Celebrazione della Festa Nazionale della Liberazione

Insomma
C'è anche un'altra
No diciamo a nome delle cittadine e dei cittadini di Bologna
Militari e religiose e civili che sono qui condoni
Saluto il Presidente del Senato Franco Marini
Ingrati dirigo cuore per aver accettato
Di venire a celebrare questo venticinque aprile qui con noi a Bologna
Ora la parola
Ammuina Michelini
Buongiorno tutti del dottor precedentemente
Tutti gli anni del mese di aprile
Onorevole Garagnani al minimo tornaconto legge il trenta
E dovrebbe svolgere verifiche venga
Pertanto afferma
La legge poi cenoni un po'
Gli omicidi che nasce
Credo che quel per l'informazione anche dirlo nel vedere il portano dal punto di vista ritorni
Io opportuno perché l'Africa dinanzi alle qua Penati il perfido
Pertanto ho conosciuto dottor Antonio facendo
Nel mille novecento trentasei
Eredi del fascismo
Attacca l'Etiopia
Ed è lì la guerra viene indicata partecipiamo
Migliaia e migliaia di morti
Da indicare la popolazione civile nel bidet da vecchietto trentasette
Guernica viene bombardata
Abbiamo eliminato il Pacifico bombe incendiarie
Eralda l'uomo
è la prima proprio bombardamento a tappeto
Sudan città
Mi chiedo perché trentotto
Di capacità con l'approvazione della volante
Permanente finanziabili
E nel settembre
Quella vecchietta quarantatré
Dall'elenco gli ebrei ai sensi e per cercare
Parlo aperte le porte aperte orale
Tutti e quando dico che non rientra nei campi di sterminio
Mille novecentottantanove
L'attacco alla Polonia meriti della seconda guerra mondiale
Mille novecentoquaranta
Di mentre non è più garantire un'aspirina ma
Chiamo sconti
Tutta loro ordine occupata dai nostri consigli
Indi raggiunge il quinto di tutti i Paesi occupanti dico
Tutti
Dall'Authority praticate
Magari
Perché qua
Nei vari campi di sterminio scandaglia h carico il cambiamento per i militari di concentramento
Auguri Dachau valutabile
Ramo improprio
E nel campo economico per le donne
E quindi anche arricchirli ci ha lasciato importi
Prenotano
E a conoscere
Noi abbiamo registrato
Terzaghi firmata a Porto Sant'Anna di Stazzema
A Bologna
Tirocinio duecentosettanta sui dati
Carlo pilota ottantatré più urgenti da un
Inquadrabili cliniche campi
E torturate l'abbassamento
La guerra scatenata dai nazifascisti
Ha causato cinquanta milioni di morti migliore di tutti i dati
Bisogna identificati strutture
Michielli tale
Nei campi di sterminio oltre undici milioni di morti
In cui i sei milioni di ebrei
Questa è la storia
Vede riuniti climax
La trattativa è in atti falsi miti enorme all'accordo per la replica degli uffici
Il teste Sartor notizie libertà e la competenza nel dopoguerra
Dorme in ordine alla delinquenza
Argine al popolo italiano
Con l'ANCI chiede nel penale
Pino più programmi
Hanno dato al nostro Paese
Da Repubblica nella Carta costituzionale
L'acqua non è
Presidente del Senato Franco Marini
Macchiare
Cittadini i cittadini di Bologna
Ho accolto volentieri
L'invito del vostro Sindaco
Al celebrare i comunisti
In questa magnifica gli anziani la festa della Liberazione
In quella giornata luminosa
Dei sessant'anni fa sessantatré anni fa
Il nostro Paese veniva finalmente liberata
Dall'occupazione nazista poneva linea alla guerra
Quella varata significava
Anche alla conclusione
Come ci è stato vorrei ricordare
Di una lunga dittatura liberticida perché di questo si è trattato
Instaurata dal regime fascista
Ed appariva quella giornata per la nostra patria
Una pagina nuova
Dica democrazie di progresso
Il venticinque aprile del quarantacinque
Il Comitato nazionale di liberazione dell'alta Italia
Proclamava l'insurrezione generale in tutto il nord
