Le prospettive del welfare in Europa

Un'azione sarà regionale
Ora
A ecco
Possiamo
Possiamo iniziare
Accomodatevi
Siamo
In orario canonico quindi
Dunque un
Un bravo Presidente dovrebbe prima di tutto salutare educatamente lo faccio senz'altro ringraziare altrettanto educatamente di essere stato invitato a presiedere questo importante convegno
E poi da Jersey e io invece vorrei
Non sono un bravo Presidente e quindi vorrei aggiungere qualche cosa di merito
Inaugurando questo incontro questo convegno
Nessun sul merito del del suo
L'argomento sul
Prospettiva del welfare in Europa ma due parole proprio
Due parole prima di dare la parola
Quelli che
Che che saluteranno prima e poi i tagli dei relatori
Ecco
Le tue parole sono sono più o meno queste io cinquant'anni fa
Gunnar MIR dall'un famoso economista scrisse un libro un grande libro
Che si chiamava biondo due il First at oltre lo stato del benessere
E trattava già allora quasi cinquant'anni fa nel mille novecentosessantasei ricordo bene della crisi del welfare sette quindi
La crisi abbastanza
Per parta Hill attribuiva questa crisi al suo grande successo al grande successo due feste
Non c'è nessun successo effettivamente in eguagliato
Una la protezione sociale fornita I deboli sordo informarvi fondamentalmente i deboli si
Identificavano allora negli inattivi i giovani le donne gli anziani
Riguardanti gli immigrati la popolazione debole
E aveva questo grande innovazione sollevato di colpo il livello della civiltà
All'origine non era un
Grande i iniziativa della sinistra il welfare State era stata fondata da
Bigon
Cancelliere
Prussiano ed era stata benedetta da un arcivescovo inglese insomma quanto di meglio dal punto di vista del conservatorismo
Poiché era ha costituito la gloria della socialdemocrazia
Ma quel successo era anche diceva mi è dato alla causa della sua crisi
Perché aveva finito per segregare gli inattivi dal resto della popolazione
Ribadendo una frontiera che dal punto di vista della struttura economica e dell'evoluzione economica non abbia più ragione di essere
Di esistere bisognava diceva MIR dall'andare al di là del welfare stretti in due sensi
Bisognava primo realizzare una vera integrazione sociale
Che eliminasse questa barriera tra attivi e inattivi attraverso una redistribuzione del reddito un arresto istruzione del lavoro una distribuzione della durata dei lavori eccetera
E quindi intende realizzare una vera integrazione sociale e di tutta la popolazione
Eliminando questa barriera attivi inattivi
E poi e poi fu un secondo dare al welfare sette degli obiettivi concreti precisi quantitativi e qualitativi e questo si chiamava programmazione
Il messaggio di MIR del a dire la verità non è stato raccolto
E quindi il dibattito il welfare stette diventato spesso
Una rissa sterile quantitativa e istituzionale
Non quale protezione sociale ma quanta protezione sociale
Non
Il modo di fornirla ma
Il soggetto di che la deve fornire il mercato allo Stato e questa discuto secondo me non ci porta da nessuna parte e ancora appesa sul dibattito se il Welfare State
Questa diciamo lacunosa lacuna di impostazione è fondamentale
Questa è la provocazione piccola che rilascio perché sono
Convinto che potrà essere ripresa se vorrete riprenderla nel corso di questo importante convegno ecco
Collaboro con lavori provocazione il messaggio che di MIR dal è ancora valido uno e se è valido che cosa bisognerebbe fare oggi per realizzarlo concretamente
Ecco detto questo io darei senz'altro la parola
Acclarato urbani direttrice dell'ufficio di informazione per l'Italia del Parlamento europeo e poi Pier Virgilio da studi direttore dalla Presidenza italiana della Commissione europea per il loro saluto grazie
Ringrazio il Presidente ringrazia o gli organizzatori di questa
Iniziativa in particolare
La la Presidente Elena Paciotti perché ho avuto modo di conoscere a Bruxelles accorpamenti deputata europea e anche
E con i quali indiciamo anche comunali il presidente Ruffolo quindi con i tagli abbiamo potuto instaurare anche ho rapporti di collaborazione e di e di amicizia
Sono da alcuni mesi qui alla come direttrice dell'ufficio di Roma e veramente e dà il benvenuto a queste iniziative il vorrei che questa sala diventasse veramente il luogo
Di tutte le possibili incontri tra cittadini intellettuali associazioni e quindi di ridare vitalità questo progetto europeo che ha tanta difficoltà essere comunicato
Su questo tema in particolare del Welfare invece di citare
Come ha fatto il Presidente avvenimenti di cinquant'anni fa io invece proprio mi rallegro dell'attualità cioè l'accordo del welfare
Italiana nel sud inizi in Italia e soprattutto l'accordo di stanotte sul nuovo trattato che forse non ha non tutti sapete per aver letto i giornali questa mattina ma c'è stato a Lisbona un accordo quindi c'è un nuovo trattato di riforma che porterà sicuramente grandissime grandissimi affetti su tutti i campi perché anche se tutti lo denigra no e riattacca ricco di spunti e di e di e di nuove competenze per dire il Parlamento europeo aumenta
In su quaranta temi la il suo potere di codecisione
Purtroppo sul sociale l'Europa forse direi laici il campo dove almeno competenze quindi tutte le risoluzioni votate dal Parlamento su questi temi sono relazioni di iniziativa come noi chiamiamo in gergo cioè nonna
Non abbiamo potere legislativo ma veramente l'impressione che il Parlamento sia stato in questi anni il luogo dove la riflessione sul welfare europeo
Ha potuto aver uomo la cassa di risonanza di di queste tensioni di cui parlerete oggi
E per chi è veramente appassionata i lavori del parlamento fra poche settimane sarà votata in plenaria
La una risoluzione sulla flex si comunichi quindi su tutta la tematica di dell'equilibrio da trovare su questo su questi punti però credo che la Difesa del Parlamento europeo
Ai servizi
Cosiddetti universali e era di interesse sociale
è sono delle delle battaglie di cui abbiamo tutti PAI beneficiato quindi da ovviamente un calorosissimo benvenuto a questa iniziativa e spero che sarà la prima di
Sacche siete già venuti in questa sala mensa che sarà la prima di una serie
Di incontri magari per commentare il trattato da fare appunto insieme alla Fondazione Massa grazie Presidente grazie dunque mi sembra che allora Pier Virgilio dai settori
Ringrazio anch'io la Fondazione Basso di questa iniziativa del costo del biglietto a Comano tradizione queste iniziative qui la somma delle bandiere tutte iniziative diciamo così punto puntuali e precise
Sulle tematiche europee ricordo
In particolare quelle che sono state fatte
Sui temi
Riguarda sui temi della
Della Costituzione europea
Quest'anno si celebrano tante cose alcune cose
Vale la pena di celebrare come altre
Bisognerebbe celebrarlo diciamo così con uno spirito qualche volta
Di di critica costruttiva fare cose Cicero pro quest'anno sono i dieci anni della strategia
Offerto e l'occupazione
Che papà lanciato la palla al Consiglio sobborgo nel novembre del novantasette e è una strategia che ha consentito in questi dieci anni
Raggiungere alcuni risultati in particolare per quanto riguarda la l'aumento del l'occupazione però politica è la realtà analizzata in Europa ci mostra che diciamo ci sono delle luci ma ci sono anche
Molte ombre e che quindi dal punto di vista del ruolo dell'Unione europea per quanto riguardano soltanto l'occupazione occupa quando guardo in generale
Mi lo Statuto e il benessere e quindi in particolare per esempio il tema dell'esclusione sociale o dell'inclusione sociale
Molti passi ancora devono essere fatti c'è qualcuno di lettura che contesta l'idea stessa che l'Unione europea abbia un ruolo da svolgere per quanto riguarda
Alcune tematiche della dimensione sociale c'è qualcuno che
Mette in discussione queste
Questi potere questi compiti dell'Unione e del resto come dicevo prima
La realtà di questi dieci anni ci mostra che necessario avere un approccio di critica costruttivo anche dal punto di vista prima i tubi istituzionali per esempio uno dei temi sui quali si discute di più
è il il ruolo che può svolgere nella
Lo sviluppo di queste tematiche il metodo del Codino per coperto sia un atto di chiederci
Fino a che punto questo metodo consente all'Unione di fare dei consistenti passi in avanti o se invece debbono essere immaginati metodi di decisione diversi
Rispetto a questo così come su altre tematiche circolari con l'arresto
Alla questione ricordava la collega Urbani del riforma del Trattato di Nizza sul sul quale oggi ci ha raggiunto stanotte già raggiunto un accordo
A Lisbona credo appunto la il convegno di oggi serve anche
Da questo punto di vista flusso accludo anche della relazione
A riflettere su queste questioni
Dell'accordo di strano che comunque sapete la Carta dei diritti
è stata inserita con un articolo di riferimento nel Trattato comuni quindi la carta come voi sapete ci sono dei diritti che sono
Giustiziabile ci sono diritti sia un uomo molto diritti programmatici
Direttiva OPA ciclo maturo possono essere effettivi soltanto condizioni in cui le istituzioni mettono sul tavolo dei programmi per attuarle diciamo quindi in qualche modo gusto ci collega al ruolo dell'opera contro guarda
Va di mezzo sociale no di più devo dire a tutti naturalmente la parola spetta
Gli esperti e i politici e agli altri
Oggi contro il Governo a questo questo riflessioni grazie gratuite su Virgilio
Allora io credo che potremmo dare inizio alle relazioni
Sono previste cinque relazioni e per ora un intervento programmatico del senatore Treu
Voi senatore Treu che altre
Esigenze
Per
Dovere lasciare un certo momento la riunione ci dirà quando vuole intervenire
Abbiamo largo spazio perché insomma dalle dieci
Appena passate alle all'una
Credo che ci sia
Una sterminata possibilità di parole almeno mezzora
Però insomma io invito tutti proprio anche per sollecitare gli interventi
Essere parsimoniosi e quindi darei la parola subito dal professor Massimo baci sul tema welfare State solidarietà sociale e coesione della Società nazionale
Massimo
Presenti
Grazie
Grazie Presidente grazie tecnici della fondazione
L'Assessore consegnarci no invitato
Come dice il titolo della relazione che
Mi è stata affidata che è un pochino negoziato
Io affronterò il tema dei rapporti tra il Welfare State
Le forme della solidarietà sociale e la coesione della società nazionale
Poi certo nella parte finale di questa relazione
Entrerò più in merito sui temi
Del ruolo della Unione europea in questo campo ma all'inizio volevo sembrato utile delineare un po'sulle forme della solidarietà sociale che sono emersi storicamente con lo sviluppo vero quel trasferiti in Europa
è un tema questo che non è stato molto indagato paradossalmente
Perché un'utenza che occupandosi del welfare State ti studiosi gli operatori dovrebbero riflettere sul rapporto che c'è tra sistemi nazionali di protezione sociale che c'è stato che ci dovrebbe essere
E le forme della solidarietà che lo sostengono dappertutto dovrebbero sostenerlo e trarre dal welfare State nuova forza
E questo evidentemente poi non è senza connessioni con
La coesione del della società nazionale che è un punto importante per noi italiani in particolare stiamo riflettendo tutti su questa
Mentre un po'della frammentazione sociale del nostro Paese allora voi
Permetterete che io dica qualcosa su questi temi
Un po'procedendo comune equilibrista nel senso che non ho trovato poi una letteratura molta materia diciamo di sostegno prendetele come delle riflessioni preliminari
Sì lo so che Ricciardi possa aveva cominciato studiando il sistema di donazione del sangue le forme della solidarietà Inghilterra ritenendo questo sistema migliore di quello americano fondato sul mercato però
E gli studi rischi di questo tipo sono veramente sono veramente colti
Io vorrei ricordare brevemente come punto di partenza il il welfare mutualistico delle Società operaia dell'Ottocento visto che anche
Il nostro chair marcia ricordato Bismark io faccio ancora un passo indietro
Queste società avevano avuto una notevolissima diffusione in molti Paesi europei e anticiparlo quasi di mezzo secolo la nascita del welfare State assicurativo di Bismarck
Fondavano alcune leggi antiche corporazioni medievali ora la solidarietà che sosteneva queste società operative
Era fondata sull'appartenenza lo stesso mestiere e sulla uguaglianza delle condizioni lavorative e sociali
Che ne deriva
Per questo aspetto runner Zoldo in un libro di qualche anno fa del due mila e tre le definiva ricorrendo alla terminologia dei turche in
Come fondate sulla una solidarietà meccanica cioè oggi diremmo poco riflessiva in qualche modo data
Alla quale si era tradizionalmente io oggettivamente obbligati in quanto appartenenti a una
Determinata categoria opera
Poi con la nascita
Del vero guastafeste nazionale il primo partitiche punto si fa coincidere con l'introduzione
Delle grandi assicurazioni sociali
Contro la disoccupazione nella Chiaia all'infortunio e la malattia
Ebbene le cose cambiano in parte perché perché questo welfare assenti che è stato definito assicurativo
Da Ferrera neanche da me che è stato definito corporativo da Spina Andersen
Se è articolato in una serie di regimi separati per le varie categorie di lavoratori che venivano via via incluse
Conoscendo una forte espansione soprattutto nei Paesi dell'Europa continentale e meridionale
Dove ha dato vita appunto istituzioni pubbliche centralizzate con una gestione che ha coinvolto spesso i sindacati dei lavoratori
La frammentazione di questi sistemi ha raggiunto è stata notevole non mi dilungo ma
In Francia si contano oggi cinquecento oltre cinquecentocinquanta fondi di gestione all'interno del sistema previdenziale
Assicurativo pubblico francese che in Italia sappiamo che è con la riforma cosiddetta Dini del mille centonovantacinque che si è iniziato finalmente gradualmente
Un programma di riduzione di questa articolazione se non vogliamo
Adoperare apro la frammentazione
Ora con l'avvento di questo qua il fast Ezio serva un cambiamento nel tipo della solidarietà
Che è appunto legato all'incremento della divisione del lavoro
Nella società nel processo produttivo
Dalla solidarietà fondata sul mestiere si passa ad una solidarietà più ampia
Nei confronti
Degli altri lavoratori
Delle altre categorie di lavoratori riconoscendo le differenze dei lavori e la loro complementarietà e per questo che sempre ricorrendo in termini di turche un
Rainer Zolla definisce solidarietà organica
Ora però
Questa solidarietà
Secondo Ulrich Beck quella smetterò di citare perché poi insomma ognuno siti delle sue responsabilità son tutti quanti metterò in fondo poi quanto
Consegnerà il pezzo tutte le citazioni
Però Ulrich Beck e che insomma è un
Persona
Con la quale bisogna un po'fare i conti
Secondo lui anche questa solidarietà come quella con degli operai di mi siedo una volta
è stata al lungo lui dice quindi forse qua è cambiata senz'altro qualche mela marcia è stata caratterizzata inizialmente a lungo
Come appartenenza obbligate ad una stessa condizione sociale
O come lui dice a uno stesso destino di classe
Del resto il sistema delle assicurazioni sociali era obbligatorio ed ancorato al sistema nelle occupazionale
Solo gradualmente diciamo questa solidarietà tra i lavoratori è divenuta un espressione di maggiore consapevolezza maggiore di flessibilità e si è passati sul piano dell'organizzazione anche sul piano dell'organizzazione sindacale
Dal concetto prevalente di sindacato di classe a quello di sindacato associativo fondato su maggiormente sulla libera scelta dei lavoratori
Questo welfare assicurativo corporativo della connessa solidarietà tra i lavoratori
è un fattore importante è stato insieme con l'allargamento del suffragio la partecipazione politica e altre cose
Per il rafforzamento della coesione sociale nazionale
Svolto un ruolo importante due da questo punto di vista ma
Non in tutti i Paesi nello stesso modo
Io credo che il ruolo del del Welfare State e di questa solidarietà dei lavoratori che qui ci interessa
è stato più facile nei Paesi che erano già in possesso di una chiara identità nazionale e di una relativa omogeneità culturale
Nonché di istituzioni centrali istituzioni ministre tirare le attivamente efficienti e sperimenta
Cioè non l'Italia ferite altri
In Francia ad esempio dove la formazione dello Stato nazionale affonda diciamo le sue radici indietro nei secoli non esistono forti fratture a parte la Corsica diciamo forti fratture di tipo sub nazionale
E dove esistita lungo una dirigenza amministrativa centrale relativamente indipendente dalla classe politica
Ho ho corretto perché avevo scritto esiste ma dopo
Fatti recenti
Meglio a dire che è esistita in Francia una
Dirigenza amministrativa
Così indipendenti si osserva una diffusa identificazione con lo Stato repubblicano da parte dei cittadini francesi i quali vedono nel settore pubblico il simbolo delle più avanzate conquiste sociali e previdenziali
E non quello dei privilegi di cui esso effettivamente gode
In questa situazione la solidarietà dei lavoratori nonostante la frammentazione del welfare State lungo linee occupazionali o corporative è un elemento centrale della coesione della Società Francesco
In questi giorni scioperano i treni metrò insieme alletta infatti mi son trovato a Parigi con molti ti noi in una situazione del genere sciopero generale del metrò
E
Qualunque italiano che si trova in questa situazione stupito dal fatto dell'appoggio per i comuni cittadini danno
Ai
O almeno delle scarse proteste che si senta la rispetto a quello che succede qui a Roma quando un metro
E qui insomma si coglie questa identificazione con la
Con il lavoro con l'impiego pubblico si sente appunto la centralità anche per esempio il fatto che
Pochi anni fa nel due mila e tre
Sia introdotta la giornata di solidarietà
Da parte tutti i lavoratori
Offrono il salario di un giornata di lavoro a sostegno dei programma perché un programma sostegno per per gli anziani per per handicappati anziani per i diciamo le le persone non autosufficienti
A proposito del rapporto tra attivi e non attività in cui ci richiamava
Inizialmente citando Myhyrdari del
Ruffolo
Ecco qui la solita la solidarietà dei lavoratori anche questa capacità di
Di coinvolge diciamo tutta la società come dice dal resto Bruno quali ieri in quest'ultimo libro passi la solita retail che è un libro più mani collettaneo contentissimi autori
Lui dice è vero che nel sistema assicurativo corporativo ciascuna categoria si preoccupa di mantenere la propria posizione di fronte a quella dei suoi vicini
Ma questo contribuisce ad assicurare una stabilità sociale complessiva evitando le fratture il conflitto frontale di massa
E poi procede dicendo è come se l'investimento fatto dal lavoratore francese con il pagamento dei contributi
Via i suoi occhi
Una legittimità maggiore a questo aspetto rispetto a quanto avviene in altri paesi per esempio Scandinavia dove
Diciamo soltanto il cittadino non è riconosciuto come lavoratori qualche senso ma soltanto come cittadino in generale quindi c'è questa
Se guardiamo all'Italia dobbiamo dire che le cose sono andate diversamente insomma nel nostro Paese ovviamente non sto a farla lunga e qui le condizioni sono
Rovesciate rispetto a Francia lo Stato nazionale di recente origine esistono significative differenziazioni regionali la nostra dirigenza amministrativa centrale debole poco professionalizzata
Il fascismo ha occupato con proprio personale di fiducia di enti nazionale di previdenza e assistenza
Nel secondo dopoguerra l'allargamento della tutela le categorie dei lavoratori autonomi la moltiplicazione dei cosiddetti regimi speciali ad opera dei Governi a guida democristiana è avvenuto in modo particolaristico e clientelare
Neppure lontanamente si è determinata in Italia come in Francia una identificazione diffuse dei lavoratori con il settore pubblico il quale semmai e criticato per i suoi privilegi occupazionali
E previdenziali insomma lo sviluppo del welfare sette nazionale unitaria assicurativo corporativo
è caratterizzato sita la frammentazione corporativa come in Francia ma non ha comportato una maggiore coesione della società nazionale
E questa diciamo è la prima riflessione poi se ne può discutere più netto
Oggi
Il welfare essi dato Uefa sette sfidato da nuovi problemi ma i problemi sociali ai quali è difficile dare soluzione se si resta all'interno del welfare assicurativo corretti
E qui mi riallaccio proprio alla introduzione del nostro chairman
Al problema
Della tutela di chi è dentro al mondo del lavoro gli attivi e dei problemi di coloro che mi sono rimasti storicamente esclusi
Non tutti sono rimasti esclusi ma insomma a tutela non è così completa come quella che copre
I lavoratori anche anche i lavoratori socialmente utili e hanno ragione ma insomma diciamo è un fatto evidente che c'è un problema di esclusione
Di una quota di cittadini da parte dei sistemi di welfare in particolare quelli fondati sul complesso assicurativo corporativa
Con questi problemi si conferente si confrontano però
Anche i Paesi dell'Europa settentrionale nei quali Comuni scandinavi
Dai quali l'UE Fra seguito un percorso diverso
Quello che contraddistingue questi paesi come tutti sapete eh che i loro quel festività assunto ben presto un carattere universalistico inclusivo
Con una precoce introduzione di misure come le cure mediche per tutti primo rischio le cure ospedaliere poi le cure mediche per tutti poi la pensione di base
In questi Paesi soprattutto si è sviluppata presto quell'offerta pubblica di un'ampia rete di servizi sociali
Per i quali questi Paesi spendono molto di più di tutti gli altri Paesi europei che va incontro precisamente a quella parte della società che non è protetta dalle grandi assicurazioni
Sociali dalle assicurazioni sociale storiche
In questi Paesi allora soprattutto emerge un nuovo tipo di solidarietà sociale siamo al numero tre solidarietà se la possiamo chiamare solidarietà tra i cittadini in prima approssimazione
Che non è fondata sull'appartenenza lavorativa ma sulla identità collettiva nazionale e sul principio della cittadinanza sociale
Si tratta di un tipo di serenità che non sembra così automatico come quello che nasce sulla base della divisione del lavoro
E che nazisti facile e rapida acquisizione a livello nazionale
Infatti è emerso in questi
In questi Paesi relativamente piccoli come dimensione demografica quali sono i Paesi scandinavi
Emerge più facilmente in altri Paesi a livello locale
Con una base territoriale come vedremo dopo quando parleremo del processo di regionalizzazione
Inoltre va detto che l'affermazione di questo welfare universalistico
Non è stata una conquista facile
Se guardiamo i tempi di approvazione delle principali riforme sociali realizzati in questi Paesi
In giornata fare tutta la scaletta degli anni in cui sono state introdotte le varie misure della risparmio ma è soltanto negli anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso
Che questo modello universalistico di welfare si afferma
Compiutamente
Anche nei Paesi scandinavi
Perfino espresse ma sicuramente Norvegia in Finlandia
Poi in Danimarca
Se si è fermato a metà perché parlarci
Salvo non ho il tempo di entrare nel caso del debito tutti i Paesi chance
Si afferma compiutamente se nel settore socio sanitarie quello pensionistico
Quindi è stata una una storia per combattuta questa dell'affermazione i sistemi a base universale ed è stata possibile
Perché forze politiche ispirazione ideologica e culturale diversa hanno potuto convergere
Se non allearsi e approvare le riforme di tipo bypartisan Di Pietro questo ci interessa molto oggi nato un nuovo partito democratico in questo Paese che ha
Certi aspirazione
In Svezia come è noto fu grazie alla capacità che la sua democrazia degli anni trenta
Ebbene lo stringere un'alleanza con il partito dei contadini che si passò dalla cosiddetta politica di classe come dicevano loro alla politica popolare
Fu una svolta e questo permise di realizzare le prime riforme sociale di tipo universalistico
Ma
Anche la introduzione negli anni Cinquanta della pensione pubblica base occupazionale non la pensione di base eccetera eccetera
Nel frattempo ma anche quella attenzione pubblica base occupazionale fu tenuta dai socialdemocratici solo con l'appoggio parlamentare di una parte minoritaria dei deputati libera
E analogamente per fare ancora un passo indietro in Inghilterra
Fu per la politica progressista del governo liberale di noi Giorgi
E l'accordo dei laburisti che furono possibile difforme iniziali universalista fondamentali degli anni mille novecentotto mille novecentouno
Ora queste condizioni politiche di tipo bypartisan sono stati assai rare
Nei Paesi dell'Europa continentale meridionale
Nel primo dopoguerra mondiale in effetti riorganizzazione del movimento operaio furono nettamente contraria riforme sociali allargate a tutta la cittadinanza
E se temevano che un sistema di welfare aperto dei cittadini e ai ceti medi
Ai contadini eccetera
Avrebbe di Rovito la coscienza di classe dei lavoratori e ampliato la base del consenso di classe degli avversari
E lo stesso si ripete nel secondo dopoguerra quando per la anche per l'inflazione per la svalutazione delle monete sommari i sistemi previdenziali
Furono sottoposti a riforme si passo poi al prego system ma
Fu discusso in sé fu presa in seria considerazione l'ipotesi di passare
A un sistema di pensione di base finanziato perché fiscale ma questo passaggio non avvenne
O meglio avvenne nel mille centoquarantasei solo in Olanda
Ma altrove in tutta Europa questo passo tentativo fu bloccato per la forte opposizione dei sindacati e dei partiti di sinistra
Anche se in Austria Germania e Italia un ruolo giocato anche la resistenza proveniente dagli ambienti politici cattolici ispirati alla dottrina del corporativismo sociale della Chiesa
Una prova contro a contrario di quello che so sostenendo è che la data per la dà proprio l'Italia
Perché nel mille novecentosettantotto
Un Governo guarda caso che si chiamava di solidarietà nazionale con l'appoggio esterno del partito comunista
Approvo una riforma quella del servizio sanitario nazionale che ha esattamente i caratteri del apertura tutta la cittadinanza fondato su più giuste in anni di tipo universalistico
Ora
Lasciamo per un attimo questi discorsi generali e parliamo di quello che sta succedendo oggi assistiamo
A due processi
Che coinvolgono sia irrigue Ferzetti assicurativi corporativi che quelli
Che quelli universalistico
Da un lato
La regionalizzazione la tendenza alla regionalizzazione dei sistemi di welfare e dall'altro quella sovranazionale dell'intervento in campo sociale dell'Unione europea
Ora
Dalla darla prima tendenza evidente manifesta in tutta Europa in moltissimi Paesi europei
Si verifica una crescita della domanda sociale a livello locale con nuovi problemi
E se a un decentramento
Accentramento del welfare con la crescita i servizi sociali a base territoriale con le politiche di attivazione di inserimento sociale e lavorativo
Quindi
Osserviamo anzitutto questo passaggio da un Welfare caratterizzato da forti elementi di centralizzazione e da prestazioni essenzialmente risarcitorio
Monetari raduno caratterizzato dal decentramento e da politiche di attivazione dell'indirizzo
Io su questo ragionato un po'in questo libro che è uscito
Paio d'anni fa e ho sottolineato come questo renda possibile un maggiore empowerment del cittadino
Adesso non ho visto non mi va
Voglio tornare su questo argomento ma insomma
Questo invisibile sia attraverso diciamo dall'ente
Micro che vedete i progetti di inserimento di reinserimento individuali per esempio dove si apre un margine di negoziazione all'individuo
O comunque aperto un discorso su questi programmi si vuol fare quanto
Cioè di controllo di sanzioni imposizioni
E quanto cioè di possibilità invece di partecipare di negoziare trattate
I progetti diciamo che lo riguarda
L'altro piano è quello del coinvolgimento dei soggetti della società civile nella programmazione sociale locale
E questo secondo aspetto che mi sembra interessante si tratta di esperienze di democrazia partecipativa per via associativa
Che sono presenti qua e là ma in molti Paesi europei e in questo campo il nostro Paese rappresenta un caso avanzato a seguito della riforma generale dell'assistenza della legge due otto del due mila che ha previsto espressamente l'intervento
Di questi soggetti della società civile
Nella programmazione sociale locale
Mi piace parlare di soggetti tra società civile qui e non semplicemente di soggetti del terzo settore
Un po'perché
Ci sono anche altre organizzazioni
Un po'perché qualche sindacato anche timidamente entra in questo io questo è un punto insomma da chiarire di servizi per l'impiego locali per esempio c'è da augurarsi forse si sta già avvenendo una presenza anche del sindacato
Come dire che fino a oggi si occupa soprattutto del welfare delle delle grandi assicurazioni previdenziali ma
Se questa tendenza alla apertura di uno spazio paladini di Fini contrattazione di negoziazione
Ai soggetti della società civile va avanti è chiaro che
Si potrebbe pensare qui particolare per quanto riguarda i primi problemi delle politiche attive del lavoro a un maggior ruolo del sindacato
Ora
Qui emerge un altro tipo di solidarietà questi sviluppi non sono senza conseguenze sulla solidarietà sociale
Emerge una solidarietà fondata sul principio della cittadinanza sociale a livello locale
E qui si supera quel dualismo proprio è uguale fra assicurativo tra soggetti
Interni al mondo del lavoro e soggetti esclusi dal lavoro
Vorrei fare ancora una citazione si tratta di già che ho detto che non è più fatta male spero che questa sia mi sembra che sia l'ultimo
C'è già dose dello che scrive di recente due mila sette
Che mentre i sistemi di welfare nazionali
Tradizionale tradizionali quelli assicurativi poggiavano su una solidarietà oggettiva
Fondata sull'appartenenza lavorativa oggi assistiamo a livello della FIAT a livello locale all'affermazione di una solidarietà soggettiva fondata sulla partecipazione consapevole del cittadino
Diretta o mediata dalle organizzazioni
Questa solidarietà secondo d'uso dello non è più il risultato scontato di una razionalità all'opera attraverso la divisione del lavoro ma è l'espressione di una mobilitazione attiva o politica della società civile
Da questo punto di vista possiamo ipotizzare che
Questi soggetti della società civile a base territoriale assumano oggi o potrebbero assumere oggi un ruolo non dissimile da quello svolto storicamente dei sindacati a livello nazionale quando furono chiamati a rappresentare gli interessi dei lavoratori
Nel nei confronti del welfare assicurativo
Come l'avvento delle grandi assicurazioni sociali vide affermarsi in Europa il ruolo di rappresentanza dei sindacati
All'interno degli enti nazionale di previdenza sociale
Così si potrebbe pensare che oggi
Un analogo ruolo possa essere svolto a livello del welfare locale dalle associazioni sociali e dai soggetti della società civile
Ora questo processo secondo alcuni osservatori
è un pericolo provoca una elusione del ruolo del welfare nazionale
Ma io su questo ho dei dubbi credo che se non si possa fare un'affermazione così generali lo sviluppo del welfare regionale si dice e contemporaneamente si si ripete la stessa cosa per gli sviluppi del welfare sovranazionale
Ho europeo sono un tendenza lo tendenze che portano ad una erosione dello Stato nazionale del welfare State nazionale io credo che stia anzitutto il discorso vada articolato secondo i casi dei vari Paesi
Se prendiamo per esempio il caso della Francia o anche quello tra Svezia avvertendo i due pesi cui ci siamo riferiti prima
Questo processo c'è anche in questi
Ma entrambi pur nella loro diversità perché uno appartiene alla famiglia dei Paesi e welfare corporativi l'altro quello del welfare universalistici
Entrambi questi Paesi sono connotati da un forte elemento di dirigismo statale e da una coesione della città nazionale come dicevamo prima
Che riducono i pericoli di erosione uno o di perdite di legittimazione sociale del welfare nazionale
In questi Paesi la regionalizzazione tenuta sotto controllo sia sul piano del finanziamento della spesa locale
Sia tramite una specificazione a volte assai dettagliata da parte del centro degli standards prestazioni usufruibili a livello locale
Diversamente le cose vanno in Italia dove la regionalizzazione avviene
Non solo in coincidenza della legge tre due otto di cui parlavo prima che ha esaltato i livelli di governance locali
Ma anche della riforma del Titolo quinto della Costituzione che ha ulteriormente accentuato la preesistente autonomia delle Regioni dotandoli di nuove competenze esclusive
D'altra parte le autorità centrali italiane non hanno dimostrato come
Quelle francesi svedesi
Una capacità di controllo della spesa locale
Un ruolo distributivo diciamo in questo settore e soprattutto non sono state in grado di regolamentare di standards minimi di assistenza da rispettare
Governi locali e in questa situazione allora c'è da chiedersi quale ruolo può svolgere la crescita di una solidarietà sociale fondata sulla cittadinanza sociale nei confronti del nostro cuore
A questa domanda ed è difficile dare una risposta tuttavia
Se si riuscisse da parte del Governo italiano centrale a risolvere questi problemi distributivi di controllo della spesa di fissazione di Stendhal resistenza comuni
Non è detto che il potenziamento del welfare locale sia un fattore
Di
Frammentazione di indebolimento del welfare nazionale
Lo sviluppo di un welfare basato su istituzioni locali aperti alla democrazia partecipativa attivatrici di solidarietà tra i cittadini
Potrebbe contrastare l'attuale deficit di legittimazione del nostro sistema nazionale di guerra
Il problema secolare della scarsa coesione e della frammentazione cooperativa della nostra società nazionale
Potrebbe forse essere risolto ho affrontato meglio tramite il potenziamento dei livelli decentrati di governo
Ai quali tradizionalmente gli italiani sono più disposti a partecipare ad offrire fiducia FIMI interesserà molto sentire il parere dirotta De Leonardis che una studiosa di queste cose
