Paolo Mieli intervista Piero Fassino, Segretario dei Democratici di Sinistra

E
Madonna di andai da lui Bill un'antenna andando in Vietnam donazioni Iannarilli
Di marginale
Una
Riunioni
Primarie vicine per una leadership forte autorevole che ritiene utili e lei andrà a votare
Ma non le ho capite moltissime però ha visto gli occhi devo scivolato anche volentieri il suo anche per chi vuol fare
Non le ritengo necessarie per per per me
Il candidato del giorno già scelto di Prodi credo sia importante per rafforzare la leadership di Romano Prodi e anche per suddividere dei ruoli all'interno della coalizione
Non è un insieme articolato di partiti se vincerà riuscirà a superare le differenze e governare per l'intera legislatura e questo è un problema in affetti
I Democratici di sinistra che sono a mio parere la forza trainante se non la più importante la forza trainante di questa collezione devono veramente lavorare affinché anche le altre forze politiche di questa compagine
Possono affrontare una legislatura vincente Vannucci Imperato
Tutte le difficoltà ognuno deve rinunciare a qualche cosa
Per riuscire a mettere assieme
La possibilità un governo che possono esistere non sui quattro anni ma
Ridare fiducia all'Italia specialmente l'ultima cena no io spero che si posta imparare qualcosa dagli errori passati dipende molto da come si comporterà Bertinotti e soprattutto te sarà chiaro fin da prima quello che si deve fare e si vuole fare io negavamo rapidamente visto come sono andate soprattutto in questi ultimi tempi le palme me lo auguro NSA era che si lavori tutti insieme per arrivare a questo fine la logica del conflitto di interesse caratterizzato leggi di questi cinque anni tutte da riscrivere
Praticamente non avendo mai voluto parlare con figlio avrebbe potuto durare
Un contributo anche il solo parziale buongiorno nient'altro dopo la rete di convinzione dell'altro
Quasi completamente
Incominciare da quella della riforma della scuola
Va una buona parte perché sono state fatte delle leggi ad hoc per
Per certi personaggi ancora stragi in Iraq lo tsunami americano Dini valenza e ancora vivo abbiamo il ricordo l'orrore di Beslan esattamente un anno fa
Quali iniziative concrete a livello internazionale adottare per spingere il mondo verso la pace
è difficile io mi rendo conto che più che mai le differenze contano purtroppo
Io direi che in questo frangente è più che mai e l'ONU che li acquistano significato vero profondo noi abbiamo un ruolo importante anche come Democratici di sinistra all'interno dell'Unione per riportare all'interno dell'Europa e poi portare anche a livello planetario una una posizione di maggiore equilibrio sulle questioni internazionali
Bene io
Ringraziare
Ringraziare gli amici
Ieri perché hanno realizzato queste interviste
E questa sera prima di cominciare il confronto che avremo con Paolo Mieli che ringrazio di essere qui questa sera con noi
Ricordare
Ricordare che oggi
L'anniversario di una tragedia che il mondo ha conosciuto di cui oggi i giornali hanno giustamente parlato
Ricordare i bambini di Beslan che un anno fa furono al centro di una tragedia grammatica
E come loro credo si unisce la solidarietà alle famiglie delle tantissime vittime di due tragedie che abbiamo conosciuto in questi giorni
I mille morti in Iraq e in quella giornata drammatica che abbiamo visto aggiungersi a una catena infinita di tragedie che ha sconvolto quel Paese
E in queste ore migliaia e migliaia di vittime
Del di delle norme uragano che sta sconvolgendo gli Stati Uniti e in particolare Newey è di Orléans
La sua regione credo che
La nostra solidarietà va a tutte le famiglie delle vittime a tutti coloro che in questo momento stanno soffrendo in quella del Paese
Grazie essere così tanti tantissimi
Grazie soprattutto alle tante compagnie di tanti compagni che non sono qui perché sono nelle cucine degli stands sono a gestire la festa sono lui
A dare una dimostrazione concreta visibile di che cos'è il nostro partito di che cos'è la nostra concezione della politica il nostro modo di vivere la politica
Grazie a tutti voi che siete qui
E prima di dare la parola Mieli voglio dire grazie perché
Come tutti sappiamo per tutti noi
è stato un agosto non semplice ma abbiamo potuto reggere ho potuto reggere perché sapevo che c'eravate voi
Detto
Detto questo io ringrazio Paolo di essere qui Paolo Mieli come sapete
è il direttore del Corriere della Sera principale quotidiano di questo nostro Paese
Che peraltro il principale quotidiano anche di questa città
Ci è parso giusto chiedergli di venire a questo confronto questa intervista pubblica e siamo sicuri che
Come di consueto a potrà essere grazie
Li stimola le sollecitazioni alla sua riflessione una serata interessante utile grazie a lei
Ringrazio anch'io tutti voi e parto questa intervista in pubblico dal Corriere della Sera ieri noi abbiamo pubblicato un editoriale del nostro vicedirettore Dario di di che chiedeva di accelerare i tempi di andare a elezioni subito in realtà il Corriere della Sera già dopo le elezioni regionali aveva chiesto che si tenessero subito elezioni anticipate in base al principio che il Paese non può permettersi un anno in più
Crisi
Lasciata andare
A briglia sciolta al Paese va dove lo porta il vento e non sono venti favorevoli
La cosa che ci ha spinto a tornare su questo tema a chiedere chiedere elezioni anticipate ottobre spiegando anche imprese editoriale che si possono fare ci sono i tempi si possono fare queste elezioni
è la vicenda della Banca d'Italia ma se lei permette poi parliamo della Banca d'Italia e le chiedo un giudizio su questa ipotesi appunto di andare a votare autori
Ma io dico questo
è evidente che il centrodestra non ce la fa a governare questo Paese
Sono passati quattro anni e mezzo da quando Berlusconi ha preso la guida dell'Italia il Bilancio è un Bilancio che tutti possono constatare fallimentare non lo diciamo solo noi dell'opposizione ai giudizio comune del Paese
D'altra parte questo giudizio il paese l'ha dato con quello strumento che in una democrazia è inequivocabile il volto
Sono quattro anni due mila due due mila tre due mila quattro due mila cinque che ogni volta
E gli italiani vengono chiamati a votare o per votare i sindaci e presidenti di provincia o le Regioni o le elezioni europee o le elezioni suppletive il risultato è inequivoco sono quattro anni che il centrodestra perde tutte le lezioni che una dopo l'altra si sono succeduti
E siccome
Nel due mila uno invece una maggioranza di italiani aveva dato fiducia a Berlusconi se per quattro anni consecutivi quegli stessi italiani che in maggioranza gli ha dato fiducia gliela non gliela danno più questo significa una cosa molto semplice
Che si è consumato un rapporto di fiducia e di credibilità del Paese nei confronti del centrodestra
D'altra parte il Bilancio al centrodestra è quanto mai fallimentare a partire dalla situazione economica sappiamo tutti
Che
Siniscalco a questo governo non sono in grado di fare una Finanziaria che sia davvero in grado di affrontare la critica situazione economica che vede il Paese
In una condizione di grave recessione
Insomma questo governo non ce l'ha fatta non ce la fa ed è in agonia
Io dico che una maggioranza a il dovere di non trasformare la sua agonia in un'agonia del Paese questo è un punto per noi assolutamente essenziale
E d'altra parte abbiamo l'esempio in Europa
Abbiamo un esempio a poche centinaia di chilometri da Mila
In Germania c'è stato un botto
In una importante
Regione
Qualche mese fa quel voto è stato particolarmente negativo per il cancelliere Schroeder veniva dopo altri volti non lusinghieri per sarà della sua maggioranza di governo il cancelliere tedesco con un atto di responsabilità ha fatto l'unica cosa che un governante deve fare retto benissimo
Il voto dice che c'è una crisi di fiducia e di consenso nei confronti della mia maggioranza io non continua a governare senza aver verificato che sia davvero così
E ha chiesto le elezioni anticipate se andate a votare si voterà al diciotto settembre e governerà la Germania Chiti tedeschi decideranno domenica diciotto settembre cadeva governo
Io penso che sarà ed ha compiuto un atto di responsabilità verso suo paese tra l'altro apprezzato dei tedeschi perché come tutti sappiamo in queste settimane tutto ci dice che l'esito di quel voto affatto scontato
Ora in Italia c'è stato un pronunciamento lettorato sotto alla mente in assolutamente in equivoco qualche mese fa si è votato in quattordici regioni in dodici il centrodestra ha perso
Vorrei ricordare che Berlusconi ha passato e passa quella il centrodestra ha passato tre anni
Dal mille novecentonovantanove al due mila uno a dire che noi non avevamo legittimati a governare
E hanno fatto di questo il cavallo di battaglia per tre anni io chiedo dopo che si sono perse dodici regioni su quattordici e non sia più la fiducia nel Paese questa destra ancora la legittimità di governare sì o no evidente che non ce l'ha più
E allora
E allora le cose sono molto secco
Ripeto
Non si trasformi un'agonia di questa maggioranza è un'agonia il Paese tutti sappiamo che il rischio che si vada fino ad aprile del due mila sei nelle condizioni di oggi con un Governo che non prende decisioni
Con un'economia che non la riceve da chi guida il Paese quelle quegli strumenti e quelle misure che sono necessarie per rimettersi in movimento si deprime diciamo nel Paese qualsiasi spirito e qualsiasi capacità di rimettersi in moto in movimento
Il Paese rischia soltanto di arrivare tra otto mesi in condizioni ancora peggiori di quelle di oggi e tutti i fattori di rischio che il Paese accorda rischiano di essere aggravato io penso che sarebbe un atto di responsabilità
