Fiscalità ed economia locale. L'economia dei comuni tra domanda dei cittadini e prospettive di finanza locale

E iniziamo questa seconda giornata che ha una natura un pochino a dettare chimica
E affrontando i cani che quest'anno ci pone la finanziaria e anche i temi che evidentemente
Secondo me non ha risolto
E o la mattinata si svolgerà in questo modo avremmo due relazioni introduttive
Di natura Tec è per inquadrare ovviamente i temi di cui stiamo parlando e Pain entreremo nel merito delle disposizioni contenute in questa finanziaria
Colonna spazio anche per il dibattito quindi l'invito chiunque voglia intervenire a compilare le scarpe che sono presenti nelle vaste valigette se non le ha dette le potete chiedere
Alle hostess che sono a vostra disposizione cosicché by né possiamo governare il dibattito in maniera ordinata
è io dirò due parole intellettiva ovviamente ringrazio tutti di essere qui staccati una giornata un pochino e difficile
Tali evidentemente molto importante che noi
Anche in questo caso affrontiamo e facciamo sentire le nostre dicastero asserite esigenze in merito
Ad un veicolo molto importante che la finanziaria che ci permetterà
Difatti accederebbe permette di fare al meglio la manovra di bilancia però spetta se lo hanno
Voi sapete che è l'associazione in questo
Ha iniziato a diciamo a settembre a riproporre
Al Governo e i temi che ci sono organi che riguarderà sia il patto di stabilità sia le entrate
Abbiamo chiuso diciamo a fine settembre subito a prima del passaggio in Consiglio dei Ministri
Del provvedimento ma con un accordo quadro diciamo così che rassegna procedimentale che sia di contenuto
E quindi abbiamo delle novità che voi ormai conosce tutti sul patto di stabilità che però vai entreremo nel merito la sappiate lo sapete giacché evidentemente abbiamo già manifestato questa casa e riteniamo passava anche il metodo e anche una apertura nei confronti degli anche perché abbiamo una manovra espansiva
Abbiamo una piccola risposta perché anche in disavanzo e per gli antichi con il saldo finanziario positivo
E o evidentemente non è sufficiente noi speravamo che già da quest'anno e si potessero fare delle innovazioni un pochino più forti sul patto e non entra nel merito dell'obiettivo perché evidentemente è una scelta politica
Era dal punto di vista tecnico ritenevamo che si potesse abbandonare la base di calcolo e che effettivamente un fardello specialmente Gattelli antico al saldo finanziario positivo perché
Sicuro raffigura e fissa un momento che evidentemente può essere molto difficile
Da ripetere
Questa non è stato possibile però voi sapete e che noi abbiamo richiesto con forza l'impegno subito dei Ministeri competenti ad affrontare il tema
E superare questo problema dal prossimo anno più il problema degli Investimenti ieri ne abbiamo parlato abbiamo detto dei numeri però anche in questo la richiesta è molto forte una norma che è presente nella finanziaria che forse ci avrebbe permesso
Di individuare insieme ai ministeri competenti le regole
Teso a cercare di riaprire per ripartire quegli investimenti negli enti locali
è stata stralciata per motivi tecnici e quindi
Noi abbiamo chiesto anche qui con una lettera ufficiale che comunque venisse istituita presso il Ministero tale Commissione tale tavolo
Non ha importanza il nome
Importante è che
Insieme si individuino
E migliori regole è un modo
E tentare di far ripartire investimenti locali perché purtroppo in questi anni e la stretta apportato una riduzione drastica della spesa di investimenti
Che noi non possiamo e non vogliamo permetterci quindi da questo punto di vista alle luci e ombre diciamo a dover dare dal punto di vista delle regole sul Patto però noi abbiamo fiducia che
Errato dalla Camera
Qualche piccola modifica passa passare e
Comunque
Individuare immediatamente gli strumenti per cambiare immediatamente rotta
E dal punto di vista delle entrate per danni sono un pochino più rilevanti perché non siamo riusciti a me chiudere un quadro e razionale sulle entrate perché voi sapete che questo è stato un tema
Che non siamo Presidente affrontate organicamente non per l'asta mancanza di volontà ma probabilmente anche
Terra una mancanza negli interlocutori di un quadro preciso prima dell'approvazione della Finanziaria
Quindi abbiamo questa manovra sull'ICI non lo dico di nuovo per la salute Remo il tema tecnico quanto è stata sofferta Bettoni perché ancora siamo soddisfatti del metodo di restituzione
Della caduta di gettito
E abbiamo anche molte altre richieste che noi abbiamo fatto di semplificazione se gli altri tributi
Che invece non sono state accolte e questo ci dispiace molto speriamo ancora nella passaggio alla Camera tale perché riteniamo
E abbiamo visto che nella finanziaria ho trovato spazio molte disposizioni diverse
Quindi crediamo che anche le disposizioni che ne chiediamo di semplificazione sui tributi come la pubblicità la TOSAP
Ci possa essere ancora spazio sulla riscossione ne parleremo dopo in maniera un dettaglio si abbinava la norma che ci impedisce di fare la mattina non capiamo perché sono anni che combattiamo su questa casa
Ci sembra veramente
E e qui faccio un'osservazione di sistema di tutte queste norme
E veramente siamo la schizofrenia perché da una parte partecipa metalli sul federalismo Pagnin a nome di dettagli a farla passi indietro continui
Questo secondo me dovrebbe cambiare è l'atteggiamento che dovrebbe cambiare speriamo che la Camera
Cancelli questa norma un ultimo stava sentendo stamattina i notiziari ancora
Il l'Aula del Senato non ha approvato il testo uscito dalla Commissione ma non credo ci saranno classe modifiche su quest'altra riduzione del fondo ordinario finanziamenti da parte del ticket sanitario ovviamente
Anche questa cosa qui speriamo che venga cambiata abbiamo scritto a tutto il mondo possibile però speriamo insomma che la politica abbia la sensibilità dei non rompere paio in equilibrio istituzionale assaggino al portare avanti questa rottura
E io a questo punto non vendo tentando e lascio la parola Gianni trovati ovviamente P.A.I. vi invito a intervenire perché lo ritenesse opportuno grazie
Grazie buongiorno a tutti Emilio nonno rubo tempo al dibattito spiego solo che come
Accennato anche da Silvia scozzese questo dibattito R. articolato in due momenti un primo momento di
Introduzione inquadramento dei vari temi tecnici che andremo ad affrontare questa mattina
E un secondo momento in cui si andrà
Più dentro lo specifico alla fine appunto ci sarà anche spazio per un dibattito dalla platea domande questioni che
Non riusciremo ad affrontare io chiedo ai relatori di mantenere i propri interventi nell'ambito indicativo dei dieci minuti un quarto d'ora
Anche proprio per lasciare loro spazio
Poi agli interventi dalla platea e chiedo ai relatori anche di avere la pazienza della cortesia magari di poter essere talvolta
Interrotti nei limiti di un educatore e lineare svolgimento del dibattito magari per
Sottolineare alcune questioni anche perché il tema che andiamo ad affrontare questa mattina come emergeva già dalle indicazioni iniziali di Silvia scozzese un tema particolarmente
Complesso e articolato che mi pare come dire viaggiare un po'su due momenti diversi distinti anche come impostazione lo dico da osservatore esterno ma spero un pochino attento insomma delle cose e degli enti locali se da un lato
Abbiamo nel patto di stabilità
Versione due mila otto chiamiamola così una prima risposta migliorabile però a quella che è un una richiesta storica degli enti locali cioè quella di
Non vivere che ogni anno il momento di formazione del patto come una sorta di roulette in cui si guarda con
Spasmodica attenzione dove si ferma la pallina ma di poter fare
Una programmazione e una certezza pluriennale delle regole mi pare che
Su questo fronte
Anche la anche il legislatore si stia
In strada andò con una certa
Con una certa sicurezza dall'altro attorno al patto abbiamo una costellazione di norme interventi lei citava i ticket e ieri si il ministro Visco dato un giudizio mi pare abbastanza netto dell'intervento sull'ICI che pure Lucia
Immagino avallato
C'è la questione del taglio ai trasferimenti dei seicentonove milioni cioè
C'è attorno al patto una costellazione di interventi più o meno isolati ma tutti con un minimo comun denominatore
Che mi pare ancora non rispondono insomma la logica
Alla logica che si diceva prima comunque sia lascio la parola a chi molto più autorevolmente di me potrà affrontare
I temi che io o giusto inteso citare
E lascio la parola Raffaello Lupi che insegna Diritto tributario all'Università di Roma Tor Vergata e che appunto è voce molto più autorevole preparata su questi altri aspetti prego
Grazie io mi occupo di entrate di tasse e le tasse locali
Ma hanno avuto uno svolgimento
Negli ultimi decenni che noi abbiamo in gran parte speso ad aggiornare il nulla perché le attrezzature mentali per capire la fiscalità
Quelli che io chiamo gli aspetti giuridici della determinazione della capacità economica semplicemente in Italia non ci sono non
Si è rotto quel vecchio rapporto fra diritto ed economia ai giuristi interpretano le virgole gli economisti fanno grandi modelli con integrali le derivate si in mezzo c'è il vuoto e una visione complessiva della finanza locale per come è andata
Grosso modo era inevitabile che dal settantatré ad oggi nelle grandi linee quello che è accaduto per la finanza lo le accadesse a in linea di principio nelle a convivenza sociale le le cose accadono per l'andamento generale dell'economia
Per i modi di produzione della ricchezza per i modi di circolazione della capacità economica tuttalpiù gli studiosi politici e gli amministratori possono influenzare il come
La maturità l'efficienza con cui le cose avvengono ma grosso modo lo svuotamento delle imposte locali rispetto alle tradizioni
Della storia dei tributi era scritto nell'evoluzione dell'economia perché
A anche se i comuni sono più adatti rispetto allo Stato a gestire la Spesal
Perché sono vicini ai cittadini eccetera eccetera inutile fare discorsi che conoscete tutti
Ma
L'obiettivo ideale di trovare delle entrate proprie per i comuni pari alle specie in modo da responsabilizzare la gestione finanziaria eccetera è stato sparigliato
Dalla
Cambiamento
Di non di politica tributaria alla politica tributaria segue l'economia non se n'è neanche accorta ma dal cambiamento dei modi di individuazione di acquisizione delle imposte
Perché
A le imposte a si pagano perché qualcuno ce le chiede si pagano su quello che si vede una breve sintesi di una cosa che dovrebbe essere più lunga
Ma ovviamente non si pagano per un atto di patriottismo perché sulla Gazzetta Ufficiale c'è scritto che lede ripagare c'è una previsione giuridica c'è un trade-off fra la certezza
Di pagarle subito e la possibilità che qualcuno ce le venga a chiedere e a
Questa possibilità dipende anche dalla visibilità dell'elemento
Di capacità economica a cui l'imposta si riferisce non a caso novità siamo lisci che immobile si vede quindi secondo la teoria le tasse si pagano su quello che si vede e il Comune è in grado di vedere bene l'ICI
Di vedere bene gli immobili
Ai tempi in cui l'iniziativa di acquisire le
Entrate era tendenzialmente del fisco ora il fisco non fa quasi di un luce
Se l'Agenzia delle entrate non esistesse ma tutti pensassero che esiste probabilmente il gettito non cambierebbe particolarmente tre facessimo vedere solo le sgommate dalla Guardia di Finanza qualcuno che sta dietro il computer
Col camice bianco e cioè PAI
Alla fine grosso modo l'importante l'immagine psicologica
Che a un controllo o cibo dovrebbe essere perché il grosso del gettito fiscale dipende da grandi enti erogatori grande distribuzione società di Utility rissa banche
Dimenticavo i prodotti petroliferi e poi abbiamo fatto quasi tutto
Cioè questi grandi enti che piano piano a hanno eretto una trama di segnalazioni di banche dati attraverso le quali l'un buon settanta ottanta per cento
Della capacità economica viene in qualche modo individuata segnalata e teoricamente accertabile a quel punto si adempie
Poi magari in camera caritatis ti vengono a dire che non si riescono neanche a incrociare le ritenute voi percettori cioè se poi nessuno adempissero con le ritenute diciamo hanno è veramente a fare gli incroci già solo con le ritenute dove c'è il nome cognome indirizzo eccetera
Avremmo qualche problemino
Però comunque l'importante quello che la collettività e soprattutto i grandi enti erogatori
A percepiscono
Quindi Cuesta fiscalità funziona bene e non è sempre stato così un tempo gli enti pubblici procedevano direttamente
All'acquisizione di tributi
Molto inferiori come gettito cioè perché la pressione fiscale ha potuto salire al quarantatré per cento perché grazie mai grandi enti al si riescono a fare le manovre finanziarie mi diceva
Vecchio direttore del Dipartimento delle politiche fiscali sentina il sensazione di onnipotenza cambi un comma dell'accisa sul metano e hai fatto due miliardi di euro così senza fare nulla
E
Quando invece
Gli enti pubblici si dovevano muovere quando i procuratori delle imposte e dovevano procurare le imposte
La funzione dei Comuni era centrale
Perché anche lì i Comuni le piccole collettività locali magari non si chiamavano comuni
Però hanno gli occhi migliori del potere centrale quando si tenevano i vestiti letti nell'armadio non si può Tavano via perché c'era l'imposta di famiglia allora ci dovevamo mettere vestiti vecchi quando dovevamo andare a concordare l'imposta di famiglia
C'era una vicinanza comune cittadino fra i Comuni gli enti e i cittadini che era indubbiamente una determinazione di imposte grossolana
A non contabile noi abbiamo oggi il sogno del grande pubblico come se ci fosse un modello CUD da qualche parte nella Luna dove ci sono i redditi di tutti allora era un contesto diverso le imposte erano grossolane
Erano stimate però erano anche meglio distribuire cioè non c'era quella lacerazione sociale che oggi c'è fra i segnalati lei non segnalati
Più o meno il fisco prendeva male ma prendeva tutti
E io i luoghi comuni era hanno un grande ente anche di acquisito di acquisizione di entrate io ho studiato un po'
La storia dei tributi cercando di calare le nostre categorie di oggi nei comportamenti del passato ma quando c'era il sistema del contingente cioè si diceva il Comune di Vattelapesca deve dare cinque mila scudi poiché la vedete voi voi al vostro interno il Comune era l'ente intermedio che con tutte le
Le ingiustizie favoritismi le discriminazioni del mondo
Però divideva
All'interno degli ambienti del Comune secondo vari criteri su cui non ci si può soffermare questi cinque mila scudi
Quindi c'era un flusso di a imposte che era dalla periferia al centro
Cioè non come adesso i trasferimenti dal centro alla periferia
Le comunità locali acquisivano addirittura risorse
Da trasferire al potere centrale ovviamente non erano denti di pressione fiscale del quarantatré per cento e cioè erano tempi in cui lo Stato non facevano cioè non c'era assistenza sanitarie c'erano tempi in cui la pressione fiscale sarà sarà all'ordine del quindici
Venti per cento cioè lo Stato grosso modo faceva la guerra quasi basta sì
Quindi gli enti locali
Con quello che è successo a nelle trasformazioni sociali hanno perduto e non potevano che perdere
La loro centralità nell'acquisizione delle entrate
Perché quando un ente locale a quattro mila abitanti va bene quando un ente locale ne ha tre milioni la teoria del vestito vecchio e dell'imposta di famiglia non funziona più
La società si spersonalizzare il controllo reciproco che un tempo c'era diciamo a quello paga più di me cioè adesso non si conosce neanche il vicino di pianerottolo se muore dopo tre anni si era tanto che non la vedevo e l'hanno ritrovata
Quindi il dissolvimento di quella rete di rapporti di vicinato
Ha
è stato sostituito da queste segnalazioni seriali telematiche che rendono difficile valutare quello che non è al computer e dove l'iniziativa del fisco è stata sostituita da quella
Che abbiamo detto prima dei grandi enti e e tutto questo sopra i Comuni gli passa sopra
Cioè già
Il fisco centrale a grandissimi problemi no stamattina sentivo Bruno Vespa che parlava dell'idraulico tanto per cambiati ma
Il fisco centrale dove non ci sono i grandi enti già arranca Luigi
Perché
Sono vent'anni di manovre finanziarie sulla capacità economica sfuggente che si infrangono e siamo sempre al punto di prima inevitabilmente perché la legge è onnipotente con le utili chissà
è non è altrettanto onnipotente col padroncino che si reca cioè lì col padroncino che si dà e non è che vai
Dalle associazioni di categoria e ti metti d'accordo perché poi il padroncino alle associazioni di categoria li fa Mara neo
Quindi sono strutture sociali assolutamente non governabili non rappresentate un altro può fanno Mara Meo i metalmeccanici figuriamoci i falegnami quindi non è assolutamente impensabile un governo di questa sede lo faremmo tutti cioè in realtà poi al posto di lo faremmo tutti quindi
I Comuni sono in crisi non potevano che entrare in crisi e quello che è avvenuto
Nella a mille novecento settantatré cioè la soppressione di tutti i tributi comunali non poteva che avvenire insomma non
Non avrebbe avuto senso grosso modo le cose non potevano
Nel quadro macro che andare come sono andate ci potevano andare meglio cioè si poteva evitare di
Costruire a una fiscalità tutta modellata sulle segnalazioni dei grandi enti rendersi conto che in parallelo
C'era una capacità economica immobiliare una capacità economica di piccole imprese sono rimaste esattamente quelle di due duecento anni fa e ritagliare degli spazi per i Comuni
Cioè le modalità più efficienti di individuazione giuridica delle varie forme di ricchezza non sono state adeguatamente studiate tanto i soldi arrivavano nel modo che abbiamo detto prima quindi
Tutta la fatica connessa a fare quegli studi aggiuntivi non è stata fatta i comuni
Quindi
Hanno visto svanire le imposte che c'erano nel mille novecentosettanta e non sarebbe potuto andare diversamente
E si trovano a gestire entrate di tipo para commuta attivo che disperatamente si cerca di trasformare in tariffe
La vicenda della TIA e emblematica cioè stato provato in tutti i modi di fargli un camuffamento un maquillage già
Per dire che non è un tributo però la Cassazione Rettore tutte basta guardarla e di gestire l'hanno chiamata a dare il fa ma si legge tassa
Per una serie di ragioni il modo come la chiedi il collegamento fra la prestazione e quello che paghi cioè resta ineliminabili mente
Una tassa tant'è vero che appunto sui criteri sono varie sentenza il legislatore purtroppo non è onnipotente una cosa la può chiamare prezzo ma poi quando un giudice legge come funzionano questa l'hanno chiamata prezzo per una tassa
E quindi poiché stanno i canoni di occupazione anche quelli col fisco trasformati e li direi che già ci può stare
Contributi urbanistici
Dove c'è un misto di rilevanza della capacità economica di rilevanza del cosiddetto principio del beneficio
Dopodiché sulle imposte cioè proprio le entrate tributarie per eccellenza cioè basate sulla capacità economica e basta non sull'esercizio di una funzione pubblica
Siamo un po'in
In crisi
Perché
A
La capacità economica che i Comuni riescono a
Passare quella collegata al territorio visibile le tasse si pagano su quello che si vede quindi resta l'ITC
Imposta complicata perché il Comune e solo
Davanti a migliaia milioni di piccoli proprietari cioè un'altra caratteristica strutturale dei prelievi fiscali era che gli enti impositori cercavano di utilizzare sempre enti intermedi strutture intermedie i Comuni nell'antichità IVG i cani i grandi enti erogatori cioè non è vero che c'è l'autodeterminazione dei tributi in realtà c'è l'etero determinazione dei tributi sono i grandi enti erogatori che disegnavano te li prendono direttamente perché se l'ente impositore
Deve fare i conti cioè quanto più aumenta il numero dei clienti con cui bisogna fare i conti tanto più
Tanto peggio si riesce a gestire
è
E purtroppo
I clienti sono frammentati nell'ICI
Per cui andare a controllare se dalla casa prima casa davvero prima casa se gli e spetta la detrazione e è un'impresa inimmaginabile dove i Comuni sono soli
Cioè perché sono otto mila perché le banche dati costano e per una serie di ragioni in cui voi i costi di riscossione vanno a pesare fortemente
Sul gettito perché un conto avere a che fare con Bach banca intesa io credo che che conosce il funzionamento dell'imposta se me lo consentite sulle rendite finanziarie ci sia in tutta Italia una persona all'interno dell'Agenzia delle entrate
Però va benissimo perché lì c'è Banca intesa cioè la cassa le banche si sono organizzate fanno il lavoro sporco
Cioè faticano e sull'incidente rimboccare le maniche e andare a suonare i campanelli cosa un po'complicata ci devi andare con una banca dati veri confrontare diceva la dottoressa ascoltava
Che delle volte se fa agli incroci
Con le dichiarazioni ICI da una parte e le fotografie dei paesi delle borgate dei sobborghi dici ma questo non ci dovrebbe essere ma con una macchina e poi ci sono le case
Però si quindi c'è
Una il lavoro più duro cioè non solo sono si sono erosivi i a settori di intervento dei Comuni ma gli sono rimasti per quanto riguarda l'ICI i peggiori intatti so io sull'ICI
Per non l'avrei toccata cioè quote così andava e e e avrei fatto delle altre cose so però questo è un discorso politico su cui non vale la pena di entrare mentre bingo si fa con le addizionali perché le addizionali vanno a rimorchio
Del sistema generale della fiscalità IRPEF cioè lì c'è qualcuno che fa il lavoro sporco cioè lavoro di
Tenere i conti prendere Fadda esattore anche per i Comuni
Per cui soltanto il profilo dell'efficienza della rapidità
Le addizionali
Sono da un lato uno strumento di autogoverno perché dopotutto al Comune che cosa interessa interessa la possibilità di scegliere
Più spese più tasse meno spese meno dato a quelle cose che si dicono sempre dibattiti vuole lo stadio allora paga di Vichy vuole lo stadio paga allora
Le addizionali sono uno strumento abbastanza potente per a consentire ai Comuni queste scelte politiche
E
A sollevarli di tutto l'onere amministrativo perché l'onere amministrativo lo fa qualcun altro
Io non mi ero neanche accorto che c'erano le addizionali va quando visto nell'F ventiquattro di ma che sono queste alle addizionali va bene pago quindi è un meccanismo che va per conto suo
Dice ma li Lina prima non la devo pagare non sono organizzati non lo guarda e mi ha detto il mio commercialista non è l'IRAP sono le addizionali a bene va bene ok pago quindi è un meccanismo che non a quelle strozzature di cui parlavamo prima ne resta solo uno se ho trenta secondi
A che non è abbastanza sfruttato che il precedente Governo ha segnalato ma in modo molto vago
Cioè la compartecipazione dei comuni all'accertamento che ovviamente non si riferisce alla FIAT
Massenzio soltanto per quelle piccole attività radicati al territorio di cui l'idraulico il falegname eccetera
Quelle cose che si vede dono e su cui l'Agenzia delle entrate forse sta peggio
Di quanto stia hanno i Comuni come visibilità perché ci sono più vigili urbani tutto sommato che finanzieri
Adesso hanno inserito un'imposta sostitutiva per quelli sotto i trenta mila invece di farli tenere la contabilità
Per vedere che hanno trenta mila euro un gatto che si morde la coda sei esonerato dalla contabilità però devi tenere la contabilità perché ti metto il tetto a trenta mila euro allora chi chi mi dice che ai trenta mila euro quindi è un circolo vizioso
Bisognerebbe dire se tu sei senza dipendenti se tu Haji una bottega e a quel punto la bottega l'avete meglio il vigile urbano del finanziere tanto vanno in Cassazione
A di verza imposte sostitutive abbiamo il coraggio di metterle in imposta sostitutiva magari quello potrebbe essere un terreno di caccia che per i Comuni può funzionare a quel punto Spacca
Il mondo delle imprese non riusciamo mai a dire impresa perché tutte le volte che si dice impresa bisogna mettersi a discutere se parliamo della fiato parliamo del panettiere
Noi diciamo che i soggetti chiamiamoli finalmente lavoratori autonomi senza organizzazione che operano al pubblico sono riservati ai Comuni che li vedono sicuramente meglio dell'Agenzia delle entrate della Guardia di Finanza
Io a questo punto farei basta di vi ringrazio
Stavo per dire
Ringrazio il professor Lupi a cui chiedo molto rapidamente perché in realtà le domande che si formavano nel corso del suo intervento sono tantissime però in parte hanno trovato un po'risposta nel nella parte
Nella parte finale la compartecipazione dei comuni all'accertamento che lei citava nella nel finale
è stata ritenuta per anni una grande promessa non ho mai mai poi realizzata ai
Che suscitava da un lato speranze da un lato perplessità negli stessi amministratori comunali io ricordo notte dell'agenzia delle inferno classiche note al legislatore no quei consigli
In cui si dice devi far così perché quella cosa lì è quella giusta in cui si parlava ad esempio di una intervento dei Comuni nel redditometro perché avesse uno passa con la Ferrari
Come dire dichiara venti venti mila euro il Comune lo vede l'Agenzia delle entrate che stanno a Roma o a Milano uno e sull'IRAP mi pare che ci sia
In prospettiva della regionalizzazione dell'IRAP qui si parla di regioni ma è comunque una territorializzazione diciamo così
Una una prima versione della norma che aveva gettato nel panico
All'imposta strutturalmente quantificazione statale serve dissi Vizzini del gettito forte dell'IRAP viene dai grandi
Più che no quella fu un pasticcio un'incidenza di per cumulo non
Ma
LEA
L'agenzia e le autorità fiscali ancora ancora bene una quindicina d'anni fa la differenza fra la FIAT ha
E panettiere non è che la capivano bene cioè c'è ancora qualcuno che dice ma se
La banca occulta i corrispettivi cioè l'idea delle istituzioni impresa non l'idea dei grandi ministeri privati
Ad esse entrata ultimamente marcia voluto parecchio tempo quindi loro dico l'articolo cinquantuno dice impresa impresa sottopeso tutti uguali c'è un modello omologo
A
Però è chiaro che non puoi compartecipare all'accertamento della vede la Esso
Cioè
E non è neanche questione di compartecipare all'accertamento la strada maestra è dire io i piccoli e ridotto tutti è la ragione per cui la Ferrari non può funzionare che non c'è più l'imposta di famiglia cioè se il vigile urbano indetta la Ferrari
Ma io sono
Proprietario di quaranta appartamenti possono professionista a
Quello è un accertamento IRPEF quindi il Comune fa un lavoro per niente a parte che i sintetici cioè parte che le attrezzature mentali ma mancanti poi hanno dato luogo a un intreccio di strumenti diversi perché ci dagli studi di settore cella il segreto bancario c'è lo scontrino c'è il redditometro
Per cui
Bisogna metterli d'accordo però quel gettito lì sarebbe un gettito che poi venir beffa
E gli e siccome il gettito non viene dall'attività di controllo cioè con l'attività di controllo va bene se ci paghi l'agenzia la Guardia di Finanza e poco dopo poco più il grosso viene l'adempimento spontaneo
Per cui i Comuni
Con quei tre mila accertamenti sintetici che si potevano fare non so a Lucca
No Luca tre mila accertamenti sintetici non li fa diciamo che li fai a Roma ma non ci fanno nulla in termini finanziari cioè i Comuni hanno bisogno di gettito istituzionale che proviene dai contribuenti
Cioè in in F ventiquattro cioè con il gettito dell'accertamento e basta ci si fa la birra cioè bisogna dare gettito che bisogna dei contribuenti versino qualche cosa i Comuni cioè tutto questo boom delle entrate da accertamento nei complesse so è un terzo dell'imposta di bollo
Quindi è insignificante cioè è significativo perché indirettamente la gente patacca di più
Quindi in realtà più che la compartecipazione all'accertato
Bisogna dargli proprio l'Amministrazione di determinati contribuendo io me la vedo con la FIAT che agli stabilimenti in Brasile le partecipate cioè nella le con la FIAT né la vedo io col panettiere che è solo l'intera vedi dubbi grande difficoltà tirare una linea di demarcazione
Grazie ancora
I temi del fisco poi portano sempre con sé né porterebbero molte altre io e l'UPI poi ci fermeremo fino a questa notte a a discuterne ma poi torneremo anche
Probabilmente con l'aiuto di Andrea Ferri io ne cito solo un altro a cui però
Magari rispondiamo dopo Lupi diceva la possibilità di intervenire sulla leva fiscale per
Lui diceva costruire lo stadio questa cosa
Penso abbia fatto venire in mente a molti un'altra grande promessa poi tradotto in realtà però pochissimi quasi nessuno che è stata l'imposta di scopo e questo singolare derby questo singolare tenzone che da due anni si
Ripresenta tra l'imposta di scopo l'imposta di soggiorno ci sono già le tifoserie normali
Qualche fan club con l'imposta di soggiorno che però si scontra contro il note le categorie economiche e l'imposta di scopo che invece si scontra contro la sua poi fattibilità concreta insomma mamma
Magari ci torniamo
Ora con l'aiuto di Raffaele Malizia che dirige l'ufficio del federalismo amministrativo agli affari regionali e che uno dei
Come dire
Dico dei creatori del sistema nuovo del patto di stabilità di cui dicevamo all'inizio virtù e e difetti
Mi pare di capire insomma dallo svolgimento delle cose che l'anno scorso nel patto di stabilità c'è stata la rivoluzione copernicana che gli enti locali chiedevano l'avvio dei tetti
L'introduzione dei saldi che sicuramente appunto a
Cambiato completamente le carte in tavola ha funzionato ha funzionato tanto è vero che viene poi riconfermata
E quest'anno trova anche come dire un orizzonte temporale un po'più sereno
Che trova la possibilità di
Intervenire su alcuni fattori che
Per i quali l'anno scorso può essere stato anche considerato una fase di
Rodaggio di prova perché poi quando il meccanismo è complesso e la prova sul campo a
A dire di chiuderle presunzione di tavoli diciamo così
Sì
Ecco è arrivato
Sì il meccanismo è complesso e effettivamente diciamo che il cambio di ottica che sia
Consumato lo scorso anno effettivamente
Significativo direi strategico e proprio in ragione di questa dimensione strategica vorrei partire con queste brevi riflessioni che farò
Da un inquadramento appunto
Di carattere sistemico e strategico
Del patto di stabilità e le regole
Fissate a partire dalla Finanziaria dello scorso anno né con il nuovo patto di stabilità interno io credo che
Le nuove regole vanno comunque lette in un contesto più ampio cioè in un'azione strategica che comunque il Governo
In
Contraddittorio in confronto con le autonomie a voluto portare avanti dopo cinque anni diciamo così di a tesa di inutile attesa su una serie di fronti che riguardavano appunto il riassetto
Dei delle relazioni interistituzionali fra livelli di governo e l'introduzione quindi di nuovi principi informatori rispetto
Al ai ruoli di ciascuno all'interno della finanza pubblica del sistema economico mi riferisco quindi a una serie di norme o di disegni di legge che sono stati avviati o emanati a partire appunto dall'inizio della legislatura oltre al patto di stabilità interno non possiamo non considerare in collegamento
Con questo
Le norme che sono state introdotte con la Finanziaria dello scorso anno sulla fiscalità
Locale e quindi di rafforzamento dell'autonomia tributaria degli enti locali che sono un pendant necessario rispetto appunto alla nuova ottica che si è voluta seguire con il patto di stabilità interno
E naturalmente i due disegni di legge che sono ora all'attenzione del Parlamento sulla Codice delle autonomie sulla Carta delle autonomie quindi sul fronte attribuzione di ruoli e responsabilità dall'alto dell'esercizio delle funzioni
E il disegno di legge sul federalismo fiscale quindi sul fronte del finanziamento di quelle funzioni
Credo che il tutto debba essere letto congiuntamente proprio per valutarne rispetto al patto di stabilità in particolare valutarne alla valenza che appunto se letta in modo
Dischi unto d'arresto può passare come dire sotto può può essere
Sottovalutata al di là di qualche incidente di percorso di qualche contraddizione o di qualche problema che comunque
Si è teso appunto a superare in corso d'opera
Credo che la valenza della del nuovo sistema vada vada appunto valorizzata in tutte i suoi aspetti
In primo luogo appunto mi riferivo a questo a questo congiunzione credo bisogna necessariamente fare fra nuove regole del patto di stabilità
Nella sostanza ribadite nel disegno di legge finanziaria per il due mila otto e aumento della autonomia tributaria da parte degli enti locali
Tutti sapete al momento cioè ritorno alla manovrabilità delle aliquote dell'addizionale IRPEF l'imposta di scopo che veniva un attimo fa citata
La questione purtroppo dal mio punto di vista non portata avanti con successo relativamente alla imposta sul turismo imposta di soggiorno
Che secondo me classico esempio di imposta che sarebbe necessario attribuire
Alla capacità tributaria locale
Per i noti motivi che adesso non sto qui a richiamare la questione del catasto con i nuovi poteri riconosciuti decine quindi decentramento di una serie di funzioni in materia di catasto riconosciuti
A partire dalla finanza dello scorso anno e tradotti in DPCM
Di questa estate che ha portato a un'operazione di successo grazie anche qua alla collaborazione del dell'associazione dell'ANCI
Con che vede appunto come sapete più di quattro mila comuni interessati ad assumere nuove responsabilità in materia ecco chiaramente il collegamento al punto di vista poi della possibilità
Di influire attraverso la gestione del catasto in futuro
Anche sulle basi imponibili evidentemente aperti anche questo è essenziale ma anche altri interventi che non sono direttamente collegati alla
Apparentemente alla finanza degli enti locali vanno nella stessa direzione ed è importante appunto tenerli presente ad esempio
Il il patto sulla salute
E
Poi la pratica seguita in questo in questo anno l'anno scorso rispetto I piani di rientro sul dal deficit sanitario che in alcune regioni
è stato deficit sanitario e i debiti accumulati particolarmente rilevante un'attenzione una come dire
Un rigore nuovi che
Lo Stato apposto in essere anche a salvaguardia o soprattutto a salvaguardia dell'equilibrio
Del sistema finanziario locale dove appunto l'azione delle Regioni evidentemente collegata poi a valle a
A ciò che
I comuni le Province gli enti locali
Sono chiamati poi
A a gestire quindi un problema
Che si traduce
Molto banalmente nella
Rischio che la Regione in difficoltà finanziaria quindi con un Bilancio di di che presenta degli squilibri
Chiaramente il lato della sanità il lato più importante in un all'interno di un bilancio della Regione
Queste questi problemi di carattere finanziario si possono
Quasi fatalmente ripercuotere su
Una
Potenziale difficoltà per gli enti locali della Regione interessata che sarà appunto indotta in qualche modo a
Dare la precedenza all'utilizzo delle risorse disponibili alle questioni che più direttamente la riguardano e quindi possibilità diciamo di
Determinare un prosciugamento di risorse finanziarie
Perlomeno in termini di cassa agli enti locali a cui
Queste risorse sono dovute quindi diciamo che tutto questo insieme di interventi a mio modo di vedere proprio per comprendere bene
I diversi aspetti sia in positivo
Io ritengo molti sia negativo io ritengo pochi del patto di stabilità interno vanno tenuti presente e
Gli stessi disegni di legge
Presentati in Parlamento in particolare
Quello sul federalismo fiscale
Sono evidentemente da tenere in considerazione perché fissano dei principi indicano una strada all'interno della quale il patto di stabilità interno deve collocarsi in modo coerente
E quindi per quanto riguarda ad esempio
Il disegno di legge sul federalismo sono stati ieri già richiamati alcuni importanti aspetti
L'aspetto ad esempio della pari dignità diciamo rispetto alla gestione delle imposte quindi non incursione sulle basi imponibili da parte di diversi livelli di governo e così via
E però vi sono sicuramente a mio modo di vedere degli aspetti che vanno in qualche modo rafforzativo modificati in relazione alla fiscalità credo che per quanto riguarda gli enti locali sarebbe importante piuttosto che