Mi veniva in mente prima scusate questa Peretz mentre parlavo del sindacato che fin da oggi non si è occupato molto di questi temi del welfare locale che l'ultimo numero di correre in diverse sindacale dedicato precisamente
A rapporto del sindacato e autonomie locali alla contrattazione
Con con con gli enti locali e non ho ancora visto soltanto visto la copertina
Adesso vado a chiudere parlando brevemente del ruolo che svolge la l'Unione europea in questo caso
Nonostante il ritardo con cui intervento sociale europeo si è sviluppato
Rispetto a quella favorito il mercato
Ci sono chiari segni di un ruolo dell'Unione europea volto ad interferire con la sovranità degli Stati nazionali nel settore dell'UE
Certo l'Unione ha incontrato all'inizio una forte resistenza da parte da parte dei Governi nazionale su questo punto
Soprattutto i Governi europei si sono opposti a ogni intervento della l'Unione europea nell'area delle grandi assicurazioni sociali pubbliche
Questo settore in effetti che è regolato dal principio della obbligatorietà dell'assicurazione è rimasto fino ad oggi immune
Dal regime di concorrenza che governa l'economia
Dell'Unione
Ciò non vuol dire però che l'intervento dell'europea non ci sia stato anche in questo settore
Per esempio adesso ha garantito la trasportabili Tata un Paese all'altro dei benefici previdenziali maturati in un Paese
Che si tratta di un pre-CIPE non da poco alla luce della crescente mobilità dei cittadini all'interno dell'Unione
Analogamente nel settore della sanità oggi non c'è più bisogno dell'autorizzazione preventiva delle autorità nazionali per curarsi in un Paese dell'Unione diverso dal proprio salvo che per le cure ospedaliere
E questo ha fatto crescere enormemente in modo visibile il numero dei pazienti crossborder particolare italiani che
Certi campi sappiamo la questione delle staminali non possono curarsi nel nostro Paese
Importanti sviluppi ci sono stati anche nel settore dei fondi pensionistici sanitari volontari di mercato qui il mercato è rimasto fuori dalla mia analisi
Perché era sulla solo diretta sociali quindi non si può parlare di tutto ma qui con i fondi pensione ICI sanitarie volontari
I pronunciamenti della Corte di giustizia europea sono molto chiare bisogna assicurare la libertà dei provider stranieri in questo caso in tutti i Paesi
In questo modo si apre uno spazio enorme per le opere le euro più civilizzazione
Delle assicurazioni sociali
Volontario integrative che possono coinvolgere fino al trenta per cento dei lavoratori europei o addirittura diventa possibile la introduzione di assicurazioni pane paneuropeo di agenzie di assicurazione paneuropea
Non trascurabile anche la la direttiva europea di cui non ricordo il numero del due mila e quattro in maniera di assistenza che ha affermato il principio
Che dopo un certo periodo di residenza insieme di cinque anni sia si hanno tutti i diritti
Di assistenza del Paese in cui si crisi Xhixhi risiede anche se non si è
Diciamo cittadini di quel Paese origina
Poi è stata ricordata
La Carta dei diritti fondamentali desumete di Nizza che sappiamo questa notte c'è stata inserita con un articolo specifico dentro il trattato che è stato approvato
E lì c'è un Titolo Quarto intitolato so alla solidarietà nella Carta di Nizza dove sono elencate una serie di principi
Importanti
Infine
Mi capita di De Angelis in più partivi anche da parte di un economista italiano del noto come Tito Boeri la proposta
Che poi vedo circolare negli ambienti dell'unione di della
Introduzione di un reddito minimo garantito europeo
Che
Costituirebbe un'importante novità
Una misura del genere secondo l'eurobarometro sarebbe molto ben accolta da ACTV europei contrariamente
Al fatto che il
Se sistemi europei sono contrari che l'Europa intervenga in campo assicurativo
Previdenziale ma sul campo assistenziale diciamo così sul campo dei di una misurati tipica
Universalista di assistenza al reddito minimo c'è una maggioranza che sfiora il sessantacinque per cento
Eurobarometro due mila e sei chi è favorevole a questo insomma potrebbe avere un impatto sullo sviluppo di un concetto di
Cittadinanza sociale europea dunque esiste questo corpus di principi generali liberi direttive pronunciamenti della Corte di giustizia
E poi anche le misure introdotte nei vari Paesi a seguito del metodo di coordinamento ha perso il quale erano stati sui limiti però
Nei campi del lavoro delle pari opportunità dell'assistenza
Costretto molti paesi in base alle mutazione e introdurre misure
Nuove insomma
Forse possiamo cominciare a ipotizzare per una data non lontana configurarsi di una protezione sociale fondata sulla cittadinanza sociale europea
In conclusione ci troviamo di fronte queste due tendenze la regionalizzazione e il ruolo trecento euro avrebbe dell'Unione europea
Anche se preso in mezzo a queste due tendenze secondo me il sistema di protezione sociale nazionale resta ancora forte in molti Paesi
Abbiamo accennato al caso della Francia
Certo qui per la natura fortemente centrata su quella dei lavoratori assicurativo corporativo eccetera
Queste nuove forme dice di Guelfa fondate sulla cittadinanza sociale vuoi a livello locale vuoi ipoteticamente né quello europeo possono incontrare resistenze maggiori in Francia dice spetta ad altri Paesi
Soprattutto diciamo quella che è simile adombra a livello europeo non è un caso forse che la Francia è uno dei Paesi che ha votato contro il referendum
Proprio sulla questione del tutela dei privilegi tra virgolette di cui
Godono di
I lavoratori
Altri Paesi invece come quelli scandinavi forse sono più aperti a questo avendo già da tempo
Introdotto forme di welfare universalistico fondata sulla cittadinanza di tutti i cinque
Ma come valutiamo la situazione italiana
Che effetti possono avere le tendenze alla regionalizzazione alla europeizzazione in un Paese che caratterizzato
Dalla debolezza del welfare nazionale quando io parlo di debolezza del welfare vitale intendo che nonna una basi ampia di legittimazione sociale nei Paesi
A parte il Servizio sanitario nazionale questo interesse
Nelle hit nelle guidati hai visto i dati
L'esistenza di
Firmare si quasi procede esistenza quella ma soprattutto
Vittima
In quel caso funzione insomma la sanità nonostante che tutti i casi di mare stimava salita sia che vengono enfatizzati dei nostri Paesi che stanno diventando veramente onesti cercano solo scopo
Qua è chiedere ai cittadini italiani è una una
Cifra molto alta una percentuale molto alta giuste
Non vuole cambiare non vuole la privatizzazione
Quindi insomma però diciamo nel complesso è vero che altri istituti del nostro welfare
Lasciano molto insoddisfatti e vera questa frase che è emersa in connessione con l'approvazione della Finanziaria dell'anno scorso della frammentazione corporativa della nostra società
Allora
Come introdurre riforme sociale in senso universalistico in assenza fatemi dire almeno fino ad oggi può fino al quattordici ottobre di forze politiche
Che possano
Aprire un fronte più ampio in cui si possa
Avere un incontro tra forze riformatrici di ispirazione liberale e socialista
Qui la risposta in prima istanza potrebbe essere pessimista
Penso potremmo pensare un ulteriore indebolimento dei nostri del nostro coesione sociale nazionale ma
Qui vogliamo essere ottimisti sospinti in questo come diceva la nostra mica che è andata via del
Fare Albani
Sospinti in queste
Dalla recente accordo
Che è stato firmato dal Governo e dalle parti sociali sul welfare e sul lavoro e soprattutto che è stato approvato con una straordinaria partecipazione dei lavoratori
In questo accordo sia pure in assenza di una visione organica di riforma che non c'è
Si trovano tuttavia numerose misure che vanno in direzione di una maggiore integrazione tra le istanze degli attivi è quello di non attivi direbbe
Tra le istanze del mondo del lavoro e quelle che provengono dai nuovi problemi sociali a livello della generalità dei cittadini questo senso non è detto che le spinte che provengono dalla regionalizzazione e dall'Unione europea
Non possono costituire una
Occasione per ampliare le basi della coesione nazionale e modernizzare il nostro sistema conferendo di una più vasta legittimazione sociale
Ho finito
Ringrazio
Si tratta di uno sciopero civile
Senza lucida come sempre
E ho avuto
Posso richiedere
Qual è l'idea natura dell'intervento relativo alla proposta di reddito
Minimo garantito non c'è anch'io o non c'è una direttive nella finanziaria anche che la finalità d'acciaio risponde a seconda dei salterò dall'altra allora si faccia riferimento si sarebbe interessato lo stesso Maurizio Ferrera quando ad esempio delle Commissioni
Se il Presidente dell'Aula
Allora però come gruppo ora soltanto
Sostituto della Procura
Ultra Leonardis appunto De Leonardis sul primo da cui il flirt succeduto civile
Democrazia dell'immigrazione
Grazie Presidente ringrazio anch'io gli amici della Fondazione basso no con cui
Cominciamo ad avere un po'di consuetudine di scambio per me
Sono
Opportunità
Importanti di confronto temi
Che mi obbligano uscire dallo furto al gusto dell'Accademia dal guscio protettivo dell'Accademia dico non solo quella locale ma sono i confronti tra studiosi
Specialisti
Tempo
Tempo così diciamo autoreferenziali tendenzialmente
Va bene Michino visto che
Dunque il il mio intervento non avrà il respiro o storico del bellissimo intervento di Pacini e anche diciamo così nella l'apertura
Gioverà ficca del
Che che Luisa saputo dare combinando insieme
No è vero
Sai che io dico tendenzialmente dico quello che penso nel bene e nel male
La mia il mio intervento diciamo così al più i caratteri di un tentativo di
Provare a mettere a fuoco un po'di strumentazione concettuale analitica per contribuire a una ripensamento I nostri attuali ripensamenti sul welfare
Prendendo come
Diciamo così come io intera interrogativo centrale attorno a cui sviluppare il ragionamento il tema della rapporto tra un welfare welfare State e democrazia
Questo
Questa questione questo interrogativo e io sono ci sto lavorando da un po'e
Anche all'interno delle gli appuntamenti con la Fondazione Basso e uno di quelli cioè mi hanno già sentito insistere e quindi mi scuso con loro se
Continuo imperterrita
Su questa tematica
Con l'idea più precisamente che
Come dire attorno al messo tra welfare e democrazia si giochino delle scelte strategiche che
Influiscono non soltanto diciamo così sulla qualità sociale sulla qualità del welfare e dei benefici sociali che il welfare
E suscettibili di erogare ma anche per l'appunto si giocano o questioni strategiche relative alla trattenuta
I alla diciamo alla tenuta della democrazia e al contrasto
Ha processi di ci sono comunque in atto come sappiamo di messa a repentaglio della democrazia stessa
Naturalmente il rapporto tra welfare welfare State e democrazia e come dire un rapporto classico c'è stato tematizzato
Il primo che mi viene in mente naturalmente dare indosso diciamo fa parte
Della un po'dei dei delle questioni base dei principi base della tradizione socialdemocratica cioè laddove in qualche modo si è tematizzato il fatto che
La generalizzazione di condizioni di benessere anche la base è una base imprescindibile per la partecipazione politica laddove si è sottolineato il fatto che
Sistemi di protezione sociale la redistribuzione che il welfare i processi di redistribuzione di stampo tendenzialmente forse
Possibilmente universalistica sono
Una alimento base per la vita democratica queste sono tutte questioni che fanno parte un po'del patrimonio
Della riflessione classica sul welfare
E che tuttavia in qualche modo o
Oggi sono vanno ripensate vanno ripensate perché così come
Era impostato questo in qualche modo emerso già indirettamente da una serie di osservazioni di fatte anche da Massimo Paci
Di un certo senso noi dovremmo cominciare a pensare
Che non è soltanto che il welfare e funzionale alla democrazia diciamo è una condizione per la democrazia ma forse dovremmo anche cominciare a pensare in termini rovesciati
Che la democrazia scusate la battuta e funzionale al welfare cioè che solo
Determinate condizioni di partecipazione a scelte collettive relative
A
Criteri dette redistribuzione per esempio e diciamo un un
Una buona base di partenza imprescindibile anche per qualificare il welfare e per alimentare
Per dirla con una battuta io riprenderei un'osservazione
Su cui il nostro Presidente Ruffolo citando MIR dal
Ci invitava a sviluppare una discussione ed è
La questione della
Diciamo dell'orientamento che la logica funzionali Istica cui facevo riferimento
A ingenerato e cioè a ragionare sulla redistribuzione solo in termini del quanto redistribuire
Lasciando perdere invece il come della redistribuzione
E invece proprio il come della redistribuzione che chiama in causa le quella questione della democrazia
E la chiama in causa la democrazia perché e i nella redistribuzione che cosa è in gioco nella redistribuzione ridistribuzione di che cosa
Di beni siamo proprio certi che sia qui
Sul punto
Ecco o io vorrei affrontare questo diciamo per introdurre vagamente per dare un minimo di cornice la questione
Vorrei provare a sviluppare questa questione del rapporto tra welfare e democrazia insistendo in particolare sulla
Sulla necessità mio parere di esplorare il nesso
Tra i modi in cui
Un regime di welfare e organizzato l'organizzazione del welfare a livello istituzionale gestionali e operativo
Nesso tra questa organizzazione attuale organizzazione e le condizioni che alimentano o viceversa appunto indeboliscono la democrazia
Ovverossia all'atto così diciamo istituti ma soprattutto abitudini culture pratiche democratiche
Incremento cioè per democrazia per citare il mio amico Carlo Donolo un suo vecchio libretto il sogno del buongoverno che era veramente
Fondamentale secondo me
Così dare la democrazia come un regime di apprendimento non sempre uno non una architettura formale ma qualche cosa che si pronti produce facendola diciamo così
In questo senso cioè in questa chiave
Io credo che ci si che questo nesso questo nesso tra welfare e democrazia sul terreno degli come dell'organizzazione
Sia come dire un legame costitutivo legami strutturale non puramente funzionale non puramente e la democrazia
Alla democrazia serve che ci sia una relativa redistribuzione di beni
E in questo senso diciamo così Hillary la rule fuoco della mia attenzione sul welfare che forse un po'spostato rispetto alle tematiche
Più consuete relative al welfare
La il fuoco della mia attenzione è su
Che cosa all'organizzazione del welfare genera
In termini di organizzazione sociale o di o di disorganizzazione sociale
Se volete di organizzazione politica per essere più precisi
Allora
Io dovrei avrei dovuto o
Appunto da studiosa
Tra virgolette mi sto prendendo in giro
Mi ero mi ero
Davo per scontato che io arrivavo qui con il mio un tavolo e la mia Pennetta
C'era alle spalle il proiettore Zsa Zsa Zsa e avrei fatto vedere una solo una tabella uno uno schemetto è uno e non non sono di quelli che usa il power point per addormentare le persone
Però visto che invece il contesto è quello di una discussione faccio a meno dello schieramento ma tenete presente che sarebbe stato utile provo a rappresentarglielo parlando
Lo schemetto è la sintesi di una come dire la sintesi di alcuni risultati di ricerche sul welfare con
Avendo alla base in qualche modo come filo conduttore ricorrente da ripescare volta a volta proprio questo tema questo interrogativo circa il rapporto tra welfare e democrazia sul terreno realizzativo
Attraverso queste ricerche o
Ho o dovrei dire abbiamo perché
Faccio parte di un collettivo
Di ricerca
Abbiamo messo a fuoco quattro punti di osservazione rilevanti
Su cui diciamo quattro punti di osservazione per vedere quali forme organizzative del welfare hanno quali effetti organizzativi sotto il profilo sociale e politico
Allora il primo punto di osservazione andando diciamo dal micro alle macro
Il primo punto di osservazione
La posizione dei destinatari nel sistema quello che si chiama in gergo il sistema dell'offerta insomma nel rapporto con i servizi siamo quindi a livello
Micro base quale la posizione dei destinatari
Qui naturalmente abbiamo una uno scenario rispetto allo Effer classico molto nuovo o
Ormai non più neanche tanto nuovo ma insomma avendo al centro
Le parole d'ordine della individualizzazione e dell'attivazione si suppone che questo significhi
Una
Uno spostamento una ridefinizione della posizione dei destinatari
Ma le modalità
Con cui questi queste parole d'ordine sono concretizza sono tradotte sono declinate concretamente attraverso dispositivi di policy specifici possono essere molto diverse
Qui diciamo ho sempre in chiave di schematizzazione noi potremmo però chiamare in causa o una una dicotomia ragionando per i co Tomiec sempre un po'pericoloso però
A volte serve che
Interne il conto mi hanno potremo ricorrere all'alternativa messa a fuoco da Robert Castel
Anch'io cercherò di citare poco ma alla fine poi
Non succede mai
E nel suo libro che si chiama liste di sicurezza sociale
L'alternativa è
Tra
Opposizioni dei destinatari
Che generano collezioni di individui o viceversa collettivi
Naturalmente lui ha alle spalle storicamente la memoria di quanto collettivi di appartenenza di tipo professionale lavorativo
Categoriale degli utenti eccetera eccetera abbiano funzionato da supporti alla individuazione delle persone
Allora bisogna vedere se nella posizione di dei destinatari in quanto attivi in quanto individualizzati eccetera eccetera si producono processi di atto Mizia azione di tipo con su consumo
Coulthard le diciamo cittadino consumatore e che dotato di libertà di scelta mai solo
E quindi questo senso è attivo però è solo senza protezione sociale
E dunque se si ingenerano delle dette diciamo si moltiplicano quei processi di frammentazione sociale a cui anche Paci faceva riferimento a questo livello micro
O viceversa se i dispositivi di individualizzazione di attivazione favoriscono fu nuove forme di
Costruzione di appartenenze collettive da parte i destinatari
E questo è il bene diciamo il primo punto di osservazione secondo punto di osservazione è relativo alla
Alla
Caratteristiche organizzative della società civile delle organizzazioni della società civile
Anch'io sono d'accordo con baci che e il caso che cominciamo a ragionare su questo terreno che molto importante uscendo dalla dal
Dalle definizioni un po'interni agli
A al mondo dell'UE il file che perché si limita a parlare il terzo settore la la nozione di società civile organizzata
Coglie meglio la varietà
E tematizzare meglio soprattutto cioè rendere più chiara la necessità di tematizzare quale sia il ruolo della società civile rispetto appunto il nesso tra welfare e democrazia
Io su questo tra l'altro come al massimo sa sono
Un po'più
Scelti ca
Un po'più critica o comunque in ogni caso
O l'esigenza di un di prestare di essere più precisi prestare una maggiore attenzione a quale sia l'uomo della società civile nel rapporto tra welfare e democrazia
Perché dipende dipende da quale organizzazione questo la società civile Sita
Sotto questo profilo io credo che bisogna guardare a due livelli cioè a livello delle caratteristiche organizzative delle singole organizzazioni e società civile come operano e di nuovo come semmai collocano e si rapportano a
I destinatari
Sia a livello diciamo che il
Degli aggregati delle reti intero organizzative nei sistemi di servizi qual è il ruolo delle organizzazioni e società civile in quanto si connettono tra di loro diciamo così in orizzontale
Allora sempre restando in un nel dentro lo schemetto e attingendo di nuovo avuta a ragionare di identico tonico
Per quel che riguarda le forme organizzative c'è la crisi è caratteristica e la configurazione organizzativa delle organizzazioni di volontariato cooperative non profit eccetera eccetera
Qui la la dicotomia e quella suggerita dalla studiosa americana attività spostò Cipolla che studia
Che ha studiato tra le altre cose le trasformazioni del mitico associazionismo civico americano alimentatore come sappiamo da Tocqueville in poi della democrazia americana
Lei ha notato una trasformazione una metamorfosi nel corso degli ultimi
Quarant'anni
Tra l'altro lo dico così apro e chiudo la parentesi per inciso oppure con un rapporto diciamo una pacco coincidenza da studiare con la lo sviluppo delle lotte per i diritti civili
Questa metamorfosi segna il passaggio
Dell'associazionismo in questo caso americano degli Stati Uniti ma la dal punto di vista analitico ora alla questione pertinente anche per noi
Il passaggio da organizzazioni fondate sulla membership sulla partecipazione l'appartenenza la combinazione tra
Esperienze individui gruppi sociali diversi dalla membership dico al maneggi menta
Management vuol dire configurazione di tipo aziendale teste senza corpo lei dice dove l'adesione
All'Associazione poi si si riduce a mandare un assegno punto e poi invece il come dire il in India i manager si fanno i loro affari a
Ho fame gli affari dell'organizzazione per carità
A Washington dissi eccetera eccetera
Allora credo che questa dicotomia di nuovo sia pertinente per noi perché nell'analisi di scorciatoie disco ci vuole molto chiaro molto evidente come questa metamorfosi segnali uno svuotamento
Del tessuto organizzativo della società civile rispetto proprio ai processi di alimentazione di apprendimento di culture di delle abitudini del cuore all'atto qui cioè delle abitudini democratiche
Per ciò che riguarda la natura le caratteristiche delle reti intero organizzative cioè come le associazioni le organizzazioni di cooperative sociali eccetera eccetera si organizzano
Si coordinano tra di loro anche qui troviamo una dicotomia molto pertinente che invece viene suggerita da
Jim merci
Ed è la
Dicotomia sul modo in cui si combinano lui dice usando il linguaggio della National ciò essa le preferenze ed è la deve dell'alternativa tra aggregazione delle preferenze o integrazione delle preferenze
Nell'aggregazione delle preferenze c'è semplicemente una contrattazione su
Come dire di tipo strumentale
Mentre nella integrazione preferenze le presenze cambiano certi ci si confronta diciamo così e si rielabora hanno
I interessi le biglie le preferenze gli obiettivi
E anche le credenze e ne emerge uno una terza cosa diciamo così
è chiaro che nel primo caso noi ci troviamo di fronte alle modalità di
Coordinamento e di accordo tipiche di una logica di mercato
Mentre nel secondo caso ci troviamo di fronte è qualche cosa che assomiglia di più alla per i processi attraverso cui la politica fa sintesi della pluralità dell'istanza
Ultimo livello in più macro diciamo il livello dell'ATP tipi di governance
A questo a questo livello le questioni sono quelle che tutti gli studiosi di
Di questo tema della governance cioè delle diverse modalità di governo
E di accordo trattori plurali essi in nelle sedi della pluralità delle sedi eccetera eccetera
In tutti tutti gli studiosi in un modo o nell'altro poi tendono a evidenziare la presenza di nuovo di una dicotomia tra forme di governo incentrate sulla negoziazione di tipo mercantile
Accordi
Trattori auto interessati
E invece la discussione è la deliberazione di tipo politico sono due modalità di tutti governance tendenzialmente diverso attualmente siamo siamo
Siamo sul terreno della modellistica come poi sempre le dicotomie
Costringono a fare
Ecco
Questi se voi
Se voi immaginate che io vi faccio vedere che se mi sto facendo vedere famoso schemetto ma sono voi lo vedete tutto insieme voi vi rendete conto che
Tra
Atomizzazione
Ma le agilmente aggregazione e
Negoziazione sì si crea un nesso cioè c'è un nesso tra le modalità di governance e la collocazione il tipo di
Trattamento dei destinatari e viceversa
Altrettanto tra un tipo di governance fondato sulla discussione il conflitto politico della deliberazione
E
Modalità organizzative della società civile che politicizzato il campo e l'apposizione dei destinatari in quanto
Come dire collettivi di supporto alla capacità di voce
Ecco
Naturalmente
Lo si ho sintetizzato molto tutta la faccenda bisognerebbe entrare in una serie di dettagli sollevare tutta una serie di questioni fare degli esempi eccetera eccetera che stanno alle spalle di questa formalizzazione
Ma lo sta
Quello che io vorrei fare qui
Anche per
Non annoiare i miei amici
Romani azione basso ripetendo mi costantemente
Per quello che io vorrei fare e a partire diciamo da quest'atto minimo di formalizzazione analitica
è provare a mettere a tema alcune implicazioni
Che secondo me
Vanno
Vanno messi a tema e queste implicazioni diciamo attengono alla registro politico del discorso
E intendo o con questo richiamo riferirmi non soltanto al fatto che è necessario rendersi conto che
Ovviamente il nesso tra welfare e democrazia chiama in causa la politica
E mi
Diciamo la politica il medium di questo messo
Ma anche che
Diciamo se si parla del rapporto tra welfare e democrazia sono in gioco delle scelte politiche
Insomma mi metto a parlare di politica
Mettiamola così scusate
Anche questa è una battuta ma ovviamente sono anche stata sollecitata di recente le sto pensando punto a
Come già pensando alla nascita del Partito Democratico adesso per per dire proprio quali sono gli elementi che non sono poi neanche tanto contingenti che fanno un po'col parte delle ragioni per cui non siamo qui a discutere
Di welfare
Intorno alla nascita del Partito Democratico nella nel avendo avuto occasione di partecipare di assistere alla al ad una discussione sull'ultimo libro di Michele Salvati da una parte
Avendo avuto l'opportunità di leggere una bozza del di un libro il mio fattura se posso rendere pubblica la cosa di Laura Pennacchi
Questi sono diciamo gli aspetti che mi hanno diciamo Lellis le gli eventi che mi hanno
Sollecitato a mettere a tema la questione del rapporto tra Stato il liberalismo quando si parla di welfare è un tema ovvio che del resto come
Baci ci ha ricordato
Del del del welfare socialdemocratico bisogna tener conto delle matrici liberali c'è dentro ci sono delle matrici liberali che vanno riprese vanno ricordate e forse vanno ripensate
C'è un incontro c'è un incontro
Insomma ecco ovviamente
Diciamo così se volete io non ho usato naturalmente ma
Sottotitolo della mia del mio intervento poteva suonare così il liberalismo preso sul serio
Non ho usato perché naturalmente su queste questioni si scattano subito giochi delle parti schieramenti eccetera eccetera
Naturalmente il liberalismo cui io faccio riferimento per dirla in termini molto grezzi richiede alcune distinzioni preliminari tra cui una distinzione tra il liberalismo economico che potremmo
Un po'di nuovo Grizzana ente chiamare il liberismo e il liberalismo politico
Cioè il la principi di libertà
Sul terreno politico cioè quelle libertà che hanno che fare con l'autonomia la voce e la partecipazione politica
Che ovviamente sono quelle che sono più direttamente
Richiamate dalla riferimento alla democrazia
Allora se
Su questo
Io vi faccio notare che nelle considerazioni che facevo nelle due alternative che ponevo per ciascuno dei dei quattro livelli che ho chiamato in causa
Beh il il
La matrice liberale comunque implicata e
E richiedono ognuno di interrogarsi su come
Valorizzare e disciplinare
La matrice liberale
Perché se noi parliamo di governance passiamo parliamo comunque di un Governo a distanza
Cioè non di un Governo autorità tutte autoritativo
Ma di un gol che fa direttamente ma di un Governo che indirizza promuove ed incentiva sa fare e entro certi tale spetti anche il lasciapassare per la famoso le laissez faire
Lascia fare gli attori fa in modo che gli attori facciano e
E
Instruments da come si dice
Istruisce i percorsi orienta inquadra
Promuove eccetera eccetera ma facendo fare e non facendo direttamente quindi abbiamo a che fare con un principio liberale di basi già solo nel momento in cui
Noi parliamo di governance
E naturalmente se chiamiamo in causa la società civile ne riconosciamo ruolo centrale nell'welfare e eccetera eccetera abbiamo di nuovo da misurarci con ciò che la il ruolo della società civile è stato nella tradizione liberale non per niente prima facevo riferimento agli Stati Uniti
Quindi e di nuovo sensi Ale ma così come per i tipi di governance altrettanto per la per la società civile e noi ci dobbiamo domandare qua le società civile come con quali organizzazioni
E infine veniamo al punto dolente dei destinatari la posizione dei destinatari ciò quanto
Cinque minuti tre minuti Ossona già da oggi ha superato l'IVA non un fatto i conti precisione
Dobbiamo fare romana dei
Sempre e comunque anche su questo ovviamente io credo che
E diciamo così la il il i destinatari la l'interrogativo relativo alla posizione di destinatari sia in un certo senso proprio quello cruciale
Rispetto alla all'il come fare i conti con il liberalismo nella Nemi processi di riorganizzazione del welfare
Perché
Noi abbiamo potuto constatare che anche diciamo nel nel nell'nelle forme più col più più avanzate
Più democratiche
Di welfare ci guelfi era stampa universalistico
C'erano sempre l'eccezione alla regola universalistica c'era sempre un fondo del barile da trattare in termini paternalistico ci c'è sempre stato un impianto per l'appunto di tipo
Diciamo tendenzialmente l'appartenenza era un'appartenenza di tipo corporativo
La i supporti collettivi tendevano configurarsi come
Nella forma delle categorie io qui avrei da raccontare delle cose sulle sulle associazioni di utenti e sul sul carattere come dire tendenzialmente corporativo delle associazioni degli utenti avrei da raccontare parecchie cose
Beh questo punto visto che il Presidente mi ha sollecitato a concludere taglio via una serie di cose e concludo semplicemente sottolineando il fatto che
Su questi terreni credo che si giochino appunto sia la qualità dell'UE il fare che ciò che il welfare
è suscettibile di generare in termini di alimentazione o di messa a repentaglio della democrazia
Io credo che su questi terreni noi dobbiamo sapere che è vero
Che a partirà comincia a partire dall'attenzione a quale sia la posizione dei destinatari eh cruciale un
Sistema forte di protezioni
Sociali
Fondate su fondata su su su basi di dirlo
Ma nello stesso tempo dobbiamo provare a combinare questo con effettive condizioni di libertà voti partecipazione
Di promozione di capacità di voce
Anzitutto di coloro che ne sono più dei privati
I laboratori ideale per esplorare e studiare esplorare praticamente e osservare
Come il mio solito il mio mestiere
Che cosa quali combinazioni siano possibili quali dispositivi funziona in un certo modo quali in un altro quali processi vengono innescati da scelte politiche cioè dal tipo di governance in giù
Il laboratorio cruciale sono però sicuramente Illy i sistemi di welfare locali proprio o
Come come come massimo regionali cioè se il regionalizzazione a cui faceva riferimento massimo prima
E tuttavia io non voglio adesso poi invece spero che ci sia tempo per
Tuttavia i limiti di questa dice diciamo di di della dimensione regionale
Aggiuntivi
Delle soluzioni che si possono trovare a questo nesso tra welfare e democrazia in chiave liberale
Rischiano di restare confinate dentro dentro un ambito ristretto rischiano di ingenerare su questo delle enormi differenze alimentando esattamente quella frammentazione
Che invece proprio il terreno delle delibere riflessione sulla democrazia dovrebbe attrezzare ad affrontare se non a risolvere
E quindi bisogna andare a vedere come a quali condizioni processi semmai di alimentazione della democrazia a livello locale sì
Si innestano dentro cornici che che li valorizzano e che li traducono a livello sia nazionale che anche europeo grazie
Grazie
Dobbiamo tenere conto delle ore pensassero
Il senatore Treu deve lasciarci
E quindi lo priviamo di
Svolge il suo intervento dieci anni ci vediamo allora dove il senatore Treu e non c'è bisogno di dirlo e il Presidente della Commissione lavoro e previdenza sociale ed istituzionale
Grazie per l'invito tema
Difficile
Politicamente travagliato mia Commissione non a caso a uno ha già intitolazione limitata
Poiché ne con interloquire con una
Anche con istituzioni spezzettate
Questo rende
Difficile ulteriormente
Il nostro lavoro ma
Io chiedo scusa se Polito lasciarli sono attratto travolto dagli eventi in qualche caso anche positivi come queste
Per questi lavori per il Partito Democratico che sono decollati bene ma io interloquisco con soprattutto con
L'analisi che ha fatto Massimo Paci che puntare molto lucida
Utilissima
Lui è stato
Fatto un quadro tra cui
Risulta risulta anche se l'ha detto in modo
Abbastanza sfumato come il nostro sistema di welfare italiano sia
In Europa
Quello che
A
Nemmeno adeguato a rispondere ai bisogni dei cittadini e anche lei qui lavoratori insomma il modello mediterraneo e tanto come dire male
Posizionato né nei vari welfare europeo da noi
Rappresentato a suo punto più critico sono un welfare poco espressivo di solidarietà
Ampie
Anche poco riflessivo
Con una debolezza vicenza
E noi abbiamo
Meno attivi a proposito del riprenderò questo tema attivi inerti meno attivi
Meno
Gli attivi sono meno mobili
Abbiamo più poveri e soprattutto diseguaglianze crescente tra l'altro gli ultimi dati
Ulteriormente aggravare la situazione e anche se permettete
Un modello che contribuisce
Poco la competitività economica
Perché è un
Un welfare poco attivo e compie in cui la formazione ed educazione formazione sul più ampio che è una componente anche se di solito non lo si tratta insieme
Particolarmente inadeguata quindi siamo in una situazione
Molto deficitaria e io sento preso troppo pessimista ma se guardo nell'ultimo periodo
Non abbiamo peggiorato complessivamente
La
Il quadro
Se volete ancora
Rispetto alle
Alle grandi questioni di del Paese
Si riflette qui dentro nelle difficoltà nelle proprie del nostro sistema di welfare una società divisa politicamente
E anche territorialmente
Questo è un problema che noi abbiamo più
Più grave che altri di altri Paesi perché
Io ogni tanto penso appunto al superano come traghetti amo da un
Tradizionale welfare assicurativo corporativo che ancora fortemente presente verso appunto un
Modello universalistico come come facciamo a traghettare con tutte le difficoltà evitando di di di
Di sostituire ai
Alle divisioni categoriali delle divisioni orizzontali territoriale questo sì non avete detto ma