Come hanno fatto in Germania andare rapidamente a votare gli italiani sceglieranno e coloro che saranno stato scelti dagli italiani governeranno presentando presentando una legge finanziaria immediatamente che sia capace di affrontare la crisi economica del paese
L'articolo di ieri del Corriere della Sera concludeva dicendo che
Dico che l'ha scritto dubitava che questa cosa
Sarebbe avvenuta anch'io dubito vedo che
Berlusconi si aggrappa diciamo al tronco dell'albero
Del naufragio
Penso che stia commettendo un errore soprattutto penso che non solo così
Rende ancora più acuta la crisi della propria maggioranza ma rischia di aggravare la condizione del paese e quindi io penso che sarebbe di buon senso fare che quel quello che ieri veniva sollecitato
Dal Corriere della Sera
Spero che il buon senso prevalga guardando questi quattro anni e mezzo ho l'impressione che sarà molto difficile che questo avvenga
Senta onorevole persino lei apprezza lavoro che stanno facendo nell'altro campo l'UDC Presidente della Camera
Il segretario dell'UDC Marco Follini questo puntare i piedi
Insomma anche questa minaccia di andare da soli quindi
Mettendo in campo una cosa che non so se potrà cadere però che è molto minacciosa per il centrodestra o secondo lei è una inutile tiritera
Ma guardi io dico questo intanto tutto quello che sta accadendo nel centrodestra una cosa lo dice chiaramente che il centrodestra è una coalizione in profonda crisi
Noi abbiamo
Uno dei principali partiti di quella coalizione il quale quotidianamente dice che non si può andare ad elezioni in questa situazione e chiede esplicitamente il cambio della leadership della maggioranza di governo pone un problema di guida della coalizione e del Governo
Non è una cosa di poco conto vuol dire che quando noi denunciamo e questa maggioranza non ce l'ha fatta non ce la fanno vengano di governare
Quello che diciamo è vero tant'è vero che lo dicono perfino quelli che essendo parte la maggioranza di governo avrebbero interesse invece a magnificare le proprie capacità e la propria tenuta è invece il fatto che ogni giorno Casini e altri pongono questo problema significa appunto e certifica in modo assolutamente
Inconfutabile lo stato di profonda crisi del centrodestra
Produrrà questo qualche cosa non lo so io dico questo
Dico che Casini e l'UDC una responsabilità però non piccola cella
Non è che in questi quattro anni e mezzo Casini Tabacci ed esponente dell'UDC erano dall'altra parte
Hanno fatto
Hanno fatto parte di questa maggioranza di governo hanno fatto parte di questa maggioranza di governo hanno condiviso tutte le scelte di questa maggioranza di governo portano quindi la responsabilità di tutte le scelte che sono state fatte
Dopodiché
Dopodiché siccome non è mai troppo tardi in politica non bisogna dire mai se oggi c'è una resipiscenza bene però l'onere della prova non spetta a noi spetta a loro
Da scommettitore lei disco metterebbe su un cambio di cavallo nel Casa delle libertà in vista delle elezioni cioè che cambi il candidato leader o no
Non lo sa non lo so ingenti non sono un buon scommettitore né sui cavalli messo niente altro
Dico questo
Per quel poco che abbiamo conosciuto Berlusconi Berlusconi è un uomo che ha una gigantesca autostima disse
Ed è difficile no è la verità Rathenau scusate è la verità e anche un punto di forza per un uomo politico avere un'autostima disse per carità lui ce l'ha forse un po'superiore al giusto diciamo ecco ma
Perché dico questo perché è troppo difficile pensare che chi pensa di essere in assoluto il migliore ceda il passo a uno che pensa meno bravo di luglio
Comunque sia
Io mi preoccupo di fare in modo che il centrosinistra vinca le elezioni quello che accade nel centrodestra lo lascio alla
Voi
Posso aggiungere anche che non sono poi così convinta che posso dire questo non sono poi così convinto l'ho già detto un'altra volta
Di queste virtù taumaturgiche di un leader diverso da Berlusconi per l'elettorato del centrodestra che stavo per chiudere queste perché io non me li vedo gli elettori leghisti correre come un sol uomo alle sei del mattino a votare subito per Casini non me li vedo proprio
Tanto per dire un
Non mi vedo non mi vedo gli elettori più radicalizzata e di Forza Italia essere felici che il loro leader venga spinto tutti i giorni fuori della porta e non so come reagiranno elettoralmente
Quindi io questa idea che basta cambiare Berlusconi mettere Casini o chi per esso perché il centrodestra postali vinse le elezioni subito tutto cambia a me pare francamente uno schema molto astratto
Perché poi la gente ha visto come la destra governato in questi quattro anni e mezzo in questi quattro anni e mezzo c'era Berlusconi che porta le primarie responsabilità ma c'erano anche tutti gli altri
E questo non può essere fa dimenticati
Ero partito citando l'editoriale dedicato alla questione della Banca d'Italia
Questa è stata Palio guardi condivido
Quello che ha scritto professor Giavazzi oggi sul Corriere della Sera in un articolo breve ma di grande severità direi la severità era proporzionale alla brevità
Il cui ha detto una cosa molto precisa
Che ancora una volta noi su Bankitalia abbiamo avuto esattamente quello che abbiamo conosciuto molte volte da parte di questo governo
E cioè annunci a cui è seguito se non è seguito spesso nulla o quel poco che è seguito
Brutto ho sbagliato Catti
In questo caso a me sembra che la montagna ha partorito il topolino
Dopo che per mesi e mesi si discute della necessità di riformare la Banca d'Italia
Dopo che le vicende di questo agosto hanno sollecitato ulteriormente anche quelle che non si erano ancora convinti che questa riforma è necessaria il Governo ha presentato misura che non riformano alcunché
Allora io voglio ricordare primo
Che l'unico partito che ha avanzato delle proposte per la riforma della Banca d'Italia le ha fatte votare in Parlamento e in commissione le ha fatte anche approvare si chiama partito dei Democratici di sinistra
Perché
Perché
Quelle riforme che tutti in questi giorni volevano e che nel disegno di legge del governo non ci sono e cioè il passaggio della concorrenza bancaria all'Antitrust
Anziché alla Banca d'Italia
Il superamento dell'ISVAP cioè dell'istituto di vigilanza sulle assicurazioni a vantaggio del passaggio anche di quest'auto funzione di vigilanza all'Antitrust
La soppressione del comitato interministeriale del credito che abbiamo visto la scorsa settimana è essere un organismo non solo fasullo ma addirittura caricaturale
La temporaneità del mandato della governatore queste cose
Sono state messe in un disegno di legge a firma Fassino Bersani disco all'indomani dello scandalo Parmalat e Cirio due anni e mezzo fa
Le ci siamo battuti perché il Parlamento le esaminasse e in Commissione ramo riusciti anche a farle approvare poi si è andati in aula
E in aula il centro destra con qualche complicità anche di qualche settore del centro sinistra non ha votato quei cambiamenti
E quegli emendamenti non erano riusciti a far passare sono stati diciamo messi in minoranza adesso dopo tutto quello che è accaduto quelle militari quelle misure avrebbero dovuto essere ovvie e invece non ci sono di nuovo allora io dico questo
Il tempo delle chiacchiere è finito
Adesso si va in parlamento
E in Parlamento noi riproporremo lì gli emendamenti e vediamo chi è dalla parte del mercato e che alla parte della trasparenza dalla parte della correttezza del sistema bancario
Che io lo dico chiaramente
Tutti quelli tutti quelli che ad agosto hanno impiegato il mese di agosto a spiegare a me che cos'era il mercato adesso io gli chiedo di votare per in Parlamento per difendere il mercato
Bene
Noi presenteremo l'emendamento
Noi presenteremo l'emendamento che dice
La concorrenza bancaria passata la Banca d'Italia all'Antitrust questa è una regola che serve ad aprire il mercato i DS solo per il mercato
Voglio sapere se le altre forze politiche sono altrettanto coerenti o no e chiederò al Corriere della Sera di essere altrettanto severo nel giudicare i comportamenti di ognuno
Corriere della Sera glielo dico fino adesso d'accordo l'ho detto perché lo sapevo
Ma
Si aspetta che tutto il centrosinistra si è d'accordo mi pare che se pare queste queste settimane
Il dibattito che si è sviluppato nel centro sinistra su questi temi ha acquisito una posizione comune
C'è stata un'ampia intervista di Romano Prodi qualche giorno fa un altro quotidiano Il Sole ventiquattro quale Romano Prodi ha illustrato la proposta per l'unione che è sostanzialmente la proposta chiavi DS avevano
Presentato due anni e mezzo fa e che vede la convergenza anche della Margherita delle altre forze politiche del centrosinistra ripeto
Mandato temporaneo con limite dei settanta anni trasferimento all'Antitrust sia della concorrenza bancaria che nella concorrenza assicurativa soppressione del comitato interministeriale
Del credito e una serie di altre misure per la trasparenza del sistema bancario la sua stabilità e la tutela dei risparmiatori
Quindi si può dare giudizio positivo adesso a parte le sue fatiche personali nel mese di agosto anche alcuni momenti difficili tesi durante soprattutto la prima metà del mese però si può dare un un giudizio positivo di questa vicenda perché in fondo
Tutto intero il centrosinistra buona parte dell'opinione pubblica per come si esprime sui mezzi distante
Grande grande importante maggioranza del mondo industriale e finanziario si trova su una posizione non astrattamente
Il di politica pure una scelta politica ma per una cosa che è venuta fuori con una sua con un suo corso in naturalità cioè si è arrivati
A un punto comune
In cui ognuno doveva ha dovuto fare anche critiche parlo per quello che riguarda i giornali ma parlo per il mondo industriale finanziario critiche per atteggiamenti o passività silenzi del passato
