IV Congresso regionale dello SDI

Dovevano
Compagni innanzitutto vi prego di prendere posto di liberare la prima fila lasciarla squisitamente agli ospiti degli altri partiti che dovranno intervenire
Ogni invito alla presidenza i membri alla direzione nazionale i segretari provinciale del partito di compagnie gentile Bruno Santamaria andò gli assessori provinciali del partito ed ex deputati regionali
Do la parola al compagno massima Bata per un per un saluto all'operazione di Palermo al congresso
Compagnie o ovviamente il mio intervento è molto breve per sarà abbastanza breve perché chiaramente
Non mi vuoi
Non mi voglio non voglio anticipare con l'intervento del pomeriggio come delegato delegato di partito per i nostri per il della per le nostre per il commenta le nostre tesi delle nostre tesi del quarto congresso comunque ovviamente
Non posso che salutarvi a tutti quanti salutare i compagni i compagni delle altre otto federazioni delle altre otto federazioni gli amici
Gli amici della della delegazione degli altri partiti lo faranno lo farà anche meglio di me Raffaele Raffaele
Io dico soltanto compagni che a questo un congresso non è un congresso formale di ratifica i soldi sono ratifica del del della decisione già presa dal Consiglio nazionale dello scorso mese
Ma è un comparto in me un congresso un congresso di svoltare un congresso
Che è chiaramente approfitta di quel del nuovo dei nuovi dettati legislativi in materia per quanto riguarda le elezioni nazionali per quanto riguarda le elezioni anche regionali in un certo qual modo
è un congresso di svolta perché rappresenta nel campo nel campo la politica qua in in Italia e qua in Sicilia
Una lì un'aggregazione socialista forte è ben chiare ben visibile io l'ho detto nel mio intervento al congresso provinciale del di tra l'intervento di apertura al congresso provinciale lo voglio dire brevissimamente ora compagni la Rosa nel Pugno ha un è un'aggregazione politica una formazione politica che sta nella nella migliore nella più lunga tradizione socialista Italy Diana ed europea soprattutto ricordare a tutti voi certamente lo sapete meglio di me che alla Rosa nel Pugno è il simbolo del partito socialista francese spagnolo svedese Ascani
E di tutti gli altri partiti socialista scandinavi è il simbolo dell'Internazionale socialista questo deve fugare ogni qual sia ogni dubbio ogni dubbio di che poi può insistere può esistere in ognuno di noi che è una e è un'aggregazione un'aggregazione politica di di sommatoria fra radicali e socialisti questo non lo è
E io
Con queste con questa mio breve intervento voglio salutare a tutti voglio pregare i compagni di sedersi di sedersi perché perché è corretto sedersi lei sa che ci sono in fondo e vi saluto tutti e ci sicuramente per quanto mi riguarda l'intervento proseguirà nel pomeriggio grazie
Grazie
Allora
Giardino la parola al compagno ora fa la gentile per la relazione introduttiva
No
Allora
Innovazione aziende e l'abbiamo trovato Parlophon accomodare nella
Buonsenso
Un annetto almeno fatelo sedere lì naturalmente
Allora compagni
Partenze lente ambo dei silenzi o se possibile all'inizio se servo di confusione
Ormai Ocalan resta il compagno o dalla presidenza membro nella relazione nazionale del partito
Oltre mai
Pieno di daini nodo almeno dei fa la cortesia se la sarà l'andamento siamo
Un bagno dovrei pregato di essere
Severa la presidenza
C'è una fila della presidenza che rientra fra le scusa Pio perché sono arrivate altre componenti e tutti i componenti della direzione nazionale sono invitata al tavolo la presenza o per dire la stessa ma non solo non solo loro ma come sapete abbiamo anche degli assessori
Di Comuni capoluogo assessori provinciali
La presidenza è quella che quindi i compagni che non sono e la possibilità di accomodarsi vi preghiamo di scusarci
A ma non è abbiamo dei compagni odore onere fa
Sesso compagno di Bette altri ma detto quaestor detto queste ha
Detto questi sono per Edo che possiamo iniziare se siamo d'accordo se c'è ancora qualche problema di posti in presidenza
Aspettiamo ancora un pochino se la questione è chiusa difese possiamo iniziare
A Berna donna ora vediamo fra avvenne ci sono federazioni garanzie son voleva sedere ma insomma a me pare che fra di noi ce l'abbiamo formalizzato
Va be allora vediamo un bagnino vorrei ricordare all'inizio e questa Assemblea di quest'oggi questo congresso regionale alle spalle una serie di congressi provinciali chi ha avuto come me alti gli ho la fortuna di frequentarli credo che abbia potuto notare una grande novità
Almeno rispetto agli ultimi anni
Abbiamo avuto una partecipazione di compagni e simpatizzanti assolutamente imprevedibile straordinaria io contato unità più unità meno circa mille ottocento presenti nei congressi provinciali è una cifra enorme tenete conto che abbiamo poco più di cinque mila iscritti
E in qualche modo è lo specchio dell'interessa è forte che c'è fra i compagni e rispetta le nostre assise alla quali io credo possa si possa ritenere corrisponderà una fortissima attese attenzione da parte
Di un pubblica di un elettorato più vasto
Credo che possiamo dire partendo da Palermo ma non solo per Palermo e stabilendo quanto quanto molti di noi auspicavamo ma nessuno pensava che sarebbe stato un processo così veloce che si stare lì e aggregante o quasi naturalmente
Un'aria dei compagni socialisti che in qualche modo si era dispersa in mille rivoli per cui senza che lo dichiariamo negli stessi credo che possiamo prendere atto in questo momento che se non tutti la maggior parte dei compagni socialisti che hanno avuto un esperienza nel nostro vecchio partito oggi presente politicamente nelle nostre posizione voi sapete che con questo non voglio assolutamente mettere da parte o trascurare la componente essenziale della Rosa nel pugno di cui parlerò più avanti che quella e l'aria dei radicali ma come sapete i radicali hanno più un volo milioni con voto organizzato io sono convinto che su questa lista si sta realizzando una forte convergenza in modo radicale ma mentre è più facile vederlo un po'perché c'è il congresso borghese tra tre forze organizzate per i socialisti
Mie un po'più difficile quantificare questa presenza per quanto riguarda l'aria dei radicali
Stiamo facendo questo congresso ne faremo il congresso nazionale in un momento abbastanza particolare
Permette al primo piano
E l'ordine del giorno politico nel nostro Paese la questione dell'economia
E su questo voglio parla all'inizio
Non tanto e non soltanto per soffermarmi sulla questione che ormai era solo vende visibile
De prima c'era un elemento della società che era quello della povertà che veniva chiamata il mondo degli invisibili
Era questa povertà fatta di soggetti che in quanto poveri non apparivano e non volevano apparire poiché c'era un certo pudore ad apparire dimostrarsi in condizione di disagio economico
Per stare a degli invisibili è diventata assolutamente invisibile non solo viene rilevata statisticamente ha in maniera plastica ognuno di noi la può vedere so che frequenta alcuni centri di aggregazione so che frequenta un istituto di credito via tutta una serie di persone e di famiglie e oggi però molta forse anche benestanti che oggi trova difficoltà come si dice è stata creata anche la categoria dell'economia politica a finire la terza o inizia alla quarta settimana del mese prima di prendere lo stipendio del mese successivo
è vero che alcune posizioni un po'catastrofisti che che si erano evidenziate qualche mese fa che facevano pensare non a un'attenuazione dello sviluppo ma addirittura a una fase recessiva che è ancora peggio
In questo momento si sono un po'attenuate tuttavia rimane l'elemento di fondo che quello che più preoccupa
Quello che l'apparato produttivo del Paese e ormai a livello quasi di collasso
Stappato produttivo risente di mancanza di ricerca e di innovazione
Ora in un Paese che produce soprattutto per se stesso sostanzialmente autonomo nelle scelte economiche e questo può anche incidere in maniera ridotta in un Paese che ormai è immerso nell'economia mondiale in cui l'elemento vero del successo delle politiche economiche dipende dal grado di competitività
Spetta al piano internazionale l'assenza di una politica di ricerca e innovazione diventa l'handicap ormeggio ora che può avere un Paese l'Italia ha di questi problemi
Italia produce beni e servizi vecchi con tecnologie nuove assunte dall'esterno oppure produce beni e servizi nuovi con vecchie tecnologie
E stamani nell'esposto nel primo caso la concorrenza dei Paesi tecnologicamente più avanzati nel secondo caso la concorrenza dei Paesi emergenti entrambe queste aree oggi fanno concorrenza all'Italia
Stiamo produttivo è condizionato l'attività del divo speculative finanziario
Proprio oggi che le aziende italiane non producono beni o servizi non producono quasi esclusivamente beni e servizi
Sono assolutamente connesse con un sistema speleologia finanziario in cui la vera produzione quella della ricchezza per loro stessi
Non svolgono più una funzione sociale del Paese non sono in grado di rendere Paese competitivo sul piano internazionale
In questo quadro assume un ruolo assolutamente fondamentale una scommessa di incisione sui processi formativi e di apprendimento lo ha detto l'altro giorno il compagno Boselli proprio questa tribuna
Quando ha ricordato lo slogan è che ha coniato più scuola più scuola più scuola che poi in qualche modo è tratto davo le politiche che aveva portato avanti Peter Pan della sinistra internazionale come lo chiamiamo noi che sarebbe Toni Blair
La scuola più scuola più scuola significa proprio questo l'economia del futuro è un'economia della conoscenza
Conosci e quindi sei competitivo
Non a caso le economie più avanzate che ci sono oggi nel mondo son quelle dell'est asiatico quella cinese
E quella indiana
Economia indiana sforna più ingegneri e tecnici di tutta l'Europa messe insieme
Un mondo globalizzato questi Paesi Cina e India con un sorpasso che si fanno vicendevolmente sicuramente stanno superando hanno già superato l'Italia altri Paesi considerati prima fra le sette otto economie più sviluppate del mondo
Non è un caso che l'Italia oggi come ho ricordato l'altro giorno non ha una sola impresa industriale fra le prime cento del mondo
Prime cento imprese del mondo non c'è una sola impresa
Nazionale italiana
Non ci può essere occupazione quindi senza sviluppo e dobbiamo dire che non c'è sviluppo senza mercato
Lo dico perché la questione del mercato
è stato in qualche modo lo spauracchio delle politiche della sinistra tradizionale e diventati invece centrale nella nuova economia nella nuova società
Però dobbiamo ormai prende atto del fatto che l'economia di mercato e l'unica economia presente nel mondo
Questo avviene nei Paesi che avevano già delle democrazie avanzate
Un guaio del mondo occidentale
Economia di mercato si sviluppa anche nei paesi che non hanno ancora una democrazia di tipo occidentale come la Cina
Ed è una delle ragioni l'accettazione e l'economia di mercato da parte della Cina dello sviluppo di quell'economia in maniera assolutamente impetuosa
Tuttavia il mercato come è stato ricordato più volte
E diventa dal più pena Filosofia uno stato di fatto accettato in tutto il mondo
Rischia di creare altre contraddizioni
Altro sotto sviluppo nelle aree marginale e anche in qualche modo dei pericoli per la democrazia
Per Cadorna immaginiamo
Non è un mercato senza controlli senza limiti e il mercato immaginato dai famosi liberisti
E liberali gli inglesi e non a caso furono i primi a teorizzare la ragione per cui nel mercato si sta con impresa che siano competitivo ma che abbiano funzione sociale poiché come sapete l'Inghilterra si sviluppo per prima l'economia moderna attraverso industrializzazione
Per il liberismo inglese non era il liberismo sfrenato e qualcuno immagino gira un liberismo in cui appunto c'è una funzione sociale del mercato e della impresa nel mercato di oggi e non accettiamo non può essere un mercato senza controlli ma deve muoversi in alcune grandi cornici di regolamentazione che appartengono agli Stati
Anche dire che il mercato deve essere con lamentato dallo Stato e molto limitativo il mercato è un'entità questo mercato globale un'entità che sfugge ai limiti nazionali
La controparte non può essere del controllo non può essere un singolo stato ma di un governo dell'economia mondiale e quindi sì oggi esistono dei rischi è proprio perché il mercato economico se globalizzato da parte di operatori economici ma non vi è il controllo di un qualche cosa di pubblico a livello internazionale che si è in grado di imporre del regole e se il primo limite
Altro limite e quello che questo tipo di mercato mondiali Lisato rischia appunto di emarginare intere aree del globo
Per renderla ancora più povera
Il controllo democratico significa anche un'attività delle amministrazioni pubbliche locali per valorizzare quelle che vengono definite lei identità locali
E il mercato globale non si compete se si fa tutti la stessa cosa ma se se ciascuno fa ciò che può far meglio in base alle proprie vocazioni alle proprie professionalità al territorio in cui vive
La identità locale l'esaltazione del grande locale la difesa
Delle identità locale per territorio è una delle principali armi per affrontare e risolvere il problema della ingiustizia determinata da un certo tipo di globalizzazione
Indi dobbiamo stimolare non è una capacità di ingombri di competizione dei beni materiali né beni materiali
Ma per far questo bisogna difendere il territorio e promuovere lo sviluppo delle tecnologie e quindi la ricerca e l'innovazione
Italia di oggi presenta un'ampia offerta di beni e di servizi in qualche modo la spinta inflazionistica e determinata soprattutto da una inflazione da costi
Uno all'inflazione la nostra inflazione da costi che soprattutto legata alla dipendenza dalle fonti energetica e soprattutto dal petrolio
Sviluppare una politica espansionistica verso sud e verso Est per quel che riguarda l'Italia
è necessario quindi ridurre assolutamente gli oneri e le tariffe per servizi e gli oneri per le intermediazioni che in qualche modo impediscono una corretta politica tariffaria in Italia
E mercato globale richiede più capacità e meno assistenzialismo
E stavo sembra una grande contraddizione della contraddizione che dobbiamo sciogliere noi come socialisti
Nonno ai Socialisti italiani
Alla socialdemocrazia a livello internazionale cioè a dire come rendere compatibile la necessaria spinta per rendere competitivo sul piano economico il Paese
Accettando sia pure regolamentando la logica di mercato e contemporaneamente a difendere i deboli le aree deboli soggetti deboli
Esso si può fare se nelle politiche del Paese si riesce a distinguere le grandi aree
Un'azione per lo sviluppo un'azione per la solidarietà ma sapendo che le politiche di solidarietà sono in qualche modo una conseguenza delle politiche di sviluppo
Non si crea ricchezza non si può dare a chi ne ha bisogno e due politica e quindi vanno integrati insieme
E le azioni politiche amministrative devono essere svolte dei governi e devono distinguere in maniera netta quanto appartiene alla della solidarietà e quando ho fatto per l'aria della produttività
Questo problema è un problema a cui non può sfuggire alla socialdemocrazia di oggi altrimenti o rischia di trovar suo Moloch data alle aree delle il cateterismo più avanzato in cui non c'è giustizia sociale col rischio di fare giustizia sociale con le parole ma non poterla tradurre in pratica perché non ci sono le risorse per poterla introdurre indi vi è comunque un un ruolo dello Stato
Quando Pannella dice
Pensando alcuni concetti
Altro giorno a Ragusa il compagno salvando invece di prendersi argomento
E no stato non intende comunque non intendiamo noi meno Stato ma come diceva giustamente salvo meno statalismo c'è l'occupazione dello Stato rispetto ai gangli del potere la pretesa dello stato di governare l'economia ora lo Stato ci deve essere comunque invece proprio per regolamentare il mercato
Attuare un coordinamento delle politiche di credito
Per quello che riguarda le politiche della solita da Rita che non possono essere affidate all'inizio dei singoli cittadini e soprattutto per tenere dentro di sé le competenze in alcuni in materia di servizi essenziali io penso soprattutto alla scuola la sanità oltre che la difesa al sistema dei trasporti
Per quel che riguarda la Sicilia
Abbiamo dei dati e ci dicono che nel secondo trimestre due mila e cinque il dato più recente di qualche mese fa
Gli occupati sono passato un milione quattrocentocinquanta sei mila unità a un milione e quattrocento sessantuno mila unità è un dato che apparentemente dovrebbe essere confortante e tuttavia è influenzato da un fenomeno tipicamente meridionale che comunque viene registrato anche delle statistiche secondo il quale ormai che un abbassamento della soglia d'iscrizione alle liste di collocamento poiché si è inserito un tale clima di sfiducia negli coloro che aspirano a svolge un lavoro e si iscrivono in quelle liste sempre meno persone e quindi in maniera artificiosa alterano il rapporto richiesta di occupazione disoccupati reali
E comunque c'è un dato importante che ci di riconferma questo declino anche quello che il tasso di attività per le persone tra i quindici e i sessantaquattro anni è sceso dal cinquantatré per cento al quarantatré virgola sette per cento
Tasso di occupazione in Sicilia e comunque del quarantatré virgola otto contro il quarantasei virgola due del Mezzogiorno nel suo complesso il cinquantasette virgola sette per cento della media nazionale
Questo dato è il frutto di una nuova caduta del livello dello sviluppo siciliano
E aveva avuto negli ultimi anni novanta e nei primi anni del Duemila fino al due mila due una specie di impennata
A cui è seguito dopo il due mila e due una caduta nuova del livello di crescita economica della nostra realtà siciliana
Appare sempre più importante guardare a quel tipo di spesa quasi una sorta di bilancio parallelo
E la Regione Siciliana anche dato dagli interventi della Comunità europea
Ora noi abbiamo da un dato che generale riguarda tutto il Meridione ma insomma non contraddice anzi assolutamente concordando un quello siciliano
In realtà questo tipo di intervento come accaduto prima per le politiche Berto straordinario nel soggiorno non è stato quasi mai aggiuntivo
Ha spesso è stato sostitutivo di interventi e comunque la parte pubblica avrebbe dovuto svolgere per conto proprio
E a volte come ho ricordato prima l'intervento straordinario è stato utilizzato per iniziative al punto di tipo sostitutivo ma anche soprattutto per far rimediare i buchi nei bilanci regionali sono stati attuati dalle cattive politiche del governo regionale
Bisogna che dalla Sicilia fatto un processo nuovo la realtà ci dice che nelle regioni meridionali sottosviluppate
E uniche zone che si sono sviluppate non lo hanno fatto mai grazie interventi esterni ma solo di unicamente grazie interventi che son partiti da progetti autonomi di quelle regioni e io credo che in Sicilia se è questa la strada da percorrere poiché è l'unico modo attraverso il quale si può creare un tipo di sviluppo auto propulsivo a cui corrisponde anche la nascita di una nuova classe dirigente siciliana
Io classe dirigente per non dire classe politica perché la classe dirigente fatta tanti operatori grandi soggetti pubblici e privati centro i sindacati centra l'impresa cellule forse la cultura il comportamento dei singoli cittadini
Ma non vi è dubbio che il comportamento della Regione in quanto tale cioè della parte pubblica alla parte più importante poiché la capacità di governo dei processi politici ed economici è uno dei più potenti fattori della produzione così come oggi possiamo rilevare nelle regioni dove vi è una avanzata economica
Padova immaginare la Sicilia un ruolo tratteggi Go che la porti a guardare anche rispetto al due mila dieci date in cui come si sa ci sarà l'attuazione dell'area di libero scambio nel Mediterraneo
Al sud del Mediterraneo di adesso del Mediterraneo
Area di libero scambio imporrà un ragionamento nuovo per quello che riguarda i comportamenti della nostra classe dirigente la Sicilia e di per sé vocata naturalmente politiche di sviluppo incentrate sulla sua posizione strategica
E tuttavia essa dei punti di debolezza che dobbiamo superarle e che dipendono soprattutto intanto dall'assoluta carenza di infrastrutture materiali e immateriali
è una carenza di legalità
è una difficoltà nei rapporti con le amministrazioni per quanto riguarda gli iter autorizzativi
All'assenza di sistemi di credito importanti con sedi decisionali in Sicilia
è quello che noi definiamo la caduta della capacità di rischiare da parte delle imprese poiché la politica siciliana deformato a volte la quadro degli investimenti delle imprese
E comunque ha fatto perdere loro la logica del rischio che come ci insegnano appunto gli economisti liberali il fondamento principale
Di una politica della impresa che sia lanciata verso un progresso e non sia invece un impresa assistito ma anche una rete di soggetti pubblici e privati che faccio nell'insieme del sistema e quindi creano delle sinergie fra di loro
Ed è su questi elementi che bisogna operare con delle politiche attive da parte del governo regionale
Perché la Sicilia posso recuperare una propria competitività vi è quindi una regione che diverse evocata politica di sviluppo che ha dei ritardi che dipendono da alcune cattive azioni nel territorio e che deve su questo operare
Per di più
Abbiamo bisogno di puntare su poche grandi infrastrutture
Con questo voglio dire che una politica dispersiva di interventi come quelle che a suo tempo fu attuata la Cassa del Mezzogiorno non provoca sviluppo ma provoca clientele
Do della capacità di governare questi processi sapere che bisogna concentrare le risorse su alcuni grandi temi soprattutto sulle infrastrutture
Che abbiano la capacità di servire l'intero territorio dalla nostra Regione di collegarlo con le altre Regioni enti stimolare questa funzione di scambio interscambio con i Paesi del sud est del Mediterraneo
E rispetto a queste ripeto fare un opera di concentrazione di risorse panno anche stimolate le capacità di ricerca l'innovazione la nostra regione non abbiamo tre grandi poli universitari più qualche altro che sta emergendo che a volte esprimono anche punte di eccellenza in questa materia vanno messi in rete fra di loro
E vanno stimolate per essa organizzati in funzione del ruolo che devono svolgeva nel Mediterraneo lo scambio che avverrà attraverso la Sicilia guardate non sarà solo di merci materiali
Ma solo di prodotti finiti ma sarà soprattutto di tecnologie informazione di ricerca
E faceva di trasmettere quanto viene prodotta a livello di ricerca scientifica nord del nostro Paese io al Sud dove vi sono delle classi emergenti
Che prima o poi svilupperà l'autonoma capacità di fare intrapresa economica
Che hanno bisogno di formare la loro con i loro figli una nuova classe dirigente laddove quando finalmente speriamo presto spariva
Qualunque forma di fondamentalismo si aprirà un mercato di interscambio assolutamente interessante
Panna valorizzato in Sicilia e risorse umane
Tutte le risorse umane quei lavoratori quegli imprenditori o di cultura
Riunione del volontariato del non profit
Hanno creato i distretti produttivi
I veri e propri patti per lo sviluppo che mettono a punto insieme su alcuni obiettivi ben finalizzati una serie di soggetti pubblici e privati
Pare vivere su un tema che stranamente non trovo nelle politiche e nelle dichiarazioni del centrosinistra neanche siciliano anzi quando se ne parla sembra quasi che sia un tabù eppure l'ho sentito queste parole
Anche da esponenti della Margherita e dei DS
Anche da parte di Prodi negli incontri che le ho avuto con le forze politiche siciliane la fiscalità di vantaggio
Però il vantaggio è una specifica book perché tenderebbe nell'immaginario collettivo a rappresentare una sorta di riserve indiane un privilegio un'aria che altrimenti non si riuscirebbe a svilupparsi perché vuole essere assistita
Non è accaduto così in Irlanda non accade così in altri posti
La fresca radical di vantaggio noi la chiamiamo fiscalità compensativa e non a caso esteri chiede intanto un comportamento virtuoso virtuoso
Guerra nazionale e regionale
Dire i partner europei devono trovarsi di fronte dei soggetti pubblici che siano in grado di garantire un atteggiamento positivo con seri impegni di rientrare delle politiche di deficit che hanno attualmente e poi non deve esser non può essere presentato come riconoscimento di privilegi ma come una sorta di compensazione appunto si chiama fiscalità compensativa
Rispetto a quella che è la minore erogazione che noi riceviamo dalla parte pubblica nazionale in ordine ai servizi che ci sono nel dalle nostre parti
In ore erogazione in termini quantitativi e in termini qualitativi quindi servirebbe a compensare questa minore erogazione per fornire un quadro di convenienza alla pari delle altre regioni italiane
Per quanto riguarda le imprese che decidessero di installarsi dalle nostre parti in Sicilia tra l'altro questa fiscalità di vantaggio compensativa
Creerebbe al suo interno un meccanismo di automatismo nelle procedure autorizzative perché si avrebbe un fisco che autorizzerebbe con questa discarica di per sé in maniera autonoma le attività della impressa
Bagnino è dobbiamo spiegare una cosa in questo congresso io ho fatto un po'da lontano la spiego perché credo che sia Ragusa
Una delle ragioni di molti silenzi dei nostri compagni quando si parla di Rosa nel Pugno
Apparentemente sono agganciati a una critica che viene fatta secondo la quale vi sarebbe in questa rosa nel pugno un'evidenza eccessiva e alcune tematiche chiamiamole così radicali per condita
E una scarsa attenzione alle vecchie tematiche dei socialisti
Io non credo che sia così ma per spiegarlo partirà un po'da lontano
Realtà si sta evidenziando in Italia un'esigenza che è stata avanzata altre volte ma rispetto alle altre volte oggi diventa ineludibile dare una risposta a questa esigenza quale
Il centrosinistra nazionale
Probabilmente vincerà le elezioni qualunque cosa facciamo
Anche se stiamo fermi
Passa anche se sbagliamo come in effetti stiamo sbagliando su alcune cose
Perché gli altri sono troppo scarsi insomma fanno troppi errori c'è troppa sfiducia
Probabilmente a maggior ragione ma anche se ciò dovesse essere vero
Al giorno d'oggi se non sarà vero
Abbiamo un problema
E lo stesso identico problema sul quale siamo scivolati e per cui abbiamo perso le elezioni l'ultima volta
E qual era questo problema
E il paese c'era una crisi di comunicazione
E il Paese diedero una realtà che era completamente diversa da quella che veniva prospettato al mondo e la politica
Il paese era fatta di tanta gente giovani e non giovani forze intellettuali che esprimevano delle grandi potenze c'è uno è stato un risveglio
Pesa che era uscito fuori dalla politica assistita da un'economia assistita che era immerso nell'economia mondiale che guardare né una comunicazione di massa che lo portava se vedere gli altri modelli economici
Aveva una raffigurazione una proposta politica da parte del mondo e la politica assolutamente inadeguata
In piccolo e ciò che è accaduto con i paesi di oltre cortina lì son cadute qui regimi donne perché qualcuno da fuori li ha fatti cadere ma perché la comunicazione che era ormai globale portava i cittadini dei Paesi a vedere che la proposta politica e istituzionale di quei regimi era una cosa comprende fuori fase rispetto al mondo come si stava sviluppando in altre parti del mondo si che non lo sapevamo funzionale quando l'hanno visto non funzionava più
Per un modello assolutamente alternativo assolutamente migliore
è un qualche ritardo l'abbiamo avuto pure e l'abbiamo avuto perché la parte più avvertito del mondo politico nazionale cioè la sinistra avuto dei ritardi culturali in materia
Non ha ammodernato la però molto dure
Offrire un modello una proposta
E l'antagonista rispetto a Berlusconi e questo motivava una parte dell'elettorato ma non era alternativa con la proposta politica e addirittura in quella fase la proposta di Berlusconi che non c'era
Me l'ha fatto solo di capitoli annunci appariva più nuova e forse anche più adeguata al mondo di oggi di quella che è la nostra proposta non le ho perso per questa ragione
Perché al centro le televisioni
è sbagliato imputare la caduta nostra al mezzo e non al messaggio che viene veicolato Cetto senza quel mezzo è il messaggio brusco non funzionava
Ho una volte quel messaggio di apparente novità era veicolati in quella maniera così potente ha fatto breccia su una parte dell'elettorato
Oggi si è scoperto che questa cosa era un bluff ma nel frattempo non abbiamo il dovere di cambiare qualche cosa cioè offrire una proposta una cosa sia più moderna e più attuale
E questa proposta coincide con quella che amiamo la emersione dell'aria liberaldemocratico liberalsocialista nel Paese
E guardate bene
Entrambi i temi che interessano il mondo di oggi che rappresenta un'innovazione o possono pesare innovazione una proposta politica quelle dei riti civili diritti libertà laicità dello stato mollato
E l'altra liberalizzazione dell'economia sia pure con un controllo democratico e sociale
Fanno parte di questa cosa e chiamiamo liberaldemocrazia
è un'idea e molti Paesi ormai maggioritaria
Perché in Italia ha stentato a decollare per quale ragione
Perché gli è stato uno strumento potente di compressione di quest'area
E sono state le politiche dei partiti dominanti quest'ultimi decenni della vita politica nazionale che hanno impedito a quest'aria di emergere
Con delle politiche che ora sono arrivata sovente superate non adatti ai tempi e che se noi manteniamo alla stessa maniera vinceremo le elezioni
Lei lo dice forse l'edizione polivalenza vinceremo comunque ma non saremo in grado di governare il Paese cioè di fare in modo che questo Paese sia moderno competitivo sia nelle strutture civili
Sì è un modo di ragionare nella libertà ma anche nel modo di fare economia
Non ci stiamo inventando nulla
Io velocemente citerò bene Stand vale do offre per quando riguarda la democrazia socialdemocrazia tedesca ma noi abbiamo da Carlo Rosselli Craxi
Sì Craxi evitando di durata grazie
Onde la cultura che lo ha sorretto in questa novità che lo indotto alla politica italiana non è lui era il rappresentante politico di un'idea
Ha chiamato quando dici liberalsocialismo con il liberalismo con il senso della comunità Guido Calogero
Hop Capitini con la sua religione avverta li cito solo velocemente però non attardarmi troppo ma insomma
C'è stato uno sforzo da molto tempo di far emergere una cultura liberaldemocratica liberalsocialista del paese questo non è accaduto
Il conservatorismo della politica italiana che è presente a destra ma anche in parte sinistra Pato con questa alleanza non dichiarata
L'avversario vero perché in Italia emergesse questa cultura è una cultura di Goggi abbiamo assolutamente bisogno se no non si è né civili né competitivi sul piano delle buone questo è il punto ed è la ragione vedete
è una legge credo che sia medicali per sapere che i medici riescono alle scienze biologiche e la funzione che crea l'organo cioè l'esigenza che poi dar vita a una rappresentanza esteriore un contenitore una forma politica di un partito di organizzazione politica
Oggi in un mondo che è diverso in cui i diritti libertà sono di nuovo in primo piano vengono compresso ignorati gli sorride forme di fondamentalismo del ritorno emerge l'esigenza di una forza politica difende i diritti dei cittadini a di libertà
E alla stessa maniera oggi che ci troviamo immersi all'economia mondializzata e non si può più fare assistenza al proprio interno quasi si fosse isolato dal resto del mondo emerge problema della democrazia liberale in economia
Ecco perché riemerge in maniera potente la idea
E in questo Paese debba trovare spazio e io dicono spazio maggioritario la cultura liberaldemocratica certo non è quella rappresentato solo da noi
La funzione della Rosa nel Pugno dello meglio dopo è proprio quella di essere una forza di Ariete che faccia breccia in questo mondo conservatore della politica nazionale
Bisogna partire da qui e quindi la prima battaglia e contro un'egemonia politica e culturale per dare vita proprio a questa nuova realtà nel nuovo soggetto
E noi stiamo creando
Per quanto riguarda la laicità dello Stato io mi spendono poco perché
Credo opportunamente ma insomma mare conosciamo bene i contorni di questo problema
Tutta l'attività mediatica diciamo che abbiamo svolto come Rosa nel pugno in questo momento quasi tutte concentrate su questa questione della laicità dello Stato io ho detto altre volte
A mio giudizio non è cambiata una nostra uno sa atteggiamento qualcuno tenda presentarci come
Personaggi superati dalla storia torniamo a fare discorsi contro la Chiesa è cambiato qualcosa non siamo cambiati noi
La nostra risposta politica si è adattata a un cambiamento di altri
E del cambiamento della Chiesa perché crede io c'ho riflettuto tanto Mazzarrà da una convinzione che la differenza non è
Tra il vecchio pub del nuovo Papa
E Frentzen nel fatto che cambia ad una filosofia del modo di fare la Segreteria di Stato del Vaticano che è quella e delle prime era quella che era il frutto di una serie di compromessi a cui si era giunti in questo diatriba fra Stato e Chiesa per cui la chiesa non si mischiano al più e le cose che determina la formazione degli strumenti legislativi delle argomentazioni e incidevano la sfera della famiglia ma semmai cercava di dire
Lo Stato dalla classe politica limitiamo gli affetti la riduzione del danno esternazioni a riduzione del danno
Quindi l'atteggiamento tollerabile perché la chiesa è pur sempre una forza che ha una presenza la Società nessuno può impedire alla Chiesa
E dire lo Stato fare leggi che voi ma io mi muovo perché per persuadere quanta più gente possibile a ridurre e l'attuazione della legge del modo presentarla il danno che secondo la Chiesa evidentemente li ha fatti
Dopo il referendum sulla procreazione che non abbiamo verso sono emesse due cose
La prima
La prima riguarda proprio la Chiesa l'altro riguarda fa guardando a Matteo perché ora parlo proprio della Margherita
L'altra riva del mondo e la politica quelle che va dalla chiese che la paura è stata tale secondo me
è cambiata questa filosofia di intervenire dopo per limitare i danni
Per incidere sugli effetti ma si è fatta quasi una guerra preventiva
Io mi muovo subito come attore della politica per influenzare tutti perché non si facciano leggi che secondo me ledono la sfera della la integrare la famiglia cercherà cosa un vento diverso
E che è quella che ha portato lo scontro la classe politica in una nostra reazione non è un ritorno a schemi vecchi è una risposta e la stiamo facendo noi perché siamo forse più attenti a queste cose rispetto al resto del mondo il centrosinistra
è una reazione un atteggiamento di guerra preventiva che non è tollerabile mentre tollerabile assolutamente che lo Stato faccia anche politica
Incida sulle coscienza svolga le proprio proposizioni ma non impedendo mai allo Stato prima che ne faccia di determinarsi per come ritiene rinasce
Ed è la contrapposizione non è offrono Stato etico che sarebbe quello religioso di uno Stato laico che non avrebbe principi e valori lo Stato laico a dei principi e dei valori anzi il fondamentale principio coloro che difendono Stato laico è proprio quello della libertà di tutti
E la cosa più importante
Oscuro può far ciò che vuole nell'ambito delle convenienze generali e delle regolamentazioni ma se vuole fare una cosa prevista dalle leggi prevista dal consenso sociale e culturale che ci volesse un gettone nel Paese deve poterlo fare
Questo è il principio fondamentale di uno Stato laico e quindi uno stato cade del posizioni morali delle posizioni
Etiche è accaduto l'altra cosa quel referendum
E collegata a un evento ah sì storico
C'è
I big mente una crisi del polo di centrodestra e cene
L'atteggiamento però solo psicologico
Venne anche forse quantificabile bene di slittamento di smottamento di alcune aree del centrodestra verso arie della Seat centrosinistra diciamo le dosi
E lì è venuto fuori un problema che ha riguardato soprattutto la Margherita
Posso dirlo
Arriva che era il frutto di una serie di esperienze politiche laiche cattoliche di vario genere insomma e che stentava a darsi una identità voi che non poteva avere una storia se non una storia fossero sommato a delle storie delle componenti perché un partito nuovo
