Partito Democratico in Europa: conferenza stampa di Walter Veltroni

Grazie
Si sente sì grazie a tutti per essere qui grazie per aver accolto l'invito a
A ascoltare l'esito di questa giornata nella quale abbiamo presentato al gruppo socialista e poi il gruppo liberale
La fisionomia del del Partito Democratico e
L'esperienza particolare che ha portato alla nascita di questa forza politica in Italia io sono
Stato molto
Contento di poter raccontare I miei
Alcuni miei ex colleghi essendo stato parlamentare europeo per cinque anni
E agli altri rappresentanti dei Paesi che ho avuto la possibilità di incontrare i due gruppi
La particolarità della nascita di un gruppo politico in Italia che mi rendo conto non corrispondere alle
Famiglie tradizionali della politica europea
E che costituisce un elemento di novità una
Un'esperienza che ho specificato noi abbiamo raccontato senza pretendere che questa possa essere identificata né con un modello né con altra un'esperienza un'esperienza che si svolge
In un Paese importante in un Paese che ha una grandissima
Cultura europeista in un Paese dal quale
E ho fatto riferimento a questo in tutte e due gli incontri
In un Paese nel quale l'Europa unita è stata pensata da Altiero Spinelli
Nel tempo in cui l'Europa si si combatteva essi
E in Europa si moriva
E dunque un partito che nasce con l'obiettivo di cercare
Delle risposte originaria alle sfide sociali politiche e culturali
Per il nuovo secolo in particolare ho citato i temi dell'immigrazione e della sicurezza ho citati i temi ambientali dicendo come su questi sia necessaria una scelta molto radicale molto innovativa
Ho citato le questioni del welfare il rapporto tra flessibilità e garanzie per soprattutto per i giovani per la loro condizione di precarizzazione della vita che è del tutto inaccettabile ho citato i temi della pace
E in generale ho citato questo un po'anche come metafora del del senso del nostro cammino ho citato il tema del rapporto tra identità e dialogo
Cioè io penso che questa sia la chiave di gran parte dei problemi del mondo contemporaneo come si riesce a far convivere l'orgoglio e la propria identità con la capacità la disponibilità e la voglia di essere aperti al dialogo al confronto
Credo che nessuna delle diciamo famiglie politiche tradizionali abbia tutte le risposte a tutte le domande perché le domande sono nuove
E che probabilmente dal confronto dalla ricerca la contaminazione dell'esperienze politiche culturali che può nascere
La risposta a queste sfide originali che nomi legno porta con sé
Naturalmente diciamo la famiglia socialista costituisce un interlocutore privilegiato di questo processo perché il luogo nel quale siedono gran parte delle forze noi del centrosinistra in Europa alcune di queste forze sono rappresentate nei partiti socialisti altre si vanno configurando in alleanze non dissimile dalla nostra penso ad una situazione come quella polacca per esempio
Per quello su cui ho insistito il fatto che
Che però bisogna continuare a discutere ne abbiamo parlato anche con il gruppo liberale ringrazio
Il capogruppo Watson per e per l'invito e anche per la insomma per la sensibilità e l'attenzione con la quale a seguito
Il nostro lavoro
Così come gli altri Capogruppo Schultze per il Gruppo Socialista europeo perché è importante è importante che si abbia la voglia
Di immaginare che
è proprio attingendo
Alle diverse esperienze politiche e culturali
Ci si può fare in modo che il campo del centrosinistra e il pettine avvocati co è un partito di centrosinistra il campo del centrosinistra si configuri con un profilo forte moderno
In coerenza con i valori di fondo al tempo stesso capace di quella modernità di cui
Oggi vi è bisogno nella nella vita politica contemporanea
E al tempo stesso però un soggetto che abbia
Un radicamento sociale forte una forte capacità di relazione con
I problemi della diseguaglianza con le battaglie per la promozione dell'inclusione dei diritti
