Israele: la questione della legittimità

Con un piccolo e abbondante
Quarto d'ora accademico
Cominciamo
I lavori di questo convegno
E ed è un convegno che l'associazione parlamentare
Di amicizia Italia Israele che è stata costituita esattamente tre settimane fa
Ha voluto subito mettere in cantiere
Questo sta a significare che vogliamo essere molto dinamici
E capaci dare di dare anche
Un contributo
E il tema che
Abbiamo voluto
Subito
Mettere all'attenzione di questo convegno
è Israele il
La questione della legittimità
Io credo che
Sia un tema
è un argomento
Dal quale noi vogliamo partire come associazione parlamentare quindi Cinzia
Per
Sviluppare
Tutta una serie anche di altre iniziativa
Ma questo
è il tema centrale
Su cui
Io credo
Debba
Partire un po'tutta quanta la nostra azione
E
Credo che
La nostra associazione
Vorrà essere
Proprio perché
è stata costituita
Per approfondire
Sviluppare
I rapporti politico parlamentare
Di conoscenza
Di
Di amicizia reciproca
Nell'ambito di quella che è la solidarietà tra i Parlamenti Tiberi
L'italiano israeliano
Proprio per questo riteniamo che
Debba essere anche un momento un forum
Per porti a dare un contributo
A quello che
Un percorso importante
E quindi non credo che debba essere soltanto un fatto seppure
Importantissimo
Di conoscenza
Ma io credo che dobbiamo con il consenso dei tanti parlamentari
Che hanno ha diritto
A questa associazione
Stiamo per raggiungere
Il numero dei duecento parlamentare quindi un numero veramente consistente
Appartenenti
A tutti
I gruppi parlamentari Camera e Senato che costituiscono
L'attuale Parlamento quindi direi
Un gruppo
Consistente che deve essere a mio modo di vedere
Anche
Appunto un momento di grande costruzione
Di grande capacità
Di essere
Una
Realtà in cui possono avvenire degli incontri in cui si può discutere apertamente
Per
Io ripeto questo concetto perché mi è caro per poter dare un contributo da parte del Parlamento italiano
Da questa
Grande momento
Che indubbiamente
Siede con deve coinvolgere
I liberi Parlamenti quindi non soltanto un fatto
Squisitamente
Come dire di conoscenza anche se la conoscenza
è l'elemento fondamentale fondamentale per poter costruire quindi io mi auguro che
Questo questo ruolo possa essere indubbiamente svolto da questa associazione il fatto
Che
A distanza di tre settimane
Non ci sia qua
Ad affrontare un tema così fondamentale e imprescindibile
Quale
La
Legittimità che la sicurezza di Israele
Dicevo siccome si vuole partire da questo Stato inconfutabile e fondamentale
Io credo che il dibattito di oggi
Evidenzierà questi aspetti seppure
Nell'ambito di una
Visione politica perché penso che
Le diverse opinioni sulla politica dei Governi che si succedono nel tempo
Devono in ogni caso per quanto riguarda la nostra associazione confermare la solidarietà l'amicizia
Il riaffermato diritto
All'esistenza dello Stato Israele
Di vivere in pace entro confini sicuri che riconosce
Quindi questo è il punto fondamentale dal quale noi
Vogliamo partire per tutto il percorso che vogliamo fare insieme in questa legislatura
Bene questa è una mia
Piccoli Simar presentazione di quelle che sono
Gli obiettivi
Che dovranno anche concretizzarsi come era stata
Una
Prospettiva un'idea
Anche
Durante la passata legislatura che poi
Non ha potuto trovare
Una esecuzione in ragione
Dell'interruzione della stessa legislatura non voi vorremmo anche organizzare a livello
Di parlamentari italiani
Un un viaggio per
In Israele per dare una testimonianza concreta di quello che questa associazione vuole dare che vuole offrire come grande contributo
Prima di dare la parola I nostri relatore che io ringrazio per avere voluto aderire a questa proposta di convegno
Io voglio ringraziare
Tutti voi per la vostra presenza
In particolare voglio soltanto citare
L'ambasciatore Israele
In Italia
Dite a me
E anche
Voglio
Menzionare e augurare
Buon lavoro
Ministro Mattioli che sarà
Il nostro nuovo ambasciatore in terra israeliana a partire
Dal due di settembre se non sbaglio
E quindi
La loro presenza questa sera e anche testimonianza di una grande attenzione appunto dei due Governi a questa nostra
Socio
Voglio poi
Ringraziare
Per la loro presenza
Leone Paserman
Che
Di Stato per tanti anni il Presidente e
Il suo successore che appunto Riccardo Pacifici ringrazia
Per la loro presenza che per la loro testimonianza mi permetto di dire di
Da affezione nei confronti di questa associazione che appunto trae le origini molto in là nel tempo
E che
Ci auguriamo che anche in questa legislatura possa trovare
Una collocazione di attenzione
E di svolgimento del ruolo
Che appunto ho cercato di delineare come prospetti
Bene
A questo punto entriamo nel vivo
Appunto di questo convegno
E io a questo punto
Seguirei la scaletta contenuto nella
Cartoncino di invito
Dopo aver sensato ringraziato il professor Giovanni Sabbatucci che ordinario di Storia moderna all'Università la Sapienza
Io lo ringrazio al tempo stesso titolo a farlo
Grazie grazie Presidente
Insegno storia contemporanea per la verità
Sono fare
La prima cosa che ne è venuto in mente quando mi è stato proposto questo intervento è stata una considerazione forse un po'a mare cioè
Piuttosto curioso paradossale anche un po'triste
Che noi ci dobbiamo porre perché ce lo dobbiamo porre oggi a sessant'anni dalla nascita vincere
A qualche anno in più per la fine della seconda guerra mondiale il problema
Del legittimità
Nel due mila e otto pensato sarebbe un po'come si in Europa
Noi discutessimo che so sulla opportunità
L'esistenza di uno dello Stato polacco per dire
Oppure se discutessimo della sorte della Slesia della povera
O come se in Italia il dibattito fosse concentrato sul sui sul confine orientale sulla questione adriatica
Faccio questi esempi non a caso
Perché sono convinto che
La nascita dei
E
Ra
Base di legittimità di Israele siano da studiare da considerare
Nel quadro più generale delle conseguenze dei verdetti direi revocabili del Seconda Guerra cogliere
Volendo si può risalire ancora più indietro naturalmente si può parlare del del
Dichiarazione Balfour bella mandato britannico della Società delle nazioni eccetera ma io credo che
Tutti questi precedenti che pure sono importanti siano stati in qualche modo travolti superati
Dal grande cataclisma
Teste è seguito cioè dalla seconda guerra mondiale Seconda Guerra Mondiale e poi la decolonizzazione sono
Eventi che hanno creato
Una serie di punti fermi
Di situazioni di fatto e di diritto
Che da allora non sono mai più state messe in discussione che hanno caratterizzato passetto internazionale non sono mai state messe discussione salvo nel caso appunto tessere
Da questo discende che io penso che la
La base forte su cui poggia
Sulla legittimazione internazionale di Israele sia
Quella terra Risoluzione ONU
Del ventinove novembre mille novecentoquarantasette quella che appunto fissava la spartizione Palestina in pratica apriva la strada alla formazione dello Stato
Risoluzione che trovò applicazione
Qualche mese dopo circa sei mesi dopo il quindici di maggio del mille novecentoquarantotto all'indomani della programma pone dello Stato di Israele e
In conto in contemporanea con lo scoppio della prima guerra ad acquisirle scocche immediatamente che sappiamo
Quindi la risoluzione ONU
E
Che io credo che questo sia
Un dato importante secondo me difficilmente innegabile
Se da un lato sul piano del diritto internazionale
Perché l'ONU esiste ancora anche su questo non ci piace però
è una base fondativa in qualche modo
Ma anche
Che sia un
Un evento fondativo nella percezione degli israeliani
Ed israeliani e degli ebrei della diaspora che del movimento sionista internazionale
Ne ho trovato testimonianza di questo che ho appena detto in in due libri in due romanzi che sono fra i testi più letti più popolari della letteratura ebraica ebraico israeliana del
Secondo dopoguerra
Penso che molti li abbiamo letti uno danni l'eletto dica importo
Dove l'evento della della nascita anzi non neanche nell'anima della della risoluzione ONU questo voto abbastanza drammatico e contrastato in cui cui esito non era per nulla scontato
E visto con dal punto di vista degli ebrei americani quelli favorevoli e quelli contrari perché c'erano come sappiamo anche quelli CRA
L'altro lo appunto questa tesa di questa votazione seguita per radio
In un posto che si chiamava lei success palazzo di vetro non era stato ancora costruito
L'altra dicevo la per l'amor l'autobiografia diamo Sozzo
Ovvero una storia d'amore di teme laddove
Questa questa notte adesso a Gerusalemme vissuta con gli occhi di questo bambino sulle spalle del padre in mezzo a una grande folla che sente una radio gracchia ante
E l'annuncio del voto che poi è seguito da una specie di esplosione incontrollabile riempiendo entusiasmo beh insomma quello
Secondo me sono testimonianze che ci danno l'idea di quanto sia stato importante quel passaggio quel modo
Perché
Dico che
Si tratta di un evento che rientra nell'illustrarli effettui anche se
Con qualche anno di ritardo della seconda guerra mondiale
Beh per un fatto proprio così semplicemente
Di cronologia di nessi causali eccetera mancia bisogna pensare almeno a due