Ha deciso e ritagliarsi un'identità sulla convenienza di intercettare consensi che viene dal centrodestra
E con l'attuale segreteria ha assunto una posizione di schieramento netto e preciso sulle posizioni della Chiesa cattolica con l'obiettivo dichiarato di intercettare con ciò di consensi cattolici che provenivano dal mondo per centrodestra
E quindi si è creata una situazione per cui pensa concordarlo fra di loro l'azione della Chiesa l'azione della parte del mondo politico nazionale del centrosinistra anche hanno concorso a creare un'aria che potremmo chiamare
E intristito moderata
Anche se dislocate in posizione attualmente diverse sia a destra che a sinistra
E aveva come perno quello che infonde anni cardine della vecchia Democrazia cristiana orario moderata
Ora dico pendente sembra realizzare dei compromessi nella società un'aria che avesse come riferendo il mondo cattolico
Quindi senza che lo volesse ripeto la chiesa ha dato la sua piccola mano a creare quello che noi chiamiamo la possibilità di un centro ho tirato nella politica del Paese
Guarda caso nello stesso periodo e lo dico veramente guarda caso perché sicuramente se c'è una malizia della storia veramente di quella insomma eccezionali
C'è stato una modifica della legge elettorale in senso proporzionale che in qualche modo ha stimolato a creare aggregati politici sulla base delle identità e non delle convenienze reciproche e di schieramento come la prima
Tutto questo ha fatto sì che la Chiesa nella sua azione si trovasse coinvolta in un'operazione politica che noi riteniamo essendo veramente per la politica delle doppie alternative a destra e sinistra
In qualche modo in una posizione di critica aperta
Ed è non l'ultima ragione per la quale è venuto meno anche la possibilità di svolgere perché questo sarà il tema del prossimo congresso di Fiuggi
O di completare un processo politico come socialisti con i DS e la Margherita e altre formazioni repubblicane europei che desse vide in Italia una forza democratica e riformista
E in Italia l'affiorare
I correnti che noi chiamiamo fondamentalista o neo conservatrici che non è solo un fenomeno italiano un fenomeno internazionale ho detto prima
E quella cosa queste correnti sotterranee invisibili che hanno portato alla vittoria Bush in America
Baggio da uno sconfitto
Lui ha vinto perché pur essendo in minoranza rispetto alla società come la si vedeva vi erano queste correnti fondamentaliste voleva conservatrici spesso religiose
E hanno fatti in modo che vincesse
Ma dobbiamo trovare un punto di compromesso tutte queste posizioni
è il compromesso lo si trova solo se qualcuno assume chiaramente delle posizioni ed è esattamente ciò che noi riteniamo di fare con la rosa nel pugno
Noi siamo impegnati
Questo lo scopo proprio della Rosa nel Pugno
Costruire una sinistra nuova ma una sinistra che partono siamo fondamentale
Lo sconto del futuro non sarà esattamente a fare una sinistra dichiarata tale è una destra dichiarata tale
A mio giudizio fra un'aria della conservazione e un'aria del progresso
Noi non abbiamo la vocazione di rappresentare solo una fetta della società
C'è una teoria una idea persone non condivido è sposata dal mondo della comunicazione
In una competizione nel mercato della comunicazione
Gente che si ritaglia un target preciso di pubblico
E già e non essere insultata becero qualche ancor meno che va lì e insulta la gente
Io era il cinque per cento del pubblico ma in quel cinque per cento e il primo questa è la legge del mercato
E la politica c'è qualcuno che immagina di fare qualcosa del genere io non porto avanti una tematica di carattere generale mi ritaglio un pezzo di società
Lavoro su quel peso certa sposa alcune tematiche particolari e su quella tematica sono il primo quindi intercetto un voto minoritaria ma quel voto minoritaria ma lo prendo tutto io
Accetto abbiamo bisogno di difendere i deboli coloro che vivono al limite ai margini
Alla sinistra di questo paese di avere una vocazione maggioritaria del saper parlare a tutti e deve la capacità di portare avanti un programma che riguardi una maggioranza possibile nel nostro paese
Questo tema si inserisce tema della unità dei socialisti
E anche qua vengo un paragone che riguarda anche altri partiti
Tutti i partiti nazionali stanno in qualche modo ridisegnando una loro strategia si stanno riposizionando
Qualcuno cambia solo il nome
Qualche altro decida di non cambiarlo
Voglio dire che ha ragione e chi ha torto ci sono due partiti che si definiscono comunisti seconde fanno pure bene a dirlo
Non ho nulla da obiettare intercetto non particolare sentimento dell'elettorato
Anzi sono alle ricerche invece di una identità politica
Per quanto riguarda i socialisti qual è il nostro problema
Ecco parlando con alcuni vecchi compagni io trovo spesso questo tipo di affermazione
Prima di tutto mettiamo insieme i socialisti
E vediamo
Io penso questa cosa qua
Ebbene importante dobbiamo lavorare al massimo dei nostri sforzi per mettere insieme tutti socialisti
Tutti
Ah non possiamo farlo senza parlare del perché o dove andare poi molte siamo vissuti insieme
Non solo perché dà dignità politica l'aggregazione socialisti
Ah perché ci consenta solo questo di darci punto un programma per come dobbiamo svolge la nostra attività nel futuro ci consente solo questo di essere di nuovo un partito non assolutamente minoritaria
Per i dobbiamo saper parlare i socialisti per la loro storia ai socialisti ed è il programma a quelli non sono mai state socialiste per il programma
Le due cose c'è la storia e le identità disegnato su un Progetto moderno e innovativo vanno insieme non si possono fare le due operazioni sganciate l'una dall'altra anche perché no no cresciamo subito non come partito che non è questo il nostro compito ora mo'come aree di riferimento che molto maggiori per le può essere udienza elettorale attuale del partito
Noi non riusciamo a sopravvivere il mondo di oggi non è un mondo in cui tutti vascolare nicchia e dibattiti questo lo faremo a stelle e ci riesce benissimo ma ai suoi le sue capacità non ce l'abbiamo questa capacità non abbiamo bisogno se non dipendiamo grossi subito quantomeno di avere compunto riferendo un'area potenzialmente larga
E due cose
La rivendicazione di una storia e la costruzione di una nuova identità che si è fatto sulla storia e sul progetto anche secondo me è per il nostro partito una questione assolutamente vitale
O dobbiamo governare il cambiamento
E volete leggere una definizione del politica non storica nonna grammaticale della parola riformismo troverete riformismo equivale a cambiamento Anza cambiamento graduale se vogliamo
Un'aria politico un partito che fossero solo legato alla propria storia non sarebbe un partito riformista un partito per il cambiamento ma abbiamo il dovere di cambiare noi stessi contribuire a cambiare centrosinistra contribuire a cambiare il nostro paese
Lasciamo anche per superare la crisi comunicazione che c'è fra il Paese e la politica
Dobbiamo quindi Specchia la cultura della sinistra
E tende in evidenza la loro vita del nuovismo di Berlusconi
E dobbiamo lavorare nelle forme aggregative io penso che il partito che ma immaginiamo non possesso un partito come il vecchio Partito Socialista
Per essere un partito che abbia strutture esterne che dialoghi con il mondo della comunicazione della produzione della cultura abbia anche un suo nucleo organizzato ma che sappia mettere sempre al centro la propria attività i cittadini e i bisogni dei cittadini
Per avere conclusione parlare le questioni siciliane
Di alcuni compagni prima che
Giustamente
Hanif restano qualche incertezza sulla linea nostra
E deriva dal fatto che probabilmente alla coincidenza o quasi di due lezioni con una che quella politica prima e quella regionale dopo
C'ha indotto non come socialisti
Come centro sinistra dell'atteggiamento abbastanza cauto
Noi abbiamo due lezioni una pressa all'altra
E su una delle due le faremo con il simbolo i socialisti
E il nuovo simbolo sarà diverso dalle nazionali
E ancora diversa alle regionali
Ed elezioni
Hanno uno spazio di tempo di meno di due mesi dal mezzo
Voi sapete quanto a comunicazione ci vuole per far vedere far conoscere un simbolo problema ci siamo posti l'uno del centrosinistra
Ciò è i Ficino e per un partito
E si presentò una colpevole simbolo e alle Regionali avrà un altro e difficilissimo per un partito come il nostro ripeto che arriva come SDI si presenta come Rosa nel Pugno alle politiche si presenterà con uniti per la Sicilia quindi l'aquilone alle regionali
Non siamo in grado di reggere contemporaneamente questa doppia promozione di questi simboli però dobbiamo lo stesso affrontare queste questioni
Perché nasce l'aquilone
Ho la lista Uniti per la Sicilia
A scendere una ragione fondamentale sicuramente indotta dalla legge elettorale sbagliata che abbiamo combattuto
Charlie c'ha visto contro non solo a destra ma anche la complicità silenziosa di una parte della sinistra
Abbiamo fatto tutto ciò che potevamo fare anche i referendum
Evitare questa tagliola non siamo riusciti a farlo abbiamo uno sbarramento che guardate non è quello il cinque per cento regionale
Siccome non c'è il collegio unico regionale quindi tutti i voti sì vengo utilizzare solo a livello provinciale quelli che perde libri buttare a mare
Abbiamo degli sbarramenti di fatto in ogni provincia che sono molto forte più bassi ma anche più alti u n pigliare un deputato anche se il cinque per cento è già del Milan tende per cento in quella provincia
Siracusa Trapani cioè l'otto dieci per cento fare delle delle medie
Ed abbiamo un doppio sbarramento
E quindi ciascuno di questi partiti e costituiscono Aquilone aveva l'esigenza di creare forme di aggregazione la cosa strana qual è stata e quelli che ci spiegavano che è bello fare l'aggregazione che addirittura hanno fatto un'opera meritoria costringendo questi stupirei piccoli partiti che voleva corre da solo a mettersi insieme
E quindi a leggere la bella perché dico stringeva semplifica il quadro politico per l'abbiamo fatta vista la Milone sono messe lì ha sfasciato la o tentare di sfasciare ma gli stessi no non ci siamo associati penso che non ci sfascia Remo i socialisti proprio noi lavoreremo come gli altri maniera forte questa la risposta ad alcuni compagni poc'anzi perché questa lista riesca a competere per le elezioni regionali ma naturalmente
Non è solo un fatto di necessità
Abbiamo anche costruito un progetto
E fondato su pochissimi elementi
E non sono quelle di far la guerra qualcuno
Incentrati su alcuni valori fondamentali per la Sicilia
Esperienze legalità
Fatto morale e come fatto di convenienza economica
Uso non distruttivo del territorio l'etica della responsabilità
Politiche auto propulsivo dello sviluppo cioè incentrato su progettazioni su idee su capacità autonoma di elaborare alcuni progetti e quindi anche sul ruolo e sulla natura della nostra isola e quella che noi chiamiamo la capacità di governo
Abbiamo trovato naturalmente quindi anche il candidato
Perché abbiamo fatto questo progetto Biafra del candidato l'abbiamo trovato in assenza di una iniziativa di altre forze centrosinistra bevuto molto reale centrosinistra incontra riuscì a tiro fuori candidato ma per l'abbiamo sviluppato questa idea generale di questo programma abbiamo subito pensato che potesse essere candidato Rita Borsellino che conosce ora la Borsellino
Dice no e tondeggiante siete stati bravi quanto dopodiché
A destra ha cercato di smontarla dicendo che era persone inadatta a governare perché era una signora che insomma girava così
Anche a sinistra
è sinistra c'è stato il tentativo di schiacciare la e quindi schiacciare anche noi su una posizione di queste vista e quindi minori Dario un pericolo che era presente cui noi siamo sfuggiti come lista
Per fortuna sfuggito anche la Borsellino a Borsellino messa lì in campo come persona anti Cuffaro
Avrebbe riscaldato i cuori di tutti
Avrebbe forse perso le elezioni primo perché Cuffaro può darsi alla fine John volgono
Punto diventava
Galleggia nel voto anche la nostra candidatura
Secondariamente perché sicuramente importante dare questa caratterizzazione dico morale alla campagna elettorale ma cittadini siciliani voglio anche sapere che tipo di proposta economica politica fra governo alternativo
Le due questioni si sono saldati su un concetto che può sembrare io vado soltanto Carol Esselunga sto per finire
Un'idea che può sembrare anche banale
Perché noi chiamiamo quella della
Alternativa
Del due parole si equivalgono nel linguaggio con alternanza alternative eccetera l'alternanza è un meccanismo di tipo istituzionale per cui si stabiliscono delle regole delle modalità e gli assenti di legiferazione di votazione per cui due schieramenti diventa alternativo una via l'altro ente
Alternativa sino a un'altra cosa
è una proposta politica di governo alternativa c'è quando Due propone di modificare gli assetti di quella regione modo di fare i comportamenti
Ora non ce lo possiamo dire non sia
è stato al governo
Gli ultimi anni siciliana e oggi siamo stati ma non si è vista assolutamente la novità la novità è che dobbiamo introdurre con questa proposta di governo e con la Borsellino è quello di fare l'alternativa ai metodi di governo
Ed è un concetto trasversale cento anche una profonda riflessione nel centrosinistra è che se noi pensiamo di andare a governare conquistando il consenso agli stessi ceti sociali
Per gli stessi ceti professionali e le stesse burocrazia parassitaria eccetera eccetera la stessa gente ha bisogno di essere confortato perché vuole Epicoco
Però faccio facciamo alternanza forse forse anche più facile
Ma non c'è un'alternativa e la Sicilia cade risucchiata nel sottosviluppo verde appunto nel due mila dieci apponendo con l'Europa Loquendo col mondo diventa una proiezione del mondo sottosviluppato piuttosto che la profezia mondo sviluppato se mondo
Sotto sviluppato queste problema
La classe dirigente che è questa anche la la la figura dalla Borsellino
Visibilmente visivamente rappresenta un progetto politico che dell'aquilone e deve essere centrosinistra cioè creare una vera alternativa al sistema di potere delle cliniche del modo di fare la burocrazia e tutte le cose che sappia dell'assistenzialismo
Che è la politica che ci ha distrutto come Sicilia quaestor il significato vero della proposta della signora Borsellino ultima cosa voglio riferirmi a un tema consapevole di no perché stamattina Soleti giornali perché e sta dicendo a uno pagare rischia di una cosa sbagliata non riescano a vicenda lombardo
è un tormentone zoologo mela condotte dormendo insomma e lo dicono e come Grande Fratello Dosselli garanzia richiede la cerveza coricato presto la mattina lo vuole sapere che ne può uscire da casa e poi magari gli altri sanno non so che è stato eliminato entro mosaici sei fuori autonomi in gara ha un valore da solisti
è un bene stamattina dalle prigioni belle cose dico prima fa la relazione mi riguarda i giornali paga l'azienda lombarda è cambiato in un'idea e io dico delle cose sbagliate
Ora
Della Sicilia lo sappiamo tutti è stata sembra attraversata da fremiti autonomistici anzi e da qui ne deriva proprio su siciliano
A me pare ecco avendo anche letti i giornali di oggi quindi essendo aggiornato e Lombardo cerchi di dare una risposta furbesca e banale
Un problema reale
E quello una risposta politica alle esigenze della specificità della nostra regione
Ma in realtà questa questione come dicevo prima è stata affrontata e risolta in sede di elaborazione dello su siciliano è stata risolta sciogliendo un nodo
Anzi cercando di sciogliere un nodo che non è stato sciolto ed è alla base dell'attuale incertezza dei vari lombardo che non ci sono lui e questo l'autonomia fu concepita con due filosofie
Un torneo non è possibile capire che quando se ne dei dibattimenti in aula
L'autonomia ogni volta che c'è ricorre questo anniversario trovate due versione sono entrambe vere che entrambe erano presenti al dibattito sono rimasti risolute non risolte cioè non lo sto tutto nell'atteggiamento politico
La prima
Affrontiamo la Sicilia
Per i processi di conservazione dei ritardi della Regione della nazione ma Italia prendiamo la libera per fare andare avanti in questa regione spingerla verso il progresso sfruttando regia siciliane eccesso
E quella dalla sinistra
La seconda Lella nazionale posso fare riforme che porrà ci dobbiamo calare quindi l'autonomia diventa invece una barriera un muro
Eletto contro possibili pensate riformatrici dello Stato nazionale quindi era chiaramente una visione conservatrice ce la vediamo noi
In realtà devo dire che il modo in cui nacque fu quella di una forma pattizia
Da un certo notabilato locale che era presente in Sicilia lo Stato nazionale rappresentato dalla Costituente
Queste due interpretazioni sono tuttora presenti
C'è sicuramente un'esigenza di qualcuno che si intesti le sorti della Sicilia
Ma io penso che questo col Congresso una classe dirigente siciliana deve fare i conti prima tutto con se stessa all'interno del nostro regione
Usare questa autonomismo esigenza autonomiste a fine di contrattazione politica credo che sia un cattivo servizio che si fa alla Sicilia
Non mi pare che ci siano oggi quelle tensioni morali politiche e culturali che in qualche modo accompagnarono la nascita del nostro Statuto siciliano e quindi l'autonomismo siciliano d'altra parte non c'è solo un bardo
E il movimento di Nello Musumeci
Il Patto per la Sicilia Diego Nicolosi le leggo così come le ricordo
La nuova sinceri Bartolo Pellegrino c'è stata la carne perché se presa dalle ultime elezioni ha preso anche un seggio all'Assemblea regionale siciliana
Ora da un lato ma dobbiamo denunciare gli strumentalismi con cui viene accompagnato questa volta per l'autonomia ma dall'alto e questo mi pare che sia il messaggio più importante finisco su questo
Io credo che noi dobbiamo fare anche un ragionamento dentro noi stessi non farci risucchiare nella strumentalizzazione che ne fanno alcuni personaggi di questo tema
Ma neanche pensare che non dobbiamo in qualche modo fare i conti con una forma di centralismo nazionale tuttora presente dentro i partiti come sistema istituzionale
Ma dobbiamo tra la via di mezzo anche come partito nostro
Della capacità di interloquire
E sui temi politici ed economici della Sicilia e importante
Perché se non lo sosteniamo noi
O li sosterrà nessuno
Anche la politica
Parla piano Angone ne sa più di me
E i sindacati nazionali e anche della CGIL
Perché io sindacato di cui come Tele due Torreggiani segretario aggiunto della Sicilia del di Siracusa
E politiche loro politiche economiche erano ispirati alla FIOM metalmeccanici
L'elaborazione programmatiche politica depresso indagato che pure il più a sinistra di questo genere quindi persino il sindacato non ha avuto mai in questi ultimi anni una vocazione meridionalista meno che mai partiti
Quindi su questi temi abbiamo bisogno di realizzare forme di interlocuzione forte come siciliani
E come Partito socialista siciliano e ma anche su quello che sono le scelte che è partito noi abbiamo il dovere di mettere la gente ai nostri lavori nuovi organi dirigenti che noi avremo va be'il tema di una sana equilibrata democratica contrattazione dei livelli di responsabilità che riguardano il partito o se volete la Rosa nel Pugno
Con i nostri dirigenti nazionali Penna compagni
Peter con un'invocazione con una proposta politica
Abbiamo due esigenze su cui dovremo impegnare il tempo della nostra campagna elettorale che non può essere la campagna elettorale della ricerca del voto casa per casa quello si fa lo facciamo sempre siamo bravi a farlo
Dei vecchi amici eccetera ma desse incentrata su due proposizione politica
Primo andare a cercare il rimotivare sulla base del progetto tutti i compagni socialisti che ancora non sono venuti con noi
E fondamentale non per avere dei numeri in più ma delle energie intellettuali e politiche in più e anche per dare il segno all'esterno dei socialisti sono puniti secondo fare una campagna elettorale spiegando perché la Rosa nel Pugno quali sono i nostri temi quali sono i nostri obiettivi offrire un orizzonte politico e culturale alla nostra azione
E le forze ci accompagneranno come si diceva una volta ma ci accompagneranno sfruttando questa grande risorsa che c'è nel partito di questi compagni che sono rientrati con noi
Che ringrazio pubblicamente alza fare nomi voi sapete che in Sicilia forse più che altrove abbiamo ricondotto quasi a unità Rigoni dramma quasi tutta l'area socialista grazie alla disponibilità di tutti questi compagni prestigiosissimi che non cito perché voleva mancare di citarne qualcuno
Indi questa forza ma importante perché anche la gente da fuori
Quando si dice è stata tende Prison questo
Ma che ce ne frega a noi di prenderci Pinco Pallo
E che se socialista ci porta dieci volti pedale compaia un progetto sbagliato
Perché anche se ne porta uno e importanza
Seconda e ciò che si dice fuori perché molti non ci modo perché dicono se ma dando siete separati il fatto stesso di sapere siamo tutti da una parte al di là dei voti che porta quelli che vengono da fuori hanno nella capacità d'udienza che è enorme
Ecco perché bisogna fare
Io non ho mai capito non ho mai accettato la logica di chi magari perché nel proprio Paese al proprio territorio voi si troverebbe in difficoltà diciamo quella non c'è una volta
Ammesso che sia così i compagni e finisco mesto val la pena di cercarli di lavorarci dimettere tutti dentro la stessa casa perché non solo ci conforta ad essere insieme ma soprattutto si dà una grande risposta ad aspettative della gente
Con bagni compagnie
Per favore momento tensione prima di i darò la parola i graditissimi ospiti che porteranno i nostri lavori il saluto di partiti e organizzazione qui rappresentate sarebbe bene che noi proprio ai fini di un buon governo dei presto congresso stabilissimo dei percorsi per lo svolgimento del dibattito
Ed è bene acquisire tutte le prenotazioni
Durante lo svolgimento dei saluti in modo tale che si possa fare una programmazione dei lavori perché se invece andiamo come dire da intervento a intervento a ruota libera a mio giudizio non è possibile
Fare come dire un percorso organizzativo che possa dare a questo congresso uno svolgimento ordinato così come questa grande partecipazione lascia già presumere quindi prima dell'ultimo saluto
è bene che si acquisiscono tutte le prenotazione degli interventi lì si chiude e si verificherebbe disponibile per ogni intervento
Compagni prima di dare la parola al compagno Enrico Bellavia della segreteria regionale Rifondazione con Gaetano scusa penso entrato fra della segreteria regionale Enrico Fondazione pensa che lo conosco per i suoi interventi brevi e concisi
Volevo dire che il l'amico Franco cantati da segretare la Camera lavora dovuto andare via perché hanno bruciato l'auto al segretario dalla Camera del lavoro di Corleone cui va la nostra solidarietà ma
è con noi CONAI Italo Tripi tra l'altro non era segretario regionale la CGIL che poi darà il suo saluto volevo
Volevo sottolineare che i lavori ovviamente avranno una pausa pranzo alla fine dei dei lavori dalla credo perché abbia io qui calendarizzato tredici saluti degli ospiti la parola Gaetano Bellavia
Vi ringrazio di avermi dato la parola riporto
Il saluto di Rifondazione Comunista
Soprattutto ringrazio Raffaele Gentile terre la relazione che ha fatto
Non solo per lo stile che ne ha caratterizzato i contenuti ma anche per il merito
Io ho avuto modo di dire esattamente la settimana scorsa quali sono alcuni dei temi più importanti che legano la nostra organizzazione alla vostra
Penso che il tema della laicità dello Stato
E soprattutto il tema della scuola pubblica della legalizzazione delle droghe leggere il tema dei PACS è soprattutto il tema di un nuovo intervento dello Stato nell'economia
Elementi tutti i contenuti nella relazione di Raffaele ci chiamino ad una riflessione attenta in questi processi in campo
Credo anche che è un punto importante della relazione di Raffaele sia stato il tema del governo in una fase in cui è necessario riprogrammare e un nuovo concetto di giustizia sociale e di sviluppo
Cioè l'idea che non si può solo ed esclusivamente a pensare a nuovi provvedimenti economici di lacrime e sangue nei invece l'idea che si possa riprodurre mare l'intervento dello Stato in economia sapendo coniugare giustizia sociale sviluppo
Io credo che il vostro congresso accada in una fase assai complicata della vita regionale siciliana
La CGIL caro Italo io credo che abbia fatto non un atto irriverente non invitando il presidente Cuffaro
Al suo congresso regionale ma ha fatto un atto obbligato Rispetto al degrado morale che questa Regione in cui questa Regione versa a causa del suo Presidente della Regione per le sue relazioni
Per i suoi rapporti di potere e per il sistema di clientele attorno al quale Cuffaro ha consolidato il suo potere
Noi abbiamo di fronte a una scommessa cari compagni e care compagne
Una scommessa che è quella oggi abdicare a questo sistema è a questo degrado in cui il tema della precarizzazione diventato alla normalità e in cui il tuo diritto è ridotto a favore invece a questo sistema di relazioni di potere io credo che noi possiamo contrapporre un nuovo modello culturale
Sì un nuovo modello culturale fatto di partecipazione attorno alla quale coinvolgere interi pezzi di società in una nuova tensione morale caro Raffaele
Io vedo i segni di un nuovo percorso
I segni di un nuovo percorso perché attorno alla candidatura di Rita Borsellino si sono immotivati interi pezzi di società
Organizzazioni sindacali individualità soggetti al gazebo organizzati associazionismo laico e cattolico io penso che attorno a questa candidatura
Noi possiamo provare a fare un salto di qualità
Non è solo il tema della partecipazione a cui dobbiamo naturalmente fare riferimento credo che abbia fatto bene Raffaele
A porre il tema dei contenuti programmatici
Noi siamo di fronte ad una seria sfida cari compagni
Cioè alla possibilità che dentro questo percorso nuovo fatto di partecipazione per la sinistra siciliana si riproponga il tema del Governo in Sicilia
Ho apprezzato davvero tanto caro Raffaele il tema della alternativa che io penso debba essere la discontinuità
La discontinuità nell'azione e nella pratica del potere del Governo in Sicilia se siamo d'accordo su quaestor cari compagni se siamo d'accordo su quel sito questa candidatura di Rita Borsellino è per tutti noi una grande occasione di rilancio di tutta la sinistra siciliana non di un pezzo badate non di un pezzo ma di tutta la sinistra siciliana
Bisogna essere d'accordo su questi temi però noi abbiamo alzato la testa
Dopo la perdita del referendum per questa terribile legge
Per lo sbarramento al cinque per cento
Abbiamo sì dovuto a ripensare noi insieme a voi l'idea di come ritornare in parlamento siciliano non per una battaglia finalizzata come dire all'acquisizione dei seggi in Parlamento una battaglia di democrazia e di legalità perché la legge elettorale regionale e istiga di quel novella di quel sistema di potere non è Suzzara quell'idea del Governo con la legge elettorale
Perdendo il referendum ci siamo dovuti misurare con la possibilità di strutturare non un nuovo soggetto politico
Ma un quadro politico di riferimento uniti per la Sicilia tutto da costruire care compagne e cari compagni
Tutto da costruire
Non è come dire assodato nulla non è assodato nulla nelle relazioni tra noi e voi ma non è assodato nulla nemmeno sul piano dei contenuti ci sono sì degli elementi che ci tengono unite che ci possono fare aprire una nuova fase
Dobbiamo riflettere sui temi fino in fondo che dentro questo quadro politico di riferimento ci stanno tutti
Lei citava Raffaele
Penso alla lotta alla mafia come tema netto di discontinuità rispetto alle cose che dicevo prima penso ai processi di privatizzazione in atto al tema dell'acqua che questi di cui questo governo ha fatto un sistema di bretelle di clientele e di potere
Allora dentro questo quadro politico di riferimento articolare posizioni programmatiche chiare
Ma io credo articolare anche liste nelle nove province di qualità care compagne
Liste di qualità che si pongano il tema dell'egemonia a sinistra
Rispetto alle liste della Margherita e dei DS io lo chiedo per con forza perché sul tema della qualità delle liste svolgeremo in Sicilia un ruolo grande vi ringrazio e penso che le potenzialità di tutti noi ci stiano dentro per aprire questa sfida e per provare a vincerla grazie ringraziamo ringraziamo il compagno nella via anche per la concisione augurandoci che il suo esempio posso essere contagioso con riferimenti anche gli altri saluti
La parola Matteo Graziano alla segreteria regionale la Margherita
Alemanno scontare
Hezbollah
Nel ringraziarvi per l'opportunità che mi date di portare il saluto della Margherita regionale al vostro congresso
Voglio fare in modo questo saluto
Non sia un saluto rituale arma possa sia pure nell'auspicato nell'auspicata brevità
E il tempo
Ci concede possa permettermi entrare nel merito di alcune delle questioni che sono state introdotte a partire dalla relazione
Nel l'amico il compagno Raffaele Gentile
Io credo che oggi
Questo vostro congresso si celebri in un momento particolare è stato citato voglio richiamarlo anch'io siamo alla vigilia delle elezioni nazionali
Siamo alla vigilia delle elezioni regionali per entrambe con difficoltà differenziate
Ci apprestiamo a sostituire chi governa ci apprestiamo a costruire dice Raffaele un'alternativa di governo e per far questo abbiamo come prima cosa esigenza
Di acquisire il consenso
E ci permetta di avere la certezza di governare perché fino all'ultimo momento guai ad eccedere inventare soluzioni di ottimismo il risultato sarà conquistato soltanto il giorno dieci di aprile
E per far questo abbiamo bisogno di fare in modo che una
Parte minoritaria del nostro Paese che si è
In cui
Confinata entro il confine al centrosinistra specie nella nostra regione diventi maggioranza in questa regione e aiuti a diventare maggioranza in Italia per far questo
Io credo considero estremamente interessante la risposta che i socialisti dello SDI hanno dato nella evoluzione verso la Rosa nel Pugno
Oggi cioè la ragione di riflessione dell'intero centrosinistra Raffaella io ripeto intero centrosinistra non dalla sinistra
Bene farci comprendere che esigenza di chi si riconosce in una politica di alternativa in una politica di cambiamento
Necessario conquistare il consenso dello spettro più ampio di questa società italiana dalla da chi portatore di vado valori laici chiede una maggior diritto di partecipazione del nostro Paese a chi invece deluso dalle inadeguatezza del centrodestra
Ritiene che vi sia la possibilità di costruire politiche più giuste capaci quindi di dare risposte adeguate ai problemi del Paese quindi nel giusto
Rapporto di crescita fra la laicità dello Stato noi della Margherita abbiamo guardato con estremo interesse anche a quanti cattolici a non ritengo no che le politica dal centrodestra siano state politica inadeguata
Tra l'altro noi più e prima di voi abbiamo avuto già il travail io di dare una risposta politica ad una esigenza di in crescita delle aggregazioni partivano le abbiamo lasciato la dimensione di più partiti per diventare un partito in prospettiva
Ci proponiamo di evolvere ulteriormente verso un soggetto unitario che possa accogliere altre è ulteriori Energia e che quindi possa diventare vera guida di questo Paese
Ma per far questo abbiamo ritenuto che fosse importante garantire che identità e valori di una certa parte di questo elettorato non scomparisse non si Anna gastronomie superleggero trovassero quella legittima tutela che devono avere è in questo senso quindi
Ci siamo avviati con una interesse
A cercare di trovare risposte ai problemi della gente acque attraverso queste risposte abbiamo cercato di dare un'identità al soggetto Margherita
Un soggetto che non vuole essere la ricostituzione di un partito cattolico o di un partito moderato e di centro noi intendiamo strada sfidare sul terreno del riformismo
Laico e cattolico tutti i soggetti che nel centrosinistra
Militano per costruire un propone un programma che si io in grado di dare alter di dare una vera risposta alternativa Raffaele io considero ingiusto anche se capisco che l'esigenza di brevità ti ha portato a semplificare il dire che noi non abbiamo costituito un'alternativa di governo in Italia in Sicilia non è vero probabilmente è vero che noi abbiamo fatto parte nel tempo breve e medio di più soluzioni politiche al governo
Ma io credo che noi abbiamo individuato un ipotesi di alternativa
Al governo che passava per uno sviluppo auto centrato può puntare sulla programmazione negoziata sui patti territoriali sui rapporti con i soggetti politici dal territorio per costruire una proposta in Sicilia noi abbiamo fatto politiche più attente al Mezzogiorno nel governo del paese
Noi abbiamo cercato tutti insieme di porre in essere l'unico modo corretto per scardinare il sistema di potere che era ed è in al governo in atto nel nostro Paese
Perché credo che questa sia la vera sfida noi possiamo vincere
Anche sulla base di una reazione emotiva dell'elettore però noi abbiamo bisogno di convincere l'elettore dalla nostra bontà della bontà della nostra proposta il governo e per far questo
Dobbiamo riuscire a costruire un diverso o blocco sociale che sia in grado di guidare per un tempo adeguato il cambiamento nella nostra regione nel nostro Paese
Non a caso anch'io voglio ricordare
A Italo Tripi che bene ha fatto a non invitare
Presidente alla Regione ma così come ho fatto al congresso regionale dei metalmeccanici vorrei ricordare a tutti che Allo stesso modo avremmo dovuto fare dovremmo fare con Berlusconi noi abbiamo bisogno di ricostruire un sistema di relazioni sociali
Utile a costruire questo nuovo blocco di poter di governo nella nostra terra
Che passa prima di tutto far reazioni fra i soggetti politici dal nostro Paese le relazioni sindacali che prima Berlusconi e la Confindustria hanno voluto demolita e che poi più subdolamente dal Cuffaro ha continuato a demolire finge alimentando un rapporto diretto e personale con dei singoli dirigenti sindacali
A stata la cancrena che ha distrutto la risposta politica nel nella nostra terra allora noi dobbiamo riporre regole di fondo che assicurino ai soggetti la possibilità di trovare rappresentanza perché solo se noi riusciremo a porre in essere un programma comunque è condiviso allora saremo credibili a governare saremo in grado di cambiare la nostra terra eccetto questa una bella sfida che ci aspetta
Contrariamente al passato io soprattutto per le elezioni siciliane non ero troppo ottimista in ordine al di sul prato oggi sono convinto che il cambiamento può avvenire anche qui però perché questo avvenga
è necessario che noi siamo in grado Raffaele siamo in grado di far comprendere che il nostro no plastico fronte alle infiltrazioni mafiose alle clientele
Agli spetta ripeterò è attento al dialogo con i soggetti politici che hanno diritto di rappresentanza legittima dal nostro territorio
Perché solo con un programma ampio e condiviso
Con le forze sociali non riusciremo ad avere una risposta di governo per la nostra terra siccome so per questo è il vostro interesse siccome so per questo il nostro interesse io credo che il centrosinistra
Potrà trovare una risposta per vincerlo generazioni può lavorare
Grazie
Graziano compagni no ai Allo stato abbiamo ancora tredici saluti e più di venticinque interventi prenotati
Il che significa che il congresso si avvia verso tempi biblici allora io dico una cosa la prima misura la prima decisione da prendere riguarda la tempistica dello svolgimento complessivo del congresso tenuto conto che è cominciato con quasi due ore di ritardo
Va avanti non stop senza fare una pausa questa è l'unica condizione perché il dibattito si possa svolgersi l'altra comunicazione volevo darvi e che insieme al segretario regionale si è deciso di pubblicare gli atti del convegno sia pure attraverso una sintesi degli interventi e quindi coloro i quali sceglieranno di depositare l'intervento sanno di poter parlare ad una platea che è molto più larga di quella fatta dai presenti
Ringraziava la delegazione dei DS che oggi formata Tonino Russo responsabile l'organizzazione Attilia Licciardi e la segreteria regionale Rosario Filocamo che il capogruppo al Comune di Palermo per sopperire alla alla scorsa delegazione grazie
Meno rappresentativa la parola Tonino Russo della segreteria regionale Pires
Cari compagni e cara compagna
