1948. L'anno decisivo della nostra storia - Presentazione del numero 11/2008 del mensile L'Europeo

Sentite sì
Allora iniziamo questa presentazione del numero dell'Europeo sul mille novecentoquarantotto e darei subito la parola al Presidente
Marchetti presidente RCS mi del gruppo per una primo intervento Sibilio Ciolos
Un saluto rappresentazione si chiude
Il primo anno in cui
L'Europeo VPN diciamolo un vizio
Vendute insieme al Corriere della Sera
Una
Nuova vita nicchia aggiunte o vitalità un progetto al quale io personalmente a volte ho creduto
Quattro cinque anni fa
Sembrava che l'Europeo dovesse
Cessare le pubblicazioni
Io per quel che ho potuto fare ho cercato appunto di fare il continuare questa voce
E
Provvedendo nell'Europeo veramente l'abbiamo detto tante volte un giacimento di energie e di risorse continuamente rinnovabili
Perché gli scritti della fotografia eccetera che permette però veramente di
I imbastire rinnovare le tante vicende tanti racconti
Attuali importanti sotto tanti profili
Paolo Mieli a credo
Pienamente condiviso evasi sviluppato in questa fiducia perché
Con la con quest'anno in cui
Viene non diciamo abbinato ma insomma
Unite al Corriere della sera
Riceve da un importante contributo alla testa
Devo dire che
Personalmente non entro le quarantotto
Anzi devo fare una precisazione sarà chiaro che io ho certamente inventato perché nel quarantotto e c'era quindi
E mi ricordo anche la
Domenica del fatidico diciotto aprile
Ecco io andai a ricomprare riparleremo mandante o dei miei genitori al panettiere che era un fervente comunista
David insieme al padre
Una copia de L'Unità per sospendere tutte le cartucce fino all'ultimo momento ma dicevo a me non piace molto questo modo di fare raccontare la storia
Chi si fa con le europeo e un modo che io assimilerei a quello di imparare le lingue attraverso
La full immersion immediata nella vita non c'è il nelle europea nella storia di un europeo la voce narrante
La storia che inizia con la sua cronologia crolla sulla vicenda si è messi immediatamente dentro una vicenda
E attraverso la vigenza della vicenda vi cioè i vari episodi si ricostruisce un poi con un contributo attivo di chi legge l'epoca
La vicenda
I fatti a cui è dedicato il fascicolo quindi
Devo dire un modo per me è efficacissima go di fare storia un modo in cui poi si intrecciano gli articoli dura ripresi dalla testata ma lo sono insomma
Tante fotografie tante un medaglioni notizie che fanno veramente
A poco a poco ricostruire un periodo complessivo dell'epoca questo numero non è affatto solo il diciotto aprile male e molto di più
Diciotto aprile tempi drammatici io vorrei leggere queste frasi
Preferisci la libertà o la paura di tutti i giorni preferisce una casa in cui tutti possa sentire al sicuro o una casa dove centinaia di occhi sospettosi Contin per andarci piatti preferisci lavorare in pace over del TUEL città devastata i tuoi chiari massacrati e dispersi preferisci la certezza delle palme o la fame umiliante
Uno pensa che sia un manifesto elettorale era
Un editoriale in sostanza del Corriere della Sera il diciotto aprile che con l'uso del tutti ippico del manifeste lette orale questo per dire una testimonianza della vivezza e della drammaticità del momento se un giornale compassato
Quale era soprattutto allora il Corriere della Sera USA questi prestito
Ma dicevo che per me questo numero e importante perché
Si dipinge questo quarantotto
A parte tutti il mio le industrie firme eccetera come un grande affresco in un'Italia
Che incomincia a guardarsi attorno e si parla della spagnola si parla dell'Inghilterra e
Si parla di un'appassionante sfide rette orale o negli Stati Uniti
E si intreccia nuovo grazie alla redazione crisi i ricordi diurne Polcari artistica importantissime si parla di frontale
Si ricorda la Morante e si parla di
Di Hemingway quindi questa ricostruzione a tutto campo che non trascura poi gli aspetti
Della della vita sociale
La fuga di capitali il andamento in Borsa del quarantotto
Insomma tutto questa
Clima generale quasi con un po'di distacco
Il numero così come ricostruito
Rispetta lascio la vicenda elettorale mi sembra che dirlo un specificità
Veramente unica è morto originale precludere ho solo letto in questi giorni dal principio alla fine
Con grande interesse
E credo che
Venditore guarda queste sperimentazioni al perché
Paradossalmente riprendendo una vecchia attestata vecchie articolo lei noi stiamo facendo una sperimentazione per il taglio del metodo eccetera
E quindi credo che ogni sperimentazione in specie se ridar vita famosi un brand a voci importanti sia d'accordo già oggi più che il maresciallo tali
Grazie professore scrivono
Questo numero si ricollega al primo numero di quest'anno primo numero del del mensile era sul mille novecentosessantotto
Che proprio riprende della terra la del presidente vorrei ricordare che avevamo cercato di parlare del sessantotto dedicando al movimento degli studenti
Siano al venti per cento dico il numero tre che ci interessava raccontare l'Italia e gli italiani nel sessantotto
Analogamente abbiamo fatto per questo mille novecentoquarantotto raccontare d'Italia e il mondo non avendo come epicentro esclusivo e dominante il diciotto aprile
Questo numero e il cinquantesimo numero io dico volume perché sono
Piuttosto spessi da quando è iniziata questa