Cosa inutile quasi che lo ricordi che il primo perché
La Shoah a come tutti sappiamo
Forte affetto da una
Spinta legittimante decisiva molto importante c'è
Cosa erano cominciate prima
Insediamenti ebraici in Palestina c'erano anche prima però
La svolta della seconda guerra mondiale soprattutto dalla Shoah
Da questo punto di vista decisiva
Nei ma io penso che lo dobbiamo vedere anche
Un momento dall'altra parte
Cioè se da un lato c'è una spinta legittimante alla formazione dello Stato dall'altra
C'è un una situazione diciamo così di debolezza politica dei regimi arabi che si componevano
La nascita di Israele
I quali pagano nell'occasione
Con la
Loro il loro schieramento più o meno esplicito più o meno palese più o meno entusiasta e comunque il loro schieramento con le potenze dell'Asse
E questo tre accaduto e quindi in qualche modo
Entrano anche loro nel novero degli sconfitti della seconda guerra mondiale
Ho detto la seconda guerra mondiale
E la decolonizzazione
Perché anche questo è un fatto di cui io sono convito se da un lato a nascita di Israele uno degli affetti
Del
Seconda guerra mondiale dall'altro anche una parte e non secondaria della storia della decolonizzazione
E questo lo vediamo molto molto facilmente sappiamo che lo schieramento internazionale che porta alla risoluzione ONU per novembre quarantasette è uno schieramento
Diciamo così tra virgolette di sinistra sopra
Allora di sinistra tant'è che ne fa parte Unione Sovietica mentre dal dall'altra parte
Che l'ostacolo principale in nei nei confronti della processo di formazione del dello Stato e per molti anni è la più grande potenza coloniale ovvero la Gran Bretagna
Che ha una politica ambigua un certo punto se mi chiamo fuori però
Appare per
Molto tempo per parecchi anni proprio l'ostacolo principe
Certo
Influisce in questo schieramento anche il carattere socialista o socialiste già ante della leadership
Della leadership sinistra
A fronte
Invece di una caratterizzazione
Reazionarie segni feudale di molti dei regimi che si opponevano invece essere
Geniale non avevano allora una buona immagine a sinistra
Israele è la vera e anche questo conta però io penso che il dato saliente è quello per cui si vede nasce in opposizione allora Gran Bretagna ovvero al vecchio colonialismo
Anche qui un una coincidenza di date significative il quarantasette è l'anno avveniva Risoluzione ONU il quarantasette anni l'anno dell'indipendenza dell'India data capitale nella storia perché proposizione
E questo è uno schema che allora funzione poi cambiano le cose naturalmente dopo Suez dopo ancor più dopo il sessantasette però in quel momento
C'è questa
Questo inquadrarsi appunto dell'evento dentro un processo più generale che è quello della decolonizzazione
Ritorno prima di concludere alla domanda iniziale perché discutiamo ancora oggi della legittimità benessere
Risposta nota è abbastanza semplice
C'è il problema del cosiddetto rifiuto arabo questo il punto
Altrimenti
Ovviamente il problema non sarebbe stato ancora tenuto in vita anche diciamo un porto ufficialmente
Un rifiuto rifiuto dei vicini
Che pone Israele in una situazione decisamente scomoda
E diverse da quelle di qualsiasi altro Stato di qualsiasi altro soggetto della comunità internazionale la situazione di chi in caso di scontro che di scontri come sappiamo ce ne sono stati
E costretto in qualche modo a giocarsi l'intera posta cioè
A giocarsi la propria stessa esistenza
Mentre
Gli altri che ovviamente di cui nessuno contesta
Gli altri Stati suoi Stati i suoi avversari nelle varie guerre nessuno di essi si giocava la propria esistenza non solo ma
Spesso pretendevano di non giocarsi nulla
No che questo è una situazione sicuramente non facile e che crea uno squilibrio direi strutturale ora
Molte cose sono cambiate non tutto è rimasto fermo per fortuna ci sono state
Movimenti c'è stato il riconoscimento c'è stato l'Egitto poi la Giordania colgo anche l'Arabia Saudita almeno in parte insomma
Le cose si sono mosse in quella direzione ma resta resta resta il il ricatto estremista diciamo così che negli ultimi anni
Si è
Tinto sempre più di fondamentalismo e questo a
Terribilmente complicato le cose perché ovviamente un rifiuto politico e più facilmente modificabile o rimovibile un rifiuto che si rifaccia invece
Arbitra vivamente quanto volete ma a un principio di religione
è molto più difficile da rimuovere
Ovviamente possiamo sperare dobbiamo sperare che le cose cambino anche in questo senso
Credo però che su questo penso che siamo tutti d'accordo che il modo migliore che l'Occidente ha per favorire un qualche cambiamento sia quello di
Non lasciare dubbi diciamo ecco di far capire
In tutti i modi possibili e che l'esistenza di Israele in quanto Stato a base nazionale
Quindi la sicurezza dei suoi confini
è una di quelle questioni che non rientra nel novero delle questioni trattabili delle questioni negoziabili è un dato
E da qui
Si deve partire da questo dato deve partire ogni possibile aperture
Auspicabile processo negoziale
è un dato lo ripeto che sarebbe scontato per qualsiasi altro Stato
Qui è il punto
Per qualsiasi altro soggetto della comunità internazionale che sia coinvolto in un contenzioso politico territoriale per Israele ancora non voi ecco il giorno se mai verrà in cui questa
Anomalia sarà rimossa credo che la
Questione mediorientale avrà fatto un grosso passo in avanti vi ringrazio
Grazie professore per
L'inquadramento e anche per
Questa
Affermazione finale che appunto condividiamo
Con grande determinazione pene adesso
La parola
All'onorevole Gianni Vernetti che
Potrà essere stato sottosegretario
Ministero degli affari esteri e qui anche
In veste di vicepresidente dell'associazione parlamentare di amicizia
Italiani Israele quindi a te la parola grazie appunto a me fa piacere che si è ricostituita l'Associazione siccome ce n'è bisogno e la stessa idea di promuovere un incontro pubblico questa sera su questo tema ci conferma che è ancora utile nel nostro Paese per promuovono la soluzione di questo tipo che ha certamente un paio di obiettive proverei a descriverli e
E vado poi a bomba sul tema del nostro dal nostro confronto
Intanto ha un obiettivo chiaro che quello di mettere insieme parlamentari di tutte le forze politiche quindi in modo rigorosamente bypartisan di destra di centro di sinistra
E amici di Israele perché sarà una vera democrazia
E perché oggi in un momento nel quale il pregiudizio ritorca e la stessa costante quasi
Quotidiana messi in discussione della legittime della legittimità di Israele di esistere e rende necessarie
Ci diciamo soldi fosse una condizione normare non sarebbe necessario promuovere un'associazione di con queste caratteristiche
Invece ce n'è bisogno perché purtroppo poi riaffiora minoritario largamente minoritari un antisemitismo in settori minoritari della destra in settori minoritari della sinistra ma anche i settori clamorosamente minoritarie del centro
E quindi è utile e utile quindi promuove iniziative con queste caratteristiche per smontare il pregiudizio per promuovere un'informazione corretta
Per far conoscere quel Paese a tanti colleghi tanti esponenti del mondo politico che poco lo conoscono lo conoscono finito
Ma pensiamo ad alcuni casi recentissimi la vicenda della Fiera del Libro di Torino caso per alcuni versi veramente paradossale non è quale
Diciamo lì c'è stato come dire forse alcuni diciamo un esprimersi di una forma di antisemitismo in settori largamente minoritaria della sinistra ma Gadi Luzzatto Voghera scritto un libro recentemente
Sul tema di quel tipo di ASP di antisemitismo che per noi uomini del centrosinistra particolarmente
Insidioso particolarmente fastidioso particolarmente pericoloso che vogliamo combattere apertamente in modo
Come dire a viso aperto è avvolto avvolto a volto scoperto
C'è quella antisemitismo ancora diffuso i settori largamente minoritari della destra di questo Paese quando invece abbiamo una destra moderna e riformista che ha fatto grandi come dirigenti atti di una grande concretezza in una grande forza
E di una grande importanza
C'è un antisemitismo ancora che si annida talvolta in settori
Lo so penso ad altro ho osservato recentemente un una una visita
Diciamo promossa da esponenti religiosi in terra s'senta nella quale si evita accuratamente di citare il luogo nel quale si organizza questa visita insomma ha fatto anche curioso questo interessante cioè
Citare una serie di luoghi religiosi i santuari ma e e accuratamente evitare di indicare che quei luoghi non hanno diciamoci oltre accanto a un tempo c'alcuno spazio che un luogo fisico che uno Stato democratico che una democrazia compiuta che lo Stato di Israele ecco ora questo ne vogliamo e noi in questa costante
E il nuovo tentativo di mettere in discussione la legittimità di quel Paese dimostra invece come questa è una vera democrazia è un Paese pacifico che non ha mai avuto mire espansionistiche
è un Paese Israele che è stato coinvolto in di fin di bene si conflitti e come dire ed è stato sempre coi stretto essere coinvolto in questi conflitti per reagire per difendersi