Io voglio innanzitutto ringraziarvi per l'invito
E spero che la presenza di oggi Possa archiviare l'incidente di percorso dal congresso provinciale
L'assenza che c'è stata e che credo con foto forse con troppa enfasi sia stata sottolineata dai giornali
Io spero che si metta da parte però anche un sospetto il sospetto di una presunta supponenza dei Democratici di sinistra il rapporto al vostro partito ma più in generale ai socialisti
Io so che la storia di questa Regione la storia di questo Paese di questi anni ha visto atteggiamenti comportamenti di questo tipo ma credo che da tempo siano stati messi da parte ci sono stati ma adesso abbiamo il dovere di guardare
Di guardare avanti Tonino scusa compagni per favore semmai disturbiamo interventi allunghiamo i tempi dei congressi quindi gentilmente passava dal Congresso
Io ho una visione subito ai quarti diamo con grande dispetto alla storia del vostro partito al lavoro di questi anni al lavoro soprattutto di questa segreteria regionale
Io credo che tutti hanno avuto modo in questi anni di apprezzare il lavoro e lo stile come diceva Gaetano di Raffaele Gentile l'approccio con la politica la gentilezza dei modi anche nel rapporto con gli altri e credo che uno stile che probabilmente ha pervaso l'identità che il il vostro partito in Sicilia
Ha maturato
Credo che siano importanti anche tenere conto dei sacrifici nei quali vi siete mossi è se oggi si parla di una notevole riaggregazione dell'area socialista credo che molti di questi meriti siano dovuti anche alla dirigenza regionale del vostro partito capitanata
Da arraffare beninteso per noi il fatto che ci sia una greca di un'aggregazione così consistente
Dell'anima socialista delle componenti socialiste in Sicilia e un fatto positivo lo guardiamo con grande attenzione e incoraggiano gli stessi noi non pensiamo come qualcuno pensa che magari detto da questo microfono poco fa nel compagno Bellavia che ci debba essere una competizione così come il meccanismo proporzionale
Favorisce credo che ci debba essere armonia tra le varie componenti che costituiscono l'Unione
E allora credo che ogni forza che cresce e soprattutto se è una forza della sinistra
Democratica della sinistra laica della sinistra riformista
Rafforza non solo se stessa e per questo non c'è motivo di essere invidiosi ma rafforza più complessivamente Progetto
è il nostro mal schieramento se nel vostro ma mettere assieme le anime socialista cresce e tutto all'Unione che cresce e si rafforza il progetto nazionale si rafforza il progetto regionale
Noi siamo contenti che questo accada poi siamo contenti e allora dobbiamo guardare alle sfide che abbiamo davanti e capire con quale animo con quale spirito le affrontiamo l'avversario è dall'altro lato
L'avversario e dall'altro lato e dobbiamo sapere che faranno di tutto per non andare via io gli facevo due conti soltanto un'iniziativa dei giovani di Forza Italia che stanno facendo e non famoso Tella
E a Cefalù in questi giorni una tre giorni con mille settecento persone tutto pagato vitto alloggio eccetera
Costerà quanto potrà costare quasi l'intera campagna elettorale del candidato presidente nostro manifesti sei per tre e in tutte le città siciliane
E e non Attack con i manifesti attaccati come siamo soliti fare noi con i soliti attacchi ma manifesti con l'illuminazione perfino quindi utilizzeranno tutti gli strumenti che hanno a disposizione
Non baderà hanno spesso non balleranno aspetto e io ho la preoccupazione che quello che è accaduto in questi giorni
Anche oggi c'è un'ultima testimonianza quella del compagno Dino Paternostro che ha subito un attentato possa iscriversi in una strategia più anche di coinvolgimento di pezzi di società che non vogliono andare a casa e che hanno avuto un patto non tanto sotterraneo con pezzi della politica che guidano la Regione ha fatto benissimo al sottolineato anche questo Gaetano beh io sono stato contentissimo condotta ho visto lo stile già al congresso della fio ma che si profilava
Della Nova CGIL guidata da da Italo Tripi ha fatto benissimo a non invitare davvero i vertici della regione
Perché questo contribuisce a fare chiarezza la battaglia di giugno tra la Borsellino e chi sarà perché anch'io ho il sospetto che Cuffaro non sarà il candidato Presidente se si pensa a questo di Berlusconi come oggi fa sul Foglio Giuliano Ferrara non capisco perché noi non possiamo pensarlo con Cuffaro che tra l'altro due rinvii a giudizio e quindi potrebbero precipitare anche
Anche gli eventi
Ma allora dobbiamo fare questo guardare in avanti e capire quali sono le condizioni migliori di lavoro se ne è fatto molto se dal due mila e uno ad oggi si è recuperato un passivo tremenda cinque anni fa io non so quanti di voi pensavano che oggi si potesse pensare di vincere le elezioni anche in Sicilia
Alle politiche perdemmo sessantuno collegi uninominali sul sessantuno e alle regionali di un mese dopo il risultato fu ancora peggiore
Peggiore del sessantuno a zero eravamo sotto di trentanove virgola sei punti percentuali
Trentanove virgola sei punti percentuali
Oggi sono pochi punti che ci separano sul piano regionale e quindi per questo io fare attenzione a guardare alla sfida delle regionali con più attenzione di quella nazionale probabilmente alle nazionali abbiamo quattro cinque punti forse più di vantaggio ma non dobbiamo sottovalutarli
E questo vale ancora di più per la regionale perché il fatto di avere candidato una persona perbene valida ricca di entusiasmo come Rita Borsellino non è sufficiente
Il sistema politico elettorale che abbiamo davanti rischia di creare ciò che credo
Già cinque anni fa con Leoluca Orlando avere un candidato presidente che ha un valore aggiunto elevatissimo e poi il limite delle liste il limite numerico
è il limite dalla forza delle liste allora è importante l'appello che il vostro segretario lanciava per fare delle liste forti e io questo appello lo voglio fare a tutti i partiti a partire da quelli che compongono l'aquilone
Perché altrimenti se questo non accade diventa difficile diventa difficile spiegare perché
Tutte le forze che si sono messe in movimento anche attraverso le primarie regionali di cui nessuno sospettava l'esito che c'è stato diventa difficile spiegare che non debbano avere e non debbano avere un'adeguata rappresentanza anche con altre forme io questo lo voglio sottolineare perché nei prossimi giorni sarà questo l'argomento all'ordine del giorno della discussione anche nel tavolo dei partiti che
Che sostiene Rita Borsellino non ci possono essere atteggiamenti
Preconcetti rispetto a percorsi ma dobbiamo impegnarci tutti in questo senso io chiudo dicendo semplicemente questo
E non dobbiamo farci sorprendere dobbiamo farci sorprendere
La sfida ma alla nostra portata la crescita esponenziale della forza anche del vostro partito lo si vede sul territorio che sta nel territorio si accorge dei processi che ci sono questa sala per la relazione per la relazione stracolma anche quella è la settimana scorsa stracolma quella dei congressi provinciali
Incoraggiano tutti vi posso dire che dovunque in tutti i partiti del centrosinistra e così sarà perché forse si respira aria di vittoria e quindi tutto e tornare ad uscire
Ma questo è un elemento che dobbiamo ottenere e tenere in considerazione io chiudo qui vi auguro buon lavoro
E spero che nel nostro rapporto che vediamo come voi una prospettiva più rossa anche per l'unità di tutte le forze socialiste che vada oltre i singoli schieramenti al di là dei percorsi che nelle prossime settimane prossimi mesi si decideranno credo che ci debba essere un atteggiamento un approccio reciproco tra noi e voi
Un po'diverso con meno diffidenze meno sospetti è molta più collaborazione vi ringrazio
Grazie a Torino a Russo ringraziamo Giuseppe Taverna Italia dei Valori e Giovanni Ferro di Primavera siciliana che purtroppo sono dovuti andare via do la parola per un saluto ai o San Filippo
Presente alla lega delle cooperative
Allora grazie a far la mia brevità non sarà sinonimo di formalità anzi vorrei fare un intervento al limite con sua peronismo anche oggi abbastanza criticabile
Dirò che come movimento cooperativo siciliano
Noi siamo interessati allo sviluppo di un nuovo pensiero riformista e socialista della nostra regione perché riteniamo che oggi la nostra Regione centrosinistra complessivamente sconti un deficit di un riformismo in grado di potere offrire una prospettiva di cambiamento reale ai siciliani
Riprendo solo questo concetto che ha espresso il vostro segretario Gentile alla relazione della differenza tra alternanza e alternativa
Bene noi siamo di fronte a un'Audi Laden risultato elettorale o la battaglia che ci sarà in ogni caso al declino del berlusconismo in Italia Jawa crisi da Cuffaro ISMU in Sicilia
Vedere come rispondiamo comunque oggetto di alternativa da un momento che alla storia ci dimostra che i siciliani
Sono alieni e diffidenti
Verso qualsiasi ipotesi pochi genetica di cambiamenti radicali e utopistici e puntano invece ad una prospettiva graduale è credibile di cambiamento
In cui si possono ritrovare gli interessi e dall'altra come faremo a spiegare ai poveri
Che a cui faceva riferimento agli esclusi a disoccupati ai giovani alle donne
Che non sarà più possibile guardare alla soluzione dei propri problemi attraverso ove politica assistenziale dal passato e che invece bisognerà appunto fare
A una nuova cultura dell'economia dello sviluppo in Sicilia
Questo è un grande tema a cui come movimento cooperativo vogliamo dare un contributo e sapremo e siamo convinti di trovare della Rosa nel Pugno un interlocutore non suo credibile ma anche concreto e portare avanti questo progetto di cambiamento per la Sicilia auguri e buon lavoro
Prada mentre qualcuno magari l'alla refezione faccia andare alla luce volare la parola Italo Tripi con i nostri migliori auguri neosegretario ragionare alla CGIL
Ora i compagni e cari compagni vi ringrazio dell'invito e anche l'augurio
Alcuni commentatori si sono lamentati del fatto che la CGIL faccia politica e forse si aspettavano Comer replica una qualche giustificazione
Personalmente sono convinto che per fare politica o che per meglio dire la politica non si faccia solamente nelle sedi parlamentari con i partiti con i deputati con la rappresentanza politica
Io credo che qualunque soggetto sociale culturale perché non religioso che abbiamo un progetto è un'idea di quello che deve essere l'assetto e la società nel momento stesso in cui persegue quel progetto fa politica
E in questo senso ammette asciutto di cominciare la relazione del mio congresso partendo dalla storia e la CGIL
E lo dico qui che la storia comune con la vostra perché la CGIL nasce dall'alto però di quella grande
Novità politica culturale che è stato il socialismo italiano
E a me piace in un momento in cui sono caduta la ideologia sono caduti i muri piace poter ragionare della sinistra ripartendo le nostre origini a per riflettere
Tutte le motivazioni come dire di carattere ideologico che avevano portato alla divisione e alla diaspora della sinistra italiana sono venuta meno oggi ci sono problemi politici nei rapporti mai problemi politici sono sempre affrontabili risolvibili
Le rigidità ideologiche sono quelle che non consentono di risolvere questioni quindi io credo che si apre una fase estremamente nuova nella quale tanti soggetti
Opera non ragiono indicando una prospettiva in altri tempi avrei detto parlo al congresso dei socialisti sentendomi a casa mia
Oggi io dico parlo al congresso dei socialisti
Riconoscendo una grande forza politica e culturale è però non parlo al mio partito così come la stessa cosa di resa io parlassi al congresso dei DS la CGIL ha fatto la scelta di assumerei come orizzonte politico il centro sinistra
La CGIL non ha un partito di riferimento io questo lo dico perché capisco che per difendere la mia autonomia dovrò spiegarlo in tutte le sedi politiche e cioè che la CGIL vuole confrontarsi con i partiti politici PC dell'intero centrosinistra da pari a pari è da grande forza politica nel senso dà forza politica che interpreta le aspirazioni di un pezzo importante della società italiana che è quella del lavoro dipendente certo poi ognuno fa le proprie scelte individuali
Di appartenenza politica di militanza ma quelle sono scelte che non impegnano la nostra organizzazione questo lo dico perché è il tema nuovo
Di un sindacato
Peppone l'esigenza dopo avere lottato duramente contro il Governo Berlusconi
Dopo avere occupato uno spazio Piera a sinistra e l'opposizione non era più in grado di occupare dopo il due mila uno perché c'erano spappolamento rispetto alla forza del centrodestra noi dopo questa grande battaglia e a fronte di una ricomposizione dell'opposizione che si candida finalmente a governare
Riteniamo che sia necessario qualificare l'azione della CGIL sul piano della proposta politica sul piano del Progetto sul piano delle strategie e in questo senso io credo che nella battaglia siciliana come con quella nazionale non sia sufficiente dire male dell'avversario cosa che fa sempre bene ed è salutare
Ma segna molto più importante sapere indicare perché c'è la necessità dell'alternativa diceva giustamente Elio intervenendo prima di me i siciliani sono diffidenti
Uno dei proverbi più terribile per usare un'espressione che in lingua italiana non si può dire dei siciliani e mediocre inducano Sciuto Gobbo mancano usciere
Quindi sembra partiamo da una visione dei siciliani di questo tipo
Dobbiamo convincerne che il nuovo a conoscere a belle cose fortemente attraenti
E in questo senso quindi la questione dei programmi è essenziale in questo quadro è del tutto evidente che la CGIL farà la propria parte nel contributo programmatico
Ieri il compagno di ha concluso il congresso del regionale alla CGIL ha detto una cosa che secondo me ha spiegato bene la preoccupazione che alcuni amici e alcuni finti amici hanno rispetto al fatto che la CGIL si è messa in un binario morto per cui se domani Cuffaro viene riconfermato che cosa farete riprenderemo l'iniziativa sindacale
Così come il nostro sostenga Rita Borsellino è il sostegno che va nella direzione di quella famosa lettera che don Milani scrisse al segretario di una sezione comunista nella quale gli diceva la mia gerarchia mi dice che voi siete scomunicati
Io però di sostengo e ti sostengo diceva quel segretario perché tu stai dalla parte del povero però devi sapere che nel momento in cui tu vai al governo
E non difende più il povero
Da quel momento in poi io sarò contro di te dopodiché noi accompagniamo Rita Borsellino con tutta la nostra passione tutta la nostra forza
A fare e ci auguriamo di riuscire la presidente della Regione un minuto dopo riprendiamo la nostra libertà e la uno strato non mia di sindacato che sta a porre le questioni
Ai governi di qualunque colore siano di qualunque espressione politica sono a governi ai quali chiediamo di dare risposte chiari ed efficaci in questo senso io
Vi porto il saluto e vi dico subito che mi piacerà approfondire il confronto con voi così come con le altre formazioni politiche del centrosinistra perché credo che sia utile è importante nell'arrivo definizione di una strategia politica di una forza che si candida al governo
Ragionare anche che cosa è la politica oggi come strumento della innovazione e del cambiamento e voi che siete una grande forza riformista credo che potrebbe dare un contributo decisivo in questa direzione
Detto questo auguro i migliori successi ai lavori del vostro congresso vi ringrazio
Grazie per pretesa grata era già nella CGIL ringraziamo grave Baraka dovete andare via per per farlo per la sua campagna randellata dalla terra
Claudio Barone si scusa perché dovuta andare via aveva altre pour parler dovuto un segno e sindacale
A me il dovere di portare di il saluto così viene detto deve chiunque astenuto mi sento a casa mia dei vigili ironiche subocclusione mi sento a casa mia perché molti dei compagni e della UIL
Abbiamo fatto questo percorso in questi anni e siamo approdati anche ad essere voglio dire
Iscritte
A questo partito
Noi della Unione siamo perché per il voto internamente convinte che finalmente se fosse riprendere un percorso riformiste laico
Uno è che nel passato certamente siamo state tra quelle che questo voglio dire bandiera l'abbiamo portata avanti e non sempre senza difficoltà certo lombardo ritenne doveroso comunque Pillitteri ricavo era incombono avvalersi di quello che è successo nel passato certamente questa è una terra lo voglio dire strana
Nelle ultime competizione regionale
E vedeva contrapposto Leoluca Orlando e e Cuffaro solo in una provincia Orlando prese più voti dico fare questa provincia fu la provincia di
Poi nel rammentare che all'Empoli ittiche ci fornì sultanato devastante sessantuno a zero lo dico perché io non sono tra quelli che si lascia prendere lei faceva entusiasmi è solo uno di quello che si lascia prendere aerei proclami
Ne sono uno che con l'avversario non si confronta e in qualche caso si scontra
Noemi
Andremo a congresso dal quindici al sedici di maggio credo che noi faremo la scelta comunque qualora dovessimo fare di invitare il rappresentante istituzionale qualunque essi siano purché ci rappresentanti eletti dal voto democratico lo dico
Perché voglio dire vogliamo rispettare le regole le vogliamo rispettare fino in fondo probabilmente dovremmo richiamare a tutti noi
Il senso disattesa andalusa delle cose
Ritenendo fra l'altro nella nostra organizzazione
è un'organizzazione che al suo interno ha diverse anime
E semmai lo sforzo che deve fare la nostra organizzazione e il suo gruppo dirigente e di convincere di fare proselitismo politico affinché chi milita altrove posa convincersi della bomba di cambiare per lo schieramento e dimettersi e in altre noi non siamo tra quelle del passato che abbiamo voluto schierare tout-court la singola sindacale il rischio è sempre dietro la porta
Noi abbiamo il dovere ieri come oggi come domani di salvaguardare il patrimonio delle ordinanze azione sapendo che l'abbiamo accendere il dibattito all'interno dell'organizzazione per fare buon proselitismo
Queste è una terra difficile
è difficile fare aggregazione difficile convincere la gente
Difficile Recco convincano a bombardare la conservazione ma questo non vale solo per lo schieramento del centrodestra vale anche per lo schieramento del centrosinistra io non vorrei che anche qui si avvale lo il detto
Papà par desco cambiamo per non cambiare nulla la sensazione che io ho in qualche caso è nuovi casi e l'idea sia anche questa Nesi permetterà e ho finito
Pacata voglio dire così riflessione sul passato sarebbe sulla legge elettorale
Non è che partiti comitive esse sono state assolutamente no di parte
Verso e anche sul referendum vorrei dire che molti deputati dei DS hanno fatto in modo che lo stesso il referendum appende sono accettabili
Non dico perché quando si sale su questo punto i testi discutono nelle alleanze bisogna anche ricordarsi cos'è successo nel passato dire lo voglio dire che DS e Margherita
Quando è tempo di avere il monopolio comunque dell'aggregazione di centro sinistra via voglio dire non da segretario organizzativo della UIL ma voglio dire come scritta questo partito elementi col diritto ad avere denunciata
Leggevo io gli USA partirà solo a destra l'egemonia nello schieramento oggi hanno esercitata compratele da ecco provocazione anche DS e Margherita l'unico perché decolla onomastica è l'aggregazione ed è stata osteggiata
Età standard talmente osteggiata che anche la raccolta delle firme diventa per noi il pericolo probabilmente di non poter presentare
La lista
Detto questo
Vorrei ricordare descritto sembrerà permette la presidenza
E per nome da iscritto lo dico da da qua se delegato
E praticare
L'apertura del partito
è facile
Metterle in campo probabilmente è molto più difficile io voglio dire voglio rispondere alla presidenza che la UE e le ha un gruppo dirigente delle aule che si è speso su questo percorso in tutto il territorio della regione siciliana un tutte le nove province ha trovato grande difficoltà se si vuole un partito grande se si vuole costruire un partito diverso bisogna che ognuno umilmente incomincia a fare un passo indietro grazie
Ringrazia ma tutta la terra la parola per un saluto all'onorevole sorvegliato segretario regionale al Nuovo PSI
O voi potete dire scusa nuovissimo attratti da questo scandalo
Segretario dal nuovissimo PSI
Progetto
Finiscono con gli avverbi
Prego compagno meglio io non ruberò molto
Molto tempo
Per lo porta a questo punto del mio partito
Gare
Anche le ultime vicende
Picierno infatti pareva interessato
Rispondono ad una immediato sono situazione che veniva per l'avevo detto
Vede che c'è stata una sentenza a Catania a nostro favore
Prestato un'altra Roma a nostro favore
Verso la quale deve che avesse fatto ricorso
Però dato ragione questo percorso è stato accolto
Voi sapete che la della in politica cui dalle cose che la politica non certamente
I fatti i fatti del tribunale
Ora abbiamo avverso questo questo a questo nuovo sentenza abbiamo fatto ricorso
Riteniamo Bobo Craxi legittimamente segretario di questo partito perché eletto da un congresso
Speriamo che siamo e legittimo proprietario di questo simbolo
Però siccome abbiamo la consapevolezza che il ricorso avrà la durata che avrà
Sappiate che da martedì
Era il simbolo del Garofano
Il Partito dei Socialisti italiani
Per il nome Clark e lo un simbolo che noi presenteremo o copertura
Detto questo che sono sono fatti formale vorrei parlare un poco di politica
L'ho seguito con molto interesse dalla relazione di Raffaele
Larga parte condivido
Alcune cose le condivido che vero
Su alcuni punti non sono assolutamente d'accordo
Però non ho non è opportuno che io parli delle cose che ci uniscono
O delle cose che ci dividono
Perché credo che il tema di appassioni i socialisti siciliani suggerisce italiane in questo momento è dell'altro
E io di questo altro voglio parlare
Perché io non voglio tediare l'Assemblea
E si aspetta di ragionare
Qualcuno è questione che ci riguardano
Si parla
Uno di quelli che aveva sottoscritto la mozione già delle chiese al Congresso
Lo aveva fatto dopo che una dichiarazione che era stata fatta dal dall'ex segretario del PSI
In cui indicava un percorso politico
Petto
Quello dell'unità socialista nel centrosinistra
Solo allora io firmai e assieme a me i soci al gran parte dei socialisti siciliano fermai la mozione delle kermesse
Il congresso è andato comandato sapete tutti come è andato e io ho fatto la scelta che dovevo fare
Perché arrivo momento della storia del mio di noi in cui bisogna fare i conti con quello che sia stato con quello che si è e con quello che si volesse
Io non ho subito nel mio percorso politico mutazione genetica e lo Stato sento socialista socialista volevo continuare ad essere
E per farlo capivo mi sono reso conto e se va bene i compagni
Tampa arte le compagnie Nuovo PSI
E questo lo si poteva fare sono tornando nella casa madre del socialismo europeo era il centro sinistra
Abbiamo fatto non senza qualche sofferenza
Perché i processi di lacerazione sono comunque processi che ci addolorano
Mi spiace sempre dividersi dai compagni con cui sia condiviso un percorso politico con cui si è stato assieme
Per anni in un impegno politico comune
E però era arrivato il momento della scelta
Era datata
Rete il congresso è il punto di arrivo di un processo che si era di un dibattito su che si era aperto al nostro interno
Io ero
In nella delegazione che partecipò al congresso dei DS
Assieme a Bobo Craxi
E quando Fassino nei confronti dei socialisti
E il Partito socialista e nei confronti di Craxi
Uso il termine che ha usato termine luoghi diversi rispetto a quelli che la sinistra
Avevo usato negli anni precedenti
Quando ritenne disse che Bettino Craxi era patrimonio della sinistra patrimonio della sinistra europea e della sinistra italiana
Mi resi conto allora
Per il nostro percorso politico della Casa della Libertà era esaurito
Mi sono reso conto compagni e io non potevo aderire al partito unico dei moderati o del centrodestra
Perché comunque io facevo parte del mondo della sinistra
E non avevo nulla da spartire
Con Bossi confine e con Berlusconi
E non ha più nulla delle cose che ho fatto e mi dico subito
E se tornassi indietro rifarei esattamente le cose che ho fatto
Sono uno di quelli che assieme
A tanti compagni Sicilia lavorammo per la ricostruzione del dei socialisti e qui ce ne sono alcuni con cui abbiamo condiviso momenti di impegno comune
Lombardo Fiorino Ceglie mo'all'ora
E stare in una posizione perché persuasi
E con quella sinistra
Non era possibile comunque la sinistra da allora non era possibile la viale un ragionamento politico
Perché Craxi era il ladro il corruttore delle coscienze il male di tutti i mali
E che noi essendo craxiani eravamo
Ladri
O figli di ladri
Io sono uno di quelli che vive del suo lavoro
Non ritenevo che la mia storia la mia storia di socialista potesse essere comunque confusa come una storia criminale acquirenti arrivata la scelta di stare in quella parte
E condizione erano quotate sono mutate Sabbion un dibattito al nostro interno
Dal luglio in un Consiglio nazionale all'unanimità si approva un documento che considerò è esaurita l'esperienza con la casa della libertà
E Michele si avrebbe dovuto essere conseguente al congresso non lo è stato e ci dispiace perché oramai oramai ritengo che abbia tracciato un un vulnus definitivo rispetto alla sua storia
Ma sono convinto sono persuaso che i socialisti al di là di De Michelis si aggira degli interessi
E possono avere torneranno assieme a noi per sostenere le battaglie dei socialisti piuttosto che le battaglie di altri perché queste già parte
Perché lo facemmo alcun quale considerazione al facemmo quella scelta dolorosa
La facemmo perché Enrico Boselli aveva dichiarato che nel momento in cui noi avessimo scelto di stare nel centrosinistra
L'unità socialista era cosa fatta uso parole di Enrico Boselli
Noi non patteggiamo
Collegi allora
O è lei
Non ci interessavano
Però vanno
Eravamo anche anzi persuasi che da quel momento dal momento della nostra scelta
Avremmo realizzato ora in Italia L'Unità di tutti i socialisti ne avremmo riportati tutti nella stessa casa
Per questo abbiamo lavorato per questo obiettivo continueremo a lavorare
Rete con i radicali noi abbiamo condiviso battaglie
Tante battaglie in comune
Siamo uniti
E divisi
Ma io credo e la storia radicale e una storia diversa dalla nostra
E l'imperativo che dirigenti socialisti hanno l'ora è quello di perseguire l'unità con Capezzone con Pannella ma quello di rimettere tutti nella stessa casa tutti i socialisti in Italia ed in Sicilia
Poi assieme potremmo fare anche accordi con Marco Pannella è con Daniele Capezzone con Emma Bonino ma io credo che il problema prioritario sia quello di stare tutti assieme nella stessa casa io credo che dovremmo lanciare una Costituente socialista
Pare l'accordo con Pannella presentarci uniti alle elezioni non so se questo sarà possibile l'avvisate che abbiamo
O non vanno in questa direzione
E ce ne dispiace
Ma sappiate che su due se questo non dovesse essere possibile
Noi questo look l'obiettivo dell'unità socialista lo perseguiremo fino in fondo
Ci presenteremo con il simbolo del Garofano
E con se nell'ambito del centrosinistra e solo persuaso
E gran parte del mondo socialista capirà le ragione di Bobo Craxi di negli otto e degli altri dirigenti socialisti io vorrei che questo non avvenisse
Lavorerò fino all'ultimo minuto perché questo non avvenga
Io spero che dal vostro congresso di Fiuggi
Arrivino parole diverse
E percorse diverse scusami Raffele rispetto a quelle che sono emersi qui stamattina
Perché se questa dovesse essere la relazione anche di anche di Boselli
Vuol dire che il percorso a cui aspiravamo tutti
Diventa irraggiungibile e da quel momento cominceremo a raccogliere le firme sul nostro simbolo e lo presenteremo l'elezione aure compagni
Magni ringraziamo la malevolenza Miliotto volevo ringraziare anche se ha dovuto andare via Alessandra Siragusa presidente di Emily che non vado più in sala compagnia Ignazio Coppola credo che comunisti italiani credo
Volevo dire che sono finiti i saluti dei nostri ospiti propongo al Congresso questo ordine dei lavori noi abbiamo qui oggi il compagno salvando oca presidente alla Commissione programma
E abbiamo l'opportunità che il rublo dopo adesso ci presenti e ci mostra una parte del programma del nostro partito e dopodiché propongo una sospensione dei lavori per una una breve sospensione lavori per poi riprendere alle ore quindici
Sei sette del Prix appare però
Insomma frustrazione Pezzotta insorse compaiono Lorito no no no è una proposta hanno fatto una TAC connazionali tutti ma non ha detto nulla non lo so Overmars però non Carlo trentatré iscritti a parlare
A me bene alle domande a Londra
A
Parlare del mattino nell'ordine senza giri non mancano mancano i soldi normalmente il compagno do quando parla dice cose sensate in concerto di ordine va bene
No e dobbiamo metterci d'accordo
Sembravano un esonero o no
Si debbano fare un congresso vero e credo che ci siano le condizioni umane politiche e storiche per farlo
Non possiamo fare una cosa raccogliticcia quando puntando a far andare i compagni quindi può fare un dibattito serio dopo una pausa pranzo la facciamo dibattito serio io credo che il partito di compagni siano interessati a fare un dibattito serio
Se lo vogliamo strozzare e aveva un'altra cosa
Come stiamo iniziando dopo lungo periodo di catacombe una nuova storia politica del momento socialista siciliano credo da dove iniziare secondo canoni diversi dal passato credo che m'hanno fatto uno presso meno serio e questo presuppone che loro possano fare alle ore tredici aprendo quattordici
Già buoni ascoltiamo il compagno andò che sicuramente pronte vedo molte nella destra
Utile poi dibattere dopo
Dove facciamo un ampio dibattito congressuale vero serio come si fa con le partite di serie che suo partito diventato un partito serio e insomma scusami no io non sono abilitato in aveva però credo che la pausa non è che sia di per sé negativa il problema è che l'ora della ripresa dipenda varia ed eventuale stabiliamo
E quindi rischiamo che noi alla ripresa troviamo venti compagni qui dentro e prima delle diciassette alla platea non è ricostituita
Considerato che sono quarantacinque prenotate moltiplichiamo quarantacinque per dieci minuti quattrocentocinquanta minuti diviso sei quando venne
No io direi che possiamo chiuderlo a mezzanotte ma senza pausa
Per ragioni avremo che veniva e viene quindi è opportuno
No pagare
Stataliste
Ovvero
Madonia no no no
Dalla ci rimettiamo a stanze
Romagna
E
Abbiamo trovato
Poi arriva metadata l'intervento accompagnando care compagne
Anche stiamo parlando nella prima sessione
Care
Care compagne e cari compagni
Mi è sembrato giusto avendo in questi
Ultimi anni lavorato al programma presiedendo la relativa
Commissione ed avendo prodotto dei materiali che sarà poi
A voi giudicare
Comunque l'occasione
L'occasione giusta per ringraziare quanti hanno collaborato con la spesa nella stesura del programma mi è sembrato giusto
Come dire esporre
Le linee generali del programma nella mia regione prima che il programma venga ufficialmente presentato al congresso nazionale
E al programma mi atterrò tranne un preambolo
Per non essere considerato un tecnico prestato alla politica che tenuto conto alla messa da personale sarebbe quasi un'offesa
E una conclusione tende
Parlano del programma tranne un breve preambolo e una conclusione preambolo serve per dire che i compagni a di Palermo sotto la guida del severo regionale hanno organizzato proprio bene questo congresso fa festa la prima cosa
E chiunque può constatare l'hanno constatato gli amici della stampa gli amici della televisione
In un certo senso sono passati
Pochissimi anni dall'ultimo congresso ma qui ci troviamo di fronte
Ad un vero partito non siamo un partito virtuale e c'è un vero partito e questo miracolo
è stato prodotto dai processi politici è stato prodotto a lavoro che hanno fatto i compagni e stato prodotto dagli investimenti che sono state fatte nelle diverse province
è stato prodotto dalla credibilità dei gruppi dirigenti che nelle diverse federazioni
Hanno lavorato in questi anni non ponendosi il problema che in un certo senso costituiva la filosofia negativa dall'alleato spora che deve aggregare chi è stata questa la come dire la questione paralizzante
Nel momento in cui si è superata questa sorta di rimpasto è preliminare noi stiamo vedendo rifiorire
Il partito stiamo vedendo c'è un movimento socialista che in Sicilia riprende quelle forme organizzative di massa
Alle quali noi eravamo stati abituati era questo il partito nel quale siamo entrati siamo cresciuti
Nel quale in un certo senso è trascorsa la nostra storia di militanti politici vedete compagnia non credo soltanto che è tornato il numero
Mi sembra che sia tornata la passione politica
Io sento che alla base di un congresso
Celebrati in questa forma
Vi è l'idea che noi possiamo fare qualcosa di importante per il nostro partito e per la nostra società siciliana questo è il senso di un congresso così partecipato e di tanto profilo
Io so bene che ci sono per le questioni
E vanno affrontate
Io so bene che la questione dell'unità socialista parlando a un congresso di socialisti non è una questione di dettaglio è una questione molto seria
Dove le compagnie vorrei distinguere come dire il problema dell'unità politica dei socialisti
Al problema dell'unità nelle liturgie e nelle forme che cosa assolutamente riversa e tutto sommato di poco significato rispetto agli appuntamenti che abbiamo di fronte
Io vorrei proprio ricordare qui il compagno Craxi e come l'unità e la disunita del partito spesso si consumano
Lungo questa linea del ricordo e della coerenza nei confronti della lezione di Craxi e dal suo sacrificio voi proporrei proprio ricordare il compagno Craxi
E con riferimento alla storia socialista ha dimostrato una grande laicità è un grande coraggio nella sua lettura
E l'unica cosa che mi sento di dire
A questo proposito
E che proprio Craxi ci ha insegnato
E l'unità del socialismo e la continuità della sua storia non è una questione di grafica o di simboli
Perché su questo terreno Craxi è stato un eversore ha sconvolto il sistema della grafica socialista
E ha sconvolto anche un patrimonio di idee di ideologia e che sembrava stratificato nella storia
E rispetto al quale noi dovevamo essere soltanto gli eredi passivi di quelle lezioni invocando un continuismo acritico
Tratti S di Proudhon e crack se del Garofano
Ha rivendicato la continuità della storia socialista proponendo jeans simboli diversi e ascendenze culturali e ideologiche diverso
Ed è giusto che si Chaussée ricordino soprattutto coloro i quali oggi col nome di Craxi ci chiedono
Cioè
Bisogna e sia fatta prima l'unità socialista e poi le altre unità o se
Il fatto di lavorare
In una situazione assolutamente nuova del sistema politico italiano per un'aggregazione originale di forze che trovano come dire il proprio collante sul piano di un progetto politico non significhi che noi come socialisti ci siamo arreso ci saremmo arresi all'evidenza dalla non sono scomparsi
Io vorrei che noi leggessimo il nostro programma proprio partendo da qui compagni noi credo che stiamo cercando di fare l'operazione più difficile che una comunità politica possa fare noi stiamo cercando di trovare un senso
Il nostro presente
E questo senso al nostro presente non può venire meno dalla Nostalgia
Perché spesso lo nostalgiche paralizzante
Non può venire da sentimenti di rivincita
Perché gli avversari di ieri sono stati già giudicati e secondo me in buona parte condannate dalla storia attraverso il fallimento politico dell'operazione che doveva portare ai schiantare
Il socialismo organizzati in Italia perché altri si insediasse sono là dove c'erano i socialisti
E non può neanche venire da un sentimento di vendetta
E io credo che da questo punto di vista
E come la nostra storia a un continuismo oggettivo bisogno ricordare Nenni non ci sono nemici eterni
E non ci sono pendente che possono come dire
Offuscare l'intelligenza di chi ricerca
I volta in volta un tragitto politico che sia compatibile con la storia che si trova a vivere
E di questo vile atto per esempio il compagno Bobo Craxi
Ha fatto bene ai incontrare Prodi
E ha fatto benissimo
A non essere paralizzato nel momento in cui ha assunto una decisione anche per noi importante dalla vecchia idea
E prima in un certo senso caratterizzava le posizioni del Nuovo PSI con Prodi mai meglio Berlusconi che Prodi e giusto cambiare idea