Una
Terribile prospettiva che dobbiamo guardare in faccia
Quindi la situazione molto critica
Io vorrei sottolineare due tre punti anche cogliendo lo spunto che si diceva Giorgio Ruffolo e l'inizio ma io credo che che la inattivi il rapporto attivi inattivi sia ancora un problema centrale perché insomma la piena occupazione la piena e buona occupazione eh
Con una perversione Perricone come dire con accezione del lavoro se volete anche più ampia di quella specifica solo che pure
Tantissime del
Lavoro retribuito formale mentre queste ancora l'asse della cittadinanza
E quindi del welfare anche del welfare
Basato sulla cittadinanza
In cui su questo sappiamo che quindi per questo abbiamo un problema perché abbiamo
Una
Dimensione degli inattivi o degli scoraggiati che è tra le più alte
Non sono ma
Dato data la scarsa mobilità che dicevo prima noi abbiamo delle barriere presso attivi nativi insider outsider chiamiamoli come vogliamo queste barriere sono molto forti
E quindi sono un primo elemento di quel conto
Di come dire di
Negativo rispetto alla coesione sociale e
E lì e che in realtà le barriere questo lo voglio sottolineare perché ogni tanto quando si pensa barriera insider usare dal
Si pensa che il solito problema della licenziamento non licenziamento vietato ENEL un l'oggetto di
Anche di questo Libro verde della Commissione europea
Che non aiuta molto devo dire la riflessione è nostra ma non è solo come dire
Ho tanto questo il problema perché adesso anche senza entrare nel merito non è perché l'abbiamo protezione dell'insider sul rapporto di lavoro che c'è una scarsa
Comunicazione punto uno non sono opportunità scarse per gli outsider
E su questo potremmo discuterne Suma anch'io credo che si è semplicistico dire che stiamo le cose stanno così ma in realtà anche anche nella
Nell'UE nel federare in alcuni settori importanti del welfare noi abbiamo barriere che non sono ancora
Neppure es
Veramente affrontate pensiamo al verde tema delle pensioni
Che sono ancora fortemente categoriale e anche con la pulizia del metodo qua contributivo non non hanno affrontato il problema di in una eventuale correzione e integrazione tra pensione categoriali e pensione di cittadinanza
E anzi questo proprio non è neanche all'ordine del giorno nel pure nel protocollo che pure
Alcune cose le dice
Sul tema classico no della
Del rapporto di sale da lo sai perché sono i servizi sul mercato del lavoro risucchio indennità di disoccupazione sostegno al reddito
Beh io sto qui qui c'è qualcosa nel piccanti era un po'di tempo anche nel protocollo si dice procediamo da
Sistemi di tutela reddito fortemente legati alle categorie forti e allora andiamo verso un disegno di ammortizzatori scusate uso ancora questo termine
Generalizzato
Siamo ancora nell'ambito del lavoro non perché il reddito minimo non è all'ordine del giorno ma anche qui che pure è uno dei punti su cui insomma c'è un investimento politico mi pare importante
Vedo forti forti resistenze
Forti resistenze non solo finanziari se fare negli matti trattori universali costa molto centosei costa molto ma soprattutto costa molto sì Benusiglio riducono le spese per le protezione
Spesso eccessiva di sono delle casse integrazioni a vita oppure il reti alcuni tipi di
Di lavoro nell'ambito dei servizi dato che io condivido questa tendenza che si vede anche se da noi meno che
La il welfare di servizi e non solo di trasferimento dei rifiuti a crescente importanza in realtà la come sono organizzati i servizi
Per quanto riguarda del rapporto
Pregresse qua riguarda le le le possibilità di occupazione di servizi per l'impiego i servizi di formazione beh qui noi appunto abbiamo barriere
Che perché sono ancora molto gravi per cui si fa da una
Formazione migliore che ce l'ha già i servizi all'impiego si danno ai settori forti quindi
Abbiamo una chiusura e quindi poca poca
Spinta verso un anche qui un modello più
Diffuso sedevano universalistico gli ostacoli a a rompere queste barriere che ripeto sono sul nel rapporto nel mercato del lavoro nei servizi e vero che un'eccezione positivo forse
E sono tutti i servizi di assistenza di cui parlava Massimo Pace gli ostacoli sono quelli né sotto le dimetto due assieme perché Massimo Pace sulle appena toccati beh se vogliamo andare verso
Berlinguer fra nuovo e appunto più vicino modelli universalistici de da una parte
Occorre che lo storico sostenitore del welfare del secolo scorso cioè il movimento
Dei lavoratori nelle sue varie organizzazioni abbia
Una disponibilità andare in questa direzione
E viceversa io
Badate il mio Gruppo a dieci anni fa fare un modello
Con Onofri
Una politica diversa dire agli ammortizzatori sociali più diciamo diffusa
Beh sono stato duramente represso dalla combinato disposto di Confindustria e CGIL CISL UIL riempirlo la difesa della cassa integrazione tipicamente
Del genere assicurativo
Quindi qui quindi vedo poco vedo poca disponibilità a tutt'oggi si sta tutto oggi sull'applicazione del protocollo abbiamo queste difficoltà e dall'altra parte sul versante politico
Occorrerebbe diciamo un
Vice Massimo Paci citando persino del presso il Cern democrazia forte nordica occorrerebbe una spirito bypartisan se anche sto aiuto lo fa ai moderati figuriamoci noi
Stiamo combinati
Abbiamo
Pensavano interrogatori
Bene ma comunque alla nostra
Innovando ma fosse invece ne curerà anche fare voglio prelazione
Un po'fuori non ben vengano siccome tu hai citato un caso di forte compattezza politiche Risi Larocca hanno avuto bisogno di fare qualche operazione perché sono
Sono offerte e sociali molto poco impegnative e quindi ai bisogni una forte sostegno politico da noi abbiamo divisioni interne alla coalizione ovviamente
Qui di bypartisan non c'è inviterà anche
Il la il valore del livello decentrato su questo punto è io lo condivido tutto giusto quello che
Che si diceva prima dal punto di vista anche della comparazione dei buoni esempi delle best practice est sterline
E sì però appunto noi intanto possiamo massimizzare questo valore in quanto abbiamo una base essenziale una base di servizi prestazioni essenziali standards
Che siano condivisi
Addirittura un'amministrazione centrale che sostenga una forte
Orientamento e qui in questo momento ecco qui se volete
Io lascio aperto giudizio però noi abbiamo avuto un Titolo quinto che ha
Avviato un decentramento di poteri di competenza che normative su persino su questi livelli che assolutamente
Come dire spinto non di oppio ricordo che discute quei tedeschi che comuni nordici questo insomma voi siete matti decentrare così le questioni del lavoro e dell'Uefa che sono come dire delicatissime
Noi abbiamo fatto un passo molto forte in quella direzione che poi che che poteva anche essere gestito se avessimo avuto una se avessimo avuto invece che una legislazione disposizione misure tutto due pubblico salvo per fare queste cose qua da almeno due legislazione
Ed i relatori
E cinque come poi come pestato
Applicato neanche però non è applicato come sta come è andato avanti questo titolo quinto
In realtà
A aggravato i rischi di di confusione per cui noi in questo momento il ve la dico brutalmente emergevano facciamo conto di questo
Se sospendiamo un po'tutta questa operazione
E ci occupiamo un po'più di
Di mettere in ordine
Qualche orientamento nazionale emerito
Finisco dicendo due-tre cose su quello che vedo di me in movimento adesso perché insomma quadro non è immobile confuso poco contraddittorio sul
Del versante diciamo
Assistenza in senso lato servizi sociali eccetera è vero che lì ci sono molte potenzialità eccetera però attenzione
Cinque anni fa è stata staccata la spina da queste Ciappina finanziaria
Il che ovviamente pesa e adesso occorre come dire restituire
Comunque queste curare in cui
C'è una potenziale
Evoluzione sugli ammortizzatori sociali o ho già detto prima
Un investimento politico significativo per uno sistema più universalistico
E però con forti resistenze
Sul sistema pensionistico non non si riflette sul
Tema guardate che diventerà attualissima perché con la trasformazione così tema con contributivo ecco Aid e CONI questi centri che verranno
Rivisti
E è chiaro che le pensioni future saranno come dirà avranno un tasso di copertura di tipo categoriale o
Comunque basato sul lavoro molto più basso
E anche nel protocollo si dice poniamo l'obiettivo del sessanta per cento che vuol dire questo
Io non vedo però abbiamo poi un obiettivo del sessanta per cento di per sé per le pensioni di parlamentari o per le pensioni dei dirigenti d'azienda
Secondo me può benissimo andare sistemarlo contributivo Q
Ma per
Una fascia di popolazione se non interveniamo in qualche modo io dico appunto introducendo elementi mi personalistici una pensione di base è chiaro che avremo milioni di
Ma non
Di o attuali giovani futuri anziani che sarà che avranno pensioni inadeguate
Il Ministero
Questa e questa è una delle tante tecniche per per correggere io sto dicendo che qui non si sta pensando a una al problema
E non è sbagliato dire a sessanta per cento a tutti perché non vedo perché viceversa tarda anche colto sistema o forse sì
Io ritengo che invece è un po'come nei sistemi norvegese si debba essere una correzione di un sistema contributivo depresse e pulito
Con qualche forma di pensione finanziata da finisco e quindi con tutti i problemi che abbiamo però questa è una questione politicamente non affrontate
E dicevo già compiuti gravi di dirlo ancora divisioni dei movimenti
Contraddittori nell'area dei servizi sul mercato del lavoro con questi problemi degli enti di un territorio italiano che ha
Delle divisioni enorme un'ultima battuta sull'Europa che è stata fino adesso appena
Toccata nel nostro discorso ma io sono convinto che servirebbe un investimento maggiore politico ed istituzionale dell'Europa su tutto questo versante del welfare perché una delle ragioni della delusione dei cittadini
Mi scuso della semplificazione rispetto
All'Europa e anche al prospettive costituzionali e che questi sia stato
Avevo aspettative di
Di crescita di avere sostegno alla crescita e anche al welfare maggiore l'Europa ha deluso in molta parte ed allora come
Come reagirebbe e qui è stato detto mele marce Massimo Pace ha detto cioè ci sono dei movimenti non c'è dubbio no che
Il fatto che sanità
Assistenza
Abbia come dire qualche Tonolo europeo nel senso che i cittadini che si muovono trovano
Dei diritti in nei vari Paesi è una cosa positiva sì però qui siamo lontani ancora no dalla quello che era un po'il sogno della
Di una modello sociale Comune quindi quello una volta si diceva all'armonizzazione perché stiamo ancora semplicemente dicendo che sistemi vestono diversi dopodiché se uno si muove ma
Magari per alcuni aspetti
Si danno garanzia anche ai cittadini europei e non solo quelli del
Del nazione
Quindi
Io vedo ancora una una sostanziale assenza di
Di iniziative e anche di competenze europee su su questo tema
Anche l'ENEL l'idea del reddito minimo
Che è un'idea che che gira negli ambienti come dire
Ripeto edotti ma in realtà
Più che una auspicio oggi generale diffuso non non non c'è
Il riferimento invece alla reale alle pensioni private eccetera si è così ma questa è un'area di mercato
Quindi ci vorrebbe ci vorrebbe sicuramente un rafforzamento diciamo sui due versanti che che abbiamo adesso due
Tiranti vettori di di una maggiore influenza europeo una
La
Tutela purché sanzione costituzionali diritti sociali che hanno un effetto di
Di stimolo e poi possono tradursi anche in ricadute normative e poi questa ma metodo pur di coordinamento Pertoso affermò che è un second best rispetto a quello che pensavamo cinquant'anni fa
Però e quello che passa il convento e che
Peraltro intanto può funzionare per indicare delle strade i comuni in quanto a livello
A livello delle singole
Nazioni ci sia o questa corrispondenza
E io credo che questa questa strade europea
Ci deve dare delle dei segnali degli obiettivi troppo in là
La responsabilità per molti anni ancora resta noi ecco non vorrei che poi l'Europa in realtà fosse solo tutta una
Una elemento perché viene utilizzato per ben premere sui col controllo dei costi e quindi sul
Per risparmiare nell'UE al fare che è una versione di Europa che a noi non non piace che non sarebbe utile quindi siamo in un momento
Di sicuramente difficile mi auguro che le energie politiche si stanno accumulando attorno al Partito Democratico servano a superare questo momento difficile grazie grazie
Riprendiamo allora con le relazioni abbiamo
Abbiamo
Settantacinque minuti
Quindi dobbiamo dividerci lettera tre relazioni che sono quelle di Elena che permeabilità dagli atti di Laura Pennacchi e Di Stefano giù Bonino allora venticinque minuti ciascuno al massimo
Grazie
Il Vaticano allora io ho un titolo molto impegnativo è stata data la giustizia distributiva quindi sicuramente non affronterà questo tema perché
E per incompetenza facciamo in generale sembra complicato da affrontare e mi vorrei concentrarmi con voi facendo una breve riflessione sul concetto di eguaglianza di opportunità
Senza che l'eguaglianza di opportunità mi sembra essere diventato
Il leitmotiv di tutte le nostre discussioni cioè dobbiamo abbandonare un vecchio welfare centrato sulle compensazioni ex-post sui risultati dobbiamo invece a muoverci verso una prospettiva di eguaglianza di opportunità
La questione
La questione la questione minimo quale
E che come insomma no innovano pochissime citazioni netto due-tre perché sono stata stimolata non avevo neanche una citazione lo studio Masi delucidazioni giudice ce n'erano altri ma come giustamente come ricordava benissimo
Come ricordava mese nell'articolo recente sul concetto di eguaglianza di opportunità
Quello che contraddistingue l'eguaglianza di opportunità rispetto ad altre prospettive di etica e della giustizia e semplicemente a ritenere che esiste un prima è un dopo del prima responsabile la collettività del dopo è responsabile l'individuo se questo è vero noi abbiamo una pluralità di famiglie che eguaglianza di opportunità
Non a caso se guardiamo dentro la diciamo le il panorama
Del pensiero liberaldemocratico di oggi noi ci troviamo davvero
Posizioni come quelle di Rawls che sono sicuramente eguaglianza di opportunità
Posizioni come Duarte ingaggio stizzita le compensazioni perché tu attiene a differenza di Rawls
A due meccanismi assicurativi per i talenti scarsi e per l'handicap che sono puramente compensativi abbiamo concezioni dei vacanza di opportunità la Saint perché le capacità sono dell'opportunità
E dunque che cos'è l'eguaglianza di opportunità le mezze opportunità può essere specificata in modi diversissimi perché appunto possiamo mettere il confine in spazi diversi tra il da prima e il topo
Allora detto questo io oggi vorrei concentrarmi su una specificazione di eguaglianza di opportunità
Che secondo me sta diventando un po'troppo per tentare esprimo il mio giudizio un po'troppo ricorrente anche nel
Dibattito pubblico nel pensiero pubblico a sinistra
E che non la voto insomma che che crea che cercherò di specificare ovviamente prima di criticarla
Come anticipo voglio subito dire che non
Le le mie osservazioni non sono osservazioni totalmente che ovviamente distruttive il punto che cercherò di argomentare e che quella concezione una concezione parziale
E individua alcuni elementi complessivi di una diretta la giustizia ma non può sostituirsi a essere ad essere una teoria devo comunque un principio distributivo completo qual è la concezione
Sulla quale mi concentro e della quale vorrei mettere in evidenza sicuramente alcuni bene alcuni aspetti desiderabili ma anche alcuni aspetti più critici è la concezione che possiamo così definire
C'è una concezione secondo la quale il prima la responsabilità della collettività
Dovrebbe essere quella di creare le condizioni affinché gli individui siano in grado poi di prendere nelle proprie mani i propri destini gergo odierno anche di manifesti che sono stati scritti di aiutarsi da sé ovviamente con le debite eccezioni
Di chi non è in grado di aiutarci i disabili
A questa concezione include un aspetto formale di eguaglianza di opportunità sicuramente importante
L'accesso alle posizioni di vantaggio altre società deve essere sbarrato I nepotismo alle raccomandazioni e più complessivamente le discriminazioni
E anche un aspetto sostanziale occorre contrastare l'influenza del contesto socio economico sullo sviluppo dei meriti
Non solo
La concezione che sentiamo ricorrente
Sì vorrebbero anche offrire seconde e terze chance nel corso della vita di fronte ad esempio l'incertezza dei mercati nuove chance di formazione permanente per poter una volta che si è sottoposti all'incertezza del mercato riformarsi cade nel le condizioni ex ante per potere riparte ci pare alla a al gioco di mercato
A
Quindi
Di fondo questa concezione di eguaglianza di opportunità come la possiamo più o meno l'ho già detta però sostanzialmente a qual è l'idea di fondo l'idea di fondo e quella della vecchia meritocrazia sostanziale esistono delle condizioni di vantaggio nella società
Non è giusto che in questa cappa queste condizioni di vantaggio accedano soltanto alcuni individua prescindere nell'ora meriti
Intesa in senso sostanziale non guardiamo soltanto i meriti correnti
Ma guardiamo anche esattamente a al fatto che occupiamoci del fatto che tutti quanti abbiamo avuto le stesse chance di sviluppare i propri meriti perché si contrastano svantaggio di tipo socio-economico
Questa concezione sarebbe giusta in serie perché non permette che a fattori al di fuori della volontà individuali come le condizioni socio economiche influenzino quello che sarà tra la nostra vita
E quindi ostici ostacolino
A ed io credo che non ci permettono di diventare padrone di noi stessi
Al tempo stesso sarebbe anche giusta perché è evidente che se noi possiamo prevenire
Offrendo opportunità di inserimento nel gioco di mercato a tutti gli individui se questi prevenire forme di esclusione sociale evidente che preveniamo anche tanto sofferenza e quindi sarebbe giusta anche per questo motivo
E sarebbe anche giusta perché in questa prospettiva non si chiederebbe alla collettività di sovvenzionare Lozzo la deresponsabilizzazione la collettività semplicemente sostiene le condizioni iniziali
In più questa concezione sarebbe anche potremmo dire economica o comunque complementare con a
Le esigenze dell'economia
Perché sarebbe anche adeguata al nuovo contesto dell'economia post fordista globalizzate dove l'unico modo per non pagare i costi di una concorrenza al ribasso
E quello di scommettere appunto su istruzione formazione promozione dei talenti e dei meriti funge avendo come si dice anche qua con uno slogan ricorrente
Da qui una lente di ciò che è stata la sintesi che ENEL Diana nel periodo fordista quindi questa concezione alta delle basi potenti di giustizia e anche di complementarietà con le ragioni dell'economia
E in questo modo essendo anch'come dire nella ponendosi fortemente nel solco da penso dal modello sociale europeo che ha sempre cercato di unire ragioni dell'economia ragioni anche dei diritti
Come ho detto
Se io in questo intervento vorrei sottolineare alcuni limiti di questa concezione
Ma prima di farlo lasciatemi soltanto ricordare anche alcuni pregi e assolutamente la necessità
Di realizzarne alcuni elementi nel nostro Paese soltanto due dati abbiamo con riferimento all'Italia ad esempio
Basti ricordare che il settanta per cento dei diplomati di istituto tecnico o professionale ancora oggi un padre con licenza elementare o media il settanta per cento dei figli dei laureati ottiene invece una licenza liceale
E di questi il novantacinque per cento si iscrive all'università contro meno di un quarto di chi ha ottenuto una licenza professionale
Non solo a questo anche un punto importante anche a parità
Di livello di istruzione
Chi proviene da una famiglia in condizioni socio economica avvantaggiate
Ha comunque prospettive di carriera migliori rispetta chi a parità di Laura poter proviene da famiglie svantaggiate chiaro esempio del peso di raccomandazioni conoscenze nepotismo
A seguito di questi due fenomeni in Italia l'elasticità dei redditi dei figli rispetto a quello dei genitori si attesta attorno allo zero cinquantuno
Contro lo zero quindici della Danimarca e lo zero ventisette della Svezia
Quindi non ci troviamo se ci fosse totale immobilità avremmo ovviamente uno totali invece mobilità fra le generazioni avremmo zero Danimarca zero quindici Italia zero cinquantuno
A margine però vorrei ricordare questo dobbiamo sempre ricordarlo che anche il Paese dell'opportunità cioè gli Stati Uniti
Dimostra un grado di correlazione dello zero quarantasette quindi noi siamo a zero cinquantuno lo Ruggiero quarantasette e la cosa più grave degli Stati Uniti non è tanto questo valore medio che sempre e comunque zero quarantasette sempre un valore elevato
Ma la cosa più grave e che dov'è che c'è poca mobilità c'è poca mobilità esattamente dove invece la mobilità dovrebbe essere maggiore cioè nel quindi le più basso nel venti per cento più basso tra popolazione
Dove ben il quarantadue per cento dei soggetti resta collocato di generazione in generazione di nuovo contro zero ventiquattro tra Danimarca è uno zero ventisei della Svezia in USA enorme pensato in house cioè più abilità nell'ultimo è inutile i ricchi gli avvantaggiati ricchi possono scende dal porto che è inutile rispetto a quello che capita da noi questo infatti la il combinato di questi due fenomeni da quel valore medio dello zero quarantasei però la cosa che da ricordare che invece nel quinti le più basso quello che invece dovrebbero favorire l'emersione
Ecco e comunque la mobilità sociale liste sta di generazione in generazione il quarantadue per cento dei soggetti
Quindi di fronte a questi dati SerT ma sembrerebbe assolutamente è come dire
Impossibile non ritenere che quella concezione di eguaglianza di opportunità meritocratica non abbia senso assenso anche non da un punto di vista puramente formale a parità dirà di titolo di studio i più ricchi hanno carriere di lavoro assolutamente superiore chinarci famiglie più ricca a prospettive di carriera e di lavoro assolutamente miti quindi questo è un chiaro esempio siccome paritaria di titolo di studio un cadeau un chiaro esempio anche di assenza di opportunità dal punto di vista puramente formale
Allo stesso modo si è già parlato prima
Della situazione della quantità di persone nel nostro Paese che sono disoccupate ogni inoccupate
Proprio
E quindi
Evidente che io non voglio mettere in discussione la potenza e la desidera di vita di realizzare queste opportunità è ovvio
Quello che io appunto adesso sono già abbastanza metà del mio intervento quindi pensa di rispettare i tempi quello sul quale vorrei portare l'attenzione in questa restante parte di questa
Chi ha carattere questa mattina e su alcuni limiti di questa concezione di eguaglianza di opportunità se noi la prendiamo come l'elemento fondamentale da il diciamo del dell'ideale di giusto e di tributi IVA a cui ci voglia messe grazie se una componente perfetto ovvio che noi vogliamo garantire queste cose però secondo me chi si pone in una posizione facemmo a sinistra sociale democratico pur sinistra dovrebbe volere un po'di più che non soltanto questa eguaglianza di opportunità quali sono alcuni problemi con questa concezione di eguaglianza di opportunità ovviamente ce ne sono tantissimi non posso
Dal fatto che
Tanti la vedono una nuova concezione se non ci andiamo a rileggere le pagine del Settecento
E il pensatore i liberali del Settecento vasta figli astringenza sta bene esattamente questo che loro rivendicavano controllati l'aristocrazia del merito contro l'aristocrazia de la terra una quindi le ritroviamo già esattamente in quella letteratura
Possiamo dire che molto spesso anche questa contrapposizione pesante ex post è un po'insensata perché per garantire
Le opportunità ex ante difficili di garantire risultati ex-post genitori perché se i figli vivono in condizioni di povertà avranno poi poche chance
A
Possiamo riferirci anche al fatto che in fondo l'eguaglianza di opportunità dal punto di vista sostanziale
E praticamente impossibile da realizzare perché vorrebbe implicherebbe degli interventi così potenti così invasivi anche nella vita familiare che di fatto noi non possiamo realizzata come con bellissimo libro di avrai cause SWIFT non essere ipocriti come non essere uniti
Pochi vita ed era a difesa della scuola pubblica contro la scuola privata ed è uscito da poco e loro ricordavano in questo libretto dicevano spero ovviamente è chiaro che se un bambino nasce in una famiglia in quella sera il padre una madre
Il lei divengono una storia al bordo del letto quel bambino avrà più chance di sviluppare abilità cognitive di quanto già un bambino i cui genitori lavorano di notte arrivano distrutti la sera a casa ma ciononostante anche se noi siamo duri per l'eguaglianza sostanziale
Di opportunità non possiamo certo impedire alle famiglie di fare questa cosa perché questo è quello che identifica anche la cura all'estero e famiglia gli affetti e qui di l'eguaglianza di opportunità sostanziale ha comunque delle difficoltà a realizzarsi non entro però in questi punti con soltanto messo così molto velocemente
E vorrei invece
Con un poco più di attenzione nell'etica
Sottolineare quelli che secondo me sono le tre carenze maggiori di questa concezione chiamiamola meritocratica dell'eguaglianza di opportunità
La prima
La prima questione concerne la sottovalutazione della natura del lavoro
Qualche cosa qual è la caratteristica di fondo di questa concezione
Tutti a prescindere nella versione sostanziale a prescindere da dove nascono devono avere la possibilità di accedere alle posizioni di vantaggio non è giusto perché tu sei ricco centri e l'altro potrà non c'entra
Le posizioni di vantaggio quella gerarchia quelle posizioni di vantaggio però sono date non sono mai messa in discussione c'è questa
Gerarchia questo insieme anche se
Mediante marito gerarchie comunque questo insieme di posizioni
Di ospiti opportunità di lavoro devono essere aperti i meriti punto ma non si entra nel discutere quali sono queste opportunità
Allora anche nei mondi più insomma anche se non ci muoviamo nella prospettiva
Di uno sviluppo economico che privilegia la specializzazione elevata e quindi ci muoviamo da un sistema che cerca di concorrere sul prezzo a un sistema no non dico che invece cerca di concorre sulla qualità e quindi la fuori di migliore qualità anche in quel caso lì resteranno sempre i lavori e basta specializzazione
Se lo andiamo a vedere al miracolo svedese
Trattasi di crescita del quattro per cento grandi economia perché che appuntato svilupparsi dal punto di vista di investimenti in ricerca e sviluppo e Silvia i disoccupati gli emarginati i giovani sono in costante crescita con grossi problemi per anche dirvi inserimento dato di fatto questo
Allora anche se noi facciamo leva sullo sviluppo economico più o diciamo più orientato alla ricerca allo sviluppo ci saranno sempre dei lavori che sono lavori di bassa specializzazione diciamo a bandi bassa qualità
Se noi guardiamo un libro appena uscito della policy prescrive prende
In che fa veramente uno studio molto approfondito su come si è voluto la il mercato del lavoro per chi è impegnato
Nel diciamo del welfare sia come dipendente pubblico ma sia anche a seguito delle esternalizzazioni come cooperative e così via non parlo delle badanti
E per la loro situazione che coprirebbe dei quali bisognerebbe invece anche parlare ovviamente
Vediamo come anche lì lo porti il lavoro che viene offerto è una l'opportunità di lavoro che vengono offerte sono opportunità assoluta mente povere molto spesso di senso o dove i rapporti di potere sono assolutamente tutti portati da una parte così
A
Piccola parentesi rileggerò alcune cose di lombardi di un po'di tempo fa non ovviamente di una legge un po'di cose che va ascritta tra molto ed era bella come te la sua concezione che ex ante fosse una concezione che aveva a che fare
Con la modificazione anche di rapporti di potere quindi lavori che modificassero anche i rapporti di potere di modo che ci fosse più simmetria rispetto invece a quella che c'è nei lavori a bassa specializzazione
Se quindi prima sottovalutazione prendo i lavori come dati
Seconda e e
E questo è un problema la sinistra si deve occupare della natura del lavoro e non soltanto di permettere di accedere a dei lavori dati
Secondo punto legato anche a sembra questa a questo prendere per dato quello quello che c'è fuori semplicemente voler avere una gara meritocratica per eccetera
Riguarda la sostanziale sottovalutazione della diseguaglianza in che senso nel senso che
Quello che conta in questa prospettiva eccetera ai vantaggi ok e quindi fatto vuol dire legittimare anche la struttura delle remunerazioni esistenti
Se tu hai lavorato e ti sei impegnato e riesce ad arrivare ha una posizione di vantaggio quello che ti prendi sono attua punto e quindi non una nota non noi non ci occupiamo più di discutere sei giusto se non è giusto quella struttura della distribuzione primaria del reddito
è stato citato libri fieri di laurea ed esercitiamo o libero invece già fatta di Laura sul di legittimazione della tassazione queste resa esattamente ed avrà Pennacchi e questo è esattamente diciamo contro il tema questo perché stamani che implicitamente cerco di portare alla diciamo di sottolineare
Cioè quella posizione prende per buono ciocche il mercato nella distribuzione primaria a realizza e non in date non si chiede mai giusto non è giusto e anche qua
Sicuramente parte del valore di ciò che produciamo è attribuibile al nostro sforzo
E chi si sforzano va penalizzate non voglio e con questo non voglio neanche dire che sia giusto che i ricchi piangano però al contempo o quello che si riesce a ottenere sul mercato dipende da molti fattori errati CE diseguaglianza naturale
Errati citate la domanda dell'offerta interdipendenze produttiva complessiva cooperazione sociale dotazioni di beni comuni che nel tempo abbiamo accumulato
E quindi siccome molto di quello che noi teniamo non dipende da noi ma dipende dagli altri dipende dal caso tutto quello che noi riusciamo ad ottenere non può essere nostro in parte anche degli altri
Queste considerazioni son tornate oggi alla ribalta nella filosofia liberaldemocratica duo chino tolse eccetera
Però mi sembra per noi che ci rifacciamo la tradizione socialista sarebbe veramente più utile in questi tempi ritornare a rileggersi un po'di tutte le posizioni Fabiana
è il movimento dei Fabiani fra l'Otto e Novecento aveva sviluppato questo programma contro le tre R che cosa erano le tre R entreranno le tre grandi rendite rendite della terra
Rendite prospettiva lo chiamerà Terre di Tutti e siccome tutti non possono della terra buona c'è davvero una corrispettivo come che lo prendo il corrispettivo tassando la rendita
La alla seconda capitale umano scarso perché parla scusate capitale umano anche perché siccome il capitale umano dipende anche dalla lotteria genetica e quindi abbastanza a
Quale e quindi passiamo anche le rendite che i più fortunati possono avere e anche i lavori i lavori buoni sono scarse anche questi Teheran rendita per cui il discorso divampa Rice
Che sembra un discorso recente passiamo diciamo i lavori più remunerativi perché sono scarsi in realtà anche un vecchio discorso Saviano
Che sembrerebbe utile riandare al pre-CIPE
Quindi terzo punto e penso di restare nei tempi testo quasi per finire
Ha quindi questo quali sono i propri sottovalutazioni di questa prospettiva meritocrazia natura del lavoro natura delle remunerazioni
Terzo punto ecco di questo Laterza sottovalutazione
Ciò che si ottiene con il lavoro potrebbe non essere sufficiente per il godimento di molte altre opportunità
Cioè l'opportuna il lavoro è sicuramente un'opportunità centrale ovvia ma non è l'unico porto unità dalla quale dipendono tutte le altre io potrei avere un lavoro ma ciononostante non avere i soldi per essere curata se malata essere assistita se anziana
A essere fruire di una casa se guardiamo la distribuzione dei redditi e sappiamo che i nostri sei milioni di lavoratori dipendenti e non parlo di tutti gli outsider parlo anche degli insider hanno un reddito inferiore a mille euro al mese
Ovviamente sul mercato con quel reddito da lavoro una serie di queste
Altre opportunità cruciali per il nostro star bene non potrebbero essere realizzate e quindi quella vecchia funzione assicurativa dello stato sociale in cui tutti si dipendenti gli uni dagli altri perché la dipendenza reciproca meglio di quella privata mi sembra debba essere mantenuta non soltanto
Ma ci sono tante opportunità che il i redditi non
Non possono comprare anche se io fossi molto ricca o comunque beh certo
I beni pubblici e non li posso comprare
E quindi c'è anche insomma una sempre di più dovremmo porre attenzione anche alla natura dell'opportunità o pubblica non materiali e così via
Questa visione più ricca quindi alla fine la
Quello che che ho cercato di sottolineare in questo intervento che sicuramente
L'eguaglianza di opportunità meritocratica ha dei lati positivi somma assolutamente desiderabile nel nostro Paese in modo particolare date il peso del
Sempre più forte anche poi momenti di crisi economica per cui ripeto del nepotismo raccomandazioni sicuramente dello stringersi del chiudersi diventa più forte basta andare al sud
E vedere cosa sta capitando in questi ultimi dieci anni per vedere come di nuovo questo peso del del
Anche l'appartenenza in senso negativo in questo allora in questo senso diventa più forte
Però non basta secondo me per una prospettiva di sinistra perché ci sono questi elementi in più che devono essere presi in considerazione l'ultima affermazione questa prospettiva di eguaglianza più ricca di opportunità
Contrasta con la con l'economia
Secondo me assolutamente no ma qui diciamo non dico secondo me perché posso citare molti dei lavori del nostro Presidente nel quale e si metteva abbastanza alto ma se mettiamo molto in evidenza
Come un conto almeno se questa data la mia lettura spero di non avere male interpretato il suo pensiero ma comunque un conto è prendere per buono il mercato e cercare di aprire gli accessi a questo me dato come nella prospettiva meritocratica un altro conto invece cercare di orientare il mercato in modo da influenzare la crescita ai fini della promozione di attività che siano fonte di benessere umana
