Futuro fertile. L'agricoltura forza decisiva per la ripresa dell'Italia

Buongiorno a tutti e grazie ancora per essere qua
I titoli questa mattina possa comprare un po'generico ma vedrete che locale Remo molto nella realtà concreta proprio delle
Del dibattito di questi giorni anche delle notizie
Giornalistiche dei di anche decisioni che sono ovviamente sottoposte in questo momento all'altro all'analisi bella campagna elettorale il titolo comunque prodotti canali mercati standard e nuove frontiere dicevo ci può essere dentro un po'di tutto ma vedrete
Che locale Remo ampiamente nella realtà di questi giorni cominciamo però con un
Piccolo messaggio tecnico ombre è stato tecnico affidato a Luigi De Carlo dell'Iveco che ci pareva ovviamente
Macchine che
Buongiorno a tutti sono Lucio Del Carlo responsabile marketing prego
Ringrazio innanzitutto Confagricoltura per averci dato la possibilità di partecipare a questa manifestazione non soltanto con il nostro logo ma soprattutto con i nostri mezzi
Abbiamo a vostra disposizione messo otto Massi poiché il nostro nuovo prodotto ma non sono oggi
E due dei quattro per quattro ci auguriamo che possono prestare bene
Vostra attività costruttivi
All'ingresso albergo c'è un punto di registrazione
Al quale potrete
Per partecipare altre strade vi auguro una buona giornata ringrazio ancora grazie
Ai come sapete questa mattina si
Svilupperà attraverso una tavola rotonda però prima inquadriamo i temi
E questo vogliamo occupare con una relazione
Che è affidata a un uno studioso che conoscete sicuramente tutti professor Giampaolo Fabris che insegna sociologia dei consumi all'Università San Raffaele di Milano e che inquadrare in modo ritengo molto originale rispetto a quello che si sente dire
In questi giorni le pendenze dei consumi alimentari prego aveva però
Grazie
Ma la Giunta che devo fare rispetta prodotti canali mercati stante le nuove frontiere il punto di vista del consumatore che poiché la prospettiva in cui mi pongo
Comincio subito per evitare atmosfera dai piani che suonare il il valzer egli ai perché intorno con qualche dato un po'
Antitrust Max
Che una situazione economica ma d'altra parte non dico nulla di nuovo
Estremamente preoccupanti
Qui abbiamo il quaranta per cento di italiani che ritengono meno sicure molto uso con dati recentissimi rappresentate consegnarvi fondi pochi giorni fa
Quaranta per cento meno sicure molto meno sicura
Il cinquantacinque per cento degli italiani negli ultimi mesi ha cercato di ridurre le sospese
E nel corso degli ultimi dodici mesi una percentuale intorno al quaranta per cento trentotto per cento dice di avere un po'meno soldi da spendere o meno soldi da spendere
Quindi se noi pensiamo che la ripresa dei consumi possa
Avere un effetto all'onesto la ripresa dell'economia dimentichiamo c'era perché la ripresa dei consumi almeno nei prossimi mesi non c'è nessun dato che possa
Che possa farci pensare che ciò avvenga
Naturalmente questo avviene come avviene ovviamente penalizzando i segmenti meno agiati la popolazione loro istogrammi in rosso sono quelli su cui è più penetrata quindi prevalentemente le persone anziane prevalentemente le persone con un basso livello di studio
Con un livello di reddito più basso e prevalentemente su delle isole cioè come sempre sono
I settori sotto privilegiati la popolazione che poi pagano maggiormente questi aspetti
C'è un dato che vorrei sottoporre all'attenzione per entrare subito nel per quanto riguarda il problema alimentare
Quando acquista un prodotto alimentare cerco sempre la migliore qualità come loro vedo non è un trend che era attento sia pure con qualche oscillazione aumentato costantemente
Che ha avuto nell'ultimissimi anni una
Contrazione
Faccio notare loro che però pur avendo una contrazione è condiviso dall'ottanta per cento gli italiani e quindi tutto sommato una percentuale importante significativa un dato speculare questo quando faccio la spesa al supermercato cerco sempre il prezzo più basso quindi vediamo che
Negli ultimi quindici anni stiamo raggiungendo adesso i lavori i consensi più elevati
Tra l'altro questi sono dati che monitorizza diamo ormai da qualche decennio
Come loro possono vedere
Quindici abbiamo questa tripartizione economy acquisto quello che costa meno in assoluto barche in e il rapporto prezzo qualità preferenze invece la marca al produttore cosa a una prevalenza
Noi avremmo pensato
Pensavamo e prevedevamo e in futuro sarà certamente così
Che la linea gialla e la linea blu si sarebbero invertiti cioè sempre di più una sensibilità al prezzo ma nell'ambito dello spendere bene di un rapporto prezzo qualità che non di risparmiare il più possibile
La situazione congiunturale che stiamo vivendo ha interrotto noi pensiamo che riprenderà in futuro però possiamo constatare soltanto adesso che è stata interrotta
Ecco io ho l'impressione però che gran parte anche
Nel settore alimentare nel settore agricolo ci sia
Una
Quadro un po'offuscato
Di quello che il consumatore oggi e vorrei cercare nel
In un intervento che faccio questa mattina breve intervento ma comunque di togliere un po'di umbre da questo quadro
Per anzitutto diciamo questo non riguarda in maniera specifica il loro settore ma è un consumatore complessivamente insoddisfatto c'è il livello di insoddisfazione
Tra l'altro c'è un dato qui anche riferito alla Egidio anche contestiamo monitorizza andò a tanti anni anche il consumatore agiti o. quindi l'espressione più moderne
Della distribuzione italiana fa crescere il suo livello di insoddisfazione
Non tanto probabilmente perché viene regolato a lei erogato un peggior servizio ma perché è un consumatore più di mandi intelligente più selettivo più maturo più attento ai dettagli che vuole più
Più cose
Però ecco c'è un'area che quell'aria dell'alimentazione che sta avendo un
Importanza crescente
Nel senso che mangiare in maniera un po'distratta il mangiare soltanto perché c'è il bisogno del mangiare e qualcosa che certamente era molto importante il passato Mario e sempre meno per quanto riguarda il futuro
Singolare il settore alimentare che mostra una straordinaria stazionarietà inerzia in alcuni settori qui vediamo per esempio nel corso di venti anni
Il pranzo la linea rossa latitudine del pranzare a casa resta sì ha perso è passata da un novanta per cento degli italiani è un ottanta per cento
Un dato tra l'altro per chi come me vive a Milano sembra incredibile perché sembra che ormai siano tutti neppure quattro quinti degli italiani pranza no ancora a casa la Cina quindi insomma in qualche maniera sembra
Che una situazione di grande staticità
In realtà se andiamo a vedere invece altri indicatori beh ci accorgiamo invece che c'è un processo di dinamica di cambiamento estremamente accentuato nella società italiana vediamo per esempio l'abitudine
Nella prima colazione passa dal trenta al sessanta per cento degli italiani cioè sostanzialmente si raddoppia dal novantadue cioè nel giro di
Venticinque anni di un quarto di secolo si è oppure vediamo un altro dato durante i pasti consumo quasi sempre vino e assolutamente speculare
Vorrei fare coinvolgente signore troppo distratta va bene
è speculare rispetto al dato precedente naturalmente questi dati vanno qualificati perché si è avuto una diminuzione del vino
Come presenza stabile i pasti però si è avuto come sappiamo molto bene una forte qualificazione dei consumi del prodotto
Il consumo come momento il dispendio di consumo di vino indispensabile in momenti di socialità oppure la sera o durante durante durante i week-end
Quello che abbiamo assistito in questi anni è una crescente moltiplicazione dei significati e dei driver per la scelta di un cibo
Il cibo e sempre più importante nell'ambito delle scelte degli italiani
Tra l'altro in pochi settori di italiani sono così orgogliosi come del
Dell'alimentazione che sia nel nostro Paese che considerano
La vera ambasciatrice del meglio del nostro Paese in giro per il mondo si meravigliano spesso che mentre per la moda
Ci sia una serie di imprenditori che abbiamo dei riconoscimenti importanti per quanto riguarda invece i prodotti italiani sia più l'Italian Sunday dire in giro per il mondo che non una presenza reale
Del dei proprio delle imprese e tra l'altro italiane
Tra l'altro stiamo vedendo sempre più diffusa questa convinzione
Che l'Italian food ha un primato nel mondo non soltanto per un problema di gastronomia e di ricettazione ma perché ha dei prodotti che sono alimentari delle materie prime assolutamente straordinaria
Infatti si sostiene che e in Italia proprio per questa
Possibilità di poter avere delle materie prime assolutamente eccellente che l'Italia riesce a vedere poi questo primato nel nel mondo
La vorrei monitorizza diamo ormai da qualche decennio il consumi alimentari
Utilizzando una serie di variabili che ci hanno consentito di costruire questa mappa è una mappa auto costruita sulla base
Delle due spaccature
Che bimbi oggi più significative
Nel settore alimentare una spaccatura sull'asse delle fisse
Che contrappone un salutismo all'indulgenza sull'asse delle ordinate una modernità è una tradizione
Vorrei mostrare adesso loro dei dati che sono assolutamente straordinari queste come si è durante gli anni ottanta come si è voluta sulla mappa alimentare come ha proceduto alla popolazione italiana c'è stato un forte spostarsi verso l'aria della modernità
Che ha voluto dire sostanzialmente una destrutturazione della struttura TERNA area dei pranzi all'italiana ha voluto dire una richiesta di maggior servizio una maggiore apertura nei confronti di
Prodotti alimentari
Che non rientravano diciamo nel Stendhal package degli italiani
Negli anni Novanta si è avuto un atteggiamento invece che è andato
Con uno spostamento che è andato in tutt'altra direzione
è andata verso questa polarità che chiamiamo dell'indulgenza quindi il primato dell'oralità la moltiplicazione dei pasti
La prima colazione fuori pasto che taglia in termini intergenerazionali grossa parte della popolazione adesso quello che stiamo succedendo se stiamo registrando adesso all'inizio degli anni
Degli anni duemila è uno spostamento
Grazie è uno spostamento
Verso la
Comunque come una sorta di mediazione una sorta di equilibrio fra questa polarità dell'indulgenza del salutismo
Che in questa direzione che con molta sintesi chiamiamo buono e sanno da mangiare
Ma vorrei soffermarmi io qualche problema con il microfono mi sembra che rimbombo
Era meglio
Problema di distanza realmente le cose
Nell'ambito di questi writer
Vorrei soffermarmi brevemente ma proprio per toccata e fuga
Su cinque di questi che sono quelli più significativi poi è un gioco farli averli fatti cominciare tutti per la s
Ma assicuro che invece le dimensioni sottostanti sono quelle che oggi realmente presidiano le scelte alimentari del degli italiani
Cominciando dal sapore
Per io ricordo quando comincia a preoccupare limiti studi sul settore alimentare si parlava della pillola dell'astronauta no il ciclo del futuro un cibo deprivato da un punto di vista la gratificazione orale iper sintetico
Oppure si diceva che in un momento in cui c'era una liberalizzazione di altre fonti di piacere piacere alimentare sarebbe ridimensionato
Invece qui vediamo mangiare bene uno dei più piaceri più importanti della vita a una serie storica ormai molto lunga sta aumentando costantemente
Così come
Non mi interessa troppo il sapore del cibo l'unica cosa è realmente importante che mi faccia bene
Teniamo presente che la salute
è un altro dei trend e molto importanti vediamo sì
Il cibo deve essere salutare ma soprattutto deve essere buono cioè tra l'altro l'espulsione dal mercato di tanti prodotti alimentari light che ci sono stati in questi anni conferma questa tendenza
Addirittura anche un'affermazione un po'naïf come questa mi considero un buon rubo un buongustaio vediamo che c'è stato una crescita costante nel corso del del VIA
Quindi
Il cibo l'alimentazione teniamo presente che tra l'altro l'alimentazione italiane costantemente l'incidenza della spesa alimentare come loro sanno è diminuita era del settanta per cento dell'ottanta
Era del venticinque per cento all'inizio della danza adesso stiamo stabili intorno al quattordici per cento più o meno negli ultimi anni
Eppure nonostante questa diminuzione
Dell'incidenza della spesa alimentare subagenti è inversamente proporzionale all'importanza invece che questo che questo atto
Quali sono i cibi preferiti in assoluto dagli italiani abbastanza scontato su alimentazione italiana c'è il primato dei carboidrati la pastasciutta la pasta ripiena le zuppe risotti la pizza la focaccia il pane
Come sempre ma non ho purtroppo il tempo e la possibilità di farlo adesso quello che è molto importante al di là dei dati e vedere alla dinamica nel corso degli del corso degli anni
E se andiamo a protrarre sulla mappa alimentare ci accorgiamo ovviamente che ci sono delle differenze molto chiare per esempio nella polarità della salute
Sono prevalentemente
Preferiti prodotti vegetali la frutta il pesce la verdura i legumi le zuppe minestre e dall'altra parte invece dei prodotti che hanno una maggiore contenuto in termini di qualità
Passiamo alla seconda dell'aria che quella della salute
Questa è una ricerca che ho fatto faccio ogni anno per sana a Bologna
Noi vediamo come alla domanda che cos'è importante per condurre una vita sana l'ottantuno per cento degli italiani dice un'alimentazione corretta
Poi si due terzi dicono anche un'attività fisica cinquanta per cento a poter avere serenità evasione però la via maestra una alimentazione corretta
Tra l'altro io vedo nella mia università insieme al San Raffaele gli oncologi la mia università dicono che si se avessimo un'alimentazione tipo corretto
Il trenta per cento dei casi di cancro probabilmente si abbattere
Dico questo perché certamente la malattia tragica non la malattia espressiva in qualche maniera delle patologie di questi anni
Come garantire un perfetto stato di salute
E qua vediamo delle risposte di grande avvedutezza bisogna ma bere molta acqua mangiare frutta e verdura mangiare un po'di tutto ridurre l'alcol mangiare cibi naturali
Se la vediamo tutto sommato che gli italiani hanno sufficientemente introiettato un modello alimentare corretto
E quando è sanno un cibo
E questo tra l'altro in questo monitoraggio io qui riporto soltanto i dati italiani ma questa ricerca di un fatto a livello internazionale
Da due anni l'Italian food ha superato come Goodwill da cucina francese soprattutto per queste ragioni perché a fronte di una cucina che aveva grandi tradizioni e grandi crediti però la cucina italiana è più semplice più naturale meno pasticciata meno sfarzosa è questo
Quindi vediamo che il cibo e sanno quando è semplice non contiene conservanti e nutrizionali mente bilanciato e via dicendo
La dieta mediterranea ha rappresentato ma adesso vedremo sta perdendo dei colpi un elemento di supporto della estrema salubrità
Della alimentazione degli italiani tra l'altro un'idea abbastanza corretta perché loro vedono circa l'ottanta per cento se sommiamo basata su carboidrati pasta e pane frutta e verdura
E su prodotti tipici della
Cucina italiana da vediamo che abbiamo
Quasi un
Quarantaquattro come settantacinque tre quarti degli italiani hanno punti della dieta mediterranea hanno una visione realistica però nel corso degli anni Cuesta sta perdendo gradatamente
Forse c'è una meno visibilità mediatica rispetto a questa proposta
Se ne parla un po'meno ricordo che alcune grandi aziende alimentari in passato hanno utilizzato la dieta mediterranea come elemento di supporto anche come tempo bicentenario adesso sta un po'scadendo io credo che sia
Opportuno adesso che invece questa venga riproposta con con con forza
La super naturalità Riondato sul biologico che tra l'altro gli ultimissimi dati mostrano che questo fenomeno
Che si è sviluppato nel corso degli anni e che poi adesso si andava plafond mando sta riprendendo
Poi gli italiani che cosa sia il biologico sostanzialmente lo sanno poco insomma pensano hanno le idee un po'confuse
Però è un'indicazione di una forte richiesta di naturalità negli elementi qualcosa sia biologico l'architettura di ordinarietà agricoltura biodinamica probabilmente non lo sanno però una forte insistente richiesta
I naturali TAC che non è soltanto il tre il pubblicitario mai degli elementi di supporto
Tra l'altro i prodotti biologici hanno raggiunto una nota di età ormai stabile intorno all'ottanta per cento nell'ambito di questi tre la conoscono c'è circa un quarto che consumano massicciamente questo tipo di prodotti
Poi sulla catena naturalità ci sono elementi che per turbano fortemente questa quest'area
Ahimè stiamo vivendo in questo momento questa drammatica emergenza della mozzarella di bufala del latte alla diossina
Io credo che qui ci siano
Una gravissima irresponsabilità da parte dei media tra l'altro mi fa abbastanza ridere in questo momento che chi si contrappone maggiormente alla mozzarella di bufala sono due prodotti due Paesi o no la Corea del Sud dove c'è il maggior tasso di inquinamento del mondo
E dall'altra parte il Giappone dove tolto quando i soci bar giapponesi sono stati controllati all'interno del pesce si è trovato delle quantità di Mercurio che sono assolutamente impressionanti
No dico questo perché pensiamo alla mucca pazza pensiamo alla viaria sono cose che poi si sgonfia non vengono dimenticate però alle ferite che lasciano sulla
Comparti produttivi sono libere sono assolutamente sono assolutamente
Tragici
Comunque teniamo presente
Che una forte richiesta qui da parte degli italiani da parte dei nostri intervistati e di poter avere una fonte autorevole e dica per tutti certe cose perché questo bla bla continuo di tipo mediatico questo rimbalzo delle notizie crea soltanto una situazione di grave gravissima preoccupazione e che lascia poi delle conseguenze importanti
Un altro dato significativo e mi avvio a concludere nell'ambito di queste
Pochi poche items che ho preso per queste dimensioni e sapere
Gli italiani
Verso molto informato sulla composizione degli alimenti e sul loro valore nutritivo vediamo che se estrapoliamo la linea
Tendenzialmente aumenta si sta cominciando a diffondere adesso nel Paese una coscienza nutrizionale
Devo dire che le industrie non danno grandi supporti per esempio c'è una fortissima insoddisfazione delle informazioni che sono
Messe sulle etichette dei prodotti
Per cui si finisce soltanto per leggere il contenuto calorico la data di scadenza perché sono le uniche due cose che si comprendono
Il resto però c'è una forte richiesta un forte desiderio
Di di apprendimento
La storia beh questa è un'altra dimensione estremamente importante noi vediamo come Larry intrecci culturale il legame col territorio stia il chilometro zero la vicinanza dei posti di produzione stia diventando sempre più importante tra l'altro io se posso permettermi un suggerimento a una platea così qualificata io credo che bisognerebbe
Evidenziare ancora maggiormente che cosa sta al dietro della filiera dei prodotti alimentari per molti prodotti alimentari sono quelli che nascono dall'industria onde nascono nel negozio
Io vivo in una città minando dove credo che tre quarti dei bambini una gallina non l'hanno mai visto e forse ancora meno una pecora io credo che invece
Rinsaldare c'è una
E i tagli si legge molto sulla
Questo del posto a Torino una scritta dove dice mangiare un atto al pericolo ecco io credo che questa sia una dimensione che dovrebbe essere rafforzata e valorizzata tra io credo che ci sia una larga disponibilità
Da parte degli italiani a riconoscere questo
Tra l'altro c'è un dato
Io credo che sia
Fondato
Un dato che sia assolutamente sorprendente è questo tratti che Spirano più fiducia in un'azienda guardiamo all'azienda italiana
Questo
Viviamo in un paese un po'disastrato dove noi pensiamo di tutti i tratti in assoluto vediamo è stato quello che aumenta maggiormente
Quindi l'italianità anche come elemento forte di supporto per la per la la vendita dei loro prodotti io credo che il rafforzare fortemente in questo primato della gastronomia della ricettazione italiana la qualità delle materie prime sia un'altra delle cose che bisogna fare rapidamente
E inoltre io trovo abbastanza singolare che in questo Paese mi avvio subito alla conclusione che in questo Paese
Ci siano così poche campagne sul buy italiana
Abbiamo fatto recentemente una tavola rotonda a Milano con i signori raggi di o dicevano noi abbiamo globalmente nel carrello della spesa dei nostri consumatori prodotti che vengono da dieci Paesi diversi
Io mi domando come mai spesso il consumatore non è assolutamente consapevole io credo che ci siano tutti i presupposti del non è uno sciovinismo di vecchia data non è un patriottismo un po'sciocco è proprio una legittima credo difesa di una scelta di cui tra l'altro di italiani sono così orgogliosi concludo
Chi ecco i consumatori dei prodotti tipici tra l'altro
Vanno aumentando così come e si fanno un poi punto spalmando su una serie di prodotti formaggi salumi l'olio il pane e vino la pasta e andare
Ma con una e tra l'altro questa
Come loro sanno molto di meglio di me è una tipicità del nostro Paese insomma forse la Francia può avere
Qualcosa di analogo al nostro certamente non gli altri Paesi europei ed è una cosa che va fino in fondo credo rafforzata
Tra l'altro
Io credo che ci sia bisogno anche di un'informazione pensiamo questa
Querelle
Continua sul processi di infrazione che ci sono stati nel loro settore che ci sia un'attuazione nel settore dell'agricoltura io credo che la gente non lo sappia
Che vaste parti del mondo ci sia la trasformazione riparti destinati a produzioni agricole per fare i biocarburanti è un'altra cosa che la si sa poco
Che forse un aumento dei prezzi è un fenomeno
Che riguarda tutto il villaggio globale che quasi uno scotto inevitabile perché altre parti del mondo magari migliorino la loro diretta cioè ho l'impressione che ci sia veramente una disinformazione molto diffusa
Preoccupante in un'aria in cui invece l'individuo vorrebbe e disponibile a recepire queste questo tipo di informazione
Tra l'altro come possono vedere i prodotti tipici
Il la
Il quantità la frequenza di consumo sta aumentando nel corso dell'anno concludo con questa slide se comunque
Come
E certo che questa situazione gravissima di preoccupazione di infrazione che c'è stata in questo periodo io se posso poi invitare anche loro e quello di evitare il rimbalzarsi le responsabilità
Sull'aumento della inflazione perché questo crea una situazione di grosso sconcerto semmai se fossero spiccare un tavolo dove diversi
Esponenti della filiera si mettano d'acqua per evitare perché questo ulteriormente disorienta e disarmo ora il consumatore
Comunque parco come conclusione quello che posso dire
Che certamente c'è un orientamento nel settore a privilegiare la qualità la qualità e sempre
Più importante
Si è disposto a spendere sui prodotti alimentari di particolare qualità e esistono naturalmente poi anche segmenti meno abbienti della popolazione che si rivolgono verso
Il prezzo più basso
Mi spiace
Questi studi che conduciamo sono studi molto complessi e articolati ho cercato di fare un po'di cherry picking riprendere un po'quelle che erano le evidenze più grosse ma mi sembra che il messaggio che emerga sia di straordinaria
Importanza
Una qualche sfasatura tra le richieste del consumatore il sistema dell'offerta per una grande disponibilità del consumatore invece a seguire con estrema attenzione tutto quello che viene fatto per implementare il sistema
Grazie per la
Fate sesso chiamo i partecipanti alla tavola rotonda cominciamo ad avere parlata Consigliere delegato perché RAI nella grande distribuzione
Abbiamo i proprietari conosce per la Confcommercio sorregge Taranto che il direttore generale
Formulerò creava elementare Luigi Scordamaglia vicepresidente di Federalimentare
Cavaco a ancora Giuseppe Amato
Che
Per la pastificio Amato ovviamente
A settecento elevato ammende affannando
Però dove solitamente la presenta lati con somma particolarmente nel settore agricoltura vostro presente padroni di casa Federico Vecchioni
Che metto su questo
Allora avevo sentito che è un mondo molto complicato quello del consumo e che le richieste dei consumatori italiani sono Walter variegata e complesse e difficili da da interpretare
E che vanno anche in direzione
Che sono apparentemente
Divergenti perché qualcuno sceglie molto fortemente la richiesta di qualità altri invece hanno più
Naturalmente attenzione è un vincolo di bilancio però c'è una forte
Nel proprio nelle nei dati finale abbiamo visto che c'è una forte
Tendenza verso la richiesta della qualità allora comincerei proprio con la grande distribuzione
Con
Emanuele Plata per capire molto rapidamente ma solo giro velocissimo adesso di opinioni come si sta dietro una domanda così complessa e e poi anche
Lo dico subito così ce l'abbiamo subito
Questo problema siamo stati giustamente come categoria come informazione
Citate volte come i creatori della confusione allora anche su
Capire quanto alcuni messaggi che arrivano dalla stampa complicano il vostro lavoro
Prego
Mario tanto previsione
Pregiudizialmente il consumatore sia intelligente
Perché una sola consumatori in cui i comportamenti di ordine riescono a considerare
L'elemento più efficace
Presente e quindi più intelligente
Nei miei quarant'anni ho sempre chiesto
Inutilizzabili sperimentalmente notevole che incluso per dove arrivava a capire anche le cose non dette
Quasi con una sensibilità i simboli comportamenti negli anni
Rendeva possibile decretare
E quindi è un elemento positivo aveva un pubblico più non dobbiamo considerare il fuoco perché qualcosa
Componente organica parti
C'è
Compreso e quindi proprio per la
Articolazione della domanda
Di tipo socio economico praticamente ma di tipo delle personalità etico delle situazioni territoriale e quant'altro per definizione tutti noi che operiamo nell'offerta dobbiamo misurarci lunga quello che siamo più capaci di offrire alla
In rapporto alla nostra missione al pubblico che ci è più vicino cioè questa identificazione la nostra offerta è un esercizio fondamentale per capire dove possiamo misurare
E quindi la segmentazione di classe e tutto quello che comporta per chi produce o perché distribuisce è fondamentalmente ma
Per quello che è sempre dico anche che l'anno scorso quando sono intervenuto togliamoci dalla testa che la distribuzione sia con provvedimento Emilio distribuire e pragmatico capire
Che cosa siamo in grado di promette vecchie promesse siamo in grado di mantenere
Di porre il veto consumatore
Ci può essere chi affronta il tema della convenienza talquale
E io dico sempre queste un approccio
E tipicamente nella
Mentalità
Consentitemi per semplicità significa
Tedesca
Invischiato modello distributivo che risponde a un criterio industriale dell'offerta per minimizzare voto rispetto richiede la maggior convenienza
Non è
L'impostazione
Il meccanismo per cui siamo capaci di offrire
Se guardiamo per esempio la soluzione francese
Grande Paese centralista ipermercato e modello distributivo tipico di questo contesto in quel centralismo è stato premiare
Ma non è ancora una volta questa la realtà pertinente alla nostra offerta italiana fatta di pluralismo di territorialità di piccole città
Di grande
Penetrazione del territorio delle servitù
Se guardiamo gli anglosassoni aveva questo concetto dal pragmatismo e quindi nel gozzo Convenience del molte ore
Di tipo diciamo di servizi studiati il principio Fornari centonovantanove
L'Italia ha rilevato ha una grande capacità di misurarsi sul piano relazionale
Che se ci pensiamo bene rispetto poi all'articolo tre consumo eliminare
Pertanto quarantotto un cerchio vicino a questa tipologia articolata tra e proprio in funzione della tua capacità di relazionarsi di togliere
Quindi le piccole le realtà federali delitto verismo la capacità di avere
Relazioni dirette non soltanto oltre che metodologicamente corrette come oggi le banche l'articolo cento sono premiati
Quindi da questo punto di vista io sottolineo tra le tante positività che Alitalia c'è anche questa di essere predestinato al capitolo un pubblico complessa o che
Nel nostro caso noi siamo negozi di prossimità negozi in prossimità o dire piccoli medi abbiamo anche gli ottocento metri abbiamo solo due mila e cinquecento metri dagli superficie
La maggioranza sono trecentocinquanta i trecento metri no in quattro anni siamo cresciuti sempre a parità di ente come insegna premiante in tali numero uno
Abbiamo fatto quasi il tredici per cento di inquinamento né niente spende la Russia aziendale e non solo per concludere questo con una certa
Di marketing apparentemente banalizzata da comunicazioni le faccio di posizionarci domo ingenuamente italiani
Italiani dati Istat all'impresa e sembra che da quello che abbiamo visto non è una scelta sbagliata assente è un valore assolutamente era il secondo seconda posizione sordo rispetto alle altre guardia
Sempre lo stesso problema andar dietro un consumatore che ha delle richieste molto complesse che vuole allo stesso tempo l'indulgenza per sé ma anche il cibo buono essa lo volete spendere poco come
Che percezione avete dei questo fenomeno in Confcommercio dottor sta
Ma guardi io mi ritrovo
Oltre
Odore approvata e
Io provo a sintetizzare le in questi termini cioè vale la pena di tenerci Caroli modello tipicamente italiano distribuzione
Commerciale esiste una via italiana alla distribuzione commerciale in cui i valori di fondo e il pluralismo distributivo e quindi la capacità di tenere insieme
Un'offerta che articolata secondo formule organizzative
Secondo formule di servizio anche differenziate tra loro
Ciò che significativo e che in questo settore ha attraversato però un processo di ristrutturazione
Profonda e voglio ricordarlo diciamo citando i dati di una ricerca che mi hanno colpito e che la ricerca promossa dal simbolo alla Fondazione per la qualità presieduta da Ermete Realacci in quest'anno singola
Con la cura Di Domenico Siniscalco ha tentato di misurare il contributo del piccolo
Alla formazione del PIL
Il picco sarebbe il prodotto interno di qualità e quindi quanto del prodotto in quanto prodotto di qualità contribuisce alla formazione del nostro PIL il valore medio è risultato del quarantaquattro per cento ma quello che è interessante e che questo valore diciamo indifferenziato per settore
E in quei settori che stanno in cima alla classifica sono la distribuzione commerciale ed l'agricoltura la distribuzione commerciale con un contributo del quarantanove per cento l'agricoltura
Con un contributo del quarantasei per cento
Almeno nel caso della distribuzione commerciale questo dato ha sorpreso
Non poco gli analisti tant'è che si è trattato di un dato che è stato sottoposto avveniristiche erano impropri tutte positivamente confermate
Quello che voglio dire quindi è che questa qualità è in realtà frutto di un processo di lunga durata di ristrutturazione profonda socialmente dolorosa e anche economicamente costoso
E la mia impressione diciamo anche processi di ristrutturazione analogamente significativi abbiano investito anche il mondo dell'agricoltura
Questo prodotto di qualità e misurato secondo alcune variabili e la capacità di instaurare una relazione positiva con l'ambiente il territorio di coinvolgerlo delle risorse umane di fare l'innovazione di usare la qualità come posizionamento e come leva per la competitività
E sono tutti elementi che mi pare diciamo di ritrovare anche in quel ritratto delle minoranze trainanti in agricoltura sulle quali se Bossi è più volte soffermato il presidente Vecchioni che mi pare del resto
Siano state oggetto della presentazione di ieri affidata a Giuseppe De Rita allora questo mi fa dire diciamo che
In realtà i specifica che quando parliamo di qualità in questo ambito loro non non parlo di nicchie superano volute matrimonio
Fu sono nonno
Abbiamo diciamo di dati importanti dei dicevo quarantanove per cento per la distribuzione commerciale quarantasei per cento
Per l'agricoltura certo si tratta ovviamente di panorami diciamo non univoci è assolutamente omogenee ci sono differenziazioni profonde
Ma quello che è importante secondo me lavorare diciamo su questi elementi
Positivi che hanno dimostrato capacità di reagire anche a processi di crisi impegnative allora dunque a me pare di poter dire che ci sono per così dire risorse ed energie sufficienti diciamo
Per dare risposta e grandi problemi e alle grandi difficoltà del Paese
Vede ricordava giustamente il professor Fabris anche come dire
Il sentimento con cui una fetta importante dei consumatori italiani guarda al futuro prossimo venturo di questo Paese alle prospettive economiche per il due mila otto
E naturalmente io non mi sentirei di dare torto se guardiamo diciamo tutti gli indicatori
L'esito più probabile che nel corso del prossimo anno il nostro Paese abbia una crescita pari a zero noi addirittura non abbiamo escluso un'ipotesi con un segno negativo e quindi un'ipotesi fatecelo avere stati i primi a parlare di rischio delle tecnicamente
Di recessione e però anche rispetto a questi scenari e secondo me
L'importante per così dire non leggerlo in maniera passiva e acritica rilevare tutte le difficoltà che sono pur presenti significa però ricordare che sta nella nostra disponibilità e nella vostra scelta
Dare diciamo una risposta ad un qualitativamente di tipo diverso se posso dire
Le minoranze trainanti in agricoltura e anche diciamo quelle ampie minoranze che si sono formate nel corso di quest'ultimo decennio all'interno della distribuzione commerciale sarebbero anche insieme secondo me in grado di Chamot di costruire
Una risposta non è sosteneva ma comunque importante rispetto a questo scenario certamente difficile ma siamo alla alla parte propositiva sicuramente incontro avere dalla complicato il mondo è ancora più complicato
Dai mercati internazionali nove segnali
Giustamente professor Fabrizio ci ricordava che
Questi segnali negativi e preoccupanti
L'informazione D'Alema che non è riuscita ancora a rappresentarli con chiarezza e con la sufficiente
Diffusione a lettore agli ascoltatori cittadini italiani far capire che esiste un problema di tensioni sui prezzi vediamo se ci può aiutare a introdurre
Questo tema Scordamaglia che il vicepresidente di fibra fedeli a lei che è più
L'autorità del preoccupato perché questo lasciatemi dire in cui viviamo in un Paese strano è un Paese che da un punto di vista qualitativo agli standards più elevati al mondo un Paese in cui l'alimentare è stato fatto grande nel mondo proprio da industrie da aziende che sul brand alimentare sul prodotto investito hanno
Ottenuto dei risultati eccezionali è un Paese che agli scaligeri forse aiutiamo i più alti al mondo ci siamo inventati il popolo Fiumicello superando anche i giapponesi lo dobbiamo avere un alloggio
Alla nostra alimentazione
è un Paese in cui però che se stiamo rimanendo urgenti ma insomma è un Paese in cui però qui non c'è una comunicazione corretta dal punto di vista ambientale veniva citata prima alla disinformazione l'informazione diventare
Lasciate cuochi alle soubrette non c'è una comunicazione istituzionale
Nessuno sottovaluta importanza facciamo un esempio caldo della presenza di tracce di diossina nella mozzarella di bufala ma oggi molto sommessamente il presidente dell'Istituto nazionale da nutrizione roba da dire
Che con quei livelli riscontrati firmo Moni mangiasse sette chili al giorno non riuscirebbe a raggiungere
Calda
Però comunichiamo quello che realmente e questo è un Paese delle contrapposizioni ideologiche entriamo nei prezzi questo è un Paese in cui si dice
I sondaggi sono no una velocissima a difesa della categoria ma non perché voglio una mano ma quando il problema se volete se uno va
Come giustamente diceva un mandato
Mozzarella non fa male
Se ne vada perso fa male solo se non ad altri sette chili al giorno poniamo al centro
Introdurre anche che
Anche dicendo queste ossia che avrete sempre con mezzo vecchio dice no non ce la fa male
Purtroppo l'abbiamo provato devo proprio piccola ripensare al mio che è stata
A
Parlarne
Il meno possibile di questo tema non c'è stata o meno della norma perché sapevamo che appena si tocca anche anche per dire guardate non ci sono pericoli
Ecco che uno dice non ci sono pericoli e che a casa capisce ci sono perché allora tuttora quale Roma sarebbe molto semplice molto bello se si potesse addossare sono i giornali no non l'ho mai lo dice Rosario a contrarre una banalissima quello che manca è la e ripeto è un Paese di contrapposizioni ideologiche i prezzi
Assistiamo costantemente uscite della serie il consumatore italiano spende qualsiasi cosa per la qualità
Ovviamente i dati numerici il calo la crescita di solo zero sette per cento rispetto inflazione del due nove delle vendite alimentari dimostrano che non è così
è chiaro che la qualità deve esserci deve esserci un'adeguata quantità inadeguato prezzo e questo se non smantellando il nostro sistema in Italia è possibile
Allora meno contrapposizione ideologica più alleanza sull'unico fattore che deve essere posto alla base della priorità della produzione agroalimentare di questo Paese la produzione perché questo che si sta smantellando la produzione basata sulla vi era che deve essere una filiera competitiva non serve chi esaspera il contrasto tra industria e piccolo tramite nicchia di mercato
E ipocrita pensare che chi va col suo carretto quotidianamente a vendere nei mercati locali che hanno una grandissima importanza possa oggi comprese le firme
Dobbiamo metterci d'accordo perché l'industria se l'agricoltura scompare l'industria scompare patrimonio importante
Carica scritta e chiaro che si all'industria si chiede di conoscere o di incentivare un
Agricoltore che si vuole far diventare
Venditore ambulante operatore ecologico l'industria c'è poco da fare
Se invece si vuole esaltare la professionalità la capacità che ha fatto grande l'industria c'è la capacità dell'agricoltore allora in questo in totale trasparenza la disponibilità c'è
Chiaramente il discorso non è semplice l'ambiente internazionale sempre più competitivo c'è un ambiente mondiale competitivo e noi partiamo svantaggiati per due motivi partiamo svantaggiati perché c'è una PAC