è vero quello che lei ha appena detto io gliene devo dare atto al vero che quando voi avete posto
Non abbia fatto proporre presa approvare gli emendamenti siamo ci siamo trovati solo lei si aspetta il PD anche qui io spero che tutto quello che è avvenuto credo che sarà così non far sì che non siamo più soli dico gotico solo perché le cose siano chiare
Che se si fosse approvato da subito quello che noi eravamo riusciti a far passami sovvenzione a questo punto non non saremmo arrivati lo spunto e prove garante anche aspetti che giustamente sono stati discussi e hanno dato luogo a ha problemi di cui diciamo abbiamo avuto conto in questi mesi avrebbero potuto essere o prevenuti o affrontati in altro modo tanto per essere chiari
Senta
Da questa discussione lei pensa
Questi emendamenti penso che possiamo trovare un voto anche in parti dell'attuale maggioranza parlamentare me lo auguro anche perché se la maggioranza parlamentare ancora una volta si blinda l'opposizione da sola non ai voti per fare passare la legge però io
Spero che tutto quello che si è detto e si è scritto si ritrovino una coerenza di comportamenti siccome ho visto autorevoli esponenti
Della maggioranza di centrodestra della maggioranza di governo sostenere in questi mesi in queste settimane che era necessario andare a riforma radicale della Banca d'Italia sostenendo posizioni analoghe a quelle che noi avevamo proposto
Mi auguro che
Tutto proceda secondo diciamo principio di coerenza e quindi ci sia corrispondenza tra il dire e il fare nel nostro comportamento corrispondenza tra il dire e il fare c'è stata e ci sarà mi auguro che ci sia anche nelle altre forze politiche troverei molto curiosa è molto strano
Che coloro appunto che si sono eretti a censoria soloni nelle scorse settimane al momento del dunque votassero in modo diverso spero che non avvenga nell'interesse del Paese
Ho l'impressione che il centro sinistra sventrato in questa estate lacerato da
Esca dall'estate
Molto più unito forse torno sul tema quella domanda precedente
Questi chiarimenti queste discussioni Franc a volte a
Aspre hanno prodotto qualcosa di cioè si va alle primarie in un clima diverso da quello da quello che io ricordo giugno l'inizio di luglio prima di lacerazione fra Margherita Prodi con i DS presi mezzo paese di questa cosa sollevata questo su un altro giornale su Repubblica del del diamante
Qualche ha contezza ci torneremo se è vero che di si trovano a essere sempre presi per
Il suo destino sia quell'
Farsi carico di ritessere daccapo l'unità della coalizione ma cernia c'abbiamo dopo questo
A anche lei più mista del sì ma guarda io penso questo io penso che come si va alle primarie si va in un clima secondo me di certamente di maggiore coesione di maggiore unità e anche di maggiore responsabilità nella polizia
Abbiamo avuto un mese di agosto difficile nel quale non sono mancate anche delle smagliature dentro il centro sinistra
Qualche tono di troppo
C'è stata talora anche una polemica nei nostri confronti che era ingiusta ingenerosa
Noi abbiamo reagito nel modo giusto secondo me
Perché non soltanto perché si trattava di difendere latini per un'ora la vite onorabilità di questo partito ma avvertendo anche che era un gioco molto il responsabile è quello di attaccare la principale forza del centrosinistra perché come ho detto in più di un'intervista nelle scorse settimane
Chi si dilettava in questo sport rischiava di segare l'albero il ramo su cui era seduto perché indebolire omettere di facoltà la prima forza del centro sinistra non aiuta certo centrosinistra né essere più coeso né essere più convincente
Mi pare che alla fine di un dibattito complesso e travagliato ci sia oggi questa consapevolezza c'è un clima diverso
Quello che mi interessa non sono abituato a mai
A guardare all'indietro è sempre sguardo in avanti quello che mi interessa è che tutti abbiano avvertito che si era passato il segno e che sia nel centrosinistra si sia ritrovata una misura giusta che non impedisce nessuno a nessuno di discutere di sostenere le proprie opinioni di confrontare anche tesi e opzioni diverse che si possono essere su questo o quel tema va però nel rispetto reciproco e soprattutto con uno sforzo di coesione e di solidarietà che ci consenta di presentarsi ai cittadini sempre uniti
Perché l'unità e la coesione e la solidarietà della coalizione la condizione per cui non siamo credibili e vincente
Il sarà
E sarà questo il clima in cui si svolgerà ma credo di sì credo disse domani verrà qui Romano Prodi
Si potrà vedere domani di quanto consenso simpatia e calore romano quote nel popolo del centrosinistra in particolare dei democratici sinistra
Alle primarie insieme a propri competono altri esponenti come noto del centrosinistra sarà l'occasione per parlare al Paese
D'altra parte noi facciamo una cosa inedita poi viviamo nella società del tempo reale la società boreale quando una cosa come dire nota nell'arco di due minuti diventa scontata e adesso è scontato che si facciano le primarie no
è un evento politico enorme
Intanto un inedito nell'esperienza politica non solo italiana ma europea
Ed è una passaggio nel quale una coalizione
Che ha scelto un leader chiamo
Tantissima gente noi speriamo
Quanta più possibile
Dare a questa Scelta una investitura democratica partecipativa popolare
Che non ha eguali e che non ha precedenti
è un evento politico ma non per i soltanto precetto si sta per la democrazia italiana
Perché io credo che il fatto di andare
Il fatto di andare alle elezioni alle elezioni quando ci saranno
A ottobre se per caso mai si dessero retta o come più probabile ad aprile
Con una coalizione guidata da un leader la cui investitura la cui legittimazione è stata validata dal consenso dal voto dalla mobilitazione di una platea vastissima di elettore di città di io credo e questo rafforza la democrazia
Oltre che rafforzare io penso la credibilità
Della nostra coalizione
Ed io penso che saranno un evento
Tant'è vero che i giornali hanno dedicato ampio spazio presumo che di cui
Al sedici ottobre quando le primarie che si terranno i giornali dedicheranno ancora di più spazio e credo che lo debbano fare debbano come dire guardare a questo passaggio come a qualcosa che
Interessa ripeto non soltanto la vita di uno schieramento politico ma la vita della democrazia italiana comunque noi ne interpretiamo così gli abbiamo interpretate così fin dal primo momento e stiamo lavorando perché le primarie siano una grande occasione di partecipazione democratica che ci consente di rafforzare ancora di più la richiesta di voto per il centrosinistra che qualche mese dopo Prodi e tutti noi faremo per il governo del Paese
Senta mi
Mi permetto di fare una parentesi di carattere locale ho visto delle intervista delle dichiarazioni del professor Veronesi in cui mi è sembrato di cogliere una disponibilità un interesse o un'interlocuzione
Correre l'avventura di presentarsi fare il sindaco di Milano
Lei come la vede questa candidatura sguardo intanto io
Qui ci sono i dirigenti del partito di Milano in prima fila che possono essere testimoni che non lo dico questa sera un pallino mio anche quando questo sembrava impossibile io ho sempre detto che chi vuole governare l'Italia non può non porsi l'obiettivo di governare anche mila
è un tema è un obiettivo anzi
Anzi
Mi ricordo che credo d'aver posto questa questione nella prima intervista che concesse all'indomani dell'elezione a segretario del partito di Pesaro quindi sembrava avveniristico nel due mila uno
C'era qualcuno mi guardava come se mi fossi appena fatto eleggere liquidatore di una società in fallimento io dicevo che bisognava conquistare Milano
Però io credo che forse giusto porre l'obiettivo in questi anni si sono create le condizioni per poterlo fare qui in prima fila c'è Filippo Penati che ci ha portato ad una splendida vittoria alla Provenza alla Provenza Milano
Proprio particolare
Con un particolare che voglio ricordare qui per dire quanto si arrivi realistico questo obiettivo
Tradizionalmente si pensa che Penati ha vinto la Provincia perché c'è una provincia un hinterland Esterno la città dove la sinistra certo sinistri più forte
Io vorrei segnalare che nelle percentuali di voto il centro sinistra guidato a Filippo Penati alle provinciali ha preso più voti nella città che nell'intera provincia a dimostrazione che le condizioni ci sono anche qui
Nel botto
Confermato nel voto regionale dove la differenza tra Sarfatti e Formigoni nel voto cittadino è stata assolutamente minima
Quindi ci sono tutte le condizioni per conquistare Milano per essere forza di governo anche in questa città d'altra parte e l'unica l'ultima grande città di questo Paese non governata dal centrosinistra perché governiamo tutte le altre
Penso quindi
Penso quindi che noi nella primavera prossima questo obiettivo dobbiamo non solo porselo ma la nostra porta
Il chi è e sarà il candidato si decide a Milano non si decide a Roma questo è evidente
Quello che io posso dire questo
Chiunque conosce l'autorevolezza la fama la forza lo stende usate le parole che volete di una grande personalità come il professor Umberto Veronesi che è stato tra l'altro ministro del governo di centro sinistra
Il fatto il fatto che il professor Veronesi manifesti una propensione
Dice che sta pensando no di potersi candidare una propensione a essere disponibile
A un'avventura così appassionante io lo considero una opportunità in più di straordinario valore che penso alle forze politiche milanesi debbono valutare con tutta l'attenzione che un'ipotesi di questo genere merita naturalmente
Anche perché
Tra i tanti limiti del centrodestra Milano ce li ha c'è anche quello di aver diciamo