Serie editoriale che inizio
E qui lo ripeto assente perché è giusto quando dovevo fare un numero per impraticabile mare la testata e Paolo Mieli disse
Fallo vero farlo bello non il numero piumino clandestino e nacque numero che
Prendete molto bene e da lì siamo partiti
Con un altro numero unico quindi due numeri nel due mila uno poi trimestrale del due mila e due poi bimestrale da quest'anno mensile queste il cinquantesimo quindi a una certa importanza se vogliamo
E perché abbiamo cercato di presentarlo non è che possiamo tutti i numeri fare delle presentazioni ma questo ci sembrava giusto farlo
Purtroppo uno degli interlocutori che dovevano essere presenti Sindaco di Venezia Massimo Cacciari per un problema urgente
Legato a Venezia è arrivato qua ed è dovuto ripartire ma prima di partire
Ha lasciato uno scritto che adesso vi leggerò e quindi posti Palmieri ce Pierluigi Battista vicedirettore del Corriere del par al posto di Cacciari cioè
E quindi il dibattito e comunque ci sarà ma credo che sia carino reggere questa cosa che Cacciari con grande
Per cortesia si è messo mano a alla scrivania della segreteria di direzione smesso scrivere ed è dovuto scappare proprio poco tempo prima
Ma è direi che il dibattito uno la riflessioni che possono fare Nieri Battista
Possono partire proprio da questo
Mi sarebbe piaciuto tentare di coprire un buco a mio avviso che che presente il bel numero dell'Europeo dedicato al quarantotto riguarda le figure dei due grandi protagonisti di quegli anni Togliatti e De Gasperi
Ruolo delle personalità nella storia sono esse a fare la differenza tra chi è trascinato dal destino come schiavo e chi lo segue consapevole per così dire lo accompagna
Le personalità della storia gli statisti se si vuole o i grandi leader di parte hanno il loro astro sanno di non poterlo mutare ma sanno anche che esso inclina e non determina
Che cosa predicava l'astro che cosa affermava il destino che le componenti dell'antifascismo rappresentavano tendenze politiche ideologiche al fondo in componibili ma tutte legittime
Uno patriottica risorgimentale pre fascista
Una cattolica popolare a sua volta profondamente divisa all'interno ma accomunata dal profondo riferimento religioso una socialista riformista una comunista rivoluzionaria
Le componenti propriamente liberale si configuravano come minoranze attive fin dal quarantacinque quarantasei
Sarebbe stato naturale seguire queste ferraglia i due massimi partiti valutare uno giudicare hanno allora che avevano invece proprio loro una ragione profondamente comune
Non potere essere partiti restauratori del passato precisa né del passato popolare né del passato comunista terzi internazionalista
Su ciò il reciproco riconoscimento
Togliatti le tradizioni e reciprocamente De Gasperi il riconoscimento del ruolo comuniste nel resistenza
La ricerca costante di evitare lo scontro anche quando sembrava inevitabile vedi l'episodio trovi la Milano non era per nulla scontato
De Gasperi lotto per non rompere coi comunisti sapeva che il loro ruolo era indispensabile per giungere alla Costituzione
E per la firma del trattato di pace il ruolo di Togliatti è complementare deve affrontare analoghe battaglie contro la sua chiesa
A quest'ultimo ciò è reso possibile per l'accordo per l'appoggio di Mosca nel quadro degli accordi di Yalta anche ma non solo
E comunque gli sa calare nella realtà storiche italiana il destino generale in modo niente affatto subordinato
E con in testa alle prospettive di sviluppo del suo movimento e così De Gasperi quando rompe non rompe affatto per semplici imposizioni estranee o per necessità storica
è un calcolo politico anche autonomo
La dicitura costruita al centro se si vuole battere la pericolosa concorrenza di destra e quale destra la sconfitta delle idee dici alle elezioni della primavera quarantasei
Quarantasette
Ma ancor più Degasperi a chiare in testa che solo con la competenza tecnica economica dell'ala liberale sarà possibile affrontare la fase di riorganizzazione e rilancio economico produttivo
Svolgeva insomma una sua trama una sua strategia pure all'interno del riconoscimento disincantato dei rapporti di forza internazionali
E questi stessi imponevano di sapere che i conti colpirci non potevano regolarsi a colpi di mano
Che occorreva pensare a una competizione lunga difficile arrischiata
La rottura o colpirci avviene non perché semplicemente imposto ma perché si capisce che una fase è passata deve essere fatta passare
Tanto meno la rottura avviene per simpatie Ideal culturale con l'America per americanismo e credo che un discorso in parte analogo possa farsi per Togliatti anch'egli sa che la svolta è inevitabile
Siamo certi che si augura se davvero
Un grande successo elettorale conosceva il suo partito non solo la realtà dei blocchi ce l'avrebbe fatta guidarlo in presenza di una grande vittoria
Poteva pensare comunque che qui il PC avrebbe potuto governare il Paese è uscito dall'immediato dopoguerra
Vi è una Audi gli Sforza erano già al lavoro
Il Paese rigurgiti dava dei sintomi di nuova guerra civile
Comporre su saldi comuni denominatori le forze più rappresentative per giungere a grandi risultati come la Costituzione
Io Scirè poi a rompere senza provocare reazioni incontrollabili fu a mio avviso arte politica che non si piega che non si spiega con determinismo misto di cistiti