Grazie
Bene anche delle osservando scrupolosamente riteniamo indispensabile
Laura Laura Pennacchi
Tra
Le considerazioni valgono
Rispetto al
Grave in questione dell'imposizione
Si tratta conflitti
Perché
Così faccio il titolo della mia relazione non l'ho detto le intenzioni nel modello europeo di un quel fare
E il fatto che
Questa notte
Sia stato trovato un accordo sul Trattato costituzionale ci riempie Di Gioia
Nonostante
Conserviamo qualche amarezza insoddisfazione per ciò che è andato perduto
Nel processo che porta dalla
Che ha portato dal Barrot del precedente testo di costituzione al Trattato di oggi tuttavia siamo pieni di gioia per il fatto che
Un trattato con aspirazioni costituzionale venga comunque proposto per l'Europa
Siamo pieni di gioia dicevo e siamo anche consapevoli proprio per la fanno e la preoccupazione con cui
Siamo giunti all'accordo di questa notte che parlare di tensioni
Nel modello europeo di guerra fatti non è
Non è esagerato
Se teniamo appunto conto di ciò
Che
Questa mattina è già stato ricordato
Ed è
E cioè del fatto che
La ripulsa del della Costituente precedente testo di costituzione ad opera soprattutto dei cittadini francesi e olandesi che ha poi portato al rimpasto e ora superato e avvenuta
Ormai tutto anche indagini dell'eurobarometro ce l'hanno confermato i siti le analisi accurate che si sono state compiute sugli elettori soprattutto perché
I cittadini francesi e olandesi si sono considerati interprete di un sentimento più generale dei cittadini europei che ebbe vedeva un'aggressione al modello
Al modello sociale europeo chiamiamolo come comunemente viene chiamato
Ora questo titolo
Fattuale da una parte ma dall'altra fa anche
Una scelta nel litiga interpretativa
Non possiamo interrogarci sulle tensioni nel modello europeo di voler fare
Perché stiamo presupponendo che un modello europeo esista
E questo ha però una presupposizione per niente scontata
E non lo è
In Europa e non lo è nel confronto più generale che in corso
Tra grandi aree
Occidentali
E tra queste aree occidentali e le aree
Emergenti e direi non più solo emergenti pensiamo alla grande forza con cui la Cina l'India si stanno affermando nel mondo
Il confronto riguarda anche i loro ecco vorrei dire
Subito che
Questo
Ci rimanda appunto a un allargamento del paradigma interpretativo che dobbiamo utilizzare
E
Il paradigma interpretativo si visualizza su un mondo non per caso c'è un dilagare di parole
Declinati a partire dalla globalizzazione
Ma dentro il mondo c'è poi un confronto specifico che riguarda l'Europa
E gli Stati Uniti d'America che non abbiamo citato per niente fino a questo momento
Coloro che
Sostengono che
Non c'è un modello sociale europeo
Sono anche coloro che sostengono che
Le intenzioni che i Paesi europei devono affrontare a livello di di loro were fare quindi non nel modello europeo di quel farmaco
All'interno dei singoli sistemi nazionali di protezione sociale
Sono tensioni che nascono dai problemi oggettivi
Che la situazione ci pone
In particolare riferiti appunto alla globalizzazione all'emergere
E all'imporsi dell'economia dei servizi a bassa produttività alle nuove le caratteristiche delle nuove tecnologie alle caratteristiche della transizione demografica
In corso soprattutto per i Paesi occidentali ma vediamo che anche la Cina molti problemi anche da da quell'atto
Con questa ottica le tensioni sono rappresentate in un modo naturalistico e naturalizzato
Sono dati oggettivi
Sono dati di natura
E sono problemi comuni che tutti i Paesi devono affrontare il
Ed è questa comunanza di problemi che hanno questa caratteristica di naturalità
Che fa
Il tratto distintivo della situazione odierna
Da questo punto di vista si traggono argomenti per appunto sostenere che un modello sociale europea in realtà non esiste
La nostra tesi la mia tesi e che invece un modello sociale europeo esista nonostante tutte le differenze che indubbiamente soltanto un Ceccon non vedrebbe che noi veniamo
E oltre alle differenze dei vari sistemi nazionali vediamo anche la
La forza della cosiddetta padre pende in si e cioè del delle storie nazionali che
Agiscono con dei sedimentati storici appunto che anch'
Hanno un'importanza notevolissima tutto oggi basti pensare
A ciò che è stato detto del caso italiano che è un caso veramente
Atipico e particolare tant'è vero che viene inserito in quella
In quell'il modello o in quella sottospecie mediterranea del modello sociale europeo nel quale far che a sua volta qualcosa di molto spurio definito operare per residualità rispetto
Hai tre modelli che alle tre sottospecie che invece vengono considerati in modo più coerentemente
E analiticamente rappresentabile
Ora se esiste un modello
Europeo di voler fare un modello sociale europea
E e non potendo ambientarmi appunto in questa discussione che però in letteratura in questo momento è aperta e chiari non meglio dopo
Perché è comunque importante non eludere questa quindi una riflessione su questi temi ma se esiste un modello Europa europeo di welfare che cosa lo caratterizza sinteticamente io
Voglio riferirmi a una definizione data da Habermas De Rita
In una lettera aperta che scrissero ai cittadini europei nel maggio del due mila e tre e che faceva seguito a un'altra lettera aperta che ha permesso in verità devono scritto
In merito alla formazione di un'opinione pubblica europea quando
Scoppiò la guerra all'Iraq
E
E dunque io attribuisco un particolare significato anche a questo mio riferimento ad Habermas De Rita a Berna severità
Sostengono
Sostenevano che due tratti definiscono sostanzialmente il modello europeo di Welfare il primo sono le garanzie di sicurezza sociale offerte dall'Uefa
Entro cui c'è un fortissimo ribadimento del valore della cliente dell'illuminismo e della Rivoluzione francese eguaglianza libertà fraternità ma la triade
Tutti e tre gli elementi non solo uno degli elementi in particolare non solo lo slittamento sulla libertà
Che declinata peraltro come libertà di scelta sul mercato come libertà di possedere libertà di acquisiti vitali Bertasi auto interesse eccetera
Dall'avvento della Giunta e la forza di imposizione del neoliberismo adottarla andare dall'inizio degli anni ottanta
Ha poi segnato anche l'evoluzione deve dare delle forze di centrosinistra che
Competere complessivamente anche sull'arco europeo hanno trovato sempre più difficoltà a riferirsi alla triade nel suo insieme in particolare all'elemento dell'eguaglianza
Rispetto al quale portino che Elena citava disse è ormai diventato un tabù
E l'altro elemento che Habermas Derrida ricorda ricordano come elemento caratterizzante è molto importante e la fiducia degli europei nel potere civilizzando te dello Stato
Queste sono le parole che loro usano
Brevemente scrivere bene io avevo preparato una una relazione diversa che cercherò comunque di seguire ma
Sono state così interessanti le
Relazione che abbiamo sentito che difficile
Resiste alla tentazione di un minimo e forse
Forse
Potrebbe essere una modalità futura di organizzazione di convegni ancor più interessante io penso che
Sarebbero state sufficiente le tre direzioni che abbiamo fin qui sentito i poi dialogare su queste interagire tutti su questo
Perché sono
Tutte e tre veramente molto belle
La definizione di Habermas delle date Renzi e di sicurezza sociale fiducia degli europei nel potere civili tante dello Stato
Presuppone
Che il Welfare State tre
Non possa abbassarsi nella sua soprattutto nella sua riproposizione per il futuro su una contrapposizione lavoro cittadinanza che invece in qualche misura ho sentito nella bellissima relazione di Massimo Pace
E anche Treu le battute che ci ha fatto tendeva a ribadire
Il valore del lavoro
E nella
Visione di avere mazze definita
Lo strumento delle assicurazioni sociali obbligatorie che da alcuni studiosi per esempio abbiamo fatto un precedente un anno fa seminario come questo con Roberto storni e con altre
Roberto è un modello di questi sostiene che si allude per le la più straordinaria invenzione addirittura del Novecento
E anche piena granaglie poco fa ci ricordava l'importanza di quello di quello strumento che ha portato a una
Condivisione dei rischi dei grandi rischi sociali dica creato
Las una situazione di
Dipendenza gli uni dagli altri sottraendo però alla dipendenza dal mercato
E qui poi ci sono discorsi molto compressi dietro che gli economisti
Affrontano normalmente su uno sul poi gli aspetti che riguardano il finanziamento dello Stato sociale
Finanziamento attraverso il fisco finanziamento attraverso i contributi gli effetti di disincentivi che le diverse forme di finanziamento possono avere
I problemi relazione alla competitività il costo del lavoro
Apro una una brevissima parentesi tre euro ha citato
La necessità per esempio di fare evolvere il sistema pensionistico italiano
Verso qualcosa che lui ha chiamato una pensione di cittadinanza meriterebbe questo solo una una discussione
A parte
Il sistema principi io dico mi limito a dire primo che il sistema pensionistico italiano è stato radicalmente riformato nel novantacinque
Ed è stato riformato mentre la stessa Spezia compivo una riforma analoga
Ma nell'ignoranza gli uni degli altri che si stava scegliendo quelle linee di riforma e sono comunque lì est una linea di riforma che ha scelto di mantenere il sistema pubblico a ripartizione
Trasformando il metodo di calcolo per dare più spazio a ragioni di equità e di efficienza che sono quelle che il sistema corporativo italiano
Negati più
La pensione di cittadinanza oggi e che sembra una cosa molto bella molto avvincente è sostenuta per esempio da una parte della Confindustria perché vi vede la possibilità di ridurre di altri dieci punti il costo del lavoro
E vi vede quindi la possibilità di continuare su una via di competitività a di Trezzo e non di qualità che molto rilevante
Ora bisognerebbe fare molti molti altri ragionamenti su tutto questo però segnalo che
Appunto le cose sono va sono sempre molto complesse va visto le l'angolo visuale nella sua interezza
Per tornare al ragionamento che stavo facendo
Significativamente diversa per capire te per cercare di a avvicinarci di più alla comprensione significativamente diversa da quella di avere una sede Rita
è stata la posizione di Giddens e Bank il becco citato
Da Massimo Paci eccitato sempre da da tutti noi molto citato back non possiamo non farci i conti certamente
Di dense Becks scrissero nel giugno del due mila cinque una lettera anche l'ora gli europei ma erano passati già due anni rispetto a quella di avere masse verità che Giddens nell'ultimo libro ora tradotto da dalla terza
L'Europa nello spazio globale pubbliche in appendice al suo libro e mi pubblicarle in appendice Luck la definisce questa lettera con con Back il contraltare alla lettera di avere una sensibilità
E questo contraltare praticamente si basa sul fatto che
Ciò che viene messo soprattutto in evidenza da parte
Di
Dividendi sebbene che non verrebbe messo in evidenza da parte di avere una sentieri tali euro è la difficoltà dell'Europa accresce le difficoltà che come sappiamo tutti c'è stata per tutti gli anni gli anni Ottanta e
E questa
Prima parte del degli anni dieci del due mila
Il peso economico e la volontà di un'apertura acceleratissimo avverso voleste
E dicendo questo io non sto sostenendo che la l'allargamento all'estero non dovesse essere fatto non debba essere fatto che continuato dico che
Ci sono Espace tattili e ci sono dei problemi immensi su un'accelerazione su un allargamento che viene fatto soprattutto sul modello
Della
Continuazione di un'Europa libero scambio Istat che era il modello con cui dal Trattato di Roma in poi l'integrazione europea è proceduta
E quindi da questo punto di vista è stato un grave errore non aver sostenuto fino in fondo la tesi che era per esempio di Ciampi quella che
La sanzione dell'allargamento
L'allargamento avvenisse in contemporanea con il varo della Costituzione creando le procedure i meccanismi che rendessero assolutamente
Ineludibile questo rapporto
Inoltre nella lettera d di Giddens ebbe crede
L'Europa si sostiene non deve essere vista come Nazioni incompiuta non deve essere vista come uno Stato federale incompleto
E quindi viene del tutto messo da parte anche
L'aspetto proprio dell'unificazione politica ulteriori dell'Europa in un certo senso questa lettera i cittadini europei di Giddens back fa
è il pendant fosse
Metti diciamo in in una correlazione diretta ad altro celebre discorso lo ricorderete che Blair fece nel giugno del due mila e cinque nel Parlamento europeo
Ho
A inaugurazione del semestre di presidenza inglese quando disse scuotendo le coscienze di tutti
Ma che razza di modello sociale un modello che lascia senza lavoro quasi venti milioni di persone
Peccato
Che
Nello stesso periodo precedente durante e dopo
Blair e
Gli esponenti delle il Governo inglese avessero attivamente
Sostenuto al
Fino al punto di consentire che passassero le scelte che i Paesi
Nuovi entranti o nuovi entrati hanno fatto e che la Commissione Barroso ha sancito scelte di FIAT tax al ribasso
Sistemi fiscali cioè con aliquote uniche e i bassissimi quindici per cento diciassette per cento con cui
Voi mi insegnate credo che non sia possibile finanziare nessun tipo di protezione sociale nessun tipo di stato sociale e quindi con l'idea che la protezione sociale si rinvia di nuovo a qualcosa di alla al fai da te e alla all'arrangiarsi a a forme di solidarietà comunitarie l'invocazione delle
Delle fai Community schemi
Viene fatta in comunità di fede che viene fatta che negli Stati Uniti da Bush e che in grande misura è stata fatta anche da Toni Blair Camp chiedendo alle persone alle comunitari indenne direttamente di
Occuparsi della produzioni di benessere sociale
E peccato anche perché Toni Blair ed il Regno Unito non abbia sostenuto la posizione di Prodi quando
Si decise di andare a una Prodi era allora ancora Presidente della Commissione europea di andare all'allargamento del finanziamento
Che di cui l'Unione Europea dispone complessivamente
E non soltanto quindi la riduzione del finanziamento alla CRI cultura che sa sappiamo e dire uno dei problemi grandissimi che impedisce la mobilitazione di risorse verso ricerca e sviluppo ma la soluzione che aveva prospettato Prodi era quella di un
Giù una ingenerosità maggiori diciamo così da parte di tutti gli Stati per impegnarsi in questo tipo di problematiche nuove
La mia tesi
Che
La tesi della non esistenza del modello sociale europeo per cui
Lasciamo che
Emergano sono le best practices
C'è in fondo una convergenza già in atto impostata la globalizzazione
Che da una parte agisce neri nel contesto del continente europeo spingendo i singoli Paesi europei a convergere verso l'armonizzazione verso una qualche forma
Unificante e dall'altra c'era convergenza più generale imposta dalla globalizzazione nel mondo che di fatto impone la medicalizzazione di tutti i sistemi compreso il sistema di protezione sociale
Io penso che queste tesi sono molto rafforzate dal minimalismo che prevalse negli ultimi tempi a livello di costruzione europea
Essendo io vo prevalentemente un economista suo sperimentato questo minimalismo specie specialmente nell'azione della Commissione Barroso
Che ha portato al declassamento per esempio dell'Agenda di Lisbona
Per rispondere ai problemi indubbi di insufficiente efficacia
Dell'azione dell'Agenda di Lisbona ma la Commissione Barroso la portata nel versamento dicendo al primo posto c'è solo l'economia l'occupazione non c'è più non è più un problema che sia al primo posto
E molti altri che con molte altre azioni e
Che hanno un certo rilievo
Credo anche è questa e un altro pezzo della mia tesi
Che
La negazione dell'esistenza di un modello affossata praticamente con il minimo con il minimalismo che sta prevalendo
E correlata anche a una tesi che
Ha un'altra tesi che si impediscono deinde tiratura che a livello politico e abbassare la tesi prevalente
In fondo anche tra di noi e cioè che il modello
Sociale Europeo sia irrimediabilmente in crisi stamattina abbiamo sentito ricordare i commi MIR dal parli parlasse già di crisi addirittura negli anni Sessanta mani parlava in termini commi
Massimo Paci ce ne ha ricordato completamente diversi dentro una logica ISPA anzi IVA progressiva enormemente più affascinante
Il punto vero è che
E oggi invece si discute di crisi del modello sociale europeo proprio in relazione agli aspetti
Naturalistici di naturalizzazione che ricordavo prima in relazione cioè alla globalizzazione alle caratteristiche enti di quanto sta emergendo
Ora è veramente invece sconcertante anni prendere sul serio questi stereotipi che si affermano con la forza proprio di luoghi comuni cercare di andare al di là
Di questi schemi ideologici ebbene chiamarli ideologici perché tali sono appunto
E se si fa questo e si va
Lavorare su tanti empirici anche di lungo periodo si vede che in realtà sarebbe molto più corretto parlare di uno stato di maturità raggiunto nel welfare State non di crisi
Si vede guarda anche in gara i dati che
Anche su questa globalizzazione di cui dovremmo
Cominciare a discutere in modo
Molto più preciso anche da punta dal punto di vista analitico se prendiamo due sugli indicatori soprattutto per l'Europa
Il grado medio di apertura delle economie
Occidentali e
Qui e di quelle europee e cresciuto soltanto del tre per cento negli ultimi
Vent'anni
L'incidenza degli investimenti diretti dall'estero rimane persistente mente limitata inferiore al tre per cento del totale
Dilaga però questa sì invece come globalizzazione proprio
Immensa la finanziarizzazione e dilagano le forme
Della comodi fiction e del contratto l'ISMU a livello istituzionale che salta la mediazione istituzionali
Delle degli Stati e delle
Istituzioni sovranazionali che hanno comunque ancora una legittimità che deriva dalla legittimità statale
Se guardiamo anche altri aspetti
Per esempio la produttività
Che è uno degli argomenti con cui più frequentemente e viene viene proposto
Come modello vengono proposti come modello gli Stati Uniti d'America
Si dice che le i differenziali di crescita
Dell'Europa rispetto agli Stati Uniti d'America sarebbe dovuto appunto alla maggiore produttività questa maggiore produttività sarebbe dovuta maggior numero di ore lavorate
Dagli americani il quale in un maggior numero di ore lavorate dagli americani sarebbe dovuto a un minore carico fiscale che
Quindi non gestiti non disincentiva il lavoro e questo
Minori e maggiore incentivo al lavoro sarebbe dovuto creerebbe maggiori prospettive di guadagno
Le quali a loro volta sarebbero dovute proprio alle maggiori diseguaglianze con che sarebbero compensate da una presunta mobilità che in agraria ci ha detto in grandissima misura non essere mai esistita e comunque oggi totalmente bloccata
E quindi le maggiori diseguaglianze sarebbero alle origini del maggiore dinamismo economico
Se andiamo di nuova fa compiere un'analisi sgombro da pregiudizi ideologici vediamo che in realtà il prodotto pro capite in Europa rispetto a quello degli USA
è
Analogo se consideriamo la diminuzione di ore lavorate che va affrontato analiticamente in termini diversi
Che la Total fatto produttivi chi l'ha tutta la produttività totale dei fattori che è quella che veramente conta negli anni ottanta e per la prima metà degli anni novanta in Europa è stata superiore a quella degli Stati Uniti d'America
Che la produttività
Europea ma
Anche oggi e maggiori di quella americana mi settori manifatturieri che il vero scarto della produttività europea sta nei servizi specie per quanto riguarda l'utilizzo dell'information
Comunica Chun Technology tenendo conto peraltro che i servizi pesa non per il ventisei per cento per i propri del prodotto lordo negli USA il ventuno e nel
Per il ventuno per cento in Europa
E vediamo ancora che
C'è stato un
Un ruolo importante di una crescita della produttività dovuto
Agli investimenti quali però sono stati
è alimentati in modo da creare sopra imposti menti soprattutto
Per il traino della bolla azionaria che esplose
Nella primavera del due mila e poi della bolla immobiliare che sta esplodendo oggi
E qui andrebbe fatto un discorso generale sul modello USA non solo sul modello sociale ma sul modello economico mi limito a ricordare che probabilmente
Anticipo sicuramente siamo di fronte a crescita economica che viene alimentata molto più da domanda piuttosto che da offerta pensate al debito gemello
E quindi con buona pace di tutti di tutti coloro che dicono che la sintesi che iniziano anche l'altra faccia dell'economia fordista non ha più
Di fatto abbiamo in un paese che
Da vent'anni pratica politica che assolutamente
Potremmo dire che negli anni il guaio che poi
Applica facendo per esempio la guerra che
Le spese per per gli armamenti e per la guerra sono costituiscono addirittura la metà della maggiore crescita americana
E poi dovremmo
Dovremmo tenere conto delle di questa dell'aspetto togato che danno la crescita le bollette quell'azionaria prima quinta
Immobiliare oggi che i treni hanno capitali da tutto il mondo e siamo di fronte al paradosso che lei che il Paese più ricco del mondo che è quello maggiormente indebitato io quello che drena
Più capitali da tutto il mondo e si accumulano fonti di instabilità che poi si riversano su tutto il mondo come accaduto con la crisi dei subprime
Credo che il periodo punto fondo ho finito brevi
O o ancora un po'da un po'di tempo latte chiudiamo semplicissima
Uno spunto che mi discosto sente sgombro da pregiudizi ideologici ideologici stavo dicendo teologici io l'avevo dovrebbe essere fatto anche il sud il ruolo delle nuove tecnologie
Mi limito solo semplicemente
A dire siccome abbia ad ad obiettare a chi dice che le le maggiori diseguaglianze insomma non ci possiamo far granché possiamo solo trattarle
E anche il Welfare State deve assolutamente essere ridefinito ridimensionato dicono alcuni drasticamente ridefinito i più benevoli
Tenendo conto che del racket con le diseguaglianze non ci si può fare granché anche perché ci sono appunto le nuove tecnologie ma
Le nuove tecnologie che avrebbero un bias intrinsecamente a favore dei degli screening elevati
Però il dramma è che quando si va a guardare i dati si vede che le diseguaglianze crescono anche fra gruppi di lavoratori omogenei non sono qui quelli soltanto di fare differenziati a seconda degli screening
Crescono le diseguaglianze anche nei gruppi ad alta qualificazione quelli che canovacci scheme
E poi abbiamo una forte segregazione che genera diseguaglianze anche in settori che non sono per niente coinvolti dalle innovazioni quindi non dovrebbero non dovremmo assistere a tutto ciò
Marini per concludere
Dovremmo innanzitutto Pepe tenere molto più conto appunto di questa dimensione globale
E tenete conto che i cambiamenti economici sono strettamente correlati a quelli sociali
E che il grandioso disegno
Dell'Europa unita
Non può
Andare avanti non può manifestare
Tutte le sue potenzialità il grandioso disegno dell'euro di cui oggi cominciano a vedersi
Gli elementi
Gli elementi Roma alianti vigenza potremmo discussi
Ma
Perché tutte le potenzialità possa manifestarsi c'è bisogno di un avanzamento sul piano politico c'è bisogno di una politica economica comune ciò che Giorgio Ruffolo dice sempre
E su cui ci ha dato elementi di riflessione veramente importanti l'euro
Come scudo sì ma anche come lancia e quindi
Politica economica comune politica finanziaria
E lo stesso modello sociale europeo dovrebbe essere pensato non sono
Come scudo ma anche come lancia il che vuol dire Erminio davvero concludere che bisogna dovremmo
Prendere più alto primo che riforme strutturali che si continuano complicazione né praticamente a chiedere sono già state molto compiute guardate
Rispetto al monito che ci lanciava Toni Blair come effetti fa chiamare il modello sociale europeo un modello che lascia tutti questi
Milioni di disoccupati acqua tantissimi
Posti di lavoro nuovi quanti occupati nuovi sono stati creati negli ultimi anni
E quali parti d'Europa abbiano mostrato una reattività notevole rispetto a alle altre teniamo la Germania
Mi mi è capitato di discutere con il Presidente il Parlamento inglese che sosteneva che il impaccio allo sviluppo dell'Europa all'avanzamento dell'Europa eroghi Uefa stelle che dovevano essere
Ridotti cambiati ma soprattutto ridotti e io che mi è capitato di chiedergli ma tu pensi che le difficoltà questo accadeva due-tre anni fa quando ancora c'era una difficoltà per la Germania
Gli ho chiesto tu pensi che la Germania si è abbia queste difficoltà perché ha un quel fa strette che certo corporativo assicurativo che va modificato migliorato
Così come dovrebbe essere molto migliorato il Welfare State inglese che ci lascia una povertà in generale che su che è seconda soltanto hanno anzi prima alla nostra e una povertà fra i bambini
Impressionante ma gli dissi pensi che e i problemi della Germania siano questi
O pensi che proviene dalla Germania siano che la Germania è stata abbandonata nel fare l'unificazione con la Germania dell'est da tutta l'Europa
Lunedì sposa penso proprio che tu abbia ragione i problemi sono questi ed la Germania nonostante che sia stata abbandonata però saputo affrontare benissimo è presto vedremo la grande forza della Germania che rinasce
E infatti la stiamo vedendo perché la Germania ha fatto investimenti incredibili proprio verso le aste
E vediamo la Germania che sta rinascendo il proprio il problema delicato però che la Germania continua a riproporre un modello molto basato sulle esportazioni e quindi la grande forza dell'Europa
Di cui l'Euro dovrebbe essere strumento che è la forza della propria domanda interna rimane comunque in attivata e su cui
E su questo appunto il disegno di unificazione europea dovrebbe vantare
Per avanzare c'è bisogno però di politiche strutturali ma strutturati appunto che agiscono sulle strutture
In una situazione nella quale
La componente all'interno delle esportazioni passata dal quindici per cento dell'interscambio internazionale al quaranta per cento attuale
Politiche strutturali più che di politiche di redistribuzione del reddito e più che ovviamente io penso che ci debbano essere
Mai ma più che di politiche basate su trasferimenti monetari come anche il reddito minimo europeo eh
E quindi io adesso non ho il tempo di argomentare non penso proprio che sia la strada su cui buttare tutte le energie tutte le risorse
Penso che il reddito minimo europeo costerebbe moltissimo per essere significativo perché se costa poco non è significativo allora tanto vale non parlarne
E così via costando moltissimo assorbirebbe tutte le risorse finanziari e di conseguenza anche tutte le risorse mentali strategiche che invece devono essere buttate sulle politiche strutturali
Per definizione il reddito e sarebbe un intervento ex-post compensatorio
Risarcitorio e avrebbe un carattere indiscriminato non in grado assolutamente di discriminare sulla pluralità
La differenziazione delle situazioni da complessità dei problemi pensiamo solo alle alle tre bellissimi relazioni che fino ad ora abbiamo ascoltato come si può immaginare che sia che costituisca davvero
Una risposta risolutiva peraltro
Un reddito minimo europea io penso che ci sia molto più bisogno di servizi piuttosto che di trasferimenti penso che ci sarebbe bisogno di rilanciare la linee le linee del piano dello
Riprenderlo e rilanciarlo con grandissima forza combinando lo con un'idea anche di sviluppo dei mercati finanziari perché non la di monito per niente era finanziarizzazione dico Chisso che va governata che dobbiamo renderci conto che ci sono problemi grandi
Do e cercare di trattarli e quindi questo mi rimanda al tema della
Dello spessore della qualità delle politiche pubbliche degli interventi pubblici che devono essere fatte in questo senso io ripropongo ciò che ha delle masse Derrida
Dicevano nel due mila tre il potere CPT Sante dello Stato e siccome siamo in una fase di cessione di sovranità
Al continente europeo ma
Sempre di definizione della sovranità e di alimentazione della sovranità i poteri civilizzate dello Stato il potere civilizzando e del pubblico della sfera pubblica più ampia in senso appunto generale
Analisi forato ma con uno nostro molto profitto
La parola
Stefano giù Boni
E come no
A meno
Presente
Dulcis in fundo
Vero sia assolutamente il mio tengo a lei sì perché non bisogna rubare tempo andiamo a votare
Assolutamente
Il mio intervento ringrazio e a tutta la Fondazione Basso per l'invito e anche per il tema che mi è stato proposto si colloca del resto a valle naturalmente degli interventi che hanno preceduto perché
Io come dire mi muovo in una fibra ottica
Essenzialmente giuridica di diritto comunitario di diritto sociale europeo il tema del mio intervento è dato da un nesso problematico che è quello tra la libertà di mercato e la cittadinanza sociale europea è un nesso apparentemente contraddittorio
Perché se noi ci muoviamo nella prospettiva tradizionale dello Stato nazionale degli ordinamenti nazionali
In ebbe dobbiamo come dire riconoscere che l'Ascrizzi ore di diritti di cittadinanza in qualunque forma sia con gli come dire con gli schemi e occorre occupazionali assicurativi che con quegli universalistici
E serve a sottrarre
Le chance di vita del soggetto come via dalle varie RIS del mercato
E quindi c'è un nesso essenzialmente oppositivo rivela contraddittoria in qualche modo tra i due termini del binomio che mi è stato proposto con la prospettiva comunitarie completamente diverso da questo punto di vista non che elimini le tensioni e forse anche le contraddizioni
Però come dire le gestisce da un una da un punto di vista completamente diverso perché il punto di vista della cittadinanza europea e quello transnazionale
Si aggiunge agli spazi nazionali li mette in connessione di mette in comunicazione ma proprio per questo
Stabilisce con la libertà di mercato la cittadinanza sociale europea un rapporto in qualche modo di complementarità e non solo di tensione di contraddizione
Tant'è che i diritti che formano il contenuto sociale della cittadinanza europea storicamente sono serviti a consentire libertà di mercato
Ho il godimento di questi diritti dipendere l'esercizio di libertà di mercato
Quindi a questo mi pare che renda abbastanza bene la diversità di l'approccio di punto di vista dall'ordinamento comunitario rispetto agli ordinamenti nazionali
Il primo nucleo di cittadinanza sociale europea lo ricordava il per il primo Commissario europeo agli affari sociali italiano levi Sandri è costituito proprio dalle norme sulla libera circolazione dei lavoratori subordinati l'articolo perché articolo quarantotto oggi trentanove del Trattato
Istitutivo della Comunità europea quelle norme consentivano consente ovviamente a tutt'oggi i lavoratori subordinati e non solo più oggi i lavoratori subordinati
Di entrare negli negli Stati membri nel mercato del lavoro degli altri Stati membri con piena parità di tutele quanto rapporto di lavoro e anche quanto i diritti di sicurezza sociale
E questa parità di tutele quanto al profilo propriamente dei diritti di cittadinanza sociale viene realizzata con la tecnica del coordinamento appunto cioè con una tecnica che presuppone la dimensione transnazionale
Del fenomeno cioè mettendo in comunicazione i sistemi di sicurezza sociale degli Stati membri che sono sistemi improntati evidentemente al principio di territorialità quindi sono chiusi linea di massima gli uni agli altri e che debbono essere messi in connessione in comunicazione sincronizzati gli uni con gli altri appunto con la tecnica comunitaria del coordinamento
Che significa principio di parità di trattamento nell'accesso alle tutele
Che significa cosiddetta totalizzazione cumulo
Dei periodi di lavoro di assicurazione maturati nei singoli Stati membri che significa esportabili ITA come si dice delle prestazioni maturate tutte tecniche che si muovono evidentemente in uno spazio tipo transnazionale
Che si aggiunge mette in comunicazione quello degli Stati
Sociali nazionali ma che evidentemente non ha la pretesa di sostituirsi ad essi
Questo significa che le garanzie sociali riconosciuti a questo livello hanno avuto da sempre continuamente parte ad avere una chiara curvatura mercantile percorsi diciamo
Da un solo perché sono funzionali al mercato ma anche perché non c'è mai stata la pretesa di istituire un vero e proprio livello di solidarietà sociale europea
Queste misure servono a mettere in connessione i sistemi solidaristici nazionali
E lo fanno come dire cercando di
Limitare al massimo l'impatto sulle strutture sul contenuto di questi sistemi di mettono in connessione senza incidere sulla libertà sua sovranità diciamo degli Stati membri
Di determinarne le strutture di contenuto questo è il coordinamento a differenza ovviamente la prospettiva dell'armonizzazione
Questo significa anche che il grado di solidarietà che si realizza come dire da un punto di vista distributivo è e il più neutro possibile
Per esempio tra per scelta e per per dare anche un rilievo teorico alla un dato tecnico abbastanza
Modesto di per sé però interessante la totalizzazione
Cioè il fatto di poter mettere insieme i periodi assicurativi goduti dal migrante nei diversi Stati membri
Obbliga poi i singoli Stati membri a pagare una quota di pensione proporzionata i contributi incamerati contributi non si muovono rimangono o dentro i singoli Stati membri come si dice la totalizzazione fittizia
è una fictio iuris
E i singoli Stati membri che pure sono tenuti a calcolare le prestazioni previdenziali sommando tutti i periodi assicurativi poi pagano secondo il criterio della Procura tipizzazione cioè per avere una quota che corrisponde a quanto hanno incamerato quindi
Evidentemente è un modello di solidarietà innanzitutto che guarda soltanto la dimensione transnazionale senza incidere sul piano armonizzatore diciamo sui contenuti dei
Sistemi
Degli Stati membri e poi è molto neutra per così il più neutro possibile quanto l'impatto distributivo su questi sistemi
Lo stesso può dirsi per un'altra forma nera in cui è evidente la curvatura mercantile delle garanzie sociali in cui le garanzie sociali non sono funzionali a consentire