Assolutamente inadeguata una patti che ha sacrificato la produzione alimentare a tutta una serie di aspetti secondari per quanto vogliamo importanti ma che non garantiscono quello che oggi il mondo vuole cioè il mondo oggi affanni
I prodotti agricoli
Allora riconsideriamo concetti che Food Security autoapprovvigionamento non sono concetti autarchici un ostaggio vi sono degli elementi che bisogna sperare e spiegare al consumatore in totale trasparenza
Devono essere portati a conoscenza non ci può essere una papi che ancora oggi vive di complessi di colpa di situazione passati di eccedenze oggi da parte di spiegare al consumatore che si vuole la qualità un giusto prezzo
Devi continuare ad esistere e di continuare a esistere informativa
La stessa cosa finisco perché insomma Andreotti applausi no nel senso che sono la cosa non sono abituato convinto sempre nell'applauso quindi probabilmente di più in altre parti avrei avuto qualche timore
L'altro l'altra questione i negoziati negoziati internazionali anche qui siamo un Paese dai conflitti ideologici or ora il negoziato internazionale c'è chi vuole da una parte una deregolamentazione totale un'apertura dei mercati senza controllo
E non è quella la soluzione c'è chi vuole dei protezionisti ormai assolutamente improponibili soprattutto in un'Europa deficitaria allora ancora una volta serve tranquillità
Servono regole che facciano funzionare dei mercati senza spaventarsi determini come globalizzazione ma cercando di gestirla e ponendoci delle regole ovviamente tutto e di questo non posso parlare ma spero di avere la prossima settimana
C'è solo un elemento che ci faccia sopravvivere dico come filiera come aziende agricole o no in un contesto globalizzato e della competitività noi dobbiamo puntare tutto sulla competitività delle nostre imprese della nostra filiera
La cui perdita è complessa la compiuta e legata a fenomeni strutturali non agricoli e legata a un Paese che ha il costo dell'ora lavorata che né l'unico indicatore per unità più alto d'Europa ventitré euro però ora lavorata vuol dire trentasette dollari vuol dire qualcosa che mai ci consentirà di essere competitivi soprattutto se poi
Nello stipendio netto del nostro consumatore di questi che arrivano molto chiaro
è un Paese che ha delle regole la diossina lo dimostra che dicono tutto e il contrario di tutto dei controllori che controllano tutto e il contrario di tutto e questo l'elemento che
Determina la competitività di un Paese e di una impresa se non risolviamo questi aspetti assolutamente impossibile pensare di essere competitivi in un contesto globalizzato bene direi diversi argomenti
Specifica ormai si è parlato separato ovviamente varato l'elemento azione in Italia molto di pasta anche nella relazione di Fabris
Da quello che sembra di capire uniti i produttori di basta solo un po'come si dice a Roma come se in mezzo tra
Una parte all'altra
Vediamo il
Punto di vista di Giuseppe Amato
I produttori vasta
Sono mezzi in mezzo ma
Io ritengo possano
Recitare un ruolo significativo
La da un lato c'è
Chiaramente
Un sistema produttivo quello quello italiano che probabilmente
Siamo ancora non è del tutto pronto ad assecondare quelle che sono le esigenze del del sistema
Molitorio e passa all'italiano e mi spiego bene
Sì
La pasta prodotto tipico del made in Italy noi non possiamo
Mi trovo perfettamente d'accordo che fare qualità
Per fare qualità probabilmente abbiamo dei costi che rispetto
Che voglio dire una pazza turca piuttosto che una pasta di non so dove probabilmente saranno superiori
Se abbiamo questo costo orario superiore tutto il resto probabilmente lo dobbiamo giustificare con un know-how e con una capacità di fare impresa e di fare sistema diverso
Probabilmente la base daranno più buono del mondo serpeggia il con questa nuovi mercati in controtendenza con tutto il resto e perché
Sostanzialmente il no auto la tecnologia che alla base di questo discorso superiore a quello che possono offrire altri
Questo purtroppo non avviene del tutto
Credo che questa sera poteva giusta per dirlo con grano con grano italiano comprare Alitalia non avviene del tutto conviene italiane
Altri sistemi altri Paesi incredibilmente ci forniscono della materia prima che oggi il sistema produttivo italiano non è in grado di offrire
Quindi questo concorre al tema della autoincensa che era stato revocato esatto concorre alla determinazione cosa cioè la la mancata autosufficienza del sistema produttivo italiano agroalimentare
E segnatamente del sistema molitorio il passaggio
Probabilmente figlia
Oltre che gli alcuni aspetti quantitativi anche gli aspetti qualitativi non dimentichiamo che il grano duro è una cultura residuale
Rispetto alla alla alla percentuale maggiore di grano coltivato nel mondo del grano tenero per le farine peraltro
Allora probabilmente lo sforzo della filiera ed è il motivo probabilmente per cui per cui noi siamo qui è quello di di tentare di qualificare al meglio l'offerta andando nella direzione che gli elementi forniti dal professor Fabrizio in qualche modo suggerivano
Si vede come ci sia comunque un'attesa di qualità da parte della nazione italiana ed è
Che probabilmente si alla qualità alle il discrimine
A favore delle nostre delle delle nostre produzioni e quindi la flessibilità dell'offerta la che per manifestazioni balle diciamo deve necessariamente partire da Monte
Probabilmente uno degli elementi sostanziali
Dei nuovi proprio in queste ultime settimane questa questo tema e mezzi che tipo di
Reazione avete avuto dal mercato anche a a tanti discorsi che si faranno
Sulla sulle preoccupazioni riguardo certi prezzi aiutare
Devo dire la verità e lo dico sottovoce per la devo vedere i tagli non non decida di ascoltarmi
Positiva perché l'aveva investito sul marchio sulla tipicità sull'italianità
Diciamo è stata una politica dell'azienda che rappresento da una
Decisa da anni a questa parte
Lo abbiamo fatto investendo principalmente sul prodotto perché probabilmente
è difficile pensare a un marketing senza avere delle strade dell'ANAS abbiamo differenziato l'offerta abbiamo un ritorno sostanzialmente positivo io non ritengo effettivamente che al di là del battage che ci sia alzato il prezzo della pasta
Per esempio sia inadeguato rispetto al servizio della pasta stessa offre una porzione di pasta
Cucinata con pomodoro basilico e il parmigiano reggiano ieri su Repubblica costa meno costa per l'organizzazione
Non lo so consentano aveva già allora sembrava cosa capita dalla fine del mondo e tutto questo e vediamo non è uno scontro un fenomeno positivo
Perché ci consente di chiedere alla filiera di esprimere maggiore qualità
Mi spiego meglio i canadesi francesi che sono da poco in questo mondo il grano duro è una coltura tipicamente italiana insieme
Che viene coltivato in Canada il seme principio circa una cambiale viene da Candela fra Foggia ed Avellino Buglio
Loro hanno con la capacità di graduare le qualità
Considerano lo stock hanno e ci vengono in gran numero uno a un prezzo che la numero due a un prezzo l'azienda che rappresento compra il venti per cento del grano dall'estero da sempre non per motivi speculativi
Ma perché vi interessa raggiungere determinati Standa allora passa un prodotto tipicamente italiano solo all'ottanta per cento la posso fare
Con grano italiano perché il sistema italiano non produce grano di questa stessa qualità non lo produce ma purtroppo non ha la capacità la finora siamo non siamo stati così bravi noi per primi non indifferente a fare figli dovendo dare una flessibilità dell'offerta per andare incontro all'evoluzione dei consumi
Avremmo bisogno
Bene
Isola negli Adiconsum come possono fare i rappresentanti dei consumatori e organizzativa ridurre un po'il
Tasso di confusione che vediamo in circolazione su questi temi noi la manina la diamo dicevo prima purtroppo
Una smentita notizia laddove oltre quindi se uno dice che non sarà la non fa male sta ripetendo che fa male purtroppo però
Cerchiamo di lavorare insieme vediamo lei che cosa ci propone
Anzitutto vorrei ringraziare o per cultura so presidente di aver invitato la mia associazione Adiconsum
A
Presentare in qualche misura alcune considerazioni dal punto di vista dei consumatori ci fa onore e vi ringrazio
Non solo per motivi di attualità vorrei partire appunto da da discutere la sicurezza
La mia situazione non ha mai ha sempre contrastato con forza lesa violazioni nati da questo punto di vista che sconcerto nei consumatori fanno un danno enorme ai produttori e poi si svolgano
Abbiamo contrastato anche un altro aspetto quello di chi e esaspera i problemi della dell'inflazione
E quando si comincia a parlare inflazione inflazione infrazione aumento dei prezzi eccetera si si fa solo un servizio a chi magari non ci pensava e aumenta i prezzi glielo ricordi antichi anche
Partendo da questo tipo di discorso e quindi e An non mi soffermo sull'avviso andando sino agli atti è stato parlato detto molto e condivido però voglio sul tema sicurezza vorrei porre un problema reale
Da pubblico dei consumatori bene o male i prodotti dell'area dell'Unione europea a
Almeno apparentemente un sistema di controlli di sicurezza che da una certa garanzia al consumatore
E questo non avviene e per i prodotti dei Paesi extracomunitari la sensazione del consumatore che prodotti extracomunitari che arrivano in Italia non hanno questo livello di sicurezza e
La anche l'acqua la la la qualità insomma si e e la sicurezza meno
Siano minori di quelli dei prodotti nella dell'Unione europea
Allora io credo che qui veramente sia necessario individuare uno strumento un sistema di controlli autorevole
Certo efficiente e rapido
Per andare ma un qualche elemento in più di sicurezza per quello che capita sulle e sulla moneta l'euro ma toglie ma che qualcun altro voglio che sicuramente porsi meramente sicuramente dicevo perché
Perché questo
Chiariamo tra livello superiore di controllo ma
Assolutamente assolutamente bisogna io non sono in grado non sono purtroppo un esperto del settore
E quindi non sono in grado di individuare quali possono essere le soluzioni dal punto di vista pratico però questo è un problema come garantire qualità e sicurezza e consumatori dei prodotti che vengono fuori arrivano se tavole vengono da Paesi extraeuropei
E ma che ci sono io vorrei dire altre due voci si è permesso e
Il problema dei prezzi ed è la filiera agroalimentare
Va bene mi pare un luogo comune c'è una filiera molto lunga e prezzi i prezzi la differenza di prezzo tra
Quello che viene pagata i produttori e quello che arriva sul mercato quando andiamo a comprare
Gli alimenti
Specialmente l'ortofrutta è un divario che enorme da questo punto di vista e quindi si
I si sono pro per adesso proposte delle soluzioni che
Non danno grossi risultati non crediamo molto
Alla strada di coloro che dicono andiamo a portare i nostri prodotti direttamente sul mercato anche perché sic assiri essendo arrivati voi fanno i prezzi che c'è sul mercato non è che li fanno più bassi perché insomma chiaramente non c'è
Come pure
Anche la la
La grande distribuzione non ha dato da questo punto di vista una un risultato positivo
Fa accordi diretti con i produttori ma quando può arriviamo andare a comprare l'ortofrutta
Adina grandi distribuzioni ai prezzi degli altri quindi vuol dire che il maggior valore aggiunto di aver appoggiato la filiera lo prende la grande distribuzione e non lo prendeva Fiorini
Tra l'altro tra l'altro insomma
Non è che sia altre impressione che questa filiera questo sistema
Distribuzione
Che appunto
è porta ad una di divario di prezzi
Elevato tra produttori e consumo
Fa interesse anche a molti cioè non è che siamo tutti italiani vogliamo cambiare no cioè alcuni se li fa piacere che si manca così perché questi sono i loro interessi o ancora un minuto com'era
Questa però questo spunto ovviamente per dobbiamo girando e stiamo all'erta stanziamo rispettiamo per il mese di gennaio ho portato un fatto rimborsato non fa
Do che so che la grande soluzioni almeno dobbiamo creare un neonato catene fame rapporti diretti con i
Con i produttori
Fanno i contratti e poi presso guasti a questi discorsi
E
Lo dice il professore e all'inizio del suo intervento molto interessante che il potere d'acquisto è diminuito e noi stiamo assistendo ad una
Ad una
Inversione di tendenza vorrei chiamarla spero che sia momentanea
Però insomma i consumi degli italiani che c'erano
E sono ancora proprio in modo e come propensione verso la qualità
Negli ultimi tempi l'ultimo anno anno e mezzo stampa passando stanno cercando di andare mercati rionali discount insomma il discorso e la qualità non è più al primo posto
Sta diminuendo perché potere d'acquisto finalmente per certi
Fascicoli al processo professore e anziani monoreddito eccetera pensionati è e si sta abbassando
è complicato in questo periodo e quindi c'è questa inversione di intesa all'indennizzo
è chiaro che questo è un problema per anche per per Perilli settore produttivo perché armatura italiana se non vado errato punta la sua forza in suo sviluppo sulla qualità
E se c'è un'inversione di tendenza verso insomma bene di acquistare cose così pur di mangiare una cosa non è non è simpatico quindi detto questo però
C'è un altro elemento e poi finisco
è
Come si il consumatore percepisce la qualità dei prodotti è una cosa che non va bene
Tutta questa giungla di doppi dopo che dal PG incivile tutte queste cose qui chiesti testi danno un grande lavoro alle aziende di certificazione e non non I lavora i consumatori non gliene frega niente
Non ci capisco niente resta una cosa che non sta
Né in cielo né in terra
Io non so ripeto non sono un esperto ma
Voi che siete dentro il settore
Cambiarlo per cortesia trovate un'altra strada qua sempre quel canale non va bene non va assolutamente
Non va assolutamente
è
è un'altra cosa volete
Nel cambiare la strada
Andiamo verso la
Certificazione di qualità
Fatta da organismi veramente indipendenti superiamo gli aspetti dell'autocertificazione o superiamo lì l'istituto di certificazione figli di gruppi di impresa e che insomma
Controllori e controllati ENEL non non va bene ma mai molto bene a questo punto
Questa mi sembra una un altro elemento che bisognerebbe e né affrontare dovreste affrontare e con decisione perché la sensazione del consumatore è che
Ne le quello che gli viene proposto il modo con cui gli viene proposto non è il migliore per garantirli ma la qualità e
Ritornando a quello che dice all'inizio per garantire la sicurezza
Questi erano due temi che credo siano
E abbastanza importanti grazie
Allora per tutta la rete delle correzioni problemi con la parte è un problema i toni grandi negoziati internazionali sono stati
Evidenziare molta chiarezza da Federalimentare e poi ancora
La la forbice di cui si è parlato tanto non apprezza produzione e quello che a volte si riscontra invece sui banchi della grande distribuzione
Ecco tutte queste cose qua sono problemi su questioni aperte prema inquadrarle da oggi a a un anno per vedere qualche avanzamento concreto possibile su questi su questi fronti
Ma intanto vorrei
Ringraziare i nostri ospiti
Abbiamo invitato tutta la filiera agroalimentare a questa sessione di Taormina anche quest'anno
Devo dirvi che sono assolutamente soddisfatto degli interventi e sono da una parte allarmato
Perché evidentemente c'è chi
Pur avendo grandi responsabilità di governo è più disponibile ad ascoltare qualche grillo parlante che persone serie come quello che abbiamo sul palco
Esca un richiamo doloroso che abbiamo fatto anche ieri a Veltroni lo faremo oggi a Casini domani a Berlusconi
Io credo ci sia bisogno l'abbiamo detto qui ci sono cinquecento persone
Quale altra cosa che chiedo ai nostri dirigenti in virtù di un approccio con la tecnologia del settore primario di togliere le suonerie dei telefoni perché siamo a tanti
è una questione di rispetto anche noi abbiamo invitato dico anche che la prossima sessione sarà altrettanto autorevole quindi non facciamo come ieri che votiamo l'assale la rinviamo magari con un tempo un po'dilazionata
Detto questo e lo dico perché queste sono giornate di lavoro anche se abbiamo scelto Taormina
Sono cinque giornate di lavoro perché ne abbiamo scelte per elaborare e per presentare progetti richiamato firmeremo tra poco un accordo per la pasta
Perché vedete la nostra il nostro obiettivo in questa sede duplice uno di carattere organizzativo
Quello di carattere organizzativo ha una valenza politica Confagricoltura è stata e rimarrà io credo sotto questo profilo l'unica organizzazione agricola
A solo diamo il
Presidente Satta che arriva qualche farà carriera
La prossima settimana
Confagricoltura come vi dicevo è stato l'unica organizzazione agricola che ha ribadito il fatto che nei momenti di tensione anche dei prezzi non si poteva andare di cercare un colpevole ma bisognava andare a cercare le soluzioni
Questo all'interno di un dialogo con la grande distribuzione D abbiamo sentito i numeri delle nostre imprese e quanto la vendita attraverso la grande distribuzione
Che copre circa l'ottanta per cento per molte delle nostre imprese in termini commerciali sia assolutamente necessaria
Abbiamo vissuto momenti difficili sull'arte sui cereali di origine contrattuale con l'industria alimentare ma questo non ci impedisce di costruire con l'industria alimentare
Un percorso sulle grandi strategie della filiera che non può che essere condiviso in termini di obiettivi
Abbiamo sentito qui oggi una voce dei consumatori
E io mi auguro che anche qui da minoranza trainante delle imprese da minoranza trainante di pensiero diventi maggioranza
In particolar modo riferimento ai margini riferimento le denominazioni di origine anche qui torniamo a una necessario richiamo a quel mondo politico che ha visto molte volte anche a causa di queste denominazioni
La loro proliferare su uno strumento più di propaganda che di valenza produttiva
E allora in questa direzione io credo che le considerazioni che noi dobbiamo fare oggi qui siano quelle di ieri dare un segnale molto forzare glielo farò oggi pomeriggio nuovamente ma questa tavola rotonda è oggetto come dicevamo anche di un'onda mediatica
Che c'è un mondo della produzione che è assolutamente convinto che solo attraverso una interconnessione continua si possono tenere dei migliori risultati
Che c'è un mondo della produzione che chiede al nostro Paese di non trasformarsi in un Paese di esclusi dei servizi
Che c'è un mondo della produzione anche
Assolutamente convinto che la creazione di nuova ricchezza passi solo attraverso
Quello che veniva ricordato
Da tutti i rappresentanti che sono su questa su questa
In questa sessione
Però io ci voglio sottolineare ancora una volta che ci troviamo in una condizione in cui
Valorizzare le materie prime e dare una
Perfetta percezione del consumatore di quanto lavoro ci sia dietro un prodotto finito
è un percorso di comunicazione molto difficile
E la comunicazione non può essere messa sul banco degli imputati ma deve essere richiamata anche a quelle leggi dell'audience che purtroppo
Molte volte preferiscono la cronaca nera che alla cronaca rosa io ho fatto decine di interviste molte delle quali non sono state neanche trasmessa
Parlando di cose positive
Anche in trasmissioni scandalistica dove hanno detto no ma lei ci ha detto tutto ciò che in alcuni casi
Io non volevo sentire
E quindi noi non possiamo trasmettano perché questo è un dato positivo di quello che avviene in termini di qualità di legame tra il territorio
E abbiamo abbiamo un un responsabile autorevole di questa comunicazione intanto TG cinque deve cambiare la fonte delle informazioni perché la anche anche la scelta delle fonti
Dobbiamo dobbiamo cercare di di andarle a pescare ad esempio su queste platee
Cioè non dipende tanto dalla carta che arriva ma che cosa c'è scritto su quella carta
E in questa direzione dico che non abbiamo anche una necessità appunto di riportare una comunicazione perché perché anche qui noi dobbiamo essere consapevoli di un dato
Abbiamo sentito citare il peso della nostra comunità scientifica
Di quello che dice la comunità scientifica italiana non interessa nulla a nessuno
Interessa molto di più quello che dice magari il simpatico Mario Capanna
Io credo che in queste circostanze ci sia la necessità di riportare una comunicazione anche su temi complessi spiegando che alcune scelte del Paese dovrà fare
Noi non possiamo immaginare di essere autosufficienti in tutte le produzioni
Perché non lo saremo mai
E neanche possiamo immaginare di chiedere all'industria di alimentarsi solo di prodotti italiani perché non abbiamo tutto
E neanche possiamo immaginare di continuare però a dire i nostri consumatori che come abbiamo visto oggi sono orientato al fatto che magari il cibo faccia bene sia buono soprattutto
Allora molte volte ci dimentichiamo che se la produzione agricola nazionale la continuiamo a costringere in un angolo di contenuto e di suppellettili quantitativamente rilevante ne saremo sempre più esposte a un'esportazione
Il rilevante è un'importazione significativa di materie prime
Le cui condizioni produttive non saranno note consumatori sotto il profilo del dettaglio sia ambientale che della qualità verranno immesse nella catena alimentare necessariamente pena la perdita anche dell'industria alimentare
E questo vale in particolar modo mi riferisco alle commodities allora invece che continuare a dire al mondo scientifico che
La loro attività inutile che quando parlano di diossina probabilmente non sono attendibili soprattutto se danno dei dati
In controtendenza rispetto a quello che la comunicazione ci vuole sentir dire che le coltivazioni biotecnologiche fanno male non vanno fatte in Italia e non vanno neanche ricercate salvo può importare il novanta per cento della soia
Dal giorno dal Brasile dalla
Allora
Tosto che in lire continuamente al consumatore una non verità perché il consumatore e ci mettiamo tutti noi non
Non leggiamo tutto non siamo attenti a tutto è impossibile no allora è vero prendiamo il primo messaggio e qui chiudo
Se ragioniamo sempre con una politica e lo richiameremo stasera che va sulla logica del consenso di breve periodo è più facile dire Dino e più facile dire puntiamo sulla qualità
Accezione generalista che non si capisce da che cosa debba poi essere generata è più facile dire no alla biotecnologia perché pericolosa forse qualche anno fa sarebbe stato più facile dire no agli antibiotici perché non si sapeva che cosa erano
Oggi io credo che ci sia la necessità di avere il coraggio di spiegare che senza una coltivazione moderne tecnologica che fa qualità
E senza un'agricoltura è un'industria è una distribuzione radicate e forte sul territorio noi saremo sempre più dipendenti da un mercato che è quello che noi conosciamo
Di cui le dinamiche sono totalmente fuori dal nostro controllo e anche i cicli produttivi questa la vera tutela del consumatore del cittadino non dire quello che il cittadino consumatore molte volte impreparato si vuole sentir dire
Perché questo è un atteggiamento populista che si presta ideologie e che costituisce la vera deresponsabilizzazione che il ceto politico italiano ha avuto in questi anni determinando il distacco del cittadino dalla politica
Recepissero così forte c'era in sospeso una risposta da parte la
Dei rappresentanti del distribuzione grande un povero grande
Rispetto a quella della forbice dei prezzi ma
Devo chiedere scusa sarebbero qualche risposta in più su frangente osservare stesse
Siamo intanto permetta e che convergendo su questo aspetto dalla qualità per nel sistema per missione che rappresenta un po'l'interesse la vocazione del nostro paese del nostro sistema agroalimentare in senso ampio dal produttore al distributore eccetera
Emerge un altro aspetto come si fa qualità al giusto prezzo Derrida giusto prezzo di sentenze seriamente del Pasquini sembrato ce n'è se presa di Federalimentare alla capacità di gestire i processi
Perché se io riesco a dare un prodotto interessi che ammette molto buono
Con il minore impatto dei costi non relativi al prodotto in sé ma tutto quello che ci sta intorno credo che abbiamo fatto un esercizio il problema
E quindi questo riesame dei processi e questo sistema di
Capacità di recuperare economie al di fuori del impatto sulla qualità intrinseca del prodotto credo che sia
La nostra dominante deve essere il pensiero principali perché il consumatore certamente non ha nessun interesse ripeto peggiorare la sua qualità di alimentazione in una per sua cultura o per il suo iter
Allora però certamente può trovarsi in una condizione di corvi valutazione del prezzo
Detto peraltro che anche il fatto che ci sia grazie io dico grazie a una situazione di evoluzione del pianeta positiva nel senso che maggiori masse si avvicinano a un momento di consumo normale
Si valutano determinati prodotti ma perché io devo pensare che l'aria che respirano valga nulla
E talmente fondamentale
La consapevolezza che anche in termini di comunicazione poi vorrei fare un appunto misure
Va sviluppata e su questi valori il sistema del valore la catena del valore non è fatte in maniera soltanto speculativa deve essere una che tenevano e che corrisponde a qualche cosa nel più ampio oserei dire quasi ideale
E quindi il fatto che cibo
Costi di più rispetto a prima o in termini relativi costi di più rispetto ad andare
Al cinema o ad andare a fare un viaggio secondo me e positivo
Prendiamo un valore maggiore a degli argomenti che sono fondanti la vostra salute del nostro sta bene di socialità e via discorrendo quindi
Devo dire nulla deve farci preoccupare su un giusto prezzo in rapporto alla qualità certo devo essere efficiente certo davvero i sistemi dei processi che sono competenti
Allora nell'ambito dell'istituzione faccio degli esempi banalissime
Se io sono capaci di comprare bene ma poi ho un sistema di arrivare al punto vendita con una logistica inefficiente io e non sto parlando della stessa io
Ho un problema
Ma voi sapete quante realtà distributivi in Italia hanno la centralizzazione dell'ortofrutta la centralizzazione del fresco è freschissimo la centralizzazione del surgelato centralizzazione del pesce ha solo pochissime
Pochissime è un intervento strutturale di capacità organizzativa di mezzi finanziari di capacità di di di cultura professionale ritiene
Lentamente sta procedendo
L'associazionismo che io rappresento perché io al Ministro una
Cooperazione ma occupazione al dettaglio
è e ha fatto in primis una scelta di economie di scala degli acquisti quindi il ragionamento è stato il più banale attua una volta comprare o meglio per vendere meglio
Ma molto più lentamente si è arrivati a immaginare che c'erano dei valori aggiunti in un sistema di servizi ivi compreso questo alla centralizzazione delle attività logistiche
Se io non riesco a fare dei magnifici accordi con i produttori
E poi chiesto portare queste merci effettivamente dimostrando logistico e possono benissimo anche Sermonti insegna
Io continuo a dire la competizione bella ma non necessariamente eh contrari ad alleanze cui evoluzioni io sono favorevolissimo ad avere i centri logistici che vanno emendare la catena y la che attira CE quello che vogliamo
L'importante è che arriviamo a questa offerta e ci si sta arrivando e
Sono assolutamente positivo ma sottolineo questo tema della capacità dei processi un esempio le componenti
Che abbiamo fatto noi oggi abbiamo una ventina di negozi prevediamo degli alimentari senza in ballo
Solo a limitare i sette no la pasta diviso del frutta secca dei cereali e legumi delle spezie eccetera abbiamo avuto dei risultati interessantissimi dal consumatore straordinari
Ma sento di prezzi dal settantacinque per cento delle spezie a parità di qualità al quindici per cento delle risorse
Abbiamo avuto dalla Ventriglia se avete seguito in queste ultime settimane ed eseguita formidabile tale
Ma e quindi allora vuol dire che ci siano esse un contenuto in cui tu effettivamente fa innesca in senso virtuoso queste cose
La qualità li può benissimo e sia la parte dei Amato piuttosto che
Emanate privato o del tutto quello che ha ecco un'altra cosa
In questo rivisitare il paradigma e devo dire tra l'altro tecnologie moderne ci stanno portando
Manera magnifica faccio l'esempio le scarpe fatte su misura sono una realtà industriale industriale
Non c'è più bisogno dove stoccare centinaia e centinaia di migliaia di pezzi mischiate fatte istante poi magari non averle vendute
Mi portare l'atto finale vicino all'atto d'acquisto dato prima di punizione timore vigilato acquisto è il nuovo paradigma
Allora è chiaro che in questa chiave il PIL prodotto locale riacquisto un peso complessivo
Pensate a tutti gli investimenti e confezionamento in gran parte industrie mentale sono preponderante ma pensate lei recupero ma non dico dei di
Nascono i piccoli scompare dei grandi è una questione di sette la vitalità
E per la scelta dell'impresa industriale io consiglio quando che parte travalicare i sessanta ad oggi dell'ASI vetuste avete tagliato è cambiata incredibilmente se vediamo adesso busta alimentare del mondo Carmen terribilmente
Ho lavorato quindici anni così grave l'UDR quando devo dei o si occupava di veder formaggi fusi magrebina
Un'azienda leader ma quella in qualità cattiva qualità a bassa intensità no è passata da vendere incredibilmente bene olio extravergine con delle sue scelte requisizione di aziende italiane
Oggi lei avvedute
Oggi dalle vendute cosa vuol dire che ci sono le grandi conglomerate che stanno andando su un mercato omologato di pochi grandi brand mondiali e c'è tutto nuovo riposizionamento dell'industria di trasformazione
Verso il nostro settore che si può guadagna
Naturalmente e questo
Il nostro relazione produzione distribuzione ha una grande efficacia perché poi i distributori abbiamo guadagnato un puzzle che compare un peso di Martin segna
Che secondo me e di grande alleanza con il mondo della produzione non è assolutamente di conflitto e di grande alleanza facciamo punto Marchetti
Quando io faccio la filiera garantita dell'ortofrutta
La faccio guarda caso a un pezzo di poi molto più alto perché alla fine sono andato a scegliere qualità migliori di che cosa di quello che il mio ringraziamento andava a comprare il giorno in giorno al momento in cui il prezzo più basso andrete a tutto pur piccolo
Quindi l'accordo la produzione che faccio io con le cooperative agricole tende a portarmi in questa mattina si è figlia garantiva un prodotto di migliore qualità sicuramente di stagione oggettivamente anche il prezzo più alto
Ma io non chiedo che stiamo speculando spese dette del consumatore
E consumatori comunque cambia come dicevamo prima le situazioni che hanno attenzione io dico per esempio il negozio elementare sta diventando totalmente un ministro con la ristorazione
Totalmente un ministro noi dobbiamo immaginarci sempre più TETRA concetti ripete uvetta concetti di consumo diretto il negozio alimentare gastronomico abbia questa grandissima opportunità
Di azionasse anche qui i punti competitività se la casa negozio altra cosa voglio dire il nostro consumatore del mondo
è il mondo è evidente che la nostra popolazione italiana collettati anche USA il livello di saturazione mercato italiano
Ma l'Italia Samte è stato ribadito e non ne sono i prodotti e anche nei ristoranti a Pechino dove stiamo lavorando ormai da diciotto mesi no per preparare un'operazione di lancio del nostro esistono
Ci sono centotredici ristoranti Lusetti italiane ma di italiani ce ne sono cinque
Allora tutto questa tematica che noi per esempio abbiamo lì voluto fare proprio negozio che mischia la vendita alla ristorazione quella veloce qua di prestigio alla scuola cucina la promozione del territorio
Questo elemento di grande sistema è quello che ci serve e che richiama la competenza di gestione dei processi esempio mandò in Cina ci andiamo per tutta la sua America con il prosciutto crudo al momento
E andiamo lì perché siamo capaci di portare il Parma e Santaniello
Perché il porto è stato brillantemente definito il protocollo ma non c'è però è stato raggiunto esteta sanitario ma la cosa mi ha più sorpreso quanti stagione attori non si sono accreditati
Per questa relazione di protocollo c'era c'è la potete dare i nomi no ci sono dei rinunciatari ecco mentre compiamo aiutarli a convincersi che non bisogna esserlo
Ma lei vota sono milioni di difficoltà
Io vado a letto mila duecento referenza la prima volta che qualcuno porta mille duecento preferenze italiane dall'Italia alla Cina e andava pesantissima ma qualcuno si tira indietro per una voglia di fare i documenti
Ragazzi non dobbiamo essere concertare
E il e il Governo gli amici ci sono gente di buona volontà di qua e di là certo dobbiamo essere di sistema come fare io voglio fare una mostra costante la sua italiana fino che saremo capaci di portarci con Surico appello non solo alla cella soppressa tutto perché se no che la cultura che abbiamo
Dobbiamo penalizzare c'abbiamo aperto il suo financo in Italia ma dobbiamo batterla
E io non saprei che queste priorità non ci non ci misurano in maniera determinata ecco e qualità e qualità queste devo terreni per la Sardegna la situazione di blacklist in alcuni Paesi del mondo
Insomma il consumatore il mondo c'è grande opportunità noi ci aspettano i giovani cinesi quando parliamo di
D'Italia vanno nell'esperienza italiana che passa attraverso il cibo la cultura
Poi certo c'è uno studio a tempo dello sport dei cacciatori d'autografi e della musica dell'opera
Ma rigore gente che non ha trentacinque anni insomma ecco
Allora io dico grande entusiasmo grande possibilità grazie a questa relazione di sistema che dobbiamo spingere siamo pronti e lo ribadisco con poi con tua siamo pronti a lavorare insieme sui mercati internazionali ma certo c'è un impegno di professionalità e di organizzazione
Che i ragazzi e dura ma bisogna questa azione
Grazie lo spirito collaborativo escludono per i ragazzi eccetera sull'otto
Velocissimamente
Il commercio questo stesso problema veramente molto veloce
Dal punto di vista di Confcommercio e poi abbiamo ancora
Federalimentare per dobbiamo chiuderle dunque sulla velocità ci trovo però mi lasci dire due cose un po'compiute anche perché
Se no no non è vero non ho lei invito che ci è stato rivolto
Dal presidente Vecchioni le due cose un po'concrete che vorrei dire sono queste
Primo secondo me sulla questione prezzi va giustamente tenuto un elevato livello di vigilanza
Lo dico perché diciamo la questione può essere presa dal sud da molti punti di vista
Ma c'è un buon modo per prenderla del modo serio e responsabile con il quale in questa fase proprio Confagricoltura contribuito ad una discussione ragionevole su questo tema
Detto questo e per rispondere anche diciamo alle questioni che venivano a posto e dei rappresentanti dei consumatori
Si può cercare di fare un po'di chiarezza con due dati inoppugnabili io ci provo almeno dal mio punto di vista allora secondo vecchi dati inoppugnabili sono questi
Inflazione alimentare nel nostro Paese è stata sostanzialmente in linea o addirittura un file inferiori all'inflazione alimentare i media in Europa
Dunque
La distribuzione commerciale come ha lavorato ha contribuito meno a questo risultato
Io credo che vi abbia contribuito e anche qui do quei dati per chi non lo sapesse nel corso dell'ultimo decennio hanno chiuso in questo Paese e novecento mila imprese commerciali dico novecento mila
Lo stock e si è mantenuto sostanzialmente stabile grazio nate prontissimo turn-over ma questo numero di chiusure dice in maniera assolutamente incontestabile di quanto concorrenza e competizione avviamoci sottrarsi in questo settore
Terzo punto chi è rimasto sul mercato ha per così dire acuto Bilanci affitti e immagini ampi anche qua una fonte inoppugnabile invece analisi dei bilanci delle imprese commerciali
Tra il due mila uno due mila quattro il risultato i margini operativi delle aziende si sono addirittura ristretti
Quindi se mettiamo in fila questi elementi francamente diciamo io credo che rispetto
Alla questione prezzi possa essere riconosciuto il ruolo tutto sommato positivo che la distribuzione commerciale ha svolto ingenerato in Europa
E particolarmente in questo Paese in cui lo ripeto abbiamo tra l'altro la fortuna di avere a tutt'oggi un sistema di Teglio prima chiamavo di pluralismo distributivo
Seconda
Seconda questione questo per quello che riguarda
Il tema prezzi si può fare qualcosa di più e di meglio sicuramente sì
E io qui voglio riprendere un'altra delle questioni che sono state poste dal presidente Vecchioni di recente diciamo
Ipotizzando e prospettando l'esigenza anche per così dire di forme di collaborazione più rafforzata anche dal punto di vista organizzativo tra le associazioni imprenditoriali
E lo faccio ricordando diciamo il richiamo alla responsabilità della politica con il quale concludeva il suo principale intervento
Lo ricordava prima amico di Federalimentare ma insomma abbiamo di fronte delle scadenze importanti per questo Paese
Nel due mila otto ci sarà la verifica dello stato di salute della PAC nel due mila nove si dovrà ridiscutere il funzionamento del bilancio della Commissione dell'Unione europea
Nel due mila e dieci riscontreremo che famosi obiettivi di Lisbona ed laddove l'obiettivo di fare dell'economia europea quella più competitiva dinamica fondata sull'economia della conoscenza è ancora tutto da là da venire
Nel due mila e tredici scadrà per così dire il profilo temporale della PAC per come finora l'abbiamo conosciuta
Ma scadrà anche il profilo temporale dei fondi per le politiche di coesione allora per esempio a me sembra diciamo un po'strano che tra i tanti temi che hanno in mano
La campagna elettorale non ci sia stato diciamo un briciolo di attenzione sulla su questa questione poniamola così quale Europa per l'Italia o anche qualità anche quale contributo
Italiano all'Europa su allora siamo nel Mezzogiorno siamo in Sicilia che anche la mia Sicilia io penso che una questione
Diciamo di questa portata per esempio il modo in cui tra il due mila e sette del due mila e tredici si utilizzeranno i cento miliardi di euro
