"Progetto PD: dialogo con Walter Veltroni"

Bene grazie
Grazie per questo entusiasmo
Io tanto
Chiedo veramente scusa per lo spazio ristretto appunto dalla festa purtroppo non è dovuto alla nostra volontà ma dovuta lavori che si tengono appunto in Fiera abbiamo cercato anche altri spazi purtroppo non c'è stato possibile quindi
Vi presento le mie scuse a nome di tutta la federazione
E ovviamente ringrazio somma ringrazio Walter Veltroni di essere qui
Per aver accettato insomma la nostra scritta Rita e lo ringrazio anche perché si candida alla leadership insomma del Partito Democratico che
Mi permetterete
Ma una nota personale insomma lo ringrazio anche perché io ho iniziato a fare politica nel mille novecentonovantasei sul pullman dell'Ulivo
Che attraversa la Liguria ed eravamo dei ragazzi somma alle i giovani per l'Ulivo nessuno era iscritto i partiti somma e io ricordo questa traversate ricordo l'entusiasmo lo spirito
Insomma che contraddistingueva con la stagione
E penso che esso va anche noi dobbiamo riniziare con quello spirito appunto del mille novecentonovantasei
Guardate
Proprio perché
Poi mi sono iscritto appunto a un partito politico era tra l'altro congressi del del Lingotto di Torino ma
Posso dire una cosa
Non lo so a volte fatti co e a volte alcuni fatti cara a comprendere il modello spirito con cui stiamo costruendo questo partito guardate questa è una occasione straordinaria
è un'occasione straordinaria e non dobbiamo sciupare alla ora ora che siamo alla metà
Non possiamo su palla ed è una stagione straordinaria perché perché per la prima volta i cittadini possono eleggere direttamente il Segretario leader del più grande partito italiano
E questa è una grande opportunità dobbiamo saperla cogliere dobbiamo avere il coraggio di coglierla di metterci in discussione quando dico a tutti metterci la deve discutere aprirci a tutte le risorse che abbiamo nella società italiana
A tutti quei cittadini che chiedono di poter mettere a servizio del Paese la propria città alla propria competenza il proprio spirito civico
E che per adesso si sentono appunto lontani dalla politica
Come tutte le grandi occasioni
Ci sono grandi rischi
Questa la cosa normale l'abbiamo sempre detto appunto che
Il Partito Democratico non deve essere la sommatoria di di classi dirigenti non deve essere
Come dire la composizione amichevole di cose antiche questa le spese di Bersani che io trovo molto
Mormora BO molto puntuale e allora sgombriamo il campo
Evitiamo l'argomento trappola che dice che che trova la principale giustificazione del Partito Democratico nella necessità
Di unire riformismi necessita di contaminarsi
Grazie necessità diffondersi
Guardate questa cosa non mi convince in tutto nel senso che e anche questo cos'è in gioco è anche la rima agenzie di vecchie ferite e anche quello che è stato ma non dice nulla del futuro
E se ne vogliamo da creare entusiasmo dobbiamo dire qualcosa del futuro e bene ha fatto l'altra incentrare il suo discorso del Lingotto sul futuro
è questa la cosa era dobbiamo spiegare perché altrimenti poi ma i giovani tutti altri Marco ma è difficile poi crearla allora cosa dobbiamo dire del futuro intanto dobbiamo dire una cosa
Che i nostri grandi obiettivi le nostre grandi mette i nostri grandi valori ma guardate che sono sempre gli stessi
Sono gli strumenti che cambiano per affermarli nel tempo
Cosa intendo dire la nostra sempre una scelta a favore delle quali Anza delle pari opportunità della giustizia sociale sono gli strumenti che cambiano perché dobbiamo aggiungere a questo la responsabilità e i doveri
E quindi equità per tutti ma giustizia Parma impegno e responsabilità da tutti e allora quando noi parliamo e Walter parla per esempio della libertà
E mi fa bene a dire non dobbiamo legare la nostra libertà agli altri perché perché la libertà è libertà da
Dai bisogni dalla povertà dall'ignoranza ma è anche libertà come dovere morale
Come libertà di coscienza ed è finalmente libertà di
Di intraprendere di rischiare di investire sul proprio talento queste la libertà e anche di raggiungere un maggior benessere
Perché guardate voler progredire nella scala sociale in essere intraprendenti per se stessi e per la propria famiglia non è una colpa non è più una colpa
E questo guardate e chi non lo capisce non è una forza come dire progressista una forza conservatrice che serve per tutelare lo status quo non per rinnovare
E allora al merito le capacità di un individuo perché se non distingue il merito di talento delle persone chi distingue in questo Paese distingue il potere il denaro i favori
E la sicurezza
Ora ci accorgiamo la sicurezza ne parliamo ma perché perché la sicurezza perché il debole che risiede la sicurezza
Il forte
Passatemi il termine se la compra la sicurezza esimente cancelli e si mette le telecamere no e vive in quartieri
Non disagiati e non è a contatto con la realtà l'ora e per questo che vi è poi anche la paura
è uno strumento politico e per un rassicurato non c'è meglio che spacca spargere la per poi magari rassicurare
E allora l'ambiente e i cento anni fa il dovere della sinistra era quello di
Dare lavoro e quindi fabbriche fabbriche fabbriche ed era giusto
Ma oggi non è più così e quindi cambiano le categorie concettuali e guardate che qui si tratta
E che vado a chiudere di una responsabilità di una generazione nei confronti di un'altra generazione quella perché non deve essere
Costretta a pagare cambiali contratto ed altri parte qui noi siamo di fronte a questo problema l'abbiamo visto anche con la riforma del welfare abbiamo visto
Scontri tra diritti tra diritti tra chi al diritto di andare in pensione con la Preside dignitose chi è in pensione non ci può andare e ha diritto ad averla quando ci andrà e allora queste sono le mediazioni alte
Però a tutti questi concetti si coniugano nel Partito Democratico e si coglie alcun un nuovo strumento che altrettanto necessario
Perché è necessario sono necessarie nuove forme di partecipazione politica io non lo so gli elettori i cittadini ci chiedono di più
Chiedono più la democrazia chiederlo più a noi
E che siamo la sinistra che dobbiamo innovare in rete i nelle forme di partecipazione democratica e guardate questo lo strumento straordinario è lo strumento politico contro l'antipolitica
Passatemi il termine antipolitica giusto tre se ma
Io invece degli aspetti preoccupato per una ragione perché non è soltanto i non solo sull'anticostituzionalità si mette in discussione lo strumento del compromesso democratico
Che che cosa sono i pochi che rappresentano in molti nella sua ultima istanza democrazia sono pochi eletti