Un soggetto particolarmente impegnato nella promozione della crescita economica dell'occupazione del lavoro
La formazione della ricerca
è un partito che sia un partito di diritti dei diritti dei cittadini
Questa configurazione è una configurazione che mi rendo conto essere originale nel panorama però è stata seguita con grandissima attenzione con grandissima curiosità
Terni noi vogliamo costruire insieme lavorare per costruire insieme
Una convergenza delle forze socialiste democratiche in Europa e non solamente in Europa io credo
Il campo democratico dei democratici dei socialisti
Debba configurarsi come un luogo nel quale
Possono trovarsi perfettamente a loro agio forse diversa e possa e debba crearsi
Un'Area
Nella quale forse come Partito democratico americano il Partito del Congresso indiano ripartito giapponese tante realtà nuove che sono fuori dalla tradizione europea
In senso stretto possano insieme collaborare alla costruzione di un grande campo mondiale
Visto che il tempo un tempo globale anche risposte politiche non possono che essere mondiali che sia il campo del centrosinistra
E quindi in questo senso che io ho voluto raccontare la nostra esperienza i parlamentari europei rimangono ciascuno nel gruppo al quale hanno aderito al momento delle elezioni
Del Parlamento europeo per correttezza nei confronti delle reti degli elettori che li hanno eletti e poi vedremo lo sviluppo del processo politico
Al momento delle elezioni del due mila nove e a quel momento credo che
Potremmo
Dedicare se questo processo che io ritengo essere un processo in qualche misura
Ineludibile per il quale si sono fatti grandi passi in avanti vorrei ricordare
Il vertice di Oporto che si è svolto alla presenza per l'Italia del Presidente del Consiglio Prodi e del Ministro degli esteri D'Alema al vertice dei leader del socialismo europeo
Che ha prodotto una posizione che ha una posizione che spinge il Partito del socialismo europeo verso un'apertura è anche il vertice di Sofia è andato nella stessa direzione quindi mi pare stia maturando la consapevolezza e la coscienza che c'è bisogno di un'apertura questa
Alla ricerca di queste risposte nuove e quindi per parte nostra non possiamo far altro che
Auspicare lavorare perché questo processo vada avanti
Questo è quanto
Prego
Sì Alberto argine di Repubblica
Presente lei comunque parla di una convergenza tra socialisti democratici lei preferirebbe che questa convergenza provasse approdo a livello di partiti o di gruppi
Grazie
Al parlamento naturalmente guardi è un processo politico anche processo politico poi troverà le sue forme organizzative
Quello che per me è importante registrare il fatto che
C'è una consapevolezza e qualche tempo fa non c'era
Del fatto che non ci può essere una chiusura
In se stessi ma che bisogna aprirsi e cambiare questo la considero affatto più
Importante e più nuovo conoscendo diciamo questa famiglia da molti anni non posso che registrare
Queste novità l'ho fatto l'incontro un po'Rasmussen né poi negli incontri successivi non posso che registrare questa novità con grandissimo interesse perché come forse sarda da tanti anni
Auspico spero e lavoro perché si possa creare una casa comune dei socialisti e dei Democratici
Prego
Gli anziani Scaringi ventiquattro
La prima facendo una battuta alla fine del dell'incontro con i liberali ha detto uno due o x
Ipotizzando uno e due come partito liberale un partito socialista non da un ordine esistevano XE esista la possibilità di Laterza nuova identica formazione
Ma la mia battuta rispetto alla sua domanda segnalo due opzioni ceti sociali
Lei ha domandato vuol sommerse riteneva viene dovesse aderire al gruppo liberale gruppo socialista no era solo un modo per dire che
Che non è diciamo collocabile nell'aria delle questioni così semplificarli no è una cosa molto complesse somme molto affascinante