A vere all'interno del del disegno di legge un elenco di
Tributi che
O nella situazione attuale o in quella prefigurata per il futuro dovrebbero essere gestiti appunto dalla dagli enti locali sarebbe più importante coerente avere invece la esplicitazione delle categorie dei tributi e di quelle che sono le caratteristiche che i tributi che devono essere gestiti a livello locale dovrebbero avere da cui ad esempio
Neve dovrebbe derivare che come si ricordava già ieri i tributi gravanti sul sugli immobili dovrebbero in linea di principio essere ricondotti alla responsabilità degli enti locali e quindi
Avere diciamo così una
Un accorpamento o una
Rivisitazione di questi dei tributi oggi esistenti da
Attribuire appunto alla responsabilità degli enti locali anche la questione ICI che oggi
Tanto
Su cui oggi tanto si dibatte in quest'ottica forse si sarebbe potuta
Considerare diversamente
E quindi più che semplicemente andare a aumentare la la la quota di deduzione con la compensazione da parte dello Stato
Questo o un altro provvedimento della stessa natura si sarebbe potuto inserire in un percorso
Come un tassello di questo percorso
Che appunto doveva sfociare dovrebbe sfociare in un aumento della capacità degli enti locali di gestione di imposte afferenti il patrimonio immobiliare
Ad esempio una delle proposte che era stata fatta inizialmente che poi non ha è stata
Portata avanti per dar luogo appunto alla proposta oggi all'attenzione
Considerava la
Attribuzione agli enti locali Dean della quella che era stata ipotizzata no l'imposta
Una cedolare una un'imposta uno impostata aliquota secca del venti per cento sui
Redditività fabbricati
Oggi dichiarati Pinna dichiarazione IRPEF da attribuire appunto ai Comuni ecco in questa ottica chiaramente
Un intervento sull'ICI poteva essere giudicato e considerato diversamente all'interno appunto di un discorso invece di rafforzamento della capacità fiscale dei Comuni sulle basi imponibili da patrimonio mobiliare
Quindi fatta questa lunga premessa che però insomma tenevo a fare per
Collocare queste ultime considerazioni che vado facendo vorrei appunto sottolineare alcuni degli aspetti
Positivo che hanno caratterizzato il nuovo sistema
A partire appunto dalla Finanziaria dello scorso anno
E che si collocano in questo discorso di andare a rafforzare contestualmente autonomia e responsabilità queste due parole magiche che essi ieri sono
Diciamo continuamente non state riprese nella nel dibattito ma se bisogna dargli corpo evidente che autonomia non può fare a meno di responsabilità e viceversa
Quindi è e autonomia non può fare a meno di una
Autonomia dal lato delle risorse finanziarie non solo auto non mia dispensa
Allora
Il patto di stabilità interno già nelle regole fissate lo scorso anno in qualche modo
Andava in coerenza con questo percorso strategico di carattere generale
Innanzitutto il percorso utilizzato di carattere concertativo ancorché poi ha dato luogo a tensioni
Ma i rapporti interistituzionali ma diciamo il percorso di carattere concertativo è stato avviato fin dall'inizio e portato avanti appunto con qualche difficoltà ma comunque alla fine
è stato portata avanti fino alla condivisione dei principi generali
E
Che si colloca un poco in quella che è la Filosofia che
Proprio nell'esordio della
Disegno di legge sul federalismo fiscale viene
Si vuole portare avanti cioè una filosofia appunto di
Dialogo interistituzionale costante e continuo che vada che inizi proprio dalla dalla fase di predisposizione della politica di bilancio e quindi
Con quella che è stata definita la legge di coordinamento dinamico
Andare a costruire gli obiettivi di finanza pubblica in modo congiunto e le regole appunto ancora in modo congiunto devono essere rispettate
Con la previsione si ricordava già ieri della approvazione di questa legge di coordinamento dinamico entro il trentuno ottobre di ciascun anno e quindi ri nel rispetto proprio dell'esigenza
Di consentire agli enti locali alle autonomie locali in genere di programmare la propria azione attraverso appunto una
Programmazione della
Politica di bilancio a livello locale in tempo utile conoscendo a priori quelle che sono le regole devono essere poi rispettate
Naturalmente
Il
Diciamo la sintesi del no approccio è rappresentata dalla riferimento al saldo come
Vincolo da rispettare al saldo di bilancio
Non sto qui a richiamare i diversi aspetti del patto di stabilità e conoscete molto bene alcuni dei problemi che sono sorti in realtà sono sorti direi in corso d'opera
Celestre ci si è accorti un po'tutti che soltanto una volta approvate
Diciamo le le nuove regole alcuni problemi effettivamente
Non trovavano adeguata soluzione attraverso l'applicazione delle regole in particolare la questione del dell'utilizzo della possibilità di utilizzare l'avanzo di amministrazione la questione
C'era particolarmente diciamo rilevante per gli enti che avevano chiuso il triennio o con un saldo finanziario in media positivo
La questione
Di eventi straordinari che eventualmente appunto nel triennio base presa a riferimento potevano avere influenzato in misura particolare il saldo in modo da non consentirne poi
Consentire poi rispetto del target
Nel nell'esercizio corrente mi riferisco chiaramente alla in modo specifico alle entrate straordinarie dalla vendita di immobili o meno o da altre
Ad altri asset
Ora con il la nuova legge finanziaria nuovo disegno di legge finanziaria
Tutti questi aspetti sono stati affrontati molti direi risolti in modo adeguato altri risolti solo parzialmente
L'introduzione del saldo di competenza mista sicuramente aiuta la soluzione di questi problemi
La questione dell'utilizzo degli avanzi
Anche per la riduzione per la
Riduzione anticipata del debito in essere
Stata diciamo così accompagnata nella sua soluzione da risorse messe a disposizione per la riduzione o eliminazione delle penali e così via quindi diciamo al di là delle tensioni che si sono poi manifestato insomma in posizioni particolarmente
Conflittuali
Nella nel corso di questa estate direi che comunque il filo rosso di fondo
Che in qualche non so se sono riuscito a farlo
A esplicitarlo fino fino in fondo che che lega un po'tutta l'azione
Che si è cercato di portare avanti credo che sia
Che sia emerso che sia che emerga
Certamente parte della conflittualità è derivata non tanto dalle leggo dalla regola in sé eppure presentava qualche problema di adattamento quanto piuttosto dall'entità della manovra che lo scorso anno è stata definita e che
Diciamo in qualche modo era ineludibile per consentire il concorso di tutti i soggetti al cui si riferiva che afferiscono alla pubblica amministrazione di concorrere al risanamento dei conti pubblici una finanza pubblica squilibrata e che quindi richiede interventi pesanti per il suo risanamento chiaramente
è foriera di conflitti non c'è non c'è nulla da fare
Ora in una situazione di conti di nuovo sotto controllo credo che le opportunità siano effettivamente diverse non solo perché la manovra in sé e molto più
Più lieve e quindi in maggiormente sopportabile da parte degli enti locali
Ma anche perché
è possibile pensare a ulteriori avanzamenti in una situazione appunto di conti messi in ordine dove
Si può ragionare in termini più strutturali e meno di come dire
Attenzione all'impatto che anno per anno quindi congiunturalmente le singole azioni dei singoli enti possono avere
E una
Quindi direi siamo giunti anche grazie all'esperienza maturata quindi all'apprendimento da parte un po'di tutti i soggetti istituzionali coinvolti non solo quelli locali ma anche quelli centrali siamo giunti credo a una maturità tale da poter
Consentire di andare oltre con un salto di qualità quindi preservando diciamo così
Il carattere di Caravà le caratteristiche fondamentali del nuovo approccio il riferimento al saldo in particolare un saldo di competenza mista e così via
Ma andando ulteriormente oltre con direi un salto di qualità che è un po'quello che lanci ha chiesto attraverso
La la costituzione di una Commissione che debba abbia il compito di
Scandagliare riflettere verificare le possibili soluzioni rispetto
Di carattere strutturale rispetto appunto all'esigenza di avere un patto che sia efficiente e che sia da tutti
Condiviso
E che sia rispettoso appunto non solo del discorso della del principio di responsabilità ma anche di quello di autonomia
Allora quali sono i punti Lear brevemente richiamati punti strategici su cui sarà necessario riflettere in modo congiunto intendo intendo sottolinearlo questa
Credo che sia insomma nella storia del nostro Paese una una novità dal non sottacere cioè questa
Questa pratica e non solo queste enunciazione Nardi
Pratiche arditi azioni concertate che devono appunto sempre più rafforzarsi e che possono vivere soltanto sulla pratica non non tre punto non sulle enunciazioni allora dal punto di vista strategico credo che le quanto lanci a rappresentato ma non solo l'ANCI anche a livello centrale diciamo
Queste
Queste questioni sono costate poste all'ordine del giorno
Credo che
Che gli elementi indicati sono sono quelli su cui veramente bisogna andare avanti e cioè
In primo luogo l'abbandono del riferimento a una base storica che ha determinato i problemi che in alcuni casi non in linea generale ma in alcuni casi insomma sono stati più volte
Portati all'attenzione
L'abbandono del riferimento a una base storica se vogliamo è oggi possibile anche grazie a questa fase transitoria
Che è stata vissuta sulla pelle un po'di tutti e che ha consentito comunque di riportare diciamo su un piano di maggiore equilibrio non solo i conti dalla pubblica amministrazione nel suo insieme ma anche degli enti locali in particolare
E la questo abbandono della serie della della serie storica di un approccio di serie storica va dare in direzione appunto di considerare un obiettivo di
Equilibrio di lungo periodo
Intorno al quale e per ciascun ente intorno al quale è possibile anche che ci siano delle oscillazioni nel corso del tempo e questo è il secondo me è inevitabile diciamo considerarlo
Come ci mostrava ieri
Mi sembra se non erro parlato o qualcun altro comunque sulla scorta
Delle analisi fatte con il rapporto IFEL cioè questa estrema variabilità che cene
All'interno
Del del del comparto del degli enti locali e che c'è a tutti i livelli naturalmente la variabilità estrema nel caso della gestione degli interventi in conto capitale quindi sia dal lato delle entrate che dall'alto poi delle iniziative di investimento che devono essere che vengono portate avanti quindi questa oscillazione che deve essere consentita all'interno del rispetto però di un equilibrio di lungo periodo e quindi con le compensazioni che si possano immaginare
Sia
Fra enti dello stesso comparto quindi nello stesso anno sia all'interno di un singolo ente
Per più anni in una orizzonte quindi pluriennale diciamo tre anni quattro cinque si tratterà in qualche modo di
Fare sperimentazioni in materia
è chiaro che l'equilibrio va inteso non solo in termini strutturali ma anche
Consentendo che alcuni
Perlomeno alcune opere infrastrutturali di grande rilevanza possano essere comunque finanziate con il ricorso al debito e quindi che l'equilibrio vada in qualche modo
Commisurato a questa esigenza voglio dire che
Ci potrebbe anche essere un
Così la fissazione di un
Saldo netto di comparto negativo
Da non superare quindi non necessariamente fissarsi su una equilibrio
Contabile esatto equilibrio contabile ma consentire eventualmente certo dipende appunto dalla entità da rilevanza delle diversi progetti di investimento a cui gli enti locali saranno chiamati
Diciamo a misurarsi su cui saranno chiamati a misurarsi
Il discorso delle compensazioni è un discorso molto complesso naturalmente da gestire e
Vale anche necessariamente soprattutto se si mantiene questo approccio di Salto di competenza mista con riferimento al debito il quale deve evidentemente essere anch'esso
Oggetto di monitoraggio di misure di controllo
Nel caso del debito sarà necessario evidentemente andare a considerare la diversa posizione di ciascun ente rispetto
Alla a un livello di debito sostenibile e quindi considerare l'accesso la possibilità di un accesso maggiore al debito da parte degli enti che hanno uno stock di debito in essere più basso della media e viceversa chiedere uno sforzo di rientro dal livello del debito agli enti che stanno sopra media
Ho sopra una certa soglia è chiaro che tutto ciò presuppone
Una
Un grande sforzo di concerto di concertazione e un grande sforzo anche dal punto di vista tecnico
E credo
Che sia come dire molto condivisibile
L'ipotesi avanzata
Nel rapporto IFEL ma non solo nel rapporto io ce l'ha anche in altri contesti di andare a costituire un luogo in cui
Questa concertazione questo esame tecnico sia sia centralizzato sia sia effettuato in modo sistematico
L'IFEL propone
Una commissione tecnica un gruppo di lavoro qualcosa insomma ad una struttura tecnica all'interno mi sembra dalla Conferenza Unificata
Può essere una ipotesi io propendo per alla costituzione di un organismo permanente
A cui possono concorrere tutti i soggetti naturalmente interessati ma che sia di otto dotato di un'autorità superiore quindi chiamiamo l'Authority anche se questa è una parola abusata
Perché perché
Ritengo che questa sia una materia in cui non solo competenza tecnico-scientifica e
Notevoli molto importante ma
Autonomia dalle possibili condizionamenti politici o pressioni che possono venire
Dai diversi livelli di governo
Sia essenziale e questo ruolo penso che possa essere
Iniziata svolgete da un'entità di questo genere di questo tipo o proprio appunto a partire
Dal questioni delle compensazioni e di gestione di queste problematiche sul patto di stabilità interno
In quale ottica di prospettiva secondo me nell'ottica appunto della
Funzionamento del sistema di federalismo fiscale
Prefigurato dal DDL appunto sull'applicazione del centodiciannove dove come già ieri si ricordava la complessità di là delle diverse posizioni diverse questioni inerenti la perequazione eccetera i diversi ruoli di vari soggetti
Ma al di là di questo il problema veramente serio con cui fare i conti e quello della definizione
Degli standards di riferimento per andare sia dal lato del delle funzioni svolte quindi delle spese
Dato definire in termini di costi Standard da un lato sia
Delle basi imponibili e delle dei gettiti da considerare in termini
Appunto anche qui Standard e per poter calcolare questi gap da colmare attraverso la perequazione su questo tema
Io credo che non possa che diciamo
Svolge su il il ruolo
Ruolo tecnico scientifico
Necessario una Autority di questo genere quindi che potrebbe iniziare ad operare a partire da queste questioni che riguardano il patto di stabilità interno ma che poi
Allarghi come un po'avviene in altri Paesi penso soprattutto all'Australia
Allarghi il suo le sue responsabilità su un fronte più ampio che è appunto quella dell'applicazione
Del nuovo sistema di federalismo fiscale se mai vedrà la luce grazie
Grazie chi ha seguito con più o meno attenzione diciamo il gossip che accompagna sempre la Finanziaria questo cioè questo non c'è questo entra questo esce il comma dove è andato eccetera
è un gossip che lascia un po'il tempo che trova che però
è anche interessante per per capire qual è la tendenza
Dicevo che ha seguito questo tipo di gossip sacche alcuni di questi elementi che lei citava
In particolar modo la riflessione sui livelli
Di sostenibilità del debito e quindi sulla possibilità di
Modulare no di articolare lo sforzo
In relazione alla posizione di ogni singolo ente rispetto a quel o a quei livelli si era già fatta se strada sembrava quasi imminente poi c'è stato un
Un indietreggia mento diciamo così
Siccome sono elementi poi cruciali per
Questo cammino di miglioramento del patto a suo giudizio che tipo di tempistica c'è
Che tipo di prospettiva a a breve o medio perché spesso a volte il riferimento alle due deleghe sul federalismo fiscale e sulla Carta delle autonomie inquieta qualcuno nel senso che poi si dice ma chissà quando le vede cioè
Se il sistema ovviamente può andare a regime solo
Quando questi interventi normativi saranno definiti
Però ad esempio sulla questione della modulazione del debito sulla questione dei costi Standard eccetera che tipo di tempistica possiamo ipotizzare e che tipo di impegno in questo percorso concertativo che recitava
Se io ho concluso con una battuta dicendo appunto semmai vedrà la luce no ma perché evidentemente questi
Questi i provvedimenti sono diciamo hanno una portata storica no dal punto di vista della
Dell'impatto in termini di riassetto del sistema istituzionale che questi presuppongono e quindi necessitano effettivamente di una
Come dire non solo clima collaborativo
A livello parlamentare che oggi insomma non si intravede ma insomma necessitano comunque di tempi adeguati e appunto di una legislatura
Che si concluderà perlomeno quindi uno spazio adeguato anche temporale
Quindi qui chiaramente non non non sappiamo quale sarà l'esito della della fase così travagliata che è in corso
Ma diciamo che comunque
Credo che il percorso e la diciamo gli obiettivi strategici vale vadano sempre tenuti a mente e quindi il fatto che pervenire alla sua domanda sulla
Sul fatto che la norma
Che prevedeva la costituzione di una Commissione non è stata stralciata per motivi
Diciamo di
Contenuti nel senso che si è ritenuto che si trattasse di un anno di una Norman di carattere ordinamentale va bene ce ne sono tante poteva rimanere anche questa d'accordo però formalmente diciamo che anche questo è vero ma io credo che da questo particolare punto di vista non ci sia troppo da preoccuparsi nel senso che
Ripeto sempre che
Questa
Questa maggioranza politica che sta portando avanti questa o questo disegno ancora
Permanga in vita diciamo che sicuramente c'è tutto l'interesse e la predisposizione mentale
Politica quindi per
Andare incontro alla richiesta che ripeto è condivisa né i fatti la richiesta dell'ANCI dell'UPI
Quella di costituire comunque una organismo una Commissione poi se confluirà all'interno dalla Conferenza Unificata se sarà qualcosa di più infrastrutturale e
Permanente meglio ma intanto iniziamo
Per ragionare su questi aspetti e capire se intanto possiamo introdurre qualche elemento che ci consenta di
Portare il patto sul terreno del rispetto in termini strutturali dell'equilibrio e non in termini appunto congiunturali
Qualche passo comunque in questa direzione credo che sia utile farlo dopodiché se il tutto riuscirà a essere strutturato ripeto il all'interno di questo percorso di lungo periodo di carattere appunto
Di riassetto
Dica testi di riassetto strutturale del sistema
Ben venga ma purtroppo diciamo allora abbiamo qui la sfera di cristallo e non possiamo prevedere forte
Grazie grazie ancora al dottor Malizia
Abbiamo chiuso questa prima parte che io brutalizzare o in maniera vergognosa sintetizzando che insomma quando
C'è quello che malizia definire un percorso concertativo quando ci si ascolta
Si hanno interventi
Come dire più attenti alle modalità e alle singole caratteristiche dei bilanci locali quando non ci si ascolta invece si hanno i seicentonove milioni di cui di cui essi si discuteva ieri ma
Come dire mi mi pare di poter dire
E questo non è gossip ma è una una constatazione che
Ci siano anche nell'Amministrazione centrarlo di amministrazione centrale non di Governo perché non voglio
Questa mattina non mi pare stiamo parlando di politica e non lo voglio fare certamente io
Mi pare che ci siano parti dell'amministrazione centrale più attente più consapevoli dei
Riflessi che le misure hanno
Sull'impatto della gestione locale e partì dall'Amministrazione centrale che invece
Che invece lo siano lo siano meno
Abbiamo affrontato due temi che queste questa considerazione è il frutto
Estremamente sintetico e vergognosamente brutale dei due temi che abbiamo affrontato questa mattina fino ad ora cioè da un lato il fisco locale
E dall'altro il patto di stabilità e mi pare che questa dualità venga ben dei sintetizzatori due temi insomma fisco locale di cui ora ricominciamo a parlare
Dal punto di vista tecnico con l'aiuto di Andrea Ferri
Che è l'amministratore unico di Roma Entrate S.p.A. e che introduco con questa citazione sedute sui ha voglia di seguire va bene se no magari
Poi ci torniamo io ricordo con Ferri eravamo stati a un convegni in una grande città
Prima dell'estate in cui c'erano anche delle prospettive così tra le varie cose di cui si discuteva si discuteva anche delle prospettive di crescita di alcune società costituite dagli enti locali ralla
Riscossione dei tributi prospettive di crescita dimensionale e prospettive di
Come dire utilizzo del know how che stato formata in questi anni anche
Per prospettive geografiche un po'più anche mi pare che da questo punto di vista ci siano anche degli interventi in finanziaria che forse non vanno esattamente in in questa direzione queste sono un tema dei dei tanti che
Toccano diciamo così indotte a Ferri a cui lascio immediatamente la parola
Sì io ringrazio anche per questa
Diciamo introduzione perché ma ci siamo messi d'accordo ma il primo punto erano alcuni notazioni sulla
Questione della riscossione ma direi anche della gestione delle entrate
Lato premessa che però vorrei fare su
Una sollecitazione di di lupi e che riguarda proprio l'aspetto
Gestionale e che
Noi ci teniamo insomma non è un problema di aziende che lavorano a supporto dei Comuni in house sono in automatico di autonomie locali in generale ad assicurare un adeguata dose chiamiamola così
Di livello gestionale nell'esercizio delle funzioni tributaria no perché questo senza di andare a sacri testi Icco
Conformata vende effettiva l'autonomia
Che non si nutre soltanto di tribù di definizione di aliquote di compartecipazioni di
Diciamo interventi di esazione facili no di riscossione di gestione facili ha bisogno per
Motivi storici chiari
Professor Lupi ovviamente ha citato di anche di deterrenza ma anche di rapporto con la base imponibile e di equità di appunto un rapporto di massa con
Il
Cespite il rapporto di massa nel caso dei Comuni
Non credo che se faremo eccezione in Italia anche dopo questa norma sull'ICI o dopo la la norma sul federalismo eccetera
Sì concretizza in maniera molto pregnante come tutti i Paesi nel rapporto sugli immobili no
Dove mi permetto di dire sempre premesse poi basso a d'altra parte
E ne abbiamo un'occasione storica oggi e dico noi non per i Comuni che vanno verso l'assunzione di funzioni catastali ma perché l'intero sistema
Che anche al suo interno il percorso oggi del decentramento catastale l'intero sistema e di classificazione degli immobili a fini fiscali ma anche civilistici conoscitivi e territoriali
è molto più vicino per una serie di fattori che non è questo il convegno giusto cioè la preclusa quello permetti oggi pomeriggio
A tutti gli strumenti per arrivare a concludere e quindi per ottenere basi imponibili perfettamente classificate individuazione di titolari perfettamente riportati insieme alle basi imponibili
E a quel punto portare per via di semplificazione organizzativa tecnologica c'è tra ciò che non può venire nel campo degli immobili
Dai grandi intermediari in maniera così diretto anche vertesse non lo fate voi non lo fa ne so e questo era l'ultimo aspetto sempre storico è capitato perché non è non è obbligatorio che fosse così mai capitato in Italia
Che senza un intervento dei Comuni che non è il decentramento di oggi eh l'ICI nata nel novantadue novantatré ISI ICI
Se no della base imponibile immobiliare non c'era interesse da parte di nessuno dei soggetti che pure avevano cespiti data da trattare e nel sistema tributario è capitato in Italia
Che di base imponibile immobiliare con tutto ciò che ciò comporta in termini di
Equità corretta distribuzione del prelievo problematiche sulla prima casa ma anche sulla sulle infrastrutture industriali del vivere non è non è che non è mica tanto piccolo anche il problema della distorsione dell'ICI applicata ai capannoni industriali eccetera ecco con tutte queste
è sorto
Con l'introduzione del dell'ICI e quindi anche prima del decentramento comuni contribuenti notai tecnici
Agenzia sono stati vicendevolmente da forze esterne messi sotto pressione per arrivare a un catasto normale cioè questa è la il fatto storico una Dalla Riva cara sommati oggi dopo questo lungo periodo no di maggiore interesse discussione sul decentramento e sul nuovo sistema di gestione eccetera siamo alla portata quindi ecco
Gestionalmente parlando non hai poiché arriviamo e possiamo arrivare in breve tempo ad una
Significativo innalzamento dei livelli di capacità di controllo eccetera fermo restando altre cose su cui non intervengo perché non mi non mi competono l'ipotesi di discriminare
Piccolissimi e meno piccoli no molto interessante ma già tanti problemi che poi è un coacervo di redditi sono competenze specifiche anche il panettiere
A una specificità oltre allo scontrino fiscale ci vuole anche molta semplificazione tributaria anche lo schema tributarie locali si può discutere molto molto
Per rientrare direttamente nel nel discorso sulla discussione io cerco di sintetizzare lo scritto qualcosa proprio per essere un pochino più preciso ma probabilmente i tempi non non consentono di dipanare il tutto
Ne abbiamo oggi un sistema nuovo che dal due al decreto duecentotré quindi da ormai un anno circa di attuazione poco più
Riporta ad una centralizzazione e internalizzazione della funzione riscossione nazionale come sistema nazionale in campo ad un
Capacità statale
E quindi sotto il pieno controllo per usare no controllo analogo
Per usare termini che si usano per i Comuni ma non si usano per le l'amministrazione centrale di sa perché del del dello Stato attraverso Equitalia
Quindi diamo un sistema che ha suscitato grandi aspettative perché anche qui storicamente non si è cambiato il sistema perché
C'era una obbligo europeo no come accade magari per i disegni dei sistemi locali se cambiato questo sistema perché tutti
Stato regioni dei Comuni Province e i Consorzi cioè erano insoddisfatti del suo funzionamento
Al motivo era quello ed erano insoddisfatti e del suo funzionamento per tanti aspetti ma proprio tradurre in termini di aspettative sul nuovo sistema per sintetizzare
Si richiedeva a seguito di quell'insoddisfazioni innanzitutto una maggiore autorevolezza del sistema della riscossione verso cittadini e sistema normativo e governativi esecutivo diciamo questo Parlamento e Governo
Passare da
Piccolo peraltro numero ma comunque di soggetti privati
Che avevano in capo avevano la possibilità di attuare norme predefinite quindi col problema di essere perfettamente coerenti anche con l'irrazionalità che certe volte porta l'eccessiva coerenza con norme definite magari dieci anni prima vent'anni prima come era successo passavamo la struttura passiamo siamo passati
Ad una struttura che ha una assoluta maggiore autorevolezza e lo sta dimostrando tante occasioni
Di proporre norme di modificare procedure di conformarsi questo lo stiamo vedendo un po'meno a prassi più razionali
Democratica nel senso del ciò che è scritto nella nella missione di Equitalia cioè portare alla tax compliance all'adesione spontanea anche quella fase terminale del donate l'assonanza brutta del processo tributario che è quello della finale riscossione no qui sponsor guidare stiamo parlando del
Generalmente
Generalmente metterla in massima parte la missione quella di portare a termine l'ultima fase del processo tributario quello che generalmente non è sempre così ma insomma di massima
Non è già stato supportato da una rapporto concluso tra Amministrazione e cittadino spesso di tipo diretto con il versamento spontaneo poco richiesto di qualche suo
Questa maggiore autorevolezza un requisito molto importante e ripeto si sta vedendo perché effettivamente
Lei problematiche normative producono proposta che poi hanno un certo ascolto vengono quasi direttamente attuato
Una maggiore tendenza all'efficacia dell'azione di recupero il rapporto all'effettiva pericolosità relativa delle morosità scusate leggo no cioè abbiamo bisogno avevamo bisogno e compriamo il bisogno di un sistema di recupero coattivo delle entrate
Che sappia distinguere tra la dimenticanza di una quota TARSU del mille novecentonovantanove e
Non non arrivo ai grandi i grandi cose e la dimenticanza di tutte le quote TARSU dal novantanove al due mila quattro
Stiamo parlando di centinaia di euro arriviamo forse a mille mille e cinque in media e
Quindi siamo nell'infinitamente piccolo però c'è una differenza molto importante che spesso non si è vista nel passato e purtroppo continuiamo a volte questa segmentazione ESA capacità di distinguere è molto importante un'aspettativa che resta viva ed attuale
Correlativamente acquisto questa capacità di segmentare la platea con cui è a che fare
C'è la più ampia capacità la richiesta di una più ampia capacità di coprire l'intero ventaglio delle azioni necessarie a recupero
Ampliando gli strumenti di intervento e senza incorrere in quei formalismi procedurali
Ho incerti Machiavelli ismi strategici che ti portano a ragionare non a dire che cercare da un milione di persone cento euro e più semplice che cercare un milione di euro da cento persone
E questo
è un tema che sembra una battuta ma è in realtà assolutamente pregnante
C'è bisogno di dimostrare da parte di un sistema pubblico
Che oltre ad aver preso in carico milioni e milioni di cartelle eccetera si è agito come il buon padre di famiglia con criteri di economicità equità efficienza che non posso non tener conto concretamente del campo
E non dell'applicazione pedissequa a cui eravamo già abituati e non
Duriamo fare una cesura con quello l'applicazione pedissequa di norme che portano a firma amministrativo dell'auto anche per quella quota TARSU del novantanove presa singolarmente come prezzi
Effettivamente ci portano volendo ma appunto si sappia applicarle in questo modo evidentemente
Fa li diamo uno dei cardini fondamentali del passaggio non si sta
Un quarto punto di aspettativa l'effettiva capacità di cooperazione interistituzionale
E questo è un punto molto importante noi diciamo abbiamo detto anche come ANCI alla
In fase di discussione di quegli interessanti come che non sono stati citati ma
Cinquantasei e seguenti
Della legge finanziaria dello scorso anno che riguardano un sistema di maggiori interscambio informativo di monitoraggio si dice della pressione fiscale che un ottimo elemento di aggancio per produrre un un forte un più forte più sistematico interscambio informativo tra enti di diverso livello e quindi in sostanza tra Agenzia delle entrate Sogei e enti territoriali queste nel tema che più ci riguarda ecco
è necessaria una missione come dicevamo in quell'occasione a questi enti tecnocrati Shili presidio centrale che
Devono
Sviluppare il loro che la capacità tecnologica la loro potenza di fuoco ma devono anche avere facendo questo lavoro di maggior capacità informativa la missione
Di mettere a disposizione nei modi dovuti nei limiti dovuti con tutte le cautele questa grande potenza di fuoco a tutti i livelli di governo questo ci aspetteremmo anche
Dal dal cambiamento equità
Lasciamo andare diciamo il discorso che oggi noi non vediamo questi requisiti perfettamente
Realizzati anzi
E abbiamo casi che sbagliato ripetere perché sembrano aneddoti scinde c'è purtroppo sono sui in tante parti d'Italia costitutivi dell'azione che che che abbiamo visto che pure ha avuto importanti successi ci mancherebbe altro ma per dire che
Uno dei punti su cui
Dobbiamo ragionare sia proprio questo della capacità di costituire un sistema cooperativo efficiente come ricordava
Trovati poco fa ci siamo visti a Torino qualche tempo fa e a margine di un incontro
Un convegno in cui c'erano parecchi esponenti dell'ASP perché è una piccola associazione nuova situazione di
Società pubbliche per la gestione delle entrate che si affianca ad altre associazioni che lavorano e altri soggetti che lavorano
Nel campo della gestione delle entrate locali in termini di accertamento e discussione
E c'è bisogno di considerare l'insieme di questi soggetti con le dovute attenzioni a tutti i requisiti che è necessario tenere a mente sia di rango europeo che di rango diciamo di opportunità per lo sviluppo di un sistema efficiente
In una appunto sistema che e qui pari capacità
Di intervento tra
Sistema nazionale di riscossione sistemi locali che
In relazione anche al
Quello che ho accennato in precedenza sul sull'attuale mancata verifica di certe aspettative hanno una flessibilità e una capacità di rapporto con il territorio
Che non può essere sottovalutata in nome della grande potenza di fuoco cioè questo trade-off un'altra
Giorni questo questa necessità di considerati proprio
Qual è lo scambio giusto il limite a cui ci si può sperare spingere per diminuire un po'la flessibilità e aumentare
Il ricorso a grandi banche dati e viceversa va valutato con grande cautela ed attenzione in particolare sul lato
Capacità di accertamento e riscossione di dei tributi allora la richiesta che l'abbiamo portato avanti come Aspen come altre associazioni come ANCI in sostanza è stata quella di rivedete
Anche per fugare certi dubbi sulla portata di alcune norme che in finanziaria articolo cinque comma quarantadue
Portano a all'abolizione e alla profonda riformulazione di alcune norme a riconsiderare questo nei termini di mettere in chiaro
Con la maggiore
Correttezza proprio di di di di di termini che non stiamo abolendo
Parlo del comma sei dell'articolo cinquantadue del del quattro quattro sei quindi è uno degli interventi viene fatto uno stiamo abolendo l'ingiunzione di pagamento che oggi l'unico strumento disponibile per la
Riscossione autonoma coattiva delle delle dei Comuni
Ma lo stiamo riformulando in maniera tale da renderlo più chiaro e più in meno più aggiornato rispetto a norme che nel frattempo dopo il quattro quattro sei e del novantasette per quanto glorioso insomma a dieci anni
è opportuno aggiornare
Così come
Immaginiamo di di poter proporre e non è la prima volta che lo facciamo era già nel pacchetto ANCI dell'anno scorso era una delle cose lasciate da parte
Insieme alle tante altre che giustamente la penalizzati corda con buon risultato insomma in termini di
Innovazione normativa ottenuto l'anno scorso ed è quello della equiparazione di poteri
Anche di carattere accesso alle informazioni
Atto attivazione attuazione a valle del riduzioni pagamento di poteri più pregnanti in termini di esecutività del della richiesta
Quindi si sono due
Modifiche di un di una certa importanza ritenendo meno importante ciò che appare forse più evidente e cioè la riformulazione della caratteristiche soggettive delle impresa che possono prendere affidamenti
Dai comuni è stata riformulata profondamente la norma evidentemente noi interpretiamo che
Questa riformulazione che apre alle imprese di carattere europea che abbiano gli stessi caratteristiche e che richiama la necessità dell'iscrizione all'albo su cui poi magari
Dovremmo entrare nel merito nel futuro per capire se i requisiti dell'iscrizione all'albo ci prendono davvero ma so sono centrati sulla necessità di avere soggetti affidabili con le capacità economiche di onorabilità eccetera richiesti ma insomma
Quelle norme quella variazione lì non la riteniamo ininfluente
Sull'attuale conformazione degli affidamenti e quindi rende possibile poi adeguarsi
Attraverso l'iscrizione all'albo attraverso procedure di evidenza pubblica che sono ormai diciamo necessarie per tutti tranne che per i soggetti in house cosiddetti e quindi riteniamo che quella variazione della dell'articolo cinquantadue sia infondo meno rilevante che il mancato la mancata attenzione all'equiparazione dei poteri
E la messa a punto sullo strumento ingiunzioni di pagamento come fatto
Immediato
Direi che
Se ho qualche minuto in più
Per assoluti flash ricordo alcune
Richieste che abbiamo fatto come ANCI per
Il completamento della revisione
Che abbiamo impostato l'anno scorso che insomma mi sembra
Abbia dei buoni effetti di di chiarezza nei media nei modi con cui si possono rimettere gli accertamenti termini l'unificazione