Per carità eletti è talmente perché portano nelle istituzioni le istanze le aspettative dei cittadini e trasformato in legge
Questo è la democrazia e non viene più accettato questo tipo di compromesso democratico perché eccome i pochi rappresentare in molti è questa la la la domanda che ci diamo di cosa facciamo noi che rappresentiamo per i rappresentati
E la e la risposta può essere soltanto nella scelta che facciamo perché molto spesso diciamo che la politica lo specchio dalla società
Non è vero
Se con questo intendiamo dire che ci sono i buoni e cattivi nella società come in politica è ovvio
Ma la politica può fare qualcosa in più può scegliere
Può scegliere chi rappresentare come rappresentarlo può scegliere se rappresentare se dare una rappresentanza in modo duraturo e generale oppure immediate particolare si tratta di questo e ora vado a chiudere
Quella terra
è chiaro che il Partito Democratico avrà anche bisogno di loro di un rinnovamento di classi dirigenti
Questo è chiaro perché questo è avviene in tutti i Paesi normali si afferma la nuova linea politica si affermò la nuova classe dirigente ma non è una richiesta generazionale non può essere una richiesta generazionali
E perché diceva qualcuno no
La crisi c'è né ricorre anche il centenario quando il vecchio muore il nuovo non può nascere e allora io credo che quello che dovremmo chiedere appunto all'altare
Il di di di di contribuire somma con noi a costruire questo nuovo e di
E di dare coraggio di dare grande coraggio in questo momento perché guardate io mi chiedo dov'è finito quel coraggio dei nostri nonni
Che che hanno costruito la nostra Repubblica e che allora come dire investito anche la propria vita in tutto questo e non dei posti ma la vita davano
Allora io penso che insomma quello che appunto potrebbero possiamo chiedere di darci una mano di andare coraggio in questa fase grazie
Scusate lascio la parola Marta Vincenzi
Gli americani
Vorrei introdurre un vincolo ad ascoltare quante venuta e dirci Walter Veltroni né che questo è il senso di questo e vento politico che costruiamo stasera
Chiedendovi di porre lì una
Domanda e dargli una risposta non possiamo farlo collettivamente sarebbe un bell'esercizio ma ognuno dentro per anni a fare
Se io dicessi
Indicatemi
Una istituzione civile
Che svolge una funzione pubblica e che quindi appartiene a tutti a tutti coloro che intendano abitarla a che cosa pensieri
A cosa pensiamo nel nostro Paese
Purtroppo io sono convinta che soltanto a pochissimi fuori sì a nessuno perennemente ridire con partite
Forse qualcuno direbbe
Citerebbe qualche situazioni
Può essere che questa sia una definizioni che oggi possa accordarsi Cogne un Comune con un ente locale forse con qualche parte qualche ente dello Stato
Ma un partito
Ebbene in queste è la definizione
Di cui parla l'alte
Quando dice cosa sarà codarda ombra estere
Il partito nuovo che dobbiamo costruire
Queste no
è un elemento
Che certamente ci accomuni Anna vedete la capacità di individuare qual è
Dentro a un percorso che abbiamo fatto da tempo dall'Ulivo in avanti Calisto e tanti di noi tante anime tante culture tante appartenenze già mescolarsi
Però questo di mettere a fuoco
L'elemento che oggi è la criticità del nostro Paese questo venire meno dell'Autorità del senso e del ruolo alto della politica questo è il vero problema
Ed è quella distanza è una definizione come in queste che peraltro
Micai tanto lontano anzi
Definisce quanto è scritto nella Costituzione italiana enti o meno l'assenza dell'articolo quarantanove della Costituzione alla distanza da quel momento in cui un altro importante di elaborazioni di classe dirigente è uscita da una lotta di liberazione giovani che pensava al Paese al futuro
E che pensano alla politica in questi termini quella distanza e il fatto che oggi noi nonni e recuperiamo un filo conduttore il silenzio
Quello
Il punto il punto di rottura di drammaticità dal quale noi dobbiamo risalire e non è possibile farlo quegli strumenti i dati
Non è possibile farlo soltanto con quanto siamo stati abituati ad Amia guardare occorre un salto in più
A queste quello che siamo chiamati a fare il quattordici ottobre
Non andiamo a leggere libere pecche il personalismo nella politica non mettiamo insieme soltanto due partiti io le confluenze le convergenze di culture che questo percorso e l'hanno già fatto
è un nuovo inizio perché queste a distanza è quello che ci separa dalla forza propulsiva che ha avuto il nostro Paese la politica e che ancora un grande Paese come il nostro deve aspirare a cadere
E livello la dimensioni delle grandi democrazie europee Walter mette insieme questi due cose secondo me ecco ai miei due problemi
L'elemento dal quale non possiamo prescindere l'esigenza di essere Paese forte civilmente forte riconosciuto nella dimensione internazionale europea e mondiali
Allora è per questo è un
Che io
Colonne tutto l'impegno possibile sostengo Walter Veltroni segretario fatica democrazia
Grazie
Grazie veramente di essere in tanti
Grazie perché
Lo dico perché è così per fortuna ci sono le immagini a testimoniarlo non è una di quelle
Di solito uomini politici sono un po'come i pescatori no per cui i pesci son sempre più grande di quello che hanno realmente preso
Da tanta gente da tanto tempo io non vedevo tanta gente alle nostre manifestazioni come sto vedendo in queste settimane
E lo considero qualcosa di assolutamente straordinario anche il clima che c'è la partecipazione la convenzione l'entusiasmo che c'è è qualcosa che ci fa veramente ben sperare vettore ha ricordato
Per quanto riguarda di aver cominciato la sua esperienza politica salendo su quel pullman
Quel pullman era una specie di grande scommessa
Perché quando quel pullman partito a Roma nel mille novecentonovantasei romano ed io eravamo perché i due pullman si divisero un andò nord uno andò al sud
La gente che ci salutava la partenza aveva un po'l'aria di salutare chi partiva per un viaggio senza ritorno
Perché in quel momento eravamo pronosticare atti perdenti su tutta la linea si diceva che la grande potenza di Berlusconi avrebbe impedito diciamo centrosinistra di poter vincere
Poi le cose sono andate diversamente noi lo abbiamo visto progressivamente nel corso della campagna elettorale
Io ricordo un paio di momenti ricordo una piazza Catanzaro in cui arrivammo alle undici di mattina di un giovedì una cosa del genere vera stracolma di gente ricordo una manifestazione qui a Genova Piazza Matteotti
Che veramente si perdeva la quantità di persone l'occhio non riusciva a contenerle tutte
C'è chi dice piazze piene urne vuote
Ma non è così non è così
Quando c'è un una sensazione che si avverte in questo momento di