Leadership che sanno trasformare il proprio mandato interpretarlo realisticamente e creativamente insieme
Per un certo verso educare in senso letterale la propria base
Cioè trarla fuori dei propri appetiti e impulsi naturali sulla base di una chiara visione d'insieme internazionale avevano enorme esperienza in tal senso sia Togliatti che De Gasperi
Ed è il rapporto con lo stesso avversario quando è necessario l'accordo quando si può rompere come eccetera
Esattamente le virtù che sono venute
Meno via via scatenando particolarismi di ogni genere fuori e dentro i partiti la politica alta e la loro metabolizzazione al servizio dell'organismo comune
Via via a questa politica è subentrata la rappresentazione demagogico populistica già nel corso della prima Repubblica per trionfare in quelle successive
Il quarantotto insegna anche questo io credo
Naturalmente Massimo Cacciari
E io a questo punto cederei la parola a Paolo Mieli
Anch'io voglio esordire dicendo due
Parole sull'europea impresa che come ricordava il direttore Daniele Protti o seguito fin dagli inizi di questa ripresa ormai sette anni fa
E che a mesta cuore perché chi ha avuto la fortuna di collezionare
Questi cinquanta numeri monografici a costruito una piccola biblioteca della storia dell'Italia del mondo negli anni in cui l'Europa discuto voi sapete che
La formula prevede
Che noi usiamo i migliori articoli degli anni passati europeo accompagnati da articoli scritti oggi in una proporzione del settanta trenta no credo si possa dire con delle foto davvero meravigliose crescono le foto che usava loro per loro però è stato uno
Dei settimanali più importanti della storia dell'Italia del dopoguerra
E appunto come ricordava prima il presidente Marchetti tra cui va all'altra metà di gratitudine perché se oggi questo rivista esce con criticità mensilità in merito e gran parte sua dicevo come ricordava il presidente Marchetti
Questa far rivivere di una vita autonoma una testata che attinge dall'archivio della Rizzo oligarchie attingeva Sativa è un po'una prova di
Amore per la storia e anche di che cos'è questa casa editrice di che cosa sono
Le nostre di che cosa sono piene le nostre cassaforte noi abbiamo depositato
Nell'emenda nostri archivi una tale quantità di immagini e di testi davvero preziosi che possiamo consentirci oggi di fare
E di allegare si era ed è con orgoglio che ne parlo di fare dei numeri monografici strepitosi
Semplicemente quasi schiacciando un bottone senza nulla togliere poi all'attività di
Colui che ha il compito di ideare rimettere insieme di aggiungere di collezionare i testi
E cioè sembrano Codelfa sembrano cose fatte
In questo momento sembrano testi commissionati scritti provate a leggere e vedrete che
Non si vede ha fatto non sono testi invecchiati sono testi moderni di un giornalismo all'europea di Arrigo Benedetti
Era un giornale molto molto moderno molto
D'avanguardia perché i testi sono come se fossero scritti oggi
La scelta per questo cinquantesimo numero dell'Europeo nuova versione trimestrale bimestrale adesso mensile
Cade su un anno che è un anno molto particolare giustamente
Cacciari diceva tutti gli anni in realtà sono particolare e questo lo ricorda anche all'inizio europea ogni di ogni anno si può dire un anno ma nel mille novecentoquarantotto c'è una specie di
Qua ci sono come era stato nel secolo precedente mille ottocentoquarantotto ci sono queste strane coincidenze un'altra che la storia della Prima Repubblica che ha nel mille novecentoquarantotto
Il suo dato squama fatidico nel diciotto aprile come ricordava perché dalla Marchetti la data
Ludico all'anno bene né il diciotto aprile di temi dopo il mille novecentonovantatré morire alla Prima Repubblica sarà in quel giorno
Che si farà il referendum Segni che ha ritenuto dagli storici la data conclusiva del ciclo
Si era aperto con il dopoguerra quindi mille ottocentoquarantotto mille novecentoquarantotto diciotto aprile diciotto aprile sono andate e numeri che ritornano non ha è un discorso che non ha senso però che è curioso osservare dicevo
Che quarantotto un anno spartiacque volantini internazionale per motivi nazionale cremazione internazionali perché dell'anno
Più importante della guerra fredda
Gli accordi di Yalta avevano diviso l'Europa in due ma non era detto che l'Europa sarebbe stata divisa come è stato effettivamente diviso gli accordi di gli alterando gli accordi difensivi per cui avevano assegnato
All'Unione Sovietica alla protezione di Stati che non avrebbero potuto esserlo e stili degli Stati dell'Europa orientale
E all'Occidente agli Stati Uniti la protezione manca l'Inghilterra anche la Francia che molto sangue aveva dato alla lotta di liberazione la all'assegnazione di un una parte all'altra parte d'Europa che non avrebbe potuto essere ostile all'Occidente erano misure precauzionale di non ostilità piuttosto che di vassallaggio
E invece il mille ottocento e mille novecentoquarantotto dell'anno in cui attraverso una serie di colpi di Stato e di stretta da parte dell'Unione Sovietica i Paesi del nord orientale diventano comunisti nel senso che dura nel senso staliniano
Dapprima con un colpo di Stato a Praga corpo è stato terribile perché
Vengono imprigionati leggere qualcuno aveva gettato dalla finestra Enzo Manco prestato sanguinoso un paese che non era certo stile dall'Unione Sovietica viene portato nel solco