Previsti per le politiche di coesione per il Mezzogiorno italiano sia un tema sul quale noi come associazioni imprenditoriali dovremmo fare uno sforzo responsabile di dire qualcosa di più e di dirlo magari in maniera unitaria
Lo dico diciamo così nei termini in cui può essere diciamo discusse affrontata la questione in un incontro non ancora strutturato ma vogliamo prendere per esempio due o tre grandi questioni che sono questioni diciamo
Di comune interesse non solo per i settori non solo per la filiera ma per la collettività tutta per il Mezzogiorno tutto c'è un tema aperti evidente critico che è quello della qualità dell'efficienza
Della gestione del ciclo delle acque del modo in cui ci rapportiamo con risorse idriche che sono ormai per definizione di risorse diciamo critiche preziose e scarse
Questo può essere un punto sul quale insieme dobbiamo costruire proposta ed incalzare decisioni politiche
Lo ricordavano si numerosi ricordava nella precedente tornata ma il sistema dei trasporti e della logistica e o non è diciamo un collo di bottiglia il generale per tutto il Paese e in particolare per il Mezzogiorno io ricordi lo studio del più bello di qualche anno fa in cui diciamo si rilevava
Che produttore Express sul prezzo di cessione alla distribuzione commerciale dei prodotti agricoli i costi dei trasporti della logistica incidono fino al sessantacinque per cento allora
Scegliamo insieme in due o tre grandi questioni e su queste questioni caro Presidente Vecchioni insieme cerchiamo di incalzare responsabilmente una risposta politica responsabile
Grazie
Veramente alimentare perdiamo
Assieme richiami a marzo
Velocemente allora
Innanzitutto dal dibattito di oggi
Io vengo fuori più ottimista
Pessimista o ottimista perché
è possibile vedere come su questioni di puro buonsenso la filiera non possa che trovarci d'accordo è questa
è una cosa che e davvero innovativa perché non non siamo abituati a far riconoscere delle questioni così ovvie così di buonsenso che continuiamo a sostenere pessimista perché
Si capisce però quanto tutto questo buonsenso sia lontano da da quello che questo Paese da quello che il dibattito politico in questo Paese da quello che il confronto sindacale anche agricoli in questo Paese
è incentrato su su cose che con la produzione non hanno niente a che fare incentrato su su elementi e questa è sicuramente un elemento di preoccupazione
Grazie Confagricoltura anche per avverrà con la presenza anche di diversi rappresentanti politici in questi giorni chiesto una responsabilizzazione diretta
A
Quanti domani potrebbero andare governare devono oggi nel programma impegnarsi a dire cosa faranno per questo per questo comparto fondamentale
Non basta credo che ognuno di noi ci si è inizialmente confrontato quei programmi proposti che divergeva lo devo dire molto poco uno dall'altro c'erano come al solito magari per taglia incolla situazioni di e riferimenti continui a multifunzionalità a a tutta una serie di concetti mentre i reali problemi non venivano affrontati oggi voi chiedete una responsabilizzazione che essenziale essenziale
Per tutta la filiera una responsabilizzazione che deve partire dalle il check della PAC che deve dire chiaramente cosa si pensa rispetto ad una ad una parte anche ancora una volta vuole escludere le aziende più efficaci dal percepimento di aiuti comunitari una pacche che vuole trasferire risorse a dei pilastri che sono gestiti al di fuori completamente del contesto agricolo quindi grazie per la responsabilizzazione
è folkloristico quello che si è detto e lo dico perché per esempio io vengo dal settore della carne eccessi e acqua ci ci si ci siamo stati accusati di aumentare del quattrocento per cento i costi del prodotto perché un animale installa
Costa
Costa due al chilo è un chilo di filetto costa quattordici o costa tredici al dettaglio grandissimo allora anche qui
Disinformazione
Perché non si dice invece quanto incidono sulla costruzione del prezzo le carenze logistiche infrastrutturali ieri vedevamo a casa i conti consegnare a Parigi costa meno che consegnare in Sicilia è un dato di fatto allora perché in queste condizioni non saprei
Perché non si spiega
Che
C'è un uno studio della Commissione
Che dice senza prese di posizioni oggi ammessi gli OGM o ininfluente vicina al consumatore in tutta libertà con l'etichettatura dei prodotti
Ma perché non si dice che la Commissione ha fatto
Una uno studio in cui
L'aumento medio del prezzo del pollo e del trecento per cento della scomparsa della filiera del pollo avverrà in due a senza un adeguamento delle procedure di approvazione degli OGM è quella di insulina in quattro anni perché non si spiega il poi si lascia al consumatore ovviamente
La possibilità di scegliere
Ultimo riferimento l'origine è stato
La qualità è qualcosa che prescinde da tutta una qualità e la Sapienza della trasformazione del valore della materia prima non servono come diceva prima era presentante dei consumatori tanti tante sigle che
Che l'attestino anche qui
Si è perso molto tempo perché siamo stati troppo presi da contrapposizioni ideologiche siamo stati troppo presi a difendersi
Da accuse e le più disparate e non abbiamo avuto modo e tempo di sederci discutere filiera su filiera dove invece l'indicazione dell'origine un valore aggiunto per tutti ovviamente non solo per noi
Il rapporto con la GDO noi come Federalimentare abbiano avuto anche abbiamo forti contrapposizioni con la GDO ma guai a pensare che in questa filiera ci sia qualcuno che specula qua magari ci fosse perché vorrebbe delle capacità
Cioè c'è ancora del margine da suddividere qui la situazione di oggettiva difficoltà
Chiaramente la GDO
A a sua volta delle pressioni competitive le riversa come pressioni contrattuali nei confronti dei fornitori a livelli ormai difficilmente sostenibile perché se si erode anche l'ultimo margine ma g le consente di investire in innovazione in Stendhal qualitativi allora vuol dire che il sistema
Va in crisi ma non c'è la soluzione semplice di indicare facciamo cessare atteggiamento speculativo della singola fase
Quindi io credo che se
Continueremo e avremo la possibilità concretamente senza dichiarazioni o demagogia a discutere su questi temi comuni che sono emersi
Forte forse quel
Futuro fertile per tutti noi che voi auspica parte avete messo nello slogan e forse un pochino più vicino
Voi avete assente a questo punto credo che abbiate un
Qualcosa da dirci un
Un annuncio da
Tutti
Accogliamo
Dura di questa sessione per
Significare che le sessioni di Confagricoltura sono di elaborazione di valutazione congiunta di strategia come quella che
Ricordava direttore generale di Confcommercio
Il rapporto con la Confcommercio e storicamente al di là diciamo di una affinità di di vedute solido ben strutturato per cui su questo ci possono continuare a costruire strategie
Devo dire che a degli interventi che ho sentito stamattina provo conferma di quello che abbiamo detto ieri cioè non vedo alcun motivo per cui Federalimentare Confcommercio
La distribuzione italiana organizzato a sui grandi temi strategici della qualificazione della filiera non si possono muovere nei confronti di quel mondo politico con delle esposizioni
Congiunto e condiviso e anche costruito in maniera organica servono i progetti non tutte le cose vanno bene però vogliamo anche dare un segnale anche quindi un'operatività imprenditoriale e questi sono giorni torno a dire
Seminariale e operativi l'abbiamo fatto domani lo faremo con Edison con Amato abbiamo costruito un rapporto organico
Che è di fornitura di materia prima nazionale che è di fornitura per aree ci sono già i produttori ci sono già le nostre strutture da immettere nella filiera abbiamo provato
Un un industriale della industria monitoria sensibile attento e devo dire anche in grado di dare al nostro prodotto la migliore qualificazione abbiamo raccolto
Il momento di Taormina come un momento per dare un segnale anche
A chi verrà dopo nella sessione ciò al mondo del credito da finanza di come
Tutta la filiera parola con cui non mi trovo perfettamente in sintonia se non altro per l'origine nella parola firma diciamo tutto il ciclo produttivo
Si muove su dei progetti che devono avere l'attenzione a rinnovata del mondo del credito perché perché sono progetti che trovano evidentemente da parte della produzione della trasformazione della distribuzione una condivisione e questo è un progetto vero è un progetto di conferimento Confagricoltura una vocazione generale coi
Avrà le sue strutture che conferiscono ma questo significa mediaticamente che la parte italiana viene fatta con grano italiano che la parte italiana viene fatta nelle areali vocati qualitativamente della migliore territorio italiano
Che la pasta italiana in questo caso con il marchio Amato è una pasta che da quelle garanzie che il consumatore
Che il professore ci diceva prima è in grado di trovare in queste confezioni e che come veniva giustamente ricordato i fenomeni speculativi vanno perseguiti ma appunto la serietà della filiera si manifesta quando tutti gli attori e riescono a trovare dei momenti di ottimizzazione del ciclo produttivo in questo caso l'agricoltura l'industria l'hanno trovato quindi ringraziamento della Confagricoltura
E dei nostri produttori cerealicoli IVA ha in questo caso all'industriale qui presente questo non significa che non avremo momenti in cui sulla dinamiche contrattuali del prezzo non ci saranno del
L'opposizione perché lì si tratta del momento contrattuale questo vale per il latte
Vale per la frutta vale per i cereali però c'è il dato significativo c'è un dato significativo è che si può parlare insieme di una produzione nazionale senza essere considerate antieuropeiste
Vetrella
Parlo chiaramente ringraziamento
Avverto che se l'avversario rappresento banco cultura a tutti gli intervenuti
La logica che ci conduce proprio quella di qualificare grazie quei proprio quella di qualificare il prodotto e
Io sono convinto personalmente di questo accordo quadro sarà prodromico e foriere di cose di cose molto positive perché il sogno della mia famiglia che da sempre custodisce
Diciamo dal chicco di grano al alla al prodotto finito passa l'intera l'intera filiera e quello di fare
Passa di qualità di varie qualità per andare incontro ai vari targhette alle reali esigenze ma di farla compiano italiano
è quell'insieme ce la faremo senza
Faccio una breve pausa e poi riprendiamo con un'altra riunione la prima volta che avvengono nella mi sembra
Allora
Tira farmi
è stato sospeso
Annunciano il non c'è
Importante che abbiamo bisogno purtroppo di spostare delle macchine che stanno braccando i nostri lavori
C'è un'ASL fatta
Gatta CLS tanto uno Anna ormeggi lei x spostare immediatamente
Una FIAT Punto targata di otto accento uno atti
Una Mercedes
Duecento targata di h sette e due sei P. e
Un'azione di sei targata di e sette vero F
è un atto CELIP se la targata dipinto sette uno nome G l
Via ringrazia per la collaborazione
E buon proseguimento
Basta
Signori scusate un attimo di attenzione
Riprendiamo via riprende ai nostri posti perché i lavori stanno riprendendo
Piazze
Occorre miliardi di dollari
Signori scusate abbiano cogenza di riprendere i lavori siete pregati di accomodarsi grazie
Allora signori se volete accomodarvi
Per favore
Grazie
Sia perché le
Vedete questa è la dimostrazione del fatto riguardo avesse ragione
Prima
L'amico De Filippi
E diceva
E si dice una cosa se ne capisce un'altra è stato detto che all'epoca sembra che non c'era
Ed è stato capito che c'era
E questo a dimostrazione che
Anche quando
Emilia fanno il loro dovere sono le orecchie ascoltano che non ho ascoltato
Allora
Allora come sapete la seconda
Parla terza sessione la seconda lista martedì oggi
Riguarda
Finanza credito assicurazioni
Nuovi strumenti per la dimensione competitiva dell'impresa vi prego di fare silenzio
Siamo come a scuola
Allora
Chiamo i partecipanti alla tavola rotonda Corrado Faissola Presidente la
Vi prego di fare un applauso
Si accomodi
Carlo Fratta Pasini presidente della Banca Popolare di Verona e Novara
Vediamo tutti i quartieri la
E poi
Fabio Cerchiai presidente dell'ANIA
Insomma il clima qualcosa è anche un banchiere perché perché se anche banche o delle assicurazioni e poi ma la distinzione mi pare di capire sia labile
Un altro banchiere Enrico Salza presidente del consiglio di gestione di Intesa San Paolo
C'è
Cioè ho tirato sul San Paolo per varati se vuole
E poi Riccardo Riccardi presidente da Banca Nuova per
E quindi un vostro collega che è quotato in Borsa caso più unico che raro Vincenzo Cicolella del gruppo Cicolella
E infine ci tocca ancora una volta Federico Vecchioni presidente la Confagricoltura che
Prego nonostante il telefono di venire su
Che dobbiamo cominciare
Allora
Il tema
Impostato così se vi pregherei
C'era la curva est quale de ove sto secondo i punti rivista che e particolarmente rumorosa
Allora
Diciamo lo schema è
Non c'è un sistema economico moderno se non c'è un'agricoltura forte fatta di impresa e competitive
Uh caratterizzate dalla dimensione
Competitiva adeguata
Ma non ci sono imprese agricole competitiva e se non ci sono strumenti finanziari
Se curativi bancari eccetera in
E quindi naturalmente strumenti intesi sia come servizi intesi sia come
Soggetti finanziari che sono in grado di erogare questi servizi che supportano lo sviluppo delle imprese agricole
Io direi che diciamo rovesciamo il meccanismo non solo dell'ordine alfabetico ma anche
Del dell'ospitalità
Farei parlare per primo Vecchioni perché
Chieda Acco tanti interlocutori
Che cosa l'agricoltura si aspettava da loro il mondo agricolo sia spetta va a banchieri sta assicuratori
Dalla sistema finanziario italiano che cosa
Che che facciano nuovamente delle banche aspetti specifica e come è stato a supporto dello sviluppo negli anni Cinquanta e Sessanta che
Inventino strumenti finanziari nuovi
Pensate ad hoc per il sistema agricolo che siano comunque più disponibili ad ascoltare le vostre esigenze a calarsi nella realtà
Delle delle imprese agricole che cosa Vecchioni possiamo chiedere a questi nostri interlocutori ma intanto
No ringrazio come è stato fatto dalla dall'amico Cisnetto i nostri intervenuti ringrazio tutti saluto
Ancora una volta la nostra sessione dedicata al credito con una attenzione di carattere sindacale saluto anche l'amico organo benedette che qui
In prima fila e che per quanto mi riguarda
Rappresenta l'istituto più vicino sotto profilo quantomeno della mia connotazione territoriale
La domanda del del di
Del moderatore ma in questa direzione quello che Confagricoltura ha voluto fare con questi giorni a Taormina
Attraverso una sessione come quella dedicata al credito è di chiedere una lettura appropriata di quello che sta avvenendo nel nostro sistema e di offrire alla mondo bancario
Una contributo a questa lettura
Un contributo perché l'agricoltura si trova in una situazione di contesto molto diverso sa mai in questi anni ha saputo affrontare le sfide del mercato attraverso un'aggregazione dimensionale
Che concedetemi un parallelismo che probabilmente può apparire in proprio è stata però in un certo qual modo
Quasi contemporanea all'aggregazione che i grandi gruppi bancari si sono posti come obiettivo in termini di efficienza di ristrutturazione dell'intero sistema
Se il ventisette per cento delle imprese agricole del nostro sistema produce il sessantacinque per cento della produzione lorda vendibile occupa il novanta per cento della manodopera
Evidentemente questo è un se vale ottanta per cento del valore aggiunto esatto evidentemente questo è un segnale di come
La dimensione a cui noi facciamo riferimento a una dimensione che è stata frutto di questa aggregazione allora che cosa si chiede
Dato dobbiamo stare attenti consentitemi una piccola battuta perché quando noi chiediamo io guardo l'elenco dei miei rappresentanti nel sistema bancario Confagricoltura banchieri ogni tanto si sovrappongono
E quindi in questo momento quando chiediamo dobbiamo essere anche consapevole che nostri mentre le chiamate confà abbi i nostri
Fabio in altri meccanismi di integrazione sono diversi
La richiesta che noi facciamo quale è quella di valutare innanzitutto che cosa è avvenuto e che cosa è stato detto anche nella tavola precedente nella tavola precedente parlava alla filiera agroalimentare
Ci sono dei progetti che riguardano oggi sempre più la filiera oltre che il singolo imprenditore
Il problema è di verticalizzare di più di verticalizzare per aprire nuovi mercati quando si verticalizza cioè quando si chiude il ciclo produttivo dal produttore al consumatore si fa in modo associato aziendalmente
Per fare questo c'è bisogno di un sistema del credito che brutta parola si può rispetto a Lizzano in agricoltura leggendo nei fenomeni
E poi abbiamo voluto dare un segnale con una presenza quindici Colella anche di impresa e ieri l'abbiamo fatto con cinque imprenditori con cinque casi
E lo dico anche qui non sono cinque casi isolati quella minoranza trainante costituisce sempre più al di là del fatturato
Una maggioranza emergente che fa parte del sistema agricolo evoluto di quel sistema a cui si deve far riferimento per fare crescita e in questo sistema il mondo del credito ci sta perché
Perché necessariamente occorrono degli strumenti che risiedono e possono risiedere anche in una tipologia che molte volte trova nel soggetto giuridico non più la ditta individuale ma la società
Perché c'è necessità di comprendere che l'assetto patrimoniale non è l'unico elemento di valutazione del progetto
Perché c'è necessità comprendere le aree su cui interviene il credito che non sono tutte uguali qui siamo al sud
è certo il credito al sud così non va bene e quindi dobbiamo immaginare di avere un'azione che sia probabilmente mirata per alcune porzioni territoriali come alcune caratteristiche ultima considerazione
Il campo delle ma anche e delle assicurazioni qui c'è Fabio Cerchiai è un campo con cui Confagricoltura non ha soltanto un'interlocuzione organizzativa a come dicevo una serie di progettualità in itinere
Che derivano anche dal fatto che molti grandi gruppi grandi istituti
Stanno effettivamente in modo positivo riconsiderando il ruolo dell'impresa agroalimentare in termini strategici per la crescita economica e quindi sotto questo profilo stanno riconsiderando l'appetibilità del cliente rispetto al prodotto
L'appetibilità del cliente dell'agroalimentare in una logica che dal nostro punto di vista deve trovare però delle occasioni come quella di oggi per definire insieme i prossimi passaggi che devono essere come io tengo sempre a dire esclusivamente i nostri progetti
Bene allora vediamo di ascoltare da da Vincenzo Ciccolella l'esperienza appunto
Particolare ma non
Poi
Del tutto isolata anche se nel caso la quotazione in borsa effettivamente muore
Di una società agricola particolare del settore floricolo che ha deciso di fare una salto di qualità
Con uno strumento tipicamente finanziario come quello dalla quotazione in borsa con acquisizioni all'estero siete andati a comprare
Tre grandi broker del mercato più importante settore dei fiori che che sta in Olanda e praticamente come se aveste violentato la regina d'Olanda perché
Perché gli olandesi la reazione lavano avuta di questo genere
Tanto più grave che che loro vengono da da Molfetta quindi non è che proprio sia arrivato il signor di Bolzano ha
A in Olanda e la cosa ha fatto la sua bella differenza
E però tutto questo diciamo queste sfide l'avete avete vinte con grande successo siete ormai più grande produttore di fiori l'Europa gli unici che mettono insieme e produzione e commercializzazione
Quanta difficoltà avete dovuto superare sia come impresa agricola in senso stretto sia anche più in generale come come società italiana che
Si quota
Che deve affrontare i problemi tipici vedo che in questo momento il
La tendenza è quella dell'istituzione di andar via dalla Borsa non vive di entrarci e non solo per ragioni
Legate alla congiuntura borsistiche attuale ma perché
Spesso sento molti imprenditori che dicono ma tra i costi materiali le rotture di scatole burocratiche quotarsi in Borsa non è proprio il massimo della vita
Eppure fa la differenza perché voi comunque avete fatto salto vera anche in termini di percezione da parte del
Dei mercati e nei vostri confronti molto molto forte
Qual è l'esperienza del
Ma dirlo diciamo il
Il motivo principale che ci ha spinto diciamo a questa esperienza borsistica è scaturito dal fatto di
Avere un piano di residenti di una certa importanza
E quindi di
Per finanziare questo piano di investimenti anziché ricorrere
Al
E i canali ordinari del credito
Ci siamo strutturati poter reperire capitali sul mercato borsistico portare avanti questo programma protestato il primo aspetto che ha determinato discorso dalla quotazione
Altro discorso poi è scaturito anche da un importante accordo
Che il nostro gruppo
A aveva realizzato con
Edison nel settore energetico settore fuori come direttamente collegato a quelli che sono le problematiche energetiche il costo delle energie incide per circa il trenta per cento sui costi di produzione
E quindi un importante accordo che ha determinato un vantaggio un enorme vantaggio competitivo sul piano internazionale per il nostro gruppo e quindi per l'attuale come funziona questo accordo cioè qualcosa cosa significa
Che che voi a che avete le
Le vostre serre attaccato alla centrale di Edison ecco una centrale elettrica sappiamo tutti che produce per circa il cinquanta per cento di energia elettrica l'altro cinquanta per cento energia termica
Normalmente l'energia termica viene buttata via tra l'altro creando anche gravi problemi
In tema ambientale
A nostro intuizione è stata di recuperare questa energia termica
Dalle centrali elettriche e attraverso una rete di teleriscaldamento condurla all'interno delle serre questo ci ha consentito
Di diciamo abbattere un ottimo un attimo mente
I costi energetici poi tra l'altro sia si sono attivate altre denaro dinamiche che sono collegate alle rinnovabili e quindi
Anche il discorso
Diciamo di quelli che sono i benefici che scaturiscono per il partner elettrico in termini certifica certificati verdi o esenzione sui certificati verdi quindi un felice connubio
Che
Diciamo ha ci ha consentito di presentarci Manera innovativa sulla sul mercato
Però devo dire che per un'impresa agricola il processo di quotazione
Necessariamente dell'azienda agricola deve dotarsi di una marcia in più perché ce lo diciamo perché
Consorzio dovessi spiego
Dirvi quali sono best conosco che sono stati alcuni difficoltà che abbiamo dovuto attraversare
Per arrivare alla quotazione
Far capire al sistema finanziario
Che di aziende agricole
Sono di la tassazione per le aziende agricole la presa d'atto a stazione al reddito agrario e non necessariamente a bilancio
E quindi l'obbligo di bilancio non è un vincolo pelli aziende agricole non lo era ancora di più in passato quindi
Poter dimostrare dal punto di vista storico dell'azienda diciamo
Quelle che erano tutte le dinamiche di bilancio
Per un'azienda agricola che un elemento di criticità e quindi farà capire questo al mercato finanziario che non è abituato a meno che non le orecchie banchieri quando voi avete spiegato ste cose aperte o chiuse
E diciamo che inizialmente non erano chiuse abbiamo trovato gente disponibile ad esaminarle queste problematiche vogliano capite le cose vanno spiegate poi si capiscono
Ma un altro elemento un altro elemento di difficoltà che abbiamo dovuto affrontare
A partire dall'interno del nostro Gruppo quindi all'interno del nostro management che inizialmente erano essenzialmente agronomi
Far capire che quando bisognava presentarsi alla comunità finanziaria non bisognava andare con i piani di miglioramento fondiario
Come
Purtroppo si è ragionato la sembri d'agricoltura mi bisognava presentarsi con i piani industriali con i bisogni sbatte
E vai a far capire ai nostri agronomi
Che queste cose di sogna mettono in campo altrimenti non si riesce poi a interfacciarsi
A quello che a quelle che sono le esigenze del sistema finanziario quindi essere leggibili per il sistema finanziario
Questo è stato un altro elemento di difficoltà che contanti sforzi lo abbiamo dovuto spiegare innanzitutto al nostro interno ed è quindi ci siamo messi poi nelle condizioni di essere perfettamente leggibili trasparenti per il sistema finanziario
E quindi anche questo un elemento in più se voi a questo aggiungiamo
Che
In tutto il Mezzogiorno d'Italia
Su oltre trecento aziende che sono quotate a Piazza Affari
Nel nostro Mezzogiorno operi pensiamo solamente tre no bisogna sono tre dava il trecento sono già poche giuoco esca solo un suo oltre trecento in Italia tutto il Mezzogiorno abbiamo solo tre società quotata in borsa
Di queste una è la nostra
Purtroppo la nostra è fra le prime società in agricoltura ad essere quotata ce n'è un'altra
Che appartiene i fondi dalla Banca d'Italia Mario parliamo di altra roba
Però essere
Il primo soggetto
Agricola ad essere quotata in borsa il primo soggetto nel settore floricolo in Europa ad essere quotata in borsa e chi ha so che ci sono degli elementi di difficoltà iniziare
Però devo dire che poiché la distanza voi si percepiscono le più le positività
Di tutto questo e quindi riteniamo che oggi abbiamo
Fatto un buon salto di qualità
E probabilmente credo che abbiamo aperto anche la strada a chi potrà seguire questa esperienza sentiamo da Fratta Pasini se se Ciccolella fosse venuto a voi non c'è venuto perché è andato a qualche altra parte quindi
Se fosse venuto a voi avete trovato orecchie aperte se mi permette semichiuse chiuse
Sinceramente alzi la mano destra e le rispondo credo
Credo che avrebbe trovato sicuramente delle ore che curiosa inoltre una se la cava esperienza quasi più
Quasi
Com'è stato definito no quasi più gli uni chiacchierare hanno anche perché la
L'altra compiuti l'altra aziende a cui alludeva insomma credo che se le bonifiche Ferraresi hanno una storia no molto molto antica e hanno certamente una si trovano in Borsa per
Obiettivi io per ragioni completamente completamente diverso ecco di sicuro tra la quotazione di borsa
E i ritmi diciamo dell'agricoltura in senso classico e le dimensioni dell'agricoltura e la generazione dei flussi
Di cassa dell'agricoltura c'è non dicono incompatibilità strutturale però c'è una certa però scusi se la interrompo ma loro sono diventati grande COLAP
Acquisizione delle società olandesi che ha portato fatturato il quale la città
Cinquecento circa cinquecento milioni
Dopo che sono quotate cioè in realtà poi
Il meccanismo può essere che la quotazione di consente di fare delle cose dimensionali che prima non tutti i poteri cosa è certa ma impropri pare che il progetto che è stato portato in votazione un progetto di integrazione verticale molto spinto con una parte commerciale diciamo che
Sicuramente probabilmente anche dal punto di vista del valore della casa del valore preponderante rispetto alla quella proponeva
Oltre al ortofrutticola però quello che mi sembra importante e non ci sono tanti spunti che possono essere seguiti come l'integrazione
No con la i produttori di energia classica come
E poi avanti d'uso no energetico dei prodotti agricoli o dei sottoprodotti agricoli cioè stiamo parlando di una serie di temi quante probabilmente Cicolella sviluppato su una dimensione su una scala e attraverso questi grandi accordi che sono effettivamente abbastanza inusuali ma che poi possono dare credo delle ricadute diffuse possono esser qualcuno perseguite
Da diversi altri operatori che magari non arriveranno la quotazione ma che faranno magari sforzi o passi significativi in questa direzione
Forse
Copre
Evidentemente il precedente
Grandissima bancato può sapere tutto
Però mettendo mirato d'appello
Sono stato autorizzato da cliente prima mettendo miliardo cappello abbia fatto la banca
Esse non me l'accendono io ci vorrà sentite adesso si dà
è mi ha autorizzato il cliente metto il cappello di Mediobanca siamo stati advisor e siamo tuttora vai sulla del meglio rimangono ero si capisce Nereo bancario Mediobanca Mediobanca che abbiamo Presidenza che
Allora dicevo che siamo stati advisor e una delle banche che per primi ha risposto positivamente è stata proprio la sua nella sottoscrizione quindi come dice Cisnetto le ore che hanno preso tende sempre più curiose quindi
Siccome lui anche se io socio io sono
Devo costretto a fare
Molto piacevolmente agli spot
Ho capito che erano sporchi
Presidente
Vecchioni ha usato la parola aderito rispecchia Lizza azione
Farebbe presupporre che se uno ICE che ieri specializzare vuol dire che se dei specializzato nel frattempo
Allora le banche sono dei specializzate per quanto riguarda l'agricoltura
Ma mi all'Italia un equilibrio nel novantanove quindi Hashemi sapendo che l'evasione e l'ABI io sono approvabili novantanove il nostro ospedale di industria bancaria agli affetti questo tema era già stato toccato lo scorso anno
Perché i modelli di
Distributivi che le banche italiane
Nella loro profonda ristrutturazione hanno
E dieci si sono orientati in maniera prevalente sulla
Cattiva veramente dica dei prodotti e non sulla
Direi orientamento verso i singoli utilizzatori di una gamma di fondo
Quindi
Viene indubitabilmente nella fase di riorganizzazioni e di
Enti
Consolidamento accentuato del sistema
L'aspetto della despecializzazione in una qualche misura si è realizzato lo guardo dal mio angolo visuale di
Che mi consente di vedere quello che è capitato negli ultimi tre-quattro anni nel mondo bancario
Lo scorso anno accennavo e con questo tema è stato toccato ed io
L'avevo risposto all'amico Federico
Che era un problema vero che ovviamente navi non poteva che era il prendere degli indirizzi iniziativa un tono me perché GRA il modello di business eh di competenza esclusiva come deve essere dei singoli operatori
Va partendo dal presupposto che la concentrazione
Si si è realizzata il sistema bancario
Concentrazione che può esprimere e che io credo stia esprimendo anche
E direi delle reti soluzioni di tipo virtuoso cioè quella di
Direi far coincidere la dimensione convinta con l'attenzione al territorio e con attenzione alla struttura produttiva di questo territorio avrebbe e direi sicuramente in tempi ragionevolmente brevi portato non è un ripensamento io non sono
E questa mia opinione per una rispecchia Nizza azioni i vecchi istituti di credito agrario a mio giudizio probabilmente ma lascio poi ai singoli operatori valutarlo hanno fatto loro tempo l'importante e che in ambito delle direzioni commerciali
Che nell'ambito delle direzioni crediti di questi grandi gruppi esistano dei nuclei che siano dedicati in maniera specifica alla relazioni compie l'impresa col mondo anche con il mondo agricolo
E che quindi siamo in grado di interpretarne conoscendolo meglio e con quelle che sono vigente Piepoli ori sistema i parenti
Anche presenti gli operatori presenti che sono di è
Chiesa San Paolo Banco Popolare e cadere a terra addirittura ecco eh ecco no a mio giudizio
I direi interpretato questi esigenza e io sono certo che sarà un'esigenza siccome un business e quindi io penso che tutti
E direi gli imprenditori non possano stare lontani dal visi senti era si dedicheranno AIPO con maggiore determinazioni a riacquisire un ruolo di interlocuzione col mondo delle imprese agricole
Chi è un sarà più quello di vent'anni fa o di trent'anni fa mancasse inadeguato anche a quelli che sono le esigenze
E esigenze venga dello sviluppo economico che si sono realizzate
Grazie allora
Carlo Enrico
L'uso è stato uno dei protagonisti del processo di integrazione bancaria si è sviluppato negli ultimi anni
San Paolo con l'intesa ha fatto il più grande banca italiana
C'è un'esigenza di vicinanza a
Nel settore come quello
Agricolo che per definizione a
Logiche territoriali perché della terra stiamo parlando quindi etimologicamente da parole necessarie
Come si concilia perché giustamente Presidente con un linguaggio da Presidente l'abbia ha detto che le due cose si tengono però
Vic vista così non è proprio automatico che si tengano grande dimensione bancaria e attenzione al al territorio che cosa specifica
Nella tua esperienza
Di di banchiere che ha fatto il più grande banca italiana cioè questa possibilità che la grande banca coincida con l'attenzione specifica
Nel territorio nel settore oppure tipi come cioè con
Strumenti specializzati facendo banche ad hoc su
Quindi la grande macchia come holding di di tante cose sotto diversificate oppure come
Permette soltanto due battute inizia intanto un ringraziamento
Perché la prima volta pur
Conoscendo un po'più in un mondo
Agricolo
O meglio dalla Confagricoltura ho il piacere di essere un vostro convegno nazionale
Sono voluto con piacere
Per
Ascoltare
Per cercare di capire di approfondire
Per le problematiche
E mi piace dire
Due cosine rapide
Il primo
Che usciamo
Che hanno da un sistema che nel Mezzogiorno vedeva una banca il Banco di Napoli terrà diventato un disastro
Ma che se vogliamo essere corretti rispondeva ad altre esigenze magari non condivisibile
Evitato la guerra sociale dal Mezzogiorno
Come del nord la cassa integrazione guadagni
Evitato la rivoluzione sociale nei confronti di altre aree del Paese A B C e buttato tutto puntato tutto fortunatamente perché cogliere in modo
Concause Mentana in Europa sia obbligati tutti a ragionare con altri termini avessimo fatto
Non per far polemica mandato che mi piace sempre mettere un po'di
Di sale
Ricordo che è un collega che allora si chiamava Azevedo Romiti giocava contro temperate in Europa
è un governatore della Banca d'Italia come Fazio giocava contro
Dico questo per dire che come sempre come sempre
Si deve partire da una riflessione anche di carattere culturale
E poi
E poi entrando un po'più sulle domande che specificamente hai fatto
Sull'altra constatazione
Evitiamo di fare uno studio complicazione affari semplici
Cerchiamo di parlarci con franchezza e con concretezza e devo dire che
Sono arrivato un po'a metà tempo della tavola precedente mi ha fatto piacere misurare concretezza degli interventi
Che hanno preceduto questa tavola rotonda non conoscevo fisicamente il Presidente Vecchioni
Ma lo conoscevo indirettamente per i tanti amici di cui
Da cui è abituato alla Confindustria dove
Si parla politico quindi era di apparso un altro linguaggio burocratico
Non mettermi a far polemica alcunché inattendibilità esterno
Ezio ce lo sapevo
Voglio dire qui mi pare che trovarmi bene in questo ambiente
Intanto intanto perché credo anche io che la terra
Con tutto quello che ruota attorno
Sia una grande opportunità per questo Paese
Non è un problema perché dai problemi bisogna avere capacità e intelligenza di trasformarle in opportunità
La seconda questione
E che
Credo profondamente che in ogni avventura industriale finanzia ANIA
Quello che conta
Al di là della capacità di immaginare un progetto la differenza la fanno le persone
Sono le persone che fanno la differenza
Anche i loro lavori
Vale per la politica vale per tutti si ritiene o si sente classe dirigente
Noi credo un po'tutti ci sentiamo classe dirigente per le responsabilità che ci piaccia o non ci piazza abbiamo non perché non sia classe dirigente medico l'avvocato ma obiettivamente
La responsabilità questo punto abbiamo misura diverso
Sono pesanti e quindi bisogna attrezzarsi per essere degni di queste responsabilità
Ora prima battuta io ho avuto privilegio insieme professor Bazoli
Di indagine nella prima grande fusione
Avvenuta unitaria
E
L'ho già raccontato qualche volta
La cosa avuto un crescendo una rapidità
Notevolissima in realtà ci siamo parlati poche volte io l'ho molti dubbi ne eravamo un socio resto volevo socio estero lui aveva un'assicurazione portavamo avanzando le ore fermeremo tanto il problema
Buona sera era il ventisei luglio dell'anno di grazia due mila sei come sempre quando voglio essere garanti io mi faccio invitare il Segretario a Muccino quindi a molti consorzi a dire abbiamo la terra
Professor Bazoli libera capacità di sintetizzare almeno in due ore e mezzo circa di colloquio quali erano i problemi che cito ci trovavamo ad affrontare
Come il saldo tra l'altro pure il problema stipulati
Sempre con il mezzo
Esistere
Che e quindi e qui e poi seguirà a seguire il problema il problema del
Del di due soci esteri non lo so cioè
Nullo sociale
Mi disse ma ho l'impressione è quello che leggo che forse ho Santander se ne vuole andare
Io risposi manco morto non se ne andrà di sicuro pericolosissimo di rete se ne vuole andando il giorno dopo ci attaccano sono stati ottimi azionisti ottimi azionisti
Lo hanno mai chiesto di intervenire nella gestione dell'impresa se non nei luoghi istituzionali comitato esecutivo allora San Paolo e consiglio d'amministrazione
Tanto per far polemica numeri come è capitato al mio amico Abete che parlava tanto ma in realtà carasau un'azienda più spagnola mettete
Per quanto meno qua italiani nascono mortificata
Ora
Ci siamo capiti ci siamo lasciati ventisei luglio con una stretta di mano
Vice dieci credo
E l'intesa quindi se la stessa cosa
Ventisei luglio il ventisei agosto preoccupati qualche notizia cominciava a girare ci siamo presentati dei rispettivi consigli d'amministrazione facendo approvare la fusione
All'unanimità compresi gli spagnoli semmai eccessivamente iscritta euro su un concambio
Ora uno dei motivi del successo è stata quali a persone nel senso che
Si stavano testimoniando dei valori in cui credevo reciprocamente
Il valore dell'impresa fissiamoci i valori
Che ci sono stati segnati di tante generazioni dei nostri padri
E la forte determinazione dimostrare che se volavamo si poteva fare
Lord
L'orgoglio mi sembrava
Sentire respirare anche dalle parole del Presidente
Qui della Confagricoltura Vecchioni
E miracolosamente
Forse con un po'di coscienza ma se l'avessimo fatto così rapidamente forse tanti si avrebbero fermato per strada
Credo che in quel momento fu una delle poche volte io le poche volte
E in cui in Italia e in genere da destra a sinistra delle mezze ali
Al bordo in generale si è detto no ma allora questi italiani quando si mettono qualche cosa sanno fare
Un giornalista mi chiese ventisei agosto io confesso che anche un po'emozionato perché non credevo di aver la possibilità dopo tante cose che ho fatto