Di risveglio di dire in Tunisia Asimo di voglia di fare allora nel momento in cui le cose si mettono meglio e quindi
Questo giustifica anche tanta attenzione anche tanta preoccupazione che da parte delle forze del centrodestra
Sia nei confronti di questa nostra idea
Che non è un'idea
è un grande progetto politico
Che trova compimento e che costituisce
Per il trovare compimento e per il modo in cui trova compimento un assoluto inedito nella storia del dopoguerra del nostro Paese perché partiti che si siano fusi ci sono stati con risultati alterni
Ma non è mai successo nella storia italiana che un partito sia nato come nascerà il quattordici ottobre Partito Democratico con centinaia e centinaia di migliaia di persone io
Veramente vorrei dire
Arriviamo in tutta Italia facciamo votare il vendiamo il più semplice possibile il voto al massimo numero possibile di persone
So che si discutesse cinque euro sono troppi se sono troppi abbassiamo li facciamo in modo che un cittadino possa partecipare con la sua famiglia facciamo votare
Della
Con me la più alta partecipazione ma deve essere una cosa spettacolare spettacolare
In un Paese in cui i partiti nascono per cessioni per litigi per frantumazione
In cui i partiti nascono perché si va dal notaio si decise che il si decide che è nato un partito
Qui nasce
Qui nasce con la partecipazione attiva e la decisione la scelta
Ma quando mai in un partito italiano il segretario è stato scelto da centinaia di migliaia di persone che liberamente possono valutare tra l'uno l'altro quando mai
I Segretari sono stati sempre decisi nella storia italiana con meccanismi assolutamente diverso noi facciamo nascere un'Assemblea costituente l'Assemblea costituente definirà l'identità
Statutaria del Partito Democratico ma da oggi comincia il nostro lavoro
Vedete
Ci sono alcune grandi ragioni di fondo perché un partito lo ha detto di Torre ha ragione
Un partito non nasce perlomeno questo non vuole nascere con lo sguardo rivolto all'indietro
Io dico sempre che uno dei difetti della sinistra è proprio questo cioè l'avere molto lo sguardo rivolto all'indietro
Il pensare sempre un pochino ha passato
Io non mostrare grande voglia di futuro
Di non trasmettere questo è un problema anche nazionale guardate la differenza tra la Spagna l'Italia Spagna sembra un Paese che morde il futuro che lo insegue che ne ha voglia che lo dello Lollo realizzerò conquista ogni giorno
Noi siamo un Paese più lento più faticoso un Paese nel quale
C'è più la tentazione a dividersi a frantumarsi e a rivolgere lo sguardo indietro
Questo problema della sinistra in generale sono stato recentemente a Parigi a un convegno la sinistra francese
Parlavano di Léon Blum diciamocelo less tutte cosa importantissima ma
A un ragazzo di diciott'anni francese che ha il problema della precarietà la risposta di Léon Blum ma non basta più
E noi dobbiamo stare attenti a non apparire coloro i quali
Hanno con il passato un rapporto singolare
Perché lo cercano nella memoria egli appare sempre meglio di come il Presidente su questo tornerò tra un attimo
E però al tempo stesso non hanno il coraggio di dire ciò che noi dobbiamo onestamente dire nasce un partito nuovo e nasce con intenzioni con programmi con culture con linguaggi che siano nuovi
Nasce però avendo dentro di sé delle belle storie delle storie di persone delle storie di movimenti delle storie di battaglie delle storie di conquiste che non possono essere prese
E buttate da una parte come se fossero ferri vecchi ma che sono quelle che hanno trasformato il nostro Paese come si lavorava in fabbrica quarant'anni fa e come si lavora adesso
Com'era
Come erano i diritti delle donne quarant'anni fa e come sono adesso che cos'era il pluralismo politico e la ricchezza dei mezzi di informazione quarant'anni fa che cosa è adesso
Quante conquiste abbiamo tenuto quanta fatica
E non siamo forse noi con le nostre culture figli di quegli italiani di riversa storia di diversa formazione di diversa cultura che si sono ritrovati insieme
Quando in questo Paese è successa una cosa peggiore che in un Paese possa perdere possa succedere cesserà persa la libertà l'intervista che ho fatto il collega la sera si parlava dell'alzabandiera va benissimo l'alzabandiera non mi spaventa nulla
Di quello che celebra la bellezza della nostra unità nazionale vorrei sapere che cosa fa
La lega quando si alza la bandiera italiana e non la fa gliela padana ma questo è un problema
Diciamo gli altri
Ma
Io ho anche detto però che insieme all'alzabandiera vorrei che si diffondesse nelle scuole un'altra cosa che riguarda la nostra storia nazionale
Ed è un piccolo libro Chiola essi quando ero ragazzo quando avevo tredici o quattordici anni e che in qualche misura assegnato la mia formazione e persino le mie scelte di fondo
Un libro che si chiamava e si chiama le lettere dei condannati a morte Della Resistenza Italia
è un libro
è un libro meraviglioso non
Perché ci sono i saggi degli intellettuali vivo le testimonianze di altissima dimensione ma è un libro meraviglioso perché ci sono le iscrizioni dei panettieri o dei muratori sul muro della della sala nella stanza nella quale erano reclusi non dico neanche cella perché spesso erano delle stanze del nome si prima di essere fucilati e quelle persone che non magari non avevano con
La grammatica e con l'ortografia un rapporto di consuetudine scrivevano sul muro magari salutando la mamma
Ciò che noi italiani non ci possiamo dimenticare che quel muratore o quel panettiere
Hanno perduto la loro vita sedici diciassette o diciotto anni
Per dare la libertà che noi italiani avevamo perduto in un Paese che era stato occupato dai nazisti e che era precipitato nella guerra e che la storia italiana è fatta anche di pagine così
E che queste pagine stanno dentro di noi stanno dentro la nostra storia e la nostra identità perché non veniamo dal nulla non siamo figli del nulla non siamo un partito nato
Perché in televisione dieci volte si son fatti dei programmi e si è fatto un partito noi abbiamo dietro questa storia e sia penso a questa città
A quello che Genova rappresentato nella storia del dopoguerra italiana mi viene in mente
Le immagini della Genova che si libera delle straordinarie pagine della Resistenza in questa terra mi vengono in mente le battaglie operaie viene in mente luglio sessanta mi vengono in mente le grandi conquiste che sono stati realizzati al porto e poi mi vengono in mente le immagini dei magistrati uccisi durante la stagione del terrorismo e viene in mente Guido Rossa
E mi vengono in mente