Caratterizzato la guida amministrativa della città da un alto grado di opacità Milano è una grande capitale europea e mondiale e ha bisogno di ritrovare un sindaco che sia un simbolo che rappresenta una grande capitale europea e mondiale
Lo
Che lei ha appena detto mi spinge a due considerazioni una su Penati
Teniamo la mente quello che lei ha ricordato Penati è una posizione che a Milano ha già vinto
E quindi a dimostrato per la prima volta dopo dieci anni che a Milano si può vincere c'è una persona che a Milano a Jobim
Io dico che ho già detto che a Milano ci sono tutte le condizioni per farci
Il che non significa affatto dare per scontato che ce la si possa fare perché è ovvio che Milano è anche la città di Berlusconi anche la città dove la destra un insediamento molto forte una città dove c'è una personalità politica come Formigoni solo ci sono tutte le condizioni anche per il centrodestra per combattere no sappiamo benissimo quelli non diamo per scontato niente e per questo si tratta di costruire le condizioni della massima coesione del centrosinistra milanese intorno una candidatura di forte prestigio e di forte autorevolezza politica culturale
Milano non manca certo di personalità di questo livello e non c'è dubbio che professor Umberto Veronesi è una personalità che queste caratteristiche LEA nel momento in cui si mette a disposizione ripeto credo che sia dovere del centro sinistra valutare questa opportunità con tutta l'attenzione che una candidatura di questo genere Mary
La seconda cosa che notavo dopo la sua annotazione su Penati
E questo impegno a far decidere Milana ma sa questo c'è un modo per vederlo di deciderlo in tempi rapidi autonomi da quel tavolo dove si decideranno le candidature di altri sindaci in altre città italiane e che si metterà
Il moto mentre in modo presumibilmente valutino Guarguaglini un tavolo dove si decidono gli altri sindaci di città italiane a Roma non c'è
Chi sarà
Candidato a Torino per il sindaco decideranno attori presumo che sarà Chiamparino che un ottimo sindaco al primo mandato quindi ma lo decideranno la
Presumo che a Roma sarà candidato Walter Veltroni che ha fatto benissimo senza
Mafiosi
Lo valuteranno credo che
Anche lì
Usciamo da un'esperienza positiva guidata da Rosa Russo Jervolino e comunque saranno le forze politiche napoletane come quelle torinesi quelle milanesi quelle romane non c'è un tavolo nazionale
Io mi sono sempre rifiutato di discutere di sindaci presidenti di provincia anche quando abbiamo candidato Penati
La scelta di Penati candidato alla provincia di Milano si è fatta a Milano
Sulla base di una discussione un istruttoria condotta dalle forze politiche milanesi a cui a un certo punto naturalmente il centro ha dato come dire un parere è stato un parere positivo ma se il centrosinistra milanese avesse scelto anziché Penati altri nomi che in quella fase si prendevano in considerazione si sarebbe candidato a un'alta personalità niente da questo punto di vista al centro si nere c'è una differenza tra noi e Berlusconi Berlusconi nomino tutti lunghi noi non siamo così
Berlusconi ha annunciato che la Moratti era candidato a fare il sindaco prima ancora che la Moratti lo sapesse
Noi non siamo fatti così noi decideremo anche perché Milano ci sono delle forze politiche sociali c'è una città che vuole dire la sua che giustamente vuole diciamo essere parte
Del tutto naturale quindi si deciderà così a Milano a Torino a Napoli ogni città in cui si voterà
Nella primavera del due mila sei
Senta torniamo un attimo alla politica nazionale quel discorso sfiorato prima quando parlammo dell'UDC lei teme che ci sia in atto nel Paese un disegno neocentrista
Che forze del centrosinistra e forze del centrodestra abbiano un'intesa tra loro per dar vita non subito ma dopo qualche tempo dopo le elezioni un governo che sì ha fatto un poco gente del Luna Park a quale altra ma guardi che io non faccio mai processi alle intenzioni sto alle cose
Allora quali sono le cose vediamo
La cosa principale è questa
Tutti sappiamo l'abbiamo detto prima tanto è vero che addirittura un grande quotidiano come il suo a ritenuto di dover sollecitare addirittura la la domanda se non fosse opportuno votare anticipatamente
Tutti sappiamo che certo resta vive una profonda crisi abbiam parlato fin qui
E che è una
Possibilità non uso un termine
Più diciamo più impegnativo è una possibilità che
Il centrosinistra vinca le elezioni al centrodestra non governi più questo Paese
è evidente che un'eventualità di questo genere
Non sarebbe soltanto un cambio di maggioranza di governo
Si tradurrebbe come sempre si traduce una sconfitta elettorale in una crisi profonda del centrodestra
Ed è molto probabile che quella crisi del centrodestra si traduca prima di tutto in una crisi del principale soggetto di quel centro destra Berlusconi e forse
Questo lo sappiamo io lei lo sanno esattamente anche i leader degli altri partiti del centrodestra
I quali tutti si pongono il problema di come di che cosa può accadere
Nella scena politica italiana
E il momento in cui il centrosinistra vincesse le elezioni Berlusconi non fosse più il dominus di questa della politica di questo Paese non fosse neanche in grado di essere il dominus del settore
Parliamoci chiaro in altri termini e questo spiega tutte le convulsioni dell'UDC ma non solo dell'UDC della Lega i travagli di Alleanza Nazionale i problemi dentro Forza Italia tutti sanno che il dopo Berlusconi è già cominciata
E tutti stanno come dire nel centrodestra pensando a come deve essere riorganizzato questo c'è il sistema politico dopo Berlusconi
Ci sono più ipotesi in campo
Tutte legittime
Tra chi pensa che anche all'indomani di una sconfitta di Berlusconi non si debba abbandonare
Un sistema diciamo che ormai avviato sul terreno del bipolarismo
E chi pensa che invece il bipolarismo debba essere messo in discussione a vantaggio di un assetto diverso
è una tesi legittimo
Vedremo
Io quello che trovo non convincente è una tesi che è stata campata in queste settimane anche sul suo giornale
E cioè che il bipolarismo per funzionare ha bisogno che i due poli siano governati dalle forze centriste di ciascun popolo
Io non lo trovo convincente intanto non è così in nessuna parte d'Europa
In tutta Europa
La competizione tra centrodestra e centrosinistra a la guida principale nel centrosinistra nella forma e le forze che si richiamano ai valoriale e politica le pratiche alla scultura socialdemocratiche socialista
Questa idea che il centrosinistra guidato in Francia in Germania in Inghilterra in Spagna dai centristi e priva di senso
Queste c'è solo come dire nella politologi italiana questo schema il bipolarismo perché funzioni bisogna che sia diretto dai centristi di destra e dei centristi esista non è vero è uno schema astratto
Anche perché
Se si mettono a governare i due poli quelli che sono più vicini uguali vorrei capire alla fine dove l'elemento alternativo tra i due schieramenti
Quindi tanto questa è una festa è uno schema assolutamente astratto
Ripeto astratto non ha
Corrispondente in nessun Paese europeo nel quale invece invece il tema è un altro secondo me che andrebbe declinato giustamente non questa storia dei centristi che devono governare
I due ponti
Ma problema che noi abbiamo cercato di affrontare noi e quando dico noi noi Prodi e noi DS
Prima di tutto nel centro sinistra
E che si ripropone e cioè
Come è strutturato il POR il bipolarismo in Europa
è strutturato su tre caratteri primo
Comunque in Europa la competizione ormai fra due schieramenti centrosinistra e centrodestra
Dovunque qualsiasi sia la legge elettorale
E anche in Italia è così perfetto
Secondo
Dopo ovunque in Europa
I due campi di centro sinistra di centro destra diciamo nel novantacinque per caso delle navi che che il sei per cento delle nazioni europee non sono due partiti sono due coalizioni
Questo io lo sottolineo perché c'è sempre qualche sesso che fa politica dal bar sport che dice facciamo come in Europa due partiti due partite in Europa non ci sono da nessuna parte in Olanda ce ne sono diciassette in Francia ce ne sono sei parlo di quelli in Parlamento in Germania ce ne sono sei
In Austria ce ne sono cinque in Spagna ce ne sono sei in Inghilterra ce n'erano due ce ne sono tre più nei Parlamenti scozzese e gallese eccetera ce ne sono ci sono i partiti regionali
E via di questo passo quindi il bipolarismo in Europa è di coalizioni sono alleanze da una parte e dall'altra ed è anche in Italia così beh
Terza caratteristica
Se si va a vedere il bipolarismo come è strutturato si vede che la costante che lo rende credibile in ogni paese in cui si pratica e che le due coalizioni sia di centrosinistra sia di centrodestra hanno il loro punto di forza in una grande forza principale che dirige la coalizione
In Germania è
Fino ad oggi poi vedremo
Un grande partito socialdemocratico Schroeder alleato con un parà partito minore che sono in prima era un grande partito conservatore sempre in quel Paese ecco alleato con i liberali in Svezia è un grande partito socialdemocratico allegato alleato con un partito più radicale di sinistra uno più moderato di centro
In Belgio è un partito socialista alleato con una parte dalla Democrazia Cristiana che ha conosciuto l'evoluzione che ha conosciuto la democrazia cristiana in Italia dividendo sì uno in una parte a destra o a sinistra e con una e con un partito liberaldemocratico e via di questo passo
In Italia questo è stato nella prima fase del bipolarismo il punto più delicato
Il centrodestra questo problema lo ha risolto esattamente in quella chiave
Quando è stato forte il centrodestra quando Forza Italia era forte cioè quando l'alleanza di centrodestra aveva un pilastro grande su cui poggiare quando ha cominciato a andare in crisi il centrodestra quando la sua principale forza politica Forza Italia ha perso voti sia indebolito