Sul consenso uscite dello stalinismo
Poi con la vicenda berlinese blocco di Berlino
Quando la Germania era divisa in quattro realtà uno sotto l'operazione sovietica una dall'Inghilterra o negli Stati Uniti o dalla Francia
Quella sotto l'Unione Sovietica venne viene chiusa si fanno dei confini non si può passare e Berlino che una scelta a sua volta diviso in quattro
Si trova circondata da andando alla parte del pubblico che rientrano Germania Est la Repubblica democratica tedesca che solo un ponte aereo con l'Occidente salverà a Berlino dalla fame dal
Senza di medicinale perché Hitler aveva fatto costruire
Con l'aeroporto il tempo e lo fa il centro di Berlino e quindi aerei che venga dall'Occidente avete ognuno allora portiamo questi medicinali questi cibi a Berlino questi due fatti compresa da Praga e
La l'isolamento che poi viene superato alla fine Caccia e tensioni e dice di fare un corridoio che durerà per tutti gli anni della guerra fredda ma questi due fatti hanno un'enorme impatto sull'opinione pubblica mondiale e hanno delle conseguenze hanno delle conseguenze su
Probabilmente anche sulle elezioni italiane come ricordava prima Daniele non mi ricordo se lui io leggendo
Il testo di cacciare in nel Mib in queste elezioni del diciotto aprile sono
Le prime elezioni politiche in senso prima c'erano state le elezioni del due giugno della Costituente quarantasei ma per le prime azioni politiche come quelle che si tengono normalmente ogni cinque anni in Italia avvengano diciotto che quarantatré in turni direzioni parziali amministrativi la democrazia cristiana che non era un partito adatto a a diventare il partito perché fronte Java
Blocco socialista e comunista non era adatto perché era un partito dalle molte anime aveva una parte che era anche simpatizzante se non per i comunisti per la sinistra non è un partito come i partiti conservatori
Occidentali
Dicevo era apparsa declinante mentre la forza dei socialisti e comunisti che
Avevano marciato diviso in quarantasei e quarantasette per appariva assai competitiva con la democrazia cristiana
E quelle elezioni del diciotto aprile furono attese
Con grande apprensione da entrambe le parti nel senso che tutte e due le parti erano convinte
Di poter vincere da una parte i socialisti e comunisti alleati nel Fronte popolare quello che aveva come insegnano immagine Garibaldi dall'altra la democrazia cristiana
Che aveva appena associato tornasse i partiti laici minori
Tra i quali anche un partito del partito socialdemocratico guidato Giuseppe Saragat che sia la scissione quarantasette dal Partito socialista dicevo questa
Queste due collezioni simbolo fronteggiavano
E non c'erano i sondaggi non sia se c'erano solo le elezioni precedenti elezioni precedente dice né si proteggevano con uguali possibilità di vittoria
Di qui il tono di quell'editoriale del Corriere della Sera che ha letto Piergaetano Marchetti dice l'Italia chiedeva
In un o di qua o di là
Da una parte la vittoria dei comunisti e che avrebbe provocato notevoli problemi perché l'Italia era stata segnata dagli alta la parte occidentale
Un dell'emisfero o dall'altra la vittoria della democrazie che siamo i partiti adesso alle alte che non si sapeva quale conseguenza avrebbe potuto avere
E ripeto appariva che le cose dovessero risolversi in un soffio invece non fu un soffio lo dico Democrazia Cristiana da sola cioè senza l'aiuto degli alleati con questa in voti e fu l'unica volta una storia quasi la maggioranza assoluta dei voti
E la maggioranza assoluta dei seggi qui sulla saggezza dell'uomo che guidava in quelle per la democrazia cristiana cito De Gasperi che invece di
Far tesoro di quel risultato da solo grave abbia un'intuizione solo governiamo assoluta tema permettersela
Preferì continuare nella associare gli altri partiti gli attivi partiti laici partiti con quella di ci aveva anche problemi perché non partiti che veniva dalla tradizione anticlericale della storia d'Italia ricordatevi che appunto negli anni
Intorno al mille ottocentosessantuno successivi di l'Italia era stata fatta i laici i cattolici avevano addirittura scomunicato il Vaticano il Papa che non aveva scomunicato le liti laiche
Che avevano fatto l'Unità d'Italia quindi
Da quella tensione derivava un blocco che non era più per necessità omogenea che aveva come unico collante il militare nel campo occidentale la guerra fredda ma così era fatta da persone da laici laici laici e cattolici cattolici cattolici anche se la dici non era un partito
Nel tutto confessionale dicevo
Che
E per i comunisti socialisti e comunisti alleate a fronte popolare lo choc fu durissima perché
Andarono poco sopra il trenta per cento presero
Molti meno voti di quanti avevano pensato in particolare c'è un dalla molto analizzata di stato civile i socialisti che
Come tutti i partiti socialisti europei negli anni quarantasei quarantasette erano più forti dei comunisti
E che unici fra i partiti socialisti europei non ha deciso di allearsi non Fronte popolare come negli anni Trenta i comunisti
Prese era una batosta me la batosta nel senso che la composizione parlamentare del Gruppo eletto
Nell'elezione diciotto aprile risulta molto favorevole comunisti e sotto rappresentante crediti socialisti e da quel momento i socialisti sarebbero state nella storia d'Italia per quell'errore commesso in quel triennio