Ma mi viene in mente anche la straordinaria vita culturale di questa città la sua trasformazione il modo in cui venendo qualche volta
Di anno in anno vedevo questa città trasformarsi il porto passare dal luogo di degrado luogo di vita
L'Italia l'Italia con le sue contraddizioni ma anche con la sua grande possente storie vitalità
Allora guardate quello che io sento per primo è il fatto che il Partito Democratico è il partito che può restituire
Orgoglio disse a questo Paese
Ho citato la Spagna perché noi non abbiamo nulla da invidiare la Spagna così come non abbiamo nulla da invidiare ad altri Paesi
Io governo una città
Che ha una storia strepitosa fantastica dove noi abbiamo scavato recentemente per fare un mercato
E abbiamo trovato un mercato romano con migliaia millecinquecento anfore perfettamente conservate
Siamo un Paese in cui qualsiasi persona nel mondo a cui qualsiasi persona il mondo
Se gli si chiede che cosa ti fa venire in mente la parola Italia gli viene in mente qualcosa di bello gli alimenti a Leonardo Michelangelo gli anni in mente verdi o Fellini gli viene in mente
La storia straordinaria di questo Paese la sua bellezza il fatto che siamo un Paese in cui c'è
Ci sono i monti sui quali
Ci si può arrampicare o si può andare a sciare ma c'è il mare della Sicilia o della Sardegna ci sono debordi rinascimentali c'è la storia archeologica di Roma c'è Venezia c'è Siena
E potrei continuare ci sono le cinque terre per non parlare di Genova è un tripudio di meraviglia tante quanto tutte insieme difficile tenerle
E quello che fa impazzire che questo Paese che poi a un Paese che tante volte caduto e tante volte è risalito tante volta sbagliato e tante volte ha capito di aver sbagliato però in questo momento vive dominato
Da una parola che è una parola che
Che è pericolosissima quando si
Diffonde in una comunità in mano questa parola e la parola paura
Noi siamo prigionieri della paura anzi delle tante paura con le quali conviviamo e persino la vita politica italiana è diventato anche questo lo diceva Victor
Una specie di grande festival in cui ognuno ha capito qual è la cosa più facile da fare
Semina paura
E prenderà i voti
Quando poi questa seminagione di paura si trasforma
Attraverso i voti nella responsabilità di rispondere a questa paura allora le cose si fanno più difficili
Perché io sento dei grandi discorsi sull'immigrazione sento dei grandi discorsi sulla sicurezza da parte dei nostri avversari ma non è che sono
Venuti giù da Marte hanno governato per cinque anni questo Paese
L'hanno governato per cinque anni e per cinque anni a nessuna di queste grandi questioni è stata data risposta
Perché noi
Lo dico guardando tutti noi Claudio Marta Repetto Beppe pericolo che è qui e che voglio salutare che è stato
Grande Sindaco di questa città
Noi
Che governiamo e che stiamo in contatto diretto con la vita quotidiana dei cittadini noi lo sappiamo se per esempio il flusso dell'immigrazione era diminuito in quei cinque anni o era aumentato e sappiamo che era aumentato
E allora si può seminare paura quando si è all'opposizione poi dire
Che tutto è sbagliato tutto da rifare poi dire che è tutto colpa di Prodi ma poi alla fine quando arrivi tu a governare devi dare le risposte e le purtroppo lo dico con il massimo di serenità e con il minimo di
Acri Monia purtroppo la realtà è più difficile delle
Parole dei manifesti delle chiacchiere derive degli spettacoli degli show
è governare rispondere problemi di un Paese più difficile
Ma noi oggi dobbiamo sentire che il Partito Democratico proprio questo può fare dare
Fiducia agli italiani restituire speranze degli italiani
Dare il senso di una profonda innovazione guardate o il Partito Democratico sarà un partito che radicalmente e cambierà Alitalia cambierà persino il modo di fare di interpretare politica oppure il Partito Democratico verrà meno alla sua funzione
E il Partito Democratico dovrà essere questo ci tengo a dirlo dovrà essere un partito strano cioè un partito che abbia dentro di sé una capacità di far convivere grande realismo ma anche grande radicalità
Nell'affermazione di alcune esigenze di cambiamento perché il Paese ha bisogno di scosse elettriche
Perché il Paese ha bisogno di camminare più veloce perché il Paese non può essere imbrigliato dalla burocrazia perché il Paese a un sistema politico troppo pesante che dobbiamo alleggerire per lender lo più capace di stare in sintonia con il Paese
Ad esempio
Io ho provato a dirlo in queste settimane ma insomma siamo tutti d'accordo e c'è un testo di legge in Parlamento che spero possa essere approvato non è assolutamente necessario che in Italia ci siano mille tra deputati e senatori
Ci può essere
Una cifra paragonabile a quella di altri Paesi europei
Non è possibile
E non è necessario che in Italia ci siano due Camere la Camera deputati e il Senato della Repubblica che si rimpalliamo le leggi è una legge Claudio è stato
Come me ministro Roberta e altri sono parlamentari comanderà Orlando ed altri
Una legge lo sappiamo
La fatica che fa perché
Deve essere portata alla Camera la Commissione lo esamina poi va in Aula alla Camera però bisogna metterla nel calendario dei lavori
Una volta che è stata approvata dopo un lungo dibattito ed emendamenti che ne hanno cambiato un po'la la la natura va al Senato al Senato ricomincia in Commissione e poi torna in Aula e poi sia al Senato qualcuno ha fatto una modifica ritorna alla Camera
è una specie di
Di legge non scritta o meglio scritta per non far funzionare un meccanismo di decisione democratica
Io ho fatto una proposta che voglio ribadire qui
Ai nostri Gruppi parlamentari presentiamo il testo di una riforma del regolamento parlamentare che secondo me è il principale strumento di lotta contro la frammentazione
Presentiamo un testo che dica che non si possono formare i Gruppi parlamentari che non abbiano la stessa identità con la quale ci si è presentati al voto dei cittadini
In modo tale
In modo tale che la finisca
Che la finisca la storia per la quale
E badate che questo può anche essere lo strumento con il quale si evita
Che si possa
Saltare la frammentazione dalla lotta contro la frammentazione perché io posso mettere anche con la legge elettorale una clausola di sbarramento al cinque per cento ma poi tre partiti si mettano d'accordo supera il cinque per cento il giorno dopo li fanno tre curve parlamentari e siamo daccapo a dodici
Oggi ho incontrato Shimon Peres è venuto il Presidente israeliano
Quella meravigliosa figura di combattente per la pace che Shimon Peres
Abbiamo parlato di questo
E quando lei mi ha chiesto quanti partiti sono nella coalizione di Governo l'Italia
Insomma
Si faceva fatica