Per esempio di termini di iscrizione a ruolo o di accertamento che sono sempre stati suddivisi no per ogni forma tributaria quindi mi sembra che complessivamente anche i ritorni avuti dai colleghi in questi mesi non siano nel complesso negativi ma CESPI sono alcuni piccoli aspetti che adesso cito velocemente alcuni meno piccoli
Che potrebbero farlo trovar posto se non in finanziaria che Valenzana finanziaria a dei criteri di come dire di dismissione di di norme molto più rigidi più corretti dal punto di forza costituzionale che in passato basta che poi siano anche i veicoli no per poter
Immettere anche norme più minute ma che comunque hanno la loro importanza
Il termine per il calcolo degli interessi a rimborso una piccola cosa in un solo gli addetti ai lavori l'anno apprezzato come problema eccetera ma noi abbiamo inserito nell'ambito anno scorso è uscita fuori una versione che dagli interessi a rimborso a far tempo dalla data del versamento cosa un po'incongrua
Perché
è plausibile che buona parte dei rimborsi avvenga per
E motivi di distrazione errata interpretazione di norme confusione quello che siano insomma
Che riguardano agli adempimenti spontanei del del cittadino è normale che si ripristini una norma che peraltro
La piccola ricerca abbiamo fatto e generale su tutte le forme tributaria
Diritti si paghino gli interessi dal dal momento della richiesta
Una maggior chiarezza e qui si evoca un tema un pochino più ampio che già
è stato accennato l'intervento del professor Lupi
Sulla utilità sull'importanza e sul come principio direttivo diciamo di applicare
Norme simili anche alle entrate diciamo para tributarie nei purtroppo dopo un lungo periodo di sperimentazione abbiamo ancora oggi non solo la TARSU TIA
Ma anche la COSAP TOSAP anche il cinque IGP no cara qui abbiamo una molteplicità di forme sotto le quali sostanzialmente soprattutto agli occhi del cittadino se non proprio della tecnico molto raffinato evoluto e pignolo c'è più o meno la stessa cosa no
Su cui però proprio perché la percezione è c'è più o meno la stessa cosa i diritti i doveri i termini dovrebbero essere normati più o meno allo stesso modo ricordo sempre perché ha passione per queste cose che già una norma fu introdotta a suo tempo per dire che i canoni ex tributari di occupazione solo pubblico e di pubblicità
Godono tra virgolette del meccanismo
Contenzioso tributario cioè entrano a livelli contenzioso nel medesimo tributario
Il professor Rubbia già citato una cosa di grande rilievo su cui ci sarebbe bisogno di molto approfondimento cosa anche che abbiamo chiesto anche formalmente al Ministero delle Finanze oltre che all'industria all'ambiente perché certi temi vanno viste le finanze che la TARSU TIA
Il tema della della sentenza di Cassazione e della francamente questa è un'opinione personale che io esprimo
Non voglio impegnare sovente nessuno della assoluta inopportunità di continuare con un regime transitorio
Di facoltatività che tra l'altro se davvero la Finanziaria comici riportava il giornale su Retequattro e l'altro giorno dimentica di normare questa piccolezza che il regime
TARSU ovvero TIA nel
Due mila otto ne abbiamo
Si dice un vuoto normativo in realtà è un troppo pieno normativo cioè dove non re introduci rapidamente la TARSU
Hai l'obbligo a mio parere permane Tura molto semplice la fine di applicare integralmente il decreto ventidue e centocinquantotto DPR centocinquantotto quindi voglio dire
Visto che la sperimentazione della TIA è stata inaugurata tanti anni fa perché il ventidue e centocinquantotto adesso perdonate la la la la piccola fra che tra
Organizzati su un versante che con le entrate non aveva molto a che fare no quindi ambiente industria tutte esigenze importantissime ma che poi devono reggere a qualcosa che va a prelevare soldi come si dice in gergo dalle tasche dei cittadini
A milioni di quote ogni anno ogni semestre ogni norma e quindi c'è bisogno di far quadrare anche l'altro l'altro lato beh avevamo detto
Questa organizzazione della sperimentazione sulla base centocinquantotto il ventidue va temperata perché non si non si riesce ad applicare
D'altro canto nel tempo sono state introdotte
Forme di sperimentazione molto solide perché quando Venezia Roma Reggio Emilia Brescia
Mi pare che il conto era una decina di milioni di abitanti un sette ottocento Comuni adesso vado a spanne applicano in maniera sperimentale la TIA per tre quattro cinque anni
è legittima la richiesta che viene da loro stessi attenzione
Revisioni amo tenendo conto di alcuni criteri fondamentali per esempio poterla dare immagine affidamento come entrata proprio all'entrata alle aziende leggende dedicata no
Sono elementi
Dedicati anche dal punto di vista ecco questo
E un approfondimento più pesante che abbiamo solo richiesto ma certamente coprire quel vuoto di disciplina per il due mila otto è una dimenticanza debba assolutamente ripresa al più presto
Tralascio la descrizione di altre cose la reintroduzione di una sola nani cito insomma perché di grande importanza a mio parere anche qui cattiva la reintroduzione nella base di calcolo presuntiva dell'ICI e di di una base di calcolo presuntiva per l'ICI
Quando meccanismi tecnici che a affondano le radici nella disordine catastale pregresso quindi sono abbastanza marginali ma nel caso singolo molto importanti non consento di calcolare l'ICI su un'area di retribuito
Allora l'idea che noi abbiamo
In Italia di alcune centinaia di migliaia non è un'enormità però sono alcune centinaia di migliaia di situazioni accatastate ma non passate
è un po'bizzarro che si rimandi l'applicazione dell'ICI al meccanismo chiede che la rende oltre tre sei eccetera una cosa strana se dà l'impressione che non si possa intervenire speditamente
Verso situazioni dicesti di soggettive che non hanno niente di diverso
Alla luce della disciplina dell'ICI non alla luce dalla Costituzione l'ICI vuole tassare vuole incidere
Gli immobili che possono essere accatastati no gli immobili accatastati e ci mancherebbe noi no
Oltre all'abusivismo oltre alla mancate deprimente c'è anche il il bonus ICI non è la giustamente fin dal giorno alta tre la dizione era molto chiara non si vede per il quale tema di
Vessazione che nasce dalla prima fase delle rendite presunte inquirente presenteranno milioni in questo dava tutto un altro senso alla faccenda non si debba dire beh guardate non solo i cittadini dovrebbero versati in qualche modo
Come una presunzione nuova accatastando se andando a caso a sollecitare l'insomma in qualche modo devono versati ma il Comune nel momento in cui vede che non è adempiuto questo quest'obbligo deve poter fare un calcolo presuntivo
Approssimativo per relationem per quello che sia perché questo vuole il buonsenso equitativo senza scomodare troppi principi
Più complicato
Due ultimi aspetti di questo genere non tanto piccoli effettivamente
La revisione che richiediamo da molti anni veramente e da meno anni l'altra perché nasce da una norma più recente
Delle agevolazioni per gli immobili storici
Sono argomenti come l'imposta di soggiorno diciamo e come l'altro punto che volevo citare cella la la l'applicazione dell'ICI agli immobili di religiosi e delle organizzazioni le Onlus diciamo senza
Di utilità sociale senza scopo di lucro che dovrebbero essere almeno nelle fasi diciamo intermedie prima del prima e dopo i grandi dibattiti
Dei dell'oggi usate in maniera assoluta cioè perché se no non si capisce di che cosa veramente si sta parlando allora nel caso degli immobili storici si sta parlando di situazioni che indipendentemente dall'utilità del bene
Quindi se su quell'immobile storico Chai un'attività di grandissima redditività o se ci fai il tuo io metto anche Palazzo di residente sa perché è un modo anche per coltivare questi patrimoni quello di mantenere no la residenza nobiliare eccetera ecco non c'è nessuna differenza
Quindi se una prima casa ammesso che sia anche un palazzo non è importante ovvero un'attività di altissima redditività sei tassato alla categoria più bassa categorie classe catastale più bassa di quella zona censuaria io vengo da Roma
La categoria più bassa di tutto il centro storico di Roma è
Una categoria che vale quarantasei euro al bando se non ricordo male
Che è la Accico oltretutto il illegittima perché è una cinque di classe minima
Non non esistono in natura ormai da cinque di classe minima bene tutti gli immobili vincola allora e di questo che si parla nomina del associazione delle dimore storiche non del all'attività economica che vive sulla prima bottega storica eccetera e tutto un altro è tutto un altro ragionamento
C'è stato un piccolo passo falso l'anno scorso la prima versione della norma aveva invece una caratteristica molto diversa non di fonte ANCI
è venuta fuori una norma che retroattivamente riprendeva soldi ad una cosa francamente poco difendibile anche poco sensata sul piano applicativa operativo che bisogna essere anche come dire
Sostenibili nella logica e nel tipo di di di di applicazione del dell'interpretazione anche ammesso che sia giusto fare interpretazione io si proponeva nel suo interpretazioni si può poi dire distinguiamo tra meritorietà effettiva e meritorietà puramente formale
E diamo un valore a questa agevolazione che abbia un senso
Dimezziamo dividiamo per cinque non lo so ma trovare una classe di è un puro caso a seconda di dove stanno le le leve zona cioè di come sono configura della differenza censuari è una cosa francamente
Ingiusta nel senso più tecnico del termine e anche sul piano equitativo può essere ragionata stessa cosa ma non intervengo sulla questione degli immobili
Degli enti ecclesiastici
La proposta è molto semplice io non non ho letto l'emendamento presentato e votato e respinto ieri al Senato alla proposta che ANCI ha sempre incluso dai due anni insomma in cui e
Eliminiamo un concetto una nozione
Che non esiste altrimenti
Non in Italia mai nessuna parte del mondo cioè il concetto di una attività no ma un soggetto una attività di carattere parzialmente commerciale
Questo non
è una nozione
Nuova introdotta in due righe che di di norma di comma bis
Introdotte per modificare prima anche qui insomma ci siamo capiti oggi vige la la nozione di attribuzione dell'esenzione alle attività gli immobili cui si svolgono attività
Di carattere anche di carattere non esclusivamente commerciale e con la parziale commerciali tardi un immobile in cui di un'attività svolto cioè immobili è una cosa che non ha altri riferimenti giuridici
è chiaro che è un modo per
Cedere tutta la materia
Della dove è il confine e deve esistere un confine non banale quello che che il punto sì ci si astiene dallo stabilire qual è il confine Giusto e si cede tutta la materia alle Commissioni tributarie questa è la realtà dei fatti questa l'aspetto concreto che si sta verificando
No non è chi vuole tassare la chiesa chi non vuole la sedia che non c'entra un accidente sì negli articoli di giornali o una piccola collezione questo
Di tutte le cose ci sono le cose che non hanno proprio nessun senso la Cappella degli dell'attività dove c'è la cappella delle e evocazioni grossolane e fantasiose non hanno niente a che vedere dissi vuole dire
Che
Se accettiamo l'idea che è un tema
Da scansionare per benino che non si può ragionare in termini di principio bene abbiamo sette otto attività campi di attività meritevoli
Ricreativo ricettivo sportivo previdenziale sanitario didattico insomma sono sette otto le gli aggettivi della
Dell'articolo sette
Comma lettera insomma del del cinquecentoquattro
Mettiamoci tranquillamente in parte è stato fatto nella Commissione di consuntivo insomma di uno studio che è stata costituita presso il viso però Schioppa alla fine del due mila sei dovrebbe concludersi tra poco
E vediamo per ciascuno di questi non è un compito inarrivabili quali sono i criteri che qualsiasi struttura senza fini di lucro sono con le caratteristiche articolo trentasette eccetera deve rispettare prese in considerazione non ci vuole più molto
Però dire che con questa norma non si sono già della tutto bene tutto normale e cioè da quando si introduce una nozione giuridicamente inesistenti nel su una parte del mondo è un po'troppo allora
Dei velocizzare vuol dire semplicemente portare su questo umile e noioso terreno l'argomento insomma non
Non altro
Io mi fermo mi dispiace di non parlare della dell'ICI delle politiche sulla prima casa su cui
Abbiamo potuto riflettere molto dico solo una cosa si è scelto di
Intervenire sul piano
Della restituzione ai Comuni di una riduzione di gettito decisa dallo Stato quindi lasciamo perdere l'abnormità diciamo del meccanismo dal punto di vista dei principi federalisti tua tutta una serie di AVEPA invece nel
Lo ha citato prima penalizza c'è un principio Espresso ma di non incursione in campo altrui tra virgolette diciamo bene lasciamo perdere questo si poteva forse ragionare di più sulla parte applicativa e si vede tuttavia ragionare di più sulla parte applicativa
Perché prima di liquidare l'ipotesi di un credito d'imposta facilmente spendibile quindi che non aspetta l'anno dopo per essere recuperato di un bonus che può essere preso quando non c'è il perché non c'è IVA non c'è il contributo di nessun genere attraverso il CUD della non incute scusate attraverso il cedolino della pensione il mese dopo o il secondo mese dopo a base di semplice dichiarazione
è un peccato non ritornarci un attimo sopra perché questo avrebbe
Risolto molto dell'ingerenza insopportabile che questo tipo di operazione ha comportato e poteva essere utile ugualmente o molto similmente visibile forte come intervento di politica nazionale a
Rispettabile
Fermo restando che la strada maestra era assolutamente un'altra ed era
Se si è proprio così bisognava intervenire
Ho fare qualcosa di diverso per gli stessi estratti su cui si voleva intervenire in termini riduzione ma lasciamo andare questo dare soldi ai Comuni con trasferimenti vincolati e paletti che agiscono come criteri direttivi inderogabili come si fa il sistema sanitario quanti sono tanti tanti esempi non si vede per quale motivo i Comuni che pure hanno dimostrato già vedevamo nega di IFEL di di di aprile una grande sensibilità ma mi pare ben ovvio sulla mitigazione del prelievo sulla prima casa non è dovuto essere
La parte attuativa
Di un criterio nazionale ma in base ai principi regolamentari stabiliti normalmente dalla dalla legge che regola i tributi locali
Grazie e scusate se
Grazie no lei diceva lasciamo lasciamo perdere però in realtà io le chiederei un altro minuto di
Di di di cortese collaborazione proprio per non lasciarla non lasciare per lei diceva lasciamo perdere ma immagino per ragioni di occupazione del tempo però il tema è fondamentale due cose sulla sulla questione ICI va be
La questione delle compensazioni ad esempio tramite l'IRPEF andava contro
Una ulteriore commistione no tra un tributo statale un tributo
Locale poi
è curioso
Che ma era un problema di incapienza guardi non era un problema di commistione non problema meramente di incapienza era un problema troppe persone che entrano in il PEF normalmente tensione
Persone che entrano IRPEF normalmente con dichiarazioni
Quindi con saldi eccetera
Non sarebbero state comprese cioè quelli sono troppo poche quelle persone rispetto ai proprietari
Di prima casa che invece spesso non hanno questa incombenza
Quindi la diretta detrazione o si sarebbe protratta molto a lungo nel tempo rendendo poco visibile beneficio oppure avrebbe scontato dei veri e propri problemi di incapienza cioè persone che non entra niente minimamente
E che però hanno criteri meritevoli se su questo abbiamo lavorato in fase istruttoria
Il la logica del credito di imposta quindi dello Sri gare da un singolo tributo statale il tema
Lavorava su questo c'è diceva io
Co concedo a semplice domanda poi controlli ci organizziamo in forma cooperativa
E li risolviamo perché non è irrisolvibile il tema
Nel medio periodo
A semplice richiesta io dico questi fino a duecento e cioè quella stesso criterio nove uno virgola trentatré di aliquota come riduzione proporzionale fino a un massimo di duecento euro
Lì chiedo al primo che mi capita
Devo fare il versamento i IRPEF del sedici il sedici giugno contemporaneamente o il trenta giugno quand'è
E la scadenza normale in prim'poco prima poco dopo la prima rata li tolgo lì avevo
Anche Civinini in qualche modo ecco perché lì c'è una posizione oggettiva
No o e i soggetti a che viene emessa in un archivio diciannove su quella sera
Devo invece non sono un po'sono un artigiano povero non arrivo a fare tutte le
Ciò l'IVA ogni tre mesi qualcosa viva ciò sono un pensionato che con l'IRPEF ormai non ha più nessun rapporto diretto lo
C'è la
L'INPS il suo sostituto d'imposta e cioè che va bene il prossimo cedolino se segnerà avendo preso nota che c'è centoventidue virgola cinquanta euro
Di riduzione mi verrà con centoventidue virgola cinquanta euro di aumento in conto quel fondo che
Giustamente veniva proposto dagli amici
Delle finanze di SOGEI no quel fondo di di di rimborsi viene facilmente alimentato e quindi si riusciva a gestirlo anche operativamente numero cento
Cosa non non poteva funzionare non può di non potrà funzionare su questo noi
Siamo fortemente impegnati
L'idea che per risolvere il tema della perfezione dei dei contro trasferimenti no della diffusione di questa di questa spesa
Bisogna
Riuscire a rendere identico il sistema ICEF sistema interno perché io capisco che
Soprattutto perché si occupa di IRPEF e di gestione dell'IRPEF molto più comodo ragionare come se il mondo fosse tutta una impresa
Perché è bellissima ma lo dico senza senza cioè con un'ironia solo formale perché è vero il sistema IRPEF italiano è uno splendido sistema organizzativo e tecnologico
Qui siamo all'avanguardia nel mondo
Con il discorso F ventiquattro dichiarazioni telematiche il reggimento amento di una quantità lo citava non mi pare
Lupi prima no di una quantità di intermediari che lavorano per le finanze
Conti è un sistema che funziona molto bene perdono ed dice Livenza vicino una dichiarazioni periodiche
Contrariamente a quello che penso al Ministero delle Finanze
Non c'è la
CEFORMED dice sarebbe bello ci possa illazione periodica che così no ogni dichiarazione o vedo liquido e cioè non c'è
Non è così
E quindi non puoi fare ogni anno il conto
Il conto lo fai sulla base di un archivio compresso tra pochi anni speriamo sulla base del catasto senza nient'altro di riferimento
Rilevante se non minutaggi
Agevolazioni sociali e altre cose che possono godere di altri sistemi ecco queste diversità vanno considerare che se no per li rami di questa assimilazione
Si è ipotizzato un archivio centrale di tutti i versamenti dell'ICI dove si va a vedere quanto si è detratto il singolo cittadino per poter poi fare a piè di lista
Non di quello che dichiara il Comune o della ragionevole previsione ma piè di lista di quello che figura dei versamenti ridare i soldi ai Comuni
Forse sfugge che siccome non c'è nessun obbligo formale di compilare i versamenti attuali in maniera perfetta
Non sta scritto da nessuna parte che c'è
Una penalità se uno non compila la parte bassa del versamento ICI quella che dice quanti immobili
A che titolo abitazioni ci pare ad altre altri immobili abitativi dei terreni x e terreni sindacabili arbitri terreni agricoli e ne arrivano tanti senza il venticinque trenta per cento non avanti venticinque trenta per cento allora
Questi sono piccoli dati di fatto non su cui noi un po'facciamo i pascoli no diciamo a non sapete queste date
Però poiché il rischio che
Per risolvere questi aspetti non si capisce che l'unico modo e quello di dire che io ti tolgo quei cento ventidue euro per se non mi compili bene la crocetta questo è l'unico sul meccanismo e talmente elevato no che bisogna però
Comprenderlo rapidamente che se non ci si perde in questo percorso affascinante no perché la tecnologia abbiamo messo in campo sul sistema e
Importante cioè veramente io non non è minima enti ravvisiamo un sistema all'avanguardia nel mondo dopo essere partiti ossidazione molto arretrata negli anni settanta
Molto molto arretrato ecco però cercare di uniformare tutto ci porta una situazione di conflittualità irresistibile cioè insostenibile tra comuni è stato
E in una eccesso di fiducia consentitemi ecologiche come è noto se non sono correttamente
Alimentati producono cose scorrette della
In modo corretto
E la il punto per finire davvero oggi se
Questa idea del credito di imposta come immagino
Non affascina era più di tanto è quello di arrivare ad una situazione nella quale proprio per le caratteristiche dell'ICI
Si costruisca un solido quadro previsionale
Tra Comuni testati
è una cosa che si può fare facilmente che ciascuno di noi fa per il proprio Comune a ciascuno di noi per il proprio Comune si sbaglia di quote
Che previsione a mente parlando sono trascurabili anche diciamo come sostenibilità dell'intero sistema possono essere considerati trascurabili abbiamo tutto il tempo per farlo
Non c'è bisogno di farlo per il primo gennaio dobbiamo arrivare a giugno ad una situazione in cui il decreto che dovrà uscire non esca come quello che è uscito l'altra volta sui seicentonove milioni perché purtroppo si discute di come si articola come si distribuiscono
Sulla scorta di un'esperienza talmente vicino è talmente negativa che no rischia anche di di rendere difficile apporti noti mai
Tutti amici ci stimiamo eccetera realizzare discutiamo oggi sulla ieri ai deputato al Comune di Roma venticinque milioni di euro per le cose ma questo passi per il Comune di Roma è grande
Quindi l'ex rurali c'era sul serio ma in proporzione molto simile è stato decurtato sia Napoli che Milano degli ex rurali sono sprovviste
E questo
Crea una situazione di
Forte imbarazzo no quindi di forte difficoltà allora
Questo quadro bisogna abbiamo sei mesi di tempo per costruirlo è un'operazione Avitabile
Riparazione sulla quale potremmo costruire il meccanismo della l'istituzione
Del sedici giugno e del sedici dicembre in maniera sufficientemente affidabile
Per rendere necessarie ulteriori certificazioni per una quota di Comuni piccolissimi
Le situazioni dove
Certe anomalie
Magari occasionali o non considerate magari
Con con bilanci molto piccoli non rendono difficili proprio anche certe già destinato
Secondo me questa è l'unica strada che ci permette di
Andare avanti positivamente perché se no eserciti lasciamo dietro troppe partite insolute
Un altro elemento caratteristico del tributo e che ti porti dietro versamenti sbagliati rimborsi che chiedono nove dice ma io non sapevo che c'era questa agevolazione me la sono applicata l'anno dopo c'era per i prossimi tre quattro anni
Cioè processo ICI finisce con l'accertamento non
Non non si liquida quasi niente con l'ICI bisogna chiudere accertare verificare catasto verificare oggi le nuove agevolazioni
No anche perché quest'ultimo tema particolarmente cruciale appunto non solo per l'esperienza negativa di cui si
Diceva ieri anche qui chi ha seguito l'evoluzione della Finanziaria Sacchetti
Nella prima formulazione quella licenziata dal Consiglio dei Ministri la questione delle compensazioni per i Comuni veniva affidata in maniera
Generica e speranzoso diciamo così la norma diceva
Sulla base dei dati statistici oggi disponibili era una formulazione un po'un po'generica e curiosa la Commissione bilancio ha riscritto il tutto ha rimesso bene
Le date della delle due rate poi degli eventuali conguagli ha specificato che i conguagli vanno definiti con modalità del decreto che citava
Punto prima Ferri però poi sulle modalità invece di calcolo dei compensi
Per non caricare diciamo così il conguaglio finale di
In realtà di tutto erano c'è un silenzio assoluto che manca nella formulazione migliorata mai imperfetta che oggi con cui abbiamo a che fare c'è
Quel passaggio dai dati statistici disponibili campo
Piuttosto ampio a un meccanismo più normato deve introdurre in mezzo il solito quadro previsionale condiviso tralascio cioè
è una fatica io mi rendo conto che la pratica voi avere a che fare con i Comuni è un'ulteriore faticano c'è un problema di
Dimensioni di differenti interessi fasce eccetera però è una fatica ripeto arriva
Si può fare ed è quello che che manca diciamo nella
Stiamo a vedere perché appunto proprio qui come dire colpisce il silenzio o no di
Cioè Turi formuli verso
Poiché abbiamo subito argomento però Turi formuli una norma sei precisissimo in una serie di definizione in punto le date i conguagli il decreto e quant'altro però poi su come si fanno i calcoli la norma attualmente occupati completamente silente
Lascio subito la parola a Carmine Cossiga perché siamo un lievemente in ritardo Carmine Cossiga con il cui aiuto torniamo sugli aspetti diciamo tecnici
Del quadro che si tracciava prima
Patto di stabilità federalismo visione congiunta che diceva prima anche il dottor Malizia
Ricordo rapidamente qualcuno l'ha già fatto per le richieste di intervento se fatte arrivare al tavolo dei relatori questo piccolo modulo così poi partiamo col dibattito grazie
Beh intervenire dopo relazioni così ridotte ed esaustive eh complicato io cercherò comunque
Di fare la sintesi anche di alcune osservazioni fatte prima innanzitutto evidenziando la diversa sensibilità che quest'anno è apparsa dalle dallo schema
Della legge finanziaria una sensibilità che
Già dal due mila sette si intravedeva rispetto ai saldi con una serie di problemi ed errori di percorso che non sono stati del tutto risolti ma all'intervento stamane del dottor Malizia
Ebbene ospitante perché va nella direzione di una concertazione
Che debba sempre dare maggiori certezze agli enti locali i Comuni chiedono certezza e la programmazione hanno bisogno di
Poter programmare e mettere in campo quindi tutte le iniziative connesse anche
Al controllo
Che cosa viene fuori fondamentalmente dalla finanziaria del due mila otto e anche dalle tracce lasciate da quella del due mila e sette
Innanzitutto che parlare di patto di stabilità parlare di perequazione parlare di equilibri di bilancio è sempre la stessa cosa cioè noi non dobbiamo guardare isolatamente questi aspetti
E se non sono altro che delle prospettive diverse prospettive finalizzate tutte a mio giudizio ad hoc un unico valore
Si è sempre detto di guardare alle tre parlando di aziendalizzazione la pubblica amministrazione si è sempre detto di guardare all'efficienza l'efficacia all'economicità
Io direi guardiamo agli equilibri
E parlare di equilibri significa parlare del patto di stabilità parlare del federalismo del federalismo parlare di perequazione e parlare anche
Della concreta realizzazione poi di tutte le entrate proprie tributarie in particolare con le difficoltà che venivano prima bene evidenziate dall'amico Ferri
Tutto si tiene e tutto si tiene in un
Giovamento che parte dal patto ma necessariamente ingloba ogni essenza nell'equilibrio del bilancio l'ente locale il Comune deve mantenere l'equilibrio deve garantirlo
In maniera veridica effettiva e
Il la nuova formulazione per il due mila otto in questo
Meccanismo di manutenzione che ha voluto utilizzare il legislatore senza alterare
In maniera massiccia le norme già tracciata nel due mila e sette quindi lasciando il meccanismo dei saldi finanziari è sicuramente un punto di partenza ma non un punto di arrivo il percorso è lungo complicato
Estremamente complesso
Bene diceva il dottor Malizia noi dobbiamo superare questo ancoraggio che rimane ancora fissato nella
Normativa e nella nel disegno di legge
Al I saldi del due mila tre due mila cinque per una serie di ragioni dobbiamo liberarci del passato soprattutto perché dobbiamo iniziare a fare chiarezza
Sul contributo che ciascun comparto
Della repubblica deve al patto di stabilità
Sicuramente lo Stato svolge un ruolo di coordinamento ma è necessario che si chiarisca il contributo del comparto il contributo dei Comuni al patto di stabilità e all'interno del contributo in un discorso anche
Solidale perché qui siamo in presenza comunque di un federalismo solidale non necessariamente quindi dobbiamo
Pretendere
Di ottenere
La posizione migliore non dobbiamo necessariamente essere in pole position ma dobbiamo essere consapevoli del contributo che
Tutti insieme dobbiamo dare della quota che spetta a ciascuno di noi e dei motivi per i quali si chiede uno sforzo
Maggiore se maggiore fosse ai Comuni rispetto alle Regioni o ad altri è necessario quindi prima di tutto fare chiarezza
All'interno poi del comparto e necessario pure che
Tutti i Comuni abbiano dei riferimenti dei riferimenti di lungo periodo ammali abbiano è necessario che sappiano
Che devono migliorare i saldi finanziari e dove devono tendere e necessario che sappiano che devono ridurre lo stock del debito e a che punto devono giungere
Quelli che già sono in condizioni di saldo finanziario positivo o hanno un basso grado di indebitamento evidentemente devono poter svolgere il loro lavoro perché
L'efficacia dell'azione amministrativa attraverso anche il ricorso a manutenzioni straordinarie investimenti in genere tutta la
Finanza che proviene dalle Regioni dallo Stato dall'Unione europea deve poter essere impiegata a favore dei cittadini
Non è possibile che le somme disponibili non vengano prontamente impiegate
è necessario pervenire ad una veridicità e attendibilità dei conti pubblici e quando per parlo di conti pubblici non parlo del consolidamento mi riferisco in particolare
Ai Bilanci quindi alla dimostrazione di effettivi equilibri di bilancio qui necessariamente
Ritorna la memoria il problema dell'avanzo di amministrazione la forte richiesta di applicare l'avanzo di amministrazione che è un discorso
Talvolta pericoloso soprattutto quando viene allertato
Per da a chi si occupa di entrate come sia complesso e difficile
Eliminare o
Potere garantire la riscossione di crediti risalenti
Di crediti che sono iscritti nei bilanci e che confluiscono nell'avanzo di amministrazione ma
Che hanno una difficilissima possibilità di essere riscossi secondo l'attuale legislazione
E quindi anche sull'applicazione degli avanzi di amministrazione evidentemente bisognerà andare cautamente tra l'altro le norme che stanno
Venendo fuori modificano stravolgono innovano in un certo senso
La finalità prevista all'articolo centottantatré
Sette del Testo Unico bisogna necessariamente riformularlo questo articolo
Tenendo conto delle ulteriori esigenze quali appunto quella della riduzione dello stock del debito ove possibile ma
Tener conto anche
Di limitare il più possibile
L'utilizzo degli avanzi ai fondi vincolati
Che a quelli effettivamente realizzati perché questo è sinonimo di equilibrio di bilancio
Maggiore efficacia delle azioni di accertamento tributario soprattutto
Capire qual è il grado di riscossione dei tributi locali e di tutte le altre entrate proprie un'azione più incisiva da parte del concessionario della riscossione anche azioni più incisive di recupero coattivo
Perché questo è un fenomeno che poi incide necessariamente sulla perequazione
La perequazione che
Non è soltanto
Perequazione sulla capacità fiscale ma
Quella sulla capacità fiscale non è soltanto sulla potenziale capacità fiscale e anche sulla
Potenziale anzi sull'effettiva capacità di realizzazione delle entrate potenziali
Questo
Comporta un fenomeno
Noto ai sindaci che è appunto quello delle fasce più deboli
Degli emarginati dove le difficoltà maggiori incontra poi il concessionario nella riscossione questi sono valori che non possono essere trascurati in un tavolo concertativo che deve farsi carico anche degli emarginati
Ma che costituiscono un elemento di squilibrio
Nel bilancio perché rappresentano crediti di dubbia esigibilità
Perequazione e
Quindi federalismo significa però anche
Efficienza dei servizi con rilevazione dei costi
Nel disegno di legge sul federalismo non bene
Traccia
Di un percorso che lungo complesso non di immediata applicazione ma mentre per le Regioni si affaccia all'idea dei costi standards soprattutto in materia di sanità di trasporti diventa invece
Un discorso ancora non imbastito quello relativo ai costi dei comuni e degli enti locali proprio per l'esigenza di comprendere
Se la perequazione è finalizzata anche al miglioramento dell'efficienza garantire i livelli essenziali delle prestazioni sul territorio nazionale in maniera uniforme richiede necessariamente che
Si dia conto del grado di efficienza
E l'ammodernamento della pubblica amministrazione proprio ai fini dell'efficienza deve passare per norme sul turnover e sulla informatizzazione finalizzata soprattutto allo scambio delle informazioni che possono agevolare il più possibile l'interazione
Tra i vari soggetti istituzionali il concessionario
Che determinino quindi delle maggiori certezze sempre in termini di equilibri
Il
Modello di patto di stabilità che per il due mila otto sarà basato sul
Concetto di competenza mista o ibrida e che avvicina in qualche maniera quindi i conti dei Comuni anche a quelli che lo Stato fa per Maastricht
Evidentemente e un risultato un successo che
Favorisce
Anche
Una serie di problemi che si erano posti l'anno scorso che probabilmente vengono risolti non vengono risolti finché si rimane ancorati al triennio due mila tre due mila cinque per ora non v'è traccia di abbandonare
Questo
Trova dal punto di riferimento e quindi
Le anomalie rimarranno per i Comuni che avevano entrate anomale nel triennio due mila tre due mila cinque anche se sono state dal legislatore ipotizzate delle situazioni di calmiere
Proprio con la norma che tra un po'commenteremo
E rimangono irrisolti i problemi dei Comuni eccetto quelli commissariati ma i Comuni che nel triennio due mila tre due mila e cinque non hanno dato luogo a indebitamento perché purtroppo
Non essendosi indebitati non potrebbero nemmeno ora farlo
Intanto il legislatore estende il meccanismo al due mila dieci ma lo modifica dal due mila otto con l'introduzione della competenza mista quindi accertamenti e impegni per le entrate
Corrente per le spese correnti e
Invece cassa per
Il titolo quarto dell'entrata per le spese in conto capitale questo da un lato
Garantisce una maggiore tranquillità
Ma
Dall'altro deve farci bene riflettere su gli effetti di questa scelta sugli anni futuri
Che cosa accadrà
Se oggi l'unico elemento di riferimento e la cassa rispetto a opere pubbliche che nel due mila otto potrebbero for si è appena iniziare queste che effetti avranno negli anni futuri di che entità e consistenza esse saranno
Porteranno alle Amministrazioni future
La possibilità di governare ugualmente i saldi e di rispettare gli obiettivi di miglioramento rimane un punto in deroga attivo è soltanto la programmazione una programmazione seria che non si limiti alla redazione di un bilancio pluriennale
Fatto per adempimento per mero adempimento ma si spinga invece
Verso una proiezione anche dei flussi di cassa del triennio e che tengano conto dell'obiettivo di miglioramento di qui sino al due mila dieci
I coefficienti da applicare rimangono invariati viene risolto il problema dei comuni con saldi finanziari posi i tipi i quali non devono migliorare il saldo rispetto alla media triennale due mila tre due mila cinque e anzi possono addirittura
Peggiorare urlo visto che era positivo
Nei limiti però della differenza tra il quindici per cento la parte che eccede in pratica il quindici per cento medio di proventi di alienazione delle la media delle entrate finali e ancora
Una volta un punto di apertura che cerca di risolvere una serie di problemi imprevedibili perché quando si scrive una norma la norma astratta e come tale non può
Necessariamente garantire ogni situazione situazioni che sono le più variegate le più diverse otto mila e trecento situazione diverse la norma non potrebbe mai
Poter rispondere a tutte
Con nello stesso momento che
Quindi ancora una volta non poche darsi un giudizio positivo alla ipotesi di norma per il due mila otto
Rimane il problema di garantire a livello di preventivo il
Patto di stabilità quindi il pareggio
Del bilancio e
Il rispetto del patto costituiscono quindi
Il
L'adempimento primario da rispettare in sede di approvazione del bilancio ma un bilancio di competenza non potrebbe
Dimostrare dispetto del patto di stabilità in un sistema di saldi a competenza mista e quindi legislatore prevede
