Il referendum anticaccia in Lombardia: le firme scomparse

Alcuni ignoti hanno effettuato il furto di quindici mila firme nei locali del Regione Lombardia questo furto ha inferto un duro colpo la possibilità di celebrare in Lombardia il referendum regionale contro la caccia infatti le quindici mila firme venute meno vanno a invalidare il quorum raccolto nei mesi passati dal comitato promotore che il diciassette agosto aveva depositato quindici mila centoquindici mila firme ne sono necessari novanta mila nei giorni scorsi la regione Lombardia decide di negare riapertura della raccolta delle firme
Il senatore Franco Corleone del Gruppo Federalista Europeo ecologista la deputata verde Gloria grosso il coordinatore nazionale delle liste verdi Fiorello Cortiana e segretario milanese degli Amici della Terra Giambruno Guerriero hanno iniziato uno sciopero della fame per sollecitare i gruppi della maggioranza regionale lombarda di vedere la loro decisione e qui con noi al telefono Franco Corleone Franco poi spiegarci come si sta svolgendo questa vicenda il perché di questo sciopero ma noi stiamo
O siamo arrivati veramente al caso al caso limite che cosa è successo l'hai ricordato incredibilmente dopo in Regione l'a partire dopo che si è arrivati a
A raccogliere oltre cento mila firme su un referendum regionale dopo che per la seconda volta era stato impedito il dalla Corte costituzionale
Lo nazionale dopo che già una volta avevamo raccolto le firme in Lombardia su un referendum Reg. a Natale e c'era stato e ha respinto dal Consiglio regionale poi dopo quella tremenda paura che avevamo fatto prendere negli anni scorsi al consiglio regionale è stata cambiata la legge sul referendum le firme da venti mila sono state portate a novanta mila e con questo peso Cavallo di avere chiuso la partita con la democrazia diretta e invece cosa è successo che c'è stata anche un'altra modifica cioè quella del la missione l'ammissibilità del quesito prima della raccolta delle firme dopo
Tre tentativi fin
Fatto il quesito che Stato praticamente li abbiamo obbligate ad accettare il quesito perché dopo ogni volta ci dovevano motivare il perché non era non era
A fallito non era ammissibile
Alla fine abbiamo accettato le modifiche che ci veniva
La proposta è stato ammessa a quel punto la raccolta delle firme ha avuto successo e che si è arrivati a questa cosa che ha dell'incredibile per cui lei firme raccolte nell'anno
Sicuramente sufficiente a coprire le novanta miglia necessarie e c'è stato un furto la cosa è inconcepibile come pensare che per un referendum nazionale
Sono le firme dalla Cassazione cioè questo è veramente una per
La Regione che sia accaduto un fatto del genere ebbene noi a quel punto abbiamo proposto una via d'uscita cioè una legge che dessert nei casi di forza maggiore speciali un rito inondazione non lo so abbiamo comunque previsto che in casi speciali oppure con una legge ad hoc per questo caso si prevede c'è la possibilità di
Mancanti ora
Fatto ce ne sia
Ho sentito i giuristi da unità a
Era ad altri ad la legge è stata tanta e a questo punto non pare in discussione ora certo io aveva
Se non viene a
O la fine del mese di novembre da Mese di dicembre cogliere le cinque mila firme tanti dopo tutti i controlli rischia di vedere vanificato la possibilità di andare alle urne nella
L'era dell'ottantotto perché a questo quel punto costruttivi tempi di approvazione indizione del referendum salterebbero ecco
Fonte a questo rischio ritenere vedere vanificata in questo modo il lavoro del Comitato per i diritti dei cittadini abbiamo ritenuto che si fosse arrivati al limite anche della presa in giro perché sono
Rimane che la proposta deve andare all'ordine del giorno e non è
E quindi noi abbiamo ritenuto che in termini di dialogo ma anche di denuncia
A questa azione di non violenza direi dal come il loro sciopero della
A me questo digiuno che noi adesso porteremo avanti fino a che ci sia quanto meno un'assunzione di responsabilità di tutto il Consiglio regionale
Cioè si direbbe sta
La nazionale quanto a livello regionale vediamo si fa di tutto per ostacolare questi referendum contro la caccia ma Franco la vicenda della vicenda è stata investita anche la Procura della Repubblica vero ma non li abbia
Fatto come Comitato promotore prima una dei
In questo mento il
Passi conseguenti tirare le conseguenze da questo esatto di fare un esposto alla Procura dello e per quelle che sono comportarmi
Di oggettiva
Non ha responsabilità del Presidente del Consiglio della Regione Lombardia e quindi a questo punto
Ma non possiamo ottenere un hard
Che gliela rischia di tale di responsabili
Amati conniventi
Ecco Franco odiamo ricordava agli ascoltatori ecco di quanto rischia di slittare questo referendum quando doveva celebrarsi beh questo doveva celebrarsi in una domenica tra il quindici aprile e il quindici giugno
Prossimo e il problema è che se non
Furto entro fine dicembre e rischiamo che poi si va a
Nove e questo è
Ingiustificato oltre
Subito la legge di sana
Io sullo
No Harris né niente ci garantisce che sia fatta successivamente la legge di
Termini e quindi il rischi e che invece non se ne faccia più nulla del tutto certo Franco ecco pari mi pare se non vado errato che anche nella regione Emilia via dalla legge sul referendum proprio in occasione del referendum sulla caccia beh lì poi
è stata cambiata la legge sulla caccia ora la possibilità e anche qua in Lombardia che ci sia poi il tentativo ammesso il
Rinviando la legge della caccia prima però prima di tutto l'impostazione che ferendo ma la richiesta referendaria obbligherebbe comun fare una legge di grossa limitazione per impedire il referendum ma comunque il tempo
Sarei anche stretti in modo che il referendum si faccia invece che la legge truffa
Se possiamo così dire certo scrisse scatta dicembre e allora diamo l'occasione biglietti votare nell'ottantotto è chiaro che il tempo a disposizione molto più lungo per le forze politiche per fare una legge truffa vanificare il referendum
Auguri per la tua iniziativa non violenta speriamo che ciò non accade grazie a risentirci grazie