Che è una vera democrazia si direbbe liberale
Con una stampa libera una magistratura indipendente che come dire non esita a intervenire a piedi giunte nei confronti del potere politico guardiamo le le recentissime vicende di cronaca politica
E giudiziaria è un Paese con la piena separazione dei poteri tra legislativo ed esecutivo
è una democrazia vivace connotata da una vivace molti partiti ISMEA anche da una certa instabilità politica per alcuni versi molto simile insomma che sentiamo anche
Come italiani come democrazia italiana molto molto bici
Questa iniziativa sul tema delle Jeep dell'illegittimità sarebbe anche per ricordare come la sicurezza di Israele sia un tema che ci riguarda da vicino anche come italiani come paese affacciato su Mediterraneo come occidentali come difensori
Dei valori democratici ci riguarda da vicino come Italia perché siamo orgogliosamente impegnati in Medioriente con la missione UNIFIL class e lo vogliamo ricordare missione
Militare ha quindi italiana che ha ottenuto se non altro
Diciamo dei due principali obiettivi che aveva quella missione militare su mandato Nazioni Unite uno è stato raggiunto è un altro invece non è stato raggiunto ma noi come parlamentari e vogliamo monitorare e con come dire monitorare l'evolversi
Di questo impegno politico militare del nostro Paese l'obiettivo raggiunto è stata la difesa del confine di zona Israele perché per quanto una missione diciamo con regole di ingaggio Nazione Unite quindi molto cauto e molto poco proattiva
Ma un dispiegarsi di quindici mila uomini su quella frontiera oggi impedito che quella diventasse una frontiera occasione di azioni militari da parte di gruppi
I gruppi terroristici di certo non ha raggiunto un altro obiettivo storico per il quale la risoluzione diciassette zero uno aveva attribuito all'UNICRI su mandato assolutamente chiaro che era il sostegno all'esercito libanese
Nel disarmo nel disarmo di Hezbollah
Il tema quindi della sicurezza ci riguarda da vicino ed è materia che quindi vogliamo affrontare vogliamo monitorare in Parlamento
Come riguarda da vicino la attualissima minaccia dell'Iran che non va sottovalutata che oggi
Rappresenta una come dire sfida aperta al al come dire una una dichiarazioni aperta la legittimità dello Stato di Israele
Di esistere e noi vogliamo da questo punto di vista seguire da vicino l'evolversi della situazione io me fa piacere che il nuovo ambasciatore che l'Italia ha deciso di nominare
Di indicare a te la vive sia stato numero due la NATO perché diciamo noi siamo molto attenti io sono molto attenti a questo positivo il dialogo euro-mediterraneo
Che la NATO avviato con Israele proprio perché il tema della sicurezza di Israele un tema che ci riguarda da vicino somme quindi non è
Un tema che vogliamo semplicemente delegare i nostri amici israeliani ma è un tema che ci riguarda in modo diretto è assolutamente da vicino io penso che
Per tutti questi motivi io credo che anche con l'iniziativa di questa sera riprendiamo questo cammino questo lavoro che io ritengo sarà nei prossimi anni molto dedicati
Per nello scacchiere mediorientale credo di grande di grande utilità per il Parlamento grazie
Grazie Gianni per questo tuo intervento è anche per avere voluto
Evidenziare alcuni temi veramente molto molto attuali
Bene adesso secondo lo schema diamo la parola all'onorevole Paolo Guzzanti che e membro della Commissione affari eccetera
Grazie
Io anche sono molto felice di questa iniziativa cioè del fatto che appena costituita ricostituito all'associazione siamo ci siamo subito messo in moto anche grazie al Presidente che mette
Vivace bulldozer
Cose veramente una parola oggi per
Assolutamente sbagliato e chiedo scusa per averlo usata perché oggi per la seconda volta invece un punto zero è stato usato
A Gerusalemme per
Versare sangue dopo
Un episodio analogo di pochi giorni fa che tutti ricordiamo
E quindi la nostra immagine buona debuttò zone dello specifico laborioso Scarabeo che davanti
è diventata purché questa unione
Immagine sporca sangue di lacrime
E di dolore io farò un intervento se me lo permettete ciò meglio se mi perdonate
Un po'personale ma soltanto perché credo che la mia personale esperienza sia comune a quella di tanta gente
Un esperienza
Quindi conoscenza io vengo
E ancora mi ritengo tuttora benché per
Faccio parte di un partito detto di centrodestra io vengo dalla sinistra italiana
E mi sento sono sempre stato un uomo di sinistra
Io come uomo di sinistra sono cresciuto per venti giorni
Fino ad una certa età abbastanza avanzata tutto quello che
Una propaganda un modo di fare giornalismo un modo di diffondere mozioni preclusioni
Tipico per il sinistre non soltanto italiana
Aveva
Prodotto anche su di me e a proposito di Israele
Per cui non ho nessuna
Difficoltà anzi per me è importante ricordare che c'è stato un po'un momento drammatico in cui se interrogatorio
Però mediamente antisraeliano filo palestinese dicevo sciorinato con dovizia e anche con onestà pensando che
Quella fosse più o meno la verità dei fatti in fondo si trattava di dire a proposito della legittimità di Israele che c'era una buona terra che si chiama Palestina abitata da un po'un popolo che si chiama palestinese
Un giorno i cattivi nazisti fecero ciò che fecero al popolo ebraico in Europa di conseguenza fu deciso di far pagare il conto di questa
Infame barbarie ai poveri palestinesi perché
I gli ebrei rimasti fuggiaschi
Dopo lascio ASI riversare Rocco
Anche un po'come ha detto e non soltanto come profughi sulle case di questi poveretti occupando le prendendo spunto a terra non loro e dicendo qui ci stiamo noi perché il due mila farlo due anni fa c'erano i nostri
I nostri antenati per cui poi allora Provincia dall'allora con questo ragionamento perché non summit perché non gli altri perché non
E così via
E grossomodo queste io poi devo devo il fatto di avere cominciato a fare un cammino molto
Molto semplice tutto sommato perché è stato sufficiente studiare
Lo dico al fatto che
La fortuna di fare un mestiere quello del giornalista che mi ha portato molte volte in Medioriente come inviato di Repubblica sono stato molte volte in Libano seduto
La guerra del Libano seguito le guerre del Medioriente e non vi voglio annoiare sui rapporti comincia semplicemente fare quello che poi
Credo un bravo giornalista debba fare sempre però si trova in una situazione che non conosce cioè studia
Studia legge parla intervista legge parla studi intervista pannelli deriva dalle case tra e
A un certo punto mi sono
Imbattuto in una
Contraddizione profonda proprio sulla questione della legittimazione di questo Paese che intanto
Cominciamo ad amare cioè vedere Israele
Starci viaggiare
Conoscere a degli amici Federici bus vede come la storia
Ha significato immediatamente per me un coinvolgimento emotivo
Coinvolgimento amicale
E quindi questa diciamo
Una forma di legittimazione intanto si è formata
Al mio interno nell'interno del della mia anima in questo credo che
Ho seguito un itinerario comune quello gitanti ma ciò che mi colpì però a un certo punto fu il fatto che
C'era una profonda diversità tra ciò che veniva detto mostrato e anche
Impartito con
Con emozionalità antisraeliana che diciamocelo chiaro e tondo antisemitismo allo stato puro non c'è voluto molto permette mio passo successivo a identificare
L'antichissimo RAI lirismo israeliani antistranieri gli sbocchi importanti
Siccome
Puro anti seguitissimo travestito
A questo devo dire già degli indizi c'erano arrivati quando
In seguito le vicende di Piazza Fontana le bombe il sessantanove scoprimmo che tutti gli ambienti dell'estrema destra neonazista fascista europea
Berruti sfrenata mente filo palestinesi dei fratelli dei palestinesi strettamente filo nazisti ciò che come ha detto
Come ha ricordato poco fa i professori sotto Tucci era
Nella linea storica del Gran Muftì di Gerusalemme che faceva la spola fra Mussolini editore chiedendo quando per cortesia sedi Berasi da questi ingombro
Di questi ebrei che stavano dappertutto e che parlava nientemeno di voler costituire un focolare su cosa che dava un gran fastidio anche
Pio dodicesimo così come aveva dato fastidio
Appio decidere quale nei primi agli albori diciamo del
Del sionismo interpellato storto la bocca perché naturalmente lì c'è una questione che riguarda l'appunto quella cosa per cui quando i cristiani dando
In Terrasanta che non è più la Palestina neanche con per carità non è Israele e Terra Santa parlano di una cosa come se fosse al di là dello spazio
Per del tempo quindi
Non parliamo poi della mia sorpresa quando mi sono reso conto attraverso sempre la mia personale esperienza questo mio personale cammino che
La sinistra italiana
Almeno allora ma anche oggi in una parte che non so definire così minima così parcellizzata ma e che io percepito alcune percepisco invece come
Volto molto vasta
Anti sente pone tanti zero è anti maschera il proprio in crisi e in questo c'è una ragione che ha a che fare anche con la guerra fredda io li invito
Perdere tempo a parlare di altri precedenti non vita però ma
Diciamo mettiamola così