E oggi la crisi accertata Estela crisi proprio di un polo che non ha più quel pilastro così forte su cui l'edificio di quella coalizione poggia
Nel centro sinistra non ci siamo posti questo obiettivo
L'Ulivo che cos'è non era questo la proposta che Prodi ha avanzato nel due mila tre e che ci ha portato a fare la lista unitaria le elezioni europee poi a presentarla nella maggioranza delle Regioni qualche mese fa era esattamente questo
Costruire sulla base di un incontro delle forze riformiste noi la Margherita i socialisti e repubblicani
Una forza principale di grande radicamento sociale di grande consistenza elettorale che forse il pilastro di un'alleanza di centrosinistra larga
Il problema torna a essere queste
Perché il progetto dell'Ulivo è stato congelato e non è stato congelato certamente né da me né da Prodi tanto per essere chiari
Adesso è curioso
Che anziché affrontare questo problema ci si inventa il problema dei centristi il problema non sono centristi di qui e centristi di là il problema è che le due coalizioni
Sono credibili e bipolarismo in Italia funziona esattamente come negli altri Paesi europei se le due coalizioni hanno una forza principale grande che ne guida
Ai propri caratteri alla propria identità la propria storia la propria cultura nemmeno la propria organizzazione perché io sono qui questa sera come segretario dei DS quando fa con la lista unitaria per le elezioni europee e la lista unitaria elezioni regionali non ho sciolto i Democratici di sinistra tutt'altro tenore inchieste alla Margherita dice
Questa idea
Questa idea per cui costruire un soggetto di tipo federativo
Che sia capace di unire i diversi riformismi rispettandone le identità e le storie non possa essere praticato mi sembra dal momento che lei possa essere praticato perché l'abbiamo già pratica cartucce già praticato ma continuerà a essere praticato perché lapidario non lo so è stata socio io no però io dico questo io dico questo
Dal momento in cui la fede il progetto dell'Ulivo è stato congelato
La competizione del centro sinistra è cresciuta di tono e qualche volta è andato oltre il tono giusto
Allora allora io dico che adesso non non entriamo in questa no no no no ma io dico che è un omaggio alla mia esplicita ma cresciuta di tono non da parte delle persone di personalità sono dai quattro che vi sono sono scusi un momento e persino
Sono state quelle che erano più ferventi la persona da cui è partita la discussione di questa estate Arturo Parisi con un'intervista importante che ha dato il la a questo dibattito a cui lei ha fatto riferimento era fra i più fervidi sostenitori di quello che lei ha appena detto e anzi è arrivato a mettersi in urto con Romano Prodi per perché avrebbe voluto andare avanti su quella strada voleva e e quindi non c'è un rapporto di causa affetto come se quale
So io dico questo
Se qualcuno che pensa
Che si possa far vincere il centrosinistra indebolendo il suo principale partito
Non lo dico io ho scritto
Su molti giornali da analisti e ci sono anche dichiarazioni di esponenti politici di altri partiti del centrosinistra che diciamo teorizzano queste allora se un partito mio alleato mi dice io voglio crescere io questo lo trovo del tutto legittimo
Voglio crescere anch'io
Riconosco agli altri il diritto di crescere se qualche mio alleato invece teorizzava che perché il centrosinistra sia più credibile e vincente bisogna che la vittoria passi per la mia sconfitta io dico che questo Herrera quelle
Comunque questo però comunque o no no io non sono uno che va by processi alle intenzioni se dico questo e perché ci sono stati molti segnali che dicono che quello che dico
è vero
Comunque sia io dico questo
C'è stato un mese di agosto in cui noi siamo stati al centro di un'aggressione
L'altro giorno
Un grande settimanale ha pubblicato un sondaggio da cui risulta che le intenzioni di voto poi io vengo da una scuola che non scambia le intenzioni di voto coi voti veri Valle all'anno i voti veri però le intenzioni di voto aiutano diciamo
Dopo un mese che si è cercato in ogni modo di aggredirsi da sopra da sotto da destra e da sinistra il risultato è che le intenzioni di voto assegnano ai DS una percentuale che è la più alta che i DS abbiano mai avuto
Allora io dico inviterei tutte
Inviterei tutti a essere un po'più prudente perché questo partito che ha radici profonde nella società italiana interpreta l'animo tantissima gente
E questo partito va rispettato
In ogni caso
Dico tutto questo perché penso dico tutto questo perché penso che
Ex malo bonum
Quello che è avvenuto Copertino aiutarci aiutare tutti come abbiamo detto prima essere più responsabili e più consapevole io dico solo questo
Per i DS la partita è una sola
Battere Berlusconi e centro destra appunto e quindi
E noi
E noi e noi consideriamo che in funzione di questo obiettivo bisogna lavorare perché ci sia il massimo di coesione di unità del centrosinistra e noi lavoriamo per questa unità è questa coesione
E io dico anche il perché ogni forza politica del centrosinistra sia capace di crescere e di raccogliere voti
Il problema non è
Come dire redistribuiti voti tra di noi perché se ci ridistribuiamo i voti tra di noi
Se stiamo solo quelli Calamo nel due mila uno perdiamo di nuovo l'elezione il problema e conquistare quelli che sono fuori
E quindi
Ognuno
Ognuno faccia la sua parte noi faremo la nostra spero che tutte le altre forze politiche sono sicuro faranno altrettanto io penso che se tutti ci battiamo per vincere insieme e ciascuno
Riesce in funzione di questo obiettivo a espandere la propria influenza elettorale noi avremo quella maggioranza di voti dissensi di presenza in Parlamento che è decisiva per dare all'Italia quella stabilita per cinque anni
Di governo che è necessario lei questa maggioranza se la sente già in tasca no
Cioè secondo lei va fatto perché non va per scontato niente perché penso perché penso
Penso che Berlusconi non dia giustamente per scontato nulla
Penso che Berlusconi ha tra le sue caratteristiche dal suo punto di vista positiva di essere un combattente che non si rassegna mai
Combatterà fino alla fine come è giusto che combatte
Metterà in campo tutte le risorse e i mezzi di cui dispone e sappiamo che dispone di mezzi finanziari molto grande
Più grande dei nostri
Tuttavia
Io penso che noi possiamo vincere perché per quanto Berlusconi si sforzi
Come come diciamo delle risorse finanziarie che ha per quanto Berlusconi possa cercare di convincere gli italiani ci sto è un dato molto concreto molto reale che gioca a nostro favore
L'esperienza di governo del centrodestra è fallimentare
Nel due mila uno
Nel due mila uno Berlusconi venisse perché nel due mila uno Berlusconi si presentò come un uomo del cambiamento come un uomo che avrebbe avuto la capacità di modernizzare il Paese Titina Mezzaroma
La parola chiave della campagna elettorale di Berlusconi fu una parola di tre lettere più si presentò come quello che era in grado di dare di più gli slogan erano pensioni più dignitose città più sicure adozioni più facile il lavoro che vuoi tu più opportunità più occasioni no era più era un messaggio forte sesso perché se no non avrebbe vinto perché quando ci saranno vostri tre lettere
Io non so se saranno tre lettere io dico che noi
Io non so se saranno tre lettere può darsi che ce ne sia bisogno di cinque dei tre io dico questo che noi
Prima vogliamo parlare un linguaggio di verità al Paese
E non illudermi o come lo si è illuso in questi anni
E il linguaggio di verità
Il linguaggio di verità che questi cinque anni hanno messo in ginocchio il Paese e che quindi noi prove ci troveremo a governare un Paese che dovrà fare i conti con una crisi acuta sul piano economico sociale
Della sua stessa diciamo identità detto questo noi siamo sicuri che ce la si può fare che perché il Paese ce la può fare
Quando noi in questi anni abbiamo detto che l'Italia rischiava il declino non abbiamo mai voluto dire con questa frase che il Paese fosse un Paese irrimediabilmente condannato al declino
Il declino non è una condizione
Il declino a un'eventualità
L'Italia è un grande Paese
Lo dico sempre un leit motiv da anni
Tirando come giriamo tutti lo vediamo italiane quinto sesto Paese industriale di questo pianeta siamo a Milano siamo in una grande capitale europea e mondiale c'è uno si guarda intorno vediamo un gigantesco patrimonio di sapere di competenza di lavoro di tecnologia di professionalità
L'Italia ha dentro di sé e tutto ciò che è necessario per farsi qualche cosa che non va una una guida politica capace di mettere a frutto tutto questo di chiamare a raccolta le garanzie di valorizzare
E allora
Noi quello che vogliamo dire
Il nostro programma è rimettere in moto questo Paese rimettere in movimento l'Italia ridare fiducia a ridare speranza rimettere in moto un Paese che ha mille risorse che se le mette in campo in grado di affrontare qualsiasi sfida qualsiasi spinta
Non c'è sfida in questo Paese non posso affrontare anche superare ha bisogno come dire che chi lo guida dia il senso di queste sfide dia il senso che ce la si può fare sia capace di indicare degli obiettivi una strategia dei Progetti e questo che è mancato in questi anni
è un Paese sente se ha una guida politica forte autorevole oppure no e sessanta e chi lo guida non ce la fa non è capace non agli obiettivi non ha gli strumenti non alla strategia ciascuno tira i remi in barca è ovvio che sia così
Se invece il Paese la società assente che chi lo guida ha la capacità di io penso che noi siamo in grado di rimettere in moto io sono fiducioso
Penso che la sfida è arduo ma la sfida si può vincere noi ce la possiamo fare lo abbiamo già fatto