Ed è quella la strada attraverso la quale si può arrivare ad una lettura onesta è utile dei termini della situazione politica che noi ci troviamo a vivere
Allora io dico
E e come le nostre radici non sono in discussione
E siccome anche il socialista più smemorato
In quelle radici come dire
Ultima l'importanza e il significato con tutta l'anima e con tutta la sua passione politica
E siccome le nostre radici sono un patrimonio consolidato che nessuno può costruire questo dire meglio di noi
Io credo che oggi lo dobbiamo parlare della nostra identità
E ciò che significhi amori agli occhi del Paese
E di come noi possiamo intorno alle nostre iniziative
Creare un consenso trovarci un bacino nel quale insediarsi che non è soltanto un fatto da quelli che socialisti sono stati da sempre
Perché altrimenti il futuro del socialismo e legato inevitabilmente ad una curva ad un declino che biologico
Prima ancora che politica
Noi dobbiamo a bere una grande ambizione sapete qual è la nostra grande ambizione vale deve essere per la di potere dare una casa un'idea un progetto ad una parte d'Italia non rappresentata
Questo Paese ha una grave crisi di rappresentanza
Pesto paese attraversato un processo di mutazione che ne ha sconvolto le abitudini politiche
Questo Paese sta registrando una ricollocazione complessiva delle tradizionale famiglie politiche
Questo è valso per i diessini queste balzo per i democristiani posto democristiani
Questo è valso per i partiti della destra
Resta l'ambiguità di Forza Italia
Partito contenitore fino a se stesso ma non mi pare che quell'esempio possa fare scuola e certamente la sinistra non dovrebbe essere attratta dall'idea di fare
Operazione simmetrica da quest'altra parte un altro partito contenitore
Metrico a Forza Italia e opposto
Questo vale per noi
E noi che cosa siamo
E cosa siamo nel centrosinistra
Per mezzo non siamo una sinistra antagonistica
Per la mente non siamo non lo siamo mai stata una sinistra del tanto peggio tanto meglio
Certamente non siamo una sinistra che concepisce
L'alternanza come discontinuità
Come corto circuito dei processi politici dei processi amministrativi
Quindi noi non siamo questa sinistra
E però non siamo neanche
Un partito
E concepisce la via di accesso al governo come una sorta di scorciatoia permanente
Rispetto alla quale
Un tale questione dei contenuti o dalla politica delle differenze delle identità sono un optional noi vogliamo vincere il governo
Ma vogliamo vincere con la nostra storia con la vostra faccia con le nostre I-Day noi ci stiamo con i nostri simili perché per noi il problema non è quello di organizzare il contenitore
E poi con riferimento ai principi e contenuti chi vivrà bibita
Ha il nostro problema è quello invece di impostare una terza gamba del centro sinistra
Sia conservava Raffele una gamba liberaldemocratica
Riscattando riscattando una tradizione di sottovalutazione di discredito della cultura liberaldemocratica in Italia che è stata ingiustamente considerato una cultura minoritaria e irrilevante per il solo fatto che era la cultura comune del paese e non è vero non era la cultura comune del Paese
Perché se è vero che i pensatori i filosofi che si collocavano in quest'aria rappresentavano e rappresentano un formidabile
Il patrimonio comune da Croce in giù
Non si può dire che quella cultura però abbia caratterizzato la vita istituzionale e la vita politica del Paese
Noi non abbiamo avuto in Italia mai una vera cultura del conflitto
Noi abbiamo avuto una cultura che privilegiava il patto comunque raggiunto rispetta le regole
E che cercava di evitare il conflitto attraverso una sorta di costituzione materiale permanente
La cui filosofia fondamentale è stata quella di allungare il tavolo tutte le volte che qualcuno rimaneva in piedi
Per evitare che il dissenso potesse risultare pericoloso per Sivo per coloro i quali erano chiamata a governare
Ecco noi invece questa cultura a questo punto lo dobbiamo dare gambe dobbiamo dare forma dobbiamo dare organizzazione politica e dobbiamo dare un progetto
E quello che abbiamo cercato di fare
Attraverso il nostro dizionario riformista
Sapete che è una cosa curiosa che è un partito produco un dizionario addirittura abbiamo dato gli stessi colori della dizionario Zanichelli in rosso e bianco con la striscia nera
Intende l'abbiamo fatto perché si tratta di un'operazione come dire che può essere efficace anche sul piano editoriale no
Perché ci sono due modi di organizzare le idee in vista di una campagna elettorale
Per la tradizionale quella di fare il programma il programma
Noi siamo abituati a programmi
Il partito anzi i vecchi partiti facevano programmi generalisti normalmente i programmi dei partiti
Erano partiti o servivano per i prossimi cinque anni
Ma che partivano dagli Etruschi e arrivavano all'infinito a quando sarebbe sorto il sole dell'avvenire
Erano programmi che riscriviamo la storia è questo si capisce soprattutto per il parti della sinistra
Non avendo il problema del governo subito non dovevano confrontarsi con i problemi del Paese ma si confrontavano con universo rispetto al quale essi si collocavano
Il limite da questo punto di vista programmatico dalla sinistra e che ha dimostrato grandissima lucidità
Nell'analizzare la politica passata
Un grande senso del futuro nel descrivere scenari spesso suggestivi ma una incapacità spesso attraverso le proprie proposte di fare i programmi per il presente
Ecco noi non abbiamo fatto il programma il programma lo sta facendo Prodi
E lo sta facendo secondo una metodologia
Per la quale ci parlerà
Ci parlerà l'undici febbraio
Non abbiamo neanche
Patto un preambolo al programma tipo quello fatto da Giuliano Amato perché
Poi Giuliano
è una personalità
E fa storia a sé e i programmi visionario non possono che essere che consigli per il principe
Non ci siamo occupati una cosa più modesta abbiamo cercato di raccogliere le idee che non servono per il principe ma servono per il popolo
Qui abbiamo voluto dare
Abbiamo voluto dare
Uno strumento di lavoro politico
Per colori quale ci seguiranno
In questa avventura della Rosa nel Pugno naturalmente questo lo abbiamo fatto per mesi questo
E ci orario programmi impegna solo noi
Perché i nostri militanti
Andando ai dibattiti partecipando alla discussione facenti consigliere comunale scuole diverse questioni sono proprio classificato nella forma di voci
Possono sapere come essi dovrebbero orientarsi
Per dire delle cose molto spesso nuove ma che sono in linea con una sincera vocazione riformista
E qui consentitemi di fare un'osservazione anche questa metodologica io credo che noi talvolta abbiamo vissuto ce l'hanno spiegato e poi non abbiamo accettato il riformismo
Come una posizione concetto ammenda non autonoma cioè come una posizione che rispetto a quelle che erano i termini del conflitto politico si limitava a smorzare i semplicemente i toni
Per il riformismo era il metodo della moderazione
Era il metodo che tendano estremizzare le differenze
Era il metodo che cerca come dire di conciliare gli opposti estremismi
E riformismo non è questo
Non siamo moderati
Noi siamo una forza importante della sinistra
Noi non siamo nati per coprire la sponda destra degli schieramenti nei quali mi chiamo
Noi non abbiamo la vocazione centrista cioè non siamo quella parte dello schieramento che per la propria posizione si trova sempre a ridosso
La linea del nemico e quindi abilitata a parlare a trattare e a scambiare
Io credo che nel Paese c'è una grande voglia ci spiego uno di centro
Ma io non con sono convinto che nel Paese ci sia una grande voglia di centro così intesa
Non c'è una grande voglia di in diffida antismog non c'è una grande voglia e scambio basato come dire sul livello più basso possibile della transazione politica
Io credo che il Riformista
Deve essere
Un soggetto che sul piano del metodo rispetta l'opinione anche dell'avversario più irriducibile
E riformista deve essere un cittadino
E per far parlare chi gli dà torto a Luís riformista deve spendere ogni sua risorsa
Però non è un trattati vista
Un moderato
Eccome il Riformista
Non guarda alla realtà attraverso le caselle degli interessi particolari ma attraverso i principi e buon riformista invece colui che sui principi non negoziabili
Perché sui principi si fronde
Il buon riformista nella difesa dei propri principi deve essere un fondamentalista
& noi
Riteniamo di potere portare in dote alla sinistra italiana una un Mackensen che fatto di grande tolleranza metodologica e di grande rigidità contenutistica questa e la dote che i socialisti possono portare alla sinistra italiana
E naturalmente
Quando affrontiamo
Poiché il tema dei destinatari dei destinatari del nostro programma
E dobbiamo tener conto che molte cose in Italia
Sono cambiate velocemente
Poi che cosa sono dieci dodici anni nella storia di un Paese un tempo è breve ma non abbiamo avuto una grande rivoluzione in questo tempo vedete non è tanto che sono cambiati i criteri di classificazione delle classi sociali
Noi l'abbiamo detto questo molto spesso quando abbiamo iniziato il dibattito sul mondo operaio ricordate
Negli anni inizio degli anni ottanta che le vecchie categorie non servivano più questo è avvenuto e questo è inevitabile che continua a venire
Ma sapete quello che cambiare in Italia
E che influisce molto sul comportamento politico e che la politica dà valore diventato disvalore
Essa la grande questione che non abbiamo di fronte la politica deve dare un disvalore
E diventato uno disvalore
Per una cultura mercanti lista che ha spiegato la politica come perdita di tempo
E diventato un disvalore
Quei poteri forti che ritengono che la mediazione è lunga sia costosa e invece noi su questo terreno credo abbiamo sempre espresso la ferma convinzione che le pratiche di concertazione
La faticosa ricerca di un punto d'equilibrio non è tempo perso non abbiamo una concezione aziendalistica dalla politica
Noi vogliamo che la politica non sia veloce vogliamo che sia efficace
E per efficace per essere efficace deve tener conto di tutti i termini
E definiscono il mosaico degli interessi
Ma noi siamo stati vittima di pressante dolenzia
E quando faremo la storia degli anni novanta
Noi dobbiamo dire che se è stato possibile che Berlusconi parla questo Paese nel modo in cui parla dice le cose che dice
E fa passare in Parlamento le cose che fa passare in Parlamento buona parte di questa responsabilità e imputabile alla sinistra che ha creato le basi culturali perché è una deriva populista si affermasse nel Paese
Senza la gloriosa macchina da guerra senza le monetine a Craxi senza la demonizzazione dalla politica il berlusconismo non si sarebbe potuto affermare nelle forme in cui si è ancora
Oggi noi dobbiamo recuperare questo dolore
Per la politica come primato delle idee come primato del pensiero
E dobbiamo affermarlo ecco la vera difesa dell'unità socialista lo ricordo talvolta i compagni nelle riunioni ribadendo la necessità di una forte riabilitazione e la politica dei partiti
Al di fuori di questo c'è l'avventura
E io vorrei che nelle nostre sezioni compagnie
Pare lo dicevo l'altra sera a Siracusa abbiamo fatto a Ragusa una manifestazione con Ugo
E io non trovo passaggio più bello
Per definire la storia di questi anni
E ciò che noi ci candidiamo a essere e una dedica che un ventina affatto nel suo libro dedicato ai socialisti
Scritto lo dedico a tutti i socialisti
E lo dedico a tutti coloro che hanno dedicato alla politica migliaia e migliaia delle loro ore e sono stati giudicati ladri da coloro che alla politica non hanno regalato neppure un minuto del loro tempo
Questo è il titolo di nobiltà che noi dobbiamo riportare al centro dell'agone politico noi siamo questa storia queste persone questa tradizione e rivendichiamo questo riconoscimento
E allora vedete la riabilitazione e la politica passa attraverso la riabilitazione di idee che sono state ritenute ingiustamente obsolete
E qui veniamo al compromesso
Necessario sul piano culturale che deve esistere tra noi radicali
Loro sono quelli dei diritti di libertà personale dei diritti individuali dell'individuo che il centro del mondo
Per l'individuo che attraversò la propria responsabilità
Attraverso la propria responsabilità
Per essere messo nelle condizioni di decidere
Noi non abbiamo una concezione individualistica
E la storia dell'ordine sociale
Noi siamo gli altri
Amo quelli dei diritti collettivi dei diritti sociali della giustizia sociale
C'è un velo dell'eguaglianza
Però io credo che tra la cultura dei diritti individuali
E la cultura dell'eguaglianza c'è un rapporto molto forti
Peccato di evidenziarlo nell'impianto del nostro libro cioè la storia moderna la storia soprattutto
In questo dopoguerra dimostra che le libertà individuali rischiano di restare libertà scritte sulla carta
Se non c'è una grande forza di popolo in grado di muovere gli equilibri le difficoltà gli squilibri
Le difficoltà le incrostazioni che si frappongono all'esercizio dei diritti individuali ma voi pensate anche a questa diatriba che c'è strumentale tra cattolici e laici
Noi tutti i diritti ce la diamo sono scritti no sono scritti i diritti individuale
Ma ciò che si oppone a quei diritti individuali che i laici vogliono esercitati a trecentosessanta gradi e cose
E il muro del pregiudizio
E l'ostilità di una parte della gerarchia ecclesiastica e il condizionamento esercitato dalle strutture sanitarie e un sistema di potere di fatto che ci impediscono che i diritti scritti sulla carta vengono prese sul serio
E quindi è necessario che questi due elementi si possono coniugare insieme
Ma vogliamo che il partito dei diritti
E il partito dell'eguaglianza
Possono trovare una sintesi efficace perché le politiche dell'eguaglianza sono il solo strumento che la storia della modernità trovato per Parisi che i diritti non restano scritte sulla carta
Un buon liberale dice Dahrendorf
Nun dopo un certo tratto del proprio cammino non può che diventare socialista io credo che la rosa nella
La Rosa nel Pugno nasce da questa convinzione un buon liberale
Non do all'impatto con i problemi del Paese e stando nel governo quelli sono i problemi da affrontare non può che diventare socialista
Ecco perché riteniamo che la Rosa nel pugno possa realizzare una felice sintesi tra questi due elementi
Magnano la quando parliamo di diritto tornano in auge cose vecchie
A cominciare dall'idea di costituzione
Ne parliamo poco ne abbiamo parlato poco negli anni passati
Anzi noi come socialisti siamo stati considerati demolitore dalla Costituzione perché noi parlavamo di una nuova costruzione parlavamo di nuove regole
Parlavamo di una un rinnovamento del costume istituzionale però badate bene noi parlavamo della machinery parlavamo della della della struttura organizzativa dalla Costituzione ma per noi principe dalla costruzione sono state sempre principi sacrosanti
Almeno con riferimento alla prima parte della Costituzione
E sapete qual è il principio fondamentale della Costituzione per il quale noi con questo nuovo soggetto politico dobbiamo batterci ma dobbiamo batterci con forza
E il principio secondo cui
Una maggioranza non può diventare mai dittatura della maggioranza noi attraverso Berlusconi abbiamo sperimentato una dittatura della maggioranza che non aveva precedenti nella storia del Paese
E credetemi non c'è nessuna differenza tra la dittatura di uno solo e la dittatura di una maggioranza
Sono due forme egualmente pericolose per il sistema della libertà individuale allora se noi non riscopriamo questo valore fondante della costituzione del suo primato non possiamo fare le battaglie per la giustizia non possiamo fare le battaglie per l'eguaglianza
Non possiamo fare quelle battaglie che rappresento lo la nuova frontiera la nuova frontiera
Pelle nostre battaglie per la giustizia sociale
E credo ma io vorrei proporvi una suggestione
Noi dobbiamo difendere lo stato sociale
Dobbiamo difendere
O dobbiamo difendere perché un'invenzione di nuovi socialisti noi socialisti abbiamo cambiato la storia europea
Attraverso lo stato sociale
Noi abbiamo fatto il miracolo
E rappresentava un'aberrazione per il pensiero liberale dello Stato che si schiera che allo stato non è neutrale
E che lo stato di fronda al conflitto tra due categorie di cittadini anziché amministrare la legge prende tutta la forza di cui dispone e si schiera dalla parte della categoria soccombente
è teste Liberato
E qui sta il miracolo che ha cambiato il volto dell'Europa
E noi saremo sempre diversi dagli Stati Uniti perché noi abbiamo realizzato questo miracolo attraverso la legge
Non l'abbiamo realizzato in via di fatto
Abbiamo usato la legge abbiamo usato la legalità per stabilire gerarchie che cambiassero il corso della storia
Assumendo un principio fondamentale
E gli individui nascono diseguali
Ed è compito del potere creare condizioni di eguaglianza prima e di pari opportunità dopo
E io credo
Che da questo punto di vista l'ora non è vero che la politica è morta cene cose da fare
E credetemi da questo punto di vista io credo e soprattutto abbiamo da aprire proprio le nostre vende nostri cuori è una grande speranza
Ricordandoci che ancora oggi io so che tanti ci chieda ma qual è la differenza tra destra e sinistra si è perso ogni cosa non è vero che si è perso ogni cosa avere con la differenza tra la destra e la sinistra
E la destra ritiene che ci sono le diseguaglianze ma sono un fatto naturale perché da che mondo è mondo gli uomini sono diseguale e bisogna rassegnarsi alla diseguaglianza
Noi stiamo dalla parte opposta noi riteniamo che ci sono le diseguaglianze e dobbiamo mobilitare la forza la capacità di lotta alla nostra organizzazioni per piegare cambiare questo stato di cose finché dire questa diversa attitudine
Degli uni alla conservazione e degli altri noi all'eversione ha un senso dirsi di sinistra e dirsi sociali
è la nuova frontiera
La nuova frontiera però compagni
La nuova frontiera dello stato sociale
Non è più la previdenza
Non sono più le tensioni
Non è il prepensionamento non sono i lavori socialmente utili
Io non dico abbiamo dissipato risorse per garantirci questo tipo di tranquillità sociale ma si tratta ormai di armi spuntate
Perché reale tranquillità sociale in un mondo in cui i fattori di allarme e di disordine non sono più nel dominio degli Stati nazionali
Noi non siamo nelle condizioni abbiamo la forza di regolare come vogliamo il mercato del lavoro
Non abbiamo la forza
I conservare alcuni rigidità del mercato del lavoro
E ci hanno consentito un certo tipo di ordine sociale vogliamo o non vogliamo il mercato del lavoro sarà flessibile vogliamo o non vogliamo vi saranno i lavori precari
Vogliamo o non vogliamo vi sarà una tipologia di di lavori part-time che si allargherà all'infinito non una cosa possiamo fare
Ecco questo è un punto le per il nostro programma è decisivo
Dobbiamo cambiare l'identità dello stato sociale e dobbiamo avere la forza di affermare chiama nuove identità dello stato sociale lo stato di cultura
Cioè la grande forza dello stato sociale oggi è quella di organizzare conoscenza distribuirla superare le diseguaglianze attraverso la promozione dalla conoscenza
E anche di fronte a situazioni di crisi che riguarda il mercato del lavoro fare un'offerta non di sussidi ma di conoscenza
Cioè io credo che oggi la grande scommessa
E quella di garantire strumenti di qualificazione permanente per cui nessun individuo
E ha messo nella condizione di essere fuori mercato rispetto ad una innovazione tecnologica che talvolta acquistare ritmi travolgenti
Noi vogliamo dare ai nostri ragazzi una formazione diversa da quella che si è data finora dobbiamo soprattutto dare loro un'attitudine
Abbiamo imparato alle fare sì che essi possano apprendere come si impara
In modo tale che di fronte ai mutamenti tecnologici siano nelle condizioni di aprirsi all'aggiornamento
E dobbiamo fare in modo che quando si perde un lavoro per i tempi morto del lavoro non si unì tempi dell'assistenza ma siano i tempi dell'arricchimento culturale dell'innovazione della possibilità di recuperare attraverso l'intervento pubblico
E le conoscenze quelle capacità che si sono perdute a causa dell'obsolescenza che qualunque processo formativo registra
E come questa la lo schema generale rispetto a questo noi che cosa rischiamo
All'incontro coi radicali sento dire
E se la gente Bobo a valle
Perché ho qualcosa su questo terreno incomprensibile
Io non credo che ci sia il pericolo di essere troppo laici dobbiamo intenderci
Per intenderci che sul che cosa è la laicità
Io credo non è spesso confondiamo la laicità con lei ci sono noi non abbiamo mai demonizzato prodigio
Noi ricordiamo nelle nostre sezioni
Io ritengo che il laicismo compie un errore più grave guarda al sistema dei valori ponendosi da nessun punto di vista mentre la recita guarda agli altri valori avendo però una base valoriale valoriale da cui guarda al mondo non è una differenza da poco
Io credo che la laicità la laicità
Deve o versi su un terreno come dire di sfida nei confronti di due dogmatismi
Un nomadismo che costituito dalle religioni istituzionalizzate attraverso la loro verità rilevate
E Hondo ma di Isma'che costituito
Ho una concezione del mondo
In cui ciascuno ricerca la propria verità in una sorta di deserto dei valori
Il laico a mio giudizio non deve essere in questa condizione il laico deve rivendicare
Il diritto di interrogarsi qualunque aspetto dell'esistenza individuale e collettiva
Pretendendo che nessuna risposta venga considerata definitiva a tutte le risposte sono per propria natura fallibili e questo il tipo di libertà che noi vorremmo garantita ai moderni
E poi io da questo punto di vista non credo neanche che
E sia questo Paese impaurito
E do dire c'è un Paese impaurito che si può si può disorientare più o meno la stessa paura che avevamo ai tempi del
Campagne per il divorzio per l'aborto proprio l'ho scoperto che il Paese era molto più avanti di noi
E che probabilmente erano le classi dirigenti del Paese che erano molto più continui insiste
I quando invece non lo era non lo era il Paese
E io credo che a questa parte ragionevole del Paese noi dobbiamo dire
E non è vero che noi non abbiamo il problema dei valori affrontiamo la questa questione perché la rappresentazione che sia del Paese e che da una parte c'è la chiesa
E la sola istituzione che parla dei valori parla del destino dell'uomo
Parla lo situazione nella tragicità del momento presente
E dall'altra ci sono gli altri
E predicono uno scientismo senza principi ordinatori e senza fine
Vedo dobbiamo rivendicare i nostri valori
I nostri valori sono i valori della religione civile
E non è una religione disinibiti mai la Regione condivisa
E fatta di memoria storia tradizione cultura e sulla base sulla base della quale si è formata l'identità di un popolo
E quando ci dicono che la religione valori non dobbiamo dire che anche noi abbiamo una nostra religione civile che è fatta di valori condivisi che badate bene in buona parte possono coincidere
Anche con i valori che rispecchiano il sentimento religioso prevalente di un popolo
Paolo che nei nostri valori civile il centro tutte le differenze tutte le minoranze tutti i rifiuti compreso anche il rifiuto della religione
Ecco io credo che su questo terreno noi non dobbiamo coltivare alcun complesso di inferiorità e poi anche essa questione del concordato taluni
Bobo visto ieri demonizzare o questa idea del concorda ma badate bene il concordato non è una trincea avanzata di libertà per la Chiesa il concordato fu voluto da Mussolini
E tutto poteva pensare Mussolini tranne che a riconoscere una concezione di parità nel rapporto tra Chiesa e Stato l'idea del concordato e metà della sottomissione della Chiesa lo Stato è questa la filosofia concordatario
Il Paese meno concordatario del mondo
E nessun Paese degli Stati Uniti che è un paese fatto di minoranze religiose eguali di fronte alla legge
I Paesi concordatari
Sono Paesi che inevitabilmente nel rapporto Stato Chiesa sono legati ad un sistema di rapporti tra Stato e religione che fotografa un certo momento storico
Questa anche l'idea di grazie
E se avesse avuto un'altra idea non aveva senso rinnovare il concordato e così come è giusto rinnovare il concordato
Al concordato si può anche uscire se si valuta che questa sia la soluzione che da maggiore libertà anche alle confessioni istituzionalizzate
Quindi il concordato a mio giudizio è il dibattito che ne consegue bisogna viverlo
Come si vive come dire uno strumento che tipico di società statiche ferme che possono stabilire una volta per tutte quale deve essere alla regolazione del rapporto tra Stato e Chiesa
Una società dinamica può avere strumenti o di regolazione diversi o nessuno strumento di regolazione nel momento in cui il multiculturalismo di una società e anche inevitabilmente un fatto che produce molte religiosità io non vedo io non vedo perché non si possa anche mettere in discussione mettere in discussione
Il concordato
La compagne
Avviandomi alla conclusione io voglio dire che questi dei ci servono anche in Sicilia il programma che stiamo vedendo a livello nazionale un programma che ci serve anche per la Sicilia
è un programma che ci serve anche per la Sicilia
Perché quando noi parliamo di primato della legge di primato dalla Costituzione di conflitto di interessi
Primi a parliamo un po'di questa centralità all'AICA della regola
Per la regola
Io credo che hanno in Sicilia dobbiamo garantirci un nuovo ordine
Non affidando al partito della Provvidenza
Ho avuto mine della Provvidenza
Come dire il compito di amministrare la virtù pubblica
Ecco qui credo che
Dobbiamo essere chiari fino in fondo è la Borsellino ha fatto bene su questo terreno
A dire delle cose che ad essa fanno onore tenuto conto delle aspettative di tanti
E pensavano abbiamo l'ultimo dei professionisti
Come dire delle questioni morali e adesso lo facciamo addirittura presidente alla Regione non mi pare che la campagna elettorale la Borsellino si sia mossa lungo questi binari
Noi diciamo oggi che
La trincea più avanzata in materia di lotta alla mafia
Non può che essere quella di garantire l'esercizio dei diritti
Garantire l'esercizio di te non attraverso la denuncia soltanto non attraverso i cortei
Non attraverso gesti eclatanti simbolici
E sapete che cosa sono serviti con riferimento alla storia di questi ultimi quindici anni a far sì che alcuni uomini politici diventassero intoccabili in quanto protagonisti di cortei
Ecco noi vorremmo invece che diventassero gli uomini di governo credibili
Perché riescono finalmente affrontare e risolvere i nodi storici dell'arretratezza politica dell'arretratezza sociale della presenza culturale della nostra regione
Noi abbiamo un problema molto serio di partecipazione democratica che hanno cercato di aggravare con la legge
Della soglia
Noi abbiamo un problema molto serio di funzionamento dalla burocrazia
Il vero cancro del sistema politico regionale
Ed è stata scellerata la decisione di applicare in un ambiente come questo lo spoil system cari compagni
Lo spoil system funziona dove non c'è il trasformismo politico
Ma se noi applichiamo lo spoil system è qui ci ritroviamo sempre negli stessi posti
Perché avremo dirigenti che passano dal centrodestra al centrosinistra e viceversa secondo all'alternarsi al governo e quindi noi affidiamo una discrezionalità senza limiti
Ad un certo burocratico che tende a a diventare ceto stabilendo
Lo sapete quante consulenze hanno dato
Per costruire l'ultimo sperava nella mia città oltre quella di progettazione
Novantotto incarichi novantotto incarichi mi dicevano era al congresso della UIL per costruire il nuovo ospedale Garibaldi
Noi dobbiamo dire chiaro e tondo che siamo contrari alle consulenze perché le consulenza sono le nuove tangenti a e coloro i quali
Coloro i quali hanno fatto professionalmente tante campagne per la questione morale
Non possono non far finta di non vedere e non sentire Lestrade che queste consulenze fittizie realmente prendono
E quando io dico questo compagni dico che questa è la strada maestra ancora qui siamo sul terreno del primato del pensiero laico
Però li andarci di fronte agli scandali che accadono
Noi e lo scrivo selle ha preso una posizione molto equilibrata sulla questione dell'Unipol ma sapete perché
Non perché abbiamo patti di sangue
Sta
Rispettare perché vedete noi per cultura antica
Non siamo stati poco reticolari
Tant'è che abbiamo litigato così bene tra di noi
La produrre un'infinità di scissione rotture
E non essendo ipocriti non abbiamo mai fatto finta di non vedere e non sentire
Hanno scoperto l'acqua calda
Quando è emerso
E c'era un rapporto tra
Per i più piccini postcomunista e le cooperative non troviamo nulla di scandaloso
Nel prendere atto ancora oggi dell'esistenza di questo rapporto che in Italia conoscevano anche i bambini della prima elementare
è un fenomeno credo che in sistemi ha voluto con sistemi politici e voluti
E quasi normale
Saranno soggette economici così poderosi ma il sistema delle fondazioni
In Germania in altri Paesi
è un sistema importante sul piano un piano del peso economico sistemo collaterale i partiti
Noi non abbiamo fatto finta di non sapere e non vedere e quindi non possiamo scandalizzarci tardivamente
Altri hanno fatto finta di non sapere e non vedere
Quando noi dicevamo che il finanziamento clandestino possedeva la regola e ci hanno detto che erano virtuosi noi non abbiamo ripetuto l'errore
Che altri hanno fatto ai nostri danni quindici anni fa solo pesta e la differenza
Io ritengo
è un programma così ambizioso
Però ancorato a principi molto solidi
Porto sorge e il primo principio
Sul piano del rispetto delle regole e quello di non fare agli altri quello che non vuoi che sia fatto a te
è sbagliato compagni quando noi diciamo
Dice anche
Il nostro leader
Presidente in pectore per noi Prodi noi
Cambieremo l'orgoglio le loro leggi nove sono bisogna dirlo
Non useremo la maggioranza come l'hanno usato a loro le leggi costituzionali o di natura costituzionale non si cambiano approfittando del fatto che siamo a maggioranza e oggi noi abbiamo chiesto un largo consenso per fare queste leggi che loro hanno fatto fare a colpi di maggioranza noi domani
Dobbiamo dare la possibilità agli altri di partecipare e di garantire una situazione di largo consenso non sarebbe cosa saggia
Pare una legge elettorale contraria cercando di imporla con la forza dei numeri noi non ci candidiamo
A fare ciò che ha fatto il centro destra potendo disporre di una maggioranza alternativa quella di centro destra
Indi io credo che noi cercheremo di rispettare fino in fondo le regole
Però un programma dicevo così ambizioso devo avere
Un partito poi ambiziose
Però era un partito
Io non sono certamente un ammiratore del modello leninista di partito
Però una cosa non è possibile mettere non si può avere una scissione braccio che il partito pensa e il modo come il partito vive
E un partito rivendica per sé stesso una grande capacità di produrre ideali ed i livelli fino in fondo
è un partito vuole progettare in grande il futuro del Paese
Per un partito si candida a essere sul piano delle idee la parte più attraente del sistema politico questo partito deve darsi una forma capace di convogliare al proprio interno per la grande parte della società
Che noi diciamo senza rappresentanza o perché delusa dalla sinistra o perché deluso da Berlusconi o perché non ha trovato da molti anni
Il senso di un'appartenenza perduta
Allora io son convinto che questo congresso
Mi incoraggia a sperare
E noi sappiamo da adesso guardare al di là
Le piccole cose di cui è fatta la vita di ogni partito e perché dovremmo essere noi gli unici eroi noi come appartenente all'establishment nomenclatura abbiamo di difetti che sono propri di tutte le nomenclature l'importante che le nomenclature
Parlo per conto mio già non si mangiano i partiti e quindi dobbiamo creare una condizione di praticabilità del campo
E davvero compagni potremmo Noemi riprenderci un posto nella storia di questo Paese
E altri
Avevano progettato come precluso a tutti coloro che avessero in testa leader socialista
Noi quest'idea conteniamo averla coltivarla ancora oggi più di prima attraverso l'operazione che abbiamo fatto dalla Rosa nel Pugno
Compagni di lavoro in Rete
Papagni lavare riprendano alla col dibattito alle ore quindici
Insomma di
Generalista
Semplice seggi nella tradizione grigio
La
Irregolarità stabilisce
Così così è giusto dirlo dice viaggio in modo davvero uno uno segnando nel cesso
Anzitutto desidero esprimere la mia gioia no no va bene va bene partito che si sta
Componente Ò né con gli ormai quasi del tutto in Sicilia
Ho partecipato sabato scorso al congresso della Federazione di Palermo che è stato molto partecipato
E anche a questo vostro congresso di stamattina se fosse vivo il compagno Lauricella sarebbe molto contento
Come ci stiamo
Ritrovando
E
Mi permetterei di di proporre a proposito della memoria
Per la quale sicuramente non dobbiamo vivere perché non possiamo vivere con la testa rivolta al passato ma guardando al futuro
Il riagganciarci alle nostre radici siciliane suggerisce e sono innanzitutto il compagno Salvatore Lauricella
E io penso che dovremmo trovare il modo di ricordare in modo più esteso
Il e io mi permetto di aggiungere il nome di altri due gli altri due compagni che sono stati magistero morale dal socialismo siciliano italiano
Il compagno Francesco Taormina
Partenze e fece condannare gli assassini delle di Salvatore Carnevale
è il compagno Simone Gatto
E
Grande pediatra
Grandissimo pediatra né amico dei bambini e grande figura del del socialismo un umanitario
In Siria
Quindi noi abbiamo di che agganciarci proprio
Alle
Alle nostre radici
Pelle onestà intellettuale
E devo dire che noi
Non possiamo mitizzare glorificare tutto il nostro passato
Perché non è vero che il nostro passato è stato tutto
O se Fiori tutto mi sente
La forza di un partito anche nella sua capacità di autoanalisi di autocritica
Debbo dire per esempio del craxismo
E villeggianti e questo anche alcune critiche che faceva il compagno Salvatore Lauricella che non è vero che è stato
Un compagno sembra allineato con un
Ora che si sono anzi
Anzi
Ha protestato vivamente dalla crisi come esempio io voglio dire una cosa
Ho condiviso molto
La politica internazionale di Bettino Craxi alla sua attenzione per l'America Latina
La sua attenzione il peso della Palestina ai palestinesi
E anche la sua diciamo e in un paese di provincia qual è l'Italia anche la rivendicazione diciamo dell'autonomia e dell'indipendenza del nostro Paese
Non ho condiviso di del dei crac se del craxismo
Il la fiducia eccessiva nell'azione di governo e diventava un'azione che riassumeva tutta l'opera e tutta l'attività dei socialisti vietare visto o condivido perché c'è stato un punto in cui il Caf qualcuno dei compagni più anziano se lo ricorda il caffè diciamo così diventò sinonimo di amministrazione del potere fino a se stesso e non è vero
Non dobbiamo fare del vittimismo che noi siamo stati vittime della storia
E di Tangentopoli perché prima o poi tutto quello che si era accumulato di corruttela nella vecchia Repubblica sarebbe venuto alla luce o con il Di Pietro con un altro non dimenticate come parti la vicenda
Perché la vicenda partita una denunzia
Patta alle presidente del Pio Albergo Trivulzio di Milano
Non è stato nessuno non è stato un magistrato ad andare a cercare quella signora è stata quella signora che si è cercata
Quindi no facciamo
Dobbiamo avere perché se no quelli ci sorge
Hanno ridato ai socialisti questo senso dell'identità
Un'altra cosa che debbo dire che non condivido sempre per onestà intellettuale e il fatto che alcune compagnie cd indicano di Dedalo il novanta per cento del loro tempo a criticare la sinistra la sinistra che sbaglia qua la sinistra che sbaglia in quell'altro modo la sinistra che fa dell'estremismo fa del fondamentalismo eccetera perché è vero che la sinistra è piena di errori
E piena di insufficienze
Ma la sinistra il nostro mondo e io non dimenticherò mai
Riccardo Lombardi
Il quale ci proponeva come partito di sfondare a sinistra
Perché noi Eva Riccardo Lombardi io non solo anticomunista io solo a comunista questo era quello che ci diceva
Il del compagno Riccardo la noi dentro la sinistra dobbiamo dialogare giustamente è stato detto stamattina che noi non siamo la destra della sinistra noi molte cose siamo alla sinistra della sinistra per esempio sulla questione dei diritti civili sulla questione
Dal referendum della Bortot eccetera non è che queste cose abbiamo bisogno di imparare le dai radicali è semmai il radicale rafforzano