La guerra fredda che è simile al signor ha fatto sì che nello Stato di Israele fosse imposto anche come immagine emozionale come un lacchè degli Stati Uniti dipendente dagli Stati Uniti e che agisse come una sorta di agente americano guardia armata dell'imperialismo
è stato oggetto di uno studio attento per la distruzione dello stesso
Da parte dell'Unione Sovietica che invece ed una parte un ruolo molto importante e positivo momento della nascita di Israele lo ricorderà non dimentichiamo che volete dovrà scegliere
Tutto sommato l'Unione sovietica era tra Israele mente
Gli Stati Uniti erano più
Cauti più diffidenti ma e lei io inutile sono incappate un
Lettura che ha un documento che chiunque di voi può consultare anche su internet quando fu qualche anno fa pubblicato
Il
Il completo
Elenco dei verbali anzi di verbali stessi non le elenco proprio tutti i verbali delle riunioni dei ministri della difesa del Patto di Varsavia dall'inizio a quando il Patto di Varsavia si è sciolto
In questa storia che molto bella che è stata pubblicata in intorno a Turano entrano troverete mai l'italiano questa roba del genere sempre cercato di inglese ed anche in una libreria soldi ordinarlo su internet si chiama
Pacato board Casson Castello di cartone
Ed è in questa raccolta tra l'altro c'è il momento della guerra di Yom Kippur
Quando lei ministri del difesa del Patto di Varsavia scommettono tutto sulla distruzione di Israele attraverso le armate egiziana che vengono adottate
Delle più avanzate
Più avanzati strumenti bellici mezzi corazzati
Armi di missili tecnologia
E poi
Essendo fallita come sappiamo fortunosamente oltre che fortunatamente in maniera
Quasi rocambolesca dal punto di vista
Proprio del condotta bellica l'aggressione idioti poiché erano digressione voltati attenta distruggere non era volta a fare un aggiustamento di frontiera è stato un tentativo di assassinare lo Stato di Israele
E allora questi bravi ministri della difesa del Patto di Varsavia si riunirono dicendo Bezzi effettivamente non siamo ancora pronti perché gli italiani hanno dimostrato di avere
In questo sono andato al posto del dottor dell'Occidente anche dal punto di vista tecnologico dovere
Delle
Degli strumenti di telecomunicazioni particolare elettronica perché lì c'è tutta una questione che riguardava i carri armati perso quattro ma in sostanza ci fu una sorta di presa d'atto che
Se Israele non ha saputo reagire in questo modo voleva dire che intero occidente era ancora troppo forte per poter essere
Perché si potesse contemplare
Una quelle che si chiamava la teoria del primo colpo che non riguardava solo Israele ma riguarda l'ASP principalmente l'Europa occidentale di cui
Lo schieramento dei missili SS denti
Fu diciamo la manifestazione fenomenica più importante che poi
Fallire anche perché è fallita appunto Di Stefano ma questa è tutta un'altra storia
Facendo questo mio itinerario
Appassionandomi sempre più questa storia mi sono ho cercato
Mi sono imbattuto nella falsità dirla oggi tutta la batteria
Delle bugie
E nella quale la gente crede perché oggi sul poiché noi abbiamo provato che la domanda da l'aereo di Ustica fa battuto da una bomba in onda un missile inutilmente perché se debba chiedere alla gente cosa che ha buttato giù disponibilissimo più niente da fare ci sono delle e per quello che riguarda Israele
La questione fondamentale che gli ebrei
Non se ne sono mai andati dalla Palestina o meglio da Israele non c'è stata mai la assenza venda popolazione ebraica in Israele specialmente Gerusalemme
è stata diradata
Periodi in cui gli ebrei addirittura combattuto insieme a
I musulmane ed arabe e musulmane incontri crociati
Ci sono stati episodi che ho trovato estremamente curiosi di guarnigione ebraica che difendevano di avamposti musulmani contro l'arrivo dei crociati in certi momenti ma sostanzialmente però la presenza ebraica India Israele è stata una
Insomma
Si poiché pari naturalmente questo questo poiché diventato
Attitudine pogrom dati sulle ma dico
Queste cose delle delle delle delle sappiamo ma la bugia fondamentale secondo cui
Gli ebrei furono tutti espulsi cacciati dalla loro terra
Furono assenti per il due mila poi per una ritorsione contro i tedeschi ritornarono in massa rubando la terra degli Debra gli arabi è una delle più grandi fabbricazione
Culturali storiche della storia è falso
Tra l'altro questo per esempio il di petto il giudice diciotto Pistoia alzarsi in cui io quindi perché lì un certo punto a cercare ci sono state altre due cose e poi chiudo perché credo di essermi già rimangiato tutto il tempo ma due altre cose
Mi convinsero in maniera
Tangibile fattuale una è stata la avete letto ciò che hanno scritto Mark Twain Edmondo De Amicis nell'Ottocento
Questi due autori un americano è un italiano che andare a visitare la
Palestina Palestina è un nome che fu dato mi pare da
Da Traiano dai motivi quali lì lo non lo
Il dalla terra di Israele cambiandone anche il nome infrangendo le
Il nome di Palestina tenere traendo dando da soli RFI distesi
Bene filistei però erano erano erano comunque degli ebrei anche piuttosto pesanti Nordio
Va beh
Comunque
Ed in cui ciò che scrivono questi due autori iniziamo del mille ottocentosessanta mille ottocentosettanta descrivono questa terra come
Una terra di deserto palude
Addirittura De Amicis scrive neanche l'Ulivo e il cactus che in genere sono gli elementi decorativi TV una landa desolata
Decorano questa terra che è una grandezza Saglia deserta in cui non esistono quasi esseri umani e dove si incontrano rare capre con rari pastori
E poi c'erano alcuni
Assembramenti DD poco
Conto non è mai esistito un popolo palestinese
Non parliamo poi di
Cultura palestinese vincolo settanta persone non c'è tutti gli arabi che sono andati ad abitare nelle zone del provengono da tutti gli Stati vicini sono iracheni sono egiziani sono seriali sono libanesi e fra l'altro un po'come è accaduto col Sudafrica che sviluppando sia tirato grandi quantità di esseri umani
Dalle sue apprendere alle sue alle sue porte una cosa simile successa lì dove la operosità della crescita
Dei criteri le prime aziende si amnistie hanno provocato la attrazione la crescita del demografica ed elemento
Dell'evento arabo che traeva il proprio sostentamento la propria prospettiva di sostentamento quando non arriva dov'era dedita all'omicidio
E all'assassinio tu dall'omicidio alla espulsione nei confronti
Pepe
Vendemmia andai a guardare
I contratti che poi
I coloni ebrei che ricevo contratti di acquisizione di
Pezzi di Sassari
Ditegli anche di terre perché non c'era terra c'erano sassi che furono
Acquisiti pagati anche a carissimo prezzo avrebbe dal fatto che furono dei contratti dei rifiuti derubati ce l'ha fatto con un sacco i soldi e e poi sarebbe stata affondata forza
Se chiedete a noi
Sappiamo quindi la questione della
Legittimità dal punto di vista dalla presenza ebraica questo mi sembra una delle cose fondamentali che voglio dire più importante di quella della legittimazione del nove aprile e di quello che è accaduto dal punto di vista diplomatico delle dichiarazioni dal forte
Della partecipazione attiva
Di migliaia
I soldati ebrei della prima guerra mondiale con dell'Armata britannica e anche della seconda e poi il fatto che finalmente
Ecco semmai se si vuol dire che lascio valuto una vera importanza della costituzione di Israele
Io credo che questa importanza vada riconosciuta nel fatto
Che per la prima volta al ghetto di Varsavia
Da quel combattente ebraica quell'ebreo che
Invece di farsi semplicemente massacrare spruzzare cassare uccidere
Restando disperato pronto appagare qualsiasi cifra per essere poi derubato punti seguitare a sopravvivere
Preso il fucile anzi strappo o il fucile al suo carnefice e si trasforma in un combattente lo stesso tipo di
Combattente partigiano pochi anni dopo il ghetto di Varsavia lo stesso tipo di ragazzo con in calze i calzoni corti le ragazze con me anche loro con i pantaloncini
Kaki erano gli stessi che con leggi stende con le
Fucili automatici spesso fatti in casa come faceva anche
I partigiani riusciremo a combattere e
Incidere la Prima Guerra di Indipendenza che altro non fu
Che il tentativo uno dei tanti tentativi di fatti sparire Israele sta la faccia da latte
Qui mi fermo perché avevo avuto come dire che
Domande sulla fede
Dei due Stati e nel fatto che creando uno Stato palestinese e Israele sarà salvo perché le sue frontiere saranno riconosciute io credo che molte condizioni si dovrebbero dare affinché la nascita di uno Stato palestinese possa costituire davvero che l'elemento di stabilità però questo dipende dal fatto che sono tendenzialmente un pessimista e probabilmente mi sbaglio
Però
Certamente la
Forza
Di questo Stato che
Come è già stato detto uno dei più importanti Stati democratici del mondo l'unico del quale gli arabi musulmani hanno diritto di parola di dissenso di formazione iscriversi riformare partiti di
Leggere descrivere giornali ecco l'importanza di questo Stato
Che è un patrimonio dell'umanità e che quindi non è soltanto
Come dire un bene di Israele e per gli ebrei ma è un bene per l'umanità
E che
Io penso che l'umanità in questo caso noi italiani dobbiamo essere