Un partito che aveva perché poi nelle elezioni successive cinquantatré e cinquantotto sessanta del si presentarono indipendente ma che aveva
Molti meno voti dei comuniste molto meno rappresentati del PAI praticamente condannati nonostante il tentativi successivi quasi insomma
Allora c'era un ruolo decisamente subalterno da prima dei comunisti e poi
E poi della democrazia cristiana negli anni del centrosinistra
Questo per quello che riguarda la democrazia che sarà ma come tutti gli anni fatidici del PM di avvenimenti del mille novecentoquarantotto e
Poco dopo le elezioni del quattordici del diciotto aprile quattordici luglio ossia l'altro grande fatto da sa che l'attentato a Togliatti
Togliatti che era il capo dei comunisti dopo questa
Batosta tenuto il partito è stato saggio Commessaggio stato
Commessaggio è stato De Gasperi nonostante i toni che aveva preso durante la campagna elettorale
Si era fatto più contenuto aveva sì come sempre dell'opposizione nel suo ancora adesso la denuncia dei brogli ma
Si capiva benissimo che non si trattava di brogli la vittoria veramente inequivocabile Togliatti viene hanno sparato un colpo di spugna restano mentre esce da Montecitorio e il ragazzo che spara questo contesto pistola parlante a trascorse nella destra
Togliatti e ferito quasi moribondo viene ricoverato immediatamente nel partito comunista nella sinistra scatta un riflesso condizionato di ricerca di una rivincita dicono vedete questo il diciotto aprile con è stato il primo passo parla tentato Togliatti il secondo
Praticamente questi partiti hanno rotto l'unità antifascista di fatto vogliono tornare a un assetto fascista questa teoria quindi dobbiamo rispondere
In modo rivoluzionario e scattano in tutta Italia manifestazioni di protesta
Che sono qualcosa di più che manifestazioni di protesta vengono occupate prefetture disarmati carabinieri insomma ci sono scontri a fuoco
è un momento in cui l'Italia dice ci siamo
Le apprensioni che
Precedente però il diciotto aprile di cui parlava prima Piergaetano Marchetti quello per cui avevano
Venivano esportati capitale la gente la borghesia preparata una fuga all'estero bensì riproducono perché sembra al momento rivoluzionaria
Ma anche lì
Complice alcuni piccoli fatti una vittoria Di Bartolo Tour de France che distrae momentaneamente
Distrae momentaneamente i rivoltosi perché poi quando ci sono dei grandi partite
O un evento sportivo particolare anche allora recente preferisce rimanere a casa per casa ad ascoltare la radio ma questo forse più leggenda che storia
Ma soprattutto complice il fatto che Togliatti viene operato per fortuna si salva si sveglia la prima cosa che dice per carità
Non fare non provato a fare la rivoluzione non provate ritirateli finitela
Con
Perché Togliatti aveva osservato in in Grecia avevano provato
Ma comunisti greci assicurano vivere insurrezionale ed erano stati devastati praticamente estromessi dalla storia diceva grazie a questo ordine di Togliatti che viene diramato
La la insurrezione rientra e Delli comincia la storia dell'Italia centrista dell'Italia
Guidata dalla democrazia cristiana che è una storia che oggi e lo avrebbe detto Cacciari se fosse stato qui a parlare con noi perché l'ho già detto in un'intervista gli stessi comunisti riconoscono gli stessi postcomunisti riconoscono che è meglio che sia andata così oggi
Nella storiografia comunista non c'è più nessuno che dice se avessimo vinto quarantotto tutti ragione sul fatto che
Proprio essere stati sconfitti nel quarantotto acconsente dei Comunisti italiani e di
Darsi una cadenzate diventare più occidentale di prendere lentamente un corso di distacco dall'Unione Sovietica
E di diventare restare a lungo il principale partito comunista dell'Occidente
Che prendeva anche in parte la supplenza di quello che non era più
Il partito socialista come vedete adesso vi ho fatto un breve riassunto dell'anno di cui troverete
Qualche racconto più esauriente nel fascicolo dell'europea ma si tratta di un anno veramente fondamentale per la storia d'Italia più ancora del sessantotto
Degli altri anni raccontati nella
Nella nei fascicoli dell'europea è un anno fondativo e
Frattini insomma se doveste un giorno in un trasloco buttare dei numeri salvate questa
Grazie
Chiedere la parola
Presidio Battista
Mi fa essere si regge solo una cosa perché a proposito dell'attentato a Togliatti
Proprio dell'attentato Togliatti vorrei regimi su poche righe di un pezzo che poi trovate perché veramente molto costoso di un grosso giornalista Nicola vedi uscenti a proposito di Togliatti
Scrive dalle tre ferite di Palmiro Togliatti sgorga erano mercoledì scorso un litro e settecento cinquanta centimetri cubi di sangue
Lo sparsi in parte sotto l'automobile con targa militare dove cade appena colpito e che si suppone fosse del ministro logora Andolfo Pacciardi
In parte nel tratto di via della missione mentre lo trasportavano dentro Montecitorio e in parte infine nell'infermeria dalla Camera dei deputati dovrebbe i primi soccorsi
è difficile stabilire a chi appartenesse il sangue che fu messo nelle finito agli atti
E certo tuttavia che nelle sue vene ora circola anche il sangue del democristiano Arcangelo Perini il quale cuoco presso l'Accademia della Guardia di Finanza