Se non si radici laiche
Ma
Queste cose noi li abbiamo sostenute portata avanti rispetto per esempio rispetto ai DS la cui signora Turco
Autrice di una legge sull'immigrazione che io contesto ai per un certo periodo ha sostenuto la riapertura delle case TG rinchiusa in Italia del quartiere a luce rosse
Io ricordo con affetto l'azione della compagna Merlin e portò alla chiusura di quel traffico di schiave di e e di carne occulto umana che avveniva e del giro della prostituzione di Stato che esisteva nell'Italia né posti fascista
Quindi gli artefice delle delle grandi riforme a cominciare dalla compagnia Lina Merlin e per quando riguarda la chiusura delle case chiuse ad andare alle grande battaglia per il divorzio fatta da parlamentari socialisti
E anche ad altre grande battaglia ebbe sicuramente c'è stata un'attenuazione
E l'attenzione nei confronti dei diritti civili nella sinistra che è un po'che fa un po'dell'economicismo
Ma
Certamente noi non facciamo altro che riprenderci radici che avevamo e io sono veramente lieto della funzione nella Rosa nel Pugno veramente lieto perché sono convinto e tutta la sinistra per intenderci non cattocomunista per intenderci abbisogna per ritrovare le sue radici laiche etiche l'onere guarda personalmente anche un bambino anticlericali Zimmermann evidente insomma di un Paese che il sopra citato da una democrazia che cerca di dire anche c'è una donna deve fare un raschiamento oppure se se devo usare la pillola
R. un quattro genitori ottantasei perché io di questo sono assolutamente d'accordo con le cose
E sono state dette stamattina dal compagno andò non siamo la destra della sinistra dove siamo la sinistra noi siamo ottimisti diciamo una sinistra diversa da
Debbo dire che è un grande spazio si apra nuovi
Dall'avvio della costituzione del Partito Democratico
Perché il Partito Democratico è un partito che sveglia le
I DS dalla tradizione
Delle del movimento operaio spero che non lo facciano mai ma se si marcia in Italia verso il partito la formazione del partito democratico io credo che tutta l'area del socialismo in un solo Paese debba essere rappresentata
Dal nostro partito non ci sia un partito e possiamo anche avere l'uno per cento ma siamo un partito che ragiona come se avesse il trenta per cento abbiamo sempre ragionato così con la testa di un partito del trenta per cento
Voglio dire due breve cose concludo perché effettivamente sono ho rotto il ghiaccio organi
Una cosa
Però l'accordo col compagno Salvo andò
Sulla questione delle consulenze
E debbano essere abolite in tutta la pubblica amministrazione la riforma Bassanini applicata magari teoricamente e giuridicamente se volete visto sarà da cosa è successa applicata a questo Paese
A aumento naso il con Rondi minuto
Per la pubblica amministrazione calcolate che ci sono più di un milione di consulenze
Trecento mila nello stato che assolvono non so quanti milioni e milioni e milioni di euro
L'altra cosa che bisogna chiudere subito alla regione siciliana l'esternalizzazione di servizi cioè il fatto che molti servizi dalla Regione Siciliana sono ceduti appaltate a privati
Questo è un vezzo del puntualissimo diciamo perché è stato nel corso di questi anni e rendiamoci conto per conformismo è un fenomeno già contaminato l'Assemblea regionale siciliana non è vero che è un fenomeno solo dalla maggioranza dobbiamo prendere coscienza di Nembo Kid accusano gli occupati esimo è una malattia dell'Assemblea regionale siciliana che aveva da dappertutto
Allevata dappertutto uno non son facendo una declamazione demagogica visto visto parlando di dati di cose concrete
Per esempio
La Regione ha fatto all'unanimità e questo è un fenomeno di Cuffaro Isma'
Una riforma dello statuto che mi fa vergognare quando io ho letto il nuovo Statuto della Regione Siciliana
Approvato quasi all'unanimità di sono vergognato
Per cognato prima di tutto perché è un è uno statuto che fuoriesce
Alla linea del liberalismo democratico che Parma della tripartizione dei poteri potere esecutivo potere legislativo e potere giudiziario nel nuovo Statuto da masse dall'Assemblea regionale si chiama tutto il potere deriva dal presidente della regione
è l'Assemblea non è altro che un guscio vuoto una corte del presidente della Regione questo in omaggio al principio di presidenzialismo un mutuo atti da una riforma della Costituzione di Berlusconi hanno stabilito e questo è stato fatto al dall'Assemblea regionale siciliana
Con quasi l'unanimità dei consensi una cosa della quale vergognarci perché il vecchio Statuto della Regione Siciliana
Bene a dirlo benissimo fattura se confrontato a questo mostro giuridico a Quercia porcherie che è uscita dalla da questo dallo studio di questo amministrativi fissa e e dei suoi complici di tutti quelli che hanno complicato questa cosa dal de alla
Dall'assemblea dall'assemblea regionale ultima cosa
Volevo dire ed è questo
E Niguarda
Il partito
è una cosa che io non condivido della relazione e anche dell'intervento accompagnando
Alle azioni che dice il partito deve guardare al tutto
Al titolo un po'guarda dal tutto
Il partito è una parte che riguarda tutto
Perché si è guarda tutto io debba assumere i meccanismi di accumulazione capitalistica così come sono e tutelarli
Cioè io parto invece da una parte cioè dal socialismo il mercato lo deve alla popolazione pare meno una menzogna la tecnologia che si rinnova continua e sono tutte menzogne
Tutte menzogne per rendere oggi due generazioni di giovani schiave
A contratti raccontati semestrale o trimestrale è come ho avuto modo di dire accompagnando non è pieno
Lei il lavoro semestrale una flessibilità sono colme derivato della dell'innovazione tecnologica cogente Allende solvente arrivato di una nuova forma di schiavizzazione del movimento dei lavoratori che vuole essere messo sotto in Europa sia con questo sia con la direttiva Bolkestein
Un'altra e merita qualche negli anni e si fa questo benché sia lascia intatto il cane farmacie accumulano miliardi assieme alle alle aziende farmaceutiche e il cittadino è diventato inerme io mentre il bar in farmacia a comprare una boccetta di di di di di di di di qualunque cosa che ieri costava
Cinque mila lire oggi ci vogliono tredici Euro senza nessun controllo
Cosa che bisognerebbe assumere per riformare
Nel modo più profondo
Pietro abbiamo lavorato io ho finito compagnia ovvio intrattenuto per rompere rompere il ghiaccio erano segnalate copie ringraziamo che c'è consentito una erosione ed arrivarono mila lire per approfondire un
Un
Giovamento perché non non dobbiamo fare non costruisca politiche liberissimo proprio nel momento in cui il liberismo stampa lettori in tutto il mondo e non e non è più una prospettiva per l'umanità
Perché la prospettiva dell'umanità cari compagni è e resta il socialismo
Grazie
Io sento il dovere di ringraziare quei compagni i quali alla data all'ora convenuta sono state qui presente poco più di quaranta anni di spiagge colori quale invece sono battuti
Per una pausa è un approntare Teresa dei nostri lavori sono ancora assenti
C'è Aldo Penna ritengo
La parola al compagno Aldo prende gioverebbe il giovane per e ringrazia può entrare aveva
Una settimana fa in questo questo stesso Otello in questo stessa Sala abbiamo celebrato un congresso dei socialisti
Che per la prima volta dopo tantissimi anni è stato un congresso vero partecipato e soprattutto un congresso
Che ha dato la sensazione finalmente di non essere più sezioni di non essere più gruppetti che si a Ruffano si accapigliavano
Ma abbiamo tentato abbiamo trovato la strada credo per ricominciare a tessere un soggetto a cui finalmente il Paese nella nostra regione può guardare
Quel io credo che questa sia già una delle condizioni più importanti il ritrovare e il ritrovarsi dell'Unità dei socialisti
Soprattutto nella provincia di Palermo questo credo che sia un processo che abbiamo compiuto e ultimato
Resta da farlo in Sicilia resta da farlo io credo che sia una cosa importante di aprirsi di evitare che ci sia una sorta di autocompiacimento
E mi piace che nelle relazioni sia del segretario pedinando questo sia stato richiamato perché una degli errori più gravi che si possano compiere e che si possa credere
Di essere finalmente a di avere finalmente raggiunto un un risultato quello di avere ritrovato un forte SDI e però contemporaneamente di cominciare a mettere dei paletti io degli ostacoli o delle delle precondizioni in maniera di evitare o di far sì che non arrivino gli altri io credo che invece noi dobbiamo costruire un soggetto grande e lo possiamo fare nel momento in cui sta cominciando a franare
Tutto quello il tutto quel consenso che era imprigionato in Forza Italia
Ma per essere un soggetto che a questo punto diventa anche un soggetto che attrae
Dobbiamo fare in modo che questo partito questa nuova formazione la Rosa nel pugno che me che vede insieme radicali e socialisti
Ma e quello che c'è scritto nel simbolo anche liberali quindi anche altre aree sia aperto sia un soggetto aperto
Una delle cose pericolose che può accaderci e che sotto l'incalzare di questa nuova aggregazione che c'è a livello regionale
La formazione del dell'aquilone si possa pensare che ormai non li abbiamo acquisito il nostro posto al sole la lista dell'aquilone che attenzione è una specie di quindi di vaccino contro una malattia ma non è il rimedio ottimale per i socialisti noi ci siamo vaccinati contro una malattia che poteva distruggerci perché abbiamo fatto sì che la forza socialista
Potesse avere la garanzia di mandare dei rappresentanti in Parlamento però è un vaccino che ancora non sappiamo se la malattia la correva davvero
Primo perché non abbiamo mai visto il simbolo tranne una presentazione episodica secondo ci fidiamo su quello che accadrà mentre tutto potrebbe accadere anche il fatto che questa lista possa scomparire
E allora se noi pensiamo di essere appagati
Di avere conquistato il ruolo dentro l'aquilone questo credo che sia uno degli errori che può costarci molto caro
Perché o noi riusciamo a ricostituire una forte centralità una forte aggregazione dei socialisti e i socialisti indipendentemente se ci sarà la lista dell'aquilone come ci auguriamo oppure ci sarà un altro qualche altra cosa come potrebbe essere possibili immaginate se per esempio questo simbolo che sta alle nostre spalle alle elezioni del nove aprile ha un grande successo
A quel punto se ferramente c'è un'aggregazione unità dei socialisti si porrebbe anche questo problema una possibilità e noi non dobbiamo precludere la ma se non possiamo non precludere la solo se noi oggi mostriamo diciamo ai soggetti in grande movimento che ci sono in Sicilia che questa è un'soggette un partito così aperto che può ospitare ACI e tenerci tutti
Io non capisco perché gran parte di quello che frana
Dal centrodestra di tutte le forze che stanno uscendo dal centrodestra debbano andare da questo grande soggetti innovatore che per esempio l'Udeur e invece stiamo assistendo a questo confluiscono nell'UDEUR eh ancora guardano timorosi
Di venire da noi noi finora abbiamo aggregato gli ex socialisti
Ma non tutti ce ne sono ancora tanti altri a questi noi dobbiamo parlare quindi questa è una un compito di di lavoro estremamente importante che credo questo congresso debba dare dei segnali forti in questa direzione e vediamo al alcuni anche perché poi i segnali si danno solo se costruiamo anche la politica
E la politica la costruiamo se partendo dalle coste siciliane noi riusciamo a dare dei segnali che siano sia estremamente decisi estremamente estremamente forti noi oggi abbiamo nelle tesi congressuali
Soprattutto l'accentuazione sulla laicità dello Stato
La laicità dello Stato in Sicilia si può declinare in tante maniere perché questi cinque anni di governo di un governo o di q Faris mo'come qualcuno ha detto hanno consegnato la sudditanza del Governo dello Stato delle istituzioni a fonti esterne allo stesso allo stesso Parlamento
Noi abbiamo assistito alla completa distruzione
Di ogni ruolo di ogni separazione tra assemblea in un pasticcio indiscusso in cui l'opposizione non ha fatto il suo mestiere e si è ingegnere realtà compromessa a tutti i livelli in nel non governo che Cuffaro espresso alla all'Assemblea
Allora possono i socialisti siciliani ritrovando l'orgoglio di essere uniti la capacità di Progetto offrire alla gente di Sicilia una alcune loro idee originali autonome vere
Interessanti che possono aggregare i tanti possiamo dare qualche riflessione sul problema del lavoro ad esempio c'è qualche cosa un'idea che noi su questo tema possiamo dare possiamo fare
E il caso forse anche in pendenza delle lezioni nazionale che l'appuntamento che ci separa di organizzare una Rifle una conferenza di programma di agitare nella nell'elettorato siciliano le due-tre idee che fanno riconoscere i socialisti per quello che è perché sono io credo che sia necessario può aiutarci per le elezioni nazionali ma può aiutare soprattutto quelli che in Sicilia sono e operano perché non abbiano paura se dentro questo nuovo soggetto forse a livello nazionale hanno parlato più
I radicali
In Sicilia possono parlare abbondantemente i socialisti i temi i temi regionali sono estremamente interessanti e importanti e noi è su questi che possiamo costruire quell'appuntamento vero
Che per noi e non solo il nove aprile ma è quell'appuntamento di giugno a cui se non arriviamo forti e decisi rischiamo davvero di compromettersi grazie
Ringraziamo il compagno Albert Enna alla parallela campagna Antonio matassa
Grazie no sono alcune brevi considerazioni innanzitutto la soddisfazione di partecipare a un congresso che obiettivamente ci dà la sensazione di aver ricomposto la diaspora socialista almeno limitatamente alla Sicilia
L'esperienza in particolare dei socialisti messinesi conforta questo tipo di nato perché in provincia di Messina siamo l'unica forza socialista organizzata abbiamo ricoverato dallo SDI compagni che da parecchi anni non non si vedevano purtroppo do devo riscontrare anche da parte di alcuni compagni che hanno fatto riferimento alla storia del PSI un tentativo di appiccicare in qualche modo al progetto della rosa nel pugno
Una pretesa egemonia radicale quindi una subalternità dei socialisti non più ai comunisti bensì e radicali devo dire che al di là dell'esempio siciliano dove ipotesi di questo tipo è improponibile quanto meno per un fatto di proporzioni
Mi sembra un fatto strumentale anche su scala nazionale
Qui non c'è il problema che i socialisti devono trovare una ragione di sopravvivenza allora rispolverano un anticlericalismo metà storico verrà giustificare agli elettori il motivo per ripresentarsi
C'è un contesto diverso c'è un'offensiva da parte della Chiesa cattolica che è venuto meno ve lo dice un cristiano convinto Venuto meno il partito organizzato dei cattolici in politica allora è la gerarchia ecclesiastica che supplisce a questa funzione organizzativa a ciò si aggiunge
A ciò si aggiunge che ci troviamo ad operare in un contesto come quello della Sicilia quella dell'Italia
Che sono enormemente condizionati dalla presenza storica della Chiesa cattolica più di ogni altro Paese ma e sulla portata innovatrice del progetto della rosa nel pugno che vorrei insistere l'Italia e la Sicilia sono due contesti politicamente anomali non abbiamo mai conosciuta in Italia come c'è stata negli altri paesi europei la dialettica tra un partito veramente conservatore perché questo spazio sulla destra era precluso dalla DC
E un partito realmente socialdemocratico perché questo spazio era precluso a sinistra invece dai comunisti
Noi siamo sotto questo punto di vista all'anno zero e mi piace nel ricordare il legame che questa nostra nuova elaborazione politica può avere come un illustre antecedente
Alla fine della seconda guerra anzi durante la Resistenza partigiana durante la seconda guerra mondiale un gruppo di liberali di socialisti immagino un partito dei lavoratori
Che coniugasse la difesa e l'esaltazione delle libertà e dei diritti civili con una grande vocazione sociale questa era il Partito d'Azione di Riccardo Lombardi di Ugo la Malfa
Di grandissime personalità che sono ascrivibili tanto all'area liberaldemocratica che a quella socialista
Non stiamo facendo un ircocervo stiamo veramente dotando l'Italia di quel partito parimenti socialista e parimenti liberale
Che avevano teorizzato Guido Calogero sul versante del liberalsocialismo Carlo Rosselli su quello del socialismo liberale lo stesso Lombardi e altri illustri compagni
Forse sale nostre capacità non riprodurre quello che fu il difetto del Partito d'azione che si limitò ad essere invece un partito dei circoli intellettuali
Credo che però il contesto sociale di oggi ha la pretesa maggio maggiore della Chiesa cattolica degli atei devoti di dettar ac la loro linea in materia di morale di etica diano un senso maggiore e quindi anche uno slancio una necessarietà a questa nostra operazione
Non resta che traguardare adesso le elezioni politiche speriamo che la Rosa nel Pugno possa avere un risultato significativo è che nel contempo diventi la sede deputata
Per raggiungere l'unità di tutti i socialisti cioè dobbiamo reagire con forza non è possibile far passare il messaggio che la Rosa nel Pugno ha qualcosa di antitetico
Rispetto al recupero dell'esperienza socialista dall'altro lato dobbiamo dire che l'esperienza socialista ripresentata come unità dei reduci
Ma oggettivamente non attrae consenso
E allora compagni impegniamoci affrontiamo le prossime elezioni regionali alle prossime elezioni nazionali con questo spirito vi ringrazio
Grazie prima di dare la parola ad Alessio campione volevo dire per consentire a tutti di intervenire a nostro sarei quel dibattito alla fine amo una media di cinque sei minuti a intervento grazie
Dei compagni
Salvando avverto il suo intervento con un ringraziamento ai compagni della Federazione del Palermo per l'organizzazione di questo congresso
Compagnia di Palermo avevano svolto una settimana fa esattamente in questa sala il loro congresso provinciale in cui avevano già in qualche modo capito dalla presenza nella sala dalla qualità del dibattito dalla preparazione allo stesso congresso e qualcosa era cambiato che non ci trovavamo più nella situazione politica precedente e che si stava aprendo una nuova fase
Dei compagni di Palermo in qualche modo abbiamo già metabolizzato il successo di quelle iniziativa e ci sentiamo carichi di irresponsabilità
Per i passi successivi che questa nuova realtà politica
Impone hanno i socialisti a Palermo e riteniamo anche in Sicilia per cui in questo breve intervento io concluderò con alcune proposte operative per uscire dal rischio
Come dire prendiamo atto che una nuova situazione politica c'è ma nello stesso tempo non ci organizziamo perché questa diventi un fatto concreto nella realtà concreta
Il con il congresso di Palermo se concluso con l'approvazione di una mozione politica
In questa mozione politica si raccoglieva il lavoro di tanti compagni in settimane e settimane di dibattito
Nella quale secondo l'opinione di questi compagni poi approvata dall'all'unanimità dal Congresso sì sanciva e si stipulava un manifesto socialista
Come sapete fa parte fa ha fatto parte della nostra discussione precongressuale tutta 'sta vicenda dell'identità socialista del rapporto con i radicali se rinunciava ma qualche cosa cosa c'era di nuovo eccetera eccetera
Ebbene
In questa mozione sostanzialmente si dice i socialisti hanno un loro manifesto universale
E fa riferimento al socialismo europeo e fa riferimento all'Internazionale socialista i socialisti da quel manifesto non si discostano nemmeno di un millimetro
Questo perché sia chiaro in qualunque rapporto politico elettorale che si va a definire nel tempo
Che l'identità dei socialisti non è in discussione non si intende per l'identità un blocco di principi intoccabili s'intende una capacità costante di utilizzare il proprio punto di vista e adeguarlo alla realtà in cui si opera
Nello stesso tempo però si sancisce il principio che l'anomalia italiana non è finita
Anomalia italiana che negli anni della Prima Repubblica costringeva la cultura liberaldemocratica come è stato ricordato stamani tra i due grandi blocchi quello democristiano e quello comunista assunto nuove forme ma non si è risolto
Oggi i socialisti si trovò di nuovo a operare appalto con un punto di partenza minoritario ma con un'ambizione maggioritaria
Ed è proprio in questo binomio
Che oggi viene tracciata la strategia dei socialisti
Il nostro è un manifesto di chi ambisce ad essere una forza maggioritaria e di governo
L'azione politica di oggi
è quella di una forza minoritaria che ha bisogno di raccogliere quella massa critica elettorale sufficiente a sviluppare un'iniziativa politica che abbia questa prospettiva
Ed è qui che nasce il disegno della Rosa nel Pugno
La Rosa nel Pugno compagni deve essere chiaro
è un processo
Dicevo in altre occasioni i socialisti nella storia si sono definiti riformisti democratici liberali ma il soggetto da sempre socialista
Oggi la Rosa nel Pugno e la proposta di un nuovo soggetto politico liberal socialisti
Non c'è più un sostantivo è un aggettivo vi sono due sostantivi questo significa che la modifica e strutturale
E quindi non può essere chiusa nel dibattito di qualche ora o di qualche settimana per cui la Costituzione del nuovo soggetto politico è un processo
Al quale io personalmente mi sento di aderire in pieno ma so bene che c'è una strada da compiere un percorso da portare avanti oggi oggi la Rosa nel Pugno è un soggetto federativo
Oggi la Rosa nel Pugno è costituita dai socialisti con la loro identità dai radicali con la loro identità questo non significa o significare e bloccare questo processo tutti
Lavoriamo perché il processo si con via
E che al nuovo soggetto politico ci si arriva ma attraverso un percorso politico
Che per i socialisti significa ricostituzione della propria identità e andare al ragionamento con gli altri interlocutori forti della propria identità
Indi se questo è il problema
è una chiave fondamentale per noi la capacità di agire autonoma
Compagni questa sala questi congressi questa partecipazione ci dicono che qualcosa è cambiato è cambiata la politica tre lustri
E quindi è cambiata la composizione sociale politica del partito deve cambiare il suo modo di atteggiarsi nella società
Sono tutte cose quel sequenziali ha ragione Raffaele Gentile quando dice dell'organo e definito alla propria funzione ebbene compagni
La funzione dello SDI e dei socialisti oggi non è più quella di stare all'ombra dell'Ulivo la funzione dello SDI e dei socialisti
è quella di essere forza autonoma di forte identità che si presenta all'elettorato italiano con la sua faccia con la sua politica e quindi con la sua capacità di stare alla società nel suo modo
Di esse
Non siamo più non siamo tra quelle per nostra fortuna che oggi col cappello in mano Bannon a Prodi a chiedere il diritto di tribuna siamo tra quelli che si propongono di portare alla sinistra italiana un apporto significativo sia in termini di contenuti sia in termini elettorale
Questo significa compagni che dovremo gestire non confondiamo
Elezioni nazionali con le elezioni regionali
Ora noi andiamo a fare le elezioni nazionale
E le elezioni nazionali e le facciamo con la rosa nel poi senza nessuna confusione
Dovendo andare all'esterno con le nostre idee folla forse l'identità con la nostra forza con la nostra capacità organizzativa quelle regionali verranno dopo
Per l'anno dopo e poiché Allo stato ipotizziamo delle forme di alleanze
Andrà definito andranno neanche ne andranno definiti i contorni
Quindi quindi
Non possiamo uscire da questo congresso come se nulla fosse accaduto in questo partito solo su cui successe cose significative a Palermo a Trapani a Caltanissetta in tutta la Sicilia vi sono nuovi apporti e nuova adesioni a questo partito
E a questi apporti a questa adesione oggi noi non possiamo rispondere la struttura c'è già gli organismi ci sono già basta solo allargati un po'abbiamo bisogno di uscire fuori da questo congresso con un gruppo di compagni lo chiameremo ufficio politico comitato di coordinamento non so come e non ha importanza il nome ma un gruppo di compagni che si assume la responsabilità di preparare le liste di raccogliere le firme se sarà necessario di elaborare un programma che servirà per le elezioni nazionale ma ancora di più per quelle regionali questo
Queste necessità non sono cosa ipotetiche
Sono cose certe
E la mia proposta è che non riusciamo questa sera da questo congresso
Con la Costituzione di un organismo di questo genere a cui affidare questa responsabilità e che si dovrà confrontare con tutto il corpo del nuovo partito perché questa processo possa andare avanti in maniera corretta
Grazie alla saga ampliare la parola Giovannino Antonini
Ricompaiono
E care compagne
E voglio partire dall'ultima Barzola rozzo dal segretario professor benissimo
Riagganciato ora questo io non la posso l'autonomia siciliana
Come però sono due questioni erano più appunto apolitica
Oggi la questione meglio male era questo la globalizzazione
Sulla questione giugno due giorni Pavia questo l'autonomia siciliana confondersi
Ove nell'ambito di una morsetto il funzionario dello Stato italiano in ruolo nuovo due regioni settima in assoluto ordinario
Oggi il problema la sua insorgere i quei movimenti che si richiamo in Sicilia botulismo siciliano a mio giudizio dietro questa copertura culturale di richiamo buonismo in effetti sono momenti in cui una classe dirigente prepara la sua possibilità di trattare il suo ruolo futuro dal terremoto politico che seguirà un mobile
Perché dopo il nove aprile questo sistema proporzionale del giudizio che rivalutando l'identità e rilanciando il ruolo politico positivo dei partiti
Determinerà un mutamento del sistema complessivo d'alleanza accoppiandosi ma quello che possibilmente la fine del berlusconismo che rimescola le carte non solo il centrodestra ma anche nel centrosinistra
Io credo che dovremmo capirlo corre in un quadro politico assestato ma avremo la fine del quadro politico sia politico che si è formato al novantaquattro ad oggi
E quindi anche la prospettiva di questo nuovo soggetto politico che ci apprestiamo a costruire diventa significativa è importante l'accordo e l'incontro contingente allora con movimento radicale diventa una prospettiva politica reale e un partito nuovo
è capace come diceva brillantemente accompagnando sintetizzare
Ancora una volta da solo con il nostro Paese
Le esigenze della tutela dei diritti duali proprio dalla tradizione del pensiero liberale con l'esigenza dello deciso sociale e dell'intervento regolato allo Stato proprio dalla frizione socialista di una nuova prospettiva di un forte riformismo e non sia il pensiero debole da sinistra ma che sia il pensiero forte della sinistra
Il riformismo è uno strumento che socialisti offrono al centrosinistra come strumento di governo e cioè come strumento che ha la capacità di incidere direttamente né problemi tra la gente
Re qua il passaggio che questo congresso dovrebbe affrontare
Perché noi dobbiamo parlare alla gente dobbiamo parlare di singole categorie e dobbiamo provare ai singoli i problemi che vi sono la società siciliana italiana perché se non affrontiamo
Ma avendo solo nel nella votazione culturale di un nuovo socialismo di questa missioni sintasi Bova prezzo liberale
Se non affrontiamo però i problemi delle categorie della gente che lavora dei giovani che soffrono Delon
Sono affrontiamo questi problemi con proposte di governo in grado di trasformare realmente alla struttura sociale economica costa società noi rimarremo solo dei grilli parlanti e non avremo con la forza politica che merita la nostra tradizione perché ma qui ospitiamo una delle prime questioni da affrontare iniziando qui in Sicilia e qui si utilizzando la capacità l'ottimismo siciliano è quello del costo però politica
Poi dobbiamo incidere profondamente riformando il sistema degli enti locali eliminando il costo della politica negli enti locali
Perché non solo pesa nella misura di circa il cinque per cento sulle spese correnti di tutti gli enti locali e quindi senza sul sistema finanziario e sulla destinazione delle risorse ai servizi che agli investimenti
Ma pesa sulla passione politica perché ha trasformato i consigli comunali e provinciali in degli stipendifici
Voi invece lo abbiamo recuperare la passione alla politica
è il ruolo dei partiti gli anche quello di far recuperare passione e senso alla politica così come non possiamo rimanere estranei rispetto a necessità di riformare profondamente il nostro sistema amministrativo ridando in Sicilia agibilità al sistema delle imprese
In Sicilia sistema le imprese non ha agibilità territoriale sia perché ho una parte c'è la mafia la criminalità organizzata ma li deve pensarci lo Stato la magistratura e la politica nel senso di dare il consenso a interventi profondi dello Stato e la magistratura capaci di eliminare quel condizionamento ma esiste anche una agibilità amministrativa dell'impresa in Sicilia
Esistono una difficoltà oggettiva di colloquiare interrogarsi con la pubblica amministrazione e quindi di sviluppare prontamente celermente i progetti di investimento di crescita stretto siciliano
Se non lo incidiamo profondamente oggi in questa scommessa che abbiamo elezioni regionali del prossimo maggio su questa tematica noi non l'avremmo parlato al mondo dall'impresa del mondo dei lavoratori che dal mondo l'impresa dipende la sua sussistenza di lavoro e di crescita civile e sociale
Lo dobbiamo porci con attenzione ai problemi concreti alla gente così come lo abbiamo porci con attenzione al problema della sanità in Sicilia e vado verso le conclusioni perché una riforma morale del sistema politico
Passa attraverso una riforma dei sistemi di governo e dei rapporti tra iniziativa privata fra strutture private e sistema pubblico
Se non si incide quello la moralità nessuna dichiarazione di principio o è un appiattimento sulla votazione giudiziaria dei fenomeni sociali o è solo un'affermazione di principio e invece la politica fare la moralità uno strumento di trasformazione reale del sistema sociale e allora nella sanità dobbiamo dire con chiarezza la posizione nostra dobbiamo dichiarare con chiarezza che questo sistema sanitario che sono in mano ai privati in Sicilia
Con la struttura pubblica un appello sullo significativo
Dopo le risorse finanziarie vengono sprecate dove si terrà il Budget è solo una specchietto per limitare quanto in maniera quantitativa la spesa ma non per trasformare qualità veramente la spesa non per rompere un sistema di parola al John sul sistema sanitario ebbene in Sicilia lo devo dire che dobbiamo fare crescere passata pubblica edito da un ricadere fortemente l'apporto concreta
Privata non è uno statalismo di ritorno ma si censura profonda moralizzazione dalla vita pubblica siciliana ed esigenza una spesa in un settore vitale per la popolazione siciliana che deve diventano spesa-qualità avente efficiente su questi problemi
Dobbiamo avere la capacità che in questo congresso di confrontarci perché altrimenti quale linguaggio parliamo la gente
Come un soggetto politico che volesse nuovo può parla alla gente rischieremo di parlare solo ai reduci da socialismo non è cosa male
Tutti di parlare
Sempre stato su questa barricata sempre
Anche quando era difficile stare in questa variante
E quindi non è male parlare al popolo socialista disperso non è male pensare di esso il punto di riferimento della diaspora socialista
Ma noi pensiamo un soggetto politico nuovo che parla alla gente che si sveglia la mattina e che affronta il problema del lavoro
Della sanità
Delle istituzioni
Della scuola dalla vita sociale se sapremo K capaci di parlare a queste persone con progetti di forte riformismo di forte trasformazione allora saremo un partito che svolgerà nel centro sinistra il ruolo che il merito a Trezzo socialista
Grazie a Giovanni Valentini la parola Gaspare Saladino
Dirò compagni poche parole
Per ringraziare vivamente ai compagni dello SDI
Il modo con cui hanno accolto il compagno Fiorino mail compagno penna e tanti altri compagni
Che hanno di recente dato la visione
Allo SDI
E anche per spiegare perché
La maniera più semplice nella maniera anche più chiara però
Perché siamo oggi qui insieme a voi
Noi siamo qui
Pongo in perché compagni oggi
Riteniamo che la Rosa nel Pugno unifica i socialisti li ripropone copula forza autonoma come una forza e rinnovamento come una forza nuova
Per questo
Noi siamo qui oggi
E questo il fatto politico
Di fronte al quale oggi nel nostro Paese
Abbiamo una novità di consistente rilievo non è un fatto secondario
E non voto
Essere oscurato da una stampa che certamente non ci è amica
Ma il fatto di avere creato uno ho un impegno come quello che lo SDI è riuscito ad assumersi dovrà nuovo soggetto politico insieme agli amici radicali costituisce l'elemento di novità importante
Nella vita politica italiana perché compagni perché rimette
In
Il rimette davanti al nostro paese rimette nuovamente davanti al nostro Paese la questione socialista che si pensava
Era una questione chiave
Seppellita finita allontanata batte oggi si ripropone e si ripropone
In un momento delicato con una scelta da parte del del de dello stile che è stata molto felice e di grande rilievo politico ripeto cioè a dire
Pare dell'unità dei socialisti e nello stesso tempo proposti come Forza Nuova un'operazione
Fortemente impegnativa rispetto ad altre
Eppure hanno grandissimi appunto appoggi e forse economiche e finanziarie di mass media nel nostro Paese che ci propongono ogni giorno
Conti costantemente altre prospettive agisce per la sinistra italiana che naturalmente avevano messo noi ai margini della vita politica
Si ponevano problemi addirittura in certi momenti di sopravvivenza
Non è più così compagni noi riteniamo oggi non è più così perché in coincidenza con questa scelta
Il nuovo soggetto politico è venuto incontro a noi
Un fatto che non è secondario neanche adesso almeno sul piano della possibilità di è saltare questa scelta che è stata fatta e cioè il proporzionale la legge proporzionale
Questa scelta del nuovo soggetto politico se non ci fosse stata questa legge elettorale probabilmente avrebbe avuto un significato molto più riduttivo di quello che invece assume ora di cui noi
E qui
Io
Ribadisco questa esigenza di riflessione noi dobbiamo fare di tutto per creare una
Le possibilità di sviluppo politico di questa situazione che si è venuta a creare ecco perché
Al di là
Il siamo delle
L posizioni di questa stampa e di queste forze economiche
Che annunciano
Già una assetto della sinistra
Lungo certe valori attraverso incroci di forze economiche europee ed extraeuropee che dovrebbero ritrovarsi per fare una nuova formazione politica
Proprio dandoci dicendoci già come noi dobbiamo essere come noi sinistra dobbiamo essere ecco quello che stacca nascendo che sta crescendo compagni non subiamo
Ecco perché io dico continuiamo a lavorare
Perché la fine della diaspora sia definitiva
Continuiamo a lavorare a fare tutti gli sforzi perché singoli compagni gruppi che ancora non sono qui vengano subito qui e anche forse
Che si ritengono essi richiamano alla stessa volontà di fare una soggetto politico socialista Nuovo
Come quello che si chiamò Nuovo PSI penso
Lo colpì essi intendendo questi che hanno scelto
Diciamo a sinistra si facciano tutti gli sforzi per superare le divergenze per trovare la possibilità di chiudere con tutti
Questo capitolo per dedicarci interamente all'impegno per
Lavorare
Perché cosa compagni ecco un altro aspetto
Per quale vorrei parlarvi io ho letto le tesi e devo dire per molti aspetti ne sono rimasto affascinato per certi passaggi per una serie di approfondimenti
Anche importanti specialmente per tutto ciò che già ci riporta ci propone con un partito nuovo e anche per l'intensa con i nostri Amici radicali è un'intesa importante è un'intensa di grande rilievo e di grande significato io no nono non per pruriti culturale non è il mio campo però ma io voglio ricordare a voi che questi radicali quando si mettono in qualche cosa
A proposito di partiti socialisti
Riescono a dare segni positivi ricordiamoci che cos'era il partito socialista francese la scrivo quando sono arrivati i radicali quando è arrivato mi pienamente frange quando sono arrivate quelle che hanno dato poi una spinta nuova e hanno riproposto la grande
Impresa socialista nei termini in cui hanno riproposto attraverso persino lo schiacciamento è l'alternativa vanno a Berlusconi