Pronti a difendere Israele da ogni insidia da ogni possibile tentativo di farla scomparire conti tenerla Lombardi teneri se lei lo stato di continuo per favore grazie
Grazie Paolo
Anche per
Il modo con cui hai voluto in termini quasi di autobiografia fare tutto il tuo percorso per
Arrivare appunto a queste conclusioni
Estremamente approfondite e condiviso perché adesso la parola
Alla onorevole Piero Fassino che
Ha avuto tanti incarichi ma qui l'abbiamo voluto ma definire come copresidente
Del comitato Medioriente Internazionale socialista
E anche in questa sua funzione avuto anche recentemente tanti contatti e quindi partendo dal tema generale poi ci sarà anche l'attualizzazione di questi suoi contatti grazie Piero
Grazie Presidente grazie a tutti voi
Ma io condivido le
Cosiddetto Sabbatucci
Faccio solo efficienza e minori petto diciamo
Riferimenti di excursus storici che sono stati fatti
Connessioni punitive che sabato ci ha fatto mentre
Tradizionale in questo discorso
Vorrei
Diciamo frontale tre argomenti il primo
Il nodo della legittimità che è stato posto
Al tema di questo nostro confronto
Noi abbiamo avuto un lunghissimo periodo
Nel quale
La coesistenza di due diritti
Sulla stessa terra è stato contestato
Per lungo periodo
Il problema dei palestinesi è stato
Considerato un problema di profughi
Per lungo periodo il diritto di Israele
Degli ebrei ad avere su quella terra uno Stato nella nella
Figura dello Stato di Israele è stato contestato
Lasciando perdere diciamo una
Rivisitazione storica di quello che è accaduto tra la fine dell'Ottocento
Diciamo tra rosse
Il quarantacinque stando semplicemente diciamo alla fase più recente cioè
Hai sessant'anni che ci separano dal mille novecentoquarantotto e il due mila otto
Questo lungo periodo di reciproca
Negazione di legittimità
A riempito buona parte di questi sessanta
Fino alla Conferenza di Madrid del mille novecentonovanta sostanze
La Conferenza di Madrid del mille novecentonovanta rappresenta novanta novantuno rappresenta una svolta e un cambio di passo
Per la prima volta accettando di sedersi allo stesso tavolo
Entrambi Improta
Qui
Del vicenda mediorientale
Riconoscono
Non solo riaffermano ciascuno il proprio diritto di esistere ma riconoscono che il diritto dell'altro alla stessa legittimità del Po
E nel momento in cui accettato negoziare riconoscono anche
Che in quanto si disconosca al diritto dell'altro e lo si metta nelle condizioni di vederlo realizzato sarà più facile realizzare il proprio
Cioè
Il mille da a partire dal mille novecentonovanta novantuno
C'è un riconoscimento dei due protagonisti fondamentale di quel conflitto e in generale della comunità internazionale del fatto che
In Medio Oriente il conflitto non è tra un torto è una ragione ma per due ragioni
Per lungo periodo
Il conflitto del Medioriente è stato letto con un'ottica che era unilaterale su un fronte sull'altro
Chi assumeva unilateralmente il diritto dei palestinesi ad avere una patria
Negava l'esistenza di Israele rappresentava Israele come un usurpatore
Chi
Assumeva il diritto di Israele a esistere negava che i palestinesi fossero un'entità nazionale che aveva diritto di veder riconosciuta la propria identità e
No riconduceva a una questione di profughi tanto è vero che per lungo periodo sia perseguito prima dal mille novecentonovanta l'idea che il problema dei profughi palestinesi dovesse essere risolto tutto sommato chi Giarda
E quindi
Da questo punto di vista il novanta novantuno segna una
Segna una
Una novità importa
Se nel riconoscimento affatto in
Del fatto che
Esistono in Medioriente due diritti entrambi legittimi
La complessità di una soluzione politica nelle reali nel dare realizzazione queste reti è che appunto entrambi
Sono fondati su una ragione è una ragione
La spiegazione del popolo palestinese veder riconosciuta la propria identità nazionale in una parte indipendente è una ragione il diritto di l'ASP
La
Aspirazione di Israele a veder riconosciuto non solo il proprio diritto di esistere ma la possibilità di esistere sicuro e senza paura dei suoi dici
Io penso che questa impostazione nonostante tanti problemi che dal novanta ad oggi si sono prodotti in questa vicenda però ha fatto molta strada
E
Nessuna soluzione di pace in Medio Oriente
è prospettabile prescindendo da questo punto di partenza
Qualsiasi soluzione di pace che voglia essere perseguita la possibilità
Di essere realizzata soltanto se
Si costruisce una soluzione che sia capace di riconoscere una doppia legittimità
Anzi
Questo terreno della doppia legittimità è diventato il terreno discriminante tra chi vuole la pace e chi no
Perché chi vuole la pace sia in campo palestinese che in campo israeliano fonda la propria strategia esattamente sul riconoscimento dei crediti
Chi in realtà
Non vuole un accordo di pace
Nega appunto la legittimità dei problemi
Hamas nega la legittimità si mi Restaino guardarmi con quello sguardo continua perché siamo in un dibattito
Ecco siamo in un dibattito in cui non c'è qualcuno che da i voti all'altro
Non c'è qualcuno che è titolato a stabilire qual è la verità appunto notevole ti vedo tutta agitata ci saranno delle valutazioni che possiamo avere uguale vuol dire se ma siamo alla discussione
Siamo una discussione
Allora
Benissimo meglio così
Allora
Quindi tanto è vero che questo tema della doppia legittimità è diventato il discrimine tra chi vuole la pace e chi non vuole
Chi
Lavora per la pace assume il principio del raddoppio legittimità
Chi invece contesta al principio della doppia legittimità e anche chi contesta la possibilità di un accordo non a caso Hamas
Contesta il diritto di Israele a esistere contesta la legittimazione di Israele che non lavora quindi per fare un accordo di pace quando Hamas dichiara che al massimo
Ci potrà essere una tregua di dieci anni quella formulazione una formulazione che
Sotto la quale sottostà alla negazione della legittimazione tre
Perché si prospetta un periodo di tregua transitorio senza ricondotte dire che cosa ci sarà dopo nella reticenza dell'ambiguità c'è la negazione della legittimazione
Quindi
Questo tema dei
Due diritti e della loro coesistenza è diciamo il fondamento di qualsiasi soluzione politica che si voglia prospetta
A che punto stiamo oggi due mila otto a partire da questa impostazione
Perché noi abbiamo le spalle dal mille novecentonovanta novantuno ad oggi
Un periodo e come sappiamo è stato travagliato e caratterizzato da fasi molto diverso
Un periodo che è stato novanta novantacinque il periodo nel quale apparsa da possibili più la diciamo la possibilità di fare un accordo di pace è apparsa vicina
I colloqui di Oslo l'accordo di Washington
Diciamo e tutti i passi l'accordo le intese di Taba e tutti i passaggi che hanno contraddistinto quella vicenda
Che sia drammaticamente interrotta come ci ricordiamo tutti con l'assassinio di Rabin elezioni anticipate in Israele la vittoria di Netanyahu la messa in discussione gli accordi di Oslo il
Il manifestarsi nuovamente in campo palestinese con la seconda intifada di forze radicale ed estremista e negazioniste e via di questo passo
E poi abbiamo avuto fasi alterne dopo lo diciamo
La crisi del novantacinque
Con finestre di opportunità come la trattativa di candele Vittek però poi sono state drammaticamente richiuse dal fallimento di quella trattativa e da tutte le vicende che ci sono state successivo
Oggi a me pare che noi siamo
In una fase nella quale
Tornano a manifestarsi in molte condizioni favorevoli al processo di pace che non significa affatto che il processo di pace se dietro l'angolo che l'accordo di pace si ricorra ancora ma certamente molti condizioni favorevoli
Provo metterne in fila
Sono andati avanti in questi anni e soprattutto negli ultimi mesi a partire da febbraio in particolare colloqui diretti tra Olmert e Abu Mazen che
Hanno non solo creato stanno creando un clima di fiducia reciproca maggiore
Ma anche
Che segnano un progressivo avvicinamento sui punti di sostanza di una possibile intesa
Che gli accordi che la possibilità di costruire due Stati che i due Stati abbiano come confini confine sessantasette
Sia pure con correzioni scambi di terra come dire
In principio assunto da entrambi poi naturalmente si tratta di capire che cosa significa lo scambio di terre ma si parte dall'idea che i confini sono questi
Che Gerusalemme possa essere capitale di due Stati è una cosa che trova largo consenso sia nel nel fronte palestinese visto che
Dichiaro questa disponibilità al portavoce di Olmert non più di qualche mese fa sia in campo in campo israeliano sia in campo palestinese
Che
Lei è
Gli insediamenti di coloni che non rientreranno nei nuovi confini definiti dagli accordi e cioè quello del sessantasette più gli scambi di terra debbano essere smantellate una cosa che gli israeliani hanno più volte dichiarato
Che il diritto al ritorno invocato dai palestinesi debba essere realizzato
In modalità simboliche tale da non mettere in discussione il carattere ebraico dello Stato di Israele cosa che Abu Ala dichiarato pubblicamente
Qui
In realtà le posizioni sui punti sostanziali