Due meccanismi
Da un lato
Che
Conferiscono ai Comuni un grosso livello di affidabilità non va sottovalutata questa norma è una norma
Che
Presuppone un elevato grado di maturità da parte degli enti locali perché
Chiede attraverso un prospetto qual è la stima
Dei movimenti di cassa quelli che dal Bilancio non possono emergere e quindi un prospetto a preventivo che dimostri come
Sia stato garantito il patto l'obiettivo del Patto di stabilità dall'altro
La norma prevede un meccanismo di monitoraggio trimestrale che
SIS lega per la prima volta dal signor prego
E viene integrato con una serie di informazioni che riguardano accertamenti ed impegni
Anche questo è un elemento di novità ma
Richiede e presuppone elevata maturità nell'applicazione anche perché informazioni distorte durante l'esercizio non risolverebbero poi il problema alla fine
Se
I conti poi non quadrasse euro
Un altro aspetto
Che merita
Un minimo di attenzione
La confusione
Che
Il legislatore ma io suppongo
Mi sia consentito il Ministero dell'economia
Passo gli enti commissariati
Perché tutto parte da un'esigenza disco legare gli enti commissariati nel due mila tre due mila e cinque non avendo una base di calcolo adeguata
Secondo chi lo ha immaginato di legarli quindi dal saldo finanziario due mila tre due mila cinque
Poi di fatto però il legislatore dimentica da un lato
Questa primaria esigenza perché se così fosse gli enti commissariati fino al due mila dieci dovrebbero rimanere fuori dal patto visto che la base rimane due mila tre due mila cinque però poi
Quest'anno aggiunge due mila otto vale ancora la regola per cui chi è stato commissariato tre giorni
Tre giorni soltanto
Rimarrà
Libero dal patto fino al due mila otto ma chi fosse commissariato da tre anni perché anche questo è possibile rimarrebbe invece
Escluso dal patto di stabilità se non fosse stato commissariato come dice la norma nel due mila e quattro nel due mila cinque è quello del due mila sei che sono ancora commissariata e lo saranno nel due mila otto
Non si sa però sono le consuete purtroppo circolari additive
Palpiti verde alla legge
Del Ministero dell'economia e qui naturalmente sfociano sempre voi in una norma di legge questa è la fortuna di chi USA la penna perché inficia la penna in mano vince sempre
è questo va messo in evidenza ma se si fa si facesse come si auspica un tavolo concertativo probabilmente almeno i comuni potrebbero poter sostenere queste questioni
Ricordando
Che
In una Repubblica e qui ordinata il ruolo dello Stato e il ruolo di
Coordinatore non di padre padrone
Ma questa resta
Forse la parte più complessa perché
Sinché non
Si formuleranno delle
Regole chiare non si spiegherà qual è il concorso alla manovra evidentemente le ragioni possono essere da tutte le parti non è nemmeno pensabile non si può supporre che
L'amministrazione centrale stia maltrattando gli enti perché non si sa in che misura chiede il contributo a ciascun comparto questa è la difficoltà e
L'impossibilità di difendersi
E forse questo quello che realmente manca io non rubo il tempo ulteriore ai alle domande e agli interventi a meno che non
Nell'origine della moderatore grazie
Grazie grazie anche al professor Cossiga e io un po'di domande ne avrei ma attendo un attimo siamo lievemente in ritardo sulla tabella di marcia
Per cui aprirei subito il dibattito con chi ha chiesto di intervenire
Chiedendo appunto interventi brevi e puntuali sui sul tema che chi volete sottolineare che poi
Diamo all'attenzione del tavolo prima delle conclusioni di Sturani
Il prima ad aver chiesto di intervenire e Massimo Pollini che il presidente del Dipartimento finanze personale sicurezza dell'Anci Lombardia che si sta avvicinando al al tavolo
E alla sua sinistra troverà il microfono
Appoggiare le carte
Appoggiare Riccardo va bene
Dunque
Flash
Niente di organico
Sugli oneri di urbanizzazione la normativa del
Due mila otto sono dimenticata
Non ne parla percorsi arriverebbe ad avere
La possibilità applichi orrore qualcuno enormemente scusi scusami massimo passato un emendamento e
Inferiore all'anno scorso però sa non è soddisfacente avanti nuove non medio-basso
Ecco il rallentamento c'è la norma sia
Non mi piace che si faccia glielo diverge senso scrivere niente i Comuni devono incominciare a predisporre i Bilanci e questo non c'è non solo
Come anzi Lombardia
Avevamo proposto che ci fosse una norma triennale
Perché i bilanci devono farli per tre anni e quindi
Se
Si raggiunge emendamento
Che riguarda solo il due mila otto non va bene bisogna fare un
Una norma che vale per il triennio per il bilancio triennale
Molte domande arrivano sul decreto ottantuno sui seicento nuove milioni di euro ICI
Come impostano il Bilancio
Già dal due mila sette questo problema secondo me è una soluzione molto prammatica ma bisogna votarla
Vale a dire i Comuni riducono il
Trasferimento dall'importo comunicato e aumento nodi altrettanto
Il gettito ICI poi i conguagli si faranno negli anni successivi e aree si registra la compensazione non c'è un'altra la soluzione a una
Normativa che effettivamente non per nulla sul distorcente sul patto destabilizza noi come ANCI Lombardia abbiamo fatto una
Richiesta
A molti enti per sapere se
Era migliore la soluzione attuale rispetto alla precedente abbia avuto queste queste risposte
Per cui
Il sessantatré il
Trentatré per cento dice che
Praticamente ininfluente il quarantanove è meglio e il diciassette è peggio
Questo
L'indagine che abbiamo fatto noi in Lombardia
Però
Mi porta a un ragionamento che noi in Lombardia facciamo da molti anni qualsiasi norma venga introdotto sul patto di stabilità e Guidalberto anche ho sentito il viceministro Visco
C'è sempre un numero di comuni ai quali il patto non va bene non si può fare un patto di stabilità che vada bene otto mila comuni non ci sarà mai
Non avevamo proposto d'accordo con la Regione Lombardia un patto di stabilità territoriale
E viceministro dice che è d'accordo spero che poi venga inserito nella
Nella norma perché se rinviamo sembra norme successive
E poi non arriviamo mai a capo di niente sulle società se un altro problema
Molto grosso perché sia per i compensi sia per la riduzione dei componenti e si parla di consiglio di amministrazione
Ma come sappiamo il diritto societario è cambiato e molte società hanno il consiglio di gestione del consiglio di sorveglianza non hanno il consiglio di amministrazione qualcuno dice io non ce l'ho consiglio di amministrazione ho fatto niente
Oppure possono avere consiglio di amministrazione e il Comitato di controllo il sistema Mounir stico
Anche qui disse allora riduco il consiglio di amministrazione e aumento Magare il comitato di controllo
Somma la norma chi è stata fatta non tiene conto dalla riforma del diritto societario questo mi sembra che sia un po'rosso è la cosa
Sulla decorrenza boy dalla cessazione dei componenti
Dai Consigli di Amministrazione dovevano essere ridotto nella loro composizione
C'è mai con la norma transitoria che invece è stata inserita nella finanziaria del due mila otto per la generalità delle Pubblica amministrazione ma non c'è
Nel due mila sette per
Gli enti locali settecentoventinove con le selezioni nella Finanziaria del due mila otto dal due mila otto si dice che
La riduzione avrà affetto dalla prima dal primo rinnovo degli organi è un criterio di carattere generale che è sempre valso e non so perché
In questa in questo caso non debba valere sta creando
Gravissimi problemi del Comune molto deliberò di non far nulla questo mi risulta anche
Perché c'è una norma effettivamente
Poco comprensibile
Altro problema che voglio revocare quello del lei rimborsi dei rimborsi IVA sui servizi il testo erano arrivati
è stata fatta una norma mi ricordo benissimo la qua troppo dal novantanove che io il primo sollevato questo problema quando si diceva bisognava esternalizzare i servizi
Esternalizzato i servizi non commerciali tutti non solo quelli dove si pagano le famiglie sono quelli commerciali quali non commerciale le strade le scuole
I giardini
Quando il Comune gestisce in economia questi servizi
Paga l'IVA su un di aggiungersi un venti per cento perché sul personale su interessi trasferimento non la paga
Quando viene esternalizzata paga l'IVA su tutto questa maggiore in rampa a favore dal bilancio dello Stato allo stretto solo lo Stato prende di più il Comune ci perdono se fa un fondo di compensazione
Il fondo di compensazione che va a compensare appunto la perdita di Eva del Comune
Attraverso il maggior gettito di IVA dallo Stato
Con la Finanziaria lo scorso come ho già detto e dopo
Felice
Che vale solo per i servizi non commerciali per cuori utenti parola Bari Foggia una contraddizione in termini perché
Dove gli utenti pagano tariffe vedete un servizio commerciale non ravviso non commerciale
A parte queste cose dobbiamo vedere l'articolo quattro
Dalla legge sull'IVA in cui gli e lei gli esiti di servizi che in ogni Garofano commerciali
Bisognava della circolare numero dodici chiaramente del dal misure finalizzati a loro settanta
Tre
Elenca tutti i servizi soggetti aveva
Noi vediamo i servizi non commerciali
Per i quali si fanno delle valutazioni
Per cui si pongono due problemi o il Ministero dell'interno interpreta retroattivamente la norma addirittura con rimborso
Dai
I fondi dei fondi già erogato fino ad ora perché interni da prego chilometro no non c'è alcun motivo di interpretare
Con loro in modo retroattivo
E viene inventata questa storia quindi si pongono due problemi uno
De neutralizzare la retroattività ma anche di garantire I comune il rimborso bella
Maggiore
Dal
Dal lato del maggior costo per i servizi esternalizzati
Perché va lo Stato continua a prendere
La maggiore IVA sui servizi esternalizzati allora questo fondo dove va a finire in ballo la legge deve andare a finire ai comuni
Ecco io avrei preferito questi
Devo solo che
Se
Proprio i Comuni non si vogliono dare soldi Silvio almeno delle norme che siano decenti grazie
Grazie a Massimo Pollini per la brevità e la chiarezza
Ha chiesto di parlare Giuseppe Porcu del Comune di Formello il dirigente finanziario che prego di avvicinarsi al palco
Grazie
Buongiorno
Cominciare a ridere sorti
Allora
Ritorno sempre sulla questione del patto
Ho più volte parlato di questo problema per il problema dall'anno scorso che si era creata questa difficoltà di rispettare sia il saldo finanziario che il pareggio del bilancio
Il patto anche quest'anno è rimasto una roulette
Il termine usato prima dal dottor
Solo che mentre negli anni scorsi la pallina ogni anthracis ogni anno si spostava in un posto diverso ora la pallina è rimasta ferma lo stesso posto ciò significa che ha vinto ha vinto chi ha perso ha perso
Nell'anno due mila sette
Niente possibilità di indebitarsi perché ha perso naturalmente
E costretti a istituire un fondo quindi accantonamento di risorse da non spendere ad avanzo sia giunto avanzo ma attenzione non lo potete utilizzare se non per estinzione di mutui
La competenza ibrida accertamenti impegni su parte corrente cassa in conto capitale che cosa comporta anche qui si ritorna ritorna la roulette russa la roulette
Perché
Chi nel due mila otto dovrà pagare investimenti finanziari finanziati con fondi propri estinti
E cioè costituiti da entrate incassate nel due mila sette
Cioè quegli enti che hanno avuto delle somme che hanno incassato nel
Due mila sette che hanno impegnato già nel due mila sette e per realizzare sospese da allocare nel Titolo secondo della spesa
Troveranno grande difficoltà a rispettare il patto nel due mila e otto perché l'entrata è già acquisita nel due mila sette quello che rimane il calcolo della della dei pagamenti che si effettueranno nel corso del due mila otto
Quindi avrà grande difficoltà a rispettare il patto
Così a meno che la medesima situazione non si è verificata già negli anni due mila tre due mila cinque perché naturalmente sì si trovasse in questo caso
La competenza ibrida è sicuramente uno strumento più adatto rispetto ai meccanismi negli anni scorsi ma lo è se l'obiettivo da conseguire non è influenzato da una base storica altrimenti roulette
Ora io penso che qualcosa occorre proporre già da questo esercizio finanziario per fare in modo che che ha avuto degli avanzi nel due mila tre due mila cinque
Avanzi dovuti al blocco delle spese attenzione non è
Che Land gli enti hanno creato avanzo perché sono stati incapaci di gestire no
Perché nel due mila cinque eccetera Helene rispetto di un tetto di spesa nel due mila cinque si sono avute le risorse dai condoni e quindi si sono creati gli avanzi
Che per gli avanzi oggi penalizzano
Una serie di enti mi sembra che l'ANCI aveva stipati in sette ottocento enti
Quindi per questi enti si può studiare bisogna studiare secondo me perché certamente difficile fare una norma che possa in
In qualche modo accontentare tutti gli enti però non si può neanche pensare che un ente nel due mila sette non faccia volute per investimenti nel due mila otto non faccia mutui per investimenti che forse anche nel due mila nove
Perché
Sono apprezzabili tutte le proposte che sono state fatti bisogna dare atto all'ANCI che
Attraverso il suo interessamento riuscita ha intanto eliminare quell'al fondo passo quell'obbrobrio
Inteso in tutti i sensi
Quell'obbrobrio lì
E poi anche l'abolizione del qua dal contributo di miglioramento cosa che invece l'anno scorso abbiamo cioè quest'anno abbiamo dovuto mettere in Bilancio
Ecco questo secondo me e i un passetto il passetto ulteriore che bisogna fare
Perché non si possono lasciare questi enti
Dicendo ma la norma non può accontentare tutti ma c'è una variabilità all'interno di gli enti locali che difficilissima non ricevessimo è impossibile prevedere una norma per tutti gli enti locali
Però non si pone anche pensare di stare fermi perché altrimenti cioè siamo costretti a non rispettare il patto ho fatto un conto per il due mila otto
E qui se volete ve le leggo proprio dettagliatamente i pagamenti da fare con i fondi propri nel due mila otto per me sono un milione quattrocento mila euro i miei incassi solitamente nel titolo quarto sono un milione e quattro
E questo è dimostrabile perché lo aveva già mandato all'ANCI lettere
Per fargli notare questa questa difficoltà
Quindi non so e cioè come si può rispettare il patto del due mila otto non è possibile quindi siamo siamo destinati a non rispettarlo
Grazie
Grazie
Prossimo intervento e di Paolo ruzzolare del Comune di bottiglie va alta spero di non aver sbagliato come probabilmente ho fatto che però in provincia di Torino
Ed è il Sindaco
Sì grazie allora non ripeto quanto già detto i colleghi perché e mi hanno preceduto tutto condivisibile vorrei solo sottoporre questa attenzione una riflessione quando si parla di patto
è vero come è stato detto non può esserci un patto per ogni singolo comune ma anche vero che il patto era dei cinque mila abitanti in su quindi c'è una buona parte questo non c'è
Ma per i comuni delle nostre dimensioni il nostro sei mila e seicento abitanti come è pensabile che anche a livello centrale
Sì detti note le norme che valgono per la città di Milano di Roma come per un Comune di sei mila e seicento abitanti
Non è immaginabile non è attuabile quando voi parlate di buona programmazione
Allora il nostro Comune una buona programmazione quelle elevata maturità di cui si parlava credo che l'abbia attuata e per questo si trova gravemente penalizzato oserei dire assolutamente fregato
Abbiamo accumulato negli anni le risorse per fare la scuola nuova
Siamo un Comune che è diventato in zona sismica abbiamo due edifici fatiscenti e che danno dei costi di gestione levati abbiamo accumulato
Negli anni un milione e mezzo di euro sui due e mezzo che ci servono per fare la scuola
E oggi ci troviamo i soldi congelati e congelati dove congelati nelle casse dello Stato che ne beneficia
Di nostri soldi messi insieme tutti gli altri avendo delle risorse che non gli costano nulla
E penalizzando gravemente il nostro Ente perché se quando potrà utilizzarle come minimo avrà perso tutto quello che l'aumento dell'inflazione nell'esazione la struttura
Ma non solo ma quando mai la realizzeremo cioè abbiamo accumulato anni anni le risorse dovremmo appaltare poi spendere spiegatemi un comune delle nostre dimensioni come può sottostare è letteralmente impossibile
Senza parlare poi di quelli che sono i risvolti le ripercussioni sul PIL nazionale perché se facciamo degli investimenti non sto parlando di spesa del Titolo primo sto parlando Titolo Secondo quindi di investimenti coi risvolti che sia sull'occupazione
Faccio un'ultima riflessione sto parlando di un Comune che rappresento che al contrario di quello che si sente non trasferisce un solo centesimo degli oneri operazione
Verso il Titolo primo ma abbiamo un coro un piccolo
Spostamento dal Titolo primo gli investimenti
Sono otto anni che non apriamo un mutuo
E noi ci troviamo delle norme che veramente che chi quella maturità la applicata ha veramente amministrato con quel buonsenso del padre di famiglia che si dice
E letteralmente fregato dei suoi concittadini viene detto tu sei uno stupido
Tu non hai amministrato bene perché se ti fossi indebitato se ti fossi esposto se magari avessi fatto finanza creativa che poi si va a vedere se e quando probabilmente noi ci troveremo l'abbiamo un saldo attivo
Da tre o quattro anni questa parte certo perché i Comuni come i nostri la burocrazia un'opera dei tra i cinque anni da quando incominciamo pensarla quando si arriva la progettazione ma nel frattempo abbiamo cumulato le risorse oggi abbiamo le risorse nel cassetto i progetti approvati
Totale io credo che questo cioè
Una riflessione sul fatto che una città che ha delle risorse e delle dimensioni degli Investimenti
In cui può veramente fare programmazione anche sugli investimenti ma i Comuni come nostra programmazione la fai ma per anni non fare un investimento poi arrivavano in cui lo fai questa la programmazione nostra
Ora non è possibile per comuni di sei sette otto dieci mila abitanti e quindi con le risorse che abbiamo pensare di programmare come dite voi
O come imposta quindi io su questo vi chiedo veramente
Non so come ma attraverso tavola Presidenza l'ANCI che vengono fatte queste riflessioni a livello centrale se no veramente in anche noi amministratori c'è da dire veramente se fare uno sforzo per amministrare bene alla fine hai sbagliato tutto
Grazie
Grazie a lei
Marzio Pilotto capo area dei servizi finanziari del Comune di Padova che già pronto prego
Devo dire scusate posso anche un po'i tempi di foglie io sono molto meno ottimista sulla sul non condividono del giudizio positivo condivido le cose che ha detto
Professor consigliamo sono meno ottimista lo dico perché perché se è vero che già in corso d'opera nel corso del due mila e sette sono apparse delle incongruenze il buonsenso ci faceva a tendere che queste cose fossero rimediate per il due mila otto non è così
Allora non può essere che noi ci troviamo tutti i convegni dove a fronte del sol dell'avvenire delle speranze le aspettative future dell'autonomia del federalismo intanto ci sono i tagli né concordati né discussi questa verità
Dico anche e lo dico in merito proprio al taglio sulla ci seicentonove milioni nel non rispetto della legge cioè dobbiamo porci due problemi primo
La capacità
Degli organi centrali di quantificare le imprese l'entità delle imposte di tagli su imposte comunali perché se i dati che l'ANCI steso prodotto è che i seicento a nomine fatti saranno forse centottanta duecento
E se l'altro taglio sul costo della politica che viene quantificati in trecento a tre alla fine non saranno così perché mi sarebbe che tutti i Consigli comunali facesse odiosa quante riunioni per riuscirci
Allora si pone un capo un problema della capacità
Che hanno gli organi centrali e calcolare perché allora non è più capacità
Allora io sono malizioso e la mala pena è che si scaricano i costi e tout-court sui Comuni
Punto e basta perché guardate che
Alla fine di quell'articolo tre famoso della legge centoventisette in conversione ottantuno e chiaramente previsto che è un buco
Perché si dice che quella quell'accertamento convenzionale
Dovrà essere portato avanzo vincolato e qualora l'avanzo vincolato non lo coprisse va portato a a ha speso da coprire nel due mila otto questa è la volontà chiara di scaricare il costo punto e basta
Allora io dico dal momento che la legge parlava chiaro e diceva che questi tagli devono essere fatti
Sulla base dei dalle comunicazioni fatte Agenzia territorio agenzie territori Paolo ha trasmesso per la pubblicazione nostro Comune i dati e i Comuni Padova zero fabbricati rurali quindi milione quattrocento mila euro tagliati solo un buco punto è semplice
Ebbene non è accettabile ma allora io dico la legge ventinove la devo rispettare solo i Comuni o lo Stato non la rispetta cioè quale capacità li tutela hanno le autonomie locali a fronte del non rispetto alla legge la parte degli organi centrali
E questo problema cioè se uno equa e possa impugnare per illegittimità il comportamento allo Stato perché questo problema
Perché se no può dire che per carità padre padrone allora condivido il giudizio che ha dato e prosaico sia siamo di fronte al padre padrone gran finale capo
E quindi questo questo è il problema il problema vero pongo anche un altro problema
Età chimico responsabili servizi finanziario perché revisore
Che rapporto c'è tra un accertamento convenzionale che sa già che è un buco
E l'attestazione di attendibilità e credibilità veridicità dei dati vedi lancio pare quando fa andremo qui ad approvare il prossimo l'ultimo assestamento di novembre qui il problema è questo cioè o otto ci sono delle regole certe e c'è un rispetto alla legge oppure c'è qualcuno che qui ci sta veramente
Obbligando non rispettare la legge ma la stessa applicazione dell'avanzo pervenire per e per
Per rimborsare i debiti a qualcuno si è preoccupato di vedere che cosa dice il Testo Unico in materia non è previsto che l'avanzo possesso utilizzato per estinguere i debiti
Non è non c'è quell'articolo in cui si dice come si usa l'avanzo questa cosa qua allora io dico almeno consentiteci di usare l'avanzo per coprire questo buco per cortesia
Almeno consentirci questo perché in effetti io mi sento imbarazzato dire all'Amministrazione di fare un accertamento di un milione e quattro quando si sa già che non entra nessuno
è un buco che dopo o o lo porto nel due mila otto oppure dico devo coprire in qualche maniera tagliando spese
Ora anche qui da parte dell'anzi io credo che si debba essere un'azione un pochettino più forte non è possibile che non ci dobbiamo sostenere
Le specie per i servizi dallo Stato e lo Stato ci taglia con l'esame è un e lo fa la proposta cominciamo a coprire questi buche tagliarlo sulle spese per i palazzi di giustizia che non sono nostre
Sono dallo Stato e lo Stato ci deve rimborsare ancora una valanga di soldi in questa materia perché vogliamo continuare a pagare le spese di una funzione che è dello Stato con i soli ed amministrazione mentre si tagliano devo forse tagliare i servizi ai cittadini
Ha chiesto la parola provveda alla diranno i sindaci che si con il quale dice che si sono impegnati
Sulla perequazione poi sull'esigenza che nel comparto ci siamo perequazione io credo che
Ma l'ha detto una cosa fuori dai denti le dismissioni patrimoniali in quel triennio
Oltre che un'entrata straordinaria nel fatta fuori dal patto
Le normative a Napoli o fuori dal patto
Non è possibile farla rientrare e cioè che viene in qualche maniera Cagli errata
Se queste superano il quindici per cento no del titolo quarto delle entrate finali signori di tutti i primi quattro i titoli avete colto che cosa bisognava aver venduto in quegli anni per poter fare un'entità di questo tipo
Allora o queste cose sono fuori perché la legge diceva che erano fuori e così vanno mantenute se no inutile che ci prendiamo non è calmierazione questa presa in giro scusate
Grazie ha chiesto di parlare anche felice Calissano anche il direttore generale della sorrise si fa
E che non lo dico così mentre si avvicina al cavolo è anche come dire
L'organizzatore di quel convegno sulle società che io e Ferri citavamo all'inizio come prospettive di sviluppo delle società che riscuotono
I tributi locali e che si trovano oggi ad affrontare l'articolo cinque comma quarantadue della Finanziaria due mila otto che avevamo citato prima prego grazie mille se l'assessore se è una società di proprietà del Comune di Torino totalitaria
Che si occupa di accertamento e riscossione dei tributi e locale avevamo fatto quel convegno che il dottor Trovato idea cortesemente menzionato e in quell'occasione l'han parlato anche di ipotesi di sviluppo di queste società
Società di cui parlo è per cui parlo
Chiedeva al dottor trovati nelle ipotesi di sviluppo non si sono evolute no non si sono evolute anzi direi che nell'ultima i tempi sono
Sorte nubi nobili grevi all'orizzonte
Le si prevede sostanzialmente tre il primo è la mancata definizione della natura giuridica delle società di cui sto parlando cioè in altri termini
Siamo sotto il Bersani o siamo sotto Lanzillotta cioè sono servizi pubblici o non lo so
è ben vero che l'ultimissima formulazione dell'articolo cinque comma quarantadue quello passato in Commissione al Senato tre giorni fa
Chiarisce leggermente il problema nel senso che antepone a tutte le possibilità le tre ipotesi di esternalizzazione questo servizio
L'obbligo di sottostare alle norme che regolano
L'affidamento dei servizi pubblici locali perché si potrebbe riferire che
Queste attività siano servizi pubblici locali però non c'è scritto da nessuna parte
Io son piemontese sono Savoia ardo son testardo vorrei vederlo scritto da qualche parte perché troppo rischioso lasciare un problema del genere
Ancorato ad una interpretazione per quanto abbastanza comprensibile
Il secondo elemento di disturbo per un crescita possibile dato proprio dal comma quarantadue quel citato prima se l'avete letto avrete notato che
A dispetto del fatto che qui neanche lancio poiché le diceva Silvia scozzese della schizofrenia
Cioè lo Stato da un lato ha riconosciuto il Comune legislativamente capacità di gestione del catasto
Quindi ha riconosciuto con una legge successivi decreti attuativi che i Comuni sono capace a gestire il loro territorio
Ha riconosciuto con un'altra norma di legge il famoso articolo uno
Che comuni possono partecipare all'attività di accertamento delle entrate nazionale
Riconoscendo loro col decreto attuativo successivo del direttore del territorio specifica competenza sull'urbanistica sul territorio
A dispetto di questi due qui da schizofrenia il comma quarantadue in questione fa morire dalla sera al mattino senza introdurre la benché minima norma transitoria e le società miste
A partecipazione comunale locale non iscritte all'albo che domani mattina cioè dal primo di gennaio sono morte non una norma transitoria e non un intervento di tutela di queste società
Non solo ma abrogare il comma sei dell'articolo cinquantadue del quattro quattro sette al novantasette che checché ne dica la relazione di accompagnamento al Senato su questo specifico comma
Era stato risorto dopo essere di fatto morto così aveva sancito la Cassazione proprio col l'articolo cinquantadue del quattro quattro sette e che a dire che se così è
Di nuovo l'incertezza regna sovrana dal primo gennaio dell'anno due mila otto i Comuni del loro società non riscuotono più coattivamente ma passano tutta ad Equitalia ASPA
E qui c'è il terzo motivo di imbarazzo che proprio Equitalia spanne nel senso che
Devono
Bisogna assolutamente che secondo me
Gli enti locali colloqui no con Equitalia ISPA ma
A un tavolo paritetico non a un tavolo che parte da un monopolio riconosciuto per legge ad Equitalia aspra
Equitalia stanno dico concludo sorridendo
Che quando è uscito comma quarantadue io ho detto ma che sa chi è che avrà proposto sta strana norma
Per abolire completamente alla coattiva attraverso il Nunzio definisca sappiate che tutte si sono preparate di Niguarda e che non Equitalia spacca proposto questo questo comma
Perché un po'di dubbi vengano grazie
Grazie grazie allora i temi sono tanti Willis misto rapidamente al tavolo prima poi delle conclusioni del vicepresidente Sturani
Cominciamo dalla dal patto sia dalle critiche diciamo più dirette il patto è rimasta una roulette ma chi ha vinto ha vinto e chi ha perso e perso perché i criteri sono
Gli stessi gli effetti indesiderati diciamo così su chi è stato più virtuoso e il fatto che
Non si può rimandare sembra una normativa successiva alla
Risoluzione dei nodi critici mentre ogni esercizio concreto si trova ad avere a che fare con i nodi critici stessi io chiedo un paio di
Interventi risposte su questi temi
Prima Raffaele Malizia e ha e poi a Carmine Cossiga brevemente grazie
Sì e due due rapide battute
è vero che una serie di problemi per alcuni Comuni rimangono irrisolte su questo penso che
O perlomeno l'alleviamento dei problemi non è tale da risolvere completamente
Qui appunto mi rifaccio alle osservazioni
Fatte sia
Dalla dottor Porcu sia
Scusate mi non mi ricordo insomma la esponente della del piccolo comune di circa sei mila abitanti che
Prego
Non ho capito
Bottiglie Eralda ok bene
E anche alle questioni relative appunto all'insufficienza di quella
Di quella sgrossamento dei picchi per quanto riguarda
Le entrate straordinarie sono tutte affermazioni giuste bisogna tener conto
Del fatto che appunto mille modifiche
Che sono state apportate avevano sostanzialmente due vincoli uno di carattere finanziario cioè le modifiche apportate dovevano trovare una copertura e quindi diciamo gli sforzi fatti
Avevano questo limite quindi davvero il quindici per cento sulle
Delle entrate straordinarie calcolata sul totale delle entrate per molti Comuni non risolve granché per alcuni sì per alcuni anni comuni questo ha avuto un impatto anche significativo
Il problema appunto della platea ristretta dei Comuni beneficiari di questa norma deriva proprio dal fatto che la norma costa costa sia perché
Si riferisce appunto a a questo aspetto particolare sia perché comunque per i Comuni che avevano chiuso in saldo finanziario positivo il periodo due mila tre due mila cinque
è stato abbassato di fatto il target è no non chiedendo più un miglioramento
Quindi questo è il primo vincolo il secondo vincolo diciamo di natura poli politica chiamiamola così o comunque di prospettiva era quello per cui nella
I riferimenti fondamentali del del patto in particolare i coefficienti da applicare alla base di riferimento
Si è teso a non modificarli proprio per evitare in una fase che io giudico ancora transitoria effettivamente per evitare un ulteriore disturbo per tutti gli enti
Facenti parte del comparto disturbo ai fini della capacità di programmazione eccetera altrimenti si sarebbe potuto
Procedere attraverso una maggiorazione dei coefficienti che è complessa asse diciamo per
I Comuni che
Sì si trovano in una situazione oggettivamente di difficoltà l'impatto finanziario delle soluzioni da trovare ecco
Questo in questo è lo stato dell'arte diciamo così indubbiamente credo che dei problemi i problemi sollevati siano reali
Credo che una uno sforzo nella direzione di risolverli sia stato fatto credo che ancora insufficiente le soluzioni strutturali intenso che si troveranno proprio nel momento in cui andremo ad abbandonare
Spero dal prossimo anno riferimento alla base storica e invece entrare con un'ottica appunto di
Riequilibrio strutturale di lungo periodo o comunque di come diceva il professor Cossiga di
Garanzia di un equilibrio di lungo periodo dal punto di vista naturalmente della gestione del bilancio non sa se professor Cossiga vuole aggiungere qualcosa
No io vorrei dire che se l'interlocutore fosse il dottor Malizia dove oggi qui probabilmente parleremo d'altro e questo ve lo dobbiamo mettere in luce
Il problema è che dopo io lo dico da tecnico di supporto dopo vallata sollevata gli scudi tenuta per tanto tempo tavoli interrotti eccetera
I risultati che si sono ottenuti che sono insoddisfacenti ma a settembre soltanto almeno ci hanno portato
Alla competenza ibrida che in qualche maniera è un cuscinetto il vero problema è abbandonare il due mila tre due mila cinque ma per poterlo fare il percorso è lungo per un motivo tecnico
Perché altrimenti la norma si impiegherebbe a scrivere in tre minuti
Il problema è
E io condivido
Tutto quello che hanno detto
Le voci devi comunità altro io oggi vivo e vivo attorno insieme a loro
I Comuni virtuosi hanno già dato io voglio del moderatore che quando scrivo sul Sole mi taglia pare io ho detto lasciata in pace perché hanno già dato non devono dare altro però
Questa cosa si dimentica
Però
I portoghesi sono quelli che si infiltrano tra i buoni tra i virtuosi
Se noi non assegniamo a ogni Comune l'obiettivo e non diciamo ogni Comune quale
Il tosto di debito è in linea con il parametro che noi immaginiamo che debba essere quello standards per un Comune sì o no se noi non diamo
Qual è il saldo finanziario rapporto il saldo finanziario con le entrate con qualsiasi altro valore che abbia a che fare con il PIL noi non potremmo dire nulla e non potremo salvaguardare
Tutti i Comuni i quali vanno salvaguardati attribuendo
Un rispetto un obiettivo
Individuale quando si parla di Obiettivo personalizzato nella circolare del due mila sette del Ministero dell'economia in realtà si sbaglia perché non è mai
Personalizzato quel calcolo è un calcolo basato su
Due mila tre due mila cinque dove può essere accaduto di tutto il punto fondamentale quello e condivido pure
La logica del quindici per cento sulle entrate finali o quando l'ho letta volevo evitare di essere perché questi sono i ritardi
Di una serie di incontri scontri cioè io ne so qualcosa quanta sofferenza saper arrivare almeno a questo e perciò che io dicevo purtroppo
Il Ministero dell'economia a una serie di di problemi io non posso neanche dire
E lo Stato che sta approfittando dei Comuni anche perché vi invito a una riflessione
I comuni superiori a cinque mila abitanti stanno trainando
Si stanno portando incarico i Comuni sotto i cinque mila questo è meglio che lo mettiamo in luce perché altrimenti sembrerebbe noi facciamo sul cinquantaquattro per cento degli enti queste che fanno
Ciarlo saldi finanziari negativi io ce l'ho i dati non lei non li voglio esporre perché né meglio di no
C'hanno un ottimo stock di debito c'hanno debbono i saldi di finanza negativi eh gli altri si caricano
Di questo problema perché è un discorso di comparto però dobbiamo vedere questa coperta quanto è corta decidere stabilire come
Dividere il sacrificio il punto anche quello per cui evidente un comune di sei mila seicento abitanti sente più parente a quello di cinque mila che non ha quello di un milione e dice scusa io che devo fare
Facciamo una cosa portate le a quindici mila e arrivederci
Ma così non è io credo che forse
Lo so non sono un provocatore sarebbe bene estendere a tutti
Il
Rispetto di un qualche obiettivo poi si potrà graduare ma forse
E il momento di dire a tutti perché mi sembra dalla lettura della Costituzione
E se noi diciamo
Che non vogliamo distinzioni tra comuni piccoli Comuni grandi per altri motivi poi non possiamo dire vogliamo le distinzioni per il patto di stabilità tra comuni piccoli e Comune grande io ritengo che noi dobbiamo sempre dare
A tutti un obiettivo ai fini dell'efficienza Ai fini perché anche il Comune di cento abitanti ha il dovere di essere efficiente di partecipare per quel poco che può
All'obiettivo dell'unità economica della Repubblica tutti quanti lo devono poter fare scusate non volevo dirlo ma mi avete proprio costretto
Grazie Silvio scrittori zero e poi
Sito culturale scusate solo due battute per continuare a rispondere ai temi posti
Ovviamente sul patto faccio sono la chiusura
è ovvio che noi vorremmo di più ci saremmo aspettati di più è sempre il nostro desiderio diciamo che il poco tempo a disposizione ha permesso di fare quel che è stato fatto e di non affrontare il tema fondamentale che la base di calcolo
Noi già dal primo anno di questo tavolo volevamo un miglioramento diverso ci ha fatto su ogni singolo Comune sul da fitte di ogni singolo Comune
Purtroppo questo non è stato possibile farlo lo faccio perché dico l'amo detto non