La costruire il crollo di alcuni muri e la costruzione di un campo nuovo è un'operazione politica molto difficile molto affascinante noi l'abbiamo fatta in Italia e ripeto non ritengo che possa essere considerato un modello
Però è un'esperienza per l'esperienza alla quale guardare e io penso mi sbaglierò ma penso almeno in Italia non mi sono sbagliato
Penso che la politica moderna abbia bisogno di campi grandi e non di campi piccole e questo è il senso lo sforzo nostro impegno l'Italia in qualche misura quello che portiamo anche in Europa
Prego
Un attimo
David Carretta Radio Radicale
Due domande la prima appunto visto che la politica ha bisogno di campi grandi è concepibile che la delegazione italiana del futuro
Partito del del Partito Democratico nel futuro Parlamento europeo nel due mila e nove si divida in due
Delegazioni una né i socialisti l'altra nell'Aldevis
Con le conseguenze che questo ha in termini poi di pesi interni a questo
Parlamento
La la seconda la seconda domanda
Le saremo nelle aule votati dalla gente e questo io lo intravedo in ho letto quello che avrebbe detto questa mattina al gruppo del PSR ritiene che il socialismo sia morto
Non so dove l'abbia letta ma ci sono interpretando le sue farò averlo versava l'interpretazione
Dunque sulla prima domanda le posso dire questo lei parla grezzi nel due mila nove manca
Un anno e mezzo le elezioni del due mila nove
Se lei mi avesse chiesto un anno e mezzo fa se immaginavo che nell'ottobre
Nel due mila e sette sarebbe nato il Partito Democratico con tre mila metri persone che votavano probabilmente le avrei detto che era difficile perché la politica moderna è una politica veloci non so dirle cosa accadrà da qui al due mila nove le posso dire
L'energia che noi metteremo all'energia che non metteremo sarà volta la creazione di questo campo poi diciamo la collocazione la vedremo a quel momento
Sulla seconda questione ovviamente non ho mai anzi
Diciamo la sua interpretazione probabilmente si riferisce ad una frase che ho detto qui cioè credo
Che nessuno abbia tutte le risposte a tutte le domande
E nessuno si debba negare alla bellezza e al fascino dell'incontro della ricerca con culture altre tasse
Penso che questa sia una chiave fondamentale di cultura politica moderna
Questo è quello che ho detto Gruppo socialista
Prego
Con soli
Apcom volevo fare due domande una
Sentendo anche Watson Suso Rasmussen fra ieri e stamattina mi sembra aver capito che ci sono due
Punti di vista molto diversi di quello che sta succedendo con il Partito Democratico
Da una parte se vuol son che vede l'Italia lei in particolare come pionieri Ranieri di una fase nuova che si può aprire in Europa che quindi esempi per per tanti altri che potrebbero seguire
Dall'altra invece nella nel gruppo socialista soprattutto su Ustica Rasmussen mi servono limitare questa esperienza chiaramente all'Italia in questo una cosa italiana in Europa noi restiamo come stiamo eccetera quindi possiamo al limite allargarci un po'per far rientrare
La conseguenza che tira mozione meglio che stiano in due gruppi di diversi perché così continuate a spingere ma l'esperienza in tutti e due gruppi
La la conclusione di attività che tirava su se venire da noi stiamo come faccia un bel gruppone così siamo più forti
è una è una caricatura o è un po'così le qui e quindi e quindi la scelta è fra essere pionieri
E quindi salendo gruppi oppure essere italiani e quindi stare in un gruppo l'altra dagli italiani lei esclude italiani credo mi sembra che una forzatura
Nola l'altra domanda voi rispetto al gruppo nuovo di cui parlavo Rasmussen con Fassino
Il gruppo dei padri nobili che signor del che che dovrebbe fornire riflessioni elementi di riforma esosi se c'era ci può dire qualcosa su questo nessuna decisione è stata presa Sofia è stata presa nel Consiglio del Partito del Sud
è una decisione che riguarda la costituzione di un gruppo di