Diciamo della trattativa non sono distanti poi sappiamo bene che il diavolo come dire sta nel dettaglio e quindi siccome si sta discutendo di ciascuno di questi punti nel dettaglio è chiaro che
Non siamo ancora ad un accordo su ciascuno di questi punti le posizioni devono ancora trovare una sintesi condivisa tuttavia non siamo al muro contro muro all'incomunicabilità sui punti fondamentali via di una possibile accordo
Accanto a queste che mi pare la condizione favorevole principale poi ce ne sono di contesto
L'accordo per l'elezione del Presidente in Libano e la formazione di un Governo di unità nazionale ha certamente determinato sia pure con
La problematicità del rapporto della funzione di Hezbollah in quel Paese una situazione diversa da quella dei mesi scorsi
I colloqui mediate dalla Turchia tra la Siria e Israele sono colloqui di grande rilievo perché ripeto è impossibile pensare ad un accordo di pace che prescinda
Dal nodo degli al delle alture di gola nel rapporto tra Israele e Siria
La stregua negoziato attraverso la mediazione dei servizi segreti egizie il capo dei servizi segreti egiziani tra amasse e Israele sul
Diciamo per ridurre la conflittualità
Nella Striscia di Gaza e nella zona di confine tra Israele e Gaza è un altro passaggio
La disponibili diciamo
L'atteggiamento arabo che è cambiato radicalmente negli ultimi anni darla la piattaforma di Beirut del due mila due agli accordi di Riad del due mila e sette
C'è una volo c'è una del terzino alla partecipazione ad Annapolis dei tutti i principali
Paesi si arabi più significativi sono certamente un segno di novità e rappresenta un fattore positivo perché è difficile pensare che si possa fare l'accordo soltanto sulla base di una intesa tra palestinesi e israeliani senza diciamo un un accordo diciamo senza un concorso
Dei soggetti principali dell'intera regione
Insomma chi fatto
Lo scambio sia pure come dire dolorosa drammatico che si è prodotto nei giorni scorsi tra
Le salme dei soldati israeliani e alcuni prigionieri
Alcuni prigionieri Hezbollah
Sono tutti fattori che indicano come dire sono tutti fattori che ci sono letti dalla
Dalla
Diplomazia internazionale come condizioni
Quanto meno che hanno sbloccato una situazione che sembra rene impasse
Io ho visto Abu Omar rende la scorsa settimana
Roma sapete prima
Verrà Parisi alla Conferenza euromediterranea e mi ha colpito due cose che ha detto Abu Mazen e dico perché sono due cose che dimostrano come è cambiato il clima
La prima cosa che Abu Mazen ha detto è che se l'Iran continua così
Israele reagirà che sarà difficile dargli torto
Che detto dato base mi ha molto colpito
Non era scontato capo un'agenzia sono proprio così
Vi è un'affermazione anche più interessante le torno e per lungo periodo abbiamo considerato sulla base del principio che l'amico del mio nemico il mio nemico gli amici di Israele
Paesi tra cui guardare con diffidenza abbiamo capito che bisogna avere l'approccio contrario
Gli amici di Israele possono anche essere nostri amici e possono aiutarci nel rapporto con Israele è un approccio radicalmente opposto e nuove
Da il segno di un cambiamento di clima
Interessante
Naturalmente tutte queste cose che ho messo in fila e che dicono quindi che
Ci sono condizioni più favorevoli
Per riprendere un percorso di pace alla fine quale ci sia una soluzione che da sanzione definitiva al problema della legittimazione di Sanremo lo Stato palestinese
Su questi diciamo scenario che attestante le condizioni più formale grava un bacino
Sappiamo tutti
La vicenda iraniana il dossier ANIA
Sappiamo tutti che di lì viene il grande rischio
Il rischio cioè che ci sia una precipitazione drammatica della crisi iraniana con tutto quello che questo
Comportare ciascuno di noi ha presente quali scenari catastrofici e una precipitazione del prossimo della vicenda italiana
E quindi io penso che bisogna
Agire e lavorare
Per cercare di costruire una soluzione politica alla vicenda iraniana perché
Diciamo
Ecco fondamentale sbloccate quel tipo di
Di contenzioso di conflitto come una condizione imprescindibile perché tutti gli altre condizioni di miglior favore che si sono determinati in questi mesi in Medioriente possono produrre
Un esito possibile
è evidente che ed è l'ultima cosa che dico in questa vicenda del Medio Oriente gioca un ruolo fondamentale
La comunità internazionale ovviamente
La pace la devono fare i diretti interessati e non la può fare qualcun altro al posto loro tuttavia non è indifferente come la comunità internazionale aiuta sostiene accompagna crea condizioni favorevoli
Non solo perché questo è valido sempre quando c'è da
Come dire
Mettere in campo un processo di pace cioè di ieri ma un conflitto tanto più quando un conflitto così diciamo dura da un così lungo periodo come questo di cui stiamo
Ma per una ragione in più
Perché io mi occupo di
Come quelli che sono qui tutti credo che questa vicenda tantissimi anni ricordavo qualche giorno fa che il primo colloqui israelo palestinese a cui ho partecipato a Parigi dal mille novecentosettantotto insieme
Grande amico che era Davide su scrive in quel momento era il Presidente dell'Unione europea delle comunità ebraiche
E sono passati trent'anni
Ciascuno di noi passato una vita occuparsi di queste
La cosa che mi ha sempre colpito occupando di questa questione soprattutto quando va in Medioriente e che tutti gli interlocutori con cui parli israeliani palestinesi in Libano esige tutte
Ti spiegano in modo molto chiaro si logistico preciso
Come deve finire
Qual è la soluzione qual è il punto finale
Questa ATI di cui al di là del sud e giù
Non c'è nessuno che ti spiega come ci si debba arrivare
O meglio ciascun interlocutore ha molta più facilità diretti come deve finire che a dirti come ci si deve arrivare
No una costante
Ci sono molte ragioni perché fa ma ce n'è una
Che si è logorata fortemente negli anni la fiducia reciproca
E una pace come quella tra israeliani palestinesi senza la ricostruzione
Di un mix di una solida fiducia reciproca non si fa
E la costruzione di una fiducia non affidata soltanto ai protagonisti
La creazione di una condizione di fiducia
è affidata anche in buona misura a come la comunità internazionale crea condizioni di contesto
Per cui
Si possa i protagonisti siano come dire incoraggiati
E più sicuri
Nel fare quei passi che tra l'altro passano anche per delle concessioni reciproche non facili che devono essere fatti per fare la pazza
In altri termini per fare la pace sempre decisivo quello che c'è scritto nel testo
Di un accordo di pace ma oltre che il testo e decisivo anche il contesto
E il contesto in Medioriente e tanto importante quanto il testo
E creare un contesto che sia sufficientemente favorevole a questo processo è responsabilità prima di tutto dei protagonisti ma è anche responsabilità nostro
Dei tanti soggetti
Politici istituzionali della comunità internazionale
E io credo che l'associazione di amicizia e parlamentare Italia Israele è una piccola cosa ma che corrisponde appunto a questa consapevolezza che anche noi abbiamo una piccola parte di responsabilità in questa pace siamo chiamati a fare la nostra parte grazie
Grazie a Piero Fassino per tutto questo discorso e anche proprio per
Avete sottolineato
Anche la funzione dell'associazione parlamentare di amicizie che può dare un contributo a realizzare questo contesto
Bene allora la parola a questo punto a Fiamma Nirenstein perché vicepresidente
Della Commissione affari esteri
Della Camera
Te la parola tra
Voglio dire anch'io quella sera a tutti grazie alle Autorità d'azione ambasciatori
Ho fatto circa un milione i dibattiti sul Medioriente questo mi dà molta soddisfazione perché
è il primo che
Facciamo in questa legislatura con questa associazione Italia Israele quindi sono anche un po'emozionato e spero di la verità anche se nell'appunto il mio curriculum di
Il mio gol ritornelli Walter chiederebbero è lungo abbiamo voglia dire anche un'altra piccola cosa su questo diciamo l'impegno che ho notato subito in questo gruppo di parlamentari
Bypartisan è un impegno molto molto speciale perché si avverte
In questa Commissione
Un elemento vitale che è sicuramente legato al fatto che ciascuno di noi si sente che questa lotta che noi facciamo per Israele per noi stessi io la con la netta sensazione che
Gli elementi basilari di questa
Che ci tengono insieme in questa in questa Commissione sono il desiderio di combatte per la democrazia di tenere testa al terrorismo
Di di cercare di si svolgerà un ruolo per la pace insomma tutta una serie di cose di difendere il popolo ebraico che
Ad alcuni di noi chi se chiedere o insomma naturalmente
Viene
Viene da una
Come da un elemento per così dire genetico ecco mentre tutte e tutti gli altri colleghi io credo venga da un amore per il popolo ebraico che io dico sempre che è un dono del cielo che ce l'ha e chi non ce la fai
Chi e chi invece
è è soggetto poi a quell'antisemitismo di cui
Parlavano i vari colleghi che hanno denunciato i problemi che porta con sé l'anti strabismo sconsiderato e folle
Ticu di fronte al quale non ci siamo trovati nel corso di questi anni
Ho visto che il discorso qui ha preso un po'una strada politica quindi mi sento come un po'obbligata