Quando l'Aprilia prendevo questo Paese in mano nel novantasei ma ce lo ricordiamo qual era la condizione del Paese
E perché avevamo l'inflazione che era tre volte l'inflazione della Germania
Il debito pubblico che era il più alto debito pubblico d'Europa
Avevamo
Un'economia che era quella a più basso tasso di sviluppo in euro una condizione di precarietà economica finanziaria
E una condizione di precarietà politica drammatica uscivamo da Tangentopoli il più il momento di più basso rapporto di fiducia tra il Paese le istituzioni la politica
Questo era l'Italia del novantasei non era mica un altro tanto è vero che quando le dicevo portammo lì portiamo l'Italia del uno tutti ci dice ma siete matti ma voi come pensate di portare nell'Europa e se queste condizioni siete velleitari il paese
Sta con i piedi nell'acqua dove pensate di portare l'abbiamo portato perché perché abbiamo dato il senso della sfida abbiamo dato il senso che ce la si poteva fare abbiamo me presentato una classe dirigente che è stata capace di guidare questo Paese
E abbiamo ridato quel Paese stabilità certezza in termini economici in termini sociali in termini di identità
Io continuo a pensare
Che i cinque anni in cui questo Paese è stato governato dall'Ulivo non tutto è stato tutto giusto non abbiamo come computer o rimasti sotto di offrirmi sciocchi
Ma sono stati cinque anni utili per il Paese e in ogni caso se comparo novantasei due mila uno al due mila uno due mila sei non ho dubbi cominciato sinistra l'Italia è cresciuta comizietto desta l'Italia si è fermato
E allora
Noi abbiamo pertanto abbiamo
Abbiamo già avuto la capacità di affrontare i problemi del Paese io credo che avremo la capacità di farlo anche lui anche nel due mila sei o quando si voterà
Abbiamo gli uomini abbiamo la classe dirigente abbiamo un'idea a questo punto abbiamo anche l'esperienza che nel novantasei non avevano di governo del paese io penso che ce la possiamo fare ci sono tutte le condizioni per fare per farcela e quindi questo dovremo dire al Paese
No delle pillole dorate non promettere la luna
Dire che
La sfida è seria ma dimostrare che quell'asse sfida seria si può con serietà e determinazione a vincere supera io credo che non lo possiamo fare e abbiamo gli uomini le donne che sono capace di farci
Percorrere l'ultima parte di questa la corsa sarebbe meglio accelerare sul programma
Definito ma mi pare che se ci siamo
Per mesi e mesi
Quando i nomi no no no dalla trattazione
Già per le primarie Prodi
Presenterà diciamo una prima carta programmatica collettori come priorità
Dal quindici al diciassette dicembre è già convocata la Conferenza programmatica dell'Unione nel quale presenteremo la nostra proposta dai Program per il governo deve
Sono mesi e mesi che lavoriamo da da circa sette otto mesi in funzione la fabbrica del programma che Prodi ha istituito che ha
è stato diciamo uno strumento con cui abbiamo sondato la società italiana i suoi mille interessi le sue domande i suoi bisogni
Abbiamo promosso tantissime occasioni di incontro con categorie interessi Bondi che ci ha consentito di raccogliere una vasta una vasta messe di proposte
Stiamo lavorando a definire
Il programma di governo entro la fine dell'anno cioè prima che si entri in campagna elettorale noi diremmo agli italiani no italiani vogliamo l'Italia la vogliamo governare così e giudicate cit per questo noi non chiederemo lo dico subito
Noi non chiederemo un voto soltanto per dire no a Berlusconi noi chiederemo un voto per governare l'Italia dare a questo Paese quelle certezze che l'Italia fin qui non ha avuto
Visto il lavoro istruito ci può anticipare quali sono i punti su cui si incaricò maschio rimettere in moto la crescita di questo fatto
Questo Paese è fermo sono troppi anni che la crescita una crescita zero
è un Paese che no cresce è un Paese che non crea ricchezza che non crea lavoro che non distribuisce
Reddito questa è la principale questione e quindi il nostro programma sarà un programma volto a incentivare gli studi Investimenti a sostenere la ripresa produttiva a rilanciare
La crescita del Paese
Con misure fiscali con misure di sostegno all'innovazione alla ricerca la specializzazione tecnologica con sostegno la penetrazione sui nuovi mercati comma investimento nella modernizzazione del sistema infrastrutturale
Del Paese politiche che determinano Ria alimenti non volano di Cresci far crescere il Paese
Il Paese oggi a crescita zero come espressione in realtà come dire
Contraddittorio perché sei zero non c'è crescita ma la si usa appunto in termini paradossali
Un paese a crescita zero Paese che rischia perché è un Paese nel quale non cresce la produzione non cresce la ricchezza non si crea lavoro non si redistribuisce ricchezza in termini di reddito un Paese che non cresce ai suoi cittadini distribuisce una sola cosa debiti tanto è vero contemporaneamente alla crescita zero e cresciuto nuovamente il debito pubblico l'indebitamento dello Stato
Qui questa la prima grande questioni rimettere in moto la crescita economica del Paese e fare in modo questo Paese conosco un tasso di crescita più alto di quello che ho conosciuto in questi anni
E crescendo torni a creare quelle occasioni di investimento di ricchezza di creazioni di produzione di specializzazione tecnologica di lavoro che di cui il Paese ha necessità
Per fare questo naturalmente poi bisogna fare delle scelte più specifico
Prima grande questione
Noi siamo un Paese il cui livello di specializzazione tecnologica
Insufficiente alla competizione globale
Parliamo tutti vicina India di queste cose che cosa indica il problema ci
Indica che l'Italia un Paese esposto di più di altri perché perché noi siamo cresciuti per un lungo periodo come una grande nazione industriale su produzioni di media intensità tecnologica
Quelle che sono più fatica facilmente delocalizzati sono più facilmente esportabili sono più facilmente producibili anche in paese di recente
Cultura industriale come la Cina o l'India
Se noi vogliamo competere abbia bisogno di innalzare la qualità del sistema produttivo con un livello di specializzazione tecnologica più alto
Perché noi perdiamo quote sporta attive e la Germania l'aumento eppure siamo tutti e due paesi che hanno una euro siamo tutti e due Paesi d'Europa siamo tutti e due esposti alla concorrenza cinese nello stesso modo no no allo stesso modo
Perché i la la Germania avendo un livello di specializzazione tecnologica più alto in grado di reggere maggiormente la competizione
Che i cinesi pongono sul terreno dei costi chi ha una specializzazione tecnologica più vasta esposto di più a una concorrenza da cosa quindi questa è una grande questione sostenere in tutti i modi a tutti i livelli un innalzamento della specializzazione tecnologica del sistema questo significa perché non c'è convegno di Confindustria o di qualche impresa o di una banca o di qualcuno che quando si parla di queste cose dice la ricerca l'innovazione sembra quasi ormai una giaculatoria no
E perché il tema è quello lì come si investe nell'innalzare la qualità tecnologica del sistema produttivo è stata prima grande scelte che noi dobbiamo fare dobbiamo farlo in ogni settore in modo tale che appunto il sistema riprende riprenda un livello competitivo al seconda grande scelte noi siamo un Paese che rispetto ai grandi Paesi industriali spende di meno molto di meno investimento informazione conoscenza sapere
E la crescita oggi la crescita oggi
Proprio perché c'è proprio perché sempre di più la crescita deve avere basi forti sul terreno della specializzazione tecnologica ha bisogno di molto più sapere molto più conoscenza
Nella popolazione tra ventuno tra ventuno e quarantacinque anni l'Italia ha un numero di laureati che è assolutamente modesto rispetto al numero di laureati di Germania di Francia di Gran Bretagna abbiamo il dodici per cento di laureati tra ventuno e cinquanta
E il trentotto per cento negli Stati Uniti a trentatré in Francia in Germania in Inghilterra se si guarda se si guarda a livello di di di investimento nella formazione e nella scuola nell'università noi siamo il fanalino di coda un grande Paese non torna crescesse non investe in conoscenza sapere formazione e fa di questo un grande come dire
Una grande base per l'innalzamento di tutti i livelli di specializzazione e di investimento questa un'altra grande scelta che bisogna fare noi partiamo con ritardo drammatico di infrastrutturazione pensiamo un attimo una carta geografica
Dell'Europa e guardiamo l'Europa al Mediterraneo che cosa Alitalia l'Italia è un gigantesco volo nel Mediterraneo di cui ogni città portuale una banchina
Ebbene pensate a come l'Italia se investe della portualità può diventare la porta d'ingresso di tutto in euro si parla di Cina si parla di via giustamente nei prossimi anni la Cina l'India l'Asia sarà il cuore dello sviluppo di questo pianeta
E se il cuore dello sviluppo di questo pianeta le relazioni con quell'aria diventeranno strategiche sempre di più ma come si arriva insieme come la Cina arriva in Europa passando per il Mediterraneo uno per l'attuale
E allora l'Italia investe nella portualità e fare l'investimento sulla portualità il filo per ridisegnare ferrovie strade sistema infrastrutturale
Intermodalità tecnologie
Questo è un altro grande astratti bisogna mettere in campo
Un grandissimo io dico sempre bisogna fare sulla l'Italia deve fare sulla portualità quello che all'inizio degli anni settanta la Francia fece sulla grande velocità ferroviaria
Che attraverso il treni a grande velocità ridisegnò l'intero assetto della mobilità e il sistema della nervatura infrastrutturale del Paese lo facciamo noi e lo facciamo partendo per esempio da questo fatto
Vede le idee non mancano se vuole sto qui tutta la sera non l'etene abbia sappiamo come governare questo Paese