Perché mi conoscere le mie abitudini il problema è che evidentemente non c'è stato veramente lo spazio tecnico ma anche economico finanziarie anche in questo caso
Lo sforzo non si può dire quanto è costata quella cosa questa piccola cosa che avete visto
è sicuro che è costata un molto molti soldi sa la copertura finanziaria necessaria per spostare i pochissimo in questa materia ormai è tantissima quindi ringrazio anche Cossiga
Che ci fa militare sul fatto che i due Paesi portiamo un fardello sul patto di stabilità
Che è molto elevato e sono partite che effettivamente forse dall'anno prossimo potremmo abbandonare se riusciremo insieme a fare questo lavoro quindi mi rendo conto non una consolazione però penso che tutti quanti possiamo capire bene quello che si succede si inquadriamo i problemi
In un quadro che forse un pochino più ampio e il tema e qui dico solo questo noi abbiamo un forte ho fortemente voluto tutti gli amministratori ci hanno chiesto
Il ritorno ai saldi ci crediamo e autonomia
Ma il ritorno ai saldi di comparto vuol dire che questi Comuni che oggi si sentono e meno tutelati sono i Comuni che sono arrivati prima dove dovranno arrivare gli altri quindi incominciamo a che militare su questo io lo dico anche agli amministratori cioè cominciamo a evitare che fare i saldi vuol dire arrivare a dei saldi vicini
Al pareggio non al pareggio avremo un deficit programmato come stavamo dicendo con il dottor Malizia però non saranno più i deficit che conosciamo oggi non sarà più il debito che conosciamo oggi quindi a tutti i Comuni
Che ha dieci sembrano i Comuni che hanno più facilità arriveranno dove ora i discorsi sono
Quindi io mi permetto di fare una battuta tecnica cioè meritiamo oppure se questo è il sistema che vogliamo in futuro perché i Comuni che hanno il saldo finanziario positivo forse
Io spero che potranno peggiorare un po'per arrivare all'equilibrio e poter fare di molte di queste quello che noi avremmo voluto da quest'anno tra la prospettiva non è più quella di oggi insomma quella che per certi Comuni ne conosciamo quindi
Forse è bene che cominciamo a pensarci
Sulle altre questioni che sono state poste sul taglio dei seicentonove vai vediamo bene il vicepresidente Sturani cosa intende fare l'associazione sul tema dell'IVA ci tenevo a fare veramente due battute scusate ma devo fare l'inquadramento giuridico
La lettura di
Il problema non è proprio quello che spesso è stato prospettato come su questo siamo stati forse
Abbiamo cercato di asse prudenti come ANCI nazionale ma dal punto di vista giuridico il rimborso dell'Iva rimborso per servizi soggette ad IVA io penso che non ci sia un modo per sintetico di dirlo quindi servizi
Cioè non sono soggette a dire il difficile che possono essere rimborsati il problema e nasce dalla norma base non è un'interpretazione retroattiva lo diceva la norma quando nacque la norma perché si chiamava rimborso IVA
Ma a prescindere da questo non è più un problema il problema è tentare di sanare il la situazione l'abbiamo fatto l'emendamento per tentare almeno di bloccare
Il Ricupero perché ovviamente questo è un problema e tentare di salvare le programmazioni già fatte fare bilanci già fatti quindi da questo punto di vista speriamo
Che il Parlamento sia sensibile a questo e siano sensibili ministeri competenti
Però ad oggi l'unica cosa che possiamo fare eh tentare di mettere un punto alla situazione in essere però mi raccomando noi speriamo che si riesca perché la situazione effettivamente e di difficoltà per molti antiche e noi ovviamente è nostro dovere
è nostro compito è tentare di risolvere i problemi tranne il futuro e cerchiamo di essere a tanti perché poi io penso che ogni operatore ha il dovere di interpretarne norme giuridiche
Non esistono le circolari ventricolari servono per dare indicazioni pratiche
Ma l'interprete della norma è colui che la applica quindi cerchiamo di pensare cinque voti in più spesso e volentieri alle norme che leggiamo se c'è un problema siamo qui tutti a disposizione
Tale deve saldare no
Sul
Invece le spese di giustizia e ovviamente voi sapete questa è una battaglia affittanza che Storari
Essi asse la persona che l'ha detto in tutte le sedi e in tutte le possibili occasioni e anche su questo abbiamo tentato sempre la via emendativa ma evidentemente
Lo spazio è poco sugli anni di di urbanizzazione una sola battuta una norma esiste non li possiamo usare per la spesa corrente allarme esiste noi abbiamo lottato tanto e abbiamo fatto battaglie ogni anno per tentare di ribaltare questa impostazione perché riteniamo che sia un problema di autonomia
è il l'amministratore che decide come impegnare questi fondi cosa destinarli nostro regime è stato sempre questo purtroppo in Parlamento ci sono forze di ogni partito politico che non la pensano così e quindi vi dico è una di quelle cose in cui noi abbiamo un impegno estremo lo diciamo a tutti e tutto il resto e ogni anno
Se voi vedete qual è stato il progresso si riduce sempre di più si va sempre più indietro quindi io spero che o deve arrivare una riforma illuminata che cambia quella norma base
Oppure purtroppo ci stiamo avviando verso la soluzione che hanno e sicuramente non piace tra queste l'eccezione la regole esiste
Dario passerà
Volevo solo aggiungere un paradosso che appare
Come è possibile
Che i Comuni virtuosi che non possono spendere per investimenti
Perché si presentano un saldi finanziari positivi poi vengono a fare la questione degli oneri di urbanizzazione per le spese correnti questo mi sfugge non riesco a capirlo è un mio limite però dico io sono contrario
Lasciatemi la mia tout court il libero arbitrio
Gli le gli oneri di urbanizzazione sono
Fondi straordinari come tali essendo entrata strade non posso che scrivi scritte perché ha una finalità che la legge Dida va hanno anche una logica di equilibri Lentate straordinari non possono finanziare spese ordinarie punto
Questo è il principio sempre derogato al legislatore che ci ha abituati male questa è la regola questo e il principio dal punto di vista strettamente io dico dottrinario POR
Nella pratica l'autonomia cioè da lasciate stare io dico quella un'entrata straordinaria ma
Proprio perché un'entrata straordinaria e proprio perché i Comuni virtuosi potrebbero utilizzare almeno questo per investimenti benedetto il Signore facciamolo
Grazie si qui sì su quest'ultima questione si intrecciano diciamo questioni di di
In etica contabile permettimi e questioni poi poi pratiche nel senso che
è un poi il
In modo strano di legiferare per cui si fa una legge contemporaneamente subito si fa una deroga
La deroga poi pian piano pace mare tutti gli anni si fa finta di dimenticarsi della deroga ma poi insomma la cosa esce per cui si fa una deroga più piccola di quella di prima e chiaro che in questo contesto qua poi è difficile insomma raccapezzarsi
E Sturani
Abbiamo parlato i bilanci tutta mattina manchi il bilancio di questa
Di questa finanziaria dei fattori positivi più o meno positivi a seconda dei giudizi dei fattori negativi della costellazione di interventi centralistiche invece ci sta attorno
Il Bilancio alla fine in deficit in pareggio come
Ma tanto diciamo che è un Bilancio che ancora dobbiamo concludere si stava votando in queste ore al Senato poi c'è il passarci sarà il passaggio alla Camera deputati e poiché in terza lettura al Senato
Noi continueremo a lavorare riproporre gli emendamenti e gli obiettivi di cui abbiamo discusso nel nel direttivo nazionale anche in questa
In queste due giornate
E speriamo di modificare io però dal tavolo di questa mattina
Anch'io faccio una considerazione se spese se qui
Voglio dire dagli incontri dagli interventi avessimo potuto decidere
Sulla legge finanziaria probabilmente sarebbe stata scritta meglio è più a favore del degli enti locali
Guardate che questo è un problema politico che ci riguarda tutti riguarda di amministratori locali riguarda credo confronto con il Parlamento e con il suo Governo
E quel concetto che anche ieri era al centro del nostro dibattito cioè che cosa servono i Comuni
Perché se no pare che sia una un tira e molla tra ai sindaci che vogliono avere più potere più autonomia più tasse
E quegli altri no all'altra parte dell'istituzione che invece cerca di limitare no questa autonomia questa capacità
Io credo che invece noi dovremmo o garantire
Nell'ambito del rispetto della Costituzione dei compiti che sono assegnati ogni livello istituzionale la massima autonomia e la massima responsabilità questo noi chiediamo
Su questo ci siamo battuti sapendo che
Non è più il tempo delle rivoluzioni ma il tempo di andare avanti e modificare questa fase anche delicata di transizione sul piano politico e istituzionale del nostro Paese
Siamo in una fase normativa diverso
Il disegno di legge che è stato presentato sul federalismo fiscale il disegno sulla
Di legge sull'h il Codice la Carta delle autonomie ricchi
Rappresenta un ulteriore sviluppo per è una sfida per il nostro Paese ma soprattutto anche per il ruolo degli enti locali
La modifica del l'introduzione dei saldi da legge finanziaria dello scorso anno e la modifica del patto che è stato introdotto in questi anni
Rappresenta il tentativo di dare organicità anche alle proposte che riguarda gli enti locali
Ora
Io ricordo che
Abbiamo interrotti i rapporti istituzionali nella
E state scorso giugno l'ultimo i primi dati con il Governo non era mai successo quindi voglio dire c'è un c'è un giudizio politico dall'ANCI molto molto netto c'era allora
E c'è stato una ripresa fortunatamente con il Governo e all'interno di questa legge finanziaria troviamo elementi positivi e richieste che erano alla base di quel documento Cetto
Non siamo ancora del tutto soddisfatti
Certo esiste ancora contraddizioni per cui è paradossale che l'applicazione dei saldi
Significa per i Comuni più bravi più efficienti più capaci che hanno fatto scelte però e negli anni passati scelte responsabili scelta anche forti si trovano paradossalmente ad essere
Più penalizzate rispetto a a tutto il resto del del degli altri Comuni
E credo che questo sia un po'la contraddizione che questa mattina qui emerge e che sappiamo benissimo abbiamo già avuto trovato un seminario interno dal Prato la presenza ovviamente dottor Malizia del
Professor Cossiga proprio su questi temi
Ma questo non ci limita nell'iniziativa anzi io credo che dovremo andare avanti
Per cercare di modificare
Il
Edotto il professor Cossiga ha introdotto alcuni elementi io lo dico a modi riflessione e non voglio azzardare niente ci mancherebbe entrato compete agli organi statutari dell'ANCE e Consiglio Nazionale direttivo
Il patto di stabilità e il saldo complessivo che riguarda gli enti che riguardi i Comuni poi non voglio parlare degli altri
E
Riguarda dovrebbe riguardare tutti gli otto mila centouno comuni
Sapendo che parliamo dalla città capitale tre milioni di abitanti all'ultimo comune che ci ha poche decine di abitanti questo è
Sistema dell'autonomia che abbiamo in Italia sistema nostro
E allora una riflessione che non poteva quale non possiamo sfuggire i dati che i fede ci ha presentato e sono anche un momento di riflessione per tutta la nostra organizzazione leggete di bene
Non solo sulle macro cifre
Investimenti che facciamo per lo sviluppo del Paese ma in questi anni gli investimenti stanno calando drasticamente i dati IFEL se riferisco al due mila e cinque
Due mila sei meno quarantaquattro per cento di investimenti due mila sette
Ieri sera presenta Cassa depositi e prestiti non ho detto ma insomma siamo meno cinquantatré cinquantasette per cento sul due mila sei quindi c'è una drastica riduzione e la capacità di investimenti degli enti locali ma non può essere diversamente per rispettare il patto di stabilità è migliorata per migliorare il saldo ogni Sindaco prima di fare una nuova opera
E no ci pensa due volte a chiudere un servizio insomma è del tutto evidente no mi pare del tutto scontato
Dall'altro lato l'altro dato IFEL ci dice che in questi anni abbiamo aumentato nonostante le difficoltà nonostante la riduzione dei trasferimenti del delle leggi finanziarie quindi dato nel corso degli ultimi cinque anni abbiamo intanto la spesa sociale quindi
Come dire una risposta
Alle esigenze alle aspettative delle nostre comunità l'abbiamo posta poiché ci rendiamo noi conto per primi che non riusciamo a dare risposta a tutte le esigenze
E come veniva e ci veniva ricordato in una fase anche di difficoltà le richieste residenza parte dalla nostra comunità aumentano non diminuiscono
E qui è una contraddizione forte sul quale noi viviamo allora una riflessione seria può essere fatta attorno al
Coinvolgimento di tutti i Comuni sulle sul rispetto del dei saldi del patto
Sulla
Lavoro di monitoraggio qui è stato detto dal professor malizia io sono d'accordo trovato l'idea che come ANCI ci vede sicuramente disponibili per questa cabina di regia Autority ognuno ha chiamato mia pare insomma tra
E il monitoraggio Stato autonomie locali e Regioni
Perché credo che sia indispensabile perché dobbiamo condividere quelli che sono gli obiettivi di risanamento delle del nostro Paese perché credo che sia un obiettivo strategico ma anche dell'opportunità di poterlo realizzare e anche in una fase temporale
Qui lo dico
Poi torno sul decreto ottantuno e la riduzione seicentonove milioni di euro
Forse si potrebbe anche pensare ad un a spalmare su più anni su più annualità no e quindi assumendoci ovviamente la quota nostra
Anche per rientrare nei parametri rendendone europee quindi qui lo dico come riflessione che possiamo fare
Sì non riusciamo a farlo nel giro di un anno due anni io credo che questo così come ha fatto lo Stato lo scorso anno cioè voglio e non è che abbiamo rimodulato i nostri obiettivi esperto ai il parametro di Maastricht e al rientro del del deficit pubblico credo che anche questo un'assunzione di responsabilità potremmo potremmo farlo
L'altra questione è quello di avere regole certe in questi dieci anni abbiamo avuto se non ricordo male otto motto otto o nove modalità diverse di calcolare ogni legge finanziaria cambiato il meccanismo di calcolo
Per i nostri bilanci per fare i nostri bilanci ed esatto contrario della
Programmazione
Abbiamo cercato dalla Finanziaria due mila sette e con questa si va avanti ed è il primo anno che si dispetto gli stessi obiettivi e quindi io lo dico perché quello che di cui stiamo discutendo quest'anno erano già previsti nella Finanziaria due mila sette
In cui è possibile anche programmare per i prossimi tre anni insomma credo che questa sia la sfida poi con tutte quelle contraddizioni è inaccettabile provocatorio lo dico in maniera molto chiara insomma
Chiedere agli enti ai Comuni che hanno già dato nel due mila sette sui due miliardi come saldo positivo della legge finanziaria aggiungere altri seicento e nove milioni di direzione di trasferimenti su due mila sette
Io lo dico così per quello che mi riguarda il Comune di Ancona ma
C'è anche l'appoggio dell'ANCI abbiamo già deciso di fare ricorso
A questo provvedimento perché del tutto illegittimo e politicamente scorretto perché gli impegni presi con il Governo e con il Parlamento era che a fronte dell'accertata
Nuove maggiori entrate derivanti dalla rivalutazione dei fabbricati ex rurali aeroporti stazioni apporti no si si doveva ridurre i trasferimenti dello Stato avviene l'esatto contrario
Avviene che i trasferimenti vengono ridotti decurtati e dall'altro lato ci sono cifre orientative indicative
Bene al di sotto di quella cifra stimata che l'agenzia c'è la informalmente o ufficialmente in qualche parte è già stata comunicata
Che mettono in crisi tutti tutti i bilanci dei Comuni
Perché adesso al
Nove di novembre noi ci troviamo ad avere minori entrate subita e quindi andremo se
E
Sicuramente andremo a non poter rispettare nei nostri Comuni edile il saldo rispetto di quelle che erano le previsioni all'interno studiarci quindi per quello che mi riguarda
La lanci
Io dico parlo per per per il mio comune non voglio coinvolgere tutti gli otto mila cento comuni insomma per il mio
Abbiamo già dato mandato di di fare ricorso e vedremo poi come come come verrà fuori
E se devo essere sincero
Non è che il viceministro Visco può dire ma insomma questo alla circolava fatta al ministero dall'interno cioè voglio dire
Come se lui fosse
Pass passasse per caso dentro dentro il Governo cioè
Bisogna che ci sia coerenza responsabilità che viene chiesta la non è non è una polemica con Viterbo che già ce l'abbiamo qualcuno distanza zona quindi non vuole cado siccome non è presente non mi sembra nemmeno corretto
Ma io credo che i Comuni si sono assunti sempre le proprie responsabilità credo che il Governo ma anche il Parlamento si debba assumere propri
E non è possibile scaricare culturalmente Suri sui Comuni questa vicenda tra l'altro io condivido tutto quello che quindi su questo che è stato detto
L'altra questione riguarda ovviamente
Anche alcuni miglioramenti su cui vogliamo dare
Noi discuteremo oggi pomeriggio di un altro tema centrale lo ricordava Ferri prima questa e che è una vera sfida la gestione del catasto in capo ai Comuni è una nuova responsabile
Un ulteriore granaio cioè io lo dico anche in maniera provocatoria non che che ci siamo cercati e giustamente vogliamo gestire
Per migliorare la situazione ma per monitorare quello che il livello anche delle delle nostre anche un
Una situazione anche delle nostre
Capacità degli degli uffici dei servizi che abbiamo messo in campo
Per fare anche un'opera di perequazione e di adeguamento al
Alloggi del del nostro patrimonio immobiliare e e veniva ricordato dal professor Lupi
Chi meglio dei Comuni che conosce la propria realtà il proprio territorio la propria città i propri quartieri è in grado di poterlo fare no nei prossimi anni
Ma è un ulteriore elemento su cui noi dobbiamo dobbiamo ragionare e lavorare insieme io credo che questo sia una una questione su cui dobbiamo dobbiamo lavorare
Penso
Che dovremmo riproporre ulteriori temi quater
Professor Cossiga da ultimo ci ricordava sugli oneri urbanizzazione io direi def definiamo un percorso
Definiamo risorse certe per entrate certe per i Comuni io credo che nessuno voglia utilizzare in maniera diversa le risorse insomma credo che questo la
E nella difficoltà delle cose
Il Comune di Padova sollevava un problema a noi caro penso alle spese sulla giustizia noi finanziamo qui c'è un federalismo al contrario sono i Comuni che finanzia lo Stato su funzioni dello Stato sulla giustizia
Ci sono almeno trecento milioni circa questa la stima che facciamo noi
Dei bilanci dei Comuni delle entrate dei Comuni che finanzi una funzione dalla giustizia per la funzione dello Stato perché questo è i soldi arrivano dopo tre-quattro anni arrivano in quota percentuale del sessanta settanta a seconda del
Dei casi
Ma vogliamo aggiungere edilizia scolastica
Prima parlava un sindaco del l'impossibilità di fare la sua ma scusate
La legge ventitré del novantasei novantasette prevede ripartisce le competenze ma dice che le risorse sono dello Stato
Per l'adeguamento alla sistemazione la messa a norma l'adeguamento sismico e sappiamo che cosa significa
Ebbene in questi anni solo dal bilancio dalla Finanziaria due mila sette e anche da questa abbiamo avuto qualche risorsa quattro
Negli anni passati di questo serviva implicati
Gli interventi che sono stati fatti sulle scuole l'ottantacinque per cento sono stati fatti da finanziamenti propri dei Comuni delle Province perché questo caso ce l'ha competenza anche delle Province
Anche qui forse bisognerebbe richiamare ad un senso di responsabilità del del Parlamento e del Governo perché poi le due cose non è che se si si modifica
Beh dico l'ultima per come dire persone informata dei fatti riguarda l'immigrazione
Minori stranieri non accompagnati
Che stanno scoppiando un po'in tutti Italia i Comuni lo sanno no abbiamo una stesa su una competenza statale immigrazione tanto per essere chiari
Che è scaricata integralmente totalmente sui sindaci tarato corresponsabilità non amministrativa o penale addirittura siamo no
E questo incide sui bilanci dei nostri comuni quelli che saranno la la fortuna di accogliere sul proprio territorio i minori stranieri ed altro una funzione che dobbiamo svolge per carità ma sui propri bilanci superiore ai duecento duecentocinquanta milioni di euro sono solo tre esempi banali ma reali di come
I Comuni finanze non funzioni proprio dello Stato e del del
Come dire
Che sono in campo
Allo Stato il Ministero
Credo che questo allora ci debba essere una forte responsabilità attorno a questo tema in cui noi vogliamo lavorare e ragionare e
Lo dico perché
Se no e la battaglia che faremo insomma risentire faremo prossimamente a partire dal dal confronto in Parlamento non vorrei dare per scontato al Governo e al Parlamento che come dire siamo soddisfatti non non è così
Questa vicenda per esempio della tassa di scopo
Per cui francamente non si capisce lo scorso anno eravamo tutti d'accordo
Poi c'è stata una notte insomma in cui tutti quanti tutto il Parlamento e guardate tutto il Parlamento quindi non riguarda maggioranza e opposizione cioè riguarda tutti gli schieramenti hanno deciso di Torino
Ma perché un Consiglio comunale un sindaco non può dire avere autonomia e decidere si istituite o meno e sarà la sua responsabilità ma perché siamo talmente incoscienti di volere mettere le tasse a prescindere
O se non invece legate agli effettivi servizi che possono essere fatta l'ex tassa di soggiorno insomma legato al turismo
Perché non riconoscere super quella peculiarità ovviamente una possibilità di a vere risorse aggiuntive e di non scaricare
In quel caso solo sui residenti sui propri cittadini funzione che non sono solo per i cittadini residenti anzi l'esatto contrario
Oppure penso per le tasse portuali o o altre cose insomma mi riguarda perché era l'ho seguita insomma tout ti coloro
Che hanno che hanno funzioni che svolgono cita che sono funzioni che vanno al di fuori del proprio ruolo o dalla propria
Dalla propria situazione municipale
Perché non possiamo trovare il meccanismo di risorse a cui chiedere presenterà coloro che usufruiscono di quei servizi e che guarda caso non sono i propri cittadini propri residenti poter compartecipa mi pare tuttavia o l'emergenza
Tale dalla lotta al traffico nelle città su quale tra l'altro sta sta ricominciando no una una bella querele tra i sindaci come responsabili del della salute pubblica e qualche ordine
Costituzionalmente che ci richiama sempre no alle nostre responsabilità ma poi si dimentica dei chiamare magari il Parlamento e Governo a trovare le risorse necessarie per poter esercitare per quelle funzioni
Lo dico perché su questo noi siamo disponibili ad avere e a ad accogliere
Questa maggiore responsabilità accompagnata maggiore autonomia l'abbiamo dimostrato in questi anni di avere una forte capacità il dibattito sull'ICI e assurdo
Ha su con lo ricordava ieri il Presidente io non devo aggiungere altro
Ma di come il Parlamento decide
Non sulle tasse o sulle imposte di cui ha competenza ma su sempre sulla sulle cose degli altri io credo che questo federalismo è sbagliato non aiuta
Se l'imposta comunale si chiama così riguarda i Comuni e saranno i Comuni a decidere allora il Parlamento poteva fare un'altra scelta
Di dare le coordinate e di dire nell'ambito della programmazione dei propri bilanci e delle proprie scelte ogni Comune decideva
Di agevolare sulla prima casa
Guardate che il rapporto i fra non questo quello che abbiamo presentato a luglio ci dice che sull'ICI sulla prima casa i Comuni hanno già fatto una può
Dica di differenziazione negli anni passati ma anche nel corso del due mila sette quindi c'è una sensibilità una disponibilità
Ha
Come dire a finanziamenti uguali no di potere rimodulare il Comune di Roma anno scorso ha deciso da quattro innova quattro e sei se non ricordo male sulla prima casa
Il Comune di ancora da da quattro anni a il l'ICI sulla prima casa quattro per mille ma ha aumentato l'IRPEF come scelta proprio strategica che il Consiglio comunale ha fatto
Ma all'interno di questa saputo anche discutere e agevolare per esempi diversamente abile per esempio alcune categorie o gli immobili per l'edilizia residenziale pubblica che dovrebbero pagare come ogni cosa principale riconoscere de in quel caso alcuni Agevolazio o per esempio a coloro che affittano a canone concordato addirittura pagano il due per mille meno la e la metà di quello che è il minimo previsto sulla prima casa cioè voglio dire quindi una politica di attenzione
I Comuni l'hanno già portata avanti in questi atti
Allora perché non ci si fida
Di quella che è la capacità nostra dei Consigli comunali non dei sindaci e ci mancherebbe altro ma di potere fare politiche attive sulla prima io questo non non riesco a capire e dall'altro lato
L'altra questione visti i precedenti io spero che il testo che è stato votato dalla Commissione mi pare di capire solo sul patto no e le modalità introdotte sul meccanismo
Per restituire in minor gettito ICI ai comuni siano certe
Perché non possiamo scherzare ma no perché vogliamo vogliamo giocare Enzo ma perché stiamo programmando i bilanci dei nostri delle nostre città prendiamo gli impegni con i nostri cittadini e vogliamo onorarli
Questo il punto il patto che facciamo ogni anno nella contrattazione del Bilancio significa questo fare scelte al quale richiede la contribuzione da parte dei dei nostri cittadini su quelle scelte ma alla fine
Dopo dodici mesi dopo otto mesi avere la verifica da parte di cittadini essere giustamente sottoposte a verifica se quelle scelte aveva abbiamo attuate
E credo che questo sia il senso vero della democrazia allora queste il punto e la vera sfida che abbiamo davanti
E non tanto io sono d'accordo poi ragioniamo sulla riduzione dell'ICI sulla prima casa quindi credo che sia non per tutte le prime case anche qui in questo caso sarebbe d'accordo con quello che diceva il viceministro Visco
Da questo punto di vista c'è
Bisogno di avere
Un punto c'è bisogno di avere più serietà e anche più responsabilità l'ultima vicenda è questa sui costi della politica imputato
Io sono un po'deluso e anche un po'offeso non voglio difendere la categoria degli amministratori locali ma bisogna comunque cominciare a farlo insomma ecco
Perché
Sì si introduce una norma surrettizia per risparmio del del dei costi della politica e riguarda solo gli enti locali insomma
Perché ieri non hanno portato alla riduzione delle indennità per le rette dei senatori
Scusate quella e competenza che ci al Parlamento e si richiede invece in quella legge di ridurre le le indennità e gettoni di presenza che a volte nemmeno venga si conoscono no
Per gli enti locali e questo è un primo punto
Perché mettono interno leggi finanziarie non
Attuarlo tramite il Codice la carta dell'autonomia di cui abbiamo discusso due abbiamo concordato e c'è un patto interistituzionale che lancia promosso insieme alle Regioni le Province allo Stato centrale per ridisegnare il nostro sistema
E anche per compartecipare ridurre poiché estese con ostacoli ma la cosa più offensiva e che con nella riduzione dei gettoni di presenza dei consiglieri comunali
Ci si finanzia l'esenzione sui ticket se sulle ricette sanitarie
Che c'entra
La riduzione che facciamo no che dovremmo fare che siamo chiamati a fare con i fondi del dei Bilanci degli enti locali il
Come dire compartecipazione alle spese sanitarie sono due capitoli diversi
Io credo che su questo dovremmo ribadire il nostro giudizio politico non per difendere qualcosa ma perché è sbagliato il metodo il come si vogliono poi applicare
Queste questi meccanismi all'interno della legge della legge finanziaria credo che questo debba anche ritornare rispetto alle scelte su cui noi siamo chiamati
Per concludere
L'ANCI
In questo periodo ha cercato di riprendere un dialogo io ringrazio tra l'altro ora di fare Silvia scozzese tutto lo staff che hanno lavorato
E ringrazio ringrazio di cuore dottore malizia ma insomma credo di interpretare anche il ministeri interessati
C'è un clima nuovo io lo sottoscrivo e sapete che
Quando devo dire qualcosa la dico insomma non è che ci sono problema quindi credo che sia giusto anche riconoscerlo
C'è un clima nuovo di dialogo e di rispetto e di ascolto
Io sono per andare oltre sono per continuare su questa strada perché non voglio essere la contrapposizione o la parte dell'altro tavolo del Governo o del dello Stato centrale siamo tutti dalla stessa parte
Perché dobbiamo cercare di garantire gli interessi e le condizioni e il miglioramento delle condizioni di vita delle nostre città dei nostri cittadini queste l'obiettivo su cui stiamo lavorando e su questo siamo chiamati a fare la nostra parte
Quindi
Responsabilità vuole che definiamo le regole lady finiamo tutti quanti e all'interno delle regole poi
Ce le risolviamo anche dentro casa nostra anche dentro gli otto mila cento comuni sono situazioni diverse e differenziate ci mancherebbe altro ci vorrà del tempo ma credo che ci stiamo incamminando su questa strada
I da qui noi dopo le dobbiamo sapere pretende
Pretendere il rispetto l'autonomia il senso di responsabilità e delle istituzioni che a volte non tutti hanno
E credo che invece noi abbiamo saputo rappresentare in questi e vogliamo rappresentarle in questo periodo e su cui noi vogliamo costruire anche un sistema migliore pecche dalle città
Dagli enti locali che sono quelli che i cittadini riconoscono come l'istituzione più forte più credibile
Addirittura nella domanda IFEL ieri ed è stato detto è stato per
Quelli che pagano come dire
Più volentieri le tasse no perché è tutto dire ma questo
L'indagine dice cinquantaquattro cinquantasette per cento cittadini riconoscono il Comune nonviolente
A cui pagano maggiormente volentieri del FAS
Questo è il lavoro su cui noi stiamo chiamati a svolgere tutti i giorni e credo che questo debba essere riconosciuto io spero che anche con le proposte che stiamo portando avanti anche consenso
Di misura misurato Celso sulle proposta credo che stiamo cercando di ragionare credo che sia questo un lavoro che sta ma portando i suoi frutti ma non per i Comuni ma per il Paese
Sicuramente ci sono contraddizioni stiamo monitorando anche cui il quelle problemi che ancora rimangono oggi io spero che possiamo comunque portarli dentro questa legge dentro questa legge finanziaria cioè
Da qui prossime settimane quindi alla Camera
Al Senato poi per cercare di
Recuperare ancora una parte soprattutto per quei Comuni che hanno giustamente rivendicano quel ruolo
Che in questi anni hanno portato al risanamento delle proprie città e al risanamento e hanno contribuito al miglioramento dei saldi del Paese perché poi questo è quello che conta
Su quello noi siamo impegnati ci sentiamo impegnati così come
E l'altro un punto di essere
Uno degli elementi responsabili uno degli elementi ma faremo la nostra parte per il risanamento e per lo sviluppo del nostro Paese queste compito a cui siamo chiamati questo sicuramente lo stiamo facendo
Grazie grazie a tutti anche per essere arrivati fino a un'ora discretamente tarda buona giornata
Bene buonasera a tutti
Grazie di essere intervenuti di essere rimasti questa ultimo
A sessione conclusiva della conferenza nazionale sulla fiscalità locale la
Sessione conclusiva
E dedicata alle le prime riflessioni sugli effetti del trasferimento delle funzioni catastali ai Comuni che come sappiamo è stata una delle novità di maggiore rilievo
Prevista dalla legge finanziaria ipotizzata voluta dalla legge finanziaria del due mila sette concretamente
Realizzato per meglio dire in corso in fase di
Realizzazione sulla base delle misure
Attuative previste da uno specifico provvedimenti tutte l'originale stabilizzino
Sessione
Grazie
L'informazione in tempo reale
è delle scelte che una numero molto elevato di comuni hanno adottato entro lo scorso trenta otto
Ad introdurre
La
La sessione e il
Sindaco di Lodi e Presidente di ANCI
Lombardi
Io
La astrazione grazie
Il
E quindi il introdurre dicevo e Lorenzo Guerini sindaco di Lodi e Presidente di Ancitel Lombardia voglio sottolineare appunto come in particolare in questa
Va in questa
Regione sono state realizzate ma sicuramente il Presidente Guerini le ricorderà delle esperienze abbastanza importanti abbastanza innovative in materia e anticipatoria anticipatrici per alcuni aspetti diciamo che i a livello nazionale il Progetto detta e poi il la il protocollo che ANCI lombardi che ANCI Lombardia stipulato con l'agenzia regionale del territorio sono state un po'le anticipazioni di maggiore rilievo rispetto a
Ciò che poi si è concretamente
Realizzato con la legge finanziaria e con le scelte dei attuative dei Comuni darei quindi subito la parola Lorenzo Guerini
Grazie professor Bianchi
Innanzitutto di dover
Esprimere un ancora un benvenuto a chi ha voluto
Raggiungerci in questa giornata credo che possiamo anche testimoniare come ANCI Lombardia
La soddisfazione per questi
Due giorni intensi di lavoro che hanno visto l'impegno congiunto di ANCI Nazionale difende
Saluto Paolo tetti amministratore delegato di Ferrovie grazie per il lavoro che è stato svolto
E credo che
L'argomento che oggi oggetto dalla nostra riflessione venne
Si collochi all'interno del percorso che l'orizzonte di riflessione che è stato svolto in questi
Questi due giorni nei vari momenti che hanno contraddistinto i nostri lavori
E innanzitutto credo di poter dire che ci troviamo
A parlare dalla
Del tema degli effetti del trasferimento delle funzioni catastali ai comuni non ma momento particolarmente significativo
Perché visti i primi risultati di monitoraggio credo che possiamo dire che chiaramente emerge che i Comuni intendono svolgere queste attività in qualità di attori e non più come spettatore
Innanzitutto credo che sia importante esprimerò un dato che è un dato quantitativo ma
Come tutti i dati quantitativi
Ai Selva alcuni elementi di forte significato in questo caso di forte significato politico
Perché è il termine tra ottobre che è stato citato dal professor Bianco
Ha visto una risposta importante sia dal punto di vista del numero dei comuni che hanno deliberati ma soprattutto dal punto di vista dalla popolazione servita da dati comune
Penso che nel corso della tavola rotonda il direttore regionale Agenzia del territorio nel suo intervento e lo stesso tetti potranno affrontare più nel dettaglio questo argomento però credo che sia giusto anticipare
Alcuni elementi cioè che il numero dei comuni che hanno deliberato entro il tre per previsto raggiunge quasi cinque mila
Di cui oltre mille in Lombardia e credo che questo sia andato in molto importante significa in epoche in i corpi in maniera inequivocabile che i Comuni
Innanzitutto sono interessati e hanno bisogno del Catasto per gestire il territorio la fiscalità locale
In secondo luogo hanno capito che solo con i loro contributi nata la la banca dati catastale può essere aggiornata coerentemente con quanto realmente esiste sul territorio
E in terzo luogo intendono con l'introduzione dello del modello Unico per l'edilizia assumersi il compito di aggiornare in tempo reale la banca dati di ciò
Che è presente sul territorio
Ci può non lo credo che che sia giusto soffermarci con quanto emerso anche nei lavori di di ieri di questa mattina
Come sempre capita alle soglie dell'approvazione della legge finanziaria
Ci troviamo e ci ritroviamo a parlare di recupero delle entrate e di tagli alle spese e viene ribadito da più parti che
La lotta all'elusione dall'evasione si può realizzare solo con il contributo degli enti locali il contributo determinante gli enti locali
Anche ieri è stato ribadito dal viceministro Visco
Che lo sviluppo dell'imposizione locale si legherà saldamente al territorio ed agli oggetti che su questo di questo fanno parte le valutazione che il viceministro espresse hanno trovato poi larga eco anche
Sulla stampa odierna e il comune tenendo conto di ciò hanno da tempo avviato al riassetto degli uffici tributi assumendo facendo supera gli stessi una funzione fondamentale all'interno da loro organizzazione in Lombardia
Il processo che abbiamo avviato
Anche alla luce di quanto prima esprimeva il professor Bianchi in termini di sperimentazione che in questa realtà è stata realizzata