Persone che hanno avuto esperienze in prima persona di direzione in partiti europei Partito del socialismo europeo per cercare di definire i possibili lineamenti di questa diciamo innovazione del Partito del socialismo europeo che anche la mia risposta la sua prima domanda cioè io per la prima volta devo dire sinceramente
Lo dico perché lo penso se lo pensassimo di lei per la prima volta vede invece
Sia nel Partito del Socialismo Europeo assieme al gruppo socialista
Una disponibilità a
Diciamo a a pensare in termini non esclusivi di cultura politica una forte affermazione dell'identità socialista ma anche una disponibilità
A riconoscere il fatto che ci sono altre culture riformiste che non necessariamente si identificano con l'identità socialista questo nelle domande che sono state fatte nella
Assemblea il gruppo socialista è stato esplicitamente dichiarato da molti
E questo lo considero un fatto assolutamente positivo quindi
Non è un fatto di di pionieri è un'esperienza un'esperienza che come tante esperienze che ci sono nel mondo
Credo possa essere presa a riferimento una cosa che ho visto aver destato grandissima attenzione e curiosità e interesse e anche ammirazione la statale la scelta le primarie
La scelta primarie fatto molta impressione l'idea che un partito possa nascere
Con tre milioni e mezzo di persone che lo fanno nascere
è una cosa che non ha precedenti nella storia europea e quindi che non poteva non destare interesse tra il mio interlocutore
Sì prego
Accordatevi la stampa
A Lisbona un mese e mezzo fa abbiamo avuto l'impressione che una delle possibili soluzioni potesse quella potesse essere quella di replicare la formula del Partito Democratico a livello europeo cioè di fare un grande gruppo
Socialisti liberali di ma pratici si era parlato anche di cambiare il nome potrebbe essere questa la x è un'ipotesi ancora fattibili io o secondo lei rimarremo su gruppi separati ad ogni costo grazie
Partì da qui al due mila nove si rimarrà con gruppi separati sia
Dopo non sono in grado di dirlo francamente fare previsioni come dicevo prima in politica da qui a un anno e mezzo quello che le posso dire e quello che ho detto cioè
Per quanto ci riguarda noi spingeremo nella direzione della costruzione di un campo comune di socialisti democratici
Nato quando
Esatto
Lei non parla mai dei liberali quando
Quando si esprimeva questo su questa questione ritiene che gli ci sono dei liberali in Europa che possono rientrare nella
A nel in questo progetto oppure sia allergica eccezione della parola democratici
è comprensiva di Jacques nelle diverse identità è compresa
Quella liberale ci sono molti liberali che fanno parte di esperienze di collaborazione centrosinistra ci sono altri liberali che invece fanno parte di esperienze diverse e dunque
Rispetto nei confronti di questa diciamo complessità del gruppo liberale da parte mia e totale però penso che diciamo l'identità liberale come tradizione nella nella storia del pensiero democratico debba essere
Ciò non possa essere ragionevolmente collocata lì dentro
Prego
Sono Caizzi del Corriere della Sera Volo chiede alla luce di quella che l'esperienza recente italiana noi abbiamo visto che le aggregazioni
Sono state imposte dalle esigenze elettorali poi quando si tratta di fare politica di governare queste aggregazioni esprimono le contraddizioni che sono la loro radice
Lo abbiamo visto nel centrosinistra
Governo che anche in carica lo abbiamo stiamo vedendo anche nel centrodestra che ha un piano fra sordi sfaldamento forse ancora più netto
Non credo che fondamentalmente questo confronto che lei sa avverto oggi con l'Europa tiri
A alla faccia emergere questa contraddizione politica che alla base dalle delegazioni che lei
Ha messo insieme e che sicuramente
Presenta delle buone prospettive elettorali ma che proprio vedendo le difficoltà di collocazione politica che ha nel contesto europeo potrebbe anticipare
Queste difficoltà che si troverebbero a tra fruttare il giorno che magari dopo una vittoria elettorale deve anche lei inizia nel governare