Come impegno al di là del mio interesse il personale territoriali di avere la possibilità di dare un ulteriore contributo
Devo dire grandi meriti di ragioni
E poi di alcuni collaboratori cinque mesi non fecero certo ferie pochi era dalla parte della
E allora un giornalista mi disse dovesse credo di sì ma lei la prima telefonata chi l'ha fatto col Governo dottor dalla Banca d'Italia ha un suo amico Prodi ragazzi
Polo agli amici che era non sia non si sconfessa con gli amici si può essere critici mi avvio a essere coerenti anche in questo escluso il critico
Noi copione
Oppure dobbiamo globale
Io mi limito a dire ho telefonato a mia moglie
A
E cosa le ha detto e voi rimanete spero di vederti un po'di Al Qaeda ti sento contento quindi son contento anch'io che butta la pasta
Passano giochi possono pochi giorni anzi è un male entrambi indipendente e San Paolo che si qualifica come il nostro sindacalista
Che lei ce l'ho letto sui giornali che lei ha telefonato il sommo allenatore anch'io quel giorno telefonato a mia moglie
Ma la reazione è stata riversa non si è firmato quindi io l'ho considerato ancora più credibile
E me ne troviamo i decreti trovano diversamente precedente
Se tu dico cosa succederà dove ti domande rimanga l'anno solito polemica visibilità comincia a Torino vinse io risultato istituzione che è arrivata adesso è la prima banca italiano
Però ancora questo proposto scusate se prendo un po'di tempo
La dimensione
Noi abbiamo valutato che la dimensione
Ida delle grandi opportunità ma poi devi saper l'esistente
E a questo proposito credo che conosciate i risultati del primo anno
Che abbiamo ottenuto che francamente sono ben sorprendente aldilà delle aspettative
Nostro
E così via si sa che quando tu fai una fusione di culture diverse la prima cosa ognuno pensa proprio da Berlino a Mazara altro per tale vi voluti e noi nonostante queste difficoltà abbiamo ottenuto dei buoni risultati vuol dire
Vuol dire che la responsabilità del vertice
Del gruppo è stato capace di mandare inviare segnali e comportamenti che hanno premiato la coesione non si sono ammazzati
La parte informatica che certamente risolutiva per funzionare anziché essere
Finita ottobre Donovan immaginata sarà già finita al venti luglio e quindi potremmo
Aiutare il nostro amico Benedetti entra siamo orgogliosi
Un socio c'è una banca importante come come Firenze adatta carissima
Vero
Però quello che vale si paga beva bel Benedetti o negoziatore
Gli accordi aveva pagato
équipe
Entità pioggerella sorpresa ancora una parolina tanto che c'è una regola ancora una parolina non è detto che è la dimensione sia una cosa essenziale
Perché non riempiamo ce l'ha poc'anzi la dimensione
Tante opportunità ma può avere anche tanti problemi
Quindi non necessariamente una banca di minore dimensione serve meno bene il proprio cliente
Anzi a volta succede il contrario
Che le dimensioni sono poi complicate da gestire
La tematica scusa Celentano e voi gli agricoltori qui che non sono azionisti
Il San Paolo intesa e quindi non hanno male non ama i denti i dividendi ritirate dicono va be poche avete fatto la fusione andata molto bene avete già avuto un risultato che qua a noi che ce ne viene
Molto molto cosa perché con la nostra filosofia
Con la consapevolezza che l'Italia è il Paese dei campanili
è più facile andare a lavorare in Ungheria o andare a lavorare nel Mezzogiorno o in Albania
Guardate come ben sapete come sanno i nostri amici imprenditori che vi sono aree del nostro Paese o andare a Firenze
Perché andare a ragionare con i fiorentini
Ed ora è dotato
Quindi bisogna avere una capacità
Di saperne mettere a frutto innanzitutto
Con un po'di umiltà pretendendo peraltro porte aperte e otto discorsi chiari da parte delle imprese che chiedono vi è stata accompagnata nel loro sviluppo i sotto ogni profilo
Andrò via per la pazienza di ascoltare di capire quali sono i problemi veri
Se si trovano ad affrontare perché se non le comprendiamo
Sia Intesa San Paolo avevano già
Buone persone attrezzate però bisogna formare delle persone si deve essere un rapporto corretto mare sporco di voler capire per poter aiutare
E con la nostra filosofia della banca dei territori che proprio questo abili specifico
A capo Capponi dalla Banca dei Territori vie persona
Particolarmente attrezzata consapevole della grande responsabilità che è abrogata
Circa il sessantacinque per cento delle persone della banca quindi ha delle dimensioni e delle responsabilità enormi
Ma su un po'centralmente supportato da altri colleghi
Perché non ci sono i contenuti sotto il tavolo se ci sono io l'ho ancora visti ce l'ho visti non già messi sotto terra
Si può si può davvero e qui se ne ho piena dimostrazione
Per ultima questa volontà questa volontà di
Da parte del sistema finanziario di avere quell'unità di voler capire ma da parte del sistema delle imprese avere l'onestà di parlare chiaro
Se e non cercare dieci banche perché ti tolgono mezzo punto potesse sui servizi bancari non c'è nessuna responsabile
Certo che
Gli ho fatto parlare un po'di più perché cioè non si sentiva nel settore vi chiedo un applauso mormorio la realizzazione
Certo che se poi dietro quella il bordo del quella grande banca ci fosse qualche rappresentante di Confagricoltura magari la cosa sarebbe più semplice no perché ho a disposizione
Bene voi
Non siamo diciamo in prima battuta alla ricerca
Dei posti in consiglio di amministrazione anche se guardiamo a queste iniziative con un certo interesse diciamo non è il core business dell'organizzazione
Cioè fondavano un riconoscimento di un ruolo svolto nell'economia del Paese
Quindi
Se il mondo bancario nel mondo del credito e quello assicurativo considerano l'agricoltura un settore economico trainante
è giusto chiedere alla classe dirigente agricola di questo Paese di poter prestare il loro contributo all'interno di Consales che hanno un carattere economico-finanziario
è ovvio che in questa direzione gli unici che hanno persona spendibili siamo noi
Dica Vega può entrare uno dall'agricoltura bucolica nei nostri
No o insomma
Noi proprio per il colore scelti dalle banche siano dei colori
Piacevole che non devono essere secondo me qua state
Da così da delle distinte magari
Diverso e
Per quanto riguarda invece un solo accenno che riguarda aggregazioni che regolare grandi istituti
Che non è evidentemente la critica ma è un appello vero noi abbiamo come dicevamo delle iniziative molto concreta che riguardano l'export che riguardano la presenza dei nostri imprenditori in una internazionalizzazione
Nei mercati emergenti compresenze produttive e con presenze anche di carattere
Diciamo di penetrazione nuovi mercati allora in questa direzione tra l'altro io so che ti su questa
In questo momento in questa sala sul palco
Conosce bene che cosa stanno facendo i nostri imprenditori ad esempio del vino ma anche
Nel settore lattiero caseario per esportare i loro prodotti e mercati emergenti nello stesso tempo noi abbiamo un concetto di internazionalizzazione che non è delocalizzazione
Ma che è un'internazionalizzazione matura di relazioni commerciali e produttive con i Paesi emergenti perché se non andiamo noi Romania ci vanno di domande se gli americani o i tedeschi non è che non ci va nessuno
Allora se la testa e l'intelligenza rimane in Italia e le grandi imprese rimangono italiane c'è la possibilità di avere anche una
Centrale produttiva anche in Paesi molto vicini da poco europee
In cui il singolo imprenditore gruppo di imprenditori hanno bisogno di grandi banche per fare questo e la grande banca deve nello stesso tempo lo stiamo vivendo con progetti di filiera con la grande distribuzione che va all'estero
Prima parlava platee con Chrysler l'anno scorso non presentato un percorso fatto già un esempio
C'è un problema di tempi
Lo dicevamo lo si diceva adesso la grande aggregazione non sembra i tempi del piccolo istituto
Il piccolo istituto grandi operazioni non riesce a farle per dimensione la grande aggregazione deve riuscire attraverso i meccanismi che gli sono consoni a o
Mettere a disposizione sotto il profilo della tempistica
Dei meccanismi di intervento che rischiano in questo sistema di aggregazione ad avere la catena troppo lunga allora c'è la necessità oggi di far sentire avere una ricaduta positiva sul nostro sistema produttivo perché il grande gruppo
E noi ne abbiamo a questo punto in Italia di più che autorevole
L'abbiamo misurato in questo anno e mezzo e ogni tanto ci siamo trovati con dei progetti molto validi ma ancora con una catena che richiede
Una necessita di essere oliata in maniera più efficace questo vale torno a dire perché abbiamo istituito una serie di gruppi di lavoro con gruppi assicurativi peraltro con Generali addirittura una scelta condivisa
A cui diamo deve evidentemente ruolo proprio di intervento sul territorio ma nel caso dei gruppi che sono qui presenti stamattina c'è un'interlocuzione su progetti specifici credo che se in questa direzione
Il miglior modo di interpretare il cammino che l'impresa agricola fatto in questi anni sia quello
Di dare del diciamo delle indicazioni di avere delle indicazioni chiare di mercato mandato a cui tengo molto a che l'imprenditore agricolo che oggi si siede all'interno dell'istituto e un imprenditore con la I maiuscola
Non è un imprenditore che deve essere vissuto come un soggetto assistito dall'Europa
Un imprenditore che oggi già letto e ha ben preciso quali sono le regole del mercato nell'essere anche più preparato sia spetta evidentemente dal mondo del credito gli stessi strumenti che sono stati messi a disposizione di altri soggetti economici
Allora si è parlato di specializzazione qui c'abbiamo lo specializzato assessore Banca Nuova per per definizione
Banca che si occupa appunto
Agricoltura allora prima
Stato usato un
Una definizione vecchi istituti di credito agrario
Voi siete un vecchio istituto di credito agrario o un nuovo istituto trentatré
Io vedi mi ero scritto fai solo maestro no perché evidentemente quando parla Corrado Faissola bisogna sempre starlo ad ascoltare con attenzione
Perché io poi sono sempre come
Stella Cometa perché fra il sole è un grande maestro nel settore bancario quando dici così avevo no no no no non sono affascinata
Allora innanzitutto siccome
Ci tenevamo a presentare Banca della nuova terra ho lavorato del weekend pasquale
E chieda la voglia il tempo di leggere
C'è un fascicolo otto dove spieghiamo
Le motivazioni perché in pochi minuti non posso evidentemente essere esauriente
Rispondo alla domanda
E Corrado Faissola diceva e io sono d'accordo che i vecchi istituti di credito agrario hanno fatto il suo tempo
BNT non è e non vuole ripete la logica del vecchio istituto Decchino bancari ma vuole colmare un vuoto lo ha detto De Rita lo ha ripetuto Vecchioni la specificità
Io agricoltore occorre la specificità
E che cosa abbiamo fatto abbiamo innanzitutto inserito del nostro consiglio d'amministrazione ha un autorevole membro della Confagricoltura
Oltre al quale io sono grato
E Andrea Vergati perché non posso non ci dà dureranno applauso perché vergati evidentemente
Nella relazione che ci guida ci insegna ci fa capire
Fa capire perché noi che facciamo banca la prima cosa che dobbiamo capire sono i bisogni
Dei nostri clienti
Percorsi costruire
I beni atti a soddisfare questi bisogni
Si è parlato io sono contento sono di fatto sono a parte
Il sentire
L'Energia Presidente il coraggio
E la voglia di fare mi stimola sempre di più
Io so dove entusiasta ciò una malattia infettiva che cerco di attaccare a tutti quanti ma essi stessi vicino a lei maggio avremo impettito tutta ma mi trovavo sorella ma no mozzarella mangiamo Angelo
Il dossier è stato un atto di coraggio certamente evidentemente non si può nascere piccoli noi siamo piccoli ma abbiamo tremila e cinquecento sportelli che ci sono ecco
Abbiamo la Banca Popolare dell'Emilia Romagna abbiamo il Banco Popolare che qui Presidente Fratta Pasini
Abbiamo la Banca Popolare di vicenza a Bianco abbiamo la Banca Popolare di Bari abbiamo la Banca Popolare di Sondrio
Perché non si può fare banca in agricoltura c'è non si è presenti sul territorio e io ho sviluppato il concetto
Ho sviluppato come vogliamo operare ho inserito con molto coraggio perché evidentemente qui criticheranno mitiche creando tutti esso riterranno
Nel momento in cui quando si parla di
Strumenti come il titolo della della nostra sessione strumenti competitivi per strumenti
Per la competizione compiere Brescia io ho scritto un po'da lei fra
Che in fondo BNT è uno di questi strumenti a disposizione di botto mondo
Come siamo nati
Siamo nati perché voi sapete che un gruppo di scalmanati a cui si Mario consorzio trasferito in
Trasformate in Mediobanca e c'era un piccolo che sento di agricoltura che si stava spegnendo
Avevamo del personale specializzato
E perché allora non provare e quante volte Presidente Salza son salito sull'altrui scale della Banca d'Italia per cercare di convincere la Banca centrale a darci l'autorizzazione finalmente lo quasi ruota ad personam
Probabilmente
Simile all'OSCE o meglio ma avrebbero data ma per hanno avuto la fiducia evidentemente di uno che per tanti anni ha speso tutta la vita nel settore bancario con passione e determinazione
Ci hanno creduto
Queste cinque banche popolari immediatamente
Perché senza le banche popolari momento di turbolenza come questo avrei già chiuso la banca evidentemente che ci hanno sostenuto facendo noi operazioni a lungo e medio termine M lungo termine che in agricoltura
Chi fa il banchiere guardare coltura deve sapere che deve avere pazienza se non ha pazienza non si può fare credito alla
Che poi che poi e lo dico qui
Comporta ho voluto identificare una serie di problemi che vanno risolti e quindi evidentemente la nostra mission
è una mission che sta sul particolare non va sul generale non va sul macro anche perché l'hanno detto ieri ripetuto tante volte che abbiamo microaziende in agricoltura
Voi sapete che il quasi l'ottanta per cento del PIL l'Italia ha fatto da aziende fonte Bankitalia con meno di otto ha detto
Allora noi dobbiamo capire la famiglia
La famiglia perché la famiglia in questo mezzi parla di famiglia adesso in periodo elettorale però alla famiglia in agricoltura è importantissima
Dobbiamo aiutare la famiglia dobbiamo aiutare a un certo punto quando c'è il processo generazionale per evitare che da Michela diventa ancora più o meno
Dobbiamo studiare alla ristrutturazione del debito
Io avendo fatto anche il banchiere d'affari è evidente che la ristrutturazione del debito quando uno fa un'istruttoria dei metterebbe la collega banchieri muraglioni un accidenti perché si va con le forbici e si va a tagliare né cultura non è così
Io ho notato che pagano fino all'ultimo centesimo bisogna ristrutturando abbisogna di pazienza bisogna dargli incoraggiante bisogna dire però che c'è la specificità
Non so se ci riusciremo
Certamente le banche socie mi aiutano
Certamente
Io parlo adesso a livello personale ci sto mettendo tutta la mia passione
Quella che forse manca adesso ai giovani che entrano in banca
Che si presentano scacciati allo sportello ai miei tempi era un invito bisogna avere la cavata la giacca per rispettare il cliente perché in Italia bisogna cominciare a rispettare il prossimo bisogna gomitate
Che il cliente come dicono i francesi che ama tanto Corrado parlare dei francesi cliente dico i francesi e dire
E noi dobbiamo dire che la grazie mi fermo perché altrimenti voi Cisnetto quei facile fare a meno scritta tanta roba da dire ma
Io no massacrato abbiamo ancora un po'il percorso adesso facciamo parlare
L'assicuratore
Dacci una assicurazione rassicurazione avessero
Se appunto rassicurarci
In particolare
Mi pare di capire che ci sia da parte delle imprese agricole di Confagricoltura l'esigenza
Che ci sia anche una strumentazione comunitaria e nazionale
Che
Che serva per pare ulteriore copertura assicurativa
A chi esposto diciamo a perdite rilevanti legate a fattori imponderabili come quello del avversità atmosferica eccetera cosa si può qual è stato fatto e che cosa si può fare da questo punto di vista
Io credo che
La risposta sta nel titolo che Federico e gli altri colleghi Confagricoltura non certo per la nostra sessione
Dove si parla di finanza credito e assicurazioni come strumenti per la crescita competitiva dell'impresa
E anche nell'impresa di agricola
Non non è riduttivo anche proprio per la città molli manifestare la condivisione fino in fondo di quello che diceva spesso Federico imprenditori e impresa sono tutti soggetti economici dello stesso livello in qualunque settore operino
Dove sta
L'innovazione sta in un aggettivo che diverse avrebbe
Potrebbe sembrare avere poco senso nel titolo c'è scritto nuovi strumenti
Ora qual è la novità
Da sempre l'assicurazione è uno strumento che contribuisce alla dimensione competitiva dell'impresa sia in termini di efficienza attraverso la protezione dei rischi su quali rispondo di specifici sia in punto di efficacia
Perché le garanzie assicurative posso anche garantire il mantenimento dalla redditività dell'impresa e qui non soltanto di una ottimale allocazione del patrimonio chi ebbene assicurato
Può avere meno necessità di allocazione del patrimonio per
La autoprotezione dei dei visti ma il nuovo Stato soprattutto e credo è indicare
Quello che può essere l'innovazione molto credo poco
A ridurre il tutto a un'innovazione di prodotto credo che il nuovo stia nella innovazione della relazione con gli italiani
Ma credo
Vorrei estendere questo concetto per il nuovo sia in un modo diverso innovato di fare impresa
Credo che oggi fare impresa debba significare anche fare il sistema
Credo profondamente ha fatto insieme a Federico abbiamo fatti ha creato quante volte su questo
Che
Credito assicurazioni industria in senso più specifico debba rossa su superare nel
Poter dare una risposta concreta ed efficace al nuovo la frammentazione degli interessi che c'è
Perché la frammentazione degli interessi stanno alla realtà della vita quotidiana solo che i problemi le opportunità assessorati sia gli aspetti negativi che positivi problemi opportunità
Che si pongono oggi a chi fa impresa
Richiedono soluzioni
E ancor prima idee progetti che debbono essere condivisi e la condivisione porta a dover superare l'interesse specifico confrontarsi con i bisogni o con l'interesse degli altri
E fare denominatore comune anche con l'interesse generale con interesse del Paese
Corrado e Dio siamo personalmente impegnati in una processo condiviso dei nostri sorsi e colleghi che porta a una imminente nascita ho parlato l'anno scorso della federazione
Fra impresa sinistra associazione delle imprese assicurative e associazione delle imprese bancarie
Secondo me stanno disseminato di quello che io ho cercato di rappresentare fino
Ad adesso
Il seminato procedere da fino adesso significa superare
La organizzazione anche l'organizzazione associativa nella rappresentanza esclusiva di interessi di settore
Che resteranno in campo all'ANIA temporali per dare vita a un organismo
Che avuto riguardo alle evoluzioni che contraddistinguono la realtà economica e sociale possa meglio portare avanti un processo allargato di interlocuzione con le imprese
Ora io credo che la testeremo sul campo la Francia ciò Catricalà al telefono che dice che non vuole no Catricalà ha già detto che vuole o anche nulla cambia rispetto alla telefonata del quindi è una comunicazione come assente come spesso
Quelle di Enrico
Leggermente tendenzioso Up precedono il ricorso
Vieri solo per dare un po'di Saladino rigo preciso è quello di Enrico Cisnetto che con di Enrico Salza sono sempre puntuali veri
Venire la differenza tra Venezia dove arriva arriva prelievo provocatore
Anche questo è un aspetto che è stato superato come era
Logico doverlo superare perché la realtà della proposizione della Federazione Marotta positiva
Per l'interesse generale per la promozione dalla concorrenza per tutti
Però quello che io volevo dire adesso
Rispondere più specificatamente l'altra domanda
E che queste cose poi bisogna realizzarla sul campo
No io credo di trovare commenta Corrado nel dire che siccome la federazione che sta per nascere si apra questo senta questa mission e si vuole confrontare ad aprire anche
Alle altre realtà di associazioni di impresa Confagricoltura per molto modalità non nascondo anche le le affinità persone applichi che che ricordava prima
Il Presidente Salza quali sono le persone che hanno il loro peso possa rappresentare un campo è una palestra di verifica operativa
Della nostra capacità di sintonizzarsi su
Visioni progetti e soluzioni comuni che guardino all'interesse complessivo e non solo l'interesse particolare
Sono già in corso le risposte lo diceva prima Federico
Però sono in corso lo dico dal mio punto di vista con l'una
Così velocità di attuazione dell'isola che corrisponde al cercare di fare
Decorosamente bene tante cose io credo che invece questo c'è anche un momento e qui ricostruzioni semi riferirmi quote acqua a un discorso che Conte lo abbiamo fatto tante tante volte argomento del Paese tu l'hai ricordato
E bisogna che ci porti lontani dalla Paese delle emergenze dalle contrapposizioni
E ci porti a
Focalizzare come prioritari
Certi tipi di
Aspetti un aspetto che io considero prioritario è proprio la dimostrazione che credito e assicurazioni
Siano strumenti nuovi
In questo senso
E sappiamo corrispondere all'opportunità di rilanciare lo sviluppo economico del Paese attraverso un'integrazione di confronto e un organico di confronto con il sistema delle imprese e qui la mia proposta sarebbe se dal
Corrado Faissola d'accordo a partire dalle imprese agricole quindi
Fare anche un tavolo
Virgolette politico non solo ottavo tecnico che sul tavolo tecnico finiamo poi parla dei prodotti i prodotti sono la risultante terminale invece di un processo che va verso un processo di confronto
Politico dove noi parliamo politica fortuna Manta parliamo di politica economica e di politica sociale
Che ci porti a individuare effettivamente delle risposte in cui probabilmente ognuno di noi dovrà Sarpi semplificare un pezzettino del suo interesse di parte
Per arrivare a portare avanti una forma di cooperazione diversa e se non ci riusciremo per esempio con le imprese agricole con Confagricoltura
Acquisiremo una referenza attiva proponibile tutti assieme tutti e tre al al Paese
Perché se non si va su questa strada di cooperazione che fra pubblico e privato nessuno nessuno dei problemi che grandi del nostro Paese sa neanche affrontato al di là delle dichiarazioni più o meno diritto
Più o meno non credibili che i nostri uomini politici di tutto le posizioni in questi giorni stiamo procedendo
Nella
Poco intelligente a mio avviso logica ormai superata di campagne elettorali appeal non crede più nessuno per cui
Il punto è recuperare credibilità la credibilità alla si recupera fascia
Fare lungo e più fusibile fare bene da soli bisogna fare assieme Raffaele insieme contratto
Quindi la nostra disponibilità c'è tutta e la proposta e quella che accanto ai tavoli tecnici si sviluppi un tavolo anche poi
Siamo d'accordo
Assolutamente sì direi che
Il nostro progetto e
Direi decollato
Come progetto di prospettiva
Progetto proattivo
Non si tratta evidentemente di portare a fattore comune tutte le problematiche di tutto il mondo dell'impresa sarebbe un'impresa assolutamente
Impossibile e presumibilmente anche Cocuzzi
Ma di cercare di realizzare e lei partendo dal dubbio do un nucleo di base due abbiamo iniziato concavi viaria e lei discorso che faceva il dottor Cerchiai
In materia di avvicinamento alla Confagricoltura
Anche per una serie di motivi di attività culturale di attività
Perché le attività culturali con l'agricoltura con il mondo dell'agricoltura ecco e ecco in che modo del Cré assicurazioni stanno sta nelle cose ma certamente non per fermarsi a questo
Va passare da un ragionamento gara giuramenti di tipo puramente
Di di programmi ha qualcosa di concreto che in una fase iniziale
Non potrà che essere limitato ad alcuni grandi temi
Ma in poi
Se ci sarà correntezza trasparenza e ricerca del bene comune potreste incassi direi senza limiti senza limiti prezzi senza limiti prefissati
Io ho vissuto ed esperienza vi è il teste ed queste relazioni ENI tipo in terra associativo chiamiamola diversi livelli
Come e direi eccezion fatta
Per chi è presente in questo tavolo come spesso delle palestre ecco esclusivamente finalizzate ecco a dare risalto ecco ai ruoli
E anche a condizionare sempre dei termini
Scusate
Molto populisti che caratterizza anche la nostra politica e invasi a cose o aspetti di cose che poi non vengono assolutamente assolutamente a realizzare quindi l'ottica a cui accennava
Fabio Fabio prima è un'ottica di
Rappresentanti di
Associazione rappresentanti personali e di associazioni ma in generale di
Impresa e di un mondo delle imprese che e quale voglio ricordare consentiti in un come ha fatto il mio amico Enrico mi richiama
è una cosa estremamente importante a proposito di impresa
Qua per la prima volta
In un documento ufficiale della Comunità europea è espressamente riconosciuto che le imprese bancarie e le imprese assicurative sono imprese come tutte le altre voi mi direte
Grande conquista Howard migliori ecco è una volta meglio ecco fare voglio dire e quindi voglio dire questo estate e noi che abbiamo
In RAI come potete sostenuto anche con molti scetticismo i nei rispettivi modi che rappresentiamo ecco qua Fabio me lo consenta di usare un termine di carattere
Gillet analizzato ecco però ci stavamo una rivalutazione quadri generali di una
Con questo fuori dalle opinioni che
Cerchiai di occulto con il consenso di tutti i nostri associati né questo è un aspetto fondamentali
Non è stata un'operazione direi una fuga in avanti ci abbiamo impiegato magari qualche mese in più ma
Noi abbiamo alle nostre spalle
Tutte le nostre imprese adesso si tratta di vedere se riusciremo a combinare qualcosa di buono confiscati
La battuta io sono certo dissidio ovviamente
Oppure mi utilizzerei l'esperienza di
Vi è ricorsa alza che
Per anni se
Occupato di Confindustria idee
Se ha dato a Torino bisogna occuparsene specialmente se si era in posizioni dialettiche con
Con la grande ma mafia per come è stato lui però
Per molto tempo se questa idea
Diciamo che
Abbia ANIA adesso realizzano un'integrazione ma poi tutto il sistema
Delle impresa e quindi le altre grandi confederazioni
Possono trovare una convergenza Vecchioni ha scritto sul Sole ventiquattro ore una lettera aperta
Cos'era un mese fa un mese e mezzo fa in cui si diceva dopo
L'esperienza giudicata positiva di quel documento che ha unito undici
A
Tra le più grandi Confederazione imprenditoriale del Paese su una posizione su un progetto di governabilità che era stato
Diciamo
Messo a disposizione della politica nel momento in cui si discute se
Bisognava dare uno sbocco piuttosto che un altro la crisi del Governo Prodi
Che è quello del documento sulla governabilità era la diciamola
Conferma che c'era una convergenza di ragionamenti e che nel momento in cui si fanno molte critiche alla politica la sua frammentazione a
Alla complessità la farraginosità che forse bisognava ripetuto anche ieri qua Vecchioni
Che forse poi l'idea che ci sia un'enorme tavolo con sette mila cinquecento sigle
è silente che rappresentano
Il mondo preferiale come peraltro su altri fronti anche il mondo della rappresentanza sindacale dei lavoratori è una cosa negativa che diminuisce la credibilità come interlocutore la politica del mondo imprenditoriale allora a domanda Salsa e
Assenso ed è possibile arrivare ad una rappresentanza unitaria del mondo imprenditoriale considerato che tutte quelle agricole quelle industriali quelle bancari cui assicurative sempre l'impresa e stiamo parlando
Se ma
Dipende bengodi
Se per me ma anche
Allora
Cerchiamo di essere chiari
Tanti anni fa
Ci fu un'epoca politica in cui si fece il compromesso storico
Io allora con responsabilità
Abbastanza rilevante in Confindustria
C'è una lettera aperta bisognava eleggere un Presidente
Cioè mandare
Agli ottanta grandi elettori
Ero tra questi
Dicendomi con ognuno al tema politico del compromesso storico fu l'epoca in cui
Ci furono anche le Brigate Rosse ed espressi sospese
Fra i miei
Colleghi di Giunta della Confindustria dall'epoca in cui stavamo per reggere Guido Carli
Che purtroppo ha letto eccetera eccetera
Lasciano comando azione riessere molto chiare anche sui principi
Perché mia tesi è sempre stata
Ed tuttora oggi non ho cambiato idea
Che bene trova nei tavoli dove si cerca di non presentarsi in sette mila cinquecento simile qual è la totale chiarezza
Sui rispettivi ruoli sulle rispettive responsabilità
Che altrimenti altrimenti
Come sarebbe in questo in carbonio
Nessuno ci sparano ONU spara le modalità e i colleghi imprenditori anche se di mestiere diverso
All'epoca
Le Brigate Rosse ci furono perché non essendoci più una rappresentanza in Parlamento trovare uno sparuta rappresentanza dei liberali perché
Dopo
Credo
Con regolare avevate danzano nel foro fuori dal compromesso storico
I giovani
Non sentendosi più rappresentanti in una sede parlamentare e quindi in un consesso dove sia pur dissentendo avrebbero voluto dire quello che pensavo arrivarono ali estreme
Di diventare ancor più anarchici imbarazzato a volte la pistola
Fatto questo esempio per dire
Io sono favorevolissimo al confronto ma senza confusioni
Allora
Impegnarsi devono essere fatti con calma
Vi possono essere momenti di rappresentazione verso le autorità politiche che italiane europee di esigenze comuni
Ma attenzione ai passi successivi perché guardiamoci in faccia siamo riversi
Trentuno che dà credo dovrebbero ricevere
è una bella diversità vogliamo dire tanti anni o dieci anni
Il sistema bancario deve andare
Pacioccone delle
Un settore industriale
Per farlo vogliamo ricordarci anche del caso odierni parlo di cadavere eccellente
Meno male che si per un bancario
Avuto la capacità di intervenire per salvare
Il primo gruppo industriale ma non facciamo confusione perché vedete amici miei
Dovuti bandire un grande progetto
Io ho sempre pensato che i grandi progetti hanno sei fasi
Prima fase entusiasmo
Seconda parte disillusione
Grazie
Ecco unitario del colpevole Quintana in punizione della gente pertanto
Mia madre non finisca quelle che non hanno partecipato
Però che l'operatore soltanto
Nell'ipotesi di quale anche il collega e amico più tempo passa e prima fase premia quelli che si sono pentiti dopo perché quei pentiti ci sono se
Io non sono mai un pentito brava perché
Allora
Allora attenzione le conclusioni
Offre le tanto queste ho imparato anch'io a dirlo visto che sono diventato mezzo milanese con forza mezzo è non di più
Allora
Va tutto bene ma nella chiarezza
Ritornando però i temi di questa mattina io devo dire
Ripeto ho molto apprezzato il clima dichiarazione che molti hanno fatto comiziale
Dal presidente Vecchioni non indugio rete antiche toccato il problema delle esportazioni siamo tutti a disposizione
Sono tutte situazioni che ricordo la pubblicità delle Olimpiadi ricorda che c'era un cinese è vero nostro dipendente
Che interpellato dalla Gialappa dice ma lei dove è nato a Shanghai e con credo lavorato ritiro e che fa il pendolare tutti i giorni e
Noi abbiamo preso un gruppo di Girelli nell'appartati a Torino le imparato l'italiano conosciuto annoto che manca e
Abbiamo aperto in Cina
Lo diciamo l'unica banca italiana che ha titolo che ha titolo di degli utilizzare anche la moneta cinese
Siamo gli uni garante italiana sociale per il massimo che si può essere del venti per cento della banca outsider
Come siamo in tanti Paesi forse meno di altri colleghi come lo ricreduta hanno cominciato prima
Ma siamo una banca presentare il Medio Oriente prima banca privatizzata in Egitto quindi siamo in grado
Amici imprenditori di aiutarmi ovunque perché nel nostro DNA se non conciliamo il terreno
Come facciamo coglierne i frutti
E quindi anche io nel giorno in termini di medio lungo termine bisogna avere pazienza bisogna investire prima sulle persone
E poi e poi sul rapporto che il cliente ma non deve essere un rapporto cagionare per fare un affare
Questo deve essere però preciso quindi da parte nostra come da parte vostra lo sforzo
è quello di un rapporto non vera una tantum cioè si vede passare ad una cultura diversa
Non per risolvere un determinato impegno finanziario ma un impegno di lungo periodo ecco perché dicevo prima di noi bisogna conoscersi Mele con serietà eccetera perché da un altro
Se vogliamo internazionalizzarsi e non dobbiamo dimenticare che anche gli altri vengono da noi quindi sarebbe sbagliato preoccuparsi e temere oltre una certa misura perché isola io qualche volta
Ho utilizzato impropriamente e me ne scuso se qualcuno me l'avrà sentito dire
Pian piano di fare i contadini che quando piove piangono quando c'è sole piangono
Utilizziamo un altro detto contadino quando la notte più nulla improvvisamente sorge all'alba soldi a favore quindi bisogna avere fiducia nell'avere quel DNA che ho sentito in questa sala
I tempi e l'orgoglio di essere italiani noi usciamo una maglia tedesca
Noi siamo una banche italiane eccelle vantiamo quel così sapendo di avere molta concorrenza anche da banche estere non c'è nessun teste
Non c'è nessun paese che in questi anni abbia avuto tanta concorrenza da banche
De che sono venute da altri Paesi dalla spagnoli Alitalia ori ai francesi tolte
E a livello europeo lo volete saperne perché con le sapete certamente ad esempio vi sono forti rischi e le nazioni sotto sotto il profilo fiscale
Una banca risparmia paga il cinquanta per cento l'importo rispetto a quelle che paghiamo noi ed attenzione che
Restare in piedi bisogna avere una visione più generale di insieme
Noi comunque ci siamo
Grazie siamo e ci saremo sempre
Grazie sta
A proposito di esserci Fratta due due
Domande voglio fare la prima
Vecchioni ha sottolineato la questione esportazione della questione internazionalizzazione
Voi siete una banca che come altre più di altre ha fatto molto sul fronte estero diciamo così
Sulla frontiera esterna
Dici qualcosa su questo fronte
Utilizzando la tua esperienza che non
Non come come ha fatto loro non c'è bisogno di prenderne ticinesi portarli dal tema crepe del venti mente agricoltori portali da te perché tu già sei un agricoltore prestato al credito per cui
Non c'è bisogno di
Addestrarsi
Dal punto di vista agricolo dici sul su questo fronte del
Diciamo dell'internazionalizzazione che qual è la tua esperienza
Perché cosa offrì diciamo al sistema che ricordo la seconda domanda riguarda una apprensione che vedo serpeggiare fortemente nel mondo agricolo che riguarda Basilea due
La sensazione cioè che Basilea due rappresenti un l'applicazione di delle regole di Basilea due rappresenti un problema sul merito di credito
Che
Anziché
Spingere i banchieri a essere più attenti al business lì metta nella condizione di essere ancora di più attenti al reddito del dell'imprenditore che è cosa diversa rispetto Alvise spende l'azienda
Vai ma allora la domanda di Cisnetto
Credo che mi consente una licenza no generali ha ricordato che sono in qualche misura un agricoltore anzi un socio di Confagricoltura prestato anche al mondo del credito
E io vi darei una risposta virtuale no penserei in questo momento di essere ancora un agricoltore di stare dall'altra parte del tavolo di avere sentito questo dibattito DS un pochino deluso
Rispetto anche al dibattito precedente che mi sembra sia andato abbastanza in profondità no su alcuni temi dell'evoluzione del settore agroalimentare mentre questo tema interessantissimo
Della relazione tra credito è un'agricoltura che sta cambiando in maniera
Prodigiose rapidissima io in questo dibattito non lo so
Allora sentito minimamente avevamo a colmare cioè una questua sarebbe
Credo
Primo pensiero no è un settore dove i prezzi sono sono raddoppiati nel giro di più di due anni è un settore che è investito da problematiche ambientali che abbiamo sempre di quel vi ha sentito parlare prima
Dalla direttiva nitrati no ai problemi dell'uso dell'acqua che comportano interventi di tipo fondiari
Riordino delle reti irrigue
Investimenti fortissimi per l'utilizzo a scopi energetici di prodotti agricoli e di sottoprodotti agricoli suoi svolgimento dell'agricoltura nello Sbai il mento va be'del del dei rifiuti anche di provenienza no non direttamente dall'agricoltura forme di finanziamento assolutamente nuove
Capacità e tecnicalità di riportare no sistemi di finanziamento sofisticati
Come il project financing su micro tutto sommato no interventi come quelli che possono sviluppare gli agricoltori da soli o anche gli agricoltori associati no temi concreti
Il parere legale del progetto del project financing normare costa cinquecento mila euro se io devo finanziare vedo il l'impianto di Bianchi piuttosto in qualche altra no standardizzare dei procedimenti
Così sofisticati è un problema vero questi sono i problemi su cui ci dobbiamo confrontare secondo me come sistema bancario e come sistema agricolo se vogliamo fare un pub veramente un passo avanti internazionalizzazione diceva
Giustamente no perché è vecchio
Mai io vedo anche qui le cose cambiano una velocità incredibile
Ci sono gli agricoltori che vanno in
I nordafricani a portare le loro produzioni i nostri agricoltori che fanno il vino nelle in Argentina e va bene e riescono a fare via internazionalizzare le loro produzioni ieri
Ho saputo di tre agricoltori che si stanno vendendo la terra in Pianura Padana per giocarsela tutta va bene in Ucraina piuttosto che in molte in Moldavia piuttosto che in quei Paesi lei in settore agricolo sta cambiando e notate bene
Noi siamo abituati agli anni cinquanta sessanta quando un agricoltore
Se andava via non andava verso est perché l'unica ragione per cui andava via
Era perché temevano che nella vasca
Di fronte alla casa venissero abbeverarsi cavalli dei cosacchi invece deve essere laica a una è totalmente cambiato il mondo che invece oggi i nostri agricoltori vanno proprio resta da dove dovevano in Ucraina là dove dovevano venire i cosacchi è cambiata
Dico il la proprie prospettive i profitti