A
A rischio risponde a quelle domande che ciascuno di noi può aveva sentito che era nuova impatta erano
Competente a come si dice obbligatorio
Dal dall'altra parte però io vi voglio dire subito sul tema della delegittimazione un paio di cose che a me paiono fondamentali noi abbiamo scelto per cominciare il nostro lavoro il tema della delegittimazione perché è quello base di tali
Ovvero sempre sembra un'aberrazione come ha detto il professor Sabbatucci che si debba discutere della
Della legittimità di uno Stato democratico che ha le caratteristiche che qui sono state elencate da molti
Che sono delle caratteristiche di eccellenza come ai Israele e invece
Non solo siamo qui a Salerno ma il problema
è peggiorato di anno in anno perché la delegittimazione di Israele non uno Stato democratico vibrante che produce una ricerca scientifica straordinaria che ha una
Un livello di di a cultura
E di e di dedizione e associa tale
E maggiore del normale ma piuttosto come dici Ahmadinejad un'alba un albero Ammar cito che sta per essere distrutto
Dal fulmine è minacciosa in termini concreti nei confronti di questo Paese stesso ed è una costruzione lunga e articolata che si è che è stata fatta
E negli anni is sotto i profili più svariati e quindi anche in maniera estremamente sofisticata per così dire non c'è
Campo che sia stato lasciato libero
Rispetto alla possibilità di creare una narrativa
Menzogne era e tesa a fare di Israele una non esistenza ovvero un paese che per per certe sue caratteristiche che ora mi limiterò qui ad elencare per mancanza di tempo
E dovrebbero renderlo o
Dovrebbero renderlo indegno di vivere dovrà dolore lender lo un morto che cammina perché questo vuol dire delegittimare un Paese vuol dire venderlo un morto che cammina e chi vuole mettere subito un piccolo
Punto a carattere politico è vero Fassino che c'è stata una delegittimazione reciproca da parte
Dei due e nel corso degli anni ma ha avuto caratteristiche completamente diverse perché
Il
Il la la legittimazione più importante la dette Israele nel quarantasette al suo interlocutore palestinese quando nel novembre quando l'ONU
Voto la partizione accettò di assegnarli metta
Del del del dello studio dello Stato che era stato designato
Essere per metà dell'uno e per metà dell'altro questa legittimazione era leggi la legittimazione più pesante diciamo in termini storici più concrete
Quella che poi nel corso degli anni si es
Si è sempre
Anche nel periodo in cui era molto difficile parlare coi coordini palestinesi e
E poi è diventato forse dopo l'intifada l'intifada
Dei del terrorismo suicida ancora più difficile proprio perché
L'elemento di delegittimazione era diventato tale per cui il Corpo stesso ve cittadino dello Stato Israele non aveva più legittimità nemmeno in una pizzeria nemmeno nel cuore di tela vivrà nemmeno sull'autobus che portava i bambini a scuola pur tuttavia
Anche in una situazione di questo genere di Sella sempre si evitato a trattare ora può averlo fatto in una situazione più o meno dubito osa dopo averlo fatto in una situazione di di sospetto tuttavia noi ci troviamo all'episodio
Attenere Pisa due più a tre episodi fondamentali di sgombero che sono stati giganteschi la prima che tutti ci siamo dimenticati e lo sgombero fatto da da parte di Israele no
E ne comprende di tutte le città palestinesi per cui se vi ricordate c'è stato un momento in cui il novantotto per cento dei cittadini palestinesi
Erano ormai
Sotto il dominio dell'autonomia palestinese tutte le città furono
Sgomberate una ad una io le ho viste sgomberare una ad una da cronista ho visto era fatta arrivare su Betlemme sulla Chiesa con gli elicotteri un riconoscimento maggiore di questo che non consegnare all'autorità di colui che ancorati ritiene
Una esistenza dubbia no una un interlocutore che non dovrebbe esistere pure ogni città è stata consegnata e poi ancora più in qua addirittura
Dopo che lo sgombero dal Libano
Aveva creato tuttavia nei confronti degli hezbollah qui ho spostato un attimo il tiro una situazione che purtroppo non si era poi rivelata pacificata e come Israele invece si era immaginata back Sharon ha tuttavia sgomberato casa
Quindi
E diciamo l'interlocuzione di Israele
Ha avuto sempre dei caratteri ben più fattuali per così dire e tali dal garantire il riconoscimento degli di dell'interlocutore
Fino a un punto tale da consegnarli del degli atti dei pezzi di terra che ne costituissero mentre costituissero la possibilità alla costituzione di uno Stato perché questo casa voleva essere qui chiudo
Questa parentesi perché voglio tornare al tema della delegittimazione
Allora
Io non sono tanto d'accordo col professor Sabbatucci quando dice che la diciamo così che la la
La definizione la creazione dello Stato di Israele si si inserisce interamente o per o quasi interamente
E
Prevalentemente
Nell'ambito della ridistribuzione territoriale e nella nel nelle trasformazioni apportate
Dalla seconda guerra mondiale e perché per convincervi di questo vi vorrei leggere un pezzettino scritto da Winston Churchill nel mille novecentoventidue
Nora ventidue stiamo parlando
Nell'hub durante le ultime due o tre generazioni gli ebrei hanno creato in Palestina una comunità che ora ci ha ottanta mila persone l'ottanta novanta mila insomma questo non è molto importante
Di cui un quarto sono contadini o lavoratori della terra questa comunità ha i suoi organi politici a un'Assemblea elettiva
Per la direzione dei suoi problemi interni a a Consigli comunali nelle città a una organizzazione per il controllo dell'istruisca delle sue scuole e leggevo un caporal un Rabin con rapinato
Centrale è un Consiglio rabbini copre le direzioni degli affari religiosi i suoi affari sono condotti in ebraico
E come linguaggio corrente e lastre la la stampa ebraica viene da sorridere perché si chiamava
Il Wallenstein poste illustra imposte si chiamava il padre sta imposta
A serve lettori della allora ha una vita intellettuale molto ben definita noi tutti sappiamo che esisteva già l'università ebraica che esisteva già
La la la
L'orchestra filarmonica che si chiamava applausi Stein Philharmonic Orchestra
E
E questa questa comunità quindi con la sollecita la sua popolazione della Campania la sua
Organizzazione sociale e politica
Ed economica la sua lingua i suoi costumi la sordità a tutte le caratteristiche di una nazione questo già scritto nel mille novecento ventidue che in realtà l'immigrazione
E era cominciata già come sapete benissimo molti di voi ha nell'Ottocento con la primaria su un territorio che era un territorio semi spopolato nel mille novecentodiciannove
Quando l'Impero ottomano
A brandelli va bene viene
Viene discusso dalle varie dalle varie potenze che lo avevano
Vinto quella la scelta di costruire il mandato britannico
è è fatta apposta per costruire un mandato britannico che costruisca la casa nazionale per gli ebrei tanto si teneva già conto del fatto che gli ebrei erano già da quelle parti e c'erano state nel corso dei secoli come
Diceva Paolo Guzzanti perché io dico tutte queste cose non perché credo per andare avanti poi bisognerebbe menzionare il fatto e questo è molto importante anche se adesso
Ha una conversazione Brendel può sembrare irrilevante ma non lo è affatto
Tempi mandato poi passato alla Società delle nazioni fu trasmesse fu trasmesso o con ordine legale secondo l'articolo ottanta
All'ONU per cui c'è una continuità diretta dalle scelte precedenti di costruire il mandato britannico e
Quella di
Del dell'ONU perché ci tengo tanto a sottolineare questo punto
Perché tutta la scelta precedente
Era stata compiuta in nome di una
Effettiva presenza ebraica è sul territorio il che naturalmente non significa che e questo lo dice sempre anche in ogni e qualsiasi documento legale una popolazione locale ma è pur vero e questo è dimostrabile senza nessun'ombra di dubbio che questa popolazione locale
Non corrisponde in nessun modo all'immaginario collettivo che si è creato nel corso di questi anni che è né più né meno che una fabbricazione perché
E c'erano pochissime comunità palestinesi che una Gerusalemme c'era che si potessero
Definirsi come tali e la Palestina veniva considerata per la gran parte il sud della Siria e di questa parte faceva parte di era
Era parte territoriale e l'altra invece
E di quella transfert Dania che più tardi della scelta di formare tutti gli altri
Paesi correnti che furono creati né più né meno che nello stesso periodo in cui nasce Israele che viene invece creata successivamente per dare un premio a questa diresti asce Mita che poi diventa
Quindi io voglio dire che il
Il malinteso sta proprio nel manico vorrei che voi mi capite bene su questa questione perché
E l'idea che non è come dice come diceva Golda Meier che i palestinesi non esistevano
Ma gli ebrei esistevano almeno altri tanto quanto i palestinesi se non di più perché
Nel corso
O dei sei Colin mai avevano abbandonato realmente selle dice dissi vi erano ritornati non appena questo era stato possibile e
E poi si erano immediatamente organizzati come Churchill testimonia nel mille novecentoventidue informa tale per cui nel quarantotto si trova la situazione praticamente