Non voglio interrompere
Oltre a me ci sono anche dei partecipanti alla festa che vogliono farle delle domande e Giulio Fossa ieri sera
è andata in giro ha girato questo filmato che pregherei di far vedere
Assassino che casa chiede in particolare dico al grande facilità compagno persino che vinceremo e di stare attenti ai compagni lavoratori agli impiegati alla classe media che sta morendo di carne non si tratta tanto di chiedere a Fassino chiedo solo di a tutti i dirigenti di sinistra di essere molto più pratici non tanto a Fassino lo più lo chiedo a tutti di essere più veramente
Tra la gente no veramente vincere spinte sono prendendo tuttora che cito nordafricane John non no lei la figlia Anna mi pare Venus e
Antipneumococco
è innanzi tutto un po'più di polso perché è ora che e si facciano sentire un attimino e litigare un po'meno
Capito a me piace passi ma all'Unione chiedo innanzitutto coerenza e nell'aspetto perché mi fido
E chiedo soprattutto poi capacità di saper attuare quelle promesse che vengono di solito fatte in campagna elettorale e che appunto speriamo verranno mantenute
Di essere casti
Quanto è passato dalla sua elezione al segretario
Direi che l'ultima domanda la cosa più facile tutelate su più difficile Fassino continua a essere Fassino questa è l'unica cosa certa di cui posso dare diciamo che fra
Bene
Il passato dal due mila uno sono passati
Poco più di cinque anni trovando sì poi di quattro anni
Però è cambiato tantissimo nel due mila uno
Eravamo all'indomani di una grave sconfitta elettorale
La più grave sconfitta sconfitta percepita vissuta in modo
Cocente no dalla nostra gente
Quella gente che chiede adesso di vincere giustamente chiede di vincere
Io credo che in questi quattro anni non siamo riusciti a uscire dal cono d'ombra della sconfitta rimettere in piedi un'opposizione nel Paese in Parlamento a ricostruire
Uno schieramento di centro sinistra che oggi può candidarsi al governo del paese
E quindi a creare le condizioni perché noi si possa essere un'alternativa credibile e convincente e credo che questo è quello che abbiamo fatto e mi pare che il fatto che il fatto che si si ipotizzi
Che noi si possa vincere azione tornare al governo del Paese significa in questi quattro anni questo percorso è stato
Proficuo dice una cosa da osservatore Estero
Studioso di questi argomenti esempi
Io non so quale sarà il risultato elettorale anch'io sono prudente però se oggi la sinistra italiana
A lei personalmente sul lavoro
Sul tema
Tutto come si è mosso i primi passi quando nessuno ci crede
Autunno del due mila uno quando lei
Le richieste con le c'è un debito parte
Il rischio onorevole
Qui ridotti dai in questo rustico i momenti più alti
Nei momenti più aspri del dibattito
Credo che da tutti lei abbia sentito un particolare riconoscimento alla sua persona
Ma lei di
Non solo un protagonista come e di norma il segretario del principale partito della sinistra probabilmente del principale partito italiano
Ma un essere umano particolare a cui tutti noi guardiamo come a chi si è cimentata chissà cimentarsi con lavoro che non vuol fare nessuno
Molti non sono capaci di fare un lavoro per cui occorre tenacia pazienza lavoro dei fatti conigli quelli credevano sempre ricominciare ogni mattina capo
Quando si arriva vicino al momento in cui non ce l'ha fatta si tende a dimenticarlo io vorrei invece stasera tenuto quasi apposta per ricordarglielo
Allora
Grazie
Grazie grazie allora devo ringraziare
Ringraziare Paolo Mieli non è la prima volta devo dire che queste espressioni verso di me quindi ringraziarlo per la cortesia la gentilezza che amicizie ricalcare
Devo dire
Devo dire che ludico davvero senza
Siamo nessuna concessione alla demagogia però siccome io faccio politica da mai da molti anni lo faccio nella sinistra lo faccio in questo partito
Di cui suo figlio
Io ho fatto la mia parte tre allora l'ha fatta la cerco di farla tutti i giorni però devo dire che questo mio sforzo non sarebbe stato possibile se non ci fosse questa azione
Lo dico
Lo dico perché
Lo dico perché spesso della politica si dà una rappresentazione caricaturale
Troppo spesso si pensa che la politica sia il gioco politico sia
Diciamo il gossip del Transatlantico dal Parlamento
Che la politica sia diciamo una pratica non dico oscura ma tutto sommato per addetti ai lavori
Sì pende come dire a rappresentare la politica
Togliendogli quella forza che ha la forza dalla politica la passione di tanta gente sono le idee
Ti guidano l'azione di tanta gente sono un sistema di valori
Allora
Lo dico perché noi dovremmo ritornare dobbiamo mai dimenticarsi di questo noi stiamo andando appunto alle primarie ne abbiamo parlato prima
Le primarie perché sono un passaggio importante il fatto che uno schieramento politico si rivolga
Agli elettori e richiami a partecipare sia pure soltanto per qualche minuto votando e come dire e punti appunto a coinvolgere la gente in una scelta così impegnativa e decisiva come la scelta di chi deve guidare uno schieramento e probabilmente il governo del Paese è un fatto che ha un profondo valore morale e politico
Quindi la politica e queste la politica è prima di tutto passione e idee e valori e per una politica fatta di passione idee e di valori in Italia ci sono milioni Hilton e di uomini che si spendono o di giorno
E aggiunge
E aggiunge
Ci sono milioni di donne e di uomini che si spendono non solo nel centrosinistra c'è anche tanta gente che fa politica di là credendo oggi con la stessa passione e con le stesse idee con cui ci crediamo nove ed è un patrimonio della democrazia anche questi
Anche queste
Quindi io penso che
Questo questo si debba dire poi ciascuno fa la propria parte io cerco di farla come chiunque al mio posto mettendoci tutto quello che si può si sa
Mi permetta sino abbiamo ancora due o tre minuti voglio chiudere da dove siamo partiti
Ciclone che si è abbattuto
A noi tutti
Nel mondo dei media è sembrato che
Il dramma
Dramma immane già colpito gli Stati Uniti d'America ma si intraveda qualcosa che mette in crisi un modello una leadership
Queste decine centinaia migliaia di neri morti sparati c'è qualcosa negli Stati Uniti in questi giorni che va al di là della catastrofe umanitaria che pure c'ha impressionato tutti ma che
Sta sgretolando le gambe sta sgretolando le gambe di un assetto imperiale che ci sembrava
Immutabile più decenni avrà anche lei questa impressione guardi stasera io mi sono riferito molto spesso ad articoli del Corriere della Sera e condivido lo faccio anche per questa risposta ieri se non sbaglio ottimi su Pozzi
Il professor Sartori oggi no ha scritto un editoriale su questo tema che io condivido
E cioè attenzione che
Il mercato è fondamentale nella società moderna
E il mercato è insostituibile per mettere a disposizione dell'umanità una quantità gigantesca di beni di prodotti di merci che sono quelli che consentono alla nostra vita di essere come dire più comoda più agevole e più moderno ma attenzione che il mercato non è tutto
E se il mondo smarrisce
La centralità di alcuni beni
Che mi consenta la citazione
Carlo Marx chiamava beni Duso ciò è bene che per differenziarli dai beni di scambio cioè quelli che non si scambiano quelli che non possono essere come dire ricondotti soltanto alla logica della domanda e dell'offerta se un manto immondo smarrisce questo
Rischia
Che cosa ci dice la tragedia di questi giorni a me ha colpito molto l'atroce perché perché si tratta di una gigantesca tragedia naturale diciamo e vento calamità naturale
Che ha proporzioni spaventosa negli effetti non dissimile da quelle che ha avuto lo Tsunami un anno fa
Con una differenza
Lo Tsunami fu un evento improvviso
Dopo tre visto comunque non sufficientemente prevedibile che ebbe con gli effetti devastanti che tutti sappiamo
Che di questa stagione in quell'area degli Stati Uniti e dell'Atlantico ci siano uragani
è un fatto noto e conosciuto tanto è vero che questo uragano come tutti quelli che si succedono negli anni era stato anticipato atteso previsto e come dire anticipa e nonostante questo come dire
La predisposizione
Di tutte le misure e gli strumenti necessari non ci sta
Allora io dico questo anche questo è un segno
Un segno attenzione
Quando si riducono i livelli di protezione si mette a rischio il mondo
Si mette a rischio il mondo quando si riducono i livelli di protezione del lavoro si mette a rischio mondo quando siete in buoni livelli di protezione sociale si mette a rischio il mondo la vita quando si riducono i livelli di protezione ambientale cioè ci sono beni che dobbiamo tornare a considerare beni prioritari per la nostra vita la nostra dei nostri figli delle generazioni che si succede
E per la tutela
E per la
E per la tutela di questi beni bisogna spendere quello che è necessario spendere noi abbiamo avuto un'estate
Funestata da un'altra tragedia è stata forse l'estate che ha avuto il più alto numero di vittime per incidenti aerei quasi tutti legate ai flussi turistici che sono particolarmente intensi ovviamente in questo periodo
Anche lì
Cioè emerge che i livelli di tutela di sicurezza di certezza
Di tutela dei passeggeri del del conte dei controlli degli aeromobili del dei sistemi di segnalazione di sicurezza sono pericolosamente
Sono stati pericolosamente abbassati
E allora anche questo è un altro tema
Insomma torniamo a considerare la vita come
Il bene più prezioso che abbiamo
I torniamo a considerare che governare un Paese una nazione il mondo ha come obiettivo primo di garantire che la vita degli uomini sia tutelata sempre e in ogni modo
Io penso a me
Il si insegna queste tra l'altro
Tra l'altro lo dico lei sa lei sa che io sono alieno diciamo in genere dalla demagogia non voglio fare demagogia