Per incalzare i tedeschi in fuga
E costringere le milizie pacifiste alla legge
Poi indetto lo sciopero generale in tutte le grandi fabbriche
Per coinvolgere il popolo i lavoratori
Dieci linee di migliaia di operai che con una grande mobilitazione comune
Bolognani
Con coraggio Bologna coraggiosa
Era già insorta il ventuno aprile quattro giorni prima
Con i suoi partigiani con i cittadini con i lavoratori
Come ricorderà oltretutto in questo mio
Intervento
Ci fu la ventura quel giorno il ventuno aprile che ha i primi ad entrare a Cologno a portare aiuto
Parchi si era ribellato assieme ad un contingente polacco
C'erano gli abruzzesi della mia terra terra ricattatorie
Ieri abbiamo ricordato all'altro
Genova scese in piazza il ventitré
Giocando importo e i movimenti delle navi
Il venticinque aprile ci fu la scorsa decisiva
E quel giorno è divenuto così
Il simbolo di un bravo la lunga e difficile che ha portato il nostro Paese ad una stagione nuova
Qual è il senso profondo oggi
Di quella data
Di questo anniversario di questa memoria
Il primo nostro ricordo grato devi andare a quelle migliaia di uomini e donne
Di ragazzi ed i ragazzi che combatterono per la nostra libertà per la libertà di tutti
Ricordiamo tutti quelli espressero Leardini
Contro l'invasore e i tanti che pur rimanendo a casa
Collaborarono in ogni modo con i partigiani
O accolsero al rischio della dignità tante persone ricercate
La guerra di liberazione pura lotta dura ingenerosa
Combattuta con armi impari
Contro un nemico specie un pieno di rancore
Ricordare i nostri partigiani in quelli di tutto il Paese per il primo fondamentale pensiero di questa giornata
Ma dobbiamo anche ricordare che la guerra non più solo contro i nazisti
Ma può anche una guerra civile tra italiani che credevano ancora nel parossismo e altri Taviani
Che il dodici fallimenti del regime volevano la democrazia della libertà
Sfogliare le pagine di una guerra civile sempre doloroso e difficile
Perché in ogni comunità locale di puro giovani che comparti erano tra di loro uomini e donne
Travolti dalle passioni politiche non si risparmiano nella lotta per le proprie idee
Dopo il mio rievocare anche questi aspetti
No incerto
Per metterli sul MOSE perché c'è un piano nella resistenza costruito a fare Peschiera fax altre storie Versace infatti coperture mettervi di fronte portiamo fortuna specializzato di tanti
Ma per ricordarci sempre tutti
Che si deve avere rispetto per i caduti dagli sconfitti
Per tutti i caduti del nostro Paese perché da questo rispetto mascella base comune per rafforzare la nostra democrazia repubblicana
Il venticinque aprile segna anche l'avvio della vostra ripresa
Civile e politica
Di una politica profondamente vicina
Audizione di membri che si alle esigenze dei cittadini
Di una politica che subito azione
Tutti in Italia
Chiamandoli a decidere subito tra la monarchia alla Repubblica
Ed ad eleggere l'Assemblea costituente
Che ci ha dato la nostra Carta costituzionale
La nostra Carta fondamentale
Una carta dei valori
Ed i principi irrinunciabili io approfondisco
Il cui rilievo e Berlinguer forte negli anni
E si proietta con chiarezza nel nostro punto uno del futuro dei nostri ragazzi
Come dice spesso il Presidente Napolitano
E dico concordo con lui bisogna studiare ed amare la nostra Costituzione
Non come un documento Montaldo
Ma come guida costante per tutti lavoratori semplici cittadini educatori amministratori della cosa pubblica
Bisogna illustrava da ai giovani
Farmi apprezzare la profonda
Ed approfondita e la lungimiranza
Una Carta costituzionale necessità sempre
