L'intervista è stata registrata venerdì 29 aprile 1988 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Informazione, Pci, Radio, Rai.
09:30
10:10 - Roma
10:19 - Roma
10:30 - Milano
PCI
PRESIDENTE RAI
Prima giornata oggi a Roma nel convegno nazionale organizzato dal partito comunista per la radio un'ulteriore occasione per discutere dei problemi che affliggono questo mezzo di comunicazione un'occasione per il PC per illustrare e le sue proposte in questo settore nonché su progetto di Radio comunista che entra è in funzione tra qualche settimana la mattinata è stato essenzialmente caratterizzata dagli interventi di Vincenzo vita responsabile del settore comunicazioni di massa del partito comunista e dall'intervento del presidente della ai Enrico Manca il quale ha svolto una rata l'analisi del voto del servizio pubblico radiofonico affermando tra l'altro che questo mezzo di comunicazione si doveva prestare a sfruttare quanto più possibile in occasione soprattutto di particolari e momenti politici o di cronaca l'uso della diretta al termine di questi due interventi abbiamo avvicinato sia Vincenzo vita che Enrico Manca ecco come hanno Rispo
Sto a qualche nostra domanda
Vincenzo da che tipo di considerazioni nasce questo nuovo progetto già annunciato da qualche tempo i radio comunista
Ma intanto una piccola premessa tanto abbiamo fatto questo convegno non solo e non tanto per annunciare il Progetto di network comunista
Questo certamente è uno dei punti del convegno verrà anche illustrato a grandi linee nel corso dei lavori abbia fatto questo convegno per sottolineare tre questi
Una prima mentre in tutto il mondo quasi c'è una grande ripetute la radio in Italia c'è molto silenzio ancora purtroppo sulla radiofonia e sulla sua possibile evoluzione quindi vorremmo contribuire a una ripresa della radio in Italia un secondo obiettivo è quello di ipotizzare delle soluzioni che riguardano la RAI
Per dirla in uno slogan ne proponiamo qui una sub aziendam radiofonica non vuol dire distinguere societariamente la parte radio dalla parte televisiva nella RAI però vuol dire concepire la radiofonia finalmente come una struttura degna i nuovi mezzi
Nuove occasioni di sviluppo nuovi Budget
Ampliamento delle professionalità soprattutto quelle giovanili in sostanza insomma una scelta che non fu fatta alle origini della radio e della tv in Italia e che oggi andrebbe fatte cioè di dare alla radio un peso specifico nella RAI se vogliamo lo diciamo anche un po'in polemica con qualche tentazione che viene dentro e fuori la RAI a concepire la tanto discussa ristrutturazione della RAI
Magari come una
Nuova occasione di redistribuzione di ruoli di potere piuttosto che come un ripensamento effettivo al servizio pubblico un terzo obiettivo da questi microfoni credo che sia ancora più rilevante sottolinea Rob crediamo alle radio o locali alla radiofonia privata soprattutto laddove è stata come per molti casi che scatta Unocal le nuovissime in Italia di rapporto con il pubblico quello che la RAI che il servizio pubblico non sono riusciti a fare beh concepiamo un'ora di fonia soprattutto locale
Non vorremmo che anche nella radiofonia privata si determinasse quel fenomeno della corsa agli oligopoli che ha avuto nel settore televisivo il suo centro ecco non vorremmo insomma che un nuovo gruppo Berlusconi ci fosse anche radiofoniche
Crediamo a più formati radiofonici
Musica intrattenimento news e così via e colorato di servizio Bacon e sette un esempio che a nostro avviso hanno un grande peso e un futuro i fatti dimostrano che
In Italia impossibili
La statua di pensa di una radio di servizio di un servizio pubblico come Radio Radicale visto che vi apprestate a mettere in piedi questa radio comunista l'esperienza dei
Radicale quanto gli è servita faccia tematici servita nel senso che al di là adesso di qualche giudizio su
Tutta quanta l'esperienza di radio radicale non è questa la sede ora discuterne ne diamo
A questa parte della radiofonia cioè radio di servizio
Un grande valore e in fondo radio radicale ha rappresentato uno stimolo per tutti questo va detto in questo senso ha capito ad uno stimolo anche a riprendere pienamente la discussione qui stiamo cercando di farlo nel convegno
Ecco proprio su questa parte della radiofonia su questo specifico formato come dicono gli esperti c'è un'ora di funivia che si dedichi soprattutto ha unito
Ovazioni di servizio per il pubblico cosa che i altrimenti non avviene voi avete una certa esperienza una certa storia una parte della quale certamente vorremmo
Fosse ci Puppato ulteriormente e anche noi ci accingiamo può contribuire questo lavoro di servizio per il pubblico con questa nostra specifica iniziativa di network comunista ecco chiamiamolo così