Con il concorso e la collaborazione dall'Agenzia del territorio ha permesso innanzitutto l'apertura di porre catastale volute servizio dei cittadini come ci ha consentito di
Valutare come l'esperienza acquisita ha consentito e comuni di aprire condividere la propria concreta esperienza con altre amministrazioni locali della Regione stessa
E la consapevolezza e la gestione terza acquisita con la gestione del catasto della necessità che il Comune
Partecipa a questo percorso in qualità di attore nodi spettatore come dicevo prima alla gestione lei bene territoriali
Ha fatto nascere tra molte amministrazione Lombardia la necessità di unirsi in un coordinamento regionale che permettesse un serrato confronto
Tra le stessa prestazione comunali ed un costruttivo rapporto con l'Agenzia del territorio che in questi anni si è sviluppato questo coordinamento
In diverse occasioni ho avuto modo di presentare le proprie esperienze di costruzione di avvio e di messa a regime di un polo catastale nelle varie realtà locali
Questa sperimentazione che è stata attivata dei poli lombardi evidenziato la bontà dal lavoro che è stato svolto
Che mi pare non abbia provocato quegli effetti distorsivi e che incerte fase sembrava dovesse provocare ma prodotto invece una significativa attività
Di perequazione delle banche dalla banca dati catastale certamente importante per l'attività dei Comuni ma sicuramente a beneficio dei cittadini
Da questa esperienza lombarda ma anche
Da quelle realizzate in tante altre parti del Paese io credo che trova conferma la puntata la battaglia che state intraprese in questi anni dal Comune
Che ha trovato finalmente risposta negli atti di Governo e di Parlamento è una sfida importante lo dicevamo prima anche nella
Riflessione che non ci si è fatto i lavori di oggi
è una sfida certamente importante e mi pare però di poter sicuramente dire che i Comuni ne hanno capito la consistenza
E intendono giocarla fino in fondo in collaborazione tra di loro e soprattutto in collaborazione con gli altri soggetti istituzionali coinvolti da queste esperienze dall'esperienza lombarda dall'esperienza
Che in altre parti del Paese si sta realizzando io credo che le riemergono dati confortanti dalla volontà di Comuni di assumere
Questa sfida in maniera convinta e credo che anche dalla riflessione che oggi farà sviluppata queste mia indicazione troveranno conferma con questo auguro buon lavoro
Grazie al Presidente Guerrini anch'io volevo
Un attimo sottolineare le ribadire le ultime considerazioni che faceva
Il Presidente Guerrini cioè il
Bilancio
Positivo personalmente
Più positivo di quanto non mi aspettarsi
Perché per una serie di
Diciamo utili elementi
I tempi brevi per la scelta assegnati ai Comuni il fatto che questi tempi brevi coincidessero con una stagione
Diciamo con la stagione estiva quindi con una stagione di disimpegno ma anche una serie di elementi obiettivi i Comuni hanno dovuto fare le scelte senza sapere
Concretamente quante risorse quanto personale
Sarebbero arrivati loro arriveranno loro dalla assunzione delle della funzione catastale ma il dato di restando a livello nazionale di cinque mila comuni che hanno scelto con una diciamo
Maggioranza rilevante della popolazione rappresentata che ha scelto di svolgere una funzione di una delle tre opzioni mantiene in materia catastale deve essere considerato Unione successo o insuccesso
Per il
Sistema per il sistema dei Comuni stamattina concludendo il
Suo intervento il vicepresidente dell'ANCI Sturani ricordava che questa è una gatta che ci che il sistema dei comuni si è voluto andare a
Cercare stata una scommessa diciamo positiva nella
AN il primo impatto una ruolo rilevante diciamolo e diamone atto in questo Como
Questa iniziative sostenga questo tipo di attività è stata svolta da Infratel che è stata appunto il capofila per conto
Diamo incidente di una serie di iniziative che sono state avviate prima del tre ottobre come attività di supporto ai
Comuni nella fase
Della scelta che continuano a persone che
Molto probabilmente continueranno anche nel rendendo nel prossimo futuro come fase appunto di affiancamento
Di supporto alle
Alle iniziative all'attività dei Comuni
E do subito quindi la parola a Paolo tetti che di fare lei l'amministratore delegato ma che è stato anche un po'il
Capofila per conto dell'istituto in questo tipo di attività
Grazie buon pomeriggio a tutti benvenute si io vorrei aggiungere
Qualche numero qualche dato e
Come dire che conforta un po'i risultati che sono state in qualche modo preannunciati dagli interventi che mi hanno preceduto
Beh intanto IFEL ricordiamolo a trova i suoi compiti fondanti principali quello di
Accompagnare il processo di assunzione di maggiori responsabilità nella gestione delle funzioni primarie fiscali locali
Le tre linee fondamentali di attività sono un'azione di ricerca di studio un'azione formativa ed una informativa ecco nelle attività preparatorie che sono scaturite
Dal cinque luglio sino al tre ottobre questi tre ingredienti in qualche modo sono stati miscelati e mi sembra di capire che un qualche risultato è stato conseguito
Ricordo che IFEL ve lo ricordo soprattutto perché è presente qui con noi Lucio D'Ubaldo assunto l'eredità della vecchio soggetto ANCI CNC e quindi un'eredità molto importante
Dicevo il DPCM del cinque e luglio citava una funzione molto precisa che era quella di accompagnare i Comuni
Nella fase dici sì io anale lo ricordo brevemente c'era la possibilità di
Come dire
Di scegliere di assumere le funzioni con tre opzioni c'era la possibilità di non decide nulla o quella di
Assegnare o lasciare la funzione attraverso poi un sistema convenzionale dell'Agenzia del territorio
Ecco quindi avevamo in questo caso specifico un ruolo molto molto ben definito
Li azioni che abbiamo messo in campo e quindi anch'io devo dei ringraziamenti da da Ancitel in primo luogo ma tutti gli esperti in sala ne vedo qualcuno evito di citarli perché dimenticherei molti altri
Che in un periodo non felice si sono messi intorno a un tavolo e danno
Predisposto una serie di attività
Che
Hanno generato i seguenti numeri
Circa più di quattrocento mila accessi al sito catasto ai comuni punto it
Questo significa e rimarca l'attenzione nonostante
La complessità del problema l'attenzione al tema dell'assunzione delle funzioni catastali
Sono stati tirati giù dal sito va da sé comuni punto it e più di duecento settantasei mila documenti
Abbiamo realizzato trentasei corsi
Se hanno visto la partecipazione di quasi quattro mila diritti
Così come abbiamo sviluppato una serie abbiamo il gruppo ANCISS lanci dello sviluppatore una serie di
Attività di supporto tecnico nei territori
Che ha sviluppato una un numero considerevole di giornate questo per dire che il risultato di oltre quattro mila ottocento decisioni o delibere se vogliamo rispetto alle funzioni catastali
Hanno avuto alle spalle una serie di azioni molto mirate
Per dare qualche ulteriore spunto di riflessione alla discussione successiva dei circa delle circa quattro mila ottocento delibere
Fino ad oggi perché nel frattempo continuano ad arrivare naturalmente come atti di indirizzo visto i termini assolutamente scaduti rispetto al tre ottobre
Ecco una prima classificazione sono dati che abbiamo in qualche modo pubblicato quindi non videro lo dico soprattutto per il direttore Lombardia dati come dire ancora non pubblici sono circa mille otto trecentottantatré
Le decisioni formali quelle assunte entro i termini nelle forme previste con i requisiti soggettivi indicati dal difficile
Duecentottantasei sono le decisioni in cui affidano
Per lasciano affidano per convenzione la funzioni all'agenzia
Questo a dimostrazione alle agenzie del territorio a dimostrazione che
Il principio di cooperazione comunque governerà
Il processo del trasferimento delle funzioni
Circa ottocentonovanta richiedono una un supplemento un'integrazione vi ricordate il DPCM prevedeva che dai quaranta agli ottanta mila dovessero individuarsi dei requisiti quindi un supplemento di verifica deve
Delineare in modo netto i i tre quesiti di sostenibilità diciamo del gestione autonoma
E oltre due mila e duecento sono le decisioni che meriteranno un approfondimento maggiore perché a prima vista l'Agenzia del territorio all'agenzia da gestione centrale ritiene che difetti ma di un qualche requisito
Insomma questi un po'i numeri che si sono sviluppati in un arco di tempo effettivamente abbastanza concentrato sebbene il tema catasto ai comuni è un tema
Che risale a qualche anno addietro
IFEL partecipa nella mia persona al Comitato centrale quindi in un qualche modo e presenti anche nelle fasi
Non solo di valutazione ma nelle fasi in cui
Si vanno a delineare linee di indirizzo indicazioni per come effettivamente poi
La funzione andrà ad essere implementata all'interno dei Comuni sia dalle gestioni singoli che nelle gestioni associate
Ecco tanto per dare qualche indicazione che ripeto credo arricchisca poi la discussione successiva su cosa immaginiamo su indicazione naturalmente di ANCI cosa immaginiamo nel futuro
Quale sia il compito di fare il sul tema soluzione funzioni catastali a partire dal due mila otto
Noi immaginiamo che grazie certamente
Continueremmo a svolgere questa azione di monitoraggio dei territori
E quindi ad avere una rappresentazione unitaria dell'andamento del fenomeno di implementazione
Insieme ad ANCI
Svolgeremo una funzione di coordinamento chiamiamo verso l'alto nel senso che seguiremo i processi normativi di secondo grado che danno concreta attuazione penso i vari decreti che dovranno
In qualche modo individuare i criteri di riparto delle risorse umane e risorse finanziarie
Verso i territori IFEL continuerà
Continuerà avvierà un'azione tesa ad armonizzare un po'i comportamenti per evitare che
Ci siano ecco che non ci sia una visione coordinata
Anche nelle relazioni interistituzionali
Mi preme ricordare che
Stiamo avviando proprio in questi giorni una serie di iniziative tese a studiare ancora meglio il fenomeno due in particolare
Vorremmo capire meglio l'esperienza della Regione autonoma della Navarra tra l'altro
Ci sarà un intervento specifico del direttore delle entrate della Navarra quindi abbiamo messo in piedi un gruppo misto per capire
Se l'esperienza della gestione delle funzioni catastali in quel caso la Regione autonoma e comuni possa in qualche modo darci
Qualche elemento di spunto qualche paradigma
E qualche
Indicazione utile e positiva per l'implementazione né nei nostri territori
Un'altra iniziativa che pensiamo di mettere in piedi proponete ventenne nelle prossime settimane
E insieme anche a qualche università insieme
A soggetto tecnico che la Navarra utilizza per la gestione delle proprie funzioni
Dicevo uno studio comparato Europeo per individuare le quattro cinque esperienza a livello europeo che sul tema catastale
Possano in qualche modo darci elementi conoscitivi utili
Che aiutino anche a capire e a dare operatività alla nostra esperienza
Io non posso che ringraziarvi per la presenza
Come dire stages poi nel dibattito ci saranno altri
Elementi salvo ben precisa grazie
Grazie a Paolo Teti per le attività svolte per quelle che appunto lui e di IFEL andranno a svolgerebbe correvo anche qui ricollegarmi alle ultime
Inizia già alle ultime parole di e Paolo Teti che appunto CD sintetizzava il tipo di impegno che intende siamo più complessivamente il sistema ANCI svolgeranno prossimo nel prossimo futuro su queste iniziativa perché
Perché il tre ottobre
Si è conclusa la fase
Diciamo introduttiva o meglio si concluderà a una volta che il monitoraggio verrà diciamo realizzato complete è completato ma
Dal due gennaio
Dal tre gennaio dal due mila otto dalla fase introduttiva si passerà alla fase
Alla fase operativa ed è
Arriva qui Treville a relazione del professor Franco
Buzzetti docente del Policlinico di Milano che appunto del Politecnico di Milano scusate
Sì
Infatti il deve che per l'appunto ci
Comincerà a darle una serie di indicazioni una serie di
Ipotizzare una serie di scenari e diciamo anche a
Demitizzare qualcuna delle Trump tante preoccupazioni se
Ma
Spesso esagerate che in questa materia circolante
Prego professor Guizzi grazie
Buongiorno a tutti grazie IFEL per l'invito ma Policlinico poteva anche andar bene se il catasto fosse emanato ma il problema per fortuna il catasto non è male
Allora io ho preparato una serie di slide è un piccolo piccoli visualizzazione divino alcuni aspetti quindi prego se si può di
Farà credere a tutti
Il monitor del computer
Non vedo nulla che accade
Perché il mio al mio articolo il mio intervento relativo al
Alla alle innovazioni tecnologiche
Sta correndo a fare all'innovazione tecnologiche sulle basi geografiche di supporto c'è un grande elemento unificatore nei discorsi che facciamo il territorio il territorio è unico e diviso da noi amministrativamente coi comuni ma
Dal punto di vista geografico di contenuti di oggetti ha una sua unicità abbastanza importante e significativa Perego il motivo per il modo in cui si può essere gestito
Alcuni presupposti molto semplici quando si parla di catasto dobbiamo ricordarci sempre lo sappiamo tutti
Che il catasto da noi non è probatorio quindi qualsiasi tipo di approccio tecnico metodologico deve aver ben chiaro
Questo presupposto tante volte si è discusso
A lungo per
Con l'obiettivo di fare una carta più giusta una cartografia più corretta
Probabilmente non è assolutamente il vero problema e comunque non è un ostacolo il fatto che il catasto non sia probatorio
Una cosa fondamentale le mappe catastali sono ancora a tutt'oggi la l'unica base geografica
A diffusa a tappeto su tutto il territorio nazionale
Perché altri tipi di informazione non hanno lo stesso omogeneità non hanno la stessa diffusione nonostante siano tanti anni che esistono regioni esistono comunità montane eccetera eccetera quindi attenzione a quello che facciamo con la anche con le basi geografica del catasto
L'informazione catastale e secondo me questa è la vera chiave di volta la strada eh fondamentale per
Per la gestione del territorio è fondamentale per la fiscalità ed è ovvio è fondamentale per la gestione del suolo pubblico equità capo grande
Problematiche relative alla alla alla ad esempio
Tutto il discorso per le reti tecnologiche che ad esempio Regione Lombardia sta un po'scoppiando come problematica
E tutto quello che è relativo agli edifici io di recente ho cambiato edificio non sono cambiato abitazione non so se è capitato di recente anche voi ma il dato cruciale evidentemente dato catastale per avere la corrente per avere tutto il resto
In quel con queste presupposti io volevo velocemente fare vedere alcune nude altre due sostanzialmente due grosse innovazioni tecnologiche che non sono dietro
Non sono fra otto anni stanno accadendo adesso che stanno cadendo adesso sul territorio nazionale in particolare
Diciamo in alcune regioni fra cui la Regione Lombardia ma che pian pianino coinvolgeranno molto premete tutto il territorio ci sta passando dalla cartografia numerica detto questo poveraccio cosa vuol dire molto velocemente
Il territorio anziché essere disegnato essere rappresentato da un disegno su cui vengono sovrapposte altre informazioni è composto da oggetti auto consistenti a cui possono sempre essere già associati delle informazioni
Un qualcosa di simile a voler ben guardare è ad esempio la storia dalla carta catastale la carta catastale una delle poche carte a cui ha a cui necessariamente
Chi non è un disegno a cui necessariamente vanno società dell'informazione tutta l'informazione geografica ora sta passando a questo concetto perché
La gestione degli oggetti passa ai cosiddetti sistemi informativi territoriali e quindi
L'automazione richiede un certo tipo di organizzazione dei dati
Ci sono alcuni presupposti importanti sono adesso gli oggetti a definire la scala del rilievo unendo in Italia siamo abituati dai cittadini a pagare la carta al venticinque mila degli GM la carta al dieci mila della Regione Lombardia
Quella della Comunità Montana la carta al due mila del Comune per fare il Piano regolatore a supportare le spese del Catasto per mantenere aggiornato
La la cartografia catastale quante volte lo paghiamo rilievo del territorio ecco detto questo po'grafico sposta verso
L'oggetto che esiste sul territorio quindi va rilevato quello lì alla Scala giusto una sola volta e soprattutto
Il dato correlato deve essere mantenuto aggiornato vuol dire cancellare l'approccio cartografico classico degli enti cartografici nazionali
E in questo lavoro in questo direzione tutto lavoro dell'intesa GSE è servito perché veramente a quel tavolo ci si è seduti un po'tutti intorno e si è
Masticato e digerito questo questo argomento
Il dato deve essere aggiornato una deboli ci torniamo magari velocemente ma una delle direttive di ISPA ai risparmi questa organizzazione interna le che sta cercando di unificare tutto quanto riguarda l'informazione geografica cui tutti partecipiamo tutta la nostra comunità europea partecipanti
Fra i più importanti siamo noi italiani e gli spagnoli e non a caso siamo qua seduti insieme
Ebbene una delle presupposte Vespa è che il dato venga rilevato una volta sola laddove è semplice economico facile sicuro veloce che ciò avvenga
E allora dove capita tolti alcune zone di territorio montano piuttosto normalmente a livello cittadino tutta la procedura concessoria va catturata per
Gestire gli aggiornamenti della base geografica che noi ripeto che abbiamo detto a questo può grazie con eccetera eccetera
Poi
Io ho detto a questo programma fico permette un grossissimo legame con l'informazione del sotto solo perché non è più
Quello che si vede dall'alto come le tradizionale cartografie è di più è un'organizzazione di dati no e quindi permette di gestire tranquillamente in maniera coordinate contemporanea anche l'informazione del sottosuolo
Molto velocemente questo è un esempio di Rita per topografico passo faccio molto veloce ecco questo se vogliamo uno dice la solita carta però
Colori no perché io quando io solo alcuni elementi riesco a vedere automaticamente solo quelli già classificate secondo una serie di attributi
Che posso decidere di inserire in un primo un secondo momento secondo un certo livello di dettaglio
Quando io scelgo ad esempio di
Qui vediamo ad esempio la viabilità stradale in maniera unitaria classificata
Posso lavorare a
A oggetti a reali e lineari corrispondenti c'è la seconda tipo di informazione che devo gestire lo stesso oggetto ha il suo grado di o può avere il suo grado di sintesi
Qui è chiaro spero per le strade l'aria estradare il grafo stradale se passa faccio il passo successivo questo grafo stradale stessa cosa può essere per gli edifici elemento
E e le il l'elemento puntuale dell'edificio è l'indirizzo cioè l'attrice la cinico e le sue caratteristiche catastali no l'elemento di sintesi dell'edificio
Ad ogni oggetto in questo caso abbiamo preso una strada Casson associato una serie di informazioni classificate in modo omogeneo e questo altro altro passo molto importante omogeneo a livello nazionale non più
Del singolo collaudatore del singolo Comune a livello nazionale ricordiamoci che ho già detto prima il catasto e l'unico l'unica quante banca dati omogenei a livello nazionale esistente dal punto di vista geografico
Posso interrogare posso avere lunghezze estensioni distanze qui vedete fatto da alcuni miei allievi
Tra una rappresentazione tridimensionale di un detta pesto può grafico in Valtellina
In cui sono state inserite i rilievi del sottosuolo e poi sono state diciamo vestite con i colori e con delle forme sintetiche le piante
Ma dall'idea di come il territorio ai sopra il sotto insieme con un collegamento geografico fondamentale e importante no
Le strade dove normalmente facciamo passare le reti tecnologiche sono
L'elemento di margine spesso e volentieri delle delle incongruenze geometrica di alcune mappe catastali non quindi tutti i problemi che possono tornare a essere via riassunti in un momento fondamentale
Allora volevo raccontare velocemente quello che sta accadendo in Regione Lombardia abbiamo deciso di atti la Regione ad esempio e perché si sta muovendo un pochino più avanti degli atti un pochino più in anticipo rispetto ad altre regioni ma il trend è questo
Regione Lombardia ha deciso di attivare un'operazione di cofinanziamento con le realtà locali per
Partire con rilievo dei detta per topografici perché è di cofinanziamento
Principio della sussidiarietà operativa lo stesso principio che ha mosso i catasti e dire sì prendo una certa funzione cioè
Noi aiutiamo chi si muove secondo delle direttive che diamo noi con un progetto comune perché il progetto serve a Regione Lombardia ma serve agli enti locali
Il finanziamento cofinanziamento è scritto in grande necessariamente dato e questo qui mi interessa sottolinearlo perché
E l'esito opposto della spinta del decentramento l'esito fosse pericoloso della spinta s'del decentramento catastale
è essenzialmente dato accomuni aggregati cedevano avere una sorta di massa critica che permetta loro di gestire mantenere aggiornato all'informazione non è un colpo di testa
è una strada da percorrere la diminuzione del numero dei comuni dal punto di vista organizzativo la miglior qualità dal punto di vista informatico geografico per una migliore gestione del territorio
Il bando due mila sei a finanziato mille un milione quattrocentottantacinque mila euro e tre bandi sono stati finanziati nel due mila sette
Diciamo che il bando era da quattro milioni e quattrocento mila euro ma c'è un milione di euro in più quindi vengono finanziati circa sette milioni di euro che fu dire far partire un lavoro per circa quindici milioni di euro in due anni e interessante vedere la situazione a livello geografico
Per quel che si vede da quel video che vede alle mie spalle abbiamo a qui indicato con questo azzurrino uno due e tre le realtà che sono state utilizzate come studio nel periodo due mila due due mila e quattro
Poi abbiamo in verde la buona parte della Provincia di Cremona la Provincia di Lodi e buona parte del territorio della futura Provincia di Monza e Brianza che la l'attivazione del bando due mila sei
Tutto il resto del tetto tutto il resto del territorio sono i bandi due mila sette quindi ormai arriviamo a più del cinquanta per cento del territorio coperto
Vuol dire che il tempo di produzione mettiamoci un paio d'anni fra tutto nel duemilanove questi territori ci sarà una base geografica comune e organizzata in maniera adeguata a gestire i sistemi informativi territoriali da mantenere aggiornata
E io lo anticipo per me è la chiave da mantenere aggiornata vuol dire che deve necessariamente avere in sé l'informazione catastale perché non è pensabile mantenere aggiornato l'informazione di dettaglio a livello comunale dimenticandosi l'informazione catastale
Quindi a mio avviso queste la guida questa è la strada e le tecnologie ci sono
Adesso qui
In parallelo ci sono altre spinte un tra oltre a quella catastale c'è stata la legge regionale nuova legge regionale dei PGT che obbliga i Piani di governo del territorio essere redatti su quel tipo di supporto
ICI la nascita dei centri servizi in futuro probabilmente
Il finanziamento dei centri servizi al posto di alcune realtà locali singole tutti i problemi che hanno tutta quella quella parte politico in cui un po'non dovrei mettere lingua ma insomma più o meno si macina questo discorso
Poi elemento fondamentale che io
L'altro giorno ancora è stato richiamato da chi ci ha relazionato a proposito di sparare ISPA e non vuole che l'informazione geografica sia fruibile e fra le
Informazioni più importanti che devono essere fruibile quella catastale il detta presto può traffico
All'interno di un sistema informativo territoriale e di facile consultazione con la strumentazione undici Squinzi eh nell'alla crocchio tecnologico più adeguato per mettere a disposizione l'informazione geografica
Qui ci sono gli esempi ma lascio stare ci sono già esempi notevole Lombardia fatte da varie società quindi non voglio cadere in pubblicità volevo far vedere questo nuovo aspetto tecnologico un pochino meno noto il laser scanner
è una metodo di rilievo ad alta risoluzione che si sta diffondendo notevolmente anche in Italia e sostanzialmente crea un modello tre D della realtà ha rilevate
Permette di
Recuperare notevoli informazioni importanti dal punto di vista geografico ed è uno strumento a mio avviso ideale per la gestione degli aggiornamenti quella che vedete adesso per quello che si riesce a vedere se è un pochino si vede è una nuvola di punti cioè l'esito di un passaggio con un elicottero e questa strumentazione
Su una parte del territorio del Seveso dove si sta studiando l'impiego con Regione Lombardia l'impiego di questo sistema per la gestione attenzione dal catasto fluviale altro catasto
Questo sistema è quello uno dei più usati per fare il catasto delle strade altro cataste tra catasti hanno lo stesso territorio sotto quindi si parlavano i confini cioè si toccano dentro uno con un altro no ecco vi faccio vedere velocemente
Come
Guardate che il livello di fruibilità che ha questo me l'applicativo assolutamente semplice da gestione vedete che si vedono non so se la fate vera io vedo sul mio morto si vede benissimo si vedeva vegetazione si vede il fiume adesso qui metto ecco sto mettendo mi sotto
Posso camminare nel fiume andare avanti
Giro
Vedo qui ci son dell'automobile qui ci son della recinzione si vedono le antenne delle auto e poi in automatico
Io non faccio l'informatico in automatico posso dire bene facciamo lavoriamo con una sezione che va da qui a qui larga due mentre
Là in alto minacce la sezione e con
Ecco e con queste freccine io sposto ho fatto un venti metri ho sbagliato sposto la sezione che mi scandaglia quindi vario per il territorio
E vedo differenti profili nel tempo di quello che sta incontrando quindi qui posso daccapo misurare l'altezza di fabbricati veri verificare concorrenze di di confini di
Insomma si può fare l'ira di Dio è uno strumento che sta diventando sempre più utilizzato avremo sempre più banche dati di questo tipo
E allora per avviarsi alle conclusioni e non annoiare troppo
Ci sarà molto probabilmente molto velocemente un grande sviluppo dei sistemi informativi territoriali Sistema informativo territoriale per sua natura per funzionare deve essere temo dico ciò viene gestito localmente in maniera libera dal dall'attore che si mette in movimento e sussidiario il sistema informativo temo che da Moqtada territoriale
Quando mai Regione Lombardia potrà sapere che non tal Comune viene
Viene fatto nuovo piano nuovo depuratore passano anni prima di questa informazione avvenga e solo
Facendo promovendo facce facendo dando il la alle realtà locali per questa gestione che poi come informazione aggiunta o come cui informazione condivisa Regione Lombardia potrà sappiate esempio Regione Lombardia potrà sapere molte cose
Ma il problema della grosso della il sistema informativo territoriale quello dall'aggiornamento l'aggiornamento va recuperato dalle pratiche concessorie le fanno i Comuni sostanzialmente dà rilievo con le moderne tecnologie
E dagli aggiornamenti catastali e quindi ad esempio io personalmente tutte le volte che posto ricordo già che state facendo detta presto può grafico arriviamo ad esempio ha rilievo e alla e alla così alla condivisione delle coordinate dei punti fiducia alle perché quello che la legge ci dice essere le la prassi di aggiornamento catastale può benissimo per farla giovamento da detta questo può grafico alle varie scale e quindi bisogna sfruttarlo e addirittura il sistema informativo territoriale che ha bisogno del catasto
Qui sono le indicazioni
Il
Dopo saltato le indicazioni intesa GIS perché indicazioni spari perché hanno già velocemente passa parlato spaccio alcune considerazione alcuni più in punti di domanda
Sulla base di tutti questi elementi detti come organizzare il territorio la realtà locale quindi da un lato si tratta di
Di muoverla di farla muovere ma mi sembra che da noi si stia muovendo non è un problema perlomeno lombarda diciamo facendo un po'di campanile
Ma
E il problema mantenere in linea le banche dati come fruire del dato come rendere fruibile questo dato in modo moderno come collego gare quindi tutte le altre banche dati
La strada ormai segnate quella della nascita dei centri servizi dello sviluppo del Goisis delle collegamento delle varie banche dati compresa quella compresa la banca dati catastale
Io
Ecco questi sono i problemi che
Di più basso livello qui sono quelli che riscontriamo tutti noi tecnici quando lavoriamo col Catasto abbiamo incongruenze abbiamo
I punti fiduciari che stanno da una parte la realtà che sta dall'altra tutte queste sono semplicemente
Particolari da sistemare col tempo non bloccano alcunché dal procedimento
Del passaggio del catasto a supporto del sistema informativo territoriale
è banale non quello che sto facendo vedere il punto più cruciale attracco ordinata copie attracco a piedi coordinata differente secondo la banca dati che si fa adatta ad attivare
Conclusioni
Allora te con la tecnologia porta la centralizzazione quindi alla nascita dei centri servizi la tecnologia richiede del delle del abbondante di Special visti più raffinati quindi e più difficile che io abito mezzo che il Comune di Truccazzano che lì di fianco abbia una uomo GIS
A tale livello da poter fare queste operazioni
Però sicuramente i dati geografici devono diventare sempre più fruibili interoperabili compreso il catasto
Quindi questo senso decentramento catasto è una tendenza che
Ha un suo aspetto controcorrente decentramento sì ma
Decentramento in
Centri a loro volta organizzati per poterlo gestire
Fate conto che per fortuna i notai vanno avanti a fare loro cambi di proprietà e a casa mia la corrente e il gas metano messa banalmente gestendo le informazioni attualmente disponibili al catasto il meccanismo non può essere rotto perché comunque funzione fruibile
Ci sono tanti punti di domanda ad esempio il Pollica tali possono diventare gli attori possono diventare gli attori anche del sistema centro senz'servizi gli attori della aggiornamento del sistema informativo territoriale
Vanno ricalibrati gli obiettivi catastali
Fanno decentrate le funzioni catastali ma è necessario sfruttare tutte le nuove tecnologie ed a capo il sistema informativo territoriale e la strada
Per mantenere unite le informazioni per mantenere unite quello che il territorio CIDA unito e noi
A livello gestionale abbiamo dividere grazie
Bene ringraziamo il professor Guzzetti per
Le interessanti cose che ci ha detto che
Diciamo aprono una serie di scenari
Per il tuttora nuovi per gli operatori degli enti locali
E più utile a questo punto dare la parola alla
Dottor fermi immuni Oz Muñoz direttore generale
Del catasto della Regione NA barra che come già avveniva prima ricadute ricordato dal dottor Paolo Teti e una
Realtà regionale nella quale sono state realizzate delle esperienze particolarmente positive particolarmente importanti ditte e gestione del catasto prego
L'intera città buon pomeriggio
Purtroppo
E mi dispiace però non parlo italiano
Il comma comunque ringrazio lanci Eiffel
In particolare ne a
Attrattive Polo tetti e per avermi dato l'opportunità
Di farvi Conocchiella espediente catastale della Navarra
Di persone però a chi commi Enzo abiurare né spagnoli
Non è stanno Sicali comuni italiano per lo intentare
Quindi scusatemi adesso inizia a parlare in spagnolo non ha la stessa musica evitarla cercherò
Di essere chiaro
Voi espone Arles brevemente alcuna Sidea spinte del sistema catastale de Navarra
E vi spiegherò quindi brevemente alcune delle idee che il sistema
Catastale segnalare
E acquisti ritocca Tessarollo investe una esperienza sia personale
Dicendo che però che si tratta della mia esperienza personale i compensi rosso interamente nella importanza sia del contare con catastrofi moderno
E soprattutto del fatto che sono poi i cittadini
Contare
Catasto assolutamente moderati tanto che non consivo la modernizzazione dell'amministrazione si incontra
Con esplicata stiamo del
In effetti io personalmente non posso concepire nella modernizzazione di un'Amministrazione senza contare sulla questo catasto moderno
Diadema scrissi ente una spezia alzati Fazio il potere Aula
In questo momento Sacchi
Inoltre è bene è una grande soddisfazione poter parlare qui
In questo preciso momento ora il momento storico anche se stavi di endorfine il che
Maschi e quattro milioni chi più spende Silvio gestionali
Proprio in questo momento storico in cui
Più di quattro mila comuni hanno presa la decisione di gestire
Destinato esplicata stroncata sto moderno i che le sale la uno che poi ricalcata allocarsi localistica se comunque innamorato del catasto
Gestire quindi questo catasto moderno
Definito così
E
Te lo dico io che sono tra virgolette un innamorato del catasto e del catasto in particolare moderno
Sì ideale ma stendo Tampieri una situazione
E il potere all'arte scuole Franco Busetti o anche la sensazione di poter parlare
Dopo l'intervento designa Franco Guzzetti POR che comparto su scolante Almiento Susy Piras
In quanto condivido pienamente le sue idee e la sua posizione
I diamo una forma Rocco Viespoli Arles brevemente poi
Piena realizzazione dello sconfinamento Schio realizzato e Mezzetti quello che vi dirò in parte coincide con alcuni enti queste posizioni
Vi è
Voi accoglierne con una stima Finest tenterò compatta immagini
Pretende Morgan macchinista
A parte
Quello ma gratis
Inizialmente voglia Plant creare una Sidea sulla scrivo io a dare a continua sia voi insisti sopra il gas
Vi presenterò quindi inizialmente alcuni elementi sui quali poi scenderò magari di più in dettaglio
Fuenti mille novecento suo eccentriche oscurando aspirante amo se Navarra una situazione similare alla che ho imponeva pratiche si sta rinviando a chi
è stato nell'anno mille novecentottantadue che in A barra ci siamo posti la problematica che si sta presentando qui adesso di
Finco anni i nostri realizzammo Aspen Plant Amos lo scatta Strokes del catasto Conte urbana in via Corsica
In effetti in cinque anni abbiamo realizzato quello che il catasto urbano
Intralcio urtato esche
Ohi praticamente un porto in tasca mia elevato appositamente del nove in Italia e ciò porti entro serre causa diamo sempre io volontario
E oggi siamo arrivati al punto che un novantotto per cento del catasto
Gestito in parte per quel che riguarda le riscossioni da volontari informa contarci lì però non è si è speso il prosciutto a Roma si importante Cino fondamentalmente il signor Recoba con basco Striscia
Ma forse non è questo il punto principale la cosa essenziale e chi viene effettuata questa riscossione in modo più giusto e corretto
Però e può est-ovest questa idea mi spiego però continua sentivo che l'ITC nonies brevissimamente lo maschi importante di un catasto moderno di una bassa invitato ad un sistema di informazione traffico
Ma con questo non voglio dire che ne infetti nell'imposta ICI sia l'elemento fondamentale e di un catasto oggi una base di tanto candidati nel contesto di un catasto moderno
Permette attendenti del Contarp comunque sistema di informazione moderno
Per mite realmente afferma uccisi must che stia narri una forma ma se fichi ente trovo anzi a horror scusi termite coordina l'attuazione eccetera
In effetti i poter contare su informazioni più moderne e consente quindi di conseguenza una legge gestione più efficiente con dei risparmi con un coordinamento molto migliore
Qui dentro desta coordinazione il
Chi Fast-track Orlando da spalla horas anteriore Spare mite
Interrare a coordinare capaci informarsi Ionta rito real distinte
E proprio nel contesto di questo coordinamento ricordando le parole dell'oratore precedente
Per me deve quindi di interagire e di
Poter attuare nessun fasce di informazioni addirittura
Ah sì incorporare le caparre informazioni come ella cartografica ortofoto CATA Astral uso oltre le sue lo accetterà cosche scavo che si intende che esporsi identiche se necessario
E di conseguenza queste fasce informazioni possono costituire vari ambiti come ad esempio la cartografia topografica ortofoto mappe catastali l'uso del suolo e via dicendo pure il suo sul scrivo lo scopro santo Dio rispetto a Vittorio