Ma si fa altrettanto fatica a ricordare quanti partiti stanno all'opposizione
In Italia perché non dimentichiamocelo mai ecco l'altro valore del Partito Democratico noi in un tempo di frammentazione di esasperata divisione di litigi noi introduciamo un elemento virtuoso
Di unità
Noi costruiamo un soggetto grande
Che per la sua coesione politica e programmatica va in controtendenza rispetto alla litigiosità scissioni sta della vita politica italiana e guardate anche questa la ragione
Per la quale
Io uso questo tono di voce
Lo uso
Nel confronto politico ne parlo tra un attimo ma lo uso anche nella nostra vita interna
Anche in questa discussione che ci prepara verso il quattordici ottobre voi non mi sentirete mai dire una parola nei confronti di nessuna delle altre persone che stimo che competono per la leadership del Partito Democratico
Ognuno dica le sue opinioni dica le sue ragioni ma non è una campagna elettorale contro avversari
Siamo tutte persone che dovranno lavorare insieme a partire dal quindici di ottobre
Ma questo vale anche all'esterno guardate se c'è una cosa di cui gli italiani si sono stufati eh il litigio permanente solo le urla
La contrapposizione e posso dire una cosa il giorno in cui tutti noi insieme
Avremo
Accettato la sfida che noi stessi indichiamo al Partito Democratico cioè
Quello di non essere un partito che nasce contro qualcuno è contro qualcosa ma persino di non essere culturalmente dominato
Dal fatto che esistono degli avversari che ci possono piacere più o meno ma che sono stati i loro cognomi sono state le parole più pronunciate dalla sinistra nel corso di questi anni e non va bene
Non va bene le parole che bisogna pronunciare sono quelle dei problemi dei cittadini delle anzi e delle aspirazioni delle speranze dei cittadini di questo Paese
Non c'è cosa che piaccia di più al centrodestra di poter fare le campagne contro
Di poter dire noi siamo quelli che sono contro
Noi
Dobbiamo introdurre anche unilateralmente io sono una persona come è noto di carattere particolarmente diciamo equilibrato e anche resistente
Io come avete visto al Lingotto e da da settimane a questa parte anche negli anni precedenti non mai attaccato e aggredito nessuno
E guardate anche se altri attaccheranno e aggrediranno nuovi dovremo sapere sempre parlare alla maggioranza degli italiani alla maggioranza degli italiani che il nostro obiettivo
è come è come se si sta in una piazza e ci sono due che litigano
A un certo punto anzi non due che litigano uno che aggredisce un altro verbalmente poi
A un certo punto questa aggressione
Senza che l'altro risponda diventa una rissa
Che sensazione alla gente che guarda se chi è stato aggredito risponde anche luglio urlando diventa una rissa
Se invece
Si ha la pazienza di sopportare il fondo bisogna sopportare solo parole si è visto di molto peggio
Diventa un'aggressione
E naturalmente la maggioranza di coloro che guardano si schiera dalla parte di chi subisce l'aggressione e non di chi fa l'aggressione
Ci vuole guardate perché molti pensano ecco ma invece bisogna essere duri combattivi bisogna dirgli alle guardate ci vuole molto più carattere per resistere
Che piuttosto che risponde agli e per le rime
E noi dobbiamo avere carattere
Dobbiamo avere carattere dobbiamo sapere che
Che le nostre parole non sono e non devono essere guardate questa è una delle grandi rivoluzioni del Partito Democratico abbiamo fare dobbiamo smetterla di parlare politichese
Dobbiamo smetterla di parlare il linguaggio di Porta a Porta o delle trasmissioni televisive il nostro linguaggio deve essere il linguaggio dei problemi del cittadino
E dobbiamo cercare le risposte
Perché spesso noi ci parliamo tra di noi e ci convinciamo tra di noi oppure diciamo quelle parole che fanno capire a quello che sta dall'altra parte che tu hai voluto dire quelle cose un po'Petrolini anni e che alla fine diventano incomprensibile
Noi dobbiamo stare con l'orecchio
Sul cuore della nostra del nostro Paese
Dobbiamo stare attaccati dove sta la vita dei cittadini italiani dobbiamo sentire il ritmo del loro respiro e dobbiamo essere per questo un grande partito popolare
Mi vedrete ben poco in televisione io non voglio partecipare di quella specie di grande scrittura carne che è diventata la politica in televisione in cui
In cui ognuno
Deve dire ogni volta la una cosa tutti i giorni
I colleghi giornalisti mi perdoneranno ma d'altra parte l'ho detto il primo giorno
Io per esempio come avete visto non
Non faccio l'incontro i giornalisti prima di parlare non lo faccio dopo non rispondo alle domande ma non è che lo faccio perché non capisca le ragioni dei colleghi figurarsi
Ma perché ho rispetto del loro lavoro e del nostro lavoro
Non è possibile che
L'Italia sia l'unico posto al mondo dove avete mai visto dei Sortoni Blair piuttosto che
Boucher a vere
Decine di microfoni sotto la bocca e qualcuno che li chiede perché funziona così ci siamo passati tutti divi domandano prima la prima domanda è cosa risponderà
Perché sicuramente quel giorno qualcuno ha detto qualcosa al quale bisogna rispondere perché tutto così ve così si fa la polemica no che il
Il sale diciamo della comunicazione italiana prima di chiedono cosa risponde
Poi ti chiedono che cosa pensi sul problema del giorno e può essere dal lo scioglimento dei ghiacci in Alaska alla diciamo la situazione diede del tuo quartiere
Poi alla fine di chiedo un'opinione su qualsivoglia problema dello genere umano so le partite di calcio perché giustamente lo stanno lì come al supermercato
Prendi tutto quello che c'è da dare dal budino a alla pasta
E gli uomini politici si acconcia no a questo perché anzi lo sollecitano c'è gente che ammazzerebbe la mamma per andare mezzora in televisione il potere
Noi dobbiamo approvare
Non dico il contrario perché poi naturalmente bisognerà andare in tanti in diverso in tante facce possibilmente anche delle facce nuove dei ragazzi dei ragazzi dei giovani delle persone che abitano politica per la prima volta insomma dovremmo dare un'idea fresca
Però guardate
Chiunque faccia un lavoro nel quale si è costruito pezzo a pezzo il consenso sa che il consenso non nasce dalla televisione
Perché io mi ricordo nella scorsa campagna elettorale era diventato una specie di incubo alla fine
Cambiali canale e c'erano gli stessi che ha rilasciato due minuti prima sul canale precedente che per una specie di magia
Si erano riprodotti sul canale successivo in cui giustamente legittimamente dicevano esattamente le stesse cose perché parlavano lo stesso giorno sugli stessi problemi devi essere anche Stalin per dire delle cose diverse non è diciamo generali abbonda partitamente