Ma qualcosa di più importante invio significativo che era allora del Colle è quella in alcuni unificazione quella intesa
Penso in modo che la Francia fu liberata da De Gaulle e riprese il suo cammino democratico suo cammino socialista ecco perché
E a fornire
Devo dire
Compagni che
Non possiamo
Ritenere il radicale elementi che possono darci delle delle delle delle
Turbativa
I radicali sono forza che con una realtà unitaria socialista si possono ritrovare come elementi di
Di grande ricchezza culturale di grande ricchezza di idee di grande ricchezza di iniziative naturalmente nel solco essa grazie e tradizione socialista che naturalmente
Immensa nella realtà storica del nostro Paese in quella europea e che vuole naturalmente riprendere il suo cammino ecco perché queste posizioni
S posizione
E riguardano le che sono espresse nelle tesi
Alcune di queste che sia hanno fascino ripropongono una serie di di cose che possono subito essere riprese insieme rielaborate alla alla base di un programma socialista alcune di questi passaggi possiamo secondo me in questo congresso essere in qualche maniera poste in una posizione di sfondo e io mi riferisco a questo problema del partito democratico io no
Io penso che la Rosa oggi non è il problema di definirla la rosa un fattore un fattore del partito democratico no nonché è prematuro
Io credo che oggi noi non abbiamo questo compito che congresso di oggi non abbia questo compito
Il congresso di oggi ha il compito di impegnarsi di lavorare e di darsi un programma di spingere avanti la sua battaglia politica di avere un grande successo elettorale quel questo è il vero problema che invece questo congresso questo è il vero grande problema del dopodiché si vedrà quando avremo questi risultati
Vediamo quali saranno poi a quel punto riprenderemo la discussione su come si devono organizzare questa sinistra per essere più forte del potere
Affrontare meglio le grandi questioni delle suo futuro è avremo quindi muore anche perché
Compagne lasciatemi dire quest'altra cosa
E ho concluso
Anche perché e ha successo proprio parlo di coloro i quali i quali quando parlano di partito democratico poi aggiungono chissà mai perché che la socialdemocrazia è morta che e una cosa che cammina
Insieme chissà perché quando si parla di partito democratico è perché la socialdemocrazia è morta parte il resto di tutte
Le varie i vari percorsi tortuosi depressa
In forza di terza via che vanno dai democratici americani fino non so a quale altri gruppi dell'America del Sud o non soldi di guardare America centrale
Ora
Io penso compagni che tutto questo ci deve fare riflettere ancora meglio perché guardate se noi avremo abbiamo già i laburisti inglesi che hanno vinto e la e socialdemocratici spagnoli che hanno vinto i socialdemocratici tenersi ben definitiva
Sono andati molto bene hanno quasi vinto
Se avremo i socialisti francesi vinceranno c'era Rosa vincerà io non sono compagni di che cosa dobbiamo parlare
Se non di vedere come e in che modo organizzare nel nostro Paese un grande partito socialista italiano io no credo che
Io credo che
Detto questo noi possiamo
Lavorare intensamente dedicarci
Intensamente alla organizzazione di questa campagna elettorale alla messa a punto di un programma valido e incisivo per vincere quel selezione per avere un grande risultato e riprendere
La marcia anche in Sicilia verso quei traguardi che il vecchio partito aveva raggiunto corrode primarie e di grande e di grande prestigio ed io penso che così facendo non abbiamo finalmente
Compiuto il nostro dovere di socialisti e continuare sulla strada che già avevamo intrapreso grazie
Grazie cara Sabrina la parola Giuseppe Lauricella si prepari Minardo
Cari compagni stiamo vivendo un periodo complesso
L'ordine del generale
L'ente parlare delle tre punte
L'attacco a tre punte che comunque non va sottovalutato l'invasione barbarica ridotti i mezzi di informazione e a tutte le ore
Le richieste di rinvio di scioglimento anticipato delle Camere eludere la par condicio
I fatti addebitati anche dirigenti DS per i quali al contrario di come siamo stati trattati no io ritengo che bisogna mantenere il nostro principio al credo di garantisti
Le vicende giudiziarie la politica siciliana
Le scelte legislative di questi ultimi giorni oltre che dell'intera legislatura
Insomma un dato è certo andiamo alle elezioni nazionali e regionali con una situazione grave
Poi tutto il centrosinistra è chiamato a proporre una cura in termini economici sociali politici e anche dice
Siamo di fronte a un'economia impazzita che dicono ci fanno credere che sia migliorata
Ma che ogni poi ogni cittadino vive consenso di impoverimento e di rassegnazione anche se il Presidente del Consiglio ciò assicura che è solo un'impressione anzi lui parla di percezione perché invece stiamo tutti bene mi ricorda il figlio firma di Mastroianni quando si fece il giro di tutti i suoi figli erano uno più disperato dell'altro voi torno dalla moglie gli disse stanno tutti bene
Voglio defunto insomma
E allora oggi c'è una società in cerca di identità di certezze
Terze che si sono sempre più presse alimentando un mondo di precarie di emigranti
E come tali di condizionati una politica che a ogni livello è diventata ricerca di posizioni personali a scapito delle idee e dei valori che dovrebbero guidare le scelte ai programmi
In questo non aiutano le recenti riforme elettorali che affidano a contesti sempre più ristretti la scelta della classe dirigente
E che mortificano la libertà dell'elettore la territorialità della rappresentanza
In tale situazione
è importante l'azione dello SDI con i radicali e ha apposto la nostra posizione all'attenzione dell'opinione pubblica di quell'elettorato
Che fino ad oggi non ne aveva ben capito l'identità e l'iniziativa dando nuova linfa non solo ai socialisti e radicali ma tutto il centrosinistra
Le prossime elezioni nazionali e gli elettori ci diranno se questo percorso
E questo nostro cammino con i radicali dovrà continuare
E siccome io credo in un possibile risultato positivo
Non può essere esclusa la riconsiderazione anche in Sicilia per le regionali
Di un processo di unità socialista anche partendo da una significativa percentuale di consensi elettorali dalle politiche riproponga anche alla Regione la lista della Rosa nel Pugno
Company tanto per essere espliciti ed evitare strumentalizzazioni che nel nostro partito non mancano
Sono d'accordo sulla linea nazionale del partito
Sottoscrivo la mozione di Boselli
Però si può discutere penso
Perché nessuno mi potrà mai privare della libertà di dire quello che penso è come la penso
Se no non sarei un socialista e non rispetterei voi e il partito
E allora è bene essere chiari
Non possiamo noi diventare radicali così come non chiediamo ai radicali di diventare socialisti
Le scelte politiche devono trovare il giusto equilibrio tra l'affermazione dei diritti e delle libertà e il mantenimento di un'etica e una morale dicono anche lo Stato laico deve essere portatore
La Rosa nel pugno è un soggetto nuovo
E dunque non può essere né sono socialista nel solo radicale
Di conseguenza ogni tema deve essere discusso nei modi e nei termini nel significato per evitare incomprensioni anche tra tanti nostri compagni socialisti
E da sempre condividono anche valori principi cattolici
E spesso si conciliano con quelli del riformismo socialista
Allora dobbiamo dare un senso chiaro e preciso al nostro concetto di laicità laicità dello Stato che ci consente una più ampia e condivisa interlocuzione con gli elettori dentro e fuori lo spirito
Vedete
Vedete potrò sbagliare
Ma il segnale che giunge dal Portogallo
Non può essere sottovalutato da Zapatero
Le recenti scelte politiche in Spagna in Inghilterra hanno prodotto una serie di dubbi su alcuni temi come l'eutanasia i matrimoni fra omosessuali per esempio che diciamolo senza ipocrisia salgono molte di noi
Essere considerati libertaria democratici non è necessario essere disposti ad accettare tutto dunque
Pietro il vello dei diritti civili e sociali non si possono far passare soluzioni che negano i valori su cui si è costruita la nostra società e che per molti di noi rimangono validi
Io credo che esista e debba essere affermata un'etica e una morale anche laica nel contempo invece condivido con Boselli che la laicità dello Stato si debba affermare nella difesa e nella riqualificazione della scuola pubblica
Non è la difesa e nella diffusa qualificazione della sanità pubblica
Laicità significa anche migliorare il tenore di vita dei lavoratori delle famiglie dei giovani i quali devono poter guardare avanti compiuto sicurezze
Anche dopo aver conseguito il loro titolo di studio per scongiurare anche qui la precarietà e la disoccupazione
In tal senso non mi convince anzi tutt'altro la riforma Moratti sull'università ma neanche quella di Berlinguer se per questo
La riforma Moratti si per la scuola
Quando individua due percorsi scolastici che in un sol colpo distrugge il significato che in passato l'idea riformista aveva offerto in termini di uguaglianza anche qui di pari opportunità
Riproponendo invece l'altro diseguaglianza tra ceti sociali
E non mi convince neanche la revisione costituzionale voluta dalla lega da tutto il centrodestra che in materia sanitaria impedisce almeno in questo caso il realizzarsi del federalismo solidale
Riguardo al fattore religioso il punto è stabilire sale manifestare opinioni opposizioni ideologiche e culturali anche da parte della Chiesa su PACS aborto divorzio eutanasia fecondazione significhi ingerenza negli affari dello Stato
Questo ormai nessuno lo mette più in discussione almeno ormai di recente tutto è stato assodato che non è così
Sono temi che non toccano l'indirizzo politico economico amministrative come tale sono materie dello Stato così come della chiesa
Lui non può essere negato il diritto di difendere il proprio punto di vista uno Stato laico laico perché deve garantire a tutti la possibilità di manifestare il pensiero liberamente sano è una contraddizione in termini
Altra cosa
Invece il tentativo di certa parte del clero di dettare le scelte legislative
Qui ha ragione riletti
Quando ricorda che lo stesso concordato il ricordo io all'articolo quarantatré sancisce l'impegno di ecclesiastici e religiosi di non occuparsi di politica scritto nel concorda
Lei in cicli caverò di papa Ratzinger recente
Sembra riaffermare tale principio recuperando il senso della separazione della Chiesa dai partiti è ideologia è già questo importante e poi su certi temi il popolo sovrano
Direttamente o tramite i propri rappresentanti faccia le sue scelte secondo coscienza laica o cattolica un dato fondante è fondamentale che riafferma comunque la sovranità dello Stato
Anche se sono convinto cari compagni
E le ingerenze nello Stato sono possibili quando lo Stato e le forze politiche lei consentono allo stesso modo credo nel più ampio riconoscimento dei diritti e delle garanzie contro ogni forma di discriminazione sessuale sociale ed economica
Giusto allora difendere l'ansia applicare per intero la legge sull'aborto
Giusto difendere migliorare la legge sul divorzio ritengo inoltre giusto regolare le convivenze
Ma non arrivo anche laicamente a concepire il matrimonio tra persone dello stesso sesso
Dunque capisco e condivido la linea tracciata da Boselli sapendo che saprà garantire l'essenza socialista riformista alla quale non mi sento di rinunciare
Peraltro se la Rosa nel pugno che oggi dallo stato di federazione come diceva
Giustamente Alessio diventerà un nuovo soggetto politico
Ciò significa che nessuno delle due anime socialiste radicale che la compongono ha ritenuto di assorbire l'altro o di immedesimarsi nell'altro si vuole un nuovo soggetto appunto
Che sia la sintesi possibile tra l'uno e l'altro così allora è un valore sotto altro aspetto ritengo che in senso lato la laicità
Debba essere considerata anche come contraltare rispetto ad ogni forma d'ogni tentativo di prevaricazione
E di condizionamento anche se provenga da parte degli aggregati economici
Allora in questo modo la laicità si lega al riformismo
Ponendo al governo e non il profitto al centro della sua azione
La laicità la laicità dello Stato si afferma allora anche quando è è la politica che governa l'economia e non viceversa
In conseguenza la laicità dello Stato si coniuga anche con la legalità
Lo sviluppo di un popolo
In termini di occupazione di cultura non può realizzarsi se permangono nel territorio situazioni di prevaricazione e di condizionamento economico sociale e politico come nel caso siciliano
Dove forse questa condizione è deliberatamente voluta
Nella collettività vincolate ai bisogni minimi
Costituisce la garanzia per alcune parti della politica e di quel sistema di illegalità che governa molti settori del Meridione dove i diritti sono spacciati per favore occorre una politica di qualità e di rottura
Capace di produrre il cambiamento del sistema che fino ad oggi attanaglia i cittadini siciliani nell'immobilismo e nella logica del clientelismo occorre pensare a tutti gli strumenti che semplificando la burocrazia eliminando anche in quello che è stato ricordato qui la facile elargizione di denaro per consulenze che poi significa o altre cose e sfruttando anche le risorse naturali culturali
Oltre quella predisposizione al turismo e dello scambio commerciale la Sicilia tutti questi possono offrire ai giovani a chi alla ha dovuto lasciare la nostra terra l'occasione di trovare qui il benessere la dignità di uomo
Il nostro impegno
Deve essere quello di liberare ogni uomo da tali condizionamenti
Allora serve a rilanciare riprendere anche quella politica della centralità della Sicilia nel Mediterraneo un'idea socialista che oggi è di tutti
Richiamata da tutti e che è più attuale che mai
La Sicilia quindi deve candidarsi a essere il primo porto
Di tutti i traffici leciti che arrivano dall'Oriente
Io a mare e non solo dei traffici illeciti di uomini disperati in cerca di vita migliore per i compagni dobbiamo affrontare i prossimi impegni corresponsabilità e concludo
E convinti che insieme possiamo crescerà ancora
Dovrà essere un impegno da assumere con il senso del partito e con equilibrio se vogliamo che le scelte siano condivise è sostenuta inversamente rischiamo di sterilizzare le passioni e rendere difficili il risultato
Qualche giorno fa ho proposto
La metafora dell'autogrill
Riferita al partito
Ma siccome ho visto che ha provocato delle reazioni deliranti
Da compatire
Non la ripeterò anche se la battuta rimane valida
Battuta lavori sapere era questo non possiamo consentire che il partito sia trattato come un Autogrill dove uno arriva al consumo fa il pieno e se ne va per la sua strada
Ma non l'ha detto
No la dico
Straniero è un bene
Però vorrei dire
Non lo so se è unanime
Però vorrei dire
Che nessuno può avanzare diritti di prelazione o diritti di esclusiva
Entrando di mortificare la coerenza politica che per quanto mi riguarda rimane un valore per il partito
Nessuno però
O vuole giudicare nessuno ma nessuno può prevaricare su nessuno
è un principio credo condiviso da ogni compagno che sarà garantito a livello nazionale e regionale nella formazione delle liste in Sicilia per la Camera il Senato e l'Assemblea regionale
Allora compagni da oggi inizia la campagna elettorale
Dobbiamo prepararci con ogni nostro contributo che sarà determinante per poterli proporre alla Regione così come a livello nazionale
Una forte innovazione socialista anche con i radicali che posso offrire ad ogni cittadino ogni giovane una speranza
Per un futuro di pace e di benessere e di civiltà
E ho concluso
Il congresso gli Agrigento dicendo che è questo riusciremo a farlo con Romano Prodi e Rita Borsellino grazie
La parola al compagno Nino Abbate si prepari Filippo Fiorino e poi Giovanni Palillo
Mi dispiace accompagnandola chihuahua che
Ma cosa dire delle cose che
E credo
Avrebbero interessato e siccome vengo alla sua presenza scusate io lascio l'aula cerco di fare altro con servizio importante
Essendo relatore che introduce Unghon degni internazionale a cui partecipano quattro ministri dei Paesi federali credo di aiutare il partito anche in veste hostess è importante
è importante perché anche al tuo futuro volevo parlare un patto in questo senso Mino
Me pare che la prima considerazione che va fatta
è che quando stamattina ho chiesto di fare un dibattito serio nel pomeriggio credo attendono di avere interpretato il pensiero
è il cuore dei socialisti di di questa sala
Però che non era legato al problema dalla pausa pranzo tra legata all'esigenza che credo tutti avvertiamo di fare un esubero
Un resto serio come quello che stiamo iniziando a fare questo pomeriggio
Le
Questa congresso non è un congresso qualsiasi
E a mio parere congresso di svolta
Bene non è stato sono meglio dove gli ospiti sono andati via
E abbiamo esaurito la parte rituale diciamo gli appuntamenti congressuali
Possiamo dove già già le cose per quello che sono diciamo possiamo fare un dibattito vero interno alla al momento socialista siciliano ti chiami le cose col proprio nome
Questa è una svolta perché chiude una fase della storia del momento socialista siciliano
La fase
E i congressi di testimonianza
La fase nella quale è stato difficile sarà socialisti
Nella quale
E questo è il momento buono perché un momento di svolta e dare atto
E lì non sono d'accordo con o questa è una cosa che sento dire spesso di letto stamattina Miliotto spesso dicono altri
Non era possibile fare politica socialisti in questi anni non è vero era difficile ma era poi si
Era difficile non era possibile
E alcuni l'hanno fatto
E la va dato atto che l'ha fatto compagni della firma
Un bagno grosso compagnie sarebbero regionale e qui va dato atto da gentilmente qual è la politica spesso dico che lo pungolo
Perché proporre devo sanguigno
Però ha dato atto alla gente ma dalla politica come l'UE siamo ha guidato con dignità durante questa questi anni difficili di Gian Luigi altri compagni
Hanno svolto un ruolo importante in questi anni di anche viaggio dietro le quinte penombra lunga andatura di servizio che però hanno consentito a noi e arrivare fino a qua compagno Luigi Sciacca entrava nel compagno o votano Ragusa ad Agrigento compagni sono spese in varie candidature come tanti altri che che qui dentro io vedo che con andature oscure ma indispensabili che hanno consentito di arrivare fino a questo punto
Oggi
Sì a blu una pagina diversa questo è il primo congresso vero
E secondo millennio dei socialisti siciliani
E sarebbe stato veramente
Incredibile sciupare quest'occasione
Di lire quest'appuntamento con o un congresso raffazzonato che si chiudeva la sull'onda della fame dei dei delegati andando tutti a casa alla spicciolata sarebbe stata una grande occasione sciupata invece stiamo facendo bene stiamo interpretando bene il nostro compito in un momento importanti diciamo è un po'il primo congresso vero perché lordi anche per una serie di condizioni favorevoli più generale
Tare prendendo e candidato a mio parere a riprendere un ruolo da protagonista sulla scena politica
Perciò paese s'ma soprattutto in Sicilia proprio in Sicilia rete
La la decomposizione
Del Nuovo PSI perché di questo stiamo parlando dopo il congresso ammesso che o se è stato possibile immaginare un contenitore socialista collocato da quella parte la barricata ammesso che fosse state ipotizzabile questa ipotesi evidentemente sfumata
La decomposizione l'incapacità del gruppo del genere oppressi di già che pare coloro che hanno fatto questa scelta all'interno e centosedici in maniera organica
Li ha sostanzialmente decomposti arriveranno alla spicciolata comunque non sono più un interlocutore reale sulla scena politica italiana
Così diventa di fatto anche per gli errori del degli altri l'unico vero queste congresso dei socialisti
E il vero appuntamento congressuale se l'unico congresso investimento sul terreno siciliano si può svolgere con la presenza reale della realtà territoriale
Corno la capacità reale di dare un indirizzo al modo di fare società politica socialista a questa condizione favorevole se raggiungerò si aggiungono un'altra esterna c'è all'interno al parola ma il centrosinistra
I due grandi dove grossi conglomerati
E a S. Margherita
Non riescono ad andare oltre a sfondare a recuperare è intercettare
Anzi e nuove ansie diverse
Di rinnovamento dell'ala riformista ma si limita a interpretare quella cultura post democristiana di sinistra
Che c'era in Sicilia e qui e là posto comunista dall'altro lato che per la verità in questa Regione ha avuto sempre dimensione tutto sommato contenute
L'ordine anche per queste due condizioni che ho citato sta crescendo sta crescendo decida però macchia di leopardo
La società ma chiede a parte
Io parlando compagna Bosello che giorno fa ho detto a mamma sua fama no ci parlo sono abituato a parlare spesso l'eterna vedi restano Iaco ma io posi erano bisogni le condivido le sue tesi congressuali però bisogna dirlo questo perché come cosa li ha spesso
Perché ha preferendo dalla sarà molto lontana molto lontana
E ho detto che ho fatto i complimenti per l'arredo realtà dimessi
Dovrebbe essere compagni Barbara se gli altri compagni Maniglio Paluzzi gli altri hanno fatto una bella lista
Hanno fatto quel lavoro di penetrazione nella nella società che a cui non siamo candiderà fare e i risultati sono a Roma
Diversamente da altre realtà come quella di Catania
Lo abbiamo avuto un risultato vergognoso
Per di cemento è vergognoso
E se non lo diciamo in questa sede che la sede compreso il giallo voglio ha spiegato compagnie sono andate via da quelle che sono presente
In quale sede dobbiamo dirlo
Prevede
Da noi stiamo girando pagina
Nella storia di questo partito
Non dobbiamo commettere gli errori del passato non dobbiamo commettere gli errori del passato
Sono compagni io non sono buoni per tutta la stagione nell'altro terrore
Magnano ha fatto bene andare a questo convegno Pisoni compagni che sono buone o fare i convegni fare le conferenze pesti dalle tesi programmatiche del partito azioni compagni si devono spendere in temi elettorali di un lavoro diverso
Io lavoro diverso
Tutti e due importanti sono d'accordo compagnie non mi dispiace vedo che non è andato che avrei detto le stesse cose alla sua presenza sono compiti diversi
Ce l'ho con bagni posso andare alla corte costituzionale abbiamo materiale umano questo partito che può essere grande dalla Corte costituzionale al CSM
Diciamo ma qua mi pare sia la compagna Corleo dei radicali
Lo possiamo dire tutto quello che vogliamo e l'ho detto questo problema come io Boselli
Il corpo da radicali
Nelle grandi città il centro lordo
Una gara campagna elettorale tipicamente d'opinione come questa
Io credo che ci sarà e sarà importante
Resta siciliane diversa
Io non credo come lui sostiene che in Sicilia
E a
Per i siciliani si accettando portando delle battaglie per l'occupazione
E quelle per le i PACS o per l'unione di fatto non lo credo questa compagna non lo credo sembra non conoscere la realtà la difficoltà
Della situazione ancora oggi economica sociale e politica siciliana e quindi se è questa la realtà economica politica e sociale siciliana l'onere
E lo sforzo elettorale per Lavitola Rosa nel pugno è tutto sulle spalle del gruppo dirigente logistici gli anni per essere molto chiari per essere molto chiari
E quindi non possiamo assolutamente permetterci di sbagliare scelte uomini dovrà fare la formazione mettendo ogni giocatore al posto buono
Siamo tutti buoni ripeto come ho detto io ci sono quelle sono vuole fare i mediani quelle fare centro mediani me metodisti quelle che fare centravanti quelle per studiare in banchina le tattiche abbiamo ruoli diversi
E non dobbiamo sbagliare perché siamo arrivate a una a una fase a una fase una fase politica nuova
Ed ebbe questo
Partito oggi compagna Gentile l'ha dimenticato dirlo evidentemente diciamo più per le analisi economiche diciamo che per le valutazioni di ordine quantitativo politico questo congresso che oggi vede
Non solo la presenza i di compagni che vengono dall'arredo cinismo
Cioè dalla dal passato della gloriosa lentamente dalla del mondo socialista ma amici e vengono anche da percorsi nuovi
Tavani aderito il momento Area democratica dovrà domenica scorsa in un grande congresso provinciale
Fatto becere sera lo avesse ricordato per la verità
Sono amici che vengono parlo di sindaci presidenti di consigli consiglieri comunali
E vengono anche da una cultura cattolica democratica non squisitamente sulla lista riformista e con questo
Avesse Patrick S. ci rivolgiamo a questi c'è un partito che guarda avanti dobbiamo e non guarda solo indietro
Deve essere un partito
Che deve dimostrare deve di dare possibilità di agibilità
Queste risorse nuove
A a questi questi CD nuovi a queste energie nuove che
Vedono in questo soggetto politico la possibilità di essere per il terzo per la terza gamba
Diciamo del del centro sinistra
Io vorrei che non è questione solo su passi non solo che il rischio vero
Lei questo congresso non lo tenevano in un momento qualsiasi
Lo teniamo alla ma immediata vigilia del dopo dei due appuntamenti elettorali fondamentale
Per la delezione nazionale quello dell'elezione regionale
Solo due appuntamenti dal dalle quali dei quali
Lo stipo uscire
Come il primo dei cespugli o come il terzo dei grandi
A secondo del peso della forza e delle presenza parlamentare che riuscirà ed esprimere
E io vorrei ho una paura
Ho una paura
La paura che ho
Come si voleva impostare il dibattito congressuale stamattina o è meglio da come non si voleva svolge lo dibattito congressuale stamattina e che non leggeremo sui giornali
Le scelte che va che questo partito farà il riferimento a questa scadenza
E sarebbe un modo come elemento è sbagliato sarebbe riprendere
E prendere le brutte abito dal passato con una differenza
E nel passato
I compagni che si arrogava Novara la il diritto di fare sintesi diciamo così tra virgolette
Di quelle che erano le energie del Partito avevo il consenso elettorale
La statura intellettuale
E la capacità politica di fare questa senza oggi io credo e parlo a nome della prima federazione di questa Regione
Prima nel due mila c'è ora siamo pure sull'emendamento diciamo come dicevo all'ultimo congresso siamo la prima del due mila e cioè alla Alcamo allontanò messo provincia Io ballo da molti dei compagni che erano ho degli amici che erano su altre sponde fa piacere che oggi siano qua e mi compiaccio con grande piacere questa il congresso dello SDI poi glielo dico
Io parlo faccio riferimento enumera dello il diesel come sulla composizione del Comitato regionale tanto per Vallese parlare di cose concrete parleremo anche di questo non lo dico pensiamo riferimento si fa lezione per essere molto interessare per essere molto chiari perché stasera per quanto ci riguarda non l'abbiamo molta fretta diciamo abbiamo preso impegni percorso dalla serata cortesemente Zarate a fare un congresso vero bene segna
Teme dell'a fare un esame queste esequie colpendo a in quel casale
Ha sbagliato i conti questo lo dico con grande chiarezza la crede siccome non abbiamo timore reverenziale domande nessuno Netanyahu grosso curricolo mongolo sopra i di lui come ho detto ad altre o o occasioni
Come questo partito non già siamo siamo forse l'ha già regalato niente ognuno abbiamo quello che ci conquistiamo ogni giorno sul terreno nelle federazioni fra i compagni nelle realtà
è in corso di queste realtà abbiamo aderito richiederà rispetto
Anche se Annamaria e sarà il gruppo dirigente per essere molto chiari
E siccome le cose non le manda a dire ma le dico non le manda a dire ma le dico deriva quella che la proposta la variazione già bando in questo congresso
Tu vuoi chiedo che i compagni altro velatura evidentemente si esprima
Io mi sono espresso favorevolmente poco fa
Ho dato atto compagna Gentile
E a breve rappresentato un pezzo importante
Ha svolto ruoli portano in questi anni
Fatta inizia stando di TMC
Però credo che i prossimi anni
Penso che un partito che deve essere candidato ha svolto un ruolo diverso
Io credo che questo gruppo dirigente questa se il segretario il vicesegretario che cos'è la mia piena stima
Però compagnia cui noi dobbiamo
Dare il mandato di guidare il partito
Attraverso queste due scadenza elettorale
Ma non è giugno dobbiamo rivederci
Dobbiamo rivederci ma fare un congresso vero ho reso cantiere ovvero che alla luce di quello che è successo nel bene o nel male
Io una svolta di alla capacità di interpretare per lei nel genoma che qua ci sono oggi essa sia ben chiaro
Presto sia ben chiaro
Cioè a giugno ci dobbiamo rivedere a fare un congresso vero
Del resto organizzativo vero
Al
E vengo alle liste attive vengo alle liste
Piper l'argomento del di cui si parla Nestlé sotto Boschi o nei corridoi dei congressi credo che si è messo a un partito diverso dobbiamo incominciare a parlare le cose vere e serie qua
Pollo dietro le quinte nei corridoi né sottoposti della della della politica io credo
E questa legge elettorale che ci ha regolare regalato il cavaliere Berlusconi
E stata fintamente osteggiata dal centrosinistra e da alcuni dirigenti dei dei segretari del centrosinistra da fintamente osteggiata
La legge che conferisce alla lo alle nomenclature dei partiti di tutti i partiti non solo quelli di centrodestra ma anche a quelli di centrosinistra la possibilità di di scegliere mille parlamentari
Ebbene io l'ultima cosa che vorrei
Subire e dovere leggere sulle colonne del Giornale di Sicilia
Quale sono state qual è la composizione della lista
Per la Rosa nel Pugno e vicino le indagini centrale ha sanato questa è l'ultima cosa pure subire
Perché i compagni siano costretti alla a leggere sulle pagine dei giornali
Siccome conosco sufficiente ebbene vende bene
Quali sono le regole del gioco io credo che questo congresso e io lo anche a tarda notte o quando sarà opportuno presentano un documento su questo in questa questo congresso per questo mezzo sancisca la cosa che ho detto prima sulla proroga fino al mese di giugno nove del della della segreteria
Perché sulla composizione delle liste diamo andato al nuovo comitato regionale che non le leggeremo qui dentro
Dobbiamo a leggerlo
E approvare le liste e approvare le liste
Prendendo dare mandato a nessuno
Nei compagni fa amico dei convegni né altri compagni
Di andare a Roma e a per conto dei compagni siciliani perché questa delega in bianco io credo che noi abbiamo il diritto e il dovere di lontana nessuno
Non abbiamo il diritto e il dovere di andare anch'esso
Quindi faremo un documento che sta delle anguille o leggero al congresso nazionale personalmente Romagna Boselli domani mattina sia come Valeria Vaglio leone Go domani mattina questo ve lo garantisco
E comunque lo lo leggerò congresso regionale accorre sull'azione di Fiuggi questo documento
Te
Il Congresso lo voterà
E c'è quindi che dice le le due cose che ho detto quella dalla proroga a giugno per cosa quale gruppo dirigente regionale e quello che il Comitato regionale del partito che è stato stanotte domani mattina o fra mezz'ora e leggeremo
Procederà ad approvare le liste credere sulla questione delle liste
Io capisco o no e dobbiamo farci carico dei compagni radicali degli equilibri tiene politici generali io di questo momento tutto io credo che alla realtà siciliane sia quella orientale che quello occidentale che tutta l'emanazione del diritto di cabine verso domandiamo e come ci muoviamo
Io su queste
Su queste questioni
La dico l'ultima molto chiaro
A me non dispiace che dobbiamo raccogliere novanta centottanta mila firme non dispiace non dispiace affatto mi dispiace per l'amico Pannella c'era la compagna Corleo come come nella che è costretto
Diciamo a desidera darsi in questa fase questo mi dispiace
Però che non siamo costretti a fare le liste prima degli altri e poi a raccogliere le firme non mi dispiace
Devo dire che a fare liste prima perché le e dopo alla sublime non mi dispiace sia una condizione di garanzia in un partito nuovo e moderno che è una posizione di garanzia quindi sono fiducioso in queste su questo
Chiedo su queste mie considerazioni su queste proposte che faccia a nome dei compagni della variazione di Trapani
Che i compagni delle alte
Altre province si pronuncia io credo che se facciamo un dibattito vero se facciamo un confronto vero sulle cose vere questo modo Nobel contestare qua per contrastare i compagni che hanno un grosso passato che certamente possono dare un grosso contributo ma devono essere consapevole che la storia va avanti
E socialismo va avanti
E occorre avere la capacità di guardare avanti e questa vogliamo capire se c'è questa capacità di poco di guardare avanti grazie
La parola al compagno Fiorino
La parola al compagno a Berlino
Dopo il compagno Palillo
Ma io ricordo
Compagno un po'di silenzio per favore normale non l'avevano
Una media e grande quello che debbo dire quindi possono parlare tranquillamente non c'è il problema
Gli avrei capito o meno otto
Per avesse premesso
E non essere d'accordo con il compagno Brusa
E allora avrei capito l'embolizzazione che lui nel sue conclusioni affatto
Per dire vogliamo approvare le liste
E i capilista nonno in ne con istanza di vertici zonazione dei partiti Marengo istanza di democrazia dei partiti capolista rivolgevo sembra la detrazione del partito
Avrei capito se tu avessi detto proponiamo allora questa sì ma per essere nella linea non è una critica non è una critica e perché abbiamo bisogno
Però entrare in contraddizione noi
Perché quello che tu dici lo spirito di quello che dice il tuo l'abbiamo capito tutti
La lealtà è un'altra
Per come tutto vertici già domani
E l'abbiamo accettata e tu prima di me
E prima degli altri
Allora lo sfoltimento del congresso periodi ho pregato anche personalmente di dare la vita del tuo contributo come lo dobbiamo dare a ognuno di noi il congresso si deve concludere
Unitariamente
Pongo per gente mente e rilanciando i problemi politici che sono quelle che ci occorre il che ci occorre perché le altre cose facilmente Maggiani sociale isola vecchia dire nella nell'ultima fase del partito organizzato quando eravamo ripiegati su un ai sensi attraverso il confronto tra le correnti e non ci accorgevamo che la società cambiava
E che aveva bisogno di altro oltre che della linea del dei contrasti interni al Partito socialista
Però facciamo tesoro di questo
Io credo che noi partiamo con il piede sbagliato
Io ho preso la parola
E chiedo scusa ai compagni
Per cercare tentare di motivare perché oggi ero Nieri
Abbiamo dato alcuni di noi l'adesione
Allora i siti
è dare l'adesione per chi crede nella politica è un atto di volontà ma importante
Perché quando si afferma
Tecce gli ha assicurato la continuità
E ha garantito l'acconto unità del partito
E chiede invece lo si vuole appropriare logistici
Escludendo altri compagni che rimanendo socialisti
Hanno dimostrato un impegno continuo in tutta la decadenza del Tonale per esaltare e se in volo e la sua istanza del partito
Non ci dice una cosa vera
Il rinnovamento del partito
Il ringiovanimento dal partito non è che abbia dato risultati esaltanti
Cioè le percentuali
I consensi sono quelli che sono ognuno si può autogol Richards per lavoro che ha fatto e va dato merito a chi ha lavorato ed è stato presente
Però non Battiato demerito acché non accettato soluzioni che non vedeva no
Il simbolo socialista
Perché io ho ancora impresso nella memoria quando alcune compagnie vediamo ora i socialisti votano Dini
Alcuni di noi hanno fatto maneggiamento dove hanno detto i socialisti votano socialista hanno presentato la lista
Quando alcuni diceva no
Condemi si vince altri dicevano cerchiamo di sostenere le liste socialiste
L'abbiamo chiamato Partito socialista siciliano la è parte papà Partito Socialista il termine socialista non è stato consentito da parte di alcune
Emetterlo venne in cantina
A parte che altresì è un'arma il Fontanone io non parlo delle responsabilità ma nemmeno si può accettare
E c'è chi dice noi siamo attenti quelle che vede avvengono dove per la casa socialista o dove sono tra dicembre al di là delle sigle
Accettiamo ai compagni cerchiamo chi accetta e chi viene accettato parliamoci chiaro
Dobbiamo pagare no no no brava
Bravo niente io questo lo dico non con sapore polemico stando attenti erotico cercando di dare un contributo alla chiarezza che è necessaria
Perché i socialisti sono portati verso il velleitarismo
Una cosa è l'ambizione un'ancora c'è la bella vita
Noi il ricordo ricordo che avevamo Orlando averla ritardi caricarci tutti i problemi quel salendo al dieci per cento il dodici per cento non possiamo
Un altro grande cosa che dobbiamo tenere presente