Scusi grezzi non ho capito cioè
Perché si riferisce mi riferisco al fatto che la contraddizione che lei oggi linee tra du le due anime del suo partito
Solo probabilmente simile alle contraddizioni che oggi ci fanno vedere un Governo man mano all'Aula per loro è una Casa delle Libertà che vive lo stesso problema
Praticamente il mettere insieme sì sì no e lealmente per vincere le elezioni
è un'esperienza che si è rivelata Bossi si è però qui parliamo i due cose diverse cioè una cosa è la coalizione di governo in Italia che una Colizzi coalizione eterogenea fatta di tanti partiti tante soggettività diverse ciascuna portatrice
Di una sua prospettiva
Un'altra cosa è fatto e si è costituito un partito
E questo partito ha una sua omogeneità culturale e politica di valori fondo sole cv Arda no se pensa che Lapo Pistelli il responsabile delle relazioni internazionali del Partito Democratico e che ci sono due capigruppo
Che nei gruppi dirigenti ormai ci sono persone che vengono tutte le esperienze
Per fortuna questa operazione di costruzione che non è una cosa di oggi dura dall'inizio dall'esperienza de L'Ulivo poi io ero tra quelli e pensavo si dovesse fare
Più presto ma insomma comunque sia ci si è arrivati è ormai un dato di fatto che poi in Europa questo non corrisponde a questo un altro paio di maniche ma
Per quanto ci riguarda il problema del quale lei parla il problema
Che abbiamo nella coalizione più che no è un problema di eterogeneità della coalizione non di eterogeneità di un partito anzi quando noi parliamo di vocazione maggioritaria del Partito Democratico è proprio perché
Vogliamo attraverso il Partito Democratico introdurre un fattore di stabilità politica e di affidabilità programmatica che in Italia nella storia per le ragioni che lei ha detto al mancato e anche il sistema elettorale istituzionale al quale stiamo lavorando
Deve servire a favorire
Soggetti che abbiano una loro omogeneità culturale programmati
Mariolina Sattanino
Molto spesso ai liberaldemocratici in Parlamento votano con il Partito popolare molto spesso gli eurodeputati italiani nell'alterne votano con il Partito Socialista
Non c'è quindi una una differenza all'interno del gruppo dei liberaldemocratici
Visto anche e non non siete preoccupati di unire l'audizione a quello che stabilisce il nuovo Trattato che la per la prima volta
Tappa voi farà eleggere al Parlamento io organismi esecutivi dell'europee la commissione sulla base
Però di un accordo va fra chi ha vinto le elezioni
Parto
Ma è un'altra questione di materie
Statisticamente dall'alto del gruppo a cui attualmente appartengo a un gruppone sempre monitorato su base coscienti dico statistica gli atteggiamenti di voto
E la cosa che emerge nel CNEL l'arco di questa legislatura e rispetto a quella precedente riflettuto la nuova natura del gruppo è un marcato spostamento
Di un asse in direzione di una maggioranza di centrosinistra è sempre più frequentemente si crea e che fra l'altro non riguarda soltanto il rapporto con il PSE
Ma anche spesso con i piedi e in parte anche voi due dopodiché esista una differenza di materie nel senso c'è una tendenza molto più forte attuarsi su questioni relative al mercato
Conditi piene ma residente in materia di diritti di questo internazionali bene molto più spesso un'affinità con il gruppo socialista e tipico Pella tipica fotografia di un paesaggio in transizione ma è anche io spero non spiccio
Una fotografia di un mondo che verrai cioè non soltanto un Parlamento che si limita a rappresentare staticamente
Basta fotografare staticamente le famiglie politiche per quelle che sono ma comincia a configurare delle maggioranze politiche in virtù di quell'Europa che scaturisce la totale di Lisbona
E che tende sempre più a parlamentari Zare anche il rapporto fra non soltanto nelle sue Presidente del del Parlamento ma anche nel rapporto con la Commissione e il suo Presidente
Posso