Ma
Ma
Questa cosa qui questa cosa qui è una cosa della quale meno ci si sta e meglio è
Noi dobbiamo fare un partito
Fatemi usare un'espressione che viene da lontano ma non è che viene dall'alto viene dalla storia di questo Paese dalla storia più profonda la storia delle leghe contadine
Noi dobbiamo stare dove ci sono i cittadini non ci deve essere un comune una frazione un'azienda una scuola un luogo di lavoro dove non ci sia la presenza delle donne e degli uomini del Partito Democratico dobbiamo stare là
E la parlare dei problemi dei cittadini sia oggi mi si chiedesse quali sono i problemi che i cittadini italiani avvertono di più sono tre in questo momento e si chiamano sicurezza
Tasse e precarietà
Se le mettete
In un altro ordine il prodotto non cambia cominciamo dalla sicurezza
Qui ci dobbiamo dire
Perché adesso che abbiamo fatto un partito nuovo ci possiamo anche liberare di tante cose che nel passato bisognava mettere tutte le virgolette e tutti i fiorellini e tutte le cose dire una cosa e poi dire il contrario quelle robe che non hanno reso riconoscibile una posizione
Partiamo da questo dato
La difesa ce lo siamo detti in campagna elettorale nel discorso prima quindi non è che ce le inventiamo adesso
La difesa dei diritti
Fondamentali dei cittadini
Tra i quali c'è il diritto alla sicurezza è una questione che una grande forza politica specie di centrosinistra non può non considerare prioritaria nella sua agenda politica
E quando dico sicurezza
Intendo dire i diritti violati
Io parlo dei diritti violati
Parlo delle vittime
Che sono tante e che si trovano in ruoli diversi perché è una vittima è la signora anziana che passeggia per una strada e che viene scippata e che nelle statistiche avere rubricata microcriminalità
Ma per quella donna non è microcriminalità è qualcosa che le cambia la vita e le cambia persino la sua aspettativa di fiducia nei confronti degli altri
Una vittima era ragazza che esce di casa la sera e viene molestata
Ovviamente dite
Ma una vittima e anche la ragazzina rumena di sedici anni che il racket della prostituzione sbatte per strada a vendere il proprio corpo
Una vittima è il bambino Rom
Una vittima il bambino Rom che viene preso
E invece di mandarlo a studiare o a giocare con i suoi coetanea sette otto anni viene mandato a chiedere Moser o peggio a fare gli scippi
Noi a Roma abbiamo inventato una casa
Stai un po'se si abbia di nuovo dove i bambini che i vigili urbani trovano per strada a fare la raccolta dell'elemosina o peggio gli scippi non vengono portati in commissariato perché un bambino a otto anni non può stare in un commissariato
Vengono portati in questa casa dove li accolgono degli operatori sociali dove si prende il nome del genitore che viene a ritirarli in modo tale da seguire questo genitore da capire si è come spesso è al centro di un racket che controlla questo sfruttamento dei minori ma anche loro sono vittime anche quei minori sono vittime
Allora non c'è
O meglio c'è una risposta della destra la destra dice quello che ho letto sui giornali ieri e ci vuole una volta la castrazione chimica una volta linciaggio una volta al tribunale militare poi la pena di morte
Si comincia a parlare di pena di morte cioè si travolgono quelle acquisizioni di civiltà che non possiamo
Considerare
Acquisito una volta per sempre oggi la Polonia
Ha messo il veto all'approvazione di una risoluzione di sostegno alla moratoria della pena di morte la Polonia un Paese che sta in Europa che abbiamo fatto entrare in Europa poco tempo fa dobbiamo starci attenti
E dobbiamo sempre ricordare a tutti che quei Paesi dove c'è la pena di morte soli Paesi nei quali c'è il maggior livello di violenza e di criminalità perché non è vero che la pena di morte è un deterrente perché lo abbiamo visto nella storia che non è un deterrente
La destra questa risposta ed è una risposta non solo spesso assolutamente
In violazione di diritti fondamentali ma è una risposta fallace
C'è una sinistra che ha una risposta come posso dire
Ideologica cioè dice il problema della violenza si risolve quando si sono risolti i problemi sociali
Però in attesa della risoluzione di questi problemi sociali noi abbiamo il dovere di garantire il diritto di quella donna anziana di quella ragazza di uscire di casa di quella ragazza rumena di non essere sfruttata
Di quel bambino di non essere portato per strada abbiamo
Il dovere di farlo
E noi siamo l'unica cultura che può mettere insieme queste due cose
Stare a difendere i diritti delle persone
I diritti dei cittadini
E al tempo stesso a fare le politiche sociali inclusive fare una nuovo welfare che sia un welfare di comunità più che un welfare State
Mettere dentro gli immigrati che vengono qui per lavorare che devono essere accolti a braccia aperte perché abbiamo bisogno per la nostra economia anche per la nostra demografia e persino per le nostre pensioni
Abbiamo bisogno degli immigrati ed è inutile che facciamo finta che così non sia
E al tempo stesso però
Se arrivano degli immigrati non nel nostro Paese che pensano che questo sia un Paese nel quale si possa fare qualsiasi cosa
Nel quale pensiamo che si possano fare le cose sperate che stiamo vedendo che succedono
In certe parti del nostro Paese o pensano che si possa fare lo stupro spaccio della droga in mezzo ai ragazzi o pensano che si possa controllare la cattedra prostituzione lo Stato li deve essere fermo decisione deve far pagare il prezzo che nel fare
E guardate è uno dei grandi temi
è l'effettività della pena
Io ho letto su un giornale anzi un'agenzia qualche giorno fa la seguente notizia che vi cito testualmente arrestato due volte in due giorni
è una contraddizione in termini se sei stato arrestato del fatturato gravi il giorno dopo non puoi essere arrestato
Quanta gente che ha subito delle violenze a me sono capitati dei casi di famiglia della mia città
Padri di famiglia messi sotto con la macchina Columella stavano in moto messi sotto da una macchina guidata da uno che guidava duecentocinquanta allora imbottito di cocaina e che aveva un curriculum penale
Spaventoso e che poi sala per strada e che i familiari di quest'anno visto per strada
Può essere così ci vuole l'effettività della pena altrimenti guardate il poliziotto che rischia la vita per mettere qualcuno
In condizione di non far del male
Libera una condizione di fiducia il cittadino che ha subìto un torto viva una condizione sfiducia e soprattutto
Chi vuol far del male avrà la sensazione di essere impunito
Guardate la legalità
E legalità tutta non c'è una soglia dove comincia la legalità e legalità tutta perché noi abbiamo contrastato i condoni edilizi perché i condoni edilizi erano