E i congressi alleano chi si astiene
Le iniziative e gli impegni politici
Qual è quella che i sindacalisti chiamano la sponda referenti siamo appropriando detta né del Sindaco vincitore treppiede quattro piede un tavolo uno sgabello e cioè la sponda e marketing shock tiene cioè che risposte abbia dollari sinistra
Hai un problema quindi democrazia gli abbiamo posto la legge elettorale ci somiglia
Avrebbe passata la legge la tua lo sapete tutti Ventricelli assai longevo sensato l'intesa da parte dell'opposizione da Bardi che se chi ha avuto più ipocrite Sinai che però i progressi e io possiamo dire nel centrosinistra però la legge non sarebbe passata
Se è vero che hanno fatto i calcoli che in ogni caso l'opposizione prenderà dall'ESA trentasei deputati
Se è vero quel ecco e siamo alleati noi
Ho ma io non lo dico perché c'è c'è la possibilità di altre alleanze siamo attenti però quando abbiamo la presunzione forte non è non è presunzione alla nostra ma la velleità
L'ereader dobbiamo combattere il precariato
Completamento del rinato partito combattere
Una cosa danno nei Comuni e nelle Province cosa danno le
Le consulenze e ma guardiamo John Voight attorno contiamo almeno il tre dei comuni dove siamo anche noi alcune il Comune
Ma perché c'è la parte avversa grida e la partita con la quale noi ci siamo alleati non dà consulenza
E allora esonero sull'alleati per combattere pensarono proliferare delle consulenze io questo lo dico ripeto non per polemica ma perché noi aizziamo in questo contesto allora via l'abrasione un signore degli altri ancora la condanna da rilevato abrasioni signore poi laicismo e il laico perché ho poi perché sfuggire ai problemi è facile
Bene traguardare dei fatti i comunisti e quando si sente immanente svolta ballo del vecchio Pci dica cosa parlavo di politica estera
Così ieri
Dibattiti nel consiglio comunale sulla politica estera sui carri armati in Ungheria
Era d'accordo non è d'accordo ma i veri problemi non si affrontava nove abbiamo bisogno quei di mettere i piedi per terra e affrontare i problemi per quelli che sono e allora io dico cioè il passato è questo guardiamoci negli occhi
Perché nessuna di svoltosi vecchi e nuovi evocando cosa hanno fatto
Vogliamo fare leva ore venti passi avanti quali sono ci sono della Federazione Diamante quelle più indietro ma quando hanno l'abbiamo realizzato
Tranne alcune isole
Tranne alcune isole
Dove c'è una presenza stratificata e dove c'è una presenza radicata proprio ma nel complesso non è che possiamo Loria ora se vogliamo anche se abbiamo l'ambizione
Di volere fare un un come si chiama percorso operativo a ragioni percorsi non ci sono le strade non ci sono i viottoli Genoni percorsi vogliamo fare questo percorso
E io non voglio cadere nel vorrei dire come si dice perché ora di comune cioè e quant'altro vorrei dire prima c'era la misura in cui anziché fare i papà deve vede vernice voci su questa terminologia
No no no per favore non giungono bombate un applauso su queste hanno negli Ottanta saltando nel fare ora ora onestamente e allora io dico al di là di qualsiasi voce si chiuda questo congresso
E si chiuda con il nuovo un impegno
Intanto di andare avanti con l'unità di non essere coloro che accolgono e coloro che vengono trattandosi di compagni socialisti e cioè di ritrovarsi deve ritrovarsi nella casa comune dove hanno fatto esperienza dei stare attenti a quelle a agli atti aventi perché abbiamo gli attrezzi
Ma le avevamo prima prima passavano da una targa dall'altra ora passano da un partito all'altro
Io ho presente alcune figure dei compagni pietra buona da sindacalista e certamente abbia presente perché su alcune persone che poi sono diventati personaggi che hanno fatto la strada company dei dividendi
Impegnate eccetera eccetera come hanno fatto a portarsi sotto un simbolo dello Scudocrociato o dal Biancofiore io non l'ho capito
Ma non la sfacciataggine ebbi dichiararti ancora socialisti
Perché tutti sono socialisti Cicchitto ex socialista per dire diciamo chi ha e più conosciuto e gli altri sono tutti socialisti è una cosa sia io non l'ho capito perché se non facciamo il salto non giovò socialista allora se lo sono gli altri
Però penso che significa che se vengono ma questi se avvengono debbono individuare la possibilità di avere qualche cosa
Dice con riconoscimento come altrimenti non vengono se questo dato il comportamento a loro nome ma io diciamo ora bensì vanno tenuti d'occhio
Nel senso che si va bene però chiama tende allora Baba istotipo Boffa
Lo può fare un gruppo dirigente peggio di questo nome
Abbia la consapevolezza
Pelli la situazione nella quale si trova il partito oggi per non ha possibilità di alleanze forti
Di essere di di rappresentare uno li evito
Per fare maturare all'interno della sinistra è principalmente dei DS la coscienza che la democrazia non è un termine vuoto
Ma è un termine che va e potenziato che va praticato al fine di creare una società democratica e grado e finisco
Di stare attento
Agli eventi che ci che ci passano da sopra la testa
Prego
Il problema dei cosiddetti poteri forti
Il problema della stampa e della televisione e quindi dell'informazione
Quello che è avvenuto Corno o o le operazioni la scalata eccetera eccetera io credo che anche all'atteso provveduto
Per i compagni
Dimostri c'è la politica la fanno a quei livelli
Noi rischiamo di essere strumenti inconsapevoli
E
Progetti detti i segni degli strateghi sia che decidono le sorti del nostro Paese
Ecco perché dobbiamo stare attenti il Casone pollo per un verso perché fino a quando era a destra tu combatti la destra
Ma non appena c'è pure la sinistra con che e a lei per combattere queste operazioni queste strategie nella sinistra questi sono i problemi che non abbiamo quindi problema di del precariato
Ed è una cosa si attende precariato non era cosa di facile soluzione perché attuali livelli è il precariato ma anche qui l'abbiamo alla Regione per le camere di commercio nei comuni nei comuni di centrodestra e nei comuni del centro sinistra e non appena ad oblò che i maggiori sindacati gialli sostengono non si fanno più concorsi nel nostro Paese non se ne fanno più
Io ricordo quando Pietro Ancona io allora nuovo e finisco capogruppo all'Assemblea regionale numero dei sindacati perché c'erano inconsistente
E allora quando avverrà insieme agli altri segretari regionali mi dice e Matese deve votare la legge perché due suoi portici e debbono essere assunte io mi sono permesso di Mirabello che faceva il suo mestiere ma io dovevo fare il mio sì sì vedo almeno debbo riunire gruppo al quale il gruppo ma quale irrompono i socialisti devono andare in aula vuota accodare gemme la domina non so quand'era senza concorso e senza niente ma un certo punto all'interno del gruppo a qualcuno è presente qualche deputato insomma l'odore omaggiato da ripetere decine quattordici Laurentina via niente Baggio esaltava di questo complessivamente la cinquantina di persone per ogni cento
E e
Allora a questo punto bisogna cosa mangiamo fa noi eravamo
Una minima parte siamo andatevi a votare e i concorsi non si fanno più una selezione non c'è più però la selezione
In campo politico ci deve essere e ci deve essere date è giusto che i gruppi dirigenti siano all'altezza del dei problemi che debbono gestire scusate me la confusione doveva essere diverso il mio intervento però il mio volessero soltanto un appello per dire cerchiamo di andare al
Grazie a Filippo Fiorino la parola Giovanni Palillo
Facci sognare compagne e compagni
Debbo dire che questa Maria mi piace
La sublimazione delle parti di bevande nel memoria
Mi fa pensare che siamo diventati un partito vero
Ecco perché la platea atterrare
Si vuole ma soprattutto però io credo che mi invita a parlare soprattutto di politica
E spesso è assente per il dibattito
E che ha spesso viene Circuit Arata attraverso discussione che meriterebbero altra sede
Io approvo
La relazione del compagno Raffaele Gentile però Derthona Raffaele setto o queste cose le avessi detto con altro tono avresti fatto ad altra impressione e lei mi ha detto che oggi si parla così ma io ti dico approvandola sennò andiamo emozioni alla base socialista
Se a non creare una tensione morale e politica
Noi rischiamo di essere un partito che è enorme in sintonia con il suo passato
Allora siccome Miroglio
Soffermare sulla vicenda politica attuale io apprendo io penso che l'alleanza con i radicali era la nascita della Rosa nel Pugno
Mettono in evidenza in primo luogo l'aspetto identitario del partito
Noi non possiamo andare con la Rosa nel Pugno se non mettiamo in discussione pagine per residenza per favore impone all'altra identitario del partito
La Rosa nel pugno che è un accordo elettorale
Ci costringe
Per forza a valutazione sulla nostra identità innanzitutto dei con il proprio ho molti amici e radicali
Che io sono d'accordo per quei stalle analizza come alleanza politica
E non è vero che i radicali non ci sono perché è in provincia di Agrigento Hillary Cavaricci solo hanno hanno preso quattro mila e sette Gendo vuote all'elezione
Europea nel due per cento e hanno dimostrato nell'altro dibattito che sono parte integrante della rosa nel pugno
Perché noi dobbiamo dire che egli vecchia Cordini fattiva dallo SDI l'accordo con il Patto Segni per favore in bond osava se non vi interessa fate parlare almeno conseguenze l'accordo con il Patto Segni l'accordo con i Verdi l'accordo
Con altre forze sono state forze che non sa sono state fallimentari solo l'accordo con la lista dire consentirà pro deve vincere Mabo fallimentare perché non ci diedero nessun ministro
In questa esperienza invece io credo che la Rosa nel pugno è invece qualcosa di molto e di più di un semplice accordo elettorale
E non solo perché la Rosa nel Pugno erano novità del panorama politico italiano la Rosa nel Pugno malgrado i maldipancia espressi da dalla Bonino
Al congresso di Torino era anche da molti socialisti nei vari congressi perché esigendo noi diciamo mischiati con una forza politica che non ritengono veline
Ebbene la Rosa nel Pugno non è la sommatoria delle dell'estradizione due partiti stiamo attenti compagni
Non la sommatoria maree una forza completamente nuova che vuole inserirsi nel dibattito politico del Paese cioè chiederò abbiamo presente Agueri spero noi qui siamo una specie di Califfa dei provinciali
Di Khalifa dei provinciali che si mischiano ai chiedo loro visura di protezionismo
Protezionismo partitico o Provinziano di federazione per determinata presente io ha perso l'intervento dei od odiando il proprio territorio dei prodotti ma li ha prodotti
Ma chi dice che almeno negli anni in cui eravamo proprio lì
Non so se ci vuole compagni che furono candidate
Ma ci voleva i compagni a cui furono legata alle candidature Como al sottoscritto cova Raffaele Gentile Kovaci convalida l'operazione quei sapori il consenso dell'attuale vertice romano ed al vertice regionale di allora non dimentichiamo no il ghigliottina avendo anche nei confronti di chi come me erano vero problema giudiziari ora lo aveva problemi allora si visse bisogna toglierle il dalla Licia perché dobbiamo fare un raccordo condirettore consegne essi volevano prefigurare un partito che poi ha avuto sempre la rappresentanza
Di un deputato ecco qual è stata la Scelta de quelle che eravamo a loro dico perché io c'ero
E allora Foro scompensi quella parte che voleva fare crescere il partito poco scoprite talmente che non siamo sardine aringhe candidate alle elezioni regia io quel partito di allora non la vogliamo
Bella un partito dei piccoli poteri dati che non avevano neanche la voltura vede i delle correnti alla componente politica aveva più del partito
è quando noi parliamo di questa candidatura che offuscano l'ammenda di tutte vogliamo metodo democratico andiamo alle primarie
Andiamo all'è primaria e vediamo se saranno il vecchio ai giovani che saranno candidati Morrone levare all'interno dei partiti di tesseramento ingovernabili protezione volgendo volti portateci andata Zarate
Ma onde sarà un devo della primaria che si facciano con la popolazione palleggi Taveri copia quello dopo è Prodi ebbe una porta in legno
Faenza da e verso il deserto che dobbiamo fare a ciò che a ciò che è piccola giustamente d'altronde
D'altronde vedete compagnie io non sono petto ma ero chiuso questa esperienza
Io non solo per quello che accetta
Torino non solo per quello che accetta né che viene accettato io sono seste sempre stato qui e quindi non mi sento di fare né l'accettatore nell'accettato però la cosa lo dobbiamo dire
Tutti il pisello o piselli tutti gli aggiuntivi sono gli aggettivi dance
Lo chiamo Ismael libertà del socialismo e liberalismo del liberalismo e del solidarismo oggi solo conclude qui nella casa socialista penso lo dobbiamo dire penso lo dobbiamo dire quel sono dobbiamo dire Filippo perché accidenti
Perché perché perché gli ho detto che si tolse le compagnie o alle liste si voleva che lei chiese andassero al partito tante cose perché no perché alcuni fuggitivi o no negli anni novantaquattro era andata l'altezza farà neanche nata neanche chiamata
Venti autobotti appare Alisea appaltare al partito materia regionale e lei dove il sì
Queste non abbiamo le idee Calder lavare angelicata quelli che ebbero e al partito ritaglio dal partito al sesso nelle istituzioni nei o guerre sottogoverno Walter onde l'ho perso
Io su questo dopo andando disordine congiunte perché videogiochi possono dire che anche non andava al più nei loro Paesi
Perché avevano paura segretariato sociale disse perché temevano quella ghigliottina giudiziaria AN adriatica e aveva colpito tutti
Che aveva colpito tutti Reja pallido nel jazz gioca Paolo poco perché non c'è lavoro capo ad avallare che la colpì gli indagati
E cosa l'avevano fatto tutto il suo partito delle dice io ho fatto il popolo può quando tu hai letto ricavato da Socialismo liberale ma io ho chiamato al gruppo socialista contigue e compagni lasciamo stare degli non voglio barcone polemica con debito elevato distrutto provvide compone fare poneva onde però don don lontani fuggito lontani da quelle che sono fuggiti
Ma gli altri sono fuggiti
Io me li ricordo uno per uno provincia per provincia che additava andava candidate al colore alla Provincia
Allora siamo dottor qua
Ora siamo tutti fa e io continuerò come un pazzo
Come un fatto positivo combatto notevolmente protettivo batte come io
Allora
E avevo al discorso preparato ma sto parlando a braccio perché certamente
Però verrebbe compagni
Io sono
Io sono anche contro un battito dei professionisti
Prima perché durante
Durante la mia
Quarantatré Natale attività politica avevo lavoro sicuro e mai me ne sono andato anche dal segretario dell'azione sono stato il primo segretario lavoratore dalla prelazione vigente tutti stipendiati prima di me io sono stato io
E pacato pochissime Vincenzo De Caro che aveva lavora qualche altro
E allora e allora io sono contrario al partito dei professionisti di quelle ellittica interpreta
Di quella ellittica interpellai il pensiero della base io Paure de ho paura dei gruppi dirigenti etici di quelle che pensano per tutti anche per quelle che magari non voglio fare una vera io invece penso che ci si debba essere una connessione tra gruppi dirigenti antichi perché quando diceva Gentile sono condendo il compagno vecchi color topo qui non veniteci che vuote che porta hai detto una cosa sbagliata
Beh quello che apporta come tradizione del partito perché è già qui tra questi vecchi ci sono quelle che hanno occupato le terre qui ci sono stamattina
E queste compagnie noi dobbiamo salutare perché allora ci consentono di essere qui come forza politica loro solo a quelle che ci contendono noi di continuare il discorso del discorso socialista e ora vado
Mi dispiace che non ci andò perché userò non per polemizzare perché io solo contrario alle alle polemiche
Ma io voglio citare un'interpretazione
Del socialismo non mi riferisco a andò in quando andò sorriso giallista e politico ma andò in quando catanese
Perché vedete noi che dobbiamo dobbiamo sconfiggerà un'idea vi prego di Sara chiede perché credo che sia una parte
Di di sconfiggere un'idea cioè io citerò qui il concetto verdiano della roba
Per cui
Intendo traslato
Come per esempio espressione di un potere esclusivo sul partito
Sulla Sessa liberavano andare gli fa dire
Sulla scansione di forme di dialettica e avendo l'insuperabile sistemo democratico
Annotiamo noi a Roma come a Palermo limbo indotto d'imprenditoria Lizza solo della politica
Cioè che ogni parlamentare diventa imprenditore accordati Berlusconi che da politico dipende da Bin predatore dipende politico
Non ne vediamo
A commenti alla presidente alla Regione che non c'è
L'odore che lo sviluppo della logica berlusconiana per cui il politico durante il suo mandato può farsi imprenditore accedere per il suo arricchimento alle leggi in vigore
Ampliare
E ampliare caro Bruno mentre si arricchisce ampliare i richiami alla protezione di che della Madonna
La Madonna come porta il cilicio dalla Sicilia mentre lui e i suoi amici si arrischi ristoro Lori dalla Sicilia in mano alla Madonna
Così avviene in Sicilia per il sistema sanitario privato
Controllato dalla classe politica dominante come spiega Gian Antonio Stella soccorreva la sera così per le infrastrutture turistiche
Come avviene per esempio nel libere se e dove di dove il terreno dove sta costruendo il maliano villoso campo di colpo solo proprietà del suocero del ministro D'Alema il tutore e del Mezzogiorno
E potremmo fare Sembler all'Africa così come dobbiamo dirlo io non ho paura dello
Cento come cent'vicenda che è una politica se fatta a fare
C'è un da compagno che mi ha interrotto eccetera perché sarà un apice questo polvere che lo zero e questo partito non so chi sei non non ti ho sentito ma sarà una crisi che c'è differenza da ponente che a fare
Ordine che sei qui per caso
Vado a La sette desiderati che se donare non è un particolare ameba scende a cento accendere o allo sviluppo Palazzolo solo dato sa provocazione lo svelo e stiamo spero ecco l'agenda il connubio tra politica affari però spero solo Beethoven però spero solo Agenda Monti ad aperte però spero subito
Così come la Sessa concezione dalemiana
P prima sostenere e poi compensare la pretesa dell'Unipol di acquisire la BNL con un patrimonio di partenza dell'olio bolle pari a un quarto della banca dai incamerare
Non è l'alta espressione di un uso sofisticato della roba qui in senso finanziario
E di potere a vantaggio non certo personale di D'Alema ma di un partito il proprio visto non come soggetto di acquisizione del consenso
Ma come un nuovo principe ombelico né comprensivo che spazia la sua influenza inventore diverse che dovrebbero essere al riparo dalla politica e allora
Compagni e amici mi ha mi avvio alla conclusione io credo
Lo spiegava bene lo spiegava bene Raffaele Gentile terawattora liberale o lilla liberaldemocratico liberalsocialista della Rosa nel Pugno
Se è utilizzata per un disegno di modernizzazione della politica e quindi al nostro Paese cibo mette nelle condizioni di dare un impulso formidabile a europeizzare avrò pesare la sinistra italiana e lo svincolo
Perché vedete
Io credo che noi avremo un grande spazio se si farà il partito democratico perché il partito democratico è stata attende non è l'alleanza dei cattolici e depositi e comuniste
Il partito democratico e l'alleanza di qualcosa di più grave cela legalizzata il cattocomunismo
Che da un lato non vuole confessarsi
L'unione tra Margherita e DS né come socialismo democratico
Ne è come cattolicesimo democratico Orsi degasperiana e possiamo europeo per indirizzi nell'indirizzarsi in un partito vagamente democratico sotto l'interferenza
Pechino pratica
è
Di sotto l'egida di De Benedetti e Bazoli ed i monsignori schizzate di Berlusconi noi abbiamo un grande spazio
C'è il Partito Democratico si costituì una perché noi avremo la possibilità di incidere indotta varia liberale liberaldemocratica caccia a sinistra nella difesa dei diritti civili lasciate dall'esposto
Ma la loro vita
La novità e concludo amici e compagni non possiamo lasciarla alato alla sola difesa dei diritti civili noi quando parliamo di diritto di giustizia digitale Ravizza
Diciamo che bisogna ripetere la logica del merito e dei bisogni di una soglia danno standardizzata di una società che si occupa di quelle che di cui non si occupa più nessuno ci sono sette milioni di poveri in Italia
Nessuna forza politica si occupa integralmente le loro in questa affannosa dorsale dicendo rischiamo di rivendere questa partita Nicoletta per sempre
è così
Amiche e compagne
Dobbiamo io credo
Ecco dove mi riferisco a te non perché la con la popolazione utile Ragusa noi dobbiamo trasferire in positivo la lezione di Tangentopoli
Guardate bene se pensiamo
Paris spente le sofferenze trenta anni sofferente
Se pensiamo se pensiamo che dobbiamo andare accendo al governo del paese ed è la regione con la Borsellino per fare le stesse cose e facendolo Aversa
E allora è meglio del qualcuno deve bensì il suo ruolo
è M meglio da qualcuno pensi il ruolo politico sei io debbo cambiando le parole assiste Almost scempio democratico
Hanno Chambord istituzionale
Alla Champions economico al cembalo solidale ai colloqui mafioso in gol indichi la si vede che Rossato ha spiato e senso attraverso i daltonici essa non è carabiniere la polizia
C'è lo abbiamo creare uno Stato arrangiare di quei sauté IPO
Io credo che sia una battaglia persa essi ascoltando un grande avendo del gruppo dirigente
Noi invece dobbiamo cogliere o il gelo con dove Lombardo ieri sera
Dobbiamo cogliere invece di Tangentopoli l'idea magari che essendo scanditi date le nostre carni uccisa le nostre tradizioni uccidono al suo partito noi dobbiamo essere invece a volte è intricata cedo service
Noi dobbiamo esserlo a volte che pare la dello sviluppo morale della politica italiana e allora
E allora io credo che
Offerente offre io credo che noi non temiamo e controllo
Dare il nostro consenso alla signora Borsellino chissà del Bengodi issare Danilo ultima venuto no no Lazzari
Il dare il nostro consenso alla Borsellino perché
Poiché io leggo so che la stragrande maggioranza non volle andava a governare alla Regione come governo di centro destra perché dopo per buona fede come un fatto acquisito io per lo ridico
Spiati
Otto esposti lo so già fatto stanze battaglie nord da solo non è riferito
Ore venti per avere e non abbiamo urlato dava Bevagna
E si chiama Borsellino
E dall'altro lato ci mettiamo
Tutti i deputati regionali
E inglese legislatura regionale
E prima hanno fatto Paolillo
Leggi antidemocratiche affari e e per cui sono inquisiti e cioè noi riteniamo attuando la vaselina dicesse Lupi dirigente che hanno sbandato l'opposizione all'Assemblea nazionale non c'è niente da fare
Non c'è niente da fare è una battaglia persa se ne vadano a Roma ci sono nazionale e regionale allarghino lo spazio renda l'Assemblea regionali imbavagliare accumula Lelaine esitando già Margherita e DS avranno dieci quindici forse perché noi così faremo un danno alla Borsellino è per quanto riguarda le disse
E finisco
Io sono cogliendo la maggioranza
La stragrande maggioranza del presente
Perché l'ho detto già in diverse sedi televisive io sono convinto
Paolo compiendo io Alissa della dell'aquilone è una cosa giusta non potevo fare diversamente
Anche se c'è un passaggio da verificare perché non è possibile veri dopo che ci presentiamo assieme con la Rosa nel Pugno andiamoli come se dobbiamo andare anche dalla Polonia come lo dal pugno peccati e merende
E il radicale perché devo lavorare per noi da portare con voi primo
Ma dico una cosa che non piace a e lo so che non piacerà come longa dei DS ora la Margherita è cambiato io faccio un ragionamento molto semplice
Noi abbiamo palazzotti allora Bach soliste di chi lo devolve assieme ai agli amici le alle compagnie home di Oddo salvo trattando per farle una quarta licenza
Una quindi parte la rissa perché c'è un altro quattro o il cinque per cento poi da étoile davanti a tutti
Ma io sono convinto che anche se si fa la rissa del partito
Per i DS la lista della Margherita
La rissa dell'aquilone e la lista dell'Udeur residui noi con queste solo quattro gli stessi
Perché sei record Nuovo PSI noi perdiamo perché noi domandiamo compagni amici la la giocosa e forzosa macchina da guerra di Occhetto qui abbiamo e io che sono poi interpreta la giocosa meglio degli altri noi abbiamo la gioiosa e forzosa macchina da guerra di Cuffaro
E noi senza una lista della Borsellino
Lei si rivolga assoggettati lire che sia in grado come quella di Marrazzo posi come quella ville come quello di solo di prendere un altro il cinque sei per cento
Noi vogliamo leggere o uno due temi a Rosetta deputate malori e vinceremo la battaglia per il governo regionale Cuffaro continua è libera la vita
Queste onde va queste onde erra siccome io voglio rinnovare Novello la Regione e non solo a leggere il mio deputato questo è un tema che noi dobbiamo dobbiamo attentamente esaminate gli orari all'una di notte dobbiamo consegnare alla sala ai
Abbiamo finito e allora io dico
E gli ho detto
Non baciamo
Non baciano il gruppo dirigente del Gruppe facciamo l'accordo delle intelligenze ed è una conoscente se così sarà scompariranno le commoventi Esedra fior band un partito socialista unitario
La parola compagni Arrigo Quattrocchi
Dopodiché tappa Comito
Però
Compagnie io ritengo che di un vanto importante
Noi registriamo adeguata meno Teo occupando
Ed è questo la e da uno stato di necessità abbiamo fatto virtù però stanno evidentemente che questa virtù sia così elevata da potere dare aiuto e risolvere
Risolvere il problema della vittoria del centrosinistra perché
Scomparsa la possibilità del la lista dell'Ulivo
Per l'orso di non vi era altra prospettiva se non quella di allearsi direttamente con i DS ma significava la scomparsa del dalle nostro partito oppure oppure qualche altro compagno un po'di silenzio per favore qualche altra soluzione pasticciata l'ingombro invece con le la Rosa nel Pugno e l'incontro con il radicale non solo un fatto che si allinea essi ricco bonus tirolese riporta alla nostra tradizione
Perché con il radicale e noi abbiamo condotto assieme le battaglie che hanno dato a questo Paese è un livello di civiltà più avanzata
Ma siccome non mi sarà un fatto momentaneo e non vogliamo che sia un fatto momentaneo noi dobbiamo sapere
Che se il centrosinistra vincere
è probabile che finge perché noi siamo stati in grado e siamo stati capaci di portare in radicali
Dal centrodestra al centro sinistra e questo è un fatto significativo
Altro fatto altro fatto importante ha trovato importante è questo
Noi non vogliamo essere dei compagni che arrivano ed fanno in corso d'opera soltanto la comparsa e sostengono le battaglie radicali perché questo lo dobbiamo mettere in gara riversa diversamente il nostro apporto non sarà valido e nove non riusciremo ne ne a mitigare né a caratterizzare la nostra la nostra presenza venti radicali hanno le loro battaglie e continuano un queste loro battaglie
Noi diciamo che portiamo la tradizione socialista e il metodo del riformismo
Ma la tradizione socialista è il metodo del riformismo
Se non si traducono subito ora spesso indenne Progetti Ende parole d'ordine in obiettivi che siano comprensibili passeranno soltanto le battaglie dei non resteranno soltanto le battaglie
Verrà d'Italia e non ci sarà nulla di socialista
Allora il primo problema e questo che tipo di apportò possiamo e dobbiamo dare a noi il nostro rapporto è l'apporto del sorgere del socialismo riformista e quando parliamo di socialismo riformista vediamo il nostro passato
Noi siamo sensibili e noi siamo portati per la nostra tradizione socialista alle battaglia di carattere sociale e alla difesa alla difesa degli interessi dei lavoratori
E alla difesa e alle difesa degli interessi e di quella parte della società che ha bisogno di sostegno perché il suo avanzamento e l'avanzamento anche dall'intero Paese
Noi siamo quelle nello Statuto dei diritti ed è lavoratori
E a quello statuto dei diritti dei lavoratori che fu una grande battaglia socialista veramente riformista noi ci dobbiamo ricondurre come ci possiamo ricondurre ora cioè che ha scoperto l'articolo diciotto contando petardo me e quand'anche l'aveva anche strenuamente combattuto statuto dei diritti dei lavoratori
Noi oggi ci dobbiamo ricondurre a quella battaglia in termini nuovi qual è la battaglia qual è la frontiera
Oggi il nostro obiettivo deve essere lo statuto dell'azienda lo statuto dell'impresa
I fatti che sono avvenuti in America che hanno riguardato le grandi multinazionali i fatti che hanno riguardato qui da noi la Cirio
E la Parmalat decide il Polo civico notando ma non ci sono soltanto i fatti dalla Parmalat o della Cirio che hanno riguardato un il potere irresponsabile delle demanda il manager manderà di queste imprese perché c'è anche la fellonia
è anche l'anno in barberia di chi ha diretto per esempio l'Unipol perché anche questa cosa dobbiamo dirci come dobbiamo fare
Noi dobbiamo proporre noi dobbiamo proporre lo statuto dell'impresa
Lo statuto nell'impresa in cui non c'è soltanto la difesa degli interessi dei lavoratori ma c'è una differenza degli interessi della società anche agli azionisti perché noi dobbiamo in questo senso avanzare una nostra battaglia e anche le nostre le nostre le nostre richieste
Quando noi parliamo pensiamo a questo Statuto dell'impresa noi superiamo anche e ho finito noi superiamo anche quella che è la mentalità
Classista
Perché sotto questo profilo ci sono due indirizzi e qui c'è un indirizzo che nel passato era ed è l'impresa non ce la dovevamo occupare che nell'impresa se ne doveva occupare soltanto Agnelli che l'impresa era di Agnelli Agnelli e poteva non solo dirigere stabilire le per scelte strategiche dell'impresa ma poteva anche fare quello che volevo avere soldi ai lavoratori accumulati per per grazie ripropone il risparmio sul salario che era stato già con un esposto
Tempesta pavesi pensava di risolvere con la legge
Perché bastava la legge che nel caso in cui c'è c'è il fallimento dell'impresa
Le indennità di buonuscita Linden la liquidazione lavoratori non la perdono perché a ci pensa li investì ma queste è uno appoggia azione superata queste è una concezione statalista compaiono alcune conviveva con noi dobbiamo pensare a qualcosa di diverso e questo qualcosa di diverso non può essere fatto anche con maggiore responsabilità
Nei consigli di amministrazione delle rappresentanze operaie cosa che non si è fatta è cosa prete necessario e questua vedendo rende non farebbe altro che caratterizzare una battaglia socialista
Assieme ai temi che sono proprie delle battaglie che fanno ricomparire compagne la legalità noi abbiamo bisogno e queste due culture
Queste due culture si uniscano e queste due culture
In questa commistione potranno produrre un punto di riferimento che non sarà il Partito Democratico futuribile ma sarà un partito il quale a e mantiene le caratteristiche socialiste questi fa battaglia campagna quattro invito a concludere vinti di lottare assieme per questa nuova formazione che la Rosa nel Pugno
A parare prepagata per San ferie
Compagni solo qualche minuto
Dopo lombardo barbarici
Io avevo oppure preparato un vaglio di intervento certamente all'altezza di un congresso regionale
E però o vedo che il dibattito
Sta prendendo e sta trattando problemi più interni che esterni che riguardino cioè più la il partito che la fase politica il il panorama politico l'azione del programma che questo partito dovrebbe e deve fare all'indomani di questa di questo congresso
Però rilevare con le soddisfazione così come hanno fatto tanti altri compagni e ci troviamo di fronte ad un congresso importante ad un congresso diverso
Ad un congresso che certamente segna lo spartiacque uno spartiacque tra il passato e oggi è un congresso che ha definito dei come dire di non affrontare la fase organizzativa e di portare lava a parlare dei fatto organizzativi e dopo le elezioni regionali
è un congresso che secondo me con molto buonsenso cerca di privilegiare il momento elettorale futuro che andremo che andremo a a ad a vere
Voteremo per le nazionali voteremo per le regionali un gruppo dirigente responsabile certamente capisce qual è la priorità e capisce che e meglio arrivare a appuntamento elettorale così importanti
Senza molte divisioni senza adesione se possibile cercando di come dire di mirare e di mettere tutte le risorse e le energie PRI gli importanti appuntamento elettorale però compagni
Però rilevare come
Per la prima volta qualcuno dice ci troviamo di fronte a un congresso quasi nuovo ove è vero importante però immettiamo subito quasi e siamo tentati di mettere subito in questo congresso la il vizio dei socialisti
Che è quello di cercare il divisione a qualunque costo
Ci siamo divisi perfino se dovevamo non spendere per mezz'ora o non sospendere per mezz'ora
Ci siamo trovate quasi artisti a a dividersi
Se tutti abbiamo la patente la legittimità di dichiararci socialisti dello SDI o se invece o altri lo hanno altri non l'hanno e così via io credo con bagni
Che noi dobbiamo superare questa questo stato d'animo lo dobbiamo superare perché oggettivamente oggettivamente oggi viviamo una fase molto importante
Abbiamo all'ordine del giorno la costituzione di un nuovo soggetto politico che certamente deve passare al vaglio dell'opinione pubblica
Che certamente dovrà avere il conforto o dell'opinione pubblica con il consenso elettorale
E che però certamente rappresenta una fase importante è un bond è importante del nostro essere essere socialisti guardate oggi questo congresso non solo a questo all'ordine del giorno cioè l'Arosa verso la Rosa nel Pugno
A all'ordine del giorno il fatto che finalmente vuole voltare pagina che finalmente cioè archivia
Tutto quello che è stato finora la diaspora socialista
Archivia il fatto che finalmente tutti i socialisti che la pensano allo stesso modo sulla linea politica e che vogliono sa nel centrosinistra con colono tutti un percorso oggi si attivi a questo fatto sia chi via l'ansia di andare di riprendere e la unità socialista la via di finire a deporre fino al biasimo sionista
E finalmente e finalmente essere legittimati con un partito nuovo la Rosa nel pugno lo spiegava persona Rosa nel Pugno ed essere legittimati finalmente a dire alla nostra nel nel panorama politico io credo che questo appuntamento la pienamente portando io credo che
Resta la Rosa nel Pugno può rappresentare un fatto di grande dei grande importanza nel panorama politico e per i socialisti e ne in generale guardate io
All'inizio quando si parlava della Rosa nel Pugno mi ricordo ho partecipato ad una riunione con duttile e i suoi consiglieri regionali socialisti d'Italia in presenza degli eletti
Eravamo al momento in cui vivevamo dalla dalla dall'insuccesso del del referendum e vi ricorderete c'era ancora l'Unione c'era ancora il sistema elettorale uninominale io stesso o allora a Velletri detto le mie le mie le mie riserve rispetto ad un progetto politico che e probabilmente portava l'Unione verso posizioni radicale che non poté forse potevano essere non certamente e a come dire appetibile da tutto o dalla grande maggioranza dell'opinione pubblica italiana
E però oggi io devo rilevare che oggettivamente al di là del fatto o voglio dire politico di programma di unità di di di di di opinioni che possiamo avere che possiamo coniugare assieme radicali io devo richiamare cose che hanno già detto alcuni compagni
E io proprio ora quattro Tina detta una ma guardate
Questa questo fatto che noi e in un sistema proprio nel sistema proporzionale
Abbiamo fatto sponda e radicali abbiamo fatto sì che il due per cento che naturalmente radicali prendono in ogni e al minimo in ogni ma in ogni occasione elettorale
Questo due per cento Vienna ad essere nell'Unione viene adesso nel centrosinistra
Guardate noi un altro vantaggio che ci sta portando questa politiche e che oggi noi socialisti non siamo qui non siamo con il piattino come stanno facendo quelli dell'ovvero quelle di Italia dei Valori al a da Prodi e dalla grande partito del della Margherita e dei DS a chiedere due tre e cinque il diritto di tribuna alcuni alcuni deputati
Ma è anche un grande vantaggio io credo che si terrà nel momento in cui si Amaral tutta la violenza la campagna elettorale quando c'è l'attenzione dell'opinione pubblica sarà necessariamente lutti nelle ultime settimane sarà appannaggio soltanto suo lamento del del Berlusconi e di Prodi e dei grandi partite di Forza Italia del partito