Effettivamente l'esercizio della libertà di circolazione come evidente nell'articolo quarantotto trentanove del Trattato
Ma come dire sono il portato il riflesso il risultato di mesi dell'esercizio l'una grande di una libertà di mercato
Lo diceva nella relazione introduttiva al professor
Rapaci citando il caso dell'accesso alle cure all'estero da parte dei cittadini comunitari sulla base della libertà di prestazione che qui
Significa anche libertà passiva cioè di
Fruizione del servizio ho offerto in un altro Stato membro cui del servizio sanitario
Ora qui l'accesso a prestazioni di quel fare essenziali negli ordinamenti nazionali pensiamo
Tradizione inglese del servizio meteo nazionale il primo modello universalistico
Di servizio sanitario ma pensiamo anche all'altro Barroso di una mente italiano veniva citata la riforma del settantotto a suo articolo trentadue della Costituzione qui l'accesso a prestazioni
Essenziali di Welfare State avviene come riflesso dell'esercizio individualistico ed egoistico in larga misura di una libertà di mercato della libertà di prestazione dei servizi
E anche qui gli effetti distributivi non sono affatto chiari e forse anziché come dire sono
Pol Pot esattamente si possono
Possono evidentemente verificarsi effetti di redistribuzione esattamente rovesciata perché la libertà di prestazione di servizi come libertà di mercato
è una libertà che è a disposizione
Da un lato appunto dei provider se quindi dei soggetti e le imprese e dei soggetti economicamente forti ma anche dal lato degli utenti e a disposizione di una fascia abbastanza ristretta agrari chi può permettersi di anticipare le cure
In una struttura ostensione e l'informazione e e e e poi di chiedere il rimborso secondo le tariffe dello Stato dello Stato a cui è scritto a cui è scritto e paga lo Stato a cui è scritto quindi ancora una volta non c'è alcuna forma di solidarietà
Sostanziale di tipo europeo ma tutto si svolge su questo piano transnazionale
Semmai una correzione di questo modello si è avuta con le istituzioni in senso formale in senso tecnico della cittadinanza sociale europea colmi il Trattato di Maastricht agli attuali articoli diciassette e seguenti del Trattato di Roma
Perché in questo caso pur mantenendo fermo che si tratta di una forma di solidarietà attivata da esercizio di libertà di circolazione cioè che comunque condizionata la mobilità di un soggetto nello spazio comunitario
In questo caso diciamo la libertà di circolazione non è una libertà funzionale
Cioè non è una libertà rilasciata a soggetti che hanno uno status funzionale nel mercato dei lavoratori subordinati e autonomi coloro che fruiscono dei servizi ma è una libertà che è concessa e date attribuita
Al cittadino comunitario in quanto tale dai l'articolo due diciotto in particolare il trattato che attribuisce questa libertà
Ora veramente qui il in qualche modo per tenersi in sintonia con
I presupposti che ho cercato di sintetizzare in maniera assai sommaria
Il trattato di ma di Maastricht si era preoccupato come dire di non turbare troppo il tipo il modello di solidarietà connesso a questo tipo di mobilità non funzionalizzata esigenze di mercato
Perché aveva condizionato l'esercizio della libertà di circolazione del cittadino europeo in quanto tale alla prova dei mezzi cioè
Intanto il cittadino europeo ha diritto di risiede in un altro Stato membro in quanto non costituisca un onere per l'assistenza sociale e per il servizio
Sanitario le casse di malattia dello Stato membro ospitante
La Corte di giustizia peraltro qui con una
Come dire vocazione molto integrazioni sta che amo suscitato anche molte perplessità in parte condivisibili peraltro
A come dire stemperato la valenza
L'iniziativa di questa condizione di mezzi nel senso che la sottoposta ad un testo di proporzionalità come si dice molto rigoroso
E per cui oggi ad esempio è che questo Rossi lo si dice molto bene una famosa sentenza importante la sentenza Grant Sica del due mila uno
Si può dire che si sia affermato un certo grado di solidarietà finanziaria degli Stati membri nei confronti dei cittadini più poveri anche
Perché di Brin petto il diciamo la prova dei mezzi non posso intranet technicalities non è applicata con rigore immaginato nel Trattato di Maastricht
Però anche questo modello di solidarietà non mette in discussione le come dire le la dimensione soltanto transnazionale lo spazio solo transnazionale nel quale nel quale si muove
Con una serie di problemi ho citato quello della degli effetti redistributivi rovesciati che derivano dall'esercizio dell'attività e la dura della libertà di prestazioni di servizio
Anche consentire l'accesso del cittadino povero di un altro Stato membro
Nel sistema assistenziale dello Stato membro vicino crea problemi perché come dire qui la lì il discorso comunitario parla di solidarietà finanziaria a costo zero perché scarica
Agli effettivi diciamo il l'onere solidaristico sui singoli Stati membri senza però mai realtà tra istituire un po'una una forma propriamente comunitaria di solidarietà
E quindi anche questo profilo è problematico e meriterebbe di essere discusso ora se ho ancora
Alcuni minuti non più di
Sì sì cinque credo
Furbe
Cercando come dire di stemperare lo scetticismo e il pessimismo che condivido se mia zia di diatribe natiche anche di D tre uno in particolare
Quali sono però come dire gli gli spunti positivi che sul piano della costruzione del modello sociale europeo potrebbero derivare
Dagli elementi che ho sommariamente descritto
Uno è quello
Appunto dell'istituzione di una forma di reddito minimo europea anch'io non mi sottraggo a rapidissima discussione di questa prospettiva prospettiva veramente
Più teorica non posso ricordare forse una raccomandazione del novantadue della Commissione europea in cui si accennava cosa del genere ma appunto
Si rimane nel mondo delle o
Oscura ed ecco appunto degli auspici come diceva tre
E questa prospettiva peraltro potrebbe essere interessante proprio per
Nella logica dell'esercizio della libertà di circolazione dei cittadini europei in quanto tali perché potrebbe colmare quel quel deficit di soci solidaristico ecco a cui ho accennato
L'altra prospettiva forse più interessante qui anche mi rifaccio a quello che suggeriva la Pennacchi poc'anzi critica d'uso io condivido questo in parte sul sul reddito minimo europeo
è quello invece e quella invece di ma ipotizzare un intervento regolativo comunitario sui se il
Il sì pubblici sia economici che sui servizi pubblici diciamo di contenuto non economico in particolare per quello che ci riguarda ci interessa sui servizi sociali
Ora io sapevo non so se poi nel testo che è stato varato questa notte centrata questa cosa sapevo della della discussione di un protocollo sui servizi generali
Da aggiungere al Trattato temo però con l'opposizione abbastanza rigida del Regno Unito minaccia una e l'ennesimo opting out maestro
Che potrebbe dare spunti interessanti anche perché come dire potrebbe in qualche modo individuare le basi possibili di un intervento regolati
Lo comunitario su questo campo che comunque non potrebbero che essere quelle del diritto del mercato interno cioè non posso immaginare base diverse dagli articoli
Ottantasei sì dico in connessione con sedici con l'articolo novantacinque del Trattato
Questa è una prospettiva più interessante dopodiché ci si può sbizzarrire come dire nelle ipotesi di formulazione di questo intervento non ci sono due proposte interessanti del Parlamento europeo una del gruppo socialista
Molto interessante a riguardo diciamo si può avere un orientamento più procedurale
Nel senso che si può immaginare una disciplina che esattamente tarata sui diritti di informazione come dire dipinti di dire
E di partecipazione proceda al procedimento per i procedimenti oppure una disciplina più sostanziale in cui torna ecco l'investimento anche finanziario della comunità europea sul livello di servizio minimo
Europeo
E forse questa la prospettiva più interessante tra quelle che si possono immaginare ma senza abbandonare il lo scetticismo che che condivido anche
Emerso abbondantemente anche nelle relazioni che hanno preceduto la mia ringrazio per l'attenzione
Grazie per essersi attenuto rigorosamente nei termini
Ma mi pare che abbiamo avuto una buona giornata una buona giornata di ottime relazioni
Perché è venuto dopo una nottata in fondo soddisfacente vi ringrazio tutti grazie
Grazie grazie
Bene
Ad una comunicazione di servizio c'è un buffet al
Al piano terra
Tale non è l'area nei locali della biblioteca Paola
Grazie e buon pomeriggio riprendiamo i lavori
Di questo convegno sulle prospettive del welfare in Europa
Il primo relatore Edoardo Reviglio è stato colto da una
Leggera indisposizione speriamo che posso raggiungerci
Più avanti quindi
Darei la parola per la prima relazione per la seconda è quella che la seconda relazione ma la prima adesso
A Pino Ferraris che ci parlerà della sussidiarietà orizzontale e il welfare attivo prego
Ecco
Polito in difficoltà come qualcuno ha già sottolineato
Perché dopo le relazioni di questa mattina
Uno
Dovrebbe fare il dibattito fa proprio nel senso che gli stimoli e anche le diverse angolature
Uno sarebbe tentato di dire che
Non di fare un'altra relazione ma di discutere con il la ricchezza anche degli stimoli che son venuti questa mattina
Ecco quindi
Cioè mi trovo un po'disorientato devo dire che
Anche un po'
Pollo concessionario dico io non sono uno che
Si interessa del welfare con quella
Così con quella attenzione con cui la continuità con cui ci sono
Ci interessano
La maggior parte dei
Dei relatori
Io provengo
Io
Fatto sorgere la politica ne andrebbe molto meglio per evitare di partiti che non ti questo pratico
Comunque
Però voglio dire che all'interno della discussione abbiamo avuto
Anche nel comitato scientifico con per cui è scaturito poi questa proposta
Era proprio il cui io
Di cui al molto convinto
Della fondendo la Fondazione era che
Grande discorso l'impegno importante tra l'altro la fondazione
Sul
Nella nel processo di costruzione soprattutto direi giuridico costituzionale istituzionale dell'Europa
Ecco
Trovava
Trovava nell'Europa in nove in questo stesso discorso trovava
Il un blocco proprio sociali sul sociale cioè probabilmente non si riesce andare molto avanti
Purtroppo avanti sul Brasile aspetti istituzionali costituzionali giuridici se non si sblocca anche debba la parte sociale dell'Europa
Direi che
Io credo che
Il nodo uscito in Francia in Olanda nel mille novecentocinque nel due mila cinque
Al Trattato costituzionale
Non è stato un nuovo in cui c'è discusso sulle
Sul Trattato
O sul quel trattato così complicato così lungo con il figuriamoci è stato humus una discussione
Sociale esca condizione sociale
Io qui o un
Subito dopo il il voto il Presidente del Consiglio il Primo Ministro francese
A incaricato quindi il centotre d'analisi strategica
Il Governo di fare un documento su quello che era avvenuto e sulle prospettive dell'Europa sociale
Ecco questo rapporto che è uscito nel febbraio di quest'anno poi questo rapporto
Ecco inizia proprio così
Noi siamo rimasti scioccati dall'irruzione del sociale nel dibattito referendario francese della primavera del due mila cinque perciò dobbiamo cercare delle piste per andare avanti
Ecco
Ecco io vorrei dire quello possiamo di video cita ritiro ne discutevo comparti adesso sul problema della Bolkestein ma ricordiamoci che
Il diciannove marzo del due mila cinque quindi sotto il momento del referendum i sindacati portavano a Bruxelles e cento mila lavoratori a protestare
Ecco cioè che il dibattito sociale era sulla Bolkestein sul
Non sul sulla costituzione euro era purtroppo insomma era questo è il dato di fatto
E allora si parlava della Bolkestein come un elemento di dumping sociale
Ecco in un'Europa qui
I nel documento del Ministero abbiamo consegnato al Ministero anche in Europa in cui
I nell'Europa allargata il ventisette i divari salariali sonda uno e dieci
I livelli di Porretta sono da uno a cinque
Allora dico
Il rapporto francesi vizio addirittura
Dice in una situazione di questo genere il coordinamento
è insufficiente dobbiamo riprendere vecchi vedete l'armonizzazione
E prende polemicamente questo rapporto e dice guardate che quando si è fatto nel cinquantasette
Il trattato ecco proprio se ci sono
Affrontati alcuni problemi
Per esempio come quello della disparità
Nei salari femminili
Qui il problema del disparità nei contributi sociali nel periodo delle ferie come elementi da cercare di armonizzare con cautela molto dopo che la
Come
Elementi di
Come si vuole distorsione della concorrenza quindi adesso se vogliamo ci siamo in una
Europa allargata a ventisette con questi divari interni
Non possiamo non
Affrontare queste problematiche altrimenti
Ecco dico questo è
Io sono molto ieri francamente
Il fronte più sulla linea Greghi Laura Pennacchi insomma nel senso direi dell'analisi di come sta andando avanti quest'offerta di Europa dal punto di vista economico e sociale cioè nel senso che qui invece non prendiamo consapevolezza di come per reagire
Ecco veramente ci troviamo
Oggi è un
Strano che in ciò cui in modello sociale europeo e quelli con la partita di cui si gioca in gioco questi modello sociale europeo
Ecco la
Grazie agevoliamo Maastricht
La radio in moneta unica grossa così importanti con il MEF tutte il
Le entrate
L'uscita verso l'Europa dei ventisette mero tutti questi processi tutti accompagnati
Da una dissociazione fortissima tra economia e sociale
Ecco vorrei dire che
Il legno fasi sulle quelle che
Chiamava
Le leggi naturali dell'economia e l'adeguamento alle leggi del della globalizzazione il pro e i costi del
I costi eccessivi del welfare con i tempi
Sono
Hanno dominato la la scena addirittura i Governi hanno preso l'Europa come capro espiatorio anche per le loro politiche impopolare
Direi quel guizzo ci ha creato una
Una
Vorrebbe un discorso si poteva fare una Costituzione senza popolo forse si può fare ma un'Europa contro l'Europa in non si fa
Questo dobbiamo avere comunale con una
Vorrei con una
Inquietudine sociale a questi livelli non si fa quindi ecco perché riporre al centro
La questione sociale in Europa a mio avviso
è
Ritorna dello
Probabilmente ritorno al vero perché da dobbiamo avere la consapevolezza
Che degli anni Ottanta delle politiche di loro degli anni ottanta
Quindi lo spazio sociale la costruzione dello spazio sociale europeo la
Il collegamento tra
Direttive economiche traiettorie tecnologiche evoluto evoluzione però della qualità del sociale in Europa già grandi questi nessi
Chi erano dentro il Progetto di legge degli anni Ottanta di da loro ci sono totalmente sia a mio avviso sondato
Perciò c'è stata una dissociazione di queste io non so con quali
Forse in quali forme si può riprendere però bisogna io son convinto che bisogna almeno avere la consapevolezza del rapporto in gioco per poter
Direi
Alzare la posta per rilanciare questa partita
Ecco
Queste sono le era un po'la la la la perché
Altre questioni una delitti punti che volevo chiara stampo almeno quanto i periodi cui abbiamo discusso di questo era quello che volevamo
Proporre cioè la questione sociale come
Via necessaria da discutere dai da mettere al centro per andare avanti nella costruzione dell'Europa politica istituzionale
Anche perché parliamoci chiaro che Mannino io vedo
C'è in generale una dimissione della politica in genere
C'è
Quello che Bahman chiama la dissociazione tra potere politico
Ecco però sentite europeo che qui vedo io l'ha detto
Ma concludere chiedo De Gaulle estremo la polarità estrema delle dimensioni della politica in queste ore questo
Partono Confapi aprì
Penso che ci sarà la Corte di procedere compenserà probabilmente no rimborserà
Io dico bene l'accordo di presenza però Brasilia direi soccorso soltanto di sentenze non congruo le sentenze anche le più belle prevede più avanzate non costruiamo
Io c'ero sociologo dal Politecnico la politica ampia un suo ruolo fondamentali accusa
Da rilanciare
Sì le ecco l'aspetto che l'altro aspetto che vorrei sottolineare è questo che
Si diceva che
La crisi direi crisi io per parlo di crisi del welfare europeo
E però non è uguale direi Prêtre modelli di welfare diciamo non
Curci gran conosciamo poi moderno Mediterraneo c'è un certo modello insomma però con una durezza compatti con una
Con la Grecia e con la Spagna insomma pro greche io credo che
Due modelli non hanno grande difficoltà
Però il modello residuale del welfare residuale liberale
Nel civica e e va avanti su quella linea il problema di di spostare le linee della mercificazione del sociale
E quindi
Questo modello
Insomma
è coerente a se stesso e va avanti il modello universalistico svedese o
Questo bisognerebbe fare una
Riflessione perché questi secondo me questo modello stacci cercando sta trovando delle smentiti riforma importante di del suo modello cioè da una parte riesce
Tra attuare direi una alle esigenze di personalizzazione delle tutele
Io
Sono rimasto sconvolto non so probabilmente a tutela non ero informato per vedere
Come e
Modi in cui il loro hanno elaborato la legge sull'handicap in Svezia
No con
Una
In un dibattito pubblico
Tra
Istanze sociali cioè
E governative sindacati ma soprattutto con l'Associazione di cinquecento mila famiglie di handicappati
E sono riusciti altro fare una legge che
Hai il massimo di personalizzazione e al massimo di una versatilità
Per cui l'antica non è quello che è sulla carrozzella dalla nascita
Ma anche
Che
Tali
Perde la vista a un certo è l'handicap considerata nel ciclo di vita e quindi
Un costo enorme può essere sottoposto
Sopportato proprio in quanto è universale perché tutti si riconoscono escono Rockwell utilità
Di quella legge insomma no
Allora però ecco col protagonismo
Di cosiddetti utenti che comune del coinvolgimento di un'associazione di cinquecento mila famiglie ecco allora io dico che e
Non solo ma poi
Pensiamo alla mobilità
Sociale fare Svezia
Avuto non pochi problemi avuto la Volvo ha molto lei adesso un avuto va ha privatizzato le ferrovie commenti cinque mila ferrovieri che la mandate sparse e con le dico il perché
Ebbene ciò non ci sono state né cassa integrazione a vita parte e né
Emarginazione perché ecco quando noi parliamo di Word di
D'ordine non solo non si entra nel merito anche del sul modello il sistema Gand
è un sistema
Tutta opposto alla al ruolo
Perché c'è un elemento direi la gestione sindacale parzialmente sindacale il fatto che da portare danno un anche un contributo al loro sussidio disuguali cioè è un elemento di affidabilità
Per cui i lavoratori delle difese orbite dei Paesi dove
Quando è in ISO quattordici e sono in vacanza
Accidenti è diverso la percezione Dario paggio nei nostri Paesi
Con apparati direi nessun in cui si vota il bastone e la carota cioè titolo carote del sussidio e conosce noi Giorgio figlio deve accettare un qualsiasi lavoro e quindi un con una dualità azioni del mercato del lavoro
Perché ci fa
Riemergere i lavoratori povere allora
E allora se parliamo dei dei modi nuovi di di di parliamo del sistema cartaceo e non di una generica flex security ecco in due modi diversi di gestire il problema vero dove l'elemento fiducia
è un elemento fondamentale insomma ecco elemento fiducia
Ora dicevo quello che
Queste realtà
Questo il welfare universalistico è riuscito a dire in qualche modo è riuscito a farlo il vero problema eh il welfare meritocratico
No compilai quello dell'Europa centrale francese tedesco e con il coniuge qui si è cercato di aumentare
I contributi
Fuori
Di tagliare le prime prestazione
Però ci si aumentano i contributi rinuncerà più concorrenza costava al lavoro ci tagliamo le prestazioni e i lavoratori protestava
E questo qui è proprio siamo nel
è un modo molto difficili da regione a questo credo che egli è il punto più complesso direi della
Della ristrutturazione del welfare in euro
Ecco io credo che
Albero per affrontare questo Sinisa anche per questo tipo di voler far passare come qui si è detto soprattutto tra due infarti
L'esercizio risarcitorio divenne monetario la libertà dei servizi questo è questo il punto fondante
Ma come si fa abbassare
Ecco io non vedo depositare
In Paesi
Su protocollata e con il nostro Paese ma in in un queste situazioni passare
Oggi
Non venti trent'anni fa ad un welfare di servizi estesi anche come elementi personalizzati locali così così
Io credo che non si
Più vuole proprio non nell'amministrazione da sola tipo risolverebbe un problema un passaggio di questo genere questo non è la l'Amministrazione da solo ecco è qui che
Allora
Io inserisco il discorso della sussidiarietà ecco
Io sulla questione io credo che
La riforma dell'articolo quinto della Costituzione in Italia con
Su produco l'articolo centodiciotto bis tralascio tutto gli altri aspetti del del decentramento ma soprattutto con l'articolo centodiciotto credo
Secondo il quale le istituzioni favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini singoli e associati
Per lo svolgimento di attività di interesse generale sulla base del principio di sussidiarietà ecco secondo me questo
Articolo amplia
I
Grazie ICCA piccolo quinto o quarto della cittadinanza politico l'ampia Antunes
Forme nuove di cittadinanza sociale ecco questo io credo che non una viene più sottovalutato questo elemento e c'è anche un elemento paradossale per cui proprio le forze che hanno
Voluto questa riforma secondo me non hanno
Hanno rallentato l'intesa impegno normativo perché non basta sbagliare non Bibas è un articolo bisogna fare altre leggi precisare con i quel bene
Dal fare una battaglia culturale attorno all'interpretazione di questo articolo fare delle realizzazioni pratiche insomma
Perché che certo le esprime sperimentazione della legge sull'assistenza della Turco ecco poi invece è stato bloccato direi la sperimentazione in pratica di questa
Di queste
Di questa affermazione di principio
Ecco
Ma
Mio viso però ecco su questo io vorrei
Questo e non
Mia visione personale dico ma
Sussidiarietà orizzontale non significa
Atto dare in appalto della materia sociale
Ha delle aziende non profit non è quei
Può essere queste secondo me ne soffre
Ecco io buone e non voglio negare l'opportunità di dire di esternalizzare alcuni servizi in aree delimitate con garanzie di trasparenza sulle concessioni sul lavoro
E sulla qualità di quei servizi questo si può fare benissimo ecco
Però
Non è questa la solidarietà orizzontale al mio Dio previste nelle zone dice lui che è una pratica revocare con cautela con rigore ma non significa sussidiarietà orizzontale
Ecco
Perché
Direi
Questa sì a mio avviso l'affermazione del socio dell'affido d'età
Richiede e legittima l'intervento attivo competenti e propositivo
Sulla tutela domani non solo sul lato dell'offerta ma sul lato della domanda
Ecco
L'associazionismo dell'assunzione diventarci con me non è quello che si arrocca nella rivendicazione dall'alto
Voglio avere questo dall'alto o
Foglio ottenere questa delega dall'alto è un elemento di rottura in questo secondo me Cutuli
Ecco
Ha precisato bene il concetto di sussidiarietà circolare è un rapporto tra tra l'altro il basso che si attiva
è un rapporto tra
Pratiche istituzionali e pratiche associative in cui le pratica sci istituzionali
Il DNA
Annullato
Hanno un po'di cuore un po'di efficacia
E le pratiche associative
A arrivano alla rilevanza pubblica insomma e quindi noi
Abbiamo uno spazio pubblico non sta a quale noi
Non pure statuale che ha qualcosa di vero dal privato sociale il pubblico non sto attuare un pubblico sociale
Il pubblico sociale
Ecco
Librerie questo è un po'la sfida e questo è l'unico modo a mio avviso
Dischi incominciare incrinare
Il nessun troppo duro trassi assistente dipendenza
Significa come dicevo sollevare l'associazionismo responsabilità pubbliche e a
Direi
Dare un cuore alla macchina burocratica senza cuore nota dell'Amministrazione cioè dare dinamici usare questi aspetti
E
Mi pare che
è l'unico modo in cui si può
Anche espandere il welfare e dei servizi come pura macchina amministrativa non riusciamo è impossibile il welfare dei servizi che riesca a captare le nuove domande sociali emergente
Non può avvenire per pur
Direi proiezione amministrativo burocratico come l'abbiamo conosciuto bisogna inventare un altro modo spera arrivare a Quetta questo insomma mi pare che queste eh e la sfida reale se vogliamo superare il welfare del reale del della risarcimento monetario e trovare in qualche situazione forse
Si poteva si sarebbe potuto fare negli anni del miracolo economico né non solo negli anni Sessanta qua ma in qualche situazione secondo me non c'è altra via da percorrere verso questa
E
Direi
Vorrei dire una
Un'affermazione anche perché
La sollevato frusta tematica della solidarietà questo lo aggiungo e poi chiudo perché la sulle Walter
Stamattina
Massimo baci ecco che io vorrei dire che
Intanto
Il debito che abbiamo verso il movimento operaio
La storia di questo movimento però è socialista
Di
E molto più importante di quello che noi riconosciamo
Queste il welfare la qualità sociale dell'Europa e l'unicità
Di un'esperienza sociale un
Più che centenaria cioè non ci fosse questo non ci sarebbe questa qualità sociale non c'è in Unione non c'è stata in Unione Sovietica non pienamente perché non c'è questa esperienza storica
Il creazione di istituzioni inediti di di di di di civiltà ma vorrei che il concetto stesso di solidarietà
Insomma
Noi abbiamo fatto un numero che parole chiave su solidarietà sembra tipo vedere per esempio sul
Andiamo vedere sull'enciclopedia di Diderot
No allora voi solida alla parola solidarietà ci sono tre righe
C'è una formula giuridica dei di di chi risponde in solido e cose di questo genere
La parola chiave
Su cui ci son pagine e pagine fraternità
No
Declinata in due linee
La fraternità dei fratelli in armi
E la fraternità cristiana
No
Che poi condurranno
Alle declinazioni
Direi della
Di degli AFAM dell'appartenenza dei Fratelli d'Italia e della solidarietà direi in quanto
Figli di una stessa figli diseguali di una stessa di qualcosa che sta più in alto che la patria
Ho fraternità in quanto figli diseguale che qua quello che sta più in alto che è di io del Padreterno
Però
La fraternità richiama chinato ad un atto operativo verso chi sta in basso che la filantropia massonica ossia la carità cristiana
La sola parola solidarietà è apparsa nel quarantotto
Nelle nei giornali socialisti quando sostituivano libertà ed avete solida rete
E è stato un elemento direi di solidarietà non più
Gerarchica Nokia verticale ma
Orizzontale e dentro quel mutua lirismo di cui
Si dice un po'
Ci sottolinea troppo il carattere ristretto attenzione che
Lei il bisognoso ha cessato di essere bisognoso e diventato titolare di diritti
Proprio dentro queste cerchie ristrette perché quando
Io avevo il dovere di dare a tutti ma un certo punto it tutti io avevo il diritto di esigere da tutte le chiedo allora al
Rapporto di dono di carità c'è stato un apporto di diritti e doveri in una cerchia limitata che era l'associazionismo però lì è nato
Il senso del diritto già
Questo è stato l'impegno nel diritto solida
E poi questi va bene ci se non c'erano delle chiusure Cortonesi ma la storia del movimento operaio è sempre una
Una storia direi di chiusure di aperture successive
Di di di esclusione poi di inclusione ecco tutta la storia del movimento terra però dico
Attenzione che con la revoca io ho avuto anche una
Così una discussione comune
Sull'interpretazione sulla solidarietà
Citata da da da
Da Massimo come si chiama che sfugge
Giorgio dicendo che lui è il tedesco
E tedeschi veramente hanno scelto solo
Avuto esperienze di solidarietà mica si richiamava coercitive
Loro sono vissuto tale assale Bismarck
Per esempio l'esperienza di una sorta di welfare senza Stato che c'è stato in Belgio prima del Novecento era assolutamente l'opposto
Del programma di Erfurt della socialdemocrazia tedesca cioè momento penale non è riducibile all'esperienza causa haitiana leninista vogliamo dire crei aprire gli orizzonti su un altro
Orizzonte della storia del movimento operaio ecco che è stata schiacciato abbia io vorrei chiudere questo guardate tradurre
Amartya Sen
Con in una linguaggio ottocentesco di un vecchio socialista libertario graduali istante Osvaldo Gnutti via
Ora Baldoni o Viviani
Ha scritto il primo articolo dello statuto della Società Umanitaria di Milano con queste parole
Lo scopo dell'istituto e quello di mettere i diseredati in condizione di rilevarsi da se medesimo
Secondo me
è
La capacità azione chiamarti assenza dal
Ecco questo scriveva così fare un socialista libertario la fine dell'Ottocento ecco quindi direi attenzione
A guardare ciò che dobbiamo buttar via ciò che dobbiamo conservare della storia di questo
Quello che era una volta si diceva al movimento operaio socialista e
Che secondo me
E
Una
Una componente essenziale decisiva nella storia della quali far in Europa
Emigrazione molto fino pendolari questo contributo
Non solo perché si è tenuto entro i tempi della mezz'ora
Appunto ai quali pregherei anche i prossimi relatori di attenersi
Ma perché poi a mi ha fatto un po'venire un po'di nuova strategia con la citazione finale di Osvaldo gnocchi Viani
Del quale io mi sono occupato nel mio primo libro mille novecentosessantuno spulciando
Le annate della critica sociale molto negli ultimi anni non mi è piaciuto molto sul punto riferimento Amm
Agli occhi di anni come una maniera ottocentesca SIM veramente molto molto anticipatrice di
Di dire cose che in qualche modo poi sono state dette era Marche assieme ad altri ma d'altra parte Amartya Sen stesso riconosce che
Il suo come dire la sua la il suo approccio in qualche modo liberalsocialista anche noi un approccio che deve molto ampio a una certa tradizione italiana ce lo riconosce insomma non soltanto per
Come dire legami anche con donne italiane che in Italia viene attivamente
Questo
è un elemento che gioca gioca il suo ruolo c'è una inversione nell'ordine un'inversione dell'ordine
Delle relazioni non per decisione verticale materie intesa orizzontale
Quindi la la prossima relazione la terra Alessandro multe Bugnoli sistemi e mondi della vita quotidiana il caso della salute
Prego
Grazie
Grazie
Ok
Posizioni magnifico un certo punto nel senso che
Mi è stato comunicato affermava un bellissimo annualmente
Ma va benissimo io sono contento
Sono contento anche perché la prima cosa che si può fare scusarmi di non aver
Partecipato ai lavori della mattina per ragioni contingenti
Il che significa che io non so bene come è andata la nostra discussione fino a questo momento e quindi
Non so bene come le cose che dirò si
Inseriranno nel merito il quadro che si è creato il clima che si è creato e questo è notoriamente un problema perché le cose che si dicono dipendono sempre in modo assolutamente cruciale
Dal contesto in cui vengono dette dirle senza controllare il contesto diciamo così espone a
Rischi diciamo così
Io mi asterrò da un certo numero di
Cose che mi piacerebbe fare
Da moltissime sollecitazioni che erano contenute nel
Nell'intervento di di Pino proprio moltissimo insomma depresso con la discutiamo
Po'di tempo sulle questioni della soglia di della sussidiarietà e dintorni
Per attenermi abbastanza fedelmente a quello che o
Pensato di avevo pensato in anticipo insomma di comunicarvi
Questa sera e mi asterrò anche
Dal tentare di
Voi vedete insomma il titolo del mio intervento è sistemi e mondi della vita quotidiana
Il caso della salute ora la prima parte del titolo sistemi mondi della vita quotidiana ovviamente
Fa riferimento ad un quadro interpretativo abbastanza
Impegnativo diciamo così no abbastanza
Proprio che ora eticamente
Impegnativo dietro c'è dietro c'è la riflessione sui mondi dà vita alla nozione sui monti della vita così dei mondi della vita quotidiana di mondi vitali quindi Husserl in questa contrapposizione con i sistemi in particolare dunque Amber madrasse eccetera
Io mi non non non cercherò neppure di fissare i concetti di sistema di
Mondo vitale perché questo aprirebbe insomma questo si prenderebbe
Tutto il tempo che ho a disposizione
Provo a rendere a restituire il senso di una possibile produttività di questo schema
Di lettura della realtà
Sociale economica
Per la verità non solo della realtà sociale ed economica parlando di un diede diede di un caso particolare dicendo delle cose molto determinate
Fin troppo potremmo determinante
In un senso che sul quale magari possiamo minimamente lavorare
Delle cose determinate su un problema
Che a sua volta è un problema determinato che è quello della salute quindi la seconda parte del titolo il caso della il caso della salute
Vediamo se ragionando di vendo ha più particolari come avrebbe detto Machiavelli si riesce a recuperare anche il senso di una prospettiva
Che
Ha una sua gli effetti come sono convinto ha una sua validità di carattere generale allora
Io vorrei iniziare proponendovi un dato su cui riflettere
Che lo dico esplicitamente un dato fatto apposta lo Rollo
Ve lo comunico con l'intenzione esplicita di impressionare di fare impressione per creare un campo di attenzione diciamo così su quello che segue
Secondo me è un dato impressionante
Si tratta di questo del fatto che
La letteratura internazionale ci dice che
La relazione
Tra la spesa sanitaria di un Paese io lo Stato di
Salute di una della popolazione di quel Paese alla forma di una parabola
Che oltre un certo punto di oltre un certo livello di spesa sanitaria diventa quasi piatta
Poiché la dovete immaginare stesso che
In verticale abbiamo lo stato di salute della popolazione in orizzontale abbiamo il livello di spesa sanitaria
Ma mano che aumenta la spesa sanitaria lo stato di salute della popolazione e misura non migliora sempre meno e a un certo punto per ulteriori aumenti della spesa sanitaria
Gli incrementi
Apprezzabili di stato di salute della popolazione sono sempre più piccoli fino a diventare
Praticamente trascurabili
Aumenti dare l'aspetto
Oltre un certo livello aumentare la spesa sanitaria non serve a far migliorare lo stato di salute della popolazione cui quella spesa si riferisce
E non ci siamo ormai a questo punto cioè questa è la situazione caratteristica delle società
Dell'Occidente sviluppato dell'Occidente evoluto ora a me questo dato colpisce molto devo dire oscene