La affermazione di un principio di legalità io ho raccontato ieri sera non mi ricordo dove stavo
Perché
Io posso essere
Questa fase insomma sì sì sì sì lavoricchio diciamo così
Non lo so Abu da qualche parte però ho raccontato che sono andate quando diciamo noi sindaci facciamo il nostro lavoro una parte nostro lavoro è stata in questi anni buttare giù costruzioni abusive
Perché ogni volta che c'era un condono agente diceva vai piatto ricco mi ci Ficco costruiamo tanto arriva un altro condono paragonare mi son costruito
A Roma c'è stato uno che se non abbiamo buttato giù tante tante decine di migliaia di metri cubi interi alberghi delle robe spaventoso ogni tanto in qualche parco troviamo che si sono costruiti questo si era costruito una specie di
Vedi di doppio Palazzo
Io sono andato quando abbiamo abbattuto questo è uscito fuori perché non è neanche
Soddisfatto e ma detto ma
Ma con quello che succede in Sicilia voi abbatte e si
Che dice che diavolo centra
Quello che succede in Sicilia va affrontato ma intanto tutto mi fai la Santa cortesia perché quello che gli ho detto
Lei non può pensare che lei si costruisce un palazzo sopra il suo palazzo e che invece ci sono tanti cittadini fessi
Che rispettano le leggi che seguono le pratiche che rispettano ciò che lo Stato ha stabilito perché altrimenti è il far west
è il Paese dei furbi contro le persone perbene e noi non possiamo accettare
è come l'evasione fiscale
Quanti sono quelli che hanno mandato in Italia il messaggio ma in fondo le tasse si possono anche non pagare autorevolissimi uomini politici
Hanno detto va beh ma insomma qual è qui il messaggio chi paga quel messaggio non lo paga mica il centro sinistra quel messaggio lo pagano i cittadini per bene
Perché è un messaggio che dice potete evadere e più si evade più la pressione fiscale inevitabilmente pesa su quei cittadini che pagano le tasse adesso noi possiamo invertire questa tendenza perché il questo Governo
Il Governo Prodi e l'azione del ministro Visco hanno consentito di cominciare a contrastare a combattere l'evasione fiscale
E le risorse che noi prendiamo da questo unite a i tagli di spesa pubblica che bisogna fare ci consentiranno di cominciare a ridurre la pressione fiscale io penso a ridurla soprattutto in due direzioni
Indicazione delle imprese perché abbiamo bisogno di maggiore competitività e in particolare delle piccole imprese a me per esempio piacerebbe che alle piccole imprese artigiane i piccoli
Esercizi commerciali non si chiedesse di fare tutto quell'ambaradan e burocratico che si fa ma si facesse una forfettizzazione in modo tale che si paga in una soluzione sola e questo consente a ciascun cittadino di pagare
Perché purtroppo così succede non col per il commercialista tanto quanto paga di tasse magari di più ma di poter per questa via risparmiare un po'di risorse e quindi rendere con più competitiva la sua azienda
E poi abbiamo bisogno di dare sostegno alle famiglie più povere
Alle famiglie che hanno di meno adesso ottobre i pensionati che hanno
Di meno troveranno trecento euro con la pensione ed è una tantum importante poiché l'incremento che il Governo ha approvato
Ma noi dobbiamo fare di più per esempio per i nuclei familiari dobbiamo farlo per quelle famiglie nelle quali ci sono dei bambini
I bambini crescono bisogna comprare i libri di testo bisogna comprare i vestiti perché vadano a scuola e solo chi non sa dove sta di casa la Società italiana può pensare che questi problemi non ci siano in tante famiglie italiane
Io ricordo che noi nella mia città abbiamo cambiato il modo in cui
Facciamo la gratuità dei libri di testo perché prima rimborsavano
Poi io mi ricordo di essere andato in una scuola è venuta una bambina
Mentre passavo per le classi mi ha messo in mano un foglietto io aperto questo foglietto in questo progetto c'era scritto era un messaggio di suo padre che diceva caro Sindaco io non ho i soldi per comprare i libri di testo e mia figlia non riesce a reggere
L'avanzamento dell'anno scolastico allora abbiamo cambiato il meccanismo abbiamo dato i buoni libro in modo tale che non ci sia il problema per rimborso ma dobbiamo sapere che c'è una parte del Paese che vive in questa situazione
E che ha bisogno di aiuto di sostegno e non c'è Stato democratico il Governo di centrosinistra che non debba cominciare dal
Ultima questione di queste che io considero centrali da punti sta programmatico e la lotta contro la precarietà
Noi siamo stati figli di una generazione
Che ha
Conosciuto un certo rapporto un mercato del lavoro adesso il mercato lavoro più flessibile ma non si può accettare la precarizzazione Della vita degli esseri umani
Non si può accettare che delle proiezioni trenta o trentacinque anni vivano quando lavorano con l'incubo disse poi avranno un altro contratto
Non si può accettare che le posizioni trenta trentacinque anni non possano mettere su una casa non possano aver messo da parte una lira per la pensione non si può accettare
Che così sia per questo significa però girare un po'la testa al Paese
E avere il coraggio di dirci che è venuto il tempo se ci sono delle risorse di spostarle su questi ragazzi
E di fare un'operazione di riequilibrio generazionale perché noi abbiamo certe fasce della popolazione più garantite più protette certe altre fasce molto indebolito e che poi pesa non sui loro padri sui loro nonni
Sul bilancio di una famiglia
Allora vedete abbiamo parlato sicurezza tasse precarietà poi c'è una cosa
Che non è materiale
E che guardate anche noi abbiamo finito con considerare poco importante
Un po'come se fossero a bada tenere nella cassapanca dei ricordi antichi
Parlo dei valori di una società
Io non riesco a immaginare il Partito Democratico come un partito con un campione senza valore
Cioè come un partito che non abbia in sé è un idea di come la società deve crescere
Di dove deve andare lo vedete come la nostra società nelle ossa si cita succedono delle cose che non riusciamo neanche a immaginare che potessero succedere
è una società segnata dal fatto che vi sono stati rubati valori
è una società dominata da una forma assoluta e totale di individualismo e di cinismo
Ma non ci rendiamo conto che c'è gente
Che vai in galera
Per reati
E quando va in galera fa la sua fortuna
Esce di galera e firma i contratti con gli agenti per fare le serate in discoteca
Ci sono
C'è stata la Proloco di un Paese che ha chiamato per una sua manifestazione il signor Corona
Guardate ormai non ci stupiamo più di niente ma
Il fatto che uno che è stato in galera che diventa totalmente un personaggio di tutte le trasmissioni televisive