Le necessità anche finanziari sono cambiate in una maniera incredibile mi dicevano ieri no noi abbiamo dei interi comparti persiano comparto avicolo note a un comparto straordinario nel nostro settore che combatte danni
Con la concorrenza del Polo brasiliani
In pochi mesi il Polo brasiliano è scomparsa dal mercato europeo battuto in Cina non c'è più che cosa vuol dire questo che che prospettive si aprono per i produttori avvii i cori o per chi vuole entrare anche in questa filiera o che tipo di interprofessionali età dobbiamo creare tra i cultori e i grandi lei ha di questo tipo di ieri
Un minuto parlavo con Luigi Cremonini milizie io ormai sono all'interno di un gruppo che ma c'è da settanta mila bovini al giorno non sono cose
E noi siamo qui a parlare se meglio la banca specializzata quella de specializzata OCSE è meglio quella no agricola
Io credo che state cambiando a una velocità tale
No che noi rimaniamo indietro rispetto a questi cambiamenti
Quindi
La cosa che vorrei veramente
Perché mi sento Sigonella l'altra è una qual è la sede dove questi cavi avrei ma credo che abbia ad essere la Confagricoltura perché servono agricoltura giustamente rivendica
Di essere all'avanguardia no in questi processi imprenditoriali di essere di tutta l'agricoltura l'espressione più diretta
No e più e me e
E e più genuina di quella
Di quella che hai ricordato all'inizio no essere quel quel cuore numericamente
Di imprenditori numericamente non vastissimo ma che di fatto rappresenta il coro dell'agricoltura italiana quello che che che si prospetta la più avanti queste sono le cose che secondo me la Confagricoltura dovrebbe aprire
Io vi racconto che cosa ha fatto la mia banca vi dico solo una cosa sola no ma semplicissima
Noi abbiamo una laboratorio di confronto continuo per esempio
Con le impresa e cooperative del settore agricolo
Fra un mese nasce una società mista tra due cantine sociali vi assicuro una difficoltà mostruosa voi sapete cosa vuol dire
Due cantine sociali vicine che fanno
Beh Cuesta Società gestisce un milione e seicento mila ettolitri di vino e la più grande d'Europa
Il più grande
Andrà sul mercato CONI quantitativo più importante no anche qui
Quindi tra andò la banca entrata come socio sovventori a organizzato l'operazione ha dato i finanziamenti eccetera ecco siamo sollecitati veramente a cambiare passo
Credo che questa sia la cosa
Fondamentale che mi sento che mi sento di dire
E credo che ci sia necessità
Di certamente di ragionare in termini politici certamente in termini generali certamente dichiarare una cornice favorevole ma poi dal basso bisogna che gli uomini della banca e gli uomini di agricoltura
Quelli più avvertiti quella classe dirigente della Provincia
No richiesti gli uni e gli altri sappiano incontrarsi Saviano conoscersi perché ci vuole
E con quella che manca in banca e la conoscenza tecnica del di come l'agricoltura di come cambia l'agricoltura dovete avere la pazienza di portarsela Basilea due
è un pericolo ma è anche un'opportunità perché il problema è che la macchina mette dentro i dati che ci mettiamo dentro noi ricevete dentro l'uomo e se il
E se a un certo punto gli schemi informatici che vengono usati per le imprese agricole sono uguali a quelli di tutte le altre impresa eccetto che è uno svantaggio Basilea due
Perché non coglierà mai le peculiarità della vostra impresa
Costruire dei programmi di software no adeguato che si inseriscono che siano compatibili ha un lavoro molto molto difficile ma lo dobbiamo fare io credo dal basso con molta determinazione con molta responsabilità e anche con entusiasmo perché con questi prezzi
Siete diventati anche della terra dei clienti molto a molto ma molto più interessanti di quello che eravate fino a poco tempo fa per cui almeno da parte nostra
Fra l'altro
Saggia chiaro alzate l'asticella nella
Nel confronto con con i banchieri voi nella vostra esperienza i banchieri
Sono stati capaci di capire la complessità del vostro business e delle
Delle dei progetti che avevate con la legati alla quotazione all'internazionalizzazione
O avete avuto
Difficoltà
Secondo te più difficoltà di quelle che può avere un imprenditore leale
Meno uguale che cosa accennava inizialmente sicuramente qualche difficoltà in più rispetto
Vai a chi opera in settori industriali
Pioppo in agricoltura via
Via perché gli strumenti di cui
Storicamente l'agricoltura si sembra dotato non sono non sono più
Diciamo
Attuali e quindi chi ha bisogno di leggi articoli
Ha bisogno di strumenti il che
Tutte le altre imprese adottato quindi l'agricoltura abbia visto deve diventare più leggibile per il mercato per il sistema finanziario
E questo nell'organo che rappresenta un grande sforzo che va fatta all'interno del settore tra l'altro io credo che
Farebbe bene anche al settore stesso
Essere via via sempre meno agricoltura più qualcos'altro anche perché ormai le nostre attività si sviluppano tutte
Nell'ambito delle varie filiere e quindi credo che quello che era una volta erano aspetti legati
Alla tutela dall'agricoltura alla tutela del mondo agricolo attualmente le cose sono un po'diverso è
Nel senso che quella che era una volta tutela oggi probabilmente è diventato un sistema per tenere il mondo agricolo in un recinto e tenerlo sotto sorveglianza e questo non va bene
Io credo che oggi il mondo agricolo vede dotarsi degli strumenti che tutti
I tutte le filiere
Produttive tutto lì diciamo il sistema produttivo Paese si è dotato operare con gli strumenti ordinari
Noi non abbiamo bisogno credo che non abbiamo bisogno
Di
Strumenti
Che in qualche modo individuano i settori agricolo
Il settore agricolo mi avviso ha bisogno di normalità
E quindi nell'ambito di questa normalità possiamo confrontarci tranquillamente con il mercato io credo che il momento è buono anche questo giustamente veniva fatto riferimento che finalmente abbiamo una ripresa dei prezzi quindi questo dà fiducia a tutti però io credo che orata fatto questo sforzo dotiamo ci degli strumenti
Che in maniera ordinaria tutti i settori produttivi hanno
Per poterci confrontare tranquillamente con mercato consiste la finanziaria
E quindi qualche sforzo io credo che anche la politica deve fare in questo senso io non so oggi
Il nostro Ministero all'agricoltura quanto Signac significato ancora abbia
Per rendere normale questo settore
Perché io non capisco oggi perché
Chi deve fare attività di ricerca in agricoltura deve rivolgersi al Ministero all'agricoltura e non al Ministero dalla ricerca così come fanno tutti gli altri
Anche perché poi sappiamo che
Quelle poche risorse sono leader stilate per l'istituto del Ministero l'agricoltura equità tutto servono tranne che a fare certe e quindi anche questo è un modo per essere considerati diversi che non va più bene
E quindi alla stessa maniera quelle che sono oggi le varie leggi leggine che governa no il sistema agricolo io credo che ora
Sempre più vadano sempre più strette alle imprese agricole
E quindi noi sappiamo che oggi le risorse per gli Investimenti
Non stato Ministero all'agricoltura le risorse per fare investimenti esistono dal Ministero delle attività produttive
E quindi bisogna trovare il sistema o per renderà are nelle competenze anche lei
Dove attingono tutti quanti oppure cercare di far diventare un qualcosa di diverso ministero dall'agricoltura e quindi creare spazi adeguati perché idee di operare con le regole normale di mercato
E quindi io credo che uno sforzo di normalità da una da qualche parte poi deve comportare qualche sacrificio
Credo che qualche sacrificio non può che portare beneficio al sistema
E quindi
Oggi che
Dicevo noi operiamo ormai nell'ambito delle varie filiere io credo che le aziende agricole
Che si limitano strettamente alla sola produzione
Credo che sia ben poco ognuno è collegato ripeto alle sue filiere e quindi stare operare
E in filiera vuol dire intanto
Potersi dotare di tutti gli strumenti che servano per stare sul mercato
Il dottor Fratta facevo riferimento quando parlavamo inizialmente delle nostre operazioni di acquisizione all'estero dove si è data grossa importanza al trading
Ma
Per poter produrre l'accusa che normalmente viene fatta al mondo agricolo siamo bravi a produrre non siamo bravi a vendere
Ed è noi nel nostro caso abbiamo voluto voluto creare un'inversione di tendenza dotiamo ci degli strumenti per vendere perché poi
Per poter utilizzare appieno dobbiamo imparare a produrre tanto è vero
Allora
Chi opera in filiera deve sapere che
Diciamo poi la filiera bisogna farla correre
Bisogna farla correre e andarsi a cercare i vari segmenti dalla filiera lì dove sono non necessariamente costruire cui ha proprio interno
Nel nostro caso mai lo sforzo che era un fatto di nell'internazionalizzazione siamo andati sul mercato l'Andersen
Dove il mercato adesso è un abile internazionale per la distribuzione di fiori in tutto il mondo dove normalmente bisogna pagare dei pedaggi per andarcene e non l'abbiamo mai passato siamo entrati di forza abbiamo acquisito riprenderò mantenersi
E
Ci siamo imposti sul mercato internazionale
Ora stiamo correndo per aumentare le produzioni allora questo io ritengo che uno sforzo
Che in qualche modo va operata dal nostro settore
Perché il discorso di i diciamo di con la forma di isolamento che in questi anni passati l'agricoltura ha vissuto credo che oggi va superata perché abbiamo un momento favorevole
Ripeto collegato particolarmente alla mercato dei prezzi e allora utilizziamo al meglio
Andiamo le nostre aziende puntiamo sulla valorizzazione delle risorse umane puntiamo su quelli che sono i processi decisionali che devono avvenire all'interno delle nostre aziende io ritengo che da lì che bisogna partire e poi trasmettere questi messaggi
A quelli che sono tutti i soggetti che operano attorno al nostro mondo perché noi
Dobbiamo interfacciarci a questi soggetti con le regole di tutti
Grazie
Strumenti finanziare i nuovi in fondo nei pressi delle Commodity anche quelle agricole come tutto cuore agricole si fanno attraverso i futures
Sì l'ultima diciamo l'ultima fase della storia finanziaria ci ha insegnato che
Ci sono ci arruola dei fondi dedicati chiusi aperti quello che sono ma insomma fondi dedicati appositamente questa allora
Tu che al di là dell'attuale ruolo cioè un'esperienza del mondo finanziario a trecentosessanta gradi
La finanza nuova che oggi un po'fa paura perché poi è stata messa in discussione diciamo con con la vicenda e ultime
La della crisi finanziaria è una finanza che può e deve essere utilizzata per
Fare da quella sutura tra mondo agricolo è sistema esprimo diciamo Mondo del denaro
E in che termini
A Enrico Cisnetto non sfugge nulla io ho perso quella pagina ventitré perché volevo rispondere
A Fratta Pasini su quello che era stato detto
Per volevo fare
Piccola prima la passione mi ha fatto dimenticare la razionalità ma d'altra parte se non sia passionaria non si riesce avete visto quello che ci ha detto il dottor Sansa e con la passione dei passi avanti la nazionalità diede dopo la passione non politica
Per noi ci a partiti rispondo può eccetera sia partiti il primo luglio due mila quattro
Abbiamo acquisito già venticinque mila clienti
Questo è un dato di fatto incontrovertibile
Abbiamo ho citato Ivan problemi perché
Evidentemente
Dove siamo la banca piccola quindi parlare di grandi o McEnroe mega cose ci può fare davanti a una platea di studenti universitari per insegnargli rifà
Ma a un certo punto io o indicato nella pagina dieci e seguenti e vado per titoli perché evidentemente non posso parlare di contenuti perché molto tempo
Ho passato ho parlato del passaggio generazionale ho parlato della ristrutturazione del debito ho parlato dell'agriturismo dell'incentivazione al restauro che consente l'agriturismo ho parlato del problema dell'Energia
Ho parlato degli aiuti comunitari
E ieri ho sentito Giardina che parlava dell'abbattimento delle barriere di accesso al credito non l'abbiamo fatto e l'abbiamo pubblicizzato
Ho sentito unica grosse è stato
Il dottor fatto positivo il dottor Sansa che si fa dal da un a top e qui lo scritto a pagina tredici quindi
Poiché
Poi
E territorio la difesa del territorio
E vado a quello che mi ha chiesto Enrico Cisnetto perché gli è cascato l'occhio mentre io avevo che lui o furbo via Riviera dovremmo corte muscolare
Ecco io ho fatto questa
Lasciamo perdere adesso in futuro la borsa ove queste Borsa diciamo Borsa agricola non borsa lo sto che c'è il genere tanto per i tre
Ma per esempio
Io ho fatto uno studio e mi sono rivolto anche a colleghi che fanno questo lavoro
Che adesso soffermato dati momenti turbolenti che ci sta
Quando perché non costituire un fondo chiuso quando si costituisce un fondo chiuso la prima domanda che si fa a chi deve investire scusate la parola inglese e il voi out come esco come faccia uscire
E si riesce a un certo punto con la classica quotazioni in Borsa quasi fanno cinque operazioni quatto vanno male uno va bene ma quella che va bene corpo e tutte le altre
Allora io dico
Noi dobbiamo fare un fondo chiuso dedicato alla cultura in modo specifico
E dico
Facendo il fondo bisogna avere la tutela del prodotto del territorio qui lo sviluppato non posso due minuti non voglio dire altro dico solo il titolo di sono College Carabba il sette leggevo vedrà se condivide o meno quello che ho scritto
Ma io dico e indotto Salza che è stato un fondatore inteso di Presidente di Fondazione
Le fondazioni dando i soldi alle bocciofile
Ma per quale motivo non tutela del territorio creando un fondo cercando quello che avete aggiunto parta pieni
Genere aziende da me io farò le mie però proprio grande farle diventare più competitiva perché evidentemente
E lo possiamo fare insorgono interrompo e c'è la possibilità di uscire chi è che ha investito le stesse banche
O le banche lo fanno direttamente e ci abbiamo due esempi o lo fanno attraverso il fondo
Badate che non servono tanti capitali
E poi per rispondere anche accorato presso la nostra non è una banca consortile è una banca aperta
Tant'è che Mediobanca che da Bach alla fine che ha ideato cooperazione ai trentotto per cento e l'ho messo a disposizione c'è un attimo fermati e che momenti di turbolenza qui nessuno c'è una lira per cui è inutile andare però comunque poi riprenderemo evidentemente questo discorso ma c'è questo trentotto per cento avverto evidentemente sia Imob una riga di se i miei soci che hanno la governance lo consento sabato perché avendo loro il diritto di prelazione ma lo possiamo offrire anche a una persona che c'era quel coraggio quell'entusiasmo qui vicino il dottor Sansa
Quindi non siamo in concorrenza con il suo togliamo fare soltanto l'auspicio ci ha detto che l'agricoltura
E
Quindi
Quindi a un certo punto noi chiudiamo l'ultima cosa che voglio dire e che noi dobbiamo offrire anche alla cultura la consulenza inteso nel senso nobile del termine scusate
Ho toccato tantissimi argomenti che vanno sviluppati ma e qui non pensiate che sia in via ufficiale perché qui è scritto tutto
Mi videro responsabilità quello che ho scritto purtroppo il poco tempo e le domande trabocchetto infatti il netto mi impediscono a un certo punto di essere breve
Vietare più comuni più completo ed e quindi di essere breve grazie ritardi allora
Facciamo le conclusioni
Presidente mi pare che
Tu abbia chiesto maggiore
Specializzazione o se vogliamo maggiore attenzione da parte del sistema finanziario
Ciccolella fatto un discorso in qualche modo anche se volete un porto critico cioè
Ha detto bisogna che le
Il mondo agricolo si normalizza sì che sia quindi leggibile
In modo tale che
L'attenzione che viene rivolta da parte del
Sia finanziario sia
Diciamo più facile perché ecco diventa più normale e più più leggibile
Fratta Pasini a fatto
Ma c'erano
Anche ruvido diciamo a nostro dibattito dicendo che insomma in fondo la Confagricoltura bisognerebbe
Che su si spingesse di più
Sul terreno del
Nell'incontro con con il mondo del credito
Per ragionare di più sul
Grandi cambiamenti che stanno avvenendo
Come riusciamo a dare diciamo sintesi a tutti questi elementi
Ma
Io credo che questa tavola rotonda ci abbia portato
A una conferma che il percorso che sta realizzando io diciamo la Presidente tolgo il condizionale perché
Dicevo che più di così dal mio punto di vista non si può fare anche fisicamente
I pelose con molto articolato ed è difficile qui ci sono i dirigenti questo non è un convegno quadre un convegno
Che altro a livello della discussione
Ed è complesso perché perché noi abbiamo da un lato
L'obiettivo di portare in queste sessioni progetti confederali
Che sono progetti dell'organizzazione di rappresentanza quindi ha valenza politica
Dall'altro di
Dare contenuto a questi progetti di organizzazione attraverso i progetti degli imprenditori
E quindi portare i progetti degli imprenditori ad esempio
A stimolo dell'azione politica o dell'azione in questo caso di chi affianca gli imprenditori dei servizi
Perché è complesso complesso perché in tavole rotonde con questo tipo dobbiamo conciliare i due obiettivi l'obiettivo politico sindacale del cammino dell'organizzazione
Che sta sopra o meglio è la casa degli imprenditori
E l'obiettivo del singolo imprenditore rappresentato e per noi è rappresentativo perché ieri abbiamo fatto parlare dei casi apposta
Ieri è stata dedicata volutamente come l'anno scorso una sessione dando la parola degli esempi di imprenditori
Perché questi esempi ci portano qui una modalità pragmatica di dire l'azione della Confederazione politica e progettuale un anno fa due anni fa
Al nostro convegno quale si parlò di sindacato di Progetto proprio perché io sono assolutamente convinto
L'ho detto ieri e l'ho ripetuto adesso ieri in conferenza stampa questi non sono seminari
Esclusivamente discorsivi
Questi sono linee poli di politica sindacale a cui corrispondono delle linee d'iniziativa imprenditoriale altrimenti rischiamo l'autoreferenzialità
Altrimenti rischiamo quell'esercizio della leadership perché autoreferenziale come diceva De Rita auto centralità ma non serve a chi invece chiede la rappresentanza e quindi chiede dei suoi progetti abbiano le gambe
Allora noi qui che cosa dobbiamo riuscire a fare che è un cammino difficile non è semplice perché torno a dire qui abbiamo degli ospiti che giustamente ci aiutano apportare i temi agricoli nell'economia
Oggi siamo usciti sulla pagina economica del Corriere di ieri ho fatto una battuta io non voglio essere nelle pagine agricole ma perché l'ho detto
L'ho detto perché quando mi vengono a dire voli vuole la pagina agricola no non rivoglio la pagina agricola voglio che i miei imprenditori i loro problemi siano nelle pagine economiche oggi siamo alla pagina economica
Allora quello
Quello è l'obiettivo politico sindacale
Poi c'è l'Obiettivo progettuale operativo che è quello di dire io devo dare a Mimmo Bianchi lo strumento
Agevole per cui chi entra nel suo capitale di rischio sia come diceva Carlo Fratta preparato io ad esempio da imprenditore o all'interno di alcune società nel capitale di rischio gruppi
Del bancari giustamente gruppo bancario nomina chi nomina nel Consiglio deve avere un percorso di comunicazione conoscenza del soggetto in cui è entrato ed è la materia di cui tratta perché si rischia altrimenti di avere una situazione in cui
Anche l'istituto affianca l'imprenditore ma manda soggetti in questo io devo diciamo segnalare una necessità di comunicazione e di specializzazione perché pur nel mutamento frenetico che l'imprenditore Rizzato
Oggi noi anche laddove abbiamo la necessità di verticalizzare l'azienda abbiamo comunque aziende che sono sotto il cielo
Abbiamo comunque aziende imprese che hanno determinate caratteristiche e abbiamo comunque impresa vedi settore lattiero caseario che detta che producono determinati prodotti
Questo vale per tutta la zootecnia le cui caratteristiche evidentemente non sono quelle un paio di scarpe
Allora è chiaro che esiste una specificità che non ci deve relegare nell'angolo dell'economia che deve essere oggetto di un'approfondita conoscenza da parte di coloro
Che affiancano le nostre imprese per i servizi
E a latere di questo ci deve essere una progettualità dell'organizzazione che leggi i rappresentati
Noi qui abbiamo spinto moltissimo sul capitolo della diversificazione dell'impresa sotto
Sostenendo quello che ci veniva detto in materia di export oggi abbiamo avuto un'ulteriore conferma che il clima non è sereno con la grande distribuzione
Il clima non è affatto sereno ma questo non può far venir meno il progetto politico sindacale di una costruzione Claudio
Di un dialogo politico perché poi i nostri imprenditori ieri ci hanno detto all'ottanta per cento del nostro smercio è lì quindi noi
Dobbiamo tra virgolette sindacalmente difendere l'interesse del rappresentato sindacalmente porre il problema che la catena del valore deve avere un approccio se vogliamo più equilibrato
Contestualmente essere consapevoli che l'obiettivo di questa filiera agroalimentare deve essere quella non di trovare il colpevole dire che un delinquente ma possibilmente di dire vediamo insieme come valorizzare nostra produzione sotto profilo reddituale
Allora concludendo io credo che le necessità che siano stati De Rita perché perché la Confagricoltura a
Volutamente chiamato il mondo della finanza e del sistema bancario per dire a questo mondo
Questi a casa nostra chiare che dico questo può insomma non prendetele evidentemente parla autocelebrazione che gli imprenditori di questa organizzazione di Confagricoltura sono imprenditori che hanno recepito e accettato questa sfida
Che hanno in questa dinamica mutata volontà di esercitare un ruolo che è un ruolo economico
Che è un ruolo maturo circa le sfide che hanno di fronte
Che evidentemente ancora volo di coloro i quali però sanno che non basta un anno o due di aumento del prezzo del grano per pagare il mutuo precedente
Ma che occorre una stabilità di lungo periodo sugli investimenti che sono stati realizzati
E quindi è ovvio che non adesso da una parte abbiamo in parte la rinegoziazione del pregresso
Poi abbiamo da programmare nuovi investimenti frutto di una conoscenza dei mercati e su questo ancora una volta al mondo bancario ci può dare una mano perché l'imprenditore da solo non può conoscere tutto
E nello stesso tempo però dare da confederazione un appoggio di ordine politico e finisco su questo appoggio politico su cosa fa ma sulle grandi questioni una è quella della riorganizzazione della filiera agroindustriale abbiamo dismesso lo zucchero
Abbiamo oggi ingenti risorse che stanno arrivando attraverso una riforma siamo direttamente coinvolti con la nostra MB nostra
N.B.
Con la nostra fin lì edicola siamo direttamente coinvolti in una riorganizzazione che necessariamente non solo perché c'è il centro ma anche infine ma necessariamente dovrà avere una partnership del mondo bancario italiano
Perché questa è un'operazione da qualche milione da qualche centinaio qualche miliardo di euro non è l'operazione della singola impresa è un'operazione di amplissima portata agro industriale
Anche in ordine alla necessità di una crescita economica della piccola impresa che
Può in questa direzione trovare forme di aggregazione qui avremo bisogno delle banche
Qui c'è Confagricoltura che affianca questo processo a latere di questo c'è tutto un settore
Legato al food all'alimentazione
Che a nostro avviso deve essere oggetto come veniva ricordato di una
Rivisitazione profondo i nostri imprenditori comparto suinicolo hanno alcune necessità
Di riorganizzazione interna il comparto zootecnico della tiro casearie della carne oggi si pone obiettivi di ulteriore crescita ma
In questo
Valuta
Di andare anche a realizzare strutture fuori dal nostro Paese non nella delocalizzazione perversa dell'abbandono ma nella ottimizzazione della centralità del marchio italiano in altri Paesi allora in tutti questi percorsi
Noi siamo il cuscinetto ne siamo oltre l'Unione
Noi siamo appunto quella cordone ombelicale che lega il mondo produttivo che rappresentiamo arresto dell'economia questo fa se vuole fare la Confagricoltura ma soprattutto e finisco
Il cammino che abbiamo è un cammino di autorevolezza
Io voluto Taormina
La Giunta precedente questa Giunta l'ha confermata
Perché qui sì con un pizzico di modestia
Prima l'ho fatto come battuta adesso non è una battuta sei nel mondo agricolo si vuole parlare a un certo livello questo livello oggi di interlocuzione lo diamo come Confagricoltura
Non lo danno altre
E questo cammino di autorevolezza ha un contenuto per noi essenziale che non è il gruppo dirigente io sono in questo sessioni presente perché sono Presidente
Ma a Taormina eh un'iniziativa della Confederazione per la Confederazione come tutte quelle che realizzeremo tra una settimana i più belli d'Italia la Confagricoltura
Ma è della Confagricoltura perché perché è più belluini dell'in cui si vede che il Vinitaly è al cinquantotto per cento di imprenditori di Confagricoltura insieme ai
Allora
L'orgoglio dell'appartenenza e della partecipazione passa attraverso quella che
Riccardi ricordava la passione che non è evidentemente mettiamo nel nostro lavoro
L'obiettivo come dicevo è molto complesso e articolato però grazie agli interventi che noi abbiamo avuto fino a oggi oggi pomeriggio tocca alla politica quindi
Sentiremo chi si candida a guidare il Paese équipe in parte l'ha già guidato
E quindi riuscire in questa in questo percorso necessita di un contributo il contributo che abbiamo avuto stamattina grazie a questi autorevoli interventi di cui io devo dire
Do ancora una accenno di gratitudine a cui do un accenno di gratitudine perché in questo sono d'accordo da soli neanche la Confagricoltura per quanto brava riusciremo a farcela grazie
Altri
Turella già tracciato
Razza trainanti
Che si sta trasformando in una maggioranza emergente
Quarta sessione della forma di Condi Confagricoltura una sessione tutta dedicata
Alla politica
Ah introdurla così come è stato ieri prima dell'intervento di Walter Veltroni sarà il presidente di Confagricoltura Federico Vecchioni a cui cedo la parola al parco
Allora come avevamo
Deciso di fare in questa sessione di Taormina
Abbiamo dedicato
Di pomeriggio di oggi alla presenza degli enti
Uno dei candidati premier alla guida di questo Paese
A cui voglio subito dedicare un applauso come Confagricoltura
Caro Presidente
Grazie Presidente Casini prima ringraziamo di essere qui con noi
Questa sera
Abbiamo
Realizza però voglio che il silenzio
Perché il brusio non è piacevole
La presenza del Presidente Casini evidentemente stimolato la comunicazione
Però Presidente noi abbiamo realizzato Taormina anche l'anno scorso in un'epoca certamente diversa sotto il profilo dell'attenzione
Politiche anche dell'attenzione alle dinamiche del nostro settore
Ma noi siamo dell'avviso che indipendentemente dalle poche elettorale dal momento che stiamo attraversando ci sia da parte
Di chi ha da sempre conosciuto la nostra realtà produttiva la sensibilità
Per comprendere gli affetti
Che in queste settimane stiamo vivendo sulla
Economia nazionale di un settore come il nostro e che quindi indipendentemente da questi quindici venti giorni un mese di campagna elettorale
La sensibilità dimostrata in questi anni da chi ha fatto politica seria sia quella di aver ben compreso il ruolo dell'imprenditore agricolo italiano però voglio
Necessariamente sottolineare a te questa sera quelle che sono per Confagricoltura delle priorità di un'iniziativa che vede
In questa sede molti ospiti del mondo economico italiano molti imprenditori a cui abbiamo dato la parola molti dirigenti di Confagricoltura
E anche devo dire la presenza di istituzioni regionali assessore la via ci ha salutato ieri ringraziamento alla Regione Sicilia ringraziamento non formale ma sostanziale
Il ringraziamento al Ministero dell'agricoltura
E dopo ovviamente ha una pensione istituzionale che Confagricoltura ha sempre dato sotto un profilo del dialogo
Ti voglio significare quelle che a nostro avviso sono delle priorità incontestabili
A cui
La politica deve dare
Delle significative risposte
Perché abbiamo vissuto molti anni in cui
I più
Devo dire
Se veri detrattori del comparto primario
Avevano dato una lettura dell'agricoltura europea e italiana come di un settore da dismettere
Che sarebbe
Nell'anni
Stato sostituito da altri comparti
Perché le materie prime la filiera agroalimentare sarebbe stata alimentata e sarebbero state le stesse prodotte nei Paesi in via di sviluppo
Oggi noi stiamo attraversando un'epoca
In cui sia tornato prepotentemente a parlare in campagna elettorale di ricchezza del Paese di potere d'acquisto delle famiglie di crescita
Allora la prima accezione che per noi è un assioma non ci può essere crescita del Paese senza un'agricoltura forte imprenditoriale e strutturata
Questa crescita è strettamente interconnessa a una consapevolezza del mondo politico che il settore agricolo debba essere inserito nell'agenda economica dell'Italia
Debba essere oggetto non di una politica specifica intesa in termini esclusivamente settoriali ma debba essere integrato a pieno titolo all'interno di un sistema produttivo che per troppi anni non è stata una delle priorità
L'agricoltura più di altre avuto una lettura che noi abbiamo definito bucolica con grande rispetto
Perché ha scritto qualche anno fa
Ma
Nel definirla bucolica abbiamo voluto dare una lettura che mediaticamente è stata data del nostro sistema
Ed è stata una lettura in alcuni casi come in questi giorni
Portata su un altare della cronaca dall'emergenza
E in altri casi portata da un fenomeno
Che voleva dare e che ha
In un certo qual modo fatto comprendere
Sotto certi punti di vista in maniera fuorviante
I prodotti che troviamo sulla nostra Tabaro hanno un'origine
Che non è legata una figura di un soggetto economico ma che è legata al folclore di qualche iniziativa estemporanea non economica al contrario noi
Siamo stati da sempre dell'avviso che è un settore come l'agricoltura dovesse essere eletto per quello che affatto e ha realizzato e che anche in ambito europeo ed è questa una delle sedi decisionali in cui per primo
Voglio
Soffermarmi in termini di attenzione da parte del Presidente Casini come sede la sede europea l'abbiamo citata in queste ore
è stata da sempre una sede in cui
C'è stato detto beh abbandoniamo la logica della produzione spostiamoci verso il mondo rurale il mondo rurale quello che è meglio riuscirà a raccogliere le sfide del futuro perché gli obiettivi dei cittadini europei sono
La tutela del paesaggio la sicurezza alimentare la multifunzionalità
Questi obiettivi e gli imprenditori italiani gli hanno conseguito io aggiungo che gli avrebbero conseguiti ugualmente ma l'imprenditore agricolo
Se non è rivolto alla produzione se non è sul territorio grazie a un reddito soddisfacente non è un missionario
Imprenditore agricolo
L'imprenditore agricolo lavora che sta sul territorio con una funzione che è certamente quella rivolta ha una ricaduta che anche
Di ordine sociale perché facciamo occupazione perché ogni qual volta si interviene sul territorio ci siamo perché produciamo beni e servizi
Ma l'aver spostato molte risorse su un mondo rurale indefinito anzi dato una lettura delle riforme europee verso una socializzazione dell'agricoltura verso una terziarizzazione ma
Molte occasioni fatto dismettere ruolo produttivo
Torna prepotentemente al tema dell'approvvigionamento in queste settimane
Allora vedi Presidente noi siamo nella condizione in cui
Fino a qualche anno fa ci veniva detto che la sicurezza alimentare al faro l'abbiamo conseguita
Che la qualità era il faro l'abbiamo conseguita e qualità e sicurezza alimentare sono un binomio inscindibile anche se sono
Molte volte state lette in maniera anche questa non corretta la sicurezza la alimentare un prerequisito non è detto che ciò che evidentemente e dire
Così a una sicurezza agroalimentare garantita sia poi anche buono però sostanzialmente qualità e sicurezza alimentare sono due obiettivi che ormai abbiamo realizzato
Oggi
Abbiamo la consapevolezza afferma che in ambito europeo occorra però rivedere questa impostazione che allora tra qualche mese alle porte del due mila otto
Alla fine del due mila otto le porto il due mila nove si riparlerà in Europa di una riformulazione ancora volto della politica comunitaria ieri il Corriere della Sera evidenziato
Una somma ancora la politica agricola comunitaria certo perché non è la politica agricola che abbiamo conosciuto è una politica economica non è una politica sociale
è una politica che dà solidità
Come si sostiene come si mantiene questa politica che non è di sussidi ed interventi ma è di incentivi a i dallo sviluppo di un sistema maturo
Attraverso un'azione politica abbiamo vissuto l'Europa con due posizioni o una posizione supina
Ho una posizione
Particolarmente difficile che non ha prodotto risultati stessi va in Europa pensando di imporre a prescindere dall'alleanza delle posizioni non si porta a casa niente ma non si può neanche immaginare un'Europa in cui l'Italia si presenti supina le posizioni della Commissione o di altri Paesi
Abbiamo gradito il fatto che
In questi minuti la Francia abbia
Tolto il blocco alla mozzarella ma anche questo è un segnale di un nazionalismo che sta nuovamente prevalendo in Europa
Noi crediamo in un'Europa in cui ci sia la possibilità di un'alleanza forte tra i Paesi in cui però si torni a parlare in maniera serena
Al momento in cui si parlerà delle prospettive finanziarie europee di mantenere un bilancio agricolo importante sul capitolo dell'agricoltura italiana e dell'agricoltura europea e questo si fa con una convinzione culturale
Che è il rispetto per la produzione agricola nazionale
Che è la convinzione che è un continente come l'Europa con cinquecento milioni di cittadini non può dismettere la produzione di materie prime che alimentano l'industria e la grande distribuzione
Non può dismettere il ruolo della produzione che riguarda l'economia di questi Paesi e che riguarda la tenuta del potere d'acquisto dei cittadini europee
Allora in questa direzione Presidente noi cosa chiediamo mi stanno dicendo una cosa chiedete al prossimo Presidente del Consiglio
E chiediamo che l'attenzione politica sia tale per cui non ci perché non ci si preoccupi dell'inflazione derivante dall'agro alimentare quando questo in alcuni casi si verifica ministro ben arrivato
Ma ci si ponga nei confronti dell'agricoltura in modo serio
E quando dico serio
Dico che non ci si espone non ci si può per spingere a leggere il nostro settore solo come un settore che torno a dire venga relegato le sue marginalità
Mondo della produzione agricola nazionale deve tornare ad essere strategicamente elaborato in una logica di lungo periodo
Logica di lungo periodo cosa significa significa che quando noi ieri abbiamo fatto parlare una
Diverse aziende da dare dalla zootecnia l'ortofrutta
I fiori aziende che sono entrati in Borsa aziende che si sono aggregate aziende che hanno fatto decine di milioni di euro di investimenti a questa impresa
Noi dobbiamo dare una lettura strategica di lungo periodo non possiamo cambiare le regole ogni tre anni
Non possiamo immaginare che a un in un arco temporale di ventiquattro mesi si ridefinisca no
Tutte le regole produttive
L'Europa in questo ci avvisa bitumato all'elaborazione nazionale e guardate lo diciamo Confagricoltura non è antieuropeista
Presidente Casini o ne crediamo nell'Europa Armani un'Europa che non sia solo monetaria in una politica che forse ancora non è matura ma che faccia crescere i cittadini all'impresa
In un'Europa che dica sì una volta per tutte io a una settore come il nostro senza avere complessi di inferiorità e in un'Europa che quando va allora i medici con il commissario Mandelson non abbia il timore di proteggere le proprie merci
Perché il parallelismo la reciprocità che noi chiediamo verso le nostre produzioni significa rispetto verso chi produce e torniamo alla cultura
Vede Presidente in questi giorni si parla di ricchezza di crescita la cultura della ricchezza
Dell'approccio verso chi produce ricchezza non si matura in quindici giorni
O uno l'ha rispettata sempre o non ci ha creduto mai
O uno a nei confronti della figura imprenditoriale il rispetto fosse la cultura del sospetto è stata in molti anni prevalente non si dismette in quindici giorni
E allora in quella sede non è cosa chiediamo che ci sia una presenza forte siamo stati l'altro giorno a Ginevra
Abbiamo parlato di ONC e qualcuno ha detto ma il tema di cinema è un tema lontano non teme di Cinisi no perché ne parliamo dei nostri prodotti a denominazione d'origine ma soprattutto e lo dico al presidente Casini perché
Credo di parlare anzi ne sono sicuro a chi ha la sensibilità per comprendere
Ma Presidente ne parliamo di economia parliamo di profitto senza problemi parliamo di crescita parliamo di impresa siamo ben consapevoli però che se tutto questo non sta sull'impalcatura di valori non ha alcun pregio
E allora chi decide di esportare in Europa va bene non immaginiamo i dazi
Noi immaginiamo rispetto di quelle regole fare concorrenza sfruttando lavoro minorile non è da imprenditori
Fare concorrenza utilizzando presidi fitosanitari molto diversi da quelli che rispettiamo noi non è da imprenditori non abbiamo un'industria chimica moderna che in Europa ha saputo raccogliere degli obiettivi importanti
Che ha dato in questi anni una crescita esponenziale al nostro sistema produttivo è anche in questo sta la cultura della produzione abbiamo avuto purtroppo un Governo
E qui c'è il Ministro De Castro che
è stato in un certo qual modo coinvolto da qualche suo collega che purtroppo non aveva in alcune sue componenti questa cultura
La cultura della produzione e la cultura del rispetto per chi produce risiede anche nell'essere consapevoli che non si può parlare di sviluppo dicendo di no
Alle Biotecnologia
Alla chimica moderna all'innovazione
Allora dobbiamo decidere una volta per tutte se andiamo a tutelare la produzione in Europa e nel mercato internazionale laddove la politica deve imporre queste linee ci deve essere l'assoluta convinzione nel prossimo Esecutivo
Che questo si deve tutelare scegliendo una volta per tutte
Chi è serio
Chi decide di programmare nel lungo periodo sapendo coraggiosamente dire di no alle logiche invece di un consenso di breve periodo è più facile dire di sì