Solo un attimo integrare
Anche dal mio punto di vista sono
Deputato dal due mila quattro da poco Kissin e settimane a questa responsabilità del capo delegazione
Ma io direi che questo è un fatto interessante rilevante il fatto che ci sia già in essere e non da oggi
Oggi naturalmente abbiamo una ragione di più perché lo si porti avanti in modo organico adeguato alle circostanze un coordinamento
All'interno del
Dei deputati del partito democratico
Noi abbiamo un'attività diciamo per la verità costante di consultazione e di incontro di condivisione per larghissima parte con i colleghi
Del gruppo depresse e qui c'è Gianni Pittella presente che potessimo ne hanno ma insieme con noi approfitto anche per rilevare la presenza ci sono tanti altri colleghi da Patrizia Toia
A Francesco Ferrari a Vittorio Prodi a Gianluca sussista ad Andrea Losco ad Antonio Panzeri a Paolo Costa tra pochissimo come sapete ci incontreremo tutti con Walter Veltroni
Ecco credo che questo sia un fatto che anzi possa incoraggiare
Alla immaginazione di scenario ulteriori e successivi quindi credo che
Questa indicazione sia da accogliere con un momento come dire di lievitazione di crescita anche di superamento di allargamento di quel campo progressista e riformista di cui si parla
Se posso ancora aggiungere una cosa
Il gruppo liberale un gruppo che dal quale fanno riferimento due partiti europei uno di questi due partiti ha come suo presidente onorario Romano Prodi
Questo non ha impedito a Romano Prodi di andare al vertice dei Capi di Governo socialisti
è la nostra particolarità io penso che sia una particolarità molto suggestiva per
L'evoluzione del campo del centrosinistra in Italia ultima domanda
Sono un De Luca della RAI Paolo De Luca per volevo chiederle Segretario tornando al il tema dei raggruppamenti che la nascita del Partito Democratico sicuramente provocato un piccolo terremoto politico in Italia
Centrodestra
Cos'è successo ma anche a sinistra Pratt tre giorni dovrebbe nascere questa cosiddetta Cosa rossa
Comunque dovrebbe cominciare a confrontarsi e qui vorrei chiederle secondo lei questa aggregazione di sinistra diciamo di estrema sinistra chiamiamola bere
Semplificare un fatto positivo che comunque semplifica il quadro politico italiano
E soprattutto vorrei chiederle se a suo giudizio rafforza il Governo
Dal giudicare dalle dichiarazioni di Bertinotti direi di no però ecco mi piacerebbe
Per il suo pensiero dunque alla prima sua domanda la mia risposta è sì io guardo con grande favore alla costruzione di un soggetto unitario dalla sinistra radicale post-ideologico però animato da quella desiderio di di di mutamento radicale che considero essere fisiologicamente presente nelle società occidentali e penso che questo sia un processo positivo come tutti i processi che vanno verso aggregazioni e
Livelli di unità più alti e superano la frammentazione la dispersione e
E l'instabilità
Per quanto riguarda la seconda questione ho detto ieri e voglio ripetere oggi che considero che in questo momento la la massima solidarietà attorno al lavoro del Governo Prodi sia non solo giusto per ciò che il Governo ha fatto
E per la sensibilità con la quale il Governo ha cercato costantemente di temere unita alla sua maggioranza
Ma considero anche e vorrei che tutti riflettessero su questo
Che se venisse messo in discussione il Governo se vi fosse una
Precipitazione della situazione politica questo non solo sarebbe il più grande regalo che si potrebbe fare al centrodestra
Ma rischierebbe di compromettere anche la parte sulla quale invece registriamo significative e nuove convergenze cioè le riforme istituzionali e la nuova legge elettorale
Perché queste possano essere approvate c'è bisogno di stabilità e questa stabilità può essere assicurata solo dalla conferma della solidarietà della maggioranza
Attorno al Governo Prodi quindi
Queste sono le mie due risposte alla sua domanda grazie a tutti sotto grazie