesso poco conta
Nel momento in cui noi dovessimo percepire
Che
Un collega o una collega
Non viene
A
Trovare un giustificato riconoscimento non autoreferenziale questo è un invito all'unità di tutti noi non ci troveremmo di fronte a qualche cosa che va vivamente combattuto
Certo evidentemente c'è anche una trappola nel meccanismo e qui concludo
E quello di vivere il confronto tra colleghi
Maschio e femminile in una forma conflittuale questo e
Profondamente errato e io sono convinto che un convegno come quello fortemente voluto dalle brillantissime relatrici
E così brillantemente diretto da Ilaria abbia contribuito grandemente ad evitare vi ringrazio e vi auguro buona serata
Ecco no scusate un attimo prima è la prima di andare via e so che era bello che finisse un uomo ma sinistre sia soggetto Giovanna fabula dire qualche cosa che la sua parola
Un ultimo intervento sono al vicepresidente del Comitato Pari opportunità di Milano
E volevo cogliere l'occasione dell'ultimo battuta del collega sulle quote io volevo fare una considerazione finale
Le donne il Comitato pari opportunità di Milano non rivendica le quote
E le relatrici di oggi ci hanno dimostrato che il problema è un altro e quello del riconoscimento della differenza di genere è quello del riconoscimento di una diversità che è un valore
E come tale va appunto agita agita anche da parte nostra
Con la capacità di mettere in atto tutte quelle abilità che normalmente
Esercitiamo nella vita quotidiana anche negli ambiti lavorativi e quindi valorizzando anche tutto il contributo
Positivo che può essere offerto da un diverso punto di vista da diverse capacità
Da diverse competenze e anche magari da diversi valori affinché questi per me ne per almeno maggiormente anche il nostro lavoro e vengano riconosciuti in questi ambiti
Io sono molto contenta della piega che ha preso oggi il dibattito perché
Siccome tutte le colleghe ci chiedono costantemente cosa fate
Quali sono i vostri compiti che attività entra prendete iniziative eccetera
Ama io sono contraria perché io non voglio la tutela del Panda nessuna di noi sia chiaro vuole essere tutelata vuole la tutela del Panda vuole semplicemente
Il riconoscimento di una differenza che innegabilmente c'è ma che non è valorizzata grazie
O meglio per chiudere in maniera non dico tombale perché una brutta battuta definitiva valorizziamo le differenze e quindi io comunque ringrazio crescano fuori per il suo contributo fattuale causale
Alla chiusura ringrazio tutti quelli che l'ha avuto la pazienza di rimanere fino adesso per sapere in una giornata molto intensa
E al prossimo appuntamento grazie a tutti buonasera
Grazie