Unico
E sono completamente d'accordo con le parabole dette precedentemente cioè il territorio è unico
Vi è parecchie situarlo a Navarra possesso un arrechiamo autonoma e Kenya
Situata al nord Spagna dunque per rendere l'idea della Regione Navarra per la sua posizione ritirati si tratta ti una regione autonoma che si trova nella zona nord della Spagna
Ne ha Menini interessasse era autoreferenziale al passato catastale del della Navarra vorrei fare qualche riferimento al passato catastale della Navarra i Los Presidenti estinte Licata stroma odierno
E sottolineando anche i precedenti del sistema catastale moderno presa al tanto fondamentalmente lo saprò res cresciuti Giacometti mosti
E sottolineando quelli che sono stati degli errori fatti in quel periodo precedente
Però aveste modo sì povere evitare che ritiene spenderle trust non commettano SMI smossa Euronews
E soprattutto fare in modo che le generazioni future sulla base
Degli errori precedenti non ricadano nelle stesse negli stessi equivoci
Ah sì e la seconda vitate il siluro distinguere se realizzare un lo splende nostre massa speculativo detto da Navarra
Ed è
Infatti nel secolo diciannovesimo che vengono elaborate le mappature di aree di coltivazione in tutti i Comuni della Navarra
Posteriormente gli ha dando un gran salto tra il mille novecentoventidue ve iniziasse contratto Navarra un può e lo aerofoto ora Fitto
E successivamente diciamo già altare che anni dopo nel mille novecentoventinove ed è stato effettuato è stato contattato un volo per ottenere dati con la fotografia aerea
Diamo
Signor Barrot e la recata dello se tenta
E tuttavia negli anni settanta ed il catasto e Navarra se ha convertito il cui strumento non aggiornato
Il catasto della Navarra sia trasformato in uno strumento ormai e non aggiornato pump finanzia vizio praticamente la difficoltà altri cinquanta euro
E è stato detto anche questo prima la difficoltà consiste proprio nella sua applicazione Perù fondamentalmente se l'aggiornamento lo che ti porta il suo confermarlo
Ma forse è un elemento fondamentale e proprio l'attualizzazione del catasto sulla quale dobbiamo puntare sino cremoso che il catastrofe compirà tra realmente un nostro perché gli Strokes esatto hospice tattico
Se non vogliamo che il catasto si trasformi solamente in un registro di dati puramente statici
Porrò tanto in una giornata orientato si è stati Costin realmente salvo che
Il più demos proprio porno fondamentalmente il mio stile aggiornamento infatti questa faccenda del nonno aggiornato di questi dati statici che io sono i punti
Sui quali dobbiamo fare leva nel contesto
Della giorno amento inteso attualmente
Viene la situazione della che proseguiamo su era insisto similare allorché sul seria chi è in Italia costa sta recentemente
La situazione che abbiamo vissuto ira analoga a quella che si sta vivendo anche in Italia adesso
è un catasto Central issato
Il catasto e era centralizzato investe calcioni del frazionale Meloni quelle statali Errani verrà fino al prossimo tra il favore non è un livello dello Stato ma era centralizzato a livello regionale
Basato che in una e una revisione periodica un'attualizzazione periodica
E si basava su ore visioni periodiche
E
Cui ho seguito
Erano esclusivamente fiscali i cui insetti che erano esclusivamente fiscali molti siti rinvio all'ultimo odio tra qualità
Est
A con una separazione Intel catasto urbano il catasto Kuhkan
Inoltre c'era anche l'aspetto di un altro elemento la separazione esistente tra il catasto rurale
E il catasto urbano e al catasto terreni al catasto in catasto dei terreni e il catasto urbano Maniglio
Ieri
L'Anteo autogol che idea tiene molto del catasto
E voglio
Presentare tutti voi qual è l'idea che abbiamo del catasto Barbra frizione MOL sinceramente che stavamo già pensando che se il catasto insetti cosa pensiamo sia il catasto
Ci interamente noi pensavamo scrivesse UMI strumento corro protrarre l'ICI sinceramente non pensiamo forse che si tratti di uno strumento di uno strumento per riscuotere l'ICI
Voi qua transfughi presente può restarsene invece
E perito vinto mare una nota dello che io considero un prime recata astruserie al catasto lo ripeto l'India e niente in Valcamonica
E intorno a un po'indietro torno alla storia e proprio per il fatto di trovarmi in Italia voglio indicare una primo catasto che si trovava che si trova in Valtellina
Non si avvia precisamente parre colla realizzino e non serviva questo catasto per le squadre lì sì in qualche caso sì hai pure vaste che se manteniamo si aggiornava
Ma era un catasto che veniva mantenuto in vita aggiornato
Sia in tre del catasto è stato spinte ed io sto
Sia refix io sul Romano
Pavin ogni costo atti carcinosi
Spagnole ISPA passi io trovo su Napoleone vistosa Necchio del catastrofi un in strumenti o realmente para para organizzarlo para trasformarlo
Para ingovernabile sul territorio
In effetti nella storia
Gli stati gli imperi le popolazioni le civiltà quali gli egiziani maniglie secchi spagnoli cinesi papiri e altri Napoleone
Hanno utilizzato il catasto come motore per quel che riguarda le riforme giuridiche fiscali
E per potere anche memorizzare
E tramandare nella storia mappe cartine
E quindi
Era un uno strumento anche per poter conquistare e dividere parcellizzare lezione
Il catasto non serve solamente l'effetto fiscale o no deve servire esclusivamente effetto fiscali il catasto non sarebbe solamente ad effetti fiscali anzi non deve servire solo per degli effetti fiscali
Un catasto moderno
Deve essere un ministro mento di informazioni
In catasto materna dev'essere una strumentale informazione porlo tanto idea del catastrofista
Che si sbalzi dovranno il che le informazioni prefissato il territorio per cui la mia idea sul catasto è che deve essere uno strumento per fornire delle informazioni al cittadino tentare e litigati il territorio
Sì Como innamorato del catastrofe Tola via mail core
E essendo io innamorato del catasto quindi ancor meglio
Teste sceglierla il bus dell'informazione si prepara informarvi mi immagino quindi che il catasto sia
Una
Distribuzione uno strumento di informazione
I primi accorto Lavinia e ancora mettiamo
Si dirà quello che non vi erano al catasto le formazioni calmi e ci dovrebbero vedere noi responsabili del catasto in modo addirittura Angelico
E dice attivarla saltare errore esche come ti mostri Este questa modernizzazione del catasto ho detto che avrei sottolineato alcuni degli errori commessi nel processo
Modernizzazione del catasto
Quattro quattro errore Stelio profondamente AAMS e ritengo che quattro si era stata gli errori fondamentali uno spostamento della tecnologia
L'assestamento della tecnologia una mimetizzazione dello scorso i limiti entro cieca parto Jean più l'anemizzazione di procedimenti dei catasti più vecchi
Un eccesso aveva Tours se certo ma va a me stesso che spesi proprio stessi portatori c'era un eccesso di dati cioè erano troppi i dati raccolti
E
Temps parce priorità va allo Stato scrisse Toma avanti
E un altro elemento è che non si davano dell'eternità al cantiere accolti Claro abbiamo sconsiderato che la informatizzazione del catasto no
Può essere spera una panacea comportava informatizzato se poi a fare qualche per conoscere
In effetti consideravamo l'informatizzazione del catasto come una tana
Si accende il senso comune attraverso di questo strumento adesso si poteva fare qualsiasi cosa
Principio su basi corso Michele mentale
Che richiederà un questo nuovo catasto spesso vediamo alcuni dei principi di Tanase che hanno sono stati proprio fondamento della fallimento del nostro catasto
Realizzarlo con la minor cantiche redatto su possibili
La sua realizzazione attraverso una minore quantità di dati
C'è uno lo guardo la Maxima tali trust intentato del suo riferimento il secondo elemento nella qualità massimata nei confronti del tatto a partire dall'origine
Per fare o informati sarà solamente Attilio Stato su cui io Mantini mi entro cui già ci ornamento e Stefano anti-Saddam
Il terzo informatizzare solamente dati la cui conservazione si possa garantire importo l'UVAR disegnarlo Como lavasse di un sistema di informazione territorio Minucci Cimo massa ampio
Il quarto concepirlo come un sistema che possa incorporare strati di informazioni
Per gli Oasis io tre scambio fondamentalmente e questo necessitato tre cambiamenti essenziali
Cambio del normativa il cambiamento della normativa
Cambio del profilo di niente non esternamente dei procedimenti
I finalmente un cambio dei massimi e infine il cambiamento dell'immagine poetica insisti e investe ultimo appartato il cambio di massima potrei un po'insistere su quest'ultimo elemento del cambiamento dell'Imam ricordando che il catasto Noel sugli strumenti esclusivamente parre compare Licci
Ricordando ancora che il catasto non est solamente ed esclusivamente uno strumento di riscossione dell'ICI
E che il catasto deve deve formarli parte della cultura del più all'anno e quindi il catasto deve anche far parte della cultura del cittadino dettare forma anche se al figlio l'anno chiede
Niente Sitec chiese sia internet esitato de attualizzare il catasto
In modo tale che sia proprio il cittadino a sentirsi in obbligo di aggiornare e di occuparsi dell'aggiornamento del catasto
Di
Parlare di ore in Navarra se se Kjaerum estortore scambio e quindi di conseguenza ignorarla si sono prodotti questi tre cambiamenti
I assi del sistema catastale Navarra brevemente consiste all'Occidente e quindi brevemente sistema catastale delle Navarra consiste in questo
E poi una parte è stata e lo colpì erano dei Navarra
Da una parte che chiamo il Governo Donatella Navarra che mantiene Eurex IST Sordello al ricchezza territoriale e che si occupa di mantenere e conservare il registro della ricchezza del territorio
Esterrefatti Strasse il consuntivo dettò sullo scatta sto sui municipalismi questo registro è tornato dall'insieme di tutti i catasti ilo scatta ASTOS municipi allestite pendente Sondrio obiettivo dite lo spagnolo impernia intorno al Comune e il catasti comunali a loro volta costituiscono
L'obiettivo dei Comuni
Io assumersi apparenze in una sconnessione smista spingo Virno o comuni
Ci sono delle commissioni miste e le amministrazioni anche municipali che fine fanno spara metro sparava loro la FIOM dello SDI ammesso che determinano i parametri in terra e la valutazione dei beni
Aspetto mo'importante che portano perché e il catastrofi e scompensi a municipali e quindi un aspetto rilevante è che il catasto è di competenza municipale
De Savarese imminente cambio del normative cambio proseguimento Tessa pare che la separa sia un ente nel catasto terreni nel catasto il terreno io catastrofi vanno
In quell'in questo processo di modernizzazione sparisce che la vecchia separazioni esistente tra catasto dei terreni ex catasto urbano
E cioè figli se da un trattamento continua il territorio praticamente sigle conferisce al territorio un trattamento permanente continuo resto importante purché la cava il caratterizzare un biennio
Con Moro costruito con Murru hanno Como residuale in balìa nel tiro
Ed è importante perché il fatto di caratterizzare un bene un terreno vada
Importante questo aspetto perché ci sono delle variazioni nel corso del tempo
Se comincia a consolidare può costruire la struttura investe il sistema di informazione con lo status
Fondamentali
Quindi si iniziare a iniziare a consolidare la struttura Basilicata con dei dati e dei dati originali per il catasto
Para idioti insisto se completo con questo è il Primiero cattivo minima tanti redatto ed è per questo che si cerca di adempiere con il primo obiettivo c'è una quantità minima agitati
Sì allattando aspro fedi niente non ci sto
Vengono accettati procedimenti noi entrare
A esplicare dettava diverse non entrerò nei dettagli qui
Però è l'obiettivo è discorso Kirch calligrafi Villafranca lira dello rifiuti dello Stato mai l'obiettivo consiste nel raggiungere la grande qualità abilitati
Anche se molto visto questo uno scranno il tema sta speculativo prima abbiamo visto alcuni dati relativi alle coltivazioni era una scusa la parola Palazzo del commentario che voglia fare la continuazione
E si trattava di una scusa per potere effettuare il colore del commento che sentirete adesso che sospirano i mass
Speculativo ed anche il catasto Ken cargo realizzarla Napoleon mille settecento ottocento i numeri
Queste piantine né di coltivazioni particolari erano state realizzate nell'epoca napoleonica nel mille settecentottantanove pronto le son preso intradosso esprimerà un Camp lo stesse catastrofe
E quindi hanno rappresentato i primi esempi di questo catasto e Iran comune sospirano rimasto esecutivo che ha presentato
Ed erano proprio queste la tipologia era come queste sentimenti coltivazioni che erano state rappresentate
Milo ciò finto scegliete Napoleon che scriveva sul Ministro del Tesoro molire
E nel mille ottocentosette Napoleone descritte scrive al Ministro del Tesoro Molière
La media smentita
Assensi apre per fare el Tien poi di nero le mezze misure fanno sempre perdere tempo e denaro
I con cui dite est necessario
Mentire vieni trovarla sparse il
I
Assolverlo sconfitte o scrisse carente e quindi bisogna assolutamente risolvere tutte lei tutte le conflittualità e misurare perfettamente
E le varie particelle di terreno in modo che non sorgano contrasti di nessun genere
Ne credo che il suo palla frasche o in cambio un po'di camosci presidio sulla ritengo che queste parole resti non valide tutt'oggi
E se cambia Los profferì Minturno scene dei titani
Fingono cambiati dei procedimenti non ci sono più tentativi di mi mitizzare
Non voglio esplicare questo al momento il Como influito e non porre fine la realizzazione della cartografia Penon lo spiegherò adesso le varie influenze di queste cose sulla realizzazione della cartografia
O tra specchi importante la preoccupazione dell'aggiornamento chiesti esse sostituire
La revisione in catasto al premio dica un ragionamento di arrivo un altro elemento importante nella processo di creazione del catasto e di sostituire il concetto di revisione catastale con il concetto di mantenimento permanente
Il porlo tanto informati fare solamente a che gli ho fatto su cui o mantenimento e stravaganti fa coperto il primario di Violante per cui arrivare ad informatizzare solamente i dati la cui conservazione possa essere garantita
Sino al giorno in cui si effettua
Sì età ambiente indetti che l'
Che il registro ricca territoriale
Espulsi stemma di informazioni territoriali mantenere o permanentemente
Il registro della ricchezza territoriale costituisce un il sistema
Che viene conservato e mantenuto costantemente
Finalmente
Ed infine estiva perché sto comune di Joyce e se il sistema di informazione del territorio trovasse visto il sistema di formazione questo registro costituisce la base del sistema di informazione territoriale
Permette la incorpora fionde ma scappa su informazioni e consente introdurre Yukos strati di informazioni
Ah sì porre sembrò del catasto ossee emittente è certificato catastale
Per esempio dal catasto viene rilasciato viene ammesso il certificato catastale Alpi SL incorpora la informazioni urbanistica al quale viene inclusa l'informazione relativa arriverà all'urbanistica
Parlo a trasformarsi in un certificato qua mistico per arrivare quindi ad essere un certificato urbanistico
Vorrei Sempronio informazioni catastali
Per esempio un'informazione catastale CIPE
In toto lo scarso spara realizzarlo solo scusami Giordano ha FIOM urbanistica serve per la realizzazione di qualsiasi riassetto urbano
Deforma parallela seguite nel certificato catastale e anche in questo caso parallelamente viene messo il certificato catastale
Se l'urbanistica ne viene messa il la particella uno urbanistica
Io me ne spicca la sua Silver pur essendo il parà in stile informare quale incorpora proprio perché sulla propria e e anche in questo caso può essere incluso nel registro della proprietà
Io
Porlo tanto espansa Lando di catastrofe molti usuario molti finali tra di noi quindi stiamo parlando chi un catasto duri utente con duri finalità
Per gli anni due figli che
E sono multipli sia deluso quindi questa molteplicità tipo usi professor Lucio suddetti può amministrativo possono includere usi e a livello amministrativo
Regionali e locali
Regionale e locale Dundee Amparo uso fiscale su urbanistico spie statistico OSP
Piovra Sculli class di agricoltura
Come pure a livello fiscale urbanistico statistico
Lavori pubblici e per l'agricoltura ora c'è un polo in agricoltura la pachistana suo fiato giustamente come il catasto
E tratta nell'ambito dell'agricoltura attacca
Associata al catasto cambiano effetto sui Villesse
Ha pure degli effetti civili qualora fior verso come le valutazioni cavo immobiliare Rio perché sulla proprio mercato immobiliare registro della proprietà
Il
I
Chiaro
Stava presentando
La la catastale
Il
Stratificato catastale che può ed è in atti del resto informazioni stabile sia un
Guerre
E quindi per ottenere per esempio anche il certificato catastale è possibile ottenere anche un eccesso vale due anni a questo certificato catastale attraverso il web per
Di antico questo voglia se la cava miti e un po'
è stato avere riconvertire un po'
Sta per finire il tempo forse o un po'esagerato nel tempo vie sicuramente che la diffusione sia fede forma come appunto
Volevo solamente dire che la diffusione essi realizzati in moto congiunto sia lì dentro
Gli studi era interessato in questa direzione due Guede in via Novara resta questa incorporazione dell'IST interni dell'informazione dunque si
Ma se qualcuno interessato ad avere più informazioni e appare in queste immagini il sito web petto per poterle reperite
Ma allora se un interessante naturalmente
Primo droga si conferma l'opportunità di averlo delle varie delle valorizzazioni interessanti e avremo altre
Autorità per poterne parlare sicuramente le firme importanti e che fine farà una parla un comuni disconoscimento del territorio
E con la metà voglio solamente sottolineare di nuovo l'importanza che acquista tasto per un Comune nei confronti del suo territorio yes perfettamente assumibile
Ed è un qualcosa che del tutto fattibile assumibile
E che se quelle pensare che quella per comuniste noti e l'incapacità spero che l'approvazione voi la poi ovvio tra si istituzione il cui prima il
Gestionale
Si si può anche pensare che ci sono dei Comuni che non sono in grado di gestire la cosa da soli ma allora esiste la possibilità di raggruppare più comune razzismo interrogazione porgo strani attenzione
Grazie al
Dottor fermi in giugno se abbiamo visto come in
In Spagna nella regione della Navarra i problemi in materia di gestione del catasto le esperienze siano in un qualche modo analoghe vicine
Anche quelle che valgono per il nostro Paese rientriamo nelle tematiche nelle nostre tematiche avevamo prima ha detto della
Al termine del tre ottobre per i Comuni per deliberare l'audizione catastale da
Da assumere di come numero o molto ampio di comuni che diciamo molto significativo per ciò che riguarda la popolazione di
Amministrata abbiano scelto appunto di esercitare delle funzioni
Delle opzioni in materia di gestione del catasto e un numero molto elevato si sia orientato verso la funzione opzione c quella più
Diciamo ricca densa di impegna abbiamo anche detto e ricordiamo brevemente che
Molti passaggi si devono ancora diciamo concretamente realizzato sono dei passaggi che devono essere realizzati dai direttamente dai Comuni in alcuni casi pensiamo al
Convenzioni da sottoscrivere con l'Agenzia del territorio pensiamo al perfezionamento delle forme associative
Per i Comuni che non gestiranno da soli queste e funzione ammala gestiranno in una forma associata ma molti
Passaggi e di grandissimo rilievo devono essere compiuti a livello
Nazionale in primo luogo il
La conclusione del
Uditorato giugno del mille scelte esercitate dai
Comuni ma soprattutto una serie di provvedimenti estremamente importanti quali quelli sul personale che deve essere
Trasferito alle ai singoli Comuni o alle singole forme associative i provvedimenti relativi alla quantità di risorse finanziarie che devono essere
Diciamo trasferite sia quelle già previste nel
Nella DPCM del mese di giugno sia quelli previsti dalla decreto legge duecentosessantadue del
Delle due mila e sei devono essere ancora ad adottati emanati il il DPCM sulla individuazione dei terrei in Inghilterra mini e delle modalità di trasferimento e conservazione
Conservazione degli atti devono appunto essere anche da parte della della parte dell'Agenzia del Territorio dettati i relativi provvedimenti attuativi quindi un calendario denso di impegni di scadenze di appuntamenti terra perché
Possa concretamente cominciare l'esercizio da parte dei Comuni singoli e associati delle funzioni in materia catastale uno dei Comuni
Dei quattro mila ottocento comuni che hanno scelto di esercitare direttamente le funzioni
Funzioni in materia catastale il Comune più importante del nostro Paese la Capitale del nostro Paese il Comune di Roma l'assessore Lucio D'Ubaldo che
L'Assessore del Comune di Roma ma come prima è stato ricordato è stato per molti anni direttore del Consorzio ANCI
CNC quindi della struttura da cui apprezzo vinta il Tarelli felici illustrerà inesperienza le scelte le prospettive dell'Air
Comune di Roma voglio sottolineare che e l'Assessore D'Ubaldo tra le altre competenze nelle altre belle idee che ha che ha a quella del personale e un belle
Scommesse di maggiore rilievo proprio perché
Per insuccesso dell'operazione
Dell'esercizio da parte dei Comuni delle funzioni associate proprio sono proprio le scelte organizzative che i Comuni dovranno andare Adda
Ad assumere le modalità di utilizzazione sia del personale comunale da diciamo
Utilizzare nella funzione lo svolgimento della funzione catastale che l'integrazione all'interno dei Comuni del
Diciamo personale che proverrà
Ci verrà assegnato dall'Agenzia del territorio ovviamente noi vi chiediamo di indicarci diciamo nulla delle tematiche che il Comune di Roma dicendo su questi punti di vista con diciamo concrete le modalità con cui
Assista approcciando a a questi temi ma
Di darci un po'
La chiave allo la logica la filosofia delle scelte che in Comune di Roma compiuto resta compiendo in questa
Materie
Grazie chi conosce
Arturo Bianco il nostro Presidente sa che
è un siciliano
Raffinato come tutti i siciliani quindi a questo eloquio che consente a me in questo caso di approfittare di una presentazione lussuosa insomma io per la verità sono
Come
Quei cacciatori mi riferisco alle persone che non sono giovanissime che negli anni Sessanta quando vigeva il blocco delle
Relazioni dall'esterno
Dovendo inventare una categoria si disse che erano gli oriundi che non si capiva bene cosa fossero ma insomma di io sono oriundo cioè vengo dall'ANCI e quindi adesso sono
In prestito mi pare che questa possa essere la definizione migliore
In altra parte
Come oriundo mi sento di dire che
Dobbiamo aprire un po'la consapevolezza sempre di quello che intendiamo fare
E cioè dobbiamo avere anche il ricordo di ciò che
Costituisce il punto di partenza di questa strategia
Riguardante il catasto che non vorrei adesso metterla così un po'su uno scherzo ma mi ricorda un po'quella storiella di due anziani signori che stavano ai giardinetti uno dei quali dice ma vede io ho novant'anni
Però mi sento un po'così non più tanto come una volta c'è per esempio vedi c'è quando passa una Gazzetta così insomma di vada presso il CIPE allora lo stai tanto male
Ce lo ha a che non mi ricordo perché io faccio insomma rispetto a quanto avevo diciott'anni così è un po'la storia che abbiamo noi Dada da qualche tempo a questa parte facciamo le cose
E poiché non ci le ricordiamo più perché le abbiamo fatte prima parlavo con una mia amica qui
Dicevo ma ti ricordi quando nell'ANCI avevamo detto che i derivati era una una cosa un po'complicata che rischiavano di produrre effetti negativi sui Comuni siccome era tanto bello
Gestire
Farsi gestire ecco è meglio dire così farsi gestire dalle banche che venivano a proporre i derivati molti Comuni hanno fatto questa esperienza oggi non si sa bene come uscirne allora il catasto
Perché non l'abbiamo fatto così perché l'abbiamo fatto questa scelta
Perché se noi vogliamo fare una cosa per la quale non esiste più il catasto nazionale
Allora io ricordo a me stesso che fino al mille ottocentottantasei
Esistevano ventiquattro tipi di catasto per cui se noi avessimo fermato la storia lidi avremo fatto prima cioè non ci immaginavamo la costruzione dello Stato nazionale delle sue regole
Del principio di eguaglianza che deve sempre essere presente anche
Nell'attività amministrativa perché illuminata l'attività amministrativa dei principi della nostra Carta costituzionale
Noi non abbiamo pensato questa forma
Di rinnovamento della gestione come un qualcosa che metta in discussione Gardini dell'ordinamento è vero che c'è stato nel nostro dibattito come sempre avviene
Qualcuno molti Formia che hanno detto cose che io non giudichiamo positiva all'epoca e tutt'oggi dico che sono inapplicabili
Però abbiamo tenuto un po'la barba abbiamo detto che in fondo si tratta di costruire
Una capacità di gestione in capo ai Comuni mantenendo salda la coerenza del sistema qual è l'interesse nostro come comuni è quello di ignorare
Questo aspetto di coerenza non lo possiamo anche dire come quando abbiamo detto vive derivati no
E poi non ci siamo accorti che l'ordinamento finanziario
Poteva subire un vulnus è oggi incominciamo a pagarne le conseguenze abbiamo interesse a dire
Che catasto non ha un cioè comunque questa esigenza di coerenza viene messa tra parentesi io penso di no
Penso di no perché il giorno in cui
Roma a una
Condizione molto particolare una grande città ma pensiamo qui Lombardia tra Comuni limitrofi
Che si susseguono uno appresso all'altro una Regione che ha molti piccoli Comuni ma quando dovesse
Emergere il fatto che immobili e simili collocati sopra aldilà
Di qualche centinaio di metri tra un confine in
Amministrativa e l'altro dovessero essere soggetti ad una
A
Ad un processo di classamento declassificazione
Molto diciamo così variopinto ed articolato senza una coerenza ma questo
Potrebbe essere un qualcosa che da un punto di vista politico e da un punto di vista democratico non aprirebbe una questione seria
è all'interno del nostro Paese io credo sinceramente di sì e quindi dobbiamo avere la consapevolezza che la tassazione
In primo luogo l'ICI ma non solo l'imposta di registro l'imposta tutto questo deve stare dentro un sistema la cui linearità e intelligibilità rimane molto forte
E allora cosa ha fatto il Comune di Roma il Comune di Roma
E l'ho detto poc'anzi è chiaro che ha una caratteristica tipica di un grande Comune quindi il problema principale nostro sarà proprio questo cioè sarà quello di incamerare esperienze professionalità
Dentro un corpo amministrativo che di queste professionalità bisogno e che rispetto
A questo bisogno deve cominciare
A determinare
Un processo di formazione e autoformazione io l'ho detto ai miei colleghi di Giunta e che hanno che noi dovremo investire molto in formazione e soprattutto in questi prossimi mesi che saranno quelli particolarmente delicati non voglio toccare
Uno dei punti che insomma sicuramente
Affascina dando il sindacato quello cioè della
Successiva omologazione tra trattamenti giuridici economici tra persone che vengono da altre amministrazioni perché oggi facciamo finta che non costituisca nessun problema poi fatalmente è chiaro che ci batteremo anche in questa storia
Io credo
Che
Le la responsabilità dell'IFEL come
Strumento di elaborazione non solo tecnico ma anche diciamo
Di Filosofia
Finanziarie importi impostazione finanziaria e soprattutto la responsabilità dell'ANCI sia quella
Di incamminarsi su questa strada che comincia
Che passa anche attraverso questo dibattito odierno e che ci porti a Venere nei prossimi mesi un primo punto di verifica
Se fosse possibile
Nei primi mesi dell'anno cercare di fare il punto dal da sotto il profilo politico per evitare cioè che noi siamo fuori come fatalmente avviene perché quando le cose non vanno bene in Italia
Di chi è la colpa insomma alla fine la colpa tram tra i vari soggetti chiamati a rispondere più facilmente sono poi gli amministratori locali sono poi i Comuni se noi non stiamo attenti a governare questo passaggio nessuna tecnologia
è in grado di salvarci nessun espediente tecnico
Più avanzato più arretrato e in grado di garantire la tenuta del rapporto con la pubblica opinione finisco qua forse sarà consistente ma oggi quando noi apriamo
Questo libro
Che permanentemente dobbiamo sfogliare quello dei rapporti all'interno e nel quadro della democrazia locale tra gli amministratori e cittadino noi andiamo avanti a fasi alterne un giorno sì
Ci si chiede il decentramento Adua ampio la partecipazione più diffusa il giorno dopo la sta letta la necessità di stabilire regole che valgano dappertutto e in termini molto astratti e generali quindi
Stiamo attenti perché se noi leggiamo l'acceleratore soltanto
Sulla nostra consapevolezze volontà
Di gestire o di autogestire anche questi strumenti ma non stiamo con l'occhio rivolto anche alle domande ultime che pone il cittadino quella delle delle quali piazza di trattamento e della coerenza di un sistema noi potremmo commettere un errore non perdona bile grazie
Ringrazio Lucio D'Ubaldo che mi pare a ha richiamato
Opportunamente sulla necessità di non confondere di evitare
Errori che permettano ma facciano cadere nell'errore di confondere il necessario processo di decentramento della giusta della gestione
Della funzione del catasto con il superamento della unitarietà
Delle regole che presiedono alla accatastamento dei vini
All'accatastamento degli immobili con la unitarietà della banca dati
Catastale a livello a livello nazionale ricordando come la scommessa è quella che il attraverso il processo di decentramento ai Comuni si debbano appunto realizzare Standard di tipo qualitativo migliori
Rispetto alla condizione alla condizione alla condizione attuale eccome illuminarci fruizione dirette immediata dei dati catastali da parte la partecipazione dei comuni alla
Relativo processo possa appunto portare a risultati
Di
Miglioramento complessivo della a qualità dei dati da un lato ma della
A loro fruizione da parte delle e da parte del amministrazioni ed esperienza
Prima ricordata della Regione Navarra non a caso ci più di un passaggio ricordava appunto che le funzioni catastali non solo delle funzioni di tipo fiscale ma sono soprattutto delle
Possono darci un valore aggiunto in particolare in termini informativi di conoscenza della del territorio darei adesso la parola alla direttore bella Agenzia regionale del
Del
Nel territorio della Lombardia il dottor Giuseppe guadagnò lì che non è la nostra controparte
In questo senso di doverlo diciamo però chiarire fin dall'inizio perché
Dobbiamo dare atto che
Questi in questa periodi o ma su questo poi meglio
E più diffusamente tornerai il Sindaco di Padova nelle sue
Nelle sue
Conclusioni e che in questo periodo l'Agenzia del territorio a parte i risultati che ha raggiunto in termini di miglioramento del
Servizio della qualità dei
E dati catastali in questa fase dell'Agenzia del territorio a
Diciamo cooperato in modo
Utile con rilanci e con il compito di
Nella fase appunto di avvio del processo di decentramento del
Catasto la parola appunto direttore dell'Agenzia regionale
Mi fa piacere
Aver ascoltato l'intervento precedente
Direi che nella norma che dice sistema che lo Stato italiano
Non può che essere uniforme e unitario su tutto il territorio nazionale
E
Della concretezza delle situazioni attuali Donetsk non è solo il problema del sistema catastale
Ma e il problema del
L'informazione generale sugli immobili e l'informazione generale su
I possessori proprietari di immobili quindi
In questo senso l'agenzia da tempo
Impegnata nel nel progetto della cosiddetta anagrafe immobiliare integrata
Farò un accenno al discorso dell'intervento del consiglio Juniors sul sul fatto che il catasto va bene sono
Necessaria ai fini fiscali Capasso e naturalmente una banca dati informativa
No anche il nostro una banca dati informatica basta leggerla
Cioè basta sapere che ci sono
Proprietà spezzettate perché ci sono
Particelle piccole e grandi per il catasto terreni
Lasciamo perdere il discorso della qualificazione dei terreni che
Un problema reale di revisione
Ma se pensiamo al catasto fabbricati voglio dire ogni Comune sa quanti
Unità immobiliari sono destinati a posso macchine garage
Sa quante abitazioni ci sono sale consistenza
Oggi sono i cocci senza Bano a breve
Quando nella banca dati entreranno tutte le superfici Salvatore consistenza mq quindi il problema che le notizie ci sono informazioni ci sono vanno studiate aggregate probabilmente bisogna aggiunge scene delle altre
Questo sarà prospettiva interessante che potrà avvenire anche dai Comuni questo aspetto
Quindi dicevo che ho raccontato del del dell'intervento
Poi prendo atto perché lo dice la legge mentre coglievo in quell'intervento
Una preoccupazione reale
Che
Anche l'agenzia
La preoccupazione reale e quella sull'avviamento del processo di duecento
Cioè del trasferimento delle funzioni
A parte le difficoltà
Del coinvolgimento del personale e del tema della
Diciamo del
Condivisione con il sindacato dei criteri e della
Definizione del DPCM del trasferimento del personale
Si parla di distacco si parla di volontarietà si vedrà in sostanza
Che poi non è un compito
Credo che sia un compito delicato e difficile che su questo
Voglio dire già emergono
Dentro l'agenzia
Qualche mal di pancia
Parlo a livello diffuso cioè cioè mal di pancia anche un certo senso giustificabili se non ci sono certezze cioè
Vicina che tutti siamo rassicurati quindi anche l'operatore dell'Agenzia del territorio va convinto rassicurante per
Il problema invece dell'avviamento
Relativo al fatto che
Voglio dire la normale procedura
Dichiarano che oggi ho finito la fase
Del
Delibere dei Comuni
Credo che stia finendo del sito è terminata discorso delle montature quindi si sa si saprà a breve
Di quei famosi due mila novecentocinquantacinque diritti quanti
In coerenza con la norma saranno interessati perché
Il due mila novecentocinquantacinque addetti erano collegati al dato che tutti i Comuni d'Italia scegliessero la funzione città
E quindi quelle è da decidere quello che
Cerco di cogliere nell'intervento del del precedente
è il fatto che
Fatta la mappatura definito il DPCM del trasferimento del personale
A quel punto c l'Agenzia del territorio e i Comuni interessati i Comuni in forma associata e i Comuni singoli
Debbono
Come dire sottoscrivere una convenzione
Adesso la sottoscrizione di una convenzione a livello a
Credo che no cioè si capisce bene che non ci sono problemi nel senso che uno già una situazione logistica corretta cioè del personale formato
Va bene voglio dire a livello a non è questa grande formazione in sostanza l'avviamento è immediato
Cambiamento immediato che al momento del corpo un affiancamento di venti giorni è immediato
Il livello
Quel popolo quel comune
Che ha firmato la convenzione a quel livello riesce a fornire i servizi con la qualità
Raccorda avverrà rapportata correttamente
Alla qualità di servizi che fornisce l'Ufficio provinciale io per parte
Credo che non ci siano problemi credo che
Fino a un certo punto non ci siano problemi anche a livello
A livello BIC
Anche se lì c'è una delicatezza perché dalle esperienze fatte sui sui poli storici
C'è solo da gestire la mobilità della trasmissione telematica
C'è solo da gestire la mobilità del
Di che cosa
Dice sul catasto terreni cioè viene informato ne prende atto ma c'è c'è da gestire
La comunicazione per l'Agenzia del territorio che licenzia un'approvazione di un atto tecnico e il comune che prende atto ma
Credo che non ci siano problemi perché
Anche sul Cavasso fabbricati che il livello B sul catasto fabbricati presuppone un'istruttoria comunale sulla proposta di rendere del contribuente del tecnico efficaci voglio dire
Gli unici problemi si dovrebbero trovare a quel livello
Perché mi accorgo che