Ed è partito riformista di questo grande partito riformista che stanno facendo Cuesta Rosa nel Pugno ci consentirà diversamente che gli altri partiti piccoli
Ad avere l'attenzione perché la Rosa nel pugno alla sua caratterizzazione ha un suo target elettorale ha una sua appetenza elettorale ha un suo mercato del consenso
Che la farà rendere visibile nel momento in cui tutti gli altri partiti piccoli non saranno visti da nessuno perché proprio l'attenzione sarà Paolo Rizzato ha polarizzata necessariamente
Da queste due grandi personaggi che sono Prodi e Berlusconi allora
Io credo che questa è e sarà sicuramente una operazione politica importante ed utile per noi è lontano e non solo non solo per quelle solo e perché
Oggettivamente vuole coniugare momenti momenti importanti di soggetti politici liberal democratici che hanno posto all'attenzione dell'opinione pubblica i grandi temi delle libertà individuali
Della difesa dei diritti civili della difesa della laicità dello Stato
Possono essere e potranno essere coniugati con i nostri grandi bisogni di attenzione al web farà di attenzione della solidarietà di attenzione ai meno abbienti di cioè tutte quelle questioni che i socialisti hanno hanno sempre hanno sempre hanno sempre posto e poi
E anche voglio dire si scrive in un in un solco di coerenza
è da dal novantatré al novantaquattro per ricorderà del novantasei vi ricordate
E gli altri appuntamenti voglio dire c'è uniti nell'Ulivo nel due mila quattro noi siamo stati dentro libri nell'Ulivo noi abbiamo partecipato alla grande lezione europea in Romania come uniti nell'Ulivo
Ebbene abbiamo siamo e ci scriviamo sembra in un percorso di coerenza perché sembra abbiamo avuto sempre il nostro dirigente nazionale hanno avuto e noi con loro
La grande ambizione di uscire da quell'uno per cento di quel due per cento di cui accampare per non morire di quel le in maniera presuntuosa vuole rendere penetrare bisogno di massima di massa
Avendo soltanto loro il due per cento io credo che se uniti nell'Ulivo nell'anno in quella fase se non è stato possibile fare questo non per colpa nostra oggi la Rosa nel Pugno rappresento momento moderno
Un momento moderno noi poniamo in maniera moderna e in maniera nuova assieme radicali temi che sono dell'opinione pubblica e non servono guardate a me fanno certe volte io ho grande rispetto per la famiglia io ho grande rispetto per i temi che sono del nostro della nostra civiltà moderata cattolica ho guardato certo mi fa ridere soltanto il fatto
Che poi chi difende questa famiglia guarda caso sono leader otto o deputato il dirigente politici che hanno coi due famiglie tre famiglie e così via cioè voglio dire che alla fine noi non non vogliamo essere rivoluzionari pendente vogliamo soltanto offrire accanto ad una serie di proposte che sono
Tipiche che sono caratteristiche che sono e caratterizzante Perrelli socialista e quelle riformiste
Noi vogliamo offrire momenti di modernità mettendo temi che lo so che sono dei radicali e che assieme possono essere benissimo dei attenzionati dall'opinione dall'oblio pubblica
Italiana io credo compagnie che in questo senso noi dobbiamo guardare con fiducia e andare con fiducia verso con grande dispetto per ci sono temi che che sono all'attenzione di grandi strati della popolazione le grandi città non non guardiamo con il nostro occhio di provinciali certe volte e questi grandi problemi ci sono grandi problemi
Che che attengono all'attende che sono all'attenzione di grande fetta dell'opinione pubblica in questo senso la Rosa nel pugno i socialisti possono dire la loro e possono avere l'attenzione l'attenzione necessaria compagno
Voglio però con momenti non ritornare alla questione della Sicilia
Volevo voglio ritornare poi conclude con una con una mia valutazione su su questo partito su quello che secondo me è questo partito può può può può essere e può avere guardate oggi in Sicilia noi viviamo un momento di grande svolta la legge elettorale l'avete detto voi la legge elettorale chiede che abbiamo che abbiamo avuto a introdotta dai grandi partiti ufficialmente dalla d'argento ma lei sta dicendo senza votato comunque tutto contro a questa questa legge elettorale sapendo però ecco che oggettivamente ci sono state molte equivoci se non cose ancora
Più che gli equivoci che hanno fatto sì che si introducesse in maniera pesante
Una un attentato alla alla rappresentata rappresentatività democratica delle istituzioni per quanto riguarda i piccoli partiti il cinque per cento sono cento venticinque mila voti ci circa cioè per una neanche al quando abbiamo quando hanno detto sì al cinque per cento in Italia c'era uno sbarramento che era del quattro per cento c'è stata una grande boia
Di volere eliminare attraverso leggi la parte parte della politica importante che poteva esserci che poteva esserci nella nella istituzione regionale bene compagni
Quando si è di fronte a queste cose
Quando il problema per noi è la sopravvivenza io credo che un ceto dirigente che si vuole chiamare tale
Un ceto dirigente cioè che si pone il problema di dare uno sfogo di dare una di continuare a fare vivere le organizzazioni che che vuole governare io credo che debba ha il compito debba avere il compito di individuare vie certe che non portano a morte un'organizzazione importante come quella dei socialisti dello SDI in Sicilia abbiamo pensato
E abbiamo pensato ad un incontro con tutti i minori ad un incontro cioè con tutte quelle forze politiche che subivano questa legge elettorale e guardate non è stato facile non è stato facile perché non lei non è che ci volevano con grande con grande attenzione gli altri partiti piccoli perché voi lo immaginate voi lo sapete Loren pensano che noi siamo più forti nelle province a dispetto rispetto al loro rispetto alla loro forza politica perché se guardate alle cose seguono data i numeri
Noi possiamo con con questa alleanza con questa legge elettorale noi siamo in grado come i socialisti di mettere e di metterci in discussione dimetterci
E di metterci in condizione di potere esprimere più più deputati regionali lo possiamo fare a trabajo sopra Messina ad Agrigento assira con USA a Catania lo possiamo fare a Caltanissetta lo possiamo fare anche nelle parte delle nelle nelle nelle province minori
Però anche a Palermo come una a Palermo sicuramente a Palermo sicuramente a Palermo
Sicuramente a Palermo noi ce ne siamo nella nella voglio dire abbiamo la possibilità finalmente dei soldi costruire anche un gruppo o un gruppo di deputati del deputato regionale e allora compagni
E allora compagni quei sei stata lasci NPS Boggi né si può oggi dire
Non sappiamo il futuro che cosa ci portava date non non possiamo ipotecare fallimenti non possiamo rischiare di nonna vere certezze e impegni per per il futuro
Abbiamo avuto un altro mestiere da questo ce lo dobbiamo dire compagni a seguito della del del del di unite per la Sicilia abbiamo abbiamo cercato la migliore cantata possibile il migliore cantato possibile
La Rita Borsellino e frutto anche dell'elaborazione di questi piccoli partiti
Se la vogliamo dire tutta se non ci fosse stato uniti nel uniti per la Sicilia
Io credo non ci sarebbe stata oggi la candidatura di Rita Borsellino siamo stati noi in grado di sollecitare Rita Borsellino e gli altri partiti e corre l'attenzione sull'importante cancellatura che può essere
Se può essere mano velocemente alle conclusioni che può essere
La speranza per la Sicilia
Che può essere l'arte che è sicuramente sei avrà i voti come io penso sarà l'alternativa naturale ad un mondo che governato da un da un da un Governo ed è un è un presidente
Che ha fatto sta facendo fallire tutte le questioni siciliane da Agenda due mila che non ne ha prodotto niente di buono per la crescita
Della della condizione dei siciliani la la salita quello che sta avvenendo oggi nella saletta tutto il cliente era perfino guardate una cosa che io come medico non riesco neanche a capire e tientela perfino la come dire la la la l'autorganizzazione di una delle cose più importanti per la nostra salute che la rianimazione che centodiciotto cioè invece di avere un approccio che assolutamente di qualità di organizzativo
Per cercare di salvare nelle voglio dire nei presidi e più importante la salute umana sia andata lì con una con una andando a fare solo e pensando solo di fare clientele clientele clientele ecco voglio dire noi abbiamo bisogno
Noi abbiamo bisogno e Rita Borsellino può essere in questo senso
Quella che ci darà speranza per fare per avere una grande alternative per fare una una una speranza di cambiamento e di miglioramento per per il cittadino e la Sicilia in questo senso io credo che noi siamo le primarie lo hanno anche lo hanno anche voglio dire ha confermato
In quel in questo senso noi riteniamo che accanto a Rita Borsellino siamo in grado potremmo essere in grado di finalmente di sconfiggere la politica del centrodestra il conformismo in in particolare il comparto io vado alle alle conclusioni io credo che voi noi dovremmo avere la capacità
La capacità di dare punti programmatici ancorati a riformismi certi compagni noi dovremmo essere in grado di dire poi di dire la nostra nel programmare la Borsellino noto al mondo in grado di dire che cosa oggi la Sicilia su che cosa oggi la Sicilia deve contare su che cosa deve puntare
Senta mai e poi se è vero che aspettiamo dovute questo due mila dieci quando la Sicilia sarà
Perché geograficamente agendo del Mediterraneo che sarà snodo crocevia naturale dei traffici nel libero scambio io credo che se noi non ci attrezziamo esse non diciamo nelle programma dell'Unione
Che noi dobbiamo attrezzarci per arrivare a questo punto avendo in maniera preparata con le infrastrutture all'altezza con nelle vie telematiche all'altezza con i porti all'altezza
Noi non avrà avremmo sprecato questo importante questo importante appuntamento perché guardate
Compagnie non è automatico non l'ha scritto ne sono che la Sicilia debba essere per forza perché geograficamente si può la cioè non entrano lo snodo poi reale della libere Berti perché poi potranno scegliere Barcellona potranno scegliere
Massilia potranno scegliere a Gioia Tauro potranno scegliere la Grecia quindi essenziale che noi il nel nostro programma
Lavoriamo se vinciamo con la Borsalino per queste cose perché queste sono le precondizione necessaria per lo sviluppo e Sicilia ai compagni amava le conclusioni
Questo partito compagne
Si pone a vivere secondo me è una stagione molto bella io solo di quelle ottimista io sono convinto che non solo in Italia ma anche il siciliano e vinceremo
Io non sono come lo ha fatto che Cuffaro sarà il candidato e comunque con la Borsellino forse il migliore cantato per no
Io sono convinto che questo partito può essere può a vere
Importanti stagioni nel prossimo futuro qua dalle compagnie o mi ricordo nel novantasei
Nel novantatré ma poi nel novantasei e ce lo stilista virgola novantasei in Italia noi socialisti non c'eravamo
Nel due mila uno non ci siamo stati perché abbiamo perso cioè noi quando abbiamo vinto non c'eravamo quando abbiamo perso abbiamo perso questa volta si può verificare una cosa che non si è mai verificato
Che noi ci troviamo per la prima volta avvincere con la parte con la nell'alleanza e vince
è però per fare questo compagni c'è bisogno che il tutti assieme a me non è una cosa da niente
Non è una cosa da niente perché per la prima volta ci potranno ci potremmo trovare essere finalmente nella ed esserci nella parte e Ingo e che vince e però compagnie lo dobbiamo dobbiamo anche dei sono chiaramente
Per vincere però dobbiamo fare quello che dobbiamo fare dobbiamo avere un gruppo che unito dobbiamo avere un gruppo o dirigente che
è in grado di guardare a queste cose che in grado cioè di prefigurare assenti lavoro sacrifici che vadano in questa direzione perché compagni se c'è poi qualche dirigente
E così come l'altra volta io l'ho usato
Così la sindrome del cacciatore ma se c'è qualche acqua ci sono dirigenti nelle varie federazioni che
Alla giorno singhiozzi se così semplicemente siccome io non ci posso arrivare forse è meglio che non ci arriva nessuno guardate che se c'è facciamo perdere ci facciamo prendere come dire da questa tentazione alla fine tutta la squadra alla fine non ci sarà premio partita per nessuno alla fine saremo tutti sconfitti e quei stavano un credo sia quello che la grande maggioranza la grande totalità del partito
Vuole vuole correre cui non può vuol vuole vere e non vuole certamente corre questo rischio per cui l'invito che faccio io le bidone
Molto semplice
Non va siamo quello che ho detto all'inizio con una volta che stiamo finalmente ad essere partito
E incominciamo già a trovare i momenti di divisione se quello abbiamo dato prima quello arrivato dopo noi c'eravamo voi non c'eravate io dico che ci sono processi politici Lanza ci sono processi politici che hanno avuto sul loro il loro percorso
C'è molta gente io compreso non ho mai votato per per Forza Italia dal novantatré novantaquattro novantacinque non ci sono ci sono voglio dire ci siamo persone in generale
Che siamo socialiste che non s'è lo siamo tutti che possiamo tutta assieme
Mettere un punto e tracciare uno spartiacque da quello che è stato fino a ieri e quello che sarà domani siamo tutti assieme per essere i socialisti da domani con la Rosa nel pugno e siamo quei socialisti che vogliono vincerà la Regione Siciliana per dare uno sviluppo diverso alle nostre agende della Sicilia tra
Ringraziamo ad ad esaltare la parola quella barca
Compagnie ho avuto ho avuto modo qualche
Torno fare incontrare uno un compagno di Trapani
Riportava l'abbia memoria
Il congresso regionale dal Sundance Channel
E bontà sua ricordava come dire le le parole d'attacco le parole di inizio
Naturalmente me ne ricordai pure io perché al congresso regionale del sarà cenni io ebbi modo di dire che volendo parlare poco avrei come dire proceduto a sciabolate
Quello che faccio stasera proprio per contenere l'intervento è stata una giornata faticosa per tutti
Così come accadde al saracene per quello che il mio ricordo sfumato
Accadrà anche stasera nel senso che se uno è costretto a parlare a sciabolate
Le finezze
Non ho si contendono con esce con una
è stato detto da diversi compagni
E questo nostro è un congresso vero io credo che in un congresso vero
E ai loro dovere di usare il linguaggio della verità
Ho detto giorni fa parlando dal
Incidentalmente al congresso provinciale di Palermo
E siccome presiedevo in quella circostanza
Prima di dichiarare aperto il quarto congresso dei socialisti dell'ospiti Palermo
Disse che ero fra quelli che non avevano partecipato i precedenti congressi
Anche qua debbo ripetere la stessa l'affermazione perché la mente io sono fra quelli che non hanno partecipato
Ai tre congressi precedenti
Se non abbiamo partecipato se alcuni molti di noi alcuni di noi non hanno partecipato
Io credo che oggettivamente ci siano state delle regioni dalla politica
Possibilmente anche ragioni il di diversa c'era natura
Per quello che ci riguarda fondamentalmente sono state ragioni della politica
Non tanto perché chi differenziarsi e in in quel momento la natura o l'essenza dell'essere socialisti
Ma quanto perché in quel momento storico-politico molte di noi non condividevano
Il tipo di politica che lo SDI portava avanti che i compagni dello SDI importante Orlando è stato accennato anche da da Fiorino
Questa affermazione non mi serve per come dire riaprire un discorso sulle primogeniture chi è arrivato primo che arrivato dopo credo che la cosa più importante
Sia quella che alla fine siamo arrivati tutti
E che siamo arrivati tutti al di là del fatto che il possa esserci chi ritiene di essere quello che apre la porta e chi invece quell'altro che che varca varca la porta
Per porte oggi attivamente non riapre nessuno sono percorsi che abbiamo scelto autonomamente ed autonomamente come dire ci presentiamo all'appuntamento con la nostra coscienza politica sulla base di quello che è il nostro modo di vedere le cose
Questa considerazione l'ho voluta fare mi serve
Per fare un un ragionamento spero abbastanza veloce attivamente alla Rosa nel Pugno
Sei
Ieri non c'eravamo stati per esempio una delle ragioni per le quali noi
è stata una grossa
Per la quale noi dico pensavamo
Ritenevamo di non esserci faccio un esempio per tutti e nel momento in cui lo si dico grande forse con grande convinzione essi certamente in buona fede
Sosteneva alla ipotesi del cosiddetto partito riformista
Io ricordo ancora
Che Boselli l'ho visto per televisione Boselli conclude concludendo credo un congresso o qualcosa del genere
Parlo del suo partito come del popolo del del partito riformista come il partito di Prodi una cosa di questo tipo
E se in quella circostanza
Alla donna che da trentacinque anni mi stava accanto Ceresio proprio partiture proprio non mi sento di andarci
Ho voglio dire era una delle ragioni
Prego
Un'ipotesi alcuni potesse battere scorre parlato né a sparire era una ipotesi non condividevamo
Al di là ora lasciamo perdere protesi Prodi non è questo il problema
Perché non la condividevamo
Non la condividevamo perché a nostro giudizio a giudizio di alcuni di noi era innaturale il rapporto che si intendeva stabilire con nuovo le forze
Per cattolicesimo democratico chiamatele come volete con quella che oggi si chiama Margherita
Cioè ritenevamo in in quella circostanza che mettere insieme la storia la cultura la tradizione socialista con la storia la cultura la tradizione cattolica o democristiano di sinistra o quant'altro non fosse
Né utile né produttivo per il Paese in ogni caso che fosse politicamente politicamente sbagliato
E quindi c'era come dire questo atteggiamento da parte lustro e questo formali orientamento
Passando in corda questo episodio questo mi serve per dirvi compagni con grande franchezza con grande amicizia con grande affetto ma con grande chiarezza
Quali sono i titoli politici che oggi da alcune di voi vengono rivendicati
Nel rimettere pesantemente in discussione l'alleanza con i radicali quando eravate disposti a fare l'alleanza Connor Rutelli e con i democratici cristiani dalla banca
Delle due l'una contro delle due l'una
Poi rispetto a a quella ipotesi di lavoro
C'era una come dire opposizione inespressa
Ho rispetto a queste ipotesi di lavoro tu ora c'è fuori una come dire
Opposizione allora qual è il per andare al cuore del problema qual è il ragionamento di fondo
Molte di noi sono fra quelli
E nel tempo hanno perseguito testardamente
L'obiettivo politico della Unità socialista
E lo abbiamo inseguito come unno un feticcio come un obiettivo da raggiungere ritenendo che conseguire l'obiettivo dell'unità socialista significava essere arrivati alla vetta
Nel corso del tempo compagni ci siamo oggettivamente resi conto che è l'unità socialista non è un obiettivo politico
è uno strumento da utilizzare per conseguire altri obiettivi per raggiungere obiettivi che siano politicamente più ampi e più significativi più incidenti nella vita politica del Paese
Se noi non vi dessi voi in Italia con noi sistemi istituzionale ed elettorali che si ritrova è vivessimo in Inghilterra
E avremmo io bipartitismo noi ci ritroveremo compagni in un grande partito la si chiama laburista da voi potrebbe chiamarsi anche in un altro modo all'interno dal quale se ne troverebbero una diversa sensibilità che si richiamano alla alla sinistra
Vivendo in Italia dobbiamo scegliersi i compagni processione se vogliamo andare ad una processione insieme con qualcuno bere compagni io ve lo dico con tutta la la chiarezza e la franchezza che spero di insicurezza ve ne siete accorti che distingue questo mio questo mio intervento io dovendo scegliere un nuovo compagno di processione
Io scelgo di avere accanto a me un libertario un radicale un nodo Frosio per dirla come la dicono uno che pensa ad Altona sia uno che pensa cresco piuttosto che scegliere come compagno di processione
Uno che è alleato dal cardinale Ruini che essa Wafa sabotare dico la legge sulla fecondazione assistita
è che siccome incidendo su quelli che sono l'esigenza di bisogno di questo di questo Paese
E allora compagni da questo punto di vista e chiudo subito da questo punto di vista è chiaro che l'alleanza con i radicali oggi è un'alleanza politica
è sotto gli occhi di tutti che Pannella fa più a utenza di quanta ne faccia Boselli
Però dico in questo momento e Marco Pannella che fa lo sciopero del La sette per evitare che la Rosa nel pugno che i socialisti vengano discriminati andando a raccogliere cento novanta mila firme in giro per l'Italia
E non c'è Boselli a fare lo sciopero darla sete insieme a Pannella ciascuno ha i suoi strumenti di lotta
E noi dovremmo avere la capacità di utilizzare gli strumenti di lotta del muro e dall'altro la capacità di elaborazione del Bruno e dall'altro perché in questo modo possiamo arrivare a costruire o non soggetto politico che è soggetto politico
Un soggetto politico della sinistra
Questa deve essere la caratteristica di fondo dal nostro ragionamento politico un soggetto politico della sinistra che ha un grande spazio
Politico ed elettorale in questo Paese perché nel momento in cui si determina che il DS alleandosi con la Margherita commettono quell'anno dal tragico che le circostanze ci hanno consentito di evitare l'ho certamente diventano meno sinistra se noi manteniamo la nostra posizione di forza dalla sinistra che si estingue dai DS compromissoria nello stesso tempo si distingue
Da quanti estremizza non le posizioni di sinistra noi possiamo candidarci ad essere una forza della sinistra di governo in questo Paese e allora statale certi i socialisti avranno un grande ruolo ed una grande funzione nel fare
Mi sforzo di chiudere relativamente a questo punto
Io leggo poco compagnia
Io non sono fra quelli che arrivano e dicono l'ultimo libro che ho letto
E fra le poche cose che ho letto
Ho letto un saggio di Nicola Rossi Mediterraneo del Nord
E con Rossi e lo dico perché qualcuno come me qua dentro ci saranno capo consapevole non la fosse
Lo sappiamo tutti ma
Nicola Rossi è stato ovviamente
Pensa
Nicola Rossi è uno che lavora dopo D'Alema dei DS è stato pure parlamentare
Ma dopo lo posso anche dire beh fa comodo ok ok mi fa comodo dire un comunista
E quindi qua scritto questo libro Mediterraneo del Nord
Non so ora a parlare del libro
Però nel libro viene fuori come dire una provocazione forte
Che è quella abolirle il Mezzogiorno
Attraverso tutto è una cosa costa poco dieci euro quindi se se ho stimolato
Se ho stimolato la corsa curiose davo poteva cantare
Abolire il Mezzogiorno
Facendo una analisi dal punto di vista metodologico estremamente seria estremamente corretta
Perché è parte dal governo del centrosinistra parte dal governo di D'Alema
Parte dalla iniziativa che fu fatta a Catania del novantotto quando si parlò dei problemi del mezzogiorno e partendo da quelle andate da quella iniziativa viene fuori che problema del mezzogiorno e sta
Il problema bipartisan
Cioè il centrosinistra
Di D'Alema o di altre non ha importanza e il centrodestra di Berlusconi lo hanno come dire questo problema affrontato e gestito nello stesso modo
Sì pendendo compagni
Il quaranta per cento cioè se rapportiamo
Tutto quello che è stato l'intervento della Cassa per il Mezzogiorno e voi ricordate il mare di polemiche attorno alla Cassa per il Mezzogiorno in questo periodo
Il quaranta per cento di quanto si pensi allora la Cassa per il Mezzogiorno è stato speso per il Mezzogiorno
E hanno fatto un sacco di campi di golf hanno fatto un sacco di strutture sportive per le turistiche la alberghiere per gli amici degli amici cioè i compagni
Le l'assunto del di questa analisi che o rispetto a problemi del Mezzogiorno si cambia come dire pagina bah in maniera stracciando le pagine precedenti
Oggettiva con la provocazione dei dei Nicola Rossi e di altri quale dicono abolire il mezzogiorno
è un tema sul quale io ora non spendo altre parole per che più avanti poi dirò qualche altra cosa così protesta
Hanno spesso
Sicilia Giotto non apriamo un dibattito non apriamo un dibattito ha ragione ha ragione Pietro quando dice il buco nero della regione perché in questo quadro in questa situazione dove ripeto le responsabilità sono bipartisan
In questo quadro la Conferenza delle Regioni dal Mezzogiorno
Che avrebbe dovuto essere la controparte di questa azione negativa da parte dello Stato in generale di questi governi in particolare la quello magari alla conferenza è stata come dire assolutamente appiattita è quindi assolutamente inadatta dico semplicemente compagni
Rispetto ai problemi delle mezzogiorno senza offesa per nessuno
Nella elaborazione storica della società dei socialisti
Nell'esperienza concreta dei socialisti ci sono grandi grandi riferimenti ai quali potersi richiamare voi ricorderete ricco compagni e parliamo ovviamente di più di quindici anni fa anche in Sicilia
Quando li confusi socialista alla iniziativa per parlare del bene culturale soggetto produttivo dello sviluppo economico
E poi dico naturalmente dieci anni dopo ha fatto piacere sentire che lo diceva Veltroni o che lo diceva qualcun altro o quando dico dieci quindici anni fa
E quindici anni fa cosa direbbe qua un nuovo riferimento quando si posero i problemi del Mediterraneo fu il compagno Lauricella in una sua iniziativa politica in un suo scritto a ad affrontare questi problemi non Sermoneta compagnie
Quando abbiamo parlato in Sicilia dello sviluppo possibile cioè di una capacità allegata alle ricaduta occupazionale sul territorio e quant'altro compagni io lavoro dico che abbiamo fatto che ci abilita
Ad essere soggetto di proposta politica
Nel momento in cui ci rivolgeremo all'elettorato italiano in e per quello che ci riguarda l'elettorato siciliano
Non tanto per fare alcune promesse più o meno avventate per le quello che dovrebbe essere un domani ma quanto per prospettare alcuni di quelli che sono i momenti di riferimento di ieri
I moventi che hanno caratterizzato la nostra capacità di proposta alla nostra elaborazione la nostra capacità programmatica Todo tutte cosa sulla quale costruire anche qua credo sorriso o sono stato non avevamo sciabolata ma pugnalata
E vado avanti veloce compagnie perché so profittando molto
Ho partecipato all'ultima riunione del dell'unione
Evito i commenti
Uno dei temi che è venuto fuori dal colosso dell'ultimo articolo dell'Unione
E quello che i partiti si dotino di un non colpisce etico rispetto alla formazione delle liste
Al di là del fatto compagni che possa essere
Fuori e qua ho qua più o meno popolare
Io ci tengo a ribadire quella che la mia opinione
Le compagnie per come la penso io
Un cittadino italiano
E così come dice la costituzione non colpevole
Fino a quando non interviene una sentenza ripassato in giudicato di una condanna
E questo compagni voglio qui ed essere molto provocatorio è questo vale per tutti
E siccome voglio essere coscientemente provocatorio questo vale anche per Salvatore Cuffaro per me Salvatore Cuffaro fino a quando non ci sarà una sentenza dei giudici
Che deciderà dei condannarlo per me è non colpevole così come oggi preveda la Costituzione
Petto a questo completi detto questo con altrettanta chiarezza perché il garantismo non può essere a a go-go
Non può essere la mano corta la mano lunga
I pentiti non possono essere che si accusano Cuffaro solo bravi se accusano come a sono mano bravi i pentiti o li consideriamo pentiti per quello che sono e poi valutiamo le cose che dicono o caso contrario facciamo un altro ragionamento va visto aprirebbe la maglia della giustizia
L'ho aperta ieri sera presentando molti moli Bleus anche questo vi consiglio di comprarle di leggerlo ma guarda non lette due negli ultimi tempi
Magari scritto da Mauro scritto da Mauro Mellini
E la fabbrica degli errori che merita di essere merita di essere letto ma la pace e la giustizia l'apriamo
La per la l'apriamo quando dovesse servire di di aprirla
Quindi dico detto questo con grande chiarezza poi io dico con altrettanta chiarezza
E
Considero giusto doveroso opportuno necessario che i partiti si dotino di un codice etico
Cioè che i partiti poi stabiliscano alcune regole in base alle quali candidati alcune persone o non candidare il bene se io fossi il segretario dell'UDC
Io Confalonieri candiderei ma non perché ha già giudicato e lo ha già condannato ma perché sono a così come sono convinto della mia prima ipotesi dalla mia prima affermazione
Sono altrettanto altrettanto convinto della e l'opportunità politica della sua candidatura poi sono affari loro
L'importante è che noi per primi
Noi dalla Rosa nel Pugno nuovi della del di unità socialista residui come dire partecipiamo a questo Codice grottesco con grande con grande convinzione
Ebbene ed essendo noi per prime portatori di proposte che servano a a dare una immagine della politica che l'immagine alla quale noi dobbiamo richiamarci quindi e nonno atteggiamenti dei tipo vetro giustizialista
Rispetto ai quali io mi alzerei a difendere chiunque venisse venisse attaccato
Ma atteggiamenti che vogliono essere di piena e coscienza responsabilità non so se su questo punto sono solo stato sono stato solo stato sufficientemente sufficientemente chiaro
Ultima notazione compone
Per la legge elettorale ne ha parlato l'ultimo anche tutto usanze
è una legge elettorale
Costruita in maniera scientifica
Perché costruendo le in maniera scientifica hanno combinato una cosa in virtù della quale chi vince si prende cinquantaquattro deputati chi perde deve ne prenda trentasei
Tolto il candidato Presidente trentacinque
E ha concepito questa legge elettorale l'ha concepita per prendersi alle trentacinque
Non erano quelli dei cinquantaquattro
Per prendersi i trentacinque trentaquattro
Come poteva fare per prendersene trentaquattro il sistema era quello di portare uno sbarramento al cinque per cento
Questo nel conto non era stato messo e potesse nascere una aggregazione politica
Fatta dai cosiddetti minori
Che è un'aggregazione politica che oggettivamente poi concorrere a raggiungere una percentuale molto seria certamente oltre il cinque per cento
Il corso dell'ultima riunione dell'Unione
Per fuori il problema della lista del presidente
E quindi ci fu tutta 'sta cosa sostenuta in maniera molto accalorata dalla Margherita
Come ho sentito qualcuno che lo riprendeva per carità di patria numero che è stato positivo
Allora dico compagni e la lista del presidente e lei è è è un rischia di essere rischia di essere uno strumento
In mano ai DS e alla Margherita per fare rientrare dalla finestra quello che gli è scappata dalla calca
Perché se noi presentiamo la lista uniti per la Sicilia al di là del fatto di essere terza gamba quarta gamba col primo sgabello secondo sgabello
Noi concorriamo seriamente al risultato politico e quindi alla conseguente assegnazione di un numero di seggi
Se dovessero presentarsi la lista del presidente e la lista uniti per la Sicilia allora in quel caso si corre il rischio serio
Per carità nessuno se lo augurava il rischio serio che entrambe queste liste prendano il quattro e mezzo per cento
è i poveri compagni DS e i poveri amici della Margherita sarebbero costretti a rappresentare trentaquattro deputati all'Assemblea regionale siciliano
Ecco perché è deve essere chiaro che la nostra posizione io credo sia assolutamente chiara
Se è la signora Borsellino
Ed è l'inciso che io ho ho ho detto quando presentai la Borsellino al congresso di Palermo
Se la signora Borsellino intende guidare delle liste della rinnovamento della Lister di progresso all'interno dei quali possano mettersi chi gli pare e piace
Ma è salita sono le liste che no udì unite per la Sicilia sono le nostre liste dove noi saremmo felici
Di ospitare alla signora Borsellino M e K liste
A questa osservazione qualcuno
Qualcuno dalla Margherita o del qualcuna la Margherita in questo caso dice ma in questo modo noi rischiamo di perdere
Perché se abbiamo poche liste rischiamo di perdere S. cari compagni che cari amici ci potevate pensare prima di fare il cinque per cento
Non potete oggi farci carico del fatto che per la manovra che voi avete tentato di portare avanti noi rischiamo di perdere quindi io mi sento ora di fare una proposta
è una proposta che vorrei fare compagnia attraverso il congresso attraverso di voi è quello di chiedere all'intero centrosinistra
Di farsi promotore
Io una modifica della legge elettorale regionale
Stabilendo un Nuoro uno sbarramento uno sbarramento che sia che sia non basso ma che certamente non si aiuta il cinque per cento
Si faccia l'intero centrosinistra promotore di questa legge elettorale c'è l'argomentazione per poterlo fare ed è quello di ancorare sì di ancorarsi alla legislazione nazionale
Perché se è a Roma hanno fatto una legge vergognosa per molti motivi ma c'è una legge che col due per cento
Consente di portare i deputati in parlando al Parlamento nazionale abbiano la dignità innanzitutto al centrosinistra e poi dico per esiteremo la disponibilità e la volontà del centrodestra dei proprio proporre una modificazione della legge questo potrebbe diventare un terreno
Di lavoro di impegno di rotta di incontro o o di scontro
All'interno di un'Assemblea compagnie che prima chiude e meglio è
Perché è una assemblea regionale
Fatte salve ricco le nostre ragguardevoli presenze una assemblea regionale all'interno della quale no no non voglio farla tanto ne scorso le qualità cioè se i deputati sono bravi o non sono bravi ma all'interno dalla quale il
Consociativismo il cosiddetto consociativismo si taglia affette pensate compagni che nel corso dell'ultima finanziaria erano stati presentati seicento emendamenti
E cioè la finanziaria è stata approvata nell'arco di poche ore della notte voi vi chiederete ma come è possibile che sta dicendo emendamenti
Per tutte quelle che abbiamo anche esperienza banale di consiglio comunale vengano approvate nell'arco di una notte è possibile ai compagni perché all'opposizione ha fatto una dura protesta e ha abbandonato l'aula e ha lasciato anche allora si approvasse una legge sono metodi e sistemi che conosciamo e io ho denunciato
Questo episodio di consociativismo che vi prego di credermi è fra quelli che come dice il Cavaliere Berlusconi non hanno rilevanza penale
Gli altri li lascio alla vostra immaginazione nel fare le compagnie concludendo mi preme compagnie concludendo fare una considerazione io sono stanco
Bene sentire chiunque che arriva capisce sa cosa dal riformismo ce la sbattono da tutte le parti riformismo de qua e il riformismo della io appeso nel nel mio studio
Un appunto fatto da Riccardo Lombardi quando Riccardo Lombardi parlo al congresso di Genova Riccardo aveva l'abitudine di prendersi qualche appunto prima di parlare
Ero abbastanza giovane e quindi come devo vediamo Newport
Per in questo in questo appunto solo dalla considerazione sul riformismo non so del Valle tutte ma vi dico solo la considerazione finale
Dopo tutto un ragionamento lombarde dei dice e disse a Genova
Esistente certo il riformismo è un'aggettivazione
Esista il riformismo capitalistico
Ma c'è il riformismo socialista
Il riformismo capitalistico large razionalizzazione del sistema il riformismo capitalistico e la democratizzazione del sistema
Allora questo compagni per dire le aggettivazione possano essere usate
Più o meno opportuna mento più o meno in maniera conducente
Nessuno di noi dico si sottrae all'ansia e al bisogno do di essere di essere riformista ma non dimenticando che esiste un riformismo socialista
Che il riformismo che punta alla democratizzazione e cioè che è un riformismo che vuole creare nel Paese che vuole creare ricco nel Paese le condizioni perché a ciascuno sia consentito siano come di lavoro dati a Lecco le condizioni per che ciascuno Rico possa
Esprimere quello quello che in un rapporto lì per un rapporto che sia con con gli altri
Io ho finito compagni e vi ringrazio di avermi ascoltato
L'unica cosa che
L'unica cosa che mi preme l'unica cosa che mi preme che mi preme dirvi e che al di là delle porte che si aprono che si chiudono io sono particolarmente felice di essere insieme a voi e mi auguro che si creino le condizioni perché tanti compagni e tanti altri compagni possano essere insieme a noi è che queste condizioni questa condizione si creino nonno per fare come dire una riunione dei dei reduci o o di vecchie glorie ma si creino perché sia consentito a quelli a quelli come me
Di precostituire le condizioni perché domani possano esserci in questa regione in questo Paese
Tanti giovani che continuino a portare avanti le idee che furono dei nostri padri che oggi sono nostre e che noi ci auguriamo domani possesso portate dagli altri pubblico