E quello di un frate cappuccino che si trovava lì per caso per assistere a un giovane del suo Paese
è una cosa molto carina pensate un attacco di un pezzo così per raccontare che c'è il sangue di un democristiano e di un frate cappuccino che sono servite salvare Palmiro Togliatti
Scusa prego Pierluigi ed è per quello che Togliatti quando si è svegliato detto esortava a non fare la guerra civile perché nel sangue del cappuccino che parlava prima
Dunque io punto partecipato la presentazione del fascicolo sul sessantotto e mi trovo casualmente
A presentare questo sul quarantotto
Però mi fa piacere la coincidenza perché
Mentre penso sinceramente penso che il sessantotto sia un po'un un anno
Sopra rappresentato cioè che diciamo nella memoria collettiva resta come Ranno mirabile forse molto più di quanto non sia stato effettivamente nelle cose
Il quarantotto invece gode anzi patisce
Di una reputazione contraria cioè come è stato già detto appunto anche dal presidente marchette da Paolo Mieli
Il quarantotto è un anno fondamentale ma non viene tanto ricordato con un anno fondamentale lo stesso quarantotto succede un quarantotto ci si riferisce più
Come dire al agli episodi del secolo precedente dell'Ottocento che avevano un segno rivoluzionario solo nelle grandi Luther quarantotto
Il quarantotto italiano del del Novecento invece viene ricordato nella pubblicistica corrente non dico con un segno di come disegno moderato conservatore ma comunque
Non viene raffigurato come un momento di grande esplosione
Eppure il quarantotto per le ragioni che sono state che sono state appena dette è l'anno in cui quell'anno fondativo della Repubblica italiana cioè è l'anno in cui
Si decidono le sorti dell'Italia
N nella Prima Repubblica diciamo così più nel sistema
Proporzionale è partito centri con diciamo della prima la Prima Repubblica prima del bipolarismo che conosciamo che conosciamo noi probabilmente si sono date soltanto due grandi tornate elettorali decisive
Il quarantotto e
Probabilmente il settantasei settantasei nel senso che sembrava che sembrava
Che il Partito Comunista fosse anche col con i risultati dell'anno precedente delle amministrative del settantacinque potesse diventare il grande il primo partito in Italia
è sarebbe stato un cambiamento epocale molte forze non democristiane per paura del comunismo sì concentrano famosissima celeberrime inutile sì la dico proprio prevalso alla famosa frase di Montanelli
Di io laico voterò democrazia cristiana Turandot mi naso e così via ancor di più questo è accaduto nel quarantotto CER quarantotto appunto di qua o di là
Era la scelta di non tra due partiti ma la scelta tra due sistemi
La scelta tra due modelli la scelta tra due
Modelli di vita tre tra due sistemi economici tra due sistemi politici e questo tratto drammaticamente Moody'drammatica contrapposizione è il dato il dato fondamentale è il dato
Dal l'Italia sarebbe stato una cosa se avesse vinto la democrazia cristiana un'altra cosa proprio completamente un'altra cosa
Ci sono storici che si sono esercitati non fantapolitica fantastica Oria per vedere che cosa sarebbe accaduto se il PC se il fronte sociale comunista come si diceva allora
Avesse vinto le elezioni ma sarebbe stato sicuramente un ciclo politico storico completamente
Completamente diverso
Spesso affiora una nostalgica
Ha però anche in quei tempi di dura contrapposizione realtà c'era il rispetto tra le parti ma
Io questa cosa non so quanto sia io non non c'ero diciamo non ma
A Brescia il tenente a Bologna va alla presentazione di materiali medici del inediti della Cineteca di Bologna
In cui c'erano appunto degli spezzoni di documentari sulla campagna elettorale del quarantotto la raffigurazione che ciascuno dava dell'avversario era di una violenza di una brutalità i inimmaginabile anche oggi quando si dice
Che il la la politica della rissa insomma venivano raffigurati nelle nelle nelle nelle materiale di propaganda democristiani comunisti con le armi in mano
Personaggi turpi chiede che che che rubavano il popolo che che pretendevano di rappresentare e così via
I democristiani come dei fascisti in senso tecnico un certo punto si vede uno coloro che che un lavoratore che della CISL
Dell'accise e viene costretta scappare come se fosse un mazziere che era venuto lì per picchiare i lavoratori in lotta per dire diciamo quanto fosse
Ed era un clima di questo tipo Daniele Protti ha scelto e credo che non sarà la prima voluti ma volta di
Raccogliere delle
Dei sondaggi dell'istituto doc essa del quarantasei quarantotto non c'erano le indicazioni di voto però c'erano
Allora pensate che nell'agosto del quarantotto cioè tre anni dopo la fine della seconda guerra mondiale
Alla domanda credete che vi sarà un'altra guerra mondiale nei prossimi anni cioè non è chiaro che la domanda non è
Ci sarà una guerra no non ci sarà voi quella che avete vissuto fino a tre anni fa un'altra guerra mondiale di analoga portata è chiaro che la domanda era questa bene certamente sì diciannove punto tre
Probabilmente sì trentotto due quindi sinistra trentotto più diciannove tre all'incirca se non sbaglio cinquantotto per cento dei voti cinquantotto per cento degli italiani pensava che ci sarebbe stata la Terza guerra mondiale
Probabilmente no
Cioè proprio a essere ottimisti e probabilmente no venti punto quattro
Certamente no cinque virgola sette cioè