Di un consenso un sincero e rinnovato
Che passa per la conoscenza per l'approfondimento per il confronto
Pur nella diversità delle posizioni politiche
Nella condivisione
Delle regole di fondo della convivenza democratica
Voglio occorre ricordare che in questi due anni
Della legislatura che si è chiusa
Camera il Senato hanno fatto un grande lavoro di avvicinamento e di diffusione dalla Carta costituzionale
Tra i giovani delle nostre scuole che sono venuti in tantissimi appassionati a parlare con l'UPI
Di questo punto fondamentale della nostra democrazia
Lavoro tolleranza avviato autonomia pluralismo ricercare la cooperazione internazionale per impedire ogni guerra
Rifiuto della discriminazione
Uguaglianza come il progetto di libertà
Libertà come condizione per la solidarietà
Sono questi riferimenti primaria assoluti davano rapide
Della nostra fede repubblicana e democratica
La Repubblica
Debole nel bere infatti in libertà ma anche il suo scimmione il solidarietà ai più deboli la politica non lo dimentichi mai
Il senso della giustizia fare dinamica responsabilità
La responsabilità
Della vita sociale per responsabilità della vita pubblica
Il Paese chiede oggi una stagione di grande impegno alla politica e alle istituzioni
Una stagione che essa abbia anche riproporre
Una vera sobrietà
In tutte le forme i comportamenti
Insieme ad un impegno concreto nella vita pubblica
Appena abbiamo appena vissuto
Giornata in più significativa partecipazione alle elezioni politiche
La nostra democrazia è forte
Le nostre istituzioni sono solide
I cittadini elettori avrebbe individuato oggi con chiarezza una maggioranza e una significativa
Forza di opposizione
Le democrazie più avanzate Button potessero far percorsi
Ci dobbiamo aspettare
Un governo efficiente perché chi ha vinto ha l'onere di governare
E di governare bene
E chi è stato battuto
Deve interrogarsi sulle motivazioni da una sconfitta
Deve impegnarsi a spiegare le proprie ragioni
Del proposte al Paese
Deve trovarsi pronto e i prossimi appuntamenti ed alla vita democratica l'opposizione
Cari amici e amiche e Bologna
A parte entrambi limitare l'azione di nuove viaggio quota svolgere queste nostre
Auspico il Parlamento in Parlamento possa ripartire il dialogo il confronto su alcune riforme istituzionali su alcuni aggiustamenti indispensabili per dare più efficienza e stabilità al nostro sistema
Il Presidente della Repubblica aveva vinto anche poco prima
Della chiusura
Della legislatura la necessità di questi punti di aggiustamento per il bene del Paese
Affido va bene
Lo sforzo per vedere se c'erano di condizioni di farlo non c'erano le condizioni di farlo allora riescano
La necessità per il bene del Paese
Il futuro dei nostri più
Quand'era tenuta
Della nostra economica del nostro equilibrio sociale che questo sforzo di aggiornamento dalla Costituzione si possa fare
Anche
Abbiamo di fronte
Sfide impegnative
Che richiedono responsabilità ed equilibrio per essere affrontati
Se in un mondo globale senza frontiere oggi
Dove la competizione economica e i movimenti di milioni di uomini donne possono mettere a rischio
La nostra coesione sociale
Occorre un grande sforzo di repressione di progettualità
Per individuare le soluzioni migliori per valorizzare le opportunità ed assicurare una crescita forte
Nella sicurezza e nella giustizia sociale
La liberazione dunque non è solo
E ricordo
Di un giorno il passione di lotte
Di scelte che giungere
Non è solo in cui
In quel giorno lì c'è un cammino
Comincio a una storia nuova per tutto il popolo italiano
La liberazione un percorso di nuova responsabilità
Che però segue ogni giorno ogni anno