A qualche associazione estemporanea i liberi da OGM di Mario Capanna piuttosto che dire di sì e la comunità scientifica
La cultura del rispetto per il mondo della produzione nasce anche nel saper distinguere
Quello che sta accadendo in materia di mozzarella di bufala avuto dei pareri più che tranquillizzanti da parte del mondo scientifico
Quello che
Rischia di accadere nella non possibilità della ricerca pubblica in materia di biotecnologia
è quello che rischia maggiormente di collocare l'economia italiana in una posizione ipocrita
E da Medioevo perché noi diremo e cittadini che non
Colti verremo non diamo la possibilità ai nostri imprenditori di utilizzare le di tecnologia
Non diamo la possibilità nel nostro mondo del re cerca di fare ricerca però non diremo in un diciamo i nostri cittadini che le ditte che non incide mangiano ogni giorno
Non diciamo i nostri cittadini che continuiamo importare le commodities che siamo deficitari che la nostra industria alimentare i nostri immaginifici devono riforme sul mercato internazionale allora siamo
Aperturisti Merck attivisti interpretiamo la globalizzazione a corrente alternata abbiamo un giorno chi ci dice che dobbiamo essere imprenditori agricoli maturi
Che non dobbiamo temere mercato che dobbiamo interpretare la globalizzazione nel modo più evoluto possibile che non dobbiamo essere protezionisti
Poi abbiamo delle condizioni in cui invece al contrario ci troviamo con chi decide
In maniera
Torno a dire assolutamente aggressiva di entrare nel nostro mercato senza avere sostanzialmente gli stessi controlli e le stesse regole che ogni giorno gli imprenditori italiani rispetta no facendo quel cammino di qualità
Te lo dico Presidente se la qualità che ha fatto l'agricoltura italiana l'avesse fatta la politica oggi saremmo
Allora
Tutto questo passa da scelte che
Il nostro Paese deve fare
E queste scelte sono anche nazionali non ho voluto alzare il tema europeo internazionale per allontanarci da quella che la territorialità in cui noi operiamo e il contesto
Allora Presidente noi ieri abbiamo detto allora candidato Veltroni
Che
Nel momento in cui ci si chiede di stare sui mercati di competere col cinese l'australiano neozelandese brasiliano
O magari francese il tedesco
Si deve essere consapevoli che l'imprenditore italiano quando deve crescere di dimensioni e tutti ci dicono che dobbiamo crescere deve essere nelle condizioni di poterlo fare culturalmente con qualcuno che non gli dica
Se cresce la sua impresa allarga la cantino aumenta la stalla per fare una variante al Piano regolatore ci occorrono quaranta o cinquanta mesi perché questo il problema culturale amministrativo che di cui parlavamo prima ma per fare questo occorre ammodernare
L'impalcatura
Istituzionale del Paese
Noi abbiamo proposto un nuovo strumento quello dell'Assemblea Costituente anche declinando né alcuni passaggi che ci riportino a una legge elettorale con la preferenza che ci diano il superamento del vicario di cameratismo
Considerato perfetto ma soprattutto con l'articolo centodiciassette quel Titolo quinto che in materia agricola e qui c'è il ministro
Allora il problema è questo noi non possiamo avere quello che abbiamo avuto in questi anni c'è una sede come quella della Conferenza Stato-Regioni
In cui esiste più un antagonismo istituzionale a me va bene che passi tutto alle regioni mi può stare anche bene che torni tutto allo Stato inteso in termini di Ministero purché si chiarisca una volta per tutte che ci sono delle scelte che non possono che essere nazionale
E che ci sono delle iniziative che non possono essere oggetto di una negoziazione tra Ministro e assessori
Occorre che ci sia nella migliore delle ipotesi una convergenza di obiettivi
L'impalcatura che abbiamo oggi non è adeguata il Titolo quinto agricolo e non agricolo non ha prodotto effetti Confagricoltura ritiene se la legislatura sarà costituente anche se non lo sia
O non lo sarà
Che il capitolo da perseguire sia quello di una riforma radicale
Questo Presidente lo diciamo per un semplice motivo centodieci giorni all'anno dedicati alle carte
Ci chiedono di occuparci del mercato allora dobbiamo diminuire
Questo tempo perché altrimenti se spendiamo centodieci giorni per le carte non ci occupiamo del mercato
Se per rimanere sul mercato dobbiamo conoscere le lingue conoscere i mercati di espansione se possiamo e vogliamo unirci con altre realtà produttive per crescere non possiamo sentirci dire
Da questo da quel funzionario
Che la nostra impresa non può crescere perché la Conferenza dei servizi è saltata ho fatto anche ieri questo esempio
Sono esempi molto concreti che accomunano il grande il piccolo non c'è più in agricoltura grande ti forse siamo tutti i piccoli
Ma la grande impresa torno a dire che deve fare e deve crescere dimensionalmente oggi è fuori dai tempi del mercato perché lo Stato non è nelle condizioni di venire incontro alle sue esigenze imprenditoriali oggi più di ieri
I requisiti soggettivi dell'imprenditore non sono sufficienti a fare di quell'imprenditore un soggetto economicamente competitivo
L'imprenditore può essere bravo e preparato ma non basta
Deve essere in un contesto favorevole che ne agevoli la possibilità operative altrimenti se ne va ma siccome la terra non si sposta non ce ne andiamo
Allora in questa direzione la proposta della Costituente non è una proposta estemporanea è organica
è convinta abbiamo firmato un manifesto qualche settimana fa della governabilità
So quanto anche all'interno
Del mondo politico questo sia stato in parte apprezzato in parte no noi siamo dell'avviso però che leggendo i giornali anche oggi ci sia necessità di avere una governabilità e una stabilità
Così come siamo convinti che il nostro settore sia un elemento di stabilità siamo altrettanto convinti che ci sia bisogno per
Programmare le nostre imprese di stabilità politica di governo
Questa stabilità è quella che
Necessità per quale motivo perché le nostre imprese anche qui hanno dei ritmi ieri hanno parlato gli imprenditori del Brunello di Montalcino
Hanno dato i tempi d'impresa vitivinicola questo vale per la zootecnia e anche per l'ortofrutta
Allora un'impresa agricola non si apre si smonta in due giorni o in due settimane in due mesi
Sono imprese che vanno con dei ritmi che sono quelli della natura
E allora anche qui non si può politicamente sposare la logica del breve periodo per il consenso non essendo consapevoli che invece oggi c'è bisogno di una programmazione di lungo periodo
Che sia nazionale e che si europea e questo
Non è un appello un richiamo alla politica è semplicemente un dato oggettivo
Questo ci riporta a quello di cui ho parlato in apertura e chiudo e cioè che non si può in queste settimane a richiamare allo sviluppo economico del Paese senza essere consapevoli che questo sviluppo passa inevitabilmente dal ruolo dell'imprenditore
E allora in chiusura voglio
Anche fare un passaggio e ci rende vicini
Vedi Presidente noi siamo stati l'unica organizzazione
Non cattolica la Confagricoltura e laica
A presentare il compendio della dottrina sociale della Chiesa
L'abbiamo presentato in Confagricoltura Palazzo Della Valle parlando di temi
Di temi economici
Di profitto
Di ambiente di acqua di quei beni a valenza collettiva che ogni giorno l'agricoltore amministra
Allora Presidente Casini vedi noi siamo anche in questo
Per la coerenza politica e la coerenza organizzativa
Noi facciamo fatica a comprendere
Come si possa anche nel nostro mondo scegliere a seconda delle circostanze dei
Colleghi di strada
Se si dice biotecnologia
Si scelgono Verdi Ambiente società Rifondazione
O altri movimenti
E si dice di no a toccare il DNA del mais
Poi quando si parla di manipolare gli embrioni
Umani nessuno dice niente
Allora questo può apparire un tema non agricolo
Ho un tema non da Confagricoltura
E invece questo lo è perché gli imprenditori che sono in questa sala sono accomunati Presidente dal ruolo della produzione ma sono accomunati soprattutto dai valori che risiedono nelle loro impresa
Sono comminate dal rispetto dell'ambiente da rispetto della sicurezza alimentare ma soprattutto dal rispetto di quel capitale umano che ogni giorno impiegano nelle loro strutture e la vera accumulato tante volte
è la vera accomunato tante volte la figura dell'imprenditore all'evasore allo sfruttatore all'inquinatori al malfattore ha dismesso la cultura del rispetto di cui parlavamo prima
Allora in una parola e in in chiusura la governance europea e mondiale sono una sede in cui occorre la politica l'economia del Paese deve scegliere strategicamente l'agricoltura
I temi che riguardano l'osso settore hanno bisogno di una riforma costituente ma tutto questo non si fa se non c'è un elemento che coagula
Che è quello vedi Presidente di persone come noi che quando coltivano un pezzo di terra
Non fanno solo un atto economico coltivano un pezzo della patria in cui credono
E quando noi coltiviamo il pezzo di terra lo coltiviamo perché crediamo nel nostro lavoro ma soprattutto crediamo nel nostro Paese
è vero patto mestiere nel sei arrivato direttamente le no no no no a Caccamo mai fatta
Ormai è fatta
Dovevo presentare Pier Ferdinando Casini candidato e l'UDC ma si è presentato da solo lo faccio con doppio piacere perché c'è anche un piacere personale oltre che di dovere professionale prego
Scusa somme certa difficoltà a muovermi tra le
Tecnologiche
Grazie Cisnetto ma grazie soprattutto
Al Presidente della Confagricoltura e alla vostra organizzazione
Sono stato sollecitato aveva un intervento scritto ma dato che sono stato sollecitato sul piano della politica con la P maiuscola
Preferisco parlare a braccio e fare alcune osservazioni
Sperando di non essere invasivo rispetto alle questioni che sono state poste
Anzitutto vi voglio dire
Sono contento che queste questioni vengano poste alla politica
E credo sia importante
Il
Lavoro che state facendo in questi tre giorni
Bello questo contatto con
I candidati premier che ciascuno potrà venire qui ad esprimersi ma è molto importante quello che noi diremo che diciamo che ha detto ieri
L'amico e collega Veltroni ma forse quello che è ancora più importante
E che si metta nel tavolo della campagna elettorale il tema dell'agricoltura
Questo tema
è stato a lungo rimosso dalla politica
C'è stata una rimozione di carattere culturale una rimozione di carattere economico una rimozione nell'ambito delle priorità fondamentali per il nostro Paese
Non confiniamo questa è la prima osservazione che voglio fare
Nella marginalità non solo e tanto l'imprenditore agricolo ma l'agricoltura
Allora
C'è un punto sono lieto che ci sia anche il Ministro De Castro c'è un punto su cui
Io vorrei
Fare un'affermazione molto semplice ma spero chiara
La politica agricola di un Paese non può essere delegata al Ministero delle risorse agricole
Una
Politica seria per gli agricoltori italiani per questo settore
Deve essere inserita profondamente nelle priorità della politica economica nazionali e dicendo questo
Dicendo questo è davanti a me l'esempio di far così
Che oggi è intervenuto diciamo la verità
Come un elefante nella cristalleria perché dopo aver fermato le nostre esportazioni di mozzarella di bufala in qualche modo sembra aver cambiato orientamento in queste ultime ore
Ma non mi interessa la metodologia con cui è intervenuto sarà così perché questo è un problema del Presidente della Repubblica francese del suo rapporto con l'opinione pubblica nel suo Paese
Mi interessa parlottare cui che c'è una novità una novità per noi che siamo lenti accoglierla non per gli altri perché per loro non è una novità è una costante
Il Presidente della Repubblica di un grande Paese europeo seppure il Paese che riceve sapete quanto sia importante nella bilancia complessiva agricola è intervenuto in prima persona
Non ha pensato di delegare il mio amico Bernier presidente ministro dell'agricoltura è intervenuto in prima persona
Ha messo i piedi sul piatto perché quel Paese che è un grande Paese ritiene la politica agricola francese strettamente connessa alla politica economica sociale e civile di quel Paese
Io dico una cosa
Guardate che in atto un processo di trasformazione non solo nel settore agricolo
Se voi pensate alla metodologia con cui è cambiata la politica estera in questi anni
Credo che collegate la grande diversità il grande processo di trasformazione a cui ci siamo sottratti solo forse noi italiani
Vi voglio fare una domanda voi conoscete il nome del Ministro degli esteri tedesco di quello francese di quelli inglesi io sono sicuro che
Pochissimi in questa sede ed è una sede qualificatissima potrebbero scrivere i nomi di questi tre ministri degli esteri perché perché c'è stato un processo di trasferimento anche della competenza reale
Dalla diplomazia alla politica sul tavolo delle grandi scelte di politica estera oggi la politica estera la fanno in prima persona i campi dei Governi
Non la fanno i capi delle diplomazie che sono spesso relegati a un ruolo subalterno questa è India
Di un protagonismo diverso che guarda caso noi ci ostiniamo a non vedere solo per quanto riguarda il settore agricolo
Affidiamo
Ha la capacità
Più o meno elevata dei Ministri protempore delle risorse agricole una grande questione che deve stare sul terreno e sul tavolo della politica
Agricoltura settore da dismettere
Forse questo era una sorta di tentazione di qualche anno fa
Ma oggi
E chiaro a tutti che
La globalizzazione ha comportato effetti opposti a quello che molti di noi avevano immaginato
Molti di noi ritenevano che la globalizzazione rendesse tutto sommato superfluo al tema agricolo
E che il nostro rapporto con il vostro mondo fosse finalizzato a sbrigare le pratiche di qualcuno può attardato ancora nei campi o impegnato a mettere su una sorta di agricoltura di qualità sia ben chiaro
Che è la grande risorsa italiana ma non l'abbiamo vista da un come risorsa l'abbiamo visto come
Moduli modalità per disbrigare una pratica che c'era era lì c'era tanta gente neri ma da molte meno ma comunque tutto sommato cerchiamo di farli sopravvivere cerchiamo per l'agricoltura italiana un'uscita al più indolore possibile perché la globalizzazione rende inutile il settore primario nel nostro Paese
Guarda caso è successo l'opposto
L'organizzazione non solo non rende inutile
Ma rende assolutamente necessaria una nostra presenza nel settore primario non c'è
Crescita reale per l'Italia se non c'è autosufficienza agricola se in ogni
Sì
Di Lisa amiamo
Nelle amiche abbiamo e uno di questa solo alle risorse agricole del nostro Paese beh noi poi rischiamo di subire i processi della mondializzazione la globalizzazione un'opportunità la globalizzazione è un problema
Vediamo i prezzi di pane di pasta che aumentano
Sono figli della globalizzazione sono figli di grandi colossi che hanno incominciato a mangiare che nel mercato mondiale dei cereali acquistano quello che era impossibile ritenere fino a qualche
Anno fa enorme
Incongruo secondo me fissare un parallelismo tra quanto capita nel vostro settore quanto capita ad esempio nelle Energia non ci troviamo
Potenzialmente disarmati venga cultura come ci troviamo disarmati ad esempio sul piano energetico
Oggi noi abbiamo un
Uno il barile di petrolio che supera come costo il centodieci dollari
E ci troviamo sostanzialmente indifesi davanti
Ad un Paese che per l'ottantacinque per cento dipende energeticamente dall'estero
E che pertanto è esposto molto più di altri Paesi come la stessa Francia cui fate riferimento nel settore agricolo ma potremmo fare riferimento anche nel settore energetico per tenere questo parallelismo
Perché è per l'ottantacinque per cento dipendendo dagli estero
Abbiamo naturalmente un'esposizione più forte al prezzo del petrolio ma non solo
Ci troviamo a dipendere per quanto riguarda il gas dal fatto che ci tenga ricurvi netti aperti l'Algeria una Russia cioè siamo un Paese fragile allora
Io qui voglio esprimere una grande preoccupazione perché questa è una questione politica noi siamo nelle condizioni
Di
Venire deprezzato quello che è il luogo dell'Italia nel mondo non basta
Battaglia per la moratoria della pena di morte in sede di Nazioni Unite è un grande valore è bellissimo che il mio amico D'Alema pazza questa battaglia gli abbiamo fatto tutti i complimenti quando c'è stata la delibera delle Nazioni Unite che andava in questa direzione
Ma voi pensate davvero
Che questo sia un dato distintivo è un elemento che dimostra la forza dell'Italia nel contesto internazionali coperti internazionale spietato eh
Chicco Testa internazionale la portate la date ai un'autosufficienza che può essere alimentare ma che può essere energetica nel momento in cui tutti i tempi completamente dagli altri perché è una cultura dei notai prevalso
Su quello che dovevi fare
Nel momento in cui vent'anni fa I scellerata mente detto no al nucleare e poi ai ribadito questi scellerati no non faccende rigassificatori non facendo i termovalorizzatori e tutti hanno detto di no
Perché l'effetto Nimby degli enti locali di cui parleremo alla fine
C'è stato ovunque a trecentosessanta gradi no al rigassificatore l'hanno detto a Brindisi il centrodestra come l'hanno detto in altre parti dettagli al centrosinistra non ci troviamo nudi
Ci troviamo esposti ci troviamo ad essere un Paese che non ha peso politico perché non è autonomia politica è un Paese che non autonomia energetica alimentare
Nelle materie prime è un Paese che inevitabilmente esposto ai venti delle globalizzazioni ma esposto senza difesa
Dovete anche patetico vi devo dire la verità l'idea del mio amico Giulio Tremonti di ritenere che a questa esposizione intenti a cui siamo per colpa nostra e per i ritardi nostri noi oggi facciamo
E non c'è una difesa
Recuperando i dazi doganali e il protezionismo la ricette tutti inversa
Il Paese nostro non ha bisogno didattico doganale tra parentesi non ha bisogno perché è ridicolo sarebbe come dire vogliamo caccia fuori gli emigrati qualcuno lo dice ma è un'idiozia totale anche perché il giorno dopo non ci sarebbe gente che lavora nelle nostre impresa nelle nostre famiglie
Il compito previdenziali sbaglierebbe lo perché gli extracomunitari ritengono in equilibrio per cui è una ricetta che può essere immaginifica può essere suggestiva ma è semplicemente destinata a fallire
Per la semplice ragione che noi dovremo fare esattamente la scelta opposta
Cioè quello di più liberalizzazioni di più mercato
Pensiamo alla grande ritardo che noi abbiamo
Misi in sede locale in sede locale sul tema della liberalizzazione
Liberalizzazioni dei servizi pubblici locali sono una grande necessità italiana perché fermo restando la proprietà pubblica delle reti dove la gestione ad omettere in Congo Renza perché questo fa la differenza fa la differenza tariffaria rispetto a quanto i nostri cittadini pagano per in bolletta di gas di acqua di luce ma essendoci
Grandi monopolisti locali
Tante piccole IRI che si sono creati in sede locali in cui ci si è trasferita gran parte del ceto politico noi ci troviamo
A giocare di rimessa e una delle persone più intelligenti della politica italiana propone come ricetta di novità i dazi doganali e il protezionismo
Dunque noi abbiamo avuto uno spesso percorso parallelo in settori molto diversi
Quello alimentare quello energetico io credo
Che oggi
L'idea di autosufficienza agricola contrasta profondamente con l'idea che la politica a Como a
In qualche modo
Ha parlato di marginalità del settore agricolo ritenere il settore agricolo un settore lo dice la parola stessa significa non aver compreso la priorità delle politica economica
L'Europa è impegnata nei negoziati
In sede di organizzazione mondiale del commercio
Secondo me Presidente l'approccio deve essere realista tenendo presente quali sono i Paesi che tirano io ho avuto modo outcome di partecipare
Mettere come Presidente dell'iter parlamentare abbiamo creato un'organizzazione parlamentare parallela all'Organizzazione mondiale del commercio proprio per vedere di inserire la rappresentanza parlamentare i negoziati che sono evidentemente
Limitati alle rappresentanze governative
Io credo che il tema della reciprocità si impone si impone naturalmente con realismo che dobbiamo avere
Perché se il tema della reciprocità
L'oggetto diamo come premessa di una chiusura sic et simpliciter io dico semplicemente che non sono d'accordo perché irrealistico finiremo per essere come quei cattolici che chiedono l'Arabia Saudita la reciprocità in ordine alla costruzione delle chiese
Credo che ci debba essere una gradualità
Ma credo giustamente che noi dobbiamo difendere quello che il nostro
Il nostro come europei valore aggiunto dobbiamo difendere quello che è unità nostra
Specifica
Specifico ruolo e naturalmente dobbiamo chiedere ai settori emergenti delle garanzie
Come premessa per la loro quotazione nell'ambito di questa organizzazione di un negoziato che evidentemente deve essere aperto a trecentosessanta gradi
Sicurezza alimentare qualità tracciabilità del prodotto riconoscibilità tutti i temi importanti su cui il vostro mondo che vincola fatto processi di innovazione profondissima e ragione
Processi che sono avvenuti forse nel silenzio forse anche nell'assenza della politica ma che bisogna riconoscere sono stati fatti e debbo dire perché ieri ho poco parlato in un altro ambito di un'organizzazione agricola
Un po'da tutti il settore da tutte le organizzazioni comunque da tutti gli associati il processo di trasformazione c'è stato ed è stato profonde
Politica comunitaria ma sulla politica comunitaria io vi debbo dire una cosa con sincerità noi dobbiamo anche prendere atto dell'assoluta marginalità dell'Italia nel contesto comunitario
Io
Sono stato eletto tanti anni fa
Al Parlamento europeo vi dico oltre naturalmente a
Una cosa scherzosa sono entrato in Aula
E con mio grande
Sorpresa perché non sapevo di essere così famosi in Europa aggiungo e non lo ero per
Mi sono trovato tutti commessi che mi dicevano l'onorevole Casini venga qua bengala
Tutti come si erano italiani quasi tutti i commessi di aula del Parlamento europeo non italiani
Questo a presenza massiccia i gradi bassi delle strutture comunitarie è inversamente proporzionale alla presenza in gravi alti dell'unione europea
Cioè noi siamo completamente auto
Sia l'auto da una presenza nelle Commissioni siamo outlet in una presenza di alti funzionari che sono quello che CUT quelli che cucinano il cibo
Per i ministri che vanno poi appare negoziato e questa è una grande questione di sistema ed è figlia anche quindi un disinteresse della politica
E a volte noi italiani in sede comunitaria stiamo più europei noi europei siamo la prima volta in ogni sebbene abbiamo
Abbiamo
Una situazione in cui non difendiamo le nostre presenze stiamo attenti si stabilendo un profondo fenomeno di trasformazione dell'Europa
Le urla
Comunitaria l'Europa Degasperi Diana l'Europa di Helmut Kohl non è l'Europa che si sta profilando oggi oggi c'è sempre di più un'Europa delle nazioni
E questo non è una negazione dello spirito comunitario ma è una realistica Presa d'atto che così vanno le cose
E che se noi non ci adattiamo a questa realtà finiremmo ancora di più per essere marginalizzati perché la grande politica agricola un'opera la fa la Francia è oggi la Polonia
Che peraltro hanno una presenza massiccia non solo in ambito comunitario ma anche come struttura Paese
Non li abbiamo spento gli addetti come Ciari nelle nostre ambasciate mentre i francesi hanno regolarmente gli addetti agricoli che sono un motore
E dei veri diplomatici di rappresentanza delle grandi questioni agricole che esco coprono coprono anche il nostro voto suppliscono alla nostra assenza fanno politica comunitaria imponendo le loro idee perché non siamo in condizione
Questa competizione di norme dirò partecipanti neanche cioè siamo in condizione di essere assolutamente marginale qui voglio dire una cosa
Consentitemi non è la polemica perché del da campagna elettorale
Ma
Ci lamentiamo della presenza dell'Italia nelle Commissioni
Ma quando gli uomini politici italiani
Ancora oggi che siamo nel due mila otto
Considerano
Io organismi comunitari come area di parcheggio per la politica nazionale ma come potete pensare che abbia che possa avere questo Paese una credibilità internazionale
Io ho visto che è passato assolutamente sotto silenzio come la cosa più naturale del mondo che il vicepresidente della Commissione europea fan Confapi persone stimatissima e amico si presentasse cioè lasciasse il supposto di vicepresidente della Commissione europea
Per venire a fare il parlamentare in Italia
Ma queste sono cose che non stanno né in cielo né in terra sono figlie delle peggiori eredità della politica della Prima Repubblica che hanno fatto tante cose positive ma qualche errore di questo tipo ci renderà sedimentato in cui
Si metteva lì ci si parcheggiate in Europa inattesa che potesse arrivare qualche incarico nazionale questo demotiva dequalificata squalifica la presenza italiana dell'Unione europea fa a dire i nostri colleghi di altri Paesi i soliti italiani si presentano alle elezioni politiche
Credo che questa cosa vada evidenziata
Perché è un grave vulnus che a mio parere si fa nella nostra concezione nel rapporto tra loro e l'euro
Vorrei
Dire anche dunque in
Che c'è la necessità
Di una grande rivoluzione culturale nel rapporto tra Italia ed Europa
Ma c'è anche un altro grande livello in cui c'è bisogno di una rivoluzione culturale che non è quello che va dall'Italia all'Europa quello che va dall'Italia al basso non li abbiamo una
Assoluta dispersione di competenza
Il Presidente ha parlato della
Problema della Conferenza Stato Regioni ma qui c'è
C'è qualcosa di più
Quella accettazione della cultura imprenditoriale a cui pure fatto riferimento si scontra con una cultura della diffidenza rispetto all'impresa
Con
Una mancanza di accettazione di valorizzazione anche dell'imprenditorialità agricola e questo lo si vede soprattutto nelle regioni soprattutto negli enti locali
Dove c'è una grandissima dispersione tra l'altro perché non si riesce a condurre all'unità un settore che di unità profondamente bisogno certamente tenendo presente poi che va calato sul territorio tutta la strategia
Ma la strategia deve essere una strategia che ha un manico e il manico deve essere umani connazionale da questo punto di vista da questo punto di vista il federalismo il Titolo quinto
Io
Penso che una delle principali leggi che aveva fatto il Governo Berlusconi che io spero venga rifatta da chi vince comunque io l'ho nel mio programma
Era la legge obiettivo perché stabiliva un principio importante il principio che la cultura del no non poteva prevalere sui problemi del nostro Paese quando un'opera pubblica
A una
Vale infatti tratteggi ca nazionale non si può essere il vento di un ente locale si deve essere una concertazione senz'altro
Ma un malinteso senso della concertazione abbia ucciso questo Paese
Ritenere che la concertazione si traduca in un diritto di veto permanente questo UDC nel processo di modernizzazione del nostro Paese
Noi dobbiamo avere certamente una cultura della Conte certa azione ma io sono d'accordo
Che ci sia una sorta di diritto espropriativo dello Stato rispetto ai diritti Veneto degli enti locali se è un'opera di pubblica o Rita si deve fare sino ad arrivare e non si può essere un comune l'ultimo Comune Italia che ti blocca per dieci anni un'infrastruttura indispensabile il nostro Paese
Il Titolo quinto va profondamente rivisto
E va rivisto perché
Non si è tradotto questo federalismo in un federalismo che va incontro alla gente non si è tradotto in un federalismo
Che riesce ad avvicinarsi al cittadino si è tradotto in una grave burocratico pesante
Basta pensare al tema della semplificazione amministrativa
Credo
Che il settore agricolo
è l'emblema
Di una burocrazia che da noi ha un costo troppo elevato penso i lunghissimi tempi delle autorizzazioni penso alla necessità dell'impresa di stare sul mercato e gli ostacoli che vengono proposti ad esempio l'accesso i fondi pubblici
Quelli comunitari richiedono una spesa veloce fonte di procedimenti autorizzativi estenuante
E i ritardi burocratici sono più evidenti nel settore agricolo
Nel quale spesso l'imprenditore che fare con enti locali privi delle necessarie competenze o con competenze distribuite tra Comuni Province Regioni Comunità montana io dico con sincerità questa è la ragione
Per cui io ritengo che bisogna avere il coraggio di un'azione di potatura bisogna ad esempio abolire le Province
E non è e
E vorrei farvi notare
E vorrei farvi notare che a fronte di un'affermazione generica che tutti facciamo sulle Province l'unico programma che contiene l'abolizione Provincia Erminio
Cosa che peraltro la dice lunga sulla volontà di procedere realmente
Sul binario di questi fatti fatti perché li stiamo rinunciando in campagna elettorale io vi debbo dire un'altra cosa adesso ti farò arrabbiare richiama insomma
E tu hai spiega almeno mi devo un po'difendere spiegato che avete così innovato che ne magari avessimo infatti noi vi dico anche un'altra cosa
Parliamo anche il Consiglio nazionale con il lavoro e
Perché un organo costituzionale io non so se voi avete avete le vostre rappresentanze dei
Ma è una organo costituzionale che doveva
Vere poteva avere un grande ruolo sia ridotto nelle migliori delle ipotesi a un centro studi ora per fare un centro studi non c'è bisogno di avere un organo costituzionale facciamo una proposta di riforma costituzionale e aboliamo quello che è diventato un cimitero degli elefanti utile a macché Giare qualche ex parlamentare ma che non serve a nulla l'economia l'agricoltura venduta dal nostro Paese
Detto questo
Detto questo
C'è un concetto fondamentale
Nel parlare di federalismo e di Titolo quinto che
L'unicità statuale l'unicità statuale
Quando un cittadino va a fare una pratiche in Provincia quando alla fine Regione quando lo fa al Ministero
Non distingue me i colori di chi governa questi organismi né tutto il resto si trova ad avere davanti lo Stato anche se va in Provincia anche se va in Comune per il cittadino in quel momento ero stato sono i poteri pubblici
Allora i poteri pubblici non possono più essere vissuti in una competizione antagonistica tra di loro i poteri pubblici vanno vissuti come un qualcosa di unico perché unico e il cittadino è unico il rapporto che si hanno con i cittadini
Hai chiesto cosa ne penso di Assemblea costituente
Vi vorrei far notare
Dopo averti assolto dai suoi peccati e che
Che che siamo l'unico partito che nel nostro programma al tema dell'Assemblea costituente che secondo noi va eletta
Proporzionalmente in corrispondenza con le elezioni europee
Per fare quelle riforme che sono indispensabili ad esempio il bicameralismo in Italia non funziona
In tutti i Paesi bicameralismo come in Italia perfetto non esiste più perché di fatto già in un organismo come il Senato che ratificato Orio al massimo consente un doppio passaggio per leggi considerate particolarmente delicate
Ma il bicameralismo non esiste più in questi termini è superato dico di più bisogna dare più poteri al Capo del Governo
Perché chiunque governerà si troverà nelle condizioni che a Palazzo Chigi comandi della macchina non ci sono e tutta una finzione ma è chiaro che tutto un comportamento che va omologato perché se poi consentiamo il diritto di veto
Alla Conferenza Stato-Regioni è inutile che abbiamo più poteri al Presidente del Consiglio oggi credo che questi riforme si imponga nel nostro Paese e l'Assemblea costituente sia una sede importante
Io
è apprezzato fino a un certo punto il vostro la vostra firma al Manifesto della governabilità perché fino a un certo punto lo dico sinceramente perché in quel momento è chiaro che c'è stata poi una lettura politica
Ho apprezzato e sono stati in sintonia
Il tema ad esempio che voi avete sollevato della scelta degli elettori
Questa è una grande questione però anche su questo da questo profilo io credo che ci siano troppe lacrime di coccodrillo perché vedo che tutti si sbraccia no perché non è riconosciuto con questa legge elettorale più poteri agli agli enti elettori
E poi inspiegabilmente se prendo gli atto parla gli atti parlamentari credo che un unico partito il mio aveva proposto l'introduzione delle preferenze in questa legge elettorale c'è stato un voto convergente di Berlusconi di Fini di Veltroni di tutti controlla le preferenze
Perché faceva più comodo che fossero due persone a designare l'ottanta per cento del Parlamento e faceva più comodo che questa
Scelta venisse sottratta agli elettori magari con la scusa che la preferenza inquinante allora io ti dico subito la mia idea
Tra gli imprenditori agricoli ci saranno dei delinquenti dei ladri come ci sono tra i politici come ci sono tra gli avvocati come ci sono tra i giornalisti come ci sono in tutte le categorie del Paese ma non è accettabile
Che sull'idea che ci possano essere degli errori o addirittura dei reati si sopprima quella scelta di libertà che la fondamentale che poteva tranquillamente esser inserita anche in questa leggi
Volevo dire anche qualcosa in ordine al tema al tema delle biotecnologie è chiaro che anch'io vedo questa disparità
Credo che la ricerca non si possa restare penso che si debba avere il coraggio di andare avanti da questo punto di vista
Non possiamo essere gli ultimi dei Mohicani anche perché sappiamo che negli Stati Uniti e tra gli Stati Uniti ed Europa esiste un dialogo molto forte su questo stiamo attenti
Che anche da questo punto di vista rischiamo di svegliarci che qualche altro Paese europeo avrà già fatto gli accordi con gli Stati Uniti e noi rimaniamo come ultimi dei Mohicani a guardia del bidone vuoto
Allora io credo che da questo punto di vista si possa fare di più di quello che si può fare bisogna battere anche
Una certa prevenzione che esiste nell'opinione pubblica senza tenere presente che in realtà nelle nostre case
Il risultato di ricerche nuove già accentrato ci entra costantemente e non è che possiamo arrestarlo rimanendo ancorati a delle posizioni tradizionali che vanno coniugate con l'innovazione
Infine
Ultima cosa
Se governano questo Paese
Il mio obiettivo comunque essere determinante al Senato della Repubblica e credo che
Il tentativo di schiacciamento mio del mio partito già clamorosamente fallito se non ci sarebbe stata questa sorta di
Bufala
Questa vera
Di passare prima dalla teoria del voto utile che poi si è sgretolato poi adesso si arrivata l'altra bufala del voto disgiunto segno
Che una porta di centro moderata che fa una testimonianza di alcuni valori che ha un progetto di modernizzazione del Paese
Non si
Diciamo così non si riesce
Scalfire più di tanto per cui io sono sereno e sono convinto che
Noi saremmo possa determinante al Senato della Repubblica e naturalmente difenderemo questi principi
Guardate voglio dire con chiarezza chi dice ma con chi dia le rette io dico che
Io posso essere simpatico antipatico intelligente o stupido ma non si può rimproverare al sottoscritto mai in nessun momento della sua vita politica e frequento la Confagricoltura da qualche
Decina d'anni
Di essere venuti meno gli impegni che assunti ho assunto con i miei lettori mai
Qualcuno mi rimprovera di non aver appoggiato il Governo Marini beh faccio una
Vi voglio dire una cosa una confessione
Motivi forse per essere appoggiato Marini ma non me la sono sentita di appoggiarlo perché sono convinto che quella scelta sarebbe stata vista la gran parte dei miei elettori come un tradimento di un impegno assunto col centrodestra oggi ci sono delle nuove condizioni
Oggi c'è un nuovo patto che io sottoscrivo con gli elettori basato su un mio programma
Sunia e impegno
Che sono scritti e che come tali rimarranno abissi rimarrò fedele
E certamente reale anche se si fanno prima del voto non dopo se no sarebbe troppo facile visto che i due hanno avuto la sindrome di autosufficienza adesso se non l'avranno se la devono prendere con se stessi non con gli altri
Ma voglio dire
Voglio terminare con una cosa che secondo me è significativa io credo che in Italia serva il governo dei migliori
Allora se io vincerò le elezioni
Ed ora o mai formare un Governo
Nonostante mi divida dall'UPI una idea della politica
Un'idea della politica diciamo così di partito perché milita in un partito diverso io credo che chiederò all'amico De Castro rifare il Ministro delle Risorse agricole
Penso Enzo
Enzo
Enzo che
Penso che
Piano
Piano
Non parlare tale
Penso che
Per la mia penso che per calmierare la tua bocca azione
Mercati istante avrai magari bisogno di un Sottosegretario della Coldiretti e perché così pugliesi un pochino
Ecco
è questo è perché se no
Perché
Facile venire qui
Che volete fare pieni di
Insomma sai che il capo di un ministero a luglio la direzione della politica agricola voglio dire a parte le battute
Mi è servita questa battuta per dire una cosa per dire che c'è la necessità
Di privilegiare la qualità nessun Presidente del Consiglio
Può pensare di risolvere questi problemi senza una collaborazione forte di tecnici e di persone che sono sul campo in grado di realizzare questi programmi ed ecco perché è importante ruolo che voi vi siete proposti oggi
Perché questo ruolo e anche un ruolo di supporto alla politica io non vedo niente in questa vostra iniziativa
Che sia in conflitto con la politica ma certamente vedo molto che d'aiuto e di supporto a far tornare l'agricoltura una delle prime costante della politica economica di un Paese
Bene
Ringraziamo
Il Presidente Casini
Anche per il siparietto comma il Ministro De Castro adesso c'è
Il
Fermi a buoni perché c'è il dibattito politico
Molto importante de
Soprattutto importante che a condurlo ossia un maestro quindi dagli evochiamo il maestro Bruno Vespa
Allora
Buona giornata a tutti
Ma che bel Figliolia chiese
Ma che ebbe il figliolo
Allora sui politici perché le provocazioni sono state sono stati notevoli prego il ministro De Castro ministro del presente ed il futuro
Accantonato producono
Allora Maurizio Gasparri
Antonio Tajani Giuseppe Castiglione Alfonso Andria e il
L'ambasciatore via Benedetto francese prego
La
Arriva che significa che c'è
Possiamo cominciare a Spagna di cristallo Campania
Ma dove sono sempre con i giornalisti stanno fuori in questi