Se pensiamo a quanto si dibatte sul livello della spesa sanitaria il fondo sanitario nazionale eccetera eccetera in genere mi sembra
Che queste discussioni così accese anche prescindano dalla consapevolezza che mi sembra dobbiamo ricavare appunto dagli studi dalle ricerche che vengono fatti
La consapevolezza del fatto che gli aumenti di spesa sanitaria
Insomma non non non non danno luogo a quello per il quale per i quali
Per
Grosso modo uno penserebbe che vengono fatti insomma migliorare lo stato di salute di una
Popolazione della popolazione
Ora
Di questo andamento
Questa voglio dire non è un insomma è un dato abbastanza consolidato nella letteratura e non è che che si stia proponendo Han mi sembra un dato impressionante ma non è un dato nuovo ecco
Non è una scoperta è una scoperta per me quando l'ha fatta insomma domani è un dato consolidato
Ci sono varie ragioni che possono spiegare questa situazione
E una certamente ha a che vedere con l'andamento delle retribuzioni della produttività in un settore come quello della sanità come tanti altri
Voglio dire se io aumento il livello di delle remunerazioni degli operatori sanitari aumento la spesa sanitaria
Ma questo ha un rapporto come minimo molto aleatorio con lo stato di salute della popolazione
Dovremmo costruire catene causali molto complicata e per inferire da un aumento della retribuzione degli operatori sanitari medici e tant'altro un miglioramento dello stato di salute della popolazione
Certamente non c'è nessun rapporto diretto
O o o lineare purtuttavia naturalmente nessuno nega che le retribuzioni degli operatori della sanità debbano
Crescere in linea diciamo insomma con le retribuzioni con un livello che riteniamo ragionevole di crescita delle retribuzioni all'interno del
Sistema questo problema
Più complicato oltretutto di quello che sembra a prima vista perché c'è di mezzo l'andamento relativo delle
Il rapporto tra la dinamica delle retribuzioni e la dinamica della produttività in un settore come quello della sanità
Dove c'è un
Che è caratterizzato da condizioni
Di sostituzione del capitale al lavoro
Problematiche insomma no non non non identiche a quelle di altri settori
Sto facendo riferimento implicitamente al modello che molti di voi conosceranno insomma del
Dello sviluppo squilibra la macro economia dello sviluppo equilibrato bomb MOL alla dinamica delle della differente dinamica
Della produttività in diversi settori del sistema economico e una simile eguale del dinamica delle retribuzioni con tutto quello che questo comporta significa anche in termini di pressioni inflazionistiche insomma
Qui abbiamo un primo ordine di ragioni tutt'altro che trascurabili
Per le quali
è ragionevole
è ragionevole che aumenti la spesa sanitaria e non aumenta il mi lo Stato che non migliora lo stato di salute di una
Di una popolazione va bene mettiamo e da un lato
Poi potremmo invocare diciamo così un qualche principio di rendimenti decrescenti
Per bassi livelli in situazioni arretrate diciamo così
Per bassi livelli di spesa sanitaria e relativamente facile ottenere cospicui miglioramenti dello stato di salute aumentandola spesa sanitaria via via che si va avanti diventa più difficile
Pensate al caso un po'estremo ma insomma serve a chiarire il discorso dell'introduzione in una situazione arretrata per siamo un Paese per esempio
Povero l'introduzione di una vaccinazione obbligatoria consegna introducono vaccinazione obbligatoria in un Paese che per dove prima non c'è per una delle importanti malattie effetti
Infettive non affettive infettive ottengo rapidamente un forte aumento un forte miglioramento dello stato della
Dello stato di salute della popolazione che è un guadagno che non potrò riprodurre successivamente no
Insomma vale un principio può valere entro certi limiti un principio di carattere generale per cui via via che si sta meglio ottenere ulteriori miglioramenti diventa sempre più difficile
In qualche modo diciamo
E va bene
Però
Oltre a queste che sono ragioni mi sembra anche plausibili insomma
Ce n'è un'altra che spiega
Quella relazione che gli ho detto quella mancata relazione che viola
Detto
E chiaro più a che vedere
Con
Il tema che voglio sottoporvi
Su quale vorrei ragionare insomma questo qui del rapporto tra sistemi mondi della vita quotidiana e che
Molto pertinente credo altrimenti non dedicherei tanta attenzione a questo molto perché pertinente proprio alle situazioni delle società
Evolute come come come la nostra
Ed è una ragione che ha a che vedere con la composizione della spesa sanitaria
O meglio del modo
A che vedere con il modo in cui la composizione della spesa sanitaria e le sue voci si combinano si combina con i
Fattori di
Da cui dipende lo stato di salute di una popolazione allora sempre dalla
Letteratura internazionale ricaviamo questo dato che
I guadagni di salute ancora possibili in
Misurati in termini di media degli anni di vita esenti da malattie
Nel modo più semplice possibile cioè non solo come speranze di vita alla nascita media degli anni di vita di una popolazione ma come media degli anni di vita esenti da malattie lo stato di salute di una popolazione i qua danni che
In base a questo parametro sono ancora possibilmente
Dipendono
Per l'undici per cento
Dai sistemi di diagnosi e curando
Cioè dai sistemi dalle prestazioni professionali dei sistemi sanitari dai servizi sanitari così come ordinariamente lì
Intendiamo dipende da questo dipendono per l'undici per cento
E per il quarantatré per cento invece
Dipendono da quelli che come spesso è un po'stereotipata sulla quale lavoreremo un attimo si dicono gli stili di vita
Notate la differenza del dei valori una differente cioè non
Non si tratta di uno due tre punti percentuali insomma
Dobbiamo moltiplicare quello per un fattore quattro per ottenere il secondo dobbiamo moltiplicare il primo per un fattore quattro per ottenere il secondo
Qui ballano grossi ballano cifre che ci dicono di grossi fenomeni di fenomeni
Macroscopici
Questo a a un ha un rilievo nel discorso che cerco di
Di fare
E allora a fronte di questa situazione invece noi abbiamo che la spesa sanitaria e organizzata in modo che l'intervento sui cosiddetti stili di vita pesa per
L'uno due per cento
A seconda delle situazioni ma grosso modo si tratta di questo mentre
I sistemi di diagnosi e cura ottenuta assorbono il novanta per cento circa della spesa sanitaria ora non abbiamo la situazione assolutamente insensata a vederla così a bocce
Freddamente no contributo potenziale undici per cento spesa assorbita novanta per cento contributo potenziale quarantatré per cento spesa assorbita uno due per cento
La situazione che
Non ha senso insomma da un certo punto così vista freddamente no possiamo dire tutto quello che vogliamo da però
E le cose sembrano stare in questi termini sembrano stare in questi in questi termini
Va beh poi ci sono alcune tutto quello che vi ho detto non fa cento per cento no quindi bisognerebbe aggiungere i fattori il fattore ambiente
Né in quanto e questo interessa in quanto distinto dal fattore stili di vita
Ambiente significa le condizioni che stanno intorno a noi non come ci comportiamo gli stili di vita riguardano il modo in cui ci comportiamo ambiente riguarda
Ciò che ci sta intorno questo il contributo potenziale qui è il
Diciannove per cento con quote di spesa sordità dell'uno virgola cinque tanto per dire che le cose non vanno molto meglio
E fattori più direttamente di tipo biologico hanno contributo potenziali ventisette per cento spesa assorbita sette per cento male però adesso a me interessa soprattutto
La contrapposizione che del resto dato per conto del grosso delle cifre tra sistemi
Sistemi
Di cura di diagnosi e cura e quelli che vengono detti stili di vita tre che
Hanno a che vedere insomma in qualche modo anche come assonanza e qui affido però soltanto al potere evocativo delle parole il hanno a che vedere la col insomma richiamare la dimensione dei mondi della vita quotidiana dei mondi ritratti
Ecco però questa questo questo concetto degli stili di vita direi va un po'
Insomma bisogna togliere togliergli questo carattere un po'stenotipie stereotipato togliere il carattere un po'stenotipato della
Della
Dell'espressione
Io propongo il logo propongo di riconcesso a Lizzano così
Stiamo parlando quando si usa questa espressione parliamo dei fattori di protezione e di promozione della salute
Che le persone possono agire direttamente
Improprio diciamo così che stanno nelle loro mani nel quadro della vita quotidiana meglio ancora direi
Sono le competenze questo concetto di competenza può essere
Approfondito a piacere insomma un concetto a qualsivoglia livello di di di sulla concetto pregnante a mio modo di di
Di vedere no non significa soltanto quello che so fare insomma significa proprio una competenza che in qualche modo è iscritta
Filo geneticamente nella costituzione degli individui ma del suo scusare questa è un'altra di quelle cose da cui
Vorrei prescindere
Le competenze prendiamo Lelli NN nel linguaggio nel senso corrente del termine le competenze che le persone esercitano sono in grado di esercitare esercitano il livello di competenze che esercitano circa i problemi della propria salute
Da questa cosa qui chi da questa cosa qui dipende
Dipende il quarantatré per cento insisto ciò più del quaranta per cento dei guadagni di salute possibili
E questa cosa però è assolutamente di e questa circostanza è assolutamente disattesa
Dal modo in cui organizzato quel pezzo del welfare che si chiama sistema sanitario perché quel pezzo del welfare che si chiama si sa se dedica attenzione per questo aspetto solo
Per lui in una misura che è determinata dall'uno due per cento delle sue risorse mentre dedica il novanta per cento delle sue risorse o qualcosa di più a
Finanziare i sistemi di diagnosi e cura che sono importantissimi per carità di Dio oltretutto che
Ma il cui contributo potenziale è quello che abbiamo detto all'incirca il dieci
Per cento
Allora qui c'è
Un problema
A me sembra che questo ci dice di un problema grave
Che è un problema di
Riallocazione della spesa sanitaria
Due di riallocazione verso inventari in una direzione che guardi alle risorse che sono presenti fuori alle risorse rilevanti per la salute della popolazione che sono presenti fuori dei sistemi sanitari
Fuori di questa parte del sistema di welfare questa è una è un problema e anche una possibilità naturalmente insomma perché questo sono anche buone notizie in un certo senso insomma no c'abbiamo
Ancora guadagni possibili cospicui adesso vi ho risparmiato quanto sono cospicue ancora i guadagni insomma abbiamo guadagni costruiti sappiamo anche cosa dove dovremmo andare a cercare insomma Doldo dovremmo dove dovremmo mettere le mani
Per ottenere questi guadagni quindi queste son buone notizie vere
E però la cattiva notizia che non lo facciamo e che ci si pensa molto poco in verità
A farlo
Tutto questo ecco
Ecco tutto questo porterebbe porta
A mettere in primo piano
Un tema
Alcuni temi
Che sono tipicamente
Cenerentola eh
Nel nell'organizzazione dei sistemi sanitari
Se si tratta dei nostri se sono così decide importanti i livelli di competenza che ognuno di noi esprime in ordine ai problemi della sua salute i livelli di competenza sono così importanti
Beh ragionevolmente si tratta di lavorarci sopra di armi cercare di aumentare
I livelli di
Competenza aumentare i livelli sia impedenza significa tipicamente educare
E quindi uno dice l'educazione sanitaria
Tipicamente sugli stili di vita si interviene con gli strumenti dell'educazione sanitaria qui però io devo dire francamente che esiste
Un problema di appunto che esiste io devo dire francamente che avverto con molta forza un problema di credibilità di questo discorso
Cioè di questo discorso dell'argomento stesso che enuncio dell'educazione sanitaria
Perché avverto con molta forza e con molta
Toffac fastidio imbarazzo che si tratta e immagino che possa essere avvertito così anche dagli altri di un riferimento
Rituale insomma no scontato sul una di quelle cose su cui è difficile trovare qualcuno che ti dice non sono d'accordo
Ma che non vengono in verità prese sul serio e da quando si è fatta la riforma delle sanitario alla fine degli anni Settanta che
C'è una specie di litania prevenzione educazione ambiente no come fattori decisivi per lo stato di salute e l'approvazione
Che lascia il tempo che ha lasciate tende a lasciare il tempo che trova insomma non
C'è
Queste cose qui in particolare dicono educazione sanitaria adesso ha un suono proprio un po'
Spesso nel senso proprio di di di di una di un
Di una campana rotta che che suona male che suona fissa in quel senso lì voglio dire no non cretino ma fesso in quel senso non sono stonato che era un po'
C'è un problema di
Credibilità di cui il Di Resta di restituire se è possibile credibilità a un tema di questo genere cioè
Ah fanno aumentare appunto a proposito di campane lo spessore e la consistenza insomma che sia una cosa seria possiede assenso
Immaginare che un tema come quello dell'educazione sanitaria
Possa diventare una cosa seria possa diventare una cosa
Importante all'interno di un pezzo importante del sistema di welfare come il sistema sanitario come come sono le politiche sanitarie
La domanda secondo me è legittima in base alle al alle considerazioni che facevo in base alle
Cifre che che che
Da cui sono sono partito però qui la il punto di partenza secondo me per fare un passo avanti
E
Consiste proprio nel riconoscere che questo tema
è un tema
Particolarmente difficile cioè non guardarlo con una soluzione ma guardarlo compro Brema abbiamo trasformato un problema in un altro come tipicamente
Accade appunto si tratta di intervenire sugli stili di vita sui comportamenti delle persone ma questa notoriamente
Una delle cose più complicate che essi
Possono uno del Dedej compiti più difficili che ci si può proporre si tratta perché i comportamenti
Rinviano ai quadri mentali
E modificare un quadro mentale
è
è una delle cose più difficili che si può immaginare insisto soprattutto soprattutto se si vuole fare se lo si vuol fare non in modo manipolativo che certe fuori dal nostro quadro culturale
Ma invece con l'obiettivo di aumentare i gradi di libertà
Di rendere le scelte più autonome meno adattive tanto per citare sempre la stessa letteratura sulle capability se eccetera
E poi ci sono un sacco di altre circostanze che che lavorano contro c'è una mitizzazione delle capacità terapeutiche della delle potenzialità terapeutiche della medicina che
Pervasiva insomma noi che non ha nessuna base reale insomma per esempio
Sempre dalla letteratura
Internazionali ricadiamo che solo il quindici per cento delle pratiche terapeutiche ha un'efficacia documentata in base a evidenze
E il resto no il quindici per cento
Mentre noi ci aspettiamo mirabolanti insuccessi insomma ci aspettiamo che da questi dalle pratiche da medici che la medicina abbia un'efficacia una mitizzazione della medicina queste denunciato da
End enunciato non soltanto da Ivan il liceo dicemmo che sta
Nell'ombra di questo discorso mi ha denunciato dal da
Moltissimi autori assolutamente ortodossi nel quadro della
Scienza medica eccetera eccetera eccetera
Allora però su questo tema qui abbiamo io lavoro su questo aspetto del del del del del prego per
Di avvertirmi quando sto arrivando tre minuti ma
Perché lo uso questo tema dell'educazione come un caso particolare significativo di un problema generale insomma ecco questo
Abbiamo qualche evidenza anche qui invece però che
Che si possono ottenere dei risultati importanti si possono ottenere risultati importanti c'è un'esperienza famosa insomma che è stata una sorta di Big Bang
Del di un certo modo di fare educazione sanitaria
Che è un'esperienza realizzata da tale lì una Miller allo Sanja desse presso la popolazione disagiata disagiata di Los Angeles all'inizio degli anni Settanta
Prendeva in particolare come bersaglio la popolazione affette da diabete
Gli orari Miller con un programma di educazione terapeutica ottenga una riduzione
Dal cinque virgola quattro all'uno virgola sette presso questa popolazione di giornate per anno di ospedalizzazione anche qui vi prego di far mente locale sui gli ordini grandezza delle cifre
Una riduzione dal cinque virgola quattro all'uno virgola sette e una riduzione clamorosa
Ed è dello stesso ordine di grandezza delle cifre di cui parlavo di cui parlavo prima il gruppo di controllo che utilizzo questa
Dottoressa
Era l'uno virgola due cioè riporto ogni linea praticamente un uno strato di popolazione disagiata
Sfilata di Los Angeles affetta da diabete la riportò praticamente in linea con i tassi di operazione di di ospedalizzazione del resto della popolazione di Los Angeles
Questa come dicevo è stata una sorta di Big Bang durante del dette perché poi si è lavorato molto su questa sull'impostazione che adesso riviste solo pertinente con il titolo in un cielo
Quindi si sono sviluppate molte altre esperienze di questo tipo particolarmente nel caso delle patologie croniche
Che non è un caso particolare perché rappresentano il sessanta settanta per cento delle patologie oggi
Lì si stenti con risultati di una riduzione del cinquanta per cento delle complicanze rassegna recenti della letteratura internazionale su questo argomento dicono di una riduzione del cinquanta per cento delle quote per complicanze
Siamo sempre nello stesso cioè qui abbiamo
Le bacino abbiamo giacimenti possibili di miglioramento dello stato di salute della popolazione che hanno queste dimensioni che hanno queste dimensioni
E di
E che tendiamo a non coltivare proprio come ti senti giacimento la miniera che non viene coltivata così
Perché
Perché cosa aveva di caratteristico l'esperienza di l'esperienza di Rio nel mille era espressamente intesa cito sue paura Patience tum cisterne tesi
è un patto il termine chiave Power ovviamente no che va preso sul serio perché oggi il campo
Per l'educazione sanitaria campo disciplinare diversamente dalle sanitario occupato da comprese da una contrapposizione tra due paradigmi uno è quello dell'empowerment
E uno è quello della compliance
Modello della compliance e quello che più o meno conosciamo tutti si tratta di convincere le persone medici cercano di convincere le persone a mettere in pratica le loro raccomandazioni le raccomandazioni dei medici
Ti dico che se fa in un certo modo occorre certi rischierà di certi risultati
Perché e da questo mi aspetto che modifichi il tuo comportamento cambi
La riflessione su questo tema
Ha mostrato
Questo modello non funziona pertanto ragionevole quanto inefficace
In una fase iniziale l'educazione sanitarie tra poco più che un trasferimento di informazioni gli educatori insegnavano i pazienti imparavano
La Bingley dire di no Cenci inc il comportamento non cambiava non funzionava questa cosa qualcosa evidentemente
Sfuggiva alla sorpresa no e allora da qui lo sviluppo di un modello
Del modello che si intitola mo'questo termine pure un po'logoro ormai insomma di fatto
Che si intitola l'empowerment va bene
E che consiste essenzialmente nel cercare di aiutare le persone
Avvenire in chiaro per quanto possibile del loro rapporto con i problemi legati alla salute nella convinzione che si tratta di un rapporto infinitamente più complicato
Nel calcolo di certe conseguenze che hanno un certo grado di probabilità statistiche in relazione a certi quindi c'è un problema di nodi cognitivi
C'è un problema anche di nodi
Dirò di cognitivo affettivi diciamo così compro complessivamente
Spaventare la gente non serve ha niente a volte produce risultati
Ma ecco tutto questo fa appresa su qualcosa
Che che rappresenta il grosso dei guadagni di salute che possiamo ancora ottenere questo il punto io adesso non posso perché credo di aver abbondantemente finito il tempo che ho a disposizione
Vorrei entrare nel merito di che cosa significa un programma di educazione sanitaria cioè avevo previsto di nel merito i cosa significa un'organizzazione sanitaria
Ispirato al principio dell'empowerment no significa per esempio
Ascoltare molto più che parlare ne pensiamo all'educazione come
Un dire delle cose ad altri in realtà il primo passo non è dire delle cose ma far parlare gli altri
Il medico pensiamo al medico
è domandare far parlare mettere asse e quindi ascoltare ascoltare nel senso che ci ha insegnato Marianella Sclavi insomma cioè
Creare un contesto che un senso anche più complicato di quello che dico io adesso ma insomma creare un contesto in cui quello che viene portato e accolto riconosciuto come rilevante
E quindi potrei insomma mi piacerebbe lavorare su questa cosa perché mi piacerebbe lavorare su questa cosa perché
Perché questo non è dice va beh uno sfizio di uno che vuol fare l'educazione sanitaria in un modo più
Paravento intelligente avvertito di come si fa la credo che non sia così no credo che vedi punto è che questo
Riguarda il quarantatré per cento dei guadagni ancora possibili in materia di salute
Sia nella gestione delle patologie croniche quando sono in corso Rimini sono insorte
Sia nella prevenzione dell'insorgenza delle patologie croniche sia nella prevenzione
Delle situazioni di dipendenza il che rappresenta qualcosa se mettiamo insieme tutto tra patologie dipendenze patologie croniche rappresenta qualcosa come l'ottanta per cento
Dei nostri problemi sanitari non stiamo parlando di una roba che sta ai bordi
Stiamo parlando di una cosa non stiamo lavorando e i margini del problema sta nel della sanità mi sembra che con questi con queste cose siamo nel cuore dei problemi della sanità oggi problemi che i sistemi sanitari
Per ragioni
Profonde molto profonde che hanno a che vedere con la contrapposizione sistemi mondi della vita quotidiana
Disattendono sostanzialmente sostanzialmente
Disattendono che c'è un problema di riorientamento della spesa c'è un problema di riorientamento della cultura noi abbiamo una medicina
Tutti Tafuro Mata sul modello della patologia Curtarolo proprio tutta formata sul modello della patologia acuta che non è in grado di affrontare né quella cronica nella fase
E allora concludo veramente dicendo questo che io ho l'impressione anche di un io vi ho parlato notate
Ho parlato di
Insomma nota di questo come è importante ragionare in termini di salute invece che di sistema prima che di sistemi sanitari cioè commisurare i sistemi sanitari al problema della salute quello che ci interessa e la salute non sono i sistemi sanitari le imprese sanitari
Che interessano in modo derivato per prima cosa dobbiamo parlare della salute sempre perché non manchi
Il doveroso riferimento Hassen parliamo di funzionamenti innanzitutto dobbiamo parlare di funzionamenti
Non di
Beni e servizi e dell'organizzazione in primis
E quelli solo con derivata mente come
Ma anche quando ragioniamo dei secondi quando ragioniamo dei beni e dei servizi
Io ho la sensazione netta da molto tempo che ci sia stato un regista stringimento drammatico del nostro orizzonte culturale cioè
Io
Non parliamo di sanità parliamo pochissimo ormai di medicina
Il tempo ci pensavamo che dovessimo ripensare tutto alla luce di principi che venivano fissati insomma principi
Quindi ripensare la medicina la psichiatria alle l'urbanistica eccetera eccetera
Adesso sembra che sia diventato tutto sono un problema di efficienza di organizzare in modo efficiente efficace e che aveva
Il
E così organizzare in modo efficiente efficace assolutamente sì certo ma questo comporta una visione
Delle pratiche che si mettono i no perché è una visione
Culturale insomma in cui sono impliciti problemi culturali molto molto profondi quindi
Si tratta in ragione della Sidis di sanità ma si tratta quindi di ragiona di meno di salute e di medicina dicevo prima questi di tutto questo discorso un po'cioè
C'è una tradizione di pensiero così insomma ai licei c'è da e questo mi porta anche a dire battuta veramente conclusiva che ci sono alcune tradizioni di pensiero
Con i filoni di pensiero connotati da una certa radicalità pensate uno come il vice per esempio
Che possono essere funzionali Zaratti che possono essere assunti funziona Rizzati pensati tu utilizzati eccetera eccetera
Senza bisogno di alcun radicalismo che non ci piaccia insomma erano in un senso
Come e qui insomma ci sarebbero abbonda da pensare a un rapporto
Politicamente e culturalmente significativo tra
Radicalismo radicalità radicalismo riformismo cambiamento strategico del cambiamento ma questo insomma ovviamente il discorso
Molto più ampio
Sede grazie adesso la parola a Giuseppe Bronzini che ci parlerà delle proposte della Commissione europea sulla flex security
Dunque
Accetto volentieri il ruolo di
Vittima sacrificale in quanto Defense Soro unioni es lo dico espressamente anche per magari stimolare un po'il dibattito
In quanto oppure trattando un tema difficile connesso alle prospettive dell'Europa sociale e al rilancio del modello sociale europeo io non vedo
Solo aggressioni ai livelli di prestazione dati negli Stati nazionali attentati alle costituzioni nazionali un
Pericolo
Che certamente esiste ma non scontato e la sua realizzazione di competitività tra
I vari Stati al ribasso
Il mio diciamo rientrano intorno a detrimento costruttivisti co più che melanconico
Vedo delle chance che naturalmente la società civile europea dei sindacati della sinistra dovrebbero cogliere altrimenti non si
Realizzerà un domani
A monte di questo mio atteggiamento che qualcuno
Certamente definirà euforico
Ci sono considerazioni estranee di carattere più generale rispetto fa le possibilità che vedo in campo cioè la constatazione come faceva Laura all'inizio del suo intervento
Che oggi possiamo tirare un respiro di sollievo perché Europa finalmente ratificato un progetto di Trattato costituzionale uno era quello che volevamo strano stadi
Inseriti ulteriori peggioramenti però diciamo la sostanza del vecchio trattato costituzionale cioè anche se non c'entra ma Maggi curdo costituzione c'è l'incorporazione della Carta di Nizza con una formula che consentirà
Il rilancio dell'applicazione e giudiziaria della medesima Carta a livello multinazionale insomma ci sarà il Presidente di quattro anni e mezzo e via dicendo
Ma
Nel frattempo in questi due anni che sono degli anni meriti per l'Unione europea diciamo prima di
Sull'orlo del baratro eppure ci sono state cose importanti che sono avvenute in Unione Europea
C'è stato un compromesso sulla Bolkestein anche se
Secondo me il significato la Borkestein biglietto i francesi nulla vivono capito perché
Il criterio del Paese di origine negli imperi nell'applicazione del
Proprio discipline lavoristiche non coinvolgeva il diritto del lavoro perché così è previsto dalla direttiva
Sul distacco e questo è un principio fondamentale nell'Est lex loci del diritto del lavoro contemporaneo e nessuno l'ha spiegato questo è uno dei drammi diciamolo
Del processo di costituzionalizzazione europea politici francesi non sono riusciti spiegando ai loro elettori comunque abbiamo avuto un compromesso
Abbiamo avuto nel frattempo delle formidabili sentenza della Corte di giustizia che hanno realizzato l'antico efficace anticipata della Carta di Nizza prima della sua incorporazione sul quale non mi voglio dilungare
Ma sentenze che sono intervenute molto coraggioso e non solo sul punto dei diritti sociali come sappiamo che la giurisprudenza la Corte di giustizia è un
Tradizionalmente diciamo un ambito complicato di applicazione
Ma anche su temi difficilissimi come la disciplina
Europea misure contro il terrorismo abbiamo avuto diciamo sentenze veramente coraggiosa che ci fanno pensare che mentre il ceto politico è sommamente inadatto a interpretare al ruolo europeo i giudici loro varianti articolazione multilivello insomma talvolta
L'esperienza che stiamo facendo di raccolta delle sentenze sul nostro sito Europe in RAI sarà il punto è un sulla questo ci dimostra riescono talvolta a
A realizzare un ruolo europeo voglio ricordare la sentenza la Cassazione sul diritto alla morte dignitosa bene in sessanta pagine non sollecita la carta dei vini
Inizio dalla Corte di Strasburgo l orientamento giurisprudenziale dei principali Corti costituzionali europee ma addirittura si che prendono in considerazioni delle Corti statunitense
Quindi
In più per me esistono dei diciamo elementi geopolitici che fanno pensare che il modello europeo continui a essere un modello per il resto del mondo tendere al due mila dodici sei Paesi tra Centrafricana si daranno una moneta comune e istituzioni sibili
A quelli dell'Unione europea così come dovrebbero fare i Paesi dell'azienda
Anche nell'America del sud è prevista una trasformazione di questo genere sempre compatibilmente con
Le differenze emergenti tra alcuni Paesi altri come sappiamo alcuni regimi non sono proprio coerenti con questa
Trasformazione in senso costituzionale
Del sistema sudamericano nel quale comunque c'è una Corte che sta imitando sempre di più la Corte di Strasburgo e quindi il modello europeo
Queste sono considerazioni di carattere generale veniamo invece al tema del mio oggetto qui insomma che mi fanno pensare che nelle istituzioni europee nel famoso quadrilatero
Che
L'Unione si è scelta
Tanti anni fa ci sia multa più saggezza
Istituzionale depositate di quanto tre edizioni oralmente forse
Giustamente per
Riformare rilanciare razionalizzare queste istituzioni però siamo disponibili
Ad ammettere tant'è vero che gli altri Paesi del mondo ce li invidiano e cerca il più possibile limitate
Veniamo invece al tema sociale sul tema diciamo sociale sul modello sociale europeo cioè uno scetticismo diffuso
Questo scetticismo io l'ho diciamo differenze nei in due correnti uno scetticismo diciamo in tipico basato sui fatti uno scetticismo metodologico
Lo scetticismo empirico è
Certamente fondato e proprio per questo diciamo anticipando quello che dirò sono ancor più a coraggiose ammirevoli le due comunicazioni sottostante voi del merito si possa risentire
Adottate dall'Unione europea cioè il Green paper sulla modernizzazione del diritto del lavoro e la successiva comunicazione del giugno scorso in materia di flexsecurity
Che in base alla quale si vorrebbe adottare i principi generali flexsecurity per l'intera Unione europea che entro il due mila sette
Perché lo scetticismo empirico cosa ci dice che la stagione delle grandi direttive che attraverso il metodo comunitario incide in modo profondo nella regolamentazione di aspetti decisivi del rapporto di lavoro tanto per fare un esempio
Cessione d'azienda licenziamenti collettivi in qualche modo interrotta non ci sono in cantiere queste nuove direttive
In più non si riesce ad aggiornare neppure quelle che sono state adottate illo tempore perché il processo di revisione è talmente lenta e defatigante per cui alcuni Stati riottosi riescono comunque a bloccare il processo decisionale
La stagione della
Degli anni novanta inizio nuovo millennio delle grandi direttive prodotte dal dialogo sociale
Anch'essa sembra interrotto perché con i tre grandi direttive part-time a contratto a termine orario di lavoro
Le altre stenta ad arrivare esistono degli altri accordi collettivi anche se non sono stati valuterà tali dati nel processo del dialogo sociale europeo come
Ad esempio l'accordo mi pare sulla lavoro interinale o quello sulle molestie in luogo di lavoro però diciamo questo il dialogo sociale europeo
Piuttosto fermo
Non riesce diciamo a produrre degli smottamenti nel capitolo sociale europeo che
In genere i sindacati gente di sinistra considerata diciamo necessarie
A questo si aggiunge una cosa di cui parlava stamattina il più buoni che
Fatto così innegabile cioè le due velocità l'Unione europea magari arriva anche
Però mentre la e le i provvedimenti in materia di concorrenza
Arrivano immediatamente hanno la forza diciamo immediata delle decisioni della Commissione una sanzionabilità e una operatività diciamo in tempi
In tempi reali invece il processo di riammodernamento del diritto del lavoro di compensazione di questi effetti sul piano la concorrenza e sul piano del libero mercato sono molto più faticoso
Io accetto senz'altro questo piano empirico però a questo si aggiunge nello scetticismo diciamo metodologico lo scetticismo metodologico per me concertato su tre punti il primo punto è il rilievo
Della gigantesca diversità negli regimi irripetibili
Quattro esteta e che sono dominanti in Italia già si è detto stamattina i famosi quattro modelli
Cioè il modello nordico modello continentale modello mediterraneo modello anglosassone in ci aggiungerei un quinto un modello più inquietante che è quello che ci proviene dei Paesi di recente immissione
Nell'Unione europea a questo si aggiunge lo diceva il più Bonifato che appunto sono stati immessi giustamente rilevava
Alla Pennacchi senza una cornice costituzionale Uyghur delle riforme istituzionali adeguate dei nuovi paesi che allentano una sorta di competitività che in mancanza di interventi immediati incisivi potrebbe essere sicuramente una competitività a Roma
Ribasso
Quindi diciamo è questo è uno scetticismo basato sulla estrema diversità cioè il fatto che non si può in nessun Paese anche in Italia improvvisamente dall'oggi al domani cambiare
Sistemi che sono consolidati in un solo le nostre costituzioni ma addirittura a livello comunitario perché la diversità tra i regimi sociali riguardo è scritta e consolidata del Trattato di Nizza del Trattato
I mastri te insomma poi possiamo consegnare un principio costituzionale
Europeo ancorché non fu il frutto di trattati in un giorno di una Costituzione
La seconda obiezione e il famoso problema delle competenze cioè si dice beh qui non si riesce l'Unione comunque non ha sufficienti competenze perché siamo fermi a centotrentasette
Del vecchio trattato e il trattato che spero futuro Trattato di Lisbona entrerà
Finalmente in vigore non prevede sostanziali cambiamenti diciamo rispetto a questo quadro di fatto se non sul punto su quale insisterò dei diritti sociali fondamentali sanciti e dei nuovi diritti sanciti dalla Carta di Nizza alla fine e gli stessi sindacati non hanno chiesto in
Seconda convenzione un incremento
Di queste competenze di queste competenze che comunque non sono armonizzate anti e che spessissimo su settori cruciali presuppongono l'unanimità
E che