Un impegno che deve coinvolgere tutti
In una continuo ed incessante in cerca di unità e coesione nonostante le diversità nella dialettica anche ancora che possa esserci della vita politica
Attendere convenzionare impegno alla costruzione di una società migliore
Crescere nell'attenzione ai più deboli e nel rispetto delle competenze e delle capacità
Comporre ricomporre l'altra manualità comune intensa che evoca l'antica
Queste devono essere le linee
Di impegno riparlo riferite al seguito da coltivare riproporre per far vincere
Al nostro Paese
Le sfide che abbiamo di fronte
Per dare ai nostri giovani la possibilità di crescere di esprimersi con tutte le loro capacità
è tramontata in tutto il mondo sviluppato Liberia che il regole
Il settore pubblico lo Stato dovesse riduzioni quasi annullato
E che il mercato avrebbe potuto assicurare lo sviluppo e la felicità per tutti
Non è stato così
Oggi né capita
Le cattedrali del liberismo più assoluto saranno
Per la giustizia nello sviluppo di un
Bensì
Qual è il ruolo
Di istituzioni seria e onesta impreparate
E dove ci rivolgiamo propria queste istituzioni con il rispetto dovuto assicurando il futuro
Consentitemi evocare aree cittadine e cittadini concludendo ricordare
Julio partono mi sono trattenuto all'inizio di ricordare ancora in conclusione proprio quel trentuno aprile del quarantacinque quando in concomitanza con la sollevazione popolare la vostra Bologna
Entrarono in città e i reparti a Siena un contingente polacco della brigata partigiana Maiella
Questa brigata
Nacque in Abruzzo
Germontani Industry Laura
Riflessione a un'intesa
Di quindici persone
Che dinanzi all'ora alzava interrompe almeno da quello in montagna allora
Fronte ridurlo Ortona fu distrutta altre città parecchi Abruzzi furono
Episodi di attrattività come del resto ahimè
Sono state riconosciute quindi nell'idea affidata alle Regioni d'Italia per dire qual era
Però c'era quindi in questa occupazione da quindici
Uomini che sentivano proprio la necessità
Di contribuire
Dagli italiani
Da partigiani come furono alla liberazione del nostro Paese da quindi c'è
Si allarga
Partecipare oppure riconosciuti dagli inglesi che erano li approvi in Abruzzo con una formazione porte impegnata dal primo Vincifori
Risalendo la penisola prima combattendo in Abruzzo per la liberazione di molti Paesi finalmente poi
Delle città di Chieti e Pescara da ultimo
Risalire al nuovo Consiglio per il comparto entri la penisola e insomma
Pur la loro volontà intatto il fatto che Bologna proprio insorti il ventuno e qui
Quando entrambe o per dare una mano ai bolognesi e
Erano diventati mille cinquecento quindi una formazione rispettata rispettabile poi arrivati natalizia institutions offriva
Dopo un metro e due
Io quindi qui
Nel salutare poi
Questo è un lungo elenco quanto in questi stante il marchio che mi hanno commosso di giovani di ragazzi
Anche molto
Qui in un tempo Consip tragico e darò la parola salvo prima di tutto
Di crede nella libertà e alla giustizia
Asquini pilotare ogni forma di dittatura
Non esiste una dittatura meno dura
O meno
Spietata di un'altra come qualche volta una certa interpretazione dalla
Storia ci vuole qualche tutte le intanto questo abominevoli vagamente quindi bisogna combattere quindi un'ultima questione animosità abbiamo onorato questa falsità funzionamento una parata ai loro familiari ad un saluto a tutti
Tutta la città di Bologna al suo Sindaco
Opposto da molti anni questa l'abbiamo fatto molte battaglie attiene per la Giunta intercetta per la giustizia sociale
Un abbraccio anche a voi
Viva il giorno della liberazione dell'Alitalia istanze in pista