Ci sono i poli storici che sull'argomento hanno fatto un'esperienza anche pluriennale
Però
E non credo che
Il Polo solido che ha fatta alcune esperienze abbandonare abbia difficoltà ma potrebbero difficoltà chi oggi ha scelto un livello C
Senza aver fatto questo tipo di esperienza allora in quei in questi casi dico
Credo che non basti solo il problema formativo
Credo che ci sia quasi necessita di una supplenza
E non parlo di una supplenza dell'agenzia parlo di una supplenza di
Degli enti locali cioè più esperienza etici almeno
Sull'aspetto invece del livello C
Generalizzato io trovo che
Le difficoltà se ci saranno ci saranno
Nell'abbia vinto perché saranno voglio dire di più lunga durata
Perché
Un conto è dire io o un sistema di classamento e di
Individuazione della rendita catastale corretta rispetto a quello proposto delle categorie ordinarie un conto è dirlo per le categorie speciali
Anche noi nell'Agenzia del territorio abbiamo difficoltà differenziazione di livello di come dire di professionalità su questo argomento figuriamoci che prende
Le funzioni le funzioni
In quel momento quel livello quindici credo che ci sia bisogno di
Io non lo vedo nella norma ma insomma credo che ci sia bisogno come di un affiancamento
Come si le cose vanno condivise
E e ci si allinea questa Commissione condivisione finché
Come se si il tentativo di conquistare un'autonomia e un'autorevolezza ma non tanto l'autorevolezza nei confronti dell'Agenzia del Territorio quanto l'autorevolezza dei confronti del contribuente a cui poi il Comune o il Polo che ha assunto il livello ci notifica una rendita
E gestisce il contenzioso che ne deriva l'eventuale contenzioso che ne deriva
Cioè questo non permettere come dire
Il sipario dava anche le difficoltà credo che bisognerà affrontarle con serietà col massimo impegno con
Condivisione
Con la disponibilità dell'Agenzia dei comuni
Collaborazione del colloquio
Ecco probabilmente comunque un primo momento in cui
Lo sforzo dell'agenzia deve essere più profondo il più alto di quello che
Oggi anche gestendo in proprio riesce a fare
Ringrazio
Il dottor
Guadagno lì per nel suo intervento ma soprattutto per lo spirito
Che dal suo intervento traspare in forma molto chiare do subito la parola
Carlo Panzera che sindaco del comune di Boban fuoco Vobarno e
è Presidente dell'Associazione dei Comuni bresciane una una forma di associazionismo tra i Comuni che
Al lungo da
Di lunga durata che ha una lunga anzianità e che appunto rappresenta forse
Ce lo vuole anche illustrare una forma diciamo per alcuni versi anche abbastanza comunque originale di
Associazionismo e cooperazione tra
I conti
Deve prendere
Siederò poi molto brevemente il ruolo che ha svolto la cessazione Comuni bresciani nel sostenere insieme naturalmente ANCI Lombardia IFEL antinazionale a sostenere i Comuni perché cogliesse con questa opportunità
Due brevissime considerazioni vado molto schematicamente visto che siamo anche un po'in ritardo con i tempi previsti
Ora intanto il dato nazionale dei comuni che hanno optato per la gestione diretta delle funzioni catastali nelle varie opzioni
Dice già di come dire qualcosa in più di fiducia che i Comuni meriterebbe lo ricordava stamattina
Sindaco Sturani questa è la riprova che
I Comuni hanno lanciato una sfida
E la stanno raccogliendo in modo significativo
Il fatto che la gestione diretta del catasto non sia legata solo all'ICI
è zeta se non altro per il fatto che la richiesta da parte dell'ANCI di gestire questa funzione di gran lunga antecedente l'introduzione dell'ICI
Quindi spesso il Sindaco di Padova ci ricorda ci ricordava di
Dal fatto che non si capiva bene per quale ragione i Comuni dovesse cogestite tutti con le stesse procedure a livello nazionale l'anagrafe della popolazione Coco qualcosa di estremamente complicato nella mobilità e anche per
Come dire le le innovazioni le presenze straniere di questi ultimi lustri e come non fosse
Come fosse impedito i Comuni gestiti invece una
Una risorsa che dal punto di vista della mobilità quanto meno
Meno meno dinamica quindi è essenzialmente una funzione di governo del territorio
Poi certamente l'introduzione dell'ICI il fatto che sempre più in Europa nel mondo i Comuni avranno nel patrimonio immobiliare presenti sul proprio territorio una fonte di
Autofinanziamento accertamenti accelerato quel processo di rivendicazione dal trasferimento delle competenze che non è da oggi dal novantotto novantasette novantotto che se ne parla io credo che il fatto che tanti Comuni italiani abbiano dato una risposta positiva
E perché non sono partiti con il decreto di luglio ma Giada circa un decennio cagionano su questa progettazione non c'è dubbio che
L'ultimo anno grazie credo sia
Doveroso chi conoscerlo all'ANCE perverso la figura in particolare del Sindaco Zanonato ma credo che anche il sottosegretario Grandi abbia dato una mano
Davvero significativo su questo partita si è arrivati a un decreto se arrivati
Ad
Concretamente mettere in moto la macchina
I risultati sono ancor più significativi e se si considera
Che i tempi erano strettissimi
Un mese dato prevalentemente estivo per assumere deliberazioni esecutive da parte dei Consigli comunali e se si tiene conto che c'erano e tutt'oggi permangono una serie di di incertezze dal punto di vista
Del funzionamento dei trasferimenti
Dei costi dei della gestione pratica quindi non è tutto tranquillo sappiamo che
è un processo complicato
Però
Ci stiamo investendo proprio perché crediamo che gestire il catasto sia
Un modo per essere
All'altezza desse in grado di gestire e governare il proprio territorio quindi non solo perseguire la equità fiscale ma governarlo tant'è che si parla appunto di collegamento con la pianificazione
Urbanistica si parla di gestione dei sottoservizi si paga si parla di programmazione dalle manutenzioni si parla anche di
Monitoraggio della popolazione di fenomeni di sovraffollamento di chi ha popolazioni straniere nel proprio citando i propri comuni sa che
è importante anche monitorare le dislocazioni
Quindi è uno strumento assolutamente essenziale che importanti sia gestito dai Comuni proprio parco questa ragione perché deve esserci un collegamento diretto
C'era fino qualche anno fa poi ma sia un po'migliorata la situazione ma questa divaricazione tra comuni uffici tecnici dei Comuni e catasto portava situazioni paradossali tale per cui c'erano
Immobili regolarmente autorizzati a livello comunale e non censiti per è un certo periodo di anni oppure censiti in modo non del tutto coerente con la effettiva consistenza dagli immobili ma c'erano paradossalmente anche immobili abusivi o parzialmente bui richiedono che con la mente accatastati non mai
Autorizzati dall'Ente locale quindi con situazioni
Davvero paradossale
Naturalmente è l'inizio di un cammino che ancora molte incognite a ma che i Comuni credo vogliano perseguire con molta determinazione sapendo che oggi
Certamente c'è
Un patto uno dalle condizioni per cui ad esempio non si toccano gli estimi catastali o quello che nessuno mette in discussione l'unitarietà dello Stato italiano è chiaro che
Ci mancherebbe con il Comune decidesse
Per conto proprio
I criteri di attribuzione delle vendite
E quindi
C'è questa condizione c'è anche una condizione di invarianza di gettito
Però non possiamo nasconderci che non lavoriamo in una prospettiva del federalismo fiscale
E quindi è del tutto evidente che nel momento in cui ad esempio le pubbliche amministrazioni investono risorse pubbliche per di qualificazione delle periferie
Per valorizzazione di aree quindi valorizzazione ovvi valutazione anche di immobili privati io credo che sia
Nella logica dell'equità il fatto che nel momento in cui un ente pubblico investe valorizza gli immobili di privati ci debba essere anche un po'invito uno alla collettività del miglioramento della di valutazione che quegli immobili hanno o
Ottenuto grazie ad Investimenti Pubblici
Quindi dicevo questa è un po'la filosofia che hai spiegato
L'attività dei Comuni
Forme concludo per essere coerente con impegno essere molto breve fornendo quel dato che a livello
Provinciale come dire
Avvalora ulteriormente questa attenzione credo sia un
Piccolo merito anche se mi permettete di ACB di aver svolto in questi mesi con un coordinamento nostro eccitazione la ricerca di
Come dire dimensioni ottimali perché è un problema non facile da risolvere in poche settimane oggi la Provincia di Brescia
Con un milione duecento mila abitanti a quindici poli catastali dei quali undici che hanno
Scelto l'opzione C quindi siamo al al settanta e quattro per cento di popolazione sia
Optato per la la funzione ci e quindi il massimo livello è un'ulteriore venti venti per cento per la funzione ha quindi sostanzialmente siamo in ordine di grandezza che
Confermai e ulteriormente diciamo superata il livello nazionale e credo che questo come dire
Renda merito alla sensibilità che soprattutto i Comuni in prima persona hanno investito in questa in questa sfida e sono davvero molto fiduciosi di poterla portare avanti
Ultimissima cosa dico ovviamente il giorno dopo cioè il quattro di ottobre il giorno
Successivo la chiusura dalla trasmissione per raccomandata delle opzioni vari Comuni a livello di a cibi sia costituito un tavolo tecnico che raccoglie tutti
I sindaci o Presidenti di Comunità montana dei gli enti capofila dei quindici poli insieme direttori perché ovviamente una situazione che va
Monitorate andrà accompagnate andrà può di nata per
Superare le difficoltà che certamente non mancheranno
Grazio il
Il sindaco e Presidente dell'Associazione dei Comuni i bresciani la parola per l'ultimo intervento prima delle conclusioni del Sindaco
Zanonato ha dottor Pasquale Curcio che è il responsabile tecnico del centro
Innovazione tecnologica e nella provincia di
Brescia che il centrerà mi pare il suo intervento soprattutto sul tema dei centri servizi territoriali sì grazie
Bene quindi qualche conclusione
Semplice ma che in qualche modo vuole mettere in evidenza quella che anche la nostra esperienza che
Quotidianamente svolgiamo a supporto delle attività di diffusione del gli strumenti informatici innovativi per i Comuni
Quindi
Dal disegno che viene fuori da quanto anche tutti i colleghi hanno già esplicato viene fuori processo complesso un qualcosa in cui c'è un fitto intreccio tra quegli strumenti informatici ed e-government
E qui servizi infrastrutturali che consentono il trasporto di questi servizi e quel livello invece di intermediazioni istituzionale tale che
Di rapporti tra enti i rapporti tra diversi realtà possano fruire
Tutto ciò non è semplice da realizzare
Questo richiede una serie di attenzioni è una serie di strumenti da mettere in atto subito
Bene sulla base nostra esperienza noi pensiamo che sia assolutamente importante fornire un supporto ai piccoli Comuni prevediamo che
Non è semplice soprattutto per le piccole realtà disporre di tecnologie oppure disporre di tutte le competenze necessarie per poter erogare servizi
Quindi sicuramente supporto a queste strutture
Nello stesso tempo agire con una certa intelligenza significa rimpiazzare al meglio quelle che sono le idee ed esperienze pregresse
Quindi d'acqua la partecipazione abbia occasioni a bandi o altro che vedano la possibilità del poter riutilizzare quanto di positivo è stato già svolto sul sul territorio
Lo stesso tempo si tratta di lavorare sviluppare strumenti che consentano di poter
Integrare e rendere disponibili nella forma associata
Dati diversi
Quindi io penso alla indispensabilità di strumenti di natura territoriale come si parlava appreso Guzzetti prima che consenta di poter dar luogo a visioni che sommano
Diversi punti di vista
In all'interno di un ambiente che in qualche modo sia semplice ma lo stesso tempo potente
Bene all'interno di un processo complesso come questo riteniamo che la Provincia possa venire un ruolo utile insieme ad altri enti di
Aggregazione e di razionalizzazione di quelli che sono i bisogni che nascono dal territorio
E che magari poi si possa opporre con un certo autorevolezza in termini di interlocutore quasi privilegiato ai livelli di decisionalità più elevata
Bene dal punto di vista ora del rapporto col territorio come pensiamo che l'organizzazione di centri di servizio
Siano uno strumento che possa perseguire con una certa efficacia
L'ottimizzazione delle risorse perché parliamoci chiaro insomma che il discorso del proliferare di una serie di tecnologia richiede investimenti forse non sostenibili da parte di tutte le diverse negazione
Il
Disperdere che la conoscenza è un qualcosa che dal
Punto di vista o quasi ecologico top non possiamo permettercelo non è possibile che ciascun sistema debba poter crescere da solo
Era un centro servizi in qualche modo uva affiancare queste diverse realtà e mettere in grado di poter esercitare veramente con le funzioni a cui vuole ambire
Ora sentiamo minimamente all'interno dall'analisi dei dei compitino che tocca affrontare un polo catastale
Beh qua si tratta di di coniugare una serie di complessità che vanno dal come dice l'informatico no dal back office alla front office
Quindi attivare gli sportelli decentrati ma nello stesso tempo erogare servizi
Ma
Per quanto riguarda l'organizzazione dei dati questi poli devono preoccuparsi dell'aggiornamento delle informazioni da loro manutenzione costante
Questo evoca sicuramente problemi di natura tecnologica ma non solo
Una riflessione sulla adeguamento organizzativo si pone quali competenze come svilupparli su come socializzare queste competenze
Come gestire le interrelazioni con dall'Agenzia del territorio in maniera fluente e continua
Bene noi pensiamo che mettere al centro dei diversi ragionamenti questa gestione del territorio
Significhi realizzare delle infrastrutture che sono tecnologiche e organizzativa
Che portano assommare diverse di queste competenze e di questa realtà
Quindi pensiamo a un sistema in cui si integrino i dati relativi agli archivi catastali sicuramente
Ma che in qualche modo possono entrare in correlazione con quelli che sono i sistemi informativi comunali ovviamente ci sarà molto da lavorare sull'ATO comune
Perché per nostra esperienza non assistiamo spesso la situazione molto differenziate
Situazione in cui i Comuni hanno provveduto a mettere ordine ampi in qualche modo normalizzare le proprie basi date ma non è questa una situazione costante e diffusa dappertutto
Quindi sicuramente questo ma a cui penso seduta si aggiungono poi gli strati informativi di altri enti
Per esempio la Provincia
Che in qualche modo forniranno un contributo di grande importanza ai fini di quella che può essere
Come diceva il collega prima l'attenzione alla pianificazione territoriale quindi pensiamo che in più
Non soltanto di stati informati dal catasto quelli comunali ma anche quelli provinciali messi insieme all'interno di un sistema possono costituire strumento efficace poco però a portare avanti queste politiche
Bene quindi una visione forse semplificatorio ma noi pensiamo che questo centro servizi territoriali sia quello che recepisce le linee di indirizzo
Quello che raccoglie le esigenze e redistribuisce conoscenze e strumenti sul territorio
Quello che mette a disposizione strumenti quali gli osservatori no che consentono queste attività di programmazione di controllo
Centri servizi collaborano con altre centri servizi piuttosto che con altre associazioni e perché no
Manca spostano le mani col mercato nell'individuare soluzioni e nel renderle diffusi diffuse no sul sul territorio
Bene ma vi alla conclusione noi tutto questo ci crediamo e in qualche modo lo stiamo facendo
Abbiamo realizzato a una Sistema informativo geografico che abbiamo allargato a questa stratificazione di dati informativi diverse
E oggi abbiamo decine di comuni
Che Fossano utilizzare questi nostri servizi in forma associata
Visualizzando diversi strati informativi in relazione poi ai diversi diritti no che ciascuna
Utente può avvenire
Quindi un sistema da di data warehouse che si nutre diverse banche dati
E su cui abbiamo definito delle politiche di
Intercomunicazione fra i dati
Abbiamo avviato per esempio la ricerca la richiesta verso l'Agenzia del Territorio per poter diventare
Intermediario strutturale
Devo dire che con qualche difficoltà perché di fatto alle nostre richieste e in qualche modo avevamo recepito perché il territorio ci chiedeva di operare in questa direzione non si è riusciti a trovare delle risposte e oggi attualmente stiamo caricando i dati catastali Amanda cioè col cd classico ci dica se carica
Beh è evidente che poter svolge un ruolo come quello che noi
Pensiamo di voler esercitare su una base di natura provinciale quindi ricordo la nostra dimensione duecento comuni significa veramente attivare da subito questo sistema di interscambio
System portarle del combustibile abbiamo questa questa richiesta decise il portale dei comuni i Comuni sono coordinati dalla Provincia i Comuni possono aderire al portale sul piano dei dati evitando
Cioè voglio dire
Dove sta il turnover le pensavamo a quel modello più evoluto del sistema di interscambio
Tra sistemi utilizzando pubblico degli studenti dei
Ricostruzione fatta quindi la pensavamo all'utilizzo di quella cooperazione applicativa no scambio dinamico tra sistemi
Non
Mediata
E quindi un qualcosa insomma
Vivo di molto concreto perché si esercita quotidianamente nel rapporto con le diverse realtà
Niente mi fermerei qua soltanto un tema ribadisco che questa nostra idea son contenute all'interno del sito dalla Provincia
E quindi a disponibili in maniera molto diretta
Bene ringrazio appunto il dottor Curcio perché i temi della gestione associata e l'integrazione delle informazioni sono dei temi delle centrali
Do adesso la parola per le conclusioni a Flavio Zanonato che Sindaco
E di Padova ma oggi
Qui soprattutto come il responsabile per lanci di appunto delle
Dei temi relativi alla gestione del territorio e alla
Funzioni catastali e lo faceva già prima e il presidente dell'associazione dei Comuni Bresciani lo faccio anch'io
Voglio sento il dovere di ringraziarlo per come in
Questo periglioso in questa fase da quando si è occupato avuto l'ora
L'incarico di occuparsi di questi temi ha voluto
Appunto impegnarvi sì con molto
Puntiglio con molta precisione una parte appunto importante dei risultati positivi che finora sono stati raggiunti e di quelli che speriamo verranno
Raggiunti ancora di più in futuro sono proprio dovuti al suo impegno
Buona sera a tutti tornerò dopo su
Questo punto ringrazia voglio dire che ho ascoltato interventi che condivido tutti quanti perché tutti sono estremamente concreti sottolineano il problema al di là insomma di
Ragionamenti astratti
Che spesso
Possono essere fuorvianti
La prima cosa di cui dobbiamo prendere piena ecco consapevolezza è che finalmente dopo un periodo davvero molto lungo
Il decentramento del catasto ai Comuni in direzione dei Comuni si è avviato si tratta di una battaglia
Di un impegno di un'attività che l'ANCI ha portato avanti per tantissimi anni in cui hanno creduto molto i Comuni e che ha una
Svolta svolta che è già avvenuta perché
Il sistema normativo caratterizza il nostro Paese prevede adesso che il titolare della funzione catastale sia il Comune
è stato ricordato
Come questo tipo di obiettivo abbia avuto diverse tappe
Nel settori nel novantotto su anzi nel novantasette è stata approvata la legge Bassanini tra legge Bassanini già conteneva questa indicazione
L'anno successivo c'è stato il decreto centododici decreto centododici
In qualche traduceva un'indicazione della legge Bassanini
Indicava questa come la prospettiva del sistema catastale
Questa legge poi questo decreto legge non è stato attuato è una prima considerazione che vale la pena di fare domandarsi come mai questo decreto
Legge non sia stato applicato ma se è stato sospeso con tutta una serie di
Decreti che li inviavano l'applicazione bene
Io penso che il motivo per cui
Il centododici del novanta novantotto non è stato applicato sia dovuto alla sua eccessiva rigidità
Prevedeva il passaggio del catasto ai comuni senza porsi perbene lo rinviava DPCM il problema di come questo processo potesse avvenire
E non si è trattato di un un atteggiamento politico cioè dovuto all'orientamento di un Governo piuttosto che di un altro
A mio modo di vedere il motivo del blocco si è trattato del fatto si è trattato del fatto questo blocco è stato in qualche modo
Il risultato di una norma troppo schematica che prevedeva il trasloco di funzioni senza domandarsi come questo trasloco puoi potesse venire concretamente
Nel corso di questi anni e in particolare nella Finanziaria di due anni fa sono state sia riattivata vedete anche un Governo diverso da quello attuale sia Pinter riattivata sotto pressione sempre
Dell'associazione l'Accademia nazionale dei comuni la spinta verso un decentramento delle funzioni catastali e nel corso di questi anni ci sono anche fatti diverse
Sperimentazioni cioè i Comuni hanno avuto la possibilità o da soli associandosi di avviare la collaborazione con l'Agenzia del territorio e di iniziare a svolgere alcune funzioni
Anche il sistema catastale centralizzato ha avuto un'evoluzione e si è fortemente modernizzato nel corso di questi anni noi sbaglieremmo a pensare che i Comuni
Si siano attivati per svolgere
Questa funzione e che
Lo Stato attraverso
L'Agenzia del territorio SISS
Si è rimasto fermo
L'Agenzia del territorio si è fortemente
Fatte attivata per rinnovarsi al suo interno
E il catasto di cui parliamo adesso quello dell'Agenzia del territorio è un catasto enormemente più moderno e più dinamico di quello di cui si discuteva un decennio
Un decennio fa anche di questo bisogna avere
Consapevolezza non abbiamo di fronte qualcosa di arretrato di vecchio ma qualcosa di estremamente dinamico e di estremamente
Attivo
Come in ogni caso ma vale anche per i Comuni ci possono naturalmente essere delle eccezioni
Dico questo anche per dire che se dobbiamo vedere chi si è dato da fare a in qualche modo
Collaborato ad arrivare a questo risultato sicuramente dobbiamo individuare tra queste figure
Un gruppo di funzionari dirigenti dell'ANCI con i quali ho collaborato e che si sono impegnati a fondo assieme ad Ancitel assieme ad altre
Strutture che collaborano con l'ANCI
Vanno ringraziati
Sicuramente il sottosegretario che si occupa di catasto e idee l'onorevole Alfiero Grandi ha dato una mano ci ha creduto ha collaborato non ha concluso questo processo
E già adesso sta vedendo quali sono i successivi passi che dobbiamo
Attuare
Ma c'è anche l'Agenzia del territorio con il suo direttore dottor Mario Picardi
E con uno staff di collaboratori che hanno creduto in questo processo il risultato positivo raggiunto ad oggi
è sicuramente infatti il risultato di più parti che hanno tra di loro ha collaborato in modo
Sinergico
Sono
Il Governo con il sottosegretario l'Agenzia del territorio e l'Associazione Nazionale dei Comuni con i propri dirigenti e anche con
Alcune
Aziende collegate appunto all'ANCI all'anzi stessa
Non c'è dubbio che il risultato
A cui siamo arrivati è arrivato perché c'è stata l'intuizione di individuare una forma elastica
E la forma elastica
Qualche modo
A geometria variabile che prevede due tempi di ingresso distinti
Che prevede tre modi diversi attraverso
I quali cominciare a gestire la funzione catastale che prevede anche la possibilità di fare una convenzione con l'Agenzia
Del territorio di non assumere questa funzione di cui tutti i Comuni restano titolari ma che bella Egano se non sono in grado di svolgerlo se non intendano svolgerla che possono delegare all'agenzia
Del territorio questa forma articolata ha consentito di partire
Ha consentito di ottenere il
Il risultato di una forma troppo rigida non
Riusciva ad attivare
Abbiamo completato questo processo sicuramente no adesso dirò su questo alcune cose l'altro ho ascoltato con grande interesse anche l'esperienza
Della Navarra e ci sono moltissimi punti di somiglianza
Nelle vicende che caratterizzano la loro esperienza sono cose che abbiamo vissuto che stiamo vivendo anche noi questo processo non è
Completato verrebbe però il passaggio del tre di ottobre prima del DPCM del trentuno di luglio mi pare del trentuno di luglio in poi del
Il
Delle deliberazioni del Comune avvenute introiti del
Tre di ottobre per comunicare all'Agenzia del territorio
La decisione assunta
Hanno dato risultati davvero inaspettati complessivamente
La popolazione interessata dai comuni che vogliono assumere la funzione catastale in forma singola o in forma associata o attraverso
Le Comunità montane la popolazione rappresenta i due terzi degli italiani non è poca cosa stato davvero enorme il
L'adesione pur nella consapevolezza che vantaggi immediati non ne arrivano
Anche questo bisogna dire con chiarezza
Forse su questo in più lucidi a spingere in questa direzione sono stati proprio i Comuni della Lombardia
Che con grande convinzione hanno posto il problema è hanno visto che il percorso era prima di tutto il percorso della conquista di uno strumento di governo del territorio di questo si tratta
Così come basiamo le nostre politiche sul sociale
Su una conoscenza attenta della popolazione delle persone che abitano i nostri Comuni e sapere quanti sono gli anziani e sapere quanti sono
Come sono fatte le famiglie a sapere quanti sono i ragazzi sapere quanti sono i maschi e femmine sapere quanti sono gli immigrati si consente
Di
Fare una politica che si adatta alle esigenze
Delle persone così una conoscenza attenta del territorio dei beni che son presenti nel territorio della loro funzione e delle loro dimensioni
è fondamentale per una politica ambientale per esempio per una politica urbanistica cioè per tutte quelle politiche che hanno una forte caratterizzazione territoriale questa è stata la prima esigenza
Non un'esigenza legata
Al imposta sui sugli immobili presenti nei Comuni insomma non
L'ICI l'esigenza fondamentale un'esigenza di conoscenza del
Territorio
Non neghiamo è stato detto che esiste e che il problema della federalismo fiscale che una delle forme di federalismo fiscale applicate anzi non forse
Si potrebbe
Pensare che se ne anche un'altra insomma la principale oggi e oggi questa e ha senso che
La base su cui si applica poi l'imposta sia in qualche modo censita conosciuta dal Comune ma l'esigenza fondamentale un'esigenza di conoscenza del territorio nella sua
Complessità
E le fasi successive che dobbiamo gestire insomma le fasi in cui collaboreremo e
Con l'Agenzia del territorio il col Governo
E che appunto riguardano un nuovo meccanismo perché il meccanismo attuale un meccanismo vetusto per determinare il valore dei beni accatastati e cioè un nuovo una nuova tecnica di estimo
Quella attuale è una tecnica sorpassata
Naturalmente questo va fatto in collaborazione tra tutte le entità coinvolte e con un criterio nazionale non può essere fatto spezzettando allo
Conferma del resto non era così neppure per quel che riguarda
Per quel che riguarda l'equo canone
Ecco un processo in cui serviva a stabilire un valore di riferimento
Naturalmente il valore di riferimento non può essere il valore di mercato anche questo è molto chiaro perché il valore di mercato e valore sottoposto a sbalzi continui ed essere un valore il più possibile oggettivo
Non è giusto che un bene che vale di più sia quotato di meno nel sistema catastale non è pure giusto che il bene sia valutato seguendo un andamento che un andamento allegato a degli sbalzi che il mercato mostra
Ma è giusto che ci sia un criterio oggettivo e di questo e su questo si lavorerà e si lavorerà con il pieno coinvolgimento anche delle anzi regionali
Ci sono preoccupazioni legate a questo processo certo vengono da diverse
Direzioni ho già fatto l'esempio dell'ICI che su di te
Costituisce una preoccupazione
Di alcuni soggetti si è visto che
I Comuni non bastano obiettando Licci semmai stanno
Rivedendo i meccanismi per
Ridurre questa imposta per andare incontro a esigenze dei propri concittadini il Governo nella finanziaria ha introdotto un meccanismo di riduzione dell'ICI
Su questo abbiamo anche discusso col Governo perché avremmo preferito un meccanismo diverso però il meccanismo è un meccanismo di riduzione non di aumento della pressione fiscale
Grosso modo dall'ICI arriveranno dieci miliardi sulla prima casa sono tre
Cifre
Approssimative ma credo abbastanza vicine al reale e la riduzione prevista
Si aggira intorno all'Umbria miliardo quindi al trenta per cento a più del trenta per cento di quanto i cittadini che hanno una casa
Oggi pagano quindi il processo si è mai andato nell'altra direzione
C'è una preoccupazione dei dipendenti dell'Agenzia del territorio legittima anche con loro si è aperto confronto molto serio
Non c'è dipendente che non si preoccupi delle prove giustamente delle proprie condizioni di lavoro non c'è dipendente che non
Abbia
Mi sta chiamando Alfiero Grandi vi dico questo
Alfiero sono qui sto concludendo ludico dalla ti chiamo fra un po'va bene siamo
è il bello della diretta e si noi visto che mi appare il nome
E quindi
è già stata avviata una trattativa e la questione è stata gestita soprattutto dall'agenzia dei territori del territorio e con grande
Saggezza con grande serietà e l'obiettivo è quello di dare soddisfazione
Ai dipendenti in modo che questo processo non li penalizzi
Così si sono espresse per carità anche queste legittime preoccupazioni da parte dei proprietari immobiliari
La loro preoccupazione e che i loro beni perdono di competitività nel mercato per un aggravarsi del
Fiscalità sui beni immobiliari ma anche questa deve essere una preoccupazione che
I proprietari immobiliari non devono avere perché interesse dei Comuni non è quello di
Tassare di più dei beni che continuano a valere
Quello che valgono adesso ma semmai di produrre delle politiche del territorio che aumentino il valore dei beni di cui stiamo parlando perché quando i Comuni sono messi nella condizione
Di realizzare maggiori opere di urbanizzazione maggiori servizi
Di creare tutto quello che valorizza un ambiente lo rende più
Lotto la lotta contro il degrado lire
Tutto questo favorisce i valori dei veri immobiliari non sfavorisce il valore di questi beni e se poi qualcosa di questo aumento omento oggettivo
Arriva anche i Comuni che sono continuamente chiamati a migliorare la loro iniziativa nei quartieri
E nel territorio penso che sia un vantaggio reciproco e non il vantaggio di una sola parte
Anche con i proprietari dei beni ma anche con le associazioni insomma dei proprietari di beni immobiliari un confronto all'inizio c'è stato adesso
Bisognerà riprenderlo soprattutto sulla partita che riguarda
La vicenda degli estimi
Quali sono gli obiettivi che secondo me dobbiamo avere come Comuni e come anzi
Dobbiamo
Soprattutto porsi il problema di garantire il successo pieno di questa operazione e il successo pieno di questa operazione qual è
E quello che il sistema riformato con i Comuni che gestiscono questa attività e questo servizio migliori servizi ai migliori la qualità
Del servizio questo è possibile e possibile se ci sarà un forte impegno che già si delinea
Ed è possibile se vengono garantite alcune condizioni minime nel trasferimento che il debito
D.P.C.M. infatti e poi l'intesa firmata infatti preveda l'obiettivo che dobbiamo avere non è tanto quello di
Esercitare una rivendicazione e di ottenere il risultato ma di vedere la finalità qui
Lucio D'Ubaldo che ha
Anche diretto all'ANCI oltre a essere responsabile di altre agenzie collegate Lazio da stato a lungo Segretario generale della nostra associazione
Anche attraverso la storia è lì ha posto la questione fondamentale non direttivo e migliorare la qualità del servizio
Mettere a disposizione dei Comuni nuovi strumenti per fare
Politiche territoriali non è quello di a dire una cosa e tenersela senza
Sapere quasi il perché
E credo che questo sia e credo che questo sia possibile non è banale il fatto che il sistema preveda
Anzi
Contenga dati che i Comuni governano con grande
Con grande
Facilità visto che spesso sono dati che nascono attorno alle politiche urbanistiche attorno alle politiche dell'edilizia privata attorno alle concessioni edilizie
Siamo in grado di avere un sistema di dati
Di grande continuamente continuamente aggiornato
Ma bisogna ovviamente sapere che l'obiettivo è Cuesta c'era un errore di trasferire delle funzioni ma è di gestire al meglio queste funzioni perché al centro dell'iniziativa
Ci sta il cittadino utente di questo servizio non ci sta il Comune e il cittadino utente
E io credo che questo
Appunto avverrà quindi sistema resterà unitario
Di tipo nazionale come e non potrebbe essere altrimenti così come era nell'anagrafe insomma i criteri con cui si gestiscono le anagrafi non sono mica stabiliti dal Comune
Sono stabiliti da
A livello a livello centrale tutti i cittadini sono censiti nello stesso identico i tempi identico modo dai Comuni insomma piccole variabili ma sono variabili secondarie rispetto all'impianto
Attraverso cui noi gestiamo l'anagrafe e lo stesso avverrà
Per
Perché lo stabilisce la legge ad con questa
Con questa trasformazione che è molto importante perché introduce un nuovo protagonista ma non cambia il PTCP
Fondamentali attraverso cui uno Stato moderno gestisce in proprio il proprio catasto
E quindi
Io credo che si sia avviata ecco concludo con questa considerazione
E abbia raggiunto una prima tappa fondamentale si sia avviato una trasformazione di grande rilievo che consentirà di migliorare sia la capacità dei comuni
Di gestire il territorio sia
La qualità del servizio che verrà offerto
Ai cittadini sia la possibilità di creare dei meccanismi di equità perché spesso la scarsa conoscenza dei beni accatastati ha determinato anche delle ingiustizie giustizia perché chi doveva pagare
Non pagava chi pagava pagava
Somme
Chi paga anzi paga somme
Il censite si può su questo fare un'operazione di notevole riequilibrio
E penso che ne avrà un vantaggio anche la stessa Agenzia del territorio che potrà svolgere pienamente la sua funzione di garante dell'unitarietà del sistema
La prossima tappa
Adesso stiamo
Come Commissioni paritetiche è nata una Commissione paritetica formata
Da un numero di membri identico dell'ANCI e dell'Agenzia del Territorio stiamo valutando tutte le deliberazioni che sono arrivate più di quattro mila com'è stato
Già ricordato e quindi
Stiamo vedendo tutte le situazioni il grosso delle situazioni
Sono situazioni che rientrano all'interno della norma ci sono anche situazioni più complicate da vedere ve ne cito una
Comuni che hanno chiesto insieme hai alle Comunità montane di gestire il
Sistema catastale per cui la comunità montane né a titolo si aggiunge un Comune che non appartiene alla comune o più comuni
Che non appartengono alla comunità montana
Ovvio oppure Comunità montane non complete o comunità compra montane o complete a cui si aggiungono a Comuni queste sono
Situazioni sono situazioni più semplici che sono quelle di Comuni che hanno
Inviato con qualche giorno di ritardo la loro deliberazione o comuni che hanno deliberato e poi non hanno
Votato l'immediata esecutività che è arrivata con qualche giorno di ritardo ma mi mi sembrano situazioni facilmente
Facilmente risolvibili in ogni caso per ognuno di questi si di queste situazioni occorre una
Occorre uno ci sono poi in realtà al di sotto dei quaranta mila
Sotto degli ottanta si richiede l'istruttoria andare a verificare
Che ci sia la capacità di gestire effettivamente il polo catastale
E sotto i quaranta mila manca uno dei requisiti minimi per poter per poter accedere comunque si stavano valutando tutte queste situazioni e poi si passerà l'altra parte è estremamente importante che era parte della riforma del meccanismo di estimo
Naturalmente
C'è un'altra finestra di ingresso si è valutato anche se ne discuterà a fondo con Alfiero Grandi e con il Governo la possibilità per tutte quelle realtà e per tutte quelle realtà che non rientrano nella
Legge quindi nella normativa di attivare o di conti di attivare perché di continuare tutti quelli che erano già fatto rientrano nelle possibilità
Di attivare forme sperimentali così come si è fatto quando mancava
La norma che adesso stiamo attuando
Mi pare insomma un bel successo ottenuto da più parti e credo che di questo dovremmo essere insieme soddisfatti