Chi su quelli che pensava figuriamoci se non ci sarà la terza guerra mondiale erano cinque italiani su cento non so se dice quattro va beh sopra non so
Esatri così allora il dito quasi il sessanta per cento era convinto che prima o poi ci sarebbe stata più attori
Che saremmo andati a una terza guerra mondiale tre anni dopo la fine quando l'Italia in pelle le macerie delle città erano ancora tutte evidentissimi e così via questo clima ch'era questo il clima che si respira rende quarantotto
In Italia era appunto una scelta tra due sistemi e simbolicamente se avessero vinto
I le sinistre socialiste e comuniste probabilmente sarebbe stata la prima
Volta che il sistema sovietico staliniano avrebbe vinto il libere elezioni democratiche nel mondo perché quello che accade quello che era accaduto nelle democrazie popolari non era esattamente diciamo un modello di
Procedure di procedure democratiche fu talmente così
Che tutti si dovette si sono schierati i né in questi due in uno dei due blocchi né quello che era il fenomeno elettorale del quarantasei delle elezioni
Assemblea costituente l'Uomo qualunque in elezioni tra virgolette libere libere nel senso che non dovevano scegliere chi governare che come sì praticamente non adesso non ricordo bene le percentuali ma si
Si assottigliano e poi fino a quasi scomparire credo un altro livello c'erano ma non lo amo qualunque
E
C'erano quali tensioni che si formavano attraverso questo perno perché c'era la Democrazia Cristiana ma per esempio c'erano appunto lo ricordava Paolo Mieli forze laiche Giuseppe Saragat
Non era certamente né un clericale né tanto meno un uomo di destra
Ci fu la scissione di Palazzo Barberini erano i socialisti che non volevano
Il patto di unità d'azione ed elettorale con i comunisti e scelse la democrazia cristiana piuttosto che l'alleanza col Partito comunista
E allora non era più SDI mera credo ancora lì infatti venivano chiamati i piselli per per Perrin come forma di
Dileggio un uomo come era Andolfo Pacciardi che era aveva fatto la guerra di Spagna dalla parte
Degli antifranchisti e così via non ebbe esitazioni in cui del Partito repubblicano non ebbe esitazioni a
Stare dalla parte della democrazia cristiana fu
Celebre o con un o meno celebre di quella di Montanelli ma insomma una famosa sua espressione era ma come tu dalla domanda e dicevano ma come tu
Laico che ti permette rigo questi clericali e lunedì essere predispone rispetto a quello che poteva accadere meglio la messa al giorno che una messa al muro quindi questo era diciamo così la
Il il il il il clima il clima che esisteva allora
In quelle quello fu decisivo e così come fu decisivo è stato ricordato l'episodio dell'attentato a Togliatti perché in qualche modo quel modo di del reagire all'attentato subito gli atti aggiunge rifiuto della strada insurrezionale
E così via determino anche il tipo di opposizione permanente fino alla che per il Partito Comunista
Farà negli anni
Ne negli anni a venire altri momenti di così radicale fondamentale
Contrapposizione non ce ne sono stati che io ricordo insomma mi mi mi sembra di capire ripeto fino al settantasei e
Io ricordo insomma che quando c'erano le elezioni
Tra nelle elezioni appunto che abbiamo ricordato in realtà quello che si dovrebbe si determinava era un più uno più due più tre più quattro per cento dei singoli partiti ma non
Non era quasi mai anzi decisamente mai
In discussione su chi dovesse tutti sapevano che la democrazia cristiana avrebbe costi fra l'altro a essere il perno del dei partiti
Di governo e tutti sapevano che il Partito comunista con ovviamente rapporti di forza un via via diversi ma che quello era e quindi diciamo il fatto di celebrare per così dire il cinquantesimo numero dell'Europeo
Con giudicandolo al quarantotto secondo me è una forma
Giusta ma anche di
Risarcimento per l'appunto di una
Di una sottovalutazione sotto sotto rappresentazione né di quest'anno di quest'anno che è stato cruciale l'ultimissima cosa e poi in un bit
Tedio più quadrate che sei lo sfogliate non è un modo di dire che sono bellissime fotografie cioè non è un modo di dire
Non è soltanto ovviamente la qualità artistica tecnico artistica di un elementi di fotogiornalismo ma è diciamo l'elemento dell'immagine
Come
Lettura della alle della realtà era
Assolutamente centrale anche in epoca apprezzo televisiva
Pre televisiva era assolutamente centrale anche nella
Di nel disegno e nella rappresentazione che giornali davano nei giornali davano del mondo questo è una cosa che punto che ogni volta ci si stupisce vedendo uno di questi
Nel fascicolo i dell'Europeo perché
Sempre sono sempre quelle fotografie così belle però
Davvero sfogliarle in qualche modo anche su il Sole anche a non leggere dopo verrà la lettura attenta dei singoli articoli
è davvero una raffigurazione di questo Paese dei suoi personaggi dei suoi volti delle sue figure più importanti che
Appunto è come è stato detto un archivio dove un documento assolutamente imprescindibile per capire da dove veniamo grazie
Grazie Pizzi a questo punto non posso non ricordare quella famosa battuta paradossale di Arrigo Benedetti che diceva gli articoli si guardano delle fotografie si reggono
E però questa esercitazione che fatto dalla Doxa si da questo numero inizio una collaborazione condotta perché ha un archivio strepitoso