Però all'inizio di questa serata nel filmato iniziale che abbiamo visto parlando della tragedia di questi giorni
L'intervistatrice la la connesso nella domanda che faceva la sua interlocutrice al problema della pazzia
Ora non bisogna fare demagogia e semplificazione però non c'è dubbio
Che uno dei modi per garantire che questo mondo sia un mondo in cui se ci sia maggiore pace e anche affrontare il problema del suo sviluppo della sua sicurezza della certezza di vita con maggiore determinazione e convinzione di quanto si sia fatto fin qui
Spendiamo di più per rendere sicura la vita di miliardi di donne e di uomini questo pianeta e probabilmente saremo costretti a spendere di meno per altre cose che invece sono meno necessarie quando non addirittura sono dannose o pericolose
Quindi io penso che questa tragedia per la quale siamo vicini al popolo americano al governo degli Stati Uniti alle vittime alle loro famiglie ci deve sollecitare a questo
Far ritornare questo questi grandi temi che attengono al mondo il suo futuro al suo destino guardate
Voglio finire
Con questa considerazione
Noi viviamo in tempi di grande inquietudine
Se se uno mi dicesse qual è una cifra che segna la vita del mondo
Io risponderei che viviamo in tempi di virtù pertanto i sei
La Cina evocare non soltanto per gli imprenditori evoca nell'immaginario di tanta gente
Una globalizzazione che è più rischioso che mette a rischio certezze e sicurezze
No per questo sul città in pittura
L'Europa che si unisce anziché essere vista come un'opportunità in alcuni viene percepita il referendum francese e olandese ce lo dice come un evento che come dire mette a rischio delle certezze delle sicurezze e suscita in
Viviamo in una società in cui ciascuno di noi e più esposto ai rischi pensiamo a come il lavoro soprattutto per i giovani diventando spesso più precario suscita inquietudine in chi
è destinatario di un lavoro meno sicuro meno certo di quello che fosse un dai
Perfino l'abbiamo visto nel referendum sulla fecondazione assistita
No temi eticamente sensibili che pongono a ciascuno pro bono ciascuno di fronte a domande sul destino dell'uomo la vita e la morte il futuro dell'umanità suscitano domande interrogativi di senso e tutto ciò sul città in cui più
Viviamo in un mondo che è percorso da inquietudini bene io penso che tutto questo debba essere visto
Per trarne una conseguenza
La politica un dovere
Ha il dovere a queste inquietudini di dare delle risposte di essere capace di partire dalle inquietudini del mondo e di tornare a dare delle risposte che dai garantiscono a ciascuna ciascuno quelle certezze invita
Il reddito di lavoro di futuro di dignità che sono necessarie perché ciascuno possa guardare a se stessa e i propri figli alla Rita levi se sua di propri figli con maggiore sicurezza con maggiore serenità
Questo è un grande tema della politica di oggi
Viviamo in un mondo in cui ciascuno si essendo un mondo sempre più
è un mondo che viene percepito da ciascuno di noi anche sempre come i più piccoli è un mondo in cui ciascuno di noi percepisce che anche ciò che accade lontanissimo da noi ci riguarda
No siamo tutti attoniti di fronte una tragedia come quella di New Orleans
Abbiamo ricordato una tragedia questa sera prendo questo nostro incontro come quella di Beslan sconvolge le coscienza di ciascuno di noi quello che succede ogni giorno in un Paese come l'Iraq se solo pensiamo cos'è accaduto qualche giorno fa
E via di questo passo il fenomeno del terrorismo e lì come un'insidia mortale della vita del pianeta ed è un'altra ragione che suscita inquietudini tanti
A queste inquietudini dobbiamo essere capaci di date le
Dobbiamo essere capaci di costruire delle risposte che fondate sulla razionalità e sulla consapevolezza siano in grado di consentirà a ciascuno di guardare al proprio alla propria vita al proprio futuro non con paura non con Al Gore non mi dicesse qual è il ruolo della politica oggi questo è il ruolo della politica
Che è quello di restituire a ciascuno quelle certezze quelle sicurezze che sono essenziali per vivere serenamente oggi non è così spesso
I fattori di inquietudine e di insicurezza di incertezza sono molto maggiore di quanto non lo fossero nel passato e io penso che noi abbiamo il dovere
A tutto questo di dare una risposta dello se quando si dice ma cosa volete fare che programma di governo avete
Individuo in questo una chiave unificante di un programma di governo di un modo di di pensare il governo dell'Italia il futuro di questo Paese nei prossimi anni restituire a questo Paese delle certezze restituire a ciascuno che vive in questo Paese delle sicurezze
Restituire le condizioni perché ciascuno sappia che il lavoro che fa è un lavoro che viene riconosciuto dignitosamente remunerati
Restituire a ciascuno la possibilità a partire dai giovani ti a guardare al proprio future non con angoscia con un po'non con paura
Fare in modo appunto
Ciascuno può sapere quelle opportunità quelle possibilità che consentono i diversi orientamenti ricordate non è così sconta
Perché viviamo in tempi di grande incertezza di grande insicurezza per mille fattori la stragrande maggioranza dei quali sfugge al controllo di ciascun ciascuno di noi si sente impotente di fronte a tanti fenomeni che questo che coinvolgono il mondo ma che di entrano nelle nostre vite
Io penso che noi abbiamo il dovere a tutto questo e dare una risposta penso che il centrosinistra debba avere questa questa capacità
Che cos'è il riformismo riformismo e poi queste no la capacità di tenere insieme
Una visione
Como il governo quotidiano dei problemi minuti della gente
Salta saldare la capacità di dare risposte anche alle più minute domanda e con la visione di siamo di una società che tu vuoi governare per la quale vuoi costruire condizione di prosperità di progresso di crescita di sviluppo
Questo è il riformismo questa è la frontiera sulla quale noi dobbiamo diciamo
Costruire le condizioni
Le condizioni per parlare al Paese per essere intesi così io penso che dobbiamo parlare agli italiani con questo messaggio di fiducia e di speranza
E chiamare chiamare a raccolta l'Italia così chiamare a raccolta l'Italia così io ripeto
Io penso l'Italia è un patrimonio gigantesco
Di di di risorse di ricchezza e di esperienza di competenze e di di saper fare
No non soggetti diamo una società che in grado di esprimono una ricchezza di saperi di capacità produttive e di inventiva di intelligenza di creatività straordinari
Lo sforzo che la politica deve essere capace di essere offrire gli strumenti perché tutto questo venga fuori perché tutto questo venga messo io penso ai giovani di questo Paese
Noi viviamo per la prima volta in una società viviamo per la prima volta in una società che non dà a un giovane la certezza che aveva lei che avevo io che avevamo noi quando eravamo giovani
Noi quando eravamo giovani avevamo una certezza che avremmo avuto più opportunità di quelle che avevano avuto i nostri padri
E i nostri padri quando erano giovani avevano la certezza che avrebbero avuto più opportunità di quelli che avevano avuto i loro padri ed è stato così perché io ho studiato di più di quanto avesse studiato mio padre mio padre strato di più di quanto avesse studiato suo padre e io ho avuto più opportunità di mio padre mio padre ne ha avute più
IPA di suo padre ma oggi noi siamo in presenza di una generazione per della per la quale spesso non è così stiamo allevando una generazione che spesso della precarietà e della certezza e della insicurezza
Mi ha colpito
Mi ha colpito
In una
In una delle ultime trasmissioni di Porta a porta prima della pausa estiva Romano Prodi è andato e quel Porta a Porta ha avuto uno svolgimento insolito non era il solito solo otto con politici che discutono ma c'erano dei giovani che interrogavano Prodi quarantasei ricordo che
Bene di quei quaranta giovani
Tra diciotto e trentacinque anni trentasette hanno dichiarato durante la trasmissione che vivono ancora in famiglia
Trentasette su quaranta che vivono in famiglia vuol dire appunto una generazione alla quale non si sta offrendo l'opportunità di avere un lavoro certo un lavoro sicuro un reddito su cui costruisce una famiglia allevare dei figli comprarsi una casa che quello che abbiamo fatto noi
Allora noi
Allora se uno mi dovesse dire ma insomma che cosa volete fare questo Paese io voglio aprire le finestre di questo di questa grande casa che è l'Italia voglio far tornare a far circolare aria pulita aria fresca in questo Paese slegare questo Paese creare le condizioni perché chiunque abbia la possibilità di scommettere sulle proprie capacità sul proprio talento sul proprio a voler fare ciascuno scommette su di sé e abbia la possibilità di conquistarsi la vita la vita che vuole che desidera questo vogliamo fare rimettere in moto
Rimettere in moto una società significa questa quando io dicevo prima rimettere in moto la crescita questo Paese non mi riferivo soltanto le variabili economiche che sponsor importanti far crescere la produzione industriale lo ha prodotto interno lordo i consumi cioè gli strumenti con cui si misura la ricchezza di un Paese certa la crescita significa battersi questi fattori
Ma poi la crescita anche la crescita civile la crescita culturale per accrescere una società che offra ciascuno più opportunità più possibilità in cui ciascuno sia messo nelle condizioni di misurare di più se stesso
Che detta le disposizioni della Società della comunità in cui vive la propria creatività il proprio talento la propria intelligenza la propria passione
Questo io penso che noi vogliamo fare questo è quello che dobbiamo dire al Paese io penso che se noi parliamo così quella vittoria che vogliamo quella vittoria ci sarà e noi governeremo questo Paese
Grazie grazie a voi
Deve diventare