Ecco radio radicale
Accusato di essere anche Radio comunista realismo cristiano intende dirette dalla Camera al Senato di convegni dibattiti come questo
Come si avvicinerà questa radio con un alla radio radicale avete intenzione di fare gol concorrente no a me non
Coerenza radio radicale senso che nei vorremmo un po'agire in una chiave
Simile ma complementare nel senso che e tale
La domanda che non c'è pericolo di concorrenza troveremo il modo di concepire in editoriali di questo network in modo che non si sovrapponga al servizio che oggi rende radio radicale come tu dicevi appunto
Parlano solamente radicalità di tutto l'arco delle forze politiche
Cercheremo di profondi fare approfondimenti Brevini uso servizi in sostanza insomma concepire molto questa nostra comuni porte si che si possa accostare a radio radicale con una
Modello forse editoriale che possa assieme poi contribuire a un'informazione politica più ampia è un po'meno paludata Vincenzo se ne dirà di
Svolge come tutti sanno servizio pubblico è giusto secondo te che non venga pagata da nessuno è giusto che non le venga riconosciuto questo servizio pubblico
è giusto che soltanto grazie ad un articolo della legge su di te che la considera come organo di partito ottenga in ritardo
Per giunta dei contributi ma dunque intanto Reggio editoria contiene quell'articolo a cui tu alludi che fu insomma una faticosa
Conquista e non è poco noi però ecco qui forse c'è un punto di vista coincide con completamente con quello radicale
Non vorremmo estendere
L'intervento pubblico nel senso che noi sembra oggi decisiva diciamo la così stese l'Italia tra un pubblico diverso un privato
La soluzione anche per esperienza come radio radicale io credo non sta tanto nell'estendere le forme partecipazione pubblica o che so un altro canone per dire quanto piuttosto nel rendere attraverso strutture mezzo soluzioni facilita
Produzione radiofonica possibile la vita dispendiosa anche come Radio Radicale ecco questo è un punto io credo centrale c'è uno Stato democratico deve provvede piuttosto che a nostro avviso un intervento diretto a una forma
Immediatamente identificabili col profitto
Cioè attraverso facilitazioni all'attività alla libertà di espressione che
Appunto poi concretizzarsi in opzioni molto operative centri stampa nel caso di giornate centri informativi agenzie una serie in sostanza
Touré che consentono
Queste esperienze e comunque stiamo discutendo di queste anche di questo anche perché stiamo così a nostro modo contribuendo all'idea di un progetto di legge sulla radiofonia quindi ben vengano tutte le sulle citazioni e
Per concludere un tris a domanda come sarà finanziata oltre che nei finanziamenti
Bene noi pensiamo a parte appunto il finanziamento più diretto a
Sia pur relativa presenza pubblicitaria ce lo auguriamo certo non sarà facile perché la pubblicità come si è cercato di dire anche nel corso del convegno sceglie i mezzi più forti
Però è un lavoro da fare
Iorio credo comune per il quale lavora grazie ringrazio presidente tra
Le varie possibilità
Allora tra le varie potenzialità che secondo lei la radio dovrebbe maggiormente sfruttare elencava anche maggiore di lettere dagli avvenimenti politici dai pochi ma li fa cronaca sembra quasi che parlasse di radio radicale nelle radio radicale è un esperienza importante ed esperienze
A professionalmente importante una credo che non ci sia un ore della politica operatori dell'informazione che non abbia ascoltato non ascolti i servizi che radio radicale fa questo può al di là delle idee
Uno delle posizioni possono essere condivise o meno su vari problemi di radio radicale non c'è dubbio che radio radicale ha reso e rende un servizio democratico importa ecco non crede che l'unico
Il modo di dare c'è uno dei tanti modi imprese più efficaci dalle concretezza all'opera di servizio pubblico sia
Tante le cose del delle trasmissioni del
Diretta cioè la diretta senza mediazioni ma è una delle forme perché non può essere tale perché questo può farlo radio radicale che ha come dire un
è stata diciamo di di programmazione
E di anche di ascolto perché venti invece una grande radio di servizio pubblico deve indubbiamente dare uno spazio come dire a una diretta senza mediazioni però deve fare i conti con un pubblico
Molto differenziato molto segmentato quindi problemi si pongono elementi in modo diverso il convegno proseguirà anche nella giornata di domani sono per i numerosi interventi di vari esperti del settore è anche previsto l'intervento l'amministratore un radio radicale Paolo vigevano
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