Già pronte vicino non da non da costruire detto questo vorrei molto brevemente dire ancora due cose
E quando si dice che è stata la Shoah a creare
Una situazione di punizione per qualcuno che c'è il che non c'entrava niente prima tutto non è vero che non c'entrava niente perché in rapporto diritta diamo ai già meno alcun sei Nicola cori Hitler fu molto intimo lui visitò Auschwitz
Passò moltissimo tempo a Berlino e dell'oggi come diceva Sabbatucci che le le le potenze
Che avevano combattuto l'asse si ritrovassero da una parte il nemico e da quell'altro nemico e questo è un fatto che c'è di male questo questo io la trovo
Una cosa perfettamente naturale voglio anche sottolineare che mentre qui la responsabilità palestinese CET e Arafat in generale
è certamente parziale è invece totale nella cacciata di ottocentocinquanta mila ebrei profondità e Paesi
Da Paesi circostanti perché lei invece
Questi ottocentocinquanta mila profughi che superano il numero i palestinesi che se ne andarono un po'perché cacciati effettivamente è un e soprattutto perché
Invitati ad andarsene nel corso della guerra del quarantotto dove altro avrebbero potuto mettersi
Se non in questa in questa nuova situazione lì quindi c'è una responsabilità non è vero e proprio
Vagliato un punto che sono stati politico puniti palestinesi per delle responsabilità che non avevano funziona
Alla rovescia che avevano per delle responsabilità che avevano questo per
Ora detto questo va bene che
Che gli ebrei hanno sempre mantenuto questo rapporto storico che il numero Cera che è un'altra cosa molto importante palestinesi si lamentano sempre molto che gli ebrei fossero e numero migliore anche Mino minore
Non è vero la porzione territoriale che fu affidata Israele con la partizione
Conteneva una maggioranza ebraica e non a maggioranza araba e questa è una cosa che non la sa nessuno ma di gran lunga maggiore di centinaia di migliaia di persone quindi anche la partizione non fece un'ingiustizia nei confronti
Del popolo palestinese quindi questi dati la cacciata quest'idea che il loro terreno è stato rubato tredici andato personale di memoria io andato personali memoria di alcuni bambini della mia famiglia
Che mi dissero è però Noè abbiamo rubato
La Terra a ai palestinesi la storia ecco è è totalmente falsa ma entrata nell'immaginario collettivo allora voglio dire l'ultima cosa
La
Delegittimazione dello Stato di Israele non passa soltanto attraverso la sua del regime dell'ICI oggettivazione
Storica ma passa soprattutto attraverso la sua delegittimazione morale
Israele viene accusato di tutti quei crimini dall'apartheid
Alla alla a alla ardua tua è bella cioè il desiderio del sangue per il sangue perché tu e colpisci uccide i bambini palestinesi senza che di questo
Ce ne fosse nessun bisogno e quindi sei Palombo devi il sangue Veltroni mito del sommerso sia appunto oppure
Ti metti d'accordo come nel libro di di
Di
Marsciano era vuota sulla sulla subito su sul intitolato de lobby che dice che tutta la politica americana
Viene fatta per per far piacere allo Stato di Israele non solo agli trema proprio anche allo Stato di Israele bene diciamo
Ed è la la il mito di geni in che è stato fabbricato completamente io poi quello lo proprio testimoniato di persona da cronista
E scrissi subito c'è scritto sulla stampa
Mio giornale Comes come andarono veramente le cose ma invito fu il fabbricato e ripetuto il mito di Mohammed Al dura che ora è stato Todi bambino che muore nelle braccia
Del padre che ha avuto un impatto gigantesco sulla sulla delegittimazione di Israele ma come quale legittimità morale può avere
Un paese che fa sparare i suoi soldati su un bambino fra le braccia del padre nascosto dietro un muro
Tutte queste
Questi miti e potrei elencarne moltissimi altri faticano insomma ce ne sono ce n'è una una quantità hanno contribuito altrettanto come la mitologia storiografica chiamiamola così
A dichiarare Israele uno Stato indegna di esistere
Compiendo degli pesantissimi errori di De contestualizzazione della che l'idea di apartheid è legata al muro
Ah decontestualizzata completamente idea per cui il novantotto per cento
Degli attentati terroristi sono
Quelli lì quelli che passavano gli sono spariti ma il Tribunale internazionale non ha mica voluto considerarlo il fatto
Che il recinto era stato era stato ho costruito per questo motivo
Quindi c'è stata comune estrapolazione del tema della violazione dei diritti umani
In Coppa cui dono ha contribuito enormemente per
A
Una cosa che poi Haider vana nel due mila uno ha trovato la sua
La sua
Il suo Apogeo insomma ora io qui mi fermerei dicendo una dicendo questa di con questa confusione
E la delegittimazione dello Stato di Israele
è legata alla cultura dell'odio quindi quando Fassino giustamente si interroga su che cosa noi possiamo fare per la pace
Io
Credo che noi possiamo fare una cosa sola
Sinceramente noi dobbiamo di disinnescare la cultura dell'odio perché Abu Mazen
Quando vi incontrate può benissimo diretti che le cose sono andate avanti ma se poi fa le congratulazioni
A Samir contare lancia un messaggio al scusate sapete chi esterni scontati naturalmente è il terrorista che ha ammazzato la bambina col calcio del fucile e utili padre che è stato liberato nei giorni scorsi scorsi insieme ad altri quattro terroristi
In cambio se noi vogliamo lodare Abu Mazen e se noi vogliamo essere come posso dire parzialmente per lo meno soddisfatti degli sviluppi che il Libano ha preso ultimamente non possiamo
Ci è proibito ci ha
Impossibile prescindere dal fatto
Che
Nel mentre il linguaggio della di Prüm diplomazia
Si esprime in termini di
Colloqui Biagi incontri il linguaggio invece del rapporto interno con le popolazioni usa tuttavia il linguaggio belligerante dell'odio più
Più
Ripugnante perché non trovo altro modo di definire
Il terrorismo che è stato lo dato in quanto tale in quanto proprio
Scusami contare altro non è che uccisore di ebrea innocenti non ha fatto nessun gesto eroico
Ma non è mai stato un comandante che vivo di un qualche nome
Ah non ha mai programmato nessuna grande operazione quindi nemmeno se ci si mette nei panni
Di chi
Oggi Israele di colpa alla guerra è possibile se non attraverso l'idea che bene o male lì c'è un'approvazione basilare per chiunque colpisca
Un ebreo e che questa
è
è l'elemento da cui ci si rifiuta di tirarci indietro in questo consiste la vera poi
E delegittimazione di Israele nel promuovere questa cultura dell'odio allora io dico
Io
Penso che il nostro compito più importante sia dire Abu basavo base noi ti aiuteremo tutte per tutto ma tu
Me lo devi spiegare perché hanno dato Samir contare e perché hai fatto i complimenti agli hezbollah la per questo anche acqua il signore che è stato il grande amico dell'Italia in cui il Presidente Pepe
Per la paura ovvero
Lo so ma poteva trovare un altro sistema di esprimere questa sua ha paura insomma perché lodare un terrorista di quella natura con quelle caratteristiche
Bene e secondo me c'è stato proprio un'autentica rotture piste ecologica che tu hai visto lì
Debei né dei cosiddetti moderati fare un passo che non ci si aspetta che facciano no qui mi fermo perché penso di avere parla troppo allora io penso che per
Rompere
Il
La questione della delegittimazione noi dobbiamo trattare dobbiamo trattare con il fronte moderato perché spetta si
La delegittimazione gliela diamo
Mostrare e delle senza paura quello che noi pensiamo
Di questa delegittimazione avviarci su una strada in cui
Io ti do la mia amicizia se tu togli la tua delegittimazione
Da Israele queste più il mio pensiero piuttosto
Che l'idea no di seguitare a condurre dei trattati sono che galleggia hanno poi sopra questo
Mare che non si prosciugato ecco prosciugare la delegittimazione
Grazie
Anche per la passione con cui
Hai voluto esprimerti nel tuo intervento e anche per
L'appello a disinnescare la la cultura la cultura dell'odio
Bene
Io credo che qui era previsto un dibattito ma noi
Dobbiamo lasciare questa sala chi siamo puntuale dovremmo lasciare
Alle ore otto io credo non
Porto nessuna conclusione ma direi che
Faccio mie le considerazioni che ha fatto il professo Sabbatucci quando ha detto che è un'anomalia
Discutere appunto della legittimità di Israele ma è anche detto che non bisogna lasciare nessun dubbio
Non è assolutamente negoziabile
La legittimità birrerie anche perché
Si deve partire da questo punto per poter fare tutti i percorsi successivi
Che i relatori hanno particolarmente evidenziato io voglio ringraziare voi voglio
Anche ringraziare per la sua presenza perché ci ha raggiunti successivamente il Presidente dell'Unione delle comunità Gattegna
E lo ringrazio appunto per la sua ringrazio voi ringrazio i parlamentari e siccome abbiamo cominciato con un punto così importante credo che questa nostra associazione
Do pacco dovrà continuare proprio perché come diceva Piero Fassino
Seppure magari in termini anche piccoli ma è un contributo che ne vogliamo fare dare con grande passione e anche con grande film determinazione con grande libertà grazie