Fra l'altro esentati conoscere diciamo inibiscono all'Europa di adottare delle misure in materia di sciopero di rappresentanza del rappresentanze dei lavoratori e dica retribuzioni mila in materia di concerto significato
La terza obiezione classica è quella legata al deficit democratico che in questi giorni sto vedendo la letteratura stati diciamo
Ripercorrendo Amman bassa e che credo che queste due comunicazioni della Commissione quella sulla flex security e sulla modernizzazione e il diritto del lavoro incrementeranno questa produzione letteraria perché che cosa si dice alla fine
La partecipazione a questi processi di governance quo ai processi di
Connessi all'open metodo Coordination su quale tornerò solo processi non di tipo parlamentare si non alla fine questi questi processi non si concludono con un'altra
Sono estranee al metodo comunitario non c'è un controllo adeguato e quindi ad esempio che se non c'è il gas ultimo cosa vi aspettate trovare scrive per una governance su
Su Google la palla di dei registi cash chiaro che se assegniamo verso la dirigi fiction
La la pretesa di compensare il
Facendo cosiddetto deficit democratico
Che c'è europea verrebbe
Frustrata qui istanze da questo diciamo il dell'esigenza di colmare il deficit democratico è una delle diciamo premesse per cui è partito antico processo statica istanza di costituzionalizzazione dell'azione
Ora
Se diciamo diamo cura questo dato cioè di
Diciamo problemi metodologici e sono tutti problemi molto seri perché nessuno di queste affermazioni
Diciamo frutto di euroscetticismo ideologico
E diciamo estraneo a una ricognizione obiettiva razionale le faccende europee sono tutte obiezioni sensate cui si aggiungono le obiezioni
Invece di ordine fattuale se consideriamo le difficoltà di natura fattuale di natura metodologica arriviamo per me apprezzare moltissimo nonostante i gravi problemi che pone anche il merito anche i suggerimenti
Che non possiamo accettare dei due documenti che gli scienziati darla Commissione
Perché
Nonostante il quadro appunto negativo e problematico che ho indicato l'Unione europea comunque dall'inizio del due mila a licenziato delle novità significative sul piano europeo la prima e scusate faccio una premessa
Tutte queste tre novità per me sono state anticipate almeno per la nostra comunità di giuslavoristi da un documento fondamentale che rimane attualissimo che il rapporto su più
Sulla trasformazione del diritto del lavoro rapporto che è stato licenziato in Francia col significativo titolo o della delle in prova che diceva nella sostanza il rapporto superiore arcinoto quindi lo riassumo
E diceva in sostanza che il rapporto di lavoro subordinato classico fondato sulle tre delibere eletto ero direzione della prestazione lavorativa e un rapporto nuovo tendenzialmente un più omogeneo che si vada verso un pluralismo
Dell'attività
Lavorative innegabile che il rapporto di lavoro diventa acquistabile appunto Della Ventura tua come Statuto pubblico di accesso al welfare alla cittadinanza e all'esercizio delle proprie che avrà Rubini ITIS sempre più forza
Perché appunto alla globalizzazione assista instabilità
Connessa ai nuovi processi lavorativi al nulla del genere economia eccetera rendono diciamo per le per l'impresa è sempre agire sempre più aggirabile il meccanismo
Di tutela rigida del rapporto di lavoro arrendano per l'impresa appunto sempre più
Facile veleggiare da lo stabilimento è un altro esternalizzare
Espatriare rientrare cosa di questo genere ora il rapporto subito derivava da queste
Diciamo da questa constatazione di immagine di un ma nuove individuava perlomeno tre problemi il primo problema è come generalizzare i diritti fondamentali in situazioni lavorative che non sono quelle classiche
Il secondo problema è come adattare laggiù il nell'elenco dei diritti per attività lavorative etero di dette che però sono diverse da quelle lavoratore che per tutta la vita ha lavorato in fabbrica che ha detto
In montaggio nella stessa azienda quindi aggiornare
L'elenco dei diritti il terzo gigantesco problema eccome diciamo coniugare una tutela nel contratto cioè la tutela classica di diritto del lavoro a una tutela nel mercato cioè come comma
Unificare il meccanismo di tutela e difesa nel rapporto di lavoro quando c'è un datore in atto con lo quello che avviene
Prima o dopo e
Al limite anche durante questo rapporto cioè cercare di schermare l'individuo
O nella nella sua forza contrattuale anche nelle sue capacità lavorative mentre la sua professionalità e cercare di rendere il più possibile indipendente dalle fluttuazioni del mercato
E darle iniziative del datore di lavoro per questo appunto su più arriva alla descrizione disciplina appunto alcune soluzioni che sono quelle della tutela per cerchi concentrici un elenco i diritti universali
Estendibile a tutte le forme di lavoro dei diritti specifici per
Singola attività lavorativa al lavoro dipendente classica il lavoro interinale dovrà terminare il lavoro indipendente che ho avuto uomo
Le collaborazioni e via dicendo e soprattutto una aggiunzione sta i meccanismi di welfare e i nuovi diritti che agiscono fortifica loro
Appunto avrebbe
Strutturano lo diciamo prima le famoso termineremo Tavor mentre
Capability sarebbe che per lui diciamo il pensiero di difendere la nostra comunità
Giuslavoristica è un pensiero importante perché
Tutto una corrente ha cercato diciamo di DDT
Rende operante questo filone filosofico all'ambito del diritto del lavoro appunto come unificare i meccanismi guanciali tra
Classici meccanismi diritto della lavoro che interviene nel contratto nei confronti del datore di lavoro
Questo è quello che
Un documento per noi ancora enorme attualissimo ma veniamo alle tre grandi
Modificazioni ed novità istituzionali che sono state introdotte
All'inizio del terzo millennio la prima da Lisbona agenda sulla quale non mi diffondo perché
Preso tutto perché non mi appartiene diciamo ci vorrebbe e presuppone anche competenza che non sono quelle del sottoscritto però è evidente da Lisbona agenda c'è un'idea di
No induzione a
Di di di facilitazione di una forza lavoro creativa innovativa
Approntare reagire alle mutazioni del mercato che è molto coerente con l'analisi invece più strettamente giuslavoristica vada fatto subito un anno prima su questo non vi fu una seconda cosa è la Carta di Nizza
La Carta di Nizza qui veramente interviene come
Al doppio livello da un lato realizza una
Pietra miliare del processo di costituzionalizzazione dei diritti sociali e che quindi fornisce uno strumento fondamentale per renderli
Giustiziabili le tavole delle Corti multilivello però dall'altra parte
E realizza anche in qualche modo un modo è anche un modello normativo un documento politico e in questo senso c'è un'estrema coerenza tra il documento di su più e l'articolazione dei diritti fondamentali la Carta di Nizza perché la caratterizza ci sono tutti i diritti del lavoro classico
Che conosciamo riformulazioni possono essere più o meno felici
è evidente che una carta di credito carte diciamo un Bill of Rights europeo a Dordain non poteva non avere delle formulazioni
Generali ci sono comunque i diritti del lavoro che diciamo a tutti di carattere classico in più però abbiamo finalmente l'inclusione nuovi diritti
Cioè di quei diritti che in qualche modo alludono a quella schermatura esistenziale degli individui al di là della rapporto lavorativo in atto in nel pieno nel gorgo diciamo del
Della nuova mobilità
A punto posso sudista ecco che in qualche modo sono esemplari indagata inizia che rende duri diritto costituzionale europeo gliela
Diritto alla formazione permanente e continua l'accesso a un trattamento dignitoso minimo che garantisce appunto alle prestazioni assistenziali e previdenziali minime
Il diciamo l'intera carta e costruita attorno al principio di dignità della persona che appunto come principio costituzionale fondamentale dovrebbe
Tagliare come dicevo su più orizzontalmente tutte le forme di lavoro in quattro un principio
Non è il principio non non è il printing lavoro in senso classico subordinata è un principio invece di natura orizzontale un metaprincipio che in qualche modo consente una tutela appunto allargata e soprattutto
Vi è una
Permette del tutto evidente leggendo nel complesso la Carta di Nizza vie la pretesa
Diciamo coniugare una tutela
A livello di
Soprattutto appunto nell'articolo che garantisce un dignità personale complessiva a
Del singolo lavoratore anche
E del cittadino rende appunto evidente questa strategia di
Riarticolazione e degli aspetti garantistici nel diritto del lavoro come gli aspetti connessi al welfare State
Tutto questo cambiamento per me che un cambiamento di paradigma lo dico chiaramente permette molto esemplificato dal diritto della Carta di Nizza che parlare di diritto di lavorare che corrono caso è stato diciamo oggetto
Di una polemica diciamo
Poco felice da parte di alcuni settori che sia di costituzionalistica giuslavoristica è evidente che il diritto di lavorare include il vecchio diritto al lavoro di cui parla anche la nostra Costituzione
Perché non solo perché diciamo questo diritto proviene dalla dalle carte sociali
E anche dalla Carta dell'ONU che questo rientra edizione diritto al lavoro contento ma perché una ad esempio l'ultimo intervento di D'Antona prima di essere assassinato lo diceva chiaramente l'aspetto diciamo di
O comunque la lotta alla disoccupazione e chiaramente è contemplato da questo diritto fondamentale ma gli dà una curvatura ulteriore il diritto di lavorare perché in qualche modo allude
Quindi prendendo appunto apporto subito
Alla Lisbona agenda una certa attenzione alla curvatura soggettiva vero scegliersi il tipo la forma contrattuale il tipo di lavoro che in qualche modo a Roma sia intenzione di scegliere c'è una luce una promessa
Di eserciti fortificazione delle capability sedere poster delle capacità di scelte individuali e quindi per me il diritto del lavoro appunto
Il diritto di lavorare come esentato dalla Carta di Nizza rappresenta bene questa attenzione
A riscrizione de di un modello sociale europeo coerente Conter le promesse della Lisbona agenda fattoria delle capability stretti dicendo la terza cosa sulla quale non mi dilungo a localmente Coordination
No per me Coordination come sappiamo che c'è stato quel processo per cui alla fine
Nella la stasi nella costruzione europea sociale per ragioni fattuali anche metodologici probabilmente di cui ho parlato prima
Si è cercato comunque di individuare un percorso percorso che in qualche modo by passava la questione delle competenze delle questioni del del appunto dell'articolazione
Gerarchica dei poteri e qualche modo metteva cercava di socializzare
Le esperienze i risultati le conquiste realizzate nei singoli Paesi alla luce appunto di obiettivi europei generalmente
Condivisi ecco dico l'esperienza della o per mera Coordination è una svolta perché oggi sei parliamo a dobbiamo giudicare questo triste Paese
In base i suoi risultati sociali sappiamo in base a cosa a farlo cioè
Il che gli ultimi dati forniti dal Sole ventiquattro Ore ci dicono che loro per l'ultimo Paese tra i quindici e il terzultimo tratti di venticinque nel realizzare e gli obiettivi da Lisbona getta il più basso tasso di
Occupazione in assoluto il più basso tasso di occupazione femminile
Il più bravo alto tasso di esclusi permanenti dalla appunto dall'attività lavorativa
E per tabulas e possibile verificare quello che diceva oggi per tre
Perché l'Unione Europea considerato gente come me cioè io C quattro cinque anni
Anziani da impiegare che può essere un termine da un lato diciamo offensivo ma dall'altra parte archetto soprusi bile
Perché perché lo uno degli obiettivi comunemente raggiunti dei paesi è stato quello per cui la popolazione superai cinquantacinque anni non andasse confinata
In un regime di pensionamento falso perché almeno in Italia coincide quasi sempre con il lavoro nero mandasse invece il secondo punto Ratisbona agenda
Produttivamente impiegata bene il tasso di occupazione dei vecchi come me e parte in Italia e pare alla trenta giorni trentuno per cento contro il settantacinque per cento della Svezia e dei Paesi membri
Quindi è possibile diciamo in base a
Lo pannello Coordination verificare a come si comportano i Paesi c'è questo flusso di conoscenza di comunicazioni reciproca che
è vero e poi su questo turno che connesso procedure di soft law che non si stringeva cioè Italia ancora non una reddito
Minimo di inserimento neanche per gli esclusi poi intervengo su questo punto e l'unico Paese nei paesi nell'ambito dell'Europa quindici insieme la Grecia non averlo
E insieme alla fine alla mi pare Lituania
E l'unico Paese tra i ventisette non avere questa copertura in ultima istanza è chiaro che dovrebbe farlo perché la carta insalubre vede perché addirittura lo prevedono le convenzioni e nuovi eppure
Ai piani dell'OIM della Opel meno accordi mission indicano chiaramente all'Italia che si dovrebbe agire di conseguenza però sta di fatto che questo
Non avviene però mi limito adesso a passare avanti sharing scendere proprio nel merito di quello
Dell'oggetto le migrazioni questo è il quadro ora come è intervenuta la Commissione in questo quadro
Per me con due grandi idee al di là poi del delle manchevolezze anche delle proposte negative una è stata idea di spendere questo concetto di flexsecurity
è un concetto che è nato in Olanda nel mille novecentonovantasei in relazione a una legge olandese e che in qualche modo
Invitati come si può dire incentivava all'adozione di forme atipiche di lavoro attraverso una compensazione sul piano il welfare di reputo over apparsa rapporti a termine rapporti part-time
Ho soprattutto rapporti di lavoro interinale
Dopodiché questa mozione si è generalizzata nei documenti europei e diversi
Soprattutto dopo il Consiglio di Siviglia due mila cinque è diventata un po'all'idea forza
Cui diciamo gli Stati guardano che cos'è poi vedremo la definizione esplicita che ne dà
Alla Commissione nel secondo documento che dovrebbe marciare verso l'audizione generali principi generali in materia di flexsecurity
Però è chiaro che questi ideali non è stata non è venuta dal cioè non è stata diciamo partorita dalla Commissione è un'idea che
A derivato è attratto proprio dall'hub nata Coordination cioè dall'idea che
Verificando le migliori pratiche adottate nei singoli Paesi di fatto i Paesi del nord che però non sono solo ad Enna solo alla Svezia la Finlandia l'Olanda
Nico con testo quell'idea di chi pensa di ascrivere diciamo l'Inghilterra
La Gran Bretagna nell'ambito di questo modello virtuoso comunque l'idea di flexsecurity è questa diciamo stata tratta
Da alle esperienze migliori che sul piano quantitativo anche sul piano della comunicazione dell'apprendimento reciproco sono risultate essere di maggiore gradimento degli interessati
Perché i diciamo di cittadini Danisi non percepiscono un problema di precarietà non percepiscono un problema di lavoro nero non percepiscono un problema
Di a diciamo occupabilità o e neppure percepiscono un problema di workfare di diciamo di uno Stato che gli stava bossolo costringe
A imparare quello che ha in mente debba imparare necessariamente a accettarono di lavoro concepiscono una situazione di aiuto di integrazione di sostegno
Di incentivazione che però non è sentito come diciamo
Costrittivo ecco
E quindi diciamo alla prima grande idea e questa darà flexible la seconda grande idea è quella di riattivare il concetto di sussidiarietà e qui vengo a Pino cioè
L'idea
Che nell'ambito dell'Unione europea alla fine questo discorso metodologico sulla carenza delle competenze sul fatto che non siano abbastanza competenze
E che anche il debito
Se si avessero maggiori competenze competenze si esaspera avrebbe il problema del deficit democratico perché secondo la classica visione di sciatto ad esempio governare l'Europa
La democrazia diciamo all'Europa potrebbe funzionare solo con la democrazia di output è legata ai risultati però diciamo prego meccanismi democratici parlamentari classici di di
E di partecipazione sarebbe però non
Esportabili a livello sovranazionale dell'assenza di omogeneità divenendo comune certo cosa di questo genere ora
Invece la Commissione approva allacciare un'idea di sussidiarietà cioè ricorda che l'Unione ha numerosissime meccanismi per intervenire perché può adottare direttive
Secondo il vecchio articolo cento cioè tutte le misure necessarie per non
Per combattere il dumping sociale certo ci vuole unità questo lo so anziché il nuovo Trattato rende questa cosa più probabile però intanto questo strumento ci
Può mettere mano al famoso centotrentasette che comunque gli consente in quasi tutti i settori strategici nell'ambito del diritto del lavoro e del welfare esistente di stabilire dei minimi di trattamento non solo armonizzante i però sono minimi di trattamento
Il minimo
Non va inteso nel senso di un appiattimento al basso cioè quello che c'è Roma e Mila viene esportata a livello europeo ad essere un minimo coerente con la Carta di Nizza c'è un minimo sufficiente a realizzare un diritto che ormai
Anche la Corte di giustizia
Considerato un diritto sociale fondamentale inoltre
L'Unione a in un'unica grande oso meccanismo del dialogo sociale europeo i sindacati imprenditori possono riattivare questa strada e l'unico ordinamento
Giuridico che io conosca che da lo stesso valore equipollente
Al una diciamo legge come può essere la direttiva sono assimilabili a legge a un contratto collettivo
Perché nei secondo i nostri il Trattato di Maastricht killer valore anche se poi l'accordo è stato recepito con una direttiva però a questo transita però sul piano diciamo formale la contrattazione collettiva a la stessa cosa in più a una pressione che a questo punto diventerà dirompente spero
Esercita bile dal basso attraverso la
Nel la rivendicazione dei diritti sociali fondamentali il DDT UE FER contenuti la Carta di Nizza
Sappiamo che la Carta di Nizza si applica diritto comunitario al diritto nazionale che recepisce il diritto comunitario non in senso stretto ogni volta l'azione dello Stato coincida o interferisca con aspetti della
Disciplina comunitaria e quindi la Carta di Nizza sarà esercitabili nei confronti del settanta ottanta per cento delle controversie di cui tot minuti
Prendo cinque
Inoltre all'idea recentemente l'Unione europea ha adottato un fondo di solidarietà per le vittime della globalizzazione economica si è diciamo appresa un'istituzione quest'idea di salvare le persone non salvare
In gioco se i posti di lavoro cioè di intervenire dando una tutela una sostegno al reddito ma non necessariamente rimettendo in piedi situazioni che sono arrivate improduttive inoltrarlo Bennato Coordination
Questo dico due parole nessuno ha mai detto e anti mostrato per me in punto di diritto che Lube metro Coordination non possa coincidere con forme di chiusura più o meno hard del sistema
Perché già la Corte di giustizia rende sindacabili le raccomandazioni chi ha detto che una volta che questa comunicazione diventasse veramente l'adozione di Miccichè generali in materia di flex security la Corte di giustizia non potrebbe sindacalista
O non potrebbe ritirarla presento inadeguatezza rispetto alla tutela dei diritti fondamentali dobbiamo insomma utilizzare
Tutti gli strumenti della sussidiarietà orizzontale della sussidiarietà verticale per terra realizzare una
Di pensione sociale d'Europa
Ora vado di fretta su le pressioni e Giacomo e arrivo alle comunicazioni della
Vertenza
Progetti diciamo esaltato quello straordinaria esame ora la Commissione interiore un'altra la Commissione per invece approvato perché né il Green paper sullo modernizzazione del diritto del lavoro si oppose innanzitutto dei problemi
Molto pertinente
Cioè si è posto il problema di combattere la segmentazione sociale si è posto a un problema che poi viene ripreso adesso nella comunicazione del giugno
Di far sì che ogni pratica che rende impossibile l'assunto dalla l'adozione di schemi atipici sì di reclutamento lavoro dipendente abbia contro delle misure diciamo di welfare che in qualche modo
La rende rendono queste pratiche compatibili con la solidarietà sociale
In più ci sono delle diciamo
Vengono suggeriti li dei dei provvedimenti rispetto a situazioni che che
Soprattutto per il misero casa diventano fanno scandalo i lavori e la lotta al lavoro nero
Poi in secondo luogo alla il controllo
Alla luce di tutti i sistemi di subappalto ancora l'adozione e di concetto di lavoratore economicamente dipendente come parametro per il riconoscimento dei diritti fondamentali
In modo diciamo Rizzon tale e diffusivo in più la comunicazione Acciarini c'è il Green paper sulle condizioni del diritto del lavoro ha cercato
Di spendere questa parola della flexsecurity ha detto questo quello che noi in questo momento suggeriamo o proponiamo di
Suggerire sul fronte del contratto però questo va diciamo in qualche modo compensato
Con un un piano più generale di riarticolazione del garantismo
Propriamente nel diritto del lavoro con invece la tutela
Propriamente diciamo welfare istiga non ho qui tempo per
Intervenire sul tema dei licenziamenti perché è chiaro che c'è una sull'aspetto negativo in questa cosa che è problematico perché in qualche modo
Si prevede per i Paesi più rigidi l'allentamento dei sistemistici tutela
Dal venticinque dal licenziamento diciamo illegittimo questo per i tempi diciamo questo aspetto è complicato dal fatto che il Green paper purtroppo non cita
E non adotta mai linguaggio dei diritti
Perché questo consentirebbe come è scritto anche recentemente professor Troccoli è presente in sala di sdrammatizzare la questione del licenziamento perché
Riprendiamo la Carta di Nizza che fra un po'veramente integrare i trattati licenziamento inc stato terrà conto di licenziamento ingiustificato un diritto sociale fondamentale quindi era contenuto
Ne va salvaguardato il contenuto minimo quindi una disciplina totalmente liberalizzate sarebbe illegittima
In secondo luogo non tutti i Paesi della flexsecurity del nord Europa dallo discipline permissive
In materia di licenziamento ad esempio alla Svezia non c'era la Finlandia e quindi anche diciamo questo aspetto
E poco coerente con l'idea di generalizzare i migliori pratiche perché alcune delle pratiche considerati migliori non vengono generalizzate in terzo luogo
Vorrei far notare che diciamo si propone un allentamento della disciplina dei licenziamenti però dei censimenti Braggion economica perché licenziamenti discriminatori licenziamenti per altri motivi
Verrebbero comunque vengono interessati dall'impegno
Ultimo io ho notato un mutamento piuttosto significativo tra questo green Pevarella successiva comunicazione della Commissione che dove si parla degli flexsecurity perché qui
Diciamo il focus è molto più vago si dice semplicemente
Si suggerisce come ipotesi quella di acconsentire una deroga
Alle regimi licenziamento per i nuovi assunti
La vecchia idea della voce di Boeri creare dietro vi sia un po'alla questa comunicazione di giugno
Far sì che
La disciplina sul contratto di lavoro e la disciplina dei contratti a termine fecero venga unificata per i nuovi assunti che quindi si abbia una progressione
Nelle garanzie
Con la stabilizzazione del del rapporto qualcosa che anni fa suggeriva ad esempio l'onorevole D'Alema io diciamo mantengo le mie perplessità però è chiaro che non può non si può non guardare a questi tentativi
Di un certo vigore e di
Generalizzare le best pre le migliori pratiche che meccanismo di opere Coordination ha dimostrato essere seguite
In Europa di attivare tutti i meccanismi di regolazione multilivello del sistema europeo appunto minimi la Carta di Nizza anche se non parla qui Maiella Carta di Nizza però del documento di Boeri che dietro la comunicazione
Del giugno si parla della Carta di Nizza come diciamo parametro per per te Pepe per tutte le iniziative che devono essere adottate per raggiungere la flexsecurity
In Europa il dialogo sociale c'è una estrema attenzione alloctona a proposito del metodo che entra
Cercare di ricordare che
La Finlandia Olanda la Svezia Danimarca sono arrivati ammodernare il loro sistema di welfare cambiando integrando le parti sociali in particolare il sindacato nella gestione delle prescrizioni
Quel fieristiche realizzando un lifelong
Learning attraverso meccanismi di partecipazione che quindi non sono uscente sono anche diffusi partecipati
E via dicendo
Io purtroppo sforato non posso
Concludere se non ricordando questo scendi va bene leggersi diciamo questa comunicazione del giugno questo
E ricordo questa la definizione che si dati va beh qui di flex security effettivo di può essere definita quale strategia integrata volta a promuovere contemporaneamente la flessibilità
E la sicurezza del mercato del lavoro quindi a che fare con le transizioni lo sviluppo ottimale dei
Talenti la compensazione dei lavori atipici con forme diciamo integrative edili sostegno non eccetera e poi si prevede
E questo qui concludo una cosa molto specifica sul tema del con dalla questione Reggio Cettina cioè in queste
In questi documenti non c'è la proposta di un reddito di cittadinanza cioè un'altra proposta cioè che è coerente con l'articolo trentaquattro della sagoma alla Carta di Nizza cioè cioè l'idea che
Nelle sempre più
Diffuse transizioni da un lavoro all'altro che a questo punto dobbiamo vedere come Tanzi si neanche in positivo non solo in negativo per via di licenziamenti o ristrutturazioni
Aziendali il lavoratore sia sostenuto attraverso la garanzia del proprio credito Mourinho
Su per questo militare non solo la Carta di Nizza all'addirittura le convenzioni l'obiettivo credo che questa sia una definizione alla fine affidabile che può diciamo integrare
Il consenso dei sindacati della sinistra Rovea senza perdersi in una disputa ideologica sul reddito di cittadinanza incondizionato un meno o sul reddito di cittadinanza indipendentemente da ogni
Intervento sulla formazione permanente e continua o di integrazione del mercato del lavoro quindi
Sì fa un discorso che diverso un discorso tratto appunto dall'esperienza del nord in cui appunto il sostegno alla formazione del sostegno al reddito sono viste in un sistema integrato che recupera l'idea normativa perché ci interessa diciamo un po'ridere normativa che sta sotto la flexsecurity
Che Bruno Caruso ha definito in questa espressione e rendere il sapere e la conoscenza umana sempre più un valore in sé un bene pubblico
Molte grazie siamo giunti all'ultima relazione quella di Maria Luisa mirabile politiche nazionali
Gli orientamenti europei il caso dell'invecchiamento attivo
Graziani allora sono le cinque credo faccia e mezza di venerdì pomeriggio abbiamo sentito molte relazioni interessanti io sia per noi la
Come dire costringervi
A stare tantissimo sia perché appunto la percezione del tempo di venerdì pomeriggio alle quattro e mezza e dopo tutte queste cose interessanti che abbiamo sentito potrebbe essere ancora più come dire
Stringente insomma del passare del tempo reale cercherò di come dire stare nei tempi che se ci riesco anche di occuparne un pochino di meno di tempo volevo innanzitutto appunto ringraziare la Fondazione Basso per questa
Veramente interessante occasione di di ascolto e di riflessione comune e è anche diciamo esprime una piccola come dire gradimento di questa inversione dell'ordine delle comunicazioni perché
Diciamo molte delle cose
Dette con con molta diciamo chiarezza eppure cognizioni di causa
Da Bronzini come dire facilitano moltissimo mentre nel venire appunto a seguire rispetto a questo intervento perché in fondo
L'oggetto della mia comunicazione che appunto questa
Questione molto dibattuta anche se in maniera secondo me a mio modo di vedere
Come dire in maniera un po'viziata in Italia della invecchiamento attivo perché da noi e poi ci tornerò appunto durante questi venti minuti mentre qui parlerò
La questione dell'invecchiamento attivo in Italia viene molto tradotta fatta vivere comunicata anche politicamente interpretata molto come allungamento dell'età pensionabile piuttosto che come
Appunto
Ampliamento complessivamente diciamo delle opportunità e condizioni di lavoro a tutte le età e di comprese quelle degli anziani e quindi appunto
Da come dire interprete mi interpretando in maniera parziale e riduttiva diciamo molti degli orientamenti europei a riguardo e anche diciamo aprendo da questo punto di vista tutta una serie di rischi
Credo sul piano della comunicazione sociale sul piano delle policy sul piano
Come dire appunto delle
Degli orientamenti e dell'impatto delle riforme su fasce della popolazione che non vivono appunto in questa fase condizioni di particolare
Aggio e e e facilitate le condizioni di vita
Fatta questa premessa tre punto dico infondo diciamo tutto quello che dirò sarà dentro appunto
Unicredito rischi di aporia insomma fra una comunicazione pubblica che si avvantaggia molto
Del messaggio europeo e e le condizioni effettive che vengono create in vari Paesi mi riferirò a questo punto di vista non solo all'Italia ma particolarmente all'Italia
Punto rischi di aprirà fra messaggio discorso dei dovrà essere
Sociali comportamentali dei gruppi delle persone c'entra con le condizioni reali appunto
Con l'empowerment è stato molto molto molto evocato questo termine
E dei servizi che dovrebbero creare le condizioni e delle persone reali fisiche che dovrebbero usufruire di condizioni
Oggettive di percorribilità di un discorso appunto comunicato in maniera spesso abbastanza parziale e asimmetrica
Dicevo molta della discussione proprio quotidiana sociale in Italia verte su questo tema appunto della invecchiamento attivo dell'attivazione delle persone avanti negli anni
Innanzitutto ecco da questo punto di fare una brevissima premessa neanche bene si come dire c'è c'è una vasta differenziazione dei significati che si attribuiscono a questa nozione di invecchiamento attivamente abitato più di una volta
Di abitare a seguito di riunioni in sedi politiche e sindacali eccetera
Che amano sotto il titolo di invecchiamento attivo trovarmi sentire ragionamenti che una volta parlano di volontariato un'altra volta parla mercato del lavoro l'altra volta parlavano di allungamento dell'età pensionabile eccetera eccetera quindi
Probabilmente da questo punto di vista anche un minimo di come dire condivisione proprio dei termini che si usano per di fenomeni sociali in essere o che vorremmo che fossero in essere probabilmente potrebbe essere
Cosa utile appunto per non aggiungere confusione alle difficoltà che comunque ci sono in pratica da questo punto di vista
Questo appunto è un'altra delle premesse che volevo anticipare il mio discorso una cosa appunto molto molto consequenziale rispetto a
La da Enza la comunicazione di Bronzini che voleva aggiungere
E che infondo diciamo dal punto di vista delle trasformazioni diciamo di assenti
Economici e del mercato del lavoro non non mi riferisco qui a nella ricostruzione
Che pronti nel fatto della come dire degli orientamenti europei passatemi il terremoto sintetica semplificante insomma in tema di flex sicuri che diritto del lavoro eccetera
Ecco diciamo che molto del del tema invecchiamento attivo e io ne parlerò riferendomi al mercato del lavoro non riferendomi al terzo settore al volontariato alla partecipazione
Volontaria all'anziano risorsa mi riferirò al all'aspetto diciamo appunto di partecipazione al lavoro sia in termini di allargamento della base occupazionale sia in termini di
Prolungamento della vita lavorativa che appunto non sono
Nei termini di policy ma in termini di target di riferimento né in termini di risultati non non sono affatto la stessa cosa
Dicevo molto del del del filologico che ha seguito Bronzini anche riferendoci Luigi a al lavoro di su più eccetera
E qui il CIPE largamente col discorso del dell'invecchiamento attivo è appunto questo passaggio difficile che
Bene i lavoratori cosiddetti maturi hanno vissuto nella transizione dai mercati del lavoro interni a
Chi ancora incompiuti mercati transizione ali del lavoro no
Si per
Diciamo tutta la durata del ciclo fordista insomma il lavoro era assicurato in continuità non solo perché c'erano condizioni economica di mercato di organizzazione del lavoro eccetera che assicuravano lunga durata è stabilita continuità
Ma c'era anche un interesse aziendale a investire su una manodopera che sarebbe stata quella nel corso degli anni e nel corso del tempo quindi l'investimento in formazione manodopera eccetera rassicurato Tom Tom reciproco interesse
Alla stabilità e all'efficacia ed efficienza del lavoro ma insomma questa cosa
La sappiamo io credo tutti qui in sala insomma si è interrotta si parla normalmente i postumi sono chi mi ha fatto le comunemente spesso in quasi tutti i convegni e qui si partecipa o si partecipa perché ormai questa è una storia
Vecchia e superata e siamo nella fase ormai da circa un decennio un ventennio di risposta a quel tipo di come dire di di interruzione comunque più o meno profondo perché poi si sta anche ricominciando a riflettere
Sull'effettiva profondità di quel cambiamento e su quanto davvero ci sia Dini
Interrotto e in continuità con l'assetto precedente dicevo
Dicevo il fenomeno degli over quarantacinque che è quello che ha preceduto fra l'altro tutto il discorso sull'attivazione e sulla del mercante degli degli over dei cosiddetti lavoratori maturi
Il fenomeno del degli over quarantacinque nasce proprio proprio sa l'esemplificazione esatta insomma della crisi dei mercati del lavoro interni non solo in Italia normalmente spesso si pensa si legge si istituisce il
Hai prepensionamenti alle uscite anticipate dal lavoro eccetera come ad un fenomeno tutto italiano
Le statistiche Eurostat disponibili dappertutto dimostrano come
In tutti i Paesi d'Europa abbiamo avuto un crollo dei tassi di attività negli anni Ottanta e primi anni Novanta che ha toccato in molti Paesi
Addirittura quasi il meno venti punti percentuali di occupazione e non solo in Italia
Le modalità diciamo di allontanamento di questa manodopera considerata solidità inutile incapace disse di di di stare
Nei nuovi processi lavorativi poi diciamo sull'interpretazione questo dal punto di vista si potrebbe naturalmente
Discutere parlare a lungo perché