Allora
Beh intanto
Comincio con
Matera aspettati un assist di questo genere io lo sapevo lo sapevo lo sapevo perché aveva avuto fondato l'avevamo concordato parlavano
Restituiamo e nazionale
Certamente al testimone di un fatto
Credo
Riguardo
E e da voi non ci sono margini di Bari che a dire parliamo aveva
Verbalmente
Allora
Lega Antonio Daidone
Allora la battuta più applaudita del
Sì del Presidente di Confagricoltura è stata quella che se la politica avesse fatto
In questi anni la crescita di qualità che fatto l'agricoltura italiana saremmo
In altri modi devo dire sono rimasto abbastanza
Preoccupato dal quadro generale
Del del Presidente perché anche in questo campo siamo
Insomma nonostante che ci sia
Rappresentata la crema dell'agricoltura italiana siamo
Un po'indietro
Caro ministro rispetto rispetto agli atti
Allora mettiamo subito i piedi nel piatto il presidente dice non ha senso che il ministro deve perdere tempo a confrontarsi con gli assessori ci serve una politica nazionale ciò serve serve l'abolizione di quelle strade che ha detto
Articolo quinto che affida un momento di follia alle Regioni anche le energie
E affida a voi altri la necessità di una
Mediazioni costante e continuativa con
Gli assessori regionali
è sicuramente un tema che ci fa riflettere
Tema sollevato dal elezioni
Non ignora un livello molto oggi non
Dicevo il tema sollevato dal
Non si sente molto aderente
No forse
Che possiamo chiedere l'assistenza dei microfoni sta per sistemare meglio
Reperto accese verde
Ora
Abbiamo cancellato
Ripercussioni
Funzione
Notizie
Vi sentite
No noto però va bene un gelato vennero ma di cui all'epoca uno da qualcuno ecco
Hanno funzione meno questo
Allora se c'era c'è il ventinove ottobre
Ritenuto
Non abbiamo da Padova o la bocca al Governo
Ecco
Traccia in argomento
Non è che non hanno gradito da ricandidatura di De Castro questa è l'aspetto inquietante
C'è qualcuno che io ho lavorato contro ecco qua dicevo il tema sollevato dal presidente Vecchioni un tema delicato importante il tema della governance sicuramente uno degli aspetti più
So che richiede una un approfondimento io anch'io devo dire nella mia esperienza sia questa che la precedente
Ho avuto dei momenti di difficoltà c'è l'interpretazione che abbiamo dato noi nel nostro Paese di questo federalismo non è uguale a quello che hanno dato altri Paesi europei che magari hanno tradizioni federaliste molto più antiche pensiamo
Alla stessa Germania lì dove i Ministri dei lender e si incontrano e non spacchettare le risorse nei vari lender ma decidono una strategia di dove investirle
Dopodiché è evidente che ciascuno avrà interesse a promuovere a difendere a sostenere
L'agricoltura del suo territorio
Ma la logica federalista non si deve interpretare in una semplice suddivisione chi ogni euro che viene destinato al sostegno di questo settore in mille rivoli questo è un tema per esempio sulla promozione abbiamo avuto lo sa bene
Federico proprio in queste ultime settimane è un
Un uno scontro molto forte in Conferenza Stato-Regioni perché la recente riforma dell'organizzazione comune di mercato vitivinicola c'ha segnato un bel pacchetto di risorse finanziarie lo sa bene Giuseppe Castiglione che è stato relatore al Parlamento europeo
Ebbene
Cento milioni l'anno solo per questo settore per la promozione per la promozione che così importante come sai ebbene
La logica è stata quella di dividerle per tutte e venti le Regioni
E quindi è chiaro che in questo contesto che si diritti l'ha deciso la Conferenza Stato Regioni hanno deciso di spacchettare queste risorse in quell'accordo no io ero contrario sono riuscito alla fine a limitare il danno riducendo di un trenta per cento trenta per cento che rimarrà lo Stato per i grandi progetti nazionali settanta per cento alle Regioni che ci è stato messo in minoranza sostanze praticamente sei necessariamente messi minoranza perché ricordo che nella nell'organizzazione costituzionale che abbiamo adesso noi l'intesa della Conferenza Stato-Regioni è un atto obbligatorio cioè che non è che posso
Come ben sanno gli assessori superare in maniera come dire di forza ci vuole obbligatoriamente l'intesa pena la non applicazione della norma
Io mi sono esposto scritto una lettera Errani ho chiesto sono riuscito anche ottenere qualche
Però la logica e veramente sbagliata perché come facciamo a pensare di promuovere il nostro vino
Con iniziative della Regione questo senza nulla togliere per carità ma stiamo parlando di promozione nei mercati terzi possiamo proporre il nostro vi è un ingenuo Liliana qualche assessore ecco la Giovanni la via assessore l'agricoltura la Regione Sicilia devo dire che è Giovanni essere assai derivante dall'aprile presenti queste scuse
è normale le pare una cosa seria questa storia dello spacchettamento è
Che cioè che lei
Io sono Abruzzese io mi faccio la promozione di Apruzzese lesiva quella siciliana De Castro salva quello pugliese le parole roba seria sadici scusi che io non posso scegliere
Capisco il problema il tema dall'altro lato però dobbiamo anche tener conto che esistono tutta una serie di specificità territoriali che
Rischiano di perdersi nell'ora secondo lei c'è un giapponese si compra ritiene italiano dice non momento questi hanno delle specificità territoriali
Quindi stiamo attenti non sarebbe meglio farli comprare intanto il vino italiano passaggio apre quello siciliano scopro che buona cosa ciò che la processo sconvolto ecco intanto ovviamente ritiro italiano
Non c'è dubbio ma dobbiamo vendere anche vini del territorio no apriamo l'italiano non non è non lo sono di fatto da ring territorio
Non è questo il tema ovviamente come lei sa non abbiamo solamente a questo il tema Pandora smettete di fare gli ambasciatori di venti piccole repubbliche riflette
Venisse individua
All'Italia siamo l'unico Paese che aventi sedi diplomatiche all'estero stiamo scherzando come essa abbia una volta Formigoni disse che cosa posso fare per diventare un leader nazionale
E io dissi vedi liriche più in Calabria questo è il punto
Debbo dire un attimo nel momento in cui andiamo a concertare a Bruxelles perché abbiamo deciso come Italia di presentarci come i programmi regionali e lo sviluppo rurale
Abbiamo a concertare e quindi avere una sede a Bruxelles è utile anche nella fase di trattativa di PG finzione
Di un percorso comune ma mi scusi adesso guardando
Con con pacatezza
Venti concertazioni regionali in una sede comunitaria secondo lei hanno senso
Probabilmente qualcosa avrà previsto di questo lo sa bene il ministro che siamo d'accordo in questa direzione
Mi fa piacere che lei dica qualche cosa va rivisto grazie
Replica dispiace che è capitato giovanile che tra l'altro lui europei che non lo sono invece io l'ho preso ha rappresentanza e mi scuso dell'arrivo
Da ma io come vedo le ma scusi una volta a New York il console generale mi venne a prendere io dissi qual è il politico italiano che lei conosce di più
Bassolino i co.co.co. Bassolino ridotta sempre qua
Capita
Cioè capisce cioè il console generale italiano abbia o non ha detto il ministro De Castro piuttosto che il Ministro degli esteri o piuttosto che il ministro di non so che cosa il presidente di una Regione ricevuta
E io dico Bassolino quella che al secondo posto ISAF Formigoni e non voglio fare una questione
E questo francamente un pochino un pochino un pochino imbarazzante volevo sapere l'onorevole l'onorevole Adria non c'è
Ma non c'è no perché siccome qui poi gli altri sono di centrodestra e con l'articolo quinto un qualche problema ce l'hanno vedi se chiedo a voi di modificare l'articolo quinto evidentemente
Cani esattamente poiché poi è andato dato secondo enti nuovi programma quello di modificarlo
Noi abbiamo
Con
Accurata spero che si è acceso approvato una modifica un po'più ampia dalla Costituzione eravamo anche nonostante la presenza della lega nel Governo che spesso
Viene citata nel sud o come un elemento dirompente
Contrastante con l'esigenza di unitarietà dello Stato prima parlava il Presidente Casini riuscimmo a fare la riforma del Capo quinto a riportare competenza esclusiva dello Stato su alcune materie
L'energia elettrica
Energia anche alcune reti infrastrutturali che possono riguardare anche le comunicazioni per esempio c'era anche il tema delle comunicazioni nel capo quinta di quella Stato spacchettato
Quindi noi pur facendo una riforma che apriva al federalismo avevamo chiarito e su questo anche la lega
Partito ho citato anche quello più
Senza che la l'istanza federalista è nato per quella stanza
Il suo punto prioritario e identitario ramo riusciti a riequilibrare queste competenze riportato il referendum confermativo che si svolse subito dopo l'elezione due mila sei in un momento politicamente non facile soprattutto per noi
Fu contrastata c'era anche la riduzione dei parlamentari che sarebbe scattata dal due mila undici che allora si dice ma lontano due mila undici poi gli anni passano presto mancherebbero tre anni ora anche per fare quella norma oltre che la revisione del capitolo quinto
Bisogna ripartire da capo di cambiare la Costituzione la doppia lettura eccetera io penso che debba essere riproposta una riforma non solo dalla Costituzione ma anche di questi aspetti
Perché lo spezzettamento delle competenze è un danno per il Paese siamo riusciti a convincere la lega spero che cominceremo servono maggioranza anche
Le forze del centrosinistra e fare insieme una modifica di questo porto lasciando le Regioni le competenze
Che le Regioni devono avere qui siamo una Regione dove voi l'autonomia speciale è un fatto pluridecennale usato bene usato male sarebbe motivo di un'altra discussione però credo che dobbiamo riportare
Alcuna competenza esclusiva allo Stato nell'interesse di tutti
E credo che anche le Regioni questo l'abbiamo accettato e la stessa lega condiviso quanto
Posso chiedere all'onorevole Tajani perché siamo così deboli in Europa
Passiamo così debole però noi non abbiamo una tradizione di impegno europeo nella Commissione nel Parlamento nel Consiglio
C'è una debolezza italiana perché l'Italia considera l'Europa come qualche cosa di lontano come se non fosse una questione che riguarda la vita di tutti i giorni la verità è che la stragrande maggioranza delle norme dei miei colleghi parlamentari italiani
Approvano sono
Applicazione di normative europee
Questo però nessuno lo dice nessuno se ne occupa i giornali i telegiornali le radio parlo pochissimo della politica europea di quello che succede in Europa e noi non abbiamo non siamo stati capaci di creare un sistema lì
E Casini diceva cambiano tanto spesso i parlamentari
Cambiano in i nostri rappresentanti delle istituzioni per troppi anni abbiamo considerato in Parlamento
Il cimitero degli elefanti e devo dire grazie a Berlusconi
Che ci ha lasciati sono parlamentare europeo dal novantaquattro sono contento di fare la e voglio restare in Europa raddoppiava abbiamo il dovere di creare un sistema europeo se no come possiamo pensare di tutelare nella Commissione europea nel Parlamento europeo gli interessi tra la nostra agricoltura che battaglia possiamo fare
Se neanche ci conoscono se quando si assume impegni Parlamento un deputato che non sanno chi è che non ha conoscenza dei meccanismi europei che non sa dove andare a parare quando di tutelare un interesse nazionale in un contesto europea io credo che l'Europa debba esistere debba essere forte ma l'Europa esistente forte dei liberata Sironi
Stato nazionale riesce attraverso i suoi rappresentanti a contare noi non contiamo perché non siamo stati capaci in molti anni di creare un sistema italiano all'interno delle istituzioni europee noi non abbiamo dirigenti autorevole un abbiam ho pochissime all'interno delle istituzioni europee che siamo pieni di commessi al Parlamento europeo e gli autisti italiani non abbiamo una classe dirigente italiana perché non c'abbiamo creduto ma abbiamo entro cui ce la voglio Vigliani medici la pigliamo compie con chi non è stato capace e con gli altri ma con gli anni di arrivare
Tant'è vero
La politica variabile a livello
Ma perché qui c'è stato perché è stato Presidente la Commissione europea per cinque anni è stato Romano Prodi Presidente la Commissione europea cinque anni però non sono stati capaci di organizzare è un sistema che quanto meno tutelato l'interesse italiano guardiamo cosa ha fatto Prodi per quanto riguarda la tutela del vino italiano ha tutelato primati francese di quelli italiani queste cose però vanno dette
Non c'è no no stiamo dicendo la verità stiamo dicendo la verità e il Ministro De Castro e conosce bene i meccanismi europei Berlusconi ha rinnovato e ha creato un sistema tant'è vero che i parlamentari europei
Di Forza Italia
Non vengono quasi mai candidate al Parlamento nazionale sono pochissimi addirittura creando forse anche qualche malumore dato la base che non torna debba insomma basta che lavoriamo la
La non è qui
Battuta
Allora come sta storia che Prodi avrebbe tutelato nominerà il Cesi mentre l'Italia prima volevo dire una cosa perché sta sono dette cose importantissime effettivamente c'è un problema
Di presenza del dell'Italia nelle istituzioni europee sulle quali non si può non condividere anche quello che diceva prima e il Presidente Casini però voglio dire una cosa attenzione qui tra l'altro chiamo a testimonianza Giuseppe
Castiglione che il Parlamento europeo Commissione agricoltura c'è anche un problema culturale
Perché quando la ministra mi amica collega Elena Espinosa chiama i parlamentari spagnoli per fare le riunioni sulla Spagna sui problemi dell'agricoltura spagnola
Tutti i parlamentari spagnoli socialisti e popolari sono lì presenti con una
Voglia di difendere gli interessi del loro Paese che salvo poi salvo poi ovviamente dividersi nel loro Paese quando ci riuniamo e con Giuseppe sa che ci siamo io sempre avuto un approccio assolutamente a pezzi e non ho mai posto problemi di destra sinistra silenzioso
Quando eravamo in molti avevamo in tre in quattro cioè non c'è proprio culturalmente né a destra né sinistra l'attenzione temi dell'Europa
è un problema che l'agricoltura scontate però parte di parlamentari europei la parte di parlamentari europei quando facciamo le riunioni sui temi dell'agricoltura viene bene quando sono di tre quattro nostri rappresentanti fatti fanno per me la voglio solo ricordare solo quelli di sinistra a me diciamo anche quali sono le contabilità codice vorrei diventare cronistoria avvocato una volta lei ministro del Governo Prodi ci sono state le responsabilità precise anche del Governo Prodi su quale anch'io sia io che la Bonino che D'Alema tutte le volte
Abbiamo fatto i conti con il proprio operato dai propri tutti fa parlando di Bresso non vorrei fare il l'avvocato difensore di Prodi però ci potrei dire pure che durante la sua Presidenza abbiamo menta dell'umore direttori generali non li abbiamo ridotti
Però diciamo adesso non mi va di fare un confronto così recita la storia di lo francese
Astorino francese Le imparo adesso non so che cosa si riferisce la riforma del pino fatta io abbiamo terminato a pochi mesi fa si si riferisce a qualche altra cosa bisogna essere un po'più dettagliati capire riportare avendo dei vini
Egli qualità su vedremo delle loro cimento c'è un provvedimento che si chiama Organizzazione comune di mercato vitivinicolo approvata
Pochissime settimane fa annullando Prodi era commissario sapete bene qual è la Commissaria sarà pari a Roma ha fatto la riforma del
Della tutelato in prodotti quelli di origini contro l'abuso della dominazione domande DOP IGP sono approvati singolarmente non c'è un provvedimento che sta in vivavoce qualcosa va bene signori scusate
Vi prego
Signori
Ci siamo così abbiamo lavarone che viene prodotto in Australia e che e viene venduto come deposita Marone siccome dove non c'è la remunerazione d'origine
Noi siamo stati tutelati meno quelli prodotti tipici meno di come sono state un problema di tutela di vini francesi ce problème le proprietà residente alla Commissione
Prego Ministro non ripeto non non sta a me adesso fare l'avvocato difensore però facciamo un po'di chiarezza
Una cosa sono le DOP IGP una cosa sono i doppioni vini intanto sono regolamenti completamente diversi che hanno procedimenti applicativi completamente diversi
Il problema delle menzioni generiche se quella quindi riferisci poi abbiamo avuto proprio sotto il Governo Prodi abbiamo siamo riusciti a risolvere il problema della grappa il problema di moltissime denominazione
Si riferisce a un tema più generale quello riguarda Prodi riguarda i mesto riccamente una difficoltà che il sud dell'Europa Italia inclusa il nord dell'Europa nel difendere alcune posizioni sui prodotti mediterranei
Storicamente l'Europa è sempre stata sbilanciata verso il nord verso la maggiore tutela delle produzioni continentali però per parlare del sud dell'Europa gli spagnoli che pure svariati
Decenni dopo di noi siedono perché diciamo tra i soci fondatori fidatevi spagnoli arrivano nell'ottantuno ma è o non toglie che ha con la Spagna rottami braccio per i più bravi di noi ha apprestarci a prendersi delle posizioni chiare tanto hanno avuto una gestione a proposito dei tema che dicevamo prima
Sui fondi strutturali che gli hanno gestiti totalmente a livello nazionale hanno fatto tutte le grandi infrastrutture con i fondi europei non hanno speso una lira non hanno perso una lira e questo ha un qualche cosa fornirò riflettendo storico simpaticissimo assessore
Che non vogliamo che ci sentiamo Bevadoro tutti insieme sempre alle Regioni poi finiscono eh perché l'Italia è fatta di Regioni insomma però è meglio gestirli d'accordo con un'autorità centrale con il padre di famiglia che in qualche modo guarda
Non
Con tutti i figli che Miller intorno al tavolo alla fine gli rimane poco spettano
Ma perché dobbiamo impara pure dagli spagnoli stesso arrivati per ultimi in Europa
Noi siamo soci fondatori della non abbiamo né della Spagna da cinquantun anni siamo soci fondatori e ci facciamo fregare da quelli che sono arrivati trent'anni dopo
Francamente veramente umiliante insomma Spagna un approccio sull'Europa molto molto serio
Ho avuto l'opportunità di conoscere più ministri l'agricoltura spagnola sia di una parte che dall'altra parte politica
E sembrano fatti con la fotocopia cioè sono tutti lì schierati quando si tratta di difendere gli interessi si muovono abbiamo visto anche guarda voglio tirare
Una una volata Frattini visto che l'amico Pier Ferdinando Casini e la la spalla stropicciato prima no però Frattini che ha detto che sono nelle ultime due
Legislature sono stati o quattro o cinque l'ultimo emissari IVE Ansari che hanno lasciato il commissario la sala della Guyana disonesto per interamente a carico dei candidati a tavola però voglio dire questo perché all'atto dell'insediamento di Michel Barnier Ministro francese dell'agricoltura
Ha tentato un blitz
E cioè quello di togliere risorse proprio divino alla Spagna e Alitalia facendo un'operazione in Commissione prima di arrivare in Consiglio europeo
In quel momento devo dire che il commissario Almunia e il commissario Frattini hanno fatto un gioco di squadra molto forte e siamo riusciti ovviamente
Anche il comma Mariann Fischer dalla Commissione agricoltura a difenderci diciamo da questo tentativo di riduzione forte delle risorse per il Paesi Spagna Italia questo per dire che quando si fa gioco di squadra se si trova alleanza forte con la Spagna
E con la Francia ne abbiamo avuto in questi ultimi due anni sicuramente ma insomma una
Un rapporto estremamente efficace non riusciamo a bilanciare anche quell'approccio nord europeo che più diciamo figlio di una cultura
Anglosassone è quello che ha sempre detto e ripetuto Toni Blair quante volte
Phasing out phasing out alla PAC basta con questa politica agricola comune dobbiamo uscire da questa dispendiosa politica che non porta niente di buona e con questo approccio e può essere fortemente mitigato da una
Gioco di squadra dei Paesi mediterranei nei confronti del resto l'Europa ed è la dimostrazione proprio quello che dicevo però glielo auguro posso fare una prima della prima
Se è vero che la politica le sue responsabilità che vengono da lontano vedente Gandolfi dalla presenza italiana la mancata creazione bisogna dire però che anche il sistema dell'informazione recita il mea culpa anche come giornalista quindi
Il sistema dell'informazione italiano ma anche in altri Paesi non europei
Resta pochissima attenzione a quello che succede in Europa e se oggi il Corriere della Sera dedicare una bella intervista al presidente Vecchioni una colonna dove lui parla del bilancio comunitario in materia di agricoltura e dice le cose sensate e condivisibili
Che sono state poi sostenute bella il mese scorso dal Parlamento europeo
Cioè dedica un pezzettino di questo tipo significa che però anche l'informazione alle sue responsabile cioè tutta l'Italia allora dico è poco attenta alla vicenda europea ci sono tre o quattro parole chiave che fanno spegnere fanno cambiare canale
Alle persone una di queste era
E ha tuttora un po'meno di prima la parola Europa fa cambiare canale tumefatta Radicioni sull'Europa e imposto d'accordo
Quindi questo reputo è così e la chiedendo che la è lo strumento di democrazia e se ne vanno va bene
Quindi allora però
è europeo che è anche altrove gli elementi gli uni con gli USA però il calcio basta il resto
Allora però siccome italiane che siano più freni degli altri è che l'Europa è stata sempre vista ciò di cui gode responsabilità la classe politica perché i giornalisti fondo sino alla fine della della sinistra ma dico solo quelli che non paga l'allevamento la classe politica
Da una responsabile alla classe politica di non aver trasformato la parola Europa in qualche cosa di molto concreto
Se parliamo di interessi se parliamo della mozzarella di bufala che rischia di essere espulsa dal mercato
Se italiana sarà Bassolino del fatto della suo tempo della dell'aviaria quando lui hanno mangiavamo Puglia eccetera in tutta l'Europa ma solamente se li mangiano tranquillamente o delle
La la mucca pazza dove soltanto voi non toccano le bistecche vetri altri se ne buggerava già
Cioè se
O della
Della tutela dei formaggi piuttosto
Di cose concrete tangibili
E anche di cose
Politiche di altro genere prevedendo e la gente capisce che l'Europa è determinante nella vostra vita
Noi purtroppo siamo arrivati a cinquantuno anni dei Trattati di Roma senza aver fatto capire alla gente che senza troppa noi non viviamo
Questo è il punto centrale perché che chiedevo ma di
Non avere più tempo di parlare di ideali europea siamo assolutamente d'accordo sui due grandi specialisti per pagare gli interessi e ha ragione che ha siglato dice che l'Europa è cambiata è molto cambiato e dobbiamo farlo percepire
Posso chiedere a Castiglioni l'agricoltura italiana
Perché quanto mi pare di capire e così fragile aumentato io intanto un ringraziamento a Federico Vecchioni di Ascierto Taormina da una seduta
Una cena a Bruxelles e ci facciamo questa grande Assemblea la facciamo a toglierlo e lo ringrazio
Per la seconda volta certo questa sede poi io vorrei un suo concretamente anche portare il il dibattito su alcuni temi concreti un hanno avuto una grande opportunità
Perché
La riforma ma c'è il medico c'abbiamo vissuto direttamente siamo stati gli attori principali e devo dire che la sinergicamente si è lavorato con Confagricoltura quindi anche un attestato
E di stima lavoro consultazione reciproca e solo in quel periodo è chiaramente quando il finale stasera vi era data solo qualità ma della promozione che è uno dei temi centrali cardini della riforma dall'OCM vino
Mai sapevamo che dovevamo puntare l'uomo investire risorse sul tema della promozione come sistema perché la competizione non è all'interno del sistema beh nell'Europa la competizione oggi si chiama Cile figlio dati che si chiamano strane
Quindi c'era la necessità di investire risorse investirle nella promozione quindi oggi
Veramente c'è la necessità di andare a riformare quindi una decisione Brass organo politico assume sempre un amico
In Europa perché io spero che i programmi di questi giorni i programmi elettorali vuole assistito all'intervento del presidente Casini che ripartono i romani ci sarà Berlusconi il programma elettorale si traducono effettivamente impegni concreti
L'Europa è la sede centrale laddove si decide ci sono questo documento strategico in cui l'attenzione bisogna alzare l'attenzione sull'agricoltura che è veramente il perno dell'economia nazionale
Oggi quando si parla di
Dargli o quando si parla il Doha Round imprese negative è troppo bello troppo vece consenso di realismo noi dobbiamo accettare risolvo al ramo a mio avviso bisogna fare una grande sollevazione quando il Doha Round taglia i dati dei dazi doganali del cinquantotto al sessantaquattro per cento
è quando i nostri impegni quando i Farmer americani ce li tengono agricole americani continua avere gli stessi sussidi
E quindi la competitività a cui che noi chiediamo i nostri territori agricoli è una delibera che viene ogni giorno meno
Quindi dobbiamo alzare il tono dobbiamo alzare il dibattito abbiamo su questi temi
Centrale l'attenzione quindi anche l'attenzione della stampa nazionale il dibattito che lei molto
Uno lo seguiamo sulla stampa la zona devo sulla riforma dell'OCM vino noi siamo andati
Sul dibattito sui trucioli che un tema troppo marginale che comunque si ingenera ad una confusione nel recente nella
Nella pubblico italiano perché non è un dibattito deve riguardare la politica del vino che purtroppo si sottolineo lo smaltimento ossia il Presidente del Consiglio per un giorno
Cosa farebbe
Quali provvedimento mi pare che io Alisei andando farei diventare centrale l'euro oggi mi chiedo ma le Commissione agricoltura della Camera del Senato ma su che cosa decide
Cioè non hanno potere sul nulla
Cioè tranne il recepimento di normative comunitarie oggi baci entrata l'attenzione sul Parlamento europeo la centralità del Consiglio io faccio riferimento alla mia scelta di stare in Europa
E determina dal primo gennaio due mila nove voi al primo gennaio due mila nove finalmente avremo la codecisione il Parlamento europeo o decidere assieme al Consiglio europeo allora la ci saranno i parlamentare dei di parlamentare conoscono le problematiche il tema dell'agricoltura che è centrale in Europa io lo ricorda l'amico Antonio D'Agata e quando sono arrivato in in Parlamento europeo
Tutti i colleghi la Commissione agricoltura in Parlamento europea la Commissione più ampi
Io devo dire che tra i colleghi italiani se non ho avuto difficoltà perché quando ho chiesto Commissione cultura mi hanno assegnato all'uso del mondo
Perché nessuno può andare in Commissione cultura
Della
Cicuto perché la prima durante e ribadiamo la centralità della riva del modello e l'hanno capito che la più importante perché non non lo hanno capito pure perché ci vuole passione perché i problemi sono tante perché le con le problematiche a posto oggi Federico Vecchioni sono veramente problematiche interessante cioè il Doha Round dall'altro lato l'altro lato c'è Lecce chiede lo stato di salute dall'APPA che c'è è una tu elemento un altro tassello fondamentale del timbro avviene nel futuro cioè noi dobbiamo decidere abbiamo deciso nel due mila tre il disaccoppiamento Ladu donne ma oggi dovremmo vedere come ha funzionato nel nostro Paese quale effetto avuto nel nelle regioni allora c'è bisogno di quel centro studi di cui parlava
Casi poco fa o uno osservatori dalla zona per decidere su che cosa investire se cosa conviene al nostro Paese e gli altri sono apprezza degli atti vengono in Commissione cultura attrezzato io devo dire qua ispezioni mi spezzo una lancia una
Una lancia a favore del l'Assessore regionale cultura mio lavoro vista arrivare come ecologista agrario il professore De Castro ma noi abbiamo fatto un lavoro molto spesso in stretta sinergia per verificare quale può essere l'effetto di una
Riforma di una politica agricola di alcune scelte che si fanno quotidianamente in sede di Parlamento europeo quindi il primo gennaio due mila nove elemento fondamentale per noi se crediamo ad un comparto privato
Io spero
Che dopo questa passerella elettorale la centralità l'affermazione solo su Matri principio vengono rifatte allora il Parlamento l'operare Golden Buontempo che lei abbia probabilmente anche un po'lo conosco ma sarà anche un bravo Assessore visto che è un'ottima stesse ho letto feci sia quello che vi è una pazzia elevate che lo stesso discorso vada moltiplicato per venti sia nostro dovere siamo buoni magari meno parte penso che la RAI la lui ha parlato c'è dipendendo nasce per la Regione sapendo che la sua convenzione assolutamente apre il problema semmai commissariare o sa che cosa significa concentra le risorse sul tema della promozione del
Quindi
Primo gennaio due mila nove il Parlamento europeo ecco decida assieme al Consiglio ai Capi di Stato di governo e quindi rafforzare il ruolo del Parlamento europeo rafforzare il ruolo dei Parlamenti allora è per questo noi saremo e mettere al centro la genererà quando noi scopriamo l'agenda che ha posto Federico Vecchioni oggi pende Health check che vede Bombarda und poi pone alcuni temi cioè io le chiedo però questo glielo chiedo veramente
Da conduttore di una delle trasmesso dal più importante ma il tema delle biotecnologie noi possiamo affrontare
Cioè cioè noi possiamo possiamo avere Capanna Gabbianelli regalare alla parola terrazzamento quale
Affronterò alle
Collegiale mettere d'accordo con lei ma vorrei avere una spina l'avrei messa ai voti tardiva la fa metto subito nel cuore di Gaspar io
Perché pure lui c'è un partito di lotta e di governo come la mettiamo sul fidanzamento tra Alemanno e Pecoraro Scanio
è stato io credo che ieri sera abbiamo attinenti
Non si sa difesi rispondendo sì patti tanto da quello che ieri sera abbiamo avuto modo
Nella sua trasmissione di parlare a un certo punto
Di altre questioni parallele no termovalorizzatori o rigassificatori e giustamente si diceva noi criticavamo il Governo attuale dell'AgeNaS Agenzia e poi c'era un avversario politico che dice a Roma a Brindisi il Sindaco non vuole rigassificatore e di Forza Italia
E così via Rimaldo ha dato ad Acerra ognuno c'ha i suoi guai cominci di chiusura
Io sono un estimatore viale vanno però credo che la coerenza delle
C'è un problema allora nella lega depauperata uguale ma di adesione neghi l'aiuto anche pagare la linea
Allora
Ma la faccia
Di Roma io per esempio una che fare con altre terapie
La vendita delle antenne la gente voleva dalla telefona con una legge un'antenna sicari comitati nuove centrali nucleari o i termovalorizzatori che sono anche
Vuol dire più vistose pure si possono fare
Io credo che ci sia una follia che attraversa tutti i cittadini tutte realtà e anche entra in tutti i partiti e in qualche modo sulla questione OGM anche
Nel mio mondo cioè
Alcuni settori che sono pronti a una certa fobia
Nuovi parlarne o project che abbiamo discusso di questa cosa
Io credo che noi dobbiamo superare tutte queste porcherie e intanto bisogna che all'interno
Nelle varie forze politiche quelli che non hanno paura per la modernizzazione lo dicano pubblicamente e si impegnano a farlo
E questa può essere una risposta sincera perché cinque sono le delibere adesso che vi sia una rilasciare Milone che vi siete allargati la linea di Elena
Hanno e
Minoritaria del popolo e la libertà Umberto potrebbe essere anche una cosa che andremo a sperimentare perché vede creare dei grandi partiti
Vuol dire che poi si discute
E alla fine poi grandi partiti è sempre stato detto devono essere basati sul metodo democratico io credo che sugli OGM sui termovalorizzatori sui processi di modernizzazione l'Italia debba decidere di scegliere e non possa essere
Ancorata ha pregiudizi ribadiamo con molta franchezza quindi quando ne discuteremo in quegli ambiti io sono tra coloro che non avevo paura di tutti questi processi di modernizzazione quindi anche sugli agenti spiegando alla gente guaritore facendo opera di informazione nell'emendamento alla legge ha ragione quando Tajani si lamenta la scarsa attenzione allora se lei facesse una puntata
Sui regolamenti e provvedimenti europei
Che sono lunghi illeggibili c'era l'onere dove nessuno ma adesso anche se lo facessimo sulla Gazzetta Ufficiale sugli emendamenti alla Finanziaria faccia una puntata sul maxiemendamento direttiva europea sull'immigrazione porta la gente saremo allora io credo che noi dobbiamo tutti quanti
Fare un lavoro responsabile faccio un esempio di questioni
E attualmente sono all'opposizione negato il ministro vedremo cosa accadrà ne potevamo cavalcare questa emotività internazionale sopra dalla mozzarella no
Però vogliamo difendere un prodotto italiano dei processi di qualità italiani del controllo
Poi facciamo una critica a una classe politica in quel territorio ha gestito male le cose non è la mozzarella che cattiva forse Bassolino avrebbe ritirato dal commercio cosa che non è ancora
Avvenuta
Noi dobbiamo evitare di psicosi e sulla questione del germe anche all'interno della approfittare di questi processi costituente di grandi partiti per prima alla politica nasce il Partito Democratico
Nasce il Popolo delle Libertà
Anche su queste questioni di categoria le associazioni gli ordinativi
Borgomeo avanzate quindi un processo di Rifondazione o dei programmi consente di azzerare la discussione
Personalmente su tutte le forme di modernizzazione che vanno da quelle odierne
Alle altre di altri settori io sono tra coloro che dirà che non dobbiamo avere paura
E che dobbiamo spiegare alla gente che più inquinante non fare i termovalorizzatori per cambiare il settore
Perché da lì nasce
Poi il problema della discarica e farli o le discariche tante altre cose meglio penso che su questo nel Popolo della Siria basto io sarò molto chiaro poi pronto ad essere maggioranza o meno io me lo auguro lei glielo auguro il riparto Buccellato un paio di volte lavolta le bandiere
Il Ministro Pecoraro sto all'anno personalizzato alla cui un altolà proprio sarò violando il sodalizio perché ho chiarito uno era nel
è arrivando come politici più importanti che io stimo di più all'interno di di di solo in dissenso totali sugli OGM ma avendo invitato il rappresentante più
Portante di Governo e dell'opposizione su queste cose e scoprire che la pensano allo stesso modo rilascia un pochettino ed è arrivato
Allo sbagliato previsione scusabile Vanzina uguali copertura io lascerei deteriore
E che quando ne vorrà lo dice una cosa istintivamente come dicevamo è un museo di che si parla che mi oppongo inviati dal procuratore Lepore però
Pertanto aumentare unitaria per le scale andiamo a superare il venti
Allora va bene all'economia agricola
Il documento
Risuonato siamo a sette anni
Da Doha
Per adottò dal diplomati chiese il
Terreni molto in termini concreti pertanto gita permettendo
Dunque dopo intanto non è una bella donna può sembrare qualcosa di molto le molto esoterico ma è una cosa invece molto vicine lo si interessi nazionale io credo che
Bisogna veramente pagare un tributo di serio apprezzamento lo sto Presidente per come con forza ha portato il tema all'attenzione dalla Confederazione soli se è vero come dice lo italiani che l'Europa a volte sembra lontana
Immaginati come lontano negoziato vocazione globale come questo
Unito al si adoperò che per la sua natura avrà delle influenze molto forti sulle future generazioni
Veramente non dobbiamo sottovalutare questo aspetto e per fortuna o per sfortuna l'agricoltura e centrale nel negoziato di Doha centrale anche per due motivi che ci interessano
Perché mentre gli interessi dell'Europa e dell'Italia sono grossomodo in campo agricolo prevalentemente difensivi
Siamo soggetti dei nostri interessi che teso europea l'attacco congiunto di due formazioni i grandi esportatori agricoli Australia Canada Argentina
E tutto quel vasto gruppo di Paesi del terzo mondo i quali vorrebbero vedere applicate alle regole di liberalizzazione almeno a termine dello nemici
Un margine di flessibilità nei loro applicazione che praticamente nulli Ficarelli pur limitati margini di riduzione tariffaria a loro carico qui c'è un'ambiguità di fondo in questo esercizio
Che cerca di risolvere un negoziato che a volte sembra perdersi bottiglie collaterali ma per forza per gli interessi SOSE diversificati anche in campo pericolo anche all'interno de L'Unione europea perché
Non dimentichiamo che sembriamo prendiamo un tema che mi interessa molto in cui siamo i capo fila che quello dell'indicazione geografica abbiamo i grandi avversarie anglosassoni e scandinavi
Dentro l'Unione europea non dimentichiamo che appunto gli inglesi gli olandesi anche se presso il TAR comunitaria mettono un pochino il silenziatore
Però un domani che sull'indicazione geografica gioca una partita finale legiferano l'oggetto di attualizzazione a tutela di interessi
Diciamolo pure più forti di altri gruppi di Paesi
è chiaro che vi si procederà e i nostri stessi partner
Pure l'impegno che è stato assunto da Mandelson della Fischer Boel di
Non ci sto duttile guida oggi Yaris hanno detto però voglio dire una trattazione fidati non c'è dubbio chiusi quelle cose su cui ci dovrà forse accontentare
Di una regolamentazione molto ristretta e di un impegno a continuare l'esame in un futuro in un futuro non del prevale ambasciatori prospettiva come civile emessi
Dunque l'Italia l'Italia che ruotare tutto questo intanto noi non siamo attori indiretti se matura indiretti perché la Commissione competenza esclusiva quel come non la Commissione o contiamo niente figuriamoci come se abbiamo un doppio ruolo in questo abbiamo un ruolo naturalmente di preparazione delle così duro per i svolge a Bruxelles del contesto il Comitato di cultura e lì
Chi è che fa poi la sintesi delle pulsioni dei ventisette il signor Mandelson
E dell'UPI responsabile di portare queste procedure opere tradurla in comportamenti coerenti i negoziati con l'ambasciatore proporvi buona sintesi
Molto ma lunedì contestato avremo perché
Ricordiamo gli pure atto della sua buona fede ma lunedì cultura britannica risonanza britanniche insomma dei grandi liberisti nel settore agricolo certamente in Europa