Poi
Venga indicato da una Pro Loco e nel frattempo abbia avuto il cattivo gusto di andare in un posto dove era stata uccisa una ragazza Garlasco io considero tutto questo una cosa
Marziana Manni rassicura e mi rasserena il fatto che quando quello si è presentato sul palco c'erano tante e tante decine di ragazzi che sono andati a dirgli che non erano contenti che questo accadesse
Noi dobbiamo avere fiducia in questo Paese il Paese molto migliore di come viene rappresentato i ragazzi italiani sono molto migliori di come vengono rappresentati
Siamo carichi di speranza e di domande di senso
Di voglia di fare di cambiare però hanno bisogno di trovarci da molti anni non ci hanno più trovato
Da molti anni un ragazzo di sedici e diciassette anni che voleva fare politica si trovava di fronte a due difficoltà primo
Guardava la televisione in televisione sentiva delle parole che non capiva
Io quando ero ragazzo vedevo in televisione
Non solo le grandi questioni grandi temi del presente di allora ma vedevo anche delle figure
Che mi affascinavano
Si chiamassero anche posizioni diverse Benigno Zaccagnini da una parte del ricco per lingua dall'altra ma erano figure che trasmettevano il senso di un impegno politico morale di grandissimo profilo
Un ragazzo oggi acquista prima difficoltà cioè non riesce a trovare le parole che accendano dentro di lui uno una risposta alla domanda di senso e dall'altro ci si avvicina un partito
E guardate lo voglio dire
Da subito
Lo voglio dire a partire dalle liste che dovremmo fare per elezioni costituenti
Noi non potremmo essere un partito come erano diventati gran parte dei partiti italiani
Attraversati
Da gruppi componenti correnti chiusa l'una contro l'altra
A un ragazzo che entra in una Sezione o in un circolo del Partito Democratico
Lo voglio dire oggi per domani nessuno si dovranno ai permettere di chiede di chi con chi stai perché stava solo col Partito Democratico
Dobbiamo avere fiducia nel ragazzo io
E così concludo
Io al Lingotto quando ha fatto il discorso ho citato alla fine il discorso della fine del discorso citato la lettera di una ragazza della mia città
Questa ragazza e una ragazza che io diciamo ho potuto conoscere
Perché le sue compagne di scuola mi hanno scritto una lettera
Dicendomi che questa ragazza doveva venire nel viaggio che noi stavamo per fare in Malawi ragazza appassionata di questi temi e che però era morta acque a quindici anni
Mi hanno invitato a scuola sono andato a scuola abbiamo fatto questa Assemblea ho conosciuto la sua famiglia la figlia unica
I genitori hanno fatto vedere le diapositive di questa ragazza e a un certo punto hanno letto la lettera di questa ragazza dalle tre questa ragazza scritto due mesi prima di morire a Natale dell'ultimo
In questa lettera questa ragazza diceva io pensavo di esse la bambina più sfortunata del mondo poi però mi sono arrabbiata con me stessa perché quelli veramente sforo sfortunati sono quelli che vivono con la guerra con l'affanno e con le malattie
E lei per Natale ha regalato i suoi genitori due adozioni a distanza di due bambini poveri
Guardate quella ragazza schema Giulia non è un caso isolato non è una stella nel cielo
Così
E la stragrande maggioranza dei nostri ragazzi e anche quelli che fanno finta di non esserlo perché la società e gli chiede di essere in un altro modo
Se gratti un attimo lo sono nel Biagi Malawi del quale parlavo prima all'inizio la partenza c'erano dei un paio di ragazzi che facevano un gran casino
E io ho detto ma vorremmo stavolta sarà complicata
E questi ragazzi all'inizio erano presa un po'come una gita scolastica
Appena siamo arrivati in Africa sono improvvisamente cambiati proprio lo dico perché oggi uno di questi ragazzi mi ha telefonato al telefonino a domattina vuole parlare
Quando siamo tornati all'aeroporto uno di questi due ragazzi che era
Paravento
Fantastica uno che mi ha detto siccome io vedo sempre c'aveva intonata la maglietta con le mutande perché ci ha sempre mutande fuori dai pantaloni bisogna avere
ça va sans dire
Egli faceva allora lei che ha detto al Sindaco perché puzza parlano Manisco ce lo sa che c'ho scritto io sulle mutande dicono che c'è scritto sala giochi
Per dare l'idea del tipo insomma c'era uno
Era l'
Ho abbastanza particolare quando siamo arrivati all'aeroporto questo ragazzo mi sia attaccato e ha cominciato a piangere con un vitello
E adesso è uno dei ragazzi più impegnati nel lavoro per il Malawi se io l'avessi
Visto il primo giorno avessi detto che così sarebbe stato
Non ci avrei scommesso una lira guardate il problema è nostro non è loro loro cercano ma non ci trova che ci devono trovare
Qui ci devono trovare con le parole giuste
Con l'intensità giusta con l'apertura giusta con la voglia di futuro giuste
E questa è la missione del Partito Democratico
E io spero che a Genova il Partito Democratico possa essere per la confluenza de La Margherita e dei DS questi due partiti che hanno fatto una cosa fantastica perché i partiti in Italia si sono sempre separati pensate il PC
Pc ha fatto nascere il PDS Rifondazione Comunista da Rifondazione Comunista è nato i Comunisti Italiani
Dai DS nata Sinistra Democratica la democrazia cristiana è nato il Partito Popolare l'UDEUR lo dici la Nuova democrazia che si tutto si è scisso è la prima volta da molti anni che qualcosa si mette insieme e questo lo dobbiamo al coraggio dei Democratici di Sinistra
E della Margherita dei loro militanti e dei loro dirigenti
Che vanno rispettati vanno rispettati non sono apparati sono persone che credono nelle cose che fanno e vanno rispettate
E poi il Partito Democratico dovrà raccogliere energie forse della Società competenze movimenti associazioni i volontari donne tante donne che dovranno entrare nel Partito Democratico e se mi arrogo la loro presenza ragazzi a votare il quattordici ottobre potranno andare ragazzi di sedici anni dobbiamo trasmettere un'idea fresca aperta allegra nuova
Di una politica che è risposta ai problemi concreti veri dei cittadini ma al tempo stesso anche indicazioni di valori grandi battaglie per la pace le batta che per l'ambiente il senso di partecipare a qualcosa che può cambiare il mondo questo deve essere il partito democratico io ho grande fiducia che ci riusciremo
E penso che su questo concludo
Che il Partito Democratico
Potrà essere ma dipenderà dal lavoro di ciascuno di noi non
Se qualcuno di noi è più o meno bravo in televisione troppo comodo adesso siamo chiamati in causa tutti noi possiamo diventare questo cambierebbe
Il destino della storia italiana noi possiamo e dobbiamo diventare e diventeremo il primo partito di questo Paese