Le riflessioni successive hanno ragionato sul fatto che fosse una questione di
Costi maggiori sindaci manodopera matura che attraverso l'allontanamento di certe fasce generazionali di lavoro e l'inserimento non sempre anzi quasi mai in maniera quantitativamente compensata nord si diceva od altro piangendo si mandano via gli anziani si assumono i giovani non è stato così se sono stati mandati via gli anziani e non sono stati riassunti altrettanti giovani
E soprattutto quando i giovani sono stati riassunti nella misura
è il caso di dirlo letteralmente in cui sono stati riassunti assunti altri dipendenti
Ecco lo sono stati fra l'altro con altre forme di relazione occupazionale e cioè attraverso la transizione generazionale è avvenuta anche una transizione delle modalità della relazione di impiego
E poi tutte le come dire tutti i percorsi di ricerca di sicurezza che Bronzini ci ha detto
In relazione a questo prezzo è un passaggio generazionale anche un passaggio delle azioni occupazionale delle relazioni degli industriali delle relazioni impiego insomma che si può osservare in questi dieci o vent'anni
E allora dicevo il fenomeno degli over quarantacinque il ruolo dell'Europa non ripeto le cose che ha veramente percorso con molta
Profondità e che io non sarei assolutamente capace qui
Rianalizzare nella stessa con così bene come branzini ha fatto però insomma diciamo il ruolo dell'Europa qui si è parlato molto oggi di appunto multilevel governance di ruolo
Dei vari agenti istituzioni attori dei vari livelli di governo e delle competenze
Appunto giocate eccessi da Europa Stati nazione regioni enti locali accenno
Ecco il ruolo dell'Europa è stato un ruolo in particolare
Sto parlando degli over quarantacinque e del processo di attivazione quindi di inversione esatte inversione di tendenza qui si parla di cacciata e poi si parla di attivazione questo nell'arco di vent'anni quindi tutto sommato di tempo abbastanza breve
Il ruolo dell'Europa è stato un ruolo a mio modo di vedere assolutamente determinante
E determinante non tanto perché avesse diciamo strumento una strumentazione cogente ma perché io credo che abbia svolto come fra l'altro in altri ambiti di policy discorso pubblico un ruolo determinante dal punto di vista dei processi cognitivi collettivi cioè ci siamo convinti tutti che dovesse diventare così
E magari era cure tutte
Ora possiamo anche condividere davvero che deve diventare così poi possiamo pensare davvero che il cambiamento demografico obbliga a certi tipi di cambiamento che la sostenibilità del welfare obbliga certi tipi di cambiamento che l'attivazione c'ha una parte di assoluta ragionevolezza eccetera eccetera
Però diciamo che è stato
Un discorso diciamo
Abbastanza martellante da questo punto di vista e a me non non non preoccupa il fatto che sia stato martellante anzi in certi casi credo che l'Europa
Nelle politiche di inclusione in altri ambiti delle politiche sociali abbia giocato soprattutto nei confronti di Paesi resistenti al cambiamento come dire con molta inerzia dicesse rispetti i processi di trasformazione come l'Italia
Abbia giocato e possa giocare un ruolo determinante in termini di
Stimolo di induzione eccetera
In questo caso specifico però le cattive performances dell'Italia ecco su cui poi tornerò fra qualche minuto
Ecco come dire rischiano appunto di determinare un'aporia cioè non
Non possiamo io credo più limitarci a dire che l'Europa indica un determinato obiettivo e che l'Italia è molto distante da quell'obiettivo è la più distante fra tutti i Paesi europei da quell'obiettivo
Perché limitarci a dire questo come dire si insomma può essere accusatorio consolatorio ci possiamo abituare l'autocritica addosso e farci o no
Ecco però in ogni caso credo che il problema sia ma se questo come dire se questo discorso di senso comune anche corretto per molti versi
Bene tra
Come credo sia penetrato e di converso non vengono attuate come dire strumentazioni
Che corrente anno come dire le possibilità di controbilanciare
La
Flessibilità che si è andata creando da questo punto di vista cioè se si passa da sistemi di protezione sociale
Statici criticabili quanto si vuole in questa fase a sistemi di protezione sociale dinamici sulla carta ma che poi di fatto non hanno le loro ramificazioni voli basi concrete nei regimi territoriali per esempio
Di centimetri impiego capaci di ricollocare di
Come dire un senso comune che di pari passo come dire delegittima il pregiudizio nei confronti delle persone avanti negli anni eccetera eccetera eccetera e si rischia
Un come dire la la la grazie la determinazione di un gatto e di un vuoto molto pericolosi e da questo punto di vista
Può essere interessante non è stupefacente come dati che portava bugie Bugnoli però può essere
Come dire interessante far notare che
Stando all'Italia abbiamo i maggiori le maggiori durate nella vita lavorativa
Nelle aree meridionali nelle regioni meridionali che non è certamente quello in corso comportamento virtuoso ciclo simile che corrisponda a una persistenza di necessità a un certo punto della vita di stare nel lavoro abbiamo
Lei maggiori percentuali di occupazione sulla scarsa occupazione degli anziani di nuovo nelle aree meridionali probabilmente
In presenza di storie di vita di carriere professionali discontinue nelle fasi precedenti di lavoro sommerso e lavoro nero di lavoro grigio cioè a Lecce
Abbiamo in controtendenza rispetto a una
Contino riduzione della comunque hanno non crescita del lavoro delle persone avanti negli anni una ripresa particolarmente alta in Italia dell'occupazione delle donne o per cinquantaquattro
Io non lo so se sia questo un comportamento virtuoso però sono sospettosa perciò o più
Come dire il dubbio che si tratti invece di come dire fenomeni di
Assestamento o di ripresa che sono più determinati appunto da comportamenti soggettivi alcuni legati al bisogno altri legati
Alla volontà ma anche di emancipazione di di di di di di recupero di contatti con il sociale autonomia eccetera eccetera ma che certamente non corrisponde una buona capacità del sistema Paese e di guidare questi processi
Quindi velocemente io la mia comunicazione appunto ma non la farò così lunga perché alcune cose le ha già anticipato in questa premessa comunque la sequenza logica credo che appunto di un discorso su questo possa essere appunto la questione
Della dello start-up del fenomeno e dei tipi di azione di contrasto che sono state attuate in un processo che ovviamente sarebbe
Banale rappresentare come un processo a cascata Europa Stati nazione nella regione perché in un processo di il
In
Orientamento interferenze dialettica insomma proprio secondo
La questione della contaminazione metodo aperto di coordinamento migliori pratiche e così via
Buon
Flash sugli andamenti dell'età reale di pensionamento e dei tassi di partecipazione
Di attività e di occupazione delle persone avanti negli anni e Bray riforma riflessioni conclusive su questo tipo di come dire processi
Così abbastanza articolati e non lineari in corso
Anche io avrei avuto delle slide che non mostrò e poi cercherò di dirvi
Appunto rappresentando così così un po'coi gesti insomma soprattutto diciamo su alcuni andamenti
Di come dire sia dell'età pensionabile sia del mercato del lavoro in alcuni Paesi europei appartenenti I quattro
Ai quattro in quanto famiglie canoniche di welfare
E sono andamenti molto differenziati credo abbastanza anche da un
Qui e se che si abbastanza interessante anche se non meccanicamente rapportabile il tipo di esiti di certe politiche con il tipo di situazione preesistente allora rispetto a questi tre punti
Agli obiettivi di Stoccolma e di Barcellona li richiamo velocissimamente appunto solo così ben tre scali alla vostra memoria
A Stoccolma nel due mila uno aveva stabilito che il tasso di occupazione degli over quarantacinque dovesse dal cinquantacinque scusate
Dovesse raggiungere nel due mila dieci il cinquanta per cento della popolazione della fascia di popolazione
Relativa a quell'età
E debba a Barcellona si era anche stabilito l'anno successivo nel due mila due
Che bisognava incrementare di cinque anni entro il due mila e dieci l'età reale di uscita dal lavoro
A ecco da questo punto di vista io vorrei appunto per un momento richiamare la vostra attenzione molto spesso
Tendono a essere sovrapposte le due i due filoni di intervento delle politiche due obiettivi regola
Ecco io credo che sia molto bene riconoscere che rispetto a questo tema degli over quarantacinque dei lavoratori maturi che poi sono maturi ovviamente non anagraficamente perché fino a vent'anni fa questi erano maschi
C'è un maschi che donne nel fiore degli anni perché anche vent'anni fa le donne over quarantacinque vanto giorni forse per altro verso non venivano considerate diciamo che c'è un'opzione scienza della gioventù giovinezza femminile che è un po'anticipata rispetto a quella maschile ma
Questo è tutto un altro discorso
E dicevo si è passati dal considerare
Una fascia d'età centrale a fascia di a fascia simile di lavoro
Laboratori maturi in relazione ha un'idea di invecchiamento che ovviamente è un'immagine un invecchiamento di tipo funzionale non è né anagrafico né demografico né di altro tipo essere vecchi per qualcosa
Per quel tipo di lavoro e cioè allora si riconverte culturalmente questo tipo di si tenta di riconvertire culturalmente questo tipo di concezione
Molto spesso non facendo appunto azioni di tipo informativo culturale di smantellamento di pregiudizi e anche di investimento sulla formazione sull'empowerment e così via adeguati rispetto a questo
Non si tiene conto appunto abbastanza costantemente del fatto che i filoni di intervento i tipi di policy tipi di Target come dicevo prima
Sono distinti cioè c'è come dire un un filone e un ciclo delle politiche previdenziali è un filone un ciclo delle per politiche occupazionali che sono
Ovviamente
Da sarebbero ovviamente da gestire in maniera intersecato ha per lo meno rispetto al di al disegno alle finalità delle policy ma che hanno delle loro
Chiare ed evidenti specificità
Richiamo questa cosa sia per appunto cercare di condividere con voi insomma questa questa questo tipo di di di di divisione
E sia perché ricostruendo diciamo dopo appunto l'azione di sollecitazione di intervento di indirizzo promozione c'era fatta a più riprese
Dall'Unione europea a partire dal mille novecentonovantaquattro in maniera sempre più mirata intensiva e con logico cioè con nel due mila cinque con
Gli orientamenti
Della crescita l'occupazione che corrispondono alla revisione della strategia di Lisbona del due mila cinque viene individuata fino ad individuare con loro dico una linea specifica d'azione nei confronti dei lavoratori maturi
Che dice modernizzazione dei sistemi di welfare che dice attivazione che dice formazione e però che dice anche
Insomma forme di penalizzazione rispetto a all'eventuale non
Non essere in grado di stare nel ciclo appunto attiva ante
Dicevo in questo lasso di tempo dal mille novecentonovantaquattro in poi i paesi i vari Stati nazionali fanno realizzano un processo di
Come dire reazione rispetto a questo fenomeno allora
Si può suddividere questo processo di reazione azione in perlomeno quattro fasi innanzitutto
Un riconoscimento diciamo del fenomeno delle uscite anticipate come fenomeno impropriamente disappunto gestione del mercato del lavoro cioè vengono scaricati sui sistemi previdenziali
Costi e funzioni che sarebbero stati proprie del di politiche del lavoro di mantenimento in attività di riqualificazione di reclutamento eccetera eccetera c'è stato lo scaricamento
La seconda fase può essere fatta coincidere con il contrasto appunto delle uscite anticipate dal lavoro in tutti i Paesi non sono in Italia
Vengono ristretti i criteri di accesso al pensionamento anticipato nel nord Europa avevamo e abbiamo in misura decisamente
Meno meno praticata però insomma decisa BdT Passion si che corrispondono sostanzialmente i nostri pensionamenti anticipati in termini di
Insomma grossolanamente dico equivalenti funzionali
Tutti i Paesi riducono i criteri di accesso così come in quasi tutti i paesi nonna nel Regno Unito per esempio ma in quasi tutti i paesi delle varie opere sociali imbottite vengono anche varate
Riforme previdenziali che puntano sia l'allungamento dell'età pensionabile sia però anche all'inserimento di forme di pensionamento graduale di pensionamento part-time
E anche a forme di come dire incentivazione che della permanenza del lavoro
Queste modalità diciamo di flessibilizzazione dell'età d'uscita hanno
Esiti e successi diversi a seconda dei paesi per esempio anche l'Italia aveva introdotto di possibilità di questo tipo che hanno avuto
Una scarsa uno scarso riscontro per esempio insomma e qui c'è un problema di informazione c'è un problema di gestione e la manodopera cioè ci sono problemi poi di gestione delle politica che non sono affatto a mio modo di vedere da sottovalutare
E lei poi c'è l'ultimo passaggio
E cioè quello proprio della promozione del lavoro in età avanzata cioè questo è un passaggio che fanno soprattutto
I Paesi ovviamente dell'aria nordica e e via via scendendo sempre in maniera seria in maniera sempre meno
Intensa riconoscibile efficace i paesi della famiglia meridionale
Si parla ovviamente di azioni tipo diverso cioè di misure che vengono in abbiate all'interno dei luoghi di lavoro con
Come dire ridefinizione dell'organizzazione del lavoro attribuzioni di carichi meno pesanti
Ridisegno appunto dell'organizzazione di impresa la forma di lavoro part-time ma anche mento ringhiera all'interno dei luoghi di lavoro e poi
Appunto anche diciamo di
Riconoscimento nei sistemi
Locali per l'impiego di azioni e necessità mirate alla riqualificazione alla ricollocazione unmatching come si dice i titolo di diaria
Come dire semantico linguistica fra domanda e offerta di lavoro eccetera eccetera
Tutto questo non per dire che l'Italia per ribadire perché lo sappiamo che l'Italia da questo punto di vista a come dire registrato le i risultati meno
Apprezzabili perché appunto lo sappiamo poi darò alcuni dati da questo punto di vista ma insomma lo sappiamo già
Ma per dire due cose altre e queste sono
Che mentre è stato come dicevo già sviluppato un discorso forte sul sull'intervento in ambito è stato sia realizzato e sia
Commentato e riproposto come se fosse uno dei settori su cui continuare ad intervenire
Quello delle politiche previdenziali molto meno discusso è stato il tema del mercato del lavoro reale insomma al di là delle dei ragionamenti complessivi sulla flexsecurity perché abbiamo fra l'altro in Italia un'inerzia del nostro sistema diciamo di gestione del mercato del lavoro che un'inerzia pesante di forte di forte l'efficacia e poi probabilmente da questo punto di vista
Gioca io credo un diverso disegno delle politiche anche a livello nazionale cioè mentre per definizione le politiche previdenziali sono gestite centralmente dagli Stati nazione le politiche del lavoro sono molto spesso
Gestita a livello regionale subregionale
Quindi non solo influiscono ma diciamo appunto eredità nazionali livelli DOCUP azione preesistenti storie nazione tali o tassi di occupazione diversi per le diverse fasce di popolazione oltre alle situazioni diciamo diversificate sotto il profilo strutturale
E è intervenuta io credo anche una diversa comparabilità insomma sono proprio numericamente di meno pesano di meno le analisi comparative su le riforme del mercato dei mercati del lavoro un azionari
E comunque i sistemi di
Monitoraggio su questa fascia di popolazione su uno dei sistemi di monitoraggio non non agibili da questo punto di vista nel senso che sono un un un sotto insieme
Di cose già molto articolato e frammentato e così via che non hanno reso
Se pure fosse stato desiderabile specchi avrebbe dovuto porterà anti questo discorso non hanno reso hanno reso più difficile fare diciamo azioni anche di sollecitazione di questo tipo
Questo
Fra l'altro mi porta anche a dire che in Italia un po'facendo ricerca su questi argomenti un po'partecipando a convegni eccetera e così via
Capita invece di sapere di vedere che ci sono tutta una serie di interventi di ricerche azione di iniziative a livello territoriale sparse ma sono ancora nella pratica a livello dell'una tantum a livello come dire dell'anno quasi della non comparabilità delle pratiche sparse del
Dovrebbero essere quasi narrate una una perché agiscono diciamo in modi diversi sulle diverse con tempi diversi eccetera eccetera cioè non non c'è
Da questo punto di vista una sedimentazione di sistema e ci auguriamo che invece l'azione di governo promuova
Invece la messa a sistema di queste armi queste pratiche ancora molto sparse
Se ho ancora tempo penso di averne ancora quarantuno minuti insomma
Va bene Vezio ne andiamo Corea centrale il tempo recepito povertà aveva Tempo Reale quello misurato anche allora dicevo
Sempre per misurare
Le problematiche in negativo dell'Italia da questo punto di vista niente no io vi volevo semplicemente ricordare che
La
Due due cose credo che sia interessante dire da questo punto di vista
Che abbiamo andamenti e performances appunto come dicevo diversa sul versante durate lavorative e sul versante ampiezza della dell'occupazione
Sia in termini di occupazione che dilettarsi l'attività
Ed è interessante forse rilevare che
Nella media dei quindici parlo dei quindici Paesi europei perché credo che per questo discorso siano quelli che come dire hanno un un vissuto più condiviso rispetto ai paesi nuovi entranti
Abbiamo nell'ultimo anno delle statistiche Eurostat e quindi
Diciamo il due mila e cinque
Fa registrare rispetto al due mila e tre bellunesi di riduzione della permanenza nel lavoro a livello di media europea dell'Europa a quindici
Questo voglio dire meriterebbe una riflessione più lunga però forse può anche come dire portare a ritenere che come dire il ciclo da questo punto di vista risale l'allungamento dell'età pensionabile sia un ciclo
Comunque abbastanza più maturo insomma che forse si sia spinto
Quanto si poteva spingere comunque questo è un dato che si dica statisticamente cioè abbiamo avuto il massimo nel due mila e tre oggi massimo due mila tre
Con il picco di un'età media di pensionamento a livello dell'Europa quindici di sessantuno anni virgola quattro mesi nel due mila cinque abbiamo avuto sessantuno virgola un mese questo a livello dei quindici Paesi
Forse un ragionamento su questo potrebbe essere fatto
La differenza
Della del delle tare alle di pensionamento italiano rispetto a sessantuno anni e un mese è un differenziale di quattro mesi nel due mila cinque cioè noi andiamo in pensione in media cinquantanove anni virgola sette
Tanto è poco io non lo so in termini di come dire di di di costo di questo pensionamento non so se sia tanto se sia poco però né in termini di come dire incidenza nel corso di vita almeno forse
Non sembra una differenza catastrofica quello che invece mi sembra catastrofico è la differenza invece ne tassi di occupazione perché
Mentre rispetto all'obiettivo posto al due mila dieci del cinquanta per cento dell'occupazione degli over cinquantaquattro
La media dell'Europa a quindici ha raggiunto i quarantacinque virgola due punti percentuali diciamo quarantacinque mentre l'Italia si attesta trentadue punti ecco qui c'abbiamo un differenziale dei tassi di occupazione di questa fascia d'età
Che è di tredici punti percentuali una cosa ben diversa insomma in termini di occupazione
I tassi d'attività
Sono ancora più ampi cioè abbiamo un differenziale dalla media del tasso di attività
Degli over cinquantaquattro del quarantotto due in Italia abbiamo il trentatré e cinque quindi abbiamo un differenziale di tasso di attività di quindici punti anche questo potrebbe
Come e offrire elementi di riflessione forse e io credo che sia così sta emergendo una disoccupazione esplicita di questa fascia di occupati che probabilmente è meno coperte garantita dalle misure appunto come dire stabili di garanzia insomma quindi
Come dire su
Ecco io credo che l'interessantissimo
Come dire l'all'interessantissima esposizione ragionamento che faceva Bronzini non molto utile credo anche a contestualizzare questo ragionamento di specifica su un target che sto cercando di fare io
Ecco debba poi dirci in termini reali cosa significa in termini di rischi poi da questo punto di vista
Bene io non non ho i lucidi forse non vivo e non ho la possibilità di proiettare i lucidi ce l'avrei nella penna i lucidi io non ho la possibilità di presentarvi qui
Settis avessi avuto i lucidi vi avrei fatto vedere appunto degli andamenti dei tassi di occupazione
Appunto degli over cinquantaquattro totali maschi femmine dal novantatré al alla due mila dal duemilatre mi sembra
No due mila cinque al due mila cinque
Appunto in questi quattro Paesi che nominavo e nella media dell'Europa quindici i quattro Paesi sono naturalmente l'Italia la Finlandia
La Francia e Regno Unito perché questi quattro Paesi uno perché in qualche modo possono essere esemplificativi appunto delle quattro famiglie di Europa sociale
La ragione più specifica e che la Finlandia è notoriamente una non dico buona proprio un'ottima pratica dal punto di vista della capacità che ha avuto di invertire il ciclo delle uscite anticipate
Cioè la fila mi era uno dei Paesi con le maggiori espulsioni negli anni Ottanta adesso è uno dei Paesi con i maggiori tassi di occupazione la maggior durata
In attività dei lavoratori over quindi viene presa un po'sempre a esempio diciamo di questa
La Francia
Perché ha avuto invece fino alla due mila e sei quando è stato varato il piano piano ville per di cui però non si possono ancora conosce ampiamente
Risultati in termini di capacità d'impatto eccetera eccetera perché la Francia ha varato nel due mila sei un piano
Molto articolato integrato e molto finanziato sugli over cinquanta quattro
Appunto molto recente si basa su cinque linee tre cinque aree trentuno Lina insomma con crescano inabile da tutti i siti ISPO
Guardare come fatto molto molto molto ben costruito in modo integrato la il Regno Unito
è interessante perché Regno Unito è uno dei pochi Paesi europei che non ha fatto riforme previdenziali che però a condizioni diciamo di rendite pensionistiche notoriamente molto basse condizioni povertà fra gli anziani anche molto basse
E che
Molta povertà non so se ho detto al contrario volevo dire molta povertà rendite pensionistiche basse e molta povertà nelle popolazioni anziane
Forse chi sa esattamente per questo motivo contattasse dico occupazione invece molto alti e durate nella vita lavorativa molto alta quindi questo per dire che confrontando Finlandia che ha fatto una miriade di politiche a livello nazionale integrando le misure del ministero del lavoro del Ministero della formazione del Ministero della salute e poi articolando diciamo gli interventi a livello nazionale locale aziendale stakeholders quindi integrando sia
In orizzontale che verticale ha ottenuto
Risultati mirabolanti in positivo l'Inghilterra non ha fatto questo insomma aveva condizioni di povertà e a fatto però due cose a l'altra hanno varato una legge antidiscriminazione
E a sviluppato moltissimo
Le azioni di appunto empowerment territoriale degli anziani cioè ha varato tutta una serie di piani e di azioni mirate molto capillari
E in generale nei confronti dei disoccupati interne ma in particolare anche nei confronti di questo gruppo target
Io non credo che la tendenza diciamo a stare così a lungo nel lavoro e così a lungo e così tanto in attività
Dei lavoratori inglesi dipenda dei lavoratori maturi inglesi dipenda dalle azioni positive credo con una forte base sia determinata dalle condizioni di difficoltà però può anche considerata l'altra parte del discorso
Abbastanza impressionante e mi dispiace perché mero divertire a fare questo giochino fare base cento il novantatré come punto di partenza e due mila e cinque come punto d'arrivo quindi sia considerate le condizioni diversificate
Dei tassi di occupazione per i di partenza di queste cinque realtà quattro Paesi che la media europea quindici invece facendo base cento
E quindi azzerando la diversità dei punti di partenza e quindi potendo vedere di più la la divaricazione interne ed impatto
Ebbene insomma diciamo la l'effetto è abbastanza impressionante perché l'Italia va a picco veramente a picco sotto ed è
Paese che registra la performances più bassa in maniera eclatante insomma da questo punto di vista
Visivamente abbastanza impressionante anche questo
è abbastanza anche interessante rilevare che
Però lo sappiamo questo dai trasporti istante dei rapporti fra il sul mercato del lavoro eccetera comunque in Italia abbiamo avuto negli ultimi anni una ripresa dei tassi d'occupazione degli over cinquantaquattro
Rispoli negli ultimi dieci anni anche maggiore rispetto a quella delle altre classi d'età
E però è abbastanza interessante sapere che questa ripresa e tutto a carico delle donne italiane nel senso che mentre i tassi d'occupazione
Degli uomini adulti sopra cinquantaquattro leggermente calano quelle del quelli delle donne tanto crescono che superano diciamo il divario negativo maschile e e portano su diciamo questa occupazione complessiva
Bene io più o meno
Penso di aver concluso credo che
Questo caso di studio insomma sull'attivazione degli over ci possa dire parecchie cose lette in filigrana soprattutto con l'azione appunto europea con l'azione con come dire la capacità
Di volere sapere essere efficaci di politiche gestito centralmente politiche previdenziali gestire con tutta la loro complessità come sappiamo di essere
Portare avanti però insomma diciamo la la maggiore concentrazione sicuramente
Produce può produrre e invece la questione del mercato del lavoro e molto meno molto meno aggregata e dunque
è con caveat molto serio nei confronti della flex sicuri ti in Paesi come il nostro la condivido perfettamente la linea però facciamo anche la sicuri di non solo la sua ex insomma
Bene molte grazie il programma prevede interventi senza ulteriore specificazione ma io penso di potere
Chiedere ai presenti se qualcuno vuole porre delle domande domande come dire Verheyen virate ari ai singoli operatori
C'è qualcuno che desidera porre due domande
C'è qualcuno lei
Senta venga venga qui però vorrei capire parli nel
Nel microfono
Si va a lavoro CGIL considerandola grande performances non brillante del nostro Paese il dove si tocca si tocca siamo sempre a piangerci addosso
Il io quindi mi limito soltanto non sarà più che a una domanda a un un tentativo di un invito a una riflessione
Non sarebbe forse ora il a livello nazionale anche internazionali europeo
In una un essa un riesame critico di quando siamo stati finora capaci di mettere in piedi
Per far nascere una della cultura di lifelong learning
E soprattutto un dello sgombero un'offerta e sistemica di lifelong learning con un perché se si riuscisse a fare
A creare un un minimo di offerte sistemica da una parte ci sarebbe un risparmio di risorse
Dall'altro forse ci sarebbe una veramente la possibilità di garantire l'accesso individuale di ciascun cittadino europeo ha un proprio il sacrosanto diritto soggettivo che secondo me non esiste scusami
Se ti contraddico a livello europeo elette e la formazione lungo l'arco della vita
Il sì c'è scritto Messina leggi con attenzione noi non non non non non c'è un'altra domanda è la carta non sancisce un vero diritto soggettivo di accesso ha un proprio diritto di formazione che ciascuno di voi e generica
Rammento
Sono altre domande
Lo stato di salute quattro che era stato percentuali Zarantonello vanto tre per cento
Come come SIU acquisto chiffon uno che va bene chiusi però può essere esperti siccome il come si arriva
Prime riletture quello pubblico
Allora non solo gli eletti e per la prima può rispondere Papi Golosine al secondo punto Bugnoli va bene
Dunque non è che debba molto diciamo a rispondere anche perché
Ci conosciamo disarmata e magari
Sì e no rispondere nel senso che è ingiusto attuabile obiettivo so quello che diceva la la loro esponente della CGIL
Il problema mi pare questo cioè come
Sì ter può imporre che
Almeno il nostro Paese poi i Paesi più diciamola renitenti si mettano diciamo in questo percorso virtuoso di realizzare effettivamente life non luminarie che
Per me diciamo almeno diciamo è accennato ecco come come come obiettivo sicuramente accennato sia nei
Law nei processi o per metodo Coordination sia venerdì sporgente sia diciamo accennato nella cartellina
Ecco io credo che se
Effettivamente la seconda comunicazione la Commissione è quella di principi generali in materia di flexsecurity venisse adottata come
Venissero adottati questi famosi principi generali in materia di flex security cioè un passaggio che indica dei
Patto due iscritti indichiamo la cioè dei percorsi che gli stati obbligati unicamente del mondo diciamo percorrere non per raggiungere gli stessi risultati gli stessi obiettivi disse sistemi ma per ottemperare questi principi
Sono proprio diciamo specificate alcuni percorsi che naturalmente la Danimarca sta un livello che non è comparabile con quello italiano
E uno di questi percorsi di avvicinamento anche nel documento preparatorio motivi di Boeri per mi riguarda proprio l'Italia cioè
Senso che indica
L'obbligo per un Paese che come il nostro che diciamo sforna il più basso tasso di laureati pervennero dirne soltanto un'altra diciamo ha un tasso di di di Dini
A sostegno alla formazione che è bassissimo a confronto gli indica
Come dire l'obbligo di avvicinarsi progressivamente di stando europei
Per me questi diciamo in questo senso i sindacati l'opinione pubblica democratica alla società civile europea dovrebbe diciamo
Appoggiare questo percorso perché se effettivamente questi divenissero principi generali
Dell'intera Unione europea si potrebbe pensare a una forma di sanzione sarà ancora una sanzione politica
Raccomandazioni della Commissione sarà una vera sanzione da parte della Corte di giustizia però ci si mette in un percorso che per me
Unisce bene il concetto di unità nella diversità cioè lascia dista discrezionale di Stati nazionali ma comunque fissa degli obiettivi che sono almeno in linea di principio abbastanza ben delineati insomma l'Italia uno di quei percorsi deve percorrere un po'a essere renitente avvita su tutte le strategie quelle del reddito minimo quelle della Life Long
Learning quello in materia di
A Bussini nei contratti a termine deve percorrere una strada che dimostri un'Inter unione di aver fatto di aver dato il proprio contributo vedermi e ragionevolezza e del rispetto del proprio sistema
Nazionale però il proprio contributo alla creazione di un sistema comuni flessibile grazie molte Bugnoli
Brevissimamente il dato che citava in particolare del quarantatré per cento viene da questa fonte
Di epidemiologico model for altri policy analyst che uno dei tanti studi di ditte in modelli d'Azzano i rapporti tra fattori
Di protezione e promozione della salute al Cam in termini appunto di
Salute che sono modelli ovviamente molto complessa dice cioè sono sostanzialmente concordi sull'ordine del di grandezza del fenomeno del delle relazioni
è interessante mi pare in particolare che
Questi sono modelli che quindi stimano
I dati rilevati invece che abbiamo per esempio quello che citavo della riduzione del tasso di ospedalizzazione in presenza di un programma di educazione terapeutica fatti in un certo modo che invece non sono dati stimati
Sono dati rilevati prima andava liberi in ospedale il cinque virgola quattro per mille della popolazione poi l'uno virgola sette cioè un terzo insomma
Che questi dati rilevati invece confermano l'ordine di grandezza delle valutazioni questo mi pare molto interessante rende abbastanza affidabile il discorso che però insisto forse non l'ho detto cose uscente chiarezza
Non si affida al primo decimale dopo la virgola non si affida neanche ballano decine di punti percentuali per questo mi pare che il discorso sia rilevante e su questo mi sembra che la letteratura
Ci conforta complessivamente Abbas in modo credibile ecco in modo plausibile
Come sono fatti i modelli è una roba complicatissima pubblicamente
Ebbene ringrazio la professoressa mirabile vuole aggiungere qualcosa
E mi chiedeva
Nel giustissima mente Pino Ferraris un chiarimento credo che vada dato a tutti invece
Mi chiedeva come mai le donne italiane Tirano così armature adulti e Tirano così tanto sul mercato del lavoro sembra sano beh ma avevo messo come dire un'informazione fondamentale che la ripresa
Del lavoro delle persone avanti negli anni
E delle donne in particolare ma comunque di tutti nell'ambito dei lavori non stando ai dati PC
Provvisori quindi a maggior ragione appunto si è e frutto di azioni non di sistema ma come dire di una spinta soggettiva a rientrare nel mercato del lavoro dopo anni di assenza o dopo una totale
Vita passata non nel lavoro di mercato
E e poi resa conveniente sulla base appunto di lavori a tempo determinato bassi salari atipicità di vario tipo
Nelle statistiche fra l'altro sul lavoro non salvarla componente del lavoro maturo anche solo guardando il lavoro non stando alla componente del lavoro maturo
Non è così bassa infatti anzi abbastanza percentualmente Nacci sono i giovani capaci sono gli anziani ci sono molto di meno decadimento insomma
Credo che fosse una precisazione sollecitata e doverosa
Pare che si possa concludere in questo modo proprio in maniera molto netta proprio per riprendere questo tema della flexsecurity la si interessi la chiave
Di una possibile sintesi di flessibilità che un termine che personalmente
Detesto
E sicurezza può essere dato unicamente da un regime di piena occupazione stiamo intende stiamo attenti
Ai cambi di paradigma perché oggi circola moltissimo l'Occidente il paradigma del pieno dissi impiego
Ma non è uno scherzo è una cosa è una
è una formula che sta prendendo piede
Cioè nel senso della possibilità di e in qualche modo prenderei lavoro laddove serve senza alcun tipo di responsabilizzazione
Da parte dei datori di lavoro
Ebbene ecco io penso che ancora una volta forse il discorso deve ripartire sul fatto che
Una politica di sinistra o e una politica di piena occupazione o non è una politica di Simest tutto questo fare tutto qui
A
Allora
Volevo chiedere
Realizzato
Noi