Doxa tuttora impegnati in questi sondaggi d'opinione che nell'arco storico darla quarantasei in poi
Documentano
Il cambiamento anche degli italiani della cultura italiana su su moltissimi settori qua nel quarantotto c'è una cosa che alla vigilia dello sciopero generale proclamato dalla CGIL
Fa un po'a impressione perché fecero un sondaggio nel quarantotto
Che doveva rispondere a questa domanda
Ci vuole una legge che faccia dipendere la proclamazione di uno sciopero dal risultato un po'dal risultato di un referendum a votazione segreta non palese tra gli operai
Ecco le risposte molto opportuna ventinove virgola otto per cento opportuna ventitré virgola cinque per cento indifferente tredici virgola quattro
Poco opportuno a sei virgola otto molto inopportuno a cinque virgola sei non so venti virgola nove
C'era chiaramente una maggioranza
A favore di una legge di questo genere ma la cosa interessante era
Guardando la categoria professionale di appartenenza
Per quel che riguarda i favorevoli datore di lavoro dirigenti liberi professionisti settantacinque per cento a favore artigiani settantacinque per cento casalinghe settantun per cento impiegati settanta per cento
Agricoltori conduttori sessantasette per cento braccianti agricoli cinquantadue per cento operai sessantun percento
Molto curiosa questa cosa nel mille novecentoquarantotto ecco perché io ringrazio Doxa di questo lavoro e continueremo a documentare queste cose perché sono raccontano la storia
Paolo
Prima per necessità visto che tu hai intavolato sulla questione dei rapporti sindacali e della vanno a ricordare due cose uno che
Quello di regolamentare il diritto di sciopero una articolo della Costituzione oppure non si ha mai fatto male la Costituzione stessa
Che aveva visto la luce proprio all'inizio di quell'anno ed era stata l'ultima cosa che tutti i partiti antifascisti è un fatto insieme
Dicevo nella Costituzione era detto che bisognava regolamentare ti diritto di sciopero regolamentano in questo senso cioè di renderlo più democratico di far capire meglio quello che
Volevano agli operai prima di Rivarolo ciò premesso non si è mai fatto ed è stato un tormentone continua se n'è parlato quindi voi lo ricorda
Ad intermittenza in tutta la storia della Prima Repubblica
In secondo luogo va ricordato che proprio per questo motivo il fra gli eventi onesti del mille novecentoquarantotto cioè anche
La spaccature alla Prima Divisione sindacazione fino a quel momento il sindacato era unite si doveva pensare che
Fosse un unico sindacato una grande confederazione generale tendere lavoro com'era in tutti i Paesi
Voi ci dentali gli altri Paesi non è che hanno i piccoli sindacati un uno per partito
Ma proprio la programmazione quello sciopero generazione in generale che aveva caratteristico relazionale dopo l'attentato di dati convinse gli esponenti cattolici democristiani o laici e socialdemocratici
A a rompere nel settembre l'unità sindacale a formare due sindacati che sono lì ancora oggi la UIL la CISL
E da allora nonostante i tentativi alla fine degli anni Sessanta di rimettere insieme al sindacato
Non si è mai più riusciti a rimettere a rimettere il sindacato in un'unica organizzazione perché sostanzialmente perché come vediamo ancora oggi ed è un problema del sindacato
I capi del sindacato non solo quelli della CGIL ma anche quelli della CISL della UIL rispondono rispondono in maniera molto stretta a quelle che sono le direttive dei partiti di riferimento per cui cammini partiti si moderna cambia è cambiata e che è finita anche la Prima Repubblica non si sa bene insieme cominciato una seconda già quasi vent'anni fa mille novecentonovantadue novantatré quindi
Sedici anni fa e il sindacato continua a soffrire per quella esplosione avvenuta nel mille novecentoquarantotto
Perché quelle del momento in cui con grande capo sindacale tra l'altro sono le figure più prestigiose Giuseppe Di Vittorio moderato non certo un sindacalista rivoluzionario
Aveva un tale vincolo con il partito comunista che di parole naturale nonostante le sue convinzioni dichiarare uno sciopero che come vi ho detto prima aveva carattere insurrezionale
Ed allora da allora ci portiamo appresso anche questa piccola tragedia tutto questo per dire
Che
Quando leggerete questo fascicolo del loro però ritroverete nel mille novecentoquarantotto detto giusto Battisti dovremo condivido
Nell'anno nell'anno ovvero l'anno più importante della storia comunque
Del dopoguerra ritroverete tante cose che aveva vi faranno riflettere sull'oggi come si apprende anni importanti si ritrova la radice di con cose positive ma di montante negative che poi ci siamo portati appresso per sessant'anni quindi come ho detto prima conservate questo fascicolo non votate dagli altri scherzava ma questo conservato fatelo di legare perché ha in senso molto particolare grazie
Io ringrazio tutti voi che siete venuti qui ne approfitto per fare gli auguri di Natale l'appuntamento con l'Europeo primo venerdì di febbraio
Con un numero che sarà dedicato alla storia del cinema internazionale attraverso gli Oscar tutta la storia degli Oscar il successivo numero di marzo sarà
Molto diverso passiamo dal cinema alla storia
Dei fascisti italiani dal quarantacinque in poi
E credo che ci sarà parecchio materiale sul quale riflettere
Grazie ancora e arrivederci grazie