Poiché c'è polarità c'è anche fra che espresso Jerry sul fatto ma questo sta per finire il mandato vuole finire con grande successo
Commissario al Commercio che non chiude un negoziato su come città razionale non riesce bene e lo stesso ragionamento può valere per il direttore generale dell'ESA del commercio di armi
La mia questa correzione restituire della sinistra francese non ricevo curdo un negoziato Capetta da sette anni e chiaro che sul fronte di chi vuole la chiusura rapida abbiamo il direttore dell'omicidio
E abbiamo almeno con più moderazione perché deposizione sensibilità europei sono divise il commissario perso
Bene Quinci o messi bene
Tra gli inglesi che fanno interesse l'Europa del nord tre francesi che si pigliano due terzi dell'Europa del sud no però gioca un fattore molto particolare che l'attenzione di cozzare multilaterale che ruolo Alitalia certo formalmente se diamo il Comitato per cultura ripulsa del
Di ciò ma anche su cose comunque deve far ma poi Ginevra oltre che vigila su quello che segue questo mandato
Abbiamo la possibilità il dovere di intrecciare una sede indichiamo bilaterali anche comunque bisogna chiedersi per vedere
Come nostra istanza interno dalla comunità hanno un riscontro di fuori
E si creano questa alleanza trasversale tribù alleanza e quindi Ministro De Castro che fra l'altro manda degli esperti dei pozzi atto vero poi non lo fa riforma ce lo fanno i tecnici dei vari ministeri
E devo dire questo rassicurazione dance dei membri della Confederazione che i tecnici del Ministero dell'agricoltura combattono in maniera estremamente efficace e determinata tutte le questo se interessa per
Quando UPB congratulo colui
Ecco molto piacere otto Catania anche perché poi c'è questa consapevolezza di fondo che crede condivisa
In maniera bypartisan tutti i nostri esponenti politici presenti
Che l'agricoltura non ha sulla valenza produttiva ma è stato detto in varie forme del dibattito di ieri di oggi l'apertura a tante valenze e il territorio l'ambiente il paesaggio il retaggio culturale
A supporto previsto di fondo che quel disputa dei bisogni primari
Le posso camminerà chiedersi in automobile ma se non ci alimentiamo produciamo campare queste ruolo che dalla di condurre un negoziato commerciale un ruolo superiore al puro calcolo lineare del fatturato relativo quello globale del commercio
La nostra
Forse ricontrattazione come a questi livelli al di là della bravura dei nostri ma di funzionari direi la quale nessuno dubita il problema fondamentale avere il tempo per poter consolidare i rapporti personali noi purtroppo non riusciamo nel momento in cui si è stabilito un rapporto con i colleghi ministro tutto adesso in un'Europa a ventisette dove
Come è stato ritirato riconosce gli aiuti Guerci voglio mettermi finalmente si è stabilito un un filo diretto io mi auguro e sono di là della battuta che faceva piano prima Casini mi auguro che ci sia
Una una forte continuità dei rapporti con l'Europa perché avesse una candidatura che un eventuale governo Berlusconi io vedo una grande delle
Il per rinnovare il loro nome io una seconda fase del Regolamento io sono un estimatore ministro il ministro ci sono già abbastanza adeguato e ieri e oggi
Grazie qualora volevo dire solo questo che potrà lasciare niente oggi Michel Barnier per esempio lo ho contattato c'era questo problema e la mozzarella immediatamente
Mi ha dato una risposta ha voluto fare un comunicato rientrando da quella
Sciagurata nevoso sciagurata questo per dire perché combatti abbiamo fatto delle altre battaglie insieme lo stesso con Elena Espinosa con gli amici che ciò
Bisogna crearlo questo gruppo e in ventisette nessuno singolarmente può più permettersi anche la grande Francia e questo è un insegnamento
Torno su una cosa importantissima che ha detto Giuseppe Castiglione prima che secondo me molti amici di Confagricoltura devono riflettere
E
Oggi se non si riesce a fare il gruppo di paesi non si conta niente non c'è la stessa grandeur francese non cita
Non ha la possibile con perché devono scendere in qualche modo a patti e costruire delle alleanze andare sempre come gruppi di Paesi
Questo che abbiamo vissuto fino adesso però sarà completamente cambiato il primo gennaio due mila uno
Attenzione la codecisione
E una rivoluzione nel campo ti dicono cioè fino adesso in fondo in Consiglio agricoltura quando c'erano i Ministri che si venivano a ventisette
Alla fine il ministro trovando accordi con gli altri Paesi una sponda con la Commissione si riusciva poi alla fine
In qualche modo a bilanciare ma per noi per meglio o peggio per noi adesso no spetta cosa succederà dal primo giugno due mila nove qualunque decisione del Consiglio
Deve essere decisa anche dal Parlamento c'è non può più Ida autonomia
Semplicemente ascoltare il Parlamento con un parere non è concetti
Diventa obbligatorio non so se mi spiego chi vuol dire
Che o noi abbiamo dei parlamentari europei chi si siederanno lì lavoreranno con attenzione sui temi dell'agricoltura si coordineranno tutti
Al di là delle forze politiche può dopo ognuno se la renderà come vuole
Ma devono lavorare insieme per riuscire a dare al nostro ministro in sede di Consiglio e al Parlamento lì un ruolo unito oppure non avremo alcuna possibilità di contare però visto che siamo deboli e vertici della Commissione
Allargando alla base forse qualche Bargi manovre più ce l'avremo no il problema è culturale ancora una volta avere in Parlamento mandare intanto personale persone parlamentari che si dedicano a questo settore
Con l'attenzione che merita e che qui in questa
Importante se
O e lì ci sono le preferenze finché non le tolgono perché mi pare che pure lì c'è qualche idea nuova e che periferica
Parlamentare secondo do creare questo questa sinergia non non può essere un'esplosione sulla prevenzione che basta ed altre pace all'interno di quella che vediamo che è riuscita a superare quel continua conflittualità quella continuità
Guerra che c'è tra forze politiche che in questo settore evidentemente
Non è non gli è consentito vi salvo ottimo campionato mestamente abbiamo sempre
Collaborato il presidente Vecchioni lo sa sulla questione del tabacco sulla questione dell'olio
Sulla questione del vino devo dire italiani si sono nel in questa ultima legislature anche nella precedente
Abbiamo sempre comperate qua e quando abbiamo comperato risultati positivi ne abbiamo fatta in data dall'anno prossimo se non lo dico prima dovete topici
A fare anche da parte nostra giornalisti un po'di autocritica l'abbiamo sempre guardato le elezioni europee come un misuratore della forza nazionale
Siccome tutti ognuno va per conto suo quanto vali quanto pesi
Trenta per cento venti per cento dieci per cento ecco forse per l'anno prossimo dovremo potrete dovremo preparare l'opinione pubblica a
A mandare a Bruxelles e di persone che
Il perché lì poi ci giochiamo la pelle problema però Bruno e il sistema elettorale che noi abbiamo
Non voglio spezzare una lancia a favore dei parlamentari però abbiamo un sistema elettorale
Tale che a differenza di tutti gli altri Paesi dell'Unione europea costringe i parlamentari europei se vogliono essere eletti o comunque e essere presenti
A stare sul territorio abbiamo dei collegi elettorali enormi pensiamo cosa eletti gli unici eletti con la preferenza io non sono contrario la preferenza però poi non possiamo pretendere che il deputato italiano sia da lunedì
Al venerdì la come fa il deputato dei visti quale viene chiamato il suo Partito di Dio me caro signor Strauss tu fare il parlamentare europeo lo fai per due tre quattro legislature
Il partito ti giudica per il lavoro che fai voi dimettiamo non ti ripetersi se non altro ma io credo che gli elettori ci hanno anche sufficientemente maturi perché un invece andarci tutti i fine settimana ci vadano Tel mese invece caro lettore Turone visto per un mese ma io questo peso fanno le cose piuttosto che vederli tutti dire settimana con questi che non ho mai niente a Roma nove però il collega
Non è Corriere abbattute sì ma quando i collegi riparo del mio collegio comprende tutto il Lazio tuttora un brutale ma anche tutta la Toscana non è facile vini andare un giorno al mese e fare basare da Roma Firenze a minori ma nemmeno firmare a noi adesso ripeterlo è che la gente si sveglia la mattina e dice oddio dovendo deputato europeo insomma vedo metà Pagliarin proprio però deve l'importante è che quello quando ci torna ogni tre mesi non lo so se in America amore mio sai cosa ho fatto per temi ho saldato il può vino se va in Toscana ho salvato Labriola qua mozzarella Serra in Campania ho salvato quello voglio insomma se uno valore che tutti i giorni
Dire lo stesso è è giusto è è facile anche fare delle osservazioni poi praticamente non ebbe non è
I siti però poi una cosa noi credo che dobbiamo fare guardando alla prossima legislatura dove il Parlamento diventerà forse addirittura più importante della Commissione
Guardare al discorso che ha fatto Vecchioni oggi sul Corriere della Sera il Bilancio futuro
Dobbiamo è di fare in modo che il la quota che spetta all'agricoltura venga ridotto oppure dobbiamo difendere il tetto attuale visto che la quota spettante all'agricoltura è stata ridotta drasticamente dagli anni ottanta ad oggi
Comuni un aumento anche dell'aria agricola all'interno dell'Unione europea che con l'ingresso degli ultimi Paesi entrati si è ampiamente allargato allora ecco la battaglia sul Bilancio
Per la difesa del di quella quota di bilancio che si aggirava un poco più del trenta per cento oggi
Noi possiamo difenderà con una strategia nazionale di dialogo anche con altri Paesi mediterranei se ci sono degli interessi contrastanti da parte degli altri paesi del nord Europa una strategia nazionale fatta
Centrodestra centrosinistra importante che ci sia una una una regia e un impegno politico per difendere
Su queste cose bisogna veramente per cambiare prospettiva cioè veramente dovreste lavorare tutti insieme perché
Corriamo dei rischi pazzeschi per cui in sede comunitaria essere di centrodestra di centrosinistra voleva liberamente più niente insomma perché interesse nazionale sulla mente enormi e nostro ritardo è talmente abissale
Che insomma francamente insomma come secoli
Sarà veramente se non ho innanzi gli ordini degli avvocati
Al Parlamento europeo dai giornali ne parlo se noi andiamo d'accordo nessuno di non gliene importa niente a nessuno
No no no logo negavano meglio che non è vario ma è meglio che andiate d'accordo oggetto però
Se vogliamo sulla questione del bilancio che è una cosa concreta io credo che non li ma anche la stampa possa aiutare a spiegare quanto sia importante intervenire
Come si parla tanto della Finanziaria e quando si discute all'al Senato la Cabrio credo che sarebbe loro parliamoci chiaro l'antipolitica
Nasce dalla percezione che la pubblica opinione della inefficienza della politica che significa inefficienza significa non saper decidere
Allora la gente come ce l'ha con i Governi quando creando delle quali si unitari che mi consente oggi di decidere niente non sente un l'amore per la politica europea perché poi non vive non evidenti quindi cioè
All'antipolitica siete interessati entrambi
Cioè il gioco è molto più grosso della di un moto di più a De Castro di molto di più a te il problema è che se voi non fate capire agli elettori che questa è veramente
La grande coalizione che bisogna fare in Europa perché siamo piccoli noi l'abbiamo sempre parlato e continuate a farla e continuate ad avere anche magari dei risultati migliori di quelli che abbiamo preso un accordo anche abbiate pazienza
Allora contano i numeri però i risultati rilevati però la capacità la capacità o le alleanze
Ha ragione Regione ambasciatore dice andare per gruppi di Paesi perché quando siamo venticinque intenso ieri
Soltanto il giorno che è uno si alza e dice guarda i vari Paesi solo i tedeschi e ai notevole di parlamentari etereo invece mi serviva quattro Paesi verrà magari quindi
E non non è sempre pace tutelare l'interesse mediterranei io vino abbiamo per un'area compromessa allora che una volta
Intervista andò a Snardi feci i complimenti per la sua economia accedervi se magari avessi l'economia degli italiani
E io non mi sarei mai immaginato e la vita di dover invidiare gli spagnoli onestamente allora ho capito perché gli spagnoli escono fa tutti insieme e pochi altri no e sono quelli contano in Europa più di noi e questa per me procura offesa proprio offesa lo spirito nazionale delle pazienza insomma
Allora
Il adesso abbiamo toccato alcuni temi
Il tema della
Necessarie unicità delle decisioni a livello italiano che la cosa più importante cioè la fine dell'equivoco Stato Regioni e la fine dei venti Stati
Che contano più di quello centrale e il problema dell'Europa abbiamo reso rapidamente un momento a vedere alcune cose che sono nella relazione di di Vecchioni
Due settimane fa Newsweek ha dedicato la copertina e a copertoni agli agricoltori europei
Dicendo si son dovuti ricredere erano pessimisti eccetera adesso sono e bassi quindi si è aperto il cuore poi vado a vedere qui siamo alla crema quindi voi lo state nella media diciamo ma se vado a vedere poi la media con i dati che ha dato un euro venuto un colpo perché
Egli ha reddito per ha detto al due mila ad oggi è diminuito dell'uno per cento in Italia dove intatto il sedici per cento o peggio emblema in Europa
Allora il problema un vecchio problema e quale sudato sul dato del reddito perché purtroppo nel confronto europeo sono stati utilizzati dati ricca cioè la reperiti contabilità agraria chi tiene conto solo delle aziende professionali
Mentre i dati i nostri italiani tengono conto anche delle aziende sotto i cinquemila do uno per cento lo percepisce due mila sette il venti per cento sul due mila
Pari dei redditi rendimenti agricoli provvedere attiviamo troveranno che non è che è stato corretto recentemente questo dato negativo dall'Eurostat dimensioni ci ha dato le formazioni italiano frizioni all'informazioni corrette nel senso che noi abbiamo l'abbiamo perso venti per cento non abbiamo perso se il dato confrontato e dell'ultimo anno noi non abbiamo perso un mese o hanno l'uno per cento
Prego onorevole quel dai da ventuno per cento però dal Duemila
Venti per cento meno venti per cento italiane
Più quindici per cento voler tanto i contatti Vecchioni ha ripetuto il dato Eurostat che ripeto
Non è confrontabile tra Stati europei e l'Italia perché in Italia ci sono le aziende con meno di cinque mila euro di il dato vero gli Stati dato ed di purtroppo non è confrontata resta di negoziato dove e come siamo come siamo messi qua abbiamo reso più o meno come gli altri Paesi europei non abbiamo avuto una di fare l'altra parte se c'è stato
In questi ultimi anni una miglioramento del reddito e frutto sostanzialmente do mentre i prezzi a non è che ci siano stati questo aumento dei prezzi l'hanno avuto gli altri abbiamo avuto pure noi
Quindi non c'è una diversità italiana rispetto alla Spagna la Francia in quest'ultimi
Due anni ecco ma l'Eurostat ha sbagliato così tanto no è un problema di confronto statistico l'abbiamo messo in evidenza infatti mi pare nozione di la settimana scorsa ad ora
Ma ciò non toglie che adesso non voglio con questo dire che non perché tutto va bene tutto va bene ma sia chiaro abbiamo tante difficoltà a volte diciamo che in agricoltura ci piace non è forse questa la sala
In cui questo discorso viene fatto più spesso AMACI piace parlare sempre più dei problemi e meno delle
Grandi passi avanti che ha fatto il settore dei talenti e dei successi che a questo settorio
Cito sempre questo periodo lo straordinaria performances del settore agroalimentare nei mercati esteri
Non lo sottolineiamo con sufficiente attenzione il settore agroalimentare è stato secondo solo alla meccanica nel due mila sette abbiamo chiuso con quasi ventiquattro miliardi di euro
Se pensate alle difficoltà delle euro o dollaro se pensiamo alle difficoltà infrastrutturali dei costi di produzione i carburanti eccetera
Beh noi abbiamo un settore che con le sue piccole a volte piccolissime imprese è riuscito a portare cinquanta mila miliardi delle vecchie lire
Alle dai giornali di oggi perché è crollato l'investimento sul vino pur con risultati ottimi no il discorso del vino adesso c'è stato intanto una pausa sull'OCM io credo che sia un dato
Falsato dagli ultimi dagli ultimi dati diciamo gli ultimi comportamenti credo che il vino dalle performances all'estero che sta dimostrando sia uno dei settori più d'Italia dico ottime performances
Se bloccati gli investimenti in caduta Investimenti sì adesso questo andrebbe analizzato questo dato se vuoi una risposta tecnica precisa non per la sua dare
Certamente è uno dei settori che sta continuando a crescere e quindi se mai c'è una dicotomia tra le aziende vitivinicole che operano prevalentemente nel mercato nazionale che stanno soffrendo perché i consumi nazionali ahimè nel vino sono in calo
E le aziende invece che hanno avuto l'abilità di esportare quelle stanno andando meglio Gasparri loro chiedono che non venga toccato l'IRAP ridotta realistico
Ma credo che si debba fare una relazione compressione siamo stati molto prudente nella definizione del nostro programma abbiamo modo di parlarne in questi giorni però è chiaro che dobbiamo intervenire alleggerendo il carico fiscale quelle priorità che sull'IRAP su altri terminò doveri basta che non gli era aumenti a voi
Voi non aumenteremo le tasse ma vorremmo ridurle maggiormente perché credo che il nostro schieramento del VIA caratterizzato basta guardare
Le curve al loro di andare loro dinamica che viene mantenete col fine a Niamey deve salvaguardare
Sembra figuriamoci stabilizzare la parola chiave io sono delega Baglietto crediti
Ancora aperta come se voi avete i soldi le materie gliela ridotta va bene così meno ricorrente nuove Emilia-Romagna e della guerra ragione rispondere più ampiamente
L'avete con i dati come difficile se si vanno a vedere
Le curve dall'andamento dalla pressione fiscale noi abbiamo delle punte più alte di pressione fiscale in coincidenza con i diversi Governi Prodi che si sono succeduti per fortuna sono durati poco ed entrambe le occasioni
E c'è stata una minore pressione fiscale complessiva con i governi di centrodestra questo è il nostro obiettivo evidente che ciò che c'è non deve essere messo in discussione deve essere
Consolidate
Vogliamo intervenire molti altri settori e quello dell'IRAP con una progressiva
Da osato termine molto prudente avevo annotato nel programma riduzione complessiva per tutti i vari settori c'è un'altra misura che abbiamo proposto
Che può riguardare tutti i settori produttivi quello dell'IVA impatto del pagamento dell'IVA al momento dell'incasso dei soldi da parte di soggetti che pagano l'IVA oggi a volte si fa fatica a incassare soldi con tutta la situazione economica cioè e si paga le scadenze quindi molti devono diventare finanziatori dello Stato mano nelle banche uno più piccolo peggio tratta con la banca che o di caccia o di applica un interesse esoso
Già il fatto di stabilire questo pagamento dell'IVA ai momenti dell'incasso credo che sia un altro strumento che non altera i saldi finali
Del bilancio dello Stato però credo che dia respiro molti operatori questo per guardare tutti i vari settori qui può riguardare in senso lato anche questo tipo di pagamento quindi sicuramente sulla questione che lei ha posto non solo siamo d'accordo
Vorremmo andare ben oltre o vorremo compatibilmente con il quadro economico ma gli indici statistici
Parlo a favore del nostro schieramento che si è comportato in maniera
Più equa nonostante situazione complessiva davanti un piano straordinario
Perché il problema vero d'Italia quello del debito pubblico
Abbiamo un debito pubblico che pari
A una cifra spaventosa dico mille cinquecento- mille cinquecento miliardi di euro proprio anche un grande patrimonio pubblico che vale mille ottocento miliardi non tutto monetizzate non tutto come dire cedibile ma ci sono cose che si possono cioè
Perché altrimenti se non facciamo un'operazione come dire importante straordinaria che attinga anche a ciò che può essere dismesso dal patrimonio pubblico sono beni demaniali ci sono azioni ci sono cose che si possono cedere
Può questo consentire una diminuzione consistente del debito pubblico e quindi un minor costo degli interessi e tutte le questioni che gravano sui bilanci annuali dello Stato quindi io credo che su questo
Il nostro schieramento senza fare annunci
A politici con tre quattro e cose che intendiamo fare alcuna che teniamo confermare
Possiamo fare un quadro più rassicurante avevano preso alla questione delle Province che c'è nel programma del Polo delle Libertà non c'è dubbio ne abbiamo parlato la vi aspettiamo al varco estremamente rilevanti aspettiamo alla
Occorre
Perché avete pacioso cose impegnative qua secondo me sacrosante tema reso così impegnativa voglio vedere posso aggiungere una cosa quello che dice Antonio come stiamo in una regione a statuto speciale
Dove ci sono le Province Regionali
Padre madre un'altra cosa una Regione vuole mantenere le Province lo spiega i suoi contribuenti e si faccia carico del costo
Assessore siamo d'accordo doveva irrevocabile pensando all'autonomia
Ma se la pagina quindi volevo dire ritenerla siccome islamico appagare le canne dall'ambiente alla Provincia da metterci Sturaro che aveva anche la madre
Bisogna dirlo ha già messa in liquidazione norma abbiano sta anche lei sarà orgoglioso di essere l'ultima Presidente alla premiare l'obbligo della leva
E allora era però aprire ce l'hanno allora di vedere ma per esempio a Romano
Siamo già l'area metropolitana si dovesse fare ha un ISEE io fare ha detto questo a scorporare l'area di Roma dalla Regione ma bisogna diminuire le strutture gli anche chi le vuole fare altre
Come tutti gli amministratori presenta il conto ai propri azionisti che sono gli elettori per la Regione
E poi sarà giudicato perché se un ente funzionale agende paga pure situazione attuale vuoi modesta con la politica proposta e almeno in parte di girare il personale delle Province all'amministrazione giudiziaria in modo da accelerare i processi che a altra della perché non è tanto anche se l'organo licenziare lo diranno che non ce l'hanno
I segretari eccetera e quindi di magistrati magistrati sono Saraceno
Italia prego è una buona integrati perché i propri serate delle cose sull'aspetto fiscale non sull'aspetto fiscale volevo dare un consiglio vengono ritirati
Quello che io credo questa platea si aspetta e la stabilizzazione dell'IRAP che noi abbiamo tentato
Siamo riusciti a mantenerla invariata ma non siamo riusciti a stabilizzare
Stabilizzare cosa vuol dire far entrare direttamente nel bilancio dello Stato ed evitare che ogni anno si trovino le risorse per coprire il differenziale tra l'IVA lira perché paga l'agricoltura e l'IRAP che paga gli altri settori questo genere beh anche un'entrata
Introdurre nell'ora anche di più quindi questa è una prima seconda cosa solare evidenza perché poi il Governo Prodi in agricoltura non è vero che è stato così avaro forse non lo so adesso lascio la parola solo sono solo contro
Ambasciatore aiutami ma comunque qualche cosa di buono è stato aperto vostri nati o madre qua colore RUEF qual come sanno gli amici protocollo del welfare che abbiamo fatto Cesare Damiano ed io
è intervenuto in maniera diretta sui costi previdenziali non solo portando alcuni risparmi in materia di assicurazioni ma introducendo anche un meccanismo di semplificazione straordinaria che il famoso voucher vendemmia
Ora questo sistema che non lo stiamo sperimentando io penso che qui visto che stiamo poiché in un confronto elettorale di campagna e si può sperimentare anche in altri settori
In modo da poterlo allargare anche lì dove per esempio penso all'olio d'oliva
Dove si può effettivamente dare una risposta proprio a quel tema delle cento dieci giornate di burocrazia che diceva Vecchioni
Perché non è possibile che noi oggi per poter assumere anche solo per periodi brevi di tempo dieci persone quindici persone nostre aziende
Dobbiamo andare a fare gli ingaggi Collins tutta una burocrazia lunghissima per poi finire o a fare
Lavoro nero per perché nessun Governo in merito uscito a fare questa semplificazione che sempre per la scoperta dell'acqua calda e perché il nostro Paese è ricompreso capito di domanda dove
Dove scali intoppo te lo dico dopo però
Però io lo chiamo comunque conosce vendevi l'abbiamo fatto lo sperimentiamo se riusciamo a farlo funzionare bene diventi
è un meccanismo secondo me che non si arresterà soltanto la vitivinicoltura ci sono realistici gli accorpamenti fondiari che loro chiedono per far crescere
Le dimensioni delle aziende assolutamente sì non abbiamo su questo versante abbiamo i piani di sviluppo rurale in molte regioni qui in Sicilia in particolare
Vanno nella direzione di sostenere gli accorpamenti di impresa non possiamo continuare a delle nostre imprese di nove ettari otto ettari quando il resto dell'Europa superfici di venticinque tre
Sia chiaro non è la risposta anche qui abbiamo bisogno soprattutto di una
Maggiore attenzione sulle dinamiche organizzative commerciali di quanto non sia stato fatto fino a oggi perché sappiamo che noi prodotti agroalimentari di qualità ce li abbiamo sono buonissimi
Però dobbiamo essere anche capaci di commercializzarli per questo abbiamo bisogno di più strutture organizzative
Abbiamo bisogno di un dialogo con la grande distribuzione grande tema
E norme ne abbiamo parlato in qualche
Sua trasmissione questo della grande distribuzione di cui l'Italia purtroppo ha perso tutti i treni oramai ci sono rimaste poche catene distributive italiane per di più operanti solo me
In Italia è questo un altro dramma
Perché gli amici francesi quando vanno all'estero
Come minimo ci hanno una fetta di mercato con i loro Carrefour o con i loro Auchan in giro per il mondo noi per fare l'accordo per la il vino italiano in Russia
Abbiamo dovuto chiedere aiuto a Auchan perché la catena che in Russia a una serie di supermercati e abbiamo fatto collo
Questo per dire che queste grandi portaerei che aiutano poi prodotti agroalimentari a penetrare nei mercati specie dei nuovi mercati
Carrefour e la
Più importante catena distributiva in Cina
Poi ci domandiamo come mai la Francia esporta di più noi siamo inventati ci siamo inventati con la tra ippici dovrebbe essere amministratore delegato
Di Clara abbiamo Emanuele Plata abbiamo inventato questa accordo grande distribuzione in prese per riuscire a portare l'i nostri prodotti dobbiamo fare molto di più questo è un terreno su cui noi
Ci siamo persi indiano allora io quando io mi sono mai occupato vi ritenete di agricoltura in maniera specifica trent'anni fa mi occupavo ancora meno
Ma era un giovane redattore e mi contattò l'asso Pecs sa
No per dire la capillarità di questi sta parlando di trent'anni fa spetti ad un'altra contengano inerente un altro è un atto che ho capito e noi disperdiamo le poche risorse che abbiamo in promozione cioè l'unica su dell'ultima soddisfazione paradiso preso conosciamo bene
Dove ricordo se Carrefour Auchan
Era quando sbandato sono andato in un eterno uno questi media a firmare delle delle copie eccetera e il direttore aveva preparato francese e ha preparato una rinfresco e c'era un vino italiano e c'era un vino francese e io in suo onore stavo
Prendendo il Buffoli nuovo
Io vi dico io bevo italiano dico il perché perché so come fatto quell'altro
Dei livelli e debbo dire proposito di mozzarelle grazie e buonasera sarebbe utile che ripresi ripresi una una bella una bella soddisfazione sul problema degli accorpamenti ma io credo che con pochi soldi non so se stessa
Dannoso Donolo appunto da zero a tre quattro cosa sugli accorpamenti certamente
Dovrà indicare la via ed essere anche una via di mercato di politiche che incoraggiano questo perché non c'è dubbio che uno dei problemi dalla debolezza quello che è stato detto del caso della dimensione
Delle aziende in una fase in cui può alle competizioni da un lato abbiamo i colossi la distribuzione quale ci dobbiamo rivolgere per accedere ad altri mercati
Dall'altro aziende di dimensioni ritocchi due elementi insieme non possono leggere
In una sfida sempre più globale debbono stiamo parlando di tutti gli altri mercati che si affacciano delle concorrenze asimmetriche dall'ASI e da altre parti del mondo arrivano di parti del mondo dove i costi di produzione sono bassissimi dove i controlli di qualità solo Ines
Enti e quindi a volte non ci si preoccupa la mozzarella chissà che cosa potremmo avete già mangiato mangiare in futuro credo che ci sia bisogno anche di dimensioni maggiore quindi di fare la politica che non ce la vediamo che anche se finisse od
Ci dolci illudiamo che Daniela mozzarella dureranno per accerti motivate bisogna almeno evitare localmente svedesi mese dobbiamo aiutare ed erano gli anni colossali come quelli della spazzatura cioè i porteremo avanti per parallelo prosa reale la mozzarella potremo regolano proverò reale sono legato spazzatura allora dire che sono legati forse non è corretto
Perché non riprendo in varie lanciando l'immagine di un'altra storia sale purtroppo risultano negativi laddove invece la spazzatura questo appunto della comunicazione allora se le mozzarelle fossero state di Friuli delle
Si aggiunga probabilmente ce l'ha purtroppo solo della Campania e quindi l'opinione pubblica l'italiano e il Governo negativo di quel territorio rende plausibile speculazione le suggestioni questo il problema
Oltre alle buonissima e lo diciamo però quelle immagini se uno vuole speculare nessuno vuole vendere formaggio francese solo fare altre cose
Può facilmente di Recco dove arriva guardateli maggiori erano gli altri punti rapidamente vagliate punti era un discorso complessivo di impegno sui i processi di modernizzazione e qui nel discorso degli OGM e anche delle altre
Le questioni che una nuova fase politica bisogna affrontare
La questione che ha posto Tajani di una maggiore attenzione alla presenza in Europa si chiuderà tra qualche settimana la fase comunque delle lezioni italiani ci sarà un Governo ognuno di noi sia oltre che ovviamente gli esiti che sono prevedibili delle appartenenze
Però poi si deve aprire un dibattito da qui al due mila nove di specializzare di più la presenza Europa io apprezzo non dico solo perché esordì così da trentacinque anni ben prima delle esperienze politiche Antona fatto una scelta
Ed uno dei pochi politici italiani che dal novantaquattro e nel Parlamento europeo conosce tutto o di lavoro turbolenza
Parere trova un posto enorme dove anche se ci va uno che conosciuto nel suo Paese lì manco i commessi di conoscono e quindi dobbiamo anche incoraggiando i partiti politici la selezione di un gruppo di specialisti di persone capaci
Che possono fare lotti per l'Italia per i settori produttivi usiamo i termini trasparentemente perché gli altri poi
Questo fanno l'altra questione la guerra anche di una riforma del Capo quinto che io credo vada ripresa nel Parlamento vi sono tre quattro questioni che si devono tutte maggior peso Europa modernizzazione e quindi non avere le fobie che purtroppo la società
Di vedere anche un po'l'impianto costituzionale anomalie interessano tutti anche fare un atto che riguardano la gara questo non lo svecchiamento solo alzano ma comunque così vostra
Secondo te è disponibile a discutere il titolo che ha detto Titolo quinta sulle primarie
Sul Titolo quinto secondo me il dibattito sia aperto in maniera molto forte pochi giorni fa da Lehman la LUISS a Roma in un convegno pubblico
Lo ha detto esplicitamente quindi D'Alema non è proprio diciamo l'ultimo dirigente del Partito Democratico c'hanno provato non c'è riuscito
Diciamola così adeguata ci hanno provato e non è che c'è c'è un ripensamento credo che ci sia spazio per una riflessione se si aprirà una fase costituente come insomma ci auguriamo penso che una
Una qualche riflessione vada fatta perché il mondo ha bisogno di una maggior ruolo del maggior ruolo dello Stato nelle sedi internazionali l'agricoltura non risente di più ma dappertutto
Noi abbiamo decentrato ed è un fatto positivo perché l'amministrazione deve essere vicini ai cittadini però poi i ruoli internazionali non li dobbiamo trascurare qui ecco la parte della centralità dello Stato
Con l'aiuto il tecnico risolve una questione tecnica
Cella il tema della PAC ogni qual volta in Europa si parla di finanziamento di nuove politiche penso al tema dell'immigrazione sacrosanta al tema della sicurezza sacrosanta si pensa al bilancio agricolo quindi
Allertare tutti per dire che il bilancio a Livorno e lo abbiamo già fissato al due mila e tre con la riforma della politica agricola forzatamente abbiamo stabilito le risorse che erano assegnato quindi difendere quelle risorse poi sui temi infrastrutturali il tema del
Delle aziende l'accorpamento delle aziende e la competitività e la capacità di di cresce e sotto anche alcune questione
Molto concrete se penso alle cieche all'eccezione nemmeno in fase di discussione penso alle alle miriadi di aziende la quando si parla di burocrazia
Dobbiamo anche dire che ci sono moltissime aziende che ricevono fino a cinquecento euro di contributo tutto questo va eliminato elimineremmo una burocrazia elefanti e
Spropositata cioè puntare certamente il minimo se a ahimè con il ministro se riuscite cede il Paese complesso perché quel fine a mio avviso amareggia a mio avviso a fine mese e all'esperienza l'esperienza concreta a mio avviso bisogna assumere autorevolezza politica quando abbiamo affrontato le questioni penso all'OCM vino il la sinergia è stata reale con le organizzazioni di categoria con il Governo nazionale con il sistema Paese con il Parlamento europeo quindi
Un chiamo più alla questione concrete se conosceremo meglio però l'autorevolezza politica non è che un giorno ci sediamo e arriva significa lavoriamo concedendo una colonna le rose rosse alla materia fare specie adesso come avevamo detto dal
Ingegnere vorrei rivolgere sassi emergono sia ma io mi auguro che che dall'oggi al domani era l'avrei detto pensassimo che si può tagliare la burocrazia quando avremo acquisito autorevolezza politica
Acquisiremo autorevolezza politica se riusciremo a tagliare la burocrazia
Prego Silver quando
Sono quando ci sono obiettivi chiari perché molto spesso si affrontano anche temi per sentito dire quando ci sono gli obiettivi chiari ed è il tema della politica e così seria così con credo che bisogna conoscerlo creare un sistema che faceva prete quindi quando oggi
Il discorso di pericolo condivido appieno perché c'è l'impresa agricola non c'è più la vecchia azienda agricola quindi un'impresa che ha bisogno di accorparsi di un'impresa che ha bisogno di
Di accorpare l'offerta
Di stare di essere più gol competitiva di investire in ricerca di investire innovazione di stare sui mercati degli tutto questo e l'impresa al CIPE quindi nell'impresa il problema dei nel corso dei costi di produzione che comunque dobbiamo affrontare perché
Pur sempre per riprende il discorso di Casini noi avremo immissioni di produzione
Che verranno nella nostra Europa di con il taglio al sessanta per cento alla tariffa doganale cime dei dazi doganali cioè il sessanta per cento il taglio significa abbiamo una maggiore emissione delle produzioni se poi pensa come sta crescendo l'area del Mediterraneo l'altro giorno e sul Sole ventiquattro Ore la l'Egitto la il problema di come commercializzare sceglie e la struttura logistica la Slovenia perché la filiera e per poter conquistare nuovi mercati penso alla Russia guide sono tutta una serie di questioni che riporto un accento all'impresa agricola
Allora il bilancio comunitario è un dato reale la politica l'aveva dalla parte eliminare la burocrazia con l'eliminazione tutte queste piccole l'impresa che ricevono
Contributi fino a cinque siamo non dico ad uso ufficio ma se noi ridurremo timido sufficienza confrontare ogni mio Paese e soprattutto la Novara non fare una
Oggi si vogliono limitare il tetto massimo dei contributi comunitari da un lato noi predichiamo l'accorpamento predichiamo c'è di spingiamo le aziende da comparse poi dall'altro lato diciamo che ci deve essere un tetto al
Al premio comunitario cioè dovrebbe essere l'autore del contratto allora io credo questa legge
Io non so se Berlusconi vincerà o vincerà le elezioni dotazioni ma se lei dovesse vincere tutti noi sappiamo che molto spaventato dall'idea perché qua dove mi pare navi consapevole complessiva questo in politichese io che io sono un ragazzo provincia dico Antonio no perché li problemi basta che
Solo se si occupasse l'agricoltura e fa due legislature sono per risolvere questo insomma semmai locale durante la sua diversità ed allora si troverebbe in una condizione ideale io non voglio fare il solito
Ottimista che poiché poi si pente la legge Gasparri ce l'ha
Ormai quindi meno annoiato ieri sono
Su i progressi gli o meno ma stanno stando a b stanno stanno stanno finendo
Direi che la pensione celai problema quarta settimana la risolto da quella
Non prende veramente lasciare un segno
è potrebbe veramente lascia anzi io non so se vincete
Ma se perdite questo io una volta io dissi dico guardi
Quando ancora stava c'era che insomma stavate pochettino perché anche gli altri delicato abbastanza eccellenze khomeinista altri sei mesi fa e mi si guardi non so né quando si vota avesse le vince
Ma se per caso si dovesse votare un giorno che lei dovesse vincere e ricominciate litigare io le posso assicurare che verrà la gente con i Forconi
Va bene e difatti abbiamo blindato alla soglia di rischio è diciamo avendo qualche alleato in meno per avere maggiore certezza di coesione e quindi su questo
Invitiamo tutti a approfittiamo degli assegni via in questione
Approfittiamo della
Non ho allora nominare sola questione nota
La ricreazione elfi l'Italia ha fatto nomi anche l'agricoltura e purtroppo in tanti altri settori chi si appresta a governare si faccia l'esame di coscienza buona giornata
Antonio
No
è Gorizia
Non lo so lo so lo so facendo rimettere
Signori scusate soltanto neanche uno di attenzione scusate
Allora è un annuncio importante allora scarse